Dominique Venner

Dominique Venner
Questo breviario è il risultato delle riflessioni personali di
un samurai d’Occidente che si attribuisce il diritto di giudicare
Un samurai d’occidente
solo a condizione di pagarne il prezzo in prima persona.
Un breviario che è un atto di accusa verso un’Europa che sta
Il breviario dei ribelli
naufragando sotto la pressione di una immigrazione selvaggia,
che sta perdendo definitivamente la sua coscienza di “culla del-
la civiltà” umana. Essa può salvarsi solo riconquistando attra-
verso la rivoluzione della Tradizione la propria identità, con un
ritorno alle fonti spirituali della propria essenza, con una lettura

un samurai d’occidente
rinnovata dei propri poemi fondatori, soprattutto dell’Iliade.
Non sono soluzioni politiche, quelle tracciate in questo volu- A cura di Andrea Lombardi e Adriano Scianca
me, ma un’altra visione del mondo e della vita, che attinge alle
nostre fonti più autentiche. Sono la base su cui costruire la vita
personale di ciascuno di noi: famiglie, nazioni e comunità vi-
venti. Ma possiamo trarne ugualmente i principi senza i quali
una grande politica non può concepirsi.

Dominique Venner (1935-2013), militante politico, storico e

saggista, ha fondato La Nouvelle Revue d’Histoire e pubbli-
cato numerosi saggi di storia, storia militare, letteratura e
oplologia. In italiano sono apparsi: Baltikum (la storia dei
Corpi Franchi), Il bianco sole dei vinti (L’epopea sudista e
la guerra di Secessione) e Un certo signor Colt.

In copertina: I quattro cavalieri dell’Apocalisse (Albrecht Dürer)

Settimo Sigillo

ISBN 978-88-6148-177-0

e 22,00 9 788861 481770