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Rosmini ed il dibattito filosoficonell' economia conemporanea

Carlos Hoevel (CFEC de en CenFo Esludio< Lconomia ) Cuhura


Deparamento Economi" de y conomca Facullad Ciencia.Socales de UniversidadCatlica Argentina e-mail: carlos hoevel@ucaedu ar

1. Rosminifilosofodell'economia storico a) Una rispostaal suocontesto uno AntonioRosmini(1797-1855) noto per essere dei hlosofi piu importantj epistemologico, url della modemitewopeae per aver sviluppato profondopensiero paragonabilequellodi un Hegelo di u:r Kant. Egli a eticoe metafisico antopologico, progettosocialeed n ptico che ha elaborato cornplesso stato inoltre un pensatore e all'Europa suotempo.Nato nella del all'Italia che applicabile economico egli credeva conflifuale terra di fiontiera del Trentino austriacoe nel periodo delle guerre Rosmini ha e Napoleoniche, Romanticismo della prima rivoluzioneindustuiale, del politico e materiale di sociale, movimento ptogresso anche primo grande al assistito prirrrisegni cheminacciavano l'animaeuropea. negativi dell'Europa ai e Rosmini ha creduto che lo Rispettoall'argome[tospecihcodelJ'economi4 nonch nascita ia dellanuovascienza capitalista di mercato, e sviluppodi un'economia positivi.gli statoforseuno del politica,fossero, per s,fenomeni di dell'ionomia ad al pochi hlosofi dell'Europa continentale aver guardato nuovosviluppoeconomico che avanzato inveceda alt pensator, hamo di buon occhioe non con quel sospetto di il progresso economico pet s Tuttavia,eglj era nel contempobene rifiutato progresso economtco che sui infomato anche cosli umani,socialied economici questo pi emergere. delle preoccupazioni imporantidi questo grarde stavafacendo Una a un economico pensatoe il pericolochel'Europamodema raggiungesse progresso era che Inoltre,Rosminipensava valo etici e dellasuaidentitspirituale. scapito suoi dei deil'economia se in infineportatoal depedmento europea avrebbe la perditadell'anima siessa questasituazione, na Rosmini ha elaborato Per interpretare hlosoficamente in che, se complessa filosofiadell'economia anche non contenuta u] lavorounico,pu opem.Nella pdmapafie dellaPoliica Prima rinvenula sparsa nellasuaenorme essere Libro I, la base della teoria tasminianadei bisogni,la relazionetrq troviamo,ne1 Nella seconda pafe, nel dello sviluppo.. ricchezza poLticae la teoria rosminiana e Libro VI , troviamo titoli come "Sop il lusso", "Sopra gli imposta", "Sopra il consumo" "Soprabe o ricchezze". e Negli scritti polemicicontlo Gioia come Esane delle opiniani d Melchiorre Gioia in fore della moda, Galateodei Letterati,Saggia sulla definizionedella ricchezza Breveesposizone e dellaflosofa di Melchiolre Gioja sono trattati temi dell'utilit, del consumo, risparmio o del del come la teoriadel valore econornico, Della naturaleCostituzone della rapporto didtto, moraleed economiaNel saggio ha fra e dellastoria. relazione economia la saciet civile.joviamounafilosofiaeconomica

e politica, la divisione del lavoro, il problema della diseguaglianza della povert" la politica della propdelecc rappresentazione NeIl' Antropologa in sertizio della scienzamarale, ..toviamaconcetti importanti per la teriadei bisagni, il consumo,il prezzo, la razionalit delle azion e Ia libert Nei Princpi della scienza morale, c\ sono temi come la disinzianeJia morale e eudemonologia le relazioni fa utilt e felicit, e il ruolo del ineresseindividuale NeIla Storia camparatira e critica dei sstemintorna al principio della morale Plosmini presentauna critica sistematicadei sistemi mofaL che sewono da base per la scienza scozzese. economica,come I'utilitarismo ingleseo ii sentimentaismo prima parte della Fitosofia della politica (1837),Della sommaria cagione Nella pet Ia quale stakna o rovinano le umanesociet(FPSc),troviamo i principi metaJsici dello s,,iluppoeconomico,la nozione di ordine spo taneo e la teoria della statistica. Nella secondaparte della Filosoja della politica, La societ ed il s o Jine FPSSF), toviarno una inrroduzoneepistemologicacon riferimenti al['economia, i concetti di rincolo socialee di \,incolo economico, \a teara del bene carnune felicit e ricchezzq, qarto troviamo una teoria dei bisogni, del consumisma, competenza,il la Nel libro lavoro, e il ruolo dello Stato. Nella Flosofia del Diritto esposta una epislemologia in polemica con I'utilitatsmo, una eoria della giusfzio, della propret, delld libert economica, del prezza giusto, del behe comune, delle tasse, della distribEiane dei beni e della relazonefra polifica e economia Nel Saggio sullq Stotistica Rosminr presenta una critica al concettoutilitarista e positiyista della statisticae nel Saggiosul Comuntsmoe il Socidlsmocrrticala visioneeconomicadel socialismo. Nella CostituzionesecondoIa giustizia sociale Eo'Jiamoun tattato sulle tasse, sul libero commercio, sulle funzioni di guida dell'economia e sulla rappresentazione politica degli interessieconomici.Nella Costituenedel regno dell'Alta ltalia, Rosmni della poverte della assistenza sociale. atta Ia questione Nella Teodicea troviamo temi come la diseguaglituuanella distribuzione dei beni, i1 problema del pefettismo e le leggi dell'accmulazione dei beni e dell'antagonismo. Infine, in alcuneletteredi Rosmjni a Manzoni o a Maurizio Moschini troviamo temi economici importanti, riferiti in particolarca qlestioniepistemologiche 9 sociali.

b) La cultura economica di La comprensione filosofaeconomica Rosminirichiedeanche, della secondo noi, di ricostruire"la cultura economica"del Roveretano. Infatti, dalla cultura economica un autore, di comprendirlmo aDche suogradodi conoscelza il circai risultati attuaLdella scienzaeconomica suo tempo Traendospuntodal lavoro di Piero nel Ba.uccisulla cltura economica AlessaldroManzoni e stimoati dalla sfida di di Giorgio Campanini, secondoil quale "le carattestiche e la genesi delia cultura economica specihcadel Rosmini, non cornpletamente assimilabile alla sua cultura poiitica,non stalaancora profondamente studiata", un nostrolibro abbiamo in provato a dimostrare l'esistenza Rosminidi una "cultua economica". in Anche se il nostro obiettivoera quello di capireil senso della filosofiadell'economia Rosmini e non di quello di fareur lavorohlologico,ci comunque parsocheuna paie consistente del probemadelle differenti interpretazioni della sua frlosofia dell'economiavenisse propriodallamancanza n studiopi dettagtato questa di su crltrra economica Ci ha sorpreso, ranzitutto,I'esistenza studi sulla cultura economicadi i di Manzoni- tla l'aLto. molto similea quelladi Rosmini e chenientedi simile sia stato

fatto a propositode1 roverctano. Quindi, abbiamocominciatoa esplorarei testi economici Rosminiha letto,con L'intento scoprire che quali economisti quali temi di e economici abbiano qualesia il pesocheciascuno specifici influenzato suopensiero il e di loroha avutonellasuahlosofiadelleconomra. Quindi abbiamo seguito una metodologiadi ricerca volta a rintracciare I'itinerario dettagliato dellefonti economiche pnmariee secondarie cui Rosminisr e di awaiso.Dopodi che,abbiamo raggiunto primaconclusone. una Rosminidimostrava dj averletlo e conosciuto dettagliatamente qantite na varietsorprendentemente una granded testi economici tutte le scuolee conenti.Rosmini, di fatto, un ettore di e profondodei primi grandieconomisti entusiasta un conoscitore quali Adam Smith, Malthuso Say.Ma conosceva bene,sbendone forte irfluenza, anchemoltj altn una economistidella hadizione itaiiana come Muratori, Broggia,Filangieri, Genovesi, Palmied,Verd, Beccaria, Mengotti,Vasco,Ofies, Gioia e Romagnosi, svizzer gli Haller e Sismondi,i socialistiutopici e alri economisti della tradizionetedescao fiarcesecomeSoonenfels, Droz., G. F. L. Comteo C. Durnoyer,I1onch pensiero il economico ministri modemicomeil barone Lichtenstem, dei di William Huskisson il Inghilter,Colbert, Sully,Neckere Guizotin Francia. Tuttavia. anchequaadoabbiamocominciatoa ficonoscerequesteinfluenze, non quasinientecircala oro "poszione" circail pesoche cascuno sapevamo ancora n di questiautoriavevanellamentedel Roveetano lnfatti, unaseriedi domande st sono cr presentate: immediatamenle quali di questtesti hannoformatola basefondarnentale dellacultura economica Rosmini? ne potrebbe di Se formare rDa gerachia, mododa in capireil senso cui Rosmini andato per leggere tanti atodeconomici? Rosmtntera sostanzialmente seguacedei classici britannici, come affe ava Piovan, o un principalmente degli economisti civili italianie di Sismondi, comeatgomentava tnvece Bulferetti? eraHaller il soprincipale O maesfro economia, di comeha credutoDanilo Zolo2 c) La Dostravisioneal cospetto altre interpretazioni di L'esplorazione della cul a economica Rosminici ha condottoa esatninate di con attenzione diverse le interpretazioni autoricomeGraziani, di Zoppi,Alessio,Glay, Ferrai, Santonastaso, Riva, Solari, Bulferetti,Piovani, Zolo, Traniello, Campanini, Botto, De Lcia. D'Addio. Ma la nosta tesi si confiontain pa,ticolarecon qrella contenuta ('La teodicea ne sociale Rosmini"di PietroPiovani, per l,appunto di che la principalee piu complessiva interyretazione della filosofiadell'economia Rosrnini_ di La tesi piolaniana, benchbrillante, non basata,a paret nostuo, su elementi sufficientemente obiettivi.ln paficolare,la nostra analisicontrasta la tesi di Piovani con nell'assegnazione dela massimap orit accordatanel pensiero di Rosmini agli economisticlassici britanllici. Infatti, secondoPiovani, l'operazroneche Rosmini avrebbe fatto riguardoalla sctenza economica limiterebbe una sua ripresadalla si a condizione cui questa statalasciata in era dagli economisti classici(Smir, Malthus, Say)e a ul suoutilizzocomealgomento ulamodema per teodicea cattolica Secondo questa noi, posizione soffre,daun lato,di ul difettostoricoe fi1o1ogico e, dall'altrolato, di Lrndifettoteotetico. Riguardo primo,nel nostrolavoro abbiamo al plovatoa presentale gn numerodi tesLi dimostrano un che comeRosmininon assimili senza criticagli autori della scuolaclassica dell'economi4 suaassimilazione La degli economisti classici mediata dalla visioneumanistica degli economisti civili italjani Inlatti, un'a,.alisi meticolosa testipofta a concluderc il problemadella scienza dei che economica stavaper Rosminisoltanto non nellostatalismo deglieconomisti comeGioia

o Benthamo ne socialismo piovani. ma dei Saintsimoniani, pensare come sembra anchenell'individualismo liberale di economisti come Mandeville,Malthus, Say e Smith lnoltue, disamina la attenta dellacutlra economica Rosminidimosttache il di progetlodel Roveretano era! comeaflema invecePiovani,quello .,di riprendere non I'individualismooriginale della scienzaeconomica,, rinviandolaalle ,.sue orieini cul ali". Certo,gli economisti tamici occupano postofondamentale b un nella cultuE economica Rosmini,ma non, secondo nostropunto di vsta,il posto principale. di il smini ammiraprofondamente economisti gli britarnici, li assimilaattravetso ma i problemi e le preoccupazioni della fiiosofia cjvile-economica italiana La srruttrra est a delle operepolitichesia del Rosminigiovane,sia del Rosmini matLlro Dru e simile a testi comeDella PubblicaFelicitd di LudovicoAntonioMurator o comeZa scienza della legislazioile Gaetano di Filangier che nor allaRicchezza delle nazionidj Adam Smith. Ma specialmente presenza, la neile operepolitichedel Rovercrano, or temi centralidel'economia civile italiata del settecento del primo ottocento, e comela felicitj, i bisogni e le capacitumane,l'importanzadeila dimensone stonca, le relazionitra economia, diritto e socetacivile, induconoa pensaeche I'influenza p.incipae non sia stataesercitata Rosmini,secondo famosa su la distinzione reauzzara da Pecchio, una concezione da crematistica dell'economia, tipica della scuolacassica - dalavisione,.antropologica', scuora britanlica,ma comeafferma Santonastaso deha i{aliana. awalorare Ad ulreriomrenre quesuverilca noi operaia reslirosrrniari da su si sonoaggiunte opinionidi autoficomeZoppi,Bulfetettio Tranielo individuano le che nellatradiziorle economica italianaun'ispirazione molto importaate Rosmini. Der Turtavia. nonostalLe e questa marrice originaleitajiana, Rouererar,o il non ". e limitato a continuarla, ha provatoa modifcarlae a coneggerla ma con il pensero angloszrssone autod comeSayo Sismondi. ogni caso, e coo In Rosmininon si limta a elaborare sorta di "eclettismo una economico,,. Siamoinoltredell,awiso chei progeno originale Rosminifosse svilppae filosofiaeconomica di di una secondo modellodei il trattati civili italiani del settecento sulla felicit pubblica, includendovianche le tradizionibritanniche, iancesie tedesche, riformando radicele basi filosofrche ma alla comrni futtequeste a tradizioni d) Il problemadell,utilitarismocomechiaveermeDeutica In effetti, secondo Rosmini,il problema dell,economia era pdncipalmente non economtco politico,ma etico,culturaie spirituale. o e Rosmni credeva la radicedel che problemafosse da rinvedre nell'invasione, nella scienzaeconomicalsia nelle sia politiche di europea: filosofia ia .economiche, uro dei prodotticentralidella modemit utilitaristica. baseal presupposto un soggetto Il di autonomo, autosufficiente dotatodi e unazlona.lit indipendente ogni genete ordinetrascendente, da di l,utilitaismo non ha tuttavia, 5s96a69Rosmini, un collegamento necessado con l,economia modema Effettivanente, loro convergenza la reciproca soltanto risultatosto co. Oujndi. il un progettoaltemativodel Rosmini era precisamene sostituireil nucleo utllrta'sta di dell'economia modemaconun programma ci piacedenominare,,personalista,,, che sia nella teoria che nella pratica.Sotanto questo in modo Rosmrniha redutopossibile ncavare. scienza na economica capace, contempo, produneun vero progresso nel di economico di ricuperare e l,alima dell'Europa.
' su questo temasoggeno suggerisco renura eccelenre la parisi Acquavrva 1l der ribro di Daniera su pensrero econamica ctassca haia (1750-1860) in

La rilevanzadel personalismo economico Rosmininon tuttavia soltanto di ma storica, strettamente colegata giornod'oggi e alle sue peryessit al dspetloa futuro.La letta dei problemiattualidell'economia lucedellafilosofiarosrnrnrana alla diventacos un metodoemeneuticomolto efficaceper capire I'intera dimensrone teorctlcae p.atica di qestiproblemi,per quanoriguardasia i dbattito culturale contemporaneo sll'economia, il dsegno sia pratico delle politiche economiche da adottare nell'eradella globalizzazione. conseguenza, seconda Di nella parte di questa relMione,provera plesentate, primo luogo, la descrizione la valutazione in e che Rosminifa della concezione utilitaristica dell,economia in secondo e, luogo, i pLrnri centlalidellaproposta Rosminipersostituire del qlestainterpretazione utilitaristica con unapelsonatlsta_

2, L'approccio utilitaristico a) Le azioniumaneed economiche comeauto-interessatesoggettive e Il cuorede1problema della scienza economica dato,secondo Rosmini,dalla concezione utilita sticanon solo delle azioni economiche, anchedi osni azione ma
mala tn seneralei Non egi vero diceRosminicitando Roagnosi, economista un urjtitarisra suo mpo_ det cheognj uomononpuo agirechin \ristad'unpropliovanraggio? mai possibie l,uomosonada se E che stesso cheagsca alFi notivi cheper que i chederermrnanopropiiavolonra? unaparoa, egli e per ta ln possibile l'uomo agisca che fuor che per amarproyio ? ei l,a,or proprio si assume comevolona ,,La hggedell' inreress generale starmegliochesi puo.', dj personatecosiassorbenre impcnosa ed per gli uominicome_ leggedellagravita assorbenie jmpeiosaper i corpi CRosniniI 996,pp 64_a la ed S)

Il pntodi vistautilitaristico sostiene ogni decisione l,uomo assume che che presacon f idea di una compensa, un profitto o di un vantaggio se sempre di pel perch"l'unico ordinerazionale stessi, possibile quello che conduceogni uomo a comportarsi secondo suapi grande la utilit." (Rosmin:1996,p. 66) Tuilavra,se la visioneutilitaristica tradizionale questa,,utilit" interpreta comela massimizzazione dei benefici monetaro come la soddisfazione determinatibisogni o desideri,un di .'utilit,'fino a.,felicit',, utilitarismo radicale pi estende invece tennine il inesacome la soddisfazione grande ogni desiderio piir di umano Inoltre,la felicitidentificata con a purautiitpeldeogni collegamento i valoriintrinseci potrebbero con che mlsurare rl valore, la gera.rchia il rappofio reciprocofta le prcferenzee i desideri Di o conseguenza, un utilitarismocoercnte, azioniumaneed economiche haio in Ie non Dessun mpportocoD le qualitreali delle merci e dei sefr'izi consumati. Drooou o scambiati.L'uso raziorale posterioredjpende appunto dalla volonta arbitraia delfindividuo, limitatasoltanto soldio dal tempol dai
Se i proprierario prodonoretro afferma del Rosnini net soSd4gas11 defniziaheDe a a _ Ricchezzd a ca9rcr'e esempio, affamaro d' o comeun Erasitone, consuma solo e suederaE. owero te riducein cenere. le gettajn mare,o te regala o a'sewr, le distribuisce o a,cantanri suonaton. cosa e ta p. indifferente la prodzione per (Rosminir 1978, 29, nora24) Inoltre, in un senso simile a quanto sosliene premio Nobel 1992 ed ecolomrsra di Chicago Cary Becker, il quale dichara che',ogni compofiamento umano puo essere inteso come un agire che coinvolge patecjpanti che massimizzano la Lo;o utllit,.

che a (Beckel 1976,P l4), gli utilitaristi contemporanei Rosmini hannosostenuto qrlali il personale, dall'interesse avere logicadiversa una persino azionichesembrano le ricoendoallo essele spiegate moraie,Possono l'amore o il sacrifrcio compromesso, medo: praticodi un consumatote calcoLo stesso
Gl ascetici slessi - argomenta Gioia - che sembrano odiare la vita e i comod che aggradevolje dolorose,da cui soLohaggono i motivi I'accompagnano,hanno il oro fondo d sensazioni dai d'agi Indipendenremente piaceri mondani,uniti alla fana di sanil,questpii atrabilari si Lusingano che ciascunoistanredj dolor volontario sararicewlo per un secolo di felrcit alla banc del paradso,e i che prestacinque per ottenercento, o del ghiottone che simile a quello dell'rsrajo loro calcolo affato I'appetitoper soddisfarlo con maggiorgolosil (Rosminir t 9?6, P I 69) lasciacrcscer

giiL da alle Ora, qesto "ecoromicapproach", analizzato Rosmini,a consentire programrni economici strategie e basati ai aziende, governie agli individuidi applicare completamente in sull'aspettativa, ogni attore economico,di ul comPotamento eliminato ogni altro genere nonch identificabile, e omogeneo prevedibile, "razionale", medio. del con di motivazione. iLcomDortamento consumatorc utilitari b) Rapporti socialicomescatr|bi e tiliiaristica mercato dei rapporti del inoltre la prospettiva Rosmiaidescrive e basatasu preferenze su desideripwamentesoggettivi pr sociali.Un'economia semprc costuita socialmente.Tuttavia, lungi dal modificare questo modello tra sociale coe suounicoruolo quellodel collegameno ha utilitaistico.I'interazione e cosl'estensione la velocitdellaloro comaversoIe diversi,aumentando consumatori soggettive. smini cita al riguardo Gioia, il quale sostieneche va soddisfazloni i e di ogni altrogenere motivazione che,"a misulachesonocresciuti contatti eliminato essere l'oggetto rapidi 1..] Volendociascuno il di sociali, cresciulo bisogno consumi pensieri,discorsi,cerca con fogge nuove di fermare I'altrui degli altr sguardi, rlI'ali)ale stato della socjeta, di attenzione QuestoAr,togro wti1bili apParenze [..] 1977,pp 125delle qualitreali."Q.osmini: n ragionedella matrcanza eve crescere 126) nella logica dell'azione della societ Quindi, per gli utilitaristi,I'introduzione a e sopragli ali che economica ha altro scopose non "il guadagno aspirano non tendea vincereod nalottaseqetanellaqualeciascuno uomini,un giuocoo, pi) tosto, come considerata quantit beniper s,ed anche la societ di a rapirela maggiore Pe gli (Rosmini:1941, 164).ln altrePalole, tilita sti "annoentrare p. mezzoa sestesso.'! per gli scambievol come quella che utile a ciascuno, la societconsiderandola p. (Rosmini:1941, 164) d' vantaggi membrichela compongono." infatti, anche se i ppofi sociali non sempresono descrivibilicon prezzi monetari Gary Beckerdirebbeche sono descrivibilicon "prezzi ombra" (shadow e gli utilitadsti credonoche ogni rapportointerpersonae socialesja, da prices) che, Se ultimo, un rapportodi mercato. consideriamo a giudizio degli utilitaristi,un o "segreto, semi-pubblico pubblico" puo le del mercato essere, secondo parole Rosmini, non , non fu e non sata loro "la societ (Rosminir1976,p.104,nota 5), secondo vendele suecosei suoi servigi genetale cui ciascuno giammaialtro cheun mercato in d cambiociascuno cio chestima In perricevere altrui servigie le altruicose. questo gli a la per ci che stima pi; in conseguenza societriescevantaggiosa tu1tj." meno (Rosminir976,pp.135-136) I

c) Leggi, beni sociatie yirtir comemerci e prodotti Rosminipassapoi a descrivere visioneutlitaristica diritto e della leese a del sostenuta al'epocain paJticolare Benthame dagli itaiani Melchiore Groi e da Giandomenico Romagnosi. in Questiultimi eranoippresentanti ltalia del progettodi vincolare l'economiaal dirtto,un Mtecedente diciannovesimo nel secolodell'attuale Low & Economics moyernent ptop\tg\ato economsti da contemporanei come Ronald Coase RichardPosner. o L'argomento principaledell,utilitaismo giuridico che la gentesi compodanei confrontide1le leggi allo stesso modo in cui si comporlacon r benidi consumo Ora,noi non obbediamo leggiperche alle rjconosciano Loro in un collegamento valori intrinseci, soltaltoperch con ma mossida un cacoLo utilitaristico dei costi e dei benefciche questa obbedienza potebbe arrecarcieuindi, rr srsrema legislativo non ha nientea fare con i valod, ma ridotto ad un appa-rato incentjvi di
esteml Cosasaranno adunque leggi- te cirazioni Rosmini le di sonolotte datlibrc Teoae pendtedel eressi fisicj, moralje polrrc essa, dj garantiti da

d,spiacere resee minacciando che ra inrima un di,,i"""?:,iffi:::""11;ii:4,:,;5;','::"J;:.]i":l


sara,rno drnque cambidl piccolipiacericonpjaceripi grandi[ .] I delitti si iduraro m lhma che arahsi danniai nostrisimiti senza a compenso. ] Lggi,diritti, doveri,contrati, delin,vil1 nonsono [ cheaddizioni, sorrazioni, moltipliche, divisionidi piacerie dotorie ta legistazione e e penate civ non chelaritmetica sensibilit della (Rosmini: t9t6,p. t3j, Dora2)

,,bene Rosminiinoltremostra comeconcetti quali.,giustizia socrale,,o comune.. non abbiano alcunsgnificato gli rtiljtaristi, modo in cui ai giorni nosti stato per al discusso economisti da comeFriederik von Hayek o Milton Friedmal. La se e non risponde nient'altrocheaila propria'.felicitsoggeftiva.,,Nente diversoci si pu a di poi aspettare govemi,poicharche qestisono costituitidallo stesso dai generedi persone auto-interessate, affemanooggi i rappresentanti come della teotiad,el public choice. anchequando favorevole Ma sia all'intervento statale, l,utilitarismolo intende soltartocomeuna forma ben progettata ingegneria di sociale. Statonon eliminer Lo mai I'egoismodella gente, potrsoltanto ma introdure incentiviesterni utilizzare per strumentalmente scelte egoiste a beneficio dei progmmmi di govemo. Di Ie conseguenza, secondoRosrnini,D I'utilitarismoindividualistan quello statalista contemplano possibilit gli individuio per lo Statodi perseguire la per unicanrcnLe per i1 suovaloreintrinseco qualsivogla di benesociale tipo realeo D'a1tror;anro. "omun" secondo utilitadsti,i benisocialisono gli anche chela gente compra vendeln o Frodotti base propriepreferenze alle soggettive. Per concludere. Rosminiesamina conceziooe la utilitaristica qLrelle egli di che .,benirelazionaii,,, chiamale "virtu sociali"e chemolti economisti attualidenominano qualila fiducia,la reciprocirr, gili-ging, le donazioni alhe formedi benelicienza iI ed tipichenon tanto delle relazionidi mercalo!ma della societcjvile ln mooo moiro simile alle tesi prcsentate Albert O Hirschman suo libro The passions the da nel & ,?lerertJ,Rosmini mosta come, secondo utllitaristi, le virt sociali non srano gli nient'alfuo le mascherine che socialidell,auto-interesse. manochela civilizzirzone Man avaua! le passionigrezzedei periodi p mitivi, espresse sotto fofma di interessi

personaliimmediatied esclusivi,si alnano e tasformanoin interess intelligenti (Rosmini1977, I20,notal). Citando P ancora Gioia, Rosmini descrr,e, esempio, per un conceltodi reciprccitmolto smile a quello usato al giorno doggi da alcuni economrsti sperimentali espetti teoriadei giochi,ossia ed in "l'aspettazione d'averuna ,,anche utilit altrettanto pi dagli alt " (Rosminir1941,pp. 164-165): e quandogli uominirendono sewigiin apparenza dei gratuiti,si pu direchefarutoun vero cambio; essidanno unaporzione de1la loro proprieta del loro tempoper ptocuralsi praccre e !r vivissimo, lodevolissimo, quello cio di beneficare, per liberarsi da ulie pcna o vivissima, qualesi la vistadell'altrui afflizione[...]."(Rosmni: pp. 1976, I36) d) Economia totalecom progresso sociale ecohomico ed Lungi dall'essereun problema,questo prccessod'economizzazione di e accomodamento totale dei be[i e dei rapporteconomicj, basatisul],espansione degli afteggiamenti consumatorc tufie le fimzioni della vita, la chiave, secondo del a I'utilitaiso, di un'economia di u,ra societorienate ptogresso utiitaisti e al Gli credono il consumismo che favorisca sviluppoeconomico, produzione, rapponi lo la i pacificilra gli individui ed i paesi(teoria douxcommerce), del norrch lotta conto la la corruzione. consrmismo inole effetti redistribulivisull'economia, Il ha favoriscela spesa dcchi e, cosfacendo, dei ptoduce lavoroe unadistribzione egralitaria pil della ,.la ricchezza. effetti- argomeDta fn Rosmini , secondo utltaristi, modasciogliele gli ricchezze straordinarie pochie le distribuisce minoresproporzione di con soDra molti.', r R o s m i n1.q 7 7P . I l l . ) i . Il presupposto stadietoo che queste discussioni nell,opinione Rosmini,che , del "la vaaitae l'assenza delleqxalitrealisianoeconomicamente utili',, unatesi colegara in modo molto circosanziato all'ideadi Bemardde Mandevillesecondo ,,nonc' cui nessrn vizio umanoche non sia utile a qualcheduno se ne sappiaapprofittate,, che (Rosmini: 1977, p. 104, nota 2). Da questa prospettivaconseguirebbe pure la raccomandazione utilitaristica secondo perchl,economia cui, torni a essere dinamica, le politicheeconomiche socialidovrebbero e generale essere basate una stimolazione su dei comporiamenti consumisticil
I mez"iprimariper accrescere cjviUzzazione un paese afferracioia. ciraro Rosmini la di da consistono nell'accrescere l'inrensra il numerode' bisognre ta cogrizione deglj oggeti che li e soddrsfanno Sjccome somma desiderii senpremaggior la de' dela sommadegti oggeiracqurstarr, jprimi, s tlenel'uomoin unostalconstanle qumdi,acrescendo dica.estia, statuchedivienecausa dr moto perpeto (Rosmjnjr p 1994b, 317)

3. La rifonna personalista dell'economra a) Le azioniumaneed economiche apeeai valori intrinseci RosminiritienecheI'ideautilitatista delleMioni umane economiche non ed sia solo falsa, ma anche iragionevole e auto-distruttiva Il Roveretano orscure dettagliamente, suoi testi antropologici, nei etici e politici, il modo in cui nell,essere ulnano sl esp mono le tendenze motali e utilita taristiche. suo punto dj vista Il severamente critico verso I'utilitaismo A pattite daLfamosodjbatitointzate con l'economista italianoMelchioe Gioia un disceDolo delledoftrinedi Jeremv Bentham cosquellecheRosminichiama"le capacit obiettive,, degliesseri umani.Rosminiha,

per co o, rifiutato semple quel genere di moralismo che nega l'importa,:rza e neila e pelsonae dell'utilit,specialmente sfemeconomica,ha tentatodr delf intercsse e della moralitnonchla mara, dell'obiettivit la dimostrare pdorjt, neil'azione derivativo comeconcetio a queit'ultimadell'utilitintesa subordinazione inclidanocertamente una Quindi, Rosmini mostracome le azioni umane quella che personae; hrttavia,egli enfatizza utiladsticao di intelesse dimensione pemette all'uomo dimensione "personale" etica.Quesl'ultima o la chiama dimensione da indipendenti ogni calcoo ai olte la suautilit e di aderire valor ntrinseci di andare teoria filosofica dell"'idea di essere",i1 utilitado. Slla base della sua famosa coniro i Gary Beckersdel suo quindi numerosi argomenti ha Roveretano elaborato che Romagnosi, lo hannocondottoa temoo.cio MelchiorreGioia e Giandomenico con;ludere che conforme alla natura umana "il giudicare le cose cosl in disrnteressatamente,quantosono,non in quantogiovanoa noi, e questo uno dell'amorproprio" (Rosminil la la secondo verit, non secondo passione slimarle P 1985b. 246) come Amartya Sen. contemporanei prima di economisti ar:ri Centociquanta personale solo che sosteneva l'ioteresse Akerlof o Amitai Etizioni,Rosmini George e nelle azooieconomiche credeva manopu perseguire un tipo di fine che I'essere dei dei modelli economici, valon molali e al'intemo deLl'nclusione, nelf importanza che' per capire la delle motivMioni intrinsecheEffettilanente, Rosmini pensava e risparmio dell'accumulazione de1 lavoro,de1 produzione, delJa dinanicadelconsumo, quei presi in considemzone beni morali e spirituali dowebberoessere del capitale, iendeal di l del propno tah quandorealizza attivit economiche, versocri la gente, pe$onale interesse economico utilitalistaal compoftanento Rosmini,I'approccio In pit, secondo anche ma delle la non solo impoverisce compreosione attiviteconomiche, danneggia perch"l'interesse, sia solo, pur vilissimo e imobile " ove I'econornia seriamente adducendo molt Rosminiprovaa dimostrare, aRosmirir1941,P. 165)Effettilamente, motivazioni che che le politicheeoonomiche ignorano tratti dalla sua epoca. esempi le ad personale inducono azioniimmoralio egoistiche, differentidall'intetesse uma:re come antieconomiche, ai nostrigiomi statodimostatoda qualidivenlano infine anche e altri Fr comeRobert sperimentali economisti della felicit b) I paradossi hanno una dimensionefisica e Cefamente,il valore e l'utilit economica e materialeche pu esseremisurataquantitativamelte che si pu dverberaresul sul commerciale, tassidi interesse, consumo sui IntemoLordo, sull'equilibrio Prodofio e quantitativa dimensione Rosmini,questa o sul redditolazionale. Tuttavia,secondo profoodo si verifcaalf intemo che moltopi di la soltanto facciaesteriore un fenomeno ossia "appagamento', gente; fenomeno Rosminichiama che deLla un dellasoggettivit Rosmini distingue questo aLl'tiLitarismo, o co\entezza felicit. Contaramente lnfatti, "la di o appaganenlo felicit da ogni altro genere piacereo di soddisfazione cosad diverso giudizios chiamacontenta, qualche pii"otru **u che con rm suo il (Rosmini:1985b, P 461) Cos,"i sentimento." d principioprossimodel semplice cosediverse,corneson pure cosediverse dolori e piaieri e l'appagamet?ro sono

1 9 8 5 b .6 3 4 ) o

paladossae, molto apparcntemente un Rosmini, fenomeno La felicit, secondo pu essere soggettiva ogru soa Mente I'utilit di diversodal piacereo dall'utiLt mira solantoa una ricercadiretla in cui il soggetto di otlentacome conseguenza quandoil soggetto e indirettamente, precisamente propriobene,Lafelicit ottenta il e dconosce valore inlrinsecodi qualcosaLa felicit ' imenticai proprio bene complessache include certanente le quindi. il risultato di una combinazone ne dall'esistenza soggettive,ma che principalmente determnata soddisfazioni la chetscendono sua stessa di della capacit iconoscetei valori infinseci soggetto utilitpersonale i insegnando cosddetti a Rosminjcrede analogamenteci che oggt stanno "economistidella felicit" come Daniel Kanehman,Richard Easterlin o Stefano quali il lavoro,il ad umanichesi dedicano attiviteconomiche Zamagni chegli esseri dal influenzati loro slato di sonomaggiornente o consumo 1o scambiocommerciale di una utilit soggettiva piuftostoche dalla ricerca o appagamento di insoddisfazione neocssici di dell'epoca Rosminie gli odiemieconomisti al."ttu l.rt"ntt"gli utilitaristi piu piaceri,a guadagnale sempre che sosterrebbero gli individui tendonoa otlgnere uno pensa invece che,raggiunto di sempre pi, Rosmini pi sempre soldio a consumarc meno soldi o di di l'individuo tendaa scegiiere guadagnare sratodi appagamento, personale' perdere suoequilibriospirituaie il menomercipur di non acquistare problemi intemi a Rosmini inolke mostra come la maggior Parte dei errata tilito tra traggale mossedall'identificazione mercato di n'economia Libero cerca lelicit che la quando gente la e piacere soggettivo felicitreale Effettivamente, di ii oniene soltantocon il riconoscimento valori intrinseci in valoli p'lramente che i o stumentaliqualeil consr4o i soLdi, risultatoche ne dedva il consumismo, illimitatae inutiledellagenteinfeliceche Rosminialtro non senon la corsa secondo Infatti, "quali tentativicontiniche la vuoleraggingere felicitconmezziinadeguatipalticolareche sr per medesima riguardoal Piacele la I'uomo ii d'appagare capacit e goderd'un ia1piacere, pir) gli si rinforzala di pir propone; conciossiach egli sente lo ove gli riesca d'aumeEtare stessopiacere Ma non speEnzad'appagarsi, vana che poich cosaimpossibile di piaceri questo a potendo crescere tale chel'appaghi quale l'intellectila;quindidi nuovo,dopoi generale, particolari satolliunacpidit si p di paceriprovati,ne desidera maggiori"[ ](Rosmini:1984b, 606) Quindi, secondo riduceI'uomoalla ricercadi consumisti dei Rosmini,la promozione comportameni la felicitrealedella gente,ma piacerisoggettivi, che alla fine non solo impediscono in e Iecono]ia sl disfuggono "ncheil oiacere
si ll pjacere irandotuttoa smedesimo distruggerebbe ]Volendo tutto,ruftosi perde [ ]' [ al lessadellaricchezza piaceri. la (Rosmini: tuttoe anche nozione Riducendo ] i976,P I16, nota) [ piacere, rimaneconcro piu a piacerinullacheh regoi, nullacheli dtrisi fuor chelo stesso nonrestando polrtica (Rosminjr 1978, P.29) dshutta l'economia

pertanto che una saggia Rosminisostiene considerazioni, Muovendoda queste polenzialirischi i nel prestare politicaeconomica moltaattenzione considerare do\"rebbe e dei consulno nellamoltiplicazone umanied anche economici insiti nellastimolazione nelle di illimitatadei bisogni in assenza un vero appagamento personeIl Roveretano comeHerbertSimon o Barry contemporanei concorda anche questo in con economisti per tradizionale cul semprc teorianeoclassica Schwartz, quali,criticando tesidela i le invecela necessit sostengono preferibile molteplicit a deleopzionidei consnatori, (The Paradox of Choice) Quindi, le poltiche di lmitare le opzioni economiche i economiche devono considerare "beni ed i piaceri estemlma sempredopo avere p (Rosmini: considerato l'appagamento" 1985b, 461)

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Se dunque amate d daft aglj uomin la sonIna utilt, d'insegnare la via del massimo lor piacere:occultate. per dir meglio annullateil vostro sislema;guardatevidal pemuadefloro che l piacere o r d s j a I ' u n i c a g i o n e e l l ea z i o n i[ ] ( R o s m i n 1 9 7 6 , P l l 6 , n o t a )

tanti economisti e fine, Rosminipropone comestamo oggi facendo A questo - il progetto quellecheiui chiama "statistiche politico-morali", a atte e di intere nazioni "qantogli animi "i morale popoli"e a considerare de' stdiare sintomilsici dellostato "quale influenzaesercitino cose sugli le e sienovicini o lontani dall'appagamenlo" a secondo Roveretano, i1 animi stessi".(Rosmini:1985b,p. 659). Ci condurrebbe, soprattutto nelle alee pi esatte specialmentepolitichepi etche a prevision e molto al legao al consumo, lavoro o al sensibili al fattore della fellcitL maggiormente
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e capacit sostanziale razionalit c) Personalizzazione, nellasoddisfazione poi, Rosmini, non Lo scopodell'economia consiste secondo o che sia presenle che si desti negli pura di ogni bisogno o desideriosoggettivo Ia realmente conducano genteal loro qualidi questi bisogni indivjdui,ma nello scoprire tle economico umano Il Roveretaro e vero appagamento Pfopone concettichiaveche i veri bisogni economicidai falsi: personaLizzazione, contribuiscono distingr-rere a pensiero sostanzialecapacit. e aIIa.loro nahta personale,gli esseri umani sono capaci di avere un Grazre "che non un tapportodi semplice rappofto liberocon i beni e con i servizieconomici dagli arrimali[..] quello fisica comequello sperimentato o appropriazione d'unione il ma che vienesoltanto dallanatwadel soggetto cerca suopropriobene", inoltre"una Rosmini,una pp. 107-110) Mentre,secondo congirmzione morale."(Rosmini,1993b: bene orientatapermetteinvece che gli uomini economici,una personalizzazione dei gli peneguano oggetti o i beni reali e cerchinola soddisfazione bisogntven e quando studiata beneda Rosminiparticolarmente oggettivi.Si trattadi una questione propietprivata. personale i limiti della e passa considerare dimensione a la un di Rosminisostiene le economie mercatorichiedono uso cospicuodi che la di pensieroastatto di tipo strumentale, capace separare mezzi e fini e tale da dalle cose "le pennettere ed all'uomodi vedere qualita i rapporti"fta 1ecose"separate (Rosmini:1985b, 646) Inoltre, P. accidentale" e in sestesse" da consentire sviluppo "lo prowisto di quella sostanziale queste economie richiedono anchel\$o d'un pensiero pensare." applicazioni della facoltdi Infatti, "e che Rosminichiama"1afacoltdi ai astarre recanovera ulilit allora,e allor solo, che stannostbordinate fini stabiliti qesto accade, p 648)Quando non (Rosmini: 1985b, siamoal dallafacoltdi pensare." che da s in cospetto un eccesso razionalit mentale economia si traduce ultimo in di di unacompleta iazionalit. ln piu, in un sensomolto simile a Amartya Sen e ala sua teoria delle "deeatentamene politicaeconomica " capabilities", badare Rosminicrede unasa:ra che gente]alla relazione queste che hannocol miglioramento degli abiti nelleazionifdeJla p e " suoie dellesepoterze (Rosmini:1985b, 472)Desider bisogrisonoutiLisoltanto realmentemezzidi conseguire i quando quelliin cui questi bisognisonoapeti"abbiano (Rosrnini: 1985b, il p. 641) Per usare le merci l'oggefto reale oro assegnato." economiche una manieraintelLigente fruttuosala gente deve prima dl luto in e sono,secondo Rosmlni, capacit le sviluppare suecapacjt le umane personali. e Queste di compromesso, assumere di progettareper il futuro, di autolimitazione, di
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responsabiir nelle atrivtdifhcili, di capirei lmiti materialje morali delt nr^n-t. azioni.di vedere non soloi propri bisogni'ma anche bisogni i *". f" ,""i*i", "ft di un'economa saraha bisogno persone di capaci lungimirarza "i un compoamento di e rcsponsabile vita nella d) Beni giuridici, socialie relazionalinelle relazioni tra mercato,Stato e soctet civile Rosminivedesetz,altro I'economia inclusanelle relazioni giuridichee socralr, ma intendeq.este ultime in una fonna molto diversadagli utilitaiisti.Il Roveretaao, anticipando molte critiche attuali d autori come Jon Elstet o Morton Horwltz a posizioni come quelle di Richard posnero di alt membri del succitato lal,f & Economicsmorelnent)crede che I'errore principale degli utilitaristj mlrova della confusione utilit e giustizia: fra
I e \n prihcipio, t,utitjt una co,ssg/efua Fino che

ragionipolitichedi esse" ma,,assai leggemente tapassano poi nellagiustizia,, la che "vera ed.intima e_ssenza,,delle Al contratio,in uaa prospettivipersonaista, leggi. un vero ordinegiuridiconell'economia essere pu ottenuto solta:rt quand leggi siano le ..la rntinsecamente giustee qlrando volontinternadella gente giusta.,, (Rosmini: 19934 3s). p A pattireda questo puntoRosmini elabora suaideadi giustizia la socialechelo intuoduce vivo dibattitomodernoinsiemecon Luigi TapaielliD,Azegiro, come nel testimonia anche economisla un comeFriederich Hayek Gi ii di un secoioprima di JohnRawls,Rosminiaffermava infatti che.,la gustiziaentraprima d,ogni altra cosa nellacostrrzione ogni unanasociet', ,.lateoriadellagiustizia, di e dLraque unapane dellateoria p.21, Filos.Diritto, p.l8). Ora.Rosmini deilasociet." (Rosn1inij 1993a, I, come Rawls, Nozick, Dwo n, Habermas, posnel o Sen.Ci inoltre streElamente coruesso suaoriginaie alla concezione a1ri di concetti molo importanti all,internodella badizione cattolica quali il benecomune il principiodi sussiiariet, e nonchalla sua particolare idea del ruolo dello Statoe dela societ. civile spettoall,economia di mercato. Dunque,Rosmini fiuta tantoquelloche al giornod'oggi sarebbe denominato

esteriore dere de'esteriore erogica reggi, r:1}:l;ilffi:ulJilT:ilXffiif::l

tempo diRosmini come da aurori o,-o",itj.,t't"Ji"?tn"'# ,?,',L,lTl_i frLllii; economifi sostenitori


della prlc choice, il Roveretanorifiuta l,idla della riduzione delJagustizia sociale"alla prospetitestemae materiale,che considerano come il solo nne dr essa societ; quasi ella fosse ula societ limitata dj conmercio od altra

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(Rosmini:1985b, 267) o "alla solasicurezza diitti" o "all'acquisto simigliante" P. det dellaproprier esterna| ..1.Qlestieconomist marketoriented continuaRosmltu"rstrinsero soverchiamente deila il fine civilesociet (Rosmini " 1985b,p.267,notal) Lagiustiziasocialenon pu mai essere concepita solamente termini del nei Quindi, mercato D'altronde, deleiotuizionipi interessa,lti Rosmlni stataIa suacritica una del alletendenze totalitarie, egli ha vistoincamate che nell'espansione piallificazrone della govemo. nonch suosenso deJ rl profetico rispetloai problemi futuri dello StatoSociale o Weore.trdre. Questaitica pu essereapprezzata molti sloi testi, ma in particoiarmente Sdggiosul Comunismo sul Socialismo nel e (1978).Secondo Rosmini, anche il govemo ln gradodi_ se farsicarico, n determinato per periododi tempo,della distibuzionedej beni materiali2 ed un diritto dei poveri,nel suo parere, rrcevere questo aiutoin circostanze eskeme , esso tuttaviaincapace generare fonti di r.:na di le ricchezza economicarnente sostenibile moralmente e accettabile. conseguEnza, Dr rn contastoconuna lungatradizione da Rousseau, che Hegel,il tradizionalismo cattohco va fino al welfarismo agli economisti e keynesiani, Rosminirifiuta l'idea della giustizia sociale deibeni comunicome e responsabilit esclusiva deloStato. Infatti. secondoRosmin,la vem giustiziasocialetron pu essereottenta solamente attraverso relazioni metcato la pianificazione le del o buocraticadello Stato, perchentambe tendonoa ridlrc l'integritdella persona uEanaalla condizione passila del consumatore a quella di cliente del govemo Quindi, seguendola o tradizionedell'economia civile italiana-Rosmini inttoduceil concettoterzo di una "societcivile" che controllle tendenze espa,rsive del mercafoche delo Stato sia Effettivamente, oltre a indicareche a societcivile lorigine e la base sto ca dell'economia mercato dello Stalomodemo, di e Rosminisostiene la societ che civile va oltregli interessi economici le relazioni potere costituita legamimorali e o di ed dai liberi fra la gente Iegamiil cui ogni persona considerata iome fine in s.Pertanto, he sele relazioni economichepolitiche e sonomolto impoanti,queste sonosoltanto mezziestemichedo\,'tebbeto essere orientate velsoil benecomune. Tale beneoomune consiste nella felicit o nell'appagamento della genteche " intemo ed esistenegli animi." (Rosmini:1985b, 230) Quindi,i mezzipolidci ed economiciestemrsono p. ,,i buonifin tantochenon si espandano eccessivamente, finchcionon indeboliscano egami intemidellasociet" cui possibile da ricavare veroprogtesso il ecooomico la e feiicitpersonale dellepersone. L'espansione mezzieconomici p vati o pubblicidei dovrebbeespimere cos questadimensione intema della societe favorire il suo dispegamento:
ComeI'uomo,elemento dellasociet, unapafe nlernaed invsibile. una pafe esrerna ha e e visbile duesono cos purele panidi ognisociet mana, l'nvsibjle ta visibile, e I'inrerna t,esrema e ed deuasocjeta devesser consjderara corne mezziper pertezionare I I La pae corpofale estema i ]a parte inlemae spjrale,in cui I'uomo verament isie.(Rosm I I 985 p 226) es ini b,

Quhdi, Rosmini propone una concezione"triangolare" dele polLtche economiche socialiin cui il poteredelloStato,gli interessi mercato gli accordi e de1 e
'Anche se crede che lo Statodebba intervemre voltepl aiurare poveri,Rosminipensache quesra a i 'ttraordinaria momentanea"non"ordiraria assisrenza debba essere sernpre e e e co rr,t)a', castittente La delreanade Alta Lalia, p.266.

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morali della societciviLefunzjonano insiemesenzaLrna preclominanza assolutad nessuno tle. in modoanalogo comeoggi argomentano economisti ,,/rlld dej a gli del party" comeper esempio Stelano Zamagni. di l di tuttampofianzache possono Al avereg1strumenti istituzionai (giuridicie politici), l,economa, secondo Rosmrru, ha fcatodcomeRobert Ptnam chianerebbero i q" e "linking:'e che Rosmnichiama,,vrtu a bont" (Rosmiir 1994b,p.55), o la '. p 5?).nonir'e.ecore rerci ra comer eri e propriberumoral:

Sul1abase di queste idee, Rosmini presentaun.intera serie di politiche industriali, hscali,laborali, commerciali, monetarie di assistenza e socialechevanriorn cerca "unaterzavia" pe$onalista di oltue utiljtarsmo l, individualista statalisla o ,1. spiritodell,economia Lo e l,animadell'Europa Le ideeeconomiche Rosmin, di lungi dall,essere risultatodella mentalitr il di

Leconomisra c'insegnr accrescere ricchezze ad te privareo pubbtiche; le rcchezze ma non

Per AntonioRosminiil recupero dell,anima eu.opea strettamente colegato al recupelo della dimensione personale dell'uomo comecentrode[e azionieconomrcle e

stessa rrantu..nazione deua persona umana uno dei padri fondatori del personalismo "TilXTilUt;""';fJ::::*ft#"i: europeoconlempomneo.
L' appagamento, basatonella capacitdi riconoscereil valore mtrinseco clelle personee delle cose, costituisceper Rosmini l principio e 1o scopo del,economia. conservalore che vededppunto.l motoredelJa societa rella -icuhezza, pracere nel o nell'utilit soggettiva.SecondoRosmim, I'utilitarismo ha una concezione eriJmu aeffu vita economica e sociale, basato su una concezioneestema dell,essere ur'ano e dimenticala suadimensionespritualeintema:

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Daglianini partono tune le azioniumare,e neglianimiritonano Le arti, le scienze, imprese le d'ogni maniera sonoprodottidell' attivit man4e questa aBivit Ia suasecreE ha originee quasii suo focolare negli spiriti: qvi medesimamente ritomaDocoi oro effetri; perocch,a che tendono natur-rlmente i Fodotti dell' attivfta,se non ad appagare umano tutti I' (Rosmini:19854 pp desiderio? 64-65)

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