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WE cipinto di von Menzel rcostuisce una cena ala corte oi Federico I Tra gl invtat figuranofancesi Volare e La Mette elitaiano Francesco Algarot unita 1 © Dall‘ancien régime alle monarchie iluminate I dispotismo illuminato: Prussia, Impero asburgico e Russia Irapporte tra Illuminismo e Stato moderno Limpegno degli illuministi nelfela- borare una cultura che, applicata a tutti gli aspetti della convivenza civile, facesse pro- gredire la societa suscitd l'interesse di una parte dei sovrani europei. Nel corso del Settecento, tra le maggiori potenze, solo I'Inghilterra era uno Stato guidato da una monarchia costituzionale in cui il Parlamento acquisiva poteri sem- pre piti amp. I diritti fondamentali dei cittadini di fronte alla legge e i limiti imposti agli abusi di potere della monarchia e dei ceti dominanti erano regolati da una carta dei di- rit il Bill of Rights, del 1689 (> Volume 1). Per tali caratteristiche uniche, il sistema in- glese era ammirato e preso a modello da molti dei pensatori illuministi, tra cuiVoltare e Montesquiew. Nelle altre grandi potenze europee il sistema di governo era invece quello della mo- narchia assoluta, istituzione che in Francia conosceva la sua piti compiuta realizzazio- ne. Essa garantiva al Paese stabilita e potenza, costringendo perd lo Stato a mantenere in vigore un profondo squilibrio tra i ceti sociali: i re concedevano infatti estesi privilegi a clero e nobilta pur di assicurarsi il loro appoggio. In Prussia, nell’Impero asburgico, in Russia e negli Stati italiani la situazione non era sostanzialmente diversa, ma nel corso del secolo i sovrani di questi Paesi si conva sero che, per la costruzione di uno Stato moderno, una politica fondata sull'appoggo dei ceti dominanti non era pid adeguata alle nuove esigenze sociali. Per incentivare lo sviluppo economico in atto e controllare le forze sociali emergent! occorreva anche: > sostenere intraprendenza della borghesia; > limitare i privilegi del cero e della nobilts > rendere pit razionale ed equo il sistema fiscale; > ispirare a nuovi principi famministrazione della giustizia, > migliorare il apporto tra Stato e cittadini; " > investire risorse nell’is evitando eccessi¢ abi! struzione e nel progresso culturale e civile delle popolai: In questi Stati, dunque, i sovrani si mostrafo™ sensibili alla necessit’ di introdurre important # forme, facendosi affiancare dagli intellettuali illu: ministi. Imponendo le riforme dall‘alto, iso" si fecero portatori dei nuovi valori promossi &- giiilluministi, dando vita aun tipo di politica et ‘2 assolutismo illuminatoy o, da alcuni sto «dispotismo illuminator, La Prussia di F del dispotismo j considerato Fe Sotto il suo re Alitto aleuno I ne della pote 1 Capitolo 2}, Me sotto il se federico Il Lesempio principal lluminato pud essere certament® derico I di Prussia (1740-1786) ‘BNO, infatti, convissero senza CON” impegno profuso nell’affermaz” 'Nza politica e militare della Pruss® ¢ Tintroduzione di importanti i '8No di un intenso dialogo con alc! tile base aint tra cui Vala, Nona anca ts 1 Potere del sovrano rimanesse all emit Monarchia ela potente nobiles Operd ritgr nt furono gli ambit in cui Federico mento di Me finalizzate a ottenere un miglio" © della vita civile prus siana. capitolo 3 ® La cultura delliluminismo e Ftd delle rforme a CE psimo ogo fu semplificato il sistema giudiziario abolendo credita del passato feudale che rendevano possibili abusi nei giudizi affidati a tribunali local edi casta. Per fare questo, ¢ in coerenza con Videale illuministico della certezza del diritto, egli emand un uni- co Codice di procedura penale e un unico Codice civile. Tale in- sieme ordinato di lege, valido per tutti, aboliva il ricorso alla tortura e limitava Vapplicazione della pena di morte: due aperture alle pit avanzate proposte degli illuministi in campo giuridico. Interessan- te ful anche I'introduzione di norme tolleranti nei confronti delle minoranze religiose, in favore in particolare di cattolici ed ebrei In secondo luogo, nel 1763 rese obbligatoria l'istruzione ele- mentare. La Prussia fu il primo Stato europeo a compiere questa scelta, chiaramente ispirata al valore attribuito dagliilluministi all'educazione per il progresso di ogni Paese. Allobiettivo di incentivarela vita culturale si devono attribuire anche ’apertura dell’ Acca demia delle Scienze di Berlino ai filosof illtninistie Yenorme opera di sowvenzionamento svolta in favore dell’Universiti e degli istituti di ricerca. Infine, un’ operazione di basilare importanza fu il miglioramento della machina statale, Promosso attraverso un pit attento sistema di reclutamento dei funzionari e una forma- Zione pii specializzata. Questa ingente operazione fece della Prussia lo Stato con la piti cfficiente burocrazia trai Paesi europei. Nuovi codicicivile e penale : Tolleranza reigiosa struzione elementare obbiigatoria Impulso alistruzione e alla ricerca scientifica Uimpero asburgico di Maria Teresa e Giuseppe Il L/Impero asburgico conobbe la sua stagione di riforme nella seconda meta del secolo, in particolare durante il regno di Giuseppe II, figlio di Maria Teresa, imperatore e associato al trono nel 1765, poi succeduto alla madre alla sua morte (1780). Limpero asburgico comprendeva vasti territori abitati da jexza del diritto popoli molto diversi tra loro, dall’Italia settentrionale all'Europa centrale e ai Balcani. Principio giuridico fon’ Per mantenere unito estabile un dominio cosidiversficato occorrevano un forte potere Seana al fel centrale e un governo efficiente. tivamente,qualinorme-_Una delle linee piti importanti di riforma operate da Maria Teresa e Giuseppe Il fu ca~ care, scrtte, pubbliche _ratterizzata da un deciso intervento sulla politica ecclesiastica. In Austria, come negii altri evalide per tutti-vada-Paesi europei a maggioranza cattolica,infatt, la Chiesa aveva conservato per tradizione pone telco secolare numerosi privilegi come il foro ecclesiastico, che garantiva al clero una ge- stione della giustizia svincolata dal controllo statale. Inoltre la Chiesa, grazie a ordini e Foro ecclesiastico Spe- _istituti religiosi quali i numerosi collegi gesuiti, aveva la possibilita di svolgere un ruolo ciali tribunalireligiosi_ preminente nell'istruzione. Un peso eccessivo sulla vita economica dello Stato avevano, che giudicavanoimem- infin, i beni ecclesiastici, in particolare terre e immobili q bridelachiesaperiiowy infine. Beni pat ‘mobili spesso improduttivi e soggetti reat al posto dei tibu- rallcvil Nell'intento di modificare questa situazio- ne, i sovrani d’Austria si fecero portatori di una Manomorta Cosislindi- politica che sottoponesse il clero alla legisla- payed Zione statale, secondo i principi del «giurisdi: Satottopostiavincolodi Zionalismo». Giuseppe II decret® che la Chie- inalienabilit cio& non sa austriaca fosse sottoposta alle leggi civili e vendibi, che gli stessi membri dellalto clero dovessero Giurisdzionalismo Net €8S°f€Scelti da Roma con 'approvazione dei rapportitra StatoeChie- SOVrani. sa.indicala sottomissio- gli ordind la soppressione della maggior nedellagiursdizioneec- parte degli ordini religiosi contemplativi, delete aquelladello che non svolgevano quindi attivita di pubbli- 5 ca utilita come la carita e ’insegnamento, e la conseguente chiusura dei conventi e confi- sca dei loro beni, che furono incamerati dallo Stato. p usssico Controllo dello Stato sulla Chiesa cattolica Tolleranza religiosa Catasto e riforma fiscale Nuovo codice penale Abolizione della servitd contadina Istruzione elementare obbligatoria D ussco Catasto Regist che esctve e stima fare chezza imponibile (a flcher su ui grva ‘ole imposte) dun de terminato ceo ero comunit MD Levey rae verte leidatice mel tempic dela Gusta Listruzione di base, resa obbligatotia dal 1774, fu affidata al clero secolare ma sot i contrllo dello Stato, tramite listituzione di seminari di formazione in cui i part dovevano formarsi, facendone una sorta di funzionari pubblici, Unaltro limite al predominio della Chiesa cattolica nell’impero fu posto da Giu Pelll con una serie di provvedimenti di tolleranza (Patente di tolleranza del 1781) nei confront dei protestanti e dei greco-ortodossi e con la concessione dei diritti civil a «brei. Furono alte istituiti, sempre per inon cattolici, il matrimonio civilee il divorzi Questa politica religiosarispecchiava una tendenza generalizzata che si stava impo ‘endo in quasi tutta Europa tanto che nel 1773 papa Clemente XIV dovelte sopprime reT'ordine dei Besuiti. Negli anni precedenti infatt, molti gesuitierano stat acca da diversi Stat (a Francia, la Spagna e Napoli) con Vaccusa di aver accumilato eee Potere di esercitare un pericoloso monopolio sull'educazione. Altri due campi in cui gi Asburgo introdussero riforme furono il fisco e ammin strazione della giustizia etPrimo campo ffavviata la redazione diun catasto, cio’ di un registro completoe ‘ordinato delle proprieta terriere. Grazie a questa mappatura divenne possibile impor Heana tute le proprieta equindi porta la riscossione delle impostea un regime pi BShusto, equilibrato ed eficiente Per quanto concerne Penale, detto «Codice pena di morte, come st i stampa ef dato u ice i ustica ne 1788 Giuseppe Il emand un modermo Colle {useppino», che sopprimeva la tortura climitava il rico Nava avvenendo in Prussia, Fu anche concessa una cera Tit n forte stimolo all'arte e alla cultura i che tse denny Zi? ©1178 Vimperatore abo lo stale ai servi dei contadiat sam sherese, | Pdi proprieta teriere, suscitando la fiera ‘opposizione della nobil Atti prowedimenti che ‘imnpero, ‘iravano a un maggiore accentramento dell'MP*T* me limposizione del tedesco quale uniet Tp, dellamministrazione o Yabolizione di legs! jin un? Suetudini locali spinsero diverse proving’ 9 gi stato di agitazione che costrinse il suce e Giuseppe Il, Leopoldo I (1790-1792).2 allfattuazione delle riforme pit radicali- 0 LaRussia: te mancate riforme dl Cater a esponenti del dispotismo illuminate nd Yeats anche Caterina tdi Russa eae Proseguire la grande opera di ammo i. allo Sat nats sate e=00 del tens rande (> Capitoloa}. Nonostante Bi Pot dela sovrana con gli intllettua PT pet diiorma tentate da Caterina NST, gus o ancidere in maniera significa a ancora caratterizzata da una profon’ ot Geonomica e disuguaghianza sociale, cn U principale tentativo di riforma on ty zione nel 1767 di una commission” nde Pind pepe un ode al Principi illuministi, nell’intento @ el 9 Russia in um moderno Puese di Po 2 commissione avrebbe quindi dovulo 5 pi bolizione della servita e porre det Wy « no raph del clero e della nobilta, Visedevan? Me cit tidell ocravia: della borghesia ae! Eaermoui 3.5 (Sit Ee +. Quali sovrani europe! furono protag 2 Provaa schernatizzare le principal riforme 3. Per quali motiviin Russias assitete a falimento delle riforme? contadini liberi: era quindi esplicita intenzione di superare la rigida divisione trai cet. Tavori della commissione procedettero lentamente, principalmente perché Vopposi- zione della nobilta si riveld troppo forte, e fu la stessa Caterina a sospendeti. Gli unici provvedimenti analoghi a quelli degli Stati pit attivi nelle riforme furono assunti nei confronti della Chiesa ortodossa, cui fu imposta una parziale requisizione dei beni ecclesiastici e la soppressione di parte dei monaster Le speranze deluse dalle mancate riforme contribuirono a provocare rivolte nel mon- do rurale. Nel 1773 Emel’jan Pugaéév, un piccolo proprietario terriero, si mise a capo di un’estesa ribellione che coinvolse contadini, cosacchi e tatari, minoranze etniche pri- ve di diritti. La rivolta mise in pericolo per due anni la sicurezza dell’impero, fino alla cattura e all'esecuzione di Pugaéév. In risposta a queste rivolte, nel 1785 Caterina Tremand la «carta della nobilta», con la quale confermava i privilegi del ceto nobiliare: la Russia tornd cost a chiudersi nel suo sistema dispotico, insensibile a ogni progresso civile. del dispotismo illuinato? da loro realizate oro obiettvi riforme nell'Italia del Settecento ‘autori che diedero un con- ‘o anche pensatori italiani, Iluminismo e r Tragl jpali esponent del'Illuminismo italiano al ee pone idee dell Muminismo europed von eco saben cultural de COMET. a popste tet e apprezzat in tt Gr ism tendeva a alimentare on or ens Per sua nami i Paesi europel, purché ispirate ila ragione e ala libertad Ps H gmento cosmopolita ed era interest li tutti color chew pater? ta di intellettual i fi i che superasse iristretti con! Le roche rcs ‘i spnone (1676-1748), nella sua stor cio dere pane delle 0 at Stato vigono in ognt ambito della vias fs oes Baie baci one jettando ‘cosi le basi del irom eo spine drole igiosay nche |’opert lovic 1a er el Steen. IPO fa anche opts tradizionalistici della fede cristia~ 4672 +1750), sacerdote € 5 roderno, sensibile al dialogo ‘i ‘uno dei primi es] cultura ¢ favorevo! era un moviment creare una comurit a Tfilosofi italiani diedero an ponent del cattlicesimo m re alle riforme civliereligiose : snessione in cu li illuminist italiani si dstinsero a milance rit ae a a * Gelfeconomia ei due principal centri ivello euro} i. cata fon Mian ce aceva parte dellImpero asburgcoimpegnato in im- Nella grande cit colo intel che, wail 1764 ei 1766, si expresse jortanti fae “Caffi». Qui si distinsero Pietro Verri (1728-1797) e Cesare Beccaria need? ie ftadios di economia politica isistemi giudzar, convinsostenitor 738 ee impegatnel amminisrazione pubblis 64 Wi Iidipinto di Perego mostra Cesare Beccaria (asinistra mente legge un libro) con alr pensatoliluminist tra cut Alessandro e Peto Vert (x secolo). p ussico Stato di ito lo Sta- to di diritto si fonda sul principio di legal, se- condo cui tut i poteri dello Stato sono atrbu- iti regolate limitat da- lalegge, | principali centri Carrere Milano ee 1 Cesare Beccaria = (Genovesi Flangier Galani) unita 1 @ Dail‘ancien régime alle monarch eee Nel 1764, Beccaria pubblicd un i, ebbe vasta risonanza in tutta Ey, delittie delle pene. In quest opera ” sentd decisivi argomenti contro |. tortura nei procedimenti giudiziarig. ne utlitd della completa aboliziong 9° pena di morte, un prowedimenig ey °°l cora era considerato fuori discus; condo Beccaria, la pena di morte & cont, allumanitie in verita un atto di gy in quanto vendetta privata dello Stay," spotco contro un suo cittadino. su viso, invece, la pena dovtebbe rappresey re uno strumento di difesa sociale avere un valore rieducativo. Seguendo questa tesi Beccaria propon, vi jenzione dei deli edi non limitarsialla loro semplice repress. Feene eee necesita drendere pubblict i process, tutelando diritti degi; cusatiErano ede tpiche del modemo Stato di dirtto e fecero discutere tutta Euro, TI Regno di Napoli sofitva per le condizion di arretratezza de! mondo rurale e pes lento sviluppo dei commerci e delle manifatture. I filosofo ed economista Antonio Geng vesi (1713-1768), itolae all Universita di Napoli della prima cattedra europea di «co mercio e meccanica», pubblicd le sue Lezioni di commercio o sia d'economia civile (176 1767) in cui suggeriva le riforme necessarie a dare nuovo impulso in ogni settore de produzione e degli scambi. Gaetano Filangieri (1752-1788) sostenne la necessit ; riformare lo svolgimento dei processi e mise l'istruzione al centro della publica felic, Leconomista Ferdinando Galiani (1728-1787), infine, si occupd dei diversi aspett del circolazione della monetae individud i compit dello Stato in questo settore, combattend, le posizioni liberiste pit estreme. Opa: Dy Bi pre. 80 del ione, §, nt quin, Dalle idee alle riforme: Milano e!'Impero asburgico La politica di riforme coin volse anche alcune aree della penisola italiana. II Ducato di Milano, in quanto possedi mento dell’Impero asburgico, fu direttamente interessato dai provvedimenti voluti da Maria Teresa e Giuseppe II d’ Austria (1765-1790), che ne fecero una sorta di territorio in cui sperimentare gli effetti delle riforme prima di estenderle al resto dell'impero. Anche in Lombardia fu quindi redatto un catasto delle proprieta terriere e immobilia +i, completato nel 1759, che permise di gestire con razionalita ed efficienza la riscossio- ne delle imposte. Oltre a rappresentare un vantaggio per I'amministrazione austriaca, questa faticosa opera di registrazione fu molto utile anche ai proprietari italiani, che ora potevano calcolare con certezza il peso delle tasse sulle loro terre e investire ulterior ‘mente nell'ammodernamento delle aziende agricole per aumentarne la produttivi £8. Lo Stato, infatti, applicava il suo prelievo sulla proprieta e non sulla quantita di beni prodotti, cosa che si tradusse in un incentivo a sviluppare un’agricoltura gia ben avviata {-> Capitolo 1} e favorita anche dall’abolizione dei dazi sul commercio dei cereal. ‘Come nel resto dell'impero, anche in Lombardia furono imposti forti limit ai privilegi del clero e della nobilta. L'autorita pubbli ca chiuse conventi e monasteri considerati improduttivi e incame: + e mise in vendita le loro terre. Lamministrazione della giustizia ¢ la riscossione delle imposte furono accentrate nelle mani della Publica amministrazione e quindi sottratte ai nobili Anche a Milano, infine, fu introdotto il Codice giuseppino d = le leggi dello Stato voluto dall'imperatore.

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