Capitolo 1 Risveglio dell’Eroe

Guardai le nuvole dal finestrino dell’aereo con cui stavo andando a Parigi o almeno ea questo il mio
piano iniziale ma riguardando il messaggio che mi aveva mandato la mia sorellona dissi
-Dovevo preparami a quest’evenienza, la mia sorellona è stata sempre impegnata da quando si è
trasferita a Parigi per il suo lavoro, mi mancano i momenti con lei a giocare al parco vicino casa!
Guardai un’altra volta il messaggio in cui era scritto
-Mi dispiace fratellino ma non potrò venire a prenderti , la sfilata di moda che devo organizzare mi sta
prendendo più del dovuto , per questo ho chiamato una mia amica per venirti a prendere come favore e
di mostrarti la città … puoi riconoscerla dal suo mini abito azzurro che arriva leggermente sotto i fianchi
con maniche corte a sbuffo con una minuscola fodera di pizzo bianco sul bordo , un motivo a nuvoletta
gialla e scarpe eleganti giallo chiaro , inoltre il colore dei suoi occhi è un blu fiordaliso chiaro mentre i
suoi capelli sono lunghi fino alla vita con una frangia ed un minuscolo ciuffo sulla destra legato in due
code basse pendenti con un elastico per capelli blu mentre il colore dei suoi capelli è biondo miele
Ritornando a guardare il finestrino esclamai
-Almeno non è cambiata, mette ancora troppi dettagli per descrivere qualcosa … sono sollevato
Continuando ad osservare le nuvole iniziai a vedere le luci della città e dopo un paio di minuti senti la
voce del pilota dall’altoparlante esclamare
-Siamo quasi arrivati a destinazione, allacciate le cinture!
Un secondo dopo che smise di fare il suo annuncio segui le sue istruzioni , una volta atterrato e superato
il check-out presi le mie valigie e cominciai a guardarmi intorno seguendo la descrizione fatta dalla mia
sorellona e visto la sua descrizione non ci misi molto a trovarla , appena incrociai il suo sguardo mi
avvicinai a lei dicendo
-Tu sei la migliore amica di mia sorella, giusto?
Un secondo dopo disse
-Si … mi chiamo Aurore, tu devi essere Valerio
Sorridendo risposi
-S-si sono io è un piacere fare la tua conoscenza!
Vidi Aurora arrossire per qualche secondo per poi ritornare in sé e rispondermi
-Il piacere è tutto mio , ti porterò nei migliori luoghi di Parigi per poi lasciarti a casa sua … oggi devo
partecipare ad un evento importante!
Guardandola risposi
-Va bene, fammi strada!
Una volta usciti dall’aeroporto mi portò davanti ad un negozio in cui era scritto “Tom & Sabine
Boulangerie Patisserie esclamando
-Le loro brioche sono in assoluto le migliori di tutta Parigi!
Guardandola risposi
-Sono convinto che sia cosi, se ne parli in questo modo!
In quel momento vidi Aurore arrossire per poi ritornare in sé ancora una volta rispondendo
-Vedendo che hai capito il concetto allora continuiamo il tour!
La prossima tappa fu l’hotel migliore di Parigi ovvero il “Grande Parigi , subito dopo mi portò a far vedere
i monumenti più famosi della città per arrivare davanti all’entrata del Collège Francoise Dupont ed
arrivati lì dissi
-Quindi questa sarà la mia nuova scuola!
Aurore disse
-Tua sorella ha scelto un bel College, tu sei di un anno sotto di me ma posso assicurarti che non è
difficile!
Arrossendo risposi sorridendo alla fine
-G-grazie per l’incoraggiamento, ora mi tocca mettercela tutta
Aurore disse
-Sarà meglio , tua sorella sa essere tremenda!
Guardandola dissi
-Lo so!
Iniziando ad andare verso la casa della mia sorellona vidi un signore anziano con una camicia hawaiana
attraversare la strada mentre un camion a tutta velocità lo stava per colpire, lasciando i miei bagagli e
correre verso il signore anziano riuscì a prenderlo in tempo per il colletto della camicia per poi mandarlo
verso di me ed andare a terra spostandolo , una volta rialzato dissi
-Tutto bene, signore!
L’anziano disse
-S-si, grazie mille giovanotto!
Mentre lo aiutai a rialzarsi dissi
-N-non c’è di che
Guardandomi disse
-Sei nuovo a Parigi?
Un po' sorpreso dalla sua domanda risposi
-S-si! … come fa a saperlo!
L’anziano signore disse
-Dalla valigia che ti sta portando quella giovane ragazza, dev’essersi spaventata vedendoti correre in quel
modo per salvarmi, la prossima volta dovresti preoccuparti anche di chi hai intorno!
In quel momento Aurore corse verso di me dicendomi
-Sei impazzito, poteva finire molto male!
Abbassando lo sguardo risposi
-Mi dispiace, la prossima volta starò attento … ma se non fossi intervenuto quel signore anziano poteva
farsi male!
Aurore disse
-Il signore anziano?
In quel momento mi girai verso la mia destra e non vidi più nessuno, ma abbassando lo sguardo vidi una
piccola scatola rossa con un drago d’oro disegnato sopra e facendola vedere anche ad Aurore esclamai
-L’anziano signore a cui appartiene questa piccola scatoletta, gli sarà caduta quando l’ho spinto a me
Aurore disse
-Capisco ma poteva finire diversamente … ora continuiamo il giro, forse lo incontreremo lungo la strada!
Prendendo la piccola scatola dissi
-S-si hai ragione!
Continuammo il giro senza rincontrare l’anziano signore per poi iniziare ad andare verso la casa della mia
sorellona ed una volta arrivati sgranai gli occhi a vedere casa sua, una piccola villa con le mura esterne
bordeaux, prima di entrare era presente un piccolo cancello con le iniziali della mia sorellona ovvero
“CL”, guardando l’ultima lettera abbassai lo sguardo esclamando tra me e me
-Cosi hai deciso a quanto pare!
Superato il cancello grazie alla chiave che mia sorella aveva dato ad Aurore arrivammo davanti alla porta
e prima di entrare dissi
-Posso chiederti una cosa?
Aurore disse confusa
-Certo, dimmi pure!
Guardandola chiesi
-Mia sorella ti aveva detto che sarebbe venuta con te al tuo impegno?
Ascoltando le mie parole notai Aurore stringere per qualche secondo i pugni per poi dirmi
-S-si ma posso farcela anche senza il suo supporto per questa volta
In quel momento dissi
-Potrei venire io al suo posto … sempre se non ti dispiace, ti devo ringraziare per il tour di oggi!
Aurore rispose
-Lo faresti … insomma non so quanto un concorso per il posto da meteorologa possa interessarti!
Sorridendo dissi
-Non devo partecipare giusto, devo solo darti il mio supporto e lo farò sempre se vuoi!
Vidi Aurore sorridermi per poi dirmi
-Per me va bene!
Sorridendo dissi
-Se dobbiamo andare adesso poso solamente le valigie!
Aurore rispose
-Va bene, ti aspetterò qui fuori!
Facendo un cenno di assenso con la testa entrai all’interno richiudendo al porta dietro di me per poi
appoggiare le valigie accanto al divano enorme nel salotto , appena mi abbassai per prendere alcune
cose dalla valigia notai la scatolina cadere dalla tasca della mia felpa blu scuro che portavo e dove l’avevo
messa dopo averla raccolta , guardandola dissi
-Magari apro solo qualche secondo per vedere il contenuto!
In quel momento appena iniziai ad aprirla una luce accecante mi fece chiudere gli occhi per qualche
secondo, una volta riaperti vidi un piccolo gatto nero che stava volando, qualche secondo dopo rimasi
sorpreso e spaventato, iniziai lentamente a cercare di toccarlo con un dito ed una volta fatto vidi i suoi
occhi aprirsi e mi fissò per poi esclamare
-Ho fame ….uffa … io sono Plagg un kwami e tu sei il mio nuovo portatore?
In quel momento dissi
-U-un c-cosa?
In quel momento senti bussare ed in tutta fretta richiusi la scatolina rimettendomela dentro al tasca della
mia felpa per poi esclamare
-Arrivo subito!
Guardando il piccolo gatto nero dissi
-Senti n-non so cosa sei ma adesso devo andare, se vuoi venire nasconditi da qualche parte ed una volta
che mi hai spiegato tutto mangerai qualcosa!
Plagg disse
-Mhhhh … va bene … ma dopo mi darai qualcosa!
Guardandolo dissi
-Va bene!
In quel momento vidi Plagg nascondersi dentro al cappuccio della mia felpa, continuai a prendere le mie
ultime cose per poi uscire per raggiungere Aurore e dirgli
-Mi dispiace averti fatto aspettare, possiamo andare!
Aurore disse
-Si, andiamo e tranquillo, ma dovrai aumentare il tuo supporto per me!
Sorridendo dissi
-Lo farò!
Qualche secondo dopo uscimmo anche dal cancello per poi dirigerci verso il luogo dove Aurore doveva
andare a fare il suo concorso, dopo un paio d’ore arrivammo davanti a quella che sembrava l’edifico
principale di un ente televisiva , in lontananza potevo vedere tre enormi antenne sul tetto , arrivati alle
porte vidi Aurore dirmi
-Aspetta qui, chiedo se puoi entrare come mio supporto e se mi dirà di no accendi il tuo cellulare e
guarda il concorso in streaming
Guardandola dissi
-va bene!
Poco dopo che mi rispose avanzò verso la porta d’entrata e proseguire verso la reception per poi qualche
minuto dopo uscire e venire da me esclamando
-Mi hanno detto che puoi entrare, ma solo sui divani all’ingresso!
Guardandola dissi
-va bene!
Una volta entrati prima di andare a sedermi sui divani guardai Aurore dicendogli
-Buona fortuna!
Aurore mi sorrise dicendomi
-Grazie!
Una volta detto questo mi andai a sedere sul divano all’ingresso prendendo il mio smartphone per
guardare il concorso in streaming, grazie ai miei voti e dei miei tre account e quelli di altre persone riuscì
ad arrivare in finale dove doveva vincere contro una ragazza di nome Mirelle, i voti restarono alla pari ma
alla fine Aurore non riuscì a vincere , in quel momento pensai
-Devo andare da lei a consolarla, ho promesso che gli avrei dato tutto il mio supporto!
In quel momento mi avvicinai alla reception e chiesi alla ragazza che si trovava lì
-Mi scusi, volevo chiederle se posso raggiungere la mia amica Aurore dove si tengono i quiz, per me è
una persona importante … la prego!
La ragazza della reception provò in primo tempo a respingere la mai richiesta per poi alla fine esclamare
-D’accordo … lo studio si trova al secondo piano!.
Dopo aver ringraziato la receptionist iniziai a salire le scale per raggiungere Aurore ed una volta arrivato
al secondo piano senti il clima diventare stranamente più freddo e guardando alla finestra vidi delle
nuvole temporalesche che sembravano come circondare l’edificio , osservando il tutto dissi
-Che cosa sta succedendo all’improvviso?
In quel momento Plagg usci dal mio cappuccio per poi esclamare dopo aver sbadigliato
-Yawn … si tratta di un’akuma!
Guardandolo dissi
-Una c-cosa?
Plagg disse
-Un’akuma è una farfalla malvagia che entra in un’oggetto importante del suo obiettivo amplificando i
suoi sentimenti negativi ed è controllata da chi porta un miraculous creando una connessione tra loro
due
Guardandolo dissi
-Un cosa?
Plagg disse annoiato
-Devo dirti tutto … un miraculous è l’oggetto con cui possiamo unirci e combattere chi viene controllato
da quelle farfalle, tu potresti trasformarti utilizzando l’anello che hai preso dalla scatoletta esclamando
solamente questa frase “Plagg trasformami”
Appena fini di capire più o meno tutto quanto dissi
-Quindi la persona in cui l’akuma è entrata potrebbe essere Aurore?
Plagg disse
-Potrebbe aver senso!
Guardandolo dissi
-Capisco, mi devo sbrigare … Plagg rientra nel cappuccio e tieniti forte!
Plagg disse
-Non vuoi trasformarti?
Sorridendo dissi
-Se quello che mi hai detto è vero non posso incontrarla con una maschera, ho promesso ad Aurore che
sarei stato lì per sostenerla e lo farò restando me stesso!
Plagg disse
-è pericoloso, dovresti pensarci prima!
Sorridendo risposi
-Credevo non ti importasse di me o in generale, comunque correrò il pericolo!
In quel momento entrai nello studio e vidi il presentatore e la ragazza che aveva vinto intrappolati dentro
una lastra di ghiaccio ma non vidi nessun’altro oltre a questo, presi il mio smartphone e nonostante il
poco segnale vidi una trasmissione flash del telegiornale dove veniva inquadrato il tetto di quest’edificio
e due persone che sembravano combattere, la prima era una ragazza con un costume rosso con cerchi
neri ed una maschera mentre l’altra aveva la stessa pettinatura di Aurore ma la sua pelle era diventata
grigio scuro ed i suoi capelli erano diventati viola scuro ed usava lo stesso ombrello che aveva nel quiz, in
quel momento spensi il mio smartphone per poi uscire dallo studio e correre fino al tetto ed una volta lì
provai ad avvicinarmi ad Aurore mentre stava combattendo ancora contro l’altra ragazza, provai ad
avvicinarmi ma vidi un ciclone venire verso di me che mi colpi spingendomi indietro facendomi svenire.
Riaprendo con fatica gli occhi vidi Plagg dal mio cappuccio dirmi
-Faresti meglio a trasformarti!
Rialzandomi con l’aiuto della porta da cui ero entrato dissi tenendomi con un braccio lo stomaco
-N-no, gli ho promesso che sarei stato io a sostenerla e non un’altra persona con una maschera!
In quel momento provai ad riavvicinarmi di nuovo a lei mentre stava ancora combattendo ed in quel
momento vidi l’altra ragazza che stava schivando gli attacchi di Aurore portarla vicino ad un’enorme
cartellone per poi iniziare a farglielo colpire, arrivato anch’io in quel punto esclamai
-AURORE!!!!!
Un secondo dopo mi guardò iniziando ad avvicinarsi a me esclamando
-Non sono più Aurore … ora puoi chiamarmi Tempestosa e non voglio più avere a che fare con te, sei
identico a tua sorella e del vostro supporto!
In quel momento sgranai gli occhi pensando tra me e me
-Capisco come ti senti … ma non mi arrendo!
In quel momento vidi Tempestosa lanciarmi contro un altro ciclone ma prima che potesse prendermi
l’altra ragazza mi prese portandomi lontano dal suo attacco per poi portarmi all’interno dell’edificio per
poi dirmi
-Non puoi restare qui, la tua amica non è più come prima
In quel momento guardai l’altra ragazza e vidi che aveva una maschera rossa ed costume che portava mi
ricordava quello di una coccinella, portava due orecchini, come penultima cosa aveva lunghi capelli
legate in due trecce di colore scuro con riflessi blu e sembrava avere la mia stessa età , una volta
ritornato in me dissi
-Ma devo aiutare ho promesso di supportarla … non voglio deluderla
La supereroina che mi ha salvato disse appoggiando le sue mani sulle mie spalle
-Lascia fare a Ladybug, ti prometto che farò tornare in sé la tua amica, però tu devi rimanere al sicuro!
Abbassando lo sguardo dissi
-D’accordo!
In quel momento vidi Ladybug ritornare all’esterno per cercare di affrontare Tempestosa, in quel
momento alcuni ricordi mi ritornarono alla mente e dissi
-Non voglio starmene a guardare un’altra volta … questa volta voglio poterla salvare!
In quel momento mi alzai ritornando fuori e vidi il cartellone enorme iniziare a cadere addosso a
Tempestosa o almeno cosi voleva Ladybug, avvicinandomi vidi Tempestosa reggerlo usando due cicloni
per poi farlo allontanare da lei nella mia direzione, in quei secondi corsi più velocemente di prima ed una
volta arrivato vicino a Tempestosa l’ha caricai prendendola e facendola cadere e perdere l’ombrello dalla
sua mano, appena riaprì gli occhi Tempestosa esclamò
-Lasciami andare!
Guardandola dissi
-NO! … ho promesso di sostenere la Aurore che ho conosciuto oggi e non mi tirerò indietro!
In quel momento vidi Tempestosa sgranare gli occhi per poi esclamare
-Come se ti credessi!
Guardandola risposi
-Pensi che non mi faccia arrabbiare anche a me non poterla vedere, ma nonostante questo il mio legame
con lei è più forte anche di questo e so che lo stesso vale fra voi due … lo so dai messaggi della mia
sorellona e so anche che il vostro legame è più forte di tutto, dimmi basta cosi poco per spezzarlo!
Tempestosa rimane in silenzio mentre la vidi iniziare con la mano con cui si era liberata di tenersi la testa
rispondendomi
-N-non è cosi facile, ma avvolte la tristezza è
Guardandola dissi
-Come ti ho supportato in questo concorso lo farò ogni volta che mia sorella ci sarò io a supportarti e farò
di tutto per non deluderti, continuerò a farlo anche se non vorrai ma combatti e ritorna la ragazza che ho
conosciuto finora
In quel momento Tempestosa sgranò ancora una volta dicendomi
-Lo farai davvero!
Sorridendo dissi
-Si … lo farò!
In quel momento vidi Tempestosa abbracciarmi mentre vidi una farfalla viola uscire da lei ed in
quell’istante vidi Ladybug lanciargli contro il suo yo-yo catturandola, nel mentre guardai quella scena
senti Aurore dirmi
-Hai promesso di supportarmi se ne avrò bisogno ed ora ti toccherà mantenere la tua parola
In quel momento arrossi sentendo Aurore stringermi a sé per poi rispondere mentre chiudevo gli occhi
poco dopo contraccambiando il suo abbraccio
-Come ho detto prima lo farò!
Appena li riaprì tutto sembrava essere tornato come se non fosse successo niente se non fosse per me e
Aurore sul tetto dell’edifico dell’emittente dove si teneva il concorso, qualche minuto dop omi alzai
aiutando anche ad Aurore e cominciammo a scendere fino all’entrata dell’edificio per poi uscire e dissi
-Mi dispiace per il concorso!
Aurore disse
-Tranquillo e poi sono loro che perdono me e non l’incontrario
Sorridendo dissi
-Hai ragione …. Volevo chiederti visto che prima che devo tornare a casa c’è ancora un po' di tempo, vuoi
andare da qualche parte?
Aurore disse
-Si … vorrei prendere un gelato e conosco proprio il posto che fa per noi!
Guardandola dissi
-Allora andiamo!
Arrivati sopra un ponte vedemmo un carro che vendeva dei gelati tenuto da un signore di nome André ,
dopo averci preparato i gelati prima di prenderli pagai sia il mio che quell odi Aurore per poi prenderli e
dargli il suo, vedendo una panchina non troppo lontano dissi
-Che ne dici di metterci seduti su quella panchina?
Aurore disse
-Per me va bene!
Una volta seduti lì cominciammo a gustarci il nostro gelato e parlando tra un boccone ed un altro, riuscì
anche a farla ridere ed in quel momento esclamai arrossendo subito dopo
-Sei stupenda quando sorridi
Aurore arrossi e rimanendo in silenzio per qualche secondo disse
-G-grazie e tu invece sei davvero coraggioso, insomma potevi finire male qualche ora fa
Ancora rosso in faccia dissi
-Non volevo perdere nessun’altro … tutto qui!
Appena avevamo finito di mangiare dissi
-T accompagno a casa
Aurore disse
-D-d’accordo ne sarei felice!
Una volta salutato il signor André ripassando davanti al carretto dei gelati cominciammo ad andare e
come mi aveva detto Aurore casa sua non era molto lontano dal ponte ed una volta arrivati davanti al
cancello dissi guardando casa sua
-Hai una bellissima casa!
Aurore disse
-Grazie anche se non è niente rispetto alla tua … prima che vada volevo ringraziarti per avermi sostenuto
e avermi fatta tornare in me e per il gelato!
Arrossendo dissi
-M-ma no figurati e poi era il minimo come ti ho detto ti sosterrò sempre anche quando la mia sorellona
ci sarà e poi non voglio che ti accada niente so quanto tiene a te … ma non voglio farti rimanere ancora
qui fuori a lungo ma se ti va possiamo uscire nei prossimi giorni!
Aurore disse
-Va bene, mi farebbe piacere uscire di nuovo e anche di avere il tuo sostegno!
Sorridendo risposi
-Ne sono felice anch’io, allora ci vediamo domani a scuola!
In quel momento iniziai a tornare indietro per andare a casa della mia sorellona quando mi senti il
braccio tirarmi e girando vidi Aurore baciarmi sulla guancia