conservate tutte le nostre emozioni.

Una delle sue funzioni principali è

aiutarci a riconoscere le potenziali minacce alla nostra sopravvivenza.
Quando intercetta uno stimolo o evento potenzialmente pericoloso per
noi induce il nostro corpo ad attivare un meccanismo di difesa chiamato
“attacco-fuga”. Ne consegue quindi una reazione Vsiologica di allarme:

M AU R I Z I O S G A M BAT I aumento della frequenza cardiaca, del ritmo della respirazione e tutte le
reazioni associare all’ansia ed agli attacchi di panico. 
P S I C O LOG O P S I C OT E R A P E U TA L’amigdala valuta l’intensità emotiva delle situazioni e delle esperienze
che viviamo ripetutamente; tali esperienze vanno poi a sedimentarsi in
essa sotto forma di “memorie emotive”.
E' situata in prossimità dell'ippocampo, un struttura ricurva anch'essa
coinvolta nella formazione dei ricordi e delle nostre tracce mnesitche delle
NEUROPSICOLOGIA
nostre esperienze di vita più signiVcative.
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occupa di memoria dichiarativa al contrario l''amigdala tratta la memoria
Il nostro cervello è una struttura autobiograVa. Ciò signiVca che l'ippocampo elabora ricordi sterili delle
complessa responsabile di tutto nostre esperienza (ricordi   oggettivi, consci e spogliatati di signiVcato
ciò che facciamo, pensiamo e emotivo) da inviare alle varie aree della corteccia (es. temporale) a]nché
sentiamo. In questo articolo per vengano immagazzinate nella memoria a lungo. L''amigdala invece elabora
comprende i disturbi di ansia, gli le sensazioni e le emozioni relative a quei particolari eventi vissuti.
attacchi di panico, le fobie e L'amigdala creare un ricordo inconscio delle emozioni e dei sentimenti
traumi emotivi è necessario che mi provati in una determinata situazione. Questi ricordi possono essere
soPermi sul funzionamento di una rievocati e rivissuti facendoci ri-sperimentare nuovamente nel qui-e-ira le
particolare struttura encefalica, stesse sensazioni a livello “Vsico” dell'esperienza passata.
dalle dimissioni piccole e curiose: La peculiarità nell'amigdala è la formazione di tracce di memoria implicita,
l’amigdala. Fa parte del sistema o inconscia, a partire dalla componente emotiva delle esperienze che
limbico ed è un agglomerato di nuclei nervosi che ha sede nella parte più facciamo. E' qui che sono depositati i traumi infantili e i momenti di
interna di entrambi i lobi temporali del cervello. soPerenza vissuti nel passato, incluse le nostre paure, fobie ed ansie.
L’amigdala assomiglia ad una mandorla e ricopre diverse funzioni: gioca Elabora le nostre emozioni negative (paura, tristezza, ansia e rabbia), le
un ruolo importante nella formazione e nella memorizzazione dei ricordi sensazioni di pericolo, le emozioni positive (come felicità,   piacere,
associati a eventi emotivi,   elabora le nostre emozioni e le reazioni eccitazione). Si attiva a fronte di stimoli ambientali, analizzando le
istintuali di base. E’ nell’amigdala che si Vssa il ricordo di eventi dolori, espressioni del volto delle persone con cui ci relazioniamo e risponde
shoccanti o tramatici. Questa ghiandola è implicata nelle reazioni di anche agli stimoli interni (pensieri e preoccupazioni). 
eccitazione, paura, allarme ed aggressività oltre ad avere un ruolo nei Per i maschi, lo sviluppo strutturale dell' amigdala avviene per un periodo
processi decisionali e motivazionali. di tempo più lungo, mentre le femmine raggiungono il pieno potenziale di
L’amigdala è un questa piccola porzione del nostro encefalo dove sono crescita 2 anni prima. E’ più grande negli adulti maschi rispetto alle
femmine.  energia rapida per i muscoli. I tremori incoraggiano il sangue a
Qual è il ruolo dell’amigdala nei disturbi d’ansia e negli attacchi di raggiungere le estremità del corpo anche grazie all’aumento della
panico? frequenza cardiaca. Il dusso di sangue in eccedenza non usato dai
L'ansia, gli attacchi di panico e le reazioni da sindrome da stress post muscoli, pronti alla fuga via dal pericolo, traspare su viso, collo,
traumatico si veriVcano quando l’amigdala interpreta come emotivamente braccia e petto sotto forma di rossore. Anche la frequenza
stressanti e pericolosi alcuni speciVci stimoli. Di seguito metterò in respiratoria si fa più intensa e rapida a]nché i polmoni possano
relazione l’amigdala con le reazioni Vsiologiche tipiche degli attacchi di garantire un più veloce ricircolo del sangue nel corpo e fornire più
ansia e di panico.  ossigeno. Il dolore al petto che si percepisce, erroneamente
Innanzitutto va speciVco che quando si soPre di ansia e di attacchi di interpretato come attacco cardiaco imminente, è invece la
panico non signiVca che vi sia un difetto nel funzionante dell’amigdala, o conseguenza dello sforzo fatto dai polmoni e dal cuore che stanno
di altra zona cerebrale, ma che di fronte ad alcuni stimoli, verso i quali lavorando più intensamente del normale.
siamo diventati ipersensibili, si attiva una reazione di allarme esagerata. 
 
Ansia e Attacchi Panico sono la conseguenza della seguente reazione a
Tutto ciò accade perché l'amigdala vuole garantirci l’incolumità Vsica. Si
catena:
tratta di processi neurologici, psicologici e Vsiologici   speciVcamente
 
progettati per difenderci o tenerci lontano dai pericoli. Tuttavia quando si
1. S
Sttiim
moollo
oaattttiivva
annttee: la reazione si scatena prima di tutto a fronte di reagisce in modo esagerato e troppo di frequente possiamo parlare di
uno stimolo che funge da innesco emotivo; può trattarsi di uno meccanismo “mal tarato” che si conVgura come disturbo d'ansia.
stimolo ambientale esterno, come un immagine, un odore, un Sebbene l'amigdala sia responsabile di innescare questi sintomi il motivo
rumore, un sapore oppure uno stimolo interno come un pensiero per il quale sia cosi ipersensibile a credenze irrazionali e ricordi negativi
negativo o ossessivo. Non sempre chi soPre di un disturbo d’ansia non è ancora stato chiarito completamente. Ci sono 3 teorie sul perché
e/o di panico sa esattamente cosa provochi un attacco. Spesso lo alcune persone soPrano di attacchi ansia e attacchi di panico più di altre:
stimolo agisce a livello inconscio.  
2. R
Reea
azziio
onnee: a questo punto l'amigdala reagisce allo stimolo
1. S
Sttrreessss a
ammb
biieen
ntta
allee: si pensa che le persone che hanno
attivante, o catalizzatore della reazione emotiva, preparando la
sperimentato uno stress ambientale nel lungo periodo abbiano
persona ad una reazione di attacco o di fuga rispetto al percolo
sviluppano squilibri chimici in grado di rendere l’amigdala iper-
percepito. lo stimolo, detto anche trigger, è collegato a passate
reattiva.
esperienze emotivamente negative. Il trigger quindi ha la facilità di
2. D
Diissttu
urrb
bii p
pssiicco
ollo
oggiiccii: ansia e depressione si ritiene possano
attivare il ricordo emotivo immagazzinato nell’amigdala. Lo stimolo
causare cambiamenti nella struttura cerebrale o in quella
è tanto più attivante quando più rievoca emozioni forti associate
neuronale e specialmente nelle regioni deputate alla regolazione
ad un evento del passato della persona.
dell’umore. È possibile che l'amigdala diventi più debole o più
3. A
Attttiivva
azziio
onnee d
deeii ssu
urrrreen
nii: avviene il rilascio di epinefrina, più
sensibile causando più facilmente questo tipo di reazioni.
conosciuta come adrenalina, e di cortisolo ad opera della
3. E
Erreed
diitta
arriieettà
à: ci sono molte prove che i disturbi d'ansia si
ghiandole surrenali. Queste due sostante in azione combinata
trasmettano per via genetica. Avere uno o più genitori con un
accelerano tutti i processi corporei ed i sintomi di allarme.
disturbo d'ansia può aumentare la probabilità che un Vglio soPra
L’epinefrina rilasciata ha come ePetto collaterale l’aumento dei
di un simile disturbo.
livelli di zucchero nel sangue che quindi può essere convertito in
 4. A
Ammb
biieen
nttee: ansia può essere anche dovuta a fattori ambientali amigdala, neurologia, PTSD, disturbi emotivi, psicoterapia ipnotica, ipnosi
ovvero al crescere in un ambiente familiare ansiogeno.  ericksoniana

 
La linea di fondo è che seppur l’amigdala giochi un ruolo fondamentale
nel indurre ansia e panico non sia l'unica responsabile di tali disturbi
psicologici. Molto dipende dalle predisposizioni personali e dalle
esperienze di vita che creano i ricordi a cui l'amigdala può reagire in tal
modo. Viale Michelangelo Grigoletti, 30 - Pordenone
L'amigdala è una parte “reattiva”, non pensante” del nostro cervello; il suo
ruolo non è quello di capire perché abbiamo paura ma di avvisarci se ci
troviamo di fronte a situazioni che potrebbero essere pericolose in base
alle nostre tracce di memoria. E’ possibile addestrare l’amigdala a
rimodulare la sua spiccata reattività attraverso alcune strategie
terapeutiche come la desensibilizzazione sistematica, l'esposizione
graduale e ripetuta ai trigger ansiogeni in condizioni controllate. Molti © 2005-2022 Dr. Maurizio Sgambati - P.IVA 01577670936 | Riservato ogni diritto e utilizzo dei
studi evidenziano l’impatto positivo, e in tempi brevi, prodotto dall’ipnosi. contenuti pubblicati.

La psicoterapia ipnotica   permette di rielaborare il materiale inconscio,

Accesso
ovvero ricordi traumatici o di situazioni temute in una condizione di
trance naturale associata ad uno stato di calma Vsica e mentale. 
Non può essere addestrata facendo leva sul pensiero razionale e
cosciente essendo un ghiandola che funziona su base emotiva; ecco
perché alcune psicoterapie possono avere un impatto limitato rispetto ad
altre che agiscono a livello emozionale profondo. 

Autore: Dott. Maurizio Sgambati - Psicologo Psicoterapeuta. © Riproduzione vietata.

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