Ciao,

Questa è la lettera.
Prima di tutto visto che si chiede sempre, come va?
Io sto per partire, mancheranno poche ore quando leggerai questa lettera. Parto verso le 13
da Asti e poi alle 17 ho l’aereo da Milano.
Ho deciso di scriverti ciò perché potrai leggerla da sola per la prima volta da quando ti
scrivo.
Ci sono tante domande che vorrei ancora farti e tante cose che vorrei ancora dirti, ma
purtroppo e giustamente non si possono più fare.
Mi sento di dirti che sono stato la motivazione principale per la quale questa relazione era
diventata un po’ pesante, e per questo non sai quanto mi dispiace, penso che avrei potuto
fare e dire altre cose e altre non dirle per niente, ma mi hai fatto sentire in un modo che
nessun altro mi aveva mai fatto sentire e ti ringrazio e lo farò per sempre.
Dirti le solite cose che si dicono tipo: “spero che tu trovi qualcuno migliore di me ecc..” fa
male e per quanto mi riguarda al momento non immagino qualcuno migliore di te per me.
Io spero veramente che questa rottura/pausa non so come chiamarla ci faccia bene, perché
al momento pensare di fare determinate cose senza di te mi è un po’ difficile… magari
cambierà con il tempo ma è una cosa molto difficile.
So di essere una persona molto difficile a volte, anzi spesso, ma lo faccio perché ci tengo
immensamente e tu non mi facevi ragionare a volte, ero/sono “accecato” da te, ma in senso
buono, sei stata un bel punto di riferimento nella mia vita e quello che sto per scrivere
mentre piango speravo di non doverlo scrivere mai…spero di rincontrati su quella panchina
a maggio magari con qualcuno meglio di me per te o magari ancora con me non lo so…
scusami per queste parole ma sei ancora tu per me e questo mi permetto di potertelo
ancora dire.
Adesso parte un pochino la parte più triste… io ti ringrazio per tutte le cose che mi hai
regalato, le emozioni, le esperienze, le litigate, i pianti infiniti come adesso sono quattro
giorni che non smetto più.
Grazie per le avventure, per le risate, per le lezioni di vita e di arte che mi hai dato, non
dimenticherò niente di tutto ciò, come potrei, ci sono un sacco di altre cose per cui
ringraziarti ma tra poco è pronto da mangiare…scusa volevo sdrammatizzare.
Spero di averti regalato e lasciato qualcosa di speciale anch’io, ma sono sicuro di si dai non
sono così tanto un disastro.
Adesso da qui parte la parte che puoi anche non leggere se non te la senti, non voglio
spaventarti o metterti ansia:
io ci spero davvero in noi, ma come non ci spero allo stesso tempo.
È difficile da spiegare ma visto che credo che tutti e due dobbiamo un po’ ritrovare noi stessi
per adesso non so cosa sia meglio per me, ma come mi hai fatto sentire tu ancora nessuno
ci era riuscito e credo sarà la cosa più difficile trovarne un'altra, anche se ad essere onesto
adesso come adesso non voglio per niente.
Eh quando ti ho detto che avevamo una data di scadenza, non lo penso, e mai lo penserò.
La concludo? Massi dai basta.
Ti dico ancora grazie di nuovo ma davvero non smetterò mai di farlo.
La cosa più importante che mi hai dato è avermi fatto sentire apprezzato e me stesso ed il
tempo speso con te è stato e sarà il migliore.
Penso sempre al tuo sorriso e a quei tuoi occhione marroni.
Scusa ma sento di dirtelo: Ti amo il tuo Mattia
Ps: ci sarò sempre, SEMPRE

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