COSTRUITE UN PROGETTO
Solo un progetto (IDEA-METODO-AZIONE-OBIETTIVO) consente a
chiunque, individui ed organizzazioni umane, di governare con sagacia
ed intelligenza le proprie idee e spinte creative verso un obiettivo
destinato a diventare un risultato.
Affinché l’obiettivo non resti un desiderio è necessario dotarsi di uno
strumento imprescindibile: la METODOLOGIA, ovvero un piano
operativo sequenziale contenente una gradualità di micro-obiettivi
orientati a quello finale. Per creare un METODO è necessario essere
adeguatamente preparati e competenti.
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fatto percepire costantemente la propria voce e il proprio sincero
interesse.
I più grandi Leader sanno riconoscere i meriti dei propri collaboratori,
non perdendo occasione per dimostrare la loro gratitudine.
Non ringraziamo mai abbastanza, negli affari come nella vita. Ognuno
di noi sa quanto sia importante percepire di avere valore per l’altro.
Siate sempre al loro fianco condividete, coinvolgeteli e sosteneteli in
maniera ravvicinata, con uno stile autorevole, chiaro e soprattutto
determinato. Solo in questo modo gli insegnamenti saranno efficaci,
poiché questo tipo di approccio genererà un imprinting anche
emozionale, con rafforzamento del contratto psicologico, che il
soggetto non cancellerà mai. Ciò creerà le premesse perché renderà
possibile una più immediata risoluzione anche dei conflitti, perché la
persona comprenderà che non vi è ostilità personale nei suoi
confronti, ma solo un diverso punto di vista.
Ovviamente oltre ad insegnare, siate dei trascinatori. Create un
ambiente non cinico, ma informale, trasmettete una vision stimolante,
e comunicatela in modo chiaro e con buon umore.
DELEGATE
La delega è un passo sequenzialmente successivo all’insegnamento.
Se ritenete di aver istruito in maniera sufficiente i vostri collaboratori,
e che questo abbia fatto maturare in loro il senso di consapevolezza e
responsabilità , allora assegnate loro dei compiti specifici, lasciandoli
talvolta lontani dalla vostra supervisione.
In ognuno di noi vive il desiderio di sentirsi pienamente responsabile
delle proprie azioni, di percepire che il proprio contributo è per il
risultato finale. La delega stimola i collaboratori a fare del loro meglio.
VALORIZZATE L’AUTORITA’
Spesso la parola autorità riveste un’accezione negativa. In realtà
questa è essenziale per il bene di una persona e di un’organizzazione
umana. Infatti nessuna grande organizzazione di fama e spicco è stata
condotta senza che esistesse una chiara figura autoritaria. La
problematica reale è un’altra: valorizzarla. Dunque non è la sua
presenza ad essere patologica, ma l’eccesso, il superamento del limite,
un ricorso abnorme. Imparate a riconoscere l’estensione e i limiti
della vostra autorità, e poi usatela senza inflazionarvi. Questo
assicurerà che non vengano a crearsi ambiguità su chi è il vero
responsabile dell’azienda, e garantirà maggiore riconoscimento e
affidamento nei vostri confronti da parte dei collaboratori.
SIATE UMILI
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Non abusate della vostra autorità . Usate bene la vostra competenza
che costituisce autentico potere positivo nei confronti dei vostri
collaboratori. Lasciate che siano loro a riconoscere le vostre qualità . E
lasciate che siano i vostri risultati a parlare per voi, in maniera sobria, e
senza auto-referenziarsi. Imparate a praticare l’umiltà .
Non cadete nella trappola del monumento di sé: i veri Leader sono
capaci di generare nei collaboratori una collaborazione volontaria,
non forzata. Rendeteli seguaci, non sudditi.
SMETTETE DI PREOCCUPARVI
Si dice che preoccuparsi eccessivamente serve solo a soffrire due
volte. C’è una grandissima differenza tra il pianificare e il
preoccuparsi. La pianificazione e l’attenzione ai dettagli sono
atteggiamenti positivi perché possono portare a risultati positivi.
La preoccupazione, al contrario, è per definizione un inutile crucciarsi
per cose su cui non abbiamo nessun controllo, e non produce risultati
positivi, semmai può deprimere. Molti manager di successo si
concentrano e lavorano intensamente durante la giornata. Quando
smettono di lavoro, smettono di pensare al lavoro e cercano di
rigenerare le loro energie intellettive in tanti modi.
MANTENETE LA CALMA NELLA TEMPESTA
Ci sono momenti , nella vita di ogni manager, in cui si ha la sensazione
che una moltitudine di fattori perseguiti voi e la vostra azienda. In tali
momenti la maggior parte di noi può cercare la serenità necessaria da
contrapporre alla tempesta, ma è una capacità che tutti noi dobbiamo
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coltivare. Attenzione però : mantenere la calma non vuol dire
disinteressarsi di cosa succede. Potete mantenere la calma ed essere
lo stesso pienamente e attivamente coinvolti.
Dopo aver riconosciuto la necessità di un atteggiamento di questo
tipo, la cosa più importante è organizzarsi per i periodi duri. Un
dirigente saggio avrà provveduto a preparare con accuratezza dei
piani per affrontare le varie situazioni di crisi che si potranno
verificare.