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NOTIZIARIO FLASH SMB ITALIA

Numero 4 - anno XV
ottobbre/dicembre 2007
Autorizzazione Tribunale di Roma
n. 30/93 del 28/01/93
EDITORE
SMB Italia
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S O M M A R I O
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Pio Paladino
CONCESSIONARIA PUBBLICITÀ
Valter Masci
Graficamente Srl - Roma Editoriale 3
Tel. 06/52.16.321
ORGANIZZAZIONE G.M. Miccichè
Tiziano Crispi Biotipi omeopatici in pediatria 5
DIREZIONE SCIENTIFICA
Valter Masci G.F. Trapani
GRAFICA E IMPAGINAZIONE
Il parto fisiologico: L’approccio con i rimedi
Graficamente srl omeopatici per partorire 13
STAMPA
Tipograf - © Smb Italia Roma Maria Luisa Piacitelli
La famiglia delle Euphorbaciaceae 17
HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO:
V. Masci, G.M. Miccichè, G.F. Giorgia Belfiore
Trapani, M.L. Piacitelli, G. Belfiore. Rimedi omeopatici nell’epilessia 27

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Editoriale

Modernizzazione dell’Omeopatia

U no dei difetti dell’omeopatia è che i


medici che la praticano non hanno attuato una Valter Masci
costante revisione critica dei suoi principi teorici e
hanno continuato ad usare una terminologia 3
alquanto arcaica. Di conseguenza non si è potuto sco già 200 anni fa e che ancora oggi, almeno in
istaurare un dialogo sereno e costruttivo tra parte, sono attuali: “Due sono i problemi della tera-
l’Omeopatia e la cosiddetta Medicina ufficiale per pia, gli effetti collaterali dei farmaci e la mancanza
evidenti motivi di comunicazione. Il presente studio di precise indicazioni terapeutiche”.
è il tentativo di dimostrare che la struttura teorica Evidentemente a quei tempi erano problemi enor-
dell’omeopatia non è una “variabile impazzita” mi, quasi irrisolvibili. La soluzione che trovò il medi-
comparsa nella storia della Medicina ma alla sua co tedesco per raggiungere “il massimo effetto
base vi è una solida “logica medica” e vi è l’utiliz- terapeutico con il minor danno possibile” dai farma-
zazione di soluzioni terapeutiche degne di conside- ci della sua Medicina ufficiale fu quella di sommini-
razione. Per modernizzare l’omeopatia è indispen- strarli in piccolissime quantità (che lui chiamò infini-
sabile prima di tutto operare una attenta analisi del tesimali). Lo scopo però era raggiungibile ad una
“pensiero” che ha condotto il fondatore dell’omeo- condizione, che fosse possibile capire per ogni far-
patia, S. Hahneman, circa 200 anni fa, a cercare una maco quale fosse la sua “sfera d’azione” o come
soluzione ai problemi terapeutici che ha sempre diciamo modernamente si potesse individuare “l’or-
posto la difficile “arte del guarire”. gano bersaglio”. L’attuale Medicina, tramite la
Il primo aspetto da affrontare è la “stranezza” dei ricerca scientifica (teoria dei recettori o altro) è stata
nomi dei rimedi omeopatici che si chiamano ad in grado di individuare l’organo-bersaglio di un far-
esempio Belladonna, Cyclamen, Actea racemosa, maco, una possibilità irrealizzabile nell’800. Quale
etc. Per trovarne una spiegazione è sufficiente con- soluzione trovò Hahneman, in mancanza di ricerca
sultare i libri di terapia medica di due secoli fa e si scientifica, per individuare la sfera d’azione di una
scopre che le sostanze medicinali utilizzate da sostanza medicamentosa ? Fece riferimento alla
Hahneman, corrispondono per la maggior parte ai tossicologia. Una metodica che mostra in quali
presidi terapeutici fitoterapici dell’800. D’altra parte organi una sostanza agisce. Il problema è che trop-
è logico che il medico Hahneman sia stato figlio po spesso tale tossicità, quando è troppo forte, si
della sua epoca cioè che conoscesse i medicinali che manifesta su più organi ed appare confusa, non for-
metteva a disposizione la terapia del suo periodo. La nendo precise indicazioni. La soluzione del medico
variante che lui ha apportato è stata quella di utiliz- tedesco fu di realizzare una tossicologia più soft,
zarli in modo diverso. Per comprendere meglio que- ottenuta con l’utilizzazione di modeste quantità di
st’ultima affermazione è necessario soffermarsi su sostanza medicamentosa. In tal modo è stato possi-
alcune osservazioni che fece questo medico tede- bile individuare l’organo privilegiato che colpisce la
sostanza in esame. A tale tecnica tossicologica fu spettate peculiarità dell’acqua. Secondo la teoria
dato il nome di “Patogenesi”. Pertanto Hahneman cosiddetta del “water target” all’interno di partico-
è riuscito a raggiungere il suo scopo: individuare, lari canali delle membrane cellulari (detti gap jun-
con la tecnica della Patogenesi, l’organo bersaglio ction) esisterebbe uno strato di acqua detto “acqua
su cui può agire una sostanza medicamentosa la legata o acqua vicina” che “risenterebbe” delle
quale, a questo punto, poteva essere somministrata informazioni fornitele dai raggruppamenti proteici
anche in quantità infinitesimali in quanto in posses- dei gap junction delle membrane cellulari.
so di un’azione “mirata”. Ci dobbiamo ora porre Quest’acqua “vicina”, che ha viscosità, gradienti
una domanda: è possibile che quantità piccolissime elettromagnetici e punto di congelamento del tutto
di sostanze medicamentose possono “agire”? Non caratteristici, raccoglierebbe, decodificherebbe e
si può dare attualmente una risposta definitiva, ma tradurrebbe complesse informazioni biologiche, e
d’altronde tutto il cammino della scienza medica è proprio lei determinerebbe il passaggio di ioni attra-
caratterizzato da continue conferme scientifiche ad verso i canali gap junction delle membrane cellula-
osservazioni empiriche precedentemente realizzate ri. In pratica, applicando questa teoria all’omeopa-
(vedi ad esempio il caso dell’acido acetilsalicilico tia, si avanza l’ipotesi che durante la tecnica di dilui-
che è stato usato anche quando non si conosceva il zione dei rimedi omeopatici il soluto trasferisca
suo meccanismo d’azione). Ad ogni modo, attual- all’acqua delle informazioni provocando la forma-
mente sono state realizzate interessanti ricerche zione di “acqua vicina”. Il fatto che l’acqua delle
scientifiche nel campo della Chimica che possono diluizioni omeopatiche abbia un qualcosa di specia-
essere una chiave di lettura dell’azione delle “picco- le ce lo conferma il lavoro sperimentale del profes-
le dosi”. Il chimico tedesco Kurt Geckeler e il suo sore Elia dell’Istituto di Chimica dell’Università di
collega Shashadlar Samal hanno realizzato nel Napoli il quale facendo reagire varie diluizioni
2001 presso l’Università del Sud Corea un interes- omeopatiche con una base (idrossido di sodio) ha
sante lavoro pubblicato su CHEMCOMM, rivista verificato, mediante un sofisticato calorimetro, lo
inglese, organo ufficiale della Royal Society of sviluppo di calore. Un dato, come ha sottolineato lo
Chemistry. Il titolo del lavoro è “Unexpected solute stesso scienziato, non dovuto al soluto presente
aggregation in water solution” dove si dimostra che nella diluizione omeopatica ma all’acqua. Tutte
“più un soluto viene diluito più le sue molecole si queste ricerche scientifiche non dimostrano sicura-
aggregano”. Questo lavoro giustificherebbe il prin- mente e definitivamente come funziona l’omeopa-
cipio omeopatico che più una sostanza viene diluita tia però a conforto della validità di questa Tecnica
e più è attiva ed inoltre fornisce una giustificazione medica ricordiamo i risultati della meta-analisi di
ad una fase di lavorazione molto importante dei 186 trials realizzati in omeopatia con la tecnica dou-
rimedi omeopatici: la “dinamizzazione”, che consi- ble-bind e del randomized placebo-controlled e
ste nello scuotimento energico delle diluizioni. pubblicata sul Lancet nel 1997. Gli autori non affer-
Evidentemente tale tecnica è utile per promuovere mano che l’omeopatia funzioni ma, costretti dal-
l’aggregazione delle molecole del soluto. La consta- l’evidenza dei dati, dicono “i risultati non sono com-
4 tazione della esistenza di tale modalità di organiz- patibili completamente con l’effetto placebo”. In
zarsi delle molecole all’interno di una soluzione è pratica una legittimazione, seppure indiretta e non
stata ritenuta strana dagli stessi ricercatori ma apre, completa. Concludendo, per istaurare un dialogo
se ulteriormente confermata, possibilità di interven- ed un confronto con la Medicina ufficiale è necessa-
ti farmacologici ritenuti fino ad ora inammissibili in rio che l’omeopatia analizzi ed interpreti le sue basi
quanto realizzabili con piccolissime quantità di teoriche, le quali sono il risultato di una logica medi-
sostanza medicamentosa. Probabilmente questa ca e non il frutto di una “geniale intuizione” rivolu-
può essere la strada per spiegare l’azione delle zionaria ed anticonformista. Il presente lavoro è il
“dosi infinitesimali” omeopatiche ma sono necessa- primo tentativo. Ciò è necessario non solo per una
rie ulteriori conferme. Il problema diventa di più dif- legittimazione da parte della Medicina cosiddetta
ficile comprensione per le diluizioni “alte” dove accademica ma per dare la possibilità agli stessi
non esistono più molecole al loro interno. Infatti alla omeopati di conoscere meglio la loro tecnica tera-
luce della Biochimica è inaccettabile che funzioni il peutica al fine di definirne i limiti e le possibilità per
solvente, l’acqua. Una spiegazione ce la può fornire un calcolo di rischi-benefici che è indispensabile in
solamente la Biofisica la quale ha evidenziato ina- ogni intervento terapeutico.

cahiersdebiotherapie numeroquattroannoquindici
BIOTIPI
OMEOPATICI
IN PEDIATRIA
GLI ASPETTI PSICOLOGICI

G.M. Miccicchè

Omeopatica in Pediatria.
BAMBINO PULSATILLA: grazioso, ben
cresciuto, dalla cute sottile, pallida e
rosea. Le dita delle mani e dei piedi sono
sempre fredde, freddissime d’inverno.
Soffre di geloni, di catarri nasali, di
imbarazzi gastrici. Ama i cibi crudi e fre-
schi.
Dal punto di vista emotivo, e’ un bambi-
no sensibile, affettuoso, che arrossisce di
piacere quando e’ coccolato.
E' un bimbo che fin da piccolo vive ogni
allontanamento dalla madre (asilo, affi-
damento a qualche parente, etc..) come
un vero e proprio abbandono.
Nella prima infanzia predilige le espres-
sioni d’amore nei suoi riguardi; ama

I l conoscitore dell’Omeopatia sa
bene che ad ogni farmaco omeopatico
esser sempre tenuto in braccio dalla
madre, cui cerca di riempire tutto lo spa-
zio che la circonda, e le sue azioni sono
volte a catturarne costantemente l’atten-
corrisponde, oltre la descrizione fisica, zione.
fisiologica e sintomatica del biotipo, una Soffre particolarmente della nascita di
descrizione psicologica, emotiva e reatti- un fratellino (un estraneo!), evento que-
va peculiare del rimedio. sto che puo’ esser fonte di fenomeni di
A quest’ultimo aspetto dedichero’ la mia regressione che talvolta possono perdu-
attenzione elencando una serie di rimedi rare mesi: enuresi notturna, tics, difficol-
omeopatici, letti in chiave pediatrica, ta’ di alimentazione, richiesta del bibe-
dove metterò in risalto l’aspetto caratte- ron o del ciuccio come atteggiamenti
riale e psicologico del soggetto. orali regressivi, ulteriore propensione
Le riflessioni che ne scaturiranno, servi- alla malattia (per immunodepressione su
ranno al lettore da guida per una com- base emotiva).
prensione più profonda della Tipologia In realta', desidera vivere in modo tota-
lizzante il rapporto con la madre, lui
solo, senza intereferenze.
un rapporto valido e aperto.
Per questo biotipo e’ piu’ che mai impor-
E’ il soggetto allergico.
tante una spinta all'autonomia, alla
distrazione dall’ambito familiare, con
BAMBINO PHOSPHORUS: E' l'immagi-
validi stimoli esterni quali il gioco di
nario, la fantasia, l'astrazione.
gruppo, l’asilo, la scuola, le amicizie.
Queste caratteristiche psicologiche sono
predominanti in tutta la sua infanzia.
BAMBINO SILICEA: e’ il bambino che
Quindi, lo ritroviamo sempre perso nelle
nasce fisicamente debole, magro, graci-
sue fantasie, nei suoi giochi fantastici e
le, Puo’ essere un nato pretermine di
solitari, molto poco attento al cibo, alle
basso peso, cioe’ un prematuro o disma-
abitudini e alla realta’ in senso
turo.
stretto,che sostituisce con un mondo
Recupera questo gap nei primi anni del-
alternativo,popolato di figure fantasti-
l’infanzia, proprio per una sua innata
che, in cui si rifugia.
forza mentale.
Bimbo fragile per costituzione, spesso
Si rivela quindi testardo e ostinato nelle
affetto da riniti e bronchiti, vive silenzio-
abitudini primarie, come negli atteggia-
so e presente vicino alla madre presso la
menti e bisogni secondari.
quale cerca sicurezza.
Magro, ma pieno di energia e di movi-
E' una tipologia frequente in Pediatria
mento, avverte la sua fragilita’, come
ed in Omeopatia.
non all'altezza dell'affetto materno.
Lo potremmo descrivere cosi’: il bambi-
E’ ansioso, senza appetito, sempre mala-
no appare freddo, indifferente,sempre
ticcio, e affetto da continue patologie
estraneo alle situazioni presenti.
dell'apparato linfatico, respiratorio e
Durante la visita dal medico e’ fermo,
osteoarticolare.
come distante, non si allontana. Guarda
E' un bimbo che va fortificato, calmato,
il medico e sostiene il suo sguardo, sem-
contenuto: l'utilizzo del Simillimum o del
bra pero' non vederlo. Risponde con
Rimedio di Costituzione (Fosfo-
Fluorico), regolarizza bene il suo meta-
bolismo e la sua reattivita' linfoghiando-
lare.
Adenoiditi, otiti suppurative, tonsilliti,
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bronchiti, mononucleosi, sono le malat-
tie caratteristiche di questo soggetto.

BAMBINO SULPHUR: bambino caloro-


so, attivo, concreto, sano, reattivo.
Soffre il caldo del letto, dorme scoperto,
non ama lavarsi, e presenta sudori acri.
Carattere autonomo, coraggioso, accen-
tratore.
Il bambino è particolarmente in sintonia
con la madre nei confronti della quale si
dimostra cavaliere e premuroso, mentre
le bimbe Sulphur legano meglio con la
figura paterna, con il quale costruiscono
cahiersdebiotherapie
molta fatica. Disegna. creando attesa e aspettativa.
In relta' non gli sfugge niente, nota il Molto frequenti in questo bambino sono
particolare, la parola, il gesto; ha una i sintomi digestivi, di gastrite (mal di sto-
buona memoria e bisogna essere molto maco, vomito), e di colite (mal di pancia,
attenti nei gesti e nell'approccio perche' diarrea), sintomi caratteristici di
tutto e' capace di traumatizzarlo. Argentum Nitricum.
E' dimostrata infatti in questa tipologia
l'assoluta percezione di tutto quello che BAMBINO CALCAREA CARBONICA:
succede intorno a lui, pur non dimo- Bimbo, tranquillo, riservato, timido, pau-
strandola (Autismo). roso.
E' un bimbo spesso in ritardo con lo svi- Si interessa di poche cose: il suo mondo
luppo del linguaggio rispetto alla sua e' tutto quello che abbraccia il suo
intera capacita' di comprensione. campo visivo.
Problemi scolastici, di inserimento, di "Gira in tondo", nel senso fisico del ter-
socializzazione, sono la norma nei primi mine, gioca solitario e ripetitivo, perche’
anni dell'infanzia, ma una volta risolti, dotato di poca fantasia. Con gli altri
lasciano posto negli anni successivi, bambini e nei giochi di gruppo, diventa
all’espressione di doti artistiche superio- prepotente e permaloso. A scuola ha un
ri allo standard. buon rendimento poiché è molto preciso
E' un bambino che ha bisogno fisico di nello svolgere i compiti assegnati,ha
essere stretto, abbracciato, contattato un’intelligenza di tipo pratico;è un
fisicamente, a cui va espresso molto amico su cui poter sempre far affidamen-
amore per tenerlo cosi' ancorato al to.
mondo circostante ed alla realta'. Piange con facilita'.
E' sempre dotato di un grande bisogno
BAMBINO ARGENTUM NITRICUM: orale (consolatorio e benefico), che va a
Bambino in movimento, agitato, nervo- soddisfare quell'insicurezza e quella
so, mai fermo. prima depressione della sua esistenza.
Sembra sempre essere alla ricerca di un Porta quindi tutto alla bocca: succhia il
baricentro, prima fisico, muscolare, dito, il ciuccio (che sara' un problema
scheletrico, poi crescendo, mentale e di togliere), mangia le unghie, ama i dolci e
modelli educativi come punti di riferi- il pane.
mento per la sua crescita. Da adolescente poi sembra del tutto 7
Questa situazione sembra dovuta alla indifferente al suo sovrappeso e all'obe-
presenza di una madre troppo mutevole, sita' che raggiunge in anni di alimenta-
mobile lei stessa ed incapace di dare zione generosa.
sicurezza. Non si confronta con gli altri, ed e' appa-
Una madre con reazioni pungenti, ina- gato cosi', non avendo mai sviluppato un
spettate per il piccolo, aggressiva e ner- senso estetico e di salute fisica.
vosa.
Il bimbo Argentum Nitricum si sforza BAMBINO SEPIA: Spesso e' una bambi-
allora di corrispondere ai suoi desideri, na.
con il movimento, ansia, precipitazione. Silenziosa, efficiente, triste, arrabbiata,
Lei infatti con atteggiamenti allarmistici, con fasi mute di astenia.
spinge il piccolo,non verbalmente,a In Sepia e' presente una intolleranza al
superare i limiti suoi propri dell'infanzia, latte, alle sue proteine o al lattosio.
numeroquattroannoquindici cahiersdebiotherapie
Dal punto di vista organico ciò e' dovuto 2) ad una madre, che, non avendo potu-
ad una congenita deficienza epatica e to esprimere la sua femminilita' per fat-
pancreatica, o ad una allergia alle pro- tori educativi o contingenti da giovane,
teine del latte vaccino. si realizza educando sua figlia in tal
L'interpretazione omeopatica, vede que- senso, delegandole questo compito.
sto rifiuto al latte materno o vaccino (piu' Le patologie di cui è affetta Platina sono
frequentemente), come un rifiuto a tutto spesso cefalee, colite, magrezza e amore
cio' che da vicino o da lontano le ricorda per i dolci elaborati.
una madre da cui presto si e' staccata,
non avendola trovata. BAMBINO LYCOPODIUM: descrive
Bambina sensibilissima, vittima per quel bambino cresciuto ed educato da
prima della sua emotivita' nascosta e una madre presuntuosa che lo spinge
celata, si chiude in se stessa, perche' verso una enorme sopravvalutazione di
perfezionista ed orgogliosa. se stesso.
L’omeopatia detta: una Madre insicura e Questo fatto si verifica molto spesso nel
cosciente di non essere all'altezza, gene- rapporto madre-figlio.
ra Sepia. Sono donne che preferiscono, per non
“Una Madre gia' in conflitto con la sua sbagliare, i soliti modelli molto semplici
femminilita', incapace di un messaggio dell'educazione infantile, che prevede
educativo in tal senso, crea quell'alone soltanto gratificazione e dilatazione
di mestizia e di calma apparente nel dell'Io, a discapito degli interessi struttu-
quale nasce e cresce Sepia”. rali o culturali del bambino.
Per il Medico omeopata lo scopo diventa Questo atteggiamento di smisurata
quello di agire sulla Madre consiglian- ammirazione di cui essa gratifica il figlio,
dole di prestare maggiore attenzione lo spinge a diventare un piccolo adulto,
alle fondamentali esigenze affettive supponenete e cavilloso.
della figlia. Questo cambio di atteggia- Il piccolo, dunque, sempre spinto verso
mento portera' un allentamento della l'ipervalutazione, non riesce ad acquisi-
tensione emotiva di Sepia, che gradata- re, durante la crescita, una nozione equi-
mente riprendera' a gioire dell'infanzia. librata e consapevole delle proprie capa-
cita', come anche dei suoi limiti.
BAMBINO PLATINA: Tipologia femmi- Dunque presuntuoso e arrogante,egli si
8 nile, bella, piena di curiosita’, di femmi- rivela incapace di fronteggiare la realta'
nilita'. e le sue problematiche, compresi i rap-
E' una bimba leziosa, sempre in ordine, porti di potere (a scuola, all'interno della
tiene al vestiario, ricerca lo sguardo e classe).
l'attenzione degli adulti. Si concentra primariamente su come
Molto intelligente, vispa, ma spesso fare a nascondere le proprie debolezze
capricciosa e irritabile. fisiche e la pigrizia, segni tipici della
Segue le ultime mode, lascia curare la Costituzione Carbonica di cui il rimedio
sua educazione, e ha molti rapporti fa parte.
sociali. L’intelligenza e’ viva, ma monotematica
Cio' puo' essere dovuto a: e di vedute poco aperte.
1) ad una madre molto femminile, per
cui la bimba Platina rappresenta proprio BAMBINO NATRUM MURIATICUM:
l'estrema realizzazione della stessa. Bambino difficile, magro, complesso ed

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inappetente. Non e' forte fisicamente, sempre stanco
Per questo rimedio il cibo diventa merce soprattutto al mattino, presenta i soliti
di scambio e generatore di tensioni tra problemi di alimentazione,visto che sca-
lui e la madre. rica tutto sullo stomaco (gastrite), e sul-
La sua costituzione magra e' dovuta ad l'intestino (coliche addominali).
una costante mancanza di appetenza,
che aggrava il suo aspetto gia' piuttosto BAMBINO THUYA: Conformista, genti-
gracile. le, timido, ritrova vita e colore fuori casa,
Bimbo solitario con spiccata tendenza tra i suoi coetanei.
alla asocialità,conta soltanto su se stes- Presenta fin da piccolo un forte autocon-
so,riluttante ad ogni aiuto a sostegno trollo perche' e' sempre convinto di di
della sua debolezza. sbagliare, di non muoversi correttamen-
Eppure manifesta un forte bisogno te.
d'amore, ma le sue espressioni emotivo- Cio' procura una incapacita' ad esprime-
affettive, incapaci di emergere,lo porta- re ogni desiderio, per paura di agire
no ad un conflitto interiore che lo rende male e più che mai certo di fare male.
triste, pessimista, ansioso, indifferente. E' un bambino passivo e inquieto al con-
Edward Whitmont cosi’ scrive in tempo, che abbisogna assolutamente di
“Omeopatia e Psicanalisi”: “Natrum esempi educativi chiari, di azioni non
muriaticum ha spesso razioni spropor- ambigue, ma svolte in sicurezza.
zionate allo stimolo esterno, alla causa E' il bimbo che soffre, come e piu' degli
apparente, ed utilizza i suoi lunghi silen-
zi (mutismo), come espressione primaria
di un narcisismo nascente”.
Infatti la chiave di lettura di questo rime-
dio in eta' infantile e' rappresentata dal
desiderio inconscio del bambino di libe-
rarsi al piu' presto della figura materna,
unica espressione del mare dell'incon-
scio, per poter far primeggiare il suo Io
("Omeopatia e Psicanalisi"
E.C.Whitmont, Ed.Red).

BAMBINO CALCAREA PHOSPHORI-


CA: farmaco di partenza della costituzio-
ne fosforica, configura un bambino
magro, delicato, sensibile, attento, che
difende la sua emotivita',coltivando
sogni e realta' fantastiche.
Avido di amore come Pulsatilla, non rie-
sce però ad esprimere il suo desiderio
smisurato di affetto,coccole, di baci.
Vive pienamente tutti i traumi tipici del-
l'infanzia: la lontananza materna, gli
altri fratelli,il conflitto con la figura
paterna.

numeroquattroannoquindici
altri ,degli eventi separatori all'interno diventeranno quindi le caratteristiche
della famiglia (separazione, divorzio), psicologiche del piccolo.
che lo rendono ancora piu' bloccato ed
insicuro. BAMBINO MERCURIUS SOLUBILIS:
Soggetto vivace, instabile, irascibile.
BAMBINO ARSENICUM ALBUM: E' E' divertente, buffone, fa il pagliaccio in
bambino Arsenicum Album quel bimbo casa per emergere sui fratelli e per
educato costantemente ad una vita di accattivarsi le simpatie degli adulti.
obblighi, di doveri, di isolamento e di Ci riesce perfettamente, ma questo
controllo eccessivo. atteggiamento scanzonato e ridanciano
Sempre per "il suo bene", avra' una gli appartiene in parte: e' quasi costretto
Madre perfezionista, che lo curera' con a questo ruolo per superare la sua inna-
pomate ed unguenti ad suo piccolo ta indole di luetico e di distruttivo.
sfogo. Notare sempre che sono presenti sintomi
Questa madre, o questi genitori, preferi- e patologie renali e linfoghiandolari
ranno le attenzioni fisiche alle manife- nella sua storia.
stazioni di affetto, scambiando i gesti
rivolti al benessere fisico e di salute per BAMBINO LACHESIS: E' un bimbo
gesti di amore. geloso, contorto, imprevedibile e incoe-
Questa realta' attualmente e' più fre- rente.
quentemente riscontrabile nei paesi Geloso delle sue cose, dei suoi giocatto-
occidentali dove la coppia e’più protesa li, di sua Madre, dei suoi fratelli.
al benessere economico-sociale del Fin da piccolo comprende bene i rappor-
bambino e a dare lui sicurezza di salu- ti interpersonali in seno alla famiglia, le
te,piuttosto che a considerare primario leve di potere, i punti di predominio.
l'equilibrio emotivo. Al risveglio e' sempre inquieto, agitato
D'altra parte il bimbo tentera' di espri- per aver passato una brutta notte, e
mere il suo disagio, dovuto all'attenzione quando si arrabbia, si strappa i vestiti
esclusivamente fisica che il genitore gli troppo stretti, e comunque non ama
riserva, con crisi di soffocamento, di essere toccato.
apnea (spasmi respiratori emotivi), o di Chiacchiera sempre molto, le bimbe in
vero e proprio broncospasmo (asma). particolare, molto presto soggette ad
10 Ansia, panico, collera, ipocondria, invidie, gelosie, ripicche (in ambito sco-
lare) e poco attente ai valori di affetto e turna nel bambino piu’ grande, le der-
stima. matiti (dermatite da pannolino), il peg-
E' un soggetto che va spronato, esortato gioramento dello stato generale al mare,
a guardare lontano, e a non concentrarsi l’insonnia al momento di andare a letto.
su di un orizzonte limitato e su se stesso. Psicologicamente e’ un bambino scon-
troso, schivo, preciso, ordinato, meticolo-
BAMBINO GELSEMIUM: E' il bimbo so, puntuale (sicosi). Ha una paura inna-
pauroso, esitante, timido. ta delle malattie, e pensa sempre che
Pallido, non risponde, perche’ facilmen- possa accadere qualcosa di brutto per se’
te preda di un ansia paralizzante e non o per i suoi cari.
sempre visibile.
E' l'ansia di attesa, della scuola, dell'in- BAMBINO CALCAREA FLUORICA:
terrogazione, del futuro che lui avverte bimbo che alla nascita presenta una
nebuloso e sfuggente. serie di handicap, da piccole malforma-
Tutto cio' nasce ovviamente da un mes- zioni localizzate (stigmate luesiniche) a
saggio familiare di insicurezza, di preca- grosse patologie scheletriche e viscerali.
rieta', di pericolo imminente. Infatti e’ nato dismaturo, o un prematu-
Questa atmosfera di incertezze e di esi- ro, o dopo una gravidanza problematica.
tazioni viene trasmessa dalla Madre sin Sono presenti deficit di vario grado,
dai primi gesti e sin dai primi momenti (il alcuni recuperabili, altri definitivi.
pulirlo, il cambiarlo, la voce), e si riflette La salute e’ precaria, si ammala facil-
e prende corpo nel bambino Gelsemium mente, presentando catarri verdastri,
che vivra' tutta la sua infanzia con que- cronici ed escorianti la pelle.
sta sensazione di debolezza e di imprevi- Sono bambini che hanno grossi problemi
sto. di crecita, di alimentazione, di comporta-
I sintomi somatici sono caratteristici: mento (paradosso, controproducente), di
diarrea, vomito mattutino, sudorazione, sviluppo psicomotorio. 11
disturbi del sonno, febbri "sine causa". Crescendo, ai problemi di ordine fisico si
Sono i sintomi di cui questo biotipo sof- aggiungeranno quelli caratteriale diven-
frira' e si portera' da adulto diventando tando preponderanti e precocemente
un adulto ansioso. manifesti con piccole violenze, insoffe-
renza, fughe, problemi con la legge.
BAMBINO MEDORRHINUM: e’ il bam- E' l'alunno in ritardo, pigro, distratto che
bino si che ammala di frequente e soffre non va a scuola, e ripete l'anno con lo
di catarri cronici. Sempre debole, stanco, zero in matametica!.
inquieto, timido, presenta E' l'adolescente infine che stenta ad
difficolta’ di crescita con uno sviluppo integrarsi, correndo il pericolo di con-
staturo-ponderale inferiore per la sua trarre tossicomanie e abitudini negative.
eta’.
I sintomi generali saranno;enuresi not-

numeroquattroannoquindici cahiersdebiotherapie
IL PARTO
FISIOLOGICO:
L'APPROCCIO
CON I RIMEDI
OMEOPATICI
PER PARTORIRE G.F Trapani

13

donne preferiscono rivolgersi a questo


tipo di medicina perché si sentono più
sicure sia per l’approccio del medico più
globale ed olistico con un minor numero
di effetti collaterale per la madre e per il
feto.
Non solo l'Omeopatia propone questo
approccio diverso. Come esempio pren-
diamo il Reparto di Ostetricia
dell'Ospedale di Poggibonsi (SI) dove il
travaglio di parto ed il parto fisiologico
vengono vissuti sia attraverso il parto

N
fatti
el corso degli anni sono stati
diversi studi sul ruolo
attivo sia con il parto in acqua. Esiste
una stanza dove la donna può partorire,
in una atmosfera tranquilla e poco medi-
calizzata, ed il padre del bambino può
dell’Omeopatia nell’induzione del trava- fermarsi per tutta la durata del travaglio
glio di parto con risultati decisamente e del parto stesso. Se non ci sono perico-
confortanti. Tuttavia l’approccio premi- li reali per il feto e per la madre, è la
nentemente chirurgico dell’operatore paziente a decidere se avere la rottura
sanitario (Medico Ostetrico Ginecologo meccanica delle membrane, se assume-
ed Ostetrica) porta ad un uso eccessivo, re o meno ossitocina, se avere o meno il
a volte ingiustificato, del parto cesareo clistere. Quindi una donna preparata
(........) ed all’uso di farmaci sistematico (corsi di preparazione al parto, libri, gin-
(spesso di comodo) per l’induzione del nastica, ecc.) ed un ambiente professio-
travaglio di parto. Il significato di questo nalmente pronto alle emergenze posso-
comportamento può essere inserito nella no garantire una adeguata assistenza al
logica del : "tutto subito ed al minimo parto. In altri Centri Ospedalieri ci sono
livello di rischio". La nostra proposta dei Gruppi di Medici ed Ostetriche che
vorrebbe essere uno stimolo ad un propongono il parto domiciliare appog-
approccio più umano, più sereno, meno giati da una Unità di Rianimazione
medicalizzato, ma sempre molto profes- Mobile attiva sia per la madre che per il
sionale del travaglio e del parto. Le neonato. Questo consente una nascita in
un ambiente, familiare, sereno, senza no direttamente sulla contrazione del-
ansie né angosce e nel contempo la mas- l'utero di due volte alla settimana
sima sicurezza in caso di urgenze. Infine durante l'ultimo mese di gravidanza poi
in questi ultimi anni nell'ambito della di una somministrazione ogni 10 minuti
ASL di Vercelli è stata organizzato un appena inizia il travaglio di parto.
Corso annuale per Ostetriche per con- Il rimedio Diatesico deve invece essere
sentire a chi lo desidera di avere un somministrato con regolare frequenza
argomento in più da proporre e da utiliz- mensile durante tutta la gravidanza.
zare durante il proprio lavoro. Tra i rimedi diatesici dovremmo ricorda-
re tutti i principali policresti con caratte-
Il nostro articolo cerca di dare un piccolo ristica polarità femminile. Questo non è
contributo nel continuo lavoro che i possibile in un articolo, quindi ci limite-
Medici e gli Operatori Sanitari svolgono remo ai più importanti.
per migliorare il loro rapporto con i SEPIA : è un buon rimedio sia prima che
pazienti, e tenendo conto delle reazioni dopo il parto. Infatti è il rimedio principe
fisiche e psichiche delle donne diamo le delle nausee nel primo trimestre di gra-
indicazioni necessarie per somministrare vidanza nella donna che presenta la
i rimedi diatesici nell'ultimo trimestre di "maschera gravidica" con le tipiche
gravidanza ed i rimedi sintomatici nel chiazze brunastre, ed un inscurimento
corso del travaglio di parto. molto deciso della linea alba.
Quindi perché prescrivere dei rimedi Naturalmente la gravidanza aumenta la
omeopatici durante il travaglio di parto ? fisiologica tendenza neurastenica e psi-
I risultati che si ottengono sono diversi : castenica di Sepia. Aumenta e peggiora
- si favorisce la dilatazione del collo del- la sua indifferenza verso il lavoro, verso
l’utero la sua casa, la famiglia il marito, i figli.
- si rendono le contrazioni uterine più Sente un fastidio verso tutti, è continua-
14
efficaci, mente annoiata ed angosciata, peggiora
- si riduce la durata della fase di dilata- la sua avversione verso la sessualità.
zione e di espulsione, Durante il travaglio di parto la donna è
- si migliora la risposta fisica e psichica stanca affaticata, non collabora, è come
della paziente se non fosse lei a dover partorire. Nel
- si rende più armonioso e sereno il rap- dopo parto, la sensazione dell'utero
porto con il parto e con l’ambiente circo- vuoto, di aver perso una status di privile-
stante. gio peggiora ed accentua la crisi fisiolo-
La prescrizione Omeopatica deve esse- gica del post partum.
re fatta con rimedi a bassa diluizione per Esiste tuttavia la possibilità di un "ricet-
i sintomatici e ad alta diluizione per ta" per quasi tutte le partorienti. Si ritie-
quelli Diatesici. La frequenza di sommi- ne che il rimedio ACTEA RACEMOSA
nistrazione sarà per i rimedi che agisco- per le sue peculiarità possa essere som-

cahiersdebiotherapie numeroquattroannoquindici
ministrato regolarmente prima del parto. LA 9 CH
Si inizierà con una dose a 9 o 15 o 30 CH se la paziente presenterà uno stato di
tutti le prime domeniche del mese per ipersensibilità generalizzata e sopporte-
almeno tre dosi. Mentre la somministra- rà male i dolori violenti che le vengono
zione di due rimedi come ARNICA 5 CH COFFEA 9 CH
e di CAULOPHYLLUM 4 CH in granuli quando i dolori lombari si presenteranno
ad assunzione giornaliera servirà nel violenti e verranno calmati solo da una
caso di Arnica per prevenire le infezioni forte pressione a livello lombare KALI
e le flebiti, mentre Caulophyllum per CARBONICUM.
facilitare la dilatazione del collo dell'ute- Mentre NUX VOMICA 4 CH potrà esse-
ro e ridurre la durata del parto. re utilizzata se i dolori sono lombo-retta-
Durante il parto si potrà ottenere una sua li inefficaci e sono accompagnati da un
accelerazione somministrando alla desideri falso ed inefficace di evacuare
paziente ogni due ore tre granuli di (tenesmo rettale).
Actea Racemosa se le contrazioni uteri- Tutti i disturbi comportamentali associa-
ne sono poco efficaci, con rigidità e spa- ti come angoscia con paura di morire,
smo del collo Caulophyllum se c'è rigidi- paura del parto e del fatto che sicura-
tà del collo con contrazioni uterine debo- mente non evolverà in modo positivo,
li e Gelsemium se le contrazioni provo- eccitazione cerebrale con ipersensibilità
cano dolore irradiato a dorso o alle generale ed intolleranza al dolore servi-
anche. ranno per modificare la diluizione dei
Potranno capitare dei dolori uterini inef- rimedi, più saranno presenti i sintomi
ficaci i quali possono ritardare il parto mentali più aumenterà la diluizione.
provocando stanchezza, senso di sfini-
mento e di scoraggiamento, dolori loca-
lizzati, fino alla sensazione di anestesia
generalizzata ed all'idea che sia tutto
inutile.
I rimedi ad azione localizzata saranno :
Se il collo uterino sarà congestionato e
duro con dolori uterini aggravati dalle
dal movimento e dal contatto all'addome
15
BELLADONNA 4 CH
quando le contrazioni uterine saranno
molto dolorose con irritabilità agitazione
ed intolleranza al dolore CHAMOMIL-
LA FAMIGLIA Maria Luisa Piacitelli

DELLE Scuola Superiore di Omeopatia


SMB Italia
EUPHORBIACEAE Anno Accademico 2005/2006

17

detta ciazio che simula l'aspetto di un


unico fiore bisessuato.
Il frutto è una capsula formata da tre
logge (o cocche) ciascuna racchiudente
un seme; da ciò deriva il nome con cui si
designa l'ordine delle Tricoccae a cui
appartiene la famiglia delle
Euphorbiaceae.
I loro fusti contengono un latice di vario
colore, tranne nei generi Mercurialis e
Acalypha, in cui sono contenute nume-
rose sostanze di diversa natura che pos-
sono trovare applicazione pratica come
il caucciù.
Il latice è prodotto da tessuti laticiferi

L
apociziali (formati da tubi ognuno dei
quali deriva da un' unica cellula che si
a famiglia delle Euphorbiaceae allunga,talora si ramifica e il cui nucleo
comprende circa 300 generi quasi si divide più volte) o sincinziali (se deri-
cosmopoliti che però si trovano con vano dalla fusione di più cellule che nel
maggiore frequenza nell'America tropi- loro insieme formano canali).
cale e nell'Africa tropicale. I generi che rivestono un particolare
Le specie europee sono erbacee, però la interesse saranno trattati qui di seguito.
maggior parte delle Euforbiacee sono
alberi o arbusti. Vi sono anche specie RICINO
adattate all'ambiente xerofilo che posso-
no avere aspetto cactiforme come in Il genere Ricino, comprende un' unica
Africa. Le foglie sono per lo più alterne specie: Ricinus Communis (il ricino).
con stipole che possono essere trasfor- Il ricino, pianta originaria dell'Africa
mate in spine o ghiandole. Tropicale, è ampiamente coltivato e
I fiori sono usisessuati, ma si trovano naturalizzato in altre parti del mondo.
talora sul medesimo peduncolo costi- La pianta del ricino arborescente e
tuendo una caratteristica infiorescenza perenne nel suo habitat originario e
nelle zone tropicali (può raggiungere 10 C.): contiene principalmente gliceridi
mt. di altezza), diviene nei nostri climi dell'acido ricinoleico, un acido grasso
erbacea annua, alta al massimo 2 mt. insaturo e idrossilato.
Ha grandi foglie peltate, alterne e larghe L'azione purgante è dovuta alla libera-
fino a 60 cm, con caratteristiche nervatu- zione dell'acido ricinoleico ad opera
re rosse in risalto sulla base verde e delle lipasi nel duodeno che idrolizzano
margine dentato. i gliceridi.
Fiorisce da maggio a ottobre: i fiori esti- I sali dell'acido ricinoleico agiscono
vi sono in grappoli terminali: in basso localmente, irritando la mucosa intesti-
stanno i fiori maschili, di colore giallo; in nale e promuovendo la peristalsi. Tale
alto quelli femminili di colore rossiccio. azione si svolge prevalentemente nel-
Il frutto è una caratteristica capsula trilo- l'intestino tenue perché l'olio prima di
culare spinosa e contenente tre semi per raggiungere il colon è in gran parte
loggia. I semi sono elissoidali schiacciati; assorbito.
la loro dimensione ( 8 - 15 mm. di lun- L'olio di ricino era usato come purgante
ghezza; 4-7 mm. di larghezza) può diffe- domestico, ma attualmente il suo uso si
rire in maniera non indifferente. limita a quello ospedaliero per l'esame
In sezione il seme presenta a) un doppio dell'intestino, in dosi di circa 15 ml
tegumento; b) l'albume; prima di interventi chirurgici.
c) l'embrione. L'olio di ricino, esposto all'aria, irrancidi-
Il tegumento esterno del seme è sce con facilità, però non si essicca mai
liscio,lucido,fragile di colore grigio completamente, è molto viscoso resiste
bruno marmorizzato, cioè chiazzato in bene ad alte e basse temperature, è poco
modo particolare da zone più scure, infiammabile e per queste sue proprietà
rosse, violacee o nere a seconda della trova impiego come lubrificante di moto-
varietà. ri d'aeroplani, d'automobili da corsa.
All'interno si trova l'albume bianco -
giallastro, sotto una pellicola biancastra
cui aderisce fortemente.
L'albume contiene il 45 - 55% di olio e il
12 - 20% di sostanze azotate, tra cui un
alcaloide la ricinina poco tossico, e una
18
tossina vegetale la ricina ( è una glico-
proteina) dotata invece di elevata tossi-
cità, che però non passano nell'olio otte-
nuto per pressione a freddo.
La presenza di ricina rende il seme di
ricino molto velenoso: l'ingestione anche
di pochi semi causa gravi disturbi
gastrointestinali, debolezza muscolare,
dispnea e può risultare anche mortale
per depressione delle funzioni cardiova-
scolari e respiratorie.
L'olio di ricino che si ricava dai semi,
viene estratto a freddo ( a meno di 50°

cahiersdebiotherapie
Il suo impiego è principalmente indu- CROTON
striale per la fabbricazione di saponi,
vernici, e per l'estrazione dell'acido Il genere croton comprende erbe, arbu-
undecilenico, sostanza antifungina e sti,alberi appartenenti a circa 600 specie
usata come conservante in cosmetologia. diffuse nelle regioni calde soprattutto
L'ingestione di dosi ponderali (da uno a dell'America. Sono ricoperte da peli
due cucchiai da minestra) di olio provo- squamosi o stellati; hanno foglie intere o
ca oltre all'effetto purgativo di cui si è dentate o lobate; fiori monoici o dioici,
già discusso, un effetto emetico peggio- riuniti in spighe terminali o ascellari.
rato dalla sensazione di nausea indotta Ricorderò la specie CROTON TIGLIUM.
dal sapore sgradevole. La sperimenta- Croton Tiglium è un albero di piccole
zione patogenetica e l'osservazione cli- dimensioni che cresce in Estremo
nica, oltre a precisare le caratteristiche Oriente e che produce frutti simili al rici-
dell'attività tossica della pianta, ne no ma privi di aculei.
hanno evidenziato l'azione galattogena. Dai semi di croton tiglium si ricava l'olio
In omeopatia viene prescritto per di croton tiglium presente nei semi in
gastroenterite con nausea intensa e diar- proporzioni del 50 - 60%; tra i trigliceri-
rea; di che lo compongono si annoverano
coliche epatiche e biliari; quelli dell'acido crotonico e tiglico.
agalattie; I componenti dell'olio sono inoltre una
I segni caratteristici sono sensazione di sostanza resinosa la crotonresina
peso sullo stomaco, nausea, sindrome responsabile delle drastiche proprietà
diarroica senza dolori, sensazione di purgative, e la crotina, una tossialbumi-
tensione mammaria. (non cancellare ma na analoga alla ricina fortemente vesci-
correggere) cante.
Recenti studi farmacologici hanno evi-
denziato la presenza nei preparati di
croton di esteri del forbolo (un alcool
diterpenico) con conseguente possibile
attività cancerogenica e potenziale
rischio nell'uso.
Una goccia di olio frizionata sulla pelle,
19
determina infiammazione pustolosa; per
bocca provoca enterite violentissima e
talora mortale. L'uso che se ne fa come
purgante è sconsigliabile, perché supe-
rando la dose, da mezza a 2 gocce, si
hanno alterazioni gravi della mucosa
gastrointestinale con emorragie. E' ado-
perato anche in veterinaria. Piccole
quantità di quest'olio servono a volte per
sofisticare quello di ricino.
In omeopatia si usa in caso di diarrea e
problemi dermatologici.
I sintomi sono:

cahiersdebiotherapie
con l'assunzione di cibo o bevande (diar-
rea);
Miglioramento:
il forte prurito migliora sfregando leg-
germente la cute. Invece, un grattamen-
to più energico è doloroso a causa del-
l'estrema sensibilità cutanea.
PRINCIPALI INDICAZIONI CLINICHE
E POSOLOGIA
1) Indicazioni
- diarrea (lattanti)
2) Indicazioni dermatologiche
il principale segno caratteristico è la
SINTOMI DIGESTIVI notevole intensità del prurito. Croton
diarrea acquosa, gialla, espulsa a getto; Tiglium è molto efficace in caso di ecze-
bisogno imperioso di defecare, espulsio- ma dello scroto e di herpes genitale, con
ne di feci irritanti con molto gas. La diar- il prurito caratteristico, ma agisce anche
rea peggiora assumendo cibo e bevande su varie forme di eczema acuto o cronico
anche in minime quantità. variamente localizzate.
SINTOMI CUTANEI Il medicinale è utile anche in caso di
Arrossamento e tumefazione, la cute è peggioramento delle lesioni pruriginose
calda; che talvolta insorgono dopo la prescri-
24 ore dopo, sul fondo eritematoso com- zione di Sulfur.
paiono vescicole il cui contenuto, prima
trasparente, diventa purulento a partire EUPHORBIA
dal secondo giorno. In seguito le pustole
si ulcerano e si coprono di una crosta Il genere Euphorbia dedicato a
giallastra. Euphorbia, medico del re Giuda di
Il prurito è particolarmente fastidioso, Mauritania, comprende circa 1950 spe-
ma il malato ha paura di grattarsi, per- cie di cui 50 in Italia, quasi cosmopolite.
ché la pelle, ipersensibile gli provoca un Nella flora italiana se ne trovano diverse
forte dolore. specie.
20
La localizzazione preferenziale allo EUPHORBIA CYPARISSIAS detta erba
scroto è ben lontana da essere esclusiva. cipressina, pianta alta 20 - 30 cm. con
L'osservazione clinica e la sperimenta- rizoma strisciante e con fusti eretti che
zione patogenetica hanno evidenziato portano in cima piccole ombrelle fiorali.
anche un'azione irritante sulla mucosa Contiene un latice bianco, acre e con
respiratoria, proprietà vescicatorie caustiche e vele-
con accessi di tosse, dispnea e soffo- nose che incontra alcuni usi come causti-
camento. co esterno.
SEGNI CARATTERISTICI La radice è reputata ad azione emetico -
A) Sensazioni purgativa.
- prurito estremamente intenso; EUPHORBIA LATHYRIS è una pianta
B) Modalità erbacea le cui foglie sono usate in decot-
Peggioramento: to come depilatorio. E' velenosa, i semi

cahiersdebiotherapie numeroquattroannoquindici
contengono un olio formato da trigliceri- ornamentale detta "stella di Natale"
di degli acidi palmitico, oleico e stearico meglio conosciuta come Poinsettia, che è
inoltre da una sostanza resinosa nota anche per la sua tossicità.
bruna,acre, avente azione drastica. Per In Africa vive EUPHORBIA RESINIFE-
la presenza di quest'ultima sostanza i RA, (Euforbio) pianta grassa alta 2-3
semi vengono a volte adoperati come metri con le foglie trasformate in spine.
purganti, ma il loro uso è senz'altro peri- Dal suo fusto, inciso, sgorga un latice
coloso, potendosi avere, anche per pic- che, fatto essiccare fornisce la droga
cole quantità, avvelenamenti molto nota con il nome di Euforbio. Questo è
gravi. giallo, pulverulento, oppure si presenta
Con l'incisione delle parti verdi della in piccoli corpiccioli detti "lacrime".
pianta si estrae un latice che contiene tra E' un energico vescicatorio che trova
l'altro l'anidride dell'acido euforbinico, applicazione in medicina e veterinaria; i
euforbone, acidi gallico, malico e aceti- principi attivi sono alcaloidi quali l'eu-
co, una resina, caucciù. forbina e l'euforbone potente catartico
Il lattice viene applicato sui calli e ver- da usare con grande precauzione, anche
ruche, su piaghe ad andamento torpido, in caso di asciti e nefriti.
però può determinare ulcerazioni anche
gravi. Ancora più pericoloso è l'uso che a In omeopatia EUPHORBIA RESINIFERA
volte viene fatto del latice per risolvere ha i seguenti sintomi:
processi catarrali degli apparati respira- gangrena, dolori da cancro, cancro del
torio e digerente. In questo caso, infatti naso e della prostata, epitelioma.
anche dosi piccolissime, possono portare
vomito, coliche, disturbi circolatori, deli- STILLINGIA
rio e persino la morte.
EUPHORBIA PEPUS dell'Europa meri- Genere di piante tropicali americane
dionale ha proprietà purgative e espetto-
ranti e fu anche usata nell' asma e nel
catarro bronchiale.
EUPHORBIA PILULIFERA (= E. HIRTA
= E. CAPITATA) specie spontanea in
India e Australia, di cui si usano le parti
aeree, contenenti flavonoidi, acido sci-
chimico e colina. Ha reputazione di
antiasmatico bronchiale ed espettorante.
EUPHORBIA LANCIFOLIA considerata
galattogena nelle Indie Occidentali.
EUPHORBIA ATOTO usata in Malesia e
Indocina come abortiva.
EUPHORBIA ESILE E EUPHORBIA
SALICIFOLIA sono usate popolarmente
come antitumorali, antiasmatici e antica-
tarrali. Contengono flavonoidi, fitostero-
li, acidi fenolici.
EUPHORBIA PULCHERRIMA, pianta

numeroquattroannoquindici
delle Euforbiacee da cui si ricava un tipo (espettorante) e per le malattie della
di gomma naturale. pelle (depuratore del sangue). I diterpe-
Nel genere si ricordano STILLINGIA ni possono causare irritazioni alle mem-
SALICIFOLIUM usata anche per prepa- brane delle mucose e quindi sono da uti-
rati lassativi; STILLINGIA SEBIFERA lizzarsi con cautela evitando dosi ecces-
della Cina e del Giappone, detto anche sive. L'overdose causa vertigini, bruciore
"albero delle candele", da cui si possono alla bocca, alla gola ed al tratto gastroin-
ricavare cere dal mesocarpo oleoso; testinale, diarrea, nausea, vomito,tosse,
l'olio che se ne ricava è anche detto "olio depressione, disuria, dolore, prurito ed
di stillingia" e contiene diterpenoidi eruzioni cutanee,stanchezza. La linfa
specifici esterificanti catene di acidi della radice è irritante. L'alcaloide stil-
grassi ed olio volatile fisso; viene lingina contenuto nelle specie del nord
usato come scialagogo, espettorante America è un principio attivo scialago-
antispasmodico, diaforetico in caso di go e diuretico.
bronchiti, laringiti eruzioni cutanee e
emorroidi. In omeopatia è utilizzata nella sifilide al
STILLINGIA SYLVATICA, pianta 2° e 3° stadio.
dell'America e dell'Oceania con fiori
unisessuati raccolti a spiga, foglie alter- CASCARILLA
ne.
La droga è fornita dalla radice che con- Arbusto con foglie alterne delle Antille,
tiene oli essenziali (3-4%), di cui si utilizza la corteccia dei rami gio-
tannini, glicosidi cianogenetici, amido. vani, come amaro stomachico e per la
E' utilizzata per disturbi respiratori preparazione di profumi e dentifrici.
I componenti principali della droga
sono la sostanza amara (cascarillina A)
di costituzione non nota e un olio essen-
ziale (1,5 - 3%) che contiene sesquiter-
peni, eugenolo e limonene.
Si somministra anche sottoforma di pol-
vere, estratto fluido o tintura come toni-
co e stomachico. Il suo olio, ottenuto per
distillazione in corrente di vapore della
corteccia, viene impiegato in profumeria
per conferire un tono di tabacco, ma il
suo elevato prezzo lo rende adatto a pro-
fumi di qualità.

In omeopatia è citata nella Materia


Medica sotto "febbre intermittente".

HURA BRASILIENSIS (= HURA CREPI-


TANS)
Pianta euforbiacea dell'America
Tropicale, comunemente chiamata

numeroquattroannoquindici
Assacon, il cui latice contiene un veleno boschi e fiorisce tutto l'anno. E' ricono-
capace di provocare un quadro anafilat- scibile anche per l'odore sgradevole. La
tico nel cane. La linfa può provocare irri- pianta intera essiccata in decotto è con-
tazioni, vesciche e prurito; se introdotta siderata popolarmente come emolliente,
negli occhi causa cecità temporanea. purgante e depurativa.
L'ingestione di 2-3 semi può causare Le foglie contengono un alcaloide la
diarrea sanguinolenta, dolori addomina- mercurialina. Come lassativo è usato
li, vomito, visione offuscata, tachicardia, l'infuso di 15 g di foglie fresche in 100 g
delirio, convulsioni, collasso e morte. di acqua.
Per ottenere il "miele di mercuriale" che
In omeopatia HURA BRASILIENSIS è serve per clisteri si fa l'infuso di 125 g di
particolarmente efficace in tutte le irrita- foglie secche in 1 lt di acqua calda, dopo
zioni o eruzioni anali e perianali con due ore si filtra, si aggiunge 1 kg di
affezioni rettali concomitanti. miele e si fa bollire. Per clisteri sono con-
sigliate dosi di 30 - 60 g per gli adulti e
ACALYPHA di 10 - 40 g per i bambini in 200 - 400 g
di acqua. Il succo di foglie fresche inter-
Genere di piante erbacee delle euforbia- rompe la secrezione lattea nelle nutrici.
cee originarie delle regioni tropicali
asiatiche. Le foglie contengono un olio MERCURIALIS TOMENTOSA, la mer-
essenziale, resine, tannini e l'alcaloide corella bianca, di cui si usano le foglie
acalifina il cui decotto è reputato avere fresche in cataplasma per le proprietà
attività antielmintica, lassativa, espetto- antireumatiche e le foglie essic-
rante, emetica e sembra utile nelle cate per quelli purganti.
malattie della pelle. Presenta anche gli- Alcune specie vengono impiegate popo-
cosidi cianogenetici ed è velenosa. Il larmente contro la sifilide, la dismenor-
contatto può provocare dermatiti. rea.

In omeopatia è un ottimo rimedio della MANIHOT


tubercolosi e dell' emottisi durante la
tubercolosi. Al genere Manihot si ascrive l'importan-
te specie Manihot utilissima di origine
23
MERCURIALIS brasiliana.
E' una pianta alta 2 o 3 metri, con foglie
Genere di piante erbacee, provviste di palmato - lobate e radici tuberizzate (5-
succo acquoso. I frutti sono a due logge 10 kg di peso) ricchissime di amido e
ciascuna con un seme. velenosissime perché oltre all'amido è
MERCURIALIS ANNUA, detta volgar- presente un latice che contiene maniho-
mente la mercorella, pianta erbacea tossina, glucoside da cui si libera acido
comune con fusto tetragonale alto 50 - cianidrico; la tossicità però scompare con
60 cm. Ha foglie opposte, lanceola- il lavaggio e la cottura.
te, con margine dentato di colore verde La manioca fornisce agli indigeni
chiaro brillante. dell'America del sud un ottima farina.
Molto comune in tutta Italia dal mare Dalla farina si ottiene la fecola che con-
alla zona submontana, nelle siepi, nei tiene una notevole quantità di amido. La

numeroquattroannoquindici cahiersdebiotherapie
fecola, setacciata umida e raccolta su ha soppiantato quella naturale, tranne
lastre metalliche a + 150 °C, da piccoli negli impieghi farmaceutici, ove la
grani costituenti la tapioca. necessità di tollerabilità e di evitare gli
effetti collaterali impongono tassativa-
HEVEA mente l'impiego del caucciù, come nei
presidi medici e farmaceutici.
Il genere Hevea comprende specie rap-
presentate da piante legnose originarie
dell'America tropicale. La più importan-
te è l'Hevea Brasiliensis utilizzata nelle
piantagioni dell'Amazzonia che da sola BIBLIOGRAFIA
fornisce il 90% del cauciù prodotto nel 1) Enciclopedia delle Scienze (Botanica)
mondo. De Agostini;
I tronchi incisi lasciano sgorgare il latice 2) Dizionario Ragionato di Erboristeria e
fino a 30 litri all'anno per esemplare. Fitoterapia di A.Bruni e M.Nicoletti;
Nel lattice sono presenti i poliisopreni, 3) Lezioni di Farmacognosia - Droghe
polimeri dell'isoprene. vegetali di Fassina e Ragazzi;
Si tratta delle cosiddette gomme natura- 4) Farmacologia e materia medica omeo-
li, ovvero dei composti derivati dall'unio- patica di Demarque;
ne, senza ciclizzazioni, di un numero 5) Uno sguardo ai rimedi omeopatici
elevato (100-100.000) di unità isopreni- vegetali di R. Sankaran;
che. 6) "Erboristeria domani" del settembre
Come nel caso della resina, bisogna inci- '05 (rivista mensile).
dere la corteccia per farne uscire il latti-
ce che si presenta come un liquido bian-
castro che all'aria si rapprende e si
ingiallisce. La novità e la sua principale
proprietà, risiede nella elasticità: il latti-
ce non si appiccica e da rappreso può
essere manipolato e appallottolato for-
mando delle grosse palle, di modo da
rotolarle dalla foresta fino al fiume dove
24
vengono imbarcate per raggiungere le
industrie dove avviene la raffinazione
per produrre la gomma naturale com-
merciale ovvero il caucciù.
Elasticità e compattezza hanno imposto
l'uso di questo materiale per tutto l'inizio
del secolo scorso, facendo la fortuna di
quella parte dell'Amazzonia dove vivo-
no le piante di Hevea Brasiliensis.
Durante la prima guerra mondiale la
mancanza di approvvigionamenti
dall'America spinse gli scienziati tede-
schi ad inventare la gomma sintetica che

cahiersdebiotherapie numeroquattroannoquindici
RIMEDI
OMEOPATICI
NELL’EPILESSIA Giorgia Belfiore

27
essere primaria (idiopatica), quando non
si evidenziano le possibili cause, o secon-
daria, quando compare in conseguenza
di altre malattie o fattori. La diagnosi è
clinica: non esiste un esame per stabilire
se una persona ha l'epilessia, è il medico
che lo deduce dalla descrizione detta-
gliata di sintomi, durata e frequenza
degli attacchi.
Dal punto di vista clinico si distinguono
molti tipi di epilessia,le più comuni pre-
sentano:
-Crisi parziali o crisi ad inizio focale a
INTRODUZIONE sintomatologia elementare con sintomi
motori, somato-sensoriali (sensazioni
anomale) o psichici, anche combinati tra

L’ epilessia è un disturbo paros-


sistico transitorio della fun-
zione cerebrale, si manifesta con episodi
loro, ma senza perdita di conoscenza; a
sintomatologia complessa con perdita o
restrizione della coscienza e,a volte,con
disturbi di tipo cognitivo ( disturbi della
memoria, ideativi, illusioni, allucinazio-
di alterazione o perdita della coscienza, ni…);
fenomeni motori anomali, disturbi psichi- -Crisi generalizzate dette anche crisi
ci o sensoriali, perturbazioni del sistema bilaterali e simmetriche, o crisi ad inizio
nervoso autonomo. Le crisi epilettiche non focale, perché coinvolgono contem-
sono dovute alla presenza di un gruppo, poraneamente e simmetricamente ampie
più o meno grande, di neuroni che mani- aree cerebrali. Si dividono in:
festano un'attività elettrica eccessiva a) crisi tonico-cloniche o grande male:
(ipereccitabilità) che può coinvolgere un brusca perdita di coscienza accompagna-
numero limitato di cellule nervose (epi- ta da movimenti clonici del capo,del tron-
lessie focali), o essere un fenomeno diffu- co e degli arti;
so ad ampie aree della corteccia cerebra- b) assenze o piccolo male : epilessia
le (epilessie generalizzate). generalizzata non convulsiva che colpi-
L'epilessia è una malattia cronica e può sce soprattutto i bambini;
c) crisi miocloniche : brevi e improvvise all’unisono tutte le parti del corpo; in un
contrazioni muscolari; soggetto sano questa lavora indisturbata,
d) crisi atoniche : perdita del tono musco- la malattia invece è una perturbazione di
lare con caduta a terra, globi oculari essa e,come tale, riguarda sempre tutto
deviati verso l’alto e diminuzione della l’organismo,al contrario della medicina
coscienza. Più frequente nei bambini, ufficiale,meccanicistica,in cui sono le sin-
dura solo qualche secondo. gole parti del corpo ad essere malate.
Nella malattia cambia anche il modo di
Per poter curare un paziente affetto da percepire gli stimoli provenienti dall’am-
epilessia con terapie omeopatiche è biente esterno: nella salute ogni organi-
necessario osservare la persona e i suoi smo percepisce con esattezza qualità e
sintomi; ogni caso, infatti, è una storia a intensità degli stimoli provenienti dal-
parte e va affrontato come se fosse il l’esterno ed ha quindi una percezione
primo e l’unico, senza pregiudizi. Risulta dell’ambiente perfettamente corrispon-
inoltre poco utile mettere a confronto dente al vero, di conseguenza la forza
allopatia e omeopatia sul piano dell’effi- vitale reagisce a queste “sensazioni”
cacia poiché la valutazione dei risultati veritiere con reazioni (le “funzioni”)
avviene secondo criteri completamente altrettanto perfettamente proporzionate,
diversi nelle due medicine; risulta invece in modo che si realizza un perfetto adat-
assai più produttivo un confronto meto- tamento all’ambiente. Nella malattia,
dologico, in modo da illustrare con cor- invece, vi è una più o meno ampia discre-
rettezza i pilastri su cui poggia il metodo panza fra qualità e intensità dello stimo-
omeopatico e le sue differenze con la lo diretto all’organismo e il modo in cui
medicina classica. Il paragrafo 9 questo lo percepisce; discrepanza che
dell’Organon, il testo fondamentale del- dipende dal fatto che la perturbazione
l’omeopatia, pubblicato per la prima energetica interna rende quell’organi-
volta nel 1810 da Samuel Hahnemann, lo smo incapace di reagire in modo oppor-
scopritore della medicina omeopatica, si tuno a tutti gli stimoli esterni.
occupa della definizione del concetto di Sensazioni e funzioni irregolari si tradu-
“salute”: cono nella comparsa nei pazienti di desi-
deri e avversioni e di modalità individua-
“Nello stato di salute dell’uomo la Forza li di aggravamento e miglioramento che
28 vitale immateriale, la dynamis, governa riflettono le loro peculiari idiosincrasie;
indisturbata e mantiene tutte le parti del- questi sintomi, non essendo spiegabili
l’organismo in uno stato di attività mira- con la patologia in atto, ci appaiono sor-
bilmente armonico riguardo sia alle sen- prendenti, strani, rari e caratteristici del
sazioni che alle funzioni, cosicché la paziente anziché della malattia; per que-
mente raziocinante che lo abita può sto sono per l’omeopata dei sintomi pre-
impiegare liberamente questo strumento ziosi e sono chiamati sintomi dinamici, in
sano e vitale per perseguire il fine più quanto legati all’azione della forza vitale;
elevato della nostra esistenza.” i sintomi della patologia in atto, invece,
hanno poco significato per la prescrizio-
In questo passo troviamo condensati ne omeopatica e sono detti sintomi
molti concetti base della dottrina omeo- comuni. Ogni paziente è diverso da tutti
patica,innanzitutto quello di ”forza vita- gli altri perché ha la sua peculiare com-
le” ovvero l’energia che fa muovere binazione di idiosincrasie, ossia una sua

cahiersdebiotherapie numeroquattroannoquindici
particolare malattia, che è descritta dal- larsi , ovvero il suo modo di ”fare malat-
l’insieme dei suoi sintomi dinamici. tia”.
Un altro concetto che esaminiamo dal
paragrafo 9 è forse il più importante: il SPERIMENTAZIONE
soggetto sano è quello la cui mente, in
quanto sana, può usare un corpo sano RIMEDI FITOTERAPICI
per perseguire il fine più elevato dell’esi-
stenza: il suo comportamento sarà tale da Studi fatti in vivo e in vitro hanno dimo-
garantire la conservazione di sé stesso, strato che alcuni rimedi fitoterapici eser-
della sua prole, dei suoi simili, della spe- citano effetti biologici importanti:
cie e, ampliando il concetto, della vita. Hypericum, Allium sativum(aglio),
La malattia, ossia la perturbazione ener- Echinacea, Glycyrrhiza glabra (liquirizia)
getica primaria, permea fin dall’inizio e Trifolium pratense inibiscono il sistema
tutto l’organismo; la forza vitale cerca di del Citocromo P450 con il conseguente
salvaguardare l’integrità dell’organismo rischio di aumentare i livelli di farmaco
producendo gli opportuni sintomi dina- antiepilettico e la tossicità. (1);(2);(3).
mici, che sono disturbi prettamente fun- Il Ginko Biloba, usato per problemi di
zionali ma, dove questo non sia sufficien- memoria, sembra ridurre la soglia dell’at-
te, dovrà produrre vere e proprie patolo- tacco epilettico così come il Borago offici-
gie organiche. Ciò avverrà a partire dagli nalis (borragine) e l’ olio di Oenothera
organi più periferici, le cui malattie servi- biennis (Enotera) e non vanno quindi
ranno di “scarico” al male interno, corri- associati a farmaci antiepilettici. (4)
spondendo al tentativo della forza vitale Al contrario, il Ginseng inibisce l’attività
di “concentrare” la malattia nel livello epilettica in sezioni di ippocampo di
meno pericoloso. Più intense saranno le ratto. Il trattamento con la saponina tota-
manifestazioni esterne, maggiore sarà le di Ginseng ,il maggior componente
l’alleggerimento della malattia interna. presente nella radice, blocca tale attività
Di fronte al suo paziente, quindi, il medi- in maniera dose-dipendente, senza diffe-
co omeopata cercherà di comprendere renza tra le scariche di tipo clonico e
quale è il suo peculiare modo di amma- quelle di tipo tonico,sia in ampiezza che
in durata. (5)

RIMEDI OMEOPATICI 29

OENANTHE CROCATA o SARDONICA

Nota anche come”prezzemolo del diavo-


lo”, l'Oenanthe Crocata appartiene alla
famiglia delle Apiaceae (Umbrelliferae).
L’olio di queste pianta è stato poco stu-
diato ma i suoi estratti sono ben cono-
sciuti per la loro elevata tossicità, dovuta
alla presenza di una picrotossina chia-
mata”oenanthotoxin” (enantotossina).

Patogenesi

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L’ingestione volontaria o accidentale La sostanza tossica è la cicutossina (la più
delle foglie o delle radici di Oenanthe tossica della famiglia), poliacetilene
Crocata provoca un’azione sui centri coniugato.
cerebrospinali con eccitazione spastica:
-Convulsioni (crisi epilettiche improvvise Essa agisce direttamente sul SNC come
senza aura, congestione cefalica, midria- potente antagonista del GABA e provoca
si, facies livida e gonfia, mioclonie dei convulsioni toniche e cloniche e paralisi
muscoli del volto) seguite da respiratoria.
- coma profondo talvolta accompagnato Patogenesi
da delirio violento, furioso, vertigini con A basse dosi provoca contratture tetani-
improvvisa caduta all’indietro. formi degli arti e del tubo digerente, a
Modalità: dosi elevate causa convulsioni, bradicar-
Tutti i sintomi sono peggiorati dall’acqua. dia e tachipnea seguite dal coma e dalla
Segni concomitanti: morte. La tossicologia e la sperimentazio-
-Priapismo ne patogenetica hanno evidenziato
- Bradiaritmia un’azione preferenziale sul SNC (convul-
Indicazioni cliniche: sioni tonico-cloniche con eventuale per-
Convulsioni epilettiche. dita di conoscenza), sulla pelle (dermato-
Sindrome comiziale soprattutto in caso di si trasudanti caratteristiche). I sintomi
crisi durante le mestruazioni o la gravi- neurologici sono l’aura gastrica che spes-
danza o dopo un trauma.(6) so precede perdita della conoscenza e
della memoria; può limitarsi ad una fase
CORIARIA MYRTIFOLIA (Redoul) di immobilità con sguardo fisso, midriasi,
cianosi del volto e soprattutto delle lab-
Appartiene alla famiglia delle bra, mioclonia delle palpebre o può esse-
Coriariacee. Sia le foglie che le bacche re accompagnata dalla perdita del tono
sono velenose; contengono infatti una muscolare con caduta e incontinenza
sostanza chiamata coriamirtina ,veleno dello sfintere urinario. In seguito può
tetanico di azione simile alla picrotossi- comparire una fase convulsiva con opi-
na, che causa stotoni: contrattura dei muscoli del collo
nervosismo,allucinazioni,convulsioni. e della testa, convulsioni tonico-cloniche
Gli effetti tossici sono caratterizzati da che cominciano dal viso e poi si estendo-
30 disordini digestivi (nausea,vomito,dolori no agli arti superiori e inferiori. La perdi-
addominali), neurologici (allucinazioni, ta della memoria persiste dopo che il
convulsioni e loro complicazioni), e respi- paziente ha ripreso conoscenza.
ratori ( polipnea, apnea, respiro corto e Segno caratteristico è quindi l’aura
superficiale) insieme a miosi delle pupil- gastrica:
le (7) -shock violento e spasmo
In omeopatia si usa per la cura del picco- -sensazione di gonfiore all’epigastrio
lo male. -sensazione di freddo o caldo bruciante
al petto.
CICUTA Modalità:
Peggiora col tocco o contatto, col fumo di
CICUTA VIROSA sigaretta, col rumore.
Cresce in zone acquitrinose con fusto alto Migliora col calore e cominciando a man-
e fiori bianchi ad ombrella. giare.

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Segni concomitanti: propilpiperidina) neurotossina che agi-
Vertigini con turbe visive con immagini sce a livello delle sinapsi neuromuscola-
che si spostano o sobbalzano; ri, determinando la paralisi muscolare, in
Desiderio di mangiare gesso o generi particolare dell'apparato respiratorio.
non commestibili(carbone..) Questa avviene bloccando i recettori
Indicazioni cliniche: colinergici sulla membrana post sinapti-
-Sindrome comiziale (con medicinali ca a livello della giunzione neuromusco-
anticonvulsivanti classici) lare, impedendo all'acetilcolina di legar-
-Epilessia generalizzata primaria visi. A causa di ciò i recettori sono bloc-
(Assenze del piccolo male): perdita di cati (ma non attivati) e non possono par-
conoscenza breve senza caduta, immobi- tecipare alla generazione dell'impulso
lità della posizione, fissità dello sguardo. nervoso impedendo quindi al muscolo
-Epilessia generalizzata essenziale: crisi una nuova contrazione. Così come le
convulsive che cominciano dalla faccia e altre piperidine, ha effetto teratogeno.
dai muscoli del collo fino agli arti; crisi Sollman ha dimostrato che l’azione della
violente con spasmi clonici intensi, perdi- coniina sul SNA è in parte simile a quel-
ta totale di conoscenza e incontinenza la della nicotina ma causa una paralisi
sfinterica. più pronunciata del SN e delle termina-
-Epilessia parziale di tipo Bravais- zioni muscolari.
Jackson: le crisi senza perdita di cono- Patogenesi
scenza rientrano nell’azione di Cicuta L’ingestione di una dose moderatamente
virosa se cominciano dal viso e dal collo tossica induce astenia muscolare intensa,
e si estendono agli arti. Epilessia fre- turbe visive e/o pseudovertiginose, ansia
quente nell’adolescenza soprattutto nelle con accelerazione del polso e della respi-
ragazze in pubertà.(6) razione, orinazione frequente e defeca-
zione. A dosi elevate si osservano, oltre ai
CICUTA MAGGIORE (Conium macula- fenomeni di intolleranza gastrica (nau-
31
tum) sea,vomito) anche segni neurologici:
-manifestazione di eccitazione del SN
E’ la più comune, passata alla storia per (tremori, iperestesia sensoriale, nevral-
essere stata la bevanda mortale di gie, allucinazioni e convulsioni)
Socrate. -fase depressiva con paralisi del SNC in
È una pianta erbacea, alta fino a due direzione ascendente (iniziano dagli arti
metri, con caratteristiche macchie rosso inferiori e si estendono poi alla metà
vinoso sul fusto e dai piccoli fiori bianchi superiore del corpo). Il soggetto colpito
disposti ad ombrella. La pianta può esse- mantiene lo stato di coscienza e di lucidi-
re confusa con il prezzemolo quando è tà;
giovane, ma se ne distingue per uno -difficoltà respiratorie e morte per asfis-
sgradevole odore di urina di topo. sia.
Il principale alcaloide è la coniina( 2- CICUTA MINORE (Aethusa cynapium)

numeroquattroannoquindici cahiersdebiotherapie
disturbi di carattere, mentre oggi le sue
Somiglia molto alla precedente, da cui si qualità sono riconosciute terapeutiche
differenzia per l’intenso odore di aglio. per la disappetenza e per l'atonia gastri-
La sostanza tossica è la canapina, molto ca, oltre che per abbassare le febbri. Ma
simile alla coniina che determina un l'uso che ha reso davvero celebre l'assen-
quadro tossico caratterizzato da nausea, zio è il liquore che se ne trae, oggi proi-
vomito, rallentamento della frequenza bito in quasi tutti i paesi poichè in alte
cardiaca e progressiva paralisi muscolare dosi è velenoso. La pianta fu usata per
che conduce all’insufficienza respiratoria molto tempo per curare l’epilessia e il
ed arresto cardiaco. Ha un’azione sul- ballo di S.Vito.
l’apparato digerente (intolleranza al Patogenesi
latte, feci diarroiche giallo-verdastre non L’olio essenziale contiene una sostanza
fetide) e sul sistema nervoso (ansia, agi- chimica chiamata thujone ( · e ‚ ), che è
tazione, prostrazione e sonnolenza, con- molto simile alla sostanza chimica attiva
vulsioni con rotazione dei bulbi oculari nella canapa indiana, THC (tetraidrocan-
verso il basso, sindrome pseudovertigi- nabinolo).
nosa, cefalee fino a stato confusionale e
delirante). Analisi effettuate da scienziati negli anni
Segni caratteristici sono la totale assenza ‘60 e ’70 mostrano che quest’affinità non
di sete e il freddo all’addome. è una coincidenza. Entrambe le sostanze
Modalità: chimiche sono terpenoidi. Ciò significa
Peggiora col latte, dopo il vomito o la che sia thujone sia THC esercitano i loro
diarrea, col clima caldo. agenti psicotomimetici interagendo con
Segni concomitanti: un recettore comune nel sistema nervoso
Sudori freddi vischiosi, herpes alle narici. centrale, afferma lo scienziato J del
Indicazioni cliniche: Castillo scrivendo un articolo sulle affini-
Soprattutto gastroenteriti nei lattanti da tà tra gli effetti psicologici attribuiti
intolleranza al latte, per indicazioni neu-
rologiche (turbe dell’attenzione o della
memoria nei bambini). (6)

ARTEMISIA ABSINTHIUM (Assenzio)


32
Appartiene alla famiglia delle
Composite.
Il nome Artemisia deriva da Artemide,
dea della fertilità, e ricorda le proprietà
emmenagoghe della pianta, mentre l'eti-
mologia di absinthal - absinthium viene
dal greco "privo di dolcezza", cioè
amaro.
Fin dai tempi più antichi l'assenzio era
apprezzato per le sue virtù terapeutiche;
già nel 1600 a.C. è citato in un papiro
egizio. Sia i Celti, che gli Arabi ed i medi-
ci medioevali, lo raccomandavano per i

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all’assenzio e a quelli della marijuana nelle piante appartenenti alla famiglia
(rivista Nature, 31 gennaio 1975). delle Solanacee (convulsioni febbrili), il
È una sostanza presente anche negli oli cui nome deriva dal latino e fa riferimen-
essenziali di altre piante come to al sollievo in relazione alle loro pro-
l’Artemisia vulgaris, la Salvia sclarea, il prietà sedative, note fin dall’antichità.
Tanacetum vulgare e la Thuja occidenta- Fitochimicamente, le Solanacee sono
lis; è tossico ed irritante, la sua ingestio- caratterizzate dalla presenza di numerosi
ne può provocare gastroenterite, diarrea, alcaloidi tropanici, derivati dall’aminoa-
sanguinamento gastrico, degenerazione cido ornitina. La L-hyoscyamina è il prin-
del parenchima epatico e renale ed intos- cipale alcaloide dei generi Atropa,
sicazioni anche mortali. Ha effetto aborti- Datura e Hyoscyamus. Durante l’essicca-
geno. Ad alte dosi ha attività neurotossi- zione della pianta questo alcaloide si
ca e induce spasmi e convulsioni epiletti- racemizza in atropina(fig), meno attiva
formi tonico cloniche anche di lunga della sua forma naturale levogira ma di
durata. uguale tossicità.
Il thjone è stato indicato come causa
neurotossica dell’”absintismo”,sindrome Nella radice di Mandragora, l’alcaloide
caratterizzata da tossicomania, iperecci- predominante è la scopolamina, derivata
tabilità e allucinazioni, dovuta ad un uso dall’ossidazione della hyoscyamina .
cronico del liquore di assenzio, vietato Entrambi gli alcaloidi hanno simili pro-
all’inizio del secolo. (8) Per questo motivo prietà parasimpaticolitiche (riduzione
in omeopatia Absinthium è usato quando della salivazione, sudorazione, secrezio-
l’epilessia è la conseguenza di un’intossi- ne bronchiale, aumento della peristalsi
cazione alcolica. intestinale, rilassamento degli organi
cavi quali cistifellea, vescica ed utero)
Di diversa natura sono le convulsioni ma hanno effetti diversi a livello del
provocate dai principi attivi contenuti S.N.C:
La hyoscyamina e l’atropina in alte dosi
sono stimolanti della corteccia cerebrale,
mentre la scopolamina, anche in piccole
dosi, ha effetto sedativo narcotico.
La formazione degli alcaloidi della nico-
tina segue parte della stessa catena bio-
sintetica sebbene il loro pathway meta- 33
bolico sia nettamente distinto.
Il meccanismo d’azione generale delle
Solanacee è quello di deconnettere il
Sistema Nervoso sottocorticale dal con-
trollo corticale, di “sedare” la corteccia
cerebrale. Grazie a queste proprietà,
queste sostanze sono state usate anche in
Medicina Convenzionale per trattare
alcune forme di distonia neurovegetativa
(Bellergil®). Le diluizioni omeopatiche di
queste sostanze hanno un effetto “toni-
co“ sulla corteccia, attivano il controllo e

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tivo sufficiente ad uccidere un uomo (30-
60 grammi).
Normalmente l’effetto tossico non viene
avvertito in maniera acuta per la rapida
capacità del fegato di degradare la nico-
tina. I forti fumatori sintetizzano, a livello
epatico, una serie di enzimi che degrada-
no, ancor più velocemente, la nicotina.
Essa presenta un’azione bifasica: può
agire infatti sia stimolando che depri-
mendo i diversi neuroeffettori o chemo-
cettori con i quali interagisce. Sia a livel-
lo del Sistema Nervoso Autonomo che
Centrale il suo effetto sarà la risultante
delle due componenti. A livello del SNC
la nicotina induce tremori, convulsioni e
vomito; stimola , a basse dosi, il centro
respiratorio, mentre lo deprime a dosi più
elevate. Sul SNA agisce prima stimolan-
do e poi deprimendo la trasmissione gan-
sono usate per patologie molto comples- gliare; aumenta il tono e la motilità inte-
se come epilessia, “pavor nocturnus”, stinale, stimola e poi deprime le secrezio-
patologie mentali con componente deli- ni, aumenta la frequenza cardiaca e la
rante e turbe profonde della sessualità. pressione, blocca la placca neuromusco-
lare. Agisce molto rapidamente dopo
NICOTIANA TABACUM assorbimento percutaneo, inalatorio od
orale.
Dalla sua introduzione in Europa nel XVI Omeopatia
secolo, il tabacco è stato ampiamente Sintomi Mentali
impiegato in terapia; la sua TM è indica- Improvvisi attacchi di ansia con crisi di
ta in varie affezioni tra cui dolori nevral- oppressione e grande irrequietezza.
gici, paralisi, spasmi e coliche, ileo para- Depressione mentale con palpitazioni,
34 litico ed ernie inguinali dolorose. Questa difficoltà digestive ed aritmia.
pianta è stata utilizzata sotto forma di Sistema Nervoso
suppositori, infusi e sigarette. Il Dr. La nicotina ha un effetto rilevante a livel-
Hahnemann è stato un grande fumatore lo neurovegetativo: tipica è la vertigine
di pipa: tuttavia non studiò mai la pato- con nausea, pallore, sudorazione fredda
genesi accurata di questa essenza. Morì e sensazione di lipotimia. Spesso conco-
di bronchite cronica enfisematosa da mitano anche scialorrea e tendenza al
fumo di tabacco. vomito, tutti sintomi peggiorati dal mini-
Patogenesi mo movimento e migliorati all’aria aper-
L’alcaloide contenuto, soprattutto nelle ta. Il paziente avverte sensazione di
foglie, è la nicotina (fig.) un potente vuoto allo stomaco, tendenza alla diarrea
veleno: a dosaggi elevati può causare acquosa, senso di costrizione precordiale
paralisi generale e morte. Un solo pac- con polso irregolare, palpitazioni, poliu-
chetto di sigarette contiene un quantita- ria e senso di prostrazione estrema.

cahiersdebiotherapie numeroquattroannoquindici
E’ un rimedio utile in tutti quei pazienti
nei quali lo stile di vita, l’eccessivo con-
sumo di tabacco o la labilità emotiva por-
tino ad alterazione del SNP. Oltre ad
essere uno dei farmaci classici della cine-
tosi, è di grande rilievo terapeutico nelle
crisi d’ansia con somatizzazione gastro-
enterica e cardiocircolatoria.

ATROPA BELLADONNA

Il nome del Gen. Atropa richiama la terza


delle Parche, colei che taglia il filo della
vita: l’ingestione di una decina di queste
bacche possono essere mortali. Infatti eti-
mologicamente “atropa”deriva dal greco
atropos che significa crudele, inesorabile
con chiara allusione alle proprietà letali
della pianta.”Herba belladonna” invece
era il nome dato nella parlata popolare
veneziana alla pianta che nel XVI secolo josciamina(83-98%degli alcaloidi totali).
serviva per uso cosmetico, per ravvivare L’avvelenamento produce: polso rapido,
la luce dello sguardo e dilatare le pupil- pupille dilatate, pelle secca ed arrossata,
le. riduzione della secrezione di saliva e
In Fitoterapia, Belladonna veniva utiliz- delle secrezioni gastriche, vomito, dimi-
zata sotto forma di estratto fluido e secco nuita sensibilità, delirio, convulsioni,
come narcotico, analgesico locale, anti- stato letargico, respiro frequente e super-
nevralgico, antiparkinsoniano per la sua ficiale ed eventualmente morte per para-
azione anticolinergica. Ha importante lisi del centro respiratorio. Dei casi di
effetto antiemetico ed era usata per la morte da Belladonna o suoi derivati
nausea gravidica e per ogni caso di iper- riportati in letteratura, circa la metà sono
scialorrea. Produce netto effetto di sop- dovuti a somministrazione orale e più
pressione della sudorazione. È efficace della metà delle vittime sono neonati e
nell’iperacidità gastrica e diminuisce la bambini. Questi bambini manifestavano 35
motilità gastroenterica ( preparati a base febbre elevata; l’inibizione della sudora-
di Belladonna sono stati a lungo usati nel zione indotta da Belladonna può aver
trattamento dell’ulcera gastroduodena- causato l’iperpiressia spesso fatale.
le). Entra nella composizione di molti cal- L’azione tossica sembrerebbe proporzio-
manti topici del dolore (ulcerazioni, raga- nale al grado di sviluppo ed all’attività
di). È utilizzata come antispasmodico a funzionale cerebrale poiché, oltre a rile-
vari livelli: dismenorrea, pertosse, asma. vare una maggiore sensibilità dell’uomo
È utile nel trattamento della bradicardia e degli animali più evoluti, si è notato
da iperstimolazione vagale. che, nella specie umana, è più sensibile
Patogenesi un cervello più attivo ed irritabile (ad
Tra gli alcaloidi tropanici delle foglie di esempio quello di un bambino) rispetto a
Belladonna predomina nettamente la quello di individui con gravi ritardi men-

numeroquattroannoquindici cahiersdebiotherapie
tali (quasi immuni). Nel suo Dizionario di ipersensibile cerebrale fisiologico, per lo
Materia Medica Pratica, J. Clarke riporta stato di grande immaturità delle strutture
un caso interessante di avvelenamento cerebrali; una grande quantità di stimoli
con bacche di Belladonna da parte di tre potrà disturbare queste strutture, ma
bambini di 7, 5 e 3 anni e mezzo. I sinto- l’evento perturbatore più tipico e comune
mi acuti erano assai più gravi nei due è la febbre che, se supererà determinati
bambini più piccoli, nei quali, dopo molti livelli, sarà convulsitante. Belladonna è il
mesi, si riscontrò una permamente e farmaco principe della ipereattività cere-
quasi totale perdita dell’udito e della brale e della febbre. Assomma l’effetto
parola; nel maggiore, invece, fu riscon- antinfiammatorio e sedativo cerebra-
trata ancora l’irritabilità tipica della le.(10)
sostanza. Il quadro tossico che si eviden-
zia con Belladonna è stato paragonato da HYOSCIAMUS NIGER
vari Autori, a partire da Hahnemann, al
quadro clinico della scarlattina grave e Hyoscyamus niger è, tra le Solanacee qui
dell’idrofobia. decritte quella a minor contenuto in atro-
Omeopatia pina (0,04-0,15%); contiene la maggior
E’ un rimedio policresto ma qui descrive- quantità di hyoscyamina e può essere
rò solamente il suo impiego in ambito anche molto ricca in scopolamina (fino al
neuropsichiatrico, infatti in alte diluizioni 25% degli alcaloidi totali).
Belladonna è usato per: E’ un parasimpaticolitico leggero, seda-
-Delirio violento che si instaura all’im- tivo del SNC: antispasmodico contro i
provviso, con ipereccitazione motoria e dolori nevritici, nevralgie epilettiformi,
verbale accompagnato da allucinazioni spasmi dell’apparato digerente, nevrosi
visive: il malato vede strani mostri, spasmodiche, paralisi agitante, parkinso-
immagini di colori violenti (soprattutto nismo post encefalico, delirio alcolico o
rosse) a cui tenta di sottrarsi fuggendo. È allucinatorio, malattie mentali accompa-
stata riscontrata questa forma di delirio gnate da eccitazioni, melanconia ansio-
non in malati mentali, bensì in bambini sa.
colpiti da sindromi iperfebbrili( così come Omeopatia
36 Stramonium e Hyosciamus). Rimedio specifico delle patologie psi-
- sindromi neurologiche quali: epilessia, chiatriche, è spesso utile nelle fobie, stati
nella cui aura si noterà la percezione di depressivi, turbe del comportamento.
suoni musicali o di immagini colorate; Hyosciamus è la gelosia furiosa personi-
convulsioni infantili sorte nel corso di ficata, folle di rabbia mista ad impudici-
una febbre eruttiva, nei disturbi della zia ; fa discorsi incoerenti, quasi deliranti
dentizione, nelle verminosi.(9) con quella strana tendenza a ridere su
Belladonna è un rimedio ad azione rapi- ogni cosa. (11)
da ma non prolungata, indicato nelle Il rimedio è indicato anche quando vi sia
affezioni acute o subacute particolar- una gelosia patologica con tendenza alla
mente in individui vigorosi ed intellet- follia.
tualmente evoluti ed in bambini brillanti È, quindi, rimedio dell’isteria, stati deli-
e precoci. Il bambino, nelle primissime ranti spesso accompagnati da convulsio-
fasi di vita, può essere considerato un ni, crisi isteriche e di tutte le manifesta-

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zioni nervose sproporzionate anche se ed antiparkinsoniani
solitamente correlate, come causa scate- e, ad alte dosi, determina alterazioni del-
nante, a delusione amorosa o preoccupa- l’eloquio, della locomozione, delle facoltà
zione professionale, solitamente soprav- intellettuali fino al coma. I suoi effetti sul
valutata. Occupa un posto intermedio tra Sistema Nervoso sono stati sfruttati da
Belladonna e Stramonium mancando sempre.
della costante confusione mentale, carat- Datura stramonium ha, quindi, un’azione
teristica del primo rimedio e del furore farmacologica, parasimpaticolitica ed
delirante, tipico del secondo. antispasmodica, molto simile a quella di
È di indicazione abbastanza comune in Belladonna. La pianta è stata a lungo uti-
quelle patologie mentali che, nell’indivi- lizzata in medicina popolare come antia-
duo predisposto, vengono scatenate da smatico, sia sotto forma di infuso, ma
problematiche affettive o professionali soprattutto come sigaretta preparata con
particolarmente stressanti. È utile, anche, le foglie secche, e per la terapia dell’epi-
in tutta una serie di manifestazioni clini- lessia e delle nevralgie. Le notevoli
che non infiammatorie che si verifichino quantità di scopolamina contenute nella
in soggetti eretistici dal punto di vista pianta sono responsabili dei deliri furiosi
mentale, quali asma, coliche addominali, e delle allucinazioni che si verificano
spasmi esofagei, vescicali…(10) alcune ore dopo l’ingestione di parti
della pianta o di estratti della stessa.
DATURA STRAMONIUM Ciononostante, piccole quantità di que-
sta pianta sono tuttora utilizzate con suc-
Il nome datura deriva da quello di un cesso nella cinetosi, morbo di Parkinson,
veleno, il “ dhat “; le piante del genere asma, pertosse, balbuzie, spasmi musco-
Datura erano note presso gli arabi, i lari anche intensi, fino alle convulsioni.
greci, gli indiani ma servivano solo per Stramonium è particolarmente indicato
preparare pozioni inebrianti e narcotiche quando queste situazioni si associno a
e non a scopi terapeutici. Ha le stesse paura. Una delle indicazioni principali
proprietà del Hyosciamus niger ma è più delle piccole dosi sono i terrori notturni
tossico, contiene infatti gli alcaloidi dei bambini, conseguenti ad
comuni alle Solanacee.(2/3 sono hyo- un evento spaventoso. Recentemente lo
scyamina ed 1/3 scopolamina). stramonio a piccoli dosaggi è stato utiliz-
Patogenesi zato
Gli effetti sul Sistema Nervoso Centrale con successo nella disassuefazione da 37
sono molto evidenti, caratterizzati da oppio.
sedazione, depressione, ipnosi, amnesia. Omeopatia
Potenzia l’effetto dei farmaci neurolettici Classico rimedio omeopatico dell’agita-
zione violenta fisica e intellettuale. Il
paziente Stramonium viene descritto
come in preda ad un vero e proprio deli-
rio, un’irrefrenabile aggressività sia fisica
che verbale. Soffre di allucinazioni, si
sente minacciato e si difende con violen-
za; ha un linguaggio logorroico ed incoe-
rente, ride, canta, è in preda ad un vero
delirio psicotico. Nonostante possa esse-

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re indicato in qualsiasi età, è particolar- dei più importanti farmaci omeopatici
mente utile in pediatria soprattutto in nell’epilessia.
caso di autismo, di deficit dell’attenzione, Le crisi sono in genere scatenate dall’es-
di inquietudine psicomotoria anche sere accaldati. Le alterazioni EEG si loca-
grave, soprattutto quando queste proble- lizzano tipicamente all’emisfero sinistro.
matiche siano attribuibili a ritardo di Gli attacchi epilettici di Stramonium,
maturazione. Il quadro psichico di sono caratteristici
Stramonium può essere scatenato da una perché il paziente rimane conscio. Nel
vaccinazione, da uno spavento, da bambino Stramonium il luccichio, lo sfar-
terapie tossiche o soppressive ma neces- fallio del televisore o del monitor del
sita, per manifestarsi, di una problemati- computer fissati a lungo possono indurre
ca strutturale neurologica di base che è manifestazioni di tipo epilettico.
la stessa che in alcuni casi si esprimerà Il rimedio è spesso indicato anche nel
come epilessia, tic, balbuzie, etc. piccolo male, nei movimenti atetoidi,
Stramonium è indicato per i ragazzi psi- negli spasmi muscolari.
cologicamente molto fragili, insicuri.
Sono i soggetti che studiano arte, filoso- Modalità
fia, che hanno inventiva, che ricercano Aggravamento
novità, che vogliono cambiare la società.; – Buio
amano la notte, provano fastidio per la – Dopo il sonno
luce, sono aggressivi verso se stessi o – Solitudine
verso gli altri. Di notte hanno incubi ter- – Alla vista di oggetti brillanti e abba-
rificanti, con la sensazione che le ombre glianti
della stanza si trasformino in mostri; sono Miglioramento
autolesionisti in situazioni di nervosismo; – Luce soffusa
si possono avere, nelle psicosi, delirio con – Compagnia(10)
agitazione e logorrea o convulsioni con
allucinazioni nella febbre alta.(12) SOLANUM NIGRUM
Il bambino Stramonium è iperattivo e
molto irrequieto, aggressivo poiché inca- E’ molto simile per aspetto e proprietà ad
pace di controllare i propri impulsi. È un Atropa belladonna, ma meno tossica.
bambino che interpreta tutto come un’of- Costituenti principali sono la solanina e
38 fesa personale e quindi risponde istinti-
vamente con morsi, calci, graffi, rompe
gli oggetti, sottrae i giocattoli ad altri
bambini. Non riesce a tenere concentra-
ta la mente, in classe è sempre disatten-
to, si distrae facilmente. Questo “bambi-
no terribile”, spesso difficilissimo da trat-
tare, è anche molto testardo, caotico,
disordinato, incoerente. Talora è un bur-
lone ma i suoi scherzi sono sempre trop-
po pesanti, divertenti solo per se stesso.
Tipico tratto evidente di questo bambino
è l’immaturità psicologica.
Sul Sistema Nervoso Stramonium è uno

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gli altri alcaloidi tipici della Famiglia le.
botanica. Oltre ai sintomi generali e mentali su
Le parti verdi della pianta hanno proprie- indicati riconducibili allo stato ipertensi-
tà sedative ed antispastiche, il succo già vo, Solanum niger è indicato anche nelle
nel XIII sec. era usato come anestetico coree, nelle convulsioni puerperali, nelle
durante gli interventi chirurgici. Si rite- situazioni spasmodiche, oltre che nel
neva che il fumo prodotto dalla combu- pavor nocturnus (Stramonium).
stione della pianta, indirizzato verso i È un rimedio non sempre citato nelle
denti cariati sedasse il dolore. Si usava Materie Mediche Omeopatiche: tuttavia
schiacciare le bacche sulle piaghe o sulle la sua azione specifica sull’Apparato
ferite di cani o maiali per allontanare le Circolatorio, per molti aspetti simile a
mosche o altri insetti. quella di Belladonna,
Patogenesi unitamente alla sua relativamente scarsa
È simile a quella di Atropa belladonna. tossicità, ne fa un rimedio utile in ambito
Gli effetti, a livello mentale, sono impor- circolatorio.
tanti; caratteristico è il delirio con balbu- Le alte diluizioni sono riservate al tratta-
zie e deficit intellettivo fino allo stupor. E’ mento dell’ipertensione e dei sintomi
indicato nell’apoplessia correlata all’iper- correlati, oltrechè ad alcuni sintomi neu-
tensione quando sia presente deficit rologici e neuromuscolari caratteristici di
mentale, volto congesto e polso forte ed Belladonna e/o Stramonium; il rimedio è
irregolare. E’ rimedio interessante nelle indicato quando la violenza dei sintomi,
vertigini e nei sintomi oculari (scotomi) tipica delle due piante maggiori della
sempre correlati all’ipertensione arterio- Famiglia, non sia manifesta.(13)
sa. E’ indicato, quindi, nella tipica cefa-
lea del paziente iperteso (pesantezza, NUX VOMICA
dolore nucale, pulsazione carotidea e
senso di ottundimento). Appartiene alla famiglia delle
La midriasi è ulteriore indicazione del Loganiacee. Contiene alcaloidi quali
rimedio. stricnina e brucina.
A livello toracico è riferito senso di
oppressione e di ansia; il polso è così La stricnina blocca i potenziali inibitori
rapido da essere difficilmente percettibi- post sinaptici antagonizzando l’azione
della glicina, mediatore inibitore, presen- 39
te in elevata quantità nelle corna ventra-
li del midollo spinale, nonché del tronco
cerebrale e nel cervelletto; ha, quindi,
azione selettiva sul S.N.C., in particolare
a livello midollare, ove provoca iperatti-
vità riflessoria per eliminazione di ogni
inibizione centrale sui neuroni spinali. Il
principale effetto farmacologico della
stricnina è l’induzione di convulsioni
toniche.
La brucina (2,3-dimetossistricnina), pre-
sente vicino all’epidermide, è il suo deri-
vato dimetossilico e ha le stesse proprie-

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tà ma è meno tossica e meno attiva e pro- muoversi senza difficoltà. Dopo breve
voca convulsioni cloniche. tempo, si manifesta una breve crisi rifles-
Le alte dosi sembrano provocare un bloc- soria in apparenza spontanea, in realtà
co completo della trasmissione neuro- provocata sempre da stimoli esterni
muscolare con conseguente paralisi. anche minimi (un lieve tocco, un suono,
Magendie (1819) dimostrò come l’azione un raggio di luce, una folata d’aria,
convulsivante della stricnina fosse indi- ecc.).Generalmente il paziente non può
pendente dall’encefalo e dovuta all’inte- sostenere più di 3-5 attacchi e la morte
ressamento del midollo spinale: nell’ani- sopraggiunge dopo breve lasso di tempo
male stricnizzato ogni impulso visivo, dalla fine dell’ultima crisi per paralisi
acustico o tattile, anche lievissimo, può respiratoria o vasomotoria.
scatenare convulsioni per “riduzione Omeopatia
della resistenza sinaptica” da diminuzio- Nux vomica è uno degli esempi più chia-
ne dell’inibizione centrale. ri del meccanismo di funzionamento del
La droga che si ricava dai semi è una principio di inversione dell’effetto di una
sostanza molto velenosa utilizzata fino a sostanza cambiando la quantità sommi-
poco tempo fa in Medicina nistrata: in dosi allopatiche è eccitante, al
Convenzionale come antiastenico, amaro contrario in dosi omeopatiche si usa con-
stomachico e stimolante neurotonico. In tro l’eccitazione. È chiamato il rimedio
fitoterapia viene utilizzata come stimo- dell’uomo d’affari, indaffarato, stressato,
lante respiratorio in certi casi di grave competitivo, intelligente; è il rimedio più
depressione del respiro da avvelenamen- utile ed utilizzato in Omeopatia in quan-
to (per es.da barbiturici). Per il suo sapo- to interessa più apparati soprattutto il
re amaro stimola l’appetito, aumenta le digerente ma anche il SNC, proprio in
secrezioni digestive ed eccita la motilità relazione alla presenza della stricnina e
intestinale, pertanto è stata usata nelle della brucina:
dispepsie e nelle atonie del tubo digeren- - Iperestesia di tutti i sensi: vista (fotofo-
te. Veniva inoltre considerata un tonico e bia), udito (il rumore lo infastidisce in
ricostituente (preparati galenici della maniera straordinaria), olfatto (gli odori
droga, polvere) forti possono provocare un malessere o
Patogenesi addirittura una sincope) , tatto ( ipersen-
La stricnina viene facilmente assorbita. sibilità epidermica: il semplice contatto
40 L’avvelenamento si manifesta inizial- può provocargli spasmi o anche convul-
mente con irrequietezza, spasmofilia ed sioni);
iperriflessia per cui, ad ogni minimo sti- - Spasmi a localizzazione varia che inte-
molo, si possono manifestare sintomi ressano la muscolatura liscia e striata;
come convulsione tonica massimale con - Cefalee che si aggravano dopo aver
opistotono, dita serrate a pugno e riso mangiato o esponendosi al sole. (9)
sardonico (contrazione dei muscoli fac-
ciali). Gli spasmi muscolari sono molto La caratteristica fondamentale del rime-
dolorosi: il paziente, del tutto cosciente, è dio è l’ipersensibilità per incapacità del
molto sofferente; sopravviene tetano con paziente a controllare gli effetti prodotti
contrazione repentina di tutti i muscoli sulla propria mente dai vari stimoli endo-
volontari ed arresto respiratorio con cia- geni e/o esogeni. Quest’alterazione della
nosi. Dopo alcuni secondi o minuti, i soglia di reazione psichica porta, dopo
muscoli si rilassano e l’intossicato può una qualsiasi stimolazione, a grande irri-

cahiersdebiotherapie numeroquattroannoquindici
tabilità, fino ad eccessi di violenza. La Miglioramento
mente non sopporta nuovi ed inaspettati – Riposo (anche di breve durata), sonno
stimoli e cercherà di strutturare schemi, non disturbato
consuetudini a cui il paziente sarà “attac- Tempo umido.(14)
cato” in modo minuzioso: ogniqualvolta
non vengano rispettati, riaffioreranno le Alla stessa famiglia appartiene
manifestazioni eclatanti dell’irritabilità di
cui, in seguito, il paziente si pente. IGNATIA AMARA (Strycnos ignatii-
Poiché la mancanza di controllo mentale Fava di S.Ignazio)
è alla base di tutta la sintomatologia,
ogni fattore che riduca ulteriormente le Arbusto originario delle Filippine, i cui
capacità di controllo aggrava la situazio- semi furono introdotti in Europa dai
ne: pertanto il lavoro intellettuale,l´alco- Gesuiti che diedero alla pianta il nome
ol, il torpore conseguente ad un sonno del fondatore del loro ordine. Usata come
prolungato e disturbato, le difficoltà tonico nella medicina popolare, la sua
digestive dopo un pasto abbondante, tossicità ne ha limitato l’uso.
diminuiscono la capacità di frenare Contiene, infatti, i medesimi alcaloidi
l’esplosione delle manifestazioni d’irrita- della Nux vomica ma il suo seme è più
bilità. Nux vomica è, quindi, indicata nel tossico in quanto la stricnina rappresenta
paziente il cui cervello sia intossicato dal il 60% degli alcaloidi totali.
lavoro mentale, dallo scarso lavoro Patogenesi
muscolare, dagli alimenti e dai farmaci. È Come Nux vomica tramite l’azione sul
sempre irritato, litigioso, indignato,scon- bulbo e sul midollo spinale, ha azione
tento, rimprovera continuamente. Non tetanizzante che induce spasmi che, in
sopporta rumori, odori, musica, luce, il taluni casi, possono condurre ad exitus.
minimo dolore. Ha scatti d’ira molto vio- In dosi molto basse (ma non omeopati-
lenti e passa frequentemente alle vie di che) produce iperestesia sensoriale e psi-
fatto. Segue una fase di esaurimento con chica.
il disgusto per il lavoro, l’indecisione, la Omeopatia
svogliatezza, l’apprensività, la paura. Ignatia è indicato quando vi è una per- 41
Modalità turbazione a livello dell’asse cortico-
diencefalico, causata da un trauma psico-
Aggravamento logico( lutto,dispiaceri,delusioni affetti-
– Lavoro mentale ve, cattive notizie) che provoca nell’orga-
– Dispiaceri nismo uno stato depressivo. Il paziente
– Ira diventa astenico,soprattutto al
– Dopo abusi alimentari mattino(h11) ,la sua ansia non è manife-
– Caffé, alcool, fumo, psicofarmaci sta ma accompagnata da inibizione
– Freddo con mutismo, melanconia, tendenza al
– Tempo secco e ventoso pianto e ai sospiri ma anche a rapidi cam-
– Al risveglio biamenti d’umore( passaggio dal riso alle
– Dopo riposo prolungato lacrime o viceversa).
Frequente è anche l'insonnia che ha la

numeroquattroannoquindici cahiersdebiotherapie
paradossalità caratteristica del rimedio maschio, un grande eretismo sessuale è
migliorando, per esempio, con il rumore. accompagnato da impotenza.
È un soggetto introverso che soffre in - Osteo-articolare: artralgie e mialgie
silenzio, compatendosi: si isola, rifiuta la puntiformi con tipico andamento errati-
compagnia e non sopporta la consolazio- co. Specifiche del rimedio sono anche le
ne. paresi e/o paralisi isteriche di un arto o di
Nux vomica, pur avendo una composi- un emisoma.
zione chimica analoga, può essere netta- Ignatia è utile anche negli spasmi dei
mente distinta da Ignatia: Nux vomica è muscoli facciali, delle palpebre, delle
generalmente più indicata agli uomini labbra (il paziente si morde facilmente la
irosi o sanguigni( impatto sulla corteccia parte interna delle guance).
cerebrale), Ignatia alle donne sensibili e Le nevralgie dentarie ed i dolori aurico-
melanconiche (impatto sul sistema limbi- lari sono più dolorosi quando il paziente
co). non si alimenta, mentre migliorano con la
Esplica la sua azione a livello di diversi masticazione.
apparati:
BUFO o RANA BUFO

I rospi (Bufonidi) contengono nel loro


secreto varie sostanze simpaticomimeti-
che (adrenaline) e allucinogene. La prin-
cipale sostanza è la bufotenina che influi-
sce sui centri della respirazione come la
nicotina. Il pericolo però di avvelena-
mento per contatto è minimo. Uno dei
veleni più potenti, è la batracotossina
(BTX), descritta per la prima volta nel
1965 da Daly JW, et al., che la estrasse-
ro dalla cute del Phyllobates bicolor (15).
Da allora le origini di questo composto
- Gastroenterico: sensazione di fame alle estremamente tossico sono rimaste igno-
11, manifestazioni spasmodiche (bolo te.
42 isterico), nausea, bocca amara, dolori
puntiformi della regione appendicolare La BTX è un alcaloide steroideo unico
(senza appendice) per struttura chimica e, per i primi 25
- Respiratorio: tosse secca, spasmodica, anni di ricerche, lo si ritenne proprio
nervosa, asma; delle sole "dart frogs". È 250 volte più
- Cardiocircolatorio: palpitazioni scate- tossica della stricnina; agisce legando
nate dalle emozioni; con alta affinità i canali del sodio voltag-
- Genito-urinario: Amenorrea dopo con- gio-dipendenti nei nervi e nelle placche
trarietà e dispiaceri ma, talora, anche neuromuscolari, bloccandoli in uno stato
mestruazioni di perenne apertura che causa paralisi
ravvicinate assai copiose, con flusso immediata. La morte di un'eventuale vit-
scuro, coagulato e maleodorante. Il rime- tima che ingoiasse una di queste rane
dio è indicato nella femmina con frigidità crude (!?!?) interviene per paralisi respi-
alternata ad eccitazione sessuale. Nel ratoria e collasso cardiocircolatorio.

cahiersdebiotherapie numeroquattroannoquindici
Anche se è generalmente classificata Utile anche in pazienti adulti che assu-
come una neurotossina, essa ha effetti mono atteggiamenti infantili, ritardati,
importanti anche sui muscoli cardiaci, inclini alla masturbazione (possono ride-
effetti simili a quelli cardiotossici della re in maniera inopportuna e sgraziata). In
”digitalis”; la BTX infatti interferisce con casi particolari ci possono essere crisi di
la conduzione cardiaca causando aritmia, collera con propensione a mordere (come
extrasistole, fibrillazione ventricolare e Stramonium).
altre alterazioni che portano all’arresto Le crisi epilettiche, generalmente nottur-
cardiaco. Induce inoltre un massivo rila- ne, quando avvengono durante la
scio di acetilcolina nei nervi e nei musco- masturbazione o il coito sono una chiara
li e distruzione delle vescicole sinaptiche. nota chiave di Bufo.(17)
Recentemente sono stati isolati dalla Sulla cute (specie mani e genitali) può
pelle del rospo componenti dalle elevate presentarsi un eczema vescicolo-papulo-
attività antimicrobiche, ovvero piccoli so irritante (simile a quello provocato dal
peptidi che circolano grazie al sistema liquido velenoso del rospo) di odore vera-
linfatico, infatti è il rimedio omeopatico mente fetido (18). Tutte le secrezioni in
specifico della linfangite(16). Bufo sono irritanti e di odore putrido.
La patogenesi è controversa. T.F.Allen Come nella palude, ove tutto ristagna ed
hanno ritenuto attendibili solo tre dei emana cattivo odore, in Bufo Rana c’è il
vari sintomi riportati dalle diverse fonti: ristagno della vita, la paralisi intellettua-
1)Sensazione di calore alla testa (cervello le,le convulsioni epilettiche, i comporta-
bollente); menti aggressivi, le depravazioni.
2)Respirazione difficoltosa e rumorosa;
3)Convulsioni
Le dosi però non sono ben definite; tutta-
via dall’osservazione clinica risulta che
Bufo Rana ha un’azione costante sulla BIBLIOGRAFIA
pelle e il tessuto sottocutaneo(eruzioni
eritemo-vescicolari o bollose con reazio- Obach RS. Inhibition of human cytochro-
ne linfagitica con strie caratteristiche me P450 enzymes by constituents of St.
delle linfagiti) e sul SNC (effetto depres- John_s wort, an herbal preparation used 43
sivo con progressiva diminuzione delle in the treatment of depression. J
facoltà intellettive e onanismo). (6) Pharmacol Exp Ther 2000;294:88–95.
In Bufo c’è inoltre una diminuzione pro-
gressiva delle facoltà intellettuali che va Foster BC, Foster MS, Vandenhoek S, et
dalla perdita di memoria all’imbecillità al. An in vitro evaluation of human cyto-
più eclatante spesso accompagnata da chrome P450 3 A4 and P-protein inhibi-
idee ossessive a sfondo sessuale. tion by garlic. J Pharm Pharm Sci
E’ il quadro del ragazzo ritardato (ancor 2001;4:176–84.
più di Baryta Carbonica) che non solo va
molto male a scuola ma presenta anche Budzinski JW, Foster BC, Vandenhoek S,
impulsi sessuali che lo portano alla et al. An in vitroevaluation of human
masturbazione solitaria, spesso associata cytochrome P450 3 A4 and P-protein
a convulsioni epilettiche. inhibition by selected commercial herb

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Bianchi I. : Homeopathicum Le

cahiersdebiotherapie numeroquattroannoquindici
Elenco articoli Cahiers de Biotherapie
pubblicati a ..... 2006
(in ordine cronologico)

■ La ricerca in omeopatia ■ Le oculoriniti allergiche in età Drosera rotundifolia: trappola


provoca sempre un acceso avanzata mortale
dibattito ■ Modernità di hahneman ■ Le bioterapie e l’otite media
■ Le cefalee del bambino eterodosso ■ Il paziente affetto da ipoacusia
■ Omeopatia e malattie ■ Trattamento omeopatico di 57 neurosensoriale ingravescente
cardiovascolari casi affetti da eczema cronico ■ Approccio costituzionale dei
■ Pollinosi ■ Il limite del simile Kali
■ Approccio omeopatico alle ■ Rimedi omeopatici della ■ Omeopatia e radicali liberi
malattie acute menopausa ■ È possibile che nel soggetto di
■ La malattia, entità complessa ■ Tubercolinum Costituzione Carbonica possa
- elementi di connessione ■ Omeopatia in veterinaria essere presente il Miasma
tra… ■ Trattamento dell’asma Luesinico?
■ Studio preliminare sull’azione ■ I segnali di ruta graveolens ■ Gli esami non finiscono mai
del naloxone ■ Patogenesi del cisplatino ■ Genealogia e rango
■ Colchinum autumnale ■ Spigolature dell’organoterapia. Revisione
■ Le bioterapie nel trattamento ■ Approccio diatesico delle critica
dei fibromi uterini allergie ■ Il mondo vegetale
■ Argentum metallicum rimedio ■ La quarta dimensione ■ Medicina termale
alla depressione dell’omeopatia personalizzata
■ Bioterapie degli stati ■ Un grande nosodone ■ La medicina ai tempi della
tubercolinici tubercolinico: Thymuline prima crociata
■ Galenica della rinite allergica ■ Trattamento non ■ Lycopodium
■ Lac caninum un rimedio che convenzionale nel disturbodi ■ Un caso di ipertensione risolto
vale più di quanto sembra inizio e/o mantenimento del da Lachesis
■ Senna sonno ■ Fitomedicina uso curativo
■ Come l’ambiente condiziona ■ Hanemann & Company: delle erbe
la diatesi precisazioni storiche - II parte ■ Fito-omeopatia della
■ Clinica omeopatica delle ■ Utilizzo del rame a dosi menopausa
dermatiti allergiche catalitiche in pratica clinica ■ Piccoli problemi di
■ Esperienza con la melatonina ■ Approccio costituzionale dei dermatologia estetica: rughe,
diluita e dinamizzata come Kali smagliature, efelidi
regolatore… ■ L’omeopatia in odotoiatria ■ Cartella clinica omeopatica
■ La spasmofilia “una sindrome ■ L’otite, gli antibiotici e ■ Su un caso di ritardo staturo
multiforme e frequente, l’omeopatia ponderale e di diarrea cronica
spesso non riconosciuta ■ Cellulite vera ■ Quattro salti in palude:
■ Obesità e magrezza ■ La cefalea in età pedriatica: omeopatia palustre
■ I rimedi omeopatici del dolore possibilità e limiti della terapia ■ Omeopatia medicina
nei disordini funzionali omeopatica convenzionale, medicina
■ Organoterapia sistemica ■ La cornucopia dei piccoli integrata
■ Hahneman & company rimedi ■ I radicali liberi
precisazioni storiche ■ Tosse abbaiante strozzata? ■ L’Omeopatia in odontoiatria
■ La ricerca in omeopatia convenzionale nel disturbodi ■ “Ha il mal di testa… ma parla,
provoca sempre un acceso inizio e/o mantenimento del parla, parla”
dibattito sonno ■ “Ma come erompono i denti”
■ Le cefalee del bambino ■ Hanemann & Company: ■ “Dura come un sasso”
■ Omeopatia e malattie precisazioni storiche - II parte ■ Il bambino ha la rinofaringite?
cardiovascolari ■ Utilizzo del rame a dosi …facciamo l’esame delle urine!
■ Pollinosi catalitiche in pratica clinica ■ Depressione ed ansia: un caso
■ Approccio omeopatico alle ■ Approccio costituzionale dei di somatizzazione
malattie acute Kali ■ L’Amleto omeopatico
■ La malattia, entità complessa - ■ L’omeopatia in odotoiatria ■ Omeopatia e bioterapie…
elementi di connessione tra… ■ L’otite, gli antibiotici e musica per le tonsille
■ Studio preliminare sull’azione l’omeopatia ■ La malattia emorragica (diatesi
del naloxone ■ Cellulite vera emorragica)
■ Colchinum autumnale ■ La cefalea in età pedriatica: ■ Thuya - Bryonia - Nux Vomica
■ Le bioterapie nel trattamento possibilità e limiti della terapia ■ Viagra omeopatici
dei fibromi uterini omeopatica ■ L’importanza dei fitoestrogeni
■ Argentum metallicum rimedio ■ La cornucopia dei piccoli naturali nella cardiopatia
alla depressione rimedi ischemica della donna
■ Bioterapie degli stati ■ Tosse abbaiante strozzata? ■ Disciplina delle terapie e delle
tubercolinici Drosera rotundifolia: trappola medicine non convenzionali
■ Galenica della rinite allergica mortale esercitate da medici
■ Lac caninum un rimedio che ■ Le bioterapie e l’otite media ■ Attacchi di panico
vale più di quanto sembra ■ Il paziente affetto da ipoacusia ■ È ora di fare il tagliando!
■ Senna neurosensoriale ingravescente ■ “A sfoglia di cipolla”
■ Come l’ambiente condiziona la ■ Approccio costituzionale dei ■ Il trattamento omeopatico
diatesi Kali dell’Herpes simplex
■ Clinica omeopatica delle ■ Omeopatia e radicali liberi ■ Quaderni di omeopatia clinica
dermatiti allergiche ■ È possibile che nel soggetto di CHAMOMILLA - ARSENICUMA ALBUM
■ Esperienza con la melatonina Costituzione Carbonica possa KALIUM BICHROMICUM
diluita e dinamizzata come essere presente il Miasma ■ Crenobalneoterapia. La grande
regolatore… Luesinico? risorsa termale italiana
■ La spasmofilia “una sindrome ■ Gli esami non finiscono mai ■ Indagine sull'uso delle
multiforme e frequente, spesso ■ Genealogia e rango medicine non convenzionali in
non riconosciuta dell’organoterapia. Revisione pediatria (risultati preliminari)
■ Obesità e magrezza critica ■ Omeopatia e bioterapie come
■ I rimedi omeopatici del dolore ■ Il mondo vegetale strategia terapeutica per il
nei disordini funzionali ■ Medicina termale bambino con malattie
■ Organoterapia sistemica personalizzata recidivanti delle alte vie
■ Hahneman & company ■ La medicina ai tempi della respiratorie
precisazioni storiche prima crociata ■ Fito-Gemmo-Omeopatia
■ Le oculoriniti allergiche in età ■ Lycopodium ■ Delle intolleranze alimentari
avanzata ■ Un caso di ipertensione risolto nei bambini Studio di 23 casi
■ Modernità di hahneman da Lachesis ■ Friedrich W. Nietzsche
eterodosso ■ Fitomedicina uso curativo delle superuomo luesinico
■ Trattamento omeopatico di 57 erbe ■ La sfida dell'omeopatia di
casi affetti da eczema cronico ■ Fito-omeopatia della fronte ai problemi del III
■ Il limite del simile menopausa millennio
■ Rimedi omeopatici della ■ Piccoli problemi di ■ La modernità
menopausa dermatologia estetica: rughe, dell'insegnamento omeopatico
■ Tubercolinum smagliature, efelidi di Voisin
■ Omeopatia in veterinaria ■ Cartella clinica omeopatica ■ Il rischio di errori in omeopatia
■ Trattamento dell’asma ■ Su un caso di ritardo staturo nell'utilizzo dei segni mentali
■ I segnali di ruta graveolens ponderale e di diarrea cronica ■ Apporto della biologia clinica
■ Patogenesi del cisplatino ■ Quattro salti in palude: nella scelta dei rimedi
■ Spigolature omeopatia palustre omeopatici di origine minerale
■ Approccio diatesico delle ■ Omeopatia medicina ■ Ruolo dell'Arnica nella
allergie convenzionale, medicina chirurgia ambulatoriale della
■ La quarta dimensione integrata cataratta con impianto di
dell’omeopatia ■ I radicali liberi cristallino artificiale
■ Un grande nosodone ■ L’Omeopatia in odontoiatria ■ Dall'inizio alla fine, un binomio
tubercolinico: Thymuline ■ Che caso difficile! inscindibile Calcio più vit. A e D
■ Trattamento non ■ “Te la cura papà la psoriasi” ■ Semeiotica ed approccio
omeopatico cane curati con l’omeopatia ■ Basse medie alte
■ Azione dello zincum raffronto con le terapie dinamizzazioni. Storia e
metallicum a bassa allopatiche distinzione chimico-fisica
dinamizzazione ■ Riflessioni chimico - fisiche di ■ Calcolo dell’energia di
■ Approccio integrato al due medici omeopati attivazione
problema dell'otite in pediatria ■ Allergie intolleranze alimentari ■ Correlazione e confronto tra le
■ Terapie non convenzionali ■ Calcolo dell’ energia di due scale di dinamizzazione
nell'ambito delle patologie attivazione delle molecole di hahnemanniane: le centesimali
autoimmuni un farmaco omeopatico e le cinquantamillesimali
■ Emergenze quotidiane in durante la dinamizzazione ■ Il mondo vegetale
omeopatia ■ Doppio cieco parallelo. Una ■ Le dinamizzazioni
■ Indagine nella regione Liguria proposta di metodologia per korsakoviane. Studio analitico
sull'uso delle medicine non effettuare la sperimentazione e correlazione con le
convenzionali in pediatria della terapia omeopatica dinamizzazioni centesimali
Deontologia e omeopatia ■ Le triturazioni. La ■ Medicina termale
■ Aconitum e D.A.P.: Un’ipotesi triboelettricità dei disaccaridi personalizzata
di lavoro lattosio e saccarosio ed i suoi ■ Affrontare lo stress con
■ Indagine nella regione effetti l’omeopatia
Piemonte sull’uso delle ■ La dermatite atopica del ■ Lycopodium clavatum
medicine non convenzionali in bambino nel primo anno di ■ Confronto tra le centesimali e
pediatria vita: inquadramento le cinquantamillesimali
■ Terapia omeopatica e costituzionale e terapia ■ Comparazione dello psichismo
fitoterapica della litiasi renale ■ La P. N. L. Programmazione nella diagnosi differenziale tra
■ Osteoporosi Neuro Linguistica natrum muriaticum e sepia
■ La patologia ■ Omeopatia: equivoci officinalis nel sesso femminile
infiammatorio/degenerativa neurolinguistici e diagnosi ■ Un caso di mastopatia
articolare medica fibrocistica
■ Omeopatia e sicurezza virale ■ Osservazioni cliniche sul ■ Un caso di otite media
■ Speciale estate. trattamento della varicella catarrale cronica
Raccomandazioni di rito ■ L’Analisi Bionergetica. Profilo ■ L’omeopatia e la pnei
■ L'omeopatia contro il metodo storico-scientifico e ■ Studio ultrastrutturale in
■ Il dolore lombo-sacrale metodologico soggetto affetto da
■ Le medicine non convenzionali: ■ Blattidi parodontopatia cronica e da
il consenso informato ■ Cosmesi naturali quattro cisti odontogene, con
■ Indagine nella regione ■ Trattamento associazione di celalea muscolo
Lombardia sull’uso delle fitogemmomeopatico delle tensiva e disturbi intestinali
medicine non convenzionali in infezioni da herpes simplex ■ L’enuresi: vista secondo
pediatria ■ Allium sativum (Allium sativum l’interpretazione
■ I Fitoestrogeni L.- Fam. Liliacee) dell’omeopatia e della
■ Cosmeceutici ■ Zenzero medicina cinese
■ L’obesità: il corpo e la mente ■ L’apparato osteo-articolare ■ Trattamento
■ La sicosi, il luesinismo e la nell’infanzia fitogemmoterapico della
società moderna ■ Ció che si trova dietro il dorso sindrome dell’ovaio policistico
■ Ricerche sul morbo di ■ Approccio costituzionale e ■ Zeus era di costituzione
Parkinson diatesico sulfurica
■ Le malattie create dall’allopatia ■ Vaccinium myrtillus ■ Aspetti tossicologici delle
■ Il concetto di forza vitale e la ■ Lachesis piante officinali
sua modernità ■ Platina ■ Musicoterapia e tecniche
■ Gli acufeni ■ Ananas comosus associate: l’omeopatia
■ Il trattamento dell’insufficienza ■ La craniopuntura nell’anziano ■ Acquaticità, nuova frontiera
venosa e delle varici ■ Omeopatia e letteratura: del benessere infantile
■ Malattie vascolari e “davanti San Guido” di Giosuè ■ Idronefrosi: possibilità in
degenerative della retina e del Carducci omeopatia ed organoterapia
nervo ottico ■ Sull’evoluzione del concetto di ■ L’importanza del cromo nel
■ I veleni dei Serpenti farmaco tra l’antichità e l’età diabete e nell’obesita
■ Alcuni casi di dermatite del moderna e contemporanea ■ Come ritardare

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