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Termodinamica e trasmissione del calore 4/ed 16-1

Yunus A. Çengel
Copyright © 2016 – McGraw-Hill Education (Italy) srl

RISOLUZIONI CAP. 16
16.1 Nel flusso laminare completamente sviluppato all’interno di un tubo circolare viene misurata la
velocità a r = R/2. Si deve determinare la velocità al centro del tubo (r = 0).
Ipotesi Il flusso è stazionario, laminare e completamente sviluppato.
Analisi Il profilo di velocità nel flusso laminare w(r)=wmax(1-r2/R2)
completamente sviluppato in un tubo circolare è dato da
⎛ r2 ⎞
w(r ) = wmax ⎜⎜1 − 2 ⎟⎟ R
⎝ R ⎠ r
dove wmax è la velocità massima che si misura in
corrispondenza del centro del tubo per r = 0. A r =R/2, 0
wmax
⎛ ( R / 2) 2 ⎞
⎟ = wmax ⎛⎜1 − ⎞⎟ = max
1 3w
w( R / 2) = wmax ⎜⎜1 − ⎟ ⎝ 4⎠
2
⎝ R ⎠ 4
Ricavando wmax e sostituendo si ha
4 w( R / 2) 4(6 m/s)
wmax = = = 8 m/s
3 3
che è la velocità al centro del tubo.

16.2 Viene dato il profilo di velocità nel flusso laminare completamente sviluppato in un tubo circolare. Si
devono determinare la velocità media e quella massima.
Ipotesi Il flusso è stazionario, laminare e completamente sviluppato. w(r)=wmax(1-r2/R2)
Analisi Il profilo di velocità nel flusso laminare
completamente sviluppato è dato da
⎛ R
r2 ⎞
w(r ) = wmax ⎜⎜1 − 2 ⎟⎟ r
⎝ R ⎠
0
Il profilo di velocità in questo caso è dato da
wmax
w(r ) = 4(1 − r 2 / R 2 )
Confrontando le due relazioni precedenti, si ottiene la velocità massima che risulta pari a e wmax = 4 m/s.
Allora la velocità media e la portata volumetrica divengono
wmax 4 m/s
wmedia = = = 2 m/s
2 2
V& = wmedia Ac = wmedia (πR 2 ) = (2 m/s)[π (0.10 m)2 ] = 0.0628 m3 /s
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16.3 Si devono determinare i coefficienti di scambio termico convettivo in aria e acqua in condizioni simili.
Ipotesi 1 Il sistema è in condizioni stazionarie. 2 Il flusso termico superficiale è uniforme. 3 Le superfici
interne del tubo sono lisce.
Proprietà Le proprietà dell’aria a 25°C sono (Tabella A.19)
λ = 0.02551 W/m°C
ν = 1.562 × 10-5 m 2 /s Acqua
o aria D = 8 cm
Pr = 0.7296 2 m/s
Le proprietà dell’acqua a 25°C sono (Tabella A.18)
L=7m
ρ = 997 kg/m3
λ = 0.607 W/m°C
ν = μ / ρ = 0.891 × 10−3 / 997 = 8.937 × 10-7 m 2 /s
Pr = 6.14
Analisi Il numero di Reynolds è
wD (2 m/s)(0.08 m)
Re = = = 10243
ν 1.562 × 10−5 m 2 /s
e risulta maggiore di 10 000, quindi il flusso è turbolento e la lunghezza d’ingresso vale
Lh ≈ Lt ≈ 10 D = 10(0.08 m) = 0.8 m
che è molto inferiore alla lunghezza totale del tubo. Si può pertanto ritenere che il flusso sia turbolento e
completamente sviluppato lungo l’intero condotto e determinare il numero di Nusselt con l’espressione
hD
Nu = = 0.023 Re0.8 Pr 0.4 = 0.023(10,243)0.8 (0.7296)0.4 = 32.76
λ
Il coefficiente di scambio termico convettivo è
λ 0.02551 W/m.°C
h= Nu = (32.76) = 10.45 W/m2 .°C
D 0.08 m
Ripetendo i calcoli per l’acqua si ha
wD (2 m/s)(0.08 m)
Re = = = 179,035
ν 8.937 × 10− 7 m 2 /s
hD
Nu = = 0.023 Re0.8 Pr 0.4 = 0.023(179,035)0.8 (6.14)0.4 = 757.4
λ
λ 0.607 W/m.°C
h= Nu = (757.4) = 5747 W/m2 .°C
D 0.08 m
Discussione Il coefficiente convettivo relativo all’acqua è 550 volte superiore a quello dell’aria.
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16.4 Dell’aria scorre in un tubo la cui superficie interna è liscia. Si deve determinare il coefficiente di
scambio termico convettivo utilizzando due diverse correlazioni per il numero di Nusselt.
Ipotesi 1 Il sistema è in condizioni stazionarie. 2 L’aria può essere considerata un gas ideale con proprietà
costanti. 3 La pressione dell’aria è 1 atm.
Proprietà Assumendo come temperatura media della massa fluida 20°C, le proprietà dell’aria sono
(Tabella A.19)
ρ = 1.204 kg/m3
λ = 0.02514 W/m°C
Aria
ν = 1.516 × 10-5 m 2 /s 10ºC D = 12 cm
c p = 1007 J/kg.°C 0.065 kg/s

Pr = 0.7309 L=5m
Analisi La velocità media dell’aria e il numero di Reynolds
sono
m& 0.065 kg/s
wmedia = = = 4.773 m/s
ρAc (1.204 kg/m3 )π (0.12 m)2 / 4
wmedia D (4.773 m/s)(0.12 m)
Re = = = 37785
ν 1.516 × 10−5 m 2 /s
che è maggiore di 10 000 e quindi il moto è turbolento e la lunghezza d’ingresso vale circa
Lh ≈ Lt ≈ 10 D = 10(0.12 m) = 1.2 m
che risulta minore della lunghezza totale del tubo. Si può pertanto considerare il flusso turbolento
completamente sviluppato lungo l’intero condotto. Il coefficiente d’attrito può essere ricavato mediante
l’equazione di Colebrook
1 ⎛ε / D 2.51 ⎞⎟ 1 ⎛ 0.00022 / 0.12 2.51 ⎞⎟
= −2 log⎜ + ⎯
⎯→ = −2 log⎜ + ⎯⎯→ f = 0.02695
f ⎜ 3.7 Re f ⎟ f ⎜ 3.7 37,785 f ⎟⎠
⎝ ⎠ ⎝
Il numero di Nusselt, dall’equazione 16.66 è
Nu = 0.125 f Re Pr 1 / 3 = 0.125(0.02695)(37,785)(0.7309)1 / 3 = 114.7
Il coefficiente di scambio termico convettivo vale allora
λ 0.02514 W/m.°C
h= Nu = (114.7) = 24.02 W/m 2 .°C
D 0.12 m
A questo punto si determina la temperatura di uscita dell’aria
A = πDL = π (0.12 m)(5 m) = 1.885 m 2
( 24.02 )(1.885)

− hA /( m& c p )
Te = Ts − (Ts − Ti )e = 50 − (50 − 10)e ( 0.065)(1007 )
= 30.0°C
Questo risultato conferma l’ipotesi fatta per il valore della temperatura media della massa fluida, utilizzato
per valutare le proprietà dell’aria. La potenza termica scambiata risulta allora
Q& = m& c p (Te − Ti ) = (0.065 kg/s)(1007 J/kg.°C)(30.0 − 10)°C = 1307 W
Ripetendo i calcoli utilizzando la correlazione per il numero di Nusselt dell’Eq. 16.70 si ottiene invece
( f / 8)(Re− 1000) Pr (0.02695 / 8)(37,785 − 1000)(0.7309)
Nu = = = 105.2
1 + 12.7( f / 8) (Pr − 1) 1 + 12.7(0.02695 / 8) 0.5 (0.7309 2 / 3 − 1)
0.5 2/3

λ 0.02514 W/m.°C
h= Nu = (105.2) = 22.04 W/m 2 .°C
D 0.12 m
( 22.04 )(1.885)

− hA /( m& c p )
Te = Ts − (Ts − Ti )e = 50 − (50 − 10)e ( 0.065)(1007 )
= 28.8°C
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Q& = m& c p (Te − Ti ) = (0.065 kg/s)(1007 J/kg.°C)(28.8 − 10)°C = 1230 W


Il risultato ottenuto con l’ Eq. 16.66 è circa il 6% superiore rispetto a quello calcolato con l’ Eq. 16.70.

16.5
(a) La potenza termica scambiata è

La temperatura all'uscita del fluido freddo è

Le differenze di temperatura tra i due fluidi alle due estremità dello scambiatore di calore sono

La differenza media logaritmica di temperatura è

Quindi il coefficiente globale di scambio termico diventa

(b) Le capacità termiche riferite all'unità di tempo del fluido caldo e del fluido freddo sono

Perciò,
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Quindi la potenza termica scambiata massima diventa

La potenza termica scambiata effettiva e l'efficacia dello scambiatore di calore sono

Il NTU di questo scambiatore di calore in controcorrente, determinato mediante la relazione nella Tabella
16.5, è

L'area della superficie di scambio termico dello scambiatore di calore è

Nota: Questo scambiatore di calore non può essere in equicorrente perché la relazione per il NTU per lo
scambiatore in equicorrente non ha soluzione. Inoltre, Tf,u > Tc,u, che è impossibile nello scambiatore di
calore in equicorrente.
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16.6
Le capacità termiche riferite all'unità di tempo del fluido caldo e del fluido freddo sono

Perciò,

Quindi il NTU di questo scambiatore di calore, corrispondente a C = 0,544 e ε = 0,65, è data da (vedi
Figura 16.26)

Quindi l'area della superficie di questo scambiatore di calore diventa

16.7
La capacità termica riferita all'unità di tempo di un fluido che condensa in uno scambiatore di calore è
infinita. Perciò,

Quindi la potenza termica scambiata massima diventa

e
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Il NTU di questo scambiatore di calore è

Quindi l'efficacia di questo scambiatore di calore, corrispondente a C = 0 e NTU = 6,76, determinata


usando la relazione appropriata nella Tabella 16.5, è

Quindi la potenza termica scambiata effettiva diventa

(b) Infine, la portata in massa del vapore nel condensatore è data da

16.8
Le proprietà dell'acqua a 300 K sono

Il numero di Reynolds è
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che è maggiore di 2300. Perciò, assumiamo un flusso turbolento completamente sviluppato e determiniamo
il numero di Nusselt mediante la relazione

L'area della superficie interna e l'area della superficie esterna del tubo sono

La resistenza termica totale di questo scambiatore di calore, riferita all'unità di lunghezza, è

Quindi il coefficiente globale di scambio termico con riferimento alla superficie interna diventa

16.9
Le differenze di temperatura alle due estremità sono
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La differenza media logaritmica di temperatura è

L'area della superficie di scambio termico dal lato esterno del tubo è data da

16.10 Una portata di acqua viene riscaldata facendola scorrere in cinque tubi identici tra loro mantenuti ad
una prefissata temperatura. Si deve determinare la potenza termica scambiata e la lunghezza dei tubi.
Ipotesi 1 Lo scambio termico avviene in condizioni stazionarie. 2 La temperatura superficiale è costante e
uniforme. 3 Le superfici interne dei tubi sono lisce. 4 Lo scambio di calore con l’ambiente circostante è
trascurabile.
Proprietà Le proprietà dell’acqua alla temperatura media della massa fluida (15+35)/2=25ºC sono (Tabella
A.18)
ρ = 997 kg/m3 60ºC
λ = 0.607 W/m.°C
Acqua
μ = 0.891 × 10-3 m 2 /s 15ºC
35ºC
D = 5 cm
c p = 4180 J/kg.°C 10 kg/s
Pr = 6.14
5 tubes
Analisi (a) La potenza termica è
Q& = m& c p (Te − Ti ) = (10 kg/s)(4180 J/kg.°C)(35 − 15)°C = 836000 W
(b) La velocità dell’acqua è
m& (10 / 5) kg/s
w= = = 1.02 m/s
ρAc (997 kg/m3 )π (0.05 m)2 / 4
Il numero di Reynolds vale
ρwD (997 kg/m3 )(1.02 m/s)(0.05 m)
Re = = = 57,067
μ 0.891 × 10−3 kg/m ⋅ s
ed è maggiore di 10 000 per cui il flusso è turbolento. Ipotizzando che il flusso sia completamente
sviluppato lungo l’intero tubo, il numero di Nusselt può essere ricavato da
hDh
Nu = = 0.023 Re0.8 Pr 0.4 = 0.023(57,067)0.8 (6.14)0.4 = 303.5
λ
per cui il coefficiente convettivo vale
λ 0.607 W/m.°C
h= Nu = (303.5) = 3684 W/m 2 .°C
D 0.05 m
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Utilizzando la temperatura media del fluido e considerando il fatto che ci sono cinque tubi, la loro
lunghezza può essere determinata come segue
Q& = hA(Ts − Tmf ) ⎯
⎯→ 836000 W = (3684 W/m 2 ⋅ °C) A(60 − 25)°C ⎯
⎯→ As = 6.484 m 2
A 6.484 m 2
A = 5πDL ⎯
⎯→ L = = = 8.26 m
5πD 5π (0.05 m)

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