Sei sulla pagina 1di 1641

603.93.523C inlay:603.93.

523C inlay 20-11-2008 15:51 Pagina 1

Print Nr. 603.93.523C 4th Ed. 10/2008

STRALIS AT/AD EURO 4/5


STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print Nr. 603.93.523C 4th Ed. 10/2008


STRALIS AT/AD EURO 4/5

IVECO S.P.A.
CUSTOMER GLOBAL SERVICES
MANUALE PER LE RIPARAZIONI CUSTOMER SERVICE
LUNGO STURA LAZIO, 15/19
10156 TORINO - ITALY
603.93.523C cover:603.93.523C cover 20-11-2008 15:44 Pagina 1

Print Nr. 603.93.523C 4th Ed. 10/2008


Requisiti minimi di sistema:
Pentium 90 o superiore
32 Mb di ram

Sistemi operativi supportati:


Windows 95-98-NT4-2000-XP

Requisiti software:
Per la consultazione è necessario
installare Adobe Acrobat Reader 4.0
o superiore di Adobe Systems Incorporated
scaricabile gratuitamente dal sito Internet
www.adobe.it

STRALIS AT/AD EURO 4/5


STRALIS AT/AD EURO 4/5
IVECO SPA
CUSTOMER GLOBAL SERVICES
CUSTOMER SERVICE
LUNGO STURA LAZIO, 15/19 MANUALE PER LE RIPARAZIONI
10156 TORINO - ITALY
Print Nr. 603.93.523C
4th Ed. 10/2008
603.93.523C Label:603.93.523C Label 20-11-2008 15:53 Pagina 1

Nr. 603.93.523C
4th Ed. 10/2008

STRALIS AT/AD EURO 4/5

MANUALE PER
LE RIPARAZIONI
Manufactured for IVECO by SATIZ
All rights reserved, reproduction and disclosure forbidden
Copyright © Iveco S.p.A - Printed in Italy
STRALIS AT/AD
EURO 4/5
MANUALE PER LE RIPARAZIONI
MECCANICO
ELETTRICO/ELETTRONICO
”La presente pubblicazione fornisce i dati, le caratteristiche, le istruzioni e la metodologia
per effettuare gli interventi riparativi sul veicolo e sui suoi componenti.
La presente pubblicazione è comunque rivolta a personale qualificato e specializzato.
Il personale della rete commerciale ed assistenziale Iveco nonché tutti i punti di assistenza
autorizzati Iveco sono specificatamente qualificati ed attrezzati per effettuare gli interventi
riparativi indicati nella presente pubblicazione.
Prima di effettuare qualsiasi intervento verificare di avere a disposizione la pubblicazione
relativa al modello di veicolo su cui si sta per intervenire ed assicurarsi altresì che tutti i
dispositivi antinfortunistici quali, indicativamente, occhiali, casco, guanti, scarpe, ecc.
nonché le attrezzature di lavoro, di sollevamento e di trasporto ecc., siano disponibili ed
efficienti ed assicurarsi inoltre che il veicolo sia posto in condizioni da potere intervenire
in sicurezza.
L’esecuzione degli interventi in stretta osservanza delle indicazioni qui fornite, nonché
l’impiego delle attrezzature specifiche indicate, garantisce il corretto intervento riparativo,
il rispetto delle tempistiche di esecuzione e la sicurezza degli operatori.
Ogni intervento riparativo deve essere finalizzato al ripristino delle condizioni di
funzionalità, efficienza e sicurezza previste da Iveco.
Ogni intervento sul veicolo finalizzato alla modifica, alterazione o altro non autorizzato
da Iveco comporta l’esclusione di ogni responsabilità in capo ad Iveco e, in particolare,
qualora il veicolo sia coperto da garanzia, comporta l’immediata decadenza della garanzia.
È esclusa la responsabilità di Iveco nella effettuazione degli interventi riparativi.
Iveco è a disposizione per fornire tutti i chiarimenti necessari per l’esecuzione degli
interventi nonché per fornire le indicazioni nei casi e nelle situazioni non previste dalla
presente pubblicazione.
I dati e le informazioni contenute in questa pubblicazione potrebbero risultare non
aggiornate in conseguenza di modifiche adottate da Iveco, in qualsiasi momento, per
ragioni tecniche o commerciale o per la necessità di adattare il veicolo ai requisiti di legge
dei diversi paesi.
In caso di discordanza tra quanto qui riportato e quanto riscontrato effettivamente sul
veicolo si prega di contattare la rete Iveco prima di procedere alla effettuazione di qualsiasi
intervento.”
È vietata la riproduzione anche parziale del testo e delle illustrazioni.

Publication Edited by:


IVECO S.p.A.
Customer Service
Lungo Stura Lazio, 15 Publication produced for IVECO by
10156 Torino (TO) - Italy SATIZ TECHNICAL PUBLISHING
c/o Iveco - Customer Global Service
Lungo Stura Lazio, 15 10156
Print 603.93.523 - 3RD Ed. 2008 Torino - Italy
I

PREMESSA
I manuali per le riparazioni sono suddivisi in Sezioni ognuna delle quali è contraddistinta da un numero ed il cui contenuto è indicato
nell’indice generale.
Ogni sezione è generalmente dedicata ad un Gruppo principale (es: motore, cambio, impianto elettrico, etc.).
Le sezioni dai contenuti meccanici presentano i dati tecnici, le raccolte delle coppie di serraggio, le liste degli attrezzi, gli stacchi -
riattacchi dei gruppi dal veicolo, le revisioni al banco e i relativi troubleshooting.
Sulla sezione impianto elettrico/elettronico sono presenti le descrizioni della rete elettrica e dei sistemi elettronici del veicolo, gli
schemi elettrici, le caratteristiche elettriche dei componenti, le codifiche componenti e i troubleshooting relativi alle centraline
specifiche dell’impianto elettrico.
Il manuale utilizza nelle sue descrizioni appropriata simbologia il cui fine è quello di classificare l’informazione riportata. In particolare
è stata definita una serie di simboli per classificare le avvertenze ed una per le operazioni di assistenza.

SIMBOLI - AVVERTENZE

Pericolo per le persone


La mancata od incompleta osservanza di queste prescrizioni può comportare pericolo grave per l’incolumità delle persone.

Pericolo di danno grave per il veicolo


La parziale o completa inosservanza di queste prescrizioni comporta il pericolo di seri danni al veicolo e talvolta può
provocare anche la decadenza della garanzia.

Pericolo generico
! Accumula i pericoli di ambedue i segnali sopra descritti.

Salvaguardia dell’ambiente
Indica i corretti comportamenti da tenere affinché l’uso del veicolo sia il più rispettoso possibile dell’ambiente.

NOTA Indica una spiegazione aggiuntiva per un elemento di informazione.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


II

SIMBOLI - OPERAZIONI DI ASSISTENZA

Stacco
Aspirazione
Scollegare

Riattacco
Scarico
Collegare

Smontaggio
Funzionamento
Scomposizione

Montaggio
Composizione
ρ Rapporto di compressione

Tolleranza
Chiudere a coppia
Differenza di peso

Chiudere a coppia + valore angolare Coppia di rotolamento


α

Acciaccare o cianfrinare Rotazione

Registrazione Angolo
Regolazione Valore angolare

Controllo visivo
Precarico
Controllo posizione di montaggio
Misurazione
Quota da rilevare Numero di giri
Controllo

Attrezzatura Temperatura

Superficie da lavorare
Pressione
Finito di lavorazione bar
Maggiorato
Interferenza
Maggiore di .....
Montaggio forzato
Massimo
Minorato
Spessore
Minore di .....
Giuoco
Minimo
Lubrificare Selezione
Umettare Classi
Ingrassare Maggiorazioni
Temperatura < 0o C
Sigillante
Freddo
Collante
Inverno
Temperatura > 0o C
Spurgo aria Caldo
Estate
Sostituzione
Ricambi originali

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


III

CODICE PRODOTTO
Ogni titolo o sottotitolo inerente le operazioni che si eseguono è preceduto da un numero di sei cifre denominato CODICE
PRODOTTO.
Questo numero rappresenta il CODICE PRODOTTO che trova riscontro con l’operazione di riparazione riportata nei TEMPARI
DI RIPARAZIONE e nella pubblicazione CODICE INCONVENIENTI.
Per pronto riferimento riportiamo qui di seguito i principi di lettura di questo codice (ved. anche Temparo delle Riparazioni).

Codice Prodotto: 5 0 7 6
PRODOTTO GRUPPO SOTTOGRUPPO PRODOTTO GRUPPO SOTTOGRUPPO
COMPONENTE COMPONENTE

La prima e la seconda cifra identificano il PRODOTTO nell’ambito dell’autoveicolo.

Esempio:

Prodotto 50 = Autotelaio;
Prodotto 52 = Assali;
Prodotto 53 = Cambio;
Prodotto 76 = Impianto elettrico.

Codice Gruppo: 0 1 0 3
PRODOTTO GRUPPO SOTTOGRUPPO PRODOTTO GRUPPO SOTTOGRUPPO
COMPONENTE COMPONENTE

La terza e la quarta cifra identificano il GRUPPO di appartenenza nell’ambito del PRODOTTO

Esempio:

Prodotto 50 = Autotelaio;
Gruppo 01 = Telaio;
Gruppo 02 = Paraurti-Antiincastro;
Gruppo 03 = Alternatore.

Codice Sottogruppo: 4 0 1 3
PRODOTTO GRUPPO SOTTOGRUPPO PRODOTTO GRUPPO SOTTOGRUPPO
COMPONENTE COMPONENTE

La quinta e la sesta cifra identificano esattamente il SOTTOGRUPPO e il Componente di un Gruppo nell’ambito di un PRODOTTO.

Esempio:

Prodotto 50 = Autotelaio;
Gruppo 01 = Telaio;
Sottogruppo 40 = Traverse telaio;
Sottogruppo 13 = Rotore.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


IV

AVVERTENZE GENERALI

Le attenzioni riportate non possono essere rappresentative di tutte le situazioni di pericolo che si possono verificare.
! Pertanto si consiglia di consultare il diretto superiore qualora si verifichi una situazione di pericolo non descritta.
Utilizzare l’attrezzature specifiche e generiche secondo prescrizioni dei rispettivi libretti di uso e manutenzione. Verificare
lo stato d’uso e l’idoneità degli attrezzi non soggetti a verifica periodica.
La movimentazione manuale dei carichi deve essere valutata preventivamente perchè è funzione oltre che dal peso
anche delle sue dimensioni e del percorso.
La movimentazione mediante mezzi meccanici deve essere realizzata con sollevatori appropriati sia per peso che forma
e volume. I sollevatori, le funi e i ganci impiegati devono presentare indicazioni chiare sulla portata massima ammissibile.
L’uso di detti attrezzi è tassativamente consentito solo al personale autorizzato. Stazionare a debita distanza dal carico
e comunque mai sotto di esso.
Nelle operazioni di smontaggio attenersi sempre a tutte le prescrizioni previste, evitare nelle fasi di estrazione di
particolari meccanici che questi possano colpire accidentalmente il personale di officina.
Le attività di officina svolte in coppia devono essere sempre svolte in massima sicurezza; evitare operazioni che
potrebbero essere pericolose per il collaboratore per assenza di visibilità o per sua posizione non corretta.
Tenere lontano dalla zona di lavoro il personale non addetto alle operazioni.
Apprendere le necessarie nozioni di funzionamento e di sicurezza relative al veicolo prima di ogni intervento su di esso.
Attenersi scrupolosamente a tutte le segnalazioni di sicurezza presenti sul veicolo. Apporre idonei segnali per i veicoli
in riparazione. Ad intervento riparativo ultimato, prima di avviare il veicolo, eseguire tutti i controlli indicati nel paragrafo
“Controlli a cura dell’utente” del libretto Uso e Manutenzione.
In mancanza di visibilità nell’eseguire manovre da veicolo incaricare una persona a terra per l’assistenza. Non lasciare
incustodito il veicolo in moto durante gli interventi riparativi.
Immobilizzare il veicolo con opportune calzatoie.
In caso di interventi su veicolo sollevato da terra controllare che sia ben saldo sugli appositi cavalletti di sostegno e che
le sicurezze manuali/automatiche siano attivate in caso di sollevamento a mezzo ponte sollevatore.
Quando si necessita intervenire su veicoli con alimentazioni a metano attenersi oltre alle indicazioni riportate all’interno
del documento anche a tutte le normative di sicurezza specifiche previste.
Rimuovere il tappo del radiatore solo quando il motore è freddo svitandolo con cautela per permettere alla pressione
residua dell’impianto di fuoriuscire.
I combustibili infiammabili e tutti i fluidi e i liquidi devono essere maneggiati con cura, secondo quanto riportato sulle
schede 12 punti dei materiali nocivi. Il rifornimento deve avvenire all’aperto con motore spento, evitando sigarette
accese, fiamme libere o scintille per evitare improvvisi incendi/esplosioni. Conservare fluidi e liquidi infiammabili, corrosivi
ed inquinanti adeguatamente secondo quanto previsto dalle normative vigenti. Evitare tassativamente l’uso di recipienti
idonei per gli alimenti per conservare liquidi nocivi. Evitare di forare o bruciare i contenitori pressurizzati e gettare in
idonei contenitori stracci impregnati di sostanze infiammabili.
I particolari usurati, danneggiati o di consumo devono essere sostituiti con ricambi originali Iveco.
Durante l’attività di officina mantenere sempre pulito il posto di lavoro; liberare o pulire tempestivamente i pavimenti
da accidentali macchie di liquidi e oli. Le prese elettriche e le apparecchiature elettriche necessarie ad eseguire gli
interventi riparativi devono soddisfare le norme di sicurezza.
Per ogni intervento sugli impianti idraulici, pneumatici, di condizionamento e sui sistemi AIR - BAG del veicolo attenersi
scrupolosamente alle indicazioni specificate riportate nelle relative sezioni del manuale.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


V

AVVERTENZE GENERALI

Indossare, dove richiesto dall’intervento, gli indumenti e le protezioni previste nelle norme antinfortunistiche; il contatto
con parti in movimento può provocare lesioni gravi. Utilizzare indumenti idonei, preferibilmente attillati ed evitare di
indossare gioielli, sciarpe, ecc.
Non lasciare il motore in moto nei locali d’officina dove non sia previsto il tubo di evacuazione gas di scarico all’esterno.
Evitare di respirare fumi provenienti da riscaldamento o saldature della vernice perché possono causare danni alla salute;
operare all’aperto o in zone ben areate. Indossare un appropriato respiratore in presenza di polveri di vernice.
Evitare il contatto con acqua calda o vapori provenienti dal motore, radiatore e tubazioni perché potrebbero provocare
gravi ustioni. Evitare il contatto diretto con i liquidi e i fluidi presenti negli impianti del veicolo; a contatto accidentale
avvenuto fare riferimento alle schede 12 punti per le disposizioni da prendere.

Procedere alla pulizia dei gruppi o dei complessivi staccati dal veicolo ed alla accurata verifica della loro integrità prima
di procedere alla revisione. Riporre in maniera ordinata e in appositi contenitori i particolari staccati o smontati con i
relativi elementi di fissaggio (viti, dadi ecc.)
Controllare l’integrità dei particolari che evitano lo svitamento delle viti: rondelle spaccate, coppiglie, fermagli, ecc . I dadi
autobloccanti con inserto in nylon devono essere sempre sostituiti.
Evitare il contatto delle parti in gomma con gasolio, benzina o altre sostanze non compatibili.
Prima di procedere al lavaggio in pressione di parti meccaniche proteggere i connettori elettrici e le eventuali centraline.
Il serraggio delle viti e dei dadi deve essere sempre realizzato secondo prescrizione; la rete commerciale ed assistenziale
IVECO è a disposizione per fornire tutti i chiarimenti necessari per l’esecuzione degli interventi riparativi non previsti
dalla presente pubblicazione.
Prima di procedere con saldature:
- Scollegare tutte le centraline elettroniche e staccare il cavo di potenza dal terminale positivo della batteria
(collegarlo alla massa telaio) e i connettori.
- Rimuovere la vernice utilizzando appropriati solventi o sverniciatori e pulire le superfici interessate con acqua e
sapone.
- Attendere circa 15 minuti prima di procedere con le saldature.
- Munirsi di idonei ripari resistenti al fuoco per proteggere tubi flessibili o altri componenti in cui scorrono fluidi o altri
materiali facilmente infiammabili quando si eseguono saldature.
Qualora il veicolo dovesse essere sottoposto a temperature superiori agli 80°C (forni essiccatori) smontare le centraline
elettroniche di comando.

Lo smaltimento di tutti i liquidi e dei fluidi deve essere realizzato nel pieno rispetto delle norme specifiche vigenti.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


VI

AVVERTENZE GENERALI SULL’IMPIANTO ELETTRICO

Dovendo intervenire sull’impianto elettrico/elettronico staccare le batterie dall’impianto, scollegando sempre per primo
! il cavo di massa telaio dal terminale negativo delle batterie stesse.
Prima di collegare le batterie all’impianto assicurarsi del buon isolamento di quest’ultimo.
Scollegare l’apparecchio di ricarica esterno dalla rete civile prima di rimuovere le pinze del medesimo dai terminali delle
batterie.
Non provocare scintille per verificare la presenza di tensione in un circuito.
Non utilizzare una lampada test per verificare la continuità di un circuito ma utilizzare unicamente apparecchi di controllo
adeguati.
Assicurarsi che i cablaggi dei dispositivi elettronici (lunghezza, tipo di conduttore, dislocazione, fascettatura, collegamento
della calza di schermatura, messa a massa ecc.) siano conformi all’impianto IVECO e che siano ripristinati con cura dopo
interventi riparativi o manutentivi.
Le misurazioni nelle centraline elettroniche di comando, nei collegamenti a spina e negli allacciamenti elettrici ai
componenti, possono essere effettuate solo su linee di collaudo appropriate, con apposite spine e bussole a spina. Non
usare in nessun caso mezzi impropri come fili metallici, cacciaviti, fermagli e simili. Oltre al pericolo di cortocircuito si
potrebbero danneggiare in questo modo i collegamenti a spina, e ciò provocherebbe successivamente problemi di
contatto.

Per avviare il motore non usare caricatori rapidi. L’avviamento deve solo essere effettuato con batterie separate o con
apposito carrello.
L’errata polarizzazione della tensione di alimentazione delle centraline elettroniche di comando (per esempio la
polarizzazione errata delle batterie) può portare alla loro distruzione.
Scollegare le batterie dall’impianto durante la carica delle stesse con apparecchio esterno.
Nella fase di allacciamento avvitare i dadi a risvolto dei connettori (sensori di temperatura, pressione ecc.)
esclusivamente con la coppia di serraggio prescritta.
Prima di scollegare il connettore di giunzione da una centralina elettronica, isolare l’impianto.
Non alimentare direttamente i componenti asserviti da centraline elettroniche con la tensione nominale del veicolo.
I cavi devono essere disposti in modo da risultare paralleli al piano di riferimento, ossia il più vicino possibile alla struttura
telaio/scocca.
Ad intervento sull’impianto elettrico concluso ripristinare connettori e cablaggi secondo la disposizione originale.
Le procedure di memorizzazioni chiavi sono influenzate dai disturbi elettromagnetici (cellulari, ecc.). Pertanto durante
la memorizzazioni chiavi:
1 Attenzione che in cabina o in prossimità delle chiavi non vi siano delle fonti di disturbo.
2. Le chiavi che non sono inserite nel quadro devono essere almeno ad 1 metro di distanza.

NOTA I connettori presenti sono visti dal lato cavo. Le viste dei connettori riportate sul manuale sono rappresentative del lato
cavo.
Per l’identificazione e la portata dei fusibili attenersi alle indicazioni presenti sul veicolo in quanto la loro identificazione
o portata potrebbe essere soggetta a modifiche.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


VII

Al fine di evitare danneggiamenti o cortocircuiti delle centraline elettroniche montate a bordo veicolo, è obbligatorio
attenersi alle seguenti operazioni da eseguirsi tassativamente prima di effettuare operazioni di saldatura su telaio:
- In caso di saldature elettriche sul veicolo,

112514

isolare l’impianto elettrico nel seguente modo:


a) scollegare il cavo di potenza dal terminale positivo della batteria e collegarlo alla massa telaio;
b) scollegare il cavo di potenza dal terminale negativo della batteria;
c) staccare i connettori dalle centraline elettroniche ed evitare di toccare, con le mani, i pin del connettore della
centralina.
- Inoltre:
a) qualora la centralina fosse nelle vicinanze del particolare da saldare, staccare la centralina stessa dalla sua posizione;
b) quando possibile, collegare la massa della saldatrice direttamente sul pezzo da saldare.

Su veicoli equipaggiati con tachigrafo digitale DTCO, non scollegare i cavi batteria ed in seguito ponticellarli tra di
loro per effettuare dei reset dei sistemi elettronici.
Questa operazione è da evitare, in quanto si potrebbe danneggiare in modo permanente la CARD del tachigrafo
DTCO od altri sistemi elettronici a bordo veicolo.
Per effettuare il reset dei sistemi elettronici senza correre alcun rischio, scollegare le batterie del veicolo ed attendere,
per sicurezza 10 minuti.

È assolutamente vietato effettuare modifiche o allacciamenti ai cablaggi delle centraline elettroniche, in particolare
la linea d’interconnessione dati tra centraline (linea CAN) è da considerarsi inviolabile.
Eventuali operazioni di diagnosi e manutenzione, possono essere effettuate esclusivamente da personale autorizzato
con apparecchiature omologate da IVECO.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


VIII

Masse e schermature
I conduttori negativi collegati ad un punto di massa impianto devono essere i più brevi possibili e connessi tra di loro a “stella”,
cercando quindi che il loro serraggio sia effettuato in modo ordinato e adeguato (Figura 1 rif. M).

Inoltre, per la componentistica elettronica le seguenti avvertenze sono da osservare tassativamente:

— Le centraline elettroniche devono essere collegate alla massa impianto quando sono provviste di involucro metallico.

— I cavi negativi delle centraline elettroniche devono essere collegati sia a un punto di massa impianto, per esempio massa vano
cruscotto (evitando i collegamenti “seriali” o a “catena”), sia al terminale negativo della batteria/e.

— Le masse analogiche (sensori), pur non essendo collegate alla massa impianto/terminale negativo batteria/e, devono presentare
un ottimo isolamento. Di conseguenza, una particolare cura deve essere prestata alle resistenze parassite dei capicorda:
ossidazioni, difetti di aggraffatura ecc.

— La calza metallica dei circuiti schermati deve essere in contatto elettrico solo dall’estremità rivolta verso la centralina in cui entra
il segnale (Figura 2).

— In presenza di connettori di giunzione il tratto non schermato d, in prossimità di essi, deve essere il più breve possibile (Figura 2).

— I cavi devono essere disposti in modo da risultare paralleli al piano di riferimento, ossia il più vicino possibile alla struttura
telaio/scocca.

Figura 1

1. COLLEGAMENTO A “STELLA” DI CAVI NEGATIVI ALLA MASSA IMPIANTO M

Figura 2

88039

2. SCHERMATURA TRAMITE CALZA METALLICA DI UN CAVO A UN COMPONENTE ELETTRONICO - C. CONNETTORE


d. DISTANZA ! 0

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


IX

INSTALLAZIONI OPTIONAL ELETTRO-MECCANICI


Montaggi accessori, aggiunte e modifiche sul veicolo vanno eseguite in conformità alle direttive di montaggio IVECO (è disponibile
presso le officine della Rete Assistenziale la pubblicazione specifica “Direttive per la trasformazione e gli allestimenti”).
Si rammenta che, specialmente per quanto riguarda l’impianto elettrico, diverse prese elettriche sono previste di serie (o opzionali)
per semplificare e regolarizzare gli interventi elettrici a cura degli allestitori.
Per qualunque deroga alle direttive di montaggio è necessaria l’autorizzazione IVECO.
L’inosservanza delle prescrizioni sopra descritte, comporta la decadenza della garanzia.

È assolutamente vietato effettuare modifiche o allacciamenti ai cablaggi delle centraline elettriche, in particolare la linea
d’interconnessione dati tra centraline (linea CAN) è da considerarsi inviolabile.

CONVERSIONI TRA LE PRINCIPALI UNITÀ DI MISURA DEL SISTEMA INTERNAZIONALE E


LE GRANDEZZE DERIVATE DI PIÙ COMUNE IMPIEGO

Potenza
1 kW = 1.36 CV
1 kW = 1.34 HP
1 CV = 0.736 kW
1 CV = 0.986 HP
1 HP = 0.746 kW
1 HP = 1.014 CV
Coppia
1 Nm = 0.1019 kgm
1 kgm = 9.81 Nm
Numero di giri
1 rad/s = 1 rpm x 0.1046
1 rpm = 1 rad/s x 9.5602
Pressione
1 bar = 1.02 kg/cm2
1 kg/cm2 = 0.981 bar
1 bar = 105 Pa
Nei casi in cui non vi è una particolare esigenza di precisione:
- l’unità Nm viene convertita per semplicità in kgm secondo il rapporto 10:1
1 kgm = 10 Nm;
- l’unità bar viene convertita per semplicità in kg/cm2 secondo il rapporto 1:1
1 kg/cm2 = 1 bar.
Temperatura
0° C = 32° F
1° C = (1x1,8+32)° F

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


X

Chiave di lettura esemplificativa dell’intestazione e piè di pagina, valida per ogni manuale di
riparazione

Tipo di Titolo della Denominazione Numero di


veicolo sezione del gruppo pagina

Quando è presente, indica Edizione di base riferita al Quando è presente,


Numero di mese-anno, aggiornamento
l’ultimo aggiornamento (Revi) mese-anno chiusura fase
stampato (Revi) all’edizione di base
redazionale

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


XI

STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523 - 3a edizione


Base - Ottobre 2008

DATI DI AGGIORNAMENTO

Sezione Descrizione Pagina Data revisione

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


Revi - Marzo 2007
XII

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


1
INDICE DELLE SEZIONI

Generalità 1

Motori 2

Frizione 3

Cambi di velocità 4

Rallentatore idraulico ZF - Intarder 5

Albero di trasmissione 6

Ponti 7

Assali 8

Sospensioni 9

Ruote e pneumatici 10

Sterzo 11

Impianto pneumatico - freni 12

Carrozzeria e telaio 13

Manutenzione programmata 14

Impianto Elettrico/Elettronico 15
2
1
STRALIS AT/AD EURO 4/5 GENERALITÀ

SEZIONE 1
Generalità

Pagina

DATI DI IDENTIFICAZIONE VEICOLO . . . . . . . . . 3

- Targhetta identificazione veicolo . . . . . . . . . . . 4

- Targhetta identificazione prodotto . . . . . . . . . . 4

CODIFICA COMMERCIALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5

COMPOSIZIONE DEI MODELLI . . . . . . . . . . . . . . 6

CODIFICAZIONE NUMERO P.I.C. . . . . . . . . . . . . . 9

RIFORNIMENTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


2
GENERALITÀ STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


3
STRALIS AT/AD EURO 4/5 GENERALITÀ

DATI DI IDENTIFICAZIONE VEICOLO


Tipo e numero del motore, tipo e numero
dell’autotelaio e targhetta del costruttore sono
i dati di identificazione del veicolo.

Targhette del costruttore


Per l’identificazione
del veicolo secondo direttiva C.E.E.
(sotto la calandra anteriore).

Telaio Motore
Stampigliatura (anteriormente sul longhero- Targhetta sul lato posteriore sinistro del ba-
ne destro del telaio). samento

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


4
GENERALITÀ STRALIS AT/AD EURO 4/5

Targhetta identificazione veicolo


Legenda targhetta IVECO SPA
a)
a) Marcatura del numero di omologazione (se previsto).
b) Codice identificazione veicolo (V.I.N.). b)
c) Massa complessiva motrice. c) Kg
d) Massa complessiva motrice + rimorchio (se previsto). d) Kg
e) Massa limite ammessa sul 1o asse. e) 1- Kg
f) Massa limite ammessa sul 2o asse (se previsto).
g) Massa limite ammessa sul 3o asse. f) 2- Kg
h) Massa limite ammessa sul 4o asse (se previsto). g) 3- Kg
i) Tipo di veicolo o versione particolare h) 4- Kg
l) Passo in mm. Type No of axles
i) o)
m) Tipo motore.
n) Potenza motore. Wheelbase Corrected

o) Numero assi.
l) absorption
value

Engine type Engine power KW


p) Luogo di produzione. m) n)
Made in

p)

Targhetta identificazione prodotto Valore


Unit No corretto del
Questa targhetta riporta il P.I.C. (codice identificazione
Part No coefficiente di
prodotto), dato indispensabile per la consultazione del ca-
talogo parti di ricambio (catalogo elettronico e/o microfi- assorbimento
Serial No fumosità
che).
Il P.I.C. è riportato anche sulla tessera di garanzia del veico- P.I.C. No
lo. Made in Germany-Iveco Magirus AG
Nota. Per la consultazione dei cataloghi utilizzare solo i pri-
mi 8 caratteri del codice identificazione prodotto. 9843 8247

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


5
STRALIS AT/AD EURO 4/5 GENERALITÀ

Print 603.93.523/A

CODIFICA COMMERCIALE

STRALIS AD 190 S 42 /P

NOME CODICE MODELLO


GAMMA GAMMA

TIPO T Trattore 4x2


CABINA
TX Trattore 6x2 C
(assale aggiunto centrale)
Corta - Active Day AD TY Trattore 6x2 P
(assale aggiunto posteriore)
Corta - Active Day AD-N Trattore 6x4
New TZ
(ponte in Tandem)
Lunga - Active Time AT
Cabinato 4x2
Lunga - Active AT-N
Time New Cabinato 6x2 P
Y
(assale aggiunto posteriore)
MASSA Cabinato 6x4
TOTALE Z
(ponte in Tandem)
Cabinato 6x2 C
Carri 4x2 X
190 (assale aggiunto centrale) VERSIONE

Carri 6x2 - 6x4 260 Veicoli 4x2 - 6x2 P - 6x2 C con sospensione pneu- P
matica sul ponte posteriore e veicoli 6x2 P con assa-
Trattori 4x2 - 6x2 - 6x4 440 le posteriore rigido sollevabile a ruote singole
Veicolo 6x2 P con sospensione pneumatica sul pon- PT
POTENZA te posteriore e assale aggiunto posteriore rigido sol-
MOTORE levabile con ruote gemellate
Veicoli 6x2 P con sospensione pneumatica sul pon- PS
te posteriore e sull’assale aggiunto posteriore ster-
F2B GF - 310 CV 31 zante sollevabile con ruote singole
F2B VGT - 330 CV 33 Veicoli 4x2 - 6x4 - 6x2 P - 6x2C con sospensioni FP
pneumatiche anteriori e posteriori
36 Veicoli 6x2 P con sospensioni pneumatiche anterio- FS
F2B VGT - 360 CV
ri e posteriori, assale aggiunto posteriore sterzante
42 sollevabile con ruote singole
F3A VGT - 420 CV
Veicoli 6x2 con sospensioni posteriori meccaniche TN
F3A VGT - 450 CV 45 e assale aggiunto posteriore rigido sollevabile
CM
F3B VGT - 480 CV 48 Casse Mobili
GV
Grandi Volumi
HC
High Cube
HM
Heavy Mission (missioni gravose)
LT
Tractor with lowered chassis
CT
Cab-equipped vehicle with lowered chassis

Rough Roads (strade accidentate) RR

Hub Reduction (ponte a doppia riduzione) HR

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


6
GENERALITÀ STRALIS AT/AD EURO 4/5

COMPOSIZIONE DEI MODELLI


TRATTORI - MODELLI 4x2 6x2C 6x2P 6x4

440S 45T/FP-CT
440S 42T/FP-CT

440S 48T/FP-LT
440S 42T/FP-LT

440S 45T/FP-LT
440S 45T/P-HR
440S 42/TP-HR
440S 36T/P-HR

440S 45T/P-RR
440S 42/TP-RR

440S 45TY/PT
440S 42TY/PT
440S 45TX/P
440S 42TX/P

440S 45TY/P

440S 45TZ/P
440S 42T/P

440S 45T/P
440S 33T/P
440S 36T/P

440S 48T/P
GRUPPI/CABINA
F2BE3681C (310 CV)
F2BE3681B (330 CV) f

F2BE3681A (360 CV) f f

F3AE3681D (420 CV) f f f f f f f

F3AE3681A (450 CV) f f f f f f f f f

F3BE3681H (480 CV) f f f f f f f f f f f

Monodisco 17” a spinta j f f

Monodisco 17” a tiro f f f f f f f f f f f f f f f f f f f


9S 1310 TO f
16S 1620 TD f f f
16S 1920 TD f f f f f f
16S 2220 TD f f f f f f f f
16S 2220 TO f f
12 AS1420 TD f
12 AS1930 TD f f f f f f f f
12 AS2330 TD f f f f f f f f f f
12 AS2330 TO f f
ALLISON 3200
ASSALE 5876/4 ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗
ANTERIORE:
5876/5 F F F F F
5876 f
5886/5
ASSALE 5876/4 ⊗ ⊗
AGGIUNTO
56082/D f f
55080/D f
MERITOR MS 13-175/D f f f f f f f f f f f f f f f f
451391 HR f f f f
MERITOR MT 23-155/D f

ZF 8098 f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f

MECCANICHE Anteriori f f f f f f f f f f f f f f f f
Posteriori
PNEUMATICHE Anteriori f f f f f
Posteriori f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f
Assale agg. f f f f f
TIPO CABINA AD/AT f f f f f f f f f f f f f f f f f f f
AD-N/AT-N f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f
⊗ = Con montaggio pinza freno a 57º senza freno di stazionamento j = Solo per cambi 9S 1310 TO
F = Con montaggio pinza freno a 0° con freno di stazionamento

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


7
STRALIS AT/AD EURO 4/5 GENERALITÀ

COMPOSIZIONE DEI MODELLI


CABINATI - MODELLI 4x2 6x2 c

190S 31/FP-CM

190S 33/FP-CM

260S 31X/FP-D

260S 33X/FP-D

260S 36X/FP-D
190S 36/FP-CM

190S 42/FP-CM

190S 45/FP-CM
190S 42/FP-CT

190S 45/FP-CT
190S 36/FP-D

190S 42/FP-D

190S 45/FP-D
190S 33/FP-D
190S 31/FP-D

260S 31X/P

260S 33X/P

260S 36X/P
190S 31/P

190S 33/P

190S 36/P

190S 42/P

190S 45/P
190S 31

190S 33

190S 36

190S 42

190S 45
GRUPPI/CABINA
F2BE3681C (310 CV) f f f f f f
F2BE3681B (330 CV) f f f f f f
F2BE3681A (360 CV) f f f f f f
F3AE3681D (420 CV) f f f f f
F3AE3681A (450 CV) f f f f f
Monodisco 17” a spinta j j j j j j j j j j j j

Monodisco 17” a tiro f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f

9S 1310 TO f f f f f f f f f f f f
16S 1620 TD f f f f f f f f f f f f f f f f f f
16S 1920 TD f f f f f
16S 2220 TD f f f f f
16S 2220 TO
12 AS1420 TD f f f f f f f f f f f f
12 AS1930 TD f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f
12 AS2330 TD f f f f f
12 AS2330 TO
ALLISON 3200 f f f f f f f f f f f f f f f
ASSALE ANTERIORE: 5876/4 ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗
5876
5886/D f f f f f f f f
ASSALE AGGIUNTO 5876/4 f f f f f f
MERITOR MS 13-175/D f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f
451391 HR
MERITOR MT 23-155/D

ZF 8098 f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f

MECCANICHE Anteriori f f f f f f f f f f f f f
Posteriore f f f f f
PNEUMATICHE Anteriori f f f f f f f f f f f f f f f
Posteriori f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f
Assale aggiunto f f f f f f
TIPO CABINA AT/AD f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f
AT-N/AD-N f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f
⊗ = Con montaggio pinza freno a 57º senza freno di stazionamento j = Solo per cambi 9S 1310 TO
F = Con montaggio pinza freno a 0° con freno di stazionamento

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


8
GENERALITÀ STRALIS AT/AD EURO 4/5

COMPOSIZIONE DEI MODELLI


CABINATI - MODELLI 6x2 p

260S 48Y/FP-CM

260S 48Y/FS-CM
260S 31Y/FP-CM

260S 31Y/FS-CM

260S 33Y/FP-CM

260S 36Y/FP-CM

260S 42Y/FP-CM

260S 45Y/FP-CM
260S 33Y/FS-CM

260S 36Y/FS-CM

260S 42Y/FS-CM

260S 45Y/FS-CM
260S 31Y/FP-D

260S 48Y/FP-D
260S 31Y/FS-D

260S 48Y/FS-D
260S 33Y/FS-D

260S 36Y/FS-D

260S 42Y/FS-D

260S 45Y/FS-D
260S 33Y/FP-D

260S 36Y/FP-D

260S 42Y/FP-D

260S 45Y/FP-D
260S 33Y/TN

260S 36Y/TN

260S 42Y/TN

260S 45Y/TN
260S 31Y/TN

260S 33Y/PT

260S 36Y/PT

260S 45Y/PT
260S 31Y/PT

260S 42Y/PT
260S 33Y/PS

260S 45Y/PS
260S 31Y/PS

260S 48Y/PS
260S 42Y/PS
260S 36Y/PS
260S 33Y/P

260S 36Y/P

260S 42Y/P

260S 45Y/P
260S 31Y/P

260S 48Y/P
GRUPPI/CABINA
F2BE3681C (310 CV) f f f f f f f f
F2BE3681B (330 CV) f f f f f f f f
F2BE3681A (360 CV) f f f f f f f f
F3AE3681D (420 CV) f f f f f f f f
F3AE3681A (450 CV) f f f f f f f f
F3BE3681H (480 CV) f f f f f f
Monodisco 17” a spinta j j j j j j j j j j j j j j j j

Monodisco 17” a tiro f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f


9S 1310 TO f f f f f f f f f f f f f f f f
16S 1620 TD f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f
16S 1920 TD f f f f f f f f
16S 2220 TD f f f f f f f f
16S 2220 TO f f f f f f
12 AS1420 TD f f f f f f f f f f f f f f f f
12 AS1930 TD f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f
12 AS2330 TD f f f f f f f f f f f f f f
12 AS2330 TO
ALLISON 3200 f f f f f f f f f f f f f f f f
ASSALE ANTERIORE: 5876/4 ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗ ⊗
5876
5886/D f f f f f f f f f f f f
ASSALE AGGIUNTO 56082/D f f f f f f f f f f
55080/D f f f f f f f f f f f f f f f f f f
57080/D f f f f f f f f f f f f f f f f f f

MERITOR MS 13-175 - MS13-175X f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f

ZF 8098 f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f

MECCANICHE Anteriori f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f

Posteriore f f f f f
PNEUMATICHE Anteriori f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f
Posteriori f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f
Assale aggiunto f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f
TIPO CABINA AT/AD f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f
AT-N/AD-N f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f f
⊗ = Con montaggio pinza freno a 57º senza freno di stazionamento j = Solo per cambi 9S 1310 TO
F = Con montaggio pinza freno a 0° con freno di stazionamento
Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523
9
STRALIS AT/AD EURO 4/5 GENERALITÀ

CODIFICAZIONE NUMERO P.I.C.

ABITABILITÀ CABINA

A A A B B C C D

M
Q = Stralis AD (Active Day)

T = Stralis AT (Active Time)

MASSA TOTALE A TERRA - CONFIGURAZIONE ASSI

A A A B B C C D
A = 4x2; 18-20 ton.

B = 4x2T; 18-20 ton.

C = 6x2p; 26 ton.
D = 6x2c; 26 ton.
E = 6x2P; 26 ton.
F = 4x2; 18-20 ton.

G = 6x2C; 26 ton / 4x2T; 18-20 ton.


H = 6x2p; 26 ton.
J = 6x4T; 26 ton.
K = 6x2P; 26 ton.
L = 6x2P; 26 ton.
M = 6x2c; 26 ton.

MOTORIZZAZIONE

A A A B B C C D

A E 310

B E 330

C E 360

D E 420

E E 450

E 480

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


10
GENERALITÀ STRALIS AT/AD EURO 4/5

TIPO SOSPENSIONE - TIPO PONTE - TIPO ASSE AGGIUNTO

A A A B B C C D

A Meccanica - SR - TWIN

E Pneumatica - HR

B Pneumatica - SR - CENT/SING/TWIN

E Pneumatica - SR-STER

C Pneumatica integrale - SR - CENT/SING

F Pneumatica integrale - SR - STER

TWIN = Ruote posteriori gemellate


CENT = Asse centrale (veicoli 6x2C)
SING = Assale aggiunto con ruote singole posteriore
STER = Assale aggiunto con ruote singole sterzanti posteriori
HR = Ponte a doppia riduzione
SR = Ponte a semplice riduzione

COMBINAZIONE VERSIONE - USO

A A A B B C C D

1 = Cabinato - STD

D = Distribuzione - STD

U = CM - STD

M = Cartran - STD - Trattore

N = Cartran - STD - Cabinato

2 = Trattore - STD

H = Trattore - GRAV
Cartran = Car transport
LOW TR = Trattore ribassato T = LOW TR - STD
STD = Uso standard
GRAV = Uso gravoso
CM = Casse Mobili

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


11
STRALIS AT/AD EURO 4/5 GENERALITÀ

PASSO

A A A B B C C D

VERSIONE PASSO VERSIONE PASSO VERSIONE PASSO VERSIONE PASSO


1
T6x2c 3800 T4x2 3650 6x2p 3120 T6x4 2800

T 6x4
3200 2
T 6x2p

T 4x2
C 6x2p 3800 3
C 4x2

C 4x2
C 6x2c 4200 4
C 6x2p

C 4x2
C 6x2c 4500 5
6 x 2p

C 4x2
C 6x2p 4800 6
C 6x2c

C 4x2
C 6x2p 5100 7
C 6x2c

C4x2 5500 L

C 4x2
C 6x2p 5700
C 6x2c 8

C4x2 6300 6x2p 6050 9

C4x2 6700 M

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


12
GENERALITÀ STRALIS AT/AD EURO 4/5

COMBINAZIONE CAMBI DI VELOCITÀ

A A A B B C C D

CAMBIO

A
Meccanico - 16 M

EuroTronic - 12 M B

Meccanico - 9 M C

ALLISON D

EuroTronic 12 M E

COMBINAZIONE GUIDA - FRENI

A A A B B C C D

GUIDA Freni

1
Sinistra DIS - DIS

2
Sinistra DIS - TAM

A
Destra DIS - DIS

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


13
STRALIS AT/AD EURO 4/5 GENERALITÀ

RIFORNIMENTI
LUBRIFICANTI CONSIGLIATI DA IVECO PARTI DA RIFORNIRE Quantità
Litri Kg

Urania FE 5W30(1) Motore F2B

Urania LD7
Capacità totale 1 riempimento 28 25,2
Capacità:
- coppa motore a liv. minimo 12,5 11,2
- coppa motore a liv. massimo 23 21
- quantità in circolo che non ri- 5 4,5
torna in coppa
- quantità contenuta nel filtro a 2,5 2,3
cartuccia (da aggiungere al ri-
cambio del filtro a cartuccia)
Urania FE 5W30(1)
Motore F3A
Urania LD7
Capacità totale 1° riempimento 32 28,8
Capacità:
- coppa motore a liv. minimo 17 15,3
- coppa motore a liv. massimo 25 22,5
- quantità in circolo che non ritorna in
coppa 7 6,3
- quantità contenuta nel filtro a cartuccia
(da aggiungere al ricambio del filtro a
cartuccia) 2,5 2,3

Urania FE 5W301 Motore F3B


Urania LD7

Capacità totale 1° riempimento 35 31,5


Capacità:
- coppa motore a liv. minimo 20 18
- coppa motore a liv. massimo 28 25,5
- quantità in circolo che non ritorna in coppa 7 6,3
- quantità contenuta nel filtro a cartuccia (da
aggiungere al ricambio del filtro a cartuccia) 3 2,7

Cambio
ZF 9 S 1310 * 8,5 7,6
ZF 9 S 1311 * 21 18,9
ZF 16 S 1620 * 11 9,9
Tutela Truck FE-Gear1 ZF 16 S 1621 * 18,5 16,6
Tutela ZC 90 ZF 16 S 2220 * 13 11,7
ZF 16 S 2221 * 21,5 19,3
ZF 12 AS 1420 * 11 9,9
* Quantità 1º riempimento ZF 12 AS 1930/2330 * 12 10,8
ZF 12 AS 1931/2331 * 21 18,9
Tutela GI/A Allison 3200 - -

Tutela Truck FE-Gear1


Presa di forza totale (Multipower) 2,5
Tutela ZC 90
(1) IVECO consiglia l’uso di questi oli per ottenere benefici in termini di “fuel economy”. Il veicolo nuovo è già equipaggiato da
IVECO con questi tipi di lubrificanti (anche adatti per climi freddi, temperatura minima fino a -30ºC)
Queste quantità non sono determinanti. L’esatto controllo deve essere eseguito verificando i livelli

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


14
GENERALITÀ STRALIS AT/AD EURO 4/5

RIFORNIMENTI

Quantità
LUBRIFICANTI CONSIGLIATI DA IVECO PARTI DA RIFORNIRE
Litri kg
Mozzi anteriori (singoli)
ASSALE ANTERIORE 5876/4-/5 0,33 0,30
ASSALE ANTERIORE 5886/5 0,33 0,30
Tutela W140/M-DA ASSALE AGGIUNTO:
Tutela W90/M-DA3 Centrale sterzante 5876/4 0,33 0,30
Posteriore rigido 55080/D1 0,33 0,30
Posteriore rigido 56082/D1 0,33 0,30
Posteriore sterzante 57080/DI 0,33 0,30
Ponte Meritor MS 13-175
V (sospensione meccanica) 18,5 16,5
Tutela Truck V (sospensione pneumatica) 18,5 16,5
FE-Axle(2) Ponte Meritor MS 13-175X 12,5 11,5
Tutela W140/M-DA Ponte 451391 HR 16 14,5
Tutela W90/M-DA3 Ponte Meritor in tandem MT 23-155
- intermedio 20 18
- posteriore 18,5 16,6

Idroguida 2,7* 2,4


Tutela GI/A
13,5** 12
* Esclusi veicoli con asse posteriore sterzante
** Solo per veicoli con asse posteriore sterzante
Tutela TRUCK Circuito frizione
DOT SPECIAL 0,5 0,45
(escluso veicoli con cambio di velocità EuroTronic)

Impianto di raffreddamento
Motore F2B Capacità totale* μ34
Motore F2B con Intarder Capacità totale* μ50
Acqua+Paraflu11 Motore F3A Capacità totale* μ38
Motore F3A con Intarder Capacita totale* μ58
Motore F3B Capacita totale* μ44
Motore F3B con Intarder Capacita totale* μ64
* = Anticongelante protettivo
(concentrazione 50% punto di congelamento -35°C)

Tutela LHM Impianto ribaltamento cabina 0,6 0,54

(2) Veicoli con motore Cursor 10 solo su ponti con freni a disco, IVECO consiglia l’uso di questi oli per ottenere benefici in termini
di “fuel economy”. Il veicolo nuovo è già equipaggiato da IVECO con questi tipi di lubrificanti (anche adatti per climi freddi,
temperatura minima fino a -30ºC)
(3) Specifico per climi freddi
Queste quantità non sono determinanti. L’esatto controllo deve essere eseguito verificando i livelli

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


15
STRALIS AT/AD EURO 4/5 GENERALITÀ

Denominazione internazionale lubrificanti e fluidi Prodotti FL


Olio motore
Soddisfa le specifiche:
ACEA E4 a base completamente sintetica SAE 5W 30 URANIA FE 5W30 (3)
Qualificazione IVECO STANDARD 18-1804
ACEA E7 a base minerale SAE 15W 40 Urania LD7
IVECO STANDARD 18-1804 T2 E7
Olio per differenziale e mozzi ruote
Soddisfa le specifiche:
API GL5, MT-1 a base completamente sintetica SAE 75W 90 Tutela Truck FE-Axle (1)
API GL5 a base minerale SAE 85W 140 Tutela W140/M-DA (5)
API GL5 a base minerale SAE 80W 90 Tutela W90/M-DA (2)
IVECO STANDARD 18-1805
Olio per cambi di velocità meccanici
Contenente additivi antiusura non EP
Soddisfa le specifiche:
Classe 02D ZF TE-ML 02 API GL4 SAE 75W 80
Tutela Truck FE-Gear
API GL3 a base minerale SAE 80W 90
Tutela ZC90
Qualificazione IVECO STANDARD 18-1807
Classe 02E ZF TE-ML02
Olio per cambi di velocità automatici
Soddisfa la specifica:
ALLISON TS-295 Tutela truck ATF 6K
ATF DEXRON III Tutela GI/E
Qualificazione IVECO STANDARD 18-1807
Olio per idroguida e trasmissioni idrostatiche
A.T.F. DEXRON II D
Tutela GI/A
Qualificazione IVECO STANDARD 18-1807
Grasso per ingrassaggio generale
a base di saponi di litio, consistenza N.L.G.I. n. 2 Tutela MR 2
Qualificazione IVECO STANDARD 18-1810
Grasso specifico per cuscinetti e mozzi ruote
a base di saponi di litio, consistenza N.L.G.I. n. 3 Tutela MR 3
Qualificazione IVECO STANDARD 18-1810
Fluido per comando frizione
Conforme alle norme N.H.T.S.A. 116 DOT4, ISO 4925, Std. SAEJ 1704, Tutela, TRUCK DOT SPECIAL
Qualificazione IVECO STANDARD 18-1820
Olio minerale per impianti idraulici
Olio idraulico con altissima viscosità (> 300) Tutela TILT CAB
Al livello di MIL-H 5606 A
Liquido per lavacristalli miscela di alcooli acqua e tensioattivi
CUNA NC 956-11 Tutela PROFESSIONAL SC 35
Qualificazione IVECO STANDARD 18-1802
Grasso per impianti di lubrificazione centralizzata contenente saponi di litio,
con base sintetica, N.L.G.I. n. 2.
Tutela COMAR 2
Temperature di impiego: da -30 °C a +140 °C
Qualificazione IVECO STANDARD 18-1810
Fluido protettivo concentrato per radiatori
a base di glicole etilenico contenente inibitori di corrosione, conforme alla nor- Paraflu11 (4)
ma: Qualificazione IVECO-STANDARD 18-1830
1) Solo su ponti con freni a disco. Per essi vale la nota (3);
2) Specifico per climi freddi;
3) IVECO consiglia l’uso di questi oli per ottenere benefici in termini di “fuel economy”. Il veicolo nuovo è già equipaggiato
da IVECOcon questi tipi di lubrificanti. Anche adatti per climi freddi (temperatura minima fino a -30º).
4) Da impiegare diluito al 50% con acqua.
5) Adatto per climi caldi o temperati.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


16
GENERALITÀ STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


1
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE

SEZIONE 2
Motore

Pagina

- Motore F2B . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3

- Motore F3A . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 123

- Motore F3B . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245

- Presa di Forza Hydrocar sulla distribuzione


(P.T.O. - Optional) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 361

- Sistema Denox 2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 367

- Diagnostica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 381

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


2
MOTORE STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


3
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Motore F2B

Pagina

DENOMINAZIONE TECNICA . . . . . . . . . . . . . . . 8

CARATTERISTICHE GENERALI . . . . . . . . . . . . . . . 13

DATI - GIUOCHI DI MONTAGGIO . . . . . . . . . . . 16

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23

ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30

STACCO-RIATTACCO MOTORE . . . . . . . . . . . . . 39

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40

- Riempimento impianto di raffreddamento . . . . 41

- Spurgo aria dall’impianto d’alimentazione . . . . . 42

- Verifiche e controlli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42

SOSTITUZIONE GIUNTO ELETTROMAGNETICO 43

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44

SMONTAGGIO MOTORE AL BANCO . . . . . . . . 47

INTERVENTI RIPARATIVI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54

GRUPPO CILINDRI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54

- Controlli e misurazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54

CANNE CILINDRI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55

- Sostituzione canne cilindri . . . . . . . . . . . . . . . . 56

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56

- Montaggio e controllo sporgenza . . . . . . . . . . . 56

ALBERO MOTORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57

- Misurazione perni di banco e di biella . . . . . . . 58

RILIEVO PRELIMINARE DEI DATI PER LA SELEZIONE


DEI SEMICUSCINETTI DI BANCO E DI BIELLA 59

- Sostituzione ingranaggio comando distribuzione e


pompa olio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66

- Controllo giuoco di montaggio perni di banco . 66

- Controllo giuoco di spallamento albero motore 67

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


4
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Pagina Pagina

COMPLESSIVO STANTUFFO BIELLA . . . . . . . . . . . 68 - Albero distribuzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68 - Controllo alzata eccentrici e allineamento perni 80

- Misurazione diametro stantuffi . . . . . . . . . . . . . 69 - Boccole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81

- Condizioni per un corretto accoppiamento - Sostituzione boccole per albero distribuzione


perno-stantuffo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69 mediante battitoio 99360487 . . . . . . . . . . . . . . 82

- Anelli elastici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70 - Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82

BIELLA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71 - Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82

- Controllo bielle . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72 MOLLE VALVOLE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83

- Montaggio complessivo biella-stantuffo . . . . . . . 72 - Montaggio valvole e anello paraolio . . . . . . . . . 83

- Montaggio anelli elastici . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72 ALBERO BILANCIERI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 84

- Montaggio complessivi biella stantuffo nelle - Albero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 84


canne cilindri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73
- Bilancieri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 84
- Controllo sporgenza stantuffi . . . . . . . . . . . . . . 73
MONTAGGIO MOTORE AL BANCO . . . . . . . . . . 85
- Controllo giuoco di montaggio perni di biella . . 74
SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI
TESTA CILINDRI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74 DI FISSAGGIO SOTTOBASAMENTO . . . . . . . . 87

- Montaggio complessivi biella stantuffo nelle canne


- Smontaggio valvole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74 cilindri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88
- Controllo superficie appoggio testa sul gruppo VOLANO MOTORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 91
cilindri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74
- Montaggio volano motore . . . . . . . . . . . . . . . . 91
VALVOLE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75
- Montaggio albero distribuzione . . . . . . . . . . . . . 92
- Disincrostazione e controllo valvole . . . . . . . . . 75
- Montaggio iniettori pompa . . . . . . . . . . . . . . . . 93
GUIDAVALVOLE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75
- Montaggio albero bilancieri . . . . . . . . . . . . . . . . 93
- Sostituzione dei guidavalvole . . . . . . . . . . . . . . 76
- Messa in fase albero della distribuzione . . . . . . 94
- Sostituzione - Ripassatura sedi valvole . . . . . . . 76
- Fasatura della ruota fonica . . . . . . . . . . . . . . . . 96
SOSTITUZIONE ASTUCCI PORTA INIETTORI . . . 76
- Registrazione giuoco bilancieri aspirazione scarico e
- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76 precarico bilancieri comando iniettori pompa . . 97
- Controllo sporgenza iniettori . . . . . . . . . . . . . . 78 COMPLETAMENTO MOTORE . . . . . . . . . . . . . . . 98
DISTRIBUZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79 LUBRIFICAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101

- Comando distribuzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79 - Pompa olio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 103

- Perno per ingranaggi di rinvio . . . . . . . . . . . . . . 79 - Valvola di sovrapressione . . . . . . . . . . . . . . . . . 103

- Ingranaggio di rinvio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79 - Valvola di regolazione pressione olio . . . . . . . . 104

- Ingranaggio doppio di rinvio . . . . . . . . . . . . . . . 79 - Scambiatore di calore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 104

- Sostituzione boccole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79 - Valvola by-pass . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


5
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Pagina
- Valvola termostatica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105

- Filtro olio motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105

- Valvola integrata in ugello raffreddamento


stantuffi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 106

RAFFREDDAMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107

- Descrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107

- Funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107

- Giunto elettromagnetico . . . . . . . . . . . . . . . . . 109

- Pompa acqua . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109

- Termostato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110

SOVRALIMENTAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112

- TURBOCOMPRESSORE VGT . . . . . . . . . . . . . 112

- Attuatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 113

- Elettrovalvola per comando VGT . . . . . . . . . . . 113

INTERVENTI RIPARATIVI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 113

- Controllo movimento della geometria variabile 114

- Controllo attuatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114

- Controllo corsa attuatore . . . . . . . . . . . . . . . . . 115

- Pulizia corpo turbina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115

ALIMENTAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 118

- Valvola di sovrapressione . . . . . . . . . . . . . . . . . 119

- Pompa di alimentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119

- Iniettore pompa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120

- Sostituzione iniettori-pompa . . . . . . . . . . . . . . . 120

- Fasi dell’iniettore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


6
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


7
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 1

78840

MOTORE F2B

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


8
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

DENOMINAZIONE TECNICA

MOTORE

TIPO MATRICOLA

F 2 B E 3 6 8 1 A * P 0 0 1 -

Numero progressivo produzione


Nº della versione nell’ambito della D.B.

Livello emissioni gassose

Livello di potenza e di coppia del motore


P Euro 4-2006
Impiego (1 camionistico; ...)
M Euro 5-2006
Alimentazione + Iniezione (TCA, diesel iniezione diretta) R Euro 4-2007

Numero cilindri S Euro 5-2007


B Euro 3
Numero tempi e posizione cilindri
(3 = 4 tempi, verticale con post-trattamento) A 352 CV/1300 Nm (motore Euro 3)
Engine (motore) 360 CV/1500 Nm (motore Euro 4/5)
B 330 CV/1400 Nm
Evoluzione della famiglia a parità o non della cilindrata C 310 CV/1300 Nm

Indicazione famiglia motori

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


9
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 2

giri/min.

108514

CURVE CARATTERISTICHE F2BE3681C

POTENZA max. 230 kW 310 CV a 2400 giri/min

COPPIA max. 1300 Nm 132 kgm a 1200 ÷ 1675 giri/min

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


10
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 3

giri/min.

108515

CURVE CARATTERISTICHE F2BE3681B

POTENZA max. 245 kW 330 CV a 2400 giri/min

COPPIA max. 1400 Nm 143 kgm a 1080 ÷ 1655 giri/min

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


11
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 4

giri/min.
108516

CURVE CARATTERISTICHE F2BE3681A

POTENZA max. 265 kW 360 CV a 2400 giri/min

COPPIA max. 1500 Nm 153 kgm a 1200 ÷ 1685 giri/min

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


12
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 5

giri/min.
108516

CURVE CARATTERISTICHE F2BEE681A

POTENZA max. 265 kW 360 CV a 2400 giri/min

COPPIA max. 1500 Nm 153 kgm a 1200 ÷ 1685 giri/min

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


13
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

CARATTERISTICHE GENERALI

Tipo F2BE3681C F2BE3681B F2BE3681A F2BEE681A

Ciclo Diesel 4 tempi


Alimentazione Sovralimentato con aftercooler

Iniezione Diretta

Numero cilindri 6 in linea


Alesaggio mm 115

Corsa mm 125

+ + +.. = Cilindrata totale cm3 7790

ρ Rapporto di compressione 16 : 1

Potenza massima KW 230 245 265 259


(CV) (310) (330) (360) (352)

Giri/min. 2400 2400 2400 2400

Coppia massima Nm 1300 1400 1500 1280


(kgm) (132) (143) (153) (131)

Giri/min 1200÷1675 1080÷1655 1200÷1685 1080÷1930

Regime minimo del


motore a vuoto 525 ± 25
Giri/min 600 ± 50
Regime massimo del
motore a vuoto 2760 ± 20
Giri/min 2660 ± 50

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


14
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Tipo F2B

A
DISTRIBUZIONE

inizio prima del P.M.S. A 17°

fine dopo il P.M.I. B 31°


B

inizio prima del P.M.I. D


48°
fine dopo il P.M.S. C

D

Per controllo messa in fase

mm _
X
mm _
X
Di funzionamento

mm 0,40 + 0,05
X
mm 0,40 + 0,05

ALIMENTAZIONE Mediante pompa di alimentazione - Filtri


Iniezione Con iniettori UIN2 a regolazione elettronica. Iniettori-pompa
tipo Bosch comandati da albero a camme in testa

Polverizzatori tipo _

Ordine di iniezione 1-4-2-6-3-5

Pressione di iniezione
ba bar 1600
r
Taratura iniettore 280 + 12
bar

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


15
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

F2BE3681A
Tipo F2BE3681C F2BE3681B
F2BEE681A

SOVRALIMENTAZIONE

Turbocompressore HOLSET a HOLSET a geometria variabile


geometria fissa
tipo: HX 40 HE 431 V

Forzata mediante pompa ad ingranaggi, valvola limitatrice


LUBRIFICAZIONE
di pressione, filtro olio
Pressione olio a motore caldo
bar (100 oC  5 oC):
al regime minimo bar 1,5
,
al regime massimo bar 5
Mediante pompa centrifuga, termostato per regolazione, venti-
RAFFREDDAMENTO:
latore viscostatico, radiatore, scambiatore di calore.
Comando pompa acqua: Mediante cinghia
Termostato: N. 1
inizio apertura: ~85 ºC
apertura massima: _
RIFORNIMENTO
Capacità totale 1o
riempimento litri 28
kg 25,2

Capacità:
- coppa motore a liv. min.
litri 12,5
kg 11,2
- coppa motore a liv. max.
litri 23
Urania FE 5W30
Urania LD 7 kg 21
- quantità in circolo che non
ritorna in coppa
litri 5
kg 4,5
- quantità contenuta nel filtro
a cartuccia (da aggiungere al
ricambio del filtro a cartuccia).
litri 2,5

kg 2,3

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


16
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

DATI - GIUOCHI DI MONTAGGIO

Tipo F2B

GRUPPO CILINDRI E ORGANI DEL


mm
MANOVELLISMO
∅1 Sedi canne cilindri:

superiore 130,200 ÷130,225


∅1
inferiore 128,510 ÷ 128,535
Canne cilindri:
diametro esterno:
L superiore 130,161 ÷ 130,186
∅2
inferiore 128,475 ÷ 128,500
∅2 lunghezza L _
Canne cilindri -
sedi basamento
superiore 0,014 ÷ 0,064
inferiore 0,010 ÷ 0,060

Diametro esterno ∅2 _

Canne cilindri:
∅3 A* 115,000 ÷ 115,012

X diametro interno ∅3
B* 115,010 ÷ 115,022
Sporgenza X** 0,035÷0,065
* Classe di selezione
** Sotto un carico di 6000 kg
Stantuffi:
∅1
quota di misurazione X 18
X
2 diametro esterno ∅ 1 A• 114,871 ÷ 114,883
∅ diametro esterno ∅ 1 B•• 114,881 ÷ 114,893
sede per perno ∅ 2 46,010 ÷ 46,018
• Stantuffi di classe A forniti di ricambio
•• Stantuffi di classe B montati unicamente in
produzione e non forniti di ricambio
Stantuffo - canne cilindro 0,117 ÷ 0,141

Diametro stantuffi ∅1 _

X
Sporgenza stantuffi X 0,32 ÷ 0,69

∅3 Perno stantuffi ∅3 45,994 ÷ 46,000

Perno stantuffi - sede perno 0,010 ÷ 0,024

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


17
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

F2B
Tipo mm
FEDERAL MOGUL J MAHLE PISTON Y
X 1* 1,583 (nominal) 1,583 ÷ 1,613
X1 Cave anelli elastici X2 1,554 ÷ 1,574 1,550 ÷ 1,570
X2 X3 4,02 ÷ 4,04
X 3 * misurato sul ∅ di 111 mm
Anelli elastici:
S1
di tenuta trapezoidale S1D 1,429 ÷1,473
S2
di tenuta ad unghia S2 1,47 ÷1,50
S3
raschiaolio fresato con
feritoie e molla
interna S3 3,970 ÷ 3,990
D misurato a 2 mm dal ∅ esterno

1 0,111 ÷ 0,184
Anelli elastici - 2J 0,070 ÷ 0,110
cave 2Y 0,060 ÷ 0,100
3 0,030 ÷ 0,070

Anelli elastici _

Apertura estremità anelli


X1 elastici nella canna cilindri:
X2
X1 0,30 ÷ 0,40
X3
X2 0,55 ÷ 0,70
X3 0,35 ÷ 0,65
Sede boccola piede di biella
∅1 Ø1 49,975 ÷ 50,000
Sede cuscinetti
di biella Ø2 Valore nominale 77,000 ÷ 77,030

∅2 1 77,000 ÷ 77,010
Classi di selezione Ø 2 77,011 ÷ 77,020
3 77,021 ÷ 77,030
∅4 Diametro boccola piede di
biella
∅3 esterno ∅4 50,055 ÷ 50,080
interno ∅3 46,015 ÷ 46,030
Semicuscinetti di biella S
S Colore rosso 2,000 ÷ 2,010
Colore verde 2,011 ÷ 2,020
Colore giallo 2,021 ÷ 2,030
Boccola piede di biella
0,055 ÷ 0,105
- sede
Perno stantuffo - boccola 0,015 ÷ 0,036

Semicuscinetti di biella 0,127 - 0,254 - 0,508

Peso biella
A g. 2865 ÷ 2895

Classe B g. 2896 ÷ 2925

C g. 2926 ÷ 2955
* Montato unicamente in produzione e non fornito di ricambio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


18
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

F2B
Tipo
mm

X
Quota di misurazione X 125

Massimo errore sul


parallelismo degli assi
di biella // 0,08

Perni di banco ∅1 Valore nominale 82,910 ÷ 82,940


1 82,910 ÷ 82,919
Classe di selezione 2 82,920 ÷ 82,929
3 82,930 ÷ 82,940
∅1 ∅2 Perni di biella ∅2 Valore nominale 72,915 ÷ 72,945
1 72,915 ÷ 72,924
Classe di selezione 2 72,925 ÷ 72,934
3 72,935 ÷ 72,945
Semicuscinetti
di banco S1
S1 S2 Colore rosso 3,000 ÷ 3,010
Colore verde 3,011 ÷ 3,020
Colore giallo D 3,021 ÷ 3,030
Semicuscinetti
di biella S2
Colore rosso 2,000 ÷ 2,010
Colore verde 2,011 ÷ 2,020
Colore giallo D 2,021 ÷ 2,030
Supporti di banco ∅ 3 Valore nominale 89,000 ÷ 89,030
∅3 1 89,000 ÷ 89,009
Classe di selezione 2 89,010 ÷ 89,019
3 89,020 ÷ 89,030
Semicuscinetti - f 0,040 ÷ 0,098 * - 0,040 ÷ 0,110 **
perni di banco
Semicuscinetti- f 0,035 ÷ 0,093 * - 0,035 ÷ 0,083**
perni di biella
Semicuscinetti di banco 0,127 - 0,254 - 0,508
Semicuscinetti di biella 0,127 - 0,254 - 0,508

Perno di banco
per spallamento X1 39,96 ÷ 40,04
X1

Supporto di banco
per spallamento X2 32,94 ÷ 32,99
X2

X3
Semianelli di spalla-
mento (spessore) X3 3,38 ÷ 3,43

Spallamento 0,11 ÷ 0,30


albero motore
1 2
Parallelismo // 1 - 2 0,030

Concentricità 1-2 0,040

D Montato unicamente in produzione e non fornito di ricambio


f Forniti di ricambio: * = standard - 0,127; ** = 0,254 - 0,508

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


19
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

11

Tipo F2B

TESTA CILINDRI - DISTRIBUZIONE mm


∅1
Sedi guidavalvole
sulla testa cilindri
∅1 12,980 ÷ 12,997

∅2
∅2 8,023 ÷ 8,038
Guidavalvole
∅3 13,012 ÷ 13,025
∅3
Guidavalvole e sedi sulla
0,015 ÷ 0,045
testa

Guidavalvole 0,2 - 0,4

∅4 Valvole:
7,970 ÷ 7,985
∅4
α 60° 30′ ± 7′ 30″
7,970 ÷ 7,985
∅4
+ 15’
α 45°
α - 0°
Stelo valvole e relativa
0,038 ÷ 0,068
guida
Sede sulla testa per sede
valvola:

∅1 41,985÷42,020

∅1 ∅1 40,985 ÷ 41,020
Diametro esterno sedi
valvole; inclinazione sedi
valvole sulla testa cilindri:
∅2
∅2 42,060÷42,075
α
60° - 30’
α ∅2 41,060 ÷ 41,075
α 45° - 30’

X 0,5 ÷ 0,8
Infossamento
X X 1,6 ÷ 1,9

Fra sede valvola


e testa 0,040 ÷ 0,090

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


20
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Tipo F2B

mm
Altezza molla
valvole:
molla libera H 66
H H1 sotto un carico di:
H2 540 ± 27N H1 49,5
966 ± 48N H2 37,5

Sporgenza iniettori X 0,7


X

Sedi per boccole albero di-


stribuzione nella testa cilin-
dri:
1⇒7 Ø 80,000 ÷ 80,030
∅ ∅ ∅
∅2
Perni di supporto dell’albe-
ro distribuzione:
1⇒7 Ø 75,924 ÷ 75,940
∅1 ∅3

Diametro esterno boccole


∅ per albero distribuzione:
∅ 80,090 ÷ 80,115

Diametro interno
∅ boccole ∅1 ⇒ 6 75,990 ÷ 76,045
∅7 76,008 ÷ 76,063
Boccole e sedi nella testa
0,060 ÷ 0,115
cilindri
Boccole e perni
di supporto 7 0,068 ÷ 0,139
1⇒ 6 0,050 ÷ 0,121
Alzata utile eccentrici:
8,07

H 7,63

8,828

∅1
Albero porta bilancieri
∅1 37,984 ÷ 38,000

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


21
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Tipo F2B

mm
Sedi per boccole nei bilan-
cieri:
41,000 ÷ 41,016

53,000 ÷ 53,019


42,000 ÷ 42,016

Diametro esterno boccole


per bilancieri:
41,097 ÷ 41,135

∅ 53,105 ÷ 53,156

42,066 ÷ 42,091

Diametro interno boccole


per bilancieri:
38,025 ÷ 38,041

∅ 50,025 ÷ 50,041

38,015 ÷ 38,071

Boccole e sedi:
0,081 ÷ 0,135

0,086 ÷ 0,156

0,050 ÷ 0,091

Boccole bilancieri e albero:


0,025 ÷ 0,057

0,015 ÷ 0,087

Leva comando freno


motore
Diametro esterno perno
eccentrico ∅2 49,984 ÷ 50,000
Sede albero bilancieri ∅1 38,025 ÷ 38,041

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


22
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Tipo F2BE3681A
F2BE3681C F2BE3681B
F2BEE681A
mm
Boccole bilancieri e perno
eccentrico leva comando
freno motore

0,025 ÷ 0,068

Albero bilanciere e sede su


leva comando freno motore

0,025 ÷ 0,057

TURBOCOMPRESSORE
Tipo HOLSET a geometria
HOLSET a geometria variabile HE 431 V
fissa HX40
Giuoco assiale 0,025 ÷ 0,127 0,025 ÷ 0,127
Movimento radiale 0,330 ÷ 0,508 0,254 ÷ 0,356

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


23
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

COPPIE DI SERRAGGIO

PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
Viti fissaggio sottobasamento al basamento (vedere Figura 6) ♦
Viti esterne Prima fase : preserraggio M10x1,25 25 2,5
Viti interne Seconda fase : preserraggio M16x2 140 14
Viti interne Terza fase : chiusura ad angolo M16x2 60°
Viti interne Quarta fase : chiusura ad angolo M16x2 60°
Viti esterne Quinta fase : chiusura ad angolo M10x1,5 90°
Bocchettone ugello raffreddamento stantuffo M12X1,5 35 ± 2 3,5 ± 0,2
Viti fissaggio scambiatore di calore al basamento ♦ (vedere Figura 11)
preserraggio 11,5 ± 3,5 1,15 ± 0,35
serraggio 19 ± 3 1,9 ± 0,3
Tappo 125 ± 15 12,5 ± 1,5
Viti fissaggio distanziale e coppa olio (vedere Figura 12) 41,5 ± 3,5 4,1 ± 0,3
Viti fissaggio scatola ingranaggi al basamento:
M10x1,25 41,5 ± 3,5 4,1 ± 0,3
M12x1,75 63 ± 7 6,3 ± 0,7
M8x1,25 23,5 ± 1,5 2,3 ± 1,5
Vite fissaggio testa cilindri: (vedere Figura 7) ♦
Prima fase preserraggio 50 5
Seconda fase preserraggio 100 10
Terza fase chiusura ad angolo 90°
Quarta fase chiusura ad angolo 75°
Vite fissaggio albero bilancieri ♦
Prima fase preserraggio 40 4
Seconda fase chiusura ad angolo 60°
Controdado per vite registro bilancieri ♦ 39 ± 5 3,9 ± 5
Viti per staffe fissaggio iniettori ♦ 36,5 ± 1,5 3,65 ± 0,2
Viti fissaggio piastre spallamento alla testa ♦ 20 ± 2 2 ± 0,2
Viti fissaggio staffa supporto motore alla testa cilindri 74 ± 8 7,4 ± 0,8
Viti fissaggio ingranaggio albero distribuzione: ♦
Prima fase preserraggio 50 5
Seconda fase chiusura ad angolo 50°
Viti fissaggio ruota fonica all’ingranaggio distribuzione 8,5 ± 1,5 0,8 ± 0,1
Viti fissaggio collettore di scarico • (vedere Figura 9)
preserraggio 30 ± 3 3 ± 0,3
serraggio 60 ± 3 6 ± 0,3
Viti fissaggio cilindro attuatore freno motore 19 ± 3 1,9 ± 0,3
Viti fissaggio cappello di biella: ♦
Prima fase preserraggio 50 5
Seconda fase chiusura ad angolo 40°
Viti fissaggio volano motore: ♦ M16x1,5x58
Prima fase preserraggio 100 10
Seconda fase chiusura ad angolo 60°
Viti fissaggio distanziale volano motore: ♦ M16x1,5x110
Prima fase preserraggio 100 10
Seconda fase chiusura ad angolo 120°
Viti fissaggio puleggia all’albero motore: ♦
Prima fase preserraggio 70 7
Seconda fase chiusura ad angolo 50°
♦ Prima del montaggio lubrificazione con olio MOLYKOTE
• Prima del montaggio lubrificare con olio grafitato

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


24
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
Viti fissaggio volano smorzatore: ♦ 115 ± 15 11,5 ± 1,5
Viti fissaggio perni ingranaggi intermedi: ♦
Prima fase preserraggio 30 3
Seconda fase chiusura ad angolo 90°
Vite fissaggio bielletta per ingranaggio di rinvio 24,5 ± 2,5 2,4 ± 0,2
Vite fissaggio pompa olio 24,5 ± 2,5 2,4 ± 0,2
Vite succhieruola pompa olio 24,5 ± 2,5 2,4 ± 0,2
Vite fissaggio coperchio anteriore al basamento ♦ 19 ± 3 1,9 ± 0,3
Vite fissaggio centralina al basamento ♦ 19 ± 3 1,9 ± 0,3
Vite fissaggio pompa di alimentazione alla scatola ingranaggi ♦ 19 ± 3 1,9 ± 0,3
Vite fissaggio supporto filtro combustibile alla testa cilindri ♦ 24,5 ± 2,5 2,4 ± 0,2
Vite fissaggio supporto motore alla scatola ingranaggi ♦
Prima fase preserraggio 100 10
Seconda fase chiusura ad angolo 60°
Viti e dadi fissaggio turbocompressore • (vedere Figura 10)
preserraggio 35 ± 5 3,5 ± 0,5
serraggio 46 ± 2 4,6 ± 0,2
Vite fissaggio pompa acqua al basamento 24,5 ± 2,5 2,4 ± 0,2
Vite fissaggio puleggia al mozzo 55 ± 5 5,5 ± 0,5
Viti fissaggio coperchio bilancieri (vedere Figura 13) 8,5 ± 1,5 0,8 ± 0,1
Viti fissaggio scatola termostato alla testa cilindri 24,5 ± 2,5 2,4 ± 0,2
Viti fissaggio tenditore automatico al basamento 45 ± 5 4,5 ± 0,5
Viti fissaggio tenditore fisso al basamento 105 ± 5 10,5 ± 0,5
Viti fissaggio supporto ventilatore al basamento 24,5 ± 2,5 2,4 ± 0,2
Viti fissaggio motorino avviamento 44 ± 4 4 ± 0,4
Riscaldatore aria alla testa cilindri 50 ± 5 5 ± 0,5
Vite fissaggio compressore aria al basamento 74 ± 8 7,4 ± 0,8
Dado fissaggio ingranaggio comando compressore aria 170 17 ± 1
Dado fissaggio ingranaggio pompa idroguida 46,5 ± 4,5 4,6 ± 0,4
Vite fissaggio compressore condizionatore al supporto 24,5 ± 2,5 2,4 ± 2,5
Vite fissaggio supporto compressore condizionatore al basamento 44 ± 4 4,4 ± 0,4
Vite fissaggio supporto alternatore al basamento 44 ± 4 4,4 ± 0,4
Vite fissaggio mensola alternatore al basamento 24,5 ± 2,5 2,4 ± 0,2
Raccordi tubazioni acqua 35 3,5
Sensore temperatura acqua 32,5 ± 2,5 3,2 ± 0,2
♦ Prima del montaggio lubrificazione con olio MOLYKOTE
• Prima del montaggio lubrificare con olio grafitato

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


25
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
Viti fissaggio elettrovalvola freno motore 32,5 ± 2,5 3,2 ± 0,2
Vite fissaggio sensore giri volano 8±2 0,8 ± 0,2
Vite fissaggio sensore giri albero distribuzione 8±2 0,8 ± 0,2
Vite fissaggio connettore solenoide P.D.E. 1,62 ± 0,3 0,1 ± 0,3
Vite fissaggio sensore pressione overboost 8±2 0,8 ± 0,2
Vite fissaggio sensore pressione assoluta 22,5 ± 2,5 2,2 ± 0,2
Vite/dado fissaggio valvola controllo P.W.M. 8±2 0,8 ± 0,2
Sensore temperatura combustibile/liquido di raffreddamento 35 3,5
Segnalatore temperatura liquido di raffreddamento 23,5 ± 2,5 2,3 ± 0,2
Sensore intasamento filtro 10 1
Interruttore temperatura olio 25 ± 1 2,5 ± 0,1
Sensore pressione olio 25 ± 1 2,5 ± 0,1
Sensore intasamento olio 55 ± 5 5,5 ± 0,5
Vite fissaggio cavi elettrici 8±2 0,8 ± 0,2
Vite fissaggio riscaldatore 16 ± 1 1,6 ± 0,1
Motopropulsore
Vite M14x70/80 per fissaggio tassello elastico anteriore e posteriore al telaio 192,5 ± 19,5 19,2 ± 1,9
Vite M16x130 per fissaggi tassello elastico anteriore e posteriore al motore 278 ± 28 27,8 ± 2,8
Vite a testa esagonale flangiata M18x62 per tassello motore anteriore
1ª fase preserraggio 120 12
2ª fase chiusura ad angolo 45˚
Vite TC esagono incassato M14x60 per tassello motore anteriore
1ª fase preserraggio 60 6
2ª fase chiusura ad angolo 45˚
Vite testa esagonale flangiata per tassello motore posteriore
1ª fase preserraggio 100 10
2ª fase chiusura ad angolo 60˚

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


26
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO SOTTOBASAMENTO

Figura 6

Prima fase:
LATO preserraggio
ANTERIORE
viti esterne
(25 Nm)

44897

Seconda fase:
LATO preserraggio viti
ANTERIORE
interne
(140 Nm)

44898

Terza fase:
LATO chiusura ad
ANTERIORE
angolo viti
interne
60º

44898

Quarta fase:
LATO chiusura ad
ANTERIORE
angolo viti
interne
60º

44898

Quinta fase:
LATO chiusura ad
ANTERIORE angolo viti
esterne
90º

44899

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


27
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 7

44900

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO TESTA CILINDRI

Figura 8

70567A

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO VITI DI FISSAGGIO ALBERI BILANCIERI

Figura 9

8 1 4 5 8 1 2 5 8 1 4 5

6 3 2 7 6 3 4 7 6 3 2 7
45359

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO COLLETTORE DI SCARICO

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


28
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 10

45360

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO VITI E DADI FISSAGGIO TURBOCOMPRESSORE


SEQUENZA: Preserraggio 4-3-1-2
Serraggio 1-4-2-3

Figura 11

455361

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO SCAMBIATORE DI


CALORE

Figura 12
1 12 11 10 3

13 9

14 8

4 5 6 7 2 45362

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO COPPA OLIO MOTORE

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


29
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 13
17 14 13 1 4 5 8
18 9

19 10

20 11
16 15 12 2 3 6 7
45363

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO COPERCHIO BILANCIERI

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


30
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
Print 603.93.333/A

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99322230 Cavalletto telescopico rotativo

99340051 Estrattore per guarnizione anteriore albero motore

99340052 Estrattore per guarnizione posteriore albero motore

99340205 Estrattore a percussione

99342149 Estrattore per astuccio porta iniettore

99346245 Calettatore per montaggio guarnizione anteriore albero motore

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


31
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

ATTREZZATURA
Print 603.93.333/A

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99346246 Calettatore per montaggio guarnizione posteriore albero motore

99348004 Estrattore universale per interni da 5 a 70 mm

99350072 Chiave a bussola per viti fissaggio supporto ingranaggio di rinvio

99350074 Chiave a bussola per viti unione basamento con sottobasamento

Attrezzi (12+6) ritegno pattini viti regolazione bilancieri durante


99360144 lo smontaggio rimontaggio albero bilancieri

99360177 Tappo per sede iniettore

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


32
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
Print 603.93.333/A

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Pinza per smontaggio e rimontaggio anelli elastici e stantuffi


99360184 (105-160 mm)

Attrezzo per montaggio cinghia elastica


99360192

99360264 Attrezzo per smontaggio-montaggio valvole motore

99360288 Battitoio per smontaggio guida valvole

99360292 Calettatore per montaggio guarnizione su guida valvole

99360294 Attrezzo per piantaggio guida valvole


(usare con 99360288)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


33
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

ATTREZZATURA
Print 603.93.333/A

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99360314 Attrezzo per smontaggio filtri a cartuccia

99360321 Attrezzo per rotazione volano motore

99360334 Attrezzo per controllo sporgenza canne cilindri

99360335 Piattello per compressione canne cilindri (usare con 99360334)

99360351 Attrezzo per ritegno volano motore

Battitoio per smontaggio e rimontaggio boccole albero distribuzio-


99360487 ne

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


34
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
Print 603.93.333/A

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99360500 Attrezzo per sollevamento albero motore

99360551 Staffa per smontaggio e rimontaggio volano motore

99360558 Attrezzo per sollevamento e trasporto albero bilancieri

99360585 Bilancino sollevamento e trasporto motore

Fascia per introduzione stantuffo nella canna cilindro


99360605 (60-125 mm)

99360612 Attrezzo per posizionamento P.M.S. motore

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


35
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

ATTREZZATURA
Print 603.93.333/A

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99360613 Attrezzo per fasatura ruota fonica su ingranaggio distribuzione

99360703 Attrezzo per ritegno canne cilindri

99360706 Attrezzo per estrazione canne cilindri

99360724 Anello (115 mm) (usare con 99360706)

99361035 Staffe fissaggio motore al cavalletto rotativo 99322230

99365054 Attrezzo per ricalcatura astuccio porta iniettore

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


36
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Attrezzo per rilievo sporgenza canne cilindri


99370415 (usare con 99395603)

Attrezzo per stampigliare targhette identificazione motore (usare


99378100 con punzoni specifici)

99378101 *
99378102 •
99378103 _ Punzoni (A * - B • - C _ - D h - E J - F Y - G B - V z)
99378104 h per stampigliare targhette identificazione motore
(componente del 99378130)
99378105 J
99378106 Y
99378107 B
99378108 z

99378130 Kit punzoni per stampigliare targhette identificazione motore


(composto da: 99378101 (A) - 99378102 (B) - 99378103 (C) -
99378104 (D) - 99378105 (E) - 99378106 (F) - 99378107 (G) -
99378108 (V)

Cacciavite dinamometrico per taratura viti per elettrovalvola iniet-


99389834 tori

99390310 Lisciatoio per guida valvole

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


37
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99390772 Attrezzo per asportazione residui astuccio porta iniettori

99390804 Attrezzo per filettare astucci porta iniettori da estrarre

99394014 Boccola di guida (usare con 99394041 o 99394043)

Fresa per ripassatura sede appoggio iniettore


99394041 (usare con 99394015)

Alesatore per ripassatura parte inferiore astucci porta iniettore


99394043 (usare con 99394014)

Calibro per controllo interasse fra albero distribuzione e ingranag-


99395215 gio di rinvio

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


38
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Coppia di misurazioni per il serraggio angolare con attacco quadro


99395216 da 1/2” e da 3/4”

99395603 Comparatore (0-5 mm)

99395687 Alesametro (50-178 mm)

99396033 Anello di centraggio coperchio anteriore albero motore

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


39
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

540110 STACCO-RIATTACCO MOTORE


Stacco Figura 14

NOTA Nel caso di lavaggio del vano motore, proteggere


adeguatamente i componenti elettrici/elettronici e
relative connessioni dei medesimi.

Disinserire le batterie scollegando i cavi elettrici op-


pure aprendo l’interruttore generale di corrente,
sollevare la calandra e ribaltare la cabina.
Staccare il cambio di velocità come descritto nella
sezione 4.
Operazioni da eseguire dalla parte inferiore:
- scaricare, in apposito contenitore, il liquido di raffredda-
mento togliendo il tappo (12) dal radiatore;
- togliere la tubazione (11) tra radiatore e pompa acqua;
- scaricare, in apposito contenitore, l’olio idroguida scolle-
gando le tubazioni (20 e 18) di mandata e ritorno;
- dal raccordo pompa acqua scollegare le tubazioni (13 e
14);
- dalla centralina elettronica scollegare il connettore (15)
procedendo come descritto di seguito:
A, sollevare la leva di sicurezza;
B, spostare il connettore scollegandolo dalla centralina;
C, sollevare il connettore sganciando il dente di arresto;
- scollegare le connessioni elettriche (1 - 4 - 5) dal motore
e disimpegnare il cavo dalle fascette di fissaggio al collet-
tore di aspirazione;
- scollegare i cavi elettrici dal motorino di avviamento (16)
e il cavo di massa (17);
- scollegare il tubicino (19) dal compressore aria;
- scollegare il manicotto (6) di collegamento radiatore
aftercooler - collettore aspirazione;
- togliere la tubazione acqua (2) tra radiatore e gruppo
termostato;
- scollegare le tubazioni (21) di mandata e ritorno combu-
stibile;
- se presenti rimuovere le viti fissaggio staffa ritegno tuba-
zioni (10) al basamento motore;
- se presenti, rimuovere le viti (9) e staccare il compresso-
re (8) per climatizzazione dal supporto;
- senza scollegare le tubazioni del compressore e per evi-
tare di scaricare l’impianto della climatizzazione, legare
opportunamente il compressore al veicolo in modo che
non interferisca con le operazioni di estrazione del mo-
tore.

112328

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


40
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

- scollegare le tubazioni acqua (7 e 8) dal gruppo termo- Figura 15


stato (9) (vedi Dett. A);
- se presente rimuovere la vite fissaggio tubazioni (1) al
convogliatore(3);
- se, presente, rimuovere le viti e (12) staccare il riparo ca-
lore (11);
- rimuovere le viti (4) e staccare la tubazione (3) dalla staf-
fa di sostegno (5);
- scollegare la tubazione aria (6);
collegamento - compressore essiccatore (A.P.U.);
- scollegare il manicotto (2) di collegamento tubazione
uscita (3) tra turbocompressore e radiatore aftercooler;
- Scollegare il manicotto (13) di collegamento tubazione
filtro aria e collettore turbocompressore;
- scollegare la tubazione di scarico (14);
- nel caso di veicolo con cambio meccanico, staccare il
supporto (18) completo di leva comando marce (19) dal
motore;
- solo veicoli con cabina corta, rimuovere il riparo insono-
rizzante (16), i bulloni (15) e staccare la traversa (17)
sospensione cabina;
Mediante sollevatore e bilancino 99360595 agganciato alle
staffe del motore, mettere in tensione le catene.
Svitare le viti di fissaggio supporti motore ai supporti elastici
(10 - 7 e 22, Figura 14) sul telaio.
- Sollevare lentamente il motore dal vano facendolo arre-
trare leggermente in modo da liberare il ventilatore dal
vano convogliatore (20) aria sul radiatore;
- smontare il ventilatore dal mozzo agendo sulle viti.
Estrarre completamente il motore facendo attenzione
alle eventuali interferenze con leparti restanti fissate al
telaio in modo particolare al cablaggio che interferisce
con il supporto motore posteriore destro;
Riattacco
Per il riattacco del motore invertire le operazioni
descritte per lo stacco usando particolare attenzio-
ne alle manovre necessarie per l’installazione del
gruppo nel vano motore e attenendosi alle seguenti
avvertenze:
- controllare che i particolari della tubazione di scarico non
siano deteriorati o in procinto di deteriorarsi; in tal caso
sostituirli;
- serrare le viti e/o i dati alla coppia prescritta;

NOTA Serrare i dadi fissaggio cavi elettrici ai terminali del


motore di avviamento alla coppia di:
- dado M10 x 1,5 (terminale 30):
17,6 ÷ 24,5 Nm (1,8-2,5 Kgm);
- dado M5 x 0,8 (terminale 50):
2,6 ÷ 4,6 Nm (0,27-0,47 Kgm);

- riempire l’impianto di raffreddamento con liquido di raf-


freddamento e eseguire lo spurgo aria dall’impianto di
raffreddamento come descritto nel capitolo relativo;
- eseguire lo spurgo aria dall’impianto d’alimentazione co-
me descritto nel capitolo relativo (operazione 542011);

- riempire il circuito dell’idroguida ed eseguire lo spurgo


aria come descritto nel capitolo relativo (operazione
501030);
- controllare il livello olio del motore;
- collegare il connettore alla centralina come descritto di
seguito:
A, inserire il dente di arresto nella sede
B, collegare il connettore 87197
C, spingere la leva di sicurezza fino all’arresto.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


41
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Riempimento impianto di raffreddamento Dopo aver osservato scrupolosamente le suddette


avvertenze operare come segue:
Operazioni preliminari
- togliere il tappo (2) dalla vaschetta di espansione (3);
Per i veicoli dotati del solo impianto di riscaldamento cabina - immettere nella vaschetta di espansione (3) il liquido di
di base o climatizzazione manuale: raffreddamento fino al totale riempimento di quest’ulti-
- aprire completamente il rubinetto del liquido di riscalda- ma;
mento posto sulla plancia portastrumenti.

Per i veicoli dotati di impianto di climatizzazione automatica:


Spurgo aria dell’impianto
- predisporre il comando di temperatura posto in cabina
nella posizione HI.

Per i veicoli dotati di riscaldatore supplementare: NOTA Per i veicoli dotati di riscaldatore supplementare:
- il riscaldatore non deve essere inserito. - inserire il riscaldatore;

- avviare il motore e mantenere il regime di giri di poco


Operazioni superiore al minimo per 5 min.
Interporre, tra il radiatore del liquido di raffreddamento e il
radiatore intercooler, un foglio di cartone al fine di abbreviare
il tempo occorrente al raggiungimento della temperatura di NOTA Se durante questi primi minuti la vaschetta si svuota
funzionamento del motore (~ 90°C). completamente, fermare il motore e rabboccare la
medesima con una velocità di riempimento inferiore
a quella precedente.
Riavviare il motore.

Riempimento impianto

Figura 16 - trascorsi 5 min. di funzionamento, ripristinare eventual-


mente il livello del liquido nella vaschetta di espansione;
- chiudere il bocchettone di introduzione della vaschetta di
espansione con l’apposito tappo (2).
Portare il regime di rotazione del motore al massimo in
modo che il liquido di raffreddamento raggiunga veloce-
mente la temperatura di massima apertura del termo-
stato (~ 90°C) e mantenerlo in tale condizione sino a
completo spurgo dell’aria dall’impianto.
Questo si riscontra verificando che nella vaschetta non ci
sia presenza di schiuma o bollicine d’aria.
Il tempo massimo necessario per il completo spurgo
dell’aria dall’impianto è di circa 15 minuti dall’istante in cui
il termostato si apre (inizio apertura 85° ± 2° C).

87198

NOTA AVVERTENZE GENERALI NOTA Non togliere il tappo di chiusura del bocchettone
Le operazioni di riempimento devono essere ese- della vaschetta di espansione fino a quando il liquido
guite a motore freddo. dell’impianto non si è completamente raffreddato.
Il tappo (1) non deve essere rimosso per nessun Eventuali rabbocchi devono essere effettuati solo a
motivo. motore freddo.
Per evitare la formazione di sacche di aria nell’im- Questo per evitare:
pianto, il travaso del liquido deve essere eseguito len- 1 - ustioni all’operatore;
tamente (portata indicativa 8 litri/min). 2 - danni al motore, in quanto la pressurizzazione
Per i veicoli dotati di riscaldatore supplementare: la dell’impianto di raffreddamento si crea solo
percentuale di glicole presente nel liquido di raffred- con il riscaldamento del liquido a partire dalla
damento non deve essere superiore al 50%. condizione di motore freddo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


42
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

542011 Spurgo aria dall’impianto d’alimentazione


Figura 17

3 2
1

Verifiche e controlli
NOTA Prima di procedere allo spurgo dell’impianto di ali-
mentazione collegare alle viti di spurgo situate: sul Avviare il motore, lasciarlo in moto ad un regime di
supporto prefiltro, sul filtro e sulla parte anteriore giri di poco superiore al minimo e attendere che la
della testa cilindri , appositi tubicini per recuperare il temperatura del liquido di raffredamento raggiunga
combustibile in idonei recipienti durante tale opera- il valore per l’apertura del termostato quindi, control-
zione. lare che :
In particolar modo evitare nel modo più assoluto che
il combustibile uscendo dalla vite di spurgo sulla testa - non esistano perdite d’acqua dai manicotti di collegamen-
cilindri, imbratti le cinghie di comando ventilatore, to delle tubazioni dei circuiti di raffredamento motore e ri-
pompa acqua, alternatore e compressore condizio- scaldamento interno cabina provvedendo eventualmente
natore, danneggiandole. a serrare ulteriormente i collari di bloccaggio;
- non esistono perdite d’ olio tra coperchio e testa cilindri,
- vite di spurgo (1) situata sul supporto prefiltro; tra coppa olio e basamento, tra filtro olio e relativa sede,
- vite di spurgo (2), situata sul supporto filtro; tra scambiatore di calore e basamento e tra le varie tuba-
zioni del circuito di lubrificazione;
- vite di spurgo (4), situata sulla parte anteriore della testa
cilindri; - non esistano perdite d’aria dalle tubazioni collegate ai
- agire sulla pompa (3) situata sul supporto prefiltro fino a componenti pneumatici interessati allo stacco;
che dalla vite (1) il combustibile esce privo di bolle d’aria; - accertare il corretto funzionamento delle spie luminose
chiudere la vite (1); sulla plancia portastrumenti e degli apparecchi che sono
- ripetere l’operazione per la vite (2); stati scollegati all’ atto dello stacco del motore.
- ripetere l’operazione per la vite (4);

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


43
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

543422 SOSTITUZIONE GIUNTO ELETTROMAGNETICO


Stacco
Figura 18

87199

Disinserire le batterie scollegando i cavi elettrici oppure Allentare la fascetta fissaggio manicotto (7) dal radiatore inter-
aprendo l’interruttore generale di corrente. cooler (6).
Rimuovere le viti fissaggio paraurti. Rimuovere la viti (9) di fissaggio convogliatore aria (8) alla staffa
Scostare il paraurti dalle relative staffe di sopporto e, senza di supporto (10).
mettere in tensione i cavi elettrici e la tubazione per liquido
tergifari (se presente), appoggiarlo su apposito sostegno, in Rimuovere la vite (19) e staccare il cavo elettrico (18) dal con-
modo da rendere poi possibile il ribaltamento della cabina. vogliatore aria (8).

Sollevare la calandra e ribaltare la cabina. Rimuovere la fascetta (20) e staccare il convogliatore aria (8)
completo di manicotto (7) dal turbocompressore (17) e dal
Da sotto il veicolo rimuovere il tappo (15) dal radiatore (16) radiatore intercooler (6).
e scaricare il liquido di raffreddamento in apposito contenito-
re. Avvitare una idonea vite autofilettante nel foro del perno (3)
sfilando parzialmente e con cacciavite rimuovere il fermaglio
Rimuovere il fermaglio (14) e scollegare il manicotto (13) dal superiore (2) fissaggio convogliatore aria (4) ventilatore al ripa-
radiatore (16). ro (1) radiatore.
Dal lato sinistro del vano motore, se presenti: rimuovere le viti Analogamente rimuovere il fermaglio inferiore.
(12) e staccare il riparo calore (11); rimuovere la vite e scolle-
gare le tubazioni (5) per climatizzazione dal convogliatore aria Rimuovere le due viti fissaggio supporto radiatore a telaio.
(8).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


44
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 19

87200

Dal lato destro Scollegare la connessione elettrica (12) del giunto elettroma-
Scollegare la tubazione (1) dalla relativa del termostato. gnetico (14).
Rimuovere il fermaglio (10) e scollegare il manicotto (9) dal Rimuovere la viti (13) e staccare il giunto elettromagnetico
radiatore (11). (14) dal motore.
Allentare le fascette (7) e staccare il manicotto (6).
Riattacco
Rimuovere il fermaglio superiore (3) e inferiore come già de-
scritto per il lato sinistro. Per il riattacco del giunto elettromagnetico invertire
le operazioni descritte per lo stacco attenendosi alle
Rimuovere le viti fissaggio radiatore al telaio e spostare in seguenti avvertenze:
avanti il gruppo radiatore. - controllare la condizione della cinghia di comando (15) in
caso di usura o danneggiamento procedere alla sostituzio-
Rimuovere le viti fissaggio ventola (2) al giunto elettromagne- ne;
tico (14).
- serrare le viti e/o i dati alla coppia prescritta;
Rimuovere la ventola (2) unitamente al convogliatore aria (4).
- riempire l’impianto di raffreddamento con il liquido pre-
Agendo sul tenditore automatico (16) allentare la tensione scritto e eseguire lo spurgo aria dall’impianto di raffredda-
della cinghia (15) e rimuoverla dalle puleggie. mento come descritto nel capitolo relativo;

NOTA Il giunto elettromagnetico è provvisto di due fori fi-


lettati (→) situati a 180° l’uno dall’altro. In caso di
avaria bloccare il comando del giunto stesso avvitan-
do nei suddetti fori una vite M8 x 16 mm, questo
permette di condurre il veicolo fino al più prossimo
centro di assistenza.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


45
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 20

78839

SEZIONE LONGITUDINALE DEL MOTORE

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


46
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 21

78841

SEZIONE TRASVERSALE DEL MOTORE

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


47
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

540110 SMONTAGGIO MOTORE AL BANCO


Figura 23
Figura 22

47562 47563

Prima di montare il motore sul cavalletto rotativo 99322230 Smontare il riparo insonorizzante basamento (1), tappo (2).
smontare i seguenti particolari:
- motorino d’avviamento (2)
- riparo insonorizzante compressore (1)

Figura 24

1
1

1
1
47601

Fissare il motore al cavalletto rotativo 99322230 mediante le


staffe 99361035 (1), smontare il ventilatore.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


48
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 25 Figura 27

112330

Tagliare la cinghia (1) in quanto la stessa non deve essere riu-


tilizzata.

87202

Rimuovere i seguenti particolari:


- alternatore (1);
- supporto tendicinghia (2);
- se presente, compressore condizionatore (3);
- pompa acqua (5) e tubazione;
- tendicinghia fisso (4).
Solo versione senza intarder:
- gruppo termostato (6).

Figura 26 Figura 28

73579 87203

Con appropriato attrezzo (2) agire nel senso della freccia, ri-
Solo versione con intarder
muovere la cinghia (1) comando pompa acqua, alternatore
Allentare le fascette (2 e 4) staccare la tubazione (1) dalla te-
e comando ventilatore.
sta cilindri e dalla tubazione (3).
Rimuovere le viti e staccare il giunto elettromagnetico (3).
Rimuovere le viti di fissaggio e staccare il gruppo termostato
(5).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


49
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 29 Figura 31

87204 47566

Bloccare la rotazione del volano con l’attrezzo 99360351. Rimuovere i seguenti particolari: tubazione di mandata (1)
olio; tubazione mandata acqua di raffreddamento (3); tubazio-
Rimuovere le viti (4) e smontare il volano smorzatore (3).
ne uscita acqua (2); tubazione ritorno olio (4); turbocompres-
Rimuovere le viti (2) e smontare la puleggia (1). sore (5); collettore di scarico (6).

Figura 32

87205

Mediante attrezzo 99360314 (2) svitare il filtro olio (1).

Figura 30 Figura 33

45254
87206
Applicare l’estrattore 99340051 (2) e sfilare la guarnizione di
Svitare le viti (1) e smontare lo scambiatore di calore completo
tenuta (1). Svitare le viti e togliere il coperchio.
(2).
Scollegare tutte le connessioni elettriche e sensori.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


50
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 34 Figura 37

47587

Rimuovere i seguenti particolari: collettore di aspirazione (6); 45661

supporto completo filtro combustibile (1); tubazioni combu- Mediante chiave appropriata svitare le viti (2) e smontare l’in-
stibile (2); pompa combustibile (3); compressore (4); granaggio (1) completo di ruota fonica.
centralina di comando (5).
Figura 38
Figura 35

70708 86289

Per rimuovere la P.T.O. (quando presente): Svitare le viti (1); avvitarne una in un foro di reazione e togliere
- scollegare la tubazione dell’ olio (1); la piastra (2) di spallamento, togliere la guarnizione di lamiera.
- svitare le 4 viti (2) e (3).
Figura 36
Figura 39

84377
47568
Smontare il coperchio bilanceri (1), rimuovere le viti (2) e
smontare: il coperchio (3), il filtro (5) con le guarnizioni (4 e Mediante chiave appropriata esascanalata svitare le viti (2) e
6). smontare l’ingranaggio di rinvio (1)
Rimuovere le viti (8) e smontare la scatola blow-by (7).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


51
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 40 Figura 43

106219

47568 Se presente, smontare l’ingranaggio di comando P.T.O. (1).


Bloccare la rotazione del volano motore (3) mediante attrez- Rimuovere le viti (3) e smontare l’ingranaggio doppio (2).
zo 99360351 (1), svitare le viti di fissaggio (2) e smontare il vo- Rimuovere la vite di fissaggio e smontare la bielletta (5).
lano motore. Smontare la pompa olio (4).

Figura 44
Figura 41

45259
45257
- Sganciare le molle ritegno (2) leva freno motore;
Applicare l’estrattore 99340052 (2) e sfilare la guarnizione di
tenuta (1). - Svitare le viti (1) fissaggio albero portabilancieri.

Figura 45
Figura 42

73533
47569 - Con l’attrezzo 99360144 (3) vincolare i pattini (4) ai bilan-
ceri (2).
Svitare le viti (1) e smontare la scatola ingranaggi (2). - Applicare all’albero portabilancieri (5) l’attrezzo
99360553 (1) e smontare l’albero (5) dalla testa cilindri.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


52
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 46 Figura 48

116232 47573

- Togliere la tubazione (1) per i cilindretti freno motore; Svitare le viti (2) e rimuovere la coppa olio motore (1) com-
- Svitare le viti e togliere le connessioni elettriche (2) dalle pleta di distanziale (3) e guarnizione di tenuta.
elettrovalvole;
- Svitare le viti (3) di fissaggio staffe (4) per iniettori.
- Sfilare gli iniettori (5). Figura 49
- Montare al posto degli iniettori i tappi 99360177.

Figura 47
47572

Svitare le viti e rimuovere la succhieruola (1).

Figura 50

45266

Sfilare l’albero della distribuzione svitare le viti fissaggio testa


cilindri

NOTA Le viti di fissaggio testa cilindri vanno sostituite ad


ogni smontaggio. 47574

Ruotare il basamento (1) in posizione verticale.


- Mediante funi metalliche , sollevare la testa cilindri (1) e
togliere la guarnizione di tenuta (2).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


53
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 51 Figura 54

47575
47571
Sfilare i semicuscinetti di banco (1), svitare le viti e rimuovere
Svitare le viti (2) fissaggio cappello biella (3) e smontarlo. Dalla
gli spruzzatori (2) olio.
parte superiore, sfilare il complessivo biella stantuffo (1).
Procedere allo smontaggio delle canne cilindri come descritto
Ripetere le stesse operazioni per gli altri stantuffi.
nel relativo paragrafo a pag. 56.

Figura 52

NOTA Ultimato lo smontaggio del motore, occorre proce-


dere ad una accurata pulizia delle parti smontate ed
al controllo della loro integrità.
Nelle pagine seguenti sono riportate le istruzioni per
i principali controlli e misurazioni da effettuare a fine
di determinare la validità dei particolari per il loro
reimpiego.

47576

Mediante chiave appropriata e chiave esascanalata svitare le vi-


ti (1) e (2), rimuovere il sottobasamento (3).

Figura 53

47570

Con attrezzo 99360500 (1), sfilare l’albero motore (2).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


54
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

INTERVENTI RIPARATIVI
540410 GRUPPO CILINDRI Figura 57
540420 Controlli e misurazioni
Figura 55 (Dimostrativa)

34994 47440
Il controllo del diametro interno delle canne cilindri per accer- A = Classe di selezione Ø 115 ÷ 115,012 mm
tare l’entità dell’ovalizzazione, della conicità e dell’usura, si ese- B = Classe di selezione Ø 115,010 ÷ 115,022 mm
gue mediante il calibro 99395687 (2) munito di comparatore
centesimale (1), preventivamente azzerato sul calibro ad anel- Riscontrando un’usura massima superiore di 0,150 mm o una
lo (3) di diametro 115 mm. ovalizzazione massima di 0,100 mm rispetto ai valori indicati
in figura, occorre sostituire la canna cilindri in quanto non viene
ammessa l’operazione di rettifica, lappatura o ravvivatura.
NOTA Non avendo a disposizione il calibro ad anello del
diametro 115 mm utilizzare allo scopo un microme- NOTA
tro. Le canne cilindri vengono fornite di ricambio con
classe di selezione “A”.

Figura 56
Figura 58

47441

47439 A = Ø 130,200 ÷ 130,225 mm


B = Ø 128,510 ÷128,535 mm
1 = 1ª misurazione C = Ø 130,161 ÷ 130,186
2 = 2ª misurazione D = Ø 128,475 ÷ 128,500 mm
3 = 3ª misurazione
Lo schema illustrato in figura riporta i diametri esterni della
Le misurazioni devono essere effettuate su ogni singola canna canna cilindro ed interni delle relative sedi.
cilindro a tre altezze diverse e su due (A-B) piani perpendicola- Le canne cilindri, in caso di necessità, possono essere estratte
ri fra loro come illustrato in Figura 56. e montate più volte in sedi diverse.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


55
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

CANNE CILINDRI
Figura 59

45150 45150a

COMPLESSIVO BASAMENTO CON CANNE CILINDRI


Figura 60

47533

Classe di selezione A mm 115,000 à 115,012


B mm 115,010 à 115,022
DATI PRINCIPALI CANNA CILINDRI
Figura 61
A

47534

DETTAGLIO “X”
“A” = Zona di marchiatura classe di selezione

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


56
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

540420 Sostituzione canne cilindri


Smontaggio
Figura 62 Figura 64

77812

Controllare la sporgenza delle canne cilindri mediante l’at-


47577 trezzo 99360334 (1-2-3-4) e serrando la vite (1) alla coppia
di 170 Nm.
Posizionare i particolari 99360706 (1 e 2) e la piastra Con comparatore 99395603 (5) disposto su base 99370415
99360724 (4) come illustrato in figura verificando che la pia- (6).
stra (4) del medesimo appoggi correttamente sulla canna ci- Misurare la sporgenza della canna cilindri rispetto al piano
lindri. d’appoggio delle teste cilindri, essa deve risultare di 0,035 ÷
Avvitare il dado della vite (1) e sfilare la canna cilindri (3) dal 0,065 mm (Figura 65); in caso contrario sostituire l’anello di
basamento. registro (1, Figura 63), fornito di ricambio in diversi spessori.

Montaggio e controllo sporgenza Figura 65

Figura 63

49017

SPORGENZA CANNA CILINDRO

Figura 66 (Dimostrativa)

16798

Sostituire sempre gli anelli (3, 4 e 5) di tenuta acqua.


Calzare l’anello di registro (1) sulla canna cilindro (2); lubrifi-
care la parte inferiore della stessa e montarla nel gruppo cilin-
dri mediante appropriato attrezzo.

NOTA L’anello di registro (1), viene fornito di ricambio nei


seguenti spessori: 0,08 mm - 0,10 mm - 0,12 mm.

35012

A montaggio ultimato, bloccare le canne cilindri (1) al basa-


mento (2) mediante le colonnette 99360703 (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


57
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

5408 ALBERO MOTORE

Figura 67

Semicuscinetti di banco superiori

116410
Semicuscinetti di banco inferiori

DATI PRINCIPALI ALBERO MOTORE E SEMICUSCINETTI PER SUPPORTI DI BANCO


Controllare le condizioni dei perni di banco e di biella dell’albero motore, essi non devono presentare rigature, ovalizzazioni
od usure eccessive. I dati riportati sono riferiti al diametro normale dei perni.

Figura 68 Figura 69

LUCIDATO
LUCIDATO RETT.
RETT.

RETT. RETT.

47537 47538

X. Dettaglio dei raccordi dei perni di banco Y. Dettaglio dei raccordi dei perni di biella

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


58
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

540812 Misurazione perni di banco e di biella


Prima di procedere all’operazione di rettifica dei perni, misu- Figura 71
rare con calibro micrometrico (1) i perni dell’albero (2) e sta-
bilire, in base alla scala di minorazione dei semicuscinetti di
ricambio a quale diametro occorre ridurre i perni.

Figura 70

47536

MISURAZIONE PERNI DI BIELLA

47535
Durante l’operazione di rettifica porre la massima attenzione
ai valori dei raccordi dei perni di banco e di biella riportati nel-
MISURAZIONE PERNI DI BANCO le figure 68 e 69.

NOTA È consigliabile riportare i valori rilevati su una tabel- NOTA Tutti i perni di banco e di biella vanno sempre retti-
lina (Figura 72). ficati alla stessa classe di minorazione per non alte-
rare l’equilibratura dell’albero.

Figura 72
Tabella su cui riportare i valori relativi dalle misurazioni dei perni di banco e di biella dell’albero motore.

PERNI DI BANCO

∅ MINIMO
∅ MASSIMO

∅ MINIMO
∅ MASSIMO

PERNI DI BIELLA 36061

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


59
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

RILIEVO PRELIMINARE DEI DATI PER LA SELEZIONE DEI SEMICUSCINETTI DI BANCO


E DI BIELLA
Per ognuno dei perni dell’albero motore, si devono eseguire le seguenti operazioni:
PERNI DI BANCO: PERNI DI BIELLA:
- determinazione della classe di diametro della sede nel ba- - determinazione della classe di diametro della sede nella
samento; biella;
- determinazione della classe di diametro del perno di ban- - determinazione della classe di diametro del perno di biella;
co;
- scelta della classe dei semicuscinetti da montare.
- scelta della classe dei semicuscinetti da montare.
DEFINIZIONE DELLA CLASSE DI DIAMETRO DELLE SEDI PER SEMICUSCINETTI SUL BASAMENTO
Sulla parte anteriore del basamento, nella posizione indicata (Figura 73 in alto) sono marcate due serie di cifre:
- la prima serie di cifre (quattro) rappresenta il numero di accoppiamento del basamento con il rispettivo sottobasamento;
- le sette cifre che segono, prese singolarmente, rappresentano la classe di diametro di ognuna delle sedi di banco a cui si riferi-
scono (Figura 73 in basso);
- ognuna di queste cifre potrà essere 1, 2 oppure 3.
DIAMETRO NOMINALE
Figura 73 CLASSE
SUPPORTI DI BANCO

89,000 ÷ 89,009

89,010 ÷ 89,019

89,020 ÷ 89,030

47535

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


60
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Selezione semicuscinetti di banco e di biella

NOTA Per ottenere i prescritti giuochi di montaggio, i semicuscinetti di banco e di biella devono essere selezionati come
descritto di seguito.

Questa operazione consente di individuare i semicuscinetti più adatti ad ognuno dei perni dell’albero (i semicuscinetti possono
essere, eventualmente, anche di classe diversa da un perno all’altro).
In funzione dello spessore i semicuscinetti sono selezionati Nelle tabelle che seguono sono riportate le caratteristiche
in classi di tolleranza contraddistinte da un segno di colore dei cuscinetti di banco e di biella disponibili di ricambio nelle
(rosso-verde - rosso/nero - verde/nero). misure standard (STD) e nelle maggiorazioni ammesse
(+0,127, +0,254, +0,508).
Figura 74

STD +0,127 +0,254 +0,508

rosso 2,000 ÷ 2,010 2,127 ÷ 2,137 2,254 ÷ 2,264

rosso/nero 2,063 ÷ 2,073

verde 2,011 ÷ 2,020 2,138 ÷ 2,147 2,265 ÷ 2,274

verde/nero 2,074 ÷ 2,083

giallo * 2,021 ÷ 2,030

giallo/nero * 2,084 ÷ 2,093

STD +0,127 +0,254 +0,508

rosso 3,000 ÷ 3,010 3,127 ÷ 3,137 3,254 ÷ 3,264

rosso/nero 3,063 ÷ 3,073

verde 3,011 ÷ 3,020

verde/nero 3,074 ÷ 3,083

giallo * 3,021 ÷ 3,030

giallo/nero * 3,084 ÷ 3,093 * Montato solo in produzione e non fornito di ricambio

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


61
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

DEFINIZIONE DELLA CLASSE DI DIAMETRO DEI PERNI DI BANCO E DI BIELLA (PERNI CON DIAMETRO NOMINALE)
Perni di banco e di biella: determinazione della classe di diametro dei perni.
Sull’albero motore, nella posizione indicata dalla freccia (Figura 75 in alto) sono marcate tre serie di cifre:
- il primo numero, di cinque cifre, rappresenta il numero di serie dell’albero;
- sotto questo numero, a sinistra, una serie di sei cifre si riferisce ai perni di biella ed è preceduta da una cifra isolata che indica
lo stato dei perni (1 = STD, 2 = -0,127), le altre sei cifre, prese singolarmente, rappresentano la classe di diametro di ognuno
dei perni di biella a cui si riferiscono (Figura 75 in alto);
- la serie di sette cifre, a destra, si riferisce ai perni di banco ed è preceduta da una cifra isolata: la cifra isolata indica lo stato
dei perni (1 = STD, 2 = -0,127), le altre sette cifre, prese singolarmente, rappresentano la classe di diametro di ognuno dei
perni di banco a cui si riferiscono (Figura 75 in basso).

Figura 75
DIAMETRO NOMINALE
CLASSE
PERNI DI BIELLA

72,915 ÷ 72,924

72,925 ÷ 72,934

72,935 ÷ 72,945

CLASSE DIAMETRO NOMINALE


PERNI DI BANCO

82,910 ÷ 82,919
82,920 ÷ 82,929
82,930 ÷ 82,940

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


62
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Selezione semicuscinetti di banco (perni a diametro nominale)

Dopo aver rilevato, per ciascun perno di banco, gli indispensabili dati sul basamento e sull’albero motore, si sceglie il tipo di semicu-
scinetti da adottare, in base alla tabella seguente:

Figura 76

STD.

1 2 3

verde verde verde

1
verde verde verde

rosso verde verde

2
rosso verde verde

rosso rosso rosso

3
rosso rosso rosso

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


63
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Selezione semicuscinetti di banco (perni rettificati)


Qualora i perni siano stati rettificati la procedura fin qui descritta non può essere applicata.
In questo caso, occorre accertarsi che il nuovo diametro dei perni sia quello indicato in tabella e montare l’unico tipo di semicusci-
netti previsti per la minorazione in oggetto.
Figura 77

-0,127
rosso/nero =
mm 3,063 ÷ 3,073
verde/nero =
mm 3,073 ÷ 3,084
1 2 3
82,784 verde/nero verde/nero verde/nero
82,793 1
verde/nero verde/nero verde/nero

82,794 rosso/nero verde/nero verde/nero


82,803 2
rosso/nero verde/nero verde/nero

82,804 rosso/nero rosso/nero verde/nero


82,814 3
rosso/nero rosso/nero verde/nero

-0,254

rosso =
mm 3,127 ÷ 3,137
1 2 3

82,666 rosso rosso rosso


82,686
rosso rosso rosso

-0,508

rosso =
mm 3,254 ÷ 3,264
1 2 3

82,412 rosso rosso rosso


82,432
rosso rosso rosso

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


64
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

SELEZIONE SEMICUSCINETTI DI BIELLA Figura 78


(PERNI A DIAMETRO NOMINALE)

Sul corpo della biella, nella posizione indicata nella vista da


“A” vi sono tre marcature:

1 Lettera indicante la classe di peso:


VISTA DA “A”
A = 2865 ÷ 2895 g.
B = 2896 ÷ 2925 g.
C = 2926 ÷ 2955 g.
2 Numero indicante la selezione del diametro sede cusci-
netto testa di biella:
1 = 77,000 ÷ 77,010 mm
2 = 77,011 ÷ 77,020 mm
3 = 77,021 ÷ 77,030 mm
3 Numeri identificativi accoppiamento cappello-biella.

Il numero, indicante la classe di diametro della sede per semi-


cuscinetti può essere: 1, 2 oppure 3.
Determinare il tipo di semicuscinetto di biella da montare su
ogni perno seguendo le indicazioni della tabella (Figura 79). 47557

Figura 79

STD.

Classe 1 2 3

verde verde verde


1
verde verde verde

rosso verde verde

2
rosso verde verde

rosso rosso rosso

3
rosso rosso rosso

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


65
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Selezione semicuscinetti di biella (perni rettificati)


Qualora i perni siano stati rettificati la procedura fin qui descritta non può essere applicata.
In questo caso, occorre verificare (per ognuna delle minorazioni) in quale campo di tolleranza si colloca il nuovo diametro dei
perni di biella, e montare i semicuscinetti individuati in base alla relativa tabella.
Figura 80
rosso/nero =
mm 2,074 ÷ 2,083 -0,127

verde/nero =
mm 2,063 ÷ 2,073
1 2 3
72,789 verde/nero verde/nero verde/nero
72,798 1
verde/nero verde/nero verde/nero

72,799 rosso/nero verde/nero verde/nero


72,808 2
rosso/nero verde/nero verde/nero

72,809 rosso/nero rosso/nero verde/nero


72,818 3
rosso/nero rosso/nero verde/nero

-0,254

rosso
mm 2,127 ÷ 2,137
verde = 1 2 3
mm 2,138 ÷ 2,147

72,671 rosso verde verde


72,680
rosso verde verde

72,681 rosso rosso verde


72,691
rosso rosso verde

-0,508

rosso
mm 2,254 ÷ 2,264
verde =
1 2 3
mm 2,265 ÷ 2,274

72,417 rosso verde verde


72,426
rosso verde verde

72,427 rosso rosso verde


72,437
rosso rosso verde

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


66
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

540815 Sostituzione ingranaggio comando di-


stribuzione e pompa olio
Controllare che le dentature dell’ingranaggio non siano dan- Figura 83
neggiate o usurate, in caso contrario procedere all’estrazione
mediante appropriato estrattore.

Figura 81

47578

Mediante paranco e gancio 99360500 (1) montare l’albero


motore (2).
49020

Al montaggio dell’ingranaggio (1) sull’albero motore (2), ri-


scaldarlo per ~15 minuti in fornetto ad una temperatura non
superiore a 180°C.
Dopo il piantaggio lasciare raffreddare.
In caso di sostituzione del perno (3), dopo il montaggio dello
stesso, controllare che sporga dall’albero motore come indi-
cato in figura.

540811 Controllo giuoco di montaggio perni


di banco

Figura 84
Figura 82

49021
47579

Sistemare i semicuscinetti (1) sui supporti di banco nel sotto-


Montare gli spruzzatori dell’olio (2) facendo coincidere il gra- basamento (2).
no con il foro (3) sul basamento. Controllare il giuoco di montaggio tra i perni di banco dell’al-
bero motore e i rispettivi cuscinetti operando come segue:
Sistemare i semicuscinetti (1) sui supporti di banco.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


67
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 85 Figura 86

49022 47578

Disporre sui perni dell’albero motore (2) parallelo all’asse - Lubrificare le viti interne (1) con olio UTDM e serrarle
longitudinale, uno spezzone di filo calibrato; mediante paran- mediante chiave dinamometrica alla coppia di 140 Nm
co e ganci appropriati montare il sottobasamento (1). e quindi con chiusura ad angolo di 60º, seguendo lo
schema riportato in Figura 87.
Figura 87

LATO ANTERIORE

44898

Schema dell’ordine di serraggio delle viti di fissaggio sottobasamento inferiore al basamento

Figura 88 Controllo giuoco di spallamento albero motore

Figura 89

47579
- Smontare il sottobasamento
Il giuoco fra i cuscinetti di banco ed i relativi perni si rileva
comparando la larghezza assunta dal filo calibrato (2) nel pun- 47588
to di maggior schiacciamento, con la graduazione della scala
riportata sull’involucro (1) contenente il filo calibrato. Il controllo del giuoco di spallamento si effettua disponendo
I numeri riportati sulla scala indicano il giuoco in millimetri un comparatore (1) a base magnetica sull’albero motore (2)
dell’accoppiamento. Riscontrando il giuoco diverso da quello come indicato in figura. Riscontrando un giuoco superiore a
prescritto, sostituire i semicuscinetti e ripetere il controllo. quello prescritto sostituire i semicuscinetti di banco posterio-
ri portanti reggispinta e ripetere il controllo del giuoco.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


68
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

5408 COMPLESSIVO STANTUFFO BIELLA


Figura 90

47580

COMPLESSIVO STANTUFFO - BIELLA


1. Corpo biella - 2. Semicuscinetti - 3. Cappello di biella - 4. Viti fissaggio cappello - 5. Anello elastico - 6. Anello raschiaolio a
feritoie con molla a spirale - 7. Anello di tenuta ad unghia - 8. Anello di tenuta trapezoidale - 9. Perno stantuffo -
10. Stantuffo

Controllare gli stantuffi che non devono presentare tracce di Gli stantuffi sono muniti di tre anelli elastici: il primo, di tenuta,
grippaggio, rigature, crettature o usure eccessive; in caso con- a sezione trapezoidale; il secondo, di tenuta, ad unghia; il terzo
trario sostituirli. raschia olio.
Gli stantuffi sono selezionati in due classi A e B relative al dia-
metro.
Smontaggio
Figura 91 Figura 92

49023 49024

Smontaggio anelli elastici dallo stantuffo (2) mediante pinza Smontaggio anelli elastici (2) di ritegno perno stantuffo me-
99360184 (1). diante pinza a punte tonde (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


69
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 93 Figura 95

49025 32618

Smontaggio perno stantuffo (1). Misurazione del diametro del perno (1) mediante microme-
Qualora lo smontaggio risulti difficoltoso usare un appropria- tro (2).
to battitoio.

Misurazione diametro stantuffi


Figura 94

Condizioni per un corretto accoppiamento


perno-stantuffo
47584

Misurare, mediante micrometro (2), il diametro dello stantuf-


fo (1) per determinare il giuoco di montaggio; il diametro de- Figura 96
ve essere rilevato al valore indicato.

49026

Lubrificare con olio motore, il perno (1) e al relativa sede sui


mozzetti dello stantuffo; il perno si deve inserire nello stantuf-
fo con una leggera pressione delle dita e non deve sfilarsi dallo
stesso per gravità.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


70
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 97

109108

DATI PRINCIPALI DELLO STANTUFFO, ANELLI ELASTICI E PERNO (MAHLE DISTON)


X = 0,6 ± 0,15
• La quota é rilevata sul ∅ di 111 mm
Figura 100
540842 Anelli elastici
Figura 98

3513

L’anello di tenuta (2) della 1a cava è di forma trapezoidale. Il


rilievo del giuoco “X” tra l’anello di tenuta e la sede si esegue
disponendo lo stantuffo (1) con il relativo anello nella canna
16552
cilindri (3) in modo che l’anello di tenuta fuoriesca per metà
dalla canna cilindri.
Controllo spessore anello elastico (2) mediante micrometro
(1).
Figura 101
Figura 99

36134

Controllare, con un calibro a spessori (2), l’apertura fra le


estremità degli anelli di tenuta (1) introdotti nella canna cilin-
16552
dri (3).
Controllare il giuoco fra gli anelli di tenuta (2) e le relative sedi Riscontrando una distanza fra le estremità inferiore o superio-
sullo stantuffo (1) mediante calibro a spessori (3). re a quella prescritta procedere alla sostituzione degli anelli
elastici.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


71
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

540830 BIELLA
Figura 102

Sulla testa di biella sono stampigliati i dati relativi alla se-


zione in classi relative alle sedi di biella e ai pesi.

Al montaggio delle bielle controllare che siano


! tutte della stessa classe di peso. VISTA DA “A”

SCHEMA STAMPIGLIATURA BIELLA

1 Lettera indicante la classe di peso:


A = 2865 ÷ 2895 g.
B = 2896 ÷ 2925 g.
C = 2926 ÷ 2955 g.
2 Numero indicante la selezione del diametro sede
cuscinetto testa di biella:
1 = 77,000 ÷ 77,010 mm
2 = 77,011 ÷ 77,020 mm
3 = 77,021 ÷ 77,030 mm

3 Numeri identificativi accoppiamento capello-biella.

47557

Figura 103

44927

DATI PRINCIPALI DELLA BOCCOLA, DELLA BIELLA, DEL PERNO E DEI SEMICUSCINETTI
* Quota da ottenere dopo il piantaggio della boccola

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


72
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Controllo bielle Controllo flessione


Figura 104 (Dimostrativa) Figura 106 (Dimostrativa)

61695

Controllare la flessione della biella (5) confrontando due pun-


ti C e D dello spinotto (3) sul piano verticale dell’asse della
biella.
Posizionare il supporto verticale (1) del comparatore (2) in
61696
modo che quest’ultimo appoggi sullo spinotto (3) punto C.
Oscillare la biella in avanti ed indietro cercando la posizione
Controllo parallelismo degli assi più alta dello spinotto e nella suddetta condizione azzerare
Controllare il parallelismo degli assi delle bielle (1) mediante il comparatore (2).
idoneo apparecchio (5) operando come segue: Spostare il mandrino (4) con la biella (5) e ripetere sul lato
- montare la biella (1) sul mandrino dell’attrezzo (5) e bloc- opposto D dello spinotto (3) il controllo del punto più alto.
carla con la vite (4); La differenza fra il punto C ed il punto D non deve essere su-
periore a 0,08 mm.
- disporre il mandrino (3) sui prismi a “V” appoggiando la
biella (1) sulla barretta di arresto (2). Montaggio complessivo biella-stantuffo
Invertire opportunamente la operazioni eseguite nello smon-
Controllo torsione taggio alle pagine 68 e 69.
Figura 105 (Dimostrativa)
NOTA Le viti per biella possono essere riutilizzare fino a
quando il diametro della filettatura non risulti infe-
riore a 13,4 mm.

Montaggio anelli elastici


Figura 107

61694

Controllare la torsione della biella (5) confrontando due


punti (A e B) dello spinotto (3) sul piano orizzontale dell’asse
della biella.
49029
Posizionare il supporto (1) del comparatore (2) in modo che
quest’ultimo si precarichi di μ 0,5 mm sullo spinotto (3) nel Per il montaggio degli anelli elastici (1) sullo stantuffo (2) usa-
punto A e azzerare il comparatore (2). Spostare il mandrino re la pinza 99360184 (3).
(4) con la biella (5) e confrontare sul lato opposto B dello spi- Gli anelli devono essere montati con la scritta “TOP” (4) ri-
notto (3) l’eventuale scostamento: la differenza tra A e B non volta verso l’alto; orientare le aperture degli anelli in modo
deve essere superiore a 0,08 mm. che risultino sfasate tra di loro di 120°.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


73
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Montaggio complessivi biella stantuffo nelle


canne cilindri Figura 110
Figura 108

47593

49030 - gli stantuffi siano tutti della stessa classe A o B;


Montare i semicuscinetti (1), selezionati come descritto dalle - l’ideogramma stampigliato sul cielo degli stantuffi sia
pagine 57 a 63, sia sulla biella che sul cappello. rivolto verso il volano motore; o l’incavo ricavato sul
mantello degli stantuffi corrisponda alla posizione degli
spruzzatori olio.
NOTA Di ricambio, gli stantuffi sono forniti di classe A e
possono essere anche montati nella canna cilindro Prestare estrema attenzione affinché la biella non
di classe B. urti contro le pareti del cilindro.

Con l’ausilio della fascia 99360605 (1, Figura 110), montare


i complessivi biella-stantuffo (2) nelle canne cilindri, control- Controllo sporgenza stantuffi
lando che:
A montaggio ultimato, controllare la sporgenza degli stantuffi
- le aperture degli anelli elastici siano sfasate tra di loro di dalle canne cilindri esso deve risultare di 0,32-0,69 mm.
120º;
Figura 109

1 Complessivo biella-stantuffo

2 Zona di stampigliatura sul cielo stantuffo ideo-


gramma posizione di montaggio e classe di sele-
zione

3 Zona di stampigliatura biella (vedere Figura 102)

61831

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


74
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

540831 Controllo giuoco di montaggio perni Figura 112


di biella
Per il rilievo del giuoco eseguire le seguenti operazioni;
Collegare le bielle ai relativi perni dell’albero motore, disporre
sui perni dell’albero motore uno spezzone di filo calibrato.

Figura 111

47583

Montare e fissare l’attrezzo 99360264 (2) con la staffa (4); av-


vitare con la leva (1) fino a poter smontare i semiconi (3); to-
gliere l’attrezzo (2) e sfilare il piattello superiore (5), la molla
(6), il piattello inferiore (7).
Ripetere l’operazione su tutte le valvole.
47594 Capovolgere la testa cilindri e sfilare le valvole (8).
Montare i cappelli di biella (1) completi di semicuscinetti; ser-
rare le viti (2) di fissaggio dei cappelli di biella alla coppia di
50 Nm (5 kgm). Mediante attrezzo 99395216 (3), serrare ul-
teriormente le viti con angolo di 40°.
Smontare i cappelli e determinare il giuoco esistente compa-
rando la larghezza del filo calibrato con la graduazione della
scala riportata sulla bustina che conteneva il filo.

540610 TESTA CILINDRI Controllo superficie appoggio testa sul gruppo


Prima di procedere allo smontaggio della testa cilindri con- cilindri
trollarne la tenuta idraulica mediante appropriata attrezzatu-
ra; in caso di perdite non imputabili ai tappi a scodellino o filet- Figura 113 (Dimostrativa)
tati sostituire la testa cilindri.

In caso di sostituzione, la testa cilindri viene fornita


da ricambi con un tappo filettato che va rimosso
nella fase di montaggio.

NOTA In caso di smontaggio/sostituzione dei tappi, al


montaggio, applicare sui medesimi sigillante Loctite
270.

36159
Smontaggio valvole Controllare la superficie di appoggio (1) della testa sul gruppo
cilindri mediante una riga (2) ed un calibro a spessori (3). Ri-
scontrando delle deformazioni procedere alla spianatura del-
NOTA Prima di smontare le valvole della testa cilindri, nu- la testa su apposito lapidello, massima quantità di materiale
merare le stesse al fine di rimontarle, nel caso non asportabile 0,2 mm.
si dovessero revisionare o sostituire, nella posizio-
ne riscontrata allo smontaggio.
Le valvola di aspirazione si distinguono da quelle di NOTA Dopo tale operazione occorre verificare l’infossa-
scarico per un incavo posto al centro del fungo val- mento valvole e la sporgenza iniettori.
vola.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


75
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

540622 VALVOLE Figura 115


Disincrostazione e controllo valvole
Figura 114

92841

DATI PRINCIPALI DELLE VALVOLE E


48625
DELLE GUIDAVALVOLE
Procedere alla asportazione dei depositi carboniosi delle val- * Quota da ottenere dopo il piantaggio delle guidavalvole
vole usando l’apposita spazzola metallica.
Controllare che le valvole non presentino segni di grippaggio Controllare con un micrometro che il diametro degli steli del-
o crettature, verificare inoltre mediante micrometro che il le valvole siano quelli indicati; rettificare, se necessario, le sedi
diametro dello stelo valvola rientri nei valori prescritti (vedi sulle valvole mediante rettificatrice asportando la minor
Figura 115) in caso contrario sostituire le valvole. quantità possibile di materiale.
540667 GUIDAVALVOLE
Figura 116

47509
SCHEMA DI MONTAGGIO GUIDAVALVOLE, VALVOLE
* Quota da ottenere dopo il piantaggio dei guidavalvole.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


76
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

540613 SOSTITUZIONE ASTUCCI PORTA


Sostituzione dei guidavalvole INIETTORI
Lo smontaggio dei guidavalvole si esegue mediante battitoio Smontaggio
99360288.
Figura 118
Il montaggio si esegue mediante battitoio 99360288
corredato del particolare 99360294.
Il particolare 99360294 determina l’esatta posizione di
montaggio dei guidavalvole nella testa cilindri; non avendoli
a disposizione occorre piantare i guidavalvole nella testa
cilindri in modo che risultino sporgenti, dalla medesima di mm
16,3 ÷16,7 (Figura 115). A
Dopo il piantaggio dei guidavalvole eseguire la ripassatura del
foro dei medesimi mediante lisciatoio 99390310.

Sostituzione - Ripassatura sedi valvole


Qualora si debba sostituire le sedi valvole utilizzare appro- 1
priata attrezzatura.

Figura 117 (Dimostrativa)

45634

Per la sostituzione dell’astuccio (2) porta iniettore procedere


nel seguente modo:
- filettare l’astuccio (2) mediante attrezzo 99390804 (1);
41032 Le operazioni descritte nelle figg. 118 - 121 - 122 - 123 - 124
Mediante idoneo attrezzo (1) eseguire la ripassatura delle se- devono essere eseguite fissando gli attrezzi, mediante staffa
di valvole (2) sulla testa cilindri. A, alla testa cilindri.

NOTA La rettifica delle sedi valvole si effettua tutte le volte


che si rettificano e sostituiscano le valvole o i guida
valvole.

Dopo la ripassatura delle sedi valvole controllare mediante


attrezzo 99370415 che la posizione delle valvole rispetto al
piano della testa cilindri sia di;
- -0,5 ÷ -0,8 mm (infossamento) valvole di aspirazione;
- -1,6 ÷ -1,9 mm (infossamento) valvole di scarico.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


77
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 119 Figura 121


1

1
2

4
3

45635

- Lubrificare gli anelli di tenuta (3) e montarli sull’astuccio


(4); mediante attrezzo 99365054 (2) fissato alla testa
cilindri mediante staffa A, piantare l’astuccio nuovo, avvi-
45631
tare la vite (1) ricalcando la parte inferiore dell’astuccio.
- avvitare l’estrattore 99342149 (2) nell’astuccio (3), avvi-
tare il dado (1) ed estrarre dalla testa cilindri l’astuccio.
Figura 122

Figura 120

2
1

3
45633

- Mediante attrezzo 99390772 (2) rimuovere eventuali


45632
residui (1) rimasti nella scanalatura della testa cilindri.
- Ripassare mediante alesatore 99394043 (1) e boccola
di guida 99394014 (2) il foro dell’astuccio (3).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


78
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 123 Figura 125

3 44909

SCHEMA DI MONTAGGIO ASTUCCIO PORTA


INIETTORI
45636

- Mediante fresa 99394041 (1) e boccola 99394014 (2)


ripassare la sede di appoggio dell’iniettore nell’astuccio
(3); controllare la sporgenza iniettore dal piano testa
cilindri che deve risultare di 0,7 mm.

Controllo sporgenza iniettori

Figura 124

47585

Controllo sporgenza iniettore (2) mediante comparatore


(1). La sporgenza deve essere di 0,7 mm.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


79
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

5412 DISTRIBUZIONE
Comando distribuzione 541252 Ingranaggio di rinvio
Figura 126 Figura 128

86925

PARTICOLARI COMPONENTI COMANDO DISTRIBU-


86927
ZIONE
1. Albero distribuzione - 2. Boccola - 3. Perno - 4. Bielletta 541252 Ingranaggio doppio di rinvio
- 5. Ingranaggio comando albero distribuzione - 6. Ingra-
naggio di rinvio - 7. Ingranaggio doppio di rinvio - 8. Ingra- Figura 129
naggio conduttore albero motore.

541253 Perno per ingranaggi di rinvio

Figura 127

86928

541254 Sostituzione boccole


86926
Le boccole (1, Figure 128 - 129) possono essere sostituite
Giuoco nominale di montaggio perni/boccole ingranaggi di quando usurate. Dopo aver piantato la boccola eseguire la
rinvio: 0,040 ÷ 0,080 mm. rettifica per portarla alla quota di Ø 58,010 ± 0,10 mm.

NOTA Il piantaggio delle boccole negli ingranaggi (2, Figure


128 - 129) deve essere eseguito nel senso della
freccia posizionandole alla quota indicata nelle
figure.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


80
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

541210 Albero distribuzione


541211 Controllo alzata eccentrici e allineamento perni
Figura 130

47506

Disporre l’albero distribuzione (4) sulle contropunte (1) e controllare mediante comparatore centesimale (2) l’alzata degli eccentri-
ci (3), i valori sono riportati nella tabella a pag. 19.

Figura 131

47507

Sempre con l’albero distribuzione (4) disposto sulle contropunte (1), controllare mediante comparatore centesimale (2) l’allinea-
mento dei perni di supporto (3); esso non deve risultare superiore a 0,030 mm. Riscontrando un disallineamento superiore proce-
dere alla sostituzione dell’albero.
Figura 132
1

47505

Per controllare il giuoco di montaggio, misurare il diametro interno delle boccole e il diametro dei perni (1) dell’albero distribuzione,
dalla differenza si ricaverà il reale giuoco esistente.
Riscontrando giuochi superiore a 0,150 mm sostituire le boccole e se necessario anche l’albero distribuzione.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


81
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 133

47504

DATI PRINCIPALI DELL’ALBERO DISTRIBUZIONE E TOLLERANZE


Le superfici dei perni di supporto dell’albero e quelle degli eccentrici devono essere levigatissime; se invece presentano tracce
di ingranamento e rigature conviene sostituire l’albero e relative boccole.

TOLLERANZE CARATTERISTICA OGGETTO DI TOLLERANZA SIMBOLO GRAFICO


DI ORIENTAMENTO Perpendicolarità ⊥
DI POSIZIONE Concentricità o coassialità
DI OSCILLAZIONE Oscillazione circolare ↗
CLASSE DI IMPORTANZA ATTRIBUITA ALLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO SIMBOLO GRAFICO
CRITICA ©
IMPORTANTE ⊕
SECONDARIA ⊝

541213 Boccole
Figura 134

47508

DATI PRINCIPALI DELLE BOCCOLE PER ALBERO DISTRIBUZIONE E RELATIVE SEDI SULLA TESTA CILINDRI
* Diametro interno boccole dopo il piantaggio

Le superfici delle boccole non devono presentare tracce di riscontrando un valore superiore a quello tollerabile proce-
ingranamento o rigature in caso contrario sostituirle. dere alla sostituzione delle stesse.
Misurare con alesametro il diametro interno delle boccole Per lo smontaggio e il montaggio delle boccole far uso di ap-
propriato battitoio 99360487.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


82
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

541213 Sostituzione boccole per albero distribuzione mediante battitoio 99360487


Figura 135

107217

A. Battitoio con sede per boccole da inserire/estrarre. - B. Grano di posizionamento boccole. - C. Riferimento per corretto
inserimento settima boccola. - D. Riferimento per corretto inserimento boccole 1, 2, 3, 4, 5, 6.-
E. Boccola guida. - F. Linea guida. - G. Boccola guida da fissare al supporto della settima boccola. - H. Piastrina fissaggio boc-
cola alla testa cilindri. - I. Impugnatura. - L. Giunzione prolunga.
Smontaggio
Figura 136 1 Posizionare la boccola da inserire sul battitoio (A) facen-
do coincidere il grano (B) (Figura 135) su di esso presente
con la sede riportata sulla boccola.
2 Posizionare la boccola guida (E) e fissare la boccola guida
(G) (Figura 135) sulla sede della 7a boccola, mediante la
piastrina (H).
3 Durante la fase di piantaggio della boccola fare collimare la
tacca (F) con la tacca (M). Così facendo, a piantaggio
ultimato, il foro presente sulla boccola per la lubrificazione
coincide con il condotto dell’olio presente sulla sua sede.
Il piantaggio della boccola risulta terminato quando la 1a
tacca rossa di riferimento (D) si trova a filo boccola guida
(G).

Posteriore
71725
Figura 138
L’ordine di smontaggio delle boccole risulta essere 7, 6, 5, 4,
3, 2, 1. Le boccole vengono sfilate dal lato anteriore delle
singole sedi. Lo smontaggio non richiede la prolunga del
battitoio per le boccole 5, 6 e 7 e non è necessario l’impiego
della boccola guida.
Per le boccole, 1, 2, 3, 4 si deve utilizzare la prolunga e le
boccole guida.
Posizionare il battitoio con precisione durante la fase di
smontaggio.
Montaggio

Figura 137

Posteriore

129682

Per inserire la boccola (6) procedere come segue:


- svitare l’impugnatura (I) e la prolunga (N);
- posizionare la prolunga (N) e la boccola guida (E) come
riportato in figura;
- ripetere le operazioni 1, 2, 3.
77795
Assemblare il battitoio completo di prolunga.
Per inserire le boccole 1, 2, 3, 4 e 5 procedere come segue:

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


83
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 139 Montaggio valvole e anello paraolio

Figura 142

Posteriore 71724

Per inserire la boccola (7) procedere come segue:


- svitare l’impugnatura (I) e la prolunga (N);
- rimontare la guida (G) dalla parte interna come riportato
in figura;
- posizionare la boccola su battitoio (A) ed avvicinarlo alla
sede facendo coincidere il foro della boccola con il foro
della lubrificazione presente nella testa. Procedere al
piantaggio.
La 7ª boccola risulta piantata quando il riferimento (C)
si trova a filo sede boccola.
540665 MOLLE VALVOLE
Figura 140 (Dimostrativa) 87051
Lubrificare lo stelo delle valvole ed introdurle nei rispettivi
guidavalvole; montare i piattelli inferiori (1). Mediante caletta-
tore 99360329 montare l’anello paraolio (2) sui guidavalvole
(3) delle valvole di scarico; quindi procedere al montaggio val-
vole come segue.

NOTA Nel caso che le valvole non fossero state revisiona-


te o sostituite, rimontarle secondo la numerazione
eseguita allo smontaggio.
Le valvole di aspirazione si distinguono da quelle di
scarico per un incavo posto al centro del fungo val-
70000 vola.
Prima del montaggio, la flessibilità delle molle valvole deve es-
sere controllata mediante idoneo attrezzo. Figura 143
Confrontare i dati di carico e di deformazione elastica con
quelli delle molle nuove indicati nella figura seguente.
Figura 141
Molla libera
Valvola
chiusa

Valvola
aperta

86290

- montare le molle (6), il piattello superiore (5);


109107
- applicare l’attrezzo 99360264 (2) e fissarlo con la staffa
DATI PRINCIPALI PER IL CONTROLLO DELLA MOLLA (4); avvitare la leva (1) fino a poter montare i semiconi
PER VALVOLE DI ASPIRAZIONE E SCARICO (3) togliere l’attrezzo (2).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


84
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

5412 ALBERO BILANCIERI


Figura 144

44925

Gli eccentrici dell’albero distribuzione comandano direttamente i bilancieri: 6 per gli iniettori e 12 per le valvole. I bilancieri comando
iniettori e valvole aspirazione sono calettati direttamente sull’albero bilancieri. I bilancieri comando valvole di scarico sono calettati
sull’albero bilancieri con l’interposizione delle leve con perno eccentrico di comando freno motore. I bilancieri scorrono diretta-
mente sui profili delle camme tramite rulli. L’altra estremitá agisce su di un traversino che appoggia direttamente sullo stelo delle
due valvole. Tra la vite di registro del bilanciere ed il traversino è interposta una pastiglia. All’interno dei bilancieri sono ricavati due
condotti di lubrificazione. L’albero porta bilancieri copre praticamente tutta la testa cilindri; esso dev’essere staccato per accendere a
tutti gli organi sottostanti.
Albero
Figura 145

79171

DATI PRINCIPALI DELL’ALBERO PORTA BILANCIERI


Controllare che la superficie dell’albero non presenti rigature o tracce di grippaggio; nel caso contrario sostituirlo.
Bilancieri
Figura 146 Figura 148

SEZIONE A-A SEZIONE B-B SEZIONE A-A SEZIONE B-B

44914 44913

BILANCIERI PER INIETTORE POMPA BILANCIERE PER VALVOLE DI SCARICO


Figura 147 Figura 149

SEZIONE A-A SEZIONE B-B

92822
44912
LEVA CON PERNO ECCENTRICO COMANDO
BILANCIERI PER VALVOLE DI ASPIRAZIONE FRENO MOTORE
Controllare le superfici delle boccole che non devono presentare tracce di rigature o eccessive usure, in caso contrario sostituire
il bilanciere completo.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


85
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

MONTAGGIO MOTORE AL BANCO


Fissare mediante le staffe 99361035 il basamento motore al Figura 152
cavalletto 99322230.
Montare le canne cilindri come descritto a pag. 56.

Figura 150

49021

Sistemare i semicuscinetti (1) sui supporti di banco nel sotto-


basamento (2).

Figura 153
47586

Montare gli spruzzatori dell’olio (2) facendo coincidere il gra-


no con il foro (3) sul basamento.
Sistemare i semicuscinetti (1) sui supporti di banco.

47595

Applicare sul basamento mediante appropriata attrezzatura


(1) silicone LOCTITE 5970 IVECO N. 2995644 come indica-
Figura 151 to in figura.

Figura 154

47596

Schema di applicazione del sigillante.


47570
NOTA Montare il sottobasamento entro 10’ dall’applica-
Lubrificare i semicuscinetti quindi montare l’albero motore zione del sigillante.
(2) mediante un paranco ed il gancio 99360500 (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


86
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 155

49022

Mediante paranco e ganci appropriati montare il sottobasa-


mento (1).
Figura 156

47581

NOTA Ad ogni montaggio del sottobasamento utilizzare


viti nuove.

Montare il sottobasamento e mediante chiave dinamometri-


ca (2), chiudere le viti esterne (1) esascanalate alla coppia di
25 Nm seguendo gli schemi riportati alla pagina seguente.
Figura 157

47579

Mediante chiave dinamometrica (3), chiudere le viti interne


(1) alla coppia di 140 Nm, quindi mediante attrezzo
99395216 (4) con ulteriori due fasi ad angolo di 60° + 60°.
Ripassare le viti esterne (1, Figura 156) con chiusura ad ango-
lo di 90°, mediante attrezzo 99395216 (3, Figura 156).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


87
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO SOTTOBASAMENTO

Figura 158

Prima fase:
LATO preserraggio
ANTERIORE
viti esterne
(25 Nm)

44897

Seconda fase:
LATO preserraggio viti
ANTERIORE
interne
(140 Nm)

44898

Terza fase:
LATO chiusura ad
ANTERIORE angolo viti
interne
(60º)

44898

Quarta fase:
LATO chiusura ad
ANTERIORE angolo viti
interne
(60º)

44898

Quinta fase:
LATO chiusura ad
ANTERIORE angolo viti
esterne
(90º)

44899

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


88
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 159 Figura 161

49030

Ruotare il gruppo cilindri disponendolo verticalmente.


Lubrificare i semicuscinetti (1) e montarli sulla biella e sul cap- 47593

pello. Con l’ausilio della fascia 99360605 (1), montare i complessivi


biella-stantuffo (2) nelle canne cilindri, controllando che:
NOTA Non avendo riscontrato la necessità di sostituire i - le aperture degli anelli elastici siano sfasate tra di loro di
cuscinetti di biella, occorre rimontare gli stessi
120º;
nell’identico ordine e posizione riscontrati allo
smontaggio. - gli stantuffi siano tutti della stessa classe A o B;
Dovendoli sostituire, scegliere i cuscinetti di biella
- l’ideogramma (2, Figura 160) stampigliato sul cielo degli
in base alla selezione descritta da pag. 59 a pag. 65.
stantuffi sia rivolto verso il volano motore; o l’incavo rica-
vato sul mantello degli stantuffi corrisponda alla posizio-
Lubrificare i semicuscinetti (1) e montarli sulla biella e sul cap- ne degli spruzzatori olio.
pello.

NOTA Non effettuare nessuna operazione di adattamen- NOTA Di ricambio, gli stantuffi sono forniti di classe A e
to sui semicuscinetti. possono essere anche montati nella canna cilindro
di classe B.
Montaggio complessivi biella stantuffo nelle
canne cilindri
Figura 160

1 Complessivo biella-stantuffo

2 Zona di stampigliatura sul cielo stantuf-


fo ideogramma posizione di montaggio
e classe di selezione

3 Zona di stampigliatura biella


61831

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


89
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 162 Figura 165

47594
Collegare le bielle ai relativi perni dell’albero motore, monta-
re i cappelli di biella (1) completi di semicuscinetti; serrare le 45266
viti (2) di fissaggio dei cappelli di biella alla coppia di 50 Nm Controllare che gli stantuffi 1-6 siano esattamente al P.M.S.
(5 kgm). Mediante attrezzo 99395216 (3), serrare ulterior- Sistemare sul basamento la guarnizione di tenuta (2).
mente le viti con angolo di 40°. Montare la testa cilindri (1) e chiudere le viti come indicato
nelle figg. 165, 166 e 167.
NOTA Prima di riutilizzare le viti (2), misurare il diametro
della filettatura; esso non deve risultare inferiore a
11,4 mm, diversamente sostituire la vite.
Prima del montaggio lubrificare la filettatura delle NOTA Ad ogni montaggio della testa utilizzare viti nuove.
viti con olio motore.

Figura 163
Figura 166

44900

45255
Schema dell’ordine di serraggio delle viti di fissaggio della testa
cilindri.
Mediante anello di centraggio 99396033 (2) controllare
l’esatta posizione del coperchio (1) in caso contrario agire di
conseguenza e bloccare le viti. Figura 167
Figura 164

45267
45256
- Preserraggio mediante chiave dinamometrica (1):
Calettare la guarnizione di tenuta (1) montare il calettatore 1ª fase: 50 Nm (5 kgm)
99346245 (2) e avvitando il dado (3) piantare la guarnizione 2ª fase: 100 Nm (10 kgm);
di tenuta (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


90
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 168 Mediante chiave dinamometrica serrare le viti evidenziate con


il seguente ordine e coppia di serraggio:

Figura 171

45268

- Chiusura ad angolo mediante attrezzo 99395216 (1):


3ª fase: angolo di 90º
4ª fase: angolo di 75º

Figura 169

α
47598
Motori senza presa di forza
n° 13 viti M12 x 1,75 x 80 coppia di serraggio 63 Nm
: n° 3 viti M10 x 1,5 x 35 coppia di serraggio 42 Nm
n° 1 vite M10 x 1,5 x 100 coppia di serraggio 42 Nm
n° 1 vite M10 x 1,5 x 180 coppia di serraggio 42 Nm
n° 2 viti M18 x 1,25 x 125 coppia di serraggio 24 Nm

47597
Figura 172
Montare la pompa olio (4), gli ingranaggi intermedi (2) com-
pleti di bielletta (1) e bloccare le viti (3) in due fasi:
preserraggio 30 Nm
chiusura ad angolo 90°

Figura 170

84390

47592 Motori con presa di forza


Applicare sulla scatola ingranaggi (1) silicone LOCTITE 5970 n° 10 viti M12 x 1,75 x 80 coppia di serraggio 63 Nm
(IVECO N. 2995644) come indicato negli schemi seguenti.
¬ n° 3 viti M10 x 1,5 x 35 coppia di serraggio 42 Nm
n° 1 vite M10 x 1,5 x 170 coppia di serraggio 42 Nm
Il diametro del cordoncino (1) di sigillante deve risultare di
1,5 ± 0.5
0.2 n° 1 vite M10 x 1,5 x 180 coppia di serraggio 42 Nm
n° 2 viti M12 x 1,75 x 200 coppia di serraggio 63 Nm
NOTA Montare la scatola ingranaggi entro 10’ dall’applica-
zione del sigillante d n° 8 viti M10 x 1,5 x 120
◊ n° 2 viti M10 x 1,5 x 120 (applicare sulla filettatura
LOCTITE 275)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


91
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 173 Figura 175

49037

45258 Posizionare il volano (1) sull’albero motore, lubrificare con


Calettare la guarnizione di tenuta (1) montare il calettatore olio motore la filettatura delle viti (2) e avvitarle.
99346246 (2) e avvitando il dado (3) piantare la guarnizione Bloccare la rotazione mediante attrezzo 99360351 (3); bloc-
di tenuta. care le viti (2) in due fasi.
Prima fase: preserraggio con chiave dinamometrica (4) alla
coppia di 100 Nm (10 kgm).
540850 VOLANO MOTORE Figura 176

NOTA Se i denti della corona montata sul volano motore,


per l’avviamento del motore, sono molto danneg-
giati, procedere alla sostituzione della corona stes-
sa. Il montaggio deve essere eseguito previo riscal-
damento della corona ad una temperatura di α
~200ºC.

Montaggio volano motore

NOTA L’albero motore presenta un grano di riferimento


che deve accoppiarsi con la relativa sede presente
sul volano motore. 49036

Seconda fase: chiusura ad angolo di 60° con attrezzo


99395216 (1).
Figura 174

VISTA FORI: VISTA FORO:


A-B-C D 60668

DETTAGLIO STAMPIGLIATURA SUL VOLANO MOTORE POSIZIONE STANTUFFI


A. Foro sul volano con una tacca, corrispondente al PMS stantuffi 3-4 - B. Foro sul volano con una tacca, corrispondente al PMS
stantuffi 1-6 - C. Foro sul volano con una tacca, corrispondente al PMS stantuffi 2-5 - D. Foro sul volano con due tacche, posizione
corrispondente a 54°.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


92
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Montaggio albero distribuzione


Figura 177 Figura 179

45376

- Applicare il calibro 99395215 (1) controllare e registrare


72436 la posizione della bielletta (3) per ingranaggio di rinvio,
bloccare la vite (2) alla coppia prescritta.
Posizionare l’albero motore con i pistoni 1 e 6 al P.M.S.
Questa condizione si realizza quando:
1. il foro con tacca (5) del volano motore (4) è visibile dalla
finestrella di ispezione;
2. l’attrezzo 99360612 (1), attraverso la sede (2) del senso-
re giri motore, si inserisce nel foro (3) presente sul vola-
no motore (4).
In caso contrario orientare opportunamente il volano moto-
re (4).
Rimuovere l’attrezzo 99360612 (1).

Figura 180
Figura 178

45269

- Rimontare l’ingranaggio di rinvio (1) e bloccare le viti (2)


73843 mediante appropriata chiave esascanalata, alla coppia
prescritta.
Montare l’albero distribuzione (4) orientandolo con i riferi-
menti (→) posizionati come in figura.
Lubrificare l’anello di tenuta (3) e montarlo sulla piastra di NOTA la boccola dell’ingranaggio di rinvio (1) può essere
spallamento (2). sostituita quando usurata. Dopo aver piantato la
Montare la piastra di spallamento (2) con la guarnizione (1) boccola eseguire la rettifica per portarla alla quota
in lamiera e serrare le viti (5) alla coppia prescritta. di ∅ 58,010 ± 0,10 mm.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


93
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 181 Figura 183

71775

Montare:
45270 - gli iniettori (2) e mediante chiave dinamometrica
bloccare le viti di fissaggio staffe alla coppia di 36,5 Nm;
Posizionare l’ingranaggio (2), sull’albero distribuzione in mo-
- i cilindretti freno motore (1) e (4) e mediante chiave
do che i 4 fori asolati siano centrati rispetto ai fori di fissaggio
dinamometrica fissarli alla coppia di 19 Nm;
dell’albero distribuzione, senza bloccare a fondo le viti (5).
Con comparatore a base magnetica (1) controllare il giuoco - i traversini (3) sullo stelo valvole tutti con il foro più
tra gli ingranaggi (2 e 3), esso deve essere 0,073 ÷ 0,195 mm, grande della stessa parte.
in caso contrario registrare il giuoco procedendo come se-
gue:
- allentare le viti (4) fissaggio ingranaggio di rinvio (3);
- allentare la vite (2, Figura 179) fissaggio bielletta, spostare Montaggio albero bilancieri
la bielletta (3, Figura 179) onde ottenere il giuoco pre-
scritto;
- bloccare la vite (2, Figura 179) di fissaggio bielletta e le Figura 184
viti (4) fissaggio ingranaggio di rinvio alla coppia prescrit-
ta.
NOTA Prima di rimontare il complessivo albero portabi-
Montaggio iniettori pompa lancieri, assicurarsi che tutte le viti di registro siano
state svitate completamente.
Figura 182

73533

Con l’attrezzo 99360144 (3) vincolare i pattini (4) ai bilan-


ceri (2).
44908
Applicare all’albero portabilancieri (5) l’attrezzo 99360558
(1) e montare l’albero sulla testa cilindri.
Montare gli anelli di tenuta (1) (2) (3) sugli iniettori.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


94
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 185 Figura 188

70567A

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO VITI


FISSAGGIO ALBERO BILANCIERI
Avvitare le viti (1 - 2 - 3) fino a portare l’albero bilancieri a
contatto delle relative sedi sulla testa cilindri, serrare le viti se- 71777

condo l’ordine indicato in figura in due fasi come indicato nel- Montare il cablaggio elettrico (2), fissandolo sugli
la figura successiva. elettroiniettori, mediante cacciavite dinamometrico (1), alla
coppia di 1,36 ÷ 1,92 Nm.
Figura 186
Messa in fase albero della distribuzione
Figura 189

45261

Bloccare le viti (2) di fissaggio albero portabilancieri come segue:


- 1ª fase: serraggio mediante chiave dinamometrica (1) alla
coppia di 40 Nm (4 kgm);
- 2ª fase: chiusura, mediante attrezzo 99395216 (3), con
angolo di 60º.

Figura 187
71776

Applicare alla scatola ingranaggi (3) l’attrezzo 99360321 (6).

NOTA La freccia indica il senso di rotazione di


funzionamento del motore.
Con il suddetto attrezzo, ruotare il volano motore
(1) nel senso di rotazione del motore, in modo da
portare approssimativamente lo stantuffo del
cilindro n. 1 al P.M.S. in fase di scoppio.
Tale condizione si realizza quando il foro con una
60574
tacca (4), successivo al foro con due tacche (5)
- Montare le molle di ritegno (3) leva freno motore. presenti sul volano motore (1), è visibile dalla
- Collegare la tubazione (2) ai cilindretti freno motore (4) finestrella di ispezione (2).
e al cilindro con elettrovalvola freno motore (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


95
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 190 Figura 192

71774

L’esatta posizione dello stantuffo n. 1 al P.M.S. si ottiene quando


nelle condizioni precedentemente descritte, l’attrezzo
99360612 (1) attraverso la sede (2) del sensore giri motore, si
77259
inserisce nel foro (3) presente sul volano motore (4).
In caso contrario ruotare e orientare opportunamente il volano L’albero della distribuzione è in fase se ai valori di alzata camma
motore (4). di 4,90 ± 0,05 mm si verificano le seguenti condizioni:
Rimuovere l’attrezzo 99360612 (1). 1) il foro contrassegnato con una tacca (5) è visibile dalla
finestrella di ispezione;
2) l’attrezzo 99360612 (1) attraverso la sede (2) del sensore
giri motore, si inserisce nel foro (3) presente sul volano
motore (4).
Figura 191

Figura 193

106535

Sistemare il comparatore a base magnetica (1) con l’astina (a


base piatta) posizionata sul rullo (2) del bilanciere che comanda
l’iniettore del cilindro n. 1 e precaricarlo di 6 mm. 60575

NOTA Durante la misura l’astina del comparatore deve es- Nel caso non si ottenessero le condizioni illustrate nella
sere sempre perpendicolare all’asse motore e Figura 193 e indicate nei punti 1 e 2 operare come segue:
NON alla superficie della testa. 1) allentare le viti (2) che fissano l’ingranaggio (1) all’albero
distribuzione e sfruttare le asole (1, Figura 194) presenti
Con l’attrezzo 99360321 (6, Figura 189), ruotare l’albero sull’ingranaggio (2, Figura 194);
motore in senso orario fino a quando la lancetta del 2) agire opportunamente sul volano motore, in modo da
comparatore raggiunge il valore minimo oltre il quale non può realizzare le condizioni indicate nei punti 1 e 2, Figura 192,
più scendere. fermo restando che il valore dell’alzata camma non deve
Azzerare il comparatore. subire variazioni;

Ruotare il volano motore in senso antiorario fino a quando sul 3) bloccare le viti (2) e ripetere il controllo come già descritto;
comparatore si legge il valore di alzata della camma dell’albero 4) serrare le viti (2) alla coppia prescritta.
distribuzione di 4,90 ± 0,05 mm.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


96
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 194 Montare l’ingranaggio (2, Figura 194) con i 4 fori asolati (1,
Figura 194) centrati rispetto ai fori di fissaggio dell’albero di
distribuzione bloccando le relative viti alla coppia di serraggio
prescritta.
Verificare la messa in fase dell’albero facendo prima ruotare
il volano in senso orario per scaricare completamente la cam-
ma e successivamente ruotare il volano in senso antiorario
fino a leggere sul comparatore il valore di 4,90 ± 0,05 mm.
Verificare le condizioni di messa in fase descritta nella
Figura 196.

Fasatura della ruota fonica

Figura 196
71778

Quando la regolazione tramite le asole (1) non è sufficiente


a recuperare lo sfasamento e l’albero della distribuzione
ruota perchè diventa solidale con l’ingranaggio (2);
conseguentemente varia il valore di riferimento dell’alzata
camma, in questa situazione occorre procedere come segue:
1) bloccare le viti (2, Figura 193) e ruotare in senso orario
il volano motore di ∼1/2 giro;
2) Ruotare il volano motore in senso antiorario fino a quan-
do sul comparatore si legge il valore di alzata della camma
dell’albero distribuzione di 4,90 ± 0,05 mm.
3) Rimuovere le viti (2, Figura 193) e smontare l’ingranaggio
(2) dall’albero distribuzione.

Figura 195

77260

Ruotare l’albero motore portando lo stantuffo del cilindro n.


1 in fase di compressione al P.M.S.; ruotare il volano in senso
contrario al normale senso di rotazione di circa 1/4 di giro.
Ruotare nuovamente il volano nel normale senso di
rotazione fino a quando dal foro di ispezione sotto la scatola
coprivolano è presente il foro contrassegnato con la doppia
77259 tacca (4). Inserire l’attrezzo 99360612 (5) nella sede del
Ruotare nuovamente il volano (4) fino a portarsi nelle se- sensore volano (6).
guenti condizioni: Inserire, attraverso la sede del sensore di fare, l’attrezzo
99360613 (2) sul dente (↑) ricavato sulla ruota fonica.
- una tacca (5) visibile dalla finestrella inferiore di ispezione; Nel caso in cui l’inserimento dell’attrezzo (2) risulti
- l’attrezzo 99360612 (1) attraverso la sede (2) del senso- difficoltoso allentare le viti (3) e orientare la ruota fonica (1)
re giri motore, si inserisce nel foro (3) presente sul vola- opportunamente affinché l’attrezzo (2) si posizioni
no motore (4). correttamente sul dente. Procedere al serraggio delle viti (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


97
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Registrazione giuoco bilancieri aspirazione scarico e precarico bilancieri comando iniettori pompa

Figura 197

44936A

REGISTRAZIONE BILANCIERI DI ASPIRAZIONE, SCARICO E INIEZIONE

La registrazione del giuoco tra i bilancieri ed i traversini co- - Con chiave appropriata (4) avvitare la vite di registro fino
mando valvole di aspirazione e scarico e la registrazione del a portare il pompante a fondo corsa;
precarico bilancieri comando iniettori pompa deve essere
eseguita molto scrupolosamente. - Chiudere, con chiave dinamometrica, la vite di registro
Portare in fase di scoppio il cilindro in cui si vuole registrare con una coppia di serraggio di 5 Nm (0,5 kgm);
il giuoco; le valvole di questo cilindro risultano chiuse mentre - Svitare la vite di registro di 1/2 ÷ 3/4 di giro,;
bilanciano quelle del cilindro simmetrico.
I cilindri simmetrici sono 1-6, 2-5 e 3-4. - Serrare il dado di bloccaggio alla coppia prevista.
Per effettuare correttamente queste operazioni procedere
come descritto di seguito e a quanto riportato nella tabella. ORDINE DI ACCENSIONE 1-4-2-6-3-5
Partenza e ro- Bilanciare Registrare Registrare pre-
Registrazione giuoco tra bilancieri ed i traversini comando tazione in valvole giuoco valvo- carico iniettori
valvole aspirazione e scarico; senso orario cilindro n. le cilindro n. cilindro n.
- Mediante chiave poligonale allentare il dado di bloccag- 1 e 6 al P.M.S. 6 1 5
gio (1) vite di registro bilancieri (2); 120º 3 4 1
- Inserire la lamella del calibro a spessori (3) 120º 5 2 4
corrispondente al gioco di funzionamento indicato nella 120º 1 6 2
tabella “Caratteristiche e dati”; 120º 4 3 6
- Con chiave appropriata avvitare o svitare la vite di regi- 120º 2 5 3
stro;
- Controllare che la lamella del calibro a spessori (3) possa
scorrere con leggero attrito; NOTA Per eseguire correttamente le registrazioni succita-
te, è obbligatorio seguire la sequenza indicata in ta-
- Bloccare il dado (1) tenendo ferma la vite di registro; bella, verificando ad ogni fase di rotazione l’esattez-
za del posizionamento per mezzo del perno
Precarico bilancieri comando iniettori pompa; 99360612 da inserire nel foro contrassegnato da
- Mediante chiave poligonale allentare il dado di bloccag- una tacca sul volano corrispondente alla posizione
gio vite di registro bilanciere (5) comando iniettore pom- degli stantuffi (vedere dettaglio Figura 174).
pa (6);

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


98
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 198 Figura 200

84377
Montare il coperchio distribuzione (1). Montare la scatola
blow-by (7) con la relativa guarnizione e serrare le viti (8) alla
coppia prescritta. Montare il filtro (5) con le guarnizioni (4 e
6).

NOTA Il filtro (5) ha un fuonzionamento unidirezionale,


per cui occorre montarlo con le due barrette di
rinforzo a vista come indicato in figura.
47573

Pulire accuratamente i condotti di aspirazione e il foro di - Ruotare il motore e montare la succhieruola olio.
drenaggio del coperchio (3). Sistemare la guarnizione (4) sulla coppa olio (1) posizio-
Montare il coperchio (3) e serrare le viti di fissaggio (2) alla nare il distanziale (3) e montare la coppa sul basamento
coppia prescritta. motore avvitando le viti (2) alla coppia prescritta;
COMPLETAMENTO MOTORE
NOTA Per i motori dotati di P.T.O. occorre applicare sulla Procedere al completamento del motore montando o colle-
superficie di attacco della scatola blow-by, (7), silico- gando i seguenti particolari:
ne LOCTITE 5970 IVECO N. 2995644 secondo le
procedure descritte nella figura successiva. - presa di forza (P.T.O., se presente), e relative tubazioni;
- compressore aria completo di pompa idroguida;
- pompa combustibile;
- supporto completo di filtro combustibile e tubazioni;
Figura 199 - centralina EDC;
- collettore di aspirazione;
- resistenza preriscaldo;
- scambiatore di calore;
- filtro olio, lubrificando la guarnizione;
- collettore di scarico;
- turbocompressore e relative tubazioni acqua e olio;
- puleggia e volano smorzatore;
- gruppo termostato;
- tendicinghia, pompa acqua, alternatore;
- giunto elettromagnetico;
- cinghia di comando;
- tendicinghia se presente, compressore condizionatore;
- cinghia di comando;
- asta livello olio;
- connessioni elettriche e sensori.

84392

Applicare sulla scatola blow-by (1) silicone LOCTITE 5970 NOTA I raccordi delle tubazioni, acqua di raffreddamento e
IVECO No. 2995644, formando un cordoncino (2) come olio di lubrificazione turbocompressore devono es-
rappresentato in figura, di ∅ 1,5 ± 0,5 sere bloccati alla coppia di:
0.2
- 35 ±5 Nm, raccordi tubazioni acqua;
NOTA Montare la scatola blow-by (1) entro 10’ - 55 ±5 Nm, raccordo femmina tubazione olio;
dall’applicazione del sigillante. - 20-25 Nm, raccordo maschio tubazione olio.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


99
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 201 Figura 203

112329

Per montare la cinghia (1) bisogna agire mediante appropria-


106224
ta attrezzatura (2) sul tendicinghia, nel senso indicato dalla
freccia.
NOTA Per il montaggio della cinghia elastica comando
compressore climatizzatore occorre, utilizzare tas-
NOTA Il tendicinghia è di tipo automatico quindi non sono sativamente l’attrezzo 99360192 (4). Metodi diver-
previste ulteriori registrazioni dopo il montaggio. si possono provocare tensioni dannose alla cinghia
elastica.

Applicare alla scatola ingranaggi (1) l’attrezzo 99360321 (2).


Montare la cinghia elastica (3) sulla puleggia dell’albero moto-
re. Montare il calzatoio 99360192 (4) sulla puleggia del com-
pressore (5) per climatizzatore. Posizionare la cinghia elastica
(3) nel vano dell’attrezzo 99360192 contrassegnato con
“cursor 8”.
Con l’attrezzo 99360321 (2) ruotare l’albero motore nel ver-
so della freccia (→) fino a che la cinghia elastica (3) si posizioni
Figura 202 correttamente sulla puleggia del compressore (5).

NOTA Durante l’operazione mantenere l’attrezzo


99360192 (4) a contatto della puleggia e al tempo
stesso guidare la cinghia elastica (3) per evitare tor-
sione della stessa.

NOTA La cinghia elastica deve essere sostituita con un’al-


tra nuova dopo ogni smontaggio.

- Rifornire il motore con la quantità prevista di olio.


Smontare il motore dal cavalletto e montare il motorino
di avviamento.
Montare:
- riparo insonorizzante;
102650 - tubazioni.

SCHEMA DI MONTAGGIO CINGHIA ELASTICA


COMANDO COMPRESSORE
1. Alternatore - 2. Compressore climatizzazione -
3. Giunto elettromagnetico - 4. Pompa acqua -
5. Albero motore - 6. Cinghia elastica

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


100
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


101
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

5430 LUBRIFICAZIONE
La lubrificazione del motore è ottenuta mediante pompa ad
ingranaggi comandata tramite ingranaggi dall’albero motore.
Uno scambiatore di calore regola la temperatura dell’olio di
lubrificazione.
Lo scambiatore di calore è sede del filtro olio, dei sensori di
segnalazione e valvole di sicurezza.

Figura 204

Olio in caduta
Olio in pressione

Circuito di lubrificazione

Olio in caduta
Olio in pressione

DETTAGLIO A
44918

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


102
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


103
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

543010 Pompa olio


Figura 205 Valvola di sovrapressione
Figura 207

190 ± 6N
324 ± 9N

43,65
33,5

22,95
77820
60560

La pompa olio (1) non è revisionabile. Riscontrando danneg- DATI PRINCIPALI PER IL CONTROLLO
giamenti sostituire la pompa olio completa. DELLA MOLLA VALVOLA SOVRAPRESSIONE
Per la sostituzione dell’ingranaggio (2) dall’albero motore ve-
dere il capitolo relativo.

Figura 206

112327

SEZIONE POMPA OLIO


1. Valvola di sovrappressione - Pressione di inizio apertura 10,1 ± 0,1 bar.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


104
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Valvola di regolazione pressione olio Figura 209

Figura 208
168 ± 9
308 ± 15

63
51

36,4
73542 88819

La valvola di regolazione pressione olio è posizionata sul lato DATI PRINCIPALI PER IL CONTROLLO DELLA MOLLA
sinistro del basamento. PER VALVOLA DI REGOLAZIONE PRESSIONE OLIO
Pressione di inizio apertura 5 bar.
543110 Scambiatore di calore
Figura 210

77818

SCAMBIATORE DI CALORE
Sullo scambiatore di calore sono montati: 1. Trasmettitore per lampada segnalazione bassa pressione - 2. Valvola by-pass -
3. Sensore temperatura olio - 4. Sensore pressione olio per monometro - 5. Valvola termostatica.
Numero elementi scambiatore di calore: 7

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


105
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Valvola by-pass Si tratta di una nuova generazione di filtri che consentono


una filtrazione molto più accurata in quanto sono in grado di
Figura 211 trattenere una maggior quantità di particelle, di dimensioni ri-
dotte in confronto a quelle trattenute dai filtri tradizionali con
setto filtrante in carta.
L’adozione di questi dispositivi ad alta filtrazione, fino ad oggi
adottati solo nei processi industriali, consente di:
- ridurre le usure dei componenti motore nel tempo;
- mantenere le prestazioni/caratteristiche dell’olio e allun-
gare quindi gli intervalli di sostituzione.

Avvolgimento esterno a spirale


Gli elementi filtranti sono strettamente avvolti da una spirale,
73545 così che ogni pieghettatura sia saldamente ancorata alla
spirale rispetto alle altre. Ciò significa un utilizzo uniforme del
La valvola si apre rapidamente alla pressione di: 3 bar. setto anche nelle condizioni più gravose quali potrebbero
Valvola termostatica essere gli avviamenti a freddo con fluidi ad elevata viscosità
Figura 212 ed i picchi di flusso. Inoltre ciò assicura una distribuzione
uniforme del flusso attraverso l’intera lunghezza
dell’elemento filtrante, con la conseguente ottimizzazione
della perdita di carico e della sua durata in esercizio.

Supporto a monte
Per ottimizzare la distribuzione del flusso e la rigidità
dell’elemento filtrante, questi è provvisto di un esclusivo
supporto costituito da una robusta rete in nylon e da
materiale sintetico ad elevata resistenza.
73546
Inizio apertura:
- corsa 0,1 mm alla temperatura di 82 ± 2ºC. Setto filtrante
Fine apertura: Composto da fibre inorganiche inerti, legate con resina di
- corsa 8 mm alla temperatura di 97 ºC. fabbricazione esclusiva ad una struttura con pori a scalare, il
setto viene fabbricato esclusivamente secondo precise
Filtro olio motore procedure e rigorosi controlli di qualità.
Figura 213
Supporto a valle
Un supporto al setto filtrante ed una robusta rete in nylon
conferiscono al setto una ulteriore resistenza,
particolarmente opportuna durante gli avviamenti a freddo
e lunghi periodi di utilizzo. Le prestazioni del filtro rimangono
costanti ed affidabili per tutta la sua durata operativa e da
elemento a elemento, indipendentemente dalle variazioni
delle condizioni di esercizio.

Parti strutturali
Gli O-ring di cui è provvisto l’elemento filtrante assicurano
una perfetta tenuta tra lo stesso ed il contenitore, eliminando
i rischi di By-pass e mantengono costanti le prestazioni del
filtro. Fondelli resistenti alla corrosione ed un robusto nucleo
metallico interno completano la struttura dell’elemento
filtrante.
Al montaggio dei filtri attenersi alla seguente norma:
- oliare e montare nuove guarnizioni;
- avvitare i filtri fino a contatto delle guarnizioni con le basi
di appoggio;
- serrare il filtro alla coppia di 35 ÷ 40 Nm.

47447

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


106
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Valvola integrata in ugello raffreddamento


stantuffi

Figura 214

109080

La valvola consente l’ingresso dell’olio e quindi la lubrificazio-


ne degli stantuffi solo al di sopra della pressione di soglia pari
a 1,7 ± 0,2 bar. Ciò consente il riempimento del circuito e
quindi la lubrificazione delle parti più sollecitate anche lavo-
rando a pressioni più basse.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


107
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

5432 RAFFREDDAMENTO
Descrizione Figura 215
L’impianto di raffreddamento del motore è del tipo a
circolazione forzata a circuito chiuso e può essere collegato,
se il veicolo è provvisto, al riscaldatore supplementare e allo
scambiatore di calore dell’intarder.
Esso è costituito principalmente dai seguenti componenti:
- un serbatoio di espansione il cui tappo (1) ha incorpora-
to due valvole: una di scarico e una di immissione, che
regolano la pressione dell’impianto;
- un sensore di livello liquido di raffreddamento posto alla
base del serbatoio di espansione a due punti di inserzio-
ne:
veicoli guida destra:
D punto di inserzione per sonda S1 6,2 litri
D punto di inserzione per sonda S2 3,7 litri
veicoli guida sinistra:
D punto di inserzione per sonda S1 6 litri
D punto di inserzione per sonda S2 3,7 litri
- un modulo di raffreddamento motore per dissipare il ca-
lore sottratto al motore dal liquido di raffreddamento
con scambiatore di calore per intercooler.
- uno scambiatore di calore per raffreddare l’olio di lubrifi-
cazione;
- una pompa acqua del tipo centrifuga incorporata nel ba-
samento motore;
- un elettroventilatore costituito da un giunto elettroma-
gnetico a due velocità sul cui albero ruota folle un mozzo
dotato di una piastra metallica mobile assialmente, e sul
quale è montata la ventola. Esso è gestito elettronica-
mente dal sistema Multiplex del veicolo;
- un termostato a 3 vie che regola la circolazione del liqui-
do di raffreddamento.
Funzionamento
La pompa acqua azionata tramite una cinghia poli-V
dall’albero motore invia il liquido di raffreddamento nel
basamento e con maggior prevalenza nella testa cilindri.
Quando la temperatura del liquido raggiunge e supera la
temperatura di funzionamento provoca l’apertura del
termostato e da questo il liquido viene canalizzato al
radiatore e raffreddato dalla ventola.
La pressione all’interno dell’impianto dovuta alla variazione
della temperatura è regolata dalle valvole di scarico e di
immissione incorporate nel tappo (1) di introduzione del
serbatoio di espansione.
La valvola di scarico ha una duplice funzione:
Acqua in uscita dal termostato
- mantenere l’impianto in leggera pressione in modo da
elevare il punto in ebollizione del liquido refrigerante; Acqua in circolo nel motore
- scaricare in atmosfera l’eccesso di pressione che si deter-
mina in caso di elevata temperatura del liquido refrige- Acqua in entrata alla pompa
rante.
La valvola di immissione ha la funzione di permettere il
travaso del liquido di raffreddamento dal serbatoio di
espansione al radiatore, quando, all’interno dell’impianto, si
crea una depressione dovuta alla riduzione di volume del
liquido di raffreddamento in conseguenza dell’abbassamento
di temperatura dello stesso.
Apertura valvola di scarico:
+ 0,2
D 1° sfiato 0,9 bar
- 0,1
D 2° sfiato 1,2 + 0,2 bar
- 0,1 92824
Apertura valvola di immissione - 0,03 + 0 bar
- 0,02 CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO VERSIONE SENZA INTARDER
Coppia di serraggio tappo (1) 8 ± 1 Nm

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


108
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 216

Sfiato

Acqua in uscita da termostato

Acqua in circolo nel motore

Acqua in entrata alla pompa

Elementi specifici della versione con INTARDER

92825

CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO VERSIONE CON INTARDER

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


109
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

543210 Giunto elettromagnetico Figura 218


Figura 217

78842 92826

SEZIONE GIUNTO ELETTROMAGNETICO SEZIONE GIUNTO ELETTROMAGNETICO


L’intervento del giunto elettromagnetico è in funzione: NUOVA VERSIONE
- della temperatura del liquido di raffreddamento;
- pressione del fluido dell’impianto di climatizzazione (se
presente); 543210 Pompa acqua
- potenza di rallentamento dell’intarder inserito (se pre- Figura 219
sente).
Temperatura liquido di raffreddamento per:
- inserimento 93°C
- disinserimento 88°C
Con climatizzatore
Pressione fluido impianto di climatizzazione:
- inserimento 2a velocità 22 bar
Con intarder
Con potenza di frenatura inferiore al 41% della potenza mas-
sima.
Temperatura liquido di raffreddamento per:
- inserimento 93°C
- disinserimento 88°C 44915
Con potenza di frenatura superiore al 41% della potenza
massima:
Temperatura liquido di raffreddamento per: SEZIONE SULLA POMPA ACQUA
- inserimento 2a velocità 85°C La pompa acqua è costituita da: girante, cuscinetto guarnizio-
- disinserimento 80°C ne e puleggia di comando.
Con spessimetro controllare il traferro tra il gruppo ancora
(2) e la puleggia (1), esso non deve essere superiore a 2,5 mm.
NOTA Controllare che il corpo pompa non abbia crettature
Per la descrizione del funzionamento e interventi assistenziali
o perdite d’acqua in caso contrario sostituire la pom-
del giunto elettromagnetico, vedere Volume 3.
pa acqua completa.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


110
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

543250 Termostato Figura 221


VISTA DEL FUNZIONAMENTO DEL TERMOSTATO AL RISCALDATORE

Figura 220
AL RISCALDATORE AL RADIATORE

AL SERBATOIO DI
ESPANSIONE
DALLA TESTA 45358

Acqua in uscita dal termostato


45357
AL BY-PASS DALLA TESTA
Controllare il funzionamento del termostato in caso di dub-
Acqua in circolo nel motore bio sostituirlo.

Temperatura di inizio corsa 84ºC ± 2ºC.


Corsa minima 15 mm a 94ºC ± 2ºC.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


111
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

VISTE DEL FUNZIONAMENTO DEL TERMOSTATO MOTORE PER CAMBIO DI VELOCITÀ CON INTARDER

Figura 222

61905 61906

IMPIANTO CON TERMOSTATO CHIUSO IMPIANTO CON TERMOSTATO APERTO

A. Scambiatore di calore sul cambio - B. Motore - C. Termostato chiuso - D. Termostato aperto - 1. Arrivo dal radiatore -
2. Ritorno dal riscaldatore cabina - 3. Arrivo dal serbatoio di espansione - 4. Mandata al riscaldatore cabina - 5. Alla pompa
acqua sul motore - 6. Uscita dalla testa - 7. Mandata allo scambiatore di calore sul cambio - 8. Ritorno dallo scambiatore di
calore al termostato - 9. Ricircolo (sfiato) dal motore al serbatoio di espansione - 10. Mandata al radiatore.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


112
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

5424 SOVRALIMENTAZIONE
Il sistema di sovralimentazione è costituito da:
- un filtro aria;
- un turbocompressore a geometria variabile oppure a
geometria fissa;
- un radiatore “intercooler”.

Figura 223

Gas di scarico motore


Aria aspirata
Aria compressa (calda)
Aria compressa (raffreddata)

44916
SCHEMA DELLA SOVRALIMENTAZIONE CON TURBOCOMPRESSORE VGT

TURBOCOMPRESSORE VGT Il movimento del dispositivo di parzializzazione della sezione


Principio di funzionamento di afflusso dei gas di scarico è effettuato mediante un mecca-
nismo azionato da un attuatore pneumatico.
Il turbocompressore a geometria variabile (VGT) è compo-
sto da un compressore centrifugo e da una turbina dotata Detto attuatore è comandato direttamente dalla centralina
di un dispositivo mobile che, modificando l’area della sezio- elettronica per mezzo di una elettrovalvola proporzionale.
ne di passaggio dei gas di scarico diretti alla turbina stessa, Il dispositivo si trova nella condizione di massima chiusura
ne regola la velocità. ai bassi regimi.
Grazie a questa soluzione, è possibile mantenere elevata la Agli alti regimi di funzionamento del motore il sistema elet-
velocità dei gas e della turbina anche quando il motore fun- tronico di comando interviene ed aumenta la sezione di pas-
ziona a bassi regimi. saggio per consentire ai gas in arrivo di fluire senza aumenta-
Infatti, facendo passare i gas attraverso piccole sezioni, essi re la loro velocità.
fluiscono ad una velocità maggiore, cosicchè anche la turbi- Nel corpo centrale è ricavata, di fusione una camera toroi-
na gira più velocemente. dale per il passaggio del liquido di raffreddamento.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


113
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Attuatore Principio di funzionamento (vedere Figura 224)


Il pistone dell’attuatore, connesso all’asta di comando è pilotato
Figura 224 attraverso l’aria compressa immessa dall’ingresso aria (1)
presente sulla parte superiore dell’attuatore.
Modulando la pressione dell’aria si varia lo spostamento del pi-
stone e dell’asta di comando turbina. Il pistone durante il suo
spostamento comprime progressivamente la molla esterna (4)
fin quando la base del pistone raggiunge il disco (5) di comando
molla interna (6).
Incrementando ulteriormente la pressione, il pistone attraverso
il disco (5) interferisce con il fine corsa inferiore (10).
L’utilizzo delle due molle permette di variare il rapporto tra corsa
del pistone e la pressione. Circa l’85% della corsa dell’asta è con-
trastata dalla molla esterna mentre il 15% da quella interna.
Elettrovalvola per comando VGT
È una elettrovalvola proporzionale di tipo N.C. posizionata sul
lato sinistro del basamento motore al di sotto della turbina.
La centralina elettronica, tramite un segnale PWM, pilota l’elet-
trovalvola regolando la pressione di alimentazione dell’attuatore
turbina, la quale variando la sua posizione, modifica la sezione
di afflusso dei gas di scarico sulle palette della girante e quindi
la velocità della stessa.
La resistenza della bobina è di ~20÷30 Ohm.

INTERVENTI RIPARATIVI

NOTA Riscontrando un anomalo funzionamento del motore


imputabile al sistema di sovralimentazione, è opportu-
no prima di eseguire i controlli sul turbocompressore, controlla-
re l’efficienza delle guarnizioni di tenuta ed il fissaggio dei mani-
71834 cotti di collegamento, controllando inoltre che non esistano in-
tasamenti nei manicotti di apirazione, nel filtro aria. Se il danneg-
1. Ingresso aria - 2. Guarnizione - 3. Pistone - 4. Molla esterna giamento del turbocompressore è dovuto a mancanza di lubrifi-
- 5. Disco comando molla interna - 6. Molla interna - cazione, controllare che le tubazioni per la circolazione dell’olio
7. O-Ring - 8. Porta molle - 9. Fine corsa - 10. Guarnizione non siano danneggiate in tal caso sostituirle o eliminare l’incon-
parapolvere - 11. Asta di comando veniente.

Dopo aver eseguito i suddetti controlli preliminari, controlla-


Figura 225 re la funzionalità del turbo compressore mediante Engine
Test con gli strumenti di diagnosi IVECO (E.A.SY.) seguendo
[bar] la procedure indicate dagli stessi.

NOTA Il test deve essere effettuato nelle seguenti condi-


zioni:
- temperatura liquido raffreddamento motore >50ºC;
- batteria carica (tensione >22V per prova di compressione;
- impianto di ricarica efficiente.

Riscontrando valori fuori tolleranza verificare l’efficienza:


- valvola di shut off;
- sensore di pressione;
- connessione sensore di pressionecavo motore (se ossida-
ta pulire con prodotto specifico);
- assenza di difetti elettrici elettrovalvola VGT (connessione
continuità);
- movimento attuatore mediante diagnosi attiva come de-
scritto nel capitolo relativo, in caso di bloccaggio ingrassare
la boccola con lubrificante Kernite (per alte temperatura),
se l’inconveniente persiste sostituire l’attuatore;
Corsa [mm] - manicotto scorrevole, con azione manuale deve scorrere
liberamente, se bloccato e se il controllo su indicato della
72421
boccola non è efficace oppure non sono rilevate inefficen-
a Pendenza caratterizzata dall’effetto della molla esterna (4, ze indicate negli altri punti su indicati occorre, previa auto-
Figura 224). rizzazione dell’ “Help Desk” tecnico di mercato, sostituire
b Pendenza caratterizzata dall’effetto della molla esterna (4, il turbocompressore seguendo le procedure standard.
Figura 224) ed interna (6, Figura 224).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


114
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Controllo movimento della geometria variabile Controllo attuatore

Figura 226 Figura 227

‘106226 106227

Rimuovere le viti (2) e staccare l’attuatore (1) dal turbocom- Controllare l’efficienza dell’attuatore (1) operando come se-
pressore (7). gue.
Rimuovere la vite (6), il sottostante disco (5), l’anello (4) e Applicare al bocchettone (2) dell’attuatore (1) la tubazione
scollegare il tirante (3) dell’attuatore (1) dal perno della leva di alimentazione aria compressa dotata di regolatore di pres-
(8) comando geometria variabile sione (4). Con il regolatore di pressione, introdurre nell’attua-
Pulire accuratamente il perno (→) della leva (8) e la boccola tore aria compressa modulandola lentamente, da 0÷3,5 bar,
(→) del tirante (3) utilizzando panno in microfibra non abra- il tirante (3) dell’attuatore (1) deve muoversi senza impunta-
siva. menti, in caso contrario sostituire l’attuatore (1).

NOTA Non utilizzare carta abrasiva di alcun genere.

Controllare visivamente le condizioni della boccola (→) del Figura 228


tirante (3) e del perno (→) della leva (8), riscontrandoli usu-
rati, sostituire l’attuatore (1) o il turbocompressore (7).
Verificare il movimento del meccanismo di comando interno
della geometria variabile, agendo sulla leva (8), non devono
verificarsi impuntamenti; in caso contrario procedere alla pu-
lizia del corpo turbina, come descritto nel capitolo relativo.

106228

Controllare eventuali perdite dell’attuatore nei punti indicati


(→) applicando sugli stessi una soluzione di acqua saponata.
Alimentando con aria compressa l’attuatore (1), nei punti in-
dicati (→) non devono riscontrarsi bollicine, in caso contrario
sostituire l’attuatore (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


115
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 229 Pulizia corpo turbina

Figura 231

106229

106231
Lubrificare la boccola (→) del tirante (3) e il perno (→) della
leva (8) con grasso tipo Castrol LM GREASE a base di litio Contrassegnare la posizione di montaggio della fascetta (2)
e riattaccare l’attuatore (1) al turbocompressore (7) operan- sul corpo centrale (1).
do come segue. Applicare sulla filettatura e sul dado (4) lubrificante spray anti-
Collegare il tirante (3) alla leva (8). ossidante e agendo sul dado (4) allentare la fascetta (2).
Montare: un nuovo anello (4), il disco (5) e avvitare la vite (6). Ruotare leggermente la fascetta (2) servendosi della pinza
Avvitare le viti (2) fissaggio attuatore (1) al turbocompresso- (5).
re (7). Contrassegnare la posizione di montaggio del corpo turbina
Serrare le viti (2 e 6) alla coppia di 25 Nm. (3) sul corpo centrale (1).

Controllo corsa attuatore


Figura 232
Figura 230

106230
106232
Controllare la corsa X del tirante (2) dell’attuatore (1) ope-
rando come segue. Con un martello di rame, battere su due punti opposti
Misurare la distanza X1, fra l’attuatore (1) e l’interasse dell’oc- (~180º) del corpo turbina (2) per separarlo dal corpo centra-
chiello (4). le (1).
Applicare al bocchettone dell’attuatore (1) la tubazione (3)
di alimentazione aria compressa dotata di regolatore di pres- NOTA Nell’operazione aver particolare cura di non dan-
sione. Con il regolatore di pressione introdurre nell’attuatore neggiare la girante turbina.
(1) aria compressa modulandola lentamente da 0÷3,5 bar, fi-
no a portare a fondo corsa la leva (5).
Misurare nuovamente la distanza fra l’attuatore (1) e l’interas- Dopo lo smontaggio del corpo turbina, controllare il movi-
se dell’occhiello (4) quota X2. mento della geometria variabile come descritto nel capitolo
La corsa X del tirante (2) dell’attuatore (1) è data dalla se- relativo; non riscontrando miglioramenti nel movimento, ri-
guente sottrazione X = X2-X1 e deve risultare di 11,5±0,5 spetto il precedente controllo, sostituire il turbocompresso-
mm. re.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


116
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 233 Figura 236

106233 106236

Pulire accuratamente l’anello fessurato (1) e la zona circo- Smontare l’anello di tenuta (1) esterno dal corpo centrale (2).
stante del corpo turbina dai depositi carboniosi e controllare Pulire accuratamente l’anello di tenuta (1) e controllare che
che l’anello ruoti liberamente; in caso contrario sostituire il non risulti danneggiato; in caso contrario sostituirlo.
turbocompressore.

NOTA Eventuali piccole rotture fra le fessure e l’anello so-


Figura 237
no tollerabili perchè non pregiudicano la funzionali-
tà del turbocompressore.

Figura 234

106237

Controllare la girante turbina (1), non si devono riscontrare:


106234 depositi carboniosi, deformazioni, rotture, solcature delle pa-
Con idoneo raschietto e carta abrasiva, pulire accuratamente lette e deve girare liberamente.
le superfici (→) del corpo turbina (1) dai depositi carboniosi, Con comparatore controllare i giuochi dell’alberino girante
avendo cura di non danneggiarle. turbina (1), essi devono risultare:
- giuoco assiale 0,025÷0,127 mm
- giuoco radiale 0,254÷0,356 mm.
Figura 235 Riscontrando valori superiori o una qualsiasi delle anomalie
sopra citate, sostituire il turbocompressore.

NOTA Prima di procedere alla pulizia del corpo centrale,


lato turbina, proteggere opportunamente gli in-
gressi e le uscite di olio, acqua e aria (→) per evitare
l’introduzione di sporcizia o corpi estranei nel tur-
bocompressore.

106235

Smontare la fascetta (1) dal corpo centrale (2) e controllare


che non risulti danneggiata; in caso contrario sostituirla.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


117
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Figura 238 Figura 240

106238 106240

Con idoneo raschietto e carta abrasiva, pulire accuratamente Montare sul corpo centrale (2) il corpo turbina (1) facendo
le superfici (→) del corpo centrale (1) dai depositi carboniosi attenzione a non danneggiare la girante turbina e allineare
avendo cura di non danneggiare le stesse e l’anello della geo- l’anello fessurato del corpo turbina con la geometria variabile.
metria variabile. Non forzare il montaggio: in caso di impuntamenti, potrebbe
Pulire quindi con aria compressa le superfici e l’anello della danneggiare la geometria variabile con conseguente difetto-
geometria variabile dai residui asportati. so funzionamento del sistema di regolazione.
Controllare nuovamente, come descritto nei capitoli relativi: A montaggio effettuato, assicurarsi che il corpo turbina risulti
- il movimento della geometria variabile; accoppiato correttamente sul corpo centrale.
- l’attuatore; Posizionare il corpo turbina sul corpo centrale e la fascetta
- la corsa dell’attuatore. su quest’ultimo in modo che i contrassegni eseguiti allo
smontaggio coincidano.
Serrare il dado di bloccaggio fascetta alla coppia di 11,3 Nm.
Controllare nuovamente, come descritto nei capitoli relativi:
- l’attuatore;
- la corsa dell’attuatore.
Figura 239

106235

Posizionare sul corpo centrale (2) la fascetta (1).

NOTA Nel caso si dovesse sostituire la fascetta (1) con ri-


paro calore integrato, occorre montare un nuovo
attuatore con riparo calore integrato al posto di
quello esistente.

Posizionare sul corpo centrale l’anello di tenuta esterno accu-


ratamente pulito.
Applicare un sottile strato di pasta antigrippaggio sulle super-
fici di accoppiamento pulite: corpo centrale / corpo turbina.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


118
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

ALIMENTAZIONE
L’alimentazione è ottenuta mediante pompa di alimentazio-
ne, filtro e pre-filtro combustibile, 6 iniettori-pompa coman-
dati dall’albero distribuzione tramite bilancieri e dalla centrali-
na elettronica.

Figura 241

Circuito di ritorno

Circuito di mandata

115265

SCHEMA ALIMENTAZIONE MOTORE


1. Filtro combustibile - 2. Smorzatore di pressione (*) - 3. Valvola regolatrice di pressione (inizio aperura 5 bar) -
4. Pompa di alimentazione - 5. Prefiltro combustibile con pompa di adescamento - 6. Valvola per ricircolo combustibile dagli
iniettori integrata nella pompa di alimentazione (inizio apertura 3,5 bar) - 7. Centralina - 8. Scambiatore di calore - 9. Valvola
di sovrapressione per ritorno combustibile al serbatoio (inizio aperura 0,2 bar) - 10. Iniettori pompa
A. Arrivo combustibile dagli iniettori - B. Ritorno combustibile al serbatoio

(*) Particolare presente solo su alcune applicazioni veicolari

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


119
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Valvola di sovrapressione
Figura 242 Figura 244

92829

La valvola di sovrapressione è una valvola unidirezionale tara-


ta a 0,2 ÷ 0,3 bar posta sulla tubazione di ritorno combustibile
al serbatoio. Essa impedisce lo svuotamento del condotto
combustibile nella testa cilindri a motore fermo. 73547

Pompa di alimentazione Pompa di alimentazione


montata su comando distribuzione
Figura 243 A. Ingresso combustibile - B. Mandata combustibile -
C. Dado by-pass - D. Ritorno combustibile dagli
iniettori-pompa - E. Valvola limitatrice di pressione -
Pressione di apertura: 5 ÷ 8 bar.
Figura 245

92830

Pompa di alimentazione
montata su pompa idroguida
1. Valvola di ritorno dagli iniettori - 2. Mandata combustibi- 98870
le a gli iniettori - 3. aspirazione combustibile - 4. Valvola SEZIONE SULLA POMPA DI ALIMENTAZIONE
regolatrice di pressione 1. Indicatore di perdite olio e combustibile
Prestazioni di pompa Prestazioni di pompa
Giri pompa (g/1’) 2600 600 170 100 Giri pompa (g/1’) 4100 900 250 140

Portata minima (l/h) 310 45 12 Portata minima (l/h) 310 45 12 6


Depressione Depressione
in aspirazione (bar) 0,5 0,3 0,3 0.3 in aspirazione (bar) 0,5 0,3 0,3 0,3

Pressione in Pressione in
Condizioni mandata (bar) 5 3 0,3 0.3 Condizioni mandata (bar) 5 3 0,3 0,3
di prova di prova
Temperatura Temperatura
liquido di prova (°C) 30 30 30 30 liquido di prova (°C) 50 50 50 20

Liquido di prova ISO 4113 Liquido di prova ISO 4113

Campo di utilizzo Campo di utilizzo


Giri pompa (g/1’) 2600 Giri pompa (g/1’) 4100
Fuori giri (max 5 min) (g/1’) 4100 max Fuori giri (max 5 min) (g/1’) 5800 max
Temperatura gasolio (°C) -25/+80 Temperatura gasolio (°C) -25/+80
Grado di filtrazione in Grado di filtrazione in
aspirazione (micron) 30 aspirazione (micron) 0,5 max
Depressione in aspirazione (bar) 0,5 max Depressione in aspirazione (bar) -25/+120

Valvola regolatrice pressione Valvola regolatrice pressione


Taratura valvola (bar) 5 ÷ 8,8 Taratura valvola (bar) 5 ÷ 5,8

Valvola ritorno iniettori Valvola ritorno iniettori


Taratura valvola (bar) 3,2 ÷ 3,8 Taratura valvola (bar) 3,4 ÷ 3,8

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


120
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Iniettore pompa La quantità di combustibile iniettata dipende dal tempo di


chiusura della valvola a cassetto e quindi dalla durata dell’ecci-
Figura 246 tazione del solenoide.
L’elettrovalvola è unita al corpo iniettore e non può essere
smontata.
Sulla parte superiore sono sistemate le due viti che fissano il
cablaggio elettrico proveniente dalla centralina di comando.
Per garantire la trasmissione del segnale chiudere le viti me-
diante chiave dinamometrica alla coppia di 1,36 ÷ 1,92 Nm
(0,136 ÷ 0,192 kgm).

775010 Sostituzione iniettori-pompa


La sostituzione degli iniettori deve essere eseguita molto
scrupolosamente (per lo smontaggio vedere descrizione alle
pagine 49 e 50, per il montaggio vedere descrizione alle pagi-
ne 93 e 94).
44908

1. Anello tenuta combustibile/olio - 2. Anello tenuta combu- NOTA Se l’intervento viene eseguito con motore su vei-
stibile/gasolio - 3. Anello tenuta combustibile/gas di scarico. colo, prima di procedere allo smontaggio degli iniet-
L’iniettore-pompa è costituito da: pompante, polverizzatore, tori-pompa scaricare il combustibile contenuto nei
elettrovalvola. condotti nella testa cilindri, svitando i raccordi di
mandata e ritorno sulla testa cilindri.

Pompante
Il pompante è azionato da un bilanciere comandato diretta-
mente dall’eccentrico dell’albero distribuzione.
Il pompante è in grado di assicurare un’altra pressione di man-
data la corsa di ritorno avviene per mezzo di una molla di ri-
chiamo.
Polverizzatore Figura 247
Le officine saranno autorizzate ad effettuare solo la diagnosi
sull’intero sistema di iniezione e non possono intervenire
all’interno dell’iniettore-pompa che deve solo essere sostitui-
to.
Un’apposito programma diagnostico, previsto nella centrali-
na, è in grado di controllare il funzionamento di ciascun iniet-
tore (ne disattiva uno alla volta e controlla la portata degli altri
cinque).
La diagnosi consente di distinguere errori di origine elettrica
da quelli di origine meccanica/idraulica. 0 411 700 002
Essa indica gli iniettori-pompa in avaria. XXXXXX XXXX X
868 USA /
Quindi, è necessario interpretare correttamente tutti i mes-
saggi di errore emessi dalla centralina.
Eventuali difettosità degli iniettori saranno risolte con la sosti-
tuzione degli stessi.
Elettrovalvola
87060
Il solenoide, che viene eccitato ad ogni fase attiva del ciclo,
tramite un segnale proveniente dalla centralina, comanda una
valvola a cassetto che intercetta il condotto di mandata del Per ogni iniettore sostituito collegarsi alla stazione E.A.SY: e,
pompante. quando richiesto dal programma, inserire il codice stampiglia-
Quando il solenoide non è eccitato la valvola è aperta, il com- to sull’iniettore (→) per la ri-programmazione della centrali-
bustibile viene pompato ma rifluisce nel condotto di ritorno na.
con la normale pressione di trasferimento di circa 5 bar.
Quando il solenoide è eccitato, la valvola si chiude ed il com-
bustibile, non potendo riflluire nel condotto di ritorno, viene NOTA In occasione della verifica del giuoco dei bilancieri è
pompato nel polverizzatore ad alta pressione, provocando il importante controllare il precarico iniettore-pompa.
sollevamento dello spillo.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


121
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F2B

Fasi dell’iniettore
Figura 248 Figura 249

60669 60670

1. Valvola combustibile - 2. Pompante - 3. Scarico 1. Valvola combustibile - 2. Pompante - 3. Scarico


combustibile - 4. Canale di riempimento e riflusso combustibile - 4. Canale di riempimento e riflusso

Fase di riempimento Fase dell’iniezione


Durante la fase di riempimento il pompante (2) si muove ver- La fase dell’iniezione inizia quando, ad un certo punto della
so la sua posizione superiore. fase discendente del pompante, l’elettrovalvola viene eccitata
Passato il punto più alto della camma, il rullo del bilanciere si e la valvola del combustibile (1) chiude.
avvicina al cerchio base della camma.
L’istante dell’inizio mandata, opportunamente elaborato dalla
La valvola del combustibile (1) è aperta ed esso può affluire centralina elettronica, è variabile in funzione delle condizioni
nell’iniettore dal canale inferiore (4) della testa cilindri. operative del motore.
Il riempimento continua finché il pompante non ha raggiunto La camma continua tramite il bilanciere a spingere il pompan-
la sua posizione di fine corsa superiore. te (2) e la fase di iniezione prosegue fintanto che la valvola
del combustibile (1) rimane chiusa.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


122
MOTORE F2B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 250

60671

1. Valvola combustibile - 2. Pompante - 3. Scarico


combustibile - 4. Canale di riempimento e riflusso

Fase di riduzione della pressione


L’iniezione cessa quando la valvola del combustibile (1) si
apre, ad un certo punto della corsa discendente del pompan-
te, in seguito alla diseccitazione dell’elettrovalvola.
Il combustibile rifluisce attraverso la valvola (1) aperta, i fori
dell’iniettore e il canale (4) nella testa cilindri.
Il tempo in cui l’elettrovalvola rimane eccitata, opportuna-
mente elaborato dalla centralina elettronica, rappresenta la
durata di iniezione (portata) ed è variabile in funzione delle
condizioni operative del motore.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


123
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Print 603.93.523

Motore F3A
Pagina
VISTE DEL MOTORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 125
DENOMINAZIONE TECNICA . . . . . . . . . . . . . 129
CURVE CARATTERISTICHE . . . . . . . . . . . . . . . 130
VISTE DEL MOTORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131
CURVE CARATTERISTICHE . . . . . . . . . . . . . . . 132
CARATTERISTICHE GENERALI . . . . . . . . . . . . . 134
DATI - GIUOCHI DI MONTAGGIO . . . . . . . . . 137
COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . 144
SCHEMI ORDINE DI SERRAGGIO DELLE PRINCIPALI
PARTI DEL MOTORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147
ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151
STACCO - RIATTACCO MOTORE . . . . . . . . . 161
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 161
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162
- Riempimento impianto di raffreddamento . . . . 163
- Spurgo aria dall’impianto d’alimentazione . . . . . 164
- Verifiche e controlli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 164
SOSTITUZIONE GIUNTO ELETTROMAGNETICO . . 165
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 165
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 166
SMONTAGGIO MOTORE AL BANCO . . . . . . 169
INTERVENTI RIPARATIVI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 176
GRUPPO CILINDRI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 176
- Controlli e misurazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 176
- Canne cilindri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 175
- Sostituzione canne cilindri . . . . . . . . . . . . . . . . 176
- Albero motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 179
- Misurazione perni di banco e di biella . . . . . . . 180
- Rilievo preliminare dei dati per la selezione
dei semicuscinetti di banco e di biella . . . . . . . 181
- Selezione semicuscinetti di banco e di biella . . 182
- Sostituzione ingranaggio comando
distribuzione e pompa olio . . . . . . . . . . . . . . . 188
- Controllo giuoco di montaggio perni di banco . 188
- Controllo giuoco di spallamento albero motore 189
- Complessivo stantuffo biella . . . . . . . . . . . . . . . 190
- Anelli elastici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 192
- Biella . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 193
- Boccole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 194
- Controllo bielle . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 194

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


124
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Pagina Pagina

- Montaggio complessivo biella-stantuffo . . . . . . . 195 - Montaggio alberi bilanceri . . . . . . . . . . . . . . . . . 217


- Montaggio anelli elastici . . . . . . . . . . . . . . . . . . 195 - Messa in fase albero della distribuzione . . . . . . 218
- Montaggio semicuscinetti di biella . . . . . . . . . . . 195 - Fasatura della ruota fonica . . . . . . . . . . . . . . . . 220
- Montaggio complessivi biella stantuffo nelle - Registrazione giuoco bilancieri aspirazione scarico e
canne cilindri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 196 precarico bilancieri comando iniettori pompa . . 221
- Controllo sporgenza stantuffi . . . . . . . . . . . . . . 196 - Completamento motore . . . . . . . . . . . . . . . . . 222
- Controllo giuoco di montaggio perni di biella . . 197 LUBRIFICAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225
TESTA CILINDRI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 197 - Pompa olio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 227
- Smontaggio valvole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 197 - Valvola di sovrapressione . . . . . . . . . . . . . . . . . 227
- Controllo superficie appoggio testa sul gruppo cilindri 197 - Valvola di regolazione pressione olio . . . . . . . . 228
- Valvole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 198 - Scambiatore di calore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 228
- Disincrostazione e controllo valvole . . . . . . . . . 198 - Valvola by-pass . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 229
- Sedi valvole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 198 - Valvola termostatica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 229
- Controllo giuoco fra stelo-valvola e relativa guidavalvola 199 - Filtri olio motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 229
- Guidavalvole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 199 - Valvola integrata in ugello raffreddamento stantuffi 230
- Sostituzione astucci porta iniettori . . . . . . . . . . 199 RAFFREDDAMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 231
- Controllo sporgenza iniettori . . . . . . . . . . . . . . 201 - Descrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 231
DISTRIBUZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 202 - Funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 231
- Comando distribuzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 202 - Giunto elettromagnetico . . . . . . . . . . . . . . . . . 233
- Perno ingranaggio di rinvio . . . . . . . . . . . . . . . . 202 - Pompa acqua . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 233
- Ingranaggio di rinvio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 202 - Termostato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 233
- Perno ingranaggio doppio di rinvio . . . . . . . . . . 202 - Vista del funzionamento del termostato
per versioni con Intarder . . . . . . . . . . . . . . . . . 234
- Ingranaggio doppio di rinvio . . . . . . . . . . . . . . . 202
SOVRALIMENTAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 235
- Sostituzione boccole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 202
- Turbocompressore HOLSET HE 531 V . . . . . . 235
- Albero Distribuzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 203
- Attuatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 236
- Controllo alzata eccentrici e allineamento perni 203
- Elettrovalvola per comando VGT . . . . . . . . . . . 236
- Boccole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 204
INTERVENTI RIPARATIVI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 236
- Molle valvole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 206
- Controllo movimento della geometria variabile 237
ALBERO BILANCERI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 207
- Controllo attuatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237
- Albero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 208
- Controllo corsa attuatore . . . . . . . . . . . . . . . . . 238
- Bilancieri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 208
- Pulizia corpo turbina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 238
MONTAGGIO MOTORE AL BANCO . . . . . . . . 209
ALIMENTAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 241
- Montaggio complessivi biella stantuffo nelle
canne cilindri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 212 - Valvola di sovrapressione . . . . . . . . . . . . . . . . . 242
VOLANO MOTORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 215 - Pompa di alimentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 242
- Montaggio volano motore . . . . . . . . . . . . . . . . 215 - Iniettore pompa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 242
- Montaggio albero distribuzione . . . . . . . . . . . . . 216 - Sostituzione iniettori-pompa . . . . . . . . . . . . . . . 243
- Montaggio iniettori-pompa . . . . . . . . . . . . . . . . 217 - Smorzatore di pressione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 243

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


125
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

VISTE DEL MOTORE


Figura 1

73835

MOTORE F3A

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


126
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 2

115777

VISTA LATERALE DESTRA DEL MOTORE

Figura 3

73527

VISTA POSTERIORE DEL MOTORE

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


127
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Figura 4

106681

VISTA FRONTALE DEL MOTORE

Figura 5

73529

VISTA LATERALE SINISTRA DEL MOTORE

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


128
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 6

73834

VISTA SUPERIORE DEL MOTORE

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


129
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

DENOMINAZIONE TECNICA

MOTORE

TIPO MATRICOLA

F 3 A E 3 6 8 1 D * P 0 0 1 -

Numero progressivo produzione


Nº della versione nell’ambito della D.B.

Livello Emissioni gassose

Livello di potenza e di coppia del motore

Impiego (1 camionistico; ...) P Euro 4-2006


M Euro 5-2006
Alimentazione + Iniezione (TCA, diesel iniezione diretta)
R Euro 4-2007
Numero cilindri
S Euro 5-2007
Numero tempi e posizione cilindri (3 = 4 tempi, verticale
con post-trattamento)
Engine (motore) D 420 CV / 1900 Nm
A 450 CV / 2100 Nm
Evoluzione della famiglia a parità o non della cilindrata
B 400 CV / 1900 Nm

Indicazione famiglia motori 352 CV/1300 Nm (motore Euro 3)


D
360 CV/1500 Nm (motore Euro 4/5)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


130
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

CURVE CARATTERISTICHE
Figura 7

giri/min.
108517

CURVE CARATTERISTICHE F3AE 3681D

POTENZA max. 310 kW 420 CH a 2100 giri/min

COPPIA max. 1900 Nm 174 kgm a 1050 ÷ 1550 giri/min

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


131
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

VISTE DEL MOTORE


Figura 8

108518
giri/min.

CURVE CARATTERISTICHE F3A 3681A

POTENZA max. 330 kW 450 CH a 2100 giri/min

COPPIA max. 2100 Nm 214 kgm a 1050 ÷ 1550 giri/min

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


132
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

CURVE CARATTERISTICHE
Figura 9

kgm

giri/min.

73531

CURVE CARATTERISTICHE F3AE E681B

POTENZA max. 294 kW 400 CV a 2100 giri/min

COPPIA max. 1900 Nm 194 kgm a 1050 ÷ 1480 giri/min

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


133
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Figura 10

kgm

giri/min.
73532

CURVE CARATTERISTICHE F3AE681D

POTENZA max. 316 kW 430 CV a 2100 giri/min

COPPIA max. 1900 Nm 194 kgm a 1050 ÷ 1590 giri/min

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


134
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

CARATTERISTICHE GENERALI

Tipo F3AE3681D F3AE3681A F3AEE681B F3AEE681D

Ciclo Diesel 4 tempi


Alimentazione Sovralimentato con aftercooler

Iniezione Diretta

Numero cilindri 6 in linea


Alesaggio mm 125

Corsa mm 140

+ + +... = Cilindrata totale cm3 10300

ρ Rapporto di compressione 16,5 : 1

Potenza massima KW 310 330 294 316


(CV) (420) (450 (400) (430)

Giri/min 2100 2100 2100 2100

Coppia massima Nm 1900 2100 1900 1900


(kgm) (193) (214) (194) (194)

Giri/min 1050 ÷ 1550 1050 ÷ 1550 1050 ÷ 1480 1050 ÷ 1590

Regime minimo del motore


a vuoto Giri/min 550 ± 50
Regime massimo del motore
a vuoto Giri/min 2420 ± 50 2550 ± 20

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


135
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Tipo F3A

A
DISTRIBUZIONE

inizio prima del P.M.S. A


16°
fine dopo il P.M.I. B
B 32°
C

inizio prima del P.M.I. D


50°
fine dopo il P.M.S. C

D

Per controllo messa in fase

mm -
X
mm -
X
Di funzionamento

mm 0,40 ± 0,05
X
mm 0,50 ± 0,05

ALIMENTAZIONE Mediante pompa di alimentazione - Filtri


Iniezione Con iniettori UIN3.1 a regolazione elettronica
tipo Bosch Iniettori-pompa comandati da albero a camme in testa

Polverizzatori tipo _

Ordine di iniezione 1-4-2-6-3-5

bar Pressione di iniezione bar 2000

Taratura iniettore bar 296 ± 6

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


136
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Tipo F3A

SOVRALIMENTAZIONE

Turbocompressore tipo Holset HE 531 V a geometria variabile


Forzata mediante pompa ad ingranaggi, valvola limitatrice
LUBRIFICAZIONE
di pressione, filtro olio
Pressione olio a motore caldo
bar (100ºC ±5ºC):
al regime minimo bar 1,5
al regime massimo bar 5
Mediante pompa centrifuga, termostato per regolazione,
RAFFREDDAMENTO
ventilatore viscostatico, radiatore, scambiatore di calore.
Comando pompa acqua Mediante cinghia
Termostato N. 1
inizio apertura ~84ºC ±2ºC
apertura massima 94ºC ±2ºC
RIFORNIMENTO
Capacità totale
1º riempimento
litri 32
kg 28,8
Capacità:
- coppa motore a liv. min.
litri 17
kg 15,3
- coppa motore a liv. max.
Urania FE 5W30 litri 25
U
Urania LD 7 kg 22,5
- quantità in circolo
che non ritorna in coppa
litri 7
kg 6,3
- quantità contenuta
nel filtro a cartuccia
(da aggiungere al ricambio
del filtro a cartuccia)
litri 2,5
kg 2,3

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


137
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

DATI - GIUOCHI DI MONTAGGIO

Tipo F3A

GRUPPO CILINDRI E ORGANI


mm
DEL MANOVELLISMO
∅1
Sedi canne cilindri:
superiore 142,000 ÷ 142,025
∅1
inferiore 140,000 ÷ 140,025

Canne cilindri:
diametro esterno:
L superiore 141,961 ÷ 141,986
∅2
inferiore 139,890 ÷ 139,915
∅2 lunghezza L -
Canne cilindri -
sedi basamento
superiore 0,014 ÷ 0,064
inferiore 0,085 ÷ 0,135

Diametro esterno ∅2 -

Canne cilindri:
∅3
diametro interno ∅3A* 125,000 ÷ 125,013
X
diametro interno ∅3B* 125,011 ÷ 125,024

Sporgenza X** 0,045 ÷ 0,075


* Classe di selezione
** Valore misurato sotto un carico di 8.000 Kg
Stantuffi:
∅1 quota di misurazione X 18
X diametro esterno ∅1A F 124,861 ÷ 124,873
2 diametro esterno ∅1Bf 124,872 ÷ 124,884

sede per perno ∅2 50,010 ÷ 50,016
Stantuffo - canne cilindro
A* -
B* -
* Classe di selezione

Diametro stantuffi ∅1 -

X
Sporgenza stantuffi X 0,23 ÷ 0,53

∅3 Perno stantuffi ∅3 49,994 ÷ 50,000

Perno stantuffi - sede perno 0,010 ÷ 0,022


F Stantuffi classe A forniti di ricambio.
f Gli stantuffi di classe B sono montati unicamente in produzione e non vengono forniti di ricambio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


138
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

F3A
Tipo
mm

X1 X1 1,947 *
X2 Cave anelli elastici X2 1,550 ÷ 1,570 (DD) 3,050 ÷ 3,070
X3 X3 4,020 ÷ 4,040
* misurato
+0
sul ∅ di
120 +0,15 mm
Anelli elastici:
- di tenuta trapezoidale S1* 1,929 ÷ 1,973
S1 - di tenuta ad unghia S2 1,470 ÷ 1,500 (DD) 2,970 ÷ 3,000
S2 - raschiaolio fresato
S3 con feritoie e molla
interna S3 3,970 ÷ 3,990
* misurato a 2 mm dal ∅
esterno
1 0,026 ÷ 0,168
Anelli elastici - cave 2 0,050 ÷ 0,100
3 0,030 ÷ 0,070

Anelli elastici -

X1 Apertura estremità anelli


elastici nella canna cilindri
X2
X1 0,35 ÷ 0,45
X3
X2 0,60 ÷ 0,75
X3 0,35 ÷ 0,65
Sede boccola piede
∅1 di biella Ø1 54,000 ÷ 54,030
Sede cuscinetti
di biella Ø2
- classe 1 87,000 ÷ 87,010
∅2 87,011 ÷ 87,020
- classe 2
- classe 3 87,021 ÷ 87,030
∅4 Diametro boccola piede
di biella
∅3 esterno ∅4 54,085 ÷ 54,110
interno ∅3 50,019 ÷ 50,035
Semicuscinetti di biella S
S Colore rosso 1,970 ÷ 1,980
Colore verde 1,981 ÷ 1,990
Colore giallo D 1,991 ÷ 2,000
Boccola piede di biella
- sede 0,055 ÷ 0,110

Perno stantuffo - boccola 0,019 ÷ 0,041

Semicuscinetti di biella 0,127 - 0,254 - 0,508

Peso biella
4043 ÷ 4073 g.
A
Classe B 4074 ÷ 4104 g.
C 4105 ÷ 4135 g.
D Montato solo in produzione e non fornito di ricambio
DD Vecchio disegno

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


139
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

F3A
Tipo
mm
X
Quota di misurazione X 125

Massimo errore
sul parallelismo
degli assi di biella // 0,08

Perni di banco ∅1
- nominale 92,970 ÷ 93,000
- classe 1 92,970 ÷ 92,979
- classe 2 92,980 ÷ 92,989
- classe 3 92,990 ÷ 93,000
∅1 ∅2 Perni di biella ∅2
- nominale 82,970 ÷ 83,000
- classe 1 82,970 ÷ 82,979
- classe 2 82,980 ÷ 82,989
- classe 3 82,990 ÷ 83,000
Semicuscinetti
S1 S2 di banco S1
Colore rosso 2,965 ÷ 2,974
Colore verde 2,975 ÷ 2,984
Colore giallo* 2,985 ÷ 2,995
Semicuscinetti
di biella S2
Colore rosso 1,970 ÷ 1,980
Colore verde 1,981 ÷ 1,990
Colore giallo* 1,991 ÷ 2,000
Supporti di banco ∅3
- nominale 99,000 ÷ 99,030
∅3 - classe 1 99,000 ÷ 99,009
- classe 2 99,010 ÷ 99,019
- classe 3 99,020 ÷ 99,030
Semicuscinetti - 0,050 ÷ 0,090
perni di banco
Semicuscinetti- 0,040 ÷ 0,080
perni di biella
Semicuscinetti
di banco 0,127 - 0,254 - 0,508
Semicuscinetti di biella 0,127 - 0,254 - 0,508

Perno di banco
per spallamento X1 45,95 ÷ 46,00
X1

Supporto di banco
per spallamento X2 38,94 ÷ 38,99
X2

X3
Semianelli
di spallamento X3 3,38 ÷ 3,43
Spallamento 0,10 ÷ 0,30
albero motore
1 2
Parallelismo // 1-2 0,025

Concentricità 1-2 0,040

* Montato solo in produzione e non fornito di ricambio

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


140
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Tipo F3A

TESTA CILINDRI - DISTRIBUZIONE mm


∅1

Sedi guidavalvole
sulla testa cilindri
∅1 14,980 ÷ 14,997

∅2

Guidavalvole ∅2 9,015 ÷ 9,030

∅3 15,012 ÷ 15,025
∅3

Guidavalvole 0,015 ÷ 0,045


e sedi sulla testa

Guidavalvole 0,2 - 0,4

∅4 Valvole

∅4
α 8,960 ÷ 8,975
60° 30′ ± 7′ 30″
∅4 8,960 ÷ 8,975
α α 45° 30’ ± 7′ 30″
Stelo valvole 0,040 ÷ 0,070
e relativa guida
Sede sulla testa per sede
valvola:
44,185 ÷ 44,220
∅1
42,985 ÷ 43,020
∅1
∅1

Diametro esterno sedi


valvole; inclinazione sedi
∅2 valvole sulla testa cilindri
∅2 44,260 ÷ 44,275

∅2 43,060 ÷ 43,075

Sede valvole 0,2

X 0,59 ÷ 0,91
Infossamento
X X 1,8 ÷ 2,1

Fra sede valvola


e testa 0,040 ÷ 0,090

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


141
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Table 1

F3A
Tipo
mm
Altezza molla
valvole
molla libera H 80
H H1 sotto un carico di:
H2 660 ± 33 N H1 62
1140 ± 57 N H2 48,8

Sporgenza iniettori X 1,1 ÷ 1,9


X

Sedi per boccole albero


distribuzione nella testa
cilindri
∅ ∅ ∅ 1⇒7 Ø 88,000 ÷ 88,030

∅ 2

Perni di supporto
dell’albero distribuzione
1⇒7 Ø 82,950 ÷ 82,968
∅ 1 ∅ 3

Diametro esterno boccole


∅ per albero distribuzione
∅ 88,153 ÷ 88,183

Diametro interno
∅ boccole ∅ 83,018 ÷ 83,085

Boccole e sedi nella testa


0,123 ÷ 0,183
cilindri
Boccole e perni
di supporto 0,050 ÷ 0,135
Alzata utile eccentrici
9,30

H 9,458

13,376

∅ 1
Albero porta bilancieri
∅1 41,984 ÷ 42,000

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


142
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

F3A
Tipo
mm
Sedi per boccole
nei bilancieri
45,000 ÷ 45,016

59,000 ÷ 59,019


46,000 ÷ 46,016

Diametro esterno
boccole per bilancieri
45,090 ÷ 45,130

∅ 59,100 ÷ 59,140

46,066 ÷ 46,091

Diametro interno
boccole per bilancieri
42,025 ÷ 42,041

∅ 56,030 ÷ 56,049

42,015 ÷ 42,071

Boccole e sedi
0,074 ÷ 0,130

0,081 ÷ 0,140

0,050 ÷ 0,091

Boccole bilancieri e albero


0,025 ÷ 0,057

0,015 ÷ 0,087

Leva comando freno


motore
Diametro esterno perno
eccentrico ∅1 55,981 ÷ 56,000
Sede albero
bilancieri ∅2 42,025 ÷ 42,041

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


143
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Tipo F3A

mm
Boccole bilancieri e perno
eccentrico leva comando
freno motore

0,030 ÷ 0,068

Albero bilanciere e sede su


leva comando freno
motore

0,025 ÷ 0,057

TURBOCOMPRESSORE
Tipo HOLSET HE 531 V a geometria variabile
Giuoco assiale 0,025 ÷ 0,127
Movimento radiale 0,381 ÷ 0,533

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


144
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

COPPIE DI SERRAGGIO
PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
Viti fissaggio sottobasamento basamento ♦ (vedere Figura 11)
Viti esterne M12x1,75 Prima fase : preserraggio 30 3
Viti interne M17x2 Seconda fase : preserraggio 120 12
Viti interne Terza fase : chiusura ad angolo 90°
Viti interne Quarta fase : chiusura ad angolo 45°
Viti esterne Quinta fase : chiusura ad angolo 60°
Bocchettone ugello raffreddamento stantuffo ♦ 35 ± 2 3,5 ± 2
Viti fissaggio scambiatore di calore al basamento ♦ (vedere Figura 15)
preserraggio 11,5 1,15
serraggio 19 1,9
Viti fissaggio distanziale coppa olio ♦ (vedere Figura 16)
preserraggio 38 3,8
serraggio 45 4,5
Viti fissaggio scatola ingranaggi al basamento M12x1,75 ♦ 63 ± 2 6,3 ± 0,2
Vite fissaggio testa cilindri: (vedere Figura 12) ♦
Prima fase preserraggio 60 6
Seconda fase preserraggio 120 12
Terza fase chiusura ad angolo 120°
Quarta fase chiusura ad angolo 60°
Viti fissaggio compressore aria 100 10
Vite fissaggio albero bilancieri ♦
Prima fase preserraggio 80 8
Seconda fase chiusura ad angolo 60°
Controdado per vite registro bilancieri ♦ 32,5 ± 8,5 3,2 ± 0,2
Viti per staffe fissaggio iniettori ♦ 26 2,6
Viti fissaggio piastre spallamento alla testa ♦ 19 ± 3 1,9 ± 0,3
Vite fissaggio staffa supporto motore alla testa cilindri
Prima fase preserraggio 120 12
Seconda fase chiusura ad angolo 45°
Vite fissaggio staffa supporto motore al carter volano
Prima fase preserraggio 100 10
Seconda fase chiusura ad angolo 60°
Viti fissaggio ingranaggio albero distribuzione ♦
Prima fase preserraggio 60 6
Seconda fase chiusura ad angolo 60°
Viti fissaggio ruota fonica all’ingranaggio distribuzione 8,5 ± 1,5 0,8 ± 0,1
Viti fissaggio collettore di scarico • (vedere Figura 13)
preserraggio 40 ± 5 4 ± 0,5
serraggio 70 ± 5 7 ± 0,5
Viti fissaggio cilindro attuatore freno motore ♦ 19 ± 3 1,9 ± 0,3
Viti fissaggio cappello di biella ♦
Prima fase preserraggio 60 6
Seconda fase chiusura ad angolo 60°
Viti fissaggio volano motore ♦
Prima fase preserraggio 120 12
Seconda fase chiusura ad angolo 90°
♦ Prima del montaggio lubrificare con olio motore
D Prima del montaggio lubrificare con olio grafitato

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


145
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
Viti fissaggio volano smorzatore: ♦
Prima fase preserraggio 70 7
Seconda fase chiusura ad angolo 50°
Viti fissaggio perni ingranaggi intermedi: ♦
Prima fase preserraggio 30 3
Seconda fase chiusura ad angolo 90°
Vite fissaggio bielletta per ingranaggio di rinvio 25 ± 2,5 2,5 ± 0,2
Viti fissaggio pompa olio 25 ± 2,5 2,5 ± 0,2
Vite fissaggio succhieruola e tubazione pompa olio al basamento 25 ± 2,5 2,5 ± 0,2
Viti fissaggio coperchio guarnizione albero motore 25 ± 2,5 2,5 ± 0,2
Viti fissaggio filtro/pompa combustibile 37 ± 3 3,7 ± 0,3
Vite fissaggio supporto centralina al basamento 19 ± 3 1,9 ± 0,3
Vite fissaggio pompa combustibile alla scatola coprivolano 19 ± 3 1,9 ± 0,3
Vite fissaggio scatola termostato alla testa cilindri 30 ± 3 3 ± 0,3
Vite fissaggio coperchio bilancieri (vedere Figura 17) 8,5 ± 1,5 0,8 ± 0,1
Viti e dadi fissaggio turbocompressore • (vedere Figura 14)
preserraggio 33,5 ± 7,5 3,3 ± 0,7
serraggio 46 ± 2 4,6 ± 0,2
Viti fissaggio pompa acqua al basamento 25 ± 2,5 2,5 ± 0,2
Viti fissaggio distanziale/puleggia al ventilatore 30 ± 3 3 ± 0,3
Vite fissaggio tendicinghia automatico al basamento 50 ± 5 5 ± 0,5
Vite fissaggio tendicinghia fisso al basamento 105 ± 5 10,5 ± 0,5
Viti fissaggio supporto ventilatore al basamento motore 100 ± 5 10 ± 0,5
Viti fissaggio motorino d’avviamento 74 ± 8 7,4 ± 0,8
Viti fissaggio riscaldatore aria alla testa cilindri 50 ± 5 5 ± 0,5
Vite fissaggio compressore aria 74 ± 8 7,4 ± 0,8
Dado fissaggio ingranaggio comando compressore aria 170 ± 10 17 ± 1
Vite fissaggio tendicinghia automatico cinghia comando compressore
condizionamento al basamento 24,5 ± 2,5 2,4 ± 0,2
Vite fissaggio staffa alternatore al basamento L = 35 mm 44 ± 4 4,4 ± 0,4
L = 60 mm 44 ± 4 4,4 ± 0,4
L = 30 mm 24,5 ± 2,5 2,4 ± 0,2
Viti fissaggio pompa idroguida 46,5 ± 4,5 4,65 ± 0,45
Viti fissaggio compressore climatizzatore al supporto 24,5 ± 2,5 2,5 ± 0,25
Viti fissaggio riparo 24,5 ± 2,5 2,5 ± 0,25
Fissaggio sensore intasamento filtro 55 ± 5 5,5 ± 0,5
♦ Prima del montaggio lubrificare con olio motore
D Prima del montaggio lubrificare con olio grafitato

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


146
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
Fissaggio trasmettitore di pressione 8±2 0,8 ± 0,2
Fissaggio sensore di temperatura acqua/combustibile 32,5 ± 2,5 3,2 ± 0,2
Fissaggio trasmettitore/interruttore termometrico 23 ± 2,5 2,5 ± 0,2
Fissaggio trasmettitore temperatura aria 32,5 ± 2,5 3,2 ± 0,2
Fissaggio trasmettitore di impulsi 8±2 0,8 ± 0,2
Fissaggio connessioni all’iniettore-pompa 1,36 ± 1,92 0,13 ± 0,19
Vite fissaggio cavi elettrici 8±2 0,8 ± 0,2
Vite fissaggio cavi elettrici 8±2 0,8 ± 0,2
Fissaggio elettrovalvola freno motore 32 ± 3 3,2 ± 0,3
Fissaggio elettrovalvola PWM 8±2 0,8 ± 0,2
Motopropulsore
Vite M14x70/80 per fissaggio tassello elastico anteriore e posteriore al telaio 192,5 ± 19,5 19,2 ± 1,9
Vite M16x130 per fissaggi tassello elastico anteriore e posteriore al motore 278 ± 28 27,8 ± 2,8
Vite a testa esagonale flangiata M18x62 per tassello motore anteriore
1ª fase preserraggio 120 12
2ª fase chiusura ad angolo 45˚
Vite TC esagono incassato M14x60 per tassello motore anteriore
1ª fase preserraggio 60 6
2ª fase chiusura ad angolo 45˚
Vite testa esagonale flangiata per tassello motore posteriore
1ª fase preserraggio 100 10
2ª fase chiusura ad angolo 60˚
♦ Prima del montaggio lubrificare con olio motore
D Prima del montaggio lubrificare con olio grafitato

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


147
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

SCHEMI ORDINE DI SERRAGGIO DELLE PRINCIPALI PARTI DEL MOTORE

Figura 11

Prima fase:
LATO
preserraggio
ANTERIORE
viti esterne
(30 Nm)

60592

Seconda fase:
LATO preserraggio
ANTERIORE
viti interne
(120 Nm)

60593

Terza fase:
LATO chiusura
ANTERIORE
ad angolo
viti interne
90º

60593

Quarta fase:
LATO chiusura
ANTERIORE
ad angolo
viti interne
45º

60593

Quinta fase:
LATO chiusura
ANTERIORE ad angolo
viti esterne
60º
60594

SCHEMI ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO SOTTOBASAMENTO


Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008
148
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 12

60580

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO TESTA CILINDRI

Figura 13

60581

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO COLLETTORE DI SCARICO

Figura 14

60582

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO VITI E DADI FISSAGGIO TURBOCOMPRESSORE


SEQUENZA: Preserraggio 4-3-1-2
Serraggio 1-4-2-3

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


149
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Figura 15

60666

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO SCAMBIATORE DI CALORE

Figura 16

60583

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO COPPA OLIO MOTORE


1a fase da 1 a 16.
2a fase da 17 a 32.

Figura 17

73587

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO COPERCHIO BILANCIERI

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


150
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 18

60633

Mediante chiave dinamometrica serrare le viti evidenziate con il seguente ordine e coppia di serraggio:

n° 10 viti M12 x 1,75 x 100 63 Nm n° 1 vite M12 x 1,75 x 120 63 Nm


n° 2 viti M12 x 1,75 x 70 63 Nm : n° 2 viti M12 x 1,75 x 193 63 Nm
n° 4 viti M12 x 1,75 x 35 63 Nm

Figura 19

70567A

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO VITI DI FISSAGGIO ALBERI BILANCIERI


1a fase 80 Nm
2a fase chiusura ad angolo 60°

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


151
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Print 603.93.523

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Cavalletto telescopico rotativo


99322230 (portata 2000 daN, coppia 375 daNm)

99340053 Attrezzo per estrazione guarnizione anteriore albero motore

99340054 Attrezzo per estrazione guarnizione posteriore albero motore

99340205 Estrattore a percussione

99342149 Estrattore per astuccio porta iniettore

99342155 Attrezzo per estrazione iniettori

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


152
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99346250 Calettatore per montaggio guarnizione anteriore albero motore

99346251 Calettatore per montaggio guarnizione posteriore albero motore

99348004 Estrattore universale per interni da 5 a 70 mm

99350072 Chiave a bussola per viti di unione basamento con sottobasamento

99360180 Tappi (6) protezione sedi iniettori

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


153
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Pinza per smontaggio e rimontaggio anelli elastici stantuffi


99360184 (105-106 mm)

99360192 Calzatoia per cinghia elastica

Attrezzo per smontaggio e rimontaggio valvole motore


99360261 (usare con piattelli specifici)

Piattello per smontaggio e rimontaggio valvole motore


99360262 (usare con 99360261)

Battitoio per rimontaggio guida valvole


99360295 (usare con 99360481)

99360314 Attrezzo per smontaggio filtro olio (motore)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


154
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99360321 Attrezzo per rotazione volano motore (usare con 99360325)

99360325
Distanziale (usare con 99360321)

99360328 Calettatore per montaggio guarnizione su guida valvole

Attrezzo di compressione per rilievo sporgenza canne cilindri


99360334 (usare con 99370415-99395603 e piattelli specifici)

99360336 Distanziali (usare con 99360334)

Piattello per compressione canne cilindri


99360337 (usare con 99360334- 99360336)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


155
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99360351 Attrezzo per ritegno volano motore

99360481 Battitoio per smontaggio guida valvole

Battitoio per smontaggio e rimontaggio boccole albero


99360499 distribuzione

99360500 Attrezzo per sollevamento albero motore

99360551 Staffa per smontaggio e rimontaggio volano motore

99360553 Attrezzo per assemblare ed installare albero bilancieri

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


156
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99360585 Bilancino per stacco e riattacco motore

Fascia per introduzione stantuffo nella canna cilindro


99360605 (60-125 mm)

99360612 Attrezzo per posizionamento P.M.S. motore

99360613 Attrezzo per fasatura disco fonico su albero distribuzione

99360703 Attrezzo per ritegno canne cilindri

Attrezzo per estrazione canne cilindri


99360706 (usare con anelli specifici)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


157
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99360726 Anello (125 mm) (usare con 99360706)

99361036 Staffe fissaggio motore al cavalletto rotativo 99322230

99365056 Attrezzo per ricalcatura astuccio porta iniettore

Base portacomparatore per rilievo sporgenza canne cilindri


99370415 (usare con 99395603)

Attrezzo per stampigliare targhette identificazione motore


99378100 (usare con punzoni specifici)

99378101 *
99378102 •
99378103 _ Punzoni (A * - B • - C _ - D h - E J - F Y - G B - V z)
99378104 h per stampigliare targhette identificazione motore
99378105 J (componente del 99378130)
99378106 Y
99378107 B
99378108 z

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


158
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Kit punzoni per stampigliare targhette identificazione motore


99378130 (composto da: 99378101 (A) - 99378102 (B) - 99378103 (C) -
99378104 (D) - 99378105 (E) - 99378106 (F) - 99378107 (G) -
99378108 (V)

Cacciavite dinamometrico per taratura dado ritegno connettori


99389834 elettrovalvola iniettori

99390311 Lisciatoio per guida valvole

99390426 Maschio (M 17 x 2) per ripassatura fori filettati viti unione testa


cilindri / basamento e basamento / sottobasamento.

99390772 Attrezzo per asportare residui astuccio porta iniettore

Attrezzo per filettare astucci porta iniettori da estrarre


99390804 (usare con 99390805)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


159
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99390805 Boccola di guida (usare con 99390804)

99394015 Boccola di guida (usare con 99394041 o 99394043)

Fresa per ripassatura sede appoggio iniettore


99394041 (usare con 99394015)

Alesatore per ripassatura parte inferiore astucci porta iniettore


99394043 (usare con 99394015)

Coppia di misuratori per il serraggio angolare con attacco


99395216 quadro da 1/2” e da 3/4”

Calibro per determinazione interasse fra albero distribuzione


99395218 e ingranaggio di rinvio

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


160
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99395363 Squadra completa per controllo quadratura bielle

99395603 Comparatore (0 - 5 mm)

99395687 Alesametro (50 - 178 mm)

Anello di centraggio coperchio guarnizione anteriore


99396035 albero motore

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


161
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Print 603.93.523

540110 STACCO - RIATTACCO MOTORE


Stacco Figura 20

NOTA Nel caso di lavaggio del vano motore , proteggere


adeguatamente i componenti elettrici/elettronici e
relative connessioni dei medesimi.

Disinserire le batterie scollegando i cavi elettrici


oppure aprendo l’interruttore generale di corren-
te, sollevare la calandra e ribaltare la cabina.
Staccare il cambio di velocità come descritto nella
sezione 4.

Operazioni da eseguire dalla parte inferiore:


- scaricare, in apposito contenitore, il liquido di raffredda-
mento togliendo il tappo (8) dal radiatore (2);
- togliere la tubazione (10) tra radiatore e raccordo pom-
pa acqua (9);
- dal raccordo pompa acqua (9) scollegare le tubazioni
(5 e 6);
Dalla parte superiore:
- scollegare la tubazione aria (13) al filtro essiccatore in
corrispondenza del raccordo (7) dopo averla liberata
dalla fascetta di ritegno sul telaio;
- scollegare le tubazioni acqua (1 e 15) dal gruppo termo-
stato (14) (vedi Dett. A);
- scollegare il manicotto (3) di collegamento tra turbo-
compressore e radiatore aftercooler;
- se presente staccare la staffetta (12) sostegno tubazioni
(11) per climatizzazione;
- scollegare il manicotto (18) di collegamento tubazione
filtro aria e collettore turbocompressore;
- scollegare la tubazione di scarico (16).
Svitare le viti (17) di fissaggio supporti motore al supporto
elastico (4) sul telaio.
- dalla centralina elettronica scollegare il connettore pro-
cedendo come descritto di seguito:
A. sollevare la leva di sicurezza;
B. spostare il connettore scollegandolo dalla centralina;
C. sollevare il connettore sganciando il dente di arresto;

87381

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


162
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Dal lato aspirazione operare come descritto di seguito: Figura 21


scaricare, in apposito contenitore, l’olio idroguida scollegando
le tubazioni (5 e 6) di mandata e ritorno. Scollegare le connes-
sioni elettriche (9 e 12) dal motore e disimpegnare il cavo dal
collettore di aspirazione aria motore liberandolo dalle fascette
di ritegno. Dal motorino di avviamento (3) scollegare i cavi
elettrici (14) ed il cavo di massa (4). Scollegare i cavi elettrici
(15) dall’alternatore (11). Scollegare il tubo (13) dal compres-
sore. Scollegare il manicotto (10) di collegamento radiatore af-
tercooler - collettore aspirazione. Scollegare la tubazione dalla
valvola di sovrappressione (2) serbatoio e la tubazione (16).
Per veicoli con climatizzatore operare come segue: con ido-
nea chiave, agire sul tenditore automatico e rimuovere la cin-
ghia (17) comando compressore climatizzatore (19). Rimuo-
vere le viti (18) e staccare il compressore climatizzatore. Senza
scollegare le tubazioni del compressore per evitare di scaricare
l’impianto della climatizzazione, legare opportunamente il
compressore al veicolo in modo che non interferisca con le
operazioni di estrazione del motore. Mediante sollevatore e
bilancino 99360595 agganciato alle staffe del motore, mettere
in tensione le catene. Svitare le viti di fissaggio supporti motore
ai tassellli elastici (1) sul telaio. Sollevare lentamente il motore
dal vano facendolo arretrare leggermente in modo da liberare
il ventilatore dal vano convogliatore (20) aria sul radiatore.
Smontare il ventilatore dal mozzo agendo sulle viti. Estrarre
completamente il motore facendo attenzione alle eventuali in-
terferenze con le parti restanti fissate al telaio, in modo parti-
colare al cablaggio che interferisce con il supporto motore po-
steriore destro.
NOTA Nel caso di lavaggio del motore , proteggere ade-
guatamente i componenti elettrici/elettronici e re-
lative connessioni dei medesimi.
Riattacco

Per il riattacco del motore invertire le operazioni descritte per


lo stacco usando particolare attenzione alle manovre necessa-
rie per l’installazione del gruppo nel vano motore e attenendo-
si alle seguenti avvertenze:
controllare i supporti elastici dei gruppi motore, cambio di ve-
locità, riscontrandoli deteriorati procedere alla loro sostituzio-
ne. Controllare che i particolari della tubazione di scarico non
siano deteriorati o in procinto di deteriorarsi; in tal caso sosti-
tuirli. Serrare le viti e/o i dati alla coppia prescritta.

NOTA Serrare i dadi fissaggio cavi elettrici ai terminali del


motore di avviamento alla coppia di:
- dado M10 x 1,5 (terminale 30):
17,6 ÷ 24,5 Nm (1,8-2,5 Kgm);
- dado M5 x 0,8 (terminale 50):
2,6 ÷ 4,6 Nm (0,27-0,47 Kgm);

Riempire l’impianto di raffreddamento con liquido di raffred-


damento come descrittto nel paragrafo relativo. Eseguire lo
spurgo aria dall’impianto di raffreddamento come descritto
nel capitolo relativo (operazione 502011). Eseguire lo spurgo
aria dall’impianto d’alimentazione come descritto nel capitolo
relativo (operazione 542011).
Riempire il circuito dell’idroguida ed eseguire lo spurgo aria
come descritto nel capitolo relativo (operazione 501030).
Controllare il livello olio del motore. Eseguire le verifiche e
i controlli come descritto nel capitolo relativo. Collegare il
connettore (7) alla centralina (8) come descritto di seguito:
A, inserire il dente di arresto nella sede
B, collegare il connettore
C, spingere la leva di sicurezza fino all’arresto.
112171

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


163
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Riempimento impianto di raffreddamento Dopo aver osservato scrupolosamente le suddette


avvertenze operare come segue:
Operazioni preliminari
- togliere il tappo (2) dalla vaschetta di espansione (3);
Per i veicoli dotati del solo impianto di riscaldamento cabina - immettere nella vaschetta di espansione (3) il liquido di
di base o climatizzazione manuale: raffreddamento fino al totale riempimento di quest’ulti-
- aprire completamente il rubinetto del liquido di riscalda- ma;
mento posto sulla plancia portastrumenti.

Per i veicoli dotati di impianto di climatizzazione automatica:


Spurgo aria dell’impianto
- predisporre il comando di temperatura posto in cabina
nella posizione HI.
NOTA Per i veicoli dotati di riscaldatore supplementare:
Per i veicoli dotati di riscaldatore supplementare:
- il riscaldatore non deve essere inserito. - inserire il riscaldatore;

- avviare il motore e mantenere il regime di giri di poco


Operazioni superiore al minimo per 5 min.
Interporre, tra il radiatore del liquido di raffreddamento e il
radiatore intercooler, un foglio di cartone al fine di abbreviare
il tempo occorrente al raggiungimento della temperatura di NOTA Se durante questi primi minuti la vaschetta si svuota
funzionamento del motore (~ 90°C). completamente, fermare il motore e rabboccare la
medesima con una velocità di riempimento inferiore
a quella precedente.
Riavviare il motore.

Riempimento impianto

- trascorsi 5 min. di funzionamento, ripristinare eventual-


Figura 22 mente il livello del liquido nella vaschetta di espansione;
- chiudere il bocchettone di introduzione della vaschetta
di espansione con l’apposito tappo (2).
Portare il regime di rotazione del motore al massimo in
modo che il liquido di raffreddamento raggiunga veloce-
mente la temperatura di massima apertura del termo-
stato (~ 90°C) e mantenerlo in tale condizione sino a
completo spurgo dell’aria dall’impianto.
Questo si riscontra verificando che nella vaschetta non
ci sia presenza di schiuma o bollicine d’aria.
Il tempo massimo necessario per il completo spurgo
dell’aria dall’impianto è di circa 15 minuti dall’istante in cui
il termostato si apre (inizio apertura 85° ± 2° C).

87198

NOTA AVVERTENZE GENERALI Non togliere il tappo di chiusura del bocchettone


Le operazioni di riempimento devono essere ! della vaschetta di espansione fino a quando il liquido
eseguite a motore freddo. dell’impianto non si è completamente raffreddato.
Il tappo (1) non deve essere rimosso per nessun Eventuali rabbocchi devono essere effettuati solo a
motivo. motore freddo.
Per evitare la formazione di sacche di aria Questo per evitare:
nell’impianto, il travaso del liquido deve essere 1 - ustioni all’operatore;
eseguito lentamente (portata indicativa 8 litri/min). 2 - danni al motore, in quanto la pressurizzazione
Per i veicoli dotati di riscaldatore supplementare: la dell’impianto di raffreddamento si crea solo
percentuale di glicole presente nel liquido di con il riscaldamento del liquido a partire dalla
raffreddamento non deve essere superiore al 50%. condizione di motore freddo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


164
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

542011 Spurgo aria dall’impianto d’alimentazione


Figura 23

3 2
1

Verifiche e controlli
NOTA Prima di procedere allo spurgo dell’impianto di
alimentazione collegare alle viti di spurgo situate: Avviare il motore, lasciarlo in moto ad un regime di
sul supporto prefiltro, sul filtro e sulla parte giri di poco superiore al minimo e attendere che la
anteriore della testa cilindri , appositi tubicini per temperatura del liquido di raffredamento raggiunga
recuperare il combustibile in idonei recipienti il valore per l’apertura del termostato quindi,
durante tale operazione. controllare che :
In particolar modo evitare nel modo più assoluto
che il combustibile uscendo dalla vite di spurgo - non esistano perdite d’acqua dai manicotti di collegamen-
sulla testa cilindri, imbratti le cinghie di comando to delle tubazioni dei circuiti di raffredamento motore e
ventilatore, pompa acqua, alternatore e riscaldamento interno cabina provvedendo eventual-
compressore condizionatore, danneggiandole. mente a serrare ulteriormente i collari di bloccaggio;
- non esistono perdite d’ olio tra coperchio e testa cilindri,
- vite di spurgo (1) situata sul supporto prefiltro; tra coppa olio e basamento, tra filtro olio e relativa sede,
- vite di spurgo (2), situata sul supporto filtro; tra scambiatore di calore e basamento e tra le varie tuba-
zioni del circuito di lubrificazione;
- vite di spurgo (4), situata sulla parte anteriore della testa
cilindri; - non esistano perdite d’aria dalle tubazioni collegate ai
- agire sulla pompa (3) situata sul supporto prefiltro fino componenti pneumatici interessati allo stacco;
a che dalla vite (1) il combustibile esce privo di bolle - accertare il corretto funzionamento delle spie luminose
d’aria; chiudere la vite (1); sulla plancia portastrumenti e degli apparecchi che sono
- ripetere l’operazione per la vite (2); stati scollegati all’ atto dello stacco del motore.
- ripetere l’operazione per la vite (4);

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


165
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

543422 SOSTITUZIONE GIUNTO ELETTROMAGNETICO


Stacco
Figura 24

87254

Disimpegnare le batterie scollegando i cavi elettrici delle Rimuovere le due viti di fissaggio supporto radiatore (11) al
stesse, oppure aprendo l’interruttore generale di corrente. telaio.
Rimuovere le viti fissaggio paraurti. Rimuovere la vite (15) e staccare il cavo elettrico (14).
Scostare il paraurti dalle relative staffe di sopporto e, senza Allentare al fascetta (16) e staccare il convogliatore aria (12)
mettere in tensione i cavi elettrici e la tubazione per liquido dal turbocompressore (13) e dal radiatore intercooler (5).
tergifari (se presente), appoggiarlo su apposito sostegno, in
Allentare la fascetta fissaggio manicotto (7) al radiatore
modo da rendere poi possibile il ribaltamento della cabina.
intercooler (5).
Sollevare la calandra e ribaltare la cabina.
Avvitare una idonea vite autofilettante nel foro del perno
Da sotto il veicolo rimuovere il tappo (10) dal radiatore (11) (2), sfilarlo parzialmente e con cacciavite rimuovere il
e scaricare il liquido di raffreddamento in apposito fermaglio superiore (3) fissaggio convogliatore aria
contenitore. ventilatore (4) al riparo (1) radiatore.
Rimuovere il fermaglio (9) e scollegare il manicotto (17) dal Analogamente rimuovere il fermaglio inferiore.
radiatore (11).
Rimuovere la vite fissaggio tubazioni (6) per climatizzazione
(se presenti) al convogliatore aria (12).
Rimuovere le viti fissaggio convogliatore aria (12) dalla staffa
di supporto (8).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


166
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 25

107398

Scollegare la tubazione (1) dal termostato. Riattacco


Rimuovere il fermaglio (10) e scollegare il manicotto (9) dal Per il riattacco del giunto elettromagnetico invertire
radiatore (11). le operazioni descritte per lo stacco attenendosi alle
Allentare le fascette (7) e staccare il manicotto (6). seguenti avvertenze:
Rimuovere il fermaglio superiore (3) e inferiore come già - controllare la condizione della cinghia di comando (18)
descritto per il lato sinistro. in caso di usura o danneggiamento procedere alla sostitu-
Rimuovere le viti fissaggio supporto radiatore al telaio e zione;
spostare in avanti il gruppo radiatore.
- serrare le viti e/o i dati alla coppia prescritta;
Rimuovere le viti fissaggio ventola (2) al giunto
elettromagnetico (14). - riempire l’impianto di raffreddamento prescritto e esegui-
Rimuovere la ventola (2) unitamente al convogliatore aria re lo spurgo aria dall’impianto di raffreddamento come
(4). descritto nel capitolo relativo;
Agendo sul tenditore automatico (17) allentare la tensione
della cinghia (16) e rimuoverla dalle puleggie.
Scollegare la connessione elettrica (12) del giunto NOTA Il giunto elettromagnetico è provvisto di due fori
elettromagnetico (14). filettati (→) situati a 180° l’uno dall’altro. In caso di
Scollegare la tubazione pneumatica (15) dal giunto avaria bloccare il comando del giunto stesso
elettromagnetico (14). avvitando nei suddetti fori una vite M8 x 16 mm,
Rimuovere le viti di fissaggio (13) e staccare il giunto questo permette di condurre il veicolo fino al più
elettromagnetico (14) dal motore. prossimo centro di assistenza.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


167
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Figura 26

73581

SEZIONE LONGITUDINALE DEL MOTORE

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


168
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 27

60584

SEZIONE TRASVERSALE DEL MOTORE

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


169
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

540110 SMONTAGGIO MOTORE AL BANCO


Prima di fissare il motore sul cavalletto rotativo 99322230 Figura 31
smontare o scollegare i seguenti particolari:
Figura 28

60484
60481
- con appropriato attrezzo (3) agire nel senso della freccia,
Dal lato destro del motore e rimuovere la cinghia (1) comando condizionatore;
- il filtro a cartuccia gasolio (1); - smontare il condizionatore (2) completo di supporto motore.
- la vaschetta idroguida (2); Figura 32
- le connessioni elettriche;

Figura 29

106239 60485
- le tubazioni (3, 4 e 7);
- i cavi elettrici (5); Dal lato sinistro motore
- il riparo insonorizzante (6); - il supporto motore (1);
- le tubazioni (1 e 2).
Figura 33
Figura 30

106215
60486
- il compressore (1) completo di pompa servosterzo (2) e
pompa di alimentazione (3). - la valvola di regolazione pressione olio (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


170
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 34

73582

Fissare il motore al cavalletto rotativo 99322030 mediante le staffe 99361036 (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


171
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Figura 35 Figura 37

106216
60490
Con idonea chiave agire sulla vite fissaggio rullo tendicinghia,
(2), nel senso indicato dalla freccia, in modo da allentare la ten- Applicare l’estrattore 99340053 (2) e sfilare la guarnizione di
sione della cinghia (1) e smontare la medesima. tenuta albero motore (1), togliere il coperchio (3).
Se presente, smontare la cinghia (3) comando compressore
(4) per climatizzatore. Figura 38

NOTA La cinghia (3) deve essere sostituita con un’altra


nuova dopo ogni smontaggio.

Figura 36

60491

Smontare i seguenti particolari: tubazione uscita acqua (2); tu-


bazione mandata olio (4); tubazione aria per attuatore (3); tu-
bazione mandata acqua (6); tubazione ritorno olio (7); turbo-
compressore (5); collettore di scarico (1).

Figura 39

106217

Smontare i seguenti particolari:


- gruppo termostato (4) completo di sensore pressione at-
tuatore turbina;
- alternatore (1);
- giunto elettromagnetico (6);
- pompa acqua (5) e tubazione;
- supporto tendicinghia automatico (2);
- tendicinghia fisso (7);
- rimuovere le viti (10) e smontare il distanziale (9), il volano
smorzatore (8) e la puleggia (11); 60492

- scollegare tutte le connessioni elettriche e sensori. Mediante attrezzo 99360314 svitare i filtri olio (1).
Se presente smontare:
- il compressore (3) per climatizzatore.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


172
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 40 Figura 43

60493 85480

- Svitare le viti (1) e smontare lo scambiatore di calore (4); Smontare il coperchio bilanceri (1) rimuovere le viti (2) e
- svitare le viti (2) e smontare la tubazione acqua (3). smontare: il coperchio (3), il filtro (5) con le guarnizioni (4 e
6).
Rimuovere le viti (8) e smontare la scatola blow-by (7).
Figura 41

Figura 44

106218

Smontare i seguenti particolari: supporto filtro combustibile


(1) e tubazioni; motorino d’avviamento (2); supporto per pul-
santi avviamento motore (3); filtro aria per valvola PWM (4); 60496
collettore di aspirazione (5) completo di resistenza per preri- - Svitare le viti (2) e smontare l’ingranaggio (1) completo di
scaldo motore; centralina di comando (6). ruota fonica.

Figura 42 Figura 45

60497
70708
Per rimuovere la P.T.O. (quando presente): - Svitare le viti (1); avvitarne una in un foro di reazione e to-
- scollegare la tubazione dell’ olio (1); gliere la piastra (2) di spallamento, togliere la guarnizione
- svitare le 4 viti (2) e (3). di lamiera.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


173
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Figura 46 Figura 49

60501
60498
Svitare le viti (1) e smontare la scatola (2).
Svitare le viti (2) e smontare l’ingranaggio di rinvio (1).
Figura 50

Figura 47

106219

Se presente, smontare l’ingranaggio di comando P.T.O. (1).


Rimuovere le viti (3) e smontare l’ingranaggio doppio (2).
60499 Rimuovere la vite di fissaggio e smontare la bielletta (5).
Bloccare la rotazione del volano motore (3) mediante attrez- Smontare la pompa olio (4).
zo 99360351 (1), svitare le viti di fissaggio (2) e smontare il vo-
lano motore. Figura 51

Figura 48

116721

- Sganciare le molle ritegno (3) leva freno motore.


- Rimuovere le connessioni elettriche (1) dagli elettroiniet-
tori.
60500 - Togliere le tubazioni (5) per cilindri freno motore (4) e
cilindro operatore (6).
Applicare l’estrattore 99340054 (2) e sfilare la guarnizione di
tenuta (1). - Svitare le viti (2) fissaggio albero portabilancieri.
- Rimuovere il cablaggio iniettori della testa. Il cablaggio de-
ve essere sfilato dal lato anteriore.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


174
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 52 Figura 55

116190

Applicare all’albero portabilancieri (2) l’attrezzo 99360553 (1)


e smontare l’albero (2) dalla testa cilindri. 60515

- Mediante funi metalliche sollevare la testa cilindri (1).


Figura 53
- Togliere la guarnizione di tenuta (2).

Figura 56

108831
- Svitare le viti (2) fissaggio staffe (3).
- Agganciare all’iniettore pompa (1) il particolare (9) dell’at-
trezzo 99342155;
- Montare sul particolare (9) il particolare (8), appoggiando 60516
quest’ultimo sulla testa cilindri;
- Avvitare il dado (7) ed estrarre l’iniettore pompa (1) dalla Svitare le viti (2) e rimuovere la coppa olio motore (1) com-
testa cilindri. pleta di distanziale (3) e guarnizione di tenuta.
- Svitare le viti (4) e togliere i cilindretti freno motore (5).
- Svitare le viti e togliere il cilindro operatore (6).
Figura 54 Figura 57

60514

- Montare al posto degli iniettori i tappi 99360180 (1).


- Sfilare l’albero della distribuzione (2). 60517
- Svitare le viti fissaggio testa cilindri (3). Svitare le viti e rimuovere la succhieruola (1).
NOTA Le viti di fissaggio testa cilindri vanno sostituite ad
ogni smontaggio.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


175
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Figura 58
NOTA Annotare la posizione di montaggio dei semicusci-
netti di banco inferiori e superiori, poichè, in caso
di un loro riutilizzo, dovranno essere montati nella
posizione riscontrata allo smontaggio.

Figura 61

47574

Ruotare il basamento (1) in posizione verticale.

Figura 59

47570

Mediante attrezzo 99360500 (1), smontare l’albero motore (2).

Figura 62

60518

Svitare le viti (2) fissaggio cappello biella (3) e smontarlo. Dal-


la parte superiore, sfilare il complessivo biella stantuffo (1).
Ripetere le stesse operazioni per gli altri stantuffi.

NOTA Mantenere i semicuscinetti di biella nei rispettivi allog-


giamenti e/o annotare la loro posizione di montaggio,
poichè, in caso di un loro riutilizzo, dovranno essere
montati nella posizione riscontrata allo smontaggio.

Figura 60 47571
Smontare i semicuscinetti di banco (1), svitare le viti e rimuo-
vere gli spruzzatori (2) olio.
Procedere allo smontaggio delle canne cilindri come descrit-
to nel relativo paragrafo a pag. 56.

NOTA Ultimato lo smontaggio del motore, occorre proce-


dere ad una accurata pulizia delle parti smontate ed
al controllo della loro integrità.
Nelle pagine seguenti sono riportate le istruzioni per
i principali controlli e misurazioni da effettuare a fine
di determinare la validità dei particolari per il loro
reimpiego.

60519
Mediante chiave appropriata e chiave esascanalata svitare le
viti (1) e (2), rimuovere il sottobasamento.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


176
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

INTERVENTI RIPARATIVI
540410 GRUPPO CILINDRI Figura 65
540420 Controlli e misurazioni x
Figura 63 (Dimostrativa)

34994
Eseguito lo smontaggio del motore, procedere ad un’accura- 60595

ta pulizia del gruppo cilindri-basamento. A = Classe di selezione Ø 125 ÷ 125,013 mm


B = Classe di selezione Ø 125,011 ÷ 125,024 mm
Controllare accuratamente che il basamento non presenti in- X = Zona di marchiatura classe di selezione
crinature.
Riscontrando un’usura massima superiore di 0,150 mm o una
Controllare le condizioni dei tappi di lavorazione. Se arruggi- ovalizzazione massima di 0,100 mm rispetto ai valori indicati
niti o al minimo dubbio sulla loro tenuta, sostituirli. in figura, occorre sostituire la canna cilindri in quanto non vie-
Al montaggio dei tappi applicare sui medesimi sigillante Locti- ne ammessa l’operazione di rettifica, lappatura o ravvivatura.
te 270.
NOTA
Il controllo del diametro interno delle canne cilindri per ac- Le canne cilindri vengono fornite di ricambio con
certare l’entità dell’ovalizzazione, della conicità e dell’usura, si classe di selezione “A”.
esegue mediante il calibro 99395687 (2) munito di compara-
tore centesimale (1), preventivamente azzerato sul calibro ad
anello (3) di diametro 135 mm.
---

NOTA Non avendo a disposizione il calibro ad anello del Figura 66


diametro 135 mm utilizzare allo scopo un micro-
metro.

Figura 64

60597

A = Ø 142,000 ÷ 142,025 mm
B = Ø 140,000 ÷ 140,025 mm
C = Ø 141,961 ÷ 141,986 mm
60596
D = Ø 139,890 ÷ 139,915 mm
Lo schema illustrato in figura riporta i diametri esterni della
1 = 1ª misurazione canna cilindro ed interni delle relative sedi.
2 = 2ª misurazione
3 = 3ª misurazione Le canne cilindri, in caso di necessità, possono essere estratte
e montate più volte in sedi diverse.
Le misurazioni devono essere effettuate su ogni singola canna Controllare le condizioni dei tappi di lavorazione del gruppo
cilindro a tre altezze diverse e su due (A-B) piani perpendico- cilindri: se arrugginiti, o al minimo dubbio sulla loro tenuta so-
lari fra loro come illustrato in figura. stituirli.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


177
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Canne cilindri
Figura 67

60598

COMPLESSIVO BASAMENTO CON CANNE CILINDRI


Figura 68

60600
Classe di selezione A mm 125,000 ÷ 125,013
B mm 125,011 ÷ 125,024
DATI PRINCIPALI CANNA CILINDRI
Figura 69

60601
DETTAGLIO “X”
“Y” = Zona di marchiatura classe di selezione

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


178
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

540420 Sostituzione canne cilindri


Smontaggio Figura 72
Figura 70

47577 60520

Posizionare l’attrezzo 99360706 (2) e la piastra 99360726 (4) Controllare la sporgenza delle canne cilindri mediante l’attrezzo
come illustrato in figura verificando che la piastra (4) del me- 99360472 (2) e serrando la vite (1) alla coppia di 225 Nm.
desimo appoggi correttamente sulla canna cilindri. Misurare, mediante comparatore (3), che la sporgenza della
Avvitare il dado della vite (1) e sfilare la canna cilindri (3) dal canna cilindri rispetto al piano d’appoggio delle teste cilindri,
basamento. sia di 0,045 ÷ 0,075 mm (Figura 73); in caso contrario sostitui-
re l’anello di registro (1, Figura 71), fornito di ricambio in di-
versi spessori.
Montaggio e controllo sporgenza

Figura 71
Figura 73 0,045 ÷ 0,075

49017
SPORGENZA CANNA CILINDRO

Figura 74
16798

Sostituire sempre gli anelli (3, 4 e 5) di tenuta acqua.


Calzare l’anello di registro (1) sulla canna cilindro (2); lubrifi-
care la parte inferiore della stessa e montarla nel gruppo cilin-
dri mediante appropriato attrezzo.

NOTA
L’anello di registro (1), viene fornito di ricambio nei
seguenti spessori: 0,08 mm - 0,10 mm - 0,12 mm.

60521
A montaggio ultimato, bloccare le canne cilindri (1) al basa-
mento (2) mediante le colonnette 99360703 (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


179
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

5408 Albero motore


Figura 75

Semicuscinetti di banco superiori

116051

Semicuscinetti di banco inferiori

DATI PRINCIPALI ALBERO MOTORE E SEMICUSCINETTI PER SUPPORTI DI BANCO


Controllare le condizioni dei perni di banco e di biella dell’albero motore, essi non devono presentare rigature,
ovalizzazioni od usure eccessive. I dati riportati sono riferiti al diametro normale dei perni.

Figura 76 Figura 77
108

LUCIDATO 0,3 LUCIDATO 0,3


108

R 3,7÷4
9 to 12

R 4,2÷4,5
9 to 12

RETTIFICATO
RETTIFICATO

R5

1,6
R5
RETTIFICATO
0,8 ±0,3 0,8 ±0,3 60604
60603

X. Dettaglio dei raccordi dei perni di banco Y. Dettaglio dei raccordi dei perni di biella

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


180
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

540812 Misurazione perni di banco e di biella


Prima di procedere all’operazione di rettifica dei perni, misu- Figura 79
rare con calibro micrometrico (1) i perni dell’albero (2) e sta-
bilire, in base alla scala di minorazione dei semicuscinetti di
ricambio a quale diametro occorre ridurre i perni.
Le classi di minorazioni sono di 0,127 - 0,254 - 0,508 mm.
Figura 78

47536

MISURAZIONE PERNI DI BIELLA

47535
Durante l’operazione di rettifica porre la massima attenzione
ai valori dei raccordi dei perni di banco e di biella riportati nel-
MISURAZIONE PERNI DI BANCO le Figura 76 e Figura 77.

NOTA È consigliabile riportare i valori rilevati su una tabel- NOTA Tutti i perni di banco e di biella vanno sempre retti-
lina (Figura 80). ficati alla stessa classe di minorazione per non alte-
rare l’equilibratura dell’albero.

Figura 80

Tabella su cui riportare i valori relativi dalle misurazioni dei perni di banco e di biella dell’albero motore.

PERNI DI BANCO

∅ Minimo
∅ Massimo

∅ Minimo
∅ Massimo

PERNI DI BIELLA 36061

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


181
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Rilievo preliminare dei dati per la selezione dei semicuscinetti di banco e di biella
Per ognuno dei perni dell’albero motore, si devono eseguire le seguenti operazioni:
PERNI DI BANCO: PERNI DI BIELLA:
- determinazione della classe di diametro della sede nel ba- - determinazione della classe di diametro della sede nella
samento; biella;
- determinazione della classe di diametro del perno di banco; - determinazione della classe di diametro del perno di biella;
- scelta della classe dei semicuscinetti da montare. - scelta della classe dei semicuscinetti da montare.

DEFINIZIONE DELLA CLASSE DI DIAMETRO DELLE SEDI PER SEMICUSCINETTI SUL BASAMENTO
Sulla parte anteriore del basamento, nella posizione indicata (Figura 81 in alto) sono marcate due serie di cifre:
- la prima serie di cifre (quattro) rappresenta il numero di accoppiamento del basamento con il rispettivo sottobasamento;
- le sette cifre che segono, prese singolarmente, rappresentano la classe di diametro di ognuna delle sedi di banco a cui si riferi-
scono (Figura 81 in basso);
- ognuna di queste cifre potrà essere 1, 2 oppure 3.
DIAMETRO NOMINALE
CLASSE
Figura 81 SUPPORTI DI BANCO

99,000 ÷ 99,009

99,010 ÷ 99,019

99,020 ÷ 99,030

47535

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


182
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Selezione semicuscinetti di banco e di biella

NOTA Per ottenere i prescritti giuochi di montaggio, i semicuscinetti di banco e di biella devono essere selezionati come
descritto di seguito.

Questa operazione consente di individuare i semicuscinetti più adatti ad ognuno dei perni dell’albero (i semicuscinetti possono
essere, eventualmente, anche di classe diversa da un perno all’altro).
In funzione dello spessore i semicuscinetti sono selezionati Nelle tabelle che seguono sono riportate le caratteristiche
in classi di tolleranza contraddistinte da un segno di colore dei cuscinetti di banco e di biella disponibili di ricambio nelle
(rosso-verde - rosso/nero - verde/nero). misure standard (STD) e nelle maggiorazioni ammesse
(+0,127, +0,254, +0,508).
Figura 82

STD +0,127 +0,254 +0,508

rosso 1,970 ÷ 1,980 2,097 ÷ 2,107 2,224 ÷ 2,234

rosso/nero 2,033 ÷ 2,043

verde 1,981 ÷ 1,990

verde/nero 2,044 ÷ 2,053

giallo * 1,991 ÷ 2,000

giallo/nero * 2,054 ÷ 2,063

STD +0,127 +0,254 +0,508

rosso 2,965 ÷ 2,974 3,092 ÷ 3,102 3219 ÷ 3,229

rosso/nero 3,028 ÷ 3,037

verde 2,975 ÷ 2,984

verde/nero 3,038 ÷ 3,047

giallo * 2,985 ÷ 2,995

giallo/nero * 3,048 ÷ 3,058 * Montato solo in produzione e non fornito di ricambio

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


183
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

DEFINIZIONE DELLA CLASSE DI DIAMETRO DEI PERNI DI BANCO E DI BIELLA (PERNI CON DIAMETRO NOMINALE)
Perni di banco e di biella: determinazione della classe di diametro dei perni.
Sull’albero motore, nella posizione indicata dalla freccia (Figura 83 in alto) sono marcate tre serie di cifre:
- il primo numero, di cinque cifre, rappresenta il numero di serie dell’albero;
- sotto questo numero, a sinistra, una serie di sei cifre si riferisce ai perni di biella ed è preceduta da una cifra isolata che indica
lo stato dei perni (1 = STD, 2 = -0,127), le altre sei cifre, prese singolarmente, rappresentano la classe di diametro di ognuno
dei perni di biella a cui si riferiscono (Figura 83 in alto);
- la serie di sette cifre, a destra, si riferisce ai perni di banco ed è preceduta da una cifra isolata: la cifra isolata indica lo stato
dei perni (1 = STD, 2 = -0,127), le altre sette cifre, prese singolarmente, rappresentano la classe di diametro di ognuno dei
perni di banco a cui si riferiscono (Figura 83 in basso).
Figura 83

DIAMETRO NOMINALE
CLASSE
PERNI DI BIELLA

82,970 ÷ 82,979

82,980 ÷ 82,989

82,990 ÷ 83,000

CLASSE DIAMETRO NOMINALE


PERNI DI BANCO

92,970 ÷ 92,979
92,980 ÷ 92,989
92,990 ÷ 93,000

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


184
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

SELEZIONE SEMICUSCINETTI DI BANCO (PERNI A DIAMETRO NOMINALE)


Dopo aver rilevato, per ciascun perno di banco, gli indispensabili dati sul basamento e sull’albero motore, si sceglie il tipo di semicu-
scinetti da adottare, in base alla tabella seguente.

Figura 84

STD.

1 2 3

verde verde verde

1
verde verde verde

rosso verde verde

2
rosso verde verde

rosso rosso verde

3
rosso rosso verde

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


185
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

SELEZIONE SEMICUSCINETTI DI BANCO (PERNI RETTIFICATI)


Qualora i perni siano stati rettificati la procedura fin qui descritta non può essere applicata.
In questo caso, occorre accertarsi che il nuovo diametro dei perni sia quello indicato in tabella e montare l’unico tipo di semicusci-
netto previsto per la minorazione in oggetto.

Figura 85

rosso/nero = -0,127
mm 3,028 ÷ 3,037
verde/nero =
mm 3,028 ÷ 3,047
1 2 3
92,843 verde/nero verde/nero verde/nero
1
92,852 verde/nero verde/nero verde/nero

92,853 rosso/nero verde/nero verde/nero


2
92,862 rosso/nero verde/nero verde/nero

92,863 rosso/nero rosso/nero verde/nero


3
92,873 rosso/nero rosso/nero verde/nero

-0,254

rosso =
mm 3,092 ÷ 3,102
1 2 3

rosso rosso rosso


92,726
92,746 rosso rosso rosso

-0,508

rosso =
mm 3,219 ÷ 3,229
1 2 3

rosso rosso rosso


92,472
92,492 rosso rosso rosso

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


186
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

SELEZIONE SEMICUSCINETTI DI BIELLA Figura 86


(PERNI A DIAMETRO NOMINALE)

Sul corpo della biella, nella posizione indicata nella vista da


“A” vi sono tre marcature:

1 Lettera indicante la classe di peso:


VISTA DA “A”
A = 4024 ÷ 4054 g.
B = 4055 ÷ 4185 g.
C = 4086 ÷ 4116 g.
2 Numero indicante la selezione del diametro sede cusci-
netto testa di biella:
1 = 87,000 ÷ 87,010 mm
2 = 87,011 ÷ 87,020 mm
3 = 87,021 ÷ 87,030 mm
3 Numeri identificativi accoppiamento cappello-biella.

Il numero, indicante la classe di diametro della sede per semi-


cuscinetti può essere: 1, 2 oppure 3.
Determinare il tipo di semicuscinetto di biella da montare su
ogni perno seguendo le indicazioni della tabella (Figura 87). 47557

Figura 87

STD.

Classe 1 2 3

verde verde verde


1
verde verde verde

rosso verde verde

2
rosso verde verde

rosso rosso verde

3
rosso rosso verde

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


187
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

SELEZIONE SEMICUSCINETTI DI BIELLA (PERNI RETTIFICATI)


Qualora i perni siano stati rettificati la procedura fin qui descritta non può essere applicata.
In questo caso, occorre verificare (per ognuna delle minorazioni) in quale campo di tolleranza si colloca il nuovo diametro dei
perni di biella, e montare i semicuscinetti individuati in base alla relativa tabella.

Figura 88

rosso/nero =
mm 2,033 ÷ 2,043 -0,127
verde/nero =
mm 2,044 ÷ 2,053
1 2 3
82,843 verde/nero verde/nero verde/nero
1
82,852 verde/nero verde/nero verde/nero

82,853 rosso/nero verde/nero verde/nero


2
82,862 rosso/nero verde/nero verde/nero

82,863 rosso/nero rosso/nero verde/nero


3
82,873 rosso/nero rosso/nero verde/nero

-0,254
rosso =
mm 2,097 ÷ 2,107
verde = 1 2 3
mm 2,108 ÷ 2,117

82,726 rosso verde verde

82,735 rosso verde verde

82,736 rosso rosso verde

82,746 rosso rosso verde

-0,508
rosso =
mm 2,224 ÷ 2,234
verde =
1 2 3
mm 2,235 ÷ 2,244

rosso verde verde


82,472
82,481 rosso verde verde

82,482 rosso rosso verde

82,492 rosso rosso verde

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


188
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

540815 Sostituzione ingranaggio comando


distribuzione e pompa olio Figura 91
Controllare che le dentature dell’ingranaggio non siano dan-
neggiate o usurate, in caso contrario procedere all’estrazione
mediante appropriato estrattore e sostituirlo.

Figura 89

47578

Mediante paranco e gancio 99360500 (1) montare l’albero


motore (2).

73534

Al montaggio dell’ingranaggio (1) sull’albero motore (2), ri-


scaldarlo per non più di 2 ore in fornetto alla temperatura di
180°C.
Dopo il riscaldamento dell’ingranaggio (1), eseguire il mon-
taggio sull’albero applicando all’ingranaggio stesso un carico
di 6000 N, posizionandolo alla quota indicata in figura..
Dopo il raffreddamento, l’ingranaggio sotto un carico di
29100 N non deve avere movimenti assiali.
In caso di sostituzione del perno (3), dopo il montaggio dello
stesso, controllare che sporga dall’albero motore come indi-
cato in figura.

540811 Controllo giuoco di montaggio perni


di banco

Figura 92
Figura 90

49021
47579

Sistemare i semicuscinetti (1) sui supporti di banco nel sotto-


Montare gli spruzzatori dell’olio (2) facendo coincidere il gra- basamento (2).
no con il foro (3) sul basamento. Controllare il giuoco di montaggio tra i perni di banco dell’al-
bero motore e i rispettivi cuscinetti operando come segue.
Sistemare i semicuscinetti (1) sui supporti di banco.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


189
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Figura 93 Figura 94

60559 47578

Disporre sui perni dell’albero motore (2) parallelo all’asse - Lubrificare le viti interne (1) con olio UTDM e serrarle me-
longitudinale, uno spezzone di filo calibrato; mediante paran- diante chiave dinamometrica (3) alla coppia di 120 Nm, e
co e ganci appropriati montare il sottobasamento (1). con attrezzo 99395216 (4) con chiusura ad angolo di 90º,
seguendo lo schema riportato in Figura 95.
Figura 95

LATO ANTERIORE

60593

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO SOTTOBASAMENTO INFERIORE AL BASAMENTO

Figura 96 Controllo giuoco di spallamento albero motore

Figura 97

- Smontare il sottobasamento. 47579

Il giuoco fra i cuscinetti di banco ed i relativi perni si rileva


comparando la larghezza assunta dal filo calibrato (2) nel pun-
to di maggior schiacciamento, con la graduazione della scala 47588
riportata sull’involucro (1) contenente il filo calibrato.
I numeri riportati sulla scala indicano il giuoco in millimetri Il controllo del giuoco di spallamento si effettua disponendo
dell’accoppiamento. Riscontrando il giuoco diverso da quello un comparatore (2) a base magnetica sull’albero motore (1)
prescritto, sostituire i semicuscinetti e ripetere il controllo. come indicato in figura. Riscontrando un giuoco superiore a
quello prescritto sostituire i semicuscinetti di banco posterio-
ri portanti reggispinta e ripetere il controllo del giuoco.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


190
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

5408 Complessivo stantuffo biella


Figura 98

60607

COMPLESSIVO STANTUFFO - BIELLA


1. Corpo biella - 2. Semicuscinetti - 3. Cappello di biella - 4. Viti fissaggio cappello - 5. Anello elastico -
6. Anello raschiaolio a feritoie con molla a spirale - 7. Anello di tenuta ad unghia -
8. Anello di tenuta trapezoidale - 9. Perno stantuffo - 10. Stantuffo

Controllare gli stantuffi che non devono presentare tracce di Gli stantuffi sono muniti di tre anelli elastici: il primo, di tenuta,
grippaggio, rigature, crettature o usure eccessive; in caso con- a sezione trapezoidale; il secondo, di tenuta, ad unghia; il terzo
trario sostituirli. raschia olio.
Gli stantuffi sono selezionati in due classi A e B relative al dia-
Smontaggio metro.

Figura 99 Figura 100

60608 49024

Smontaggio anelli elastici dallo stantuffo (2) mediante pinza Smontaggio anelli elastici (2) di ritegno perno stantuffo me-
99360184 (1). diante pinza a punte tonde (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


191
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Figura 101 Figura 103

49025 32618

Smontaggio perno stantuffo (1). Misurazione del diametro del perno (1) mediante microme-
Qualora lo smontaggio risulti difficoltoso usare un appropria- tro (2).
to battitoio.

Misurazione diametro stantuffi Condizioni per un corretto accoppiamento perno-stantuf-


fo

Figura 102 Figura 104

106220 49026

Misurare, mediante micrometro (2), il diametro dello stantuf- Lubrificare con olio motore, il perno (1) e al relativa sede sui
fo (1) per determinare il giuoco di montaggio; il diametro de- mozzetti dello stantuffo; il perno si deve inserire nello stantuf-
ve essere rilevato al valore indicato in figura. fo con una leggera pressione delle dita e non deve sfilarsi dallo
stesso per gravità.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


192
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 105

114972

DATI PRINCIPALI DEGLI STANTUFFI, ANELLI ELASTICI E PERNO


X = 0,7 ± 0,1
* misurato sul ∅ di 120 mm; D = vecchio disegno; DD = nuovo disegno.

540842 Anelli elastici Figura 108


Figura 106

3513

1a
L’anello di tenuta (2) della cava è di forma trapezoidale. Il
rilievo del giuoco “X” tra l’anello di tenuta e la sede si esegue
disponendo lo stantuffo (1) con il relativo anello nella canna
cilindri (3) in modo che l’anello di tenuta fuoriesca per metà
16552
dalla canna cilindri.
Controllo spessore anello elastico (2) mediante micrometro (1).
Figura 109

Figura 107

36134

Controllare, con un calibro a spessori (2), l’apertura fra le


60610 estremità degli anelli di tenuta (1) introdotti nella canna cilin-
dri (3).
Controllare il giuoco fra gli anelli di tenuta (2) e le relative sedi Riscontrando una distanza fra le estremità inferiore o superio-
sullo stantuffo (1) mediante calibro a spessori (3). re a quella prescritta procedere alla sostituzione degli anelli
elastici.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


193
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

540830 Biella
Figura 110

Sulla testa di biella sono stampigliati i dati relativi alla se-


zione in classi relative alle sedi di biella e ai pesi.

NOTA Al montaggio delle bielle controllare che siano


tutte della stessa classe di peso. VISTA DA “A”

SCHEMA STAMPIGLIATURA BIELLA

1 Lettera indicante la classe di peso:


A = 4024 ÷ 4054 g.
B = 4055 ÷ 4085 g.
C = 4086 ÷ 4116 g.
2 Numero indicante la selezione del diametro sede
cuscinetto testa di biella:
1 = 87,000 ÷ 87,010 mm
2 = 87,011 ÷ 87,020 mm
3 = 87,021 ÷ 87,030 mm

3 Numeri identificativi accoppiamento capello-biella.

47557

Figura 111

54,000
54,030

54,085 50,019* 49,994


54,110 50,035* 50,000

1,970
2,000

87,000
87,030

44927

DATI PRINCIPALI DELLA BOCCOLA, DELLA BIELLA, DEL PERNO E DEI SEMICUSCINETTI
* Quota da ottenere dopo il piantaggio della boccola.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


194
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

540842 Boccole
Figura 112 Figura 114 (Dimostrativa)

73535

Controllare che la boccola nel piede di biella non sia allentata 61694
e che sia esente da rigature o tracce di grippaggio. In caso
contrario procedere alla sua sostituzione. Controllare la torsione della biella (5) confrontando due pun-
Lo smontaggio e il montaggio della boccola (2), si esegue con ti (A e B) dello spinotto (3) sul piano orizzontale dell’asse del-
idoneo battitoio (1). la biella.
Nel piantaggio osservare scrupolosamente che i fori per il Posizionare il supporto (1) del comparatore (2) in modo che
passaggio dell’olio sulla boccola e sul piede di biella coincida- quest’ultimo si precarichi di μ0,5 mm sullo spinotto (3) nel
no. Mediante alesatrice ripassare la boccola in modo da otte- punto A e azzerare il comparatore (2). Spostare il mandrino
nere il diametro di 50,019 ÷ 50,035. (4) con la biella (5) e confrontare sul lato opposto B dello spi-
notto (3) l’eventuale scostamento: la differenza tra A e B non
deve essere superiore a 0,08 mm.
Controllo bielle

Figura 113 (Dimostrativa) Controllo flessione


Figura 115 (Dimostrativa)

Controllare la flessione della biella (5) confrontando due punti


61696
C e D dello spinotto (3) sul piano verticale dell’asse della biella.
Posizionare il supporto verticale (1) del comparatore (2) in
Controllo parallelismo degli assi modo che quest’ultimo appoggi sullo spinotto (3) punto C.
Oscillare la biella in avanti ed indietro cercando la posizione
Controllare il parallelismo degli assi delle bielle (1) mediante
idoneo apparecchio (5) operando come segue. più alta dello spinotto e nella suddetta condizione azzerare
il comparatore (2).
Montare la biella (1) sul mandrino dell’attrezzo (5) e bloccarla Spostare il mandrino (4) con la biella (5) e ripetere sul lato
con la vite (4). opposto D dello spinotto (3) il controllo del punto più alto.
Disporre il mandrino (3) sui prismi a “V” appoggiando la biella La differenza fra il punto C ed il punto D non deve essere su-
(1) sulla barretta di arresto (2). periore a 0,08 mm.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


195
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Montaggio complessivo biella-stantuffo Montaggio anelli elastici


Figura 116 Figura 118

60614
73536
Per il montaggio degli anelli elastici (1) sullo stantuffo (2) usa-
Lo stantuffo (1) deve essere montato sulla biella (2) in modo re la pinza 99360184 (3).
che l’ideogramma (4), indicante la posizione di montaggio Gli anelli devono essere montati con la scritta “TOP” (4) ri-
nella canna cilindro, e la stampigliatura (3) della biella si osser- volta verso l’alto, inoltre orientare le aperture degli anelli in
vino come rappresentato in figura. modo che risultino sfasate tra di loro di 120°.

Montaggio semicuscinetti di biella


Figura 117
Figura 119

1
2

74052
49030

Montare il perno (2) e vincolarlo allo stantuffo (1) con gli Montare i semicuscinetti (1), selezionati come descritto nel
anelli elastici (3). capitolo “Selezione semicuscinetti di banco e di biella”, sia
sulla biella che sul cappello.
Nel caso di riutilizzo dei semicuscinetti smontati, rimontarli
nelle rispettive sedi nella posizione contrassegnata allo smon-
taggio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


196
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Montaggio complessivi biella stantuffo nelle Figura 120


canne cilindri
Con l’ausilio della fascia 99360605 (1, Figura 120), montare
il gruppo biella-stantuffo (2) nelle canne cilindri, secondo lo
schema di Figura 120, controllando che:
- le aperture degli anelli elastici siano sfasate tra di loro di
120°;
- gli stantuffi siano tutti della stessa classe A o B;
- l’ideogramma stampigliato sul cielo degli stantuffi sia ri-
volto verso il volano motore; o l’incavo ricavato sul man-
tello degli stantuffi sia in corrispondenza della posizione
degli spruzzatori olio.

60616
NOTA Di ricambio, gli stantuffi sono forniti di classe A e pos-
sono essere anche montati nella canna cilindro di Controllo sporgenza stantuffi
classe B. A montaggio ultimato, controllare la sporgenza degli stantuffi
dalle canne cilindri esso deve risultare di 0,23 ÷ 0,53 mm.

Figura 121

60615

SCHEMA MONTAGGIO COMPLESSIVO BIELLA-STANTUFFO NELLA CANNA CILINDRO


1. Complessivo biella-stantuffo - 2. Zona di stampigliatura sul cielo stantuffo ideogramma
posizione di montaggio e classe di selezione - 3. Zona di stampigliatura biella

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


197
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

540831 Controllo giuoco di montaggio perni Figura 123


di biella
Per il rilievo del giuoco eseguire le seguenti operazioni.
Collegare le bielle ai relativi perni dell’albero motore dispo-
nendo sui perni uno spezzone di filo calibrato.

Figura 122

47583

Montare e fissare l’attrezzo 99360263 (2) con la staffa (4); av-


vitare con il dispositivo 99360261 (1) fino a poter smontare
i semiconi (3); togliere l’attrezzo (2) e sfilare il piattello supe-
riore (5), la molla (6), il piattello inferiore (7).
Ripetere l’operazione su tutte le valvole.
Capovolgere la testa cilindri e sfilare le valvole (8).
47594

Montare i cappelli di biella (1) completi di semicuscinetti; ser-


rare le viti (2) di fissaggio dei cappelli di biella alla coppia di
60 Nm (6 kgm). Mediante attrezzo 99395216 (3), serrare ul-
teriormente le viti con angolo di 60°.

NOTA La filettatura delle viti (2) deve essere, prima del


montaggio, lubrificata con olio motore.
Controllo superficie appoggio testa sul gruppo
Smontare i cappelli e determinare il giuoco esistente compa- cilindri
rando la larghezza del filo calibrato con la graduazione della
scala riportata sulla bustina che conteneva il filo. Figura 124 (Dimostrativa)
Al montaggio definitivo: controllare il diametro della filettatu-
ra delle viti (2) esso non deve risultare inferiore a 13,4 mm,
in caso contrario sostituire la vite; lubrificare i perni di biella
e i cuscinetti di biella; serrare le viti (2) come sopra descritto.
540610 TESTA CILINDRI
Prima di procedere allo smontaggio della testa cilindri con-
trollarne la tenuta idraulica mediante appropriata attrezzatu-
ra; in caso di perdite non imputabili ai tappi a scodellino o filet-
tati sostituire la testa cilindri.

In caso di sostituzione, la testa cilindri viene fornita


da ricambi con un tappo filettato che va rimosso
nella fase di montaggio.

36159
NOTA In caso di smontaggio/sostituzione dei tappi, al
montaggio, applicare sui medesimi sigillante Loctite Controllare la superficie di appoggio (1) della testa sul gruppo
270. cilindri mediante una riga (2) ed un calibro a spessori (3). Ri-
scontrando delle deformazioni procedere alla spianatura del-
Smontaggio valvole la testa su apposito lapidello, massima quantità di materiale
asportabile 0,2 mm.
NOTA Prima di smontare le valvole della testa cilindri, nu-
merare le stesse al fine di rimontarle, nel caso non
si dovessero revisionare o sostituire, nella posizio-
ne riscontrata allo smontaggio.
Le valvola di aspirazione si distinguono da quelle di NOTA Dopo tale operazione occorre verificare l’infossa-
mento valvole e la sporgenza iniettori.
scarico per un incavo posto al centro del fungo val-
vola.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


198
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

540622 Valvole Figura 126


Disincrostazione e controllo valvole
Figura 125

60617

48625
DATI PRINCIPALI DELLE VALVOLE
E DEI GUIDAVALVOLE
Procedere alla asportazione dei depositi carboniosi delle val-
vole usando l’apposita spazzola metallica. * Quota da ottenere dopo il piantaggio dei guidavalvole
Controllare che le valvole non presentino segni di grippaggio
o crettature, verificare inoltre mediante micrometro che il Controllare con un micrometro che il diametro degli steli del-
diametro dello stelo valvola rientri nei valori prescritti (vedi le valvole siano quelli indicati; rettificare, se necessario, le sedi
Figura 126) in caso contrario sostituire le valvole. sulle valvole mediante rettificatrice asportando la minor
quantità possibile di materiale.

540661 Sedi valvole


Ripassatura - sostituzione sedi valvole

NOTA La ripassatura delle sedi valvole si effettua tutte le


volte che si rettificano e sostituiscano le valvole o i
guida valvole.

Figura 127

73537

1 2

DATI PRINCIPALI SEDI VALVOLE


1. Sede valvola di aspirazione - 2. Sede valvola di scarico

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


199
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Figura 128 (Dimostrativa) Lo smontaggio dei guidavalvole si esegue mediante battitoio


99360481.
Il montaggio si esegue mediante battitoio 99360481
corredato del particolare 99360295.
Il particolare 99360295 determina l’esatta posizione di
montaggio dei guidavalvole nella testa cilindri; non avendoli
a disposizione occorre piantare i guidavalvole nella testa
cilindri in modo che risultino sporgenti, dalla medesima di mm
30,8 ÷ 31,2 mm.
Dopo il piantaggio dei guidavalvole eseguire la ripassatura del
foro dei medesimi mediante lisciatoio 99390311.

41032

Controllare le sedi valvole (2). Riscontrando leggere rigature


o bruciature, ripassarle con idoneo attrezzo (1) secondo i va-
lori di inclinazione indicati nelle Figura 126 e Figura 127. Do- 540613 Sostituzione astucci porta iniettori
vendole sostituire, con lo stesso attrezzo e facendo attenzio-
ne a non intaccare la testa cilindri, asportare la maggior quan- Smontaggio
tità possibile di materiale delle sedi valvole, fino a che, con un
punzone, sia possibile estrarre le medesime dalla testa cilindri.
Figura 130
Scaldare la testa cilindri a 80 ÷ 100ºC e mediante battitoio
montare nella stessa le nuove sedi valvole (2), preventiva-
mente raffreddate in azoto liquido. Mediante l’attrezzo (1) ri-
passare le sedi valvole secondo i valori di inclinazione riportati
alla Figura 127.
Dopo la ripassatura delle sedi valvole controllare mediante
attrezzo 99370415 e comparatore 99395603 che la posizio-
ne delle valvole rispetto il piano della testa cilindri sia:
- -0,65 ÷ -0,95 mm (infossamento) valvole di aspirazione;
- -1,8 ÷ -2,1 mm (infossamento) valvole di scarico.

Controllo giuoco fra stelo-valvola e relativa


guidavalvola
Mediante comparatore a base magnetica controllare il giuoco
fra lo stelo valvola e relativa guida. Riscontrando un giuoco
eccessivo sostituire la valvola ed eventualmente il
giudavalvole.
540667 Guidavalvole
Sostituzione dei guidavalvole
Figura 129

60619

Per la sostituzione dell’astuccio (2) porta iniettore procedere


nel seguente modo:
- filettare l’astuccio (2) mediante attrezzo 99390804 (1).
73538 Le operazioni descritte nelle figg. 128 - 131 - 132 - 133.
* Quota da ottenere dopo il piantaggio dei guidavalvole. devono essere eseguite fissando gli attrezzi, mediante staffa
A, alla testa cilindri.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


200
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Montaggio
Figura 131 Figura 133

60622

- Lubrificare gli anelli di tenuta (3) e montarli sull’astuccio


(4); mediante attrezzo 99365056 (2) fissato alla testa ci-
lindri mediante staffa A, piantare l’astuccio nuovo, avvita-
60620
re la vite (1) ricalcando la parte inferiore dell’astuccio.
- Avvitare l’estrattore 99342149 (2) nell’astuccio (3), avvi-
tare il dado (1) ed estrarre dalla testa cilindri l’astuccio. Figura 134

Figura 132

60621

- Mediante attrezzo 99390772 (2) rimuovere eventuali


60623
residui (1) rimasti nella scanalatura della testa cilindri.
- Ripassare mediante alesatore 99394041 (1-2) il foro
dell’astuccio (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


201
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Figura 135 Figura 137

109047

SCHEMA DI MONTAGGIO
ASTUCCIO PORTA INIETTORI
60624

- Mediante fresa 99394041 (1-2) ripassare la sede di ap-


poggio dell’iniettore nell’astuccio (3);

Controllo sporgenza iniettori


Figura 136

47585

Controllo sporgenza iniettore (2) mediante comparatore


(1). La sporgenza deve essere di 0,32 ÷ 1,14 mm.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


202
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

5412 DISTRIBUZIONE
Comando distribuzione 541253 Perno ingranaggio doppio di rinvio
541252 Ingranaggio doppio di rinvio
Figura 138

Figura 140

86925

PARTICOLARI COMPONENTI COMANDO


86934
DISTRIBUZIONE
1. Albero distribuzione - 2. Boccola - 3. Perno - 4. Bielletta -
5. Ingranaggio comando albero distribuzione - 6. Ingranaggio
di rinvio - 7. Ingranaggio doppio di rinvio -
8. Ingranaggio conduttore albero motore.
541254 Sostituzione boccole

541253 Perno ingranaggio di rinvio Le boccole degli ingranaggi raffigurati nelle Figura 139 e
541252 Ingranaggio di rinvio Figura 140 possono essere sostituite quando usurate. Dopo
aver piantato la boccola, eseguire l’alesatura per ottenere il
diametro indicato in Figura 139 oppure Figura 140.
Figura 139

NOTA Il piantaggio della boccola nell’ingranaggio, deve es-


sere eseguito nel senso della freccia posizionandola
alla quota indicata in Figura 139 oppure Figura 140.

Giuoco nominale di montaggio perni/boccole ingranaggi:


Figura 139 - 0,040 ÷ 0,080 mm
Figura 140 - 0,045 ÷ 0,085 mm.

87258

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


203
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

541210 Albero Distribuzione


541211 Controllo alzata eccentrici e allineamento perni
Figura 141

47506

Disporre l’albero distribuzione (4) sulle contropunte (1) e controllare mediante comparatore centesimale (2) l’alzata degli eccentrici (3),
i valori sono riportati nella tabella a pag. 139.

Figura 142

47507

Sempre con l’albero distribuzione (4) disposto sulle contropunte (1), controllare mediante comparatore centesimale (2) l’allinea-
mento dei perni di supporto (3); esso non deve risultare superiore a 0,035 mm. Riscontrando un disallineamento superiore proce-
dere alla sostituzione dell’albero.
Figura 143
1

47505

Per controllare il giuoco di montaggio, misurare il diametro interno delle boccole e il diametro dei perni (1) dell’albero distribuzione,
dalla differenza si ricaverà il reale giuoco esistente.
Riscontrando giuochi superiore a 0,150 mm sostituire le boccole e se necessario anche l’albero distribuzione.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


204
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 144

60626

DATI PRINCIPALI DELL’ALBERO DISTRIBUZIONE E TOLLERANZE


Le superfici dei perni di supporto dell’albero e quelle degli eccentrici devono essere levigatissime; se invece presentano tracce
di ingranamento e rigature conviene sostituire l’albero e relative boccole.

TOLLERANZE CARATTERISTICA OGGETTO DI TOLLERANZA SIMBOLO GRAFICO


DI ORIENTAMENTO Perpendicolarità ⊥
DI POSIZIONE Concentricità o coassialità
DI OSCILLAZIONE Oscillazione circolare ↗
CLASSE DI IMPORTANZA ATTRIBUITA ALLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO SIMBOLO GRAFICO
CRITICA ©
IMPORTANTE ⊕
SECONDARIA ⊝

541213 Boccole
Figura 145

60627

DATI PRINCIPALI DELLE BOCCOLE PER ALBERO DISTRIBUZIONE E RELATIVE SEDI SULLA TESTA CILINDRI
* Diametro interno boccole dopo il piantaggio

Le superfici delle boccole non devono presentare tracce di riscontrando un valore superiore a quello tollerabile proce-
ingranamento o rigature in caso contrario sostituirle. dere alla sostituzione delle stesse.
Misurare con alesametro il diametro interno delle boccole, Per lo smontaggio e il montaggio delle boccole far uso di ap-
propriato battitoio 99360499.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


205
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Sostituzione boccole per albero distribuzione mediante battitoio 99360499


Figura 146

107217

A = Battitoio con sede per boccole da inserire/estrarre.


B = Grano di posizionamento boccole.
C = Riferimento per corretto inserimento settima boccola.
D = Riferimento per corretto inserimento boccole 1, 2, 3, 4, 5, 6 (tacche di colore rosso).
E = Boccola guida.
F = Linea guida.
G = Boccola guida da fissare al supporto della settima boccola.
H = Piastrina fissaggio boccola G alla testa cilindri.
I = Impugnatura.
L = Giunzione prolunga.

Smontaggio Montaggio
Figura 147 Figura 148

Anteriore

77795
Posteriore Assemblare il battitoio completo di prolunga.
Per inserire le boccole 1, 2, 3, 4 e 5 procedere come segue:
4 Posizionare la boccola da inserire sul battitoio (A) facen-
71725
do coincidere il grano (B) (Figura 146) su di esso presente
L’ordine di smontaggio delle boccole risulta essere 7, 6, 5, 4, con la sede riportata sulla boccola.
3, 2, 1. Le boccole vengono sfilate dal lato anteriore delle 5 Posizionare la boccola guida (E) e fissare la boccola guida
singole sedi. Lo smontaggio non richiede la prolunga del (G) (Figura 146) sulla sede della 7a boccola, mediante la
battitoio per le boccole 5, 6 e 7 e non è necessario l’impiego piastrina (H).
della boccola guida. 6 Durante la fase di piantaggio della boccola fare collimare la
Per le boccole, 1, 2, 3, 4 si deve utilizzare la prolunga e le tacca (F) con la tacca (M). Così facendo, a piantaggio
boccole guida. ultimato, il foro presente sulla boccola per la lubrificazione
Posizionare il battitoio con precisione durante la fase di coincide con il condotto dell’olio presente sulla sua sede.
smontaggio. Il piantaggio della boccola risulta terminato quando la 1a
tacca rossa di riferimento (D) si trova a filo boccola guida
(G).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


206
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 149 540665 Molle valvole


Anteriore Figura 151 (Dimostrativa)

Posteriore
70000
71723
Prima del montaggio, la flessibilità delle molle valvole deve es-
sere controllata mediante idoneo attrezzo.
Per inserire la boccola (6) procedere come segue: Confrontare i dati di carico e di deformazione elastica con
- svitare l’impugnatura (I) e la prolunga (N); quelli delle molle nuove indicati nella figura seguente.
- posizionare la prolunga (N) e la boccola guida (E) come
riportato in figura;
- ripetere le operazioni 1, 2, 3.

Figura 150
Anteriore

Figura 152

Molla libera

Posteriore Valvola chiusa

71724

Per inserire la boccola (7) procedere come segue:


- svitare l’impugnatura (I) e la prolunga (N);
Valvola aperta
- rimontare la guida (G) dalla parte interna come riportato
in figura;
- posizionare la boccola su battitoio (A) ed avvicinarlo alla
sede facendo coincidere il foro della boccola con il foro
della lubrificazione presente nella testa. Procedere al
piantaggio.
La 7ª boccola risulta piantata quando il riferimento (C) 109060
si trova a filo sede boccola.
DATI PRINCIPALI PER IL CONTROLLO DELLA
MOLLA PER VALVOLE DI ASPIRAZIONE E SCARICO

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


207
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Montaggio valvole e anello paraolio Figura 154


Figura 153

86290

- Montare le molle (6), il piattello superiore (5);


- applicare l’attrezzo 99360263 (2) e fissarlo con la staffa
(4); avvitare la leva (1) fino a poter montare i semiconi
(3); togliere l’attrezzo (2).

87051

Lubrificare lo stelo delle valvole ed introdurle nei rispettivi


guidavalvole; montare i piattelli inferiori (1). Mediante caletta-
tore 99360329 montare l’anello paraolio (2) sui guidavalvole
(3) delle valvole di scarico; quindi procedere al montaggio val-
vole come segue.

NOTA Nel caso che le valvole non fossero state revisiona-


te o sostituite, rimontarle secondo la numerazione
eseguita allo smontaggio.
Le valvole di aspirazione si distinguono da quelle di
scarico per un incavo posto al centro del fungo val-
vola.

5412 ALBERO BILANCERI


Figura 155

44925

Gli eccentrici dell’albero distribuzione comandano direttamente i bilancieri: 6 per gli iniettori e 12 per le valvole.
I bilancieri comando iniettori e valvole aspirazione sono calettati direttamente sull’albero bilancieri.
I bilancieri comando valvole di scarico sono calettati sull’albero bilancieri con l’interposizione delle leve con perno eccentrico di
comando freno motore.
I bilancieri scorrono direttamente sui profili delle camme tramite rulli.
L’altra estremitá agisce su di un traversino che appoggia direttamente sullo stelo delle due valvole.
Tra la vite di registro del bilanciere ed il traversino è interposta una pastiglia.
All’interno dei bilancieri sono ricavati due condotti di lubrificazione.
L’albero porta bilancieri per la sua lunghezza pari alla testa cilindri, dev’essere staccato per accendere a tutti gli organi sottostanti.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


208
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Albero
Figura 156

73539

DATI PRINCIPALI DELL’ALBERO PORTA BILANCIERI


Controllare che la superficie dell’albero non presenti rigature o tracce di grippaggio; nel caso contrario sostituirlo.

Bilancieri

Figura 157 Figura 159

SEZIONE
SEZIONE A-A
SEZIONE
A-A SEZIONE B-B
B-B

71728 109061

BILANCIERI PER INIETTORE POMPA BILANCIERE PER VALVOLE DI SCARICO

Figura 158 Figura 160

SEZIONE SEZIONE
A-A B-B
42,025
42,041

44912

92842

BILANCIERI PER VALVOLE DI ASPIRAZIONE LEVA CON PERNO ECCENTRICO COMANDO


FRENO MOTORE

Controllare le superfici delle boccole le quali non devono presentare tracce di rigature o eccessive usure; in caso contrario sosti-
tuire il bilanciere completo.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


209
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

MONTAGGIO MOTORE AL BANCO


Fissare mediante le staffe 99361036 il basamento motore al Figura 163
cavalletto 99322230.
Montare le canne cilindri come descritto a pag. 176.

Figura 161

49021

Sistemare i semicuscinetti (1) sui supporti di banco nel sotto-


basamento (2).

47586

Montare gli spruzzatori dell’olio (2) facendo coincidere il gra- Figura 164
no con il foro (3) sul basamento.

NOTA Non avendo riscontrato la necessità di sostituire i cu-


scinetti di banco, occorre rimontare gli stessi
nell’identico ordine e posizione riscontrati allo
smontaggio. Dovendoli sostituire, scegliere i cusci-
netti di banco in base alla selezione descritta nel capi-
tolo “Selezione semicuscinetti di banco e di biella”.

Sistemare i semicuscinetti (1) sui supporti di banco.


47595

Applicare sul basamento mediante appropriata attrezzatura


(1) silicone LOCTITE 5970 IVECO N. 2995644 come indica-
Figura 162 to nella figura successiva.

Figura 165

60632

Schema di applicazione del sigillante.


47570
NOTA Montare il sottobasamento entro 10’ dall’applicazio-
Lubrificare i semicuscinetti quindi montare l’albero motore ne del sigillante.
(2) mediante un paranco ed il gancio 99360500 (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


210
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 166

60559

Mediante paranco e ganci appropriati montare il sottobasa-


mento (1).
Figura 167

47581

NOTA Ad ogni montaggio del sottobasamento utilizzare


viti nuove.

Montare il sottobasamento e mediante chiave dinamometri-


ca (2), chiudere le viti esterne (1) esascanalate alla coppia di
30 Nm seguendo gli schemi riportati alla pagina seguente.

Figura 168

47579

Mediante chiave dinamometrica (3), chiudere le viti interne


(1) alla coppia di 120 Nm, quindi mediante attrezzo
99395216 (4) con ulteriori due fasi ad angolo di 90° + 45°.
Ripassare le viti esterne (1, Figura 167) con chiusura ad ango-
lo di 60°, mediante attrezzo 99395216 (3, Figura 167).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


211
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Figura 169

Prima fase:
LATO
preserraggio
ANTERIORE
viti esterne
(30 Nm)

60592

Seconda fase:
LATO preserraggio
ANTERIORE
viti interne
(120 Nm)

60593

Terza fase:
LATO chiusura ad
ANTERIORE
angolo viti
interne
(90º)

60593

Quarta fase:
LATO chiusura ad
ANTERIORE
angolo viti
interne
(45º)

60593

Quinta fase:
LATO chiusura ad
ANTERIORE angolo viti
esterne
(60º)
60594

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO SOTTOBASAMENTO

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


212
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Montaggio complessivi biella stantuffo nelle Figura 172


canne cilindri
Figura 170

3 60616
Ruotare il gruppo cilindri disponendolo verticalmente.
Lubrificare gli stantuffi, gli anelli elastici e l’interno delle canne
cilindri.
4 49030 Con l’ausilio della fascia 99360605 (1), montare i complessivi
biella-stantuffo (2) nelle canne cilindri, secondo lo schema
NOTA Non avendo riscontrato la necessità di sostituire i cu- della Figura 171, controllando che:
scinetti di biella, occorre rimontare gli stessi nell’iden- - il numero di ogni biella corrisponda al numero di
accoppiamento del cappello;
tico ordine e posizione riscontrati allo smontaggio. - l’ideogramma (2, Figura 171) stampigliato sul cielo degli
Dovendoli sostituire, scegliere i cuscinetti di biella in stantuffi sia rivolto verso il volano motore; o l’incavo
base alla selezione descritta nel capitolo “Selezione ricavato sul mantello degli stantuffi corrisponda alla
semicuscinetti di banco e di biella”. Lubrificare i semi- posizione degli spruzzatori olio.
cuscinetti (1 e 3) e montarli sulla biella (2) e sul cap-
pello (4). Prestare estrema attenzione affinché la biella non
urti contro le pareti del cilindro.

NOTA Non effettuare nessuna operazione di adattamento NOTA Di ricambio, gli stantuffi sono forniti di classe A e pos-
sui semicuscinetti. sono essere anche montati nella canna cilindro di
classe B.

Figura 171

1 Complessivo biella-stantuffo.

2 Zona di stampigliatura sul cielo stantuffo

ideogramma posizione di montaggio


e classe di selezione.
3
Zona di stampigliatura biella.
60615

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


213
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Figura 173 Figura 176

60515
Controllare che gli stantuffi 1-6 siano esattamente al P.M.S.
47594 Sistemare sul basamento la guarnizione di tenuta (2).
Collegare le bielle ai relativi perni dell’albero motore, monta-
re i cappelli di biella (1) completi di semicuscinetti; serrare le
viti (2) di fissaggio dei cappelli di biella alla coppia di 60 Nm NOTA Ad ogni montaggio della testa utilizzare viti nuove.
(6 kgm). Mediante attrezzo 99395216 (3), serrare ulterior-
mente le viti con angolo di 60°.
Montare la testa cilindri (1) e chiudere le viti come indicato
NOTA Prima di riutilizzare le viti (2), misurare il diametro nelle figg. 175 - 176 - 177.
della filettatura; esso non deve risultare inferiore a
13,4 mm, diversamente sostituire la vite.
Prima del montaggio lubrificare la filettatura delle viti NOTA Prima del montaggio, lubrificare la filettatura delle
con olio motore. viti con olio motore.

Figura 174
Figura 177

61270

Schema dell’ordine di serraggio delle viti di fissaggio della testa


60563 cilindri.
Mediante anello di centraggio 99396035 (2) controllare Figura 178
l’esatta posizione del coperchio (1) in caso contrario agire di
conseguenza e bloccare le viti (3).
Figura 175

60565
60564
- Preserraggio mediante chiave dinamometrica (1):
Calettare la guarnizione di tenuta (1) montare il calettatore 1ª fase: 60 Nm (6 kgm).
99346250 (2) e avvitando il dado (3) piantare la guarnizione 2ª fase: 120 Nm (12 kgm).
di tenuta (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


214
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 179
NOTA Montare la scatola ingranaggi entro 10’ dall’applica-
zione del sigillante.

Figura 182
α

60566

- Chiusura ad angolo mediante attrezzo 99395216 (1):


3ª fase: angolo di 120º.
4ª fase: angolo di 60º.

Figura 180

60633

Mediante chiave dinamometrica serrare le viti evidenziate con


il seguente ordine e coppia di serraggio:

n° 10 viti M12 x 1,75 x 100 63 Nm


n° 2 viti M12 x 1,75 x 70 63 Nm
60567

Montare la pompa olio (4), gli ingranaggi intermedi (2) com- n° 4 viti M12 x 1,75 x 35 63 Nm
pleti di bielletta (1) e bloccare le viti (3) in due fasi:
preserraggio 30 Nm n° 1 vite M12 x 1,75 x 120 63 Nm
chiusura ad angolo 90°
: n° 2 viti M12 x 1,75 x 193 63 Nm
Figura 181
Figura 183

47592 60568

Applicare sulla scatola ingranaggi (1) silicone LOCTITE 5970 Lubrificare il codolo dell’albero motore.
IVECO N. 2995644 come indicato in figura. Calettare la guarnizione di tenuta (1) montare il calettatore
Il diametro del cordoncino (1) di sigillante deve risultare di 99346251 (2) e avvitando il dado (3) piantare la guarnizione
1,5 ± 0,5
0,2
di tenuta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


215
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

540850 VOLANO MOTORE


Montaggio volano motore

Figura 184

VISTA FORI: VISTA FORO:


A-B-C D 60668

DETTAGLIO STAMPIGLIATURA SUL VOLANO MOTORE POSIZIONE STANTUFFI

A = Foro sul volano con 1 tacca, corrispondente al PMS C = Foro sul volano con 1 tacca, corrispondente al PMS
stantuffi 3-4. stantuffi 2-5.
B = Foro sul volano con 1 tacca, corrispondente al PMS D = Foro sul volano con 2 tacche, posizione corrispon-
stantuffi 1-6. dente a 54°.
Posizionare il volano (1) sull’albero motore, lubrificare con
NOTA Se i denti della corona montata sul volano motore, olio motore la filettatura delle viti (2) e avvitarle.
per l’avviamento del motore, sono molto danneggia- Bloccare la rotazione mediante attrezzo 99360351 (3); bloc-
ti, procedere alla sostituzione della corona stessa. Il care le viti (2) in due fasi.
montaggio deve essere eseguito previo riscladamen- Prima fase: presserraggio con chiave dinamometrica (4) alla
to della corona ad una temperatura di ~200 ºC. coppia di 120 Nm (12 kgm).
Figura 186
Figura 185

α
α

49037

49036

NOTA L’albero motore presenta un grano di riferimento Seconda fase: chiusura ad angolo di 90° con attrezzo
che deve accoppiarsi con la relativa sede presente sul 99395216 (1).
volano motore.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


216
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Montaggio albero distribuzione


Figura 187 Figura 189

60570

- Applicare il calibro 99395218 (1). Controllare e


registrare la posizione della bielletta (3) per ingranaggio
72436
di rinvio, bloccare la vite (2) alla coppia prescritta.
Posizionare l’albero motore con i pistoni 1 e 6 al P.M.S.
Questa condizione si realizza quando:
1. il foro con tacca (5) del volano motore (4) è visibile dalla
finestrella di ispezione;
2. l’attrezzo 99360612 (1), attraverso la sede (2) del senso-
re giri motore, si inserisce nel foro (3) presente sul vola-
no motore (4).
In caso contrario orientare opportunamente il volano motore
(4).
Rimuovere l’attrezzo 99360612 (1).

Figura 188

Figura 190

73843

Montare l’albero distribuzione (4) orientandolo con i riferi-


menti (→) posizionati come in figura.
Lubrificare l’anello di tenuta (3) e montarlo sulla piastra di
spallamento (2).
Montare la piastra di spallamento (2) con la guarnizione (1)
in lamiera e serrare le viti (5) alla coppia prescritta.
60571

- Rimontare l’ingranaggio di rinvio (1) e bloccare le viti (2)


alla coppia prescritta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


217
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Figura 191 Figura 193

5
60572 116724

Posizionare l’ingranaggio (2), sull’albero distribuzione in mo- Montare:


do che i 4 fori asolati siano centrati rispetto ai fori di fissaggio
- gli iniettori (2) e mediante chiave dinamometrica
dell’albero distribuzione, senza bloccare a fondo le viti (5).
bloccare le viti di fissaggio staffe alla coppia di 32,5 ± 2,5
Con comparatore a base magnetica (1) controllare il giuoco
Nm;
tra gli ingranaggi (2 e 3), esso deve essere 0,074 ÷ 0,195 mm,
in caso contrario registrare il giuoco procedendo come se- - i cilindretti freno motore (1) e (4) e mediante chiave
gue: dinamometrica fissarli alla coppia di 19 ± 3 Nm;
- allentare le viti (4) fissaggio ingranaggio di rinvio (3); - i traversini (3) sullo stelo valvole tutti con il foro più
grande della stessa parte.
- allentare la vite (2, Figura 189) fissaggio bielletta, spostare
la bielletta (3, Figura 189) onde ottenere il giuoco
prescritto;
- bloccare la vite (2, Figura 189) di fissaggio bielletta e le
viti (4, Figura 191) fissaggio ingranaggio di rinvio alla
coppia prescritta. Montaggio alberi bilanceri

NOTA Prima di rimontare il complessivo albero portabi-


lancieri, assicurarsi che tutte le viti di registro siano
Montaggio iniettori-pompa state svitate completamente.
Figura 192

Figura 194

116190

Applicare all’albero portabilancieri (2) l’attrezzo 99360553


108843
(1) e montare l’albero sulla testa cilindri.
Montare gli anelli di tenuta (1) (2) (3) sugli iniettori.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


218
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 195 Figura 198

70567A

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO VITI


FISSAGGIO ALBERO BILANCIERI 117543

Avvitare le viti (1 - 2 - 3) fino a portare l’albero bilancieri a con-


tatto delle relative sedi sulla testa cilindri, serrare le viti secon- Fissare con le fascette (2) di collegamento il cavo (3) alla
do l’ordine indicato in figura in due fasi come indicato nella fi- tubazione (1) in corrispondenza delle tacche di colore bianco
gura successiva. presenti sia sul cavo che sulla tubazione.

Figura 196 Messa in fase albero della distribuzione


Figura 199

116722

Bloccare le viti (2) di fissaggio albero portabilancieri come segue:


- 1ª fase: serraggio mediante chiave dinamometrica (1) alla
coppia di 80 Nm (8 kgm);
- 2ª fase: chiusura, mediante attrezzo 99395216 (3), con
angolo di 60º.

Figura 197

71776

Applicare alla scatola ingranaggi (3) l’attrezzo 99360321 (7)


e il distanziale 99360325 (6).

NOTA La freccia indica il senso di rotazione di


funzionamento del motore.
Con il suddetto attrezzo, ruotare il volano motore
(1) nel senso di rotazione del motore, in modo da
portare approssimativamente lo stantuffo del
cilindro n. 1 al P.M.S. in fase di scoppio.
117548 Tale condizione si realizza quando il foro con una
- Montare le molle di ritegno (3) leva freno motore. tacca (4), successivo al foro con due tacche (5)
- Collegare la tubazione (2) ai cilindretti freno motore (4) presenti sul volano motore (1), è visibile dalla
e al cilindro con elettrovalvola freno motore (1). finestrella di ispezione (2).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


219
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Figura 200 Figura 202

71774

L’esatta posizione dello stantuffo n. 1 al P.M.S. si ottiene quando


nelle condizioni precedentemente descritte, l’attrezzo
99360612 (1) attraverso la sede (2) del sensore giri motore, si
inserisce nel foro (3) presente sul volano motore (4). 77259
In caso contrario ruotare e orientare opportunamente il volano
motore (4). L’albero della distribuzione è in fase se ai valori di alzata camma
Rimuovere l’attrezzo 99360612 (1). di 5,30 ± 0,05 mm si verificano le seguenti condizioni:
1) il foro contrassegnato con una tacca (5) è visibile dalla
finestrella di ispezione;
2) l’attrezzo 99360612 (1) attraverso la sede (2) del sensore
giri motore, si inserisce nel foro (3) presente sul volano
motore (4).
Figura 201

Figura 203

106535

Sistemare il comparatore a base magnetica (1) con l’astina (a


base piatta) posizionata sul rullo (2) del bilanciere che comanda
l’iniettore del cilindro n. 1 e precaricarlo di 6 mm.
60575

NOTA Durante la misura l’astina del comparatore deve es- Nel caso non si ottenessero le condizioni illustrate nella
sere sempre perpendicolare all’asse motore e Figura 202 e indicate nei punti 1 e 2 operare come segue:
NON alla superficie della testa. 1) allentare le viti (2) che fissano l’ingranaggio (1) all’albero
distribuzione e sfruttare le asole (vedere Figura 204)
Con l’attrezzo 99360321 (7, Figura 199), ruotare l’albero presenti sull’ingranaggio (1);
motore in senso orario fino a quando la lancetta del 2) agire opportunamente sul volano motore, in modo da
comparatore raggiunge il valore minimo oltre il quale non può realizzare le condizioni indicate nei punti 1 e 2 Figura 202,
più scendere. fermo restando che il valore dell’alzata camma non deve
Azzerare il comparatore. subire variazioni;
Ruotare il volano motore in senso antiorario fino a quando sul 3) bloccare le viti (2) e ripetere il controllo come già descritto.
comparatore si legge il valore di alzata della camma dell’albero Serrare le viti (2) alla coppia prescritta.
distribuzione di 5,30 ± 0,05 mm.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


220
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 204 Montare l’ingranaggio (2) Figura 204 con i 4 fori asolati (1)
centrati rispetto ai fori di fissaggio dell’albero di distribuzione
bloccando le relative viti alla coppia di serraggio prescritta.
Verificare la messa in fase dell’albero facendo prima ruotare
il volano in senso orario per scaricare completamente la cam-
ma e successivamente ruotare il volano in senso antiorario
fino a leggere sul comparatore il valore di 5,30 ± 0,05.
Verificare le condizioni di messa in fase descritta nella
Figura 202.
Fasatura della ruota fonica
Figura 206

71778

Quando la regolazione tramite le asole (1) non è sufficiente


a recuperare lo sfasamento e l’albero della distribuzione ruo-
ta perché diventa solidale con l’ingranaggio (2); conseguente-
mente varia il valore di riferimento dell’alzata camma, in que-
sta situazione occorre procedere come segue:
1) bloccare le viti (2, Figura 203) e ruotare in senso orario
il volano motore di ∼1/2 giro;
2) ruotare il volano motore in senso antiorario fino a quan-
do sul comparatore si legge il valore di alzata della camma
dell’albero distribuzione di 5,30 ±0,05 mm;
3) rimuovere le viti (2, Figura 203) e smontare l’ingranaggio
(1) dall’albero distribuzione.

Figura 205

77260

Ruotare l’albero motore portando lo stantuffo del cilindro n.


1 in fase di compressione al P.M.S.; ruotare il volano in senso
contrario al normale senso di rotazione di circa 1/4 di giro.
Ruotare nuovamente il volano nel normale senso di rotazio-
ne fino a quando dal foro di ispezione sotto la scatola copri-
volano è presente il foro contrassegnato con la doppia tacca
(4). Inserire l’attrezzo 99360612 (5) nella sede del sensore
volano (6).
Inserire, attraverso la sede del sensore di fase, l’attrezzo
99360613 (2) sul dente (↑) ricavato sulla ruota fonica.
72436 Nel caso in cui l’inserimento dell’attrezzo (2) risulti difficolto-
so allentare le viti (3) e orientare la ruota fonica (1) opportu-
Ruotare nuovamente il volano (4) fino a portarsi nelle se-
namente affinché l’attrezzo (2) si posizioni correttamente sul
guenti condizioni:
dente.
- una tacca (5) visibile dalla finestrella inferiore di ispezione; Procedere al serraggio delle viti (3).
- l’attrezzo 99360612 (1) inserito fino a battuta nella sede
del sensore giri motore (2) e (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


221
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Registrazione giuoco bilancieri aspirazione scarico e precarico bilancieri comando iniettori pompa

Figura 207

117544

REGISTRAZIONE BILANCIERI DI ASPIRAZIONE, SCARICO E INIEZIONE

La registrazione del giuoco tra i bilancieri ed i traversini co- - con chiave appropriata (4) avvitare la vite di registro fino
mando valvole di aspirazione e scarico e la registrazione del a portare il pompante a fondo corsa;
precarico bilancieri comando iniettori pompa deve essere - chiudere, con chiave dinamometrica, la vite di registro
eseguita molto scrupolosamente.
con una coppia di serraggio di 5 Nm (0,5 kgm);
Portare in fase di scoppio il cilindro in cui si vuole registrare
il giuoco; le valvole di questo cilindro risultano chiuse mentre - svitare la vite di registro di 1/2 ÷ 3/4 di giro;
bilanciano quelle del cilindro simmetrico. - serrare il dado di bloccaggio.
I cilindri simmetrici sono 1-6, 2-5 e 3-4.
Per effettuare correttamente queste operazioni procedere ORDINE DI ACCENSIONE 1-4-2-6-3-5
come descritto di seguito e a quanto riportato nella tabella.
Partenza e Bilanciare Registrare Registrare
Registrazione giuoco tra bilancieri ed i traversini comando rotazione in valvole giuoco precarico
valvole aspirazione e scarico; senso orario cilindro n. valvole iniettori
- mediante chiave poligonale allentare il dado di cilindro n. cilindro n.
bloccaggio (1) vite di registro del bilancere (2); 1 e 6 al P.M.S. 6 1 5
- inserire la lamella del calibro a spessori (3) del valore 120º 3 4 1
corrispondente al gioco di funzionamento; 120º 5 2 4
- con chiave appropriata avvitare o svitare la vite di 120º 1 6 2
registro; 120º 4 3 6
120º 2 5 3
- controllare che la lamella del calibro a spessori (3) possa
scorrere con leggero attrito;
- bloccare il dado (1) tenendo ferma la vite di registro. NOTA Per eseguire correttamente le registrazioni succita-
te, è obbligatorio seguire la sequenza indicata in ta-
Precarico bilancieri comando iniettori pompa; bella, verificando ad ogni fase di rotazione l’esattez-
- mediante chiave poligonale allentare il dado di za del posizionamento per mezzo del perno
bloccaggio vite di registro bilanciere (5) comando 99360612 da inserire nel foro contrassegnato da
iniettore pompa (6); una tacca sul volano corrispondente alla posizione
degli stantuffi (vedere dettaglio Figura 184).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


222
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 208 Figura 210

85480
Montare il coperchio distribuzione (1). 60665
Montare la scatola blow-by (7) con la relativa guarnizione e
serrare le viti (8) alla coppia prescritta. Ruotare il motore e montare la succhieruola olio.
Montare il filtro (5) con le guarnizioni (4 e 6). Sistemare la guarnizione (4) sulla coppa olio (1) posizionare
il distanziale (3) e montare la coppa sul basamento motore
NOTA Il filtro (5) ha un fuonzionamento unidirezionale, per avvitando le viti (2) alla coppia prescritta.
cui occorre montarlo con le due barrette di rinforzo
a vista come indicato in figura.
Completamento motore
Pulire accuratamente i condotti di aspirazione e il foro di
drenaggio del coperchio (3). Procedere al completamento del motore montando o colle-
Montare il coperchio (3) e serrare le viti di fissaggio (2) alla gando i seguenti particolari:
coppia prescritta. - presa di forza (P.T.O., se presente) e relative tubazioni;
- pompa combustibile;
NOTA Per i motori dotati di P.T.O. occorre applicare sulla
superficie di attacco della scatola blow-by, (7), silico- - sopporto completo filtro combustibile e tubazioni;
ne LOCTITE 5970 IVECO N. 2995644 secondo le
procedure descritte nella figura successiva. - centralina EDC;
- collettore di aspirazione;

Figura 209 - resistenza preriscaldo;


- scambiatore di calore;
- filtri olio, lubrificando la guarnizione;
- collettore di scarico;
- turbocompressore e relative tubazioni acqua e olio;
- puleggia e volano smorzatore;
- gruppo termostato;
- tendicinghia, pompa acqua, alternatore;
- giunto elettromagnetico;
- tendicinghia, se presente, compressore condizionatore;
- motorino di avviamento;
- asta livello olio;
- connessioni elettriche e sensori.
85481

NOTA I raccordi delle tubazioni, acqua di raffreddamento e


Applicare sulla scatola blow-by (1) silicone LOCTITE 5970 olio di lubrificazione turbocompressore devono es-
IVECO N. 2995644, formando un cordoncino . (2) come sere bloccati alla coppia di:
0,5
rappresentato in figura, di ∅ 1,5 ± 0,2 - 35 ±5 Nm, raccordi tubazioni acqua;
- 55 ±5 Nm, raccordo femmina tubazione olio;
NOTA Montare la scatola blow-by (1) entro 10’ - 20-25 Nm, raccordo maschio tubazione olio.
dall’applicazione del sigillante.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


223
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Figura 211 Figura 213

106223

- cinghia di comando (1).


Per montare la cinghia (1) bisogna agire mediante appropria-
ta attrezzatura (3) sul tendicinghia, (2) nel senso indicato dalla
freccia in Figura. 106224

Figura 212
NOTA Nel caso di motori con cinghia elastica comando
compressore climatizzatore occorre, per il mon-
taggio della stessa, utilizzare tassativamente l’attrez-
zo 99360192 (4). Metodi diversi possono provoca-
re tensioni dannose alla cinghia elastica.

Applicare alla scatola ingranaggi (1) l’attrezzo 99360321 (2)


corredato di distanziale 99360325
Montare la cinghia elastica (3) sulla puleggia dell’albero moto-
re, montare il calzatoio 99360192 (4) sulla puleggia del com-
pressore (5) per climatizzatore. Posizionare la cinghia elastica
(3) nel vano dell’attrezzo 99360192 contrassegnato con
“cursor 10/13”.
Con l’attrezzo 99360321 (2) ruotare l’albero motore nel ver-
so della freccia (→) fino a che la cinghia elastica (3) si posizioni
correttamente sulla puleggia del compressore (5).

108844

SCHEMA DI MONTAGGIO CINGHIA COMANDO


VENTILATORE - POMPA ACQUA - ALTERNATORE NOTA Durante l’operazione mantenere l’attrezzo
1. Alternatore - 2. Giunto elettromagnetico - 99360192 (4) a contatto della puleggia e al tempo
3. Pompa acqua - 4. Albero motore stesso guidare la cinghia elastica (3) per evitare tor-
sione della stessa.
NOTA Il tendicinghia è di tipo automatico quindi non sono
previste ulteriori registrazioni dopo il montaggio.

- rifornire il motore con la quantità prevista d’olio;


- smontare il motore dal cavalletto rotativo e togliere le NOTA La cinghia elastica deve essere sostituita con un’al-
staffe (99361036) di fissaggio motore. tra nuova dopo ogni smontaggio.
Montare:
- valvola di regolazione pressione olio;
- supporto sinistro motore;
- compressore aria completo di pompa idroguida;
- riparo insonorizzante; NOTA La sostituzione della cinghia elastica con motore su
- tubazioni. veicolo si esegue dal vano motore dopo aver ribal-
- se presente, compressore climatizzazione e cinghia di tato la cabina.
comando in modo analogo alla cinghia (1, Figura 211).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


224
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 214

108845

SCHEMA DI MONTAGGIO CINGHIA ELASTICA


COMANDO COMPRESSORE
1. Alternatore - 2. Compressore climatizzazione -
3. Giunto elettromagnetico - 4. Pompa acqua -
5. Albero motore - 6. Cinghia elastica

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


225
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

5430 LUBRIFICAZIONE
La lubrificazione del motore è ottenuta mediante pompa ad
ingranaggi comandata tramite ingranaggi dall’albero motore.
Uno scambiatore di calore regola la temperatura dell’olio di
lubrificazione.
Esso è sede dei due filtri olio, dei sensori di segnalazione e val-
vole di sicurezza.

Figura 215

CIRCUITO DI LUBRIFICAZIONE

Olio in caduta

Olio in pressione

B - ai cilindri 1 - 2 - 3
C - al cilindro 4
D - ai cilindri 5 - 6
DETTAGLIO A

60672

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


226
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


227
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

543010 Pompa olio


Figura 216 Valvola di sovrapressione
Figura 218

73540
60560

La pompa olio (1) non è revisionabile. Riscontrando danneg- DATI PRINCIPALI PER IL CONTROLLO
giamenti sostituire la pompa olio completa. DELLA MOLLA VALVOLA SOVRAPRESSIONE
Per la sostituzione dell’ingranaggio (2) dall’albero motore ve-
dere il capitolo relativo.

Figura 217

108846

SEZIONE POMPA OLIO


Valvola di sovrappressione - Pressione di inizio apertura 10 ± 1 bar.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


228
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Valvola di regolazione pressione olio Figura 220

Figura 219

73542 73543

La valvola di regolazione pressione olio è posizionata sul lato DATI PRINCIPALI PER IL CONTROLLO DELLA MOLLA
sinistro del basamento. PER VALVOLA DI REGOLAZIONE PRESSIONE OLIO
Pressione di inizio apertura 5 bar.
543110 Scambiatore di calore
Figura 221

78950

SCAMBIATORE DI CALORE (nuovo disegno)


Sullo scambiatore di calore sono montati: 1. Sensore temperatura olio - 2. Sensore pressione olio per manometro -
3. Trasmettitore per lampada segnalazione bassa pressione - 4. Valvola by-pass - 5. Valvola termostatica. Numero elementi 9

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


229
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Valvola by-pass Si tratta di una nuova generazione di filtri che consentono


una filtrazione molto più accurata in quanto sono in grado di
Figura 222
trattenere una maggior quantità di particelle, di dimensioni ri-
dotte in confronto a quelle trattenute dai filtri tradizionali con
setto filtrante in carta.
L’adozione di questi dispositivi ad alta filtrazione, fino ad oggi
adottati solo nei processi industriali, consente di:
- ridurre le usure dei componenti motore nel tempo;
- mantenere le prestazioni/caratteristiche dell’olio e allun-
gare quindi gli intervalli di sostituzione.

Avvolgimento esterno a spirale


Gli elementi filtranti sono strettamente avvolti da una spirale,
73545 così che ogni pieghettatura sia saldamente ancorata alla
spirale rispetto alle altre. Ciò significa un utilizzo uniforme del
La valvola si apre rapidamente alla pressione di: 3 bar. setto anche nelle condizioni più gravose quali potrebbero
Valvola termostatica essere gli avviamenti a freddo con fluidi ad elevata viscosità
Figura 223 ed i picchi di flusso. Inoltre ciò assicura una distribuzione
uniforme del flusso attraverso l’intera lunghezza
dell’elemento filtrante, con la conseguente ottimizzazione
della perdita di carico e della sua durata in esercizio.

Supporto a monte
Per ottimizzare la distribuzione del flusso e la rigidità
dell’elemento filtrante, questi è provvisto di un esclusivo
supporto costituito da una robusta rete in nylon e da
materiale sintetico ad elevata resistenza.
73546
Inizio apertura:
- corsa 0,1 mm alla temperatura di 82 ±2ºC. Setto filtrante
Fine apertura: Composto da fibre inorganiche inerti, legate con resina di
- corsa 8 mm alla temperatura di 97 ºC. fabbricazione esclusiva ad una struttura con pori a scalare, il
setto viene fabbricato esclusivamente secondo precise
Filtri olio motore procedure e rigorosi controlli di qualità.
Figura 224
Supporto a valle
Un supporto al setto filtrante ed una robusta rete in nylon
conferiscono al setto una ulteriore resistenza,
particolarmente opportuna durante gli avviamenti a freddo
e lunghi periodi di utilizzo. Le prestazioni del filtro rimangono
costanti ed affidabili per tutta la sua durata operativa e da
elemento a elemento, indipendentemente dalle variazioni
delle condizioni di esercizio.

Parti strutturali
Gli O-ring di cui è provvisto l’elemento filtrante assicurano
una perfetta tenuta tra lo stesso ed il contenitore, eliminando
i rischi di By-pass e mantengono costanti le prestazioni del
filtro. Fondelli resistenti alla corrosione ed un robusto nucleo
metallico interno completano la struttura dell’elemento
filtrante.
Al montaggio dei filtri attenersi alla seguente norma:
- oliare e montare nuove guarnizioni;
- avvitare i filtri fino a contatto delle guarnizioni con le basi
di appoggio;
- serrare il filtro alla coppia di 35 ÷ 40 Nm.

47447

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


230
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Valvola integrata in ugello raffreddamento


stantuffi

Figura 225

109080

La valvola consente l’ingresso dell’olio solo al di sopra della


pressione di soglia pari a 1,7 ± 0,2 bar. Ciò consente il riempi-
mento del circuito e quindi la lubrificazione delle parti più sol-
lecitate anche lavorando a pressioni più basse.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


231
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

5432 RAFFREDDAMENTO
Figura 226
Descrizione
L’impianto di raffreddamento del motore è del tipo a circolazione
forzata a circuito chiuso e può essere collegato, se il veicolo è provvi-
sto, al riscaldatore supplementare e allo scambiatore di calore dell’in-
tarder.
Esso è costituito principalmente dai seguenti componenti:
- un serbatoio di espansione il cui tappo (1) ha incorporato due
valvole: una di scarico e una di immissione, che regolano la pres-
sione dell’impianto;
- un sensore di livello liquido di raffreddamento posto alla base del
serbatoio di espansione a due punti di inserzione:
veicoli guida destra:
D punto di inserzione per sonda S1 6,2 ± 0,3 litri
D punto di inserzione per sonda S2 4,7 ± 0,3 litri
veicoli guida sinistra:
D punto di inserzione per sonda S1 6 litri
D punto di inserzione per sonda S2 3,7 litri
- un modulo di raffreddamento motore per dissipare il calore sot-
tratto al motore dal liquido di raffreddamento con scambiatore
di calore per intercooler.
- uno scambiatore di calore per raffreddare l’olio di lubrificazione;
- una pompa acqua del tipo centrifuga incorporata nel basamento
motore;
- un elettroventilatore costituito da un giunto elettromagnetico
a due velocità sul cui albero ruota folle un mozzo dotato di una
piastra metallica mobile assialmente, e sul quale è montata la
ventila. Esso è gestito elettronicamente dal sistema Multiplex del
veicolo;
- un termostato a 3 vie che regola la circolazione del liquido di
raffreddamento.

Funzionamento
La pompa acqua azionata tramite una cinghia poli-V dall’albero mo-
tore invia il liquido di raffreddamento nel basamento e con maggior
prevalenza nella testa cilindrI.
Quando la temperatura del liquido raggiunge e supera la temperatu-
ra di funzionamento provoca l’apertura del termostato e da questo
il liquido viene canalizzato al radiatore e raffreddato dalla ventola.
La pressione all’interno dell’impianto dovuta alla variazione della
temperatura è regolata dalle valvole di scarico e di immissione incor-
porate nel tappo di introduzione del serbatoio di espansione.
La valvola di scarico ha una duplice funzione:
- mantenere l’impianto in leggera pressione in modo da elevare
il punto in ebollizione del liquido refrigerante; Sfiato
- scaricare in atmosfera l’eccesso di pressione che si determina in
caso di elevata temperatura del liquido refrigerante. Acqua in uscita dal termostato
La valvola di immissione ha la funzione di permettere il travaso del
liquido di raffreddamento dal serbatoio di espansione al radiatore, Acqua in circolo nel motore
quando, all’interno dell’impianto, si crea una depressione dovuta alla
riduzione di volume del liquido di raffreddamento in conseguenza Acqua in entrata alla pompa
dell’abbassamento di temperatura dello stesso.
Apertura valvola di scarico: Elementi specifici della versione
A
+ 0,2
con INTARDER
D 1° sfiato 0,9 - 0,1 bar
+ 0,2 Dettaglio impianto senza
D 2° sfiato 1,2 - 0,1 bar A riscaldatore
+0
Apertura valvola di immissione - 0,03 - 0,02 bar
Coppia di serraggio tappo (1): 8 ± 1 Nm 79553

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


232
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


233
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

543210 Giunto elettromagnetico 543210 Pompa acqua


Figura 227 Figura 228

60631

SEZIONE SULLA POMPA ACQUA


La pompa acqua è costituita da: girante, cuscinetto
guarnizione e puleggia di comando.
77469
NOTA Controllare che il corpo pompa non abbia crettature
SEZIONE GIUNTO ELETTROMAGNETICO o perdite d’acqua in caso contrario sostituire la pompa
acqua completa.
Con spessimetro controllare il traferro tra il gruppo ancora (2)
e la puleggia (1), esso non deve essere superiore a 2,5 mm.
543250 Termostato
L’intervento del giunto elettromagnetico è in funzione: Vista del funzionamento del termostato
- della temperatura del liquido di raffreddamento;
- pressione del fluido dell’impianto di climatizzazione (se Figura 229
presente);
- potenza di rallentamento dell’intarder inserito (se pre-
sente).
Condizione di folle:
- la temperatura dell’acqua è minore di 93 °C e l’intarder
e il climatizzatore, se presenti, sono inattivi;
- la temperatura liquido di raffreddamento è minore di 85
°C e l’impianto di climatizzazione è attivo con pressione
nel circuito inferiore a 18 bar; ALLA
- la temperatura del liquido di raffreddamento è minore di VASCHETTA
85 °C e l’intarder è inserito con potenza frenante minore ESPANSIONE
del 41% della potenza massima.
La prima velocità si attiva quando:
- la temperatura del liquido di raffreddamento raggiunge DAL AL
85 °C e l’intarder è attivo con potenza frenante maggiore MOTORE BY PASS
del 41% della potenza massima; Acqua in circolo nel motore 60747
- la temperatura del liquido di raffreddamento raggiunge
85 °C e l’impianto di climatizzazione è attivo con pressio- Figura 230
ne nel circuito maggiore di 18 bar; AL
La seconda velocità si attiva quando: RADIATORE
- la temperatura del liquido di raffreddamento raggiunge
i 93 °C intarder inattivo o attivo con potenza frenante
minore del 41% (la velocità si disattiva quando la tempe-
ratura si riduce al valore di 88 °C;
- la temperatura del liquido di raffreddamento raggiunge
85 °C intarder attivo con potenza frenante maggiore del
41% della potenza massima o impianto di climatizzazione
attivo e pressione nel circuito pari a 22 bar. ALLA
Quando è richiesto l’inserimento della seconda velocità, il si- VASCHETTA
stema pilota il ventilatore per 5 secondi con la prima velocità,
per successivamente inserire la seconda velocità. Questa au- ESPANSIONE
menta l’usura nel tempo della cinghia e dei componenti del AL
ventilatore. Quando la prima velocità della ventola rimane in- DAL BY PASS
serita per più di un minuto, il sistema attiva la seconda velocità
fino a quando i parametri di controllo rientrano sotto i livelli MOTORE 60748
di intervento. Acqua in uscita dal termostato
Per la descrizione del funzionamento e interventi assistenziali Controllare il funzionamento del termostato in caso di dub-
del giunto elettromagnetico, vedere “Manuale per le bio sostituirlo.
riparazioni impianto elettrico/elettronico - Volume 3”. Temperatura di inizio corsa 84ºC ± 2ºC.
Corsa minima 15 mm a 94ºC ± 2ºC.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


234
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Vista del funzionamento del termostato per


versioni con Intarder
Figura 231 Figura 232

72675 72676

FUNZIONAMENTO A FREDDO
CON TERMOSTATO CHIUSO FUNZIONAMENTO A CALDO
CON TERMOSTATO APERTO
A - Acqua in circolo nel motore e nell’intarder.
A - Acqua in circolo nel motore e nell’intarder.
B - Alla pompa d’acqua.
B - Dal radiatore alla pompa d’acqua.
C - Al radiatore.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


235
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

5424 SOVRALIMENTAZIONE
Il sistema di sovralimentazione è costituito da:
- un filtro aria;
- un turbocompressore a geometria variabile;
- un radiatore “intercooler”.

Figura 233

Gas di scarico motore

Aria aspirata

Aria compressa (calda)

Aria compressa (raffreddata)


60675

SCHEMA DELLA SOVRALIMENTAZIONE


Turbocompressore HOLSET HE 531 V Il movimento del dispositivo di parzializzazione della sezione
di afflusso dei gas di scarico è effettuato mediante un mecca-
nismo azionato da un attuatore pneumatico.
Il turbocompressore a geometria variabile (VGT) è compo-
sto da un compressore centrifugo e da una turbina dotata Detto attuatore è comandato direttamente dalla centralina
di un dispositivo mobile che, modificando l’area della elettronica per mezzo di una elettrovalvola proporzionale.
sezione di passaggio dei gas di scarico diretti alla turbina Il dispositivo si trova nella condizione di massima chiusura
stessa, ne regola la velocità. ai bassi regimi.
Grazie a questa soluzione, è possibile mantenere elevata la Agli alti regimi di funzionamento del motore il sistema elet-
velocità dei gas e della turbina anche quando il motore fun- tronico di comando interviene ed aumenta la sezione di pas-
ziona a bassi regimi. saggio per consentire ai gas in arrivo di fluire senza aumen-
Infatti, facendo passare i gas attraverso piccole sezioni, essi tare la loro velocità.
fluiscono ad una velocità maggiore, cosicchè anche la tur- Nel corpo centrale è ricavata, di fusione, una camera toroi-
bina gira più velocemente. dale per il passaggio del liquido di raffreddamento.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


236
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Attuatore Principio di funzionamento (vedere Figura 234)


Il pistone dell’attuatore, connesso all’asta di comando è pilotato
Figura 234 attraverso l’aria compressa immessa dall’ingresso aria (1)
presente sulla parte superiore dell’attuatore.
Modulando la pressione dell’aria si varia lo spostamento del pi-
stone e dell’asta di comando turbina. Il pistone durante il suo
spostamento comprime progressivamente la molla esterna (4)
fin quando la base del pistone raggiunge il disco (5) di comando
molla interna (6).
Incrementando ulteriormente la pressione, il pistone attraverso
il disco (5) interferisce con il fine corsa inferiore (10).
L’utilizzo delle due molle permette di variare il rapporto tra corsa
del pistone e la pressione. Circa l’85% della corsa dell’asta è con-
trastata dalla molla esterna mentre il 15% da quella interna.
Elettrovalvola per comando VGT
È una elettrovalvola proporzionale di tipo N.C. posizionata sul
lato sinistro del basamento motore al di sotto della turbina.
La centralina elettronica, tramite un segnale PWM, pilota l’elet-
trovalvola regolando la pressione di alimentazione dell’attuatore
turbina, la quale variando la sua posizione, modifica la sezione
di afflusso dei gas di scarico sulle palette della girante e quindi
la velocità della stessa.
L’elettrovalvola VGT è collegata alla centralina elettronica tra i
pin C1 / C3.
La resistenza della bobina è di ~20÷30 Ohm.
INTERVENTI RIPARATIVI
NOTA Riscontrando un anomalo funzionamento del motore
imputabile al sistema di sovralimentazione, è opportu-
no prima di eseguire i controlli sul turbocompressore, controlla-
re l’efficienza delle guarnizioni di tenuta ed il fissaggio dei mani-
71834 cotti di collegamento, controllando inoltre che non esistano in-
tasamenti nei manicotti di apirazione, nel filtro aria. Se il danneg-
1. Ingresso aria - 2. Guarnizione - 3. Pistone - 4. Molla esterna giamento del turbocompressore è dovuto a mancanza di lubrifi-
- 5. Disco comando molla interna - 6. Molla interna - cazione, controllare che le tubazioni per la circolazione dell’olio
7. O-Ring - 8. Porta molle - 9. Fine corsa - 10. Guarnizione non siano danneggiate in tal caso sostituirle o eliminare l’incon-
parapolvere - 11. Asta di comando veniente.

Figura 235 Dopo aver eseguito i suddetti controlli preliminari, controlla-


re la funzionalità del turbo compressore mediante Engine
Test con gli strumenti di diagnosi IVECO (E.A.SY.) seguendo
[bar] la procedure indicate dagli stessi.

NOTA Il test deve essere effettuato nelle seguenti condi-


zioni:
- temperatura liquido raffreddamento motore >50ºC;
- batteria carica (tensione >22V per prova di compressione;
- impianto di ricarica efficiente.

Riscontrando valori fuori tolleranza verificare l’efficienza:


- valvola di shut off;
- sensore di pressione;
- connessione sensore di pressionecavo motore (se ossida-
ta pulire con prodotto specifico);
- assenza di difetti elettrici elettrovalvola VGT (connessione
continuità);
- movimento attuatore mediante diagnosi attiva come de-
scritto nel capitolo relativo, in caso di bloccaggio ingrassare
la boccola con lubrificante Kernite (per alte temperatura),
se l’inconveniente persiste sostituire l’attuatore;
Corsa [mm] - manicotto scorrevole, con azione manuale deve scorrere
72421 liberamente, se bloccato e se il controllo su indicato della
boccola non è efficace oppure non sono rilevate inefficen-
a Pendenza caratterizzata dall’effetto della molla esterna (4, ze indicate negli altri punti su indicati occorre, previa auto-
Figura 234). rizzazione dell’ “Help Desk” tecnico di mercato, sostituire
b Pendenza caratterizzata dall’effetto della molla esterna (4, il turbocompressore seguendo le procedure standard.
Figura 234) ed interna (6, Figura 234).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


237
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Controllo movimento della geometria variabile Controllo attuatore

Figura 236 Figura 237

‘106226 106227

Rimuovere le viti (2) e staccare l’attuatore (1) dal turbocom- Controllare l’efficienza dell’attuatore (1) operando come se-
pressore (7). gue.
Rimuovere la vite (6), il sottostante disco (5), l’anello (4) e Applicare al bocchettone (2) dell’attuatore (1) la tubazione
scollegare il tirante (3) dell’attuatore (1) dal perno della leva di alimentazione aria compressa dotata di regolatore di pres-
(8) comando geometria variabile sione (4). Con il regolatore di pressione, introdurre nell’attua-
Pulire accuratamente il perno (→) della leva (8) e la boccola tore aria compressa modulandola lentamente, da 0÷3,5 bar,
(→) del tirante (3) utilizzando panno in microfibra non abra- il tirante (3) dell’attuatore (1) deve muoversi senza impunta-
siva. menti, in caso contrario sostituire l’attuatore (1).

NOTA Non utilizzare carta abrasiva di alcun genere.

Controllare visivamente le condizioni della boccola (→) del Figura 238


tirante (3) e del perno (→) della leva (8), riscontrandoli usu-
rati, sostituire l’attuatore (1) o il turbocompressore (7).
Verificare il movimento del meccanismo di comando interno
della geometria variabile, agendo sulla leva (8), non devono
verificarsi impuntamenti; in caso contrario procedere alla pu-
lizia del corpo turbina, come descritto nel capitolo relativo.

106228

Controllare eventuali perdite dell’attuatore nei punti indicati


(→) applicando sugli stessi una soluzione di acqua saponata.
Alimentando con aria compressa l’attuatore (1), nei punti in-
dicati (→) non devono riscontrarsi bollicine, in caso contrario
sostituire l’attuatore (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


238
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 239 Pulizia corpo turbina

Figura 241

106229

106231
Lubrificare la boccola (→) del tirante (3) e il perno (→) della
leva (8) con grasso tipo Castrol LM GREASE a base di litio Contrassegnare la posizione di montaggio della fascetta (2)
e riattaccare l’attuatore (1) al turbocompressore (7) operan- sul corpo centrale (1).
do come segue. Applicare sulla filettatura e sul dado (4) lubrificante spray anti-
Collegare il tirante (3) alla leva (8). ossidante e agendo sul dado (4) allentare la fascetta (2).
Montare: un nuovo anello (4), il disco (5) e avvitare la vite (6). Ruotare leggermente la fascetta (2) servendosi della pinza
Avvitare le viti (2) fissaggio attuatore (1) al turbocompresso- (5).
re (7). Contrassegnare la posizione di montaggio del corpo turbina
Serrare le viti (2 e 6) alla coppia di 25 Nm. (3) sul corpo centrale (1).

Controllo corsa attuatore


Figura 242
Figura 240

106230
106232
Controllare la corsa X del tirante (2) dell’attuatore (1) ope-
rando come segue. Con un martello di rame, battere su due punti opposti
Misurare la distanza X1, fra l’attuatore (1) e l’interasse dell’oc- (~180º) del corpo turbina (2) per separarlo dal corpo centra-
chiello (4). le (1).
Applicare al bocchettone dell’attuatore (1) la tubazione (3)
di alimentazione aria compressa dotata di regolatore di pres- NOTA Nell’operazione aver particolare cura di non dan-
sione. Con il regolatore di pressione introdurre nell’attuatore neggiare la girante turbina.
(1) aria compressa modulandola lentamente da 0÷3,5 bar, fi-
no a portare a fondo corsa la leva (5).
Misurare nuovamente la distanza fra l’attuatore (1) e l’interas- Dopo lo smontaggio del corpo turbina, controllare il movi-
se dell’occhiello (4) quota X2. mento della geometria variabile come descritto nel capitolo
La corsa X del tirante (2) dell’attuatore (1) è data dalla se- relativo; non riscontrando miglioramenti nel movimento, ri-
guente sottrazione X = X2-X1 e deve risultare di 11,5±0,5 spetto il precedente controllo, sostituire il turbocompresso-
mm. re.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


239
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

Figura 243 Figura 246

106233 106236

Pulire accuratamente l’anello fessurato (1) e la zona circo- Smontare l’anello di tenuta (1) esterno dal corpo centrale (2).
stante del corpo turbina dai depositi carboniosi e controllare Pulire accuratamente l’anello di tenuta (1) e controllare che
che l’anello ruoti liberamente; in caso contrario sostituire il non risulti danneggiato; in caso contrario sostituirlo.
turbocompressore.

NOTA Eventuali piccole rotture fra le fessure e l’anello so-


Figura 247
no tollerabili perchè non pregiudicano la funzionali-
tà del turbocompressore.

Figura 244

106237

Controllare la girante turbina (1), non si devono riscontrare:


106234 depositi carboniosi, deformazioni, rotture, solcature delle pa-
Con idoneo raschietto e carta abrasiva, pulire accuratamente lette e deve girare liberamente.
le superfici (→) del corpo turbina (1) dai depositi carboniosi, Con comparatore controllare i giuochi dell’alberino girante
avendo cura di non danneggiarle. turbina (1), essi devono risultare:
- giuoco assiale 0,025÷0,127 mm
- giuoco radiale 0,381÷0,533 mm.
Figura 245 Riscontrando valori superiori o una qualsiasi delle anomalie
sopra citate, sostituire il turbocompressore.

NOTA Prima di procedere alla pulizia del corpo centrale,


lato turbina, proteggere opportunamente gli in-
gressi e le uscite di olio, acqua e aria (→) per evitare
l’introduzione di sporcizia o corpi estranei nel tur-
bocompressore.

106235

Smontare la fascetta (1) dal corpo centrale (2) e controllare


che non risulti danneggiata; in caso contrario sostituirla.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


240
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 248 Figura 250

106238 106240

Con idoneo raschietto e carta abrasiva, pulire accuratamente Montare sul corpo centrale (2) il corpo turbina (1) facendo
le superfici (→) del corpo centrale (1) dai depositi carboniosi attenzione a non danneggiare la girante turbina e allineare
avendo cura di non danneggiare le stesse e l’anello della geo- l’anello fessurato del corpo turbina con la geometria variabile.
metria variabile. Non forzare il montaggio: in caso di impuntamenti, potrebbe
Pulire quindi con aria compressa le superfici e l’anello della danneggiare la geometria variabile con conseguente difetto-
geometria variabile dai residui asportati. so funzionamento del sistema di regolazione.
Controllare nuovamente, come descritto nei capitoli relativi: A montaggio effettuato, assicurarsi che il corpo turbina risulti
- il movimento della geometria variabile; accoppiato correttamente sul corpo centrale.
- l’attuatore; Posizionare il corpo turbina sul corpo centrale e la fascetta
- la corsa dell’attuatore. su quest’ultimo in modo che i contrassegni eseguiti allo
smontaggio coincidano.
Serrare il dado di bloccaggio fascetta alla coppia di 11,3 Nm.
Controllare nuovamente, come descritto nei capitoli relativi:
- l’attuatore;
- la corsa dell’attuatore.
Figura 249

106235

Posizionare sul corpo centrale (2) la fascetta (1).

NOTA Nel caso si dovesse sostituire la fascetta (1) con ri-


paro calore integrato, occorre montare un nuovo
attuatore con riparo calore integrato al posto di
quello esistente.

Posizionare sul corpo centrale l’anello di tenuta esterno accu-


ratamente pulito.
Applicare un sottile strato di pasta antigrippaggio sulle super-
fici di accoppiamento pulite: corpo centrale / corpo turbina.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


241
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

ALIMENTAZIONE
L’alimentazione è ottenuta mediante pompa di alimentazio-
ne, filtro e pre-filtro combustibile, 6 iniettori-pompa coman-
dati dall’albero distribuzione tramite bilancieri e dalla
centralina elettronica.

Figura 251

Circuito di ritorno

Circuito di mandata

115778

SCHEMA ALIMENTAZIONE MOTORE

1. Filtro combustibile - 2. Smorzatore di pressione (*) - 3. Valvola regolatrice di pressione (inizio aperura 5 bar) - 4. Pompa di
alimentazione - 5. Prefiltro combustibile con pompa di adescamento - 6. Valvola per ricircolo combustibile dagli iniettori inte-
grata nella pompa di alimentazione (inizio apertura 3,5 bar) - 7. Centralina - 8. Scambiatore di calore - 9. Valvola di sovrapres-
sione per ritorno combustibile al serbatoio (inizio aperura 0,2 bar) - 10. Iniettori pompa
A. Arrivo combustibile dagli iniettori - B. Ritorno combustibile al serbatoio
(*) Particolare presente solo su alcune applicazioni veicolari

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


242
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Valvola di sovrapressione
Figura 252 Iniettore pompa
Figura 254

92829

La valvola di sovrapressione è una valvola unidirezionale tara-


ta a 0,2 ÷ 0,3 bar posta sulla tubazione di ritorno combustibile
al serbatoio. Essa impedisce lo svuotamento del condotto
combustibile nella testa cilindri a motore fermo.
Pompa di alimentazione
Figura 253
108843

1. Anello tenuta combustibile/olio - 2. Anello tenuta combu-


stibile/gasolio - 3. Anello tenuta combustibile/gas di scarico
L’iniettore-pompa è costituito da: pompante, polverizzatore,
elettrovalvola.

Pompante
Il pompante è azionato da un bilanciere comandato diretta-
mente dall’eccentrico dell’albero distribuzione.
Il pompante è in grado di assicurare un’alta pressione di man-
92830
data la corsa di ritorno avviene per mezzo di una molla di ri-
Pompa di alimentazione motore per veicoli chiamo.
4x2 - 6x4 Polverizzatore
1. Valvola di ritorno dagli iniettori - 2. Mandata combustibi-
le a gli iniettori - 3. aspirazione combustibile - 4. Valvola Le officine saranno autorizzate ad effettuare solo la diagnosi
regolatrice di pressione sull’intero sistema di iniezione e non possono intervenire
all’interno dell’iniettore-pompa che deve solo essere sostitui-
Prestazioni di pompa to.
Giri pompa (g/1’) 2600 600 170 100 Un’apposito programma diagnostico, previsto nella centrali-
na, è in grado di controllare il funzionamento di ciascun iniet-
Portata minima (l/h) 310 45 12
tore (ne disattiva uno alla volta e controlla la portata degli altri
Depressione cinque).
in aspirazione (bar) 0,5 0,3 0,3 0.3
La diagnosi consente di distinguere errori di origine elettrica
Pressione in da quelli di origine meccanica/idraulica.
Condizioni mandata (bar) 5 3 0,3 0.3
Essa indica gli iniettori-pompa in avaria.
di prova
Temperatura Quindi, è necessario interpretare correttamente tutti i mes-
liquido di prova (°C) 30 30 30 30
saggi di errore emessi dalla centralina.
Liquido di prova ISO 4113 Eventuali difettosità degli iniettori saranno risolte con la sosti-
tuzione degli stessi.
Campo di utilizzo
Elettrovalvola
Giri pompa (g/1’) 2600 Il solenoide, che viene eccitato ad ogni fase attiva del ciclo,
Fuori giri (max 5 min) (g/1’) 4100 max
tramite un segnale proveniente dalla centralina, comanda una
Temperatura gasolio (°C) -25/+80
valvola a cassetto che intercetta il condotto di mandata del
Grado di filtrazione in
pompante.
aspirazione (micron) 30
Depressione in aspirazione (bar) 0,5 max Quando il solenoide non è eccitato la valvola è aperta, il com-
bustibile viene pompato ma rifluisce nel condotto di ritorno
Valvola regolatrice pressione con la normale pressione di trasferimento di circa 5 bar.
Taratura valvola (bar) 5 ÷ 5,8
Quando il solenoide è eccitato, la valvola si chiude ed il com-
Valvola ritorno iniettori bustibile, non potendo rifluire nel condotto di ritorno, viene
pompato nel polverizzatore ad alta pressione, provocando il
Taratura valvola (bar) 3,2 ÷ 3,8
sollevamento dello spillo.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


243
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3A

La quantità di combustibile iniettata dipende dal tempo di


chiusura della valvola a cassetto e quindi dalla durata dell’ecci-
tazione del solenoide.
L’elettrovalvola è unita al corpo iniettore e non può essere
smontata.

775010 Sostituzione iniettori-pompa

La sostituzione degli iniettori deve essere eseguita molto


scrupolosamente. Per lo smontaggio ed il montaggio vedere
la procedura di revisione del motore.

NOTA Se l’intervento viene eseguito con motore su vei-


colo, prima di procedere allo smontaggio degli iniet-
tori-pompa scaricare il combustibile contenuto nei
condotti nella testa cilindri, svitando i raccordi di
mandata e ritorno sulla testa cilindri.

Per ogni iniettore sostituito collegarsi alla stazione E.A.SY. e,


quando richiesto dal programma, inserire il codice stampiglia-
to sull’iniettore per la ri-programmazione della centralina.

Smorzatore di pressione

Figura 255

102606

SMORZATORE DI PRESSIONE COMBUSTIBILE

Lo smorzatore di pressione combustibile posto sulla tubazio-


ne di mandata tra filtro combustibile e testa cilindri, ha la fun-
zione di smorzare le contro pressioni di ritorno sulla tubazio-
ne di mandata e sul filtro dovute all’incremento della pressio-
ne di iniezione.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


244
MOTORE F3A STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


245
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Print 603.93.533

Motore F3B
Pagina
VISTE DEL MOTORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 247
DENOMINAZIONE TECNICA . . . . . . . . . . . . . . . 250

CARATTERISTICHE GENERALI . . . . . . . . . . . . . . . 251


DATI - GIUOCHI DI MONTAGGIO . . . . . . . . . . . 254
COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 261

SCHEMI ORDINE DI SERRAGGIO DELLE PRINCIPALI


PARTI MOTORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 264
ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269
STACCO RIATTACCO DEL MOTORE . . . . . . . . . 279

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 279
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 282

- Riempimento impianto di raffreddamento . . . . 283

- Spurgo aria dall’impianto d’alimentazione . . . . . 284


- Verifiche e controlli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 284

SOSTITUZIONE GIUNTO ELETTROMAGNETICO 285

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 285

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 286

SMONTAGGIO MOTORE AL BANCO . . . . . . . . 289

INTERVENTI RIPARATIVI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 297

GRUPPO CILINDRI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 297

- Controlli e misurazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 297

- Canne cilindri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 298


- Sostituzione canne cilindri . . . . . . . . . . . . . . . . 299

- Albero motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 300


- Misura dei perni di banco e di biella . . . . . . . . . 301
- Rilievo preliminare dei dati per la selezione dei
semicuscinetti di banco e di biella . . . . . . . . . . 302
- Selezione semicuscinetti di banco e di biella . . 303

- Sostituzione ingranaggio comando


distribuzione e pompa olio . . . . . . . . . . . . . . . 309

- Controllo giuoco di montaggio perni di banco . 309


- Controllo giuoco di spallamento albero
motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 310
- Complessivo stantuffo biella . . . . . . . . . . . . . . . 311

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


246
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Pagina Pagina
- Anelli elastici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 313 - Montaggio testa cilindri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 334
- Biella . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 314 - Montaggio scatola volano . . . . . . . . . . . . . . . . . 335
- Boccole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 315 VOLANO MOTORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 336
- Controllo bielle . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 315 - Montaggio volano motore . . . . . . . . . . . . . . . . 336
- Montaggio complessivo biella-stantuffo . . . . . . . 316 - Montaggio albero distribuzione . . . . . . . . . . . . . 337
- Montaggio anelli elastici . . . . . . . . . . . . . . . . . . 316 - Montaggio iniettori pompa . . . . . . . . . . . . . . . . 338
- Montaggio semicuscinetti di biella . . . . . . . . . . . 316 - Montaggio albero bilancieri . . . . . . . . . . . . . . . . 338
- Montaggio complessivi biella stantuffo nelle - Messa in fase albero della distribuzione . . . . . . 339
canne cilindro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 317
- Fasatura della ruota fonica . . . . . . . . . . . . . . . . 341
- Controllo sporgenza stantuffi . . . . . . . . . . . . . . 317
- Registrazione giuoco bilancieri aspirazione scarico
- Controllo giuoco di montaggio perni di biella . . 318 e precarico bilancieri comando iniettori pompa 342
TESTA CILINDRI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 318 - Completamento motore . . . . . . . . . . . . . . . . . 343
- Smontaggio valvole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 318 LUBRIFICAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 347
- Controllo superficie appoggio testa sul gruppo - Pompa olio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 349
cilindri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 318
- Valvola di sovrappressione . . . . . . . . . . . . . . . . 349
- Valvole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 319
- Valvola di regolazione pressione olio . . . . . . . . 350
- Sedi valvole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 319
- Scambiatore di calore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 350
- Controllo giuoco fra stelo-valvola e relativa
guidavalvola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 320 - Valvola by-pass . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 351
- Guidavalvole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 320 - Valvola termostatica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 351
- Sostituzione astucci porta iniettori . . . . . . . . . . 320 FILTRO OLIO MOTORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 351
- Controllo sporgenza iniettori . . . . . . . . . . . . . . 322 - Caratteristiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 351
DISTRIBUZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 323 - Valvola integrata in ugello raffreddamento
stantuffi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 352
- Comando distribuzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 323
RAFFREDDAMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 353
- Perno ingranaggio di rinvio . . . . . . . . . . . . . . . . 323
- Descrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 353
- Ingranaggio di rinvio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 323
- Funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 353
- Perno ingranaggio doppio di rinvio . . . . . . . . . . 323
- Giunto elettromagnetico . . . . . . . . . . . . . . . . . 355
- Ingranaggio doppio di rinvio . . . . . . . . . . . . . . . 323
- Pompa acqua . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 355
- Sostituzione boccole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 323
- Termostato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 355
- Albero distribuzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 324
- Vista del funzionamento del termostato per
- Controllo alzata eccentrici e allineamento perni 324 versioni con Intarder . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 356
- Boccole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 325 SOVRALIMENTAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 357
- Molle valvole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 327 - Turbocompressore HOLSET HE 551W . . . . . 358
ALBERO BILANCERI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 328 ALIMENTAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 359
- Albero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 329 - Valvola di sovrapressione . . . . . . . . . . . . . . . . . 360
- Bilancieri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 329 - Pompa di alimentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 360
MONTAGGIO MOTORE AL BANCO . . . . . . . . . . 330 - Iniettore pompa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 360
- Montaggio complessivi biella stantuffo nelle - Sostituzione iniettori-pompa . . . . . . . . . . . . . . . 360
canne cilindri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 333

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


247
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

VISTE DEL MOTORE


Figura 1

124500

VISTA FRONTALE DEL MOTORE

Figura 2

124501

VISTA LATERALE SINISTRA DEL MOTORE

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


248
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 3

124502

VISTA LATERALE DESTRA DEL MOTORE

Figura 4

124503

VISTA POSTERIORE DEL MOTORE

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


249
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Figura 5

124504

VISTA SUPERIORE DEL MOTORE

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


250
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

DENOMINAZIONE TECNICA

MOTORE

TIPO MATRICOLA

F 3 B E 3 6 8 1 H * R 0 0 1 -

Numero progressivo produzione


Nº della versione nell’ambito della D.B.

Livello emissioni gassose a parità di curve

Livello di potenza e di coppia del motore

Impiego (1 camionistico; ...) R Euro 4-2007


S Euro 5-2007
Alimentazione + Iniezione (TCA, diesel iniezione diretta)

Numero cilindri

Numero tempi e posizione cilindri (3 = 4 tempi, verticale con post-trattamento)

Engine (motore)

Evoluzione della famiglia a parità o non della cilindrata

Indicazione famiglia motori

H 480 CV/2200 Nm

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


251
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

CARATTERISTICHE GENERALI

Tipo F3BE3681H

Ciclo Diesel 4 tempi

Alimentazione Sovralimentato con intercooler

Iniezione Diretta

Numero cilindri 6 in linea

j
Alesaggio mm 135

Corsa mm 150

+ + +.. = Cilindrata totale cm3 12880

ρ Rapporto di compressione 16,5 : 1

Potenza massima kW 353


(CV) (480)

giri/min 1900

Coppia massima Nm
2200
(kgm)

giri/min 1000

Regime minimo
del motore a vuoto
giri/min -
Regime massimo
del motore a vuoto
giri/min -

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


252
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Tipo F3B

A
DISTRIBUZIONE

Inizio prima del P.M.S. A 19°

Fine dopo il P.M.I. B 36°


B

Inizio prima del P.M.I. D 50°

Fine dopo il P.M.S. C 9°

Per controllo messa in fase

mm _
X
mm _
X
Di funzionamento

mm 0,40 ± 0,05
X
mm 0,60 ± 0,05

ALIMENTAZIONE Mediante pompa di alimentazione - Filtri


Iniezione Con iniettori UIN 3.1 a regolazione elettronica.
tipo Bosch Iniettori-pompa comandati da albero a camme in testa

Polverizzatori tipo -

Ordine di iniezione 1-4-2-6-3-5

ba Pressione di iniezione bar 2000


r
Taratura iniettore bar 296 ± 6

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


253
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Tipo F3B

HOLSET
SOVRALIMENTAZIONE
WASTEGATE
Turbocompressore tipo HE 551 W
Forzata mediante pompa ad ingranaggi,
LUBRIFICAZIONE
valvola limitatrice di pressione, filtro olio
Pressione olio a motore caldo
bar (100 ± 5ºC):
al regime minimo bar 1,5
al regime massimo bar 5
Mediante pompa centrifuga, termostato per regolazione,
RAFFREDDAMENTO
ventilatore viscostatico, radiatore, scambiatore di calore
Comando pompa acqua Mediante cinghia
Termostato N. 1
inizio apertura 84 ± 2 ºC
apertura massima 94 ± 2 ºC
RIFORNIMENTO
Capacità totale
1° riempimento
p
lit i
litri 35
kg 31,5
Capacità:
- coppa motore a liv. min.
litri 20
kg 18
Urania FE 5W30 - coppa motore a liv. max.
Urania LD7 litri 28
kg 25,2
- quantità in circolo
che non ritorna in coppa
pp
lit i
litri 7
kg 6,3
- quantità contenuta nel filtro
a cartuccia (da aggiungere al
ricambio del filtro a cartuccia)
litri 3
kg 2,7

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


254
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

DATI - GIUOCHI DI MONTAGGIO

Tipo F3B

GRUPPO CILINDRI E ORGANI DEL MANOVELLISMO mm


∅1
Sedi canne cilindri:
superiore 153,500 ÷ 153,525
∅1
inferiore 152,000 ÷ 152,025

Canne cilindri:
diametro esterno:
L superiore 153,461÷ 153,486
∅2
inferiore 151,890 ÷ 151,915
∅2 lunghezza L _
Canne cilindri -
sedi basamento
superiore 0,014 ÷ 0,039
inferiore 0,085 ÷ 0,135

Diametro esterno ∅2 _

∅3 Canne cilindri:
X diametro interno ∅3A* 135,000 ÷ 135,013
diametro interno ∅3B* 135,011 ÷ 135,024
Sporgenza X** 0,045 ÷ 0,075
* Classe di selezione
** Sotto un carico di 8000 kg
Stantuffi: FEDERAL MOGUL
∅1 18
quota di misurazione X
X
2 diametro esterno ∅1AD 134,861 ÷ 134,873
∅ diametro esterno ∅1BDD 134,872 ÷ 134,884
sede per perno ∅2 54,010 ÷ 54,018
Stantuffo - canne cilindro
A* 0,127 ÷ 0,152
B* 0,127 ÷ 0,152
* Classe di selezione

Diametro stantuffi ∅1 _

X
Sporgenza stantuffi X 0,12 ÷ 0,42

∅3 Perno stantuffi ∅3 53,994 ÷ 54,000

Perno stantuffi - sede perno 0,010 ÷ 0,024


D Stantuffi di classe A forniti di ricambio.
DD Stantuffi di classe B montati unicamente in produzione e non forniti di ricambio.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


255
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

F3B
Tipo
mm
FEDERAL MOGUL
X1* 2,427
X1
X2 Cave anelli elastici X2 3,060 ÷ 3,080
X3 X3 5,020÷ 5,040
* misurato sul ∅ di ∅ A-0,15130
mm
Anelli elastici:
S1 - di tenuta trapezoidale S1* 2,296 ÷ 2,340
S2 - di tenuta ad unghia S2 2,970 ÷ 2,990
S3 - raschiaolio fgresato con
feritoie e molla interna S3 4,970 ÷ 4,990
* misurato a 2,5 mm dal ∅
esterno
1 0,087 ÷ 0,131
Anelli elastici - cave 2 0,050 ÷ 0,100
3 0,030 ÷ 0,070

Anelli elastici _

X1 Apertura estremità anelli elastici


nella canna cilindri:
X2
X1 0,40 ÷ 0,50
X3
X2 0,65 ÷ 0,80
X3 0,40 ÷ 0,75

Sede boccola piede di biella


∅1 Ø1 59,000 ÷ 59,030
Sede cuscinetti di biella
Ø2
∅2 1 94,000 ÷ 94,010
Classi di selezione Ø2 2 94,011 ÷ 94,020
3 94,021 ÷ 94,030
∅4 Diametro boccola piede di biella
esterno ∅4 59,085 ÷ 59,110
∅3
interno ∅3 54,019 ÷ 54,035
Semicuscinetti di biella S
S Colore rosso 1,965 ÷ 1,975
Colore verde 1,976 ÷ 1,985
Colore giallo• 1,986 ÷ 1,995
Boccola piede di biella - sede 0,055 ÷ 0,110
Perno stantuffo - boccola 0,019 ÷ 0,041

Semicuscinetti di biella -

Peso biella
A 4741 ÷ 4780 g
Classi B 4781 ÷ 4820 g
C 4821 ÷ 4860 g

• Montato solamente in produzione e non fornito di ricambio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


256
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

F3B
Tipo
mm
X
Quota di misurazione X 125
Massimo errore
sul parallelismo
degli assi di biella // 0,08

Perni di banco ∅1
- nominale 99,970 ÷ 100,000
- classe 1 99,970 ÷ 99,979
- classe 2 99,980 ÷ 99,989
∅1 ∅2 - classe 3 99,990 ÷ 100,000
Perni di biella ∅2
- nominale 89,970 ÷ 90,000
- classe 1 89,970 ÷ 89,979
- classe 2 89,980 ÷ 89,989
- classe 3 89,990 ÷ 90,000
S1 S2 Semicuscinetti di banco S1
Colore rosso 3,110 ÷ 3,120
Colore verde 3,121 ÷ 3,130
Colore giallo* 3,131 ÷ 3,140
Semicuscinetti di biella S2
Colore rosso 1,965 ÷ 1,975
Colore verde 1,976 ÷ 1,985
Colore giallo* 1,986 ÷ 1,995

∅3 Supporti di banco ∅3 106,300 ÷ 106,330

Semicuscinetti - 0,060 ÷ 0,108 * - 0,061 ÷ 0,119 ** - 0,060 ÷ 0,130 ***


perni di banco f
Semicuscinetti - perni di biella f 0,050 ÷ 0,108 * - 0,051 ÷ 0,109 ** - 0,050 ÷ 0,098 ***
Semicuscinetti di banco 0,127 - 0,254 - 0,508
Semicuscinetti di biella 0,127 - 0,254 - 0,508

Perno di banco
per spallamento X1 47,95 ÷ 48,00
X1

Supporto di banco
per spallamento X2 40,94 ÷ 40,99
X2

X3
Semianelli di spallamento X3 3,38 ÷ 3,43

Spallamento albero motore 0,10 ÷ 0,30

1 2
Parallelismo // 1-2 0,025
Concentricità 1-2 0,040

* Montato solamente in produzione e non fornito di ricambio.


f Forniti di ricambio: * standard; ** = 0,127; *** = 0,254 - 0,508

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


257
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Tipo F3B

TESTA CILINDRI - DISTRIBUZIONE mm


∅1
Sedi guidavalvole
sulla testa cilindri
∅1 15,980 ÷ 15,997

∅2
∅2 10,015 ÷ 10,030
Guidavalvole
∅3 16,012 ÷ 16,025
∅3

Guidavalvole e sedi sulla testa 0,015 ÷ 0,045

Guidavalvole _

∅4 Valvole

∅4 9,960 ÷ 9,975
α 60° 30′ ± 7′ 30″

∅4 9,960 ÷ 9,975
α 45° 30′ ± 7′ 30″
a
Stelo valvole e relativa guida 0,040 ÷ 0,070

Sede sulla testa per sede


valvola
∅1 49,185 ÷ 49,220
∅1 46,985 ÷ 47,020
∅1
Diametro esterno sedi valvole:
∅2 sulla testa cilindri

∅2 49,260 ÷ 49,275 49,460 ÷ 49,475*

* fornita di ricambio ∅2 47,060 ÷ 47,075 47,260 ÷ 47,275*

Sede valvola 0,2

X 0,45 ÷ 0,75
Infossamento
X X 1,65 ÷ 1,95

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


258
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

F3B
Tipo
mm

Fra sede valvola


e testa 0,040 ÷ 0,090

Altezza molla valvole:


molla libera H 76
H sotto un carico di:
H1
H2 775 ± 39 N H1 59
1366 ± 68 N H2 46

Sporgenza iniettori X 1,1 ÷ 1,9


X

Sedi per boccole albero


distribuzione nella testa cilindri
1⇒7 Ø 88,000 ÷ 88,030
∅ ∅ ∅
∅2
Perni di supporto
dell’albero distribuzione
1⇒7 Ø 82,950 ÷ 82,968
∅1 ∅3

Diametro esterno boccole


∅ per albero distribuzione ∅ 88,153 ÷ 88,183

∅ Diametro interno boccole ∅ 83,018 ÷ 83,085

Boccole e sedi
nella testa cilindri 0,123 ÷ 0,183
Boccole e perni di supporto 0,050 ÷ 0,135
Alzata utile eccentrici
9,231

H 9,2310

13,376

∅1
Albero porta bilancieri ∅1 41,984 ÷ 42,000

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


259
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

F3B
Tipo
mm
Sedi per boccole nei bilancieri
45,000 ÷ 45,016

59,000 ÷ 59,019


46,000 ÷ 46,016

Diametro esterno boccole


per bilancieri
45,090 ÷ 45,130

∅ 59,100 ÷ 59,140

46,066 ÷ 46,091

Diametro interno boccole


per bilancieri
42,025 ÷ 42,041

∅ 56,030 ÷ 56,049

42,015 ÷ 42,071

Boccole e sedi
0,074 ÷ 0,130

0,081 ÷ 0,140

0,050 ÷ 0,091

Boccole bilancieri e albero


0,025 ÷ 0,057

0,015 ÷ 0,087

Leva comando freno


motore
Diametro esterno perno
eccentrico ∅1 55,981 ÷ 56,000
Sede albero bilancieri ∅2 42,025 ÷ 42,041

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


260
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Tipo F3B

mm
Boccole bilancieri e perno
eccentrico leva comando
freno motore

0,030 ÷ 0,068

Albero bilanciere e sede su


leva comando freno
motore

0,025 ÷ 0,057

TURBOCOMPRESSORE
Tipo HOLSET HE 551 W
Giuoco assiale 0,051 ÷ 0,127
Movimento radiale 0,483 ÷ 0,711

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


261
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

COPPIE DI SERRAGGIO

COPPIA
PARTICOLARE
Nm kgm
Viti fissaggio sottobasamento al basamento (vedere Figura 6) ♦
Viti esterne M 12x1,75 Prima fase : preserraggio 30 (3)
Viti interne M 18x2 Seconda fase : preserraggio 120 (12)
Viti interne M 18x2 Terza fase : chiusura ad angolo 60°
Viti interne M 18x2 Quarta fase : chiusura ad angolo 55°
Viti esterne M 12x1,75 Quinta fase : chiusura ad angolo 60°
Bocchettone ugello raffreddamento stantuffo 35 ±2 (3,5 ±0,2)
Viti fissaggio scambiatore di calore al basamento (vedere Figura 10)
preserraggio 11,5 ±3,5 (1,15 ±0,35)
serraggio 19 ±3 (1,9 ±0,3)
Viti fissaggio succhieruola al sottobasamento 24,5 ±2,5 (2,4 ±0,25)
Viti fissaggio distanziale coppa olio (vedere Figura 11)
preserraggio (1 ÷ 16) 38 (3,8)
serraggio (17 ÷ 32) 45 (4,5)
Viti fissaggio scatola ingranaggi al basamento M 12x1,75 (vedere Figura 13) 63 ±7 (6,3 ±0,7)
Viti fissaggio centralina al sottobasamento ♦ 24 ±2,5 (2,4 ±0,25)
Vite fissaggio testa cilindri (vedere Figura 7) ♦
Prima fase preserraggio 60 (6)
Seconda fase preserraggio 120 (12)
Terza fase chiusura ad angolo 90°
Quarta fase chiusura ad angolo 65°
Vite fissaggio albero bilancieri ♦
Prima fase preserraggio 80 (8)
Seconda fase chiusura ad angolo 60°
Controdado per vite registro bilancieri 39 ±5 (3,9 ±0,5)
Viti per staffe fissaggio iniettori ♦ 30 ÷ 35 (3 ÷ 3,5)
Viti fissaggio coperchio in plastica 8,5 ±1,5 (0,85 ±0,15)
Viti fissaggio piastra spallamento alla testa 19 ±3 (1,9 ±0,3)
Viti fissaggio staffa supporto motore alla testa cilindri
Prima fase preserraggio 120 (12)
Seconda fase chiusura ad angolo 45º

♦ Prima del montaggio lubrificare con olio UTDM


• Prima del montaggio lubrificare con olio grafitato

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


262
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

COPPIA
PARTICOLARE
Nm kgm
Viti fissaggio staffa supporto motore al carter volano
Prima fase preserraggio 100 (10)
Seconda fase chiusura ad angolo 60°
Viti fissaggio ingranaggio albero distribuzione ♦
Prima fase preserraggio 60 (6)
Seconda fase chiusura ad angolo 60°
Viti fissaggio ruota fonica su ingranaggio albero distribuzione 8,5±1,5 (0,85±0,15)
Viti fissaggio collettore di scarico • (vedere Figura 8)
preserraggio 40±5 (4±0,5)
serraggio 70±5 (7±0,5)
Viti fissaggio cilindro attuatore freno motore 19±3 (1,9±0,3)
Viti fissaggio cappello di biella ♦
Prima fase preserraggio 60 (6)
Seconda fase chiusura ad angolo 60°
Viti fissaggio volano motore ♦
Prima fase preserraggio 120 (12)
Seconda fase chiusura ad angolo 90°
Viti fissaggio volano smorzatore ♦
Prima fase preserraggio 70 (7)
Seconda fase chiusura ad angolo 50°
Viti fissaggio perni ingranaggi intermedi ♦
Prima fase preserraggio 30 (3)
Seconda fase chiusura ad angolo 90°
Vite fissaggio bielletta per regolazione ingranaggio di rinvio 24,5 ±2,5 (2,45 ±0,25)
Viti fissaggio pompa olio 24,5 ±2,5 (2,45 ±0,25)
Viti fissaggio coperchio anteriore guarnizione albero motore 24,5 ±2,5 (2,45 ±0,25)
Viti fissaggio supporto filtro / pompa combustibile 19 (1,9)
Vite fissaggio supporto centralina 19 ±3 (1,9 ±0,3)
Viti e dadi fissaggio turbocompressore • 74 ±8 (7,4 ±0,8)
Vite fissaggio gruppo termostato 30 ± 3 (3 ±0,3)
Viti fissaggio pompa acqua 24,5 ± 2,5 (2,45 ± 0,25)
Viti fissaggio mozzo ventilatore al distanziale 30 (3)
Vite fissaggio distanziale ventilatore alla puleggia 30 (3)
Viti fissaggio del supporto ventilatore al basamento 100 (10)
Vite fissaggio tenditore fisso 105 ± 5 (10 ± 0,5)
Vite fissaggio tendicinghia automatico 50 ±5 (5 ±0,5)
Viti fissaggio puleggia fissa per cinghia comando organi ausiliari al basamento 105 ±5 (10,5 ±0,5)
Viti fissaggio motorino d’ avviamento 74 ±8 (7,4 ±0,8)
Viti fissaggio riscaldatore aria 50 ±5 (5 ±0,5)
Viti fissaggio compressore aria 74 ±8 (7,4 ±0,8)

♦ Prima del montaggio lubrificare con olio UTDM


• Prima del montaggio lubrificare con olio grafitato

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


263
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

COPPIA
PARTICOLARE
Nm kgm
Dado fissaggio ingranaggio comando compressore aria 170 ±10 (17 ±1)
Viti fissaggio alternatore : M 10x1,5 l = 35 mm 44 ±4 (4,4 ±0,4)
M 10x1,5 l = 60 mm 44 ±4 (4,4 ±0,4)
Viti fissaggio pompa idroguida 46,5 ±4,5 (4,65 ±0,45)
Viti fissaggio compressore climatizzatore al supporto 24,5 ±2,5 (2,5 ±0,25)
Viti fissaggio riparo 24,5 ±2,5 (2,5 ±0,25)
Fissaggio sensore intasamento filtro 55 ±5 (5,5 ±0,5)
Fissaggio sensore di temperatura acqua / combustibile 35 (3,5)
Fissaggio trasmettitore / interruttore termometrico 25 (2,5)
Fissaggio trasmettitore temperatura aria 35 (3,5)
Fissaggio trasmettitore di impulsi 8 ±2 (0,8 ±0,2)
Fissaggio elettrovalvola freno motore 32 ±3 (3,2 ±0,3)

Motopropulsore

Vite M14X70/80 per fissaggio tassello elastico anteriore e posteriore al telaio 192,5 ± 19,5 19,2 ± 1,9
Vite M16X130 per fissaggio tassello elastico anteriore e posteriore al motore 278 ± 28 27,8 ± 2,8
Vite a testa esagonale flangiata M18X62 per tassello motore anteriore:

Prima fase preserraggio 120 12


Seconda fase chiusura ad angolo 45°
Vite TC esagono incassato M14X60 per tassello motore anteriore:

Prima fase preserraggio 60 6


Seconda fase chiusura ad angolo 45°
Vite a testa esagonale flangiata per tassello motore posteriore:
Prima fase preserraggio 100 10
Seconda fase chiusura ad angolo 60°
♦ Prima del montaggio lubrificare con olio UTDM
• Prima del montaggio lubrificare con olio grafitato

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


264
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

SCHEMI ORDINE DI SERRAGGIO DELLE PRINCIPALI PARTI MOTORE


Figura 6

Prima fase:
LATO preserraggio
ANTERIORE viti esterne
30 Nm

60592

Seconda fase:
LATO preserraggio
ANTERIORE viti interne
120 Nm

60593

Terza fase:
chiusura ad
LATO angolo viti
ANTERIORE interne
60º

60593

Quarta fase:
chiusura ad
LATO angolo viti
ANTERIORE interne
55º

60593

Quinta fase:
chiusura ad
LATO angolo viti
ANTERIORE esterne
60º

60594

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO SOTTOBASAMENTO

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


265
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Figura 7

60580

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO TESTA CILINDRI

Figura 8

60581

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO COLLETTORE DI SCARICO

Figura 9

60582

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO VITI E DADI FISSAGGIO TURBOCOMPRESSORE


SUL COLLETTORE DI SCARICO

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


266
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 10

60666

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO SCAMBIATORE DI CALORE

Figura 11

108830

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO COPPA OLIO MOTORE

Figura 12

117545

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO COPERCHIO BILANCIERI

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


267
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Figura 13

60633

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO SCATOLA INGRANAGGI AL BASAMENTO


Ordine di serraggio

n° 10 viti M12 x 1,75 x 100


n° 2 viti M12 x 1,75 x 70
n° 4 viti M12 x 1,75 x 35
n° 1 vite M12 x 1,75 x 120

: n° 2 viti M12 x 1,75 x 193

Figura 14

70567A

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO VITI FISSAGGIO ALBERI BILANCIERI

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


268
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 15

124509

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO DEL TERMOSTATO


Ordine di serraggio
Fase 1: 1-2-3-4-5-6-7 (27 ÷ 33 Nm)
Fase 2: 8-9-10-11-12-13-14 (27 ÷ 33Nm)

Figura 16

124510

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO DEL COLLETTORE DI ASPIRAZIONE


Ordine di serraggio
Fase 1: 1-2-3-4-5-6 (45 ÷ 55 Nm)
Fase 2: 1-5-3-4-6-2 (45 ÷ 55 Nm)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


269
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Cavalletto telescopico rotativo


99322230 (portata 2000 daN, coppia 375 daNm)

Attrezzo per estrazione guarnizione anteriore albero motore


99340053

Attrezzo per estrazione guarnizione posteriore albero motore


99340054

Estrattore a percussione
99340205

Estrattore per astuccio porta iniettore


99342149

99342155 Attrezzo per estrazione iniettori

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


270
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Calettatore per montaggio guarnizione anteriore albero motore


99346250

Calettatore per montaggio guarnizione posteriore albero motore


99346251

Estrattore universale per interni da 5 a 70 mm


99348004

Chiave a bussola per viti di unione basamento con sottobasamento


99350072

Battitoio per montaggio - smontaggio guida valvole


99360143

Tappi (6) protezione sedi iniettori


99360180

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


271
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Pinza per smontaggio e rimontaggio anelli elastici stantuffi


99360184 (105-106 mm)

Calzatoia per cinghia elastica


99360192

99360252 Attrezzo per smontaggio filtro olio (motore)

Attrezzo per smontaggio e rimontaggio valvole motore


99360261 (usare con piattelli specifici)

Piattello per smontaggio e rimontaggio valvole motore


99360263 (usare con 99360261)

Battitoio per rimontaggio guida valvole


99360296 (usare con 99360143)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


272
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Attrezzo per rotazione volano motore


99360321 (usare con 99360325)

Distanziale (usare con 99360321)


99360325

Calettatore per montaggio guarnizione su guida valvole


99360329

Attrezzo di compressione per rilievo sporgenza canne cilindri


99360334 (usare con 99370415-99395603 e piattelli specifici)

Distanziali (usare con 99360334)


99360336

Piattello per compressione canne cilindri


99360338 (usare con 99360334- 99360336)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


273
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Attrezzo per ritegno volano motore


99360351

Battitoio per smontaggio e rimontaggio boccole albero


99360499 distribuzione

Attrezzo per sollevamento albero motore


99360500

Staffa per smontaggio e rimontaggio volano motore


99360551

Attrezzo per assemblare ed installare albero bilancieri


99360553

Bilancino per stacco e riattacco motore


99360585

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


274
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Fascia per introduzione stantuffo nella canna cilindro


99360605 (60-125 mm)

Attrezzo per posizionamento P.M.S. motore


99360612

Attrezzo per fasatura disco fonico su albero distribuzione


99360613

Attrezzo per ritegno canne cilindri


99360703

Attrezzo per estrazione canne cilindri (usare con anelli specifici)


99360706

Anello (135 mm) (usare con 99360706)


99360728

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


275
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Staffe fissaggio motore al cavalletto rotativo 99322230


99361036

Attrezzo per ricalcatura astuccio porta iniettore


99365056

Base portacomparatore per rilievo sporgenza canne cilindri


99370415 (usare con 99395603)

Attrezzo per stampigliare targhette identificazione motore


99378100 (usare con punzoni specifici)

99378101 :
99378102 F
99378103 f
99378104 j Punzoni (A: -BF -Cf - Dj - EJ - FY - GB - Vz) per
99378105 J stampigliare targhette identificazione motore (componenti del
99378106 Y 99378130)
99378107 B
99378108 z

Kit punzoni per stampigliare targhette identificazione motore


99378130 (composto da: 99378101 (A) - 99378102 (B) - 99378103 (C) -
99378104 (D) - 99378105 (E) - 99378106 (F) - 99378107 (G)
- 99378108 (V))

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


276
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Cacciavite dinamometrico per taratura dado ritegno connettori


99389834 elettrovalvola iniettori

Lisciatoio per guida valvole


99390330

Attrezzo per asportare residui astuccio porta iniettore


99390772

Attrezzo per filettare astucci porta iniettori da estrarre


99390804 (usare con 99390805)

Boccola di guida (usare con 99390804)


99390805

Boccola di guida (usare con 99394041 o 99394043)


99394015

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


277
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Fresa per ripassatura sede appoggio iniettore


99394041 (usare con 99394015)

Alesatore per ripassatura parte inferiore astucci porta iniettore


99394043 (usare con 99394015)

Coppia di misuratori per il serraggio angolare con attacco


99395216 quadro da 1/2” e da 3/4”

Calibro per determinazione interasse fra albero distribuzione


99395219 e ingranaggio di rinvio

Comparatore (0 ÷ 5 mm)
99395603

Alesametro (50 ÷ 178 mm)


99395687

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


278
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Anello di centraggio coperchio guarnizione anteriore albero


99396035 motore

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


279
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Print 603.93.533

STACCO RIATTACCO DEL MOTORE


Stacco Figura 17

Nel caso di lavaggio del vano motore, proteggere


! adeguatamente i componenti elettrici/elettronici e
relative connessioni dei medesimi.

- Disporre il veicolo in piano sopra una fossa; bloccare le


ruote posteriori e ribaltare la cabina.
- Interrompere il circuito elettrico scollegando il cavo
positivo della batteria.
- Sollevare la calandra e ribaltare la cabina.
- Staccare il cambio di velocità come descritto nella sezione
relativa “Stacco cambio di velocità”.
- Scaricare l’impianto idroguida e di raffreddamento del
motore.
Operazioni da eseguire dal lato aspirazione motore: a
- scollegare la tubazione (8) dal serbatoio idroguida (9) e
la tubazione (5) dalla pompa idroguida (6);
- scollegare la tubazione dalla valvola di sovrapressione (7)
ritorno combustibile al serbatoio;
- scollegare la tubazione aria (12) dal filtro aria attuatore
turbocompressore; disimpegnare dalle fascette e dal
raccordo (13) il tubo (10) di alimentazione aria al mozzo
ventilatore;
- scollegare il tubicino (3) del compressore aria;
- scollegare le tubazioni (4) e (14) dal compressore aria,
disimpegnandole dalle fascette (16) e (18) poste sul motore;
- agire sul flessibile (2) e rimuovere la tubazione (4) dalla
sede sul collettore di aspirazione;
- agire sul raccordo (1) e rimuovere la tubazione (14);
- scollegare la tubazione liquido refrigerante (17) e (15) e
rimuoverla disimpegnandola dalle fascette;
- scollegare il manicotto (11) di aspirazione aria motore.

106241

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


280
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Come operazione preliminare è opportuno scollegare il Figura 18


cablaggio (11) che rimarrà vincolato al telaio procedendo
come segue:
- agendo dal lato aspirazione aria, disimpegnare il
cablaggio (11) scollegandolo dal cavo motore tramite
il connettore (17);
- scollegare la connessione elettrica (3) del serbatoio
idroguida (4);
- rimuovere l’intero sopporto dei pulsanti avviamento e
spegnimento motore (2) insieme al serbatoio idroguida
(4) dopo averne scollegata la tubazione (5) agendo sulle
viti (1).
Dalla centralina elettronica (8) scollegare il connettore
inferiore (9), procedendo come segue:
- A sollevare la leva di sicurezza;
- B spostare il connettore scollegandolo dalla centralina;
- C sollevare il connettore sganciando il dente di arresto;
- scollegare i cavi di massa (10) dal basamento motore ed
il cavo della frizione elettromagnetica per il compressore
di condizionamento, tramite il connettore (12);
- scollegare le connessioni elettriche (7) poste sul motorino
di avviamento (6);
- scollegare le connessioni elettriche (15) dell’alternatore
(16);
- staccare la connessione elettrica dalla valvola posta sulla
centralina (8);
- scollegare la tubazione del gasolio (18) dal sopporto della
centralina (8);
- disimpegnare quindi il cablaggio (11) dalle fascette (14)
fissate al condotto di aspirazione (13) motore e riporlo
accuratamente a lato del veicolo in modo che non
interferisca con lo smontaggio del motore.

109152

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


281
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Operando da sotto il veicolo: Figura 19


- scollegare la tubazione del liquido refrigerante (3) dal
motore e dal radiatore, quindi rimuoverla;
- scollegare la tubazione del liquido refrigerante (2), allentare
e rimuovere la cinghia (6) dalla puleggia del compressore
del condizionamento agendo sul tenditore automatico;
- scollegare il compressore (9) dal sopporto motore (8)
agendo sulle viti (7) e (10);
- senza scollegare le tubazioni del compressore e quindi
evitando di scaricare l’impianto della climatizzazione,
disimpegnare le tubazioni (5) dalle staffe (1 e 4), legare
opportunamente il compressore al veicolo in modo tale
che non interferisca con le operazioni di estrazione del
motore.

73903

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


282
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Agendo dal lato scarico motore (lato guida) operare come Figura 20
segue:
- scollegare il manicotto dell’aria (6);
- disimpegnare le tubazioni della climatizzazione (5) dalla
fascetta (4) fissata sul collettore (3);
- scollegare le tubazioni del liquido refrigerante (9) e (11)
dal motore;
- rimuovere il collettore di aspirazione aria motore (12)
scollegandolo dal manicotto (21), dai fissaggi (8) e (13),
dal manicotto flessibile (14); scollegare la tubazione
recupero vapori olio (7) e scollegare la tubazione
aspirazione aria del compressore (20);
- scollegare la tubazione di scarico (16) agendo sul collare
(15) e rimuovere la staffa (17) agendo sui relativi fissaggi;
- ancorare il motore al bilancino 99360585 e tenere in
tensione l’attrezzo prima di procedere allo stacco dei
sopporti motore;
- rimuovere le viti anteriori (10) e posteriori (18) e (19) di
fissaggio sopporti motore da ambo i lati;
- estrarre lentamente il motore dal vano facendolo
arretrare leggermente indietro in modo da liberare il
ventilatore (2) dal vano del convogliatore (1) aria sul
radiatore;
- smontare il ventilatore dal mozzo agendo sulle quattro
viti. Rimuovere il ventilatore. Estrarre completamente il
motore facendo attenzione alle eventuali interferenze
con le parti restanti fissate al telaio in modo particolare al
cablaggio che interferisce con il supporto motore
posteriore destro;
- scollegare la tubazione (22) di spurgo aria dalla tubazione
del liquido di raffreddamento Intarder.
NOTA Nel caso di lavaggio del motore, proteggere
adeguatamente i componenti elettrici/elettronici e
relative connessioni dei medesimi.

Riattacco

Per il riattacco del motore invertire le operazioni descritte per


lo stacco usando particolare attenzione alle manovre
necessarie per l’installazione del gruppo nel vano motore e
attenersi alle seguenti avvertenze:
- controllare i supporti elastici dei gruppi motore, cambio
di velocità, riscontrandoli deteriorati procedere alla loro
sostituzione;
- controllare i particolari della tubazione di scarico che non
siano deteriorati o in procinto di deteriorarsi, in tal caso
sostituirli;
- serrare le viti e/o i dadi alla coppia prescritta;
- riempire l’impianto di raffredamento con liquido di
raffredamento come prescritto nel paragrafo relativo;
- eseguire lo spurgo aria dall’impianto d’alimentazione
come descritto nel relativo paragrafo (542011).

NOTA Prima di procedere allo spurgo dell’impianto di


alimentazione collegare alle viti di spurgo situate: sul
sopporto prefiltro, sul filtro e sulla parte anteriore
della testa cilindri, appositi tubicini per recuperare il
combustibile in idonei recipienti durante tale operazione. In
particolare modo evitare che il combustibile, uscendo dalla
vite di spurgo sulla testa cilindri, imbratti le cinghie di comando
ventilatore, pompa acqua, alternatore e compressore
condizionatore, danneggiandole.
Rimontare il cavo telaio al motore e collegare il connettore alla
- riempire il circuito dell’ idroguida ed eseguire lo spurgo centralina come descritto di seguito:
aria come descritto nel relativo paragrafo (501030); A inserire il dente di arresto nella sede;
- controllare il livello olio del motore. B collegare il connettore;
C spingere la leva di sicurezza fino all’arresto. 73904

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


283
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Riempimento impianto di raffreddamento Dopo aver osservato scrupolosamente le suddette


Operazioni preliminari avvertenze operare come segue:
- togliere il tappo (2) dalla vaschetta di espansione (3);
Per i veicoli dotati del solo impianto di riscaldamento cabina
di base o climatizzazione manuale: - immettere nella vaschetta di espansione (3) il liquido di
- aprire completamente il rubinetto del liquido di raffreddamento fino al totale riempimento di quest’ultima.
riscaldamento posto sulla plancia portastrumenti.

Per i veicoli dotati di impianto di climatizzazione automatica:


- predisporre il comando di temperatura posto in cabina Spurgo aria dell’impianto
nella posizione HI.

Per i veicoli dotati di riscaldatore supplementare:


- il riscaldatore non deve essere inserito. NOTA Per i veicoli dotati di riscaldatore supplementare:
- inserire il riscaldatore.
Operazioni
Interporre, tra il radiatore del liquido di raffreddamento e il
radiatore intercooler, un foglio di cartone al fine di abbreviare - avviare il motore e mantenere il regime di giri di poco
il tempo occorrente al raggiungimento della temperatura di superiore al minimo per 5 min.
funzionamento del motore (~90°C).

NOTA Se durante questi primi minuti la vaschetta si svuota


completamente, fermare il motore e rabboccare la
medesima con una velocità di riempimento inferiore
a quella precedente.
Riavviare il motore.

Riempimento impianto

- trascorsi 5 min. di funzionamento, ripristinare


Figura 21 eventualmente il livello del liquido nella vaschetta di
espansione;
- chiudere il bocchettone di introduzione della vaschetta di
espansione con l’apposito tappo (2).
Portare il regime di rotazione del motore al massimo in
modo che il liquido di raffreddamento raggiunga
velocemente la temperatura di massima apertura del
termostato (~90°C) e mantenerlo in tale condizione
sino a completo spurgo dell’aria dall’impianto.
Questo si riscontra verificando che nella vaschetta non ci
sia presenza di schiuma o bollicine d’aria.
Il tempo massimo necessario per il completo spurgo
dell’aria dall’impianto è di circa 15 minuti dall’istante in cui
il termostato si apre (inizio apertura 85° ±2°C).

87198

NOTA AVVERTENZE GENERALI NOTA Non togliere il tappo di chiusura del bocchettone
Le operazioni di riempimento devono essere della vaschetta di espansione fino a quando il liquido
eseguite a motore freddo. dell’impianto non si è completamente raffreddato.
Il tappo (1) non deve essere rimosso per nessun Eventuali rabbocchi devono essere effettuati solo a
motivo. motore freddo.
Per evitare la formazione di sacche di aria Questo per evitare:
nell’impianto, il travaso del liquido deve essere 1 - ustioni all’operatore;
eseguito lentamente (portata indicativa 8 litri/min). 2 - danni al motore, in quanto la pressurizzazione
Per i veicoli dotati di riscaldatore supplementare: la dell’impianto di raffreddamento si crea solo
percentuale di glicole presente nel liquido di con il riscaldamento del liquido a partire dalla
raffreddamento non deve essere superiore al 50%. condizione di motore freddo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


284
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

542011 Spurgo aria dall’impianto d’alimentazione


Figura 22

129683

Verifiche e controlli
Prima dell’avviamento del motore effettuare lo
spurgo dell’aria dall’impianto d’alimentazione Avviare il motore, lasciarlo in moto ad un regime di
applicando appositi tubicini alle viti di spurgo per far giri di poco superiore al minimo e attendere che la
defluire il combustibile di spurgo in apposito temperatura del liquido di raffredamento raggiunga
recipiente: il valore per l’apertura del termostato quindi,
- vite di spurgo (1) situata sul supporto prefiltro; controllare che:
- vite di spurgo (2), situata sul supporto filtro; - non esistano perdite d’acqua dai manicotti di
- vite di spurgo (4), situata sulla parte anteriore della testa collegamento delle tubazioni dei circuiti di raffredamento
cilindri; motore e riscaldamento interno cabina provvedendo
- agire sulla pompa (3) situata sul supporto prefiltro fino a eventualmente a serrare ulteriormente i collari di
che dalla vite (1) il combustibile esce privo di bolle d’aria; bloccaggio;
chiudere la vite (1);
- non esistono perdite d’ olio tra coperchio e testa cilindri,
- ripetere l’operazione per la vite (2); tra coppa olio e basamento, tra filtro olio e relativa sede,
- ripetere l’operazione per la vite (4). tra scambiatore di calore e basamento e tra le varie
tubazioni del circuito di lubrificazione;
NOTA Evitare nel modo più assoluto che il combustibile - non esistano perdite d’aria dalle tubazioni collegate ai
sporchi la cinghia di comando alternatore pompa componenti pneumatici interessati allo stacco;
acqua, ecc.
- accertare il corretto funzionamento delle spie luminose
sulla plancia portastrumenti e degli apparecchi che sono
stati scollegati all’ atto dello stacco del motore.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


285
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

543422 SOSTITUZIONE GIUNTO ELETTROMAGNETICO


Stacco
Figura 23

87382

Disimpegnare le batterie scollegando i cavi elettrici delle Rimuovere le due viti di fissaggio supporto radiatore (5) al
stesse, oppure aprendo l’interruttore generale di corrente. telaio.
Rimuovere le viti fissaggio paraurti. Rimuovere il dado (16) e staccare il cavo elettrico (17).
Scostare il paraurti dalle relative staffe di sopporto e, senza Allentare la fascetta (15) e staccare il convogliatore aria (9) dal
mettere in tensione i cavi elettrici e la tubazione per liquido turbocompressore (18) e dal radiatore intercooler (5).
tergifari (se presente), appoggiarlo su apposito sostegno, in
Allentare la fascetta (6) fissaggio manicotto (7) al radiatore
modo da rendere poi possibile il ribaltamento della cabina.
intercooler (5).
Sollevare la calandra,e ribaltare la cabina.
Avvitare una idonea vite autofilettante nel foro del perno
Da sotto il veicolo rimuovere il tappo (13) dal radiatore (14) (2), sfilarlo parzialmente e con cacciavite rimuovere il
e scaricare il liquido di raffreddamento in apposito fermaglio superiore (3) fissaggio convogliatore aria ventilatore
contenitore. (4) al riparo (1) radiatore.
Rimuovere il fermaglio (11) e scollegare il manicotto (12) dal Analogamente rimuovere il fermaglio inferiore.
radiatore (14).
Rimuovere la vite fissaggio tubazioni (8) per climatizzazione
(se presenti) al convogliatore aria (9).
Rimuovere le viti fissaggio convogliatore aria (9) dalla staffa di
supporto (10).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


286
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 24

107398

Scollegare la tubazione (1) dal termostato. Riattacco


Rimuovere il fermaglio (10) e scollegare il manicotto (9) dal Per il riattacco del giunto elettromagnetico invertire
radiatore (11). le operazioni descritte per lo stacco attenendosi alle
Allentare le fascette (7) e staccare il manicotto (6). seguenti avvertenze:
Rimuovere il fermaglio superiore (3) e inferiore come già
- controllare la condizione della cinghia di comando (18) in
descritto per il lato sinistro.
caso di usura o danneggiamento procedere alla
Rimuovere le viti fissaggio supporto radiatore al telaio e
sostituzione;
spostare in avanti il gruppo radiatore.
Sollevare il convogliatore aria (4) e staccarlo dal veicolo. - serrare le viti e/o i dati alla coppia prescritta;
Rimuovere le viti fissaggio ventola (2) al giunto
- riempire l’impianto di raffreddamento prescritto e
elettromagnetico (14).
eseguire lo spurgo aria dall’impianto di raffreddamento
Rimuovere la ventola (2).
come descritto nel capitolo relativo;
Agendo sul tenditore automatico (19) allentare la tensione
della cinghia (18) e rimuoverla dalle puleggie.
Scollegare la connessione elettrica (12) del giunto
elettromagnetico (14). NOTA Il giunto elettromagnetico è provvisto di due fori
Bloccare la rotazione dell’albero motore. filettati (→) situati a 180° l’uno dall’altro. In caso di
Rimuovere le viti di fissaggio e smontare il volano smorzatore avaria bloccare il comando del giunto stesso
(20). avvitando nei suddetti fori una vite M8 x 16 mm,
Svitare la vite (16) e smontare la puleggia (17). questo permette di condurre il veicolo fino al più
Scollegare la tubazione pneumatica (15) dal giunto prossimo centro di assistenza.
elettromagnetico (14).
Rimuovere le viti di fissaggio (13) e staccare il giunto
elettromagnetico (14) dal motore.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


287
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Figura 25

73581

SEZIONE LONGITUDINALE DEL MOTORE

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


288
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 26

128881

SEZIONE TRASVERSALE DEL MOTORE

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


289
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

540110 SMONTAGGIO MOTORE AL BANCO


Prima di fissare il motore sul cavalletto rotativo 99322230 Figura 30
smontare o scollegare i seguenti particolari:
Figura 27

60484

- con appropriato attrezzo (3) agire nel senso della freccia,


60481 e rimuovere la cinghia (1) comando condizionatore;
Dal lato destro del motore - smontare il condizionatore (2) completo di supporto
motore.
- il filtro a cartuccia combustibile (1);
- la vaschetta idroguida (2);
- le connessioni elettriche; Dal lato sinistro del motore
Figura 31
Figura 28

60485

- le tubazioni (3, 4 e 7); 106239 - il supporto motore (1);


- i cavi elettrici (5);
- il riparo insonorizzante (6);
Figura 32
- le tubazioni (1 e 2).
Figura 29

60486

106215
- la valvola di regolazione pressione olio (1).
- il compressore (1) completo di pompa servosterzo (2) e
pompa di alimentazione (3);

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


290
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 33

73582

Fissare il motore al cavalletto rotativo 99322030 mediante le staffe 99361036 (1).


Rimuovere il cablaggio elettrico scollegandolo dai relativi sensori e attuatori elettrici.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


291
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Figura 34 Figura 37

71701 73584

Se presente, smontare il ventilatore (1) dal giunto Con appropriato attrezzo (1) agire nel senso della freccia,
elettromagnetico (2). rimuovere la cinghia (2) comando organi ausiliari.
Se presente, smontare il compressore per climatizzatore e la
Figura 35 relativa cinghia elastica di comando.

NOTA La cinghia elastica deve essere sostituita con un’altra


nuova dopo ogni smontaggio.

71702

Bloccare il volano motore mediante l’attrezzo (1) 99360351. Figura 38

Figura 36

73585

92840
Smontare: l’alternatore (1), il giunto elettroventilatore (2), i
tendicinghia automatici (3 e 5), la puleggia (4), la pompa acqua
Smontare il volano smorzatore (2) agendo sulle 6 viti a brugola (6), e la puleggia (7).
(1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


Revi - Marzo 2007
292
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 39 Figura 42
(Versione senza Intarder)

71707

Smontare i seguenti particolari: tubazione mandata acqua (5);


98863 tubazione uscita acqua (1); tubazione aria per comando
Scollegare le tubazioni (3 e 4) dall’elettrovalvole di comando attuatori (2); tubazioni mandata olio (3); tubazioni ritorno olio
V.G.T. (4); il gruppo turbocompressore (6); il collettore di scarico (7).
Smontare il gruppo termostato (1) completo dell’
elettrovalvola di comando V.G.T. (2).
Figura 43

Figura 40
(Versione con Intarder)

125518

Mediante attrezzo 99360252 (2) svitare il filtro olio (1).

98864

Scollegare le tubaioni (3 e 4) dall’elettrovalvola di comando V.G.T.


Figura 44
Smontare il gruppo tubi e uscita acqua (1) completo di (Versione senza Intarder)
elettrovalvola di comando V.G.T. (2).
Figura 41

124511
60490
- Svitare le viti (1) e smontare lo scambiatore di calore (4);
Applicare l’ estrattore 99340053 (2) e sfilare la guarnizione di - svitare le viti (2) e smontare la tubazione acqua (3).
tenuta albero motore (1); togliere la flangia (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


293
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Figura 45 (Versione con Intarder) Figura 48

85480

124512
Smontare il coperchio bilanceri (1) rimuovere le viti (2) e
smontare: il coperchio (3), il filtro (5) con le guarnizioni (4 e
- Svitare le viti (1) e smontare lo scambiatore di calore (4); 6).
- Svitare le viti (2) e smontare il gruppo termostato (3). Rimuovere le viti (8) e smontare la scatola blow-by (7).

Figura 46
Figura 49

70708 60575

Per rimuovere la P.T.O. (quando presente): - Svitare le viti (2) e smontare l’ingranaggio (1) completo di
- scollegare la tubazione dell’ olio (1); ruota fonica.
- svitare le 4 viti (2) e (3).

Figura 47
Figura 50

106218
Smontare i seguenti particolari: supporto filtro combustibile
(1); le relative tubazioni; motorino d’avviamento (2); supporto 60497
per pulsanti avviamento motore (3); filtro aria per valvola
- Svitare le viti (1); avvitarne una in un foro di reazione per
PWN (4); collettore di aspirazione (5) completo di resistenza
togliere la piastra (2) di spallamento, togliere la
per preriscaldo motore; centralina motore (6);
guarnizione di lamiera.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


294
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 51 Figura 54

60498
60501
Svitare le viti (2) e smontare l’ingranaggio di rinvio (1).
Svitare le viti (1) e smontare la scatola ingranaggi (2).
Figura 55

Figura 52

106219

Se presente smontare l’ingranaggio di comando P.T.O. (1).


Rimuovere le viti (3) e smontare l’ingranaggio doppio (2).
Rimuovere la vite di fissaggio e smontare la bielletta (5).
60499 Smontare la pompa olio (4).
Con l’attrezzo bloccaggio volano motore 99360351 (1) Figura 56
montato, svitare le viti di fissaggio (2); rimuovere l’attrezzo (1)
e sfilare il volano (3).

Figura 53

117546

- Sganciare le molle ritegno (3) leva freno motore.


- Rimuovere le connessioni elettriche dagli elettroiniettori.
- Scollegare elettricamente l’elettrovalvola freno motore
(6).
- Rimuovere le tubazioni (5) che alimentano i cilindri del
60500
freno motore (4).
Applicare l’estrattore 99340054 (2) e sfilare la guarnizione di - Svitare le viti (2) di fissaggio albero portabilancieri.
tenuta (1).
- Rimuovere il cablaggio interno testa (1). Il cablaggio deve
essere sfilato dal foro posto sul lato anteriore della testa.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


295
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Figura 57 Figura 60

116190
Applicare all’albero portabilanceri (2) l’attrezzo 99360553 (1)
e smontare l’albero (2) dalla testa cilindri.
60515

Figura 58 - Mediante funi metalliche sollevare la testa cilindri (1).


- Togliere la guarnizione di tenuta (2).

Figura 61

108831

- Svitare le viti (2) fissaggio staffe (3).


- Agganciare agli iniettori pompa (1) il particolare (9)
dell’attrezzo 99342155;
- montare sul particolare (9) il particolare (8), appoggiando
60516
quest’ultimo sulla testa cilindri;
- avvitare il dado (7) ed estrarre gli iniettori dalla testa Svitare le viti (2) e rimuovere la coppa olio motore (1)
cilindri. completa di distanziale (3) e guarnizione di tenuta.
- Svitare le viti (4) e togliere i cilindretti freno motore (5).
- Svitare le viti e togliere il cilindro con l’elettrovalvola del
freno motore (6). Figura 62
Figura 59

60514

- Montare al posto degli iniettori i tappi 99360180 (1).


60517
- Sfilare l’albero della distribuzione (2).
- Svitare le viti fissaggio testa cilindri (3). Svitare le viti e rimuovere la succhieruola (1).
NOTA Le viti di fissaggio testa cilindri vanno sostituite ad
ogni smontaggio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


296
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 63
NOTA Annotare la posizione di montaggio dei
semicuscinetti di banco inferiori e superiori, poiché,
in caso di un loro riutilizzo, dovranno essere montati
nella posizione riscontrata allo smontaggio.

Figura 66

47574

Ruotare il basamento (1) in posizione verticale.

Figura 64

47570

Mediante attrezzo 99360500 (1), smontare l’albero motore (2).

Figura 67

60518

Svitare le viti (2) fissaggio cappello biella (3) e smontarlo. Dalla


parte superiore, sfilare il complessivo biella - stantuffo (1).
Ripetere le stesse operazioni per gli altri stantuffi.

NOTA Mantenere i semicuscinetti di biella nei rispettivi


alloggiamenti e/o annotare la loro posizione di
montaggio, poiché, in caso di un loro riutilizzo,
dovranno essere montati nella posizione riscontrata
allo smontaggio.
47571

Figura 65
Smontare i semicuscinetti di banco (1), svitare le viti e
rimuovere gli spruzzatori (2) olio.
Procedere allo smontaggio delle canne cilindri come descritto
nel relativo paragrafo a pag. 297.

NOTA Ultimato lo smontaggio del motore, occorre


procedere ad una accurata pulizia delle parti
smontate ed al controllo della loro integrità.
Nelle pagine seguenti sono riportate le istruzioni per
i controlli e le misure principali da effettuare al fine di
determinare la validità dei particolari per il loro
60519 reimpiego.
Mediante chiave appropriata e chiave esascanalata svitare le
viti (1) e (2), rimuovere il sottobasamento.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


297
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

INTERVENTI RIPARATIVI
540410 GRUPPO CILINDRI Figura 70
540420 Controlli e misurazioni X
Figura 68 (Dimostrativa)

60595
34994
A = Classe di selezione Ø 135,000 ÷ 135,013 mm
Il controllo del diametro interno delle canne cilindri per
B = Classe di selezione Ø 135,011 ÷ 135,024 mm
accertare l’entità dell’ovalizzazione, della conicità e dell’usura,
X = Zona di marchiatura classe di selezione.
si esegue mediante il calibro 99395687 (2) munito di
comparatore centesimale (1), preventivamente azzerato sul Riscontrando un’usura massima superiore di 0,150 mm o una
calibro ad anello (3) di diametro 135 mm. ovalizzazione massima di 0,100 mm rispetto ai valori indicati
in figura, occorre sostituire la canna cilindri in quanto non viene
ammessa l’operazione di rettifica, lappatura o ravvivatura.
NOTA Non avendo a disposizione il calibro ad anello del
diametro 135 mm utilizzare allo scopo un
micrometro. NOTA Le canne cilindri vengono fornite di ricambio con
classe di selezione “A”.

Figura 69

Figura 71

60596 60597

A = Ø 153,500 ÷ 153,525 mm
B = Ø 152,000 ÷ 152,025 mm
1 = 1ª misurazione C = Ø 153,461 ÷ 153,486 mm
2 = 2ª misurazione D = Ø 151,890 ÷ 151,915 mm
3 = 3ª misurazione
Lo schema illustrato in figura riporta i diametri esterni della
Le misurazioni devono essere effettuate su ogni singola canna canna cilindro ed interni delle relative sedi.
cilindro a tre altezze diverse e su due piani (A-B) Le canne cilindri, in caso di necessità, possono essere estratte
perpendicolari fra loro come illustrato in figura. e montate più volte in sedi diverse.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


298
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Canne cilindri
Figura 72

60598

COMPLESSIVO BASAMENTO CON CANNE CILINDRI

Figura 73

108832
* Classe di selezione A mm 135,000 ÷ 135,013
B mm 135,011 ÷ 135,024
DATI PRINCIPALI CANNA CILINDRI

Figura 74

108833
DETTAGLIO “X”
“Y” = Zona di marchiatura classe di selezione

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


299
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

540420 Sostituzione canne cilindri


Smontaggio Figura 77

Figura 75

47577 60520

Posizionare i particolari 99360706 (2) e la piastra 99360728 Controllare la sporgenza delle canne cilindri mediante l’attrezzo
(4) come illustrato in figura verificando che la piastra (4) del 99360334 (2) e serrando la vite (1) alla coppia di 225 Nm.
medesimo appoggi correttamente sulla canna cilindri. Misurare, mediante comparatore 99395603 fornito di base con
Avvitare il dado della vite (1) e sfilare la canna cilindri (3) dal portacomparatore 99370415 (3) che la sporgenza della canna
basamento. cilindri rispetto al piano d’appoggio delle teste cilindri, sia di
0,045÷0,075 mm (Figura 78); in caso contrario sostituire l’anello
di registro (1, Figura 76), fornito di ricambio in diversi spessori.
Montaggio e controllo sporgenza

Figura 76
Figura 78 0,045 ÷ 0,075

49017
SPORGENZA CANNA CILINDRO
Figura 79
16798

Sostituire sempre gli anelli (3, 4 e 5) di tenuta acqua.


Calzare l’anello di registro (1) sulla canna cilindro (2);
lubrificare la parte inferiore della stessa e montarla nel gruppo
cilindri mediante appropriato attrezzo.

NOTA L’anello di registro (1), viene fornito di ricambio nei


seguenti spessori: 0,08 mm - 0,10 mm - 0,12 mm -
0,14 mm.

60521
A montaggio ultimato, bloccare le canne cilindri (1) al
basamento (2) mediante le colonnette 99360703 (3).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


300
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

5408 Albero motore


Figura 80

Semicuscinetti di banco superiori

Semicuscinetti di banco inferiori 129684

DATI PRINCIPALI ALBERO MOTORE E SEMICUSCINETTI PER SUPPORTI DI BANCO


Controllare le condizioni dei perni di banco e di biella dell’albero motore, essi non devono presentare rigature,
ovalizzazioni od usure eccessive. I dati riportati sono riferiti al diametro normale dei perni.
Figura 81 Figura 82

LUCIDATO
LUCIDATO

RETTIFICATO
RETTIFICATO

RETTIFICATO

108834 108835

X. Dettaglio dei raccordi dei perni di banco Y. Dettaglio dei raccordi dei perni di biella

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


301
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

540812 Misura dei perni di banco e di biella


Prima di procedere all’operazione di rettifica dei perni, Figura 85
misurare con calibro micrometrico (1) i perni dell’albero (2)
e stabilire, in base alla scala di minorazione dei semicuscinetti
di ricambio a quale diametro occorre ridurre i perni.

Figura 83

47536

MISURA DEI PERNI DI BIELLA

47535
Durante l’operazione di rettifica porre la massima attenzione
ai valori dei raccordi dei perni di banco e di biella riportati nelle
MISURA DEI PERNI DI BANCO figg. 81 e 82.

NOTA È consigliabile riportare i valori rilevati su una tabellina NOTA Tutti i perni di banco e di biella vanno sempre
(Figura 84). rettificati alla stessa classe di minorazione per non
alterare l’equilibratura dell’albero.

Figura 84

Tabella su cui riportare i valori relativi alle misure dei perni di banco e di biella dell’albero motore.

PERNI DI BANCO

∅ Minimo
∅ Massimo

∅ Minimo
∅ Massimo

PERNI DI BIELLA 36061

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


302
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Rilievo preliminare dei dati per la selezione dei semicuscinetti di banco e di biella
Per ognuno dei perni dell’albero motore, si devono eseguire le seguenti operazioni:
PERNI DI BANCO: PERNI DI BIELLA:
- determinare la classe di diametro della sede nel - determinare la classe di diametro della sede nella biella;
basamento;
- determinare la classe di diametro del perno di biella;
- determinare la classe di diametro del perno di banco;
- scelta della classe dei semicuscinetti da montare.
- scelta della classe dei semicuscinetti da montare.

DEFINIZIONE DELLA CLASSE DI DIAMETRO DELLE SEDI PER SEMICUSCINETTI SUL BASAMENTO

Sulla parte anteriore del basamento, nella posizione indicata sono marcate due serie di cifre:
- la prima serie di cifre (quattro) rappresenta il numero di accoppiamento del basamento con il rispettivo sottobasamento;
- la seconda serie di cifre (sette) rappresenta la classe di diametro di ognuna delle sedi di banco a cui si riferiscono;
- ognuna di queste cifre potrà essere 1, 2 oppure 3.

DIAMETRO
Figura 86 CLASSE NOMINALE
SUPPORTI DI BANCO

106,300 ÷ 106,309

106,310 ÷ 106,319

106,320 ÷ 106,330

47535

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


303
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Selezione semicuscinetti di banco e di biella

NOTA Per ottenere i prescritti giuochi di montaggio, i semicuscinetti di banco e di biella devono essere selezionati come descritto
di seguito.

Questa operazione consente di individuare i semicuscinetti più adatti ad ognuno dei perni dell’albero (i semicuscinetti possono essere,
eventualmente, anche di classe diversa da un perno all’altro).

In funzione dello spessore i semicuscinetti sono selezionati in Nella Figura 87 sono riportate le caratteristiche dei cuscinetti
classi di tolleranza contraddistinte da un segno di colore di banco e di biella disponibili di ricambio nelle misure standard
(rosso-verde - rosso/nero - verde/nero). (STD) e nelle maggiorazioni ammesse (+0,127, +0,254,
+0,508).

Figura 87

Semicuscinetti di biella STD +0,127 +0,254 +0,508

rosso 1,965 ÷ 1,975 2,092 ÷ 2,102 2,219 ÷ 2,229

rosso/nero 2,028 ÷ 2,038

verde 1,976 ÷ 1,985 2,103 ÷ 2,112 2,230 ÷ 2,239

verde/nero 2,039 ÷ 2,048

Semicuscinetti di banco STD +0,127 +0,254 +0,508

rosso 3,110 ÷ 3,120 3,237 ÷ 3,247 3,364 ÷ 3,374

rosso/nero 3,173 ÷ 3,183

verde 3,121 ÷ 3,130

verde/nero 3,184 ÷ 3,193

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


304
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

DEFINIZIONE DELLA CLASSE DI DIAMETRO DEI PERNI DI BANCO E DI BIELLA (PERNI CON DIAMETRO NOMINALE)
Sull’albero motore, nella posizione indicata dalla freccia (Figura 88 in alto) sono marcate tre serie di cifre:
- il primo numero, di cinque cifre, rappresenta il numero di serie dell’albero;
- sotto questo numero, a sinistra, una serie di sei cifre si riferisce ai perni di biella ed è preceduta da una cifra isolata che indica
lo stato dei perni (1 = STD, 2 = - 0,127), le altre sei cifre, prese singolarmente, rappresentano la classe di diametro di ognuno
dei perni di biella a cui si riferiscono (Figura 88 in alto);
- la serie di sette cifre, a destra, si riferisce ai perni di banco ed è preceduta da una cifra isolata: la cifra isolata indica lo stato dei
perni (1 = STD, 2 = -0,127), le altre sette cifre, prese singolarmente, rappresentano la classe di diametro di ognuno dei perni
di banco a cui si riferiscono (Figura 88 in basso).

Figura 88

CLASSE DIAMETRO NOMINALE


PERNI DI BIELLA

89,970 ÷ 89,979

89,980 ÷ 89,989

89,990 ÷ 90,000

DIAMETRO NOMINALE
CLASSE
PERNI DI BANCO

99,970 ÷ 99,979
99,980 ÷ 99,989
PERNI DI BANCO 99,990 ÷ 100,000

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


305
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

SELEZIONE DEI SEMICUSCINETTI DI BANCO


Dopo aver rilevato, per ciascun perno di banco, i dati sul basamento e sull’albero motore, si sceglie il tipo di semicuscinetti da
adottare, in base alla tabella seguente:

Figura 89

STD.

CLASSE 1 2 3

verde verde verde

1
verde verde verde

rosso verde verde

2
rosso verde verde

rosso rosso verde

3
rosso rosso verde

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


306
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

SELEZIONE SEMICUSCINETTI DI BANCO (PERNI RETTIFICATI)


Qualora i perni siano stati rettificati la procedura fin qui descritta non può essere applicata.
In questo caso, occorre accertarsi che il nuovo diametro dei perni sia quello indicato in tabella e montare l’unico tipo di
semicuscinetto previsto per la minorazione in oggetto.

Figura 90

rosso/nero = -0,127
mm 3,173 ÷ 3,183

verde/nero =
mm 3,184 ÷ 3,193
CLASSE 1 2 3
99,843 verde/nero verde/nero verde/nero
1
99,852 verde/nero verde/nero verde/nero

99,853 rosso/nero verde/nero verde/nero


2
99,862 rosso/nero verde/nero verde/nero

99,863 rosso/nero rosso/nero verde/nero


3
99,873 rosso/nero rosso/nero verde/nero

-0,254

rosso =
mm 3,237 ÷ 3,247
1 2 3

rosso rosso rosso


99,726
99,746 rosso rosso rosso

-0,508

rosso =
mm 3,364 ÷ 3,374
1 2 3

rosso rosso rosso


99,472
99,492 rosso rosso rosso

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


307
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

SELEZIONE SEMICUSCINETTI DI BIELLA Figura 91


(PERNI A DIAMETRO NOMINALE)

Sul corpo della biella, nella posizione indicata “A” vi sono tre
marcature:

1 Lettera indicante la classe di peso:


VISTA DA “A”
A = 4741 ÷ 4780 g.
B = 4781 ÷ 4820 g.
C = 4821 ÷ 4860 g.
2 Numero indicante la selezione del diametro sede
cuscinetto testa di biella:
1 = 94,000 ÷ 94,010 mm
2 = 94,011 ÷ 94,020 mm
3 = 94,021 ÷ 94,030 mm
3 Numeri identificativi accoppiamento cappello-biella.

Il numero, indicante la classe di diametro della sede per


semicuscinetti può essere: 1, 2 oppure 3.
Determinare il tipo di semicuscinetto di biella da montare su
ogni perno seguendo le indicazioni della tabella (Figura 92). 47557

Figura 92

STD.

CLASSE 1 2 3

verde verde verde


1
verde verde verde

rosso verde verde

2
rosso verde verde

rosso rosso verde

3
rosso rosso verde

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


308
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

SELEZIONE SEMICUSCINETTI DI BIELLA (PERNI RETTIFICATI)


Qualora i perni siano stati rettificati la procedura fin qui descritta non può essere applicata.
In questo caso, occorre verificare (per ognuna delle minorazioni) in quale campo di tolleranza si colloca il nuovo diametro dei perni
di biella, e montare i semicuscinetti individuati in base alla relativa tabella.

Figura 93

rosso/nero =
mm 2,028 ÷ 2,038 -0,127
verde/nero =
mm 2,039 ÷ 2,048
CLASSE 1 2 3
89,843 verde/nero verde/nero verde/nero
1
89,852 verde/nero verde/nero verde/nero

89,853 rosso/nero verde/nero verde/nero


2
89,862 rosso/nero verde/nero verde/nero

89,863 rosso/nero rosso/nero verde/nero


3
89,873 rosso/nero rosso/nero verde/nero

-0,254
rosso
mm 2,092 ÷ 2,102
verde = 1 2 3
mm 2,103 ÷ 2,112

89,726 rosso verde verde

89,735 rosso verde verde

89,736 rosso rosso verde

89,746 rosso rosso verde

-0,508
rosso
mm 2,219 ÷ 2,229
verde = 1 2 3
mm 2,230 ÷ 2,239

rosso verde verde


89,472
89,481 rosso verde verde

89,482 rosso rosso verde

89,492 rosso rosso verde

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


309
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

540815 Sostituzione ingranaggio comando


distribuzione e pompa olio Figura 96
Controllare che le dentature dell’ingranaggio non siano
danneggiate o usurate, in caso contrario procedere
all’estrazione mediante appropriato estrattore e sostituirlo.

Figura 94

47578

Mediante paranco e gancio 99360500 (1) montare l’albero


motore (2).

108836

Al montaggio dell’ingranaggio (1) sull’albero motore (2),


riscaldarlo per non più di 2 ore in fornetto alla temperatura di
180°C.
Dopo il piantaggio lasciare raffreddare.
In caso di sostituzione del perno (3), dopo il montaggio dello
stesso, controllare che sporga dall’albero motore come
indicato in figura.

540811 Controllo giuoco di montaggio perni


di banco
Figura 97
Figura 95

49021
47579
Sistemare i semicuscinetti (1) sui supporti di banco nel
Montare gli spruzzatori dell’olio (2) facendo coincidere il grano sottobasamento (2).
con il foro (3) sul basamento. Controllare il giuoco di montaggio tra i perni di banco
Sistemare i semicuscinetti (1) sui supporti di banco. dell’albero motore e i rispettivi cuscinetti operando come
illustrato nelle pagine seguenti.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


310
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 98 Figura 99

60559 47578

Disporre sui perni dell’albero motore (2) parallelo all’asse - Lubrificare le viti interne (1) con olio UTDM e serrarle
longitudinale, uno spezzone di filo calibrato; mediante paranco mediante chiave dinamometrica (3) alla coppia di 120 Nm,
e ganci appropriati montare il sottobasamento (1). e con attrezzo 99395216 (4) con chiusura ad angolo di 60º,
seguendo lo schema riportato in Figura 100.
Figura 100

LATO ANTERIORE

60593

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO SOTTOBASAMENTO INFERIORE AL BASAMENTO

Figura 101 Controllo giuoco di spallamento albero motore

Figura 102

- Smontare il sottobasamento. 47579

Il giuoco fra i cuscinetti di banco ed i relativi perni si rileva


comparando la larghezza assunta dal filo calibrato (2) nel
punto di maggior schiacciamento, con la graduazione della 47588
scala riportata sull’involucro (1) contenente il filo calibrato.
I numeri riportati sulla scala indicano il giuoco in millimetri Il controllo del giuoco di spallamento si effettua ponendo un
dell’accoppiamento. Riscontrando il giuoco diverso da quello comparatore (1) 99395603 a base magnetica sull’albero
prescritto, sostituire i semicuscinetti e ripetere il controllo. motore (2) come indicato in figura. Riscontrando un giuoco
superiore a quello prescritto sostituire i semicuscinetti di
banco posteriori portanti i reggispinta e ripetere il controllo
del giuoco.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


311
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

5408 Complessivo stantuffo biella


Figura 103

60607

COMPLESSIVO STANTUFFO - BIELLA


1. Corpo biella - 2. Semicuscinetti - 3. Cappello di biella - 4. Viti fissaggio cappello - 5. Anello elastico -
6. Anello raschiaolio a feritoie con molla a spirale - 7. Anello di tenuta ad unghia -
8. Anello di tenuta trapezoidale - 9. Perno stantuffo - 10. Stantuffo

Controllare gli stantuffi che non devono presentare tracce di Gli stantuffi sono muniti di tre anelli elastici: il primo, di tenuta,
grippaggio, rigature, crettature o usure eccessive; in caso a sezione trapezoidale; il secondo, di tenuta, ad unghia; il terzo
contrario sostituirli. raschia olio.
Gli stantuffi sono selezionati in due classi A e B relative al
Smontaggio diametro.

Figura 104 Figura 105

60608 49024

Smontaggio anelli elastici dallo stantuffo (2) mediante pinza Smontaggio anelli elastici (2) di ritegno perno stantuffo
99360184 (1). mediante pinza a punte tonde (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


312
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 106 Figura 108

49025 32618

Smontaggio perno stantuffo (1). Misurazione del diametro del perno (1) mediante micrometro
Qualora lo smontaggio risulti difficoltoso usare un appropriato (2).
battitoio.

Misurazione diametro stantuffi

Figura 107

Condizioni per un corretto accoppiamento


perno-stantuffo
71714

Misurare, mediante micrometro (2), il diametro dello stantuffo


Figura 109
(1) per determinare il giuoco di montaggio; il diametro deve
essere rilevato al valore indicato.

49026

Lubrificare con olio motore, il perno (1) e le relative sedi sui


mozzetti interni dello stantuffo; il perno si deve inserire nello
stantuffo con una leggera pressione delle dita e non deve
sfilarsi per gravità.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


313
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Figura 110

129685

DATI PRINCIPALI DELLO STANTUFFO, ANELLI ELASTICI E PERNO


F La quota è rilevata sul ∅ di 130 mm - J La quota è rilevata a 2,5 mm dal ∅ esterno - X = 0,8±0,1
* Vecchio disegno - ** Nuovo disegno
Figura 113
540842 Anelli elastici
Figura 111

3513

L’anello di tenuta (2) della 1a cava è di forma trapezoidale. Il


rilievo del giuoco “X” tra l’anello di tenuta e la sede si esegue
disponendo lo stantuffo (1) con il relativo anello nella canna
16552
cilindri (3) in modo che l’anello di tenuta fuoriesca per metà
dalla canna cilindri.
Controllo spessore anello elastico (2) mediante micrometro (1).
Figura 114
Figura 112

36134

Controllare, con un calibro a spessori (2), l’apertura fra le


estremità degli anelli di tenuta (1) introdotti nella canna cilindri
60610
(3).
Controllare il giuoco fra gli anelli di tenuta (2) e le relative sedi Riscontrando una distanza fra le estremità inferiore o
sullo stantuffo (1) mediante calibro a spessori (3). superiore a quella prescritta procedere alla sostituzione degli
anelli elastici.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


314
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

540830 Biella
Figura 115
Sulla testa di biella sono stampigliati i dati relativi alla
sezione in classi relative alle sedi di biella e ai pesi.

NOTA Al montaggio delle bielle controllare che siano


tutte della stessa classe di peso. VISTA DA “A”

Schema stampigliatura biella

1 Lettera indicante la classe di peso:


A = 4741 ÷ 4780 g.
B = 4781 ÷ 4820 g.
C = 4821 ÷ 4860 g.

2 Numero indicante la selezione del diametro sede


cuscinetto testa di biella:
1 = 94,000 ÷ 94,010 mm
2 = 94,011 ÷ 94,020 mm
3 = 94,021 ÷ 94,030 mm

3 Numeri identificativi accoppiamento capello-biella.

Figura 116
47957

71716

DATI PRINCIPALI DELLA BOCCOLA, DELLA BIELLA, DEL PERNO E DEI SEMICUSCINETTI
* Quota da ottenere dopo il piantaggio della boccola.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


315
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

540834 Boccole
Figura 117 Controllo torsione
Figura 119 (Dimostrativa)

73535

Controllare che la boccola nel piede di biella non sia allentata


e che sia esente da rigature o tracce di grippaggio. In caso
contrario procedere alla sua sostituzione. 61694
Lo smontaggio e il montaggio della boccola (2) si esegue con
idoneo battitoio (1). Controllare la torsione della biella (5) confrontando due
Nel piantaggio osservare scrupolosamente che i fori per il punti (A e B) dello spinotto (3) sul piano orizzontale dell’asse
passaggio dell’olio sulla boccola e sul piede di biella della biella.
coincidano. Mediante alesatrice ripassare la boccola in modo Posizionare il supporto (1) del comparatore (2) in modo che
da ottenere il diametro di 54,019 ÷ 54,035. quest’ultimo si precarichi di ~0,5 mm sullo spinotto (3) nel
punto A e azzerare il comparatore (2). Spostare il mandrino
(4) con la biella (5) e confrontare sul lato opposto B dello
Controllo bielle spinotto (3) l’eventuale scostamento: la differenza tra A e B
non deve essere superiore a 0,08 mm.
Figura 118 (Dimostrativa)
Controllo flessione
Figura 120 (Dimostrativa)

61696 61695

Controllare la flessione della biella (5) confrontando due punti


C e D dello spinotto (3) sul piano verticale dell’asse della biella.
Controllo parallelismo degli assi Posizionare il supporto verticale (1) del comparatore (2) in
Controllare il parallelismo degli assi delle bielle (1) mediante modo che quest’ultimo appoggi sullo spinotto (3) punto C.
idoneo apparecchio (5) operando come segue. Oscillare la biella in avanti ed indietro cercando la posizione
Montare la biella (1) sul mandrino dell’attrezzo (5) e bloccarla più alta dello spinotto e nella suddetta condizione azzerare il
con la vite (4). comparatore (2).
Spostare il mandrino (4) con la biella (5) e ripetere sul lato
Disporre il mandrino (3) sui prismi a “V” appoggiando la biella
(1) sulla barretta di arresto (2). opposto D dello spinotto (3) il controllo del punto più alto.
La differenza fra il punto C ed il punto D non deve essere
superiore a 0,08 mm.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


316
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Montaggio complessivo biella-stantuffo Montaggio anelli elastici

Figura 121 Figura 123

60614

Per il montaggio degli anelli elastici (1) sullo stantuffo (2)


usare la pinza 99360184 (3).
73536
Gli anelli devono essere montati con la scritta “TOP” (4)
rivolta verso l’alto, inoltre orientare le aperture degli anelli in
Lo stantuffo (1) deve essere montato sulla biella (2) in modo modo che risultino sfasate tra di loro di 120º.
che l’ideogramma (4), indicante la posizione di montaggio
nella canna cilindro, e la stampigliatura (3) della biella si
osservino come rappresentato in figura. Montaggio semicuscinetti di biella

Figura 124
Figura 122

1
2

49030
74052
Montare i semicuscinetti (1), selezionati come descritto nel
Montare il perno (2) e vincolarlo allo stantuffo (1) con gli capitolo “Selezione semicuscinetti di banco e di biella”, sia
anelli elastici (3). sulla biella che sul cappello.
Nel caso di riutilizzo dei semicuscinetti smontati, rimontarli
nelle rispettive sedi nella posizione contrassegnata allo
smontaggio.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


317
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Montaggio complessivi biella stantuffo nelle Figura 125


canne cilindro
Con l’ausilio della fascia 99360605 (1, Figura 125), montare
il gruppo biella-stantuffo (2) nelle canne cilindri secondo lo
schema di Figura 126, controllando che:
- le aperture degli anelli elastici siano sfasate tra di loro
di 120°;
- gli stantuffi siano tutti della stessa classe A o B;
- l’ideogramma stampigliato sul cielo degli stantuffi sia
rivolto verso il volano motore; o l’incavo ricavato sul
mantello degli stantuffi sia in corrispondenza della
posizione degli spruzzatori olio.

Prestare estrema attenzione affinché la biella non 60616


urti contro le pareti del cilindro. Controllo sporgenza stantuffi
A montaggio ultimato, controllare la sporgenza degli stantuffi
dalle canne cilindri esso deve risultare di 0,12 ÷ 0,42 mm.
NOTA Di ricambio, gli stantuffi sono forniti di classe A e
possono essere anche montati nella canna cilindro
di classe B.

Figura 126

60615

SCHEMA MONTAGGIO COMPLESSIVO BIELLA-STANTUFFO NELLA CANNA CILINDRO


1. Complessivo biella-stantuffo - 2. Zona di stampigliatura sul cielo stantuffo ideogramma posizione di montaggio
e classe di selezione - 3. Zona di stampigliatura biella.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


318
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

540831 Controllo giuoco di montaggio perni Figura 128


di biella
Per il rilievo del giuoco eseguire le seguenti operazioni.
Collegare le bielle ai relativi perni dell’albero motore
disponendo sui perni uno spezzone di filo calibrato.
Figura 127

47583

Montare e fissare l’attrezzo 99360263 (2) con la staffa (4);


avvitare con il dispositivo 99360261 (1) fino a poter
smontare i semiconi (3); togliere l’attrezzo (2) e sfilare il
piattello superiore (5), la molla (6), il piattello inferiore (7).
47594
Ripetere l’operazione su tutte le valvole.
Capovolgere la testa cilindri e sfilare le valvole (8).
Montare i cappelli di biella (1) completi di semicuscinetti;
serrare le viti (2) di fissaggio dei cappelli di biella alla coppia
di 60 Nm (6 kgm). Mediante attrezzo 99395216 (3), serrare
ulteriormente le viti con angolo di 60°.

NOTA La filettatura delle viti (2) deve essere, prima del


montaggio, lubrificata con olio motore.

Smontare i cappelli e determinare il giuoco esistente


comparando la larghezza del filo calibrato con la graduazione Controllo superficie appoggio testa sul gruppo
della scala riportata sulla bustina che conteneva il filo. cilindri
Al montaggio definitivo: controllare il diametro della filettatura
delle viti (2) esso non deve risultare inferiore a 13,4 mm, in caso Figura 129 (Dimostrativa)
contrario sostituire la vite; lubrificare i perni di biella e i cuscinetti
di biella; serrare le viti (2) come sopra descritto.
540610 TESTA CILINDRI
Prima di procedere allo smontaggio della testa cilindri
controllarne la tenuta idraulica mediante appropriata
attrezzatura; in caso di perdite non imputabili ai tappi a
scodellino o filettati sostituire la testa cilindri.

NOTA In caso di sostituzione, la testa cilindri viene fornita


da ricambi con tappo filettato che va rimosso nella
fase di montaggio.

NOTA In caso di smontaggio/sostituzione dei tappi, al


montaggio, applicare sui medesimi sigillante Loctite 36159
270. Controllare la superficie di appoggio (1) della testa sul gruppo
cilindri mediante una riga (2) ed un calibro a spessori (3).
Smontaggio valvole Riscontrando delle deformazioni procedere alla spianatura
della testa su apposito lapidello, massima quantità di materiale
NOTA Prima di smontare le valvole della testa cilindri, asportabile 0,2 mm.
numerare le stesse al fine di rimontarle, nel caso
non si dovessero revisionare o sostituire, nella
posizione riscontrata allo smontaggio.
Le valvola di aspirazione si distinguono da quelle di NOTA Dopo tale operazione occorre verificare
scarico per un incavo posto al centro del fungo l’infossamento valvole e la sporgenza iniettori.
valvola.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


319
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

540622 Valvole Figura 131


Disincrostazione valvole e controllo valvole
Figura 130

71718

48625 DATI PRINCIPALI DELLE VALVOLE E


DEI GUIDAVALVOLE
Procedere all’asportazione dei depositi carboniosi delle
valvole usando l’apposita spazzola metallica. * Quota da ottenere dopo il piantaggio dei guidavalvole
Controllare che le valvole non presentino segni di grippaggio
o crettature, verificare inoltre mediante micrometro che il Controllare con un micrometro che il diametro degli steli
diametro dello stelo valvola rientri nei valori prescritti (vedi delle valvole siano quelli indicati; rettificare, se necessario, le
Figura 131), in caso contrario sostituire le valvole. sedi sulle valvole mediante rettificatrice asportando la minor
quantità possibile di materiale.

540661 Sedi valvole


Ripassatura - sostituzione sedi valvole

NOTA La ripassatura delle sedi valvole si effettua tutte le


volte che si rettificano e si sostituiscono le valvole
o i guidavalvole.

Figura 132

1 2

73555

DATI PRINCIPALI SEDI VALVOLE


1. Sede valvola di aspirazione - 2. Sede valvola di scarico.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


320
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 133 Il particolare 99360296 determina l’esatta posizione di


montaggio dei guidavalvole nella testa cilindri; non avendoli
a disposizione occorre piantare i guidavalvole nella testa
cilindri in modo che sporgano di 30,8 ÷ 31,2 mm .
Dopo il piantaggio dei guidavalvole eseguire la ripassatura del
foro dei medesimi mediante lisciatoio 99390330.

540613 Sostituzione astucci porta iniettori


Smontaggio
Figura 135

41032

Controllare le sedi valvole (2). Riscontrando leggere rigature


o bruciature, ripassarle con idoneo attrezzo (1) secondo i
valori di inclinazione indicati nella Figura 132. Dovendole
sostituire, con lo stesso attrezzo e facendo attenzione a non
intaccare la testa cilindri, asportare la maggior quantità
possibile di materiale delle sedi valvole, fino a che, con un
punzone, sia possibile estrarre le medesime dalla testa cilindri.
Scaldare la testa cilindri a 80 ÷ 100 ºC e mediante battitoio
montare nella stessa le nuove sedi valvole (2),
preventivamente raffreddate in azoto liquido. Mediante
l’attrezzo (1) ripassare le sedi valvole secondo i valori di
inclinazione riportati alla Figura 132.
Dopo la ripassatura delle sedi valvole controllare mediante
attrezzo 99370415 e comparatore 99395603 che la
posizione delle valvole rispetto il piano della testa cilindri sia:
- -0,45 ÷ -0,75 mm (infossamento) valvole di aspirazione;
- -1,65 ÷ -1,95 mm (infossamento) valvole di scarico.
Controllo giuoco fra stelo-valvola e relativa
guidavalvola
Mediante comparatore a base magnetica controllare il giuoco
fra lo stelo valvola e relativa guida. Riscontrando un giuoco
eccessivo sostituire la valvola ed eventualmente il guidavalvole.

540667 Guidavalvole
Sostituzione dei guidavalvole
Figura 134

60619

Per la sostituzione dell’astuccio (2) porta iniettore procedere


nel seguente modo:
- filettare l’astuccio (2) mediante attrezzo 99390804 (1).
Le operazioni descritte nelle figg. 136 - 138 - 139 - 140
devono essere eseguite fissando gli attrezzi, mediante staffa
A, alla testa cilindri.

108838

Lo smontaggio dei guidavalvole si esegue mediante battitoio


99360143.
Il montaggio si esegue mediante battitoio 99360143
corredato del particolare 99360296.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


321
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Figura 136 Montaggio


Figura 138

60622

- Lubrificare gli anelli di tenuta (3) e montarli sull’astuccio


(4); mediante attrezzo 99365056 (2) fissato alla testa
cilindri mediante staffa A, piantare l’astuccio nuovo,
60620
avvitare la vite (1) ricalcando la parte inferiore
- Avvitare l’estrattore 99342149 (2) nell’astuccio (3), dell’astuccio.
avvitare il dado (1) ed estrarre dalla testa cilindri
l’astuccio. Figura 139
Figura 137

60621

- Mediante attrezzo 99390772 (2) rimuovere eventuali 60623


residui (1) rimasti nella scanalatura della testa cilindri.
- Ripassare mediante alesatore 99394041 (1-2) il foro
dell’astuccio (3).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


322
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 140 Figura 142

108839

SCHEMA DI MONTAGGIO
ASTUCCIO PORTA INIETTORI
60624

- Mediante fresa 99394043 (1-2) ripassare la sede di


appoggio dell’iniettore nell’astuccio (3).

Controllo sporgenza iniettori


Figura 141

47585

Controllo sporgenza iniettore (2) mediante comparatore


(1). La sporgenza deve essere di 1,1 ÷ 1,9 mm.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


323
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

5412 DISTRIBUZIONE
Comando distribuzione 541253 Perno ingranaggio doppio di rinvio
541252 Ingranaggio doppio di rinvio
Figura 143
Figura 145

86925

PARTICOLARI COMPONENTI COMANDO


86934
DISTRIBUZIONE
1. Albero distribuzione - 2. Boccola - 3. Perno - 4. Bielletta -
5. Ingranaggio comando albero distribuzione - 6. Ingranaggio
di rinvio - 7. Ingranaggio doppio di rinvio -
8. Ingranaggio conduttore albero motore.
541254 Sostituzione boccole

541253 Perno ingranaggio di rinvio Le boccole (2, Figura 143) possono essere sostituite quando
541252 Ingranaggio di rinvio usurate. Dopo aver piantato la boccola, eseguire l’alesatura
per ottenere il diametro indicato in Figura 144 oppure
Figura 145.

Figura 144

NOTA Il piantaggio della boccola nell’ingranaggio, deve


essere eseguito nel senso della freccia
posizionandola alla quota indicata in Figura 144
oppure Figura 145.

Giuoco nominale di montaggio perni/boccole ingranaggi:


Figura 144 - 0,045 ÷ 0,085 mm
Figura 145 - 0,045 ÷ 0,085 mm.

108840

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


324
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

541210 Albero distribuzione


541211 Controllo alzata eccentrici e allineamento perni
Figura 146

47506

Disporre l’albero distribuzione (4) sulle contropunte (1) e controllare mediante comparatore centesimale (2) l’alzata degli eccentrici (3);
i valori sono riportati nella tabella a pag 138.

Figura 147

47507

Sempre con l’albero distribuzione (4) disposto sulle contropunte (1), controllare mediante comparatore centesimale (2)
l’allineamento dei perni di supporto (3); esso non deve risultare superiore a 0,030 mm. Riscontrando un disallineamento superiore
procedere alla sostituzione dell’albero.
Figura 148
1

47505

Per controllare il giuoco di montaggio, misurare il diametro interno delle boccole e il diametro dei perni (1) dell’albero distribuzione,
dalla differenza si ricaverà il reale giuoco esistente.
Riscontrando giuochi superiore a 0,135 mm sostituire le boccole e se necessario anche l’albero distribuzione.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


325
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Figura 149

108841

DATI PRINCIPALI DELL’ALBERO DISTRIBUZIONE E TOLLERANZE


Le superfici dei perni di supporto dell’albero e quelle degli eccentrici devono essere levigatissime;
se invece presentano tracce di ingranamento e rigature conviene sostituire l’albero e relative boccole.
TOLLERANZE CARATTERISTICA OGGETTO DI TOLLERANZA SIMBOLO GRAFICO
DI ORIENTAMENTO Perpendicolarità ⊥
DI POSIZIONE Concentricità o coassialità
DI OSCILLAZIONE Oscillazione circolare ↗
CLASSE DI IMPORTANZA ATTRIBUITA ALLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO SIMBOLO GRAFICO
CRITICA ©
IMPORTANTE ⊕
SECONDARIA ⊝

541213 Boccole
Figura 150

60627

DATI PRINCIPALI DELLE BOCCOLE PER ALBERO DISTRIBUZIONE E RELATIVE SEDI SULLA TESTA CILINDRI
* Diametro interno boccole dopo il piantaggio

Le superfici delle boccole non devono presentare tracce di contrando un valore superiore a quello della tolleranza
ingranamento o rigature in caso contrario sostituirle. procedere alla sostituzione.
Misurare con alesametro il diametro interno delle boccole; ris- Per lo smontaggio e il montaggio delle boccole far uso di
appropriato battitoio 99360499.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


326
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Sostituzione boccole per albero distribuzione mediante battitoio 99360499


Battitoio

Figura 151

107217

A = Battitoio con sede per boccole da inserire/estrarre.


B = Grano di posizionamento boccole.
C = Riferimento per corretto inserimento settima boccola.
D = Riferimento per corretto inserimento boccole 1, 2, 3, 4, 5, 6 (tacche di colore giallo).
E = Boccola guida.
F = Linea guida.
G = Boccola guida da fissare al supporto della settima boccola.
H = Piastrina fissaggio boccola G alla testa cilindri.
I = Impugnatura.
L = Giunzione prolunga.

Smontaggio Montaggio
Figura 152 Figura 153

Anteriore

77795
Posteriore Assemblare il battitoio completo di prolunga.
Per inserire le boccole 1, 2, 3, 4 e 5 procedere come segue:
1 Posizionare la boccola da inserire sul battitoio (A)
71725
facendo coincidere il grano (B) (Figura 151) su di esso
L’ordine di smontaggio delle boccole risulta essere 7, 6, 5, 4, presente con la sede riportata sulla boccola.
3, 2, 1. Le boccole vengono sfilate dal lato anteriore delle 2 Posizionare la boccola guida (E) e fissare la boccola guida
singole sedi. Lo smontaggio non richiede la prolunga del (G) (Figura 151) sulla sede della 7a boccola, mediante la
battitoio per le boccole 5, 6 e 7 e non è necessario l’impiego piastrina (H).
della boccola guida. 3 Durante la fase di piantaggio della boccola fare collimare la
Per le boccole, 1, 2, 3, 4 si deve utilizzare la prolunga e le tacca (F) con la tacca (M). Così facendo, a piantaggio
boccole guida. ultimato, il foro presente sulla boccola per la lubrificazione
Posizionare il battitoio con precisione durante la fase di coincide con il condotto dell’olio presente sulla sua sede.
smontaggio. Il piantaggio della boccola risulta terminato quando la 1a
tacca gialla di riferimento (D) si trova a filo boccola guida
(G).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


327
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Figura 154 540665 Molle valvole


Anteriore Figura 156

Posteriore
70000
71723
Prima del montaggio, la flessibilità delle molle valvole deve
essere controllata mediante idoneo attrezzo.
Per inserire la boccola (6) procedere come segue: Confrontare i dati di carico e di deformazione elastica con
quelli delle molle nuove indicati nella figura seguente.
- svitare l’impugnatura (I) e la prolunga (N);
- posizionare la prolunga (N) e la boccola guida (E) come
riportato in figura;
- ripetere le operazioni 1, 2, 3.

Figura 155
Anteriore

Figura 157

Molla libera
Posteriore

71724 Valvola chiusa


Per inserire la boccola (7) procedere come segue: 775 ± 39 N
- svitare l’impugnatura (I) e la prolunga (N); 1366 ± 68 N
76

- rimontare la guida (G) dalla parte interna come riportato Valvola aperta
59

46

in figura;
- posizionare la boccola su battitoio (A) ed avvicinarlo alla
sede facendo coincidere il foro della boccola con il foro
della lubrificazione presente nella testa. Procedere al
piantaggio. 108842

La 7ª boccola risulta piantata quando il riferimento (C)


si trova a filo sede boccola.
DATI PRINCIPALI PER IL CONTROLLO DELLA MOLLA
PER VALVOLE DI ASPIRAZIONE E SCARICO

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


328
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Montaggio valvole e anello paraolio Figura 159

Figura 158

86290

- Montare le molle (6), il piattello superiore (5);


- applicare l’attrezzo 99360263 (2) e fissarlo con la staffa
(4); avvitare la leva (1) fino a poter montare i semiconi
(3); togliere l’attrezzo (2).

87051

Lubrificare lo stelo delle valvole ed introdurle nei rispettivi


guidavalvole; montare i piattelli inferiori (1). Mediante
calettatore 99360329 montare l’anello paraolio (2) sui
guidavalvole (3) delle valvole di scarico; quindi procedere al
montaggio valvole come segue.

NOTA Nel caso che le valvole non fossero state


revisionate o sostituite, rimontarle secondo la
numerazione eseguita allo smontaggio.
Le valvole di aspirazione si distinguono da quelle di
scarico per un incavo posto al centro del fungo
valvola.

5412 ALBERO BILANCERI


Figura 160

44925

Gli eccentrici dell’albero distribuzione comandano direttamente i bilancieri: 6 per gli iniettori e 12 per le valvole.
I bilancieri comando iniettori e valvole aspirazione sono calettati direttamente sull’albero bilancieri.
I bilancieri comando valvole di scarico sono calettati sull’albero bilancieri con l’interposizione delle leve con perno eccentrico di
comando freno motore.
I bilancieri scorrono direttamente sui profili delle camme tramite rulli.
L’altra estremitá agisce su di un traversino che appoggia direttamente sullo stelo delle due valvole.
Tra la vite di registro del bilanciere ed il traversino è interposta una pastiglia.
All’interno dei bilancieri sono ricavati due condotti di lubrificazione.
L’albero porta bilancieri per la sua lunghezza pari alla testa cilindri, dev’essere staccato per accendere a tutti gli organi sottostanti.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


329
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Albero

Figura 161

73557

DATI PRINCIPALI DELL’ALBERO PORTA BILANCERI


Controllare che la superficie dell’albero non presenti tracce di grippaggio, rigature o usura.
Nel caso contrario sostituire l’albero.

Bilancieri
Figura 162 Figura 163
SEZIONE
SEZIONE A-A
SEZIONE
A-A SEZIONE B-B
B-B

71728 71730

BILANCIERI PER INIETTORE POMPA BILANCIERE PER VALVOLE DI SCARICO

Figura 164 Figura 165

SEZIONE
A-A SEZIONE
B-B

71729 92842

BILANCIERI PER VALVOLE DI ASPIRAZIONE LEVA CON PERNO ECCENTRICO COMANDO


FRENO MOTORE

Controllare le superfici delle boccole le quali non devono presentare tracce di rigature o eccessive usure; in caso contrario
sostituire il bilanciere completo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


330
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

MONTAGGIO MOTORE AL BANCO


Figura 168
Fissare mediante le staffe 99361036 il basamento motore al
cavalletto 99322230.
Montare le canne cilindri come descritto a pag. 297.

Figura 166

49021

Sistemare i semicuscinetti (1) sui supporti di banco nel


sottobasamento (2).

47586

Montare gli spruzzatori dell’olio (2) facendo coincidere il


grano con il foro (3) sul basamento.
Sistemare i semicuscinetti (1) sui supporti di banco.

NOTA Non avendo riscontrato la necessità di sostituire i


cuscinetti di banco, occorre rimontare gli stessi
nell’identico ordine e posizione riscontrati allo
smontaggio.
Dovendoli sostituire, scegliere i cuscinetti di banco
in base alla selezione descritta nel capitolo
“Selezione semicuscinetti di banco e di biella”.

Figura 167 Figura 169

47595

Applicare sul basamento mediante appropriata attrezzatura


47570 (1) silicone LOCTITE 5970 IVECO N. 2995644 come
Lubrificare i semicuscinetti quindi montare l’albero motore indicato in SENZA CODICE.
(2) mediante paranco e gancio 99360500 (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


331
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Figura 170 Figura 173

60632
Schema di applicazione del sigillante.

NOTA Montare il sottobasamento entro 10’ 47579

dall’applicazione del sigillante. Mediante chiave dinamometrica (3), serrare le viti interne (1)
alla coppia di 120 Nm, quindi mediante attrezzo 99395216
(4) con ulteriori due fasi serrarle ad angolo di 60° e 55°.
Ripassare le viti esterne (1, Figura 172) con chiusura ad
Figura 171 angolo di 60°, mediante attrezzo 99395216 (4).

60559

Mediante paranco e ganci appropriati montare il


sottobasamento (1).

Figura 172

47581

NOTA Ad ogni montaggio del sottobasamento utilizzare


viti nuove.

Mediante chiave dinamometrica (2), serrare le viti esterne (1)


esascanalate alla coppia di 30 Nm seguendo gli schemi
riportati alla pagina seguente.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


332
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 174

Prima fase:
LATO
preserraggio
ANTERIORE
viti esterne
30 Nm

60592

Seconda fase:
LATO preserraggio
ANTERIORE
viti interne
120 Nm

60593

Terza fase: chiusura


LATO ad angolo
ANTERIORE
viti interne
60º

60593

Quarta fase:
LATO chiusura ad angolo
ANTERIORE
viti interne
55º

60593

Quinta fase:
LATO chiusura ad angolo
ANTERIORE viti esterne
60º

60594

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO DELLE VITI DI FISSAGGIO SOTTOBASAMENTO

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


333
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Montaggio complessivi biella stantuffo nelle Figura 177


canne cilindri
Figura 175

60616
Ruotare il gruppo cilindri disponendolo verticalmente.
Lubrificare gli stantuffi, gli anelli elastici e l’interno delle canne
cilindri. Con l’ausilio della fascia 99360605 (1), montare i
49030 complessivi biella-stantuffo (2) nelle canne cilindri, secondo
lo schema della Figura 176, controllando che:
NOTA Non avendo riscontrato la necessità di sostituire i - il numero di ogni biella corrisponda al numero di
cuscinetti di biella, occorre rimontare gli stessi accoppiamento del cappello;
nell’identico ordine e posizione riscontrati allo - l’ideogramma (2, Figura 176) stampigliato sul cielo degli
smontaggio. stantuffi sia rivolto verso il volano motore; o l’incavo
Dovendoli sostituire, scegliere i cuscinetti di biella in ricavato sul mantello degli stantuffi in corrispondenza
base alla selezione descritta nel capitolo “Selezione della posizione degli spruzzatori olio.
semicuscinetti di banco e di biella”.
Prestare estrema attenzione affinché la biella non
urti contro le pareti del cilindro.
Lubrificare i semicuscinetti (1 e 3) e montarli sulla biella (2)
e sul cappello (4).

NOTA Non effettuare nessuna operazione di adattamento NOTA Di ricambio, gli stantuffi sono forniti di classe A e
sui semicuscinetti. possono essere anche montati nella canna cilindro
di classe B.

Figura 176

1 Complessivo biella-stantuffo

2 Zona per la stampigliatura sul cielo dello


stantuffo ideogramma posizione di
montaggio e classe di selezione

3 Zona di stampigliatura biella

60615

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


334
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Montaggio testa cilindri


Figura 178 Figura 181

60515

Controllare che gli stantuffi 1-6 siano esattamente al P.M.S.


Sistemare sul basamento la guarnizione di tenuta (2).
47594

NOTA Prima di riutilizzare le viti (2), misurare il diametro NOTA Ad ogni montaggio della testa utilizzare viti nuove.
della filettatura esso non deve risultare inferiore a
13,4 mm, diversamente sostituire la vite.
Prima del montaggio, lubrificare la filettatura delle
viti con olio motore. Montare la testa cilindri (1) e chiudere le viti come indicato
nelle figg. 182, 183 e 184.
Collegare le bielle ai relativi perni dell’albero motore,
montare i cappelli di biella (1) completi di semicuscinetti; NOTA Prima del montaggio lubrificare la filettatura delle
serrare le viti (2) di fissaggio dei cappelli di biella alla coppia viti con olio motore.
di 60 Nm (6 kgm). Mediante attrezzo 99395216 (3), serrare
ulteriormente le viti con angolo di 60°.
Figura 179 Figura 182

61270

60563 Schema dell’ordine di serraggio delle viti di fissaggio della testa


cilindri.
Mediante anello di centraggio 99396035 (2) controllare
l’esatta posizione del coperchio (1) in caso contrario agire di Figura 183
conseguenza e bloccare le viti (3).
Figura 180

60565

60564 - Preserraggio mediante chiave dinamometrica (1):


Calettare la guarnizione di tenuta (1) montare il calettatore 1ª fase: 60 Nm (6 kgm).
99346250 (2) e avvitando il dado (3) piantare la guarnizione 2ª fase: 120 Nm (12 kgm).
di tenuta (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


335
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Figura 184
NOTA Montare la scatola ingranaggi entro 10’
dall’applicazione del sigillante.

Figura 187
α

60566

- Chiusura ad angolo mediante attrezzo 99395216 (1):


3ª fase: angolo di 90º
4ª fase: angolo di 65º.

Figura 185

60633

Mediante chiave dinamometrica serrare le viti evidenziate con


il seguente ordine e coppia di serraggio:

n° 10 viti M12 x 1,75 x 100 56 ÷ 70 Nm


n° 2 viti M12 x 1,75 x 70 56 ÷ 70 Nm
71773
n° 4 viti M12 x 1,75 x 35 56 ÷ 70 Nm
Montare la pompa olio (5) gli ingranaggi intermedi (2)
completi di bielletta (1) e l’ingranaggio di comando PTO (3). n° 1 vite M12 x 1,75 x 120 56 ÷ 70 Nm
Chiudere le viti (4) alla coppia di serraggio prescritta.
: n° 2 viti M12 x 1,75 x 193 56 ÷ 70 Nm
Montaggio scatola volano
Figura 186 Figura 188

47592 60568

Applicare sulla scatola ingranaggi mediante appropriata Calettare la guarnizione di tenuta (1) montare il calettatore
attrezzatura (1) silicone LOCTITE 5970 IVECO N. 2995644 99346251 (2) e avvitando il dado (3) piantare la guarnizione
come indicato in figura. di tenuta.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


336
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

540850 VOLANO MOTORE


Montaggio volano motore

Figura 189

VISTA FORI: VISTA FORO:


A-B-C D
60668

DETTAGLIO STAMPIGLIATURA SUL VOLANO MOTORE POSIZIONE STANTUFFI


A. Foro sul volano con una tacca, corrispondente al PMS stantuffi 3-4 - B. Foro sul volano con una tacca,
corrispondente al PMS stantuffi 1-6 - C. Foro sul volano con una tacca, corrispondente al PMS stantuffi 2-5 -
D. Foro sul volano con due tacche, posizione corrispondente a 54°.
Figura 191
NOTA Se i denti della corona montata sul volano motore, per
l’avviamento del motore, sono molto danneggiati,
procedere alla sostituzione della corona stessa. Il
montaggio deve essere eseguito previo riscaldamento
della corona ad una temperatura di ~200ºC.
α
Figura 190

α
49036

Seconda fase: chiusura ad angolo di 90° con attrezzo


99395216 (1).

49037

NOTA L’albero motore presenta un grano di riferimento


che deve accoppiarsi con la relativa sede presente sul
volano motore.

Posizionare il volano (1) sull’albero motore, lubrificare con


olio motore la filettatura delle viti (2) e avvitarle.
Bloccare la rotazione mediante attrezzo 99360351 (3);
bloccare le viti (2) in tre fasi.
Prima fase: preserraggio con chiave dinamometrica (4) alla
coppia di 120 Nm (12 kgm).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


337
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Montaggio albero distribuzione


Figura 192 Figura 194

60570

- Applicare il calibro 99395219 (1). Controllare e


registrare la posizione della bielletta (3) per ingranaggio
72436 di rinvio; bloccare la vite (2) alla coppia prescritta.
Posizionare l’albero motore con i pistoni 1 e 6 al P.M.S.
Questa condizione si realizza quando:
1. il foro con tacca (5) del volano motore (4) è visibile dalla
finestrella di ispezione;
2. l’attrezzo 99360612 (1), attraverso la sede (2) del
sensore giri motore, si inserisce nel foro (3) presente sul
volano motore (4).
In caso contrario orientare opportunamente il volano
motore (4).
Rimuovere l’attrezzo 99360612 (1).

Figura 193

Figura 195

73843

Montare l’albero distribuzione (4) orientandolo con i


riferimenti (→) posizionati come in figura.
Lubrificare l’anello di tenuta (3) e montarlo sulla piastra di 60571
spallamento (2). - Rimontare l’ingranaggio di rinvio (1) e bloccare le viti (2)
Montare la piastra di spallamento (2) con la guarnizione (1) alla coppia prescritta.
in lamiera e serrare le viti (5) alla coppia prescritta.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


338
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 196 Figura 198

5
60572
116724

Posizionare l’ingranaggio (2), sull’albero distribuzione in Montare:


modo che i 4 fori asolati siano centrati rispetto ai fori di
fissaggio dell’albero distribuzione, senza bloccare a fondo le - gli iniettori (2) e mediante chiave dinamometrica
viti (5). Con comparatore a base magnetica (1) controllare bloccare le viti di fissaggio staffe alla coppia di 30 ÷ 35
il giuoco tra gli ingranaggi (2 e 3), esso deve essere 0,074 ÷ Nm;
0,195 mm, in caso contrario registrare il giuoco procedendo - i cilindretti freno motore (1) e (4) e mediante chiave
come segue: dinamometrica fissarli alla coppia di 16 ÷ 22 Nm;
- allentare le viti (4) fissaggio ingranaggio di rinvio (3); - i traversini (3) sullo stelo valvole tutti con il foro più
- allentare la vite (2, Figura 194) fissaggio bielletta, spostare grande della stessa parte.
la bielletta (3, Figura 194) onde ottenere il giuoco
prescritto;
- bloccare la vite (2, Figura 194) di fissaggio bielletta e le Montaggio albero bilancieri
viti (4, Figura 196) fissaggio ingranaggio di rinvio alla
coppia prescritta.
NOTA Prima di rimontare il complessivo albero
portabilancieri, assicurarsi che tutte le viti di registro
Montaggio iniettori pompa siano state svitate completamente.

Figura 197

Figura 199

108843

116190

Applicare all’albero portabilancieri (2) l’attrezzo 99360553


Montare gli anelli di tenuta (1) (2) (3) sugli iniettori. (1) e montare l’albero sulla testa cilindri.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


339
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Figura 200 1
Figura 203

70567A

SCHEMA DELL’ORDINE DI SERRAGGIO VITI


FISSAGGIO ALBERO BILANCIERI
Avvitare le viti (1 - 2 - 3) fino a portare l’albero bilancieri a
contatto delle relative sedi sulla testa cilindri, serrare le viti 117543

secondo l’ordine indicato in figura in due fasi come indicato Fissare con le fascette (2) di collegamento il cavo (3) alla
nella figura successiva. tubazione (1) in corrispondenza delle tacche di colore bianco
presenti sia sul cavo che sulla tubazione.
Figura 201

Messa in fase albero della distribuzione


Figura 204

45261

Bloccare le viti (2) di fissaggio albero portabilancieri come segue:


- 1ª fase: serraggio mediante chiave dinamometrica (1) alla
coppia di 80 Nm (8 kgm);
- 2ª fase: chiusura, mediante attrezzo 99395216 (3), con
angolo di 60º.

Figura 202

71776

Applicare alla scatola ingranaggi (3) l’attrezzo 99360321 (7)


e il distanziale (6).

NOTA La freccia indica il senso di rotazione di


funzionamento del motore.
Con il suddetto attrezzo, ruotare il volano motore
(1) nel senso di rotazione del motore, in modo da
portare approssimativamente lo stantuffo del
cilindro n. 1 al P.M.S. in fase di scoppio.
Tale condizione si realizza quando il foro con una
117548
tacca (4), successivo al foro con due tacche (5)
- Montare le molle di ritegno (3) leva freno motore. presenti sul volano motore (1), è visibile dalla
- Collegare la tubazione (2) ai cilindretti freno motore (4) finestrella di ispezione (2).
e al cilindro con elettrovalvola freno motore (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


340
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 205 Figura 207

71774

L’esatta posizione dello stantuffo n. 1 al P.M.S. si ottiene quando


nelle condizioni precedentemente descritte, l’attrezzo
99360612 (1) attraverso la sede (2) del sensore giri motore, si
77259
inserisce nel foro (3) presente sul volano motore (4).
In caso contrario ruotare e orientare opportunamente il volano L’albero della distribuzione è in fase se ai valori di alzata camma
motore (4). di 5,33 ±0,05 mm si verificano le seguenti condizioni:
Rimuovere l’attrezzo 99360612 (1). 1) il foro contrassegnato con una tacca (5) è visibile dalla
finestrella di ispezione;
2) l’attrezzo 99360612 (1) attraverso la sede (2) del sensore
giri motore, si inserisce nel foro (3) presente sul volano
Figura 206 motore (4).

Figura 208

106535

Sistemare il comparatore a base magnetica (1) con l’astina (a


base piatta) posizionata sul rullo (2) del bilanciere che comanda
l’iniettore del cilindro n. 1 e precaricarlo di 6 mm.
60575

NOTA Durante la misura l’astina del comparatore deve Nel caso non si ottenessero le condizioni illustrate nella
essere sempre perpendicolare all’asse motore e Figura 207 e indicate nei punti 1 e 2 operare come segue:
NON alla superficie della testa.
1) allentare le viti (2) che fissano l’ingranaggio (1) all’albero
distribuzione e sfruttare le asole (1) presenti
Con l’attrezzo 99360321 (6, Figura 204) ruotare l’albero sull’ingranaggio (2, Figura 209);
motore in senso orario fino a quando la lancetta del 2) agire opportunamente sul volano motore, in modo da
comparatore raggiunge il valore minimo oltre il quale non può realizzare le condizioni indicate nei punti 1 e 2 Figura 207,
più scendere. fermo restando che il valore dell’alzata camma non deve
Azzerare il comparatore. subire variazioni;
Ruotare il volano motore in senso antiorario fino a quando sul 3) bloccare le viti (2) e ripetere il controllo come già descritto;
comparatore si legge il valore di alzata della camma dell’albero 4) serrare le viti (2) alla coppia prescritta.
distribuzione di 5,33 ±0,05 mm.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


341
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Figura 209 Montare l’ingranaggio (2, Figura 209) con i 4 fori asolati (1,
Figura 209) centrati rispetto ai fori di fissaggio dell’albero di
distribuzione bloccando le relative viti alla coppia di serraggio
prescritta.
Verificare la messa in fase dell’albero facendo prima ruotare
il volano in senso orario per scaricare completamente la
camma e successivamente ruotare il volano in senso
antiorario fino a leggere sul comparatore il valore di 5,33
±0,05.
Verificare le condizioni di messa in fase descritta nella
Figura 207.
Fasatura della ruota fonica
Figura 211

71778

Quando la regolazione tramite le asole (1) non è sufficiente


a recuperare lo sfasamento e l’albero della distribuzione
ruota perchè diventa solidale con l’ingranaggio (2);
conseguentemente varia il valore di riferimento dell’alzata
camma, in questa situazione occorre procedere come segue:
1) bloccare le viti (2, Figura 208) e ruotare in senso orario
il volano motore di ∼1/2 giro;
2) ruotare il volano motore in senso antiorario fino a
quando sul comparatore si legge il valore di alzata della
camma dell’albero distribuzione di 5,33 ± 0,05 mm;
3) rimuovere le viti (2, Figura 208) e smontare l’ingranaggio
(2) dall’albero distribuzione.

Figura 210

77260

Ruotare l’albero motore portando lo stantuffo del cilindro n.


1 in fase di compressione al P.M.S.; ruotare il volano in senso
contrario al normale senso di rotazione di circa 1/4 di giro.
Ruotare nuovamente il volano nel normale senso di
rotazione fino a quando dal foro di ispezione sotto la scatola
coprivolano è presente il foro contrassegnato con la doppia
77259 tacca (4). Inserire l’attrezzo 99360612 (5) nella sede del
Ruotare nuovamente il volano (4) fino a portarsi nelle sensore volano (6).
seguenti condizioni: Inserire, attraverso la sede del sensore di fare, l’attrezzo
99360613 (2) sul dente ricavato (') sulla ruota fonica.
- una tacca (5) visibile dalla finestrella inferiore di ispezione; Nel caso in cui l’inserimento dell’attrezzo (2) risulti
- l’attrezzo 99360612 (1) attraverso la sede (2) del difficoltoso allentare le viti (3) e orientare la ruota fonica (1)
sensore giri motore, si inserisce nel foro (3) presente sul opportunamente affinché l’attrezzo (2) si posizioni
volano motore (4). correttamente sul dente. Procedere al serraggio delle viti (3).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


342
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Registrazione giuoco bilancieri aspirazione scarico e precarico bilancieri comando iniettori pompa

Figura 212

117544

REGISTRAZIONE BILANCIERI DI ASPIRAZIONE, SCARICO E INIEZIONE

La registrazione del giuoco tra i bilancieri ed i traversini - Con chiave appropriata (4) avvitare la vite di registro fino
comando valvole di aspirazione e scarico e la registrazione del a portare il pompante a fondo corsa.
precarico bilancieri comando iniettori pompa deve essere
eseguita molto scrupolosamente. - Chiudere, con chiave dinamometrica, la vite di registro
Portare in fase di scoppio il cilindro di cui si vuole registrare con una coppia di serraggio di 5 Nm (0,5 kgm).
il giuoco; le valvole di questo cilindro risultano chiuse mentre - Svitare la vite di registro di 1/2 ÷ 3/4 di giro.
bilanciano quelle del cilindro simmetrico.
La corrispondeza simmetrica dei cilindri è 1 - 6, 2 - 5 e 3 - 4. - Serrare il dado di bloccaggio alla coppia di 39 Nm (3,9 kgm).
Per effettuare correttamente queste operazioni procedere
come descritto di seguito e a quanto riportato nella tabella. ORDINE DI ACCENSIONE 1 - 4 - 2 - 6 - 3 - 5

Registrazione giuoco tra bilancieri ed i traversini comando Partenza e Bilanciare Registrare Registrare
valvole aspirazione e scarico rotazione in valvole giuoco precarico
- Mediante chiave poligonale allentare il dado di senso orario cilindro n. valvole iniettori
bloccaggio (1) vite di registro. cilindro n. cilindro n.
1 e 6 al P.M.S. 6 1 5
- Inserire la lamella del calibro a spessori (3)
corrispondente al gioco di funzionamento riportato nella 120º 3 4 1
tabella caratteristiche e dati. 120º 5 2 4
120º 1 6 2
- Con chiave appropriata avvitare o svitare la vite di
registro del bilanciere (2). 120º 4 3 6
120º 2 5 3
- Controllare che la lamella del calibro a spessori (3) possa
scorrere con leggero attrito.
NOTA Per eseguire correttamente le registrazioni succitate,
- Bloccare il dado (1) tenendo ferma la vite di registro. è obbligatorio seguire la sequenza indicata in tabella,
verificando ad ogni fase di rotazione l’esattezza del
Precarico bilancieri comando iniettori pompa posizionamento per mezzo del perno 99360612 da
- Mediante chiave poligonale allentare il dado di inserire nel foro contrassegnato da una tacca sul
bloccaggio vite di registro bilanciere (5) comando volano corrispondente alla posizione degli stantuffi
iniettore pompa (6). (vedere dettaglio Figura 189).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


343
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Figura 213 Figura 215

85480
Montare il coperchio distribuzione (1). 60665
Montare la scatola blow-by (7) con la relativa guarnizione e
Ruotare il motore e montare la succhieruola olio.
serrare le viti (8) alla coppia prescritta.
Sistemare la guarnizione (4) sulla coppa olio (1) posizionare
Montare il filtro (5) con le guarnizioni (4 e 6).
il distanziale (3) e montare la coppa sul basamento motore
avvitando le viti (2) alla coppia prescritta.
NOTA Il filtro (5) ha un funzionamento unidirezionale, per
cui occorre montarlo con le due barrette di rinforzo
a vista come indicato in figura. Completamento motore
Procedere al completamento del motore montando o
Montare il coperchio (3) e serrare le viti di fissaggio (2) alla collegando i seguenti particolari:
coppia prescritta.
- presa di forza (P.T.O., se presente) e relative tubazioni;
NOTA Per i motori dotati di P.T.O. occorre applicare sulla - pompa combustibile;
superficie di attacco della scatola blow-by, (7),
silicone LOCTITE 5970 - IVECO n. 2995644 - sopporto completo filtro combustibile e tubazioni;
secondo le procedure descritte nella figura - centralina EDC;
successiva.
- collettore di aspirazione;
Figura 214
- resistenza preriscaldo;
- scambiatore di calore;
- filtri olio, lubrificando la guarnizione;
- collettore di scarico;
- turbocompressore e relative tubazioni acqua e olio;
- puleggia e volano smorzatore;
- gruppo termostato;
- tendicinghia, pompa acqua, alternatore;
- giunto elettromagnetico;
- tendicinghia, se presente, compressore condizionatore;
- motorino di avviamento;
- asta livello olio;

85481
- connessioni elettriche e sensori.

Applicare sulla scatola blow-by (1) silicone LOCTITE 5970 NOTA I raccordi delle tubazioni, acqua di raffreddamento e
- IVECO n. 2995644, formando un cordoncino. (2) come olio di lubrificazione turbocompressore devono
rappresentato in figura, di ∅ 1,5 ± 0,5
0,2 essere bloccati alla coppia di:
- 35 ±5 Nm, raccordi tubazioni acqua;
NOTA Montare la scatola blow-by (1) entro 10’ - 55 ±5 Nm, raccordo femmina tubazione olio;
dall’applicazione del sigillante. - 20-25 Nm, raccordo maschio tubazione olio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


344
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 216 Figura 218

106223

- cinghia di comando (1).


Per montare le cinghie (1) bisogna agire mediante
appropriata attrezzatura (3) sul tendicinghia, (2) nel senso
indicato dalla freccia in figura. 106224

Figura 217 NOTA Nel caso di motori con cinghia elastica comando
compressore climatizzatore occorre, per il
montaggio della stessa, utilizzare tassativamente
l’attrezzo 99360192 (4). Metodi diversi possono
provocare tensioni dannose alla cinghia elastica.

Applicare alla scatola ingranaggi (1) l’attrezzo 99360321 (2)


corredato di distanziale 99360325.
Montare la cinghia elastica (3) sulla puleggia dell’albero
motore, montare il calzatoio 99360192 (4) sulla puleggia del
compressore (5) per climatizzatore. Posizionare la cinghia
elastica (3) nel vano dell’attrezzo 99360192 contrassegnato
con “cursor 10/13”.
Con l’attrezzo 99360321 (2) ruotare l’albero motore nel
verso della freccia (→) fino a che la cinghia elastica (3) si
posizioni correttamente sulla puleggia del compressore (5).
108844
SCHEMA DI MONTAGGIO CINGHIA COMANDO
VENTILATORE - POMPA ACQUA - ALTERNATORE
1. Alternatore - 2. Giunto elettromagnetico - NOTA Durante l’operazione mantenere l’attrezzo
3. Pompa acqua - 4. Albero motore 99360192 (4) a contatto della puleggia e al tempo
stesso guidare la cinghia elastica (3) per evitare
torsione della stessa.
NOTA Il tendicinghia è di tipo automatico quindi non sono
previste ulteriori registrazioni dopo il montaggio.

- rifornire il motore con la quantità prevista d’olio;


- smontare il motore dal cavalletto rotativo e togliere le
staffe (99361036) di fissaggio motore. NOTA La cinghia elastica deve essere sostituita con
un’altra nuova dopo ogni smontaggio.
Montare:
- valvola di regolazione pressione olio;
- supporto sinistro motore;
- compressore aria completo di pompa idroguida;
- riparo insonorizzante; NOTA La sostituzione della cinghia elastica con motore su
- tubazioni; veicolo si esegue dal vano motore dopo aver
- se presente, compressore climatizzazione e cinghia di ribaltato la cabina.
comando in modo analogo alla cinghia (1, Figura 216).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


345
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Figura 219

108845

SCHEMA DI MONTAGGIO CINGHIA ELASTICA


COMANDO COMPRESSORE
1. Alternatore - 2. Compressore climatizzazione -
3. Giunto elettromagnetico - 4. Pompa acqua -
5. Albero motore - 6. Cinghia elastica

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


346
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


347
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

5430 LUBRIFICAZIONE
Figura 220
La lubrificazione del motore è ottenuta mediante
pompa ad ingranaggi comandata tramite ingranaggi
dell’albero motore.
Uno scambiatore di calore regola la temperatura
dell’olio di lubrificazione. Esso è sede del filtro olio, dei
sensori di segnalazione e delle valvole di sicurezza.

Circuito di lubrificazione

Olio in caduta

Olio in pressione

B - ai cilindri 1 - 2 - 3
DETTAGLIO A C - al cilindro 4
D - ai cilindri 5 - 6

Elettrovalvola freno motore con pistoncino comando


freno motore del 4º cilindro. 71735

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


348
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


349
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

543010 Pompa olio


Valvola di sovrappressione
Figura 221 Figura 222

73540

60560
DATI PRINCIPALI PER IL CONTROLLO
La pompa olio (1) non è revisionabile. Riscontrando
DELLA MOLLA VALVOLA SOVRAPPRESSIONE
danneggiamenti sostituire la pompa olio completa.
Per la sostituzione dell’ingranaggio (2) dall’albero motore
vedere il capitolo relativo.

Figura 223

108846

SEZIONE POMPA OLIO


Valvola di sovrappressione - Pressione di inizio apertura 10 ± 1 bar.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


350
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Valvola di regolazione pressione olio Figura 225

Figura 224

73543
73542
DATI PRINCIPALI PER IL CONTROLLO DELLA MOLLA
La valvola di regolazione pressione olio è posizionata sul lato
PER VALVOLA DI REGOLAZIONE PRESSIONE OLIO
sinistro del basamento.
Pressione di inizio apertura 5 bar.
543110 Scambiatore di calore
Figura 226

124517

SCAMBIATORE DI CALORE
1. Posizione sensore unico pressione/temperatura olio - 2. Attacco mandata olio al turbocompressore - 3. Viti fissaggio scam-
biatore - 4. Elementi scambiatore (numero 11) - 5. Ingresso olio - 6. Uscita olio - 7. Valvola by-pass (3,5 bar)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


351
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

Valvola by-pass FILTRO OLIO MOTORE


Figura 227 Figura 229

73545
La valvola si apre rapidamente alla pressione di: 3,5 bar.
Valvola termostatica
Figura 228

73546
Inizio apertura:
- corsa 0,1 mm alla temperatura di 82 ±2ºC.
Fine apertura:
- corsa 8 mm alla temperatura di 97ºC.

124518

1. O-Ring cartuccia - 2. O-Ring calotta - 3. Cartuccia -


4. Calotta di chiusura - 5. Direzione flusso olio

Caratteristiche
1. Pressione massima di esercizio: 20 bar
2. Temperatura di esercizio: -30˚C ÷ +120˚C
3. Valore apertura valvola by pass: 3,4 ± 0,3 bar
4. Coppia di serraggio: 7,5 ÷ 29,5 Nm

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


352
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Valvola integrata in ugello raffreddamento


stantuffi

Figura 230

109080

La valvola consente l’ingresso dell’olio e quindi la


lubrificazione degli stantuffi solo al di sopra della pressione di
soglia pari a 1,7 ± 0,2 bar. Ciò consente il riempimento del
circuito e quindi la lubrificazione delle parti più sollecitate
anche lavorando a pressioni più basse.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


353
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

5432 RAFFREDDAMENTO
Figura 231
Descrizione
L’impianto di raffreddamento del motore è del tipo a
circolazione forzata a circuito chiuso e può essere collegato,
se il veicolo è provvisto, al riscaldatore supplementare e allo
scambiatore di calore dell’intarder.
Esso è costituito principalmente dai seguenti componenti:
- un serbatoio di espansione il cui tappo (1) ha
incorporato due valvole: una di scarico e una di 1 2
immissione, che regolano la pressione dell’impianto;
- un sensore di livello liquido di raffreddamento posto alla
base del serbatoio di espansione a due punti di
inserzione:
veicoli guida destra:
D punto di inserzione per sonda S1 6,2 litri
D punto di inserzione per sonda S2 4,7 litri
veicoli guida sinistra:
D punto di inserzione per sonda S1 6 litri
D punto di inserzione per sonda S2 3,7 litri
- un modulo di raffreddamento motore per dissipare il
calore sottratto al motore dal liquido di raffreddamento
con scambiatore di calore per intercooler.
- uno scambiatore di calore per raffreddare l’olio di
lubrificazione;
- una pompa acqua del tipo centrifuga incorporata nel
basamento motore;
- un elettroventilatore costituito da un giunto
elettromagnetico a due velocità sul cui albero ruota folle un
mozzo dotato di una piastra metallica mobile assialmente,
e sul quale è montata la ventola. Esso è gestito
elettronicamente dal sistema Multiplex del veicolo;
- un termostato a 3 vie che regola la circolazione del
liquido di raffreddamento.
Funzionamento
La pompa acqua azionata tramite una cinghia poli-V
dall’albero motore invia il liquido di raffreddamento nel
basamento e con maggior prevalenza nella testa cilindri.
Quando la temperatura del liquido raggiunge e supera la
temperatura di funzionamento provoca l’apertura del
termostato e da questo il liquido viene canalizzato al
radiatore e raffreddato dalla ventola.
La pressione all’interno dell’impianto dovuta alla variazione
della temperatura è regolata dalle valvole di scarico e di
immissione incorporate nel tappo (1) di introduzione del
serbatoio di espansione.
La valvola di scarico ha una duplice funzione:
- mantenere l’impianto in leggera pressione in modo da
elevare il punto in ebollizione del liquido refrigerante;
- scaricare in atmosfera l’eccesso di pressione che si
determina in caso di elevata temperatura del liquido
refrigerante.
La valvola di immissione ha la funzione di permettere il
travaso del liquido di raffreddamento dal serbatoio di
espansione al radiatore, quando, all’interno dell’impianto, si Acqua in uscita dal termostato
crea una depressione dovuta alla riduzione di volume del Acqua in circolo nel motore
liquido di raffreddamento in conseguenza dell’abbassamento
di temperatura dello stesso. Acqua in entrata alla pompa
Apertura valvola di scarico: + 0,2
D 1° sfiato 0,9 - 0,1 bar
+ 0,2
D 2° sfiato 1,2 - 0,1 bar
+0 124519
Apertura valvola di immissione - 0,03 - 0,02 bar
Coppia di serraggio tappo (1): 0,8 ± 1 Nm SCHEMA IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO SENZA INTARDER

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


354
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 232

Sfiato

Acqua in uscita dal termostato

Acqua in circolo nel motore

Acqua in entrata alla pompa

Elementi specifici nella versione con


intarder

124520

SCHEMA IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO CON INTARDER

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


355
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

543210 Giunto elettromagnetico 543210 Pompa acqua


Figura 233 Figura 234

60631

SEZIONE SULLA POMPA ACQUA


La pompa acqua è costituita da: girante, cuscinetto
guarnizione e puleggia di comando.
124521

SEZIONE GIUNTO ELETTROMAGNETICO NOTA Controllare che il corpo pompa non abbia crettature
Con spessimetro controllare il traferro tra il gruppo ancora (2) o perdite d’acqua in caso contrario sostituire la pompa
e la puleggia (1), esso non deve essere superiore a 2,5 mm. acqua completa.
L’intervento del giunto elettromagnetico è in funzione:
- della temperatura del liquido di raffreddamento; 543250 Termostato
- pressione del fluido dell’impianto di climatizzazione (se Vista del funzionamento del termostato
presente); Figura 235
- potenza di rallentamento dell’intarder inserito (se
presente).
Condizione di folle:
- la temperatura dell’acqua è minore di 93 °C e l’intarder
e il climatizzatore, se presenti, sono inattivi;
- la temperatura liquido di raffreddamento è minore di 85
°C e l’impianto di climatizzazione è attivo con pressione
nel circuito inferiore a 18 bar; ALLA
- la temperatura del liquido di raffreddamento è minore di
85 °C e l’intarder è inserito con potenza frenante minore VASCHETTA
del 41% della potenza massima. ESPANSIONE
La prima velocità si attiva quando:
- la temperatura del liquido di raffreddamento raggiunge DAL AL
85 °C e l’intarder è attivo con potenza frenante maggiore MOTORE BY PASS
del 41% della potenza massima; Acqua in circolo nel motore 60747
- la temperatura del liquido di raffreddamento raggiunge
85 °C e l’impianto di climatizzazione è attivo con Figura 236
pressione nel circuito maggiore di 18 bar; AL
La seconda velocità si attiva quando: RADIATORE
- la temperatura del liquido di raffreddamento raggiunge
i 93 °C intarder inattivo o attivo con potenza frenante
minore del 41% (la velocità si disattiva quando la
temperatura si riduce al valore di 88 °C;
- la temperatura del liquido di raffreddamento raggiunge
85 °C intarder attivo con potenza frenante maggiore del
41% della potenza massima o impianto di climatizzazione
attivo e pressione nel circuito pari a 22 bar. ALLA
VASCHETTA
Quando è richiesto l’inserimento della seconda velocità, il ESPANSIONE
sistema pilota il ventilatore per 5 secondi con la prima
velocità, per successivamente inserire la seconda velocità. AL
Questa aumenta l’usura nel tempo della cinghia e dei DAL BY PASS
componenti del ventilatore. Quando la prima velocità della MOTORE
ventola rimane inserita per più di un minuto, il sistema attiva 60748

la seconda velocità fino a quando i parametri di controllo Acqua in uscita dal termostato
rientrano sotto i livelli di intervento. Controllare il funzionamento del termostato in caso di
Per la descrizione del funzionamento e interventi assistenziali dubbio sostituirlo.
del giunto elettromagnetico, vedere “Manuale per le Temperatura di inizio corsa 84ºC ± 2ºC.
riparazioni impianto elettrico/elettronico - Volume 3”. Corsa minima 15 mm a 94ºC ± 2ºC.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


356
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Vista del funzionamento del termostato per


versioni con Intarder
Figura 237 Figura 238

72675 72676

FUNZIONAMENTO A FREDDO
CON TERMOSTATO CHIUSO FUNZIONAMENTO A CALDO
CON TERMOSTATO APERTO
A - Acqua in circolo nel motore e nell’intarder.
A - Acqua in circolo nel motore e nell’intarder.
B - Alla pompa d’acqua.
B - Dal radiatore alla pompa d’acqua.
C - Al radiatore.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


357
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

5424 SOVRALIMENTAZIONE
Il sistema di sovralimentazione è costituito da:
- un filtro aria;
- un turbocompressore WASTEGATE;
- un radiatore “intercooler”.

Figura 239

Gas di scarico motore


Aria aspirata
Aria compressa (calda)
Aria compressa (raffreddata)

124522

SCHEMA DELLA SOVRALIMENTAZIONE

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


358
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

542410 Turbocompressore HOLSET HE 551W


Figura 240

129686

Il turbocompressore è del tipo con valvola limitatrice di pres-


sione.
Esso è costituito essenzialmente da:
- un corpo centrale nel quale è alloggiato un albero sup-
portato da boccole alle cui estremità opposte, sono
montate: la girante turbina e la girante compressore;
- un corpo turbina e un corpo compressore montati
sull’estremità del corpo centrale;
- una valvola limitatrice di sovrapressione applicata sul cor-
po turbina. Essa ha la funzione di parzializzare l’uscita dei
gas di scarico, inviandone una parte direttamente nel tu-
bo di scarico, quando la pressione di sovralimentazione
a valle del compressore raggiunge il valore di taratura.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


359
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MOTORE F3B

ALIMENTAZIONE
L’alimentazione è ottenuta mediante pompa di alimentazio-
ne, filtro e pre-filtro combustibile, 6 iniettori-pompa coman-
dati dall’albero distribuzione tramite bilancieri e dalla centrali-
na elettronica.

Figura 241

Circuito di ritorno

Circuito di mandata

124524

SCHEMA ALIMENTAZIONE MOTORE


1. Filtro combustibile - 2. Valvola regolatrice di pressione (inizio apertura 5 bar) - 3. Pompa di alimentazione -
4. Prefiltro combustibile con pompa di adescamento - 5. Valvola per ricircolo combustibile dagli iniettori integrata nella pompa
di alimentazione (inizio apertura 3,5 bar) - 6. Valvola di sovrapressione per ritorno combustibile al serbatoio (inizio aperura
0,2 bar) - 7. Raccordo - 8. Centralina - 9. Scambiatore di calore- 10. Iniettori pompa
A. Arrivo combustibile dagli iniettori - B. Ritorno combustibile al serbatoio - C. Ingresso combustibile dagli iniettori nella
pompa di alimentazione

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


360
MOTORE F3B STRALIS AT/AD EURO 4/5

Valvola di sovrapressione
Figura 242 Iniettore pompa
Figura 244

92829

La valvola di sovrapressione è una valvola unidirezionale tara-


ta a 0,2 ÷ 0,3 bar posta sulla tubazione di ritorno combustibile
al serbatoio. Essa impedisce lo svuotamento del condotto
combustibile nella testa cilindri a motore fermo.
Pompa di alimentazione
Figura 243
102405

SEZIONE INIETTORI
I nuovi iniettori pompa grazie ad una maggior pressione di inie-
zione, polverizzano maggiormente il combustibile nella came-
ra di scoppio migliorando la combustione e riducendo conse-
guentemente le emissioni inquinanti allo scarico.

124525 775010 Sostituzione iniettori-pompa


1. Valvola di ritorno dagli iniettori - 2. Valvola regolatrice di La sostituzione degli iniettori deve essere eseguita molto
pressione - 3. Aspirazione combustibile - 4. Mandata com- scrupolosamente. Per lo smontaggio ed il montaggio vedere
bustibile a gli iniettori la procedura di revisione del motore.

Prestazioni di pompa NOTA Se l’intervento viene eseguito con motore su vei-


colo, prima di procedere allo smontaggio degli
Giri pompa (g/1’) 2600 600 170 100
iniettori scaricare il combustibile contenuto nei
Portata minima (l/h) 310 45 12 condotti nella testa cilindri, svitando i raccordi di
Depressione mandata e ritorno sulla testa cilindri.
in aspirazione (bar) 0,5 0,3 0,3 0.3

Pressione in
mandata (bar) 5 3 0,3 0.3
Per ogni iniettore sostituito collegarsi alla stazione E.A.SY. e,
Condizioni
di prova
quando richiesto dal programma, inserire il codice stampiglia-
Temperatura to sull’iniettore per la ri-programmazione della centralina.
liquido di prova (°C) 30 30 30 30

Liquido di prova ISO 4113

Campo di utilizzo
Giri pompa (g/1’) 2600
Fuori giri (max 5 min) (g/1’) 4100 max
Temperatura gasolio (°C) -25/+80
Grado di filtrazione in
aspirazione (micron) 30
Depressione in aspirazione (bar) 0,5 max

Valvola regolatrice pressione


Taratura valvola (bar) 5 ÷ 8,8

Valvola ritorno iniettori


Taratura valvola (bar) 3,2 ÷ 3,8

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


361
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PRESA DI FORZA HYDROCAR

Presa di forza Hydrocar


sulla distribuzione

Pagina

PRESA DI FORZA HYDROCAR SULLA


DISTRIBUZIONE - (P.T.O. OPTIONAL) . . . . 363

- Descrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 363

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . 364

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . 365

INSERIMENTO PRESA DI FORZA . . . . . . . . . . . 366

STACCO-RIATTACCO PRESA DI FORZA . . . . 366

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


362
PRESA DI FORZA HYDROCAR STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


363
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PRESA DI FORZA HYDROCAR

PRESA DI FORZA HYDROCAR SULLA DISTRIBUZIONE - (P.T.O. OPTIONAL)


Descrizione
È una presa di forza del tipo ad un asse, con movimento ad ingranaggi ed innesto a frizione che preleva il moto dagli ingranaggi
della distribuzione indipendente dalla frizione del veicolo. Può essere utilizzata con veicolo fermo o in marcia e per uso continuo
può essere inserita/disinserita con il motore acceso.
La presa di forza può essere nella versione per attacco diretto di pompe, o con flangia per albero cardanico.

Figura 1

71835

A. Attacco pompa ISO - 4 fori (optional 5367) - B. Attacco flangia DIN 10 (optional 6366)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


364
PRESA DI FORZA HYDROCAR STRALIS AT/AD EURO 4/5

CARATTERISTICHE E DATI
Figura 2

71836

P.T.O.* con attacco a pompa ISO 4 fori

Figura 3

71837

P.T.O.* con attacco a flangia DIN 10 fori

Peso (con attacco flangia) kg 13


Peso (con attacco pompa) kg 16
Rapporto di trasmissione verso P.T.O.* 1/1,14
Senso di rotazione Opposto motore
Comando Pneumatico
Coppia max prelevabile continuativo Nm 600

* P.T.O. = Presa di forza

Il regime motore, in corrispondenza del prelievo della coppia massima consentita di 600 Nm, non deve essere inferiore
! a 1200 giri/min.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


365
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PRESA DI FORZA HYDROCAR

COPPIE DI SERRAGGIO
Figura 4

71838

COPPIA
DESCRIZIONE
Nm (kgm)
1 Vite testa flangiata M10 x 1,5 x 120 53 ± 2,7 (5,3 ± 0,27)
2* Vite testa flangiata M10 x 1,5 x 120 53 ± 2,7 (5,3 ± 0,27)
3 Vite M10 x 1,5 x 150 53 ± 2,7 (5,3 ± 0,27)
4 Vite fissaggio flangia DIN 140 ± 5 (14 ± 0,5)
5 Dado fissaggio pompa 85 ± 5 (8,5 ± 0,5)
6 Vite fissaggio flangia pompa 115 ± 5 (11,5 ± 0,5)

* Applicare LOCTITE 275

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


366
PRESA DI FORZA HYDROCAR STRALIS AT/AD EURO 4/5

INSERIMENTO PRESA DI FORZA


Figura 5

71839

Ruotando la manopola di comando A sulla posizione 1, l’aria in arrivo al raccordo 1 passa attraverso il distributore B e dal raccordo
2 alimenta la frizione della presa di forza C permettendo così il passaggio del moto dagli ingranaggi della distribuzione alla presa
di forza stessa.
La manopola di comando A è in questa fase, bloccata sulla posizione 1.
All’atto del disinserimento della presa di forza, ruotando nel senso opposto, la manopola si blocca e ritorna automaticamente
nella posizione 0.

STACCO-RIATTACCO PRESA DI FORZA Figura 7


Stacco 1

Figura 6

1 2

2 3

3
71772
4
Per il riattacco della presa di forza (sia in caso di sostituzione
della presa stessa sia in caso di riutilizzo della presa precedente)
71840
è necessario sostituire la guarnizione.
Scollegare il raccordo (1) del tubo di mandata olio e il raccor- Finché le prese di forza non saranno fornite di targhette con
do dell’aria (2) del comando innesto frizione. l’indicazione della quota necessaria per calcolare lo spessore
Svitare le otto viti di fissaggio (3) e rimuovere la presa di corretto della guarnizione, occorre montare, sovrapponendole,
forza (4). guarnizioni di 1+0,5 mm disponibili nel kit di fornitura.
Riattacco Questo per ottenere un corretto ingranamento tra gli
ingranaggi.
In futuro le prese di forza riporteranno, indicata su un’apposita
Invertire opportunamente le operazione, chiuden- targhetta, una quota che sommata a quella stampigliata sul
do alla coppia prescritta le viti di fissaggio. coprivolano e avvalendosi di un’apposita tabella permetterà di
calcolare esattamente il tipo di guarnizione da montare.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


367
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SISTEMA DENOX 2

Print 603.93.523

Sistema Denox 2

Pagina

SISTEMA DENOX 2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 369

- Generalità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 369

- Serbatoio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 371

- Comando indicatore di livello liquido AdBlue . 371

- Valvola deviatrice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 371

- Modulo pompa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 372

- Catalizzatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 372

- Modulo di dosaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 372

- Sensore di rilevamento ossidi di azoto . . . . . . . 372

- Sensore di temperatura gas di scarico . . . . . . . 373

- Sensore di rilevamento umidità . . . . . . . . . . . . 374

INTERVENTI RIPARATIVI SUL SISTEMA DENOX 375

- Serbatoio AdBlue . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 375

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 375

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 375

- Indicatore di livello serbatoio . . . . . . . . . . . . . . 376

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 376

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 376

- Modulo pompa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 376

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 376

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 377

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 377

- Filtro + Prefiltro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 377

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 377

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 377

- Valvola deviatrice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 377

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 377

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


368
SISTEMA DENOX 2 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523/A

Pagina

- Sensore di temperatura gas di scarico in entrata 377

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 377

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 378

- Sensore di temperatura gas di scarico in uscita . 378

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 378

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 378

- Sensore di rilevamento ossidi di azoto


(SE PRESENTE) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 378

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 378

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 379

- Sensore di rilevamento umidità aria aspirata . . . 379

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 379

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 379

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 379

- Modulo di dosaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 379

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 379

- Tubazioni SCR . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 379

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


369
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SISTEMA DENOX 2

SISTEMA DeNOx 2
Generalità
Per contenere i valori di emissione allo scarico degli ossidi di azoto (NOx) nei limiti richiesti dalle normative Euro 4/5, con bassi
consumi di combustibile, è stato applicato sui veicoli un sistema per il post-trattamento di tali sostanze presenti nei gas di scarico,
costituito essenzialmente da un catalizzatore ossidante a controllo elettronico.
Il sistema, per mezzo del processo SCR (Riduzione Catalitica Selettiva), trasforma gli ossidi di azoto (NOx) in composti inerti:
azoto libero (N2) e vapore acqueo (H2O).
Il processo SCR si basa su una serie di reazioni chimiche che per reazione dell’ammoniaca con l’ossigeno dei gas di scarico, porta
alla riduzione degli ossidi di azoto (NOx) presenti nei gas di scarico.

NOTA Il sistema DeNOx non è presente sui veicoli Extra Europa Euro 3.

Figura 1

116403

1. Modulo pompa - 2. Valvola riscaldamento serbatoio - 3. Prefiltri - 4. Sfiato serbatoio - 5. Serbatoio AdBlue -
6. Modulo dosatore - 7. Valvola di dosaggio - 8. Miscelatore - 9/10. Sensori di temperatura gas di scarico - 11. Sensore di
rilevamento NOx - 12. Pompa a membrana - 13. Valvola magnetica multi-via - 14. Valvola di raffreddamento -
15. Filtro principale

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


370
SISTEMA DENOX 2 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Il sistema è costituito essenzialmente da: Il modulo pompa (10) preleva la soluzione reagente dal ser-
batoio (9), la invia in pressione nel modulo di dosaggio (2) per
- un serbatoio (9) della soluzione reagente
essere iniettata nella tubazione di scarico a monte del cataliz-
(acqua - urea: AdBlue) con indicatore di livello (8);
zatore (4).
- una valvola deviatrice H2O (1);
Nella prima parte del catalizzatore si concretizza la prima fase
- un modulo pompa (10); del processo: la soluzione reagente, per effetto della tempe-
ratura dei gas di scarico, evapora istantaneamente e, per idro-
- un modulo di miscelazione ed iniezione (2);
lisi, si converte in ammoniaca (2NH3) e anidride carbonica
- un catalizzatore (4); (CO2), al tempo stesso, l’evaporazione della soluzione, pro-
voca l’abbassamento della temperatura dei gas di scarico avvi-
- due sensori di temperatura gas di scarico (3, 6) ingresso- cinandola a quella ottimale necessaria al processo.
uscita catalizzatore (4);
I gas di scarico addizionati di ammoniaca, alla temperatura di
- un sensore (7) di rilevamento umidità montato sulla tuba- reazione, si introducono nel catalizzatore dove si realizza la
zione di aspirazione aria motore a valle del filtro aria. seconda fase del processo: l’ammoniaca reagendo con l’ossi-
- un sensore (5) di rilevamento della quantità di ossidi di geno dei gas di scarico si converte in azoto libero (N2) e va-
azoto. pore acqueo (H2O).
Il sistema SCR (Selective Catalitic Reduction) è gestito elet-
tronicamente dalla centralina DCU (Dosing Control Unit) in-
corporata nel modulo pompa (10), la quale in funzione del
numero di giri motore, coppia erogata, temperatura gas di
scarico, quantità di ossidi di azoto e umidità dell’aria aspirata,
regola la portata della soluzione Ad Blue da immettere nel si-
stema.

Figura 2

108125

UBICAZIONE SUI VEICOLI DEI COMPONENTI L’IMPIANTO SCR


1. Valvola deviatrice H2O - 2. Modulo di dosaggio - 3. Sensore di temperatura in uscita - 4. Catalizzatore -
5. Sensore rilevamento ossidi di azoto - 6. Sensore temperatura gas di scarico in entrata - 7. Sensore di rilevamento
temperatura e umidità aria aspirata - 8. Indicatore di livello - 9. Serbatoio soluzione acqua - urea: AdBlue -
10. Modulo pompa

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


371
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SISTEMA DENOX 2

Serbatoio
Figura 3 Figura 5

102308

SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE


102295
Il comando indicatore livello liquido Ad Blue è un dispositivo
costituito: da una serie di resistenze, da un galleggiante, da un
Il serbatoio dotato di comando indicatore di livello (1) contie- sensore di temperatura NTC e da una serpentina per il riscal-
ne la sostanza riducente necessaria al processo SCR, costitui- damento del liquido in condizioni di basse temperature.
ta da una soluzione di urea al 35% e di acqua, denominata Ad- Segnala alla centralina, il variare della corrente dovuta alla re-
Blue. sistenza, determinata dalla posizione del galleggiante in rela-
zione al livello del liquido Ad Blue.

Valvola deviatrice

Comando indicatore di livello liquido AdBlue Figura 6

Figura 4

108127

116181

1. Ingresso liquido refrigerante - 2. Uscita liquido refrige-


1. Tubazione di mandata liquido AdBlue - rante - 6. Connessione elettrica
2. Tubazione di ritorno liquido AdBlue - La valvola di tipo NC permette il riscaldamento del serbatoio
3. Tubazione entrata liquido caldo raffreddamento e delle tubazioni Ad Blue con il liquido refrigerante del moto-
motore - 4. Sensore temperatura AdBlue (NTC) - re.
5. Tubazione di uscita liquido caldo raffreddamento
motore - 6. Galleggiante (sensore di livello) - Il sensore di temperatura NTC (Figura 5) comanda la valvola
7. Serpentina di riscaldamento liquido AdBlue - deviatrice che, in funzione della temperatura, chiude o apre
8. Sfiato AdBlue. il passaggio del liquido caldo del raffreddamento motore nella
serpentina di riscaldamento.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


372
SISTEMA DENOX 2 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Modulo pompa Modulo di dosaggio

Figura 7 Figura 9

108129

1. Ingresso Ad Blue - 2. Connessione elettrica -


3. Uscita Ad Blue
108128
Ha la funzione di dosare la soluzione di Ad Blue da inviare nel-
1. Tubazione ritorno Ad Blue al serbatoio - 2. Tubazione la tubazione di scarico a monte del catalizzatore.
ritorno Ad Blue dal modulo di dosaggio - 3. Uscita
soluzione Ad Blue - 4. Ingresso soluzione Ad Blue -
5. Connessione elettrica - 6. Connettore centralina DCU -
7. Filtro - 8. Prefiltro

Catalizzatore Sensore di rilevamento ossidi di azoto


Figura 8 Figura 10

102301 125530

Il catalizzatore (1) dotato di materiale fonoassorbente sosti-


tuisce il silenziatore di scarico. Ha la funzione di informare la centralina sul dosaggio del
liquido AdBlue (Urea) e sull’efficienza del catalizzatore.
Nel suo interno gli ossidi di azoto dei gas di scarico reagendo
con l’ammoniaca si convertono in azoto libero e vapore ac-
queo.
Sul catalizzatore (1) sono montati i sensori di temperatura (2
e 3) e il sensore rilevamento ossido di azoto (4).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


373
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SISTEMA DENOX 2

Sensore di temperatura gas di scarico


Figura 11

102303

Figura 12

102304

SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE


1. Tensione di alimentazione - 2. Tensione di uscita variabile - 3. Connettore - 4. Cavo segnale colore grigio -
5. Cavo di massa colore bianco - 6. Sensore
Ha la funzione di inviare alla centralina i valori di temperatura di gas di scarico in entrata e uscita del catalizzatore necessari al
calcolo della quantità di urea da iniettare nel sistema.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


374
SISTEMA DENOX 2 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Sensore di rilevamento umidità


Figura 13

102311

1. Temperatura - 2. Massa - 3. Percentuale di umidità - 4. Alimentazione


Posto sul convogliatore di uscita dal filtro aria, ha la funzione di inviare alla centralina la percentuale di umidità presente nell’aria
aspirata, per determinare il calcolo delle emissioni degli ossidi di azoto.

Figura 14

102312

SCHEMA ELETTRICO A BLOCCHI


1. Massa - 2. Temperatura - 3. Alimentatore - 4. Percentuale di umidità - A. Generatore di frequenze campione -
B. Oscillatore di riferimento - C. Sensore di temperatura NTC - D. Filtro Low pass amplificatore

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


375
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SISTEMA DENOX 2

INTERVENTI RIPARATIVI SUL SISTEMA


DeNox Figura 17

NOTA Ogni qualvolta si scollegano le tubazioni del li-


quido AdBlue dai relativi componenti dell’im-
pianto S.C.R., si consiglia, anche se il liquido
AdBlue è atossico e non corrosivo, di pulire le
parti verniciate, da eventuali tracce dello stesso,
per evitare che si formino incrostazioni.

507420 Serbatoio AdBlue


Stacco
Figura 15

102940

Sollevare il coperchio di protezione (1) e scollegare dall’indi-


catore di livello (8):
- le tubazioni (3 e 6) liquido AdBlue;
- le tubazioni (4 e 7) liquido motore;
- la tubazione di sfiato (2);
- la connessione elettrica (5).

Figura 18

108611

Sterzare le ruote come in figura.


Rimuovere il parafango (2) agendo sulle 8 viti di fissaggio.
Scaricare il liquido di raffreddamento motore dal radiatore.
Ribaltare la cabina.
Rimuovere la vite di fissaggio (1) del serbatoio alla staffa (4,
Figura 16).
Figura 16

108613

Rimuovere il dado (4) e smontare la bandella elastica (3) fis-


saggio serbatoio (2). Imbragare il serbatoio (2) con apposita
fune (5) e agganciarla al sollevatore.

Riattacco
Per il riattacco invertire le operazioni descritte per
lo stacco, serrando le viti alla coppia prescritta e assi-
curandosi del corretto collegamento delle tubazioni
e della connessione elettrica all’indicatore di livello.
A riattacco ultimato, eseguire il riempimento dell’im-
108612
pianto di raffreddamento motore e del serbatoio
AdBlue.
Rimuovere le viti (7 e 6), il dado (1) e staccare il coperchio
(2).
Rimuovere le viti (3), staccare la staffa (5) completa di inter-
ruttori ribaltamento cabina e accostarlo lateralmente.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


376
SISTEMA DENOX 2 STRALIS AT/AD EURO 4/5

507424 Indicatore di livello serbatoio 507410 Modulo pompa


Stacco Stacco
Figura 19 Figura 21

102939
108614
Scaricare il liquido di raffreddamento motore dal radiatore.
Ribaltare la cabina.
Rimuovere le viti (4 e 5), il dado (1) e staccare il coperchio Scaricare il liquido di raffreddamento motore dal radiatore.
Ribaltare la cabina.
(2).
Rimuovere le viti (3), staccare la staffa (6) completa di inter- Rimuovere le viti di fissaggio e staccare il riparo insonorizzan-
ruttori ribaltamento cabina e accostarlo lateralmente. te (1).

Figura 20
Figura 22

102943

Sollevare il coperchio di protezione (1) e scollegare dall’indi-


catore di livello (8):
108615
- le tubazioni (3 e 6) liquido AD blue;
- le tubazioni (4 e 7) liquido motore; Scollegare le tubazioni liquido AdBlue (2).
- la tubazione di sfiato (2); Staccare il connettore centralina (1), rimuovere le viti di fis-
- la connessione elettrica (5). saggio (3) e staccare il modulo pompa (4) completo di men-
sola (5) dalla traversa supporto cabina.
Con idoneo attrezzo, ruotare in senso antiorario l’indicatore
di livello (8) e staccarlo dal serbatoio (9).

NOTA Il fissaggio dell’indicatore di livello (8) al serba-


toio (9) è realizzato con innesto a baionetta.

Riattacco
Per il riattacco invertire le operazioni descritte per
lo stacco, serrando le viti alla coppia prescritta e assi-
curandosi del corretto collegamento delle tubazioni
e connessione elettrica all’indicatore di livello.
A riattacco ultimato, eseguire il riempimento dell’im-
pianto di raffreddamento motore.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


377
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SISTEMA DENOX 2

Figura 23 507433 Valvola deviatrice


Stacco
Figura 25

108616

Dal modulo pompa scollegare:


- le tubazioni (1) liquido refrigerante motore; 108619

- le tubazioni AdBlue (2); Scaricare il liquido di raffreddamento motore dal radiatore.


- la connessione (3) elettrica del sensore. Dalla valvola deviatrice (3) scollegare:
Staccare quindi il modulo pompa dalla mensola. - le tubazioni (1) liquido di raffreddamento motore;
Riattacco - la connessione elettrica (2);
Per il riattacco invertire le operazioni descritte per - rimuovere le viti (4) di fissaggio e staccare la valvola de-
lo stacco serrando le viti alla coppia prescritta e assi- viatrice (3) dal telaio.
curandosi del corretto collegamento delle tubazioni Riattacco
e connessioni elettriche.
Per il riattacco invertire le operazioni descritte per
A riattacco ultimato, eseguire il riempimento dell’im- lo stacco, serrando le viti alla coppia prescritta e assi-
pianto di raffreddamento motore. curandosi del corretto collegamento delle tubazioni
e connessioni elettriche.
507413 Filtro + Prefiltro
A riattacco ultimato, eseguire il riempimento dell’im-
Stacco pianto di raffreddamento motore.
Figura 24

507147 Sensore di temperatura gas


di scarico in entrata
Stacco
Figura 26

108617

Staccare il modulo pompa come descritto nell’operazione


507410. Agendo sull’esagono del coperchio (1), rimuoverlo
dal modulo pompa insieme al filtro.
Scollegare il raccordo (2) e rimuovere il prefiltro annegato al
suo interno.
Riattacco
Per il riattacco invertire le operazioni descritte per lo 102948
stacco.
Staccare il coperchio riparo batterie.
Scollegare la connessione (1) del cavo sensore e tagliare le
fascette di ritegno.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


378
SISTEMA DENOX 2 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 27 Riattacco
Per il riattacco invertire le operazioni descritte per
lo stacco, serrando il sensore alla coppia di serraggio
prescritta.

507435 Sensore di rilevamento ossidi


di azoto
Stacco
Figura 30

102949

Svitare il sensore di temperatura (1) e staccarlo dal catalizza-


tore (2).
Riattacco
Per il riattacco invertire le operazioni descritte per
lo stacco, serrando il sensore alla coppia di serraggio
prescritta

102951
507147 Sensore di temperatura gas Staccare il coperchio riparo batterie.
di scarico in uscita Staccare le staffe (1 e 2) fissaggio batterie. Scollegare i cavi (4
Stacco e 5) dalle batterie e spostare (⇒) la batteria (3).
Figura 28 Figura 31

102952
102942
Scollegare la connessione elettrica (2). Rimuovere le viti (3)
Scollegare la connessione (1) dal cavo sensore e tagliare la e staccare l’amplificatore di segnale (1) del sensore.
fascetta di ritegno.
Figura 32
Figura 29

102950 102953
Tagliare le fascette ritegno cavo.
Svitare il sensore di temperatura (1) e staccarlo dal catalizza- Svitare il sensore (1) e staccarlo unitamente all’amplificatore
tore (2). di segnale (1, Figura 31) dal catalizzatore (2).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


379
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SISTEMA DENOX 2

Riattacco Modulo di dosaggio


Per il riattacco invertire le operazioni descritte per Stacco
lo stacco, serrando il sensore e le viti alla coppia di
serraggio prescritta. Figura 35

507436 Sensore di rilevamento umidità aria


aspirata
Stacco
Figura 33

108618

Staccare la connessione elettrica (3).


Scollegare le tubazioni (1) liquido AdBlue dal modulo (4).
Rimuovere le viti (5) e staccare il modulo (4) dal tubo di scari-
co (2).
102954

Rimuovere le viti di fissaggio e staccare la pedana (1). Riattacco


Staccare il coperchio riparo batterie (2).
Per il riattacco invertire le operazioni descritte per
lo stacco, serrando le viti alla coppia prescritta e assi-
curandosi del corretto collegamento delle tubazioni.
Figura 34

Tubazioni SCR

NOTA I fasci tubi SCR completi della VOSS sono disponi-


bili solo per la produzione. In caso di interventi
riparativi, per la sostituzione dei singoli compo-
nenti (tubazioni acqua di raffreddamento, tuba-
zioni AdBlue, raccordi, tubi corrugati, piastre di
sezionamento ecc.) fare riferimento al Kit di acces-
sori fornito per ricambio (PN 41283732).
102955

Tagliare le fascette di ritegno cavo elettrico sensore.


Scollegare la connessione (2) del cavo elettrico dal sensore (3).
Svitare il sensore (3) e rimuoverlo dal convogliatore aria (1).

Riattacco
Per il riattacco invertire le operazioni descritte per
lo stacco, serrando il sensore e le viti alla coppia di
serraggio prescritta.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


380
SISTEMA DENOX 2 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


381
STRALIS AT/AD EURO 4/5 DIAGNOSTICA

Diagnostica
Pagina

DIAGNOSTICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 383

- Strumenti di diagnosi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 383

- Diagnosi su Cluster . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 385

- Codici errori DTC - FMI . . . . . . . . . . . . . . . . . 387

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


382
DIAGNOSTICA STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


383
STRALIS AT/AD EURO 4/5 DIAGNOSTICA

DIAGNOSTICA
La ricerca guasti del sistema EDC può essere eseguita mediante Cluster oppure mediante gli strumenti di diagnosi Modus, IT 2000
e E.A.SY..
La diagnosi mediante cluster permette di stimare preventivamente la situazione guasti presenti nel sistema, mentre gli strumenti di
diagnosi sono essenziali per eseguire una diagnosi completa ed intervenire correttamente sui singoli guasti.
Ogni singolo strumento visualizza la guida per la diagnosi e per l’intervento riparativo.

Strumenti di diagnosi
MODUS (Maintenance and diagnositc system)
Stazione di diagnosi computerizzata dedicata alla diagnosi dei sistemi frenanti, sospensioni pneumatiche, motori ed impianti controllati
elettronicamente.
La stazione è dotata di funzioni ausiliari quali: programmazione centraline elettroniche, consultazione catalogo ricambi, tempari, ...
Il veicolo è dotato della presa di diagnosi a 30 poli per interfacciarsi con lo strumento.

IT 2000 (IVECO Electronic Tester)


Consente un intervento immediato sul veicolo riconoscendolo dal numero di telaio.
Memorizza i risultati degli interventi diagnostici effettuati.
Utilizzabile anche come Personal Computer portatile, è predisposto alla diagnosi a distanza.
Usando MODUS come stazione madre è possibile aggiornare e configurare l’IT 2000.
IT 2000 si interfaccia con il veicolo tramite presa diagnosi a 30 poli.

E.A.SY.
Il sistema E.A.SY. permette di effettuare con semplicità la diagnosi e la programmazione delle diverse centraline elettroniche a bordo
veicolo.
Il sistema E.A.SY. è costituito dal modulo ECI di comunicazione con le centraline elettroniche e da un PC Panasonic.
Il modulo ECI, sfruttando il PC Panasonic, consente anche gli interventi agili su strada: in particolare, grazie alle tecnologie wireless
del PC Panasonic (es. GPRS), gli interventi diagnostici possono essere assistiti da un centro esperto remoto.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


384
DIAGNOSTICA STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 1

1. Presa di diagnosi - A. MODUS - B. E.A.SY. - C. IT 2000 106512

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


385
STRALIS AT/AD EURO 4/5 DIAGNOSTICA

Diagnosi su Cluster
L’accesso alla memoria guasti è possibile attraverso il tasto 2 funzione “menu” presente sul volante.

Figura 2

74375

Con il commutatore a chiave su MARCIA (+15) premere il tasto 2 funzione “menù”; il display visualizza il menù di dialogo contenen-
te l’elenco delle funzioni disponibili (ed.: HI-FI, telefono, diagnostica, ecc.).
Mediante il tasto 1 funzione y e b selezionare la funzione diagnostica e confermare la corretta scelta con il tasto 2 funzione “OK”.
Attraverso i tasti 1 e 2 di selezione/conferma selezionare il sistema EDC.
Il cluster visualizza la prima videata dedicata alla diagnosi.
Selezionato il sistema, la scritta EDC è visualizzata su sfondo rosso o verde rispettivamente se sono o non sono presente delle ano-
malie.

Figura 3

74377

Le informazioni di diagnosi riportate sul cluster sono suddivise su due videate:


- sulla prima, è possibile consultare e scorrere tutte le eventuali anomalie memorizzate/presenti;
- sulla seconda è possibile cancellare gli errori intermittenti (quanto si possiede la relativa password)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


386
DIAGNOSTICA STRALIS AT/AD EURO 4/5

PRIMA VIDEATA

Figura 4

74377

Le informazioni relative al singolo guasto sono organizzate su quattro colonne con i seguenti contenuti.

DTC FMI OC ACT

Visualizza il codice di anomalia Indicazione sulla tipologia di Contatore di frequenza ano- Stato anomalia attiva/non atti-
relativo al guasto guasto malia va

Due cifre (esadecimali) Due cifre (esadecimali) Tre cifre (decimali) Un carattere (Y-si, N-no)

Completa l’informazione sopra riportata la ricerca guasti mediante codici DTC-FMI riportata nel capitolo relativo. Ad ogni coppia
codici DTC-FMI è associata la descrizione del guasto, la possibile reazione del sistema e gli interventi riparativi consigliati con i relativi
controlli.
SECONDA VIDEATA
Calcellazione errori
Per selezionare la seconda videata premere il tasto “page” sul volante.
La visualizzazione delle anomalie si elimina nel seguente modo:
- premere “+”, alla richiesta di conferma cancellazione, premere OK;
- inserire la password richiesta (vedere il paragrafo relativo INSERIMENTO PASSWORD);
- premere OK per la conferma definitiva.

Figura 5

74378

Inserimento password
Figura 6

74378a

Selezionare il primo numero della password con i tasti y e b .


Premere il tasto OK per confermare ogni numero.
Premere a per cancellare l’ultimo numero selezionato.
A password completata selezionare il simbolo della chiave per confermare.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Codici errori DTC - FMI
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

113 PLAUSIBI- Accelerazione del Pedale accelera- Verificare il segnale del


LITÁ veicolo molto len- tore e freno pre- pedale acceleratore o il
PEDALE ta. muti contempo- suo movimento mecca-
ACCELE- Regime minimo raneamente nico.
RATORE/ motore 500 rpm (per un tempo
FRENO accessivo);
Pedale accelera-
tore bloccato o
guasto;
Cattivo uso del
veicolo.

116 PLAUSIBI- In lettura parame- Interrutore fri- Verificare interruttore e


LITÁ tri la frizione risul- zione guasto o cablaggio pedale frizio-
SEGNALE ta premuta. pedale con pro- ne.
DA blemi di cablag-
PEDALE gio.
FRIZIONE

117 ERRORE Nessuna reazione Interruttore fre- Verificare la sincroniz-


SEGNALI percepibile no primario e se- zazione dei due inter-
DA dall’autista. condario non ruttori (segnale) e il ca-
PEDALE sincronizza- blaggio.
FRENO ti.Possibile incol-
laggio di uno dei
due interruttori
del pedale freno.

119 PLAUSIBI- Possibile proble- Verificare i cablaggi.


LITA’ +15 ma meccanico
(del nottolino) o
elettrico.

121 SPIA Spia sempre Corto circuito o Verificare cablaggio.


LIMITATO- spenta. difetto del ca-
RE DI blaggio.

DIAGNOSTICA
VELOCITÀ

122 SPIA EOBD Spia sempre Corto circuito o Verificare cablaggio.


spenta. difetto del
Base — Ottobre 2008

cablaggio.

387
Base — Ottobre 2008

388
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA
123 SPIA EDC Spia sempre Corto circuito o Verificare cablaggio.
spenta. difetto del
cablaggio.

124 SPIA Spia sempre Corto circuito o Verificare cablaggio.


PRERI- spenta. difetto del
SCALDO cablaggio.

125 RELÉ Possibili Corto circuito Verificare cablaggio tra


PRINCIPA- problemi durante del relè con po- ECM e batteria.Even-
LE l’after-run. sitivo di batteria tualmente sostituire il
o con massa. relè.

126 TENSIONE Possibili Alternatore o Verificare cablaggio.So-


BATTERIA problemi durante batteria difetto- stituire regolatore alter-
l’after-run. sa.Possibile pro- natore o batteria.Even-
blema di cablag- tualmente sostituire l’al-
gi. ternatore.

127 ELETTRO- Freno motore Relè o cablaggi in Verificare cablaggio.


VALVOLA non funzionante. corto circuito o Eventualmente sostitui-
FRENO interrotti. re il relè.
MOTORE

128 RELÉ PRIN- Possibili problemi Corto circuito Verificare cablaggio tra
CIPALE - durante l’after- del relè con po- ECM e batteria. Even-
CORTO run. sitivo di batteria tualmente sostituire il
CIRCUITO o con massa. relè.
A BATTE- Possibile relè
RIA guasto.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


129 RELÉ Possibili problemi Corto circuito Verificare cablaggio tra
COMPRES- durante l’after- del relè con po- ECM e batteria. Even-
SORE run. sitivo di batteria tualmente sostituire il
CONDI- o con massa. relè.
ZIONA- Possibile relè
Print 603.93.523

TORE guasto.
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

12A RELÉ ELET- Possibili problemi Corto circuito Verificare cablaggio tra
TROVAL- durante l’after- del relè con po- ECM e batteria. Even-
VOLA FRE- run. sitivo di batteria tualmente sostituire il
NO MO- o con massa. relè.
TORE Possibile relè
guasto.

12B RELE’ TER- Riscaldatore non Relè o cablaggi in Verificare cablaggio.


MOAVVIA- funzionante. corto circuito o Eventualmente sostitui-
TORE 1 interrotti. re il relè.
(RISCAL-
DATORE)

12C RELÉ TER- Riscaldatore non Relè o cablaggi in Verificare cablaggio.


MOAVVIA- funzionante. corto circuito o Eventualmente sostitui-
TORE 2 interrotti. re il relè.

12E SISTEMA DI Riscaldatore (Grid Grid Heater in Verificare cablaggio e


COMAN- Heater) sempre corto circuito a componente.
DO PRE- funzionante. massa.
POSTRI-
SCALDO
(ATTIVO)

131 SENSORE Nessuna reazione Sensore in corto Controllare i cablaggi.


TEMPERA- percepibile circuito o valore Eventualmente sostitui-
TURA LI- dall’autista. non plausibile. re il sensore.
QUIDO DI
RAFFRED-
DAMEN-
TO

132 SENSORE Nessuna reazione Funzionamento Accertarsi che il moto-


TEMPERA- percepibile in condizioni re non sta funzionando
TURA LI- dall’autista. ambientali estre- in condizioni ambientali
QUIDO me o sensore estreme.Controllare i

DIAGNOSTICA
REFRIGE- non accurato. cablaggi e l’accuratezza
RANTE del sensore.Eventual-
(TEST) mente sostituire il sen-
sore.
Base — Ottobre 2008

389
Base — Ottobre 2008

390
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA
133 SENSORE Nessuna reazione Sensore in corto Controllare i cablaggi.
TEMPERA- percepibile circuito o valore Eventualmente sostitui-
TURA dall’autista. non plausibile. re il sensore.
ARIA SO-
VRALI-
MENTA-
ZIONE

134 SENSORE Nessuna reazione Sensore in corto Controllare i cablaggi.


PRESSIO- percettibile circuito, o diffe- Verificare anche il sen-
NE ARIA dall’autista. Valore renza tra pres- sore di pressione am-
SOVRALI- di rimpiazzo del sione ambiente biente. Eventualmente
MENTA- parametro: 2700 e di sovralimen- sostituire il sensore.
ZIONE mbar. tazione non
plausibile.

135 TEMPERA- Nessuna reazione Sensore in corto Controllare i cablaggi.


TURA percepibile circuito o valore Eventualmente sostitui-
COMBU- dall’autista. non plausibile. re il sensore.
STIBILE

138 SENSORE Nessuna reazione Sensore in corto Controllare i cablaggi e


PRESSIO- percettibile circuito o valore il livello olio. Eventual-
NE OLIO dall’autista. Valore non plausibile. mente sostituire il sen-
di rimpiazzo del sore.
parametro: 3000
mbar.

13A SENSORE Nessuna reazione Sensore in corto Controllare i cablaggi.


TEMPERA- percettibile circuito o valore Eventualmente sostitui-
TURA dall’autista. Valore non plausibile. re il sensore.
OLIO di rimpiazzo del
parametro: valore
della temperaura
liquido refrigeran-
te (se integro) al-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


trimenti 120˚C).

13C SENSORE Nessuna reazione Sensore in corto Controllare i cablaggi.


TEMPERA- percettibile circuito o valore Eventualmente sostitui-
TURA AM- dall’autista. Valore non plausibile. re il sensore.
Print 603.93.523

BIENTE (SE di rimpiazzo del


PRESENTE) parametro: 40˚C.
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

141 SENSORE Nessuna reazione Segnale interrot- Controllare cablaggi e


ALBERO percepibile to o problema di installazione. Eventual-
MOTORE dall’autista. cablaggio. Possi- mente sostituire il sen-
bile installazione sore.
del sensore non
corretta.

142 FUNZIO- Nessuna reazione Segnale interrot- Controllare cablaggi e


NAMEN- percepibile to o problema di installazione. Eventual-
TO MO- dall’autista. cablaggio. Possi- mente sostituire il sen-
TORE SO- bile installazione sore.
LO CON del sensore non
SENSORE corretta.
ALBERO A
CAMME

143 SENSORE Nessuna reazione Segnale interrot- Controllare cablaggi e


ALBERO A percepibile to o problema di installazione. Eventual-
CAMME dall’autista. cablaggio. Possi- mente sostituire il sen-
bile installazione sore.
del sensore non
corretta.

144 PLAUSIBI- Nessuna reazione Segnale interrot- Controllare cablaggi e


LITÁ TRA percepibile to o problema di installazione di entram-
SENSORE dall’autista. cablaggio. Possi- bi i sensori.
VOLANO bile installazione
E ALBERO del sensore Vo-
DISTRIBU- lano e di distri-
ZIONE buzione non
corretta.

145 RELÉ VEN- Nessuna reazione Corto circuito o Controllare i cablaggi e


TILATORE percettibile attuatore elet- l’attuatore elettroven-
dall’autista. Elet- troventola gua- tola. Eventualmente so-
troventola spenta. sto. stituire l’attuatore.

DIAGNOSTICA
148 RELÉ Condizionatore Cablaggio o relè Controllare i cablaggi.
COMPRES- sempre spento. in corto circuito. Eventualmente sostitui-
SORE re il relè.
Base — Ottobre 2008

CONDI-
ZIONA-
TORE

391
Base — Ottobre 2008

392
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA
149 RELÉ PRE- Riscaldatore filtro Cablaggio o ri- Controllare i cablaggi.
RISCALDO non funzionante. scaldatore filtro Eventualmente sostitui-
FILTRO in corto circuito. re riscaldatore filtro.
COMBU-
STIBILE

151 INIETTO- Il motore funziona Problema Verificare il corretto


RE a 5 cilindri elettrico serraggio a coppia dei
CILINDRO iniettore n˚ 1 connettori sull’elettro-
1 valvola dell’iniettore
(1,36 - 1,92 Nm). Verifi-
care l’integrità della bo-
bina dell’’iniettore e so-
stituire l’iniettore se di-
fettoso. Se la bobina è
integra, verificare il ca-
blaggio tra elettrovalvo-
la e connettore EDC.

152 INIETTO- Il motore funziona Problema Verificare il corretto


RE a 5 cilindri elettrico serraggio a coppia dei
CILINDRO iniettore n˚ 2 connettori sull’elettro-
2 valvola dell’iniettore
(1,36 - 1,92 Nm). Verifi-
care l’integrità della bo-
bina dell’’iniettore e so-
stituire l’iniettore se di-
fettoso. Se la bobina è
integra, verificare il ca-
blaggio tra elettrovalvo-
la e connettore EDC.

153 INIETTO- Il motore funziona Problema Verificare il corretto


RE a 5 cilindri elettrico serraggio a coppia dei
CILINDRO iniettore n˚ 3 connettori sull’elettro-
3 valvola dell’iniettore
(1,36 - 1,92 Nm). Verifi-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


care l’integrità della bo-
bina dell’’iniettore e so-
stituire l’iniettore se di-
fettoso. Se la bobina è
integra, verificare il ca-
Print 603.93.523

blaggio tra elettrovalvo-


la e connettore EDC.
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

154 INIETTO- Il motore funziona Problema elet- Verificare il corretto


RE a 5 cilindri trico iniettore n˚ serraggio a coppia dei
CILINDRO 4 connettori sull’elettro-
4 valvola dell’iniettore
(1,36 - 1,92 Nm). Verifi-
care l’integrità della bo-
bina dell’’iniettore e so-
stituire l’iniettore se di-
fettoso. Se la bobina è
integra, verificare il ca-
blaggio tra elettrovalvo-
la e connettore EDC.

155 INIETTO- Il motore funziona Problema elet- Verificare il corretto


RE a 5 cilindri trico iniettore n˚ serraggio a coppia dei
CILINDRO 5 connettori sull’elettro-
5 valvola dell’iniettore
(1,36 - 1,92 Nm). Verifi-
care l’integrità della bo-
bina dell’’iniettore e so-
stituire l’iniettore se di-
fettoso. Se la bobina è
integra, verificare il ca-
blaggio tra elettrovalvo-
la e connettore EDC.

156 INIETTO- Il motore funziona Problema elet- Verificare il corretto


RE a 5 cilindri trico iniettore n˚ serraggio a coppia dei
CILINDRO 6 connettori sull’elettro-
6 valvola dell’iniettore
(1,36 - 1,92 Nm). Verifi-
care l’integrità della bo-
bina dell’’iniettore e so-

DIAGNOSTICA
stituire l’iniettore se di-
fettoso. Se la bobina è
integra, verificare il ca-
blaggio tra elettrovalvo-
Base — Ottobre 2008

la e connettore EDC.

393
Base — Ottobre 2008

394
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA
161 INIETTO- Non funziona- Possibile corto Verificare cablaggi.
RE mento di uno o circuito nei col- Possibile problema in-
CILINDRO più iniettori (ban- legamenti. terno anche dell’ECM.
1 / CORTO co 1 o banco 2). Possibile proble- Eventualmente sostitui-
CIRCUITO ma alla bobina re l’iniettore.
iniettore. Possi-
bile problema in-
terno centralina.

162 INIETTO- Non funziona- Possibile corto Verificare cablaggi.


RE mento di uno o circuito nei col- Possibile problema in-
CILINDRO più iniettori (ban- legamenti. terno anche dell’ECM.
2 / CORTO co 1 o banco 2). Possibile proble- Eventualmente sostitui-
CIRCUITO ma alla bobina re l’iniettore.
iniettore. Possi-
bile problema in-
terno centralina.

163 INIETTO- Non funziona- Possibile corto Verificare cablaggi.


RE mento di uno o circuito nei col- Possibile problema in-
CILINDRO più iniettori (ban- legamenti. terno anche dell’ECM.
3 / CORTO co 1 o banco 2). Possibile proble- Eventualmente sostitui-
CIRCUITO ma alla bobina re l’iniettore.
iniettore. Possi-
bile problema in-
terno centralina.

164 INIETTO- Non funziona- Possibile corto Verificare cablaggi.


RE mento di uno o circuito nei col- Possibile problema in-
CILINDRO più iniettori (ban- legamenti. terno anche dell’ECM.
4 / CORTO co 1 o banco 2). Possibile proble- Eventualmente sostitui-
CIRCUITO ma alla bobina re l’iniettore.
iniettore. Possi-
bile problema in-
terno centralina.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


165 INIETTO- Non funziona- Possibile corto Verificare cablaggi.
RE mento di uno o circuito nei col- Possibile problema in-
CILINDRO più iniettori (ban- legamenti. terno anche dell’ECM.
5 / CORTO co 1 o banco 2). Possibile proble- Eventualmente sostitui-
CIRCUITO ma alla bobina re l’iniettore.
iniettore. Possi-
Print 603.93.523

bile problema in-


terno centralina.
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

166 INIETTO- Non funziona- Possibile corto Verificare cablaggi.


RE mento di uno o circuito nei col- Possibile problema in-
CILINDRO più iniettori (ban- legamenti. terno anche dell’ECM.
6 / CORTO co 1 o banco 2). Possibile proble- Eventualmente sostitui-
CIRCUITO ma alla bobina re l’iniettore.
iniettore.
Possibile proble-
ma interno cen-
tralina.

167 INIETTO- Non funziona- Possibile proble- Verificare cablaggi.


RE mento di uno o ma di collega- Possibile problema in-
CILINDRO più iniettori (ban- mento iniettore terno anche dell’ECM.
1 / CIRCUI- co 1 o banco 2). (o disconesso Eventualmente sostitui-
TO APER- all’interno). re l’iniettore.
TO Possibile proble-
ma interno cen-
tralina (conden-
satore).

168 INIETTO- Non funziona- Possibile proble- Verificare cablaggi.


RE mento di uno o ma di collega- Possibile problema in-
CILINDRO più iniettori (ban- mento iniettore terno anche dell’ECM.
2 / CIRCUI- co 1 o banco 2). (o disconesso Eventualmente sostitui-
TO APER- all’interno). re l’iniettore.
TO Possibile proble-
ma interno cen-
tralina (conden-
satore).

169 INIETTO- Non funziona- Possibile proble- Verificare cablaggi.


RE mento di uno o ma di collega- Possibile problema in-
CILINDRO più iniettori (ban- mento iniettore terno anche dell’ECM.
3 / CIRCUI- co 1 o banco 2). (o disconesso Eventualmente sostitui-

DIAGNOSTICA
TO APER- all’interno). re l’iniettore.
TO Possibile proble-
ma interno cen-
tralina (conden-
Base — Ottobre 2008

satore).

395
Base — Ottobre 2008

396
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA
16A INIETTO- Non funziona- Possibile proble- Verificare cablaggi.
RE mento di uno o ma di collega- Possibile problema in-
CILINDRO più iniettori (ban- mento iniettore terno anche dell’ECM.
4 / CIRCUI- co 1 o banco 2). (o disconesso Eventualmente sostitui-
TO all’interno). re l’iniettore.
APERTO Possibile proble-
ma interno cen-
tralina (conden-
satore).

16B INIETTO- Non funziona- Possibile proble- Verificare cablaggi.


RE mento di uno o ma di collega- Possibile problema in-
CILINDRO più iniettori (ban- mento iniettore terno anche dell’ECM.
5 / CIRCUI- co 1 o banco 2). (o disconesso Eventualmente sostitui-
TO all’interno). re l’iniettore.
APERTO Possibile proble-
ma interno cen-
tralina (conden-
satore).

16C INIETTO- Non funziona- Possibile proble- Verificare cablaggi.


RE mento di uno o ma di collega- Possibile problema in-
CILINDRO più iniettori (ban- mento iniettore terno anche dell’ECM.
6 / CIRCUI- co 1 o banco 2). (o disconesso Eventualmente sostitui-
TO all’interno). re l’iniettore.
APERTO Possibile proble-
ma interno cen-
tralina (conden-
satore).

16D TEST Compression Dopo aver seguito il

STRALIS AT/AD EURO 4/5


COMPRES- Test in esecuzio- compression test, met-
SIONE IN ne. tere la chiave su STOP
CORSO (after-run).
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

16E IL NUME- Più di 2 iniettori Vedi singoli guasti su


RO MINI- non funzionanti. iniettori.
MO DI
INIEZIONI
NON È
STATO
RAGGIUN-
TO: SPE-
GNIMEN-
TO
MOTORE

171 BANCO 1 Non funziona- Possibile proble- Verificare cablaggi.


CC mento di uno o ma di collega- Possibile problema in-
più iniettori (ban- mento inietto- terno anche dell’ECM.
co 1 o banco 2). re.Iniettori in Eventualmente sostitui-
corto circuito. re l’iniettore.

173 BANCO 2 Non funziona- Possibile proble- Verificare cablaggi.


CC mento di uno o ma di collega- Possibile problema in-
più iniettori (ban- mento inietto- terno anche dell’ECM.
co 1 o banco 2). re.Iniettori in Eventualmente sostitui-
corto circuito. re l’iniettore.

17C BANCO 1 Possibile non fun- Anomalia in cen- Sostituire la centralina


CON- zionamento di tralina. motore.
TROLLO uno o più iniettori
INIETTORI (banco 1 o banco
(INTERNO 2).
CENTRA-
LINA)

189 CORTO Nessuna anomalia Corto circuito o Verificare i cablaggi.


CIRCUITO percepita dall’auti- attuatore EGR Eventualmente sostitui-
A POSITI- sta. difettoso. re l’attuatore EGR.
VO SU EV. EGR non funzio-

DIAGNOSTICA
EGR nante.

191 ELETTRO- Scarse prestazio- Attuatore VGT Verificare i cablaggi e at-


VALVOLA ni. o cablaggi difet- tuatore VGT.
Base — Ottobre 2008

COMAN- tosi.
DO AT-
TUATORE
TURBINA

397
Base — Ottobre 2008

398
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA
192 ELETTRO- Scarse prestazio- Attuatore VGT Verificare i cablaggi e at-
VALVOLA ni. o cablaggi difet- tuatore VGT.
COMAN- tosi.
DO AT-
TUATORE
TURBINA
CORTO A
POSITIVO

193 SENSORE Scarse prestazio- Filtro dell’aria in- Controllare il filtro


GIRI ni. tasato o segnale dell’aria e verificare i pa-
TURBINA sensore giri tur- rametri legati alla turbi-
bina implausibile. na facendo una prova
su strada (acquisizione
parametri).

198 ERRORE Scarse prestazio- Segnale sensore Determinare quale


SU ni. implausibile. componente della tur-
ALMENO Possibile senso- bina ha causato il pro-
DUE DEI re guasto. blema.
SEGUENTI
SENSORI:
VELOCITÁ
TURBINA,
PRESSIO-
NE DI
SOVRALI-
MENTA-
ZIONE
E PRESSIO-
NE DEI
GAS DI
SCARICO

199 PRESSIO- Scarse prestazio- Possibile senso- Verificare sensori e at-


NE DEI ni. re di sovralimen- tuatore turbina (acqui-
GAS DI tazione o attua- sizione parametri).

STRALIS AT/AD EURO 4/5


SCARICO tore turbina gua- Verificare intasamento
TROPPO sto. filtro dell’aria.
ELEVATA Possibile filtro
O dell’aria intasato.
TROPPO
Print 603.93.523

BASSA
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

19A VELOCITÁ Scarse prestazio- Possibile senso- Verificare sensori e at-


TURBINA ni. re di sovralimen- tuatore turbina (acqui-
OLTRE tazione o attua- sizione parametri).
OGNI tore turbina gua- Verificare intasamento
LIMITE sto. filtro dell’aria.
AMMISSIBI- Possibile filtro
LE dell’aria intasato.

19B TURBINA Scarse prestazio- Filtro dell’aria in- Controllare il filtro


IN ni. tasato o segnale dell’aria e verificare i pa-
OVERSPE- sensore giri tur- rametri legati alla turbi-
ED (il gua- bina implausibile. na facendo una prova
sto non ap- su strada (acquisizione
pare se è parametri).
originato da
una pressio-
ne atmosfe-
rica bassa)

19F ERRORE Nessun effetto Segnale sensore Verificare il sensore


SENSORE percepito dall’au- implausibile. Nox.
NOx tista. Possibile senso-
re Nox guasto.

1A5 TIMEOUT Nessun effetto Problemi su De- Verificare cablaggio.


CAN percepito dall’au- noxtronic (su li- Verificare e correggere
MESSAG- tista. nea CAN). eventuali guasti della
GIO centralina Denoxtro-
DM1DCU nic.
1A6 TIMEOUT Nessun effetto Configurazione Verificare cablaggio li-
CAN percepito dall’au- CAN errata. nea CAN.
MESSAG- tista. Connessioni Verificare cablaggio e
GIO SCR1 CAN difettose. funzionalità della cen-

DIAGNOSTICA
Resistenza di tralina Denoxtronic.
terminazione
non idonea.
Base — Ottobre 2008

1AE SENSORE Nessun effetto Sensore guasto Verificare il cablaggio.


UMIDITA’ percepito dall’au- o in corto circui- Eventualmente sostitui-
tista. to. re il sensore.

399
Base — Ottobre 2008

400
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA
1AF ERRORE Nessun effetto Problemi su si- Verificare i guasti su De-
OBD GRA- percepito dall’au- stema di dosag- noxtronic ed attenersi
VE RICE- tista. gio Ad-Blue. al troubleshooting della
VUTO DA centralina.
DENOX-
TRONIC
(SPIA
EOBD
LAMPEG-
GIANTE)

1B1 ERRORE Nessun effetto Configurazione Verificare cablaggio li-


SU CAN percepito dall’au- CAN erra- nea CAN.
CON- tista. ta.Connessioni Verificare resistenze di
TROLLER CAN difettose. terminazione.
A Resistenza di
terminazione
non idonea.

1B2 ERRORE Nessun effetto Configurazione Verificare cablaggio li-


SU CAN percepito dall’au- CAN erra- nea CAN.
CON- tista. ta.Connessioni Verificare resistenze di
TROLLER CAN difettose. terminazione.
B Resistenza di
terminazione
non idonea.

1B3 ERRORE Nessun effetto Configurazione Verificare cablaggio li-


SU CAN percepito dall’au- CAN erra- nea CAN.
CON- tista. ta.Connessioni Verificare resistenze di
TROLLER CAN difettose. terminazione.
C Resistenza di
terminazione
non idonea.

1B4 TIMEOUT Nessun effetto Configurazione Verificare cablaggio li-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


CAN percepito dall’au- CAN errata. nea CAN.
MESSAG- tista. Connessioni Verificare cablaggio e
GIO CAN difettose. funzionalità del B.C.
BC2EDC1 Resistenza di
terminazione
non idonea.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

1B5 TIMEOUT Nessun effetto Configurazione Verificare cablaggio li-


CAN percepito dall’au- CAN errata. nea CAN.
MESSAG- tista. Connessioni Verificare cablaggio e
GIO CAN difettose. funzionalità della VCM.
VM2EDC Resistenza di
terminazione
non idonea.

1B7 ERRORE Nessun effetto Configurazione Verificare cablaggio li-


SUI percepito dall’au- CAN errata. nea CAN.
MESSAGGI tista. Connessioni Verificare cablaggio e
CAN IN CAN difettose. funzionalità della ECM.
TRASMIS- Resistenza di
SIONE terminazione
non idonea.

1B9 ERRORE Nessun effetto Spia MIL / Body Consultare il trouble-


SULLA percepito dall’au- Controller difet- shooting del Body Con-
SPIA EOBD tista. tosi. troller e verificare la li-
GESTITA nea CAN.
DAL
CLUSTER

1BA TIMEOUT Nessun effetto Messaggi CAN Consultare il trouble-


CAN percepito dall’au- da VCM incoe- shooting della VCM e
MESSAG- tista. renti. verificare la linea CAN.
GIO DASH
DISPLAY

1BC TIMEOUT Nessun effetto Messaggi CAN Consultare il trouble-


CAN percepito dall’au- da VCM incoe- shooting della VCM e
MESSAG- tista. renti. verificare la linea CAN.
GIO AM-

DIAGNOSTICA
BCOND

1BD TIMEOUT Nessun effetto Messaggi CAN Consultare il trouble-


CAN percepito dall’au- da VCM o da shooting della VCM /
Base — Ottobre 2008

MESSAG- tista. B.C. incoerenti. B.C. e verificare la linea


GIO CCVS CAN.

401
Base — Ottobre 2008

402
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA
1C2 ERRORE Nessun effetto Messaggi CAN Verifica il collegamento
MESSAG- percepito dall’au- da ETC (cam- ETC con la linea CAN.
GIO tista. bio) incoerenti.
CAN ETC1

1C3 ERRORE Nessun effetto Messaggi CAN Verifica il collegamento


MESSAG- percepito dall’au- da TCO incoe- TCO con la linea CAN.
GIO tista. renti.
CAN TC01

1C6 ERRORE Nessun effetto Messaggi CAN Verifica il collegamento


MESSAG- percepito dall’au- da TCU (Tra- TCU con la linea CAN.
GIO tista. smission Con-
CAN trol Unit) incoe-
TSC1-PE renti.

1C8 ERRORE Nessun effetto Messaggi CAN Verifica il collegamento


MESSAG- percepito dall’au- da TCU (Tra- TCU con la linea CAN.
GIO tista. smission Con-
CAN trol Unit) incoe-
TSC1-VE renti.

1D1 ERRORE Nessun effetto Disturbi elettrici Se l’errore persiste so-


INTERNO percepito dall’au- o problemi in- stituire la centralina.
CENTRA- tista. terni centralina.
LINA

1D2 ERRORE Nessun effetto Cattiva pro- Riprogrammare la cen-


INTERNO percepito dall’au- grammazione / tralina.
CENTRA- tista. flash della cen- Se l’errore si ripete
LINA tralina. eventualmente sostitui-
Possibile guasto re la centralina.
interno.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


1D3 ERRORE Nessun effetto Cattiva pro- Riprogrammare la cen-
INTERNO percepito dall’au- grammazione / tralina.
CENTRA- tista. flash della cen- Se l’errore si ripete
LINA tralina. eventualmente sostitui-
Possibile guasto re la centralina.
interno.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

1D4 ERRORE Nessun effetto Guasto interno Se l’errore persiste so-


INTERNO percepito dall’au- centralina. stituire la centralina.
CENTRA- tista.
LINA

1D5 ERRORE Nessun effetto Guasto interno Se l’errore persiste so-


INTERNO percepito dall’au- centralina. stituire la centralina.
CENTRA- tista.
LINA

1D6 ERRORE Spegnimento cen- Disturbi elettro- Se l’errore persiste so-


INTERNO tralina. nici o centralina stituire la centralina.
CENTRA- guasta.
LINA
(TPU)

1D8 ERRORE Nessun effetto Guasto interno Se l’errore persiste so-


INTERNO percepito dall’au- centralina. stituire la centralina.
CENTRA- tista.
LINA

1E2 IMMOBILI- Il motore non si Problema su li- Verificare il corretto


ZER avvia. nea CAN o nella collegamento della cen-
centralina Im- tralina Immobilizer.Inse-
mobilizer. rire il codice PIN Immo-
bilizer durante la ”pro-
cedura di emergenza”.

1E3 ERRORE Nessun effetto Guasto interno Se l’errore persiste so-


DA MONI- percepito dall’au- centralina. stituire la centralina.
TORAG- tista.
GIO IN-
TERNO
ALLA CEN-
TRALINA

DIAGNOSTICA
1E4 ERRORE Nessun effetto Guasto interno Se l’errore persiste so-
DA MONI- percepito dall’au- centralina. stituire la centralina.
TORAG- tista.
GIO IN-
Base — Ottobre 2008

TERNO
ALLA CEN-
TRALINA

403
Base — Ottobre 2008

404
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA
1E5 ERRORE Nessun effetto Eccessiva / insuf- Verificare la tensione
ALIMEN- percepito dall’au- ficiente tensione batteria e i collegamenti
TAZIONE tista. batteria o possi- con l’ ECM.
SENSORI bile problema in- Eventualmente sostitui-
(12V) terno centralina. re la centralina.

1E6 ALIMEN- Nessun effetto Eccessiva / insuf- Verificare la tensione


TAZIONE percepito dall’au- ficiente tensione batteria e i collegamenti
SENSORI 1 tista. batteria o possi- con l’ ECM.
bile problema in- Eventualmente sostitui-
terno centralina. re la centralina.

1E7 ALIMEN- Nessun effetto Eccessiva / insuf- Verificare la tensione


TAZIONE percepito dall’au- ficiente tensione batteria e i collegamenti
SENSORI 2 tista. batteria o possi- con l’ ECM.
bile problema in- Eventualmente con-
terno centralina. trollare la centralina.
1E8 ALIMEN- Nessun effetto Eccessiva / insuf- Verificare la tensione
TAZIONE percepito dall’au- ficiente tensione batteria e i collegamenti
SENSORI 3 tista. batteria o possi- con l’ ECM.
bile problema in- Eventualmente sostitui-
terno centralina. re la centralina.

1E9 ERRORE Nessun effetto Eccessiva / insuf- Verificare la tensione


INTERNO percepito dall’au- ficiente tensione batteria e i collegamenti
CENTRA- tista. batteria o possi- con l’ ECM.
LINA bile problema in- Eventualmente sostitui-
terno centralina. re la centralina.

1EA ERRORE Nessun effetto Eccessiva / insuf- Verificare la tensione


INTERNO percepito dall’au- ficiente tensione batteria e i collegamenti
CENTRA- tista. batteria o possi- con l’ ECM.
LINA bile problema in- Eventualmente sostitui-
terno centralina. re la centralina.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


1EB SENSORE Nessun effetto Guasto al senso- Sostituire ECU.
PRESSIO- percepito dall’au- re all’interno del-
NE ATMO- tista. la centralina.
SFERICA Valore di rimpiaz-
zo della pressione
ambiente: 700
Print 603.93.523

mbar.
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

1FA NUMERO Nessuna reazione Possibile filtro Controllare filtro.


ECCESSI- percettibile particolato inta-
VO DI dall’autista. sato.
RIGENE- Numero eccessi-
RAZIONI vo di rigenerazioni
del filtro.

1FB RIGENE- Nessuna reazione Catalizzatore Verifica visiva catalizza-


RAZIONE percepibile non installato o tore.
PERMA- dall’autista. danneggiato.
NENTE
TRAPPO-
LA PARTI-
COLATO

1FC SENSORE Nessuna reazione Sensori di tem- Verificare il montaggio


TEMPERA- percepibile peratura dan- dei sensori e la loro in-
TURA GAS dall’autista. neggiati o mon- tegrità.
DI SCARI- tati male.
CO

21F ECCESSI- Nessuna reazione Bobina dell’at- Verificare l’integrità


VA EFFI- percepibile tuatore guasta o dell’attuatore.
CIENZA dall’autista. fuori tolleranza.
DEL CA-
TALIZZA-
TORE

225 AFTER- Nessuna reazione La centralina è Verificare cablaggio e


RUN IN- percepibile spenta dall’inter- successivamente sosti-
TERROT- dall’autista. ruttore generale tuire il ”main relè”.
TO invece che dalla
chiave (K15).
Possibile proble-
ma su ”main re-
lè” o sui collega-

DIAGNOSTICA
menti.

228 RELÉ PRIN- Nessuna reazione Corto circuito Verificare cablaggio tra
CIPALE - percepibile del ”main relè” o batteria ed ECM, suc-
Base — Ottobre 2008

CORTO dall’autista. relè guasto. cessivamente sostituire


CIRCUITO il ”main relè”.
A MASSA

405
Base — Ottobre 2008

406
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA
232 Coolant Nessuna reazione Condizioni am- Assicurarsi che il moto-
temperatu- percepibile bientali estreme re stia funzionando in
re sensor dall’autista. o sensore non condizioni ambientali
absolute tarato corretta- non critiche.
test mente. Verificare i collegamenti
e l’accuratezza del sen-
sore.
Eventualmente sostitui-
re il sensore.

238 BASSA Nessuna reazione Sensore non ta- Verificare i collegamenti


PRESSIO- percepibile rato corretta- e l’accuratezza del sen-
NE OLIO dall’autista. mente o anoma- sore.
lie nel sistema di Verificare il sistema di
lubrificazione. lubrificazione.

23A ECCESSO Nessuna reazione Sensore non ta- Verificare i collegamenti


TEMPERA- percepibile rato corretta- e l’accuratezza del sen-
TURA dall’autista. mente o anoma- sore.
OLIO lie nel sistema di Verificare il sistema di
lubrificazione. lubrificazione.

27C BANCO 2 Possibile non fun- Anomalia in cen- Sostituire la centralina


CON- zionamento di tralina. motore.
TROLLO uno o più iniettori
INIETTORI (banco 1 o banco
(INTERNO 2).
CENTRA-
LINA)

292 ELETTRO- Scarse prestazio- Attuatore VGT Verificare i cablaggi e at-


VALVOLA ni. o cablaggi difet- tuatore VGT.
COMAN- tosi.
DO AT-
TUATORE
TURBINA

STRALIS AT/AD EURO 4/5


CORTO A
MASSA

2A6 TIMEOUT Nessun effetto Problema su De- Verificare i guasti su De-


CAN MES- percepito dall’au- noxtronic (su li- noxtronic ed attenersi
Print 603.93.523

SAGGIO tista. nea CAN). al troubleshooting della


SCR2 centralina.
Verificare cablaggi.
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

2AF ERRORE Nessun effetto Problemi su si- Verificare i guasti su De-


OBD GRA- percepito dall’au- stema di dosag- noxtronic ed attenersi
VE RICE- tista. gio Ad-Blue. al troubleshooting della
VUTO DA centralina.
DENOX-
TRONIC
(SPIA
EOBD
LAMPEG-
GIANTE)

2B4 TIMEOUT Nessun effetto Configurazione Verificare cablaggio li-


CAN MES- percepito dall’au- CAN errata. nea CAN.
SAGGIO tista. Connessioni Verificare cablaggio e
BC2EDC2 CAN difettose. funzionalità del B.C.
Resistenza di
terminazione
non idonea.

2C6 ERRORE Nessun effetto Messaggi CAN Verifica il collegamento


MESSAG- percepito dall’au- da TCU (Tra- TCU con la linea CAN.
GIO CAN tista. smission Con-
TSC1-PE trol Unit) incoe-
(passive) renti.

2C8 ERRORE Nessun effetto Messaggi CAN Verifica il collegamento


MESSAG- percepito dall’au- da TCU (Tra- TCU con la linea CAN.
GIO CAN tista. smission Con-
TSC1-VR trol Unit) incoe-
renti.

2C9 ERRORE Nessun effetto Messaggi CAN Verificare il collegamen-


MESSAG- percepito dall’au- da TC (Tachi- to del tachigrafo con la
GIO CAN tista. graph) incoeren- linea CAN.
TIMEDATE ti.

DIAGNOSTICA
2D3 ERRORE Nessun effetto Cattiva pro- Riprogrammare la cen-
INTERNO percepito dall’au- grammazione / tralina.
CENTRA- tista. flash della cen- Se l’errore si ripete
LINA tralina. eventualmente sostitui-
Base — Ottobre 2008

Possibile guasto re la centralina.


interno.

407
Base — Ottobre 2008

408
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA
2FF CON- Nessuna reazione Olio troppo di- Sostituire l’olio motore.
TROLLO percepibile luito.
DILUIZIO- dall’autista.
NE OLIO

392 ELETTRO- Scarse prestazio- Collegamento Verificare collegamento


VALVOLA ni. danneggiato. e attuatore VGT.
COMAN- Tensione batte-
DO AT- ria eccessiva
TUATORE (surriscaldamen-
TURBINA to ECU).

3AF ERRORE Nessun effetto Problemi su si- Verificare i guasti su De-


OBD GRA- percepito dall’au- stema di dosag- noxtronic ed attenersi
VE RICE- tista. gio Ad-Blue. al troubleshooting della
VUTO DA centralina.
DENOX-
TRONIC
(SPIA
EOBD
LAMPEG-
GIANTE)

3C8 ERRORE Nessun effetto Messaggi CAN Verifica il collegamento


MESSAG- percepito dall’au- da TCU (Tra- TCU con la linea CAN.
GIO CAN tista. smission Con-
TSC1-VE trol Unit) incoe-
(passive) renti.

3C9 ERRORE Nessun effetto Configurazione Verificare cablaggio li-


MESSAG- percepito dall’au- CAN errata. nea CAN.
GIO CAN tista. Connessioni Verificare cablaggio e
HRDV CAN difettose. funzionalità del B.C.
Resistenza di
terminazione
non idonea.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


3D3 ERRORE Nessun effetto Cattiva pro- Riprogrammare la cen-
INTERNO percepito dall’au- grammazione / tralina.
CENTRA- tista. flash della cen- Se l’errore si ripete
LINA tralina. eventualmente sostitui-
Print 603.93.523

Possibile guasto re la centralina.


interno.
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

3FA RICHIESTA Nessun effetto Numero ecces- Verificare filtro partico-


RIGENE- percepito dall’au- sivo di rigenera- lato e guasti sui sensori.
RAZIONE tista. zioni effettuate.
NUMERO
2

4AF ERRORE Nessun effetto Problemi su si- Verificare i guasti su De-


OBD GRA- percepito dall’au- stema di dosag- noxtronic ed attenersi
VE RICE- tista. gio Ad-Blue. al troubleshooting della
VUTO DA centralina.
DENOX-
TRONIC
(SPIA
EOBD
LAMPEG-
GIANTE)

4C8 ERRORE Nessun effetto Messaggi CAN Verifica il collegamento


MESSAG- percepito dall’au- da TCU (Tra- TCU con la linea CAN.
GIO CAN tista. smission Con-
TSC1-VR trol Unit) incoe-
(passive) renti.

4FA RICHIESTA Nessun effetto Numero ecces- Verificare filtro partico-


RIGENE- percepito dall’au- sivo di rigenera- lato e guasti sui sensori.
RAZIONE tista. zioni effettuate.
NUMERO
3

DIAGNOSTICA
5AF DM1DCU Nessun effetto Problemi su si- Verificare i guasti su De-
SPN5 mes- percepito dall’au- stema di dosag- noxtronic ed attenersi
sage tista. gio Ad-Blue. al troubleshooting della
Base — Ottobre 2008

centralina.

409
410
DIAGNOSTICA STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


1
STRALIS AT/AD EURO 4/5 FRIZIONE

SEZIONE 3
Frizione

Pagina

DESCRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3

- Frizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3

DIAGNOSTICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6

- Principali anomalie di funzionamento


di natura meccanica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8

ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8

STACCO E RIATTACCO FRIZIONE . . . . . . . . . . . 9

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9

CONTROLLI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10

STACCO-RIATTACCO
CUSCINETTO REGGISPINTA . . . . . . . . . . . . . . 10

SOSTITUZIONE DEL CUSCINETTO SUPPORTO


ALBERO FRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10

STACCO-RIATTACCO PEDALIERA SATA . . . . . . 11

- Stacco (veicoli con cambio di velocità


EuroTronic Automated) . . . . . . . . . . . . . . . . . 11

- Stacco (veicoli con cambio di velocità ZF 16 S...) 12

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13

PEDALIERA TIPO SATA (veicoli con ABS) . . . . . . . 13

- Smontaggio-montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13

CONTROLLO E REGISTRAZIONE ARRESTI


PEDALE FRIZIONE (veicoli con ABS) . . . . . . . . . 14

- Arresto frizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14

- Corsa a vuoto pedale frizione . . . . . . . . . . . . . 14

- Corsa distributore a pedale . . . . . . . . . . . . . . . 14

PEDALIERA TIPO WABCO (veicoli con EBS) . . . . 15

- Arresto frizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15

- Corsa a vuoto pedale frizione . . . . . . . . . . . . . 15

- Corsa distributore a pedale . . . . . . . . . . . . . . . 15

COMANDO IDRAULICO (Veicoli con ABS) . . . . . 16

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


2
FRIZIONE STRALIS AT/AD EURO 4/5

Pagina
- Attuatore frizione senza segnalatore
usura frizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17

PRESCRIZIONI PER ASSEMBLAGGIO CAMBI


MECCANICI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18

- Registrazione puntale . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18

SPURGO ARIA DEL CIRCUITO FRIZIONE . . . . . . 19

PRESCRIZIONI PER ASSEMBLAGGIO


CAMBI AUTOMATICI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


3
STRALIS AT/AD EURO 4/5 FRIZIONE

DESCRIZIONE
Frizione
La frizione è del tipo monodisco funzionante a secco, con meccanismo di innesto di tipo a tiro con molla a diaframma.
Per i veicoli con cambi di velocità meccanici (ZF 9S/16S), il comando è idropneumatico e comprende il cilindro maestro, con serba-
toio olio incorporato, ed attuatore frizione.
Per i veicoli con cambi di velocità EuroTronic, il comando frizione è pneumatico controllato elettronicamente dalla centralina del
cambio di velocità
CARATTERISTICHE E DATI
FRIZIONE DA 17” per MOTORI F2B/F3A VALEO* SACHS**

Tipo Monodisco a secco

Meccanismo di innesto A tiro con molla a diaframma


Disco condotto Con guarnizioni di attrito

Mozzo disco condotto Con molle a doppio parastrappi

Ø esterno guarnizioni mm 430 430 ± 1

Ø interno guarnizioni mm 242 240 + 3

Spessore disco (nuovo) mm 10 ± 0,3

Max. scentramento disco


~0,4 ~0,40
condotto mm

Carico su spingidisco
34000 30900
(nuovo) Minimo N

Carico di disinnesto N 8200 7000

Alzata minima spingidisco mm 1,7

Corsa di distacco mm 12 + 2 12 + 2

Corsa di consumo max. mm 15,1 15

Comando frizione:
- con cambi meccanici cilindro maestro con serbatoio olio incorporato, attuatore
frizione a recupero totale usura disco condotto
- con cambi EuroTronic attuatore elettropneumatico controllato dalla centralina
del cambio di velocità
Tipo di olio Tutela TRUCK DOT SPECIAL

* Per cambi di velocità meccanici (escluso 9 marce ZF 9S)


** Per cambi di velocità EuroTronic

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


4
FRIZIONE STRALIS AT/AD EURO 4/5

CARATTERISTICHE E DATI

FRIZIONE DA 17” - per MOTORI F2B con cambi di velocità - 9S 1310 TO / 9S 1311 TO
SACHS
Tipo
Monodisco a secco

Meccanismo di innesto A spinta con molla a diaframma

Disco condotto Con guarnizioni di attrito

Mozzo disco condotto Con doppio parastrappi

∅ esterno guarnizioni mm 430 ±1

∅ interno guarnizioni mm 242

Spessore disco (nuovo) mm 10 ± 0,3

Max. scentramento disco


~ 0,2
condotto mm

Minimo N 18600
Carico su spingidisco
(nuovo)
Massimo N 20800

Carico di disinnesto N 5800

Alzata minima spingidisco mm 1,7

Corsa di distacco mm 10+2

Corsa di consumo max. mm 11

Cilindro maestro con serbatoio olio incorporato - cilindro


Comando idraulico
operatore a recupero totale usura disco condotto

Tipo di olio Tutela TRUCK DOT SPECIAL

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


5
STRALIS AT/AD EURO 4/5 FRIZIONE

CARATTERISTICHE E DATI
FRIZIONE DA 17” per MOTORI F3B SACHS

Tipo Monodisco a secco

Meccanismo di innesto A tiro con molla a diaframma

Disco condotto Con guarnizioni di attrito

Mozzo disco condotto Con molle a doppio parastrappi

Ø esterno guarnizioni mm 430 ± 1

Ø interno guarnizioni mm 254

Spessore disco (nuovo) mm 10,6 ± 0,3

Max. scentramento disco


~0,40
condotto mm

Carico su spingidisco
34200
(nuovo) Minimo N

Carico di disinnesto N 7900

Alzata minima spingidisco mm 1,7

Corsa di distacco mm 12 + 2

Corsa di consumo max. mm 18

Comando frizione:
- con cambi meccanici cilindro maestro con serbatoio olio incorporato, attuatore
frizione a recupero totale usura disco condotto
- con cambi EuroTronic attuatore elettropneumatico controllato dalla centralina
del cambio di velocità

Tipo di olio Tutela TRUCK DOT SPECIAL

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


6
FRIZIONE STRALIS AT/AD EURO 4/5

DIAGNOSTICA
Principali anomalie di funzionamento di natura meccanica

NOTA Per tutte le anomalie legate al funzionamento dell’attuatore sui veicoli equipaggiati con cambio EuroTronic Automated
vedere la diagnostica del cambio suddetto.

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Cuscinetto reggispinta eccessivamente Sostituire il cuscinetto reggispinta.


usurato, danneggiato o scarsamente lu-
Rumorosità quando la frizione brificato.
viene disinserita Giuoco eccessivo tra le scanalature del- Sostituire l’albero e, se necessario,, an-
l’albero entrata cambio e la sede relativa che il disco condotto.
sul mozzo del disco condotto.
Molle del disco condotto rotte od ec- Sostituire il disco condotto.
cessivamente deboli.
Rumorosità quando la frizione Albero d’entrata cambio usurato. Sostituire l’albero e, se necessario, il di-
viene inserita sco condotto.
Cuscinetto reggispinta che presenta Sostituire il cuscinetto reggispinta.
giuoco sul manicotto di innesto.
Olio o grasso sul volano motore, o sulle Eliminare l’inconveniente che determina
guarnizioni del disco condotto. l’imbrattamento; pulire accuratamente il
volano, quindi sostituire il disco condot-
to.
Anello spingidisco deformato. Sostituire la frizione.
La frizione strappa
Guarnizioni d’attrito consumate irrego- Sostituire il disco condotto.
larmente per scentratura del disco con-
dotto.
Molla a diaframma della frizione debole Sostituire il disco condotto.
oppure con lamelle rotte.
Scanalature dell’albero entrata cambio Sostituire l’albero e, se necessario, an-
deteriorate in modo da impedire lo che il disco condotto.
scorrimento del disco condotto.
La frizione non stacca Eccessiva corsa a vuoto del cilindro ope- Verificare e regolare la corsa a vuoto del
ratore. cilindro operatore.
Aria nel circuito idraulico. Spurgare il circuito (esclusi veicoli con
Eurotronic AUTOMATED).
Guarnizioni del disco condotto usurate Sostituire il disco condotto.
o bruciate.
Molla a diaframma della frizione debole Sostituire la frizione.
La frizione slitta oppure con lamelle rotte.
Olio o grasso sulle guarnizioni del disco Eliminare l’inconveniente che determina
condotto. l’imbrattamento e sostituire il disco con-
dotto.
(continua)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


7
STRALIS AT/AD EURO 4/5 FRIZIONE

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Il guidatore mantiene, durante la guida, Il guidatore deve evitare l’abitudine erra-


il piede appoggiato sul pedale frizione. ta ed appoggiare il piede sul pedale fri-
zione solo all’occorrenza.

Anormale usura guarnizioni disco Anello spingidisco deformato. Sostituire lo spingidisco.


condotto Molla a diaframma con lamelle snervate Sostituire la frizione.
o rotte.
Corsa insufficiente a vuoto del cilindro Verificare e regolare la corsa a vuoto del
operatore. cilindro operatore.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


8
FRIZIONE STRALIS AT/AD EURO 4/5

COPPIE DI SERRAGGIO

PARTICOLARE COPPIA
Nm (kgm)
Vite a testa esagonale flangiata fissaggio spingidisco al volano 46,5 ± 4,5 (4,65 ± 0,45)
Dado per prigioniero fissaggio coppa frizione al basamento motore 46 (4,6)
Vite prigioniera fissaggio coppa frizione al basamento motore 19 (2)

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99306010 Disaeratore per spurgo aria dal circuito idraulico comando frizione

99348004 Estrattore universale per interni da 5 a 70 mm

99370264 Perno guida per centraggio disco frizione

99370547 Supporto per stacco e riattacco gruppo frizione


(da applicare al cricco idraulico)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


9
STRALIS AT/AD EURO 4/5 FRIZIONE

505210 STACCO E RIATTACCO FRIZIONE


Stacco Figura 3

Operazione comprensiva:
- stacco-riattacco alberi di trasmissione (vedere sezione re-
lativa 505620)
- stacco-riattacco cambio di velocità (vedere sezione rela-
vita 530210)

40195
Togliere il disco frizione (2) sfilando contemporaneamente il
perno di centraggio 99370264 (1).

CONTROLLI
I controlli da eseguire sono i seguenti:
- La superficie d’appoggio, sul volano motore, del disco
Figura 1 condotto non deve essere particolarmente usurata e
presentare eccessive rigature;
- la dentatura della corona dentata del volano motore,
non deve essere deteriorata o eccessivamente usurata.
In caso contrario, procedere allo smontaggio del volano
motore (operazione 540850).
Controllare inoltre che non esistano perdite anche lievi di
lubrificante dell’anello di tenuta del coperchio posteriore
albero motore: in tal caso smontare il volano come descritto
nel paragrafo relativo. Smontare il coperchio posteriore
completo di anello di tenuta e sostituirlo come descritto nella
sezione 2.
Controllare che il cuscinetto o boccola di supporto albero
38438
entrata moto del cambio di velocità montato sull’albero
Inserire il perno di centraggio frizione 99370264 (1) nel motore, non sia usurato o deteriorato, in tal caso sostituirlo.
cuscinetto di supporto albero entrata cambio. Controllare le condizioni dello spingidisco, esso non deve
presentare sulla superficie di appoggio disco condotto
deformazioni, usure o tracce di surriscaldamento la molla o
Figura 2 diaframma dello stesso deve risultare integra.

Controllare le condizioni del disco condotto:


- le guarnizioni di attrito non devono essere eccessiva-
mente usurate, né presentare traccia di surriscaldamen-
to, o di imbrattamento di olio o grasso;
- il mozzo del medesimo non deve avere eccessivo giuoco
sull’albero di entrata cambio;
- le molle parastrappi del mozzo non devono ruotare nelle
loro sedi o risultare rotte.
Riscontrando una qualsiasi anomalia sostituire il particolare
interessato.
La frizione completa è fornita di ricambio in kit.
40194 Singolarmente sono forniti:
Montare sul cricco idraulico il supporto 99370547 (1) e appli- - il disco condotto e il cuscinetto reggispinta.
care quest’ultimo allo spingidisco (3). Svitare le viti (2) e smon- In questo caso occorre montare i particolari nuovi della
tare lo spingidisco dal volano motore. stessa fornitura della molla spingidisco che si riutilizza.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


10
FRIZIONE STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 4 505254 STACCO-RIATTACCO


CUSCINETTO REGGISPINTA
Figura 6

Prima di montare un disco condotto nuovo occorre control-


lare la centratura dello stesso nel seguente modo:
Posizionare il disco condotto (1) su di un tornio, quindi usu- 36800
fruendo di un comparatore a base magnetica (2), verificare Operazione comprensiva di:
che la superficie del disco non presenti scentrature.
Massima scentratura ammessa del disco condotto è di 0,20 - stacco-riattacco alberi trasmissione (vedere sezione
relativa operazione 505620);
mm.
- stacco-riattacco cambio di velocità (vedere sezione rela-
Figura 5
tiva operazione 530210)
Usando appropriate pinze aprire l’anello elastico di sicurezza
(1) estrarre il cuscinetto reggispinta (2) dallo spingidisco.
Al montaggio invertire le operazioni.

NOTA Il particolare nuovo deve essere della stessa forni-


tura dello spingidisco che si riutilizza.

540852 SOSTITUZIONE DEL CUSCINETTO


SUPPORTO ALBERO FRIZIONE
Figura 7
Nel caso vi fossero delle scentrature del disco usare una chiave
a forcella (1) agendo come indicato in figura.
Riattacco
Riattaccare il complessivo frizione invertendo le operazioni
descritte per lo stacco e osservando le seguenti avvertenze:

- pulire accuratamente la superficie di appoggio


del disco frizione del volano motore mediante
alcool, benzina; riscontrando lievi rigature sulla
medesima, eliminarle mediante tela abrasiva;
- posizionare il disco condotto, facendo sempre uso del
perno di guida per ottenerne la perfetta centratura ad
evitare dannose sollecitazioni al mozzo all’atto del riat-
40196
tacco del cambio di velocità; Operazione comprensiva di:
- posizionare l’anello spingidisco facendo combinare i fori - stacco-riattacco alberi trasmissione (vedere sezione
per le viti fissaggio con quelle esistenti sul volano motore; relativa operazione 505620);
- montare e bloccare le viti di fissaggio dello spingidisco alla - stacco-riattacco cambio di velocità (vedere sezione rela-
coppia prescritta; tiva operazione 530210);
- stacco-riattacco frizione (operazione 505210).
- riattaccare il cambio di velocità dopo aver spalmato l’al-
bero scanalato con del grasso Molikote al bisolfuro di Mediante appropriate pinza smontare l’anello elastico (3).
molibdeno; Utilizzando l’estrattore universale 99348004 (1) togliere il
cuscinetto (2).
- registrare il puntale del cilindro operatore come descrit- Per il montaggio utilizzare un’appropriato battitoio.
to nel capitolo relativo (operazione 505272). Rimontare l’anello elastico.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


11
STRALIS AT/AD EURO 4/5 FRIZIONE

502601 STACCO-RIATTACCO PEDALIERA SATA


Stacco (veicoli con cambio di velocità Figura 11
EuroTronic Automated)
Figura 8

84419

Rimuovere le viti (1 e 3) e smontare il riparo (2).


72831

Rimuovere le pulsantiere (3 e 5) e i coperchietti per viti (4) Figura 12


dalla plancia porta strumenti (1). Rimuovere le viti (2 e 4),
smontare la plancia porta strumenti (1) e riporla opportuna-
mente.

Figura 9

72834

Scollegare la tubazione (2).


Rimuovere le viti (3) e staccare il supporto (1) comando ster-
zo dalla pedaliera (4).

72832
Figura 13
Scollegare le connessioni (1) del tergicristallo, (2) del devio-
guida, (3) dell’immobilizzatore.

Figura 10

72835

Dall’esterno cabina, sollevare la calandra, sfilare il passacavo


72833 (1) con il cablaggio dalla pedaliera (7). Scollegare la tubazione
Rimuovere le viti (2) e smontare il batticalcagno (1) e solleva- (5) dal raccordo (6). Scollegare le connessioni elettriche (2
re il tappetino (3). e 3) dal distributore (4).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


12
FRIZIONE STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 14 Figura 16

38805

Staccare il supporto comando sterzo come descritto alle figu-


re 8 - 9 - 10 - 11 - 12.
Smontare la staffetta (1) di arresto pedale frizione.
Togliere le viti (2) di fissaggio cilindro maestro alla pedaliera.
Figura 17

72860

Rimuovere le viti (4) fissaggio coperchio (5) del distributore


(6). Sollevare gradualmente il coperchio (5) per scaricare
l’aria in pressione presente nell’impianto.
Rimuovere le viti (1 e 3) fissaggio fascette ritegno cablaggio
(2) e pedaliera alla cabina.

Figura 15

38806

Smontare la staffetta (1) di arresto pedale freno.


Togliere le tre viti (2) di fissaggio distributore alla pedaliera.
Figura 18

72837

Rimuovere la vite (2) fissaggio staffa (1) supporto tubazioni


e cablaggio e staccare la pedaliera dalla cabina.

Stacco
(veicoli con cambio
di velocità ZF 16 S...)
73154
Differisce dallo stacco della pedaliera dei veicoli con cambio
di velocità EuroTronic Automated per quanto di seguito ri- Sollevare la calandra, scollegare le tubazioni (3-4) dal pulsante
portato. (5) comando splitter. Scollegare la connessione elettrica (1)
del cilindro maestro (2) e smontare quest’ultimo, completo
di serbatoio olio dalla pedaliera (6). Completare lo stacco del-
la pedaliera come descritto alle figure 13 - 14 - 15.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


13
STRALIS AT/AD EURO 4/5 FRIZIONE

Riattacco PEDALIERA TIPO SATA (veicoli con ABS)


Figura 19 Smontaggio-montaggio
(vedere Figura 20)

Togliere le molle (11) di richiamo pedali (13*-15).


Espellere le spine elastiche (7) in modo da svincolare le leve
(1* e 2) dai pedali (13* e 15), sfilare questi ultimi dal supporto
pedaliera (18). Per la sostituzione dei cuscinetti a rullini (9)
utilizzare:
- per lo smontaggio, l’estrattore a percussione 99340205;
- per il montaggio un idoneo battitoio.

72838

Per il riattacco invertire le operazioni descritte per lo stacco. NOTA I cuscinetti a rullini e i relativi alberi devono essere
Al termine delle operazioni registrare la corsa dei pedali lubrificati con grasso TUTELA MR3.
come descritto nel capitolo relativo. Completare il montaggio invertendo le operazioni
eseguite per lo smontaggio.

NOTA Ad ogni smontaggio, gli anelli di tenuta (1) del rac-


cordo del coperchio (2) del distributore devono
essere sostituiti con altri nuovi.
Serrare le viti e i dadi alla coppia prescritta. Al termine delle
operazioni di riattacco controllare e eventualmente registar-
re la corsa dei pedali come descritto nel capitolo relativo.

Figura 20

38808

1. Leva comando freno - 2. Leva comando frizione* - 3. Cuscinetto a rullini - 4. Perno - 5. Forcella - 6. Cilindro maestro* -
7. Spina elastica - 8. Pulsante comando splitter* - 9. Cuscinetti a rullini - 10. Rondella - 11. Molla di richiamo - 12. Copripedale -
13. Pedale frizione - 14. Distributore - 15. Pedale freno - 16. Vite di arresto fine corsa pedale freno - 17. Staffetta di arresto pedale
freno - 18. Supporto pedaliera - 19. Staffetta di arresto pedale frizione - 20. Vite di arresto fine corsa pedale frizione*
* Esclusi veicoli con cambio di velocità EuroTronic Automated.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


14
FRIZIONE STRALIS AT/AD EURO 4/5

CONTROLLO E REGISTRAZIONE ARRESTI PEDALE FRIZIONE


(veicoli con ABS)

Figura 21

A
32,5 mm

108470

Arresto frizione Corsa distributore a pedale


Controllare la distanza A fra il supporto pedaliera (1) e Dopo aver regolato la posizione dell’arresto inferiore e supe-
l’estremità della vite (2) essa deve risultare di 32,5 mm, in caso riore, regolare la corsa dello stantuffo del distributore a peda-
contrario agire opportunamente sulla medesima. le.
Portare il pedale frizione (9) a contatto con la vite (2) di arre-
sto inferiore e mantenerlo in questa posizione.
Schiacciare il pulsante del distributore di comando (3) a fon-
Corsa a vuoto pedale frizione do corsa e mantenendolo premuto, posizionare la staffetta
Agire sul pedale frizione (9) in modo da portare il puntalino angolare (4) in modo che tra la stessa e il pulsante si determini
(6) a contatto dello stantuffo (5) del cilindro maestro. una distanza di 0,5 ÷ 1 mm.
In tale condizione controllare la distanza B fra il pedale frizio- Questo per evitare che il distributore a pedale non faccia da
ne (9) e la vite (7) che deve risultare di 1÷ 2 mm in caso con- arresto pedale frizione.
trario agire opportunamente sulla vite (7).
La distanza B corrisponde al giuoco di 0,5 ÷ 1 mm tra il punta-
lino (6) e lo stantuffo (5) nella condizione del pedale frizione
(9) a contatto della vite (7).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


15
STRALIS AT/AD EURO 4/5 FRIZIONE

PEDALIERA TIPO WABCO


(veicoli con EBS)

Figura 22

108471

Arresto frizione Corsa distributore a pedale


Controllare la distanza A fra il supporto pedaliera (1) e Schiacciare il pulsante del distributore di comando (3) a fon-
l’estremità della vite (2), essa deve risultare di 24 +- 0,5
0
mm, do corsa e mantenendolo premuto, posizionare la staffetta
in caso contrario agire opportunamente sulla medesima. angolare (4) in modo che tra la stessa e il pulsante si determini
una distanza B di 3,34 ± 0,25 mm.
Questo per evitare che il distributore a pedale non faccia da
Corsa a vuoto pedale frizione arresto pedale frizione.
Agire sul pedale frizione (5) in modo da portare il puntalino
(7) a una distanza C pari a 1,99 ± 0,25 dallo stantuffo (6).
In tale condizione controllare la distanza B che deve risultare
di 3,34 ± 0,25 mm.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


16
FRIZIONE STRALIS AT/AD EURO 4/5

COMANDO IDRAULICO
(Veicoli con ABS)

Il comando idraulico è composto da:


- cilindro maestro con serbatoio olio incorporato;
- attuatore frizione a recupero totale dell’usura del disco condotto.

Figura 23

85484

VISTA DEL CILINDRO MAESTRO

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


17
STRALIS AT/AD EURO 4/5 FRIZIONE

5052 Attuatore frizione senza segnalatore usura frizione


Figura 24

106870
1. Alimentazione (aria compressa)
3. Scarico (aria compressa)
4. Comando (liquido frizione)
32. Vite di spurgo
* Raccordo per comando valvola

NOTA L’attuatore frizione si può azionare soltanto dopo il montaggio.

Figura 25
Schema funzionale
1. Alimentazione (aria compressa)
3. Scarico (aria compressa)
4. Comando (liquido frizione)

Pressione di servizio:
- liquido frizione (P4) 40 bar
- aria (P1) 11,5 bar

Pressione max:
- liquido frizione (P4) 120 bar
- aria (P1) 13 bar
102608

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


18
FRIZIONE STRALIS AT/AD EURO 4/5

PRESCRIZIONI PER ASSEMBLAGGIO CAMBI MECCANICI


505272 Registrazione puntale
Figura 26

114974

Motore Frizione E (mm)


NOTA La motorizzazione F2B con frizione a spinta
non si
SACHS e cambi 9S 1310/11 TO non necessita di F2B a spinta registra
registrazione.
F2B/F3A 30
a tiro
F3B 35

Eseguire le seguenti operazioni:


NOTA È necessario osservare questa registrazione per fa-
- misurare la quota (A) tra il fondo della cavità sfe- re intervenire il segnalatore di disco usurato, posto
rica della leva frizione e il piano di fissaggio attua- all’interno del cilindro operatore, in prossimità della
tore; completa usura delle guarnizioni d’attrito.
La leva di disinnesto deve appoggiare contro il L’usura del disco (90% del materiale d’attrito) è se-
cuscinetto reggispinta. gnalata da un sensibile aumento di carico sul pedale
in fase di disinnesto frizione.
- spingere il puntale sferico sino a raggiungere l’ar-
resto (G);
avvitare, o svitare, il puntale (F) fino ad ottenere
la quota (B).

B = A - E (Vedere valori riportati nella tabella


che segue).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


19
STRALIS AT/AD EURO 4/5 FRIZIONE

Figura 28
NOTA Qualora si riscontrino perdite di olio dal cilindro
maestro e/o dall’attuatore frizione, procedere alla
sostituzione del componente interessato e allo
spurgo dell’impianto idraulico.

Il liquido frizione è velenoso e corrosivo: in caso di


contatto accidentale lavare immediatamente con ac-
qua e sapone neutro.

40355

- applicare alla vite di spurgo (2) del cilindro operatore (1)


un tubetto di plastica e immergere l’estremità opposta di
quest’ultimo in un recipiente contenente liquido Tutela
TRUCK DOT SPECIAL, svitare di un giro la vite di spurgo
(1), aprire (ved. Figura 27) il rubinetto (2) fino a rilevare
sul manometro (3) una pressione di 1 ÷ 1,2 bar;
- quando dal circuito, il liquido frizione uscirà omogeneo,
chiudere la vite di spurgo e scaricare l’aria dal serbatoio
(5) del dispositivo tramite la valvola (6).

NOTA Qualora si sia sostituito il liquido frizione occorre


SPURGO ARIA DEL CIRCUITO FRIZIONE eseguire anche lo spurgo del cilindro maestro allen-
tando il raccordo (1, Figura 27) prima di eseguire
Figura 27 lo spurgo del servofrizione.

Dopo l’intervento riparativo eseguito sul gruppo comando fri-


zione o in occasione della sostituzione periodica dell’olio, proce-
dere allo spurgo aria del circuito idraulico di comando frizione.
Usare allo scopo il disaeratore 99306010, operando come segue:
- introdurre nel serbatoio (5) aria compressa;
- riempire il serbatoio (4) di olio Tutela TRUCK DOT SPE-
CIAL;
- sostituire il coperchio (⇒) del serbatoio frizione, con uno
scelto fra quelli forniti in dotazione all’apparecchio
99306010 e collegare la tubazione di quest’ultimo al coper-
chio;

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


20
FRIZIONE STRALIS AT/AD EURO 4/5

PRESCRIZIONI PER ASSEMBLAGGIO CAMBI AUTOMATICI


Figura 29

114975

A) Prescrizioni per la registrazione del servofrizione, a 4. Montare il puntale nella cavità sferica della leva.
nuovo e in caso di sostituzione della frizione:
5. Montare il servofrizione e fissarlo con i quattro dadi esa-
1. Stabilire la quota “A” tra il fondo della cavità sferica della gonali. Coppia di serraggio: 23 Nm.
leva frizione e il piano di fissaggio servofrizione. La leva de-
ve posare sul cuscinetto reggispinta. 6. Svitare il tappo a vite “H” e quando il pistone è avanzato,
riavvitarlo. Coppia di serraggio: 25 Nm.
2. Registrare il puntale secondo la seguente formula:
L=A-(B-C)+33 ed assicurare con il controdado “F”. 7. Collegare il connettore elettrico “D” e il tubo di mandata
Coppia di serraggio: 52 Nm. aria “G”.

C) Sostituzione del servofrizione:


NOTA La quota “B” è da rilevare a servofrizione a fine cor- In caso di sostituzione del solo servofrizione, operare
sa (tappo a vite “H” aperto). come descritto al punto B, lasciando invariata la quota di
La corsa di usura frizione al servofrizione, impostata registrazione “L” del puntale.
tramite software, è unificata a 30 mm, corrispon-
dente ad un’usura del disco frizione di 3 mm (usura
minima garantita del disco frizione).

B) Montaggio del servofrizione al carter frizione:


1. Svitare il tappo a vite “H” del foro d’ispezione, per per-
mettere la fuoriuscita dell’aria dalla camera interna.
2. Fare arretrare, a mano, il pistone del servofrizione, vincen-
do la reazione della molla interna. Prima di collegare il tubo dell’aria accertarsi che il ser-
3. Riavvitare, a mano, il tappo “H”, per mantenere il pistone ! vofrizione sia correttamente fissato al carter frizione.
nella posizione arretrata.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


1
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ

SEZIONE 4
5302 Cambi di velocità

Pagina

ZF 9 S 1310 T.O. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1÷54

ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. . . 55÷108

ZF 16 S 1621 T.D. - 1921 T.D. -


2221 T.D. / T.O. con intarder . . . . . . . . . . . . . . 109÷126

EuroTronic Automated
12 AS 1420 T.D. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 127÷164

EuroTronic Automated
12 AS 1930 T.D.
12 AS 2330 T.D./T.O. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 165÷210

EuroTronic Automated con intarder


- 12 AS 1931 T.D.
- 12 AS 2331 T.D./T.O . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 211÷226

Allison 3200 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 227÷240

Diagnostica Cambi EuroTronic . . . . . . . . . . . . . . . 241÷338

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


2
CAMBI DI VELOCITÀ STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


3
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

5302 Cambio di velocità


ZF 9 S 1310 T.O.

Pagina

GENERALITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
UBICAZIONE TARGHETTA DESCRITTIVA CAMBIO
VELOCITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
MODULO COMANDO MARCE E 13 MP . . . . . . . 8
SCHEMA MODULO E 13 MP . . . . . . . . . . . . . . . . 9

LEVA COMANDO MARCE . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11


CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
ATTREZZATURA SPERIMENTALE . . . . . . . . . . . . 21

DIAGNOSTICA CAMBI DI VELOCITÀ . . . . . . . . . 22

REVISIONE CAMBIO 9S1310 . . . . . . . . . . . . . . . . . 23

- Scatola comando marce servoshift . . . . . . . . . . 23


- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23

- Servoshift . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23

- Componenti principali scatola comando marce 24

SCATOLA COMANDO CAMBIO . . . . . . . . . . . . . 26


- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26

- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27

- Stacco scatola posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . 30


- Riattacco scatola posteriore . . . . . . . . . . . . . . . 30
- Smontaggio scatola GRE . . . . . . . . . . . . . . . . . 31

- Smontaggio Flangia d’uscita . . . . . . . . . . . . . . . 31


- Smontaggio coperchio della presa di forza . . . . 31
- Smontaggio coperchio posteriore . . . . . . . . . . 32

- Smontaggio albero portasatelliti . . . . . . . . . . . . 33


- Montaggio albero portasatelliti . . . . . . . . . . . . . 34

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


4
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Pagina
- Controllo usura dei sincronizzatori . . . . . . . . . . 35
- Montaggio scatola posteriore . . . . . . . . . . . . . . 36
- Montaggio coperchio della presa di forza . . . . . 37

- Determinazione spessore anello di registro


giuoco assiale cuscinetto posteriore . . . . . . . . . 37

- Montaggio coperchio posteriore . . . . . . . . . . . 38


- Montaggio flangia di uscita . . . . . . . . . . . . . . . . 39

- Coperchio entrata moto . . . . . . . . . . . . . . . . . 39


- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39
- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40

- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40
- Campana frizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41
- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41

- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41

- Smontaggio scatola cambio . . . . . . . . . . . . . . . 42

- Smontaggio albero entrata moto . . . . . . . . . . . 45

- Smontaggio albero secondario . . . . . . . . . . . . . 45

- Smontaggio albero primario . . . . . . . . . . . . . . . 45


- Montaggio albero primario . . . . . . . . . . . . . . . . 47

- Montaggio albero entrata moto . . . . . . . . . . . . 49

- Montaggio albero secondario . . . . . . . . . . . . . . 49

- Montaggio scatola cambio . . . . . . . . . . . . . . . . 50


- Registrazione gioco assiale cuscinetti albero
primario e albero d’entrata moto . . . . . . . . . . . 53

- Registrazione gioco assiale cuscinetti albero


secondario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53
- Completamento cambio . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


5
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

GENERALITÀ
Il cambio di velocità ZF 9 S 1310 T.O. è del tipo meccanico con innesto marce sincronizzato, ad esclusione della marcia di spunto
e della retromarcia che sono ad innesto frontale.
Esso è costituito da una parte a quattro marce avanti con retromarcia, una marcia di spunto e da un gruppo Riduttore Epicicloidale
del tipo a satelliti, sulla parte posteriore.
Mediante il gruppo G.R.E. (Gruppo Riduttore Epicicloidale) il numero delle marce del cambio a quattro marce viene raddoppiato
cosicchè, con la marcia di spunto, si può disporre, in totale, di nove marce in avanti inseribili in sequenza.
Il comando marce è dotato di un dispositivo “servoshift” a comando pneumatico per migliorare la selezione e l’innesto delle marce.
Il servoshift è un dispositivo costituito da un modulo a funzionamento meccanico/pneumatico che integra le valvole di attuazione
GP, di bloccaggio corsia d’innesto e di commutazione High / Low.
Il dispositivo funziona meccanicamente in caso di avaria del sistema pneumatico.

Figura 1

112206

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


6
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

UBICAZIONE TARGHETTA DESCRITTIVA CAMBIO VELOCITÀ


Figura 2

112207

A = Tipo di cambio F = Rapporto di trasmissione tachimetro


B = N. disegno ZF G = Tipo di P.T.O.
C = N. progressivo di produzione H = Rapporto di trasmissione P.T.O.
D = N. di disegno IVECO per ricambi I = Quantità olio per sosituzione
E = Rapporto di trasmissione cambio L= Denominazione lista lubrificanti ZF
P.T.O. = Presa di forza

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


7
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

Sezione longitudinale
Figura 3

123357

R. retromarcia; C. Crawler; GRE. Gruppo riduttore epicicloidale

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


8
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

MODULO COMANDO MARCE E 13 MP


Figura 4

112208

1. Torretta di comando - 2. Modulo comando marce E13 MP - 3. Servocomando - 4. Modulo Alimentazione aria -
5. Connessione pneumatica di preselezione collegata a interruttore posto su leva High - Low -
6. Connettore elettrico per elettrovalvole - 7. Interruttore di pressione - 8. Connessione pneumatica collegamento cilindro
GRE - 9. Interruttore di folle

Il modulo E 13 MP a funzionamento meccanico / pneumatico integra le valvole di attuazione GRE, di bloccaggio corsia e di com-
mutazione gamma: High - Low.
Presenta i seguenti vantaggi:

- selezione e innesto marce più rapidi e con minor sforzo;


- ammortizza le vibrazioni della tiranteria di comando riducendo la rumorosità;
- minori sollecitazioni dei sincronizzatori.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


9
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

SCHEMA MODULO E 13 MP
Figura 5

112209

1. Interruttore pneumatico GRE - 2. Valvola consenso inserimento GRE - 3. Blocco corsia - 4. Interruttore pressione -
5. Centralina VCM - 6. Elettrovalvola bloccaggio corsia - 7. Valvola commutazione GRE - 8. Cilindro GRE -
9. Elettrovalvola commutazione

NOTA L’interruttore 2 permette il passaggio di gamma solo se il cambio è in folle.

Blocco della commutazione gamma


- Evita di passare dalla gamma alta a quella bassa oltre un certo limite di nº giri in uscita.
- Protegge i sincronizzatori da velocità periferiche troppo alte.
- Protegge la frizione e il motore dal fuorigiri.

ESEMPIO:
Se sono in 5a velocità e il numero di giri uscita cambio è > 1000 rpm NON è possibile scalare in 4a velocità.

Blocco corsia
- Impedisce innesto scorretto 4a → 1a invece di 4a → 5a
Il conducente intende passare dalla 4a alla 5a marcia attraverso la commutazione GP in veloce, ma ha dimenticato di selezionare
GP - High sul selettore: viene attivato il blocco corsia per evitare la selezione nella corsia ½.

NOTA Sotto ~ 700 rpm il blocco corsia NON interviene

- Impedisce innesto scorretto 8a → 5a


Il blocco di corsia previene gli innesti erronei 8a → 5a superiori ad un regime di 2000 rpm in uscita.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


10
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 6

0055007t

1. Interruttore consenso cambio gamma - 2. Alimentazione pneumatica - 3. Connessione pneumatica di preselezione -


4. Uscita verso cilindro cambio gamma (lente-veloci) - 5. VCM (Vehicle Control Module) - 6. Interruttore folle -
7. Cilindretto levetta blocco corsia - 8. Levetta blocco corsia

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


11
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

LEVA COMANDO MARCE


Figura 7

112210

H = marce veloci - L = marce lente

Quando si effettuano innesti con super H, è possibile cambiare gamma azionando l’interruttore a levetta posizionato sul selettore.
Se l’interruttore a levetta è su “Low” sono selezionate le marce dalla 1^ alla 4^. Se è posizionato su “High” sono selezionate le
marce dalla 5^ alla 8^.
La posizione neutrale è al centro della corsia ¾.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


12
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

CARATTERISTICHE E DATI

CAMBIO DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

Tipo Meccanico
Coppia in entrata Nm 1400

Marce avanti 9
Retromarcia 1

Comando delle quattro marce principali Meccanico


Comando G.R.E.* Pneumatico

Presa di forza A richiesta

Innesto marce:

1a - 2a - 3a - 4a e G.R.E* Sincronizzatore ad anello libero

Marcia di spunto e retromarcia Ad innesto rapido

Antidisinnesto marce Ritenuta dei manicotti scorrevoli mediante


rullini e molle.

Ingranaggi A denti elicoidali

G.R.E. * = Gruppo Riduttore Epicicloidale


T.O. = Truck Over Drive (Moltiplicato)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


13
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

CARATTERISTICHE E DATI
CAMBI DI VELOCITÀ 9 S 1310 T.O.

Rapporto ingranaggi
Marcia di spunto 9,48
1a 6,58
2a 4,68
3a 3,48
4a 2,62
5a 1,89
6a 1,35
7a 1,00
8a 0,75
RM 8,97

Tutela Truck FE-Gear


Tipo di olio
Tutela ZC 90

Quantità
Kg 7,5
litri 8,5

Cuscinetti albero primario e secondario a rulli conici

Temperatura di montaggio flangia di uscita


100 ˚C Max.
moto

Temperatura di montaggio ingranaggi albero


160 ÷ 180 ˚C
secondario

T.O. = Truck Over Drive (Moltiplicato)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


14
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

CARATTERISTICHE E DATI
CAMBI DI VELOCITÀ

Temperatura di montaggio mozzi fissi e cusci-


100º ÷ 180ºC
netti alberi primario e secondario

Giuoco assiale:
- anelli elastici albero primario 0 ÷ 0,1 mm
- anelli elastici albero secondario 0 ÷ 0,1 mm

Giuoco assiale cuscinetti alberi: primario e


0,0 ÷ 0,1 mm
secondario lato entrata moto

Giuoco assiale anello elastico cuscinetto poste-


0,0 ÷ 0,5 mm
riore albero primario

Quota di controllo del limite d’usura degli anelli


sincronizzatori:
- prima/seconda velocità 0,8 mm
- terza/quarta velocità 0,8 mm
- G.R.E. * 1,2 mm

Quota di montaggio anello di tenuta radiale su


coperchio posteriore
8 +0,5 mm

G.R.E. = Gruppo riduttore epicicloidale

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


15
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

COPPIE DI SERRAGGIO
COPPIA
PARTICOLARE
Nm kgm
Viti di fissaggio campana frizione 50 5
Viti fissaggio coperchio albero entrata moto 23 2,3
Viti di fissaggio scatola comando cambio 23 2,3
Viti di fissaggio valvola alla scatola comando cambio 23 2,3
Viti di fissaggio cilindro G.R.E.* alla scatola 50 5
Viti di fissaggio flangia d’uscita moto 79 7,9
Viti di fissaggio coperchio posteriore 50 5
Viti di fissaggio coperchio predisposizione presa di forza 79 7,9
Viti di fissaggio scatola G.R.E.* 50 5
Viti di fissaggio coperchio inferiore scatola cambio RM 46 4,6
Viti di articolazione forcelle 160 16
Perni a vite per articolazione forcella di comando G.R.E.* 250 z 25 z
Sfiato vapori olio 10 1
G.R.E.* = Gruppo Riduttore Epicicloidale
z = Applicare sulla filettatura LOCTITE 241

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


16
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99305121 Apparecchio ad aria calda

99322205 Cavalletto rotativo per revisione gruppi

99322225 Supporto per sostegno gruppi (da applicare al cavalletto 99322205)

99341003 Ponte a semplice effetto

99341015 Strettoio

99341011 Coppia staffe

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


17
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99341017 Coppia di staffe con foro

99341019 Coppia tiranti con appigli

99341020 Coppia tiranti con appigli

99341023 Appigli

99341025 Appigli

99345097 Attrezzo di reazione per estrazione ingranaggio solare e per piantag-


gio tubo olio albero primario

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


18
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99360502 Anelli per smontaggio e rimontaggio gruppo riduttore

99370006 Impugnatura per battitoi intercambiabili

99370007 Impugnatura per battitoi intercamiabili

Battitoio per montaggio guarnizione e/o boccole scatola comando


99370113 marce

99370415 Base portacomparatore per registrazione giuoco assiale cuscinetti al-


bero secondario (usare con 99395604)

99370449 Gancio per sollevamento albero primario

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


19
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99370465 Attrezzo per acciaccatura piastrine di sicurezza

Supporto per sostegno cambio di velocità durante lo stacco e riat-


99370629 tacco dal veicolo

Staffe per sostegno cambio di velocità durante la revisione


99371050 (usare con 99322205 - 99322225)

Battitoio per montaggio piste esterne cuscinetti (69 -91)


99374092 (usare con 99370007)

Battitoio per montaggio piste esterne cuscinetti (91 -134)


99374093 (usare con 99370007)

Battitoio per montaggio piste esterne cuscinetti (134 -215)


99374094 (usare con 99370007)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


20
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99374221 Calettatore per montaggio guarnizioni di tenuta su coperchio poste-


riore

Calettatore per montaggio deflettore olio su albero presa diretta


99374370 (usare 99370006)

99395604 Comparatore (0 - 10 mm)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


21
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

ATTREZZATURA SPERIMENTALE
In questo capitolo sono rappresentati i disegni tecnici costruttivi degli attrezzi sperimentali (S.P.), utilizzati nella revisione del cambio
di velocità descritta in questa sezione, che possono essere costruiti dalle stesse officine di riparazione, oppure reperibili in
commercio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


22
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

DIAGNOSTICA CAMBI DI VELOCITÀ


Principali anomalie di funzionamento del cambio:

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Giuoco eccessivo fra gli ingranaggi. Revisionare il cambio e sostituire gli ingra-
naggi usurati.
Ingranaggi, cuscinetti, anelli sincronizzatori Sostituire i particolari usurati.
Rumorosità e corpi d’accoppiamento usurati.
Insufficiente livello dell’olio nella scatola. Aggiungere olio Tutela ZC 90 oppure
Tutela Truck Fe-Gear. ripristinando
l’esatto livello.
Errata manovra d’innesto. Innestare a fondo le marce prima di rila-
sciare il pedale della frizione.
Rottura delle forcelle. Smontare il cambio, revisionare i particola-
ri ed effettuare le sostituzioni del caso.
Disinnesto spontaneo delle marce e irre- Anelli sincronizzatori usurati. Controllare gli ingranaggi ed i manicotti
golarità d’innesto scorrevoli per innesto marce, sostituendo
quelli deteriorati, sostituire gli anelli sincro-
nizzatori.
Funzionamento difettoso del riduttore Controllare e sostituire i particolari dete-
epicicloidale riorati.
Indurimento delle forcelle sull’asta. Smontare la scatola del cambio e ricercare
la causa dell’indurimento; eseguire le op-
portune riparazioni.
Manicotti scorrevoli ostacolati nello spo- Controllare ed eseguire le opportune ri-
stamento. parazioni.
Difficoltà e durezza d’innesto delle marce
Qualità inadatta dell’olio nella scatola. Scaricare l’olio e rifornire con olio Tutela
ZC 90 oppure Tutela Truck Fe-
Gear.
Mancato disinnesto frizione. Controllare ed eseguire le opportune ri-
parazioni.
Collegamenti difettosi tubazione aria. Controllare i collegamenti e ripristinarli se
necessario.
Tubazione aria piegata e/o schiacciata. Sostituire la tubazione.
Perdite aria dalla tubazione. Controllare che non vi siano perdite nei
tubi e nei raccordi; usare un apparecchio
acustico di controllo o acqua saponata.
Sostituire o chiudere a tenuta se necessa-
rio.
Sistema pneumatico
Si i di comando
d difettoso
dif
Perdite d’aria dalla valvola riduttrice di Sostituire la valvola o gli anelli di tenuta
o inefficiente *
pressione. della stessa.
Regolazione difettosa della valvola riduttri- Controllare la pressione della valvola. So-
ce di pressione. stituire se necessario.
Perdite d’aria delle valvole di consenso. Controllare le valvole di consenso. Se ne-
Valvole di consenso non funzionanti. cessario sostituire le valvole o gli anelli di
tenuta delle stesse.
Perdite d’aria dai cilindri di comando. Sostituire le guarnizioni e gli anelli di tenuta
dei cilindri di comando.
* I controlli devono essere eseguiti a motore spento e serbatoi aria carichi.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


23
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

530210 REVISIONE CAMBIO 9S1310


Eseguire un accurato lavaggio esterno del cambio di velocità Riattacco
e scaricare l’olio in un apposito contenitore. Applicare una nuova guarnizione (1) sulla scatola del
cambio.
Posizionare l’attuatore di comando (3) impiegando
Per lo smaltimento del lubrificante e dei detergenti due spine di fissaggio dal diametro di 8,9 mm.
attenersi alle normative specifiche.

Applicare le staffe di sostegno 99371052 al gruppo. NOTA Prima di montare l’attuatore, accertarsi che l’ele-
Mediante funi con ganci e sollevatore mobile, posizionare il mento di bloccaggio sia inserito nella scatola del
complessivo sul cavalletto rotativo 99322205 completo di cambio.
supporto di sostegno 99322225.
Serrare alla coppia prescritta le viti (2) dell’attuatore comando
cambio.
NOTA Per le operazioni di revisione impiegare gli attrezzi Coppia di serraggio = 23 Nm
specifici previsti. Collegare nuovamente la tubazione aria (4)
Durante lo smontaggio è consigliabile riporre i parti-
colari nella sequenza operativa eseguita, al fine di Servoshift
facilitare le susseguenti operazioni di montaggio.
Smontaggio
Figura 9

Afferrare i componenti riscaldati soltanto con guanti


protettivi.

530220 Scatola comando marce servoshift


Stacco
Figura 8

122599

Svitare le viti (3) e rimuovere il servoshift con la guarnizione


(2) e la molla di compressione (1).

NOTA Il dispositivo servoshift non è revisionabile, riscon-


trando anomalie sostituirlo

Montaggio
Montare la molla di compressione (1).
Montare il servoshift sull’attuatore comando cambio
con una nuova guarnizione (2).
Serrare alla coppia prescritta le viti (3).
Coppia di serraggio = 23 Nm

122598

NOTA Applicare sulla filettatura delle viti (3) LOCTITE n.


574.

Svitare le viti (2) e staccare l’attuatore comando cambio (3).


Rimuovere la guarnizione (1).
Scollegare tubazione aria (4).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


24
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Componenti principali scatola comando marce


Figura 10

122574

1. Albero di comando - 2. Coperchio scatola - 3. Guarnizione - 4. Perno - 5. Nottolino d’arresto - 6. Perno -


7. Scatola comando - 8. Anello elastico - 9. Spina - 10. Leva di comando - 11. Anello elastico - 12. Albero cavo .- 13. Leva
-14. Cuscinetto - 15. Perno - 16. Leva - 17. Boccola - 18. Anello di tenuta

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


25
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

Figura 11

122575

1. Viti - 2. Rondella - 3. Viti coperchio - 4. Coperchio - 5. Anello elastico - 6. Anello distanziale - 7 Scatola -
8. Guarnizione - 9. Leva - 10. Rondella - 11. Riparo - 12.Perno .- 13. Punteria - 14. Blocco valvole -
15 Interruttore di folle 16. Interruttore di pressione - 17. Rondella - 18. Vite -19. Tappo filettato - 20. Rondella - 21 . Molla -
22 .Perno d’arresto

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


26
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

SCATOLA COMANDO CAMBIO


Smontaggio Figura 15
Figura 12

122458

122457
Sfilare l’anello elastico (1), la rondella (2) e la molla (3) dalla
scatola.
Togliere le viti a testa esagonale (1) e rimuoverle con il blocco
valvole (2). Figura 16

NOTA Il dispositivo servoshift non è revisionabile, riscon-


trando anomalie sostituirlo.

Figura 13

122464

Rimuovere l’anello elastico (1), l’anello distanziale (2) la molla


(3) e la rondella (4).

Figura 17

122462

Rimuovere se necessario la vite (1) dalla scatola di comando


del cambio, l’anello di tenuta (2) e la molla di compressione
(3) con il perno d’arresto (4).

Figura 14

122465

122463
Rimuovere il coperchio (1) e la guarnizione (2).
Togliere il nottolino d’arresto (4) e il perno (3).
Spingere il perno (5) attraverso la scatola del comando del
Allentare le viti a testa esagonale (1) e togliere il coperchio (2). cambio e rimuoverlo.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


27
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

Figura 18 Figura 20

122460

Togliere l’anello elastico (1). Rimuovere la spina cilindrica (2)


e, se necessario, smontare l’anello elastico restante (3).

Figura 19

122573

Rimuovere il perno (4 figura 12).


Smontare l’albero di comando del cambio in direzione della
freccia, dalla scatola.
Rimuovere la leva (5) e la leva (6) contrassegnando le loro
posizioni di montaggio.
Spingendo sull’albero cavo (2), staccare la boccola (3) e
l’anello di tenuta radiale (4) dalla scatola comando cambio
,estrarre quindi l’albero cavo dalla scatola stessa e rimuovere
la leva di comando (7).

122459
Montaggio
Figura 21
Spingere l’albero cavo (1) in direzione del coperchio di chiu-
sura.
Con un punzone battere sulla sommità della leva (2) in modo
tale che fuoriesca dalla stessa il cuscinetto a rullini (3) .

122597

Inserire all’interno della scatola (2) l’albero cavo (5).


Con battitoio 99370113 (1) montare nella scatola (2) la boc-
cola (3) e l’anello di tenuta (4). Lubrificare con grasso l’interno
dell’anello di tenuta (4).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


28
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 22 Figura 23

122460

Inserire il perno (2) nella leva di comando e montare i nuovi


anelli elastici (1,3).

Figura 24

122659

Posizionare nella scatola (3) sull’albero cavo (2) le leve (5 e 6)


come contrassegnato allo smontaggio e la leva di comando (9)
introdurre all’interno della scatola l’albero di comando (1).
Montare un nuovo cuscinetto a rullini (7) e pernetto (4) sulla
leva (5). Posizionare l’albero di comando (1) e l’albero cavo
(2) in modo che la scanalatura (8) risulti corrispondente al
cuscinetto a rullini (7) e pernetto (4).
Appoggiando la leva (5) su un piano, battere con cautela sul
cuscinetto (7) e pernetto (4) in modo che gli stessi si posizio-
nino a filo della sommità della leva (5) e si inseriscano corretta-
mente nella scanalatura (8) dell’albero di comando (1).

122465

Montare il nottolino d’arresto (4), il perno (3) e montare il


perno (5). Montare il coperchio (1) e la nuova guarnizione (2).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


29
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

Figura 25 Figura 28

122464
122463
Posizionare sull’albero di comando: un nuovo anello elastico
(1), l’anello distanziale (2), la molla (3) e montare la rondella Montare il coperchio (2) chiudendo le viti (1) alla coppia pre-
(4). scritta (23 Nm).

Figura 26 Figura 29

122458

122457
Posizionare sull’albero di comando : la molla (3), la rondella (2)
e montare un nuovo anello elastico (1). Montare il gruppo valvole (2) e serrare le viti (1) alla coppia
prescritta (23Nm).
Figura 27

122462

Montare il perno d’arresto (4), la molla di compressione (3)


e l’anello di tenuta (2).
Avvitare il tappo (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


30
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

5330 Stacco scatola posteriore Figura 33


Figura 30

122106

122103
Rimuovere la guarnizione (1) e pulire le superfici di tenuta.
Allentare entrambe le viti (1) senza toglierle.
Rimuovere l’elemento d’arresto (2). Riattacco scatola posteriore

Figura 31 Figura 34

122104
122379
Rimuovere le viti (1) di fissaggio della scatola posteriore (2) Montare le spine cilindriche (2) e applicare la guarnizione (1)
al cambio (3). sulla scatola cambio.
Figura 32 Figura 35

122105
122105

Applicare le golfare 99360502 (1) alla flangia, agganciarle alle Applicare le golfare 99360502 ( 1) alla flangia, agganciarle alle
funi e mediante sollevatore staccare la scatola G.R.E. (2) dalla funi e mediante sollevatore posizionare con cautela la scatola
scatola cambio. G.R.E. (2) sulla scatola cambio.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


31
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

Figura 36 Smontaggio scatola GRE


531052 Smontaggio Flangia d’uscita
Figura 39

122104

Serrare le viti (1) di fissaggio della scatola GRE (2) al cambio


(3) alla coppia prescritta: 50 Nm.

Figura 37

122113

Disporre sul banco di lavoro la scatola G.R.E. Sollevare le


acciaccature della piastrina di sicurezza (1) e toglierla.
Togliere le viti (5), la piastrina di arresto (4) e l’anello di tenuta
(3).
Sfilare la flangia (2) dall’albero del G.R.E.
122380

Spalmare sulla filettatura delle due viti (1) LOCTITE 241 e ser- NOTA In caso di difficoltà nell’estrazione, utilizzare un
rarle alla coppia prescritta: 250 Nm. estrattore composto dal ponte 99341003 e dalle
staffe 99341017.

Figura 38
Smontaggio coperchio della presa di forza

Figura 40

122381
122114
Inserire l’arresto bloccante (1) con un nuovo anello di tenuta
e serrarlo alla coppia di 50 Nm. Togliere le viti (3), rimuovere il coperchio (2) e la guarnizione
(1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


32
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Smontaggio coperchio posteriore Figura 43


Figura 41

122117
122115

Rimuovere il trasduttore d’impulsi (4). Sganciare l’asta di comando (3) dalla forcella di comando ed
Staccare il coperchio (3) del cuscinetto esercitando leggeri estrarre il pistone (2) dalla scatola (4).
colpi con un martello di plastica.
Togliere lo spessore (2) e l’O-ring (1). Separare la scatola (4 ) dall’albero portasatelliti (5 ). Estrarre
Staccare l’anello di tenuta radiale (5) dal coperchio con un la guarnizione radiale (1) a cappello con un attrezzo idoneo.
attrezzo idoneo.
NOTA La guarnizione (1) deve essere sempre sostituita
con una nuova.

Figura 42 Figura 44

122116
122118
Rimuovere le viti (1).
Ruotare la scatola e smontare il cuscinetto (1) con un attrezzo
idoneo.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


33
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

Smontaggio albero portasatelliti Figura 47


Figura 45

122121

Sfilare il manicotto scorrevole (1) dal mozzo (2) facendo


attenzione alla fuoriuscita da quest’ultimo dei perni (3) e delle
relative molle (4).

NOTA Annotare la posizione di montaggio del manicotto


scorrevole e non scambiare la posizione di montag-
gio degli anelli sincronizzatori.

Togliere l’anello elastico (5).

Figura 48

122119

1. Manicotto scorrevole - 2. Sincronizzatore - 3. Mozzo


d’accoppiamento - 4. Forcella - 5. Pattini - 6. Anello di
tenuta - 7. Mozzo sincronizzatore - 8. Sincronizzatore -
9. Mozzo d’accoppiamento - 10. Albero portasatelliti

Figura 46

122123

Sfilare dall’albero (1) il mozzo (2), l’anello sincronizzatore (3)


e il corpo di accoppiamento (4).
In caso di difficoltà utilizzare un idoneo estrattore.

122120

Togliere dal manicotto scorrevole (4) la forcella (6) completa


di pattini (5).
Sfilare dall’albero (1), il mozzo di accoppiamento (2) e l’anello
sincronizzatore (3).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


34
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 49
NOTA Se si ravvisa la necessità di sostituire anche un solo
satellite, occorre sostituirlo unitamente agli altri
quattro, in quanto i satelliti non vengono forniti di
ricambio singolarmente.

Figura 51

122126

Estrarre le spine elastiche dai perni (1) dei satelliti.

122124

Estrarre la corona completa dal portasatelliti (1). Rimuovere Montaggio albero portasatelliti
la boccola (2).
Estrarre l’anello elastico (4) e rimuovere il cuscinetto (5). Figura 52
Estrarre l’anello elastico (3). Con un martello di plastica
estrarre dalla corona (7) il supporto (6).
Figura 50

37604

Spalmare di grasso i rullini (6) e posizionarli con i relativi anelli


(4) nelle sedi degli ingranaggi satelliti (5). Posizionare nel sup-
porto portasatelliti (7) gli ingranaggi satelliti (5), con i relativi
anelli di spallamento (3).
Introdurre nel portasatelliti (7) i perni (2) orientandoli in modo
che lo ”0” stampigliato sui medesimi, sia rivolto verso i fori del
portasatellite per le spine elastiche (1).
Montare quindi le spine elastiche in modo che risultino infos-
sate di circa 0,5 mm rispetto il portasatellite e cianfrinarle.
122125

Spingere le spine elastiche (2, 3) all’interno dei perni (1) per


tutta la lunghezza e mediante il battitoio in bronzo estrarre
dall’albero portasatelliti i perni (1).
Sfilare dal portasatelliti (1, 2), i satelliti (11) completi di anelli
di rasamento (4, 10), dischi distanziali (5, 7) e rullini (6, 8).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


35
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

Figura 53 Controllo usura dei sincronizzatori


Figura 55

122127

Montare il supporto (1) nella corona dentata (3) e vincolarli


mediante l’anello elastico (2).
30908

Controllare l’usura degli anelli sincronizzatori e dei rispettivi


Figura 54 corpi di accoppiamento operando nel seguente modo: posi-
zionare sul corpo di accoppiamento (2), l’anello sincronizza-
tore (1); ruotare i particolari in modo da assicurare un corretto
accoppiamento; mediante calibro e spessori (3), controllare su
due punti diametralmente opposti la distanza X tra il corpo di
accoppiamento e l’anello sincronizzatore. Se il valore X riscon-
trato è inferiore a:
- 1,2 mm (scatola GRE)
- 0,8 mm (cambio principale)
sostituire l’anello sincronizzatore e/o corpo di accoppiamento.

Figura 56

37606
122124

Montare nel supporto (6) il cuscinetto (5).


Montare l’anello elastico (4) e mediante calibro a spessori veri-
ficare che il giuoco assiale dell’anello in sede sia di 0 ÷ 0,1mm.
Diversamente, scegliere un altro anello di spessore adeguato.
Montare la boccola (2).
Posizionare sul supporto (3) il corpo di accoppiamento (2)
Riscaldare il cuscinetto (5), con attrezzo 99305121, a circa 60
con il relativo anello sincronizzatore (1).
˚C ed applicarlo con la corona sul portasatelliti.
Ruotare la corona (7) e fare ingranare la dentatura dei satelliti
con quella della corona.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


36
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 57 Posizionare quindi sul manicotto scorrevole i pattini (5) con


la relativa forcella (6).

Montaggio scatola posteriore


Figura 60

122382

Montare il mozzo (1) e l’anello elastico (2) sull’albero portasa-


telliti.
Mediante il calibro a spessori verificare che il giuoco assiale
dell’anello in sede sia di 0 ÷ 0,1 mm. Diversamente, scegliere
un altro anello di spessore adeguato.
Figura 58

122129
37608 Con un attrezzo idoneo (2) inserire la guarnizione (1). Ingras-
sare opportunamente il labbro di tenuta della guarnizione.
Calettare sul mozzo (1) il manicotto scorrevole (2). Introdurre
nelle sedi sul mozzo i perni (4) con le rispettive molle (3).
Con idoneo cacciavite comprimere i perni (4) e posizionarli
sotto il manicotto scorrevole (2).

Figura 59 Figura 61

122120

Montare l’anello sincronizzatore (3), il corpo di accoppia-


mento (2) e il manicotto scorrevole (4). 122130
Spingere il corpo d’accoppiamento (2) e portare il manicotto Con attrezzo 99305121 scaldare a circa 60 ˚C la scatola in
scorrevole in posizione centrale. prossimità della sede del cuscinetto (1) e montare quest’ulti-
mo.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


37
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

Figura 62 Figura 64

122116

Pulire le filettature delle viti (1) da olio e grasso.


37617
Cospargere le filettature con Loctite n. 241.
Posizionare G.R.E. su di un lato controllando, che durante l’as- Serrare alla coppia prescritta le viti (1) con le rispettive rosette.
semblaggio del gruppo (2) nella scatola (1), i perni (→) si intro-
ducano correttamente nei rispettivi fori sulla scatola (1). Montaggio coperchio della presa di forza

Figura 65
Figura 63

122114

Pulire la superficie di tenuta sulla scatola GRE e sul coperchio


(2).
122131 Applicare sulla scatola una nuova guarnizione (1) e il coper-
Montare l’asta (1) completa di stantuffo posizionando la fresa- chio (2).
tura della stessa sulla forcella (3). Serrare le viti di fissaggio (3) del coperchio alla coppia pre-
scritta: 79 Nm.
Determinazione spessore anello di registro
NOTA Non danneggiare il labbro di tenuta della guarni- giuoco assiale cuscinetto posteriore
zione (1, Figura 60)
Figura 66

122132

1. Cuscinetto - 2. Coperchio - 3. Spessore di registro -


4. Scatola GRE

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


38
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Montaggio coperchio posteriore


NOTA Assicurarsi che il cuscinetto (1) appoggi corretta-
mente sulla scatola. Figura 68

Figura 67

122383

NOTA Ingrassare leggermente il labbro dell’anello di tenuta.

122133
Montare la guarnizione (2) nel coperchio (3) mediante caletta-
tore 99374221 (1).
Quota A: Misurare il valore della profondità sede del cusci-
netto nel coperchio ( 1).
Quota B: Rilevare il valore della sporgenza del cuscinetto (2) Figura 69
dalla scatola G.R.E. (3).
Lo spessore S dell’anello di registro è dato da:
S=A-B
Dove: A e B sono i valori precedentemente rilevati
Esempio di calcolo:
Quota A = 8,70 mm
Quota B= 8,30 mm
S = A - B = 0,40 mm (Spessore senza gioco)
Lo spessore S dell’anello di registro andrà scelto tra quelli
disponibili a ricambio in modo che il gioco assiale prescritto del
cuscinetto a sfere sia compreso tra 0 e 0,10 mm
Spessore dell’anello S = 0,30 ÷ 0,40 mm

122115

Posizionare sul cuscinetto l’anello di registro (2) dello spessore


determinato nella precedente misurazione e il nuovo O-ring
(1).
Montare il nuovo O-ring (5) nel coperchio (3) ed il coperchio
sulla scatola GRE.
Serrare le viti di fissaggio del coperchio alla coppia prescritta:
50 Nm.
Montare l’interruttore avvitandolo alla coppia prescritta: 45
Nm.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


39
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

Montaggio flangia di uscita 530511 Coperchio entrata moto


Stacco
Figura 70
Figura 71

122113

Con attrezzo 99305121 riscaldare la flangia d’uscita (2) ad una


122385
temperatura max. di 100 ˚C e montarla sull’albero portasatel-
liti. Rimuovere le viti (1) con le rosette elastiche.
Posizionare l’anello di tenuta (3), la piastrina (4) e avvitare le Staccare il coperchio entrata moto (2) con la propria guarni-
viti (5) accostandole alla piastrina. zione (3).
La coppia di serraggio è di 79 Nm. Rimuovere i dischi raccolta olio (4) e gli spessori di registro (5
e 6).
Riattacco
Figura 72

122386

Montare sull’albero d’entrata, lo spessore di registro (3) deter-


minato a pagina 44 e posizionare i dischi raccolta olio (1 e 2).
Montare sull’albero secondario lo spessore di registro (4)
determinato a pagina 33.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


40
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 73 Smontaggio

Figura 74

122388

Sotto pressa estrarre il tubo (3).


Estrarre l’O-Ring (2) e l’anello di tenuta (4).
Se necessario, togliere le spine cilindriche (1).
Rimuovere il coperchio della pompa olio (6) e se necessario,
togliere le spine cilindriche (5).
Rimuovere gli ingranaggi (7) dal coperchio.
122387

Posizionare una nuova guarnizione (3) sulla scatola cambio.


Allineare fra loro la scanalatura dell’albero secondario e il tra-
Montaggio
scinatore della girante della pompa come inserito in figura
(→).

NOTA Ruotare l’albero d’entrata per allineare la scanala- Posizionare la coppia d’ingranaggi (7) nel coperchio (6).
tura del secondario in modo che sia rivolta verso il Inserire le spine cilindriche (5) nel coperchio della pompa (6)
centro dell’albero primario. Ruotare il trascinatore e posizionare correttamente, spalmando del grasso, il coper-
della girante della pompa in modo che sia rivolto chio della pompa nella sua sede.
verso il centro dell’albero primario. Inserire le spine cilindriche (1) nel coperchio entrata moto.
Infilare il manicotto di protezione. Con calettatore 99374336, montare l’anello di tenuta (4).

Montare il coperchio entrata moto (2) nella campana frizione


e serrare le viti (1) con le relative rosette alla coppia prescritta: NOTA • Umettare la circonferenza esterna dell’anello di
23 Nm. tenuta con alcool.
• Il labbro dell’anello di tenuta deve essere rivolto
verso l’uscita.
• Ingrassare leggermente il labbro dell’anello di
tenuta.

Cospargere sull’O-ring (2) della vasellina e montarlo nel


coperchio (8).
Sotto pressa montare il tubo (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


41
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

Campana frizione
Figura 75

122389

Smontaggio Montaggio
Rimuovere le viti di fissaggio (1,2) della campana fri- Se precedentemente rimossi, introdurre nella scatola
zione e staccarla dalla scatola cambio. le spine cilindriche (5) e l’elemento filtrante (4).
Rimuove la guarnizione (6) e l’elemento filtrante (4). Montare la guarnizione (6) e la tubazione olio (8).
Se necessario, togliere la tubazione olio (8) e le spine Mediante battitoio 99374092 montare l’anello
cilindriche (5). esterno (7) del cuscinetto anteriore albero seconda-
Togliere la vite (10) con l’anello di tenuta. rio.
Estrarre dalla scatola gli anelli esterni (3,7) dei cusci- Mediante battitoio 99374093 montare l’anello
netti anteriori. esterno (3) del cuscinetto anteriore albero primario.
Montare la campana frizione (9) serrando alla coppia
prescritta le viti (1,2 )
Coppia di serraggio = 50 Nm
Montare la vite di chiusura (10) con una nuova guarni-
zione e serrarla alla coppia prescritta: 45 Nm

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


42
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Smontaggio scatola cambio Rimuovere il coperchio entrata moto e la campana frizione


come descritto nel capitolo relativo.
Figura 76
Figura 78

122390

Con un punzone, operando all’interno della scatola espellere


dalla medesima il perno e spostare l’ingranaggio di rinvio RM
completo dei due cuscinetti a rulli verso la parete della scatola.

122107

Controllare le condizioni dell’ingranaggio planetario (1). Figura 79


Riscontrando anomalie, togliere l’anello elastico (2), posizio-
nare sull’albero primario (3) il blocchetto 99345097 (6) e
mediante estrattore (4) (ponte 99341003 + staffe 99341011)
e strettoio (5) estrarre l’ingranaggio planetario (1) dall’albero
primario (3).

Figura 77

122391

Togliere la vite (1) con l’anello di tenuta e la molla (2).

122108

Rimuovere l’anello (1) nel perno della ruota della retromarcia.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


43
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

Figura 80

122101

1. Viti di articolazione - 2. Leva di inversione - 3. Viti di articolazione - 4. Forcella 1a/2a marcia - 5. Pattini - 6. Piastra di sup-
porto - 7.Aste di comando - 8. Vite di chiusura - 9. Molla - 10. Leva di arresto - 11. Anello elastico - 12. Piastra di bloccaggio -
13. Forcella RM/marcia di spunto - 14. Forcella 3a/4a marcia

Rimuovere la piastra di supporto (6). Rimuovere la vite (1).


Staccare le aste di comando (7). Togliere la forcella (4) 1a/2a marcia completa dei pattini (5)
e della leva d’inversione (2)

NOTA Annotarsi la posizione di montaggio delle aste di


comando (7).

Rimuovere le viti (3) su entrambi i lati della scatola.


Togliere la forcella (14) 3a/4a marcia completa dei pattini (5).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


44
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 81 Rimuovere dall’albero primario la forcella (3) completa di pat-


tini.

Figura 84

122392

Avvitare all’albero secondario (2), la golfara 99360502 (1),


agganciare la medesima ad un sollevatore, spostare lateral-
mente l’albero primario (3) ed estrarre l’albero secondario
dalla scatola cambio.
122395

Figura 82 Rimuovere l’ingranaggio della retromarcia (1) completo dei


cuscinetti a rulli (2).

Figura 85

122393

Rimuovere l’albero entrata moto (1) ed estrarre dall’albero


primario il mozzo d’accoppiamento (2) con il disco raccolta
olio (3).
122396

Figura 83 Con un punzone tenero estrarre dalla scatola, in direzione


dell’albero d’entrata, gli anelli esterni (1,2) dei cuscinetti degli
alberi primario e secondario.
Togliere l’anello elastico (9), estrarre la piastra (8) unitamente
alla leva di arresto (7) e recuperare la molla.
Se necessario rimuovere i seguenti particolari:
- sfiato (11);
- coperchio (3) con guarnizione (4);
- interruttori (10,12 );
- sfera (14)
- viti di chiusura (4,6,13) con relativi anelli di tenuta.
Con l’attrezzo SP2628 estrarre l’anello esterno (15).

122394

Applicare all’albero primario (2) il gancio 99370449 (1),


agganciare il medesimo ad un sollevatore ed estrarre l’albero
primario (2) completo di forcella (3) dalla scatola cambio.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


45
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

531010 Smontaggio albero entrata moto 531030 Smontaggio albero secondario

Figura 86 Figura 87

122397

122398
Estrarre dall’albero entrata moto (2), l’anello interno (1) del
cuscinetto a rulli conici. Estrarre gli anelli interni dei cuscinetti a rulli conici (1, 7) con
Dall’altro lato rimuovere l’anello (4) e il coperchio (3). attrezzi idonei.
Togliere l’anello elastico (2).
Mediante pressa idraulica, estrarre dall’albero secondario (6),
uno per volta, gli ingranaggi (3, 4, 5).

NOTA La forza d’estrazione per ogni ingranaggio può arri-


vare fino a 500 kN.

531010 Smontaggio albero primario


Figura 88

122102

1. Mozzo d’accoppiamento - 2. Cuscinetti a rulli conici - 3. Anello elastico - 4. Ingranaggio 4a velocità - 5. Albero primario -
6. Cuscinetti a rullini - 7. Ingranaggio marcia di spunto - 8. Portamanicotto - 9. Manicotto scorrevole - 10. Ingranaggio retro-
marcia - 11. Tubo olio - 12. Ingranaggio 1a marcia - 13. Mozzo d’accoppiamento - 14. Anello sincronizzatore - 15. Manicotto
scorrevole - 16. Molle + nottolini - 17. Ingranaggio 2a marcia - 18. Boccola - 19. Mozzo sincronizzatore

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


46
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 89 Figura 91

122401

Ruotare l’albero primario.


Mediante estrattore composto come illustrato in figura da:
122399
blocchetto di reazione 99345097 (3), strettoio 99341015 (5),
ponte 99341003 (1), staffe 99341019 (2) e appigli 99341025
Serrare l’albero primario in morsa e togliere il gancio (5), estrarre dall’albero primario, l’anello interno (6) del cusci-
99370449. netto a rulli conici e l’ingranaggio (7) della retromarcia con il
Rimuovere dall’albero primario il mozzo d’accoppiamento (1) relativo cuscinetto a rullini (8).
con il disco raccolta olio e l’anello sincronizzatore (2).
Smontare il manicotto scorrevole (3) d’innesto 3a/4a velocità Figura 92
e facendo attenzione alla fuoriuscita delle molle (4) e dei not-
tolini (5), recuperare gli stessi.
Togliere l’anello di tenuta (6).

Figura 90

122402

Togliere l’anello di tenuta (1) ed estrarre il manicotto scorre-


vole (2).
Figura 93

122400

Mediante estrattore composto come illustrato in figura da:


blocchetto di reazione 99345097 (2), strettoio 99341015 (4), 122403
ponte 99341003 (1), staffe 99341019 (3) e appigli 99341025
( 5), estrarre dall’albero primario, l’anello interno (6) del cusci- Mediante estrattore composto come illustrato in figura da:
netto a rulli conici, il sincronizzatore (8), il mozzo (7), il corpo blocchetto di reazione 99345097 (3), strettoio 99341015 (4),
di accoppiamento (9) e l’ingranaggio (10) della 4a velocità con ponte 99341003 (1), staffe 99341020 (2) e appigli 99341025
il relativo cuscinetto a rullini (11). (5), estrarre dall’albero primario, l’ingranaggio (7) con il rela-
tivo cuscinetto a rullini (8) e il portamanicotto (6).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


47
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

Figura 94 Figura 96

122407
122405

Ruotare nuovamente l’albero primario e togliere l’anello di Con attrezzo 99305121 scaldare il mozzo (1) del manicotto
tenuta (6). scorrevole alla temperatura di 120˚C e montarlo con un
Mediante estrattore composto come illustrato in figura da: appropriato battitoio.
blocchetto di reazione 99345097 (3), strettoio 99341015 (4),
Figura 97
ponte 99341003 (1), staffe 99341023 (2) e appigli 99341025
(5), estrarre dall’albero primario:
- ingranaggio 2a marcia (9)
- boccola di supporto (7)
- cuscinetto a rullini (8)
- mozzo di accoppiamento (10)
- sincronizzatore (11)
- manicotto scorrevole 1a/2a marcia (15)

NOTA Smontare il manicotto scorrevole (15) di innesto


facendo attenzione alla fuoriuscita delle molle (13)
e dei perni (14), recuperare gli stessi.

- mozzo sincronizzatore (12) 122408


- ingranaggio 1a marcia (18) Montare l’anello elastico (1).
- mozzo di accoppiamento (17) Controllare che l’anello elastico (1) in sede abbia un gioco
- sincronizzatore (16) assiale di: 0 ÷ 0,1 mm, in caso contrario scegliere tra gli anelli
- cuscinetto a rullini (19) forniti di ricambio quello di spessore adeguato e montarlo.
Se danneggiato sostituire il tubo dell’olio (11 figura 81) dopo
aver misurato la sporgenza rispetto all’albero. Figura 98

Montaggio albero primario


Figura 95

122409

122406 Montare il manicotto scorrevole (4) d’innesto retromarcia -


marcia di spunto, il cuscinetto a rullini (3) e l’ingranaggio della
Serrare l’albero primario in morsa e montare sul medesimo il retromarcia (2). Scaldare il cuscinetto (1) a rulli conici a 120˚C
cuscinetto a rullini (2) e l’ingranaggio della marcia di spunto (1). e montarlo con un appropriato battitoio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


48
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 99 Figura 102

122410

Ruotare l’albero.
Montare il cuscinetto a rullini (1) e l’ingranaggio della 1a marcia
(2). 122413

Montare l’anello sincronizzatore (6) e il mozzo d’accoppia-


Figura 100
mento (5).
Posizionare il cuscinetto a rullini (3) e l’ingranaggio della 2a
marcia (4 ) sulla boccola (2).
Con l’attrezzo 99305121 riscaldare il gruppo così composto
a 120 ˚C e montarlo sull’albero primario.
Montare l’anello elastico (1).
Controllare che l’anello elastico (1) in sede abbia un gioco
assiale di: 0 ÷ 0,1 mm, in caso contrario scegliere tra gli anelli
forniti di ricambio quello di spessore adeguato e montarlo.

Figura 103

122411

Montare il corpo di accoppiamento (3) e l’anello sincronizza-


tore (2). Con l’attrezzo 99305121 scaldare il mozzo (1) alla
temperatura di 120˚C e montarlo, con battitoio appropriato.

NOTA Il mozzo (1) è simmetrico pertanto non ha un verso


di montaggio obbligatorio.

Figura 101

122414

Montare il cuscinetto a rullini (2) e l’ingranaggio 4a velocità (1).

122412

Montare il manicotto scorrevole (2) di innesto 1a/2a velocità.


Inserire nelle rispettive sedi sul mozzo (1) i pernetti (3), le
molle (4) e comprimendole posizionarle insieme ai pernetti
sotto il manicotto scorrevole (2).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


49
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

Figura 104 Figura 106

122417

Con idoneo attrezzo, applicare sul mozzo (1) il disco raccolta


122415
olio (2).
Montare sull’albero primario l’anello sincronizzatore (3) e il
Montare il corpo di accoppiamento (3) e l’anello sincronizza-
mozzo (1) con il disco raccolta olio appena assemblato.
tore (2). Con l’attrezzo 99305121 scaldare il mozzo (1) alla
temperatura di 120˚C e montarlo con un battitoio appro-
priato.
Montaggio albero entrata moto
Figura 107
Figura 105

122397

Montare il coperchio (3) nell’albero d’entrata ed applicare


l’anello di tenuta (4).
Con l’attrezzo 99305121 scaldare il cuscinetto a rulli conici (1)
alla temperatura di 120˚C e montarlo con un battitoio appro-
priato.

Montaggio albero secondario


122416
Figura 108
Montare il manicotto scorrevole (5) di innesto 3a/4a velocità.
Inserire nelle rispettive sedi sul mozzo i pernetti (3), le molle
(4) e comprimendole, posizionarle insieme ai pernetti sotto il
manicotto scorrevole (5).
Con l’attrezzo 99305121 scaldare il cuscinetto a rulli conici (2)
alla temperatura di 100˚C e montarlo con battitoio appro-
priato.
Montare l’anello elastico (1).
Controllare che l’anello elastico (1) in sede abbia un gioco
assiale di: 0 ÷ 0,1 mm, in caso contrario scegliere tra gli anelli
forniti di ricambio quello di spessore adeguato e montarlo.

122398

Pulire accuratamente le superfici delle sedi di accoppiamento


degli ingranaggi e dell’albero.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


50
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Raffreddare l’albero (6) con attrezzo 99305121 se è possibile, Montare lo sfiato (11 ) e serrare alla coppia di 10 Nm. Serrare
oppure, scaldare gli ingranaggi a max 170˚C (tra ingranaggi e le viti di chiusura (4,6,13) con nuovi anelli di tenuta alle coppie
albero ci deve essere una differenza di temperatura di almeno prescritte:
150˚C). viti (6,13) → 60 Nm
viti (4) → 120 Nm
Mediante una pressa idraulica montare sull’albero secondario
Montare il coperchio presa di forza (3) con una nuova guarni-
nell’ordine: l’ingranaggio doppio 1a/2a velocità (5), l’ingranag-
zione (5). Serrare le viti di fissaggio alla coppia prescritta: 46
gio 3a velocità (4) e l’ingranaggio 4a velocità (3).
Nm.
Con un phon ad aria calda riscaldare a circa 80˚ C la scatola
NOTA L’azione della pressa, deve essere mantenuta per ~ in corrispondenza delle sedi dei cuscinetti.
1 min dopo che ogni singolo ingranaggio si è posizio- Con attrezzo 99374093 montare nella scatola gli anelli esterni
nato a battuta. (1,2) dei cuscinetti degli alberi primario e secondario e l’anello
(15).
Montare la piastra (8) unitamente alla leva di arresto (4) e la
Montare l’anello elastico (2) e controllare che il giuoco assiale molla.
del medesimo nella sede sia di 0 ÷ 0,1 mm. Fissare i componenti con l’anello elastico (9).
In caso contrario scegliere tra gli anelli forniti di ricambio quello
di spessore più adeguato.
Scaldare gli anelli interni dei cuscinetti: anteriore e posteriore Figura 110
(1,7) a ~ 120˚C - 130˚ C per massimo 15 min e montarli sull’al-
bero secondario.

Montaggio scatola cambio


Figura 109

122395

Posizionare nella scatola cambio l’ingranaggio di rinvio RM (1)


completo dei due cuscinetti a rulli (2).

122396

Montare l’interruttore (12) con un nuovo anello di tenuta.


Coppia di serraggio = 35 Nm.
Inserire la sfera (14) e serrare l’interruttore (10) con un nuovo
anello di tenuta alla coppia prescritta: 45 Nm.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


51
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

Figura 111 Figura 114

122394
122421
Applicare l’attrezzo 99370449 (1) all’albero primario (2) e
agganciarlo al sollevatore. Applicare con cautela l’albero entrata moto (1) sull’albero pri-
Posizionare la forcella (3) sull’albero (2) e introdurre il mede- mario senza danneggiare il labbro di tenuta del disco raccolta
simo nella scatola cambio. olio.
Figura 112 Figura 115

122419

Posizionare sul manicotto scorrevole innesto 1a/2a velocità,


la forcella (2) con i pattini (4) e la piastra (3) orientata come
in figura.
Vincolare quindi la forcella alla scatola cambio mediante le viti
di articolazione.

Figura 113

122122

Con un cacciavite, posizionare opportunamente la leva (1) in


modo da poter introdurre le aste (2) nella posizione rilevata
allo smontaggio.
Montare la forcella (3) con i pattini sul manicotto scorrevole
(4) in modo da agganciare le aste come indicato in figura.
Vincolare quindi la forcella alla scatola cambio mediante le viti
di articolazione.
122420

Avvitare nell’albero secondario (2), la golfara 99360502 (1),


agganciare la medesima ad un sollevatore e spostando lateral-
mente l’albero primario (3), introdurre l’albero secondario
nella scatola cambio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


52
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 116 Figura 119

122422
122111
Montare la piastra di supporto (1).
Allineare l’ingranaggio della retromarcia con la sede del cusci-
Applicare il sigillante LOCTITE n. 241 sulle viti di articolazione netto.
(1,3 Figura 80) delle forcelle. Serrare le viti di articolazione alla
coppia prescritta: 160 Nm.
Montare la campana frizione come descritto nel capitolo rela- NOTA Se necessario, centrare l’ingranaggio della retromar-
tivo. cia con una spina di allineamento.

Figura 117
Figura 120

122109

Ruotare il cambio, con l’attrezzo 99305121 scaldare l’ingra-


naggio planetario (1) alla temperatura di 170ºC, per circa 15 122112
minuti, e montarlo con battitoio appropriato. Con l’attrezzo 99305121 riscaldare il foro sede del perno a
circa 100 ˚C utilizzando un phon ad aria calda.
Figura 118 Inserire il perno (1) nella scatola fino alla battuta.

Figura 121

122110

Montare l’anello elastico (1).


Controllare che l’anello elastico in sede abbia un gioco assiale 122108
di: 0 ÷ 0,05 mm, in caso contrario scegliere tra gli anelli forniti
di ricambio quello di spessore adeguato e montarlo. Montare l’anello elastico (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


53
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O.

Registrazione gioco assiale cuscinetti albero Figura 124


primario e albero d’entrata moto
Figura 122

122426
Quota A Con un calibro di profondità misurare la distanza
fra la superficie di collegamento del coperchio anteriore e la
122423
superficie di contatto.
Ruotare gli alberi e verificare che l’anello esterno (2) del cusci-
netto appoggi senza giuoco e senza precarico sui rulli del cusci-
netto. NOTA Effettuare le misurazioni in due punti opposti e fare
la media.
Figura 123
Lo spessore S dell’anello di registro è determinato dalla
seguente equazione
S= [ A - (B - C)] - D
Dove:
- A,B, misure rilevate;
- C, spessore della guarnizione;
- D, giuoco assiale di 0 ÷ 0,1 mm.
Esempio:
B = 2,40 mm
C = 0,40 mm (guarnizione)
A = 3,85 mm
S= [ 3,85 - (2,40 - 0,40)] - (D)=
= 1,85 - (0 ÷ 0,1) = 1,75 ÷ 1,85 mm
122424 Scegliere lo spessore dell’anello di registro tra quelli disponibili
Quota B dal catalogo ricambi.
Misurare la sporgenza del cuscinetto (1) dal piano della cam-
pana frizione (2). Registrazione gioco assiale cuscinetti albero
Quota C secondario
Misurare lo spessore della guarnizione (3, Figura 73). Figura 125

NOTA Effettuare le misurazioni in due punti opposti e fare


la media.

122427

Ruotare l’albero e verificare che l’anello esterno del cuscinetto


appoggi senza giuoco e senza precarico sui rulli del cuscinetto.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


54
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 9 S 1310 T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 126 Completamento cambio


Montare gli anelli di registro dello spessore appena calcolato
e il coperchio entrata moto come descritto nel capitolo rela-
tivo.

122428

Quota A
Misurare la profondità dell’anello esterno del cuscinetto
rispetto al piano della campana frizione.
Quota C
Misurare lo spessore della guarnizione (3, Figura 73).

NOTA Effettuare le misurazioni in due punti opposti e fare


la media.

Figura 127

122429

Quota B
Misurare la profondità fra la pompa e la superficie di contatto
del coperchio entrata moto.
Lo spessore S dell’anello di registro è determinato dalla
seguente equazione
S= [ (A + C) - B)] - D
Dove:
- A,B, misure rilevate;
- C, spessore della guarnizione;
- D, giuoco assiale di 0 ÷ 0,1 mm.
Esempio:
A = 7,75 mm
C = 0,40 mm (guarnizione)
B = 6,15 mm
S= [ (7,75 + 0,40) - 6,15] - (D)=
= 2,00 - (0 ÷ 0,1) = 1,90 ÷ 2,00 mm
Scegliere lo spessore dell’anello di registro tra quelli disponibili
dal catalogo ricambi.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
55
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

Cambi di velocità
- ZF 16 S 1620 T.D.
- ZF 16 S 1920 T.D.
- ZF 16 S 2220 T.D. / T.O.

Pagina

DESCRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57

UBICAZIONE TARGHETTA DESCRITTIVA


CAMBIO DI VELOCITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58

FUNZIONAMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60

- Gamma lenta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60

- Gamma veloce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61

COMANDO GRUPPO RIDUTTORE


EPICICLOIDALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62

- Marce ridotte . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62

- Marce normali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63

COMANDO PNEUMATICO CAMBIO . . . . . . . . . 64

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . 65

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69

ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70

DIAGNOSTICA CAMBI DI VELOCITÀ . . . . . . . . . 75

STACCO-RIATTACCO CAMBIO . . . . . . . . . . . . . 77

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78

REVISIONE CAMBIO DI VELOCITÀ . . . . . . . . . . . 79

- Scatola comando marce servoshift . . . . . . . . . 79

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79

- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


56
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Pagina

- Stacco scatola posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . 85

- Smontaggio gruppo riduttore epicicloidale


(G.R.E.) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 85

- Montaggio gruppo riduttore epicicloidale (G.R.E.) 87

- Riattacco scatola posteriore gruppo riduttore


epicicloidale (G.R.E.) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 90

- Smontaggio scatola cambio . . . . . . . . . . . . . . . 90

- Smontaggio albero primario . . . . . . . . . . . . . . . 93

- Smontaggio albero entrata moto . . . . . . . . . . . 96

- Smontaggio albero secondario . . . . . . . . . . . . . 97

CONTROLLI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 97

- Scatola cambio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 97

- Cuscinetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 97

- Alberi - ingranaggi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 97

- Mozzi - manicotti scorrevoli . . . . . . . . . . . . . . . 97

- Aste - forcelle . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 97

- Sincronizzatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98

- Sincronizzatori monocono tipo BK . . . . . . . . . 98

- Montaggio albero secondario . . . . . . . . . . . . . 98

- Montaggio albero entrata moto . . . . . . . . . . . . 98

- Montaggio albero primario . . . . . . . . . . . . . . . . 100

- Registrazione albero primario . . . . . . . . . . . . . 102

- Montaggio scatola cambio . . . . . . . . . . . . . . . . 103

- Registrazione forcella comando splitter . . . . . . 104

- Pompa olio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105

- Registrazione giuoco assiale cuscinetto


albero secondario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105

- Coperchio albero entrata moto . . . . . . . . . . . . 106

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
57
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

DESCRIZIONE
I cambi di velocità ZF 16 S 1920/2220/2320/2520 nelle ver- Questi cambi dispongono pertanto di sedici marce avanti con
sioni T.D. (presa diretta) o T.O. (moltiplicata), sono composti rapporti finemente scalati ed inseribili in successione e di due
da: retromarcie.
- una scatola centrale, contenente l’albero primario, l’albe- I sincronizzatori sono del tipo monocono.
ro entrata moto, l’albero secondario e gli ingranaggi rela-
La lubrificazione è ottenuta con una pompa ad ingranaggi.
tivi alle quattro marce avanti e una retromarcia;
Il comando marce del tipo a doppia H è dotato di un dispositi-
- una scatola posteriore contenente il Gruppo Riduttore
vo “servoshift” a comando pneumatico per migliorare la sele-
Epicicloidale (G.R.E.). La sua funzione è quella di raddop-
zione e l’innesto delle marce.
piare il numero di marce avanti mediante l’impiego di
ingranaggi di tipo epicicloidale a dentatura elicoidale.
Il servoshift è un dispositivo costituito da un modulo a funzio-
Si ottiene così una selezione di gamma delle marce che,
namento meccanico/pneumatico e da un cilindro a doppia
partendo dalle quattro marce in entrata, permette di
azione.
avere in uscita otto rapporti diversi (quattro marce nor-
mali e quattro marce ridotte); I vantaggi derivanti da tale dispositivo sono:
- una scatola anteriore contenente il gruppo moltiplicato- - selezione e innesto marce più rapidi e con minor sforzo;
re, detto “splitter”, che permette di ottenere per ognuna
delle otto marce avanti e per la retromarcia una ulteriore - ammortizza le vibrazioni della tiranteria di comando ridu-
doppia selezione. cendo la rumorosità;
Lo “splitter” dimezza pertanto lo scalamento fra due rap- - minori sollecitazioni dei sincronizzatori.
porti successivi ed ogni marcia viene suddivisa in un rap-
porto lento (L = rapporto lento) ed in un rapporto velo- Il dispositivo funziona meccanicamente in caso di avaria del si-
ce ( S = rapporto veloce). stema pneumatico.

Figura 1

71107

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


58
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

UBICAZIONE TARGHETTA DESCRITTIVA CAMBIO DI VELOCITÀ


Figura 2

16 S 1920/2220/2320/2520 16 = Numero marce


avanti
S = Sincronizzate
1920/2220/2320/2520
coppia motrice entrata

112202

A = Tipo di cambio F = Rapporto di trasmissione tachimetro


B = N. disegno ZF G = Tipo di P.T.O.
C = N. progressivo di produzione H = Rapporto di trasmissione P.T.O.
D = N. di disegno IVECO per ricambi I = Quantità olio per sotituzione
E = Rapporto di trasmissione cambio L = Denominazione lista lubrificanti ZF
P.T.O. = Presa di forza

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
59
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

Figura 3

61225

PARTICOLARE DEL COMANDO MARCE CON SERVOSHIFT


1. Leva per valvola di comando - 2. Leva per azionamento marce - 3. Rullo di trascinamento - 4. Scarico - 5. Pistone di co-
mando - 6. Alimentazione - 7. Cilindro - 8. Molla di reazione - 9. Leva attacco tirante longitudinale

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


60
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

FUNZIONAMENTO
Gamma lenta
Figura 4

119421
Aria in pressione

SCHEMA PNEUMATICO PER LA PRESELEZIONE IN GAMMA LENTA

L’aria proveniente dal serbatoio dei servizi, alimenta contem- Contemporaneamente la valvolina (6) si sposta e apre il pas-
poraneamente, tramite la tubazione di collegamento (15) la sagio per l’aria tra il condotto d’entrata (11) e quello di colle-
valvola di consenso (14) e il preselettore (1). gamento (3) con la camera destra del cilindro dello “splitter”
(2).
Spostando il preselettore (1) verso il basso (posizione L di
gamma lenta), l’aria, che arriva al preselettore (1) tramite la Azionando il pedale della frizione l’aria, che arriva alla valvola
tubazione di collegamento (16), va ad alimentare la valvola di consenso (14), va ad alimentare la valvola a doppio co-
a doppio comando (8). mando (8) tramite la tubazione di collegamento (13).
L’aria in pressione, alimentando la sopracitata valvola (8), L’aria che arriva alla valvola (8), passa attraverso il condotto
spinge verso sinistra i pistoncini (4 e 9). d’entrata (11) e, trovando libero il passaggio va ad alimentare
tramite il condotto di collegamento (3), la camera destra del
lo spostamento dei pistoncini (4 e 9), permette alla valvolina
cilindro dello “splitter” (2).
(7) di ritornare nella propria sede e di scaricare nell’atmo-
sfera, tramite il condotto di collegamento (12), l’aria conte- Il pistone di detto cilindro spostandosi verso sinistra, coman-
nuta nella camera sinistra del cilindro dello “splitter” (2). da quindi tutta la catena cinematica a valle determinando l’in-
serimento della gamma lenta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
61
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

Gamma veloce
Figura 5

Aria in pressione

119422

SCHEMA PNEUMATICO PER LA PRESELEZIONE IN GAMMA VELOCE

L’aria proveniente dal serbatoio dei servizi, alimenta contem- Contemporaneamente la valvolina (7) si sposta e apre il pas-
poraneamente, tramite la tubazione di collegamento (15) la sagio per l’aria tra il condotto d’entrata (11) e quello di colle-
valvola di consenso (14) e il preselettore (1). gamento (12) con la camera destra del cilindro dello “splitter”
(2).
Spostando il preselettore (1) verso l’alto (posizione S di gam-
ma veloce), si chiude il passaggio dell’aria tra la tubazione di Azionando il pedale della frizione l’aria, che arriva alla valvola
alimentazione (15) e la valvola a doppio comando (8), met- di consenso (14), va ad alimentare la valvola a doppio coman-
tendo in comunicazione la tubazione di collegamento (16) do (8) tramite la tubazione di collegamento (13).
con la tubazione di scarico (17).
L’aria che arriva alla valvola (8), passa attraverso il condotto
Conseguentemente allo scarico dell’aria dalla valvola a doppio d’entrata (11) e, trovando libero il passaggio va ad alimentare
comando (8), la reazione della molla (10) e delle molle (5) tramite il condotto di collegamento (12), la camera sinistra del
spingono i pistoncini (4 e 9) verso destra. cilindro dello “splitter” (2).
Lo spostamento dei pistoncini (4 e 9 ) permette alla valvolina Il pistone di detto cilindro spostandosi verso destra, comanda
(6) di ritornare nella propria sede e, di scaricare nell’atmo- quindi tutta la catena cinematica a valle determinando l’inseri-
sfera, tramite il condotto di collegamento (3), l’aria contenuta mento della gamma veloce.
nella camera destra del cilindro dello “splitter” (2).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


62
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

COMANDO GRUPPO RIDUTTORE EPICICLOIDALE


Marce ridotte
Figura 6

86338

SCHEMA IMPIANTO PNEUMATICO INNESTO MARCE RIDOTTE

L’aria proveniente dall’impianto pneumatico del veicolo, at- Lo spostamento del pistone determinerà la chiusura del con-
traverso il riduttore di pressione (1) viene ridotta alla pressio- tatto dell’interruttore elettrico che permette l’accensione
ne di 9,5 bar. Alimentando quindi la valvola di consenso D. della lampada spia in cabina con il simbolo della tartaruga.
Portando ora la leva di comando in posizione di marce ridotte
(1 H), il corpo A, solidale all’asta di comando marce, apre la
valvolina E che alimenta, tramite la tubazione F il cilindro G.
Il pistone del cilindro G spostandosi verso destra, inserisce il
G.R.E..
Contemporaneamente si chiude la valvola B permettendo NOTA Le marce ridotte possono essere utilizzate sia in con-
all’aria proveniente dalla tubazione C di scaricarsi in atmosfe- dizione di gamma lenta che in condizione di gamma
ra. veloce, a seconda della posizione del preselettore.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
63
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

Marce normali
Figura 7
7 8
5 6
3 4
1 2
R

C B A

22
1

F I
D

G 21
E
26

25

86337

SCHEMA IMPIANTO PNEUMATICO INNESTO MARCE NORMALI

L’aria proveniente dall’impianto pneumatico del veicolo, attra- Lo spostamento del pistone determinerà la chiusura del con-
verso il riduttore di pressione (1) viene ridotta alla pressione tatto dell’interruttore elettrico che spegnerà la spia in cabina.
di 9,5 bar. Alimentando quindi la valvola di consenso D.
Portando ora la leva di comando in posizione di marce normali
(2a H), il corpo A, solidale all’asta di comando marce, apre la
valvolina B che alimenta, tramite la tubazione C il cilindro G.
Il pistone del cilindro G spostandosi verso destra, disinserisce NOTA Le marce normali possono essere utilizzate sia in
il G.R.E.. condizione di gamma lenta che in condizione di
gamma veloce, a seconda della posizione del prese-
Contemporaneamente si chiude la valvola E permettendo lettore.
all’aria proveniente dalla tubazione F di scaricarsi in atmosfera.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


64
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

COMANDO PNEUMATICO CAMBIO


Figura 8

119423

SCHEMA COMANDO PNEUMATICO CAMBIO DI VELOCITÀ CON SERVOSHIFT


1. Selettore comando splitter - 2. Valvola di consenso - 3. Serbatoio servizi - 4. Servofrizione -
5. Valvola a doppio comando - 6. Cilindro comando G.R.E. - 7. Interruttore segnalazione cambio in folle -
8. Interruttore retromarcia - 9. Valvola di comando - 10. Distributore - 11. Servoshift - 12. Tubazione - 13. Tubazione.
Il comando dello splitter (marce gamma lenta - marce gamma L’impianto pneumatico del veicolo alimenta, attraverso il ser-
veloci) e del gruppo riduttore epicicloidale è pneumatico ed batoio (3) dei servizi e il distributore (10).
è integrato nella leva comando marce.
Il distributore (10), attraverso la tubazione (12) alimenta il
Con il selettore (1) si preseleziona attraverso la valvola dop- servofrizione (4) che, se azionato dal pedale frizione, alimenta
pio comando (5) la gamma L (lenta) e la gamma V (veloce). il servoshift (11), attraverso la tubazione (13).
Esse si inseriscono attraverso la valvola di consenso (2) quan-
Un interruttore (8) posto sul comando cambio accende la lu-
do si aziona il pedale della frizione.
ce della retromarcia quando questa viene inserita.
Il gruppo epicicloidale si inserisce o disinserisce automatica-
Sul coperchio del comando marce si trova l’interruttore (7)
mente nel passare dalla 1a H alla 2a H e viceversa.
per segnalazione cambio in folle.
Quando il cambio di velocità è in posizione di folle, il cilindro
Un altro interruttore posto sul cilindro (6) comando G.R.E.,
di comando (6), viene azionato dall’aria in pressione attraver-
accende la spia in cabina (con l’ideogramma della tartaruga),
so la valvola di comando (9).
quando si inserisce il riduttore epicicloidale.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
65
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

CARATTERISTICHE E DATI
CAMBI DI VELOCITÀ

Tipo Meccanico
Coppia in entrata
ZF 16 S 1620 T.D. 1700
ZF 16 S 1920 T.D. 1900
ZF 16 S 2220 T.D. 2200
ZF 16 S 2220 T.O. 2200

Marce 16 marce avanti


2 retromarce

Comando delle quattro marce


principali Meccanico
Comando G.R.E. * Pneumatico
Comando “Splitter” Pneumatico

Presa di forza A richiesta

Innesto marce:

Marce avanti Sincronizzatore ad anello libero


Tipo Bk monocono 1a - IIa - IIIa - IVa - Va - VIa
velocità

Retromarcia Ad innesto rapido

Antidisinnesto marce Ritenuta dei manicotti scorrevoli mediante


nottolini e molle

Ingranaggi A denti elicoidali

* G.R.E. = Gruppo riduttore epicicloidale


T.D. = Truck Direct Drive (presa diretta)
T.O. = Truck Over Drive (Moltiplicato)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


66
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

CARATTERISTICHE E DATI

ZF 16 S 1620 T.D.
CAMBI D1 VELOCITÀ ZF 16 S 1920 T.D.
TD ZF 16 S 2220 T.O.
TO
ZF 16 S 2220 T.D.
Rapporto ingranaggi
1ª 16,41 13,80
2ª 13,80 11,54
3ª 11,28 9,49
4ª 9,49 7,93
5ª 7,76 6,53
6ª 6,53 5,46
7ª 5,43 4,57
8ª 4,57 3,82
9ª 3,59 3,02
10ª 3,02 2,53
11ª 2,47 2,08
12ª 2,08 1,74
13ª 1,70 1,43
14ª 1,43 1,20
15ª 1,19 1,00
16ª 1,00 0,84
1ª RM 15,36 12,92
2ª RM 12,92 10,80
Tipo di olio Tutela Truck FE-Gear
Tutela ZC 90
Quantità
Cambio a secco
ZF 16 S 1620 T.D. kg 10
litri 11
ZF 16 S 1920 kg 12
ZF 16 S 2220 T.D./T.O. litri 13

Cuscinetti albero primario e secondario a rulli conici

Temperatura di montaggio flangia di 70 °C Max.


uscita moto

Temperatura di montaggio ingranaggi


albero secondario 160 ÷ 180 °C

T.D. = Truck Direct Drive (Presa diretta)


T.O. = Truck Over Drive (Moltiplicato)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
67
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

CARATTERISTICHE E DATI
CAMBI DI VELOCITÀ

Temperatura di montaggio mozzi fissi e


cuscinetti alberi primario e secondario 100°

Giuoco assiale: con anello di registro senza anello di registro


- cuscinetto albero porta - satelliti G.R.E. * 0 ÷ 0,1 mm 0 ÷ 0,26 mm
- anello elastico del mozzo fisso G.R.E. * 0 ÷ 0,1 mm
- anello elastico cuscinetto albero 0 ÷ 0,1 mm
secondario

Giuoco assiale ingranaggio albero entrata


moto, prima, seconda e terza velocità 0,2 mm minimo

Giuoco assiale ingranaggio quarta velocità 0,05 mm minimo

Giuoco assiale fra porta - satelliti e satelliti 0,4 ÷ 1,3 mm


G.R.E. *

Giuoco assiale cuscinetti alberi: primario e


secondario lato entrata moto 0,0 ÷ 0,1 mm

Giuoco assiale anello elastico cuscinetto


posteriore albero primario 0,0 ÷ 0,05 mm

Quota di controllo del limite d’usura degli


anelli sincronizzatori:
- prima/seconda velocità 1,5 mm a 50 Nm (5 kgm)
- terza/quarta velocità 0,8 mm
- G.R.E. * 1,2 mm

Giuoco assiale ingranaggio di rinvio retro- 0,4 ÷ 1,5 mm


marcia

Giuoco assiale o precarico semianelli albe- da - 0,05 a + 0,05


ri: primario ed entrata moto

* G.R.E. = Gruppo riduttore epicicloidale

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


68
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

CARATTERISTICHE E DATI
CAMBI DI VELOCITÀ
Quota per la registrazione del giuoco dei pattini
della forcella di comando “splitter” sul relativo mani-
mani
cotto scorrevole: -
Giuoco dei pattini delle forcelle nelle relative sedi
dei manicotti scorrevoli 0,6 ÷ 1,2 mm

Quota di montaggio anello di tenuta a doppio lab-


bro su coperchio posteriore 12,5 +1,0 mm

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
69
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

COPPIE DI SERRAGGIO
Figura 9

102917

COPPIA
PARTICOLARE
Nm kgm
1 Viti di fissaggio scatola splitter 50 5
2 Vite di fissaggio pompa olio 46 4,6
3 Viti fissaggio coperchio albero entrata moto 46 4,6
4 Viti di fissaggio scatola comando cambio 43 4,3
5 Viti di fissaggio valvola alla scatola comando cambio 23 2,3
6 Viti di fissaggio cilindro G.R.E.* alla scatola 50 5,0
6
7 Dadi autobloccanti di fissaggio aste comando splitter e G.R.E. ai relativi stantuffi 150 15,0
7
8 Viti di fissaggio flangia d’uscita moto 120 12
9 Viti di fissaggio coperchio posteriore 50 5
10 Viti di fissaggio coperchio predisposizione presa di forza 79 7,9
11 Viti di fissaggio scatola G.R.E.* 50 5
Viti di fissaggio
- M18 x 1,5 35 3,5
- M22 x 1,5 50 5
- M24 x 1,5 60 6
Viti di fissaggio supporto forcella comando cuscinetto disinnesto frizione 150 15
Viti di fissaggio coperchio inferiore scatola cambio RM 49 4,9
Viti di fissaggio coperchio laterale scatola comando cambio 23 2,3
Viti cave fissaggio tubazioni 35 3,5
Tappi di scarico olio 80 8,0
Tappi M38 x 1,5 di scarico olio con filtro magnetico 140 14,0
Interruttori a pressione / trasmettitori di impulsi 50 5,0
Viti fissaggio coperchio pompa olio 46 4,6
Interruttori su scatola comando marce 35 3,5
Viti di fissaggio valvola comando splitter 9,5 0,9
Dado per vite fissaggio leva all’asta comando cambio 5 0,5
Perni a vite per articolazione forcella di comando G.R.E.* 250 z 25 z
Sfiato vapori olio 10 1
Puntali di posizionamento aste 50 5
Vite per piastrina ritegno albero retromarcia (Se presente) 86 8,6
Viti fissaggio forcella su asta comando splitter 60 6
G.R.E.* = Gruppo Riduttore Epicicloidale
z = Applicare sulla filettatura LOCTITE 241

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


70
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99322205 Cavalletto rotativo per revisione gruppi

99322225 Supporto per sostegno gruppi (da applicare al cavalletto


99322205)

99340205 Estrattore a percussione

99341003 Ponte a semplice effetto

99341004 Ponte a semplice effetto

99341012 Coppia staffe

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
71
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99341015 Strettoio

99341019 Coppia tiranti con appigli

99341020 Coppia tiranti con appigli


99341021

99341022 Appigli

99341024 Appigli
99341025

99345058 Blocchetto di reazione per estrattori

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


72
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99345097 Attrezzo di reazione per estrazione ingranaggio solare e per pian-


taggio tubo olio albero primario

Spina per estrazione perni di centraggio scatola anteriore e poste-


99347092 riore cambio di velocità (usare con 99340205)

99360502 Anelli per smontaggio e rimontaggio gruppo riduttore

99370006 Impugnatura per battitoi intercambiabili

99370007 Impugnatura per battitoi intercamiabili

Battitoio per montaggio guarnizione e/o boccole scatola comando


99370113 marce

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
73
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Base porta comparatore per registrazione cuscinetti albero secon-


99370415 dario (usare con 99395604)

Calettatore per montaggio guarnizione su coperchio anteriore


99370420 cambio di velocità (usare con 99370006)

99370449 Attrezzo per estreazione e introduzione albero primario

99370450 Attrezzo per registrazione forcella comando Splitter

99370465 Attrezzo per acciaccatura piastrine di sicurezza

99370565 Golfari (2) M10 per sollevamento gruppi vari

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


74
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Supporto per sostegno cambio di velocità durante lo stacco e riat-


99370629 tacco dal veicolo

Staffe per sostegno cambio di velocità durante la revisione


99371050 (usare con 99322205 - 99322225)

Battitoio per montaggio piste esterne cuscinetti (91 -134)


99374093 (usare con 99370007)

99374221 Calettatore per montaggio guarnizioni di tenuta su coperchio po-


steriore

Calettatore per montaggio deflettore olio su albero presa diretta


99374370 (usare 99370006)

99395604 Comparatore (0 - 10 mm)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
75
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

DIAGNOSTICA CAMBI DI VELOCITÀ


Principali anomalie di funzionamento del cambio:

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Giuoco eccessivo fra gli ingranaggi. Revisionare il cambio e sostituire gli ingra-
naggi usurati.
Ingranaggi, cuscinetti, anelli sincronizzato- Sostituire i particolari usurati.
Rumorosità ri e corpi d’accoppiamento usurati.
Insufficiente livello dell’olio nella scatola. Aggiungere olio Tutela ZC 90 oppure
Tutela Truck Fe-Gear. ripristinando
l’esatto livello.
Errata manovra d’innesto. Innestare a fondo le marce prima di rila-
sciare il pedale della frizione.
Rottura delle forcelle. Smontare il cambio, revisionare i partico-
lari ed effettuare le sostituzioni del caso.
Disinnesto spontaneo delle marce e irre- Anelli sincronizzatori usurati. Controllare gli ingranaggi ed i manicotti
golarità d’innesto scorrevoli per innesto marce, sostituendo
quelli deteriorati, sostituire gli anelli sin-
cronizzatori.
Funzionamento difettoso del riduttore Controllare e sostituire i particolari dete-
epicicloidale riorati.
Indurimento delle forcelle sull’asta. Smontare la scatola del cambio e ricerca-
re la causa dell’indurimento; eseguire le
opportune riparazioni.
Manicotti scorrevoli ostacolati nello spo- Controllare ed eseguire le opportune ri-
stamento. parazioni.
Difficoltà e durezza d’innesto delle marce
Qualità inadatta dell’olio nella scatola. Scaricare l’olio e rifornire con olio
Tutela ZC 90 oppure Tutela Truck
Fe-Gear.
Mancato disinnesto frizione. Controllare ed eseguire le opportune ri-
parazioni.
Collegamenti difettosi tubazione aria. Controllare i collegamenti e ripristinarli se
necessario.
Tubazione aria piegata e/o schiacciata. Sostituire la tubazione.
Perdite aria dalla tubazione. Controllare che non vi siano perdite nei
tubi e nei raccordi; usare un apparecchio
acustico di controllo o acqua saponata.
Sostituire o chiudere a tenuta se necessa-
rio.
SSistema pneumatico di comando difet-
f
Perdite d’aria dalla valvola riduttrice di Sostituire la valvola o gli anelli di tenuta
toso o inefficiente *
pressione. della stessa.
Regolazione difettosa della valvola ridut- Controllare la pressione della valvola. So-
trice di pressione. stituire se necessario.
Perdite d’aria delle valvole di consenso. Controllare le valvole di consenso. Se ne-
Valvole di consenso non funzionanti. cessario sostituire le valvole o gli anelli di
tenuta delle stesse.
Perdite d’aria dai cilindri di comando. Sostituire le guarnizioni e gli anelli di tenu-
ta dei cilindri di comando.
* I controlli devono essere eseguiti a motore spento e serbatoi aria carichi.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


76
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
77
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

530210 STACCO-RIATTACCO CAMBIO


Figura 10
Stacco

Per effettuare lo stacco del cambio di velocità operare come


segue:
- porre il veicolo su una fossa o su un ponte elevatore;
- scollegare i cavi delle batterie per evitare possibili
cortocircuiti;
- scollegare il cavo (11) agendo sui connettori (→) e
disimpegnando la piombatura di sicurezza dalla vite (10);
- scollegare il connettore (7) ed il tubo (8) dalla presa di
forza (se presente);.
- scollegare le tubazioni (4) e (5) dell’aria;
- disimpegnare le tubazioni (6) dalle fascette (12);
- agendo sui fissaggi (13) scollegare il tirante (14) dal
cambio;
- allentare la vite (2) e sfilare la leva (3) completa del
tirante (1) dal cambio segnandone preventivamente la
posizione per il rimontaggio;
- rimuovere i fissaggi (15) della campana del cambio
accessibili da sopra.

NOTA Per i cambi di velocità con intarder operare come


segue:
- scaricare il liquido di raffreddamento motore e
scollegare le tubazioni dallo scambiatore di calore;
- nel caso la traversa del telaio impedisse lo stacco
del cambio di velocità occorre scaricare l’olio
dall’intarder; rimuovere i dadi e viti di fissaggio
scambiatore di calore all’intarder, smontare i
prigionieri e staccare lo scambiatore di calore.

71751

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


78
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Operando da sotto il veicolo: Figura 11


- scollegare le tubazioni (1) e (2) precedentemente
disimpegnate dalle fascette;
- svitare i dadi (5) e legare opportunamente il cilindro
comando frizione (6) al telaio del veicolo;
- agendo sui fissaggi laterali (8), rimuovere la traversa (7);
- posizionare sotto il cambio di velocità un cricco idraulico
munito di sopporto 99370629 (1 Figura 11);
- scollegare l’albero di trasmissione (10) agendo sulle viti
(9) e legarlo opportunamente al telaio del veicolo in
modo che non interferisca nelle operazioni di
smontaggio del cambio;
- completare la rimozione dei fissaggi (4) della campana
del cambio;
- ad operazione ultimata, sfilare il cambio dal motore
arretrandolo opportunamente fino a portarlo fuori dallo
spazio occupato dalla tubazione di scarico (3) quindi
abbassare il cricco ed estrarre il cambio.

Figura 12

45369

Riattacco
Invertire opportunamente le operazioni eseguite
per lo stacco e serrare alla coppia prescritta le viti
e i dadi di fissaggio.

NOTA Per i cambi di velocità con intarder operare come


segue:
- riattaccare lo scambiatore di calore all’intarder
interponendo nuovi anelli di tenuta; montare i
prigionieri e serrare i dadi e la vite di fissaggio alla
coppia prescritta;
- collegare le tubazioni liquido di refrigerante allo
scambiatore di calore e rifornire il cambio di
velocità di olio nella quantità prescritta;
- Riempire l’impianto di raffreddamento motore
come descritto nella sezione 2 motore.

71752

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
79
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

530210 REVISIONE CAMBIO DI VELOCITÀ Smontaggio


Figura 14
NOTA Prima della revisione lavare accuratamente il grup-
po.
Le attrezzature specifiche e/o generiche devono es-
sere utilizzate nel modo per le quali sono state pre-
viste.
Per facilitare il montaggio, riporre i particolari smon-
tati nell’ordine di smontaggio nell’apposito raccogli-
tore.
Al montaggio devono essere sempre sostituiti con
particolari nuovi: le guarnizioni e gli anelli di tenuta,
le spine elastiche, le piastrine di sicurezza e le molle.
I dadi e le viti devono essere serrati alla coppia pre-
scritta con la filettatura asciutta e sgrassata.
61227
Per lo smaltimento del lubrificante e dei detergenti,
attenersi alle normative specifiche.
Svitare il raccordo (2) e scollegare la tubazione aria (3) dal
distributore (4).
NOTA Di seguito sono descritte le operazioni di revisione Figura 15
del cambio di velocità ZF 16 S 2520 che, salvo diver-
sa indicazione, sono valide anche per i cambi di ve-
locità ZF 16 S 1620/1920/2220.

Applicare le staffe di sostegno 99371031 al gruppo.


Mediante funi con ganci e sollevatore mobile, posizionare il
complessivo sul cavalletto rotativo 99322205 completo di
supporto di sostegno 99322225.
530220 Scatola comando marce servoshift
Stacco
Figura 13 61257

Svitare le viti (1, Figura 14) e staccare il servoshift (1) dalla


scatola comando marce (2).
Rimuovere il puntalino (3) con la molla (4).
Figura 16

61226

Annotare la posizione di montaggio delle tubazioni (3 e 4)


e scollegare le medesime dalla scatola comando cambio (5)
svitando i raccordi (2 e 6) completi di rondelle di tenuta.
Svitare le viti di fissaggio (1) e smontare la scatola comando
marce (5) completa di servoshift dalla scatola cambio. 61228

Contrassegnare la posizione di montaggio della leva (7)


NOTA Il dispositivo servoshift non è revisionabile, riscon- sull’asta (6). Allentare il dado (5) e smontare la leva (7)
trando anomalie sostituirlo dall’asta (6).
Sfilare lo scodellino (8).
Riattacco Smontare:
Per il riattacco invertire le operazioni descritte per - la valvola (3) dopo aver tolto le viti (4);
lo stacco montando nuove guarnizioni di tenuta e - gli interruttori (1 e 9) con le relative rondelle e puntalini
serrando le viti di fissaggio (1) e i raccordi (2 e 6) alla (2 e 10);
coppia prescritta. - il tappo (13) con la relativa rondella, la molla (12) e il pun-
tale (11).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


80
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 17 Figura 20

61229 61231

Svitare le viti (1) e smontare il coperchio superiore (2). Smontare dall’asta (1) l’anello elastico (2).
Sfilare il pernetto (3). Agire sulla rondella (4) per contenere l’azione della molla (5)
e smontare l’anello elastico (3), sfilare la rondella (4) la molla
(5) e la rondella (6).

Figura 18 Figura 21

61230 61232
Rimuovere l’anello elastico (3) e estrarre lo stantuffo (2) com- Smontare gli anelli elastici (1) e sfilare i perni (2) che vincolano
pleto di anello di tenuta (1). il trascinatore (4) all’asta (3).

Figura 19 Figura 22

61259 61233
Svitare i tappi (2) con le rondelle, sfilare le molle (1) e smonta- Spostare il canotto (1) nel verso della freccia.
re le leve (6).
Con un punzone battere sulla sommità della leva (6) in modo
Se necessario sfilare i pernetti (3). da provocare la fuoriuscita dalla medesima del cuscinetto (3)
e del perno (2), svincolando quest’ultimo dalla scanalatura
Svitare le viti (4) e smontare il coperchio (5).
(4) dell’asta (5).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
81
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

Figura 23 Montaggio

NOTA Al montaggio sostituire sempre con particolari


nuovi gli elementi di tenuta: anelli, rondelle in rame,
guarnizioni piane, anelli elastici e cuscinetti a rullini
con i relativi perni.
Controllare che le molle non siano rotte o snervate.

61234

Annotare la posizione di montaggio delle leve (2 e 3) e ri-


muovere le medesime dalla scatola (4) sfilando l’asta (1).

Figura 24 Figura 26

61236
61235
Posizionare nella scatola (4) l’elemento di bloccaggio (1) e il
Con l’estrattore per interni 99348004 estrarre la boccola (2) trascinatore (2) come contrassegnato allo smontaggio e in-
e l’anello di tenuta (1) dalla scatola (3). trodurre nei medesimi il canotto (3).

Figura 27

Figura 25

61235

Con battitoio 99370113 montare nella scatola (3) la boccola


61236 (2).
Annotare la posizione di montaggio dell’elemento di bloccag- Con idoneo calettatore montare nella scatola (3) l’anello di
gio (1) e del trascinatore (2) e rimuovere i medesimi dalla sca- tenuta (1). Lubrificare con grasso l’interno dell’anello di tenu-
tola (4) dopo aver sfilato il canotto (3). ta (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


82
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 28 Figura 30

61234 61232

Posizionare nella scatola (4) le leve (2 e 3) come contrasse- Vincolare il trascinatore (4) all’asta (3) inserendo nei medesi-
gnato allo smontaggio e introdurre nelle medesime l’asta (1). mi i perni (2) e montare su quest’ultimi nuovi anelli elastici (1).

Figura 31

61231

Posizionare sull’asta (1): la rondella (6), la molla (5), la rondella


(4) e montare un nuovo anello elastico (3).
Montare un nuovo anello elastico (2).

Figura 29
Figura 32

61233
Spostare il canotto (1) nel verso della freccia.
Montare un nuovo cuscinetto a rullini (3) e pernetto (2) sulla
leva (6). Posizionare l’asta (5) in modo che la scanalatura (4)
61259
risulti corrispondente al rullino (3) e pernetto (2).
Montare il coperchio (5) con una nuova guarnizione, avvitare
Appoggiando la leva (6) su un piano, battere con cautela sul le viti (4) e serrarle alla coppia prescritta.
cuscinetto (3) e pernetto (2) in modo che gli stessi si posizio-
nino a filo della sommità della leva (6) e si inseriscano corret- Posizionare sui pernetti (3) le leve (6). Avvitare i tappi (2) con
tamente nella scanalatura (4) dell’asta (5). le nuove rondelle e le molle (1) e serrarli alla coppia prescritta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
83
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

Figura 33 Figura 36

61230

Montare un nuovo anello di tenuta (1) sullo stantuffo (2), 61257


montare quest’ultimo nella scatola e assicurarlo con l’anello Posizionare nella scatola (2), il puntalino (3) con la molla (4).
elastico (3).
Riattaccare il servoshift (1) con una nuova guarnizione.
Figura 34
Figura 37

61229

Inserire nella scatola il pernetto (3).


Montare il coperchio superiore (2) con una nuova guarnizio- 61227
ne.
Avvitare le viti (1) e serrarle alla coppia prescritta. Avvitare le viti (1) e serrarle alla coppia prescritta.

Figura 35 Collegare la tubazione aria (3) al distributore (4) avvitando


il raccordo (2) con nuove guarnizioni in rame e serrandolo
alla coppia prescritta.
Riattacco
Figura 38

43812

Completare il montaggio della scatola comando marce mon-


tando:
- il puntalino (11), la molla (12), il tappo (13) con una nuo-
va guarnizione;
- i puntalini (2 e 10), gli interruttori (1 e 9) con le nuove 61226

rondelle; Riattaccare la scatola comando marce (5), avvitare le viti di


- lo scodellino (8), la leva (7) sull’asta (6) nella posizione fissaggio (1) e serrarle alla coppia prescritta.
contrassegnata allo smontaggio e serrare il dado (5) alla
coppia prescritta. Collegare le tubazioni (3 e 4) alla scatola (5), nella posizione
- la valvola (3) e serrare le viti (4) alla coppia prescritta. riscontrata allo smontaggio, con i raccordi (2 e 6) complete
di nuove rondelle di tenuta.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


84
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 39

61237

PARTICOLARI COMPONENTI LA SCATOLA COMANDO MARCE

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
85
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

Stacco scatola posteriore Figura 43


Figura 40

37312
71114
Svitare le viti (1). Avvitare i golfari 99370565 (3) sulla scatola
Staccare la scatola comando cambio (1) come descritto nel posteriore. Con ganci (4) e con un sollevatore mobile stacca-
capitolo relativo. re la scatola posteriore (2) dalla scatola cambio.
Annotare la posizione di montaggio delle tubazioni (3) sul
cilindro (5) comando G.R.E. e scollegare le medesime svitan- Smontaggio gruppo riduttore epicicloidale
do i raccordi (6) completi di rondelle. (G.R.E.)
Figura 41
Figura 44

102653

Svitare il dado (2), sfilare dall’asta (5) di comando del G.R.E. 37329
lo stantuffo (3) completo dei due anelli di tenuta e dell’anello
Togliere la piastrina di sicurezza (se presente), svitare le due
antivibrazioni. Rimuovere l’anello di tenuta (6). Con un cac-
viti (1), togliere il disco di pressione (2) e il sottostante anello
ciavite togliere la guarnizione di tenuta (4) dell’asta (5). Svita-
di tenuta.
re il puntale 145N (1) di posizionamento asta (5). Rimuovere
il tappo (8) e smontare il perno (7).
Figura 45
Figura 42

102652 37330

Con l’estrattore composto da: tiranti 99341018 (2); ponte


Mediante estrattore a percussione 99340205 (1) e spina 99341003 (1); blocchetto di reazione 99345058 (4), estrarre
99347092 (2) estrarre le 3 spine (3) di centraggio scatola
la flangia di uscita moto (3).
G.R.E.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


86
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 46 Figura 49

37331

Svitare le viti (2), togliere il coperchio (1) e rimuovere dallo


stesso il cuscinetto di supporto e l’anello di tenuta.
71115

NOTA Per lo smontaggio del cuscinetto seguire le indica- Rimuovere il corpo di accoppiamento (1) completo di cusci-
zioni riportate a pag NO TAG di questa sezione. netto a ralla e l’anello sincronizzatore (2) dal mozzo per mani-
cotto scorrevole.
Figura 50
Figura 47

37332 71116

Svitare i perni a vite (2 e 3) e rimuovere la scatola (1) dal grup-


po G.R.E. Smontare il cuscinetto a ralla (2) dal corpo di accoppiamento
(1).
Figura 48
Figura 51

37333

61219
Sfilare l’asta (3), la forcella (1) completa di pattini comando
gruppo G.R.E. Facendo attenzione alla fuoriuscita dei tasselli (5) e delle mol-
le (3 e 4) dal mozzo (2), sfilare da quest’ultimo il manicotto
Smontare la piastra intermedia (2).
scorrevole (2). Smontare l’anello elastico (6).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
87
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

Figura 52 Figura 55

19527

Togliere l’anello elastico (2) e separare la corona dentata (3)


dal supporto (1).

61252

Con estrattore costituito da ponte 99341003 (1), staffe


99341021 (2), blocchetto di reazione 99345058 (3) e stret- Figura 56
toio 99341015 (4) estrarre dall’albero G.R.E. (5) il mozzo (6),
per manicotto scorrevole.
Figura 53

71118

Sfilare il distanziale (2), spingere le spine elastiche (4) all’inter-


no dei perni (3) e con appropriato battitoio estrarre dall’albe-
ro porta-satelliti (1) i perni (3). Sfilare dall’albero porta-satelliti
61220
(1) i satelliti (7) completi di anelli di rasamento (5 - 8) e rullini
Rimuovere l’anello sincronizzatore (1) e il corpo d’accoppia- (6).
mento (3) completo di piastra (2) dalla corona dentata (4).
Facendo leva sotto il corpo di accoppiamento (3) estrarre
quest’ultimo dalla piastra (2).
Figura 54
Montaggio gruppo riduttore epicicloidale
(G.R.E.)
Per il montaggio del gruppo riduttore epicicloidale eseguire
in modo inverso le operazioni descritte nello smontaggio. Le
operazioni e le fasi di montaggio che necessitano di attrezza-
tura specifica, controlli di giuochi, registrazioni o particolari
prescrizioni sono di seguito descritte. Le coppie di serraggio
sono riportate nella tabella specifica.

71117

Rimuovere la corona dentata (1) dall’albero portasatelliti (2).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


88
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 57

61176

PARTICOLARI COMPONENTI IL GRUPPO RIDUTTORE EPICICLOIDALE

NOTA Al montaggio gli anelli interni dei cuscinetti e il mozzo Figura 59


per manicotto scorrevole dovranno essere preventi-
vamente scaldati a circa 100 °C per 15 minuti circa.

Figura 58
13211

Prima di ricomporre i sincronizzatori controllare l’usura degli


anelli sincronizzatori (1) e dei corpi d’accoppiamento (3); mi-
surare con un calibro a spessori (2), in due punti opposti, la
distanza fra l’anello sincronizzatore (1) e il corpo d’accoppia-
mento (3). Se la distanza (X) rilevata è inferiore a 1,2 mm, so-
stituire l’anello sincronizzatore (1) o il corpo d’accoppiamento
(3).
Non confondere i particolari controllati (si consiglia di marcarli).

119424

Montare i perni (2) dei cuscinetti nel portasatelliti (1) facendo


coincidere i riferimenti ”0” stampigliati sui perni con i fori (3)
per le spine elastiche.
Montare le spine elastiche nei fori (3) e cianfrinarle.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
89
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

Figura 60

71410

PARTICOLARI COMPONENTI IL SINCRONIZZATORE GRUPPO RIDUTTORE EPICICLOIDALE

Figura 61 Figura 62

71119
19565

Con il calettatore 99374221 (1) montare l’anello di tenuta


Controllare il giuoco fra anello elastico (1) e la sua sede. nel coperchio (2) della flangia uscita moto.
Il giuoco deve risultare compreso tra 0,0 ÷ 0,1 mm.

NOTA
L’anello elastico (1) viene fornito di ricambio in spes-
sore diverso.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


90
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Riattacco scatola posteriore gruppo riduttore Smontaggio scatola cambio


epicicloidale (G.R.E.)
Figura 65
Per il riattacco della scatola posteriore del gruppo riduttore
epicicloidale eseguire in modo inverso le operazioni descritte
nello stacco.
Le operazioni e le fasi di montaggio che necessitano di attrez-
zatura specifica, controlli di giuochi, registrazioni o particolari
prescrizioni sono di seguito descritte.
Le coppie di serraggio sono riportate nella tabella specifica.

106401

Figura 63 Staccare la scatola posteriore del gruppo riduttore epiccicloi-


dale come descritto nel capitolo relativo.
Smontare lo sfiato vapori olio (1) e il tappo (2).

Figura 66

37312

Avvitare sulla scatola posteriore (2) i golfari (3), montare le


funi con ganci (4) e con un sollevatore mobile montare la sca-
tola posteriore sulla scatola cambio.
Serrare le viti (1) alla coppia prescritta.

Figura 64 119200

Smontare il cilindro (3) di comando splitter completo di anelli


di tenuta (4 - 5).
Rimuovere l’anello elastico (9). Svitare il dado (7) e smontare
lo stantuffo (8) dall’asta (6).
Se presente, smontare l’anello distanziale (2) dall’albero pri-
mario (1).

37359

Dopo aver serrato alla coppia prevista le due viti di fissaggio


flangia uscita moto (2), montare sulle stesse la piastrina di si-
curezza e acciaccarla con l’attrezzo 99370465 (1).
Togliere il cambio di velocità dal cavalletto relativo e ripristi-
nare il livello dell’olio.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
91
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

Figura 67 Figura 70

102654

61179
Svitare le viti (1) e smontare il coperchio entrata moto (2).

Svitare le viti (1), e smontare il coperchio (2). NOTA Le viti (1, Figura 70 e 1, Figura 72) devono essere so-
stituite ad ogni smontaggio, in quanto la loro filettatu-
ra è rivestita con micro capsule ermetizzanti.

Figura 68 Figura 71

61178 102655

Sfilare l’albero (1) per ingranaggio retromarcia. Rimuovere l’anello di spallamento (4), la molla (3), l’anello di
spallamento (2), l’anello di registro (1) e la guarnizione (5).
Smontare il tubetto (2) dall’albero primario (3) misurando
precedentemente la sporgenza del tubetto dall’albero stesso. Figura 72

Figura 69

119201

Svitare le viti (1) e smontare la pompa olio (2).

NOTA Per lo stacco della pompa olio (2) non svitare le viti
61180 (4). Tali viti fissano il coperchio (3) al corpo pompa
Togliere l’ingranaggio di rinvio retromarcia (1) completo di e si svitano a particolare staccato, unicamente per
cuscinetti a rullini (2 e 3). la revisione della pompa olio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


92
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 73 Figura 76

102774
119462

Rimuovere gli anelli di registro (1) dal cuscinetto a rulli conici Se necessario, allentare l’induritore dell’asta splitter contras-
(3). Rimuovere la guarnizione (2). segnato con 235N (→), svitare le due viti ad esagono incassa-
to (2), sfilare l’asta (1) di comando splitter e togliere la relativa
Figura 74 forcella (3) completa di pattini dal manicotto scorrevole.

Figura 77

61185

Con estrattore 99340205 e attrezzo 99347092, estrarre le


spine (3) di centraggio coperchio anteriore (1) alla scatola
cambio (2).
Svitare le viti (4) e i dadi di fissaggio coperchio anteriore (1)
alla scatola cambio (2).

Figura 75

119199

Estrarre con golfare 99360502 (1), dalla scatola cambio, l’al-


bero secondario (2) assicurandosi preventivamente che sia
svincolato dal primario (3).

61186

Applicare degli idonei ganci 99370565 (1) al coperchio ante-


riore (2), con fune e sollevatore staccare il medesimo dalla
scatola cambio (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
93
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

Figura 78 Figura 80

102660

Rimuovere l’albero entrata moto.


37325
Introdurre nell’albero primario (2) l’attrezzo 99370449 (1) e
vincolarlo con il relativo dado di ritegno.
Sbloccare le aste di comando (3) agendo con una vite idonea Svitare le 2 viti (1) e togliere la valvola (2) di comando splitter.
(4) sul catenaccio (2, Figura 79).
Agganciare l’attrezzo 99370449 (1) al sollevatore, sollevare
l’albero primario (2) e serrarlo in morsa.
Rimuovere l’attrezzo 99370449 (1).

NOTA Nello smontaggio di aste e forcelle avere cura di


annotarsi la posizione corretta di montaggio. NOTA Non scomporre la valvola (2) di comando splitter
non è revisionabile, riscontrando anomalie sosti-
tuirla.

Smontaggio albero primario

Figura 81
Figura 79

102662

Togliere dalla scatola cambio (1) il catenaccio marce (5) com-


pleto di molla. Con appropriato battitoio, estrarre i due anelli 61190

esterni (3) e (6) dei cuscinetti di supporto, lato G.R.E. degli al- Sollevare l’acciaccatura dell’anello di sicurezza (1) e smontare
beri secondario e primario. Smontare il filtro (4) e pulirlo accu- i semianelli (2). Con idoneo estrattore, smontare l’anello in-
ratamente. Con un getto di aria compressa pulire le tubazioni terno cuscinetto a rulli conici (3), sfilare l’anello di spalllamen-
(2) di mandata olio di lubrificazione. to (4).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


94
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 82 Figura 84

102665
102663
Scomporre il gruppo sincronizzatore (1). Smontare dal moz-
Dall’albero primario smontare: l’anello (1), cuscinetto (2), in- zo (3) il manicotto scorrevole (2), facendo attenzione alla
granaggio IVa velocità (3), il cuscinetto (4), corpo di accoppia- fuoriuscita dei pernetti (5) e molle (4) recuperare gli stessi.
mento (5) e anello sincronizzatore (6).

Figura 85

Figura 83

71120

Capovolgere l’albero primario in morsa e togliere l’anello ela-


stico (1).
102664

Figura 86
Con estrattore costituito da: ponte 99341003 (1), tiranti
99341020 (2), blocchetto 99345058 (3), appigli 99341024
(6) e strettoio 99341015 (5) smontare dall’albero primario
(4):
- ingranaggio IIIa velocità (12);
- corpo di accoppiamento (11);
- anello sincronizzatore (10);
- gruppo sincronizzatore (9);
- anello distanziale (8);
- boccola (7).
Smontare il cuscinetto a rullini (13). 71121

Estrarre l’ingranaggio della retromarcia (4) e l’anello interno


(6) del cuscinetto di supporto lato G.R.E. con un estrattore
composto da: appigli 99341024 (3), tiranti 99341019 (2),
ponte 99341004 (1), blocchetto di reazione 99345058 (7),
strettoio 99341015 (5).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
95
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

Figura 87 Figura 90

102666

Smontare dall’albero primario (1) il cuscinetto a rullini (2).


71123
Figura 88
Rimuovere dall’albero primario (1) l’anello sincronizzatore
(2).

Figura 91

71122

Estrarre l’ingranaggio 1a velocità (5), il corpo d’accoppiamen-


to (4) e la boccola (3) del cuscinetto dell’ingranaggio della re- 102786
tromarcia con un estrattore composto da: appigli 99341024 Con estrattore costituito da: ponte 99341004 (1), blocchet-
(6), tiranti 99341020 (8), ponte 99341004 (1), blocchetto di to di reazione 99345058 (2), tiranti 99341024 (3) appigli
reazione 99345058 (2), strettoio 99341015 (7). 99341024 (5), strettoio 99341015 (4) smontare: l’ingranag-
gio IIa velocità (9), il corpo d’accoppiamento (8), l’anello sin-
Figura 89 cronizzatore (7), il gruppo sincronizzatore (6) e la boccola
(10).
Figura 92

102667
102665

Dall’albero primario (1), smontare: il cuscinetto a rullini (2), Scomporre il gruppo sincronizzatore (1). Smontare dal moz-
il corpo di accoppiamento (3). zo (3) il manicotto scorrevole (2), facendo attenzione alla
fuoriuscita dei pernetti (5) e molle (4): recuperare gli stessi.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


96
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Smontaggio albero entrata moto Figura 96

Figura 93

27470
61192
Estrarre il corpo d’accoppiamento (5), l’ingranaggio (6) e
Serrare l’albero entrata moto (5) in morsa. Smontare dal l’anello interno (3) del cuscinetto di supporto albero entrata
mozzo (1) il manicotto scorrevole (2) e facendo attenzione moto con un estrattore composto da:
alla fuoriuscita dei perni (3) e molle (4) recuperare gli stessi.
- appigli 99341024 (7);
- tiranti 99341021 (8);
Figura 94 - ponte 99341003 (1);
- blocchetto di reazione 99345058 (2);
- strettoio 99341015 (4).

27168

Togliere l’anello elastico (1) e rimuovere il tubetto (2).

Figura 95 Figura 97

27469 19525

Togliere l’anello di sicurezza (1) e il sottostante anello diviso. Sfilare i cuscinetti (1 e 2) e l’anello sincronizzatore (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
97
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

Smontaggio albero secondario Le superfici di contatto tra coperchi e scatola cambio non de-
vono risultare danneggiate o deformate. Asportare dai fori
Figura 98 filettati per viti fissaggio pompa olio e coperchio albero entra-
ta moto gli eventuali residui del sigillante.
Le sedi: dei cuscinetti, degli alberi e delle aste di comando
marce, non devono risultare danneggiate o eccessivamente
usurate.
Controllare che i fori, le tubazioni e le scanalature di lubrifica-
zione non siano ostruiti da grasso o da corpi estranei.
Cuscinetti
I cuscinetti a rulli o le gabbie a rulli devono essere in perfette
condizioni e non presentare tracce di usura o surriscalda-
mento.
Alberi - ingranaggi
37326
Le sedi sugli alberi, per cuscinetti, non devono risultare dan-
Rimuovere l’anello elastico (1) e con appropriato estrattore neggiate o usurate. Le dentature degli ingranaggi non devono
togliere l’anello interno (2) del cuscinetto di supporto lato risultare danneggiate o usurate.
splitter. Mozzi - manicotti scorrevoli
Con le stesse modalità estrarre, dopo aver capovolto l’albero
Le scanalature sui mozzi e sui relativi manicotti scorrevoli non
secondario, l’anello interno del cuscinetto di supporto lato
devono risultare danneggiate. Il manicotto scorrevole deve
G.R.E.
scorrere liberamente sul mozzo. I tasselli o pernetti di posi-
zionamento manicotto scorrevole non devono risultare dan-
NOTA I due cuscinetti a rulli dell’albero secondario non neggiati o usurati. Le dentature d’innesto dei manicotti scor-
sono intercambiabili. Aver cura di riporli separata- revoli non devono essere danneggiate.
mente e di contrassegnarli per non invertirli all’atto
Aste - forcelle
del montaggio.
Le forcelle devono risultare integre e loro tasselli non devono
avere un giuoco assiale, nella gola radiale del manicotto, supe-
Con una pressa idraulica estrarre gli ingranaggi (3,4 e 5) dall’al- riore a 0,6 ÷ 1,2 mm.
bero secondario. In caso di smontaggio della forcella (5), al montaggio registra-
re la posizione della stessa sull’asta (6) come descritto nel ca-
CONTROLLI pitolo relativo.
Scatola cambio
La scatola cambio e i relativi coperchi non devono presentare
incrinature. Figura 99

102775

1. Asta con forcella R.M. - 2. Pattini - 3. Asta con forcella 1a - IIa velocità - 4. Asta con forcella IIIa - IVa velocità - 5. Forcella
comando splitter - 6. Asta per forcella (5) - 7. Vite - 8. Asta per forcella (9) - 9. Forcella comando G.R.E.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


98
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Sincronizzatori Montaggio albero secondario


Controllare l’usura degli anelli sincronizzatori operando nel Per il montaggio dell’albero secondario eseguire in modo in-
seguente modo: verso le operazioni descritte nello smontaggio. Le operazioni
e le fasi di montaggio che necessitano di attrezzatura specifi-
NOTA Gli anelli sincronizzatori dopo il controllo, devono
ca, controlli di giuochi, registrazioni o particolari prescrizioni
essere contrassegnati sui rispettivi ingranaggi per
sono di seguito descritte.
evitare al montaggio di scambiare la loro posizione.
Figura 102
- Verificare visivamente che la superficie di attrito non ri-
sulti ondulata.
Sincronizzatori monocono tipo BK
Figura 100

61196

Scaldare gli ingranaggi (5, 4 e 3) a 160° ÷180 °C per 15 minuti


circa e con una pressa piantarli sull’albero.

NOTA Al montaggio, gli anelli interni dei cuscinetti a rulli


conici dovranno essere preventivamente scaldati
61193 a circa 100 °C per 15 minuti circa.
Posizionare l’anello sincronizzatore (1) sul corpo di accoppia-
Montare: l’anello interno del cuscinetto (2) di supporto lato
mento (2).
splitter, l’anello elastico (1) e controllare con un calibro a
Ruotare l’anello sincronizzatore (1) in modo da assicurare un spessori il giuoco fra l’anello elastico (1) e la sua sede; il giuoco
corretto accoppiamento sul corpo di accoppiamento(2). deve essere compreso tra 0,0 ÷ 0,1 mm.
Con calibro a spessori, controllare su due punti diametral-
mente opposti la distanza A. Montaggio albero entrata moto
Essa non deve risultare inferiore a: Per il montaggio dell’albero entrata moto eseguire in modo
inverso le operazioni descritte nello smontaggio.
- 0,8 per gli ingranaggi e splitter;
- 1,2 per il gruppo riduttore epicicloidale. Le operazioni e le fasi di montaggio che necessitano di attrez-
zatura specifica, controlli di giuochi, registrazioni o particolari
prescrizioni sono di seguito descritte.
Figura 101
Figura 103

71141

61194 Dovendo sostituire l’anello (3) dell’albero entrata moto (4),


per lo smontaggio dello stesso utilizzare mezzi generici, per
1. Corpo d’accoppiamento - 2. Anello sincronizzatore -
il montaggio utilizare il calettatore 99374370 (2) e impugna-
3. Molla di compressione - 4. Pernetto - 5. Mozzo sincro-
tura 99370006 (1).
nizzatore - 6. Manicotto scorrevole.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
99
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

Figura 104

61197

PARTICOLARI COMPONENTI L’ALBERO ENTRATA MOTO

Figura 105 Controllare con un calibro a spessori il giuoco assiale dell’in-


granaggio entrata moto (2); il giuoco deve essere minimo 0,2
mm.
Controllare inoltre la tolleranza fra l’anello diviso (1) e la sua
sede; essa deve risultare compresa tra - 0,05 ÷ + 0,05 mm.

NOTA L’anello diviso (1) è fornito di ricambio in spessori


diversi

Dopo aver montato l’anello diviso (1), montare sul medesi-


mo, l’anello di ritegno e acciaccarlo su due punti diametral-
mente opposti.
1

27249

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


100
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Montaggio albero primario

Figura 106

102776

PARTICOLARI COMPONENTI L’ALBERO PRIMARIO

Figura 107 Serrare in morsa l’albero primario (1) e montare sul medesi-
mo:
- il cuscinetto a rullini lubrificato (2);
- l’ingranaggio IIa velocità (6);
- il corpo di accoppiamento (5);
- l’anello sincronizzatore (4).
Scaldare il mozzo (3) ad una temperatura di 120ºC e montar-
lo sull’albero primario (1), facendo attenzione che i risalti
dell’anello sincronizzatore si posizionino correttamente nelle
sedi del mozzo (3).
Controllare il giuoco assiale dell’ingranaggio (6) sia di 0,2 mm.

102777

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
101
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

Figura 108 Figura 110

102780

Scaldare la boccola (2) a 120ºC e montarla sull’albero prima-


102778 rio (1).
Montare sull’albero primario (1):
Montare sul mozzo (1) il manicotto scorrevole (2). Introdur-
- il cuscinetto a rullini (4) lubrificato;
re nelle sedi del mozzo (1): le molle (3) e pernetti (4) asse-
standoli sotto il manicotto scorrevole (2). - l’ingranaggio R.M. (3).
Scaldare la boccola (5) a 120ºC e montarla sull’albero prima-
rio.

Figura 111
Figura 109

102781

102779 Scaldare il cuscinetto a rulli conici (3) a 100ºC e montarlo


sull’albero primario (1).
Montare l’anello elastico (2).
Montare sull’albero primario (1):
Controllare con un calibro a spessori il giuoco fra l’anello ela-
- l’anello sincronizzatore (7) in modo che i risalti si inseri- stico (2) e la sua sede. Il giuoco deve risultare compreso tra
scano nelle sedi del mozzo (2); 0,0 ÷ 0,1 mm.
- l’anello di accoppiamento (6);
- il cuscinetto a rullini (5) lubrificato;
- l’ingranaggio Ia velocità (4). NOTA L’anello elastico (2) è fornito di ricambio in spessori
diversi.
Scaldare l’anello dentato (3) a 120ºC e montarlo sull’albero
primario (1).
Controllare il giuoco assiale dell’ingranaggio Ia velocità (4) che
sia di 0,2 mm. Controllare il giuoco assiale dell’ingranaggio R.M. (4) che sia
di 0,4 ÷ 1,15 mm.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


102
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 112 Figura 114

102782 102784

Capovolgere l’albero primario (1). Montare sull’albero primario (1), l’anello distanziale (3).
Scaldare la boccola (2) a 120ºC e montarla sull’albero prima-
rio (1).
NOTA Per la manovra utilizzare l’attrezzo 99370449. Montare:
- l’anello sincronizzatore (10) in modo che i risalti si posi-
zionino nella sede del mozzo (4);
- il corpo di accoppiamento (9);
Montare sull’albero primario (1): - l’ingranaggio IVa velocità (7), completo di cuscinetti a rulli
- il cuscinetto a rullini lubrificato (2); (6 e 8);
- l’ingranaggio IIIa velocità (6); - l’anello distanziale (5).
- il corpo di accoppiamento (5);
- l’anello sincronizzatore (4). Registrazione albero primario
Scaldare il mozzo (3) ad una temperatura di 120ºC e montar-
lo sull’albero primario (1), facendo attenzione che i risalti Figura 115
dell’anello sincronizzatore si posizionino correttamente nelle
sedi del mozzo (3).
Controllare che il giuoco assiale dell’ingranaggio (6) sia di 0,2
mm.

Figura 113

61203

Determinare lo spessore dell’anello di spallamento per ingra-


naggio IVa velocità operando come segue.
Misurare la distanza A fra l’estremità dell’albero (1) e la sede
(2) di appoggio cuscinetto a rulli conici.
Montare l’anello di spallamento (3) a misurare la distanza B
102783 fra quest’ultimo e l’estremità dell’albero primario (1).
La differenza fra A - B deve essere compresa fra + 0,07 ÷ -
Montare sul mozzo (1) il manicotto scorrevole (2). Introdur- 0,08 mm.
re nelle sedi del mozzo (1), le molle (3) e i pernetti (4) asse- Riscontrando un valore diverso sostituire l’anello di spalla-
standoli sotto il manicotto scorrevole (2). mento (3) con un altro di spessore adeguato.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
103
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

Figura 116 Montaggio scatola cambio


Per il montaggio del complessivo scatola cambio eseguire in
modo inverso le operazioni descritte nello smontaggio. Le
operazioni e le fasi di montaggio che necessitano di attrezza-
tura specifica, controlli di giuochi, registrazioni o particolari
prescrizioni sono di seguito descritte.
Le coppie di serraggio sono riportate nella tabella specifica.

NOTA Gli anelli e le guarnizioni di tenuta, le ghiere, le spine


elastiche, le piastrine di sicurezza, le viti autobloc-
canti riscontrate usurate e tutte le parti che non ri-
sultino in perfetta efficienza, rigate, ammaccate o
deformate, dovranno essere sostituite all’atto del
montaggio.
La filettatura delle viti fissaggio pompa olio e coper-
chio albero entrata moto, è rivestita in origine, di
61205 materiale ermetizzante, pertanto, devono essere
sostituite con altre nuove ad ogni smontaggio.
Montare l’anello di registro (1) dello spessore determinato
nelle precedenti misurazioni.

Le guarnizioni di tenuta piane vanno montate a secco, senza


ermetico o grasso.

Figura 117 Prima di montare gli anelli di tenuta a doppio labbro,


riempire con TUTELA MR3 lo spazio compreso fra le
due labbra.

Figura 118

102785

Montare il cuscinetto (3) preventivamente riscaldato a


100°C.
Montare l’anello diviso (2) il cui spessore realizzi un giuoco
assiale del medesimo nella relativa sede di - 0,05 ÷ + 0,05 mm. 102662

Montare l’anello di ritegno (1) e acciaccarlo su più punti equi- Scaldare le sedi dei cuscinetti (3 e 6) alla temperatura di 60ºC
distanti sotto l’anello diviso (2). e montare gli anelli esterni dei medesimi con impugnatura
99370007 e battitoio 99374093.
Controllare che il giuoco assiale dell’ingranaggio IVa velocità Montare il filtro olio (4), le tubazioni (2) e il catenaccio (5)
(4) sia di 0,05 mm. con la relativa molla.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


104
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 119 Registrazione forcella comando splitter

Figura 121

71126
119301

Montare sulla scatola cambio l’attrezzo 99370450 (2). Per i


Serrare l’albero primario (2) in morsa e introdurre nel mede- cambi di velocità 16 S 1920/2220 l’attrezzo 99370450 (2) de-
simo l’attrezzo 99370449 (1) e vincolarlo con il relativo dado ve essere corredato di distanziale (3) dello spessore:
di ritegno. Agganciare l’attrezzo 99370449 (1) al sollevatore, sol-
levare l’albero primario (2) ed inserirlo all’interno della scatola - 16 S 1920/2220 = 13,8 mm.
cambio (3), avendo cura di montare aste e forcelle nella stessa Inserire l’asta di comando forcella comando splitter bloccan-
posizione rilevata in fase di smontaggio. dola con il dado (1).
Con una vite idonea inserita nel foro della scatola cambio, spin-
gere il catenaccio in modo che le aste si possano inserire nelle
rispettive sedi.
Figura 122

Figura 120

119426

Agendo sulle due viti ad esagono incassato (2) posizionare


la forcella (1) di comando splitter, in modo che i due pattini
(4) risultino centrati nella gola del manicotto scorrevole. A
tale scopo usare due calibri a spessori (3).
A registrazione effettuata serrare le due viti (2) alla coppia
prescritta.
119302
Avvitare sulla scatola cambio la vite d’arresto dell’asta di co-
mando splitter serrandola alla coppia prescritta.
Sollevare con golfare 99360502 (1) l’albero secondario (2) Togliere dalla scatola cambio l’attrezzo di registrazione
e inserirlo, dopo opportuna movimentazione del primario, 99370450 (2 Figura 121) unitamente al distanziale (3,
all’interno della scatola cambio. Figura 121) dopo aver svitato il dado (1, Figura 121).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
105
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

Figura 123 Registrazione giuoco assiale cuscinetto albero


secondario

Figura 125

61185

Posizionare una nuova guarnizione sulla scatola cambio (2).


102787
Montare il coperchio anteriore (1).
Avvitare le viti (4) senza serrarle a fondo, inserire completa- Determinare lo spessore S degli anelli (2, Figura 126) di regi-
mente le spine di centraggio (3) e serrare le viti (4) alla coppia stro giuoco assiale cuscinetto (2) albero secondario operan-
prescritta. do nel seguente modo:
- ruotare gli alberi e verificare che l’anello esterno (2) del
cuscinetto appoggi senza giuoco sui rulli del cuscinetto;
- misurare su due punti diametralmente opposti la
distanza fra il piano della scatola anteriore (1) e l’anello
esterno (2), quota A.

Figura 126
534010 Pompa olio
Figura 124

61208
61210

Per la scomposizione della pompa olio: svitare le viti (1), ri-


muovere il coperchio (2) dal corpo pompa (5) e estrarre da Misurare la profondità della sede sul corpo pompa (1) del cu-
quest’ultimo il rotore esterno (3) e quello interno (4). scinetto (2, Figura 125) quota B.
Per la ricomposizione, invertire le operazioni di scomposizio- Lo spessore S dell’anello di registro (2) è determinato dalla
ne. seguente equazione

NOTA Applicare sulla superficie di attacco del coperchio S= [ B - (A - C)] - D


(2) un leggero strato di LOCTITE 574. Dove:
- A - B, misure rilevate;
- C, spessore della guarnizione;
Serrare le viti (1) alla coppia prescritta.
- D, giuoco assiale di 0 ÷ 0,1 mm.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


106
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 127 Figura 130

102774

Montare una nuova guarnizione (2).


Posizionare l’anello di registro (1) dello spessore determinato
102789
nella precedente misurazione sull’anello esterno del cuscinet-
to a rulli conici (3). Determinare lo spessore S dell’anello di registro cuscinetto
albero entrata moto operando nel seguente modo:
Figura 128
- ruotare l’albero entrata modo e verificare che l’anello
esterno (1) appoggi senza giuoco e precarico sui rulli
dell’anello interno del cuscinetto;
- misurare la sporgenza del cuscinetto (1) dal piano del co-
perchio anteriore (2), quota A;

Figura 131

119202

Montare la pompa olio (2) completa dell’anello di registro (2).


Avvitare nuove viti (1) e serrarle alla coppia prescritta.

530511 Coperchio albero entrata moto

Figura 129

61214

- misurare la profondità della sede sul coperchio (2) del


cuscinetto (1, Figura 130), quota B.
Lo spessore S dell’anello di registro (1) è determinato dalla
seguente equazione
61212
S= [ B - (A - C)] - D
Per la sostituzione degli anelli di tenuta (1) e delle boccole (2), Dove:
utilizzare mezzi generici per lo smontaggio - montaggio. - A - B, misure rilevate;
Per il montaggio dell’anello di tenuta (5) utilizzare il calettato- - C, spessore della guarnizione;
re 99370420 (4) e impugnatura 99370006 (3). - D, giuoco assiale di 0 ÷ 0,1 mm.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
107
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O.

Figura 132 Figura 135

102655
Montare una nuova guarnizione (5). 61179

Montare: l’anello di registro (1) dello spessore determinato Montare il coperchio (2) con una nuova guarnizione, avvitare
nella precedente misurazione, l’anello di spallamento (2), la le viti (1) e serrarle alla coppia prescritta.
molla (3) e l’anello di spallamento (4).
Figura 136
Figura 133

71127

Montare il tubetto (3) nell’albero primario con attrezzo


99345097 e verificare che la sporgenza dello stesso sia pari
102790 a quella rilevata allo smontaggio (in mancanza di questo dato,
Montare il coperchio (1). verificare che il tubetto sia penetrato all’interno della scatola
per circa 10 mm).
Avvitare nuove viti (2) e serrarle alla coppia prescritta.
Montare il distanziale (5) sull’albero primario (4), posizionare
nella sede del cilindro comando splitter l’anello elastico (6).

Figura 134
NOTA Posizionare il taglio dell’anello (7) in corrisponden-
za del foro (→).

Montare sul cilindro (6) gli anelli di tenuta (8 e 9) e lubrificarli.


Montare il cilindro (6) nella scatola cambio.
Posizionare sulla scatola cambio (2) l’attrezzo 99370450 (1)
in modo da mantenere in sede il cilindro (6). Alimentare la
valvola (2, Figura 80) comando splitter (max 6,8 bar) con aria
compressa e verificare uditivamente che il pistone interno
funzioni e che non vi siano perdite d’aria.
Togliere l’attrezzo 99370450 (1).
Montare i puntali di posizionamento aste.
61180
Riattaccare la scatola gruppo riduttore epicicloidale come de-
Capovolgere la scatola cambio. scritto nel capitolo relativo.
Montare l’ingranaggio di rinvio retromarcia (1) completo di
cuscinetti a rullini (2 e 3). Montare l’albero per ingranaggio Rifornire il cambio di velocità dell’olio di lubrificazione della
retromarcia. qualità e quantità prescritta.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


108
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1620 T.D. - 1920 T.D. - 2220 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


109
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1621 T.D. - 1921 T.D. - 2221 T.D./T.O.

Cambi di velocità ZF
con rallentatore idraulico Intarder,
tipo:
- ZF 16 S 1621 T.D.
- ZF 16 S 1921 T.D.
- ZF 16 S 2221 T.D. / T.O.

Pagina

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111

ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112

REVISIONE CAMBIO DI VELOCITÀ . . . . . . . . . . . 118

- Stacco rallentatore idraulico dal cambio


sul cavalletto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 118

- Riattacco rallentatore idraulico . . . . . . . . . . . . . 119

- Registrazione gioco assiale cuscinetto gruppo


riduttore epicicloidale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119

- Stacco scatola posteriore gruppo riduttore


epiciloidale (G.R.E.) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121

- Smontaggio gruppo riduttore epicicloidale (G.R.E.) 121

- Riattacco scatola posteriore gruppo riduttore


epicicloidale (G.R.E.) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 126

NOTA In questo capitolo sono riportati i principali argo-


menti che differiscono da quelli trattati per gli analo-
ghi tipi di cambio senza Intarder.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


110
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1621 T.D. - 1921 T.D. - 2221 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
111
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1621 T.D. - 1921 T.D. - 2221 T.D./T.O.

NOTA I dati tecnici - coppie di serraggio e procedura per la revisione del cambio di velocità differiscono dal cambio di velocità
16 S 1620 T.D. - 16 S 1920 T.D. - 16 S 2220 T.D./T.O. per quanto di seguito riportato.

CARATTERISTICHE E DATI
16 S 1621 T.D. 16 S 1921 T.D.
CAMBIO DI VELOCITÀ CON INTARDER
16 S 2221 T.D./T.O

Massima coppia frenante Nm 3000

Potenza frenante kW 420

Tutela Truck FE-Gear


Tipo di olio Tutela ZC 90
Quantità(dopo la revisione; l 18,5 21,5
cambio e rallentatore
completamente svuotati) kg 16,5 19,5

Figura 1

71142
COMPLESSIVO CAMBIO CON RALLENTATORE

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


112
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1621 T.D. - 1921 T.D. - 2221 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99322205 Cavalletto rotativo per revisione gruppi

Supporto per sostegno gruppi (da applicare al cavalletto


99322225 99322205)

99340205 Estrattore a percussione

99341003 Ponte a semplice effetto

99341004 Ponte a semplice effetto

99341009 Coppia staffe

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
113
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1621 T.D. - 1921 T.D. - 2221 T.D./T.O.

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99341012 Coppia staffe

99341015 Strettoio

99341018 Coppia staffe con foro

99341019 Coppia tiranti con appigli

99341020 Coppia tiranti con appigli

99341021 Coppia tiranti con appigli

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


114
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1621 T.D. - 1921 T.D. - 2221 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99341022 Appigli

99341024 Appigli

99341025 Appigli

99342143 Spina per estrazione albero retromarcia (usare con 99340205)

99345058 Blocchetto di reazione per estrattori

99345097 Attrezzo di reazione per estrazione ingranaggio solare e per pian-


taggio tubo olio albero primario

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
115
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1621 T.D. - 1921 T.D. - 2221 T.D./T.O.

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Spina per estrazione perni di centraggio scatola anteriore e poste-


99347092 riore cambio di velocità

99370006 Impugnatura per battitoi intercambiabili

99370007 Impugnatura per battitoi intercambiabili

99370113 Battitoio per montaggio anello di tenuta e/o boccole su scatola co-
mando marce

99370415 Base portacomparatore per registrazione giuoco assiale cuscinetti


albero secondario (usare con 99395604)

Calettatore per montaggio guarnizione su coperchio anteriore


99370420 cambio di velocità (usare con 99370006)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


116
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1621 T.D. - 1921 T.D. - 2221 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99370449 Gancio per sollevamento albero primario

99370450 Attrezzo per registrazione forcella comando Splitter

99370465 Attrezzo per acciaccatura piastrine di sicurezza

99370565 Golfari (2) M10 per sollevamento gruppi vari

99370629 Supporto per sostegno cambio di velocità durante lo stacco e riat-


tacco dal veicolo

99371050 Staffe per sostegno cambio di velocità durante la revisione (usare


con 99322205 - 99322225)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
117
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1621 T.D. - 1921 T.D. - 2221 T.D./T.O.

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Battitoio per montaggio piste esterne cuscinetti (∅ 91 ÷ 134


99374093 mm) (usare con 99370007)

Calettatore per montaggio guarnizioni di tenuta su coperchio po-


99374221 steriore

Calettatore per montaggio deflettore olio su albero presa diretta


99374370 (usare con 99370006)

99395604 Comparatore (0 ÷ 10 mm)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


118
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1621 T.D. - 1921 T.D. - 2221 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

530210 REVISIONE CAMBIO DI VELOCITÀ


Stacco rallentatore idraulico dal cambio sul Figura 4
cavalletto
Figura 2

70936

43196
Rimuovere la vite (1) e la sottostante rondella (2) e sfilare il
tappo (3) con l’anello di tenuta (4), il filtro olio (5) e la calami-
Applicare le staffe di sostegno 99371050 (3) al gruppo. ta (6). Scaricare l’eventuale olio presente.
Mediante funi con ganci e sollevatore mobile, posizionare il Figura 5
complessivo sul cavalletto rotativo 99322205 (2) completo
di supporto di sostegno 99322225 (4).
Togliere il tappo (5) e scaricare l’olio di lubrificazione dal cam-
bio di velocità.
Togliere il tappo (1) e scaricare l’olio di lubrificazione dal ral-
lentatore idraulico.

102791

Bloccare la rotazione del manicotto (2) applicando al medesi-


mo la leva 99370317 (1) e rimuovere le viti (3), il disco (5)
e il sottostante anello di tenuta (4).
Figura 3
Figura 6

70934

Se presente, rimuovere i quattro dadi (2) di fissaggio scambia- 78344


tore di calore (1) al rallentatore idraulico (3) e staccare lo Con estrattore costituito da ponte 99341003 (3) e staffe
scambiatore di calore (1). 99341018 (2) e blocchetto di reazione 99345058 (4) smon-
tare il manicotto (1) dall’albero (5).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
119
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1621 T.D. - 1921 T.D. - 2221 T.D./T.O.

Figura 7 Figura 10

102792

Rimuovere le viti (2) di fissaggio rallentatore idraulico (2) alla


scatola posteriore (3). 44005

Figura 8
- misurare la distanza tra la superficie di tenuta (1) della
semiscatola del rallentatore e la superficie di appoggio
del cuscinetto (1, Figura 9): quota B;
- misurare lo spessore della guarnizione tra rallentatore e
cambio: quota C.
Lo spessore S dell’anello di registro è dato dalla seguente
equazione:
S = [B + C - A] - G
dove:
- B - C - A = valori rilevati
119427 - G = 0,1 mm: gioco assiale del cuscinetto a sfere (1,
Applicare al rallentatore idraulico (2) le golfare 99370565 (1). Figura 9) (0 ÷ 0,1 mm).
Con apposite funi e sollevatore, staccare il rallentatore idrau-
lico (2) dalla scatola posteriore (4).
Rimuovere la guarnizione (3).
Riattacco rallentatore idraulico Figura 11
Prima del riattacco determinare lo spessore dell’ anello di re-
gistro gioco assiale cuscinetto a sfere come segue:
Registrazione gioco assiale cuscinetto gruppo
riduttore epicicloidale
Figura 9

119427

Applicare al rallentatore idraulico (2) le golfare 99370565 (1)


e sollevarlo con paranco.
78321 Montare una nuova guarnizione (3) sulla scatola posteriore.
Determinare lo spessore di registro gioco assiale cuscinetto Montare il rallentatore idraulico (2) sulla scatola posteriore
a sfere (1) operando come segue: (4) assicurandosi che la guarnizione (3) si posizioni corretta-
- misurare la sporgenza del cuscinetto (1) dal piano della mente.
scatola posteriore (2): quota A.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


120
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1621 T.D. - 1921 T.D. - 2221 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 12 Figura 15

70948
70936
Avvitare le viti (2) di fissaggio rallentatore idraulico (1) alla Posizionare la calamita (6) sul filtro (5) e introdurre quest’ulti-
scatola posteriore (3) e serrarle alla coppia prescritta. mo nel rallentatore idraulico. Montare il tappo (3) con un
Figura 13 nuovo anello di tenuta (4)
Avvitare la vite di ritegno (1) con la rondella (2).

Figura 16

70949

Scaldare la flangia (2) a ~ 80 °C e montarla sull’albero porta-


satelliti (1).
Montare un nuovo anello di tenuta (5), il disco (4), avvitare
le viti (3) e serrarle alla coppia prescritta.
70955
Figura 14
Applicare sul rallentatore idraulico (3) due nuovi anelli di te-
nuta (2) e montare lo scambiatore di calore (1) (se presente).

Figura 17

102794

Bloccare la rotazione del manicotto (1) applicando al medesi-


mo la leva 99370317 (3) e serrare le viti (2) di fissaggio alla 70934
coppia prescritta. Avvitare i quattro dadi (2) di fissaggio scambiatore di calore
(1) al rallentatore idraulico (3) e serrarli alla coppia prescritta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
121
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1621 T.D. - 1921 T.D. - 2221 T.D./T.O.

Stacco scatola posteriore gruppo riduttore Figura 21


epiciloidale (G.R.E.)
Figura 18

43801

Con estrattore a percussione 99340205 (2) e particolare


43798 99342143 (3) estrarre dalla scatola posteriore G.R.E. (1) due
delle tre spine di centraggio.
Staccare il rallentatore idraulico come descritto nel capitolo
relativo.
Togliere i raccordi (→) e scollegare le tubazioni (1 e 3) dal ci- NOTA Le frecce indicano le spine esterne da estrarre, una
lindro (4). Smontare il cilindro (4) dalla scatola posteriore terza spina è presente all’interno.
G.R.E. (2).

Figura 19
Figura 22

43799

Smontare il dado (1) e sfilare dall’asta (3) lo stantuffo (2).


43802
Figura 20
Togliere le viti di fissaggio scatola posteriore G.R.E. (1) alla
scatola cambio (2). Con due viti, vincolare la piastra di ritegno
(3) all’albero (4). Con una fune e sollevatore idraulico stacca-
re la scatola G.R.E. (1) dalla scatola cambio (2).

Smontaggio gruppo riduttore epicicloidale


(G.R.E.)

37353
NOTA Di seguito sono riportate le operazioni di smontag-
Dalla scatola posteriore G.R.E. (1) smontare: l’anello di tenuta gio e montaggio del gruppo riduttore epicicloidale
(5), la guarnizione (4), l’interruttore (3), il puntale (2) e il pun- G.R.E. che differiscono da quelle descritte per i cam-
tale di arresto 145N (6). bi di velocità senza Intarder.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


122
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1621 T.D. - 1921 T.D. - 2221 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 23 Figura 25

61216

119428
Con estrattore costituito da ponte 99341004 (1), staffe
99341012 (2), particolare 99345058 (4) e strettoio
99341015 (3), estrarre l’ingranaggio (6) dall’albero (5) del
Appoggiare il gruppo riduttore epicicloidale (2) sul banco di G.R.E..
lavoro e smontare i 2 perni (1) di articolazione forcella (8,
Rimuovere la piastra (7) con il tubetto (8) per la lubrificazio-
Figura 24) di comando G.R.E.. ne.
Rimuovere il tubo aspirazione pompa olio intarder (3).

Figura 26

Figura 24

61217

Smontare il cuscinetto a ralla (2) dall’ingranaggio (1).

Figura 27

36804

Con estrattore costituito da ponte 99341003 (1), tiranti


99341018 (3) e tassello 99345058 (2), applicato alla scatola
G.R.E. come illustrato in figura, estrarre il cuscinetto (5) e la
scatola (6) dall’albero (4) del G.R.E..

NOTA Durante l’estrazione, trattenere l’asta (7) per poi sfi-


larla dalla scatola (6), quando l’asta si svincola dalla
forcella (8).
61218

Togliere la forcella (8) con i relativi tasselli, dal manicotto Rimuovere l’anello sincronizzatore (1) dal mozzo per mani-
scorrevole (9). cotto scorrevole.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
123
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1621 T.D. - 1921 T.D. - 2221 T.D./T.O.

Figura 28 Figura 30

61219 61220

Facendo attenzione alla fuoriuscita dei tasselli (5) e delle mol- Rimuovere l’anello sincronizzatore (1) e il corpo d’accoppia-
le (3 e 4) dal mozzo (2), sfilare da quest’ultimo il manicotto mento (3) completo di piastra (2).
scorrevole (2) smontare l’anello elastico (6).
Facendo leva sotto il corpo di accoppiamento (3) estrarre
quest’ultimo dalla piastra (2).
Figura 29

102795

Con estrattore costituito da ponte 99341003 (1), staffe


99341021 (2), blocchetto di reazione 99345058 (3) e stret-
toio 99341015 (4), appigli 99341025 (7), estrarre dall’albero
G.R.E. (5) il mozzo (6), per manicotto scorrevole. Figura 31

61221

PARTICOLARI COMPONENTI IL SINCRONIZZATORE GRUPPO RIDUTTORE EPICICLOIDALE

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


124
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1621 T.D. - 1921 T.D. - 2221 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 32 Figura 34

61253

PARTICOLARI COMPONENTI IL GRUPPO RIDUTTORE 61222

EPICICLOIDALE Smontare il cuscinetto a sfere (1) dalla scatola G.R.E. (2).


Smontare il gruppo riduttore epicicloidale come descritto Svitare le viti (3) e smontare il coperchio (4).
per i cambi di velocità senza Intarder. Svitare la vite (5).

Figura 33

*
*

71128

PARTICOLARI COMPONENTI IL COMANDO G.R.E. E LA SCATOLA


1. Guarnizione - 2. G.R.E. - 3. Piastra - 4. Boccola - 5. Cuscinetto a ralla - 6. Ingranaggio - 7. Guarnizione - 8. Pattini -
9. Forcella - 10. Tubetto spruzzatore - 11. Scatola G.R.E. - 12. Perno per articolazione forcella con rondella - 13. Guarnizione -
14. Coperchio - 15. Vite - 16. Cuscinetto a sfere - 17. Anello di registro - 18. Tappo con guarnizione - 19. Tappo con guarni-
zione - 20. Sensore - 21. Vite con rondella - 22. Cilindro - 23. Anello di tenuta - 24. Anello di tenuta - 25. Dado - 26. Anello
di tenuta - 27. Anello distanziale - 28. Stantuffo - 29. Anello di tenuta - 30. Asta - 31. Tubetto - 32. Spina

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
125
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1621 T.D. - 1921 T.D. - 2221 T.D./T.O.

Figura 35 Figura 38

61254

Posizionare su G.R.E. (4) la piastra (2) completa di tubetto 61223


(3).
Sistemare una nuova guarnizione (7) sulla piastra (6).
NOTA Scaldare l’ingranaggio (1) alla temperatura di 160 Montare parzialmente il cuscinetto a sfere (3) con la scatola
°C per un tempo non superiore a 10”. (4) sull’albero del G.R.E (2).
Montare l’ingranaggio (1) sull’albero G.R.E. (3).
Introdurre l’asta (9) nella propria sede nella scatola (4).

Figura 36 Posizionare la forcella (8) nella fresatura dell’asta (9) e mante-


nendola in questa posizione completare il montaggio del cu-
scinetto a sfere (3) sull’albero (2) scaldando la sede di
quest’ultimo.
Verificare che le asole della piastra (6) coincidano con quelle
della piastra (2, Figura 35), in caso contrario non sarebbe pos-
sibile il riattacco della scatola posteriore G.R.E. (Gruppo
Riduttore Epicicloidale).

NOTA Durante il montaggio del cuscinetto (3) guidare


con un punzone (1) il tubetto (5) in modo che lo
stesso, si inserisca nella propria sede (→) nella sca-
tola (4).
43806

Scaldare la sede del cuscinetto a sfere (1) sulla scatola poste-


riore G.R.E (2) a ~ 60 °C e montare il cuscinetto a sfere (1).

Figura 37 Figura 39

119428

43812 Vincolare la forcella (2, Figura 37) alla scatola con i 2 perni di
articolazione (1), e serrarli alla coppia prescritta.
Sistemare la forcella (2) con i relativi tasselli sul manicotto
Inserire nell’apposita sede il tubo aspirazione pompa olio
scorrevole (1).
intarder (3).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


126
CAMBI DI VELOCITÀ ZF 16 S 1621 T.D. - 1921 T.D. - 2221 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Riattacco scatola posteriore gruppo riduttore Figura 42


epicicloidale (G.R.E.)
Figura 40

43815

Sostituire gli anelli di tenuta ( 4 e 6), l’anello distanziale (5) del-


61224 lo stantuffo (3) e lubrificarli.
Posizionare una nuova guarnizione sulla scatola cambio (2) Montare lo stantuffo (3) sull’asta (1) e serrare il dado (2) alla
e riattaccare la scatola posteriore G.R.E. (1). coppia prescritta.
Montare le due spine (→) di centraggio e serrare le viti di fis-
saggio (6) alla coppia prescritta.
Montare il coperchio (3) con una nuova guarnizione e serra-
re le viti (5) alla coppia prescritta.
Avvitare il tappo (4).

Figura 43
Figura 41

43802

Lubrificare l’interno del cilindro (7), montarlo sulla scatola (1)


37353
e serrare le viti di fissaggio (6) alla coppia prescritta.
Introdurre nella scatola cambio il puntale (2) e montare l’in- Collegare le tubazioni (2 e 4) al cilindro (7), avvitando i rac-
terruttore (3) con la rondella. Montare il puntale di arresto cordi (3 e 5) con nuove rondelle di tenuta e serrandoli alla
145N (6). coppia prescritta.
Lubrificare: l’anello di tenuta (5), la guarnizione (4) e montarli Riattaccare il rallentatore idraulico come descritto nel capito-
sulla scatola (1). lo relativo e rifornire il gruppo di olio nella quantità e qualità
prescritta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


127
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

Cambi di velocità
Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

Pagina

DESCRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129

UBICAZIONE TARGHETTA DESCRITTIVA


CAMBIO DI VELOCITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 132

ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 133

REVISIONE CAMBIO DI VELOCITÀ . . . . . . . . . . . 138

- Controlli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 138

- Lavori preparatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 138

ATTUATORE FRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 138

- Stacco dell’attuatore frizione . . . . . . . . . . . . . . 138

- Riattacco dell’attuatore frizione . . . . . . . . . . . . 139

ATTUATORE CAMBIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 139

- Stacco dell’attuatore del cambio . . . . . . . . . . . 139

- Riattacco dell’attuatore del cambio . . . . . . . . . 140

SCATOLA POSTERIORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 140

- Stacco della scatola posteriore . . . . . . . . . . . . . 140

- Smontaggio scatola posteriore . . . . . . . . . . . . . 141

- Smontaggio sincronizzatore . . . . . . . . . . . . . . . 143

- Montaggio sincronizzatore . . . . . . . . . . . . . . . . 143

PORTASATELLITI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 144

- Smontaggio del portasatelliti . . . . . . . . . . . . . . 145

- Montaggio del portasatelliti . . . . . . . . . . . . . . . 146

- Montaggio scatola posteriore . . . . . . . . . . . . . . 147

- Montaggio Coperchio d’uscita . . . . . . . . . . . . . 147

- Montaggio flangia d’uscita . . . . . . . . . . . . . . . . . 148

SCATOLA FRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 148

FORCELLA DI DISINNESTO . . . . . . . . . . . . . . . . . 148

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


128
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Pagina

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 148
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 148

- Smontaggio del coperchio anteriore . . . . . . . . . 148


- Smontaggio della pompa dell’olio . . . . . . . . . . . 149
- Stacco scatola frizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 148

- Stacco alberi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 150


- Smontaggio dell’albero d’entrata . . . . . . . . . . . . 150
- Smontaggio dell’albero principale . . . . . . . . . . . 151

FORCELLA COMANDO SPLITTER . . . . . . . . . . . . . . 153


- Smontaggio/Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 153
FORCELLE COMANDO MARCE . . . . . . . . . . . . . . . . 153

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 153
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 153

ALBERO SECONDARIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 153

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 153
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 154

- Montaggio dell’albero principale . . . . . . . . . . . . 154

- Montaggio albero entrata moto . . . . . . . . . . . . 155

SCATOLA FRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156

- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156

SCATOLA CAMBIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156


- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 157

- Riattacco alberi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 157


- Riattacco scatola frizione . . . . . . . . . . . . . . . . . 157

- Registrazione gioco assiale cuscinetti albero entrata


moto e albero secondario . . . . . . . . . . . . . . . . 159

- Registrazione gioco assiale albero entrata moto 160


- Registrazione gioco assiale albero secondario . . 161
- Montaggio del coperchio anteriore . . . . . . . . . . 161

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
129
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

DESCRIZIONE
Il cambio di velocità EuroTronic 12 AS 1420 T.D., è un cambio di tipo meccanico a comando elettropneumatico.
Il conducente può scegliere se programmare la selezione/innesto marce in modo manuale oppure automaticamente. Gli alberi
e gli ingranaggi hanno la dentatura elicoidale che riducono la rumorosità di funzionamento.
L’innesto degli ingranaggi dell’albero primario è ottenuto con manicotti a dentatura frontale.
L’innesto dello splitter e del gruppo riduttore epicicloidale è sincronizzato.
Le marce sono selezionate con rapporti finemente scalati e inseribili in successione con l’innesto del gruppo riduttore epicicloidale
“G.R.E.”, e del gruppo marce lente o veloci “Splitter”.
Inserendo il “G.R.E.”, le marce dell’albero primario vengono raddoppiate. I rapporti così ottenuti, vengono ulteriormente raddop-
piati con l’innesto dello “Splitter”. Ogni singolo rapporto risulta così suddiviso in un rapporto lento o veloce.

T.D. = Truck Direct Drive (Presa diretta)

UBICAZIONE TARGHETTA DESCRITTIVA CAMBIO DI VELOCITÀ

Figura 1

112211

A = Tipo di cambio F = Rapporto di trasmissione tachimetro


B = N. disegno ZF G = Tipo di P.T.O.
C = N. progressivo di produzione H = Rapporto di trasmissione P.T.O.
D = N. di disegno IVECO per ricambi I = Quantità olio per sotituzione
E = Rapporto di trasmissione cambio L = Denominazione lista lubrificanti ZF
P.T.O. = Presa di forza

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


130
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 2

112212

SEZIONE LONGITUDINALE CON FRENO DI INERZIA E POMPA OLIO INTEGRATI

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
131
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

CARATTERISTICHE E DATI

EuroTronic Automated
CAMBIO DI VELOCITÀ
12 AS 1420 T.D.
Tipo Meccanico

Coppia in entrata Nm 1400

Marce avanti 12
Retromarcia 2

semiautomatico/automatico a gestione
Comando marce tipo
elettronica

Presa di forza posteriore A richiesta

Innesto marce: mediante manicotti a innesto frontale


Innesto splitter e G.R.E.* sincronizzatore ad anello libero

Ingranaggi a denti epicicloidali sempre in presa

Rapporto ingranaggi
1a 12,834
2a 10,369
3a 8,428
4a 6,487
5a 5,176
6a 4,182
7a 3,009
8a 2,480
9a 1,920
10a 1,951
11a 1,238
12a 1,000
a
1 RM 13,072
2a RM 10,561

Olio tipo Tutela Truck Fe-Gear


Tutela ZC 90
1º Riempimento litri 9,3
kg 8,3

G.R.E.*= Gruppo Riduttore Epicicloidale


T.D. = Truck Direct Drive (Presa diretta)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


132
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D. STRALIS AT/AD EURO 4/5

COPPIE DI SERRAGGIO
Figura 3

120500

COPPIA
PARTICOLARE
Nm kgm
1 Viti fissaggio attuatore comando cambio 23 2,3
2 Viti di fissaggio coperchio anteriore 46 4,6
3 Viti fissaggio attuatore comando frizione 23 2,3
4 Tappo a vite scarico aria dall’attuatore frizione 22 2,2
5 Viti fissaggio scatola posteriore alla scatola centrale 50 5
6 Viti fissaggio coperchio posteriore 46 4,6
7 Viti fissaggio piastra ritegno flangia 79 7,9
8 Sensore giri 45 4,5
9 Viti fissaggio scatola centrale alla scatola anteriore 50 5
Tappo a vite scarico olio 60 ± 6 6 ± 0,6
Tappo a vite rifornimento olio 60 ± 6 6 ± 0,6

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
133
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99305121 Apparecchio ad aria calda

99322205 Cavalletto rotativo per revisione gruppi

99322225 Supporto per sostegno gruppi (da applicare al cavalletto 99322205)

99340205 Estratto a percussione

99341003 Ponte a semplice effetto

99341011 Coppia staffe

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


134
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D. STRALIS AT/AD EURO 4/5

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99341013 Blocchetto di reazione per estrattori

99341015 Strettoio

99341017 Coppia staffe con foro

99341021 Coppia tiranti per appigli

99341025 Appigli

99342143 Spina per estrazione perni di centraggio scatola anteriore e


posteriore cambio di velocità (usare con 99340205)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
135
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99345054 Blocchetto di reazione per estrattori

99348004 Estrattore universale per interni da 5 a 70 mm

99366811 Serie golfari (3) M10 per smontaggio e rimontaggio scatole cambio
di velocità

99370006 Impugnatura per battitoi intercambiabili

99370007 Impugnatura per battitoi intercambiabili

99370172 Attrezzi (6) per montaggio anelli sincronizzatori gruppo riduttore


epicicloidale cambio di velocità

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


136
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D. STRALIS AT/AD EURO 4/5

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99370317 Leva di reazione con prolunga per ritegno flangia uscita moto

99370415 Base portacomparatore per registrazione cuscinetti albero


secondario (usare con 99395604)

99370465 Attrezzo per acciaccatura piastrtina di sicurezza

99374092 Battitoio per montaggio piste esterne cuscinetti


(69 ÷ 91) (usare con 99370007)

99374093 Battitoio per montaggio piste esterne cuscinetti


(91 ÷ 34) (usare con 99370007)

99374221 Calettatore per montaggio guarnzioni di tenuta su coperchio po-


steriore

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
137
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99374336 Calettatore per montaggio guarnizioni su coperchio anteriore


cambio di velocità (usare con 99370006)

99395604 Comparatore (0 - 10 mm)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


138
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D. STRALIS AT/AD EURO 4/5

530210 REVISIONE CAMBIO DI VELOCITÀ


Lavori preparatori
Prima della revisione lavare accuratamente il gruppo.
! Le attrezzature specifiche e/o generiche devono Figura 4
essere utilizzate nel modo per le quali sono state
previste.
Per facilitare il montaggio, riporre i particolari smon-
tati nell’ordine di smontaggio nell’apposito raccogli-
tore.
Al montaggio devono essere sempre sostituiti con
particolari nuovi: le guarnizioni e gli anelli di tenuta,
le spine elastiche, le piastrine di sicurezza e le molle.
I dadi e le viti devono essere serrati alla coppia pre-
scritta con la filettatura asciutta e sgrassata.
Per lo smaltimento del lubrificante e dei detergenti,
attenersi alle normative specifiche.
120464

Svitare il tappo (1) e scaricare l’olio in un idoneo contenitore.


Durante la revisione utilizzare sempre guanti protet-
tivi per maneggiare i particolari riscaldati
ATTUATORE FRIZIONE
Stacco dell’attuatore frizione
Controlli
Gli ingranaggi, gli anelli sincronizzatori, i corpi di accoppia- Figura 5
mento ed i manicotti scorrevoli d’innesto, non devono pre-
sentare avarie od usure eccessive delle dentature.
L’albero primario deve essere esente da ogni intaccatura.,
specialmente sulla superficie di scorrimento dei manicotti
d’innesto e di rotazione degli ingranaggi.
I perni degli ingranaggi di rinvio retromarcia devono presenta-
re una superficie levigata ed esente da rigature.
Le scatole cambio non devono presentare incrinature e le se-
di dei cuscinetti non devono essere danneggiate od usurate,
onde evitare che gli anelli esterni dei cuscinetti ruotino nelle
sedi.
Controllare i distanziali di spallamento che non siano usurati
o danneggiati.
Le forcelle d’innesto delle marce non devono presentare in- 120465
crinature e le relative aste di comando devono scorrere libe-
ramente, ma senza giuoco apprezzabile, nelle sedi di guida.
Scollegare le connessioni del cablaggio elettrico dall’attua-
Controllare che i pattini delle forcelle di comando siano in tore del cambio (1) e dal sensore del numero di giri d’uscita
perfetta efficienza. (2).
Controllare che i fori, le scanalature e le tubazioni di lubrifica- Allentare le viti (4) prima di rimuovere i dadi esagonali com-
zione non siano ostruiti da grasso o da corpi estranei. pleti di rosette. Rimuovere quindi l’attuatore frizione (3)
completo delle viti a testa esagonale.
Controllare che i cuscinetti non siano usurati, danneggiati o
surriscaldati. Rimuovere il coperchio di protezione (5).
Rimuovere il puntale sferico (6) dalla forcella di disinnesto (7).

NOTA La registrazione del puntale (6) è descritta nella


sezione frizione del presente manuale.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
139
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

Riattacco dell’attuatore frizione ATTUATORE CAMBIO


Stacco dell’attuatore del cambio
Figura 6
Figura 7

120465

Montare l’attuatore frizione (3) sulla scatola del cambio. Veri-


ficare che i raccordi si trovino nella posizione corretta.
Introdurre le viti (4) nell’attuatore e serrare i 4 dadi esagonali
completi di rosette alla coppia prescritta (23 Nm).
Allentare la vite sull’attuatore e attendere che il pistone fuo-
riesca. Durante questa operazione verificare l’alloggiamento
corretto del puntale (6) nella forcella di disinnesto (7).
Serrare la vite alla coppia prescritta (22 Nm).
Montare il coperchio (5).
Collegare il cablaggio elettrico all’attuatore frizione (3), all’at-
tuatore del cambio (1) e al sensore del numero di giri d’uscita
(2).

Non piegare il cavo e controllare che non sia troppo 120467

teso.
Fare in modo che non vi siano punti di sfregamento.
Verificare che i connettori siano correttamente inse- Rimuovere le viti (1) e staccare l’attuatore (3) con la relativa
riti. guarnizione. (4)
Rimuovere le molle di compressione (6) ed i perni d’arresto
(7). Se danneggiate, sostituire le due spine cilindriche (5).

NOTA La centralina elettronica è integrata nell’attuatore.


Questi due componenti non sono revisionabili.

Controllare che lo sfiato (2) vapori olio non sia intasato, in


tal caso pulirlo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


140
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Riattacco dell’attuatore del cambio Figura 9

Figura 8

120469

Porre il cambio dal lato della campana frizione su due pezzi


di legno squadrato.
120468

Posizionare sulla scatola frizione una nuova guarnizione (4). Il cambio non deve poggiare sul codolo dell’albero
Lubrificare gli steli delle elettrovalvole (3-4-5) con grasso sili- entrata moto.
conico e disporre i medesimi in posizione neutra.
Posizionare le aste (8-9-10) in posizione neutra.
Introdurre i perni d’arresto (12) e le molle di compressione
(11).

Figura 10
NOTA Le molle di compressione (11) devono avere la
stessa lunghezza (ca. 50 mm).

Montare l’attuatore (1) sulla scatola anteriore (7) verificando


che l’estremità degli steli delle elettrovalvole si posizionino
correttamente nelle sedi delle aste (8-9-10). Serrare le viti (2)
di fissaggio alla coppia prescritta (23 Nm).

SCATOLA POSTERIORE
Stacco della scatola posteriore

120470

NOTA Prima di procedere allo stacco della scatola poste- Con estrattore 99340205 e spina 99342143 sfilare i perni di
riore, smontare l’attuatore del cambio e l’interrut- centraggio (1).
tore di folle come descritto nei paragrafi precedenti. Rimuovere le viti a testa esagonale (2) di fissaggio della scatola
posteriore.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
141
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

Figura 11 Smontaggio scatola posteriore

Figura 14

120471

Fissare due golfari 99366811 (1) alla flangia d’uscita (2).

Figura 12

120474
120472

Con apposite funi e sollevatore, rimuovere con cautela la sca- Togliere le viti (3), il disco (2) e sfilare la flangia (1) dall’albero
tola posteriore (1) completa del gruppo riduttore epicicloi- portasatelliti.
dale (GRE). In caso di difficile estrazione utilizzare il ponte 99341003 (4)
Tenere l’asta di comando (2). e le staffe 99341017 (5) applicati come illustrato in figura.

L’asta di comando (2) non è fissata al braccio di


comando. Se non viene tenuta ferma potrebbe cade-
re.
Figura 15

Sfilare l’asta di comando (2) dal braccio di comando

Figura 13

120475

Rimuovere le viti (1) e staccare il coperchio d’uscita (2).


120473
Rimuovere l’anello di tenuta radiale (3) con un attrezzo ade-
Rimuovere la rondella di spinta (1). guato, avendo cura di non danneggiare il coperchio d’uscita.
Rimuovere il magnete (2) e pulirlo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


142
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 16

120476

COMPONENTI PRINCIPALI DELLA SCATOLA POSTERIORE

Figura 18
Figura 17

120477

Spingere il manicotto scorrevole (3) e l’anello sincronizzatore


45946
(4) verso il basso (in posizione di folle).

Con pressa estrarre l’albero portasatelliti (1) dal cuscinetto


a rulli (2) di supporto. Capovolgere la scatola posteriore (3). NOTA Durante questa operazione i nottolini e le molle di
compressione del sincronizzatore potrebbero fuo-
riuscire.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
143
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

Smontare i supporti (2) dalla scatola. Disporre un canovaccio sul gruppo sincronizzatore (1)
Sfilare i pattini (5) dal manicotto scorrevole (3). perché nella scomposizione dello stesso, le molle (5) e i not-
Sfilare il braccio di comando (1) e i relativi supporti. tolini (4) siano trattenuti durante la loro fuoriuscita dalle sedi.
Rimuovere i pattini (5) dal braccio di comando (1).

Figura 19 Montaggio sincronizzatore


Figura 22

120478

Rimuovere il disco d’accoppiamento (2) ed il mozzo d’accop-


piamento (1) dalla scatola.
Smontare l’anello di sicurezza (3) interposto tra il disco d’ac- 70855
coppiamento (1) ed il mozzo d’accoppiamento (2).
Introdurre nelle sedi degli anelli sincronizzatori (1) le molle
Figura 20 (2) e i nottolini (3) e vincolarli con gli attrezzi 99370172 (4).

Figura 23

1\20479

Sotto pressa smontare il cuscinetto a rulli dalla scatola poste-


riore.

Smontaggio sincronizzatore 70856


Figura 21
Posizionare l’anello sincronizzatore (2) sull’anello sincroniz-
zatore (3) in modo che sia possibile il montaggio sui medesimi
del manicotto scorrevole (1). Montare il gruppo sincronizza-
tore (1) sul corpo di accoppiamento con la scanalatura anula-
re (→) rivolta verso il basso.

NOTA Rimuovere gli attrezzi 99370172 (4) solo quando


espressamente richiesto nelle procedure di mon-
taggio riportate nelle sezioni successive.

70854

1. Gruppo sincronizzatore - 2. Anello sincronizzatore -


3. Manicotto scorrevole - 4. Nottolino - 5. Molla - 6. Anel-
lo sincronizzatore

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


144
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D. STRALIS AT/AD EURO 4/5

PORTASATELLITI
Figura 24

120480

COMPONENTI PRINCIPALI ALBERO PORTASATELLITI

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
145
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

Smontaggio del portasatelliti Figura 27

Figura 25

120483

Preserrare in due punti spostati di 180˚, l’anello di spalla-


120481 mento (4, Figura 29), il cuscinetto reggispinta a rullini (3,
Figura 29) e la molla a tazza (2, Figura 29).
Rimuovere l’anello di sicurezza (1) per esempio con due pic-
coli cacciaviti e togliere la corona (2). Utilizzare il dispositivo di bloccaggio (1) più idoneo, in figura
è mostrato un esempio.

NOTA Il bloccaggio serve a precaricare la molla a tazza


La corona (2) quando si stacca potrebbe cadere. per facilitare lo smontaggio dei satelliti. (1,
! Figura 28).

Figura 28

Figura 26

120484
Sfilare i perni (2) dai satelliti (1).
Rimuovere con cautela i satelliti (1) completi di rullini e ron-
delle.
Figura 29

120482

120485

Stringere l’anello di sicurezza (1) con una pinza. Rimuovere Rimuovere l’estrattore (1, Figura 27), l’anello di spallamento
il mozzo d’accoppiamento (2) sollevandolo dall’interno (4), il cuscinetto reggispinta a rullini (3) e la molla a tazza (2)
come indicato in figura. dal portasatelliti.
Rimuovere l’anello di sicurezza (3). Se danneggiato sostituire il tubo dell’olio (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


146
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 30
NOTA Il bloccaggio serve a precaricare la molla a tazza per
facilitare il montaggio dei satelliti.

Figura 32

120486

Rimuovere dai satelliti (3) le rondelle (1 e 4) ed i rullini (2).

NOTA La lunghezza dei portasatelliti, dei satelliti e lo spes-


sore delle rondelle varia in funzione del tipo di cam-
bio.
120488

Montaggio del portasatelliti Con una pinza stringere le estremità dell’anello elastico (1)
e montare il corpo di accoppiamento (2) sull’albero G.R.E.
Spalmare di grasso il foro dei satelliti (3) e inserire tutti i rullini Inserire i satelliti (4) preassemblati con cautela nel portasatel-
(2) con le relative rondelle (1 e 4). liti.
Introdurre i perni (5) con cautela a raso nei rispettivi fori del
Figura 31 portasatelliti.
Montare l’anello elastico (3) assicurandosi che sia alloggiato
correttamente nella gola presente sull’albero portasatelliti.
Rimuovere l’attrezzo utilizzato per il precaricamento della
molla a tazza (2, Figura 31).

Figura 33

120489

Porre la corona (1) su un supporto e montare l’albero porta-


satelliti (2)
Vincolare la corona con l’anello di sicurezza (3).

120487

Montare la molla a tazza (2), il cuscinetto reggispinta a rullini NOTA Assicurarsi che l’anello di sicurezza (3) sia alloggiato
(3) e l’anello di spallamento (4) sul portasatelliti e bloccarli correttamente nella gola presente al fondo della
come indicato nello smontaggio. corona..

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
147
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

Montaggio scatola posteriore


NOTA Per facilitare il montaggio, incollare i supporti (7) con
Figura 34 Loctite n˚ 241 nella scatola posteriore.

Figura 37

120490

Scaldare la sede del cuscinetto (1) della scatola posteriore (2)


a 120 ˚C e montare il cuscinetto (1).

120493
Figura 35
Riscaldare l’anello interno (5, figura 36) del cuscinetto a rulli
ad una temperatura di ca.120 ˚C.
Inserire il portasatelliti (1) all’interno del cuscinetto a rulli
riscaldato verificando che sia arrivato alla battuta assiale.
Girare la scatola posteriore (2) e montare le parti rimanenti:

Montaggio Coperchio d’uscita

Figura 38

120478

Ruotare la scatola posteriore e porla su due supporti.


Montare il mozzo d’accoppiamento (1) ed il disco d’accop-
piamento (2) completo di anello di sicurezza (3) nella scatola
posteriore.

Figura 36

120494

Con calettatore 99374221 (1), montare l’anello di tenuta (2)


nel coperchio (3).
Montare il coperchio (3) sulla scatola posteriore e serrare a
coppia le viti a testa esagonale (4).
Coppia di serraggio = 46 Nm
120492

Montare il gruppo sincronizzatore (3), precedentemente


assemblato, sul corpo di accoppiamento (2).
Rimuovere gli attrezzi (1) 99370172.
Montare i pattini (6) nel braccio di comando (8) ed inserirli
nel manicotto scorrevole (4).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


148
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Montaggio flangia d’uscita FORCELLA DI DISINNESTO


Figura 39 Smontaggio
Figura 42

120495

Riscaldare la flangia d’uscita (1) ad una temperatura max. di


160 ˚C e spingerla sulla dentatura dell’albero portasatelliti
fino al contatto assiale.
Montare il disco (2) serrando alla coppia prescritta le viti (3).
120498
Coppia di serraggio = 79 Nm.
Togliere le due viti a testa esagonale (2).
Figura 40 Rimuovere il cuscinetto di disinnesto (1) e la forcella di disin-
nesto (3) dall’albero entrata moto.
Montaggio
Ingrassare le superfici di appoggio del cuscinetto di disinnesto
(1). Montare il cuscinetto (1) e la forcella di disinnesto (3)
in modo che faccia presa sul cuscinetto.
Serrare a coppia le viti (2).
Coppia di serraggio = 115 Nm

Smontaggio del coperchio anteriore


120496 Figura 43

Avvitare i trasmettitori (1 e 2) alla coppia prescritta.


Coppia di serraggio = 45 Nm
SCATOLA FRIZIONE
Figura 41

120497 120499

Togliere le viti di fissaggio (1 e 3) e rimuovere il coperchio


Fissare il cambio di velocità (1) alle staffe di supporto anteriore (2), il coperchio (4) ed il diaframma (5).
99322225 (3) disposte sul cavalletto rotativo 99322205 (2). Rimuovere gli anelli di registro (7,8) e la guarnizione (6).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
149
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

Smontaggio della pompa dell’olio Figura 46

Figura 44

120501

Togliere il coperchio della pompa (3) e sfilare l’albero (2) ed


il rotore (1) dalla piastra di collegamento.
120503
Rimuovere i dischi raccolta olio (4) dall’albero d’entrata (2).
Porre il coperchio anteriore (3) su due supporti come in
figura. Estrarre sotto pressa il tubo (2) utilizzando un bloc-
chetto di reazione idoneo.
Rimuovere dal tubo (2) l’O-ring (4) e l’anello di tenuta (5).
Figura 45
Stacco scatola frizione
Figura 47

120504

Con estrattore 99340205 e spina 99342143, sfilare i perni di


120502
centraggio (1).
Rimuovere le viti (2) che fissano la scatola della frizione alla
scatola del cambio.
Togliere il pistone del freno (1) e rimuovere i dischi (3 e 4) Figura 48
avendo cura di annotarsi la disposizione.
Se danneggiate sostituire le spine cilindriche (2).

120505

Fissare due golfari 99366811 (1) alla scatola frizione. Con


apposite funi e sollevatore, rimuovere con cautela la scatola
frizione (2).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


150
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 49 Figura 52

120506
120510
Rimuovere l’elemento filtrante (2) e la tubazione olio (1) se
danneggiata. Rimuovere l’albero secondario (1) dalla scatola cambio.
Rimuovere la ruota della retromarcia (2) completa di rullini.
Stacco alberi
Smontaggio dell’albero d’entrata
Figura 50 Figura 53

120511

Disporre un canovaccio sul gruppo sincronizzatore (1)


perché nella scomposizione dello stesso, le molle (2) e i not-
tolini (3) siano trattenuti durante la loro fuoriuscita dalle sedi.
Smontare il manicotto scorrevole (4).
120507
Rimuovere l’anello di sicurezza (5).
Spostare di lato la ruota intermedia (4) della retromarcia in
modo che non interferisca con gli altri ingranaggi.
Figura 54
Rimuovere l’albero entrata moto (1) completo di forcella (2)
e asta di comando dello splitter (3).

Figura 51

120512

Inserire tra il mozzo d’accoppiamento (6) e l’anello sincroniz-


zatore (5) gli appigli 99341025. Con gli attrezzi 99341021,
120509
9934103 e 99341015, estrarre il cuscinetto a rulli conici (2)
Con apposite funi e sollevatore rimuovere con cautela l’al- e sfilare dall’albero entrata moto nell’ordine: la ruota fonica
bero principale (1) completo di asta di comando (3) e forcelle (3), l’ingranaggio elicoidale (4), il, mozzo d’accoppiamento (6)
(2), spostando lateralmente l’albero secondario. e l’anello sincronizzatore (5).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
151
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

Figura 55

120513

Verificare che il labbro in gomma del disco raccolta olio (1)


non sia danneggiato o rovinato. In tal caso sostituirlo.
Se necessario rimuovere l’anello di sicurezza (2) e il coper-
chio (3).
Verificare che il foro della spina elastica (4), utilizzata per l’ad-
duzione dell’olio, non sia ostruito.

Smontaggio dell’albero principale


Figura 56

120514

COMPONENTI PRINCIPALI ALBERO PRINCIPALE

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


152
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 57 Con il ponte 99341003, le staffe 99341013, il blocchetto di


reazione 99345054 e lo strettoio 99341015 estrarre la ruota
della retromarcia (4) con il cuscinetto (5)
Rimuovere la gabbia a rullini (3) ed il manicotto scorrevole
(2).

Figura 60

120515
Serrare l’albero primario in morsa.
Rimuovere l’anello di sicurezza (1) e il mozzo d’accoppia-
mento (4) completo dell’anello sincronizzatore (3).
Con il ponte 99341003, le staffe 99341011, il blocchetto di
reazione 99345054 e lo strettoio 99341015, rimuovere il
cuscinetto a rulli conici (2).
Figura 58

120520

Con il ponte 99341003, le staffe 99341013, il blocchetto di


reazione 99345054 e lo strettoio 99341015 estrarre l’ingra-
naggio della prima marcia (2).
Rimuovere dall’albero principale la bronzina (5), il portamani-
120518 cotto (3) e la gabbia a rullini (1).
Rimuovere l’anello di spallamento (1), l’ingranaggio terza
marcia (3) completo di corone di rulli (2 e 4) ed il manicotto Figura 61
scorrevole (5).
Figura 59

120521
Ruotare l’albero principale e serrarlo in morsa.
Con staffe 99341017, ponte 99341003 e strettoio
120519 99341015, estrarre l’ingranaggio della seconda marcia (4).
Ruotare l’albero principale (1) e serrarlo dal lato entrata in Rimuovere dall’albero principale la bronzina (1), il disco (2),
morsa. Rimuovere l’anello di sicurezza (5) il portamanicotto (3) e la gabbia a rullini (5).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
153
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

FORCELLA COMANDO SPLITTER ALBERO SECONDARIO


Smontaggio/Montaggio Smontaggio
Figura 62 Figura 64

120522

Sfilare i tasselli (2) dalla forcella d’innesto sincronizzatore


splitter (1) e montare i nuovi tasselli.

FORCELLE COMANDO MARCE


Smontaggio
Figura 63

120524

Smontare gli anelli interni (5 e 10) dei cuscinetti a rulli dall’al-


bero secondario (9), utilizzando l’estrattore 99347100 (1), gli
appigli 99347132 (4), il tassello 99345057 (10) e staffe (2)
idonee.
Rimuovere l’anello di sicurezza (6).
Sotto pressa estrarre l’ingranaggio doppio (7) e l’ingranaggio
(8).
120523

Sbloccare e rimuovere le forcelle di comando (1) e (4). NOTA La forza d’estrazione per ogni ingranaggio può arri-
vare a 500 kN.

NOTA Non scambiare le forcelle di comando (1) e (4). Se


necessario verificare le matricole nella distinta
base.

Rimuovere l’anello (3) di impedimento innesto contempora-


neo dall’albero di comando (2).
Montaggio

Posizionare l’anello (3) sull’albero di comando.


Inserire le forcelle di comando (1 e 4) in posizione corretta
nell’anello.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


154
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Montaggio Riscaldare il portamanicotto (4) ad una temperatura di 120


˚C e spingerlo sulla dentatura dell’albero principale
Figura 65
Riscaldare la boccola (5) a 120 ˚C e montarla sull’albero prin-
cipale.

Figura 67

120527

Infilare il manicotto scorrevole (2) sul portamanicotto (4,


Figura 66)
120525
Lubrificare la gabbia a rullini (3) e spingerla sulla boccola (5,
Riscaldare gli ingranaggi (3 e 4) ad una temperatura massima Figura 66).
di 170 ˚C. Montare l’ingranaggio della retromarcia (4), infilandolo
Porre gli ingranaggi riscaldati uno sopra l’altro su una pressa rispettivamente sulla corona a rullini (3) e sull’albero princi-
e centrarli come indicato in figura. pale. La dentatura di trascinamento deve essere rivolta verso
Infilare l’albero secondario (5) sugli ingranaggi riscaldati por- il portamanicotto (4, Figura 66).
tandolo rapidamente in battuta assiale. Riscaldare l’anello interno del cuscinetto a rulli conici (5) per
Montare l’anello di sicurezza (2). max. 15 minuti ad una temperatura compresa tra 120 e
Riscaldare gli anelli interni dei cuscinetti a rulli conici (1 e 6) 130˚C e montarlo sull’albero principale verificando che sia
per 15 minuti ad una temperatura massima compresa tra 120 arrivato a battuta assiale.
e 130 ˚C. Montarli sull’albero secondario verificando la bat- Con uno spessimetro, misurare lo spessore dell’anello di sicu-
tuta assiale. rezza (6).
Scegliere l’anello di sicurezza (6) in modo tale da ottenere un
Montaggio dell’albero principale gioco assiale compreso tra 0 e 0,1 mm.
Montare l’anello di sicurezza scelto.
Figura 66 Ruotare l’albero principale di 180˚.

120526

Serrare l’albero principale (1) in morsa.


Lubrificare la gabbia a rullini (2) e spingerla sull’albero.
Montare l’ingranaggio della 1a marcia (3) verificando che la
dentatura di trascinamento sia rivolta verso l’uscita moto.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
155
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

Figura 68 Figura 70

120528
120529

Lubrificare la gabbia a rullini (5) e montarla sull’albero princi-


pale. Riscaldare l’anello interno del cuscinetto a rulli conici (2) per
Montare l’ingranaggio della 2a marcia (4) sull’albero princi- max. 15 minuti ad una temperatura compresa tra 120 e
pale. 130˚C e spingerlo sull’albero principale fino a raggiungere il
Riscaldare il portamanicotto (3) ad una temperatura di ca. contatto assiale.
120 ˚C e spingerlo sulla dentatura dell’albero principale fino Con uno spessimetro misurare lo spessore dell’anello di sicu-
a raggiungere il contatto assiale. rezza (1).
Riscaldare il disco (2) e la boccola (1) a una temperatura di Scegliere un anello di sicurezza che permetta di rispettare un
ca. 120 ˚C e spingerli sull’albero (6) fino a raggiungere il con- gioco assiale compreso tra 0 e 0,1 mm.
tatto assiale. Montare l’anello di sicurezza scelto.
Montare sull’albero (5) il mozzo d’accoppiamento (4) e
l’anello sincronizzatore (3).
Figura 69
Montaggio albero entrata moto

Figura 71

120518

Montare il manicotto scorrevole (5) sul portamanicotto (3,


Figura 68).
Lubrificare le corone di rulli (2 e 4) ed inserirle sull’ingranaggio
(3). 120513
Montare il complessivo ingranaggio completo di corone a
rulli sulla boccola (1, Figura 68).
Montare l’anello di spallamento (1) sull’albero principale. Verificare che sia stata montata la spina elastica (4).
Montare il coperchio (3) e l’anello di sicurezza (2).
Introdurre nell’albero entrata moto il disco raccolta olio (1)
fino a battuta assiale.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


156
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 72 SCATOLA FRIZIONE


Smontaggio
Figura 74

120530

Montare sull’albero l’anello (1) di sincronizzazione (2) ed il


mozzo d’accoppiamento (3).
120532
NOTA Le sporgenze dell’anello di sincronizzazione sono Rimuovere il tappo (2) dalla scatola frizione (1).
rivolte verso il basso e devono inserirsi nelle cavità In caso di sostituzione dei cuscinetti, rimuovere gli anelli
del mozzo sincronizzatore. esterni (3) con idoneo estrattore.

Lubrificare la pista interna dell’ingranaggio (4) e montare


quest’ultimo sull’albero d’entrata. Montaggio
La dentatura di trascinamento è rivolta verso il basso e
ingrana nella dentatura interna del mozzo d’accoppiamento. Avvitare il tappo (2) con un nuovo anello di tenuta
Montare la ruota fonica (5). serrandolo alla coppia prescritta (60 Nm).
Riscaldare l’anello interno del cuscinetto a rulli conici (6) a Con idoneo attrezzo montare gli anelli esterni (3) dei
120 ˚C e montarlo sull’albero d’entrata verificando che sia cuscinetti.
arrivato a battuta assiale. Se precedentemente rimosse, rimontare le spine
Con uno spessimetro, misurare lo spessore dell’anello di sicu- cilindriche (4).
rezza (7).
Scegliere un anello di sicurezza che permetta di garantire un
gioco assiale compreso tra 0 e 0,1 mm e montarlo sull’albero
d’entrata moto (1).

Figura 73 SCATOLA CAMBIO


Smontaggio
Figura 75

120531

120533
Montare il manicotto scorrevole (6)
sull’albero d’entrata moto (5) e portarlo in battuta. Rimuovere il tappo (1) dalla scatola cambio (4).
Assemblare il sincronizzatore come descritto nel capitolo In caso di sostituzione dei cuscinetti, rimuovere gli anelli
specifico completo di molle (4), nottolini (3), anello (7), esterni (3, 5 e 6) con idoneo estrattore.
mozzo (8) e montarlo sull’albero. Rimuovere la tubazione olio (2) sfilandola in direzione
Portare il manicotto scorrevole (6) in posizione centrale. dell’uscita, avendo cura di annotarsi la posizione per il succes-
Montare i dischi raccolta olio (1 e 2). sivo rimontaggio.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
157
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

Montaggio Figura 78
Riscaldare le sedi dei cuscinetti a rulli conici (5) e (6)
nella scatola del cambio omogeneamente a 100˚C.
Montare gli anelli esterni (5 e 6) nelle relative sedi,
con idoneo attrezzo, fino alla battuta assiale.
Riscaldare la sede del cuscinetto dell’albero della
presa di forza omogeneamente a 100 ˚C ed intro-
durre l’anello esterno (3) del cuscinetto con un
attrezzo idoneo fino alla battuta assiale.
Bloccare l’anello esterno (3) cianfrinandolo in quat-
tro punti equidistanti.
Montare la tubazione olio (2) infilandola dal lato
dell’uscita avendo cura di rispettare la posizione rile-
vata allo smontaggio. Se necessario sostituire gli
O-ring presenti sulla tubazione. Ingrassare bene gli
120509
O-ring e le rispettive sedi.
Avvitare il tappo (1) con un nuovo anello di tenuta Agganciare l’albero principale (1) come in figura e introdurlo
serrandolo alla coppia prescritta (60 Nm). nella scatola completo di asta di comando (3), forcelle (2) e
manicotti.
Spostare lateralmente l’albero secondario per facilitare l’in-
Riattacco alberi gresso dell’albero principale nella scatola cambio.
Figura 76 Far ingranare l’ingranaggio della retromarcia con quelli degli
alberi primario e secondario.
Figura 79

120534

Inserire il distanziale (2) e le corone a rulli (1 e 3) nell’ingra-


naggio della retromarcia (4).
Montare l’ingranaggio della retromarcia completo nella sca-
tola del cambio (6) e spingerlo su un lato.

NOTA Verificare che la tubazione olio (5) sia stata montata


correttamente nella scatola del cambio.

Figura 77

120536

Montare l’albero entrata moto (1) completo di forcella (2)


e asta di comando dello splitter (3).

120535

Montare l’albero secondario (1) nella scatola (2).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


158
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Riattacco scatola frizione Figura 81


Figura 80

120504

Inserire parzialmente le spine cilindriche (1) e serrare a cop-


pia le viti di fissaggio della scatola frizione (50 Nm).
Completare l’introduzione delle spine cilindriche (1) fino a
battuta assiale.

120537

Applicare sulle tubazioni olio (2) due guide per facilitare l’ac-
coppiamento tra la scatola frizione (1) e la scatola cambio (3).
Pulire le superfici di tenuta delle scatole.

NOTA Le superfici di tenuta devono essere pulite e prive


di olio e grasso.

Cospargere la superficie di tenuta della scatola cambio (3)


con Loctite 574.
Appoggiare la scatola della frizione (1) con cautela sulla sca-
tola del cambio (3). Utilizzare per il centraggio le guide sulle
tubazioni olio.
Verificare che le tubazioni (1 e 3) siano montate corretta-
mente nella scatola della frizione (a raso rispetto alla superfi-
cie).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
159
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

Registrazione gioco assiale cuscinetti albero entrata moto e albero secondario


Figura 82

120538

Far girare l’albero d’entrata più volte avanti ed indietro per allineare i rulli conici dei cuscinetti e portare a contatto gli anelli esterni.
Per poter effettuare le registrazioni descritte nelle pagine successive è necessario avere inizialmente ”gioco nullo”.
Con una spina, portare gli anelli esterni dei cuscinetti a contatto con i rulli conici.
Verificare con un oggetto appuntito che i rulli del cuscinetto non si muovano.

NOTA Si ha gioco nullo quando i rulli conici sono fermi in assenza di precarico.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


160
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Registrazione gioco assiale albero entrata Figura 85


moto

NOTA Il cuscinetto a rulli conici dell’albero d’entrata moto


viene registrato con un precarico compreso tra
0,25 e 0,35 mm.

Figura 83

120541

Quota C
Misurare lo spessore della guarnizione.

Quota D
Misurare lo spessore del piatto del tubo.

A+B+C-D=S
S = valore teorico spessore con gioco nullo
120539
Esempio
Quota A A = 2,00 mm
Misurare con un calibro di profondità la distanza tra la superfi- B = 2,20 mm
cie di tenuta della scatola ed il bordo superiore dell’anello C = 0,35 mm
esterno del cuscinetto. D = 2,50 mm

2,00 + 2,20 + 0,35 - 2,50 = 2,05 mm

Figura 84
Spessore con precarico minimo:
S1 = 2,05 mm + 0,25 mm = 2,30 mm
Spessore con precarico massimo:
S2= 2,05 mm + 0,35 mm = 2,40 mm
Lo spessore S dell’anello di registro andrà scelto tra quelli
disponibili a ricambio nell’intervallo di spessori calcolati
S1÷S2.
Montare lo spessore di registro scelto.

120540

Quota B
Con un calibro di profondità misurare la profondità del gra-
dino nel coperchio anteriore.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
161
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

Registrazione gioco assiale albero secondario Figura 88

NOTA Il cuscinetto a rulli conici dell’albero secondario


viene registrato con un precarico compreso tra
0,15 e 0,25 mm.

Figura 86

120544

Quota C
Misurare lo spessore della guarnizione.
G-F+C-E=S
S = valore teorico spessore con gioco nullo
120542 Esempio di calcolo:
E = 6,80 mm
Quota E F = 0,20 mm
G = 7,55 mm
Misurare con un calibro di profondità la distanza tra il bordo C = 0,35 mm
superiore dell’anello esterno del cuscinetto la superficie di
tenuta della scatola. 7,55 - 0,20 + 0,35 - 6,80 = 0,90 mm

Spessore con precarico minimo:


Figura 87 S1 = 0,90 mm + 0,15 mm = 1,05 mm
Spessore con precarico massimo:
S2 = 0,90 mm + 0,25 mm = 1,15 mm
Lo spessore S dell’anello di registro andrà scelto tra quelli
disponibili a ricambio nell’intervallo di spessori calcolati
S1÷S2.
Montare lo spessore di registro scelto.

Montaggio del coperchio anteriore


Figura 89

120543

Quota F
Misurare la distanza tra il bordo superiore del coperchio della
pompa e la superficie di tenuta del coperchio anteriore.

Quota G
Misurare la distanza tra il bordo superiore del coperchio della
pompa ed il primo gradino.
120545

Ingrassare leggermente l’O-ring (2) ed inserirlo nel coperchio


anteriore (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


162
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 90 Figura 92

120501

Montare sul coperchio (1), l’albero della pompa (2) ed il


coperchio della pompa (3).
Montare i dischi raccolta olio (4).

Figura 93

120546

Con calettatore 99374336 (1), montare l’anello di tenuta (2).


Rispettare la quota d’ingombro A = 31,50 mm ± 0,30 mm.

NOTA
- Umettare la circonferenza esterna dell’anello di tenuta
con alcool.
- Il labbro di tenuta dell’anello deve essere rivolto verso 120548
l’uscita.
- Ingrassare leggermente il labbro di tenuta dell’anello. Pulire le superfici di accoppiamento del coperchio anteriore
(1) e della scatola frizione.

Figura 91
NOTATutte le superfici di tenuta ed i fori filettati M10 sulla
scatola frizione devono essere pulite e privi di olio e
grasso.

Porre la guarnizione (2) sulla scatola frizione.


Montare gli anelli di registro (3) e (4) precedentemente
determinati.

120547

Sotto pressa montare la tubazione (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
163
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D.

Figura 94

120549

Montare il coperchio anteriore (1) sulla scatola frizione (3).

NOTAUmettare le viti di fissaggio (1) della piastra con Loc-


tite n˚ 241.

Serrare le viti di fissaggio (2) alla coppia prescritta (46 Nm).

Figura 95

120550

Se danneggiate sostituire le spine cilindriche (4).


Montare i dischi (5 e 6) secondo la disposizione indicata in
figura.
Montare il pistone del freno (3), il diaframma (2) ed il coper-
chio del freno (1).
Serrare le viti del coperchio (1) alla coppia prescritta (46
Nm).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


164
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic 12 AS 1420 T.D. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
165
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

Cambi di velocità
EuroTronic Automated:
- 12 AS 1930 T.D.
- 12 AS 2330 T.D. / T.O.

Pagina

DESCRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 167

UBICAZIONE TARGHETTA DESCRITTIVA


CAMBIO DI VELOCITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . 167

GESTIONE ELETTRONICA DEL CAMBIO . . . . . . 168

- Schema di principio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168

- Schema di funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . 169

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . 170

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 171

ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 172

STACCO-RIATTACCO CAMBIO . . . . . . . . . . . . . 177

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 177

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 177

REVISIONE CAMBIO DI VELOCITÀ . . . . . . . . . . . 179

- Controlli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 179

- Attuatore cambio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 179

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 179

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180

- Stacco scatola posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . 180

- Smontaggio scatola posteriore . . . . . . . . . . . . 181

- Smontaggio gruppo riduttore epicicloidale


(G.R.E.) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 182

- Montaggio gruppo riduttore epicicloidale


(G.R.E.) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 184

- Registrazione giuoco assiale cuscinetto gruppo


riduttore epicicloidale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185

- Registrazione giuoco assiale albero primario . . 186

- Gruppo sincronizzatori innesto marce normali o


ridotte . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


166
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Pagina

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187

- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187

- Smontaggio scatola centrale . . . . . . . . . . . . . . 191

- Smontaggio albero primario . . . . . . . . . . . . . . . 193

- Smontaggio albero entrata moto . . . . . . . . . . . 195

- Smontaggio sincronizzatore splitter . . . . . . . . . 196

- Montaggio sincronizzatore splitter . . . . . . . . . . 197

- Montaggio albero entrata moto . . . . . . . . . . . . 198

- Montaggio albero primario . . . . . . . . . . . . . . . . 198

- Forcella comando splitter . . . . . . . . . . . . . . . . . 201

- Smontaggio - montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . 201

- Forcelle comando marce . . . . . . . . . . . . . . . . . 201

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201

- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201

- Alberi secondari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 202

- Smontaggio - Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . 202

- Montaggio scatola centrale . . . . . . . . . . . . . . . 202

- Montaggio scatola anteriore . . . . . . . . . . . . . . 205

- Coperchio anteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 207

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 207

- Montaggio coperchio anteriore . . . . . . . . . . . . 207

- Registrazione giuoco assiale cuscinetto albero


entrata moto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 207

- Registrazione giuoco assiale cuscinetti


alberi secondari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 208

- Leva disinnesto frizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 210

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
167
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

DESCRIZIONE
Il cambio di velocità Eurotronic Automated è un cambio di tipo meccanico a comando elettropneumatico gestito elettronica-
mente dalla centralina. Dispone di dodici marce avanti e due retromarce.
Le funzioni di selezione e innesto marce sono attuate, mediante l’ausilio di una centralina elettronica, che controlla la movimenta-
zione della frizione ed i giri del motore durante il cambio marcia. Un dispositivo pneumatico, interno al cambio, provvede ad
abbassare il numero dei giri dell’albero secondario facilitando l’innesto delle marce.
Tutte le funzioni del cambio sono gestite da una centralina elettronica che, tramite la linea CAN, riceve i segnali dai vari sistemi
elettrici ed elettronici di bordo e controlla i vari componenti ottimizzando le manovre e gestendone la sicurezza.
Il conducente ha la possibilità di scegliere se attuare la selezione delle marce manualmente, in modo semiautomatico, oppure
utilizzare una gestione totalmente automatica.
Con funzionamento semiautomatico, il conducente innesta le diverse marce con estrema facilità azionando la leva selettrice senza
la necessità di rilasciare il pedale dell’acceleratore.
Con funzionamento automatico, il conducente aziona solamente il pedale dell’acceleratore o del freno; le marce vengono inne-
state automaticamente.
Le marce sono selezionate con rapporti finemente scalati ed inseribili in successione. Posizionato nella parte posteriore del cam-
bio è presente il G.R.E. (Gruppo riduttore epicicloidale), inseribile mediante lo spostamento di un manicotto scorrevole, che
permette il raddoppio del numero dei rapporti della scatola anteriore. Tale numero può essere ulteriormente moltiplicato tramite
l’innesto dello “Splitter”. Ogni singolo rapporto risulta così suddiviso in un rapporto lento o veloce. L’innesto del G.R.E. e dello
“Splitter” è sincronizzato.
Un display, presente sulla plancia portastrumenti, segnala ogni funzione del sistema ed eventuali anomalie di funzionamento.

UBICAZIONE TARGHETTA DESCRITTIVA CAMBIO DI VELOCITÀ


Figura 1

112203

A = Tipo di cambio F = Rapporto di trasmissione tachimetro


B = N. disegno ZF G = Tipo di P.T.O.
C = N. progressivo di produzione H = Rapporto di trasmissione P.T.O.
D = N. di disegno IVECO per ricambi I = Quantità olio per sotituzione
E = Rapporto di trasmissione cambio L = Denominazione lista lubrificanti ZF
P.T.O. = Presa di forza

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


168
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

GESTIONE ELETTRONICA DEL CAMBIO


Schema di principio
Figura 2

BC = Body Computer
129687
ICB = Instrument Cluster Bus
VDB = Vehicle Data Frame
ECM = Engine Control Module
EM = Expansion Module
ECB = Engine Control Bus

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
169
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

Schema di funzionamento
Figura 3

129688

1. Selettore freno motore/marce - 2. Steering Wheel Interface - 3. Instrument Cluster - 4. Tachigrafo - 5. Interruttore porta
aperta - 6. Body Computer - 7. Rear Frame Computer - 8. Luci retromarcia - 9. VCM - 10. Blocco gestione PTO (Interruttori
di segnalazione PTO inserita, interruttori per richiesta inserimento PTO, elettrovalvole PTO) - 11. Buzzer esterno Interruttore
porta aperta - 12. Centralina ECM - 13. Centralina EBS - 14. Pedale acceleratore - 15. Elettrovalvola freno motore - 16. Pulsan-
tiera Eurotronic - 17. Elettrovalvola VGT - 18. Centralina Eurotronic II - 19. Presa di diagnosi.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


170
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

CARATTERISTICHE E DATI
CAMBIO DI VELOCITÀ EuroTronic
12 AS 1930 TD 12 AS 2330 TD 12 AS 2330 TO

Tipo Meccanico
Coppia in entrata Nm 1900 2300 2300

Marce avanti 12 12

Retromarcia 2 2

Comando marce tipo semiautomatico/automatico a gestione elettronica

Presa di forza laterale


A richiesta
e/o posteriore

Innesto marce: mediante manicotti a innesto frontale


Innesto splitter e G.R.E.* sincronizzatore ad anello libero

Ingranaggi a denti epicicloidali sempre in presa

Rapporto ingranaggi
1a 15,86 12,33
2a 12,33 9,59
3a 9,57 7,44
4a 7,44 5,78
5a 5,87 4,57
6a 4,57 3,55
7a 3,47 2,70
8a 2,70 2,10
9a 2,10 1,63
10a 1,63 1,27
11a 1,29 1,00
12a 1,00 0,78
1a RM 14,68 11,41
2a RM 11,41 8,88

Olio tipo Tutela Truck Fe-Gear


Tutela ZC 90

- 1º riempimento Litri 12
kg 11

G.R.E.*= Gruppo Riduttore Epicicloidale


T.D. = Truck Direct Drive (Presa diretta)
T.O. = Truck Over Drive (Moltiplicato)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
171
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

COPPIE DI SERRAGGIO
Figura 4

117518

COPPIA
PARTICOLARE
Nm kgm
1 Viti fissaggio attuatore comando cambio 23 2,3
2 Viti fissaggio pompa olio 10 1
3 Viti fissaggio coperchio albero entrata moto 23 2,3
Vite fissaggio perno articolazione leva disinnesto frizione:
4 - M 12 8.8 79 7,9
- M 12 10.9 115 11,5
5 Viti di fissaggio coperchio (applicare sulla filettatura LOCTITE 241) 79 7,9
6 Viti fissaggio attuatore comando frizione 23 2,3
7 Tappo a vite scarico aria dall’attuatore frizione 22 2,2
8 Viti fissaggio scatola posteriore alla scatola centrale 46 4,6
9 Viti fissaggio piastra ritegno flangia 120 12
10 Viti fissaggio coperchio posteriore 5 4,6
11 Sensore giri 45 4,5
12 Viti fissaggio scatola centrale alla scatola anteriore 50 5
Perno su asta (applicare sulla filettatura LOCTITE 262) 23 2,3
Sfiato vapori olio 10 1
Tappo a vite M 10x1 su scatola posteriore 15 1,5
Tappo a vite M 24x1 su scatola posteriore 60 6
Vite M12 fissaggio coperchio vano presa di forza 79 7,9
Tappo a vite M 24x1,5 su scatola centrale 60 6
Vite fissaggio piastrine ritegno perni di articolazione forcella su scatola posteriore 23 2,3

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


172
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99305121 Apparecchio ad aria calda

99322205 Cavalletto rotativo per revisione gruppi

99322225 Supporto per sostegno gruppi (da applicare al cavalletto


99322205)

99341003 Ponte a semplice effetto

99341013 Blocchetto di reazione

99341015 Strettoio

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


173
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99341018 Coppia staffe con foro

99345057 Blocchetto di reazione per estrattori

99345078 Estrattore per smontaggio cuscinetto albero entrata moto (usare


con 99345105)

993450998 Immettitore per montaggio cuscinetto su albero primario, lato po-


steriore e per introduzione flangia posteriore cambio di velocità

99345105 Estrattore per cuscinetto albero entrata moto cambio di velocità


(usare con 99345078)

99347100 Estrattore piccolo (usare con anelli specifici con 99347132)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


174
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99347132 Appigli ad anello per estrazione cuscinetti albero secondario cambio


(usare con 99345057 - 99347100)

99360323 Attrezzo per rotazione albero entrata moto durante il riattacco


cambio di velocità al motore

99360526 Attrezzo per estrazione e introduzione albero primario (usare con


99360527) e per piantaggio cuscinetto albero entrata moto (usare
con 99345098) cambio di velocità

99360527 Attrezzo ritegno forcelle albero primario cambio di velocità (usare


con 99360526)

99366811 Serie golfari (3) M10 per smontaggio e rimontaggio scatole cambio
di velocità

99370006 Impugnatura per battitoi intercambiabili

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


175
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99370007 Impugnatura per battitoi intercambiabili

99370153 Attrezzo di posizionamento albero primario durante lo smontaggio


degli alberi secondari e per ritegno perni ingranaggi retromarcia
cambio di velocità

99370172 Attrezzi (6) per montaggio anelli sincronizzatori gruppo riduttore


epicicloidale cambio di velocità

99370317 Leva di reazione con prolunga per ritegno flangia uscita moto

99370415 Base portacomparatore per registrazione cuscinetti albero seconda-


rio (usare con 99395604)

99370499 Guide (n° 3) per montaggio gruppo sincronizzatore Splitter

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


176
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99370629 Supporto per sostegno cambio di velocità durante lo stacco e riat-


tacco dal veicolo

99374092 Battitoio per montaggio piste esterne cuscinetti


(69 ÷ 91) (usare con 99370007)

99374221 Calettatore per montaggio guarnzioni di tenuta su coperchio poste-


riore

99374336 Calettatore per montaggio guarnizioni su coperchio anteriore cam-


bio di velocità (usare con 99370006)

99395604 Comparatore (0 - 10 mm)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
177
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

530210 STACCO-RIATTACCO CAMBIO


Stacco Figura 5
NOTA Di seguito sono descritte le operazioni relative allo
stacco-riattacco di un cambio di velocità con Intarder
che, salvo le operazioni indicate con asterisco, sono
valide anche per il cambio di velocità senza intarder.

Per effettuare lo stacco del cambio di velocità operare come


segue:
- porre il veicolo su una fossa o su un ponte elevatore;
- scollegare i cavi delle batterie per evitare possibili corto-
circuiti;
- rimuovere, se presenti, eventuali ripari insonorizzanti
posti sul motore e le pedane di salita;
- scaricare il liquido di raffreddamento motore;
- scollegare il cablaggio elettrico agendo sui connettori
(→) e disimpegnarlo dalle eventuali fascette;
- scollegare le connessioni elettriche (3) e (18) poste sulla
centralina elettronica;
- scollegare la tubazione di alimentazione aria (19);
- * disimpegnare le tubazioni (4 e 12) di mandata e ritorno
acqua dai manicotti (1) posti sul motore;
- * scollegare la tubazione di mandata acqua (4) agendo
sul manicotto (13) e disimpegnarlo dalle eventuali fas-
cette poste sul cambio;
- * scollegare la tubazione di ritorno acqua (12) agendo
sul manicotto (16) (dett. C) e disimpegnarlo dalle
eventuali fascette poste sul cambio; rimuovere anche la
tubazione aria (17);
- scollegare la tubazione dell’aria (7) del cilindro servofri-
zione (8) (dett. A);
- rimuovere i fissaggi (9) (dett. A) del cilindro servofrizione
ed estrarlo dalla scatola cambio;
- scollegare il tubo di scarico aria (10 ) dell’essiccatore dalla
tubazione (11) di scarico (dett. B);
- rimuovere il tubo di scarico (11) scollegandolo dai relativi
collari sul silenziatore e turbina e disimpegnandolo dal fis-
saggio sul telaio;
- posizionare sotto il cambio di velocità un cricco idraulico
munito di supporto 99370629 e imbragare il cambio al
supporto stesso;
- rimuovere le viti (6) (dett. A) di fissaggio della traversa
(5) al telaio e rimuovere la traversa stessa;
- scollegare l’albero di trasmissione (15) agendo sulle viti
(14) e legarlo opportunamente al telaio del veicolo in
modo che non interferisca nelle operazioni di smontag-
gio del cambio;
- rimuovere le viti (2) di fissaggio cambio al motore;
- estrarre il cambio dalla sede.
NOTA Nel caso la traversa del telaio impedisse lo stacco
del cambio occorre scaricare l’olio dall’intarder, ri-
muovere i dadi e viti di fissaggio scambiatore di ca-
lore all’intarder, smontare i prigionieri e staccare lo
scambiatore di calore.
Riattacco
Invertire opportunamente le operazioni eseguite
per lo stacco e serrare alla coppia prescritta le viti
e i dadi di fissaggio.

NOTA Per i cambi di velocità con intarder operare come


segue: applicare alla filettatura dei prigionieri fissag-
gio scambiatore di calore LOCTITE 510 e avvitarli
sulla scatola cambio; collegare le tubazioni liquido
di refrigerante allo scambiatore di calore e rifornire
il cambio di velocità di olio nella quantità prescritta;
riempire l’impianto di raffreddamento motore co-
me descritto nella sezione 2 motore. 73651

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


178
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


179
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

530210 REVISIONE CAMBIO DI VELO- 530520 Attuatore cambio


CITÀ Stacco
Figura 6
Prima della revisione lavare accuratamente il gruppo.
! Le attrezzature specifiche e/o generiche devono es-
sere utilizzate nel modo per le quali sono state previ-
ste.
Per facilitare il montaggio, riporre i particolari smonta-
ti nell’ordine di smontaggio nell’apposito raccoglitore.
Al montaggio devono essere sempre sostituiti con
particolari nuovi: le guarnizioni e gli anelli di tenuta, le
spine elastiche, le piastrine di sicurezza e le molle. I da-
di e le viti devono essere serrati alla coppia prescritta
con la filettatura asciutta e sgrassata.
Per lo smaltimento del lubrificante e dei detergenti,
attenersi alle normative specifiche.

78649

Svitare le ghiere (1 e 5) e scollegare le connessioni del cablag-


gio elettrico (2) dai sensori di giri (7 e 6).
Controlli Staccare il cablaggio (2) dalle mollette (→) che lo fissano alla
Gli ingranaggi, gli anelli sincronizzatori, i corpi di accoppiamen- scatola centrale.
to ed i manicotti scorrevoli d’innesto, non devono presentare
avarie od usure eccessive delle dentature. Rimuovere i dadi (4) e staccare l’attuatore frizione (3) dalla
scatola anteriore.
L’albero primario deve essere esente da ogni intaccatura., spe-
cialmente sulla superficie di scorrimento dei manicotti d’inne-
sto e di rotazione degli ingranaggi.
I perni degli ingranaggi di rinvio retromarcia devono presenta-
re una superficie levigata ed esente da rigature.
Le scatole cambio non devono presentare incrinature e le sedi
dei cuscinetti non devono essere danneggiate od usurate, on-
de evitare che gli anelli esterni dei cuscinetti ruotino nelle sedi.
Controllare i distanziali di spallamento che non siano usurati
o danneggiati.
Le forcelle d’innesto delle marce non devono presentare incri- Figura 7
nature e le relative aste di comando devono scorrere libera-
mente, ma senza giuoco apprezzabile, nelle sedi di guida.
Controllare che i pattini delle forcelle di comando siano in per-
fetta efficienza.
Controllare che i fori, le scanalature e le tubazioni di lubrifica-
zione non siano ostruiti da grasso o da corpi estranei.
Controllare che i cuscinetti non siano usurati, danneggiati o
surriscaldati.

78650

Fissare il cambio di velocità (1) alle staffe 99322225 (3) dispo-


ste sul cavalletto rotativo 99322205 (2).
Togliere il tappo e scaricare l’olio di lubrificazione.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


180
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Stacco scatola posteriore


Figura 8
Figura 10

78651

Rimuovere le viti (2) e staccare l’attuatore (1) con la relativa


guarnizione.
70863

Staccare l’attuatore marce (1) come descritto nel capitolo re-


La centralina elettronica è integrata nell’attuatore e gli
lativo.
! stessi non sono revisionabili. Per il controllo vedere il
capitolo diagnosi. Sfilare le molle (6-7-8) e i nottolini (6).

Controllare che lo sfiato (3) vapori olio non sia intasato, in tal
caso pulirlo. Le molle (7 e 8) sono di lunghezza uguale, la molla (6)
! è più grande.
Riattacco
Figura 9
Togliere il perno (4) dall’asta (5).
Smontare l’interruttore (1) completo di guarnizione (2) e sfila-
re il puntalino (3).

Figura 11

70828

Posizionare sulla scatola anteriore (7) una nuova guarnizione


(6).
Lubrificare gli steli delle elettrovalvole (3-4-5) con grasso sili-
conico e disporre i medesimi in posizione neutra. Posizionare
le aste (8-9-10) in posizione neutra. Montare l’attuatore (1)
sulla scatola anteriore (7) verificando che l’estremità degli steli
delle elettrovalvole si posizionino correttamente nelle sedi
70830
delle aste (8-9-10). Serrare le viti (2) di fissaggio alla coppia
prescritta. Dopo aver staccato il cambio di velocità dal cavallet-
to per le revisioni, riattaccare l’attuatore frizione (3, Figura 6) Bloccare la rotazione del manicotto (1) applicando al medesi-
assicurandosi che il cablaggio (2, Figura 6) non sia danneggiato. mo la leva 99370317 (3) e allentare leggermente le viti (2).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


181
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

Figura 12 Figura 14

70833

Smontare l’anello di registro (3) e la piastra (1) completa di


corpo di accoppiamento (2).

117521
Smontaggio scatola posteriore
Figura 15
Rimuovere i tappi (1) di ritegno perni (2) e sfilare questi ultimi
dalla scatola posteriore (5).
Sfilare le due spine di centraggio (3). Rimuovere le viti (4).
Applicare al manicotto (6) le golfare 99366811 e con apposite
funi e sollevatore, staccare la scatola posteriore (5) da quella
centrale (7).

70834

Togliere le viti (3), il disco (4), l’anello di tenuta (5) e sfilare il


manicotto (2) dall’albero portasatelliti. In caso di difficile estra-
zione utilizzare un estrattore (1) applicato come illustrato in
figura.
Figura 13

Figura 16

70832

Smontare la tubazione olio (1). Annotare la posizione di mon- 70835


taggio della forcella (3) e dei tasselli (6) e smontare i medesimi. Togliere le viti (2) e smontare il coperchio (1). Togliere l’anello
Smontare: l’asta (2), il gruppo sincronizzatore (4), il manicotto (3) di registro giuoco assiale cuscinetto albero portasatelliti.
di collegamento (5).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


182
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 17 Figura 20

45946 70838

Con pressa estrarre l’albero portasatelliti (1) dal cuscinetto a Con pinza (2) stringere le estremità dell’anello elastico (3) e
rulli (2) di supporto. Capovolgere la scatola posteriore (3) e smontare il corpo di accoppiamento (4) dall’albero (1) G.R.E.
estrarre il cuscinetto a rulli (2).

Smontaggio gruppo riduttore epicicloidale


Figura 21
(G.R.E.)
Figura 18

70839

Con punzone, sfilare i perni (5) dall’albero portasatelliti (6).


70836 Togliere dall’albero portasatelliti (6), i satelliti (3) completi di
Con un cacciavite rimuovere l’anello elastico (3) che vincola rullini (2) e anelli di rasamento (1 e 4).
la corona a dentatura interna (4) alla corona a dentatura ester-
na (2) e smontare le stesse dal G.R.E. (1). Figura 22

Figura 19

70837 70840

Sfilare l’anello dentato (2) dalla corona a dentatura interna (1). Sfilare dall’albero portasatelliti (1) l’albero dentato (3) comple-
to di anelli (2).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


183
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

Figura 23 Figura 24

70842

Con estrattore idoneo smontare l’anello (1) del cuscinetto a


rulli dall’albero portasatelliti (2).
70841

Estrarre una delle spine (1) dall’albero dentato (2) e sfilare da Con punzone estrarre dall’interno dell’albero portasatelliti (2)
quest’ultimo gli anelli (3). il disco (3).

Figura 25

70843

PARTICOLARI COMPONENTI IL G.R.E.


1. anello elastico - 2. Corona a dentatura esterna - 3. Anello dentato - 4. Corona a dentatura interna - 5. Cuscinetto -
6. Anello elastico - 7. Anello elastico - 8. Corpo di accoppiamento - 9. Spine - 10. Anello - 11. Alberino dentato -
12. Disco - 13. Albero portasatelliti - 14. Perno - 15. Anello di rasamento - 16. Rullini - 17. Anello di rasamento -
18. Ingranaggio satellite.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


184
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Montaggio gruppo riduttore epicicloidale Figura 29


(G.R.E.)
Figura 26

70982

Spalmare di grasso il foro del satellite (5) e inserire i rulli (3)


con i relativi anelli di rasamento (2 e 4). Montare i satelliti (5)
70844
nell’albero portasatelliti (6) vincolandoli a quest’ultimo con i
Scaldare l’anello interno (2) del cuscinetto a rulli a 120 °C e perni (1).
montarlo sull’albero portasatelliti (3).
Montare l’anello elastico (1). Montare il disco (4). Figura 30

Figura 27

70838

Con pinza (2) stringere le estremità dell’anello elastico (3) e


montare il corpo di accoppiamento (4) sull’albero (1) G.R.E.

Figura 31
70845

Calettare sull’alberino dentato (2) gli anelli (1 e 3) e montare


la spina (4).

Figura 28

70983

Montare sull’albero portasatelliti (3) la corona a dentatura in-


70840 terna (5) completa di anello dentato (4), la corona a dentatura
Introdurre nell’albero portasatelliti (1) l’alberino (3) completo esterna (2) e vincolare le due corone dentate con l’anello ela-
di anelli (2). stico (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


185
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

Figura 32 Registrazione giuoco assiale cuscinetto gruppo


riduttore epicicloidale
Figura 34

45951

Scaldare la sede del cuscinetto (1) della scatola posteriore (2)


a 120 °C e montare il cuscinetto (1). 70847

Determinare lo spessore di registro giuoco assiale cuscinetto


a sfere (3) operando come segue:

- misurare la profondità della sede sul coperchio (1) del cu-


scinetto (3), quota A;
- misurare la sporgenza del cuscinetto (3) dal piano della
scatola posteriore (2), quota B.

Lo spessore S dell’anello di registro è determinato dalla se-


guente equazione.
S = (A - B) - C
Dove:
AeB = valori misurati
C = giuoco assiale 0÷0,1 mm
Esempio:
A = 5,4 mm

Figura 33 B = 5 mm
C = 0÷0,1 mm
S = (5,4 - 5) - (0÷0,1 mm) = 0,3 ÷ 0,4 mm

45943

Appoggiare l’albero portasatelliti (1) su un distanziale appro-


priato.
Scaldare l’anello interno del cuscinetto (2) a 120 °C e calettar-
lo unitamente alla scatola posteriore (3) sull’albero portasatel-
liti (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


186
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 35 Figura 37

45954 70849

Con calettatore 99374221 (1), montare l’anello di tenuta (2) Scaldare il manicotto (1) a 90 °C e montarlo sull’albero porta-
nel coperchio (3). satelliti (1). Montare un nuovo anello di tenuta (4), il disco (3),
le viti (2) e serrarle alla coppia prescritta.

Registrazione giuoco assiale albero primario

Figura 36 Figura 38

70848 70850

Montare sul cuscinetto (2, Figura 33) dell’albero portasatelliti


(3), l’anello di registro (1) dello spessore determinato nella
precedente misurazione.
Posizionare sulla scatola posteriore (4) due blocchetti calibrati
Applicare sulla superficie di attacco del coperchio (4) alla sca- (2), appoggiare sui medesimi una riga calibrata (1) e misurare
tola (5) sigillante IVECO 1905685 e montarlo su quest’ultima, con calibro di profondità (3), la distanza fra il lato superiore
serrando le viti (2) alla coppia prescritta. della riga e l’estremità dell’albero portasatelliti (5), quota A.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


187
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

Figura 39 Con calibro di profondità (3) misurare la distanza fra l’estremi-


tà superiore dell’anello elastico (5) e il lato superiore della riga
calibrata (1), quota B.
Lo spessore S dell’anello di registro giuoco assiale albero pri-
mario è determinato dalla seguente equazione:
S = (A - B) - 2
Per informazione (vedere Figura 41), sot-traendo lo spessore
dei blocchetti calibrati e della riga:

- dalla quota A , si ottiene la quota X corri-spondente alla


distanza fra l’estremità dell’albero portasatelliti (2) dal pia-
no di attacco della scatola posteriore (1).
- dalla quota B, si ottiene la quota Y corri-spondente alla di-
70851
stanza fra l’anello elastico (4) e il piano di attacco della sca-
tola centrale (3).
Montare il manicotto di collegamento (7) completo di anello
elastico (5) sull’albero primario (6).
Posizionare sulla scatola centrale (4) due blocchetti calibrati
(2) e appoggiare sui medesimi una riga calibrata (1).

La riga e i blocchetti calibrati devono essere gli stessi


! utilizzati nella precedente misurazione.

Figura 40

70852

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


188
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 41 Montaggio
Figura 43

70853 70855

Posizionare l’anello di registro (2) (dello spessore determinato Introdurre nelle sedi degli anelli sincronizzatori (1) le molle (2)
nelle precedenti misurazioni) sull’albero primario (5). Montare e i nottolini (3) e vincolarli con gli attrezzi 99370172 (4).
il manicotto di collegamento (1) e il tubetto (4).
Figura 44
Montare la piastra (6) completa di corpo di accoppiamento
(3).

Gruppo sincronizzatori innesto marce normali


o ridotte
Smontaggio
Figura 42 70856

Posizionare l’anello sincronizzatore (2) sull’anello sincronizza-


tore (3) in modo che sia possibile il montaggio sui medesimi
del manicotto scorrevole (1). A montaggio avvenuto rimuove-
re gli attrezzi 99370172 (4).
Figura 45

70854

1. Gruppo sincronizzatore - 2. Anello sincronizzatore - 3.


Manicotto scorrevole - 4. Nottolino - 5. Molla - 6. Anello
sincronizzatore
70857
Disporre un canovaccio sul gruppo sincronizzatore (1) perché
nella scomposizione dello stesso, le molle (5) e i nottolini (4) Montare il gruppo sincronizzatore (1) sul corpo di accoppia-
siano trattenuti durante la loro fuoriuscita dalle sedi. mento (3, Figura 41) con la scanalatura anulare (→) rivolta
verso il basso.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


189
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

Figura 46 Inserire il tondino (3) di diametro appropriato nel foro per vite
(4, Figura 47) e nella tubazione olio (5) per guidare quest’ulti-
ma in sede, durante l’abbassamento della scatola posteriore
(4). Abbassare la scatola posteriore (4) facendo attenzione
che l’albero portasatelliti, la tubazione olio (5) e l’asta (7) si in-
troducano correttamente in sede.

Figura 49

70858

Posizionare la forcella (1) con i tasselli (3) e i risalti (') orientati


come illustrato in figura.
Montare l’asta (4) e collegarla alla forcella (1). Montare la tuba-
zione olio (2).

Figura 47
117521

Avvitare le viti (4) senza serrarle, inserire le spine di centraggio


(3) e chiudere le viti (4) alla coppia prescritta.
Montare i perni (2) di articolazione forcella e serrare i tappi di
ritegno (1) alla coppia prescritta.

70859 Figura 50
Rimuovere le viti (1) e smontare il coperchio (2) con la guarni-
zione (3). Rimuovere la vite (4) con la rondella di tenuta (5).

Figura 48

70862

Montare: la vite (4) con una nuova rondella (5) di tenuta e ser-
rarla alla coppia prescritta.
70860 Montare il coperchio (2) con una nuova guarnizione di tenuta
Applicare alla superficie di attacco della scatola centrale (6) si- (3) e serrare le viti di fissaggio (1) alla coppia prescritta.
gillante IVECO 1905685. Applicare al manicotto (2) le golfare Bloccare la rotazione del manicotto (7) applicando al medesi-
99368811 (1). Con funi e sollevatore posizionare la scatola mo la leva 99370317 (8) e serrare le viti (6) di fissaggio alla
posteriore (4) coassialmente a quella centrale (6). coppia prescritta.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


190
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 51 Figura 52

70863

Montare il puntalino (3) e l’interruttore (1) con una nuova


guarnizione (2). Applicare sulla filettatura del perno (4) LOC- 78299
TITE 262, avvitarlo sull’asta (5) e serrarlo alla coppia prescritta. Riattaccare l’attuatore marce (1) come descritto nel capitolo
relativo.
Montare i nottolini (9) e le molle (6-7-8). Collegare il cablaggio elettrico (2) al sensore giri (6), serrare
la ghiera di fissaggio (5) e fissare il cablaggio (2) alla scatola inse-
Le molle (7-8) sono di lunghezza uguale, la molla (6) rendolo nelle mollette (→).
! è più grande.
Riattaccare l’attuatore frizione (3) e serrare i dadi (4) alla cop-
pia prescritta.
Figura 53

70864

PARTICOLARE COMPONENTI LA SCATOLA POSTERIORE GRUPPO RIDUTTORE EPICICLOIDALE

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


191
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

Smontaggio scatola centrale Figura 56


Figura 54

78302

Rimuovere le viti (2) e smontare il perno (3) di articolazione


70865
leva (1) disinnesto frizione con la leva stessa.
Staccare l’attuatore marce e la scatola posteriore come de-
scritto nei capitoli relativi. Smontare l’asta (4) comando G.R.E., Rimuovere le viti (4) di fissaggio il coperchio anteriore (5) alla
il manicotto di collegamento (5), l’anello di registro (3) e la pia- scatola anteriore.
stra (1) completa di corpo di accoppiamento (2).
Rimuovere il tubetto (6). Figura 57

Figura 55

78300

Avvitare due viti (1) nel coperchio anteriore (2) e staccare il


medesimo dalla scatola anteriore (3).

78301
Figura 58
Applicare alla scatola centrale (2) la piastra 99370153 (1), in
modo che la scanalatura interna di quest’ultima coincida con
la chiavetta (5) dell’albero primario (6).
Vincolare i perni (4) applicando alla scatola centrale (2) le staf-
fette (3) della piastra 99370153.
Ruotare il cambio di velocità di 180°.

70870

Togliere il puntalino (3), la molla (4) dall’albero secondario (5)


e gli anelli di registro (1-2-6-).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


192
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 59 Figura 62

117519
70871
Applicare alla scatola anteriore (2) le golfare 99366811 (1).
Rimuovere l’anello elastico (4) di ritegno cuscinetto (1) all’al- Con apposite funi e paranco staccare la scatola anteriore (2)
bero entrata moto (3). Rimuovere l’anello elastico (2) dal cu- da quella centrale (3). Rimuovere la guarnizione metallica pre-
scinetto (1). sente.
Figura 60 Figura 63

78305

Per eseguire le sottoindicate operazioni, il cambio de-


! ve essere posizionato come rappresentato in
78303 Figura 64, questo per evitare la possibile caduta degli
alberi secondari.
Con gli estrattori 99345078 (1) e 99345105 (2) estrarre il cu-
scinetto a sfere (4) dall’albero entrata moto (3). Rimuovere le viti (1) e smontare le staffette (2) della piastra
99370153. Sfilare i perni (3) per ingranaggi retromarcia dalla
Figura 61 scatola centrale (4).
Figura 64

78304
70875
Smontare il sensore di giri (5) e il sottostante puntalino (4).
Estrarre le quattro spine di centraggio (1). Smontare la ruota fonica (2) dall’albero entrata moto (1).
Rimuovere le viti (2) fissaggio scatola centrale (6) alla scatola Sfilare le tubazioni olio (4-6) dalla scatola centrale (7).
anteriore (3). Divaricare gli alberi secondari (3-5) e smontarli dalla scatola
centrale (7).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


193
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

Figura 65 Figura 67

70876 78307

Montare sull’albero entrata moto (9) e sulle aste (2 e 3) l’at- Capovolgere la scatola centrale (1), togliere l’anello elastico
trezzo 99360527 (1), montare sull’albero entrata moto (9) i (2) e agendo dall’interno della scatola smontare il cuscinetto
particolari (6-7 e 8) dell’attrezzo 99360526 (4). a rulli (4).
Agganciare l’attrezzo 99360526 (4) al sollevatore e sfilare l’al- Con un punzone, agendo attraverso le aperture (→) della sca-
bero primario (5) completo di albero entrata moto (9) e aste tola centrale (1), smontare gli anelli esterni (3) dei cuscinetti
(2 e 3) dal cuscinetto di supporto. a rulli conici per alberi secondari.

Smontaggio albero primario


Figura 66 Figura 68

70877
117519

Rimuovere gli ingranaggi retromarcia (3) completi di cuscinetti Serrare l’albero primario (6) in morsa e smontare l’attrezzo
a rulli (2). 99360526 (1) e 99360527 (2).
Smontare la piastra 99370153 (4). Smontare le aste (3 e 4) con le relative for-celle.
Se necessaria la sostituzione smontare i perni di centraggio (1).

Prima di smontare i perni (1) scaldare le sedi della sca- Per rimuovere la forcella (5) l’anello del sincronizzato-
! tola a ~ 90 °C. ! re deve essere in posizione centrale.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


194
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 69 Figura 70

70881
Attraverso il vano del manicotto di innesto (1), con pinze ido-
nee, stringere le estremità dell’anello elastico (2) e smontare
l’albero entrata moto (3) dall’albero primario (4).
Vedere Figura 70.
Smontare il manicotto d’innesto (1) e il tubetto (2) dall’albero
primario (3).
Capovolgere l’albero primario (3) e smontare dal medesimo
il manicotto d’innesto (4); rimuovere la chiavetta (5) dal foro
(→) dell’albero (3) e sfilarla.

Per sfilare i distanziali di spallamento (5 - 7 - 9 - 11 -


! 12 - 14) occorre ruotarli in modo che la dentatura de-
gli stessi risulti allineata con le scanalature dell’albero
(3).

Sfilare:
- il distanziale (5);
- l’ingranaggio RM marcia (6);
- il distanziale (7);
- il manicotto (8) d’innesto ;
- il distanziale (9);
- l’ingranaggio 2a marcia (10);
- i distanziali (11 e 12); 85482

- l’ingranaggio (13);
- il distanziale (14);
- il tubetto (15).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


195
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

Figura 71 Figura 74

70883

Se necessario, dagli ingranaggi (7 - 10 - 14 - 17, Figura 70 ), to-


gliere gli anelli elastici (1) e sfilare l’anello dentato (2).
Smontaggio albero entrata moto 70886

Rimuovere dall’albero entrata moto (1) i semianelli (2) e sfilare


Figura 72 dal medesimo:
- l’anello di spallamento (3);
- la ralla (4);
- la boccola (6) completa di anello elastico (5);
- l’anello di spallamento (7);
- la ralla (8);
- l’ingranaggio (9);
- la ralla (10);
- l’anello di spallamento (11);
- il gruppo sincronizzatore (12).

70884

Sfilare dall’albero entrata moto (1) l’anello (2), la chiavetta (3)


e l’ingranaggio (4).

Figura 73

70885

Capovolgere l’albero entrata moto (1) , sollevare le acciacca-


ture (→) del coperchietto di sicurezza (2) e smontare
quest’ultimo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


196
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 75 Smontaggio sincronizzatore splitter


Figura 77

70887

Se necessario, dall’ingranaggio (4), togliere gli anelli elastici 70889


(1-3) e sfilare l’anello dentato (2).
Appoggiare sul banco di lavoro il gruppo sincronizzatore (1),
coprirlo con un canovaccio per evitare che nella successiva
scomposizione vadano persi i pernetti (8) e le molle (7).
Trattenendo l’anello sincronizzatore (6), sollevare l’anello sin-
cronizzatore (2); si libereranno: l’anello dentato (5), le tre mol-
lette (7) e i tre pernetti (8).
Rimuovere la chiavetta (4) e sfilare il manicotto dentato (3)
dall’anello dentato (5).
Figura 76

70888

PARTICOLARI COMPONENTI L’ALBERO ENTRATA MOTO

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


197
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

Montaggio sincronizzatore splitter Figura 79


Inserire nell’anello sincronizzatore (1), le tre molle (6), i tre
perni (7) e mantenerli in sede con le spine di centraggio
99370499 (2).
Posizionare l’anello dentato (3) sull’anello sincronizzatore (5).
Montare l’anello sincronizzatore (1) nell’anello dentato (3) e
sull’anello sincronizzatore (6) in modo che le spine di centrag-
gio 99370499 (2) si calettino sui perni (4) dell’anello sincroniz-
zatore (5). Premere uniformemente l’anello sincronizzatore
(1) in modo che i componenti del gruppo si assemblino cor-
rettamente. Togliere le spine di centraggio (2).

70891

Figura 78

70759

Introdurre nell’anello dentato (2) il manicotto dentato (1) in modo che la gola fra le due dentature del medesimo corrisponda alla
dentatura interna dell’anello (2) e ne permetta la rotazione.
Ruotare il manicotto (1) in modo che il foro presente sullo stesso coincida con uno dei tre vani (→) dell’anello dentato (1).
Introdurre quindi la chiavetta (3) come rappresentato in figura.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


198
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Montaggio albero entrata moto Figura 82


Figura 80

70884

Montare sull’albero entrata moto (1): l’ingranaggio (4), la chia-


vetta (3) e l’anello di spallamento (2).

70892

Montare sull’albero entrata moto (1):


- il gruppo sincronizzatore (15);
- l’anello di spallamento (14);
- la ralla (13);
- l’ingranaggio (10) completo di anelli elastici (9 e 12) e
anello dentato (11);
- la ralla (8);
- l’anello di spallamento (7); Montaggio albero primario
- la boccola (6) con l’anello elastico (5);
- la ralla (4); Figura 83
- l’anello di spallamento (3).
- semianelli (2).

Figura 81

70885 70893

Montare un nuovo coperchio di sicurezza (2) e acciaccarlo Montare negli ingranaggi (4): RM - 1a - 2 a marcia, gli anelli den-
(→) in tre/quattro punti equidistanti fra loro. Capovolgere l’al- tati (2) e vincolarli agli ingranaggi con gli anelli elastici (1 e 3).
bero entrata moto (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


199
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

Figura 84 Figura 86

78309 78311

Serrare l’albero primario (2) in morsa. Montare il tubetto (1). Posizionare nella scanalatura anulare (→) il distanziale (3).
Posizionare nella scanalatura anulare (→) il distanziale di spal- Ruotare il distanziale (3) in modo che la sua dentatura interna
lamento (3). Ruotare il distanziale (3) in modo che la sua den- appoggi su quella dell’albero primario (1). Inserire la chiavetta
tatura interna appoggi su quella dell’albero primario (2). (2) nel distanziale e mantenerla nella posizione.
Inserire la chiavetta (4) nel distanziale (3) in modo da impedire
la rotazione e mantenerla nella posizione.

Figura 85 Figura 87

78310 78312

Montare l’ingranaggio 2a marcia (2), posizionare nella scanala- Montare l’ingranaggio 1a marcia (2), posizionare nella scanala-
tura anulare (→) il distanziale (4). Ruotare il distanziale (4) in tura anulare (→) il distanziale (4). Ruotare il distanziale (4) in
modo che la sua dentatura interna appoggi su quella dell’albe- modo che la sua dentatura interna appoggi su quella dell’albe-
ro primario (1). Inserire la chiavetta (3) nel distanziale (4) e ro primario (1). Inserire la chiavetta (3)nel distanziale (4) e
mantenerla nella posizione. mantenerla nella posizione.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


200
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 88 Figura 91

78314

Montare il manicotto (1) innesto 1a/R.M. con la scanalatura in-


terna più grande (→) rivolta dalla parte della chiavetta (2). 70903

Capovolgere l’albero primario (2) e montare il manicotto (1)


Figura 89 con il vano (4) coincidente con la chiavetta (5).
Montare il tubetto (3).

78315

Posizionare nella scanalatura anulare (→) il distanziale (3). Figura 92


Ruotare il distanziale (3) in modo che la sua dentatura interna
appoggi su quella dell’albero primario (1). Inserire la chiavetta
(2) nel distanziale (3) e mantenerla nella posizione.

Figura 90

117536 70904

Montare l’ingranaggio (2). Posizionare nella scanalatura anula-


re (→) il distanziale (4) in modo che la sua dentatura interna Con idonea pinza stringere le estremità dell’anello elastico (2)
appoggi su quella dell’albero primario (1). Sfilare la chiavetta e montare l’albero entrata moto (1) sull’albero primario (3).
(3) e inserirla dal lato superiore dell’albero nella scanalatura del
medesimo e in tutti i distanziali, in modo che la parte ricurva
della stessa si intruca nel foro (→) dell’albero (1). Assicurarsi che l’anello elastico (2) si posizioni corret-
! tamente nella sede dell’albero primario (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


201
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

Forcella comando splitter Figura 96


Smontaggio - montaggio
Figura 93

70879
Sfilare i tasselli (2) dalla forcella (1) innesto sincronizzatore
splitter e montare i nuovi tasselli.

Forcelle comando marce


Smontaggio 70761

Figura 94 Calettare sull’asta (2) l’anello (1) e la forcella (3) innesto


2a/3 a marcia. Posizionare la forcella (3) nell’anello (1) in modo
che ruotando quest’ultimo il vano (→) della forcella (3) si inse-
risca nell’anello (1).
Figura 97

117524

Scomporre il gruppo forcelle (1) comando marce, orientando


opportunamente l’anello (3) per impedimento innesto con-
temporaneo delle marce e sfilando dall’asta (6): la forcella in-
nesto (5) ∗, il perno (4), la forcella (2) e l’anello (3).
Montaggio
Figura 95

85938

70760
Posizionare la forcella (2) e l’anello (1) così assemblato in mo-
Inserire il perno (1) nella sede sull’asta (3). Calettare sull’asta
do che il vano (→) della forcella (3) innesto retromarcia/1a
(3) la forcella innesto retromarcia/1a marcia (2) orientandola
marcia si inserisca nell’anello (1).
in modo che il perno (1) si posizioni nel vano (→) della forcella
(2).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


202
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Alberi secondari Figura 100


Smontaggio - Montaggio
Figura 98

78319

Applicare alla scatola centrale (1) la piastra 99370153 (2).

117525

Figura 101
Smontare gli anelli interni (1-3) dei cuscinetti a rulli dall’albero
secondario (2), utilizzando l’estrattore 99347100 (4), gli appi-
gli (6) e il tassello 99345057 (5).
Per il montaggio degli anelli (1 - 3) sull’albero (2) occorre scal-
darli preventivamente a 120 °C.

70909

Dall’interno della scatola (1), scaldare a ~ 90 °C le sedi degli


anelli (4), cuscinetti alberi secondari. Montare gli anelli (4) con
Montaggio scatola centrale calettatore 99370092 (3) e impugnatura 99370007 (2).
Figura 99

Figura 102

78318

Scaldare la sede (3) del cuscinetto a rulli cilindrici (1) a ~


90 °C, montare quest’ultimo e vincolarlo alla scatola centrale
con l’anello elastico (2). 70910

Se smontati, rimontare i perni di centraggio (4) previo riscalda- Posizionare nella scatola centrale gli ingranaggi retromarcia (1)
mento delle sedi della scatola a ~ 90 °C. completi di cuscinetti a rulli (2).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


203
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

Print 603.43.673/A

Figura 103 Figura 106

117526

Montare il gruppo forcelle (1) sull’albero primario (2) verifi-


cando che le forcelle si posizionino correttamente sui rispettivi
manicotti d’innesto.
Figura 104

78320

Agganciare l’attrezzo 99360526 (1) al sollevatore e montare


il complessivo albero primario (5) nella scatola cambio verifi-
cando che l’albero (5) e le aste (3 e 4) si inseriscano corretta-
mente nelle sedi.
Smontare gli attrezzi 99360526 (1) e 99360527 (2).

70912

Montare la forcella (1) innesto splitter posizionando i tasselli


(2) sull’anello dentato (3) d’innesto.
Figura 105

Figura 107

117527 70915

Montare gli alberi secondari (1 e 3) in modo che accoppiandoli


Montare sull’albero entrata moto (8) e sulle aste (2 e 3) l’at-
all’albero primario (2) i segni stampigliati sui medesimi risultino
trezzo 99360527 (1). Montare sull’albero entrata moto (8) i
allineati. Per il riscontro utilizzare le asole (→) della ruota foni-
particolari (5-6 -7) dell’attrezzo 99360526 (4).
ca (4).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


204
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 108 Figura 109

78305 70917

Per eseguire le sottoindicate operazioni il cambio di Senza marce inserite, gli alberi devono girare libera-
! velocità deve essere posizionato come rappresentato ! mente, diversamente l’allineamento dei segni (vedere
in Figura 109, questo per evitare la possibile caduta Figura 107) non è corretto.
degli ingranaggi R.M.

Introdurre nella scatola centrale (4) e negli ingranaggi RM (1, Montare le tubazioni olio (1 e 2).
Figura 103) i perni (3) vincolandoli alla scatola (4) con le staf-
fette (2) della piastra 99370153 e le viti (1).

Figura 110

117528

PARTICOLARI COMPONENTI LA SCATOLA CENTRALE

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


205
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

Montaggio scatola anteriore


Figura 111

124534
PARTICOLARI COMPONENTI LA SCATOLA ANTERIORE

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


206
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 112 Figura 114

70921

Applicare sulla superficie di attacco della scatola centrale (5)


sigillante IVECO 1905685.
Applicare alla scatola anteriore (2), le golfare 99368811 (1).
Con funi e paranco, sollevare la scatola (2) e posizionarla coas-
sialmente alla scatola centrale (5).
Inserire i tondini (6) di diametro idoneo, nelle sedi della scatola
anteriore (2) delle tubazioni olio (7 e 8) e anche in queste ulti-
me.
70819 Abbassare la scatola (2) controllando che le aste (3 e 4) e le
Rimuovere la vite (1), sollevare il coperchio (2), smontare gli tubazioni olio (7 e 8) si inseriscano correttamente in sede.
sfiati (3) e pulirli o sostituirli. Rimuovere le golfare (1) e i tondini di guida (6).
Rimontare quindi i particolari.
Pulire accuratamente il filtro olio (6) e rimontarlo in sede.
In caso di smontaggio dei tappi (4) occorre rimontarli con nuo-
ve guarnizioni (5).

Figura 113
Figura 115

70920 78304

Avvitare le viti (2) di fissaggio scatola anteriore (3) alla scatola


centrale (6). Inserire le spine di centraggio (1) e chiudere le viti
(2) alla coppia prescritta.
Scaldare a 90 °C la scatola anteriore (1) in corrispondenza del-
le sedi per anelli esterni (2 - 3) cuscinetti a rulli conici e monta- Montare il puntalino (4) e il sensore giri (5) serrandolo alla
re questi ultimi. coppia prescritta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


207
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

Figura 116 Figura 119

70922 78322

Con gli attrezzi 99345098 (1) costituito dai particolari (3-4 e Togliere le viti (1) e smontare dal coperchio anteriore (5) la
5) e 99360526 costituito dai particolari (6 - 7 e 8), montare pompa olio costituita da: coperchio (2), rotore (3) e statore
il cuscinetto a sfere (11) sull’albero entrata moto (9) e nella (4).
scatola anteriore (10).
Introdurre nel foro (→) aria compressa e espellere dal coper-
Figura 117 chio anteriore (5): lo stantuffo (8) comando freno d’inerzia
completo di guarnizione (9), i dischi frizione a dentatura ester-
na (6), i dischi frizione a dentatura interna (7) e l’anello di ap-
poggio (10).

Montaggio coperchio anteriore


Ricomporre il coperchio anteriore (5) invertendo le operazio-
ni descritte per lo smontaggio, senza i particolari (6 - 7 - 8).

La guarnizione (9) deve essere sempre sostituita.


!

70871
Registrazione giuoco assiale cuscinetto albero
Montare l’anello elastico (4) ritegno cuscinetto (1) all’albero
entrata moto
entrata moto (3).
Figura 120
Montare l’anello elastico (2) sul cuscinetto (1).
Coperchio anteriore
Smontaggio
Figura 118

70924

Determinare lo spessore S dell’anello di registro cuscinetto al-


bero entrata moto operando nel seguente modo:
- verificare che l’anello elastico (1) del cuscinetto (2) ap-
70985
poggi sulla propria sede;
Togliere le viti (3) e smontare il coperchio (1) albero entrata - misurare la sporgenza del cuscinetto (2) dal piano della
moto dal coperchio anteriore (2). scatola anteriore (3), quota A.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


208
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 121 Figura 123

70986 70926

- misurare la profondità della sede sul coperchio anteriore - misurare la distanza fra il piano del coperchio anteriore (2)
(1) del cuscinetto (2, Figura 120), quota B. e la pompa olio (1), quota C;
Lo spessore S dell’anello di registro è determinato dalla se- - montare l’anello d’appoggio (3) dischi freno di inerzia nel-
guente equazione: la sede sul coperchio anteriore (2) e misurare la distanza
fra quest’ultimo e il piano del coperchio (2), quota D.
S = (A -B) - C
Lo spessore S degli anelli di registro è determinato dalla se-
Dove: guente equazione:
A-B = valori misurati D lato pompa olio S = A + C + F
C = giuoco assiale 0 ÷ 0,1 mm A-C = valori misurati
F = giuoco assiale ± 0,05
Esempio:
Esempio:
A = 5,50 mm
S = 2 + 0,05 (± 0,05) = 2 ÷ 2,1
B = 3,90 mm D lato freno di inerzia S = B + D + F
C = 0 ÷ 0,1 mm B-C = valori misurati
S = (5,50-3,90)-0 ÷ 0,1=1,59 ÷ 1,60 mm F = giuoco assiale ± 0,05
Esempio:
Registrazione giuoco assiale cuscinetti alberi S = 1,95 + 0,15 (± 0,05) = 2,05 ÷ 2,15
secondari
Figura 122
Figura 124

70925 70870
Determinare lo spessore S degli anelli di registro giuoco assiale
cuscinetti alberi secondari operando nel seguente modo: Montare sugli anelli esterni dei cuscinetti di supporto alberi se-
condari ed entrata moto, gli anelli (1 - 2 e 6) di registro giuoco
- ruotare gli alberi e verificare che gli anelli esterni (1 -3) dei
assiale, dello spessore determinato nelle precedenti misura-
cuscinetti appoggino senza giuoco sui rulli dei cuscinetti; zioni. Introdurre nell’albero secondario (5), la molla (4) e il
- misurare la distanza fra il piano della scatola anteriore (2) puntalino (3).
e gli anelli esterni (1 - 3);
D anello esterno (1) lato pompa, quota A
D anello esterno (3) lato freno di inerzia, quota B

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


209
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O.

Figura 125 Figura 127

46007

Con il calettatore 99374336 (2) e impugnatura 99370007 (1),


montare l’anello di tenuta (3) nel coperchio (4) albero entrata
70869 moto.

Posizionare nell’ordine rappresentato in figura: l’anello di ap-


poggio (3), i dischi frizione a dentatura interna (2) e a dentatu-
ra esterna (1).

Figura 128
Figura 126

70927 70928

Lubrificare la superficie di tenuta dell’anello di tenuta con Uni-


silikon.
Applicare sulla superficie della scatola anteriore (1) di attacco
del coperchio (2), sigillante IVECO 1905685. Orientare la Applicare sulla superficie della scatola anteriore (1) di attacco
chiavetta dell’albero pompa olio in modo che coincida con la coperchio (2) sigillante IVECO 1905285. Montare il coperchio
fresatura di accoppiamento dell’albero secondario. Montare il (2). Applicare sulla filettatura delle viti (3) LOCTITE 241 avvi-
coperchio (2) e serrare le viti (3) alla coppia prescritta. tarle e serrarle alla coppia prescritta

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


210
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated 12 AS 1930 T.D. - 2330 T.D./T.O. STRALIS AT/AD EURO 4/5

Leva disinnesto frizione Figura 131


Figura 129

87268

Capovolgere il cambio di velocità.


Rimuovere dalla scatola centrale (2), la piastra 99370153 (1)
e le staffette (3) di ritegno perni (4).

124535

Ingrassare i punti (1) del cuscinetto reggispinta e della leva.


Usare il grasso IVECO 2996483.

NOTA Fare molta attenzione a non ingrassare i punti (2)


indicati in figura.
Figura 132

Figura 130

70865

Montare: la piastra (1) completa di corpo di accoppiamento


124536
(2), l’anello di registro (3), il manicotto di collegamento (5) e
l’asta (4).
Introdurre il perno di articolazione (4) nella leva (2) e serrare Montare il tubetto (6). Completare il montaggio del cambio
le viti (3) di fissaggio del medesimo alla scatola anteriore (1), di velocità riattaccando la scatola posteriore e l’attuatore mar-
alla coppia prescritta. ce come descritto nei capitoli relativi.
Montare il cuscinetto reggispinta (5). A montaggio ultimato rifornire il cambio di velocità dell’olio di
lubrificazione della qualità e quantità prescritta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
211
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated con Intarder

Cambi di velocità
EuroTronic Automated con Intarder
- 12 AS 1931 T.D.
- 12 AS 2331 T.D./T.O.

Pagina

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . 213

ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 214

ATTREZZATURA SPERIMENTALE . . . . . . . . . . . . 215

REVISIONE CAMBIO DI VELOCITÀ . . . . . . . . . . . 216


- Stacco rallentatore idraulico . . . . . . . . . . . . . . 216
- Riattacco rallentatore idraulico . . . . . . . . . . . . 217
- Registrazione giuoco assiale cuscinetto gruppo
riduttore epicicloidale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 217
- Registrazione giuoco assiale statore . . . . . . . . 218
- Stacco scatola posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . 220
- Smontaggio G.R.E . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 220
- Montaggio G.R.E. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 222

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


212
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated con Intarder STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
213
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated con Intarder

NOTA Differisce dai cambi di velocità 12 AS 1930 T.D. - 12 AS 2330 T.D./T.O. per quanto di seguito riportato.

CARATTERISTICHE E DATI

CAMBI DI VELOCITÀ 12 AS 1931 T.D.


12 AS 2331 T.D./T.O.

Massima coppia
frenante Nm 3200
Potenza frenante Kw 500
Tipo di olio Tutela Truck Fe - Gear
Tutela ZC 90
Quantità dopo la revisione
cambio e rallentatore comple-
tamente svuotati litri 21
kg 18,9

Figura 1

T.D. = Truck Direct Drive (Presa diretta)


T.O. = Truck Over Drive (Moltiplicato) 70831

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


214
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated con Intarder STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99345056 Blocchetto di reazione per estrattori

99345058 Blocchetto di reazione per estrattori

99370565 Golfari (2) M10 per sollevamento gruppi vari

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
215
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated con Intarder

ATTREZZATURA SPERIMENTALE
In questo capitolo è rappresentato il disegno tecnico costruttivo dell’attrezzo sperimentale (S.P. 2396), utilizzato nella revisione
del cambio di velocità descritta in questa sezione, che può essere costruito dalle stesse officine di riparazione.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


216
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated con Intarder STRALIS AT/AD EURO 4/5

530210 REVISIONE CAMBIO DI VELOCITÀ


Stacco rallentatore idraulico Figura 4

Figura 2

70934

Se presente, rimuovere i quattro dadi (2) di fissaggio scambia-


tore di calore (1) al rallentatore idraulico (3) e staccare lo
78649 scambiatore di calore (1).
Svitare le ghiere (1 e 5) e scollegare le connessioni del cablag-
gio elettrico (2) dai sensori di giri (6 e 7). Figura 5
Staccare il cablaggio (2) dalle mollette (→) che lo fissano alla
scatola centrale.
Rimuovere i dadi (4) e staccare l’attuatore frizione (3) dalla
scatola anteriore.

70936

Rimuovere la vite (1) e la sottostante rondella (2) e sfilare il


Figura 3 tappo (3) con l’anello di tenuta (4), il filtro olio (5) e la calami-
ta (6).
Figura 6

78652

Interporre i distanziali SP. 2396 (2) e fissare il cambio di veloci-


tà (1) alle staffe 99322225 (3) disposte sul cavalletto rotativo 78324

99322205 (4). Bloccare la rotazione del manicotto (2) applicando al medesi-


mo la leva 99370317 (1) e rimuovere le viti (3), il disco (4)
Scaricare l’olio di lubrificazione togliendo i tappi dall’Intarder
e il sottostante anello di tenuta (5).
e dal cambio di velocità.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
217
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated con Intarder

Riattacco rallentatore idraulico


Figura 7 Prima del riattacco determinare lo spessore degli anelli di re-
gistro (3 e 4, Figura 9) come segue:

Registrazione giuoco assiale cuscinetto gruppo


riduttore epicicloidale
Figura 10

78344

Con estrattore costituito da ponte 99341003 (3) e staffe


99341018 (2) e blocchetto di reazione 993410134 (4)
smontare il manicotto (1) dall’albero (5).

78321
Figura 8
Determinare lo spessore di registro giuoco assiale cuscinetto
a sfere (1) operando come segue:
- misurare la sporgenza del cuscinetto (1) dal piano della
scatola posteriore (2): quota A.

Figura 11

78325

Rimuovere le viti (1) di fissaggio rallentatore idraulico (2) alla


scatola posteriore (3).
Figura 9

44005

- misurare la distanza tra la superficie di tenuta (1) della se-


miscatola del rallentatore e la superficie di appoggio del
cuscinetto (1, Figura 10): quota B.
- misurare lo spessore della guarnizione tra rallentatore e
cambio: quota C.
Lo spessore S dell’anello di registro è dato dalla seguente
equazione:
78326 S=[B+C-A]-G
Applicare al rallentatore idraulico (2) le golfare 99370565 (1). dove:
Con apposite funi e sollevatore, staccare il rallentatore idrau- - B - C - A = valori rilevati
lico (2) dalla scatola posteriore (5). - G = 0,1 mm: gioco assiale del cuscinetto a sfere
(1, Figura 10) (0 ÷ 0,1 mm)
Rimuovere gli anelli di registro (3 e 4) e la guarnizione (6).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


218
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated con Intarder STRALIS AT/AD EURO 4/5

Registrazione giuoco assiale statore


Figura 12 Figura 14

70946 78327

Determinare lo spessore S dell’anello di registro gioco assiale Applicare al rallentatore idraulico (2) le golfare 99370565 (1)
dello statore. e sollevarlo con paranco.
- con calibro di profondità (1) e riga calibrata (2), misurare Posizionare gli anelli di registro (3e 5) dello spessore determi-
la distanza tra la superficie di tenuta delle semiscatole e nato nelle precedenti misurazioni sul cuscinetto (4) e sulla se-
la superficie di appoggio dello statore (3): quota A; de (→) dello statore.
Montare una nuova guarnizione (6) sulla scatola posteriore.
Montare il rallentatore idraulico (2) sulla scatola posteriore
(7) assicurandosi che la guarnizione (6) si posizioni corretta-
mente.

Figura 13

Figura 15
106403

- con calibro di profondità (1) e riga calibrata (2). misurare


la distanza B tra la superficie di appoggio anello di registro
(5, Figura 14) e la superficie di appoggio rallentatore
idraulico;
- misurare lo spessore della guarnizione tra rallentatore e
cambio: quota C.
Lo spessore S dell’anello di registro gioco assiale statore è da-
to dalla seguente somma: S = A + B + C + D
- A, B e C = valori rilevati 70948

- D = 0,05 mm: precarico anello di registro Avvitare le viti (2) di fissaggio rallentatore idraulico (1) alla
gioco assiale statore. (-0,05 ÷ 0,05 mm) scatola posteriore (3) e serrarle alla coppia prescritta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
219
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated con Intarder

Figura 16 Figura 19

70949

Scaldare la flangia (2) a ~ 80 °C e montarla sull’albero porta-


satelliti (1). 70955
Montare un nuovo anello di tenuta (5), il disco (4), avvitare
le viti (3) e serrarle alla coppia prescritta. Applicare sul rallentatore idraulico (3) due nuovi anelli di te-
nuta (2) e montare lo scambiatore di calore (1) (se presente).
Figura 17
Figura 20

70954
70934
Bloccare la rotazione del manicotto (1) applicando al medesi- Avvitare i quattro dadi (2) di fissaggio scambiatore di calore
mo la leva 99370317 (3) e serrare le viti (2) di fissaggio alla (1) al rallentatore idraulico (3) e serrarli alla coppia prescritta.
coppia prescritta.

Figura 21
Figura 18

70933
70936

Posizionare la calamita (6) sul filtro (5) e introdurre quest’ulti- Collegare il cablaggio elettrico (1) al sensore di giri (3) e serra-
mo nel rallentatore idraulico. Montare il tappo (3) con un re la ghiera (2).
nuovo anello di tenuta (4) Rifornire il cambio di velocità dell’olio di lubrificazione della
Avvitare la vite di ritegno (1) con la rondella (2). qualità e quantità prescritta.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


220
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated con Intarder STRALIS AT/AD EURO 4/5

Stacco scatola posteriore Smontaggio G.R.E


Figura 22 Figura 24

48941
70937
Con pressa estrarre l’albero portasatelliti (1) G.R.E. dal cusci-
netto a sfere (2) di supporto. Capovolgere la scatola poste-
Staccare l’attuatore marce come descritto nel capitolo relati- riore (3) e estrarre il cuscinetto a sfere (2).
vo. Figura 25
Staccare il rallentatore idraulico come descritto nel capitolo
relativo.
Rimuovere le viti (4) fissaggio piastrine (3) ritegno perni (6)
e sfilare questi ultimi completi di anelli di tenuta (5) dalla sca-
tola centrale (7).
Sfilare le spine di centraggio (2) e rimuovere le viti (8) di fis-
saggio scatola posteriore (1).

70941

Rimuovere le viti (2) fissaggio ingranaggio (3) all’albero porta-


satelliti (1).
Figura 23

Figura 26

85851

Applicare la piastrina (4) fissaggio flangia su albero portasatel- 70942


liti (3), lasciando una luce sufficiente al passaggio della funa Con estrattore costituito da: ponte 99341004 (1), i tiranti
(2). 99341012 (2), blocchetto di reazione 99345056 (3) e stret-
Agganciare la fune ad un paranco (1) e staccare la scatola po- toio 99341015 (5), estrarre l’ingranaggio (6) dall’albero por-
steriore (5) dalla scatola centrale (6). tasatelliti (4).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
221
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated con Intarder

Figura 27 Figura 30

70836 70839

Con un cacciavite rimuovere l’anello elastico (3) che vincola Con punzone, sfilare i perni (5) dall’albero portasatelliti (6).
la corona a dentatura interna (4) alla corona a dentatura Togliere dall’albero porta-satelliti (6) i satelliti (3) completi di
esterna (2) e smontare le stesse dal G.R.E. (1). rullini (2), anelli di rasamento (1 e 4).

Figura 31
Figura 28

70840
70837

Sfilare l’anello dentato (2) dalla corona a dentatura interna Sfilare dall’albero portasatelliti (1) l’alberino dentato (3) com-
(1). pleto di anelli (2).

Figura 32
Figura 29

70842
70838

Con pinza (2) stringere le estremità dell’anello elastico (3) e Con estrattore idoneo smontare l’anello (1) del cuscinetto
smontare il corpo di accoppiamento (4) dall’albero (1) G.R.E. a rulli dall’albero portasatelliti (2). Con punzone estrarre
dall’interno dell’albero portasatelliti (2) il disco (3).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


222
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated con Intarder STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 33 Montaggio G.R.E.


Figura 35

71841

70844

Estrarre una delle spine (1) dall’alberino dentato (2) e sfilare Scaldare l’anello interno (2) del cuscinetto a rulli e montarlo
da quest’ultimo gli anelli (3). sull’albero portasatelliti (3).
Montare l’anello elastico (1). Montare il disco (4).

Figura 34

70943
PARTICOLARI COMPONENTI IL G.R.E.
1. Anello elastico - 2. Corona a dentatura esterna - 3. Anello dentato - 4. Corona a dentatura interna - 5. Cuscinetto -
6. Anello elastico - 7. Anello elastico - 8. Corpo di accoppiamento - 9. Spine - 10. Anello - 11. Alberino dentato -
12. Disco - 13. Albero portasatelliti - 14. Perno - 15. Anello di rasamento - 16. Rullini - 17. Anello di rasamento -
18. Ingranaggio satellite - 19. Ingranaggio - 20. Vite.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
223
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated con Intarder

Figura 36 Figura 39

70983

Montare sull’albero portasatelliti (3): la corona a dentatura in-


terna (5) completa di anello dentato (4), la corona a dentatu-
ra esterna (2) e vincolare le due corone dentate con l’anello
elastico (1).

70845
Figura 40
Calettare sull’alberino dentato (2), gli anelli (1 e 3) e montare
la spina (4).
Figura 37

70840 70941

Introdurre nell’albero portasatelliti (1), l’alberino (3) comple- Scaldare l’ingranaggio (3) a 120 °C ÷ 130 °C e montarlo
to di anelli (2). sull’albero portasatelliti (1).
Avvitare le viti (2) di fissaggio e serrarle alla coppia prescritta.
Figura 38 Figura 41

70982 48944
Spalmare di grasso il foro del satellite (5) e inserire i rulli (3)
con i relativi anelli di rasamento (2 e 4).
Montare i satelliti (5) nell’albero portasatelliti (6) vincolandoli Scaldare la sede del cuscinetto (1) della scatola posteriore (2)
a quest’ultimo con i perni (1). a 90 °C e montare il cuscinetto (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


224
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated con Intarder STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 42 Figura 44

85852
48946

Appoggiare l’albero portasatelliti (1) su un distanziale appro- Applicare sulla superficie di attacco della scatola centrale (8)
priato. Scaldare l’anello interno del cuscinetto (2) a ~ 100 °C sigillante IVECO 1905685. Applicare all’albero (3), la piastrina
e calettarlo unitamente alla scatola posteriore (3) sull’albero (2) fissaggio albero portasatelliti (3), lasciando una luce suffi-
portasatelliti (1). ciente al passaggio della fune (1).
Agganciare la fune ad un paranco e posizionare la scatola
pposteriore (5) coassialmente a quella centrale (8).
Inserire un tondino (4) di diametro appropriato nel foro per
vite (1, Figura 46) e nella tubazione olio (6) per guidare
quest’ultima in sede durante l’abbassamento della scatola po-
steriore (5).
Abbassare la scatola posteriore (5) facendo attenzione che
l’albero portasatelliti, la tubazione olio (6) e l’asta (7) si intro-
ducono correttamente in sede.

Figura 43 Figura 45

70937
78364
Avvitare le viti (1) senza serrarle, inserire le spine di centrag-
gio (2) e chiudere le viti (1) alla coppia prescritta.

Rimuovere le viti (1) e smontare il coperchio (2) con la guar- Montare i perni (6) di articolazione forcella con nuovi anelli
nizione (3). Rimuovere la vite (4) con la rondella di tenuta (5). di tenuta (5) e serrare le viti (4) fissaggio piastrine di ritegno
(3) alla coppia prescritta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
225
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated con Intarder

Figura 46

70950

Montare: la vite (4) con una nuova rondella (5) di tenuta e


serrarla alla coppia prescritta.
Montare il coperchio (2) con una nuova guarnizione di tenu-
ta (3) e serrare le viti di fissaggio (1) alla coppia prescritta.
Riattaccare quindi il rallentatore idraulico (6) come descritto
nel capitolo relativo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


226
CAMBI DI VELOCITÀ Euro Tronic Automated con Intarder STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
227
CAMBI DI VELOCITÀ ALLISON 3200

5302 Cambio di velocità


Allison 3200

Pagina

GENERALITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 229

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . 232

PRINCIPALI ANOMALIE DI FUNZIONAMENTO 233

DIAGNOSTICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 233

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 235

ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 235

STACCO - RIATTACCO CAMBIO DI


VELOCITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


228
CAMBI DI VELOCITÀ ALLISON 3200 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


229
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ALLISON 3200

GENERALITÀ
I cambi di velocità Allison 3200 sono automatici e forniscono La 5a e 6a marcia sono sovramoltiplicate.
sei marce in avanti e una retromarcia mediante un
La retromarcia ha un rapporto superiore alla prima marcia che
convertitore di coppia idrodinamico, cinque frizioni e tre
consente un maggior controllo della velocità nelle pendenze.
planetari.
Sono provvisti dell’ingranaggio di presa di forza ed di un
rallentatore integrato che garantisce una frenata silenziosa e
progressiva.

Figura 1

115892

CAMBIO AUTOMATICO ALLISON

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


230
CAMBI DI VELOCITÀ ALLISON 3200 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Le frizioni sono bilanciate a pressione su entrambi i lati del pi- Il cambio è provvisto dell’ ingranaggio di presa di forza (5 -
stone per prolungare la vita della frizione e per un controllo Figura 2).
più preciso sull’intera gamma delle marce del cambio. La presa di forza può essere installata sulla sinistra o sulla de-
Gli ingranaggi satelliti sempre in presa sono a denti elicoidali stra della scatola del convertitore.
per consentire un funzionamento più silenzioso del cambio. Il selezionamento della marcia è controllato da un sistema di
Il convertitore di coppia idrodinamico oltre ad essere indi- trasmissione elettronico gestito da un microcomputer.
spensabile per l’avviamento del veicolo permette un funziona- Le informazioni relative alla posizione del pedale dell’accelera-
mento del cambio senza scosse riducendo l’usura degli organi tore, alla gamma selezionata dall’autista, la velocità del motore,
che compongono la catena cinematica del veicolo. la velocità della turbina, la velocità sull’uscita del cambio e la
Le forze torsionali emesse dal motore sono assorbite grazie pressione dei vari sistemi sono fornite da speciali sensori elet-
al “lockup” frizione/smorzatore in modo che esse non venga- tronici.
no trasmesse agli ingranaggi e al resto della trasmissione. Il controllo elettronico servendosi di una logica a circuito chiu-
L’estesa operatività del “lockup” riduce il consumo del carbu- so permette al cambio di adattarsi ai cambiamenti di carico,
rante e migliora l’efficacia frenante. terreno o ambiente e di apportare gli accorgimenti necessari
dovuti all’usura ed ai cambiamenti di potenza del motore.

Figura 2

61783

1. “Lockup” frizione/smorzatore torsionale - 2. Turbina del convertitore - 3. Pompa del convertitore - 4. Scatola del convertitore
- 5. Ingranaggio presa di forza - 6. Supporto anteriore - 7. Scatola frizioni - 8. Frizione - 9. Scatola principale - 10. Frizione -
11. Planetario anteriore - 12. Frizione - 13. Planetario centrale - 14. Frizione - 15. Planetario posteriore - 16. Statore rallentatore -
17. Rallentatore - 18. Rotore del rallentatore - 19. Albero di uscita - 20. Albero principale - 21. Controlli idro-elettrici -
22. Frizione - 23. Pompa olio - 24. Mozzo guida pompa olio - 25. Manicotto supporto anteriore - 26. Statore del convertitore -
27. Albero turbina.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


231
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ALLISON 3200

Figura 3

115893
VISTA DX POSTERIORE
1. Sensore di velocità uscita - 2. Predisposizione per scambiatore - 3. Presa di controllo pressione principale - 4. Targhetta di
identificazione - 5. Sensore di velocità in ingresso - 6. Collegamento presa di forza - 7. Sfiatatoio

Figura 4

115894

VISTA SX ANTERIORE
1. Corona di avviamento - 2. Coperchio anteriore convertitore di coppia - 3. Presa di controllo pressione - 4. Tubo riempi-
mento olio e asta di livello - 5. Ingresso accumulatore del rallentatore - 6. Rallentatore - 7. Tamponi di montaggio

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


232
CAMBI DI VELOCITÀ ALLISON 3200 STRALIS AT/AD EURO 4/5

CARATTERISTICHE E DATI

CAMBIO DI VELOCITÀ ALLISON 3200

Tipo Automatico

Marce 6 marce avanti e una retromarcia

Presa di forza A richiesta

A denti elicoidali
Ingranaggi
sempre in presa

Rapporto ingranaggi (:)


Prima 3.49
Seconda 1.86
Terza 1.41
Quarta 1.00
Quinta 0.75
Sesta 0.65
Retromarcia 5.03
Potenza lorda d’assorbimento (max) 276 kW
Coppia lorda d’assorbimento (max) 1491 Nm
Velocità nominale (min) 2000 rpm
Velocità nominale (max) 2800 rpm
Olio circuito di lubrificazione Tutela Truck ATF6K

(:) Il rapporto d’ ingranaggio non include la moltiplicazione del convertitore di coppia.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


233
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ALLISON 3200

PRINCIPALI ANOMALIE DI FUNZIONAMENTO


In questo paragrafo sono elencate le principali anomalie di funzionamento non identificate da un codice diagnostico.
Per ogni problema vengono illustrate le cause e i relativi rimedi.

DIAGNOSTICA

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Il selettore marce non è in folle Selezionare N (folle) e riavviare


Veicolo
V i l non parte
Batteria scarica Ricaricare la batteria
(non si avvia il motore)
Batteria scollegata Ricollegare la batteria
Regolare il regime di minimo del motore
Regime del motore troppo elevato
tra 500 ÷ 800 giri/min.
Il cambio
bi non effettua
ff tt lle selezioni
l i i
delle marce in avanti o in retromarcia Livello dell’olio basso Aggiungere olio sino al livello corretto
(rimane in folle) Connettori scollegati oppure sporchi Collegare o pulire i connettori
Sensori di velocità malfunzionanti Sostituire i sensori di velocità

Il cambio non rimane in gamma avanti Perdite presso il gruppo elettrovalvole Revisionare il gruppo elettrovalvole
o in retromarcia Elettrovalvola difettosa Sostituire l’elettrovalvola
Livello dell’olio errato Correggere il livello dell’olio
Il cambio non inserisce una selezione Sensori di velocità difettosi Sostituire i sensori di velocità
specifica
Sensore della temperatura dell’olio difet- Sostituire il sensore della temperatura
toso dell’olio
Regime di minimo del motore troppo Regolare il regime di minimo del motore
elevato tra 500 ÷ 800 giri/min
Sensori di velocità difettosi Sostituire i sensori di velocità
Il cambio non effettua le selezioni Avvitare le viti di ritegno dei sensori di
Sensori di velocità allentati
correttamente velocità
Livello dell’olio errato Correggere il livello dell’olio
Revisionare il gruppo corpo valvole.
Elettrovalvole incollate o bloccate
Sostituire le elettrovalvole difettose
Livello dell’olio errato Correggere il livello dell’olio
Vedere anomalia “Pressione principale
Pressione principale bassa
Nessuna risposta del selettore marce bassa in tutte le gamme”
Revisionare il gruppo corpo valvole.
Elettrovalvole incollate o bloccate
Sostituire le elettrovalvole difettose
Letture sensori velocità errate Sostituire i sensori di velocità
Slittamento e vibrazione delle frizioni Livello dell’olio errato Correggere il livello dell’olio
in tutte le gamme
Vedere anomalia “Pressione principale
Pressione principale bassa
bassa in tutte le gamme”

(continua)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


234
CAMBI DI VELOCITÀ ALLISON 3200 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Livello dell’olio errato Correggere il livello dell’olio


Filtro principale intasato Sostituire il filtro
Pressione principale bassa in tutte Filtro d’aspirazione bloccato oppure di-
le gamme Pulire o sostituire il filtro d’aspirazione
fettoso
Sostituire le guarnizioni.
Perdite dal modulo di controllo
Serrare le viti allentate
Livello dell’olio errato Correggere il livello dell’olio
Pressione di lubrificazione bassa
Filtro lubrificante intasato Sostituire il filtro
Olio aerato; livello dell’olio errato Ripristinare il corretto livello dell’olio
Surriscaldamenti in tutte le gamme Sensore della temperatura dell’olio im- Sostituire il sensore della temperatura
preciso dell’olio
Avvitare il tappo dell’asta.
Asta di livello dell’olio allentata o usurata
Sostituire l’asta se necessario
Emerge dell’olio dal tubo di riempimento
e/o dallo sfiato Livello dell’olio troppo alto Spurgare l’olio al livello corretto
Sfiato ostruito o intasato Pulire oppure sostituire lo sfiato
Livello dell’olio basso Rabboccare l’olio al livello corretto
Infiltrazione d’aria attraverso la cartuccia
Sostituire la cartuccia
del filtro di aspirazione dell’olio
Filtri dell’olio intasati Sostituire i filtri dell’olio
Rumori intermittenti (ronzio)
L’olio aerato provoca il funzionamento
Correggere il livello dell’olio
rumoroso della pompa
Vedere anomalia “Pressione principale
La pressione principale è bassa
bassa in tutte le gamme”
Anello di tenuta sulla flangia di uscita gua-
Installare un nuovo anello di tenuta
sto o mancante
Perdita d’olio dall’albero di uscita Viti della flangia di uscita allentate Avvitare le viti della flangia di uscita
O-ring della piastra di fissaggio della flan- Sostituire l’O-ring della piastra di fissag-
gia danneggiato o mancante gio della flangia
Non sono stati sostituiti l’olio ed i filtri Cambiare l’olio e montare dei filtri nuovi
Vedere anomalia “Surriscaldamenti in
Calore eccessivo
Olio sporco tutte le gamme”
Filtri/tenute dell’olio danneggiati Sostituire i filtri/le tenute dell’olio
Olio di qualità inferiore Usare l’olio consigliato

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


235
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ALLISON 3200

COPPIE DI SERRAGGIO

PARTICOLARE COPPIA
Nm (kgm)
Viti di fissaggio della scatola del convertitore al motore 49 ÷ 58 (4,9 ÷ 5,8)
Viti di fissaggio adattatore-piastra flessibile 34 (3,4)
Raccordi dei flessibili del collegamento cambio-scambiatore 54 ÷ 68 (5,4 ÷ 6,8)
Ghiera di collegamento del cablaggio esterno al connettore elettrico del cambio 2÷3 (0,2 ÷ 0,3)
Viti di fissaggio del modulo di controllo alla scatola del cambio 57 ÷ 68 (5,7 ÷ 6,8)
Viti dei coperchi dei filtri dell’olio 57 ÷ 68 (5,7 ÷ 6,8)
Tappo di spurgo olio 25 ÷ 32 (2,5 ÷3,2)
Viti di fissaggio sensore velocità turbina 12 ÷ 14 (1,2 ÷ 1,4)
Viti di fissaggio sensore giri motore 30 ÷ 35 (3 ÷ 3,5)
Viti di fissaggio sensore velocità di uscita 60 ÷ 67 (6 ÷ 6,7)
Viti di fissaggio del coperchio del filtro di aspirazione 12 ÷ 14 (1,2 ÷ 1,4)
Viti di fissaggio dei corpi valvole al modulo di controllo 12 ÷ 14 (1,2 ÷ 1,4)
Viti di collegamento del pressostato al corpo valvole 5÷8 (0,5 ÷ 0,8)
Viti del connettore elettronico del cambio 5÷7 (0,5 ÷ 0,7)
Tappi a pressione sul fondo del cambio 10 ÷13 (1 ÷ 1,3)
Viti flangia di uscita 30 ÷ 35 (3,0 ÷ 3,5)
Sfiato 12 ÷ 16 (1,2 ÷ 1,6)

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99360321 Attrezzo per rotazione volano motore

Supporto per il sostegno del cambio di velocità durante lo


99370629 stacco e riattacco dal veicolo

99374013 Calettatore per montaggio anello di tenuta

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


236
CAMBI DI VELOCITÀ ALLISON 3200 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
237
CAMBI DI VELOCITÀ ALLISON 3200

STACCO - RIATTACCO CAMBIO DI


VELOCITÀ Figura 5
Stacco
Per effettuare lo stacco del cambio di velocità operare come
segue:
- porre il veicolo su una fossa o su un ponte elevatore;
- scollegare i cavi delle batterie per evitare possibili corto-
circuiti;
- scaricare l’olio del cambio a temperatura di esercizio
(71÷93 °C) togliendo il tappo di spurgo (6);
- chiudere i rubinetti del liquido di raffreddamento dello
scambiatore di calore.
Dalla parte superiore scollegare:
- le staffe (11), (14), (16) delle tubazioni (12) e (15);
- le connessioni elettriche (⇐) sul cambio e sull’accumula-
tore (22);
- la tubazione di alimentazione (21) dell’accumulatore
(22).
Dalla parte inferiore scollegare:
- la fascetta (4), la vite (5) e il dado (18); quindi rimuovere
la tubazione (7);
- la traversa (3) svitando le viti (19);
- le fascette (2) e (17), le staffe (1) e (20) e togliere le tuba-
zioni (12) e (15) dallo scambiatore di calore (posizionare
la tubazione (12) in modo che non ostacoli la rimozione
del cambio);
- scollegare l’albero di trasmissione (10) dalla flangia del
cambio;
- attraverso il foro di accesso A togliere le viti (8) ruotando
il volano con l’attrezzo (9) 99360321;
- posizionare sotto il cambio di velocità un cricco idraulico
munito di supporto 99370629;
- togliere le viti (13) e agendo in modo opportuno estrarre
il cambio dal veicolo;

Riattacco
Eseguire nell’ordine inverso le operazioni effettuate per lo
stacco e bloccare viti e dadi alla coppia prescritta.
A montaggio ultimato ripristinare i livelli dell’impianto di raf-
freddamento e dell’olio del cambio.

115871

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


238
CAMBI DI VELOCITÀ ALLISON 3200 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


239
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CAMBI DI VELOCITÀ ALLISON 3200

Figura 6

115872

SCHEMA DI ACCOPPIAMENTO DEL CAMBIO AL MOTORE


1. Volano motore - 2. Distanziale - 3. Albero motore - 4. Disco di collegamento - 5. Cambio di velocità - 6. Adattatore disco di
collegamento - 7. Scatola convertitore - 8. Flangia di accoppiamento - 9. Scatola volano.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


240
CAMBI DI VELOCITÀ ALLISON 3200 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


241
STRALIS AT/AD EURO 4/5 DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic

Diagnostica Cambi EuroTronic


Pagina

DIAGNOSTICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 243

- Strumenti di diagnosi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 243

- Diagnosi su Cluster . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245

- Codici errori DTC - FMI . . . . . . . . . . . . . . . . . 247

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


242
DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


243
STRALIS AT/AD EURO 4/5 DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic

DIAGNOSTICA
La ricerca guasti del sistema EDC può essere eseguita mediante Cluster oppure mediante gli strumenti di diagnosi Modus, IT 2000
e E.A.SY..
La diagnosi mediante cluster permette di stimare preventivamente la situazione guasti presenti nel sistema, mentre gli strumenti di
diagnosi sono essenziali per eseguire una diagnosi completa ed intervenire correttamente sui singoli guasti.
Ogni singolo strumento visualizza la guida per la diagnosi e per l’intervento riparativo.

Strumenti di diagnosi
MODUS (Maintenance and diagnositc system)
Stazione di diagnosi computerizzata dedicata alla diagnosi dei sistemi frenanti, sospensioni pneumatiche, motori ed impianti controllati
elettronicamente.
La stazione è dotata di funzioni ausiliari quali: programmazione centraline elettroniche, consultazione catalogo ricambi, tempari, ...
Il veicolo è dotato della presa di diagnosi a 30 poli per interfacciarsi con lo strumento.

IT 2000 (IVECO Electronic Tester)


Consente un intervento immediato sul veicolo riconoscendolo dal numero di telaio.
Memorizza i risultati degli interventi diagnostici effettuati.
Utilizzabile anche come Personal Computer portatile, è predisposto alla diagnosi a distanza.
Usando MODUS come stazione madre è possibile aggiornare e configurare l’IT 2000.
IT 2000 si interfaccia con il veicolo tramite presa diagnosi a 30 poli.

E.A.SY.
Il sistema E.A.SY. permette di effettuare con semplicità la diagnosi e la programmazione delle diverse centraline elettroniche a bordo
veicolo.
Il sistema E.A.SY. è costituito dal modulo ECI di comunicazione con le centraline elettroniche e da un PC Panasonic.
Il modulo ECI, sfruttando il PC Panasonic, consente anche gli interventi agili su strada: in particolare, grazie alle tecnologie wireless
del PC Panasonic (es. GPRS), gli interventi diagnostici possono essere assistiti da un centro esperto remoto.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


244
DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 1

1. Presa di diagnosi - A. MODUS - B. E.A.SY. - C. IT 2000 106512

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


245
STRALIS AT/AD EURO 4/5 DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic

Diagnosi su Cluster
L’accesso alla memoria guasti è possibile attraverso il tasto 2 funzione “menu” presente sul volante.

Figura 2

74375

Con il commutatore a chiave su MARCIA (+15) premere il tasto 2 funzione “menù”; il display visualizza il menù di dialogo contenen-
te l’elenco delle funzioni disponibili (ed.: HI-FI, telefono, diagnostica, ecc.).
Mediante il tasto 1 funzione y e b selezionare la funzione diagnostica e confermare la corretta scelta con il tasto 2 funzione “OK”.
Attraverso i tasti 1 e 2 di selezione/conferma selezionare il sistema EUROTRONIC.
Il cluster visualizza la prima videata dedicata alla diagnosi.
Selezionato il sistema, la scritta EUROTRONIC è visualizzata su sfondo rosso o verde rispettivamente se sono o non sono presente
delle anomalie.

Figura 3

EUROTRONIC

74377

Le informazioni di diagnosi riportate sul cluster sono suddivise su due videate:


- sulla prima, è possibile consultare e scorrere tutte le eventuali anomalie memorizzate/presenti;
- sulla seconda è possibile cancellare gli errori intermittenti (quanto si possiede la relativa password).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


246
DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic STRALIS AT/AD EURO 4/5

PRIMA VIDEATA
Figura 4

EUROTRONIC

74377

Le informazioni relative al singolo guasto sono organizzate su quattro colonne con i seguenti contenuti.

DTC FMI OC ACT

Visualizza il codice di anomalia Indicazione sulla tipologia di Contatore di frequenza ano- Stato anomalia attiva/non atti-
relativo al guasto guasto malia va

Due cifre (esadecimali) Due cifre (esadecimali) Tre cifre (decimali) Un carattere (Y-si, N-no)

Completa l’informazione sopra riportata la ricerca guasti mediante codici DTC-FMI riportata nel capitolo relativo. Ad ogni coppia
codici DTC-FMI è associata la descrizione del guasto, la possibile reazione del sistema e gli interventi riparativi consigliati con i relativi
controlli.
SECONDA VIDEATA
Calcellazione errori
Per selezionare la seconda videata premere il tasto “page” sul volante.
La visualizzazione delle anomalie si elimina nel seguente modo:
- premere “+”, alla richiesta di conferma cancellazione, premere OK;
- inserire la password richiesta (vedere il paragrafo relativo INSERIMENTO PASSWORD);
- premere OK per la conferma definitiva.

Figura 5

EUROTRONIC

74378

Inserimento password
Figura 6

74378a

Selezionare il primo numero della password con i tasti y e b .


Premere il tasto OK per confermare ogni numero.
Premere a per cancellare l’ultimo numero selezionato.
A password completata selezionare il simbolo della chiave per confermare.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


Print 603.93.523

Codici errori DTC - FMI

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

SENSORI - SEGNALE Verifica attuatore frizio- Sostituzione


GIRI USCI- ERRATO ne e integrità connes- attuatore
TA sioni con attuatore marce
CAMBIO marce (centralina elett- (centralina)
tronica)

SEGNALI - SEGNALE Presenza di altri errori Possibile corto Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60
SENSORI ERRATO 91,100,177. circuito a massa Resistenza Collegato; Ohm;
GIRI - al pin 8 - CAN H. (Ohm) Chiave +15
SENSORE Punto di misura OFF;
TACHI- 1:
GRAFO Connettore (lato
veicolo)
Pin: 8
Punto di misura
2:
Connettore
(lato veicolo)
Pin: 12

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


SEGNALI - ERRORE Se è disponibile il se- Verificare il cablaggio Presenza di
SENSORI SU gnale 1 di velocità in terminale del veicolo. altri errori
GIRI - TA- ENTRAMBI uscita, non si hanno Verificare ed eventual- 99,101, giri
CHIGRA- I SENSORI restrizioni sul sistema. mente sostituire il sen- uscita > 2500
FO+SEN- DI sore d’uscita difettoso. rpm; velocità
SORE GIRI VELOCITÀ veicolo trop-
USCITA po alta.
CAMBIO
Base — Ottobre 2008

247
Base — Ottobre 2008

248
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


LINEA SEGNALE Veicolo in movimen- Verificare acceleratore
CAN - ERRATO to: e relativo cablaggio.
MOTORE - Assenza calcolo peso Sostituire o riparare il
COPPIA veicolo e resistenza cablaggio e/o l’accelera-
MOTORE marcia possibile. Im- tore.
RICHIESTA possibilità di calcolo
marcia di avvio.
La richiesta del condu-
cente verrà sostituita
dalle informazioni sulla
posizione pedale ac-
celeratore.
Una volta terminato
l’innesto, verrà rilascia-
ta una quantità di car-
burante equivalente al
valore pedale accele-
ratore.
La qualità di innesto
frizione potrebbe ri-
sultare ridotta.
Durante il funziona-
mento del cruise con-
trol non è possibile il
rilascio di nessuna
quantità di carburante,
perchè il valore pedale
acceleratore è pari a 0.
Dopo che la frizione si
è innestata, la quantità
di carburante verrà ri-
lasciata dall’EDC.
Scarsa qualità di inne-
sto dopo cambio mar-
cia. Veicolo fermo: è
possibile l’avvio.
Una volta giunti alla
fermata, verrà innesta-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


ta la marcia media di
avvio. Assenza di ulte-
riori restrizioni funzio-
nali.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

LINEA SEGNALE Ulteriori errori pre- Effettuare inoltre la dia-


CAN - ERRATO senti in EDC. gnosi dell’EDC.
MOTORE -
INTER-
RUTTORE
DEL MINI-
MO

LINEA RITARDO Controllare i fusibili nel-


CAN - NELLA la scatola dei fusibili.
MOTORE - COMUNI-
MESSAG- CAZIONE
GIO
DI CON-
TROLLO
LINEA RITARDO Nel messaggio Effettuare inoltre la dia-
CAN - NELLA EEC1 viene regi- gnosi dell’EDC.
MOTORE - COMUNI- strato un ritardo
MESSAG- CAZIONE dei seguenti se-
GIO gnali:
DI CON- - interruttore del
TROLLO minimo
- interruttore
kickdown
- posizione peda-
le acceleratore
- calcolo relativo
della coppia mo-
tore

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


LINEA SEGNALE Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60
CAN - ERRATO Resistenza Collegato; Ohm;
MOTORE - (Ohm) Chiave +15
NUMERO Punto di misura OFF;
GIRI 1:
MOTORE Connettore (la-
to veicolo)
Pin: 8
Punto di misura
2:
Base — Ottobre 2008

Connettore
(lato veicolo)
Pin: 12

249
Base — Ottobre 2008

250
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


02 05 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore
TORE CIRCUITO to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - A MASSA frizione si apre auto-
ELETTRO- maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y2) Veicolo fermo: cam-
SPLITTER bio automaticamente
in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

03 05 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE CIRCUITO to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - A MASSA frizione si apre auto-
ELETTRO- maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y3) Veicolo fermo: cam-
SPLITTER bio automaticamente
in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

04 05 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE CIRCUITO to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - A MASSA frizione si apre auto-
ELETTRO- maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y4) Veicolo fermo: cam-
SELETTO- bio automaticamente
RE MARCE in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

05 05 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE CIRCUITO to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - A MASSA frizione si apre auto-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


ELETTRO- maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y5) Veicolo fermo: cam-
SELETTO- bio automaticamente
RE MARCE in posizione di folle,
Print 603.93.523

impossibilità di conti-
nuare la marcia
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

06 05 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE CIRCUITO to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - A MASSA frizione si apre auto-
ELETTRO- maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y6) Veicolo fermo: cam-
INSERZIO- bio automaticamente
NE MARCE in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

07 05 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE CIRCUITO to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - A MASSA frizione si apre auto-
ELETTRO- maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y7) Veicolo fermo: cam-
INSERZIO- bio automaticamente
NE MARCE in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

08 05 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE CIRCUITO to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - A MASSA frizione si apre auto-
ELETTRO- maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y8) Veicolo fermo: cam-
MARCE bio automaticamente

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


RIDOTTE in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

09 05 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE CIRCUITO to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - A MASSA frizione si apre auto-
ELETTRO- maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y9) Veicolo fermo: cam-
MARCE bio automaticamente
NORMALI in posizione di folle,
Base — Ottobre 2008

impossibilità di conti-
nuare la marcia

251
Base — Ottobre 2008

252
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


0A 05 ATTUA- CORTO Impossibile cambiare Sostituzione attuatore
TORE CIRCUITO marcia, neppure in fol- cambio (Centralina)
MARCE - A MASSA le.
ELETTRO- La marcia selezionata
VALVOLA rimane inserita.
(Y10) Il veicolo può ripartire
COMAN- solo in particolari con-
DO ARIA dizioni (marcia sele-
zionata =< dell’8˚
marcia).

0B 05 DISPOSITI- CORTO Possibile corto circui- Verifica cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
VI - CIRCUITO to. Tensione (V) Collegato; mo: 22 V;
CICALINO A MASSA Punto di misura Chiave +15 ON; Valore massimo:
1: 2- Connettore 28 V;
Connettore per Collegato; 2- Valore mini-
Alimentazione Chiave +15 ON; mo: 22 V;
Centralina - lato Valore massimo:
veicolo. 28 V;
Pin: 11
Punto di misura
2:
Connettore per
Alimentazione
Centralina - lato
veicolo.
Pin: 16
2- Tipo di misu-
ra: Tensione (V)
Punto di misura
1:
Connettore per
Alimentazione
Centralina - lato
veicolo.
Pin: 11

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Punto di misura
2:
Connettore per
Alimentazione
Centralina - lato
Print 603.93.523

veicolo.
Pin: 17
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

0D 05 DISPOSITI- CORTO PTO 1 non disponibi- Verifica cablaggio, tele-


VI - P.T.O.1 CIRCUITO le. Assenza di ulteriori ruttore di comando, in-
- RELE‘ IN- A MASSA restrizioni del sistema. terconnessioni con si-
SERZIONE stema MUX e leva cam-
PTO1 bio.

0D 05 DISPOSITI- CORTO Per il veicolo STRALIS


VI - P.T.O.1 CIRCUITO controllare eventuale
- RELE‘ IN- A MASSA cortocircuito tra i cavi
SERZIONE 9131 e 0131 oppure
PTO1 controllare eventuale
inversione di cablaggio
sul connettore ST67
(PIN 4 cavo 0131 inver-
tito con PIN 2 cavo
9131).

0E 05 DISPOSITI- CORTO PTO2 non disponibile. Verifica cablaggio, tele-


VI - P.T.O.2 CIRCUITO Assenza di ulteriori re- ruttore di comando, in-
- RELE‘ IN- A MASSA strizioni del sistema terconnessioni con si-
SERZIONE stema MUX e leva cam-
PTO2 bio.

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


0E 05 DISPOSITI- CORTO Per il veicolo STRALIS
VI - P.T.O.2 CIRCUITO controllare eventuale
- RELE‘ IN- A MASSA cortocircuito tra i cavi
SERZIONE 9131 e 0131 oppure
PTO2 controllare eventuale
inversione di cablaggio
sul connettore ST67
(PIN 4 cavo 0131 inver-
tito con PIN 2 cavo
9131).
Base — Ottobre 2008

253
Base — Ottobre 2008

254
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


11 05 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore
TORE CIRCUITO to: gli incrementi di cambio (Centralina)
MARCE - A MASSA marcia sono controlla-
ELETTRO- ti come le scalate.
VALVOLA Gli incrementi di mar-
(Y1) cia non sono possibili
FRENO quando il motore è ai
D’ INERZIA bassi regimi.
Aumenta il tempo di
inserimento.
Veicolo fermo: I tempi
di inserimento sono
maggiori.

12 05 ATTUA- CORTO Il comando della frizio- Verifica attuatore frizio- Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
TORE FRI- CIRCUITO ne è attuato attraver- ne e integrità connes- Resistenza Scollegato; 14 Ohm;
ZIONE - A MASSA so l’elettrovalvola di sioni con attuatore (Ohm) Chiave +15 Valore massimo:
ELETTRO- innesto/disinnesto marce (centralina elet- Punto di misura OFF; 20 Ohm;
VALVOLA della frizione. tronica) 1: Connettore
(Y17) Diminuisce il comfort per attuatore fri-
DISINSER- nelle operazioni di ma- zione - lato cam-
ZIONE novra. bio Pin: 9
LENTA Punto di misura
FRIZIONE 2: Connettore
per attuatore fri-
zione - lato cam-
bio Pin: 16

13 05 ATTUA- CORTO Il comando della frizio- Verifica attuatore frizio- Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
TORE CIRCUITO ne è attuato attraver- ne e integrità connes- Resistenza Scollegato; 14 Ohm;
FRIZIONE - A MASSA so l’elettrovalvola di sioni con attuatore (Ohm) Chiave +15 Valore massimo:
ELETTRO- innesto/disinnesto marce (centralina elet- Punto di misura OFF; 20 Ohm;
VALVOLA della frizione. tronica) 1: Connettore
(Y15) Diminuisce il comfort per attuatore fri-
INSERZIO- nelle operazioni di ma- zione - lato cam-
NE LENTA novra. bio Pin: 7

STRALIS AT/AD EURO 4/5


FRIZIONE Punto di misura
2: Connettore
per attuatore fri-
zione - lato cam-
bio Pin: 16
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

14 05 ATTUA- CORTO Il comando della frizio- Verifica attuatore frizio- Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
TORE FRI- CIRCUITO ne è attuato attraver- ne e integrità connes- Resistenza Scollegato; 14 Ohm;
ZIONE - A MASSA so l’elettrovalvola di sioni con attuatore (Ohm) Chiave +15 Valore massimo:
ELETTRO- innesto/disinnesto marce (centralina elet- Punto di misura OFF; 20 Ohm;
VALVOLA della frizione. tronica) 1: Connettore
(Y16) Diminuisce il comfort per attuatore fri-
DISINSER- nelle operazioni di ma- zione - lato cam-
ZIONE novra. bio Pin: 12
VELOCE Punto di misura
FRIZIONE 2: Connettore
per attuatore fri-
zione - lato cam-
bio Pin: 17

15 05 ATTUA- CORTO Il comando della frizio- Verifica attuatore frizio- Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
TORE FRI- CIRCUITO ne è attuato attraver- ne e integrità connes- Resistenza Scollegato; 14 Ohm;
ZIONE - A MASSA so l’elettrovalvola di sioni con attuatore (Ohm) Chiave +15 Valore massimo:
ELETTRO- innesto/disinnesto marce (centralina elet- Punto di misura OFF; 20 Ohm;
VALVOLA della frizione. tronica) 1: Connettore
(Y14) Diminuisce il comfort per attuatore fri-
INSERZIO- nelle operazioni di ma- zione - lato cam-
NE novra. bio Pin: 8
VELOCE Punto di misura
FRIZIONE 2: Connettore
per attuatore fri-
zione - lato cam-
bio Pin: 17

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


16 05 TENSIONE CORTO Uscita ECU disattivata. Controllo cablaggio le-
DI ALI- CIRCUITO Nessuna informazione va cambio - centralina
MENTA- A MASSA dalla leva cambio, dal
ZIONE - Buzzer.
DISPOSITI- Veicolo in movimen-
VI to:
Cambio bloccato.
Veicolo fermo:
Cambio posizionato
automaticamente in
posizione di folle.
Base — Ottobre 2008

Sistema non disponibi-


le.

255
Base — Ottobre 2008

256
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


1A 04 LINEA RITARDO Il sistema adotta para- Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60 Riprogram-
CAN - NELLA metri sostitutivi. Resistenza Collegato; Ohm; mare la cen-
MOTORE - COMUNI- Funzionalità ridotta (Ohm) Chiave +15 tralina per ri-
MESSAG- CAZIONE per la modalità auto- Punto di misura OFF; scrivere i pa-
GIO DI matica e per il calcolo 1: Connettore rametri.
CONFIGU- della marcia di avvio, (lato veicolo)
RAZIONE se lo scarto tra para- Pin: 8
metri adottati e i valori Punto di misura
reali è elevato. 2: Connettore
La qualità del disinesto (lato veicolo)
della frizione può dimi- Pin: 12
nuire.

1A 04 LINEA RITARDO Effettuare inoltre la dia-


CAN - NELLA gnosi dell’EDC.
MOTORE - COMUNI-
MESSAG- CAZIONE
GIO DI
CONFIGU-
RAZIONE

1B 08 LINEA SEGNALE Il sistema adotta para- Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60 Riprogram-
CAN - ERRATO metri sostitutivi. Resistenza Collegato; Ohm; mare la cen-
MOTORE - Funzionalità ridotta (Ohm) Chiave +15 tralina per ri-
MESSAG- per la modalità auto- Punto di misura OFF; scrivere i pa-
GIO DI matica e per il calcolo 1: Connettore rametri.
CONFIGU- della marcia di avvio, (lato veicolo)
RAZIONE se lo scarto tra para- Pin: 8
metri adottati e i valori Punto di misura
reali è elevato. 2: Connettore
La qualità del disinesto (lato veicolo)
della frizione può dimi- Pin: 12
nuire.

1B 08 LINEA SEGNALE Effettuare inoltre la dia-


CAN - ERRATO gnosi dell’EDC.
MOTORE -

STRALIS AT/AD EURO 4/5


MESSAG-
GIO DI
CONFIGU-
RAZIONE
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

1C 08 LINEA SEGNALE Impossibilità di calcolo Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60 In presenza di
CAN - ERRATO della resistenza di mar- Resistenza Collegato; Ohm; ulteriori errori
RALLEN- cia. (Ohm) Chiave +15 CAN
TATORE - Assenza del calcolo Punto di misura OFF; (183,184,etc).
INTARDER automatico della mar- 1: Connettore
- COPPIA cia di avvio. (lato veicolo)
FRENAN- Alla fermata è inserita Pin: 8
TE la marcia media di av- Punto di misura
vio. 2: Connettore
Assenza di ulteriori re- (lato veicolo)
strizioni del sistema. Pin: 12

1C 08 LINEA SEGNALE In presenza di ulteriori Controllare ed even-


CAN - ERRATO errori dell’Intarder tualmente sostituire la
RALLEN- (27, 29). centralina elettronica
TATORE - dell’Intarder.
INTARDER
- COPPIA
FRENAN-
TE
1D 08 LINEA SEGNALE Non sono presenti ri- Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60 In presenza di
CAN - ERRATO chieste di innesto mar- Resistenza Collegato; Ohm; ulteriori errori
RALLEN- cia più basse, prove- (Ohm) Chiave +15 CAN
TATORE - nienti dal retarder, per Punto di misura OFF; (183,184,etc).
INTARDER incrementare la velo- 1: Connettore
- AUMEN- cità motore per mi- (lato veicolo)
TO TEM- gliorare la potenza di Pin: 8
PERATU- raffreddamento. Punto di misura

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


RA 2: Connettore
ACQUA (lato veicolo)
Pin: 12

1D 08 LINEA SEGNALE In presenza di ulteriori Controllare ed even-


CAN - ERRATO errori dell’Intarder tualmente sostituire la
RALLEN- (27, 28). centralina elettronica
TATORE - dell’Intarder.
INTARDER
- AUMEN-
TO TEM-
PERATU-
Base — Ottobre 2008

RA
ACQUA

257
Base — Ottobre 2008

258
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


1E 08 LINEA SEGNALE In presenza di ulteriori Controllare ed even-
CAN - ERRATO errori dell’Intarder tualmente sostituire la
RALLEN- (27, 28). centralina elettronica
TATORE - dell’Intarder.
INTARDER
- MESSAG-
GIO DI
CONFIGU-
RAZIONE
1E 08 LINEA SEGNALE Impossibilità di calcolo Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60 In presenza di
CAN - ERRATO della resistenza di mar- Resistenza Collegato; Ohm; ulteriori errori
RALLEN- cia. (Ohm) Chiave +15 CAN
TATORE - Assenza del calcolo Punto di misura OFF; (183,184,etc).
INTARDER automatico della mar- 1: Connettore
- MESSAG- cia di avvio. (lato veicolo)
GIO DI Alla fermata è inserita Pin: 8
CONFIGU- la marcia media di av- Punto di misura
RAZIONE vio. 2: Connettore
Assenza di ulteriori re- (lato veicolo)
strizioni del sistema. Pin: 12

1F 08 LINEA SEGNALE In presenza di ulteriori Controllare ed even-


CAN - ERRATO errori dell’Intarder tualmente sostituire la
RALLEN- (27, 28). centralina elettronica
TATORE - dell’Intarder.
FRENO
MOTORE -
COPPIA
FRENAN-
TE
1F 08 LINEA SEGNALE Impossibilità di calcolo Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60 In presenza di
CAN - ERRATO della resistenza di mar- Resistenza Collegato; Ohm; ulteriori errori
RALLEN- cia. (Ohm) Chiave +15 CAN
TATORE - Assenza del calcolo Punto di misura OFF; (183,184,etc).
FRENO automatico della mar- 1: Connettore
MOTORE - cia di avvio. (lato veicolo)
COPPIA Alla fermata è inserita Pin: 8

STRALIS AT/AD EURO 4/5


FRENAN- la marcia media di av- Punto di misura
TE vio. 2: Connettore
Assenza di ulteriori re- (lato veicolo)
strizioni del sistema. Pin: 12
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

20 08 LINEA SEGNALE Impossibilità di calcolo Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60 In presenza di
CAN - ERRATO della resistenza di mar- Resistenza Collegato; Ohm; ulteriori errori
RALLEN- cia. (Ohm) Chiave +15 CAN
TATORE - Assenza del calcolo Punto di misura OFF; (183,184,etc).
FRENO automatico della mar- 1: Connettore
MOTORE - cia di avvio. (lato veicolo)
MESSAG- Alla fermata è inserita Pin: 8
GIO DI la marcia media di av- Punto di misura
CONFIGU- vio. 2: Connettore
RAZIONE Assenza di ulteriori re- (lato veicolo)
strizioni del sistema. Pin: 12

20 08 LINEA SEGNALE In presenza di ulteriori Controllare ed even-


CAN - ERRATO errori dell’Intarder tualmente sostituire la
RALLEN- (27, 28). centralina elettronica
TATORE - dell’Intarder.
FRENO
MOTORE -
MESSAG-
GIO DI
CONFIGU-
RAZIONE

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


21 04 LINEA RITARDO Impossibilità di calcolo Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60 In presenza di
CAN - NELLA della resistenza di mar- Resistenza Collegato; Ohm; ulteriori errori
RALLEN- COMUNI- cia. (Ohm) Chiave +15 CAN (26,
TATORE - CAZIONE Assenza del calcolo Punto di misura OFF; 178, 183,
FRENO automatico della mar- 1: Connettore 184,etc).
MOTORE - cia di avvio. (lato veicolo)
MESSAG- Alla fermata è inserita Pin: 8
GIO DI la marcia media di av- Punto di misura
CONFIGU- vio. 2: Connettore
RAZIONE Assenza di ulteriori re- (lato veicolo)
strizioni del sistema. Pin: 12
Base — Ottobre 2008

259
Base — Ottobre 2008

260
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


21 04 LINEA RITARDO In presenza di ulteriori Controllare ed even-
CAN - NELLA errori dell’Intarder tualmente sostituire la
RALLEN- COMUNI- (27, 28). centralina elettronica
TATORE - CAZIONE dell’Intarder.
FRENO
MOTORE -
MESSAG-
GIO DI
CONFIGU-
RAZIONE

21 04 LINEA RITARDO Controllare i fusibili nel-


CAN - NELLA la scatola dei fusibili.
RALLEN- COMUNI-
TATORE - CAZIONE
FRENO
MOTORE -
MESSAG-
GIO DI
CONFIGU-
RAZIONE

22 0A ATTUA- INTERRU- Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE ZIONE to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - frizione si apre auto-
ELETTRO- maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y2) Veicolo fermo: cam-
SPLITTER bio automaticamente
in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

23 0A ATTUA- INTERRU- Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE ZIONE to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - frizione si apre auto-
ELETTRO- maticamente quando

STRALIS AT/AD EURO 4/5


VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y3) Veicolo fermo: cam-
SPLITTER bio automaticamente
in posizione di folle,
impossibilità di conti-
Print 603.93.523

nuare la marcia
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

24 0A ATTUA- INTERRU- Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE ZIONE to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - frizione si apre auto-
ELETTRO- maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y4) SE- Veicolo fermo: cam-
LETTORE bio automaticamente
MARCE in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

25 0A ATTUA- INTERRU- Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE ZIONE to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - frizione si apre auto-
ELETTRO- maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y5) SE- Veicolo fermo: cam-
LETTORE bio automaticamente
MARCE in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

26 0A ATTUA- INTERRU- Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE ZIONE to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - frizione si apre auto-
ELETTRO- maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y6) IN- Veicolo fermo: cam-
SERZIONE bio automaticamente

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


MARCE in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

27 0A ATTUA- INTERRU- Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE ZIONE to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - frizione si apre auto-
ELETTRO- maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y7) IN- Veicolo fermo: cam-
SERZIONE bio automaticamente
MARCE in posizione di folle,
Base — Ottobre 2008

impossibilità di conti-
nuare la marcia

261
Base — Ottobre 2008

262
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


28 0A ATTUA- INTERRU- Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore
TORE ZIONE to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - frizione si apre auto-
ELETTRO- maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y8) MAR- Veicolo fermo: cam-
CE RIDOT- bio automaticamente
TE in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

29 0A ATTUA- INTERRU- Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE ZIONE to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - frizione si apre auto-
ELETTRO- maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y9) MAR- Veicolo fermo: cam-
CE NOR- bio automaticamente
MALI in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

2A 0A ATTUA- INTERRU- Impossibile cambiare Sostituzione attuatore


TORE ZIONE marcia, neppure in fol- cambio (Centralina)
MARCE - le.
ELETTRO- La marcia selezionata
VALVOLA rimane inserita. Il vei-
(Y10) CO- colo può ripartire solo
MANDO in particolari condizio-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


ARIA ni (marcia selezionata
=< dell’8˚ marcia).
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

2B 0A DISPOSITI- INTERRU- Possibile interruzione Verifica cablaggio 1- Tipo di misu- 1- Connettore 1- Valore mini-
VI - ZIONE del cablaggio. ra: Tensione (V) Collegato; mo: 22 V;
CICALINO Punto di misura Chiave +15 ON; Valore massimo:
1: Connettore 2- Connettore 28 V;
per Alimentazio- Collegato; 2- Valore mini-
ne Centralina - Chiave +15 ON; mo: 22 V;
lato veicolo. Pin: Valore massimo:
11 Punto di mi- 28 V;
sura 2: Connet-
tore per Alimen-
tazione Centrali-
na - lato veicolo.
Pin: 16
2- Tipo di misu-
ra: Tensione (V)
Punto di misura
1: Connettore
per Alimentazio-
ne Centralina -
lato veicolo. Pin:
11 Punto di mi-
sura 2: Connet-
tore per Alimen-
tazione Centrali-
na - lato veicolo.
Pin: 17

2D 0A DISPOSITI- INTERRU- PTO 1 non disponibi- Verifica cablaggio, tele-


VI - P.T.O.1 ZIONE le. Assenza di ulteriori ruttore di comando, in-

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


- RELE‘ IN- restrizioni del sistema. terconnessioni con si-
SERZIONE stema MUX e leva cam-
PTO1 bio.

2D 0A DISPOSITI- INTERRU- Per il veicolo STRALIS


VI - P.T.O.1 ZIONE controllare eventuale
- RELE‘ IN- cortocircuito tra i cavi
SERZIONE 9131 e 0131 oppure
PTO1 controllare eventuale
inversione di cablaggio
sul connettore ST67
(PIN 4 cavo 0131 inver-
Base — Ottobre 2008

tito con PIN 2 cavo


9131).

263
Base — Ottobre 2008

264
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


2E 0A DISPOSITI- INTERRU- PTO2 non disponibile. Verifica cablaggio, tele-
VI - P.T.O.2 ZIONE Assenza di ulteriori re- ruttore di comando, in-
- RELE‘ IN- strizioni del sistema terconnessioni con si-
SERZIONE stema MUX e leva cam-
PTO2 bio.

2E 0A DISPOSITI- INTERRU- Per il veicolo STRALIS


VI - P.T.O.2 ZIONE controllare eventuale
- RELE‘ IN- cortocircuito tra i cavi
SERZIONE 9131 e 0131 oppure
PTO2 controllare eventuale
inversione di cablaggio
sul connettore ST67
(PIN 4 cavo 0131 inver-
tito con PIN 2 cavo
9131).

31 0A ATTUA- INTERRU- Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE ZIONE to: gli incrementi di cambio (Centralina)
MARCE - marcia sono controlla-
ELETTRO- ti come le scalate.
VALVOLA Gli incrementi di mar-
(Y1) FRE- cia non sono possibili
NO quando il motore è ai
D’ INERZIA bassi regimi.
Aumenta il tempo di
inserimento. Veicolo
fermo: I tempi di inseri-
mento sono maggiori.

32 0A ATTUA- INTERRU- Diminuisce il comfort Verifica attuatore frizio- Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
TORE FRI- ZIONE nelle fasi di partenza e ne e integrità connes- Resistenza Scollegato; 14 Ohm;
ZIONE - di manovra; la frizione sioni con attuatore (Ohm) Chiave +15 Valore massimo:
ELETTRO- e’ comandata dalla val- marce (centralina elett- Punto di misura OFF; 20 Ohm;
VALVOLA vola di innesto/disin- tronica) 1: Connettore
(Y17) nesto. per attuatore fri-
DISINSER- zione - lato cam-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


ZIONE bio Pin: 9
LENTA Punto di misura
FRIZIONE 2: Connettore
per attuatore fri-
zione - lato cam-
Print 603.93.523

bio Pin: 16
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

33 0A ATTUA- INTERRU- Diminuisce il comfort Verifica attuatore frizio- Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
TORE ZIONE nelle fasi di partenza e ne e integrità connes- Resistenza Scollegato; 14 Ohm;
FRIZIONE - di manovra; la frizione sioni con attuatore (Ohm) Chiave +15 Valore massimo:
ELETTRO- e’ comandata dalla val- marce (centralina elett- Punto di misura OFF; 20 Ohm;
VALVOLA vola di innesto/disin- tronica) 1: Connettore
(Y15) IN- nesto. per attuatore fri-
SERZIONE zione - lato cam-
LENTA bio Pin: 7
FRIZIONE Punto di misura
2: Connettore
per attuatore fri-
zione - lato cam-
bio Pin: 16

34 0A ATTUA- INTERRU- Diminuisce il comfort Verifica attuatore frizio- Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
TORE ZIONE nelle fasi di partenza e ne e integrità connes- Resistenza Scollegato; 14 Ohm;
FRIZIONE - di manovra; la frizione sioni con attuatore (Ohm) Chiave +15 Valore massimo:
ELETTRO- e’ comandata dalla val- marce (centralina elett- Punto di misura OFF; 20 Ohm;
VALVOLA vola di innesto/disin- tronica) 1: Connettore
(Y16) DI- nesto. per attuatore fri-
SINSER- zione - lato cam-
ZIONE bio Pin: 12
VELOCE Punto di misura
FRIZIONE 2: Connettore
per attuatore fri-
zione - lato cam-
bio Pin: 17

35 0A ATTUA- INTERRU- Diminuisce il comfort Verifica attuatore frizio- Tipo di misura: Connettore Valore minimo:

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


TORE ZIONE nelle fasi di partenza e ne e integrità connes- Resistenza Scollegato; 14 Ohm;
FRIZIONE - di manovra; la frizione sioni con attuatore (Ohm) Chiave +15 Valore massimo:
ELETTRO- e’ comandata dalla val- marce (centralina elett- Punto di misura OFF; 20 Ohm;
VALVOLA vola di innesto/disin- tronica) 1: Connettore
(Y14) IN- nesto. per attuatore fri-
SERZIONE zione - lato cam-
VELOCE bio Pin: 8
FRIZIONE Punto di misura
2: Connettore
per attuatore fri-
zione - lato cam-
bio Pin: 17
Base — Ottobre 2008

265
Base — Ottobre 2008

266
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


36 0A TENSIONE INTERRU- Uscita ECU disattivata. Controllo cablaggio le-
DI ALI- ZIONE Nessuna informazione va cambio - centralina
MENTA- dalla leva cambio, dal
ZIONE - Buzzer.
DISPOSITI- Veicolo in movimen-
VI to:
Cambio bloccato.
Veicolo fermo:
Cambio posizionato
automaticamente in
posizione di folle.
Sistema non disponibi-
le.

3B 06 DISPOSITI- SEGNALE Per il veicolo STRALIS


VI - P.T.O.1 NON controllare eventuale
- INTER- PLAUSIBI- cortocircuito tra i cavi
RUTTORE LE 9131 e 0131 oppure
DI SEGNA- controllare eventuale
LAZIONE inversione di cablaggio
INSERI- sul connettore ST67
MENTO (PIN 4 cavo 0131 inver-
PTO1 tito con PIN 2 cavo
9131).

3B 08 DISPOSITI- SEGNALE PTO1 non disponibile. Verificare cablaggio tra


VI - P.T.O.1 NON Assenza di ulteriori re- gli interruttori di co-
- INTER- PLAUSIBI- strizioni del sistema mando e di controllo
RUTTORE LE PTO1
DI SEGNA-
LAZIONE
INSERI-
MENTO
PTO1

3C 08 DISPOSITI- SEGNALE PTO2 non disponibile. Verificare cablaggio tra


VI - P.T.O.2 NON Assenza di ulteriori re- gli interruttori di co-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


- INTER- PLAUSIBI- strizioni del sistema mando e di controllo
RUTTORE LE PTO2
DI SEGNA-
LAZIONE
INSERI-
Print 603.93.523

MENTO
PTO2
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

3C 08 DISPOSITI- SEGNALE Per il veicolo STRALIS


VI - P.T.O.2 NON controllare eventuale
- INTER- PLAUSIBI- cortocircuito tra i cavi
RUTTORE LE 9131 e 0131 oppure
DI SEGNA- controllare eventuale
LAZIONE inversione di cablaggio
INSERI- sul connettore ST67
MENTO (PIN 4 cavo 0131 inver-
PTO2 tito con PIN 2 cavo
9131).

3D 08 DISPOSITI- SEGNALE Veicolo in movimen- Verificare cablaggio tra


VI - P.T.O.1 PERMA- to: cambio bloccato; la gli interruttori di co-
- INTER- NENTE frizione si apre auto- mando e di controllo
RUTTORE maticamente quando PTO1
DI SEGNA- il veicolo si ferma.
LAZIONE Veicolo fermo: cam-
INSERI- bio automaticamente
MENTO in posizione di folle,
PTO1 impossibilità di conti-
nuare la marcia

3E 08 DISPOSITI- SEGNALE Veicolo in movimen- Verificare cablaggio tra


VI - P.T.O.2 PERMA- to: cambio bloccato; la gli interruttori di co-
- INTER- NENTE frizione si apre auto- mando e di controllo
RUTTORE maticamente quando PTO2
DI SEGNA- il veicolo si ferma.
LAZIONE Veicolo fermo: cam-
INSERI- bio automaticamente

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


MENTO in posizione di folle,
PTO2 impossibilità di conti-
nuare la marcia

3F 08 DISPOSITI- SEGNALE PTO1 non disponibile. Verificare cablaggio tra


VI - P.T.O.1 ASSENTE Assenza di ulteriori re- gli interruttori di co-
- INTER- strizioni del sistema mando e di controllo
RUTTORE PTO1
DI SEGNA-
LAZIONE
INSERI-
MENTO
Base — Ottobre 2008

PTO1

267
Base — Ottobre 2008

268
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


3F 08 DISPOSITI- SEGNALE Per il veicolo STRALIS
VI - P.T.O.1 ASSENTE controllare eventuale
- INTER- cortocircuito tra i cavi
RUTTORE 9131 e 0131 oppure
DI SEGNA- controllare eventuale
LAZIONE inversione di cablaggio
INSERI- sul connettore ST67
MENTO (PIN 4 cavo 0131 inver-
PTO1 tito con PIN 2 cavo
9131).

40 08 DISPOSITI- SEGNALE PTO2 non disponibile. Verificare cablaggio tra


VI - P.T.O.2 ASSENTE Assenza di ulteriori re- gli interruttori di co-
- INTER- strizioni del sistema mando e di controllo
RUTTORE PTO2
DI SEGNA-
LAZIONE
INSERI-
MENTO
PTO2

40 08 DISPOSITI- SEGNALE Per il veicolo STRALIS


VI - P.T.O.2 ASSENTE controllare eventuale
- INTER- cortocircuito tra i cavi
RUTTORE 9131 e 0131 oppure
DI SEGNA- controllare eventuale
LAZIONE inversione di cablaggio
INSERI- sul connettore ST67
MENTO (PIN 4 cavo 0131 inver-
PTO2 tito con PIN 2 cavo
9131).

42 06 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE CIRCUITO to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - A POSITI- frizione si apre auto-
ELETTRO- VO maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


(Y2) SPLIT- Veicolo fermo: cam-
TER bio automaticamente
in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

43 06 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE CIRCUITO to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - A frizione si apre auto-
ELETTRO- POSITIVO maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y3) SPLIT- Veicolo fermo: cam-
TER bio automaticamente
in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

44 06 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE CIRCUITO to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - A frizione si apre auto-
ELETTRO- POSITIVO maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y4) SE- Veicolo fermo: cam-
LETTORE bio automaticamente
MARCE in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

45 06 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE CIRCUITO to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - A frizione si apre auto-
ELETTRO- POSITIVO maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y5) SE- Veicolo fermo: cam-
LETTORE bio automaticamente

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


MARCE in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

46 06 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE CIRCUITO to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - A frizione si apre auto-
ELETTRO- POSITIVO maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y6) IN- Veicolo fermo: cam-
SERZIONE bio automaticamente
MARCE in posizione di folle,
Base — Ottobre 2008

impossibilità di conti-
nuare la marcia

269
Base — Ottobre 2008

270
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


47 06 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore
TORE CIRCUITO to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - A frizione si apre auto-
ELETTRO- POSITIVO maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y7) IN- Veicolo fermo: cam-
SERZIONE bio automaticamente
MARCE in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

48 06 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE CIRCUITO to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - A frizione si apre auto-
ELETTRO- POSITIVO maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y8) Veicolo fermo: cam-
MARCE bio automaticamente
RIDOTTE in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

49 06 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE CIRCUITO to: cambio bloccato; la cambio (Centralina)
MARCE - A frizione si apre auto-
ELETTRO- POSITIVO maticamente quando
VALVOLA il veicolo si ferma.
(Y9) Veicolo fermo: cam-
MARCE bio automaticamente
NORMALI in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

4A 06 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE CIRCUITO to: cambio (Centralina)
MARCE - A Cambio bloccato.
ELETTRO- POSITIVO Veicolo fermo:

STRALIS AT/AD EURO 4/5


VALVOLA Sono inseribili le mar-
(Y10) CO- ce ridotte.
MANDO
ARIA
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

4B 06 DISPOSITI- CORTO Possibile corto circui- Verifica cablaggio 1- Tipo di misu- 1- Connettore 1- Valore mini-
VI - CIRCUITO to. ra: Tensione (V) Collegato; mo: 22 V;
CICALINO A Punto di misura Chiave +15 ON; Valore massimo:
POSITIVO 1: Connettore 2- Connettore 28 V;
per Alimentazio- Collegato; 2- Valore mini-
ne Centralina - la- Chiave +15 ON; mo: 22 V;
to veicolo. Pin: 11 Valore massimo:
Punto di misura 28 V;
2: Connettore
per Alimentazio-
ne Centralina - la-
to veicolo. Pin: 16
2- Tipo di misu-
ra: Tensione (V)
Punto di misura
1: Connettore
per Alimentazio-
ne Centralina -
lato veicolo. Pin:
11
Punto di misura
2: Connettore
per Alimentazio-
ne Centralina - la-
to veicolo. Pin: 17

4D 06 DISPOSITI- CORTO PTO 1 non disponibi- Verifica cablaggio, tele-


VI - P.T.O.1 CIRCUITO le. ruttore di comando, in-

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


- RELE‘ IN- A Assenza di ulteriori re- terconnessioni con si-
SERZIONE POSITIVO strizioni del sistema. stema MUX e leva cam-
PTO1 bio.

4D 06 DISPOSITI- CORTO Per il veicolo STRALIS


VI - P.T.O.1 CIRCUITO controllare eventuale
- RELE‘ IN- A cortocircuito tra i cavi
SERZIONE POSITIVO 9131 e 0131 oppure
PTO1 controllare eventuale
inversione di cablaggio
sul connettore ST67
(PIN 4 cavo 0131 inver-
Base — Ottobre 2008

tito con PIN 2 cavo


9131).

271
Base — Ottobre 2008

272
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


4E 06 DISPOSITI- CORTO PTO2 non disponibile. Verifica cablaggio, tele-
VI - P.T.O.2 CIRCUITO Assenza di ulteriori re- ruttore di comando, in-
- RELE‘ IN- A strizioni del sistema terconnessioni con si-
SERZIONE POSITIVO stema MUX e leva cam-
PTO2 bio.

4E 06 DISPOSITI- CORTO Per il veicolo STRALIS


VI - P.T.O.2 CIRCUITO controllare eventuale
- RELE‘ IN- A cortocircuito tra i cavi
SERZIONE POSITIVO 9131 e 0131 oppure
PTO2 controllare eventuale
inversione di cablaggio
sul connettore ST67
(PIN 4 cavo 0131 inver-
tito con PIN 2 cavo
9131).

51 06 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE CIRCUITO to: cambio (Centralina)
MARCE - A Cambio bloccato.
ELETTRO- POSITIVO Veicolo fermo: possi-
VALVOLA bile inserire la marcia
(Y1) di avvio; la valvola prin-
FRENO cipale viene attivata
D’ INERZIA solo nella fase di inne-
sto se la frizione è
aperta.

52 06 ATTUA- CORTO In generale cambio Sostituzione attuatore Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
TORE FRI- CIRCUITO bloccato, sistema non cambio (Centralina) Resistenza Scollegato; 14 Ohm;
ZIONE - A disponibile. (Ohm) Chiave +15 Valore massimo:
ELETTRO- POSITIVO Veicolo fermo: la val- Punto di misura OFF; 20 Ohm;
VALVOLA vola di innesto è disec- 1: Connettore
(Y17) DI- citata; il cambio si posi- per attuatore fri-
SINSER- ziona in folle quando la zione - lato cam-
ZIONE frizione si apre. bio Pin: 9
LENTA Punto di misura

STRALIS AT/AD EURO 4/5


FRIZIONE 2: Connettore
per attuatore fri-
zione - lato cam-
bio Pin: 16
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

53 06 ATTUA- CORTO In generale cambio Sostituzione attuatore Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
TORE CIRCUITO bloccato, sistema non cambio (Centralina) Resistenza Scollegato; 14 Ohm;
FRIZIONE - A disponibile. (Ohm) Chiave +15 Valore massimo:
ELETTRO- POSITIVO Veicolo fermo: la val- Punto di misura OFF; 20 Ohm;
VALVOLA vola di innesto è disec- 1: Connettore
(Y15) IN- citata; il cambio si posi- per attuatore fri-
SERZIONE ziona in folle quando la zione - lato cam-
LENTA frizione si apre. bio Pin: 7
FRIZIONE Punto di misura
2: Connettore
per attuatore fri-
zione - lato cam-
bio Pin: 16

54 06 ATTUA- CORTO In generale cambio Sostituzione attuatore Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
TORE CIRCUITO bloccato, sistema non cambio (Centralina) Resistenza Scollegato; 14 Ohm;
FRIZIONE - A disponibile. (Ohm) Chiave +15 Valore massimo:
ELETTRO- POSITIVO Veicolo in movimen- Punto di misura OFF; 20 Ohm;
VALVOLA to: 1: Connettore
(Y16) DI- La frizione è mantenu- per attuatore fri-
SINSER- ta nella posizione ri- zione - lato cam-
ZIONE chiesta dalla valvola di bio Pin: 12
VELOCE disinnesto. Punto di misura
FRIZIONE Veicolo fermo: 2: Connettore
Dopo un determinato per attuatore fri-
intervallo di tempo il zione - lato cam-
cambio si posiziona in bio Pin: 17
folle.

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


55 06 ATTUA- CORTO In generale cambio Sostituzione attuatore Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
TORE CIRCUITO bloccato, sistema non cambio (Centralina) Resistenza Scollegato; 14 Ohm;
FRIZIONE - A disponibile. (Ohm) Chiave +15 Valore massimo:
ELETTRO- POSITIVO Veicolo fermo: la val- Punto di misura OFF; 20 Ohm;
VALVOLA vola di innesto è disec- 1: Connettore
(Y14) IN- citata; il cambio si posi- per attuatore fri-
SERZIONE ziona in folle quando la zione - lato cam-
VELOCE frizione si apre. bio Pin: 8
FRIZIONE Punto di misura
2: Connettore
per attuatore fri-
zione - lato cam-
Base — Ottobre 2008

bio Pin: 17

273
Base — Ottobre 2008

274
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


56 06 TENSIONE CORTO Dopo la commutazio- Controllo cablaggio le-
DI ALI- CIRCUITO ne della chiave (Off- va cambio - centralina
MENTA- A On) il guasto è ricono-
ZIONE - POSITIVO sciuto durante l’inizializ-
DISPOSITI- zazione del sistema e il
VI display non si spegne.
Portando la chiave su
Off il display visualizza
il codice EE.
Assenza di ulteriori re-
strizioni del sistema.

5A 09 ATTUA- ERRORE DI Veicolo in movimen- Sostituzione attuatore


TORE COMUNI- to: cambio
MARCE - CAZIONE Cambio bloccato, La
CENTRA- TRA IL frizione si apre quando
LINA - CON- il veicolo si ferma.
ERRORE TROLLER 1 Veicolo fermo: cam-
INTERNO E IL CON- bio automaticamente
TROLLER 2 in folle; cambio bloc-
cato; il sistema non è
disponibile.

5B 04 LINEA RITARDO Presenza di altri errori Possibile corto Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60
CAN - NELLA CAN 180, 181, 182, circuito a massa Resistenza Collegato; Ohm;
SISTEMA COMUNI- 183, 184 e/o 177. al pin 8 - CAN H. (Ohm) Chiave +15
FRENAN- CAZIONE Punto di misura OFF;
TE - MES- 1: Connettore
SAGGIO (lato veicolo)
DI CON- Pin: 8
TROLLO Punto di misura
2: Connettore
(lato veicolo)
Pin: 12

5B 04 LINEA RITARDO Impossibilità di calcolo Controllare i fusibili nel-


CAN - NELLA della resistenza di mar- la scatola dei fusibili.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


SISTEMA COMUNI- cia. Assenza del calco-
FRENAN- CAZIONE lo automatico della
TE - MES- marcia di avvio. Alla
SAGGIO fermata è inserita la
DI CON- marcia media di avvio.
Print 603.93.523

TROLLO Assenza di ulteriori re-


strizioni del sistema.
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

5B 04 LINEA RITARDO Messaggio invia- Controllare il segnale Il messaggio


CAN - SI- NELLA to dalle centrali- CAN delle centraline contiene i se-
STEMA COMUNI- ne elettroniche ABS/ASR/EBS. guenti segna-
FRENAN- CAZIONE ASR/ABS/EBS. li:- operatività
TE - MES- ABS- segnale
SAGGIO ASR-EDC-
DI CON- stato ASR-
TROLLO Freno moto-
re- stato EBS

5C 08 LINEA SEGNALE Impossibilità di calcolo Presenza dell’er- Controllare il segnale Nel messag-
CAN - ERRATO della resistenza di mar- rore 91 ”EBC1 CAN delle centraline gio dell’EBC1
SISTEMA cia. timeout” nel ABS/ASR/EBS. è contenuto
FRENAN- Assenza del calcolo messaggio resti- il segnale ABS
TE - ABS automatico della mar- tuito dalle cen- assente.
ATTIVA- cia di avvio. Alla ferma- traline elettroni-
TO ta è inserita la marcia che ABS/ASR/
media di avvio. Assen- EBS.
za di ulteriori restrizio-
ni del sistema.

5C 08 LINEA SEGNALE Verificare linea Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60


CAN - SI- ERRATO CAN.Verificare corret- Resistenza Collegato; Ohm;
STEMA ta programmazione (Ohm) Chiave +15
FRENAN- della ECU. Punto di misura OFF;
TE - ABS 1: Connettore
ATTIVA- (lato veicolo)
TO Pin: 8
Punto di misura

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


2: Connettore
(lato veicolo)
Pin: 12

5D 08 LINEA SEGNALE Verificare linea Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60


CAN - ERRATO CAN.Verificare corret- Resistenza Collegato; Ohm;
SISTEMA ta programmazione (Ohm) Punto di Chiave +15
FRENAN- della ECU. misura 1: Con- OFF;
TE - ASR nettore (lato
ATTIVA- veicolo) Pin: 8
TO (MO- Punto di misura
TORE) 2: Connettore
Base — Ottobre 2008

(lato veicolo)
Pin: 12

275
Base — Ottobre 2008

276
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


5D 08 LINEA SEGNALE Impossibilità di calcolo Presenza dell’er- Controllare il segnale Nel messag-
CAN - ERRATO della resistenza di mar- rore 91 ”EBC1 CAN delle centraline gio dell’EBC1
SISTEMA cia. timeout” nel ABS/ASR/EBS. è contenuto
FRENAN- Assenza del calcolo messaggio resti- il segnale ABS
TE - ASR automatico della mar- tuito dalle cen- assente.
ATTIVA- cia di avvio. traline elettroni-
TO (MO- Alla fermata è inserita che ABS/ASR/
TORE) la marcia media di av- EBS.
vio.
Assenza di ulteriori re-
strizioni del sistema.

5E 08 LINEA SEGNALE Impossibilità di calcolo Presenza dell’er- Controllare il segnale Nel messag-
CAN - ERRATO della resistenza di mar- rore 91 ”EBC1 CAN delle centraline gio dell’EBC1
SISTEMA cia. timeout” nel ABS/ASR/EBS. è contenuto
FRENAN- Assenza del calcolo messaggio resti- il segnale ABS
TE - ASR automatico della mar- tuito dalle cen- assente.
ATTIVA- cia di avvio. traline elettroni-
TO Alla fermata è inserita che ABS/ASR/
(FRENI) la marcia media di av- EBS.
vio.
Assenza di ulteriori re-
strizioni del sistema.

5E 08 LINEA SEGNALE Verificare linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60
CAN - ERRATO Verificare corretta pro- Resistenza Collegato; Ohm;
SISTEMA grammazione della (Ohm) Chiave +15
FRENAN- ECU. Punto di misura OFF;
TE - ASR 1: Connettore
ATTIVA- (lato veicolo)
TO Pin: 8

STRALIS AT/AD EURO 4/5


(FRENI) Punto di misura
2: Connettore
(lato veicolo)
Pin: 12
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

5F 08 LINEA SEGNALE Assenza di ulteriori re- Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60 Nel messag-
CAN - ERRATO strizioni del sistema. Resistenza Collegato; Ohm; gio CCVS è
CRUISE (Ohm) Chiave +15 contenuto lo
CON- Punto di misura OFF; stato del se-
TROL / VE- 1: Connettore gnale assen-
LOCITÀ (lato veicolo) te.
VEICOLO - Pin: 8
CRUISE Punto di misura
CON- 2: Connettore
TROL OFF (lato veicolo)
Pin: 12

5F 08 LINEA SEGNALE Presenza dell’errore Controllare il segnale


CAN - ERRATO 182 ”CCVS timeout” CAN della centralina
CRUISE nel messaggio restitui- EDC.
CON- to dalla centralina
TROL / VE- EDC.
LOCITÀ
VEICOLO -
CRUISE
CON-
TROL OFF

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


60 08 LINEA SEGNALE Assenza di ulteriori re- Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60 Nel messag-
CAN - ERRATO strizioni del sistema. Resistenza Collegato; Ohm; gio CCVS è
CRUISE (Ohm) Chiave +15 contenuto lo
CON- Punto di misura OFF; stato del se-
TROL / VE- 1: Connettore gnale assen-
LOCITÀ (lato veicolo) te.
VEICOLO - Pin: 8
VELOCITÀ Punto di misura
PRO- 2: Connettore
GRAMMA- (lato veicolo)
TA Pin: 12
Base — Ottobre 2008

277
Base — Ottobre 2008

278
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


60 08 LINEA SEGNALE Presenza dell’errore Controllare il segnale
CAN - ERRATO 182 ”CCVS timeout” CAN della centralina
CRUISE nel messaggio restitui- EDC.
CON- to dalla centralina
TROL / VE- EDC.
LOCITÀ
VEICOLO -
VELOCITÀ
PRO-
GRAMMA-
TA

61 08 LINEA SEGNALE Veicolo in movimen- Verificare il valore dei


CAN - ERRATO to: Il comando della fri- giri motore nelle condi-
MOTORE - zione è gestito me- zioni ambientali della
NUMERO diante intervallo di memoria guasti.
GIRI tempo imposto dalla
MOTORE centralina.
Riduzione del confort
di guida.
La frizione si apre sot-
to la soglia fissata dal
sistema; la velocità del
motore non è control-
lata durante gli incre-
menti di marcia.
Veicolo fermo: Il co-
mando della frizione è
gestito mediante in-
tervallo di tempo dalla
centralina; riduzione
del confort di guida in
manovra.

61 08 LINEA SEGNALE Effettuare inoltre la dia-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


CAN - ERRATO gnosi dell’EDC.
MOTORE -
NUMERO
GIRI
MOTORE
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

62 08 ATTUA- SEGNALE Veicolo in movimen- Verificare lo stato del


TORE ERRATO to: connettore e l’efficien-
MARCE - Aumenta l’intervallo di za del sensore.
SENSORI - tempo con cui sono Altrimenti verificare: -
GIRI IN- gestiti i cambi marcia. corretto montaggio del
GRESSO Durante i cambi mar- sensore, - corretto
CAMBIO cia la frizione può risul- montaggio e gioco della
tare parzialmente ruota fonica.
chiusa.
Se la marcia è innesta-
ta la velocità di ingres-
so è sostituita con
quella d’uscita.
Veicolo fermo:
Aumenta l’intervallo di
tempo con cui sono
gestiti i cambi marcia.
Riduzione del comfort
di marcia.

63 08 SENSORI - SEGNALE La velocità di uscita è Verificare cablaggio e 1- Tipo di misu- 1- Connettore 1- Valore mini-
GIRI ERRATO calcolata attraverso connessioni. ra: Tensione (V) Collegato; mo: 22 V;
USCITA segnali rindondanti, Eventualmente sostitui- Punto di misura Chiave +15 ON; Valore massimo:
CAMBIO quale seguale tachigra- re sensore. 1: Connettore 2- Connettore 28 V;
fo, tramite linea CAN. per attuatore fri- Collegato; 2- Valore tipico:
È possibile l’inserimen- zione - lato cam- Chiave +15 ON; 1.50 V;
to manuale di tutti i bio Pin: 18 Pun-
rapporti; riduzione to di misura 2:
delle prestazioni della Connettore per

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


frizione a causa dei attuatore frizio-
tempi necessari per ne - lato cambio
l’acquisizione delle in- Pin: 6
formazioni dalla linea 2- Tipo di misu-
CAN. ra: Tensione (V)
Punto di misura
1: Connettore
per attuatore fri-
zione - lato cam-
bio Pin: 11 Pun-
to di misura 2:
Connettore per
attuatore frizio-
Base — Ottobre 2008

ne - lato cambio
Pin: 6

279
Base — Ottobre 2008

280
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


64 08 SEGNALI - SEGNALE Se è disponibile il se- Verificare il cablaggio Presenza di
SENSORI ERRATO gnale 1 di velocità in terminale del veicolo. altri errori
GIRI - uscita, non si hanno Verificare ed eventual- 99,101, giri
SENSORE restrizioni sul sistema. mente sostituire il sen- uscita > 2500
TACHI- sore d’uscita difettoso. rpm; velocità
GRAFO veicolo trop-
po alta.

64 08 SEGNALI - SEGNALE Verificare il corretto


SENSORI ERRATO funzionamento del ta-
GIRI - chigrafo.
SENSORE
TACHI-
GRAFO

64 08 SEGNALI - SEGNALE In alternativa verificare


SENSORI ERRATO che il rapporto al ponte
GIRI - memorizzato in centra-
SENSORE lina sia quello corretto
TACHI- (diagnosi: lettura
GRAFO dell’identificativo).
In caso negativo ripro-
grammare il valore cor-
retto (programmazio-
ne: modifica della confi-
gurazione).

65 08 SEGNALI - ERRORE Veicolo in movimen- Logorio della Verificare il segnale co- La marcia se-
SENSORI SU to: gli incrementi di forcella del selet- me negli errori 99 e lezionata e vi-
GIRI - TA- ENTRAMBI marcia sono controlla- tore. 100. sualizzata
CHIGRA- I SENSORI ti come le scalate. Smontare ed eventual- non trasmet-
FO + DI Gli incrementi di mar- mente sostituire la tra- te poenza alla
SENSORE VELOCITÀ cia non sono possibili smissione. trasmissione.
GIRI quando il motore è ai
USCITA bassi regimi.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


CAMBIO Aumenta il tempo di
inserimento.
Veicolo fermo: I tempi
di inserimento sono
maggiori.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

66 03 SEGNALI - PLAUSIBI- Veicolo in movimen- Verificare il corretto


SENSORI LITÁ to: gli incrementi di posizionamento dei
GIRI - marcia sono controlla- sensori, l’efficienza
VELOCITÀ ti come le scalate. meccanica del cambio,
GIRI Gli incrementi di mar- che il veicolo non monti
INGRESSO cia non sono possibili una centralina pro-
E USCITA quando il motore è ai grammata per presenza
CAMBIO bassi regimi. Aumenta retarder, se il cambio
il tempo di inserimen- non lo prevede.
to. Veicolo fermo: I
tempi di inserimento
sono maggiori.

67 08 LINEA SEGNALE Il sistema adotta para- Presenza di altri Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60 Riprogram-
CAN - ERRATO metri sostitutivi. errori CAN 26, Resistenza Collegato; Ohm; mare la cen-
CRUISE Funzionalità ridotta 180, 181, 182. (Ohm) Chiave +15 tralina per ri-
CON- per la modalità auto- Punto di misura OFF; scrivere i pa-
TROL / matica e per il calcolo 1: Connettore rametri.
VELOCITÀ della marcia di avvio, (lato veicolo)
VEICOLO - se lo scarto tra para- Pin: 8
VELOCITÀ metri adottati e i valori Punto di misura
VEICOLO reali è elevato. La qua- 2: Connettore
lità del disinesto della (lato veicolo)
frizione può diminuire. Pin: 12

67 08 LINEA SEGNALE Effettuare inoltre la dia-


CAN - ERRATO gnosi dell’EDC.
CRUISE
CON-

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


TROL /
VELOCITÀ
VEICOLO -
VELOCITÀ
VEICOLO

67 08 LINEA SEGNALE Ulteriori errori pre- Relè di disattiva- Sostituire il relè di disat-
CAN - ERRATO senti in EDC. zione EDC difet- tivazione.
CRUISE toso.
CON-
TROL /
VELOCITÀ
Base — Ottobre 2008

VEICOLO -
VELOCITÀ
VEICOLO

281
Base — Ottobre 2008

282
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


68 01 TENSIONE TENSIONE Alimentazione difet- Verificare integrità fusi- 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
DI ALI- TROPPO tosa. bili da 10A nel bloc- Tensione (V) Pun- Collegato; mo: 22 V;
MENTA- ALTA chetto n. 70602. to di misura 1: Con- Chiave +15 ON; Valore massimo:
ZIONE - nettore per Ali- 2- Connettore 28 V;
CENTRA- mentazione Cen- Collegato; 2- Valore mini-
LINA tralina - lato veico- Chiave +15 ON; mo: 22 V;
lo. Pin: 4 Punto di 3- Connettore Valore massimo:
misura 2: Connet- Collegato; 28 V;
tore per Alimenta- Chiave +15 ON; 3- Valore mini-
zione Centralina - 4- Connettore mo: 22 V;
lato veicolo. Pin: 16 Collegato; Valore massimo:
2- Tipo di misura: Chiave +15 ON; 28 V;
Tensione (V) Pun- 4- Valore mini-
to di misura 1: Con- mo: 22 V;
nettore per Ali- Valore massimo:
mentazione Cen- 28 V;
tralina - lato veico-
lo. Pin: 5 Punto di
misura 2: Connet-
tore per Alimenta-
zione Centralina -
lato veicolo. Pin: 16
3- Tipo di misura:
Tensione (V) Pun-
to di misura 1: Con-
nettore per Ali-
mentazione Cen-
tralina - lato veico-
lo. Pin: 4 Punto di
misura 2: Connet-
tore per Alimenta-
zione Centralina -
lato veicolo. Pin: 17
4- Tipo di misura:
Tensione (V) Pun-
to di misura 1: Con-
nettore per Ali-
mentazione Cen-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


tralina - lato veico-
lo. Pin: 5 Punto di
misura 2: Connet-
tore per Alimenta-
zione Centralina -
lato veicolo. Pin: 17
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

69 02 TENSIONE TENSIONE Alimentazione difet- Verificare integrità fusi- 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
DI ALI- TROPPO tosa. bili da 10A nel bloc- Tensione (V) Pun- Collegato; mo: 22 V;
MENTA- BASSA chetto n. 70602. to di misura 1: Con- Chiave +15 ON; Valore massimo:
ZIONE - nettore per Ali- 2- Connettore 28 V;
CENTRA- mentazione Cen- Collegato; 2- Valore mini-
LINA tralina - lato veico- Chiave +15 ON; mo: 22 V;
lo. Pin: 4 Punto di 3- Connettore Valore massimo:
misura 2: Connet- Collegato; 28 V;
tore per Alimenta- Chiave +15 ON; 3- Valore mini-
zione Centralina - 4- Connettore mo: 22 V;
lato veicolo. Pin: 16 Collegato; Valore massimo:
2- Tipo di misura: Chiave +15 ON; 28 V;
Tensione (V) Pun- 4- Valore mini-
to di misura 1: Con- mo: 22 V;
nettore per Ali- Valore massimo:
mentazione Cen- 28 V;
tralina - lato veico-
lo. Pin: 5 Punto di
misura 2: Connet-
tore per Alimenta-
zione Centralina -
lato veicolo. Pin: 16
3- Tipo di misura:
Tensione (V) Pun-
to di misura 1: Con-
nettore per Ali-
mentazione Cen-
tralina - lato veico-
lo. Pin: 4 Punto di
misura 2: Connet-

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


tore per Alimenta-
zione Centralina -
lato veicolo. Pin: 17
4- Tipo di misura:
Tensione (V) Pun-
to di misura 1: Con-
nettore per Ali-
mentazione Cen-
tralina - lato veico-
lo. Pin: 5 Punto di
misura 2: Connet-
tore per Alimenta-
Base — Ottobre 2008

zione Centralina -
lato veicolo. Pin: 17

283
Base — Ottobre 2008

284
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


6B 02 ATTUA- ALIMEN- Veicolo in movimen- Verificare corretta ali- Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo:
TORE TAZIONE to: la frizione è disin- mentazione sensore. sione (V) Collegato; 4.5 V;
FRIZIONE - FUORI serita attraverso il Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
SENSORE RANGE controllo di tempo. Connettore per at- 5.5 V;
DI Veicolo fermo: im- tuatore frizione - la-
POSIZIO- possibile eseguire le to cambio Pin: 15
NE manovre; se il veicolo Punto di misura
non è avviato entro 2: Connettore per
un tempo prestabilito attuatore frizione -
viene inserita la con- lato cambio Pin: 20
dizione di folle.
Una nuova marcia
deve essere selezio-
nata con la leva del
cambio per avviare il
veicolo.
Diminuisce il confort
di spunto.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

6C SEGNALI - SEGNALE Leva di comando: In presenza del- Verificare cablaggio e 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore massi-
LEVA SE- ERRATO Nessun cambiamen- la nuova leva: interconnessioni tra le- Tensione (V) Pun- Collegato; mo: 19,5 V;
LETTORE to di marcia è possibi- l’errore si verifi- va cambio e centralina: to di misura 1: Con- Chiave +15 2- Valore tipico:
MARCE le durante la corsa. ca se non viene valore nominale della nettore (lato veico- OFF; 60 Ohm;
A veicolo fermo ”l’ul- trasmesso nes- tensione di alimentazio- lo) Pin: 11 Punto di 2- Connettore 3- Valore tipico:
tima marcia inserita sun segnale di ne del selettore marce misura 2: Connet- Collegato; 60 Ohm;
alla partenza” resta richiesta cam- è di 24 Volt. tore (lato veicolo) Chiave +15
selezionata in modali- bio marcia nel Verificare la linea CAN Pin: 16 OFF;
tà manuale (modo messaggio di tra leva cambio e cen- 2- Tipo di misura: 3- Connettore
semi-automatico), VCM_TC. tralina: valore nominale Resistenza (Ohm) Collegato;
l’inserimento auto- della resistenza è di 60 Punto di misura 1: Chiave +15
matico della marcia è Ohm. Connettore (lato OFF;
in modalità automati- Eventualmente sostitui- veicolo) Pin: 3 Pun-
ca. re i cablaggi o i moduli to di misura 2: Con-
Se il folle è attivato o CAN. nettore (lato veico-
inserito alla fermata, Verificare ed eventual- lo) Pin: 6
la marcia di avvio non mente sostituire il selet- 3- Tipo di misura:
si inserisce. Interrut- tore marce. Resistenza (Ohm)
tore folle: Punto di misura 1:
Nessun cambiamen- Connettore (lato
to di marcia è possibi- veicolo) Pin: 8 Pun-
le durante la corsa. to di misura 2: Con-
A veicolo fermo la nettore (lato veico-
marcia inserita alla lo) Pin: 12
partenza può essere
selezionata ed il vei-
colo può essere con-
dotto con la marcia
selezionata.
Segnali del selettore

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


della Retromarcia:
Se c’è un difetto (nes-
sun segnale) in uno
dei due interruttori
della Retromarcia alla
fermata e se il seletto-
re della gamma di ve-
locità è tirato indietro
(-/--), la gamma bassa
di retromarcia (RL) è
inserita.
Base — Ottobre 2008

285
Base — Ottobre 2008

286
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


6C 00 SEGNALI - SEGNALE Il cambio può presen- Selezionare l’ambiente
LEVA SE- ERRATO tare ridotte presta- lettura parametri e,
LETTORE zioni o essere blocca- muovendo la leva, veri-
MARCE to; ficare che tutti i cambia-
Dipende dalle condi- menti di stato siano
zioni che lo hanno corretti.
generato. Verificare il cablaggio.
Se i problemi perman-
gono, la leva è usurata.

6E 04 LINEA ERRORE DI Dopo la commuta- Verificare la li- 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore tipico:
CAN - COMUNI- zione della chiave nea CAN. Resistenza (Ohm) Collegato; 60 Ohm;
LINEE DI CAZIONE (Off-On) il guasto è Punto di misura 1: Chiave +15 2- Valore tipico:
COMUNI- riconosciuto durante Connettore (lato OFF; 60 Ohm;
CAZIONE l’inizializzazione del veicolo) Pin: 3 2- Connettore
- LEVA SE- sistema e il display vi- Punto di misura 2: Collegato;
LETTORE sualizza il codice er- Connettore (lato Chiave +15
MARCE rore; il sistema non è veicolo) Pin: 6 OFF;
disponibile. 2- Tipo di misura:
Veicolo in movimen- Resistenza (Ohm)
to: cambio bloccato; Punto di misura 1:
quando il veicolo si Connettore (lato
ferma il sistema inse- veicolo) Pin: 8
risce automatica- Punto di misura 2:
mente l’ultima marcia Connettore (lato
utilizzata per l’avvio veicolo) Pin: 12
veicolo.
Se il cambio presenta
retromarcia inserita
t/m viene automati-
camente portata in
folle.
Nessuna informazio-
ne della leva cambio è
disponibile; il display
visualizza alternativa-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


mente il codice erro-
re e l’informazione
sulla marcia.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

6E 04 LINEA ERRORE DI Verifica cablaggio e in- Tipo di misura: Connettore Valore massimo: Sostituire il
CAN - LI- COMUNI- terconnessioni tra leva Tensione (V) Collegato; 24 V; selettore
NEE DI CAZIONE cambio e centralina. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; marce su
COMUNI- Connettore (lato CAN.
CAZIONE veicolo) Pin: 11 Eseguire una
- LEVA SE- Punto di misura 2: prova su
LETTORE Connettore selet- strada e con-
MARCE tore marce Pin: 15 trollare il
cambio per
verificare
che non ci
siano perdi-
te.

71 04 LINEA RITARDO Impossibilità di calco- Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60
CAN - NELLA lo della resistenza di Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm;
RALLEN- COMUNI- marcia. Assenza del Punto di misura 1: Chiave +15
TATORE - CAZIONE calcolo automatico Connettore (lato OFF;
INTARDER della marcia di avvio. veicolo) Pin: 8
- MESSAG- Alla fermata è inserita Punto di misura 2:
GIO DI la marcia media di av- Connettore (lato
CONFIGU- vio. Assenza di ulte- veicolo) Pin: 12
RAZIONE riori restrizioni del si-
stema.

71 04 LINEA RITARDO Controllare ed even-


CAN - NELLA tualmente sostituire la
RALLEN- COMUNI- centralina elettronica
TATORE - CAZIONE dell’Intarder.

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


INTARDER
- MESSAG-
GIO DI
CONFIGU-
RAZIONE

72 00 ATTUA- INSERZIO- Veicolo fermo: cam- Verificare il funziona-


TORE FRI- NE NON bio in posizione di fol- mento meccanico del
ZIONE - VOLUTA le, dopo il sistema è gruppo frizione e il cir-
FRIZIONE CON disponibile. cuito pneumatico.
MARCIA
INSERITA,
Base — Ottobre 2008

A VEICO-
LO FERMO

287
Base — Ottobre 2008

288
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


75 00 ATTUA- ERRORE DI Sistema non disponi- Verificare l’efficienza
TORE AUTOCA- bile. meccanica del sistema
FRIZIONE - LIBRAZIO- innesto/disinnesto fri-
FRIZIONE NE zione.

76 00 ATTUA- MANCA- Veicolo in movimen- Verificare il funziona-


TORE TA DISIN- to: Tentare di inserire mento meccanico del
FRIZIONE - SERZIONE la marcia; gruppo frizione e il cir-
FRIZIONE Se la marcia è inne- cuito pneumatico.
stata la frizione rima-
ne inserita. Il cambio
rimane bloccato.
Veicolo fermo: se la
frizione non si disin-
nesta il motore rima-
ne bloccato;
La condizione di folle
è automaticamente
selezionata dal siste-
ma.

77 00 ATTUA- MANCA- Veicolo in movimen- Verificare il funziona-


TORE TA INSER- to: mento meccanico del
FRIZIONE - ZIONE Se il cambio ha un gruppo frizione e il cir-
FRIZIONE rapporto inserito, la cuito pneumatico.
frizione prova a chiu-
dersi con la velocità
maggiore;
Cambio bloccato.
Veicolo fermo: Inne-
sto automatico della
posizione di folle do-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


po ritardo di tempo
gestito dal sistema. Si-
stema non disponibi-
le.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

78 00 ATTUA- GUASTO Riduzione delle pre- Verifica attuatore frizio-


TORE FRI- MECCANI- stazioni della frizione. ne e integrità connes-
ZIONE - CO La funzione svolta da sioni con attuatore
ELETTRO- un’elettrovalvola gua- marce (centralina elett-
VALVOLA sta viene effettuata tronica)
(Y17) DI- da un’altra valvola se-
SINSER- condo il seguente
ZIONE schema:guasto mec-
LENTA FRI- canico alla valvola
ZIONE Y17 >> funzione
svolta dalla valvola
Y16 guasto meccani-
co alla valvola Y16
>> funzione svolta
dalla valvola Y17 gua-
sto meccanico alla
valvola Y15 >> fun-
zione svolta dalla val-
vola Y14 guasto mec-
canico alla valvola
Y14 >> funzione
svolta dalla valvola
Y15.
79 00 ATTUA- GUASTO Riduzione delle pre- Verifica attuatore frizio-
TORE MECCANI- stazioni della frizione. ne e integrità connes-
FRIZIONE - CO La funzione svolta da sioni con attuatore
ELETTRO- un’elettrovalvola gua- marce (centralina elett-
VALVOLA sta viene effettuata tronica)
(Y16) da un’altra valvola se-

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


DISINSER- condo il seguente
ZIONE schema:guasto mec-
VELOCE canico alla valvola
FRIZIONE Y17 >> funzione
svolta dalla valvola
Y16 guasto meccani-
co alla valvola Y16
>> funzione svolta
dalla valvola Y17 gua-
sto meccanico alla
valvola Y15 >> fun-
zione svolta dalla val-
vola Y14 guasto mec-
Base — Ottobre 2008

canico alla valvola


Y14 >> funzione
svolta dalla valvola
Y15.

289
Base — Ottobre 2008

290
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


7A 00 ATTUA- GUASTO Riduzione delle pre- Verifica attuatore frizio-
TORE MECCANI- stazioni della frizione. ne e integrità connes-
FRIZIONE - CO La funzione svolta da sioni con attuatore
ELETTRO- un’elettrovalvola gua- marce (centralina elett-
VALVOLA sta viene effettuata tronica)
(Y15) IN- da un’altra valvola se-
SERZIONE condo il seguente
LENTA schema:guasto mec-
FRIZIONE canico alla valvola
Y17 >> funzione
svolta dalla valvola
Y16 guasto meccani-
co alla valvola Y16
>> funzione svolta
dalla valvola Y17 gua-
sto meccanico alla
valvola Y15 >> fun-
zione svolta dalla val-
vola Y14 guasto mec-
canico alla valvola
Y14 >> funzione
svolta dalla valvola
Y15.
7B 00 ATTUA- GUASTO Riduzione delle pre- Verifica attuatore frizio-
TORE MECCANI- stazioni della frizio- ne e integrità connes-
FRIZIONE - CO ne.La funzione svolta sioni con attuatore
ELETTRO- da un’elettrovalvola marce (centralina elett-
VALVOLA guasta viene effettua- tronica)
(Y14) IN- ta da un’altra valvola
SERZIONE secondo il seguente
VELOCE schema:guasto mec-
FRIZIONE canico alla valvola
Y17 >> funzione
svolta dalla valvola
Y16 guasto meccani-
co alla valvola Y16
>> funzione svolta
dalla valvola Y17 gua-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


sto meccanico alla
valvola Y15 >> fun-
zione svolta dalla val-
vola Y14 guasto mec-
canico alla valvola
Print 603.93.523

Y14 >> funzione


svolta dalla valvola
Y15.
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

7C 00 ATTUA- SEGNALE Veicolo in movimen- Verificare corretta ali- Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo:
TORE FRI- FUORI to: mentazione sensore. sione (V) Collegato; 0.5 V;
ZIONE - GAMMA La frizione e inserita - Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
SENSORE disinserita attraverso Connettore per at- 4.5 V;
DI POSI- segnale di ritardo. tuatore frizione - la-
ZIONE Veicolo fermo: to cambio Pin: 10
Manovrabilità impos- Punto di misura 2:
sibile; Connettore per at-
Se l’avvio del veicolo tuatore frizione - la-
non avviene entro un to cambio Pin: 20
certo tempo presta-
bilito dalla centralina
il cambio si posiziona
automaticamente in
folle; un nuovo avvia-
mento può essere
fatto dopo aver inse-
rito la marcia attra-
verso la leca cambio.
Riduzione delle pre-
stazioni della frizione.

7D 00 ATTUA- PRESSIO- Nessuna restrizione Verificare che la pres-


TORE NE TROP- del sistema. sione dell’aria di alimen-
MARCE - PO ALTA tazione dell’impianto sia
VALVOLA a 7 bar.
RIDUZIO-
NE PRES-
SIONE

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


7E 03 ATTUA- SEGNALE Nessuna restrizione Sostituzione attuatore
TORE FUORI del sistema se l’aria marce (centralina)
MARCE - GAMMA nell’impianto è suffi-
SENSORI - ciente.
SENSORE Il Cluster non visualiz-
DI PRES- za il codice AL se l’im-
SIONE pianto dell’aria non
ha la pressione cor-
retta.
La frizione è pilotata
attraverso intervallo
Base — Ottobre 2008

di tempo; i tempi di
comando possono ri-
sultare più lunghi.

291
Base — Ottobre 2008

292
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


7F 03 ATTUA- SEGNALE Nessuna restrizione Sostituzione attuatore
TORE FUORI del sistema. cambio (Centralina)
MARCE - GAMMA
SENSORI -
TEMPERA-
TURA ECU

80 00 SENSORI - SEGNALE Nessuna restrizione Riprogrammazione ed


TEMPERA- FUORI del sistema; il sistema eventuale sostituzione
TURA GAMMA prende come segnale attuatore cambio (Cen-
OLIO di riferimento quello tralina).
della temperatura
centralina.

81 06 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE CIRCUITO to: quando l’anomalia stenza del sensore sia Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - A si presenta durante compresa tra 60 e 90 Punto di misura 1: Chiave +15
SENSORI - POSITIVO un cambio marcia, il Ohm. Connettore senso- OFF;
INSERZIO- segnale di inserimen- re Pin: 1
NE to è sostituito dal se- Punto di misura 2:
MARCIA gnale di controllo Connettore senso-
temporale. Il cambio re Pin: 2
risulta successiva-
mente bloccato; è
possibile inserire il
folle.
Veicolo fermo: è pos-
sibile selezionare la
marcia di avvio.
La valvola principale e
la valvola di inseri-
mento marcia riman-
gono attive fino a
quando la frizione,
chiudendosi, supera

STRALIS AT/AD EURO 4/5


la soglia di riferimen-
to o le condizioni di
avvio sono verificate.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

81 06 ATTUA- CORTO Verificare integrità linea


TORE CIRCUITO CAN VDB.
MARCE - A
SENSORI - POSITIVO
INSERZIO-
NE
MARCIA

82 05 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE CIRCUITO to: quando l’anomalia stenza del sensore sia Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - A MASSA si presenta durante compresa tra 60 e 90 Punto di misura 1: Chiave +15
SENSORI - un cambio marcia, il Ohm. Connettore senso- OFF;
INSERZIO- segnale di inserimen- re Pin: 1
NE to è sostituito dal se- Punto di misura 2:
MARCIA gnale di controllo Connettore senso-
temporale. re Pin: 2
Il cambio risulta suc-
cessivamente blocca-
to; è possibile inserire
il folle.
Veicolo fermo: è pos-
sibile selezionare la
marcia di avvio.
La valvola principale e
la valvola di inseri-
mento marcia riman-
gono attive fino a
quando la frizione,

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


chiudendosi, supera
la soglia di riferimen-
to o le condizioni di
avvio sono verificate.

82 05 ATTUA- CORTO Verificare integrità linea


TORE CIRCUITO CAN VDB.
MARCE - A MASSA
SENSORI -
INSERZIO-
NE
Base — Ottobre 2008

MARCIA

293
Base — Ottobre 2008

294
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


83 0A ATTUA- INTERRU- Veicolo in movimen- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE ZIONE to: quando l’anomalia stenza del sensore sia Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - si presenta durante compresa tra 60 e 90 Punto di misura 1: Chiave +15
SENSORI - un cambio marcia, il Ohm. Connettore senso- OFF;
INSERZIO- segnale di inserimen- re Pin: 1
NE to è sostituito dal se- Punto di misura 2:
MARCIA gnale di controllo Connettore senso-
temporale. Il cambio re Pin: 2
risulta successiva-
mente bloccato; è
possibile inserire il
folle.
Veicolo fermo: è pos-
sibile selezionare la
marcia di avvio.
La valvola principale e
la valvola di inseri-
mento marcia riman-
gono attive fino a
quando la frizione,
chiudendosi, supera
la soglia di riferimen-
to o le condizioni di
avvio sono verificate.

83 0A ATTUA- INTERRU- Verificare integrità linea


TORE ZIONE CAN VDB.
MARCE -
SENSORI -
INSERZIO-
NE
MARCIA

84 00 ATTUA- ERRORE DI Veicolo in movimen- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE AUTOCA- to: cambio bloccato; stenza del sensore sia Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - LIBRAZIO- la frizione si apre au- compresa tra 60 e 90 Punto di misura 1: Chiave +15
SENSORI - NE tomaticamente Ohm. Connettore senso- OFF;

STRALIS AT/AD EURO 4/5


INSERZIO- quando il veicolo si re Pin: 1
NE ferma. Punto di misura 2:
MARCIA Veicolo fermo: cam- Connettore senso-
bio automaticamente re Pin: 2
in posizione di folle,
impossibilità di conti-
Print 603.93.523

nuare la marcia
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

85 06 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE CIRCUITO to: stenza del sensore sia Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - A Possono essere sele- compresa tra 60 e 90 Punto di misura 1: Chiave +15
SENSORI - POSITIVO zionate solo alcune Ohm. Connettore senso- OFF;
SELETTO- marce. re Pin: 1
RE MARCE Veicolo fermo: tutte Punto di misura 2:
le marce sono sele- Connettore senso-
zionabili; non sono re Pin: 2
selezionabili le retro-
marce.

85 06 ATTUA- CORTO Verificare integrità linea


TORE CIRCUITO CAN VDB.
MARCE - A
SENSORI - POSITIVO
SELETTO-
RE MARCE

85 06 ATTUA- CORTO Sostituire l’ECU. Se la


TORE CIRCUITO sostituzione dell’ECU
MARCE - A elimina il problema, ri-
SENSORI - POSITIVO montare l’ECU origina-
SELETTO- le per confermare che il
RE MARCE problema dipende da
essa.

86 05 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE CIRCUITO to: stenza del sensore sia Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


MARCE - A MASSA Possono essere sele- compresa tra 60 e 90 Punto di misura 1: Chiave +15
SENSORI - zionate solo alcune Ohm. Connettore senso- OFF;
SELETTO- marce. re Pin: 1
RE MARCE Veicolo fermo: tutte Punto di misura 2:
le marce sono sele- Connettore senso-
zionabili; non sono re Pin: 2
selezionabili le retro-
marce.

86 05 ATTUA- CORTO Verificare integrità linea


TORE CIRCUITO CAN VDB.
MARCE - A MASSA
Base — Ottobre 2008

SENSORI -
SELETTO-
RE MARCE

295
Base — Ottobre 2008

296
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


86 05 ATTUA- CORTO Sostituire l’ECU.
TORE CIRCUITO Se la sostituzione
MARCE - A MASSA dell’ECU elimina il pro-
SENSORI - blema, rimontare l’ECU
SELETTO- originale per conferma-
RE MARCE re che il problema di-
pende da essa.

87 0A ATTUA- INTERRU- Veicolo in movimen- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE ZIONE to: stenza del sensore sia Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - Possono essere sele- compresa tra 60 e 90 Punto di misura 1:
SENSORI - zionate solo alcune Ohm. Connettore senso- Chiave +15
SELETTO- marce. re Pin: 1 OFF;
RE MARCE Veicolo fermo: tutte Punto di misura 2:
le marce sono sele- Connettore senso-
zionabili; non sono re Pin: 2
selezionabili le retro-
marce.

87 0A ATTUA- INTERRU- Verificare integrità linea


TORE ZIONE CAN VDB.
MARCE -
SENSORI -
SELETTO-
RE MARCE

87 0A ATTUA- INTERRU- Sostituire l’ECU.


TORE ZIONE Se la sostituzione
MARCE - dell’ECU elimina il pro-
SENSORI - blema, rimontare l’ECU
SELETTO- originale per conferma-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


RE MARCE re che il problema di-
pende da essa.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

88 00 ATTUA- ERRORE DI Veicolo in movimen- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE AUTOCA- to: cambio bloccato; stenza del sensore sia Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - LIBRAZIO- la frizione si apre au- compresa tra 60 e 90 Punto di misura 1: Chiave +15
SENSORI - NE tomaticamente Ohm. Connettore senso- OFF;
SELETTO- quando il veicolo si re Pin: 1
RE MARCE ferma. Punto di misura 2:
Veicolo fermo: cam- Connettore senso-
bio automaticamente re Pin: 2
in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

89 06 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE CIRCUITO to: Bloccaggio grup- stenza del sensore sia Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - A po gamma marcie in- compresa tra 60 e 90 Punto di misura 1: Chiave +15
SENSORI - POSITIVO netato. Possono es- Ohm. Connettore senso- OFF;
GRUPPO sere cambiate solo le re Pin: 1
RANGE marce del gruppo Punto di misura 2:
marce presente at- Connettore senso-
traverso comando a re Pin: 2
tempo. Veicolo fer-
mo: Tutte le marce di
avvio possono essere
selezionabili; il grup-
po marce gamma
bassa può essere se-
lezionato dal coman-
do a tempo. La valvo-
la principale e la val-

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


vola della gamma ri-
mangono attive fino a
quando l’innesto del-
la frizione non supera
una soglia prestabilita
o non viene rilevata la
condizione di marcia.

89 06 ATTUA- CORTO Verificare integrità linea


TORE CIRCUITO CAN VDB.
MARCE - A
SENSORI - POSITIVO
Base — Ottobre 2008

GRUPPO
RANGE

297
Base — Ottobre 2008

298
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


8A 05 ATTUA- CORTO Veicolo in movimen- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE CIRCUITO to: stenza del sensore sia Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - A MASSA Bloccaggio gruppo compresa tra 60 e 90 Punto di misura 1: Chiave +15
SENSORI - gamma marce inne- Ohm. Connettore senso- OFF;
GRUPPO stato. re Pin: 1
RANGE Possono essere cam- Punto di misura 2:
biate solo le marce Connettore senso-
del gruppo marce re Pin: 2
presente attraverso
comando a tempo.
Veicolo fermo:
Tutte le marce di av-
vio possono essere
selezionabili; il grup-
po marce gamma
bassa può essere se-
lezionato dal coman-
do a tempo.
La valvola principale e
la valvola della gam-
ma rimangono attive
fino a quando l’inne-
sto della frizione non
supera una soglia pre-
stabilita o non viene
rilevata la condizione
di marcia.

8A 05 ATTUA- CORTO Verificare integrità linea


TORE CIRCUITO CAN VDB.
MARCE - A MASSA
SENSORI -
GRUPPO

STRALIS AT/AD EURO 4/5


RANGE
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

8B 0A ATTUA- INTERRU- Veicolo in movimen- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE ZIONE to: stenza del sensore sia Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - Bloccaggio gruppo compresa tra 60 e 90 Punto di misura 1: Chiave +15
SENSORI - gamma marce inne- Ohm. Connettore senso- OFF;
GRUPPO stato. re Pin: 1
RANGE Possono essere cam- Punto di misura 2:
biate solo le marce Connettore senso-
del gruppo marce re Pin: 2
presente attraverso
comando a tempo.
Veicolo fermo: Tutte
le marce di avvio pos-
sono essere selezio-
nabili; il gruppo marce
gamma bassa può es-
sere selezionato dal
comando a tempo.
La valvola principale e
la valvola della gam-
ma rimangono attive
fino a quando l’inne-
sto della frizione non
supera una soglia pre-
stabilita o non viene
rilevata la condizione
di marcia.

8B 0A ATTUA- INTERRU- Verificare integrità linea


TORE ZIONE CAN VDB.

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


MARCE -
SENSORI -
GRUPPO
RANGE
8C 00 ATTUA- ERRORE DI Veicolo in movimen- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE AUTOCA- to: cambio bloccato; stenza del sensore sia Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - LIBRAZIO- la frizione si apre au- compresa tra 60 e 90 Punto di misura 1: Chiave +15
SENSORI - NE tomaticamente Ohm. Connettore senso- OFF;
GRUPPO quando il veicolo si re Pin: 1
RANGE ferma. Punto di misura 2:
Veicolo fermo: cam- Connettore senso-
bio automaticamente re Pin: 2
Base — Ottobre 2008

in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

299
Base — Ottobre 2008

300
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


8D 06 ATTUA- CORTO Gruppo splitter bloc- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE CIRCUITO cato. stenza del sensore sia Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - A La guida risulta possi- compresa tra 60 e 90 Punto di misura 1: Chiave +15
SENSORI - POSITIVO bile solo con l’ultimo Ohm. Connettore senso- OFF;
SPLITTER gruppo marce sele- re Pin: 1
zionato dallo splitter. Punto di misura 2:
Se la marcia desidera- Connettore senso-
ta non può essere in- re Pin: 2
serita viene innestata
la marcia più alta di-
sponibile.
Se l’anomalia si verifi-
ca in un cambio mar-
cia il controllo dello
splitter è effettuato
dal comando di tem-
po.

8E 05 ATTUA- CORTO Gruppo splitter bloc- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE CIRCUITO cato. stenza del sensore sia Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - A MASSA La guida risulta possi- compresa tra 60 e 90 Punto di misura 1: Chiave +15
SENSORI - bile solo con l’ultimo Ohm. Connettore senso- OFF;
SPLITTER gruppo marce sele- re Pin: 1
zionato dallo splitter. Punto di misura 2:
Se la marcia desidera- Connettore senso-
ta non può essere in- re Pin: 2
serita viene innestata
la marcia più alta di-
sponibile.
Se l’anomalia si verifi-
ca in un cambio mar-
cia il controllo dello
splitter è effettuato
dal comando di tem-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


po.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

8F 0A ATTUA- INTERRU- Gruppo splitter bloc- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE ZIONE cato. stenza del sensore sia Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - La guida risulta possi- compresa tra 60 e 90 Punto di misura 1: Chiave +15
SENSORI - bile solo con l’ultimo Ohm. Connettore senso- OFF;
SPLITTER gruppo marce sele- re Pin: 1
zionato dallo splitter. Punto di misura 2:
Se la marcia desidera- Connettore senso-
ta non può essere in- re Pin: 2
serita viene innestata
la marcia più alta di-
sponibile.
Se l’anomalia si verifi-
ca in un cambio mar-
cia il controllo dello
splitter è effettuato
dal comando di tem-
po.

90 00 ATTUA- ERRORE DI Veicolo in movimen- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE AUTOCA- to: cambio bloccato; stenza del sensore sia Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - LIBRAZIO- la frizione si apre au- compresa tra 60 e 90 Punto di misura 1: Chiave +15
SENSORI - NE tomaticamente Ohm. Connettore senso- OFF;
SPLITTER quando il veicolo si re Pin: 1

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


ferma. Punto di misura 2:
Veicolo fermo: cam- Connettore senso-
bio automaticamente re Pin: 2
in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia
Base — Ottobre 2008

301
Base — Ottobre 2008

302
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


91 00 ATTUA- MANCA- Veicolo in movimen- Eliminare prima gli
TORE TA DISIN- to: quando si selezio- eventuali guasti dovuti a
MARCE - SERZIONE na il passaggio dal interruzioni o corto cir-
CILINDRI gruppo marce infe- cuito su sensori e elet-
DI CO- riori a quello superio- trovalvole.
MANDO - re, la marcia più alta
GRUPPO del gruppo marce in-
RANGE feriore viene selezio-
nata.
Quando si seleziona
il passaggio dal grup-
po marce superiore a
quello inferiore, la
marcia più bassa del
gruppo marce supe-
riore viene seleziona-
ta.
Veicolo fermo:
Se non è possibile se-
lezionare il gruppo
marce inferiore, il più
piccolo rapporto del
gruppo marce supe-
riore viene utilizzato
per lo spunto.
Non è possibile inse-
rire la retromarcia del
gruppo marce supe-
riore.

91 00 ATTUA- MANCA- Provare a inserire le


TORE TA DISIN- marce a veicolo fermo
MARCE - SERZIONE e verificare se il guasto
CILINDRI permane.
DI CO-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


MANDO -
GRUPPO
RANGE
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

91 00 ATTUA- MANCA- Procedere a una verifica


TORE TA DISIN- della meccanica gruppo
MARCE - SERZIONE ridotte/normali.
CILINDRI
DI CO-
MANDO -
GRUPPO
RANGE

92 00 ATTUA- NON Se il gruppo marce Eliminare prima gli


TORE CAMBIA selezionato non può eventuali guasti dovuti a
MARCE - NELLA essere inserito, l’at- interruzioni o corto cir-
CILINDRI NUOVA tuatore relativo pro- cuito su sensori e elet-
DI CO- POSIZIO- va a ripetere l’inseri- trovalvole.
MANDO - NE mento per tre volte.
GRUPPO Quando i tentativi
RANGE falliscono, le possibili
reazione del sistema
sono:
1) quando fallisce la
selezione dal gruppo
marce inferiore a
quello superiore, la
marcia più alta del
gruppo inferiore vie-
ne innestata.
2) Quando fallisce la

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


selezione dal gruppo
marce superiore a
quello inferiore, la
marcia più corta del
gruppo marce supe-
riore viene innestata.
Veicolo fermo: se il
gruppo marce infe-
riore non è seleziona-
bile, la marcia inferio-
re del gruppo marce
superiore è selezio-
nata per lo spunto.
Base — Ottobre 2008

303
Base — Ottobre 2008

304
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


92 00 ATTUA- NON Provare a inserire le
TORE CAMBIA marce a veicolo fermo
MARCE - NELLA e verificare se il guasto
CILINDRI NUOVA permane.
DI CO- POSIZIO-
MANDO - NE
GRUPPO
RANGE

92 00 ATTUA- NON Procedere a una verifica


TORE CAMBIA della meccanica gruppo
MARCE - NELLA ridotte/normali.
CILINDRI NUOVA
DI CO- POSIZIO-
MANDO - NE
GRUPPO
RANGE

93 00 ATTUA- MANCA- Se il gruppo marce Eliminare prima gli


TORE TA INSER- selezionato non può eventuali guasti dovuti a
MARCE - ZIONE essere inserito, l’at- interruzioni o corto cir-
CILINDRI tuatore relativo pro- cuito su sensori e elet-
DI CO- va a ripetere l’inseri- trovalvole.
MANDO - mento per tre volte.
GRUPPO Se non è possibile in-
RANGE serire il nuovo grup-
po marce il sistema
prova a riportarsi in
quello precedente; se
il tentativo fallisce do-
po un certo tempo in
sistema si posiziona in
folle.

93 00 ATTUA- MANCA- Provare a inserire le


TORE TA INSER- marce a veicolo fermo
MARCE - ZIONE e verificare se il guasto

STRALIS AT/AD EURO 4/5


CILINDRI permane.
DI CO-
MANDO -
GRUPPO
RANGE
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

93 00 ATTUA- MANCA- Procedere a una verifica


TORE TA INSER- della meccanica gruppo
MARCE - ZIONE ridotte/normali.
CILINDRI
DI CO-
MANDO -
GRUPPO
RANGE

94 00 ATTUA- MANCA- Veicolo in movimen- Eliminare prima gli


TORE TA DISIN- to: la marcia più alta- eventuali guasti dovuti a
MARCE - SERZIONE bassa selezionabile ri- interruzioni o corto cir-
CILINDRI sulta essere la più al- cuito su sensori e elet-
DI CO- ta-bassa disponibile trovalvole.
MANDO - sul gruppo marce se-
SPLITTER lezionato inprece-
denza con lo splitter.
Veicolo fermo: la più
alta-basso marcia che
può essere seleziona-
ta corrisponde alla
marcia di spunto più
alta-bassa presente
sul gruppo marce in-
nestato precedente-
mente dallo splitter.

94 00 ATTUA- MANCA- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE TA DISIN- stenza del sensore B7 Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


MARCE - SERZIONE sia compresa tra 60 e Punto di misura 1: Chiave +15
CILINDRI 90 Ohm. Connettore senso- OFF;
DI CO- re Pin: 1
MANDO - Punto di misura 2:
SPLITTER Connettore senso-
re Pin: 2

94 00 ATTUA- MANCA- Provare a inserire le


TORE TA DISIN- marce a veicolo fermo
MARCE - SERZIONE e verificare se il guasto
CILINDRI permane.
DI CO-
Base — Ottobre 2008

MANDO -
SPLITTER

305
Base — Ottobre 2008

306
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


94 00 ATTUA- MANCA- Procedere a una verifica
TORE TA DISIN- della meccanica del
MARCE - SERZIONE gruppo splitter (even-
CILINDRI tualmente sostituire
DI CO- l’asta selettrice marce/
MANDO - splitter).
SPLITTER

95 00 ATTUA- NON Veicolo in movimen- Eliminare prima gli


TORE CAMBIA to: la marcia più alta- eventuali guasti dovuti a
MARCE - NELLA bassa selezionabile ri- interruzioni o corto cir-
CILINDRI NUOVA sulta essere la più al- cuito su sensori e elet-
DI CO- POSIZIO- ta-bassa disponibile trovalvole.
MANDO - NE sul gruppo marce se-
SPLITTER lezionato inprece-
denza con lo splitter.
Veicolo fermo: la più
alta-bassa marcia che
può essere seleziona-
ta corrisponde alla
marcia di spunto più
alta-bassa presente
sul gruppo marce in-
nestato precedente-
mente dallo splitter.

95 00 ATTUA- NON Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE CAMBIA stenza del sensore B7 Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - NELLA sia compresa tra 60 e Punto di misura 1: Chiave +15
CILINDRI NUOVA 90 Ohm. Connettore senso- OFF;
DI CO- POSIZIO- re Pin: 1
MANDO - NE Punto di misura 2:
SPLITTER Connettore senso-
re Pin: 2

95 00 ATTUA- NON Provare a inserire le


TORE CAMBIA marce a veicolo fermo

STRALIS AT/AD EURO 4/5


MARCE - NELLA e verificare se il guasto
CILINDRI NUOVA permane.
DI CO- POSIZIO-
MANDO - NE
SPLITTER
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

95 00 ATTUA- NON Procedere a una verifica


TORE CAMBIA della meccanica del
MARCE - NELLA gruppo splitter (even-
CILINDRI NUOVA tualmente sostituire
DI CO- POSIZIO- l’asta selettrice marce/
MANDO - NE splitter).
SPLITTER

96 00 ATTUA- MANCA- Sistema non disponi- Eliminare prima gli


TORE TA INSER- bile. eventuali guasti dovuti a
MARCE - ZIONE interruzioni o corto cir-
CILINDRI cuito su sensori e elet-
DI CO- trovalvole.
MANDO -
SPLITTER

96 00 ATTUA- MANCA- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE TA INSER- stenza del sensore B7 Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - ZIONE sia compresa tra 60 e Punto di misura 1: Chiave +15
CILINDRI 90 Ohm. Connettore senso- OFF;
DI CO- re Pin: 1
MANDO - Punto di misura 2:
SPLITTER Connettore senso-
re Pin: 2

96 00 ATTUA- MANCA- Provare a inserire le


TORE TA INSER- marce a veicolo fermo
MARCE - ZIONE e verificare se il guasto

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


CILINDRI permane.
DI CO-
MANDO -
SPLITTER

96 00 ATTUA- MANCA- Procedere a una verifica


TORE TA INSER- della meccanica del
MARCE - ZIONE gruppo splitter.
CILINDRI
DI CO-
MANDO -
SPLITTER
Base — Ottobre 2008

307
Base — Ottobre 2008

308
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


97 00 ATTUA- MANCA- Procedere a una verifica
TORE TA DISIN- della meccanica del
MARCE - SERZIONE gruppo selettore.
CILINDRI
DI CO-
MANDO -
SELETTO-
RE MARCE

97 00 ATTUA- MANCA- Veicolo in movimen- Eliminare prima gli


TORE TA DISIN- to: T/m si innesta sul eventuali guasti dovuti a
MARCE - SERZIONE precedente rappor- interruzioni o corto cir-
CILINDRI to. cuito su sensori e elet-
DI CO- Se il rapporto prece- trovalvole.
MANDO - dente non è innesta-
SELETTO- bile per la velocità del
RE MARCE veicolo, il sistema se-
leziona la marcia sele-
zionabile più vicina al
rapporto preceden-
te.
Quando il tentativo
non ha esito positivo
il T/m si nella condi-
zione di folle.
Veicolo fermo: se il
rapporto precedente
non è innestabile il
T/m si posiziona nella
condizione di folle.

97 00 ATTUA- MANCA- Provare a inserire le


TORE TA DISIN- marce a veicolo fermo
MARCE - SERZIONE e verificare se il guasto
CILINDRI permane.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


DI CO-
MANDO -
SELETTO-
RE MARCE
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

98 00 ATTUA- NON Veicolo in movimen- Eliminare prima gli


TORE CAMBIA to: T/m si innesta sul eventuali guasti dovuti a
MARCE - NELLA precedente rappor- interruzioni o corto cir-
CILINDRI NUOVA to. cuito su sensori e elet-
DI CO- POSIZIO- Se il rapporto prece- trovalvole.
MANDO - NE dente non è innesta-
SELETTO- bile per la velocità del
RE MARCE veicolo, il sistema se-
leziona la marcia sele-
zionabile più vicina al
rapporto preceden-
te.
Quando il tentativo
non ha esito positivo
il T/m si nella condi-
zione di folle.
Veicolo fermo: se il
rapporto precedente
non è innestabile il
T/m si posiziona nella
condizione di folle.

98 00 ATTUA- NON Provare a inserire le


TORE CAMBIA marce a veicolo fermo
MARCE - NELLA e verificare se il guasto
CILINDRI NUOVA permane.
DI CO- POSIZIO-
MANDO - NE

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


SELETTO-
RE MARCE

98 00 ATTUA- NON Procedere a una verifica


TORE CAMBIA della meccanica del
MARCE - NELLA gruppo selettore.
CILINDRI NUOVA
DI CO- POSIZIO-
MANDO - NE
SELETTO-
RE MARCE
Base — Ottobre 2008

309
Base — Ottobre 2008

310
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


99 00 ATTUA- MANCA- Veicolo in movimen- Eliminare prima gli
TORE TA INSER- to : T/m si innesta in eventuali guasti dovuti a
MARCE - ZIONE posizione di folle. interruzioni o corto cir-
CILINDRI Un nuovo innesto cuito su sensori e elet-
DI CO- marce deve essere trovalvole.
MANDO - iniziato mediante leva
SELETTO- del cambio; se il siste-
RE MARCE ma non riesce ad in-
serire la marcia si
blocca e non risulta
più disponibile.

99 00 ATTUA- MANCA- Provare a inserire le


TORE TA INSER- marce a veicolo fermo
MARCE - ZIONE e verificare se il guasto
CILINDRI permane.
DI CO-
MANDO -
SELETTO-
RE MARCE

99 00 ATTUA- MANCA- Procedere a una verifica


TORE TA INSER- della meccanica del
MARCE - ZIONE gruppo selettore.
CILINDRI
DI CO-
MANDO -
SELETTO-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


RE MARCE
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

9A 00 ATTUA- MANCA- Veicolo in movimen- Eliminare prima gli


TORE TA DISIN- to: eventuali guasti dovuti a
MARCE - SERZIONE La frizione si innesta interruzioni o corto cir-
CILINDRI nella marcia prece- cuito su sensori e elet-
DI CO- dente. Il successivo trovalvole.
MANDO - tentativo di innesto
INSERZIO- dovrà avere inizio
NE dall’interruttore se-
MARCIA lettore.
Veicolo fermo:
Cambio marcia con-
sentito solo dopo
che è stato ricevuto il
segnale di folle.
Avvio e marcia pos-
sono essere tentati
con la marcia innesta-
ta, se la marcia è
uguale o inferiore ri-
spetto alla marcia più
bassa della gamma
selezionata.

9A 00 ATTUA- MANCA- Provare a inserire le


TORE TA DISIN- marce a veicolo fermo
MARCE - SERZIONE e verificare se il guasto
CILINDRI permane.
DI CO-
MANDO -

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


INSERZIO-
NE MAR-
CIA

9A 00 ATTUA- MANCA- Procedere a una verifica


TORE TA DISIN- della meccanica del
MARCE - SERZIONE gruppo selettore.
CILINDRI
DI CO-
MANDO -
INSERZIO-
NE MAR-
Base — Ottobre 2008

CIA

311
Base — Ottobre 2008

312
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


9B 00 ATTUA- MANCA- Veicolo in movimen- Eliminare prima gli
TORE TA INSER- to: T/m rimane nella eventuali guasti dovuti a
MARCE - ZIONE posizione di folle. interruzioni o corto cir-
CILINDRI Una nuova selezione cuito su sensori e elet-
DI CO- della marcia può es- trovalvole.
MANDO - sere impostata della
INSERZIO- leva selettrice; se il si-
NE stema si toglie dalla
MARCIA posizione di folle, ma
l’ingranaggio non è in-
nestato entro un cer-
to tempo, il sistema si
riposiziona nella posi-
zione neutra.
Veicolo fermo: T/m
rimane nella posizio-
ne di folle.
Quando è iserita una
marcia la frizione vie-
ne inserita. Se la corsa
della frizione è trop-
po lunga, T/m ritorna
nella posizione di fol-
le.
Una nuova selezione
della marcia può es-
sere impostata dalla
leva selettrice.

9B 00 ATTUA- MANCA- Provare a inserire le


TORE TA INSER- marce a veicolo fermo
MARCE - ZIONE e verificare se il guasto
CILINDRI permane.
DI CO-
MANDO -
INSERZIO-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


NE
MARCIA
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

9B 00 ATTUA- MANCA- Procedere a una verifica


TORE TA INSER- della meccanica inser-
MARCE - ZIONE zione marce.
CILINDRI
DI CO-
MANDO -
INSERZIO-
NE
MARCIA

9C 00 ATTUA- DIREZIO- Automaticamente in Eliminare prima gli


TORE NE cambio si posiziona in eventuali guasti dovuti a
MARCE - ERRATA folle e la frizione rima- interruzioni o corto cir-
CILINDRI ne aperta. cuito su sensori e elet-
DI CO- Una nuova selezione trovalvole.
MANDO - della marcia può es-
INSERZIO- sere impostata della
NE leva selettrice.
MARCIA

9C 00 ATTUA- DIREZIO- Provare a inserire le


TORE NE marce a veicolo fermo
MARCE - ERRATA e verificare se il guasto
CILINDRI permane.
DI CO-
MANDO -
INSERZIO-

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


NE
MARCIA

9C 00 ATTUA- DIREZIO- Procedere a una verifica


TORE NE della meccanica inser-
MARCE - ERRATA zione marce.
CILINDRI
DI CO-
MANDO -
INSERZIO-
NE
Base — Ottobre 2008

MARCIA

313
Base — Ottobre 2008

314
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


9E 00 ATTUA- DISINSER- Procedere a una verifica
TORE ZIONE della meccanica inser-
MARCE - NON zione marce.
CILINDRI VOLUTA
DI CO-
MANDO -
INSERZIO-
NE
MARCIA

9E 00 ATTUA- DISINSER- La valvola principale Eliminare prima gli


TORE ZIONE verrà azionata auto- eventuali guasti dovuti a
MARCE - NON maticamente insieme interruzioni o corto cir-
CILINDRI VOLUTA alle valvole ingranaggi cuito su sensori e elet-
DI CO- per innestarsi nella trovalvole.
MANDO - posizione finale.
INSERZIO- Se la marcia si era di-
NE MAR- sinnestata completa-
CIA mente, verrà innesta-
ta automaticamente
una marcia idonea in
funzione delle condi-
zioni di velocità.

9E 00 ATTUA- DISINSER- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE ZIONE stenza del sensore B4 Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - NON sia compresa tra 60 e Punto di misura 1: Chiave +15
CILINDRI VOLUTA 90 Ohm. Connettore senso- OFF;
DI CO- re Pin: 1
MANDO - Punto di misura 2:
INSERZIO- Connettore senso-
NE MAR- re Pin: 2
CIA

9E 00 ATTUA- DISINSER- Provare a inserire le


TORE ZIONE marce a veicolo fermo
MARCE - NON e verificare se il guasto

STRALIS AT/AD EURO 4/5


CILINDRI VOLUTA permane.
DI CO-
MANDO -
INSERZIO-
NE
Print 603.93.523

MARCIA
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

9F 00 ATTUA- DISINSER- La valvola principale Eliminare prima gli


TORE ZIONE verrà azionata auto- eventuali guasti dovuti a
MARCE - NON maticamente insieme interruzioni o corto cir-
CILINDRI VOLUTA alle valvole ingranaggi cuito su sensori e elet-
DI CO- per innestarsi nella trovalvole.
MANDO - posizione finale.
GRUPPO Se la marcia si era di-
RANGE sinnestata completa-
mente, verrà innesta-
ta automaticamente
una marcia idonea in
funzione delle condi-
zioni di velocità.

9F 00 ATTUA- DISINSER- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE ZIONE stenza del sensore B4 Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - NON sia compresa tra 60 e Punto di misura 1: Chiave +15
CILINDRI VOLUTA 90 Ohm. Connettore senso- OFF;
DI CO- re Pin: 1
MANDO - Punto di misura 2:
GRUPPO Connettore senso-
RANGE re Pin: 2

9F 00 ATTUA- DISINSER- Provare a inserire le


TORE ZIONE marce a veicolo fermo
MARCE - NON e verificare se il guasto
CILINDRI VOLUTA permane.

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


DI CO-
MANDO -
GRUPPO
RANGE

9F 00 ATTUA- DISINSER- Procedere a una verifica


TORE ZIONE della meccanica inser-
MARCE - NON zione marce.
CILINDRI VOLUTA
DI CO-
MANDO -
GRUPPO
Base — Ottobre 2008

RANGE

315
Base — Ottobre 2008

316
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


A0 00 ATTUA- DISINSER- Provare a inserire le
TORE ZIONE marce a veicolo fermo
MARCE - NON e verificare se il guasto
CILINDRI VOLUTA permane.
DI CO-
MANDO -
SPLITTER

A0 00 ATTUA- DISINSER- Procedere a una verifica


TORE ZIONE della meccanica del
MARCE - NON gruppo splitter (even-
CILINDRI VOLUTA tualmente sostituire i
DI CO- manicotti e l’asta selet-
MANDO - trice delle marce).
SPLITTER

A0 00 ATTUA- DISINSER- La valvola principale Eliminare prima gli


TORE ZIONE verrà azionata auto- eventuali guasti dovuti a
MARCE - NON maticamente insieme interruzioni o corto cir-
CILINDRI VOLUTA alle valvole ingranaggi cuito su sensori e elet-
DI CO- per innestarsi nella trovalvole.
MANDO - posizione finale.
SPLITTER Se la marcia si era di-
sinnestata completa-
mente, verrà innesta-
ta automaticamente
una marcia idonea in
funzione delle condi-
zioni di velocità.

A0 00 ATTUA- DISINSER- Verificare che la resi- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 69
TORE ZIONE stenza del sensore B7 Resistenza (Ohm) Scollegato; Ohm;
MARCE - NON sia compresa tra 60 e Punto di misura 1: Chiave +15
CILINDRI VOLUTA 90 Ohm. Connettore senso- OFF;

STRALIS AT/AD EURO 4/5


DI CO- re Pin: 1
MANDO - Punto di misura 2:
SPLITTER Connettore senso-
re Pin: 2
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

A3 00 LINEA NESSUN Veicolo in movimen- Verificare le funzioni dei


CAN - SINTOMO to: seguenti componenti
MOTORE - DISPONI- Cambio marcia non veicolari:
RICHIESTA BILE sincronizzato. - Pompa d’iniezione
DI COPPIA Veicolo fermo: - Filtro del gasolio
Avvio consentito. - Condotti e circuiti del
Diminuzione funzio- gasolio
nalità e comfort fri- - Battute meccaniche
zione. del freno motore

A3 00 LINEA NESSUN La velocità non può Possibile chiu- Scaricare il software o il Sostituzione
CAN - SINTOMO essere aumentata sura della tra- dataset corretto per la del cambio
MOTORE - DISPONI- (durante il cambio smissione. centralina cambio. marce:
RICHIESTA BILE marcia). Controllare/assemblare - vecchio
DI COPPIA la guida del cambio con nm. 1327
il dente d’arresto per 306 005
l’uscita. - nuovo nm.
1327 306
008
Introduzio-
ne del vec-
chio numero
di produzio-
ne:
12 AS 2301
No. 141912
AS 230 IT

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


No. 203583

A4 08 LINEA SEGNALE Ulteriori errori pre- Effettuare inoltre la dia-


CAN - ERRATO senti in EDC. gnosi dell’EDC.
MOTORE -
COPPIA
MOTORE
RICHIESTA
Base — Ottobre 2008

317
Base — Ottobre 2008

318
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


A5 08 LINEA SEGNALE Veicolo in movimen- Verificare acceleratore
CAN - ERRATO to: e relativo cablaggio.So-
MOTORE - Assenza calcolo peso stituire o riparare il ca-
POSIZIO- veicolo e resistenza blaggio e/o l’accelerato-
NE PEDA- marcia possibile. Im- re.
LE ACCE- possibilità di calcolo
LERATO- marcia di avvio.
RE Posizione pedale ac-
celeratore verrà so-
stituita da richiesta di
informazioni da parte
del conducente.
La qualità di innesto
potrebbe risultare ri-
dotta.
Veicolo fermo: è’
possibile l’avvio.
Una volta giunti alla
fermata, verrà inne-
stata la marcia media
di avvio.
La qualità di manovra
ed avvio potrebbero
essere ridotte.

A5 08 LINEA SEGNALE Ulteriori errori pre- Effettuare inoltre la dia-


CAN - ERRATO senti in EDC. gnosi dell’EDC.
MOTORE -
POSIZIO-
NE PEDA-
LE ACCE-
LERATO-
RE

A6 00 LINEA PLAUSIBI- Veicolo in movimen- Verificare l’accelerato- L’errore si


CAN - LITÁ to: re, il cablaggio dell’acce- presenta
MOTORE - Cambio marce possi- leratore e l’interruttore con segnale

STRALIS AT/AD EURO 4/5


INTER- bile Veicolo fermo: del minimo. dell’interrut-
RUTTORE Impossibile avviare il Riparare e/o sostituire il tore del mi-
DEL veicolo. Sistema non contatto dell’accelera- nimo a 1 e
MINIMO / disponibile. tore o il relativo cablag- posizione
PEDALE gio. pedale acce-
ACCELE- leratore >
Print 603.93.523

RATORE 20%.
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

A6 00 LINEA PLAUSIBI- Ulteriori errori pre- Effettuare inoltre la dia-


CAN - LITÁ senti in EDC. gnosi dell’EDC.
MOTORE -
INTER-
RUTTORE
DEL
MINIMO /
PEDALE
ACCELE-
RATORE

A7 08 LINEA SEGNALE Sistema non disponi- Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60
CAN - MO- ERRATO bile. Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm;
TORE - Punto di misura 1: Chiave +15
COPPIA Connettore (lato OFF;
MOTORE veicolo) Pin: 8
Punto di misura 2:
Connettore (lato
veicolo) Pin: 12

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


A7 08 LINEA SEGNALE Segnale inter- Effettuare inoltre la dia-
CAN - ERRATO mittente o non gnosi dell’EDC.
MOTORE - corretto
COPPIA
MOTORE
Base — Ottobre 2008

319
Base — Ottobre 2008

320
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


A8 08 LINEA SEGNALE Veicolo in movimen- Verificare l’accelerato- L’errore si
CAN - MO- ERRATO to: re, il cablaggio dell’acce- presenta
TORE - IN- Nessuna restrizione leratore e l’interruttore con segnale
TERRUT- del sistema è presen- del minimo. dell’interrut-
TORE DEL te durante la marcia. Riparare e/o sostituire il tore del mi-
MINIMO Veicolo fermo: contatto dell’accelera- nimo a 0 e
Dopo il RESET il di- tore o il relativo cablag- posizione
splay visualizza i codi- gio. pedale acce-
ci AP o FP fino a leratore >
quando il pedale 0%.
dell’acceleratore non
è premuto e il segnale
di minimo è off. Se il
segnale di minimo
non si presenta entro
un certo tempo, il di-
splay visualizza l’erro-
re con il codice AC
oppure non visualizza
più il codice FP.
L’avviamento è possi-
bile se la centralina ri-
leva un valore del po-
tenziometro dell’ac-
celeratore > della so-
glia e della velocità
del motore al minimo
+ una soglia predefi-
nita.

A9 00 ATTUA- NON SI Veicolo in movimen- Il relé è posizionato in-


TORE APRE to: cambio bloccato; ternamente alla centra-
MARCE - la frizione si apre au- lina.
CENTRA- tomaticamente Prima di sostituire la
LINA - quando il veicolo si ECU, verificare la cor-
RELE‘ ALI- ferma. retta alimentazione.
MENTA- Veicolo fermo: cam-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


ZIONE bio automaticamente
CENTRA- in posizione di folle,
LINA impossibilità di conti-
nuare la marcia
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

AA 00 ATTUA- NON SI Veicolo in movimen- Il relé è posizionato in-


TORE CHIUDE to: cambio bloccato; ternamente alla centra-
MARCE - la frizione si apre au- lina.
CENTRA- tomaticamente Prima di sostituire la
LINA - quando il veicolo si ECU, verificare la cor-
RELE‘ ALI- ferma. retta alimentazione.
MENTA- Veicolo fermo: cam-
ZIONE bio automaticamente
CENTRA- in posizione di folle,
LINA impossibilità di conti-
nuare la marcia

AB 08 LINEA SEGNALE Veicolo in movimen- Relè di disatti- Sostituire il relè di disat- Nessun er-
CAN - MO- ERRATO to: vazione EDC tivazione. rore regi-
TORE - Assenza calcolo peso difettoso. strato in
COPPIA veicolo e resistenza EDC.
MOTORE marcia possibile. Im-
possibilità di calcolo
marcia di avvio.
Le informazioni sulla
percentuale di coppia
sono ricavate dai co-
mandi dell’autista
(pedale accelerato-
re).
Veicolo fermo: Avvio
possibile.
Quando il veicolo si
ferma il sistema sele-

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


ziona la marcia media
di avvio.
Attenzione alla pre-
senza di possibili so-
vraccarichi sulla fri-
zione.

AB 08 LINEA SEGNALE Segnale inter- Effettuare inoltre la dia-


CAN - ERRATO mittente o non gnosi dell’EDC.
MOTORE - corretto
COPPIA
Base — Ottobre 2008

MOTORE

321
Base — Ottobre 2008

322
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


AE 08 LINEA SEGNALE Non è disponibile la Verificare i seguenti Errore sul
CAN - ERRATO funzione Kick-down. componenti: segnale dal
MOTORE - Assenza di ulteriori - EDC pedale
INTER- restrizioni funzionali. - Punto di contatto del dell’accele-
RUTTORE pedale acceleratore- ratore
KICK- Cablaggio
DOWN - Interruttore Kickdown

AF 04 TENSIONE SEGNALE Alimentazione Verificare integrità fusi- 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
DI ALI- CHIAVE (+ 15) difettosa. bili da 10A nel bloc- Tensione (V) Collegato; mo: 22 V;
MENTA- (+15) chetto n. 70602. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
ZIONE - ASSENTE Connettore per 2- Connettore 28 V;
CENTRA- Alimentazione Collegato; 2- Valore mini-
LINA Centralina - lato Chiave +15 ON; mo: 22 V;
veicolo. Pin: 1 Valore massimo:
Punto di misura 2: 28 V;
Connettore per
Alimentazione
Centralina - lato
veicolo. Pin: 16 2-
Tipo di misura: Ten-
sione (V)
Punto di misura 1:
Connettore per
Alimentazione
Centralina - lato
veicolo. Pin: 1
Punto di misura 2:
Connettore per
Alimentazione
Centralina - lato
veicolo. Pin: 17

B0 00 SEGNALI - POSIZIO- Il cambio può presen- Selezionare l’ambiente


LEVA SE- NE LEVA tare ridotte presta- lettura parametri e,
LETTORE CAMBIO zioni o essere blocca- muovendo la leva, veri-
MARCE NON to; ficare che tutti i cambia-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


DEFINITA Dipende dalle condi- menti di stato siano
zioni che lo hanno corretti.
generato. Verificare il cablaggio.
Se i problemi perman-
gono, la leva è usurata.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

B1 04 LINEA ERRORE DI Veicolo in movimen- Verificare la linea CAN Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60
CAN - LI- COMUNI- to: cambio bloccato; (eventuale scollega- Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm;
NEE DI CAZIONE la frizione si apre au- mento del connettore Punto di misura 1: Chiave +15
COMUNI- tomaticamente ST11). Connettore (lato OFF;
CAZIONE quando il veicolo si veicolo) Pin: 8
- VEICOLO ferma. Punto di misura 2:
Veicolo fermo: cam- Connettore (lato
bio automaticamente veicolo) Pin: 12
in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

B1 04 LINEA ERRORE DI Verifica cablaggio


CAN - COMUNI-
LINEE DI CAZIONE
COMUNI-
CAZIONE
- VEICOLO

B2 04 LINEA ERRORE DI Veicolo in movimen- Verificare la linea CAN Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60
CAN - LI- COMUNI- to: cambio bloccato; (eventuale scollega- Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm;
NEE DI CAZIONE la frizione si apre au- mento del connettore Punto di misura 1: Chiave +15
COMUNI- (AVVERTI- tomaticamente ST11). Connettore (lato OFF;
CAZIONE MENTO) quando il veicolo si veicolo) Pin: 8
- VEICOLO ferma. Punto di misura 2:
Veicolo fermo: cam- Connettore (lato

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


bio automaticamente veicolo) Pin: 12
in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

B2 04 LINEA ERRORE DI Verifica cablaggio


CAN - COMUNI-
LINEE DI CAZIONE
COMUNI- (AVVERTI-
CAZIONE MENTO)
- VEICOLO
Base — Ottobre 2008

323
Base — Ottobre 2008

324
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


B3 00 LINEA SOVRAC- Veicolo in movimen- Verificare la linea CAN Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60
CAN - CARICO to: cambio bloccato; (eventuale scollega- Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm;
LINEE DI DI DATI la frizione si apre au- mento del connettore Punto di misura 1: Chiave +15
COMUNI- tomaticamente ST11). Connettore (lato OFF;
CAZIONE quando il veicolo si veicolo) Pin: 8
- VEICOLO ferma. Punto di misura 2:
Veicolo fermo: cam- Connettore (lato
bio automaticamente veicolo) Pin: 12
in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

B3 00 LINEA SOVRAC- Verifica cablaggio


CAN - CARICO
LINEE DI DI DATI
COMUNI-
CAZIONE
- VEICOLO

B4 04 LINEA RITARDO Veicolo in movimen- Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60
CAN - NELLA to: cambio bloccato; Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm;
MOTORE - COMUNI- la frizione si apre au- Punto di misura 1: Chiave +15
MESSAG- CAZIONE tomaticamente Connettore (lato OFF;
GIO quando il veicolo si veicolo) Pin: 8
DI CON- ferma. Punto di misura 2:
TROLLO Veicolo fermo: cam- Connettore (lato
bio automaticamente veicolo) Pin: 12
in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

B4 04 LINEA RITARDO Nel messaggio Effettuare inoltre la dia-


CAN - NELLA EEC1 viene re- gnosi dell’EDC.
MOTORE - COMUNI- gistrato un ri-
MESSAG- CAZIONE tardo dei se-
GIO guenti segnali:-
DI CON- volume teorico

STRALIS AT/AD EURO 4/5


TROLLO di iniezione
dall’EDC
- volume cor-
rente dell’inie-
zione dall’EDC
Print 603.93.523

- giri uscita mo-


tore
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

B4 04 LINEA RITARDO Controllare i fusibili nel-


CAN - NELLA la scatola dei fusibili.
MOTORE - COMUNI-
MESSAG- CAZIONE
GIO DI
CON-
TROLLO

B5 04 LINEA RITARDO Veicolo in movimen- Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60
CAN - NELLA to: cambio bloccato; Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm;
MOTORE - COMUNI- la frizione si apre au- Punto di misura 1: Chiave +15
MESSAG- CAZIONE tomaticamente Connettore (lato OFF;
GIO quando il veicolo si veicolo) Pin: 8
DI CON- ferma. Punto di misura 2:
TROLLO Veicolo fermo: cam- Connettore (lato
bio automaticamente veicolo) Pin: 12

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia
Base — Ottobre 2008

325
Base — Ottobre 2008

326
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


B6 04 LINEA RITARDO Assenza velocità vei- Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60 Nel CCVS
CAN - NELLA colo basata sulle ruo- Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm; sono pre-
CRUISE COMUNI- te (informazioni velo- Punto di misura 1: Chiave +15 senti i se-
CON- CAZIONE cità uscita ridondanti Connettore (lato OFF; guenti se-
TROL / 2, se velocità uscita veicolo) Pin: 8 gnali:
VELOCITÀ non verrà rilevata su Punto di misura 2: - Velocità
VEICOLO - 2˚ sensore velocità Connettore (lato veicolo
MESSAG- uscita o tachigrafo veicolo) Pin: 12 - Interrutto-
GIO CAN). re freno
DI CON- Assenza segnale fre- - Velocità
TROLLO no di servizio. impostata da
In condizioni di moto Cruise Con-
per inerzia il segnale trol
freno di servizio viene - Stato del
ritenuto attivo. Cruise Con-
Assenza informazioni trol
attive Cruise Control.
Assenza calcolo peso
veicolo e resistenza
marcia possibile.
Impossibilità di calco-
lo marcia di avvio. Il
conseguente guasto
singolo variabili mes-
saggio viene elimina-
to.
La frizione si disinne-
sta sempre alla relati-
va velocità motore
freno a pedale (giri
motore più elevati).

B6 04 LINEA RITARDO Effettuare inoltre la dia-


CAN - NELLA gnosi dell’EDC.
CRUISE COMUNI-
CON- CAZIONE
TROL /
VELOCITÀ

STRALIS AT/AD EURO 4/5


VEICOLO -
MESSAG-
GIO
DI CON-
TROLLO
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

B6 04 LINEA RITARDO Controllare i fusibili nel-


CAN - NELLA la scatola dei fusibili.
CRUISE COMUNI-
CON- CAZIONE
TROL /
VELOCITÀ
VEICOLO -
MESSAG-
GIO
DI CON-
TROLLO

B7 04 LINEA RITARDO Assenza calcolo peso Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60 ERC1_ER
CAN - NELLA veicolo e resistenza Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm; contiene la
RALLEN- COMUNI- marcia possibile. Im- Punto di misura 1: Chiave +15 coppia mo-
TATORE - CAZIONE possibilità di calcolo Connettore (lato OFF; tore frenan-
FRENO marcia di avvio. veicolo) Pin: 8 te attuale.
MOTORE - Assenza informazioni Punto di misura 2:
MESSAG- su coppia freno mo- Connettore (lato
GIO tore. veicolo) Pin: 12
DI CON- Se freno di scarico at-
TROLLO tivato, può risultare
scarsa la qualità di in-
nesto all’inizio dell’in-
nesto.
Il freno motore viene
ritenuto come non
attivato.
Assenza di ulteriori

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


restrizioni funzionali.

B7 04 LINEA RITARDO Effettuare inoltre la dia-


CAN - NELLA gnosi sull’Intarder.
RALLEN- COMUNI-
TATORE - CAZIONE
FRENO
MOTORE -
MESSAG-
GIO
DI CON-
TROLLO
Base — Ottobre 2008

327
Base — Ottobre 2008

328
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


B7 04 LINEA RITARDO Controllare i fusibili nel-
CAN - NELLA la scatola dei fusibili.
RALLEN- COMUNI-
TATORE - CAZIONE
FRENO
MOTORE -
MESSAG-
GIO
DI CON-
TROLLO

B8 04 LINEA RITARDO Assenza calcolo peso Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60 Il messaggio
CAN - NELLA veicolo e resistenza Resistenza (Ohm) Collegato; Chia- Ohm; ERC1_DR
RALLEN- COMUNI- marcia possibile. Im- Punto di misura 1: ve +15 OFF; contiene:
TATORE - CAZIONE possibilie calcolare la Connettore (lato - Coppia fre-
INTARDER marcia di avvio. veicolo) Pin: 8 nante del re-
- MESSAG- Verrà innestata la Punto di misura 2: tarder se-
GIO marcia media di av- Connettore (lato condario
DI CON- vio. veicolo) Pin: 12 - Richiesta,
TROLLO Assenza di ulteriori incremento
restrizioni funzionali. dei giri mo-
tore.

B8 04 LINEA RITARDO Effettuare inoltre la dia-


CAN - NELLA gnosi sull’Intarder.
RALLEN- COMUNI-
TATORE - CAZIONE
INTARDER
- MESSAG-
GIO
DI CON-
TROLLO

B8 04 LINEA RITARDO Controllare i fusibili nel-


CAN - NELLA la scatola dei fusibili.
RALLEN- COMUNI-
TATORE - CAZIONE

STRALIS AT/AD EURO 4/5


INTARDER
- MESSAG-
GIO
DI CON-
TROLLO
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

BC 00 ATTUA- FUNZIO- Veicolo in movimen- Cancellare la memoria


TORE NAMEN- to: cambio bloccato; guasti: se l’inconvenien-
MARCE - TO NON la frizione si apre au- te persiste, contattare
CENTRA- CORRET- tomaticamente l’Help Desk e confor-
LINA - TO quando il veicolo si marsi alle sue istruzioni
ERRORE ferma. per l’eventuale ripro-
INTERNO Veicolo fermo: cam- grammazione o sostitu-
bio automaticamente zione della centralina.
in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

BD 00 ATTUA- FUNZIO- Veicolo in movimen- Cancellare la memoria


TORE NAMEN- to: cambio bloccato; guasti: se l’inconvenien-
MARCE - TO NON la frizione si apre au- te persiste, contattare
CENTRA- CORRET- tomaticamente l’Help Desk e confor-
LINA - TO quando il veicolo si marsi alle sue istruzioni
ERRORE ferma. per l’eventuale ripro-
INTERNO Veicolo fermo: cam- grammazione o sostitu-
bio automaticamente zione della centralina.
in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


BE 00 ATTUA- DATI Veicolo in movimen- Riprogrammare la cen-
TORE DI PRO- to: cambio bloccato; tralina per riscrivere i
MARCE - GRAMMA- la frizione si apre au- parametri.
CENTRA- ZIONE tomaticamente
LINA - NON quando il veicolo si
ERRORE VALIDI ferma.
INTERNO Veicolo fermo: cam-
bio automaticamente
in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia
Base — Ottobre 2008

329
Base — Ottobre 2008

330
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


BF 00 ATTUA- DATI Veicolo in movimen- Riprogrammare la cen-
TORE DI PRO- to: cambio bloccato; tralina per riscrivere i
MARCE - GRAMMA- la frizione si apre au- parametri.
CENTRA- ZIONE tomaticamente
LINA - NON quando il veicolo si
ERRORE VALIDI ferma.
INTERNO Veicolo fermo: cam-
bio automaticamente
in posizione di folle,
impossibilità di conti-
nuare la marcia

C0 00 ATTUA- ERRORE DI Assenza calcolo peso Cancellare la memoria


TORE ACCESSO veicolo e resistenza guasti e riprovare.
MARCE - ALLA marcia possibile. Se l’inconveniente per-
CENTRA- EEPROM Impossibile calcolare siste, contattare l’Help
LINA - la marcia di avvio. Desk e conformarsi alle
ERRORE Verrà innestata la sue istruzioni per
INTERNO marcia media di av- l’eventuale sostituzione
vio. della centralina.
Assenza di ulteriori
restrizioni funzionali.

C1 01 ATTUA- TROPPO Veicolo in movimen- Verificare il livello La tempera-


TORE ELEVATA to: dell’olio. tura massi-
MARCE - Cambio marce bloc- ma della
CENTRA- cato. centralina
LINA - La frizione si apre elettronica è
TEMPERA- quando il veicolo si sui 125 ˚C e
TURA ECU ferma e si inserisce la sui 130 ˚C
folle. Impossibile con- quella
tinuare la marcia. dell’olio.
Il display visualizza al-
ternativamente la
temperatura troppo

STRALIS AT/AD EURO 4/5


alta e le informazioni
sulla marcia.
Sistema non disponi-
bile.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

C2 08 LINEA SEGNALE Il controllo automati- Controllare / sostituire L’errore è ri-


CAN - ASSENTE co del cambio è disat- il sensore di velocità. levato anche
SISTEMA tivato. in altre cen-
FRENAN- Nessuna ulteriore li- traline elet-
TE - mitazione del siste- troniche
VELOCITÀ ma. (EDC, ABS,
DI EN- ecc.).
TRAMBE
LE RUOTE
ANTERIO-
RI

C2 08 LINEA SEGNALE Errore registrato co- Rilevare l’ultima regi-


CAN - ASSENTE me intermittente so- strazione dell’errore
SISTEMA lo dalla centralina del nella lettura delle condi-
FRENAN- cambio. zioni ambientali.
TE - Eseguire una cancella-
VELOCITÀ zione della memoria
DI EN- guasti.
TRAMBE
LE RUOTE
ANTERIO-
RI

C2 08 LINEA SEGNALE Errore ancora attivo. Sensore di ve- Controllare/sostituire il

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


CAN - ASSENTE locità veicolo cablaggio del sensore di
SISTEMA scollegato o velocità.
FRENAN- guasto. Controllare il segnale di
TE - lavoro.
VELOCITÀ
DI EN-
TRAMBE
LE RUOTE
ANTERIO-
RI
Base — Ottobre 2008

331
Base — Ottobre 2008

332
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


C2 08 LINEA SEGNALE Segnale fuori Sostituzione attuatore Soluzione al-
CAN - ASSENTE tolleranza. marce (centralina) ternativa:
SISTEMA smontare e
FRENAN- sostituire la
TE - sezione infe-
VELOCITÀ riore dell’at-
DI EN- tuatore mar-
TRAMBE ce.
LE RUOTE
ANTERIO-
RI

C5 08 LINEA SEGNALE Assenza calcolo peso Controllare i fusibili nel- Il segnale è


CAN - ERRATO veicolo e resistenza la scatola dei fusibili. contenuto
SISTEMA marcia possibile. Im- nel messag-
FRENAN- possibilie calcolare la gio CAN del
TE - marcia di avvio. ”SWI”.
VELOCITÀ Verrà innestata la
MEDIA marcia media di av-
RUOTE vio.
ANTERIO- Assenza di ulteriori
RI restrizioni funzionali.

C5 08 LINEA SEGNALE Messaggio d’er- Controllare l’ABS.


CAN - ERRATO rore generato
SISTEMA nella centralina
FRENAN- elettronica
TE - VELO- ABS.
CITÀ
MEDIA
RUOTE
ANTERIO-
RI

C5 08 LINEA SEGNALE Il controllo automati- Controllare / sostituire L’errore è ri-


CAN - ERRATO co del cambio è disat- il sensore di velocità. levato anche
SISTEMA tivato. in altre cen-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


FRENAN- Nessuna ulteriore li- traline elet-
TE - mitazione del siste- troniche
VELOCITÀ ma. (EDC, ABS,
MEDIA ecc.).
RUOTE
Print 603.93.523

ANTERIO-
RI
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

C5 08 LINEA SEGNALE Errore registrato co- Rilevare l’ultima regi-


CAN - ERRATO me intermittente so- strazione dell’errore
SISTEMA lo dalla centralina del nella lettura delle condi-
FRENAN- cambio. zioni ambientali.
TE - Eseguire una cancella-
VELOCITÀ zione della memoria
MEDIA guasti.
RUOTE
ANTERIO-
RI

C5 08 LINEA SEGNALE Errore ancora attivo. Sensore di ve- Controllare / sostituire


CAN - ERRATO locità veicolo il cablaggio del sensore
SISTEMA scollegato o di velocità.
FRENAN- guasto. Controllare il segnale di
TE - lavoro.
VELOCITÀ
MEDIA
RUOTE
ANTERIO-
RI

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


C5 08 LINEA SEGNALE Segnale fuori tolle- Sostituzione Soluzione alternativa:
CAN - ERRATO ranza. attuatore mar- smontare e sostituire la
SISTEMA ce (centralina) sezione inferiore dell’at-
FRENAN- tuatore marce.
TE -
VELOCITÀ
MEDIA
RUOTE
ANTERIO-
RI
Base — Ottobre 2008

333
Base — Ottobre 2008

334
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


C7 04 LINEA RITARDO Assenza calcolo peso Controllare i fusibili nel- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60
CAN - NELLA veicolo e resistenza la scatola dei fusibili. Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm;
SISTEMA COMUNI- marcia possibile. Im- Punto di misura 1: Chiave +15
FRENAN- CAZIONE possibilie calcolare la Connettore (lato OFF;
TE - MES- marcia di avvio. veicolo) Pin: 8
SAGGIO Verrà innestata la Punto di misura 2:
VELOCITÀ marcia media di av- Connettore (lato
RUOTE vio. veicolo) Pin: 12
Assenza di ulteriori
restrizioni funzionali.

C7 04 LINEA RITARDO Messaggio in- Controllare il segnale


CAN - NELLA viato dalle cen- CAN delle centraline
SISTEMA COMUNI- traline elettro- ABS/ASR/EBS.
FRENAN- CAZIONE niche ASR/
TE - MES- ABS/EBS.
SAGGIO
VELOCITÀ
RUOTE

C7 04 LINEA RITARDO Presenza di altri erro- Possibile corto Verificare la linea CAN. Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60
CAN - NELLA ri 91,100,177. circuito a mas- Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm;
SISTEMA COMUNI- sa al pin 8 - Punto di misura 1: Chiave +15
FRENAN- CAZIONE CAN H. Connettore (lato OFF;
TE - MES- veicolo) Pin: 8
SAGGIO Punto di misura 2:
VELOCITÀ Connettore (lato
RUOTE veicolo) Pin: 12

E2 04 LINEA RITARDO Veicolo in movimen- Verificare la linea CAN Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60 Eseguire la
CAN - NELLA to: cambio bloccato; e il funzionamento delle Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm; cancellazio-
MUX COMUNI- la frizione si apre au- altre centraline collega- Punto di misura 1: Chiave +15 ne dei guasti
CAZIONE tomaticamente te. Connettore (lato OFF; intermitten-
quando il veicolo si veicolo) Pin: 8 ti, dopo la
ferma. Punto di misura 2: sostituzione
Veicolo fermo: cam- Connettore (lato di centraline

STRALIS AT/AD EURO 4/5


bio automaticamente veicolo) Pin: 12 collegate
in posizione di folle, sulla Linea
impossibilità di conti- CAN.
nuare la marcia
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

E3 00 ATTUA- ERRORE Veicolo in movimen- Verificare la linea CAN Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60 Eseguire la
TORE NEI DATI to: cambio bloccato; e il funzionamento delle Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm; cancellazio-
MARCE - DI CON- la frizione si apre au- altre centraline collega- Punto di misura 1: Chiave +15 ne dei guasti
CENTRA- TROLLO tomaticamente te. Connettore (lato OFF; intermitten-
LINA - DELLA quando il veicolo si veicolo) Pin: 8 ti, dopo la
ERRORE LINEA ferma. Punto di misura 2: sostituzione
INTERNO CAN Veicolo fermo: cam- Connettore (lato di centraline
bio automaticamente veicolo) Pin: 12 collegate
in posizione di folle, sulla Linea
impossibilità di conti- CAN.
nuare la marcia

E7 00 LINEA ERRORE DI Durante la fase di ini- Il messaggio Verificare la presenza e Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60 L’errore pas-
CAN - MESSAG- zializzazione: configu- VCM_TC è as- il riconoscimento della Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm; sa intermit-
LINEE DI GIO CAN razione di default, sente per 150 centralina VCM. Punto di misura 1: Chiave +15 tente in fase
COMUNI- DA EEC3 cioè leva attuale, nes- ms circa o igno- Verificare il cablaggio Connettore (lato OFF; di inizializza-
CAZIONE suna addizionale mo- rato perché CAN. veicolo) Pin: 8 zione quan-
- VCM dalità di manovra, non è valido Punto di misura 2: do riceve il
modalità normale. sempre per lo Connettore (lato messaggio
Dopo la fase di inizia- stesso tempo. veicolo) Pin: 12 corretto, ma
lizzazione, nessuna li- solo se la
mitazione funzionale. configura-

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


zione della
leva marcia è
stata aggior-
nata.
Dopo l’ini-
zializzazione
con il reset
del sistema.
Base — Ottobre 2008

335
Base — Ottobre 2008

336
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


F1 08 LINEA ASSENZA Durante la fase di ini- Il messaggio Verificare la presenza e Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60 L’errore pas-
CAN - MESSAG- zializzazione: configu- VCM_TC è as- il riconoscimento della Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm; sa intermit-
LINEE DI GIO razione di default, sente per 150 centralina VCM. Punto di misura 1: Chiave +15 tente in fase
COMUNI- CAN cioè leva attuale, nes- ms circa o igno- Verificare il cablaggio Connettore (lato OFF; di inizializza-
CAZIONE VCM_TC suna addizionale mo- rato perché CAN. veicolo) Pin: 8 zione quan-
- LEVA dalità di manovra, non è valido Punto di misura 2: do riceve il
SELETTO- modalità normale. sempre per lo Connettore (lato messaggio
RE MARCE Dopo la fase di inizia- stesso tempo. veicolo) Pin: 12 corretto, ma
lizzazione, nessuna li- solo se la
mitazione funzionale. configura-
zione della
leva marcia è
stata aggior-
nata.
Dopo l’ini-
zializzazione
con il reset
del sistema.

F6 00 LINEA MESSAG- Durante la fase di ini- Il messaggio Verificare la presenza e Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60 L’errore pas-
CAN - GIO DI zializzazione: configu- VCM_TC è as- il riconoscimento della Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm; sa intermit-
LINEE DI ERRORE razione di default, sente per 150 centralina VCM. Punto di misura 1: Chiave +15 tente in fase
COMUNI- PER RITAR- cioè leva attuale, nes- ms circa o igno- Verificare il cablaggio Connettore (lato OFF; di inizializza-
CAZIONE DO SU IN- suna addizionale mo- rato perché CAN. veicolo) Pin: 8 zione quan-
- VCM FORMA- dalità di manovra, non è valido Punto di misura 2: do riceve il
ZIONI modalità normale. sempre per lo Connettore (lato messaggio
DALLA Dopo la fase di inizia- stesso tempo. veicolo) Pin: 12 corretto, ma
PTO lizzazione, nessuna li- solo se la
mitazione funzionale. configura-
zione della
leva marcia è
stata aggior-
nata.
Dopo l’ini-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


zializzazione
con il reset
del sistema.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

F7 00 LINEA SEGNALE Per il veicolo STRALIS


CAN - ERRATO controllare eventuale
LINEE DI DEL MES- cortocircuito tra i cavi
COMUNI- SAGGIO 9131 e 0131 oppure
CAZIONE DI INFOR- controllare eventuale
- VCM MAZIONE inversione di cablaggio
PTO sul connettore ST67
(PIN 4 cavo 0131 inver-
tito con PIN 2 cavo
9131).

F7 00 LINEA SEGNALE . Verificare la linea CAN Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60
CAN - ERRATO Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm;
LINEE DEL MES- Punto di misura 1: Chiave +15
DI COMU- SAGGIO Connettore (lato OFF;
NICAZIO- DI INFOR- veicolo) Pin: 8
NE - VCM MAZIONE Punto di misura 2:
PTO Connettore (lato
veicolo) Pin: 12

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


Base — Ottobre 2008

337
Base — Ottobre 2008

338
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DIAGNOSTICA CAMBI EuroTronic


FD 04 LINEA TIMEOUT Nessuna restrizione Il messaggio Verificare la presenza e Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60
CAN - MESSAG- del sistema. EM_CMD il riconoscimento della Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm;
LINEE DI GIO CAN CAN è assente centralina EM (Expan- Punto di misura 1: Chiave +15
COMUNI- EM_CMD per 150 ms cir- sion Module). Connettore (lato OFF;
CAZIONE ca o ignorato Verificare il cablaggio veicolo) Pin: 8
- VEICOLO perché non è CAN. Punto di misura 2:
valido sempre Connettore (lato
per lo stesso veicolo) Pin: 12
tempo.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Print 603.93.523
1
STRALIS AT/AD EURO 4/5 RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER

SEZIONE 5
5342 Rallentatore idraulico
ZF - Intarder

Pagina

UBICAZIONE TARGHETTA DESCRITTIVA


RALLENTATORE IDRAULICO INTARDER . . . . 3

GENERALITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4

FUNZIONAMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4

- Rallentatore inserito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5

- Rallentatore disinserito . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6

DISPOSIZIONE SUL RALLENTATORE DEI PRINCIPALI


COMPONENTI DEGLI IMPIANTI . . . . . . . . . . . 7

STACCO E RIATTACCO DEL RALLENTATORE


DAL CAMBIO DI VELOCITÀ ZF 16 S 1920/22208

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9

- Riempimento dell’olio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11

ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12

DIAGNOSTICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14

- Principali anomalie di funzionamento


di natura meccanica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14

REVISIONE RALLENTATORE IDRAULICO


INTARDER . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16

- Accumulatore idraulico . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16

- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16

- Smontaggio rallentatore idraulico . . . . . . . . . . . 16

- Controllo dei particolari componenti


il rallentatore idraulico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21

- Montaggio rallentatore idraulico . . . . . . . . . . . . 22

- Registrazione giuoco assiale dello statore . . . . . 27

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


2
RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


3
STRALIS AT/AD EURO 4/5 RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER

UBICAZIONE TARGHETTA DESCRITTIVA RALLENTATORE IDRAULICO INTARDER

Figura 1

Numero di distinta base ZF


Numero di serie INTARDER
Numero disegno IVECO

72180

In caso di richiesta di informazioni, di ordini, o di riparazioni bisogna comunicare i dati su indicati.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


4
RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER STRALIS AT/AD EURO 4/5

GENERALITÀ
L’Intarder ZF è un freno idrodinamico ausiliario integrato al La valvola di regolazione viene pilotata dalla pressione olio pro-
cambio di velocità. veniente dalla valvola di comando. In funzione della pressione
L’effetto frenante si ottiene mediante l’olio contenuto nel ral- di comando (max 5,4 bar), lasciano passare l’olio in pressione
lentatore. Esso viene azionato mediante un manettino a sette (max 9,5 bar) per l’alimentazione del rotore.
posizioni montato sulla plancia portastrumenti. A seconda
della posizione del manettino, viene inviato fra rotore e sta- Figura 3
tore una quantità d’olio necessaria per ottenere la coppia fre-
nante desiderata.
Il rotore aumenta la velocità dell’olio in arrivo nel rallentatore
che scontrandosi con lo statore viene frenato. Questo pro-
voca un aumento della temperatura dell’olio.
Esso viene raffreddato attraverso uno scambiatore di calore
olio/acqua che é collegato all’impianto di raffreddamento del
veicolo. La coppia frenante che ne deriva agisce sulla catena
cinematica del veicolo rallentandolo.

Figura 2

42179

a. Rotore - b. Statore - c. Flusso dell’olio


Il rotore é collegato al ponte posteriore tramite l’albero di
trasmissione e lo statore é collegato al telaio tramite la scatola
del rallentatore.
L’olio presente nei vani tra rotore e statore viene messo in
movimento dalla palette del rotore creando un flusso d’olio a
circuito chiuso tra la parte mobile e quella fissa del rallentatore.
L’olio scontrandosi con le palette dello statore viene frenato
determinando una frenatura del rotore e quindi del veicolo.
108401 La riduzione della velocità del flusso dell’olio tra rotore e statore
determina la trasformazione dell’energia cinetica in energia
termica.
FUNZIONAMENTO Per dissipare il calore, l’olio passa attraverso uno scambiatore di
calore olio/acqua.
Il comando del rallentatore avviene attraverso il devioguida Nello scambiatore, il calore dell’olio viene ceduto all’acqua di
(⇒) a 6 posizioni ubicato a destra del volante. Una spia su raffreddamento e dissipato attraverso l’impianto di
Cluster ne indica l’inserimento. raffreddamento del veicolo.
Posizione 0 - disinserito Sulla tubazione di uscita dell’acqua dallo scambiatore di calore
Posizione 1 - F.M. 100% é montato un sensore di temperatura il quale invia
Posizione 2 - F.M. 100% + Intarder 25% (20% *) costantemente la temperatura dell’acqua di raffreddamento alla
Posizione 3 - F.M. 100% + Intarder 50% (40% *) centralina elettronica garantendo così che non venga superata
Posizione 4 - F.M. 100% + Intarder 75% (60% *) la temperatura massima ammessa necessaria per il buon
Posizione 5 - F.M. 100% + Intarder 100% (80% *) funzionamento del motore.
Posizione 6 - F.M. 100% + Intarder 100% Se per qualche motivo la temperatura dell’acqua sale e
* Veicoli con cambio meccanico. raggiunge il valore preimpostato in centralina, quest’ultima
FM - Freno motore interviene pilotando una regolazione della pressione aria di
L’olio contenuto nella coppa viene inviato dalla pompa nel comando nella coppa e riducendo la coppia frenante
circuito idraulico del rallentatore passando attraverso un filtro scendendo allo stadio di frenatura più alto, ancora ammissibile.
alla pressione di 12 bar. Il circuito di alimentazione è protetto La centralina elettronica riceve inoltre il segnale dall’impianto
da una valvola di sicurezza a 14,5 bar. Agendo sul manettino, ABS, quando entra in funzione, che determina il disinserimento
la centralina elettronica riceve un segnale elettrico che elabora del rallentatore ed il segnale del trasmettitore elettronico dei giri
ed invia alla elettrovalvola di comando accumulatore ed alla del rallentatore che consente l’impiego della funzione velocità
elettrovalvola proporzionale. L’elettrovalvola di comando costante.
accumulatore si commuta, lascia passare aria in pressione la Portando il manettino nella posizione ”0”, il rallentatore si
quale agisce sullo stantuffo dell’accumulatore idraulico che disinserisce. L’elettrovalvola di comando accumulatore e
invia l’olio al circuito idraulico riducendo i tempi di intervento l’elettrovalvola proporzionale si diseccitano. La valvola di
del rallentatore. comando si commuta determinando una pressione di comando
L’elettrovalvola proporzionale agisce sulla valvola di comando di 0 bar per cui la valvola di regolazione e la valvola di aumento
determinando la pressione di comando. della pressione vengono messe in scarico con la sola azione della
molla.
La valvola di commutazione si commuta, sotto l’azione della
molla, mettendo in scarico alla coppa il circuito di alimentazione.
Attraverso la valvola di mantenimento della pressione, il circuito
dell’olio assume una pressione di circa 1,5 bar.
Contemporaneamente l’accumulatore olio viene nuovamente
riempito.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


5
STRALIS AT/AD EURO 4/5 RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER

Figura 4

72170

SCHEMA FUNZIONALE IMPIANTO IDRAULICO

Rallentatore inserito
Agendo sul manettino (2) la centralina elettronica (1) riceve un segnale elettrico ON che elabora ed invia all’elettrovalvola (12)
di comando accumulatore (10), che eccitandosi lascia passare l’aria proveniente dal serbatoio dei servizi (11) alla pressione di
9,5 bar, la quale agendo sullo stantuffo dell’accumulatore idraulico (10) invia l’olio nel circuito riducendo i tempi di intervento del
rallentatore.
L’elettrovalvola proporzionale (15) eccitandosi agisce sulla valvola (16) spostandone il cassetto idraulico, determinando la pressio-
ne di comando, in funzione dei livelli di frenatura.
Detta pressione agendo sulla valvola di regolazione (14), mette in comunicazione il condotto di arrivo P con i condotti di uscita
P1 - R.
Conseguentemente l’olio proveniente dalla valvola limitatrice di pressione (4) sposterà il cassetto idraulico della valvola (8)
mettendo in comunicazione il condotto R1 con il rotore/statore attraverso lo scambiatore di calore (9).
La valvola di mantenimento della pressione (13) non essendo sollecitata dalla pressone dell’ olio chiude lo scarico dell’olio
in coppa (7).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


6
RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 5

72171

Rallentatore disinserito
Portando il manettino (2) nella posizione di riposo “0” la centralina elettronica (1) non riceve nessun segnale elettrico, pertanto
diseccita sia l’elettrovalvola (12) di comando accumulatore che l’elettrovalvola proporzionale (16).
La valvola di comando (16) si commuta determinando così un abbassamento della pressione a 0 bar per cui la valvola di regolazione
(14) viene messa in scarico con la sola azione delle molle.
Non potendo più inviare la pressione P nella valvola di commutazione (8) la molla commuta il cassetto mettendo in scarico nella
coppa (7) la pressione del circuito Rotore - Statore (6) e liberando così il circuito cambio scambiatore.
Attraverso la valvola di mantenimento (13) circuito olio tra pompa e scambiatore di calore (9) mantiene una pressione di 1,5 bar
contemporaneamente si riempie l’accumulatore di olio.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


7
STRALIS AT/AD EURO 4/5 RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER

DISPOSIZIONE SUL RALLENTATORE DEI PRINCIPALI COMPONENTI DEGLI IMPIANTI

Figura 6

70962

1. Trasmettitore elettronico giri - 2. Elettrovalvola proporzionale con valvola di comando - 3. Valvola di regolazione -
4. Tappo - 5. Valvola di mantenimento della pressione - 6. Valvola di sicurezza - 7. Valvola limitatrice di pressione - 8. Valvola
di commutazione - 9. Filtro olio - 10. Valvola elettropneumatica - 11. Sensore di temperatura acqua - 12. Pompa olio

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


8
RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER STRALIS AT/AD EURO 4/5

STACCO E RIATTACCO DEL RALLENTATORE DAL CAMBIO DI VELOCITÀ ZF 16 S 1920/2220

Figura 7

44316

Stacco - Scaricare il liquido di raffreddamento dal radiatore e dal


tappo (10).
Disporre il veicolo sulla fossa ed eseguire le seguenti - Scaricare l’olio rimuovendo il tappo (7) sul rallentatore
operazioni: e l’apposito tappo sul cambio (tra il rallentatore ed il cam-
bio c’è passaggio d’olio).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


9
STRALIS AT/AD EURO 4/5 RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER

- Staccare la connessione pneumatica (8). Riempimento dell’olio


- Staccare le connessioni elettriche (2 - 3 - 4 - 9).
Figura 8
- Staccare i manicotti (12 e 15) e rimuovere la tubazione
(11).
- Scollegare l’albero di trasmissione (13) dalla flangia di
uscita moto del rallentatore.
- Staccare la flangia di uscita moto.
- Svitare la vite (6), rimuovere il tappo (5) completo di fil-
tro olio.
- Svitare la vite ed i dadi (⇒) e staccare lo scambiatore di
calore (14).
Al termine del riattacco eseguire:
- il rifornimento dell’olio di lubrificazione come descritto
nel capitolo relativo;
44318
- il rifornimento del liquido refrigerante motore come
descritto nel capitolo relativo. Attenersi alla seguente procedura:
- Svitare la vite del foro di riempimento dell’olio (2).

NOTA Nel caso la traversa del telaio impedisse lo stacco - Introdurre la quantità d’olio indicata nella tabella caratte-
del rallentatore occorre rimuovere i prigionieri per ristiche e dati.
dadi di fissaggio scambiatore di calore. - Riavvitare la vite del foro di riempimento.
- Eseguire una prova su strada (almeno 1 minuto ad una
velocità d’almeno 10 km/h). All’inizio del percorso azio-
- Disporre sul sollevatore idraulico la staffa 99370629 (1) nare brevemente una volta l’Intarder (grado 6) e poi
ed applicare quest’ultima al rallentatore. disinserirlo (grado 0). In questo modo l’olio del cambio
- Togliere le viti (⇒) di fissaggio rallentatore al cambio di si distribuisce.
velocità e procedere allo stacco. - Finita la prova su strada fermare il veicolo senza azionare
l’Intarder.
NOTA Recuperare gli anelli di registro dallo statore e dalla - Arrestare il motore.
sede cuscinetto albero gruppo epicicloidale.
- Svitare il tappo di trabocco (1).
- Controllare di nuovo il livello dell’olio e, se necessario,
aggiungere olio finché trabocca.
Riattacco
Sostituire con particolari nuovi gli elementi di
tenuta.
Per il riattacco invertire le operazioni eseguite per
lo stacco ed attenersi alle coppie di serraggio pre- NOTA Il controllo del livello dell’olio del cambio con lo ZF-
scritte. Intarder deve essere eseguito con il veicolo in posi-
Nel caso si siano smontati i prigionieri per dadi di zione orizzontale, con il motore spento e dopo che
fissaggio scambiatore di calore occorre, al montag- l’olio s’è raffreddato. L’olio caldo causa misurazioni
gio, applicare sulla filettatura degli stessi LOCTITE errate a causa delle dilatazioni termiche.
510 e chiuderli alla coppia di 18 Nm (1,8 kgm).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


10
RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER STRALIS AT/AD EURO 4/5

CARATTERISTICHE E DATI

INTARDER

Massima coppia frenante Nm 3200

Potenza frenante kW 500

Pressione aria bar 6,3 ÷ 10,0

Massa kg 69

Comando Elettroidraulico

Tensione V 24

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


11
STRALIS AT/AD EURO 4/5 RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER

COPPIE DI SERRAGGIO

PARTICOLARE COPPIA

Nm kgm

Viti fissaggio accumulatore idraulico alla scambiatore (M8 x 18 - M8 x 60) 23 2,3

Tappo scarico liquido di raffreddamento (M18 x 1,5) 35 3,5

Sensore di temperatura liquido di raffreddamento (M18 x 1,5) 40 4

Viti di fissaggio elettrovalvola (proporzionale) (M8 x 22) 23 2,3

Viti fissaggio valvola elettropneumatica di comando accumulatore idraulico (M8 x 60) 23 2,3

Tappo di scarico olio (M24 x 1,5) 60 6

Viti di chiusura prese di pressione (M12 x 1,5) 25 2,5

Vite di fissaggio valvola di sicurezza (M12 x 1,5) 25 2,5

Vite fissaggio valvola limitatrice (M26 x 1,5) 70 7

Vite fissaggio valvola di commutazione (M48 x 1,5) 150 15

Vite fissaggio valvola di regolazione (M26 x 1,5) 70 7

Vite fissaggio valvola di aumento pressione (M30 x 1,5) 100 10

Vite di fissaggio ingranaggio comando rotore (M12 x 80) 95 9,5

Viti fissaggio corpo pompa olio (M8 x 80) (M8 x 30) 23 2,3

Dadi di fissaggio scambiatore di calore alla semiscatola posteriore 62 6,2

Vite di fissaggio scambiatore di calore alla semiscatola posteriore (M8) 23 2,3

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


12
RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99322205 Cavalletto rotativo per revisione gruppi

Supporto per sostegno gruppi


99322225 (da applicare al cavalletto 99322205)

99345058 Blocchetto di reazione per estrattori

99370007 Impugnatura per battitoi intercamiabili

99348005 Estrattore

Attrezzo precarico cuscinetto alberorotore Intarder per


99370047 rilevamento spessore di registro

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


13
STRALIS AT/AD EURO 4/5 RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Piastra di centraggio per montaggio albero rotore su scatola


99370048 Intarder

Battitoio per montaggio piste esterne cuscinetti (91 -134)


99374093 (usare con 99370007)

Calettatore per montaggio guarnizioni di tenuta su coperchio


99374221 posteriore

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


14
RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER STRALIS AT/AD EURO 4/5

DIAGNOSTICA
Principali anomalie di funzionamento di natura meccanica
Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Inefficiente funzionamento del manet- Sostituire il manettino.


tino.
Inefficiente funzionamento della centra- Controllare ed eventualmente sosti-
Effetto frenante assente
lina elettronica. tuire la centralina.
Inefficiente funzionamento dell’im- Determinare l’anomalia e ripristinare
pianto elettrico. l’impianto.
Uso scorretto del rallentatore. Usare correttamente il rallentatore
attenendosi a quanto descritto nel
libretto di uso e manutenzione.
Basso livello olio. Ripristinare il livello olio.
Perdite o rotture delle tubazioni dell’im- Chiudere i raccordi allentati. Sostituire
pianto pneumatico. le tubazioni rotte o danneggiate.
Inefficiente funzionamento della valvola Sostituire la valvola elettropneumatica.
Effetto frenante scarso elettropneumatica comando accumula-
tore idraulico.
Inefficiente funzionamento dell’elettro- Sostituire i particolari usurati o ineffi-
valvola proporzionale con valvola di cienti.
comando.
Inefficiente funzionamento del sensore Sostituire il sensore di temperatura.
di temperatura.
Difetto interno del rallentatore. Revisionare il rallentatore.
Presenza d’acqua nel rallentatore, pro- Controllare la tenuta dello scambiatore
veniente dallo scambiatore. ed eventualmente sostituirlo.
Inefficiente funzionamento dell’elettro- Sostituire i particolari usurati o ineffi-
Effetto frenante irregolare valvola proporzionale con valvola di cienti.
comando.
Difetto interno del rallentatore. Revisionare il rallentatore.
Inefficiente funzionamento della valvola Sostituire la valvola elettropneumatica.
Disinserimento ritardato o assente elettropneumatica comando accumula-
del rallentatore tore idraulico.
Difetto interno del rallentatore. Revisionare il rallentatore.
Intervento della regolazione termica Tenere un regime di giri del motore più
causata del basso regime di giri del elevato con un conseguente aumento
motore. della portata dell’acqua di raffredda-
mento.
Inefficiente funzionamento del sensore Sostituire il sensore di temperatura.
Il segnalatore
g luminoso si accende di temperatura.
con intermittenza
i i
Basso livello liquido di raffreddamento. Ripristinare il livello liquido di
(Manettino in posizione 1-6)
raffreddamento.
Inefficiente funzionamento della centra- Controllare ed eventualmente sosti-
lina elettronica. tuire la centralina elettronica.
Inefficiente funzionamento dell’im- Determinare l’anomalia e ripristinare
pianto elettrico. l’impianto.

(continua)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


15
STRALIS AT/AD EURO 4/5 RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Inefficiente funzionamento dell’im- Ripristinare il corretto funzionamento


Intervento anticipato della regolazione pianto di raffreddamento. dell’impianto di raffreddamento.
termica Inefficiente funzionamento della centra- Controllare ed eventualmente sosti-
lina elettronica. tuire la centralina elettronica.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


16
RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER STRALIS AT/AD EURO 4/5

534230 REVISIONE RALLENTATORE Montaggio


IDRAULICO INTARDER Per il montaggio invertire le operazioni descritte per
Figura 9 lo smontaggio con l’avvertenza di montare nuovi
anelli di tenuta ( 3 — 6 — 9) e serrare le viti (1 — 4 —
11) alla coppia prescritta.

70692

Mediante fune e sollevatore mobile, posizionare il rallentato-


re (3) sul cavalletto rotativo 99322205 (4) completo di sup-
porto di sostegno 99322225 (5). Svitare le viti (2) e smontare
la valvola elettropneumatica (1). Smontaggio rallentatore idraulico
Accumulatore idraulico Figura 12
Smontaggio
Figura 10

43974

70693 Rimuovere il sensore (2) di temperatura acqua. Rimuovere


Rimuovere le viti (1) e staccare l’accumulatore idraulico (2). i dadi (3 e 4) e staccare lo scambiatore di calore (1).

Figura 11
Figura 13

70694 70966

Rimuovere le viti (1) e staccare l’ elettrovalvola (2). Rimuove- Rimuovere gli anelli di tenuta (3). Rimuovere le viti (1) e
re le viti (4 e 11) e smontare i coperchi laterali (5 e 10). Sfilare smontare il corpo pompa (2).
lo stantuffo (7) dal corpo (8). Smontare il rotore (5) e la corona (4) della pompa olio.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


17
STRALIS AT/AD EURO 4/5 RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER

Figura 14 - rimuovere il tappo (6) con rondella (5);


- rimuovere il tappo (7) con rondella (8) e sfilare: lo
scodellino (9), le molle (10 e 11) e la valvola limitatrice
di pressione (12);
- rimuovere il tappo (13) con rondella (14) e sfilare la
molla (15) e la valvola a sfera di sicurezza (16).

Figura 17

43988

Dal corpo pompa (1) rimuovere l’anello elastico (2) ed il cu-


scinetto (3) a rullini.

Figura 15

70969

Dalla semiscatola posteriore (1):


- rimuovere la vite (5) e smontare: l’elettrovalvola propor-
zionale (4) con l’anello di tenuta (3) e la valvola di coman-
do pressione (2);
- il dispositivo di regolazione (7) e sfilare lo scodellino (8),
la molla (9) e la valvola di regolazione pressione (10).

70967
NOTA Non smontare il coperchietto (6) per non mano-
Dalla scatola posteriore (1), togliere gli anelli di tenuta (2 e 3).
mettere il dispositivo di regolazione (7).
Smontare l’anello elastico (4) e estrarre il cuscinetto a rullini (5).

Figura 16
Figura 18

70968
70971
Dalla semiscatola posteriore (17):
- rimuovere il tappo (1) con rondella (2) e sfilare: la molla Rimuovere le viti (2) e smontare la semiscatola posteriore (1)
(3) e valvola di commutazione (4); dalla semiscatola anteriore (3).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


18
RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 19 Figura 20

70970 70973

Togliere la guarnizione (1). Dalla scatola anteriore (1) rimuovere il tappo (2) con rondel-
Sollevare le acciaccature del coperchietto di sicurezza (2) e la (3), sfilare la molla (4) e la valvola (5).
smontare i semianelli (3) dall’albero del rotore (4). Rimuovere il tappo (6) con la rondella (7).

Figura 21

70972

PARTICOLARI COMPONENTI LA SCATOLA POSTERIORE


1. Tappo — 2. Rondella di tenuta — 3. Molla — 4. Valvola di commutazione — 5. Guarnizione — 6. Semiscatola posteriore —
7. Rondella di tenuta — 8. Tappo — 9. Vite — 10. Valvola di regolazione pressione — 11. Molla — 12. Scodellino —
13. Dispositivo di regolazione — 14. Coperchietto — 15. Vite — 16. Elettrovalvola proporzionale — 17. Anello di tenuta —
18. Valvola di comando pressione — 19. Vite — 20. Vite — 21. Vite — 22. Coperchio pompa olio — 23. Grano —
24. Anello di tenuta — 25. Cuscinetto a rullini — 26. Rotore — 27. Corona — 28. Anello di tenuta — 29. Anello elastico —
30. Cuscinetto a rulli — 31. Rondella di tenuta — 32. Tappo — 33. Valvola a sfera di sicurezza — 34. Molla —
35. Rondella di tenuta — 36. Tappo — 37. Valvola limitatrice di pressione — 38. Molla — 39. Molla — 40. Scodellino —
41. Rondella di tenuta — 42. Tappo

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


19
STRALIS AT/AD EURO 4/5 RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER

Figura 22 Figura 25

85841
78331
Trasportare il gruppo rotore e statore al banco e bloccarlo
Rimuovere il tappo (1) e verificare se è presente la molla (24, in morsa. Mediante estrattore 99348005 (1) e blocchetto di
Figura 34) della valvola di riduzione attriti a vuoto. reazione 99345058 (2) estrarre l’ingranaggio (3).

NOTA Per il rallentatore idraulico senza valvola di riduzio- Figura 26


ne attriti a vuoto, operare come segue.

Figura 23

43985

Trasportare il gruppo rotore e statore alla pressa. Appoggiare


lo statore (1) sugli appositi supporti ed estrarre il rotore (2).
70974
NOTA Per il rallentatore idraulico provvisto di valvola di ri-
Trasportare la semiscatola anteriore (1), completa di rotore duzione attriti, operare come segue.
e statore, alla pressa. Posizionare la semiscatola su appositi
supporti (2) ed estrarre l’albero rotore completo di statore
(3) dall’anello interno (4) del cuscinetto a rulli conici e rimuo- Figura 27
vere quest’ultimo dalla semiscatola (1).

Figura 24

85808

Rimuovere la vite (1) e la rondella (2). Mediante estrattore


43983
99348005 (3) e blocchetto di reazione 99345058 (4) estrar-
Svitare la vite (1) e rimuovere la rondella (2). re l’ingranaggio (5).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


20
RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 28 Figura 31

78336

85809 Trasportare la semiscatola anteriore (1), completa di rotore,


alla pressa. Posizionare la semiscatola su appositi supporti (2)
Con l’estrattore (1) e blocchetto di reazione (2) estrarre lo ed estrarre l’albero rotore (3) dall’anello interno (4) del cusci-
statore (3) dal rotore (4) e dalla semiscatola (5). netto a rulli conici e rimuovere quest’ultimo dalla semiscatola
(1).
Figura 29 Per tutti i tipi di rallentatore operare come segue

Figura 32

78334 70975

Sfilare i perni (1) e smontare i semianelli (2).


Mediante punzone estrarre l’anello (2) esterno del cuscinetto
dalla semiscatola anteriore (1).
Figura 30
Figura 33

43986
78335

Rimuovere il tappo (1) e sfilare dalla semiscatola (6): la molla Mediante punzone (1) estrarre la pista esterna (2) del
(2), gli stantuffi (3 e 4) e la molla (5). cuscinetto dallo statore (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


21
STRALIS AT/AD EURO 4/5 RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER

Controllo dei particolari componenti il rallen-


tatore idraulico
Pulire accuratamente i singoli pezzi componenti il
rallentatore e controllare la condizione d’usura per
un loro eventuale reimpiego.
Pulire le filettature dei tappi di chiusura e le relative
sedi dai residui di sigillante.
Controllare le superfici d’accoppiamento che non
presentino deformazione ed umettare le superfici di
scorrimento.
Sostituire con particolari nuovi tutti gli elementi di
tenuta, di sicurezza e le molle delle valvole.

Figura 34

78337

1. Vite — 2. Rondella — 3. Ingranaggio — 4. Cuscinetto a rulli conici — 5. Statore — 6. Anello di tenuta — 7. Anello elastico
di tenuta — 8. Rotore — 9. Anello elastico di tenuta — 10. Scatola anteriore — 11. Anello di tenuta — 12. Coperchietto
di sicurezza — 13. Semianelli — 14. Cuscinetto a rulli conici — 15. Valvola — 16. Molla — 17. Rondella di tenuta — 18. Tappo —
19. Tappo — 20. Rondella di tenuta
A = Componenti il dispositivo valvola di riduzione attriti a vuoto: (se presente)
21. Molla - 22. Statntuffo - 23. Stantuffo - 24. Molla - 25. Rondella - 26. Tappo - 27. Semianelli - 28. Perni.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


22
RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER STRALIS AT/AD EURO 4/5

Montaggio rallentatore idraulico Figura 38


Figura 35

43985
70974
Scaldare l’ingranaggio (3) a circa 85°C e montarlo sull’albero
Scaldare a circa 80°C il foro dello statore (4). Mediante del rotore (4). Applicare la rondella (2) e serrare
calettatore 99374093 (2) ed impugnatura 99370007 (1), provvisoriamente la vite di ritegno. Dopo il raffreddamento,
montare la pista esterna (3) del cuscinetto a rulli conici. bloccare la vite di ritegno alla coppia prescritta, mediante
chiave dinamometrica (1). Montare sullo statore (4) un
Figura 36 nuovo anello di tenuta (5).

Figura 39

70975
43983
Applicare la piastra 99370048 (3), di centraggio albero rotore
Montare sull’albero (1) del rotore i nuovi anelli elastici di alla semiscatola anteriore (2). Riscaldare la semiscatola (2) a
tenuta (2 e 3). 90 ÷ 100°C e posizionare gruppo (1) rotore e statore sulla
semiscatola (2) come indicato in figura.
Solo per il rallentatore idraulico senza valvola di riduzione
attriti a vuoto Figura 40

Figura 37

70979

Con pressa piantare il gruppo (1) rotore e statore fino


43984 battuta nella semiscatola anteriore (2) in modo che le frecce
(3 e 4) risultino allineate. È ammesso un disallineamento di
Bloccare il rotore (3) in morsa come indicato in figura. Mon- 1 mm. Mantenere il gruppo (2) sotto l’azione della pressa per
tare lo statore (2). 5 minuti per garantire l’assestamento.
Scaldare l’anello interno del cuscinetto (1) a circa 100°C e Rimuovere la piastra (3, Figura 39) centraggio.
montarlo nella propria sede.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


23
STRALIS AT/AD EURO 4/5 RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER

Per il rallentatore idraulico con valvola di riduzione attriti Figura 44


a vuoto operare come segue
Figura 41

78339

Applicare la piastra 99370048 (3), di centraggio albero rotore


78342
alla semiscatola anteriore (2). Posizionare gruppo (1) rotore
completo di anelli elastici nella semiscatola (2).
Posizionare sulla pressa la semiscatola (2) così assemblata.
Figura 42 Scaldare la sede dello statore (1) a 80 °C. Montare lo statore
(1) con un nuovo anello di tenuta nella semiscatola anteriore
(2) in modo che le frecce (3 e 4) risultino allineate. È
ammesso un disallineamento di 1 mm. Mantenere lo statore
(2) sotto l’azione della pressa per 5 minuti per garantire
l’assestamento.
Rimuovere la piastra (3, Figura 41) centraggio.

Figura 45

78340

Montare nella semiscatola (6) la molla (5), gli stantuffi (3 e 4),


la molla (2) e avvitare il tappo (1) con una nuova guarnizione
serrandolo alla coppia di 50 Nm.

Figura 43
78343

Scaldare l’ingranaggio (3) a circa 85°C e montarlo sull’albero


del rotore. Montare la rondella (2) e serrare
provvisoriamente la vite di ritegno (1). Dopo il
raffreddamento dell’ingranaggio (3), bloccare la vite di ritegno
alla coppia prescritta.

78341

Posizionare sulla semiscatola (4) i semianelli (2) in modo che


risalti degli stessi si inseriscano nelle gole degli stantuffi (1) e
vincolarli alla semiscatola con i pernetti (3).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


24
RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER STRALIS AT/AD EURO 4/5

Per entrambi i tipi di rallentatore idraulico Figura 49


Figura 46

43984
Trasportare il complessivo al banco e bloccare in morsa l’in-
granaggio (2) montato sull’albero del rotore in modo da sor-
reggere il complessivo.
71272
Scaldare la sede dell’anello esterno (1) del cuscinetto a rulli
conici e montare il medesimo. Inserire i semianelli (2) dello spessore precedentemente
Figura 47 rilevato.
Montare il coperchietto (1).
Mediante attrezzo idoneo acciaccare il coperchietto (1).

43985
Figura 50
Riscaldare a circa 85°C l’anello interno del cuscinetto (1) e
montarlo sull’albero del rotore (2).
Figura 48

70973

70975 Applicare sulla filettatura del tappo (6) sigillante e avvitarlo


Lasciare raffreddare il cuscinetto e montare la semiscatola con una nuova rondella di tenuta (7) e serrarlo alla coppia di
anteriore (5) sul cavalletto rotativo 99322205 (3) completo serraggio prescritta.
di supporto 99322225 (4). Introdurre nella scatola anteriore (1) la valvola (5) e la molla (4).
Applicare l’attrezzo 99370047 (2) per precarico cuscinetto. Applicare sulla filettatura del tappo (2) sigillante, avvitarlo con
Precaricare il cuscinetto in modo che la coppia di rotolamento una nuova guarnizione (3) e serrarlo alla coppia prescritta.
misurabile con il dinamometro (1) sia di 2 ±0,5 Nm.
Con spessimento (6) rilevare lo spessore dei semianelli (2,
Figura 49) quota A.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


25
STRALIS AT/AD EURO 4/5 RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER

Figura 51 Figura 53

70698

70971 Introdurre nella scatola posteriore (17):


Posizionare una nuova guarnizione sulla scatola anteriore (3). - la valvola a sfera di sicurezza (16), la molla (15) e il tappo
Montare la scatola posteriore (1) avvitare le viti (2) e serrarle (13) con rondella (14);
alla coppia prescritta. - la valvola limitatrice di pressione (12), le molle (10-11),
lo scodellino (9) e avvitare il tappo (7) con rondella di
tenuta (8);
- avvitare il tappo (6) con rondella (5);
- la valvola di commutazione (4), la molla (3) e avvitare il
tappo (1) con la rondella (2).
Figura 52

NOTA Prima del montaggio dei tappi (13-7-5 e 1) applica-


re, sulla filettatura degli stessi, sigillante.
I tappi devono essere serrati alla coppia prescritta.

Figura 54

70969

Introdurre nella scatola posteriore (1):


- la valvola di regolazione pressione (10), la molla (9) e lo
scodellino (8).
Applicare sigillante sulla filettatura del dispositivo di rego-
lazione (7), avvitarlo con una nuova rondella di tenuta
serrandolo alla coppia prescritta;
- la valvola di comando pressione (2) e montare l’elettroval-
vola proporzionale (4) con un nuovo anello di tenuta (3).
Avvitare le viti (5) e serrarle alla coppia prescritta.

70967

Montare il cuscinetto (5) a rullini e l’anello elastico (4) nella


NOTA Non smontare il coperchietto (6) per non mano- semiscatola posteriore (1).
mettere il dispositivo di regolazione (7). Posizionare sulla medesima gli anelli di tenuta (2 e 3).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


26
RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 55 Figura 58

70963
43988

Riattaccare l’accumulatore idraulico (1), completo di valvola


Montare nel corpo pompa (1) il cuscinetto a rullini (3) e
elettropneumatica (3).
assicurarlo con l’anello elastico (2).
Avvitare le viti (2 e 4) e serrarle alla coppia prescritta.
Figura 56

Figura 59

70966

Montare: la corona (4) e il rotore (5) e il corpo pompa (2).


Avvitare le viti (1) e serrarle alla coppia prescritta.
Posizionare gli anelli di tenuta (3). 44003

Figura 57 Mediante calettatore 99374221 (1) montare un nuovo anel-


lo di tenuta (2) nella scatola del rallentatore idraulico.

71287

Riattaccare lo scambiatore di calore (1) al rallentatore


idraulico e serrare i dadi di fissaggio (3 e 5).
Montare il sensore (2) di temperatura. Montare l’anello di
tenuta (4).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


27
STRALIS AT/AD EURO 4/5 RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER

Registrazione giuoco assiale dello statore Solo per i cambi di velocità EuroTronic Automated
operare come segue
Figura 60
Figura 61

70946

Determinare lo spessore S dell’anello registro gioco assiale 106403

dello statore.
- con calibro di profondità (1) e riga calibrata (2), misurare - Con calibro di profondità (1) e riga calibrata (2), misu-
la distanza tra la superficie di appoggio dello statore (3) rare la distanza B tra la superficie di appoggio anello di
(quota A); registro statore e la superficie di appoggio rallentatore
idraulico.
- misurare lo spessore della guarnizione tra rallentatore e
cambio (quota B). - misurare lo spessore della guarnizione tra rallentatore
e cambio (quota B).
Lo spessore S dell’anello di registro gioco assiale statore è
dato dalla seguente somma: Lo spessore S dell’anello di registro gioco assiale statore è
dato dalla seguente somma: S = A + B + C + D
S = A+ B + C
- A, fig. 60 - B e D = valori rilevati
dove:
- C = 0,05 mm: precarico anello di registro gioco
- A e B = valori misurati assiale statore (-0,05 ÷ 0,05 mm).
- C = 0,05 mm: precarico anello di registro gioco as- Riattaccare il rallentatore idraulico come descritto nel
siale statore (-0,05 ÷ 0,05 mm). relativo capitolo della revisione cambio di velocità.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


28
RALLENTATORE IDRAULICO ZF - INTARDER STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


1
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ALBERI DI TRASMISSIONE

SEZIONE 6
Alberi di trasmissione

Pagina

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3

STRALIS AT/AD (Trattori)


CARATTERISTICHE E DATI (Veicoli 4X2/6X2C/
6X2p/6X4) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5

STRALIS AT/AD (Cabinati)


CARATTERISTICHE E DATI
(Veicoli 4X2/6X2P/6X2C) . . . . . . . . . . . . . . . . . 6

DIAGNOSTICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7

- Principali anomalie di funzionamento


di natura meccanica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8

ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8

STACCO-RIATTACCO ALBERO DI TRASMISSIONE 9

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9

CONTROLLO ALBERI DI TRASMISSIONE


SU VEICOLO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10

SMONTAGGIO E MONTAGGIO DEI GIUNTI


CARDANICI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11

SMONTAGGIO E MONTAGGIO
DEL SUPPORTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


2
ALBERI DI TRASMISSIONE STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


3
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ALBERI DI TRASMISSIONE

CARATTERISTICHE E DATI
Figura 1

85482

ALBERO DI TRASMISSIONE SCORREVOLE


L = variazione lunghezza albero scorrevole
L2 = minima lunghezza tra le flange

Figura 2

85483

ALBERO DI TRASMISSIONE DI COLLEGAMENTO CON SUPPORTO ELASTICO


L1 = lunghezza albero di trasmissione di collegamento

Angolo di lavoro giunti cardanici 25°

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


4

Figura 3

Base — Ottobre 2008


ALBERI DI TRASMISSIONE

A B

LI
L

”A ” ”B ”

86449

ALBERO DI TRASMISSIONE MONOTRONCO


L = minima lunghezza tra le flange
L1 = lunghezza fissa tra flangia e supporto
STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523
5
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ALBERI DI TRASMISSIONE

STRALIS AT/AD (Trattori)


CARATTERISTICHE E DATI (Veicoli 4x2/6x2C/6x2p/6x4)
PASSO
2800 3200 3650 3800
TRATTORI Cambio Albero L L L L L L
Tipo
p Tipo
p mm mm mm mm mm mm
min. max min. max min. max. min. max. min. max. min. max.
4x2 KLEIN - - - - 1775 ÷ 1885 1950 ÷ 2060
ZF 16 S 1620 TD
6x2C GWB - - - - - 1950 ÷ 2060
KLEIN
6x4 ZF 16 S 2220 TD 670 ÷ 830 775 ÷ 885 670 ÷ 830 1200 ÷ 1310 - -
GWB
4x2 - - - - 1700 ÷ 1810 1875 ÷ 1985
ZF 16 S 1920 TD KLEIN
6x2C - - - - - 1875 ÷ 1985
ZF 16 S 2220 TD GWB
6x2p - - - 1275 ÷ 1385 - -
KLEIN
4x2 ZF 16 S 2220 TO - - - - 1800 ÷ 1910 1975 ÷ 2085
GWB
1800 ÷ 1910 1975 ÷ 2085
4x2 - - - -
1875 ÷ 1985 2050 ÷ 2160
12 AS 1930 TD
6x2C KLEIN - - - - - 1975 ÷ 2085
12 AS 2330 TD
GWB
6x4 12 AS 1420 TD 670 ÷ 830 875 ÷ 985 670 ÷ 830 1300 ÷ 1410 - -
6x2p - - - 1400 ÷ 1510 - -
KLEIN
4x2 12 AS 2330 TO - - - - 1875 ÷ 1985 2050 ÷ 2160
GWB
4x2 ZF 16 S 2220 TO KLEIN - - - - 1600 ÷ 1710 -
6x2C (*) GWB - - - - - 1775 ÷ 1885
4x2 ZF 12 AS 2330 TO KLEIN - - - - 1700 ÷ 1810 -
6x2C (*) GWB - - - - - 1875 ÷ 1985

(*) Con motore tipo F3B

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


6
ALBERI DI TRASMISSIONE STRALIS AT/AD EURO 4/5

STRALIS AT/AD (Cabinati)


CARATTERISTICHE E DATI (Veicoli 4x2/6x2P/6x2C)
CABINATI PASSO
4x2 3800 4200 4500 4800 5100 5500 5700 6300 6700
L L2 L L’ L2 L L’ L2 L L’ L2 L L’ L2 L L’ L2 L L’ L2 L L’ L2 L
Cambio Albero mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm
Tipo Tipo min. max min. max min. max min. max min. max min. max min. max min. max min. max
KLEIN
ALLISON 3200 2000 ÷ 2110 - 2415 ÷ 2525 - - 2690 ÷ 2800 - - 2990 ÷ 3100 - - -
GKN
KLEIN
ZF 9 S 1310 TO 2050 ÷ 2160 - 2460 ÷ 2570 - - 2730 ÷ 2840 - - 3050 ÷ 3160 - - 3350 ÷ 3460 - - 3920 ÷ 4030 1880 - 2630 ÷ 2740
GKN
KLEIN
ZF 1620 TD 1950 ÷ 2060 - 2350 ÷ 2460 - - 2650 ÷ 2760 - - 2960 ÷ 3070 - - 3260 ÷ 3370 - - 1720 3830 ÷ 3940 1820 1135 2600 ÷ 2710 1820 - 3000 ÷ 3100
GKN
ZF 1920 TD KLEIN
1875 ÷ 1985 - 2275 ÷ 2385 - - 2555 ÷ 2665 - - 2870 ÷ 2980 3170 ÷ 3280 - - 3590 ÷ 3700 - 3740 ÷ 3850 1735 - 2600 ÷ 2710 1735 - 3000 ÷ 3110
ZF 2220 TD GKN
ZF 12 AS 1930 TD KLEIN
1975 ÷ 2085 - 2375 ÷ 2485 - - 2660 ÷ 2770 - - 2970 ÷ 3080 - - 3280 ÷ 3390 - - 3700 ÷ 3810 - - 3850 ÷ 3960 1840 - 2600 ÷ 2710 1840 - 3000 ÷ 3110
ZF 12 AS 2330 TD GKN
ZF 12 AS 1420 TD KLEIN
1975 ÷ 2085 - 2390 ÷ 2500 - - 2660 ÷ 2770 - - 2970 ÷ 3080 - - 3280 ÷ 3390 - - 3850 ÷ 3960 1810 - 2630 ÷ 2740 1810 - 3030 ÷ 3140
ZF 12 AS 1930 TD GKN

CABINATI PASSO
6x2P 3120 3800 4200 4500 4800 5100 5700 6050
L L L2 L L’ L2 L L’ L2 L L’ L2 L L’ L2 L L’ L2 L
Cambio Albero mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm mm
Tipo Tipo
min. max min. max min. max min. max min. max min. max min. max min. max
KLEIN
ALLISON 3200 1350 ÷ 1460 2000 ÷ 2110 - 2415 ÷ 2525 - - 2690 ÷ 2800 - - 2990 ÷ 3100 -
GKN
KLEIN
ZF 9 S 1310 TO 1375 ÷ 1485 2075 ÷ 2185 - 2480 ÷ 2595 - - 2750 ÷ 2860 - - 3060 ÷ 3170 - - 3370 ÷ 3480 - - 3950 ÷ 4060 1880 - 2440 ÷ 2550
GKN
KLEIN
ZF 16 S 1620 TD 1300 ÷ 1410 1975 ÷ 2085 - 2375 ÷ 2485 - 2660 ÷ 2770 2970 ÷ 3080 - - 3280 ÷ 3390 - - 3860 ÷ 3970 - - 4230 ÷ 4340
GKN
ZF 16 S 1920 TD KLEIN
- 1875 ÷ 1985 - 2300 ÷ 2410 - - 2575 ÷ 2685 - - 2885 ÷ 2995 3200 ÷ 3310 3780 ÷ 3890 - - 4140 ÷ 4250
ZF 16 S 2220 TD GKN
ZF 12 AS 1930 TD KLEIN
- 1975 ÷ 2085 - 2400 ÷ 2510 - - 2680 ÷ 2790 - - 2990 ÷ 3100 - - 3300 ÷ 3410 3890 ÷ 4000 - - 4250 ÷ 4360
ZF 12 AS 2330 TD GKN
ZF 12 AS 1420 TD KLEIN
1325 ÷ 1485 2000 ÷ 2110 - 2410 ÷ 2520 - - 2680 ÷ 2790 - - 2990 ÷ 3100 - - 3300 ÷ 3410 - - 3880 ÷ 3990 1810 - 2440 ÷ 2550
ZF 12 AS 1930 TD GKN

CABINATI PASSO
6x2C 4200 4500
L2 L L2 L
Cambio Albero mm mm mm mm
Tipo Tipo
min. max min. max
KLEIN
ALLISON 3200 - 2415 ÷ 2525 - 2690 ÷ 2800
GKN
KLEIN
ZF 16 S 1620 TD 2350 ÷ 2460 - 2650 ÷ 2760
GKN
KLEIN
ZF 9 S 1310 TO - 2460 ÷ 2570 - 2730 ÷ 2840
GKN
ZF 12 AS 1420 TD KLEIN
- 2390 ÷ 2500 - 2660 ÷ 2770
ZF 12 AS 1930 TD GKN

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


7
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ALBERI DI TRASMISSIONE

DIAGNOSTICA
Principali anomalie di funzionamento di natura meccanica

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Deformazione dell’albero. Procedere alla sostituzione dell’albero.


Albero non equilibrato. Eseguire il controllo dell’equilibratura e
determinarne i punti dove saldare le pia-
strine di equilibratura.
Giuoco eccessivo fra i profili scanalati. Sostituire l’albero
Allentamento delle viti e dei dadi per fis- Provvedere, previo accurato controllo, al
saggio albero ai manicotti sul cambio di serraggio a fondo delle viti e dei dadi che
velocità o sul ponte posteriore. risultano allentati; eventualmente sosti-
tuire i particolari danneggiati.
Rumorosità
R ità e vibrazione
ib i d
della
ll
Giunti cardanici dell’albero di trasmissio- Revisionare o sostituire i giunti cardanici.
trasmissione
ne grippati o eccessivamente usurati.
Viti di fissaggio del supporto elastico al- Serrare le viti alla coppia prescritta.
lentate.
Tassello elastico del supporto centrale Sostituire il supporto.
deteriorato.
Cuscinetto del supporto elastico centra- Sostituire il supporto.
le deteriorato o con giuoco eccessivo.
Viti o ghiere di fissaggio flangia sul codolo Serrare le viti o le ghiere alla coppia pre-
dell’albero di trasmissione allentate. scritta.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


8
ALBERI DI TRASMISSIONE STRALIS AT/AD EURO 4/5

COPPIE DI SERRAGGIO
COPPIA
PARTICOLARE
Nm kgm
Ghiera per fissaggio flangia su albero di collegamento:
M 40x1,5 350 + 50 35 + 5
M 55x1,5 380 + 70 38 + 7
Vite di fissaggio flangia su albero di collegamento: M 20x160 450 ± 34 45 ± 3,4
Dado per vite fissaggio flange albero di trasmissione 133,5 ± 13,5 13,3 ± 1,3
Dado per vite M12 fissaggio staffa per supporto elastico al telaio 92 ± 9 9,2 ± 1
Dado per vite M14 fissaggio supporto elastico alla staffa 146,5 ± 14,5 14,6 ± 1,4

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99355124 Chiave per ghiera

99355172 Chiave per ghiera

Supporto per stacco-riattacco albero di trasmissione


99370618

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


9
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ALBERI DI TRASMISSIONE

505620 STACCO-RIATTACCO ALBERO DI TRASMISSIONE


Figura 4

49255

CONFIGURAZIONE DI UNA TRASMISSIONE COSTITUITA DA:


Albero anteriore di collegamento (3) - Supporto (2) - Albero posteriore scorrevole (1)

Stacco Riattacco
Eseguire, in modo inverso le operazioni eseguite per lo stacco
osservando le seguenti avvertenze:
NOTA Dovendo eseguire la revisione della trasmissione ini-
- Albero posteriore
ziare sempre dallo stacco dell’albero posteriore.
D Controllare che le frecce riportate sulla parte scorre-
vole e sull’albero siano allineate.
- Albero anteriore
Disporre sul cricco idraulico il supporto 99370618 e applicare D Controllare che i fori della flangia anteriore siano alli-
quest’ultimo all’albero di trasmissione. neati con quelli della flangia posteriore;
Togliere i bulloni di fissaggio delle flange e staccare l’albero; per D i dadi per le viti d’unione flange non devono essere
l’albero anteriore, staccare anche il supporto di sostegno albe- riutilizzati ma sostituiti;
ro al telaio.
D le viti d’unione delle flange devono inserirsi nei fori
della flangia dalla parte del giunto cardanico;
D i dadi e leviti devono essere chiusi alla coppia di ser-
raggio prescritta;
D la flangia della parte scorrevole dell’albero di trasmis-
sione dev’essere collegata alla flangia d’uscita moto.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


10
ALBERI DI TRASMISSIONE STRALIS AT/AD EURO 4/5

CONTROLLO ALBERI DI TRASMISSIONE SU VEICOLO


Figura 5 Gli alberi di trasmissione sono forniti dal fornitore come gruppi
pronti per il montaggio.
Essi sono equilibrati staticamente e dinamicamente.
Le piastrine saldate agli alberi di trasmissione sono piastrine per
l’equilibratura.
In caso di mancanza di piastrine è necessario equilibrare di nuo-
vo l’albero.
Agendo sull’albero di trasmissione e contemporaneamente, in
senso inverso, sul manicotto scorrevole (frecce), controllare
che non esista giuoco eccessivo fra gli scanalati.
Agendo sulle forcelle dei manicotti (frecce) verificare che le cro-
ciere non siano usurate; in caso contrario sostituirle come de-
scritto precedentemente.

33808

Figura 6

38824

PARTICOLARI COMPONENTI L’ALBERO DI TRASMISSIONE ANTERIORE


1. Flangia a forcella anteriore - 2. Ingrassatore - 3. Anello elastico - 4. Crociera - 5. Albero - 6. Ghiera -
7. Rondella - 8. Flangia posteriore - 9. Supporto

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


11
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ALBERI DI TRASMISSIONE

SMONTAGGIO E MONTAGGIO DEI GIUNTI SMONTAGGIO E MONTAGGIO DEL


CARDANICI SUPPORTO
Mediante pinza estrarre l’anello di sicurezza (3, Figura 7). Mediante chiave specifica togliere la ghiera (6, Figura 6) e sfilare
Battere con un martello sulla flangia della forcella (1) finché il dall’albero di trasmissione:
cuscinetto non fuoriesce parzialmente dalla sede, cioè sino a
- la rondella (7);
che la crociera (4) non va ad interferire con la forcella stessa;
capovolgere il particolare e ripetere l’operazione. - la flangia posteriore (8);
Estrarre, manualmente, uno dei due cuscinetti, togliere la for-
- il supporto (9).
cella (1) e, con un punzone, sfilare l’altro cuscinetto.
Con lo stesso procedimento estrarre i cuscinetti dall’altra for- Per il montaggio invertire le operazioni descritte per lo smon-
cella e liberare la crociera (4). taggio.
Per il montaggio invertire le operazioni descritte per lo smon-
taggio.

Figura 7

38825

PARTICOLARI COMPONENTI L’ALBERO DI TRASMISSIONE SCORREVOLE


1. Flangia a forcella anteriore - 2. Ingrassatore - 3. Anello elastico - 4. Crociera - 5. Semialbero anteriore - 6. Anello di tenuta
(solo per fornitura KLEIN) - 7. Flangia a forcella posteriore - 8. Semialbero posteriore

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


12
ALBERI DI TRASMISSIONE STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


1
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI

SEZIONE 7
5250 Ponti

Pagina

DIAGNOSTICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3

- Principali anomalie di funzionamento


di natura meccanica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3

STACCO-RIATTACCO PONTE POSTERIORE . . . 5

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5

STACCO-RIATTACCO DEL DIFFERENZIALE


CON PONTE SU VEICOLO . . . . . . . . . . . . . . . 6

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6

PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175


CON FRENI A DISCO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7

PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X 43

PONTE POSTERIORE 451391 . . . . . . . . . . . . . . . . 81

PONTI IN TANDEM ARVINMERITOR MT 23-155/D 117

- MD 11-155/D (INTERMEDIO) . . . . . . . . . . . . 119

- MR 11-155/D (POSTERIORE) . . . . . . . . . . . . . 163

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


2
PONTI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


3
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI

DIAGNOSTICA
Principali anomalie di funzionamento di natura meccanica

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Insufficiente lubrificazione. Controllare che non esistano perdite


dalle guarnizioni o dalla scatola ponte e
ripristinare il livello.
Cuscinetti mozzi ruote inefficienti. Procedere allo smontaggio del mozzo ed
Rumorosità mozzi ruote alle sostituzioni necessarie.
Cuscinetti mozzi ruote sregistrati. Effettuare la registrazione dei cuscinetti.
Scalanature di accoppiamento dei Revisionare e sostituire i particolari usurati
semialberi con gli ingranaggi solari dei o danneggiati.
ruotismi epicicloidali usurate.
Insufficiente livello dell’olio lubrificante. Controllare che non esistano perdite
dalle guarnizioni o dalla scatola ponte e
ripristinare il livello.
Scanalature d’accoppiamento dei Revisionare il ponte e sostituire i partico-
semialberi con gli ingranaggi planetari del lari usurati o danneggiati.
Rumorosità differenziale danneggiate.
Cuscinetti mozzi ruota sregistrati. Effettuare la registrazione del giuoco dei
cuscinetti.
Inesatta registrazione o deterioramento Localizzare l’inconveniente ed eseguire
degli ingranaggi o dei cuscinetti del la revisione del complessivo.
gruppo differenziale.
Inesatto giuoco d’accoppiamento fra Staccare il coperchio ispezione ruotismi
Rumorosità al rilascio pignone e corona conica. ed eseguire la registrazione del giuoco fra
pignone e corona.
Insufficiente lubrificazione. Controllare che non esistano perdite
dalle guarnizioni o dalla scatola e ripristi-
nare il livello.
Rumorosità sul tiro Cuscinetti scatola ruotismi sregistrati o Procedere alla revisione del gruppo.
deteriorati.
Inesatto contatto dei denti fra pignone e Procedere alla registrazione del con-
corona conica. tatto.
Giuoco gruppo satelliti planetari ine- Revisionare o sostituire il gruppo.
Rumorosità in curva
satto.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


4
PONTI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
5
PONTI

STACCO-RIATTACCO PONTE POSTERIORE


Figura 1
Stacco
Di seguito sono descritte le operazioni di stacco e riattacco
ponte con freni a disco che, per analogia, possono ritenersi
valide anche per il ponte con freni a tamburo.
- sistemare il veicolo su terreno piano e bloccare le ruote
anteriori;
- allentare i dadi di fissaggio ruote;
- sollevare posteriormente il veicolo e posizionare il telaio
su due cavalletti di sostegno;
- posizionare sotto le ruote il carrello idraulico 99321024,
togliere i dadi di fissaggio ruota e staccare le medesime;
- tagliare le fascette di ritegno cablaggio elettrico e tuba-
zione pneumatica al triangolo di reazione;
- scollegare le tre tubazioni (33) aria freni dalla staffa (30);
- rimuovere le viti (31) e scollegare il triangolo di reazione
(32) dalla scatola ponte;
- sfilare il sensore di giri (1) dalla flangia (2) di sopporto pin-
za freno (dett. A);
- rimuovere le viti (12) e sfilare il sensore usura guarnizioni
frenanti (13) (dett. B);
- scollegare la tubazione aria (16) e la connessione elettri-
ca (29) dal dispositivo di comando bloccaggio differen-
ziale;
- rimuovere le viti (27) di fissaggio flangia albero di trasmis-
sione (28);
- con idonea fune, assicurare l’albero di trasmissione al te-
laio del veicolo;
- staccare dai sopporti (17) le staffette (5) per tiranti valvo-
le livellatrici (35);
- per mezzo di un sollevatore idraulico, applicare alla sca-
tola ponte il sopporto 99370617 (21);
- rimuovere le viti di fissaggio (10) e scollegare la barra sta-
bilizzatrice (8) dai sopporti (9);
- allentare le viti (7) di fissaggio cappello (6) ritegno barra
stabilizzatrice (8) alla barra di ancoraggio (4);
- ruotare la barra stabilizzatrice ed assicurarla con idonea
fune al telaio in modo che non intralci il successivo stacco
del ponte;
- rimuovere i dadi (14) e scollegare i tiranti longitudinali
(15);
- rimuovere i dadi (11) e scollegare gli ammortizzatori (3)
dal sopporto ponte (17);
- scollegare la tubazione di sfiato aria (34) dal ponte;
- rimuovere i dadi (26) e scollegare le molle ad aria (18)
dai sopporti (17);
- abbassare il sollevatore idraulico e sfilare il ponte poste-
riore dal veicolo;
- staccare i sopporti (17) dalla scatola ponte rimuovendo
i dadi (22) per staffe di fissaggio (23);
- rimuovere le viti (25) e staccare il cablaggio elettrico e
le tubazioni pneumatiche della scatola differenziale;
- svitare completamente le viti (24) per sfrenare il cilindro
freno (20);
- rimuovere i dadi (19) e staccare il cilindro freno (20) dalla
scatola ponte.
Riattacco
Per il riattacco invertire le operazioni descritte per
lo stacco attenendosi, per la chiusura delle viti e/o
dei dadi alle coppie di serraggio prescritte.
Al termine verificare che:
- non vi siano perdite d’aria dalle tubazioni pneumatiche;
- l’olio lubrificante della scatola ponte sia a livello;
- il corretto funzionamento della lampada di segnalazione
bloccaggio differenziale. in caso contrario operare come
72796
descritto nel capitolo relativo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


6
PONTI STRALIS AT/AD EURO 4/5

STACCO-RIATTACCO DEL DIFFERENZIALE DAL PONTE SU VEICOLO

Stacco Figura 2

- Sistemare il veicolo su terreno piano e bloccare le ruote


anteriori.
- Scaricare dall’apposito tappo l’olio della scatola ponte;
- Rimuovere le viti (7) e scollegare l’albero di trasmissione
(8) dalla slangia del differenziale.
- Assicurare con idonea fune l’albero di trasmissione al te-
laio del veicolo.
- Scollegare la connessione elettrica (4) per interruttore
(5) segnalazione bloccaggio differenziale e la tubazione
aria (3) dal dispositivo di comando bloccaggio differen-
ziale.
- Scollegare le viti (1) di fissaggio semialberi (2) e sfilare dal-
la scatola ponte i medesimi.
- Per mezzo del cricco idraulico sistemare sotto il differen-
ziale il sopporto 993770616 (10 dett. B) e vincolare le
staffe (11) dello stesso sopporto alla flangia (12) del ma-
nicotto differenziale (dett. B).
- Svitare le viti (6) e i dadi (9) di fissaggio gruppo differen-
ziale alla scatola ponte.
- Togliere i tappi (' dett. B) dai fori filettati e avvitare negli
stessi delle viti appropriate in modo da estrarre il diffe-
renziale dalla scatola ponte.

Riattacco

Per il riattacco invertire le operazioni descritte per lo stacco


attenendosi alle seguenti prescrizioni:
- i dadi autobloccanti devono essere sostituiti con i parti-
colari nuovi ad ogni smontaggio;
- applicare dopo un’accurata pulizia dei particolari, della
pasta sigillante sulle filettature delle viti di fissaggio della
scatola differenziale e dei semialberi;
- schema dell’ordine di serraggio (scatola differenziale alla
scatola ponte) (dett. A)
1 - 2 - 3 - 4 dadi;
10 - 9 - 14 - 5 - 7 - 11 - 13 - 6 - 8 - 12 viti;
- serrare le viti ed i dadi di fissaggio scatola differenziale al
ponte alla coppia prescritta e nell’ordine indicato nello
schema.
Ad operazioni di riattacco ultimate:
- avvitare il tappo di scarico e ripristinare il livello dell’olio
della quantità e qualità prescritta;
- controllare che non vi siano perdite dalla tubazione aria
del dispositivo di bloccaggio differenziale e che lo stesso
si inserisca;
- controllare che la lampada di segnalazione bloccaggio dif-
ferenziale posta in cabina funzioni correttamente, nel ca-
so contrario, attenersi alle disposizioni descritte nel capi-
tolo relativo.
Istruzioni per la regolazione e la verifica del funzionamento
del trasmettitore per controllo inserimento bloccaggio del
differenziale e del ripartitore.
La regolazione e la verifica del funzionamento del trasmetti-
tore (tipo a due funzioni) per controllo inserimento del diffe-
renziale e del ripartitore si effettua con ponte montato sul
veicolo ed agendo come descritto di seguito:
- con bloccaggio del differenziale avvitare il trasmettitore
sino ad ottenere chiusura dei contatti e verificando in ca-
bina l’accensione della spia in segnalazione;
- dal momento dell’accensione in cabina della spia di se-
gnalazione avvitare il trasmettitore ancora di un giro;
- serrare il controdado per bloccaggio trasmettitore ad
una coppia di 40 Nm (4 kgm);
- sbloccare il comando d’innesto bloccaggio del differen-
ziale e del ripartitore e verificare che i contatti sino chiusi
(in tale condizione la luce della spia in cahina deve essere 72797
spenta).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


7
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175

5250 Ponte Posteriore


ARVINMERITOR MS 13-175
con freni a disco

Pagina

UBICAZIONE TARGHETTE DESCRITTIVE GRUPPO


DIFFERENZIALE - PONTE COMPLETO . . . . . . 9

DESCRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12

ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14

REVISIONE COMPLESSIVO PONTE . . . . . . . . . . . 19

REVISIONE MOZZI RUOTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19

- Sostituzione cuscinetti mozzi ruote . . . . . . . . . 21

- Controllo dei particolari componenti mozzi ruote . . 21

- Sostituzione colonnette fissaggio ruote . . . . . . 21

STACCO E RIATTACCO DIFFERENZIALE . . . . . . 25

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25

RIPARAZIONE DIFFERENZIALE . . . . . . . . . . . . . . 26

- Smontaggio differenziale . . . . . . . . . . . . . . . . . 26

- Smontaggio scatola ruotismi . . . . . . . . . . . . . . . 27

SMONTAGGIO PIGNONE CONICO


DAL SUPPORTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29

- Controllo dei particolari componenti il differenziale . 29

- Montaggio scatola ruotismi . . . . . . . . . . . . . . . 30

MONTAGGIO SUPPORTO SUL PIGNONE CONICO . 31

- Montaggio scatola differenziale . . . . . . . . . . . . . 33

REGISTRAZIONE DIVARICAMENTO DEI CAPPELLI . . 35

CORREZIONI CONTATTI COPPIE CONICHE


(dopo montaggio) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38

INTERVENTI SU VEICOLO . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41

SOSTITUZIONE ANELLO DI TENUTA


DEL SUPPORTO PIGNONE CONICO . . . . . . . 41

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41

- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


8
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


9
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175

UBICAZIONE TARGHETTE DESCRITTIVE GRUPPO DIFFERENZIALE - PONTE


Le targhette contengono tutte le informazioni e i dettagli relativi al gruppo DIFFERENZIALE e al PONTE.
Sui ponti sono presenti tre targhette: una sul gruppo differenziale e due sulla scatola ponte sempre nella stessa posizione.
Sulle segnalazioni di interventi in garanzia devono essere sempre riportati i dati della targhetta del ponte e del differenziale.
Si consiglia di leggere sempre e ricopiare i dati riportati prima di ogni riparazione in modo da ordinare i ricambi corretti e passare
la giusta informazione alla Rete Service IVECO.
La targhetta non và mai rimossa dal gruppo.

Figura 1

86620

Targhetta identificativa IVECO Targhetta identificativa ARVINMERITOR


A = identifica il tipo di ponte A = identifica la famiglia di appartenenza/modello
B = numero di disegno B = numero di disegno
C = numero progressivo di produzione C = numero di serie ArvinMeritor
D = rapporto del ponte
E = data di produzione

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


10
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175 STRALIS AT/AD EURO 4/5

DESCRIZIONE
Il ponte è del tipo portante a semplice riduzione; esso è costi- La posizione del pignone conico, rispetto alla corona conica,
tuito da una scatola di lamiera in acciaio stampato rinforzato. si può regolare variando lo spessore del pacco di anelli inter-
Il differenziale è caratterizzato da un gruppo di ingranaggi a posti tra la scatola differenziale ed il supporto per pignone
dentatura ipoidale, di tipo coarse pitch. conico.
Il pignone è supportato da due cuscinetti (unità pignone) a rulli La scatola ruotismi è supportata da due cuscinetti a rulli conici
conici e da un terzo cuscinetto a rulli cilindrici. ed è registrabile assialmente tramite due ghiere filettate.
Gli elementi della scatola ruotismi sono avvitati tra di loro. Il ponte è dotato di dispositivo bloccaggio differenziale.
I cuscinetti dei mozzi ruota sono del tipo UNIT-BEARING a
lubrificazione permanente e non necessitano di registrazione.
I freni sono a disco con pinze freno flottanti di tipo KNORR.

NOTA L’assenza della X finale nella denominazione identi-


fica il vecchio differenziale con scatola ruotismi avvi-
tata.

Figura 2

84400

VISTA DEL COMPLESSIVO PONTE ARVINMERITOR MS 13-175

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


11
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175

CARATTERISTICHE E DATI

Ponte: Portante a semplice riduzione


Tipo ARVINMERITOR MS 13-175

Cuscinetti pignone conico 2 a rulli conici e 1 a rulli cilindrici

GRUPPO DIFFERENZIALE
Rapporto di riduzione coppia 2,64 (14/37) - 2,85 (13/37) - 3,08 (12/37) - 3,36 (11/37)
conica 3,70 (10/37) - 4,11 (9/37) - 4,63 (8/37)

Giuoco fra pignone e corona mm 0,26 ÷ 0,50

Registrazione giuoco fra pignone


Mediante ghiere
e corona

Posizionamento pignone conico


Mediante spessori di registro
rispetto alla corona

Divaricamento cappelli mm 0,15 ÷ 0,33

Registrazione divaricamento
Mediante ghiere
cappelli

Coppia di rotolamento
fra satelliti e planetari Nm 68 max.
kgm 6,8 max.
Spessori anelli di registro
interposti tra supporto
pignone conico e scatola
differenziale mm 0,125 - 0,200 - 0,500
Sfarfallamento piano appoggio
corona sulla semiscatola mm 0,13 max.

MOZZI RUOTE

Cuscinetti mozzi ruote Due tipo Unit Bearing

Registrazione giuoco assiale Non registrabile


cuscinetti mozzi ruote Serraggio a coppia mediante dado filettato

Olio ponte TUTELA TRUCK FE AXLE

Quantità Litri 18,5


(kg) (16,5)
Peso a secco kg -
Portata massima G.R.W. kg 13000

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


12
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 3

115868

COPPIE DI SERRAGGIO

PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
Vite fissaggio scatola differenziale alla scatola ponte 1a fase coppia 100 ± 5 10 ± 0,5
1 80° ÷ 90°
2a fase angolo
Vite fissaggio semiscatole differenziale 1a fase coppia 100 ± 5 10 ± 0,5
2
2a fase angolo 110° ÷ 120°
3 Dado vite di pressione 270 ÷ 335 27 ÷ 33,5
Vite fissaggio corona conica alla semiscatola 1a fase coppia 100 ± 5 10 ± 0,5
4
2a fase angolo 80° ÷ 90°
5 Dado bloccaggio pignone conico 1350 ÷ 1670 135 ÷ 167
Vite fissaggio supporto pignone conico 1a fase coppia 100 ± 5 10 ± 0,5
6 60° ÷ 70°
2a fase angolo
7 Dado bloccaggio sensore 35 ÷ 45 3,5 ÷ 4,5
Vite fissaggio cappelli alla scatola differenziale 650 ÷ 810 65 ÷ 81
Tappi livello e scarico olio 45 ÷ 55 4,5 ÷ 5,5
8 Viti coperchio 10 ÷ 12 1 ÷ 1,2

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


13
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175

Figura 4

114976

COPPIE DI SERRAGGIO

PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
1 Dado fissaggio ruote 732 ÷ 599 73,2 ÷ 59,9
2 Vite fissaggio flangia semialbero 235 ÷ 289 23,5 ÷ 28,9
3 Ghiera ritegno cuscinetto mozzo ruota 834 ÷ 1030 83,4 ÷ 103
4 Vite di fissaggio disco freno al mozzo ruota 268 ÷ 295 26,8 ÷ 29,5
5 Vite di fissaggio pinza freno al supporto 554 ÷ 677 55,4 ÷ 67,7
6 Dado per vite fissaggio supporto pinza freno 275 ÷ 304 27,5 ÷ 30,4

: Nel montaggio del distanziale si deve garantire un gioco pari a 0 ÷ 0,145 mm tra il lato esterno al mozzo ruota e il distanziale
effettuando due controlli a 180˚.
D Intaglio il più vicino possibile al fianco della fresatura come indicato nel disegno (dopo aver applicato la coppia di serraggio).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


14
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175 STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99305121 Apparecchio ad aria calda

99322205 Cavalletto rotativo per revisione gruppi

99322215 Cavalletto per revisione ponti e assali

Supporto per sostegno gruppi (da applicare al cavalletto 99322205)


99322225

Ponte a semplice effetto


99341003

Coppia staffe
99341009

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


15
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99341015 Strettoio

99341017 Coppia staffe con foro

99345049 Blocchetto di reazione per estrattori

99345053 Blocchetto di reazione per estrattori

99348001 Estrattore con dispositivo di bloccaggio

99355025 Chiave per ghiere registro cuscinetti scatola ruotismi differenziale

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


16
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175 STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Chiave (60 mm) per dado pignone conico differenziale


99355088 (usare con 99370317)

99355180 Chiave (105 mm) per dado registro cuscinetto mozzi ruote

99363204 Attrezzo per estrazione guarnizioni

99370317 Leva di reazione con prolunga per ritegno flange

99370509 Gancio per estrazione semiscatola ruotismi differenziale

99370616 Supporto per stacco e riattacco differenziale

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


17
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Supporto universale per sostegno ponti durante lo stacco e


99370617 riattacco

99370700 Guida per montaggio mozzo ruota

99370706 Attrezzo per piantaggio cuscinetto mozzo ruota

99370708 Attrezzo per spiantaggio cuscinetto mozzo ruota

Supporto per ritegno semiscatola differenziale durante il fissaggio viti


99371047 unione corona (usare con 99322205 - 993222225)

99374244 Calettatore per montaggio anello di tenuta pignone conico

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


18
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175 STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99389816 Moltiplicatore di coppia x 4, con attacco quadro, entrata 3/4”


uscita 1” (coppia massima 2745 Nm)

99389819 Chiave dinamometrica (0 - 10 Nm) con attacco quadro 1/4”

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


19
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175

525010 REVISIONE COMPLESSIVO Figura 7


PONTE

NOTA Le seguenti operazioni possono essere eseguite


anche con il gruppo montato sul veicolo: stacco riat-
tacco semialberi - stacco riattacco dischi - stacco
riattacco differenziale.

Prima di posizionare il complessivo ponte sul cavalletto per la


revisione, scaricare l’olio svitando il tappo inferiore della sca-
tola differenziale.

Figura 5 84402

Rimuovere il tappo (3), agire sull’unità di registro (2), mediante


chiave fissa, in senso antiorario in modo da far rientrare i
pistoncini nel corpo pinza.

Figura 8

72739

Posizionare il ponte (1) sul cavalletto per revisione 99322215


(2).

72742
525030 REVISIONE MOZZI RUOTE Rimuovere le guarnizioni frenanti (1) facendo flottare oppor-
Smontaggio tunamente il corpo pinza (2).

Figura 6 Figura 9

72740 84403

Rimuovere la copiglia (4), la rondella (3), il pernetto (2) e la


piastra (1) di ritegno guarnizioni frenanti. Rimuovere le viti (2) e staccare la pinza freno (1) dalla flangia
di sopporto (3).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


20
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 10 Figura 13

72744 72747

Posizionare un contenitore sotto il mozzo ruota per recupe- In caso di danneggiamento della piastra (1) sopporto pinza
rare l’olio. Bloccare la rotazione del mozzo ruota (1) mediante freno, smontare la stessa dalla scatola ponte rimuovendo i bul-
l’attrezzo di ritegno 99370317 (3). Rimuovere le viti (2) e sfi- loni (2).
lare il semialbero (4).
Figura 11 Figura 14

72745 72748

Sollevare l’acciaccatura della ghiera (5). Con chiave 99355180 Rimuovere le viti (2) e staccare il mozzo ruota (1) dal disco
(1) e moltiplicatore 99389816 (2), rimuovere la ghiera (4) di freno (3).
ritegno cuscinetto mozzo ruota. Rimuovere l’anello di sicu- Esaminare lo stato di usura del disco freno (3) come descritto
rezza (4). nella sezione “IMPIANTO PNEUMATICO FRENI”.
Figura 12 Figura 15

72746 72749

Smontare il mozzo ruota (1). In caso di difficoltà, utilizzare per Lo smontaggio della ruota fonica (1) dal mozzo ruota (2) lo
lo smontaggio l’estrattore costituito da: staffe 99341017 (2), si esegue con mezzi generici.
ponte 99341003 (3) blocchetto 99345053 (4), applicato
come illustrato in figura.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
21
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175

529621 Sostituzione cuscinetti mozzi ruote


Figura 16 Controllo dei particolari componenti mozzi
ruote
Pulire accuratamente i singoli pezzi componenti il
mozzo ruota. Esaminare i semialberi e controllare che
non presentino deformazioni.
Controllare le colonnette fissaggio ruota: se presen-
tano deformazioni o danneggiamenti della filettatura,
procedere alla loro sostituzione, operando sotto
pressa per l’estrazione.
Verificare le filettature dei dadi per registrazione cusci-
netti mozzi e le filettature sulle estremità della scatola
ponte; se necessario sostituire i dadi.
Sostituire, con particolari nuovi, tutti gli elementi di
tenuta.

72750

Con pressa idraulica e attrezzo 99370708 (1) estrarre dal


mozzo ruota, il distanziale (3) e il cuscinetto (2).

Figura 17

525035 Sostituzione colonnette fissaggio


ruote

Figura 19
90039

Posizionare sul mozzo ruota (3) il cuscinetto (2) con l’anello


di tenuta (4) orientato come in figura.
Con pressa e attrezzo 99370706 (1) montare il cuscinetto
(2): carico di piantaggio cuscinetto 25.000 ÷ 85.000 N.
Figura 18

72753

Con mezzi generici spiantare le colonnette (2) dal mozzo (1).


Assicurarsi che il piano di appoggio teste delle colonnette sia
privo di bavature.
Piantare accuratamente le colonnette, applicando sulla testa
delle stesse un carico non superiore a 2500 kg.
Ad operazione conclusa verificare che l’errore di ortogonalità
non sia superiore a 0,3 mm.
72752

Montare nel mozzo ruota (1) l’anello distanziale (2) e con-


trollare su due punti diametralmente opposti, che dopo il
montaggio, l’anello (2) risulti infossato rispetto il piano del
mozzo ruota di 0,0 ÷ 0,145 mm.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


22
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 20 Figura 23

72754 72757

Nel caso si fosse smontata la piastra (1), rimontarla sulla sca- Montare il mozzo ruota (3) sul cannotto della scatola ponte
tola ponte e serrare i dadi (2) per viti (3) di fissaggio alla cop- e con comparatore (1) a base magnetica controllare che l’er-
pia prescritta. rore di coassialità della ruota fonica (2) non sia superiore a
0,2 mm. Smontare il mozzo ruota (3).
Figura 21 Figura 24

72755 72748

Avvitare l’attrezzo 99370700 (2) sul cannotto (1) della sca- Montare il disco freno (3) sul mozzo ruota (1) e avvitare le
tola ponte. Lubrificare la superficie esterna dell’attrezzo (1) viti (2).
con l’olio prescritto per i mozzi ruote.

Figura 22 Figura 25

72749 72758

Scaldare la ruota fonica (1) a ∼ 150ºC e montarla sul mozzo Imbragare il disco freno (1) con fune, agganciare quest’ultima
ruota (2). ad un sollevatore e montare il mozzo ruota (2) sul cannotto
A montaggio ultimato assicurarsi che la ruota fonica (1) della scatola ponte.
appoggi correttamente sulla sede del mozzo. Smontare l’attrezzo 99370700 (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
23
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175

Figura 26 Figura 29

72759 72761

Posizionare l’anello di sicurezza (4) in modo da inserire la lin- Spalmare sigillante IVECO 1905685 (LOCTITE 14780) le
guetta nella scanalatura del cannotto, infine avvitare la ghiera superfici di contatto flangia del semialbero-mozzo ruota e
(5). Con la chiave 99355180 (1), il moltiplicatore 99389816 introdurre il semialbero nella scatola ponte. Avvitare le viti (2)
(2) e la chiave dinamometrica (3) serrare la ghiera (5) alla di fissaggio semialbero (3) al mozzo ruota (1) e serrarle
coppia prescritta. mediante chiave dinamometrica (4) alla coppia prescritta.
Smontare l’attrezzo 99370317 (5).
Figura 27
Figura 30

49213A

A serraggio ultimato con apposito attrezzo eseguire l’intaglio


84405
e la piegatura antisvitamento della ghiera, come indicato in
figura. Posizionare la pinza freno (1) sulla flangia (3) e serrare le viti
La freccia indica il senso di svitamento della ghiera. (2) di fissaggio alla coppia prescritta.
Figura 28
Figura 31

72760

Bloccare la rotazione del mozzo ruota (3) con l’attrezzo 72742

99370317 (4) e serrare le viti (2) fissaggio disco freno (1) al


Montare le guarnizioni frenanti (1) nella pinza freno (2).
mozzo ruota alla coppia prescritta.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


24
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 32 Figura 34

72740

Montare la piastra (1) di ritegno guarnizioni frenanti.


Montare il perno (2), la rondella (3) e assicurarli con la copi- 84404
glia (4).
Montare provvisoriamente il tappo (1) per la vite di regola-
zione usura guarnizione frenante.

NOTA Dopo il riattacco del ponte posteriore sul veicolo,


controllare l’efficienza del dispositivo recupero
usura guarnizione frenante, come descritto nel
capitolo relativo e sostituire il tappo (1) con un
altro nuovo.

A montaggio ultimato riempire la scatola ponte dell’olio lubri-


ficante della qualità e quantità prescritta.

Figura 33

72764

PARTICOLARI COMPONENTI IL MOZZO RUOTA

1. Vite - 2. Semialbero - 3. Ghiera - 4. Anello di sicurezza - 5. Anello distanziale - 6. Cuscinetto - 7. Mozzo ruota -
8. Ruota fonica - 9. Disco freno - 10. Cannotto ponte

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
25
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175

526210 STACCO E RIATTACCO Riattacco


DIFFERENZIALE
Figura 36
(con ponte su cavalletto 99322215)
Figura 35

34827

Spalmare con sigillante IVECO 1905685 (LOCTITE 14780)


la superficie di contatto della scatola ponte, previa pulitura
72739 della superfice di contatto.

Stacco Figura 37
Sfilare i semialberi come descritto a pag. 19, svitare le viti e
i dadi di fissaggio scatola differenziale (1), avvitare negli appo-
siti fori filettati tre viti, che in questa fase fungono da estrattori,
e sfilare il differenziale dalla scatola ponte (2).

49219

Introdurre il differenziale nella scatola ponte avvitare i dadi (2)


e le viti (3) complete di rondelle di sicurezza e serrarli,
mediante chiave dinamometrica (1) alla coppia prescritta e
secondo l’ordine illustrato in Figura 38.
Montare i semialberi come descritto alla pagina 23.
Immettere, nella scatola ponte, la quantità di olio prescritta.

Figura 38

49220

Schema ordine di serraggio (scatola differenziale alla scatola


ponte)
(1 - 2 - 3 - 4 - Dadi)
(10 - 9 - 14 - 5 - 7 - 11 - 13 - 6 - 8 - 12 - Viti)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


26
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175 STRALIS AT/AD EURO 4/5

526210 RIPARAZIONE DIFFERENZIALE Figura 42


Smontaggio differenziale
Figura 39

49224

Svitare la ghiera (1) di registro cuscinetto. Con appropriata


49221 chiave svitare e togliere le viti (2) con le relative rondelle, ripe-
tere la stessa operazione dal lato opposto; togliere i cappelli
Smontare il differenziale (1) come descritto alla Figura 35. (3) per cuscinetti di supporto.
Fissarlo sul cavalletto 99322205 (3) con il supporto
99322225 (2).
Figura 43
Figura 40

49225

49222 Mediante il gancio 99370509 (1) estrarre la scatola ruotismi


(2) completa di corona conica e di anelli esterni (3).
Svitare il trasmettitore (1); svitare le viti (2) e rimuovere i par-
ticolari 3 - 4 - 5.

Figura 41

49223

Spingere le spine elastiche (1 →) verso l’esterno e sfilare il


manicotto scorrevole (2).
Togliere la molla (3), la forcella (4) e la copiglia (5).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
27
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175

Figura 44 Smontaggio scatola ruotismi


Figura 46

49226

Bloccare la rotazione della flangia (1) mediante l’attrezzo di 49228

ritegno 99370317 (2). Mediante appropriato estrattore (1) estrarre il cuscinetto (2).
Con la chiave 99355088 (3) ed il moltiplicatore (4) allentare
il dado per pignone conico.
Figura 47

Figura 45

49228A

Capovolgere la scatola ruotismi e spiantare il cuscinetto (1)


(operazione distruttiva).
49227

Svitare il dado (1) e sfilare la flangia (2). Figura 48


Svitare le viti (3) di fissaggio supporto pignone conico alla sca-
tola differenziale (4).
Sfilare il supporto (5) pignone conico completo dalla scatola
differenziale. Togliere gli spessori (6) di registro posizione
pignone rispetto alla corona e mediante micrometro rilevare
lo spessore complessivo.

NOTA Controllare l’integrità dell’anello di tenuta (o-ring),


se daneggiato sostituirlo.

49229

Sistemare la scatola ruotismi sull’attrezzo 99371047 (1).


Svitare le viti (2) autobloccanti di fissaggio corona conica (3)
alla scatola ruotismi.
Spiantare la corona conica mediante un battitoio in bronzo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


28
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 49 Contrassegnare la posizione di montaggio delle due semisca-


tole (2 e 3) e della crociera.
Svitare le viti (1) e sollevare la semiscatola (2).

49233

Figura 50

Smontare i seguenti particolari: (2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9) dalla


semiscatola (1).

49234A

PARTICOLARI COMPONENTI LA SCATOLA RUOTISMI


1. Semiscatola - 2. Semiscatola - 3. Rondella di spallamento - 4. Planetario - 5. Gruppo crociera -
6. Rondelle di spallamento - 7. Satelliti - 8. Planetario - 9. Rondella di spallamento

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
29
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175

526249 SMONTAGGIO PIGNONE Figura 53


CONICO DAL SUPPORTO
Figura 51

49232

Mediante attrezzo appropriato (1) estrarre il cuscinetto (2).

49230

Mediante attrezzo 99348001 estrarre il cuscinetto (1) dal


pignone conico (2).

Figura 52
Controllo dei particolari componenti il
differenziale

Pulire accuratamente i singoli pezzi componenti dif-


ferenziale.
Lubrificare i cuscinetti e far ruotare liberamente la
gabbia porta-rulli; la rotazione deve essere regolare
e non presentare indurimenti.

Controllare le superfici di appoggio della corona


conica e del piano di battuta della semiscatola
affinché la corona vi aderisca perfettamente; defor-
mazioni di detti piani, determinerebbero vibrazioni
delle viti fissaggio corona, compromettendo il buon
86721
funzionamento del gruppo.
Eseguire (sotto pressa) lo spiantaggio del pignone conico (3) Controllare che il tratto scanalato per il caletta-
dal supporto (4). mento della flangia sul pignone non presenti usure
eccessive, nel qual caso sostituire il pignone.

Il supporto (4) è fornito di ricambio completo di


cuscinetti a rulli conici e anelli di tenuta premontati.

Per esigenze produttive i due cuscinetti (2) del pi-


! gnone (3) sono mantenuti assemblati tramite un ap-
posito anello metallico (1) il quale, essendo ininfluen-
te, viene normalmente lasciato in sede.
Durante la fase di smontaggio del pignone, l’anello se
ancora presente viene parzialmente scalzato.
Se non estratto costituisce un pericolo perché in se-
guito potrebbe interferire con i cuscinetti.
Prima di rimontare il pignone è necessario, quindi, ac-
certare la presenza di questo anello e provvedere alla
rimozione completa.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


30
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Montaggio scatola ruotismi Figura 57

Figura 54

49235A

- 2a fase: chiusura delle viti (1) mediante attrezzo


99395216 (3) con angolo di 110°÷120°.
34847 Riscaldare in un forno a circolazione d’aria alla temperatura
Posizionare la semiscatola (3) sull’attrezzo 99371047. di 100°C per 15’ circa il cuscinetto (2) e piantarlo, mediante
Posizionare la rondella di spallamento (2) del planetario nella appropriato battitoio.
semiscatola e quindi montare il planetario (1).
Figura 58
Figura 55

49244

19383
Riscaldare in un forno a circolazione d’aria alla temperatura
Montare sulla semiscatola (4) la crociera (6) completa dei di 100°C÷150_C la corona conica (1) e posizionarla nella
satelliti (5) e relative rondelle di spallamento (3). propria sede, sulla scatola ruotismi, controllando che ruoti
Se non è stata sostituita la crociera constatare che i segni pra- liberamente, far coincidere i fori per viti fissaggio corona coni-
ticati all’atto dello smontaggio coincidano. ca-scatola ruotismi montando 4 viti di manovra.
Posizionare il secondo planetario (2) e la relativa rondella (1)
di spallamento. Figura 59
Figura 56

49236

Lasciare raffreddare la corona conica e capovolgere la scatola


49235 ruotismi sull’attrezzo.
Montare la semiscatola (2). Avvitare le viti (1) e serrarle come segue:
Constatare che i segni praticati all’atto dello smontaggio coin- - 1a fase: serraggio mediante chiave dinamometrica (2) alla
cidano. Avvitare le viti (1) e serrarle come segue: coppia di 100 Nm (10 kgm);
- 1a fase: serraggio mediante chiave dinamometrica (3) alla - sostituire le 4 viti di manovra con altre nuove ed appli-
coppia di 100 Nm (10 kgm). care la stessa coppia di serraggio prescritta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
31
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175

Figura 60 Figura 63

49236A

- 2a
fase: chiusura, mediante attrezzo 99395216 (1) con
angolo di 80° ÷ 90°.
Riscaldare in un forno a circolazione d’aria alla temperatura
di 100°C per 15’ circa il cuscinetto (2) e piantarlo, mediante
appropriato battitoio.

72767

526249 MONTAGGIO SUPPORTO


SUL PIGNONE CONICO Mediante pressa e con idoneo tubo (1) posizionato
sull’anello interno del cuscinetto a rulli (4), montare il sup-
Figura 61 porto (2) sul pignone conico (3).

Figura 64

72766

Il supporto pignone conico (1) è fornito di ricambio com-


pleto di cuscinetti a rulli conici (2 e 3) e anelli di tenuta (4 e
5).

Figura 62

72768

Riscaldare in un forno a circolazione di aria alla temperatura


di 100°C per 15’ il cuscinetto (1) e montarlo sul pignone
conico (2).
Bloccare il cuscinetto eseguendo sul pignone conico un’ac-
ciaccatura in 10 punti equidistanti come indicato in figura.
Tale operazione va eseguita scrupolosamente mediante l’uso
di un apposito punzone.
49237 NOTA Il diametro dell’impronta deve essere compreso tra
Riscaldare in un forno a circolazione di aria alla temperatura 3,40÷4,10 mm corrispondenti rispettivamente ad
di 100°C per 15’ il cuscinetto (2) e montarlo sul pignone una profondità di 0,30÷0,44 mm usando un carico
conico (1). di 4000 kg con una sfera di 10 mm di diametro.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


32
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 65 Figura 67

1,2

1,2,3,4,5,6

49239 19416

Posizionare la flangia (1) per attacco trasmissione, completa Nel caso si debba montare un nuovo gruppo pignone-co-
di deflettore (2), e con apposito battitoio montarla a fondo; rona è necessario, per determinare l’esatto posizionamento
è consigliabile effettuare questa operazione sotto pressa. del pignone, conoscere il significato delle stampigliature prati-
Serrare provvisoriamente il dado di ritegno. cate sul pignone e sulla corona.
1. Numero di particolare.
2. Numero di combinazione del dente.
3. Numero di accoppiamento del gruppo
Figura 66 pignone-corona.
4. Numero di variazione per determinare lo spessore
del pacco di spessori da interporre tra il supporto
pignone e la scatola differenziale (tale numero di
variazione è indicato con CP negli esempi).
5. Mese ed anno di produzione e collaudo del gruppo
pignone-corona.
6. Giuoco nominale del gruppo pignone-corona.
Il numero di particolare ed il numero di combinazione del
dente sono stampigliati all’estremità filettata di tutti i pignoni.
Sulle corone tali numeri sono solitamente stampigliati sulla
faccia anteriore.
Tuttavia, in alternativa, si possono trovare sul diametro
esterno della corona.
In qualsiasi gruppo pignone-corona, la corona avrà sempre
49240
stampigliato un numero categorico pari (per esempio
36786), mentre il corrispondente pignone avrà un numero
Nel caso si usi il medesimo gruppo pignone-corona tolto dispari (per esempio 36787).
durante lo smontaggio, posizionare il pacco di spessori (2) Il numero di combinazione del dente (per esempio 10-41)
misurato precedentemente e il supporto (1) pignone conico indica che il pignone ha 10 denti e la corona 41, pari ad un
con l’anello di tenuta (o-ring), sulla scatola differenziale (3), rapporto di trasmissione di 4,10 : 1.
accertandosi che la scanalatura per passaggio olio sia allineata
esattamente.

Non si devono mai utilizzare gruppi pignone-corona


! che non portino gli stessi numeri.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
33
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175

Ogni corona ha un numero di variazione che indica la Esempio 3:


distanza nominale di montaggio.
Si deve usare questo numero di variazione nel calcolo degli Spessore pacco d’origine mm 0,70
spessori da interporre tra il supporto pignone e la scatola dif- C.P. inciso sulla corona + 0,05 - 0,05
ferenziale. Misura ottenuta mm 0,65
Questo numero di variazione (per esempio C.P. + 0,1 C.P. inciso sulla nuova corona - 0,05 - 0,05
oppure C.P. - 0,1 mm) e stampigliato sulla parte esterna della Nuovo spessore del pacco da usare mm 0,60
corona.
Per calcolare lo spessore da interporre tra il supporto
pignone e la scatola differenziale agire come segue: Esempio 4:
1. Misurare lo spessore del pacco di spessori usati col
gruppo pignone-corona da sostituire. Usare un Spessore pacco d’origine mm 0,85
micrometro od un calibro e prendere nota della C.P. inciso sulla corona - 0,10 + 0,10
misura rilevata. Misura ottenuta mm 0,95
C.P. inciso sulla nuova corona - 0,15 - 0,15
2. Leggere il C.P. inciso sulla corona da sostituire. Se que- Nuovo spessore del pacco da usare mm 0,80
sto numero rappresenta un valore in più (+) sottrarlo
dalla misura rilevata in precedenza al punto “I”.
Se questo numero rappresenta un valore in meno
(-) aggiungerlo alla misura rilevata in precedenza al
punto “I”. NOTA Gli spessori da interporre tra la scatola differenziale
e il supporto per pignone conico sono forniti di
Prendere nota di tale misura.
ricambio negli spessori di 0,125 - 0,200 - 0,500 mm.

NOTA La misura ottenuta al punto “2” verrà usata per


procedere al calcolo del pacco di spessori da inter-
porre tra il supporto pignone e la scatola differen- Tutti i gruppi portano inciso un numero che indica il giuoco
ziale in funzione del nuovo gruppo pignone-co- nominale tra pignone e corona ottenuto al termine della
rona. lavorazione.
Tale giuoco è indicato sul diametro esterno della corona.
3. Leggere il C.P. inciso sulla nuova corona. Aggiungere
o sottrarre valore, a secondo del segno di variazione
(+ aggiungere, - sottrarre), dalla misura rilevata al
punto “2”.
Montaggio scatola differenziale
Il valore ottenuto indica lo spessore del nuovo pacco di spes-
sori da usare. Figura 68
Riferirsi agli esempi seguenti che coprono tutte le possibili
combinazioni di calcolo.

Esempi di calcolo

Esempio 1:

Spessore pacco d’origine mm 0,75


C.P. inciso sulla corona + 0,05 - 0,05
Misura ottenuta mm 0,70
C.P. inciso sulla nuova corona + 0,10 + 0,10
Nuovo spessore del pacco da usare mm 0,80

49241
Esempio 2:
Sistemare le viti (2) e serrarle, in due fasi come descritto di
Spessore pacco d’origine mm 0,65 seguito:
C.P. inciso sulla corona - 0,05 + 0,05 - 1a fase: serraggio mediante chiave dinamometrica (1) alla
Misura ottenuta mm 0,70 coppia di 100 Nm (10 kgm);
C.P. inciso sulla nuova corona + 0,15 + 0,15
Nuovo spessore del pacco da usare mm 0,85 - 2a fase: chiusura delle viti (2) mediante attrezzo
99395216 con angolo di 60_ ÷ 70_.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


34
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 69 Figura 71

49242 49225
Ruotare il gruppo di 90°.
Posizionare gli anelli esterni (3) dei cuscinetti.
Bloccare la rotazione della flangia (3) mediante l’attrezzo
99370317 (5). Con la chiave 99355088 (2) il moltiplicatore Sollevare, mediante il gancio 99370509 (1) la scatola ruotismi
(4) e la chiave dinamometrica (1) serrare il dado di ritegno (2) precedentemente assemblata e posizionarla sulla scatola
pignone alla coppia prescritta (1350 ÷ 1370 Nm). differenziale.
Posizionare i cappelli avendo l’accortezza di far coincidere i
grani di riferimento. Inserire le viti, complete di rondelle e ser-
rarle, mediante chiave dinamometrica, alla coppia prescritta. Figura 72

NOTA Verificare che il fattore di moltiplicazione del molti-


plicatore (4) sia corretto.

49244

Posizionare i cappelli (2), sistemare le viti (3) complete di ron-


delle, mediante la chiave (1) avvitarle a fondo senza bloccarle
a coppia.
Figura 70

Figura 73

20670

Quindi controllare che gli anelli esterni (1) dei cuscinetti scor-
49245
rano, mediante leggera pressione, nelle rispettive sedi senza
presentare impuntamenti. Lubrificare i cuscinetti a rulli conici (1), avvitare manualmente
Svitare nuovamente le viti di ritegno complete di rondelle e le ghiere di registro (2) fino a contatto degli anelli esterni dei
togliere i cappelli. cuscinetti; bloccare le viti (3, Figura 72) alla coppia prescritta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
35
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175

REGISTRAZIONE DIVARICAMENTO DEI 2_ METODO.


CAPPELLI
A. Posizionare diagonalmente e centralmente sulle sedi
La registrazione ed il controllo del divaricamento dei cappelli esterne lavorate di entrambi i cappelli (2, Figura 75) due
può essere eseguito con due metodi. comparatori (1) a base magnetica come indicato in
1_ METODO. Figura 75;
1. Serrare mediante chiave 99355025 (3, Figura 75) le
ghiere di registro (4) dei cuscinetti fino ad annullare il
giuoco pignone-corona ed assiale, controllare contem-
poraneamente che la corona non forzi sul pignone;
2. con appropriato micrometro posizionato diagonal-
mente e centralmente nei punti (X-Y-frecce, Figura 74);
rilevare ed annotare la distanza dei cappelli;

Figura 74 Figura 75

60636 60635

3. serrare ulteriormente le due ghiere di registro (4, B. procedere come descritto al punto “1”;
Figura 75) in modo da ottenere un divaricamento dei
C. annullato il giuoco assiale serrare ulteriormente le due
cappelli (2, Figura 75), misurato sull’asse X oppure
ghiere di registro (4, Figura 75) in modo da ottenere un
sull’asse Y come descritto nel punto “2” di: 0,15÷0,33
divaricamento dei cappelli (2) di 0,15÷0,33 mm, che
mm che corrisponde ad un precarico sui cuscinetti di
corrisponde alla somma dei valori letti sui comparatori
1,7÷ 3,9 Nm (0,17 ÷ 0,39 kgm).
(1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


36
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 76 Rimontare e ripetere le operazioni di registrazione descritte


precedentemente.

Figura 78

49248

Registrare il giuoco assiale fra i denti del gruppo pignone -


corona che deve risultare di 0,26÷0,50 mm procedendo 19451
come segue:
- bloccare la rotazione del pignone conico mediante Applicare, con un pennello, un leggero strato di blu di prussia
attrezzo 99370317; sulla corona.
Ruotare il pignone e rilevare l’impronta del contatto dei denti
- posizionare il comparatore a base magnetica (1) come del pignone sui denti della corona.
in figura; Nelle figure seguenti sono illustrati possibili contatti ed il
- mediante chiave 99355025 (3) allentare la ghiera di regi- modo per correggere eventuali errori.
stro lato corona e serrare, di pari entità, la ghiera di regi-
stro (2) del lato opposto, questo accorgimento serve a
non far variare il divaricamento dei cappelli registrato
precedentemente;
- procedere come descritto fino ad ottenere il giuoco pre-
scritto.
Il giuoco deve essere controllato su 4 punti equidistanti.

Figura 77

49246

Controllare, mediante un comparatore (1) a base magnetica,


che la corona (2) non presenti un sfarfallamento superiore
a 0,20 mm. Nel caso risulti superiore smontare il gruppo diffe-
renziale ed accertarne la causa.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
37
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175

Figura 79 Figura 81
1

4
19452 3

Contatti troppo sul bassofondo denti corona Riduzione del giuoco


Condizioni C-D. Indica che il pignone è fissato troppo pro-
fondamente e quindi occorre regolarlo ulteriormente.
Per regolare l’esatta posizione del pignone occorre aggiun-
gere spessori sotto il supporto del pignone in modo da otte- Aumento del giuoco
nere l’esatto contatto.
Condizione C. Rilevare il giuoco e ripristinare dopo aggiunta
di spessori. 19454

Codizione D. Dopo aver aggiunto gli spessori portare il


giuoco verso il minimo. AREA DEL CONTATTO TEORICO

1 Rilascio, fianco concavo del dente


Figura 80 2 Punta
3 Tiro, fianco convesso del dente
4 Tallone
TIRO. Centrale tendente verso la punta sulla fascia del dente
e centrale sul profilo del dente.
RILASCIO. Centrale tendente al tallone sulla fascia del dente
e centrale sul profilo del dente.
Indica che il pignone è fissato in modo corretto.
Si può ulteriormente modificare la posizione del contatto
variando il giuoco pignone-corona.
19453

Contatti troppo verso la cresta denti corona Condizione E. Diminuire il giuoco.

Condizioni A-B. Indica che il pignone è fissato troppo Codizione F. Aumentare il giuoco.
all’esterno e quindi occorre regolarlo ulteriormente.
Per regolare l’esatta posizione del pignone, occorre togliere
spessori sotto il supporto del pignone, in modo da ottenere
l’esatto contatto.
Condizione A. Dopo aver tolto gli spessori, portare il giuoco
verso il massimo.
Condizione B. Rilevare il giuoco e ripristinarlo dopo aver
tolto gli spessori.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


38
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175 STRALIS AT/AD EURO 4/5

CORREZIONI CONTATTI COPPIE CONICHE (DOPO MONTAGGIO)


Figura 82
CONTATTI TEORICI
TIRO RILASCIO
(FIANCO CONVESSO CORONA) (FIANCO CONCAVO CORONA)
CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO : CENTRALE TENDENTE ALLA PUNTA SULLA FASCIA DEL DENTE E CENTRALE
SUL PROFILO DEL DENTE
-RILASCIO : CENTRALE TENDENTE AL TALLONE SULLA FASCIA DEL DENTE E CENTRALE
SUL PROFILO DEL DENTE
CONDIZIONE “A”
TIRO RILASCIO
CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO - RILASCIO : CONTATTI TROPPO ALLA CRESTA


- TIRO : CONTATTO TROPPO ALLA PUNTA
- RILASCIO : CONTATTO TROPPO AL TALLONE
- AZIONI CORRETTIVE : TOGLIERE SPESSORI ED AUMENTARE IL GIOCO AL MASSIMO

CONDIZIONE “B”
CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO - RILASCIO : CONTATTI TROPPO ALLA CRESTA


- AZIONI CORRETTIVE : RILEVARE IL GIOCO, TOGLIERE SPESSORI E RIPRISTINARE IL GIOCO

CONDIZIONE “C”
CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO - RILASCIO : CONTATTI TROPPO SUL BASSOFONDO


- AZIONI CORRETTIVE : RILEVARE IL GIOCO, AGGIUNGERE SPESSORI E RIPRISTINARE IL GIOCO
60676

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
39
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175

Figura 83
CONDIZIONE “D”

CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO - RILASCIO : CONTATTI TROPPO SUL BASSOFONDO


- TIRO : CONTATTO TROPPO AL TALLONE
- RILASCIO : CONTATTO TROPPO ALLA PUNTA
- AZIONI CORRETTIVE : AGGIUNGERE SPESSORI E DIMINUIRE IL GIOCO AL MINIMO

CONDIZIONE “E”

CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO : CONTATTO TROPPO AL TALLONE


- RILASCIO : CONTATTO TROPPO ALLA PUNTA
- AZIONI CORRETTIVE : DIMINUIRE IL GIOCO

CONDIZIONE “F”
CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO : CONTATTO TROPPO ALLA PUNTA


-RILASCIO : CONTATTO TROPPO AL TALLONE
- AZIONI CORRETTIVE : AUMENTARE IL GIOCO

60677

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


40
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 84 Figura 85

49249 49250

Rimettere la copiglia di sicurezza (1) e ripiegarla; ripetere Posizionare il perno (4) nella sede.
l’operazione anche dal lato opposto. Montare la forcella (2) e la molla (3) sul perno (4) e spingerlo
fino in fondo. Montare il pistone (5) completo di anello e il
coperchio (6), infine montare il manicotto scorrevole (1) e
posizionare le spine elastiche (7).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
41
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175

INTERVENTI SU VEICOLO
SOSTITUZIONE ANELLO DI TENUTA Figura 88
DEL SUPPORTO PIGNONE CONICO

Smontaggio
1
Figura 86

61483

Con idoneo attrezzo sollevare il bordo esterno dell’anello (1)


in due punti contrapposti.

61481

Svitare i dadi di fissaggio (1) della flangia.


Staccare l’albero di trasmissione (2), fissandolo al telaio.

Figura 89

Figura 87
2

1
61482 61484

Bloccare la rotazione della flangia (1) mediante attrezzo di Mediante le due leve (2) sfilare l’anello interno (1).
ritegno 99370317 (2).
Con chiave 99355088 (3) ed il moltiplicatore (4) allentare il
dado per pignone conico e sfilare la flangia (4).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


42
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 90

61485

Con l’attrezzo 99363204 (2) posizionato come illustrato in


figura, smontare l’anello di tenuta (1) dal supporto pignone
conico.

Montaggio
Pulire accuratamente la sede dell’anello di tenuta da ogni
impurità e tracce di olio.

Figura 91

1 2 61486

Sistemare l’anello di tenuta (1) nuovo.


Applicare il calettatore 99374244 (2), avvitare un dado di
manovra sul pignone conico e montare fino a battuta l’anello
di tenuta.

Svitare il dado di manovra, togliere il calettatore 99374244


(2), rimontare la flangia ed avvitare un dado nuovo bloccan-
dolo mediante chiave dinamometrica e moltiplicatore alla
coppia prescritta.
Riattaccare l’albero di trasmissione e chiudere i dadi di fissag-
gio alla coppia prescritta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


43
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X

5250 Ponte Posteriore


ARVINMERITOR MS 13-175X

Pagina

UBICAZIONE TARGHETTE DESCRITTIVE GRUPPO


DIFFERENZIALE - PONTE . . . . . . . . . . . . . . . . . 45

DESCRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47

- Componenti scatola differenziale . . . . . . . . . . . 48

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49

ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56

REVISIONE COMPLESSIVO PONTE . . . . . . . . . . . 56

REVISIONE MOZZI RUOTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56

- Sostituzione cuscinetti mozzi ruote . . . . . . . . . 58

- Controllo dei particolari componenti mozzi


ruote . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58

- Sostituzione colonnette fissaggio ruote . . . . . . 60

- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60

STACCO E RIATTACCO DIFFERENZIALE . . . . . . 63

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63

SMONTAGGIO DIFFERENZIALE 17X . . . . . . . . . . 64

MONTAGGIO DIFFERENZIALE 17X . . . . . . . . . . . 67

REGISTRAZIONE DIVARICAMENTO DEI


CAPPELLI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73

CONTROLLO GIOCO DENTI GRUPPO


PIGNONE-CORONA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74

CORREZIONI CONTATTI COPPIE CONICHE . . 75

INFLUENZA DELLE CORREZIONI SUI CONTATTI DI


COPPIE CONICHE FINITE . . . . . . . . . . . . . . . . 77

ISTRUZIONI PER LA REGOLAZIONE E LA VERIFICA


DEL FUNZIONAMENTO DELL’INTERRUTTORE
DEL BLOCCAGGIO DIFFERENZIALE . . . . . . . . 79

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


44
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


45
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X

UBICAZIONE TARGHETTE DESCRITTIVE GRUPPO DIFFERENZIALE - PONTE


Le targhette contengono tutte le informazioni e i dettagli relativi al gruppo DIFFERENZIALE e al PONTE.
Sui ponti sono presenti tre targhette: una sul gruppo differenziale e due sulla scatola ponte sempre nella stessa posizione.
Sulle segnalazioni di interventi in garanzia devono essere sempre riportati i dati della targhetta del ponte e del differenziale.
Si consiglia di leggere sempre e ricopiare i dati riportati prima di ogni riparazione in modo da ordinare i ricambi corretti e passare
la giusta informazione alla Rete Service IVECO.
La targhetta non và mai rimossa dal gruppo.

Figura 1

TYPE
A
PART No. A
B B
SERIAL No. C
Made
in Italy C D E

129658

Targhetta identificativa IVECO Targhetta identificativa ARVINMERITOR


A = identifica il tipo di ponte A = identifica la famiglia di appartenenza/modello
B = numero di disegno B = numero di disegno
C = numero progressivo di produzione C = numero di serie ArvinMeritor
D = rapporto del ponte
E = data di produzione

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


46
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X STRALIS AT/AD EURO 4/5

DESCRIZIONE
Il ponte è del tipo portante a semplice riduzione. La posizione del pignone conico, rispetto alla corona conica,
Il differenziale è caratterizzato da un gruppo di ingranaggi a si può regolare variando lo spessore del pacco di anelli
dentatura ipoidale, di tipo coarse pitch. interposti tra la scatola differenziale ed il supporto per pignone
Il pignone è supportato da due cuscinetti (unità pignone) a rulli conico.
conici e da un terzo cuscinetto a rulli cilindrici. La scatola ruotismi è supportata da due cuscinetti a rulli conici
Il ponte di nuova generazione MS13-175X differisce dal ponte ed è registrabile assialmente tramite due ghiere filettate.
MS13-175 a causa del differenziale. Le viti sono state eliminate Il ponte è dotato di dispositivo bloccaggio differenziale.
in quanto gli elementi della scatola rotismi sono saldati tra di I cuscinetti dei mozzi ruota sono del tipo UNIT-BEARING a
loro e non più avvitati; si è ridotta sensibilmente la quantità di lubrificazione permanente e non necessitano di registrazione.
olio nella scatola differenziale necessaria per la lubrificazione. I freni sono a disco con pinze freno flottanti di tipo KNORR.

NOTA La X finale identifica il nuovo differenziale con sca-


tola rotismi saldata.

Figura 2

123832

VISTA DEL COMPLESSIVO PONTE ARVINMERITOR MS 13-175X

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


47
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X

CARATTERISTICHE E DATI

Ponte: Portante a semplice riduzione


Tipo ARVINMERITOR MS 13-175X

Cuscinetti pignone conico 2 a rulli conici e 1 a rulli cilindrici

GRUPPO DIFFERENZIALE
Rapporto di riduzione coppia 2,64 (14/37) - 2,85 (13/37) - 3,08 (12/37) - 3,36 (11/37)
conica 3,70 (10/37) - 4,11 (9/37) - 4,63 (8/37)

Giuoco fra pignone e corona mm 0,28 ÷ 0,50

Registrazione giuoco fra pignone


Mediante ghiere
e corona

Posizionamento pignone conico


Mediante spessori di registro
rispetto alla corona

Divaricamento cappelli mm 0,15 ÷ 0,33

Registrazione divaricamento
Mediante ghiere
cappelli

Spessori anelli di registro


interposti tra supporto
pignone conico e scatola
differenziale mm 0,10 - 0,15 - 0,2 - 0,5
Sfarfallamento piano appoggio
corona sulla semiscatola mm 0,20 max.

MOZZI RUOTE

Cuscinetti mozzi ruote Due tipo Unit Bearing

Registrazione giuoco assiale Non registrabile


cuscinetti mozzi ruote Serraggio a coppia mediante dado filettato

Olio ponte TUTELA TRUCK FE AXLE

Quantità Litri 12,5


(kg) (11)
Peso a secco kg -
Portata massima G.R.W. kg 13000

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


48
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X STRALIS AT/AD EURO 4/5

Componenti scatola differenziale


Figura 3

121071

1. Dado pignone - 2. Flangia uscita moto - 3. Coperchio parapolvere - 4. Guarnizione coperchio - 5. Cuscinetto a rulli conici -
6. Anello esterno cuscinetto - 7. Distanziale - 8. Targhetta di identificazione - 9. Scatola differenziale - 10. Spessori di registro -
11. Pignone - 12. Cuscinetto pinione - 13. Perni - 14. Piastrina per fissaggio ghiera - 15. Interruttore bloccaggio differenziale -
16. Cappello sinistro - 17. Rosetta - 18. viti di fissaggio cappello sinistro - 19. Rosetta - 20. Viti di fissaggio cappello destro -
21. Cappello destro - 22. Corona - 23. Cuscinetto a rulli conici - 24. Anello esterno cuscinetto - 25. Ghiere registro cuscinetti -
26. Manicotto - 27. Forcella - 28. Alberino - 29. Pistone - 30. O-ring - 31. Coperchio bloccaggio differenziale -
32. Guarnizione coperchio - 33. Molla - 34. Dado bloccaggio interruttore

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


49
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X

Figura 4

123833

COPPIE DI SERRAGGIO

COPPIA
PARTICOLARE
Nm kgm
1 Dado bloccaggio pignone conico 1350 ÷ 1670 135 ÷ 167
2 Dado bloccaggio interruttore 35 ÷ 45 3,5 ÷ 4,5
3 Viti coperchio 10 ÷ 12 1 ÷ 1,2
4 Viti fissaggio cappelli alla scatola differenziale 630 ÷ 846 63 ÷ 84

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


50
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 5

123834

COPPIE DI SERRAGGIO

COPPIA
PARTICOLARE
Nm kgm
1 Dado fissaggio ruote 599 ÷ 732 59,9 ÷ 73,2
2 Vite fissaggio flangia semialbero 235 ÷ 289 23,5 ÷ 28,9
3 Ghiera ritegno cuscinetto mozzo ruota 834 ÷ 1030 83,4 ÷ 103
4 Vite di fissaggio disco freno al mozzo ruota 268 ÷ 295 26,8 ÷ 29,5
5 Dado per vite fissaggio supporto pinza freno 275 ÷ 304 27,5 ÷ 30,4
6 Vite di fissaggio pinza freno al supporto 554 ÷ 677 55,4 ÷ 67,7

* Nel montaggio del distanziale si deve garantire un gioco pari a 0 ÷ 0,145 mm tra il lato esterno al mozzo ruota e il distanziale
effettuando due controlli a 180°.
• Intaglio il più vicino possibile al fianco della fresatura come indicato nel disegno (dopo aver applicato la coppia di serraggio).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


51
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99305121 Apparecchio ad aria calda

99322205 Cavalletto rotativo per revisione gruppi

99322215 Cavalletto per revisione ponti e assali

Supporto per sostegno gruppi (da applicare al cavalletto 99322205)


99322225

Ponte a semplice effetto


99341003

Coppia staffe
99341011

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


52
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X STRALIS AT/AD EURO 4/5

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99341015 Strettoio

99341017 Coppia staffe con foro

99345053 Blocchetto di reazione per estrattori

99345055 Blocchetto di reazione per estrattori

99348001 Estrattore con dispositivo di bloccaggio

99355025 Chiave per ghiere registro cuscinetti scatola ruotismi differenziale

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


53
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Chiave (60 mm) per dado pignone conico differenziale


99355088 (usare con 99370317)

99355180 Chiave (105 mm) per dado registro cuscinetto mozzi ruote

99363204 Attrezzo per estrazione guarnizioni

99370007 Impugnatura intercambiabile per battitoi

99370317 Leva di reazione con prolunga per ritegno flange

99370509 Gancio per estrazione semiscatola ruotismi differenziale

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


54
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X STRALIS AT/AD EURO 4/5

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99370616 Supporto per stacco e riattacco differenziale

Supporto universale per sostegno ponti durante lo stacco e


99370617 riattacco

99370700 Guida per montaggio mozzo ruota

99370706 Attrezzo per piantaggio cuscinetto mozzo ruota

99370708 Attrezzo per spiantaggio cuscinetto mozzo ruota

99374244 Calettatore per montaggio anello di tenuta pignone conico

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


55
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99389816 Moltiplicatore di coppia x 4, con attacco quadro, entrata 3/4”


uscita 1” (coppia massima 2745 Nm)

Chiave dinamometrica (150 - 800 Nm) con attacco quadro 3/4’’


99389818

99389819 Chiave dinamometrica (0 - 10 Nm) con attacco quadro 1/4”

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


56
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X STRALIS AT/AD EURO 4/5

525010 REVISIONE COMPLESSIVO Figura 8


PONTE

NOTA Le seguenti operazioni possono essere eseguite


anche con il gruppo montato sul veicolo: stacco
riattacco semialberi - stacco riattacco dischi - stacco
riattacco differenziale.

Prima di posizionare il complessivo ponte sul cavalletto per la


revisione, scaricare l’olio svitando il tappo inferiore della
scatola differenziale.

Figura 6 84402

Rimuovere il tappo (3), agire sull’unità di registro (2), mediante


chiave fissa, in senso antiorario in modo da far rientrare i
pistoncini nel corpo pinza.

Figura 9

123835

Posizionare il ponte (1) sul cavalletto per revisione 99322215


(2).

72742
525030 REVISIONE MOZZI RUOTE Rimuovere le guarnizioni frenanti (1) facendo flottare
Smontaggio opportunamente il corpo pinza (2).

Figura 7 Figura 10

72740 84403

Rimuovere la copiglia (4), la rondella (3), il pernetto (2) e la


piastra (1) di ritegno guarnizioni frenanti. Rimuovere le viti (2) e staccare la pinza freno (1) dalla flangia
di sopporto (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


57
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X

Figura 11 Figura 14

72744 72747

Posizionare un contenitore sotto il mozzo ruota per In caso di danneggiamento della piastra (1) sopporto pinza
recuperare l’olio. Bloccare la rotazione del mozzo ruota (1) freno, smontare la stessa dalla scatola ponte rimuovendo i
mediante l’attrezzo di ritegno 99370317 (3). Rimuovere le viti bulloni (2).
(2) e sfilare il semialbero (4).
Figura 12 Figura 15

127486 72748

Sollevare l’acciaccatura della ghiera (4). Con chiave 99355180 Rimuovere le viti (2) e staccare il mozzo ruota (1) dal disco
(1) e moltiplicatore 99389816 (2), rimuovere la ghiera (4) di freno (3).
ritegno cuscinetto mozzo ruota. Rimuovere l’anello di Esaminare lo stato di usura del disco freno (3) come descritto
sicurezza (3). nella sezione “IMPIANTO PNEUMATICO FRENI”.
Figura 13

72746

Smontare il mozzo ruota (1). In caso di difficoltà, utilizzare per


lo smontaggio l’estrattore costituito da: staffe 99341017 (2),
ponte 99341003 (3) blocchetto 99345053 (4), applicato
come illustrato in figura.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


58
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X STRALIS AT/AD EURO 4/5

529621 Sostituzione cuscinetti mozzi ruote


Figura 16 Figura 18

72750 72752

Con pressa idraulica e attrezzo 99370708 (1) estrarre dal Montare nel mozzo ruota (1) l’anello distanziale (2) e
mozzo ruota, il distanziale (3) e il cuscinetto (2). controllare su due punti diametralmente opposti, che dopo il
montaggio, l’anello (2) risulti infossato rispetto il piano del
Figura 17 mozzo ruota di 0,0 ÷ 0,145 mm.

Controllo dei particolari componenti mozzi


ruote
Pulire accuratamente i singoli pezzi componenti il
mozzo ruota. Esaminare i semialberi e controllare che
non presentino deformazioni.
Controllare le colonnette fissaggio ruota: se
presentano deformazioni o danneggiamenti della
filettatura, procedere alla loro sostituzione, operando
sotto pressa per l’estrazione.
Verificare le filettature dei dadi per registrazione
cuscinetti mozzi e le filettature sulle estremità della
scatola ponte; se necessario sostituire i dadi.
Sostituire, con particolari nuovi, tutti gli elementi di
tenuta.

123836

Posizionare sul mozzo ruota (3) il cuscinetto (2) con l’anello


di tenuta (4) orientato come in figura.
Con pressa e attrezzo 99370706 (1) montare il cuscinetto (2):
carico di piantaggio cuscinetto 25.000 ÷ 85.000 N.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
59
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X

Figura 19

127817

PARTICOLARI COMPONENTI IL MOZZO RUOTA

1. Vite - 2. Semialbero - 3. Anello distanziale - 4. Ghiera - 5. Anello di sicurezza - 6. Cuscinetto - 7. Mozzo ruota -
8. Disco freno - 9. Cannotto ponte

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


60
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X STRALIS AT/AD EURO 4/5

525035 Sostituzione colonnette fissaggio Figura 23


ruote
Figura 20

72753

Con mezzi generici spiantare le colonnette (2) dal mozzo (1). 72748
Assicurarsi che il piano di appoggio teste delle colonnette sia Montare il disco freno (3) sul mozzo ruota (1) e avvitare le
privo di bavature. viti (2).
Piantare accuratamente le colonnette, applicando sulla testa
delle stesse un carico non superiore a 2500 kg.
Ad operazione conclusa verificare che l’errore di ortogonalità
non sia superiore a 0,3 mm. Figura 24
Montaggio
Figura 21

72758

Imbragare il disco freno (1) con fune, agganciare quest’ultima


ad un sollevatore e montare il mozzo ruota (2) sul cannotto
72754
della scatola ponte.
Nel caso si fosse smontata la piastra (1), rimontarla sulla Smontare l’attrezzo 99370700 (3).
scatola ponte e serrare i dadi (2) per viti (3) di fissaggio alla
coppia prescritta.
Figura 22

72755

Avvitare l’attrezzo 99370700 (2) sul cannotto (1) della


scatola ponte. Lubrificare la superficie esterna dell’attrezzo
(1) con l’olio prescritto per i mozzi ruote.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
61
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X

Figura 25 Figura 28

72759 72761

Posizionare l’anello di sicurezza (4) in modo da inserire la Spalmare sigillante LOCTITE E5205) le superfici di contatto
linguetta nella scanalatura del cannotto, infine avvitare la flangia del semialbero-mozzo ruota e introdurre il semialbero
ghiera (5). Con la chiave 99355180 (1), il moltiplicatore nella scatola ponte. Avvitare le viti (2) di fissaggio semialbero
99389816 (2) e la chiave dinamometrica (3) serrare la ghiera (3) al mozzo ruota (1) e serrarle mediante chiave
(5) alla coppia prescritta. dinamometrica (4) alla coppia prescritta. Smontare l’attrezzo
99370317 (5).
Figura 26
Figura 29

49213A

A serraggio ultimato con apposito attrezzo eseguire l’intaglio


84405
e la piegatura antisvitamento della ghiera, come indicato in
figura. Posizionare la pinza freno (1) sulla flangia (3) e serrare le viti
La freccia indica il senso di svitamento della ghiera. (2) di fissaggio alla coppia prescritta.
Figura 27
Figura 30

72760

Bloccare la rotazione del mozzo ruota (3) con l’attrezzo 72742

99370317 (4) e serrare le viti (2) fissaggio disco freno (1) al


Montare le guarnizioni frenanti (1) nella pinza freno (2).
mozzo ruota alla coppia prescritta.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


62
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 31 Figura 32

72740

Montare la piastra (1) di ritegno guarnizioni frenanti.


Montare il perno (2), la rondella (3) e assicurarli con la 84404
copiglia (4).
Montare provvisoriamente il tappo (1) per la vite di
regolazione usura guarnizione frenante.

NOTA Dopo il riattacco del ponte posteriore sul veicolo,


controllare l’efficienza del dispositivo recupero
usura guarnizione frenante, come descritto nel
capitolo relativo e sostituire il tappo (1) con un
altro nuovo.

A montaggio ultimato riempire la scatola ponte dell’olio


lubrificante della qualità e quantità prescritta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
63
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X

526210 STACCO E RIATTACCO Figura 35


DIFFERENZIALE
(con ponte su cavalletto 99322215)

Figura 33

123837

Introdurre il differenziale nella scatola ponte avvitare i dadi (2)


e le viti (3) complete di rondelle di sicurezza e serrarli,
mediante chiave dinamometrica (1) alla coppia prescritta e
123835 secondo l’ordine illustrato in Figura 36.
Montare i semialberi.
Stacco Immettere, nella scatola ponte, la quantità di olio prescritta.
Sfilare i semialberi, svitare le viti e i dadi di fissaggio scatola
differenziale (1), avvitare negli appositi fori filettati tre viti, che
in questa fase fungono da estrattori, e sfilare il differenziale
dalla scatola ponte (2).

Riattacco
Figura 36
Figura 34

123259
34827
Schema ordine di serraggio (scatola differenziale alla scatola
Spalmare con sigillante IVECO 1905685 (LOCTITE 14780) ponte)
la superficie di contatto della scatola ponte, previa pulitura (1 - 2 - 3 - 4 - Dadi)
della superfice di contatto. (10 - 9 - 14 - 5 - 7 - 11 - 13 - 6 - 8 - 12 - Viti)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


64
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X STRALIS AT/AD EURO 4/5

SMONTAGGIO DIFFERENZIALE 17X


Figura 37 Figura 40

121038 121041

Fissare il differenziale (1) sul cavalletto 99322205 (2) con il Creando lo spazio sufficiente tra la forcella (1) ed il cappello
supporto 99322225 (3). (3) sfilare il manicotto (2) del bloccaggio differenziale e
Rimuovere l’interruttore di segnalazione (4) bloccaggio diffe- rimuovere la forcella (1) e la molla (4).
renziale.
Figura 38 Figura 41

121042
121039
Rimuovere da entrambi i lati le piastrine di fissaggio (2) e svi-
Rimuovere il coperchio (1) e la guarnizione (2). tare la ghiera di registrazione (1). Con appropriata chiave svi-
tare e togliere le viti (3) con le relative rondelle.Togliere il cap-
pello (4) e l’anello esterno del cuscinetto di supporto.
Figura 39 Figura 42

121043

Con appropriata chiave togliere le viti (1) con le relative ron-


121040 delle.
Rimuovere il pistone (1) e sfilare l’alberino (2).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
65
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X

Figura 43
Durante questa operazione sostenere il pignone per
! evitare che possa cadere.

Svitare il dado e sfilare la flangia (1). In caso di difficoltà utiliz-


zare il ponte 99341003 con le staffe 99341017.
Se rovinato rimuovere il coperchio parapolvere dalla flangia.

Figura 46

121044

Mediante il gancio 99370509 (1) estrarre la scatola rotismi


(2) completa di corona conica, di anello esterno del cusci-
netto e di cappello (3).

Figura 44

121047

Con idoneo attrezzo sollevare il bordo esterno dell’anello (1)


in due punti contrapposti.

121045

Smontare il cappello (1) dalla scatola rotismi, svitare la ghiera


(3) e sfilare l’anello esterno (2) del cuscinetto sottostante.
Figura 47

Figura 45

121046
121048
Bloccare la rotazione della flangia (1) mediante l’attrezzo di
ritegno 99370317 (2). Mediante le due leve (2) sfilare l’anello interno (1).
Con la chiave 99355088 (3) ed il moltiplicatore (4) allentare
il dado per pignone conico.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


66
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 48 Figura 51

121049

Con l’attrezzo 99363204 (2) posizionato come illustrato in


figura, smontare l’anello di tenuta (1) dal supporto pignone
conico.

Figura 49

121052

Rimuovere gli anelli interni dei cuscinetti (1 e 3) e sfilare gli


spessori (2) per la registrazione del contatto tra i denti della
coppia conica.

121050
Figura 52
Sfilare il cuscinetto (1).

Figura 50
!

121053

Mediante attrezzo appropriato (3) estrarre il cuscinetto (2)


dal pignone conico (1) sotto pressa.
121051

Sfilare lo spessore di registro (1) e rimuovere il pignone


conico (2) dalla scatola. NOTA Durante questa operazione sostenere il pignone
per evitare che possa cadere.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
67
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X

Figura 53 MONTAGGIO DIFFERENZIALE 17X


Figura 56

121054

Mediante appropriato attrezzo (3) estrarre il cuscinetto (1)


dal pignone conico (2) sotto pressa.

NOTA Durante questa operazione sostenere il pignone


per evitare che possa cadere.

Figura 54

121057

Sotto pressa piantare il coperchio parapolvere (1) sulla flan-


gia.

121055

Mediante ponte 99341003 (1), staffe 99341011 (2), strettoio


99341015 (3) e blocchetto 99345055 estrarre il cuscinetto
(4).

Figura 55

121053

Capovolgere la scatola ruotismi e spiantare il cuscinetto (1)


utilizzando gli stessi attrezzi impiegati per il cuscinetto mon-
tato dall’altro lato.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


68
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 57 Figura 58

121059

Cianfrinare il codolo (1) del pignone in 10 posizioni equidi-


stanti. Nel caso di presenza d’intagli ottenere almeno 5
impronte complete ( per impronta completa deve intendersi
quella che non sbordi nel vano dell’intaglio).
Figura 59

121060

Montare l’anello interno del cuscinetto (1) contro la testa del


pignone utilizzando un manicotto che si appoggi unicamente
121058
sul bordo dell’anello del cuscinetto.
Pressare il cuscinetto (1) sul pignone fino a che il cuscinetto Forza di piantaggio 8 ton
sia a contatto con la testa dentata del pignone. Il raggio mag-
giore deve essere rivolto verso la testa del pignone ( la scritta Figura 60
presente sul cuscinetto deve essere rivolta verso l’opera-
tore).
Forza di piantaggio = 5 -10 ton

121061

Con battitoio 99374094 (1) e impugnatura 99370007 (2)


montare l’anello esterno del cuscinetto (lato flangia) nella sua
sede.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
69
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X

Figura 61 Figura 62

121063

Ogni corona ha un numero di variazione che indica la


distanza nominale di montaggio.
Si deve usare questo numero di variazione nel calcolo degli
spessori da interporre tra il supporto pignone e la scatola
differenziale.
Questo numero di variazione (per esempio C.P. + 0,1
oppure C.P. - 0,1 mm) e stampigliato sulla parte esterna della
corona.
Per calcolare lo spessore da interporre tra il supporto
pignone e la scatola differenziale agire come segue:
1. Misurare lo spessore del pacco di spessori usati col
gruppo pignone-corona da sostituire. Usare un
micrometro od un calibro e prendere nota della
misura rilevata.
121062 2. Leggere il CP inciso sulla corona da sostituire. Se
questo numero rappresenta un valore negativo (-)
sottrarlo dalla misura rilevata in precedenza al punto
Montare l’anello esterno (4) del cuscinetto con battitoio ”I”. Se questo numero rappresenta un valore
99374094 (2) e impugnatura 99370007 (1) con gli spessori positivo (+) aggiungerlo alla misura rilevata in
di registro (3) calcolati come qui di seguito riportato. precedenza al punto ”I”. Prendere nota di tale
misura.
3. Leggere il CP. inciso sulla nuova corona. Aggiungere
o sottrarre tale valore, a secondo del segno di
variazione (- aggiungere, + sottrarre), dalla misura
rilevata al punto ”2”.
Il valore ottenuto indica lo spessore del nuovo pacco di
spessori da usare.

NOTA Nel caso di riutilizzo della vecchia coppia conica uti-


lizzare gli spessori rimossi allo smontaggio.

Riferirsi agli esempi seguenti che coprono tutte le possibili


combinazioni di calcolo.

Esempi di calcolo

Esempio 1:
Spessore pacco d’origine mm 0,75
C.P. inciso sulla corona - 0,05 - 0,05
Misura ottenuta mm 0,70
C.P. inciso sulla nuova corona + 0,10 - 0,10
Nuovo spessore del pacco da usare mm 0,60

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


70
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X STRALIS AT/AD EURO 4/5

Esempio 2: Figura 64

Spessore pacco d’origine mm 0,65


C.P. inciso sulla corona + 0,05 + 0,05
Misura ottenuta mm 0,70
C.P. inciso sulla nuova corona - 0,15 + 0,15
Nuovo spessore del pacco da usare mm 0,85

Esempio 3:

Spessore pacco d’origine mm 0,70


C.P. inciso sulla corona + 0,05 + 0,05
Misura ottenuta mm 0,75
C.P. inciso sulla nuova corona + 0,05 - 0,05
Nuovo spessore del pacco da usare mm 0,70
121050

Scaldare il cuscinetto (1) e montarlo nella sua sede


Esempio 4:
Durante questa operazione sostenere il pignone per
Spessore pacco d’origine mm 0,85 ! evitare che possa cadere.
C.P. inciso sulla corona - 0,10 - 0,10
Misura ottenuta mm 0,75
C.P. inciso sulla nuova corona - 0,15 +0,15 Figura 65
Nuovo spessore del pacco da usare mm 0,90

Scegliere gli anelli di registro (3, Figura 61) dello spessore


calcolato scegliendolo tra quelli disponibili nel kit di ricambio.

Non si devono mai utilizzare gruppi pignone-corona


! che non portino gli stessi numeri.

Figura 63

121048

Montare la flangia (1), bloccare la rotazione con l’attrezzo


99370317 (2) e avvitare con chiave 99355088 (3) e moltipli-
catore (4) il dado del pignone alla coppia prescritta
(1350-1670 Nm).
Figura 66

121051

Montare il pignone (2) all’interno della scatola e ruotarlo a


mano per far alloggiare correttamente i rullini dei cuscinetti.
Montare lo spessore di registro MASTER (1) del precarico
dei cuscinetti. Per spessore di registro Master si intende
quello più grande tra quelli forniti a ricambio (X= 15,155
mm).
121064

Montare il comparatore come in figura, precaricarlo e posi-


zionare la lancetta sullo zero.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
71
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X

Muovere il pignone conico e prendere nota del movimento Figura 68


assiale B rilevato dal comparatore.
Con la misura ottenuta calcolare la dimensione dello spes-
sore S da utilizzare per ottenere il corretto precarico dei
cuscinetti (0,5 ÷ 10 Nm).
S = X - B - 0,08
0,08 = coefficiente di correzione
Esempio
Master spacer X = 15,155 mm
Gioco assiale B = 0,55
S= 15,155 - 0.55 - 0,08 = 14,525 mm
Rimuovere la flangia, il cuscinetto e lo spessore di registro
Master appena montati.
Montare il nuovo anello di registro dello spessore S calcolato
scegliendolo tra quelli disponibili nel kit di ricambio.
Montare il cuscinetto (1, Figura 64) come precedentemente 121065
descritto. Una volta determinato il valore corretto dello spessore pro-
cedere con il montaggio del differenziale.
Pulire accuratamente la sede dell’anello di tenuta da ogni
Figura 67 impurità e tracce di olio.
Sistemare l’anello di tenuta (1) nuovo.
Applicare il calettatore 99374244 (2), avvitare un dado di
manovra sul pignone conico e montare fino a battuta l’anello
di tenuta.
Svitare il dado di manovra, togliere il calettatore 99374244
(2).

Figura 69

121066

Montare la flangia e avvitare il dado del pignone alla coppia


prescritta (1350-1670 Nm).
Controllare la coppia di rotolamento dei cuscinetti conici del
pignone. La coppia deve essere compresa tra i 0,5 e 10 Nm.
Nel caso che il precarico non sia all’interno dell’intervallo
richiesto, sostituire il distanziale calcolato (1, Figura 63). La
scelta del nuovo distanziale deve essere fatta tenendo conto
che uno spessore minore incrementa il precarico dei cusci-
netti mentre uno spessore maggiore fa diminuire il precarico
121066
dei cuscinetti.
Montare la flangia e avvitare il dado del pignone alla coppia
prescritta (1350-1670 Nm).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


72
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 70 Figura 73

121067 121068

Mediante phon riscaldare alla temperatura di 100˚C - 150˚C Montare il gruppo nella sua sede all’interno della scatola posi-
per 15’ circa il cuscinetto (1) e piantarlo, mediante appro- zionandolo tramite i perni di locazione (1) presenti sul cap-
priato battitoio. pello.
Ripetere la stessa operazione per il cuscinetto (2).
Figura 71 Figura 74

121045 121043

Avvitare manualmente la ghiera di registro (3) sul cappello Montare le rondelle e avvitare le viti di fissaggio (1) del cap-
(1). Montare l’anello (2) del cuscinetto sulla scatola rotismi. pello a mano per 4 ÷ 6 giri. Serrare poi alla coppia prescritta:
Montare il cappello (1) sul differenziale. fase 1 200 Nm
fase 2 90˚ ÷ 105˚
Figura 72 Figura 75

121044 121069

Mediante il gancio 99370509 (1) sollevare la scatola rotismi Montare il cappello (1) aiutandosi con un martelletto di
(2) completa di corona conica, di anello esterno del cusci- gomma o plastica.
netto e di cappello (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
73
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X

Figura 76 2_ METODO.
D. Posizionare diagonalmente e centralmente sulle sedi
esterne lavorate di entrambi i cappelli due comparatori
a base magnetica come indicato in Figura 78;

121070 Figura 78
Montare l’anello esterno del cuscinetto e mediante chiave
99355025 avvitare la ghiera di registrazione (1). Montare le
rondelle e avvitare le viti di fissaggio (2) del cappello (3) a
mano per 4 ÷ 6 giri. Serrare poi alla coppia prescritta:
fase 1 200 Nm
fase 2 90˚ ÷ 105˚

REGISTRAZIONE DIVARICAMENTO DEI


CAPPELLI
La registrazione ed il controllo del divaricamento dei cappelli
può essere eseguito con due metodi.
1_ METODO.
A. Serrare mediante chiave 99355025 (1, Figura 78) le
ghiere di registro dei cuscinetti fino ad annullare il giuoco
pignone-corona ed assiale, controllare contemporanea-
mente che la corona non forzi sul pignone;
121072
B. con appropriato micrometro posizionato diagonalmen-
te e centralmente nei punti (X-Y-frecce, Figura 77); rile-
E. procedere come descritto al punto “A”;
vare ed annotare la distanza dei cappelli;
F. annullato il giuoco assiale serrare ulteriormente le due
ghiere di registro (4) in modo da ottenere un divarica-
Figura 77
mento dei cappelli (3) di 0,15÷0,33 mm, che corri-
sponde alla somma dei valori letti sui comparatori (2).

60636

C. serrare ulteriormente le due ghiere di registro in modo


da ottenere un divaricamento dei cappelli misurato
sull’asse X oppure sull’asse Y come descritto nel punto
”B” di: 0,15÷0,33 mm che corrisponde ad un precarico
sui cuscinetti di 1,7÷ 3,9 Nm (0,17 ÷ 0,39 kgm).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


74
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X STRALIS AT/AD EURO 4/5

CONTROLLO GIOCO DENTI GRUPPO Rimontare e ripetere le operazioni di registrazione descritte


PIGNONE-CORONA precedentemente.
Figura 79
Figura 81

121073
19451

Registrare il giuoco assiale fra i denti del gruppo pignone -


corona che deve risultare di 0,28÷0,50 mm procedendo Applicare, con un pennello, un leggero strato di blu di prussia
come segue: sulla corona.
Ruotare il pignone e rilevare l’impronta del contatto dei denti
- bloccare la rotazione del pignone conico mediante del pignone sui denti della corona.
attrezzo 99370317; Nelle figure seguenti sono illustrati possibili contatti ed il
- posizionare il comparatore a base magnetica (1) come modo per correggere eventuali errori.
in figura;
- mediante chiave 99355025 (3) allentare la ghiera di
registro lato corona e serrare, di pari entità, la ghiera di
registro (2) del lato opposto, questo accorgimento serve
a non far variare il divaricamento dei cappelli registrato
precedentemente;
- procedere come descritto fino ad ottenere il giuoco
prescritto.

NOTA Il giuoco deve essere controllato in almeno 3 punti


differenti della corona.

Figura 80

121074

Controllare, mediante un comparatore (2) a base magnetica,


che la corona (1) non presenti un sfarfallamento superiore
a 0,20 mm. Nel caso risulti superiore smontare il gruppo
differenziale ed accertarne la causa.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
75
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X

CORREZIONI CONTATTI COPPIE CONICHE


Figura 82

CONTATTI TEORICI
TIRO RILASCIO
(FIANCO CONVESSO CORONA) (FIANCO CONCAVO CORONA)
CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO : CENTRALE TENDENTE ALLA PUNTA SULLA FASCIA DEL DENTE E CENTRALE
SUL PROFILO DEL DENTE
-RILASCIO : CENTRALE TENDENTE AL TALLONE SULLA FASCIA DEL DENTE E CENTRALE
SUL PROFILO DEL DENTE
CONDIZIONE “A”
TIRO RILASCIO
CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO - RILASCIO : CONTATTI TROPPO ALLA CRESTA


- TIRO : CONTATTO TROPPO ALLA PUNTA
- RILASCIO : CONTATTO TROPPO AL TALLONE
- AZIONI CORRETTIVE : AGGIUNGERE SPESSORI ED AUMENTARE IL GIOCO AL MASSIMO

CONDIZIONE “B”
CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO - RILASCIO : CONTATTI TROPPO ALLA CRESTA


- AZIONI CORRETTIVE : RILEVARE IL GIOCO, AGGIUNGERE SPESSORI E RIPRISTINARE IL GIOCO
-BELASTET - UNBELASTET : ZAHNFLANKENKONTAKT ZU WEIT OBEN AM ZAHNKOPF
CONDIZIONE “C”
CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO - RILASCIO : CONTATTI TROPPO SUL BASSOFONDO


- AZIONI CORRETTIVE : RILEVARE IL GIOCO, TOGLIERE SPESSORI E RIPRISTINARE IL GIOCO
60676

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


76
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 83
CONDIZIONE “D”

CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO - RILASCIO : CONTATTI TROPPO SUL BASSOFONDO


- TIRO : CONTATTO TROPPO AL TALLONE
- RILASCIO : CONTATTO TROPPO ALLA PUNTA
- AZIONI CORRETTIVE : TOGLIERE SPESSORI E DIMINUIRE IL GIOCO AL MINIMO

CONDIZIONE “E”

CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO : CONTATTO TROPPO AL TALLONE


- RILASCIO : CONTATTO TROPPO ALLA PUNTA
- AZIONI CORRETTIVE : DIMINUIRE IL GIOCO

CONDIZIONE “F”
CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO : CONTATTO TROPPO ALLA PUNTA


-RILASCIO : CONTATTO TROPPO AL TALLONE
- AZIONI CORRETTIVE : AUMENTARE IL GIOCO

60677

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
77
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X

INFLUENZA DELLE CORREZIONI SUI CONTATTI DI COPPIE CONICHE FINITE


Figura 84

CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

- Azione Correttiva : DIMINUZIONE DEL GIOCO


- TIRO : IL CONTATTO SI SPOSTA VERSO LA PUNTA
- RILASCIO : IL CONTATTO SI SPOSTA VERSO IL TALLONE

CONDIZIONE “B”

CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

- Azione Correttiva : AUMENTO DEL GIOCO


- TIRO : IL CONTATTO SI SPOSTA VERSO IL TALLONE
- RILASCIO : IL CONTATTO SI SPOSTA VERSO LA PUNTA

CONDIZIONE “C”
CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

- Azione Correttiva : AGGIUNGERE SPESSORI


- TIRO : IL CONTATTO SI SPOSTA VERSO IL BASSOFONDO E VERSO IL TALLONE
- RILASCIO : IL CONTATTO SI SPOSTA VERSO IL BASSOFONDO E VERSO LA PUNTA

CONDIZIONE “D”
CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

- Azione Correttiva : TOGLIERE SPESSORI


- TIRO : IL CONTATTO SI SPOSTA VERSO LA CRESTA E VERSO LA PUNTA
- RILASCIO : IL CONTATTO SI SPOSTA VERSO LA CRESTA E VERSO IL TALLONE

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


78
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 85 Figura 88

121075 121041

Dopo aver ottenuto la giusta posizione del contatto montare Creando lo spazio sufficiente tra la forcella (1) ed il cappello
i fermi (1) delle ghiere di registro e serrare le viti (2) alla cop- (3) inserire il manicotto (2) del bloccaggio differenziale.
pia prescritta (10-12 Nm) da entrambi i lati.
Figura 89
Figura 86

121076

Spalmare del grasso Molikote Gn Plus sul piano inclinato della 121040
forcella dove si appoggia il puntale dell’interruttore del bloc-
Inserire il perno (2) facendolo passare attraverso il foro pre-
caggio differenziale. sente sulla scatola, la forcella e la molla. Montare l’O-ring nella
Figura 87 scanalatura del pistone (1).
Lubrificare generosamente con Molikote 44, il pistone com-
pleto di O-ring e montarlo sulla scatola.
Figura 90

121077

Montare la molla (2) attraverso il foro sede del pistone del 121039
bloccaggio differenziale. Con un cacciavite agire attraverso il
foro sede dell’interruttore in modo da comprimere la molla Montare una nuova guarnizione (2) ed il coperchio (1) con
senza danneggiarla. il foro di entrata dell’aria rivolto come in figura.Serrare le viti
di fissaggio del coperchio con la relativa rondella alla coppia
Montare la forcella (1) nella sua sede inserendola con la borchia prescritta (10 -12 Nm).
rivolta verso l’esterno, dove alloggia il pistone d’attuazione.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
79
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X

ISTRUZIONI PER LA REGOLAZIONE E LA


VERIFICA DEL FUNZIONAMENTO DEL-
L’INTERRUTTORE DEL BLOCCAGGIO DIF-
FERENZIALE

NOTA La regolazione e la verifica del funzionamento


dell’interruttore per il controllo dell’inserimento
del bloccaggio differenziale si esegue con il differen-
ziale montato sul veicolo completo di semiassi.
Nel montare i semiassi fare in modo che il bloccag-
gio differenziale sia inserito. Questa precauzione è
necessaria per evitare di flettere o comunque dan-
neggiare la forcella durante l’inserimento dei
semiassi.

Figura 91

121078

1) Prima di avvitare l’interruttore (1) applicare Grasso Moli-


kote Gn Plus sul puntale dell’interruttore. Applicare sigil-
lante Loctite 573 sulla filettatura dopo aver avvitato l’in-
terruttore di 3 giri.
2) Controllare l’inserimento del bloccaggio del differenziale
inviando dell’aria alla pressione di circa 6 bar. A bloccag-
gio differenziale inserito, avvitare l’interruttore fino a che
il puntale non inizi a toccare la forcella (verificare in
cabina l’accensione della spia di segnalazione bloccaggio
differenziale inserito).
3) Dall’inizio dell’accensione della spia di segnalazione avvi-
tare l’interruttore di un giro.
4) Serrare il dado dell’interruttore alla coppia di 35 ÷ 45
Nm.
5) Togliere l’aria e verificare che a bloccaggio differenziale
disinserito, la spia di segnalazione sia spenta.
6) Ripetere più volte la verifica di funzionamento del bloc-
caggio differenziale prima di usare il veicolo in strada.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


80
PONTE POSTERIORE ARVINMERITOR MS 13-175X STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


81
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE 451391

5250 Ponte posteriore 451391

Pagina

DESCRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 84

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86

ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87

REVISIONE COMPLESSIVO PONTE


POSTERIORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 93

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 93

- Smontaggio riduttore epicicloidale . . . . . . . . . . 93

- Smontaggio mozzi ruote . . . . . . . . . . . . . . . . . 94

CONTROLLO DEI PARTICOLARI COMPONENTI


MOZZI RUOTE ED I RIDUTTORI EPICICLOIDALI 96

MONTAGGIO MOZZI RUOTE . . . . . . . . . . . . . . . 97

- Montaggio riduttore epicicloidale . . . . . . . . . . . 99

STACCO E RIATTACCO DIFFERENZIALE . . . . . . 102

RIPARAZIONE DIFFERENZIALE . . . . . . . . . . . . . . 104

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 104

- Smontaggio scatola ruotismi . . . . . . . . . . . . . . . 105

- Smontaggio supporto per pignone conico . . . . 106

CONTROLLO DEI PARTICOLARI COMPONENTI


IL DIFFERENZIALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108

- Montaggio scatola ruotismi . . . . . . . . . . . . . . . 109

- Montaggio supporto per pignone conico . . . . . 110

- Procedura per la determinazione dello spessore


dell’anello di registro coppia di rotolamento
pignone conico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110

- Montaggio scatola differenziale . . . . . . . . . . . . . 112

- Registrazione coppia rotolamento cuscinetti


scatola ruotismi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 113

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


82
PONTE POSTERIORE 451391 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


83
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE 451391

DESCRIZIONE
Il ponte posteriore è del tipo a doppia riduzione: la prima ridu- La registrazione del gruppo pignone conico si effettua tramite
zione è ottenuta dal gruppo pignone-corona conica, mentre anelli di registro posti tra i due cuscinetti a rulli conici.
la seconda è ottenuta per mezzo di un gruppo epiciloidale Il ponte è dotato di un dispositivo, a comando pneumatico, per
situato nei mozzi ruote. il bloccaggio del differenziale.
La scatola del differenziale, con corona conica, è supportata da Dal differenziale si dipartono i semialberi che trasmettono il
due cuscinetti a rulli conici la cui registrazione è resa possibile moto ai riduttori epicicloidali.
da due ghiere filettate. Il freno è a tamburo del tipo Simplex.
Il pignone è supportato da due cuscinetti a rulli conici e da un
terzo cuscinetto a rulli cilindrici.

Figura 1

71548

PONTE POSTERIORE 451391/1

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


84
PONTE POSTERIORE 451391 STRALIS AT/AD EURO 4/5

CARATTERISTICHE E DATI

Tipo di ponte:
Portante a doppia riduzione con 451391/1
bloccaggio del differenziale a
comando pneumatico
Cuscinetti pignone conico 2 a rulli conici e 1 a rulli cilindrici

27/32 (1,185) - 29/37 (1,276) - 27/37 (1,370) - 28/37 (1,321) -


Rapporto coppia conica di
24/35 (1,458) - 23/36 (1,565) - 21/34 (1,619) - 19/33 (1,737) -
riduzione
21/40 (1,905) - 17/35 (2,059) - 19/37 (0,513) - 19/39 (0,487)

Rapporto riduttore epicicloidale sul-


3,2
le ruote
Coppia di rotolamento cuscinetti
pignone conico senza guarnizione 1,5 ÷ 3,5
di tenuta Nm
Registrazione coppia di rotola-
mediante anelli di registro
mento cuscinetti pignone conico
10 - 10,02 - 10,04 - 10,06 - 10,08 - 10,10 - 10,12 - 10,14 -
Spessori anelli di registro coppia di
10,16 - 10,18 - 10,20 - 10,22 - 10,24 - 10,26 - 10,28 - 10,30 -
rotolamento cuscinetti pignone
10,32 - 10,34 - 10,36 - 10,38 - 10,40 - 10,42 - 10,44 - 10,46 -
conico mm
10,48 - 10,50
Spessori anelli di registro per posi-
3,3 - 3,4 - 3,5 - 3,6 - 3,7 - 3,8 - 3,9 - 4,0 - 4,1 - 4,2 - 4,3 - 4,4 -
zionamento pignone conico
4,5 - 4,6 - 4,7
rispetto alla corona mm

Giuoco fra pignone e corona mm 0,20 ÷ 0,33

Registrazione giuoco fra pignone


Mediante ghiere
e corona

MOZZI RUOTE

Cuscinetti mozzi ruote Due a rulli conici


Coppia di rotolamento cuscinetti
mozzi ruota:
cuscinetti nuovi con protezione
superficiale Nm 6 ÷ 7 + (12 ÷ 16)
Coppia di rotolamento cuscinetti
mozzi ruota:
cuscinetti rodati e anelli di tenuta
nuovi e lubrificanti Nm 6 ÷ 7 + (5 ÷ 7)
Coppia di rotolamento cuscinetti
mozzi ruota:
cuscinetti e anelli di tenuta
rodati Nm 6 ÷ 7 + (2,5 ÷ 4,5)
Giuoco assiale semialbero mm 0,5 ÷ 1
Olio ponte TUTELA W140/MDA
Quantità Litri 16
kg 14,5
Portata massima G.R.W. kg 13.000

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


85
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE 451391

Figura 2

11
2
10 z

4
8
z

7 5

39383

COPPIE DI SERRAGGIO
COPPIA
PARTICOLARE
Nm kgm
1 Dado di bloccaggio pignone conico 700 ± 50 70 ± 5
2 Vite fissaggio supporto pignone conico alla scatola differenziale 165 ± 15 16,5 ± 1,5
3 Vite fissaggio scatola differenziale alla scatola ponte 160 ± 10 16 ± 1
4 Vite fissaggio scatola differenziale alla scatola ponte ♦ 160 ± 10 16 ± 1
5 Vite fissaggio supporto pignone conico alla scatola differenziale D 280 ± 15 28 ± 1,5
6 Vite fissaggio corona conica alla scatola ruotismi 300 ± 10 30 ± 1
7 Vite fissaggio piastrina di sicurezza al coperchio scatola ruotismi 60 ± 6 6 ± 0,6
8 Pressostato 61 ± 6 6,1 ± 0,6
9 Vite a testa cilindrica fissaggio cilindro di comando 25 ± 2 2,5 ± 0,2
10 Tappo introduzione olio - -
11 Vite autobloccante 120 ± 10 12 ± 1
D Bloccare con LOCTITE AVX
♦ Spalmare con sigillante LOCTITE 573

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


86
PONTE POSTERIORE 451391 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 3

114977

COPPIE DI SERRAGGIO
COPPIA
PARTICOLARE
Nm kgm
1 Vite a testa svasata per fissaggio tamburo 25 ± 3 2,5 ± 0,3
+ 50 +5
A 600 -20 60 -2
2 Dado fissaggio ruote
B + 50 +5
400 -20 40 -2

3 Vite fissaggio coperchio al supporto planetari h 50 ± 5 5 ± 0,5


4 Vite a testa svasata 50 ± 5 5 ± 0,5
5 Vite fissaggio manicotto portante 295 ± 30 29,5 ± 3
D Spalmare sulla filettatura LOCTITE 573
H Applicare sulla superficie di accoppiamento LOCTITE 573
: Applicare MOLYKOTE sulla superficie di appoggio del dado
h Applicare LOCTITE 5970

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
87
PONTE POSTERIORE 451391

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99305121 Apparecchio ad aria calda

99322205 Cavalletto rotativo per revisione gruppi

99322215 Cavalletto per revisione ponti

Supporto per sostegno gruppi (da applicare al cavalletto


99322225 99322205)

99341003 Ponte a semplice effetto

99341015 Strettoio

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


88
PONTE POSTERIORE 451391 STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99341020 Coppia tiranti per appigli

99341023 Appigli

99345055 Blocchetto di reazione per estrattori

99354001 Chiave per ghiere registro cuscinetti scatola ruotismi differenziale

99354207 Chiave (94,5 mm) per dado registro cuscinetti mozzi ruote

Chiave (60 mm) per dado pignone conico differenziale (usare con
99355081 99370317)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
89
PONTE POSTERIORE 451391

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99356001 Chiave registro ganasce freni ruote

99370005 Impugnatura intercambiabile per battitoi

99370006 Impugnatura intercambiabile per battitoi

99370007 Impugnatura intercambiabile per battitoi

99370317 Leva di reazione con prolunga per ritegno flange

99370509 Gancio per estrazione semiscatola ruotismi differenziale

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


90
PONTE POSTERIORE 451391 STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99370616 Supporto per stacco e riattacco differenziale

Supporto universale per sostegno ponti durante lo stacco e


99370617 il riattacco

Coppia di staffe per sostegno differnziale durante la revisione


99371022 (usare con 99322205 e 99322225)

99372211 Attrezzo per smontaggio e rimontaggio molle ritegno ganasce freni

Calettatore per montaggio guarnizione pignone conico differen-


99374013 ziale (usare con 99370006)

Battitoio per montaggio piste esterne cuscinetti (usare con


99374093 99370007)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


STRALIS AT/AD EURO 4/5
91
PONTE POSTERIORE 451391

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Battitoio per montaggio piste esterne cuscinetti (134-215 mm)


99374094 (usare con 99370007)

99374161 Calettatore per montaggio guarnizione interna mozzi ruote

99374451 Attrezzo per smontaggio e rimontaggio semiassi

99389819 Chiave dinamometrica (0-10 Nm) con attacco quadro 1/4”

99389821 Chiave dinamometrica (0-70 Nm) con attacco quadro 3/8”

Attrezzo per controllo coppia di rotolamento dei mozzi


99395026 (usare con chiave dinamometrica)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


92
PONTE POSTERIORE 451391 STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Attrezzo per determinazione spessori di registro pignone conico


99395027 differenziale (usare con 99395603)

99395603 Comparatore (0÷5 mm)

99348001 Estrattore con dispositivo di bloccaggio

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


93
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE 451391

525010 REVISIONE COMPLESSIVO PONTE


POSTERIORE 525140 Smontaggio riduttore epicicloidale
Smontaggio
NOTA Le operazioni di stacco e riattacco semialberi - Figura 6
stacco e riattacco tamburi e ganasce freni - stacco
e riattacco sfiato aria - stacco e riattacco differenziale
mozzi ruote e riduttori epicicloidali, sono eseguibili
anche con i gruppi montati sul veicolo.

Prima di posizionare il complessivo ponte sul cavalletto per la


revisione, scaricare l’olio svitando il tappo inferiore della sca-
tola ponte.

Figura 4

71534

Svitare le viti (1); smontare il coperchio (2) e recuperare l’olio.

Figura 7
39627

Sistemare il ponte completo sul cavalletto 99322215.


Figura 5

40338
Con chiave a brugola (2) svitare le 2 viti (1) di ritegno tamburo;
al suo posto avvitare le viti di reazione (5), avvitarle staccando
2 il tamburo (4) dal mozzo quindi mediante fune (3) e solleva-
39628 tore smontarlo.

Bloccare il manicotto scorrevole del dispositivo bloccaggio dif- Figura 8


ferenziale mediante una vite.
Rimuovere, a questo scopo, il raccordo filettato dal cilindro di
comando (2) ed avvitare al suo posto (1) una vite (M 14 x 1,5).
Far girare, nel contempo, il meccanismo ponte in modo da
favorire l’innesto tra il manicotto scorrevole e il manicotto d’in-
nesto; in questo modo si evita lo spostamento involontario del
manicotto durante l’estrazione del semialbero.

NOTA Posizionare un contenitore sotto il mozzo ruota per


recuperare l’olio.

40054
Prima di sfilare il semiasse assicurarsi che sia stata avvi-
! tata la vite (2, Figura 5).
Svitare le 3 viti di ritegno supporto satelliti (3); avvitare le viti
di reazione (1) e mediante fune (2) smontare il supporto (3).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


94
PONTE POSTERIORE 451391 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 9 Figura 12

40056

40055
Espellere dal supporto satelliti (1), i perni di supporto (2).
Togliere dal supporto (1) i satelliti (3) e recuperare i rullini e
Sfilare la corona (1) dal portacorona. gli anelli distanziali.
Togliere il perno di spallamento (2).
525130 Smontaggio mozzi ruote

Figura 10 Figura 13

39635 39637

Mediante appropriate pinze togliere l’anello di sicurezza (2), Mediante appropriato punzone raddrizzare le acciaccature (1)
sfilare l’ingranaggio solare (3) dal semialbero. sul dado di registro.

Figura 11 Figura 14

39638
39636

Avvitare l’attrezzo 99374451 (1) nella sede del perno di spal- Mediante la chiave a bussola 99354207 (1) svitare il dado di
lamento e sfilare il semialbero (2) dal canotto portante. registro.
Togliere l’anello distanziale (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


95
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE 451391

Figura 15 Figura 17

39639 39641
Sfilare dal cannotto portante (1), il porta corona (2) completo
Controllare il cannotto portante (2) e, nel caso risultasse dan-
di cuscinetto e il mozzo ruota (3), completo.
neggiato, sostituirlo operando come segue.
Svitare le viti (1), smontare il piatto porta freno (3) e il cannot-
to (2) dalla scatola ponte.

Figura 16
Figura 18

39640
39642
Controllare che la superficie dell’anello (1) su cui ruota l’anello Espellere dal porta corona (1), mediante un apposito battitoio
di tenuta del mozzo non sia danneggiata o usurata, in caso con- inserito attraverso i fori ricavati sul porta corona, il cuscinetto
trario sostituisce l’anello (1). esterno a rulli conici (2).
Con estrattore costituito da: ponte 99341003, appigli
99341023, tiranti 99341020, strettoio 99341015 (5) e bloc- Figura 19
chetto di reazione 99345055 (4), estrarre l’anello (1, se neces-
saria la sostituzioine) e/o l’anello interno (2) del cuscinetto a
rulli conici dal cannotto (3).

39643

Usando un battitoio generico (1) in bronzo, spiantare l’anello


esterno (2) per cuscinetto interno. Insieme si sfilerà anche
l’anello di tenuta. Procedendo nello stesso modo espellere
l’anello esterno del cuscinetto esterno. Se necessario smon-
tare la ruota fonica.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


96
PONTE POSTERIORE 451391 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 20 CONTROLLO DEI PARTICOLARI COMPO-


NENTI MOZZI RUOTE ED I RIDUTTORI EPI-
CICLOIDALI
Pulire accuratamente i particolari componenti il
mozzo ruota. Esaminare i semialberi e controllare che
non presentino deformazioni. Eseguire l’eventuale
raddrizzatura dei semialberi impiegando una pressa
idraulica; se con questa operazione non si ottengono
risultati apprezzabili procedere alla loro sostituzione.
Controllare le colonnette fissaggio ruota; se presen-
tano deformazioni o danneggiamenti della filettatura,
procedere alla loro sostituzione, operando sotto
pressa, al termine del montaggio controllare che l’er-
rore di ortogonalità non sia superiore a 0,3 mm.
Lubrificare i cuscinetti e far ruotare liberamente la
gabbia porta rulli; la rotazione deve essere regolare
39644
e non presentare indurimenti.
Verificare le filettature dei dadi per registrazione
Controllare il collettore olio (1) e, nel caso risultasse danneg- cuscinetti mozzi e le filettature dei canotti portanti: se
giato, sostituirlo. A tale scopo espellerlo, mediante un battitoio necessario sostituire i dadi. Controllare il collettore
appropriato ed inserito, attraverso le feritoie ricavate sul olio; nel caso risultasse danneggiato sostituirlo.
mozzo (3). Rimuovere l’anello sagomato (2) di tenuta. Sostituire con particolari nuovi, tutti gli elementi di
tenuta.
Pulire accuratamente tutti i particolari componenti i
riduttori epicicloidali.
Controllare visivamente le dentature del porta
corona, della corona, degli ingranaggi satelliti e dell’in-
granaggio solare.
Controllare gli anelli distanziatori, l’anello distanziale,
i rulllini per cuscinetto ed i perni di supporto.
Nel caso detti particolari risultino danneggiati od usu-
rati procedere alla loro sostituzione.
Figura 21

40430
PARTICOLARI COMPONENTI IL MOZZO RUOTA
1. Tamburo freno - 2. Dado e vite di registro - 3. Coperchio - 4. Guarnizione - 5. Perno e rulli per satelliti - 6. Porta satelliti -
7. Dado di registro - 8. Porta corona - 9. Satellite - 10. Corona - 11. Planetario - 12. Semialbero - 13. Sfiato - 14. Mensola -
15. Perno di spallamento - 16. Scatola ponte - 17. Canotto portante - 18. Gruppo freno - 19. Ruota fonica - 20. Coppa raccogli
olio - 21. Anello d’appoggio - 22. Anello di tenuta - 23. Anello di tenuta - 24. Cuscinetto - 25. Mozzo ruota - 26. Cuscinetto -
27. Colonnetta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


97
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE 451391

525030 MONTAGGIO MOZZI RUOTE


Figura 22 Figura 24

39645 40410

Dovendo sostituire le colonnette (3), assicurarsi, prima del Ultimare il piantaggio manualmente utilizzando l’impugnatura
montaggio di quelle nuove, che il piano d’appoggio della testa 99370007. Ruotare la stessa operazione per l’anello esterno
delle colonnette sia esente da scorie, bavature o bollature. del cuscinetto interno.

Figura 25
A piantaggio ultimato controllare che le colonnette siano per-
fettamente a battuta sul mozzo e che l’errore di ortogonalità
non sia superiore a 0,3 mm.

Dovendo sostituire la coppa raccogli olio (2) occorre, prima


del montaggio del particolare nuovo, spalmare la superficie
d’attacco al mozzo della coppa e la sede sul mozzo della
medesima con sigillante: LOCTITE 573.

Rimontare la ruota fonica (1) assicurandosi, a montaggio ulti-


mato, che la ruota ”fonica” appoggi perfettamente sulla sede
del mozzo.
Controllare mediante comparatore centesimale che l’ortogo-
nalità della ruota fonica non sia superiore a 0,2 mm.

71537

Con pressa idraulica e con calettatore 99374161 (1) e com-


pleto di anello (2) posizionati come in figura, montare l’anello
di tenuta interno (3) di colore marrone, nel mozzo ruota (4).

Figura 23 Figura 26

39646 71538

Mediante battitoio 99374093 (2), eseguire (sotto pressa) il Con pressa idraulica e con calettatore 99374161 (1) comple-
piantaggio dell’anello esterno del cuscinetto esterno (3) arre- to di anello (2) posizionati come in figura, montare l’anello di
stando il piantaggio a circa 5 mm dalla battuta; ultimare quindi tenuta interno (3) di colore blu, ingrassato all’interno, nel moz-
il piantaggio manualmente utilizzando l’impugnatura zo ruota (4).
99370007 (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


98
PONTE POSTERIORE 451391 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 27 Figura 30

39648
40377

Sistemare l’anello di tenuta sul cannotto portante. Montare il Riscaldare mediante phon alla temperatura di circa 100°C il
cannotto portante (3), il piatto porta freno (4) e disco para cuscinetto (1) a rulli conici e piantarlo, mediante un battitoio
polvere. Avvitare le viti (2) e serrarle mediante chiave dinamo- appropriato, sulla sede del portacorona (2).
metrica (1) alla coppia prescritta.

Figura 31
Figura 28

40375

Spalmare con LOCTITE 573 la sede (⇒) sul cannotto por-


tante (3) dell’anello (2) di appoggio per anelli di tenuta. Riscal- 39650
dare mediante phon l’anello (2) e calettarlo sul canotto por-
tante (3). Riscaldare a ∼100°C l’anello interno (1) del cusci- Calettare sul cannotto portante (4) il portacorona (3) com-
netto a rulli conici e calettarlo sul cannotto portante. pleto di cuscinetto a rulli conici (2).

Figura 29 Figura 32

71540

40070
Montare le ganasce freno come descritto nella sezione Impian-
to pneumatico freni. Applicare un sottile strato di ”Molykote” sulla superficie di
Lubrificare il labbro degli anelli di tenuta e il cannotto. contatto del dado di registro, avvitarlo e quindi stringerlo,
Calettare il mozzo completo (1) sul cannotto portante (2). mediante la chiave 99354207 (1) sino a rendere difficoltosa la
Lubrificare l’anello di tenuta (3) e montarlo sul mozzo ruota. rotazione del mozzo. Disimpegnare quindi il mozzo mediante
alcuni colpi di martello portati assialmente in entrambi i sensi.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


99
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE 451391

Figura 34 Figura 33

40069

40071
Posizionare nel canotto portante l’anello distanziale (2).

Posizionare l’attrezzo (1) 99395026 e, mediante l’uso di una 525140 Montaggio riduttore epicicloidale
chiave torsiometrica (2) rilevare la coppia di rotolamento del
mozzo ruota.
Figura 36

NOTA Durante il rilevamento della coppia di rotolamento


del mozzo la rotazione del mozzo stesso non deve
superare i 40 giri al minuto primo.

I valori della coppia di rotolamento del mozzo variano


secondo le seguenti condizioni:
- Cuscinetti nuovi con
protezione superficiale 6 ÷ 7 + (12 ÷ 16) Nm
- cuscinetti rodati e anelli di
tenuta nuovi e lubrificati 6 ÷ 7 + (5 ÷ 7) Nm
39636
- cuscinetti e anelli di Servendosi dell’attrezzo 99374451 (1) introdurre il semial-
tenuta rodati 6 ÷ 7 + (2,5 ÷ 4,5) Nm bero (2) nel canotto portante (3).

NOTA Montare il semialbero corto, a doppia dentatura, nel


canotto portante lato bloccaggio differenziale.

Figura 35 Figura 37

40072 39653

Ottenuta la coppia di rotolamento prescritta, eseguire, Posizionare l’ingranaggio solare (3) sulla parte scanalata del
mediante un punzone appropriato, l’acciaccatura del dado di semialbero e l’anello di sicurezza (1) nella sua sede. Introdurre
registro (2) nelle due apposite gole ricavate sul canotto por- a forza nella sede nel semialbero il perno di spallamento (2).
tante (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


100
PONTE POSTERIORE 451391 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 38 Spingere il supporto satelliti (2) sul mozzo; per facilitare l’inne-
sto delle dentature muovere alternativamente nei due sensi la
flangia di comando attacco trasmissione. Fare attenzione a far
coincidere i fori per fissaggio supporto satelliti al mozzo.
Posizionare le tre viti (4) a testa svasata e serrarle, mediante
la chiave dinamometrica (3), alla coppia di 50 ± 5 Nm.

Figura 41

39654

Orientare la corona (1) con lo smusso rivolto verso l’esterno


e quindi posizionarla sul porta corona.

Figura 39

39656

Montare il tamburo freno (1) sul supporto satelliti. Fissare il


tamburo freno con le due viti (2) a testa svasata bloccandole
con chiave dinamometrica (3) alla coppia di 50 ± 5 Nm.

Figura 42

26916

Spalmare con del grasso i rullini (1) posizionarli con i tre anelli
distanziatori (2) nel satellite (4) come indicato in figura.
Introdurre nel supporto portasatelliti il satellite (4) e la rondella
distanziatrice (5).
Introdurre il perno di supporto (3) dal lato coperchio spingen-
dolo sino in fondo alla propria sede.
Ripetere la medesima operazione per i rimanenti due gruppi
satelliti.

Figura 40
40073

Spalmare un sottile strato di pasta sigillante LOCTITE 510 i


piani di appoggio del coperchio (3) e del supporto satelliti (4).
Orientare il coperchio in modo che gli smussi dei perni di sup-
porto coincidano con gli incavi nel coperchio.
Spalmare con pasta sigillante il filetto delle viti (1) e serrarle
con chiave dinamometrica (2) alla coppia di 50 ± 5 Nm.

39655

Spalmare, con un sottile strato di pasta sigillante LOCTITE


573, oppure Reinzoplast; i piani di appoggio del supporto
satelliti (2) e del mozzo ruota (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


Print 603.93.523
Figura 43
STRALIS AT/AD EURO 4/5

40431

PARTICOLARI COMPONENTI IL GRUPPO DIFFERENZIALE


1. Trasmettitore elettrico - 2. Anello di tenuta e raccordo - 3. Coperchio - 4. Anello di tenuta - 5. Pistone - 6. Forcella - 7. Molle - 8. Cuscinetto - 9. Coperchio - 10. Piastrina -
11. Vite - 12. Coperchio - 13. Rondella - 14. Satellite - 15. Rondella di spallamento - 16. Semiscatola - 17. Cuscinetto - 18. Anello - 19. Ghiera - 20. Deflettore olio - 21. Corona -
PONTE POSTERIORE 451391

22. Anello di tenuta - 23. Gruppo differenziale - 24. Flangia - 25. Parapolvere - 26. Anello di tenuta - 27, 28. Cuscinetto - 29. Supporto pignone - 30, 45. Cuscinetto - 31. Anello di
registro - 32. Pignone - 33. Cuscinetto - 34. Scatola - 35. Vite - 36. Planetario - 37. Perni a crocera - 38. Vite - 39. Ghiera - 40. manicotto - 41. Manicotto scorrevole - 42. Vite -
101

43. Vite - 44. Vite - 46. Anello - 47. Dado.

Base — Ottobre 2008


102
PONTE POSTERIORE 451391 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 44 Figura 47

26924

Il giuoco assiale del semialbero (1) deve risultare compreso tra


0,5 ÷ 1 mm. Per eseguire tale registrazione avvitare la vite di
39659
registro (2) sino all’arresto, quindi tornare indietro di mezzo
giro e bloccarla mediante il dado esagonale (3). Avvitare l’attrezzo 99374451 (1) nella filettatura della sede per
perno di spallamento e sfilare il semialbero (2) dal canotto
portante.
NOTA La faccia piana del dado esagonale deve essere
orientata verso l’anello di tenuta (4).
Figura 48
526210 STACCO E RIATTACCO
DIFFERENZIALE
Figura 45

39660

Con appositi ganci ad occhielli, con una fune sollevare il sup-


39658
porto pignone (1) e svitare le quattro viti (2) della scatola diffe-
renziale.
Togliere le viti (1) fissaggio della scatola differenziale alla sca-
tola ponte.
Figura 46
Figura 49

71534

Posizionare un contenitore sotto il mozzo ruota (1). Svitare 39661

le viti (2); smontare il coperchio (3) e recuperare l’olio. Con appositi ganci ad occhielli (1), con una fune sollevare la
scatola differenziale (2).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


103
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE 451391

Figura 50 Figura 53

39665

Spalmare la superficie d’appoggio con LOCTITE 573 (1).

39662
Attorno ai fori per passaggio olio formare un cordone
Montare il manicotto scorrevole (1) sul semialbero (2) a dop- di LOCTITE 510.
pia dentatura. !

Figura 51 Figura 54

39666

Sistemare il supporto (1) pignone conico sulla scatola differen-


39663
ziale (2). Mediante chiave dinamometrica serrare le viti (3)
nella coppia prescritta.
Spalmare la superficie di appoggio con ”LOCTITE 573” (1).
Al montaggio della scatola differenziale è importante assicu- La filettatura delle viti (3) avvitate nei fori passanti de-
rarsi che la forcella innesto bloccaggio del differenziale sia cor- ! ve essere spalmata con LOCTITE 573.
rettamente introdotta nella sede del manicotto scorrevole.

Figura 55
Figura 52

40073

Spalmare con un sottile strato di pasta sigillante LOCTITE 510


39664
i piani di appoggio del coperchio (3) e del supporto planetari
(4) orientare il coperchio in modo tale che gli smussi dei perni
Sistemare l’anello di tenuta e montare la scatola differenziale
di supporto vadano a coincidere con gli appositi incavi ricavati
(1). Applicare sulla filettatura delle viti esterne (2) LOCTITE
nel coperchio. Spalmare con sigillante LOCTITE 573 il filetto
573. Mediante chiave dinamometrica serrare le viti esterne (2)
delle viti (1) e serrarle, mediante chiave dinamometrica (2) alla
e le viti interne (3) alla coppia prescritta.
coppia prescritta.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


104
PONTE POSTERIORE 451391 STRALIS AT/AD EURO 4/5

526210 RIPARAZIONE DIFFERENZIALE


Smontaggio
Figura 56 Figura 59

2 1

4
39667 39670

Posizionare la scatola differenziale completa, con il coperchio Sollevare il coperchio (1) scatola ruotismi.
(1) scatola ruotismi rivolto verso l’alto, sul cavalletto rotativo
99322205 (2) completo di supporto 99322225 e coppia di
staffe 99371022 (3). Figura 60
Montare provvisoriamente il supporto pignone conico (4).

Figura 57

39671

Sollevare mediante il gancio 99370509 (1), la scatola ruotismi


(2) completa di cuscinetti a rulli conici e anelli esterni per cusci-
39668 netti.
Svitare le viti (1) e togliere la piastrina di sicurezza (2).
Ripetere la medesima operazione sul lato opposto.
Figura 61
Figura 58

39672
39669
Ruotare la scatola differenziale di 90°.
Scaldare nei punti indicati dalle frecce con apparecchio ad aria Togliere l’acciaccatura al dado di ritegno.
calda 99305121 e svitare le viti (2) di fissaggio coperchio (bloc- Applicare alla flancia attacco trasmissione la leva di reazione
cate con LOCTITE). 993701317 (2), mediante la chiave a bussola 99355081 (1)
allentare il dado di ritegno.
Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523
105
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE 451391

Figura 62 Figura 65

39673 39676

Svitare le viti, complete di rondelle, di fissaggio supporto (1) Sfilare il pistone di comando (2) completo di anello di tenuta
pignone conico alla scatola differenziale (3). Applicare le viti di (3), la forcella (1) d’innesto e la molla di compressione (4).
reazione (2) ed estrarre il supporto completo dalla scatola dif-
ferenziale. Smontaggio scatola ruotismi
Figura 63 Figura 66

39677
39674

Mediante un battitoio generico espellere dalla propria sede, Togliere l’anello elastico (1) e sfilare dal coperchio (2) scatola
sulla scatola differenziale, il cuscinetto (1) a rulli cilindrici per ruotismi il manicotto d’innesto (3) per dispositivo bloccaggio
pignone conico. del differenziale.
Figura 67
Figura 64

39675 40086

Svitare le 2 viti (1) a testa cilindrica ed esagono incassato e Mediante l’estrattore 99348001 (1-2) e blocchetto di reazio-
togliere il cilindro (2) comando dispositivo bloccaggio differen- ne 99345055 (3) estrarre dalla scatola ruotismi il cuscinetto e
ziale. rulli conici. Ripetere la stessa operazione sul lato opposto.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


106
PONTE POSTERIORE 451391 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 68 Figura 71

39679 39682

Svitare e togliere le viti (1) di fissaggio corona conica (3) e Sfilare, mediante un battitoio generico, prima il perno lungo
coperchio (2) alla semiscatola (4). (4) e quindi i due perni corti (3).

NOTA L’esatta posizione dei perni è segnata sul corpo cro-


Figura 69 ciera (2) da una striscia lunga per il perno lungo e da
due strisce corte per i perni corti.

Togliere la crociera (2) ed i 4 satelliti (1) con le relative ron-


delle di spallamento.
Togliere il planetario completo di rondella di spallamento.

Smontaggio supporto per pignone conico

Figura 72

39680

Contrassegnare il coperchio e la scatola ruotismi (⇒ ⇐).


Togliere il coperchio (1) scatola ruotismi e disimpegnare la
corona conica (2).

Figura 70

39683

Togliere il dado di ritegno precedentemente allentato e la flan-


gia attacco trasmissione (1).
Nel caso l’estrazione della flangia risultasse difficoltosa usare
un estrattore universale.

39681

Togliere dalla scatola ruotismi (1), il planetario (2) completo


di rondella di spallamento (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


107
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE 451391

Figura 73 Figura 76

39684 39687

Espellere dal supporto il pignone conico (1) completo di cusci- Sfilare dal pignone conico (1) l’anello di registro (2) posiziona-
netto intermediov ed anelli di registro. Tale operazione è con- mento pignone.
sigliabile sotto pressa; nel caso non fosse possibile agire
mediante un estrattore (2).

Figura 74 Figura 77

39685 39688

Togliere dal pignone conico (1) l’anello di registro (2) cusci- Estrarre dal pignone conico (1) l’anello interno (2) per cusci-
netto. netto posteriore a rulli cilindrici, operazione distruttiva.

Figura 75 Figura 78

39686 39689

Usando un estrattore universale 99348001 (1) estrarre dal Mediante un battitoio generico espellere dal supporto (1) gli
pignone conico (2) il cuscinetto intermedio (3) a rulli conici. anelli esterni (3 e 2) per cuscinetti anteriore ed intermedio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


108
PONTE POSTERIORE 451391 STRALIS AT/AD EURO 4/5

CONTROLLO DEI PARTICOLARI


COMPONENTI IL DIFFERENZIALE

Pulire accuratamente i singoli pezzi componenti il differenziale.


Lubrificare i cuscinetti e far ruotare liberamente la gabbia por-
ta-rulli, la rotazione deve essere regolare e non presenta indu-
rimenti.

NOTA Pulire accuratamente tutte le filettature onde otte-


nere delle registrazioni esatte e delle coppie di ser-
raggio precise.

Controllare che il tratto scanalato per il calettamento della


flangia sul pignone non presenti usura eccessive nel quale caso
sostituire il pignone.

Qualora si dovesse sostituire la corona o il pignone


! è necessario sostituire entrambi in quanto i particolari
vengono forniti accoppiati.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


109
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE 451391

Montaggio scatola ruotismi


Figura 79 Figura 82

39690

Serrare la scatola ruotismi (1) in morsa e posizionare il planeta-


39693
rio (2) completo di rondella di spallamento (3) nella propria
sede. Posizionare il planetario (2) completo di rondella di spalla-
mento (3) sugli ingranaggi satelliti.
Figura 80 Montare il coperchio (1) sulla scatola facendo coincidere i
segni praticati all’atto dello smontaggio.

Figura 83

39691

Posizionare i 4 satelliti (1) completi di rondelle di spallamento


ed inserire correttamente la crociera (2).
39694

Riscaldare mediante phon la corona conica (2) a circa 80°C,


Figura 81 montarla nella propria sede sulla scatola ruotismi (1) e bloc-
carla subito mediante due viti fissaggio.

Figura 84

39692

Inserire il perno lungo (1) ed i due perni corti.

NOTA Per primo deve essere inserito il perno lungo (pas-


sante). 39695
L’esatta posizione dei perni è segnata sul corpo cro- Introdurre le rimanenti viti (2) di fissaggio e serrarle mediante
ciera da una striscia lunga per il perno lungo e da due
strisce corte per i perni corti. chiave dinamometrica (1), alla coppia di 300 ± 10 Nm (30 ± 1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


110
PONTE POSTERIORE 451391 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 85 Figura 88

39696

Riscaldare mediante phon alla temperatura di 100 ºC per 15’


circa il cuscinetto (2) di supporto piantarlo, mediante un batti- 39698
toio (1) appropriato, sul coperchio scatola ruotismi. Ripetere Serrare in morsa l’attrezzo 99395027 (6) e posizionare sul
la stessa operazione per l’altro cuscinetto.
medesimo:
- il cuscinetto (5) lato pignone;
Montaggio supporto per pignone conico - l’anello di registro (4) precedentemente misurato e il
cuscinetto (3).
Figura 86 Avvitare la ghiera (2) e serrarla a fondo.
Posizionare sul cuscinetto (3) il particolare (1) dell’attrezzo
99395027 (6) munito di comparatore e azzerare il medesimo
sull’estremità dell’attrezzo (6).
Togliere quindi:
- il particolare (1),
- la ghiera (2),
- il cuscinetto (3),
- l’anello di registro (4) dall’attrezzo (6).

Figura 89

39697

Calettare nel supporto (1) pignone un nuovo deflettore olio.


Piantare a fondo nelle rispettive sedi, mediante battitoio
99374093 (2) l’anello esterno cuscinetto intermedio e l’anello
esterno cuscinetto anteriore.

Procedura per la determinazione dello spes-


sore dell’anello di registro coppia di rotola-
mento pignone conico

Figura 87

39699

Posizionare sul cuscinetto (5, Figura 88) il supporto (4) e su


quest’ultimo il cuscinetto (3). Avvitare manualmente la ghiera
(2) e controllare come indicato in Figura 90 la coppia di rotola-
mento.

39572

Misurare lo spessore dell’anello di registro (1) riscontrato allo


smontaggio e annotare il valore (quota A).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


111
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE 451391

Figura 90 Figura 91

11 + 0,5

39701
39700
Montare sul pignone conico (1) l’anello di registro (2) per
Posizionare il supporto completo su 2 parallele e mediante posizionamento pignone rispetto alla corona con lo smusso
dinamometro (1) applicato sull’attrezzo 99395027 rilevare la rivolto verso il basso. Lo spessore dell’anello di registro è
coppia di rotolamento che deve risultare di 1,5 ÷ 3,5 Nm in determinato dal valore di riferimento (3) inciso sul pignone
caso contrario agire sulla ghiera (2, Figura 87). conico.
Posizionare nuovamente il particolare (1, Figura 79) con il Vedere tabella in Figura 92.
comparatore precedentemente azzerato sul cuscinetto (3) e
rilevare l’eventuale scostamento (quota B).
Figura 92
Lo spessore S dell’anello di registro è dato dalla seguente for-
mula:
S = A - (± B) + C Valore inciso sul Spessore anelli
pignone di registro
dove: 0 4,6
A = Spessore dell’anello di registro montato per l’azzera- 0,1 4,5
mento del comparatore; 0,2 4,4
0,3 4,3
B = Valore dello scostamento rilevato; 0,4 4,2
C = 0,05 mm coefficiente che tiene conto della dilatazione 0,5 4,1
dei cuscinetti dovuta all’interferenza di montaggio sul 0,6 4,0
pignone conico; 0,7 3,9
0,8 3,8
0,9 3,7
Primo esempio: 1,0 3,6
A = 10,12 mm
Tabella riepilogativa per determinazione spessore anello di
B = + 0,13 mm
C = 0,05 mm registro posizionamento pignone conico rispetto alla corona.
S = 10,12 - (+ 0,13) + 0,05 =
S = 10,12 - 0,13 + 0,05 = 10,04 mm. Figura 93

Secondo esempio:
A = 10,12 mm
B = - 0,13 mm
C = 0,05 mm
S = 10,12 - (- 0,13) + 0,05 =
S = 10,12 + 0,13 + 0,05 = 10,30 mm.
Togliere quindi i particolari dell’attrezzo 99395027.

39702

Riscaldare mediante phon alla temperatura 100°C inserire


l’anello interno (1) cuscinetto posteriore a rulli cilindrici sul pi-
gnone conico (2).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


112
PONTE POSTERIORE 451391 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Montaggio scatola differenziale


Figura 94 Figura 97

39706

Piantare, mediante un battitoio generico il cuscinetto poste-


39703 riore (1) a rulli cilindrici nella propria sede nella scatola diffe-
renziale.
Riscaldare la temperatura di 100 ºC per 15’ minuti circa il cu-
scinetto intermedio (1) e calettarlo sul pignone conico (2); Figura 98
montare l’anello di registro (3) avente lo spessore rilevato pre-
cedentemente (pag. 29-30)

Figura 95

39707
Montare provvisoriamente il supporto (2) pignone conico
precedentemente assemblato sulla scatola differenziale (3),
inserire 2 viti (4) complete di rosette elastiche e diametral-
mente opposte. Mediante la chiave dinamometrica (1) ser-
39704
rarle alla coppia di 160 ± 10 Nm (16 ± 1 kgm).
Montare il supporto (1) precedentemente assemblato sul
pignone conico (2) calzare il cuscinetto anteriore. Mediante Figura 99
calettatore 99374013 (3) e impugnatura 99370006 inserire
l’anello di tenuta olio (4).
Figura 96

39708

Bloccare la rotazione della flangia attacco trasmissione tramite


39705
la leva di reazione 99370317 (1) ed usando la chiave a bussola
99355081 (2), il moltiplicatore (3) e la chiave dinamometrica
Montare la flangia (1) attacco trasmissione con appropriato (4), serrare il dado di ritegno ad una coppia di 700 ± 50 Nm
battitoio ed avvitare manualmente il dado di ritegno. (70 ± 5 kgm).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


113
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE 451391

Figura 100 Figura 102

39671
39712
Mediante gancio (1) 99370509 posizionare la scatola ruotismi
(2) completa di cuscinetti a rulli sulla scatola differenziale. Mediante chiave dinamometrica 99389819 (1) ed appropriata
chiave a bussola, verificare che la coppia di rotolamento totale
corrisponda in funzione del rapporto coppia conica, al valore
Figura 101 indicato nella tabella di Figura 103.

Figura 103

Coppia di rotolamento
N. Denti Rapporto
totale Nm
17/35 2,059 a + (1,5 - 2,4)
19/33 1,737 a + (1,6 - 2,6)
21/34 1,619 a + (1,9 - 3,1)
23/36 1,565 a + (1,9 - 3,2)
24/35 1,458 a + (2,1 - 3,4)
28/37 1,321 a + (2,3 - 3,8)
27/32 1,185 a + (2,5 - 4,2)
39709
21/40 1,905 a + (1,5 - 2,6)
Montare correttamente il coperchio (3) facendo coincidere i 27/37 1,370 a + (2,2 - 3,6)
segni eseguiti allo smontaggio, avvitare provvisoriamente le viti
(2) e controllare che le ghiere di registro (4) si avvitino senza 29/37 1,276 a + (2,4 - 3,9)
difficoltà. a = 7,5 ÷ 9,5 Nm
Togliere nuovamente le viti (2) spalmare i filetti con LOCTITE
AVX e serrarle definitivamente mediante chiave dinamome- Figura 104
trica (1) alla coppia di 280 ± 15 Nm.

1
Registrazione coppia rotolamento cuscinetti
scatola ruotismi

Il rilevamento della coppia di rotolamentosi effettua assicuran-


dosi che fra i denti della coppia conica esista un giuoco. Il valore
della coppia di rotolamento totale varia in funzione del rappor-
to della coppia conica (vedere tabella riportata in Figura 103).
2

39711

Riscontrando un valore diverso, con chiave 99354001 (1) agi-


re sulle ghiere di registro (2) fino ad ottenere il valore prescrit-
to.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


114
PONTE POSTERIORE 451391 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Registrare il giuoco assiale fra i denti della coppia conica proce- Figura 107
dendo come segue:
- Rilevale dalla tabella di Figura 105 il valore del giuoco fra
i denti.

Figura 105

N. Denti Rapporto Giuoco fra i denti

17/35 2,059 0,2 ÷ 0,33


19/33 1,737 0,2 ÷ 0,33
21/34 1,619 0,2 ÷ 0,33 39711

23/36 1,565 0,2 ÷ 0,33 Per non modificare la coppia di rotolamento conseguita in pre-
24/35 1,458 0,2 ÷ 0,33 cedenza, durante la registrazione del giuoco di accoppiamento
tra i denti del pignone e della corona la ghiera di registro può
28/37 1,321 0,2 ÷ 0,33 essere stretta, mediante la chiave 99354001 (1), della mede-
27/32 1,185 0,2 ÷ 0,33 sima entità di cui sia stata allentata la ghiera di registro lato
21/40 1,905 0,2 ÷ 0,33 opposto.
A registrazione ultimata controllare che le due ghiere di regi-
27/37 1,370 0,2 ÷ 0,33 stro siano posizionate in modo tale da permettere il successivo
29/37 1,276 0,2 ÷ 0,33 montaggio delle piastrine di sicurezza.

Figura 106 Figura 108

39710 39704

- Posizionare il comparatore (1) a base magnetica come Applicare, con un pennello un leggero strato di blu di prussia
indicato in figura; sui denti della corona.
Ruotare il pignone e rilevare l’impronta del contatto dei denti
- Bloccare la rotazione del pignone conico tramite la leva
del pignone sui denti della corona.
di reazione 99370317, invertire la rotazione della corona
Nelle figure seguenti sono illustrati possibili contatti ed il modo
e rilevare mediante il comparatore, il giuoco esistente tra
per correggere eventuali errori.
i denti dei due ingranaggi.
In caso contrario agire sulle ghiere di registro mediante la
chiave 99354001 (1, Figura 107).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


115
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTE POSTERIORE 451391

Figura 109 Figura 112

40160

L’impronta deve trovarsi sia sulla faccia traente (1) che sulla
39713
faccia di spinta (2), pressapoco sulla mezzaria della larghezza
dei denti. In condizioni non di carico, entrambe le zone di presa Montare il manicotto d’innesto (1) sulla dentatura della scatola
che si fronteggiano risultano leggermente spostate rispetto al ruotismi e posizionare, servendosi di un cacciavite, l’anello ela-
diametro esterno della corona. stico (2) nella propria scanalatura.
Figura 110
Figura 113

40161A
39714
Se l’impronta sulla faccia traente (verso il diametro esterno)
Montare il complessivo d’innesto del dispositivo bloccaggio
e sulla faccia di spinta (verso il diametro interno) è spostata
differenziale composto dal cilindro di comando, dal pistone
significa che il pignone si trova troppo vicino alla corona.
(2), dalla forcella d’innesto (1) e dalla molla di compressione
- Rimedio: diminuire lo spessore dell’anello di registro (2,
(3).
Figura 91) tra il cuscinetto intermedio ed il pignone conico.

Figura 111 Figura 114

40161B

Se l’impronta sulla faccia traente è spostata verso il diametro


interno e l’impronta sulla faccia di spinta è spostata verso il dia- 26609
metro esterno della corona, significa che il pignone si trova Introdurre la molla di compressione (1) nella scatola differen-
troppo lontano dall’asse della corona. ziale. Montare la forcella d’innesto (2) in modo che l’arresto
- Rimedio: aumentare lo spessore dell’anello di registro (2, di fine corsa forcella (a) si trovi in corrispondenza dell’arresto
Figura 91) tra il cuscinetto intermedio ed il pignone conico. di fine corsa (b) praticato sulla scatola differenziale.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


116
PONTE POSTERIORE 451391 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 115

39715

Montare un nuovo anello di tenuta (1) sul pistone di comando


(2) e ungerlo di grasso.
Introdurre il pistone di comando (2) nella forcella d’innesto (3)
nella molla di compressione ed infine nell’apposito foro ricava-
to sulla scatola differenziale.
Smontare nuovamente il supporto pignone conico.
Montaggio differenziale nella scatola ponte.
1º Montare sul semilabero il manicotto scorrevole.
2º Montare il gruppo scatola ruotismi facendo attenzione
che la forcella di comando si innesti nella scanalatura del
manicotto scorrevole.
3º Avvitare la vite ed allo stesso tempo spingere il semialbero
in modo che il manicotto scorrevole s’innesti nel manicot-
to d’innesto sul differenziale.
4º Applicare LOCTITE 573 sul filetto e sul sottotesta delle
viti e bloccarla con chiave dinamometrica alla copia pres-
critta.
5º Applicare LOCTITE 573 sul piano d’appoggio rimontare
il supporto pignone e bloccare le viti alla coppia prescritta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


117
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM MERITOR MT23-155/D

Ponti in tandem
ARVINMERITOR MT23-155/D

Pagina

PONTI IN TANDEM MT23-155/D

MD11-155 (INTERMEDIO) . . . . . . . . . . . . . . . . . 119÷162

MR11-155 (POSTERIORE) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 163÷170

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


118
PONTI IN TANDEM MERITOR MT23-155/D STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


119
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

Ponte Intermedio
ARVINMERITOR MD11-155/D

Pagina

DESCRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121

UBICAZIONE TARGHETTE DESCRITTIVE GRUPPO


DIFFERENZIALE - PONTE . . . . . . . . . . . . . . . . . 122

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 123

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 125

ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 127

ATTREZZATURA SPERIMENTALE . . . . . . . . . . . . 133

REVISIONE COMPLESSIVO PONTE


INTERMEDIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 134

REVISIONE MOZZI RUOTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . 134

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 134

- Sostituzione cuscinetti mozzi ruote . . . . . . . . . 136

- Controllo dei particolari componenti


mozzi ruote . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 136

- Sostituzione colonnette fissaggio ruote . . . . . . 136

- Montaggio mozzi ruote . . . . . . . . . . . . . . . . . . 137

SCATOLA DIFFERENZIALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . 140

- Smontaggio scatola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 140

- Smontaggio scatola rotismi . . . . . . . . . . . . . . . . 146

- Controllo dei particolari componenti


il differenziale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147

- Montaggio scatola ruotismi . . . . . . . . . . . . . . . 147

MONTAGGIO SCATOLA DIFFERENZIALE . . . . . 149

- Determinazione posizione pignone conico


nella scatola differenziale . . . . . . . . . . . . . . . . . 149

ESEMPI DI CALCOLO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 149

- Registrazione fine corsa perno di comando


bloccaggio differenziale - ripartitore . . . . . . . . . 153

- Registrazione giuoco assiale cuscinetti albero


entrata moto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 154

REGISTRAZIONE DIVARICAMENTO
DEI CAPPELLI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 155

CORREZIONI CONTATTI COPPIE CONICHE


(DOPO MONTAGGIO) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 158

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


120
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

Pagina
STACCO-REVISIONE-RIATTACCO
ALBERO USCITA RIPARTITORE . . . . . . . . . . . . 161

- Registrazione gioco assiale cuscinetti albero


uscita moto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


121
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

DESCRIZIONE
Il ponte intermedio è del tipo portante a semplice riduzione; Il ponte è dotato di un dispositivo, a comando pneumatico, per
esso è costituito da una scatola in lamiera nella quale sono al- il bloccaggio del differenziale.
loggiati il differenziale ripartitore ed il differenziale primario. I mozzi ruote sono supportati da due cuscinetti a rulli conici
La trasmissione del moto dal differenziale ripartitore a quello flottanti sul canotto e registrabili mediante un dado filettato.
primario è realizzata tramite una coppia di ingranaggi elicoidali. I freni sono a disco di tipo KNORR.

Figura 1

109090

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


122
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

UBICAZIONE TARGHETTE DESCRITTIVE GRUPPO DIFFERENZIALE - PONTE


Le targhette contengono tutte le informazioni e i dettagli relativi al gruppo DIFFERENZIALE e al PONTE.
Sui ponti sono presenti tre targhette: una sul gruppo differenziale e due sulla scatola ponte sempre nella stessa posizione.
Sulle segnalazioni di interventi in garanzia devono essere sempre riportati i dati della targhetta del ponte e del differenziale.
Si consiglia di leggere sempre e ricopiare i dati riportati prima di ogni riparazione in modo da ordinare i ricambi corretti e passare
la giusta informazione alla Rete Service IVECO.
La targhetta non và mai rimossa dal gruppo.

Figura 2

86620

Targhetta identificativa IVECO Targhetta identificativa ARVINMERITOR


A = identifica il tipo di ponte A = identifica la famiglia di appartenenza/modello
B = numero di disegno B = numero di disegno
C = numero progressivo di produzione C = numero di serie ArvinMeritor
D = rapporto del ponte
E = data di produzione

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


123
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

CARATTERISTICHE E DATI

Tipo di ponte: MT23-155/D


Portante a semplice riduzione con
bloccaggio del differenziale a co-
mando pneumatico
GRUPPO DIFFERENZIALE

Rapporto di riduzione coppia


conica (no di denti: pignone/ 4,50 (8/36) - 4,13 (8/33) - 3,78 (9/34) - 3,40 (10/34)
corona)

Cuscinetti pignone conico 2 a rulli conici

Coppia di rotolamento cuscinetti


pignone conico
Nm 2,30 ÷ 7,40
Cuscinetti nuovi
kgm 0,23 ÷ 0,74
Nm 3,00 ÷ 5,30
Cuscinetti reimpiegati
kgm 0,30 ÷ 0,53

Registrazione precarico cuscinetti


mediante spessori
pignone conico

Spessori anelli di registro precarico


-
cuscinetti pignone conico

Giuoco Gruppi nuovi mm


fra pignone 0,20 ÷ 0,46
e corona Gruppi
reimpiegati mm 0,30

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


124
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

Registrazione giuoco fra pignone


Mediante ghiere
e corona

Divaricamento cappelli mm 0,05 ÷ 0,23

Coppia di rotolamento cuscinetti


scatola differenziale Nm 1,7 ÷ 3,9
kgm 0,17 ÷ 0,39

Registrazione divaricamento
Mediante ghiere
cappelli

Coppia di rotolamento
fra satelliti e planetari Nm -

Posizionamento pignone conico


Mediante spessori di registro
rispetto alla scatola differenziale

Spessore anelli di registro interposti


tra anello cuscinetto e scatola diffe- -
renziale
GRUPPO DIFFERENZIALE RIPARTITORE
Cuscinetti differenziale ripartitore 2 a rulli conici

Giuoco assiale cuscinetti differenzia-


0,05 ÷ 0,20
le ripartitore mm

Registrazione giuoco assiale cusci-


mediante spessori di registro
netti differenziale ripartitore

Spessori di registro cuscinetti diffe-


-
renziale ripartitore mm

MOZZI RUOTE

Cuscinetti mozzi ruote Due tipo UNIT - BEARING

Registrazione giuoco assiale Non registrabile


cuscinetti mozzi ruote Serraggio a coppia mediante dado filettato

Olio ponte TUTELA W140/M-DA


Quantità: sospensione pneumatica
Litri (kg) 20 (18)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


125
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

Figura 3

107466

COPPIE DI SERRAGGIO

COPPIA
PARTICOLARE
Nm kgm
1 Dado pignone 1220 ÷ 2035 122 ÷ 203
2 Vite a testa cilindrica coperchio pignone 40 ÷ 70 4÷7
3 Vite a testa cilindrica coperchio albero di entrata moto 75 ÷ 95 7,5 ÷ 9,5
4 Dado albero entrata moto 1200 ÷ 1400 120 ÷ 140
5 Controdado interruttore sensore 35 ÷ 45 3,5 ÷ 4,5
6 Dado vite di pressione 210 ÷ 270 21 ÷ 27
7 Vite a testa cilindrica coperchio bloccaggio longitudinale 15 ÷ 25 1,5 ÷ 2,5
8 Pistone bloccaggio longitudinale differenziale 180 ÷ 220 18 ÷ 22
9 Vite di regolazione 55 ÷ 75 5,5 ÷ 7,5
10 Vite a testa cilindrica fissaggio semi cappelli 650 ÷ 810 65 ÷ 81
11 Vite a testa cilindrica coperchio bloccaggio differenziale 15 ÷ 25 1,5 ÷ 2,5
12 Vite a testa cilindrica corona dentata 520 ÷ 540 52 ÷ 54
13 Vite a testa cilindrica scatola differenziale 460 ÷ 480 46 ÷ 48
- Interruttore bloccaggio differenziale 30 ÷ 50 3÷5

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


126
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 4

114976

COPPIE DI SERRAGGIO

COPPIA
PARTICOLARE
Nm kgm
1 Dado fissaggio ruote 732 ÷ 599 73,2 ÷ 59,9
2 Vite fissaggio flangia semialbero 235 ÷ 289 23,5 ÷ 28,9
3 Ghiera ritegno cuscinetto mozzo ruota 834 ÷ 1030 83,4 ÷ 103
4 Vite di fissaggio disco freno al mozzo ruota 268 ÷ 295 26,8 ÷ 29,5
5 Dado per vite fissaggio supporto pinza freno 275 ÷ 304 27,5 ÷ 30,4
6 Vite di fissaggio pinza freno al supporto 554 ÷ 677 55,4 ÷ 67,7

* Nel montaggio del distanziale si deve garantire un gioco pari a 0 ÷ 0,145 mm tra il lato esterno al mozzo ruota e il distanziale
effettuando due controlli a 180°.
D Intaglio il più vicino possibile al fianco della fresatura come indicato nel disegno (dopo aver applicato la coppia di serraggio).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


127
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99305121 Apparecchio ad aria calda

99322205 Cavalletto rotativo per revisione gruppi


(portata 1000 daN, coppia 120 daN/m)

99322215 Cavalletto per revisione ponti e assali

Supporto per sostegno gruppi (da applicare al cavalletto 99322205)


99322225

Ponte a semplice effetto


99341003

99341017 Coppia staffe con foro

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


128
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99345053 Blocchetto di reazione per estrattori

99345055 Blocchetto di reazione per estrattori

99348001 Estrattore con dispositivo di bloccaggio

99355025 Chiave per ghiere registro cuscinetti scatola ruotismi differenziale

Chiave (75 mm) per dado pignone conico differenziale


99355069 (usare con 99370317)

99355131 Chiave (55 mm) per dado flangia entrata moto tipartitore tra i ponti
(usare con 99370317)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


129
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99355180 Chiave (105 mm) per dado registro cuscinetto mozzi ruote

99370005 Impugnatura per battitoi intercambiabili

99370007 Impugnatura per battitoi intercambiabili

99370317 Leva di reazione con prolunga per ritegno flange

99370509 Gancio per estrazione semiscatola ruotismi differenziale

99370616 Supporto per stacco e riattacco differenziale

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


130
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Supporto universale per sostegno ponti durante lo stacco e


99370617 riattacco

99370700 Guida per montaggio mozzo ruota

99370706 Attrezzo per piantaggio cuscinetto mozzo ruota

99370708 Attrezzo per spiantaggio cuscinetto mozzo ruota

Supporto per ritegno semiscatola differenziale durante il fissaggio viti


99371047 unione corona (usare con 99322205 - 99322225)

99374093 Battitoio per montaggio piste esterne cuscinetti (91 ÷ 134) (usare
con 99370007)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


131
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99374094 Battitoio per montaggio piste esterne cuscinetti (134 ÷ 215)


(usare con 99370007)

99374163 Calettatore per montaggio guarnizione di tenuta albero uscita


moto ripartitore

99381125 Pinza per estrazione anelli elastici albero ripartitore

99389816 Moltiplicatore di coppia x 4, con attacco quadro, entrata 3/4”,


uscita 1” (coppia massima 2745 Nm)

99389819 Chiave dinamometrica (0 - 10 Nm) con attacco quadro 1/4”

99395026 Attrezzo per controllo coppia di rotolamento dei mozzi


(usare con chiave dinamometrica)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


132
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99395603 Comparatore (0÷5 mm)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


133
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

ATTREZZATURA SPERIMENTALE
In questo capitolo è rappresentato il disegno tecnico costruttivo dell’attrezzo sperimentale (S.P. 2373), utilizzato nella revisione del
ponte descritta in questa sezione, che può essere costruito dalle stesse officine di riparazione.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


134
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

525010 REVISIONE COMPLESSIVO PONTE


INTERMEDIO Figura 8
Figura 5

114978
72742

Posizionare il ponte (1) sul cavalletto per revisione 99322215


(2). Rimuovere le guarnizioni frenanti (1) facendo flottare
opportunamente il corpo pinza (2).
525030 REVISIONE MOZZI RUOTE
Smontaggio
Figura 6

72740
Rimuovere la copiglia (4), la rondella (3), il pernetto (2) e la
piastra (1) di ritegno guarnizioni frenanti.

Figura 7 Figura 9

84402 84403

Rimuovere il tappo (3), agire sull’unità di registro (2), mediante Rimuovere le viti (2) e staccare la pinza freno (1) dalla flangia
chiave fissa, in senso antiorario in modo da far rientrare i di sopporto (3).
pistoncini nel corpo pinza.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


135
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

Figura 10 Figura 13

72744 72747

Posizionare un contenitore sotto il mozzo ruota per In caso di danneggiamento della piastra (1) sopporto pinza
recuperare l’olio. Bloccare la rotazione del mozzo ruota (1) freno, smontare la stessa dalla scatola ponte rimuovendo i
mediante l’attrezzo di ritegno 99370317 (3). Rimuovere le viti bulloni (2).
(2) e sfilare il semialbero (4).
Figura 11 Figura 14

109106 72748

Sollevare l’acciaccatura della ghiera (5). Con chiave 99355180 Rimuovere le viti (2) e staccare il mozzo ruota (1) dal disco
(1) e moltiplicatore 99389816 (2), rimuovere la ghiera (5) di freno (3).
ritegno cuscinetto mozzo ruota. Rimuovere l’anello di Esaminare lo stato di usura del disco freno (3) come descritto
sicurezza (4). nella sezione “IMPIANTO PNEUMATICO FRENI”.
Figura 12 Figura 15

72746
72749
Imbragare il disco freno con fune, agganciare quest’ultima ad Lo smontaggio della ruota fonica (1) dal mozzo ruota (2) lo
un sollevatore. Smontare il mozzo ruota (1). In caso di si esegue con mezzi generici.
difficoltà, utilizzare per lo smontaggio l’estrattore costituito da:
staffe 99341017 (2), ponte 99341003 (3) blocchetto
99345053 (4), applicato come illustrato in figura.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


136
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

529621 Sostituzione cuscinetti mozzi ruote


Controllo dei particolari componenti mozzi
Figura 16 ruote
Pulire accuratamente i singoli pezzi componenti il
mozzo ruota. Esaminare i semialberi e controllare che
non presentino deformazioni.
Controllare le colonnette fissaggio ruota: se
presentano deformazioni o danneggiamenti della
filettatura, procedere alla loro sostituzione, operando
sotto pressa per l’estrazione.
Verificare le filettature dei dadi per registrazione
cuscinetti mozzi e le filettature sulle estremità della
scatola ponte; se necessario sostituire i dadi.
Sostituire, con particolari nuovi, tutti gli elementi di
tenuta.

72750

Con pressa idraulica e attrezzo 99370708 (1) estrarre dal


mozzo ruota, il distanziale (3) e il cuscinetto (2).

Figura 17

525035 Sostituzione colonnette fissaggio


ruote

Figura 19
109089

Posizionare sul mozzo ruota (3) il cuscinetto (2).


Con pressa e attrezzo 99370706 (1) montare il cuscinetto (2):
carico di piantaggio cuscinetto 40.000 ÷ 100.000 N.

Figura 18

72753

Con mezzi generici spiantare le colonnette (2) dal mozzo (1).


Assicurarsi che il piano di appoggio teste delle colonnette sia
privo di bavature.
Piantare accuratamente le colonnette, applicando sulla testa
delle stesse un carico non superiore a 2500 kg.
Ad operazione conclusa verificare che l’errore di ortogonalità
non sia superiore a 0,3 mm.
72752

Montare nel mozzo ruota (1) l’anello distanziale (2) e


controllare su due punti diametralmente opposti, che dopo il
montaggio, l’anello (2) risulti infossato rispetto il piano del
mozzo ruota di 0,0 ÷ 0,145 mm.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


137
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

Montaggio mozzi ruote


Figura 20 Figura 23

72754 72757

Nel caso si fosse smontata la piastra (1), rimontarla sulla Montare il mozzo ruota (3) sul cannotto della scatola ponte
scatola ponte e serrare i dadi (2) per viti (3) di fissaggio alla e con comparatore (1) a base magnetica controllare che
coppia prescritta. l’errore di coassialità della ruota fonica (2) non sia superiore
a 0,2 mm. Smontare il mozzo ruota (3).
Figura 21 Figura 24

72755 72748

Avvitare l’attrezzo 99370700 (2) sul cannotto (1) della scatola Montare il disco freno (3) sul mozzo ruota (1) e avvitare le viti
ponte. Lubrificare la superficie esterna dell’attrezzo (1) con (2).
l’olio prescritto per i mozzi ruote.

Figura 22 Figura 25

72749 72758

Scaldare la ruota fonica (1) a ∼ 150ºC e montarla sul mozzo Imbragare il disco freno (1) con fune, agganciare quest’ultima
ruota (2). ad un sollevatore e montare il mozzo ruota (2) sul cannotto
A montaggio ultimato assicurarsi che la ruota fonica (1) della scatola ponte.
appoggi correttamente sulla sede del mozzo. Smontare l’attrezzo 99370700 (3).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


138
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 26 Figura 29

72759 72761

Posizionare l’anello di sicurezza (4) in modo da inserire la Spalmare sigillante IVECO 1905685 (LOCTITE 14780) le
linguetta nella scanalatura del cannotto, infine avvitare la ghiera superfici di contatto flangia del semialbero-mozzo ruota e
(5). Con la chiave 99355180 (1), il moltiplicatore 99389816 introdurre il semialbero nella scatola ponte. Avvitare le viti (2)
(2) e la chiave dinamometrica (3) serrare la ghiera (5) alla di fissaggio semialbero (3) al mozzo ruota (1) e serrarle
coppia prescritta. mediante chiave dinamometrica (4) alla coppia prescritta.
Smontare l’attrezzo 99370317 (5).
Figura 27
Figura 30

49213A

A serraggio ultimato con apposito attrezzo eseguire l’intaglio


84405
e la piegatura antisvitamento della ghiera, come indicato in
figura. Posizionare la pinza freno (1) sulla flangia (3) e serrare le viti
La freccia indica il senso di svitamento della ghiera.
(2) di fissaggio alla coppia prescritta.
Figura 28
Figura 31

72760

Bloccare la rotazione del mozzo ruota (3) con l’attrezzo 72742

99370317 (4) e serrare le viti (2) fissaggio disco freno (1) al


Montare le guarnizioni frenanti (1) nella pinza freno (2).
mozzo ruota alla coppia prescritta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


139
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

Figura 32 Figura 34

72740

Montare la piastra (1) di ritegno guarnizioni frenanti.


Montare il perno (2), la rondella (3) e assicurarli con la copiglia 84404
(4).
Montare provvisoriamente il tappo (1) per la vite di
regolazione usura guarnizione frenante.

NOTA Dopo il riattacco del ponte posteriore sul veicolo,


controllare l’efficienza del dispositivo recupero
usura guarnizione frenante, come descritto nel
capitolo relativo e sostituire il tappo (1) con un altro
nuovo.

A montaggio ultimato riempire la scatola ponte dell’olio


lubrificante della qualità e quantità prescritta.

Figura 33

72764

PARTICOLARI COMPONENTI IL MOZZO RUOTA

1. Vite - 2. Semialbero - 3. Ghiera - 4. Anello di sicurezza - 5. Anello distanziale - 6. Cuscinetto - 7. Mozzo ruota -
8. Ruota fonica - 9. Disco freno - 10. Cannotto ponte

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


140
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

526210 SCATOLA DIFFERENZIALE


Smontaggio scatola Figura 38
Figura 35

112448
112445
Rimuovere la viti di fissaggio (1) del coperchio (2) bloccaggio
Svitare le viti di fissaggio della scatola differenziale (1). differenziale. Staccare il coperchio con la relativa guarnizione.
Sfilare la scatola dal ponte mediante golfari e funi metalliche.

NOTA Per lo stacco della scatola differenziale con il ponte


montato sul veicolo, utilizzare il supporto
99370616.
Figura 39

Figura 36

112449
112446

Togliere l’interruttore (1) di segnalazione bloccaggio differen- Rimuovere il pistoncino (1) e l’alberino (2).
ziale per montare la scatola sul cavalletto.
Figura 40
Figura 37

36372
112447
Con un punzone, arretrare le spine elastiche (1) della forcella
Posizionare la scatola differenziale (1) sul cavalletto rotativo (2) in modo da svincolare da quest’ultima il manicotto (3).
99322205 (2) completo di supporto 99322225 (3). Togliere quindi dalla scatola il manicotto (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


141
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

Figura 41 Figura 44

112451 112454

Premere e togliere la molla (1), staccare quindi la forcella (2). Togliere la copiglia (1) e la spina elastica (4).
Segnare con un punzone i cappelli (2) e la scatola per facilitare
il corretto successivo montaggio.
Figura 42 Allentare le ghiere (3) con attrezzo 99355025.
Smontare i cappelli (2) e le ghiere (3).

112452

Rimuovere l’anello di tenuta (2), il distanziale sottostante e il


collarino (1).
Figura 43
Figura 45

112453

1. Pistoncino - 2. Alberino -
3. Interruttore bloccaggio differenziale - 4. Molla - 36374
5. Manicotto - 6. Coperchio
Pulire e controllare lo stato di tutti i particolari del complessivo Mediante apposito gancio estrarre la scatola ruotismi (1) com-
bloccaggio differenziale. pleta di corona conica e cuscinetti di supporto.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


142
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 46 Figura 49

112456 112459

Rimuovere l’acciaccatura del dado di ritegno flangia (1). Se necessario, rimuovere l’anello esterno del cuscinetto (2)
Bloccare la rotazione della flangia (1) mediante attrezzo dal coperchio (1) albero entrata moto mediante estrattore
99370317 (2); con chiave 99355069 (3) e moltiplicatore (4) (3).
allentare il dado ritegno flangia (1).
Rimuovere la flangia (1) albero entrata moto.

Figura 47 Figura 50

112457 112460

Rimuovere le viti (1) e staccare il coperchio (2) albero entrata Segnare la posizione di montaggio del coperchio (1) bloccag-
moto. gio longitudinale e rimuoverlo svitando le viti di fissaggio (2).

Figura 48 Figura 51

112458 112461

Rimuovere gli spessori (1). Rimuovere il pistone di comando (1), la sede (2) del diafram-
ma e la molla sottostante.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


143
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

Figura 52 Figura 55

112462 112466

Rimuovere accuratamente il complessivo albero entrata moto Rimuovere il gruppo (2) porta-satelliti e planetari.
(1).
Togliere l’ingranaggio posteriore (1) con relativo cuscinetto.

Figura 53

112463

Togliere la forcella (1) e il manicotto (2).

Figura 54
Figura 56

112464
Rimuovere il cuscinetto (4).
Segnare la posizione di montaggio degli ingranaggi (1, 2). 112467

Togliere dall’ingranaggio (2) le due gabbie a rulli (3) e il distan- Se necessario, ruotare la scatola differenziale (1) e rimuovere
ziale. con idoneo battitotio l’anello esterno (2) del cuscinetto poste-
Rimuovere l’ingranaggio a denti elicoidali (2). riore.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


144
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 57 Figura 60

112468 112471

Rimuovere il coperchio (2) pignone conico. Mediante idoneo battitoio smontare gli anelli esterni (1) e (2)
con i relativi spessori.
Figura 58

77237

Bloccare la rotazione del pignone conico con l’attrezzo S.P.


2373 (1); con chiave 99355069 (2) e moltiplicatore (3) toglie-
re il dado (1, Figura 57) di ritegno cuscinetti al pignone conico
e la sottostante rondella.
Figura 59 Figura 61

112470 36381

Montare due distanziali (4) sotto l’ingranaggio (3). Applicare sotto il cuscinetto a rulli conici (1) l’attrezzo
99348001 (2) e mediante pressa estrarlo dal pignone conico
Sotto pressa spiantare il pignone conico (6) e sfilare da (3).
quest’ultimo il cuscinetto (1), l’anello di registro (2), l’ingranag-
gio (3) e il distanziale (5).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


145
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

Figura 62

112472

PARTICOLARI COMPONENTI IL DIFFERENZIALE INTERMEDIO - RIPARTITORE

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


146
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

Smontaggio scatola rotismi


Figura 63 Ruotare la scatola e rimuovere la corona (3).
Rimuovere le viti (1) che fissano le semiscatole.
Ruotare la scatola.

Figura 66

19379

Montare un gancio (1) appropriato; sollevare la scatola rotismi


(2) completa e posizionarla sulla base 99371047 (3) di soste-
gno.

Figura 64 112476

Contrassegnare le due semiscatole e la crociera come indicato


in figura.
Separare le semiscatole.

36317

Mediante attrezzo 99348001 (1) e blocchetto di reazione


99345055 (2) estrarre il cuscinetto (3) e il cuscinetto (4).

Figura 65 Figura 67

19383

Togliere il planetario (2) con la relativa rondella di spallamento


(1). Rimuovere la crociera (6) con i quattro satelliti (5) com-
112475 pleti di rondella di spallamento (3); scomporre il gruppo cro-
Contrassegnare la posizione della corona e della scatola roti- ciera-satelliti.
smi come indicato in figura. Togliere dalla semiscatola (4) l’altro planetario con la relativa
Rimuovere le viti di fissaggio (2) che fissano la corona (3). rondella di spallamento.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


147
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

Controllo dei particolari componenti il Figura 69


differenziale
Pulire accuratamente i singoli pezzi componenti il differenziale.
Lubrificare i cuscinetti e far ruotare liberamente la gabbia porta-
rulli; la rotazione dev’essere regolare e non presentare induri-
menti.
Controllare le superfici d’appoggio della corona conica e del
piano di battuta della semiscatola affinché la corona vi aderisca
perfettamente; deformazioni di detti piani determinerebbero
vibrazioni delle viti di fissaggio della corona compromettendo
il buon funzionamento del gruppo.

NOTA Pulire accuratamente le filettature delle viti, dei pri- 112479

gionieri e delle ghiere per evitare che le registrazioni Assemblare i pignoni (1) e montare il complessivo nella semi-
dei giuochi o le chiusure a coppia risultino alterate.
scatola.

Controllare che il tratto scanalato per il calettamento della flan- NOTA Se il complessivo non era stato precedentemente
gia sul pignone non presenti usure eccessive, nel qual caso so- smontato verificare il corretto assemblaggio dei pi-
stituire il pignone. gnoni.

Controllare i satelliti con le relative rondelle di spallamento la


crociera ed i planetari con le rondelle di spallamento.
Sostituire, con particolari nuovi, tutti gli elementi di tenuta, il fer-
maglio di sicurezza per ghiera di registro e tutte le rondelle di
sicurezza.

NOTA Qualora si dovesse sostituire la corona conica o il pi-


gnone è necessario sostituirli entrambi in quanto i
particolari vengono forniti accoppiati.

Montaggio scatola ruotismi


Figura 68 Figura 70

112478 112480

Montare la rondella di spallamento (1) e l’ingranaggio satellite Montare la rondella di spallamento (2) e l’ingranaggio satellite
(2) nella semiscatola. (1) sulla scatola differenziale.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


148
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 71 Figura 73

112481

112483

Bloccare il differenziale con idoneo attrezzo; montare la semi- Riscaldare in un forno a circolazione d’aria alla temperatura di
scatola. Verificare che i segni praticati all’atto dello smontaggio 100°C per 15’ i cuscinetti (1, 2) e piantarli, con appropriato bat-
coincidano. Applicare alcune gocce di ”LOCTITE 270” sul filet- titoio (3) sulla scatola ruotismi.
to delle viti (1). Serrare le viti (1) alla coppia prescritta.

NOTA Si consiglia di sostituire sempre le viti (1) con altre


nuove.

Riscaldare in un forno a circolazione d’aria alla temperatura


di100° C per 15’ la corona conica e posizionarla nella propria
sede sulla scatola ruotismi facendo coincidere i fori per viti di
fissaggio corona conica-scatola ruotismi.

Figura 72

112482

Dopo che la corona conica si è raffreddata, sistemare le viti e


chiudere i dadi (1) autobloccanti con chiave dinamometrica al-
la coppia prescritta.

NOTA Si consiglia di sostituire sempre le viti (1) con altre


nuove.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


149
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

MONTAGGIO SCATOLA DIFFERENZIALE


Determinazione posizione pignone conico nella
scatola differenziale 2. Leggere il P.C. inciso sul pignone da sostituire e annotarlo;
se questo valore è un numero positivo (+) aggiungerlo alla
Figura 74 misura rilevata in precedenza al punto 1.
Se questo è un numero negativo (-) sottrarlo alla misura ri-
3 levata al punto 1.
1,2,3
Annotare questo nuovo valore.
OPTION

NOTA La misura rilevata al punto 2. verrà usata per proce-


dere alla determinazione del pacco di spessori da in-
1,2 terporre tra l’anello esterno cuscinetto di supporto
pignone e la scatola differenziale in funzione del nuo-
1,2,3,4,5,6 19416
vo gruppo pignone-corona.

Nel caso si debba montare un nuovo gruppo pignone-corona 3. Leggere il P.C. inciso sul nuovo pignone.
è necessario, per determinare l’esatto posizionamento del pi- Aggiungere o sottrarre tale valore, in funzione del valore
gnone, conoscere il significato delle stampigliature praticate sul algebrico (+ sottrarre, - aggiungere), dalla misura rilevata
pignone e sulla corona cioè: al punto 2.
Il valore ottenuto indica lo spessore del nuovo pacco di
1. Numero di particolare. spessori da usare.
2. Numero di combinazione del dente.
Il numero di combinazione del dente (es. 12/41) indica- Riferirsi agli esempi seguenti che coprono tutte le possibili
combinazioni di calcolo.
che il pignone ha 12 denti e la corona 41.
3. Numero d’accoppiamento del gruppo pignone-corona.
ESEMPI DI CALCOLO
Tutti i gruppi pignone-corona vengono forniti accoppiati;
entrambi i particolari hanno quindi inciso un numero
Esempio 1: mm
uguale.
Nei pignoni il numero, solitamente, è inciso sull’estremità Spessore pacco d’origine 0,76
di testa mentre nelle corone è inciso sul diametro esterno. P.C. inciso sul pignone + 0,05 + 0,05
Misura ottenuta 0,81
Non si devono mai utilizzare gruppi pignone-corona P.C. inciso sul nuovo pignone + 0,12 - 0,12
! che non portino gli stessi numeri. Nuovo spessore del pacco da usare 0,69
Esempio 2:
4. Numero di variazione per determinare lo spessore del Spessore pacco d’origine 0,76
pacco di spessori da interporre tra l’anello esterno cusci-
P.C. inciso sul pignone - 0,05 - 0,05
netto di supporto pignone e la scatola differenziale (tale
numero di variazione è indicato con P.C. negli esempi). Misura ottenuta 0,71
Ogni corona ha un numero di variazione che indica la P.C. inciso sul nuovo pignone + 0,12 - 0,12
distanza nominale di montaggio; usare questo numero di varia- Nuovo spessore del pacco da usare 0,59
zione nel calcolo degli spessori da interporre tra l’anello Esempio 3:
esterno cuscinetto di supporto pignone e la scatola differen- Spessore pacco d’origine 0,76
ziale. P.C. inciso sul pignone + 0,05 + 0,05
Questo numero di variazione iespresso in mm (per esempio
Misura ottenuta 0,81
P.C. + 0,1 oppure P.C. - 0,1) è stampigliato sulla parte esterna
della corona. P.C. inciso sul nuovo pignone - 0,12 + 0,12
Nuovo spessore del pacco da usare 0,93
5. Mese e anno di produzione e collaudo del gruppo
pignone corona. Esempio 4:
Spessore pacco d’origine 0,76
6. Giuoco nominale del gruppo pignone corona.
P.C. inciso sul pignone - 0,05 - 0,05
Il numero di particolare ed il numero di combinazione del
dente sono stampigliati all’estremità filettata di tutti i Misura ottenuta 0,71
pignoni; tuttavia, in alternativa, si possono trovare sul dia- P.C. inciso sul nuovo pignone - 0,12 + 0,12
metro esterno della corona. In qualsiasi gruppo pignone Nuovo spessore del pacco da usare 0,83
corona, la corona avrà sempre stampigliato un numero
categorico pari (es. 36786), mentre il corrispondente
pignone avrà un numero dispari (es. 36787).
Per calcolare lo spessore da interporre tra l’anello esterno
cuscinetto di supporto pignone e la scatola differenziale agire NOTA La differenza tra il valore dello spessore del nuovo
come segue: pacco e quello del vecchio dev’essere aggiunta o
sottratta, a seconda dei casi, allo spessore dell’anello
1. Misurare, con un calibro o un micrometro, lo spessore del di registro (4, Figura 75).
pacco di spessori usati col gruppo pignone-corona da sosti-
tuire e annotare tale valore.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


150
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 75 Introdurre nella scatola il pignone conico (2) calettando con-


temporaneamente sul medesimo il distanziale (3) e l’ingranag-
gio (4).
Montare sotto il pignone un blocchetto di reazione (1).
Sotto pressa (5) effettuare il piantaggio dell’ingranaggio (4).
Figura 78

36383

Sistemare nella scatola gli anelli (4) di registro posizione pigno-


ne conico e, mediante impugnatura 99370007 (1) e battitoio
99374093 (2), montare l’anello esterno (3) per cuscinetto di
supporto pignone conico.
Montare i restanti anelli esterni utilizzando i battitoi 112487

99374093/94. Bloccare la posizione del pignone (1) con attrezzi 99341004


e 99341008.
Figura 76
Montare l’anello di registro (2).
Scaldare il cuscinetto (3) a 100 ˚C per 15’ e montarlo sul
pignone.
Montare la rosetta (4) e il dado di ritegno (5).

Figura 79

112485

Scaldare il cuscinetto (2) a 100 oC per 15’ e, con apposito batti-


toio, montarlo sul pignone conico (1).

Figura 77

36387

Serrare il dado di ritegno dei particolari sul pignone conico me-


diante la chiave 99355069 (2).
Rimuovere gli attrezzi 99341004 e 99341008.
Applicare su 99355069 la chiave dinamometrica (1) e control-
lare che la coppia di rotolamento sia di :
- 2,30 ÷ 7,40 Nm se i cuscinetti sono nuovi,
- 3,00 ÷ 5,30 Nm se i cuscinetti sono già stati impiegati.
Riscontrando un valore diverso sostituire l’anello di registro (2,
Figura 78) con un altro di spessore minore, se la coppia di roto-
lamento è superiore, maggiore se la coppia di rotolamento è
112486
inferiore.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


151
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

Applicare uno strato di sigillante sul coperchio pigno- Figura 83


ne e sulle viti. Fissare il coperchio serrando le viti alla
coppia prescritta.

Figura 80

112494
112489

Se precedentemente rimosso, riscaldare a 100° C per 15’ il cu- Montare il distanziale (1) e le gabbie a rullini (2).
scinetto (2) e piantarlo, con appropriato battitoio, sull’ingra-
naggio posteriore (1).

Figura 81

112466

Montare nella scatola l’ingranaggio posteriore (1) ed il gruppo


(2) porta satelliti e planetari.

Figura 82 Figura 84

112493 112495

Montare l’ingranaggio (1) facendo attenzione ai riferimenti Scaldare a 100˚ C per 15’ il cuscinetto (2) e piantarlo, con ap-
presi nella fase di smontaggio. propriato battitoio sull’albero entrata moto (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


152
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 85 Figura 88

112496 112499

Montare la molla di compressione (1). Applicare del sigillante sul filetto del pistoncino (1). Inserire
quest’ultimo attraverso la forcella e la molla di compressione.
Serrare a coppia.
Figura 86

112497

Montare la sede membrana (1).

Figura 87 Figura 89

112500

112498

Montare la forcella (1). Inserire il manicotto (2) nella forcella (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


153
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

Figura 90 Registrazione fine corsa perno di comando


bloccaggio differenziale - ripartitore
Figura 93

112501

Montare il coperchio (1) e la membrana sottostante. Serrare


a coppia.

NOTA Montare il coperchio facendo attenzione ai segni di


112504
riferimento presi nella fase di smontaggio.

Figura 91 Regolare il fine corsa del perno di comando operando come


segue:
- introdurre nel cilindro (3) aria compressa alla pressione
di 8 bar;
- avvitare la vite (1) fino a portarla a contatto del perno di
comando;
- avvitare ulteriormente la vite (1) di 1/4 ÷ 1/2 giro e chiu-
dere il dado di bloccaggio (2) alla coppia prescritta.

112502

Spalmare della vasellina sull’albero entrata moto come indicato


in figura.
Montare il cuscinetto a rullini (1).
Figura 94
Figura 92

112462 112457

Montare il complessivo albero entrata moto (1) nella scatola. Montare gli spessori (1, Figura 48) che si erano rimossi nella
fase di smontaggio.
Montare il coperchio (2) serrando a coppia solo 4 viti (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


154
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 95 Figura 97

112506 112505

Montare la flangia (2). Acciaccare il dado di ritegno (1) come indicato in figura.
Serrare il dado di ritegno (1) alla coppia prescritta.

Registrazione giuoco assiale cuscinetti albero


entrata moto
Figura 96

112507
Figura 98
Registrare il giuoco assiale cuscinetti albero entrata moto ope-
rando nel seguente modo:
- ruotare l’albero entrata moto nei due sensi per assestare
i cuscinetti;
- montare un comparatore (3) e impostare lo zero
sull’estremità dell’albero entrata moto;
- verificare, facendo leva, con una barra (1) ed un eventuale
supporto, che il gioco assiale dell’albero entrata sia com-
preso tra 0,01 ÷ 0,09 mm. In caso il gioco non fosse com-
preso in questo intervallo aggiungere o togliere spessori
19419
(1, Figura 48), dal pacco precedentemente inserito in mo-
do da ottenere il gioco richiesto;
Sollevare, mediante apposito gancio (1), la scatola ruotismi (2)
- Chiudere alla coppia prescritta tutte la viti del coperchio precedentemente assemblata e posizionarla sulla scatola diffe-
(2). renziale (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


155
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

Figura 99 Figura 101

36330

Posizionare i cappelli (2), avvitare le viti (1) complete di rondel-


le e serrarle alla coppia prescritta.

Figura 100
60636

3. serrare ulteriormente le due ghiere di registro (4,


Figura 102) in modo da ottenere un divaricamento dei
cappelli (2, Figura 102), misurato come descritto nel
punto “2” di: 0,15÷0,33 mm che corrisponde ad un
precarico sui cuscinetti di 1,7÷ 3,9 Nm (0,17 ÷ 0,39
kgm).

36331 Figura 102


Lubrificare i cuscinetti a rulli conici (1) e posizionare sui medesi-
mi gli anelli esterni.
Avvitare le ghiere di registro (2).

REGISTRAZIONE DIVARICAMENTO
DEI CAPPELLI
La registrazione ed il controllo del divaricamento dei cappelli
può essere eseguito con due metodi.
1_ METODO.
1. Serrare mediante chiave 99355025 (3, Figura 102) le
ghiere di registro (4) dei cuscinetti fino ad annullare il
giuoco pignone-corona assiale, controllare contempora-
neamente che la corona non forzi sul pignone;
2. con appropriato micrometro posizionato diagonalmente
e centralmente nei punti (X-Y-freccie, Figura 101); 60635
rilevare ed annotare la distanza dei cappelli;
B. procedere come descritto al punto “1”;
2_ METODO.
C. annullato il giuoco assiale serrare ulteriormente le due
A. Posizionare diagonalmente e centralmente sulle sedi esterne ghiere di registro (4, Figura 102) in modo da ottenere un
lavorate di entrambi i cappelli (2, Figura 102) due compara- divaricamento dei cappelli (2) di 0,05÷0,23 mm, che cor-
tori (1) a base magnetica come indicato in Figura 102; risponde alla somma dei valori letti sui comparatori (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


156
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 103 Rimontare e ripetere le operazioni di registrazione descritte


precedentemente.

Figura 105

49248

Registrare il giuoco assiale fra i denti del gruppo pignone - co-


rona che deve risultare: 19451

- 0,20 ÷ 0,46 mm per gruppi già impiegati;


Applicare, con un pennello, un leggero strato di blu di prussia
- 0,3 mm per gruppi nuovi sulla corona.
e procedere come segue: Ruotare il pignone e rilevare l’impronta del contatto dei denti
- bloccare la rotazione del pignone conico mediante attrez- del pignone sui denti della corona.
zo 99370317; Nelle figure seguenti sono illustrati possibili contatti ed il modo
- posizionare il comparatore a base magnetica (1) come in per correggere eventuali errori.
figura;
- mediante chiave 99355025 (3) allentare la ghiera di regi-
stro lato corona e serrare, di pari entità, la ghiera di regi-
stro (2) del lato opposto, questo accorgimento serve a
non far variare il divaricamento dei cappelli registrato pre-
cedentemente;
- procedere come descritto fino ad ottenere il giuoco pre-
scritto.
Il giuoco deve essere controllato su 4 punti equidistanti.

Figura 104

49246

Controllare, mediante un comparatore (1) a base magnetica,


che la corona (2) non presenti un sfarfallamento superiore a
0,20 mm. Nel caso risulti superiore smontare il gruppo diffe-
renziale ed accertarne la causa.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


157
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

Figura 106 Figura 108


1

4
19452 3

Contatti troppo sul bassofondo denti corona Riduzione del giuoco


Condizioni C-D. Indica che il pignone è fissato troppo profon-
damente e quindi occorre regolarlo ulteriormente.
Per regolare l’esatta posizione del pignone occorre aggiungere
spessori sotto il supporto del pignone in modo da ottenere Aumento del giuoco
l’esatto contatto.
Condizione C. Rilevare il giuoco e ripristinare dopo aggiunta
di spessori. 19454

Codizione D. Dopo aver aggiunto gli spessori portare il


giuoco verso il minimo. AREA DEL CONTATTO TEORICO

1 Rilascio, fianco concavo del dente


Figura 107 2 Punta
3 Tiro, fianco convesso del dente
4 Tallone
Condizione E-F.
TIRO. Centrale tendente verso la punta sulla fascia del dente
e centrale sul profilo del dente.
RILASCIO. Centrale tendente al tallone sulla fascia del dente
e centrale sul profilo del dente.
Indica che il pignone è fissato in modo corretto.
19453 Si può ulteriormente modificare la posizione del contatto
Contatti troppo verso la cresta denti corona. variando il giuoco pignone-corona.

Condizioni A-B. Indica che il pignone è fissato troppo all’ester- Condizione E. Diminuire il giuoco.
no e quindi occorre regolarlo ulteriormente. Codizione F. Aumentare il giuoco.
Per regolare l’esatta posizione del pignone, occorre togliere
spessori sotto il supporto del pignone, in modo da ottenere
l’esatto contatto.
Condizione A. Dopo aver tolto gli spessori, portare il giuoco
verso il massimo.
Condizione B. Rilevare il giuoco e ripristinarlo dopo aver tolto
gli spessori.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


158
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

CORREZIONI CONTATTI COPPIE CONICHE (DOPO MONTAGGIO)


Figura 109
CONTATTI TEORICI

TIRO RILASCIO
(FIANCO CONVESSO CORONA) (FIANCO CONCAVO CORONA)
CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO : CENTRALE TENDENTE ALLA PUNTA SULLA FASCIA DEL DENTE E CENTRALE
SUL PROFILO DEL DENTE
- RILASCIO : CENTRALE TENDENTE AL TALLONE SULLA FASCIA DEL DENTE E CENTRALE
SUL PROFILO DEL DENTE
CONDIZIONE “A”
TIRO RILASCIO
CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO - RILASCIO : CONTATTI TROPPO ALLA CRESTA


- TIRO : CONTATTO TROPPO ALLA PUNTA
- RILASCIO : CONTATTO TROPPO AL TALLONE
- AZIONI CORRETTIVE : TOGLIERE SPESSORI ED AUMENTARE IL GIOCO AL MASSIMO
CONDIZIONE “B”
CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO - RILASCIO : CONTATTI TROPPO ALLA CRESTA


- AZIONI CORRETTIVE : RILEVARE IL GIOCO, TOGLIERE SPESSORI E RIPRISTINARE IL GIOCO

CONDIZIONE “C”
CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO - RILASCIO : CONTATTI TROPPO SUL BASSOFONDO


- AZIONI CORRETTIVE : RILEVARE IL GIOCO, AGGIUNGERE SPESSORI E RIPRISTINARE IL GIOCO
60676

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


159
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

Figura 110

CONDIZIONE “D”

CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO - RILASCIO : CONTATTI TROPPO SUL BASSOFONDO


- TIRO : CONTATTO TROPPO AL TALLONE
- RILASCIO : CONTATTO TROPPO ALLA PUNTA
- AZIONI CORRETTIVE : AGGIUNGERE SPESSORI E DIMINUIRE IL GIOCO AL MINIMO

CONDIZIONE “E”
CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO : CONTATTO TROPPO AL TALLONE


- RILASCIO : CONTATTO TROPPO ALLA PUNTA
- AZIONI CORRETTIVE : DIMINUIRE IL GIOCO

CONDIZIONE “F”
CRESTA CRESTA

TALLONE PUNTA TALLONE

BASSOFONDO BASSOFONDO

-TIRO : CONTATTO TROPPO ALLA PUNTA


-RILASCIO : CONTATTO TROPPO AL TALLONE
- AZIONI CORRETTIVE : AUMENTARE IL GIOCO

60677

NB Nel caso di pignoni montati senza cuscinetto pilota al posto di “togliere spessori” occorrerà “aggiungere spessori”
e viceversa. Per il gioco valgono le stesse condizioni illustrate.
Le impronte dei contatti sono sempre riferite ai denti della corona.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


160
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 111 Figura 114

112509
36782

Montare l’anello di tenuta (1) e il distanziale sottostante. Inserire la molla (2) di ritorno e la rondella piana (1).

Figura 112
Figura 115

77248
Montare la spina elastica (1) e la copiglia (3) per bloccare le
112449
ghiere (2-4).
Montare l’alberino (2) e il pistoncino (1).
NOTA Nel caso in cui la spina o la copiglia non coincidesse-
ro con le rispettive sedi sulle ghiere, ruotare legger-
mente queste ultime in modo che sia consentito l’in-
NOTA Usare un nuovo o-ring.
serimento della spina o della copiglia.

Figura 113 Figura 116

36335 112511

Montare il manicotto scorrevole (2) nella forcella (1) e pianta- Montare il coperchio (1) come indicato in figura con una nuo-
re le due spine elastiche. va guarnizione.
Posizionare la forcella completa di manicotto scorrevole nella Serrare le viti (2) alla coppia prescritta.
propria sede.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


161
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO)

Rimuovere la scatola differenziale dal cavalletto e riattaccarlo Figura 119


alla scatola ponte.

Figura 117

112512

112455

Introdurre nel cilindro (vedi freccia) una pressione di 8 bar. Bloccare la rotazione della flangia (1) mediante attrezzo
99370317 (3); con la chiave 99355131 (2) e moltiplicatore (4)
Applicare del sigillante sull’interruttore bloccaggio differenziale allentare il dado di ritegno flangia (1) all’albero.
(1) e montarlo nella sua sede.
Con leva e battitoio idoneo rimuovere la flangia (1).
Collegare un multimetro all’interruttore bloccaggio differen-
ziale. Avvitare quest’ultimo fino a contatto. Rimuovere e scartare l’anello di tenuta (3, Figura 120).
Avvitare ulteriormente di un giro e chiudere il dado di bloccag- Rimuovere dall’albero uscita moto l’anello elastico (4,
gio alla coppia prescritta. Figura 119).

526082 STACCO-REVISIONE-RIATTACCO
ALBERO USCITA RIPARTITORE

Figura 118 Figura 120

112450
112469

PARTICOLARI COMPONENTI ALBERO USCITA MOTO Estrarre l’albero uscita moto (4) completo di cuscinetti (2 e 3)
e anello esterno (1).
1. Dado - 2. Flangia - 3. Anello di tenuta -
4. Anello elastico - 5. Anello esterno cuscinetto - Mediante idoneo estrattore rimuovere i cuscinetti (2 e 3) dal-
6. Cuscinetti albero uscita moto - l’albero uscita moto (4).
7. Anello esterno cuscinetto - 8. Albero uscita moto -
9. Scatola ponte

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


162
PONTI IN TANDEM (INTERMEDIO) STRALIS AT/AD EURO 4/5

Registrazione gioco assiale cuscinetti albero


uscita moto
Figura 121

112473

Ricomporre il complessivo albero uscita moto invertendo l’or-


dine delle operazioni di smontaggio.
Dopo aver montato l’anello di tenuta (3), controllare con cali-
bro a spessori, in quattro punti equidistanti, la distanza X fra
l’anello di tenuta (3) e il supporto.
La distanza X deve essere compresa tra 0,38 ÷ 0,76 mm.
Dopo aver serrato il dado (2) di ritegno flangia (1) all’albero
uscita moto alla coppia prescritta, controllare, con il compara-
tore a base magnetica (4), posizionato sull’albero (5), che il
giuoco assiale sia di 0,025 ÷ 0,127 mm.
Riscontrando un valore diverso sostituire l’anello elastico (4,
Figura 119) con un altro di spessore adeguato.

Figura 122

36346

Ruotare la scatola ponte di 90°.


Introdurre nella scatola ponte il supporto (1) completo di albe-
ro uscita moto (2) e serrare i dadi di fissaggio alla coppia pre-
scritta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


163
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (POSTERIORE)

5250 Ponte Posteriore


ARVINMERITOR MR11-155/D

Pagina

DESCRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 165

UBICAZIONE TARGHETTE DESCRITTIVE


GRUPPO DIFFERENZIALE - PONTE . . . . . . . . . 166

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 167

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168

INTERVENTI RIPARATIVI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 170

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


164
PONTI IN TANDEM (POSTERIORE) STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


165
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (POSTERIORE)

DESCRIZIONE
Il ponte è del tipo portante a semplice riduzione; esso è costitui- può regolare variando lo spessore del pacco di anelli interposti
to da una scatola di lamiera in acciaio stampato rinforzato. tra la scatola differenziale ed il supporto per pignone conico.
Il differenziale è caratterizzato da un gruppo di ingranaggi a den- La scatola ruotismi è supportata da due cuscinetti a rulli conici
tatura ipoidale. ed è registrabile assialmente tramite due ghiere filettate.
Il pignone è supportato da due cuscinetti a rulli conici e da un Il ponte è dotato di dispositivo bloccaggio differenziale.
terzo cuscinetto a rulli cilindrici. I cuscinetti dei mozzi ruota sono del tipo UNIT-BEARING a lu-
La posizione del pignone conico, rispetto alla corona conica, si brificazione permanente e non necessitano di registrazione.
I freni sono a disco di tipo KNORR.

Figura 1

109091

VISTE DEL COMPLESSIVO PONTE IN TANDEM ARVINMERITOR MT23-155 CON FRENI A DISCO

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


166
PONTI IN TANDEM (POSTERIORE) STRALIS AT/AD EURO 4/5

UBICAZIONE TARGHETTE DESCRITTIVE GRUPPO DIFFERENZIALE - PONTE


Le targhette contengono tutte le informazioni e i dettagli relativi al gruppo DIFFERENZIALE e al PONTE.
Sui ponti sono presenti tre targhette: una sul gruppo differenziale e due sulla scatola ponte sempre nella stessa posizione.
Sulle segnalazioni di interventi in garanzia devono essere sempre riportati i dati della targhetta del ponte e del differenziale.
Si consiglia di leggere sempre e ricopiare i dati riportati prima di ogni riparazione in modo da ordinare i ricambi corretti e passare
la giusta informazione alla Rete Service IVECO.
La targhetta non và mai rimossa dal gruppo.

Figura 2

86620

Targhetta identificativa IVECO Targhetta identificativa ARVINMERITOR


A = identifica il tipo di ponte A = identifica la famiglia di appartenenza/modello
B = numero di disegno B = numero di disegno
C = numero progressivo di produzione C = numero di serie ArvinMeritor
D = rapporto del ponte
E = data di produzione

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


167
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (POSTERIORE)

CARATTERISTICHE E DATI

MOZZI RUOTE

Cuscinetti mozzi ruote Tipo Unit Bearing

Registrazione giuoco assiale Non registrabile


cuscinetti mozzi ruote Serraggio a coppia mediante dado filettato

Olio ponte TUTELA W140/M-DA

Quantità Litri 18,5


(kg) (16,5)
Peso a secco (sosp. meccanica) kg 586
(sosp. pneumatica) kg 591
Portata massima G.R.W. kg 11500

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


168
PONTI IN TANDEM (POSTERIORE) STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 3

115869

SEZIONE DIFFERENZIALE PONTE POSTERIORE

COPPIE DI SERRAGGIO

PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
Vite fissaggio scatola differenziale alla scatola ponte 1a fase coppia 100 ± 5 10 ± 0,5
1 80° ÷ 90°
2a fase angolo
Vite fissaggio semiscatole differenziale 1a fase coppia 100 ± 5 10 ± 0,5
2
2a fase angolo 110° ÷ 120°
3 Dado vite di pressione 270 ÷ 335 27 ÷ 33,5
Vite fissaggio corona conica alla semiscatola 1a fase coppia 100 ± 5 10 ± 0,5
4
2a fase angolo 80° ÷ 90°
5 Dado bloccaggio pignone conico 1350 ÷ 1670 135 ÷ 167
Vite fissaggio supporto pignone conico 1a fase coppia 100 ± 5 10 ± 0,5
6 60° ÷ 70°
2a fase angolo
7 Dado bloccaggio sensore 35 ÷ 45 3,5 ÷ 4,5
Vite fissaggio cappelli alla scatola differenziale 650 ÷ 810 65 ÷ 81
Tappi livello e scarico olio 45 ÷ 55 4,5 ÷ 5,5
8 Viti coperchio 10 ÷ 12 1 ÷ 1,2

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


169
STRALIS AT/AD EURO 4/5 PONTI IN TANDEM (POSTERIORE)

Figura 4

114976

COPPIE DI SERRAGGIO

COPPIA
PARTICOLARE kgm
Nm
kgm
1 Dado fissaggio ruote 732 ÷ 599 73,2 ÷ 59,9
2 Vite fissaggio flangia semialbero 235 ÷ 289 23,5 ÷ 28,9
3 Ghiera ritegno cuscinetto mozzo ruota 834 ÷ 1030 83,4 ÷ 103
4 Vite di fissaggio disco freno al mozzo ruota 268 ÷ 295 26,8 ÷ 29,5
5 Dado per vite fissaggio supporto pinza freno 275 ÷ 304 27,5 ÷ 30,4
6 Vite di fissaggio pinza freno al supporto 554 ÷ 677 55,4 ÷ 67,7

* Nel montaggio del distanziale si deve garantire un gioco pari a 0 ÷ 0,145 mm tra il lato esterno al mozzo ruota e il distanziale
effettuando due controlli a 180°.
D Intaglio il più vicino possibile al fianco della fresatura come indicato nel disegno (dopo aver applicato la coppia di serraggio).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


170
PONTI IN TANDEM (POSTERIORE) STRALIS AT/AD EURO 4/5

INTERVENTI RIPARATIVI
La procedura di revisione dei mozzi ruota è analoga a quella descritta per il ponte intermedio MD 11-155/D alla quale preghiamo
di riferirsi.
I dati di registrazione, le attrezzature e la procedura di revisione del ponte sono simili a quanto descritto per il ponte MS 13-175.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


1
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALI

SEZIONE 8

5206 Assali

In questa sezione

5206 Assali anteriori


ASSALE ANTERIORE
5876/4
5876/5
5886/5
ASSALE AGGIUNTO CENTRALE STERZANTE
5876/4 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3

5228 Assali aggiunti posteriori

ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE


RIGIDO 55080/D1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE RIGIDO
A SOLLEVAMENTO IDRAULICO 56082/D1 . . . . . . . 49
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE
A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/D1 . . . . . 57
ASSETTO RUOTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


2
ASSALI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


3
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

Assale anteriore
5876/4
5876/5
5886/5
Assale aggiunto centrale sterzante
5876/4

Pagina

DESCRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . 6
DIAGNOSTICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
- Principali anomalie di funzionamento
di natura meccanica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
STACCO E RIATTACCO ASSALE . . . . . . . . . . 15
- Veicoli con sospensione anteriore meccanica . 16
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
- Veicoli con sospensione anteriore pneumatica
e barre longitudinali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
IMPIANTO IDRAULICO STERZATURA ASSALE
AGGIUNTO CENTRALE (VEICOLI 6X2C) . 18
- Schema di principio impianto idraulico . . . . . . 18
CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . 19
SCHEMA DI FUNZIONAMENTO CILINDRO
DI CENTRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
- Assale aggiunto centrale . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
- Ubicazione sul veicolo dei principali componenti
dell’impianto idraulico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
- Impianto idraulico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
SPURGO DELL’ARIA DAL CIRCUITO IDRAULICO 23
- Riempimento e spurgo del circuito idraulico
idroguida (circuito 1) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24

- Riempimento e spurgo del circuito idraulico


del terzo asse (circuito 2) . . . . . . . . . . . . . . . . 24
INTERVENTI RIPARATIVI . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
SOLLEVAMENTO PNEUMATICO ASSALE AGGIUNTO
CENTRALE (VEICOLI 6X2C) . . . . . . . . . . . . 25

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


4
ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Pagina
GENERALITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
- Ubicazione sul veicolo dei principali componenti 26
- Schema di principio pneumatico, sospensioni
pneumatiche posteriori e sollevatore pneumatico
per assale aggiunto centrale con ruote singole 27
CONTROLLI SU VEICOLO . . . . . . . . . . . . . . . . 28
- Tiranti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28
- Teste a snodo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28
CONTROLLO GIUOCO TESTA A SNODO . . 28
REVISIONE DEL COMPLESSIVO ASSALE ANTERIORE 29
STACCO - RIATTACCO MOZZI RUOTE . . . . . 29
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29
- Sostituzione cuscinetti mozzi ruote . . . . . . . . 30
- Sostituzione colonnette fissaggio ruote . . . . . 31
- Riattacco mozzi ruote . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31
- Controllo giuoco assiale cuscinetti mozzi ruote 31
- Rilievo della coppia di rotolamento . . . . . . . . 32
STACCO E RIATTACCO TIRANTE
TRASVERSALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32
SOSTITUZIONE TESTE A SNODO TIRANTE
TRASVERSALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
STACCO E RIATTACCO LEVE PER TIRANTE
LONGITUDINALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
STACCO E RIATTACCO LEVA PER TIRANTE
TRASVERSALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
STACCO E RIATTACCO DEL PERNO PER FUSO
A SNODO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
- Sostituzione cuscinetto perno fuso . . . . . . . . . 34
- Controllo e registrazione del giuoco tra fuso
a snodo e assale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35
CONTROLLI E MISURAZIONI DEL CORPO
ASSALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36
- Controllo planarità superfici appoggio molle a
balestra rispetto ai fori per perni fuso a snodo 36

- Controllo inclinazione dei fori per perni


fuso a snodo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


5
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

DESCRIZIONE
L’assale è in struttura d’acciaio, con sezione a doppio ” T ” all’e- dei medesimi, è ottenuto mediante il serraggio a coppia della
stremità della quale sono articolati i fusi a snodo. ghiera di ritegno.
L’articolazione dei fusi a snodo è effettuata mediante perni Il freno è a disco tipo “KNORR”.
conici solidali al corpo assale,e per mezzo di quattro cuscinetti
La pinza freno è montata con:
a rullini piantati con interferenza nei fori degli sbalzi dei fusi a
snodo. - un angolo di 57º sugli assali 5876/4;
I mozzi ruote sono supportati da due cuscinetti a rulli conici, tipo - un angolo di 0º sull’assale 5876/5 - 5886/5 con freno di
“set right” lubrificati con olio, montati sul codolo del fuso a sno- stazionamento.
do. I cuscinetti non necessitano registrazione; il giuoco assiale

Figura 1
Guida sinistra
SENSO DI MARCIA

Guida
sinistra

Guida destra
SENSO DI MARCIA

72774
VISTE ASSALI ANTERIORE E ASSALE AGGIUNTO CENTRALE STERZANTE 5876/4

SENSO DI MARCIA

72775

VISTE ASSALI ANTERIORE 5876/5 - 5886/5

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


6
ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5 STRALIS AT/AD EURO 4/5

CARATTERISTICHE E DATI

Tipo di assale 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

PERNI FUSO SNODO

α
Inclinazione perno fuso 7°

∅ 1

Diametro sedi cuscinetti a rullini


sul fuso a snodo:
- sede superiore ∅ 1 mm 51,967 ÷ 51,986
- sede inferiore ∅ 2 mm 59,967 ÷ 59,986

∅ 2
∅ 3

Diametro esterno cuscinetti a rullini


per fuso a snodo:
- cuscinetti superiori ∅ 3 mm 52
- cuscinetti inferiori ∅ 4 mm 60

∅ 4
Cuscinetti fuso a snodo mm 0,014 ÷ 0,033
∅ 5

Diametro interno cuscinetti


a rullini per fuso a snodo:
- cuscinetti superiori ∅ 5 mm 43
- cuscinetti inferiori ∅ 6 mm 53

∅ 6
∅ 7

Diametro perno per fuso a snodo:


- superiore ∅ 7 mm 42,984 ÷ 43,000
- inferiore ∅ 8 mm 52,981 ÷ 53,000

∅ 8
Cuscinetti superiori - perno mm 0 ÷ 0,016

Cuscinetti inferiori - perno mm 0 ÷ 0,019

X1
Giuoco tra assale e rasamento
superiore fuso a snodo X1 mm
0,10 ÷ 0,35

X 2 Luce tra assale e rasamento


0,25
inferiore fuso a snodo X2 mm

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


7
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

Tipo di assale 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

Piastrine registrazione X1; X2

mm 0,25 S mm 0,25 ÷ 1,75

MOZZI RUOTE

Cuscinetti mozzi ruote 2 a rulli conici

Giuoco assiale cuscinetti


mozzi mm max. 0,16

Giuoco mozzi ruote mediante serraggio a coppia ghiera di ritegno

Coppia di rotolamento
Precarico cuscinetti daNm 0,50 max.

Olio per cuscinetti


Tutela W 140/M DA
mozzi ruote
~0,35 (0,32)
Quantità per mozzo Litri (kg)

ASSETTO RUOTE

Veicoli 4x2 - 6x2 P - 6x4 Veicoli 6x2 C


Inclinazione ruote (veicolo scarico)
1o 0,8o
Veicoli 4x2 - 6x2 P - 6x4 Veicoli 6x2 C
Inclinazione ruote (veicolo
( scarico)) 1º asse 2º asse
1º 24”
3º 2,3º
Veicoli 6x2 C
Convergenza ruote Veicoli 4x2 - 6x2 P - 6x4
1º asse 2º asse
(veicolo scarico) mm
+1 1 0
Tolleranza di registrazione mm
± 0,75 ± 0,75 ± 0,75
Tolleranza di controllo mm ±2 ±2 ±2
Veicoli 4x2 - 6x2 P - 6x4 Veicoli 6x2 C
b 5876/4
a Angoli di sterzata: 5876/4/5 5886/5
Interno α Esterno β

Interno Esterno Interno Esterno 1º 2º 1º 2º


α β α β asse asse asse asse
Veicoli con sospensione anteriore meccanica 52º 36º - - 52º 21º 36º 14,5º
Veicoli con sospensione anteriore pneumatica e barre
50º 35º 50º 35º - - - -
longitudinali
Veicoli con sospensione anteriore pneumatica e molle a
47º 33º 47º 33º - - - -
balestra
Peso assale kg -
Portata massima (GRW) kg 7500

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


8
ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5 STRALIS AT/AD EURO 4/5

DIAGNOSTICA
Principali anomalie di funzionamento di natura meccanica

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Assale anteriore disallineato. Ripristinare l’allineamento e serrare a


coppia i dadi di fissaggio delle staffe molle
a balestra.
Convergenza ruote irregolare. Procedere all’esatta registrazione della
convergenza delle ruote anteriori.
Pressione dei pneumatici irregolare. Gonfiare i pneumatici alla pressione pre-
Durezza dello sterzo scritta.
Insufficiente lubrificazione delle articola- Effettuare una accurata lubrificazione delle
zioni. articolazioni.
Registrazione tra fuso a snodo e assale Effettuare una accurata registrazione del
errata. giuoco tra fuso a snodo e assale.
Elementi interessati alla rotazione del fu- Controllare e sostituire i particolari che
so a snodo sul perno inefficienti. risultano deteriorati.
Incidenza ruote irregolare. Controllare il montaggio dell’assale, ripa-
rare o sostituire i particolari deformati.
Assale anteriore disallineato. Ripristinare l’allineamento e serrare a
coppia i dadi delle staffe di fissaggio molle
a balestra sull’assale.
Convergenza ruote irregolare. Registrare correttamente la convergen-
za.
Teste a snodo dei tiranti sterzo ineffi- Sostituire i particolari difettosi.
Sfarfallamento cienti.
Giuoco dei cuscinetti mozzi ruote irre- Regolare il giuoco assiale dopo aver ese-
golare. guito le eventuali sostituzioni.
Ruote scentrate: Sostituire il cerchio anomalo.
cerchio centrato, deformato Sgonfiare e centrare il pneumatico sul
montaggio del pneumatico sul cerchio.
cerchio scorretto.
Ruote squilibrate. Eseguire l’equilibratura delle ruote.
Lubrificazione dei cuscinetti mozzi ruote Ripristinare il livello dell’olio nei mozzi
insufficiente. ruote.
Cuscinetti mozzi ruote usurati. Sostituire i cuscinetti deteriorati ed ese-
Rumorosità
guire la registrazione del giuoco assiale.
Giuoco tra perno per fuso a snodo e cu- Controllare e sostituire i particolari usu-
scinetti a rullini eccessivo. rati.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


9
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

COPPIE DI SERRAGGIO
Figura 2

84538

SEZIONE LATO RUOTE DELL’ASSALE 5876/4

PARTICOLARE COPPIA
Nm (kgm)
1 Vite flangiata fissaggio leva tirante trasversale sul fuso a snodo 1325 ± 75 (135 ± 7,6)
2 Vite flangiata fissaggio leva longitudinale sul fuso a snodo 1325 ± 75 (135 ± 7,6)
3 Vite testa esagonale flangiata fissaggio coperchio ralla inferiore sul fuso a snodo 117 ± 6 (11,7 ± 0,6)
4 Vite testa esagonale autobloccante M 20X1,5 fissaggio pinze freno 615,5 ± 61,5 (61,5 ± 6,1)
5 Dado di fissaggio ruote 665,5 ± 66,5 (66,6 ± 6,6)
6 Vite testa esagonale fissaggio disco freno al mozzo ruota 281,5 ± 13,5 (28,1 ± 1,3)
7 Vite testa esagonale autobloccante M 16X1,5 fissaggio supporto pinze freno al fuso snodo 313,5 ± 15,5 (31,3 ± 1,5)
8 Ghiera fissaggio cuscinetti ruota 515,5 ± 24,5 (51,5 ± 2,4)
9 Tappo filettato conico per coperchio mozzo ruota 57,5 ± 2,5 (5,8 ± 0,2)
10 Vite testa cilindrica con esagono incassato bloccaggio ghiera registro cuscinetti ruota 27,5 ± 2,5 (2,7 ± 0,2)
11 Coperchio per mozzo ruota • 130 ± 10 (13 ± 1)
- Dado ad intagli per fissaggio perno testa a snodo* 300 (30)
• Applicare sigillante tipo LOCTITE 574
* Coppia minima - Coppia massima, serrare fino al primo intaglio coincidente con il foro per coppiglie

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


10
ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5 STRALIS AT/AD EURO 4/5

COPPIE DI SERRAGGIO
Figura 3

84539

SEZIONE LATO RUOTE DEGLI ASSALI 5876/5 - 5886/5

PARTICOLARE COPPIA
Nm (kgm)
1 Vite flangiata fissaggio leva tirante trasversale sul fuso a snodo 1325 ± 75 (135 ± 7,6)
2 Vite flangiata fissaggio leva longitudinale sul fuso a snodo 1325 ± 75 (135 ± 7,6)
3 Vite testa esagonale flangiata fissaggio coperchio ralla inferiore sul fuso a snodo 117 ± 6 (11,7 ± 0,6)
4 Vite testa esagonale autobloccante M 20X1,5 fissaggio pinze freno 615,5 ± 61,5 (61,5 ± 6,1)
5 Dado di fissaggio ruote 665,5 ± 66,5 (66,6 ± 6,6)
6 Vite testa esagonale fissaggio disco freno al mozzo ruota 281,5 ± 13,5 (28,1 ± 1,3)
7 Vite testa esagonale autobloccante M 16X1,5 fissaggio supporto pinze freno al fuso snodo 313,5 ± 15,5 (31,3 ± 1,5)
8 Ghiera fissaggio cuscinetti ruota 515,5 ± 24,5 (51,5 ± 2,4)
9 Tappo filettato conico per coperchio mozzo ruota 57,5 ± 2,5 (5,8 ± 0,2)
10 Vite testa cilindrica con esagono incassato bloccaggio ghiera registro cuscinetti ruota 27,5 ± 2,5 (2,8 ± 0,2)
11 Coperchio per mozzo ruota • 130 ± 10 (13 ± 1)
12 Vite fissaggio coperchio superiore al fuso a snodo 11,1 ± 2 (1,1 ± 0,2)
- Dado ad intagli per fissaggio perno testa a snodo* 300 (30)
• Applicare sigillante tipo LOCTITE 574
* Coppia minima - Coppia massima, serrare fino al primo intaglio coincidente con il foro per coppiglie

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


11
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99305354 Apparecchiatura ottica portatile per controllo assetto ruote

Carrello idraulico per stacco e riattacco ruote


99321024

99322215 Cavalletto per revisione

99347047 Attrezzo per estrazione perno dal fuso a snodo

99347068 Estrattore per perni teste tiranti sterzo

99354207 Chiave per coperchio mozzo ruota

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


12
ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5 STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99370006 Impugnatura per battitoi intercambiabili

99370007 Impugnatura per battitoi intercambiabili

99370317 Leva di reazione con prolunga

99370628 Supporto per stacco e riattacco assale

99370715 Guida per montaggio mozzo ruota

Battitoio per montaggio piste esterne cuscinetti


99374093 (usare con 99370007)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


13
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Calettatore montaggio guarnizione interna mozzi ruote


99374132 (usare con 99370006)

Particolari per montaggio guarnizioni perno fuso


99374173 (usare con 99370007)

99374405 Attrezzo per piantaggio perno fuso

Battitoio per smontaggio e rimontaggio cuscinetti perno fuso


99374530 (usare con 99370007)

99388001 Chiave (80 mm) per dado registro cuscinetto mozzi ruote

Chiave per viti fissaggio leva barra tirante trasversale e tirante


99388002 longitudinale sul fuso a snodo

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


14
ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5 STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Moltiplicatore di coppia x 4 con attacco quadro entrata 1/2”


99389805 uscita 3/4” (max 1350 Nm)

99389819 Chiave dinamometrica (0 - 10 Nm) con attacco quadro 1/4”

99395026 Attrezzo per controllo coppia di rotolamento dei mozzi (usare con
chiave dinamometrica)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


15
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

520610 STACCO E RIATTACCO ASSALE


Veicoli con sospensione anteriore meccanica Figura 4

Stacco

Sistemare il veicolo su terreno piano e bloccare le ruote


posteriori.
Allentare i dadi di fissaggio delle ruote anteriori.
Con un cricco idraulico sollevare anteriormente il veicolo e
appoggiarlo su due cavalletti di sostegno.
Svitare i dadi di fissaggio ruote e con un carrello idraulico
99321024 staccare le ruote.
Mediante estrattore 99347068 (2) staccare la testa a snodo
del tirante (3) della leva (1).
Scollegare:
- le tubazioni (10) di mandata aria dai cilindri freno a mem-
brana;
- il cavo elettrico (9) dai trasmettitori ABS;
- per i veicoli che ne sono provvisti, il cavo elettrico (11)
per segnalatore usura guarnizioni frenanti.

Posizionare sotto l’assale (8) un cricco idraulico munito di


supporto 99370628.
Svitare i dadi (5) e sfilare le staffe (4) d’unione molle a balestra
e supporti (6) di fissaggio barra stabilizzatrice (7) all’assale.
Ruotare la barra stabilizzatrice (7) in modo che non interferi-
sca nella successiva operazione.
Abbassare il cricco idraulico e sfilare l’assale (8).
Riattacco
Per il riattacco invertire le operazioni descritte per
lo stacco attenendosi alle seguenti avvertenze:

- controllare la filettatura delle staffe d’unione delle molle


a balestra all’assale; riscontrando anomalie ripassare la fi-
lettatura (operazione 500412) oppure sostituire le staffe;
- chiudere i dadi o le viti alla coppia di serraggio prescritta;
- i dadi autobloccanti non devono essere riutilizzati;
- controllare le condizioni dei tamponi elastici, riscontran-
doli deteriorati sostituirli (operazione 500417);
- con cricco idraulico munito di supporto 99370628 solle-
vare l’assale in modo che i perni d’unione molle a balestra
si inseriscano nei fori praticati sui piani d’appoggio molle
sull’assale;
- eseguire il controllo e l’eventuale registrazione dell’asset-
to delle ruote anteriori.

90321

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


16
ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5 STRALIS AT/AD EURO 4/5

520610 STACCO E RIATTACCO ASSALE


Figura 5
Veicoli con sospensione anteriore pneumatica
e barre longitudinali

Stacco

Sistemare il veicolo su terreno piano e bloccare le ruote post-


eriori.
Allentare i dadi di fissaggio delle ruote anteriori. Posizionare
sotto l’assale (34) un cricco idraulico munito di sopporto
99370628.
Sollevare anteriormente il veicolo, appoggiarlo su due cavallet-
ti di sostegno e sempre con il cricco idraulico e sopporto
99370628, sostenere l’assale in modo che le barre longitudinali
(3) e (5) risultino in posizione parallele al telaio.
Svitare i dadi di fissaggio ruote e con un carrello idraulico
99321024 staccare le ruote.
Se necessario, staccare la pedana di salita in cabina. Rimuovere
i bulloni (7) e staccare il supporto pedana (8).
Scollegare il tirante sterzo (9) procedendo come segue:
Rimuovere la copiglia (22) e il dado (21) (dett. A).
Mediante estrattore 99347068 (23) staccare la testa a snodo
del tirante (19) della leva (20).
Scollegare:
- le tubazioni (28) di mandata aria dai cilindri freno a mem-
brana;
- sfilare il sensore di giri (17) dalla flangia (18) di sopporto
pinza freno;
- rimuovere le viti (30) e sfilare il sensore usura guarnizioni
frenanti (31) (dett. B);
- rimuovere le viti di fissaggio (13) e staccare la staffetta di
ancoraggio (14) tirante valvola livellatrice (27);
- rimuovere la vite (24) e staccare l’ammortizzatore (29) dal
sopporto (16);
- rimuovere le viti (15) e staccare la molla ad aria (26) dal
sopporto;
- rimuovere la vite (11) e scollegare la barra stabilizzatrice
(12) dalla bielletta di ancoraggio (10);
- rimuovere le viti (6) e scollegare l’asta inferiore (5) dai sop-
porti (4).Ripetere le stesse operazioni per l’asta superiore
(3);
- ripetere le operazioni sopracitate per il lato opposto;
- rimuovere le viti (25) e staccare la barra trasversale (1) dai
sopporti (2);
- abbassare il cricco idraulico e togliere l’assale da sotto il
veicolo;
- rimuovere le viti (33) e staccare la barra stabilizzatrice (32)
dall’assale (34) (dett. C);
- rimuovere le viti (35) e staccare i sopporti (36) dall’assale
(34) (dett. C). 84541

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


17
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

Figura 6

61555

Riattacco - chiudere i dadi o le viti alla coppia di serraggio prescritta;


Per il riattacco invertire le operazioni descritte per lo - i dadi autobloccanti non devono essere riutilizzati;
stacco attenendosi alle seguenti avvertenze: - controllare le condizioni dei tamponi elastici, riscontrandoli
deteriorati sostituirli (operazione 500417);

Il collegamento dei codoli teste a snodo (2) delle aste longitu- - con cricco idraulico munito di supporto 99370628
dinali (1) ai supporti del telaio e dell’assale deve essere effet- sollevare l’assale in modo che i perni d’unione molle a
tuato quando fra supporti (5) e longheroni (6) esiste una di- balestra si inseriscano nei fori praticati sui piani d’appoggio
stanza X = 154 mm. molle sull’assale;

Il collegamento dei codoli teste a snodo (3) della barra Pan- - eseguire il controllo e l’eventuale registrazione dell’assetto
hard (4) deve essere effettuato quando fra supporti (5) e lon- delle ruote anteriori.
gheroni (6) esiste una distanza X = 224,5 mm.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


18
ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5 STRALIS AT/AD EURO 4/5

IMPIANTO IDRAULICO STERZATURA ASSALE AGGIUNTO CENTRALE (veicoli 6x2C)


Schema di principio impianto idraulico
Figura 7

114569

5. Spia sterzatura asse aggiunto - 6. Pressostato (2 bar)- 7. Accumulatore idraulico - 8. Cilindro operatore - 9. Idroguida - V. Tappo
1. Serbatoio olio con interruttore basso livello olio- 2. Pompa idraulica - 3. Prese di controllo pressione - 4. Cilindro di centraggio -

Collegamenti tra cilindro operatore e cilindro di centraggio


B - L2 - X B - L2 - W
Veicoli guida sx
C - L3 - Y/Z Veicoli guida dx C - L3 - Y/Z
(come in figura)
D - L1 - W D - L1 - X

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


19
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

CARATTERISTICHE E DATI

Idroguida ZF 8098 a circolazione di sfere con valvola di limitazione della pressione incorporata
Pressione di esercizio variabile 150 + 15 bar
centro guida 22,2:1
Rapporto di riduzione
variabile
massima sterzata 26,2:1
Pompa servosterzo Tipo ZF
No di giri minimo Giri/min ∽ 500
No di giri massimo Giri/min ∽ 3500
Pressione massima
((senza valvola di limitazione)) bar 165
Portata (regolata) dm3/min 20

Cilindro operatore
Corsa utile 180 mm

Lunghezza fra gli interassi in posizione


49086 di marcia rettilinea 786 mm

Cilindro di centraggio
Corsa utile 180 mm

Lunghezza fra gli interassi in posizione


di marcia rettilinea 1000 mm
49086

Accumulatore idraulico
Pressione precarico azoto 8,5 ± 1 bar

38948

Olio Tutela GI/A Quantità 6 litri


Pressione del circuito
bar (in marcia rettilinea) 12 +1 bar

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


20
ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5 STRALIS AT/AD EURO 4/5

SCHEMA DI FUNZIONAMENTO CILINDRO DI CENTRAGGIO


Assale aggiunto centrale

Figura 8

114565

A. Funzionamento in marcia rettilinea - B. Funzionamento in sterzata a sinistra - C. Funzionamento in sterzata a destra

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


Print 603.93.523
Figura 9
STRALIS AT/AD EURO 4/5

Ubicazione sul veicolo dei principali componenti dell’impianto idraulico

114570
ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

1. Spia - 2. Serbatoio olio - 3. Pompa olio - 4. Accumulatore idraulico - 5. Pressostato - 6. Cilindro di centraggio - 7. Prese di controllo pressione -
21

8. Cilindro operatore - 9. Idroguida

Base — Ottobre 2008


22

Figura 10

Base — Ottobre 2008


Impianto idraulico
ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

(Dimostrativo)

114567

1. Pompa idraulica - 2. Serbatoio olio con interruttore basso livello olio - 3. Accumulatore idraulico - 4. Prese di controllo pressione - 5. Cilindro di centraggio
6. Prese di controllo pressione - 7. Cilindro operatore - 8. Idroguida
STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523
23
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

5014 SPURGO DELL’ARIA DAL CIRCUITO IDRAULICO


Figura 11

114564
bar

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


24
ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5 STRALIS AT/AD EURO 4/5

501430 Riempimento e spurgo del circuito 501475 Riempimento e spurgo del circuito
idraulico idroguida (circuito 1) idraulico del terzo asse (circuito 2)
Portare il veicolo in posizione di centro guida. Staccare la val-
vola ABS ed il cilindro operatore (1) dal telaio e sospenderlo
NOTA Prima del montaggio, controllare che i vari particola- in posizione orizzontale.
ri siano privi di bavature e che le tubazioni siano puli- Collegare la pompa idraulica 99305446 (2, Figura 11), me-
te internamente al fine di evitare la presenza di corpi diante uno dei raccordi 99305450, alla linea L1 come indicata
estranei all’interno del circuito che potrebbero cau- in Figura 11; collegare un tubo (6, Figura 11) al raccordo W
sare otturazioni delle valvole od il grippaggio del ci- (L1) sul cilindro di centraggio (5) ed inserirlo in un apposito
lindro di comando. recipiente. Mediante la pompa idraulica (2) immettere olio
nell’impianto fino alla pressione di circa 20 bar. Aprire la vite
Effettuare, quindi, i collegamenti tra scatola idrogui-
di spurgo (4) e far fuoriuscire l’olio misto ad aria mantenendo
da, pompa e serbatoio come indicato a disegno. la pressione intorno ai 15 bar. Far fuoriuscire olio finché non
La leva sulla scatola guida deve essere collegata con si nota la totale assenza di aria. Ripetere l’operazione suddetta
la tiranteria dello sterzo e la guida deve essere regi- sul raccordi Z ed X del cilindro di centraggio (5). Ripetere inol-
strata. Queste operazioni sono necessarie per ga- tre la stessa operazione sulle prese di controllo (3, Figura 11)
rantire un corretto posizionamento delle bussole di con il seguente ordine di spurgo: L3 - L2; collegando la tubazio-
registrazione. ne di spurgo alle prese di pressione mediante uno dei raccordi
99305450. Portare l’impianto a 12 +1 bar e rimontare il cilin-
dro operatore (1, Figura 11) e la valvola ABS.
- A motore spento togliere il coperchio del serbatoio olio
ed inserire nel circuito servosterzo l’olio idraulico della
classe AG2 “Tipo GI/A” secondo IVECO STD. 18-1807
attraverso un filtro (ampiezza maglie 30 μm) fino a che il
livello dell’olio rimanga costante.
Qualora si avesse un effetto sifone occorre svitare il fissag-
gio del filtro sul serbatoio per facilitare l’operazione di
riempimento.
- Prima di mettere in funzione il motore deve essere stato
assolutamente inserito l’olio idraulico conforme a quanto
indicato per evitare un funzionamento a secco (con dan-
neggiamento)della pompa idraulica.
- A motore acceso girare completamente più volte il volan-
te in entrambi i sensi (fino all’arresto di fine corsa dell’asse)
fino a quando non si ha più alcuna fuoriuscita di aria dal
serbatoio dell’olio idraulico.
Durante questa operazione il livello dell’olio deve essere
mantenuto entro i valori max./min. mediante rabbocco
dell’olio.
- Avviare il motore e far girare brevemente a regime mini-
mo, controllare nel contempo il livello dell’olio e in caso
di abbassamento del livello aggiungere olio. Ripetere l’av-
viamento del motore fino a quando non ha più luogo alcu-
na variazione del livello dell’olio. In tal modo l’operazione
di riempimento con olio è conclusa.
Dopo lo spegnimento del motore il livello dell’olio può sa-
lire di 1 cm - 2 cm.
- Chiudere il coperchio del serbatoio dell’olio.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


25
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

INTERVENTI RIPARATIVI
Per la procedura di revisione dei mozzi ruota, attenersi a quanto descritto nel capitolo ASSALE 55080/D.
I dati di registrazione, le coppie di serraggio e le attrezzature, sono quelli indicati nel presente capitolo.

SOLLEVAMENTO PNEUMATICO ASSALE AGGIUNTO CENTRALE (Veicoli 6x2C)


GENERALITÀ
Figura 12

114980

Questo sistema offre la possibilità al conducente di sollevare Le funzioni di sollevamento e ausilio in fase di spunto sono
l’assale aggiunto qualora le condizioni di esercizio del veicolo realizzabili con velocità inferiore a 30 km/h e con un carico
lo richiedono e di trasferire del carico sull’asse motore nella fase sull’asse motore inferiore a 11,5 ton, in caso contrario il
di spunto in condizioni precarie di aderenza del veicolo (ausilio sistema procede all’abbassamento automatico dell’assale
in fase di spunto). aggiunto.
Tutte le operazioni suddette sono comunque vincolate da Per assicurare al veicolo una maggiore sicurezza in marcia
determinate condizioni di funzionamento e relative sicurezze rettilinea, la sterzatura dell’assale centrale si attiva dopo che le
degli impianti ad esso collegato. ruote dell’assale anteriore hanno superato un angolo di
sterzata di 5º.
Il sollevamento, l’abbassamento e l’ausilio in fase di spunto
sono comandate da una pulsantiera posta in cabina, sulla La trasmissione dell’energia di sterzata dall’assale anteriore
plancia centrale. all’assale aggiunto posteriore, avviene idrostaticamente grazie
ad un cilindro operatore montato anteriormente e ad un
Il sollevamento dell’assale ha lo scopo di evitare lo cilindro di centraggio montato sull’assale aggiunto posteriore.
strisciamento dei pneumatici del medesimo sul terreno, Un’accumulatore idraulico immagazzina e mantiene l’olio
durante le manovre del veicolo. nell’impianto, in funzione degli spostamenti del cilindro di
Il dispositivo di ausilio allo spunto permette di trasferire, centraggio, senza perdite di volume.
totalmente o in parte, il carico dell’asse aggiunto sull’asse
motore in modo da aumentare l’attrito sul terreno nelle
condizioni di aderenza precedentemente descritte e
conformemente alle legislazioni locali.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


26
ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Ubicazione sul veicolo dei principali componenti


Figura 13

114571

1. Molle ad aria per sollevamento assale aggiunto - 2. Sensore di livello - 3. Distributore elettropneumatico -
4. Molla ad aria ponte - 5. Molla ad aria assale aggiunto

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


27
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

Schema di principio pneumatico, sospensioni pneumatiche posteriori e sollevatore pneumatico per


assale aggiunto centrale con ruote singole
Figura 14

114568

1. Valvola di ritenuta - 2. Distributore elettropneumatico secondo asse sterzante e ponte -


3. Sensore di pressione sospensione assale aggiunto centrale - 4. Molla ad aria secondo asse sterzante - 5. Molla ad aria ponte -
6. Presa di controllo di pressione - 7. Sensore di livello posteriore - 8. Sensore di pressione -
9. Molla ad aria sollevatore assale aggiunto centrale - 10. Sensore di pressione sollevatore assale aggiunto centrale -
11. Serbatoio ad aria da 15 litri - 12. Valvole di spurgo condensa manuale -
13. Valvola a pressione controllata con ritorno limitato (pressione di apertura 8,5 bar) - 14. Serbatoio aria da 20 litri -
15. Pressostato (pressione di apertura 8 bar) - 16. Impianto elettrico MUX.

Pressione di sollevamento asse aggiunto = 7,5 + 0,4 bar

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


28
ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5 STRALIS AT/AD EURO 4/5

CONTROLLI SU VEICOLO CONTROLLO GIUOCO TESTA A SNODO


Tiranti
Controllare le viti e i dadi di fissaggio morsetti ai tiranti non Figura 15
siano deteriorati e che gli stessi siano serrati alla coppia pre-
scritta.
I tiranti non devono essere danneggiati o deteriorati, così pure
la parte filettata deve risultare integra.
Teste a snodo
Pulire le teste a snodo dei tiranti: trasversale e longitudinale.
Tale operazione deve essere eseguita con canovacci asciutti o
bambagia, non usare solventi.
Controllare che la testa a snodo nei suoi vari componenti non
presenti punti di corrosione con profondità superiore a 1 mm.,
in particolare, controllare il coperchio in lamiera in prossimità 38654
della rullatura.
Controllare la cuffia di protezione: Disporre il veicolo sul ponte sollevatore o su fossa e non
sollevare le ruote.
Mediante calibro rilevare la distanza fra il corpo della testa a
- essa deve essere fissata al corpo e al perno dello snodo snodo e l’estremità del perno eseguendo tre misurazioni nelle
mediante anelli elastici e non deve ruotare; seguenti condizioni:
- non dev’essere deteriorata o danneggiata;
- ruote dritte quota X;
- schiacciare manualmente la cuffia di protezione e verificare
che fuoriesca grasso; - ruote sterzate a sinistra quota X1;
- controllare che il dado e la copiglia non siano deteriorati. - ruote sterzate (completamente a destra) quota X2.

Calcolare il giuoco A secondo la seguente formula:


A=B-X
dove il valore B è il valore più grande delle misurazioni X1 e
X2 .
Tale giuoco non deve essere superiore a 2 mm.
Riscontrando un giuoco superiore o una qualsiasi anomalia
elencata nei controlli, procedere alla sostituzione del
particolare interessato secondo procedure descritte nel
capitolo relativo.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


29
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

520610 REVISIONE DEL COMPLESSIVO


ASSALE ANTERIORE Figura 18
NOTA Di seguito sono descritte le operazioni di revisione
dell’assale 5876/4 che, salvo diversa indicazione,
sono valide anche per gli assali 5876/5 - 5886/5.

Mediante sollevatore, posizionare e fissare il complessivo assale


sul cavalletto 99322215 per la revisione.

520620 STACCO - RIATTACCO MOZZI


RUOTE
Stacco
Figura 16
49179

Svitare la vite (4), togliere il dado (3) di registro con chiave


99388001, sfilare la rondella (2), il cuscinetto esterno e
staccare il mozzo ruota (1) completo di distanziale e
cuscinetto interno.
Figura 19

77206

Smontare le pinze freni come descritto nella Sezione


“IMPIANTO PNEUMATICO FRENI”.
Ruotare il mozzo ruota in modo da portare il tappo (1) a vite
verso il basso; svitare il tappo (1). 38597

Esaminare lo stato di usura del disco freno (3) come descritto


nella sezione “IMPIANTO PNEUMATICO FRENI”.
Per lo smontaggio del disco freno (3), rimuovere le viti (1) e
staccare il medesimo dal mozzoruota (2).

Figura 17

49178

Bloccare, mediante leva di reazione 99370317 (3), la


rotazione del mozzo ruota e con la chiave 99354207 (2)
svitare il coperchio olio (1). Scaricare completamente l’olio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


30
ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5 STRALIS AT/AD EURO 4/5

520621 Sostituzione cuscinetti mozzi ruote


Figura 22
Figura 20

40363
40362
Lubrificare con l’olio prescritto per i mozzi ruote il cuscinetto
Con mezzi generici estrarre dal mozzo ruota (1): l’anello di interno (1) e posizionarlo nella sede del mozzo ruota.
tenuta (2), la ruota fonica (3) e il cuscinetto (4).
Con apposito battitoio spiantare, dal mozzo ruota, gli anelli Figura 23
esterni dei cuscinetti.

NOTA Controllare che le sedi degli anelli esterni dei cusci-


netti nel mozzo ruota non presentino ammaccature
dovute all’operazione di spiantaggio.

40364

Mediante battitoio 99374132 (1) e impugnatura 99370006


(2). Montare l’anello di tenuta (3).
Figura 21

Figura 24

71553

Con il battitoio 99374093 (2) piantare, sotto pressa, l’anello


esterno del cuscinetto anteriore nel mozzo evitando di andare 40365
fino a battuta; ripetere l’operazione dal lato opposto per l’anel-
lo esterno del cuscinetto posteriore. Il montaggio della ruota fonica (1) deve essere effettuato pre-
Ultimare manualmente il piantaggio degli anelli esterni dei cu- vio riscaldamento della medesima alla temperatura di
scinetti con il battitoio 99374093 (2) completo di impugnatura ~150°C, assicurandosi a montaggio ultimato, che la ruota
99370007 (1). ”fonica” appoggi perfettamente sulla sede del mozzo.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


31
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

Controllare mediante comparatore centesimale che l’ortogo- Figura 27


nalità della ruota fonica non sia superiore a 0,2 mm.

Sostituzione colonnette fissaggio ruote

Figura 25

60876

Con la chiave 99388001 (1) serrare il dado (6, Figura 26) alla
coppia prescritta.

40369

Con mezzi generici spiantare le colonnette (1) dal mozzo (2). Controllo giuoco assiale cuscinetti mozzi ruote
Assicurarsi che il piano di appoggio teste delle colonnette sia pri-
vo di bavature.
Piantare accuratamente le colonnette, applicando sulla testa Figura 28
delle stesse un carico non superiore a 2500 kg.
Ad operazione conclusa verificare che l’errore di ortogonalità
non sia superiore a 0,3 mm.

Riattacco mozzi ruote


Figura 26

40370

Assestare alcuni colpi di mazzuolo in senso assiale sul mozzo ruo-


ta, ruotarlo in entrambi i sensi per liberare i rulli dei cuscinetti.
Applicare la base magnetica (1) completa di comparatore (2)
al mozzo ruota.
Disporre l’astina del comparatore (2) perpendicolare al codolo
del fuso a snodo (4).
Azzerare il comparatore con un precarico di 1,5 ÷ 2 mm.
Muovere assialmente, con l’ausilio di una leva, il mozzo ruota
40369
e rilevare il giuoco assiale che deve essere di 0,16 mm (valore
Avvitare sul perno del fuso a snodo, l’attrezzo 99370715 (1) e massimo).
lubrificare la superficie esterna di quest’ ultimo, con l’olio
prescritto per i mozzi ruote.
Calettare con precauzione il mozzo ruota (2) sul perno del fuso
a snodo, al fine di non danneggiare l’anello di tenuta (3, NOTA Qualora il giuoco non sia quello prescritto, sostituire
Figura 23). il gruppo cuscinetti e ripetere il controllo.
Montare il distanziale (3), l’anello interno (4) del cuscinetto a
rulli conici.
Svitare l’attrezzo 99370715 (1). Controllato il giuoco assiale previsto, bloccare la vite (5) di rite-
Calettare la rondella (5) e avvitare il dado di ritegno (6). gno della ghiera (3) di registro alla coppia prescritta.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


32
ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Rilievo della coppia di rotolamento 520635 STACCO E RIATTACCO TIRANTE


Figura 29 TRASVERSALE
Figura 31

40370
40367 Raddrizzare e sfilare la copiglia (1).
Applicare sulle colonnette del mozzo ruota l’attrezzo (1) Sbloccare il dado (2) e svitarlo parzialmente in modo da evitare
99395026 e mediante il dinamometro (2) 99389819 control- la caduta del tirante all’atto dello stacco.
lare che la coppia di rotolamento del mozzo ruota sia di 5 Nm.
Figura 32
Depositare un cordone di sigillante (Loctite tipo 574)
esclusivamente sulla superficie di battuta del coper-
chio per mozzo proteggendo la parte filettata.

Avvitare a coppia il coperchio (1, Figura 30) per


mozzo.

Figura 30

40371

Con l’estrattore (1) 99347068 sbloccare la testa a snodo (3)


dalla leva (2). Ripetere le stesse operazioni sul lato opposto, svi-
tare completamente i dadi e staccare il tirante trasversale.

Per il riattacco eseguire le operazioni inverse per lo


stacco.

78322 Serrare i dadi di fissaggio dei perni conici alla coppia


prescritta.

Ruotare il mozzo ruota fino a quanto il coperchio per mozzo


(1) sia posizionato come indicato in figura. Attraverso il foro NOTA Controllare la posizione degli intagli sui dadi che coin-
(2) di riempimento, ripristinare nei mozzi ruote la quantità di cidano con i fori trasversali dei perni conici; se le copi-
olio prescritta. Avvitare il tappo sul coperchio per mozzo (1) glie non si inseriscono, aumentare progressivamente
alla coppia prescritta. la coppia di serraggio dei dadi fino ad ottenere il cor-
retto inserimento (angolo minore di 60o).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


33
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

520635 SOSTITUZIONE TESTE A SNO- 520632 STACCO E RIATTACCO LEVA


DO TIRANTE TRASVERSALE PER TIRANTE TRASVERSALE
Figura 35
Figura 33

71755 40372

Bloccare la vite (4), allentare il dado (3) e svitare lo snodo (2) Con la chiave 99388002 (1) svitare le viti (2) e rimuovere la leva
dal tirante (1) trasversale. (3); per il riattacco eseguire le operazioni inverse bloccando le
viti alla coppia prescritta.
NOTA Per facilitare il riattacco del tirante trasversale e la
successiva registrazione della convergenza ruote, 520611 STACCO E RIATTACCO DEL PER-
annotare il numero di giri necessari per svitare ogni NO PER FUSO A SNODO
singolo snodo in modo da avvitare i nuovi con lo Stacco
stesso numero di giri.
Figura 36

Avvitare lo snodo nuovo nel tirante e bloccarlo in posizione


serrando il dado (3) di bloccaggio alla coppia prevista

NOTA Il dado (3) deve essere serrato con il morsetto (5)


posizionato in una delle configurazioni rappresenta-
te in figura.

Riattaccare il tirante trasversale.

Procedere al controllo ed eventuale registrazione


della convergenza ruote anteriori, come descritto nel 36419
capitolo “Assetto ruote”. Svitare le viti (2) e staccare il supporto (1).

520631 STACCO E RIATTACCO LEVE PER Figura 37


TIRANTE LONGITUDINALE

Figura 34

72778

Solo per gli assali 5876/4


Con apposite pinze (1) togliere l’anello (2) di ritegno e sfilare
36418
il coperchio (3) completo di ingrassatore.
Con la chiave 99388002 (1, Figura 35) svitare le viti (2) e rimuo- Solo per gli assali 5876/5-5886/5.
vere la leva (1); per il riattacco eseguire le operazioni all’inverso Rimuovere le viti (4) e smontare il coperchio superiore (5) e
bloccando le viti di fissaggio alla coppia prescritta. l’anello di tenuta (6).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


34
ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 38
NOTA I particolari citati del testo seguente sono rappre-
sentati nella Figura 40.

Utilizzare il particolare (1) e impugnatura (4) per lo smontaggio


dell’anello di tenuta (8) e cuscinetti a rullini (6-7) lato superiore.
Utilizzare il particolare (3) e impugnatura (4) per lo smontaggio
dell’anello di tenuta (9) e cuscinetti a rullini (10-11) lato inferiore.
Figura 41

36421

Svitare le viti (4) e rimuovere il coperchio (3) inferiore, le pia-


strine di registro (2) e la ralla (1).
Figura 39

60889
Montaggio cuscinetto a rullini (7):
36422 utilizzare il particolare (1 e 2) e impugnatura (4).
Con l’attrezzo 99347047 (1) e il particolare (2), sbloccare il Montaggio cuscinetto a rullini (6):
perno del fuso a snodo (3); rimuovere l’attrezzatura e sfilare il utilizzare il particolare (2) e impugnatura (4).
perno. Montaggio cuscinetto a rullini (8):
utilizzare i particolari (3 e 2) e impugnatura (4).
520615 Sostituzione cuscinetto perno fuso Montaggio cuscinetto a rullini (9):
Figura 40 utilizzare il particolare (2) e impugnatura (4).
Figura 42

60887

La sostituzione dei cuscinetti del fuso a snodo (5) si esegue uti-


60890
lizzando, per lo smontaggio e montaggio dei medesimi, i parti-
colari (1-2-3) del battitoio 99374530 e impugnatura Con il battitoio 99374173 (4) e impugnatura 99370007 (3),
99370007 (4). montare gli anelli di tenuta (2 e 5) nel fuso a snodo (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


35
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

Figura 45
NOTA Prima di effettuare il piantaggio del perno, è necessa-
rio assicurarsi che la sede conica sull’assale e la su-
perficie del perno siano perfettamente pulite e
asciutte per evitare veli d’olio che faciliterebbero la
rotazione del perno nella sua sede durante l’opera-
zione di piantaggio.

Figura 43

72779

Solo per gli assali 5876/4


Inserire in sede il coperchio (2) superiore completo di relativa
guarnizione di tenuta; posizionare l’ingrassatore (3) come illu-
stra la figura, quindi inserire l’anello (1) di sicurezza assicurandosi
che l’espansione dell’anello avvenga correttamente.
Solo per gli assali 5876/5-5886/5.
Montare il coperchio superiore (5) con un nuovo anello di tenu-
ta (6) e serrare le viti di fissaggio (4) alla coppia prescritta.
Controllo e registrazione del giuoco tra fuso a
40374 snodo e assale
Posizionare sull’assale (1) il fuso a snodo (2) e inserire il perno Figura 46
nella propria sede; applicare al fuso a snodo l’attrezzo
99374405 (3) e fissarlo impiegando le stesse viti di fissaggio del
coperchio inferiore bloccandole ad una coppia adeguata.
Piantare il perno nella sede conica dell’assale, avvitando la vite
di pressione (4) ad una coppia di 15 ÷ 16 daNm.
Rimuovere l’attrezzo 99374405 (3) dal fuso a snodo.

Figura 44

36425
Sollevare il fuso a snodo in modo da portarlo a contatto del
rasamento inferiore dell’assale e con uno spessimetro (1) con-
trollare il giuoco tra il rasamento superiore del fuso a snodo e
l’assale che dev’essere compreso tra 0,10 e 0,35 mm.
Figura 47

36424

Lubrificare con grasso TUTELA MR2 la ralla (1).


Posizionare il coperchio (3) inferiore completo di ralla (1) e
spessori (2) di registro; serrare le viti (4) di fissaggio alla coppia
prevista.
Ripetere le stesse operazioni per il fuso opposto.

36426

Controllato il giuoco tra il rasamento superiore del fuso a snodo


e assale, verificare mediante spessimetro (1), che tra il rasa-
mento inferiore del fuso a snodo e quello relativo all’assale esista
una luce non inferiore a 0,25 mm.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


36
ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5 STRALIS AT/AD EURO 4/5

520618 CONTROLLI E MISURAZIONI DEL


CORPO ASSALE Figura 49
Controllo planarità superfici appoggio molle a
balestra rispetto ai fori per perni fuso a snodo

Figura 48

Applicare sulle aste (4) dei goniometri la barra (2) scorrevole,


Applicare le due aste (1) complete di coni (3) nei fori per perni regolandone la lunghezza in modo tale che le estremità sago-
fuso; premere i coni e bloccarli in posizione mediante le appo- mate si inseriscano a contatto delle aste (1).
site viti sulle aste. Bloccare la vite del morsetto (7) e le viti (3) di fissaggio gonio-
Inserire i due grani (2) di centraggio nelle sedi del piano (4) di metri alle aste (4).
appoggio molle a balestra. Applicare le basi (5) con goniometri, sui piani (6) inserendole
nei grani di centraggio.

NOTA Prima di applicare le basi con goniometro, accertarsi


che i piani di appoggio, non presentino tracce di
vernice o asperità.

Figura 50

Controllare l’eventuale angolo di deformazione sui settori gra- delle molle a balestra, rispetto ai fori dei perni per fuso a snodo
duati dei goniometri indicati dalle frecce. è corretta.
Ovviamente gli indici dei goniometri non rilevano alcun sposta- Togliere la barra scorrevole e le basi con goniometro utilizzate
mento angolare, quando la planarità delle superfici di appoggio per il controllo.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


37
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5

Controllo inclinazione dei fori per perni fuso a


snodo
Figura 51

Applicare alle aste (1) i supporti (3) con goniometri, e avvitare


le viti (2) senza bloccarle.
Inserire il tirante (4) trasversale di collegamento e avvitare a
fondo le viti (2) che fissano i supporti a contatto delle aste (1).

Figura 52

Procedere alla lettura del valore dell’angolo di inclinazione dei fori degli indicatori (1). Il valore dell’inclinazione dei fori per perni
per perni a fuso, sui relativi settori (2) graduati, in corrispondenza fuso deve essere di 7o ± 0o 3’.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


38
ASSALI 5876/4 - 5876/5 - 5886/5 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


39
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE RIGIDO 55080/DI

Assale aggiunto posteriore rigido


55080/DI
Pagina

DESCRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . 42

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43

ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44

STACCO-RIATTACCO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47

INTERVENTI RIPARATIVI . . . . . . . . . . . . . . . . . 47

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


40
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE RIGIDO 55080/DI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


41
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE RIGIDO 55080/DI

DESCRIZIONE
L’assale ha una struttura di acciaio a sezione tubolare, all’estre- I cuscinetti non necessitano di registrazione, il giuoco assiale
mità della quale sono calettati i mozzi ruote. dei medesimi, è ottenuto mediante il serraggio a coppia della
I mozzi ruote sono supportati da due cuscinetti a rulli conici, ghiera di ritegno.
tipo “set right” lubrificati con olio. Il freno a disco è tipo “KNORR” la pinza freno è montata
sull’assale con un angolo di 57º.

Figura 1

72781

VISTE DELL’ASSALE 55080/DI

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


42
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE RIGIDO 55080/DI STRALIS AT/AD EURO 4/5

CARATTERISTICHE E DATI

Rigido da 8 ton. sollevabile con ruote singole


Assale tipo
55080/DI (N 8071)

MOZZI RUOTE

Cuscinetti mozzi ruote 2 a rulli conici

Giuoco assiale cuscinetti


mozzi mm max 0,16

Giuoco mozzi ruote mediante serraggio a coppia ghiera di ritegno

Coppia di rotolamento
Precarico cuscinetti daNm 0,50 max.

Olio per cuscinetti mozzi


ruote Tutela W 140/MDA
Quantità olio per singolo
mozzo litri 0,35 (0,32 kg)
Portata massima ammessa G.A.W. kg 8000

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


43
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE RIGIDO 55080/DI

COPPIE DI SERRAGGIO
Figura 2

SENSO DI MARCIA

84542

PARTICOLARE COPPIA
Nm (kgm)
1 Dado fissaggio ruote 600 +50 60 +5
-20 -2
2 Vite testa esagonale fissaggio disco freno al mozzo ruota 281,5 ± 13,5 (28,1 ± 1,3)
3 Ghiera fissaggio cuscinetti ruota 515 ± 30 (51,5 ± 3)
4 Tappo filettato conico per coperchio mozzo ruota 57,5 ± 7,5 (5,8 ± 0,7)
5 Coperchio per mozzo ruota 130 ± 10 (13,3 ± 1)
6 Vite fissaggio dado (3) 27,5 (2,75)
7 Vite fissaggio supporto pinza freno 275 ÷ 304 (27,5 ÷ 30,4)
8 Vite fissaggio pinza freno 615 ± 61 (61,5 ± 6,1)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


44
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE RIGIDO 55080/DI STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99321024 Carrello idraulico per stacco e riattacco ruote

Cavalletto per revisione


99322215

99354207 Chiave per coperchio mozzo ruota

99370006 Impugnatura per battitoi intercambiabili

99370007 Impugnatura per battitoi intercambiabili

99370317 Leva di reazione con prolunga per ritegno flange

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


45
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE RIGIDO 55080/DI

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99370715 Guida per montaggio mozzo ruota

Battitoio per montaggio piste esterne cuscinetti (91-134)


99374093 (usare con 99370007)

Calettatore montaggio guarnizione interna mozzi ruote


99374132 (usare con 99370006)

99388001 Chiave (80 mm) per dado registro cuscinetto mozzi ruote

99389819 Chiave dinamometrica (0 - 10 Nm) con attacco quadro 1/4”

Attrezzo per controllo coppia di rotolamento dei mozzi


99395026 (usare con chiave dinamometrica)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


46
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE RIGIDO 55080/DI STRALIS AT/AD EURO 4/5

520710 STACCO-RIATTACCO
Figura 3

38011

Stacco
Sistemare il veicolo su terreno piano e bloccare le ruote ante-
riori. Staccare il supporto a snodo (5) del braccio oscillante triango-
Allentare i dadi di fissaggio delle ruote posteriori.
lare dell’assale aggiunto.
Con un cricco idraulico sollevare posteriormente il veicolo e
Togliere il dado (3) e sfilare la relativa vite.
sostenerlo appoggiando il ponte posteriore su cavalletti di so- Scollegare la barra stabilizzatrice (1) e ruotarla in modo che
stegno.
non interferisca durante lo stacco dell’assale dal veicolo.
Svitare i dadi di fissaggio ruote e con il carrello idraulico
Staccare il braccio oscillante longitudinale (2).
99321024 staccare le ruote.
Sostenere l’assale aggiunto posteriore con il supporto
99370628 e sollevatore idraulico.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


47
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE RIGIDO 55080/DI

Figura 4

38012

Scollegare: le tubazioni (5) di mandata aria dai cilindri freno a INTERVENTI RIPARATIVI
membrana (4), il cavo elettrico (3) per segnalatore usura guar-
nizioni frenanti. La procedura di revisione dei mozzi ruota è simile a quella
Togliere il dado (8) e sfilare la vite di fissaggio inferiore ammor- descritta per l’assale 5876/4 (F 8021) alla quale preghiamo di
tizzatore (7). riferirsi.
Togliere i dadi (2) di fissaggio molle ad aria (1) all’assale. I dati di registrazione, le coppie di serraggio e le attrezzature,
Abbassare il cricco idraulico e togliere l’assale (6) da sotto il sono quelli indicati nel presente capitolo.
veicolo.

Riattacco

Per il riattacco invertire le operazioni descritte per lo stacco


attenendosi, per la chiusura delle viti e/o dei dadi alle coppie
di serraggio prescritte.
Al termine verificare che:
- non vi siano perdite d’aria dalle tubazioni pneumatiche;
- l’olio lubrificante nei mozzi ruota sia a livello.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


48
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE RIGIDO 55080/DI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


49
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE RIGIDO A SOLLEVAMENTO IDRAULICO 56082/D1

Assale aggiunto posteriore rigido


a sollevamento idraulico
56082/D1

Pagina

DESCRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . 52

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53

ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54

STACCO-RIATTACCO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55

INTERVENTI RIPARATIVI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


50
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE RIGIDO A SOLLEVAMENTO IDRAULICO 56082/D1 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


51
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE RIGIDO A SOLLEVAMENTO IDRAULICO 56082/D1

DESCRIZIONE
L’assale ha una struttura di acciaio a sezione tubolare, all’estre- I cuscinetti non necessitano di registrazione, il giuoco assiale
mità della quale sono calettati i mozzi ruote. dei medesimi, è ottenuto mediante il serraggio a coppia della
I mozzi ruote sono supportati da due cuscinetti a rulli conici, ghiera di ritegno.
tipo Unit Bearing a lubrificazione permanente. Il freno a disco è tipo “KNORR” la pinza freno è montata
sull’assale con un angolo di 57º.

Figura 1

72783

VISTE DELL’ASSALE AGGIUNTO 56082/D1

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


52
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE RIGIDO A SOLLEVAMENTO IDRAULICO 56082/D1 STRALIS AT/AD EURO 4/5

CARATTERISTICHE E DATI

Rigido da 10 ton. sollevabile con ruote gemellate


Assale tipo
56082/D1 (N 9171)

MOZZI RUOTE

Cuscinetti mozzi ruote 2, tipo Unit-Bearing

Giuoco assiale cuscinetti


mozzi ruota mm max 0,16

Giuoco mozzi ruote mediante serraggio a coppia ghiera di ritegno

Olio per cuscinetti mozzi


ruote Tutela W 140/MDA
Quantità olio per singolo
mozzo litri 0,35 (0,32 kg)
Portata massima ammessa G.A.W. kg 10.000

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


53
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE RIGIDO A SOLLEVAMENTO IDRAULICO 56082/D1

Figura 2

72784

COPPIE DI SERRAGGIO
PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
1 Dado fissaggio ruote 600 +50 60 +5
-20 -2
2 Vite fissaggio flangia semialbero D 80 ÷ 100 8 ÷ 10
3 Ghiera ritegno cuscinetto mozzo ruota 834 ÷ 1030 83,4 ÷ 103
4 Vite di fissaggio disco freno al mozzo ruota 268 ÷ 295 26,8 ÷ 29,5
5 Dado per vite di fissaggio pinza freno al supporto 554 ÷ 677 55,4 ÷ 67,7
6 Dado per vite fissaggio supporto pinza freno 275 ÷ 304 27,5 ÷ 30,4
: Spalmare con sigillante tipo IVECO 1905685 (LOCTITE 14780)
D Applicare sulla filettatura sigillante LOCTITE 243
A = cuscinetto TIMKEN
B = cuscinetto SKF

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


54
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE RIGIDO A SOLLEVAMENTO IDRAULICO 56082/D1 STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99321024 Carrello idraulico per stacco e riattacco ruote

Cavalletto per revisione


99322215

99341003 Ponte a semplice effetto

99341017 Coppia staffe con foro

99345053 Blocchetto di reazione per estrattori

99355180 Chiave (105 mm) per dado registro cuscinetto mozzi ruote

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


55
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE RIGIDO A SOLLEVAMENTO IDRAULICO 56082/D1

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99370700 Guida per montaggio mozzo ruota

99370706 Attrezzo per piantaggio cuscinetto mozzo ruota

99370708 Attrezzo per spiantaggio cuscinetto mozzo ruota

Moltiplicatore di coppia x 4 con attacco quadro entrata 3/4”


99389816 uscita 1” (max 2745 Nm)

Chiave dinamometrica (150 - 800 Nm) con attacco quadro 3/4’’


99389818

STACCO-RIATTACCO
Attenersi, per analogia, a quanto già descritto per l’assale aggiunto posteriore tipo 55080.

INTERVENTI RIPARATIVI
La procedura di revisione dei mozzi ruota è simile a quella descritta per il ponte MS 13-175 con freni a disco alla quale preghiamo
di riferirsi.
I dati di registrazione, le coppie di serraggio e le attrezzature, sono quelli indicati nel presente capitolo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


56
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE RIGIDO A SOLLEVAMENTO IDRAULICO 56082/D1 STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


57
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI

Assale aggiunto
posteriore sterzante
a sollevamento pneumatico
57080/DI

Pagina

DESCRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . 60

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62

ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63

INTERVENTI RIPARATIVI . . . . . . . . . . . . . . . . . 67

SOLLEVAMENTO PNEUMATICO . . . . . . . . . . 67

GENERALITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 67

UBICAZIONE SUL VEICOLO DEI PRINCIPALI


COMPONENTI DELL’IMPIANTO IDRAULICO 68

IMPIANTO IDRAULICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69

SCHEMA DI PRINCIPIO IMPIANTO IDRAULICO 70

VEICOLI CON SOSPENSIONI POSTERIORI


PNEUMATICHE E SOLLEVAMENTO
PNEUMATICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71

- Ubicazione sul veicolo dei principali componenti 71

- Schema di principio pneumatico, sospensioni


pneumatiche posteriori e sollevatore pneumatico
per assali aggiunti con ruote singole . . . . . . . . 72

DIAGNOSTICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73

- Principali anomalie di funzionamento


di natura meccanica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73

COPPIE DI SERRAGGIO (Tiranteria sterzo e


dispositivo di sollevamento) . . . . . . . . . . . . . . 74

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . 75

- Impianto idraulico sterzo e terzo asse . . . . . . . 75

PRINCIPALI COMPONENTI DELL’IMPIANTO


IDRAULICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76

ACCUMULATORE IDRAULICO . . . . . . . . . . . . 76

- Controllo e ricarica pressione di azoto . . . . . . 76

CILINDRO OPERATORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


58
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Pagina

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77

- Controllo tenuta olio del cilindro sul veicolo . 77

CILINDRO DI CENTRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . 77

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78

- Controllo tenuta olio del cilindro sul veicolo . 78

STACCO E RIATTACCO DISPOSITIVO


DI SOLLEVAMENTO PNEUMATICO
ASSALE AGGIUNTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79

SPURGO DELL’ARIA DAL CIRCUITO


IDRAULICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80

- Riempimento e spurgo del circuito idraulico


idroguida (circuito 1) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81

- Riempimento e spurgo del circuito idraulico


del terzo asse (circuito 2) . . . . . . . . . . . . . . . . 81

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


59
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI

DESCRIZIONE
L’assale ha una struttura di acciaio a sezione tubolare, all’estre- tipo “set right” lubrificati con olio, montati sul codolo del fuso
mità della quale sono articolati i fusi a snodo. a snodo.
L’articolazione dei fusi a snodo è effettuata mediante perni I cuscinetti non necessitano di registrazione, il giuoco assiale
conici solidali al corpo assale,e per mezzo di quattro cuscinetti dei medesimi, è ottenuto mediante il serraggio a coppia della
a rullini piantati con interferenza nei fori degli sbalzi dei fusi a ghiera di ritegno.
snodo. Il freno a disco è tipo “KNORR” la pinza freno è montata
I mozzi ruote sono supportati da due cuscinetti a rulli conici, sull’assale con un angolo di 57º.

Figura 1

72785

VISTE ASSALE POSTERIORE STERZANTE 57080/D1

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


60
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI STRALIS AT/AD EURO 4/5

CARATTERISTICHE E DATI
Sterzante sollevabile
Tipo di assale
ruote singole

PERNI FUSO SNODO

Inclinazione perno fuso 7˚

∅1
Diametro sedi cuscinetti a rullini
sul fuso a snodo:
- sede superiore ∅ 1 mm 51,967 ÷ 51,986
- sede inferiore ∅ 2 mm 59,967 ÷ 59,986

∅ 2
∅3
Diametro esterno cuscinetti
a rullini per fuso a snodo:
- cuscinetti superiori ∅ 3 mm 52
- cuscinetti inferiori ∅ 4 mm 60

∅ 4
Cuscinetti fuso
a snodo mm 0,014 ÷ 0,033
∅5

Diametro interno cuscinetti


a rullini per fuso a snodo:
- cuscinetti superiori ∅ 5 mm 43
- cuscinetti inferiori ∅ 6 mm 53

∅ 6
∅ 7

Diametro perno per fuso a snodo


- superiore ∅ 7 mm 42,984 ÷ 43,000
- inferiore ∅ 8 mm 52,981 ÷ 53,000

∅ 8
Cuscinetti superiori -
perno mm 0 ÷ 0,016
Cuscinetti inferiori -
perno mm 0 ÷ 0,019
X1 Giuoco tra assale e rasamento
superiore fuso a snodo X1 mm 0,10 ÷ 0,35

Luce tra assale e rasamento


X 2 inferiore fuso a snodo X2 mm 0,25

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


61
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI

Piastrine registrazione X1; X2


S

mm 0,25 S mm 0,25 ÷ 1,75

MOZZI RUOTE

Cuscinetti mozzi ruote 2 a rulli conici

Giuoco assiale cuscinetti


mozzi mm max 0,16

Giuoco mozzi ruote mediante serraggio a coppia ghiera di ritegno

Coppia di rotolamento
Precarico cuscinetti daNm 0,50

Olio per cuscinetti mozzi ruote Tutela W 140/MDA


Quantità olio per singolo
mozzo Litri 0,33 (0,30 kg)

ASSETTO RUOTE

Inclinazione ruote
1o
(veicolo a carico statico)

Incidenza ruote
0o
(veicolo a carico statico)

Convergenza ruote RUOTA SINISTRA RUOTA DESTRA


(a veicolo scarico) mm 0 -2

Tolleranza di registrazione mm ± 0,75


Tolleranza di controllo mm ±2

Angolo di sterzata:
Interno α 20°
Esterno β 13°

Peso assale kg -
Portata massima (GRW) kg 8000

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


62
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI STRALIS AT/AD EURO 4/5

COPPIE DI SERRAGGIO
Figura 2

84547

PARTICOLARE COPPIA
Nm (kgm)
1 Vite flangiata fissaggio leva tirante trasversale sul fuso a snodo 1325 ± 75 (135 ± 7,6)
2 Vite flangiata fissaggio leva longitudinale sul fuso a snodo 1325 ± 75 (135 ± 7,6)
3 Dado ad intagli per fissaggio perno testa a snodo 300 * 30 *
4 Vite testa esagonale flangiata fissaggio coperchio ralla inferiore sul fuso a snodo 117 ± 6 (11,7 ± 0,6)
5 Vite testa esagonale autobloccante M 20x1,5 fissaggio pinza freno 615,5 ± 61,5 (61,5 ± 6,1)
6 Dado di fissaggio ruote 665,5 ± 66,5 (66,6 ± 6,6)
7 Vite testa esagonale fissaggio disco freno al mozzo ruota 281,5 ± 13,5 (28,1 ± 1,5)
8 Vite testa esagonale autobloccante M 16x1,5 fissaggio supporto pinze freno al fuso snodo 313,5 ± 15,5 (313,5 ± 15,5)
9 Ghiera fissaggio cuscinetti ruota 515,5 ± 24,5 (51,5 ± 2,4)
10 Tappo filettato per coperchio mozzo ruota 57,5 ± 7,5 (5,8 ± 0,2)
11 Vite testa cilindrica con esagono incassato bloccaggio ghiera registro cuscinetti ruota 27,5 ± 2,5 (2,7 ± 0,2)
12 Coperchio per mozzo ruota • 130 ± 10 (13,2 ± 0,1)

* Coppia minima - coppia massima, serrare fino al primo intaglio coincidente con il foro per copiglia
• Applicare sulla superficie di contatto coperchio/mozzo ruota, Loctite 574

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


63
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99305354 Apparecchiatura ottica portatile per controllo assetto ruote

99305446 Pompa manuale per riempimento e spurgo impianto idraulico

99305450 Serie innesti (2) per pompa idraulica 99305446

99321024 Carrello idraulico per stacco e riattacco ruote

99322215 Cavalletto per revisione

99347047 Attrezzo per estrazione perno dal fuso a snodo

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


64
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

Estrattore per perni teste tiranti sterzo


99347068

99354207 Chiave per coperchio mozzo ruota

Apparecchio per controllo e ricarica accumulatori idraulici


99366918

Impugnatura per battitoi intercambiabili


99370006

99370007 Impugnatura per battitoi intercambiabili

99370317 Leva di reazione con prolunga per ritegno flange

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


65
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99370628 Supporto per stacco e riattacco assale

99370715 Guida per montaggio mozzo ruota

Battitoio per montaggio piste esterne cuscinetti


99374093 (usare con 99370007)

Calettatore montaggio guarnizione interna mozzi ruote


99374132 (usare con 99370006)

Particolari per montaggio guarnizioni perno fuso


99374173 (usare con 99370007)

99374405 Attrezzo per piantaggio perno fuso

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


66
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99374530 Battitoio per smontaggio e rimontaggio cuscinetti perno fuso


(usare con 99370007)

99388001 Chiave (80 mm) per dado registro cuscinetto mozzi ruote

Chiavi per viti fissaggio leva barra tirante trasversale e tirante


99388002 longitudinale sul fuso a snodo

Chiave dinamometrica (0-10 Nm) con attacco quadro 1/4’’


99389819

Attrezzo per controllo coppia di rotolamento dei mozzi


99395026 (usare con chiave dinamometrica)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


67
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI

INTERVENTI RIPARATIVI
Per la procedura di revisione dei mozzi ruota, attenersi a quanto descritto nel capitolo ASSALE 55080/D.
I dati di registrazione, le coppie di serraggio e le attrezzature, sono quelli indicati nel presente capitolo.

SOLLEVAMENTO PNEUMATICO
GENERALITÀ
Figura 3

73040

Questo sistema offre la possibilità al conducente di sollevare Le funzioni di sollevamento e ausilio in fase di spunto sono
l’assale aggiunto qualora le condizioni di esercizio del veicolo realizzabili con velocità inferiore a 30 km/h e con un carico
lo richiedono e di trasferire del carico sull’asse motore nella fase sull’asse motore inferiore a 11,5 ton, in caso contrario il
di spunto in condizioni precarie di aderenza del veicolo (ausilio sistema procede all’abbassamento automatico dell’assale
in fase di spunto). aggiunto.
Tutte le operazioni suddette sono comunque vincolate da Per assicurare al veicolo una maggiore sicurezza in marcia
determinate condizioni di funzionamento e relative sicurezze rettilinea, la sterzatura dell’assale posteriore si attiva dopo che
degli impianti ad esso collegato. le ruote dell’assale anteriore hanno superato un angolo di
sterzata di 5º.
Il sollevamento, l’abbassamento e l’ausilio in fase di spunto
sono comandate da una pulsantiera posta in cabina, sulla La trasmissione dell’energia di sterzata dall’assale anteriore
plancia centrale. all’assale aggiunto posteriore, avviene idrostaticamente grazie
ad un cilindro operatore montato anteriormente e ad un
Il sollevamento dell’assale ha lo scopo di evitare lo cilindro di centraggio montato sull’assale aggiunto posteriore.
strisciamento dei pneumatici del medesimo sul terreno, Un’accumulatore idraulico immagazzina e mantiene l’olio
durante le manovre del veicolo. nell’impianto, in funzione degli spostamenti del cilindro di
Il dispositivo di ausilio allo spunto permette di trasferire, centraggio, senza perdite di volume.
totalmente o in parte, il carico dell’asse aggiunto sull’asse
motore in modo da aumentare l’attrito sul terreno nelle
condizioni di aderenza precedentemente descritte e
conformemente alle legislazioni locali.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


68
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI STRALIS AT/AD EURO 4/5

UBICAZIONE SUL VEICOLO DEI PRINCIPALI COMPONENTI DELL’IMPIANTO IDRAULICO

Figura 4

84548

1. Spia - 2. Serbatoio olio - 3. Pompa olio - 4. Accumulatore idraulico - 5. Pressostato - 6. Cilindro di centraggio - 7. Prese di controllo pressione -
8. Cilindro operatore - 9. Idroguida

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


Print 603.93.523
Figura 5
STRALIS AT/AD EURO 4/5

IMPIANTO IDRAULICO
(Dimostrativo)

84549
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI

1. Serbatoio olio con interruttore basso livello olio - 2. Pompa idraulica - 3. Pressostato - 4. Accumulatore idraulico - 5. Cilindro di centraggio
6. Prese di controllo pressione - 7. Prese di controllo pressione - 8. Cilindro operatore - 9. Idroguida
69

Base — Ottobre 2008


70

Figura 6

Base — Ottobre 2008


SCHEMA DI PRINCIPIO IMPIANTO IDRAULICO
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI

60181

1. Serbatoio olio con interruttore basso livello olio - 2. Pompa idraulica - 3. Cilindro di centraggio - 4. Pressostato (2 bar) - 5. Accumulatore idraulico -
6. Cilindro operatore - 7. Idroguida - V. Tappo
STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523
71
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI

VEICOLI CON SOSPENSIONI POSTERIORI PNEUMATICHE E SOLLEVAMENTO


PNEUMATICO
Ubicazione sul veicolo dei principali componenti
Figura 7

73043

1. Distributore elettropneumatico - 2. Sensore di livello - 3. Molla ad aria ponte - 4. Sensore di pressione -


5. Sensore di pressione - 6. Molla ad aria per sollevamento assale aggiunto - 7. Molla ad aria assale aggiunto -
8. Valvola di ritenuta - 9. Sensore di pressione

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


72
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema di principio pneumatico, sospensioni pneumatiche posteriori e sollevatore pneumatico per


assali aggiunti con ruote singole
Figura 8

60909

1. Segnalatore luminoso (bassa pressione sospensioni pneumatiche) - 2. Pressostato (pressione di apertura 8 bar) -
3. Valvola di ritenuta - 4. Presa di controllo pressione - 5. Distributore elettropneumatico ponte - 6. Molla ad aria ponte -
7. Pressostato sospensione ponte - 8. Molla ad aria assale aggiunto posteriore - 9. Pressostato sospensione
assale aggiunto posteriore - 10. Valvola di ritenuta* - 11. Pressostato sollevatore assale aggiunto posteriore - 12. Molla
ad aria sollevatore assale aggiunto posteriore - 13. Sensore di livello - 14. Valvola a pressione controllata - 15. Valvola
di spurgo condensa manuale - 16. Serbatoi aria da 30 litri.
* Devono essere entrambe montate sul veicolo con l’attacco 1 rivolto verso il basso

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


73
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI

DIAGNOSTICA
Principali anomalie di funzionamento di natura meccanica

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Inefficiente funzionamento organi mec- Revisionare o sostituire gli organi mec-


canici. (Controllo visivo) canici usurati o rovinati.
Perdite o rotture delle tubazioni dell’im- Chiudere o sostituire i raccordi allentati
pianto idraulico. o danneggiati.
Riduzione parziale o totale della Sostituire le tubazioni rotte o danneg-
sterzatura del terzo asse giate.
Trafilamento olio all’interno del cilindro Sostituire il cilindro.
posteriore.
Trafilamento olio all’interno del cilindro Sostituire il cilindro.
anteriore.
Presenza d’aria nell’impianto idraulico. Effettuare lo spurgo e la ricarica dell’im-
pianto.
Bassa pressione olio nell’impianto. Effettuare la ricarica dell’impianto.
Bassa pressione azoto nell’accumulato- Effettuare la ricarica dell’azoto.
re idraulico.
Mancato riallineamento parziale o
totale del terzo asse Registrazioni centro guida o posiziona- Eseguire le registrazione dove necessa-
mento cilindri errata. rio.
Trafilamento olio all’interno del cilindro Sostituire il cilindro.
posteriore.
Trafilamento olio all’interno del cilindro Sostituire il cilindro.
anteriore.
Usura anomala dei pneumatici Assetto ruote del terzo asse errato. Effettuare l’assetto ruote.
del terzo asse
Bassa pressione olio nel circuito del ter- Effettuare la ricarica dell’impianto.
zo asse.
Funzionamento anomalo del trasmetti- Verificare il cablaggio e se necessario so-
Spia olio idroguida accesa
tore. stituire il trasmettitore.
Trafilamento olio interno del cilindro Sostituire il cilindro.
posteriore.
Bassa pressione olio nel circuito del ter- Effettuare la ricarica dell’impianto.
zo asse.
Spia bassa pressione olio impianto Funzionamento anomalo del pressosta- Verificare il cablaggio e se necessario so-
idraulico terzo asse accesa to. stituire il pressostato.
Trafilamento olio interno del cilindro Sostituire il cilindro posteriore.
posteriore.
Spia bruciata. Sostituire la spia.
(Verificare con “test spia”)
SSpia bassa pressione olio impianto
Funzionamento anomalo del trasmetti- Sostituire il trasmettitore.
idraulico del terzo asse spenta nono-
tore.
stante l’avaria
l avaria
Funzionamento anomalo del cablaggio. Controllare il cablaggio sostituendo i
componenti in avaria.

(continua)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


74
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Perdite o rottura delle tubazioni dell’im- Chiudere o sostituire i raccordi allentati


pianto pneumatico. o danneggiati.
Sostituire le tubazioni rotte o danneg-
giate.
Molla ad aria del sollevatore danneg- Sostituire la molla ad aria.
giata.
Il terzo
t asse non sii solleva
ll o non sii
abbassa o non effettua l’ausilio Anomalia dei componenti meccanici. Sostituire i componenti meccanici ineffi-
allo spunto cienti.
Anomalie sull’impianto elettrico. - Lettura memoria guasti.
- Lettura parametri dei sensori
di pressione.
- Controllo cablaggio.
- Sostituire i particolari inefficienti.

COPPIE DI SERRAGGIO (Tiranteria sterzo e dispositivo di sollevamento)


PARTICOLARE COPPIA
Nm (kgm)
Dado fissaggio testa a snodo cilindro operatore e cilindro di centraggio 300 (30)
Dado a corona per tiranteria sterzo 250 (25)
Dado per vite fissaggio molla ad aria 92 ± 9 (9,2 ± 0,9)
Dado fissaggio lama di supporto molla ad aria al telaio 146,5 ± 14,5 (14,7 ± 1,5)
Dado per vite fissaggio supporto all’assale posteriore 92 ± 9 (9,2 ± 0,9)
Dado per vite fissaggio piastra al supporto 92 ± 9 (9,2 ± 0,9)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


75
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI

CARATTERISTICHE E DATI
Impianto idraulico sterzo e terzo asse

Idroguida ZF 8098 a circolazione di sfere con valvola di limitazione della pressione incorporata
Pressione di esercizio variabile 150 + 15 bar
centro guida 22,2:1
Rapporto di riduzione
variabile
massima sterzata 26,2:1
Pompa servosterzo Tipo ZF
No di giri minimo Giri/min ∽ 500
No di giri massimo Giri/min ∽ 3500
Pressione massima
((senza valvola di limitazione)) bar 165
Portata (regolata) dm3/min 20

Cilindro operatore
Corsa utile 90 mm

Lunghezza fra gli interassi in posizione


49086 di marcia rettilinea 786 mm

Cilindro di centraggio
Corsa utile 180 mm

Lunghezza fra gli interassi in posizione


di marcia rettilinea 1000 mm
49086

Accumulatore idraulico
Pressione precarico azoto 8,5 ± 1 bar

38948

Olio Tutela GI/A Quantità 4 ÷5 litri


Pressione del circuito
bar (in marcia rettilinea) 12 +1 bar

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


76
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI STRALIS AT/AD EURO 4/5

PRINCIPALI COMPONENTI DELL’IMPIANTO IDRAULICO


501476 ACCUMULATORE IDRAULICO Accertarsi che la valvola di scarico (2) sia chiusa.
Figura 9 Aprire la valvola di controllo e ricarica pressione azoto
dell’accumulatore idraulico (3) agendo sulla manopola (1) e
leggere sul manometro la pressione.
Chiudere la valvola di controllo e ricarica.
Scaricare la pressione dell’azoto contenuta nell’attrezzo (5)
aprendo la valvola (2).

Figura 12

38948
bar
Il componente ha la funzione di fornire la pressione idraulica
necessaria per mantenere le ruote del terzo asse in marcia
rettilinea.
Controllo e ricarica pressione di azoto
Figura 10
50726

Qualora la pressione letta sul manometro sia inferiore a 8,5


bar, collegare all’attrezzo la tubazione (3) proveniente dalla
bombola di azoto.
Accertarsi che la valvola di scarico (2) sia chiusa, aprire la val-
vola di controllo e ricarica agendo sulla manopola (1). Aprire
la bombola di azoto e caricare l’accumulatore idraulico (4) fi-
no al raggiungimento dei 8,5 ± 1.
Caricato l’accumulatore, chiudere sia la bombola di azoto,
che la valvola di controllo e ricarica.
Aprire la valvola di scarico (2) per scaricare l’attrezzo della
pressione di azoto.
Scollegare infine l’attrezzo, rimontare il tappo ed il coper-
chietto di protezione.
50724
501471 CILINDRO OPERATORE
Scaricare la pressione dell’olio nel circuito, agendo come de-
scritto a pag. 78, Figura 18.
Rimuovere il coperchietto di protezione (1). Figura 13

Figura 11

bar

50725 60182

Montare l’adattatore (4) sull’attrezzo 99366918 (5). Montare Comanda idraulicamente il cilindro di centraggio in funzione
l’attrezzo (5) completo di adattatore (4) sull’accumulatore della sterzata dell’asse anteriore.
(3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


77
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI

Stacco
Figura 14
Per garantire un buon funzionamento del sistema, è
! necessario che la misura B sia assolutamente rispet-
tata con il veicolo in condizioni di marcia rettilinea.

Controllo tenuta olio del cilindro sul veicolo

Figura 16

50728

Scaricare prima la pressione e successivamente l’olio del cir-


cuito di comando terzo asse come descritto a pag. 78 50730
Figura 18. Scaricare l’olio dal circuito dell’asse anteriore stac-
cando la tubazione di mandata dall’idroguida. Sterzare fino a circa fondo corsa in un dei due sensi. Bloccare
le ruote nella posizione suddetta.
Staccare le tubazioni (→) dal cilindro (3). Scaricare la pressione idraulica dall’impianto del terzo asse
Staccare la tubazione dall’elettrovalvola ABS. come descritto a pag. 78, Figura 18.
Rimuovere le coppiglie (1 e 5), i dadi (2 e 4) e staccare il cilin- Scaricare l’olio dall’impianto idraulico idroguida.
dro (3). Scollegare le tubazioni (→) dal cilindro (1). Inserire nel rac-
Riattacco cordo B, sul cilindro, olio alla pressione di circa 10 bar e verifi-
care che dai raccordi A ed D non fuoriesca olio.
Figura 15 Inserire nel raccordo D, sul cilindro, olio alla pressione di circa
10 bar e verificare che dai raccordi E, C ed B (4) non fuoriesca
olio.
Terminate le operazioni di controllo ripristinare le condizioni
di marcia ed effettuare la ricarica e lo spurgo dell’impianto
idraulico come descritto a pagina 80.

NOTA Le lettere indicate in figura sono stampigliate sul ci-


lindro.

501475 CILINDRO DI CENTRAGGIO


50729
A = 12 ÷ 15 mm Figura 17
B = 98 mm
C = 82 ÷ 89 mm

NOTA Nei veicoli di recente produzione la lunghezza fra gli


interassi in condizioni di marcia rettilinea è di 786 mm.

Registrare sul cilindro le quote A e C.


Montare il cilindro sul veicolo invertendo le operazioni de-
scritte per lo stacco.
Effettuare la ricarica e lo spurgo del circuito dell’idroguida atte-
nendosi alla procedura descritta a pag. 81 (circuito 1). Con il cir-
cuito di comando del terzo asse scarico, controllare che le misu-
re riportate in figura siano rispettate, in caso contrario ripristinar-
le.
Per modificare le quote A e B, è possibile agire sulla fresatura 50731

(1) dopo aver sbloccato la vite di ritegno. Comanda la sterzata del terzo asse in funzione delle condizio-
Effettuare la ricarica e lo spurgo dell’impianto idraulico di co- ni di marcia del veicolo e della sterzatura dell’asse anteriore.
mando del terzo asse come descritto a pag. 81 (circuito 2).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


78
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Stacco
Figura 18
Per garantire un buon funzionamento del sistema, è
! necessario che la misura B sia assolutamente rispet-
tata con il veicolo in condizioni di marcia rettilinea.

Effettuare la ricarica e lo spurgo dell’impianto idraulico come


descritto a pagina 80.
Effettuare l’assetto ruote come descritto nel capitolo relativo.

Controllo tenuta olio del cilindro sul veicolo

Figura 20

50732

Rimuovere il tappo (8).


Collegare un tubo al raccordo (6) come indicato in Figura 22
scaricare la pressione idraulica agendo sul raccordo (7).
Staccare le tubazioni (→) dal cilindro (3) e scaricare l’olio.
Rimuovere le coppiglie (1 e 5), i dadi (2 e 4) e staccare il cilin-
dro (3).

Riattacco 50730

Figura 19 Portare il veicolo in marcia rettilinea e bloccare le ruote del


terzo asse in tale posizione.
Aprire il tappo (V) e verificare che non fuoriesca olio.
Rimuovere il tappo (1).
Collegare un tubo al raccordo (Z) come indicato in Figura 22
scaricare la pressione idraulica agendo sul raccordo (2).
Scollegare le tubazioni (→).
Inserire nel raccordo X, sul cilindro, olio alla pressione di circa
10 bar e verificare che dai raccordi Y ed W non fuoriesca olio.
Terminate le operazioni di controllo ripristinare le condizioni
di marcia ed effettuare la ricarica e lo spurgo dell’impianto
idraulico come descritto a pagina 80.

50733
A = 16 ÷ 22 mm
B = 186 mm NOTA Le lettere indicate in figura sono stampigliate sul ci-
C = 102 ÷ 109 mm lindro.
Registrare sul cilindro le quote A e C.
Montare il cilindro sul veicolo invertendo le operazioni de-
scritte per lo stacco.
Portare il veicolo in condizioni di marcia rettilinea e controlla-
re che le misure riportate in figura siano rispettate, in caso
contrario ripristinarle.
Per modificare le quote A e B, è possibile agire sulla fresatura
dopo aver bloccato la vite di ritegno (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


79
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI

STACCO E RIATTACCO DISPOSITIVO DI SOLLEVAMENTO PNEUMATICO


ASSALE AGGIUNTO
Stacco
Figura 21

73044

Riattacco
NOTA Le operazioni di seguito descritte sono state ese-
guite su un veicolo con terzo asse aggiunto sterzan-
te, ma sono da ritenersi analoghe anche per veicoli Per il riattacco invertire le operazioni eseguite per
con assale aggiunto non sterzante a ruote singole lo stacco ed attenersi alle coppie di serraggio pre-
e gemellate. scritte.

Sistemare il veicolo su terreno piano.


Sollevare posteriormente il veicolo e posizionare sotto il te-
laio due cavalletti di sostegno.
Scaricare la pressione dell’aria e staccare le tubazioni (3) di
alimentazione molla ad aria.
Rimuovere i dadi (4 e 8) e staccare la molla ad aria (6).
Rimuovere i dadi (7) e staccare la lama portante (5).
Rimuovere i dadi (2) e staccare il supporto (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


80
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI STRALIS AT/AD EURO 4/5

5014 SPURGO DELL’ARIA DAL CIRCUITO IDRAULICO


Figura 22

73045
bar

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


81
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI

501430 Riempimento e spurgo del circuito


idraulico idroguida (circuito 1)
Eseguire lo spurgo dell’aria dal circuito idroguida procedendo
come segue:
- riempire con olio prescritto (GI/A) il serbatoio del circuito;
- far ruotare il motore con il motorino d’avviamento e rab-
boccare l’olio in continuazione onde evitare che la pom-
pa aspiri aria;
- rabboccare l’olio fino a quando il livello non scende più
sotto il segno superiore dell’astina;
- mettere in moto il motore e farlo girare al minimo con-
trollando che il livello dell’olio non scenda sotto il segno
superiore dell’astina;
- ruotare il volante più volte da arresto ad arresto in modo
che l’aria possa uscire dal cilindro dell’idroguida fino a che
non si notino più bollicine d’aria in arrivo nel serbatoio;
- accelerare al massimo il motore, fermarlo e verificare che
il livello dell’olio nel serbatoio non salga più di 1 ÷ 3 cm.

501475 Riempimento e spurgo del circuito


idraulico del terzo asse (circuito 2)
Portare il veicolo in posizione di centro guida. Staccare la val-
vola ABS ed il cilindro operatore (1) dal telaio e sospenderlo
in posizione orizzontale.
Collegare la pompa idraulica 99305446 (2, Figura 22), me-
diante uno dei raccordi 99305450, alla linea L3 come indicata
in Figura 22; collegare un tubo (6, Figura 22) al raccordo z
(L3) sul cilindro di centraggio (5) ed inserirlo in un apposito
recipiente. Mediante la pompa idraulica (2) immettere olio
nell’impianto fino alla pressione di circa 20 bar. Aprire la vite
di spurgo (4) e far fuoriuscire l’olio misto ad aria mantenendo
la pressione intorno ai 15 bar. Far fuoriuscire olio finché non
si nota la totale assenza di aria. Ripetere l’operazione suddetta
sul raccordi X ed W del cilindro di centraggio (5). Ripetere
inoltre la stessa operazione sulle prese di controllo (3,
Figura 22) con il seguente ordine di spurgo: L1 - L2; collegan-
do la tubazione di spurgo alle prese di pressione mediante
uno dei raccordi 99305450. Portare l’impianto a 12 +1 bar
e rimontare il cilindro operatore (1, Figura 22) e la valvola
ABS.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


82
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE STERZANTE A SOLLEVAMENTO PNEUMATICO 57080/DI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


83
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSETTO RUOTE

Assetto ruote
Pagina

GENERALITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 85

- Angoli caratteristici ruote sterzanti . . . . . . . . . 85

ASSETTO RUOTE ANTERIORI


(veicoli 4X2) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86

- Posizionamento graffe e proiettori . . . . . . . . . 86

- Compensazione elettronica della scentratura


del cerchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87

- Allineamento delle ruote . . . . . . . . . . . . . . . . . 87

- Controllo convergenza ruote . . . . . . . . . . . . . 88

- Controllo scostamento ruote . . . . . . . . . . . . . 88

- Controllo inclinazione delle ruote (Camber) . 88

- Controllo angolo di inclinazione montante


(King Pin) e angolo di incidenza (Caster) . . . . 89

- Controllo allineamento ponte posteriore . . . . 90

- Assetto ruote veicoli con assale aggiunto posteriore


sterzante e sollevamento pneumatico . . . . . . . 90

- Assetto ruote veicoli con assale aggiunto centrale


sterzante e sollevamento pneumatico . . . . . . . 91

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


84
ASSETTO RUOTE STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


85
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSETTO RUOTE

GENERALITÀ
Angoli caratteristici ruote sterzanti Angolo di inclinazione del montante

Per avere una buona tenuta di strada del veicolo, un basso Figura 2
ß
consumo dei pneumatici e per consentire alle ruote direttrici
in fase di sterzatura di ritornare spontaneamente in marcia
rettilinea, si danno alle ruote anteriori determinati angoli di
montaggio:
- angolo di inclinazione ruote;
- angolo di inclinazione del montante;
- angolo di incidenza;
- convergenza delle ruote.

Detti angoli, opportunamente calcolati,consentono il corretto


equilibrio di quelle forze che si creano quando il veicolo è in
movimento, nelle diverse condizioni di carico, che tendono a 32957
modificare la posizione delle ruote sul terreno.
L’angolo (ß) di inclinazione del montante è quell’angolo
formato dall’asse passante per il montante e la verticale al
terreno osservando il veicolo di fronte.
Quando il prolungamento dell’asse del montante si avvicina
alla ruota nel punto di contatto con il terreno (andamento
contrario all’inclinazione della ruota) l’angolo è positivo; è
difficile se non impossibile avere l’angolo di inclinazione del
montante negativo.
L’angolo (α) di inclinazione della ruote, e quello di inclinazione
del montante (ß), permettono all’asse della ruota e all’asse del
montante di avvicinarsi il più possibile al centro di appoggio del
pneumatico sul terreno.
Si ottiene così un ridotto consumo dei pneumatici e un basso
valore della coppia sterzante.

Figura 1 Angolo di incidenza


Figura 3
Angolo di inclinazione ruote
γ + γ _
α α

A B
32958

A B L’angolo (γ) di incidenza è l’angolo formato dall’asse del montante


con la verticale al terreno osservando il veicolo lateralmente.
32956
Se il prolungamento dell’asse del montante cade avanti al punto
di appoggio a terra della ruota,nel senso di marcia del
veicolo,l’angolo di incidenza per convenzione è positiva (A); è
negativa (B) se cade dietro al punto di appoggio a terra della
ruota; è zero se è perfettamente verticale al punto di appoggio
L’angolo (α) di inclinazione ruote è quell’angolo formato dal- della ruota a terra.
l’asse passante per la mezzaria della ruota e la verticale al terre- Questo angolo permette di mantenere le ruote anteriori diritte
no osservando il veicolo di fronte. quando il veicolo è in marcia rettilinea ed il ritorno spontaneo
L’inclinazione è positiva (A) quando la parte superiore della delle medesime dalla posizione assunta in curva, alla posizione di
ruota tende verso l’esterno; è negativa (B) quando la parte su- marcia rettilinea non appena il volante viene lasciato al guidatore.
periore della ruota tende verso l’interno.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


86
ASSETTO RUOTE STRALIS AT/AD EURO 4/5

Convergenza delle ruote ASSETTO RUOTE ANTERIORI


(veicoli 4x2)
Figura 4
Prima di procedere ai controlli occorre effettuare una
ispezione preliminare ad alcuni organi del veicolo, i quali
possono influenzare l’assetto; riscontrando delle anomalie
A queste devono essere eliminate onde evitare dei rilievi inesatti.
I controlli da eseguire sono i seguenti:
- la pressione dei pneumatici;
- il giuoco dei cuscinetti mozzi ruote;
- il giuoco tra perni tirante sterzo e leve sui fusi a snodo;
- l’efficienza degli ammortizzatori;
B - i cerchi ruote non presentino deformazioni intollerabili.
Effettuare il controllo dell’assetto ruote mediante l’apparec-
chiatura 99305354.

32813
La convergenza ruote è il risultato della differenza fra le distanze NOTA I controlli ed eventuali interventi sull’assetto ruote,
A e B (valore espresso in mm) misurate sull’asse orizzontale dei devono essere effettuati con veicolo a carico statico.
cerchi,osservando il veicolo dall’alto. Assicurarsi, periodicamente, della perfetta taratura
Si ottiene così una guida leggera e un basso consumo dei pneu- dei gruppi ottici.
matici.
La convergenza è positiva se B è maggiore di A. Posizionamento graffe e proiettori
Figura 5
Figura 7

32814 32973

La convergenza è negativa se B è minore di A. Sistemare il veicolo con le ruote in posizione di marcia rettili-
nea su di una superficie piana. Sollevare la parte posteriore del
veicolo e posizionare sotto le ruote le pedane (3). Abbassare
Figura 6 il veicolo frenare le ruote posteriori e applicare il gancio (1)
con il regolo (2).
Figura 8
A

32815

32974
Sollevare la parte anteriore del veicolo e posizionare sotto le
ruote oscillanti (1) bloccandoli con gli appositi fermi (2).
La convergenza sarà zero se B è uguale ad A.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


87
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSETTO RUOTE

Figura 9 Ruotare lentamente a mano la ruota e proiettare il segnale lu-


minoso sulla scala del regolo (5) corrispondente.
Rilevare ed annotare l’escursione minimo e massimo del se-
gnale luminoso: es. 12 e 8.
Calcolare il valore medio dell’escursione: 12 + 8 = 20 : 2 = 10
e posizionare la ruota sul valore medio calcolato contrasse-
gnandone la posizione.
Premere nuovamente il pulsante ”fuori centro” (3) sino a che
accende il led (2) dell’inclinazione ruota e sull’indicatore digita-
le (1) appare un valore fittizio.
Ripetere le operazioni sull’altra ruota.
Porre attenzione affinché il raggio laser non colpisca
gli occhi delle persone: danneggerebbe gravemente
la loro vista.
Abbassare il veicolo in modo che le ruote, nella posizione con-
32975
trassegnata, appoggino completamente al centro dei piatti oscil-
Posizionare sul cerchio della ruota la graffa autocentrante (2) lanti, e svincolare quest’ultimi dalle relative basi, sfilando i perni (4).
munita di appropiati perni di fissaggio (1). Agendo sulla mano-
pola (3) bloccare sulla ruota la graffa, assicurandosi del perfet- Figura 12
to ancoraggio della stessa.
Figura 10

32976

Montare il gruppo rilevatore (3) sulle graffe (1) e vincolarlo


84602
mediante la vite (2). Ripetere le operazioni sull’altra ruota.
Premere il pedale del freno e bloccarlo in posizione mediante
Compensazione elettronica della scentratura l’apposito attrezzo (1) posizionato contro il sedile, mantenen-
del cerchio do cosi il veicolo frenato per l’intero ciclo di misurazione.
Figura 11 Allineamento delle ruote
Figura 13

32977 32979

Collegare le spine dei rilevatori al trasformatore e attivarne Mettere in bolla i rilevatori (3) tramite la livella (1) e bloccarli
l’interruttore; allentare la vite di bloccaggio del rilevatore e sol- in posizione mediante la vite (2). Spostare i regoli (4) fino a che
levare il riparo dell’obiettivo. Premere il pulsante ”fuori cen- gli stessi non vengono centrati dal segnale luminoso emesso
tro”(3) per almeno due secondi, sul digitale (1) appaiono cin- dal rilevatore e annotare i valori indicati.
que linee.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


88
ASSETTO RUOTE STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 14 Controllo scostamento ruote


Il controllo dello scostamento si effettua durante la lettura del-
la convergenza.
Il valore parziale della convergenza rilevato sul regolo (3) deve
essere uguale al valore rilevato sul regolo posizionato sull’altra
ruota.
Se invece esiste una differenza di valori es: - 2 e + 3 la conver-
genza totale risulta a + 1 è quindi esatta, ma al tempo stesso
indica uno scostamento tra le ruote (una ruota più avanti
dell’altra) di 5 linee.
Questo numero di linee si calcola facendo la somma algebrica
dei valori rilevati: + 3 - (- 2) = 5, oppure più semplicemente
contando le linee che vi sono fra i due valori.
Ogni linea corrisponde ad uno scostamento di 2 mm.
Quando lo scostamento è superiore alle 10 linee (20 mm.),
13952
occorre prima di procedere agli ulteriori controlli, far verificare
Se i valori sono disuguali, sterzare le ruote fino a che gli indici le condizioni delle molle a balestra (che una di esse non sia
dei segnali luminosi si dispongono su due valori uguali (A) ed snervata, o che il telaio o l’assale non siano deformati).
esattamente il valore medio delle due letture fatte in prece-
denza. In questo modo si ottiene un perfetto allineamento del-
le ruote.

Controllo convergenza ruote


Figura 15

Controllo inclinazione delle ruote (Camber)

Figura 16

73038

Con i rilevatori sempre in bolla e le ruote perfettamente alli-


neate, mediante la leva (1), spostare il riparo dell’obiettivo.
Agire sulla leva (2) e dirigere l’indice del segnale luminoso sulla
scala millimetrata del regolo (3) corrispondente al diametro 32981
del cerchio. Nella condizione di ruote anteriori allineate a quelle posteriori
Ripetere le stesse operazioni sul rilevatore opposto e rilevare e con i rilevatori in bolla, premere il tasto (3) inclinazione ruo-
leggendo sulle scale millimetrate il valore delle convergenze te, si accende il led (2) e sul digitale (1) compare il valore
espresso in mm. dell’angolo di inclinazione che deve essere di 1o.
La somma algebrica dei due valori così rilevati deve risultare
del valore prescritto.
L’angolo di inclinazione delle ruote è un valore fisso
! non registrabile.
La regolazione della convergenza si effettua agendo sul Pertanto, riscontrando un valore diverso da quello
tirante trasversale, in modo da avere per ogni ruota prescritto, staccare e smontare l’assale ed effettuare
una convergenza pari alla metà del valore prescritto. i relativi controlli ed eventuali sostituzioni.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


89
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSETTO RUOTE

Controllo angolo di inclinazione montante


(King Pin) e angolo di incidenza (Caster) Figura 20
Figura 17

32985

32982 Senza muovere la ruota, premere il tasto (3) angolo di


incidenza. Si accende il led (1) e sul digitale (2) appare il valore
Sempre nella condizione di ruote anteriori allineate a quelle
dell’angolo di incidenza (Caster) che deve risultare del valore
posteriori, allentare i pomelli zigrinati (2) e azzerare sull’indice
prescritto.
(1) del piatto oscillante, il settore graduato (3).

Figura 18 Gli angoli di inclinazione montante e di incidenza sono


! dei valori fissi non registrabili.
Pertanto, se si riscontrano dei valori diversi da quelli
prescritti, staccare e smontare l’assale ed effettuare i
relativi controlli ed eventuali sostituzioni.

Figura 21

32983

Sterzare le ruote di 20o verso l’interno e premere due volte


il tasto (3) inclinazione montante, si accende il led (2) e sul digi-
tale (1) appaiono nove linee orizzontali.
Figura 19

32986

Con le ruote in marcia rettilinea, azzerare sull’indice (2) dei


piatti oscillanti (4) i settori graduati (5).
Se gli angoli di sterzata da rilevare sono superiori ai 30o, occor-
re utilizzare come indici di riferimento di ”0o” il segno di 20o
(1) posto sul piatto oscillante e quello corrispondente del set-
tore graduato.
Sterzare le ruote fino a raggiungere un valore angolare pre-
scritto (angolo ruota interna o esterna).
Rilevare quindi l’angolo di sterzata (angolo ruota esterna o inter-
32984 na) della ruota opposta corrisponda al valore prescritto tenendo
presente di utilizzare, per la lettura del valore angolare, la scala
Sterzare le ruote di 20o verso l’esterno e premere nuovamen- che corrisponde con il segno riportato sul piatto oscillante.
te il tasto (2) di inclinazione montante e sul digitale (1) appare
il valore dell’angolo di inclinazione montante (King Pin) che de-
ve essere di 7o.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


90
ASSETTO RUOTE STRALIS AT/AD EURO 4/5

Controllo allineamento ponte posteriore Assetto ruote veicoli con assale aggiunto po-
steriore sterzante e sollevamento pneumatico
Figura 22
Figura 24
.

38666
71743

Sollevare il veicolo, posizionare sotto le ruote degli assali ster-


Applicare alle ruote anteriori il regolo (4) verificando che il cur- zanti: i piatti oscillanti (1) dell’apparecchio 99305354 bloccan-
sore (2) sia esattamente in mezzo alle due scanalature anulari doli con gli appositi fermi (2) e posizionare, sotto le ruote del
dell’albero (3). ponte posteriore, le pedane (3).
Applicare alle ruote posteriori i rilevatori secondo le procedu-
re già descritte per le ruote dell’assale anteriore. Eseguire il controllo dell’assetto ruote dell’assale anteriore
mediante l’apparecchiatura 99305354, secondo le procedure
descritte e illustrate per i veicoli 4x2.
Terminato il controllo ed eseguita l’eventuale registrazione
della convergenza, disporre le ruote in posizione di marcia ret-
tilinea.

NOTA Con la scatola sterzo nella posizione di centro guida


è possibile controllare ed eventualmente ripristinare
le misure dei cilindri operatore e di centraggio se-
guendo la procedura descritta nel presente capitolo
alle pagine da 76 a 78.

Figura 25
Figura 23

38667
38671
Con la scatola sterzo nella posizione di ”centro guida”, appli-
Proiettare il segnale luminoso sul regolo (1) e annotare il valo- care alle ruote dell’assale aggiunto posteriore il gruppo ottico
re indicato. dell’apparecchio 99305354.
Ripetere il rilevamento sull’altra ruota e verificare che il valore Sollevare l’assale aggiunto ed effettuare la compensazione del
indicato sia uguale al valore annotato in caso contrario, proce- cerchio ruote, abbassare l’assale aggiunto.
dere ad un accurato controllo del montaggio del ponte poste- Controllare la convergenza ruote del terzo asse come
riore sul veicolo; non riscontrando anomalie, verificare che il descritto per l’asse anteriore dei veicoli 4x2.
telaio non sia deformato, seguendo le procedure descritte nel- Riscontrando un valore diverso da quello indicato nella tabella
la sezione ”carrozzeria - telaio”. caratteristiche e dati; regolare la convergenza come segue.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


91
STRALIS AT/AD EURO 4/5 ASSETTO RUOTE

Figura 26

50946

Allentare i collari (1) di fissaggio delle teste a snodo (2) alle


estremità del tirante trasversale (3) e ruotare quest’ultimo fino
a realizzare la convergenza ruote prescritta.
Proseguire nel controllo degli angoli di inclinazione ruote, incli-
cazione del montante, incidenza e angolo di sterzata come de-
scritto per i veicoli 4x2.

Assetto ruote veicoli con assale aggiunto


centrale sterzante e sollevamento pneumatico

NOTA Si prega di riferirsi alla procedura descritta per gli


assali aggiunti posteriori sterzanti in quanto analoga.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


92
ASSETTO RUOTE STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


1
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Print 603.93.523

SEZIONE 9
5004 Sospensioni

Pagina

SOSPENSIONI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
DESCRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
- Sospensione anteriore meccanica . . . . . . . . . . . 5

- Sospensione anteriore pneumatica . . . . . . . . . . 5


- Sospensione posteriore pneumatica . . . . . . . . . 5

- Sospensione posteriore meccanica . . . . . . . . . . 5


CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
SOSPENSIONE ANTERIORE MODELLI
4X2 - 6X2P - 6X4 - 6X2C . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
SOSPENSIONE ANTERIORE MODELLI 4X2 - 6X4 7

SOSPENSIONE ANTERIORE MODELLI 4X2 - 6X2P -


6X2C . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8

SOSPENSIONE ANTERIORE MODELLI 4X2 - 6X2P -


6X2C . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9

SOSPENSIONE ANTERIORE MODELLI 4X2 . . . . . 10

SOSPENSIONE ANTERIORE MODELLI 4X2 - 6X2


(veicoli con telaio ribassato e sospensione pneumatica) 11

SOSPENSIONE ASSALE AGGIUNTO


CENTRALE MODELLI 6X2C . . . . . . . . . . . . . . . 12

SOSPENSIONE POSTERIORE MODELLI 6X2P . . . 13

SOSPENSIONE POSTERIORE MODELLI 4X2 . . . . 14


COMPLESSIVO SOSPENSIONE
ANTERIORE MECCANICA . . . . . . . . . . . . . . . . 17

COMPLESSIVO SOSPENSIONE
ANTERIORE PNEUMATICA . . . . . . . . . . . . . . . 20
COMPLESSIVO SOSPENSIONE ASSALE
AGGIUNTO CENTRALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21

COMPLESSIVO SOSPENSIONE
POSTERIORE MECCANICA . . . . . . . . . . . . . . . . 22

SOSPENSIONE POSTERIORE “CANTILEVER” CON


MOLLE A BALESTRA PARABOLICHE
(Veicoli 6X2) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26
- Procedure per il montaggio pattino di supporto molla
a balestra e supporto di ancoraggio
barre longitudinali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26
- Serraggio staffe di fissaggio molla a balestra
al supporto centrale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


2
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523/A

Pagina Pagina

- Stacco-riattacco supporto centrale . . . . . . . . . . 27 - Schema di principio sospensioni pneumatiche


posteriori per carri 6x2Y/PT e trattori 6X2TY/PT
- Stacco-riattacco albero per supporto centrale . 27 (con sollevatore assale aggiunto) . . . . . . . . . . . 45

- Sostituzione cuscinetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27 - Schema di principio sospensioni pneumatiche


posteriori per carri 6x2Y/PT e trattori 6X2TY/PT
(senza sollevatore assale aggiunto) . . . . . . . . . . 46
- Stacco-riattacco mensola . . . . . . . . . . . . . . . . . 27
- Schema di principio sospensioni pneumatiche
- Stacco supporto centrale . . . . . . . . . . . . . . . . . 27 posteriori per carri 6x2Y/PS
(con sollevatore assale aggiunto) . . . . . . . . . . . 47
- Smontaggio albero per supporto centrale . . . . 27
- Schema di principio sospensioni pneumatiche
- Sostituzione della mensola . . . . . . . . . . . . . . . . 27 posteriori per veicoli 6x2Y/PS
(senza sollevatore assale aggiunto) . . . . . . . . . . 48
- Sostituzione semicuscinetti . . . . . . . . . . . . . . . . 27
- Schema di principio sospensioni pneumatiche
- Riattacco mensola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28 per trattori 6x2TX/P
(con sollevatore asse aggiunto) . . . . . . . . . . . . . 49
- Riattacco albero per supporto centrale . . . . . . 29
- Schema di principio sospensioni pneumatiche
- Riattacco supporto centrale . . . . . . . . . . . . . . . 29 per trattori 6x2TX/P
(senza sollevatore asse aggiunto) . . . . . . . . . . . 50
- Ammortizzatori anteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . 31 - Schema di principio sospensioni pneumatiche
per carri 6x2X/P . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51
- Ammortizzatori assali aggiunti . . . . . . . . . . . . . . 32
- Schema di principio sospensioni pneumatiche
- Ammortizzatori posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . 33 per carri 6x2X/FP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
SOSPENSIONI PNEUMATICHE . . . . . . . . . . . . . . . 34 - Schema di principio sospensioni posteriori
pneumatiche per trattori 6x4 . . . . . . . . . . . . . . 53
- Sollevamento, abbassamento e autolivellamento
telaio mediante telecomando . . . . . . . . . . . . . . 34 CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54

- Memorizzazione dei livelli . . . . . . . . . . . . . . . . . 34 - Impianto pneumatico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54


PRINCIPALI COMPONENTI DELL’IMPIANTO
MISURATORE CARICO ASSI . . . . . . . . . . . . . . . . . 35 PNEUMATICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55
CALIBRAZIONE (indicazione su display) . . . . . . . . . 35 - Valvola a pressione controllata . . . . . . . . . . . . . 55
SCHEMI IMPIANTI SOSPENSIONI PNEUMATICHE 37 - Diagnostica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55
- Schema di principio sospensioni pneumatiche - Sensore di livello . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55
posteriori per carri 4x2P . . . . . . . . . . . . . . . . . 37
- Schema di principio sospensioni posteriori - Distributore elettropneumatico . . . . . . . . . . . . 56
pneumatiche per trattori 4x2T/P . . . . . . . . . . . 38
- Sensore di pressione rilevatore di carico . . . . . 57
- Schema di principio sospensioni pneumatiche
per carri 4x2FP-CM . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39 - Interruttore manometrico bassa pressione aria . 57

- Schema di principio sospensioni per trattori - Molla ad aria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57


4x2T/FP e carri 4x2/FP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40
- Centralina ECAS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57
- Schema di principio sospensioni pneumatiche
per carri 6x2Y/FP/FS-D/FP-D DIAGNOSTICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58
(con sollevatore assale aggiunto) . . . . . . . . . . . 41
- Strumenti di diagnosi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58
- Schema di principio sospensioni pneumatiche
per veicoli 6x2Y/FP/FS-D/FP-D - Diagnosi su Cluster . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59
(senza sollevatore assale aggiunto) . . . . . . . . . . 42
- Schema di principio sospensioni pneumatiche - Codici errori DTC - FMI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61
per cabinati 6x2Y/FP/FS-CM
(con sollevatore assale aggiunto) . . . . . . . . . . . 43 ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 90

- Schema di principio sospensioni pneumatiche ATTREZZATURA SPERIMENTALE . . . . . . . . . . . . . 94


per cabinati 6x2Y/FP/FS-CM
(senza sollevatore assale aggiunto) . . . . . . . . . . 44 COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 95

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


3
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Pagina Pagina
- Sospensione anteriore meccanica . . . . . . . . . . . 95 SOSTITUZIONE SNODO SFERICO BRACCIO
OSCILLANTE TRIANGOLARE . . . . . . . . . . . . . . 111
- Sospensione anteriore pneumatica . . . . . . . . . . 96
- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111
- Sospensione anteriore pneumatica con barre . . 97
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111
- Sospensioni pneumatiche assale aggiunto centrale
Veicoli 6x2 TX/P . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98 SOSTITUZIONE PERNO ELASTICO BRACCIO
OSCILLANTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111
- Sospensione posteriore pneumatica con snodo
sferico Veicoli 4x2 + 6x2 C . . . . . . . . . . . . . . . 99 - Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112
- Sospensione posteriore pneumatica con snodo - Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112
molecolare Veicoli 4x2 + 6x2 C . . . . . . . . . . . 100
- Stacco-riattacco braccio oscillane triangolare ponte
- Sospensione posteriore pneumatica posteriore con snodo molecolare . . . . . . . . . . 114
Veicoli 6x2 P/PT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114
- Sospensione posteriore pneumatica Veicoli 6x2
P/FP/FS (versione per passi 3800 ÷ 5500) . . . . 102 - Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114
- Sospensione posteriore pneumatica Veicoli 6x2 BARRA STABILIZZATRICE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115
P/FP/FS (versione per passi 5700 ÷ 6050) . . . . 103
BARRA STABILIZZATRICE ANTERIORE . . . . . . . . 115
- Sospensione posteriore pneumatica
Veicoli 6x2 P/PS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 104 BARRA STABILIZZATRICE ASSALE AGGIUNTO
CENTRALE (VEICOLI 6X2 C) . . . . . . . . . . . . . . 115
- Sospensione posteriore pneumatica
Veicoli 6x4 P . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105 BARRA STABILIZZATRICE POSTERIORE . . . . . . . 115

STACCO-RIATTACCO MOLLA A BALESTRA BARRA STABILIZZATRICE ASSALE AGGIUNTO


ANTERIORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 106 POSTERIORE (VEICOLI 6X2 P) . . . . . . . . . . . . . 115

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 106 - Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 106 - Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115


STACCO-RIATTACCO BARRE SOSPENSIONE BOCCOLE ELASTICHE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119
ANTERIORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107
- Sostituzione boccole elastiche barra
- Stacco barre longitudinali . . . . . . . . . . . . . . . . . 107 stabilizzatrice anteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119
- Stacco barra trasversale . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107 - Sostituzione boccole elastiche barra
stabilizzatrice posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107
AMMORTIZZATORI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120
SOSPENSIONI POSTERIORI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109
- Stacco-riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109
- Ammortizzatori assale aggiunto centrale . . . . . . 120
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109
- Ammortizzatori ponte posteriore . . . . . . . . . . . 120
STACCO-RIATTACCO BRACCIO OSCILLANTE
LONGITUDINALE PONTE POSTERIORE . . . . . 110 - Ammortizzatori assale aggiunto posteriore
(veicoli 6x2 P) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120
STACCO-RIATTACCO BRACCIO OSCILLANTE
LONGITUDINALE ASSALE AGGIUNTO - Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120
POSTERIORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120
STACCO-RIATTACCO BRACCIO OSCILLANTE
TRIANGOLARE PONTE POSTERIORE . . . . . . . 110 REGOLAZIONE DEL TELAIO . . . . . . . . . . . . . . . . 121
STACCO-RIATTACCO BRACCIO OSCILLANTE
TRIANGOLARE ASSALE AGGIUNTO
POSTERIORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


4
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


5
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

5004 SOSPENSIONI
DESCRIZIONE
La sospensione del veicolo puó essere, in funzione delle Sospensione posteriore pneumatica
versioni, di tipo:
La sospensione posteriore è costituita da:
- pneumatico
D barre stabilizzatrici;
- misto (anteriore meccanica e posteriore pneumatica)
D ammortizzatori idraulici a doppio effetto;
- meccanico.
D molle ad aria.
Sospensione anteriore meccanica
Sospensione posteriore meccanica
La sospensione anteriore è costituita da:
La sospensione posteriore è costituita da:
D ammortizzatori idraulici a doppio effetto;
D ammortizzatori idraulici a doppio effetto;
D barra stabilizzatrice;
D barra stabilizzatrice;
D molle a balestra paraboliche o semiellittiche
D molle a balestra paraboliche o semiellittiche (di tipo
cantilever solo per i veicoli 6x2).
Sospensione anteriore pneumatica
La sospensione anteriore è costituita da:
D ammortizzatori idraulici a doppio effetto;
D barra stabilizzatrice;
D molle a balestra paraboliche e molle ad aria (solo per
i veicoli Full Pneumatic e per l’assale aggiunto centrale
dei veicoli 6x2C);
D molle ad aria con barre longitudinali
(solo per i veicoli con casse mobili CM).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


6
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

CARATTERISTICHE E DATI
SOSPENSIONE ANTERIORE MODELLI 4X2 - 6X2P - 6X4 - 6X2C
mm

Paraboliche 8 ton Nº 2

L +0
Lunghezza molla
1900 -6
(misurata al centro degli occhielli)

Spessore delle foglie (misurato al centro)


S - foglia madre 25
- 2a - 3a foglia 26

S Spessore tra le foglie 3

Larghezza delle foglie 90

D Diametro interno occhio foglia maestra


60,1 ÷ 60,2
(Sede boccola)

D = diametro esterno boccola 62,0 ÷ 62,8


D d
d = diametro interno boccola 20,2 ÷ 20,5

DATI DI CONTROLLO MOLLA A BALESTRA NUOVA

Flessibilità mm/KN 4,41

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


7
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

SOSPENSIONE ANTERIORE MODELLI 4X2 - 6X4


mm

Paraboliche 7,5 ton: Nº 2

L +0
Lunghezza molla
1900 -6
(misurata al centro degli occhielli)

S Spessore delle foglie (misurato al centro)


25
(1a e 2a foglia)

S Spessore tra le foglie 3

Larghezza delle foglie 90

D Diametro interno occhio foglia maestra


60,1 ÷ 60,2
(Sede boccola)

D = diametro esterno boccola 62,0 ÷ 62,8


D d
d = diametro interno boccola 20,2 ÷ 20,5

DATI DI CONTROLLO MOLLA A BALESTRA NUOVA

Flessibilità mm/KN 5,2

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


8
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

SOSPENSIONE ANTERIORE MODELLI 4X2 - 6X2P - 6X2C


mm

Paraboliche 7,5 ton: Nº 2

L +0
Lunghezza molla 1895 - 5
(misurata al centro degli occhielli)

S Spessore delle foglie (misurato al centro)


30
(1a e 2a foglia)

S Spessore tra le foglie 3

Larghezza delle foglie 90

D Diametro interno occhio foglia maestra


60,1 ÷ 60,2
(Sede boccola)

D = diametro esterno boccola 62,0 ÷ 62,8


D d
d = diametro interno boccola 20,2 ÷ 20,5

DATI DI CONTROLLO MOLLA A BALESTRA NUOVA

Flessibilità mm/KN 4,98

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


9
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

SOSPENSIONE ANTERIORE MODELLI 4X2 - 6X2P - 6X2C


mm

Paraboliche 8 ton: Nº 2

L +0
Lunghezza molla principale 1895 - 5
(misurata al centro degli occhielli)

S Spessore delle foglie (misurato al centro)


30
(1a ⇒ 2a foglia)

Larghezza delle foglie 90

D Diametro interno occhio foglia maestra


60,1 ÷ 60,2
(Sede boccola)

D = diametro esterno boccola 62,0 ÷ 62,8


D d
d = diametro interno boccola 20,2 ÷ 20,5

DATI DI CONTROLLO MOLLA A BALESTRA NUOVA

Flessibilità mm/KN 4,7

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


10
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

SOSPENSIONE ANTERIORE MODELLI 4X2


mm

Semiellittiche 8 ton: Nº 2

L +0
Lunghezza molla 1900 -6

S Spessore delle foglie


15
(misurato al centro)

Larghezza delle foglie 90

DATI DI CONTROLLO MOLLA A BALESTRA NUOVA

Flessibilità mm/KN 4,35

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


11
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

SOSPENSIONE ANTERIORE MODELLI 4X2 - 6X2


(veicoli con telaio ribassato e sospensione pneumatica)
mm

Paraboliche 7,5 ton: Nº 2

L +2
Lunghezza molla
1875 -4
(misurata al centro degli occhielli)

Spessore delle foglie (misurato al centro)


S 1a foglia 40
2a foglia 25

S Spessore tra le foglie 3

Larghezza delle foglie 90

D Diametro interno occhio foglia maestra


60,1 ÷ 60,2
(Sede boccola)

D = diametro esterno boccola 62,0 ÷ 62,8


D d
d = diametro interno boccola 20,2 ÷ 20,5

DATI DI CONTROLLO MOLLA A BALESTRA NUOVA

Flessibilità mm/KN 9,8

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


12
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

SOSPENSIONE ASSALE AGGIUNTO CENTRALE MODELLI 6x2C


mm
Paraboliche N° 2
L
Lunghezza molla
665
(misurata al centro degli occhielli)

Spessore delle foglie (misurato al centro):


S 1a foglia 25
2a foglia 30

S Spessore tra le foglie -

+2
Larghezza delle foglie 90 - 0,6

D Diametro interno occhio foglia maestra


60,2 ÷ 60,1
(Sede boccola)

D = diametro esterno boccola 62,0 ÷ 62,8


D d
d = diametro interno boccola 20,2 ÷ 20,5

DATI DI CONTROLLO MOLLA A BALESTRA NUOVA

Flessibilità mm/kN 2,252

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


13
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

SOSPENSIONE POSTERIORE MODELLI 6X2P


mm

Paraboliche 12+8 ton: Nº 2

L
Lunghezza molla principale
1610 ± 2
(misurata al centro degli occhielli)

S Spessore delle foglie (misurato al centro)


31
(1a ⇒ 3a foglia)

Larghezza delle foglie 100

L
Flessibilità 0,8 mm/kN
mm

Semiellittiche 33 ton: Nº 2

L
Lunghezza molla principale
1475 ± 2
(misurata al centro degli occhielli)

S Spessore delle foglie (misurato al centro)


22
(1a ⇒ 11a foglia)

Larghezza delle foglie 100

L
Flessibilità 0,25 mm/kN
mm

Paraboliche 2x13 ton: Nº 2

L
Lunghezza molla principale
1460 ± 2
(misurata al centro degli occhielli)

S Spessore delle foglie (misurato al centro)


24
(1a ⇒ 6a foglia)

Larghezza delle foglie 100

L
Flessibilità 0,6 mm/kN

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


14
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

SOSPENSIONE POSTERIORE MODELLI 4X2


mm

Paraboliche 13 ton: Nº 2

L
Lunghezza molla principale
1800 ± 3
(misurata al centro degli occhielli)

Spessore delle foglie (misurato al centro)


S (1a ⇒ 3a foglia) 21
(4a foglia) 40

Larghezza delle foglie 96 ± 1

D Diametro interno occhio foglia maestra


60,1 ÷ 60,2
(Sede boccola)

DATI DI CONTROLLO MOLLA A BALESTRA NUOVA

Flessibilità mm/KN 1,8

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


15
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

SOSPENSIONE POSTERIORE MODELLI 4X2


mm

Semiellittiche 13 ton: Nº 2

L
Lunghezza molla principale
1575 ± 3
(misurata al centro degli occhielli)

S Spessore delle foglie (misurato al centro)


15
(1a ⇒ 10a foglia)

Larghezza delle foglie 100

D Diametro interno occhio foglia maestra


60,1 ÷ 60,2
(Sede boccola)

D = diametro esterno boccola 62,0 ÷ 62,8


D d
d = diametro interno boccola 20,2 ÷ 20,5

DATI DI CONTROLLO MOLLA A BALESTRA NUOVA

Flessibilità mm/KN 1,69

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


16
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

SOSPENSIONE POSTERIORE MODELLI 4x2


mm

Semiellittiche 13 ton: Nº 2

L Lunghezza molla principale


(misurata al centro degli occhielli) 1800 ± 3
Lunghezza molla ausiliaria 1360 ± 3

Spessore delle foglie molla principale


(1a ⇒ 11a foglia) 12
S Spessore delle foglie molla ausiliaria
(1a ⇒ 8a foglia) 10
Spessore tra molla principale e molla ausiliaria

Larghezza delle foglie 100

D Diametro interno occhio foglia maestra


60,1 ÷ 60,2
(Sede boccola)

D = diametro esterno boccola


D d
d = diametro interno boccola 20,2 ÷ 20,5

DATI DI CONTROLLO MOLLA A BALESTRA NUOVA

Flessibilità dopo l’intervento molla ausiliaria mm/KN 1,8

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


17
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

COMPLESSIVO SOSPENSIONE ANTERIORE MECCANICA


Figura 1

Sezione A-A Sezione B-B

49253

SOSPENSIONE ANTERIORE CON MOLLA A BALESTRA PARABOLICA - VEICOLI 4X2 - 6X2P - 6X2C

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


18
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 2

SEZIONE A-A SEZIONE B-B

72858

SOSPENSIONE ANTERIORE CON MOLLA A BALESTRA PARABOLICA - VEICOLI 4X2 - 6X2P - 6X2C - 6X4

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


19
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Figura 3

84505

SOSPENSIONE ANTERIORE CON MOLLE A BALESTRA SEMIELLITTICHE VEICOLI 4x2

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


20
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

COMPLESSIVO SOSPENSIONE ANTERIORE PNEUMATICA


Figura 4

SEZIONE A-A SEZIONE B-B

72859

SOSPENSIONE ANTERIORE PNEUMATICA CON MOLLA A BALESTRA PARABOLICA


Veicoli 4X2 con telaio ribassato e veicoli 6X2 per distribuzione

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


21
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

COMPLESSIVO SOSPENSIONE ASSALE AGGIUNTO CENTRALE


Figura 5

108526

SOSPENSIONE ASSALE AGGIUNTO CENTRALE


Veicoli 6X2C

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


22
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

COMPLESSIVO SOSPENSIONE POSTERIORE MECCANICA


Figura 6

72215

SOSPENSIONE POSTERIORE CON MOLLE A BALESTRA PARABOLICHE VEICOLI 4x2

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


23
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Figura 7

84504

SOSPENSIONE POSTERIORE CON MOLLE A BALESTRA SEMIELLITTICHE VEICOLI 4X2

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


24
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 8

72218

SOSPENSIONE POSTERIORE CON MOLLE A BALESTRA SEMIELLITTICHE VEICOLI 4x2

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


25
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Figura 9

39622

SOSPENSIONE POSTERIORE TIPO “CANTILEVER” CON MOLLE A BALESTRA SEMIELLITTICHE VEICOLI 6x2

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


26
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

SOSPENSIONE POSTERIORE “CANTILEVER” CON MOLLE A BALESTRA PARABOLICHE


(Veicoli 6X2)
Procedure per il montaggio pattino di supporto molla a balestra e supporto di ancoraggio barre
longitudinali

Figura 10

36836

Serraggio staffe di fissaggio molla a balestra al


supporto centrale

- Applicare sulle filettature del pattino di supporto (1) Serrare i dadi (5 e 7) per staffe (4 e 6) di fissaggio molle a bale-
grasso MOLIDAC; stra operando come segue:
- applicare sul piano d’appoggio viti e sui fori del supporto - serrare i dadi (5) alla coppia di 300 ÷ 500 Nm
(2) resina per scatolati; - serrare i dadi (7) alla coppia di 750 ÷ 900 Nm
- dopo aver allineato i particolari, avvitare le viti (3) - serrare i dadi (5) alla coppia di 750 ÷ 900 Nm.
serrandole in croce alla coppia di 100 Nm;
- serrare quindi le viti (3) alla coppia di 420 Nm.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


27
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Smontaggio albero per supporto centrale


500440 Stacco-riattacco supporto centrale Figura 13
500442 Stacco-riattacco albero per suppor-
to centrale
500443 Sostituzione cuscinetti
500449 Stacco-riattacco mensola

Stacco supporto centrale

Figura 11

39075
Allentare la vite (6) di ~ 1 giro.

Non togliere la vite (6) e la piastra (5) poiché impedi-


scono, nella successiva operazione, l’espulsione vio-
lenta dell’albero (2) dalla mensola.

Applicare la tubazione (3) della pompa idraulica 99341035 (1)


al foro della mensola (1); azionare la pompa fino a provocare
lo sbloccaggio dell’albero (2) dalla mensola (1).
Togliere la vite (6), la piastra (5) e sfilare l’albero (2) dalla men-
39073 sola (1).
Sollevare la parte posteriore del veicolo ed appoggiare il telaio Sostituzione della mensola
ed i ponti su cavalletti.
Smontare le ruote. Figura 14
Smontare la molla a balestra.
Togliere l’anello (6) elastico e staccare la calotta (5).
Togliere le viti (4), smontare la piastra (3) e gli spessori di regi-
stro (2) sottostanti.

39076

Figura 12 Staccare i tiranti longitudinali (2 e 3) e staccare la mensola (1).


Dovendo sostituire la mensola superiore (1, Figura 17), toglie-
re le viti (⇒) di fissaggio e staccarla dai longheroni.

Sostituzione semicuscinetti
Figura 15

86426

Con gli attrezzi 99341011 (5), 99341003 (6), 99341015 (7)


39077
e il blocchetto di reazione 99345055 (4) sfilare dall’albero (3)
il supporto centrale (1) completo di semicuscinetto esterno Mediante pressa idraulica, estrarre il semicuscinetto interno
(2). (2) del cuscinetto di supporto dell’albero (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


28
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 16 Figura 17

39078A 39080

Lo smontaggio degli anelli esterni dei semicuscinetti (4 e 5) dal Mediante calettatore 99374119 (1) montare l’anello di tenuta
supporto centrale (3) si esegue mediante battitoio idoneo. (2) nel supporto centrale (3).
Per il montaggio utilizzare il battitoio 99374094 (2) e, median- Montare quindi l’anello (4).
te pressa, introdurli parzialmente nel supporto centrale (3).
Completare il montaggio con un martello servendosi dell’im-
pugnatura 99370007 (1).

Riattacco mensola

Figura 18

39079
10 Riattaccare la mensola inferiore (10) alla mensola superiore
(1) serrando le viti di fissaggio alla coppia prescritta secondo
la direzione della freccia B.
Qualora si sia dovuto smontare anche la mensola (1), al mon-
taggio osservare le seguenti prescrizioni:
- avvitare nell’ordine le viti 2-3-4-5-6-7-8-9 fino a portare
i particolari a completa aderenza;
- serrare le viti alla coppia prescritta secondo la direzione
della freccia A e poi della freccia B;
- chiudere nuovamente alla coppia prescritta secondo la di-
rezione della freccia A.
- Coppia di serraggio vite fissaggio mensola inferiore (10)
alla mensola (1) 395 ÷ 590 Nm;
- Coppia di serraggio vite fissaggio mensola superiore al te-
laio 215 ÷ 325 Nm.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


29
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Riattacco albero per supporto centrale


Figura 19 Figura 22

39081 39084

Introdurre nella mensola (2) l’albero (1) con i fori orientati co- Mantenendo bloccata la rotazione dell’albero (2) azionare la
me illustrato in figura; posizionare la piastra (4) sulla mensola pompa idraulica 99341035 (3) e contemporaneamente avvitare
(2) e vincolarla all’albero (1) mediante la vite (3). la vite (1) fino a che l’albero (2) si posizioni alla quota B. La quota
B dev’essere uguale a A-C; dove: A è la distanza precedentemen-
Figura 20 te rilevata e C è il valore indicato in tabella.
La distanza B dev’essere compresa tra i valori indicati in tabella.

A 217,5 ÷ 220,5
B 213,5 ÷ 216,5
C 4,5 + 0,5

Verso la fine del montaggio dell’albero la pressione


dell’olio raggiunge un valore compreso tra 800 e 1300
bar.

Ottenuta la quota B aprire la valvola di riflusso della pompa


39082 idraulica 99341035 e attendere almeno 10’ prima di serrare
Avvitare le viti (⇒) nei fori dell’albero (1); appoggiare sulle definitivamente la vite (1) alla coppia di 830 ÷ 665 Nm (83 ÷
stesse una riga calibrata (2) e verificare che le estremità A e 66,5 kgm). Togliere la tubazione della pompa 99341035 dalla
B della stessa siano equidistanti dal terreno, in caso contrario mensola e chiudere il foro di introduzione olio con apposito
orientare opportunamente l’albero (1). tappo.

Riattacco supporto centrale


Figura 21
Figura 23

39083 39385

Bloccare la rotazione dell’albero (1) e serrare la vite (3, Lubrificare l’anello di tenuta (⇒) con grasso TUTELA MR3 e
Figura 19) alla coppia di 50 Nm. Misurare la distanza A fra montarlo sull’albero (2). Mediante gli attrezzi 99346238 (3),
l’estremità dell’albero (1) e la mensola (2). 99363296 (4), 99363245 (5), 99346004 (6) applicati sull’albe-
Il valore misurato dev’essere compreso tra quelli indicati nella ro (2) come illustrato, calettare sull’albero il semicuscinetto in-
tabella della Figura 22. terno (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


30
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 24 Figura 26

39086
40198
Calettare il supporto centrale (1) sull’albero (4) e mediante gli
attrezzi 99346243 (3), 99363296 (5), 99363245 (6), Montare la molla a balestra e serrare i dadi per staffe di fissag-
99346004 (7) e 99346001 (8) applicati sull’albero (4) come gio secondo le modalità descritte a pagina
illustrato, calettare sull’albero l’anello interno (2) sul semicusci- Controllare quindi che il supporto centrale compia liberamen-
netto esterno. te la sua semirotazione in caso contrario aumentare lo spesso-
re delle rondelle di registro di 0,1 mm.
NOTA Verso la fine dell’operazione di calettamento, occor-
re battere dei colpi di martello sul supporto centrale Figura 27
(1), in modo che gli anelli interni dei semicuscinetti
si assestino correttamente nelle rispettive sedi.
Smontare dall’albero gli attrezzi usati per il caletta-
mento degli anelli.

Figura 25

39087

Determinare lo spessore S delle rondelle di registro (1) del 39088


giuoco assiale dei semicuscinetti operando come segue; PARTICOLARI COMPONENTI IL SUPPORTO
- applicare la piastra (2) e serrare le viti (⇒) di fissaggio alla CENTRALE
coppia di 30 Nm; 1. Anello di tenuta - 2. Anello di tenuta - 3. Supporto cen-
- Togliere le viti (⇒), smontare la piastra e misurare la di- trale - 4. Anello esterno del cuscinetto interno - 5. Anello
stanza tra l’estremità dell’albero (3) e l’anello interno (4) interno del cuscinetto interno - 6. Anello esterno del cusci-
del semicuscinetto: netto esterno - 7. Anello interno del cuscinetto esterno -
quota A sporgenza albero (3) 8. Anello di tenuta - 9. Anello elastico - 10. Tappo -
quota -A infossamento albero (3); 11. Calotta - 12. Vite - 13. Piastra - 14. Rondelle di registro
- misurare l’infossamento del piano di spallamento della - 15. Albero - 16. Anello di protezione.
piastra (1) Figura 26: quota B.
Montare: l’anello di tenuta (8) preventivamente lubrificato con
Lo spessore S della rondella di registro è S = B + C - (± A), grasso TUTELA MR3 e la calotta (11) con il tappo (10) rivolto
A e B con le misure rilevate e C è il gioco assiale dei semicusci- in alto. Fissare la calotta (11) al supporto centrale (3) mediante
netti (0,1 ÷ 0,3 mm). Montare quindi: le rondelle di registro (1) l’anello elastico (9). Togliere il tappo (10) ed introdurre olio
dello spessore determinato nella precedente fase, la piastra “ZC 90” fino a che l’olio esce dal foro (quantità ~ 0,5 litri).
(2) e serrare le viti di fissaggio (⇒) alla coppia di 240 Nm. Completare il riattacco della sospensione.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


31
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Print 603.93.523

Ammortizzatori anteriori

FICHTEL &
AMMORTIZZATORI ARVIN
SACHS

L
Lunghezza L:
Aperto 754 ± 3 753 ± 3
Veicoli: 4x2 ../P - 4x2 Chiuso 434 ± 3 436 ± 3
6x2P ../P - 6x2P Corsa 320 317
4x2 ..T/P
6x2..TX/P - 6x2..X/P
MANNESMANN
AMMORTIZZATORI ARVIN
SACHS

L
Lunghezza L:
Aperto 754 ± 3 754 ± 3
Chiuso 434 ± 3 432 ± 3
Veicoli: 4x2 .. - 6x2P
Corsa 320 322
4x2 ../P - 6x2P ../P
4x2 ..T/P - 6x4 ..T/P -
6x2..X/P
MANNESMANN WAY-
AMMORTIZZATORI
SACHS ASSAUTO

L Lunghezza fra i centri degli occhielli:


Aperto 492 ± 3 495 ± 3
Chiuso 322 ± 3 325 ± 3
Veicoli: 6x2..X/FP Corsa 170 170
4x2 ..FP
4x2 ..T/FP
MANNESMANN WAY-
AMMORTIZZATORI
SACHS ASSAUTO

L Lunghezza L:
Aperto 811 ± 3 804 ± 3
Chiuso 471 ± 3 470 ± 3
Corsa 340 334
Veicoli: 4x2 ../FP
6x2P ../FP
MANNESMANN
AMMORTIZZATORI ARVIN
SACHS

Lunghezza L:
L Aperto 778 ± 3 777 ± 3
Chiuso 448 ± 3 452 ± 3
Corsa 330 325
Veicoli: 4x2 - 6x2P

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


32
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Ammortizzatori assali aggiunti

AMMORTIZZATORI MANNESMANN
ARVIN
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE SACHS

L Lunghezza fra i centri degli occhielli:


Aperto 820 ± 3 820 ± 3
Chiuso 500 ± 3 520 ± 3
Corsa 320 300
Veicoli: 6x2P ../P
6x2P ..FP
AMMORTIZZATORI MANNESMANN
ARVIN
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE SACHS

Lunghezza fra i centri degli occhielli:


L Aperto 930 ± 3 922 ± 3
Chiuso 550 ± 3 553 ± 3
Corsa 380 369
Veicoli: 6x2P ../FP
AMMORTIZZATORI MANNESMANN
ARVIN
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE SACHS

Lunghezza fra i centri degli occhielli:


L Aperto 840 ± 3 839 ± 3
Chiuso 500 ± 3 500 ± 3
Corsa 340 339
Veicoli: 6x2P
AMMORTIZZATORI
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE MANNESMANN SACHS

Lunghezza fra i centri degli occhielli:


L Aperto 729 ± 3
Chiuso 439 ± 3
Corsa 290
Veicoli: 6x2P../P
AMMORTIZZATORI
SACHS
ASSALE AGGIUNTO CENTRALE

L Lunghezza fra i centri degli occhielli:


Aperto 580 ± 3
Chiuso 365 ± 3
Corsa 215
Veicoli: 6x2..TX/P
6x2..X/FP - 6x2..X/P

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


33
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Ammortizzatori posteriori

MANNESMANN
AMMORTIZZATORI ARVIN
SACHS

L
Lunghezza fra i centri degli occhielli:
Aperto 652 ± 3 652 ± 3
Chiuso 402 ± 3 404 ± 3
Veicoli: 4x2 ../FP - 4x2 ../P
Corsa 250 248
6x2P ../P - 6x2..TX/P -
6x2..X/P - 6x2..X/FP -
6x2..FP - 6x4..TZ/P
MANNESMANN WAY-
AMMORTIZZATORI
SACHS ASSAUTO

Lunghezza fra i centri degli occhielli:


L Aperto 776 ± 3 776 ± 3
Chiuso 466 ± 3 469 ± 3
Corsa 310 307
Veicoli: 4x2 ../FP
FICHTEL & WAY-
AMMORTIZZATORI
SACHS ASSAUTO

Lunghezza L:
L Aperto 720 ± 3 720 ± 3
Chiuso 410 ± 3 412 ± 3
Corsa 310 308
Veicoli: 4x2
MANNESMANN ARVIN
AMMORTIZZATORI
SACHS WAY - ASSAUTO

Lunghezza fra i centri degli occhielli:


L Aperto 752 ± 3 752 ± 3
Chiuso 452 ± 3 457 ± 3
Corsa 300 295
Veicoli: 6x2P
AMMORTIZZATORI
MANNESMANN SACHS
Lunghezza L:
L Aperto 762 ± 3
Chiuso 432 ± 3
Corsa 330
Veicoli: 4x2
ARVIN
AMMORTIZZATORI SACHS
MERITOR

Lunghezza fra i centri degli occhielli:


L Aperto 652 ± 3 652 ± 3
Chiuso 402 ± 3 404 ± 3
Corsa 250 248
Veicoli: 4x2 ..T/P - 4x2 ..T/FP

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


34
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

SOSPENSIONI PNEUMATICHE
Le sospensioni pneumatiche presentano elevata flessibilità, Figura 28
notevole capacità di smorzamento delle vibrazioni e soprat-
tutto, indipendentemente dal carico sul veicolo, per effetto
dell’autoregolazione dell’impianto, la distanza “telaio-piano
stradale” rimane costante. Le sospensioni pneumatiche con-
sentono, tramite apposito pulsante di variare la distanza “te-
laio-piano stradale” e quindi l’altezza del piano di carico del
veicolo.
Il sistema ECAS, oltre ai conosciuti vantaggi offerti dalla so-
spensione pneumatica consente:
- una notevole riduzione del consumo d’aria;
- pronta risposta nei vari processi di regolazione;
- semplicità negli impianti;
- ampia concezione di sicurezza;
- possibilità di una completa diagnosi del sistema.
Il sistema ECAS (Electronically Controlled Air Suspension)
controlla automaticamente il livello nominale delle sospen-
sioni pneumatiche del veicolo.
Tutte le operazioni suddette sono comunque vincolate da
determinate condizioni di funzionamento e dalle relative si- 78792
curezze degli impianti ad esse collegate.
La centralina elettronica ECAS controlla automaticamente il
livello (distanza dal piano stradale) del telaio, attraverso i valo- Procedere al sollevamento/abbassamento telaio come de-
ri reali forniti dai sensori, comparandoli con i valori nominali scritto di seguito:
registrati in memoria.
- ruotare il commutatore d’accensione in posizione MAR.
In caso di allontanamento o variazione di assetto, la centralina Le spie (9) e (10) di colore gialla e rossa si illuminano per
elettronica pilota i gruppi elettropneumatici, tramite i quali circa 3 secondi;
viene corretto il livello reale rispetto a quello nominale impo-
stato o memorizzato in precedenza dal conducente. - premere il pulsante (1 e 8) per selezionare il ponte. L’ac-
censione della spia A-B segnala l’avvenuta selezione (per
Il sistema dispone di un telecomando per le operazioni di sol-
annullare la selezione premere nuovamente il pulsante).
levamento/abbassamento e livellamento telaio ed è possibile
operare sia a veicolo fermo che in movimento. - premendo i pulsanti (5 e 6) e tenendoli premuti si ha il
Il telecomando, oltre alle operazioni di sollevamento, abbas- sollevamento o l’abbassamento del telaio.
samento e autolivellamento, permette di memorizzare altri Premendo lievemente il pulsante (3) il telaio si riporta nella
livelli di assetto telaio e quando le esigenze di esercizio lo ri- posizione normale di autolivellamento.
chiedono, richiamarli.
La spia (9) si spegne appena raggiunto il livello normale.
Sollevamento, abbassamento e
autolivellamento telaio mediante Il pulsante (4) di “STOP” interrompe qualsiasi azione che il
telecomando sitema sta effettuando.
Il sollevamento, l’abbassamento ed il livellamento del veicolo
effettuato prima delle manovre di carico e scarico dello stes- Dopo aver eseguito le operazioni di carico/scarico,
so, avviene tramite il telecomando situato a fianco del sedile ! prima di ripartire, è tassativo riportare il veicolo in
conducente. posizione normale di autolivellamento premendo il
Il telecomando è estraibile dal suo supporto e permette quin- pulsante (3).
di di effettuare le suddette manovre anche da terra.
Memorizzazione dei livelli
Mediante pulsanti (2) e (7) è possibile memorizzare e richia-
Nello scaricare carichi pesanti o containers (median- mare due posizioni del telaio:
! te gru) abbassare completamente il telaio.
- portare il telaio all’altezza desiderata seguendo le istru-
zioni precedentemente indicate;

Non arrestare il motore se si accende la spia (10). - premere e mantenere premuto il pulsante (4) di STOP
Se durante la marcia si accende la spia (9), arrestare e contemporaneamente premere uno dei pulsanti (2) o
! (7);
il veicolo e ruotare la chiave di avviamento in posizio-
ne di “STOP”; dopo circa (7) secondi riportare la - rilasciare il pulsante (4). La posizione del telaio è stata
chiave su posizione MAR. Se dopo circa due secondi memorizzata.
la spia (9) non si spegne, rivolgetevi presso la Rete
Assistenziale. Per richiamare una memoria premere il pulsante relativo (2)
o (7).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


35
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

MISURATORE CARICO ASSI CALIBRAZIONE (indicazione su display)


La calibrazione viene richiesta:
NOTA L’indicazione carico sull’asse è disponibile sul di- - in caso di indicazioni fuori tolleranza in relazione ad un
splay del pannello strumenti dei veicoli con assi a sistema calibrato;
sospensione pneumatica. - in caso di modifiche significative nella sospensione pneu-
matica oppure nella tipologia della sospensione degli assi.
La calibrazione può essere eseguita mediante il telecomando
Utilizzando questa funzionalità vengono rappresentati i pesi ECAS.
sugli assi a sospensione pneumatica del veicolo.
Il sistema permette l’indicazione fino a un massimo di 4 assi.
La misurazione è indicativa unicamente a veicolo fermo. Figura 30
Eventuali valori indicati con il veicolo in movimento non sono
realistici.

NOTA I carichi indicati sono solo di carattere informativo.


Le indicazioni non sono utilizzabili per le autorità
ufficiali (polizia, ecc.).

Attivazione funzione
- Ruotare la chiave a motore spento in posizione MAR.
- Scegliere il menù di viaggio premendo il tasto Page sul vo-
lante (pagina 23, riferimento 4) e scegliere la pagina 5.
In relazione alla configurazione veicolare, nel menù apparirà
una delle seguenti indicazioni:

Figura 29 106261

1. Asse anteriore rimorchio - 2. Asse posteriore rimorchio


- 3. Asse anteriore veicolo - 4. Asse posteriore veicolo - 5.
Memorizzazione - 6. Sollevamento - 7. Abbassamento - 8.
Stop - 9. Autolivellamento - 10. Asse sollevabile
veicolo - 11. Asse sollevabile rimorchio - 12. Spie
Veicolo a 2 assi

Veicolo a 3 assi 1. Attivazione della calibrazione


106260
Premere il tasto (10).
Le due spie in alto a sinistra lampeggiano.
Successivamente premere il tasto (8) per almeno 5 secondi:
NOTA In presenza di un asse privo della sospensione l’attivazione della modalità di calibrazione viene confermata
pneumatica il corrispettivo simbolo viene ombreg- attraverso le quattro spie (12) lampeggianti.
giato.

La tolleranza dell’indicazione è di +2%.


In caso di assale sollevato appare la misura = 0,0. NOTA I tasti 1, 2 e 11 sono attivi per il rimorchio solo sulla
L’indicazione scompare nelle seguenti eventualità: seguente combinazione: veicolo allestito con EBS,
prodotto dopo il 01.05.2005 e rimorchio allestito
- durante le regolazioni del livello dell’autotelaio attraver-
con EBS e modulo elettronico TCE con calibrazio-
so il sistema ECAS della sospensione;
ne specifica.
- durante le manovre di sollevamento/abbassamento del
telaio attraverso il telecomando ECAS.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


36
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

2. Selezione dell’asse da calibrare


Gli assi vengono numerati partendo dall’anteriore secondo
la norma SAE 1939.
- Il tasto nr. 3 attiva I. asse (Assale).
- Il tasto nr. 4 attiva II. asse (Asse centrale oppure ponte).
- Il tasto nr. 1 attiva III. asse (Asse aggiunto posteriore; pon-
te su veicoli 6x2C oppure secondo ponte su veicoli 6x4).
- Il tasto nr. 2 attiva IV. asse

3. Indicazione dell’asse selezionato per la


calibrazione attraverso la corrispondente spia
Partendo da sinistra (Figura 25/2) si ha la seguente situazione:
- la prima spia segnala la possibilità di calibrazione del I. as-
se;
- la seconda spia segnala la possibilità di calibrazione del II.
asse;
- la terza spia segnala la possibilità di calibrazione del III. as-
se;
- la quarta spia segnala la possibilità di calibrazione del IV.
asse.

4. Calibrazione della indicazione del carico


sull’asse
Azionando il tasto di sollevamento (6) oppure di abbassa-
mento (7) il valore viene modificato a intervalli di 100 kg. Si
consiglia di arrotondare sempre al valore più in alto.

5. Memorizzazione della modifica / calibrazione


Premere il tasto (8) insieme al tasto (5) per breve tempo.
- I valori della calibrazione vengono memorizzati.
- Per confermare l’avvenuta memorizzazione tutte le
quattro spie lampeggiano in sequenza (una dopo l’altra).

6. Disattivazione della funzione di calibrazione


Si può ottenere:
- manualmente premendo il tasto (8) per minimo 5 secon-
di;
- automaticamente dopo un certo tempo dall’ultimo azio-
namento di un tasto (per esempio 20 secondi);
- attivando un nuovo asse per la calibrazione.
A funzione disattivata tutte le quattro sapie sono spente.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


37
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

SCHEMI IMPIANTI SOSPENSIONI PNEUMATICHE


Schema di principio sospensioni pneumatiche posteriori per carri 4x2P
Figura 31

117550

1. Valvola di ritenuta - 2. Distributore elettropneumatico ponte - 3. Sensore di livello posteriore - 4. Presa di controllo
pressione - 5. Molla ad aria ponte - 6. Valvola a pressione controllata con ritorno limitato - 7. Valvola di spurgo condensa
manuale - 8. Serbatoi aria da 20 litri - 9. Pressostato (pressione di apertura 8 bar)
10. Centralina RFC (Rear Frame Computer).

* Sensore di pressione presente solo nei veicoli con optional “Misurazione di Carico Assi” (OPT 7306)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


38
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema di principio sospensioni posteriori pneumatiche per trattori 4x2T/P

Figura 32

117553

1. Valvola di ritenuta - 2. Distributore elettropneumatico ponte - 3. Sensore di livello posteriore - 4. Presa di controllo pres-
sione - 5. Molla ad aria ponte - 6. Valvola a pressione controllata con ritorno limitato (pressione apertura 8.5 bar) -
7. Valvola di spurgo condensa manuale - 8. Serbatoi aria da 20 litri - 9. Pressostato (pressione di apertura 8 bar) -
10. Centralina RFC (Rear Frame Computer).

* Sensore di pressione presente solo nei veicoli con optional “Misurazione di Carico Assi” (OPT 7306)
J Serbatoi presenti sui veicoli prodotti prima di ottobre 2009.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


39
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Schema di principio sospensioni pneumatiche per carri 4x2FP-CM

Figura 33

117552

1. Sensore di livello anteriore - 2. Molla ad aria assale - 3. Distributore elettropneumatico anteriore - 4. Distributore
elettropneumatico posteriore - 5. Sensore di livello posteriore - 6. Presa di controllo pressione - 7. Molla ad aria ponte -
8. Valvola di ritenuta - 9. Valvola a pressione controllata con ritorno limitato (pressione di apertura 8,5 bar) -
10. Valvola di spurgo condensa manuale - 11. Serbatoio aria da 30 litri - 12. Serbatoi aria da 20 litri -
13. Pressostato (pressione di apertura 8 bar) - 14. Centralina RFC (Rear Frame Computer).

* sensore di pressione presente solo nei veicoli con optional “Misurazione Carico Assi” (OPT 7306)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


40
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema di principio sospensioni per trattori 4x2T/FP e carri 4x2/FP

Figura 34

117551

1. Sensore di livello anteriore - 2. Molla ad aria assale - 3. Distributore elettropneumatico anteriore - 4. Distributore elettrop-
neumatico posteriore - 5. Sensore di livello posteriore - 6. Presa di controllo pressione - 7. Molla ad aria ponte -
8. Valvola di ritenuta - 9. Valvola a pressione controllata con ritorno limitato (pressione di apertura 8,5 bar) - 10. Valvola di
spurgo condensa manuale - 11. Serbatoi aria da 20 litri - 12. Pressostato (pressione di apertura 8 bar) - 13. Centralina RFC
(Rear Frame Computer).

* Sensore di pressione presente solo nei veicoli con optional “Misurazione di Carico Assi” (OPT 7306)
J Serbatoi presenti sui veicoli prodotti prima di ottobre 2009.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


41
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Schema di principio sospensioni pneumatiche per carri 6x2Y/FP/FS-D/FP-D


(con sollevatore assale aggiunto)
Figura 35

117563

1. Sensore di livello anteriore - 2. Molla ad aria anteriore - 3. Distributore elettropneumatico assale -


4. Distributore elettropneumatico ponte e terzo asse aggiunto - 5. Presa di controllo pressione - 6. Molla ad aria ponte -
7. Sensore di livello posteriore - 8. Pressostato sospensione ponte - 9. Pressostato sospensione assale aggiunto posteriore -
10. Molla ad aria assale aggiunto posteriore - 11. Valvola di ritenuta - 12. Pressostato sollevatore assale aggiunto posteriore -
13. Molla ad aria sollevatore assale aggiunto posteriore - 14. Valvola a pressione controllata con ritorno limitato (pressione
di apertura 8.5 bar) - 15. Valvola di spurgo condensa manuale - 16. Serbatoio aria da 30 litri -
17. Pressostato (pressione di apertura di 8 bar) - 18. Centralina RFC (Rear Frame Computer) -
19. Valvola di ritenuta.

* Sensore di pressione presente solo nei veicoli con optional “Misurazione di Carico Assi” (OPT 7306)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


42
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema di principio sospensioni pneumatiche per veicoli 6x2Y/FP/FS-D/FP-D


(senza sollevatore assale aggiunto)
Figura 36

117564

1. Sensore di livello anteriore - 2. Molla ad aria anteriore - 3. Distributore elettropneumatico assale -


4. Distributore elettropneumatico ponte e terzo asse aggiunto - 5. Presa di controllo pressione - 6. Molla ad aria ponte -
7. Sensore di livello posteriore - 8. Pressostato sospensione ponte - 9. Pressostato sospensione assale aggiunto posteriore -
10. Molla ad aria assale aggiunto posteriore - 11. Valvola di ritenuta - 12. Valvola a pressione controllata con ritorno limitato
(pressione di apertura 8,5 bar) - 13. Valvola di spurgo condensa manuale - 14. Serbatoio aria da 30 litri - 15. Pressostato
(pressione di apertura di 8 bar) - 16. Centralina RFC (Rear Frame Computer) - 17. Valvola di ritenuta.

* Sensore di pressione presente solo nei veicoli con optional “Misurazione di Carico Assi” (OPT 7306)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


43
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Schema di principio sospensioni pneumatiche per cabinati 6x2Y/FP/FS-CM


(con sollevatore assale aggiunto)
Figura 37

117561

1. Sensore di livello anteriore - 2. Molla ad aria anteriore - 3. Distributore elettropneumatico assale -


4. Distributore elettropneumatico ponte e terzo asse aggiunto - 5. Presa di controllo pressione - 6. Molla ad aria ponte -
7. Sensore di livello posteriore - 8. Pressostato sospensione ponte - 9. Pressostato sospensione assale aggiunto posteriore -
10. Molla ad aria assale aggiunto posteriore - 11. Valvola di ritenuta - 12. Pressostato sollevatore assale aggiunto posteriore -
13. Molla ad aria sollevatore assale aggiunto posteriore - 14. Valvola a pressione controllata con ritorno limitato (pressione
di apertura 8.5 bar) - 15. Valvola di spurgo condensa manuale - 16. Serbatoio aria da 30 litri -
17. Serbatoio aria da 80 litri - 18. Pressostato (pressione di apertura di 8 bar) -
19. Centralina RFC (Rear Frame Computer) - 20. Valvola di ritenuta.

* Sensore di pressione presente solo nei veicoli con optional “Misurazione di Carico Assi” (OPT 7306)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


44
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema di principio sospensioni pneumatiche per cabinati 6x2Y/FP/FS-CM


(senza sollevatore assale aggiunto)
Figura 38

117562

1. Sensore di livello anteriore - 2. Molla ad aria anteriore - 3. Distributore elettropneumatico assale - 4. Distributore elettrop-
neumatico ponte e terzo asse aggiunto - 5. Presa di controllo pressione - 6. Molla ad aria ponte - 7. Sensore di livello poste-
riore - 8. Pressostato sospensione ponte - 9. Pressostato sospensione assale aggiunto posteriore - 10. Molla ad aria assale
aggiunto posteriore - 11. Valvola di ritenuta - 12. Valvola a pressione controllata con ritorno limitato (pressione di apertura
8,5 bar) - 13. Valvola di spurgo condensa manuale - 14. Serbatoio aria da 30 litri - 15. Serbatoio aria da 80 litri -
16. Pressostato (pressione di apertura di 8 bar) - 17. Centralina RFC (Rear Frame Computer) - 18. Valvola di ritenuta.

* Sensore di pressione presente solo nei veicoli con optional “Misurazione di Carico Assi” (OPT 7306)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


45
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Schema di principio sospensioni pneumatiche posteriori per carri 6x2Y/PT e trattori 6X2TY/PT
(con sollevatore assale aggiunto)

Figura 39

117559

1. Centralina RFC (Rear Frame Computer) - 2. Pressostato (pressione di apertura di 8 bar) - 3. Valvola di ritenuta -
4. Presa di controllo pressione - 5. Distributore elettropneumatico ponte - 6. Molla ad aria ponte - 7. Pressostato
sospensione ponte - 8. Molla ad aria assale aggiunto posteriore - 9. Pressostato sospensione assale aggiunto posteriore -
10. Valvola di ritenuta * - 11. Pressostato sollevatore assale aggiunto posteriore - 12. Molla ad aria sollevatore assale
aggiunto posteriore - 13. Sensore di livello - 14. Valvola a pressione controllata con ritorno limitato -
15. Valvola di spurgo condensa manuale - 16. Serbatoi aria da 30 litri.

* (Devono essere entrambe montate sul veicolo con l’attacco 1 rivolto verso il basso).
J Versione impianto per trattori (6x2 TY/PT)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


46
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema di principio sospensioni pneumatiche posteriori per carri 6x2Y/PT e trattori 6X2TY/PT
(senza sollevatore assale aggiunto)

Figura 40

117560

1. Centralina RFC (Rear Frame Computer) - 2. Pressostato (pressione di apertura di 8 bar) - 3. Valvola di ritenuta -
4. Presa di controllo pressione - 5. Distributore elettropneumatico ponte - 6. Molla ad aria ponte - 7. Pressostato
sospensione ponte - 8. Molla ad aria assale aggiunto posteriore - 9. Pressostato sospensione assale aggiunto posteriore -
10. Valvola di ritenuta * - 11. Sensore di livello - 12. Valvola a pressione controllata con ritorno limitato -
13. Valvola di spurgo condensa manuale - 14. Serbatoi aria da 30 litri.

* (Devono essere entrambe montate sul veicolo con l’attacco 1 rivolto verso il basso).
J Versione impianto per trattori 6x2 TY/PT.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


47
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Schema di principio sospensioni pneumatiche posteriori per carri 6x2Y/PS


(con sollevatore assale aggiunto)
Figura 41

117557

1. Centralina RFC (Rear Frame Computer) - 2. Pressostato (pressione di apertura di 8 bar) - 3. Valvola di ritenuta -
4. Presa di controllo pressione - 5. Distributore elettropneumatico ponte - 6. Molla ad aria ponte - 7. Pressostato
sospensione ponte - 8. Molla ad aria assale aggiunto posteriore - 9. Pressostato sospensione assale aggiunto posteriore -
10. Valvola di ritenuta * - 11. Pressostato sollevatore assale aggiunto posteriore - 12. Molla ad aria sollevatore assale
aggiunto posteriore - 13. Sensore di livello - 14. Valvola a pressione controllata con ritorno limitato (pressione di
apertura 8,5 bar) - 15. Valvola di spurgo condensa manuale - 16. Serbatoi aria da 30 litri.

* (Devono essere entrambe montate sul veicolo con l’attacco 1 rivolto verso il basso).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


48
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema di principio sospensioni pneumatiche posteriori per veicoli 6x2Y/PS


(senza sollevatore assale aggiunto)
Figura 42

117558

1. Centralina RFC (Rear Frame Computer) - 2. Pressostato (pressione di apertura di 8 bar) - 3. Valvola di ritenuta -
4. Presa di controllo pressione - 5. Distributore elettropneumatico ponte - 6. Molla ad aria ponte - 7. Pressostato
sospensione ponte - 8. Molla ad aria assale aggiunto posteriore - 9. Pressostato sospensione assale aggiunto posteriore -
10. Valvola di ritenuta * - 11. Sensore di livello - 12. Valvola a pressione controllata con ritorno limitato (pressione di
apertura 8,5 bar) - 13. Valvola di spurgo condensa manuale - 14. Serbatoi aria da 30 litri.

* (Devono essere entrambe montate sul veicolo con l’attacco 1 rivolto verso il basso).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


49
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Schema di principio sospensioni pneumatiche per trattori 6x2TX/P


(con sollevatore asse aggiunto)

Figura 43

117556

1. Valvola di ritenuta - 2. Distributore elettropneumatico secondo asse sterzante e ponte - 3. Pressostato sospensione assale
aggiunto centrale - 4. Molla ad aria secondo asse sterzante - 5. Presa di controllo pressione - 6. Molla ad aria ponte -
7. Sensore di livello posteriore - 8. Sensore di pressione - 9. Molla ad aria sollevatore assale aggiunto centrale -
10. Pressostato sollevatore assale aggiunto centrale - 11. Serbatoio aria da 15 litri - 12. Valvole di spurgo condensa manuale
- 13. Valvola a pressione controllata con ritorno limitato (pressione di apertura 8,5 bar) - 14. Serbatoi aria da 20 litri -
15. Pressostato (pressione di apertura 8 bar) - 16. Centralina RFC (Rear Frame Computer).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


50
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema di principio sospensioni pneumatiche per trattori 6x2TX/P


(senza sollevatore asse aggiunto)
Figura 44

117555

1. Valvola di ritenuta - 2. Distributore elettropneumatico secondo asse sterzante e ponte - 3. Pressostato sospensione assale
aggiunto centrale - 4. Molla ad aria secondo asse sterzante - 5. Presa di controllo pressione - 6. Molla ad aria ponte -
7. Sensore di livello posteriore - 8. Sensore di pressione - 9. Serbatoio aria da 15 litri - 10. Valvole di spurgo condensa
manuale - 11. Valvola a pressione controllata con ritorno limitato (pressione di apertura 8,5 bar) - 12. Serbatoi aria da 20
litri - 13. Pressostato (pressione di apertura 8 bar) - 14. Centralina RFC (Rear Frame Computer).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


51
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Schema di principio sospensioni pneumatiche per carri 6x2X/P

Figura 45

86998

1. Valvola di ritenuta - 2. Distributore elettropneumatico secondo asse sterzante e ponte - 3. Pressostato sospensione assale
aggiunto centrale - 4. Molla ad aria secondo asse sterzante - 5. Molla ad aria ponte - 6. Valvola di ritenuta -
7. Sensore di livello posteriore - 8. Sensore di pressione - 9. Valvola a pressione controllata con ritorno limitato (pressione
di apertura 8,5 bar) - 10. Serbatoio aria da 20 litri - 11. Serbatoio aria da 30 litri - 12. Pressostato (pressione di apertura 8
bar) - 13. Centralina RFC (Rear Frame Computer).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


52
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema di principio sospensioni pneumatiche per carri 6x2X/FP

Figura 46

86999

1. Sensore di livello anteriore - 2. Molla ad aria anteriore - 3. Distributore elettropneumatico assale -


4. Distributore elettropneumatico ponte e terzo asse aggiunto - 5. Presa di controllo pressione - 6. Molla ad aria ponte -
7. Sensore di livello posteriore - 8. Pressostato sospensione ponte - 9. Pressostato sospensione assale aggiunto posteriore -
10. Molla ad aria assale aggiunto posteriore - 11. Valvola di ritenuta - 12. Valvola a pressione controllata con ritorno limitato
(pressione di apertura 8,5 bar) - 13. Valvola di spurgo condensa manuale - 14. Serbatoio aria da 20 litri - 15. Serbatoio aria
da 30 litri - 16. Pressostato (pressione di apertura di 8 bar) - 17. Centralina RFC (Rear Frame Computer) -
18. Valvola di ritenuta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


53
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Schema di principio sospensioni posteriori pneumatiche per trattori 6x4

Figura 47

117565

1. Valvola di ritenuta - 2. Distributore elettropneumatico ponte - 3. Sensore di livello posteriore - 4. Molla ad aria ponte -
5. Presa di controllo pressione - 6. Valvola a pressione controllata con ritorno limitato (pressione di apertura 8,5 bar) -
7. Valvola di spurgo condensa manuale - 8. Serbatoi aria da 30 litri - 9. Pressostato (pressione di apertura 8 bar). -
10. Centralina RFC (Rear Frame Computer).
H Versione impianto per veicoli con passo 3200
* Sensore di pressione presente solo nei veicoli con optional “Misurazione Carico Assi” (OPT 7306).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


54
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

CARATTERISTICHE E DATI
Impianto pneumatico
DENOMINAZIONE
Valvola a pressione controllata
- Tipo: KNORR-BREMSE DR 4248 - WABCO 434 100 299
+0
Pressione di apertura 8,5 - 0,3 bar
Distributori elettropneumatici
- Tipo: WABCO:
• 472 880 020 - cabinati: 4 X 2/FP - 6x2p/FP - 6X2c/FP; trattori:4X2T/FP
• 472 880 030 - trattori 4 x 2TP (per ponte)
• 472 880 001 - cabinati 4 x 2 P/FP; trattori: 4X2T/FP - 6X4T/P
• 472 880 103 - cabinati 6 x 2p P/FP; trattori: 6X2p/P
• 472 880 100 - cabinati 6 x 2 c P/FP; trattori: 6X2c/P
+6
Tensione di alimentazione 24 V
-4,4

Corrente nominale 0,32A - 0,34A


Pressione di esercizio 5 ÷ 13 bar
Sensori di livello
- Tipo: WABCO 441 050 120
Tensione di alimentazione Impulso 8 ÷ 16V
Principio di misura Induttivo
Assorbimento di corrente Max 90 mA
Campo di lavoro della leva Max 100°
Valvola di ritenuta
- Tipo: VOSS 56900209
Pressione massima di esercizio 12 bar
Pressostato sospensione
- Tipo: WABCO 441 044 002
Tensione di alimentazione 8 ÷ 32 V
Assorbimento di corrente ≤ 15 mA
Campo di misura 0 ÷ 10 bar
Sovrapressione ammissibile 16 bar
Coppia di serraggio 27 ¦ 2 Nm
Interruttore manometrico bassa pressione aria
- Tipo: TDS F13046 S
Tensione di lavoro 12/24 V
Carico elettrico ammesso 0,01 ÷ 1 A
Pressione massima di esercizio 12 bar
Coppia di serraggio massima 30 Nm
Taratura con pressione crescente 6,6 ± 0,3 bar
Valvola spurgo condensa manuale
- Tipo: VOSS 52089975
Pressione massima di esercizio 13 bar
Serbatoi aria
Serbatoi 80 Litri
Serbatoi 30 Litri
Serbatoi 20 Litri
Serbatoi 15 Litri
Centralina elettronica
- WABCO 446170211 (veicoli 4 x 2 - 6x4 senza optional misurazione carico assi)
- WABCO 446170212 (veicoli 4 x 2 - 6 x 4 con optional misurazione carico assi e
veicoli 6 x 2 con e senza optional misurazione carico assi)
Tensione di alimentazione 24 V

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


55
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

PRINCIPALI COMPONENTI DELL’IMPIANTO PNEUMATICO


793824 Valvola a pressione controllata La valvola è del tipo con ritorno limitato ed assolve a due
Figura 48 funzioni:
- Interrompe il flusso d’aria compressa di alimentazione
serbatoi quando in questi ultimi la pressione scende al di
sotto di un determinato valore (taratura) in seguito ad
avaria od eccessivi prelievi.
- Alimenta detti serbatoi non appena l’impianto di
frenatura raggiunge un valore che assicura una perfetta
efficienza nell’applicazione dei freni.

20437

Diagnostica

INCONVENIENTE CAUSA POSSIBILE RIMEDIO

Sfiato allo scarico Perdita dalla membrana Revisionare l’apparecchio sostituendo i particolari usurati

Fuga d’aria dalla Perdita dall’incastro della membrana


giunzione dei due
semicorpi

Sfiato di erogazione (in Perdita della valvola di immissione o Revisionare l’apparecchio sostituendo i particolari usurati.
atmosfera) con relativa sede
alimentazione ad una
pressione inferiore a
quella della taratura

Sensore di livello Il sensore è composto da una bobina, fissata sul telaio, nella
quale viene mosso un pistone collegato, tramite un
Figura 49 eccentrico, alla leva, quest’ultima ancorata all’asse del veicolo.
Con una variazione di altezza tra telaio e asse veicolo, la leva
ruota, muovendo il pistone con conseguente variazione
dell’induttanza della bobina collegata elettricamente alla
centralina elettronica.

73807

Il sensore di livello informa costantemente la centralina


elettronica sulla variazione di assetto del telaio rispetto al
piano stradale.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


56
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Distributore elettropneumatico Figura 52


Il distributore elettropneumatico è costituito da un gruppo
di valvole elettromagnetiche, la cui concentrazione riduce sia
il volume della struttura che l’impiego di allacciamenti.
Le elettrovalvole sono pilotate direttamente dalla centralina
elettronica e permettono l’aumento, la riduzione o il mante-
nimento del volume di aria nelle celle pneumatiche.

Figura 50

73810

DISTRIBUTORE ELETTROPNEUMATICO PONTE


per trattori 4x2 FP - 6x4 P e cabinati 4x2 P/FP

Figura 53

73808

DISTRIBUTORE ELETTROPNEUMATICO ASSALE


per cabinati 4x2/FP -6x2p/FP - 6x2c/FP e trattori 4x2 - FP

Figura 51

73811

DISTRIBUTORE ELETTROPNEUMATICO PONTE


per cabinati 6x2p P/FP
e trattori 6x2 p/P
Figura 54

73809

DISTRIBUTORE ELETTROPNEUMATICO PONTE


per trattori 4x2 P

73813

DISTRIBUTORE ELETTROPNEUMATICO PONTE


per cabinati 6x2C P/FP
e trattori 6x2 c/P

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


57
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Sensore di pressione rilevatore di carico 5007 Molla ad aria


Figura 55 Figura 57

52722
30106
I pressostati delle sospensioni sono ubicati sulle celle
pneumatiche.
I pressostati trasducono una pressione in segnale elettrico
per informare la centralina delle condizioni di carico gravante
sugli assi interessati per permettere eventuali sollevamenti, È un elemento elastico destinato a contenere l’aria in
abbassamenti automatici e ausilii in fase di spunto. pressione e capace di variare la sua estensione
Nei veicoli con sistema ECAS CAN 2 è possibile in aggiunta indipendentemente dal valore del carico applicato.
la misurazione del carico sugli assi e la visualizzazione di
queste informazioni direttamente su Cluster.

Centralina ECAS
Interruttore manometrico bassa
pressione aria
Figura 56 Figura 58

52723 73819

L’interruttore manometrico è ubicato in prossimità del La centralina elettronica mantiene costante l’altezza da terra
serbatoio aria servizi, sulla tubazione di mandata per le del telaio veicolo in funzione dei valori in essa memorizzati
sospensioni pneumatiche. o stabiliti dal conducente.
La sua funzione è quella di segnalare tramite indicatore ottico
in plancia, una bassa pressione di alimentazione (< 8 bar).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


58
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

DIAGNOSTICA
La diagnostica è costituita da due sezioni:
- la prima, organizzata per codici errori (DTC-FMI), riguarda le anomalie che possono essere direttamente riconosciute dalla
centralina ECAS. Queste anomalie sono di natura prevalentemente elettrica - elettronica - pneumatica;
- la seconda, organizzata per sintomi, descrive le possibili anomalie non direttamente riconoscibili dalla centralina elettronica.
Queste anomalie sono di natura prevalentemente meccanica.

SEZIONE 1
La ricerca guasti del sistema ECAS può essere eseguita mediante Cluster oppure mediante gli strumenti di diagnosi Modus, E.A.SY.
e IT 2000.
La diagnosi mediante cluster permette di stimare preventivamente la situazione guasti presenti nel sistema, mentre gli strumenti
di diagnosi sono essenziali per eseguire una diagnosi completa ed intervenire correttamente sui singoli guasti.
Ogni singolo strumento visualizza la guida per la diagnosi e per l’intervento riparativo.

Strumenti di diagnosi
MODUS (Maintenance and diagnositc system)
Stazione di diagnosi computerizzata dedicata alla diagnosi dei sistemi frenanti, sospensioni pneumatiche, motori ed impianti control-
lati elettronicamente.
La stazione è dotata di funzioni ausiliari quali: programmazione centraline elettroniche, consultazione catalogo ricambi, tempari, ...
Il veicolo è dotato della presa di diagnosi a 30 poli per interfacciarsi con lo strumento.

E.A.SY.
Il sistema E.A.SY. permette di effettuare con semplicità la diagnosi e la programmazione delle diverse centraline elettroniche a bordo
veicolo.
Il sistema E.A.SY. è costituito dal modulo ECI di comunicazione con le centraline elettroniche e da un PC Panasonic.
Il modulo ECI, sfruttando il PC Panasonic, consente anche gli interventi agili su strada: in particolare, grazie alle tecnologie wireless
del PC Panasonic (es. GPRS), gli interventi diagnostici possono essere assistiti da un centro esperto remoto.

IT 2000 (IVECO Electronic Tester)


Consente un intervento immediato sul veicolo riconoscendolo dal numero di telaio.
Memorizza i risultati degli interventi diagnostici effettuati.
Utilizzabile anche come Personal Computer portatile, è predisposto alla diagnosi a distanza.
Usando MODUS come stazione madre è possibile aggiornare e configurare l’IT 2000.
IT 2000 si interfaccia con il veicolo tramite presa diagnosi a 30 poli.

NOTA La presa di diagnosi è posizionata nella parte laterale inferiore destra del pannello centrale (in cabina).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


59
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Diagnosi su Cluster
L’accesso alla memoria guasti è possibile attraverso il tasto 2 funzione “menu” presente sul volante.

Figura 59

74375

Con il commutatore a chiave su MARCIA (+15) premere il tasto 2 funzione “menù”; il display visualizza il menù di dialogo conte-
nente l’elenco delle funzioni disponibili (ed.: HI-FI, telefono, diagnostica, ecc.).
Mediante il tasto 1 funzione y e b selezionare la funzione diagnostica e confermare la corretta scelta con il tasto 2 funzione
“OK”.
Attraverso i tasti 1 e 2 di selezione/conferma selezionare il sistema ECAS.
Il cluster visualizza la prima videata dedicata alla diagnosi.
Selezionato il sistema, la scritta ECAS è visualizzata su sfondo rosso o verde rispettivamente se sono o non sono presente delle
anomalie.

Figura 60

74380

Le informazioni di diagnosi riportate sul cluster sono suddivise su due videate:


- sulla prima, è possibile consultare e scorrere tutte le eventuali anomalie memorizzate/presenti;
- sulla seconda è possibile cancellare gli errori intermittenti (quanto si possiede la relativa password)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


60
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

PRIMA VIDEATA
Figura 61

74380

Le informazioni relative al singolo guasto sono organizzate su quattro colonne con i seguenti contenuti.

DTC FMI OC ACT

Visualizza il codice di anomalia Indicazione sulla tipologia di Contatore di frequenza ano- Stato anomalia attiva/non atti-
relativo al guasto guasto malia va

Due cifre (esadecimali) Due cifre (esadecimali) Tre cifre (decimali) Un carattere (Y-si, N-no)

Completa l’informazione sopra riportata la ricerca guasti mediante codici DTC-FMI riportata nel capitolo relativo. Ad ogni coppia
codici DTC-FMI è associata la descrizione del guasto, la possibile reazione del sistema e gli interventi riparativi consigliati con i
relativi controlli.
SECONDA VIDEATA
Calcellazione errori
Per selezionare la seconda videata premere il tasto “page” sul volante.
La visualizzazione delle anomalie si elimina nel seguente modo:
- premere “+”, alla richiesta di conferma cancellazione, premere OK;
- inserire la password richiesta (vedere il paragrafo relativo INSERIMENTO PASSWORD);
- premere OK per la conferma definitiva.

Figura 62

74386

Inserimento password
Figura 63

74378a

Selezionare il primo numero della password con i tasti y e b .


Premere il tasto OK per confermare ogni numero.
Premere a per cancellare l’ultimo numero selezionato.
A password completata selezionare il simbolo della chiave per confermare.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Codici errori DTC - FMI
Componente Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

ELETTRO- CORTO Disattivazione Elettrovalvola Controllare cablaggio e


VALVOLE - CIRCUITO gestione asse sollevamento connettori dell’elettro-
SOLLEVA- A aggiunto. asse aggiunto valvola gestione asse
MENTO POSITIVO bloccata in chiu- aggiunto.
ASSE sura. Controllo da eseguire:
AGGIUNT Verificare isolamento
O da + batteria pin 1 - X3
/ 7 - 10 -X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su MARCIA.
Valori da riscontrare: 22
- 26 V

ELETTRO- CIRCUITO Disattivazione Elettrovalvola Controllare cablaggio e


VALVOLE - APERTO gestione asse sollevamento connettori dell’elettro-
SOLLEVA- aggiunto. asse aggiunto valvola gestione asse
MENTO bloccata in chiu- aggiunto.
ASSE sura. Controllo da eseguire:
AGGIUNT Verificare continuità tra
O pin 4 - X2 / 1 - X3.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 70
- 90 Ohm

ELETTRO- CORTO Abbassamento Elettrovalvola Controllare cablaggio e


VALVOLE - CIRCUITO automatico asse sollevamento connettori dell’elettro-
SOLLEVA- A MASSA aggiunto. asse aggiunto valvola gestione asse
MENTO bloccata in aper- aggiunto.
ASSE tura. Controllo da eseguire:
AGGIUNT Verificare isolamento
O da - batteria pin 1 X3 /
12 - X1.
Condizioni di misura:

SOSPENSIONI
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Base — Ottobre 2008

Valori da riscontrare: >


1 MOhm

61
Base — Ottobre 2008

62
Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

SOSPENSIONI
01 03 ELETTRO- CORTO Disattivazione Elettrovalvola Controllare cablaggio e
VALVOLE - CIRCUITO controlli automa- asse anteriore connettori dell’elettro-
ELETTRO- A tici asse anteriore bloccata in chiu- valvola gestione telaio
VALVOLA POSITIVO e posteriore. sura. anteriore.
ANTE- Disattivazione Controllo da eseguire:
RIORE controlli manuali Verificare isolamento
asse anteriore. da + batteria pin 15 -
X2 / 7 - 10 - X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su MARCIA.
Valori da riscontrare: 22
- 26 V

01 05 ELETTRO- CIRCUITO Disattivazione Elettrovalvola Controllare cablaggio e


VALVOLE - APERTO controlli automa- asse anteriore connettori dell’elettro-
ELETTRO- tici asse anteriore bloccata in chiu- valvola gestione telaio
VALVOLA e posteriore. sura. anteriore.
ANTE- Disattivazione Controllo da eseguire:
RIORE controlli manuali Verificare continuità tra
asse anteriore. pin 4 - 15 / X2.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 70
- 90 Ohm

01 06 ELETTRO- CORTO Abbassamento Elettrovalvola Controllare cablaggio e


VALVOLE - CIRCUITO automatico asse asse anteriore connettori dell’elettro-
ELETTRO- A MASSA anteriore. bloccata in valvola gestione telaio
VALVOLA aperta. anteriore.
ANTE- Controllo da eseguire:
RIORE Verificare isolamento
da - batteria pin 15 - X2

STRALIS AT/AD EURO 4/5


/ 12 - X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: >
Print 603.93.523

1 MOhm
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

03 03 ELETTRO- CORTO Disattivazione Elettrovalvola Controllare cablaggio e


VALVOLE - CIRCUITO controlli automa- asse motore DX connettori dell’elettro-
POSTE- A tici assi posteriori. bloccata in chiu- valvola gestione telaio
RIORE POSITIVO sura. asse motore DX.
DESTRA Controllo da eseguire:
Verificare isolamento
da + batteria pin 13 -
X2 / 7 - 10 - X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su MARCIA.
Valori da riscontrare: 22
- 26 V

03 05 ELETTRO- CIRCUITO Disattivazione Elettrovalvola Controllare cablaggio e


VALVOLE - APERTO controlli automa- asse motore DX connettori dell’elettro-
POSTE- tici assi posteriori. bloccata in chiu- valvola gestione telaio
RIORE sura. asse motore DX.
DESTRA Controllo da eseguire:
Verificare continuità tra
i pin 4 - 13 / X2.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina. Chiave su
STOP.
Valori da riscontrare: 70
- 90 Ohm

03 06 ELETTRO- CORTO Abbassamento Elettrovalvola Controllare cablaggio e


VALVOLE - CIRCUITO automatico asse asse motore DX connettori dell’elettro-
POSTE- A MASSA motore lato DX. bloccata in aper- valvola gestione telaio
RIORE tura. asse motore DX.
DESTRA Controllo da eseguire:
Verificare isolamento
da - batteria pin 13 - X2
/ 12 - X1.

SOSPENSIONI
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Base — Ottobre 2008

Valori da riscontrare: >


1 MOhm

63
Base — Ottobre 2008

64
Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

SOSPENSIONI
04 03 ELETTRO- CORTO Disattivazione Elettrovalvola Controllare cablaggio e
VALVOLE - CIRCUITO controlli automa- asse motore SX connettori dell’elettro-
POSTE- A tici assi posteriori. bloccata in chiu- valvola gestione telaio
RIORE POSITIVO sura. asse motore SX.
SINISTRA Controllo da eseguire:
Verificare isolamento
da + batteria pin 10 -
X2 / 7 - 10 -X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su MARCIA.
Valori da riscontrare: 22
- 26 V

04 05 ELETTRO- CIRCUITO Disattivazione Elettrovalvola Controllare cablaggio e


VALVOLE - APERTO controlli automa- asse motore SX connettori dell’elettro-
POSTE- tici assi posteriori. bloccata in chiu- valvola gestione telaio
RIORE sura. asse motore SX.
SINISTRA Controllo da eseguire:
Verificare continuità tra
i pin 4 - 10 - X2.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 70
- 90 Ohm

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

04 06 ELETTRO- CORTO Abbassamento Elettrovalvola Controllare cablaggio e


VALVOLE - CIRCUITO automatico asse asse motore SX connettori dell’elettro-
POSTE- A MASSA motore lato SX. bloccata in aper- valvola gestione telaio
RIORE tura. asse motore SX.
SINISTRA Controllo da eseguire:
Verificare isolamento
da - batteria pin 10- X2
/ 12 - X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: >
1 MOhm

05 03 ELETTRO- CORTO Disattivazione Elettrovalvola Controllare cablaggio e


VALVOLE - CIRCUITO controlli automa- asse aggiunto connettori dell’elettro-
POSTE- A tici assi posteriori. DX bloccata in valvola gestione telaio
RIORE POSITIVO Disattivazione chiusura. asse aggiunto DX.
DESTRA sollevamento e Controllo da eseguire:
TERZO ausilio allo spunto Verificare isolamento
ASSE asse aggiunto. da + batteria pin 12 -
X2 / 7 - 10 - X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su MARCIA.
Valori da riscontrare: 22
- 26 V

05 05 ELETTRO- CIRCUITO Disattivazione Elettrovalvola Controllare cablaggio e


VALVOLE - APERTO controlli automa- asse aggiunto connettori dell’elettro-
POSTE- tici assi posteriori. DX bloccata in valvola gestione telaio
RIORE Disattivazione chiusura. asse aggiunto DX.
DESTRA sollevamento e Controllo da eseguire:
TERZO ausilio allo spunto Verificare continuità tra
ASSE asse aggiunto. pin 4 - 12 / X2.

SOSPENSIONI
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Base — Ottobre 2008

Valori da riscontrare: 70
- 90 Ohm

65
Base — Ottobre 2008

66
Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

SOSPENSIONI
05 06 ELETTRO- CORTO Abbassamento Elettrovalvola Controllare cablaggio e
VALVOLE - CIRCUITO automatico asse asse aggiunto connettori dell’elettro-
POSTE- A MASSA aggiunto lato DX. DX bloccata in valvola gestione telaio
RIORE apertura. asse aggiunto DX.
DESTRA Controllo da eseguire:
TERZO Verificare isolamento
ASSE da - batteria pin 12- X2
/ 12 - X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: >
1 MOhm

06 03 ELETTRO- CORTO Disattivazione Elettrovalvola Controllare cablaggio e


VALVOLE - CIRCUITO controlli automa- asse aggiunto SX connettori dell’elettro-
POSTE- A POSI- tici assi posteriori. bloccata in chiu- valvola gestione telaio
RIORE TIVO Disattivazione sura. asse aggiunto SX.
SINISTRA sollevamento e Controllo da eseguire:
TERZO ausilio allo spunto Verificare isolamento
ASSE asse aggiunto. da + batteria pin 14 -
X2 / 7 - 10 - X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su MARCIA.
Valori da riscontrare: 22
- 26 V

06 05 ELETTRO- CIRCUITO Disattivazione Elettrovalvola Controllare cablaggio e


VALVOLE - APERTO controlli automa- asse aggiunto SX connettori dell’elettro-
POSTE- tici assi posteriori. bloccata in chiu- valvola gestione telaio
RIORE Disattivazione sura. asse aggiunto SX.
SINISTRA sollevamento e Controllo da eseguire:
TERZO ausilio allo spunto Verificare continuità tra

STRALIS AT/AD EURO 4/5


ASSE asse aggiunto. pin 4 - 14 / X2..
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 70
Print 603.93.523

- 90 Ohm
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

06 06 ELETTRO- CORTO Abbassamento Elettrovalvola Controllare cablaggio e


VALVOLE - CIRCUITO automatico asse asse aggiunto SX connettori dell’elettro-
POSTE- A MASSA aggiunto lato SX. bloccata in aper- valvola gestione telaio
RIORE tura. asse aggiunto SX.
SINISTRA Controllo da eseguire:
TERZO Verificare isolamento
ASSE da - batteria pin 14 - X2
/ 12 - X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: >
1 MOhm

07 03 ELETTRO- CORTO Disattivazione Elettrovalvola di Controllare cablaggio e


VALVOLE - CIRCUITO controlli automa- alimentazione connettori dell’elettro-
ELETTRO- A tici asse anteriore bloccata in chiu- valvola di alimenta-
VALVOLA POSITIVO e posteriore. sura. zione.
CARICO/ Disattivazione Controllo da eseguire:
SCARICO sollevamento e Verificare isolamento
ausilio allo spunto da + batteria pin 11 -
asse aggiunto. X2 / 7 - 10 -X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su MARCIA.
Valori da riscontrare: 22
- 26 V

07 05 ELETTRO- CIRCUITO Disattivazione Elettrovalvola di Controllare cablaggio e


VALVOLE - APERTO controlli automa- alimentazione connettori dell’elettro-
ELETTRO- tici asse anteriore bloccata in chiu- valvola di alimenta-
VALVOLA e posteriore. sura. zione.
CARICO/ Disattivazione Controllo da eseguire:
SCARICO sollevamento e Verificare continuità tra

SOSPENSIONI
ausilio allo spunto pin 4 - 11 / X2..
asse aggiunto. Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Base — Ottobre 2008

Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 70
- 90 Ohm

67
Base — Ottobre 2008

68
Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

SOSPENSIONI
07 06 ELETTRO- CORTO Disattivazione Elettrovalvola di Controllare cablaggio e
VALVOLE - CIRCUITO controlli automa- alimentazione connettori dell’elettro-
ELETTRO- A MASSA tici asse anteriore bloccata in aper- valvola di alimenta-
VALVOLA e posteriore. tura. zione.
CARICO/ Disattivazione Controllo da eseguire:
SCARICO abbassamento ed Verificare isolamento
ausilio allo spunto da - batteria pin 11- X2
asse aggiunto. / 12 - X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: >
1 MOhm

10 02 SENSORI - PARAME- Manca livella- Disabilitazione Controllare configura-


SENSORE TRI mento assale dei controlli zione centralina elet-
DI INCOR- anteriore. automatici di tronica.
LIVELLO RETTI livello asse ante- Controllare livelli di cali-
ANTE- riore. brazione.
RIORE Controllare installa-
zione del sensore ed
eventuali avarie di colle-
gamento meccanico.

10 03 SENSORI - CORTO Manca livella- Disabilitazione Controllare cablaggio e


SENSORE CIRCUITO mento assale dei controlli connettori del sensore.
DI A anteriore. automatici di Controllo da eseguire:
LIVELLO POSITIVO livello asse ante- Verificare isolamento
ANTE- riore. da + batteria pin 9 - X2
RIORE / 7 - 10 - X1.
Condizioni di misura:

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Connettori collegati a
centralina.
Chiave su MARCIA.
Valori da riscontrare: 22
- 26 V
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

10 05 SENSORI - CIRCUITO Manca livella- Disabilitazione Controllare cablaggio e


SENSORE APERTO mento assale dei controlli connettori del sensore.
DI anteriore. automatici di Controllo da eseguire:
LIVELLO livello asse ante- Verificare continuità tra
ANTE- riore. pin 7 - 9 / X2.
RIORE Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 4
- 5 KOhm

10 06 SENSORI - CORTO Manca livella- Disabilitazione Controllare cablaggio e


SENSORE CIRCUITO mento assale dei controlli connettori del sensore.
DI A MASSA anteriore. automatici di Controllo da eseguire:
LIVELLO livello asse ante- Verificare isolamento
ANTE- riore. da - batteria pin 9 - X2
RIORE / 12 - X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: >
1 MOhm

SOSPENSIONI
Base — Ottobre 2008

69
Base — Ottobre 2008

70
Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

SOSPENSIONI
12 02 SENSORI - PARAME- Nel caso di ”Trat- Asse ad 1 sen- Controllare configura-
SENSORE TRI tore 4x2” - Manca sore ”Trattori zione centralina elet-
DI INCOR- livellamento asse 4x2” Disattiva- tronica.
LIVELLO RETTI posteriore. zione dei con- Controllare livelli di cali-
POSTE- Nel caso di trolli automatici brazione.
RIORE DX ”Carro o Trattore di livello asse Controllare installa-
6x2” - Accen- posteriore. zione del sensore ed
sione spia avaria Asse a 2 sensori eventuali avarie di colle-
gialla. ”Carri o Trattori gamento meccanico.
Nel caso di 6x2” nessuna
”Carro o Trattore anomalia funzio-
6x2” con avaria nale. Asse a 2
contempopranea sensori ”Carri o
dei sensore SX - Trattori 6x2” con
Manca livella- avaria contem-
mento asse poste- poranea del sen-
riore e disattiva- sore SX disattiva-
zione funzione di zione dei con-
ausilio allo spunto. trolli automatici
di livello asse
posteriore ed
ausilio allo
spunto.
12 03 SENSORI - CORTO Nel caso di ”Trat- Asse ad 1 sen- Controllare cablaggio e
SENSORE CIRCUITO tore 4x2” - Manca sore ”Trattori connettori del sensore.
DI A livellamento asse 4x2” Disattiva- Controllo da eseguire:
LIVELLO POSITIVO posteriore. zione dei con- Verificare isolamento
POSTE- Nel caso di trolli automatici da + batteria pin 8 - X2
RIORE DX ”Carro o Trattore di livello asse / 7 - 10 -X1.
6x2” - Accen- posteriore. Condizioni di misura:
sione spia avaria Asse a 2 sensori Connettori collegati a
gialla. Nel caso di ”Carri o Trattori centralina.
”Carro o Trattore 6x2” nessuna Chiave su MARCIA.
6x2” con avaria anomalia funzio- Valori da riscontrare: 22
contempopranea nale. Asse a 2 - 26 V
dei sensore SX - sensori ”Carri o
Manca livella- Trattori 6x2” con

STRALIS AT/AD EURO 4/5


mento asse poste- avaria contem-
riore e disattiva- poranea del sen-
zione funzione di sore SX disattiva-
ausilio allo spunto. zione dei con-
trolli automatici
Print 603.93.523

di livello asse
posteriore ed
ausilio allo
spunto.
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

12 05 SENSORI - CIRCUITO Nel caso di ”Trat- Asse ad 1 sen- Controllare cablaggio e


SENSORE APERTO tore 4x2” - Manca sore ”Trattori connettori del sensore.
DI livellamento asse 4x2” Disattiva- Controllo da eseguire:
LIVELLO posteriore. zione dei con- Verificare continuità tra
POSTE- Nel caso di trolli automatici pin 7 - 8 / X2.
RIORE DX ”Carro o Trattore di livello asse Condizioni di misura:
6x2” - Accen- posteriore. Asse Connettori collegati a
sione spia avaria a 2 sensori ”Carri centralina.
gialla. o Trattori 6x2” Chiave su STOP.
Nel caso di nessuna anomalia Valori da riscontrare: 80
”Carro o Trattore funzionale. - 90 Ohm
6x2” con avaria Asse a 2 sensori
contempopranea ”Carri o Trattori
dei sensore SX - 6x2” con avaria
Manca livella- contemporanea
mento asse poste- del sensore SX
riore e disattiva- disattivazione dei
zione funzione di controlli automa-
ausilio allo spunto. tici di livello asse
posteriore ed
ausilio allo
spunto.
12 06 SENSORI - CORTO Nel caso di ”Trat- Asse ad 1 sen- Controllare cablaggio e
SENSORE CIRCUITO tore 4x2” - Manca sore ”Trattori connettori del sensore.
DI A MASSA livellamento asse 4x2” Disattiva- Controllo da eseguire:
LIVELLO posteriore. zione dei con- Verificare isolamento
POSTE- Nel caso di trolli automatici da - batteria pin 8 - X2
RIORE DX ”Carro o Trattore di livello asse / 12 - X1.
6x2” - Accen- posteriore. Asse Condizioni di misura:
sione spia avaria a 2 sensori ”Carri Connettori collegati a
gialla. o Trattori 6x2” centralina.
Nel caso di nessuna anomalia Chiave su STOP.
”Carro o Trattore funzionale. Valori da riscontrare: >
6x2” con avaria Asse a 2 sensori 1 MOhm
contempopranea ”Carri o Trattori
dei sensore SX - 6x2” con avaria
Manca livella- contemporanea
mento asse poste- del sensore SX

SOSPENSIONI
riore e disattiva- disattivazione dei
zione funzione di controlli automa-
ausilio allo spunto. tici di livello asse
Base — Ottobre 2008

posteriore ed
ausilio allo
spunto.

71
Base — Ottobre 2008

72
Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

SOSPENSIONI
13 02 SENSORI - PARAME- Nel caso di Asse a 2 sensori Controllare configura-
SENSORE TRI ”Carro o Trattore ”Carri o Trattori zione centralina elet-
DI INCOR- 6x2” - Accen- 6x2” nessuna tronica.
LIVELLO RETTI sione spia avaria anomalia funzio- Controllare livelli di cali-
POSTE- gialla. nale. brazione.
RIORE SX Nel caso di Asse a 2 sensori Controllare installa-
”Carro o Trattore ”Carri o Trattori zione del sensore ed
6x2” con avaria 6x2” con avaria eventuali avarie di colle-
contemporanea contemporanea gamento meccanico.
dei sensore DX - del sensore DX
Manca livella- disattivazione
mento asse poste- dei controlli
riore e disattiva- automatici di
zione funzione di livello asse
ausilio allo spunto. posteriore ed
ausilio allo
spunto.

13 03 SENSORI - CORTO Nel caso di Asse a 2 sensori Controllare cablaggio e


SENSORE CIRCUITO ”Carro o Trattore ”Carri o Trattori connettori del sensore.
DI A 6x2” - Accen- 6x2” nessuna Controllo da eseguire:
LIVELLO POSITIVO sione spia avaria anomalia funzio- Verificare isolamento
POSTE- gialla. nale. da + batteria pin 5 - X2
RIORE SX Nel caso di Asse a 2 sensori / 7 - 10 -X1.
”Carro o Trattore ”Carri o Trattori Condizioni di misura:
6x2” con avaria 6x2” con avaria Connettori collegati a
contemporanea contemporanea centralina.
dei sensore DX - del sensore DX Chiave su MARCIA.
Manca livella- disattivazione Valori da riscontrare: 22
mento asse poste- dei controlli - 26 V
riore e disattiva- automatici di
zione funzione di livello asse
ausilio allo spunto. posteriore ed

STRALIS AT/AD EURO 4/5


ausilio allo
spunto.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

13 05 SENSORI - CIRCUITO Nel caso di Asse a 2 sensori Controllare cablaggio e


SENSORE APERTO ”Carro o Trattore ”Carri o Trattori connettori del sensore.
DI 6x2” - Accen- 6x2” nessuna Controllo da eseguire:
LIVELLO sione spia avaria anomalia funzio- Verificare continuità tra
POSTE- gialla. nale. pin 7 - 5 / X2.
RIORE SX Nel caso di Asse a 2 sensori Condizioni di misura:
”Carro o Trattore ”Carri o Trattori Connettori collegati a
6x2” con avaria 6x2” con avaria centralina.
contemporanea contemporanea Chiave su STOP.
dei sensore DX - del sensore DX Valori da riscontrare: 80
Manca livella- disattivazione - 90 Ohm
mento asse poste- dei controlli
riore e disattiva- automatici di
zione funzione di livello asse
ausilio allo spunto. posteriore ed
ausilio allo
spunto.
13 06 SENSORI - CORTO Nel caso di Asse a 2 sensori Controllare cablaggio e
SENSORE CIRCUITO ”Carro o Trattore ”Carri o Trattori connettori del sensore.
DI A MASSA 6x2” - Accen- 6x2” nessuna Controllo da eseguire:
LIVELLO sione spia avaria anomalia funzio- Verificare isolamento
POSTE- gialla. nale. da - batteria pin 5 - X2
RIORE SX Nel caso di Asse a 2 sensori / 12 - X1.
”Carro o Trattore ”Carri o Trattori Condizioni di misura:
6x2” con avaria 6x2” con avaria Connettori collegati a
contemporanea contemporanea centralina.
dei sensore DX - del sensore DX Chiave su STOP.
Manca livella- disattivazione Valori da riscontrare: >
mento asse poste- dei controlli 1 MOhm
riore e disattiva- automatici di
zione funzione di livello asse
ausilio allo spunto. posteriore ed
ausilio allo
spunto.
16 03 SENSORI - CORTO Possibile sovrac- ACCENSIONE Controllare integrità Tipo di misura: Chiave +15 ON; Valore tipico: INSERIRE
SENSORE CIRCUITO carico asse ante- SPIA AVARIA. cablaggio connettori e Tensione (V) 22-26 V; ADATTATORE
DI A riore. MANCA O componente. Punto di misura TRA

SOSPENSIONI
PRES- POSITIVO RISULTA 1: CENTRALINA E
SIONE ERRATA LA Connettore X1 CABLAGGIO
ANTE- SEGNALA- Pin: 10
RIORE ZIONE DI Punto di misura
Base — Ottobre 2008

CARICO. 2:
Connettore X2
Pin: 3

73
Base — Ottobre 2008

74
Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

SOSPENSIONI
16 05 SENSORI - CIRCUITO Possibile sovrac- ACCENSIONE Controllare integrità Tipo di misura: Chiave +15 Valore tipico: 41 INSERIRE
SENSORE APERTO carico asse ante- SPIA AVARIA. cablaggio connettori e Resistenza OFF; KOhm; ADATTATORE
DI riore. MANCA O componente. (KOhm) TRA CENTRA-
PRES- RISULTA Punto di misura LINA E
SIONE ERRATA LA 1: CABLAGGIO
ANTE- SEGNALA- Connettore X2
RIORE ZIONE DI Pin: 1
CARICO. Punto di misura
2:
Connettore X2
Pin: 3

16 06 SENSORI - CORTO Possibile sovrac- ACCENSIONE VERIFICARE ISOLA- Tipo di misura: Chiave +15 Valore tipico: INSERIRE
SENSORE CIRCUITO carico asse ante- SPIA AVARIA. MENTEO DA BATTE- Resistenza OFF; 1-1.5 KOhm; ADATTATORE
DI A MASSA riore. MANCA O RIA. (KOhm) TRA CENTRA-
PRES- RISULTA CONTROLLARE Punto di misura LINA E
SIONE ERRATA LA INTEGRITA’ CABLAG- 1: CABLAGGIO
ANTE- SEGNALA- GIO CONNETTORI E Connettore X2
RIORE ZIONE DI COMPONENTE. Pin: 3
CARICO. Punto di misura
2:
Connettore X1
Pin: 12

18 03 SENSORI - CORTO Accensione spia Possibile sovrac- Controllare integrità


SENSORE CIRCUITO avaria. carico asse cablaggio connettori e
DI A Manca o risulta motore. componente.
PRES- POSITIVO errata la segnala- Controllo da eseguire:
SIONE DX zione carico asse. Verificare isolamento
(PONTE) da + batteria pin 2 - X2
/ 7 - 10 - X1.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su MARCIA.
Valori da riscontrare: 22
- 26 V
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

18 05 SENSORI - CIRCUITO Accensione spia Possibile sovrac- Controllare integrità


SENSORE APERTO avaria. carico asse cablaggio connettori e
DI Manca o risulta motore. componente.
PRES- errata la segnala- Controllo da eseguire:
SIONE DX zione carico asse. Verificare continuità tra
(PONTE) pin 1 - 2 / X2.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 35
- 45 KOhm

18 06 SENSORI - CORTO Accensione spia Possibile sovrac- Controllare integrità


SENSORE CIRCUITO avaria. carico asse cablaggio connettori e
DI A MASSA Manca o risulta motore. componente.
PRES- errata la segnala- Controllo da eseguire:
SIONE DX zione carico asse. Verificare isolamento
(PONTE) da - batteria pin 2 - X2
/ 12 - X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 1
- 1,5 KOhm

19 03 SENSORI - CORTO Accensione spia Possibile sovrac- Controllare integrità


SENSORE CIRCUITO avaria. carico asse cablaggio connettori e
DI A Manca o risulta motore. componente.
PRES- POSITIVO errata la segnala- Controllo da eseguire:
SIONE SX zione carico asse. Verificare isolamento
(PONTE) da + batteria pin 6 - X2
/ 7 - 10 - X1.

SOSPENSIONI
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su MARCIA.
Base — Ottobre 2008

Valori da riscontrare: 22
- 26 V

75
Base — Ottobre 2008

76
Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

SOSPENSIONI
19 05 SENSORI - CIRCUITO Accensione spia Possibile sovrac- Controllare integrità
SENSORE APERTO avaria. carico asse cablaggio connettori e
DI Manca o risulta motore. componente.
PRES- errata la segnala- Controllo da eseguire:
SIONE SX zione carico asse. Verificare continuità tra
(PONTE) pin 1 - 6 / X2.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 35
- 45 KOhm

19 06 SENSORI - CORTO Accensione spia Possibile sovrac- Controllare integrità


SENSORE CIRCUITO avaria. carico asse cablaggio connettori e
DI A MASSA Manca o risulta motore. componente.
PRES- errata la segnala- Controllo da eseguire:
SIONE SX zione carico asse. Verificare isolamento
(PONTE) da - batteria pin 6 - X2
/ 12 - X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 1
- 1,5 KOhm

1A 03 SENSORI - CORTO Accensione spia Possibile sovrac- Controllare integrità


SENSORE CIRCUITO avaria. carico asse cablaggio connettori e
DI A Manca o risulta aggiunto. componente.
PRES- POSITIVO errata la segnala- Controllo da eseguire:
SIONE DX zione carico asse. Verificare isolamento
3˚ ASSE da + batteria pin 4 - X3
/ 7 - 10 - X1.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su MARCIA.
Valori da riscontrare: 22
- 26 V
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

1A 05 SENSORI - CIRCUITO Accensione spia Possibile sovrac- Controllare integrità


SENSORE APERTO avaria. carico asse cablaggio connettori e
DI Manca o risulta aggiunto. componente.
PRES- errata la segnala- Controllo da eseguire:
SIONE DX zione carico asse. Verificare continuità tra
3˚ ASSE pin 1 - X2 / 4 - X3.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 35
- 45 KOhm

1A 06 SENSORI - CORTO Accensione spia Possibile sovrac- Controllare integrità


SENSORE CIRCUITO avaria. carico asse cablaggio connettori e
DI A MASSA Manca o risulta aggiunto. componente.
PRES- errata la segnala- Controllo da eseguire:
SIONE DX zione carico asse. Verificare isolamento
3˚ ASSE da - batteria pin 4 - X3
/ 12 - X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 1
- 1,5 KOhm

1B 03 SENSORI - CORTO Accensione spia Possibile sovrac- Controllare integrità


SENSORE CIRCUITO avaria. carico asse cablaggio connettori e
DI A Manca o risulta aggiunto. componente.
PRES- POSITIVO errata la segnala- Controllo da eseguire:
SIONE SX zione carico asse. Verificare isolamento
3˚ ASSE da + batteria pin 3 - X3
/ 7 - 10 - X1.
Condizioni di misura:

SOSPENSIONI
Connettori collegati a
centralina. Chiave su
MARCIA.
Valori da riscontrare: 22
Base — Ottobre 2008

- 26 V

77
Base — Ottobre 2008

78
Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

SOSPENSIONI
1B 05 SENSORI - CIRCUITO Accensione spia Possibile sovrac- Controllare integrità
SENSORE APERTO avaria. carico asse cablaggio connettori e
DI Manca o risulta aggiunto. componente.
PRES- errata la segnala- Controllo da eseguire:
SIONE SX zione carico asse. Verificare continuità tra
3˚ ASSE pin 1 - X2 / 3 - X3.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 35
- 45 KOhm

1B 06 SENSORI - CORTO Accensione spia Possibile sovrac- Controllare integrità


SENSORE CIRCUITO avaria. carico asse cablaggio connettori e
DI A MASSA Manca o risulta aggiunto. componente.
PRES- errata la segnala- Controllo da eseguire:
SIONE SX zione carico asse. Verificare isolamento
3˚ ASSE da - batteria pin 3 - X3
/ 12 - X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 1
- 1,5 KOhm

1C 03 SENSORI - CORTO Impossibile solle- Disabilitazione Controllare integrità


SENSORE CIRCUITO vamento asse gestione asse cablaggio connettori e
DI A aggiunto. aggiunto. componente.
PRES- POSITIVO Disattivazione Controllo da eseguire:
SIONE funzione di ausilio Verificare isolamento
SOLLEVA- allo spunto. da + batteria pin 5 - X3
TORE / 7 - 10 - X1.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su MARCIA.
Valori da riscontrare: 22
- 26 V
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

1C 05 SENSORI - CIRCUITO Impossibile solle- Disabilitazione Controllare integrità


SENSORE APERTO vamento asse gestione asse cablaggio connettori e
DI aggiunto. aggiunto. componente.
PRES- Disattivazione Controllo da eseguire:
SIONE funzione di ausilio Verificare continuità tra
SOLLEVA- allo spunto. pin 1 - X2 / 5 - X3.
TORE Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 35
- 45 KOhm

1C 06 SENSORI - CORTO Impossibile solle- Disabilitazione Controllare integrità


SENSORE CIRCUITO vamento asse gestione asse cablaggio connettori e
DI A MASSA aggiunto. aggiunto. componente.
PRES- Disattivazione Controllo da eseguire:
SIONE funzione di ausilio Verificare isolamento
SOLLEVA- allo spunto. da - batteria pin 5 - X3
TORE / 12 - X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 1
- 1,5 KOhm

21 0B TELECO- GUASTO Disattivazione Disabilitazione Verificare corretto fun-


MANDO - NON telecomando 1. dei controlli zionamento teleco-
TELECO- IDENTIFI- manuali di livello. mando dai parametri di

SOSPENSIONI
MANDO 1 CABILE stato dello strumento
Modus
Base — Ottobre 2008

79
Base — Ottobre 2008

80
Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

SOSPENSIONI
22 03 ALIMEN- CORTO Accensione spia Disabilitazione Controllare cablaggio e
TAZIONE - CIRCUITO avaria. controllo distri- connettori delle elet-
TENSIONE A buzione di trovalvole gestione
DI POSITIVO carico sugli assi. telaio.
ALIMEN- Controllo da eseguire:
TAZIONE Verificare isolamento
PER ELET- da + batteria pin 4 - X2
TROVAL- / 7 - 10 - X1.
VOLE Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su MARCIA.
Valori da riscontrare: 22
- 26 V

22 05 ALIMEN- CIRCUITO Sospensione ECAS total- Controllare cablaggio e


TAZIONE - APERTO pneumatica bloc- mente disabili- connettori delle elet-
TENSIONE cata. tato. trovalvole gestione
DI Impossibile effet- telaio.
ALIMEN- tuare variazioni di Controllo da eseguire:
TAZIONE assetto manuali. Verificare continuità tra
PER ELET- Disattivazione i pin 4 - X2 / 6.1 o 61. 1
TROVAL- funzione di ausilio elettrovalvole
VOLE allo spunto. Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 70
- 90 Ohm

22 06 ALIMEN- CORTO Sospensione ECAS total- Controllare cablaggio e


TAZIONE - CIRCUITO pneumatica bloc- mente disabili- connettori delle elet-
TENSIONE A MASSA cata. tato. trovalvole gestione
DI Impossibile effet- telaio.
ALIMEN- tuare variazioni di Controllo da eseguire:
TAZIONE assetto manuali. Verificare isolamento

STRALIS AT/AD EURO 4/5


PER ELET- Disattivazione da - batteria pin 4 - X2
TROVAL- funzione di ausilio / 12 - X1.Condizioni di
VOLE allo spunto. misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Print 603.93.523

Valori da riscontrare: >


1 MOhm
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

26 02 CENTRA- DATI SPE- Manca regola- Disabilitazione Controllare configura-


LINA - CIFICI zione automatica dei controlli zione centralina elet-
CHECK CENTRA- telaio. automatici di tronica.
SUM LINA NON Impossibile solle- livello e gestione Controllare livelli di cali-
DELLA COERENTI vamento asse assetto asse brazione.
MEMORIA aggiunto. aggiunto. Controllo da eseguire:
Disattivazione Riprogrammare centra-
funzione di ausilio lina elettronica.
allo spunto. Ricalibrare livello telaio.

27 02 CENTRA- PARAME- Manca regola- Disabilitazione Controllare configura-


LINA - TRI zione automatica dei controlli zione centralina elet-
CHECK INCOR- telaio. automatici di tronica.
SUM RETTI Impossibile solle- livello e gestione Controllare livelli di cali-
DEI PARA- vamento asse assetto asse brazione.
METRI aggiunto. aggiunto. Controllo da eseguire:
Disattivazione Riprogrammare centra-
funzione di ausilio lina elettronica.
allo spunto. Ricalibrare livello telaio.

28 02 CENTRA- PARAME- Manca regola- Disabilitazione Controllare configura-


LINA - TRI zione automatica dei controlli zione centralina elet-
CHECK- INCOR- telaio. automatici di tronica.
SUM DEI RETTI Impossibile solle- livello e gestione Controllare livelli di cali-
DATI DI vamento asse assetto asse brazione.
CALIBRA- aggiunto. aggiunto. Controllo da eseguire:
ZIONE DEI Disattivazione Riprogrammare centra-
SENSORI funzione di ausilio lina elettronica.

SOSPENSIONI
DI allo spunto. Ricalibrare livello telaio.
LIVELLO
Base — Ottobre 2008

81
Base — Ottobre 2008

82
Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

SOSPENSIONI
2E 03 ALIMEN- CORTO Accensione spia Possibile sovrac- Controllare integrità
TAZIONE - CIRCUITO avaria. carico assi. cablaggi connettori e
TENSIONE A Manca o risulta componenti.
DI ALI- POSITIVO errata la segnala- Controllo da eseguire:
MENTA- zione carico assi. Verificare isolamento
ZIONE da + batteria pin 1 - X2
PER / 7 - 10 - X1.
SENSORI Condizioni di misura:
DI Connettori collegati a
PRES- centralina. Chiave su
SIONE MARCIA. Valori da
riscontrare: 0,5 - 4,5 V
2E 06 ALIMEN- CORTO Accensione spia Possibile sovrac- Controllare integrità
TAZIONE - CIRCUITO avaria. carico assi. cablaggi connettori e
TENSIONE A MASSA Manca o risulta Disabilitazione componenti.
DI errata la segnala- gestione asse Controllo da eseguire:
ALIMEN- zione carico assi. aggiunto. Verificare isolamento
TAZIONE Impossibile solle- da - batteria pin 1 - X2
PER vamento asse / 7 - 12 - X1.
SENSORI aggiunto. Condizioni di misura:
DI Disattivazione Connettori collegati a
PRES- funzione di ausilio centralina.
SIONE allo spunto. Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 30
- 50 KOhm
2E 0B ALIMEN- GUASTO Accensione spia Possibile sovrac- Controllare integrità
TAZIONE - NON avaria. carico assi. cablaggi connettori e
TENSIONE IDENTIFI- Manca o risulta Disabilitazione componenti.
DI CABILE errata la segnala- gestione asse Controllo da eseguire:
ALIMEN- zione carico assi. aggiunto. A) Verificare isola-
TAZIONE Impossibile solle- mento da + batteria pin
PER vamento asse 1 - X2 / 7 - 10 - X1.
SENSORI aggiunto. B) Verificare isola-
DI Disattivazione mento da - batteria pin
PRES- funzione di ausilio 1 - X2 / 12 - X 1.
SIONE allo spunto. Condizioni di misura:

STRALIS AT/AD EURO 4/5


A) Connettori collegati
a centralina. Chiave su
MARCIA.
B) Connettori collegati
a centralina.
Chiave su STOP.
Print 603.93.523

Valori da riscontrare:
A) 0,5 - 4,5 V
B) 30 - 50 KOhm
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

2F 03 ALIMEN- CORTO Disattivazione Disabilitazione Controllare integrità


TAZIONE - CIRCUITO telecomandi. dei controlli cablaggi connettori e
TENSIONE A manuali di livello. componenti.
DI POSITIVO Controllo da eseguire:
ALIMEN- Verificare isolamento
TAZIONE da + batteria pin 13 -
PER X1 / 7 - 10 - X1.
TELECO- Condizioni di misura:
MANDO Connettori collegati a
ECAS centralina.
Chiave su MARCIA.
Valori da riscontrare: 1
- 1,5 V

2F 06 ALIMEN- CORTO Disattivazione Disabilitazione Controllare integrità


TAZIONE - CIRCUITO telecomandi. dei controlli cablaggi connettori e
TENSIONE A MASSA manuali di livello. componenti.
DI Controllo da eseguire:
ALIMEN- Verificare isolamento
TAZIONE da - batteria pin 13 - X1
PER / 12 - X1.
TELECO- Condizioni di misura:
MANDO Connettori collegati a
ECAS centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 30
- 40 KOhm

30 03 TELECO- CORTO Disattivazione Disabilitazione Controllare integrità


MANDO - CIRCUITO telecomando 1. dei controlli cablaggio connettori e
TELECO- A manuali di livello. componenti.
MANDO 1 POSITIVO Controllo da eseguire:
- LINEA Verificare isolamento
DATI da + batteria pin 11 -
X1 / 7 - 10 - X1.
Condizioni di misura:

SOSPENSIONI
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su MARCIA.
Valori da riscontrare: 22
Base — Ottobre 2008

- 26 V

83
Base — Ottobre 2008

84
Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

SOSPENSIONI
30 06 TELECO- CORTO Disattivazione Disabilitazione Controllare integrità
MANDO - CIRCUITO telecomando 1. dei controlli cablaggio connettori e
TELECO- A MASSA - manuali di livello. componenti.
MANDO 1 LINEA Controllo da eseguire:
DATI Verificare isolamento
da - batteria pin 11 - X1
/ 12 - X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 6
- 7 Kohm

31 03 TELECO- CORTO Disattivazione Disabilitazione Controllare integrità


MANDO - CIRCUITO telecomando 1. dei controlli cablaggio connettori e
TELECO- A POSI- manuali di livello. componenti.
MANDO 1 TIVO - Controllo da eseguire:
LINEA Verificare isolamento
CLOCK da + batteria pin 8 - X1
/ 7 - 10 - X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su MARCIA.
Valori da riscontrare: 4
- 4,5 V

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

31 06 TELECO- CORTO Disattivazione Disabilitazione Controllare integrità


MANDO - CIRCUITO telecomando 1. dei controlli cablaggio connettori e
TELECO- A MASSA - manuali di livello. componenti.
MANDO 1 LINEA Controllo da eseguire:
CLOCK Verificare isolamento
da - batteria pin 8 - X1
/ 12 - X1.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare:
8,5 - 9,5 KOhm

3C 09 LINEA ABNOR- Ritardo o anticipo Tempo di rego- Controllare integrità


CAN - MAL nella regolazione lazione livelli linea CAN veicolare e
CAN UPDATE dei livelli. ritardato. relative connessioni
COMMU- RATE Incorretta rego- delle centraline elettro-
NICA- lazione in frena- niche interessate.
TION tura. Controllare l’integrità
ERROR tra i pin 15 e 16 del con-
nettore di diagnosi a 30
poli.
Condizioni di misura:
connettori collegati alla
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm

SOSPENSIONI
Base — Ottobre 2008

85
Base — Ottobre 2008

86
Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

SOSPENSIONI
3D 09 LINEA NON Ritardo o anticipo Tempo di rego- Controllare integrità
CAN - PLAUSI- nella regolazione lazione livelli linea CAN veicolare e
MESSAG- BILE dei livelli. ritardato. relative connessioni
GIO VSC1 Incorretta rego- delle centraline elettro-
(CCVS) DA lazione in frena- niche interessate.
MOTORE tura. Controllare l’integrità
tra i pin 15 e 16 del con-
nettore di diagnosi a 30
poli.
Condizioni di misura:
connettori collegati alla
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm

3E 09 LINEA NON Ritardo o anticipo Tempo di rego- Controllare integrità


CAN - PLAUSI- nella regolazione lazione livelli linea CAN veicolare e
MESSAG- BILE dei livelli. ritardato. relative connessioni
GIO Incorretta rego- delle centraline elettro-
EEC1 DA lazione in frena- niche interessate.
MOTORE tura. Controllare l’integrità
tra i pin 15 e 16 del con-
nettore di diagnosi a 30
poli.
Condizioni di misura:
connettori collegati alla
centralina.
Chiave su STOP.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Valori da riscontrare: 60
ohm
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

44 09 LINEA NON Ritardo o anticipo Tempo di rego- Controllare integrità


CAN - PLAUSI- nella regolazione lazione livelli linea CAN veicolare e
MESSAG- BILE dei livelli. ritardato. relative connessioni
GIO Incorretta rego- delle centraline elettro-
TCO1 DA lazione in frena- niche interessate.
TACHI- tura. Controllare l’integrità
GRAFO tra i pin 15 e 16 del con-
nettore di diagnosi a 30
poli.
Condizioni di misura:
connettori collegati alla
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm

45 09 LINEA NON Ritardo o anticipo Tempo di rego- Controllare integrità


CAN - PLAUSI- nella regolazione lazione livelli linea CAN veicolare e
MESSAG- BILE dei livelli. ritardato. relative connessioni
GIO Incorretta rego- delle centraline elettro-
TIME AND lazione in frena- niche interessate.
DATE DA tura. Controllare l’integrità
TACHI- tra i pin 15 e 16 del con-
GRAFO nettore di diagnosi a 30
poli.
Condizioni di misura:
connettori collegati alla
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm

SOSPENSIONI
Base — Ottobre 2008

87
Base — Ottobre 2008

88
Compo- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI nente in Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note
Avaria

SOSPENSIONI
E7 09 LINEA NON Ritardo o anticipo Tempo di rego- Controllare integrità
CAN - FRE- PLAUSI- nella regolazione lazione livelli linea CAN veicolare e
QUENZA BILE dei livelli. ritardato. relative connessioni
DI Incorretta rego- delle centraline elettro-
AGGIOR- lazione in frena- niche interessate.
NA- tura. Controllare l’integrità
MENTO tra i pin 15 e 16 del con-
DATI nettore di diagnosi a 30
poli.
Condizioni di misura:
connettori collegati alla
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm

FE 02 CENTRA- DATI SPE- Sospensione ECAS total- Controllare configura-


LINA - CIFICI pneumatica bloc- mente disabili- zione centralina elet-
CENTRA- CENTRA- cata. tato. tronica.
LINA LINA NON Impossibile effet- Controllo da eseguire:
COERENTI tuare variazioni di Riprogrammare centra-
assetto manuali. lina elettronica se persi-
Disattivazione ste l’errore sostituirla.
funzione di ausilio
allo spunto.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Print 603.93.523
89
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

SEZIONE 2 - PRINCIPALI ANOMALIE DI FUNZIONAMENTO DI NATURA MECCANICA

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Insufficiente lubrificazione. Eseguire una accurata lubrificazione.


Ammortizzatori rumorosi od inefficien- Controllare ed eventualmente proce-
ti. dere alla sostituzione degli ammortizza-
tori.
Cuscinetti ruote usurati e con eccessivo Sostituire i cuscinetti o registrare il giuo-
giuoco. co.
Allentamento del fissaggio dei supporti Controllare i supporti ed eventualmen-
Sospensione rumorosa delle molle a balestra. te sostituire i chiodi o le viti di fissaggio
al telaio che risultano allentati.
Allentamento del pacco molle a balestra Revisionare le molle a balestra e sostitui-
per rottura del perno centrale di fissag- re il perno centrale ed il relativo dado
gio. autobloccante.
Allentamento del pacco molle a balestra Controllare le staffe di fissaggio molla a
per rottura dei chiodi fissaggio staffe balestra e sostituire i chiodi di fissaggio.
bloccaggio molle.
Pressione dei pneumatici bassa o irrego- Controllare ed eseguire un corretto
lare. gonfiamento alla pressione prescritta.
Errato assetto delle ruote anteriori. Controllare e revisionare l’assetto delle
ruote.
Ammortizzatori idraulici inefficienti. Smontare gli ammortizzatori e sostituir-
Il veicolo tende a spostarsi da una parte
li.
Molla a balestra rotta. Revisionare la molla a balestra appor-
tando le sostituzioni del caso.
Disposizione del carico errata. Controllare il carico e disporlo in modo
uniforme sul piano di carico.
Perno centrale d’unione foglie molla a Sostituire il particolare.
balestra rotto.
Eccessiva flessibilità delle sospensioni Snervamento o di rottura delle foglie Revisionare la molla e sostituire i parti-
molla a balestra. colari inutilizzabili o, se necessario, la
molla completa.
Allentamento del fissaggio dei supporti Controllare i supporti ed eventualmen-
della molla a balestra. te sostituire i chiodi di fissaggio al telaio
che risultassero allentati.
Allentamento del pacco molla a balestra Revisionare la molla a balestra sosti-
per rottura del perno centrale di fissag- tuendo il perno centrale ed il relativo da-
gio. do autobloccante.
Stridio, battiti e rumorosità in genere Allentamento del pacco molla a balestra Controllare le staffette di bloccaggio
per rottura dei chiodi di fissaggio staffet- molla a balestra e sostituire i chiodi di fis-
te bloccaggio molle. saggio.
Cuscinetti ruote usurati. Cuscinetti se necessario, sostituire.
Cuscinetti per supporto centrale molla Sostituire i cuscinetti e/o registrare il
a balestra, sospensione “Cantilever”, giuoco assiale degli stessi.
usurati o con giuoco eccessivo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


90
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99305117 Strumentazione per controllo circuiti pneumatici

99321024 Carrello idraulico per stacco e riattacco ruote

99327010 E.A.SY.

99331016 Valigetta Unitester completa di multimetro e pinza amperometrica

99341003 Ponte a semplice effetto

99341011 Coppia staffe

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


91
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99341015 Strettoio

Pompa ad alta pressione per assemblaggio perno e mensola


99341035 sospensioni

99345055 Blocchetto di reazione per estrattori

99346001 Immettitore base (usare con boccole specifiche)

99346004 Boccola filettata (usare con 99346001 e 99363245)

99346049 Attrezzo per smontaggio e rimontaggio tasselli elastici su barra sta-


bilizzatrice e molla a balestra.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


92
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99346238 Cannotto per montaggio pista interna cuscinetto obliquo interno


(usare con boccole specifiche)

99346243 Cannotto per montaggio pista interna cuscinetto obliquo esterno


(usare con boccole specifiche)

99346247 Tamponi di riferimento per calibrazione sospensioni ECAS

99346248 Tamponi di riferimento per calibrazione sospensioni ECAS (solo


Low Tractor). Per ponti posteriori usare con 99346247

99363245 Boccola filettata (usare con 99346001 e 99346004)

99363296 Attrezzo da applicare su perno porta cuscinetti per montaggio


anello interno cuscinetti obliqui (usare con 99346001 -99346004
-99346238-99346243-99363245)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


93
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99370007 Impugnatura intercambiabile per battitoi

Battitoio per montaggio anelli esterni cuscinetti (134÷215)


99374094 (usare con 99370007)

Calettatore per montaggio guarnizione di tenuta sul supporto


99374119 molla

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


94
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA SPERIMENTALE
In questo capitolo è rappresentato il disegno tecnico costruttivo dell’attrezzo sperimentale (S.P. 2403), utilizzato nella revisione
del braccio oscillante descritta in questa sezione, che può essere costruito dalle stesse officine di riparazione.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


95
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

COPPIE DI SERRAGGIO
Sospensione anteriore meccanica
Figura 64

9 8

1 7

2 2

3 6

4 5

61551

PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
1 Dado flangiato M14 per vite fissaggio supporto anteriore al telaio 200 ÷ 160 20 ÷ 16
2 Dado flangiato M20 x 1,5 per vite fissaggio anteriore e posteriore molla a balestra 780 ÷ 640 78 ÷ 64
3 Vite M18 per vite fissaggio barra stabilizzatrice alla bielletta 715 ÷ 585 71,5 ÷ 58,5
4 Vite ad esagono incassato M12 per fissaggio collegamento elastico all‘assale 122 ÷ 100 12,2 ÷ 10
5 Dado con collarino M20 x 1,5 per staffe: fissaggio molla a balestra all‘assale 510 ÷ 410 51 ÷ 41
6 Dado flangiato M16 per vite fissaggio inferiore ammortizzatore 165 ÷ 135 16,5 ÷ 13,5
7 Dado flangiato M20 x 1,5 per vite fissaggio biscottino al supporto posteriore 780 ÷ 640 78 ÷ 64
8 Dado M14 x 1,5 fissaggio superiore ammortizzatore 70 ÷ 57 7 ÷ 5,7
9 Dado flangiato M20 per vite fissaggio barra stabilizzatrice al supporto 480 ÷ 395 48 ÷ 39,5

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


96
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Sospensione anteriore pneumatica


Figura 65

73801

PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
1 Dado flangiato M14 per vite fissaggio supporto anteriore al telaio 200 ÷ 160 20 ÷ 16
2 Dado flangiato M20 x 1,5 per vite fissaggio anteriore e posteriore molla a balestra 780 ÷ 640 78 ÷ 64
3 Vite M18 per vite fissaggio barra stabilizzatrice alla bielletta 715 ÷ 585 71,5 ÷ 58,5
4 Vite ad esagono incassato M12 per fissaggio collegamento elastico all‘assale 122 ÷ 100 12,2 ÷ 10
5 Dado con collarino M20 x 1,5 per staffe: fissaggio molla a balestra all‘assale 510 ÷ 410 51 ÷ 41
6 Dado flangiato M16 per vite fissaggio inferiore ammortizzatore 165 ÷ 135 16,5 ÷ 13,5
7 Vite M16 x per fissaggio molla ad aria 249 ÷ 204 24,9 ÷ 20,4
8 Dado flangiato M20 x 1,5 per vite fissaggio biscottino al supporto posteriore 780 ÷ 640 78 ÷ 64
9 Dado flangiato M14 x 1,5 fissaggio superiore ammortizzatore per vite fissaggio 70 ÷ 57 7 ÷ 5,7
superiore ammortizzatore
Dado flangiato M16 per vite fissaggio superiore ammortizzatore 165 ÷ 135 16,5 ÷ 13,5
10 Dado flangiato M20 per vite fissaggio barra stabilizzatrice al supporto 480 ÷ 395 48 ÷ 39,5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


97
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Sospensione anteriore pneumatica con barre


Figura 66

74373

PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
1 Vite M18 per fissaggio aste longitudinali ai supporti 420 ÷ 344 42 ÷ 34,4
2 Dado M20 per perno fissaggio bielletta al telaio e alla barra stabilizzatrice 480 ÷ 395 48 ÷ 39,5
3 Vite M14 fissaggio ancoraggio elastico all’assale 197 ÷ 161 19,7 ÷ 16,1
4 Vite M12 per fissaggio molla ad aria al supporto 133 ÷ 109 13,3 ÷ 10,9
5 Dado M20 x 1,5 per vite fissaggio supporto ancoraggi all’assale 510 ÷ 417 51 ÷ 41,7
6 Vite M20 fissaggio ammortizzatore all’assale 285 ÷ 233 28,5 ÷ 23,3
7 Dado M16 per vite fissaggio barra Panhard ai supporti 227 ÷ 186 22,7 ÷ 18,6
8 Dado M14 x 1,5 fissaggio ammortizzatore al telaio 70 ÷ 57 7 ÷ 5,7

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


98
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Sospensioni pneumatiche assale aggiunto centrale


Veicoli 6x2 TX/P
Figura 67

108527

PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
1 Dado flangiato M14 per vite fissaggio supporto anteriore al telaio 200 ÷ 160 20 ÷ 16
2 Dado flangiato M20 x 1,5 per vite fissaggio anteriore molla a balestra 780 ÷ 640 78 ÷ 64
3 Vite M18 per vite fissaggio barra stabilizzatrice alla bielletta 715 ÷ 585 71,5 ÷ 58,5
4 Dado M20 x 1,5 per staffe: fissaggio molla a balestra all‘assale 510 ÷ 410 51 ÷ 41
5 Vite fissaggio inferiore ammortizzatore 420 ÷ 340 42 ÷ 34
6 Dado flangiato M16 per vite fissaggio inferiore e superiore ammortizzatore 208 ÷ 170 20,8 ÷ 17

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


99
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Sospensione posteriore pneumatica con snodo sferico


Veicoli 4x2 + 6x2 C
Figura 68

10

61552

PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
1 Vite M18 x 1,5 fissaggio braccio triangolare alla mensola 385 ÷ 320 38,5 ÷ 32
2 Dado M18 x 1,5 per vite fissaggio asta longitudinale alla mensola 460 ÷ 375 46 ÷ 37,5
3 Dado fissaggio molle ad aria al supporto 101 ÷ 83 10,1 ÷ 8,3
4 Dado M18 x 1,5 per vite fissaggio asta longitudinale 460 ÷ 375 46 ÷ 37,5
5 Dado con collarino M24 x 2 per staffe fissaggio ponte al supporto posteriore 900 ÷ 750 90 ÷ 75
6 Dado M20 per vite fissaggio superiore ed inferiore ammortizzatore 250 ÷ 210 25 ÷ 21
7 Dado M20 per perno fissaggio barra stabilizzatrice al supporto:
- 16750725 480 ÷ 395 48 ÷ 39,5
- 16984735 685 ÷ 560 68,5 ÷ 56
- 8161193 777 ÷ 636 77,7 ÷ 63,6
8 Dado M12 per vite fissaggio barra stabilizzatrice alla bielletta 200 ÷ 165 20 ÷ 16,5
9 Dado M20 per perno fissaggio bielletta al supporto:
- 16750725 480 ÷ 395 48 ÷ 39,5
- 16984735 685 ÷ 560 685 ÷ 56
- 8161193 777 ÷ 636 77,7 ÷ 63,6
10 Vite M16 x 1,5 fissaggio braccio triangolare alla scatola ponte 320 ÷ 260 32 ÷ 26

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


100
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Sospensione posteriore pneumatica con snodo molecolare


Veicoli 4x2 + 6x2 C
Figura 69

127308

PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
1 Vite esagonale M18 per fissaggio braccio con mensola superiore 379 ± 37,5 37,95 ± 3,75
2 Vite M18 x 1,5 autofrenante con filettatura deformata 417,5 ± 42,5 41,75 ± 4,25
3 Vite testa esagonale M18 x 1,5 per impieghi impegnativi - -
4 Asta longitudinale sospensione - -
5 Dado autofrenante con filettatura deformata 417,5 ± 42,5 41,75 ± 4,25
6 Vite testa esagonale M18 x 1,5 per fissaggio asta longitudinale - -
7 Viti a testa cilindrica con impronta esalobata M24 x 2 x 86 per fissaggio triangolo di 800 ± 80 80 ± 8
reazione
8 Dado M24 x 2 con flangia - -
9 Triangolo di reazione - -

NOTA Pezzo posizione X è solo necessario per 41297521 KZ da montare tra il triangolo e la mensola dell’asse.

Solo nella 4129 7521 KZ


! Rispettare la posizione di montaggio dei triangoli di reazioni (9) per l’angolo preregistrato degli snodi molecolari. La sigla
”TOP” sugli snodi centrali dei triangoli di reazione deve essere posizionata in assetto di marcia alto.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


101
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Sospensione posteriore pneumatica


Veicoli 6x2 P/PT

Figura 70

73803
COMPLESSIVO SOSPENSIONE POSTERIORE

PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
1 Vite M18 braccio triangolare alla scatola ponte 320 ÷ 260 32 ÷ 26
2 Dado flangiato M20 per fissaggio barra stabilizzatrice su supporto molle ad aria e per fissaggio bielletta su mensola telaio 685 ÷ 580 68,5 ÷ 58
3 Dado per vite fissaggio ancoraggio elastico alla bielletta 200 ÷ 165 20 ÷ 16,5
4 Dado fissaggio molla ad aria al sopporto 101 ÷ 83 10,1 ÷ 8,3
5 Dado M24 con collarino per staffe fissaggio ponte al sopporto sospensione 900 ÷ 750 90 ÷ 75
6 Dado M18 x 1,5 fissaggio aste longitudinali 460 ÷ 375 46 ÷ 37,5
7 Dado M20 fissaggio superiore e inferiore ammortizzatore per ponte 250 ÷ 210 25 ÷ 21
8 Dado M20 fissaggio superiore e inferiore ammortizzatore per assale aggiunto 250 ÷ 210 25 ÷ 21
9 Dado M20 con collarino per staffe fissaggio assale aggiunto e ponte al supporto sospensione 510 ÷ 410 51 ÷ 41
10 Dado M20 per perno fissaggio barra stabilizzatrice all‘assale aggiunto 480 ÷ 395 48 ÷ 39,5
11 Dado per vite fissaggio ancoraggio elastico barra stabilizzatrice alla bielletta 200 ÷ 165 20 ÷ 16,5
12 Dado M20 per perno fissaggio bielletta alla mensola telaio 480 ÷ 395 48 ÷ 39,5
13 Dado fissaggio molla ad aria 101 ÷ 83 10,1 ÷ 8,3
14 Dado M16 autofrenante fissaggio braccio triangolare all‘assale aggiunto 310 ÷ 250 31 ÷ 25
15 Vite M18 fissaggio braccio triangolare alla mensola 385 ÷ 320 38,5 ÷ 32

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


102
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Sospensione posteriore pneumatica


Veicoli 6x2 P/FP/FS (versione per passi 3800 ÷ 5500)

Figura 71

73804

COMPLESSIVO SOSPENSIONE POSTERIORE

PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
1 Vite M16 braccio triangolare alla scatola ponte 320 ÷ 260 32 ÷ 26
2 Dado flangiato M20 per fissaggio barra stabilizzatrice su supporto molle ad aria e per fissaggio bielletta su mensola telaio 777 ÷ 636 77,7 ÷ 63,6
3 Dado per vite fissaggio ancoraggio elastico alla bielletta 200 ÷ 165 20 ÷ 16,5
4 Dado fissaggio molla ad aria al supporto 101 ÷ 83 10,1 ÷ 8,3
5 Dado M24 con collarino per staffe fissaggio ponte al supporto sospensione 900 ÷ 750 90 ÷ 75
6 Dado M18 x 1,5 fissaggio aste longitudinali 460 ÷ 375 46 ÷ 37,5
7 Dado M20 fissaggio superiore e inferiore ammortizzatore per ponte 250 ÷ 210 25 ÷ 21
8 Dado M20 per perno fissaggio barra stabilizzatrice all‘assale aggiunto 480 ÷ 395 48 ÷ 39,5
9 Dado M24 fissaggio superiore e inferiore ammortizzatore per assale aggiunto 440 ÷ 360 44 ÷ 36
10 Dado per vite fissaggio ancoraggio elastico barra stabilizzatrice alla bielletta 200 ÷ 165 20 ÷ 16,5
11 Dado M20 per perno fissaggio bielletta alla mensola telaio 480 ÷ 395 48 ÷ 39,5
12 Dado fissaggio molla ad aria 101 ÷ 83 10,1 ÷ 8,3
13 Dado M16 autofrenante fissaggio braccio triangolare all‘assale aggiunto 310 ÷ 250 31 ÷ 25
14 Vite M18 fissaggio braccio triangolare alla mensola 385 ÷ 320 38,5 ÷ 32

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


103
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Sospensione posteriore pneumatica


Veicoli 6x2 P/FP/FS (versione per passi 5700 ÷ 6050)

Figura 72

73805

COMPLESSIVO SOSPENSIONE POSTERIORE

PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
1 Vite M16 braccio triangolare alla scatola ponte 320 ÷ 260 32 ÷ 26
2 Dado flangiato M20 per fissaggio barra stabilizzatrice su supporto molle ad aria e per fissaggio bielletta su mensola telaio 777 ÷ 636 77,7 ÷ 63,6
3 Dado per vite fissaggio ancoraggio elastico alla bielletta 200 ÷ 165 20 ÷ 16,5
4 Dado fissaggio molla ad aria al supporto 101 ÷ 83 10,1 ÷ 8,3
5 Dado M24 con collarino per staffe fissaggio ponte al supporto sospensione 900 ÷ 750 90 ÷ 75
6 Dado M18 x 1,5 fissaggio aste longitudinali 460 ÷ 375 46 ÷ 37,5
7 Dado M20 fissaggio superiore e inferiore ammortizzatore per ponte 250 ÷ 210 25 ÷ 21
8 Dado M20 per perno fissaggio barra stabilizzatrice all‘assale aggiunto 480 ÷ 395 48 ÷ 39,5
9 Dado M24 fissaggio superiore e inferiore ammortizzatore per assale aggiunto 440 ÷ 360 44 ÷ 36
10 Dado per vite fissaggio ancoraggio elastico barra stabilizzatrice alla bielletta 200 ÷ 165 20 ÷ 16,5
11 Dado M20 per perno fissaggio bielletta alla mensola telaio 480 ÷ 395 48 ÷ 39,5
12 Dado fissaggio molla ad aria 101 ÷ 83 10,1 ÷ 8,3
13 Dado M16 autofrenante fissaggio braccio triangolare all‘assale aggiunto 310 ÷ 250 31 ÷ 25
14 Vite M18 fissaggio braccio triangolare alla mensola 385 ÷ 320 38,5 ÷ 32

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


104
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Sospensione posteriore pneumatica


Veicoli 6x2 P/PS

Figura 73

77205

COMPLESSIVO SOSPENSIONE POSTERIORE

PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
1 Vite M16 braccio triangolare alla scatola ponte 330 ÷ 270 33 ÷ 27
2 Dado flangiato M20 per fissaggio barra stabilizzatrice su supporto molle ad aria e per fissaggio bielletta su mensola telaio 685 ÷ 560 68,5 ÷ 56
3 Dado per vite fissaggio ancoraggio elastico alla bielletta 200 ÷ 165 20 ÷ 16,5
4 Dado fissaggio molla ad aria al supporto 101 ÷ 83 10,1 ÷ 8,3
5 Dado M24 con collarino per staffe fissaggio ponte al supporto sospensione 704 ÷ 576 70 ÷ 57,6
6 Dado M18 x 1,5 fissaggio aste longitudinali 460 ÷ 375 46 ÷ 37,5
7 Dado M20 fissaggio superiore e inferiore ammortizzatore per ponte 250 ÷ 210 25 ÷ 21
8 Dado M20 per perno fissaggio barra stabilizzatrice all‘assale aggiunto 480 ÷ 395 48 ÷ 39,5
9 Dado M24 fissaggio superiore e inferiore ammortizzatore per assale aggiunto 440 ÷ 360 44 ÷ 36
10 Dado per vite fissaggio ancoraggio elastico barra stabilizzatrice alla bielletta 200 ÷ 165 20 ÷ 16,5
11 Dado M20 per perno fissaggio bielletta alla mensola telaio 480 ÷ 395 48 ÷ 39,5
12 Dado fissaggio molla ad aria 101 ÷ 83 10,1 ÷ 8,3
13 Dado M16 autofrenante fissaggio braccio triangolare all‘assale aggiunto 310 ÷ 250 31 ÷ 25
14 Vite M18 fissaggio braccio triangolare alla mensola 385 ÷ 320 38,5 ÷ 32

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


105
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Sospensione posteriore pneumatica


Veicoli 6x4 P

Figura 74

108528

COMPLESSIVO SOSPENSIONE PONTE

PARTICOLARE COPPIA
Nm kgm
1 Vite M18 braccio triangolare alla scatola ponte 330 ÷ 270 33 ÷ 27
2 Dado flangiato M20 per fissaggio barra stabilizzatrice su supporto molle ad aria e per fissaggio bielletta su mensola telaio 685 ÷ 560 68,5 ÷ 56
3 Dado per vite fissaggio ancoraggio elastico alla bielletta 200 ÷ 165 20 ÷ 16,5
4 Dado fissaggio molla ad aria al supporto 101 ÷ 83 10,1 ÷ 8,3
5 Dado M20 con collarino 900 ÷ 750 90 ÷ 75
6 Dado M24 con collarino per staffe fissaggio ponte al supporto sospensione 704 ÷ 576 70,4 ÷ 57,6
7 Dado M20 fissaggio superiore e inferiore ammortizzatore per ponte 250 ÷ 210 25 ÷ 21
8 Dado M18 x 1,5 fissaggio aste longitudinali 460 ÷ 375 46 ÷ 37,5
9 Vite M18 fissaggio braccio triangolare alla mensola 385 ÷ 320 38,5 ÷ 32

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


106
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

500410 STACCO-RIATTACCO MOLLA A BALESTRA ANTERIORE


Figura 75
Stacco

Sistemare il veicolo su terreno piano e bloccare le ruote


posteriori;
Allentare i dadi di fissaggio delle ruote anteriori.
Con un cricco idraulico sollevare anteriormente il veicolo e
appoggiarlo su due cavalletti di sostegno.
Svitare i dadi di fissaggio ruote e con un carrello idraulico
99321024 staccare le ruote stesse.
Posizionare un cricco idraulico atto a sostenere l’assale
quando le molle della balestra verranno scollegate.
Successivamente, abbassare il cricco idraulico predisposto
sotto l’assale fino a scaricare la tensione della molla a balestra.
Procedere con la rimozione della pedana (15) agendo come
segue:
Da sotto il veicolo, rimuovere le viti (12) che fissano i cavallotti
(13) alla staffa (14)
Lateralmente, rimuovere la vite e il dado di fissaggio (16) col
paraurti anteriore e sfilare la pedana completa (15).
Rimuovere la vite (21) fissaggio molla a balestra (20) al
biscottino posteriore (22).

NOTA Se la testa della vite (21) è orientata verso l’ester-


no, bisognerà procedere anche allo stacco del
gruppo filtri aria-pedana laterale (dett.B) che ser-
virà ad agevolare lo stacco della sospensione ante-
riore. Si dovrà procedere come segue:
Rimuovere le viti (6) e (7) situate dentro il cestello
batterie;
Rimuovere la vite di fissaggio (24) del
mancorrente e le viti inferiori (4) e superiori (10)
che fissano il mancorrente e la pedana al veicolo.
Rimuovere la pedana ed il mancorrente.
Scollegare le batterie e rimuoverle dal vano;
Rimuovere la vite (5) ed i dadi (8)
Rimuovere la vite (1) di fissaggio tubazione aria;
Scollegare il sensore dell’aria (9)
Rimuovere le viti (3) di unione con la staffa ed
allentare la fascetta (2) di unione con il manicotto
dell’aria (dett.A)
Rimuovere il filtro aria completo di tubazioni;
Rimuovere il fissaggio (11) dal sopporto anteriore
(14);
Svitare i quattro dadi (17) e sfilare i cavallotti (18)
Disimpegnare l’ammortizzatore (23) dalla
sospensione agendo sul fissaggio (19);
Rimuovere la balestra completa (20).

Riattacco

Per il riattacco invertire le operazioni eseguite per lo


stacco ed attenersi alle coppie di serraggio prescritte.

NOTA Per fissare la molla a balestra sui due attacchi al


telaio è necessario procedere al caricamento della
stessa in modo da estenderla fino all’allineamento
dei fori avvalendosi di opportune attrezzature e
con la contrapposizione del carico del veicolo e dei
sollevatori idraulici.
71519

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


107
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

STACCO-RIATTACCO BARRE SOSPENSIONE ANTERIORE


Figura 76
Stacco barre longitudinali

Sistemare il veicolo su terreno piano e bloccare le ruote


posteriori;
Allentare i dadi di fissaggio delle ruote anteriori.
Posizionare sotto l’assale un cricco idraulico munito di
sopporto 99370628.
Sollevare anteriormente il veicolo, appoggiarlo su due
cavalletti di sostegno e sempre con il cricco idraulico e
sopporto 9937628, sostenere l’assale in modo che le barre
longitudinali (3) e (8) risultino in posizione parallela al telaio.
Staccare la pedana di salita in cabina. Rimuovere i bulloni (6)
e staccare il supporto pedana (7).
Rimuovere le viti (5) e scollegare la barra inferiore (8) dal
sopporto (4). Ripetere le stesse operazioni per la barra
superiore (3);
Ripetere le operazioni sopracitate per il lato opposto.

Stacco barra trasversale

Rimuovere le viti (9) e staccare la barra trasversale (1) dai


sopporti (2) e (10).

Riattacco

Per il riattacco invertire le operazioni descritte per lo stacco


attenendosi alle seguenti avvertenze:
Il collegamento dei codoli teste a snodo (14) e (15) delle barre
longitudinali (3) e (8) ai sopporti (4) e (12) deve essere effet-
tuato quando fra sopporti (12) e longheroni (13) esiste una
distanza X = 154 mm.
Il collegamento dei codoli teste a snodo (11) della barra tra-
sversale (1) deve essere effettuato quando fra sopporti (12)
e longheroni (11) esiste una distanza X = 224,5 mm.

- chiudere i dadi o le viti alla coppia di serraggio prescritta;


- i dadi autobloccanti non devono essere riutilizzati;
- controllare le condizioni dei tamponi elastici,
riscontrandoli deteriorati sostituirli (operazione 500417).

73839

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


108
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


109
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

500730 SOSPENSIONI POSTERIORI


Stacco
Figura 77

72895

Svitare la vite (7) e staccare la barra stabilizzatrice (6) dal


NOTA Le operazioni di seguito riportate sono state supporto molle ad aria (12).
eseguite su un veicolo 4x2 T/P ma sono da ritenersi
valide anche per gli altri veicoli.

Sistemare il veicolo su terreno piano.


Sollevare posteriormente il veicolo e posizionare sotto il
telaio due cavalletti di sostegno. Riattacco
Smontare le ruote, svitare le viti (13) e scollegare la tiranteria Per il riattacco invertire le operazioni descritte per
(3) del sensore di livello (1) lo stacco attenendosi alle seguenti avvertenze:
Svitare i dadi (10) e scollegare la barra di reazione (11).
Svitare i dadi (2) e (8) e staccare l’ammortizzatore (4). - chiudere i dadi o le viti alla coppia di serraggio
Svitare i dadi (5) di ritegno molle ad aria. prescritta;
Svitare i dadi (9), rimuovere i relativi cavallotti e staccare il - i dadi autobloccanti non devono essere riutiliz-
braccio (12) di supporto molle ad aria. zati;
- controllare le condizioni dei tamponi elastici, ri-
scontrandoli deteriorati sostituirli (operazione
500417).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


110
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

528913 STACCO-RIATTACCO BRACCIO OSCILLANTE LONGITUDINALE PONTE


POSTERIORE
528914 STACCO-RIATTACCO BRACCIO OSCILLANTE LONGITUDINALE
ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE
528918 STACCO-RIATTACCO BRACCIO OSCILLANTE TRIANGOLARE
PONTE POSTERIORE
528919 STACCO-RIATTACCO BRACCIO OSCILLANTE TRIANGOLARE ASSALE
AGGIUNTO POSTERIORE
Figura 78

Stacco
Togliere i dadi o le viti (⇒) di fissaggio dei bracci oscillanti lon-
gitudinali (2, Figura 79) o triangolari (1, Figure 71-72) e stac-
carli.

Riattacco

Per il riattacco invertire le operazioni descritte per lo stacco


serrando i dadi o le viti alla coppia prescritta.

38697

BRACCIO OSCILLANTE TRIANGOLARE MONTATO


SU VEICOLO 6x2 C

Figura 79
2

73838

BRACCI OSCILLANTI LONGITUDINALI E TRIANGOLARI MONTATI SU VEICOLO 6x2 P

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


111
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

SOSTITUZIONE PERNO ELASTICO BRACCIO OSCILLANTE


Figura 80

38700

BRACCIO OSCILLANTE LONGITUDINALE

Smontaggio
Mediante pressa e idoneo battitoio comprimere la parte elastica del perno elastico (1) in modo da poter smontare, mediante pinze,
l’anello elastico (2) e il sottostante anello (3).
Estrarre quindi il perno elastico (1) dal braccio oscillante (4).

Montaggio
Invertire le operazioni descritte per lo smontaggio tenendo presente che il piano di attacco del perno elastico deve essere posizio-
nato a 90o dall’asse longitudinale del braccio oscillante. L’apertura dell’anello elastico dev’essere rivolta come illustrato nel particola-
re della figura.

SOSTITUZIONE SNODO SFERICO BRACCIO OSCILLANTE TRIANGOLARE


Figura 81

79479

BRACCIO OSCILLANTE TRIANGOLARE

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


112
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Smontaggio Figura 84

La sostituzione dello snodo sferico direttamente sul


! veicolo è possibile solo sui trattori. Per i carri se cas-
sonati l’operazione si esegue al banco dopo aver
staccato il triangolo di reazione (vedere procedura
descritta a pagina 110).
Prima della sostituizione dello snodo occorre dispor-
re sotto il ponte un cavalletto per evitare pericolose
oscillazioni del medesimo a smontaggio effettuato.

88879

Figura 82 Rimuovere l’anello elastico (1) mediante pinza.


Rimuovere gli anelli di tenuta (2, 3) sottostanti.

Figura 85

88877

Smontare il coperchio (1).


88880

Con una vite M20 X 1,5 (1) e attrezzi idonei smontare lo sno-
NOTA Il coperchio una volta rimosso va sostituito con do sferico.
uno nuovo.
Montaggio
Figura 83 Figura 86

88881
88878

Svitare la vite (1). Montare lo snodo sferico (1) nella sede mediante apposito
battitoio.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


113
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Figura 87 Figura 90

88882 88884

Disporre il particolare (1) dell’attrezzo Sp. 2403 sotto uno dei Mediante l’attrezzo Sp. 2403 (1) piantare lo snodo sferico e
bracci del triangolo di reazione al fine di facilitare il montaggio l’anello di tenuta.
dell’anello di tenuta superiore.

Figura 88 Figura 91

88879 88878

Montare gli anelli di tenuta (1, 2, 3). Serrare a coppia la vite (1) (135 Nm).
Rimuovere il particolare dell’attrezzo (1) Sp. 2403 (vedi figura
precedente).

Figura 89 Figura 92

88883 88885

Posizionare il distanziale (1) dell’attrezzo Sp. 2403 come in Montare il coperchio (1).
figura.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


114
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Stacco-riattacco braccio oscillante triangolare Figura 93


ponte posteriore con snodo molecolare

Stacco

Rimuovere le viti o i dadi (⇒) di fissaggio dei bracci oscillanti


triangolari e staccarli.

Riattacco

Per il riattacco invertire le operazioni serrando le viti o i dadi


con le coppie prescritte.
127307

BRACCIO OSCILLANTE TRIANGOLARE PONTE


POSTERIORE CON SNODO MOLECOLARE

Figura 94

128880

Spostamento
Pendenza
“A” “B” “C” “D” TIPO Posizione orizzontale Assetto “F”
Modello dell’asse “E”
(mm) (mm) (mm) (mm) TRIANGOLO del telaio dell’asse “G” (mm)
(*)
(mm)
abbassato 4,14 -8 70
Carro 4x2 P 420 167 332 22 ZF statico 3,98 -0,9 140
sollevato 3,75 -11,5 280
abbassato 4,07 -9,9 100
Carro 4x2
420 187 332 22 ZF statico 3,91 -0,5 180
FP /FP-D
sollevato 3,67 -20,7 320
abbassato 3,62 -2 49
Carro 4x2 FP CT
318 212 332 22 ZF statico 4,12 -1,4 114
/ GV
sollevato 4,75 -10,4 194
abbassato 4,85 -2,1 134
Carro 4x2 FP CM 465 167 332 26 TRW statico 3,99 -0,2 224
sollevato 2,31 -38,5 404
abbassato 4,07 -4,1 99
Trattore 4x2 P 420 167 332 22 ZF statico 3,95 -0,4 160
sollevato 3,72 -15,7 300
abbassato (4x2P) 4,13 -7,5 73
Trattore 4x2 P
abbassato (6x2C) 4,14 -8 70
Option 6114 / 420 167 332 22 ZF
Trattore 6x2C statico 3,98 -0,9 140
sollevato 3,75 -11,5 200
abbassato 3,52 -3 35
Trattore 4x2 FP
318 212 332 22 ZF statico 3,89 -0,8 85
CT
sollevato 4,79 -11,5 280
Carro 4x2 P / abbassato 4,13 -7,3 120
FP-D
FP D Parallel. 465 122 332 22 ZF statico 4 -1,2 180
passo 6700 sollevato 3,76 -10,5 320
abbassato 4,13 -7,3 120
Carro 6x2 C 465 122 332 22 ZF statico 4 -1,2 180
sollevato 3,82 -4,5 280

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


115
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

3,82

5289 BARRA STABILIZZATRICE


528930 BARRA STABILIZZATRICE ANTERIORE
528940 BARRA STABILIZZATRICE ASSALE AGGIUNTO CENTRALE (veicoli 6x2 C)
528960 BARRA STABILIZZATRICE POSTERIORE
528970 BARRA STABILIZZATRICE ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE (veicoli 6x2 P)
Stacco Riattacco
Staccare la barra stabilizzatrice dai suoi punti di colle-
gamento togliendo i dadi o le viti per perni di fissaggio
e le viti di fissaggio cappelli. Per il riattacco invertire le operazioni eseguite per lo
stacco ed attenersi alle coppie di serraggio prescritte.

Controllare che le boccole e/o gli elementi elastici NOTA Posizionare le semiboccole (4) in modo che la giun-
non siano usurate/i o deteriorate/i, in caso contrario, zione sia orientata come in figura.
sostituire il particolare interessato.

Figura 95

38694

SCHEMA DI MONTAGGIO BARRA STABILIZZATRICE ANTERIORE


1. Supporto superiore - 2. Bielletta di collegamento - 3. Barra stabilizzatrice - 4. Semiboccola elastica - 5. Assale anteriore -
6. Cappello.
Figura 96

73701

SCHEMA DI MONTAGGIO BARRA STABILIZZATRICE ANTERIORE VEICOLI 4x2 - 6x2 P


CON SOSPENSIONE PNEUMATICA E BARRE LONGITUDINALI
1. Bielletta di collegamento - 2. Supporto superiore - 3. Barra stabilizzatrice - 4. Semiboccola elastica - 5. Assale anteriore -
6. Cappello.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


116
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 97

72238
SCHEMA DI MONTAGGIO BARRA STABILIZZATRICE POSTERIORE VEICOLI 4x2 - 6x2 C - 6x4
1. Supporto superiore - 2. Bielletta di collegamento - 3. Barra stabilizzatrice - 4. Semiboccola elastica - 5. Ponte
posteriore - 6. Cappello.
Figura 98

72237

SCHEMA DI MONTAGGIO BARRA STABILIZZATRICE PONTE POSTERIORE VEICOLI 6X2


1. Supporto superiore - 2. Bielletta di collegamento - 3. Barra stabilizzatrice - 4. Semiboccola elastica - 5. Assale anteriore

Figura 99

38695

SCHEMA DI MONTAGGIO BARRA STABILIZZATRICE POSTERIORE VEICOLI 4X2


1. Supporto superiore - 2. Bielletta di collegamento - 3. Barra stabilizzatrice - 4. Semiboccola elastica - 5. Ponte posteriore -
6. Cappello.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


117
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Figura 100

73703

SCHEMA DI MONTAGGIO BARRA STABILIZZATRICE POSTERIORE VEICOLI 6x2 P


E BARRA STABILIZZATRICE INTERMEDIA VEICOLI 6x4
1. Supporto superiore - 2. Bielletta di collegamento - 3. Semiboccola elastica - 4. Cappello - 5. Barra stabilizzatrice -
6. Supporto - 7. Ponte posteriore.
Figura 101

73704

SCHEMA DI MONTAGGIO BARRA STABILIZZATRICE ASSALE AGGIUNTO STERZANTE POSTERIORE VEICOLI 6x2 P
1. Supporto superiore - 2. Bielletta di collegamento - 3. Semiboccola elastica - 4. Cappello - 5. Barra stabilizzatrice -
6. Assale aggiunto.
Figura 102

73702

SCHEMA DI MONTAGGIO BARRA STABILIZZATRICE ASSALE AGGIUNTO RIGIDO POSTERIORE


VEICOLI 6x2 P CON SOSPENSIONE PNEUMATICA
1. Supporto superiore - 2. Bielletta di collegamento - 3. Semiboccola elastica - 4. Cappello - 5. Barra stabilizzatrice -
6. Assale aggiunto.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


118
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 103

108529

SCHEMA DI MONTAGGIO BARRA STABILIZZATRICE ASSALE AGGIUNTO CENTRALE STERZANTE


VEICOLI 6x2 C CON SOSPENSIONE PNEUMATICA
1. Supporto superiore - 2. Bielletta di collegamento - 3. Barra stabilizzatrice - 4. Cappello -
5. Semiboccola elastica.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


119
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

BOCCOLE ELASTICHE
528933 Sostituzione boccole elastiche barra
stabilizzatrice anteriore
Figura 105
528933 Sostituzione boccole elastiche barra
stabilizzatrice posteriore
La sostituzione delle boccole elastiche: (4 e 8, Figura 104), (4,
Figura 105) e (6, Figura 106) si esegue utilizzando l’attrezzo
99346049 per lo smontaggio e montaggio delle stesse.

Figura 104

1 11 10 9 8

7
2 38698

PARTICOLARI COMPONENTI LA BARRA STABILIZZA-


TRICE POSTERIORE
6 1. Semiboccola - 2. Barra stabilizzatrice - 3. Vite - 4. Boc-
cola elastica - 5. Dado - 6. Supporto - 7. Braccio oscillante
5 - 8. Cappello braccio oscillante.
Figura 106

3
4
36780

PARTICOLARI COMPONENTI LA BARRA STABILIZZA-


TRICE ANTERIORE
1. Boccola - 2. Supporto - 3. Barra stabilizzatrice - 4. Boc-
cola elastica - 5. Vite - 6. Bielletta - 7. Vite - 8. Boccola
elastica - 9. Supporto - 10. Dado - 11. Vite

73705

PARTICOLARI COMPONENTI BARRA


STABILIZZATRICE POSTERIORE
1. Supporto - 2. Dado - 3. Barra stabilizzatrice - 4. Boccola
- 5. Perno - 6. Braccio oscillante - 7. Semiboccola -
8. Cappello braccio oscillante.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


120
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

5009 AMMORTIZZATORI
Stacco-riattacco: Figura 109
500920 Ammortizzatori assale aggiunto
centrale
500940 Ammortizzatori ponte posteriore
500950 Ammortizzatori assale aggiunto
posteriore (veicoli 6x2 P)

Stacco
Staccare l’ammortizzatore togliendo i dadi o i bulloni di
fissaggio superiore e inferiore dell’ammortizzatore.
Controllare che le boccole e/o gli elementi elastici non siano
usurate/i o deteriorate/i, in caso contrario, sostituire il parti-
colare interessato.
Mediante apposito apparecchio controllare l’efficienza degli
ammortizzatori. 38692

AMMORTIZZATORE PONTE POSTERIORE CON


Riattacco SOSPENSIONE PNEUMATICA
Figura 110
Per il riattacco invertire le operazioni eseguite per lo stacco
ed attenersi alle coppie di serraggio prescritte.

Figura 107

38689
38693
AMMORTIZZATORE ASSALE ANTERIORE CON
SOSPENSIONE MECCANICA AMMORTIZZATORE ASSALE AGGIUNTO POSTERIORE

Figura 108

38690

AMMORTIZZATORE ASSALE ANTERIORE E ASSALE


AGGIUNTO CENTRALE CON SOSPENSIONE
PNEUMATICA

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


121
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

REGOLAZIONE DEL TELAIO


La regolazione del telaio si esegue utilizzando gli attrezzi:
- 99346247, se il veicolo è standard;
- 99346248, se il veicolo è nella versione telaio ribassato;
e regolando i tiranti delle valvole livellatrici in modo da realiz-
zare le distanze X indicate nelle figure.

Figura 111

73814

SOSPENSIONE PNEUMATICA ANTERIORE


X = 65 mm versione standard
X = 55 mm versione ribassata

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


122
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 112

73815

SOSPENSIONE PNEUMATICA ANTERIORE A BARRE LONGITUDINALI


VEICOLI 4x2 - 6x2 P
X = 195 mm

Figura 113

86447

SOSPENSIONE PNEUMATICA POSTERIORE VEICOLI 4x2


X = 60 mm

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


123
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Figura 114

73818

SOSPENSIONE PNEUMATICA POSTERIORE VEICOLI 6X2 PS-FS


ASSALE AGGIUNTO STERZANTE, SOLLEVABILE CON RUOTE SINGOLE
Y = 60 mm

Figura 115

73817

SOSPENSIONE PNEUMATICA POSTERIORE VEICOLI 6x2 P/FP


ASSALE AGGIUNTO FISSO SOLLEVABILE CON RUOTE SINGOLE
X = 60 mm

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


124
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 116

78162

SOSPENSIONI PNEUMATICHE POSTERIORI VEICOLI 6x2 PT


QUOTA “X” DI REGOLAZIONE 60 mm

Figura 117

78163

SOSPENSIONI PNEUMATICHE POSTERIORI VEICOLI 6x4


QUOTA “X” DI REGOLAZIONE 55 mm

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


125
STRALIS AT/AD EURO 4/5 SOSPENSIONI

Figura 118

108531

SOSPENSIONE ASSALE AGGIUNTO CENTRALE STERZANTE PNEUMATICA


CON MOLLE BALESTRA PARABOLICHE, POSTERIORE PNEUMATICA - VEICOLI 6X2 C
X = 60 mm

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


126
SOSPENSIONI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


1
STRALIS AT/AD EURO 4/5 RUOTE E PNEUMATICI

SEZIONE 10

5025 Ruote e Pneumatici

Pagina

DESCRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . 3

- Valori di pressione dei pneumatici . . . . . . . . . . 3

ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4

DIAGNOSTICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4

- Principali anomalie di funzionamento


di natura meccanica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4

EQUILIBRATURA STATICA DELLE RUOTE . . . 6

CORREZIONE DELLO SQUILIBRIO


STATICO RESIDUO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7

PRESSIONE DEI PNEUMATICI . . . . . . . . . . . . . . 7

COMPORTAMENTO DEL PNEUMATICO


IN FUNZIONE DELLA PRESSIONE . . . . . . . . 8

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


2
RUOTE E PNEUMATICI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


3
STRALIS AT/AD EURO 4/5 RUOTE E PNEUMATICI

DESCRIZIONE
Il cerchio ruota rappresenta la struttura rigida della ruota ed - sviluppare sul suolo la forza motrice fornita dal motore
è identificato dalle seguenti dimensioni: necessaria al veicolo per il suo spostamento;
- diametro del cerchio, misurato alla base della scanalatura - assicurare la massima aderenza stabilita dal contatto
circonferenziale (cioè sulla superficie su cui appoggia la ca- pneumatico - strada con una durata soddisfacente;
mera d’aria); - sopportare gli sforzi generati dalle brusche frenate, da ve-
- larghezza della scanalatura circonferenziale del cerchio loci accelerazioni e dalla spinta della forza centrifuga in
ruota (cioè la distanza tra le superfici su cui appoggia la curva;
copertura). - garantire la stabilità del veicolo anche alla alte velocità; as-
Il pneumatico ha i seguenti compiti: sicurare il potere direzionale del veicolo.
- assorbire la maggior parte degli urti provocati dalle asperi-
tà stradali sfruttando l’elasticità dell’aria;

CARATTERISTICHE E DATI

RUOTE

22,5” x 8,25
A disco con cerchi continui specifici 22,5” x 9
22,5 x 11,75

Valori di pressione dei pneumatici

NOTA Per il controllo della pressione dei pneumatici attenersi ai valori indicati nel libretto “Uso e Manutenzione” specifico.

NOTA Per i veicoli dotati di ESP si raccomanda l’utilizzo di pneumatici dello stesso tipo sugli assi anteriore e posteriore; si consiglia
quindi l’abbinamento di pneumatici trattivi di tipo invernale sull’asse posteriore e direzionali estivi sull’asse anteriore.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


4
RUOTE E PNEUMATICI STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99305037 Apparecchio elettronico per l’equilibratura delle ruote anteriori su veicolo

DIAGNOSTICA
Principali anomalie di funzionamento di natura meccanica

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Eccessiva velocità sui terreni particolar- Moderare la velocità.


mente accidentati.
Repentine variazioni della velocità di Evitare ogni accelerazione o frenature
marcia per brusche partenze o per abuso superflue.
della frenatura.
Consumo eccessivo Eccessiva velocità con pneumatici a pres- Verificare le pressioni, a pneumatici fred-
sione insufficiente. di.
Pneumatici ad una pressione superiore a Diminuire le pressioni.
quella prescritta.
Autocarro sovraccarico. Consultare i dati relativi ai carichi consen-
titi.
Differenze di pressione dei pneumatici Verificare le pressioni.
fra una coppia di ruote e l’altra.
Insufficiente pressione dei pneumatici: Gonfiare i pneumatici
l’usura è accentuata sui due lati del batti-
strada più che nella zona centrale.
Pneumatici gonfiati ad una pressione su- Diminuire la pressione.
periore a quella prescritta con usura ec-
cessiva della superficie centrale del batti-
strada.
Insufficiente convergenza delle ruote an- Procedere al controllo ed alla registra-
teriori: usura notevole delle superfici in- zione della convergenza.
terne del battistrada.
Errato assetto delle ruote anteriori. Ripristinare il normale assetto delle ruo-
Consumo irregolare
te.
Deformazione dei cerchi ruote con con- Se possibile, riparare i cerchi o sostituirli;
seguente squilibratura. eseguire quindi l’equilibratura delle ruo-
te.
Errato montaggio dei pneumatici sui cer- Montare esattamente il pneumatico ed
chi. equilibrare la ruota.
Variazione del parallelismo dell’asse po- Revisionare la sospensione.
steriore dovuto alla rottura del perno
centrale molla a balestra, oppure molle
di lunghezza diverse, o svergolate.
Eccessiva convergenza delle ruote ante- Controllare e registrare la convergenza.
riori: usura eccessiva delle superfici ester-
ne del battistrada.

(continua)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


5
STRALIS AT/AD EURO 4/5 RUOTE E PNEUMATICI

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Ruote anteriori squilibrate. Procedere all’equilibratura.


Diversa pressione di gonfiamento tra i Controllare le pressioni uniformandole
Il veicolo tende da un lato pneumatici anteriori. all’esatto valore prescritto.
Eccessiva differenza di usura tra una cop- Sostituire il pneumatico eccessivamente
pia di pneumatici. usurato.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


6
RUOTE E PNEUMATICI STRALIS AT/AD EURO 4/5

502511 EQUILIBRATURA STATICA DEL-


LE RUOTE Figura 2
Figura 1

16997

L’equilibratura delle ruote anteriori può essere eseguita con le - Collegare il cavo (3) del rilevatore di squilibrio all’apparec-
ruote montate sul veicolo usando l’apposita equilibratrice elet- chio 99305037.
tronica 99305037; in questo modo si avrà il notevole vantaggio
- Praticare sul pneumatico un segno di riferimento, costitui-
di equilibrare la ruota insieme alle altre masse rotanti.
to da una traccia radiale ricavata con gesso o striscia di car-
ta gommata.
L’operazione deve essere eseguita nel modo seguente:
- Mettere l’interruttore (2) in posizione di equilibratura
- Sollevare la parte anteriore del veicolo ed accertarsi che le
statica e il commutatore di sensibilità (4) in corrisponden-
ruote girino liberamente.
za della tacca no5 della scala graduata.
- Disporre sotto l’assale vicino alla ruota in esame il rivelatore
- Inserire l’interruttore (5) luce strumento (1) e l’interrut-
di squilibrio (1), posizionando in altezza in modo tale che
tore (8) della lampada stroboscopica.
il rullo avviatore dell’apparecchio 99305037 (2) vada a con-
tatto del pneumatico; sotto il lato opposto del l’assale posi- - Inserire il commutatore d’avviamento (6) dell’apparec-
zionare un cavalletto di sostegno e abbassare il cricco chio 99305037 nella posizione di prima velocità in modo
idraulico. da far girare la ruota.
Portare il commutatore d’avviamento (6) nella seconda velo-
cità e spingere l’equilibratrice contro il pneumatico.
Mentre la ruota è trascinata in rotazione si riscontra che l’effet-
to stroboscopico sulla ruota farà apparire il segno di riferimen-
to fermo; la lancetta dello strumento (1) partendo dal valore
zero raggiunge sulla scala un valore massimo per poi tornare
verso lo zero.
Quando la lancetta ha iniziato l’arretramento allontanare
l’equilibratrice, disinserire completamente il commutatore
d’avviamento (6) e frenare il motore mediante la leva freno
(7).
La ruota continua a girare per inerzia e il segno di riferimento
praticato sul pneumatico si sposta, quindi segnare il punto do-
ve si è spostato il riferimento.
Leggere sullo strumento (1) il valore indicato dalla lancetta,
moltiplicarlo per 10 ottenendo così il valore del contrappeso
da applicare sul cerchione.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


7
STRALIS AT/AD EURO 4/5 RUOTE E PNEUMATICI

Figura 3 - Se il peso si trova nella zona indicata con la lettera A significa


che è troppo leggero allora si deve aggiungere del peso a
seconda di quanto indica lo strumento (1, Figura 3).
- Se il peso si trova nella zona in basso segnata con la lettera
C, significa che è troppo pesante ed allora si deve diminuirlo
di quanto segna lo strumento di misurazione.
- Qualora il peso si trovasse nelle zone contrassegnate con
lettere B e D, non togliere o aggiungere alcun peso, ma ben-
sì spostarlo di 5 cm. verso l’alto in direzione delle frecce, ve-
dere figura 4.
16998

Applicare il contrappeso così calcolato come indicato in figura.


Se durante la prova la lancetta dello strumento (1, Figura 3) ri- 502510 PRESSIONE DEI PNEUMATICI
mane sul campo verde della scatola la ruota è equilibrata.

I valori della pressione dei pneumatici devono essere controllati


con pneumatici freddi.
Curare scrupolosamente l’esattezza della pressione, poiché, se
Se il peso richiesto per equilibrare la ruota è superiore superiore a quella richiesta, provoca rigidità di marcia ed usura
! ai 600 ÷ 800 grammi, dividere a metà il peso e posizio- eccessiva della superficie centrale del battistrada, mentre se in-
nare le due parti così composte una metà all’interno, feriore, il carico non si distribuisce su tutto il battistrada ma si
e l’altra metà all’esterno del cerchio facendo attenzione concentra sulle parti laterali consumandole precocemente, dan-
che essi siano nella stessa posizione. neggiando altresì le strutture interne del pneumatico.
Uno squilibrio di pressioni tra i pneumatici compromette la sta-
bilità della guida del veicolo e ne pregiudica la sicurezza di mar-
cia.
L’usura anormale dei pneumatici può manifestarsi in diverse zo-
ne del battistrada degli stessi.

CORREZIONE DELLO SQUILIBRIO


STATICO RESIDUO

Figura 4

23885

Per correggere lo squilibrio residuo ripetere le operazioni già


fatte in precedenza; a secondo della nuova indicazione rilevata
sullo strumento (1, Figura 4) fare riferimento al diagramma di
figura 4 ed agire nel seguente modo per la registrazione:

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


8
RUOTE E PNEUMATICI STRALIS AT/AD EURO 4/5

COMPORTAMENTO DEL PNEUMATICO IN Figura 6


FUNZIONE DELLA PRESSIONE

Schemi dimostrativi del comportamento e rendimento del


pneumatico in funzione della pressione.

(Il valore posto all’interno di ogni figurino indica l’enti-


! tà della pressione del pneumatico, mentre il rendi-
mento è riferito alla durata del pneumatico stesso).

+ 20%

RENDIMENTO 90%

Figura 7
Figura 5

ESATTO
-- 40%

RENDIMENTO 40% RENDIMENTO 100%

Qualora si riscontri un’usura anomala dei pneumatici anteriori (all’interno o all’esterno del battistrada) far controllare la conver-
! genza delle ruote anteriori. Non superate mai il peso massimo per asse (fermo restando il peso del veicolo a pieno carico).
La coppia di pneumatici montati su un asse, è opportuno che sia sostituita quando sul battistrada, a seguito del consumo
dei tasselli, risultano evidenti della fasce continue estese a tutta la larghezza del pneumatico visualizzato.
I pneumatici presentano inoltre degli indicatori di usura: la sostituzione è tassativa nel caso di raggiungimento di detti indicatori.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


1
STRALIS AT/AD EURO 4/5 STERZO

SEZIONE 11
5014 Sterzo
Pagina

DESCRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4

- Schema comando sterzo veicoli con sospensione


anteriore meccanica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5

- Schema comando sterzo veicoli con sospensione


anteriore pneumatica e barre longitudinali . . . . 6

- Schema comando sterzo veicoli con sospensione


anteriore pneumatica e molle a balestra . . . . . 7

- Schema comando sterzo veicoli 6x2 p-assale posteriore


sterzante - con sospensione anteriore meccanica 8

- Schema comando sterzo veicoli 6x2 p - assale


posteriore sterzante - con sospensione
anteriore pneumatica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9

- Schema comando sterzo veicoli 6x2 p - assale


posteriore sterzante - con sospensione anteriore
pneumatica e barre longitudinali . . . . . . . . . . . 10

- Schema comando sterzo veicoli 6x2 c - assale centrale


sterzante - con sospensione anteriore meccanica 11

DIAGNOSTICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12

- Principali anomalie di funzionamento


di natura meccanica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14
ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
STACCO-RIATTACCO IDROGUIDA . . . . . . . . . . 17

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19

- Smontaggio-montaggio leva sterzo . . . . . . . . . . 19


COMANDO STERZO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20

STACCO-RIATTACCO COMPLESSIVO
COMANDO STERZO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23

- Sostituzione del cilindro pneumatico . . . . . . . . 23

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23

- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


2
STERZO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Pagina
- Sostituzione interruttore indicatore di
direzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26

- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27

SPURGO DELL’ARIA DAL CIRCUITO IDROGUIDA 27

MISURAZIONE DEI GIUOCHI NELLA SCATOLA


GUIDA RILEVATI SUL VOLANTE . . . . . . . . . . 27

CONTROLLO DELLA PRESSIONE MASSIMA


DELL’IMPIANTO IDROGUIDA . . . . . . . . . . . . 28

- Impostazione della regolazione automatica della


limitazione idraulica della sterzata dell’idroguida 28

- Controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28

CALIBRAZIONE ESP (Electronic Stability Program) 28

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


3
STRALIS AT/AD EURO 4/5 STERZO

DESCRIZIONE
L’idroguida ZF 8098 è un’idroguida con comando a circolazio-
ne di sfere; è composta fondamentalmente dalla scatola e dalla
parte meccanica integrata della guida, da una valvola di coman-
do e dal cilindro operatore.

Figura 1

27199

IDROGUIDA ZF 8098

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


4
STERZO STRALIS AT/AD EURO 4/5

CARATTERISTICHE E DATI

Sterzo Idraulico

ZF 8098 a circolazione di sfere con val-


vola di limitazione della pressione incor-
Idroguida porata e dispositivo idraulico a regola-
zione automatica per la limitazione
dell’angolo di sterzata
Pressione di esercizio variabile 150+ 15 bar
veicoli
Cabinati e trattore Trattori escluso
Rapporto di riduzione variabile
6x2 C 6x2 C
centro guida 22,2 : 1 17 : 1
massima sterzata 26,2 : 1 20 : 1
nº giri volante da centro guida a fine
3,1 2,4
sterzata
Pompa servosterzo ZF
o
N di giri minimo Giri/min 500
No di giri massimo Giri/min 3500
Pressione massima
(senza valvola di limitazione) bar 180 165*
Portata dm3/min 16 20*

* veicoli 6 x 2 p / FS-PS - veicoli 6x2 c

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


5
STRALIS AT/AD EURO 4/5 STERZO

Schema comando sterzo veicoli con sospensione anteriore meccanica


Figura 2

72839

α = campo di regolazione angolare: 40°


β = campo di regolazione assiale: 60 mm

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


6
STERZO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema comando sterzo veicoli con sospensione anteriore pneumatica e barre longitudinali
Figura 3

72840

α = campo di regolazione angolare: 40°


β = campo di regolazione assiale: 60 mm

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


7
STRALIS AT/AD EURO 4/5 STERZO

Schema comando sterzo veicoli con sospensione anteriore pneumatica e molle a balestra

Figura 4

72841

α = campo di regolazione angolare: 40°


β = campo di regolazione assiale: 60 mm

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


8
STERZO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema comando sterzo veicoli 6x2 p-assale posteriore sterzante - con sospensione anteriore
meccanica

Figura 5

72844

α = campo di regolazione angolare: 40°


β = campo di regolazione assiale: 60 mm

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


9
STRALIS AT/AD EURO 4/5 STERZO

Schema comando sterzo veicoli 6x2 p - assale posteriore sterzante - con sospensione anteriore
pneumatica

Figura 6

72845

α = campo di regolazione angolare: 40°


β = campo di regolazione assiale: 60 mm

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


10
STERZO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema comando sterzo veicoli 6x2 p - assale posteriore sterzante - con sospensione anteriore
pneumatica e barre longitudinali
Figura 7

72846

α = campo di regolazione angolare: 40°


β = campo di regolazione assiale: 60 mm

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


11
STRALIS AT/AD EURO 4/5 STERZO

Schema comando sterzo veicoli 6x2 c - assale centrale sterzante - con sospensione anteriore
meccanica

Figura 8
Ruota Guida a b
sx 14,5° 21°
dx
dx 13,3° 25°
sx 14,5° 21°
sx
dx 16,5° 18°

114981

α = campo di regolazione angolare: 40°


β = campo di regolazione assiale: 60 mm

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


12
STERZO STRALIS AT/AD EURO 4/5

DIAGNOSTICA
Principali anomalie di funzionamento di natura meccanica

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Insufficiente olio nell’impianto Controllare il livello con motore in moto;


rabboccare l’olio fino al segno superiore
dell’asta di livello ed effettuare lo spurgo
dell’impianto.
Presenza d’aria nell’impianto idraulico Controllare la tenuta del tubo di aspira-
zione e della guarnizione dell’albero della
pompa e rabboccare l’olio.
Effettuare lo spurgo dell’impianto.
Valvola limitatrice bloccata o otturata Smontare la valvola, lavare e controllare.
Il foro di strozzamento non deve essere
otturato.
Sterzo duro nella sterzata destra Insufficiente portata della pompa olio. Sostituire la pompa.
e sinistra
Giunto a crociera poco scorrevole Rendere scorrevole il giunto muovendo-
lo più volte alternativamente in modo
che possa inclinarsi sotto il proprio peso.
Scarsa lubrificazione dei cuscinetti per le- Ingrassare i cuscinetti delle leve di rinvio.
ve di rinvio (per veicoli con terzo asse
sterzante)
Cuscinetti per leve di rinvio usurati (per Revisionare le leve di rinvio sostituendo
veicoli con terzo asse sterzante). i particolari usurati.
Mancato funzionamento dei cilindri Sostituire i cilindri interessati.
idraulici (per veicoli con terzo asse ster-
zante).
Guarnizioni interne inefficienti Inviare lo sterzo ad una stazione ZF.

Sterzo duro solo nella sterzata a sinistra Posizione del centro idraulico inesatta Far regolare l’idroguida da una stazione
o destra (se si lascia libero il volante, lo sterzo si ZF.
porta spontaneamente in una posizione
estrema)
Valvola limitatrice ostruita Smontare la valvola, lavare e pulire.
Insufficiente portata della pompa idrauli- Revisionare o sostituire la pompa idrauli-
ca ca.
Sterzo duro quando il volante viene
ruotato rapidamente Presenza d’aria nell’impianto sterzante Controllare la tenuta del tubo di aspira-
zione della guarnizione dell’albero della
pompa e rabboccare l’olio.
Effettuare lo spurgo dell’impianto.

(continua)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


13
STRALIS AT/AD EURO 4/5 STERZO

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Giuoco nel giunto cardanico Sostituire il giunto cardanico


Guasto, interno, all’idroguida Inviare l’idroguida ad una stazione ZF.
Insufficiente olio nell’impianto Rabboccare l’olio ed effettuare lo spurgo
dell’impianto.
Assetto delle ruote errato Eseguire i controlli e le regolazioni secon-
do i dati caratteristici riportati nella sezio-
ne “ASSALE”.
Quando si sterza intervengono forti Ruote squilibrate Effettuare l’equilibratura seguendo le
colpi sul volante istruzioni riportate al capitolo “Ruote e
pneumatici”.
Teste dei tiranti sterzo allentate sulle leve Sostituire i particolari eventualmente
usurati.
Irregolare funzionamento della pompa Sostituire la pompa idraulica.
idraulica
Trafilamento olio dai raccordi del circui- Controllare l’efficienza delle guarnizioni
to idroguida dei raccordi sostituendo quelle usurate.
Ruote squilibrate Effettuare l’equilibratura seguendo le
istruzioni riportate nel capitolo “Ruote e
pneumatici”.
Assetto delle ruote anteriori errato Eseguire i controlli e le regolazioni secon-
do i dati caratteristici riportati nella sezio-
Vibrazioni torsionali del volante
ne “ASSALE”.
Presenza d’aria nell’impianto idraulico Controllare la tenuta del tubo di aspira-
zione, della guarnizione dell’albero della
pompa e rabboccare l’olio.
Effettuare lo spurgo dell’impianto.
Giuoco nei giunti sferici e/o supporti ela- Fissare i supporti.
stici lenti Sostituire i giunti sferici.
E
Eccessivo
i giuoco
i d
dell volante
l
Giuoco nel giunto cardanico Sostituire il giunto cardanico.
Guasto, interno, all’idroguida Inviare l’idroguida ad una stazione ZF.
Il coperchio del serbatoio è allentato Fissare il coperchio.
Guarnizioni di tenuta usurate Sostituire le guarnizioni di tenuta usurate,
rabboccare l’olio ed effettuare lo spurgo.
Perdita d’olio
d olio
In ogni caso occorre stabilire dove e perché l’olio idraulico va perso, eliminare la causa
e rabboccare l’olio nel serbatoio con motore in moto fino al segno superiore dell’asta
di livello.
Irregolare funzionamento della pompa Revisionare o sostituire la pompa idrauli-
idraulica ca.
Trafilamento olio dai raccordi del circui- Controllare l’efficienza delle guarnizioni
Insufficiente pressione nel circuito to e dei raccordi sostituendo quelle usura-
te.
Insufficiente livello olio nel serbatoio Ripristinare il livello olio ed effettuare lo
spurgo del circuito.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


14
STERZO STRALIS AT/AD EURO 4/5

COPPIE DI SERRAGGIO
PARTICOLARE COPPIA
Nm (kgm)
Dado esagonale con collarino (flangia) per supporto guida + leva rinvio 226,5±22,5 (22,6±2,3)
Vite testa esagonale flangiata per fissaggio cavalletto sterzo guida 278±28 (27,8±2,8)
Vite testa esagonale per scatola guida
527 5±52 5
527,5±52,5 (52 7±5 3)
(52,7±5,3)
Vite testa esagonale calibrata per scatola guida
Dado a corona per tiranteria sterzo e cilindro idraulico (*) 300 (30)
Dado autobloccante per giunto cardanico 55±5 (5,5±0,5)
Vite calibrata per snodo a croce 55±5 (5,5±0,5)
Collare di fissaggio per tirante longitudinale e trasversale 80±10 (8±1)
Dado esagonale per leva sulla scatola guida 575±55 (57,5±5,5)
Dado per vite fissaggio supporto guida 146,5±14,5 (14,6±1,5)
Y Dado esagonale flangiato autofrenante per cavalletto sterzo guida 226,5±22,5 (22,6±2,3)
Y Vite a testa esagonale per fissaggio cavalletto sterzo guida 248±25 (24,8±2,5)
j Dado esagonale con collarino per leva di rinvio 226,5±22,5 (22,6±2,3)
j Vite a testa esagonale flangiata per leva di rinvio 278±28 (27,8±2,8)
j Dado corona per cilindro idraulico (*) 400 (40)
j Dado corona per tiranteria sterzo (*) 250 25
j Collare di fissaggio per tirante longitudinale e trasversale 170±10 (17±1)
j Collare di fissaggio per barra trasversale 80±10 (8±1)
(*) Qualora, alla coppia prescritta, l’intaglio non coincida con il foro, proseguire il serraggio sino a rendere possibile l’inserimento
della copiglia.
Y Veicoli 4x2 - Veicoli 6x2 con assale aggiunto posteriore sollevabile
j Veicoli 6x2 con terzo asse sterzante - Veicoli 6x2C

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


15
STRALIS AT/AD EURO 4/5 STERZO

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99305446 Pompa manuale per riempimento e spurgo impianto idraulico

99305450 Serie innesti (2) per pompa idraulica 99305446

99347042 Estrattore volante guida

99347068 Estrattore per perni teste tiranti sterzo

99355032 Chiave per viti fissaggio idroguida

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


16
STERZO STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99374393 Attrezzo con manometri per controllo pressione idraulica idroguida

Settore graduato e indice per controllo giuoco volante


99374398 (usare con 99374393)

Coppia con espansori per bloccaggio ruote (usare con


99374399 99374393-99374398)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


17
STRALIS AT/AD EURO 4/5 STERZO

541430 STACCO-RIATTACCO IDROGUIDA


Stacco Figura 11
Figura 9

33687

73170 Togliere la copiglia (1) e svitare il dado (2).


Disporre il veicolo con le ruote in posizione di marcia rettili-
nea. Ribaltare la cabina.
Posizionare un recipiente sotto l’idroguida e togliere il coper-
chio dal serbatoio olio. Figura 12
Svitare i raccordi (1-2-6-7) e staccare le tubazioni (4 e 5) e
scaricare l’olio. Rimuovere la vite (3) fissaggio idroguida al
supporto.
Solo per i veicoli con assale aggiunto posteriore sterzante.

NOTA Per i veicoli con assale posteriore aggiunto ster-


zante prima di staccare le tubazioni, occorre scari-
care la pressione, dall’impianto come descritto nel
capitolo relativo.

33688

Mediante estrattore 99347068 (2) staccare il tirante (1) dalla


leva (3).
Solo per i veicoli con assale aggiunto centrale

Figura 10 Figura 13

60931
60930
Scollegare la tubazione olio (1).
Scollegare il cilindro operatore (3) dalla leva (2), togliendo la Togliere le copiglie; svitare i dadi di ritegno e rimuovere la leva
copiglia e il relativo dado di collegamento. (1) di rinvio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


18
STERZO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Per tutti i veicoli


Figura 14 Figura 16

73171
73173

Se il veicolo è dotato di comando ribaltamento cabina elet-


Posizionare tra la barra (1) e il longherone del telaio un tas-
troidraulico operare come segue.
sello di legno (2). Scollegare la tubazione (4) dalla molla ad
Rimuovere le viti (2) staccare la centralina F.F.C. (3, From Fra-
aria (3).
me Computer) dal telaio, rimuovere il coperchio (1) e riattac-
Scollegare la molla ad aria (3) dal telaio rimuovendo il bullone
care la centralina (3) al telaio. Abbassare la cabina.
(5).
Scollegare il correttore (4) dalla centralina F.F.C. (3).
Inserire il bloccasterzo togliendo la chiave di avviamento dal
commutatore.
Dopo aver scollegato il connettore (4) non è più Figura 17
! possibile sollevare la cabina.

Figura 15

73172
73174
Scollegare la tubazione (3) dalla pompa elettrica (1) per lava
Contrassegnare la posizione di montaggio del giunto cardano
proiettori e applicare al raccordo di quest’ultima, un tappo (2)
(1) sull’idroguida. Rimuovere il bullone (2) e scollegare il
per impedire lo scarico del liquido dal serbatoio. Rimuovere
giunto cardano (1) dall’albero dell’idroguida (3).
i coperchietti (4). Rimuovere i quattro dadi (5) di fissaggio
Sostenere opportunamente l’idroguida (3), rimuovere le viti
paraurti (6) alla cabina.
(4) e staccare la medesima dal telaio.
Sostenere opportunamente il paraurti (6) e staccarla dalla
cabina rimuovendo i dadi che fissano il medesimo alle staffe
di sostegno laterali.

NOTA Per non variare l’impostazione della regolazione


automatica della limitazione idraulica della sterzata,
Con il paraurti scostato dalla cabina rimuovere la
non ruotare l’albero dell’idroguida con una coppia
! vite fissaggio cavo di massa al telaio.
superiore a 25 Nm.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


19
STRALIS AT/AD EURO 4/5 STERZO

Riattacco
Invertire opportunamente le operazione effettuate Figura 19
per lo stacco.

Lubrificare con olio le viti di fissaggio idroguida al


supporto.
Serrare le viti alle coppie di serraggio prescritte.

Eseguire lo spurgo dell’aria dal circuito come descritto a pag.


27 della presente sezione.

NOTA In caso di sostituzione dell’idroguida, occorre dopo


il riattacco della medesima sul veicolo, impostare
la regolazione automatica della limitazione
idraulica della sterzata come descritto nel capitolo
relativo. 33691

Controllare l’escursione angolare della leva che deve essere


di 47° in entrambi i sensi;
Smontaggio-montaggio leva sterzo
Figura 20
NOTA Dovendo sostituire l’idroguida con una nuova,
prima del suo montaggio sul supporto eseguire le
seguenti operazioni.
1

Figura 18 2
1 3

33692

Mantenendo ferma la leva (3) per impedire la rotazione


dell’albero idroguida, bloccare il dado (2) di fissaggio leva
2 mediante chiave dinamometrica (1) alla coppia di Nm 575;

Figura 21

33690

1
Fissare l’idroguida in morsa;
montare la leva sterzo (3) facendo collimare le tacche (1)
incise sull’albero di comando (2) e sulla leva (3);

NOTA Per non variare l’impostazione della regolazione


automatica della limitazione idraulica della sterzata,
non ruotare l’albero (2) dell’idroguida con una cop-
pia superiore a 25 Nm. 33693

Mediante appropriato punzone acciaccare il collarino del


dado (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


20
STERZO STRALIS AT/AD EURO 4/5

50140 COMANDO STERZO


Figura 22

72848

Il comando sterzo è dotato di un dispositivo pneumatico per - agire sul volante (1) determinando la posizione deside-
la regolazione dell’inclinazione e altezza del volante. rata (escursione longitudinale lungo l’asse del piantone
La regolazione della posizione del volante si effettua agendo di 60 mm, escursione angolare rispetto alla verticale 40º);
sul pulsante posto sul pavimento della cabina:
- rilasciare il pulsante su pavimento.
- premere il pulsante (3) su pavimento: l’aria in pressione
dell’impianto servizi viene inviata al gruppo di regolazione
volante (2) sbloccandolo;

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


21
STRALIS AT/AD EURO 4/5 STERZO

501410 STACCO-RIATTACCO COMPLES- Figura 26


SIVO COMANDO STERZO
Stacco
Figura 23

72851

38660

Sollevare la calandra della cabina. Disporre le ruote in condi- Rimuovere le viti (1 e 3) e staccare i ripari laterali (2.4)
zione di marcia rettilinea e controllare che la scatola sterzo
sia nella posizione di “centro guida”, cioè che la tacca ⇐
dell’albero (1) coincida con la tacca ⇒ della scatola sterzo (2).
Figura 24 Figura 27

72852
72849

Attivare il bloccasterzo sfilando la chiave di avviamento dal


commutatore.
Rimuovere il coperchio (1) del volante sterzo (2).
Smontare dal supporto comando sterzo (4) la sca-
Figura 25 ! tola di interconnessione (2) attenendo si scrupolosa-
mente alle procedure di seguito descritte. Questo
per evitare, in sede di montaggio, di danneggiare il
cavo spiralato contenuto nella scatola stessa e evi-
tare che la lettura angolare del volante risulti errata.

Scollegare le connessioni elettriche (5 e 6). Togliere la chiave


(5, Figura 25) da volante (3, Figura 25). Vincolare il coperchio
(1) della scatola interconnessione (2) alla scatola stessa, inse-
rendo nelle asole (8 e 9) dei medesimi, la chiave (7). Questo
serve ad impedire che il coperchio (1) e la scatola (2) ruotino
72850 fra loro durante lo smontaggio e che questa condizione sia
mantenuta fino al montaggio. In mancanza della chiave (7)
utilizzare una vite e dado di diametro e lunghezza appropriati.
Scollegare la connessione (4) del cavo di massa. Afferrare la scatola di interconnessione (2), sollevarla con
Rimuovere il dado (1), contrassegnare la posizione di mon- cautela in modo che i perni elastici di ritegno (3) si sfilinino
taggio del volante (3) sull’albero (2) e smontare il volante (3). dal supporto (4) e riporla opportunamente.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


22
STERZO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 28 Figura 31

72831

Rimuovere le pulsantiere (3 e 5) e i coperchietti per viti (4), 90002


dalla plancia strumenti (1). - Svitare le viti (2) di fissaggio riparo piantone nella zona
Rimuovere le viti (2 e 4), smontare la plancia strumenti (1) pedaliera.
e riporla opportunamente.
- Staccare dal veicolo il riparo piantone sterzo (1).
Figura 29
Figura 32

72832 72854

Scollegare le connessioni (1) del tergicristallo, (2) del devio-


guida, (3) dell’immobilizzatore. Contrassegnare sul supporto (3) e sul giunto cardano (4) la
posizione di montaggio dell’albero (2, Figura 25). Allentare la
Figura 30 vite (1) e sfilare il giunto cardano (4) dall’albero superiore.
Scollegare la tubazione (2).

Figura 33

77108
- Rimuovere il tappeto (5).
- Svitare le viti (4) di fissaggio del batticalcagno (3). 72855
- Staccare il batticalcagno (3) dal veicolo.
- Agire sulle alette (←) di ritegno e scalzare la presa aria Rimuovere le 3 viti (1) e staccare il supporto comando sterzo
(2) pavimento. (3) dalla pedaliera (2).

- Svitare le viti laterali (1) di fissaggio riparo piantone ster-


zo.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


23
STRALIS AT/AD EURO 4/5 STERZO

Figura 34 Sostituzione del cilindro pneumatico


Smontaggio

Figura 36

72856

Dall’esterno cabina allentare la vite (2) e scollegare l’albero


inferiore (1) dall’albero idroguida (3). Rimuovere le viti (4) e
staccare l’albero inferiore (1) completo di riparo (5).

77551

Staccare il complessivo comando sterzo come descritto nel


capitolo relativo (operazione 501410).
Riattacco Staccare l’ammortizzatore (1) rimuovendo i dadi di fissaggio
(2 e 3).
Figura 35 Figura 37

72857 77552

Per il riattacco invertire le operazioni descritte per lo stacco, Avvitare nel foro di alimentazione pneumatica del cilindro (3)
serrando le viti e/o i dadi alla coppia, prescritta. un idoneo raccordo (5) e introdurre aria alla pressione di 8
÷ 12 bar.

La pressione dell’aria deve essere mantenuta per


! tutta l’operazione di smontaggio, condizione
necessaria per assicurare lo sbloccaggio del cilindro
Di ricambio la scatola di interconnessione (1) viene pneumatico (3).
! fornita con la chiave di arresto assemblata come illu-
strato in figura. Spostare completamente verso l’esterno (→) il
Dopo il montaggio della stessa sul supporto gruppo-albero comando sterzo (6).
comando sterzo, occorre ruotare la chiave (2) in Contrassegnare la posizione di montaggio della vite (7) sul
modo da provocare la rottura nel punto indicato supporto (9). Rimuovere il dado (1), sfilare la vite (7) con le
dalla freccia e riporre, la chiave nell’alloggiamento del rondelle (2 e 8) e smontare dal supporto (9) il cilindro
volante vedere Figura 47. pneumatico (3) la rondella di registro (4) e il gruppo albero
comando sterzo (6).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


24
STERZO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Montaggio
Figura 38

77554

PARTICOLARI COMPONENTI IL COMPLESSIVO COMANDO STERZO


1. Cilindro pneumatico - 2. Rondella di registro - 3. Raccordo - 4. Supporto - 5. Rondella - 6. Vite - 7. Ammortizzatore -
8. Gruppo albero comando sterzo - 9. Dado - 10. Rondella - 11. Dado.

Figura 39 Figura 40

77555
77553
Posizionare nel supporto (1) il supporto (2) albero comando
Determinare lo spessore della rondella di registro (2, sterzo.
Figura 38) come segue. Misurare con idoneo strumento (3) (classe di precisione 0,05
Misurare con idoneo strumento (classe di precisione 0,05 mm) le distanze B e C fra la superficie interna del supporto
mm) la distanza A fra le superfici di scorrimento del supporto (2) e la superficie di scorrimento (del suddetto) del supporto
(1). (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


25
STRALIS AT/AD EURO 4/5 STERZO

Figura 41 Figura 43

77556

77558
Avvitare nel foro di alimentazione pneumatica del nuovo
cilindro (3) un idoneo raccordo (2) e introdurre aria alla Montare una nuova vite (7) con rondella (8) posizionandola
pressione di 8 ÷ 12 bar. nel punto contrassegnato allo smontaggio.
Dalla parte opposta montare la rondella (2). Applicare sulla
La pressione dell’aria deve essere mantenuta per filettatura del nuovo dado (1) Loctite 270 e avvitarlo sula vite
tutto il periodo della misurazione successivo e (3) fino a determinare, fra la rondella (2) e il supporto (3), un
montaggio. giuoco di 0,1 ÷ 0,2 mm.
Verificare in tutte le direzioni l’escursione del supporto (8)
Appoggiare sul piano di riscontro il cilindro pneumatico (3) albero comando sterzo sul supporto (3).
e disporre sullo stantuffo del medesimo la rondella di registro Disporre il supporto (6) albero comando sterzo in posizione
(1), con idoneo strumento (4, classe di precisione 0,05 mm) di inizio escursione (altezza minima del volante).
misurare la distanza (D). Rimuovere il raccordo pneumatico (4) dal cilindro
Lo spessore S della rondella di registro è dato da: pneumatico (5).
S = A - (B + C + D + 0,2), dove A - B - C - D sono le distanze
rilevate; 0,2 è il giuoco.

Figura 44
Figura 42

!
4

77557
77551
Posizionare nel supporto (1) il supporto (2) e montare il cilindro
(4 alimentato con aria alla pressione di 8 ÷ 12 bar) Montare l’ammortizzatore (1), avvitare i dadi di fissaggio (2
posizionandolo con il perno (5), nella scanalatura di guida del e 3) serrandoli alla coppia di 23 Nm.
supporto (2). Controllare il bloccaggio del cilindro (4): applicando una forza
Scegliere la rondella di registro (3) tra quelle fornite di ricambio, di trazione di 300 N (30 kg) all’albero comando sterzo, in
dello spessore calcolato nella precedente misurazione. direzione del guidatore, lo stesso non deve spostarsi rispetto
il supporto (3).
NOTA Spessore rondelle: 4,6 - 4,7 - 4,8 - 4,9 - 5-5 - 5,2 - Riattaccare quindi il complessivo comando sterzo al veicolo
5,4 mm. come descritto nel capitolo relativo.

Lubrificare la rondella (3) con grasso e inserirla fra il cilindro


(4) e il supporto (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


26
STERZO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Sostituzione interruttore indicatore di


direzione Figura 48
Stacco
Figura 45

72851

38660

Sollevare la calandra della cabina. Disporre le ruote in condi- Rimuovere le viti (1 e 3) e staccare i ripari laterali (2.4)
zione di marcia rettilinea e controllare che la scatola sterzo
sia nella posizione di “centro guida”, cioè che la tacca ⇐
dell’albero (1) coincida con la tacca ⇒ della scatola sterzo (2).
Figura 46 Figura 49

72852
72849

Attivare il bloccasterzo sfilando la chiave di avviamento dal


commutatore.
Rimuovere il coperchio (1) del volante sterzo (2).
Smontare dal supporto comando sterzo (4) la sca-
Figura 47 ! tola di interconnessione (2) attenendosi scrupolosa-
mente alle procedure di seguito descritte. Questo
per evitare, in sede di montaggio, di danneggiare il
cavo spiralato contenuto nella scatola stessa e evi-
tare che la lettura angolare del volante risulti errata.

Scollegare le connessioni elettriche (5 e 6). Togliere la chiave


(5, Figura 47) da volante (3, Figura 47). Vincolare il coperchio
(1) della scatola interconnessione (2) alla scatola stessa, inse-
rendo nelle asole (8 e 9) dei medesimi, la chiave (7). Questo
serve ad impedire che il coperchio (1) e la scatola (2) ruotino
72850 fra loro durante lo smontaggio e che questa condizione sia
mantenuta fino al montaggio. In mancanza della chiave (7)
utilizzare una vite e dado di diametro e lunghezza appropriati.
Scollegare la connessione (4) del cavo di massa. Afferrare la scatola di interconnessione (2), sollevarla con
Rimuovere il dado (1), contrassegnare la posizione di mon- cautela in modo che i perni elastici di ritegno (3) si sfilinino
taggio del volante (3) sull’albero (2) e smontare il volante (3). dal supporto (4) e riporla opportunamente.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


27
STRALIS AT/AD EURO 4/5 STERZO

Figura 50 501430 SPURGO DELL’ARIA DAL CIRCUI-


TO IDROGUIDA
Per tutti i veicoli
Eseguire lo spurgo dell’aria dal circuito idroguida procedendo
come segue.
Riempire con olio prescritto (Tutela GI/A) il Serbatoio del
circuito.
Far ruotare il motore con il motorino d’avviamento e
rabboccare l’olio in continuazione onde evitare che la pompa
aspiri aria.Rabboccare l’olio fino a quando il livello non scende
più sotto il livello minimo indicato sull’astina.
Mettere in moto il motore e farlo girare al minimo
controllando che il livello dell’olio non scenda sotto il livello
minimo indicato sull’astina.
Ruotare il volante più volte da arresto ad arresto in modo che
l’aria possa uscire dal cilindro dell’idroguida fino a che non si
90003 notino più bollicine d’aria in arrivo nel serbatoio.
Staccare le viti di fissaggio (2) del devioguida (1). Rimuovere Accelerare al massimo il motore, fermarlo e verificare che il
la connessione elettrica e staccare il devioguida (1). livello dell’olio nel serbatoio non salga più di 1 ÷ 3 cm.
Per veicoli con assale aggiunto (centrale o posteriore) ster-
zante con sollevamento pneumatico, vedere quanto de-
scritto nella sezione 8 del presente manuale.
Montaggio
Per il montaggio invertire le operazioni descritte per lo smon-
taggio, serrando le viti e/o i dadi alla coppia prescritta. 501430 MISURAZIONE DEI GIUOCHI
NELLA SCATOLA GUIDA
RILEVATI SUL VOLANTE
Controllare che non vi sia giuoco meccanico nella relativa
I devioguida forniti a ricambio non presentano la fi- tiranteria di collegamento.
lettatura sulla piastra di fissaggio. Non praticare in Bloccare la ruota sinistra in posizione di marcia rettilinea con
nessun caso la filettatura sui fori perché ciò potrebbe gli espansori 99374399; sollevare l’assale.
danneggiare i componenti presenti all’interno del de-
vioguida. La piastra, essendo in alluminio, permette
Figura 51
l’autofilettatura all’atto del fissaggio della stessa tra-
mite le viti.

33694

Fissare sul parabrezza, tramite una ventosa, un’indice fisso (2)


e il settore millimetrato 99374398 (1) sul volante.
Sistemare la coppia di manometri 99374393 (3) da 0 ÷ 10 e
da 0 ÷ 160 bar; collegati tra loro per mezzo di una valvola di
cortocircuito.
Collegare sul raccordo della tubazione di mandata olio
sull’idroguida la tubazione della coppia di manometri.
Ripristinare eventualmente il livello dell’olio.
Mettere in moto il motore al minimo e leggere sul
manometro da 0 ÷ 10 bar quanto è il valore della pressione
in quel momento. Ruotare lentamente il volante verso
sinistra fino ad aumentare di 1 bar il valore della pressione
letta in precedenza, tenere fermo il volante e segnare sulla
scala millimetrata 99374398 il valore in mm raggiunto.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


28
STERZO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Ruotare il volante verso destra fino ad ottenere di nuovo un Controllo


aumento di pressione di 1 bar, leggere sulla scala 99374398 Eseguire il controllo inserendo un manometro (fondo scala
quanto segna, fare la somma dei due valori sterzata sinistra minimo 200 bar) sulla presa di controllo prevista nella tuba-
più sterzata destra, la somma non deve superare i 40 mm. zione di mandata fra pompa e idroguida e sterzando il volante
Abbassare l’assale. con una coppia di 50 ± 20 Nm (corrispondente a 200 ± 80
N sul volante con diametro 500 mm) fino all’arresto di fine
CONTROLLO DELLA PRESSIONE corsa dell’asse. La pressione misurata deve rientrare fra i limiti
MASSIMA DELL’IMPIANTO IDROGUIDA di 35 e 70 bar. In caso di pressione eccessivamente elevata
Con la coppia di manometri 99374393, già collegati le viti di registrazione vanno sostituite con altre nuove, men-
precedentemente e la ruota lato guida bloccata mettere in tre l’operazione di regolazione va ripetuta. In caso di pressio-
moto il motore al minimo, sterzare in un senso con uno sforzo ne eccessivamente bassa occorre verificare il funzionamento
di 10 ÷ 20 kg sul volante e rilevare la pressione sul manometro e la tenuta dell’impianto idraulico.
da 0 ÷ 160 bar.
Eseguire la stessa operazione sterzando nel senso opposto, se
i valori rilevati sono inferiori a quelli richiesti, ricercarne la causa.

NOTA Il valore della pressione massima è rilevabile dalla


targhetta ZF applicata sulla scatola guida.

Impostazione della regolazione automatica


della limitazione idraulica della sterzata
dell’idroguida
Figura 52

60925

La regolazione si esegue dopo il montaggio dell’idroguida sul


veicolo, con il veicolo scarico e le ruote anteriori sollevate o
disposte su piattaforme girevoli. Inoltre deve essere eseguita sia
CALIBRAZIONE ESP (Electronic Stability
nella sterzata destra che sinistra operando come segue.
Program)
Assicurarsi che il cambio di velocità sia in folle.
Avviare il motore e mantenerlo ad un regime di rotazione di
≤ 1500 giri/min. Lavori sul sistema di guida come sostituzione, modifica o
Ruotare il volante in un senso, fino a portare la vite di arresto riparazione della tiranteria: in sostanza tutti gli interventi in
(2) montata sul fuso a snodo (3), a contatto dell’assale (1). cui si interrompe il percorso dal sensore dell’angolo di ster-
Nella suddetta condizione esercitare sul volante una ulteriore zata fino alla ruota ed eventuali regolazioni della sterzatura
forza per determinare l’impostazione della regolazione richiedono una calibrazione del sistema ESP.
automatica. Ripetere la stessa procedura sterzando nel senso Tale procedura è descritta nella sezione FRENI del presen-
opposto. te manuale.
Nel caso di una eventuale riduzione dell’escursione della leva di
comando sterzo, occorre sostituire la vite per la limitazione della
sterzata interessata all’anomalia con un’altra nuova, o entrambe
le viti, se l’anomalia riguarda anche l’escursione opposta.
Le viti sono situate sul lato superiore e inferiore dell’idroguida
e procedere alla regolazione come precedentemente descritto.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


1
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

SEZIONE 12
Impianto pneumatico - Freni
Pagina
SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI
IDROPNEUMATICI (VARI E GENERATORI) . . . 5

SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI


IDROPNEUMATICI (VALVOLE) . . . . . . . . . . . . . 6

SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI


IDROPNEUMATICI (SERBATOI E ACCUMULATORI) 12

SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI


IDROPNEUMATICI (CONVERTITORI,
CILINDRI E PINZE) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13

SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI


IDROPNEUMATICI (PINZE E CILINDRI) . . . . . . 14
SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI
IDROPNEUMATICI (SEMI GIUNTI E TESTE
D’ACCOPPIAMENTO) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI
IDROPNEUMATICI (SEMI GIUNTI E TESTE
D’ACCOPPIAMENTO) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI
IDROPNEUMATICI
(SEGNALATORI E INTERRUTTORI) . . . . . . . . . 17

SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI


IDROPNEUMATICI (FRENI) . . . . . . . . . . . . . . . . 18

TUBAZIONI E RACCORDI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19

- Generalità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19

- Sostituzione delle tubazioni flessibili con


raccordi tradizionali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19

- Sostituzione delle tubazioni flessibili con raccordi


ad innesto rapido . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20

- Sostituzione delle tubazioni flessibili con


raccordi tipo Raufoss . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
SISTEMA EBS (ELECTRONIC BRAKE SYSTEM) . . . 23

- Vantaggi dell’ EBS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23

- Compatibilità tra motrice e rimorchio


in qualsiasi momento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
- Strutture diagnostiche complete . . . . . . . . . . . . 23

LOGICA DEL FUNZIONAMENTO . . . . . . . . . . . . 24


IMPIANTO DI FRENATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
INTEGRAZIONE FRENI AUSILIARI . . . . . . . . . . . . . 26

ESP (ELECTRONIC STABILITY PROGRAM) . . . . . . 27


- ARB (Anti Roll Back) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28

SISTEMA “ABS-EBL” (ANTI-LOCK BRAKE SYSTEM)


(ELECTRONIC BRAKE LIMITER) . . . . . . . . . . . . 28

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


2
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Pagina Pagina

- Schema di principio impianto ABS-EBL


- Sistema “ABS” (Anti-Lock Brake) . . . . . . . . . . . 28 per veicoli 6x2p (carri) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50
- EBL (Electronic Brakes Limiter) . . . . . . . . . . . . 29 - Schema di principio impianto ABS-EBL
per veicoli 6x2p (carri) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51
- Logica del Funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . 29
- Schema di principio impianto ABS-EBL
UBICAZIONE COMPONENTI DELL’IMPIANTO EBS per veicoli 6x2C (trattori) . . . . . . . . . . . . . . . . 52
SUL VEICOLO (VARIANTE TRATTORI) . . . . . . 30
- Schema di principio impianto ABS-EBL
- Ubicazione componenti dell’impianto EBS per veicoli 6x2C (carri) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53
sul veicolo (variante carri) . . . . . . . . . . . . . . . . . 31
- Schema di principio impianto ABS-EBL
SCHEMI DI FRENATURA IMPIANTI EBS . . . . . . . . 32 per veicoli isolati 6x2P (carri) . . . . . . . . . . . . . . 54
- Schema di principio impianto EBS - Schema di principio impianto ABS-EBL
per veicoli 4x2 (trattori) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32 per veicoli 6x4 (trattori) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55
- Schema di principio impianto EBS DESCRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56
per veicoli 4x2 T/FP-CT (trattori) . . . . . . . . . . . 33
- Frenatura di servizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56
- Schema di principio impianto EBS
per veicoli 6x2C (trattori) . . . . . . . . . . . . . . . . 34 - Frenatura di soccorso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56
- Schema di principio impianto EBS - Freno motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56
per veicoli 6x2p (trattori) . . . . . . . . . . . . . . . . . 35
- Frenatura di stazionamento . . . . . . . . . . . . . . . 56
- Schema di principio impianto EBS
per veicoli 6x2p (trattori) . . . . . . . . . . . . . . . . . 36 FRENI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56
- Schema di principio impianto EBS
- Freni a disco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56
per veicoli 6x2P (carri) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37
- Freni a tamburo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56
- Schema di principio impianto EBS
per veicoli 4x2 (carri) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39
DIAGNOSTICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57
SCHEMI DI FRENATURA IMPIANTI ABS-EBL-ASR 40
- Strumenti di diagnosi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57
- Schema di principio impianto ABS-EBL-ASR
per veicoli 4x2 (carri e trattori) . . . . . . . . . . . . 40 - Diagnosi su Cluster . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58

- Schema di principio impianto ABS-EBL-ASR - Codici errori DTC - FMI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61


per veicoli isolati 4x2 (carri) . . . . . . . . . . . . . . . 41
COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 167
- Schema di principio impianto ABS-EBL-ASR
per veicoli 6x2P (carri) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42 ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 169

- Schema di principio impianto ABS-EBL-ASR CARATTERISTICHE DATI -


per veicoli isolati 6x2P (carri) . . . . . . . . . . . . . . 44 IMPIANTO PNEUMATICO . . . . . . . . . . . . . . . . 178

- Schema di principio impianto ABS-EBL-ASR CARATTERISTICHE E DATI - FRENI . . . . . . . . . . . 183


per veicoli 6x2C (carri) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45
CONTROLLI DEI PRINCIPALI COMPONENTI
DELL’IMPIANTO FRENI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185
- Schema di principio impianto ABS-EBL-ASR
per veicoli 6x2C (trattori) . . . . . . . . . . . . . . . . 46 PRINCIPALI COMPONENTI DELL’IMPIANTO FRENI 187
- Schema di principio impianto ABS-EBL-ASR - Compressore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187
per veicoli 6x4 (trattori) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47
- Serraggio viti bloccaggio testa . . . . . . . . . . . . . . 187
SCHEMI DI FRENATURA IMPIANTI ABS-EBL . . . . 48
- Diagnostica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188
- Schema di principio impianto ABS-EBL
per veicoli 4x2 (carri e trattori) . . . . . . . . . . . . 48 - A.P.U. (Air Processing Unit) . . . . . . . . . . . . . . . 188

- Schema di principio impianto ABS-EBL - Check list APU (Air Processing Unit) . . . . . . . . 189
per veicoli isolati 4x2 (carri) . . . . . . . . . . . . . . . 49

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


3
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Pagina Pagina

- Distributore Duplex (veicoli senza EBS) . . . . . . 190 - Centralina elettronica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 197


- CBU - Central Brake Unit (veicoli con EBS2) . . 190 - Sensore di pressione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 197
- Diagnostica distributore Duplex - Cilindro freno a membrana
(veicoli senza EBS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 190 (per freno a disco anteriore e assale aggiunto) . 198

- Valvola a relè (veicoli senza EBS) . . . . . . . . . . . 191 - Cilindro freno a membrana (per freno a tamburo
anteriore e assale aggiunto) . . . . . . . . . . . . . . . 198
- Valvola a relè proporzionale per assale
(veicoli con EBS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 191 - Cilindro freno combinato (per freno a disco
anteriore e posteriore) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 198
- Diagnostica (veicoli senza EBS) . . . . . . . . . . . . . 191
- Cilindro freno combinato (per freno a tamburo
- Teste d’accoppiamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . 191 posteriore) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 198

- Valvola di ridondanza (per carri 4x2 e 6x2) . . . 192 - Dispositivo si sfrenatura di emergenza
del cilindro combinato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 199
- Elettrovalvola ABS-EBS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 192
- Interventi riparativi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 199
- Doppia valvola di arresto . . . . . . . . . . . . . . . . . 192
- Diagnostica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 199
- Servodistributore a triplo comando
(veicoli senza EBS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 192 COMPONENTI DEL SISTEMA ESP . . . . . . . . . . . . . 200

- Regolazione della predominanza . . . . . . . . . . . 193 - Modulo ESP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 200

- Diagnostica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 193 - Ubicazione modulo ESP . . . . . . . . . . . . . . . . . . 200

- Servodistributore comando rimorchio - Sensore angolo sterzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201


(veicoli con EBS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 194
- Autoapprendimento e Calibrazione
- Valvola presa di controllo pressione . . . . . . . . . 194 del sistema ESP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201

FRENI A DISCO TIPO KNORR (PINZA SN7) . . . . 202


- Distributore a mano comando freno
di stazionamento (veicoli atti al traino) . . . . . . . 194
- Funzionamento (Vedere figura precedente) . . . 203
- Diagnostica (distributore di comando
freno di stazionamento) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 194 CONTROLLI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 203

- Distributore a mano comando freno - Verifica efficienza del recuperatore automatico


di stazionamento (veicoli isolati) . . . . . . . . . . . . 195 del gioco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 203

- Distributore a mano per rallentamento - Componenti pinza freno . . . . . . . . . . . . . . . . . 204


rimorchio (optional) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 195
- Controllo spessore guarnizioni frenanti . . . . . . 205
- Diagnostica (distributore di comando freno
di stazionamento) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 195 REVISIONE FRENI ANTERIORI A DISCO . . . . . . . 206

- Valvola a pressione controllata . . . . . . . . . . . . . 196 - Sostituzione guarnizioni frenanti . . . . . . . . . . . . 206

- Diagnostica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 196 - Stacco e riattacco pinze freno . . . . . . . . . . . . . 209

- Valvola di ritenuta (veicoli atti al traino) . . . . . . 196 - Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 209

- Interruttore di bassa pressione . . . . . . . . . . . . . 196 - Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 210

- Valvola elettropneumatica per ASR . . . . . . . . . 197 - Stacco e riattacco mozzi ruote . . . . . . . . . . . . . 210

- Sensore giri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 197 - Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 210

- Ruote foniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 197 - Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 211

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


4
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Pagina

REVISIONE PINZE FRENO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 212

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 212

- Pulizia e controllo dei particolari componenti . . 213

- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 213

REVISIONE FRENI A DISCO POSTERIORI . . . . . . . 215

- Sostituzione guarnizioni frenanti . . . . . . . . . . . . 215

REVISIONE DISCHI FRENO . . . . . . . . . . . . . . . . . . 218

TORNITURA E RETTIFICA DEI DISCHI FRENO . . 218

FRENI A TAMBURO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 219

REVISIONE FRENI A TAMBURO . . . . . . . . . . . . . . 220

- Smontaggio freni posteriori a tamburo . . . . . . . 220

- Tornitura tamburi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 223

- Sostituzione guarnizioni frenanti . . . . . . . . . . . . 224

- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


5
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI IDROPNEUMATICI (VARI E GENERATORI)

DENOMINAZIONE SIMBOLO

FLUSSO IDRAULICO

FLUSSO PNEUMATICO

CONDOTTO ELETTRICO

POSSIBILITÀ DI ROTAZIONE

INCROCIO DI CONDOTTE
COLLEGATE

PRESA DI CONTROLLO PRESSIONE

RACCORDO A INNESTO RAPIDO

RUBINETTO

1 2
RUBINETTO CON SCARICO

SILENZIATORE

COMPRESSORE 0 2

0 2
COMPRESSORE ENERGY SAVING
4

POMPA VUOTO 3 2

POMPA IDRAULICA 0 2

POMPA IDRAULICA A MANO

32780

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


6
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI IDROPNEUMATICI (VALVOLE)

DENOMINAZIONE SIMBOLO

SEPARATORE DI CONDENSA

FILTRO 1 2

ESSICCATORE 1 2

4
ESSICCATORE 21 1
22

ESSICCATORE CON REGOLATORE 21 1


INTEGRATO 22
23

VALVOLA SPURGO CONDENSA


AUTOMATICA

VALVOLA SPURGO CONDENSA


PILOTATA

VALVOLA SPURGO CONDENSA


MANUALE

7
ANTICONGELATORE PILOTATO 1 2

ANTICONGELATORE AUTOMATICO
1 2

21 23
REGOLATORE DI PRESSIONE CON 1
CIRCUITO INDIPENDENTE
22 24

REGOLATORE DI PRESSIONE 1 21

REGOLATORE DI PRESSIONE 1 21
23

REGOLATORE DI PRESSIONE
(GOVERNOR) 1 2

VALVOLA LIMITATRICE DI PRESSIONE 1 2

32782 32783

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


7
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI IDROPNEUMATICI (VALVOLE)

DENOMINAZIONE SIMBOLO

VALVOLA RIDUZIONE
PROPORZIONALE 1 2

VALVOLA ADATTATRICE 1 2

21 23
VALVOLA PROTEZIONE A 4 CIRCUITI 1
22 24
21
VALVOLA PROTEZIONE A 3 CIRCUITI 1 23
22
21
VALVOLA PROTEZIONE A 2 CIRCUITI 1
22

VALVOLA PRESA ARIA SENZA


RITORNO 1 2

VALVOLA PRESA ARIA A RITORNO


LIMITATO 1 2

VALVOLA DI SICUREZZA

VALVOLA DI RITENUTA 1 2

2
VALVOLA DI RITENUTA 2

1
2
DOPPIA VALVOLA D’ARRESTO
11 12

U
DOPPIA VALVOLA D’ARRESTO
DIFFERENZIALE M S

VALVOLA DI STROZZAMENTO CON


RITORNO RAPIDO 1 2

VALVOLA DI STROZZAMENTO

32783 32784 32785

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


8
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI IDROPNEUMATICI (VALVOLE)

DENOMINAZIONE SIMBOLO

VALVOLA DI SCARICO RAPIDO 1 2

DISTRIBUTORE COMANDO FRENO


11 A 21

12 P 22

DISTRIBUTORE COMANDO FRENO


11 21

DISTRIBUTORE COMANDO FRENO 11 21

4
12 22

DISTRIBUTORE COMANDO FRENO 21


STAZIONAMENTO 11 22

DISTRIBUTORE COMANDO FRENO


STAZIONAMENTO 1 2

DISTRIBUTORE FRENO
1 2

DISTRIBUTORE DI COMANDO
1 2

DISTRIBUTORE DI COMANDO 21
1 22

DISTRIBUTORE COMANDO
RALLENTATORE 13 R 23

4
SERVODISTRIBUTORE
1 2

32786

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


9
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI IDROPNEUMATICI (VALVOLE)

DENOMINAZIONE SIMBOLO

41 42
SERVODISTRIBUTORE
1 2

SERVODISTRIBUTORE PER
MONOCONDOTTA
1 2

41 42 43
VALVOLA TRIPLO COMANDO FRE-
NO RIMORCHIO
1 2

42
41 43
VALVOLA TRIPLO COMANDO FRE-
NO RIMORCHIO CON SERVODEVIA-
TORE INCORPORATO 11 22
12

1 2
CORRETTORE DI FRENATA

11 21
CORRETTORE DI FRENATA DOPPIO 12 22

12
CORRETTORE DI FRENATA CON 21
11
BY-PASS

CORRETTORE DI FRENATA CON 1 2


RELÈ INTEGRATO

4
4

CORRETTORE DI FRENATA CON


RELÈ INTEGRATO CON COMANDO 1 2
PNEUMATICO

41 42

32786 32787

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


10
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI IDROPNEUMATICI (VALVOLE)

DENOMINAZIONE SIMBOLO

CORRETTORE DI FRENATA CON 1 2


COMANDO PNEUMATICO

41 42

CORRETTORE DI FRENATA CON 1 2


COMANDO PNEUMATICO
4

VALVOLA RIDUZIONE
1 2
PROPORZIONALE

4
VALVOLA RIDUZIONE
PROPORZIONALE ASSERVITA
1 2

2
VALVOLA LIMITATRICE DELLA COR- 1
SA

VALVOLA LIVELLATRICE

21 22

1 2
VALVOLA LIVELLATRICE

12 23
VALVOLA LIVELLATRICE CON
LIMITATORE DI CORSA INTEGRATO 11 21

VALVOLA COMANDO MANUALE 23 24


SOLLEVAMENTO SOSPENSIONE
21 22

32787 32788

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


11
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI IDROPNEUMATICI (VALVOLE)

DENOMINAZIONE SIMBOLO
2
42
VALVOLA A COMANDO GRADUALE
41
1

13
VALVOLA COMANDO MANUALE 11 21
SOSPENSIONE CONTROLLO
ELETTRICO
12 22
1 3

VALVOLA ELETTROPNEUMATICA
1 2

VALVOLA ELETTROPNEUMATICA 1 2

VALVOLA ELETTROPNEUMATICA 21
1 22

VR ABS HZ2
MODULATORE IDRAULICO PER ABS VL HZ1

HL HR
4

VALVOLA POTENZIATRICE
1 2

32788

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


12
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI IDROPNEUMATICI (SERBATOI E ACCUMULATORI)

DENOMINAZIONE SIMBOLO

SERBATOIO ARIA COMPRESSA

SERBATOIO LIQUIDO FRENI

MOLLA AD ARIA

32789

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


13
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI IDROPNEUMATICI (CONVERTITORI, CILINDRI


E PINZE)

DENOMINAZIONE SIMBOLO

SERVOFRENO A DEPRESSIONE

SERVOFRENO A DEPRESSIONE

CILINDRO MAESTRO DOPPIO


CIRCUITO

CILINDRO MAESTRO SEMPLICE


CIRCUITO

CONVERTITORE
PNEUMOIDRAULICO

CONVERTITORE
PNEUMOIDRAULICO

CILINDRO FRENI IDRAULICO

CILINDRO OPERATORE

CILINDRO FRENO

CILINDRO A MOLLA

CILINDRO FRENO COMBINATO

PINZA FRENO A DISCO FISSA

32790 32791

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


14
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI IDROPNEUMATICI (PINZE E CILINDRI)

DENOMINAZIONE SIMBOLO

PINZA FRENO A DISCO FLOTTANTE

PINZA FRENO A DISCO FLOTTANTE


CON STAZIONAMENTO

PINZA FRENO A DISCO FLOTTANTE


MECCANICA

SERVOFRIZIONE

SERVOFRIZIONE

32791

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


15
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI IDROPNEUMATICI (SEMI GIUNTI E TESTE


D’ACCOPPIAMENTO)

DENOMINAZIONE SIMBOLO

A
SEMIACCOPPIAMENTO ”ISO”

M
VERSIONE ISO

A
SEMIACCOPPIAMENTO ”ISO”

M
VERSIONE CON GIUNTI ISO

A
SEMIACCOPPIAMENTO ”CUNA”
B

VERSIONE ITALIA

M
SEMIACCOPPIAMENTO ”CUNA”
A

A
SEMIACCOPPIAMENTO ”NATO”

M
VERSIONE NATO

32792 32793

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


16
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI IDROPNEUMATICI (SEMI GIUNTI E TESTE


D’ACCOPPIAMENTO)

DENOMINAZIONE SIMBOLO

4
1 5
2 3

V
Z
A

VERSIONE CON MONOCONDOTTA

A
M
SEMIACCOPPIAMENTO
V
Z
A

VERSIONE CON MONOCONDOTTA

12

22

SEMIACCOPPIAMENTO 4

VERSIONE CON MONOCONDOTTA

12
A
22
M
SEMIACCOPPIAMENTO 4

1 2

VERSIONE CON MONOCONDOTTA

32793

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


17
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI IDROPNEUMATICI


(SEGNALATORI E INTERRUTTORI)

DENOMINAZIONE SIMBOLO

MANOMETRO

MANOMETRO

TRASMETTITORE DI PRESSIONE

LAMPADINA

INTERRUTTORE A COMANDO
MECCANICO

INTERRUTTORE A PRESSIONE

INTERRUTTORE BASSA PRESSIONE

AVVISATORE ACUSTICO

SENSORE

32794

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


18
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

SIMBOLI GRAFICI PER SCHEMI IMPIANTI IDROPNEUMATICI (FRENI)

DENOMINAZIONE SIMBOLO

FRENO IDRAULICO SIMPLEX

FRENO IDRAULICO DUPLEX

FRENO IDRAULICO DUOSERVO

FRENO IDRAULICO DUOSERVO


CON STAZIONAMENTO

FRENO A CUNEO SIMPLEX

FRENO A CUNEO DUO-DUPLEX

32795

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


19
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

799512 TUBAZIONI E RACCORDI


Generalità - Eseguire la ribordatura dell’anello d’appoggio al montag-
Le tubazioni dell’impianto frenante dei veicoli industriali sono gio sul veicolo o al banco di lavoro su un raccordo.
attualmente di due tipi, flessibili in poliammide con struttura - La pressione esercitata e la distanza finale del bordo ante-
monostrato o bistrato e dei seguenti diametri (∅ riori dell’anello di pressione da quello della boccola di rin-
6-8-10-12-16 mm) fornite di ricambio a metri. forzo devono essere quelle elencate nel prospetto come
riportato in tabella.

NOTA Nel caso si effettuasse un cattivo montaggio, non


Sostituzione delle tubazioni flessibili con riutilizzare il tubo dopo aver estratto la boccola e
raccordi tradizionali l’anello d’appoggio.
Attenersi scrupolosamente alle seguenti istruzioni:
Figura 1
Tubo Distanza tra bordo Pressione
boccola e anello di assemblaggio
mm mm (*) N/mm2

6x1 da1 a 1,5 0,040


Bistrato
8x1 da 2 a 2,5 0,050

10 x 1,5 da 2 a 2,5 0,050

10397
Monostrato 12 x 1,6 da 2 a 2,5 0,060

16 x 2,34 da 3 a 3,5 0,060


- Utilizzare unicamente tubi omologati;
- Controllare lo stato del tubo di ricambio, sul quale non si (*) Ved. riferimento h, Figura 3
devono riscontrare screpolature, tagli o incisioni;
- Tagliare il tubo a 90º rispetto all’asse mediante l’apposita
pinza taglia-tubi 99387050 alla lunghezza necessaria; Figura 3

Infilare nell’ordine sul tubo:


- il dado (3), l’anello di pressione (2) (il suo spessore mag-
giore deve risultare rivolto verso il dado (3) e la boccola
di rinforzo (1);
- la boccola dovrà essere in perfette condizioni (non deve
presentare né deformazioni né tracce di martellamenti);
Figura 2

10399

1. Boccola di rinforzo - 2. Anello di pressione - 3. Dado -


4. Raccordo - 5. Tubo - h. Distanza fra bordo boccola e
10398 bordo anello (vedi tabella).
MONTAGGIO DELLA BOCCOLA DI RINFORZO
A = MONTAGGIO CORRETTO Introdurre l’estremità della tubazione, così preparata, nel cor-
B = MONTAGGIO ERRATO po del raccordo fino a che la flangia della boccola di rinforzo
poggi entro l’apposita sede:
- Calettare la boccola di rinforzo con l’attrezzo 99372219
garantendo il contatto tra la sua flangia e l’estremità del - Per la chiusura del dado sul raccordo, avvitarlo inizialmen-
tubo; te a mano e completare quindi il serraggio con l’opportu-
nità chiave poligonale (serie completa 99372221) inserita
- assicurarsi che l’estremità del tubo penetri nell’apposita nella chiave dinamometrica, da tarare a seconda della cop-
gola a spoglia ricavata nella flangia; pia di serraggio prescritta.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


20
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Il montaggio della tubazione sul veicolo, si esegue tenendo Sostituzione delle tubazioni flessibili con rac-
conto di alcuni importanti accorgimenti: cordi ad innesto rapido
- Le piegature devono rispettare i raggi minimi, in modo da
evitare strozzature;
Raccordi girevoli:
Diametro delle tubazioni Raggio minimo di curvatura
mm mm Figura 5

6x1 ≈ 40

8x1 ≈ 50

10 x 1,5 ≈ 60

12 x 1,6 ≈ 75

16 x 2,34 ≈ 100

NOTA Accertarsi che le tubazioni non siano a contatto con


spigoli vivi o con parti metalliche taglienti o con sor- 39306
genti di calore, ma che si trovino da essi ad una di-
stanza minima di sicurezza di 15 mm. Avvitare il raccordo nella sede filettata prevista sulla valvola
pneumatica e bloccarlo alla coppia di serraggio indicata in ta-
- Inoltre, nell’attraversamento dei longheroni telaio, o parti bella.
metalliche, controllare che i fori di passaggio siano rivestiti
di anelli passacavo in gomma e che questi ultimi siano in Raccordi orientabili:
buone condizioni;
- Evitare di far scorrere il tubo lungo spigoli taglienti che ri- Figura 6
schierebbero di provocare delle incisioni;
- Dovendo fissare la tubazione su delle condutture già esi-
stenti, tenere conto del calore supplementare a cui può
essere sottoposta (condotta idroguida); in tal caso la tuba-
zione deve essere protetta con ripari;
- A collegamento effettuato, verificare che la tubazione, tra
fissaggio e fissaggio, non risulti tesa, ma deve essere legger-
mente allentata per recuperare le maggiori variazioni della
temperatura, in particolar modo per tratti brevi;
- Prima del montaggio ripulire accuratamente le tubazioni
mediante soffiatura di aria compressa per garantire il fun-
zionamento dell’impianto; 39307

Figura 4 - Controllare che l’anello di tenuta (1) sia nell’apposita sede;


- avvitare il raccordo fino a quando si sente che la guarni-
zione di tenuta appoggia sulla valvola;
- orientare adeguatamente il raccordo e mantenendo
ferma la parte orientabile bloccare il dado esagonale alla
coppia di serraggio indicata in tabella.

13132
Raccordi girevoli ed orientabili:
- Proteggere i tubi nel caso di operazioni di molatura o sal- FILETTATURA COPPIA DI SERRAGGIO (Nm ± 10%)
datura sul veicolo; a tal proposito in cabina è applicata una RACCORDO
targhetta adesiva indicante le precauzioni da osservare
con la massima attenzione per evitare danni. M 10 x 1,0 mm 22

M 12 x 1,5 mm 24
NOTA Per maggiore sicurezza e comodità di lavoro si con-
siglia di staccare le tubazioni durante dette operazio- M 14 x 1,5 mm 28
ni.
M 16 x 1,5 mm 35
Ultimato il montaggio, controllare la perfetta tenuta di tutte
M 22 x 1,5 mm 40
le guarnizioni (bocchettoni, raccordi, ecc.).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


21
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Figura 7 Figura 9

39308

- Inserire a mano il tubo (2) nel raccordo (1), con una forza
variabile da 30 a 120 N in funzione del diametro del tubo
stesso, in modo che la tacca L1 sia posizionata all’interno
del raccordo mentre la tacca L2 sia visibile.
33977

- Utilizzare unicamente tubi omologati;


- Controllare lo stato del tubo di ricambio, sul quale non si Figura 10
devono riscontrare screpolature, tagli o incisioni;
- Tagliare il tubo a 90°, con un errore max di 15º rispetto
all’asse mediante l’apposita pinza taglia-tubi 99387050 alla
lunghezza necessaria;
Figura 8

33978

In caso di smontaggio dei raccordi (1) dai componenti


pneumatici, controllare lo stato dell’anello di tenuta (2), se ne-
cessario sostituirlo.

A
FILETTATURA DIMENSIONI DEGLI
33976
RACCORDO ANELLI DI TENUTA

A = Marcatura per indentificazione di fine corsa tubo M 10 x 1,0 10,1 x 1,6

- Segnare in modo evidente ed indelebile con inchiostro, M 12 x 1,5 11,0 x 2,0


due tacche di riferimento su entrambe le facce diame-
tralmente opposte del tubo per un angolo ≥ 75°, posizio- M 14 x 1,5 -
nate alle distanze L1 ed L2 per garantire un corretto mon-
M 16 x 1,5 15,0 x 2,0
taggio.
M 22 x 1,5 -
NOTA Le quote L1 ed L2 variano in funzione del diametro
del tubo e vanno misurate dalla parte più lunga del
tubo (vedere Figura 7).

D L 0
L1 -0,5
L2 -0,5 NOTA Ogni volta che una tubazione viene staccata dal rac-
+0,5 +1 +1
cordo con innesto rapido è necessario sostituire il
(mm) (mm) (mm) (mm) raccordo stesso. I raccordi con innesto rapido ven-
gono forniti di ricambio completi.
6 19,8 17 22

8 20,5 18 23 NOTA I raccordi ad innesto rapido e quelli filettati, così co-


me le tubazioni flessibili usate con i raccordi ad inne-
12 25 22 28 sto rapido e le tubazioni flessibili usate con i raccordi
filettati, non sono intercambiabili.
16 27,1 24 30

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


22
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Sostituzione delle tubazioni flessibili con


raccordi tipo Raufoss
Figura 11

125239

- Accortezze nell’uso dell’attrezzo 99387051:


— scaricare la pressione dall’impianto pneumatico;
— spingere il tubo (1) verso il raccordo prima di inserire
l’attrezzo;
— non applicare una forza eccessiva;
— utilizzare attrezzi non danneggiati.
- Inserire l’attrezzo 99387051 (2) sul tubo (1);
- Spingere il tubo (1) verso il raccordo (3); far scorrere
l’atrezzo 99387051 all’interno del raccordo.

Figura 12

125240

- Mantenere l’attrezzo 99387051 (2) premuto ed estrarre


il tubo (1) dal raccordo (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


23
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Print 603.93.523

SISTEMA EBS (ELECTRONIC BRAKE SYSTEM)


L’aumento della concorrenza nel campo dei trasporti ha avuto tra gli altri effetti quello di far aumentare costantemente i requisiti
essenziali dei sistemi frenanti.
L’introduzione del sistema frenante a controllo elettronico EBS è la logica risposta a queste nuove esigenze.
È un sistema elettronico di gestione integrata e permanente dell’impianto frenante della motrice e del rimorchio.
Integra le funzioni ABS, ASR, EBL.
Il sistema è costituito da un impianto pneumatico e da un impianto elettrico nei quali sono inseriti i seguenti componenti:
- CBU, Central Brake Unit che integra il distributore duplex con trasmettitore elettrico, la centralina elettronica, la valvola a relè
proporzionale e la valvola ABS per assale anteriore.
- Modulatore elettropneumatico ponte.
- Servodistributore comando rimorchio e centralina elettronica.
I sistemi EBS dialogano con le centraline degli altri gruppi:
motore, Ecas, rallentatore e cambio attraverso la linea CAN (VDB Vehicle Data Bus).

Vantaggi dell’ EBS


Riduzione dei costi di manutenzione.
L’EBS combina molte funzioni. L’obiettivo è quello di ridurre i costi di manutenzione massimizzando contemporaneamente la sicurez-
za frenante — minimizzando cioè il consumo delle guarnizioni frenanti.
Un controllo individuale secondo i parametri del consumo delle guarnizioni sia sull’asse anteriore che su quello posteriore armonizza
il consumo delle guarnizioni. Distribuendo il carico in modo omogeneo tra tutti i freni delle ruote si minimizza il consumo totale.
Inoltre, gli intervalli della manutenzione e del cambio delle guarnizioni coincidono. I costi di inattività vengono drasticamente ridotti.
A seconda dell’assistenza necessaria ad un automezzo e di altri fattori il proprietario può riuscire a risparmiare considerevolmente.
Un confronto tra i costi di manutenzione, relativi alla parte frenante , di un veicolo con EBS ed un veicolo con sistema frenante tradizio-
nale evidenzia un forte risparmio.

Compatibilità tra motrice e rimorchio in qualsiasi momento


L’armonizzazione dei processi frenanti dell’intera combinazione motrice-rimorchio, specie se le combinazioni vengono variate di fre-
quente, spesso coi mezzi tradizionali non è soddisfacente.
Un equilibrio inadeguato, come nel caso per esempio di un rimorchio la cui frenata non sia abbastanza efficace, provocherà un consu-
mo disuguale delle guarnizioni frenanti.
L’EBS riconoscerà tutte le incompatibilità tra motrice e rimorchio, armonizzando in modo automatico la frenata. Quando i freni lavo-
rano nella condizione migliore, non solo i costi di manutenzione dei freni risultano ottimizzati, ma sicurezza e comfort sono ottimali.

Strutture diagnostiche complete


L’EBS offre al possessore dell’automezzo informazioni sempre aggiornate sulle condizioni del sistema frenante e dei freni base. Ciò
consente di organizzare in anticipo le scadenze della manutenzione. L’EBS monitorizza tutti i componenti essenziali e le funzioni del
sistema frenante.
Qualsiasi difetto venga riconosciuto dal sistema è accuratamente evidenziato. Lo specialista della manutenzione può quindi rettificare
l’errore in questione.
L’alto grado di sicurezza garantito dall’EBS è dovuto a diversi fattori:
- Tempi di risposta e di accumulo pressione inferiori per i freni sull’asse anteriore e posteriore e assi del rimorchio.
- Migliore funzione ABS.
- Motrice/rimorchio sempre equilibrati in qualsiasi momento.
- Costante monitoraggio dell’impianto di frenatura di servizio. In caso di prestazione ridotta dei freni l’EBS sarà in grado di allertare
l’autista.
- La funzione ASR integrata consente una stabilità ottimale dell’automezzo ed una ottimizzazione della trazione.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


24
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

LOGICA DEL FUNZIONAMENTO


L’obiettivo della centralina elettronica è quello di rallentare il veicolo nel minor tempo possibile garantendone la stabilità ed evitando
la tendenza al bloccaggio delle ruote.
Per ottenere il raggiungimento di questo obiettivo la centralina elettronica, durante l’azione frenante, sarà informata:
- della decelerazione desiderata attraverso i sensori interni al distributore duplex;
- delle pressioni rese disponibili attraverso i sensori di pressione interni ai componenti;
- della reazione in rallentamento dovuta alle pressioni rese disponibili attraverso i segnali dei sensori di velocità.
Il continuo monitoraggio e l’elaborazione di queste informazioni, in relazione all’obiettivo prefissato, determinerà le opportune attiva-
zioni delle valvole modulatrici e la conseguente ottimizzazione dell’azione frenante.

IN OUT
Decelerazione desiderata Pressione ASSALE
Pressione frenante Pressione PONTE
Velocità ruote Pressione moderabile rimorchio

CENTRALINA
OBIETTIVO
n Slittamento = 0

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


25
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

IMPIANTO DI FRENATURA
In situazione dinamica l’effetto sul veicolo sarà così gestito:
Figura 12

77208

Ca. Carico assale - Cp. Carico ponte - Cr. Carico su ralla - Cs. Carico semirimorchio - Da. Forza frenante assale - Dp. Forza
frenante ponte -Dm. Forza frenante al moderabile - Ds. Forza frenante semirimorchio - Ffa. Risultante frenatura/carico assale -
Ffp. Risultante frenatura/carico ponte - Ffm. Risultante frenatura/carico al moderabile - Ffs, Risultante frenatura/carico semiri-
morchio - a. Angolo di frenatura - Rr. reazione sulla ralla - Dec. Decelerazione richiesta - g. Accelerazione gravitazionale -
z. Rapporto di frenatura.
In linea di principio, l’EBS tenderà ad applicare una forza frenante sempre proporzionale al carico presente sugli assi e cioè a mantene-
re un angolo “α” uguale per tutti gli assi:

Da Dp Ds (Dm) dec
= = = Tag α  α = =z
Ca Cp Cs (Cr) g

Pertanto tale forza sarà tanto più grande quanto sarà maggiore la decelerazione richiesta.
Questo, come si può osservare, vale anche per il comando del semirimorchio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


26
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523

Infatti se la reazione sulla ralla ”Rr” fosse diversa da quella attesa, automaticamente, il sistema provvederà ad aumentare o diminuire
la predominanza al moderabile e conseguentemente ”Ffm” in modo opportuno per garantire la migliore compatibilità tra motrice
e semirimorchio nel rispetto delle vigenti normative di omologazione, come si può notare nel seguente diagramma di compatibilità.
Figura 13

000987t

INTEGRAZIONE FRENI AUSILIARI


Normalmente i veicoli commerciali sono equipaggiati con freni ausiliari di rallentamento senza usura come il freno motore e l’intarder.
Sui veicoli equipaggiati con sistema EBS questi dispositivi possono essere integrati per garantire un rallentamento più rapido ed efficace
del veicolo. la percentuale di intervento freno motore/intarder è stabilita dall’autista intervenendo sull’apposita leva.
L’intervento del freno motore sarà attuato sino al regime di 1000 g/min. mentre l’intervento del retarder provocherà il seguente
intervento in funzione della posizione della leva:
Figura 14

Leva con cambi Eurotronic Leva con cambi meccanici


108401
Posizione 0 - disinserito
Posizione 1 - F.M. 100%
Posizione 2 - F.M. 100% + Intarder 25% (20% *)
Posizione 3 - F.M. 100% + Intarder 50% (40% *)
Posizione 4 - F.M. 100% + Intarder 75% (60% *)
Posizione 5 - F.M. 100% + Intarder 100% (80% *)
Posizione 6 - F.M. 100% + Intarder 100%
Queste attivazioni, sempre possibili, saranno segnalate al conducente con l’accensione delle relative spie di intervento.
* Veicoli con cambio meccanico.

Sui veicoli sprovvisti dell’optional Intarder il manettino di azionamento freni ausiliari ha soltanto tre posizioni: disattivato, F.M.
! 50%, F.M. 100%.
Sui veicoli equipaggiati con cambio EuroTronic, con la leva di azionamento freni ausiliari in posizione 6, il rallentamento potrà
essere reso più efficace con la scalata automatica delle marce.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


27
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Lo spegnimento del veicolo per un tempo maggiore ad un minuto che comporti una variazione di carico, pneumatici o rapporti
al ponte determina la smemorizzazione dei dati di adattamento e pertanto sarà necessario un nuovo periodo di acquisizione da
parte del sistema per poter riattivare l’integrazione dei freni ausiliari in caso che non venga variato alcun parametro veicolare l’integra-
zione sarà immediatamente disponibile.
Nel caso di attivazione manuale dei freni ausiliari, il successivo intervento sul pedale freno ne determinerà l’integrazione.
Al rilascio del pedale freno se l’azione manuale risulta compatibile con l’intervento calcolato verrà mantenuto attivo.
Se l’attivazione dei freni ausiliari, sia manuale che integrata, determina un eccessivo rallentamento del ponte e la conseguente ten-
denza al bloccaggio dello stesso la centralina EBS, rilevando questa situazione attraverso i sensori di velocità, provvederà alla loro
disattivazione immediata, oppure all’attivazione del controllo freni ausiliari Slip Control.

ESP (ELECTRONIC STABILITY PROGRAM)


La funzione ESP, unita alle capacità dell’EBS, controlla la dinamica laterale del veicolo.
Gli obiettivi principali di questa funzione sono:
- Migliorare la stabilità soprattutto nelle condizioni di sottosterzo e sovrasterzo
- Ridurre gli spazi di frenata in condizioni di cambi di linea su strade scivolose.
I dati principali di ingresso alla centralina, per il raggiungimento dei seguenti obiettivi, sono:
- il segnale del sensore dell’angolo di sterzata (montato sul volante)
- i segnali dei sensori della velocità d’imbardata e dell’accelerazione laterale (integrati nel modulo ESP (1) montato sul telaio,
che contiene anche una parte del software ESP).
Per evitare la perdita di controllo l’ESP attiverà automaticamente i freni di una sola ruota per asse nel tentativo di riportare il veicolo
nella corretta direzione. In questo caso l’ESP controlla l’angolo di slittamento del corpo trainante e la sua inclinazione, oltre alla
deviazione tra la richiesta del guidatore e la velocità d’imbardata reale dei veicolo. Ai fini di sopportare la decelerazione del veicolo
sarà ridotta la coppia motrice. In modalità controllo d’imbardata l’ESP controlla le reazioni del guidatore molto attentamente e cerca
sempre di fornire il relativo supporto.

NOTA La funzionalità ESP è disponibile come optional solo sui veicoli con impianto frenante EBS.

Figura 15

108400
1. Modulo ESP - 2. Direzione marcia

NOTA I componenti del sistema ESP, incluse le procedure di calibrazione ed autoapprendimento, sono descritti nelle pagine
197 e 198 di questa sezione.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


28
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523/A

ARB (Anti Roll Back)


Il veicolo, ad integrazione del sistema EBS, può disporre dell’ARB (Anti Roll Back). Questa funzione mantiene automaticamente
il veicolo bloccato (frenato) sino alla chiusura della frizione ed alla successiva azione del conducente sul pedale acceleratore evitando
in questo modo il movimento autonomo del veicolo. Ciò consente al conducente una partenza agevole e sicura in ogni condizione
di pendenza, indipendentemente dal carico trasportato.

NOTA

SISTEMA “ABS-EBL” (ANTI-LOCK BRAKE SYSTEM) (ELECTRONIC BRAKE LIMITER)


La funzione EBL controlla lo “slittamento” delle ruote del ponte comparandolo con la velocità delle ruote dell’assale anteriore.
In base ai giri delle ruote e alla pressione di frenatura (rilevata dal sensore a monte dei modulatori ABS ponte) la centralina calcola
la velocità del veicolo, lo “slittamento” delle ruote del ponte e la minima decelerazione prevista.

Sistema “ABS” (Anti-Lock Brake)


La frenatura di un veicolo in movimento ed il conseguente spazio di decelerazione e di arresto dipendono soprattutto dal valore
di aderenza tra la superficie del pneumatico e le caratteristiche del manto stradale.
Con un impianto frenante in perfetta efficienza, un ulteriore miglioramento della frenata può essere ottenuto soltanto agendo sulle
caratteristiche di attrito del pneumatico o sulla qualità del fondo stradale.
Pur in presenza di queste condizioni ottimali, l’assoluta sicurezza di frenata non è comunque garantita quando si devono affrontare
particolari situazioni critiche, quali una bassa condizione di aderenza, dovuta alle condizioni del fondo stradale bagnato o ghiacciato:
ciò costringe il conducente a moderare l’azione frenante al fine di evitare il parziale bloccaggio di una o più ruote, con possibilità
di pericolosi slittamenti o sbandamenti.
Il dispositivo “ABS” ha dunque la funzione di assicurare la stabilità del veicolo, (in qualsiasi condizione di frenata) evitando il bloccag-
gio delle ruote indipendentemente dalle condizioni del manto stradale, così da garantire il totale utilizzo dell’aderenza disponibile.
Anche nel caso di frenata di emergenza, il sistema consente di mantenere la direzionabilità, cioè di agire sullo sterzo per evitare
ostacoli, senza pericoli di sbandamento.
In sintesi il sistema antibloccaggio ruote (ABS):

- Evita il bloccaggio di ogni ruota durante la frenatura del veicolo qualunque siano le condizioni di aderenza della strada.
- Riduce gli spazi di arresto.
- Offre sicurezza al conducente che può mantenere la stabilità e la direzionalità del veicolo.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


Revi - Marzo 2007
29
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Print 603.93.523

EBL (Electronic Brakes Limiter)


La funzione EBL controlla lo “slittamento” delle ruote del ponte comparandolo con la velocità delle ruote dell’assale anteriore.
I dati in ingresso alla centralina sono i giri delle ruote e la pressione di frenatura rilevata dal sensore di pressione installato a monte
dei modulatori ABS ponte.
In base a questi valori, la centralina calcola la velocità del veicolo, la decelerazione del veicolo, lo “slittamento” delle ruote del ponte
e la minima decelerazione prevista.
La funzione EBL è attivata (i modulatori ABS posteriori mantengono la pressione impostata) quando l’autista applica una forza fre-
nante eccessiva rispetto alle condizioni di carico presenti sul veicolo, in sintesi quando vengono superate le soglie di slittamento
dell’asse posteriore e decelerazione del veicolo.

Logica del Funzionamento


L’obbiettivo della centralina elettronica è quello rallentare del veicolo nel minor tempo possibile garantendone la stabilità ed evi-
tando la tendenza al bloccaggio delle ruote.
Per ottenere il raggiungimento di questi obiettivi la centralina elettronica, durante l’azione frenante, sarà informata:

- Dell’intensità di frenatura richiesta dal conducente attraverso il sensore di pressione del ponte.
- Della reazione in rallentamento dovuta alle pressioni rese disponibili attraverso i segnali dei sensori di velocità.

Il continuo monitoraggio e l’elaborazione di queste informazioni, in relazione all’obiettivo prefissato, determinerà le opportune atti-
vazioni delle valvole modulatrici del ponte e la conseguente ottimizzazione dell’azione frenante.

Figura 16

Pressione frenante
Intervento
ASSALE IN
frenante
Richiesta intensità frenante
Pressione frenante Velocità ruote
PONTE

CENTRALINA
OBIETTIVO
∆ Slittamento = 0

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


30
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523

UBICAZIONE COMPONENTI DELL’IMPIANTO EBS SUL VEICOLO (VARIANTE TRATTORI)

Figura 17

88760

1. CBU (Central Brake Unit) - 2. Distributore a mano per stazionamento - 3. Semigiunti di accoppiamento -
4. Serbatoi aria - 5. Modulatore elettropneumatico ponte - 6. Valvola a relè per stazionamento - 7. Serbatoio aria -
8. Cilindro freno a molla - 9. Servodistributore comando rimorchio - 10. APU - 11. Cilindro freno a membrana -
12. Elettrovalvola ABS - 13. Compressore
A. Ubicazione effettiva componenti 5, 6, 9 e 10

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


31
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Print 603.93.523/A

Ubicazione componenti dell’impianto EBS sul veicolo (variante carri)


Figura 18

117566

1. Modulatore ponte - 2. Valvola a relè - 3. Valvola a relè - 4. Valvola di ridondanza -


5. Servodistributore comando rimorchio

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


32
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523

SCHEMI DI FRENATURA IMPIANTI EBS


Schema di principio impianto EBS per veicoli 4x2 (trattori)
Figura 19

106202

1. Compressore - 2. Air Processing Unit 10,5 bar - 3. Serbatoio aria assale 20 l. - 4. Serbatoio aria stazionamento 20 l. -
5. Serbatoio aria ponte 30 l. - 6. Valvola di scarico manuale - 7. Presa di controllo pneumatica - 8. Interruttore bassa pres-
sione ponte per ASR - 6,6 bar - 9. Valvola unidirezionale impianto stazionamento - 10. Interruttore bassa pressione impianto
rimorchio - 5,5 bar - 11. Semigiunti di accoppiamento semirimorchio - 12. Servodistributore comando frenatura rimorchio -
13. Cilindro combinato ponte - 14. Complessivo freno a disco ponte - 15. Ruota fonica ponte - 16. Sensore di velocità
ponte - 17. Modulatore elettopneumatico comando frenatura ponte - 18. CBU - 19. Elettrovalvole ABS assale - 20. Cilindro
freno a membrana assale - 21. Ruota fonica assale - 22. Sensore di velocità assale - 23. Complessivo freno a disco assale -
24. Valvola a relè comando stazionamento - 25. Valvola di intercettazione - 26. Distributore a mano comando staziona-
mento - 27. Distributore a mano rallentamento rimorchio - 28. Interruttore bassa pressione freno a mano inserito - 6,6 bar
- 29. Valvola di sicurezza 14 bar - 30. Freno di stazionamento assale - A. All’impianto sospensione pneumatica - B. All’im-
pianto servizi - ∗ Optional.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


33
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Schema di principio impianto EBS per veicoli 4x2 T/FP-CT (trattori)


Figura 20

88755

1. Compressore - 2. Air Processing Unit 10,5 bar - 3. Serbatoio aria assale 20 l. - 4. Serbatoio aria stazionamento 20 l. -
5. Serbatoio aria ponte 30 l. - 6. Valvola di scarico manuale - 7. Presa di controllo pneumatica - 8. Interruttore bassa pres-
sione ponte per ASR - 6,6 bar - 9. Valvola unidirezionale impianto stazionamento - 10. Interruttore bassa pressione impianto
rimorchio - 5,5 bar - 11. Semigiunti di accoppiamento semirimorchio - 12. Semiaccoppiamento ISO - 13. Servodistributore
comando frenatura rimorchio - 14. Cilindro combinato ponte - 15. Complessivo freno a disco ponte -
16. Ruota fonica ponte - 17. Sensore di velocità ponte - 18. Modulatore elettopneumatico comando frenatura ponte -
19. CBU - 20. Elettrovalvole ABS assale - 21. Cilindro freno a membrana assale - 22. Ruota fonica assale - 23. Sensore di
velocità assale - 24. Complessivo freno a disco assale - 25. Valvola a relè comando stazionamento - 26. Valvola di intercetta-
zione - 27. Distributore a mano comando stazionamento - 28. Distributore a mano rallentamento rimorchio - 29. Interrut-
tore bassa pressione freno a mano inserito - 6,6 bar - 30. Valvola di sicurezza 14 bar - 31. Freno di stazionamento assale -
A. All’impianto sospensione pneumatica - B. All’impianto servizi - ∗ Optional.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


34
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema di principio impianto EBS per veicoli 6x2C (trattori)


Figura 21

MUX

P
U
31
30 4

P
U

P
U

29 28 27 26 25 24 23 22 21 20 19 18 17 16 15 14 13

106203

1. Compressore - 2. Air Processing Unit 10,5 bar - 3. Serbatoio aria assale 20 l. - 4. Serbatoio aria stazionamento 20 l. -
5. Serbatoio aria ponte 30 l + 15 l.- 6. Valvola di scarico manuale - 7. Presa di controllo pneumatica - 8. Interruttore bassa
pressione ponte per ASR - 6,6 bar - 9. Valvola unidirezionale impianto stazionamento - 10. Interruttore bassa pressione
impianto rimorchio - 5,5 bar - 11. Semigiunti di accoppiamento semirimorchio - 12. Servodistributore comando frenatura
rimorchio - 13. Cilindro combinato ponte - 14. Complessivo freno a disco ponte - 15. Ruota fonica ponte - 16. Sensore di
velocità ponte - 17. Valvole a relè - 18. Cilindro a membrana asse intermedio - 19. Complessivo freno a disco asse intermedio
- 20. Molle ad aria sospensione asse intermedio - 21. Doppia valvola di arresto rapporto carico asse intermedio -
22. Selettore - 23. Modulatore elettopneumatico comando frenatura ponte - 24. CBU - 25. Elettrovalvole ABS assale -
26. Cilindro freno a membrana assale - 27. Complessivo freno a disco assale - 28. Ruota fonica assale - 29. Sensore di velocità
assale - 30. Valvola a relè comando stazionamento - 31. Valvola di intercettazione - 32. Distributore a mano comando stazio-
namento - 33. Distributore a mano rallentamento rimorchio - 34. Interruttore bassa pressione freno a mano inserito - 6,6 bar -
35. Valvola di sicurrezza 14 bar - 36. Freno di stazionamento assale - A. All’impianto sospensione pneumatica -
B. All’impianto servizi - ∗ Optional.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


35
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Schema di principio impianto EBS per veicoli 6x2p (trattori)


Legenda
1. Compressore
2. Air Processing Unit — 10,5 bar
3. Air Processing Unit — 12,5 bar
4. Serbatoio aria assale — 20 l
5. Serbatoio aria stazionamento — 20 l
6. Serbatoio aria ponte — 30 l + 20 l
7. Valvola di scarico manuale
8. Presa di controllo pneumatica
9. Interruttore bassa pressione ponte per ASR - 6,6 bar
10. Valvola unidirezionale impianto stazionamento
11. Interruttore bassa pressione impianto rimorchio - 5,5 bar
12. Semigiunti di accoppiamento rimorchio
13. Servodistributore comando frenatura rimorchio
14. Valvola a relè rapporto carico per frenatura asse aggiunto
15. Cilindro freno a membrana asse aggiunto
16. Complessivo freno a disco asse aggiunto
17. Molle ad aria sospensione asse aggiunto
18. Doppia valvola di arresto rapporto carico asse aggiunto
19. Cilindro combinato ponte
20 Complessivo freno a disco ponte
21. Ruota fonica ponte
22. Sensore di velocità ponte
23. Selettore
24. Modulatore elettopneumatico comando frenatura ponte
25. CBU
26. Elettrovalvole ABS assale
27. Cilindro freno a membrana assale
28. Complessivo freno a disco assale
29. Ruota fonica assale
30. Sensore di velocità assale
31. Valvola a relè comando stazionamento
32. Valvola di intercettazione
33. Distributore a mano comando stazionamento
34. Distributore a mano rallentamento rimorchio
35. Interruttore bassa pressione freno a mano inserito - 6,6 bar
36 Valvola di sicurezza 14 bar
37. Freno di stazionamento assale
A. All’impianto sospensione pneumatica
B. All’impianto servizi
* Optional
• Solo per veicoli CM

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


36
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema di principio impianto EBS per veicoli 6x2p (trattori)


Figura 22

108131

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


37
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Schema di principio impianto EBS per veicoli 6x2P (carri)


Legenda
1. Compressore
2. Air Processing Unit - 10,5 bar
3. Air Processing Unit — 12,5 bar
4. Serbatoio aria assale — 20 l
5. Serbatoio aria stazionamento — 20 l
6. Serbatoio aria ponte — 30 l + 20 l
7. Valvola di scarico manuale
8. Presa di controllo pneumatica
9. Interruttore bassa pressione ponte per ASR - 6,6 bar
10. Valvola unidirezionale impianto stazionamento
11. Interruttore bassa pressione impianto rimorchio - 5,5 bar
12. Semigiunti di accoppiamento rimorchio
13. Servodistributore comando frenatura rimorchio
14. Valvola di ridondanza frenatura ponte
15. Valvola a relè rapporto carico per frenatura asse aggiunto
16. Cilindro freno a membrana asse aggiunto
17. Complessivo freno a disco asse aggiunto
18. Molle ad aria sospensione asse aggiunto
19. Doppia valvola di arresto rapporto carico asse aggiunto
20. Cilindro combinato ponte
21. Complessivo freno a disco ponte
22. Ruota fonica ponte
23. Sensore di velocità ponte
24. Selettore
25. Modulatore elettopneumatico comando frenatura ponte
26. CBU
27. Elettrovalvole ABS assale
28. Cilindro freno a membrana assale
29. Complessivo freno a disco assale
30. Ruota fonica assale
31. Sensore di velocità assale
32. Valvola a relè comando stazionamento
33. Valvola di intercettazione
34. Distributore a mano comando stazionamento
35. Distributore a mano rallentamento rimorchio
36. Interruttore bassa pressione freno a mano inserito - 6,6 bar
37. Valvola di sicurezza 14 bar
38. Freno di stazionamento assale
A. All’impianto sospensione pneumatica
B. All’impianto servizi
* Optional
• Solo per veicoli CM

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


38
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema di principio impianto EBS per veicoli 6x2P (carri)


Figura 23

106201

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


39
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Schema di principio impianto EBS per veicoli 4x2 (carri)


Figura 24

106200

1. Compressore - 2. Air Processing Unit 10,5 bar - 3. Serbatoio aria assale 20 l. - 4. Serbatoio aria stazionamento 20 l. -
5. Serbatoio aria ponte 30 l. - 6. Valvola di scarico manuale - 7. Presa di controllo pneumatica - 8. Interruttore bassa pres-
sione ponte per ASR - 6,6 bar - 9. Valvola unidirezionale impianto stazionamento - 10. Interruttore bassa pressione impianto
rimorchio - 5,5 bar - 11. Semigiunti di accoppiamento ISO - 12. Servodistributore comando frenatura rimorchio - 13. Elet-
trovalvola di ridondanza - 14. Cilindro combinato ponte - 15. Complessivo freno a disco ponte - 16. Ruota fonica ponte -
17. Sensore di velocità ponte - 18. Modulatore elettopneumatico comando frenatura ponte - 19. CBU - 20. Elettrovalvole
ABS assale - 21. Cilindro freno a membrana assale - 22. Ruota fonica assale - 23. Sensore di velocità assale -
24. Complessivo freno a disco assale - 25. Valvola a relè comando stazionamento - 26. Valvola di intercettazione -
27. Distributore a mano comando stazionamento - 28. Distributore a mano rallentamento rimorchio - 29. Interruttore bassa
pressione freno a mano inserito - 6,6 bar - 30. Valvola di sicurezza 14 bar - 31. Freno di stazionamento assale -
A. All’impianto sospensione pneumatica - B. All’impianto servizi - ∗ Optional.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


40
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523

SCHEMI DI FRENATURA IMPIANTI ABS-EBL-ASR


Schema di principio impianto ABS-EBL-ASR per veicoli 4x2 (carri e trattori)

Figura 25

88748

1. Compressore - 2. Air Processing Unit - 10,5 bar - 3. Serbatoio aria assale — 20 l - 4. Serbatoio aria stazionamento — 20 l
5. Serbatoio aria ponte — 30 l - 6. Valvola di scarico manuale - 7. Presa di controllo pneumatica - 8. Distributore a mano
comando stazionamento - 9. Interruttore bassa pressione freno a mano inserito - 6,4 bar - 10. Valvola a relè comando stazio-
namento - 11. Distributore a mano rallentamento rimorchio - 12. Servodistributore comando frenatura rimorchio
13. Interruttore bassa pressione impianto rimorchio - 6,4 bar - 14. Semi giunti di accoppiamento rimorchio per trattori
15. Semi giunti di accoppiamento rimorchio per carri e trattori FP-CT - 16. Valvola unidirezionale impianto stazionamento -
17. Distributore duplex - 18. Cilindro combinato ponte - 19. Complessivo freno a disco ponte (H) - 20. Ruota fonica ponte
21. Sensore di velocità ponte - 22. Elettrovalvole ABS ponte - 23. Sensore di pressione EBL - 24. Doppia valvola di arresto
25. Valvola a relè comando frenatura ponte - 26. Elettrovalvola comando intervento ASR - 27. Valvola a pressione controllata
senza ritorno per ASR - 7,5 bar - 28. Centralina elettronica ABS - 29. Valvola a relè comando frenatura assale
30. Elettrovalvola ABS assale - 31. Cilindro freno a membrana assale - 32. Complessivo freno a disco assale - 33. Ruota fonica
assale - 34. Sensore di velocità assale - 35. Freno di stazionamento assale - 36. Micro interruttore comando luci stop
37. Micro interruttore per centralina EDC - 38. Valvola di sicurezza 14 bar - A. All’impianto sospensione pneumatica -
B. All’impianto servizi - * Optional.
H I veicoli con ponte HR montano freni posteriori a tamburo.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


41
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Schema di principio impianto ABS-EBL-ASR per veicoli isolati 4x2 (carri)


Figura 26

88751

1. Compressore - 2. Air Processing Unit - 10,5 bar - 3. Serbatoio aria — 20 l - 4. Serbatoio aria — 30 l
5. Valvola di scarico manuale - 6. Presa di controllo pneumatica - 7. Distributore a mano comando stazionamento - 8. Interrut-
tore bassa pressione freno a mano inserito - 6,4 bar - 9. Valvola unidirezionale impianto stazionamento - 10. Distributore
duplex - 11. Cilindro combinato ponte - 12. Complessivo freno a disco ponte (H) - 13. Ruota fonica ponte
14. Sensore di velocità ponte - 15. Elettrovalvole ABS ponte - 16. Sensore di pressione EBL - 17. Doppia valvola di arresto
18. Valvola a relè comando frenatura ponte - 19. Elettrovalvola comando intervento ASR - 20. Valvola a pressione controllata
senza ritorno per ASR - 7,5 bar - 21. Centralina elettronica ABS - 22. Valvola a relè comando frenatura assale
23. Elettrovalvola ABS assale - 24. Cilindro freno a membrana assale - 25. Complessivo freno a disco assale - 26. Ruota fonica
assale - 27. Sensore di velocità assale - 28. Freno di stazionamento assale - 29. Micro interruttore comando luci stop
30. Micro interruttore per centralina EDC - 31. Valvola di sicurezza 14 bar - A. All’impianto sospensione pneumatica -
B. All’impianto servizi - * Optional.
H I veicoli con ponte HR montano freni posteriori a tamburo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


42
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema di principio impianto ABS-EBL-ASR per veicoli 6x2P (carri)


Legenda
1. Compressore
2. Air Processing Unit - 10,5 bar
3. Air Processing Unit — 12,5 bar
4. Serbatoio aria assale — 20 l
5. Serbatoio aria stazionamento — 20 l
6. Serbatoio aria ponte — 30 l + 20 l
7. Valvola di scarico manuale
8. Presa di controllo pneumatica
9. Distributore a mano comando stazionamento
10. Interruttore bassa pressione freno a mano inserito - 6,4 bar
11. Valvola a relè comando stazionamento
12. Distributore a mano rallentamento rimorchio
13. Servodistributore comando frenatura rimorchio
14. Interruttore bassa pressione impianto rimorchio -6,4 bar
15. Semi giunti di accoppiamento rimorchio
16. Valvola unidirezionale impianto stazionamento
17. Distributore duplex
18. Valvole a relè rapporto carico per frenatura asse aggiunto
19. Cilindro a membrana
20. Complessivo freno a disco asse aggiunto
21. Cilindro combinato ponte
22. Complessivo freno a disco ponte
23. Ruota fonica ponte
24. Sensore di velocità ponte
25. Molle ad aria sospensione asse aggiunto
26. Doppia valvola di arresto rapporto carico asse aggiunto
27. Elettrovalvole ABS ponte
28. Sensore di pressione EBL
29. Centralina elettronica ABS
30. Valvola a relè comando frenatura ponte
31. Doppia valvola di arresto
32. Valvola a pressione controllata senza ritorno per ASR - 7 bar
33. Elettrovalvola comando intervento ASR
34. Valvola a relè comando frenatura assale
35. Elettrovalvola ABS assale
36. Cilindro freno a membrana assale
37. Ruota fonica assale
38. Sensore di velocità assale
39. Complessivo freno a disco assale
40. Freno di stazionamento assale
41. Micro interruttore comando luci stop
42. Micro interruttore per centralina EDC
43. Valvola di sicurezza 14 bar (optional)
A. All’impianto sospensione pneumatica
B. All’impianto servizi
* Optional
• Solo per veicoli CM

J Solo per veicoli YTN


Y Esclusi veicoli YTN

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


43
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Schema di principio impianto ABS-EBL-ASR per veicoli 6x2P (carri)


Figura 27

108134

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


44
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema di principio impianto ABS-EBL-ASR per veicoli isolati 6x2P (carri)


Figura 28

108135

1. Compressore — 2. Air Processing Unit — 10,5 bar — 3. Serbatoio aria - 30 l — 4. Valvola di scarico manuale - 5. Serbatoio aria
— 20 l — 6. Presa di controllo pneumatica — 7. Distributore a mano comando stazionamento — 8. Interruttore bassa pressione
freno a mano inserito — 9. Valvola a relè comando stazionamento — 10. Valvola unidirezionale impianto stazionamento —
11. Distributore duplex — 12. Valvole a relé rapporto carico per frenatura asse aggiunto — 13. Cilindro a membrana — 14. Com-
plessivo freno a disco asse aggiunto — 15. Cilindro combinato ponte — 16. Complessivo freno a disco ponte —
17. Ruota fonica ponte — 18. Sensore di velocità ponte — 19. Molle ad aria sospensione asse aggiunto — 20. Doppia valvola di
arresto rapporto carico asse aggiunto — 21. Elettrovalvole ABS ponte — 22. Sensore di pressione EBL — 23. Centralina elettro-
nica ABS — 24. Valvola a relè comando frenatura ponte — 25. Doppia valvola di arresto — 26. Valvola a pressione controllata
senza ritorno per ASR — 7 bar — 27. Elettrovalvola comando intervento ASR — 28. Valvola a relè comando frenatura assale —
29. Elettrovalvola ABS assale — 30. Cilindro freno a membrana assale — 31. Ruota fonica assale — 32. Sensore di velocità assale
— 33. Complessivo freno a disco assale — 34. Freno di stazionamento assale — 35. Micro interruttore comando luci stop —
36. Micro interruttore per centralina EDC - 37. Valvola di sicurezza 14 bar - 38. Valvola di intercettazione — A. All’impianto
servizi (veicoli YTN) e sospensioni pneumatiche (veicoli Y/P/PS/PT - Y/FP/FS/FT) — B. All’impianto servizi — * Optional —
Y Esclusi veicoli YTN - J Solo per veicoli YTN

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


45
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Schema di principio impianto ABS-EBL-ASR per veicoli 6x2C (carri)


Figura 29

108133

1. Valvola di sicurezza (14 bar) - 2. Compressore - 3. Air Processing Unit - 4. Serbatoio aria assale — 20 l - 5. Serbatoio aria
ponte — 30 l + 20 l - 6. Valvola di scarico manuale - 7. Presa di controllo pneumatica - 8. Distributore a mano comando stazio-
namento - 9 Interruttore bassa pressione freno a mano inserito - 6,4 bar - 10. Valvola a relè comando stazionamento
11. Valvola unidirezionale impianto stazionamento - 12. Distributore duplex - 13. Cilindro combinato ponte -
14. Complessivo freno a disco ponte - 15. Ruota fonica ponte - 16. Sensore di velocità ponte - 17. Cilindro a membrana -
18. Complessivo freno a disco asse aggiunto - 19. Molle ad aria sospensione asse aggiunto - 20. Doppia valvola di arresto rap-
porto carico asse aggiunto - 21. Valvole a relè rapporto carico per frenatura asse aggiunto - 22. Elettrovalvole ABS ponte -
23. Sensore di pressione EBL - 24. Centralina elettronica ABS - 25. Valvola a relè comando frenatura ponte -
26. Doppia valvola di arresto - 27. Valvola a pressione controllata senza ritorno per ASR - 7 bar - 28. Elettrovalvola comando
intervento ASR - 29. Valvola a relè comando frenatura assale - 30. Elettrovalvola ABS assale - 31. Cilindro freno a membrana
assale - 32. Ruota fonica assale - 33. Sensore di velocità assale - 34. Complessivo freno a disco assale - 35. Freno di staziona-
mento assale - 36. Micro interruttore comando luci stop - 37. Micro interruttore per centralina EDC -
A. All’impianto sospensione pneumatica - B. All’impianto servizi - * Optional.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


46
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema di principio impianto ABS-EBL-ASR per veicoli 6x2C (trattori)


Figura 30

108132

1. Valvola di sicurezza (14 bar) - 2. Compressore - 3. Air Processing Unit - 4. Serbatoio aria assale — 20 l - 5. Serbatoio aria
stazionamento — 20 l - 6. Serbatoio aria ponte — 30 l + 20 l - 7. Valvola di scarico manuale - 8. Presa di controllo pneumatica -
9. Distributore a mano comando stazionamento - 10. Interruttore bassa pressione freno a mano inserito - 6,4 bar - 11. Valvo-
la a relè comando stazionamento - 12. Distributore a mano rallentamento rimorchio - 13. Servodistributore comando frena-
tura rimorchio - 14. Interruttore bassa pressione impianto rimorchio -6,4 bar - 15. Semi giunti di accoppiamento rimorchio -
16. Valvola unidirezionale impianto stazionamento - 17. Distributore duplex - 18. Cilindro combinato ponte - 19. Complessivo
freno a disco ponte - 20. Ruota fonica ponte - 21. Sensore di velocità ponte - 22. Cilindro a membrana -
23. Complessivo freno a disco asse aggiunto - 24. Molle ad aria sospensione asse aggiunto - 25. Doppia valvola di arresto rap-
porto carico asse aggiunto - 26. Valvole a relè rapporto carico per frenatura asse aggiunto - 27. Elettrovalvole ABS ponte -
28. Sensore di pressione EBL - 29. Centralina elettronica ABS - 30. Valvola a relè comando frenatura ponte - 31. Doppia val-
vola di arresto - 32. Valvola a pressione controllata senza ritorno per ASR - 7 bar - 33. Elettrovalvola comando intervento
ASR - 34. Valvola a relè comando frenatura assale - 35. Elettrovalvola ABS assale - 36. Cilindro freno a membrana assale -
37. Ruota fonica assale - 38. Sensore di velocità assale - 39. Complessivo freno a disco assale - 40. Freno di stazionamento
assale - 41. Micro interruttore comando luci stop - 42. Micro interruttore per centralina EDC -
A. All’impianto sospensione pneumatica - B. All’impianto servizi - * Optional.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


47
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Schema di principio impianto ABS-EBL-ASR per veicoli 6x4 (trattori)


Figura 31

108136

1. Compressore - 2. Air Processing Unit - 10,5 bar - 3. Serbatoio aria assale — 20 l - 4. Serbatoio aria stazionamento — 20 l
5. Serbatoio aria ponte — 30 l - 6. Valvola di scarico manuale - 7. Serbatoio aria ponte - 20 l - 8. Presa di controllo pneumatica
- 9. Distributore a mano comando stazionamento - 10. Interruttore bassa pressione freno a mano inserito - 6,4 bar -
11. Valvola a relè comando stazionamento - 12. Distributore a mano rallentamento rimorchio - 13. Servodistributore comando
frenatura rimorchio - 14. Interruttore bassa pressione impianto rimorchio - 6,4 bar - 15. Semi giunti di accoppiamento rimor-
chio per trattori - 16. Valvola unidirezionale impianto stazionamento - 17. Distributore duplex - 18. Cilindro combinato ponte
posteriore - 19. Complessivo freno a tamburo ponte posteriore - 20. Cilindro combinato ponte anteriore - 21. Complessivo
freno a tamburo ponte anteriore - 22. Ruota fonica ponte - 23. Sensore di velocità ponte - 24. Elettrovalvole ABS ponte -
25. Sensore di pressione EBL - 26. Centralina elettronica ABS - 27. Valvola a relè comando frenatura ponte - 28. Doppia val-
vola di arresto - 29. Valvola a pressione controllata senza ritorno per ASR - 7 bar - 30. Elettrovalvola comando intervento ASR
- 31. Valvola a relè comando frenatura assale - 32. Elettrovalvola ABS assale - 33. Cilindro freno a membrana assale - 34. Ruota
fonica assale - 35. Sensore di velocità assale - 36. Complessivo freno a disco assale - 37. Micro interruttore comando luci stop -
38. Micro interruttore per centralina EDC - A. All’impianto sospensione pneumatica - B. All’impianto servizi - * Optional.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


48
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

SCHEMI DI FRENATURA IMPIANTI ABS-EBL


Schema di principio impianto ABS-EBL per veicoli 4x2 (carri e trattori)
Figura 32

106206

1. Compressore - 2. Air Processing Unit - 10,5 bar - 3. Serbatoio aria assale - 20 l - 4. Serbatoio aria stazionamento - 20 l
5. Serbatoio aria ponte - 30 l - 6. Valvola di scarico manuale - 7. Presa di controllo pneumatica - 8. Distributore a mano
comando stazionamento - 9. Interruttore bassa pressione freno a mano inserito - 6,4 bar - 10. Valvola a relè comando stazio-
namento - 11. Distributore a mano rallentamento rimorchio - 12. Servodistributore comando frenatura rimorchio
13. Interruttore bassa pressione impianto rimorchio - 6,4 bar - 14. Semi giunti di accoppiamento rimorchio per trattori
15. Semi giunti di accoppiamento rimorchio per carri e trattori FP-CT - 16. Valvola unidirezionale impianto stazionamento -
17. Distributore duplex - 18. Cilindro combinato ponte - 19. Complessivo freno a disco ponte (H) - 20. Ruota fonica ponte
21. Sensore di velocità ponte - 22. Elettrovalvole ABS ponte - 23. Sensore di pressione EBL - 24. Valvola a relè comando fre-
natura ponte - 25. Centralina elettronica ABS - 26. Valvola a relè comando frenatura assale
27. Elettrovalvola ABS assale - 28. Cilindro freno a membrana assale - 29. Complessivo freno a disco assale - 30. Ruota fonica
assale - 31. Sensore di velocità assale - 32. Freno di stazionamento assale - 33. Micro interruttore comando luci stop
34. Micro interruttore per centralina EDC - 35. Valvola di sicurezza 14 bar - A. All’impianto sospensione pneumatica -
B. All’impianto servizi - * Optional.
H I veicoli con ponte HR montano freni posteriori a tamburo.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


49
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Schema di principio impianto ABS-EBL per veicoli isolati 4x2 (carri)


Figura 33

108138

1. Compressore - 2. Air Processing Unit - 10,5 bar - 3. Serbatoio aria — 20 l - 4. Serbatoio aria — 30 l
5. Valvola di scarico manuale - 6. Presa di controllo pneumatica - 7. Distributore a mano comando stazionamento - 8. Interrut-
tore bassa pressione freno a mano inserito - 6,4 bar - 9. Valvola a relè comando stazionamento 10. Valvola unidirezionale
impianto stazionamento - 11. Distributore duplex - 12. Cilindro combinato ponte - 13. Complessivo freno a disco ponte (H) -
14. Ruota fonica - 15. Sensore di velocità - 16. Elettrovalvole ABS ponte - 17. Sensore di pressione EBL -
18. Valvola a relè comando frenatura ponte - 19. Centralina elettronica ABS - 20. Valvola a relè comando frenatura assale
21. Elettrovalvola ABS assale - 22. Cilindro freno a membrana assale - 23. Complessivo freno a disco assale - 24. Freno di sta-
zionamento assale - 25. Micro interruttore comando luci stop - 26. Micro interruttore per centralina EDC - 27. Valvola di sicu-
rezza 14 bar - A. All’impianto sospensione pneumatica - B. All’impianto servizi - * Optional.
H I veicoli con ponte HR montano freni posteriori a tamburo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


50
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema di principio impianto ABS-EBL per veicoli 6x2p (carri)


Legenda
1. Compressore
2. Air Processing Unit - 10,5 bar
3. Air Processing Unit — 12,5 bar
4. Serbatoio aria assale — 20 l
5. Serbatoio aria stazionamento — 20 l
6. Serbatoio aria ponte — 30 l + 20 l
7. Valvola di scarico manuale
8. Presa di controllo pneumatica
9. Distributore a mano comando stazionamento
10. Interruttore bassa pressione freno a mano inserito - 6,4 bar
11. Valvola a relè comando stazionamento
12. Distributore a mano rallentamento rimorchio
13. Servodistributore comando frenatura rimorchio
14. Interruttore bassa pressione impianto rimorchio -6,4 bar
15. Semi giunti di accoppiamento rimorchio
16. Valvola unidirezionale impianto stazionamento
17. Distributore duplex
18. Cilindro a membrana
19. Complessivo freno a disco asse aggiunto
20. Cilindro combinato ponte
21. Complessivo freno a disco ponte
22. Ruota fonica ponte
23. Sensore di velocità ponte
24. Molle ad aria sospensione asse aggiunto
25. Valvole a relè rapporto carico per frenatura asse aggiunto
26. Elettrovalvole ABS ponte
27. Sensore di pressione EBL
28. Centralina elettronica ABS
29. Valvola a relè comando frenatura ponte
30. Valvola a relè comando frenatura assale
31. Elettrovalvola ABS assale
32. Cilindro freno a membrana assale
33. Ruota fonica assale
34. Sensore di velocità assale
35. Complessivo freno a disco assale
36. Freno di stazionamento assale
37. Micro interruttore comando luci stop
38. Micro interruttore per centralina EDC
39. Valvola di sicurezza 14 bar (optional)
A. All’impianto sospensione pneumatica
B. All’impianto servizi
* Optional
• Solo per veicoli CM

J Solo per veicoli YTN


Y Esclusi veicoli YTN

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


51
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Schema di principio impianto ABS-EBL per veicoli 6x2p (carri)


Figura 34

106211

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


52
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema di principio impianto ABS-EBL per veicoli 6x2C (trattori)


Figura 35

108142

1. Gruppo A.P.U. - 2. Valvola di spurgo condensa manuale - 3. Serbatoio aria da 30 litri - 4. Serbatoio aria da 20 litri - 5. Serba-
toio aria da 15 litri - 6. Presa controllo pressione - 7. Valvola di ritenuta - 8. Distributore a mano comando freno di staziona-
mento - 9. Interruttore bassa pressione - 10. Distributore a mano comando freno solo rimorchio (optional) - 11. Servodistribu-
tore a triplo comando - 12. Interruttore di bassa pressione - 13. Semiacoppiamento “ISO” - 14. Micro interruttore comando
luci stop - 15. Micro interruttore per centralina EDC - 16. Ruota fonica - 17. Sensore di giri - 18. Cilindro freno combinato -
19. Complessivo freno a disco - 20. Cilindro freno a membrana - 21. Valvola a relais - 22. Elettrovalvola ABS - 23. Sensore di
pressione - 24. Centralina elettronica - 25. Distributore Duplex - 26. Cilindro a membrana - 27. Complessivo freno a disco -
28. Freno di stazionamento su assale anteriore - 29. Compressore - 30. Valvola di sicurezza (14 bar) -
A. Alle sospensioni pneumatiche - B. Ai servizi - C. Molla ad aria sospensione asse centrale destra - D. Molla ad aria sospen-
sione asse centrale destra.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


53
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Schema di principio impianto ABS-EBL per veicoli 6x2C (carri)


Figura 36

108141

1. Valvola di sicurezza 14 bar - 2. Compressore - 3. Gruppo A.P.U. - 4. Serbatoio aria da 20 litri — 20 l - 5. Serbatoio aria 20 +
30 litri - 6. Valvola di spurgo condensa manuale - 7. Presa controllo pressione - 8. Distributore a mano comando freno di sta-
zionamento - 9. Interruttore bassa pressione - 10. Valvola a relais comando stazionamento - 11. Valvola di ritenuta -
12. Distributore Duplex - 13. Cilindro freno combinato - 14. Complessivo freno a disco ponte - 15. Ruota fonica - 16. Senso-
re di giri - 17. Cilindro freno a membrana - 18. Complessivo freno a disco asse aggiunto centrale - 19. Molle ad aria sospen-
sione asse aggiunto - 20. Valvola a relais - 21 Elettrovalvole ABS ponte - 22. Sensore di pressione EBL - 23. Centralina elettro-
nica - 24. Valvola a relais - 25. Elettrovalvola ABS assale - 26. Complessivo freno a disco assale - 27. Freno di stazionamento
assale - 28. Microinterruttore comando luci stop 29. Microinterruttore per centralina EDC -
A. Alle sospensioni pneumatiche - B. Ai servizi - * Optional.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


54
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Schema di principio impianto ABS-EBL per veicoli isolati 6x2P (carri)


Figura 37

108139

1. Compressore — 2. Air Processing Unit — 10,5 bar — 3. Serbatoio aria - 30 l — 4. Valvola di scarico manuale - 5. Serbatoio aria
— 20 l — 6. Presa di controllo pneumatica — 7. Distributore a mano comando stazionamento — 8. Interruttore bassa pressione
freno a mano inserito — 9. Valvola a relè comando stazionamento — 10. Valvola di intercettazione — 11. Valvola unidirezionale
impianto stazionamento — 12. Distributore duplex — 13. Cilindro a membrana — 14. Complessivo freno a disco asse aggiunto —
15. Cilindro combinato ponte — 16. Complessivo freno a disco ponte — 17. Ruota fonica ponte — 18. Sensore di velocità ponte
— 19. Molle ad aria sospensione asse aggiunto — 20. Valvole a relé rapporto carico per frenatura asse aggiunto — 21. Elettroval-
vole ABS ponte — 22. Sensore di pressione EBL — 23. Centralina elettronica ABS — 24. Valvola a relè comando frenatura ponte
— 25. Valvola a relè comando frenatura assale — 26. Elettrovalvola ABS assale — 27. Cilindro freno a membrana assale —
28. Ruota fonica assale — 29. Sensore di velocità assale — 30. Complessivo freno a disco assale — 31. Freno di stazionamento
assale — 32. Micro interruttore comando luci stop — 33. Micro interruttore per centralina EDC - 34. Valvola di sicurezza 14 bar
— A. All’impianto servizi (veicoli TN) e sospensioni pneumatiche (veicoli Y/P/PS/PT - Y/FP/FS/FT) — B. All’impianto servizi —
* Optional.
J Solo veicoli YTN — Y Esclusi veicoli YTN

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


55
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Schema di principio impianto ABS-EBL per veicoli 6x4 (trattori)


Figura 38

108144

1. Compressore - 2. Air Processing Unit - 10,5 bar - 3. Serbatoio aria assale — 20 l - 4. Serbatoio aria stazionamento — 20 l
5. Serbatoio aria ponte — 30 l - 6. Valvola di scarico manuale - 7. Serbatoio aria ponte - 20 l - 8. Presa di controllo pneumatica
- 9. Distributore a mano comando stazionamento - 10. Interruttore bassa pressione freno a mano inserito - 6,4 bar -
11. Valvola a relè comando stazionamento - 12. Distributore a mano rallentamento rimorchio - 13. Servodistributore comando
frenatura rimorchio - 14. Interruttore bassa pressione impianto rimorchio - 6,4 bar - 15. Semi giunti di accoppiamento rimor-
chio per trattori - 16. Valvola unidirezionale impianto stazionamento - 17. Distributore duplex - 18. Cilindro combinato ponte
posteriore - 19. Complessivo freno a disco ponte posteriore - 20. Cilindro combinato ponte anteriore - 21. Complessivo freno
a disco ponte anteriore - 22. Ruota fonica ponte - 23. Sensore di velocità ponte - 24. Elettrovalvole ABS ponte -
25. Sensore di pressione EBL - 26. Centralina elettronica ABS - 27. Valvola a relè comando frenatura ponte - 28. Valvola a relè
comando frenatura assale - 29. Elettrovalvola ABS assale - 30. Cilindro freno a membrana assale - 31. Ruota fonica assale -
32. Sensore di velocità assale - 33. Complessivo freno a disco assale - 34. Micro interruttore comando luci stop - 35. Micro
interruttore per centralina EDC - A. All’impianto sospensione pneumatica - B. All’impianto servizi - * Optional.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


56
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

DESCRIZIONE
Frenatura di servizio FRENI
A pedale, di tipo pneumatico, a comando elettrico agente su I freni anteriori e posteriori sono a disco su tutte le versioni.
tutte le ruote e sul rimorchio.
È composta da due sezioni indipendenti, una per l’attivazione Solo i ponti 451391 dei veicoli 4x2 HR/RR montano freni a tam-
degli elementi frenanti dell’asse anteriore, l’altra sezione per buro.
l’attivazione degli elementi frenanti dell’asse posteriore.
Il sezionamento dell’impianto pneumatico, consente in caso di
avaria di una sezione, l’efficienza dell’altra.
Freni a disco
Nei freni a disco i dischi sono calettati sui mozzi ruota e dotati
di alette di ventilazione che permettono di abbassare l’alta
temperatura che si sviluppa sotto l’azione frenante.
Le guarnizioni frenanti, sono dotate di segnalatore di usura
collegato ad una spia ubicata sul cruscotto, la quale segnala
Frenatura di soccorso l’usura delle guarnizioni stesse.
Sui mozzi ruote sono calettate le ruote foniche del dispositivo
La frenatura di soccorso consente di ridurre la velocità di mar- ABS.
cia del veicolo e di arrestarlo in uno spazio di sicurezza, anche Sulle versioni in cui sono presenti i freni a disco sono dotati
in presenza di guasto al sistema frenante. di:
Essa va intesa come frenatura di servizio parziale che, grazie al - Pinze freno del tipo KNORR SN7;
doppio circuito, agisce in uno dei due assi.
- Dischi freno ∅ 432 x 45 mm.

Freno motore
La funzione di “freno motore” è gestita dalla centralina EDC
la quale, in funzione della potenza di frenature richiesta, pilota
l’intervento di tale funzione in combinazione con i sistemi EBS
e Intarder (quando presente).

Frenatura di stazionamento

È’ costituito dal comando pneumatico del distributore a mano,


da un cilindro a molla che agisce sui freni ruote posteriori bloc-
candole (su alcune versioni il freno di stazionamento agisce Freni a tamburo
anche sui freni anteriori). Nei freni a tamburo, ogni gruppo frenante è costituito da un
Questo sistema nel caso in cui venisse a mancare l’alimenta- corpo nel quale sono alloggiati i perni di regolazione, di coman-
zione, frena automaticamente il veicolo. do e le unità a cuneo.
Le unità a cuneo vengono azionate dallo stelo dei cilindri a loro
volta azionati dall’aria compressa.
I rulli dell’unità a cuneo nella loro corsa provocano l’espansione
dei perni di comando che vincendo la resistenza delle molle di
richiamo ganasce, operano l’avvicinamento delle ganasce al
tamburo attuando la frenatura. I perni di regolazione e comando
sono resi solidali al corpo freno da due perni che si inseriscono
in una fresatura laterale. Cessando l’azione frenante viene a
mancare la pressione dell’aria nella sezione a membrana dei ci-
lindri freni combinati, conseguentemente l’azione delle molle di
richiamo ganasce e richiamo unità a cuneo provvedono a richia-
mare le unità a cuneo nella posizione iniziale.
Le guarnizioni frenanti, sono dotate di segnalatore di usura.
Le ruote foniche del dispositivo ABS sono calettate sui mozzi
ruote.
Sulle versioni in cui sono presenti i freni a tamburo sono del tipo
SIMPLEX modello:
- ROCKWELL ∅ 410 x 200 mm.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


57
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

DIAGNOSTICA
La diagnostica è costituita da due sezioni:
- la prima, organizzata per codici errori (DTC-FMI), riguarda le anomalie che possono essere direttamente riconosciute dalla cen-
tralina ABS-EBS. Queste anomalie sono di natura prevalentemente elettrica - elettronica - pneumatica;
- la seconda, organizzata per sintomi, descrive le possibili anomalie non direttamente riconoscibili dalla centralina elettronica. Que-
ste anomalie sono di natura prevalentemente meccanica - pneumatica.
SEZIONE 1
La ricerca guasti del sistema ABS-EBS può essere eseguita mediante Cluster oppure mediante gli strumenti di diagnosi Modus, E.A.SY.
e IT 2000.
La diagnosi mediante cluster permette di stimare preventivamente la situazione guasti presenti nel sistema, mentre gli strumenti di
diagnosi sono essenziali per eseguire una diagnosi completa ed intervenire correttamente sui singoli guasti.
Ogni singolo strumento visualizza la guida per la diagnosi e per l’intervento riparativo.

Strumenti di diagnosi
MODUS (Maintenance and diagnositc system)
Stazione di diagnosi computerizzata dedicata alla diagnosi dei sistemi frenanti, sospensioni pneumatiche, motori ed impianti controllati
elettronicamente.
La stazione è dotata di funzioni ausiliari quali: programmazione centraline elettroniche, consultazione catalogo ricambi, tempari, ...
Il veicolo è dotato della presa di diagnosi a 30 poli per interfacciarsi con lo strumento.

E.A.SY.
Il sistema E.A.SY. permette di effettuare con semplicità la diagnosi e la programmazione delle diverse centraline elettroniche a bordo
veicolo.
Il sistema E.A.SY. è costituito dal modulo ECI di comunicazione con le centraline elettroniche e da un PC Panasonic.
Il modulo ECI, sfruttando il PC Panasonic, consente anche gli interventi agili su strada: in particolare, grazie alle tecnologie wireless
del PC Panasonic (es. GPRS), gli interventi diagnostici possono essere assistiti da un centro esperto remoto.

IT 2000 (IVECO Electronic Tester)


Consente un intervento immediato sul veicolo riconoscendolo dal numero di telaio.
Memorizza i risultati degli interventi diagnostici effettuati.
Utilizzabile anche come Personal Computer portatile, è predisposto alla diagnosi a distanza.
Usando MODUS come stazione madre è possibile aggiornare e configurare l’IT 2000.
IT 2000 si interfaccia con il veicolo tramite presa diagnosi a 30 poli.

NOTA La presa di diagnosi è posizionata nella parte laterale inferiore destra del pannello centrale (in cabina).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


58
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Diagnosi su Cluster
L’accesso alla memoria guasti è possibile attraverso il tasto 2 funzione “menu” presente sul volante.

Figura 39

74375

Con il commutatore a chiave su MARCIA (+15) premere il tasto 2 funzione “menù”; il display visualizza il menù di dialogo contenen-
te l’elenco delle funzioni disponibili (ed.: HI-FI, telefono, diagnostica, ecc.).
Mediante il tasto 1 funzione y e b selezionare la funzione diagnostica e confermare la corretta scelta con il tasto 2 funzione “OK”.
Attraverso i tasti 1 e 2 di selezione/conferma selezionare il sistema ABS-EBS.
Il cluster visualizza la prima videata dedicata alla diagnosi.
Selezionato il sistema, la scritta ABS-EBS è visualizzata su sfondo rosso o verde rispettivamente se sono o non sono presente delle
anomalie.

Figura 40

74388

Le informazioni di diagnosi riportate sul cluster sono suddivise su due videate:


- sulla prima, è possibile consultare e scorrere tutte le eventuali anomalie memorizzate/presenti;
- sulla seconda è possibile cancellare gli errori intermittenti (quanto si possiede la relativa password)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


59
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

PRIMA VIDEATA
Figura 41

74389

Le informazioni relative al singolo guasto sono organizzate su quattro colonne con i seguenti contenuti.

DTC FMI OC ACT

Visualizza il codice di anomalia Indicazione sulla tipologia di Contatore di frequenza ano- Stato anomalia attiva/non atti-
relativo al guasto guasto malia va

Due cifre (esadecimali) Due cifre (esadecimali) Tre cifre (decimali) Un carattere (Y-si, N-no)

Completa l’informazione sopra riportata la ricerca guasti mediante codici DTC-FMI riportata nel capitolo relativo. Ad ogni coppia
codici DTC-FMI è associata la descrizione del guasto, la possibile reazione del sistema e gli interventi riparativi consigliati con i relativi
controlli.
SECONDA VIDEATA
Calcellazione errori
Per selezionare la seconda videata premere il tasto “page” sul volante.
La visualizzazione delle anomalie si elimina nel seguente modo:
- premere “+”, alla richiesta di conferma cancellazione, premere OK;
- inserire la password richiesta (vedere il paragrafo relativo INSERIMENTO PASSWORD);
- premere OK per la conferma definitiva.

Figura 42

74390

Inserimento password
Figura 43

74378a

Selezionare il primo numero della password con i tasti y e b .


Premere il tasto OK per confermare ogni numero.
Premere a per cancellare l’ultimo numero selezionato.
A password completata selezionare il simbolo della chiave per confermare.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


60
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Sistema EBS
Codici errori DTC - FMI
Print 603.93.523

Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da


DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

00 0B CENTRA- PRESENZA Presenza com- Verifica compatibilità


LINA COMPO- ponente non tra impianto veicolo e
NENTE previsto in que- configurazione centrali-
NON sta configurazio- na.
PLAUSIBI- ne.
LE IN
FUNZIO-
NE DELLA
CONFIGU-
RAZIONE
CENTRA-
LINA

01 01 SENSORI TRAFER- Incorretta frena- ABS asse ante- Controllare e ripristina-


VELOCITÀ RO tura della ruota riore SX disabili- re giuoco tra sensore e
RUOTA / ELEVATO anteriore SX. tato. ASR total- ruota fonica.
RUOTE Tendenza al bloc- mente disabilita- Controllo da eseguire:
FONICHE - caggio della ruota to. Ripristinare gioco tra
SENSORE anteriore SX. sensore e ruota fonica.
DI Tendenza allo slit- Condizioni di misura:
VELOCITÁ tamento del pon- Connettori scollegati

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


ANTERIO- te. da centralina
RE Chiave su MARCIA.
SINISTRO Valori da riscontrare:
0,7 ± 0,05 mm
Base — Ottobre 2008

61
Base — Ottobre 2008

62
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


01 03 SENSORI CORTO Incorretta frena- ABS asse ante- Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
VELOCITÀ CIRCUITO tura della ruota riore SX disabili- del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 500 KOhm;
RUOTA / A anteriore SX. tato. ASR total- Sostituire sensore se Punto di misura 1: Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
RUOTE POSITIVO Tendenza al bloc- mente disabilita- danneggiato. Conn. X2 lato cablag- 2- Connettore mo: 500 KOhm;
FONICHE - caggio della ruota to. Controllo da eseguire: gio Pin: 14 Punto di Scollegato; 3- Valore mini-
SENSORE anteriore SX. Verificare isolamento misura 2: Connettore Chiave +15 ON; mo: 500 KOhm;
DI Tendenza allo slit- da + batteria. X1 Pin: 2 3- Connettore 4- Valore mini-
VELOCITÁ tamento del pon- 2- Tipo di misura: Scollegato; mo: 500 KOhm;
ANTERIO- te. Resistenza (KOhm) Chiave +15 ON; 5- Valore mini-
RE Punto di misura 1: 4- Connettore mo: 500 KOhm;
SINISTRO Conn. X2 lato cablag- Scollegato; 6- Valore mini-
gio Pin: 16 Punto di Chiave +15 ON; mo: 500 KOhm;
misura 2: Connettore 5- Connettore
X1 Pin: 2 Scollegato;
3- Tipo di misura: Chiave +15 ON;
Resistenza (KOhm) 6- Connettore
Punto di misura 1: Scollegato;
Conn. X2 lato cablag- Chiave +15 ON;
gio Pin: 16 Punto di
misura 2: Connettore
X1 Pin: 3
4- Tipo di misura:
Resistenza (KOhm)
Punto di misura 1:
Conn. X2 lato cablag-
gio Pin: 14 Punto di
misura 2: Connettore
X1 Pin: 3
5- Tipo di misura:
Resistenza (KOhm)
Punto di misura 1:
Conn. X2 lato cablag-
gio Pin: 14 Punto di
misura 2: Connettore
X1 Pin: 4
6- Tipo di misura:
Resistenza (KOhm)
Punto di misura 1:

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Conn. X2 lato cablag-
gio Pin: 16 Punto di
misura 2: Connettore
X1 Pin: 4
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

01 04 SENSORI CORTO Incorretta frena- ABS asse ante- Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
VELOCITÀ CIRCUITO tura della ruota riore SX disabili- del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 500 KOhm;
RUOTA / A MASSA anteriore SX. tato. ASR total- Sostituire sensore se Punto di misura 1: Chiave +15 2- Valore mini-
RUOTE Tendenza al bloc- mente disabilita- danneggiato. Conn. X2 lato cablag- OFF; mo: 500 KOhm;
FONICHE - caggio della ruota to. Controllo da eseguire: gio Pin: 14 Punto di 2- Connettore
SENSORE anteriore SX. Verificare isolamento misura 2: Connettore Scollegato;
DI Tendenza allo slit- da - batteria. X1 Pin: 1 Chiave +15
VELOCITÁ tamento del pon- 2- Tipo di misura: OFF;
ANTERIO- te. Resistenza (KOhm)
RE Punto di misura 1:
SINISTRO Conn. X2 lato cablag-
gio Pin: 16 Punto di
misura 2: Connettore
X1 Pin: 1

01 05 SENSORI CIRCUITO Incorretta frena- ABS asse ante- Controllare cablaggio Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
VELOCITÀ APERTO tura della ruota riore SX disabili- del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; 0.9 KOhm; Valo-
RUOTA / anteriore SX. tato. ASR total- Sostituire sensore se Punto di misura 1: Chiave +15 re massimo: 2
RUOTE Tendenza al bloc- mente disabilita- danneggiato. Conn. X2 lato cablag- OFF; KOhm;
FONICHE - caggio della ruota to. gio Pin: 14 Punto di
SENSORE anteriore SX. misura 2: Conn. X2 la-
DI Tendenza allo slit- to cablaggio Pin: 16
VELOCITÁ tamento del pon-
ANTERIO- te.
RE
SINISTRO

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


01 06 SENSORI CORTO Incorretta frena- ABS asse ante- Controllare cablaggio Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
VELOCITÀ CIRCUITO tura della ruota riore SX disabili- del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; 0.9 KOhm; Valo-
RUOTA / INTERNO anteriore SX. tato. ASR total- Sostituire sensore se Punto di misura 1: Chiave +15 re massimo: 2
RUOTE Tendenza al bloc- mente disabilita- danneggiato. Conn. X2 lato cablag- OFF; KOhm;
FONICHE - caggio della ruota to. gio Pin: 14 Punto di
SENSORE anteriore SX. misura 2: Conn. X2 la-
DI Tendenza allo slit- to cablaggio Pin: 16
VELOCITÁ tamento del pon-
ANTERIO- te.
RE
SINISTRO
Base — Ottobre 2008

63
Base — Ottobre 2008

64
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


01 07 SENSORI GUASTO Incorretta frena- ABS asse ante- Controllare ruota foni-
VELOCITÀ MECCANI- tura della ruota riore SX disabili- ca se dannegiata sosti-
RUOTA / CO anteriore SX. tato. ASR total- tuirla.
RUOTE Tendenza al bloc- mente disabilita- Controllare e ripristina-
FONICHE - caggio della ruota to. re giuoco tra sensore e
RUOTA anteriore SX. ruota fonica.
FONICA Tendenza allo slit- Controllo da eseguire:
ANTERIO- tamento del pon- Verificare integrità e pu-
RE te. lizia della ruota fonica.
SINISTRA Ripristinare gioco tra
sensore e ruota fonica.
Valori da riscontrare:
0,7 ± 0,05 mm

01 0B SENSORI GUASTO Incorretta frena- ABS asse ante- Controllare fissaggio


VELOCITÀ NON tura della ruota riore SX disabili- del sensore di velocità.
RUOTA / IDENTIFI- anteriore SX. tato. ASR total- Verificare eventuali vi-
RUOTE CABILE Tendenza al bloc- mente disabilita- brazioni del gruppo
FONICHE - caggio della ruota to. ruota completo.
SENSORE anteriore SX. Controllo da eseguire:
DI Tendenza allo slit- Verificare integrità del
VELOCITÁ tamento del pon- fissaggio sensore ante-
ANTERIO- te. riore SX.
RE Verificare giuochi com-
SINISTRO plessivo pinza freno e
fissaggi lato ruota ante-
riore SX.

01 0C SENSORI STADIO A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Controllare configura- Se l’errore


VELOCITÀ INTERNO bloccaggio delle talmente disabili- zione centralina. persiste con-
RUOTA / CENTRA- ruote asse anterio- tati. Sostituire centralina tattare l’ help
RUOTE LINA DI- re e/o asse poste- B) Controllo EBS (CBU). desk per
FONICHE - FETTOSO riore. Slittamento elettronico della Controllo da eseguire: l’ eventuale
SENSORE ruote del ponte e pressione di fre- Verificare corretta con- sostituzione
DI assenza limitazione natura asse ante- figurazione centralina. della CBU.
VELOCITÁ motore. riore e rimor-
ANTERIO- B) Mancanza otti- chio disabilitato.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


RE mizzazione della C) Controllo
SINISTRO frenatura asse an- elettronico della
teriore e rimor- pressione di fre-
chio. natura asse po-
C) Mancanza fre- steriore disabili-
natura asse poste- tato.
Print 603.93.523

riore.
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

01 0E SENSORI SFARFAL- Incorretta frena- ABS asse ante- Controllare sfarfallio


VELOCITÀ LIO tura della ruota riore SX disabili- ruota fonica.
RUOTA / anteriore SX. tato. ASR total- Controllare giuoco cu-
RUOTE Tendenza al bloc- mente disabilita- scinetto.
FONICHE - caggio della ruota to.
RUOTA anteriore SX.
FONICA
ANTERIO-
RE
SINISTRA

02 01 SENSORI TRAFER- Incorretta frena- ABS asse ante- Controllare e ripristina-


VELOCITÀ RO tura della ruota riore DX disabi- re giuoco tra sensore e
RUOTA / ELEVATO anteriore DX. litato. ASR total- ruota fonica.
RUOTE Tendenza al bloc- mente disabilita- Controllo da eseguire:
FONICHE - caggio della ruota to. Ripristinare gioco tra
SENSORE anteriore DX. sensore e ruota fonica.
DI Tendenza allo slit- Condizioni di misura:

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


VELOCITÁ tamento del pon- Connettori scollegati
ANTERIO- te. da centralina.
RE Chiave su MARCIA.
DESTRO Valori da riscontrare:
0,7 ± 0,05 mm
Base — Ottobre 2008

65
Base — Ottobre 2008

66
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


02 03 SENSORI CORTO Incorretta frena- ABS asse ante- Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
VELOCITÀ CIRCUITO tura della ruota riore DX disabi- del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 500 KOhm;
RUOTA / A anteriore DX. litato. ASR total- Sostituire sensore se Punto di misura 1: Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
RUOTE POSITIVO Tendenza al bloc- mente disabilita- danneggiato. Conn. X2 lato cablag- 2- Connettore mo: 500 KOhm;
FONICHE - caggio della ruota to. Controllo da eseguire: gio Pin: 10 Scollegato; 3- Valore mini-
SENSORE anteriore DX. Verificare isolamento Punto di misura 2: Chiave +15 ON; mo: 500 KOhm;
DI Tendenza allo slit- da + batteria Connettore X1 Pin: 2 3- Connettore 4- Valore mini-
VELOCITÁ tamento del pon- 2- Tipo di misura: Scollegato; mo: 500 KOhm;
ANTERIO- te. Resistenza (KOhm) Chiave +15 ON; 5- Valore mini-
RE Punto di misura 1: 4- Connettore mo: 500 KOhm;
DESTRO Conn. X2 lato cablag- Scollegato; 6- Valore mini-
gio Pin: 12 Chiave +15 ON; mo: 500 KOhm;
Punto di misura 2: 5- Connettore
Connettore X1 Pin: 2 Scollegato;
3- Tipo di misura: Chiave +15 ON;
Resistenza (KOhm) 6- Connettore
Punto di misura 1: Scollegato;
Conn. X2 lato cablag- Chiave +15 ON;
gio Pin: 12
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 3
4- Tipo di misura:
Resistenza (KOhm)
Punto di misura 1:
Conn. X2 lato cablag-
gio Pin: 10
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 3
5- Tipo di misura:
Resistenza (KOhm)
Punto di misura 1:
Conn. X2 lato cablag-
gio Pin: 10
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4
6- Tipo di misura:
Resistenza (KOhm)
Punto di misura 1:

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Conn. X2 lato cablag-
gio Pin: 12 Punto di
misura 2: Connettore
X1 Pin: 4
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

02 04 SENSORI CORTO Incorretta frena- ABS asse ante- Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
VELOCITÀ CIRCUITO tura della ruota riore DX disabi- del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 500 KOhm;
RUOTA / A MASSA anteriore DX. litato. ASR total- Sostituire sensore se Punto di misura 1: Chiave +15 2- Valore mini-
RUOTE Tendenza al bloc- mente disabilita- danneggiato. Conn. X2 lato cablag- OFF; mo: 500 KOhm;
FONICHE - caggio della ruota to. Controllo da eseguire: gio Pin: 10 Punto di 2- Connettore
SENSORE anteriore DX. Verificare isolamento misura 2: Connettore Scollegato;
DI Tendenza allo slit- da - batteria. X1 Pin: 1 Chiave +15
VELOCITÁ tamento del pon- 2- Tipo di misura: OFF;
ANTERIO- te. Resistenza (KOhm)
RE Punto di misura 1:
DESTRO Conn. X2 lato cablag-
gio Pin: 12 Punto di
misura 2: Connettore
X1 Pin: 1

02 05 SENSORI CIRCUITO Incorretta frena- ABS asse ante- Controllare cablaggio Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
VELOCITÀ APERTO tura della ruota riore DX disabi- del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; Chia- 0.9 KOhm; Valo-
RUOTA / anteriore DX. litato. ASR total- Sostituire sensore se Punto di misura 1: ve +15 OFF; re massimo: 2
RUOTE Tendenza al bloc- mente disabilita- danneggiato. Conn. X2 lato cablag- KOhm;
FONICHE - caggio della ruota to. gio Pin: 10 Punto di
SENSORE anteriore DX. misura 2: Conn. X2 la-
DI Tendenza allo slit- to cablaggio Pin: 12
VELOCITÁ tamento del pon-
ANTERIO- te.
RE
DESTRO

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


02 06 SENSORI CORTO Incorretta frena- ABS asse ante- Controllare cablaggio Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
VELOCITÀ CIRCUITO tura della ruota riore DX disabi- del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; 0.9 KOhm; Valo-
RUOTA / INTERNO anteriore DX. litato. ASR total- Sostituire sensore se Punto di misura 1: Chiave +15 re massimo: 2
RUOTE Tendenza al bloc- mente disabilita- danneggiato. Conn. X2 lato cablag- OFF; KOhm;
FONICHE - caggio della ruota to. gio Pin: 10 Punto di
SENSORE anteriore DX. misura 2: Conn. X2 la-
DI Tendenza allo slit- to cablaggio Pin: 12
VELOCITÁ tamento del pon-
ANTERIO- te.
RE
DESTRO
Base — Ottobre 2008

67
Base — Ottobre 2008

68
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


02 07 SENSORI GUASTO Incorretta frena- ABS asse ante- Controllare ruota foni-
VELOCITÀ MECCANI- tura della ruota riore DX disabi- ca se dannegiata sosti-
RUOTA / CO anteriore DX. litato. ASR total- tuirla.
RUOTE Tendenza al bloc- mente disabilita- Controllare e ripristina-
FONICHE - caggio della ruota to. re giuoco tra sensore e
RUOTA anteriore DX. ruota fonica.
FONICA Tendenza allo slit- Controllo da eseguire:
ANTERIO- tamento del pon- Verificare integrità e pu-
RE te. lizia della ruota fonica.
DESTRA Ripristinare gioco tra
sensore e ruota fonica.
Valori da riscontrare:
0,7 ± 0,05 mm

02 0B SENSORI GUASTO Incorretta frena- ABS asse ante- Controllare fissaggio


VELOCITÀ NON tura della ruota riore DX disabi- del sensore di velocità.
RUOTA / IDENTIFI- anteriore DX. litato. ASR total- Verificare eventuali vi-
RUOTE CABILE Tendenza al bloc- mente disabilita- brazioni del gruppo
FONICHE - caggio della ruota to. ruota completo.
SENSORE anteriore DX. Controllo da eseguire:
DI Tendenza allo slit- Verificare integrità del
VELOCITÁ tamento del pon- fissaggio sensore ante-
ANTERIO- te. riore DX.
RE Verificare giuochi com-
DESTRO plessivo pinza freno e
fissaggi lato ruota ante-
riore DX.

02 0C SENSORI STADIO A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Controllare configura- Se l’errore


VELOCITÀ INTERNO bloccaggio delle talmente disabili- zione centralina. persiste con-
RUOTA / CENTRA- ruote asse anterio- tati. Sostituire centralina tattare l’ help
RUOTE LINA DI- re e/o asse poste- B) Controllo EBS (CBU). desk per
FONICHE - FETTOSO riore. Slittamento elettronico della Controllo da eseguire: l’ eventuale
SENSORE ruote del ponte e pressione di fre- Verificare corretta con- sostituzione
DI assenza limitazione natura asse ante- figurazione centralina. della CBU.
VELOCITÁ motore. riore e rimor-
ANTERIO- B) Mancanza otti- chio disabilitato.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


RE mizzazione della C) Controllo
DESTRO frenatura asse an- elettronico della
teriore e rimor- pressione di fre-
chio. natura asse po-
C) Mancanza fre- steriore disabili-
natura asse poste- tato.
Print 603.93.523

riore.
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

02 0E SENSORI SFARFAL- Incorretta frena- ABS asse ante- Controllare sfarfallio


VELOCITÀ LIO tura della ruota riore DX disabi- ruota fonica.
RUOTA / anteriore DX. litato. ASR total- Controllare giuoco cu-
RUOTE Tendenza al bloc- mente disabilita- scinetto.
FONICHE - caggio della ruota to.
RUOTA anteriore DX.
FONICA
ANTERIO-
RE
DESTRA

03 05 SENSORI CIRCUITO Incorretta frena- ABS asse poste- Controllare cablaggio Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
VELOCITÀ APERTO tura della ruota riore SX disabili- del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; 0.9 KOhm;
RUOTA / posteriore SX. tato. ASR total- Sostituire sensore se Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo:
RUOTE Tendenza al bloc- mente disabilita- danneggiato. Conn. 63 lato cablag- OFF; 2 KOhm;
FONICHE - caggio della ruota to. gio Pin: 1 Punto di mi-
SENSORE posteriore SX. sura 2: Conn. 63 lato
POSTE- Tendenza allo slit- cablaggio Pin: 2
RIORE tamento del pon-
SINISTRO te.

03 06 SENSORI CORTO Incorretta frena- ABS asse poste- Controllare cablaggio Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
VELOCITÀ CIRCUITO tura della ruota riore SX disabili- del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; 0.9 KOhm;
RUOTA / INTERNO posteriore SX. tato. ASR total- Sostituire sensore se Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo:
RUOTE Tendenza al bloc- mente disabilita- danneggiato. Conn. 63 lato cablag- OFF; 2 KOhm;
FONICHE - caggio della ruota to. gio Pin: 1 Punto di mi-
SENSORE posteriore SX. sura 2: Conn. 63 lato
POSTE- Tendenza allo slit- cablaggio Pin: 2
RIORE tamento del pon-

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


SINISTRO te.

03 0B SENSORI GUASTO Incorretta frena- ABS asse poste- Controllare fissaggio


VELOCITÀ NON tura della ruota riore SX disabili- del sensore di velocità.
RUOTA / IDENTIFI- posteriore SX. tato. ASR total- Verificare eventuali vi-
RUOTE CABILE Tendenza al bloc- mente disabilita- brazioni del gruppo
FONICHE - caggio della ruota to. ruota completo.
SENSORE posteriore SX. Controllo da eseguire:
POSTE- Tendenza allo slit- Verificare integrità del
RIORE tamento del pon- fissaggio sensore poste-
SINISTRO te. riore SX.
Verificare giuochi com-
Base — Ottobre 2008

plessivo pinza freno e


fissaggi lato ruota po-
steriore SX.

69
Base — Ottobre 2008

70
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


03 0C SENSORI STADIO A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Controllare configura- Se l’errore
VELOCITÀ INTERNO bloccaggio delle talmente disabili- zione centralina. persiste con-
RUOTA / CENTRA- ruote asse ante- tati. Sostituire centralina tattare l’ help
RUOTE LINA DI- riore e/o asse po- B) Controllo EBS (CBU). desk per
FONICHE - FETTOSO steriore. Slitta- elettronico della Controllo da eseguire: l’ eventuale
SENSORE mento ruote del pressione di fre- Verificare corretta con- sostituzione
POSTE- ponte e assenza li- natura asse ante- figurazione centralina. della CBU.
RIORE mitazione moto- riore e rimor-
SINISTRO re. chio disabilitato.
B) Mancanza otti- C) Controllo
mizzazione della elettronico della
frenatura asse an- pressione di fre-
teriore e rimor- natura asse po-
chio. steriore disabili-
C) Mancanza fre- tato.
natura asse poste-
riore.

03 0E SENSORI SFARFAL- Incorretta frena- ABS asse poste- Controllare sfarfallio


VELOCITÀ LIO tura della ruota riore SX disabili- ruota fonica.
RUOTA / posteriore SX. tato. ASR total- Controllare giuoco cu-
RUOTE Tendenza al bloc- mente disabilita- scinetto.
FONICHE - caggio della ruota to.
RUOTA posteriore SX.
FONICA
POSTE-
RIORE
SINISTRA

04 01 SENSORI TRAFER- Incorretta frena- ABS asse poste- Controllare e ripristina-


VELOCITÀ RO ELEVA- tura della ruota riore DX disabi- re giuoco tra sensore e
RUOTA / TO posteriore DX. litato. ruota fonica.
RUOTE Tendenza allo slit- ASR totalmente Controllo da eseguire:
FONICHE - tamento del pon- disabilitato. Ripristinare gioco tra
SENSORE te. sensore e ruota fonica.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


POSTE- Condizioni di misura:
RIORE Connettori scollegati
DESTRO da centralina.
Chiave su MARCIA.
Valori da riscontrare:
0,7 ± 0,05 mm
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

04 03 SENSORI CORTO Incorretta frena- ABS asse poste- Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
VELOCITÀ CIRCUITO tura della ruota riore DX disabi- del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 500 KOhm;
RUOTA / A POSITI- posteriore DX. litato. Sostituire sensore se Punto di misura 1: Chiave +15 ON; 2-
RUOTE VO Tendenza allo slit- ASR totalmente danneggiato. Conn. 62 lato cablag- 2- Connettore Valore minimo:
FONICHE - tamento del pon- disabilitato. Controllo da eseguire: gio Pin: 1 Punto di mi- Scollegato; 500 KOhm;
SENSORE te. Verificare isolamento sura 2: Connettore Chiave +15 ON;
POSTE- da + batteria pin modu- 61 Pin: 1
RIORE latore elettropneumati- 2- Tipo di misura:
DESTRO co ponte. Resistenza (KOhm)
Punto di misura 1:
Conn. 62 lato cablag-
gio Pin: 2 Punto di mi-
sura 2: Connettore
61 Pin: 1

04 04 SENSORI CORTO Incorretta frena- ABS asse poste- Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
VELOCITÀ CIRCUITO tura della ruota riore DX disabi- del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 500 KOhm;
RUOTA / A MASSA posteriore DX. litato. Sostituire sensore se Punto di misura 1: Chiave +15 2- Valore mini-
RUOTE Tendenza allo slit- ASR totalmente danneggiato. Conn. 62 lato cablag- OFF; mo: 500 KOhm;
FONICHE - tamento del pon- disabilitato. Controllo da eseguire: gio Pin: 1 Punto di mi- 2- Connettore
SENSORE te. Verificare isolamento sura 2: Connettore Scollegato;
POSTE- da - batteria pin modu- 61 Pin: 2 Chiave +15
RIORE latore elettropneumati- 2- Tipo di misura: OFF;
DESTRO co ponte. Resistenza (KOhm)
Punto di misura 1:
Conn. 62 lato cablag-
gio Pin: 2 Punto di mi-
sura 2: Connettore
61 Pin: 2

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


04 05 SENSORI CIRCUITO Incorretta frena- ABS asse poste- Controllare cablaggio Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
VELOCITÀ APERTO tura della ruota riore DX disabi- del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; 0.9 KOhm;
RUOTA / posteriore DX. litato. Sostituire sensore se Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo:
RUOTE Tendenza allo slit- ASR totalmente danneggiato. Conn. 62 lato cablag- OFF; 2 KOhm;
FONICHE - tamento del pon- disabilitato. gio Pin: 1 Punto di mi-
SENSORE te. sura 2: Conn. 62 lato
POSTE- cablaggio Pin: 2
RIORE
DESTRO
Base — Ottobre 2008

71
Base — Ottobre 2008

72
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


04 06 SENSORI CORTO Incorretta frena- ABS asse poste- Controllare cablaggio Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
VELOCITÀ CIRCUITO tura della ruota riore DX disabi- del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; 0.9 KOhm;
RUOTA / INTERNO posteriore DX. litato. Controllare efficienza Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo:
RUOTE Tendenza allo slit- ASR totalmente sensore, sostituirlo se Conn. 62 lato cablag- OFF; 2 KOhm;
FONICHE - tamento del pon- disabilitato. danneggiato. gio Pin: 1
SENSORE te. Punto di misura 2:
POSTE- Conn. 62 lato cablag-
RIORE gio Pin: 2
DESTRO

04 07 SENSORI GUASTO Incorretta frena- ABS asse poste- Controllare ruota foni-
VELOCITÀ MECCANI- tura della ruota riore DX disabi- ca se dannegiata sosti-
RUOTA / CO posteriore DX. litato. tuirla.
RUOTE Tendenza allo slit- ASR totalmente Controllare e ripristina-
FONICHE - tamento del pon- disabilitato. re giuoco tra sensore e
RUOTA te. ruota fonica.
FONICA Controllo da eseguire:
POSTE- Verificare integrità e pu-
RIORE lizzia della ruota fonica.
DESTRA Ripristinare gioco tra
sensore e ruota fonica.
Valori da riscontrare:
0,7 ± 0,05 mm

04 0B SENSORI GUASTO Incorretta frena- ABS asse poste- Controllare fissaggio


VELOCITÀ NON tura della ruota riore DX disabi- del sensore di velocità.
RUOTA / IDENTIFI- posteriore DX. litato. Verificare eventuali vi-
RUOTE CABILE Tendenza allo slit- ASR totalmente brazioni del gruppo
FONICHE - tamento del pon- disabilitato. ruota completo.
SENSORE te. Controllo da eseguire:
POSTE- Verificare integrità del
RIORE fissaggio sensore poste-
DESTRO riore DX.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Verificare giuochi com-
plessivo pinza freno e
fissaggi lato ruota po-
steriore DX.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

04 0C SENSORI STADIO A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Controllare configura- Se l’errore


VELOCITÀ INTERNO bloccaggio delle talmente disabili- zione centralina. persiste con-
RUOTA / CENTRA- ruote asse ante- tati. Sostituire centralina tattare l’ help
RUOTE LINA DI- riore e/o asse po- B) Controllo EBS (CBU). desk per
FONICHE - FETTOSO steriore. elettronico della Controllo da eseguire: l’ eventuale
SENSORE Slittamento ruote pressione di fre- Verificare corretta con- sostituzione
POSTE- del ponte e assen- natura asse ante- figurazione centralina. della CBU.
RIORE za limitazione mo- riore e rimor-
DESTRO tore. chio disabilitato.
B) Mancanza otti- C) Controllo
mizzazione della elettronico della
frenatura asse an- pressione di fre-
teriore e rimor- natura asse po-
chio. steriore disabili-
C) Mancanza fre- tato.
natura asse poste-
riore.

04 0E SENSORI SFARFAL- Incorretta frena- ABS asse poste- Controllare sfarfallio


VELOCITÀ LIO tura della ruota riore DX disabi- ruota fonica.
RUOTA / posteriore DX. litato. ASR total- Controllare giuoco cu-
RUOTE Tendenza al bloc- mente disabilita- scinetto.
FONICHE - caggio della ruota to.
RUOTA posteriore DX.
FONICA
POSTE-
RIORE
DESTRA

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


07 03 ELETTRO- CORTO Tendenza al bloc- ABS asse ante- Controllare integrità 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore massi-
VALVOLE CIRCUITO caggio delle ruote riore DX / SX di- cablaggio connettori e Tensione (V) Scollegato; mo: 1 V;
ABS - AN- A asse anteriore. sabilitati. componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; 2- Valore massi-
TERIORE POSITIVO Connettore X2 Pin: 9 mo: 1 V;
SINISTRA Punto di misura 2: 2- Connettore
Connettore X2 Pin: 15 Scollegato;
2- Tipo di misura: Chiave +15 ON;
Tensione (V)
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin:
11
Punto di misura 2:
Base — Ottobre 2008

Connettore X2 Pin:
15

73
Base — Ottobre 2008

74
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


07 05 ELETTRO- CIRCUITO Tendenza al bloc- ABS asse ante- Controllare integrità 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
VALVOLE APERTO caggio della ruota riore SX disabili- cablaggio connettori e Resistenza (Ohm) Scollegato; mo: 14 Ohm;
ABS - AN- anteriore SX. tato. componente. Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo:
TERIORE Connettore X2 Pin: 9 OFF; 21 Ohm;
SINISTRA Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
Connettore X2 Pin: Scollegato; mo: 14 Ohm;
15 Chiave +15 Valore massimo:
2- Tipo di misura: OFF; 21 Ohm;
Resistenza (Ohm)
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin:
11 Punto di misura 2:
Connettore X2 Pin:
15

07 06 ELETTRO- CORTO Tendenza al bloc- ABS asse ante- Controllare integrità 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
VALVOLE CIRCUITO caggio della ruota riore SX disabili- cablaggio connettori e Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 500 KOhm;
ABS - AN- A MASSA anteriore SX. tato. componente. Punto di misura 1: Chiave +15 2- Valore mini-
TERIORE Connettore X2 Pin: 9 OFF; mo: 500 KOhm;
SINISTRA Punto di misura 2: 2- Connettore
Connettore X2 Pin: Scollegato;
15 Chiave +15
2- Tipo di misura: OFF;
Resistenza (KOhm)
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin:
11
Punto di misura 2:
Connettore X2 Pin: 15

07 0E ELETTRO- ATTIVA- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore massi- Verificare
VALVOLE ZIONE centralina eseguire al- Tensione (V) Punto Scollegato; mo: 24 V; l’integrità del
ABS - AN- PERMA- cune misure diretta- di misura 1: Connet- Chiave +15 ON; 2- Valore massi- cablaggio e
TERIORE NENTE mente sul connettore tore Elettrovalvola 2- Connettore mo: 24 V; dopo sosti-
SINISTRA elettrovalvola: Pin: 3 Punto di misura Scollegato; tuire la cen-
2: Connettore Elet- Chiave +15 ON; tralina.
trovalvola Pin: 2

STRALIS AT/AD EURO 4/5


2- Tipo di misura:
Tensione (V) Punto
di misura 1: Connet-
tore Elettrovalvola
Pin: 1 Punto di misura
2: Connettore Elet-
Print 603.93.523

trovalvola Pin: 2
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

07 0E ELETTRO- ATTIVA- A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore massi-
VALVOLE ZIONE bloccaggio delle talmente disabili- centralina eseguire al- Tensione (V) Punto Scollegato; mo: 1 V;
ABS - AN- PERMA- ruote asse ante- tati. cune misure diretta- di misura 1: Conn. X2 Chiave +15 ON; 2- Valore massi-
TERIORE NENTE riore e/o asse po- B) Controllo mente sulla centralina centralina Pin: 9 2- Connettore mo: 1 V;
SINISTRA steriore. Slitta- elettronico della Punto di misura 2: Scollegato;
mento ruote del pressione di fre- Conn. X2 centralina Chiave +15 ON;
ponte e assenza li- natura asse ante- Pin: 15
mitazione moto- riore e rimor- 2- Tipo di misura:
re. chio disabilitato. Tensione (V) Punto
B) Mancanza otti- di misura 1: Conn. X2
mizzazione della centralina Pin: 11
frenatura asse an- Punto di misura 2:
teriore e rimor- Conn. X2 centralina
chio. Pin: 15

08 03 ELETTRO- CORTO Tendenza al bloc- ABS asse ante- Controllare integrità 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore massi-
VALVOLE CIRCUITO caggio delle ruote riore DX / SX di- cablaggio connettori e Tensione (V) Punto Scollegato; mo: 1 V;
ABS - AN- A POSITI- asse anteriore. sabilitati. componente. di misura 1: Connet- Chiave +15 ON; 2- Valore massi-
TERIORE VO tore X2 Pin: 5 2- Connettore mo: 1 V;
DESTRA Punto di misura 2: Scollegato;
Connettore X2 Pin: Chiave +15 ON;
13
2- Tipo di misura:
Tensione (V)
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 7
Punto di misura 2:
Connettore X2 Pin:
13

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


08 05 ELETTRO- CIRCUITO Tendenza al bloc- ABS asse ante- Controllare integrità 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
VALVOLE APERTO caggio della ruota riore DX disabi- cablaggio connettori e Resistenza (Ohm) Scollegato; mo: 14 Ohm;
ABS - AN- anteriore DX. litato. componente. Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo:
TERIORE Connettore X2 Pin: 5 OFF; 21 Ohm;
DESTRA Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
Connettore X2 Pin: 13 Scollegato; mo: 14 Ohm;
2- Tipo di misura: Re- Chiave +15 Valore massimo:
sistenza (Ohm) Pun- OFF; 21 Ohm;
to di misura 1: Con-
nettore X2 Pin: 7
Punto di misura 2:
Base — Ottobre 2008

Connettore X2 Pin:
13

75
Base — Ottobre 2008

76
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


08 06 ELETTRO- CORTO Tendenza al bloc- ABS asse ante- Controllare integrità 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
VALVOLE CIRCUITO caggio della ruota riore DX disabi- cablaggio connettori e Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 500 KOhm;
ABS - AN- A MASSA anteriore DX. litato. componente. Punto di misura 1: Chiave +15 2- Valore mini-
TERIORE Connettore X2 Pin: 5 OFF; mo: 500 KOhm;
DESTRA Punto di misura 2: 2- Connettore
Connettore X2 Pin: Scollegato;
13 Chiave +15
2- Tipo di misura: OFF;
Resistenza (KOhm)
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 7
Punto di misura 2:
Connettore X2 Pin:
13

08 0E ELETTRO- ATTIVA- A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore massi- 1-2
VALVOLE ZIONE bloccaggio delle talmente disabili- centralina eseguire al- Tensione (V) Punto Scollegato; mo: 24 V;
ABS - AN- PERMA- ruote asse ante- tati. cune misure diretta- di misura 1: Conn. X2 Chiave +15 ON; 2- Valore massi-
TERIORE NENTE riore e/o asse po- mente sulla centralina centralina Pin: 5 Pun- 2- Connettore mo: 24 V;
DESTRA steriore. Slitta- B) Controllo to di misura 2: Conn. Scollegato;
mento ruote del elettronico della X2 centralina Pin: 13 Chiave +15 ON;
ponte e assenza li- pressione di fre- 2- Tipo di misura:
mitazione moto- natura asse ante- Tensione (V) Punto
re. riore e rimor- di misura 1: Conn. X2
B) Mancanza otti- chio disabilitato. centralina Pin: 7 Pun-
mizzazione della to di misura 2: Conn.
frenatura asse an- X2 centralina Pin: 13
teriore e rimor-
chio.

08 0E ELETTRO- ATTIVA- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore massi- 3-4
VALVOLE ZIONE centralina eseguire al- Tensione (V) Punto Scollegato; mo: 24 V;
ABS - AN- PERMA- cune misure diretta- di misura 1: Connet- Chiave +15 ON; 2- Valore massi-
TERIORE NENTE mente sul connettore tore Elettrovalvola 2- Connettore mo: 24 V;
DESTRA elettrovalvola: Pin: 3 Punto di misura Scollegato;
2: Connettore Elet- Chiave +15 ON;
trovalvola Pin: 2

STRALIS AT/AD EURO 4/5


2- Tipo di misura:
Tensione (V) Punto
di misura 1: Connet-
tore Elettrovalvola
Pin: 1 Punto di misura
2: Connettore Elet-
Print 603.93.523

trovalvola Pin: 2
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

08 0E ELETTRO- ATTIVA- Verificare l’integrità del


VALVOLE ZIONE cablaggio e dopo sosti-
ABS - AN- PERMA- tuire la centralina.
TERIORE NENTE
DESTRA

0D 03 RELÉ - CORTO Accensione spia Nessuna ano- Controllare integrità 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Solo per vei-
RELÉ CIRCUITO di avaria gialla. malia funzionale. cablaggio connettori e Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 500 KOhm; coli con Re-
TERZO A componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; 2- Valore mini- tarder non
FRENO POSITIVO Controllo da eseguire: Connettore X1 Pin: 2- Connettore mo: 500 KOhm; configurabi-
Verificare isolamento 17 Punto di misura 2: Scollegato; 3- Valore mini- le.
da + batteria. Connettore X1 Pin: 2 Chiave +15 ON; mo: 500 KOhm;
2- Tipo di misura: 3- Connettore
Resistenza (KOhm) Scollegato;
Punto di misura 1: Chiave +15 ON;
Connettore X1 Pin:
17 Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 3
3- Tipo di misura:
Resistenza (KOhm)
Punto di misura 1:
Connettore X1 Pin:
17 Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


0D 05 RELÉ - CIRCUITO Accensione spia Nessuna ano- Controllare corretta 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Solo per vei-
RELÉ APERTO di avaria gialla. malia funzionale. configurazione centrali- Resistenza (Ohm) Scollegato; mo: 0 Ohm; coli con Re-
TERZO na elettronica. Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: tarder non
FRENO Controllare integrità Connettore X1 Pin: OFF; 5 Ohm; configurabi-
cablaggio, connettori e 17 Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini- le.
componente. Relè Pin: 85 Scollegato; mo: 200 Ohm;
Controllo da eseguire: 2- Tipo di misura: Chiave +15 Valore massimo:
Verificare continuità tra Resistenza (Ohm) OFF; 350 Ohm;
pin 17/X1 e relè. Punto di misura 1:
Connettore X1 Pin:
17 Punto di misura 2:
Relè Pin: 86
Base — Ottobre 2008

77
Base — Ottobre 2008

78
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


0D 06 RELÉ - CORTO Accensione spia Nessuna ano- Controllare integrità Tipo di misura: Connettore Valore minimo: Solo per vei-
RELÉ CIRCUITO di avaria gialla. malia funzionale. cablaggio connettori e Resistenza (KOhm) Scollegato; 500 KOhm; coli con Re-
TERZO A MASSA componente. Punto di misura 1: Chiave +15 tarder non
FRENO Controllo da eseguire: Connettore X1 Pin: OFF; configurabi-
Verificare isolamento 17 Punto di misura 2: le.
da - batteria. Connettore X1 Pin: 1

0D 0D RELÉ - PARAME- A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Controllare corretta Solo per vei-
RELÉ TRI DI bloccaggio delle talmente disabili- configurazione e con- coli con Re-
TERZO CONFIGU- ruote asse ante- tati. nessioni centralina elet- tarder non
FRENO RAZIONE riore e/o asse po- B) Controllo tronica. configurabi-
ERRATI steriore. Slitta- elettronico della Controllo da eseguire: le.
mento ruote del pressione di fre- Programmare corretta-
ponte e assenza li- natura asse ante- mente centralina elet-
mitazione moto- riore e rimor- tronica.
re. chio disabilitato.
B) Mancanza otti- C) Controllo
mizzazione della elettronico della
frenatura asse an- pressione di fre-
teriore e rimor- natura asse po-
chio. steriore disabili-
C) Mancanza fre- tato.
natura asse poste-
riore.

0E 03 CENTRA- CORTO Tendenza al bloc- ABS asse ante- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
LINA - CIRCUITO caggio delle ruote riore DX / SX di- centralina verificare che Tensione (V) Punto Scollegato; mo: 22 V; Valore
RELÉ A asse anteriore. sabilitati. sia alimentata corretta- di misura 1: Connet- Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
INTERNO POSITIVO mente. tore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
PER CON- Punto di misura 2: Scollegato; V;
TROLLO Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
MASSA 2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
ELETTRO- Tensione (V) Punto Scollegato; massimo: 28 V;
VALVOLE di misura 1: Connet- Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
ABS tore X1 Pin: 3 Punto V;
di misura 2: Connet- 3- Valore mini-
tore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore

STRALIS AT/AD EURO 4/5


3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

0E 06 CENTRALI- CORTO Accensione spia Nessuna ano- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
NA - RELÉ CIRCUITO di avaria gialla. malia funzionale. centralina verificare che Tensione (V) Punto Scollegato; mo: 22 V; Valore
INTERNO INTERNO sia alimentata corretta- di misura 1: Connet- Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
PER CON- mente. tore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
TROLLO Punto di misura 2: Scollegato; V;
MASSA Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
ELETTRO- 2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
VALVOLE Tensione (V) Punto Scollegato; massimo: 28 V;
ABS di misura 1: Connet- Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
tore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Punto Valore tipico: 24
di misura 1: Connet- V;
tore X1 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1

16 02 SEGNALE SEGNALE Verificare linea CAN.


DI DEL SEN- Verificare corretta pro-
VELOCITA’ SORE grammazione del tachi-
TACHI- INTERMIT- grafo.
GRAFO TENTE O
NON
CORRET-
TO

16 09 SEGNALE FREQUEN- Verificare linea CAN.

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


DI ZA DI AG- Verificare corretta pro-
VELOCI- GIORNA- grammazione del tachi-
TA’ TA- MENTO grafo.
CHIGRA- DATI IN LI-
FO NEA CAN
NON
CORRET-
TA

16 0D SEGNALE PARAME- Verificare linea CAN.


DI TRI DI Verificare corretta pro-
VELOCITA’ CONFIGU- grammazione del tachi-
Base — Ottobre 2008

TACHI- RAZIONE grafo.


GRAFO ERRATI

79
Base — Ottobre 2008

80
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


37 05 DISTRIBU- CIRCUITO Accensione spia Nessuna ano- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
TORE APERTO di avaria gialla. malia funzionale. centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V;
DUPLEX - sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
INTER- mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore 28 V;
RUTTORE Punto di misura 2: Scollegato; Valore tipico: 24
FRENO 2 Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; V;
2- Tipo di misura: 3- Connettore 2- Valore mini-
Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V;
Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
Connettore X1 Pin: 3 28 V;
Punto di misura 2: Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 1 V;
3- Tipo di misura: 3- Valore mini-
Tensione (V) mo: 22 V;
Punto di misura 1: Valore massimo:
Connettore X1 Pin: 4 28 V;
Punto di misura 2: Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 1 V;

37 06 DISTRIBU- CORTO Accensione spia Nessuna ano- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
TORE CIRCUITO di avaria gialla. malia funzionale. centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V;
DUPLEX - A MASSA sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
INTER- mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore 28 V;
RUTTORE Punto di misura 2: Scollegato; Valore tipico: 24
FRENO 2 Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; V;
2- Tipo di misura: 3- Connettore 2- Valore mini-
Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V;
Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
Connettore X1 Pin: 3 28 V;
Punto di misura 2: Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 1 V;
3- Tipo di misura: 3- Valore mini-
Tensione (V) mo: 22 V;
Punto di misura 1: Valore massimo:
Connettore X1 Pin: 4 28 V;

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Punto di misura 2: Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 1 V;
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

38 05 DISTRIBU- CIRCUITO Accensione spia Nessuna ano- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
TORE APERTO di avaria gialla. malia funzionale. centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
DUPLEX - sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
INTER- mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
RUTTORE Punto di misura 2: Scollegato; V;
FRENO 1 Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Punto Scollegato; massimo: 28 V;
di misura 1: Connet- Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
tore X1 Pin: 3 Punto V;
di misura 2: Connet- 3- Valore mini-
tore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Punto Valore tipico: 24
di misura 1: Connet- V;
tore X1 Pin: 4 Punto
di misura 2: Connet-
tore X1 Pin: 1

38 06 DISTRIBU- CORTO Accensione spia Nessuna ano- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
TORE CIRCUITO di avaria gialla. Ac- malia funzionale. centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
DUPLEX - A MASSA censione continua sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
INTER- luci stop. mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
RUTTORE Punto di misura 2: Scollegato; V;
FRENO 1 Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1
Base — Ottobre 2008

81
Base — Ottobre 2008

82
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


39 03 VALVOLA CORTO Rallentamento as- Controllo elet- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
A RELÉ CIRCUITO se anteriore ritar- tronico della centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
PROPOR- A dato e non otti- pressione asse sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
ZIONALE - POSITIVO mizzato. anteriore disabi- mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
ELETTRO- litato. Punto di misura 2: Scollegato; V;
VALVOLA Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;
Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1

39 05 VALVOLA CIRCUITO Rallentamento as- Controllo elet- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
A RELÉ APERTO se anteriore ritar- tronico della centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
PROPOR- dato e non otti- pressione asse sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
ZIONALE - mizzato. anteriore disabi- mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
ELETTRO- litato. Punto di misura 2: Scollegato; V;
VALVOLA Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;
Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

39 06 VALVOLA CORTO Rallentamento as- Controllo elet- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
A RELÉ CIRCUITO se anteriore ritar- tronico della centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
PROPOR- A MASSA dato e non otti- pressione asse sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
ZIONALE - mizzato. anteriore disabi- mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
ELETTRO- litato. Punto di misura 2: Scollegato; V;
VALVOLA Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;
Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1

39 07 VALVOLA GUASTO Rallentamento as- Controllo elet- Controllo elettronico 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
A RELÉ MECCANI- se anteriore ritar- tronico della della pressione asse an- Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
PROPOR- CO dato e non otti- pressione asse teriore disabilitato. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
ZIONALE mizzato. anteriore disabi- Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
litato. Punto di misura 2: Scollegato; V;
Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1
Base — Ottobre 2008

83
Base — Ottobre 2008

84
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


39 0B VALVOLA GUASTO Rallentamento as- Controllo elet- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
A RELÉ NON se anteriore ritar- tronico della centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
PROPOR- IDENTIFI- dato e non otti- pressione asse sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
ZIONALE CABILE mizzato. anteriore disabi- mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
litato. Punto di misura 2: Scollegato; V;
Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;
Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1

39 0E VALVOLA ATTIVA- Il veicolo rimane Nessuna ano- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
A RELÉ ZIONE frenato sull’asse malia funzionale. centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
PROPOR- PERMA- anteriore. sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
ZIONALE - NENTE mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
ELETTRO- Punto di misura 2: Scollegato; V;
VALVOLA Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;
Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

3A 03 ELETTRO- CORTO Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-


VALVOLA CIRCUITO centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
DI SICU- A sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
REZZA POSITIVO mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
ASSE AN- Punto di misura 2: Scollegato; V;
TERIORE Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;
Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1

3A 04 ELETTRO- CORTO Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-


VALVOLA CIRCUITO centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; Chia- mo: 22 V; Valore
DI SICU- A MASSA sia alimentata corretta- Punto di misura 1: ve +15 ON; massimo: 28 V;
REZZA mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
ASSE AN- Punto di misura 2: Scollegato; V;
TERIORE Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1
Base — Ottobre 2008

85
Base — Ottobre 2008

86
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


3A 05 ELETTRO- CIRCUITO Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
VALVOLA APERTO centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
DI SICU- sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
REZZA mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
ASSE AN- Punto di misura 2: Scollegato; V;
TERIORE Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;
Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1

3A 07 ELETTRO- GUASTO Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-


VALVOLA MECCANI- centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
DI SICU- CO sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
REZZA mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
ASSE AN- Punto di misura 2: Scollegato; V;
TERIORE Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;
Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

3A 0E ELETTRO- ATTIVA- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-


VALVOLA ZIONE centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
DI SICU- PERMA- sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
REZZA NENTE mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
ASSE AN- Punto di misura 2: Scollegato; V;
TERIORE Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;
Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1

3B 03 VALVOLA CORTO Rallentamento as- Controllo elet- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
A RELÉ CIRCUITO se anteriore ritar- tronico della centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
PROPOR- A dato e non otti- pressione asse sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
ZIONALE - POSITIVO mizzato. anteriore degra- mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
SENSORE dato. Punto di misura 2: Scollegato; V;
DI PRES- Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
SIONE 2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1
Base — Ottobre 2008

87
Base — Ottobre 2008

88
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


3B 04 VALVOLA CIRCUITO Rallentamento as- Controllo elet- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
A RELÉ APERTO O se anteriore ritar- tronico della centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
PROPOR- CORTO dato e non otti- pressione asse sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
ZIONALE - CIRCUITO mizzato. anteriore degra- mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
SENSORE A MASSA dato. Punto di misura 2: Scollegato; V;
DI PRES- Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
SIONE 2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;
Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1

3C 02 LINEA DATI A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Controllare pressione


CAN - CO- NON bloccaggio delle talmente disabili- di alimentazione e co-
MUNICA- CORRETTI ruote asse ante- tati. mando.
ZIONE O INTER- riore e/o asse po- B) Controllo Sostituire modulatore
CON MO- MITTENTI steriore. Slitta- elettronico della elettropneumatico
DULATO- mento ruote del pressione di fre- ponte.
RE ELET- ponte e assenza li- natura asse ante- Controllo da eseguire:
TROP- mitazione moto- riore e rimor- A) Verificare pressioni
NEUMATI- re. chio disabilitato. di alimentazione com-
CO PON- B) Mancanza otti- C) Controllo ponente alle connessio-
TE mizzazione della elettronico della ni 11 - 12.
frenatura asse an- pressione di fre- B) Verificare pressione
teriore e rimor- natura asse po- di uscita connessioni 21
chio. steriore disabili- - 22.
C) Mancanza fre- tato. Condizioni di misura:
natura asse poste- A) Veicolo fermo im-
riore. pianto a regime di rego-
latore.
B) Veicolo fermo im-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


pianto a regime con re-
golatore pedale premu-
to a fondo.
Valori da riscontrare:
Max 10,5 bar
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

3C 07 MODULA- GUASTO A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Controllare pressione


TORE MECCANI- bloccaggio delle talmente disabili- di alimentazione, inte-
ELET- CO ruote asse ante- tati. grità tubazioni di ali-
TROP- riore e/o asse po- B) Controllo mentazione / comando
NEUMATI- steriore. elettronico della e funzionalità modula-
CO Slittamento ruote pressione di fre- tore elettropneumatico
PONTE del ponte e assen- natura asse po- ponte.
za limitazione mo- steriore disabili- Controllo da eseguire:
tore. tato. A) Verificare pressioni
B) Mancanza fre- di alimentazione com-
natura asse poste- ponente alle connessio-
riore. ni 11 - 12.
B) Verificare pressione
di ucita connessioni 21
- 22.
Condizioni di misura:
A) Veicolo fermo im-
pianto a regime di rego-
latore.
B) Veicolo fermo im-
pianto a regime con re-
golatore pedale premu-
to a fondo.Valori da ri-
scontrare:
Max 10,5 bar

3C 09 LINEA VELOCITÀ A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Controllare integrità 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore tipico:
CAN - CO- DI AG- bloccaggio delle talmente disabili- cablaggio, connettori e Resistenza (Ohm) Collegato; 60 Ohm;

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


MUNICA- GIORNA- ruote asse ante- tati. funzionalità linea CAN Punto di misura 1: Chiave +15 2- Valore tipico:
ZIONE MENTO riore e/o asse po- B) Controllo tra modulatore ponte e Connettore X3 Pin: 11 OFF; 60 Ohm;
CON MO- NON steriore. elettronico della centralina elettronica. Punto di misura 2: 2- Connettore
DULATO- CORRET- Slittamento ruote pressione di fre- Controllo da eseguire: Connettore X3 Pin: Collegato;
RE ELET- TA del ponte e assen- natura asse po- Verificare continuità. 15 Chiave +15
TROP- za limitazione mo- steriore disabili- 2- Tipo di misura: OFF;
NEUMATI- tore. tato. Resistenza (Ohm)
CO B) Mancanza fre- Punto di misura 1:
PONTE natura asse poste- Connettore 61 Pin: 3
riore. Punto di misura 2:
Connettore 61 Pin: 4
Base — Ottobre 2008

89
Base — Ottobre 2008

90
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


3C 0A LINEA VELOCITÀ Controllare integrità 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore tipico:
CAN - CO- DI VARIA- cablaggio, connettori e Resistenza (Ohm) Collegato; 60 Ohm;
MUNICA- ZIONE funzionalità linea CAN Punto di misura 1: Chiave +15 2- Valore tipico:
ZIONE NON tra modulatore ponte e Connettore X3 Pin: OFF; 60 Ohm;
CON MO- CORRET- centralina elettronica. 11 Punto di misura 2: 2- Connettore
DULATO- TA Controllo da eseguire: Connettore X3 Pin: 15 Collegato;
RE ELET- Verificare continuità. 2- Tipo di misura: Chiave +15
TROP- Resistenza (Ohm) OFF;
NEUMATI- Punto di misura 1:
CO Connettore 61 Pin: 3
PONTE Punto di misura 2:
Connettore 61 Pin: 4

3C 0B MODULA- GUASTO A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Controllare corretta ali- Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo:
TORE NON bloccaggio delle talmente disabili- mentazione elettrica. sione (V) Collegato; 22 V;
ELET- IDENTIFI- ruote asse ante- tati. Sostituire modulatore Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
TROP- CABILE riore e/o asse po- B) Controllo elettropneumatico Connettore 61 Pin: 1 28 V;
NEUMATI- steriore. Slitta- elettronico della ponte. Punto di misura 2: Valore tipico: 24
CO mento ruote del pressione di fre- Controllo da eseguire: Connettore 61 Pin: 2 V;
PONTE ponte e assenza li- natura asse ante- Verificare corretta ali-
mitazione moto- riore e rimor- mentazione.
re. chio disabilitato.
B) Mancanza otti- C) Controllo
mizzazione della elettronico della
frenatura asse an- pressione di fre-
teriore e rimor- natura asse po-
chio. sterire e rimor-
C) Mancanza fre- chio disabilitato.
natura asse poste-
riore.

3C 0C MODULA- ERRORE A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Controllare corretta ali- Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo:
TORE TOTALE bloccaggio delle talmente disabili- mentazione elettrica. sione (V) Collegato; 22 V;
ELET- ruote asse ante- tati. Sostituire modulatore Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
TROP- riore e/o asse po- B) Controllo elettropneumatico Connettore 61 Pin: 1 28 V;
NEUMATI- steriore. Slitta- elettronico della ponte. Punto di misura 2: Valore tipico: 24
CO mento ruote del pressione di fre- Controllo da eseguire: Connettore 61 Pin: 2 V;

STRALIS AT/AD EURO 4/5


PONTE ponte e assenza li- natura asse po- Verificare corretta ali-
mitazione moto- steriore disabili- mentazione.
re. tato.
B) Mancanza fre-
natura asse poste-
riore.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

3C 0D MODULA- PARAME- A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Controllare corretta


TORE TRI bloccaggio delle talmente disabili- configurazione centrali-
ELET- DI CONFI- ruote asse ante- tati. na elettronica.
TROP- GURAZIO- riore e/o asse po- B) Controllo Sostituire modulatore
NEUMATI- NE ERRATI steriore. elettronico della elettropneumatico
CO Slittamento ruote pressione di fre- ponte.
PONTE del ponte e assen- natura asse ante- Controllo da eseguire:
za limitazione mo- riore e rimor- Verificare corretta con-
tore. chio disabilitato. figurazione centralina
B) Mancanza otti- C) Controllo EBS.
mizzazione della elettronico della
frenatura asse an- pressione di fre-
teriore e rimor- natura asse po-
chio. steriore disabili-
C) Mancanza fre- tato.
natura asse poste-
riore.

3C 0E MODULA- TENSIONE Accensione spia Nessuna ano- Controllare corretta ali- Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo:
TORE DI ALI- di avaria gialla. malia funzionale. mentazione elettrica sione (V) Collegato; 22 V;
ELET- MENTA- del componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
TROP- ZIONE Connettore 61 Pin: 1 28 V;

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


NEUMATI- Punto di misura 2: Valore tipico: 24
CO Connettore 61 Pin: 2 V;
PONTE
Base — Ottobre 2008

91
Base — Ottobre 2008

92
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


3C 0F MODULA- GUASTO Controllo elettro- Frenatura del ri- Controllare corretta ali- Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo:
TORE INTERNO nico della pressio- morchio ritarda- mentazione elettrica. sione (V) Collegato; 22 V;
ELET- ne di frenatura as- ta e non ottimiz- Sostituire modulatore Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
TROP- se posteriore e ri- zata. elettropneumatico Connettore 61 Pin: 1 28 V;
NEUMATI- morchio disabili- Frenatura asse ponte. Punto di misura 2: Valore tipico: 24
CO tato. posteriore ritar- Controllo da eseguire: Connettore 61 Pin: 2 V;
PONTE ABS / ASR total- data e non otti- Verificare corretta ali-
mente disabilitati. mizzata (motri- mentazione.
ESP disabilitato. ci).
Mancata frena-
tura asse poste-
riore (trattori).
Tendenza al
bloccaggio delle
ruote asse ante-
riore e/o asse
posteriore.
Slittamento ruo-
te del ponte e
assenza limita-
zione motore.
Assenza del con-
trollo di stabilità.

3D 00 ELETTRO- SEGNALE Tendenza al bloc- ABS asse ante- Controllare funzionalità Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
VALVOLA FUORI caggio delle ruote riore DX / SX di- valvola back-up e mo- Resistenza (Ohm) Scollegato; 55 Ohm;
DI SICU- TOLLE- asse anteriore. sabilitati. dulatore elettropneu- Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo:
REZZA RANZA matico ponte. Connettore X3 Pin: OFF; 90 Ohm;
ASSE PO- Controllo da eseguire: 12
STERIORE A) Verificare continuità. Punto di misura 2:
Connettore X3 Pin:
14

3D 00 ELETTRO- SEGNALE Tendenza al bloc- ABS asse ante- Controllare funzionalità Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo:
VALVOLA FUORI caggio delle ruote riore DX / SX di- valvola back-up e mo- sione (V) Collegato; 22 V;

STRALIS AT/AD EURO 4/5


DI SICU- TOLLE- asse anteriore. sabilitati. dulatore elettropneu- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
REZZA RANZA matico ponte. Connettore 61 Pin: 1 28 V;
ASSE PO- Controllo da eseguire: Punto di misura 2:
STERIORE B) Verificare corretta Connettore 61 Pin: 2
alimentazione.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

3D 03 ELETTRO- CORTO Tendenza al bloc- ABS asse ante- Controllare integrità Tipo di misura: Connettore Valore massimo:
VALVOLA CIRCUITO caggio delle ruote riore DX / SX di- cablaggio connettori e Tensione (V) Scollegato; 1 V;
DI SICU- A asse anteriore. sabilitati. componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON;
REZZA POSITIVO Controllo da eseguire: Connettore X3 Pin:
ASSE PO- Verificare isolamento 14
STERIORE da + batteria. Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1

3D 05 ELETTRO- CIRCUITO A) Tendenza al ABS / ASR total- A) Controllare corretta


VALVOLA APERTO bloccaggio delle mente disabilita- configurazione centrali-
DI SICU- ruote asse ante- ti. na elettronica.
REZZA AS- riore e/o asse po- B) Controllare integrità
SE POSTE- steriore. cablaggio, connettori e
RIORE B) Slittamento componente.
ruote del ponte e Controllo da eseguire:
assenza limitazio- A) Verificare corretta
ne motore. configurazione centrali-
na EBS (CBU).
B) Verificare continuità
tra i pin (14/X3 -
12/X3).
Condizioni di misura:
Connettori scollegati
da centralina
Chiave su STOP.

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


3D 06 ELETTRO- CORTO Mancanza frena- Controllo elet- Controllare integrità Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
VALVOLA CIRCUITO tura asse poste- tronico della cablaggio connettori e Resistenza (KOhm) Scollegato; 500 KOhm;
DI SICU- A MASSA riore. pressione di fre- componente. Punto di misura 1: Chiave +15
REZZA natura asse po- Controllo da eseguire: Connettore X3 Pin: OFF;
ASSE PO- steriore disabili- Verificare isolamento 14
STERIORE tato. da - batteria. Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1
Base — Ottobre 2008

93
Base — Ottobre 2008

94
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


3D 07 ELETTRO- GUASTO Nessuna anomalia Accensione spia Verificare la pressione
VALVOLA MECCANI- funzionale. di avaria gialla. di alimentazione del
DI SICU- CO modulatore ponte (è
REZZA AS- sufficiente ?).
SE POSTE- Verificare le tubazioni di
RIORE alimentazione del mo-
dulatore ponte (sono
bloccate o strozzate?).
Verificare le tubazioni di
comando del ponte
(rotture, perdite).
Verificare la valvola di ri-
dondanza del ponte e le
linee pneumatiche.
Verificare in cabina il va-
lore della pressione di
alimentazione dell’assa-
le.
Sostituire il modulatore
ponte.

3D 0D ELETTRO- PARAME- A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Controllare corretta


VALVOLA TRI DI bloccaggio delle talmente disabili- configurazione e con-
DI SICU- CONFIGU- ruote asse ante- tati. nessioni centralina elet-
REZZA AS- RAZIONE riore e/o asse po- B) Controllo tronica.
SE POSTE- ERRATI steriore. elettronico della Controllo da eseguire:
RIORE Slittamento ruote pressione di fre- A) Verificare corretta
del ponte e assen- natura asse ante- configurazione centrali-
za limitazione mo- riore e rimor- na EBS (CBU).
tore. chio disabilitato. B) Verificare corretto
B) Mancanza otti- C) Controllo collegamento ai pin
mizzazione della elettronico della 14/X3 - 12/X3.
frenatura asse an- pressione di fre-
teriore e rimor- natura asse po-
chio. steriore disabili-
C) Mancanza fre- tato.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


natura asse poste-
riore.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

3E 02 MODULA- SIGNAL Tendenza al bloc- ABS / ASR total- Controllare integrità tu-
TORE FAULT caggio delle ruote mente disabilita- bazioni di alimentazio-
ELET- asse anteriore e/o ti. ne / comando e funzio-
TROP- asse posteriore. nalità modulatore elet-
NEUMATI- Slittamento ruote tropneumatico ponte.
CO PON- del ponte e assen- Controllo da eseguire:
TE - za limitazione mo- Verificare pressioni di
SENSORE tore. alimentazione compo-
DI PRES- nente alle connessioni
SIONE 11 - 12.
Verificare pressione di
uscita connessioni 21 -
22.
Condizioni di misura:
Veicolo fermo impianto
a regime di regolatore.
Veicolo fermo impianto
a regime di regolatore
pedale premuto a fon-
do.
Valori da riscontrare:
Max 10,5 bar

42 03 SERVODI- CORTO Rallentamento del Controllo elet- Controllare integrità 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore massi-
STRIBU- CIRCUITO rimorchio ritarda- tronico della cablaggio connettori e Tensione (V) Scollegato; mo: 1 V;
TORE CO- A to e non ottimiz- pressione di fre- componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; 2- Valore massi-

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


MANDO POSITIVO zato. natura rimor- Connettore 68 Pin: 4 2- Connettore mo: 1 V;
RIMOR- chio disabilitato. Punto di misura 2: Scollegato;
CHIO - Connettore 61 Pin: 2 Chiave +15 ON;
ELETTRO- 2- Tipo di misura:
VALVOLA Tensione (V)
Punto di misura 1:
Connettore 68 Pin: 5
Punto di misura 2:
Connettore 61 Pin: 2
Base — Ottobre 2008

95
Base — Ottobre 2008

96
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


42 05 SERVODI- CIRCUITO Rallentamento del Controllo elet- Controllare corretta Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
STRIBU- APERTO rimorchio ritarda- tronico della configurazione centrali- Resistenza (Ohm) Scollegato; 4 Ohm;
TORE CO- to e non ottimiz- pressione di fre- na elettronica. Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo:
MANDO zato. natura rimor- Controllare integrità Connettore 68 Pin: 4 OFF; 7 Ohm;
RIMOR- chio disabilitato. cablaggio, connettori e Punto di misura 2:
CHIO - componente. Connettore 68 Pin: 5
ELETTRO- Controllo da eseguire:
VALVOLA Verificare corretta con-
figurazione centralina
EBS (CBU).
42 06 SERVODI- CORTO Rallentamento del Controllo elet- Controllare integrità 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
STRIBU- CIRCUITO rimorchio ritarda- tronico della cablaggio connettori e Resistenza (Ohm) Scollegato; mo: 500 Ohm;
TORE CO- A MASSA to e non ottimiz- pressione di fre- componente. Punto di misura 1: Chiave +15 2- Valore mini-
MANDO zato. natura rimor- Controllo da eseguire: Connettore 68 Pin: 4 OFF; mo: 500 Ohm;
RIMOR- chio disabilitato. Verificare isolamento Punto di misura 2: 2- Connettore
CHIO - da - batteria. Connettore 61 Pin: 2 Scollegato;
ELETTRO- 2- Tipo di misura: Chiave +15
VALVOLA Resistenza (Ohm) OFF;
Punto di misura 1:
Connettore 68 Pin: 5
Punto di misura 2:
Connettore 61 Pin: 2

42 07 SERVODI- GUASTO Rallentamento del Controllo elet- Controllare pressione


STRIBU- MECCANI- rimorchio ritarda- tronico della di alimentazione, inte-
TORE CO- CO to e non ottimiz- pressione di fre- grità tubazioni di ali-
MANDO zato. natura rimor- mentazione / comando
RIMOR- chio disabilitato. e funzionalità servodi-
CHIO stributore comando ri-
morchio.
Controllo da eseguire:
Verificare pressioni di ali-
mentazione componen-
te connessioni 11 e 12.
Verificare pressione di
uscita connessione 21 e
22.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Condizioni di misura:
Veicolo fermo impianto
a regime di regolatore
pedale premuto a fondo.
Valori da riscontrare:
Max 8,5 bar
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

42 0B SERVODI- GUASTO Rallentamento del Controllo elet- Controllare integrità


STRIBU- NON rimorchio ritarda- tronico della cablaggio, connettori e
TORE CO- IDENTIFI- to e non ottimiz- pressione di fre- componente.
MANDO CABILE zato. natura rimor- Controllo da eseguire:
RIMOR- chio disabilitato. Verificare corretto col-
CHIO legamento ai pin 1/68 -
2/68 - 3/68 - 4/68 e
5/68.

42 0D SERVODI- PARAME- A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Controllare corretta


STRIBU- TRI DI bloccaggio delle talmente disabili- configurazione e con-
TORE CO- CONFIGU- ruote asse ante- tati. nessioni centralina elet-
MANDO RAZIONE riore e/o asse po- B) Controllo tronica.
RIMOR- ERRATI steriore. Slitta- elettronico della Controllo da eseguire:
CHIO mento ruote del pressione di fre- Verificare corretta con-
ponte e assenza li- natura asse ante- figurazione centralina
mitazione moto- riore e rimor- EBS.
re. chio disabilitato. Verificare corretto col-
B) Mancanza otti- C) Controllo legamento ai pin 1/68 -
mizzazione della elettronico della 2/68 - 3/68 - 4/68 e
frenatura asse an- pressione di fre- 5/68 .
teriore e rimor- natura asse po-
chio. steriore disabili-
C) Mancanza fre- tato.
natura asse poste-
riore.

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


42 0E SERVODI- ATTIVA- Il rimorchio rima- Il rimorchio ri- Controllare integrità 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore massi-
STRIBU- ZIONE ne frenato. mane frenato. cablaggio connettori e Tensione (V) Scollegato; mo: 1 V;
TORE CO- PERMA- componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; 2- Valore massi-
MANDO NENTE Controllo da eseguire: Connettore 68 Pin: 4 2- Connettore mo: 1 V;
RIMOR- Verificare isolamento Punto di misura 2: Scollegato;
CHIO - da + batteria. Connettore 61 Pin: 2 Chiave +15 ON;
ELETTRO- 2- Tipo di misura:
VALVOLA Tensione (V)
Punto di misura 1:
Connettore 68 Pin: 5
Punto di misura 2:
Connettore 61 Pin: 2
Base — Ottobre 2008

97
Base — Ottobre 2008

98
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


44 00 SERVODI- SEGNALE Rallentamento del Controllo elet- A) Controllare integrità
STRIBU- FUORI rimorchio imper- tronico degrada- tubazioni di alimenta-
TORE CO- TOLLE- fetto. to della pressio- zione / comando.
MANDO RANZA ne di frenatura Controllare integrità
RIMOR- rimorchio. cablaggio, connettori e
CHIO - componente.
SENSORE B) Controllare funzio-
DI PRES- nalità sensore di pres-
SIONE sione rimorchio.
Controllo da eseguire:
A) Verificare pressioni
di alimentazione con-
nessione 11.
Verificare pressione di
ucita connessione 22.
B) Verificare range sen-
sore tra i pin (3/68 -
2/68).
Condizioni di misura:
A) Veicolo fermo im-
pianto a regime di rego-
latore pedale premuto
a fondo.
B) Connettori collegati
a centralina.
Chiave su MARCIA.
Valori da riscontrare:
A) Max 8,5 bar B) 0,5 -
3,7 Volt

44 03 SERVODI- CORTO Rallentamento del Controllo elet- Controllare integrità Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo:
STRIBU- CIRCUITO rimorchio imper- tronico della cablaggio connettori e sione (V) Collegato; 0.5 V;
TORE CO- A POSITI- fetto. pressione di fre- componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
MANDO VO natura sul rimor- Controllo da eseguire: Connettore 68 Pin: 3 3.7 V;
RIMOR- chio degradato. Verificare isolamento Punto di misura 2:
CHIO - da + batteria. Connettore 68 Pin: 2

STRALIS AT/AD EURO 4/5


SENSORE
DI PRES-
SIONE
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

44 04 SERVODI- CIRCUITO Rallentamento del Controllo elet- Controllare integrità Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo:
STRIBU- APERTO O rimorchio imper- tronico degrada- cablaggio connettori e sione (V) Collegato; 0.5 V;
TORE CO- CORTO fetto. to della pressio- componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
MANDO CIRCUITO ne di frenatura Controllo da eseguire: Connettore 68 Pin: 3 3.7 V;
RIMOR- A MASSA rimorchio. Verificare isolamento Punto di misura 2:
CHIO - da - batteria. Connettore 68 Pin: 2
SENSORE
DI PRES-
SIONE

46 00 SENSORI SEGNALE Segnalazione di Nessuna ano- A) Controllare e sosti- 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
USURA FUORI eccessivo consu- malia funzionale. tuire guarnizioni frenan- Tensione (V) Collegato; mo: 4.9 V; misure sug-
PASTIGLIE TOLLE- mo da cluster. ti. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo: gerite.
- SENSORE RANZA / B) Controllare integrità Connettore X2 Pin: 4 2- Connettore 5.1 V;
DI VELO- PASTIGLIE cablaggio, connettori e Punto di misura 2: Collegato; 2- Valore mini-
CITÁ AN- CONSU- componente. Connettore X2 Pin: 3 Chiave +15 ON; mo: 1 V;
TERIORE MATE Controllo da eseguire: 2- Tipo di misura: Valore massimo:
SINISTRO A) Verificare spessore Tensione (V) 4 V;
guarnizioni freno. (min. Punto di misura 1:
2 mm ) Connettore X2 Pin: 8
1) Verificare corretta Punto di misura 2:
alimentazione. 2) Connettore X2 Pin: 3
Verificare range senso-
re.

46 03 SENSORI CORTO Accensione spia Nessuna ano- Controllare integrità Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo:
USURA CIRCUITO di avaria gialla. malia funzionale. cablaggio connettori e sione (V) Collegato; 1 V;
PASTIGLIE A POSITI- componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
- SENSORE VO Controllo da eseguire: Connettore X2 Pin: 8 4 V;

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


DI VELO- Verificare isolamento Punto di misura 2:
CITÁ AN- da + batteria. Connettore X2 Pin: 3
TERIORE
SINISTRO

46 04 SENSORI CIRCUITO Accensione spia Nessuna ano- Controllare integrità Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo:
USURA APERTO O di avaria gialla. malia funzionale. cablaggio connettori e sione (V) Collegato; 1 V;
PASTIGLIE CORTO componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
- SENSORE CIRCUITO Controllo da eseguire: Connettore X2 Pin: 8 4 V;
DI A MASSA Verificare isolamento Punto di misura 2:
VELOCITÁ da - batteria. Connettore X2 Pin: 3
ANTERIO-
Base — Ottobre 2008

RE
SINISTRO

99
Base — Ottobre 2008

100
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


47 00 SENSORI SEGNALE Segnalazione di Nessuna ano- A) Controllare e sosti- 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
USURA FUORI eccessivo consu- malia funzionale. tuire guarnizioni frenan- Tensione (V) Collegato; mo: 4.9 V;
PASTIGLIE TOLLE- mo da cluster. ti. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
- SENSORE RANZA / B) Controllare integrità Connettore X2 Pin: 2 2- Connettore 5.1 V;
DI VELO- PASTIGLIE cablaggio, connettori e Punto di misura 2: Collegato; 2- Valore mini-
CITÁ AN- CONSU- componente. Connettore X2 Pin: 1 Chiave +15 ON; mo: 1 V;
TERIORE MATE Controllo da eseguire: 2- Tipo di misura: Valore massimo:
DESTRO A) Verificare spessore Tensione (V) 4 V;
guarnizioni freno. (min. Punto di misura 1:
2 mm ) Connettore X2 Pin: 6
1) Verificare corretta Punto di misura 2:
alimentazione. Connettore X2 Pin: 1
2) Verificare range sen-
sore.

47 03 SENSORI CORTO Accensione spia Nessuna ano- Controllare integrità Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo:
USURA CIRCUITO di avaria gialla. malia funzionale. cablaggio connettori e sione (V) Collegato; 1 V;
PASTIGLIE A componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
- SENSORE POSITIVO Controllo da eseguire: Connettore X2 Pin: 6 4 V;
DI VELO- Verificare isolamento Punto di misura 2:
CITÁ AN- da + batteria. Connettore X2 Pin: 1
TERIORE
DESTRO

47 04 SENSORI CIRCUITO Accensione spia Nessuna ano- Controllare integrità Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo:
USURA APERTO O di avaria gialla. malia funzionale. cablaggio connettori e sione (V) Collegato; 1 V;
PASTIGLIE CORTO componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
- SENSORE CIRCUITO Controllo da eseguire: Connettore X2 Pin: 6 4 V;
DI VELO- A MASSA Verificare isolamento Punto di misura 2:
CITÁ AN- da - batteria. Connettore X2 Pin: 1
TERIORE

STRALIS AT/AD EURO 4/5


DESTRO
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

48 00 SENSORI SEGNALE Segnalazione di Nessuna ano- A) Controllare e sosti- 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
USURA FUORI eccessivo consu- malia funzionale. tuire guarnizioni frenanti. Tensione (V) Collegato; mo: 1 V;
PASTIGLIE TOLLE- mo da cluster. B) Controllare integrità Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
- SENSORE RANZA / cablaggio, connettori e Connettore 67 Pin: 1 2- Connettore 4 V;
POSTE- PASTIGLIE componente. Punto di misura 2: Collegato; 2- Valore mini-
RIORE SI- CONSU- Controllo da eseguire: Connettore 67 Pin: 3 Chiave +15 ON; mo: 4.9 V;
NISTRO MATE A) Verificare spessore 2- Tipo di misura: Valore massimo:
guarnizioni freno. (min. Tensione (V) 5.1 V;
2 mm ) Punto di misura 1:
1) Verificare corretta Connettore 67 Pin: 2
alimentazione. Punto di misura 2:
2) Verificare range sen- Connettore 67 Pin: 3
sore.

48 03 SENSORI CORTO Accensione spia Nessuna ano- Controllare integrità Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo:
USURA CIRCUITO di avaria gialla. malia funzionale. cablaggio connettori e sione (V) Collegato; 1 V;
PASTIGLIE A componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
- SENSORE POSITIVO Controllo da eseguire: Connettore 67 Pin: 1 4 V;
POSTE- Verificare isolamento Punto di misura 2:
RIORE da + batteria. Connettore 67 Pin: 3
SINISTRO

48 04 SENSORI CIRCUITO Accensione spia Nessuna ano- Controllare integrità Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo:
USURA APERTO O di avaria gialla. malia funzionale. cablaggio connettori e sione (V) Collegato; 1 V;
PASTIGLIE CORTO componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
- SENSORE CIRCUITO Controllo da eseguire: Connettore 67 Pin: 1 4 V;
POSTE- A MASSA Verificare isolamento Punto di misura 2:
RIORE da - batteria. Connettore 67 Pin: 3
SINISTRO

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


49 00 SENSORI SEGNALE Segnalazione di Nessuna ano- A) Controllare e sosti- 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
USURA FUORI eccessivo consu- malia funzionale. tuire guarnizioni frenanti. Tensione (V) Collegato; mo: 1 V; misure sug-
PASTIGLIE TOLLE- mo da cluster. B) Controllare integrità Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo: gerite.
- SENSORE RANZA / cablaggio, connettori e Connettore 66 Pin: 1 2- Connettore 4 V;
POSTE- PASTIGLIE componente. Punto di misura 2: Collegato; 2- Valore mini-
RIORE DE- CONSU- Controllo da eseguire: Connettore 66 Pin: 3 Chiave +15 ON; mo: 4.9 V;
STRO MATE A) Verificare spessore 2- Tipo di misura: Valore massimo:
guarnizioni freno. (min. Tensione (V) 5.6 V;
2 mm ) Punto di misura 1:
1) Verificare corretta Connettore 66 Pin: 2
alimentazione. Punto di misura 2:
Base — Ottobre 2008

2) Verificare range sen- Connettore 66 Pin: 3


sore.

101
Base — Ottobre 2008

102
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


49 03 SENSORI CORTO Accensione spia Nessuna ano- Controllare integrità Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo:
USURA CIRCUITO di avaria gialla. malia funzionale. cablaggio connettori e sione (V) Collegato; 1 V;
PASTIGLIE A componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
- SENSORE POSITIVO Controllo da eseguire: Connettore 66 Pin: 1 4 V;
POSTE- Verificare isolamento Punto di misura 2:
RIORE da + batteria. Connettore 66 Pin: 3
DESTRO

49 04 SENSORI CIRCUITO Accensione spia Nessuna ano- Controllare integrità Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo:
USURA APERTO O di avaria gialla. malia funzionale. cablaggio connettori e sione (V) Collegato; 1 V;
PASTIGLIE CORTO componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
- SENSORE CIRCUITO Controllo da eseguire: Connettore 66 Pin: 1 4 V;
POSTE- A MASSA Verificare isolamento Punto di misura 2:
RIORE da - batteria. Connettore 66 Pin: 3
DESTRO

4C 02 DISTRIBU- SEGNALE Accensione spia Nessuna ano- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
TORE DU- INTERMIT- di avaria gialla. malia funzionale. centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
PLEX - TENTE O sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
SEGNALE NON mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
FRENO CORRET- Punto di misura 2: Scollegato; V;
TO DI UN Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
SENSORE 2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;
Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Connettore X1 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

4C 0C DISTRIBU- SEGNALE A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
TORE DU- INTERMIT- bloccaggio delle talmente disabili- centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
PLEX - TENTE O ruote asse anterio- tati. sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
SEGNALE NON re e/o asse poste- B) Controllo mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
FRENO CORRET- riore. elettronico della Punto di misura 2: Scollegato; V;
TO DEI Slittamento ruote pressione di fre- Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
DUE IN- del ponte e assen- natura asse ante- 2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
TERRUT- za limitazione mo- riore e rimor- Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;
TORI O tore. chio disabilitato. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
SENSORI B) Mancanza otti- C) Controllo Connettore X1 Pin: 3 V;
DI FRENA- mizzazione della elettronico della Punto di misura 2: 3- Valore mini-
TURA frenatura asse an- pressione di fre- Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
teriore e rimor- natura asse po- 3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
chio. steriore disabili- Tensione (V) Valore tipico: 24
C) Mancanza fre- tato. Punto di misura 1: V;
natura asse poste- Connettore X1 Pin: 4
riore. Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1

4C 0E DISTRIBU- CONTEM- Controllare switch pe-


TORE DU- PORANEA dale acceleratore.
PLEX - SE- PRESSIO-
GNALE NE DEL PE-
FRENO DALE FRE-

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


NO E
ACCELE-
RATORE >
5 min.
Base — Ottobre 2008

103
Base — Ottobre 2008

104
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


4D 02 DISTRIBU- NESSUN Accensione spia Nessuna ano- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
TORE DU- SEGNALE di avaria gialla. malia funzionale. centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
PLEX - SUL SEN- sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
SENSORE SORE / SE- mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
DI POSI- GNALE Punto di misura 2: Scollegato; V;
ZIONE 2 TROPPO Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
BASSO 2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Punto Scollegato; massimo: 28 V;
di misura 1: Connet- Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
tore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1

4D 04 DISTRIBU- CORTO Accensione spia Nessuna ano- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
TORE DU- CIRCUITO di avaria gialla. malia funzionale. centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
PLEX - A MASSA sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
SENSORE mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
DI POSI- Punto di misura 2: Scollegato; V;
ZIONE 2 Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;
Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

4E 02 DISTRIBU- NESSUN Accensione spia Nessuna ano- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
TORE DU- SEGNALE di avaria gialla. malia funzionale. centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
PLEX - SUL SEN- sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
SENSORE SORE / SE- mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
DI POSI- GNALE Punto di misura 2: Scollegato; V;
ZIONE 1 TROPPO Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
BASSO 2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;
Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1
4E 04 DISTRIBU- CORTO Accensione spia Nessuna ano- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
TORE DU- CIRCUITO di avaria gialla. malia funzionale. centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
PLEX - A MASSA sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
SENSORE mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
DI POSI- Punto di misura 2: Scollegato; V;
ZIONE 1 Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;
Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1
4F 0B CENTRA- DIMEN- Tendenza al bloc- ABS / ASR total- Controllare configura-
LINA SIONI DEL caggio delle ruote mente disabilita- zione centralina e ripro-
PNEUMA- asse anteriore e/o ti. grammarla con le giuste
TICO asse posteriore. dimensioni dei pneu-
ERRATE Slittamento ruote matici.
Base — Ottobre 2008

del ponte e assen- Verificare la corretta


za limitazione mo- pressione di gonfiaggio.
tore.

105
Base — Ottobre 2008

106
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


58 02 MODULO DATI ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare che sul veico-
ESP NON trollo di stabilità. lo sia stata installata la
CORRETTI combinazione corretta
O INTER- di CBU, modulatore
MITTENTI - ponte e modulo ESP.
INCOM-
PATIBILITÀ
CON CEN-
TRALINA
EBS

58 03 MODULO GUASTO Controllo elettro- Frenatura asse Verificare il funziona- Se l’errore


ESP NON nico della pressio- anteriore e ri- mento ed eventual- persiste so-
IDENTIFI- ne di frenatura as- morchio ritarda- mente sostituire il mo- stituire il
CABILE se anteriore, po- ta e non ottimiz- dulo ESP. modulo ESP,
steriore e rimor- zata.Frenatura Verificare il funziona- contattare
chio disabilitato. asse posteriore mento ed eventual- l’ help desk
ABS / ASR total- ritardata e non mente sostituire la per l’ even-
mente disabilita- ottimizzata (mo- CBU. tuale sostitu-
ti.ESP disabilitato. trici). zione della
Mancata frena- CBU. (quindi
tura asse poste- eseguire una
riore (trattori). nuova cali-
Tendenza al brazione)
bloccaggio delle
ruote asse ante-
riore e/o asse
posteriore.
Slittamento ruo-
te del ponte e
assenza limita-
zione motore.
Assenza del con-
trollo di stabilità.

58 04 MODULO CORTO ESP Disabilitato Assenza del con- Controllare cablaggio e Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo: Verificare il
ESP CIRCUITO trollo di stabilità. connettore ESP. sione (V) Collegato; 22 V; funziona-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


A MASSA Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo: mento ed
Connettore X3 Pin: 8 28 V; eventual-
Punto di misura 2: Valore tipico: 24 mente sosti-
Connettore X1 Pin: 1 V; tuire il mo-
dulo ESP.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

58 07 MODULO GUASTO ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare che la CBU
ESP MECCANI- trollo di stabilità. sia stata configurata
CO correttamente, al fine li-
nea, per quanto riguar-
da i parametri specifici
dell’ESP (per esempio il
segno dell’accelerazio-
ne laterale).
Verificare che la posi-
zione di installazione
del modulo ESP sia cor-
retta.
Verificare che la posi-
zione di installazione
del sensore di angolo
dello sterzo sia corretta.

58 08 MODULO CONFIGU- ESP Disabilitato Assenza del con- Eseguire in ambiente Se l’errore
ESP RAZIONE trollo di stabilità. programmazione- AL- persiste so-
EBS ERRA- TRO - calibrazione mo- stituire il
TA dulo ESP. modulo
Successivamente ese- ESP,contat-
guire la procedura ma- tare l’ help
nuale di ricalibrazione e desk per
autoapprendimento del l’ eventuale
modulo ESP su strada. sostituzione

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


Percorrere un tratto della CBU.
rettilineo di circa 250m (quindi ese-
durante il quale effet- guire una
tuare almeno una ster- nuova cali-
zata a sinistra ed una a brazione)
destra. (l’errore si can-
cellerà automaticamen-
te al termine della pro-
cedura).
Base — Ottobre 2008

107
Base — Ottobre 2008

108
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


58 09 MODULO VELOCITÀ ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare i cablaggi e i Se l’errore
ESP DI AG- trollo di stabilità. connettori fra CBU e e persiste so-
GIORNA- modulo ESP. stituire il
MENTO Verificare i cablaggi e i modulo ESP,
NON connettori fra modula- contattare
CORRET- tore ponte e modulo l’ help desk
TA ESP. per l’ even-
Verificare il funziona- tuale sostitu-
mento ed eventual- zione della
mente sostituire il mo- CBU. (quindi
dulo ESP (prestare at- eseguire una
tenzione alla corretta nuova cali-
posizione di installazio- brazione)
ne).
Verificare il funziona-
mento ed eventual-
mente sostituire il mo-
dulatore ponte.
Verificare il funziona-
mento ed eventual-
mente sostituire la
CBU.

58 0A MODULO VELOCITÀ ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare che la CBU Se l’errore
ESP DI VARIA- trollo di stabilità. sia stata configurata in persiste
ZIONE modo corretto al fine li- sostituire il
NON nea (presenza/assenza modulo
CORRET- dell’ESP). ESP,contat-
TA Verificare il cablaggio fra tare l’ help
CBU e modulo ESP. desk per
Verificare il funziona- l’ eventuale
mento ed eventual- sostituzione
mente sostituire il mo- della CBU.
dulo ESP (prestare at- (quindi ese-
tenzione alla corretta guire una
posizione di installazio- nuova cali-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


ne). brazione).
Eventualmente sostitui-
re la CBU.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

58 0B MODULO GUASTO ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare che la CBU
ESP NON trollo di stabilità. sia stata configurata
IDENTIFI- correttamente, al fine li-
CABILE nea, per quanto riguar-
da i parametri specifici
dell’ESP (in particolare il
tipo di ESP).

58 0C MODULO ERRORE ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare la posizione


ESP TOTALE trollo di stabilità. di installazione, l’inclina-
zione laterale e il cor-
retto fissaggio del mo-
dulo ESP.
Verificare il funziona-
mento ed eventual-
mente sostituire il mo-
dulo ESP (prestare at-
tenzione alla corretta
posizione di installazio-
ne).

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


58 0D MODULO PARAME- ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare che la CBU Eventual-
ESP TRI DI trollo di stabilità. sia stata configurata mente ripro-
CONFIGU- correttamente, al fine li- grammare la
RAZIONE nea, per quanto riguar- centralina
ERRATI da i parametri specifici EBS (CBU)
dell’ESP. con la cor-
retta confi-
gurazione.
Base — Ottobre 2008

109
Base — Ottobre 2008

110
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


58 0E MODULO CALIBRA- ESP Disabilita- E’ stata effettua- Eseguire la procedura Verificare
ESP ZIONE to.Assenza del ta una delle se- manuale di ricalibrazio- cablaggio e
NON controllo di stabi- guenti operazio- ne e autoapprendimen- connessioni.
CORRET- lità. ni:- modifica dei to del modulo ESP su
TA parametri relativi strada.
al veicolo;- sosti- Percorrere un tratto
tuzione della rettilineo di circa 250m
CBU;- sostitu- durante il quale effet-
zione del modu- tuare almeno una ster-
lo ESP.Cablaggio zata a sinistra ed una a
difettoso,o pos- destra.In questo modo
sibile falso con- si aggiorneranno i valori
tatto. di riferimento
dell’ESP,che calcolerà e
memorizzerà una nuo-
va serie di dati relativi al
veicolo. (l’errore si can-
cellerà automaticamen-
te al termine della pro-
cedura)

58 0F MODULO FAULTY ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare il funziona-


ESP CPU trollo di stabilità. mento ed eventual-
CHECK - mente sostituire il mo-
CODICE dulo ESP (prestare at-
NON PRE- tenzione alla corretta
VISTO posizione di installazio-
ne).

59 02 SENSORE DATI ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare il funziona-


ANGOLO NON trollo di stabilità. mento ed eventual-
STERZO CORRETTI mente sostituire il sen-
O INTER- sore di angolo dello
MITTENTI sterzo.

59 04 SENSORE CORTO ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare il cablaggio Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo:
ANGOLO CIRCUITO trollo di stabilità. (alimentazione) fra la sione (V) Collegato; 22 V;

STRALIS AT/AD EURO 4/5


STERZO A MASSA CBU e il sensore di an- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
golo dello sterzo. Connettore X3 Pin: 6 28 V;
Punto di misura 2: Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 1 V;
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

59 07 SENSORE GUASTO ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare che la CBU
ANGOLO MECCANI- trollo di stabilità. sia stata configurata
STERZO CO correttamente, al fine li-
nea, per quanto riguar-
da i parametri specifici
dell’ESP.
Verificare il funziona-
mento ed eventual-
mente sostituire il mo-
dulo ESP (prestare at-
tenzione alla corretta
posizione di installazio-
ne).
Verificare il funziona-
mento ed eventual-
mente sostituire il sen-
sore di angolo dello
sterzo.

59 09 SENSORE VELOCITÀ ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare il cablaggio Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60
ANGOLO DI AG- trollo di stabilità. (rete CAN) fra la CBU Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm;
STERZO GIORNA- e il sensore di angolo Punto di misura 1: Chiave +15
MENTO dello sterzo.Verificare Connettore X3 Pin: 5 OFF;
NON ed eventualmente so- Punto di misura 2:
CORRET- stituire il sensore di an- Connettore X3 Pin: 1
TA golo dello sterzo.

59 0A SENSORE VELOCITÀ ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare il cablaggio Se l’errore
ANGOLO DI VARIA- trollo di stabilità. (alimentazione e rete persiste con-

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


STERZO ZIONE CAN) fra la CBU e il tattare l’ help
NON modulatore ponte, alla desk per
CORRET- ricerca di eventuali in- l’ eventuale
TA terruzioni o corti circui- sostituzione
ti. della CBU.
Verificare il cablaggio (quindi ese-
della valvola di ridon- guire una
danza del ponte alla ri- nuova cali-
cerca di eventuali corti brazione)
circuiti verso Vbat.
Eventualmente sostitui-
re il modulatore ponte.
Base — Ottobre 2008

Eventualmente sostitui-
re la CBU.

111
Base — Ottobre 2008

112
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


59 0A SENSORE VELOCITÀ ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare il cablaggio Se l’errore
ANGOLO DI VARIA- trollo di stabilità. (rete CAN) fra la CBU persiste con-
STERZO ZIONE e il sensore di angolo tattare l’ help
NON dello sterzo. desk per
CORRET- Verificare ed eventual- l’ eventuale
TA mente sostituire il sen- sostituzione
sore di angolo dello della CBU.
sterzo. (quindi ese-
guire una
nuova cali-
brazione)

59 0B SENSORE GUASTO Controllo elettro- Frenatura asse Sostituire centralina Se l’errore


ANGOLO NON nico della pressio- anteriore e ri- CBU. persiste con-
STERZO IDENTIFI- ne di frenatura as- morchio ritarda- tattare l’ help
CABILE se anteriore, po- ta e non ottimiz- desk per
steriore e rimor- zata. l’ eventuale
chio disabilita- Frenatura asse sostituzione
to.ABS / ASR to- posteriore ritar- della CBU.
talmente disabili- data e non otti- (quindi ese-
tati. mizzata (motri- guire una
ESP disabilitato. ci). nuova cali-
Mancata frena- brazione)
tura asse poste-
riore (trattori).
Tendenza al
bloccaggio delle
ruote asse ante-
riore e/o asse
posteriore.
Slittamento ruo-
te del ponte e
assenza limita-
zione motore.
Assenza del con-
trollo di stabilità.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


59 0C SENSORE ERRORE ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare il funziona-
ANGOLO TOTALE trollo di stabilità. mento ed eventual-
STERZO mente sostituire il sen-
sore di angolo dello
sterzo.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

59 0D SENSORE PARAME- ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare che la CBU
ANGOLO TRI DI trollo di stabilità. sia stata configurata
STERZO CONFIGU- correttamente al fine li-
RAZIONE nea.
ERRATI Verificare i parametri
specifici per il sensore di
angolo dello sterzo.

59 0E SENSORE NON RE- ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare la posizione
ANGOLO GOLATO trollo di stabilità. del volante quando le
STERZO ruote anteriori sono
orientate in avanti.
Verificare la geometria
delle ruote anteriori
(convergenza e campa-
natura) e la condizione
del piantone dello ster-
zo.
Verificare ed eventual-
mente sostituire il sen-
sore di angolo dello
sterzo.

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


59 0F SENSORE DATI ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare che sul veico-
ANGOLO NON trollo di stabilità. lo sia stato installato un
STERZO CORRETTI sensore di angolo dello
O INTER- sterzo con il numero di
MITTENTI - versione corretto.
INCOM-
PATIBILITÀ
CON CEN-
TRALINA
EBS
Base — Ottobre 2008

113
Base — Ottobre 2008

114
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


5A 03 MODULO SOVRA- ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare cablaggio fra 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Se l’errore
ESP - TEN- TENSIONE trollo di stabilità. CBU e modulo ESP. Tensione (V) Collegato; mo: 22 V; Valore persiste con-
SIONE DI Verificare cablaggio tra Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V; tattare l’ help
ALIMEN- CBU e Sensore Angolo Connettore X3 Pin: 8 2- Connettore Valore tipico: 24 desk per
TAZIONE di Sterzo:misure 1e 2. Punto di misura 2: Collegato; V; l’ eventuale
Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini- sostituzione
2- Tipo di misura: mo: 22 V; Valore della CBU.
Tensione (V) massimo: 28 V; (quindi ese-
Punto di misura 1: Valore tipico: 24 guire una
Connettore X3 Pin: 6 V; nuova cali-
Punto di misura 2: brazione)
Connettore X1 Pin: 1

5A 04 MODULO BASSA ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare cablaggio fra Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo: Verificare il
ESP - TEN- TENSIONE trollo di stabilità. CBU e modulo ESP. sione (V) Collegato; 22 V; funziona-
SIONE DI Verificare cablaggio tra Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo: mento ed
ALIMEN- CBU e Sensore Angolo Connettore X3 Pin: 8 28 V; eventual-
TAZIONE di Sterzo. Punto di misura 2: Valore tipico: 24 mente sosti-
Connettore X1 Pin: 1 V; tuire il mo-
dulo ESP.

5A 04 MODULO BASSA ESP Disabilitato Assenza del con- Verificare il funziona- Tipo di misura: Connettore Valore minimo: Se l’errore
ESP - TEN- TENSIONE trollo di stabilità. mento ed eventual- Tensione (V) Collegato; 22 V; persiste con-
SIONE DI mente sostituire il sen- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo: tattare l’ help
ALIMEN- sore angolo di sterzo. Connettore X3 Pin: 6 28 V; desk per
TAZIONE Punto di misura 2: Valore tipico: 24 l’ eventuale
Connettore X1 Pin: 1 V; sostituzione
della CBU.
(quindi ese-
guire una
nuova cali-
brazione)

5F 03 SENSORI CORTO Accensione spia Nessuna ano- Controllare integrità Tipo di misura: Connettore Valore minimo: 1) Sensore
USURA CIRCUITO di avaria gialla. malia funzionale. cablaggio connettori e Tensione (V) Collegato; 4.9 V; di consumo
PASTIGLIE A componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo: pastiglie asse
- LINEA DI POSITIVO Controllo da eseguire: Connettore X2 Pin: 2 5.1 V; anteriore

STRALIS AT/AD EURO 4/5


ALIMEN- Verificare isolamento Punto di misura 2: DX.
TAZIONE da + batteria. Connettore X2 Pin: 1
SENSORI
ANTERIO-
RI
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

5F 03 SENSORI CORTO Accensione spia Nessuna ano- Controllare integrità Tipo di misura: Connettore Valore minimo: 2) Sensore
USURA CIRCUITO di avaria gialla. malia funzionale. cablaggio connettori e Tensione (V) Collegato; 4.9 V; di consumo
PASTIGLIE A componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo: pastiglie asse
- LINEA DI POSITIVO Controllo da eseguire: Connettore X2 Pin: 4 5.1 V; anteriore
ALIMEN- Verificare isolamento Punto di misura 2: SX.
TAZIONE da + batteria. Connettore X2 Pin: 3
SENSORI
ANTERIO-
RI

5F 04 SENSORI CORTO Assenza segnala- Nessuna ano- Controllare cablaggio Tipo di misura: Connettore Valore minimo: 2) Sensore
USURA CIRCUITO zione su cluster. malia funzionale. del sensore. Tensione (V) Collegato; 4.9 V; di consumo
PASTIGLIE A MASSA Sostituire sensore se Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo: pastiglie asse
- LINEA DI danneggiato. Connettore X2 Pin: 4 5.1 V; anteriore
ALIMEN- Controllo da eseguire: Punto di misura 2: SX.
TAZIONE Verificare isolamento Connettore X2 Pin: 3
SENSORI da - batteria.
ANTERIO-
RI

5F 04 SENSORI CORTO Assenza segnala- Nessuna ano- Controllare cablaggio Tipo di misura: Connettore Valore minimo: 1) Sensore
USURA CIRCUITO zione su cluster. malia funzionale. del sensore. Tensione (V) Collegato; 4.9 V; di consumo
PASTIGLIE A MASSA Sostituire sensore se Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo: pastiglie asse
- LINEA DI danneggiato. Connettore X2 Pin: 2 5.1 V; anteriore
ALIMEN- Controllo da eseguire: Punto di misura 2: DX.
TAZIONE Verificare isolamento Connettore X2 Pin: 1
SENSORI da - batteria.

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


ANTERIO-
RI

60 03 SENSORI CORTO Accensione spia Nessuna ano- Controllare integrità Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo: 1) Sensore
USURA CIRCUITO di avaria gialla. malia funzionale. cablaggio connettori e sione (V) Collegato; 4.9 V; di consumo
PASTIGLIE A Assenza segnala- componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo: pastiglie asse
- LINEA DI POSITIVO zione su cluster. Controllo da eseguire: Connettore 66 Pin: 2 5.1 V; posteriore
ALIMEN- Verificare isolamento Punto di misura 2: DX
TAZIONE da + batteria. Connettore 66 Pin: 3
SENSORI
POSTE-
Base — Ottobre 2008

RIORI

115
Base — Ottobre 2008

116
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


60 03 SENSORI CORTO Controllare integrità Tipo di misura: Connettore Valore minimo: 2) Sensore
USURA CIRCUITO cablaggio connettori e Tensione (V) Collegato; 4.9 V; di consumo
PASTIGLIE A componente. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo: pastiglie asse
- LINEA DI POSITIVO Controllo da eseguire: Connettore 67 Pin: 2 5.1 V; posteriore
ALIMEN- Verificare isolamento Punto di misura 2: SX.
TAZIONE da + batteria. Connettore 67 Pin: 3
SENSORI
POSTE-
RIORI

60 04 SENSORI CORTO Accensione spia Nessuna ano- Controllare cablaggio Tipo di misura: Connettore Valore minimo: 1) Sensore
USURA CIRCUITO di avaria gialla. malia funzionale. del sensore. Tensione (V) Collegato; 4.9 V; di consumo
PASTIGLIE A MASSA Assenza segnala- Sostituire sensore se Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo: pastiglie asse
- LINEA DI zione su cluster. danneggiato. Connettore 66 Pin: 2 5.1 V; posteriore
ALIMEN- Controllo da eseguire: Punto di misura 2: DX
TAZIONE Verificare isolamento Connettore 66 Pin: 3
SENSORI da - batteria.
POSTE-
RIORI

60 04 SENSORI CORTO Controllare cablaggio Tipo di misura: Connettore Valore minimo: 2) Sensore
USURA CIRCUITO del sensore. Tensione (V) Collegato; 4.9 V; di consumo
PASTIGLIE A MASSA Sostituire sensore se Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo: pastiglie asse
- LINEA DI danneggiato. Connettore 67 Pin: 2 5.1 V; posteriore
ALIMEN- Controllo da eseguire: Punto di misura 2: SX.
TAZIONE Verificare isolamento Connettore 67 Pin: 3
SENSORI da - batteria.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


POSTE-
RIORI
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DC 09 LINEA VELOCITÀ Mancanza o in- Nessuna ano- Controllare integrità


CAN - CO- DI AG- corretta integra- malia funzionale. cablaggio tra centralina
MUNICA- GIORNA- zione in frenatura elettronica e connetto-
ZIONE MENTO del rimorchio. re ISO rimorchio, con-
CON SE- NON trollare integrità im-
MIRIMOR- CORRET- pianto rimorchio.
CHIO TA Controllo da eseguire:
Verificare integrità tra i
pin 6 e 7 del giunto ri-
morchio.
Verificare corretto ca-
blaggio del giunto ri-
morchio.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm

DC 0B LINEA GUASTO Mancanza o in- Nessuna ano- Controllare integrità


CAN - CO- NON corretta integra- malia funzionale. cablaggio tra centralina
MUNICA- IDENTIFI- zione in frenatura elettronica e connetto-
ZIONE CABILE del rimorchio. re ISO rimorchio, con-
CON SE- trollare integrità im-
MIRIMOR- pianto rimorchio.
CHIO Controllo da eseguire:
Verificare integrità tra i

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


pin 6 e 7 del giunto ri-
morchio.
Verificare corretto ca-
blaggio del giunto ri-
morchio.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm
Base — Ottobre 2008

117
Base — Ottobre 2008

118
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


DC 0C LINEA ERRORE Mancanza o in- Nessuna ano- Controllare integrità
CAN - CO- TOTALE corretta integra- malia funzionale. cablaggio tra centralina
MUNICA- zione in frenatura elettronica e connetto-
ZIONE del rimorchio. re ISO rimorchio, con-
CON SE- trollare integrità im-
MIRIMOR- pianto rimorchio.
CHIO Controllo da eseguire:
Verificare integrità tra i
pin 6 e 7 del giunto ri-
morchio.
Verificare corretto ca-
blaggio del giunto ri-
morchio.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm

DC 0E LINEA GUASTO Mancanza o in- Nessuna ano- Controllare integrità


CAN - CO- SU CAN corretta integra- malia funzionale. cablaggio tra centralina
MUNICA- (H) O CAN zione in frenatura elettronica e connetto-
ZIONE (L) del rimorchio. re ISO rimorchio, con-
CON SE- trollare integrità im-
MIRIMOR- pianto rimorchio.
CHIO Controllo da eseguire:
Verificare integrità tra i
pin 6 e 7 del giunto ri-
morchio.
Verificare corretto ca-
blaggio del giunto ri-
morchio.
Condizioni di misura:
Connettori collegati a

STRALIS AT/AD EURO 4/5


centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

DD 03 CENTRA- CORTO Frenatura di ral- Controllo elet- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
LINA - CIRCUITO lentamento asse tronico della centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore
STADIO DI A POSITI- anteriore e rimor- pressione asse sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
ALIMEN- VO chio imperfetta. anteriore e ri- mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore Valore tipico: 24
TAZIONE morchio degra- Punto di misura 2: Scollegato; V;
SENSORI dato. Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; 2- Valore mini-
DI PRES- 2- Tipo di misura: 3- Connettore mo: 22 V; Valore
SIONE Tensione (V) Scollegato; massimo: 28 V;
Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 3 V;
Punto di misura 2: 3- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 1 mo: 22 V; Valore
3- Tipo di misura: massimo: 28 V;
Tensione (V) Valore tipico: 24
Punto di misura 1: V;
Connettore X1 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1

DD 04 CENTRA- CORTO Frenatura di ral- Controllo elet- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Controllare
LINA - CIRCUITO lentamento asse tronico della centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; Valore corretta ali-
STADIO DI A MASSA anteriore e rimor- pressione asse sia alimentata corretta- Chiave +15 ON; massimo: 28 V; mentazione
ALIMEN- chio imperfetta. anteriore e ri- mente. Punto di misura 1: 2- Connettore Valore tipico: 24 elettrica del
TAZIONE morchio degra- Connettore X1 Pin: 2 Scollegato; V; componen-
SENSORI dato. Punto di misura 2: Chiave +15 ON; 2- Valore mini- te:Servodi-
DI PRES- Connettore X1 Pin: 1 3- Connettore mo: 22 V; Valore stributore
SIONE 2- Tipo di misura: Scollegato; massimo: 28 V; comando ri-
Tensione (V) Chiave +15 ON; Valore tipico: 24 morchio -
Punto di misura 1: 4- Connettore V; Valvola pro-
Connettore X1 Pin: 3 Scollegato; 3- Valore mini- porzionale

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


Punto di misura 2: Chiave +15 ON; mo: 22 V; Valore per control-
Connettore X1 Pin: 1 massimo: 28 V; lo pressione
3- Tipo di misura: Valore tipico: 24 aria rimor-
Tensione (V) V; chio EBS
Punto di misura 1: 4- Valore mini- (78058).
Connettore X1 Pin: 4 mo: 22 V; Valore
Punto di misura 2: massimo: 28 V;
Connettore X1 Pin: 1 Valore tipico: 24
4- Tipo di misura: V;
Tensione (V)
Punto di misura 1:
Connettore 68 Pin: 1
Base — Ottobre 2008

Punto di misura 2:
Connettore 68 Pin: 2

119
Base — Ottobre 2008

120
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


E7 00 LINEA RITARDO Controllare integrità li-
CAN - CO- NELLA nea CAN veicolare e
MUNICA- COMUNI- relative connessioni
ZIONE CAZIONE delle centraline elettro-
CON AL- CON EDC niche interessate.
TRE CEN- (FRENO Controllare l’integrità
TRALINE MOTORE) tra i pin 15 e 16 del con-
nettore di diagnosi a 30
poli.
Condizioni di misura:
connettori collegati alla
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm

E7 01 LINEA RITARDO Controllare integrità li-


CAN - CO- NELLA nea CAN veicolare e
MUNICA- COMUNI- relative connessioni
ZIONE CAZIONE delle centraline elettro-
CON CON niche interessate.
ALTRE RETAR- Controllare l’integrità
CENTRA- DER tra i pin 15 e 16 del con-
LINE nettore di diagnosi a 30
poli.
Condizioni di misura:
connettori collegati alla
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm

E7 02 LINEA RITARDO Slittamento ruote ASR totalmente Controllare integrità li-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


CAN - CO- NELLA del ponte e assen- disabilitato. nea CAN veicolare e
MUNICA- COMUNI- za limitazione mo- relative connessioni
ZIONE CAZIONE tore. delle centraline elettro-
CON AL- CON niche interessate.
TRE CEN- CAMBIO
TRALINE
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

E7 03 LINEA RITARDO Slittamento ruote ASR totalmente Controllare integrità li-


CAN - CO- NELLA del ponte e assen- disabilitato. nea CAN veicolare e
MUNICA- COMUNI- za limitazione mo- relative connessioni
ZIONE CAZIONE tore. delle centraline elettro-
CON AL- CON niche interessate.
TRE CEN- CRUISE
TRALINE CON-
TROL

E7 04 LINEA RITARDO Slittamento ruote ASR totalmente Controllare integrità li-


CAN - CO- NELLA del ponte e assen- disabilitato. nea CAN veicolare e
MUNICA- COMUNI- za limitazione mo- relative connessioni
ZIONE CAZIONE tore. delle centraline elettro-
CON AL- CON niche interessate.
TRE CEN- TACHIME-
TRALINE TRO

E7 05 LINEA RITARDO Slittamento ruote ASR totalmente Controllare integrità li- Tipo di misura: Connettore Valore tipico: 60
CAN - CO- NELLA del ponte e assen- disabilitato. nea CAN veicolare e Resistenza (Ohm) Collegato; Ohm;
MUNICA- COMUNI- za limitazione mo- relative connessioni Punto di misura 1: Chiave +15
ZIONE CAZIONE tore. delle centraline elettro- Connettore 30 poli OFF;
CON MO- niche interessate. Pin: 21
DULATO- Controllo da eseguire: Punto di misura 2:
RE ELET- Verificare integrità tra i Connettore 30 poli
TROP- pin 21 e 22 del connet- Pin: 22
NEUMATI- tore di diagnosi 30 poli.
CO
PONTE

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


E7 06 LINEA RITARDO / Controllare integrità li-
CAN - CO- ASSENZA nea CAN veicolare e
MUNICA- MESSAG- relative connessioni
ZIONE GIO PRES- delle centraline elettro-
CON SIONE niche interessate.
ALTRE ARIA Controllare l’integrità
CENTRA- IMPIANTO tra i pin 15 e 16 del con-
LINE DI FRENA- nettore di diagnosi a 30
TURA poli.
Condizioni di misura:
connettori collegati alla
Base — Ottobre 2008

centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm

121
Base — Ottobre 2008

122
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


E7 07 LINEA RITARDO Slittamento ruote ASR totalmente Controllare integrità li-
CAN - CO- NELLA del ponte e assen- disabilitato. nea CAN veicolare e
MUNICA- COMUNI- za limitazione mo- relative connessioni
ZIONE CAZIONE tore. delle centraline elettro-
CON CON RE- niche interessate.
ALTRE TARDER
CENTRA-
LINE

E7 08 LINEA RITARDO Controllare integrità li-


CAN - CO- NELLA nea CAN veicolare e
MUNICA- COMUNI- relative connessioni
ZIONE CAZIONE delle centraline elettro-
CON AL- CON RE- niche interessate.
TRE CEN- TARDER Controllare l’integrità
TRALINE tra i pin 15 e 16 del con-
nettore di diagnosi a 30
poli.
Condizioni di misura:
connettori collegati alla
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm

E7 09 LINEA RITARDO Slittamento ruote ASR totalmente Controllare integrità li-


CAN - CO- NELLA del ponte e assen- disabilitato. nea CAN veicolare e
MUNICA- COMUNI- za limitazione mo- relative connessioni
ZIONE CAZIONE tore. delle centraline elettro-
CON CON EDC niche interessate.
ALTRE Controllare l’integrità
CENTRA- tra i pin 15 e 16 del con-
LINE nettore di diagnosi a 30
poli.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Condizioni di misura:
connettori collegati alla
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

E7 0A LINEA INTERRU- Slittamento ruote ASR totalmente


Controllare integrità li-
CAN - CO- ZIONE del ponte e assen- disabilitato.
nea CAN veicolare e
MUNICA- za limitazione mo- relative connessioni
ZIONE tore. delle centraline elettro-
CON AL- niche interessate.
TRE CEN- Controllare l’integrità
TRALINE tra i pin 15 e 16 del con-
nettore di diagnosi a 30
poli.
Condizioni di misura:
connettori collegati alla
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm
E7 0C LINEA COLLEGA- Slittamento ruote ASR totalmente Controllare integrità li-
CAN - CO- MENTO del ponte e assen- disabilitato. nea CAN veicolare e
MUNICA- DISATTI- za limitazione mo- relative connessioni
ZIONE VATO tore. delle centraline elettro-
CON AL- niche interessate.
TRE CEN- Controllare l’integrità
TRALINE tra i pin 15 e 16 del con-
nettore di diagnosi a 30
poli.
Condizioni di misura:
connettori collegati alla
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


E7 0E LINEA RITARDO Controllare integrità li-
CAN - CO- NELLA nea CAN veicolare e
MUNICA- COMUNI- relative connessioni
ZIONE CAZIONE delle centraline elettro-
CON AL- CON EDC niche interessate.
TRE CEN- Controllare l’integrità
TRALINE tra i pin 15 e 16 del con-
nettore di diagnosi a 30
poli.
Condizioni di misura:
connettori collegati alla
Base — Ottobre 2008

centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm

123
Base — Ottobre 2008

124
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


F8 00 LINEA RITARDO Controllare integrità li-
CAN - CO- NELLA RI- nea CAN veicolare e
MUNICA- CEZIONE relative connessioni
ZIONE DEL MES- delle centraline elettro-
CON AL- SAGGIO niche interessate.
TRE CEN- CAN EEC2 Controllare l’integrità
TRALINE tra i pin 15 e 16 del con-
nettore di diagnosi a 30
poli.
Condizioni di misura:
connettori collegati alla
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm
F8 01 LINEA RITARDO Controllare integrità li-
CAN - CO- NELLA RI- nea CAN veicolare e
MUNICA- CEZIONE relative connessioni
ZIONE DEL MES- delle centraline elettro-
CON AL- SAGGIO niche interessate.
TRE CEN- CAN EEC3 Controllare l’integrità
TRALINE tra i pin 15 e 16 del con-
nettore di diagnosi a 30
poli.
Condizioni di misura:
connettori collegati alla
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm
F8 02 LINEA RITARDO Controllare integrità li-
CAN - CO- NELLA RI- nea CAN veicolare e
MUNICA- CEZIONE relative connessioni
ZIONE DEL MES- delle centraline elettro-
CON AL- SAGGIO niche interessate.
TRE CEN- CAN EET1 Controllare l’integrità
TRALINE tra i pin 15 e 16 del con-

STRALIS AT/AD EURO 4/5


nettore di diagnosi a 30
poli.
Condizioni di misura:
connettori collegati alla
centralina.
Chiave su STOP.
Print 603.93.523

Valori da riscontrare: 60
ohm
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

F8 03 LINEA RITARDO Controllare integrità li-


CAN - CO- NELLA RI- nea CAN veicolare e
MUNICA- CEZIONE relative connessioni
ZIONE DEL MES- delle centraline elettro-
CON AL- SAGGIO niche interessate.
TRE CEN- CAN ETC2 Controllare l’integrità
TRALINE tra i pin 15 e 16 del con-
nettore di diagnosi a 30
poli.
Condizioni di misura:
connettori collegati alla
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm
F8 04 LINEA RITARDO Controllare integrità li-
CAN - CO- NELLA nea CAN veicolare e
MUNICA- COMUNI- relative connessioni
ZIONE CAZIONE delle centraline elettro-
CON AL- CON TA- niche interessate.
TRE CEN- CHIME- Controllare l’integrità
TRALINE TRO tra i pin 15 e 16 del con-
nettore di diagnosi a 30
poli.
Condizioni di misura:
connettori collegati alla
centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


F8 05 LINEA RITARDO Controllare integrità li-
CAN - CO- NELLA nea CAN veicolare e
MUNICA- COMUNI- relative connessioni
ZIONE CAZIONE delle centraline elettro-
CON AL- CON TA- niche interessate.
TRE CEN- CHIME- Controllare l’integrità
TRALINE TRO tra i pin 15 e 16 del con-
nettore di diagnosi a 30
poli.
Condizioni di misura:
connettori collegati alla
Base — Ottobre 2008

centralina.
Chiave su STOP.
Valori da riscontrare: 60
ohm

125
Base — Ottobre 2008

126
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


FB 00 TENSIONE SOVRA- A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Controllare la tensione 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
TENSIONE bloccaggio delle talmente disabili- di alimentazione del Tensione (V) Collegato; mo: 22 V; Valore
ruote asse ante- tati. veicolo. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
riore e/o asse po- B) Controllo Verificare efficienza bat- Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore 2- Valore mini-
steriore. elettronico della terie e regolatore di Punto di misura 2: Collegato; mo: 22 V; Valore
Slittamento ruote pressione di fre- tensione dell’alternato- Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
del ponte e assen- natura asse ante- re. 2- Tipo di misura: 3- Connettore 3- Valore mini-
za limitazione mo- riore e rimor- Tensione (V) Collegato; mo: 22 V; Valore
tore. chio disabilitato. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
B) Mancanza otti- C) Controllo Connettore X1 Pin: 3
mizzazione della elettronico della Punto di misura 2:
frenatura asse an- pressione di fre- Connettore X1 Pin: 1
teriore e rimor- natura asse po- 3- Tipo di misura:
chio. steriore disabili- Tensione (V)
C) Mancanza fre- tato. Punto di misura 1:
natura asse poste- Connettore X1 Pin: 4
riore. Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1

FB 01 TENSIONE BASSA A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Controllare la tensione 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini-
TENSIONE bloccaggio delle talmente disabili- di alimentazione del Tensione (V) Collegato; mo: 22 V; Valore
ruote asse ante- tati. veicolo. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
riore e/o asse po- B) Controllo Verificare efficienza bat- Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore 2- Valore mini-
steriore. elettronico della terie e regolatore di Punto di misura 2: Collegato; mo: 22 V; Valore
Slittamento ruote pressione di fre- tensione dell’alternato- Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
del ponte e assen- natura asse ante- re. 2- Tipo di misura: 3- Connettore 3- Valore mini-
za limitazione mo- riore e rimor- Tensione (V) Collegato; mo: 22 V; Valore
tore. chio disabilitato. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; massimo: 28 V;
B) Mancanza otti- C) Controllo Connettore X1 Pin: 3
mizzazione della elettronico della Punto di misura 2:
frenatura asse an- pressione di fre- Connettore X1 Pin: 1
teriore e rimor- natura asse po- 3- Tipo di misura:
chio. steriore disabili- Tensione (V)
C) Mancanza fre- tato. Punto di misura 1:

STRALIS AT/AD EURO 4/5


natura asse poste- Connettore X1 Pin: 4
riore. Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 1
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

FB 04 TENSIONE BASSA A) Tendenza al A) ABS asse an- Controllare tensione, Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
- TENSIO- TENSIONE bloccaggio delle teriore DX / SX integrità fusibile e ca- Tensione (V) Collegato; 22 V;
NE BATTE- ruote asse ante- disabilitati. blaggio sul + 30a. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
RIA (+30) riore. B) ASR control- Verificare efficienza bat- Connettore X1 Pin: 3 28 V;
PIN 3 (X1) B) Slittamento lo freni disabilita- terie e regolatore di Punto di misura 2:
ruote ponte in to. tensione dell’alternato- Connettore X1 Pin: 1
partenza. C) Controllo re.
C) Mancanza otti- elettronico della
mizzazione della pressione di fre-
frenatura asse an- natura asse ante-
teriore e rimor- riore rimorchio
chio. disabilitato.

FB 05 TENSIONE BASSA Tendenza al bloc- ABS / ASR total- Controllare tensione, Tipo di misura: Connettore Valore minimo:
- TENSIO- TENSIONE caggio delle ruote mente disabilita- integrità fusibile e ca- Tensione (V) Collegato; 22 V;
NE BATTE- asse anteriore e/o ti. blaggio sul + 30b. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
RIA (+30) asse posteriore. Controllo elet- Controllare cablaggio di Connettore X1 Pin: 2 28 V;
PIN 2 (X1) Slittamento ruote tronico della alimentazione modula- Punto di misura 2:
del ponte e assen- pressione di fre- tore ponte. Connettore X1 Pin: 1
za limitazione mo- natura asse po- Verificare efficienza bat-
tore. steriore disabili- terie e regolatore di
tato. tensione dell’alternato-
re.

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


FB 0E TENSIONE CIRCUITO Accensione spia Nessuna ano- Controllare integrità fu- Tipo di misura: Ten- Connettore Valore minimo:
- TENSIO- DIFETTO- di avaria gialla. malia funzionale. sibile e cablaggio sul + sione (V) Collegato; 22 V;
NE BATTE- SO - IN- 15, commutatore a Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo:
RIA (+15) TERROT- chiave, relè 25213 A Connettore X1 Pin: 4 28 V;
TO Verificare efficienza bat- Punto di misura 2:
terie e regolatore di Connettore X1 Pin: 1
tensione dell’alternato-
re.
Base — Ottobre 2008

127
Base — Ottobre 2008

128
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


FD 0C CENTRA- EEPROM A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Se l’errore
LINA DIFETTO- bloccaggio delle talmente disabili- centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; persiste con-
SA ruote asse ante- tati. sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo: tattare l’ help
riore e/o asse po- B) Controllo mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore 28 V; desk per
steriore. elettronico della Punto di misura 2: Scollegato; Valore tipico: 24 l’ eventuale
Slittamento ruote pressione di fre- Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; V; sostituzione
del ponte e assen- natura asse ante- 2- Tipo di misura: 3- Connettore 2- Valore mini- della CBU.
za limitazione mo- riore e rimor- Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; (quindi ese-
tore. chio disabilitato. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo: guire una
B) Mancanza otti- C) Controllo Connettore X1 Pin: 3 28 V; nuova cali-
mizzazione della elettronico della Punto di misura 2: Valore tipico: 24 brazione)
frenatura asse an- pressione di fre- Connettore X1 Pin: 1 V;
teriore e rimor- natura asse po- 3- Tipo di misura: 3- Valore mini-
chio. steriore disabili- Tensione (V) mo: 22 V;
Mancanza frena- tato. Punto di misura 1: Valore massimo:
tura asse poste- Connettore X1 Pin: 4 28 V;
riore. Punto di misura 2: Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 1 V;

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

FE 0C CENTRA- GUASTO A) Tendenza al A) ABS / ASR to- Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Se l’errore
LINA INTERNO bloccaggio delle talmente disabili- centralina verificare che Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; persiste con-
ruote asse ante- tati. sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo: tattare l’ help
riore e/o asse po- B1) Controllo mente. Connettore X1 Pin: 2 2- Connettore 28 V; desk per l’
steriore. elettronico della Punto di misura 2: Scollegato; Valore tipico: 24 eventuale
Slittamento ruote pressione di fre- Connettore X1 Pin: 1 Chiave +15 ON; V; sostituzione
del ponte e assen- natura asse ante- 2- Tipo di misura: 3- Connettore 2- Valore mini- della CBU.
za limitazione mo- riore e rimor- Tensione (V) Scollegato; mo: 22 V; (quindi ese-
tore. chio disabilitato. Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo: guire una
B) Mancanza otti- B2) Controllo Connettore X1 Pin: 3 28 V; nuova cali-
mizzazione della elettronico della Punto di misura 2: Valore tipico: 24 brazione)
frenatura asse an- pressione di fre- Connettore X1 Pin: 1 V;
teriore e rimor- natura asse po- 3- Tipo di misura: 3- Valore mini-
chio. steriore disabili- Tensione (V) mo: 22 V;
Mancanza frena- tato. Punto di misura 1: Valore massimo:
tura asse poste- Connettore X1 Pin: 4 28 V;
riore. Punto di misura 2: Valore tipico: 24
Connettore X1 Pin: 1 V;

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


Base — Ottobre 2008

129
Base — Ottobre 2008

130
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


FE 0D CENTRA- PARAME- A) Tendenza al A) Tendenza al Controllare configura- Se l’errore
LINA TRI DI bloccaggio delle bloccaggio delle zione centralina. persiste con-
CONFIGU- ruote asse ante- ruote asse ante- Sostituire centralina tattare l’ help
RAZIONE riore e/o asse po- riore e/o asse EBS. desk per
ERRATI steriore. posteriore. l’ eventuale
Slittamento ruote Slittamento ruo- sostituzione
del ponte e assen- te del ponte e della CBU.
za limitazione mo- assenza limita- (quindi ese-
tore. zione motore. guire una
B) Mancanza otti- B) Mancanza ot- nuova cali-
mizzazione della timizzazione del- brazione)
frenatura asse an- la frenatura asse
teriore e rimor- anteriore e ri-
chio. morchio.
C) Mancanza fre- C) Mancanza
natura asse poste- frenatura asse
riore. posteriore.

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Sistema ABS
Print 603.93.523

Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da


DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

001 01 SENSORI - TRAFER- Controllare ruota foni-


SENSORE RO ELEVA- ca se danneggiata sosti-
DI VELO- TO tuirla.
CITÁ AN- Controllare e ripristina-
TERIORE re giuoco tra sensore e
SINISTRO ruota fonica.
Controllo da eseguire:
Verificare integrità e pu-
lizia della ruota fonica.
Ripristinare gioco tra
sensore e ruota fonica.
Valori da riscontrare:
0,7 ± 0,05 mm

001 02 SENSORI - PNEUMA- Controllare che le ruo- Controllare


SENSORE TICO IN- te foniche non presen- corretta cir-
DI CORRET- tino anomalie, che i conferenza
VELOCITÁ TO denti non siano dan- pneumatico.
ANTERIO- neggiati o mancanti, che
RE i PNEUMATICI siano di
SINISTRO ugual misura (misure
omologate dal costrut-
tore), pressione pneu-
matici. Verificare il rap-
porto al ponte.

001 03 SENSORI - CORTO Possibile corto Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
SENSORE CIRCUITO circuito. del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 0.9 KOhm; misure indi-
DI A Controllare efficienza Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: cate.

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


VELOCITÁ POSITIVO sensore, sostituirlo se Connettore X2 Pin: 15 OFF; 2 KOhm;
ANTERIO- danneggiato. Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
RE Connettore X2 Pin: 12 Scollegato; mo: 500 KOhm;
SINISTRO 2- Tipo di misura: Chiave +15 3- Valore massi-
Resistenza (KOhm) OFF; mo: 1 V;
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 15 3- Connettore
Punto di misura 2: Collegato;
Connettore X1 Pin: 4 Chiave +15 ON;
3- Tipo di misura:
Tensione (V)
Punto di misura 1:
Base — Ottobre 2008

Connettore X2 Pin: 15
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4

131
Base — Ottobre 2008

132
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


001 04 SENSORI - CORTO Possibile corto Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
SENSORE CIRCUITO circuito. del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 0.9 KOhm; misure indi-
DI A MASSA Controllare efficienza Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: cate.
VELOCITÁ sensore, sostituirlo se Connettore X2 Pin: OFF; 2 KOhm;
ANTERIO- danneggiato. 15 2- Connettore 2- Valore mini-
RE Punto di misura 2: Scollegato; mo: 500 KOhm;
SINISTRO Connettore X2 Pin: Chiave +15 3- Valore massi-
12 OFF; mo: 1 V;
2- Tipo di misura: 3- Connettore
Resistenza (KOhm) Collegato;
Punto di misura 1: Chiave +15 ON;
Connettore X2 Pin:
15
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4
3- Tipo di misura:
Tensione (V)
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin:
15
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4

001 05 SENSORI - CIRCUITO Possibile circuito Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
SENSORE APERTO aperto o cavo in- del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 0.9 KOhm; misure indi-
DI VELO- terrotto. Controllare efficienza Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: cate.
CITÁ AN- sensore, sostituirlo se Connettore X2 Pin: 15 OFF; 2 KOhm;
TERIORE danneggiato. Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
SINISTRO Connettore X2 Pin: 12 Scollegato; mo: 500 KOhm;
2- Tipo di misura: Chiave +15 3- Valore massi-
Resistenza (KOhm) OFF; mo: 1 V;
Punto di misura 1: 3- Connettore
Connettore X2 Pin: 15 Collegato;
Punto di misura 2: Chiave +15 ON;
Connettore X1 Pin: 4
3- Tipo di misura:
Tensione (V)

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 15
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

001 06 SENSORI - CORTO Possibile corto Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
SENSORE CIRCUITO circuito. del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 0.9 KOhm; misure indi-
DI VELO- Controllare efficienza Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: cate.
CITÁ AN- sensore, sostituirlo se Connettore X2 Pin: 15 OFF; 2 KOhm;
TERIORE danneggiato. Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
SINISTRO Connettore X2 Pin: 12 Scollegato; mo: 500 KOhm;
2- Tipo di misura: Chiave +15 3- Valore massi-
Resistenza (KOhm) OFF; mo: 1 V;
Punto di misura 1: 3- Connettore
Connettore X2 Pin: 15 Collegato;
Punto di misura 2: Chiave +15 ON;
Connettore X1 Pin: 4
3- Tipo di misura:
Tensione (V)
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 15
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4

001 07 SENSORI - RUOTA Controllare ruota foni-


SENSORE FONICA ca se danneggiata sosti-
DI tuirla.
VELOCITÁ Controllare e ripristina-

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


ANTERIO- re giuoco tra sensore e
RE ruota fonica.
SINISTRO Controllo da eseguire:
Verificare integrità e pu-
lizia della ruota fonica.
Ripristinare gioco tra
sensore e ruota fonica.
Valori da riscontrare:
0,7 ± 0,05 mm
Base — Ottobre 2008

133
Base — Ottobre 2008

134
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


001 08 SENSORI - SLITTA- Problemi mec- Controllare che le ruo- Controllare
SENSORE MENTO canici su impian- te foniche non presen- e ripristinare
DI VELO- to ASR (tubazio- tino anomalie, che i giuoco tra
CITÁ AN- ni pneumatiche, denti non siano dan- sensore e
TERIORE elettrovalvola neggiati o mancanti. ruota fonica.
SINISTRO ASR, elettroval- Controllo da
vole ABS, pul- eseguire:
sante esclusione Verificare in-
ASR). tegrità e pu-
lizia della
ruota fonica.
Ripristinare
gioco tra
sensore e
ruota fonica.
Valori da ri-
scontrare:
0,7 ± 0,05
mm

001 09 SENSORI - CABLAG- Tramite i PARAMETRI


SENSORE GIO IN- MISURABILI eseguire
DI VERTITO una lettura della veloci-
VELOCITÁ tà della ruota interessa-
ANTERIO- ta.
RE
SINISTRO

001 0A SENSORI - SEGNALE Posizione sensore non


SENSORE INTERMIT- corretta;traferro eleva-
DI VELO- TENTE to;falsi contatti nel con-
CITÁ AN- nettore.
TERIORE
SINISTRO

001 0B SENSORI - SEGNALE Posizione sensore non

STRALIS AT/AD EURO 4/5


SENSORE NON corretta;traferro eleva-
DI PLAUSIBI- to; falsi contatti nel con-
VELOCITÁ LE nettore.
ANTERIO-
RE
Print 603.93.523

SINISTRO
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

001 0C SENSORI - SEGNALE Posizione sensore non Eventual-


SENSORE ERRATO corretta;traferro eleva- mente, sosti-
DI to;falsi contatti nel con- tuire la cen-
VELOCITÁ nettore. tralina.
ANTERIO-
RE
SINISTRO

002 01 SENSORI - TRAFER- Controllare ruota foni-


SENSORE RO ca se danneggiata sosti-
DI VELO- ELEVATO tuirla.
CITÁ AN- Controllare e ripristina-
TERIORE re giuoco tra sensore e
DESTRO ruota fonica.
Controllo da eseguire:
Verificare integrità e pu-
lizia della ruota fonica.
Ripristinare gioco tra
sensore e ruota fonica.
Valori da riscontrare:
0,7 ± 0,05 mm

002 02 SENSORI - PNEUMA- Controllare che le ruo- Controllare

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


SENSORE TICO IN- te foniche non presen- corretta cir-
DI CORRET- tino anomalie, che i conferenza
VELOCITÁ TO denti non siano dan- pneumatico.
ANTERIO- neggiati o mancanti, che
RE DE- i PNEUMATICI siano di
STRO ugual misura (misure
omologate dal costrut-
tore), pressione pneu-
matici.
Verificare il rapporto al
ponte.
Base — Ottobre 2008

135
Base — Ottobre 2008

136
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


002 03 SENSORI - CORTO Possibile corto Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
SENSORE CIRCUITO circuito. del sensore. Controlla- Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 0.9 KOhm; misure indi-
DI A re efficienza sensore, Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: cate.
VELOCITÁ POSITIVO sostituirlo se danneg- Connettore X2 Pin: OFF; 2 KOhm;
ANTERIO- giato. 13 Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
RE Connettore X2 Pin: Scollegato; mo: 500 KOhm;
DESTRO 10 Chiave +15 3- Valore massi-
2- Tipo di misura: OFF; mo: 1 V;
Resistenza (KOhm) 3- Connettore
Punto di misura 1: Collegato;
Connettore X2 Pin: Chiave +15 ON;
13 Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 8
3- Tipo di misura:
Tensione (V)
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin:
13 Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 8

002 04 SENSORI - CORTO Possibile corto Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
SENSORE CIRCUITO circuito. del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 0.9 KOhm; misure indi-
DI A MASSA Controllare efficienza Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: cate.
VELOCITÁ sensore, sostituirlo se Connettore X2 Pin: 13 OFF; 2 KOhm;
ANTERIO- danneggiato. Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
RE Connettore X2 Pin: Scollegato; mo: 500 KOhm;
DESTRO 10 Chiave +15 3- Valore massi-
2- Tipo di misura: OFF; mo: 1 V;
Resistenza (KOhm) 3- Connettore
Punto di misura 1: Collegato;
Connettore X2 Pin: 10 Chiave +15 ON;
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4
3- Tipo di misura:
Tensione (V)

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 10
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

002 05 SENSORI - CIRCUITO Possibile circuito Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
SENSORE APERTO aperto o cavo in- del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 0.9 KOhm; misure indi-
DI terrotto. Controllare efficienza Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: cate.
VELOCITÁ sensore, sostituirlo se Connettore X2 Pin: OFF; 2 KOhm;
ANTERIO- danneggiato. 13 Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
RE Connettore X2 Pin: Scollegato; mo: 500 KOhm;
DESTRO 10 Chiave +15 3- Valore massi-
2- Tipo di misura: OFF; mo: 1 V;
Resistenza (KOhm) 3- Connettore
Punto di misura 1: Collegato;
Connettore X2 Pin: Chiave +15 ON;
10 Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4
3- Tipo di misura:
Tensione (V)
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin:
10
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4

002 06 SENSORI - CORTO Possibile corto Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
SENSORE CIRCUITO circuito. del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 0.9 KOhm; misure indi-
DI Controllare efficienza Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: cate.
VELOCITÁ sensore, sostituirlo se Connettore X2 Pin: OFF; 2 KOhm;
ANTERIO- danneggiato. 13 2- Connettore 2- Valore mini-
RE Punto di misura 2: Scollegato; mo: 500 KOhm;
DESTRO Connettore X2 Pin: Chiave +15 3- Valore massi-

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


10 2- Tipo di misura: OFF; mo: 1 V;
Resistenza (KOhm) 3- Connettore
Punto di misura 1: Collegato;
Connettore X2 Pin: Chiave +15 ON;
10
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4
3- Tipo di misura:
Tensione (V)
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin:
10
Base — Ottobre 2008

Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4

137
Base — Ottobre 2008

138
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


002 07 SENSORI - RUOTA Controllare ruota foni-
SENSORE FONICA ca se danneggiata sosti-
DI tuirla.
VELOCITÁ Controllare e ripristina-
ANTERIO- re giuoco tra sensore e
RE ruota fonica.
DESTRO Controllo da eseguire:
Verificare integrità e pu-
lizia della ruota fonica.
Ripristinare gioco tra
sensore e ruota fonica.
Valori da riscontrare:
0,7 ± 0,05 mm

002 08 SENSORI - SLITTA- Problemi mec- Controllare che le ruo- Controllare


SENSORE MENTO canici su impian- te foniche non presen- e ripristinare
DI VELO- to ASR (tubazio- tino anomalie, che i giuoco tra
CITÁ AN- ni pneumatiche, denti non siano dan- sensore e
TERIORE elettrovalvola neggiati o mancanti. ruota fonica.
DESTRO ASR, elettroval- Controllo da
vole ABS, pul- eseguire:
sante esclusione Verificare in-
ASR). tegrità e pu-
lizia della
ruota fonica.
Ripristinare
gioco tra
sensore e
ruota fonica.
Valori da ri-
scontrare:
0,7 ± 0,05
mm

002 09 SENSORI - CABLAG- Tramite i PARAMETRI


SENSORE GIO IN- MISURABILI eseguire

STRALIS AT/AD EURO 4/5


DI VERTITO una lettura della veloci-
VELOCITÁ tà della ruota interessa-
ANTERIO- ta.
RE
DESTRO
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

002 0A SENSORI - SEGNALE Posizione sensore non


SENSORE INTERMIT- corretta; traferro eleva-
DI VELO- TENTE to;falsi contatti nel con-
CITÁ AN- nettore.
TERIORE
DESTRO

002 0B SENSORI - SEGNALE Posizione sensore non


SENSORE NON corretta;traferro eleva-
DI PLAUSIBI- to;falsi contatti nel con-
VELOCITÁ LE nettore.
ANTERIO-
RE
DESTRO

002 0C SENSORI - SEGNALE Posizione sensore non Eventual-


SENSORE ERRATO corretta;traferro eleva- mente, sosti-
DI to;falsi contatti nel con- tuire la cen-
VELOCITÁ nettore. tralina.
ANTERIO-
RE
DESTRO

003 01 SENSORI - TRAFER- Controllare ruota foni-


SENSORE RO ca se danneggiata sosti-

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


POSTE- ELEVATO tuirla.
RIORE Controllare e ripristina-
SINISTRO re giuoco tra sensore e
ruota fonica.
Controllo da eseguire:
Verificare integrità e pu-
lizia della ruota fonica.
Ripristinare gioco tra
sensore e ruota fonica.
Valori da riscontrare:
0,7 ± 0,05 mm
Base — Ottobre 2008

139
Base — Ottobre 2008

140
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


003 02 SENSORI - PNEUMA- Controllare che le ruo- Controllare
SENSORE TICO IN- te foniche non presen- corretta cir-
POSTE- CORRET- tino anomalie, che i conferenza
RIORE TO denti non siano dan- pneumatico.
SINISTRO neggiati o mancanti, che
i PNEUMATICI siano di
ugual misura (misure
omologate dal costrut-
tore), pressione pneu-
matici.
Verificare il rapporto al
ponte.

003 03 SENSORI - CORTO Possibile corto Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
SENSORE CIRCUITO circuito. del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 0.9 KOhm; misure indi-
POSTE- A Controllare efficienza Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: cate.
RIORE POSITIVO sensore, sostituirlo se Connettore X2 Pin: OFF; 2 KOhm;
SINISTRO danneggiato. 14 Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
Connettore X2 Pin: Scollegato; mo: 500 KOhm;
11 Chiave +15 3- Valore massi-
2- Tipo di misura: OFF; mo: 1 V;
Resistenza (KOhm) 3- Connettore
Punto di misura 1: Collegato;
Connettore X2 Pin: Chiave +15 ON;
11 Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4
3- Tipo di misura:
Tensione (V) Punto
di misura 1: Connet-
tore X2 Pin: 11 Punto
di misura 2: Connet-
tore X1 Pin: 4

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

003 04 SENSORI - CORTO Possibile corto Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
SENSORE CIRCUITO circuito. del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 0.9 KOhm; misure indi-
POSTE- A MASSA Controllare efficienza Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: cate.
RIORE SI- sensore, sostituirlo se Connettore X2 Pin: OFF; 2 KOhm;
NISTRO danneggiato. 14 Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
Connettore X2 Pin: Scollegato; mo: 500 KOhm;
11 Chiave +15 3- Valore massi-
2- Tipo di misura: OFF; mo: 1 V;
Resistenza (KOhm) 3- Connettore
Punto di misura 1: Collegato;
Connettore X2 Pin: Chiave +15 ON;
11 Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4
3- Tipo di misura:
Tensione (V) Punto
di misura 1: Connet-
tore X2 Pin: 11 Punto
di misura 2: Connet-
tore X1 Pin: 4

003 05 SENSORI - CIRCUITO Possibile circuito Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
SENSORE APERTO aperto o cavo in- del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 0.9 KOhm; misure indi-
POSTE- terrotto. Controllare efficienza Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: cate.
RIORE sensore, sostituirlo se Connettore X2 Pin: 14 OFF; 2 KOhm;
SINISTRO danneggiato. Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
Connettore X2 Pin: 11 Scollegato; mo: 500 KOhm;
2- Tipo di misura: Chiave +15 3- Valore massi-

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


Resistenza (KOhm) OFF; mo: 1 V;
Punto di misura 1: 3- Connettore
Connettore X2 Pin: 11 Collegato;
Punto di misura 2: Chiave +15 ON;
Connettore X1 Pin: 4
3- Tipo di misura:
Tensione (V)
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 11
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4
Base — Ottobre 2008

141
Base — Ottobre 2008

142
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


003 06 SENSORI - CORTO Possibile corto Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
SENSORE CIRCUITO circuito. del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 0.9 KOhm; misure indi-
POSTE- Controllare efficienza Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: cate.
RIORE sensore, sostituirlo se Connettore X2 Pin: OFF; 2 KOhm;
SINISTRO danneggiato. 14 Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
Connettore X2 Pin: Scollegato; mo: 500 KOhm;
11 Chiave +15 3- Valore massi-
2- Tipo di misura: OFF; mo: 1 V;
Resistenza (KOhm) 3- Connettore
Punto di misura 1: Collegato;
Connettore X2 Pin: Chiave +15 ON;
11 Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4
3- Tipo di misura:
Tensione (V) Punto
di misura 1: Connet-
tore X2 Pin: 11 Punto
di misura 2: Connet-
tore X1 Pin: 4

003 07 SENSORI - RUOTA Controllare ruota foni-


SENSORE FONICA ca se danneggiata sosti-
POSTE- tuirla.
RIORE Controllare e ripristina-
SINISTRO re giuoco tra sensore e
ruota fonica.
Controllo da eseguire:
Verificare integrità e pu-
lizia della ruota fonica.
Ripristinare gioco tra
sensore e ruota fonica.
Valori da riscontrare:
0,7 ± 0,05 mm

STRALIS AT/AD EURO 4/5


003 08 SENSORI - CABLAG- Tramite i PARAMETRI
SENSORE GIO IN- MISURABILI eseguire
POSTE- VERTITO una lettura della veloci-
RIORE tà della ruota interessa-
SINISTRO ta.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

003 09 SENSORI - SLITTA- Problemi mec- Controllare che le ruo- Controllare


SENSORE MENTO canici su impian- te foniche non presen- e ripristinare
POSTE- to ASR (tubazio- tino anomalie, che i giuoco tra
RIORE SI- ni pneumatiche, denti non siano dan- sensore e
NISTRO elettrovalvola neggiati o mancanti. ruota fonica.
ASR, elettroval- Controllo da
vole ABS, pul- eseguire:
sante esclusione Verificare in-
ASR). tegrità e pu-
lizia della
ruota fonica.
Ripristinare
gioco tra
sensore e
ruota fonica.
Valori da ri-
scontrare:
0,7 ± 0,05
mm

003 0A SENSORI - SEGNALE Posizione sensore non


SENSORE INTERMIT- corretta; traferro eleva-
POSTE- TENTE to; falsi contatti nel con-
RIORE nettore.
SINISTRO

003 0B SENSORI - SEGNALE Posizione sensore non


SENSORE NON corretta;traferro eleva-
POSTE- PLAUSIBI- to; falsi contatti nel con-

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


RIORE LE nettore.
SINISTRO

003 0C SENSORI - SEGNALE Posizione sensore non Eventual-


SENSORE ERRATO corretta;traferro eleva- mente, sosti-
POSTE- to;falsi contatti nel con- tuire la cen-
RIORE nettore. tralina.
SINISTRO
Base — Ottobre 2008

143
Base — Ottobre 2008

144
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


004 01 SENSORI - TRAFER- Controllare ruota foni-
SENSORE RO ELEVA- ca se danneggiata sosti-
POSTE- TO tuirla.
RIORE DE- Controllare e ripristina-
STRO re giuoco tra sensore e
ruota fonica.
Controllo da eseguire:
Verificare integrità e pu-
lizia della ruota fonica.
Ripristinare gioco tra
sensore e ruota fonica.
Valori da riscontrare:
0,7 ± 0,05 mm

004 02 SENSORI - PNEUMA- Controllare che le ruo- Controllare


SENSORE TICO IN- te foniche non presen- corretta cir-
POSTE- CORRET- tino anomalie, che i conferenza
RIORE TO denti non siano dan- pneumatico.
DESTRO neggiati o mancanti, che
i PNEUMATICI siano di
ugual misura (misure
omologate dal costrut-
tore), pressione pneu-
matici.
Verificare il rapporto al
ponte.

004 03 SENSORI - CORTO Possibile corto Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
SENSORE CIRCUITO circuito. del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 0.9 KOhm; misure indi-
POSTE- A Controllare efficienza Punto di misura 1: Valore massimo: cate.
RIORE POSITIVO sensore, sostituirlo se Connettore X2 Pin: 18 Chiave +15 2 KOhm;
DESTRO danneggiato. Punto di misura 2: OFF; 2- Valore mini-
Connettore X2 Pin: 17 2- Connettore mo: 500 KOhm;
2- Tipo di misura: Scollegato; 3- Valore massi-
Resistenza (KOhm) Chiave +15 mo: 1 V;
Punto di misura 1: OFF;
Connettore X2 Pin: 3- Connettore

STRALIS AT/AD EURO 4/5


17 Punto di misura 2: Collegato;
Connettore X1 Pin: 4 Chiave +15 ON;
3- Tipo di misura:
Tensione (V)
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin:
Print 603.93.523

17 Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

004 04 SENSORI - CORTO Possibile corto Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
SENSORE CIRCUITO circuito. del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 0.9 KOhm; misure indi-
POSTE- A MASSA Controllare efficienza Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: cate.
RIORE sensore, sostituirlo se Connettore X2 Pin: OFF; 2 KOhm;
DESTRO danneggiato. 18 Punto di misura 2: 2- Valore mini-
Connettore X2 Pin: 17 2- Connettore mo: 500 KOhm;
2- Tipo di misura: Scollegato; 3- Valore massi-
Resistenza (KOhm) Chiave +15 mo: 1 V;
Punto di misura 1: OFF;
Connettore X2 Pin: 17 3- Connettore
Punto di misura 2: Collegato;
Connettore X1 Pin: 4 Chiave +15 ON;
3- Tipo di misura:
Tensione (V)
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin:
17 Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4

004 05 SENSORI - CIRCUITO Possibile circuito Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
SENSORE APERTO aperto o cavo in- del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 0.9 KOhm; misure indi-
POSTE- terrotto. Controllare efficienza Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: cate.
RIORE sensore, sostituirlo se Connettore X2 Pin: 18 OFF; 2 KOhm;
DESTRO danneggiato. Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
Connettore X2 Pin: Scollegato; mo: 500 KOhm;
17 2- Tipo di misura: Chiave +15 3- Valore massi-
Resistenza (KOhm) OFF; mo: 1 V;

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


Punto di misura 1: 3- Connettore
Connettore X2 Pin: 17 Collegato;
Punto di misura 2: Chiave +15 ON;
Connettore X1 Pin: 4
3- Tipo di misura:
Tensione (V)
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin:
17 Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4
Base — Ottobre 2008

145
Base — Ottobre 2008

146
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


004 06 SENSORI - CORTO Possibile corto Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
SENSORE CIRCUITO circuito. del sensore. Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 0.9 KOhm; misure indi-
POSTE- Controllare efficienza Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: cate.
RIORE DE- sensore, sostituirlo se Connettore X2 Pin: 18 OFF; 2 KOhm;
STRO danneggiato. Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
Connettore X2 Pin: 17 Scollegato; mo: 500 KOhm;
2- Tipo di misura: Chiave +15 3- Valore massi-
Resistenza (KOhm) OFF; mo: 1 V;
Punto di misura 1: 3- Connettore
Connettore X2 Pin: Collegato;
17 Punto di misura 2: Chiave +15 ON;
Connettore X1 Pin: 4
3- Tipo di misura:
Tensione (V)
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 17
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4

004 07 SENSORI - RUOTA Controllare ruota foni-


SENSORE FONICA ca se danneggiata sosti-
POSTE- tuirla.
RIORE Controllare e ripristina-
DESTRO re giuoco tra sensore e
ruota fonica.
Controllo da eseguire:
Verificare integrità e pu-
lizia della ruota fonica.
Ripristinare gioco tra
sensore e ruota fonica.
Valori da riscontrare:
0,7 ± 0,05 mm

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

004 08 SENSORI - SLITTA- Problemi mec- Controllare che le ruo- Controllare


SENSORE MENTO canici su impian- te foniche non presen- e ripristinare
POSTE- to ASR (tubazio- tino anomalie, che i giuoco tra
RIORE DE- ni pneumatiche, denti non siano dan- sensore e
STRO elettrovalvola neggiati o mancanti. ruota fonica.
ASR, elettroval- Controllo da
vole ABS, pul- eseguire:
sante esclusione Verificare in-
ASR). tegrità e pu-
lizia della
ruota fonica.
Ripristinare
gioco tra
sensore e
ruota fonica.
Valori da ri-
scontrare:
0,7 ± 0,05
mm

004 09 SENSORI - CABLAG- Tramite i PARAMETRI


SENSORE GIO IN- MISURABILI eseguire
POSTE- VERTITO una lettura della veloci-
RIORE tà della ruota interessa-
DESTRO ta.

004 0A SENSORI - SEGNALE Posizione sensore non


SENSORE INTERMIT- corretta; traferro eleva-
POSTE- TENTE to;falsi contatti nel con-

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


RIORE nettore.
DESTRO

004 0B SENSORI - SEGNALE Posizione sensore non


SENSORE NON corretta;traferro eleva-
POSTE- PLAUSIBI- to; falsi contatti nel con-
RIORE LE nettore.
DESTRO

004 0C SENSORI - SEGNALE Posizione sensore non Eventual-


SENSORE ERRATO corretta;traferro eleva- mente, sosti-
Base — Ottobre 2008

POSTE- to; falsi contatti nel con- tuire la cen-


RIORE nettore. tralina.
DESTRO

147
Base — Ottobre 2008

148
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


007 03 ELETTRO- CORTO Possibile corto Controllare cablaggio e 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore massi- Eseguire le
VALVOLE - CIRCUITO circuito. connettori. Tensione (V) Collegato; mo: 1 V; misure sug-
ELETTRO- A POSITI- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; 2- Valore massi- gerite.
VALVOLA VO Connettore X2 Pin: 3 2- Connettore mo: 1 V;
ABS ANTE- Punto di misura 2: Collegato;
RIORE Connettore X1 Pin: 4 Chiave +15 ON;
SINISTRA 2- Tipo di misura:
Tensione (V)
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 6
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4

007 05 ELETTRO- CIRCUITO Possibile circuito Controllare cablaggio e 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
VALVOLE - APERTO aperto o cavo in- connettori. Resistenza (Ohm) Scollegato; mo: 14 Ohm; misure sug-
ELETTRO- terrotto. Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: gerite.
VALVOLA Connettore X2 Pin: 3 OFF; 21 Ohm;
ABS ANTE- Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
RIORE Connettore X1 Pin: 4 Scollegato; mo: 14 Ohm;
SINISTRA 2- Tipo di misura: Chiave +15 Valore massimo:
Resistenza (Ohm) OFF; 21 Ohm;
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 6
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4

007 06 ELETTRO- CORTO Possibile corto Controllare cablaggio e 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
VALVOLE - CIRCUITO circuito. connettori. Resistenza (Ohm) Scollegato; mo: 14 Ohm; misure sug-
ELETTRO- A MASSA Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: gerite.
VALVOLA Connettore X2 Pin: 3 OFF; 21 Ohm;
ABS ANTE- Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
RIORE Connettore X1 Pin: 4 Scollegato; mo: 14 Ohm;
SINISTRA 2- Tipo di misura: Chiave +15 Valore massimo:

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Resistenza (Ohm) OFF; 21 Ohm;
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 6
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

008 03 ELETTRO- CORTO Possibile corto Controllare cablaggio e 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore massi- Eseguire le
VALVOLE - CIRCUITO circuito. connettori. Tensione (V) Collegato; mo: 1 V; misure sug-
ELETTRO- A Punto di misura 1: Chiave +15 ON; 2- Valore massi- gerite.
VALVOLA POSITIVO Connettore X2 Pin: 1 2- Connettore mo: 1 V;
ABS ANTE- Punto di misura 2: Collegato;
RIORE DE- Connettore X1 Pin: 4 Chiave +15 ON;
STRA 2- Tipo di misura:
Tensione (V)
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4

008 05 ELETTRO- CIRCUITO Possibile circuito Controllare cablaggio e 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
VALVOLE - APERTO aperto o cavo in- connettori. Resistenza (Ohm) Scollegato; mo: 14 Ohm; misure sug-
ELETTRO- terrotto. Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: gerite.
VALVOLA Connettore X2 Pin: 1 OFF; 21 Ohm;
ABS ANTE- Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
RIORE Connettore X1 Pin: 4 Scollegato; mo: 14 Ohm;
DESTRA 2- Tipo di misura: Chiave +15 Valore massimo:
Resistenza (Ohm) OFF; 21 Ohm;
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 4
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


008 06 ELETTRO- CORTO Possibile corto Controllare cablaggio e 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
VALVOLE - CIRCUITO circuito. connettori. Resistenza (Ohm) Scollegato; mo: 14 Ohm; misure sug-
ELETTRO- A MASSA Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: gerite.
VALVOLA Connettore X2 Pin: 1 OFF; 21 Ohm;
ABS ANTE- Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
RIORE Connettore X1 Pin: 4 Scollegato; mo: 14 Ohm;
DESTRA 2- Tipo di misura: Chiave +15 Valore massimo:
Resistenza (Ohm) OFF; 21 Ohm;
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 4
Punto di misura 2:
Base — Ottobre 2008

Connettore X1 Pin: 4

149
Base — Ottobre 2008

150
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


009 03 ELETTRO- CORTO Possibile corto Controllare cablaggio e 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore massi- Eseguire le
VALVOLE - CIRCUITO circuito. connettori. Tensione (V) Collegato; mo: 1 V; misure sug-
ELETTRO- A POSITI- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; 2- Valore massi- gerite.
VALVOLA VO Connettore X2 Pin: 2 2- Connettore mo: 1 V;
ABS PO- Punto di misura 2: Collegato;
STERIORE Connettore X1 Pin: 4 Chiave +15 ON;
SINISTRA 2- Tipo di misura:
Tensione (V)
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 5
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4

009 05 ELETTRO- CIRCUITO Possibile circuito Controllare cablaggio e 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
VALVOLE - APERTO aperto o cavo in- connettori. Resistenza (Ohm) Scollegato; mo: 14 Ohm; misure sug-
ELETTRO- terrotto. Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: gerite.
VALVOLA Connettore X2 Pin: 2 OFF; 21 Ohm;
ABS PO- Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
STERIORE Connettore X1 Pin: 4 Scollegato; mo: 14 Ohm;
SINISTRA 2- Tipo di misura: Re- Chiave +15 Valore massimo:
sistenza (Ohm) OFF; 21 Ohm;
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 5
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4

009 06 ELETTRO- CORTO Possibile corto Controllare cablaggio e 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
VALVOLE - CIRCUITO circuito. connettori. Resistenza (Ohm) Scollegato; mo: 14 Ohm; misure sug-
ELETTRO- A MASSA Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: gerite.
VALVOLA Connettore X2 Pin: 2 OFF; 21 Ohm;
ABS PO- Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
STERIORE Connettore X1 Pin: 4 Scollegato; mo: 14 Ohm;
SINISTRA 2- Tipo di misura: Chiave +15 Valore massimo:

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Resistenza (Ohm) OFF; 21 Ohm;
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 5
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

00A 03 ELETTRO- CORTO Possibile corto Controllare cablaggio e 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore massi- Eseguire le
VALVOLE - CIRCUITO circuito. connettori. Tensione (V) Collegato; mo: 1 V; 2- Valo- misure sug-
ELETTRO- A POSITI- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; re massimo: 1 V; gerite.
VALVOLA VO Connettore X2 Pin: 8 2- Connettore
ABS PO- Punto di misura 2: Collegato;
STERIORE Connettore X1 Pin: 4 Chiave +15 ON;
DESTRA 2- Tipo di misura:
Tensione (V)
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 9
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4

00A 05 ELETTRO- CIRCUITO Possibile circuito Controllare cablaggio e 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
VALVOLE - APERTO aperto o cavo in- connettori. Resistenza (Ohm) Scollegato; mo: 14 Ohm; misure sug-
ELETTRO- terrotto. Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: gerite.
VALVOLA Connettore X2 Pin: 8 OFF; 21 Ohm;
ABS PO- Punto di misura 2: 2- Connettore 2- Valore mini-
STERIORE Connettore X1 Pin: 4 Scollegato; mo: 14 Ohm;
DESTRA 2- Tipo di misura: Chiave +15 Valore massimo:
Resistenza (Ohm) OFF; 21 Ohm;
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 9
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


00A 06 ELETTRO- CORTO Possibile corto Controllare cablaggio e 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
VALVOLE - CIRCUITO circuito. connettori. Resistenza (Ohm) Scollegato; mo: 14 Ohm; misure sug-
ELETTRO- A MASSA Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: gerite.
VALVOLA Connettore X2 Pin: 8 OFF; 21 Ohm; 2- Va-
ABS PO- Punto di misura 2: 2- Connettore lore minimo: 14
STERIORE Connettore X1 Pin: 4 Scollegato; Ohm; Valore
DESTRA 2- Tipo di misura: Chiave +15 massimo: 21
Resistenza (Ohm) OFF; Ohm;
Punto di misura 1:
Connettore X2 Pin: 9
Punto di misura 2:
Base — Ottobre 2008

Connettore X1 Pin: 4

151
Base — Ottobre 2008

152
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


00D 03 RELÉ TER- CORTO Possibile corto Controllare integritá fu- 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore massi- Eseguire le
ZO FRE- CIRCUITO circuito. sibile 70601 / 5. Tensione (V) Punto Collegato; mo: 1 V; misure sug-
NO - A Controllare integritá di misura 1: Connet- Chiave +15 ON; 2- Valore mini- gerite.
RELÉ POSITIVO connettore ST93 tore X1 Pin: 14 Punto 2- Connettore mo: 14 Ohm;
TERZO Verificare funziona- di misura 2: Connet- Scollegato; Valore massimo:
FRENO mento relé 25104 (E). tore X1 Pin: 4 Chiave +15 21 Ohm;
2- Tipo di misura: OFF;
Resistenza (Ohm)
Punto di misura 1:
Connettore X1 Pin:
14 Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 7

00D 05 RELÉ TER- CIRCUITO Possibile circuito Controllare integritá fu- 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore massi- Eseguire le
ZO FRE- APERTO aperto o cavo in- sibile 70601 / 5. Tensione (V) Punto Collegato; mo: 1 V; misure sug-
NO - RELÉ terrotto. Controllare integritá di misura 1: Connet- Chiave +15 ON; 2- Valore mini- gerite.
TERZO connettore ST93 tore X1 Pin: 14 Punto 2- Connettore mo: 14 Ohm;
FRENO Verificare funziona- di misura 2: Connet- Scollegato; Valore massimo:
mento relé 25104 (E). tore X1 Pin: 4 Chiave +15 21 Ohm;
Resettare la centralina : 2- Tipo di misura: Re- OFF;
1- Con chiave ON cor- sistenza (Ohm) Pun-
tocircuitare il Pin 13 to di misura 1: Con-
conn. X1 a massa per nettore X1 Pin: 14
un tempo compreso tra Punto di misura 2:
3 e 6 sec. Connettore X1 Pin: 7
2- Attendere 2 sec. 1- Connettore Colle-
3- Cortocircuitare nuo- gato; Chiave +15
vamente il Pin 13 conn. ON;
X1 a massa per tre volte 2- Connettore Scol-
in modo intermitten- legato; Chiave +15
te;ogni corto circuito OFF;
deve durare almeno 0,5
sec.
La conferma della pro-
cedura corretta avviene
con l’accensione della
spia ASR (quattro brevi

STRALIS AT/AD EURO 4/5


impulsi).
Al successivo chiave
marcia sarà possibile
eseguire la cancellazio-
ne dei guasti.
Print 603.93.523

Se il guasto persiste so-


stituire la centralina.
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

00D 06 RELÉ TER- CORTO Possibile corto Controllare integritá fu- 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore massi- Eseguire le
ZO FRE- CIRCUITO circuito. sibile 70601 / 5. Tensione (V) Punto Collegato; mo: 1 V; misure sug-
NO - RELÉ A MASSA Controllare integritá di misura 1: Connet- Chiave +15 ON; 2- Valore mini- gerite.
TERZO connettore ST93 tore X1 Pin: 14 Punto 2- Connettore mo: 14 Ohm;
FRENO Verificare funziona- di misura 2: Connet- Scollegato; Valore massimo:
mento relé 25104 (E). tore X1 Pin: 4 2- Tipo Chiave +15 21 Ohm;
di misura: Resistenza OFF;
(Ohm) Punto di mi-
sura 1: Connettore
X1 Pin: 14 Punto di
misura 2: Connettore
X1 Pin: 7

00E 04 TENSIONE BASSA Possibile circuito Controllare integritá fu- 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
TENSIONE aperto o cavo in- sibile 70601 / 4 (Stralis Tensione (V) Punto Collegato; mo: 22 V; misure sug-
/ CIRCUI- terrotto. 70602 / 5). di misura 1: Connet- Chiave +15 ON; Valore massimo: gerite.
TO Controllare integritá fu- tore X1 Pin: 7 Punto 2- Connettore 28 V;
APERTO sibile 70601 / 6 (Stralis di misura 2: Connet- Collegato; 2- Valore mini-
70602 / 6). tore X1 Pin: 4 Chiave +15 ON; mo: 22 V;
Controllare integritá 2- Tipo di misura: Valore massimo:
cablaggio di alimenta- Tensione (V) Punto 28 V;
zione. di misura 1: Connet-
Controllare integritá tore X1 Pin: 8 Punto

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


commutatore a chiave di misura 2: Connet-
e stabilitá tensione.Veri- tore X1 Pin: 4
ficare corretta piedina-
tura della centralina
elettronica se persiste
l’errore sostituirla.
Base — Ottobre 2008

153
Base — Ottobre 2008

154
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


00E 05 TENSIONE MASSA DI- Possibile circuito Controllare cablaggio e 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore massi- Eseguire le
FETTOSA aperto o cavo in- connettori. Tensione (V) Punto Collegato; mo: 1 V; misure sug-
O MAN- terrotto. Controllo da eseguire: di misura 1: Connet- Chiave +15 ON; 2- Valore massi- gerite.
CANTE Verificare corretta pie- tore X1 Pin: 4 Punto 2- Connettore mo: 1 V;
(pin 9 con- dinatura della centralina di misura 2: GND Pin: Collegato; 3- Valore massi-
nettore X1) elettronica se persiste GND Chiave +15 ON; mo: 3 Ohm;
l’errore sostituirla. 2- Tipo di misura: 3- Connettore 4- Valore massi-
Tensione (V) Punto Scollegato; mo: 3 Ohm;
di misura 1: Connet- Chiave +15
tore X1 Pin: 9 Punto OFF;
di misura 2: GND Pin: 4- Connettore
GND Scollegato;
3- Tipo di misura: Re- Chiave +15
sistenza (Ohm) Pun- OFF;
to di misura 1: Con-
nettore X1 Pin: 9
Punto di misura 2:
GND Pin: GND
4- Tipo di misura: Re-
sistenza (Ohm) Pun-
to di misura 1: Con-
nettore X1 Pin: 4
Punto di misura 2:
GND Pin: GND

00E 07 RELÉ TER- GUASTO Guasto interno Prima di sostituire la (V) Eseguire le
ZO FRE- centralina. centralina verificare che misure sug-
NO - RELÉ sia alimentata corretta- gerite.
ALIMEN- mente.
TAZIONE
(INTERNO
ECU)

010 SENSORE CORTO Corto circuito o Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
DI PRES- CIRCUITO sensore difetto- del sensore. Tensione (V) Punto Collegato; mo: 0.5 V; misure sug-
SIONE so. Sostituire sensore se di misura 1: Connet- Chiave +15 ON; Valore massimo: gerite.
danneggiato. tore X1 Pin: 2 Punto 2- Connettore 4.5 V;

STRALIS AT/AD EURO 4/5


di misura 2: Connet- Collegato; 2- Valore mini-
tore X1 Pin: 4 Chiave +15 ON; mo: 22 V;
2- Tipo di misura: Valore massimo:
Tensione (V) Punto 28 V;
di misura 1: Connet-
tore X1 Pin: 7 Punto
Print 603.93.523

di misura 2: Connet-
tore X1 Pin: 4
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

010 03 SENSORE CORTO Corto circuito a Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
DI PRES- CIRCUITO positivo del sensore. Tensione (V) Punto Collegato; mo: 0.5 V; misure sug-
SIONE A Sostituire sensore se di misura 1: Connet- Chiave +15 ON; Valore massimo: gerite.
POSITIVO danneggiato. tore X1 Pin: 2 Punto 2- Connettore 4.5 V;
di misura 2: Connet- Collegato; 2- Valore mini-
tore X1 Pin: 4 Chiave +15 ON; mo: 22 V;
2- Tipo di misura: Valore massimo:
Tensione (V) Punto 28 V;
di misura 1: Connet-
tore X1 Pin: 7 Punto
di misura 2: Connet-
tore X1 Pin: 4

010 05 SENSORE CIRCUITO Circuito aperto Controllare cablaggio 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
DI PRES- APERTO O o corto circuito del sensore. Tensione (V) Punto Collegato; mo: 0.5 V; misure sug-
SIONE CORTO a negativo. Sostituire sensore se di misura 1: Connet- Chiave +15 ON; Valore massimo: gerite.
CIRCUITO danneggiato. tore X1 Pin: 2 Punto 2- Connettore 4.5 V;
A MASSA di misura 2: Connet- Collegato; 2- Valore mini-
tore X1 Pin: 4 Chiave +15 ON; mo: 22 V;
2- Tipo di misura: Valore massimo:
Tensione (V) Punto 28 V;
di misura 1: Connet-
tore X1 Pin: 7 Punto
di misura 2: Connet-
tore X1 Pin: 4

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


012 03 ELETTRO- CORTO Possibile corto Controllare cablaggio e Tipo di misura: Ten- Connettore Valore massimo: Eseguire le
VALVOLE - CIRCUITO circuito. connettori. sione (V) Collegato; 1 V; misure sug-
ELETTRO- A Punto di misura 1: Chiave +15 ON; gerite.
VALVOLA POSITIVO Connettore X2 Pin:
ASR 16
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4
Base — Ottobre 2008

155
Base — Ottobre 2008

156
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


012 05 ELETTRO- CIRCUITO Possibile circuito Controllare cablaggio e Tipo di misura: Connettore Valore minimo: Eseguire le
VALVOLE - APERTO aperto o cavo in- connettori e integrità Resistenza (Ohm) Scollegato; 30 Ohm; misure sug-
ELETTRO- terrotto. componente. Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: gerite.
VALVOLA Resettare la centralina: Connettore X2 Pin: 7 OFF; 40 Ohm;
ASR 1) Con chiave ON cor- Punto di misura 2:
tocircuitare il Pin 13 Connettore X2 Pin:
conn.X1 a massa per un 16
tempo compreso tra 3
e 6 sec.
2) Attendere 2 sec.
3) Cortocircuitare nuo-
vamente il Pin 13
conn.X1 a massa per
tre volte in modo inter-
mittente;ogni corto cir-
cuito deve durare alme-
no 0,5 sec.
La conferma della pro-
cedura corretta avviene
con l’accensione della
spia ASR (quattro brevi
impulsi).
Al successivo chiave
marcia sarà possibile
eseguire la cancellazio-
ne guasti.
Se il guasto persiste so-
stituire la centralina.

012 06 ELETTRO- CORTO Possibile corto Controllare cablaggio e Tipo di misura: Connettore Valore minimo: Eseguire le
VALVOLE - CIRCUITO circuito. connettori. Resistenza (Ohm) Scollegato; 30 Ohm; misure sug-
ELETTRO- A MASSA Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: gerite.
VALVOLA Connettore X2 Pin: 7 OFF; 40 Ohm;
ASR Punto di misura 2:
Connettore X2 Pin:
16

STRALIS AT/AD EURO 4/5


017 05 SPIA ABS CORTO Possibili cause: Verificare integrità fusi- Tipo di misura: Connettore Valore massimo: Eseguire le
CIRCUITO attivazione blink bile 14 e connettore Tensione (V) Punto Collegato; 1 V; misure sug-
A MASSA code > 16 sec. ST18 pin 5. di misura 1: Connet- gerite.
tramite pulsante tore X1 Pin: 15 Punto Chiave +15 ON;
(pin 15 ecu). di misura 2: Connet-
Print 603.93.523

tore X1 Pin: 4
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

0E7 02 LINEA VELOCITÀ Controllare che le ruo-


CAN VEICOLO te foniche non presen-
NON tino anomalie, che i
PLAUSIBI- denti non siano dan-
LE neggiati o mancanti, che
i PNEUMATICI siano di
ugual misura (misure
omologate dal costrut-
tore), pressione pneu-
matici.
Verificare il rapporto al
ponte.

0E7 05 LINEA CIRCUITO Possibile circuito Controllare cablaggio e 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore tipico: Eseguire le
CAN APERTO O aperto o cavo in- connettori. Resistenza (Ohm) Collegato; 60 Ohm; misure sug-
CORTO terrotto. Controllare eventuale Punto di misura 1: Chiave +15 2- Valore mini- gerite.
CIRCUITO inversione cavi linea Connettore X1 Pin: 1 OFF; mo: 29 KOhm;
A MASSA CAN. (CAN H) Punto di 2- Connettore Valore massimo:
O misura 2: Connettore Scollegato; 33 KOhm;
POSITIVO X1 Pin: 3 (CAN L) Chiave +15
2- Tipo di misura: OFF;
Resistenza (KOhm)
Punto di misura 1:
Connettore X1 ECU
Pin: 1 (CAN H)
Punto di misura 2:
Connettore X1 ECU
Pin: 3 (CAN L)

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


0E7 06 LINEA COLLEGA- Possibile circuito Controllare cablaggio e 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore tipico: Eseguire le
CAN MENTO aperto o cavo in- connettori. Resistenza (Ohm) Collegato; 60 Ohm; misure sug-
DISATTI- terrotto. Punto di misura 1: Chiave +15 2- Valore mini- gerite.
VATO Connettore X1 Pin: 1 OFF; mo: 29 KOhm;
(CAN H) Punto di 2- Connettore Valore massimo:
misura 2: Connettore Scollegato; 33 KOhm;
X1 Pin: 3 (CAN L) Chiave +15
2- Tipo di misura: OFF;
Resistenza (KOhm)
Punto di misura 1:
Connettore X1 ECU
Pin: 1 (CAN H)
Base — Ottobre 2008

Punto di misura 2:
Connettore X1 ECU
Pin: 3 (CAN L)

157
Base — Ottobre 2008

158
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


0E7 07 LINEA RITARDO Verificare corretto fun-
CAN NELLA zionamento/collega-
COMUNI- mento delle centraline
CAZIONE che sono tra loro inter-
CON RE- facciate (es: EDC,
TARDER CAMBI, EBS, ABS, IN-
TARDER, SOSPEN-
SIONI, IMMOBILIZER,
altre...)

0E7 08 LINEA RITARDO Verificare corretto fun-


CAN NELLA zionamento/collega-
COMUNI- mento delle centraline
CAZIONE che sono tra loro inter-
CON EDC facciate (es: EDC,
(FRENO CAMBI, EBS, ABS, IN-
MOTORE) TARDER, SOSPEN-
SIONI, IMMOBILIZER,
altre...)

0E7 09 LINEA RITARDO Verificare corretto col- 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore tipico: Eseguire le
CAN NELLA legamento LINEA Resistenza (Ohm) Collegato; 60 Ohm; misure sug-
COMUNI- CAN con le altre cen- Punto di misura 1: Chiave +15 2- Valore mini- gerite.
CAZIONE traline. Connettore X1 Pin: 1 OFF; mo: 29 KOhm;
CON EDC Controllare presenza (CAN H) Punto di 2- Connettore Valore massimo:
(COPPIA) CAN su connettore misura 2: Connettore Scollegato; 33 KOhm;
diagnostico. X1 Pin: 3 (CAN L) Chiave +15 3- Valore tipico:
2- Tipo di misura: OFF; 60 Ohm;
Resistenza (KOhm) 3- Connettore
Punto di misura 1: Collegato;
Connettore X1 ECU Chiave +15
Pin: 1 (CAN H) Pun- OFF;
to di misura 2: Con-
nettore X1 ECU Pin:
3 (CAN L)
3- Tipo di misura:
Resistenza (Ohm)

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Punto di misura 1:
Connettore 30 poli
Pin: 21 Punto di misu-
ra 2: Connettore 30
poli Pin: 22
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

0E7 0A LINEA RITARDO Verificare corretto col- 1- Tipo di misura: Re- 1- Connettore 1- Valore tipico: Eseguire le
CAN NELLA legamento LINEA sistenza (Ohm) Pun- Collegato; 60 Ohm; misure sug-
COMUNI- CAN con le altre cen- to di misura 1: Con- Chiave +15 2- Valore mini- gerite.
CAZIONE traline. nettore X1 Pin: 1 OFF; mo: 29 KOhm;
CON EDC Controllare presenza (CAN H) Punto di 2- Connettore Valore massimo:
(FRENO CAN su connettore misura 2: Connettore Scollegato; 33 KOhm;
MOTORE/ diagnostico. X1 Pin: 3 (CAN L) Chiave +15 3- Valore tipico:
RETAR- 2- Tipo di misura: OFF; 60 Ohm;
DER) Resistenza (KOhm) 3- Connettore
Punto di misura 1: Collegato;
Connettore X1 ECU Chiave +15
Pin: 1 (CAN H) Pun- OFF;
to di misura 2: Con-
nettore X1 ECU Pin:
3 (CAN L)
3- Tipo di misura:
Resistenza (Ohm)
Punto di misura 1:
Connettore 30 poli
Pin: 21 Punto di misu-
ra 2: Connettore 30
poli Pin: 22

0E7 0C LINEA GUASTO Guasto interno Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
CAN INTERNO centralina. centralina verificare che Resistenza (KOhm) Scollegato; mo: 29 KOhm; misure sug-
sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 Valore massimo: gerite.
mente. Connettore X1 ECU OFF; 33 KOhm;
Pin: 1 (CAN H) Pun- 2- Connettore 2- Valore mini-
to di misura 2: Con- Collegato; mo: 22 V;
nettore X1 ECU Pin: Chiave +15 ON; Valore massimo:

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


3 (CAN L) 3- Connettore 28 V;
2- Tipo di misura: Collegato; 3- Valore mini-
Tensione (V) Punto Chiave +15 ON; mo: 22 V;
di misura 1: Connet- Valore massimo:
tore X1 Pin: 7 Punto 28 V;
di misura 2: Connet-
tore X1 Pin: 4
3- Tipo di misura:
Tensione (V) Punto
di misura 1: Connet-
tore X1 Pin: 8 Punto
di misura 2: Connet-
Base — Ottobre 2008

tore X1 Pin: 4

159
Base — Ottobre 2008

160
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


0FB 03 TENSIONE SOVRA- Possibile carica Controllare alimenta- Verificare
TENSIONE alternatore ec- zione batterie ed alter- Regolatore
cessiva. natore. di Tensione
Verificare voltaggio di o eventuali
alimentazione. falsi contatti
su punti di
massa o po-
sitivi.

0FD 02 CENTRA- PARAME- Riprogrammare la cen- Se l’errore


LINA TRI RUO- tralina ABS con la cor- persiste so-
TE INCOR- retta configurazione. stituire la
RETTI centralina.

0FD 0C CENTRA- PARAME- Riprogrammare la cen- Se l’errore


LINA TRI EE- tralina ABS con la cor- persiste so-
PROM IN- retta configurazione. stituire la
CORRETTI centralina.

0FE 05 CENTRA- FUNZIO- ABS / ASR disabili- Connettore Verifica compatibilità Verificare la
LINA NE tati. centralina X2 tra impianto veicolo e coerenza tra
ABS-ASR non collegato o configurazione centrali- impianto
DISABILI- assenza della na. veicolo e
TATA massa sul PIN 2 programma-
di ogni elettro- zione cen-
valvola ABS. tralina ABS.
Verificare li-
nea CAN
con EDC.
Verificare
corretta

STRALIS AT/AD EURO 4/5


programma-
zione cen-
tralina EDC.
Print 603.93.523
Print 603.93.523

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

0FE 05 CENTRA- FUNZIO- ASR controllo fre- Connettore Verifica compatibilità Verificare la
LINA NE ASR DI- ni disabilitato. centralina X2 tra impianto veicolo e coerenza tra
SABILITA- non collegato o configurazione centrali- impianto
TA assenza della na. veicolo e
massa sul PIN 2 programma-
di ogni elettro- zione cen-
valvola ABS. tralina ABS.
Verificare li-
nea CAN
con EDC.
Verificare
corretta
programma-
zione cen-
tralina EDC.

0FE 08 CENTRA- SLITTA- Problemi mec- Controllare ruota foni-


LINA MENTO canici su impian- ca se danneggiata sosti-
ECCESSI- to ASR (tubazio- tuirla.
VO ni pneumatiche, Controllare e ripristina-
elettrovalvola re giuoco tra sensore e
ASR, elettroval- ruota fonica.
vole ABS, pul- Controllo da eseguire:
sante esclusione Verificare integrità e pu-
ASR). lizia della ruota fonica.
Ripristinare gioco tra
sensore e ruota fonica.
Valori da riscontrare:

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


0,7 ± 0,05 mm

0FE 09 ELETTRO- TEMPI DI Tempo di attiva- Verificare che non ci


VALVOLE - ATTIVA- zione valvole siano inversioni tra con-
ELETTRO- ZIONE ABS non corret- nettori elettrovalvole
VALVOLE NON to. nell’impianto elettrico e
ABS CORRETTI tubazioni nell’impianto
pneumatico.
Base — Ottobre 2008

161
Base — Ottobre 2008

162
Componen- Tipo di Controlli da Condizioni Valori da
DTC FMI te in Avaria Errore Anomalia Visibile Possibile Causa Intervento Riparativo eseguire di Misura riscontrare Note

IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI


0FE 0C CENTRA- GUASTO Guasto interno Prima di sostituire la 1- Tipo di misura: 1- Connettore 1- Valore mini- Eseguire le
LINA INTERNO centralina. centralina verificare che Tensione (V) Collegato; mo: 22 V; misure sug-
sia alimentata corretta- Punto di misura 1: Chiave +15 ON; Valore massimo: gerite.
mente. Connettore X1 Pin: 7 2- Connettore 28 V;
Punto di misura 2: Collegato; 2- Valore mini-
Connettore X1 Pin: 4 Chiave +15 ON; mo: 22 V;
2- Tipo di misura: Valore massimo:
Tensione (V) 28 V;
Punto di misura 1:
Connettore X1 Pin: 8
Punto di misura 2:
Connettore X1 Pin: 4

STRALIS AT/AD EURO 4/5


Print 603.93.523
163
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Print 603.93.523

SEZIONE 2 - PRINCIPALI ANOMALIE DI FUNZIONAMENTO DI NATURA MECCANICA

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Perdite o rotture delle tubazioni dell’im- Chiudere o sostituire i raccordi allentati


pianto pneumatico. o danneggiati.
Sostituire le tubazioni rotte o danneggia-
te.
Ricarica dell
dell’impianto
impianto scarsa o irregolare
Inefficiente funzionamento del compres- Revisionare o sostituire il compressore
sore aria. aria.
Inefficiente funzionamento dell’A.P.U. Revisionare o sostituire l’A.P.U.
Perdite o rotture delle tubazioni dell’im- Chiudere o sostituire i raccordi allentati
pianto pneumatico. o danneggiati.
Sostituire le tubazioni rotte o danneggia-
te.
Guarnizioni frenanti usurate e/o vetrifica- Revisionare o sostituire le guarnizioni fre-
te. nanti.
Inefficiente funzionamento dei freni po- Revisionare i freni posteriori.
steriori.
Inefficiente funzionamento del distribu- Revisionare o sostituire il distributore
Frenatura di servizio scarsa o irregolare tore Duplex. Duplex.
dell’asse posteriore Inefficiente funzionamento dei cilindri Revisionare o sostituire i cilindri freno.
freno.
Inefficiente funzionamento dell’elettro- - Verificare il cablaggio elettrico.
valvola ABS.
- Sostituire l’elettrovalvola ABS.
Inefficiente funzionamento del modula- - Verificare il cablaggio elettrico.
tore elettropneumatico dell’asse poste-
- Sostituire il modulatore elettropneu-
riore (veicoli con EBS)
matico.
Inefficiente funzionamento del recupera- Sostituire la pinza freno completa.
tore automatico del gioco.
Perdite o rotture delle tubazioni dell’im- Chiudere o sostituire i raccordi allentati
pianto pneumatico. o danneggiati.
Sostituire le tubazioni rotte o danneggia-
te.
Inefficiente funzionamento del distribu- Revisionare o sostituire il distributore
tore Duplex. Duplex.
Guarnizioni frenanti usurate e/o vetrifica- Revisionare o sostituire le guarnizioni fre-
te. nanti.
Inefficiente funzionamento dei freni an- Revisionare i freni anteriori.
Frenatura di servizio scarsa o irregolare teriori.
dell’asse
dell asse anteriore
Inefficiente funzionamento della valvola Revisionare o sostituire la valvola relè.
relè.
Inefficiente funzionamento dei cilindri Sostituire i cilindri freno a membrana.
freno a membrana.
Inefficiente funzionamento del recupera- Sostituire la pinza freno completa.
tore automatico del gioco.
Inefficiente funzionamento dell’elettro- - Verificare il cablaggio elettrico.
valvola ABS.
- Sostituire l’elettrovalvola ABS.
(continua)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


164
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Perdite o rotture delle tubazioni dell’im- Chiudere o sostituire i raccordi allentati


pianto pneumatico. o danneggiati.
Sostituire le tubazioni rotte o danneggiate.
Inefficiente funzionamento del servodi- Revisionare o sostituire il servodistribu-
stributore a triplo comando. tore a triplo comando.
Inefficiente funzionamento del distribu- Revisionare o sostituire il distributore
tore Duplex. Duplex.
Frenatura di servizio del rimorchio scarsa Inefficiente funzionamento dell’A.P.U. Revisionare o sostituire l’A.P.U.
o irregolare
Guarnizioni frenanti usurate e/o vetrifica- Revisionare o sostituire le guarnizioni fre-
te. nanti.
Inefficiente funzionamento dei freni del Revisionare i freni del rimorchio.
rimorchio.
Inefficiente funzionamento modulatore - Verificare il cablaggio elettrico.
elettropneumatico asse posteriore (vei-
- Sostituire il modulatore elettropneu-
coli con EBS).
matico.
Perdite o rotture delle tubazioni dell’im- Chiudere o sostituire i raccordi allentati
pianto pneumatico. o danneggiati.
Sostituire le tubazioni rotte o danneggiate.
Inefficiente funzionamento dei cilindri Revisionare o sostituire i cilindri freno
freno combinati. combinati.
Inefficiente funzionamento del distribu- Revisionare o sostituire il manettino.
Frenatura di stazionamento scarsa o as- tore a mano (manettino) freno di stazio-
sente
se te namento.
Guarnizioni frenanti usurate e/o vetrifica- Revisionare o sostituire le guarnizioni fre-
te. nanti.
Inefficiente funzionamento della valvola Revisionare o sostituire la valvola relè.
relè.
Inefficiente funzionamento dei freni po- Revisionare i freni posteriori.
steriori.
Perdite o rotture delle tubazioni dell’im- Chiudere o sostituire i raccordi allentati
pianto pneumatico. o danneggiati.
Sostituire le tubazioni rotte o danneggiate.
Inefficiente funzionamento del servodi- Revisionare o sostituire il servodistribu-
stributore a triplo comando. tore a triplo comando.
Inefficiente funzionamento del distribu- Revisionare o sostituire il manettino.
tore a mano del freno di stazionamento
Frenatura di stazionamento del rimor- (manettino).
chio
hi scarsa o assente
t
Guarnizioni frenanti del rimorchio usura- Revisionare o sostituire le guarnizioni fre-
te e/o vetrificate. nanti del rimorchio.
Inefficiente funzionamento dei freni del Revisionare i freni del rimorchio.
rimorchio.
Inefficiente funzionamento del servodi- - Verificare il cablaggio elettrico.
stributore comando rimorchio.
- Sostituire il servodistributore coman-
do rimorchio.

(continua)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


165
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Perdite o rotture delle tubazioni dell’im- Chiudere o sostituire i raccordi allentati


pianto pneumatico. o danneggiati.
Sostituire le tubazioni rotte o danneggia-
te.
Inefficiente funzionamento della valvola Revisionare o sostituire la valvola relè.
relè.
Sfrenatura di stazionamento ritardata Inefficiente funzionamento dei cilindri Revisionare o sostituire i cilindri freno
freno combinati. combinati.
Inefficiente funzionamento del distribu- Revisionare o sostituire il manettino.
tore a mano del freno di stazionamento
(manettino).
Inefficiente funzionamento dei freni po- Revisionare i freni posteriori.
steriori.
Perdite o rotture delle tubazioni dell’im- Chiudere o sostituire i raccordi allentati
pianto pneumatico. o danneggiati.
Sostituire le tubazioni rotte o danneggia-
te.
Inefficiente funzionamento del servodi- Revisionare o sostituire il servodistribu-
Sfrenatura di stazionamento rimorchio stributore a triplo comando. tore a triplo comando.
ritardata
Inefficiente funzionamento del distribu- Revisionare o sostituire il manettino.
tore a mano freno di stazionamento
(manettino).
Inefficiente funzionamento dei freni del Revisionare i freni del rimorchio.
rimorchio.
Perdite o rotture delle tubazioni dell’im- Chiudere o sostituire i raccordi allentati
pianto pneumatico. o danneggiati.
Sostituire le tubazioni rotte o danneggia-
te.
Inefficiente funzionamento del distribu- Revisionare o sostituire il distributore
tore Duplex. Duplex.
I ffase di ffrenatura
In t il veicolo
i l sbanda
b d
Inefficiente funzionamento dei freni an- Revisionare i freni anteriori.
teriori.
Inefficiente funzionamento dei freni po- Revisionare i freni posteriori.
steriori.
Inefficiente funzionamento del servodi- Revisionare o sostituire il servodistribu-
stributore a triplo comando . tore a triplo comando.
Perdite o rotture delle tubazioni dell’im- Chiudere o sostituire i raccordi allentati
pianto pneumatico. o danneggiati.
Sostituire le tubazioni rotte o danneggiate.

Inefficiente frenatura di rallentamento Inefficiente funzionamento dell’A.P.U. Revisionare o sostituire l’A.P.U.


del rimorchio Inefficiente funzionamento del servodi- Revisionare o sostituire il servodistribu-
stributore a triplo comando. tore a triplo comando.
Inefficiente funzionamento del distribu- Revisionare o sostituire il manettino.
tore a mano (manettino).

(continua)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


166
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Inefficiente funzionamento del distribu- Revisionare o sostituire il distributore


tore Duplex. Duplex.
Inefficiente funzionamento dei freni. Revisionare i freni.
Usura precoce delle guarnizioni frenanti Inefficiente funzionamento del servodi- Revisionare o sostituire il servodistribu-
stributore a triplo comando. tore a triplo comando.
Inefficiente funzionamento della valvola Revisionare o sostituire la valvola a relè.
a relè.
Perdite o rotture delle tubazioni dell’im- Chiudere o sostituire i raccordi allentati
pianto pneumatico. o danneggiati.
Sostituire le tubazioni rotte o danneggia-
Segnalatore
g luminoso avaria impianto
p te.
f i acceso
freni
Inefficiente funzionamento dell’A.P.U. Revisionare o sostituire l’A.P.U.
Cablaggio errato del circuito elettrico Determinare il collegamento errato e ri-
della spia. pristinare il cablaggio.
Cablaggio errato del circuito elettrico Determinare il collegamento errato e ri-
della spia. pristinare il cablaggio.
SSegnalatore
l luminoso
l i freno
f di staziona-
i
Inefficiente funzionamento del distribu- Revisionare o sostituire il manettino.
mento acceso con manettino in posizio-
tore a mano (manettino) freno di stazio-
ne di marcia
namento.
Inefficiente funzionamento dell’A.P.U. Revisionare o sostituire l’A.P.U.
Guarnizioni frenanti usurate. Sostituire le guarnizioni frenanti.
Presenza di corpi estranei tra dischi e Rimuovere i corpi estranei tra guarnizioni
guarnizioni frenanti (freni a disco). frenanti e dischi.
Dischi freni scentrati (freni a disco). Rettificare o sostituire i dischi freni.
Freni rumorosi
Molle di richiamo ganasce inefficienti Revisionare i freni posteriori.
(freni a tamburo).
Eccessiva ovalizzazione dei tamburi fre- Tornire o se è necessario sostituire i tam-
no (freni a tamburo). buri.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


167
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

COPPIE DI SERRAGGIO

PARTICOLARE COPPIA
Nm (kgm)
Compressore
Dado fissaggio puleggia 200 (20,4)
Cilindro freno combinato (per freni a disco)
Dadi per viti fissaggio cilindro alla pinza freni 180 + 30 (18,3 + 0,3)
Vite sfrenatura manuale (tipo 14 - freni a disco anteriori) max 35 (max 3,6)
Vite sfrenatura manuale (tipo 20/27 - freni a disco posteriori) max 70 (max 7,1)
Fissaggio raccordi 40 ± 5 (4 ± 0,5)
Cilindro freno combinato (per freni a tamburo)
Ghiera fissaggio cilindro freno 315 ± 15 (32,1 ± 1,5)
Vite sfrenatura manuale 30 ± 1 (3 ± 0,1)
Fissaggio raccordi 40 ± 5 (4 ± 0,5)
Cilindro freno a membrana (per freni a disco)
Dado per fissaggio cilindro alla pinza freni 180 + 30 (18 + 3)
Fissaggio raccordi 40 ± 5 (4 ± 0,5)
Freni a disco assali 5876-57080/DI
Vite testa esagonale autobloccante M 20 x1,5 fissaggio pinze freno 615,5 ± 61,5 (62,7 ± 6,2)
Dado di fissaggio ruote 665,5 ± 66,5 (67,8 ± 6,7)
Vite testa esagonale fissaggio disco freno al mozzo ruota 281,5 ± 13,5 (28,7 ± 1,3)
Vite testa esagonale autobloccante M 16 x1,5 fissaggio supporto pinze freno al fuso snodo 313,5 ± 15,5 (32 ± 1,6)
Tappo filettato per coperchio mozzo ruota 55 ± 5 (5,5 ± 0,5)
Ghiera fissaggio cuscinetti ruota 515,5 ± 24,5 (52,6 ± 2,5)
Vite testa cilindrica con esagono incassato bloccaggio ghiera registro cuscinetti ruota 27,5 ± 2,5 (2,8 ± 0,2)
Coperchio per mozzo ruota ♦ 130 ± 10 (13 ± 1)
Freni a disco assale 55080/DI
+50 +5
Dado di fissaggio ruota 600 - 20 (61,2 -2 )
Vite testa esagonale di fissaggio disco freno al mozzo ruota 281,5 ± 13,5 (28,7 ± 1,3)
Tappo filettato per coperchio mozzo ruota 55 ± 5 (5,5 ± 0,5)
Dado fissaggio cuscinetti ruota 515,5 ± 24,5 (52,6 ± 2,5)
Coperchio per mozzo ruota ♦ 130 ± 10 (13 ± 1)
Vite fissaggio dado 27,5 (2,8)
Vite fissaggio supporto 289,5 ± 14,5 (29,5 ± 1,5)
Vite fissaggio pinza freno 615 ± 61 (62,7 ± 6,2)
♦ Depositare un cordone di sigillante esclusivamente sulla superficie di battuta del coperchio per mozzo, utilizzando l’apposito
dosatore. Proteggere la parte filettata. Usare sigillante LOCTITE Tipo 574.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


168
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

COPPIE DI SERRAGGIO

PARTICOLARE COPPIA
Nm (kgm)
Freni a disco assale posteriore aggiunto 56082/1
Dado fissaggio ruote 665 ± 61,5 (67,8 ± 6,2)
Vite fissaggio flangia semialbero • ∗ 90 ± 10 (9,2 ± 1)
Ghiera ritegno cuscinetto mozzo ruota 932 ± 98 (95 ± 10)
Vite di fissaggio disco freno al mozzo ruota 281,5 ± 13,5 (28,7 ± 1,3)
Dado per vite di fissaggio pinza freno al supporto 615,5 ± 61,5 (62,7 ± 6,2)
Dado per vite fissaggio supporto pinza freno 289,5 ± 14,5 (29,5 ± 1,5)
∗ Spalmare con sigillante tipo IVECO 1905685 (LOCTITE 14780) la superficie di contatto semialbero/mozzoruota
• Applicare sulla filettatura sigillante LOCTITE 243
Freni a disco ponte posteriore MS 13-175 - MT 23-155
Dado fissaggio ruote 665,5 ± 61,5 (67,8 ± 6,2)
Vite fissaggio flangia semialbero ∗ 262 ± 27 (26,7 ± 2,7)
Ghiera ritegno cuscinetto mozzo ruota 932 ± 98 (95 ± 10)
Vite di fissaggio disco freno al mozzo ruota 281,5 ± 13,5 (28,7 ± 1,3)
Vite di fissaggio pinza freno al supporto 615,5 ± 61,5 (62,7 ± 6,2)
Dado per vite fissaggio supporto pinza freno 289,5 ± 14,5 (29,5 ± 1,5)
∗ Spalmare con sigillante tipo IVECO 1905685 (LOCTITE 14780) la superficie di contatto flangia/mozzo ruota
Freni a tamburo ponte 451391/1
Vite fissaggio tamburo 50 ± 5 (5 ± 0,5)
Vite fissaggio flangia semialbero * 50 ± 5 (5 ± 0,5)
Vite serraggio supporto freni 295 ± 30 (29,5 ± 3)
+50 +5
Dado fissaggio ruote 600 - 20 (60 -2 )
* Applicare sulla filettatura sigillante LOCTITE Tipo 573

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


169
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99301001 Rettificatrice e tornitrice per tamburi e dischi freno

99301005 Apparecchio per tornitura dischi freno

99301006 Apparecchio per tornitura ganasce freni

99305079 Apparecchio per tornitura ganasce freni

99305087 Pressa a rivettare

99305117 Strumentazione per controllo circuiti pneumatici

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


170
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99321024 Carrello idraulico per stacco e riattacco ruote

99322215 Cavalletto per revisione ponti e assali

99341003 Ponte a semplice effetto

99341016 Coppia staffe con foro

99341017 Coppie staffe con foro

99345049 Blocchetto di reazione per estrattori

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


171
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99345053 Blocchetto di reazione per estrattori

99345055 Blocchetto di reazione per estrattori

99345103 Attrezzo per montaggio mozzo ruota

99348001 Estrattore con dispositivo di bloccaggio

99354207 Chiave per coppe mozzi ruote

99355167 Chiave (114 mm) per dado registro cuscinetto mozzi ruote

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


172
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA

N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99355175 Chiave (105 mm) per dado registro cuscinetto mozzi ruote

Chiave (105 mm) per dado registro cuscinetto mozzi ruote


99355180

99356001 Chiave registro ganasce freni ruote

Chiave per smontaggio e rimontaggio ghiera cilindri freni


99356006 (usare con 99389817)

99370005 Impugnatura per battitoi intercambiabili

99370006 Impugnatura per battitoi intercambiabili

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


173
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Print 603.93.523

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99370007 Impugnatura per battitoi intercambiabili

99370317 Leva di reazione con prolunga per ritegno flange

99370700 Guida per montaggio mozzo ruota

99370706 Attrezzo per piantaggio cuscinetto mozzo ruota

99370708 Attrezzo per spiantaggio cuscinetto mozzo ruota

99372211 Attrezzo per smontaggio e rimontaggio molle ritegno ganasce freni

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


174
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99372213 Attrezzo per tornitura tamburo freni (usare con 99301001)

99372228 Mozzo per posizionamento attrezzi tornitura ganasce flottanti


smontate su tornio 99301001

99372230 Attrezzo per tornitura ganasce flottanti smontate (Rockwell 410)


(usare con 99301001 - 99372228)

99372231 Attrezzo per tornitura ganasce flottanti smontate (Perrot 410) (usa-
re con 99301001 - 99372228)

99372237 Attrezzo per montaggio protezione bussola scorrevole


pinza freno

99372238 Attrezzo per estrazione pressori di spinta pinza freno

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


175
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99372239 Attrezzo per montaggio pressori di spinta con protezione


pinza freno

99372240 Attrezzo per smontaggio/rimontaggio boccole di guida bussola scor-


revole pinza freno (usare con 99372237)

99372242 Attrezzo per acciaccatura boccola di guida bussola scorrevole


pinza freno

99372243 Attrezzo per montaggio guarnizioni interne pressori di spinta (usare


con 99372239) e per montaggio boccola in ottone del perno di gui-
da della pinza freno (usare con 99372240 e la vite del 99372237)

99372244 Attrezzo per montaggio boccola in gomma del perno di guida della
pinza freno (usare con la vite del 99372237)

99372245 Attrezzo per smontaggio boccola in gomma del perno di guida della
pinza freno (usare con la vite del 99372237)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


176
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523/A

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99373004 Calettatore per smontaggio guarnizione di tenuta cilindretti freni


(Rockwell)

99374132 Calettatore montaggio guarnizione interna mozzi ruote


(usare con 99370006)

99374134 Calettatore montaggio guarnizione interna mozzi ruote

99387050 Tronchesina per tubi in poliammide

99387051 Kit attrezzi per smontaggio tubi in poliammide (6-8-12-16 mm) dai
raccordi Raufoss

99388001 Chiave (80 mm) per dado registro cuscinetto mozzi ruote

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


177
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99389816 Moltiplicatore di coppia x 4, con attacco quadro, entrata 3/4”


uscita l” (coppia massima 2745 Nm).

99389817 Chiave dinamometrica (60-320 Nm) con attacco quadro 1/2’’

99389819 Chiave dinamometrica da 0 a 0,9 kgm con attacco quadro 1/4

99395026 Attrezzo per controllo coppia di rotolamento dei mozzi ruote (usa-
re con chiave dinamometrica)

99395684 Comparatore con piedistallo magnetico

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


178
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523

CARATTERISTICHE DATI - IMPIANTO PNEUMATICO

DENOMINAZIONE

Compressore
- WABCO 412 352 008 Monocilindrico
Cilindrata 352 cm3
Alesaggio 85 mm
Corsa 62 mm
Raffreddamento testata Ad acqua
Giri massimi continuativi 3000 giri/min.
Pressione massima d’esercizio 14 bar

- KNORR-BREMSE Z 006051 (2W630R) Bicilindrico


Cilindrata 628 cm3
Alesaggio 86 mm
Corsa 54 mm
Raffreddamento testata Ad acqua
Giri massimi continuativi 3060 giri/min.
Pressione massima d’esercizio 14 bar

A.P.U. (Air Processing Unit)


- KNORR Z 007035
Pressione di apertura valvola di sicurezza 13,0 + 4 bar
Pressione massima d’esercizio 13,0 bar
Pressione di disinserimento 10,5 + 0,2 bar
Temperatura d’impiego -40 ÷ +80 °C
- KNORR Z 007036
Pressione di apertura valvola di sicurezza 14,5 + 4,0 bar
Pressione massima d’esercizio 13,0 bar
Pressione di disinserimento 12,5 + 0,2 bar
Temperatura d’impiego -40 ÷ +80 °C

Serbatoi aria
Capacità serbatoi Capacità Pressione
Veicoli 4x2
151 201 301 801 totale di esercizio
P/FP-CT 2 1 70 10,5
FP-D 1 1 50 10,5
T/P/FP - LT/FP-CT 2 1 70 10,5
Veicoli 6x2 P
3 1 90 10,5
YP/YPS/YPT/YFP/YFS/YTN
Y/FP-D/FS-D 2 1 70 10,5
Veicoli 6x2 C
X/P/FP 2 1 70 10,5
TX/P 1 2 1 85 10,5
Veicoli 6x4
3 1 90 10,5
TZ/P

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


179
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

DENOMINAZIONE

Valvola di scarico manuale


- TIPO: VOSS 520 899 750 0 - TECHNOMATIK TP 1609.00.00
Pressione massima d’esercizio 13 bar
Distributore Duplex ABS
- KNORR - BREMSE DX 60 A
Pressione d’alimentazione 10,5 bar
Pressione d’esercizio 10,5 bar
CBU (Central Brake Unit) (per veicolo con impianto EBS)
- WABCO 480 020 010 0
Pressione di alimentazione 12,7 bar
Pressione massima d’esercizio 13 bar
Tensione terminale 24 ± 8 bar
Assorbimento di corrente 0,5 ÷ 11 A
Valvola a Relè per stazionamento
- KNORR - BREMSE AC574AXY
Pressione massima d’esercizio 10,2 bar
Teste d’accoppiamento moderabile e automatico
- BOSCH - KNORR - BREMSE - WABCO
Pressione d’esercizio 8,5 bar
Modulatore elettropneumatico ponte impianto EBS
- WABCO 480 104 000 0
Pressione massima di esercizio 15 bar
Tensione terminale 24 + 6 Volt
- 9,5

Corrente max terminale 10 A/10 bar


Elettrovalvola ABS - EBS
- WABCO 472 195 055 0
Pressione di esercizio massima 13 bar
Tensione 24 Volt
- KNORR BREMSE IC 65307 - IC 57664
Pressione di esercizio massima 10 bar
Tensione 24 Volt
Servodistributore comando rimorchio EBS
- WABCO 480 204 002 0
Pressione d’alimentazione 8,5 bar
Pressione di esercizio max 13 bar
Tensione 24 + 8 Volt
- 6,5

Tensione permanente max fra orifizio 6.4 e 6.5 8 Volt


Corrente max 1,4A
Pressione di uscita 8.5 bar

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


180
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

DENOMINAZIONE

Distributore freno di stazionamento (veicoli atti al traino)


- KNORR - BREMSE DPM 60 EY
Pressione d’alimentazione e d’esercizio 8,5 bar
Escursione della leva di comando (messa in scarico) con inizio frenatura di soccorso
(punto di resistenza) 67º
Frenatura di stazionamento 73º
Frenatura di controllo per verifica alimentazione al servodistributore a triplo comando 86º
Distributore freno di stazionamento (veicoli isolati)
- KNORR - BREMSE DPM 61 EY
Pressione d’alimentazione e d’esercizio 8,5 bar
Escursione della leva di comando (messa in scarico) con inizio frenatura di soccorso
(punto di resistenza) 67º
Frenatura di stazionamento 73º
Distributore freno di stazionamento (veicoli isolati)
- WABCO 434 500 003
Pressione d’alimentazione e d’esercizio 10 bar (max)
Doppia valvola d’arresto (per veicoli con ASR o EBS)
- WABCO 434 208 029
Pressione d’alimentazione 10 bar (max)
Servodistributore a triplo comando rimorchio ABS
- WABCO 973 009 0130 - KNORR - BREMSE AC 597 B
Pressione d’alimentazione 8,5 bar
Predominanza 0,2 bar
Pressione differenziale di comando (condotte 41 e 22) 2,5 + 0.3 bar
- 0.5

Valvola presa di controllo pressione


Pressione d’esercizio max 12,5 bar
Elettrovalvola normalmente chiusa comando ASR
- WABCO 472 170 606 0
Pressione di esercizio 5,5 ÷ 11 bar
Pressione massima di alimentazione 13 bar
Tensione 24 Volt
Corrente 0,69 A
Elettrovalvola di ridondanza frenatura ponte (EBS)
- WABCO 472 173 226 0
Pressione di esercizio 0 ÷ 11 bar
Pressione massima di alimentazione 13 bar
Tensione 24 Volt
Corrente 0,69 A

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


181
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

DENOMINAZIONE

Centralina elettronica ABS


- BOSCH 446 004 606 0
Tensione d’alimentazione 24 Volt
Centralina elettronica ESP (optional solo per trattori)
- WABCO 446 065 020 0
Tensione d’alimentazione 8 ÷ 32 V
Sensore di pressione (per veicoli con ABS/EBL)
- WABCO 441 044 002 0
Tensione di alimentazione 8 - 32 Volt
Campo di misura 0 - 10 bar
Interruttore bassa pressione
- F 130 46 S - F 130 47 S
Pressione di intervento 6,6 ± 0,2 bar
Valvola di intercettazione (solo per la Svezia)
- WABCO 434 205 061
Pressione massima di esercizio 10 bar
Valvola a pressione controllata
- WABCO 434 100 199 - KNORR - 1B 435 47 - BENDIX VPC 4M
Pressione d’apertura 7 + 0,1 bar
- 0.3

Valvola unidirezionale
- PEL 50 473 - C
Pressione di esercizio 12 bar
Contropressione 0,2 bar
Interruttore bassa pressione inserimento freno a mano
e automatico rimorchio
- F 130 48
Pressione d’intervento 5,5 ± 0,2 bar
Cilindro freno a membrana (per freno a disco anteriore)
- Tipo 20: KNORR - BREMSE IC 72233
Pressione d’esercizio massima 10,7 bar
Corsa minima 64 mm
- Tipo 22: KNORR - BREMSE IC 72235
Pressione d’esercizio massima 10,7 bar
Corsa minima 64 mm
- Tipo 24: KNORR - BREMSE IC 72237
Pressione d’esercizio massima 10,7 bar
Corsa minima 64 mm

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


182
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

DENOMINAZIONE

Cilindro freno combinato (per freno a disco anteriore)


- Tipo 14: KNORR - BREMSE Z 003479
- Tipo 14: KNORR - BREMSE Z 003480
Pressione d’esercizio massima:
- raccordo 11 10,7 bar
- raccordo 12 8,5 bar
Corsa minima 64 mm
Cilindro freno a membrana (per freno a disco assale aggiunto)
- Tipo 12: KNORR - BREMSE Z 017212
Pressione d’esercizio massima 10,7 bar
Corsa minima 57 mm
- Tipo 14: KNORR - BREMSE Z 018285
Pressione d’esercizio massima 10,7 bar
Corsa minima 57 mm
Cilindro freno combinato (per freno a disco posteriore)
- Tipo 20/27 KNORR - BREMSE 7018049
Pressione d’esercizio massima:
- raccordo 11 13 bar
- raccordo 12 11 bar
Corsa minima 64 mm
Cilindro freno combinato (per freno a tamburo posteriore)
- Tipo 18/24 HF KNORR - BREMSE IC 559 76
Pressione d’esercizio massima 8,5 bar
Corsa minima 53 mm
- Tipo 20/24 HF KNORR - BREMSE IC 559 78
Pressione d’esercizio massima 8,5 bar
Corsa minima 53 mm

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


183
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

CARATTERISTICHE E DATI - FRENI


FRENI A DISCO:
ASSALE ANTERIORE
ASSALE AGGIUNTO 5876/4/5 - 5886/5
CENTRALE 5876/4
PONTE MS 13-175 / MT 23-155
ASSALE AGGIUNTO 55080/DI - 57080/DI - 56082/DI
POSTERIORE
Cilindri pinze freno:
∅ - numero 2
- diametro ∅ mm 68

Spessore guarnizioni frenanti:


- normale S mm 21
S
- minimo ammesso S mm 2

∅ Diametro dischi freno ∅ mm 432

Spessore dischi freno:


- normale S mm 45
S - minimo ammesso S mm 37 (4 mm per parte)

Gioco di funzionamento G mm 0,5 ÷ 1

ASSALI
MOZZI RUOTE 5876/2/4/5 - 55080/DI-57080/DI 56082/DI
5886/5

2 a rulli conici
Cuscinetti mozzi ruote 2 a rulli conici
Unit-Bearing

Giuoco assiale cuscinetti mozzi


-
ruote mm max 0,16

Registrazione giuoco assiale cuscinetti Non registrabile


mozzi ruote Serraggio a coppia ghiera di ritegno

Coppia di rotolamento da Nm 0,50 max.

Olio per cuscinetti mozzi ruote


Tutela W 140/M-DA
(Tutela TRUCK FE-AXLE solo sui
ponti dei veicoli con motore
-
CURSOR 10 - F3A) Litri
Quantità olio per ogni mozzo 0,33 (•)
-
Kg
0,30 (•)

(•) Per i ponti MS 13-175 e MT 23-155 vedere la sezione ponti.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


184
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

FRENI A TAMBURO Ponte 451391


ROCKWELL POSTERIORI
Diametro del tamburo:
- Nominale ∅ mm 410 ÷ 410,4
∅ - 1a maggiorazione ∅ mm 412 ÷ 412,4
- 2a maggiorazione ∅ mm 414 ÷ 414,4
Spessore guarnizioni frenanti:
S - Nominale S mm 22,1
- 1a maggiorazione S mm 23,1
- 2a maggiorazione S mm 24,1
S1*
- Minimo ammesso S1* mm 5
*In corrispondenza dell’ultimo rivetto, dalla parte opposta del cilindretto, della ganascia con sensore di usura.

Diametro delle guarnizioni


frenanti:
- Nominale ∅ mm 407,5 ÷ 408,5
- 1a maggiorazione ∅ mm 409,5 ÷ 410,5
- 2a maggiorazione ∅ mm 411,5 ÷ 412,5

Larghezza delle guarnizioni


frenanti:
L mm 200

L
G
Gioco fra le guarnizioni frenanti e
tamburo:
G mm 1 ÷ 1,25

Errore massimo di concentricità del


E diametro del tamburo dopo la tor-
nitura
E mm 0,04

MOZZI RUOTE

2 a rulli conici
Cuscinetti mozzi ruote
(Unit Bearing)

Giuoco assiale cuscinetti mozzi Non


ruota mm registrabili

Registrazione giuoco assiale cusci-


Serraggio a coppia mediante ghiera
netti mozzi ruote

Coppia di rotolamento cuscinetti


-
mozzi ruota

Olio per cuscinetti mozzi ruote


Tutela W 140/M DA
litri (•)
Quantità d’olio per ogni mozzo
kg (•)
(•) Vedere la sezione ponti.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


185
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Print 603.93.523

CONTROLLI DEI PRINCIPALI COMPONENTI DELL’IMPIANTO FRENI


Poiché l’impianto dei veicoli è omologato secondo la normativa del codice europeo, è indispensabile controllare periodicamente
l’efficienza del medesimo e dei relativi componenti con l’apparecchio 99305117.
Questi controlli vanno effettuati a veicolo fermo, utilizzando l’aria compressa dei serbatoi, ricaricati, con motore avviato, dal compres-
sore.

NOTA Bloccare sempre il veicolo, prima di qualsiasi intervento. Controllare periodicamente i manometri comparandoli con un
manometro campione.

APPARECCHIO DENOMINAZIONE INTERVENTI

Controllo serraggio raccordi e fissaggio compressore; assicurarsi


Compressore
che le alette di raffreddamento non siano sporche.

Controllare azionando una valvola di spurgo o allentando un tappo


A.P.U. a vite ( con foro di spurgo integrato), se l’essicatore d’aria funziona
(Air Processing Unit) correttamente. In questo l’aria deve fuoriuscire dal serbatoio senza
che vi siano tracce di acqua di condensa.

Serbatoi d’aria per:


- Asse anteriore
- Asse posteriore Controllo tenuta e protezione anticorrosiva.
- Stazionamento+rimorchio Scaricare la condensa dai serbatoi agendo sulla valvola di spurgo.
- Servizi
- Per rigenerazione

Controllare che la guarnizione pedale non sia usurata, che la tiran-


teria comando freni sia ben serrata e lubrificata, non deformata.
Distributore Duplex
Controllare che gli alloggiamenti leve non siano né logori né ossi-
dati.

Prese di controllo
Accertarsi che i tappi di protezione siano inseriti
pressione pneumatica

Distributore freno di Azionare il distributore freno di stazionamento fino allo scatto; il


stazionamento manometro inserito sulla presa di controllo deve segnare lo scarico
della pressione fino a 0 bar in 1 sec.

Distributore freno di Contemporaneamente alla condotta dell’automatico del giunto di


stazionamento (con accoppiamento, il manometro deve indicare una pressione di 7,5
posizione di controllo) bar.

(continua)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


186
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Controllare il fissaggio, l’integrità e la tenuta.


Cilindro a membrana Il foro di spurgo deve essere orientato verso il basso e non deve
essere otturato.

Controllare il fissaggio, l’integrità e la tenuta.


Cilindro combinato Il foro di spurgo deve essere orientato verso il basso e non deve
essere otturato.

Controllare la funzionalità e la tenuta valutando la rapidità d’inter-


Valvola a relè
vento dei cilindri freno.

Riempire il serbatoio. Collegare un manometro alla testa d’accop-


piamento automatico, ed uno alla testa d’accoppiamento modera-
bile.
Servodistributore a triplo Ad una pressione di 1 bar, inviata dal distributore duplex, deve
comando per frenatura corrispondere alla testa d’accoppiamento moderabile una pressio-
rimorchio, con ne da 0,8 a 1,5 bar. Effettuare una frenata totale (veicolo fermo).
servodeviatore modulato Alla testa d’accoppiamento deve essere disponibile la prescritta
incorporato pressione di frenatura oppure una pressione ridotta di 0,5 bar.
Inserire il freno di stazionamento; alla testa d’accoppiamento mo-
derabile, la pressione deve rimanere invariata oppure ridotta di 0,5
bar.

Controllare che non vi sia sporco o danneggiamenti nelle guide


d’accoppiamento.
Ad accoppiamento avvenuto, azionare il pedale del freno e verifi-
Teste d’accoppiamento care la tenuta e la stabilità tra le teste d’accoppiamento immetten-
do aria a 8,5 bar.
Controllare che non vi siano fughe d’aria dalle guarnizioni di accop-
piamento.

Pinza per freno a disco Controllare lo stato d’usura delle guarnizioni frenanti, le rigature e
Disco freno l’usura del disco freno, l’efficienza degli stantuffi, le condizioni d’usu-
Guarnizioni frenanti ra delle cuffie parapolvere.

Cessando la pressione sul pedale, le ganasce devono ritornare rapi-


damente ed uniformemente su tutte le ruote, nella posizione di
Freni a tamburo riposo.
Controllare il gioco fra ganasce e tamburo.
Controllare lo spessore delle guarnizioni frenanti.

(continua)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


187
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Accertarsi che le tubazioni metalliche siano in perfetto stato, senza


ammaccature né incrinature; le tubazioni in poliammide non devo-
no presentare screpolature, tagli o incisioni. Accertarsi inoltre che
siano lontane da spigoli taglienti della carrozzeria e del telaio che le
potrebbero danneggiare. Controllare che tutte le staffette di anco-
raggio delle tubazioni siano ben fissate; il loro allentamento è infatti
causa di vibrazioni con conseguente pericolo di rotture. Verificare
che i tubi in poliammide non siano venuti a contatto con olio o
grasso minerale, solventi della gomma. Premere energicamente sul
Tubazioni e raccordi pedale del freno e controllare che i tubi non presentino rigonfia-
menti. Controllare che non vi siano perdite dai vari raccordi, altri-
menti si renderà necessario serrarli a fondo, con l’avvertenza di
non provocare, durante la chiusura, torsioni anomale ai tubi. In tutti
i casi accennati è necessario sostituire i relativi particolari qualora
sussista anche il mimo dubbio sulla loro efficienza. A prescindere
dalle loro condizioni è consigliabile sostituire i tubi flessibili dopo un
notevole chilometraggio oppure dopo un lungo periodo d’uso del
veicolo; ciò per evitare la rottura improvvisa, dovuta ad invecchia-
mento ed affaticamento.
Questo controllo si effettua su raccordi filettati, immettendo nel-
l’impianto una pressione d’aria non inferiore a 5 bar, cospargendo
Tenuta dell’impianto d’acqua saponata, abbastanza densa, le giunzioni ed i raccordi con
pneumatico con motore un pennello morbido ed osservando che non avvengano perdite.
spento al disotto
È tollerata una perdita d’aria corrispondente ad una bolla di sapone
della pressione di
inserzione ∅ 25 mm in 5 secondi, o comunque un calo di pressione max
entro 10 min del 2% della pressione di disinnesto = 0,22 ± 0,02
bar.
Tenuta dell’impianto Per 3 min la pressione deve mantenersi stabilizzata nell’impianto
pneumatico nel campo di pneumatico. Il controllo va effettuato con freno di stazionamento
frenatura parziale con 3 bar disinserito.

PRINCIPALICOMPONENTIDELL’IMPIANTO Serraggio viti bloccaggio testa


FRENI
790510 Compressore Figura 45
A
Figura 44

73821

73820
60732
Produce aria compressa necessaria per l’alimentazione dell’im- A = compressore monocilindrico
pianto pneumatico. A seconda delle versioni può essere mo- B = compressore bicilindrico
nocilindrico e bicilindrico. Seguendo l’ordine indicato in figura eseguire il serraggio delle
viti fissaggio testa cilindri alla coppia prescritta.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


188
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Diagnostica
INCONVENIENTE CAUSA POSSIBILE RIMEDIO
Perdite olio dalla flangia lato Coppia di serraggio non esatta. Bloccare le viti secondo i valori prescritti.
esterno
Superfici di tenuta corpo flangia non perfetta- Controllare le superfici di tenuta, sostituire le parti difetto-
mente piane. se o riportarle in piano.
Guarnizione rotta. Sostituire la guarnizione.
Guarnizione albero danneggiata Sostituire la guarnizione.
Perdita olio della testata Raschiaolio usurato (si nota perché tutta la sede Sostituire lo stantuffo completo.
di tenuta è lucida).
Difettoso montaggio del raschiaolio. Va montato con la scritta TOP rivolta verso la testa del
compressore.
Raschiaolio e fasce elastiche tutte sulla medesi- Montare a 120° l’una rispetto all’altra.
ma linea verticale.
Cilindro rigato o ovalizzato. Rettificare il cilindro e montare uno stantuffo maggiorato.
Totale mancanza di Valvola di compressione o di aspirazione Sostituire i particolari deteriorati.
compressione deteriorata.
Fasce elastiche tutte sulla stessa linea verticale. Montare fasce a 120° l’una rispetto all’altra.
Foratura dello stantuffo o rottura di organi con- Sostituire lo stantuffo completo.
nessi allo stantuffo.
Guarnizioni danneggiate. Sostituire le guarnizioni.
Dispositivo energy-saving in posizione aperta Sostituire la testa cilindri.
durante la fase di carica
Scarso rendimento Fasce elastiche usurate. Sostituire lo stantuffo (completo di fasce elastiche).
Perdita d’aria fra cilindro e la testa. Sostituire la guarnizione e bloccare le viti con coppia di
serraggio prescritta.
Dispositivo energy-saving, valvole d’aspirazione Sostituire i particolari deteriorati
o di compressione deteriorati.
Eccessivo giuoco tra lo stantuffo e il cilindro. Rettificare il cilindro e montare uno stantuffo maggiorato.
Particelle di olio carbonizzato tra le valvole di Pulire le valvole.
aspirazione e compressione.
Rumorosità meccanica Giuoco eccessivo tra il piede di biella e perno, Controllo della tolleranza degli accoppiamenti in questio-
tra il perno e foro del pistone, tra l’albero e testa ne.
di biella, tra albero e bronzine e tra flange e albe-
ro.
Eccessivo giuoco tra stantuffo e cilindro. Rettificare il cilindro e montare stantuffo maggiorato.
Eccessive incrostazioni tra stantuffo e testa del Pulire le parti incrostate e sostituire le valvole.
cilindro causate da olio bruciato.
Trafilamento acqua Guarnizione della testa o piani di accoppiamen- Sostituire le parti avariate.
to rigati e non regolari.
A.P.U. (Air Processing Unit)
Figura 46

108402

Ha il compito di mantenere la pulizia e la corretta umidità dell’aria presente nell’impianto.


Inoltre ha il compito di distribuire e mantenere in uscita la pressione necessaria al funzionamento degli impianti collegati. Sui veicoli
CM (Casse Mobili) il componente è utilizzato con una taratura a 12,5 bar mentre sulle restanti versioni viene utilizzata con una
taratura a 10,5 bar.
L’A.P.U. al suo interno presenta due sensori di pressione collegati con un sistema MUX per la visualizzazione su Cluster della pressio-
ne assale/ponte.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


189
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Check list APU (Air Processing Unit)


Prima di sostituire l’APU (essicatore e valvola di protezione)
si proceda secondo i seguenti passi:

1. Verifica della tenuta nell’essicatore e nella valvola di pro-


tezione
- si riempia l’impianto fino allo scatto dell’essicatore;
- si spenga il motore;
- si verifichi l’eventuale presenza di perdite d’aria ai raccordi
e agli sfiati usando acqua saponata.

2. Preparazione
- si connettano i manometri ai circuiti 21 e 22 utilizzando
le prese di pressione;
- si connetta il manometro al circuiti 23 utilizzando il semi-
giunto rosso.

3. Verifica della pressione di esercizio dell’essicatore


- si riempia l’impianto fino allo scatto dell’essicatore;
- si leggano dai manometri i valori di pressione dei circuiti
21 - 22 - 23 - 25 (per APU da 12,5 bar);
- si confrontino le pressioni misurate con quelle che vengo-
no rappresentate sul cruscotto. In caso che differiscano si-
gnificativamente tra loro, sostituire solamente il doppio
sensore di pressione che è disponibile come kit di ripara-
zione.

4. Verifica della pressione di scatto e di riinserimento


dell’essicatore e verifica della tenuta della valvola di scarico
- si riempia l’impianto fino allo scatto dell’essicatore;
- si spenga il motore e si scarichi il circuito 21 fino a 9 bar;
- si disconnetta la tubazione di scarico premendo l’anello di
sgancio e tirando il tubo (raccordo 3, alla base dell’essica-
tore);
- si accenda il motore (marcia al minimo);
- si indossino le cuffie anti rumore;
- quando la pressione sta aumentando prima dello scatto
(tra 8,5 e i 10,5 bar), si spenga il motore e si verifichi se
ci sono perdite dallo scarico;
- si riconnetta il tubo di scarico ali’essicatore.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


190
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

793110 Distributore Duplex Il distributore duplex genera segnali elettrici e pneumatici ne-
(veicoli senza EBS) cessari a pilotare l’impianto frenante.
In condizioni normali il componente lavora solo con il circuito
Figura 47 elettrico, mentre quello pneumatico si attiva quando il circuito
elettrico è in avaria.
Negli impianti EBS questo componente è integrato nella CBU
(Central Brake Unit).

CBU - Central Brake Unit (veicoli con EBS2)


Figura 48

73914

Preleva l’aria dai serbatoi e la distribuisce agli elementi frenanti.


È autolimitato, cioè limita l’erogazione d’aria ad una pressione
massima stabilita e ne consegue una maggiore disponibilità di
energia ed una pressione massima di frenatura costante indi- 88761
pendentemente dalle oscillazioni di pressione nei serbatoi.
Questo componente integra le funzioni dei seguenti compo-
nenti:
- distributore Duplex (2), genera i segnali elettrici e pneu-
matici per aumentare o diminuire la pressione nel sistema
frenante;
- centralina elettronica (3), ha il compito di gestire il sistema
di frenatura determinando i valori di decelerazione in fun-
zione dei parametri rilevati dai vari componenti;
- valvola a relé proporzionale (1), modula la pressione
all’asse anteriore;
- valvola di back up, garantisce la frenatura anche in caso di
avaria elettrica.

Diagnostica distributore Duplex (veicoli senza EBS)


INCONVENIENTE CAUSA POSSIBILE RIMEDIO
Fuga aria dal foro di scarico Perdita dai condotti di uscita per usura delle Revisionare l’apparecchio sostituendo i particolari difetto-
guarnizioni di tenuta. si.
Distributore con autolimita- Autolimitazione superiore o inferiore a quella Agendo sulla apposita vite tarare l’apparecchio.
zione irregolare richiesta.
Vibrazione in fase di Usura delle molle. Revisione l’apparecchio sostituendo i particolari difettori.
frenatura
Perdita d’aria causa tenuta guarnizioni stantuffi Revisionare l’apparecchio sostituendo i particolari
nelle due sezioni. difettosi.
Funzionamento irregolare Non chiude il circuito elettrico. Sostituire l’interruttore.
dell’interruttore comando
lampada stop Non apre il circuito elettrico. Sostituire l’interruttore

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


191
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

793331 Valvola a relè (veicoli senza EBS) Valvola a relè proporzionale per assale
(veicoli con EBS)
Figura 49
Figura 50

1 2

88763

36743 Ha il compito di modulare la pressione ai cilindri freno dell’asse


posteriore.
L’apparecchio consente di accelerare l’alimentazione lo scari-
È provvisto di una centralina elettronica che controlla i sensori
co dell’aria compressa dalla sezione del cilindro combinato,
giri posteriori e l’usura guarnizioni frenanti dell’asse posteriore.
abbreviando così i tempi di frenatura.
Questa centralina elettronica comunica via rete CAN con la
centralina dell’E.B.S integrata nella CBU.

Diagnostica (veicoli senza EBS)

INCONVENIENTE CAUSA POSSIBILE RIMEDIO


Perdita d’aria dallo scarico Perdita dalla immissione o dagli anelli di tenuta. Revisionare l’apparecchio sostituendo i particolari
con condotta di comando in difettosi.
scarico

Fuga d’aria dallo scarico con Perdita dalla guarnizione dello stantuffo o dalla Revisionare l’apparecchio sostituendo i particolari
alimentazione nella valvola di scarico. difettosi.
condotta di comando

798510 Teste d’accoppiamento La versione per la condotta “Moderabile” è munita di un co-


perchio di coperchio rosso e di un risalto di sicurezza (1) men-
tre la versione per la condotta “Automatica” è munita di un
Figura 51 coperchio di colore giallo e di un risalto di sicurezza laterale
(2). I risalti di sicurezza servono per evitare errori di accoppia-
mento.

52871

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


192
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523

Valvola di ridondanza (per carri 4x2 e 6x2) Doppia valvola di arresto


Figura 52 Figura 54

90143 108403

Questo componente ha il compito di garantire la frenata del/ Nei veicoli con impianto ABS/EBL il componente ha il compito
degli assi posteriori anche in condizione di avaria totale del si- di inviare alla valvola a relé di comando frenatura ponte la pres-
stema EBS. sione di comando proveniente dal distributore duplex (nor-
male funzione di esercizio). Con funzione ASR attiva il compo-
nente invierà la pressione di attivazione proveniente dall’elet-
trovalvola ASR. È inoltre utilizzata nei veicoli 6x2 per trasmet-
tere, alla valvola a relé di comando frenatura assale aggiunto,
la pressione nelle molle ad aria in funzione del carico (TIPO
A).
È utilizzata sui carri con impianti EBS dove svolge la funzione
di esclusione ASR asse aggiunto. Scarica il comando alle valvole
a relè dell’asse aggiunto in modo da evitare la frenatura diffe-
renziale che potrà in questo modo intervenire esclusivamente
sulle ruote dell’asse motore ottimizzandone la trazione.
Elettrovalvola ABS-EBS All’uscita arriva la più bassa delle pressioni di comando (TIPO
B).
Figura 53
793332 Servodistributore a triplo comando
(veicoli senza EBS)
Figura 55

42
41 43

11 22
12

35805

33986

Il componente modula la pressione dell’aria nel circuito freni. L’apparecchio, comandato dai due circuiti indipendenti del di-
Quando la centralina elettronica rileva la tendenza al bloccag- stributore duplex e dal circuito freno a molla della motrice, co-
gio di una ruota, la valvola intercetta l’alimentazione del cilin- manda la frenatura del rimorchio.
dro freno evitando il bloccaggio della ruota stessa. L’apparecchio incorpora un dispositivo che consente di attua-
re la frenatura del rimorchio anche in caso di avaria della con-
dotta di comando.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


193
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Regolazione della predominanza WABCO 9730090130


L’apparecchio è provvisto di un dispositivo di regolazione della Figura 57
predominanza.
KNORR - BREMSE AC 597 B
Figura 56 41
1
42

22
bar 11

12
bar

43

2 3 2
60256

Le operazioni da eseguire per la regolazione della predomi-


nanza per il servodistributore tipo WABCO 973009013 si
eseguono nel seguente ordine:
- Rimuovere le viti (2) ed estrarre il coperchio (3).
- Agire sulla vite (1) di regolazione della predominanza.
60255
- Ruotando in senso ORARIO si ottiene una diminuzione
Le operazioni da eseguire per la regolazione della predomi- della predominanza.
nanza per il servodistributore tipo KNORR-BREMSE AC 597 - Ruotando in senso ANTIORARIO si ottiene un aumento
B si eseguono nel seguente ordine: della predominanza.
- Svitare la vite (2) dal corpo silenziatore.
- Introdurre una chiave a brugola nel foro attraverso il cor-
po silenziatore ed agire sul foro esagonale del corpo (1).
- Ruotando in senso ORARIO si ottiene un incremento
della predominanza.
- Ruotando in senso ANTIORARIO si ottiene una diminu-
zione della predominanza.

Diagnostica
INCONVENIENTE CAUSA POSSIBILE RIMEDIO
Perdite d’aria dallo scarico Perdite dalle guarnizioni di tenuta Revisionare l’apparecchio sostituendo i particolari
in condizioni di riposo. difettosi.
Valvola di scarico e sede difettosa. Revisionare l’apparecchio sostituendo i particolari
difettosi.

Pressioni in uscita diverse Perdita d’aria dalle guarnizioni di tenuta. Revisionare l’apparecchio sostituendo i particolari
da quelle stabilite. difettosi.
Stantuffi e sedi usurati o difettosi. Revisionare l’apparecchio sostituendo i particolari
difettosi.
Molle snervate. Revisionare l’apparecchio sostituendo i particolari
difettosi.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


194
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Servodistributore comando rimorchio Valvola presa di controllo pressione


(veicoli con EBS)
Figura 59
Figura 58

71953

88769
Le prese di pressione sono inserite nelle tubazioni o nei serba-
toi dell’impianto pneumatico, allo scopo di facilitare la connes-
La valvola ha il compito di garantire tutti i livelli di frenata (servi- sione dei manometri per la diagnostica.
zio, stazionamento, soccorso) e l’adeguamento della predomi-
nanza al rimorchio.
794310 Distributore a mano comando freno
di stazionamento
(veicoli atti al traino)
Figura 60

79514

Il dispositivo consente di effettuare la frenatura di soccorso e


di stazionamento della motrice e del rimorchio.
Il dispositivo permette inoltre di verificare l’effetto frenante
della motrice. Tale operazione è indispensabile quando il vei-
colo viene stazionato in condizioni di elevata pendenza.

Diagnostica (distributore di comando freno di stazionamento)


INCONVENIENTE CAUSA POSSIBILE RIMEDIO
Fuga d’aria dallo scarico con
leva di comando:
In posizione di sfrenatura Valvola di scarico, sede relativa od anello di Controllare e revisionare l’apparecchio, sostituendo le parti
tenuta difettosi. difettose. Pulire accuratamente i vari pezzi che lo
compongono.
In posizione di frenatura Valvola di comando, anelli di tenuta e valvola Controllare e revisionare l’appareccho, sostituendo le parti
per il controllo componente. difettose. Pulire accuratamente i vari pezzi che lo
compongono.
Difficoltà di rotazione della Interferenze all’interno del distributore. Revisionare l’apparecchio ed umettare tutte le parti a
leva di comando scorrimento.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


195
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

793336 Distributore a mano comando freno Distributore a mano per rallentamento


di stazionamento (veicoli isolati) rimorchio (optional)
Figura 62
Figura 61

73922

79515 Il componente, inserito nel circuito di stazionamento tra il di-


stributore a mano ed il servodistributore di comando rimor-
L’apparecchio, inserito nel circuito del freno di stazionamento chio, permette di attivare la frenatura di rallentamento del solo
della motrice, consente di attuare la frenatura di soccorso e di semirimorchio in funzione del comando attivato dal condu-
stazionamento del veicolo scaricando l’aria contenuta nei cilin- cente. La sua applicazione è opzionale e comunque vincolata
dri a molla. dalle norme di omologazione vigenti nei diversi paesi.

Diagnostica (distributore di comando freno di stazionamento)

INCONVENIENTE CAUSA POSSIBILE RIMEDIO


Perdita d’aria dallo scarico Stantuffo, valvola di scarico, anelli di tenuta Eseguire un’accurata pulizia, assicurarsi dell’integrità delle
con leva del distributore in usurati o difettosi. parti in gomma e relative sedi.
posizione di sfrenatura Revisionare l’apparecchio sostituendo i particolari
difettosi.

Perdita d’aria dallo scarico Stantuffo e relativo anello di tenuta difettosi o Eseguire un’accurata pulizia e controllo dei particolari,
con leva del distributore in deteriorati. revisionare l’apparecchio sostituendo i particolari
posizione frenatura di difettosi.
soccorso o di
stazionamento

Perdita d’aria dal coperchio Piastra, guarnizione, anelli di tenuta usurati. Eseguire un’accurata pulizia dei particolari, controllare le
leva di comando del superfici di tenuta e la guarnizione, assicurarsi dell’integrità
distributore delle parti in gomma e relative sedi. Revisionare
l’apparecchio sostituendo i particolari difettosi o usurati,
eventualmente ripristinare le superfici dei piani di unione.

Difficoltà di rotazione della Interferenze all’interno del distributore. Eseguire un’accurata pulizia e controllo di tutti i particolari
leva di comando del componenti.
distributore Revisionare l’apparecchio sostituendo i particolari
difettosi. Durante il montaggio ingrassare
moderatamente tutte le parti a scorrimento.

Se si riscontrano difetti o usure tali da pregiudicare il


funzionamento, sostituire l’apparecchio completo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


196
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523/A

Valvola a pressione controllata Ha il compito di interrompere il flusso dell’aria alla elettroval-


vola ASR quando la pressione dell’impianto ponte scende al
Figura 63 di sotto di 7,5 bar in seguito ad avaria o ad eccessivi prelievi
d’aria.

117567

Diagnostica
INCONVENIENTE CAUSA POSSIBILE RIMEDIO
Sfiato allo scarico Perdita dalla membrana. Revisionare l’apparecchio sostituendo i particolari usurati.
Fuga d’aria dalla giunzione Perdita dall’incastro della membrana.
dei due semicorpi
Sfiato di erogazione Perdita della valvola di immissione o relativa Revisionare l’apparecchio sostituendo i particolari usurati.
(in atmosfera) con sede.
alimentazione ad
una pressione inferiore
a quella della taratura

793319 Valvola di ritenuta Interruttore di bassa pressione


(veicoli atti al traino)
Figura 65

Figura 64

1 2

73924
33987
Il componente ha il compito di segnalare al conducente, me-
diante indicatori ottici posizionati sul CLUSTER e alla centrali-
Consente il passaggio dell’aria compressa nel senso indicato na elettronica l’eventuale bassa pressione presente nell’im-
dalla freccia posta sul corpo impedendone il riflusso. pianto.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


197
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

526724
Print 603.93.523
Valvola elettropneumatica per ASR 526711 Centralina elettronica
Figura 68
Figura 66

90143

Il dispositivo frena le ruote motrici, attraverso il modulatore an-


tibloccaggio freni, ogni volta che si rileva la tendenza allo slitta-
mento di una o più ruote in trazione.
La valvola è di tipo normalmente chiuso. Quando la centralina
elettronica rileva la tendenza allo slittamento di una o più ruote
motrici, invia un segnale all’elettrovalvola, quest’ultima si eccita 106255
e lascia passare l’aria ai modulatori antibloccaggio freni che fre-
nano le ruote in oggetto. L’elettrovalvola si diseccita quando le A = Centralina elettronica ABS - EBL
ruote hanno raggiunto il giusto valore di attrito sul fondo strada- B = Centralina elettronica EBS (CBU)
le.
Ha il compito di gestire il sistema di frenatura determinando
i valori di decelerazione in funzione dei parametri rilevati dai
vari componenti dell’impianto.
526713 Sensore giri La centralina elettronica è munita di un sistema di autodiagnosi
566712 Ruote foniche molto avanzato ed è in grado di riconoscere e memorizzare,
in funzione delle condizioni ambientali, le eventuali anomalie
Figura 67 anche di tipo intermittente accorse al sistema durante il funzio-
namento assicurando un più corretto ed affidabile intervento
riparativo.
La centralina EBS è integrata nella CBU (Central Brake Unit).
La centralina EBS, rispetto alla centralina ABS, è in grado di pi-
lotare sistemi ausiliari di rallentamento (freno motore e Retar-
der) ottimizzandone l’intervento in maniera da garantire un
migliore funzionamento del sistema e inoltre ridurre l’usura
delle guarnizioni frenanti.

Sensore di pressione
Figura 69

35383

I sensori giri e le ruote foniche hanno il compito di rilevare i giri


delle rispettive ruote.
La ruota fonica è alloggiata sul mozzo ruota e gira alla stessa ve-
locità della ruota. Essa genera per induzione nei sensori delle
tensioni alternate la cui frequenza è proporzionale alla velocità
della rotazione della rispettiva ruota. Questi segnali di tensione
52722
vengono trasmessi alla centralina per essere opportunamente
elaborati. Per ogni ruota sono montati un sensore e una ruota Negli impianti ABS/EBL ha il compito di informare la centralina
fonica. Questa disposizione permette di comandare durante la elettronica dell’entità di intervento richiesto dal conducente.
regolazione una pressione frenante individuale per ogni ruota, Nell’impianto EBS questo componente è integrato nelle
ottimizzando la stabilità di marcia e lo spazio di frenata. valvole di comando frenatura assale, ponte e rimorchio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


198
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

794911 Cilindro freno a membrana 794922 Cilindro freno combinato (per freno
(per freno a disco anteriore e assale a disco anteriore e posteriore)
aggiunto)

Figura 70 Figura 72

73926 73927

L’apparecchio trasmette la forza impressa dall’aria compressa L’apparecchio è costituito da due parti: una a membrana per
durante l’azionamento del pedale freno al dispositivo mecca- la frenatura di servizio ed una a molla per la frenatura di stazio-
nico di frenatura di servizio. In caso di anomalie è necessario namento e di emergenza in caso di avaria dell’impianto freni.
sostituire il cilindro completo.

Cilindro freno a membrana (per freno a Cilindro freno combinato (per freno a tamburo
tamburo anteriore e assale aggiunto) posteriore)

Figura 71
Figura 73

35798
36744
L’apparecchio trasmette la forza impressa dall’aria compressa
durante l’azionamento del pedale freno al dispositivo mecca- L’apparecchio è costituito da due parti: una a membrana per
nico di frenatura di servizio. In caso di anomalie è necessario la frenatura di servizio ed una a molla per la frenatura di stazio-
sostituire il cilindro completo. namento e di emergenza in caso di avaria dell’impianto freni.

NOTA Nel caso di eventuali sostituzioni del componente, NOTA Nel caso di eventuali sostituzioni del componente,
per identificare l’effettivo dimensionamento dello per identificare l’effettivo dimensionamento dello
stesso, attenersi a quanto specificato dal PIC del vei- stesso, attenersi a quanto specificato dal PIC del vei-
colo in oggetto. colo in oggetto.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


199
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Dispositivo di sfrenatura di emergenza del Per freni a disco anteriori


cilindro combinato Figura 75
Qualora non fosse possibile alimentare pneumaticamente la
sezione a molla del cilindro combinato, è possibile sfrenare
manualmente il veicolo per consentire il traino.
Per freni posteriori a disco o tamburo

Figura 74

114982

A. Per sfrenare il veicolo occorre ruotare il dado (1) in senso


antiorario fino a fondo corsa (coppia massima 35 Nm).
B. Per frenare il veicolo occorre ruotare il dado (1) in senso
orario (effettuare minimo 50 rotazioni).

Interventi riparativi
Prima di staccare il cilindro combinato dal veicolo eseguire la
procedura di sfrenatura manuale del cilindro combinato, a se-
conda del modello, come descritto precedentemente.

114979

A. Per sfrenare il veicolo occorre ruotare la vite (1) in senso NOTA Si consigli, prima di procedere allo smontaggio di pu-
antiorario fino a fondo corsa (coppia massima 35 Nm). lire accuratamente le parti esterne da terra ed altre
impurità che infiltrandosi all’interno potrebbero
B. Per frenare il veicolo occorre ruotare la vite (1) in senso danneggiare il cilindro.
orario alla coppia di 20 ÷ 70 Nm. In caso di anomalia della sessione a molla del cilin-
dro, non smontare tale parte in quanto la suddetta
operazione potrebbe risultare pericolosa per l’ope-
ratore.

Diagnostica

INCONVENIENTE CAUSA POSSIBILE RIMEDIO


Fuga d’aria dallo scarico Membrana forata o rotta. Sostituire la membrana.
o dalla fascetta di ritegno Rottura del labbro della membrana.
Allentamento delle viti di bloccaggio fascetta Serrare la vite.
di ritegno.

Fuga d’aria dell’alimenta- Deterioramento dei particolari componenti la Revisionare l’apparecchio sostituendo i particolari usurati
zione della sezione sezione a molla. e se necessario sostituire il cilindro completo.
a membrana

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


200
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

COMPONENTI DEL SISTEMA ESP


Modulo ESP
Figura 76

Pin Funzione
114983
1 Alimentazione
2 Massa
3 CAN H
4 CAN L

Ubicazione modulo ESP

Figura 77

108400

1. Modulo ESP - 2. Direzione di marcia

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


201
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Print 603.93.523/A

Sensore angolo sterzo


Figura 78

106257

Autoapprendimento e Calibrazione del sistema ESP


Dopo lavori assistenziali occorrono diverse fasi di verifica per garantire il funzionamento perfetto del sistema ESP e per evitare che
durante la marcia del veicolo possano attivarsi interventi di regolazione non specificati.
Il rilevamento delle dati basi per la verifica del sistema e il suo adattamento (eseguito in maniera autonoma), potrà avvenire soltanto
durante la marcia.
È necessario, a determinate condizioni marginali, percorrere un breve tratto diritto e una curva a destra e sinistra (come ripetuto
più avanti).
Nel dettaglio che segue vengono evidenziati gli interventi di riparazione che richiedono la calibrazione e/o l’autoapprendimento.
La sola Calibrazione su strada si effettua nel caso di:
- Lavori sul sistema di guida (sostituzione, modifica o riparazione della scatola del cambio, della tiranteria, regolazione del passo,
....) vale a dire, generalmente tutti i lavori in cui s’interrompe il percorso dal sensore dell’angolo di sterzata fino alla ruota oppure
quando si provvede ad una regolazione della sterzata.
- Sostituzione della CBU (Central Brake Unit) del sistema.
- Sostituzione del sensore angolo sterzo.
L’autoapprendimento con strumento di diagnosi e la successiva calibrazione su strada si effettuano invece nel caso della sostitu-
zione del modulo ESP.

NOTA La sostituzione di un componente ESP determina l’accensione della spia gialla di errore associata al codice 5808 sul di-
splay del Cluster.

Procedura di calibrazione
La calibrazione si esegue in strada effettuando il percorso che di seguito verrà descritto:
- prima di effettuare il percorso verificare il corretto montaggio di tutti i componenti dell’impianto di sterzatura (tiranteria ed
organi meccanici dall’insieme lato ruote al volante).
- posizionare il veicolo con le ruote dritte e il volante in posizione di centro guida.

Percorrere un tratto in marcia rettilinea di almeno 250 m a circa 25/30 km/h, seguito da una curva a sinistra ed una destra per attivare
la funzione di calibrazione.

NOTA L’avvenuta calibrazione del sistema ESP si verifica visivamente con lo spegnimento della spia gialla di errore sul display
del Cluster.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


Revi - Marzo 2007
202
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523

5274 FRENI A DISCO TIPO KNORR (PINZA SN7)


Figura 79

78397

78396

SEZ. AA

1. Boccola a secco - 2. Canotto filettato - 3. Pistoncino - 4. Rosetta - 5. Copiglia a molla - 6. Pernetto - 7. Piastrina di ritegno -
8. Piastra portante - 9. Perno di guida - 10. Boccola guida - 11. Perno di scorrimento - 12. Tappo -
13. Trascinatore - 14. Sensore usura - 15. Ponte - 16. Catena - 17. Molla -18. Coperchio - 19. Adattatore -
20. Ingranaggio catena - 21. Dispositivo di registrazione- -22. Coperchio - 23. Boccola d’ottone -
24. Perno di scorrimento - 25. Bussola scorrevole - 26. Protezione interna - 27. Anello - 28. Guarnizioni frenanti -
29. Disco freno - 30. Leva - 31. Cuscinetto eccentrico.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


203
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Funzionamento (Vedere figura precedente)


Fase frenatura Figura 81
Durante la frenatura l’asta del cilindro a membrana, preme sul-
la leva (30).
La forza viene trasmessa al ponte (15) tramite il cuscinetto in 1
posizione eccentrico (31) e attraverso i cannotti filettati (2) e
i pistoncini (3) la forza di reazione agisce sulla guarnizione fre- 2
nante interna (28).
Una volta recuperato il gioco tra guarnizioni frenanti (28) e di-
sco del freno (29) la forza di reazione si trasmette alla guarni- 4
zione frenante esterna (28) attraverso lo spostamento della
pinza freno.
La pressione delle guarnizioni frenanti (28) sul disco del freno
(29) genera la forza frenante.

Fase di rilascio
Non appena la pressione sul freno diminuisce la molla di pres- 78622
sione (17), il ponte (15) con i cannotti filettati (2) e la leva (32),
ritornano nella posizione di riposo. Rimuovere il tappo (4) usando la linguetta (3) facendo atten-
zione a non perdere l’adattatore (2).
Recuperatore automatico del gioco
Il freno è dotato di un dispositivo di registrazione automatica,
NOTA Non girare mai il pignone di registro (1) senza avere
che provvede a mantenere costante il gioco di funzionamento
montato l’adattatore (2). Se la coppia taglio
tra le guarnizioni frenanti e il disco freno.
dell’adattatore viene superata questo si rompe.
Ogni volta che il freno viene azionato, entra automaticamente
Riprovare con un adattatore nuovo se anche in que-
in funzione anche il dispositivo di registrazione (21), che è col-
sto caso si verifica una rottura la pinza deve essere
legato alla leva (32) in modo solidale.
sostituita poiché è presente un danno interno
Qualora l’usura delle guarnizioni frenanti e dei dischi freno de-
termini un incremento del gioco funzionale, il dispositivo di re-
gistrazione (21) e il trascinatore (13) fanno girare i cannotti fi-
lettati (2) in modo da recuperare l’incremento di gioco.
Il gioco di funzionamento dovrebbe essere compreso tra 0,6
e 1,1 mm; giochi inferiori potrebbero causare problemi di sur-
riscaldamento. Figura 82

CONTROLLI
Verifica efficienza del recuperatore
automatico del gioco
Figura 80

60759

Mediante chiave (1) girare il pignone di registro con l’adattato-


re (2 Figura 81) montato in senso antiorario per 2-3 clicks, au-
mentando il gioco tra guarnizioni frenanti e disco.
Azionare i freni per circa 5-10 volte e verificare che la chiave
(1) giri in senso orario con piccoli incrementi fino a ripristina-re
40570 il gioco prescritto tra disco e guarnizioni frenanti.
Svitare i dadi di fissaggio e con il carrello idraulico 99321024 Diversamente, se la chiave non gira, gira soltanto alla prima ap-
(1) staccare le ruote. plicazione o addirittura gira avanti e indietro, significa che il re-
cuperatore del gioco è in avaria. È quindi necessario sostituire
la pinza completa attenendosi alla procedura descritta succes-
sivamente e rimontare le ruote.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


204
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523

Componenti pinza freno


Figura 83

78628

1. Cilindro freno combinato - 2. Cilindro freno a membrana - 3. Boccole in gomma - 4. Perni scorrevoli - 5. Tappo -
6. Coperchio unità di registro - 7. Adattatore - 8. Perno guida - 9. Coperchio - 10. Perno di scorrimento - 11. Boccole in otto-
ne - 12. Piastra portante - 13. Cuffia di protezione - 14. Anello - 15. Guarnizioni interne - 16. Boccole - 17. Pistoncini -
18. Pinza freno 19. Perno guida - 20. Guarnizione frenante - 21. Molla - 22. Copiglia - 23. Rondella - 24. Pernetto -
25. Piastra di ritegno.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


205
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Controllo spessore guarnizioni frenanti


Figura 84

78625

1. Pinza freno 2. Bussola scorrevole - 3. Boccola in gomma - A. Posizione della bussola con guarnizioni nuove -
A1. Posizione della bussola con guarnizioni frenanti usurate (eseguire un controllo accurato con le ruote smontate).

La condizione delle guarnizioni frenanti può essere determi-


nata visivamente senza smontare le ruote, verificando che
A > 1 mm.
In caso contrario occorre smontare le ruote e procedere ad
una verifica accurata come di seguito descritto.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


206
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

5274 REVISIONE FRENI ANTERIORI A DISCO


527417 Sostituzione guarnizioni frenanti Figura 88

Figura 85

49158

Staccare la connessione elettrica (1) dal corpo pinza e scolle-


40569
garla.
Sistemare il veicolo su terreno piano e bloccare le ruote poste- Rimuovere la copiglia (2), il pernetto (3) e la piastra (4) di rite-
riori; allentare i dadi (1) di fissaggio delle ruote anteriori. gno guarnizioni frenanti.
Con un sollevatore idraulico sollevare anteriormente il veicolo
e appoggiarlo su due cavalletti di sostegno (2).
Figura 86 !

Per veicoli con EBS


Figura 89

40570

Svitare i dadi di fissaggio e con il carrello idraulico 99321024


(1) staccare le ruote.
Per veicoli senza EBS
Figura 87
60860

Rimuovere la copiglia (1), il pernetto (2) e la piastra (3) di rite-


gno guarnizioni frenanti.

49157

Rimuovere la vite (1) e la piastrina (2) di ritegno cavetti senso-


re di usura

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


207
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Figura 90 Per tutti i veicoli


Figura 93

78623

Rimuovere il tappo (3), agire sull’unità di registro (1) agendo 49161


sull’adattatore (2), mediante chiave fissa, in senso antiorario in
modo da far rientrare i pistoncini nel corpo pinza e rimuovere Rimuovere sporcizia e ruggine intorno al bordo del disco freno
le guarnizioni frenanti (5) facendo flottare opportunamente il con un raschietto o un vecchio cacciavite (2), appoggiato sul
corpo pinza (4). corpo pinza, portando in rotazione il disco (1).
Finire il lavoro con tela abrasiva. Rimuovere i residui con l’uso
Non agire mai direttamente sul pignone di registro (1) di un aspiratore, oppure con dei canovacci e pennello.
senza aver montato l’adattatore (2). Se viene superata Non usare benzina o altri derivati del petrolio che potrebbero
la coppia di taglio dell’adattatore questo si rompe. creare avarie ai freni.
Provare con un adattatore nuovo. Se si verifica una Utilizzare solo alcool denaturato con metanolo, o alcool iso-
seconda rottura, la pinza deve essere sostituita per- propilico.
chè è danneggiata. Pulire accuratamente le superfici dell’area frenante del disco
freno.
Per veicoli senza EBS
Figura 91
NOTA Controllare visivamente le condizioni delle cuffie pa-
rapolvere se presentano deformazioni o rotture è
necessario sostituirle; tale operazione comporta la
necessità di smontare la pinza freno, per cui si consi-
glia lo stacco del corpo pinza freno completo di pia-
stra portante per la revisione completa.

Verificare che la pinza scorra liberamente sulle sue guide.


49160
Se si riscontrano anomalie su una sola pinza freno è opportuno
procedere alla revisione completa di entrambe le pinze freno.
Premere (→) sulla molla (1) e rimuoverla. Rimuovere i sensori Rimuovere la sporcizia dalla pinza freno utilizzando una spazzola
di usura (2) dalle guarnizioni frenanti (3). metallica evitando di danneggiare le cuffie parapolvere.
Per veicoli con EBS Pulire le superfici di scorrimento delle guarnizioni frenanti.
Controllare le condizioni del disco freno ed assicurarsi che non
sia corroso, rigato o solcato. Screpolature superficiali di lieve
Figura 92 entità sono accettabili, ma è necessario provvedere alla rettifi-
ca del disco freno come descritto nel capitolo relativo, diversa-
mente se usurato sostituire il disco freno.
Se si presenta la necessità di sostituzione, è consigliata la sosti-
tuzione di entrambi i dischi freno.
Verificare le condizioni delle molle e dei sensori di usura, se
necessario sostituirli.

60862

Premere (→) sulla molla (1) e rimuoverla, se necessario sosti-


tuirla con una nuova.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


208
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523

Per veicoli senza EBS


Figura 94
!

Figura 97

49162

Inserire il sensore di usura (2) nell’apposita sede sulla guarni-


zione frenante (3).
Montare la molla (1) procedendo in senso inverso rispetto allo
smontaggio.
Per veicoli con EBS
78624
Figura 95
Con la chiave (1) agire sull’adattatore del recuperatore del gio-
co (3) fino ad ottenere un gioco non inferiore a 0,7 mm tra
guarnizione frenante e disco freno misurabile con lo spessime-
tro (2). Sostituire il coperchio (4) lubrificandolo leggermente
con grasso bianco RENOLIT HLT2

NOTA Accertarsi che il tappo di protezione esterno e


l’anello di tenuta siano correttamente montati, per
evitare infiltrazioni di acqua all’interno del recupera-
tore automatico del gioco.

60863

Montare la molla (1) procedendo in senso inverso rispetto allo Per veicoli senza EBS
smontaggio.
Figura 98
Per tutti i veicoli

Figura 96

49158

49163

Inserire le nuove guarnizioni nella pinza freno (1) e controllare Collegare la connessione elettrica (1) e fissarla al corpo pinza.
che scorrano liberamente nelle proprie sedi. Montare la piastra (4), il pernetto (3) e la copiglia (2).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


209
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Per veicoli con EBS 527413 Stacco e riattacco pinze freno


Figura 99 Stacco
Per veicoli senza EBS
Figura 101

60860

Montare la piastra (3), il pernetto (2) e la copiglia (1). 49166


Per lo stacco delle guarnizioni frenanti attenersi a quanto de-
scritto precedentemente nel paragrafo, sostituzione delle
guarnizioni frenanti. Rimuovere le fascette (2). Scollegare la tu-
Per veicoli senza EBS bazione (1) di alimentazione cilindro a membrana.
Svitare i dadi (4) e rimuovere il cilindro (3) a membrana.
Figura 100

NOTA I dadi (4) vanno sostituiti una volta smontati.

Per veicoli con EBS


Figura 102

49165

Montare la piastrina (1) di ritegno cavetti del sensore di usura.


Con l’impiego del carrello idraulico 99321024 montare le ruo-
te. Abbassare il veicolo. Bloccare i dadi di fissaggio cerchi ruota
alla coppia di serraggio prescritta.
Applicare la coppa di protezione ai mozzi ruota.
Procedere come descritto sul lato opposto.
Ultimate le riparazioni sui freni veicolo, azionare ripetutamen-
60866
te il pedale del freno, con il veicolo in movimento, in entrambi
i sensi di marcia, ottenendo così l’assestamento delle guarni-
Per lo stacco delle guarnizioni frenanti attenersi a quanto de-
zioni frenanti.
scritto precedentemente nel paragrafo, sostituzione delle
guarnizioni frenanti. Rimuovere le fascette (2). Scollegare la tu-
bazione (1) di alimentazione cilindro a membrana.
Svitare i dadi (4) e rimuovere il cilindro (3) a membrana.
Scollegare la connessione elettrica (5) del corpo pinza.

NOTA I dadi (4) vanno sostituiti una volta smontati.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


210
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Per tutti i veicoli Figura 105


Figura 103

36407

Bloccare opportunamente, la rotazione del mozzo ruota e con


la chiave 99354207 (1) svitare il coperchio olio (2).
Scaricare completamente l’olio.
49167 Figura 106
Rimuovere le viti (3) e staccare la pinza freni (1) completa di
piastra portante (2).

Prestare attenzione allo stacco ed al trasporto della


pinza (1) in quanto è pesante e flottante sulla piastra
portante (2).
Tenere la pinza solo sul lato esterno non inserire mai
le dita tra la pinza (1) e piastra portante (2).

Riattacco

36408
Per il riattacco invertire le operazioni eseguite per lo
stacco ed attenersi alle coppie di serraggio prescritte Svitare la vite (3) di sicurezza. Con la chiave 99388001 svitare
la ghiera di registro (2), sfilare la rondella (4), il cuscinetto (1)
esterno e staccare il disco freno completo di mozzo ruota, il
distanziale e il cuscinetto interno.
520620 Stacco e riattacco mozzi ruote
Stacco Figura 107

Figura 104

38596

Controllare visivamente il diametro dell’anello (1) porta guar-


nizione che sia esente da ammaccature o abrasioni accidentali.
Sostituire le guarnizioni interne dei mozzi ruote e se necessa-
77206 rio l’anello (1) attenendosi a quanto descritto nella sezione
”Assale”.
Ruotare il mozzo ruota in modo da portare il tappo (1) a vite Verificare mediante la ghiera di regolazione che la filettatura
verso il basso; svitare il tappo e scaricare l’olio in un appropria- (2) sia esente da indurimenti, in caso contrario provvedere ad
to contenitore. eliminarli con mezzi appropriati.
Eseguire lo smontaggio del complessivo frenante opposto,
mantenendo separati i componenti.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


211
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Riattacco Figura 109

Assicurarsi che le superfici di tutti i particolari all’inter-


! no del mozzo siano accuratamente pulite, prive di
scorie e bavature.
Lubrificare i cuscinetti con olio Tutela W140/M-DA.

Calettare nel fuso il mozzo ruota completo di disco


freno. Infilare sul fuso il distanziale interno quindi posi-
zionare il cuscinetto esterno e la rondella di spalla-
mento
Avvitare e bloccare la ghiera di registro alla coppia
prescritta.
36412

Applicare sulle colonnette del mozzo ruota l’attrezzo (1)


Figura 108 99395026 e mediante il dinamometro 99389819 (2) control-
lare che la coppia di rotolamento del mozzo ruota sia del
valore prescritto.

Depositare un cordone di sigillante (Loctite tipo 574)


esclusivamente sulla superficie di battuta del coper-
chio per mozzo proteggendo la parte filettata.

Avvitare a coppia il coperchio (1, Figura 110) per


mozzo.

Figura 110
36411
Assestare con alcuni colpi di mazzuolo in senso assiale sul moz-
zo ruota, ruotarlo in entrambi i sensi per liberare i rulli dei cu-
scinetti. Applicare la base magnetica (1) completa di compara-
tore (2) al mozzo ruota. Disporre l’astina del comparatore (3)
perpendicolare al codolo del fuso a snodo.

Azzerare il comparatore con un precarico di 1,5 ÷ 2 mm.


Muovere assialmente, con l’ausilio di una leva, il mozzo ruota
e rilevare il giuoco assiale che deve essere di 0,16 mm (valore
massimo).
Conseguito il gioco assiale previsto, bloccare la vite (5) di rite-
gno ghiera (4) di registro alla coppia prescritta.

79068

Ruotare il mozzo ruota fino a quanto il coperchio per mozzo


(1) sia posizionato come indicato in figura. Attraverso il foro
(2) di riempimento, ripristinare nei mozzi ruote la quantità di
olio prescritta. Avvitare il tappo sul coperchio per mozzo (1)
alla coppia prescritta.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


212
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

REVISIONE PINZE FRENO


Smontaggio Figura 114

Figura 111

79121

Bloccare la pinza in morsa. Rimuovere il coperchio (1) foran-


dolo con una vite Parker.
Figura 112

79124

Smontare la boccola in gomma (1) mediante attrezzo


99372245 (2) (da usare con la vite dell’attrezzo 99372237).

Figura 115
79122

Smontare la piastra portante (1) rimuovendo le viti di fissaggio


(2).

Figura 113

79123
79125

Estrarre le bussole scorrevoli (1). Portare la pinza alla pressa.


Inserire un’idoneo battitoio nella sede della boccola d’ottone
(1) (Vedi freccia A). Mediante pressa rimuovere la boccola (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


213
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Figura 116
NOTA Una frenatura regolare dipende molto dallo scorri-
mento della pinza freno sui perni guida.

Controllare le condizioni di usura dei perni di ritegno guarni-


zioni frenanti e delle relative mollette di sicurezza, se presenta-
no deformazioni o usure sostituire i particolari che risultano
deteriorati.
É opportuno sostituire tutti i particolari in gomma e in plastica
e la boccola di ottone anche se visivamente non presentano
deformazioni o deterioramento.
Montaggio
Accertarsi che tutti i componenti della pinza freno siano per-
fettamente puliti, eventuali residui abrasivi asportarli con cano-
vaccio non peloso, imbevuto in alcool isopropilico o equiva-
lente.
Figura 117

60742

Portare la pinza al banco e bloccarla in morsa. Mediante chiave


(4), agire sul dispositivo di recupero del gioco in modo da far
uscire il pistoncino (1) dal corpo pinza per un massimo di 30
mm (quota A).
Scalzare la cuffia parapolvere dal corpo pinza e mediante at-
trezzo 99372238 (5) rimuovere i pressori di spinta (1) della
pinza freno unitamente alle cuffie (3) di protezione.

La quota A non deve essere assolutamente superata


! poiché i cannotti filettati (2) sono sincronizzati. Se i
cannotti filettati (2) vanno in extra corsa perdono il
sincronismo e la pinza freno deve essere sostituita. Le
parti interne della pinza freno non devono assoluta-
mente essere smontate.
Pertanto non allentare o smontare le viti di ritegno dei 79126
coperchi. Mediante l’attrezzo 99372239 (4) (Vedi figura A) montare le
cuffie di protezione (2). Con lo stesso attrezzo 99372239 (4)
montato dall’altro lato (vedi figura B) inserire i pistoncini (1).
Pulizia e controllo dei particolari componenti Mediante chiave (3) agire sul recuperatore di gioco, in modo
Per il lavaggio dei particolari metallici usare una soluzione di ac- da far rientrare i pistoncini (1).
qua calda con detergente Fiat LCD. Figura 118
Con l’impiego di spazzola metallica asportare la sporcizia dal
corpo pinza, quindi con pennello eliminare i residui e pulire ac-
curatamente le sedi dei perni guida e delle boccole di scorri-
mento.
Mediante una spazzola sintetica di dimensioni appropriate,
asportare i residui di grasso dalle sedi per boccole di scorri-
mento.
Procedere ad un’accurata soffiatura del corpo pinza mediante
getto di aria compressa.
Con un canovaccio imbevuto in alcool isopropilico o equiva-
lente, pulire accuratamente le boccole di scorrimento.
Controllare le condizioni di usura delle boccole di scorrimento
e relative sedi sul corpo pinza freno, accertarsi che non vi siano
usure o danneggiamenti sulle superfici di scorrimento. Inserire
le boccole nelle sedi, verificare il loro regolare scorrimento,
Inserire le boccole nelle sedi, verificare il loro regolare scorri-
mento, diversamente procedere alla loro sostituzione, o al ri- 79127
pristino, se è necessario, delle sedi sul corpo pinza.
Mediante l’attrezzo 99372244 (2) (da usare con la vite
dell’atrezzo 99372237) montare la boccola in gomma (1).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


214
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 119 Figura 121

79128

Montare la boccola di ottone (2) nella sua sede, mediante l’at- 60745
trezzo 99372243 (1) (da usare con l’attrezzo 99372240 e la
vite dell’attrezzo 99372237) bloccandone la rotazione me- Mediante apposito attrezzo 99372242 (2) eseguire l’acciacca-
diante un attrezzo (3) idoneo (punzone o cacciavite). tura nel punto (→), in corrispondenza della gola nel corpo pin-
za per evitare spostamenti della boccola in ottone (1).
Verificare che non ci sia bava nella sede della boccola altrimenti
rimuoverla. Cospargerre la boccola di grasso bianco RENO-
LIT HLT2.

Figura 122

Figura 120

79130

Bloccare la pinza in morsa. Montare la cuffia di protezione (2)


mediante l’attrezzo (1) 99372237.

NOTA Per il montaggio delle bussole scorrevoli e della pia-


stra portante seguire in modo inverso la procedura
descritta per lo smontaggio.
79129

Portare la pinza alla pressa. Inserire mediante pressa la boccola


(1) di ottone nella sua sede fino a farla fuori uscire dal lato infe-
riore di 1 mm.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


215
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

5274 REVISIONE FRENI A DISCO


POSTERIORI Figura 125
527417 Sostituzione guarnizioni frenanti

Figura 123

72744

Posizionare un contenitore sotto il mozzo ruota per recupera-


re l’olio.
Bloccare la rotazione del mozzo ruota (1) mediante l’attrezzo
di ritegno 99370317 (3).
39950
Rimuovere le viti (2) e sfilare il semialbero (4).
Figura 126
Sistemare il veicolo su terreno piano. Portare il manettino del
freno di stazionamento in posizione di marcia, allentare i dadi
di fissaggio delle ruote posteriori. Con un cricco idraulico solle-
vare posteriormente il veicolo e appoggiarlo sugli appositi
cavalletti di sostegno. Con carrello idraulico 99321024 (1)
staccare le ruote.

NOTA Procedere nella revisione del gruppo frenante atte-


nendosi per lo smontaggio e revisione della pinza
freno, alla procedura descritta per i freni a disco an-
teriori in quanto analoga.
72745

Sollevare l’acciaccatura della ghiera (5). Con chiave 99355175


Esaminare lo stato di usura delle superfici dei dischi freno. Ri- (1) e moltiplicatore 99389816 (2), rimuovere la ghiera (5) di
scontrando valori diversi da quelli riportati nella tabella carat- ritegno cuscinetto mozzo ruota. Rimuovere l’anello di sicurez-
teristiche e dati, procedere al suo smontaggio come segue. za (4).
Figura 127
Figura 124

39951
72746

Svitare fino a fondo corsa la vite (2) di sfrenatura manuale del Smontare il mozzo ruota (1). In caso di difficoltà, utilizzare per
cilindro combinato (1) e staccarlo dalla pinza freno. lo smontaggio l’estrattore costituito da: staffe 99341017 (2),
ponte 99341003 (3) blocchetto 99345049 (4) applicato co-
me illustrato in figura.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


216
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Controllare le condizioni del cuscinetto mozzo ruota, del can- Figura 130
notto della scatola ponte e della piastra sopporto pinza, ri-
scontrando usure o danneggiamenti procedere alla sostituzio-
ne del particolare interessato, come descritto nel capitolo ’’Re-
visione mozzi ruota’’ del ponte MS 13-175 con freni a disco.

Figura 128

72755

Avvitare l’attrezzo 99370700 (2) sul cannotto (1) della scatola


ponte.
Lubrificare la superficie esterna dell’attrezzo (1) con Tutela
Truck Fe-Axle.

Figura 131
72748

Rimuovere le viti (2) e staccare il mozzo ruota (1) dal disco


freno (3). Eseguire la tornitura e rettifica del disco freno co-
me descritto nel capitolo o procedere alla sostituzione se
necessaria.

Figura 129

72757

Montare il mozzo ruota (3) sul cannotto della scatola ponte


e con comparatore (1) a base magnetica controllare che l’er-
rore di coassialità della ruota fonica (2) non sia superiore a
0,2 mm. Smontare il mozzo ruota (3).

Figura 132

72749

Lo smontaggio della ruota fonica (1) dal mozzo ruota (2) lo


si esegue con mezzi generici.
Per il montaggio scaldare la ruota fonica a ~150ºC e montarla
sul mozzo ruota (2).
A montaggio ultimato assicurarsi che la ruota fonica (1) appog-
gi correttamente sulla sede del mozzo.

72748

Montare il disco freno (3) sul mozzo ruota (1) e avvitare le


viti (2).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


217
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Figura 133 Figura 136

72760
72758
Bloccare la rotazione del mozzo ruota (2) con l’attrezzo
Imbragare il disco freno (1) con fune, agganciare quest’ultima 99370317 (4) e serrare le viti (3) fissaggio disco freno (1) al
ad un sollevatore e montare il mozzo ruota (2) sul cannotto mozzo ruota alla coppia prescritta.
della scatola ponte.
Smontare l’attrezzo 99370700 (3). Figura 137

Figura 134

72761

Spalmare, sigillante IVECO 1905685 (LOCTITE 14780) le su-


perfici di contatto, flangia del semialbero, mozzo ruota e intro-
72759 durre il semialbero nella scatola ponte.
Avvitare le viti (2) di fissaggio semialbero (3) al mozzo ruota
Posizionare l’anello di sicurezza (4) in modo da inserire la lin- e serrarle mediante chiave dinamometrica (4) alla coppia pre-
guetta nella scanalatura del cannotto, infine avvitare la ghiera scritta. Smontare l’attrezzo 99370317 (5).
(5).
Con la chiave 99355175 (1), il moltiplicatore 99389816 (2) e Figura 138
la chiave dinamometrica (3), serrare la ghiera (5) alla coppia
prescritta.
Figura 135

39954

Dopo aver revisionato e rimontato il gruppo frenante, mon-


tare il cilindro (1) attenendosi alla procedura descritta per il
cilindro freno anteriore.
74371 Alimentare il cilindro (1) agendo sul freno di servizio e chiu-
A serraggio ultimato con apposito attrezzo eseguire l’intaglio dere la ghiera di fissaggio alla coppia prescritta con la chiave
e la piegatura antisvitamento della ghiera, come indicato in fi- 99356006. Ripristinare il funzionamento dei cilindri (1) di
gura. comando freno di stazionamento riavvitando completamente
La freccia indica il senso di svitamento della ghiera. la vite (2).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


218
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523

527411 TORNITURA E RETTIFICA DEI


Figura 139 DISCHI FRENO

Figura 141

40564

Con l’impiego del carrello idraulico 99321024 montare le 35707


ruote. Abbassare il veicolo. Bloccare i dadi di fissaggio cerchi
ruota alla coppia di serraggio prescritta secondo lo schema - Calettare sull’albero del tornio 99301001 (2) il disco fre-
rappresentato in figura. no (1) completo di mozzo;
Procedere come descritto sul lato opposto.
A operazioni ultimate avviare il motore per effettuare la - calzare sull’albero una serie di distanziali che eliminino il
ricarica dell’impianto pneumatico. gioco assiale del gruppo, avvitare il dado di bloccaggio ed
Avviare il veicolo, azionare ripetutamente il pedale del freno, applicare il supporto dell’albero del tornio;
in entrambi i sensi di marcia, ottenendo così l’assestamento - posizionare il portautensili (3) in asse con il disco freno (1),
delle guarnizioni frenanti. quindi regolare la profondità degli utensili;
- procedere alla tornitura del disco freno (1), operando in
una o più passate di asportazione, a seconda delle rigature
527411 REVISIONE DISCHI FRENO riscontrate.

Figura 140

Figura 142

38597

Esaminare lo stato di usura delle superfici dei dischi freno.


Riscontrando valori diversi da quelli riportati nella tabella ca-
35704
ratteristiche e dati effettuare le operazioni di tornitura e rettifi-
ca dei dischi freno, e se necessario sostituirli.
Rimuovere le viti (1) e staccare il mozzo (2) dal disco (3).
Sostituire il disco (3) e rimontarlo seguendo la procedura in- Mediante l’apposito apparecchio per rettifica 99301001 (1)
versa a quella precedentemente descritta. applicato al tornio 99301001, procedere alla rettifica di en-
trambe le superfici di lavoro del disco freno.

NOTA Per una frenatura regolare sostituire sempre una NOTA Durante l’operazione di rettifica, procedere gradual-
serie completa di dischi per ogni asse. mente con l’avanzamento della molla a settori, fino
ad asportare totalmente i residui di tornitura.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


219
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

FRENI A TAMBURO
Figura 143
SEZ. A-A

52875

VISTA FRENI A TAMBURO TIPO SIMPLEX (ROCKWELL)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


220
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

5272 REVISIONE FRENI A TAMBURO


527230 Smontaggio freni posteriori Figura 146
a tamburo
Figura 144

40511 40867

Sistemare il veicolo su terreno in piano; togliere i coperchietti Sganciare le molle (2), di richiamo ganasce (1) con l’ausilio
di riparo dei dadi fissaggio ruota e allentare i dadi stessi. della pinza 99357111. Staccare la ganascia (1) e scollegare la
Sollevare posteriormente il veicolo e appoggiarlo su appositi connessione elettrica, svitando il dado di fissaggio per cavo se-
cavalletti. gnalatore usura guarnizione frenante, posto su di essa.
Posizionare il carrello idraulico 99321024 sotto le ruote.
Togliere i dadi di fissaggio ruote e staccare le medesime.
Svitare, fino a fondo corsa, la vite (2) di sfrenatura manuale del
cilindro combinato (1).

Figura 145 Figura 147

40512 40868

Togliere le viti di fissaggio del tamburo freno (1) al mozzo Scollegare le tubazioni (1) d’alimentazione cilindro freno (2).
ruota (2); avvitare due appropriate viti (⇒) nei fori del tam- Con chiave 99356006 (3) sbloccare la ghiera e staccare il cilin-
buro ed estrarre quest’ultimo dal mozzo ruota. dro freno (2).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


221
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Figura 148 Figura 151

40869
40872
Sfilare le unità a cuneo (1) di comando del corpo freno (2).
Controllare lo stato di usura delle sedi per perni sul corpo
Figura 149 freno (1), se presentano rigature, o usure eccessive sostituire
i corpi freno anomali.
Controlli
Esaminare l’usura dei tamburi per stabilire il loro eventuale
reimpiego.
Misurare il diametro dei tamburi con un calibro a corsoio senza
angolare i bracci.
Misurare il diametro in più punti per stabilire l’ovalità e l’usura,
considerando anche la profondità delle rigature presenti sulla
superficie frenante.
Tolleranza ammessa sull’ovalità e/o eccentricità 0,25 mm.
Se si riscontra un’usura o delle rigature tali da non consentire
40870
il ripristino mediante la tornitura della superficie frenante,
oppure, evidenti segni di surriscaldamento, procedere alla
Sfilare le unità di regolazione (1 e 3) complete dal corpo freno sostituzione del tamburo (vedere tabella Caratteristiche e
(2). dati).
Controllare le condizioni delle ganasce freno, se si riscontrano
Figura 150 incrinature sostituirle.
Se la superficie frenante delle guarnizioni presenta tracce di
unto, occorre accertare la causa ed eliminarla.
Lo spessore minimo ammesso delle guarnizioni frenanti è di
4,7 mm, misurato in corrispondenza dell’ultimo rivetto, dalla
parte opposta al cilindretto, della ganascia con sensore di
usura.
Riscontrando un valore inferiore o di poco superiore proce-
dere alla loro sostituzione.
Controllare l’integrità e/o l’efficienza del cavo per segnalazione
usura guarnizione frenante.
Controllare l’integrità e/o l’efficienza delle molle di richiamo
ganasce.

60217

Svitare le viti di guida (2) ed estrarre i perni di spinta (1) com-


pleti di boccole di regolazione e relative molle.
Rimuovere i perni di reazione (3).
Procedere allo smontaggio della ruota e dell’ intero gruppo
frenante sul lato opposto, mantenendo separati i componenti.
Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008
222
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 152 Figura 154

38357
38360

Scomporre le unità di regolazione automatica. Controllare lo stato d’usura della dentatura dei perni di guida
Svitare le boccole di regolazione (3) dai perni di registrazione (3), l’integrità delle relative molle di compressione (2), e delle
(2) quindi sfilare le guarnizioni di tenuta (1). rondelle in rame (1).
Verificare lo stato d’usura della dentatura elicoidale esterna
delle boccole di regolazione, accertarsi del regolare scorri-
mento delle boccole in avvitamento sui relativi perni di regi-
strazione.

Figura 153

71786

Sfilare dal perno di spinta (2) la guarnizione di tenuta (1). Con-


trollare lo stato di usura del perno di spinta (2) e delle superfici
dei piani inclinati (3) sui quali agiscono i rulli di comando aper-
tura ganasce.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


223
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Figura 155 527231 Tornitura tamburi


Misurare il diametro dei tamburi con l’impiego di un calibro
a corsoio senza angolare i bracci, rilevare il diametro in più
punti per stabilire l’ovalità e lo stato di usura.

Figura 156

35713

Controllare che i gruppi a cuneo scorrano agevolmente, ed i


particolari non presentino abrasioni.

NOTA In caso di usura dei particolari che compongono le


unità a cuneo, si deve sostituire l’unità a cuneo com-
pleta. 40520

Montare nel tamburo freno (1) l’attrezzo 99372213 (2).


Calettare il gruppo così costituito sull’albero del tornio
99301001 (3).
Calzare sull’albero una serie di distanziali che eliminino il gioco
assiale del gruppo, avvitare il dado di bloccaggio ed applicare
il supporto del tornio.
Applicare sul tamburo freno l’apposita fascia antivibrazioni.
Eseguire la tornitura dei tamburi asportando in più fasi la quan-
tità di materiale necessaria per eliminare le imperfezioni riscon-
trate.
Al termine della tornitura smontare dal tornio il tamburo freno
e procedere ad un’accurata pulizia del medesimo.

La massima maggiorazione diametrale consentita dei


! tamburi è riportata sul tamburo stesso.
Questo limite non deve essere assolutamente
superato in quanto verrebbero pregiudicati l’effetto
frenante e le caratteristiche di resistenza dei tamburi.

Accoppiare le guarnizioni frenanti adeguate per ogni


! singolo tamburo in funzione della maggiorazione.
Ogni asse del veicolo deve essere equipaggiato con
guarnizioni del medesimo tipo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


224
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

527233 Sostituzione guarnizioni frenanti


Figura 157 Figura 158

17256

77085

Eseguire lo stacco delle guarnizioni frenanti usurate dalle gana- Applicare sul supporto mobile (4) della pressa il perno di ap-
sce mediante l’impiego della pressa ad aria compressa poggio (5)
99305087 (1). Procedere alla chiodatura delle guarnizioni frenanti (3) sulle
ganasce (2) con l’impiego del battitoio (1) inserito nella testa
operatrice della pressa.

NOTA Dalle ganasce inferiori aprire le linguette della graf- NOTA La corretta esecuzione della chiodatura delle guarni-
fetta (6) liberando la boccola (7). Smontare a questo zioni frenanti, si effettua iniziando dal centro, esten-
punto l’indicatore usura guarnizione (8) con il relati- dendola gradualmente all’esterno dei settori frenanti.
vo cavo.
Montare il cavo usura guarnizione invertendo le operazioni
Posizionare le ganasce complete (4) sul piatto di appoggio re- descritte per lo smontaggio.
golabile (5).
Con lo scalpello (2) inserito nella testa operatrice della pressa
(1) tranciare le teste dei rivetti (3).
Espellere i rivetti dalle ganasce.
Eseguire una accurata pulizia delle ganasce mediante lavaggio
e soffiatura.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


225
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Montaggio
Figura 159 Figura 161

38364

60220
Montare sulle unità dei perni di regolazione (1) le guarnizioni
di tenuta (2); ingrassare la filettatura dei perni (1).
Avvitare il particolare (1) e introdurlo nel perno di spinta (6).
Avvitare le boccole di regolazione (3) completamente ed in-
Ingrassare l’interno del corpo freno (5) e montare i perni di
grassarle scrupolosamente sul diametro esterno.
spinta (6) in modo che l’asola sia rivolta verso i perni di guida
Ingrassare il diametro interno dei perni di spinta (4).
(4).
Ingrassare e inserire i perni di guida completi (4) nelle sedi del
corpo freno (5); accertarsi che siano inserite le rondelle (2) ed
Durante gli interventi di riparazione dei freni, sostitui- avvitare alcune spire.
! re le guarnizioni di tenuta dei perni di reazione e di
spinta. NOTA I perni di guida (4) devono essere montati in modo
Per la lubrificazione dei componenti usare grasso che i naselli (3) scorrano nelle appositi sedi dei fori
Rockwell RBSK 0253. del corpo freno (5).

Figura 160 Figura 162

36755 36755

Inserire le unità di regolazione (1) nel corpo freno (3) orien-


Montare i perni di reazione (1) con l’inclinazione (dello stesso) tando il fermaglio come indicato in figura.
di 15° verso la ganascia primaria, ed ingrassare abbondante- Calzare la cuffia di protezione (2) nell’apposita scanalatura del
mente i diametri interni dei supporti. corpo freno (3).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


226
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 163 Figura 165

60222 40524

Inserire i perni di reazione (1) nel corpo freno (2). Con l’apparecchio 99301006 (2) tornire le guarnizioni frenanti
(1).

Figura 164

71787

Con l’impiego del calettatore 99373002 (1) eseguire il pian-


taggio degli anelli metallici delle guarnizioni di tenuta sul
gruppo freno (2).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


227
STRALIS AT/AD EURO 4/5 IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI

Figura 166 Figura 168

40514A

60227
Svitare le unità di regolazione (1 e 2) in ugual misura fino ad
Collegare la connessione elettrica per cavo segnalatore usura ottenere il diametro A, inferiore di 2 mm del diametro del
guarnizioni (2) aiutando il dado di fissaggio sulla ganascia. Mon- tamburo freno da montare.
tare le ganasce (1) nell’apposita sede in modo che la scritta
“Anchor” stampigliata sulla ganascia sia in prossimità dei perni
di reazione e rivolta verso l’operatore.
Agganciare le molle di richiamo ganasce servendosi dell’attrez- Figura 169
zo 99372211 (3).

40529
Figura 167
Montare il tamburo freno (1) e fissarlo al mozzo ruota (2)
mediante le viti (3).

Figura 170

40530
40527

Disponendo dell’apparecchio 99305079 (2) anziché del Ingrassare l’unità a cuneo di comando (1); inserirla nella pro-
99301006 (2, Figura 165) tornire le guarnizioni frenanti (1). pria sede facendo attenzione che i rulli (⇒) si posizionino nella
relativa pista di scorrimento
Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008
228
IMPIANTO PNEUMATICO - FRENI STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 171 Figura 173

36757 40564

Avvitare manualmente la ghiera (1) sul cannotto (2) fino a Montare le ruote e serrare i dadi di fissaggio alla coppia pre-
fondo corsa. scritta secondo lo schema rappresentato in figura.
Applicare della pasta di tenuta non indurente tipo LOCTITE
573 sui primi filetti del cannotto. A operazioni ultimate avviare il motore per effettuare la
ricarica dell’impianto pneumatico.
Avviare il veicolo, azionare ripetutamente il pedale del freno,
in entrambi i sensi di marcia, ottenendo così l’assestamento
delle guarnizioni frenanti e il recupero del giuoco fra
guarnizioni frenanti e tamburo.

Figura 172

40531

Avvitare a fondo il cilindro combinato (5) nella propria sede.


Verificare che i fori per i raccordi di alimentazione risultino
nella stessa posizione riscontrata allo smontaggio, in caso
contrario svitare opportunamente il cilindro combinato.
Montare i raccordi (3 e 4) e collegare le tubazioni (1 e 2) di
alimentazione.
Alimentare le sezione a membrana del cilindro combinato
agendo sul freno di servizio.
Mediante la chiave 99356006, serrare la ghiera (7) alla coppia
prescritta.
Collegare la connessione elettrica (6) per cavo segnalatore
usura guarnizioni frenanti.
Ripristinare il funzionamento del cilindro combinato (5) avvi-
tando completamente la vite (8).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


1
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

SEZIONE 13
5501 Carrozzeria
5001 Telaio

Pagina

CABINA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7

- Generalità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7

CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7

ATTREZZATURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7

COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8

INTERVENTI RIPARATIVI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12

PARAURTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12

CABINA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17

CABINA STRALIS AT CAR TRANSPORTER (CT) . 18

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18

SOSTITUZIONE AMMORTIZZATORE ANTERIORE 19

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19

SOSTITUZIONE BOCCOLE ELASTICHE SOPPORTI


ANTERIORI SOSPENSIONE CABINA . . . . . . . . 19

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20

SOSTITUZIONE BOCCOLE SOPPORTO


ANTERIORE CABINA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20

STACCO RIATTACCO BARRA STABILIZZATRICE 20

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20

SOSTITUZIONE BOCCOLE MENSOLE ANCORAGGIO


CABINA VEICOLO CAR TRANSPORT . . . . . . . 22

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


2
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Pagina Pagina

- Smontaggio - montaggio boccola . . . . . . . . . . . 22 - Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32


- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22 SOSTITUZIONE SERRATURA PORTA . . . . . . . . . 32
SOSTITUZIONE AMMORTIZZATORE POSTERIORE 23 - Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
SOSTITUZIONE MANIGLIA ESTERNA PORTA . . 33
SOSTITUZIONE BOCCOLE TIRANTE
TRASVERSALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23 - Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23 - Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
- Smontaggio - montaggio boccole . . . . . . . . . . . 23 SOSTITUZIONE MANIGLIA INTERNA . . . . . . . . . 33
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23 - Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
VALVOLA LIVELLATRICE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24
SOSTITUZIONE SPECCHIETTI LATERALI . . . . . . . 34
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34
SOSTITUZIONE SERRATURA BLOCCAGGIO
CABINA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24 - Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24 SOSTITUZIONE PORTA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24 - Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34
RIBALTAMENTO CABINA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34
SOSTITUZIONE CILINDRO IDRAULICO
RIBALTAMENTO CABINA . . . . . . . . . . . . . . . . . 24 SOSTITUZIONE CRISTALLO FISSO . . . . . . . . . . . . 35

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24 - Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24 - Preparazione del vano cristallo . . . . . . . . . . . . . 35

- Controllo livello olio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26 - Preparazione del cristallo . . . . . . . . . . . . . . . . . 35


- Spurgo aria impianto ribaltamento cabina . . . . . 26 - Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35
- Sospensione meccanica cabina . . . . . . . . . . . . . 27 PLANCIA STRUMENTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37
- Registrazione dell’assetto cabina . . . . . . . . . . . . 27
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37
- Sospensione pneumatica cabina . . . . . . . . . . . . 28
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37
- Registrazione della tiranteria valvole livellatrici . 28
PLANCIA INTERRUTTORI CENTRALE . . . . . . . . . 37
SOSTITUZIONE DEL PARABREZZA . . . . . . . . . . . 29
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29
RIVESTIMENTO PLANCIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38
SOSTITUZIONE CRISTALLO SCENDENTE PORTA 30

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30 - Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31 - Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41

SOSTITUZIONE DISPOSITIVO ALZA CRISTALLO 32 ARROTOLATORE PARASOLE PARABREZZA . . . 41

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32 - Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


3
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Pagina Pagina
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42 - Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51
SOSTITUZIONE MOTORINO ARROTOLATORE - Smontaggio - montaggio schienale . . . . . . . . . . 51
PARASOLE PARABREZZA . . . . . . . . . . . . . . . . . 42
- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42
- Smontaggio - montaggio leva per regolazione
BOTOLA PRESA ARIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43 schienale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43 - Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43 - Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
SOSTITUZIONE MOTORINO BOTOLA PRESA
ARIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43 - Smontaggio - montaggio dispositivo
regolazione in altezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43
- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
SOSTITUZIONE CAVO COMANDO APERTURA
SPORTELLO LATERALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44 - Smontaggio - montaggio dispositivo
per regolazione inclinazione sedile . . . . . . . . . . 52
- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44
- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
- Registrazione cavo comando apertura sportello 46
- Smontaggio - montaggio cavo flessibile
SEDILE CONDUCENTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47 dispositivo regolazione ammortizzatore . . . . . . 52

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47 - Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47 - Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53

- Ubicazioni componenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48 - Smontaggio - montaggio segmento per leva


regolazione schienale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53
SMONTAGGIO SEDILE CONDUCENTE . . . . . . . 49
- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53
- Smontaggio-montaggio cuscino . . . . . . . . . . . . 49
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53
- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49
- Smontaggio - montaggio molla ad aria . . . . . . . 53
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49
- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53
- Smontaggio-montaggio pattini per cuscino . . . . 49
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53
- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49
- Smontaggio - montaggio ammortizzatore . . . . . 53
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49
- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53
- Smontaggio-montaggio cintura di sicurezza . . . . 50
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50
- Smontaggio - montaggio valvola per regolazione
- Smontaggio-montaggio attacco cintura di sicurezza altezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54
e rivestimento laterale destro . . . . . . . . . . . . . . 50
- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54
- Smontaggio - montaggio rivestimento laterale sinistro,
valvola IPS e interruttore per il riscaldamento . . 51 - Smontaggio - montaggio sistema di blocco altezza 54

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51 - Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


4
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Pagina Pagina
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61
- Smontaggio - montaggio cavo flessibile sospensione
orizzontale leva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54 CLIMATIZZAZIONE INTERNO CABINA . . . . . . . 62
- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54
- Generalità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55
VENTILAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62
- Smontaggio - montaggio valvola magnetica per
abbassamento veloce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55 - Descrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55 CLIMATIZZAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63

- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55 - Descrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63
- Smontaggio - montaggio interruttore per - Condizionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63
abbassamento veloce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55 - Riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63

- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55 - Gruppo comandi climatizzazione . . . . . . . . . . . 63

- Smontaggio - montaggio dispositivo per appoggio - Manuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63


lombare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55
- Riscaldamento e ventilazione . . . . . . . . . . . . . . 63
- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55
UBICAZIONE COMPONENTI (CLIMATIZZATORE
- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55 WEBASTO) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 64
- Smontaggio - montaggio rivestimento schienale 56
UBICAZIONE COMPONENTI GRUPPO
RISCALDATORE (WEBASTO) . . . . . . . . . . . . . . 65
- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56

- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56 - Sensore temperatura esterna . . . . . . . . . . . . . . 66

- Smontaggio - montaggio rivestimento cuscino . 56 - Compressore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56 - Condensatore e pressostati di sicurezza . . . . . . 66

- Montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56 - Motoriduttori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68

SCHEMA PNEUMATICO SEDILE AUTISTA . . . . . . 57 - Sensore temperatura evaporatore . . . . . . . . . . 69


SCHEMA PNEUMATICO SEDILE PASSEGGERO . . 58 - Valvola di espansione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69
FRIGORIFERO CABINA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59
RISCALDATORE SUPPLEMENTARE AD ARIA
- Controlli preliminari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59 (A RICHIESTA) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59 - Descrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59 - Funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70

REVISIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60 DIAGNOSTICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71

- Smontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60 - Guida alla ricerca guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71


- Smontaggio ventilatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60 - Premessa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71
- Smontaggio sonda antiribaltamento con circuito
elettronico su centralina . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60 - Riscaldatore supplementare ad aria . . . . . . . . . 73

- Smontaggio centralina elettronica . . . . . . . . . . . 61 CARATTERISTICHE E DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75

- Controlli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61 AVVERTENZE GENERALI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


5
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Pagina Pagina
COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76 SOSTITUZIONE DELLA FRIZIONE
ELETTROMAGNETICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83
INTERVENTI RIPARATIVI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77
PROCEDURA PER LO SVUOTAMENTO E LA RICARICA
RISCALDATORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77 DEGLI IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO CON
STAZIONE DI RICARICA 99305146 E RECUPERO
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77 REFRIGERANTE R134A . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 85

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77 NORME DI SICUREZZA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86

RISCALDATORE SUPPLEMENTARE ARIA . . . . . . . 78 PLANCIA COMANDI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87


- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78 DIAGRAMMA DI FLUSSO OPERAZIONI . . . . . . . . 89
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78
RECUPERO REFRIGERANTE
DALL’IMPIANTO SU VEICOLO . . . . . . . . . . . . . 90
MOTORE COMANDO SPORTELLO
RICIRCOLO ARIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78
CREAZIONE DEL VUOTO NELL’IMPIANTO . . . . 92
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78
RIPRISTINO DELL’OLIO NELL’IMPIANTO . . . . . . . 94
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78
CARICA DEL REFRIGERANTE NELL’IMPIANTO . . 95
ELETTROVENTILATORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79
CONTROLLO DELLE PRESSIONI
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79 NELL’IMPIANTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 97

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79 OPERAZIONI PRIMA DELLO STACCO


DELLA STAZIONE DALL’IMPIANTO . . . . . . . . 97
RADIATORE RISCALDATORE . . . . . . . . . . . . . . . . 79
PROCEDURA PER LO SVUOTAMENTO E LA RICARICA
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79 DEGLI IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO CON
STAZIONE DI RICARICA 99305148 E RECUPERO
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80 REFRIGERANTE R134A . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98

RUBINETTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80 - Componenti principali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80 NORME DI SICUREZZA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99


- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81 PLANCIA COMANDI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100
FILTRO ANTIPOLLINE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81
- Funzioni tastiera . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81
- Pannello spie di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . 100
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81
CONTROLLI PRELIMINARI . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101
COMPRESSORE CONDIZIONATORE . . . . . . . . . 81
PROCEDURA AUTOMATICA . . . . . . . . . . . . . . . . 101
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81
PROCEDURA ASSISTITA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 103
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82
CERCAFUGHE PER IMPIANTI
CONDENSATORE CONDIZIONATORE . . . . . . . 82 DI CONDIZIONAMENTO CON HFC RI34A
(99305147) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105
- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82
TELAIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 106
- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82
COPPIE DI SERRAGGIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 106
SENSORE TEMPERATURA ARIA ESTERNA . . . . . 82

- Stacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82 INTERVENTI RIPARATIVI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107

- Riattacco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82 CONTROLLI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


6
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Pagina
- Rilievo del piegamento del telaio verso il basso
o verso l’alto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108

- Rilievo del piegamento laterale del telaio . . . . . 108

- Rilievo dello spostamento del telaio . . . . . . . . . 108

- Rilievo della torsione del telaio . . . . . . . . . . . . . 109

PRECAUZIONI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109

- Saldature sul telaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


7
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

5501 CABINA TIPO DI CABINA


Generalità
La cabina è di tipo avanzato, ribaltabile idraulicamente con LUNGHEZZA TETTO TETTO
VEICOLI
comando manuale. CABINA BASSO MEDIO

Angolo di ribaltamento 60°. STRALIS LUNGA


F F
Struttura in acciaio stampato e saldato. AT-N (2280x2100 mm)
Protezione: anticorrosione vani scatolati. STRALIS CORTA
Ossatura porte e lato interno pannello esterno con rivesti- F
AD-N (2280x1660 mm)
mento in lamiera elettrozincata.
Sospensione cabina tipo:
- meccanica
- pneumatica a richiesta solo veicoli AT con tetto medio
alto.
CARATTERISTICHE E DATI
DENOMINAZIONE
Cabina con sospensione meccanica
Sospensione anteriore costituita da:
- barra stabilizzatrice * 1
- ammortizzatore con molla elica coassiale con dispositivo di regolazione * 2
Sospensione posteriore costituita da:
- ammortizzatore con molla elica coassiale con dispositivo di regolazione * 2
- tamponi elastici 2
Cabina con sospensione pneumatica costituita da *
- barra stabilizzatrice
- ammortizzatore con molla aria coassiale 2
- valvola livellatrice 2
Sospensione posteriore costituita da:
- ammortizzatore con molla aria coassiale 2
- valvola livellatrice 1
Valvola livellatrice
- WABCO 464 007 001 (anteriore e posteriore)
Pressione massima di alimentazione 11 bar
Corsa massima della leva di comando (verso l’alto e verso il basso a partire dalla posizione orizzontale) 70 mm
- KNORR-BREMSE SV 1490-K000264 (anteriore e posteriore)
Pressione massima di esercizio 8,5 bar
Pressione minima garantita 0,5 +- 0,20,8 bar
Escursione massima di lavoro della leva ± 20°
* Esclusi veicoli Car Transporter

ATTREZZATURA
N. ATTREZZO DENOMINAZIONE

99346051 Attrezzo per smontaggio - montaggio boccole elastiche mensola


sospensione anteriore cabina

99378039 Bilancino per stacco - riattacco cabine

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


8
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

COPPIE DI SERRAGGIO
Figura 1

87325

SOSPENSIONE ANTERIORE CABINA

COPPIA
PARTICOLARE
Nm Kgm
1 Dado fissaggio sopporto anteriore cabina 83 ÷ 101 8,3 ÷ 10
2 Vite fissaggio sopporto anteriore sinistro 173 ÷ 212 17,3 ÷ 21,2
3 Vite fissaggio sopporto anteriore destro 161 ÷ 197 16 ÷ 19,7
4 Vite fissaggio sopporto anteriore destro 173 ÷ 212 17,3 ÷ 21,2
5 Vite fissaggio sopporto anteriore cabina 109 ÷ 133 10,9 ÷ 13,3
6 Vite fissaggio superiore ammortizzatore/molla aria 400 40
7 Vite fissaggio superiore ammortizzatore/molla aria 490 ÷ 600 49 ÷ 60
Dado fissaggio superiore ammortizzatore/molla aria 398 ÷ 487 39,8 ÷ 48,7

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


9
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Figura 2

87326

COPPIE DI SERRAGGIO

COPPIA
PARTICOLARE
Nm Kgm
Sospensione posteriore cabina
1 Vite a testa esagonale con flangia per fissaggio serratura 82 ± 9 (8,2 ± 0,8)
2 Dado esagonale autofrenante per fissaggio tampone elastico alla traversa 140 ± 14 (14 ± 1,4)
3 Vite a testa esagonale per fissaggio superiore ammortizzatore 82 ± 8 (8,2 ± 0,8)
4 Dado autofrenante e vite a testa esagonale per fissaggio inferiore ammortizzatore 154,5 ± 15,5 (15,4 ± 1,5)
5 Vite a testa esagonale con flangia per fissaggio mensola alla traversa 204,5 ± 21,5 (20,4 ± 2,1)
Dado esagonale con flangia autofrenante e vite a testa esagonale con flangia per fissag-
6 179 ± 18 (17,9 ± 1,8)
gio mensola al telaio
RACCORDI TUBI GAS
5/8” - 18 UNF 15,9 1,6
3/4” - 18 UNF 15,9 1,6
1” - 14 UNF 29,8 3

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


10
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

COPPIE DI SERRAGGIO
Figura 3

87327

SOSPENSIONE ANTERIORE CABINA TRATTORE AT440 S 40T/FP - CT (Car Transport)

COPPIA
PARTICOLARE
Nm Kgm
1 Vite fissaggio supporto cabina 122 ± 12 12,2 ± 1,2
2 Dado fissaggio boccola elastica 146,5 ± 13,5 14,6 ± 1,3
3 Vite fissaggio mensola 413 ± 41 41,3 ± 4,1

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


11
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

COPPIE DI SERRAGGIO
Figura 4

SOPPORTI CABINA VEICOLI GUIDA SINISTRA 99119

COPPIA
PARTICOLARE
Nm Kgm
1 Dado M16 226,5 ± 22,5 22,6 ± 2,2
Vite M16 278 ± 28 27,8 ± 2,8
2 Vite M16 226,5 ± 22,5 22,6 ± 2,2
3 Dado M14 179 ± 18 17,9 ± 1,8
Vite M14 146,5 ± 14,5 14,6 ± 1,4

NOTA I sopporti cabinca dei veicoli con guida destra sono montati in posizione scambiata rispetto a quelli rappresentati
in figura.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


12
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

INTERVENTI RIPARATIVI
Figura 6
NOTA Le operazioni descritte e illustrate nei capitoli se-
guenti, sono relative al veicolo Trattore AT440
S43 TZ/P avente la cabina con sospensione pneu-
matica, che possono ritenersi valide anche per la
cabina con sospensione meccanica, che in questo
caso ovviamente, non devono essere considerate
le operazioni relative ai componenti pneumatici.
Alcune operazioni, o parte di esse, possono essere
non necessarie o inadeguate per veicoli di altre ver-
sioni.

73172

Se presente, scollegare la tubazione (3) dalla pompa elettrica


(1) per lava proiettori e applicare al raccordo di quest’ultima,
un tappo (2) per impedire lo scarico del liquido dal serbatoio.
Rimuovere i coperchietti (4) e svitare i quattro dadi (5) di fis-
saggio paraurti (6) alla cabina.
Sostenere opportunamente il paraurti (6) e staccarlo dalla
cabina rimuovendo i dadi che lo fissano alle staffe di sostegno
laterali.

NOTA Con il paraurti scostato dalla cabina rimuovere vite


fissaggio cavo di massa al telaio.

Staccare completamente il paraurti e riporlo accuratamente


per non danneggiarlo.
Riattacco

500210 PARAURTI
Stacco
Figura 5

Per il riattacco invertire opportunamente le operazioni di


1 stacco, serrando i dadi e le viti alla coppia prescritta.
A riattacco ultimato, controllare l’efficienza delle luci o appa-
recchi che sono stati interessati dallo stacco.

87328

Rimuovere il coperchio (1).


Scollegare il connettore (2) dalla centralina F.F.C. (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


13
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

550101 CABINA
Stacco Figura 7
Disporre il veicolo con le ruote anteriori in senso di marcia
rettilinea. Sollevare la calandra anteriore. Rimuovere il tappo
dal serbatoio di espansione e scaricare parzialmente il liquido
refrigerante dall’impianto di raffreddamento motore.
Se la cabina è dotata di climatizzatore, rimuovere i tappi (1
e 2, Figura 9), applicare ai sottostanti raccordi le tubazioni
dell’apparecchio 99305146 e scaricare il gas dall’impianto di
condizionamento cabina come descritto nel capitolo relativo.

NOTA L’operazione deve essere eseguita solo da perso-


nale qualificato appositamente addestrato.

Scaricare l’impianto pneumatico


Figura 8

87329

Scollegare le tubazioni del liquido di raffreddamento: (6), (3) Rimuovere le viti e staccare i paraspruzzi ruote (11) dalla ca-
dal radiatore (1). bina.
Rimuovere le viti (2) fissaggio staffa (7) supporto tubazioni Se presente, scollegare dal raccordo la tubazione combustibi-
sul radiatore (1). le (13) per riscaldatore.
Rimuovere i dadi (4) e staccare il distributore a pedale (5) Allentare il dado (12) per fissaggio cilindro (14) ribaltamento
per regolazione complessivo comando sterzo. cabina al supporto.
Solo per i veicoli con cambio di velocità meccanico. Posizionare due tasselli in legno di idoneo spessore sulla tra-
Contrassegnare la posizione di montaggio del giunto cardani- versa posteriore sostegno cabina per evitare l’aggancio della
co (8) del tirante telescopico sul tirante (10) comando cam- serratura della cabina dopo l’abbassamento della stessa.
bio, rimuovere il dado (9) con la relativa vite e scollegare il Abbassare la cabina.
giunto cardanico (8) dal tirante (10).
Assicurare opportunamente il tirante telescopico alla cabina.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


14
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 9

87330

Staccare il paraurti come descritto nel capitolo relativo (ope- I ganci (2) del bilancino (1) devono essere posizionati all’incir-
razione 500210). ca sulla mezzeria dei vani porta e vincolarli ai medesimi me-
Dal lato superiore dei vani porta, rimuovere la guarnizione diante il tenditore (3).
(4).
Agganciare al carro ponte o idoneo sollevatore, il bilancino
99378039 (1) e imbragare la cabina.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


15
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Figura 10 Figura 12

73155

87331 Scollegare le tubazioni (1 - 2 e 5) per liquido di raffredda-


mento motore. Scollegare, se presenti, le tubazioni (3 e 4) per
il gas impianto di condizionamento.
Rimuovere i dadi (1) e staccare il coperchio (2) completo di Tagliare le fascette di unione tubazioni cavi elettrici.
tubazioni dal passaparete.
Rimuovere le viti (3) e staccare il coperchio (4) completo di
tubazione dal distributore.
Rimuovere le viti (6) e staccare il coperchio (7) dal passapare-
te completo di tubazioni dal distributore.
Scollegare la tubazione (5) del dispositivo di regolazione
complessivo comando-sterzo.
Figura 11

Figura 13

87332

Solo veicoli con cambio meccanico:


- dal distributore (1), scollegare le tubazioni (2 e 3).
87333
- disporre un recipiente sotto il cilindro maestro (4), scol-
legare dal medesimo la tubazione (5) e scaricare il liquido Nel caso di tubazioni dell’impianto di condizionamento con
frizione. raccordi (1 e 2) ad innesto rapido, occorre per scollegarle,
comprimere nel senso assiale i medesimi.

Occludere opportunamente la tubazione (5) e il rac-


! cordo del cilindro maestro (4) per evitare che il liqui- NOTA Sigillare le tubazioni dell’impianto di condiziona-
do frizione danneggi le parti verniciate. Il liquido fri- mento, per evitare l’ingresso di umidità o di impuri-
zione è velenoso e corrosivo: in caso di contatto ac- tà nell’impianto.
cidentale, lavare immediatamente con acqua e sapo-
ne neutro.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


16
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 14

87334

Rimuovere i dadi (1) e smontare il coperchio (2) del passapa- Scollegare la connessione elettrica (6) per indicatore livello
rete. liquido serbatoio.
Rimuovere i coperchi (15), sganciare le leve di sicurezza (14) Sollevare la cuffia di protezione (7), rimuovere il dado di fis-
e scollegare le connessioni (10 - 11 - 12 e 13). saggio (9) e scollegare il cavo (8) dalla cabina.
Se presenti, scollegare le connessioni elettriche (4 e 5) della Rimuovere il dado (17) e scollegare il cavo di massa (16) dal
pompa elettrica (3) per liquido lavacristallo-proiettori. telaio.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


17
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Figura 15 Figura 17

73157

Rimuovere le viti (8) e staccare il riparo (9).


73159
Rimuovere la vite (4) di fissaggio perno di unione molla ad aria
o ammortizzatore con molla coassiale (5), barra (10) e sup- Contrassegnare la posizione di montaggio del giunto cardani-
porto (11). co (1) sull’albero idroguida (3).
* Scollegare la tubazione (6) dall’ammortizzatore. Rimuovere il bullone (2) e scollegare il giunto cardanico (1)
dall’albero idroguida (3).
Rimuovere il bullone (7) fissaggio molla ad aria o ammortizza-
tore con molla coassiale (5) al telaio. Figura 18
Ripetere le operazioni sul lato opposto.
* Rimuovere il dado (1) e scollegare il tirante (3) dalla valvola
livellatrice (2).
* Solo per cabina con sospensione pneumatica.

Figura 16

73160
Sollevare la cabina e sfilare il perno (3) di unione ammortizza-
tore (2), barra (4) e supporto anteriore cabina (1). Sollevare
con cautela la cabina fino a staccarla dal telaio e riporla oppor-
tunamente.
Riattacco
Per il riattacco invertire le operazioni dello stacco os-
servando le seguenti avvertenze:
73158 - serrare i dadi o le viti alla coppia prescritta.
- gli anelli di tenuta (o-ring) per i raccordi delle tu-
bazioni pneumatiche, non devono essere riutiliz-
Rimuovere il bullone (2) di fissaggio cilindro (3) per ribalta- zate ma sostituite con altre nuove ad ogni mon-
mento cabina dal supporto cabina (1). taggio.
- sigillare con apposita piombatura la ghiera per
cavo elettrico tachimetro;
- controllare la funzionalità delle spie di controllo
della plancia portastrumenti;
- nel caso di veicoli con cambio di velocità mecca-
nico, ripristinare il livello del serbatoio olio im-
pianto idraulico frizione ed eseguire lo spurgo aria
come descritto nel capitolo relativo;
- ripristinare il livello del liquido di raffreddamento
motore.
Se presente, eseguire il riempimento dell’impianto di
climatizzazione come descritto nel capitolo relativo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


18
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

CABINA STRALIS AT CAR TRANSPORTER (CT)


Stacco

NOTA Le operazioni di stacco e riattacco cabina sono re-


lative al veicolo AT 440 S 42 T/FP-CT e possono
ritenersi analoghe a quelle descritte per il veicolo
STRALIS AT 440 S 45 TZ/P ad eccezione della par-
te riguardante l’ancoraggio anteriore della cabina
al telaio di seguito descritto.

Figura 19

87335

Dopo aver staccato/scollegato tutti i particolari interessati al- Riattacco


lo stacco cabina e agganciato la cabina al carro ponte con il Per il riattacco invertire le operazioni descritte per lo stacco
bilancino 99378039, come già descritto per la cabina del vei- osservando le avvertenze già descritte per la cabina del veico-
colo Trattore AT440 S 45 TZ/P, rimuovere i dadi (1), sfilare
le viti (3) di unione sopporti cabina (2) alle mensole (4) e stac- lo Trattore AT440 S 45 TZ/P.
care la cabina.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


19
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

SOSTITUZIONE BOCCOLE ELASTICHE


NOTA Le operazioni descritte e illustrate di seguito non ri- SOPPORTI ANTERIORI SOSPENSIONE
guardano veicoli nella versione CT (Car Transpor- CABINA
ter).
Stacco
554243 SOSTITUZIONE AMMORTIZZA- Figura 22
TORE ANTERIORE
Stacco
Figura 20

73163

Con il bilancino 99378039 imbragare la cabina come


descritto nel capitolo “Stacco-riattacco cabina” e operare
come segue:
Staccare il paraurti anteriore (operazione 500210), come
descritto nel medesimo capitolo.
73157
Rimuovere le viti (5) e staccare il riparo (6).
Con il bilancino 99378039 imbragare la cabina come
descritto nel capitolo “Stacco-riattacco cabina” e operare Stacco supporto sospensione anteriore destro
come segue: Rimuovere il dado (7) e scollegare il tirante (8) dalla valvola
Staccare il paraurti anteriore (operazione 500210), come livellatrice (1).
descritto nel medesimo capitolo. Rimuovere le viti (8) e stac- Rimuovere le viti (2), e staccare la staffa completa di valvola
care i ripari (9). Rimuovere il bullone (7) fissaggio ammortiz- livellatrice (1).
zatore (5) al telaio. Scollegare la tubazione (6) dall’ammortiz- Scollegare la tubazione aria (6, Figura 20) dall’ammortizza-
zatore (5). Rimuovere la vite (4) di fissaggio perno di unione tore (5, Figura 20).
ammortizzatore (5), barra (10) e supporto (11). Ripetere le Rimuovere la vite (3), per unione barra (9) al supporto (4).
operazioni sul lato opposto. Rimuovere il bullone (7, Figura 20) fissaggio ammortizzatore
Solo per la molla ad aria destra (5, Figura 20) al telaio.
Rimuovere il dado (1) e scollegare il tirante (3) dalla valvola Rimuovere le viti (10), e, staccare il supporto (4) dal telaio.
livellatrice (2). Stacco supporto sospensione anteriore sinistro
Figura 21
Figura 23

73162

Sollevare la cabina e sfilare il perno (3) di unione ammortizza-


tore (2), barra (4), supporto anteriore cabina (1) e rimuovere
l’ammortizzatore (2). 73164

Riattacco Rimuovere il bullone (4) e scollegare il giunto cardanico (3)


dall’albero idroguida.
Invertire opportunamente le operazioni eseguite Ripetere le operazioni descritte per lo stacco del supporto
per lo stacco attenendosi alle coppie di serraggio anteriore destro.
prescritte. Rimuovere le viti (1) e staccare il supporto (2) dal telaio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


20
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Riattacco
Figura 24 Figura 26

73165

La sostituzione delle boccole (2) dal sopporto sospensione


anteriore destro (1) e sinistro (3) si esegue con l’uso di una 87292
pressa e di un battitoio idoneo.
Con i particolari (3,4 e 5) dell’attrezzo 99346051, piantare la
nuova boccola nella sua sede.
Riattacco
Invertire opportunamente le operazioni eseguite
per lo stacco attenendosi alle coppie di serraggio
prescritte.

STACCO RIATTACCO BARRA STABILIZ-


ZATRICE
Stacco
SOSTITUZIONE BOCCOLE SOPPORTO Figura 27
ANTERIORE CABINA
Stacco
Figura 25

73163
Con il bilancino 99378039 imbragare la cabina come
descritto nel capitolo “Stacco-riattacco cabina” e operare
come segue. Staccare il paraurti anteriore, operazione
500210 come descritto nel medesimo capitolo. Rimuovere
87291 le viti (5) e staccare i ripari (6). Rimuovere il dado (7) e scolle-
gare il tirante (8) dalla valvola livellatrice (1). Rimuovere le viti
Staccare gli ammortizzatori come descritto nel capitolo “So- (2) e staccare la staffa completa di valvola livellatrice (1). Ri-
stituzione ammortizzatore Anteriore”. muovere il bullone (4, Figura 23) e scollegare il giunto carda-
Con i particolari (1,2 e 3) dell’attrezzo 99346051, spiantare nico (3) dall’albero idroguida. Staccare gli ammortizzatori
la boccola dal supporto e rimuoverla. come descritto nel capitolo relativo. Rimuovere la vite (3) e
staccare la barra stabilizzatrice (9) dal supporto (4).

Riattacco
Invertire opportunamente le operazioni eseguite
per lo stacco attenendosi alle coppie di serraggio
prescritte.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


21
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Figura 28

73169

COMPONENTI ANCORAGGIO ANTERIORE CABINA

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


22
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

SOSTITUZIONE BOCCOLE MENSOLE ANCORAGGIO CABINA VEICOLO CAR TRANSPORT

Stacco
Figura 29

87336

Per agevolare le operazioni di stacco, anche se non indispen- Smontaggio - montaggio boccola
sabile, staccare il paraurti come descritto nel capitolo relativo
(operazione 500210). Figura 30

Sganciare la cabina dall’appoggio posteriore.


Sostenere la cabina come descritto nel capitolo “Stacco cabi-
na”.
Rimuovere i dadi (1) e sfilare le viti (3) di unione sopporto
cabina (2) alle mensole (4).
Rimuovere le viti (5) fissaggio mensole (4) al telaio.
Sollevare la cabina per quanto è necessario per estrarre le
mensole (4) facendo attenzione a non mettere in eccessiva
tensione: i cavi elettrici, tubazioni acqua e tubazioni impianto
di condizionamento (se presente) e tubazione per sgancio
cabina.

87337

1. Mensola sinistra - 2. Boccola - 3. Mensola destra


La sostituzione della boccola (2) della mensola (1 o 3) si ese-
gue con pressa utilizzando per lo smontaggio-montaggio del-
la stessa un idoneo attrezzo.

NOTA Il bordo esterno (→) della boccola (2) deve essere


posizionato come indicato in figura.

Riattacco
Il riattacco delle mensole si esegue invertendo le
operazioni descritte per lo stacco.

NOTA Riattaccare le mensole in modo che il bordo ester-


no (⇒) delle boccole risultino sul lato esterno del
veicolo.

Serrare i dadi/viti alla coppia di serraggio prescritta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


23
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

554243 SOSTITUZIONE AMMORTIZZA- Smontaggio - montaggio boccole


TORE POSTERIORE Figura 33
Stacco
Figura 31

86949 86952

Ribaltare la cabina. La sostituzione delle boccole elastiche (2 e 3) del tirante


trasversale (1) si esegue utilizzando per lo smontaggio/
Per la cabina con sospensione pneumatica, scollegare la tuba-
montaggio un idoneo battitoio e pressa.
zione dalla molla ad aria.
Rimuovere i bulloni (2 e 4) e staccare l’ammortizzatore (3)
dalle traverse: superiore (1) e inferiori (5).

Riattacco Riattacco
Invertire opportunamente le operazioni eseguite Per il riattacco del tirante trasversale invertire le ope-
per lo stacco attenendosi alle coppie di serraggio razioni dello stacco serrando i dadi dei bulloni (4 e
prescritte. 5, Figura 32) alla coppia prescritta.
I dadi sono del tipo autofrenante ed è consigliabile sostituirli
con altri nuovi ad ogni smontaggio.

SOSTITUZIONE BOCCOLE TIRANTE


TRASVERSALE
Stacco
Figura 32 Figura 34

86951 86953

Rimuovere i bulloni (4 e 5) e staccare il tirante trasversale (2) PARTICOLARI COMPONENTI L’APPOGGIO


dalle traverse (1 e 3). POSTERIORE CABINA E SOSPENSIONE MECCANICA
LATO SINISTRO

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


24
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

VALVOLA LIVELLATRICE
Stacco RIBALTAMENTO CABINA
Figura 35 554255 SOSTITUZIONE CILINDRO
IDRAULICO RIBALTAMENTO
CABINA
Stacco
Figura 37

2
1

87341

La figura rappresenta la valvola livellatrice anteriore e, per


analogia, la descrizione delle operazioni di stacco è valida an-
che per quella posteriore. Scollegare le tubazioni pneumati-
che (1 e 2) dalla valvola livellatrice (4). Scollegare il tirante (5) 3 4 5
dal perno di articolazione, rimuovere le viti (3) di fissaggio e
staccare la valvola livellatrice (4).
99135

Riattacco Disporre un recipiente sotto le tubazioni olio (3 e 4) per


recuperare l’olio dell’impianto. Scollegare le tubazioni olio (3
e 4) dal raccordo del cilindro (2) ribaltamento cabina.
Invertire le operazioni descritte per lo stacco, serrando le viti
Rimuovere il bullone (1) e il dado (5) e staccare il cilindro (2).
alla coppia di serraggio prescritta.
Per il controllo e regolazione del tirante (5) vedere capitolo
relativo. L’operazione descritta dev’essere effettuata con
cabina abbassata.
SOSTITUZIONE SERRATURA
BLOCCAGGIO CABINA
Stacco
Figura 36 Riattacco
Per il riattacco invertire le operazioni eseguite per lo
stacco serrando i dadi alla coppia prescritta.
A riattacco ultimato eseguire il riempimento e
spurgo aria dell’impianto idraulico come descritto
nel capitolo relativo

86632

Scollegare la tubazione (4) dalla serratura (1) e recuperare


l’olio in un apposito recipiente.
Rimuovere le viti (3) e staccare la serratura.
Riattacco

Invertire opportunamente le operazioni eseguite per lo stac-


co attenendosi alle coppie di serraggio prescritte.

NOTA Le viti (3) di fissaggio serratura (4) devono essere


bloccate quando il perno (2) di ancoraggio cabina
è allineato con la relativa sede della serratura.

Al termine del riattacco eseguire il controllo del livello olio


e spurgo come descritto nel capitolo relativo.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


25
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Figura 38

Circuito principale
Circuito secondario

106513

PARTICOLARI COMPONENTI L’IMPIANTO DI RIBALTAMENTO CABINA


1. Pompa a comando manuale - 2. Cilindro di ribaltamento cabina - 3. Attuatore idraulico per sgancio tirante telescopico
comando cambio - 4. Serratura aggancio cabina

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


26
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Controllo livello olio - togliere il tappo (1);


Figura 39 - azionare lentamente la leva (3) per cinque volte, (per l’in-
tera escursione);
- controllare il livello come descritto nel capitolo relativo.

Spurgo aria cilindro ribaltamento cabina


(punto 2)

Figura 41

102619

NOTA La cabina deve essere abbassata in condizione di


marcia.

Posizionare la leva (3) comando pompa come indicato in figura.


Rimuovere il tappo (2) e controllare che il livello olio X risulti
sopra lo stantuffo (1) di circa 2 mm, in caso contrario rabboc-
care.
Spurgo aria impianto ribaltamento cabina

NOTA Lo spurgo dell’aria deve essere eseguito in caso di


generico malfunzionamento dell’impianto di ribal-
tamento e in relazione ai seguenti interventi (vede-
re Figura 38).
102621
1) Sostituzione pompa a comando manuale (1);
2) sostituzione cilindro ribaltamento cabina (2) e
tubazioni circuito principale; - Cabina abbassata in posizione di marcia;
3) sostituzione serratura (4) e tubazioni circuito - togliere il tappo (1) e controllare il livello olio come de-
secondario; scritto nel capitolo relativo, rabboccandolo eventual-
4) sostituzione di tutti i componenti l’impianto di mente;
ribaltamento.
- ruotare il rubinetto (2) nella posizione cabina abbassata;
- azionare lentamente la leva (3) almeno quaranta volte
Spurgo aria pompa a comando manuale (per l’intera escursione);
(punto 1)
- controllare il livello olio come descritto nel capitolo rela-
Figura 40 tivo
Spurgo aria circuito secondario (punto 3)
- Scollegare la tubazione dalla serratura (4, Figura 38) e
dall’attuatore idraulico (3, Figura 38);
- azionare la leva (3) fino a far defluire l’olio in apposito re-
cipiente;
- controllare il livello olio come descritto nel capitolo rela-
tivo.

Spurgo aria totale


In caso di sostituzione di tutti i componenti dell’impianto di
ribaltamento cabina eseguire lo spurgo aria come descritto
nei punti 1-2-3.

102620

- Ruotare il rubinetto (2) nella posizione rappresentata in


figura;

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


27
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Sospensione meccanica cabina


Figura 42

85698

UBICAZIONE COMPONENTI SOSPENSIONE CABINA


1. Traversa - 2. Tassello in gomma - 3. Regolatore ammortizzatore posteriore - 4. Ammortizzatore posteriore - 5. Mensola -
6. Supporto - 7. Ammortizzatore anteriore - 8. Regolatore ammortizzatore anteriore - 9. Barra di torsione - 10. Mensola -
11. Barra di reazione

Registrazione dell’assetto cabina


Con la cabina in condizione di carico statico controllare la lunghezza X2 degli ammortizzatori anteriori (7) e X1 degli ammortizzatori
posteriori (4).

NOTA Per carico statico si intende il solo carico determinato dal tipo di allestimento cabina.

Tale lunghezza misurata tra gli interassi degli occhielli degli ammortizzatori deve risultare di :
X1 = 400 mm
X2 = 380 mm
Riscontrando valori diversi, ruotare con idonea chiave il regolatore (3 e/o 8) degli ammortizzatori interessati.

NOTA Il regolatore ha 5 tacche, ogni tacca partendo da quella di riferimento centrale, corrisponde ad una variazione di lun-
ghezza di 4 mm.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


28
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Sospensione pneumatica cabina


554275 Registrazione della tiranteria valvole livellatrici
Figura 43

85700

UBICAZIONE COMPONENTI SOSPENSIONE CABINA


1. Alimentazione dei servizi - 2. Ammortizzatore posteriore - 3. Valvola livellatrice anteriore -
4. Ammortizzatore anteriore - 5. Tirante per valvola (3) - 6. Barra di torsione - 7. Valvola livellatrice posteriore -
8. Tirante per valvola (7) - 9. Traversa ancoraggio cabina
Controllare e/o regolare la lunghezza X2 dei tiranti (5) e X1 del tirante (8). Tale lunghezza misurata tra gli interassi dei perni a
snodo deve essere di :
X1 = 94 ± 1 mm - X2 = 83 ± 1 mm -

Figura 44

74094

SCHEMA DI PRINCIPIO IMPIANTO PNEUMATICO SOSPENSIONE CABINA


1. Molla ad aria anteriore destra - 2. Valvola livellatrice anteriore - 3. Molla ad aria posteriore destra - 4. Molla ad aria poste-
riore sinistra - 5. Valvola livellatrice posteriore - 6. Molla ad aria anteriore sinistra - A. Alimentazione dai servizi (8,5 bar)

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


29
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

552410 SOSTITUZIONE DEL PARABREZZA


Stacco Figura 47
Figura 45

90044

73263 Se presente, rimuovere le viti di fissaggio. Staccare il parasole


esterno.
Sollevare la calandra (10). Rimuovere la copiglia (2), sfilare il Applicare sul parabrezza la coppia di ventose 99378031 (1)
perno (7) con le rondelle di spallamento (3) e scollegare l’am- e con due operatori; uno all’interno della cabina che con
mortizzatore (4) dal supporto (1). attrezzo appropriato, scalzi la guarnizione e contemporanea-
Ripetere le operazioni sull’altro ammortizzatore. mente eserciti una pressione sugli angoli superiori del para-
Rimuovere le viti (9) fissaggio cerniere (8) e staccare la calan- brezza mentre l’altro, che all’esterno, tirando le maniglie delle
dra (10) dalla cabina. ventose 99378031, rimuove il parabrezza dall’alloggiamento.
Scollegare le tubazioni (5) per liquido lavacristallo del rac-
cordo (6).
Rimuovere i dadi (12) e staccare il tergicristallo (11).
Riattacco
Figura 46 Figura 48

73266
90043
Per il riattacco del parabrezza eseguire le seguenti operazioni:
Aprire la porta (3) e rimuovere le viti (1) fissaggio laterale de- - montare la guarnizione in gomma sul parabrezza, inserire
flettore destro (2). una funicella (1) nella guarnizione (2);
Dal lato anteriore, rimuovere le viti (4) e staccare il deflettore - applicare le ventose dell’attrezzo 99378031 sul para-
destro (2) dai supporti (5). brezza;
Ripetere le operazioni per lo stacco del deflettore sinistro. - posizionarlo contro la flangiatura della cabina;
- esercitare una forte pressione sulle ventose e, contem-
poraneamente, tirare dall’interno i due capi della funicella
(1) in modo che la guarnizione calzi sulla flangiatura della
scocca;
- completare il montaggio dei particolari smontati durante
lo stacco.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


30
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

550740 SOSTITUZIONE CRISTALLO Figura 52


SCENDENTE PORTA
Stacco
Figura 49

90048
90045
Abbassare il cristallo.
Rimuovere le viti (1), sfilare il tirante (3) e staccare il gruppo Rimuovere la bocchetta (5) e rimuovere la sottostante vite.
tendina avvolgibile parasole (2) dalla porta. Rimuovere le viti (4).
Rimuovere i coperchietti (2) e le sottostanti viti (1) di fissag-
Figura 50 gio rivestimento (3).
Staccare dalla porta il rivestimento (2) facendo attenzione
nello sfilare i cavi (6) dalla feritoia del rivestimento stesso.

Figura 53

90046

Staccare la pulsantiera (2) dall’appoggiabraccio (1).


Scollegare le connessioni elettriche (3) e (4) dalla pulsantiera
(2).

Figura 51

90049

Rimuovere le viti (3) fissaggio staffa sostegno centralina (4)


alla porta (1).
Rimuovere il riparo fonoassorbente (2) dalla porta.

90047

Allentare la vite (2) e rimuovere il pomello (1) dal tirante di


chiusura porta.
Comprimere le alette dell’alberino (4) e rimuovere la maniglia
(3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


31
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Figura 54 Figura 57

73274
90050

Rimuovere le protezioni in plastica (1 e 3) dalla porta (2). Collegare provvisoriamente le connessioni elettriche alla pul-
santiera e sollevare il cristallo fino a rendere accessibile il fer-
maglio (2).
Scollegare il dispositivo alzacristallo elettrico (3) dal cristallo
Figura 55 (1) rimuovendo il fermaglio (2).

Figura 58

73272

Estrarre dal vano cristallo le guarnizioni inferiori (1) esterne


ed interne.

Figura 56

73275

Sollevare il cristallo (1) e sfilarlo dalla parte superiore (freccia).

Riattacco
Invertire opportunamente le operazioni eseguite
per lo stacco, attenendosi alle coppie di serraggio
prescritte.

73273

Sfilare la guarnizione (1) guida cristallo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


32
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

550730 SOSTITUZIONE DISPOSITIVO 550714 SOSTITUZIONE SERRATURA


ALZA CRISTALLO PORTA
Stacco Stacco
Figura 59 Figura 61

73278

Staccare il rivestimento porta come descritto nella opera-


90067 zione 550740.
Smontare il cristallo scendente come descritto all’operazione Sganciare il fermaglio (2) dal tirante (3) e scollegare quest’ul-
550740. tima dal rinvio (1).
Scollegare la connessione elettrica (5) Se presenti, scollegare le connessioni elettriche (4) e (5) dalla
Rimuovere le viti (1), (3) e (4) fissaggio dispositivo alzacristal- serratura (6).
lo elettrico (2) sulla porta.

Figura 60

Figura 62

73277

Sfilare il dispositivo alzacristallo elettrico (1) dalla porta.

Riattacco
Invertire opportunamente le operazioni eseguite
per lo stacco, attenendosi alle coppie di serraggio
73279
prescritte.
Scollegare il tirante (1) dalla leva (2) della maniglia esterna (3).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


33
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Figura 63 Figura 65

73282
73280 Scollegare il tirante (1) dalla leva (2) della maniglia esterna (4).

Sganciare il fermaglio (3) dal tirante (4) e scollegare quest’ul- Figura 66


timo dalla leva (5) della maniglia interna.
Rimuovere le viti (1) e staccare la serratura (2) dalla porta.

Riattacco
Invertire opportunamente le operazioni eseguite
per lo stacco, attenendosi alle coppie di serraggio
prescritte.

550717 SOSTITUZIONE MANIGLIA Rimuovere i coperchietti (1) e (2) e i dadi (3) fissaggio mani-
ESTERNA PORTA glia esterna (4) e staccare quest’ultima dalla porta. Rimuovere
il tirante (3, Figura 67) dalla maniglia (4).
Stacco
Riattacco
Figura 64
Invertire opportunamente le operazioni eseguite
per lo stacco, attenendosi alle coppie di serraggio
prescritte.
SOSTITUZIONE MANIGLIA INTERNA
Stacco
Figura 67

73281
73284
Staccare il rivestimento porta come descritto nell’operazione Staccare il rivestimento come descritto nell’operazione
550740. 550740. Sganciare il fermaglio (1) dal tirante (2) e scollegare
Sganciare il fermaglio (2) dal tirante (3) e scollegare quest’ul- quest’ultimo dalla leva (5) della maniglia interna (4). Rimuovere
timo dal rinvio (1) della serratura (4). le viti (3) e staccare la maniglia (4) dalla porta.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


34
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Riattacco SOSTITUZIONE PORTA


Invertire opportunamente le operazioni eseguite
per lo stacco, attenendosi alle coppie di serraggio
Stacco
prescritte. Figura 70

SOSTITUZIONE SPECCHIETTI LATERALI

Stacco
Figura 68

108622

Svitare le viti (1) e (2) e rimuovere i ripari in plastica (3) e (4).

Figura 69

73286

Staccare il sopporto specchietti laterali come descritto


nell’operazione precedente.
Staccare il rivestimento interno porta come descritto
nell’operazione 550740.
Staccare il dispositivo alzacristallo elettrico come descritto
nell’operazione 550730.
Scollegare le connessioni elettriche (5), (6), (7), (8) e (9) dalla
centralina e rimuovere quest’ultima (10).
Sostenere la porta (1), rimuovere le viti (2) e (11) e staccare
la porta (1) dalle cerniere (3) e (12).
108877

NOTA Nello stacco della porta (1) sfilare il cablaggio (4)


dalla medesima facendo particolare attenzione.
Scollegare le connessioni elettriche (1), (2) e (3).
Rimuovere le viti (4) e (5) e staccare il gruppo dal veicolo.

Riattacco Riattacco
Invertire opportunamente le operazioni eseguite
per lo stacco, attenendosi alle coppie di serraggio
prescritte.
Invertire opportunamente le operazioni eseguite per lo
stacco, attenendosi alle coppie di serraggio prescritte.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


35
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

550748 SOSTITUZIONE CRISTALLO FIS- Preparazione del cristallo


SO Utilizzando una lama adeguata, tagliare e livellare il sigillante
Stacco del vano cristallo, in modo da lasciare uno spessore com-
Staccare il sopporto specchietti laterali come descritto preso tra 0,25 e 1 mm per evitare così di scalfire la vernice.
nell’operazione relativa. Eliminare la polvere residua e sgrassare il vano cristallo con
Staccare il rivestimento interno porta come descritto l’apposita salvietta detergente BETACLEAN 3300, conte-
nell’operazione 550740. nuta nel kit BETASEAL 1703 Sprint (IVECO PARTS
93162553).
Figura 71

Figura 72

73287

Sfilare la guarnizione esterna (1), applicare la ventosa


33928
99378031 (2).
- Sgrassare con apposita salvietta detergente BETA-
NOTA Prima di iniziare la procedure di taglio occorre pro- CLEAN 3300 contenuta nel kit la parte serigrafia del pa-
teggere mediante nastro adesivo la zona verniciata rabrezza.
onde evitare possibili danni.
NOTA In caso di utilizzo di un cristallo nuovo è necessario
comunque sgrassare la parte serigrafata con la ap-
Inserire un idoneo attrezzo attraverso il sigillante in corri- posita salvietta detergente BETACLEAN 3300.
spondenza di un angolo (freccia) del cristallo.
Eseguire il taglio lungo tutto il perimetro. Togliere il cristallo
mediante maniglia a ventosa (2).
- Stendere con l’applicatore contenuto nel kit il promoto-
re di adesione per vetro (COMBI primer 5061) sulla par-
NOTA Non impiegare lubrificanti durante il taglio. te serigrafata. Non occorre utilizzarlo sul sigillante rima-
Le lame devono essere sempre affilate. sto.
- Attendere 15 minuti prima di procedere con le operazio-
ni in modo da permettere l’evaporazione del solvente del
promotore di adesione (COMBI primer 5061).
Riattacco
Preparazione del vano cristallo Montare sul lato interno della porta le guarnizioni,
Utilizzando una lama adeguata, tagliare e livellare il sigillante evitando di toccare con le dita la zona in cui è stato
del vano cristallo, in modo da lasciare uno spessore compre- applicato il promotore di adesione (primer).
so tra 0,25 e 1 mm per evitare cosi‘ di scalfire la vernice. Montare sul cristallo la guarnizione in gomma.
Eliminare la polvere residua e sgrassare il vano cristallo con Effettuare un montaggio di prova e centrare per-
l’apposita salvietta detergente BETACLEAN 3300, contenuta fettamente il cristallo.
nel kit BETASEAL 1703 Sprint (IVECO PARTS 93162553). A centraggio effettuato del cristallo, contrassegna-
re la posizione reciproca tra cristallo e sede, con
striscie di nastro adesivo.
NOTA La pellicola di sigillante rimasta sul vano parabrezza Tagliare le striscie di nastro adesivo e rimuovere
farà da supporto per il sucessivo incollaggio il cristallo.

NOTA Nel caso di vano cristallo riverniciato a seguito di una


riparazione, trattare lo stesso con il COMBI primer
5061 contenuto nel kit e attendere 15 minuti.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


36
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 73 Figura 75

33929

Con pistola pneumatica applicare un cordone di adesivo


poliuretanico BETASEAL 1703 SPRINT lungo il perimetro del 73288

cristallo nel modo più regolare possibile. Mantenere il cristallo sotto pressione utilizzando due tasselli
in legno (1) e (2) posizionati come rappresentato in figura.
Iniziare l’operazione dal centro del lato inferiore e procedere
senza interruzioni per tutto il perimetro.
Tagliare il beccuccio della cartuccia di adesivo in modo che la
NOTA Mantenere il cristallo in pressione per almeno 1
sezione del cordone adesivo sia a forma triangolare, con la
ora.
base di 5÷7 mm e l’altezza di 12 mm.

Figura 74 Prima del riattacco degli elementi precedentemente staccati,


verificare l’assenza di punti di infiltrazione.
Applicare acqua saponata con una spugna lungo il perimetro
esterno e soffiare dall’interno con aria compressa in modo da
evidenziare eventuali infiltrazioni..
Nel caso di presenza di bolle, sgrassare la parte interessata e
riempirla con l’adesivo.
Eventuali debordamenti del sigillante nella parte interna pos-
sono essere eliminati a sigillante indurito, incidendoli con una
lama e staccandoli con una pinzetta.

NOTA Prestare attenzione a non danneggiare con la lama


la serigrafia sul cristallo.

73287
Riattaccare gli elementi staccati e pulire il cristallo.
Posizionare in sede il cristallo mediante l’apposita maniglia a
ventosa (2);
- allineare il cristallo rispetto al vano di alloggiamento, ser- NOTA Non movimentare o consegnare il veicolo prima
vendosi come riferimento del nastro adesivo preceden- che sia trascorso il tempo di un’ora e trenta minuti
temente applicato. alle condizioni climatiche di 23 °C e con il 50% di
UR (Umidità Relativa).
In caso di temperatura o umidità inferiore occorre
NOTA La sistemazione del cristallo deve avvenire impro-
aumentare il tempo di attesa.
rogabilmente entro 15 minuti dall’applicazione
dell’adesivo.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


37
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Figura 78
Prima di eseguire interventi riparativi sul veicolo, di-
! sinserire le batterie agendo sull’interruttore generale
di corrente e osservare le norme di sicurezza.

553710 PLANCIA STRUMENTI


Stacco
Figura 76

77067

- Scollegare i connettori elettrici e rimuovere i gruppi in-


terruttori luci (3).
- Svitare le viti (2) di fissaggio plancia portastrumenti (1).
- Rimuovere la plancia portastrumenti (1) dalla sede.
- Scollegare le connessioni elettriche interessate allo stac-
co della plancia, contrassegnando le rispettive posizioni
di montaggio delle stesse, questo per facilitare il loro col-
90051
legamento all’atto del riattacco.
Staccare quindi la plancia portastrumenti (1) dalla sede.
- Rimuovere il supporto (3) dal rivestimento (2).
- Rimuovere le viti (4 e 5).
- Staccare il portabicchiere (1). Riattacco
- Staccare il rivestimento (2) dal rivestimento plancia. Eseguire il riattacco invertendo le operazioni descrit-
te per lo stacco.

553712 PLANCIA INTERRUTTORI CEN-


TRALE
Stacco
Figura 77
Figura 79

77066
90052

- Rimuovere i tappi (2) dalla sede. - Rimuovere il tappetino (1), i tappi (2) e le viti (3) di fissag-
- Agire sulle alette di ritegno e rimuovere i gruppi interrut- gio superiore plancia centrale.
tori luci (1) dall’apposito vano.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


38
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 80 552211 RIVESTIMENTO PLANCIA

Stacco
Figura 82

90053

- Rimuovere la manopola (1).


- Rimuovere il coperchietto (2) e scollegare la connessio-
ne elettrica dalla presa di corrente (3). 77107

- Staccare la plancia portastrumenti (Op. 553710) come


- Rimuovere il coperchietto (4) e le viti (5).
descritto nel capitolo relativo.
Figura 81 - Svitare le viti di fissaggio (1) e staccare il rivestimento de-
vio luci (2).

Figura 83

90054

- Rimuovere la cornice (2).


- Rimuovere le viti (1) di fissaggio comandi (4) alla plancia
(3).
- Rimuovere la plancia (3) e scollegare le connessioni elet-
triche interessate allo stacco della plancia, contrasse-
gnando le rispettive posizioni di montaggio delle stesse,
per facilitare il loro collegamento all’atto del montaggio.
77108
- Staccare quindi la plancia (3).
- Svitare le viti (4) di fissaggio batticalcagno (3).
- Sollevare il tappeto (5) per accedere ad un fissaggio del
batticalcagno (3).
Riattacco
- Staccare il batticalcagno (3) dal veicolo.
Eseguire il riattacco invertendo le operazioni descrit-
te per lo stacco. - Rimuovere il tappeto.
- Agire sulle alette (←) di ritegno e rimuovere la presa aria
(2) pavimento.
- Svitare le viti laterali (1) di fissaggio riparo piantone ster-
zo.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


39
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Figura 84 Figura 87

90002
- Svitare le viti (2) di fissaggio riparo piantone nella zona 77111
pedaliera. - Svitare la vite di fissaggio (2) e staccare il rivestimento (3).
- Staccare dal veicolo il riparo piantone sterzo (1). - Svitare le viti di fissaggio (1) e staccare la maniglia appiglio
(4) di salita.
Figura 85
Figura 88

77116

- Svitare le viti di fissaggio (3) riparo tendina (1) sul pianto-


90055
ne guida.
- Staccare la plancia portainterruttori centrale (Op.
- Svitare le viti di fissaggio (2) rivestimento plancia al pian- 553712) come descritto nel capitolo relativo.
tone guida e alla scocca.
- Rimuovere le viti (1) di fissaggio manettino freno di sta-
Figura 86 zionamento (2) al sopporto.

Figura 89

77110
- Scalzare in parte la guarnizione (2) anello vano porta.
- Rimuovere l’asta (3) tendina parasole.
90056
- Scalzare il tappo a pressione (4) per accedere alle viti sot-
tostanti. - Rimuovere i coperchietti (3), le sottostanti viti (2) e stac-
care il rivestimento (1).
- Svitare la vite (5) di fissaggio e staccare il rivestimento
montante parabrezza (1). - Rimuovere le viti (4).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


40
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 90 Figura 93

90057 77114

- Rimuovere le viti (1) fissaggio rivestimento inferiore (2)


- Svitare i dadi (1) di fissaggio rivestimento plancia alla
lato passeggero.
scocca.
- Staccare il rivestimento (2).
- Liberare dalle fascette di ritegno e scollegare la tubazione
destra mandata aria (2) dal corpo ventole e bocchetta
Figura 91 aria porta destra.
- Svitare le viti (3) inferiori di fissaggio rivestimento plancia.
- Eseguire le operazioni descritte alla Figura 86 e Figura 87.

Figura 94

77105

- Aprire il cassetto portaoggetti (3).


- Staccare i tiranti (1).
- Svitare il dado (2) e staccare il cassetto portaoggetti (3).

Figura 92

77115

- Operare dal vano plancia strumenti e svitare i dadi (2) di


fissaggio rivestimento plancia alla scocca.
- Liberare dalle fascette di ritegno e scollegare la tubazione
(1) sx mandata aria dal corpo ventole e bocchetta aria
porta sx.

77113

- Svitare le viti (2) di fissaggio del Body Control.


- Rimuovere il Body Control (1) e porre a lato, per acce-
dere ai fissaggi sottostanti.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


41
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Figura 95 553612 ARROTOLATORE PARASOLE


PARABREZZA
Stacco
Figura 96

90058

- Svitare le viti (1) di fissaggio superiore del rivestimento


plancia (2) lungo il perimetro bordo parabrezza. 87312

- Rimuovere le viti (3) di fissaggio inferiore del rivestimen- Svitare le viti superiori (4), le viti inferiori (3), le viti laterali (2)
to. e rimuovere il cassetto portaoggetti laterale (1) completo.
- Mediante l’ausilio di un secondo operatore separare e
ruotare il rivestimento plancia in modo opportuno. Figura 97
- Prestare attenzione alle alette di attacco fissaggi ed
estrarre il rivestimento plancia (2) dal veicolo.

Riattacco
Per il riattacco invertire le operazioni descritte per
lo stacco prestando particolarmente attenzione ai
cavi elettronici e alle loro connessioni.
A riattacco ultimato verificare la funzionalità dei co-
mandi elettrici/pneumatici e relative lampade di se-
gnalazione.
87313

Scalzare il tappo (1) e svitare la vite (2).

Figura 98

87314

Svitare le viti superiori (1) e le viti laterali (2), staccare con


cautela il cassetto portaoggetti, scollegare le connessioni del-
la plafoniera e del trasformatore quindi rimuovere il cassetto
portaoggetti (3).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


42
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 99 Figura 102

87315 87318

Togliere i coperchi e/o gli eventuali apparati montati. Svitare


le viti superiori (2), le viti laterali (3) e la vite inferiore (→). Abbassare con cautela il gruppo arrotolatore (2), scollegare
la connessione (1) quindi rimuoverlo.
Staccare con cautela il mobiletto (1).
Riattacco
Figura 100
Invertire opportunamente le operazioni eseguite
per lo stacco.

553651 SOSTITUZIONE MOTORINO


ARROTOLATORE PARASOLE
PARABREZZA
Stacco
Figura 103
87316

Scollegare le connessioni (2) del cronotachigrafo e rimuove-


re il mobiletto (3).
Staccare il coprialtoparlante (1) e se presente staccare l’alto-
parlante.
Figura 101

87319

Svitare le quattro viti di fissaggio (1) e rimuovere il motorino


(2).

Riattacco
87317 Invertire opportunamente le operazioni eseguite
Svitare il primo dado (1) di fissaggio arrotolatore attraverso per lo smontaggio.
il vano dell’altoparlante (→) e gli altri quattro attraverso gli
altri vani.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


43
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

550250 BOTOLA PRESA ARIA


Figura 107
Stacco
Figura 104

87216

Scollegare la connessione (3), svitare i 12 dadi di fissaggio (1)


87320
e rimuovere il complessivo botola (2).
Scalzare le mostrine copriviti (1). Riattacco
Invertire opportunamente le operazioni eseguite
Figura 105 per lo stacco.

550254 SOSTITUZIONE MOTORINO


BOTOLA PRESA ARIA
Smontaggio

Figura 108

87321

Svitare le viti di fissaggio (1) e rimuovere le maniglie (2).

Figura 106

87217

Staccare la botola come descritto precedentemente e de-


porla sul banco di lavoro.
Svitare le viti (1), recuperare le cerniere (2), le guarnizioni (3)
e le borchie (4).
87215 Togliere l’anello di sicurezza (7) e fare scorrere il cristallo (5)
Rimuovere la cornice (1). nel senso indicato dalla freccia per disimpegnare la leva (6)
dal motorino (8).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


44
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 109 551644 SOSTITUZIONE CAVO


COMANDO APERTURA
SPORTELLO LATERALE

NOTA In caso di rottura del cavo comando apertura spor-


tello, si accede al vano portaoggetti dall’interno ca-
bina dietro al sedile conducente.

87218

Svitare le viti (2) e rimuovere il motorino (1).

Smontaggio
Figura 111

Montaggio
Invertire opportunamente le operazioni eseguite
per lo stacco ad eccezione di quanto di seguito de-
scritto.
87342

Sollevare il materasso dietro al sedile conducente.


Svitare le viti (2) e rimuovere la copertura (1).
Figura 110
Figura 112

87219
87228
Al rimontaggio premere la cornice a contatto con il cristallo,
per ottenere l’allineamento tra il perno della leva motorino Svitare le viti (2), recuperare le rondelle e rimuovere la coper-
(1) e il foro della leva cristallo (2). Fare scorrere opportuna- tura (1).
mente le parti fino ad ottenere l’accoppiamento delle leve.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


45
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Figura 113 Figura 116

87229 87344

Agire sulla leva (→) per aprire lo sportello. Svitare le viti (2) e rimuovere la copertura (1).

Figura 114 Figura 117

87345
87230

Svitare il controdado (1) e togliere il terminale di regolazione Svitare il dado (→) e recuperare la rondella da sotto il passa-
(2) dalla serratura, quindi sganciare il terminale dal cavo (3) ruota.
della leva.

Figura 115 Figura 118

87346
87343

Legare una sonda (2) al cavo (1) da sfilare per permettere l’in- Scollegare e rimuovere il telecomando per evitare di danneg-
serimento del nuovo cavo. giarlo.
Abbassare lo sportello (1), svitare le viti (2), la vite (3) e scal-
zare con cautela la copertura (4).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


46
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 119

87347

Agire nei punti indicati (→) e scalzare la maniglia (1).


Sfilare la maniglia (1) con il relativo cavo e slegare la sonda.

NOTA Lasciare la sonda (2, Figura 115) nel passaggio tra


la cabina e vano portattrezzi.

Montaggio
Invertire opportunamente le operazioni eseguite
per lo smontaggio.

NOTA Prima di rimontare la copertura (1, Figura 112) ese-


guire la registrazione del comando apertura spor-
tello.

Registrazione cavo comando apertura


sportello
Figura 120

87234

Agire sul dado (2) per portare in tensione il cavo (4) con la
leva (3) libera e senza giuoco.
A regolazione ultimata avvitare il controdado (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


47
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

555010 SEDILE CONDUCENTE


Figura 121

77149

Stacco Riattacco
Aprire lo sportello (5) del cassetto portaoggetti (4). Eseguire il riattacco invertendo le operazioni descritte per lo
Svitare le viti di fissaggio (6) e rimuovere il cassetto portaog- stacco.
getti (4) dal veicolo.
Azionare la leva (7) e portare il sedile (8) nella posizione di
“tutto avanti”.
Agire sula leva (2) e reclinare lo schienale (1).
Agire sugli innesti rapidi (10) e staccare le tubazioni dell’aria
(11).
Scollegare il connettore (12) di collegamento all’impianto
elettrico.
Svitare i dadi (3) e le viti (9) di fissaggio e rimuovere il sedile
(8) dal veicolo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


48
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Ubicazioni componenti
Figura 122

77150

1. Schienale - 2. Cuscino - 3. Regolazione inclinazione sedile - 4. Regolazione in profondità del cuscino - 5. Soffietto -
6. Molleggio orizzontale - 7. Regolazione orizzontale - 8. Guide - 9. Abbassamento sedile - 10. Regolazione dell’ammortizzato-
re verticale - 11. Regolazione altezza sedile - 12. IPS supporto lombare pneumatico - 13. Riscaldamento sedile - 14. Regolazio-
ne schienale - 15. Rivestimento

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


49
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

SMONTAGGIO SEDILE CONDUCENTE


Smontaggio-montaggio cuscino Smontaggio-montaggio pattini per cuscino

Figura 123 Figura 124

90025
77152

Smontaggio Smontaggio
- Sollevare la leva (2) della regolazione profondità cuscino. - Smontare il cuscino come a lato riportato.
- Disporre il cuscino (1) nella posizione di testa. - Estrarre il tappo (2) e spingere fuori il pattino (3).
- Svitare le viti (5) di fissaggio leva (4) regolazione inclina-
zione sedile. Montaggio
- Tenere la leva (2) nella posizione superiore e spingere - Montare il pattino (3) al telaio (4) del sedile.
in direzione della freccia (A).
- Spostare il cuscino (1) del sedile in avanti e sollevarlo. - Inserire il tappo (2) nella sede del pattino (3).
- Scollegare la connessione elettrica (6) del sedile.
- Staccare il cuscino (1) dal sedile.
Montaggio
- Il cavo flessibile Bowden (10) deve essere posizionato tra
la leva (9) e la piastra base del cuscino di seduta.
- Premere il cuscino con i fori chiave (7) sui pattini poste-
riori.
- Tirare verso l’alto la leva (2) (non spostare il cuscino).
- Premere i fori chiave anteriori (8) del cuscino sui pattini
anteriori. Spingere il cuscino verso il basso e contempo-
raneamente spingere fino all’arresto verso lo schienale.
- Verificare ora che tutti e quattro i pattini siano ancorati
nelle guide della piastra base del cuscino (non devono es-
sere possibili dei movimenti verticali del cuscino).
- Premere la leva (2) in direzione della freccia (B) e spinge-
re il cuscino verso lo schienale fino all’innesto della leva
(2).
- Verificare che il cuscino sia fissato bene in direzione sia
orizzontale che in verticale.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


50
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Smontaggio-montaggio cintura di sicurezza - Svitare la vite (9) di fissaggio superiore della cintura di si-
curezza e scalzare la mostrina (1).
Figura 125
- Sganciare i profili (5) e sollevare il rivestimento schienale
dai nastri (2) di fissaggio (velcro),
- Staccare il fermo (6) guida in plastica (10) agendo nel
senso delle frecce.
- Svitare la vite (7) fissaggio arrotolatore e staccare la cin-
tura di sicurezza (8) dal sedile.

Montaggio
- Eseguire il montaggio invertendo in modo opportuno la
successione delle operazioni eseguite allo smontaggio.

77153

- Staccare il cuscino del sedile come riportato in prece- Smontaggio-montaggio attacco cintura di
denza. sicurezza e rivestimento laterale destro
- Svitare i fissaggi (1) e rimuovere il rivestimento (2) poste-
riore dello schienale.
Figura 127
Figura 126

77495

- Posizionare il cuscino (5) in avanti.


- Svitare le viti (4) fissaggio rivestimento (6) e i tappi a pres-
sione (1).
- Svitare la vite (2) e rimuovere l’attacco (3) cinture ed il
rivestimento laterale (6).
Montaggio
- Eseguire il montaggio invertendo in modo opportuno la
successione delle operazioni eseguite allo smontaggio.

77494

- Sollevare la leva (4) di regolazione schienale e svitare la


vite (3) di fissaggio aggancio cintura di sicurezza.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


51
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Smontaggio - montaggio rivestimento laterale Smontaggio - montaggio schienale


sinistro, valvola IPS e interruttore per il
riscaldamento Figura 129

Figura 128

77497

Smontaggio
77496 - Rimuovere il cuscino del sedile come riportato in prece-
denza.
Smontaggio
- Regolare l’inclinazione nella posizione più alta.
- Rimuovere il cuscino del sedile come riportato in prece-
denza. - Smontare i rivestimenti laterali.
- Svitare le viti (1), (2) e (3). - Scollegare il connettore (3) e tre tubi flessibili dell’aria (4)
- Piegare lo schienale completamente in avanti e svitare la se presenti.
vite (4).
- Rimuovere il rivestimento laterale (5) dal telaio del sedile. - Smontare il fermo di sicurezza (1).
- Svitare una vite (6) e due viti (7). - Svitare la vite (5) di fissaggio arrotolatore cintura di sicu-
- Sollevare il gancio di sicurezza (8) in modo sicuro e rezza e la vite (6) di fissaggio cintura di sicurezza (7).
smontare il tubo dell’aria (9) dal connettore (10) (vedere
dettaglio A, B). - Svitare le viti (2) di fissaggio schienale (8).
- Separare il connettore elettrico (11). - Rimuovere lo schienale (8) dal sedile.
- Spingere la valvola (12) e l’interruttore (13) all’esterno
del rivestimento (5). Montaggio
- Scollegare i tubi flessibili (14) dalla valvola (12).
- Eseguire il montaggio invertendo in modo opportuno la
successione delle operazioni eseguite allo smontaggio.
NOTA Contrassegnare i tubi flessibili per facilitare il mon-
taggio.

Montaggio
- Eseguire il montaggio invertendo in modo opportuno la
successione delle operazioni eseguite allo smontaggio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


52
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Smontaggio - montaggio leva per regolazione Smontaggio - montaggio dispositivo per


schienale regolazione inclinazione sedile
Figura 130 Figura 132

Smontaggio 90026
1 2
- Rimuovere il cuscino del sedile ed il rivestimento laterale Smontaggio 90027

sinistro come riportato in precedenza. - Rimuovere il cuscino del sedile ed il rivestimento laterale
- Rimuovere la rondella di sicurezza (1). sinistro come riportato in precedenza.
- Smontare la molla (2) dalla leva (3).
- Smontare la molla (4) dal perno (5). - Staccare la leva di regolazione altezza (4) come riportato
- Smontare la leva (3). in precedenza.
- Liberare il perno (1) dalla leva (2).
Montaggio - Estrarre il supporto leva (3) dal telaio del sedile.
NOTA Prima dell’inserimento delle molle infilare l’estremi- - Allentare il cavo flessibile dalla leva (2).
tà (A) della molla (4) nell’apertura (B) della molla - Rimuovere il dispositivo regolazione sedile (5) dalla sede.
(2).
Montaggio
- Eseguire il montaggio invertendo in modo opportuno la - Eseguire il montaggio invertendo in modo opportuno la
successione delle operazioni eseguite allo smontaggio. successione delle operazioni eseguite allo smontaggio.
Smontaggio - montaggio dispositivo Smontaggio - montaggio cavo flessibile
regolazione in altezza dispositivo regolazione ammortizzatore
Figura 131
Figura 133

77499

Smontaggio
- Rimuovere il cuscino del sedile come riportato in prece- Smontaggio 77501

denza. - Rimuovere il cuscino del sedile come riportato in prece-


- Regolare l’inclinazione nella posizione più alta. denza.
- Svitare le viti (1) di fissaggio, allentare il dado (2) e rimuo-
vere il cavo flessibile (3) dal fissaggio (4). - Rimuovere la rondella di sostegno (1) ed il cavo flessibile
- Liberare il raccordo filettato del cavo (5) dalla leva (6). (2) della leva dal sistema di fissaggio (3).
- Spingere il cavo flessibile fuori dal supporto (7) estrarre - Svitare le viti (4).
attraverso l’apertura (8).
Montaggio - Estrarre il perno (5) dalla leva (6).
- Eseguire il montaggio invertendo in modo opportuno la - Sfilare il cavo flessibile (2) dal telaio del sedile.
successione delle operazioni eseguite allo smontaggio.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


53
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Montaggio - Fissare il gruppo sospensione (1) sulla posizione più alta,


utilizzare un apposito distanziale (3) delle dimensioni ri-
NOTA Prima di montare il cuscino del sedile, allentare il da- portate in figura.
do di bloccaggio (7), regolare il cavo flessibile (2) in - Inserire il distanziale (3) tra il telaio (2) e la sospensione
modo tale che nella posizione più bassa della leva (1) del sedile.
di regolazione, venga raggiunto lo smorzamento
verticale più duro, quindi serrare di nuovo il dado Figura 136
di bloccaggio.

- Eseguire il montaggio invertendo in modo opportuno la


successione delle operazioni eseguite allo smontaggio.
Smontaggio - montaggio segmento per leva
regolazione schienale
Figura 134

90029

- Sollevare il gancio di fissaggio (1) in modo sicuro e smon-


tare il tubo d’aria (2) come riportato nel riquadro.
- Svitare la vite (3), allentare il fissaggio ammortizzatore e
spostare verso la parte anteriore la molla ad aria.
- Ruotare la molla ad aria (4) per 90º e rimuovere dal sup-
porto inferiore (5).
77502
Montaggio
- Eseguire il montaggio invertendo in modo opportuno la
Smontaggio successione delle operazioni eseguite allo smontaggio.
- Rimuovere il cuscino del sedile, il rivestimento laterale si-
nistro e lo schienale come riportato in precedenza. NOTA Dopo il montaggio di una nuova sospensione la
- Allentare la molla (1) dal perno (2) della leva (3). sporgenza (6) deve innestarsi nel foro di fissaggio
del sostegno superiore della sospensione.
- Svitare i dadi (4) e togliere la piastra (5), il segmento den-
tato (6) e la leva (3).
Smontaggio - montaggio ammortizzatore
Montaggio
- Eseguire il montaggio invertendo in modo opportuno la Figura 137
successione delle operazioni eseguite allo smontaggio.
Smontaggio - montaggio molla ad aria
Figura 135

Smontaggio 77505

- Rimuovere il cuscino del sedile come riportato in prece-


denza.
77503
- Estrarre il fissaggio soffietto inferiore.
Smontaggio - Spostare il gruppo della sospensione nella posizione più
bassa.
- Rimuovere il cuscino del sedile come riportato in prece- - Svitare il dado (1), estrarre la vite (2) e rimuovere la boc-
denza. cola (3).
- Estrarre il fissaggio soffietto inferiore. - Posizionare il gruppo sospensione nella posizione più in
alto (utilizzare il distanziale (3), Figura 135).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


54
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

- Svitare il fissaggio dell’ammortizzatore inferiore (4). Smontaggio - montaggio sistema di blocco


- Rimuovere la rondella di sostegno (5) ed il cavo flessibile altezza
della leva (6) fuori dal fissaggio (7). Figura 139
Montaggio

NOTA Prima di montare il cuscino del sedile, allentare il da-


do di fissaggio (8), regolare il cavo flessibile (6) in
modo tale che nella posizione più bassa della leva
di regolazione, venga raggiunto lo smorzamento
verticale più duro, quindi serrare di nuovo il dado
di bloccaggio (8).

- Eseguire il montaggio invertendo in modo opportuno la


successione delle operazioni eseguite allo smontaggio.
Smontaggio - montaggio valvola per
regolazione altezza
77507
Figura 138 Smontaggio
- Rimuovere il cuscino del sedile, come riportato in prece-
denza.
- Rimuovere la valvola della regolazione dell’altezza.
- Svitare la rondella di sostegno (1) e rimuovere il segmen-
to dentato (2).
- Svitare la rondella di sostegno (3) e rimuovere il segmen-
to dentato (4).
- Svitare la rondella di sostegno (5), svitare la vite (6) e ri-
muovere la leva (7).
Montaggio
77506
- Eseguire il montaggio invertendo in modo opportuno la
successione delle operazioni eseguite allo smontaggio.
Smontaggio
- Rimuovere il cuscino del sedile, come riportato in prece- NOTA Dopo aver montato le nuove parti, il dente più alto
denza. del segmento dentato (2) deve adattarsi alla lar-
ghezza dello spazio più alto del segmento dentato
- Allentare il dado (1), rimuovere il cavo flessibile (2) dal della valvola (4).
fissaggio (3) e tirare il cavo a raccordo filettato (4) fuori
dalla leva a valvola (5).
Smontaggio - montaggio cavo flessibile
- Sollevare i ganci di fissaggio (6) in modo sicuro e smonta- sospensione orizzontale leva
re i tubi dell’aria (7) (vedere riquadro A).
Figura 140
- Sganciare la molla (8), estrarre il fissaggio soffietto inferio-
re, svitare la vite (9) e ruotare verso l’alto la mensola (10).
- Ruotare la valvola (11) sul tubo di supporto e tirarla so-
pra l’estremità del tubo di sostegno (12).
Montaggio
- Eseguire il montaggio invertendo in modo opportuno la
successione delle operazioni eseguite allo smontaggio.

NOTA Dopo aver montato la nuova valvola, il dente più


alto del segmento dentato (13) deve adattarsi alla
larghezza dello spazio più alto del segmento denta-
90030
to della valvola (14).
Smontaggio
- Rimuovere il cuscino del sedile, come riportato in prece-
denza.
- Svitare le viti (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


55
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

- Sganciare il cavo (2) dalla leva (3). Smontaggio - montaggio interruttore per
- Estrarre il cavo flessibile (2) completo di leva (4) abbassamento veloce
dall’apertura (5). Figura 142
Montaggio
- Eseguire il montaggio invertendo in modo opportuno la
successione delle operazioni eseguite allo smontaggio.
Smontaggio - montaggio valvola magnetica
per abbassamento veloce
Figura 141

90031
Smontaggio
- Rimuovere il cuscino del sedile, come riportato in prece-
denza.
- Allentare il rivestimento in plastica (6) come riportato in
precedenza.
- Svitare la vite (7).
- Scollegare i tubi flessibili (3) (4) dal raccordo (5).
- Svitare le viti (1) di fissaggio e staccare l’interuttore (2)
per abbassamento veloce dalla sua sede.
Montaggio
- Eseguire il montaggio invertendo in modo opportuno la
successione delle operazioni eseguite allo smontaggio.

Smontaggio - montaggio dispositivo per


appoggio lombare
Figura 143

77509
Smontaggio
- Rimuovere il cuscino del sedile, come riportato in prece-
denza.
- Allentare il rivestimento in plastica (1) come riportato in
precedenza.
- Scollegare i tubi flessibli (2) e (3) dalla valvola (4), il tubo
flessibile (5) dal raccordo (6) e il tubo flessibile (7) dal rac-
90032
cordo (8) all’interno del rivestimento in plastica (1) (ri-
quadri A/B). Smontaggio
- Rimuovere parzialmente il rivestimento schienale.
- Estrarre il braccio di fissaggio (9) della valvola magnetica
(10) dal tubo trasversale (11) e sollevare la valvola (10). - Svitare le viti (3) e staccare la schiuma dal telaio dello
schienale.
- Scollegare il connettore elettrico (12). - Scollegare le tubazioni flessibili (1).
- Rimuovere la valvola magnetica (10) per abbassamento - Rimuovere il dispositivo (2) per appoggio lombare.
veloce dalla sua sede. Montaggio
Montaggio - Eseguire il montaggio invertendo in modo opportuno la
- Eseguire il montaggio invertendo in modo opportuno la successione delle operazioni eseguite allo smontaggio.
successione delle operazioni eseguite allo smontaggio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


56
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Smontaggio - montaggio rivestimento Smontaggio - montaggio rivestimento cuscino


schienale
Figura 145
Figura 144

77513

Smontaggio
- Rimuovere il cuscino del sedile, come riportato in prece-
denza.
- Liberare il rivestimento del cuscino del sedile (1) fuori
dalla bordatura (2) passando lungo il perimetro del fon-
do sedile.
Montaggio
- Eseguire il montaggio invertendo in modo opportuno la
successione delle operazioni eseguite allo smontaggio.

90033

Smontaggio
- Rimuovere il cuscino del sedile, come riportato in prece-
denza.
- Staccare i tre tubi flessibili e la connessione elettrica (1).
- Sganciare i profili a C (1) (riquadro A).
- Sollevare la leva (2) e svitare la vite (3) di fissaggio cintura
di sicurezza.
- Scalzare la mostrina (6).
- Sollevare il rivestimento schienale (7) verso l’alto dai na-
stri di fissaggio (4) (velcro).
- Estrarre la cintura di sicurezza dall’apposita apertura (5).
- Rimuovere il rivestimento schienale (7) dal sedile.
Montaggio
- Eseguire il montaggio invertendo in modo opportuno la
successione delle operazioni eseguite allo smontaggio.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


57
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

SCHEMA PNEUMATICO SEDILE AUTISTA


Figura 146

90034

Figura 147

90035

A. Valvola regolazione altezza - B. Sospensione pneumatica - C. Valvola magnetica per abbassamento rapido -
D. Valvole IPS - E. Selettore - F. Aria viziata - G. Aria entrante

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


58
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

SCHEMA PNEUMATICO SEDILE PASSEGGERO


Figura 148

90036

Figura 149

90037

A. Valvola regolazione altezza - B. Sospensione pneumatica - C. Valvole IPS - D. Interruttore abbassamento rapido -
E. Aria viziata - F. Aria entrante

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


59
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

FRIGORIFERO CABINA
Controlli preliminari Stacco
Se il frigorifero non funziona o se la temperatura interna del - Per eseguire la procedura di stacco è necessario ribaltare
frigorifero è insoddisfacente prima di effettuare qualsiasi inter- la cabina, togliere il pannello insonorizzante sottostante e
vento riparativo o sostitutivo verificare le seguenti condizioni: svitare le due viti di fissaggio del frigorifero.
Figura 151
Figura 150

86980
87018
STOP - A cabina abbassata far scorrere in avanti il frigorifero agen-
do sulla maniglia (1).

86981

Posizione Off
Figura 152
- tensione di alimentazione centralina pari a 24,1 V;
- interruttore (1) acceso (spia arancione accesa);
- il termostato non deve essere nella posizione Off (vedi fi-
gura);
- il fusibile di protezione presente sul pannello elettrico del
cruscotto non sia bruciato;
- che lo spazio intorno al frigorifero sia abbastanza libero
per la ventilazione.

NOTA È presente una protezione del compressore per il


ribaltamento della cabina la quale, per ragioni di sicu-
rezza, nel caso in cui il veicolo si trovi (fermo o in
87019
marcia) inclinato di oltre 15° il frigorifero installato
cessa il proprio funzionamento. - Staccare la connessione elettrica (1).
- Svitare le viti (3).
- Staccare il frigorifero (2) con relativa guida (4).

Riattacco
NOTA Il frigorifero può scaricare la batteria quando il mo-
tore non è in funzione. Quando il livello della batte- Eseguire il riattacco invertendo le operazioni descrit-
ria diventa troppo basso il frigo si spegnerà automa- te per lo stacco.
ticamente. Il funzionamento corretto del frigo è ga-
rantito solo col motore acceso.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


60
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

REVISIONE
Smontaggio Figura 156
Figura 153

86982 86985

Svitare le viti (1). Rimuovere la ghiera filettata (2) dal connetto- Rimuovere le connessioni elettriche (1) dalla centralina facen-
re. do attenzione a non tirare i cavi.

Figura 154 Figura 157

86983 86986

Rimuovere la connessione (1) dal termostato. Estrarre il passacavo (1) con l’aiuto di un cacciavite e sfilare i
cavi uno alla volta.
Smontaggio ventilatore
Smontaggio sonda antiribaltamento con
Figura 155 circuito elettronico su centralina
Figura 158
1

1
2

86984

Ribaltare la protezione posteriore (1) come indicato in figura


facendo attenzione a non sollecitare a trazione la sonda (2) del
termostato. 86987

Per rimuovere la ventola svitare le viti (3). Svitare la vite (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


61
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Smontaggio centralina elettronica


Figura 159 Figura 162

86991
86988
Scollegare tutti i cavi elettrici (1) dalla centralina. Estrarre il cir-
Tagliare la fascetta (1) di plastica che unisce i cablaggi sulla par- cuito elettronico (2). Svitare la vite (3).
te frontale della centralina elettronica.
Figura 160 Figura 163

86989 86992

Estrarre il circuito (1) per sonda antiribaltamento dalla centra- Spostare lateralmente la centralina ed estrarre il connettore
lina elettronica del compressore. (1) dal compressore.
Controlli
NOTA Non utilizzare attrezzi contundenti che potrebbero
danneggiare la faccia interna del circuito. Figura 164

Figura 161

86993

Verificare il buon serraggio del connettore (1) del collegamen-


to con l’interruttore frontale.
86990

Estrarre il connettore (1) a cui è fissato il cavo della sonda. Montaggio


Eseguire il montaggio invertendo le operazioni de-
A questo punto è possibile sfilare la sonda dal passacavo evi- scritte per lo smontaggio.
tando impuntamenti del connettore.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


62
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

CLIMATIZZAZIONE INTERNO CABINA VENTILAZIONE


Generalità Descrizione
La ventilazione è quella funzione di aspirazione di aria fresca
L’impianto di climatizzazione ha lo scopo di rendere conforte- esterna, depurata da pollini e pulviscolo tramite un apposito
vole l’interno cabina in relazione ai seguenti parametri: filtro, o di riciclo dell’aria interno cabina.
- temperatura e umidità relativa dell’aria esterna; Il sistema è composto da un involucro, configurato in modo
da alloggiare il gruppo elettroventilatore, le canalizzazioni per
- temperatura e umidità relativa nell’abitacolo. il passaggio dell’aria, la presa per aria fresca e quella di ricircolo.
L’impianto sottopone l’aria a delle trasformazioni termodina- L’elettroventilatore ha diverse velocità in modo da aspirare e
miche che modificano la temperatura, l’umidità relativa e la pu- mettere in circolazione delle grandi masse di aria.
rezza dell’aria. Questo è ottenuto mediante:
- la ventilazione, ossia l’immissione all’interno dell’abitacolo
di aria prelevata dall’esterno (perciò con temperatura e
umidità propria dell’ambiente circostante);
- la climatizzazione, ossia il raffreddamento e la deumidifi-
cazione dell’aria, con la possibilità di post-riscaldarla a pia-
cere in modo da variare la temperatura e l’umidità presen-
te nell’abitacolo.

Figura 165

85701

SCHEMA VENTILAZIONE INTERNO CABINA

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


63
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

CLIMATIZZAZIONE Riscaldamento
Descrizione Il riscaldamento viene realizzato da un radiatore, presente
La climatizzazione è ottenuta mediante l’integrazione tra un all’interno del gruppo riscaldatore, nel quale circola il liquido
impianto di condizionamento e uno di riscaldamento. di raffreddamento del motore.
Questa integrazione permette di ottenere la variazione della Appositi sportelli permettono il passaggio dell’aria attraverso
temperatura e dell’umidità presente nell’abitacolo. il radiatore solo quando è richiesta la funzione di riscaldamen-
Condizionamento to.
Il condizionamento viene realizzato sfruttando l’elevata capa- I componenti principali dell’impianto di climatizzazione sono:
cità di alcuni gas detti “frigogeni” di determinare, nella fase di
- il compressore;
espansione, un notevole abbassamento della temperatura,
permettendo in tal modo di assorbire calore dall’abitacolo del - il condensatore;
veicolo.
- il filtro essiccatore (incorporato nel condensatore);
Questa condizione si ottiene mediante due differenti livelli di
- il pressostato a tre livelli;
pressione (alta, in cui il fluido refrigerante è allo stato liquido
e bassa, in cui il fluido è allo stato gassoso) che si stabiliscono - la valvola di espansione;
e si mantengono durante il funzionamento dell’impianto.
- l’evaporatore;
- il gruppo riscaldatore/elettroventilatore;
- il filtro antipolline.

Gruppo comandi climatizzazione

Figura 166

85702

Manuale - aria zona viso


Riscaldamento e ventilazione - aria zona viso e piedi
- aria zona piedi
1. Manopola per la regolazione della temperatura dell’aria,
- aria zona piedi e parabrezza
con posizioni estreme per l’inserimento delle funzioni HI
- aria zona parabrezza
e LO (max e min temperatura aria / rotazione a sinistra
4. Interruttore per inserire il ricircolo aria: impedisce l’afflus-
aria fresca - rotazione a destra aria calda).
so di aria esterna.
2. Manopola dell’elettroventilatore con relative velocità di
5. Interruttore per l’inserimento del condizionatore
funzionamento e selezione di funzionamento
- spento (0)
- funzionamento manuale (1-2-3-4).
3. Manopola comando immissione aria.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


64
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

UBICAZIONE COMPONENTI (CLIMATIZZATORE WEBASTO)


Figura 167

Condensatore

Flitro essicatore

85703

Legenda
42045 Trasmettitore temperatura esterna
82000 Gruppo riscaldatore
42608 Pressostati segnalazione pressione liquido refrigerante
25332 Teleruttore inserzione compressore
84019 Compressore
86116 Body Computer
72021 Connettore 30 poli per diagnosi

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


65
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

UBICAZIONE COMPONENTI GRUPPO RISCALDATORE (WEBASTO)


Figura 168

85704

A. Motoriduttore ricircolo (Ric) - E. Sensore temperatura evaporatore - F. Sensore temperatura aria soffiata - G. Modulo
comando soffiante - H. Valvola di espansione.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


66
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Sensore temperatura esterna


Figura 169

77566

Posizionato sul frontale del veicolo (lato autista) in modo da esser investito da una temperatura esterna più vicina alla realtà.

Compressore

Figura 170

77145

Il compressore è ubicato nel vano motore tra la ventola radiatore e alternatore.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


67
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Condensatore e pressostati di sicurezza


Figura 171

77245

Figura 172

74247 77560

Il filtro essicatore è integrato nel condensatore il quale si trova sul frontale del veicolo.
L’impianto di refrigerazione utilizza fluido R134a evidenziato nella targhetta sul suo involucro.
Il gruppo pressostati di sicurezza a quattro livelli, viene montato sulla tubazione d’uscita del condensatore.
I due pressostati che sono del tipo NC e NA, permettono di mantenere costante la pressione nell’impianto da un minimo di 2,5
(NA) ad un massimo di 25 bar (NC), con valori fuori da questo campo il sistema viene disattivato.
Invece i due pressostati che sono del tipo NA, servono per disinserire la bobina del ventilatore raffreddamento motore quando
la pressione del impianto è nel intervallo 18 ÷ 22 bar. Questo si realizza tramite un segnale di massa che i due pressostati forniscono
alla centralina Body Computer.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


68
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Motoriduttori
Figura 173

77571

Figura 174

77572 77573

Pin-out
PIN COLORE CAVO SEGNALE
1 Bianco +/- 24V
2 Viola +/- 24V
3 Blu 0V
4 Arancio 0 ÷ 5V
5 Verde + 5V
6 --- Libero

L’ubicazione del motoriduttore per ricircolo è sul gruppo Riscaldatore/Condizionatore.


Esso viene attivato direttamente dalla centralina elettronica con la tensione nominale (24 V) ed ha un assorbimento dai 20 ai 40
mA.
L’assorbimento massimo, arrivando a fine corsa, raggiunge i 200 mA momento in cui la centralina stacca l’alimentazione.
Il potenziometro di cui è dotato viene utilizzato come segnale di ritorno e all’atto della prima accensione, la centralina rileva e
memorizza i valori di fine corsa usati per suddividere il campo di funzionamento.
N.B. Se si sostituisce il motoriduttore è INDISPENSABILE effettuare un RESET del sistema.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


69
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Sensore temperatura evaporatore


Figura 175

77793

Il sensore posto all’interno dell’evaporatore, determina l’inserzione e la disinserzione del compressore consentendo delle tempera-
ture da 2°C (disinserzione) a 3,5°C (inserzione) per VALEO e da 5°C (disinserzione) a 10°C (inserzione) per WEBASTO.
La figura rappresenta le medesime caratteristiche del sensore di temperatura esterna ad eccezione della connessione.

Valvola di espansione
Figura 176

La valvola di espansione è del tipo a blocchetto, il suo


compito è quello di abbassare la pressione del fluido C E
all’uscita del condensatore (e quindi del filtro) sino ad O V
N A
un valore prestabilito in modo che il fluido stesso, circo- D P
lando poi nell’evaporatore, possa essere aspirato dal E O
compressore in forma completamente gassosa. N R
S A
Si può pertanto affermare che la valvola di espansione A T
svolge tre funzioni fondamentali: T O
O R
S DOSARE R E
E
S MODULARE
S CONTROLLARE
Questa viene montata sul gruppo Riscaldatore/Condi-
zionatore vicino al modulo di comando della soffiante.

77575

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


70
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

RISCALDATORE SUPPLEMENTARE AD ARIA (a richiesta)


Descrizione Contemporaneamente la ventola (4), tramite la tubazione
Il riscaldatore supplementare funziona indipendentemente (20) aspira l’aria esterna e attraverso il passaggio (18) l’invia
dal motore. la feltro (5) dove si miscela con il combustibile.
La sua funzione è quella di riscaldare solo la cabina. La candeletta ad incandescenza (6) innesca la combustione
Il riscaldatore è allacciato al serbatoio del carburante e della miscela.
all’impianto elettrico del veicolo, ed è situato in cabina. Durante la combustione, la fiamma, lambisce lo scambiatore
(10). Il ventilatore (2) aspira dalla presa (1) l’aria fredda e l’in-
via allo scambiatore (1) che cedendo calore riscalda l’aria in-
viata in cabina.
Funzionamento A combustione avvenuta, la fotoresistenza (7) provvede, tra-
L’accensione e lo spegnimento possono essere effettuati con mite la centralina (12), a disinserire la candeletta ad incande-
il timer (4) digitale o con il termostato (5) ambiente. scenza (6).
Con l’accensione si illumina la spia di segnalazione, e si avvia Quando la temperatura supera il valore richiesto, un segnale
il preriscaldo della camera (9) di combustione. inviato dal termostato ambiente (15) fa intervenire la resi-
Dopo circa 30 secondi la pompa (19) aspira il combustibile stenza potenza ridotta (13) che agisce sul riscaldatore ridu-
dal serbatoio e lo invia al feltro (5), che svolge la funzione di cendo il numero di giri del motore (3) e la portata della pom-
evaporatore. pa del combustibile.
I gas combusti vengono infine espulsi attraverso la marmitta
(17) e la tubazione di scarico (16).

Figura 177

86737

PARTICOLARI COMPONENTI IL RISCALDATORE SUPPLEMENTARE DEL TIPO AD ARIA

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


71
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

DIAGNOSTICA
Guida alla ricerca guasti
Premessa
La diagnosi, ossia le ricerche dei guasti che provocano difetti di funzionamento del sistema, permette di effettuare, analizzando
l’inconveniente riscontrato, una ricerca pilotata delle cause e quindi un sicuro intervento riparativo riportando così il sistema in
perfetta efficienza.
Di seguito è descritta la ricerca guasti per sintomi di anomalie prevalentemente di natura meccanica-idraulica non riconoscibili dalla
centralina elettronica.
Per anomalie di natura prevalentemente elettrica-elettronica, utilizzare gli strumenti di diagnosi elettronica Iveco “Modus - IT 2000”,
collegando lo strumento alla presa di diagnosi e seguendo le istruzioni passo passo visualizzate dallo strumento stesso.

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Impianto elettrico inefficiente. Verificare l’impianto elettrico.


Cinghia di trascinamento del Verificare la cinghia: se lenta o troppo
compressore non in condizioni normali tesa nel caso, sostituirla.
di lavoro ed inefficiente.
La bobina della frizione elettromagneti- Verificare se alla bobina arriva corrente,
ca inefficiente. nel caso sostituire la bobina.

L’impianto non funziona I raccordi e le tubazioni dell’impianto so- Controllare ed eventualmente sostitui-
no inefficienti. re i particolari difettosi.
Distanza (giuoco) tra disco frontale e fri- Verificare la distanza (giuoco) nel caso
zione elettromagnetica irregolare. staccare il compressore e registrare la
distanza.
Compressore inefficiente. Scaricare l’impianto come descritto nel
capitolo relativo, staccare il
compressore e sostituirlo.
Livello olio del compressore insufficien- Scaricare e ricaricare l’impianto come
te. descritto nel capitolo relativo.
Insufficiente fluido refrigerante Scaricare e ricaricare l’impianto come
nell’impianto. descritto nel capitolo relativo.
Distanza (giuoco) tra disco frontale e fri- Verificare la distanza (giuoco) nel caso
zione elettromagnetica irregolare. staccare il compressore e registrare la
distanza.
La quantità di fluido refrigerante nell’im- Scaricare e ricaricare l’impianto come
pianto è insufficiente (vetro spia di colo- descritto nel capitolo relativo.
L’impianto è rumoroso
re verde)
L’impianto non è a tenuta. Controllare con il cercafughe 9905147
l’impianto e il compressore ed eliminare
le eventuali perdite di fluido refrigerante.
La frizione elettromagnetica non funzio- Controllare i collegamenti elettrici della
na correttamente. frizione nel caso, sostituire la frizione
elettromagnetica.
Presenza di umidità nell’impianto. Scaricare e ricaricare l’impianto come
descritto nel capitolo relativo.

(continua)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


72
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Fissaggio del compressore allentati Verifica e serrare a coppia le viti e i


bulloni che fissano il compressore.
La frizione elettromagnetica è Verificare se il difetto è dovuto a cause
inefficiente. meccaniche o elettriche e intervenire di
Insolito rumore a frizione innestata conseguenza.
Livello olio compressore insufficiente Scaricare e ricaricare l’impianto come
descritto nel capitolo relativo.
Compressore inefficiente. Scaricare l’impianto e sostituire il com-
pressore.
Distanza (giuoco) fra disco frontale e la Verificare la distanza (giuoco) nel caso
puleggia della frizione elettromagnetica staccare il compressore e registrare la
Insolito rumore a frizione disinnestata irregolare. distanza.
o vibrazione L’impianto elettrico di alimentazione Controllare l’impianto elettrico.
della frizione elettromagnetica
efficiente.
Presenza di umidità nell’impianto Scaricare e ricaricare l’impianto come
descritto nel capitolo relativo.
Pressione di scarico alta e pressione di Scaricare il fluido refrigerante, sostituire
aspirazione normale per presenza di aria il filtro essiccatore, effettuare la
nell’impianto. diseareazione dell’impianto e procedere
alla ricarica come descritto nel capitolo
relativo.
Pressione di scarico alta e pressione di Come descritto nei capitoli relativi,
Raffreddamento insufficiente aspirazione bassa con presenza di scaricare il fluido refrigerante, eliminare
formazione di acqua o ghiaccio sul filtro lo strozzamento o sostituire il
essiccatore o sulla tubazione dall’uscita componente difettoso; effettuare la
del condensatore alla valvola di diseareazione dell’impianto e procedere
espansione. alla ricarica.
Pressione di scarico normale e Sostituire, il pressostato trinary.
pressione di aspirazione bassa-alta per
innesto/disinnesto frizione
elettromagnetica irregolare

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


73
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Riscaldatore supplementare ad aria

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Impianto elettrico inefficiente. Controllare l’impianto elettrico e sosti-


tuire i particolari difettosi.
Tensione elettrica irregolare. (Tensione di esercizio 19.5V ± 5%) Cari-
care la batteria.
Candela ad incandescenza funziona in Verificare i collegamenti elettrici, la cen-
modo irregolare. tralina, la candela ed intervenire sul par-
ticolare difettoso.
Il riscaldatore va in ”blocco” La pompa dosatrice (dopo 30 secondi Controllare l’impianto elettrico, la cen-
di preincandescenza) funziona in modo tralina e la pompa dosatrice, ed interve-
irregolare. nire sul particolare difettoso.
Il gruppo bruciatore funziona in modo Controllare il gruppo bruciatore e l’im-
irregolare. pianto elettrico.
La candela ad incandescenza si disinseri- Controllare la fotoresistenza, ed
sce entro il tempo di sicurezza. eventualmente sostituirla.
Termolimitatore efficiente. Controllare il termolimitatore.
Pompa dosatrice funziona in modo irre- Controllare ed eventualmente sostitui-
golare. re la pompa.
Il tubo scarico fumi diventa caldo Tenuta del tubo combustibile Controllare che il tubo combustibile
(combustione del riscaldatore) inefficiente. non perda e non abbia delle strozzature.
Allacciamento combustibile non Verificare l’allacciamento.
corretto.
Pompa dosatrice funziona in modo irre- Controllare la portata della pompa.
golare.
Dopo breve combustione il riscaldatore
Il valore CO2 è irregolare. Controllare il CO2 eventualmente so-
si blocca
stituire il bruciatore.
Resistenza potenza ridotta inefficiente. Controllare la resistenza.
Fotoresistenza inefficiente. Controllare se c’è cortocircuito e i cavi
elettrici.
La pompa dosatrice funziona Controllare ed eventualmente sostitui-
Il funzionamento irregolare della pompa irregolarmente. re.
dosatrice (dopo 30 secondi di pre-In-
pre In
candescenza) Termolimitatore inefficiente. Controllare ed eventualmente sostitui-
re.
Interruttore di sicurezza inefficiente. Controllare il passaggio di corrente ed
eventualmente sostituire.
Impianto elettrico inefficiente. Controllare se vi sono interruzioni nei
cavi e attacchi elettrici.
La candela ad incandescenza non Candela ad incandescenza inefficiente. Controllare ed eventualmente sostitui-
si accende re la candela; controllare il termostato
ambiente.
Centralina inefficiente. Controllare la centralina.

(continua)

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


74
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Anomalia visibile Possibile causa Intervento riparativo

Il riscaldatore non funziona a piena po- Interruttore su posizione “potenza ri-


tenza. dotta”.
Il riscaldatore non ffornisce calore
Termostato ambiente non è regolato Regolare il termostato ambiente.
sufficiente
alla temperatura desiderata.
Impianto elettrico non efficiente Controllare l’impianto elettrico.
Montaggio pompa combustibile non Controllare che la pompa combustibile
corretto sia posizionata sul telaio con una
inclinazione rispetto il piano orizzontale
di 30º e con i cavi di alimentazione rivolti
in alto.
Marmitta e tubazione scarico fumi Pulire e verificare che non siano otturati
Valore del CO2 ((biossido di carbonio)) inefficienti. nel caso sostituirli.
i
irregolare
l
Scambiatore di calore non pulito. Controllare e pulire lo scambiatore di
calore.
Feltro evaporatore inefficiente. Controllare ed eventualmente sostitui-
re il feltro.
Portata della pompa dosatrice Controllare la portata della pompa re-
irregolare. golare il CO2.
Interruttore di sicurezza inefficiente. Controllare l’interruttore di sicurezza.
Fotoresistenza inefficiente. Controllare, eventualmente sostituire la
fotoresistenza.
Temperatura di esercizio del riscaldato- Controllare il termostato ambiente, e il
re non normale. circuito aria comburente.
Durante il funzionamento il riscaldatore Fissaggio riscaldatore al supporto non Controllare la bulloneria di fissaggio e
si disinserisce per guasto corretto. chiuderla a coppia.
La combustione funziona irregolarmen- Controllare e ricercare le cause.
te.
La pompa dosatrice funziona in modo Controllare ed eventualmente
irregolare. sostituire la pompa.
Circuito aria comburente inefficiente. Controllare il circuito aria comburente.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


75
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

CARATTERISTICHE E DATI
Fluido refrigerante Tipo R 134 A
Quantità fluido refrigerante dell’impianto 1750 g
QUANTITÀ DI
QUANTITÀ D’OLIO
QUANTITÀ REFRIGERANTE CON- QUANTITÀ TOTALE
DA AGGIUNGERE
REFRIGERANTE R134 TENUTA NELLE TUBA- REFRIGERANTE DA
VEICOLO COMPRESSORE NELL’IMPIANTO AD
PREVISTA NELL’IM- ZIONI (lunghezza 150 IMPOSTARE SULL’AT-
OGNI CARICA TIPO
PIANTO cm) UTILIZZATE PER TREZZO DI CARICA
ND 8
RICARICA
STRALIS AT/AD 200 g per tubo bassa
escluso Car Transpor- DENSO 10 PA 17 700 g pressione, 200 g per tubo 1000 g 40 g
ter (CT) alta pressione
200 g per tubo bassa
STRALIS AT/AD
DENSO 10 PA 17 1400 g pressione, 200 g per tubo 1700 g 40 g
Car Transporter (CT) alta pressione

COMPRESSORE NIPPONDENSO
Tipo 10 PA 17
Numero cilindri 10
Alessaggio mm 29,5
Corsa mm 6
Numero di giri:
massimo giri/min 9000
minimo giri/min
Refrigerante R 134 a (ecologico)
Tipo di olio ND 8

FRIZIONE ELETTROMAGNETICA
Numero di giri:
massimo giri/min 9000
minimo giri/min
Coppia di distacco kgm 4
Tensione nominale V 24
Tensione minima di innesto V 7,5
Giuoco tra disco frontale e puleggia mm 0,4 ÷ 0,8

RISCALDATORE SUPPLEMENTARE
Riscaldatore ad aria con bruciatore Eberspächer
Tipo D3L
Tensione nominale 24V
Resa calorifera:
potenza piena KW (Kcal/h) 3,2
potenza ridotta KW (Kcal/h) 1,0
Temperatura massima ammessa entrata aria riscaldatore + 40°C
Portata aria riscaldamento a 0,5 mbar:
potenza piena m3 /h 160
potenza ridotta m3 /h 65

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


76
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

AVVERTENZE GENERALI
Figura 178
Accertarsi che i particolari di ricambio (filtro, condensatore,
evaporatore, tubazioni e raccordi) siano forniti completi di
tappi di protezione contro la sporcizia e l’umidità.
queste protezioni vanno tolte solo quando il componente è
pronto per collegamento.
Il compressore, (a volte anche gli scambiatori e il filtro), per
evitare l’entrata di umidità, viene consegnato con una leggera
pressurizzazione interna.
Verificare che all’apertura del tappo di protezione avvenga la
fuoriuscita dei gas, prova di una corretta conservazione del
componente.
Assicurarsi che i collegamenti delle tubazioni, sia tra loro che
con gli altri componenti, siano fatti in modo da garantire la
perfetta tenuta dell’impianto; la perdita di fluido refrigerante
provoca non solo la fermata dell’impianto, ma la rapida usura
del compressore. 86739
Pertanto controllare la presenza dell’anello di tenuta sulla
parte maschio del raccordo; inumidire con olio dell’impianto Inserire manualmente con estrema attenzione la parte ma-
(tenendo presente che varia a seconda del tipo di refrigeran- schio nel foro femmina del raccordo fino a quando il collarino
te) ed evitare, all’atto del montaggio, incisioni o bave tra le (2) viene a contatto con la sede metallica corrispondente nel-
superfici di raccordo, che causano perdita di gas. la femmina.
Attenersi quindi, a quanto di seguito descritto. Questo contatto assicura la funzione di supporto meccanico
al tubo; l’anello (1) di tenuta premuto tra la parte cilindrica
interna ed il foro assicurala tenuta idraulica.
Non impiegare anelli di tenuta a diametro maggiorato o dop-
pi che sul momento attuano la tenuta idraulica ma impedisco-
no il contatto tra le sedi metalliche causando, dopo un breve
periodo l’allentamento del raccordo e perdita di gas.

NOTA Quando si scollegano le tubazioni dell’impianto, ot-


turare le tubazioni e gli eventuali passaggi del refrige-
rante in modo da evitare possibili formazioni,
nell’impianto, di umidità o infiltrazione di sporcizia,
cause queste che possono compromettere il buon
funzionamento dell’impianto stesso.

COPPIE DI SERRAGGIO

PARTICOLARE COPPIA
Nm (kgm)
RACCORDI TUBI GAS
5/8” - 18 UNF 15,9 1,6
3/4” - 18 UNF 15,9 1,6
1” - 14 UNF 29,8 3

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


77
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

INTERVENTI RIPARATIVI
553210 RISCALDATORE - Svitare le viti (4) di fissaggio tubazione (5) bassa e alta
Stacco pressione.
Figura 179 - Scollegare le fascette (1) di ritegno e le tubazioni (2) ac-
qua.
- Rimuovere le viti (3) in prossimità tubazioni acqua.
- Applicare appositi tappi sulle tubazioni alta e bassa pres-
sione e sulla valvola espansione.
Figura 181

Per lo stacco del gruppo riscaldatore occorre: 77122


- Per i veicoli con condizionatore:
posizionare la chiave del blocchetto di accensione in po-
77124
sizione “Key On” e commutare la temperatura dell’aria - Operare dal vano abitacolo e svitare le viti (1) di fissaggio
su “LOW”. convogliatori aria (2) al riscaldatore (3).
- Per i veicoli senza condizionatore:
dall’interno della cabina, ruotare la manopola per regola- - Staccare i convogliatori aria (2) dal riscaldatore (3).
zione temperatura di riscaldamento cabina in modo da
aprire completamente il rubinetto liquido di raffredda- Figura 182
mento motore.
- scaricare parzialmente il liquido refrigerante motore:
- staccare il rivestimento plancia (552211).
- Sollevare la calandra.
- Svitare le viti (1) di fissaggio e separare il coperchio (2)
filtro antipolline, per accedere ai fissaggi sottostanti.

Figura 180

77125

- Svitare le viti di fissaggio (2) riscaldatore (5) alla traversa


su cabina.
- Staccare le fascette (1) dei fasci cablaggi.
- Scollegare i connettori (4) e staccare il relativo cablaggio
elettrico (3).
- Staccare il riscaldatore (5) dal veicolo.

77123 Riattacco
Se la cabina è dotata di climatizzatore, scaricare il gas dall’im-
pianto di condizionamento cabina come descritto nel capito-
lo relativo. Per il riattacco, invertire le operazioni descritte per lo stacco
osservando le seguenti avvertenze:
NOTA L’operazione deve essere eseguita solo da perso-
nale qualificato appositamente addestrato. - serrare i dadi o le viti alla coppia prescritta;
- il liquido refrigerante motore sia a livello;
- il corretto funzionamento dell’impianto e dei compo-
NOTA Sigillare le tubazioni dell’impianto di condiziona- nenti che sono stati interessati dalla procedura descritta.
mento, per evitare l’ingresso di umidità o di impuri-
tà nell’impianto. - se presente, eseguire il riempimento dell’impianto di cli-
matizzazione come descritto nel capitolo relativo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


78
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

507570 RISCALDATORE SUPPLEMENTARE ARIA


Stacco Figura 185
Figura 183

77128
- Scollegare la connessione elettrica (1).
- Staccare la fascetta (3) e liberare la tubazione (2) dal ri-
77126 scaldatore (4).
- Sollevare la calandra. - Staccare il riscaldatore (4) supplementare dal veicolo.
- Ribaltare la cabina. Riattacco
- Svitare le viti (7) delle fascette (6) e staccare la tubazione Eseguire il riattacco invertendo le operazioni descrit-
(5) del combustibile. te per lo stacco.
- Svitare le viti (1).
- Scollegare le fascette (2) e staccare le tubazioni (3) di NOTA Per eseguire gli interventi sui componenti di seguito
scarico e aspirazione. descritti, potrebbe essere necessario, data la difficol-
tosa accessibilità agli stessi, eseguire lo stacco del ri-
- Svitare i dadi (4) di fissaggio riscaldatore supplementare vestimento plancia (Op. 552211) e del riscaldatore
al pavimento cabina. (Op. 553210).

553153 MOTORE COMANDO SPORTEL-


Figura 184
LO RICIRCOLO ARIA
Stacco
Figura 186

77127

- Abbassare la cabina.
77131
- Chiudere la calandra.
- Staccare il cassetto portaoggetti, svitare le viti di fissaggio,
- Operare dall’interno cabina, staccare il cuscino (1) e sol- rimuovere il Body Control e porre a lato come riportato
levare l’apposito sportello (2) vano riscaldatore supple- alla Figura 88.
mentare.
- Scollegare il connettore (2) di alimentazione.
- Svitare le viti (1) di fissaggio.
- Staccare il motore (3) comando sportello ricircolo aria.
Riattacco
Eseguire il riattacco invertendo le operazioni descrit-
te per lo stacco.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


79
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

553212 ELETTROVENTILATORE 553215 RADIATORE RISCALDATORE


Stacco Stacco
Figura 187 Figura 189

77135 77137

Eseguire la procedura di stacco: - Prima di procedere allo stacco del radiatore riscaldatore
- Plancia strumenti centrale (OP. 553710). occorre:
- Scollegare il connettore (2). - Per i veicoli con condizionatore:
posizionare la chiave del blocchetto di accensione in po-
- Scalzare le mollette (1) di fissaggio, svitare le viti (3) e sizione “Key On” e commutare la temperatura dell’aria
staccare i coperchi (4) e (5). su “LOW”.
- Per i veicoli senza aria condizionata:
Figura 188 dall’interno cabina, ruotare la manopola per regolazione
temperatura di riscaldamento cabina in modo da aprire
completamente il rubinetto liquido di raffreddamento
motore.
- Scaricare parzialmente il liquido refrigerante motore.
- Stacco coperchio e filtro antipolline (Figura 198).
- Staccare il Body Control.
- Staccare il rivestimento inferiore plancia lato passeggero.
- Staccare due bocchette aria passeggero.
- Staccare tubazione mandata aria da corpo centrale a
bocchetta porta dx.
- Staccare le fascette (1) di ritegno e separare le tubazioni
77136 (2) acqua.
- Staccare l’elettroventilatore (1) dalla sede.
Figura 190

Riattacco
Eseguire il riattacco invertendo le operazioni descrit-
te per lo stacco.

77138

- Agendo attraverso il vano centraline inferiore rivesti-


mento plancia svitare la vite (2) di fissaggio cavallotto (1)
e liberare le tubazioni acqua (3) riscaldatore.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


80
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 191
Riattacco

Per il riattacco, invertire le operazioni descritte per lo stacco


osservando le seguenti avvertenze:
- serrare i dadi o le viti alla coppia prescritta;
- il liquido refrigerante motore sia a livello;
- il corretto funzionamento dell’impianto e dei compo-
nenti che sono stati interessati dalla procedura descritta.

553216 RUBINETTO
Stacco
Figura 194
77139

- Svitare le viti (1), scalzare il bottone a pressione (5) la fa-


scetta (6) di ritegno e staccare la tubazione condotto
aria (2).
- Scalzare le mollette e staccare le tubazioni (3).
- Svitare le viti (4) di fissaggio radiatore al riscaldatore.

Figura 192

77137

- Prima di procedere allo stacco del radiatore riscaldatore


occorre:
- Per i veicoli con condizionatore:
posizionare la chiave del blocchetto di accensione in po-
sizione “Key On” e commutare la temperatura dell’aria
su “LOW”.
- Per i veicoli senza aria condizionata:
dall’interno cabina, ruotare la manopola per regolazione
77140 temperatura di riscaldamento cabina in modo da aprire
completamente il rubinetto liquido di raffreddamento
- Staccare i connettori (1), (2) indicati per facilitare la fuo- motore.
riuscita del radiatore riscaldatore.
- Scaricare parzialmente il liquido refrigerante motore.
Figura 193 - Stacco coperchio e filtro antipolline (Figura 198).
- Staccare il Body Control.
- Staccare il rivestimento inferiore plancia lato passeggero.
- Staccare due bocchette aria passeggero.
- Staccare tubazione mandata aria da corpo centrale a
bocchetta porta dx.
- Staccare le fascette (1) di ritegno e separare le tubazioni
(2) acqua.

77141

- Estrarre il radiatore riscaldatore (1) con dovuta cautela


del vano sede cassetto portaoggetti.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


81
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Figura 195
Riattacco

Per il riattacco, invertire le operazioni descritte per lo stacco


osservando le seguenti avvertenze:
- serrare i dadi o le viti alla coppia prescritta;
- il liquido refrigerante motore sia a livello;
- il corretto funzionamento dell’impianto e dei compo-
nenti che sono stati interessati dalla procedura descritta.

553261 FILTRO ANTIPOLLINE


Stacco
Figura 198
77138

- Agendo attraverso il vano centraline inferiore rivesti-


mento plancia svitare la vite (2) di fissaggio cavallotto (1)
e liberare le tubazioni acqua (3) riscaldatore.

Figura 196

77142

- Sollevare la calandra, agire sul copercho (1) e rimuovere


il filtro antipolline (2).
Riattacco
Eseguire il riattacco invertendo le operazioni descrit-
90040 te per lo stacco.
- Svitare le viti (1), scalzare il bottone a pressione e tagliare
la fascetta (3) di ritegno e staccare la tubazione condot- 553239 COMPRESSORE CONDIZIONA-
to aria (2). TORE
Stacco
Figura 199
Figura 197

90042
90041
- Scaricare l’impianto di condizionamento seguendo la
- Sollevare il fermaglio (2) e scollegare la tubazione (3) dal procedura descritta nel capitolo relativo.
radiatore (1). Con apposite pinze comprimere le alette - Operare da sotto il veicolo, svitare le viti di fissaggio (2)
(5) e scollegare il tirante (4). Rimuovere le viti e staccare e staccare le tubazioni di entrata e uscita (3) dal com-
il rubinetto (6) dal riscaldatore. pressore.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


82
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

553242 SENSORE TEMPERATURA ARIA


NOTA Sigillare le tubazioni dell’impianto di condiziona- ESTERNA
mento, per evitare l’ingresso di umidità o di impuri-
tà nell’impianto. Stacco

- Allentare il tendicinghia automatico e scalzare la cinghia Figura 201


compressore.
- Scollegare il connettore (1, Figura 199) di alimentazione.
- Svitare le viti di fissaggio (5, Figura 199).
- Staccare il compressore (4, Figura 199) dal motore.

Riattacco
Eseguire il riattacco invertendo le operazioni descrit-
te per lo stacco.
Sostituire la guarnizione di tenuta.
Serrare le viti di fissaggio e i raccordi alla coppia
prescritta.
Eseguire il riempimento dell’impianto di climatizza-
zione come descritto nel capitolo relativo. 77147

- Sollevare la calandra e scollegare il connettore (1) e libe-


rare il cablaggio (2) dalle sensore (3) dalle fascette di rite-
553232 CONDENSATORE CONDIZIONA- gno (4).
TORE
Stacco
Figura 200

Figura 202

77146
- Sollevare la calandra e scaricare l’impianto di climatizza- 77148
zione seguendo la procedura descritta in precedenza.
- Svitare il dado (6) e staccare le tubazioni (5) del conden- - Staccare il sensore temperatura aria esterna (1) dalla sua
satore. sede.

- Svitare il dado (4) di fissaggio staffa sostegno tubazioni Riattacco


(3).
- Svitare le viti (1) di fissaggio e staccare il condensatore Eseguire il riattacco invertendo le operazioni descrit-
(2) dal veicolo. te per lo stacco.
Riattacco
Eseguire il riattacco invertendo le operazioni descrit-
te per lo stacco.
Sostituire la guarnizione di tenuta.
Serrare le viti di fissaggio e i raccordi alla coppia
prescritta.
Eseguire il riempimento dell’impianto di climatizza-
zione come descritto nel capitolo relativo.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


83
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

543921 SOSTITUZIONE DELLA Figura 205


FRIZIONE ELETTROMAGNETICA

Figura 203

39855

Con l’estrattore 99341001 (1) munito di staffe 99341009 (2),


sfilare la puleggia (3).
Rimuovere la vite di fissaggio placca con involucro dal
compressore.

39852 Figura 206

Bloccare la rotazione del disco (1) frontale e svitare il dado


(2) di ritegno e rimuovere il sottostante distanziale.

Figura 204
39856

Svitare la vite (4) disimpegnando così il cavo (3) elettrico di


almentazione della bobina (1) magnetica.
Con apposite pinze a punte tonde togliere l’anello (2) elastico
di ritegno e staccare la bobina (1) magnetica.

Figura 207

39854

Con apposite pinze a punte tonde togliere l’anello (1) elastico


di ritegno della puleggia (2).

39915

Posizionare la bobina (1) magnetica nuova, in modo che il


perno (2) di centraggio vada ad inserirsi nell’apposito foro (3).

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


84
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 208 Figura 211

39919

Con uno spessimetro (3) controllare che il giuoco tra il disco


39916 (1) frontale e la puleggia (2) che deve essere di 0,4 ÷ 0,8 mm
Montare l’anello (2) elastico di ritegno. Avvitare la vite (3) e mm.
fissare il cavo (4) elettrico di alimentazione della bobina (1)
al corpo del compressore. Figura 212

Figura 209

39920
Nel caso che il giuoco tra disco frontale e puleggia non corri-
sponde al valore prescritto, staccare il disco frontale e sosti-
39917 tuire l’anello (1) di registro con uno di spessore adeguato.

Montare la puleggia (2) quindi l’anello (3) elastico di ritegno


e lo spessore (1) di registro.

Figura 210

39852

Montare il disco (1) frontale, bloccare la rotazione e serrare


il dado (2) di ritegno alla coppia di 35 ÷ 40 Nm (3,5 ÷ 4 Kgm).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


85
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

PROCEDURA PER LO SVUOTAMENTO E


LA RICARICA DEGLI IMPIANTI DI NOTA Nella presente procedura non sono descritte le
CONDIZIONAMENTO CON STAZIONE DI fasi di carica e scarica refrigerante da recipienti
RICARICA 99305146 E RECUPERO esterni, interni e sulla manutenzione. Si rimanda
REFRIGERANTE R134A quindi al libretto di uso e manutenzione dell’appa-
recchiatura.
La stazione è stata realizzata per essere utilizzata su tutti gli
impianti di condizionamento e climatizzazione per autoveicoli
che utilizzano il gas R134A. La stazione è così composta:
Collegando la stazione ad un impianto di refrigerazione il gas 1 Pannello di controllo
in esso contenuto potrà essere recuperato, ripulito e pronto
per essere ricaricato nel sistema, oppure essere trasferito in 2 Recipiente per il ripristino eventuale olio recuperato
un contenitore esterno. Si potrà inoltre vedere la quantità di durante la scarica
olio sottratta all’impianto, ripristinarla ed eseguire il ”vuoto” 3 Tubi flessibili
dell’impianto.
4 Recipiente accumulo eventuale olio recuperato dall’im-
Per essere funzionante la stazione deve assorbire circa 3 kg di pianto
refrigerante.
5 Cilindro di carica con sovrapposta scala graduata ruota-
Si consiglia per un impiego veloce di avere nei cilindri di carica bile.
almeno 2 kg di refrigerante e di mantenere la stazione il più
possibile in piano.

Figura 213

50631

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


86
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

NORME DI SICUREZZA - non esporre e non operare con l’unità in ambienti acidi,
bagnati od in prossimità di contenitori aperti con
sostanze infiammabili;
Questa stazione è destinata esclusivamente ad opera-
tori professionalmente preparati che devono cono- - l’unità deve operare in ambienti provvisti di buona venti-
! lazione e ricambi d’aria;
scere i sistemi refrigeranti, i gas refrigeranti ed i danni
che possono provocare le apparecchiature sotto - non modificare la taratura delle valvole di sicurezza e dei
pressione, quindi: sistemi di controllo;
- non utilizzare bombole o altri contenitori di stoccaggio
che non siano omologati e che non siano dotati di val-
- utilizzare sempre guanti ed occhiali quando si lavora con vole di sicurezza;
i gas refrigeranti. Il contatto di refrigerante liquido con gli
occhi può provocare cecità; - non caricare mai alcun contenitori oltre l’80% della sua
capacità massima;
- evitare contatto con la pelle (la bassa temperatura di
ebollizione -30 °C può provocare congelamenti); - non lasciare l’unità sotto tensione se non se ne prevede
l’utilizzo immediato. Togliere l’alimentazione elettrica
- evitare l’inalazione dei vapori dei gas refrigeranti; dalla rete quando non si prevede l’utilizzo dell’apparec-
- prima di effettuare collegamenti fra la stazione ed un chiatura.
impianto, od un contenitore esterno verificare che tutte
le valvole siano chiuse;
- prima di scollegare la stazione verificare che il ciclo sia La stazione è dotata di speciali raccordi per evitare contami-
completato e che tutte le valvole siano chiuse, si evite- nazioni con sistemi che utilizzano R12. Non cercare di adat-
ranno così dispersioni di gas refrigerante nell’atmosfera; tare questa unità per l’utilizzo con R12.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


87
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

PLANCIA COMANDI
Figura 214

Figura 215 50634

CILINDRO DI CARICA SERBATOIO OLIO

50632

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


88
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Legenda schema plancia comandi


M1 Manometro bassa pressione
M2 Manometro alta pressione
M3 Manometro cilindro di carica
LOW Valvola di bassa pressione
HIGH Valvola di alta pressione
REF Valvola carico e scarico refrigerante
V1 Valvola su tubo bassa pressione
V2 Valvola su tubo alta pressione
V3 Valvola iniezione olio per sistema A/C
V5 Valvola scarico olio
V9 Valvola di servizio per refrigerante lavaggio sistemi
A/C
10 Indicatore di umidità
VS Valvola di sicurezza e scarico
L3 Spia allarme
L4 Spia massimo livello
L5 Spia minimo livello
A Deviatore processo di unità/resistenza bombola
LA1 Spia processo di unità
LA2 Spia resistenza bombola
B Deviatore processo refrigerante/processo vuoto
LB1 Spia processo refrigerante
LB2 Spia processo vuoto
C Deviatore ciclo di recupero riciclo/carica
LC1 Spia ciclo di recupero riciclo
LC2 Spia carica
D Deviatore vuoto/test di vuoto
LD1 Spia vuoto
LD2 Spia test di vuoto

Legenda cilindro di carica


1 Valori delle pressioni in bar (linee verticali, cilindro supe-
riore ruotabile).
2 Valori peso della carica in grammi (linee oblique, cilindro
superiore ruotabile), suddivisione 50 gr fra le linee.
3 Visore del livello nel serbatoio (cilindro interno).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


89
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

DIAGRAMMA DI FLUSSO OPERAZIONI

Preparazione della stazione

Primo recupero

Attendere 3-5 minuti

Secondo recupero

Scarico olio
proveniente dall’impianto

Intervento sull’impianto

Vuoto per 5-10 minuti


con primo test del vuoto

Sono presenti NO Vuoto per 30 minuti


delle perdite? con secondo test del vuoto
SI

NO Sono presenti
delle perdite? SI

Carica olio
nell’impianto

Ricerca perdite con Carica refrigerante


fino a 200 gr.
cercafughe elettronico

Sono presenti NO Ricerca perdite nell’impianto


Carica completa
SI delle perdite? dell’impianto con cercafughe elettronico

Controllo delle NO Sono presenti SI


pressioni delle perdite?

I valori sono
accettabili? NO

SI

Distacco della
stazione dall’impianto

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


90
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

RECUPERO REFRIGERANTE (la presa in entrata è quella sulla tubazione di diametro in-
DALL’IMPIANTO SU VEICOLO feriore (H).
Prima di effettuare qualsiasi intervento di scollegamento delle - Collegare la tubazione contraddistinta dalla scritta LOW
tubazioni dal condizionatore, verificare se è possibile effet- (la presa in uscita è quella sulla tubazione, di diametro
tuare la riparazione evitando di scaricare il gas. maggiore (L),
Se questo non è possibile sono tassative le operazioni di - Aprire le valvole V1 e V2.
seguito descritte:
- Aprire i rubinetti LOW e HIGH.
- Collegare la tubazione contraddistinta dalla scritta HIGH.

Figura 216

77049

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


91
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

- Collegare la stazione alla rete elettrica (220 V 50 Hz). - perate. La stazione ripeterà automaticamente il ciclo di
recupero, qualora si verifichino le condizioni sopra espo-
- Premere il deviatore A (Process Unit) in posizione 1. ste.
La rispettiva spia LA1 si accende.
- Riportare i deviatori A, B e C in posizione 0.
- Premere il deviatore B (Refrigerant Process ) in posizione 1.
- Chiudere le valvole V1, V2, LOW e HIGH.
- La rispettiva spia LB1 si accende.
- Premere il deviatore C (Recovery Recycle) in posizione 1.
Automaticamente inizierà l’operazione di recupero e rici- NOTA Qualora il refrigerante raggiunga il livello massimo
clo, l’accensione della rispettiva spia LC1 segnalerà l’opera- (spia L4 maximum level accesa), si dovrà immedia
zione in atto. tamente interrompere il ciclo di recupero pre-
Ad operazione ultimata l’unità si arresterà automatica- mendo il deviatore C in posizione 0 e travasare il
mente e la spia LC1 si spegne. Attendere alcuni minuti refrigerante dal cilindro di carica ad una bombola
affinché eventuali sacche di refrigerante a bassa pressione esterna e idonea a riceverlo.
rimaste nel sistema abbiano la possibilità di aumentare la
loro pressione, assorbendo calore e di poter essere recu-
- Continuare le operazioni seguendo le indicazioni delle
pagine successive.

Figura 217

50636

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


92
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

CREAZIONE DEL VUOTO NELL’IMPIANTO Dopo alcuni minuti di funzionamento (massimo 10) se
l’impianto è privo di perdite si accende anche la spia LD2
Questa operazione va effettuata qualora siano state eseguite
VACUUM TEST; da questo istante si dovrà continuare
tutte le riparazioni e i componenti dell’impianto siano stati
l’evacuazione per almeno due ore per ottenere una buona
rimontati a regola, l’operazione è la fase che precede la ricarica,
evacuazione.
procedere quindi come segue:

NOTA Non effettuare il ciclo del vuoto quando nella stazio- NOTA La mancata accensione della spia LD2 vacuum test
ne o nell’impianto sia presente una anche minima indica una perdita. Interrompere l’evacuazione, eli-
pressione. minare la perdita e ripetere la procedura di evacua-
zione.

- Collegare le tubazioni alle apposite prese dell’impianto e


aprire le valvole V1-V2/LOW e HIGH. - Al termine del tempo programmato per l’evacuazione
premere il deviatore D (vacuum test) in posizione 2 e
- Premere il deviatore A (Process Unit) in posizione 1. lasciare l’impianto per 3-5 minuti in queste condizioni.
La rispettiva spia LA1 si accende. La spia LD2 VACUUM TEST accesa rileva la buona tenuta
- Premere il deviatore B (Vacuum Process) in posizione 2. dell’impianto. Lo spegnimento della spia LD2 VACUUM
La rispettiva spia LB2 si accende. TEST indica una perdita; eliminare la perdita e ripetere il
ciclo di evacuazione.
- Premere il deviatore D (Vacuum) in posizione 1. Automa-
ticamente inizia l’operazione di evacuazione dell’impianto - Riportare i deviatori D e B in posizione 0 e procedere alla
e l’accensione della rispettiva spia LD1 segnala l’opera- fase successiva.
zione in atto.

Figura 218

50637

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


93
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

È possibile che alla fine di ogni ciclo di recupero la stazione 3 Quantificare e registrare la quantità dell’olio scaricato.
abbia anche recuperato dell’olio di lubrificazione proveniente 4 Eliminare correttamente l’olio recuperato.
dal compressore, il quale dovrà essere scaricato in apposito Questo olio non è più riutilizzabile.
contenitore graduato (1). Nell’impianto dovrà essere immessa la stessa quantità di
1 Aprire lentamente la valvola V5 (Oil Discharge). olio nuovo che è stato tolto.
2 Quando tutto l’olio è stato scaricato nel contenitore (1)
richiudere la valvola V5.

Figura 219

50638

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


94
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

RIPRISTINO DELL’OLIO NELL’IMPIANTO - Scollegare il dosatore (1) dalla valvola di iniezione V3 e


rimontare il cappuccio di protezione.
Se durante la fase di recupero e riciclo è stato rimosso dell’olio
dall’impianto ora deve essere reintegrato:
NOTA Conservare i contenitori d’olio ben sigillati al fine di
- Prelevare il dosatore in dotazione con la quantità corretta evitare contaminazioni. Si ricorda in particolare che
di lubrificante per l’impianto su cui si opera, o precedente- l’olio è molto igroscopico:
mente misurata.
- Collegare il dosatore (1) alla valvola di immissione del - Non aprire mai la valvola di iniezione olio V3 se l’impianto
lubrificante V3. è in pressione positiva.
- Aprire la valvola V3 e successivamente effettuare per - L’iniezione dell’olio va effettuata solo con l’impianto in
pochi istanti la fase di vuoto dell’impianto. vuoto.
- Aprire la valvola montata sul recipiente dosatore (1). - Il livello dell’olio non deve scendere sotto il tubo di aspira-
L’olio verrà aspirato nell’impianto. zione (entrerebbe aria nell’impianto).
- Chiudere le valvole V3 e la valvola sul recipiente dosatore
quando la quantità di lubrificante richiesta è stata aspirata.

Figura 220

50639

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


95
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

CARICA DEL REFRIGERANTE


NELL’IMPIANTO NOTA Per l’eventuale trasferimento di refrigerante da una
bombola esterna verso il cilindro di carica e vice-
Prima di effettuare la ricarica è buona norma conoscere alcune versa consultare il manuale dell’attrezzo.
regole importanti:
Considerando che la quantità di refrigerante è in
- Conoscere la quantità di refrigerante da utilizzare, (nor- funzione della sua pressione, occorre per saperne
malmente è scritto su una targhetta adesiva applicata al l’effettivo peso, ruotare la parte esterna del cilindro
veicolo). di carica affinché la linea del diagramma coincida con
- Il cilindro di carica è dotato di un controllo del livello di il visore di livello. Si può così sapere l’esatta quantità
minima che evita l’immissione nell’impianto di gas incon- del refrigerante nel cilindro (peso di partenza).
densabili. Nel calcolo del peso del refrigerante, oltre ai 600 gr.
Per questo motivo gli ultimi 600 gr. circa di refrigerante non utilizzabili ricordarsi di maggiorare di circa 100
contenuti in esso non sono utilizzabili. gr. la carica (questo risulta essere il peso del refrige-
- Verificare quindi, prima della carica che nel cilindro sia rante che contengono le due tubazioni di collega-
disponibile una quantità sufficiente per la carica (quantità mento stazione-impianto). La giusta quantità di refri-
massima utilizzabile 3800 gr.). gerante da immettere nell’impianto sarà quindi data
da: 600 gr. + 100 gr. + (quantità riferita alla capacità
- Qualora il valore della pressione all’interno del cilindro di dell’impianto).
carica e leggibile sul manometro (2) sia superiore al valore
richiesto e visibile sul vetro del cilindro di carica ∼10 bar Controllare sempre prima di ogni carica che lo
max, scaricare tramite la valvola (1) posta sul gruppo spioncino visibile nella ”consolle” indichi uno stato
manometro la pressione in eccesso fino a portarla al livello del refrigerante privo di umidità, in tal caso sullo
corretto leggendo sul manometro il valore. spioncino apparirà un colore verde intenso, diversa-
mente operare alla sostituzione dei filtri interni alla
stazione con le modalità riportate sul manuale
dell’attrezzo.

Figura 221

50640

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


96
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Quando nel cilindro è contenuta la quantità necessaria alla - Caricati 200 ÷ 500 gr. di refrigerante, a seconda delle
carica, (le due tubazioni devono già essere collegate alle appo- dimensioni dell’impianto, interrompere la carica ponendo
site prese dell’impianto, perché è stata fatta l’operazione del il deviatore C (Charge) in posizione 0.
vuoto) agire quindi come segue: - Verificare con l’attrezzo cercafughe elettronico la perfetta
- Chiudere la valvola LOW, mantenere le valvole HIGH e tenuta dell’impianto.
V1 - V2 aperte. - Completare la carica dell’impianto fino al raggiungimento
- Premere il deviatore B (Refrigerant process) verso la posi- nel cilindro del peso residuo precalcolato.
zione 1, la spia LB1 è accesa. (Peso residuo = Peso totale - peso capacità impianto).
- Premere il deviatore C (Charge) in posizione 2, la rispet- - Completata la carica, portare i deviatori C - B e A nella
tiva spia LC2 si accenderà e il refrigerante fluirà dalla sta- posizione 0 (A era stato spostato per eseguire il vuoto).
zione all’impianto. Ricontrollare se ci sono perdite.
- Chiudere la valvola HIGH.
NOTA Se durante la carica il livello del refrigerante nel cilin-
dro dovesse andare sotto la quantità prevista il
sistema si blocca e si accende la spia Minimum Level
(L5).

Figura 222

50641

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


97
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

CONTROLLO DELLE PRESSIONI OPERAZIONI PRIMA DELLO STACCO


NELL’IMPIANTO DELLA STAZIONE DALL’IMPIANTO
Dopo aver eseguito la carica, lasciare le tubazioni collegate ed Rispettando sempre le norme antinfortunistiche già
eseguire il controllo come segue: descritte eseguire le seguenti operazioni:
- Chiudere le valvole HIGH e LOW, V1 e V2 aperte. - Verificare che tutte le valvole siano chiuse LOW -
HIGH V1 - V2.
- Accendere il motore, inserire il condizionatore e verificare
sui manometri M1 e M2 che le pressioni corrispondano, - Scollegare le tubazioni delle valvole V1 - V2 e rimettere
normalmente: bassa pressione non inferiore a 1 bar, alta i cappucci sulle valvole dell’impianto.
pressione 15 ÷ 18 bar, in funzione delle caratteristiche
- Ricontrollare con il cercafughe l’impianto.
dell’impianto.

NOTA Normalmente con il condizionatore inserito, dalle


bocchette deve uscire l’aria con una temperature in-
feriore ai 5°C e dopo un periodo di funzionamento
atto a stabilizzare la temperatura delle canalizza-
zioni.

Figura 223

50642

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


98
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

PROCEDURA PER LO SVUOTAMENTO E Per essere funzionante la stazione deve assorbire circa 3 kg
LA RICARICA DEGLI IMPIANTI DI di refrigerante.
CONDIZIONAMENTO CON STAZIONE DI Si consiglia per un impiego veloce di avere nei cilindri di carica
RICARICA 99305148 E RECUPERO almeno 2 kg di refrigerante e di mantenere la stazione il più
REFRIGERANTE R134A possibile in piano.
La stazione è stata realizzata per essere utilizzata su tutti gli
impianti di condizionamento e climatizzazione per autoveicoli
che utilizzano il gas R134A.
Collegando la stazione ad un impianto di refrigerazione il gas in NOTA Nella presente procedura non sono descritte le fa-
sidi carica e scarica refrigerante da recipienti esterni,
esso contenuto potrà essere recuperato, ripulito e pronto per interni e le indicazioni sugli interventi di manuten-
essere ricaricato nel sistema, oppure essere trasferito in un con- zione.
tenitore esterno. Si potrà inoltre vedere la quantità di olio sot-
Per tali operazioni si rimanda quindi al libretto di uso
tratta all’impianto, ripristinarla ed eseguire il ”vuoto” dell’im- e manutenzione del fornitore dell’apparecchiatura.
pianto.

Componenti principali
Figura 224

115615

1. Porta seriale - 2. Connettore sonda di temperatura Tv - 3. Connettore sonda elettrica -


4. Maniglia - 5. Contenitore tracciante - 6. Contenitore olio nuovo - 7. Bilancia olio -
8. Contenitore olio esausto - 9. Rubinetti - 10. Consolle di comando - 11. Filtri disidratatori -
12. Indicatore di umidità - 13. Interruttore generale - 14. Fusibile - 15. Presa per spina elettrica -
16. Sportello contenitori olio - 17. Pompa del vuoto - 18. Bilancia elettronica - 19. Resistenza di riscaldamento -
20. Bombola

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


99
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

NORME DI SICUREZZA - collegare sempre la tubazione con innesto rapido di co-


lore ROSSO della macchina sul ramo di alta pressione
dell’impianto A/C. Collegare sempre la tubazione con in-
Questa stazione è destinata esclusivamente ad opera- nesto rapido di colore BLU della macchina sul ramo di
! tori professionalmente preparati che devono cono- bassa pressione dell’impianto A/C. Tenere le tubazioni
scere i sistemi refrigeranti, i gas refrigeranti ed i danni di collegamento lontano da oggetti o elementi in movi-
che possono provocare le apparecchiature sotto pres- mento o in rotazione (ventola di raffreddamento, alter-
sione, quindi: natore, ecc.). Tenere le tubazioni di collegamento lonta-
no da oggetti o elementi caldi ( condotti di scarico del
motore, radiatore, ecc.);
- utilizzare sempre guanti ed occhiali quando si lavora con - riempire sempre l’impianto A/C con la qualità di fluido
i gas refrigeranti. Il contatto di refrigerante liquido con gli raccomandata dal costruttore. Non superare mai tale
occhi può provocare cecità; quantità. Controllare sempre il livello degli oli prima di
- evitare contatto con la pelle (la bassa temperatura di ebol- ogni operazione. Reimmettere sempre la quantità cor-
lizione -30 °C può provocare congelamenti); retta di olio. Controllare che la rete elettrica sia a
220-240V/50Hz prima di collegare la macchina con la re-
- evitare l’inalazione dei vapori dei gas refrigeranti; te elettrica stessa;
- prima di effettuare collegamenti fra la stazione ed un - la bombola deve essere riempita all’80% della capacità
impianto, od un contenitore esterno verificare che tutte massima per lasciare un polmone di gas per assorbire
le valvole siano chiuse; eventuali aumenti di pressione. Non toccare mai i rubi-
- prima di scollegare la stazione verificare che il ciclo sia netti della bombola interna. Gettare l’olio estratto
completato e che tutte le valvole siano chiuse, si evite- dall’impianto A/C e dalla pompa del vuoto negli appositi
ranno così dispersioni di gas refrigerante nell’atmosfera; contenitori per oli esausti. Cambiare i filtri alle scadenze
previste utilizzando solamente i filtri raccomandati dal
- non esporre e non operare con l’unità in ambienti acidi, costruttore. Utilizzare esclusivamente gli oli raccoman-
bagnati od in prossimità di contenitori aperti con sostanze dati dal costruttore . Non scambiare mai l’olio per la
infiammabili; pompa del vuoto con l’olio per gli impianti di condiziona-
- l’unità deve operare in ambienti provvisti di buona ventila- mento. Il mancato rispetto di ciascuna delle suddette re-
zione e ricambi d’aria; gole di sicurezza comporta il decadimento di ogni forma
di garanzia sulla macchina;
- non modificare la taratura delle valvole di sicurezza e dei
sistemi di controllo; - non lasciare l’unità sotto tensione se non se ne prevede
l’utilizzo immediato. Togliere l’alimentazione elettrica
- non utilizzare bombole o altri contenitori di stoccaggio dalla rete quando non si prevede l’utilizzo dell’apparec-
che non siano omologati e che non siano dotati di valvole chiatura.
di sicurezza;

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


100
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

PLANCIA COMANDI
Figura 225

114767

1. Tastiera - 2. LCD alfanumerico - 3. Stampante

Funzioni tastiera ALLARME BOMBOLA VUOTA: viene visualizzato ed emet-


STOP: Questo tasto interrompe l’operazione in corso (recu- te un segnale acustico quando all’interno della bombola è pre-
pero - scarico olio - vuoto - reintegro olio - riempimento); sente una quantità di fluido frigorigeno troppo bassa.
premendo il tasto START si può ripartire dal punto di interru-
zione. Il tasto STOP premuto durante un allarme, un errore ALLARME CONTENITORE OLIO NUOVO: viene visualiz-
o a fine operazione toglie l’avvisatore acustico. zato ed emette un segnale acustico quando il volume olio
nuovo scende sotto 50cm3 circa.
ENTER: Questo tasto conferma la procedura o l’operazione
che lampeggia su LCD. ALLARME CONTENITORE OLIO USATO PIENO: viene
visualizzato ed emette un segnale acustico quando il volume
↓: Questo tasto permette lo spostamento da una procedura olio usato supera 200cm3 circa.
all’altra o da un’operazione all’altra dall’alto verso il basso.
ALLARME FUGHE NEL SISTEMA A/C: viene visualizzato ed
↑: Questo tasto permette lo spostamento da una procedura emette un segnale acustico dopo i primi 10 min. di vuoto se
all’altra o da un’operazione all’altra dal basso verso l’alto. ci sono fughe nel sistema A/C.
START: Questo tasto attiva la procedura o l’operazione con-
fermata.
NOTA Non è garantito il rilevamento delle micro perdite.

NOTA Premere START solo quando viene richiesto su


LCD.
ALLARME SERVIZIO: viene visualizzato ed emette un segna-
le acustico quando si recuperano 150 kg di refrigerante.
Pannello spie di emergenza Per disattivarlo bisogna sostituire i filtri e l’olio della pompa del
vuoto. Insieme ai filtri verrà inviato un codice per eliminare l’al-
ALLARME PRESSIONE ALTA: viene visualizzato ed emette
larme.
un segnale acustico quando la pressione del fluido nel circuito
supera i 17,5 bar.
Automaticamente si interrompe l’operazione di recupero.
ALLARME BOMBOLA PIENA: viene visualizzato ed emette
un segnale acustico quando all’interno della bombola è pre-
sente più dell’80% della capacità massima, cioè 9,5 kg.
Automaticamente si interrompe l’operazione RECUPERO
(per cancellare questo allarme bisogna caricare uno o più im-
pianti A/C prima di recuperare altro refrigerante).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


101
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

CONTROLLI PRELIMINARI
Controllare che l’interruttore (13, Figura 224) sia in posizione
0. Controllare che tutti i rubinetti della macchina siano chiusi.
Collegare la macchina alla rete elettrica ed accenderla. < VUOTO XX MIN. >
Controllare che l’indicatore livello olio della pompa a vuoto in- OLIO AUTOMATICO
dichi almeno metà livello. Se il livello è inferiore si deve aggiun- OLIO XX CC
gere olio. RIEMPIMENTO XXXX G
Controllare che nel contenitore olio di reintegro (6,
Figura 224) vi siano almeno 100 cm3 di olio. Controllare su
LCD della macchina che all’interno della bombola vi siano al- ⇓
meno 3 kg di refrigerante. In caso contrario riempire la bom-
bola interna della usando una bombola esterna con refrigeran- 2
te appropriato.

PROCEDURA AUTOMATICA
Nella procedura automatica tutte le operazioni sono eseguite 0
in modo automatico: recupero e riciclo, scarico olio, vuoto,
reintegro olio nuovo e riempimento. La stampa della quantità ⇓
di gas recuperato, olio recuperato, tempo di vuoto, olio reinte-
grato e quantità di gas iniettato vengono stampati in modo au- < VUOTO 20 MIN. >
tomatico alla fine di ogni singola operazione.
OLIO AUTOMATICO
Collegare i tubi flessibili all’impianto A/C mediante gli innesti OLIO XX CC
rapidi facendo attenzione a collegare il BLU sul ramo di bassa
pressione ed il ROSSO sul ramo di alta pressione. Se l’impian- RIEMPIMENTO XXXX G
to è dotato di un solo innesto rapido di alta o bassa pressione
collegare solo l’innesto rapido relativo.
Scrivere il tempo di vuoto o confermare quello precedente;
Controllare che i rubinetti di alta e bassa pressione siano chiusi. per confermare quello precedente basta premere ENTER;
Accendere il motore del veicolo ed il condizionatore per circa per impostare usare i tasti 0-...-9.
5-10 minuti, mantenendo l’elettrovalvola nell’abitacolo alla
massima velocità. Spegnere il motore del veicolo.
Lo strumento possiede un display a quattro righe, con un mas-
simo di 20 caratteri per riga. Nei menù di scelta la voce selezio-
nata è lampeggiante, nel presente manuale viene indicata tra
apici.

PROCEDURA AUTOMATICA < VUOTO 20 MIN. >


PROCEDURA ASSISTITA OLIO AUTOMATICO
MENU SUCCESSIVO OLIO XX CC
DISPONIBILITÀ XXXX G RIEMPIMENTO XXXX G

⇓ ⇓
ENTER ENTER

⇓ ⇓
VUOTO XX MIN VUOTO 20 MIN.
OLIO AUTOMATICO < OLIO AUTOMATICO >
OLIO XX CC OLIO XX CC
RIEMPIMENTO XXXX G RIENPIMENTO XXXX G

Scegliere la procedura automatica, cioè quando la scritta “Pro- Una volta confermato il tempo di vuoto inizia a lampeggiare
cedura automatica” lampeggia sull’ LCD premere ENTER. la scritta “Olio automatico” per confermarlo basta premere
ENTER.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


102
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

< VUOTO 20 MIN. > VUOTO 20 MIN.


< OLIO AUTOMATICO > < OLIO AUTOMATICO >
OLIO XX CC OLIO XX CC
RIEMPIMENTO XXXX G RIEMPIMENTO XXXX G

⇓ ⇓
ENTER ↓
⇓ ⇓
VUOTO 20 MIN < VUOTO 20 MIN>
OLIO AUTOMATICO OLIO AUTOMATICO
OLIO XX CC
<RIEMPIMENTO XXXX G> RIEMPIMENTO XXXX G

Se viene confermato l’olio automatico, il sistema reintegra au- ⇓


tomaticamente dopo il vuoto la stessa quantità d’olio estratto
durante il recupero. 3


0→

VUOTO 20 MIN
OLIO AUTOMATICO
< OLIO 30 CC>
RIEMPIMENTO XXXX G


ENTER

VUOTO 20 MM

OLIO 30 CC
< RIEMPIEMENTO XXXX G >

Se abbiamo la necessità di reintegrare una quantità d’olio che


potrebbe essere diversa da quella scaricata dopo il recupero
bisogna impostarla come segue: una volta confermato il tem-
po di vuoto inizia a lampeggiare la scritta “Olio automatico”,
premere il tasto ↓ per spostarsi sulla scritta “Olio xx cc”, scri-
vere il volume d’olio che si desidera reintegrare automatica-
mente dopo il vuoto usando i tasti 0-....9 e premere ENTER.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


103
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

fughe nell’impianto A/C). Se si riscontrano perdite nel sistema


VUOTO 20 MIN. VUOTO 20 MIN. A/C, la macchina si arresta automaticamente visualizzando al-
OLIO AUTOMATICO larme fughe nell’impianto A/C (le micro perdite non sono ga-
OLIO 30 CC rantite). Se il sistema A/C è in perfetta tenuta la macchina con-
tinua l’operazione di vuoto. Terminata la fase di vuoto si pro-
< RIEMPIMENTO XXXX G > < RIEMPIMENTO cede al reintegro dell’olio nuovo automaticamente in base al
XXXX G> volume d’olio scaricato o in base al volume impostato
dall’operatore. Alla fine il sistema passa automaticamente al
riempimento per la quantità impostata.
Finita l’operazione di riempimento chiudere alta e bassa pres-
8 sione della macchina e attivare l’impianto A/C per la verifica
delle pressioni. Durante la verifica pressioni la macchina visua-
⇓ lizza premere ENTER per stampare grafico pressioni. Per ave-
5 re una stampa premere il tasto ENTER. Il grafico pressioni può
essere stampato per altri eventuali controlli dal menù dati pre-
⇓ mendo il tasto START. Alla fine della verifica pressioni la mac-
0 china visualizza il messaggio sconnettere il raccordo HP e apri-
re HP-BP. A questo punto sconnettere solamente il raccordo
⇓ rapido di alta pressione dall’impianto A/C (se necessario spe-
gnere il motore) e poi, sempre con l’impianto A/C in funzione,
ENTER aprire i rubinetti di alta e bassa pressione per far aspirare all’im-
pianto A/C il refrigerante presente nelle tubazioni.
⇓ Dopo circa 1 minuto togliere il raccordo di bassa pressione della
macchina dall’impianto A/C del veicolo e spegnere il motore.
Aprire alta e bassa pressione e premere Portare in posizione 0 l’interruttore generale (13, Figura 224).
START

NOTA La procedura automatica può essere eseguita anche


se l’impianto A/C è vuoto, in questo caso la macchi-
Una volta confermato l’olio, inizia a lampeggiare la scritta na inizia direttamente dall’operazione di vuoto. Nel
“Riempimento xxxx g”; impostare la quantità di refrigerante caso di un impianto A/C ad un solo attacco rapido
in g dell’impianto A/C che si desidera caricare. Ad esempio di alta pressione impostare +150g la quantità di
850 g premere il tasto 8, il tasto 5 e il tasto 0 “Riempimento riempimento.
850 g”. Impostata la quantità, confermare con il tasto ENTER.

Aprire alta e bassa pressione della macchina e premere il tasto


START.
Se l’analizzatore di gas è installato, la macchina testa la purezza PROCEDURA ASSISTITA
del refrigerante del sistema d’aria condizionata. Se la purezza Nella procedura assistita ogni operazione può essere eseguita
è sufficiente, il recupero inizia. Se il sistema A/C non raggiunge singolarmente tranne la fase di recupero riciclo che viene se-
il livello di purezza richiesto, la macchina effettua un secondo guita automaticamente dallo scarico olio usato e il vuoto per
test. Nell’eventualità che il secondo test fallisca, la macchina il tempo preimpostato. La stampa della quantità di gas recupe-
mostra il messaggio d’allarme “Sistema A/C con refrigerante rato, olio recuperato, tempo di vuoto, olio reintegrato e quan-
contaminato”. tità di gas iniettato avviene in modo automatico alla fine di ogni
Un refrigerante contaminato non può essere recuperato per- singola operazione.
chè contaminerebbe il refrigerante all’interno della bombola
della macchina.
Durante la fase di recupero, il sistema visualizza i g di refrige-
rante recuperati. Al termine del recupero la macchina si arre-
sta scaricando e visualizzando automaticamente l’olio esausto
estratto dall’impianto A/C durante il recupero.
L’operazione di scarico dell’olio dura 3 min. Se durante questa
fase alcune sacche di refrigerante ancora presenti nell’impianto
A/C aumentano di pressione la macchina rincomincia automa-
ticamente a recuperare il refrigerante. Dopo lo scarico si passa
automaticamente all’operazione di vuoto per il tempo preim-
postato; passati i primi 10 min. in questa fase vengono control-
late le fughe nall’impianto A/C (attenzione: se il tempo di vuo-
to < 10 min la macchina non controlla se ci sono

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


104
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Recupero ricircolo Reintegro olio nuovo


Collegare i tubi flessibili all’impianto A/C mediante gli innesti Questa operazione può essere eseguita solo ed esclusivamen-
rapidi facendo attenzione a collegare il BLU sul ramo di bassa te dopo un’operazione di vuoto e prima del riempimento.
pressione ed il ROSSO sul ramo di alta pressione. Se l’impian- Scegliere procedura assistita, cioè quando la scritta “procedu-
to è dotato di un solo innesto rapido di alta o bassa pressione ra assistita” lampeggia su LCD premere ENTER. Scegliere olio,
collegare solo l’innesto rapido relativo. Accendere il motore quando la scritta “Olio xx cc” lampeggia su LCD. Impostare
del veicolo ed il condizionatore per circa 5-10 minuti, mante- il volume in cm3 di olio nuovo da reintegrare. Premere il tasto
nendo l’elettrovalvola nell’abitacolo alla massima velocità. Spe- ENTER per confermare. Aprire almeno una delle due valvole
gnere il motore del veicolo. Scegliere procedura assistita, pre- alta o bassa pressione della macchina e premere START.
mere ENTER quando la scritta procedura assistita lampeggia
su LCD. Riempimento impianti A/C
Scegliere recupero riciclo, cioè quando la scritta “Recupero ri- Scegliere procedura assistita, cioè quando la scritta “procedu-
ciclo” lampeggia su LCD premere ENTER. Aprire alta e bassa ra assistita” lampeggia su LCD premere ENTER. Scegliere
pressione della macchina e premere il tasto START. riempimento, quando la scritta “Riempimento xxxx g” lam-
peggia su LCD. Impostare la quantità in grammi che si desidera
Se l’analizzatore di gas è installato, la macchina testa la purezza caricare nell’impianto A/C (se un impianto A/C contiene 740g
del refrigerante del sistema d’aria condizionata. Se la purezza premere i tasti 7, 4 e 0 per la verifica controllare la scritta
è sufficiente, il recupero inizia. Se il sistema A/C non raggiunge “Riempimento 740g”). Premere il tasto ENTER per conferma-
il livello di purezza richiesto, la macchina effettua un secondo re.
test. Nell’eventualità che il secondo test fallisca, la macchina
mostra il messaggio d’allarme “Sistema A/C con refrigerante Premere il tasto START e aprire il rubinetto alta pressione del-
contaminato”. la macchina (nel caso di un impianto A/C con un raccordo solo
di bassa pressione aprire il rubinetto di bassa pressione della
Un refrigerante contaminato non può essere recuperato per- macchina). Finita l’operazione di riempimento chiudere alta e
chè contaminerebbe il refrigerante all’interno della bombola bassa pressione della macchina e attivare l’impianto A/C per
della macchina. la verifica delle pressioni. Durante la verifica pressioni la mac-
Durante la fase di recupero, il sistema visualizza i g di refrige- china visualizza premere ENTER per stampare grafico pressio-
rante recuperati. Al termine del recupero la macchina si arre- ni. Per avere una stampa premere il tasto ENTER. Il grafico
sta scaricando e visualizzando automaticamente l’olio esausto pressioni può essere stampato per altri eventuali controlli dal
estratto dall’impianto A/C durante il recupero. L’operazione menù dati premendo il tasto START. Alla fine della verifica
di scarico dell’olio dura 3 min. Se durante questa fase alcune pressioni la macchina visualizza il messaggio sconnettere il rac-
sacche di refrigerante ancora presenti nell’impianto A/C au- cordo HP e aprire HP-BP. A questo punto sconnettere sola-
mentano di pressione la macchina rincomincia automatica- mente il raccordo rapido di alta pressione dall’impianto A/C
mente a recuperare il refrigerante. (se necessario spegnere il motore) e poi, sempre con l’impian-
to A/C in funzione, aprire i rubinetti di alta e bassa pressione
Vuoto per far aspirare all’impianto A/C il refrigerante presente nelle
tubazioni.
Collegare i tubi flessibili all’impianto A/C mediante gli innesti
rapidi facendo attenzione a collegare il BLU sul ramo di bassa Dopo circa 1 minuto togliere il raccordo di bassa pressione
pressione ed il ROSSO sul ramo di alta pressione. Se l’impian- della macchina dell’impianto A/C del veicolo e spegnere il mo-
to è dotato di un solo innesto rapido di alta o bassa pressione tore. Portare in posizione “0” l’interruttore generale (13,
collegare solo l’innesto rapido relativo. Scegliere procedura as- Figura 224). Nel caso di un impianto A/C ad un solo attacco
sistita, cioè quando la scritta “procedura assistita” lampeggia rapido di alta pressione impostare +150g la quantità di riempi-
su LCD premere ENTER. Scegliere vuoto, quando la scritta mento (quantità che può rimanere nel tubo di alta pressione).
“Vuoto xx min.” lampeggia su LCD.
Impostare il tempo di vuoto solo nel caso che si voglia cambia-
re quello impostato in precedenza. Premere il tasto ENTER
per confermare. Aprire alta e bassa pressione della macchina
e premere START. A questo punto inizia l’operazione di vuo-
to per il tempo preimpostato; passati i primi 10 min. in questa
fase vengono controllate le fughe nell’impianto A/C (attenzio-
ne: se il tempo di vuoto < 10 min la macchina non controlla
se ci sono fughe nell’impianto A/C). Se si riscontrano perdite
nel sistema A/C, la macchina si arresta automaticamente visua-
lizzando allarme fughe nell’impianto A/C (le micro perdite non
sono garantite, in questo caso utilizzare il cercafughe
99305147). Se il sistema A/C è in perfetta tenuta la macchina
continua l’operazione di vuoto.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


105
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

CERCAFUGHE PER IMPIANTI DI Figura 226


CONDIZIONAMENTO CON HFC RI34A
(99305147)
L’attrezzo L-780A consente con estrema precisione di indivi-
duare fughe di gas HFC 134A dall’impianto nell’ordine di
3,3 gr. all’anno con l’interruttore posto nella massima sensibi-
lità.
Lo strumento non richiede tarature, ma solo la scelta da parte
dell’operatore della sensibilità desiderata.
L’eventuale fuga di gas è segnalata dallo strumento all’opera-
tore mediante segnale acustico e un led luminoso con fre-
quenza di lampeggio in proporzione alla concentrazione di gas.
Il led inoltre indica con il suo totale spegnimento la batteria sca-
rica.
La temperatura di utilizzo è compresa fra 0 e 50°C.
Lo strumento è dotato di una sonda flessibile per il raggiungi-
mento di raccordi o parti particolarmente difficoltose.
I due livelli di sensibilità sono:
- Bassa sensibilità = 16,5 gr./anno.
- Alta sensibilità = 3,3 gr./anno.
50643

NOTA Prima di eseguire controlli sui veicoli aspettare il raf-


freddamento del motore, le parti calde possono fal-
sare la ricerca.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


106
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

TELAIO
Telaio in acciaio ad alta resistenza a doppio collo di bottiglia.
Dimensioni

Distanza interna fra i longheroni: 1016 mm (anteriore)


836 (centrale)
756 mm (posteriore)
Nota: Le distanze indicate sono indipendenti dallo spessore.
Altezza interna sezione longherone: 289 mm (anteriore)
199 mm (posteriore)
6,7 mm Modelli standard
Spessore longherone:
7,7 mm Modelli HM (Heavy Mission) e Modelli 6x2 FP / FS - GV

COPPIE DI SERRAGGIO

Figura 227

90317
Schema montaggio ralla semirimorchio

Figura 228

90318
Schema montaggio piastra e ralla semirimorchio

PARTICOLARE COPPIA
Nm Kgm
Vite con flangia M16x1,5 fissaggio ralla al telaio o alla piastra 310,5 ± 33,5 31 ± 3,3
Dado con flangia M16x1,5 fissaggio ralla al telaio o alla piastra 310,5 ± 33,5 31 ± 3,3
Dado con flangia M16x1,5 fissaggio piastra al telaio 310,5 ± 33,5 31 ± 3,3
Vite con flangia M16x1,5 fissaggio piastra al telaio 310,5 ± 33,5 31 ± 3,3

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


107
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

5001 TELAIO
INTERVENTI RIPARATIVI Figura 231
CONTROLLI
Controllare il telaio con un esame visivo verificando l’allinea-
mento.
Se si riconosce già qui una deformazione, allora si deve liberare
la parte in questione del telaio per facilitare la misura precisa.
Prima del controllo occorre verificare tutti quegli organi che
potrebbero influire con le loro imperfezioni sull’esatto rilievo
delle misurazioni (esempio: pressione dei pneumatici, molle a
balestra deboli o rotte, ecc.).

17347
Curvatura del telaio ammessa lateralmente.
Figura 229 ”a” = 3 mm/m

Figura 232

17344

Controllare la tenuta dei chiodi battendo con un martello, la


testa dei chiodi e toccando la parte opposta con le dita.
Segnalare eventuali chiodi lenti con vernice al fine di renderne
immediata l’individuazione nel corso degli interventi riparativi.
17348
Curvatura del telaio ammessa.
”b” = 1 mm
Massimo 10 mm

Figura 230

Figura 233

17345

Controllare accuratamente l’eventuale presenza di screpola-


ture su tutte le le parti del telaio facendo particolare atten-
zione ai punti di collegamento molto sollecitati tra: traverse del
telaio, mensole, supporti delle balestre e longheroni del telaio.
Contrassegnare subito i punti screpolati. 17349

Differenza ammessa da ”a” e ”b” = 3 mm.


Con misura diagonale da ”c” e ”d” = 6 mm.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


108
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Rilievo del piegamento del telaio verso il basso


o verso l’alto Figura 237
Figura 234

17353

Prendere due spessori uguali (1) di grandezza tale che, uno


spago possa venire teso lungo tutta la lunghezza della parte
17350
rettilinea della cintura inferiore o superiore, sul longherone del
Torsione ammessa sul telaio. telaio.
”b” = ogni lato 1 mm. Misurare la distanza del longherone dallo spago ad intervallo
di 1 metro. Una distanza differente dello spago indica la posi-
Rilievo del piegamento laterale del telaio zione e l’entità di un piegamento effettivo del longherone.

Figura 235

17351

Per il rilievo del piegamento laterale del telaio si deve mettere


a piombo le superfici di appoggio a partire dai due longheroni
ad intervallo di circa 1m.
I punti ricavati in questo modo devono essere marcati accura- Rilievo dello spostamento del telaio
tamente sul pavimento.

Figura 238
Figura 236

17352 17354

Per utilizzare i punti messi a piombo si deve tendere uno spago Uno spostamento del telaio può venire rilevato per mezzo di
passante per i punti di contrassegno, allineati. una squadra.
I punti che si trovano fuori dall’allineamento, indicano l’inizio Allo scopo, appoggiare la squadra a 90° al longherone del
e l’entità della deformazione effettiva (a). telaio e controllare l’ortogonalità delle traverse del telaio.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


109
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Figura 239 - disporre, in posizione centrale sotto la traversa poste-


riore, l’altro lato del telaio sul ginocchio di un ferro a ”L”
(1);
- disporre una riga trasversalmente e su di essa una livella
(2) controllandone la lettura.
In ogni punto di controllo si dovrà avere la medesima lettura,
diversamente il telaio risulta deformato.

17355

Uno spostamento della posizione degli assi possono venire


controllati mediante una misurazione diagonale. Allo
scopo,mettere a piombo,su entrambi i lati il centro del sop-
porto anteriore della sospensione anteriore e il centro del
sopporto anteriore della balestra posteriore sulla superficie
piana di appoggio.
Figura 240

17356

Per prima cosa confrontare la distanza dei punti ”a” e ”b”.Poi


eseguire la misurazione diagonale (distanza ”c” e ”d”) dal PRECAUZIONI
punto (2) davanti a destra al punto (2) dietro a sinistra e all’in- Figura 242
verso.

Rilievo della torsione del telaio

Figura 241

17358

Durante i lavori di saldatura, foratura, molatura, lavori di taglio


in prossimità di tubazioni dell’impianto freni particolarmente
se in materiale plastico e di cavi elettrici, adottare le opportune
precauzioni per la loro protezione prevedendone ,se del caso
17357 lo smontaggio. Tutte le parti del telaio sottoposte a ricondizio-
Una leggera torsione è rilevabile solo con telaio privo della namento dovranno essere protette dall’ossidazione e dalla
cabina e dei gruppi meccanici. corrosione.
Per la verifica procedere come segue: Le operazioni, di protezione e verniciatura dovranno essere
- disporre il telaio su due cavalletti; realizzate in modo accurato su tutte le parti interes-
- con due morsetti fissare un lato del telaio al cavalletto; sate,secondo eventuali istruzioni, modalità, accorgimenti pre-
visti dalle case produttrici di vernici.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


110
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 243 Se la base (a, Figura 244) dei due cunei termici si trova nella
piastra superiore del longherone, allora la piastra deve venire
anch’essa riscaldata ma da ultima.

17359

Il ricondizionamento del telaio si ottiene mediante riscaldo


cuneiforme della parte interessata con un cannello.
Durante l’operazione il metallo dovrà divenire di colore rosso
ciliegia corrispondente ad una temperatura di 600 ÷ 680_C.
I punti già riscaldati non devono più subire altri riscaldi.
Lasciar raffreddare lentamente i punti trattati senza intervenire
con acqua o aria compressa o simili.
Figura 245

17361

Raddrizzare l’inflessione del telaio verso il basso o verso l’alto


con cunei termici nella piastra alta del longherone. In caso di
piegamento verso il basso, la base (a) del cuneo termico si
trova in basso. In caso di piegamento verso l’alto operare all‘in-
Figura 244 verso.
La relativa cintura inferiore o superiore del longherone, si deve
riscaldare per ultima nella zona della base del cuneo termico.

17360

Raddrizzare il piegamento laterale del telaio con cunei termici


nella cintura superiore ed inferiore della parte relativa del
telaio.
La punta del cuneo termico deve giacere nella direzione di pie-
gamento desiderata.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


111
STRALIS AT/AD EURO 4/5 CARROZZERIA E TELAIO

Saldature sul telaio


Figura 246 Figura 247

17364
17362

A ≅ 0,3 H
b ≅ H (min. 175 mm)
S ≅ (0,8 ÷ 1) S1 17365

17363

Prima di iniziare le operazioni staccare il morsetto negativo Di seguito sono riportate le istruzioni operative per la corretta
della batteria e collegare la massa della saldatrice direttamente esecuzione della saldatura:
sul pezzo da saldare. Le tubazioni in materiale plastico a) riscaldare tutt’attorno la zona da saldare (ad eccezione del
dovranno essere protette o rimosse. materiale QST E 420); eseguire la saldatura ad arco con
Le saldature dovranno essere realizzate soltanto da personale più passate utilizzando elettrodi basici accuratamente
specializzato ed addestrato, con attrezzature idonee ed essere essiccati, oppure procedimenti MIG - MAG con idoneo
eseguite a perfetta regola d’arte. materiale di apporto. Evitare sovraccarichi di corrente; la
Sverniciare e disossidare le parti da saldare. Eseguire, sul punto saldatura dovrà essere esente da incisioni marginali e sco-
di rottura,sulla parte interna del longherone. e per tutta la lun- rie;
ghezza del tratto interessato,uno smusso a v di 60° .
b) riprendere a rovescio ed eseguire la saldatura come speci-
ficato al punto (a);
c) lasciar raffreddare lentamente ed uniformemente i lon-
gheroni. Non è ammesso con getto d’aria e con altri
Non sono consentiti tagli dei longheroni in mezzi;
! corrispondenza delle zone di variazioni di profilo o nei d) eliminare mediante molatura la parte di materiale ecce-
punti di forte concentrazione delle sollecitazioni, inol- dente;
tre la linea di separazione non dovrà interessare i fori
esistenti sul longherone. e) applicare internamente rinforzi angolari in acciaio, delle
stesse caratteristiche di quello impiegato nel telaio; le
dimensioni minime indicative sono riportate nelle figure
in alto. Il loro fissaggio dovrà interessare unicamente la
costola verticale del longherone e potranno essere utiliz-
zati cordoni di saldatura, falsi punti, viti o chiodi. Sezione
e lunghezza del cordone di saldatura, numero e distribu-
zione dei falsi punti, viti o chiodi, dovranno essere ade-
guati a trasmettere i momenti flettenti e di taglio della
sezione. A lavoro ultimato la parte interessata alla salda-
tura dovrà essere protetta efficacemente con antiruggine.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


112
CARROZZERIA E TELAIO STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


1
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MANUTENZIONE PROGRAMMATA

SEZIONE 14
Manutenzione programmata

Pagina

VEICOLI CON MOTORE CURSOR 8 (F2B) . . . . . 3

MANUTENZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3

- Prospetto dei servizi di manutenzione . . . . . . . 3

INTERVENTI DI CONTROLLO E/O


MANUTENZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4

OPERAZIONI FUORI PIANO / TEMPORALI . . . . . 5

INTERVENTI DI MANUTENZIONE . . . . . . . . . . . . 9

SERVIZIO M1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9

SERVIZIO M2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12

SERVIZIO M3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15

MANUTENZIONE FUORI PIANO . . . . . . . . . . . . . 15

SERVIZIO EP1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15

SERVIZIO EP2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15

SERVIZIO EP3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16

SERVIZIO EP4 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17

SERVIZIO T1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18

SERVIZIO T2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18

SERVIZIO T3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18

SERVIZIO T4 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19

SERVIZIO T5 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19

VEICOLI MOTORI CURSOR 10 (F3A) E


CURSOR 13 (F3B) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20

MANUTENZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20

- Prospetto dei servizi di manutenzione . . . . . . . 20

INTERVENTI DI CONTROLLO E/O


MANUTENZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21

OPERAZIONI FUORI PIANO / TEMPORALI . . . . . 22

INTERVENTI DI MANUTENZIONE . . . . . . . . . . . . 25

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


2
MANUTENZIONE PROGRAMMATA STRALIS AT/AD EURO 4/5

Pagina

SERVIZIO M1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25

SERVIZIO M2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29

MANUTENZIONE FUORI PIANO . . . . . . . . . . . . . 30

SERVIZIO EP1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30

SERVIZIO EP2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30

SERVIZIO EP3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30

SERVIZIO EP4 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31

SERVIZIO T1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32

SERVIZIO T2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33

SERVIZIO T3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33

SERVIZIO T4 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


3
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MANUTENZIONE PROGRAMMATA

Print 603.93.523/A

VEICOLI CON MOTORE Cursor 8 (F2B)


MANUTENZIONE
Prospetto dei servizi di manutenzione
Per assicurare condizioni di esercizio ottimali nelle pagine seguenti sono indicati gli interventi di controllo, verifica e registrazione
che devono essere eseguiti sui vari organi dell’autoveicolo alle scadenze previste.
Le operazioni fuori piano indicate con EP (Extra Plan) e le operazioni temporali indicate con T (Time), sono interventi complemen-
tari ai servizi standard M e si riferiscono a operazioni di manutenzione che devono essere eseguite ad intervalli temporali oppure
ad intervalli orari ma riguardanti optionals, non presenti sulle generalità dei veicoli.

Gli intervalli chilometrici riferiti alla lubrificazione del motore sono in relazione ad una percentuale di zolfo presente
nel gasolio inferiore allo 0,5%.
NOTA: In caso di utilizzo di gasolio con una percentuale di zolfo superiore allo 0,5%, la percorrenza prevista per la
sostituzione dell’olio deve essere dimezzata.

Utilizzo olio motore - ACEA E4 (URANIA FE 5 W 30)


ACEA E7 (URANIA LD7)

- I lubrificanti ACEA E4 classificati anche come ACEA E6 non possono essere utilizzati con gli intervalli di sostituzione
previsti per la classe ACEA E4. Il loro eventuale impiego dovrà prevedere la sostituzione olio alle percorrenze previste
per i lubrificanti ACEA E 2 e cioè ogni 40.000 km.
- Nel caso di utilizzo di lubrificante ACEA E7 l’olio motore ed il filtro devono essere sostituiti ogni 80.000 km.
- Nel caso di utilizzo di olio motore di classe ACEA E2, l’olio motore deve essere sostituito ogni 40.000 km.
- In caso di percorrenze annuali molto basse o comunque inferiori a 100.000 km/anno, l’olio motore e i filtri devono
essere sostituiti ogni 12 mesi.
- In caso di percorrenze annuali molto basse, l’olio del ponte deve essere sostituito almeno ogni 2 anni.
- Il filtro essiccatore dell’impianto pneumatico deve essere comunque sostituito ogni anno.
- In caso di percorrenze annuali molto basse, l’ingrassatura generale deve essere eseguita almeno una volta all’anno.
- In caso di percorrenze molto basse, effettuare la sostituzione dei filtri antipolline almeno una volta all’anno.
- Precoci intasamenti del filtro aria sono generalmente dovuti a condizioni ambientali. Per questo motivo esso deve
essere sostituito quando segnalato dall’apposito sensore indipendentemente dalla prescrizione che deve comun-
que essere rispettata in assenza di specifiche indicazioni.
- Per i cambi di velocità automatici (Allison) vedere gli intervalli di manutenzione fuori piano.

Per definire la scadenza delle operazioni, attenersi al prospetto riportato di seguito:

OLI SERVIZI FUORI PIANO OPERAZIONI TEMPORALI


M1 M2 M3 EP2EP1 EP3 EP4 T1 T2 T3 T4 T5
Manutenzio-
ne olio cam-
bio aut.
Manutenzio- Ogni Manuten-
Motore Ogni Ogni Ogni ne filtro cam- 480.000 km zione Ogni
(1) 6 mesi Ogni
100.000 150.000 300.000 bio aut. oppure cambio
Urania Ogni anno
km km km Ogni 6000 ore o meccani- 240.000 ad ini- prima
Ogni Ogni Ogni
Fe oppure oppure oppure 120.000 km 4 anni co zio pri- anno 2 anni 3 anni
5 W30 2.000 km dell’in-
dell in
2 000 3 000
3.000 6 000
6.000 oppure mave-
ore ore ore * Ogni verno
3000 ore o Ogni ra
3 anni 240.000 km (2)
oppure
6.000 ore o
4 anni
(1) IVECO consiglia l’uso di questi oli per ottenere benefici in termini di “fuel ecomomy”. Il veicolo nuovo è già equipaggiato da
IVECO con questi tipi di lubrificanti anche adatti per climi freddi (temperatura minima -30ºC).Gli intervalli di sostituzione dei lubrifi-
canti sono relativi all’uso di questi tipi di olio.
(2) Vedere operazioni fuori piano pagina 5.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


4
MANUTENZIONE PROGRAMMATA STRALIS AT/AD EURO 4/5

INTERVENTI DI CONTROLLO E/O MANUTENZIONE

Tipo di intervento M1 M2 M3

Riferimenti
Motore
Figura 1
8 Sostituzione olio motore • •
6 Sostituzione filtri olio motore • •
21 Sostituzione filtro combustibile • •
23 Sostituzione filtro Blow-by • •
26 Controllo usura frizione giunto elettromagnetico ventilatore • •
1-2 Controllo condizione cinghie comandi vari • •
20 Sostituzione o pulizia filtro impianto idraulico sterzo • •
7 Sostituire filtro aria valvola turbocompressore a geometria variabile (VGT) • •
19 Check-up motore sistema EDC tramite E.A.SY. • •
17-18 Sostituzione filtro / prefiltro impianto Ad Blue • •
11 Sostituzione filtro aria motore (cartuccia a secco) (1) • •
• Test di verifica impianto Ad Blue con E.A.SY. • • •
Autotelaio e gruppi meccanici
16 Sostituzione prefiltro combustibile • •
Sostituzione filtro essiccatore impianto pneumatico (da sostituire comunque ogni
12 • •
anno)
4 Controllo livello liquido impianto idraulico frizione • •
15 Controllo efficienza e pulizia sfiato olio cambio meccanico • •
14 Sostituzione olio ponte • •
14 Controllo efficienza e pulizia sfiato olio ponte/i • •
13 Sostituzione olio riduttori ponte • •
10 Sostituzione olio mozzi ruote assale/i • •
5 Controllo orientamento proiettori • •
9 Controllo fissaggio scatola guida e supporto • •
• Ingrassaggio leva comando VGT •
Varie
• Ingrassaggio generale autotelaio (comunque almeno ogni anno) • •
• Operazioni di movimentazione • • •
• Collaudo funzionale su strada • • •
• Ribaltamento cabina, apertura o chiusura cofano, stacco/riattacco ripari motori • • •

(1) Precoci intasamenti del filtro aria sono generalmente dovuti a condizioni ambientali. Per questo motivo esso deve essere
sostituito quando segnalato dall’apposito sensore indipendentemente dalla prescrizione che deve comunque essere rispet-
tata in assenza di specifiche indicazioni.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


5
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MANUTENZIONE PROGRAMMATA

OPERAZIONI FUORI PIANO / TEMPORALI


EPI - Ogni 120.000 km o 3.000 ore - o comunque ogni 3 anni (1).
Possibilmente in concomitanza con un servizio di manutenzione.
Sostituzione filtro olio cambio automatico
Pulizia sfiato cambio automatico
EP2 - Ogni 240.000 km o 6.000 ore e comunque ogni 4 anni per utilizzo gravoso
Ogni 480.000 km o 6.000 ore e comunque ogni 4 anni per utilizzo lunghe e medie distanze (1)
Possibilmente in concomitanza con un servizio di manutenzione.
Sostituzione olio cambio automatico e filtri, el. perd.
EP3 - Ogni 160.000 km cambi ZF 16 S 1620 con olio minerale e comunque ogni anno
Ogni 240.000 km cambi ZF 9 S 1310 con olio sintetico e comunque ogni 2 anni
Ogni 540.000 km cambi EUROTRONIC con olio sintetico e comunque ogni 3 anni
Possibilmente in concomitanza con un servizio di manutenzione.
Sostituzione olio cambio (2)
Sostituzione olio cambio ZF + Intarder (2)

EP4 - Ogni 240.000 km


Possibilmente in concomitanza con un servizio di manutenzione.
Controllo e regolazione gioco valvole ed iniettori
Sostituzione cinghia pompa acqua e generatore
Sostituzione cinghia comando compressore condizionatore

T1 - Ogni 6 mesi - In particolare ogni inizio primavera


Possibilmente in concomitanza con un servizio di manutenzione.
Controllo condizione filtri antipolline (3)
Lavaggio griglia riparo radiatore
T2 - Ogni anno - Prima della stagione invernale
Possibilmente in concomitanza con un servizio di manutenzione.

Controllo densitá liquido raffreddamento


T3 - Ogni anno
Possibilmente in concomitanza con un servizio di manutenzione.
Sostituzione olio presa di forza totale (Multi - power)
T4 - Ogni due anni
Possibilmente in concomitanza con un servizio di manutenzione.
Sostituzione liquido raffreddamento motore
T5 - Ogni tre anni
Possibilmente in concomitanza con un servizio di manutenzione.

Sostituzione olio e spurgo comando indraulico frizione


(1) Gli intervalli descritti si applicano con l’utilizzo di olio Tutela truck ATF 6K
Con l’utilizzo di olio Tutela GI/E la sostituzione di olio e filtri se deve eseguire:
ogni 20.000 km o 500 ore e comunque ogni 6 mesi per utilizzo gravoso
ogni 40.000 km o 1.000 ore e comunque ogni anno per utilizzo stradale
(2) Le operazioni indicate vanno eseguite a seconda del tipo di cambio.
(3) In caso di basse percorrenze effettuare la sostituzione dei filtri una volta all’anno, ogni inizio primavera.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


6
MANUTENZIONE PROGRAMMATA STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


7
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MANUTENZIONE PROGRAMMATA

Print 603.93.523

Figura 1

129691

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


8
MANUTENZIONE PROGRAMMATA STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


9
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MANUTENZIONE PROGRAMMATA

Print 603.93.523/A

INTERVENTI DI MANUTENZIONE
SERVIZIO M1 542093 Sostituzione filtro combustibile
500420/542710 Sostituzione olio motore Figura 4
Figura 2

85498

85493
Mediante attrezzo 99360314 smontare il filtro combustibile
(1). Prima di rimontare la nuova cartuccia umettare la guarni-
Sfilare l’asta (1) di controllo livello olio. zione con gasolio oppure olio motore.
Da sotto il veicolo rimuovere l’eventuale riparo fonoassor- Avvitare a mano quello nuovo avendo cura di accertare che
bente. la guarnizione di gomma e la superficie di tenuta siano pulite
Svitare il tappo (3) dalla coppa e scaricare l’olio motore in un e in perfette condizioni. Avvitare a mano la cartuccia fino a
apposito recipiente. contatto del supporto e poi stringerla per 3/4 di giro alla cop-
Riavvitare il tappo sotto la coppa e serrarlo alla coppia pre- pia di serraggio prescritta.
scritta.
Dal bocchettone (2) del coperchio punterie introdurre nel
NOTA Eseguire lo spurgo aria dall’impianto di alimentazio-
motore, olio nella quantità e qualità prescritta (Vedere tabella ne come descritto nel paragrafo seguente.
RIFORNIMENTI nella sezione “GENERALITÀ”).
5420 Spurgo aria dal circuito combustibile
543020 Sostituzione filtri olio motore
Figura 5
Figura 3

85499

- Aprire le viti di spurgo collegandole con appositi tubicini


per far defluire i residui di spurgo in idonei recipienti, on-
a de evitare imbrattamenti:
1 = situata sul supporto prefiltro (sul telaio);
3 = situata sul supporto filtro (sul motore);
4 = situata sulla parte anteriore della testa cilindri.
- Pompare con la pompetta a mano (2) situata sul prefiltro
fino a che si vede uscire combustibile privo d’aria dalla
vite di spurgo (1) (ad operazione ultimata richiudere la
85494
vite).
Scaricare l’olio come come descritto nel punto “Sostituzione Continuare a pompare fino a quando non si vede uscire
olio motore”. il combustibile privo di aria anche dalla vite di spurgo (3)
Con l’attrezzo 99360314 (2) smontare i filtri olio (1). sul filtro (quindi richiudere la vite) e dalla vite (4) situata
sulla parte anteriore della testa cilindri (ad operazione ul-
timata richiudere la vite) e serrarle alla coppia prescritta.
NOTA Prima di rimontare le nuove cartucce umettare la A questo punto il circuito risulta spurgato. Avviare il motore
guarnizione con olio motore. e farlo girare per alcuni minuti al minimo per eliminare ogni
residuo di aria.
Avvitare a mano i filtri olio (1) fino a contatto del supporto
e poi stringere per 3/4 di giro alla coppia di serraggio prescrit- NOTA Evitare nel modo più assoluto che il combustibile
imbratti la cinghia di comando: alternatore, pompa,
ta e procedere come descritto nel punto “Sostituzione olio acqua, ecc.
motore”.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


10
MANUTENZIONE PROGRAMMATA STRALIS AT/AD EURO 4/5

543450 Controllo usura frizione giunto Figura 8


elettromagnetico
Figura 6

129662

78842 544221 Sostituzione o pulizia filtro impianto


Con spessimetro controllare il traferro tra il gruppo ancora idraulico sterzo
(2) e la puleggia (1), esso non deve essere superiore a 2,5 mm. Figura 9

540843/543934 Controllo condizioni cinghie


comandi vari
Figura 7

85496

Prima di smontare il coperchio (1) pulire accuratamente il


serbatoio.
Questo eviterà il contatto dell’olio dell’impianto idraulico con
le impurità esterne.
Togliere il coperchio (1) del serbatoio ed estrarre il filtro olio (3).
Staccare il dispositivo di aggancio (2) dal filtro olio (3) e sosti-
tuire quest’ultimo.
77470 Togliere il tappo (1) (dopo aver sganciato il trasmettitore) del
serbatoio idroguida e verificare che con motore avviato e
Controllare visivamente che le cinghie (1-2) non siano usura- ruote in marcia rettilinea, il livello dell’olio raggiunga il riferi-
te o deteriorate; in tal caso sostituirle come descritto nel ser- mento superiore dell’astina di controllo.
vizio M2. Con motore fermo e ruote in marcia rettilinea il livello
dell’olio deve superare di 1 o 2 cm il riferimento superiore
H Test di verifica impianto Ad Blue con dell’astina di controllo; se necessario ripristinare il livello to-
E.A.SY. gliendo il coperchio (1).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


11
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MANUTENZIONE PROGRAMMATA

507210 Sostituzione prefiltro combustibile 505292 Controllo livello liquido impianto


Figura 10
idraulico frizione (solo su veicoli con
cambi ZF meccanico)

Figura 12

85497
Svitare il prefiltro (1) e sostituirlo.
Prima di rimontare la nuova cartuccia umettare la guarnizione
con gasolio oppure olio motore.
Avvitare a mano la cartuccia fino a contatto del supporto e 85500
poi stringerla per 3/4 di giro alla coppia di serraggio prescritta.
Controllare il livello del liquido comando frizione nel serba-
NOTA La cartuccia filtro all’atto della sostituzione non de- toio (1), qualora si riscontri un basso livello ripristinarlo. (Ve-
ve essere preriempita. Questo per evitare l’entrata dere tabella RIFORNIMENTI nella sezione “GENERALITÀ”).
in circolo di eventuali impurità che potrebbero
danneggiare i componenti del sistema iniettori/ NOTA Il liquido frizione è velenoso e corrosivo: in caso di
pompa. Eseguire lo spurgo dell’aria dal circuito del contatto accidentale lavare immediatamente con
combustibile operando come descritto nelle pagi- acqua e sapone neutro.
ne precedenti.

H Ingrassaggio generale autotelaio


(da eseguire comunque ogni anno)
503447 Sostituzione filtro essiccatore
impianto pneumatico H Operazioni di movimentazione
H Collaudo funzionale su strada
Figura 11

85501
Scaricare la pressione dall’impianto aria compressa.
Con apposito attrezzo smontare il filtro essiccatore (1) dal
suo supporto e rimontare il particolare nuovo.
Avvitare a mano fino a contatto del supporto e poi stringere
per 3/4 di giro alla coppia prescritta.
NOTA Se allo smontaggio si riscontra la presenza di una
eccessiva quantità d’olio, nell’essicatore oppure nel
condotto di arrivo, controllare le condizioni del
compressore aria come descritto mel relativo capi-
tolo.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


12
MANUTENZIONE PROGRAMMATA STRALIS AT/AD EURO 4/5

SERVIZIO M2 H Check-up sistema EDC tramite E.A.SY.

NOTA Il servizio M2 comprende le operazioni del servizio Figura 15


M1 escludendo il punto “Controllo condizioni cin-
ghie comandi vari” e a cui bisogna aggiungere le
operazioni elencate di seguito.

540450 Sostituzione filtro Blow-by


Figura 13

85506

Per la sostituzione del filtro Blow-by (2), rimuovere le viti (3),


smontare il coperchio (4), rimuovere il filtro (2) con le relati-
ve guarnizioni (1 e 5).
Pulire accuratamente la sede del filtro e il coperchio (4).

129662
NOTA Il filtro ha un funzionamento unidirezionale, per cui
occorre montarlo con le due barrette di rinforzo
(→) a vista come indicato in figura.

Rimontare un nuovo filtro (2) con nuove guarnizioni (1 e 5),


il coperchio (4) e serrare le viti di fissaggio (3) alla coppia pre-
scritta. 507435 Sostituzione filtro / prefiltro Ad Blue
542406 Sostituzione filtro aria valvola Figura 16
turbocompressore a geometria
variabile (VGT)
Figura 14

108617

Staccare il modulo pompa come descritto nell’operazione


85502
507410. Agendo sull’esagono del coperchio (1), rimuoverlo
dal modulo pompa insieme al filtro.
Svitare mediante attrezzo adeguato il filtro (1) e sostituirlo.
Scollegare il raccordo (2) e rimuovere il prefiltro annegato al
Prima di rimontare la nuova cartuccia umettare la guarnizione
suo interno.
di tenuta con gasolio oppure olio motore. Avvitare a mano
Rimontare il filtro e il prefiltro invertendo le operazioni di
fino a contatto del supporto e poi stringere per 3/4 di giro
smontaggio.
alla coppia prescritta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


13
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MANUTENZIONE PROGRAMMATA

505100 Sostituzione cartuccia del filtro aria a 531005 Controllo efficienza e pulizia sfiatatoio
secco e pulizia del suo contenitore olio cambio meccanico

Figura 19 Figura 18

72566
72590

Smontare lo sfiatatoio dei vapori olio (1) e pulirlo accurata-


- Sganciare le mollette di ritegno (1) (oppure, a seconda mente, quindi rimontarlo assicurandosi della corretta posizio-
delle versioni, svitare il dado) e rimuovere il coperchio ne serrandolo alla coppia prescritta.
inferiore (2).

529080 Controllo efficienza e pulizia sfiato


ponte/i
Smontare lo sfiato vapori olio dalla scatola ponte, pulirlo ac-
curatamente e rimontarlo.
Figura 17

522410 Sostituzione olio ponte


Figura 20

72591

- Svitare il dado (4) e rimuovere la cartuccia del filtro (3).


Prima di rimontare la nuova cartuccia pulire accuratamente
il suo alloggiamento.

40657

Lo scarico dell’olio di lubrificazione dev’essere eseguito con


l’olio caldo.
Disporrre un recipiente sotto il tappo (1), togliere il tappo e
scaricare l’olio.
Rimontare il tappo (1), togliere il tappo (2) e introdurre nel
foro relativo olio lubrificante nella quantità e qualità prescrit-
te.
Smontare lo sfiaro vapori olio e pulirlo accuratamente.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


14
MANUTENZIONE PROGRAMMATA STRALIS AT/AD EURO 4/5

522410 Sostituzione olio riduttori ponte 501401 Controllo fissaggio scatola guida e
supporto
5206 Sostituzione olio mozzi ruote assali
anteriore e centrale o posteriore (se Verificare che i fissaggi della scatola guida e del
presente) supporto siano serrati alla coppia prescritta.

Figura 23
760044 Controllo orientamento proiettori

Figura 22

72585

- Posizionare il commutatore sullo 0.

Figura 24

77471

Operare come segue:


- rimuovere il tappo (1) e con idonea stringa aspirare l’olio;
- rifornire il mozzo ruota con olio nuovo (per la quantità
tipo di olio, caratteristiche e dati sezioni assali.
Il livello dell’olio si controlla attraverso il vetrino del tappo (1)
con le scritte o max e min. riportate sul coperchio in posizio-
ne orizzontale.

H Ingrassaggio leva comando VGT


Figura 21

72585

- Porre il veicolo scarico, con i pneumatici alla pressione pre-


scritta, su terreno piano di fronte ad una parete chiara.
- Tracciare sulla parete due crocette, corrispondenti ai centri
dei due proiettori.
- Porre il veicolo a 10 metri e proiettare le luci anabbaglianti;
la distanza tra le crocette e i punti P, che corrispondono
125365 all’inclinazione dei proiettori, deve essere di 12,5 cm.
1. Vite di regolazione del fascio luminoso nel senso orizzon-
Ingrassare la leva di comando (→) del turbocompressore a tale.
geometria variabile (VGT). 2. Vite di regolazione del fascio luminoso nel senso verticale.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


15
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MANUTENZIONE PROGRAMMATA

SERVIZIO M3 SERVIZIO EP2


530105 Sostituzione olio e filtro cambio
NOTA Il servizio M3 comprende le operazioni previste nel automatico Allison
servizio M2 e nel servizio M1.

Figura 26

MANUTENZIONE FUORI PIANO


SERVIZIO EP1
530105 Sostituzione filtri olio cambio
automatico Allison
Figura 25

85504

Posizionare il veicolo sopra un ponte.


Scaricare l’olio del cambio a temperatura di esercizio
(71˚÷93˚C) togliendo il tappo di scarico (2) del modulo di
controllo. Scaricato l’olio rimontare il tappo (2) con una cop-
pia di serraggio pari a 25 ÷ 32 Nm.
85504 Smontare i coperchi (4) dei filtri dell’olio svitando le 12 viti
(3) che li fissano al modulo di controllo. Togliere i filtri (5) e
le guarnizioni (6 - 7 - 8 ).
Posizionare il veicolo sopra un ponte.
Per il montaggio invertire le operazioni di smontaggio atte-
Smontare i coperchi (4) dei filtri dell’olio svitando le 12 viti nendosi alle seguenti avvertenze.
(3) che li fissano al modulo di controllo. Togliere i filtri (5) e I nuovi anelli di tenuta devono essere lubrificati prima del
le guarnizioni (6 - 7 - 8 ). montaggio, chiudere le viti alla coppia di serraggio prescritta.
Per il montaggio invertire le operazioni di smontaggio atte- A montaggio ultimato controllare che il tappo di scarico (2)
nendosi alle seguenti avvertenze. dell’olio sia ben avvitato; quindi introdurre attraverso il tubo
I nuovi anelli di tenuta devono essere lubrificati prima del di riempimento 18 litri di olio Tutela TRACK ATF 6K..
montaggio, chiudere le viti alla coppia di serraggio prescritta.

530105 Pulizia sfiatatoio olio cambio


automatico Allison
Smontare lo sfiatatoio dei vapori olio (1) e pulirlo accurata-
mente, quindi rimontarlo assicurandosi della corretta posi-
zione serrandolo alla coppia prescritta.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


16
MANUTENZIONE PROGRAMMATA STRALIS AT/AD EURO 4/5

SERVIZIO EP3 530105 Sostituzione olio e filtro cambio ZF


meccanico con Intarder
530105 Sostituzione olio cambio ZF
meccanico Figura 29
Figura 27

52758

- A cambio caldo scaricare l’olio in un apposito contenito-


re togliendo il tappo/i (1).
- L’operazione di scarico olio va effettuata prestando at-
72570
tenzione a non imbrattare la traversa sottostante, dal
momento che alcuni tipi di cambio hanno lo scarico che - A cambio caldo rimuovere i tappi (1) e scaricare l’olio in
si trova in corrispondenza della stessa. un apposito contenitore.
- Pertanto è opportuno utilizzare un’attrezzatura per
Figura 30
convogliare lo scarico dell’olio.
- Rifornire con olio nuovo attraverso il foro chiuso dal tap-
po (2) (per la quantità di olio di rifornimento vedere capi-
tolo RIFORNIMENTI della sezione GENERALITÀ).
- Serrare i tappi alla coppia prescritta.

530105 Sostituzione olio cambio ZF


Eurotronic Automated
Figura 28

52571

Smontare il filtro olio nel seguente modo:


- Svitare la vite (5) di fissaggio del filtro.
- Estrarre il coperchio e filtro (1).
- Staccare il coperchio dal filtro e sostituirlo. Prestare at-
tenzione a non smarrire la pastiglia magnetica (4) situata
72579
sul bordo esterno del filtro, poichè occorre riposizionarla
sul nuovo filtro.
- A cambio caldo scaricare l’olio in un apposito contenito- - Controllare le condizioni dell’ O - ring (2) e, se necessa-
re togliendo il tappo/i (1). rio, sostituirlo.
- L’operazione di scarico olio va effettuata prestando at- - Ingrassare l’ O - ring (3) inserito nell’apertura di montag-
tenzione a non imbrattare la traversa sottostante, dal gio del nuovo filtro.
momento che alcuni tipi di cambio hanno lo scarico che - Accoppiare il nuovo filtro al suo coperchio e inserirlo
si trova in corrispondenza della stessa. nella sua sede fino all’arresto. Fissare la vite (5).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


17
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MANUTENZIONE PROGRAMMATA

Figura 31 SERVIZIO EP4

540613 Controllo gioco valvole ed


eventuale registrazione
Per effettuare correttamente queste operazioni procedere
come descritto nel relativo capitolo nella sezione “MOTO-
RE”.

540843 Sostituzione cinghia comando pompa


acqua / alternatore
593934 Sostituzione cinghia comando
compressore climatizzatore

72572

- Riavvitare i tappi e serrarli alla coppia prescritta.


- Rifornire con olio nuovo attraverso il foro chiuso dal tap-
po (7) fino al traboccamento dell’olio dal foro del tappo
(6) e riavvitare i tappi alla coppia prescritta.
(la quantità di riempimento è riportata nella tabella RI-
FORNIMENTI della sezione “GENERALITÀ”).
- Pulire lo sfiatatoio vapori olio del cambio.
Figura 33
530105 Sostituzione olio e filtro cambio ZF
Eurotronic Automated con Intarder
Figura 32

72573

- A cambio caldo svitare i tappi (1) e scaricare l’olio esau-


sto in un apposito contenitore. 114985

- Smontare il filtro Intarder seguendo le procedure de-


scritte nel paragrafo precedente. SCHEMA DI MONTAGGIO CINGHIE VENTILATORE -
- Riavvitare i tappi (1) serrandoli alla coppia prescritta e ri- POMPA ACQUA - ALTERNATORE E COMPRESSORE
fornire di olio nuovo dal foro del tappo (3) fino a quando CONDIZIONATORE
il livello traboccherà dal foro del tappo (2) 1. Alternatore - 2. Cinghia di comando pompa acqua /
(Vedere tabella RIFORNIMENTI nella sezione “GENE- alternatore - 3. Tendicinghia automatico - 4. Compressore
RALITÀ”). condizionatore - 5. Ventilatore - 6. Pompa acqua -
- Riavvitare i tappi alla coppia prescritta. 7. Albero motore - 8. Cinghia comando compressore.
- Pulire lo sfiatatoio vapori olio cambio.
Per smontare e rimontare le cinghie (2-8) bisogna attenersi
a quanto descritto nella sezione 2 ”MOTORE”.
NOTA Eseguire una breve prova su strada (almeno un mi-
nuto ad almeno 10 km/h), azionando brevemente
una volta l’Intarder (grado 6) e poi disinserirlo (gra-
do 0). Alla fine della prova arrestare il veicolo senza NOTA Il tendicinghia (3) è automatico e non richiede regi-
azionare l’Intarder. Arrestare il motore, ricontrolla- strazione dopo il montaggio.
re il livello (tappo 2) e, se necessario rabboccare.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


18
MANUTENZIONE PROGRAMMATA STRALIS AT/AD EURO 4/5

SERVIZIO T1 Smontare il tappo (2) e mediante densimetro 99395858 ef-


fettuare un prelievo di liquido di raffreddamento dal serba-
553261 Controllo condizione filtri antipolline toio d’espansione (3).
Figura 34 In funzione della temperatura del liquido verificare, sulla scala
di lettura dello strumento, la percentuale di antigelo presente
nel liquido. La percentuale deve essere superiore al 40% e
non deve superare il 50%.
Se è necessario ripristinare la percentuale di antigelo tenendo
presente che ogni 2 anni il liquido deve essere sostituito.

NOTA Per i veicoli dotati di riscaldatore supplementare la


percentuale di antigelo tassativamente non deve
superare il 50%.

SERVIZIO T3
H Sostituzione olio presa di forza totale
Controllare la condizione di intasamento del filtro antipolline “Multipower” (se presente)
(1).
È accessibile sollevando la calandra anteriore e svitando le sei
viti di supporto. Figura 36

NOTA L’eccessivo intasamento dei filtri antipolline può


causare una riduzione della portata d’aria immessa
in cabina e quindi una minor ventilazione.
Il fenomeno sarà particolarmente evidenziato da
una sensibile riduzione di efficienza della funzione
di sbrinamento del parabrezza.

506011 Lavaggio griglia riparo radiatore


Sollevare la calandra della cabina e pulire accuratamente la
griglia riparo radiatore.

SERVIZIO T2
506019 Controllo percentuale antigelo nel
liquido di raffreddamento motore
Figura 35

85505

Disporre il veicolo in posizione orizzontale e fermare il motore.


Sistemare un adeguato recipiente per recuperare l’olio.
- Svitare il tappo (2) di scarico.
- Svitare il filtro (1) e pulirlo accuratamente.
Per le operazioni di ripristino livello olio riavvitare il filtro (1)
85505 ed il tappo di scarico (2) alla coppia prescritta verificando le
condizioni delle guarnizioni.
Il tappo (1) non deve essere rimosso per nessun mo- Nel caso fossero deteriorate sostituirle, quindi:
tivo. - Svitare il tappo (3) e introdurre la quantità di olio pre-
A motore caldo, l’impianto di raffreddamento è in scritta: (vedi la sezione rifornimenti del capitolo GENE-
sovrapressione, pertanto smontare il tappo (2) con RALITÀ).
cautela.
- Riavvitare il tappo alla coppia prescritta.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


19
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MANUTENZIONE PROGRAMMATA

SERVIZIO T4 Figura 38
506010 Sostituzione liquido refrigerante
motore
Scaricare il liquido refrigerante dall’impianto di raffredda-
mento motore ed eseguire il riempimento come descritto
nella sezione “MOTORE”.

SERVIZIO T5
505292 Sostituzione liquido comando
frizione e spurgo aria
(solo versioni con cambio meccanico)
Scaricare il liquido comando frizione e sostituirlo (Vedere
tabella rifornimenti nel capitolo GENERALITÀ).

Il liquido frizione è velenoso e corrosivo: in caso di


contatto accidentale lavare immediatamente con ac-
qua e sapone neutro.
40355

- applicare alla vite di spurgo (2) del cilindro operatore (1)


un tubetto di plastica e immergere l’estremità opposta
Figura 37 di quest’ultimo in uin recipiente contenente liquido
Tutela TRUCK DOT SPECIAL, svitare di un giro la vite
di spurgo (1), aprire (ved. Figura 37) il rubinetto (2) fino
a rilevare sul manometro (3) una pressione di 1 ÷ 1,2 bar;
- quando dal circuito, il liquido frizione uscirà omogeneo,
chiudere la vite di spurgo e scaricare l’aria dal serbatoio
(5) del dispositivo tramite la valvola (6).

NOTA Qualora si sia sostituito il liquido frizione occorre


eseguire anche lo spurgo del cilindro maestro allen-
tando il raccordo (1, Figura 37) prima di eseguire
1 lo spurgo del servofrizione.

Dopo la sostituzione dell’olio, procedere allo spurgo aria del


circuito idraulico di comando frizione.
Usare allo scopo il disaeratore 99306010, operando come
segue:
- introdurre nel serbatoio (5) aria compressa;
- riempire il serbatoio (4) di olio Tutela TRUCK DOT SPE-
CIAL;
- sostituire il coperchio (⇒) del serbatoio frizione, con
uno scelto fra quelli forniti in dotazione all’apparecchio
99306010 e collegare la tubazione di quest’ultimo al co-
perchio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


20
MANUTENZIONE PROGRAMMATA STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523/A

VEICOLI CON MOTORI CURSOR 10 (F3A) E CURSOR 13 (F3B)


MANUTENZIONE
Prospetto dei servizi di manutenzione
Per assicurare condizioni di esercizio ottimali nelle pagine seguenti sono indicati gli interventi di controllo, verifica e registrazione
che devono essere eseguiti sui vari organi dell’autoveicolo alle scadenze previste.
Le operazioni fuori piano indicate con EP (Extra Plan) e le operazioni temporali indicate con T (Time), sono interventi complemen-
tari ai servizi standard M e si riferiscono a operazioni di manutenzione che devono essere eseguite ad intervalli temporali oppure
ad intervalli orari ma riguardanti optionals, non presenti sulle generalità dei veicoli.

NOTA Gli intervalli chilometrici riferiti alla lubrificazione del motore sono in relazione ad una percentuale di zolfo presente
nel gasolio inferiore allo 0,5%.
In caso di utilizzo di gasolio con una percentuale di zolfo superiore allo 0,5%, la percorrenza prevista per la sostituzione
dell’olio deve essere dimezzata.

Utilizzo olio motore - ACEA E4 (URANIA FE 5 W 30)


ACEA E7 (URANIA LD7)

NOTA - I lubrificanti ACEA E4 classificati anche come ACEA E6 non possono essere utilizzati con gli intervalli di sostituzione
previsti per la classe ACEA E4. Il loro eventuale impiego dovrà prevedere la sostituzione olio alle percorrenze previste
per i lubrificanti ACEA E2 e cioè ogni 50.000 km.
- Nel caso di utilizzo di olio motore di classe ACEA E7 (Urania LD7), l’olio motore ed i filtri devono essere sostituiti ogni
100.000 km.
- Nel caso di utilizzo di olio motore di classe ACEA E2 (Urania turbo), l’olio motore ed i filtri devono essere sostituiti
ogni 50.000 km.
- In caso di percorrenze annuali molto basse o comunque inferiori a 150.000 km/anno, l’olio motore e i filtri devono
essere sostituiti ogni 12 mesi.
- In caso di impiego di olio a base minerale nel cambio, l’intervallo di sostituzione va ridotto a 150.000 km.
- In caso di percorrenze annuali molto basse o comunque inferiori a 150.000 km/anno, l’olio del cambio deve essere
sostituito almeno ogni 3 anni.
- In caso di impiego di olio a base minerale nel ponte con freni a disco, l’intervallo di sostituzione va ridotto a 200.000
km come per il ponte con freni a tamburo.
- In caso di percorrenze annuali molto basse o comunque inferiori a 150.000 km/anno, l’olio del ponte con freni
a disco deve essere sostituito almeno ogni 3 anni.
- In caso di percorrenze annuali molto basse o comunque inferiori a 150.000 km/anno, l’olio del ponte con freni
a tamburo deve essere sostituito almeno ogni 2 anni.
- Il filtro essiccatore dell’impianto pneumatico deve essere comunque sostituito ogni anno.
- In caso di percorrenze molto basse, l’ingrassatura generale deve essere eseguita almeno una volta all’anno.
- In caso di percorrenze molto basse, effettuare la sostituzione dei filtri antipolline almeno una volta all’anno.

Per definire la scadenza delle operazioni, attenersi al prospetto riportato di seguito:


OLI SERVIZI FUORI PIANO OPERAZIONI TEMPORALI
Motore (1) EP1 EP2 EP3 EP4 T1 T2 T3 T4
Urania
FE5W30 Sostituzio- Controllo Sostituzione Sostituzione
M1 M2 ne filtro e registra- olio ponte olio
Cambio (1)
combusti- zione gioco cambi
Tutela Truck
bile punterie ed
FE-Gear
iniettori
Ponte con
freni a disco Ogni Ogni Ogni Primo Ponte con Ogni
(1) 150.000 300.000 100.000 km intervento freni a disco 540.000 km Ogni Ogni Ogni Ogni
Tutela Truck km km ogni (1) ogni (3) 6 mesi anno 2 anni 3 anni
FE-Axle 150.000 km 450.000 km
in seguito, Ponte con
Ponte con
ogni freni a
freni a tam-
300.000 km tamburo (2)
buro (2)
ogni
Tutela
200.000 km
W140/M-DA
(1) IVECO consiglia l’uso di questi oli per ottenere benefici in termini di “fuel economy”. Il veicolo nuovo è già equipaggiato da
IVECO con questi tipi di lubrificanti anche adatti a climi freddi (temperatura minima fino a -30ºC). Gli intervalli di sostituzione
dei lubrificanti sono relativi all’uso di questi tipi di olio.
(2) In questo caso, il veicolo nuovo è equipaggiato da IVECO con olio del ponte a base minerale.
(3) Vedi a pagina 21.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


21
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MANUTENZIONE PROGRAMMATA

INTERVENTI DI CONTROLLO E/O MANUTENZIONE

Riferimenti M1 M2
Figura 39 Tipo
Ti di intervento
i Ogni Ogni
150.000 km 300.000 km
Motore
9 Sostituzione olio motore • •
8 Sostituzione filtri olio motore • •
27 Sostituire filtro Blow-by • •
2 Controllo usura frizione giunto elettromagnetico • •
1-3 Controllo cinghie comandi vari •
22 Sostituzione o pulizia filtro impianto idraulico sterzo • •
23 Check-up motore sistema EDC tramite E.A.SY. • •
24 Sostituire filtro aria valvola turbocompressore a geometria variabile VGT •
1-3 Sostituzione cinghie comandi vari •
21-20 Sostituzione filtro / prefiltro Ad Blue • •
13 Sostituire filtro aria motore (cartuccia a secco) (1) • •
Test di verifica impianto Ad Blue con E.A.SY. • •
Autotelaio e gruppi meccanici
19 Sostituzione prefiltro combustibile • •
18 Pulizia sfiatatoio olio cambio meccanico • •
5 Controllo livello liquido impianto idraulico frizione • •
15 Sostituzione filtro essiccatore impianto pneumatico (da sostituire comunque ogni anno) • •
16-17 Pulizia sfiato olio ponti • •
12 Sostituzione olio mozzi ruote assali: anteriore, centrale o posteriore (2) • •
11 Controllo fissaggio scatola guida e supporto • •
10 Controllo orientamento proiettori • •
Ingrassaggio leva comando VGT • •
Varie
Ingrassaggio generale autotelaio (da eseguirsi comunque almeno ogni anno) • •
Operazioni di movimentazione (3) • •
Collaudo funzionale su strada • •
Ribaltamento cabina, apertura e chiusura cofani e stacco/riattacco ripari. • •

(1) Precoci intasamenti del filtro aria sono generalmente dovuti a condizioni ambientali. Per questo motivo esso deve essere sosti-
tuito quando segnalato dall’apposito sensore indipendentemente dalla prescrizione che deve comunque essere rispettata in
assenza di specifiche indicazioni.
(2) L’olio impiegato nei mozzi degli assali anteriori, nei mozzi dei secondi assi e in quelli dei terzi assi aggiunti, è un olio a base
minerale (vedi la tabella dei fluidi nella sezione 1 “GENERALITÀ”).
(3) Attività di movimentazione del veicolo e delle attrezzature in officina.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


22
MANUTENZIONE PROGRAMMATA STRALIS AT/AD EURO 4/5

Print 603.93.523

OPERAZIONI FUORI PIANO / TEMPORALI


EPI - Ogni 100.000 Km
e possibilmente in concomitanza con un servizio di manutenzione

Sostituire filtro combustibile

EP2 - Allo scadere dei primi 150.000 km e successivamente ogni 300.000 km


e possibilmente in concomitanza con un servizio di manutenzione

Controllo e regolazione gioco valvole e iniettori

EP3 (1) - Ogni 200.000 km (ponte posteriore con freni a tamburo)


Ogni 450.000 km (ponte posteriore con freni a disco)
e possibilmente in concomitanza con un servizio di manutenzione

Sostituzione olio ponte posteriore (1)


Sostituzione olio e filtro riparatitore e differenziale ponte intermedio

EP4 - Ogni 540.000 km con olio classe 02E ZF TE-WIL 02 (pnmo riempimento) e comunque ogni 3 anni
Ogni 300.000 km con olio classe 02D ZF TE-ML 02 Tutela FE-Gear e comunque ogni 2 anni
e possibilmente in concomitanza con un servizio di manutenzione

Sostituzione olio cambio (29


Sostituzione olio cambi ZF + Intarder (2)

T1 - Ogni 6 mesi - In particolare ogni inizio primavera


e possibilmente in concomitanza con un servizio di manutenzione

S-R e controllo condizione filtri antipolline


Lavaggio griglia riparo radiatore

T2 - Ogni anno - Prima della stagione invernale


e possibilmente in concomitanza con un servizio di manutenzione

Controllo densità liquido raffeddamento

T3 - Ogni 2 anni
e possibilmente in concomitanza con un servizio di manutenzione

Sostituire il liquido raffreddamento motore

T4 - Ogni 3 anni
e possibilmente in concomitanza con un servizio di manutenzione

Sostituire olio e spurgo comando idraulico frizione

(1) I ponti con freni a tamburo sono equipaggiati con olio a base minerale; quelli con freni a disco sono equipaggiati con olio a
base sintetica.
(2) Le operazioni indicate vanno eseguite a seconda del tipo di cambio.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


23
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MANUTENZIONE PROGRAMMATA

Print 603.93.523

Figura 39

129664

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


24
MANUTENZIONE PROGRAMMATA STRALIS AT/AD EURO 4/5

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


25
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MANUTENZIONE PROGRAMMATA

Print 603.93.523/A

INTERVENTI DI MANUTENZIONE
SERVIZIO M1 540450 Sostituzione filtro Blow-by
500420/542710 Sostituzione olio motore Figura 42
Figura 40

85493

Sfilare l’asta (1) di controllo livello olio.


Da sotto il veicolo rimuovere l’eventuale riparo fonoassor-
bente. 72563
Svitare il tappo (3) dalla coppa e scaricare l’olio motore in un
apposito recipiente. Per la sostituzione del filtro Blow-by, rimuovere le viti, smon-
Riavvitare il tappo sotto la coppa e serrarlo alla coppia pre- tare il coperchio, rimuovere il filtro (3) con le relative guarni-
scritta. zioni.
Dal bocchettone (2) introdurre nel motore, olio nella quanti- Pulire accuratamente la sede del filtro e il coperchio.
tà e qualità prescritta (Vedere tabella RIFORNIMENTI nella Rimontare un nuovo filtro con nuove guarnizioni, il coper-
sezione “GENERALITÀ”). chio e serrare le viti di fissaggio (2) alla coppia prescritta.
Il filtro ha un funzionamento unidirezionale, per cui occorre
montarlo con le due barrette di rinforzo a vista come indicato
543020 Sostituzione filtri olio motore in figura.
Figura 41
543050 Controllo usura frizione giunto
elettromagnetico
Figura 43

129663

Scaricare l’olio come descritto nel punto “Sostituzione olio


motore”.
Con l’attrezzo 99360252 smontare il filtro olio (1).

NOTA Prima di rimontare le nuove cartucce umettare la


guarnizione con olio motore.

Avvitare a mano il filtro olio (1) fino a contatto del supporto 77469
e poi stringere per 3/4 di giro alla coppia di serraggio prescrit-
ta e procedere come descritto nel punto “Sostituzione olio Con spessimetro controllare il traferro tra il gruppo ancora
motore”. (2) e la puleggia (1), esso non deve essere superiore a 2,5 mm.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


26
MANUTENZIONE PROGRAMMATA STRALIS AT/AD EURO 4/5

540843/543934 Controllo condizioni cinghie H Check - up sistema EDC tramite E.A.SY. o


comandi vari IT2000
Figura 44 507435 Sostituzione filtro / prefiltro Ad Blue
Figura 46

114987

Controllare visivamente che le cinghie (1-2) non siano usura-


te o deteriorate; in tal caso sostituirle come descritto nel ser-
vizio M2. 108617

544221 Sostituzione o pulizia filtro impianto Staccare il modulo pompa come descritto nella sezione
idraulico sterzo “MOTORE”. Agendo sull’esagono del coperchio (1), rimuo-
Figura 45 verlo dal modulo pompa insieme al filtro.
Scollegare il raccordo (2) e rimuovere il prefiltro annegato al
suo interno.
Rimontare il filtro e il prefiltro invertendo le operazioni di
smontaggio.

H Test di verifica impianto Ad Blue con


E.A.SY.

505100 Sostituzione cartuccia del filtro aria a


secco e pulizia del suo contenitore
Figura 47
72564

Prima di smontare il coperchio (1) pulire accuratamente il


serbatoio.
Questo eviterà il contatto dell’olio dell’impianto idraulico con
le impurità esterne.
Togliere il coperchio (1) del serbatoio ed estrarre il filtro olio
(3).
Staccare il dispositivo di aggancio (2) dal filtro olio (3) e sosti-
tuire quest’ultimo.
Togliere il tappo (1) (dopo aver sganciato il trasmettitore) del
serbatoio idroguida e verificare che con motore avviato e
ruote in marcia rettilinea, il livello dell’olio raggiunga il riferi-
mento superiore dell’astina di controllo.
72590
Con motore fermo e ruote in marcia rettilinea il livello
dell’olio deve superare di 1 o 2 cm il riferimento superiore - Sganciare le mollette di ritegno (1) (oppure, a seconda
dell’astina di controllo; se necessario ripristinare il livello to- delle versioni, svitare il dado) e rimuovere il coperchio
gliendo il coperchio (1). inferiore (2).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


27
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MANUTENZIONE PROGRAMMATA

Figura 48 530105 Pulizia sfiatatoio olio cambio ZF


meccanico
Figura 50

72591

- Svitare il dado (4) e rimuovere la cartuccia del filtro (3).


Prima di rimontare la nuova cartuccia pulire accuratamente 72566
il suo alloggiamento. Smontare lo sfiatatoio dei vapori olio (1) e pulirlo accurata-
mente, quindi rimontarlo assicurandosi della corretta posizio-
ne serrandolo alla coppia prescritta.
530105 Controllo livello liquido impianto
idraulico frizione (solo su veicoli con
cambio ZF meccanico)

Figura 51

507210 Sostituzione prefiltro combustibile

Figura 49

98879
74088

Svitare il prefiltro (1) e sostituirlo. Controllare il livello del liquido comando frizione, qualora si
Prima di rimontare la nuova cartuccia umettare la guarnizione riscontri un basso livello ripristinarlo. (Vedere tabella RIFOR-
con gasolio oppure olio motore. NIMENTI nella sezione “GENERALITÀ”).
Avvitare a mano la cartuccia fino a contatto del supporto e
poi stringerla per 3/4 di giro alla coppia di serraggio prescritta.
Il liquido frizione è velenoso e corrosivo: in caso di
contatto accidentale lavare immediatamente con ac-
NOTA La cartuccia filtro all’atto della sostituzione non de-
qua e sapone neutro.
ve essere preriempita. Questo per evitare l’entrata
in circolo di eventuali impurità che potrebbero
danneggiare i componenti del sistema iniettori/
pompa. Eseguire lo spurgo dell’aria dal circuito del
combustibile operando come descritto nelle pagi-
ne precedenti.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


28
MANUTENZIONE PROGRAMMATA STRALIS AT/AD EURO 4/5

503447 Sostituzione filtro essiccatore 522410 Pulizia sfiato olio ponti


impianto pneumatico

Figura 52 Figura 54

85501 34811

Scaricare la pressione dall’impianto aria compressa. Controllare che lo sfiato aria (1) non sia intasato, in caso con-
Con apposito attrezzo smontare il filtro essiccatore (1) dal trario smontarlo, pulirlo accuratamente e rimontarlo.
suo supporto e rimontare il particolare nuovo.
Avvitare a mano fino a contatto del supporto e poi stringere
per 3/4 di giro alla coppia prescritta.

NOTA Se allo smontaggio si riscontra la presenza di una


eccessiva quantità d’olio, nell’essicatore oppure nel
condotto di arrivo, controllare le condizioni del
compressore aria come descritto mel relativo capi-
tolo.
Figura 55

H Ingrassaggio leva comando VGT

Figura 53

77471

Operare come segue:


- rimuovere il tappo (1) e con idonea stringa aspirare l’olio;
- rifornire il mozzo ruota con olio nuovo (per la quantità
tipo di olio, caratteristiche e dati sezioni assali.
125365
Il livello dell’olio si controlla attraverso il vetrino del tappo (1)
con le scritte o max e min. riportate sul coperchio in posizio-
Ingrassare la leva di comando (→) del turbocompressore a ne orizzontale.
geometria variabile (VGT).

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


29
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MANUTENZIONE PROGRAMMATA

SERVIZIO M2
501401 Controllo fissaggio scatola guida e
supporto NOTA Il servizio M2 comprende le operazioni del servizio
M1 escludendo il punto “Controllo condizioni cin-
Verificare che i fissaggi della scatola guida e del ghie comandi vari” e a cui bisogna aggiungere le
supporto siano serrati alla coppia prescritta. operazioni elencate di seguito.

522406 Sostituzione filtro aria valvola


turbocompressore a geometria
variabile (VGT)
760044 Controllo orientamento proiettori
Figura 57
Figura 56

a
72577

Svitare mediante attrezzo adeguato il filtro (1) e sostituirlo.


Prima di rimontare la nuova cartuccia umettare la guarnizione
di tenuta con gasolio oppure olio motore. Avvitare a mano
fino a contatto del supporto e poi stringere per 3/4 di giro
alla coppia prescritta.
540843/593934 Sostituzione cinghie comandi
vari
Figura 58

72585

- Porre il veicolo scarico, con i pneumatici alla pressione pre-


scritta, su terreno piano di fronte ad una parete chiara.
- Tracciare sulla parete due crocette, corrispondenti ai centri 114985
dei due proiettori. SCHEMA DI MONTAGGIO CINGHIE VENTILATORE -
- Posizionare il commutatore sullo 0. POMPA ACQUA - ALTERNATORE E COMPRESSORE
- Porre il veicolo a 10 metri e proiettare le luci anabbaglianti; CONDIZIONATORE
la distanza tra le crocette e i punti P, che corrispondono
all’inclinazione dei proiettori, deve essere di 12,5 cm. 1. Alternatore - 2. Cinghia di comando pompa acqua /
1. Vite di regolazione del fascio luminoso nel senso orizzon- alternatore - 3. Tendicinghia automatico - 4. Compressore
tale. condizionatore - 5. Ventilatore - 6. Pompa acqua -
2. Vite di regolazione del fascio luminoso nel senso verticale. 7. Albero motore - 8. Cinghia comando compressore.
Per smontare e rimontare le cinghie (2-8) bisogna attenersi
• Operazioni di movimentazione a quanto descritto nella sezione 2 ”MOTORE”.
• Ingrassaggio generale autotelaio
NOTA Il tendicinghia (3) è automatico e non richiede regi-
• Collaudo funzionale su strada strazione dopo il montaggio.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


30
MANUTENZIONE PROGRAMMATA STRALIS AT/AD EURO 4/5

MANUTENZIONE FUORI PIANO - Pompare con la pompetta a mano (2) situata sul prefiltro
fino a che si vede uscire combustibile privo d’aria dalla
SERVIZIO EP1 vite di spurgo (1) (ad operazione ultimata richiudere la
542093 Sostituzione filtro combustibile vite).
Continuare a pompare fino a quando non si vede uscire
Figura 59 il combustibile privo di aria anche dalla vite di spurgo (3)
sul filtro (quindi richiudere la vite) e dalla vite (4) situata
sulla parte anteriore della testa cilindri (ad operazione ul-
timata richiudere la vite) e serrarle alla coppia prescritta.
A questo punto il circuito risulta spurgato. Avviare il motore
e farlo girare per alcuni minuti al minimo per eliminare ogni
residuo di aria.

NOTA Evitare nel modo più assoluto che il combustibile


imbratti la cinghia di comando: alternatore, pompa,
acqua, ecc.

a 72561 SERVIZIO EP2


Mediante attrezzo 99360314 smontare il filtro combustibile
(1). 540613 Controllo gioco valvole ed
Prima di rimontare la nuova cartuccia umettare la guarnizione eventuale registrazione
con gasolio oppure olio motore. Per effettuare correttamente queste operazioni procedere
Avvitare a mano quello nuovo avendo cura di accertare che
come descritto nel relativo capitolo nella sezione “MOTO-
la guarnizione di gomma e la superficie di tenuta siano pulite
RE” .
e in perfette condizioni. Avvitare a mano la cartuccia fino a
contatto del supporto e poi stringerla per 3/4 di giro alla cop-
pia di serraggio prescritta.
Eseguire lo spurgo aria dall’impianto di alimentazione come
descritto nel paragrafo seguente.

5420 Spurgo aria dal circuito combustibile SERVIZIO EP3


Figura 60 522410 Sostituzione olio ponte/i

Figura 61

40657

Lo scarico dell’olio di lubrificazione dev’essere eseguito con


72562 l’olio caldo.
- Aprire le viti di spurgo collegandole con appositi tubicini Disporre un recipiente sotto il tappo (1), togliere il tappo e
per far defluire i residui di spurgo in idonei recipienti, on- scaricare l’olio.
de evitare imbrattamenti:
1 = situata sul supporto prefiltro (sul telaio); Rimontare il tappo (1), togliere il tappo (2) e introdurre nel
3 = situata sul supporto filtro (sul motore); foro relativo olio lubrificante nella quantità e qualità prescrit-
4 = situata sulla parte anteriore della testa cilindri. te.
Smontare lo sfiato vapori olio e pulirlo accuratamente.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


31
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MANUTENZIONE PROGRAMMATA

H Sostituzione filtro olio ponte intermedio 530105 Sostituzione olio cambio ZF


(veicoli 6x4) Eurotronic Automated
Figura 62
Figura 64

72579

- A cambio caldo scaricare l’olio in un apposito contenito-


re togliendo il tappo/i (1).
- L’operazione di scarico olio va effettuata prestando at-
40658 tenzione a non imbrattare la traversa sottostante, dal
momento che alcuni tipi di cambio hanno lo scarico che
si trova in corrispondenza della stessa.
Con l’attrezzo 99360314 smontare il filtro olio (1) dal diffe-
renziale del ponte intermedio.
Prima di rimontare il filtro olio nuovo, umettare la guarnizio-
ne di tenuta con olio di lubrificazione.
Avvitare a mano il filtro fino a contatto del supporto e poi
stringerlo per 3/4 di giro.

SERVIZIO EP4
530105 Sostituzione olio cambio ZF
meccanico
Figura 63
530105 Sostituzione olio e filtro cambio ZF
meccanico con Intarder

Figura 65

52758

- A cambio caldo scaricare l’olio in un apposito contenito-


re togliendo il tappo/i (1).
- L’operazione di scarico olio va effettuata prestando at-
tenzione a non imbrattare la traversa sottostante, dal
momento che alcuni tipi di cambio hanno lo scarico che
si trova in corrispondenza della stessa.
- Pertanto è opportuno utilizzare un’attrezzatura per
convogliare lo scarico dell’olio.
- Rifornire con olio nuovo attraverso il foro chiuso dal tap-
po (2) (per la quantità di olio di rifornimento vedere capi- 72570
tolo RIFORNIMENTI della sezione GENERALITÀ).
- A cambio caldo rimuovere i tappi (1) e scaricare l’olio in
- Serrare i tappi alla coppia prescritta. un apposito contenitore.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


32
MANUTENZIONE PROGRAMMATA STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 66 530105 Sostituzione olio e filtro cambio ZF


Eurotronic Automated con Intarder
Figura 68

72573
52571

Smontare il filtro olio nel seguente modo: - A cambio caldo svitare i tappi (1) e scaricare l’olio esau-
sto in un apposito contenitore.
- Svitare la vite (5) di fissaggio del filtro.
- Smontare il filtro Intarder seguendo le procedure de-
- Estrarre il coperchio e filtro (1). scritte nel paragrafo precedente.
- Staccare il coperchio dal filtro e sostituirlo. Prestare at- - Riavvitare i tappi (1) serrandoli alla coppia prescritta e ri-
tenzione a non smarrire la pastiglia magnetica (4) situata fornire di olio nuovo dal foro del tappo (3) fino a quando
sul bordo esterno del filtro, poichè occorre riposizionarla il livello traboccherà dal foro del tappo (2)
sul nuovo filtro. (Vedere tabella RIFORNIMENTI nella sezione “GENE-
- Controllare le condizioni dell’ O - ring (2) e, se necessa- RALITÀ”).
rio, sostituirlo. - Riavvitare i tappi alla coppia prescritta.
- Ingrassare l’ O - ring (3) inserito nell’apertura di montag- - Pulire lo sfiatatoio vapori olio cambio.
gio del nuovo filtro.
- Accoppiare il nuovo filtro al suo coperchio e inserirlo
nella sua sede fino all’arresto. Fissare la vite (5). NOTA Eseguire una breve prova su strada (almeno un mi-
nuto ad almeno 10 km/h), azionando brevemente
una volta l’Intarder (grado 6) e poi disinserirlo (gra-
do 0). Alla fine della prova arrestare il veicolo senza
azionare l’Intarder. Arrestare il motore, ricontrolla-
re il livello (tappo 2) e, se necessario rabboccare.

Figura 67 SERVIZIO T1
553261 Controllo condizione filtri antipolline
Figura 69

72572

- Riavvitare i tappi e serrarli alla coppia prescritta.


- Rifornire con olio nuovo attraverso il foro chiuso dal tap-
po (7) fino al traboccamento dell’olio dal foro del tappo
(6) e riavvitare i tappi alla coppia prescritta.
(la quantità di riempimento è riportata nella tabella RI- Controllare la condizione di intasamento del filtro antipolline
FORNIMENTI della sezione “GENERALITÀ”). (1).
- Pulire lo sfiatatoio vapori olio del cambio. È accessibile sollevando la calandra anteriore e svitando le sei
viti di supporto.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523


33
STRALIS AT/AD EURO 4/5 MANUTENZIONE PROGRAMMATA

NOTA L’eccessivo intasamento dei filtri antipolline può NOTA Per i veicoli dotati di riscaldatore supplementare la
causare una riduzione della portata d’aria immessa percentuale di antigelo tassativamente non deve
in cabina e quindi una minor ventilazione. superare il 50%.
Il fenomeno sarà particolarmente evidenziato da
una sensibile riduzione di efficienza della funzione
di sbrinamento del parabrezza.
SERVIZIO T3
506010 Sostituzione liquido raffreddamento
506011 Lavaggio griglia riparo radiatore motore
Sollevare la calandra della cabina e pulire accuratamente la
griglia riparo radiatore. Eseguire la procedura descritta nel relativo paragrafo nella se-
zione “MOTORE”.

SERVIZIO T2

506019 Controllo percentuale antigelo nel


liquido di raffreddamento motore
Figura 70

SERVIZIO T4
505292 Sostituzione liquido comando
frizione e spurgo aria (solo versioni
con cambio ZF meccanico)

Figura 71

114986

Il tappo (1) non deve essere rimosso per nessun mo-


tivo.
A motore caldo, l’impianto di raffreddamento è in
sovrapressione, pertanto smontare il tappo (2) con 98879
cautela.

Smontare il tappo (2) e mediante densimetro 99395858 ef- Scaricare il liquido comando frizione e sostituirlo (Vedere ta-
fettuare un prelievo di liquido di raffreddamento dal serba- bella rifornimenti nel capitolo GENERALITÀ).
toio d’espansione (3).
In funzione della temperatura del liquido verificare, sulla scala Il liquido frizione è velenoso e corrosivo: in caso di
di lettura dello strumento, la percentuale di antigelo presente contatto accidentale lavare immediatamente con
nel liquido. La percentuale deve essere superiore al 40% e acqua e sapone neutro.
non deve superare il 50%.
Se è necessario ripristinare la percentuale di antigelo tenendo
presente che ogni 2 anni il liquido deve essere sostituito.

Print 603.93.523 Base — Ottobre 2008


34
MANUTENZIONE PROGRAMMATA STRALIS AT/AD EURO 4/5

Figura 72 Figura 73

Dopo la sostituzione dell’olio, procedere allo spurgo aria del


circuito idraulico di comando frizione.
Usare allo scopo il disaeratore 99306010, operando come
segue:
- introdurre nel serbatoio (5) aria compressa; 40355

- riempire il serbatoio (4) di olio Tutela TRUCK DOT SPE-


CIAL; - applicare alla vite di spurgo (2) del cilindro operatore (1)
un tubetto di plastica e immergere l’estremità opposta
- sostituire il coperchio (⇒) del serbatoio frizione, con di quest’ultimo in un recipiente contenente liquido
uno scelto fra quelli forniti in dotazione all’apparecchio Tutela TRUCK DOT SPECIAL, svitare di un giro la vite
99306010 e collegare la tubazione di quest’ultimo al co- di spurgo (1), aprire (ved. Figura 72) il rubinetto (2) fino
perchio. a rilevare sul manometro (3) una pressione di 1 ÷ 1,2 bar;
- quando dal circuito, il liquido frizione uscirà omogeneo,
chiudere la vite di spurgo e scaricare l’aria dal serbatoio
(5) del dispositivo tramite la valvola (6).

NOTA Qualora si sia sostituito il liquido frizione occorre


eseguire anche lo spurgo del cilindro maestro allen-
tando il raccordo (1, Figura 72) prima di eseguire
lo spurgo del servofrizione.

Base — Ottobre 2008 Print 603.93.523

Potrebbero piacerti anche