UNIVERSITA' JUAREZ AUTONOMA DEL TABASCO

Divisione accademica di Educazione e Arti

Laurea in Lingue

Nome: Estefany Karolina García García

Oggetto: Cultura italiana
Gruppo: 9 A
Professoressa: Hilda Ofelia Eslava Gomez
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Divisione accademica di Educazione e Arti
Laurea in Lingue

Natale
Il Natale è una festa annuale che commemora la nascita di Gesù Cristo, osservata
principalmente il 25 dicembre come celebrazione religiosa e culturale tra miliardi di
persone in tutto il mondo. Una festa al centro dell'anno liturgico cristiano, è
preceduto dalla stagione dell'avvento o della natività veloce e iniziano la stagione
delle feste natalizie, che storicamente in Occidente dura dodici giorni e culmina
sulla dodicesima notte. Il giorno di Natale è un giorno festivo in molti paesi, è
celebrato religiosamente dalla maggioranza dei cristiani, così come culturalmente
da molti non cristiani, e costituisce un parte integrante delle festività natalizie
organizzate attorno ad esso.
Secondo il calendario liturgico è una solennità di importanza superiore
all'Ascensione e alla Pentecoste ma inferiore alla Pasqua, la festa cristiana più
importante. È comunque la festa più popolarmente sentita tra i cristiani; anche se
in tempi più recenti ha assunto nella cultura occidentale sempre più un significato
laico, con lo scambio di doni, legato alla famiglia e a figure del folclore religioso
cristiano o pagano come Babbo Natale.
Sono strettamente legate alla festività la tradizione del presepe e dell'albero di
Natale, entrambe di origine medioevale; la seconda più legata ai Paesi del Nord
Europa.
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Laurea in Lingue

Secondo la mia opinione personale, penso che il Natale sia una festa che si
celebra in modi diversi ovunque, ma, se confrontiamo l'Italia con il Messico
possiamo dire che forse in Italia la parte religiosa è più presente in questa festa,
più che in Messico che Natale per noi significa festa, con la famiglia, ma alla fine si
tratta solo di quello.

Inoltre, in Italia si vede che tutti festeggiano il Natale e in Messico solo poche
famiglie lo festeggiano o addirittura cenano con la famiglia, penso che in Italia sia
una regola infrangibile, mentre qui i giovani preferiscono stare con i loro amici
piuttosto che cenare con la famiglia.

In un certo senso, l'abitudine di celebrare certe feste si sta perdendo con il tempo e
con le nuove generazioni.

Ricordo che quando ero piccola amavo il Natale perché era il momento in cui io, i
miei genitori e mia sorella compravamo vestiti e un sacco di cose, ma ora che sono
più grande e conosco il sacrificio che hanno fatto i miei genitori per comprare
quelle cose, ho imparato a dargli molto valore.