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LE UNITA’ DI MISURA

La conoscenza scientifica si fonda sulla


quantificazione, ossia sulla misura delle grandezze
fisiche.

Non c’è contenuto di informazione in espressioni (qualitative) del tipo “ …


questo oggetto è alto, pesante, caldo…”, ma solo in espressioni
(quantitative) del tipo : “…questo oggetto è alto 3 m, pesa 5 kg, la sua
temperatura è di 20 °C…”

Misurare una grandezza significa esprimere il rapporto tra l’entità di


una data proprietà dell’elemento in esame (per es. la lunghezza, il peso
etc…) e l’entità di una analoga proprietà di un elemento assunto come
riferimento.

Dire quindi “questo tavolo è largo 3,2 m” significa dire che il rapporto tra la
lunghezza di questo tavolo (comunque misurato) e la lunghezza
dell’elemento assunto come riferimento (il metro campione) è pari a 3,2.
SISTEMI DI UNITA’ DI MISURA
La comunità scientifica internazionale ha identificato sette grandezze
indipendenti, le grandezze fondamentali , dalle quali possono essere
ricavate tutte le altre (grandezze derivate).

Il sistema metrico fondato sulle sette grandezze fondamentali è chiamato


Sistema Internazionale di unità (abbreviato in SI).
Alcune grandezze derivate.
Multipli e sottomultipli dell’unità di misura
Altri sistemi di misura

Sistemi di unità di misura Unità fondamentali


Sistema internazionale (S.I.) m, kg, s

Sistema tecnico (S.T.) m, kg, h


Sistema Giorgi (CGS) cm, g, s
Anglosassone (B.U. : British Units) foot, lb, h

La comunità scientifica dal 1978 ha


adottato ( e raccomandato !) il Sistema
Internazionale (S.I.)

In Italia è stato recepito con la Norma


CNR-UNI 10003 (1984)
Conversione Unità di Misura
Esempi di conversione:

1 kWh= ? J 1 kWh  103 W  3600  s  3.6 106 W  s  3.6 MJ

1
1 kWh= ? kcal 1 kWh  3.6 MJ  3.6 10 J  3.6 10 J
6 6
 860 kcal
J
4186
kcal

J J 1 s kcal
1 kW  103  103   3600  860
1 kW= ? kcal/h s s 4186 J h h
kcal

kcal kcal 1
1 kcal/h =? W 1 1  1.16 W
h h 860 kcal / h kW
103
kW W
Regole di scrittura delle unità di misura
(dalla UNI 10003)
Ove le cifre significative della misura siano poche, si raccomanda di usare l'unità SI o
Grandezza
quel suo multiploespressa Cifre
o sottomultiplo che dia luogo a valoriEspressione raccomandata
numerici compresi tra 0.1 e 1000,
con il criterioindiunità SI soltanto le
scrivere significative
cifre significative.
0,00394 m 3 3,94 mm
Per esempio:
14100 N/m2 4 14,10 kN/m2
12000 N 2 12 kN
0.000213 m3 3 213 cm3 o 0,213 dm3

I nomi di tutte le unità SI, dei loro multipli e sottomultipli sono nomi comuni e devono
avere l'iniziale minuscola.

I nomi di tutte le unità SI sono invariabili al plurale, eccetto il metro, il kilogrammo, il


secondo, la candela. la mole, il radiante, lo steradiante e tutte le unità derivate in cui essi
compaiono.

Lo stesso vale per i multipli e i sottomultipli delle unità SI.


Grandezze estensive e grandezze intensive
Sono estensive le proprietà fisiche di un materiale o di una sostanza
che dipen dono dalla dimensione del campione:

la massa, il peso, la lunghezza, il volume, l’energia, etc

Sono intensive le proprietà fisiche di un materiale che non dipendono


dalla dimensione del campione:

la densità, la temperatura di ebollizione, etc


LA DENSITA’
La densità è una proprietà intensiva della
materia e dipende, quindi, dal materiale,
dalla sua temperatura e dalla sua
pressione

La densità è la massa riferita all’unità di


volume


m
V
 kg / m 3 

  m / kg 
V 1 3
Il volume specifico è il volume riferito all’unità di massa 
m 
La temperatura
La temperatura è una grandezza intensiva che ci fornisce una misura di quanto
un corpo è caldo o freddo
La scala Celsius suddivisa in
gradi centigradi sfrutta due punti fissi:
la temperatura a cui il ghiaccio fonde
e quella a cui l’acqua bolle a livello
del mare

FN : Punto di Fusione Normale : Coesistenza di acqua e ghiaccio alla press. atmosf.


(1.013 bar)
EN : Punto di Ebollizione Normale : Coesistenza di acqua e vapore alla press. atmosf.
(1.013 bar)
Scala CELSIUS
Al punto di FN si attribuisce il valore 0 della scala : tFN = 0 °C
Al punto di EN si attribuisce il valore 100 della scala : tEN = 100 °C

L’intervallo DT= TEN - TFN è diviso in 100 parti uguali (scala centigrada)
Lord Kelvin, nel 1848, propose la scala assoluta
delle temperature, la cui origine si colloca a –
273,15 °C, valore al di sotto del quale è
impossibile scendere.
Anche questa è una scala centigrada, come
la Celsius; il suo grado si chiama Kelvin e
si indica con K.

Le due scale sono semplicemente spostate l’una rispetto all’altra di


273,15 gradi.

Scala KELVIN :
Al punto di FN si attribuisce il valore 273.15 della scala :TFN = 273.15 K
Al punto di EN si attribuisce il valore 373.15 della scala : TEN = 373.15 K

L’intervallo DT= TEN - TFN è diviso in 100 parti uguali (scala centigrada)
RELAZIONI TRA KELVIN E CELSIUS

9
Si ha : T  t +273.15   32  t
5
T1 t1
T1  T2  t1  t2 T1  T2  t1  t2 
4 4 4 4
quindi : ma e !!!
T2 t2
La Pressione
La pressione è il rapporto tra la forza che agisce in direzione perpendicolare a una
superficie e l’area della superficie su cui agisce la forza.

N
Nel S.I. l’unità di misura della pressione è il Pascal : 1Pa  1
m2

Kg f
Nel S.T. l’unità di misura della pressione è l’atmosfera tecnica: 1 at =1
cm 2
Kg f 9.81 N
1 at =1 1 4
 9.81 10 4
Pa
cm2 10 m 2
La legge di Stevino
La pressione sulla superficie S, a profondità h, è causata dal peso del
liquido che vi sta sopra.

Nel S.T altra u.d.m. della pressione è il metro di colonna d’acqua, definito come il
peso per m2 esercitato alla base di una colonna d’acqua alta h =1 m.
2
kg m kg m / s
1 m.c.a.  103 ( 3 )9.81( 2 ) 1(m)  9.81103 ( 2
)
m s m
N
 9.81103 ( 2 )  9.81103 ( Pa)  9.81 kPa
m
Una grandezza derivata è il millimetro di c.d.a. ( mm c.d.a) che vale :
1 mm c.d .a.  103 m c.d .a  9.81 Pa

1 m.c.a ; 10 kPa
Nella pratica si approssima come segue : 1 mm.c.a ; 10 Pa
1 atm ; 105 Pa
LA PRESSIONE ATMOSFERICA
Al livello del mare la pressione atmosferica è all’incirca uguale al
valore normale 101,325 Pa e diminuisce con l’aumentare
dell’altitudine, perché diminuisce il peso della colonna d’aria che
ci sovrasta.
Per misurare la pressione atmosferica si usano strumenti chiamati
barometri
Nel S.T. un’ultima u.d.m. della pressione è il “bar” .
Il termine bar è l’abbreviazione di “barometric pressure”, grandezza con la quale si
misura la pressione esercitata sulla terra dalla colonna d’aria dei gas atmosferici
(pressione atmosferica o barometrica).

1 bar  105 Pa

mentre il “millibar” vale :


1 mbar  103 bar

e quindi : 1 mbar 103 bar  10 3 10 5 Pa 1 hPa


PRESSIONE RELATIVA E ASSOLUTA
Si ricordi che la pressione indicata dallo strumento di misura (manometro) (pman) è la
pressione riferita alla pressione atmosferica (pressione relativa).

Aggiungendo a questa la pressione barometrica o atmosferica (patm) si ottiene, per


definizione, la pressione assoluta.

Ossia : pass  pman  patm


Nella legge dei gas e nelle
espressioni che ne
derivano vanno sempre
usate le pressioni assolute.

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