Sei sulla pagina 1di 6

2.

2 Le finalità e le della possibilità di ricevere


un’utilità economica dall’adesione
attività di un’ODV
ad una ODV. A riprova di ciò,
Il CTS definisce e disciplina sia le continuando nel solco di quanto
finalità che le attività proprie degli prescritto dalla L. n. 266/1991,
ETS. Tali disposizioni si applicano l’art. 34 CTS, comma 2, rinsalda
integralmente alle ODV. la natura gratuita delle cariche
Nello specifico: sociali e l’art. 17 CTS ribadisce
– Art. 4 del CTS. Definisce gli ETS l’incompatibilità tra attività di
come quei soggetti “costituiti volontariato e attività retribuita.
per il perseguimento, senza Si deve, in secondo luogo, notare
scopo di lucro, di finalità come un’ODV non debba più
civiche, solidaristiche e di perseguire, necessariamente,
utilità sociale mediante lo soltanto “finalità solidaristiche”
svolgimento di una o più ma possa perseguire anche
attività di interesse generale”. “finalità civiche e di utilità
– Art. 5 del CTS. Contiene sociale”.
un catalogo delle attività L’esatto confine di cosa significhi
considerate “attività di l’espressione “finalità civiche,
interesse generale” che solidaristiche e di utilità sociale”,
devono caratterizzare le è tuttavia ancora incerto e
azioni con le quali l’ente del solo con il tempo la concreta
Terzo settore persegue le sue applicazione della nuova
finalità. disciplina assumerà confini più
definiti. Considerando però gli
Dalla lettura delle norme indicate obiettivi generali del CTS (art. 1)
si evince che il CTS conferma il si può, in prima approssimazione,
tradizionale requisito dell’assenza ritenere che le finalità civiche,
di scopo di lucro soggettivo, ossia solidaristiche e di utilità
il divieto di dividere tra i soci utili sociali debbano essere dirette
o avanzi di gestione o quote di quantomeno a perseguire il bene
patrimonio e, dunque, l’esclusione comune e ad elevare i livelli di

13
cittadinanza attiva, di coesione e tassativo nel senso che gli ambiti
di protezione sociale, favorendo operativi in esso non contenuti,
la partecipazione, l’inclusione e il non possono essere considerati
pieno sviluppo della persona. attività di interesse generale.
Un’altra novità è rappresentata Anche in questo caso, l’esatto
dal fatto che, come sopra confine di cosa debba intendersi
evidenziato, un’ODV non ha per “attività di interesse generale”
più la libertà di individuare non potrà che essere definito, nel
l’attività o le attività considerate tempo, con l’applicazione concreta
idonee a conseguire le finalità della nuova disciplina. L’articolo 5,
che si è data. L’art. 5 contiene, in ogni caso, precisa che le attività
infatti, un elenco di 26 attività di interesse generale devono
considerate di interesse generale, essere svolte in conformità
che spaziano dagli interventi e alle norme particolari che ne
servizi sociali fino ad arrivare alla disciplinano l’esercizio. Ed in
riqualificazione di beni pubblici effetti sono numerosi i riferimenti,
inutilizzati o di beni confiscati alla per molte delle attività contenute
criminalità organizzata, mediante nell’elenco, ad altre legislazioni
le quali gli ETS devono perseguire speciali. Si noti inoltre che molte
le loro finalità. Il legislatore delle attività inserite nell’elenco
ha dichiarato (nella relazione sono poi oggetto anche di
illustrativa allo schema di decreto legislazione regionale (vedi
legislativo recante il CTS) che l’e-book Bussole/5).
nell’elaborazione di tale elenco è L’ODV potrà anche svolgere attività
stata sua intenzione comprendere diverse (art. 6), a patto che siano
tutte le attività che, storicamente, contemplate nell’atto costitutivo
gli ETS svolgono e di introdurre e nello statuto e purché siano
nuove attività in cui tali soggetti secondarie e strumentali rispetto
potranno svolgere un ruolo alle attività di interesse generale.
fondamentale per la promozione Un Decreto Ministeriale, non
dell’interesse generale. ancora emanato alla data di
L’elenco si deve considerare stesura del presente E-book, avrà

14
il compito di definirne criteri e – il numero dei lavoratori
limiti. impiegati nell’attività non
Nel perseguire le proprie finalità e può essere superiore al 50%
nello svolgere attività di interesse del numero di volontari
generale, l’ODV dovrà avvalersi, (ad esempio un’ODV con 3
in modo prevalente, dell’apporto volontari effettivi non potrà
dei propri volontari associati assumere più di un lavoratore
e rivolgere la propria attività subordinato o ricorrere ad un
prevalentemente nei confronti di lavoratore autonomo o di altra
terzi. natura).
Considerando che l’attività di
volontariato è caratterizzata dal Si ricorda infine che un’ODV, per
fatto di promuovere risposte ai essere considerata tale, deve
bisogni delle persone e delle essere iscritta nell’apposita
comunità, l’agire di un’ODV sezione del Registro Unico
dovrebbe confermarsi essere Nazionale degli ETS (al momento
caratterizzato da una sostanziale ancora in via di strutturazione e
dimensione di servizio svolto a pertanto nel periodo transitorio
favore di terzi in prima persona da rimangono attivi i Registri
propri soci. Regionali previsti dalla previgente
Secondo l’art. 33 c. 1 del CTS, l’ODV L. n. 266/1991).
potrà nella sua attività avvalersi
di lavoratori dipendenti o di
prestazione di lavoro autonomo o
di altra natura. Lo stesso articolo,
tuttavia, pone dei limiti qualitativi
e quantitativi:
– il ricorso a forme di lavoro
retribuito è consentito solo
qualora si renda necessario
al regolare funzionamento
dell’Organizzazione

15
TABELLA 3
Finalità, attività e modalità operative
di un’Organizzazione di Volontariato

Un’ODV, come tutti gli ETS , persegue,


senza scopo di lucro, finalità civiche,
solidaristiche e di utilità sociale

Un’ODV persegue le sue finalità, L’elenco delle attività di


prevalentemente in favore di terzi, interesse generale è contenuto
mediante lo svolgimento di una o più nell’art. 5 e deve considerarsi
attività di interesse generale tassativo (ciò che non vi rientra
non può essere considerato
attività di interesse generale).

Un’ODV nello svolgere la propria I volontari sono coloro che


attività deve avvalersi in modo svolgono, personalmente,
prevalente dell’apporto dei propri spontaneamente e gratuitamente,
volontari associati attività in favore della comunità e
del bene comune per promuovere
risposte ai bisogni delle persone
e delle comunità beneficiarie.

Un’ODV può avvalersi di lavoratori Solo nei limiti necessari a garantire


dipendenti o avvalersi di prestazioni il regolare funzionamento
di lavoro autonomo o di altra natura dell’organizzazione o per qualificare
o specializzare l’attività svolta.
Sempre che il numero dei
lavoratori impiegati non superi il
50% del numero dei volontari.

16
3
La forma delle Organizzazioni
di Volontariato
3.1 La forma giuridica di delle ODV.
L’ODV, per dirsi tale, dovrà
un’ODV e i requisiti di
iscriversi nell’apposita sezione
costituzione del Registro Unico Nazionale del
L’art 3, comma 2 della l. 266/1991 Terzo settore. Sono comunque
prevedeva espressamente che considerate ETS le ODV che hanno
le ODV potessero assumere la già conseguito e conseguono, fino
forma giuridica ritenuta più alla data in cui il RUNTS sarà in
adeguata al perseguimento dei piena operatività, l’iscrizione ai
propri fini. L’ art. 32 del CTS, Registri Regionali del Volontariato
invece, prevede che le ODV siano attivati sulla base della previgente
necessariamente costituite in L. 266/1991.
forma associativa. Permane la
distinzione fondamentale tra
associazioni riconosciute, ossia
dotate di personalità giuridica e
quelle non riconosciute, prive di
tale personalità.
L’ODV deve essere costituita da
almeno 7 persone fisiche o, in
alternativa, da 3 ODV. È ammessa
la partecipazione di altri ETS
o Enti senza scopo di lucro a
condizione che il loro numero non
sia superiore al 50% del numero

17
TABELLA 4

Organizzazione di Volontariato
(requisiti di costituzione)

Deve essere costituita Deve essere costituita da


necessariamente in forma di almeno 7 persone fisiche o 3
associazione altre ODV

Atto costitutivo e statuto L’ODV si costituisce per


redatti a norma dell’art. 21 del svolgere, in favore di
CTS (redatti nella forma della terzi, una o più attività
scrittura privata registrata; nel di interesse generale,
caso di ODV costituite in forma avvalendosi in modo
di associazione riconosciuta, prevalente delle prestazione
l’atto costitutivo e lo statuto dei volontari associati
dovranno essere redatti nella
forma dell’atto pubblico)

18

Potrebbero piacerti anche