ROE > Ke
Il costo opportunità dipende da:
a) Rf (risk free rate), ossia il tasso di rendimento del capitale impiegato
in investimenti privi di rischio; nonostante ciò, non esisto
investimenti privi di rischio in senso assoluto; perciò, si approssima il
rischio agli investimenti in titoli di Stato di media lunga durata,
intorno ai dieci anni.
b) Rp (risk premium), cioè il premio per il rischio, visto che il
rendimento è incerto e volatile.
2 – L’analisi della redditività e la riclassificazione del prospetto del reddito
Il modo in cui si forma il risultato economico complessivo è dato dal
contributo delle varie aree in cui si può suddividere la gestione. È opportuno,
perciò, riclassificare i ricavi e i costi del periodo.
Per consentire di valutare la ripetibilità del reddito nel futuro, bisogna
sintetizzare costi e ricavi in un prospetto a forma scalare.
Le gestioni parziali in cui viene suddivisa la globale gestione aziendale sono le
seguenti:
la gestione caratteristica (o tipica), che comprende le operazioni
relative all’oggetto dell’impresa. In quest’area vengono generati i
rapporti che riguardano i clienti e i fornitori;
la gestione accessoria, è quella che raccoglie le operazioni di natura
complementare, ossia quelle che generano reddito aggiuntivo. Si ha un
incremento della stessa nel momento in cui l’impresa dispone di surplus
monetari e decide di effettuare degli investimenti temporanei;
la gestione finanziaria, che comprende i flussi reddituali derivanti dai
finanziamenti attinti;
la gestione straordinaria, che riguarda tutti quei costi e ricavi che hanno
la caratteristica della non ripetibilità, di eccezionalità e di non
controllabilità. Tali componenti, positive o negative che siano, vanno
isolati in quanto occasionali.
la gestione tributaria, che è quella che comprende i componenti del
reddito che fanno parte di quella quota devoluta all’Amministrazione
Finanziaria in cambio dei servizi resi dalla Pubblica Amministrazione.
Il risultato più importante è quello della gestione caratteristica, che prende il
nome di risultato operativo.
Questo risultato può essere individuato attraverso due diversi schemi di
analisi:
- il valore della produzione ottenuta e il valore aggiunto;
- ricavi e costi del venduto.
Valore della produzione ottenuta
Si ottiene sommando ai ricavi netti di vendita, il valore delle produzioni
interne di FFR, la variazione intervenuta nelle rimanenze di prodotti
finiti, semilavorati, prodotti in corso di lavorazione e lavori in corso su
ordinazione. Esso tiene conto anche della produzione ottenuta durante
l’esercizio ma in attesa di essere venduta.
= VALORE AGGIUNTO
- costi per il personale (retribuzione attuale e differita)