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TERAPIA ORMONALE

I recettori degli ormoni steroidei appartengono ai fattori di trascrizione, posso essere ligando dipendenti o
ligando non dipendenti, sono caratterizzati da un dominio AB,
un dominio C (legame col DNA) le cosiddette dita di zinco, la
regione D che è coinvolta nella recezione del dominio nel
nucleo, il dominio F è il sito di legame con gli ormoni.

Gli ormoni sono prodotti da ghiandole e regolano l’attività di


organi specifici, sono definiti messaggeri chimici, e vanno a
produrre effetti su diverse cellule, intervengono in
diversissime funzioni, alcuni agiscono su recettori nucleari
(tipo gli ormoni steroidei o gli ormoni tiroidei) altri, ossia gli
ormoni di natura proteica quindi polipeptidica agiscono sui
recettori membranali.

GLI ORMONI STEROIDEI intervengono in regolazioni varie fisiologiche e sono utilizzati in diverse patrologie,
ad esempio gli anticoncezionali, o anche per patologie infettive, un aspetto importante è che questi
vengono utilizzati anche per il trattamento di quella che è la cura di un tumore (terapia endocrina dei
tumori) per quanto riguarda la mammella, la prostata e l’utero questi organi usufruiscono di ormoni per
esplicare al meglio le loro funzioni, i tumori che insorgono in questi organi trattengono per un certo dato di
tempo un ormone dipendenza, quindi vi è una strettissima correlazione tumore ormone, dal punto di vista
strutturale hanno uno scheletro
steroideo centrale.

ONCOLOGIA ENDOCRINA

Studia quei tumori che si sviluppano in


zone endocrine dipendenti, o a
livello proprio di queste ghiandole
che hanno le funzioni di
biosintetizzare questi ormoni, e
studia anche i tumori
neuroendocrine, queste neoplasie
costituiscono un terzo dei tumori ad
oggi presenti.

Sono sostanze naturali che sono


costituite da uno scheletro
steroideo detto anche ciclocopentanoperidrofenantrenico, al quale sono poi unite catene laterali.

Gli steroidi naturali hanno in posizione 10 e 13 un CH3, negli estrogeni il metile in 10 è assente come nel
caso del 5 alfa estrano
Per quanto riguarda la stereochimica
dello scheletro steroideo, gioca un
ruolo fondamentale nella struttura
tridimensionale, difatti la struttura a
sedia è quella favorita termo
dinamicamente, i metili del 10 e 13 si
trovano al di sopra del piano e difatti
sono detti BETA ORIENTATI, mentre
per quanto riguarda quei sostituenti
che si orientano al di sotto del piano
sono detti ALFA ORIENTATI

Per quanto riguarda la nomenclatura


sugli ormoni steroidei, si base sugli
ormoni più semplice ad esempio
l’androsterone, e viene poi indicata
quella che è la posizione del doppio legame.

BIOSENTISESI DEGLI STEROIDI

La biosintesi nasce dal colesterolo che


era taglio della catena idrocarburica si
ha il pregnenolone che poi grazie a un
17 alfa idrossilasi che catalizza
l’inserimento di un oh in alfa al 17, si
forma il 17 alfa idrossi pregnenolone,
a seconda poi di vari enzimi che sono
delle liasi oppure 22idrssilasi e cosi via
si ha la formazione
dell’androstenedione, che poi è
soggetto all’azione di un enzima che è
l’aromatasi, (il primo ciclo acquista
l’aromaticità), il testosterone è il più
potente androgeno mentre il 5 alfa
diidrotestosterone è il metabolita
primario per eccellenza del
testosterone

La terapia ormonale, quindi, consiste


nella somministrazione di farmaci in
grado di inibire l’attività degli ormoni,
per esempio con l’attività degli estrogeni, che sono ormoni coinvolti nell’insorgenza e nello sviluppo di
almeno due terzi dei tumori mammari. Per tale motivo si ritiene che la loro riduzione possa essere un
trattamento efficace.
I primi tipi di cancro ad essere trattati mediante somministrazione di ormoni sono stati il cancro della
mammella e quello della prostata.

In particolare, il concetto guida è che cellule neoplastiche di un organo sensibile agli ormoni possono,
almeno in qualche stadio dell’evoluzione neoplastica essere soggette ad un controllo ormonale. In effetti
una alterazione dell’ambiente ormonale produce per lo più una remissione dei tumori (cancro alla
mammella, alla prostata e all’endometrio)

Una buona terapia ormonale è quella di bloccare l’azione dell’aromatasi nella biosintesi degli steroidei

Vediamo quella che è la terapia sostitutiva che utilizza appunti gli ormoni oppure in maniera antagonista
che bloccano l’attività dell’ormone stesso:

Il testosterone è l’ormone più importante

Il testosterone ad opera della 17 beta


deidrogenasi porta alla formazione
dell’androstenedione che è inattivo e ad opera
della 5 alfa reduttasi si genera il 5 alfa
diidrotestosterone che è il metabolita
androgeno endogeno più attivo

Molti di questi usi sono trattamenti secondari,


parliamo di tipi di tumori refrattari che anche
dopo asportazione chirurgica non si ha avuto un

buon risultato
Il

testosterone non è utilizzato in quanto ha un effetto


epatico di primo passaggio e ha una breve emivita dal testosterone è stato poi sintetizzato gli esteri che
sono farmacocineticamente migliori. L’estere del testosterone viene quindi utilizzato come profarmaco che
viene poi rilasciato il testosterone

Ora parliamo degli antiandrogeni che fungono come antagonisti degli ormoni androgeni. Possono
antagonizzare i recettori o gli enzimi del processo biosintetico. Vengono utilizzati per il carcinoma ed
ipertrofia della prostata o per iperandrogenismo femminile.
Esistono anche antiandrogeni con struttura non steroidea

Inibitori della biosintesi degli steroidi


inibitori della 5-alfa reduttasi, questi farmaci agiscono bloccando la sintesi del diidrotestosterone:

la 5 alfa reduttasi prevede il trasferimento di un idruro dal cofattore nadph alla posizione 5 del testosterone
che poi tautomerizza e
poi si forma il

diidrotestosterone

PROGESTINICI

I progestinici di sintesi sfruttano la possibilità di creare


degli esteri:
Alcune modifiche di questa classe 17 acidossi hanno aumentato la sua azione contraccettiva inserendo un
metile in posizione 6:

ESTROGENI
Struttura estrogeni naturali

Il più potente è il 17 estradiolo, ha un elevata potenza per via


parenterale

Metabolismo
SAR

Un’ultima classe sono gli antiestrogeni che si dividono in 2 sottocategorie:

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