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SSERVATORIO

NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2017

Eugenolo + timolo + geraniolo


(3LOGY)

efficacia nella difesa dalla botrite della vite

Michele Capriotti
Sipcam Italia

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EUGENOLO+TIMOLO+GERANIOLO (3LOGY):
EFFICACIA NELLA DIFESA DALLA BOTRITE DELLA VITE
3LOGY® è un fungicida a base di eugenolo, timolo e geraniolo ovvero terpeni, molecole prodotte in
natura da cicli secondari delle piante e costituite da 2 unità isopreniche a formare fenoli ed alcoli.

Caratteristiche
Le 3 sostanze attive possiedono un profilo tossicologico, ecotossicologico ed ambientale
favorevole. Sono classificate come GRAS (“Generally recognized as safe”= generalmente
riconosciute come sicure) sia in campo alimentare che cosmetico ed oggi riconosciute come tali
anche per l’impiego nella protezione vegetale (per questa ragione incluse nell’Allegato IV del
Regolamento 396/2005).

Meccanismo d’azione
L’attività sperimentale in vitro, in vivo ed in
campo ha mostrato l’elevata attività di 3LOGY
nei confronti di Botrytis cinerea e di altri miceti
fitopatogeni.
Eugenolo, Geraniolo e Timolo agiscono sulla
germinazione delle spore, su appressorio,
promicelio e sulla crescita delle ife mediante
l’effetto diretto sulle pareti, le membrane e gli
organelli delle cellule del patogeno.
Proprio in funzione della loro natura lipofila, la
modalità d’azione di eugenolo, geraniolo e
timolo consiste nella disgregazione della
membrana cellulare del fungo, in virtù della
capacità di dissolvere i lipidi, con conseguente
fuoriuscita delle sostanze cellulari, lisi e morte
della cellula.
Data l’originalità e la tipologia del meccanismo
di azione, non sono noti fenomeni e meccanismi di resistenza.

Tecnologia formulativa
GO-ETM é l’innovativa tecnologia di incapsulazione che promuove la sospensibilità dei 3 principi
attivi di 3LOGY senza l’ausilio di solventi.
Le capsule sono microsfere di origine naturale caratterizzate da una parete a frazione proteica,
lipidica e polisaccaridica. La frazione proteica costituisce la struttura porosa della microcapsula. In
fase di formulazione, la frazione lipidica della parete consente di caricare i 3 terpeni liberi (lipofili)
nelle capsule, che raddoppiano il loro volume (fig. 1 e 2). Una volta distribuite sulla coltura, in
presenza di umidità (fattore scatenante della malattia), la frazione polisaccaridica garantisce il
rilascio modulato e graduale dei 3 terpeni attraverso le microporosità della parete (fig. 3).

9
In assenza di umidità e bagnature, il rilascio dei terpeni è interrotto dalla frazione polisaccaridica
che causa una sorta di vetrificazione della parete. Gli ulteriori cicli di reidratazione causati da
umidità o pioggia riattivano quindi il processo di rilascio dei terpeni da parte delle capsule.

Modalità di impiego
Il posizionamento ideale di 3LOGY è, a partire dall’invaiatura e durante l’intera fase di
maturazione, al verificarsi di condizioni che favoriscono la botrite. La dose di impiego di 3LOGY è 4
L/ha con irrorazione a pieno volume (indicativamente 1000 L/ha). I migliori risultati con 3LOGY si
ottengono bagnando bene i grappoli, in modo da sfruttare al meglio la sua originale modalità di
azione.
3LOGY può essere impiegato fino a 4 volte durante l’epoca di maturazione e raccolta, con 3 giorni
di intervallo di sicurezza su vite da vino. 3LOGY grazie alle sue caratteristiche permette quindi una
gestione più flessibile della vendemmia.

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Aspetti qualitativi del vino ottenuto da uve trattate
É fondamentale preservare la sanità dell’uva e anche le sue caratteristiche: saggi eseguiti su
varietà aromatiche hanno confermato che 3LOGY non altera il bouquet aromatico delle uve e del
vino.
L’analisi dei parametri qualitativi durante la maturazione in campo, l’attività microbica durante la
fermentazione e l’analisi dei parametri organolettici sul vino hanno sempre escluso effetti negativi.
Test eseguiti su Cabernet Sauvignon in Francia e su Chardonnay in Italia hanno mostrato un
andamento regolare della cinetica fermentativa delle uve trattate con 3LOGY rispetto al testimone
non trattato.
Nei successivi saggi di degustazione non sono state rilevate differenze rispetto allo standard di
riferimento.

3LOGY in sintesi
• Nuovo meccanismo di azione
• Utile come strategia antiresistenza
• Consistente efficacia
• Flessibilità di impiego
• Nessun impatto sulla vinificazione e bouquet aromatico
• Favorevole profilo tossicologico ed ambientale

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SSERVATORIO
NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2017

Pythium oligandrum
(POLYVERSUM)

nuovo formulato microbiologico ad azione antibotritica

Andrea Bagnalasta
Gowan Italia

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• Composizione: Pythium oligandrum, ceppo M1
(Concentrazione totale minima pari a -unità formanti colonia- 1 x106 CFU/g)

• Coformulante inerte: biossido di silicio


nuovo formulato • Registrazione: in corso
microbiologico ad azione • Classificazione attesa: N.C.
antibotritica. •Formulazione: polvere bagnabile (supporto inerte: silice)
•Intervallo
di sicurezza: nessuno
•Dose: 200-300 g/ha

• Conservabilità: 2 anni

Andrea Bagnalasta – Gowan Italia

Sostanza attiva
Etichetta proposta
Colture Avversità Periodo d’impiego
Int. minimo
tra trattamenti Pythium oligandrum
da 80% di fiori aperti (BBCH 68)
UVA DA TAVOLA E DA VINO Muffa grigia (Botrytis cinerea) a maturazione delle bacche/pre- 5-8 giorni
vendemmia (BBCH 89).

FRAGOLA
Muffa grigia (Botrytis cinerea)
dai primi fiori aperti (BBCH 60)
5-8 giorni
• Microrganismo oomicete
(pieno campo e coltura protetta) alla raccolta (BBCH 89).

ORTAGGI A FOGLIA,
ERBE FRESCHE E FIORI Muffa grigia (Botrytis cinerea), da prime foglie (BBCH 10)
5-8 giorni
• Ubiquitario nel suolo
COMMESTIBILI* Marciume del colletto (Sclerotinia spp.) a pre-raccolta (BBCH 51).
(pieno campo e coltura protetta)

POMODORO, PEPERONE,
MELANZANA
Muffa grigia (Botrytis cinerea), da cotiledoni formati (BBCH 10)
5-8 giorni
• Parassita obbligato di oltre 20 generi di funghi
Marciume del colletto (Sclerotinia spp.) a pre-raccolta (BBCH 88).
(pieno campo e coltura protetta)

Muffa grigia (Botrytis cinerea),


patogeni di interesse agrario, quali Botrytis spp,
CETRIOLO, ZUCCHINO da cotiledoni formati (BBCH 10)
Marciume del colletto (Sclerotinia spp.), 5-8 giorni
(pieno campo e coltura protetta) a pre-raccolta (BBCH 88)
Oidio (Sphaeroteca fusca) Sclerotinia spp., Sphaeroteca spp, Fusarium spp,
da cotiledoni completamente dispiegati
FAGIOLINO Muffa grigia (Botrytis cinerea),
(BBCH 10) 7-8 giorni
(pieno campo e coltura protetta) Marciume del colletto (Sclerotinia spp.) Alternaria spp., Verticilium spp., Rizoctonia spp.,
alla raccolta (BBCH 89

ORNAMENTALI
Muffa grigia (Botrytis cinerea) 6-10 giorni Pythium spp., ecc
(pieno campo e coltura protetta)

Nun. max trattamenti/anno: 4

Pythium oligandrum
Polyversum
Modalità d’azione Utilizzabile in Agricoltura Biologica
Attacca i funghi sensibili entrando con le
1. Micoparassitismo ife e sottraendo le sostanze necessarie per
il loro sviluppo . P. oligandrum è utilizzabile in agricoltura biologica a norma del
regolamento (CEE) n. 2092/91 poi abrogato e sostituito dal regolamento

Stimola i geni di resistenza nella pianta, (CE) n. 834/2007 del 28 giugno 2007 che ne ha confermato l'uso in
2. Induttore di resistenza formazione di barriere morfologiche e agricoltura biologica (vedi allegato II del regolamento (CE) n. 889/2008
biochimiche da parte dei tessuti vegetali .
poi modificato con regolamento n. 354/2014 dell'8 aprile 2014.

Induce la produzione di un fitormone


3. Stimolatore di crescita stimolatore di crescita, aumenta
l’assorbimento di fosforo e micronutrienti.

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Avvertenze d’impiego - compatibilità
Prove
9 Polyversum® NON va impiegato in miscela estemporanea
con insetticidi, erbicidi e fungicidi (ad eccezione dei prodotti a base di sperimentali
rame).

9 Possono essere aggiunti alla soluzione solo bagnanti/coadiuvanti di


origine vegetale.

9 Dopo eventuali trattamenti con altri prodotti (fungicidi e/o insetticidi), ad


esclusione dei prodotti rameici, attendere almeno 7-10 giorni prima di
applicare Polyversum®.

Uva da vino Uva da vino


Valutazione dell’efficacia nei confronti della Botrytis C. Valutazione dell’efficacia nei confronti della Botrytis C.

Anno 2014 Anno 2014


Testimone (10/09);15 DAA4 : 42,3% di grappoli colpiti (a) ; 5,8% di superficie attaccata (a)

Dose formulato
Tesi Prodotto Sostanza attiva Applicazioni Grappoli colpiti acini attaccati
(kg o lt/ha)
80
1 Testimone - - -
70 b
2 Polyversum Phytium oligandrum 1x10 6 CFU/g 0,3 05,18/06;4,26/08 (4)
Efficacia Abbott (%)

3 Standard 1 Bacillus subtilus 5,13x1010CFU/g 3 05,18/06;4,26/08 (4) 60


b b
4 Standard 2 Cyprodinil 37,5% + Fludioxonil 25% 0,8 18/06;4/08 (2) 50

40 b
b
Ubicazione prova: CdS Anadiag (AL) - Luogo prova Alessandria 30
Vigneto: Az. Guerra DAmiano- Cv Barbera sesto 2,5 m x 1 m; forma all. Cordone speronato
20 ab
Piano sperimentale: Blocchi randomizzati con 4 ripetizioni (10 viti x plot)
Interventi: Motopompa a spalla Honda 2525 W; volume 10 hl/Ha
10

0
Polyversum Standard 1 Standard 2
Applicazioni da fine fioritura BBCH 69(5/06) a pre raccolta BBCH 85 (26/08)

Uva da vino Uva da vino


Valutazione dell’efficacia nei confronti del marciume acido Valutazione dell’efficacia nei confronti del marciume acido

Anno 2016 Anno 2016

Testimone 28 Settembre: 69,0% di grappoli colpiti e 11,2% di superficie colpita

Formulato
Principio Dose N°
Data intervento 100
attivo Kg o L/Ha interventi
90
Testimone - - - -
80

Polyversum Pytyum oligandrum 1x106 CFU/g 0,3 2 9/9, 19/9 70


Efficacia Abbott %

60
Standard 1 Cyprodinil 37,5 %+ Fludioxonil 25% 0,8 2 9/9, 19/9
50 Incidenza
Severità
40

Ubicazione prova: Faenza (RA) 30


Dati vigneto: Cv Trebbiano R. Sesto 3,5 m x 1,5 m. Forma all. Cordone libero
20
Piano sperimentale: Blocchi randomizzati con 4 ripetizioni (5 viti x plot)
Attrezzatura: Motopompa a spalla Sthil SR 420; Volume 1150 l/Ha 10

0
Polyversum Standard 1

16
Fragola in serra
Fragola in serra
Valutazione dell’efficacia nei confronti della Botrytis C.
Valutazione dell’efficacia nei confronti della Botrytis C.

Anno 2016
Anno 2016

Testimone (10/06) T5 + 23: 56% di frutti colpiti (a)


Dose formulato
Tesi Prodotto Sostanza attiva Applicazioni
(kg o lt/ha) Frutti colpiti

1 Testimone - - - 100

2 Polyversum Phytium oligandrum 1x10 6 CFU/g 0,3 18,25/04;2,9,17/05 (5) 90

Efficacia Abbott (%)


80
3 Standard 1 Bacillus subtilus 5,13x1010CFU/g 4 18,25/04;2,9,17/05 (5)
70
4 Standard 2 Fenexamid 500 g/l 1,5 18/04;2,17/05 (3)
60
50
40

Ubicazione prova: Boves (CN) 30


Fragoleto: Az. La fragraria - Cv Portola - Piante/ha= 36300; 20
Piano sperimentale: Blocchi randomizzati con 4 ripetizioni ( 6,6 mq per plot) 10
Interventi: Motopompa a spalla Honda 2525 - volume 1000 l/Ha
0
Polyversum Standard 1 Standard 2

Lattuga in pieno campo


Lattuga in pieno campo Valutazione dell’efficacia nei confronti di Sclerotinia
Valutazione dell’efficacia nei confronti di Sclerotinia
Anno 2015
Anno 2015
Testimone (21/10) 5 DA4: 29,9% di piantine colpite (a)

Piante colpite

Dose formulato 50
Tesi Prodotto Sostanza attiva Applicazioni
(kg o lt/ha)
Efficacia Abbott (%)

1 Testimone - - - 40
2 Polyversum Phytium oligandrum 1x10 6 CFU/g 0,3 22,30/09; 9,16/10 (4) b
b
3 Standard 1 Bacillus subtilus 5,13x1010CFU/g 3,5 22,30/09; 9,16/10 (4) 30 b
4 Standard 2 Cyprodinil 37,5% + Fludioxonil 25% 0,6 22,30/09; 9/10 (3)
20

Ubicazione prova: San Mauro Pascoli (RN) 10


Coltura: Az. Bianchi Secondo - Cv Annalena - Piante/ha= 114.300; trapianto del 16 settembre 2014
Piano sperimentale: Blocchi randomizzati con 4 ripetizioni (10 mq per plot = 114 piante)
Interventi: Motopompa a spalla Backpack SPR - volume 10 hl/Ha 0
Polyversum Standard 1 Standard 2

Posizionamento tecnico su vite Polyversum: i punti salienti


¾ Ottima efficacia per il controllo della Botrite e sclerotinia
¾ Attività interessante contro marciume acido (vite)
¾ Triplice attività (micoparassitismo, induzione resistenza e stimolazione della crescita)
¾ Tempo di carenza ZERO
¾ Utilizzo conforme alle più esigenti richieste della filiera Agroalimentare
Agricoltura biologica ¾ Perfetta selettività per le colture
¾ Nessuna interferenza sulla fermentazione
¾ Non tossico per l’uomo, gli animali e l’ambiente,
¾ Stabile per 2 anni (se conservato in ambiente asciutto ed entro il range di
temperatura consigliato)
¾ Ammesso in Agricoltura Biologica
Agricoltura integrata Chimico
¾ Perfettamente integrabile nei programmi di difesa

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Ametoctradina + Dimetomorf
(ENERVIN DUO)

fungicida per la difesa dalla peronospora della vite

Gian Luca Tabanelli


Basf Italia

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ENERVIN DUO® ®
Enervin Duo
Raccogli tutto il potenziale Un formulato unico per molte colture chiave
Vite Orticole
Parametro (Registrazione n° 14697 (pomodoro, patata, melone, cetriolo,
Estensione su vite del 7/12/2016) zucchino, lattughe)

Dose/ha f.p. (l) 0,8 - 1 0,8


(g s.a. / ha) (180/225 + 240-300) (180+240 g)

Intervallo tra i trattamentii 10-14 gg 5 - 10 gg

Malattie controllate Peronospora Peronospora

N° max applicazioni 3 2 o 3 (patata e pomodoro)


Pomodoro, melone, cetriolo
Intervallo di sicurezza 35 gg zucchino 3 gg
Patata, lattughe 7 gg

Composizione:
(Ametoctradin 300 g/l + Dimetomorf 225 g/l)
Formulazione: Sospensione Concentrata
Classificazione: Attenzione
BASF Italia Crop Protection
Gian Luca Tabanelli

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® ®
Enervin Duo: Enervin Duo
carta d‘identità su vite Duplice Meccanismo di azione

Sostanze attive Initium (amectotradin) 300 g/l + Dimetomorf 225 g/l Initium® (Ametoctradin) Dimetomorf (Linea Forum)
„ Initium® agisce sul complesso III „ Dimetomorf agisce sulla parete
Formulazione Sospensione Concentrata (SC)
della respirazione mitocondriale in cellulare degli oomiceti
Vite da vino e da tavola un sito chiamato QoSI
Colture „ L’effetto primario del Dimetomorf è
(estensione con decreto n° 14687 del 7/12/2016) „ Initium® inibisce la sintesi di ATP nei l’attività di inibizione della
Malattie controllate Peronospora (Plasmopara viticola) mitocondri Æla cellula fungina muore Celluloso-sintetasi Æ la parete
per perdita di energia cellulare degli Oomiceti non riesce
Dosaggio di applicazione 0,8-1 l/ha (dosaggio consigliato 0,8 l/ha)
„ Il sito di azione di Initium è unico a svilupparsi normalmente e il
Massimo 3 per anno - di cui massimo due consecutivi e il all’interno del gruppo degli inibitori del fungo muore.
Numero di applicazioni
terzo dopo la fioritura complesso III Æ Initium® non mostra
„ Dimethomorf appartiene al gruppo
resistenza incrociata con nessuno
Intervallo tra i trattamenti 10-14 giorni (consigliati 10-12 gg) dei CAA (FRAC H5)
degli altri prodotti inibitori del
complesso III (FRAC C8)
Finestra di applicazione Da germogliamento a 35 giorni dalla raccolta

Intervallo di sicurezza Initium e Dimetomorf agiscono in siti diversi della cellula per un’elevata
35 giorni sinergia di azione e per una adeguata strategia antiresistenza
(PHI)
®
® Enervin Duo
Enervin Duo
Elevata sinergia nei confronti della peronospora Elevata sinergia nei confronti della peronospora

Formazione delle Inibito da


zoospore e rilascio Stadio sviluppo
Diffusione degli sporangi
(acqua-pioggia)
Initium® Dimethomorph
Formazione zoospore 999 9

Initium® Rilascio zoospore 999 9

Mobilità zoospore 999 9


DMM
Formazione delle Sporulazione
Sporula
la e DMM Mobilità delle Incistamento delle zoospore 99 999
Initium®
oospore zoospore
z
(svernamento)) Germinazione delle oospore 999 999

Crescita del micelio - 999


DMM
Incistamento Initium®
delle zoospore & DMM Sviluppo degli sporangi - 999

Formazione degli sporangi e


- 999
delle oospore
Crescita del micelio e Sviluppo del tubo germinativo
S Initium®
manifestazione dei sintomi ed infezione dell‘ospite & DMM
Legenda: - no attività, 9 bassa, 99 moderata, 999 alta

22
® ®
Enervin Duo Enervin Duo
Elevata complementarietà di azione sulla pianta Elevata qualità della formulazione

Attività Assorbimento Ridistribuzione Movimento Movimento Sistemia


contatto cere cere traslaminare acropeto basipeta „ Sospensione concentrata (SC) ENERVIN® DUO:
„ 300 g/l Initium® + 225 g/l dimetomorf (DMM) la formulazione al
Initium® ++ +++ +++ 0 0 0
microspopio
„ Molto stabile a temperature ambiente: nessuna
DMM ++ + 0 +++ ++ 0
separazione o sedimentazione
„ Stabilità a lungo termine fino a +40 °C
„ Ottima dispersione spontanea in acque fredde e
dure
„ Particelle molto fini di sostanze attive per una
migliore performance
„ Facilmente miscibile con i più comuni fungicidi e
insetticidi

ENERVIN DUO garantisce una protezione completa anche grazie alla


complementarietà delle due sostanze attive nella pianta
®
Enervin Duo Enervin® Duo
Elevata qualità della formulazione
Selettività varietale su uva da vino
Cultivars a bacca bianca a diffusione internazionale Cultivars a bacca nera a diffusione regionale
- Chardonnay - Aglianico
- Pinot bianco - Dolcetto
- Sauvignon - Malbech
Cultivars a bacca nera a diffusione internazionale - Marzemino
- Alicante - Nebbiolo
- Cabernet Sauvignon - Nero d’Avola (Calabrese)
- Merlot - Primitivo
- Pinot nero - Refosco dal peduncolo rosso
Cultivars a bacca bianca a diffusione regionale Cultivars a bacca bianca autoctone
- Falanghina - Caveccia
- Fiano - Forcella
- Greco Cultivars a bacca nera autoctone
- Incrocio Manzoni 6.0.13 - Balsamina
0 secondi 5 secondi 10 secondi 60 secondi - Riesling italico - Centesimino
- Sylvaner verde - Longanesi
- Verdicchio - Malbo gentile
Fonte: Catev 2013
Enervin Duo si disperde facilmente e velocemente in acqua
E’ risultato totalmente selettivo su una collezione di 28 vitigni

23
Enervin® Duo Enervin® Duo
La raccomandazione tecnica
Adatto ai programmi di difesa integrata

ENERVIN DUO presenta una Enervin Duo


classificazione e un profilo 0,8-1 l/ha ogni 10-12 gg

ecotossicologico favorevole ed è
adatto ai programmi di
protezione integrata
Etichetta CLP

L’Enervin Duo si inserisce in strategia in fioritura - allegagione per l’ottimale protezione


del grappolo e dell’apparato fogliare;
Da utilizzare in alternanza con prodotti a diverso meccanismo d’azione per massimo 3
PRESCRIZIONI SUPPLEMENTARI DI ETICHETTA PER LA applicazioni per anno e non più di 2 consecutive; eseguire la terza applicazione dopo la
PROTEZIONE DELLE ACQUE e DEGLI ORGANISMI ACQUATICI: fioritura;

• Non applicare su suoli contenenti una percentuale di In zone ad elevata pressione utilizzare Enervin Duo in stretta alternanza con prodotti a
sabbia superiore all’80% diverso meccanismo d’azione e contenenti multisito.
• Su vite rispettare una fascia di sicurezza non trattata
di 5 metri dai corpi idrici superficiali
Enervin Duo va utilizzato per applicazioni preventive.
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Fosfonato di sodio
(AMPEXIO E QUARTET)

due nuovi prodotti per il controllo della peronospora


della vite

Paolo Borsa
Syngenta

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• è un associazione di due p.a. altamente efficaci nei confronti della
peronospora della vite

• effetto sinergico dimostrato tra i due principi attivi che ne potenzia


l’attività

• Formulazione "PEPITE"

2
1

Carta d’Identità Mandiropamide e Zoxamide, nessuna


resistenza incrociata
• Composizione: Mandipropamide 25% + Zoxamide 24%
• Formulazione: granuli idrodisperdibili (WG) Mandipropamide Zoxamide
• Classificazione: ATTENZIONE
Gruppo CAA
Famiglia chimica Benzamidi
(Mandelamidi)
• Registrazione: n° 16288 del 08.11.2016
Inibisce la formazione della Blocca il processo della
Meccanismo di azione
parete cellulare divisione cellulare del micelio
Patogeno Dose/hl Dose/ha Fase di Applicazione
Gruppo FRAC 40 22
Dall’inizio della stagione Coefficiente di partizione n-
Peronospora 3,2 (a 25° C) 3,76 (a 20° C)
Max. 3 applicazioni ad intervallo di ottanolo/acqua (Log Pow)
(vite da vino e 50 g/hl* 0,5 kg/ha
8-12 gg
da tavola) Solubilità in acqua 4,2 mg/l (a 25 °C) 0,681 mg/l (a 20 °C)
PHI 21 gg

*Nel caso di utilizzo di volumi di impiego più bassi di 1000 l/ha (es bassi volumi), fare riferimento alla dose/ha, utilizzando
un volume di acqua non inferiore a 150 l/ha

3 4

AMPEXIO: resistenza al dilavamento MRL: Paesi con LMR dediniti a livello nazionale
1 h dopo appl. dei formulato: 20 mm di pioggia per 30 min
Inoculazione dopo 1 giorno da appl.
LMR UVA/VINO (mg/kg = ppm)
Resistenza al dilavamento - % efficacia dopo 10 gg
100% Ordine decrescente di importanza per import di vino italiano (fonte Istat
90% 2015)
80%
70% UE USA CANADA SVIZZERA GIAPPONE RUSSIA CINA
60% Mandipropamide 2 1,4 1,4 2 3 2 2
50%
Zoxamide 5 5 3 5 5 5 5
40%
30%
20%
10%
0%
Ampexio Pergado D Pergado MZ Forum Gold
0,5 kg 2l 2,5 kg 1,5 kg
no pioggia pioggia di 20 mm

Eccellente resistenza al dilavamento di Ampexio (e dei formulate a base MDP)


5

27
Fitotossicità Ampexio: Efficacia su foglia - media di 6 prove in Europa
Attacco nel non trattato: foglie
Condotte molte prove in tutti i maggiori areali vitivinicoli europei e su vitigni
Diffusione: 92% - Intensità: 30%
differenti:
Aglianco 2 Kékfrankos 2
Albarino 6 Kerner 1 Foglie diffusione Foglie Intensità
Ansonica 1 Loureiro 1 100% 97%
Aurelius 1 Merlot 9 93%
Baga 1 Moscato 2
Blau Frankisch 1 Müller-Thurgau 3 90% 88% 87%
Blauburger 1 Pinot blanc 1 82% 83%
81%
Blauer Wildbacher 1 Pinot Noir 1
80%
Brestovica 1 Riesling 2
Cab-Sauvignon 4 Roditis 1 71%
Carignan 1 Ruländer 1 70%

% efficacia
Castelão 1 Sauvignon Blanc 5
Chardonnay 8 Seminário 2
59%
Chiliano 1 Sultanina 1 60%
Croatina 3 Trebbiano 3
Dolcetto 1 Ugniblanc 3
50%
Dornfelder 1 Verdicchio 2 46%
Gamay 1 Vinhão 1
Greco di tufo 1 Weissburgunder 1 40%
Green Veltlin 2 Zweigelt 1
Grenache noir 3
30%
Nessuna fitotossicià è mai stata rilevata Zoxamide Zoxamide MDP MDP+ZOX MDP+ZOX
120 gai/ha 170 gai/ha 125 gai/ha 93+90 gai/ha 125+120 gai/ha

Fonte : dati Syngenta

Ampexio: Efficacia su grappolo - media di 6 prove


in Europa
Attacco nel non trattato: grappoli
Diffusione: 78% - Intensità: 29,5%
Il nuovo antiperonosporico sistemico a base di Fosfonato
% efficacia Grappoli Diffusione Grappoli Intensità
100%
99% 99% 100%
97%
100% 99% 100%
disodico
95%
91%
90% 87%
Partner ideale nei programmi di difesa:
80% • completa l’efficacia del prodotto cui è associato;
70%
• protegge la nuova vegetazione in accrescimento
60%
Rapido assorbimento e attività sistemica acropeta e
50%
basipeta
40%
Attività fungicida diretta e indiretta (stimolo delle difese
30%
Zoxamide 120 Zoxamide MDP MDP+ZOX MDP+ZOX
della pianta)
gai/ha 170 gai/ha 125 gai/ha 93+90 gai/ha 125+120 gai/ha

Fonte : dati Syngenta

"Carta d’Identità" Meccanismo d’azione


• Composizione: Fosfonato Disodico Na2HPO3 36,5% (500 g/l) Il fosfonato disodico presenta un doppio meccanismo
• Formulazione: Concentrato Solubile (SL) d’azione
• Classificazione: -
• Registrazione: n° 15266 del 28.09.2016 DIRETTA INDIRETTA
Malattie Dose/hl Dose/ha Fase di Applicazione PHI produzione ione stimola produzione
fosfito di fitoalessine
dall’inizio della stagione, in miscela
con fungicidi antiperonosporici
Peronospora 250 ml/hl 2,5 l/ha
(vite da vino e Max. 7 applicazioni ad intervallo di 21 gg acido fosforoso
da tavola) 10-14 giorni
• effetto diretto: inibisce il processo di fosforilazione ossidativa
Max. 6 applicazioni ad intervallo di 7-8
300 ml/hl 3,0 L/ha
giorni • azione indiretta attraverso l’attivazione delle difese naturali delle piante agli
attacchi dei patogeni

Syngenta consiglia di utilizzare Quartet sempre in associazione ad altri prodotti Per il loro meccanismo di azione che coinvolge diversi siti di azione, i fungicidi della
antiperonosporici famiglia dei fosfonati sono considerati a basso rischio di insorgenza di ceppi
resistenti

28
Biocinetica: forte sistemia e capacità Posizionamento
di protezione della nuova vegetazione

• Doppia sistemia: una volta assorbito Pre-


apertura foglie grappoli bottoni fioritura acino Ingrossamento Chiusura invaiatura
dai tessuti, viene traslocato per via gemme distese separati fiorali pepe acini chiusura
grappolo
separati grappolo
basipeta ed acropeta

1-2 1-2 2-3 1-2 1-3


trattamenti trattamenti trattamenti trattamenti trattamenti

2,5-3,0 l/ha max 6-7 trattamenti

Quartet può essere utilizzato in abbinamento a tutti gli antiperonosporici della linea
Syngenta in funzione del calendario impostato e delle necessità della difesa

29
SSERVATORIO
NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2017

Ossicloruro tetraramico e
idrossido di rame
(AIRONE)
nuova soluzione per il contenimento dell’escoriosi della
vite

Massimo Dal Pane


Isagro

31
20/01/2017

1 2
Ossicloruro tetraramico + Idrossido di rame

Ossicloruro tetraramico Una miscela brevettata da Isagro che massimizza i vantaggi


+ Idrossido di rame: di due sali di rame per un’ottima performance fungicida
nuova soluzione per il
contenimento
dell’escoriosi della vite
(Phomopsis viticola)

Rapidità di azione Maggiore persistenza

Attività a dosi basse Minor dilavamento

Contributo di: No fitotossicità quando applicato anche a 5 °C


F. Reggiori e M. Cotromino - Isagro SpA
D. D’Ascenzo - SFR Abruzzo Massimo Dal Pane – ISAGRO Spa
L. Crivelli - Agritec CDS Bologna 21 febbraio 2017

3 4
Ossicloruro tetraramico + Idrossido di rame
Phomopsis viticola

• Esistono due formulazioni differenti di questa miscela rameica:

► Phomopsis viticola, ascomicete agente causale


Formulazione WG
della “necrosi corticale della vite”
14%+14%
Rame metallo g 28 (=280 g/l) ► Sverna sia come micelio nelle gemme che come
picnidi nei tralci infetti e nelle foglie a terra

Formulazione SC ► In primavera in concomitanza di periodi piovosi e


temperature favorevoli partono le infezioni
10%+10%
primarie con liberazione dei conidi che
Rame metallo g 20 (=272 g/l) penetrano per via stomatica o attraverso lesioni
presenti sui giovani tralci

5 6

Phomopsis viticola - Danni Scopo della prova

• Verifica dell’attività di Ossicloruro tetraramico +


► I sintomi compaiono dopo circa un mese Idrossido di rame (Airone WG e SC) vs Mancozeb
dall’infezione sui giovani germogli tra i 3 e
10 cm di lunghezza
Prove sperimentali
► Gli attacchi primari interessano i primi 4 internodi dei tralci di 1-2
anni con comparsa di piccole macchie scure che originano fessurazioni
longitudinali. Nelle aree colpite si osservano sbiancamenti dei tralci - 1 prova 2015 (CDS Agritec): Città Sant’Angelo (PE)
con formazione di picnidi
- 2 prove 2016 (CDS Agritec): Città Sant’Angelo (PE)
- e Tollo (CH)
► in presenza di gravi attacchi le gemme basali non
- 2 prove 2016 (CDS Isagro): Vidor (TV) e Illasi (VR)
germogliano e gli internodi appaiono raccorciati

1
33
20/01/2017

7 8

Impostazioni prove Prove vite Agritec


Protocollo 2015-2016 - Escoriosi vite (Phomopsis viticola)

Tesi Formulato Dose Codice Descrizione Impiego rame


• Trattamento: 2°foglia distesa (BBCH 8) – Codice A Prodotto
g/Cu++/Ha
5°foglia (BBCH 13) – Codice B No. Conc Tipo Dose Unità a.i./hl Applicazioni

1 Testimone -- -- -- -- -- -- -- 0
• Rilievo: Agosto-Settembre
AIRONE 28 % WG 250 g/hl 70 A BBCH 8
2 BELALAXYL M - 710
35 % WG 240 g/hl 12-72 B BBCH 13
Analizzando 4 internodi di n. 5 tralci per pianta AIRONE
AIRONE 28 % WG 250 g/hl 70 A BBCH 8
L’intensità di attacco è stata calcolata secondo la seguente scala: 3 700
• • classe 0 = nessun attacco AIRONE 28 % WG 250 g/hl 70 B BBCH 13

• • classe 1 = 1-5 % superficie attaccata MANCOZEB 75 % WG 250 g/hl 187.5 A BBCH 8


4 0
• • classe 2 = 6-10 % superficie attaccata MANCOZEB 75 % WG 250 g/hl 187.5 B BBCH 13
• • classe 3 = 11-25% superficie attaccata
• • classe 4 = oltre 25% superficie attaccata
Volume l/ha: 500

9 10

Prova 1 2015: Città Sant’Angelo (PE) CdS: Agritec Prova 2 (2016):Città Sant’Angelo (PE) CdS: Agritec
Rilievo 11/08/2015 Rilievo 09/09/2016
Vite cv. Montepulciano d'Abruzzo BBCH 83-85 Vite cv. Montepulciano d'Abruzzo BBCH 87
Città Sant'Angelo (PE) % Internodi % Superficie internodi Città Sant’Angelo (PE) %Internodi % Superficie
attaccati attaccata attaccati internodi attaccata

UTC 72,8 a 30,6 a UTC 49 ,0a 17,3 a


AIRONE WG - A BENALAXYL M AIRONE – B 37,8 b 11,9 b AIRONE WG - A - BENALAXYL M AIRONE - B 18,0 b 5,5 b
AIRONE WG – AB 40,5 b 13,2 b AIRONE WG - AB 8,0 b 2,0 b
MCZB - AB 48,5 b 16,1b MCZB - AB 11,0 b 3,4 b

Escoriosi vite cv. Montepulciano d' Abruzzo - Città Sant' Angelo (PE) - 2015
Escoriosi vite cv. Montepulciano d' Abruzzo - Città Sant' Angelo (PE) - 2016
%Internodi attaccati I%D % Superficie internodi attaccata I%I EPOCA INTERVENTI
A: 30/04/15 %Internodi attaccati I%D % Superficie internodi attaccata I%I
100 B: 09/05/15
100
90
90 EPOCA INTERVENTI:
80 80 A: 22/04/16
70 B: 02/05/16
70
60 a b 60 a
b b 50
%

50
%

a 40
40
30
30 b a b
20 b
20
b b b b b
10 b
10 0
UTC AIRONE WG A - AIRONE WG - AB MCZB -AB
0
BENALAXYL M AIRONE - B
UTC AIRONE WG A - AIRONE WG - AB MCZB - AB
BENALAXYL M AIRONE - B

11 12
Prova 3 (2016):Tollo (CH) CdS: Agritec
Rilievo 09/09/2016
Prove vite ISAGRO
Vite cv. Montepulciano d'Abruzzo BBCH 87
Tollo (CH) %Internodi % Superficie internodi Protocollo 2016 - Escoriosi vite (Phomopsis viticola)
attaccati attaccata

UTC 64 a 26,0 a Tesi Formulato Dose Codice Descrizione Impiego rame


Prodotto
AIRONE WG A - BENALAXYL M AIRONE - B 16 b 5,2 b
No. Conc Tipo Dose Unità a.i./hl Applicazioni g/Cu++/Ha
AIRONE WG - AB 23 b 7,7 b
MCZB - AB 34 b 12,2 b 1 Testimone -- -- -- -- -- -- -- 0
AIRONE SC 20 % SC 350 ml/hl 70 A BBCH 8
2 560
Escoriosi vite cv. Montepulciano d' Abruzzo - Tollo (CH) - 2016 AIRONE SC 20 % SC 350 ml/hl 70 B BBCH 13
%Internodi attaccati I%D % Superficie internodi attaccata I%I
AIRONE WG 28 % WG 250 g/hl 70 A BBCH 8
100 3 560
90
EPOCA INTERVENTI: AIRONE WG 28 % WG 250 g/hl 70 B BBCH 13
A: 22/04/16
80 B: 02/05/16 MANCOZEB 75 % WG 250 g/hl 187.5 A BBCH 8
70 a 4 0
60 MANCOZEB 75 % WG 250 g/hl 187.5 B BBCH 13
50
%

40
METIRAM 70 % WG 300 g/hl 210 A BBCH 8
b 5* 0
a
30 b METIRAM 70 % WG 300 g/hl 210 B BBCH 13
b
20
b b
10 b
0 * Presente nella sola prova di Vidor (TV)
UTC AIRONE WG A - AIRONE WG - AB MCZB - AB
BENALAXYL M AIRONE - B Volume l/ha: 400

2
34
20/01/2017

13 Prova 4 (2016): Illasi (VR) CdS: Isagro 14


Prova 5 (2016): Vidor (TV) CdS: Isagro
Rilievo 29/09/2016
Vite cv. Corvinone BBCH 99 Rilievo 05/10/2016
Illasi (VR) %Internodi % Superficie internodi Vite cv. Glera BBCH 77-79
attaccati attaccata Vidor (TV) %Internodi % Superficie internodi
attaccati attaccata
UTC 85,5 a 42,9 a
AIRONE SC - AB 53,1 b 18,9 b UTC 93,8 a 50,1 a
AIRONE WG - AB 55,8 b 20,6 b AIRONE SC – AB 53,0 b 17,8 b
Rilievo eseguito su 192 internodi tesi
MCZB - AB 51,1 b 20,3 b AIRONE WG - AB 53,8 b 20,8 b
MCZB
Rilievo – ABsu 400 internodi tesi
eseguito 41,0 b 13,3 b
METIRAM - AB 76,8 ab 31,3 ab
Escoriosi vite cv. Corvinone - Illasi (VR) - 2016

%Internodi attaccati % Area internodi attaccati Escoriosi vite cv. Glera - Vidor (TV) - 2016
100
%Internodi attaccati I%D % Superficie internodi attaccata I%I
90 EPOCA INTERVENTI: EPOCA INTERVENTI:
a 100 a
A: 14/04/16 A: 12/04/16
80 B: 21/04/16
B: 22/04/16 90
70
80 ab
60 b
%

b b 70
50
a 60
b b
40 a
50

%
30 b
40
b b b ab
20
30
10 b b
20
0 b
10
UTC AIRONE SC - AB AIRONE WG - AB MCZB - AB
0
UTC AIRONE SC -AB AIRONE WG - AB MCZB - AB METIRAM - AB

15 16

Conclusioni Ossicloruro tetraramico + Idrossido di rame


distribuito in Italia da:

• Buona attività di Airone nel contenimento di Formulazione WG


Phomopsis viticola, comparabile a Mancozeb, con un 14%+14%
limitato apporto di Cu ++ ad ettaro

• In un contesto di limitazione di impiego dei


Ditiocarbammati offre una possibilità in più nei
calendari di difesa.

17 18

Ossicloruro tetraramico + Idrossido di rame


distribuito in Italia da:

Formulazione SC
10%+10%

AIRONE LIQUIDO

Grazie per l’attenzione.

3
35
SSERVATORIO
NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2017

Laminarina
(VACCIPLANT)

stimolatore delle difese per il controllo di alcune


malattie fungine di vite e frutticole

Lorenzo Tolotti
Arysta

37
TESI N. PRODOTTI
stimolatore delle difese per il controllo di 1 NON TRATTATO
alcune malattie fungine di vite e frutticole. 2 LINEA AZIENDALE FINO A CHIUSURA GRAPPOLO
3 LINEA AZIENDALE
4 LINEA AZIENDALE FINO A CHIUSURA GRAPPOLO POI VACCIPLANT 2 L/HA
Risultati nella difesa e riduzione dei residui su vite e melo. 5 LINEA AZIENDALE FINO A CHIUSURA GRAPPOLO POI VACCIPLANT 1,5 L/HA
6 LINEA AZIENDALE + VACCIPLANT

Lorenzo Tolotti – ALS Italia 7 LINEA AZIENDALE FINO CHIUSURA GRAPPOLO POI VACCIPLANT +ZOLFO

39
Protezione senza alcun residuo Protezione senza alcun residuo
RISULTATI IDENTICI ALLA STRATEGIA AZIENDALE SIA IN TERMINI DI INCIDENZA CHE DI
DIFFUSIONE DEL PATOGENO RISULTATI IDENTICI ALLA STRATEGIA AZIENDALE SIA IN TERMINI DI INCIDENZA CHE DI
DIFFUSIONE DEL PATOGENO
Protezione senza residuo Protezione senza residuo
TICCHIOLATURA: % FOGLIE INFETTE
14
Valutazione su melo:
12

10
Company Sagea Cuneo ( var Golden 2011)
8

6
La prova è stata condotta durante periodo delle infezioni secondarie,
sostituendo i fungicidi tradizionali ove possibile. 4

Alla data di inizio sperimentazione (5 luglio) le parcelle presentavano la 2


seguente situazione:
0
testimone chimico Vacciplant 0,75 e Bellis alla fine Vacciplant 1 e Vacciplant 0,75 e Vacciplant 1 e
-frequenza su foglie 4% Bellis alla fine Bellis alla fine Bellis alla fine Bellis alla fine

12/07/2011 25/08/2011 16/09/2011


-100 % frutta sana

40
Protezione senza residuo Protezione senza residuo
20

18 ALTERNARIA: % FOGLIE INFETTE


16

14

12

10

0
testimone chimico Vacciplant 0,75 e Bellis alla fine Vacciplant 1 e Vacciplant 0,75 e Vacciplant 0,75 l
Bellis alla fine Bellis alla fine Bellis alla fine +prodotto A e
Bellis alla fine
13/09/2012
Protezione senza residuo Protezione senza residuo
Due studi:
- Uno nel 2015: annata senza pressione ticchiolatura, rilievi su Gloeosporium dopo ANALISI RESIDUI ALLA RACCOLTA (16 Ottobre 2015)
frigo conservazione ed analisi residui. 0,30
-Uno nel 2016: annata di normale pressione di ticchiolatura, rilievi su Gloeosporium 0,25
dopo frigo conservazione, analisi dei residui.
0,20
Tesi Strategia Note
0,15
1 Controllo nessun trattamento fungicida durante infezioni secondarie
strategia aziendale con interventi chimici pianificati a seconda delle 0,10
2 Strategia tutta chimica
previsioni meteorologiche 0,05
Strategia tutta
3 trattamenti a calendario con ripetizioni ogni 10 giorni 0,00
Vacciplant®
intervenire con Vacciplant® in caso basso pericolo di infezione (precipitazioni Polyram DF - Delan 70 WG - Vacciplant ogni 10 gg Vacciplant "ragionata"
4 Strategia ragionata previste ‫ ޓ‬20 mm e ‫ ޓ‬18 ore consecutive) mantenendo la strategia chimica in Bellis
caso di alto pericolo ( precipitazioni imminenti)
Strategia Vacciplant + come tesi 2 ma inserendo Vacciplant negli ultimi 4 trattamenti + fungicida a Boscalid (mg/kg) Dithianon (mg/kg)
NEW! 5
fungicida metà dosaggio metà dose (in miscela)
Dithiocarbamates (mg/kg) Pyrachlostrobin (mg/kg)

41
Protezione senza residuo Protezione senza residuo

20
Rilievo ticchiolatura frutti 7-9-16 1,2 ANALISI RESIDUI ALLA RACCOLTA (ppm)
18 1

16
0,8
14
0,6
12
0,4
10

8 0,2

% danno
6 0

4 CONTROLLO linea chimica Vacciplant sulle Strategia Ragionata Vacciplant + chimico a


2 secondarie metà dose negli ultimi
4 trattamenti
0
Vacciplant + 1/2
Testimone Chimica Vacciplant Ragionata
chimica Dithianon Ditiocarbammati
% frutti colpiti 10 7 7,75 5 1,75
Captano Boscalid
I dati relativi alle malattie legate alla frigoconservazione
saranno disponibili a marzo 2017.
Pyraclostrobin
SSERVATORIO
NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2017

Idrogeno carbonato di potassio


(VITIKAPPA)

fungicida contro la Ticchiolatura e l’Oidio

Edith Ladurner
CBC (Europe)

43
Vitikappa® : sostanza attiva e etichetta proposta

• Sostanza attiva: 999 g/kg idrogenocarbonato di potassio (KHCO3)


• Formulazione: polvere solubile in acqua (SP)
• Classificazione CLP: non classificato
• Intervallo pre-raccolta: non necessario

Vitikappa® (idrogenocarbonato di potassio) H - K+


O O
Fungicida contro la ticchiolatura e l’oidio
Prodotti fitosanitari – le novità 2017 (21 febbraio
2017)

45
Vitikappa® : impieghi richiesti Vitikappa® : modo di azione

• Pomacee ticchiolatura: 5-7.5 kg/ha Vitikappa® : fungicida da contatto


in 1000-1500 L/ha; max. 6 trattamenti da orecchiette di topo a agisce attraverso una combinazione di fattori:
avanzata maturazione (BBCH 10-85) • innalzamento del pH
• Melo oidio: 5 kg/ha • alterazione della pressione osmotica delle cellule fungine
in 1000-1500 L/ha; max. 6 trattamenti da orecchiette di topo a
• azione specifica di ione idrogenocarbonato su permeabilità della membrana
avanzata maturazione (BBCH 10-85)
cellulare (aumento della permeabilità con conseguente incremento dell’efficacia dello
• Vite da vino e uva da tavola oidio: 5-6 kg/ha
zolfo e dei prodotti di copertura)
in 600-1000 L/ha; max. 6 trattamenti da seconda foglia distesa a
frutti maturi (BBCH 12-89) che assieme determinano:
• Cucurbitacee oidio: 3-5 kg/ha • riduzione vitalità e germinazione delle spore

in 600-1000 L/ha; max. 6 trattamenti da cotiledoni completamente • rottura ed essiccazione delle ife fino a
distesi a frutti maturi (BBCH 10-89) • collasso e morte del micelio e delle spore
Vitikappa® : modo di azione Vitikappa® : ticchiolatura - posizionamento

Conclusioni da prove su piante in vaso con inoculo artificiale:


Ifa di oidio sana Ifa di oidio essiccata
con appressorio trattata con Vitikappa® • Protettivo (prima di inoculo/infezione): scarsa o conidi
nessuna efficacia da solo
• Blocco germinazione: discreta efficacia da solo
• Curativo su foglia bagnata e asciutta (entro
400°h cumulativi) : buona efficacia da solo infezione

• Curativo (oltre 400°h e entro 800°h cumulativi)


su foglia asciutta: discreta efficacia da solo,
buona efficacia in miscela con zolfo

Kunz et al., 2007. Proc. XIII International Conference on Organic Fruit-Growing Eco-Fruit, 62-67.
Hinze & Kunz, 2010. Proc. XIV International Conference on Organic Fruit-Growing Eco-Fruit, 38-44.
Kunz & Hinze, 2014. Proc. XVI International Conference on Organic Fruit-Growing Eco-Fruit, 65-71.

46
Vitikappa® : ticchiolatura - posizionamento Vitikappa® : effetto collaterale contro fumaggini

Conclusioni da esperienze in pieno campo: Rühmer, 2007-2011. http://www.agrar.steiermark.at.

Infezioni primarie: nessun danno + danno leggero = produzione vendibile


• se possibile, applicare entro 100-300°h da inizio infezione (ca. 200–400°h da
inizio pioggia), possibilmente su foglia asciutta;
• con elevato rischio di infezione altamente consigliata miscela con zolfo o altri
p.a. protettivi, anche su foglia bagnata (effetto di copertura per infezione
successiva).
Infezioni secondarie:
• pressione in genere minore quindi in alcuni interventi all’interno della strategia
anche da solo;
• effetto collaterale contro fumaggini.
Consigliata aggiunta di Nu-Film-P (250 mL/ha). Località: LandesVersuchsZentrum Graz-Haidegg, Steiermark, Austria, 2007-2011.
Melo cv Golden Orange e Sirius. Dosaggi: Vitikappa (5 kg/ha).
Timing: 4-7, 19-7, 2-8, 11-8, 22-8, 1-9, 13-9 (totale: 7). Volume di bagnatura: 500 L/Ha.
Raccolta: 29-9 Golden Orange, 27-9 Sirius. Rilievi: alla raccolta su 5 piante/parcella.
Vitikappa® : oidio vite - posizionamento Vitikappa® - caratteristiche

Vantaggi & svantaggi:


Vite da vino :
• Intervallo pre-raccolta: non necessario
• preventivamente in caso di rischio infezione (quando
necessario), anche in miscela con altri p.a., e • Classificazione CLP: non classificato
soprattutto da fine fioritura in poi
• Solubilità in acqua: ottima
Uva da tavola :
• preventivamente in caso di rischio infezione (quando • Minore rischio di fitotossicità rispetto a prodotti con p.a. uguale/simile
necessario), anche in miscela con altri p.a., e
• Resistenza a dilavamento: scarsa
soprattutto in prossimità della raccolta
(rugiada e pioggerellina leggera sotto 2 mm ok; pioggia a gocce grosse non ok)
Consigliabile aggiunta di Nu-Film-P a 250 mL/ha!
• Ideale per l’inserimento in strategie di difesa integrata con altri prodotti

47
SSERVATORIO
NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2017

Fenpirazamina
(PROLECTUS 50 WG)

estensione d’impiego su drupacee per la difesa dalla


moniliosi e su fragola per la difesa antibotritica

Mauro Manini
Sumitomo Chemical Italia

49
51
52
53
SSERVATORIO
NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2017

Trichoderma atroviride T11 +


Trichoderma asperellum T 25
(TUSAL WG)
nuovo biofungicida per il controllo dei patogeni tellurici
su colture orticole e fragola

Alberto Santori
Certis Europe

55
Tipologia: agrofarmaco biologico
Trichoderma atroviride T11 + T. asperellum T 25
Composizione:
(TUSAL WG)
9 Trichoderma atroviride T11 (1x108 ufc/g) 0.5% p/p
nuovo biofungicida per il controllo dei patogeni
9 Trichoderma asperellum T25 (1x108 ufc/g) 0.5% p/p Nuov
Nuovi
vi c
ceppi
ppi
T11 e T25
25
tellurici su colture orticole, floricole e fragola
Formulazione: granuli idrodispersibili (WG)
Alberto Santori Attività biologica: fungicida ad azione preventiva per il controllo
Certis Europe di numerosi patogeni fungini tellurici della fragola, pomodoro,
melanzana, peperone, melone, anguria, zucca, zucchino,
cetriolo, lattughe e insalate e fiori recisi.

Impiego consentito anche in agricoltura biologica

Osservatorio Incontri prodotti fitosanitari


Bologna, 21 febbraio 2017 Prodotto in corso di registrazione

CARATTERISTICHE DEI CEPPI T11 E T25 CARATTERISTICHE DEI CEPPI T11 E T25

I due nuovi ceppi di Trichoderma atroviride T11 e T. I ceppi T11 e T25 mostrano differenti caratteristiche
asperellum T25 sono stati selezionati per la marcata capacità biologiche. La combinazione bilanciata dei due ceppi garantisce
fungicida e di antagonismo nei confronti di patogeni fungini quali una persistente colonizzazione della rizosfera
Fusarium, Pythium, Rhizoctonia, Phytophthora e Sclerotinia.

T. atroviride T11 si adatta meglio a condizioni di


temperatura più elevate (macrotermo) e mostra una
I ceppi T11 e T25 svolgono azioni complementari e maggiore attitudine alla colonizzazione della rizosfera

sinergiche, senza alcuna interferenza, che gli consentono di


colonizzare velocemente la rizosfera e di adattarsi agevolmente alle
T. asperellum T25 è più microtermo con una
diverse condizioni ambientali spiccata attitudine di colonizzazione superficiale ed
endofitica delle radici della pianta
Marcata attività
attivit
ivittà
endofitica
ca

MECCANISMO D’AZIONE MECCANISMO D’AZIONE


I ceppi T11 e T25 sviluppano l’attività fungicida attraverso tre principali meccanismi
Antibiosi
d’azione
I ceppi T11 e T25 producono composti ad attività
Competizione per spazio e nutrienti antimicrobica in grado di inibire la crescita dei
I ceppi T11 e T25 occupano rapidamente tutti gli spazi patogeni fungini. In questo modo si riduce la virulenza
del patogeno e il rischio di contatto tra il patogeno
disponibili nel terreno; in questo modo sottraggono risorse stesso e le radici della pianta
nutrizionali ai patogeni e costituiscono una vera e propria Attività di antibiosi sviluppata da TUSAL

barriera "biologica" in grado di prevenire l’infezione Colonizzazione radicale di TUSAL


Grazie al complesso meccanismo di azione TUSAL sviluppa una completa efficacia
fungicida

Micoparatissitismo
I ceppi T11 e T25 rilasciano enzimi chitinolitici in grado di
degradare la parete cellulare delle ife del patogeno e
permettono la successiva penetrazione diretta che determina
la progressiva devitalizzazione del patogeno
parassitazione di TUSAL vs Rhizoctonia
Efficacia di TUSAL nei confronti di tracheofusariosi su zucchino (SX) rispetto alla tesi trattata con strategia aziendale (DX)

57
ULTERIORI BENEFICI PER LA PIANTA FORMULAZIONE IN GRANULI IDRODISPERSIBILI
L’impiego di TUSAL garantisce ulteriori ed evidenti benefici per la pianta per effetto di: L’innovativa formulazione di TUSAL in granuli idrodispersibili (WG) garantisce:

9 Incremento della disponibilità di nutrienti scarsamente mobili nel terreno;


¾ Piena vitalità delle spore e l’assenza di microrganismi contaminanti;

9 Incremento dell’attività di mineralizzazione della sostanza organica; ¾ Massima praticità d’impiego e facilità di dosaggio;
9 Attività di detossificazione e rimozione di metoboliti tossici dalla rizosfera; ¾ Rapido scioglimento del prodotto senza rischi di intasamento degli
9 Induzione dei meccanismi di difesa della pianta (risposta sistemica acquisita). impianti di applicazione;
Ne consegue un miglioramento della vigoria vegetativa, il potenziamento dell’apparato ¾ Assenza di polvere durante la preparazione della sospensione per una
radicale, una maggiore resistenza a stress ambientali e un incremento della produzione
maggiore sicurezza dell’operatore;
¾ Nessuna necessità di preparazione anticipata della sospensione 24-36
ore prima dell’applicazione.
Innovativa
va form
formulazione
orm
mu
WGG

Non Trattato TUSAL Non Trattato TUSAL


Marcato incremento di sviluppo radicale su peperone e fragola trattati con TUSAL

COLTURE, TARGET E MODALITÀ DI APPLICAZIONE MODALITÀ DI APPLICAZIONE


TUSAL si applica mediante impianto di irrigazione a goccia, a partire dalla fase Le caratteristiche peculiari dei ceppi T. atroviride T11 e T. asperellum T 25
di trapianto, su colture in serra e pieno campo permettono di somministrare TUSAL secondo un’innovativa modalità di
applicazione frazionata. Tale modalità garantisce:
coltura target Dose modalità di impiego n° max
max/ha appl.ni 9 La continua e completa protezione della coltura fino al termine del ciclo
fragola Phytophthora 6 kg In caso di trapianto estivo e raccolta 6 grazie al mantenimento di un livello costante di popolazione attiva dei due
cactorum invernale ceppi.
¾ 1a applicazione al trapianto: 2 kg/ha 9 Efficacia anche in caso di gravi infezioni fungine durante la parte
¾ 2 successive applicazioni ogni 15-30
gg: 2 kg/ha
conclusiva del ciclo colturale
In caso di trapianto estivo e raccolta
Innovativa
primaverile applicazione
one
¾ 1a applicazione al trapianto: 1 kg/ha frazionata
ta
¾ 5 successive applicazioni ogni 15-30
gg: 1 kg/ha Esempio di applicazione di TUSAL su pomodoro: 5 applicazioni (dose max 3 kg/ha)
pomodoro, Phytophtora spp., 3 kg ¾ 1a applicazione al trapianto: 1kg/ha 5
peperone, Fusarium spp., ¾ 4 successive applicazioni ogni 15-30 drip drip drip drip drip
melanzana, Rhizoctonia gg: 0,5 kg/ha
melone, cetriolo, solani, 15-30 15-30 15-30 15-30
zucchino, anguria, Pythium spp., gg. gg. gg. gg.
zucca, fiori recisi, Sclerotinia 1a applicazione al 2a applicazione: 3a applicazione: 4a applicazione: 5a applicazione:
lattughe e insalate sclerotiorum trapianto: 1kg/ha 0,5 kg/ha 0,5 kg/ha 0,5 kg/ha 0,5 kg/ha

PROVA DI EFFICACIA NEI CONFRONTI DI PYTHIUM SP.


SU POMODORO CILIEGINO
Epoca trapianto: Settembre; cv: tropical
Tesi Dose Modalità di applicazione
TNT --- ---
TUSAL WG 3 kg/ha 1kg/ha al trapianto + 4 successive applicazioni a 0,5kg
Standard biologico
5 kg/ha 2,5 kg/ha in pre-trapianto + 2,5 kg/ha al trapianto
(Trichoderma harzianum 2% & T. atroviride 2%)
Standard chimico
3 L/ha 1,5 l/ha al trapianto + 1,5 l/ha 14 gg dopo il trapianto
LE PROVE DI EFFICACIA (Propamocarb 47,2% & Fosetil 27,6%)

Efficacia (Abbott) dei trattamenti rilevata rispetto al TNT


(90 DAT)
a
100 a a

80

60

40

20

0
Tusal T. harzianum & T. atroviride Propamocarb & Fosetil

Incidenza (pesinc) di piante morte rilevate su TNT: 19%


Dati seguiti dalla stessa lettera non mostrano differenze significative (P=0.05)

58
PROVA DI EFFICACIA NEI CONFRONTI DI PYTHIUM SP. PROVA DI EFFICACIA NEI CONFRONTI DI FUSARIUM OXYSPORUM
SU POMODORO CILIEGINO E PYTHIUM SP. SU POMODORO
Epoca trapianto: Settembre; cv: Thomas
Epoca trapianto: Settembre; cv: tropical
Tesi Dose Modalità di applicazione
TNT --- ---
TUSAL WG 2 kg/ha 1 kg/ha al trapianto + 2 successive applicazioni a 0,5 kg/ha
Produzione cumulativa (kg/m2) TUSAL WG 3 kg/ha 1 kg/ha al trapianto + 4 successive applicazioni a 0,5 kg/ha
Standard chimico (etidriazole 25%) 4 L/ha 1 applicazione al trapianto
4
Standard chimico (propamocarb 66,5%) 2 L/ha 1 applicazione post trapianto
a a
3 ab
b Efficacia (Abbott) dei trattamenti rilevata rispetto al TNT
(186 DAT)
kg/m2

2 70
a
60
1 50
b
40
c
0 30
TNT TUSAL T. harzianum & T. Propamocarb & Fosetil
d
20
atroviride
10
0
TUSAL 2 kg/ha TUSAL 3 kg/ha Etidriazole Propamocarb

Incidenza (pesinc) di piante infette rilevate su TNT: 25%


Dati seguiti dalla stessa lettera non mostrano differenze significative (P=0.05) Dati seguiti dalla stessa lettera non mostrano differenze significative (P=0.05)

PROVA DI EFFICACIA NEI CONFRONTI DI FUSARIUM OXYSPORUM PROVA DI EFFICACIA NEI CONFRONTI DI
E PYTHIUM SP. SU POMODORO PHYTOPHTHORA CACTORUM SU FRAGOLA

Epoca trapianto: Settembre; cv: Thomas Epoca trapianto: Novembre; cv: Festival
Tesi Dose Modalità di applicazione
TNT --- ---
Efficacia (Abbott) dei trattamenti rilevata rispetto al TNT TUSAL WG 3 kg/ha 1 kg/ha al trapianto + 2 successive applicazioni a 1kg/ha
(186 DAT)
TUSAL WG 4 kg/ha 1 kg/ha al trapianto + 3 successive applicazioni a 1kg/ha
70 TUSAL WG 6 kg/ha 2 kg/ha al trapianto + 2 successive applicazioni a 2 kg/ha
a
60 Standard chimico (Fosetil 80%) 3 L/ha 1,5 L/ha in due applicazioni post trapianto

50
b
40 Efficacia (Abbott) dei trattamenti rilevata rispetto al TNT (132 DAT)
c
30 70
d a a b b
20 60
50
10 40
0 30
TUSAL 2 kg/ha TUSAL 3 kg/ha Etidriazole Propamocarb 20
10
0
Percentuale di area infetta (pessev) rilevata su TNT: 21,5% TUSAL 3 kg/ha TUSAL 4 kg/ha TUSAL 6 kg/ha Fosetil

Incidenza di piante infette (pesinc) rilevate su TNT: 30,6%


Dati seguiti dalla stessa lettera non mostrano differenze significative (P=0.05) Dati seguiti dalla stessa lettera non mostrano differenze significative (P=0.05)

CONCLUSIONI

TUSAL WG è un nuovo agrofarmaco biologico che si caratterizza per:


9 Nuovi ceppi di Trichoderma atroviride T11 e T. asperellum T25 con marcata
attività endofitica;
9 Potenziamento dell’apparato radicale e della vigoria vegetativa della pianta;
9 Efficacia nei confronti dei funghi patogeni del terreno al pari dei migliori
standard di riferimento;
9 Esclusiva formulazione WG per una pronta applicazione.
9 Innovativa strategia di applicazione frazionata in grado di garantire una costante
e duratura protezione della pianta;
9 Rappresenta l’ideale completamento della strategia integrata CleanStart per la
difesa contro le malattie telluriche a «residuo controllato».

59
SSERVATORIO
NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2017

Olio di arancio
(PREV-AM Plus)

nuove acquisizioni sperimentali del formulato ad azione


fungicida e insetticida

Massimiliano Stola
Nufarm Italia

61
INSETTICIDA & FUNGICIDA
MULTI COLTURE

¾ Registrazione: n° 16379 del 12/05/2015


¾ Titolare: NUFARM Italia Srl

¾ Principio attivo: Olio essenziale di arancio dolce 60 g/l

¾ Classificazione: PERICOLO

¾ Intervallo di sicurezza: 3 giorni su tutte le colture

¾ Numero di applicazioni: da 3 a 6 in relazione alla coltura

Oidio vite (strategie 2016)


TEF33016 – TERREMERSE Srl
Fitofagi Località: Marzeno (RA) - Cv. Chardonnay
COLTURE AUTORIZZATE Applicazioni: A(20/4) B (27/4) C (5/5) D (12/5) E (20/5) F (26/5) G (3/6) H (10/6) I (17/6/2016)
Funghi patogeni
Oidio
VITE % CONTROLLO (27/6)
Peronospora 100
Aleurodidi
POMODORO, MELANZANA, PEPERONE 90
(serra e campo)
80
ACTINIDIA, AGRUMI Cicaline
70
PESCO, FRAGOLA,
Oidio 60
RIBES, MORA, LAMPONE, UVA SPINA
50
CAROTA, LATTUGA, VALERIANELLA, Oidio
40
PREZZEMOLO, SCAROLA, BARBA di BECCO (serra e campo)
30
MELONE, ZUCCHINO, CETRIOLO, Oidio, Aleurodidi 20
TABACCO, ROSA, FIORI (serra e campo)
10
PORRO Tripidi 0
Foglia Grappolo Foglia Grappolo
CAVOLO Aleurodidi
Olio essenziale arancio 120 g/ha (AB) Tetraconazolo 2,4 g/ha (ACE)
ARBUSTI ornamentali, GENZIANA, DRAGONCELLO Oidio Zolfo 480 g/hl (CDEF) Tebuconazolo + Bupirimate (GHI)
Olio essenziale arancio 120 g/ha (GHI) 9,4 + 23.2 g/hl
RAVANELLO Peronospora
+ Zolfo 200 g/hl
CRISANTEMO Ruggine
Testimone al 27/6/2016 = 52,8% di superficie fogliare infetta e 89,8% acini infetti 4

Oidio vite (autunno 2015 Æ estate 2016 Æ autunno 2016)


Oidio vite (autunno 2015)
Coop Agrolab con la supervisione del Dott. Agronomo Antonio Guario
Az. POLVANERA – Acquaviva delle Fonti (BA), cv Aglianico

Correlazione “densità dei cleistoteci” in autunno ed % Riduzione dei cleistoteci (giunti a maturazione per foglia)
intensità di attacco nella stagione successiva
100
90
Attività sperimentale condotta presso l’azienda “POLVANERA” in agro di
Acquaviva delle Fonti (BA) su vigneto di cv Aglianico “storicamente” 80
soggetto a fortissime infezioni oidiche 70
60
- Blocco di 160 piante per tesi (suddivisa in 4 sub-parcelle per rilievi) 50
40
- Applicazioni: A (12/10) – B (19/10) – C (24/10/2015)
30
- Rilievo: 29/10/2015 (n° medio cleistoteci per foglia) 20
10
- Rilievo: Giugno 2016 (intensità attacco su grappolo) 0
Zolfo Meptyl-Dinocap
160 ml/hl 400 ml/hl 400 g/hl 17,5 g/hl
Tutti i blocchi non sono stati trattati con 160 ml/hl +
antioidici fino al controllo di giugno 2016 Zolfo 160 g/hl

TESTIMONE: 20,9 presenti il 12/10/2015 Æ 326,1 n° cleistoteci maturi per foglia il 29/10/2015
APPLICAZIONI: 12/10 – 19/10 – 24/10/2015

63
Oidio vite (giugno 2016) Oidio vite (giugno 2016)
Coop Agrolab con la supervisione del Dott. Agronomo Antonio Guario Coop Agrolab con la supervisione del Dott. Agronomo Antonio Guario
Az. POLVANERA – Acquaviva delle Fonti (BA), cv Aglianico Az. POLVANERA – Acquaviva delle Fonti (BA), cv Aglianico

% Riduzione intensità di oidio su grappolo (tutti i blocchi mai tattati nel 2016)
(EFFETTO dei TRATTAMENTI in autunno 2015)
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
Zolfo Meptyl-Dinocap
160 ml/hl 400 ml/hl 400 g/hl 17,5 g/hl
160 ml/hl +
Zolfo 160 g/hl

APPLICAZIONI: 12/10 – 19/10 – 24/10/2015


Testimone al 22 giugno 2016 - 70% grappoli infetti – Indice Mc Kinney (40%)

Strategie prove peronospora vite (2016)

APPLICAZIONE con
p.a. di COPERTURA

DURATA D’AZIONE
1 2 3 4 5 6 7 8
in GIORNI

MANCOZEB * RAME Tribasico *

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

Applicazioni per tutte le tesi ad intervalli 9/12 giorni


(Turni che favoriscono soluzioni sistemiche PERIODO CRITICO durante il quale
o con proprietà curative/eradicanti) la peronospora può infettare gli organi
sviluppatisi dopo il trattamento

* Applicazione su tutte le tesi esclusi i testimoni

Peronospora vite (2016) Peronospora vite (2016)


EU16-051 ASTRA INNOVAZIONE EU16-051 ASTRA INNOVAZIONE
Località: Tebano (RA) - Cv. Sangiovese di Romagna Località: Tebano (RA) - Cv. Sangiovese di Romagna
Applicazioni con le STRATEGIE: 12/5 – 23/5 – 1/6 – 13/6 – 24/6 – 4/7/2016 Applicazioni con le STRATEGIE: 12/5 – 23/5 – 1/6 – 13/6 – 24/6 – 4/7/2016
(fino al 12/5 mancozeb e dopo il 4/7 rame tribasico su tutte le strategie) (fino al 12/5 mancozeb e dopo il 4/7 rame tribasico su tutte le strategie)

90 100
% CONTROLLO (GRAPPOLO 26/6/2016)
% CONTROLLO (FOGLIE 1/7/2016)

80
90

70

80
60

50 70
(Zoxamide + Cu Tribasico) * (Zoxamide + Cu Tribasico) (Zoxamide + Cu Tribasico) Fosetyl Al + Folpet (Zoxamide + Cu Tribasico) * (Zoxamide + Cu Tribasico) (Zoxamide + Cu Tribasico) Fosetyl Al + Folpet
+ Fosfonato di K + Olio essenziale arancio (11,2 + 74) g p.a./hl (200 +100) g p.a./hl + Fosfonato di K + Olio essenziale arancio (11,2 + 74) g p.a./hl (200 +100) g p.a./hl
(11,2 + 74) + (11,2 + 74) + (11,2 + 74) + (11,2 + 74) +
151 g p.a./hl 18 g p.a./hl 151 g p.a./hl 18 g p.a./hl

Testimone al 1/7/2016 = 71% di foglie infette Testimone al 26/6/2016 = 98% di grappoli infetti
* Formulato autorizzato

64
Peronospora vite (2016) Peronospora vite (2016)
EU16-051 GZ S.r.l EU16-051 GZ S.r.l
Località: Ponte di Piave (TV) - Cv. Merlot Località: Ponte di Piave (TV) - Cv. Merlot
Applicazioni delle STRATEGIE: 12/5 – 23/5 – 1/6 – 13/6 – 24/6 – 4/7/2016 Applicazioni delle STRATEGIE: 12/5 – 23/5 – 1/6 – 13/6 – 24/6 – 4/7/2016
Fino al 6 maggio (mancozeb) dopo il 1 luglio rame su tutte le strategie Fino al 6 maggio (mancozeb) dopo il 1 luglio rame su tutte le strategie

90 100
% CONTROLLO (FOGLIE 26-6-2016) % CONTROLLO (GRAPPOLO 26-6-2016)

80
90

70

80
60

50 70
(Zoxamide + Cu Tribasico) * (Zoxamide + Cu Tribasico) (Zoxamide + Cu Tribasico) Fosetyl Al + Folpet (Zoxamide + Cu Tribasico) * (Zoxamide + Cu Tribasico) (Zoxamide + Cu Tribasico) Fosetyl Al + Folpet
+ Fosfonato di K + Olio essenziale arancio (11,2 + 74) g p.a./hl (200 +100) g p.a./hl + Fosfonato di K + Olio essenziale arancio (11,2 + 74) g p.a./hl (200 +100) g p.a./hl
(11,2 + 74) + (11,2 + 74) + (11,2 + 74) + (11,2 + 74) +
151 g p.a./hl 18 g p.a./hl 151 g p.a./hl 18 g p.a./hl

Testimone al 26/6/2016: 48,7% foglie infette Testimone al 26/6/2016 = 98% di grappoli infetti

Oidio (Erysiphe cichoracearum) su melone (2016)


Applicazione con
COPERTURA TEF40016 – TERREMERSE Srl
CITOTROPICO Località: Manita di Argenta (FE) - Cv. Macigno F1
Applicazione di SISTEMICO
solo COPERTURA Applicazioni: A (13/6) B (21/6) C (30/6) D (21/7/2016)
100
% CONTROLLO (2/8/2016)
90
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 80
70
azione su
macchie -3 -2 -1 1 2 3 4 60
già sporulate
50
40
30

COMPLEMENTARE a tutti gli 20


antiperonosporici ne migliora l’efficacia 10
curativa & eradicante 0
+ Foglia Foglia Foglia Foglia
(pagina superiore) (pagina inferiore) (pagina superiore) (pagina inferiore)
efficacia contro OIDIO
+ Olio essenziale di arancio 240 g/ha Metrafenone 100 g/ha
migliora l’efficacia sui FITOFAGI
se miscelato con gli insetticidi TESTIMONE al 2/8/2016 = F. superiore 18,5% e F. inferiore 13,1% di superficie fogliare infetta

Oidio (Sphaerotheca macularis) su fragola


GEOFIN S.p.A.
S. ORSOLA (TN) – cv Murano
Applicazioni: 09/09 – 14/9 – 18/9/2015 (AZIONE ERADICANTE) AVVERTENZE

• Per precauzione, da non miscelare con Olii, Dinocap, Dodina

• Non applicare dosaggi > 800 ml/hl

• PREV-AM Plus in miscela con zolfo bagnabile 80% non superare


dosaggi di 200 g/hl (= 2/2,5 kg/ha )

• Nessuna segnalazione di incompatibilità/fitotossicità se miscelato con


altri insetticidi & fungicidi

• PREV-AM si può miscelare con rame (poltiglia bordolese,


solfato tribasico e ossicloruro sono i sali preferiti e quelli più usati).

• Non aggiungere BAGNANTI, COADIUVANTI, BIOSTIMOLANTI


(non occorrono)

• Evitare eccessive bagnature (no accumuli su frutti/foglie)

TESTIMONE

65
SSERVATORIO
NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2017

Isopyrazam
(REFLECT)

nuovo fungicida per il controllo delle malattie fungine


delle colture orticole

Stefano Venieri
Syngenta

67
REFLECT® - Unico a protezione delle colture
orticole

DOUBLE BINDING PREMIUM


technology PREVENTATIVE
Eccellente resistenza al Posizionamento flessibile
dilavamento e protezione di “Protezione”, in linea
nelle diverse condizioni
lunga durata con le richieste della
ambientali
Filiera

Unico a protezione delle colture REFLECT® è un potente e innovativo fungicida, altamente efficace e che
orticole fornisce una solida base di difesa al fine di migliorare l'intero programma di
controllo dai patogeni fungini.

69
“Carta d’identità” REFLECT® – Unico a protezione delle colture Orticole
• Composizione: Isopyrazam 125 g/l
• Formulazione: concentrato emulsionabile (EC) Isopyrazam (IZM)
• Classificazione proposta: ATTENZIONE • Classe Chimica: SDHI, Inibitore della Succinato Deidrogenasi
• Gruppo Chimico: Pyrazolo Carboxamidi
• Registrazione: in attesa di registrazione Q1_2017
• Sito d’Azione: azione sul Complex II, Succinato Deidrogenasi
N° app per anno e
Colture Patogeni Dose Intervalli tra • Classe FRAC: 7
trattamenti • Mobilità nella pianta: citotropico - translaminare
Alternaria (Alternaria dauci) • Meccanismo d’azione: IZM inibisce la germinazione dei conidi / formazione degli
Carota 1 l/ha 2 app; 14 gg
Oidio (Erysiphe dauci) appressori e blocca l’ulteriore sviluppo del fungo. Preventivo, curativo, nelle fasi
Oidio (Leveillula taurica, Oïdium lycopersici) iniziali di sviluppo del micelio fungino. Nessuna attività in fase di vapore
Pomodoro (in campo) 1 l/ha 2 app; 7 gg
Alternaria (Alternaria spp.)
Pomodoro (in serra) Oidio (Leveillula taurica,
1 l/ha 2 app; 7 gg
Oïdium lycopersici)
Melanzana (in serra) Oidio (Leveillula taurica, Oïdium lycopersici) 1 l/ha 2 app; 7 gg

Peperone (in serra) Oidio (Leveillula taurica) 1 l/ha 2 app; 7 gg


Cetriolo, Zucchino,
Oidio (Sphaerotheca fuliginea, Mitochondrial respiration chain
Melone, Anguria (in 1 l/ha 2 app; 7 gg
Erysiphe cichoracearum)
campo e in serra)
Oidio (Sphaerotheca fuliginea,
Zucca (in campo) 1 l/ha 2 app; 7 gg
Erysiphe cichoracearum)
ISOPYRAZAM: la Tecnologia Double Binding REFLECT® – Forte legame con lo strato di cere
epicuticolari
Forte legame con il SITO TARGET del Forte legame con lo STRATO DI
IZM si accumula all'interno della STRATO di
1 fungo patogeno 2 CERE della foglia
CERE formando uno SCUDO di prevenzione per
● IZM lega fortemente l'enzima SDH nella ● IZM è molto lipofilico la protezione contro i patogeni:
membrana mitocondriale ● IZM si accumula nelle cere epicuticolari
● La forma molecolare permette un forte Forte affinità e Effetto di LUNGA DURATA
Distribuzione IZM
legame con il patogeno accumulo nelle cere
nella foglia (in viola) Dalla superficie della foglia, IZM si muove
fogliari
Potenza Lunga durata all’interno attraverso un movimento
TRANSLAMINARE
La forma molecolare blocca fortemente il
patogeno

Movimento translaminare
re
STRATO di CERE (cristalli di cera
dalla superficie
incorporati all’interno della
superficie fogliare - in rosso)

SUPERFICE (superficie cuticolare


- in blue)

TESSUTO (include mesofillo e


Molecular Model of Isopyrazam locked
ed
d into
int
iin
nto SDH
n SDH enzyme
e xylema/floema – in verde)

70
Cucurbitacee, timing di applicazione

Con oidio NON visibile: in alternanza dopo Topas

6/8 gg 7/10 gg 6/8 gg 7/10 gg

Con Oidio VISIBILE: al fine di evitare qualsiasi rischio di insorgenza di


fenomeni di resistenza, NON utilizzare REFLECT

Linee Guida FRAC:


“Per n° di applicazioni totali uguali o maggiori di 5, effettuare max 2 applicazioni in stretta alternanza con altri meccanismi d’azione. I
trattamenti al terreno con SDHI fanno parte del conteggio totale (fattore limitante alla scelta della strategia di difesa successiva)
SSERVATORIO
NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2017

Fluopyram + Trifloxystrobin
(LUNA SENSATION)
Bacillus subtilis QST 713
(SERENADE ASO)
integrazione chimico/biologico per la difesa fungicida
delle colture orticole

Roberto Piombo
Bayer CropScience

71
L’evoluzione naturale di
Serenade Max
Integrazione chimico/biologico
per la difesa fungicida
delle colture orticole

73
L’evoluzione naturale di
Serenade Max
Nuova formulazione innovativa
SCHEDA TECNICA
• maggiore adesività
• elevata efficacia Sostanza attiva Bacillus subtilis Ceppo QST713 (13,96 g/L)
• nessun problema di imbrattamento Formulazione Soluzione concentrata

Registrazione n. 16780 del 22.07.2016

Classificazione -
Fragola (serra)
Colture registrate Lattuga (pieno campo)
Pomodoro, Melanzana e Peperone
Malattie fungine Alternaria, Botrite e Sclerotinia

Confezione 5 lt
SCHEDA TECNICA
Sostanza attiva Fluopyram 250 g/L + Trifloxystrobin 250 g/L

Formulazione Soluzione concentrata

Registrazione n. 16632 del 02.11.2016

Classificazione ATTENZIONE
La nuova specialità a base di Fragola in serra (3 giorni carenza)
Colture registrate
Fluopyram e Trifloxystrobin Lattuga in pieno campo (7 giorni di carenza)
Malattie Botrite, Oidio e Sclerotinia
per la difesa della orticole contro
Confezione 0,5 lt
botrite, oidio e sclerotinia
Page 6 Bayer 4:3 Template 2010 • March 2016

74
La nuova specialità ASTRA – 2015
contro botrite, oidio e San Mauro Pascoli (FC)
sclerotinia Lattuga (cv Analena)

La perfetta complementarietà • Ampio spettro d’azione: i due principi Trattamenti: 3-4 applicazioni
attivi si integrano e si completano nel
e sinergia di azione di controllo delle diverse specie.
Fluopyram e Trifloxystrobin • Protezione rapida e duratura di tutta 100
consentono di ottenere: la pianta (frutti, foglie e fusti):
mobilità e sistemia complementari 80
consentono di proteggere in maniera 60
ottimale non solo gli organi trattati, ma
anche le parti in accrescimento e 40
distensione.
• Basso rischio di resistenze: i due 20
principi con specifico meccanismo
d’azione sono attivi su componenti 0
Luna Sensation (AB) + pyraclostrobin + boscalid Luna Sensation (ABC)
diverse della catena respiratoria Serenade Max (CD) (ABC)

cellulare. 23-ott (18 DAC) 30-ott (25 DAC)


• Massima efficacia: la doppia barriera Rilievi: 23/10/2015 (18 DAC) - 30/10/2015 (25 DAC)
esalta l’azione dei singoli componenti. Testimone non trattato (% cumulata di piante collassate) : 4,0% (18 DAC) & 8,3% (25 DAC)

Page 7 Bayer 4:3 Template 2010 • March 2016 Page 8


CREA – 2016 ASTRA – 2016
Sant’Antonio Abate (NA) Villalta di Cesenatico (FC)
Lattuga (cv Giunone) Fragola (cv Asia)
efficacia botrite
Trattamenti: 3 applicazioni efficacia marciumi totali
efficacia in post-conservazione (6 gg)
100
100
80
80
60 60

40 40

20 20

0 0
Contans (A) + Serenade pyraclostrobin + boscalid Contans (A) + Luna Luna Sensation Luna Sensation ciprodinil + pyraclostrobin +
Aso (BC) (ABC) Sensation (B) + Serenade (AB) + pyrimetanil (AB) + Serenade fludioxonil (AB) + boscalid (AB) +
Aso (C) (D) Aso (CD) pyrimetanil (D) pyrimetanil (D)

16/11/2016 28/11/2016 Rilievo : 25/05/2016


Testimone non trattato : botrite 13,8%
Rilievi: 16/11/2016 - 28/11/2016 marciumi totali 45,8%
Testimone non trattato (% piante colpite): 9% (16/11) & 32,1% (28/11) marciumi post conservazione 61,7%
Page 9 Page 10

75
Linea integrata chimico/biologico Linea integrata chimico/biologico
per la difesa della fragola (in serra) per la difesa della lattuga (in campo)

Botrite (B. cinerea) Dose Numero max Tempo di Sclerotinia Dose Numero max Tempo di
(L/ha) trattam. carenza (L/ha) trattam. carenza
Oidio (S. macularis) (Sclerotinia spp.)

0,6 – 0,8 2 3 gg 0,6 – 0,8 1 7 gg

8 6 3 gg 8 6 3 gg

Page 11 Page 12
SSERVATORIO
NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2017

Fluopyram
(VELUM PRIME)

nuove estensioni d’impiego su colture di pieno campo

Gabriele Panizza
Bayer CropScience

77
COMPLEX II COMPLEX II
Succinate-coenzyme Q reductase (SQR) SQR inhibition

9 ,OSULQFLSLRDWWLYRGL9(/8035,0(DJLVFHLQLEHQGRLOSURFHVVRUHVSLUDWRULRQHPDWRGLDOLYHOOR
GHLPLWRFRQGUL

Bologna, 21/02/2017 9 9(/8035,0(ªSULPRHGXQLFRQHPDWRFLGDFRQTXHVWRPHFFDQLVPRGLD]LRQH
G. Panizza
Crop Manager Orticole
Page 2

Specie nematodi - Coltura


Meloidogyne spp. Pratylenchus spp.
Orticole a frutto, Carota, Patata, e Tabacco Orticole, Patata
Radopholus spp. Tylenchulus semipenetrans
Varie Varie
Rotylenchus reniformis (Para-) Trichodorus spp.
Varie Orticole
Globodera spp. Xiphinema spp.
Patata Varie
Heterodera spp. Helicotylenchus spp.
Carota, Tabacco e Varie Orticole

Colture Target Impiego


Colture in pieno
Colture Target Impiego campo:
Colture in serra: Pomodoro
Pomodoro Peperone 2 Applicazioni
Peperone Melanzana Nematodi
Melanzana 2 Applicazioni Melone galligeni 0,375 - 0,625 l/ha
Melone Nematodi Cetriolo
Cetriolo galligeni 0,375 - 0,625 l/ha Cetriolino
Cetriolino Cocomero
Cocomero Zucchino
Zucchino Zucca
Zucca Carota
Melodyogine 1 applicazione
Tabacco Heterodera 0,625 l/ha
Patata

79
TABACCO

Avversità: Nematodi (Meloydogine incognita e Heterodera tabacum)

Dose: 0,625 l/ha (max 1 applicazione annua)


Prove su Tabacco e Carota
Epoca Post trapianto (1-3 giorni dal trapianto)

Modalità Manichetta*

* Possibile applicazione anche in pre-trapianto per irrorazione (botte diserbo) e successiva incorporazione terreno

Velum prime – R&D Bayer Velum prime – R&D Bayer


Prova nematocida su tabacco Prova nematocida su tabacco – Verona
Bovolone (VR) Varietà: Virginia - Trapiantato: 28-5-2015
Varietà: Virginia - Trapiantato: 28-5-2015 Attacco testimone: 29% al 28/7– 90% al 2/9
Efficacia su contenimento sviluppo galle
28-lug 02-set
Tesi Dose ha
Numero
Date Metodologia
90
applicazioni
80
1 Testimone 70
60
2 Standard 10 l/ha 2 4 e 23 giugno Drip (Manichetta )
50
3 Velum 0,625 l/ha 1 28 maggio Drip (Manichetta ) 40
30
4 Flocter 80 kg/ha 1 28 maggio Drip (Manichetta )
20
10
0
Standard Velum prime Flocter
* Analisi nematica: Meloydogine 50 larve per 500 ml terreno

Velum prime – R&d Bayer


Prova nematocida su carota– Ferrara
Varietà: Dordogna - Semina: 20-03-2012
Rilievo: 18 aprile e 23 aprile
Piante germinate*
CAROTA
18-apr 23-apr
120

100
Avversità: Nematodi (Meloydogine incognita e Heterodera spp.)
80

Dose: 0,625 l/ha 60

40
Epoca Pre-semina
20

0
Modalità Irrorazione diretta ed incorporazione nel terreno Velum prime Standard

* testimone = 100

80
Velum prime – R&D Bayer Velum prime – R&D Bayer
Prova nematocida su carota – Ferrara Prova nematocida su carota Ferrara
Varietà: Dordogna – Semina: 20-03-2012 Varietà: Dordogna- Semina: 20-03-2012
Attacco testimone(25-06-2012) : Sev: 0,8% – Inc. 31,4% Rilievo: 25 06 2012
Efficacia (rilievo su fittone) Efficacia per classi di attacco
severità Incidenza classe 1 - sane classe 2 - leggero attacco classe 3 - medio attacco classe 4 - forte attacco
90
100
80

80 70

60
60
50

40 40
30
20
20
0 10
Velum prime Standard
0
untreated Velum prime Standard

Velum prime – R&D Bayer


Prova nematocida su carota Ferrara
Varietà: Dordogna- Semina: 20-03-2012
Rilievo: 25 06 2012
Effetto sulla produzione commercializzabile

81
SSERVATORIO
NCONTRI
Bologna - 21 febbraio 2017

Fluxapyroxad (XEMIUM) +
Triazoli (ADEXAR E LIBRAX)

nuove miscele fungicide per i cereali

Stefano Tarlazzi
Basf Italia

83
ADEXAR
Carta d’identità
Principio attivo Xemium® (Fluxapyroxad) + Epossiconazolo

Fluxapyroxad (XEMIUM) + triazoli: Gruppo chimico Pyrazole-carboxamide (SDHI) + Triazolo


Succinate dehydrogenase inhibitors (SDHI)
Modo d’azione
ADEXAR E LIBRAX inibizione ergosterolo
Formulazione Emulsione Concentrata (EC) – 62,5 gr/lt + 62,5 gr/lt
(Nuove miscele fungicide per i cereali) Colture in etichetta Frumento ed Orzo
Septoria tritici, Septoria nodorum, Blumeria graminis tritici,
Puccinia recondita, Oculimacula spp., Pseudocercosporella
Profilo efficacia herpotricoides, Manographella nivalis, Puccinia hordei,
Pyrenophora teres, Ryncosporium secalis, Blumeria graminis
BASF Italia spa, div. AGRO hordei, Ramularia collo cygni,
Interventi \ anno N° 2 (21 giorni di intervallo fra i trattamenti)
Stefano Tarlazzi Dose 2 lt/ha
Carenza 35 giorni

85
XEMIUM®
LIBRAX Agisce sulla catena respiratoria
Carta d’identità mitocondriale
Principio attivo Xemium® (Fluxapyroxad) + Metconazolo
XEMIUM® blocca efficacemente il II complesso della catena respiratoria
Gruppo chimico Pyrazole-carboxamide (SDHI) + Triazolo (succinate dehydrogenase (SDH) o succinate ubiquinone reductase (SQR)
Succinate dehydrogenase inhibitors (SDHI)
Modo d’azione
inibizione ergosterolo ƒ Blocco del rifornimento energetico
Formulazione Emulsione Concentrata (EC) – 62,5 gr/lt + 42,5 gr/lt
ƒ Blocco della fornitura di elementi per la
Colture in etichetta Frumento, Triticale ed Orzo formazione di amminoacidi e lipidi
Septoria tritici, Septoria nodorum, Blumeria graminis tritici, ƒ Arresto immediato della crescita del
Profilo efficacia (Puccinia recondite-triticina),Fusarium culmorum, Fusarium fungo
graminearum, Pyrenophora teres, Ryncosporium secalis,

Interventi \ anno N° 2 (21 giorni di intervallo fra i trattamenti) Model of Xemium in the
binding pocket of SDH Model of SDH
Dose 2 lt/ha
Carenza 35 giorni
ADEXAR LIBRAX
Attività fungina Attività fungina

MALATTIE FLUXAPYROXAD EPOSSICONAZOLO ADEXAR MALATTIE FLUXAPYROXAD METCONAZOLO LIBRAX

FRUMENTO FRUMENTO
++++
Septoria +++ +++++ Septoria ++++ +++ +++++
+++
Ruggine brune ++++ +++++ Ruggine brune +++ +++ +++++
+++
Ruggine gialla +++++ +++++ Ruggine gialla +++ +++ +++++
++(+)
Oidio ++ ++ Oidio ++(+) ++ ++
Fusariosi spiga ++ ++ Fusariosi spiga - +++ +++

ORZO ORZO
++++ ++++
Rincosporiosi ++++ ++ Rincosporiosi ++++ ++
++++ ++++
Elmintosporiosi ++++ ++ Elmintosporiosi ++++ ++
++ ++
Oidio + + Oidio + +
++++ ++++
Ruggine bruna +++ +++ Ruggine bruna +++ +++
+++ +++
Ramularia nr ++ Ramularia - ++

86
ADEXAR & LIBRAX ADEXAR
Chimica all’avanguardia per i cereali Quando applicarlo:

ADEXAR & LIBRAX IN SINTESI „ FOGLIA BANDIERA BBCH 39 (32-37-39)

Nuovo meccanismo d’azione


Prestazioni Miglior controllo delle malattie
più consistenti ADEXAR
Produzioni costantemente più elevate
2 l/ha

Unicità nella redistribuzione e mobilità attraverso la foglia


La superficie fogliare agisce come serbatoio per il continuo
Protezione continua rilascio del prodotto
Lunga attività protettiva

Xemium + Epossiconazolo --- Xemium + Metconazolo


Documentati Strumenti per la gestione delle resistenze
benefici sanitari Fungicidi ad ampio spettro; attivi sulle più importanti malattie
della pianta dei cereali
Controllo preventivo e con malattia in atto 0 7 9-13 21 25 29 30 31 32 37 39 49 51 59 61-69 71-92
LIBRAX ADEXAR & LIBRAX
Quando applicarlo: Vantaggi:

„ LIBRAX IN FIORITURA BBCH 61 (61-69)

DUE MECCANISMI D’AZIONE


LIBRAX
2 l/ha
ATTIVITÀ SPECULARE

OTTIMA STRATEGIA ANTIRESISTENZA

0 7 9-13 21 25 29 30 31 32 37 39 49 51 59 61-69 71-92

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