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dal 1980

Fondatore Nicola Russo

PERIODICO DI SPORT - COSTUME - ARTE - FOLKLORE - SPETTACOLO - ATTUALITÀ - CULTURA OMAGGIO


,52
Benevento 5 - 6 febbraio 2022 - Anno XLIII - N. 1 e 0

Sabato 5 febbraio, al “Ciro Vigorito” (ore 14.00) contro il Parma

AVANTI SENZA TIMORE


Dalla redazione Foto arturorusso

NUOVO ANNO
DA BRIVIDI
È proprio il caso di definire da “brividi”
il nuovo anno per il Benevento, e non
solo per le temperature sicuramente
consone al periodo stagionale, ma per
quanto accaduto sia sul campo che a
livello di mercato.
L’improvviso rifiuto di Lapadula di
continuare l’avventura con la squadra
cara al presidente Vigorito non è riusci-
to a frenare i buoni propositi dei ragazzi
di mister Caserta che con prova convin-
cente si sono sbarazzati del Monza.
Il prosieguo però ha lasciato perplessi:
il pareggio di Ferrara ha evidenziato,
non solo la scarsa vena realizzativa degli
avanti giallorossi, ma anche la poca tenu-
ta psicologica, tanto da incassare un gol,
l’ennesimo, nei minuti finali della gara.
Il match di Alessandria è un discorso a
parte… in Piemonte la squadra bene-
ventana sembra aver fatto un pericolo-
sissimo passo indietro e fortunatamente
è giunta la sosta di campionato per Foto arturorusso
resettare il tutto.
Dicevamo di Lapadula, ormai separato
Ottime le ultime prestazioni di Andrés Tello, tra l’altro coronate Arthur Ionita in azione al “Mazza” di Ferrara. Il giallorosso sembra ormai essersi integrato bene nei meccanismi di Fabio
in casa… e la società? Beh si è dimostra- da due gol e premiate dal rinnovo del contratto Caserta… a volte si nota poco ma il suo peso in campo si sente tantissimo
ta prontissima a fronteggiare la situazio-
ne mettendo a disposizione di Caserta un
nuovo bomber che risponde al nome di
Forte (dal Venezia) ed un esterno come il RITROVARE RIORDINIAMO
LA CONTINUITÀ LE IDEE
brasiliano Farias che ha fatto, ad oggi, la
fortuna di molte squadre italiane.
Il girone di ritorno rappresenta un
campionato a parte ed il mese di feb-
di Bruno Marra di Imma Fiscarelli
braio per i giallorossi potrebbe rivelarsi
decisivo visto che dovrà giocare 6 gare, La caratteristica del Benevento in questa stagio- Sicuramente gennaio è stato molto scoppiet-
di cui 3 al Vigorito, molto impegnative ne è certamente la sua poca continuità dei risul- tante per il Benevento: alle prese con il
se si pensa ad avversari come Parma, tati. La squadra di Caserta alterna periodi certa- covid, che prima della gara con il Monza ha
Lecce e Perugia. mente brillanti, ad altri caratterizzati da punti decimato la rosa, alle prese con i capricci di
Ma delle grandi imprese i veri campio- persi in maniera imprevista. Infatti, i giallorossi Lapadula che, dopo una prima parte di
ni non hanno paura. avevano in poco tempo risalito decisamente la campionato fantastico, ha ben pensato di
classifica grazie a ben cinque vittorie consecuti- voler cambiare aria (forse su suggerimento
Pino Fusco
ve, compresa quella casalinga contro l’ambizioso di qualcuno), alle prese con vecchi fantasmi
Monza, guidato da Galliani e dallo stesso che hanno portato alla scialba prova di
Berlusconi. Poi sono arrivate le trasferte di Alessandria e alle prese con il mercato di
Ferrara e di Alessandria che hanno rallentato la riparazione che dovrebbe aver portato nuo-
corsa alle zone alte della classifica della serie
va linfa nello scacchiere di Caserta.
cadetta da parte del Benevento.
Andiamo con ordine… come un fulmine a
Due gare diverse, visto che il pareggio contro la
ciel sereno, pochi giorni prima della gara di
Spal ha visto gli uomini di mister Caserta inca-
(Foto arturorusso) recupero con il Monza, mister Caserta
paci di chiudere i conti, pure avendo numerose
occasioni, prima del pareggio beffa dei ferraresi. annuncia che il bomber Lapadula non ha
(Foto arturorusso)
Con l’Alessandria, invece, giornata decisamente Acampora intenzione di continuare il proprio cammino
storta per i sanniti, apparsi spesso incapaci di con la casacca del Benevento. Nonostante Giacomo Calò
reagire alla voglia di riscatto dei padroni di casa. Le due gare hanno mostrato però un ciò i giallorossi battono con un sonoro 3-1 il
dato in comune, l’assenza del bomber Lapadula si è sentita, e di conseguenza bisogna blasonato Monza di Berlusconi e Galliani, dando, così, continuità alla serie positiva

EDILIZIA sperare che il divorzio con l’attaccante nella nazionale peruviana non abbia ripercus-
sioni nella seconda fase della stagione.
inanellata nello scorso anno solare.
La società, ovviamente, è corsa subito ai ripari regalando all’allenatore una nuova
Dopo la sosta, infatti, si apre un momento decisivo per tutte le squadre, compreso il prima punta, Forte, proveniente dal Venezia e vecchia conoscenza di Caserta; a Forte
RESIDENZIALE Benevento, che si sono rinnovate nel mercato invernale. I giallorossi del resto sono
attesi da due gare molto importanti e per alcuni versi già fondamentali per il prosieguo
si è aggiunto l’esterno offensivo Farias che a dicembre aveva rescisso con il Cagliari.
Sul fronte campionato sembra essere ritornati a qualche mese fa quando la squadra
della stagione, soprattutto in chiave promozione. Sabato allo stadio “Ciro Vigorito”, non riusciva ad avere la giusta continuità di rendimento… alle convincenti prove con
Sede operativa ore 14.00, arriva il blasonato Parma, che punta decisamente alla risalita in classifica. Monza e Spal è seguita la sciagurata partita di Alessandria. Ovviamente onore ai pie-
Ma soprattutto nel turno successivo ci sarà lo scontro diretto tra la neo capolista montesi che hanno disputato una prova all’altezza della situazione ma i giallorossi
Lecce, che ospiterà i sanniti. La squadra pugliese guidata dall’ex Baroni, infatti, sta
Via A. Vivaldi n. 10 mostrando tutta la sua solidità, non a caso ha subito, come il Frosinone, solo due scon-
sono apparsi svogliati e privi di convinzione al cospetto di un avversario che, almeno
sulla carta, appariva inferiore…
82100 Benevento fitte, all’esordio stagionale contro la Cremonese e nella trasferta con l’allora capolista Il match con il Parma diventa molto importante… la sosta ha permesso ai nuovi
Pisa. arrivi di potersi aggregare al gruppo storico per potersi presentare alla gara con i
Tel. 0824/314488 Da parte sua il Benevento, proprio per la sua difficoltà di continuità nei risultati ha ducali nelle migliori condizioni.
già subito cinque stop, di cui due casalinghi, contro Brescia e Frosinone. Di sicuro sarebbe opportuno non lasciare più punti per strada.
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IL SUCCESSO DI
SELENE
D’ALESSANDRO
Vico Iº Via Roma, 2 - Circello (Bn)
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Nuovo punto vendita: Circello, nei pressi del Castello Ducale
IL CAMPIONATO DI SERIE A COMMENTATO
DAL NOTO GIORNALISTA DI “NAPOLI CANALE 21”
Lente Quattro nuovi
d’ingrandimento
“pistoni” nel L’occhio di Iannicelli
di Nicola Inglese motore giallorosso Febbraio…
Importanti, mirati e qualitativi, i
quattro innesti arrivati nel mercato
(Foto arturorusso) il mese della verità
invernale al posto dei partenti Vokic, Sul calendario è Lecce. Ascoli e
Di Serio e del separato in casa, il mese più corto Como in casa,
Lapadula. Non una rivoluzione ma dell'anno; ma Cittadella e
un deciso corroborante, quello rega- per il campionato Perugia in trasfer-
lato dalla dirigenza giallorossa al tec- di serie B feb- ta. Questa la
nico Caserta per aumentare le possi- braio sarà lun- sequenza delle
bilità di immediata risalita. A parte il ghissimo. partite da non
gradito ritorno del bravo Gyamfi, Il Benevento, sbagliare.
“giocatore bandiera” che non ha insieme a tutte le Dovranno esser
bisogno di presentazioni, ecco in bre- altre rivali, è (Foto arturorusso)
integrati al meglio
ve un ritratto degli altri tre volti nuo- atteso da un vero Jacopo Petriccione, neogiallorosso i nuovi arrivi e
vi della strega. e proprio tour de smaltite, senza
Diego Farias, trentaduenne esterno force con sei gare che saranno dispu- remore, le scorie del calcio mercato.
d’attacco, svincolatosi dal Cagliari. tate nell'arco dei 21 giorni compresi Servirà un importante turnover che
In italia dal 2005, non ha quindi biso- tra il 5 ed il 26 del mese. metterà alla prova la profondità della
gno di ambientamento, può agire I sanniti si giocano una frazione rosa, la voglia di sacrificio e lo spirito
indifferentemente sulle due fasce, fa
rilevante della stagione ben sapendo di adattamento del gruppo. Selene D’Alessandro, beneventana
del dribbling mortifero, assist e velo- Francesco Forte
che i margini di errore saranno ridot- Per tutte queste ragioni il mese di purosangue è una affermata attrice di
cità il suo marchio di fabbrica, pur
ti all'osso. febbraio sarà il mese della verità. Ed teatro nonostante la pandemia in corso
non essendo propriamente un fromboliere, non disdegna iscrivere il suo nome nel tabel-
Si comincia con la sontuosa sfida il Benevento è pronto a giocarlo da l’abbia fermata diverse volte negli ulti-
lino dei marcatori.
contro il Parma, un po’ nobile deca- protagonista. mi due anni.
Francesco Forte, prima punta trentenne, mancino, fisico rilevante, nel pieno della
duta. Poi lo scontro promozione a Peppe Iannicelli Negli anni scorsi ha partecipato al
maturità ritrova Caserta con il quale aveva già segnato gol a grappoli in quel di
Castellammare di Stabia. Arriva da Venezia, dove, in serie A, non è riuscito a ripropor- Napoli Teatro Festival, ricevendo otti-

LUTTO BABUSCIO
si a suon di gol come aveva fatto nella stagione precedente in cadetteria. Classico fina- me recensioni come protagonista di
lizzatore, in grado di fare al meglio tutto ciò che gli si chiede, indipendentemente dalle “Splendori e miserie della città di
varie situazioni tattiche. Mahagonny” di Bertold Brecht.
Jacopo Petriccione, ventisette anni dal Pordenone ma già con esperienze in A con Lo scorso gennaio, all’età di 65 anni, dopo una lunga Un mese fa ha preso parte ad un con-
Lecce e Crotone. Centrocampista classico, può agire da centromediano davanti alla malattia, si è spento Nicola Babuscio, volto noto nel- corso nazionale di corti teatrali “I corti
difesa, mediano o mezzala, buona corsa e buona tecnica, non disdegna la fase difensiva l'ambito della imprenditoria sannita per aver svolto la della formica”, alla XVI edizione con
anche se predilige quella propositiva. Saprà adattarsi alle sempre mutevoli esigenze del sua attività al corso Garibaldi. la direzione artistica di Gianmarco
centrocampo beneventano, evidenziatosi, nel girone d’andata, un po’ corto numerica- Nicola era noto anche per la sua grande passione Cesario, ricevendo il riconoscimento di
mente. sportiva; da eccellente atleta negli anni scorsi ha par- miglior attrice con il corto “Autogrill”
Al tecnico adesso l’onere del miglior assemblaggio, il campionato non aspetta, da oggi tecipato a diverse maratone tra cui ricordiamo la più di Tiziana Beato per la regia di Pier
entra nel vivo. importante, quella di New York, dove ottenne un otti- Paolo Palma.
mo risultato. Grande soddisfazione per la giovane
Alla mamma Vincenza Caggiano, alla moglie beneventana premiata da una giuria
Stefania Fallarino, al figlio Anacleto, alla nuora composta da 11 allievi provenienti da 8
Marilena, al nipotino Nicola, ai fratelli Enrico ed scuole di teatro attive nel territorio di
Antonio, ed ai parenti tutti giungano le più sentite Napoli e provincia.
condoglianze da parte di Immacolata Fiscarelli e tutta Complimenti ed auguri da
la redazione di Sannio Sport. Immacolata Fiscarelli e tutta la reda-
Un abbraccio particolare anche all’amico Peppino zione di Sannio Sport al papà dottore
De Lorenzo, cugino del defunto Nicola. Sandro D’Alessandro, alla mamma
Rosanna Scocca, al fratello Giuseppe,
alle sorelle Clara e Ada.
Un po’ di me A Selene l’augurio di conseguire nuo-
vi ed importanti successi.

LA MIA LETTERA 35L


All’inizio del 43º anno di vita della nostra testata
potevamo mai non ricordare l’artefice di questo
indiscusso successo di pubblicazioni?
Assolutamente no… e riproponiamo un articolo
che il nostro indimenticabile direttore scrisse
qualche anno fa in onore della sua macchina da
scrivere… Infatti nonostante il passaggio all’uso Via dei Mulini 32
dei computer, Nicola Russo ha continuato fino
all’ultimo ad utilizzare la sua amata 35L, che lo Benevento
ha accompagnato in un viaggio meraviglioso. Info e prenotazioni:
La mia portatile è sempre pronta. Un foglio mai 347.5638349
manca. Un attimo e poi? Di getto un articolo.
UNA GAMMMA FRESCHISSSIMA Il computer? Mai c’è stato amore a prima vis- 327.0109287
ta e mai lo sarà.
IN VASCHET
TTA, NATA COON LA La mia Olivetti LETTERA 35L è tutt’altra cosa. Mi fa distendere, sognare ad occhi

DATA
A DI NASCITA aperti. Mi dà una spinta per creare.
Non sono un giornalista al passo con le nuove tecnologie? MASTRO FORNAIO
Certamente è così, ma preferisco essere considerato uno “scrivano” che ama il tem-
po passato, vivendo l’oggi per edificare il futuro.
A BENEVENTO
Ci riuscirò? Intanto ci provo.
Nicola Russo

L’impegno pluridecennale di Carmine Mazzone

Da diverso tempo il panificio-biscottificio


“MASTRO FORNAIO” con sede a Circello
porta le sue delizie nella nostra città.
Per chi volesse gustare i prodotti genuini
dell’azienda sannita può trovarli presso i
seguenti punti vendita:
• Store “Sale della Terra”, in via San
Pasquale;
• Erboristeria MAGÀ, in viale Principe di
Napoli;
• L’Orto dei Longobardi, in via dei
Longobardi.
• “Mozzarella di bufala”, in via XXV
Luglio
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Periscopio (257) A cura della Solot Compagnia Stabile di Benevento

Mamma OBIETTIVO T
di Candida Principe
di Antonio De Lucia
Si è alzato il sipario su “Obiettivo T”, rassegna tea-
Nei giorni dell’annuale trale organizzata dalla Solot Compagnia Stabile di
supplizio del Festival di Benevento e giunta alla 28ª edizione. Il cartellone
Sanremo (la manifesta- prevede un viaggio emozionale in sei tappe che,
zione, comunque e ancora una volta scovano, scavano e scoprono ten-
senz’altro, era da rin- denze, battiti, invocazioni e scritture in cerca di let-
viare, con il Maestro ture, corpi e volti desiderosi di visioni.
Peppe Vessicchio alle “Obiettivo T”, con il coordinamento artistico di
prese con il Covid 19… Michelangelo Fetto e di Antonio Intorcia si conclu-
), non ti salta fuori derà il 29 aprile, grazie ad un cartellone, al
Riccardo Meggiorini, Mulino Pacifico, iniziato con “Allegro, non trop-
consolato da Capitan po”, una produzione Teatro Segreto, con Lorenzo
Lucioni, che, nell’ulti- Balducci, diretto da Mariano Lamberti e che prose-
mo Lecce-Vicenza di Meggiorini consolato da Lucioni guirà poi venerdì 11 febbraio, alle ore 20.30, con
Serie B, scoppia a pian- “La rosa del mio giardino”, una produzione Nuovo
gere perché Zan Majer gli ha insultato la mamma (per poi scusarsi)? Teatro Sanità, drammaturgia di Mario Gelardi da
Ora, sia chiaro: per quelli della mia generazione, la questione “Mamma” era stata un testo di Claudio Finelli, con Simone Borrelli, Alessandro Palladino e musiche origi-
già felicemente risolta. La melensaggine di “Mamma son tanto felice” di Beniamino nali eseguite dal vivo da Arcangelo Michele Caso.
Gigli era stata mandata in archivio dalla struggente e delicata ballata “4 marzo 1943” Seguirà venerdì 25 febbraio, alle ore 20.30, “Tropicana”, per la regia e drammaturgia
di Lucio Dalla e Paola Pallottino; e l’elegante “Viva la mamma” di Edoardo Bennato di Francesco Alberici (vincitore del Premio UBU 2021 come miglior attore under 35) che
(con gli “Angeli che ballano il rock”), fece giustizia di ogni, residua e insulsa retorica a vede in scena Francesco Alberici, Salvatore Aronica, Claudia Marsicano, Daniele
favore di una vibrante e sincera marea di ricordi. E “Padre davvero” del 1971 di Mia Turconi.
Martini fu un dono: un’amara lezione di realismo sui talvolta dolorosi rapporti padri- Il 18 marzo, sempre allo stesso orario e sempre al Mulino Pacifico, sarà la volta di
figli. “Lampedusa Beach”, una produzione I due della città del sole, monologo scritto da Lina
Il tema degli affetti familiari, poi, fu sapientemente delineato e discusso nella celebre Prosa, con Valentia Elia, diretta da Marcello Manzella.
disputa filosofica del 2006 all’Università di Berlino tra i Maestri del pensiero Il 1° aprile sarà la volta di “EST – Disintegrazione”, un progetto di
Materazzi e Zidane: e fu grazie alla testa di quest’ultimo che noi Italiani conquistam- Electroshocktherapy (EST), realizzato con il sostegno di Mutamenti / Teatro Civico 14.
mo, nella fausta occasione, l’alloro di Campioni del Mondo, in quanto seguaci della Si tratta di un percorso sonoro e visivo, a cura di Paky Di Maio e ZentTwo, tutto in for-
bellezza di tutte le sorelle del pianeta (eccetto le nostre). ma live, ispirato da David Bowie, Marilyn Monroe, J. C. Ballard, the Cure, Sarah Kane,
In conclusione: Meggiorini e Majer sono davvero due bravi ragazzi. Il giocatore del Baudelaire e da una preghiera in onore della Santissima Muerte messicana, raccontato
Lecce va senza alcun dubbio perdonato anche perché, da sloveno, non poteva sapere dalla voce di Ilaria Delli Paoli.
che, in queste latitudini, se “i figlie so’ piezz ‘e core”, ebbene “’a mamma è semp ‘a A chiudere la rassegna, come detto il 29 aprile, alle 20.30, sarà Enrico Bonavera con
mamma”. E “’o zappatore nun s’’a scorda ‘a mamma”. “Il vino e suo figlio”, una produzione Solot Compagnia Stabile di Benevento. L’attore,
noto al pubblico per essere l’Arlecchino ufficiale del Piccolo Teatro di Milano, raccon-
terà nella sua performance la nascita sacrale del vino.
Protagonisti beneventani Il costo del biglietto è di euro 10. Per ogni evento sarà attivata la biglietteria a partire
dalle ore 18.00 del giorno stesso dello spettacolo presso il botteghino del Mulino Pacifico.
L'ingresso sarà consentito esclusivamente agli spettatori muniti di green pass rafforzato
GINO PESCITELLI e mascherina ffp2.

di Mario Pedicini
Su nomina dell’Arcivescovo Accrocca

Il dottore Pasquale Zagarese Chiuso la domenica


nuovo direttore della Caritas diocesana
L'arcivescovo di Benevento S.E. Felice La vera pizza…
Accrocca ha nominato il dottore Pasquale
Zagarese nuovo direttore della Caritas dio-
cesana della città.
sta ccà!
Fino allo scorso settembre, Zagarese è sta-
to primario di senologia dell’Ospedale San sweet.garden@virgilio.it
Pio di Benevento ed è molto stimato per la
professionalità e le doti umane.
Punto fermo dell'Unitalsi, è molto apprez-
zato per il suo impegno nel sociale tanto da
VERSO IL TREMILA
offrire il suo contributo alle attività dell’am-
bulatorio medico della Caritas Diocesana
“San Giovanni di Dio”.
CON IL LATTE MATESE
La nomina del dottore Zagarese arriva
dopo le dimissioni dell’ex direttore don
Nicola De Blasio, e permette di ripartire con
la programmazione delle iniziative.
In primo piano Gino Pescitelli, in occasione della presentazione del VI volume “Il Al dottore Zagarese le più vive felicitazioni
Benevento e la sua storia” di Nicola Russo, il 19 aprile 2019. di Immacolata Fiscarelli e tutta la redazione
di Sannio Sport con l’augurio di un buon
Ha avuto fretta di ritrovarsi con i compagni d’avventura nel giornalismo sportivo
lavoro.
beneventano: con Nicola Russo, Toni Buratto e con i direttori Giuseppe De Lucia, Aldo
Gambatesa e Giovanni Fuccio. Gino Pescitelli sta alla cronaca sportiva, e alla storia del
calcio, come un tassello imprescindibile.
Pur avendo il chiodo fisso del pallone nostrano, scriveva anche di politica e di crona- La messa dei giornalisti
Celebrato San Francesco di Sales
ca “bianca”. È stato ragazzo di redazione al ROMA e a Messaggio d’Oggi e forse per
questo, per noi e per tutti, era rimasto un ragazzo, pur avvicinandosi agli ottant’anni.
Non arrivava alla pignoleria documentaristica di Nicola Russo, ma era una enciclope-
dia vivente. Il giornalismo per Gino era un fatto di famiglia, suo padre Gennaro era
avvocato ma anche corrispondente di quotidiani romani: fu così che Gino cominciò a
praticare i campi sportivi per raccontare i cosiddetti sport minori. La sua passione era
il calcio, al punto che lanciò una società in miniatura ma le affibbiò il nome prestigioso
di Real Benevento. Erano gli anni del Real Madrid che vinceva Coppe di campioni con
Di Stefano e Gento. Gino è morto qualche giorno dopo Gento, imprendibile e infallibile
ala sinistra.
Al vecchio campo di Santa Maria degli Angeli (che diventerà Meomartini ed ebbe
Al simpatico Michele, di Colle Sannita,,
pure una tribuna con i Giochi del Mediterraneo del 1963) ci facevano compagnia seppur un po’ cresciuto, MATESE regala
Massimo Bozzi e Gino Del Vecchio e guardavamo con rispetto ai “maestri” Elio 10 buoni da un litro di latte fresco.
Iadarola, Antonio Aulita, Enzo Rotondi e Rino Di Dio. Fu l’epoca della Sanvito, che da
squadra aziendale della fabbrica di Laterizi Fantozzi, passò a monopolizzare il calcio
cittadino. Furono gli anni di Maluta e Tognini, Nencini e Bianchi, Lombardi e
Tascone, Russo e Faleo, Passariello e Firicano, la mediana Comuzzi-Aliverti-Visentin,
il presidente ragionier Licurgo Bartalucci. La Sanvito figurava tra le migliori squadre
di serie C e venivano a Benevento i giornalisti napoletani, uno per tutti Giuseppe
Pacileo.
Lunga la fase dei tentativi non riusciti ma non si spegneva il sacro fuoco del racconto,
della scoperta di ragazzi che potevano ridare slancio al calcio beneventano. Fino a che
giunse a Benevento la coppia Ciro e Oreste Vigorito. Questi pensavano a fare la squa-
Lo scorso 24 gennaio la Stampa Sannita, come da tradizione, si è riunita per festeggia-
dra, ma i successi del Benevento targato Vigorito consentirono ai non più giovanissimi
re San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti.
rappresentanti della stampa locale di toccare il cielo. Voi pensate ai nostalgici della
L’evento, che si rinnova ogni anno, è stato celebrato presso la chiesa di Santa Sofia ed Fondatore:
Sanvito che assistono al miracolo di un Benevento che arriva in serie B.
il sacro rito è stato officiato dall’arcivescovo mons. Felice Accrocca. NICOLA RUSSO
Gino Pescitelli ha raccontato questa storia. E poi l’inimmaginabile, da rimanere stor-
All’inizio della cerimonia, ha preso la parola Alfredo Pietronigro, direttore di Direttore Responsabile:
diti, la serie A. Sì, è vero, lo spazio per i cronisti locali veniva rubato dagli inviati, ma
“Gazzetta di Benevento”, che oltre a ringraziare il Vescovo Accrocca, ha voluto mesta- IMMACOLATA FISCARELLI
vuoi mettere la soddisfazione in sala stampa di fornire notizie ai più famosi “colleghi”.
mente sottolineare l’assenza di Giovanni Fuccio, scomparso lo scorso anno e presidente Direzione - Redazione - Amministrazione
Gino ha raccontato i capitoli di questa incredibile storia su Realtà Sannita. A lui, infat-
dell’Assostampa sannita, e non ultima quella di Gino Pescitelli che ci ha lasciato pochi
ti, il direttore Giovanni Fuccio aveva assegnato la “titolarità” della pagina sportiva. Via E. Marmorale, 36A - 82100 BENEVENTO
giorni fa.
Dal 1978 al 2022 un legame di stima e amicizia che pareva indissolubile. La lontananza e.mail: sanniosport@alice.it
Festeggiati, inoltre, i 62 anni di iscrizione all’Ordine dei Giornalisti di Roberto
è durata poco più di sei mesi. Si sono riuniti per continuare a meditare, più che grida-
Costanzo. Autorizzazione Tribunale di Benevento N. 101/80
re, Forza Benevento!
Particolarmente significativo è stato, poi, l’invito del Vescovo Accrocca, a perseguire del 18 Agosto 1980
l’etica professionale in modo da aiutare i fruitori di notizie a raggiungere una propria
Alla figlia Rita, ai fratelli Bruno e Massimo ed ai parenti tutti giungano le più sentite STAMPA: Scripta Manent
elaborazione critica degli eventi.
condoglianze di Immacolata Fiscarelli e tutta la redazione di Sannio Sport. Via Roma, 63 - % 0824/956880
Al termine della giornata la consueta foto di rito e l’arriverderci al prossimo anno. MORCONE (Benevento)
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Al 43º anno di vita
BELLA MOLISANA Le interviste immaginarie di Zi’ Pacchione
UNA FONTE INESAURIBILE DI NOTIZIE premia
La Storia del Benevento Calcio dal 1930 al 2010, divisa in sei volumi, l'ave- la fedeltà giallorossa ZI’ PACCHIONE MAGO E… PULCINELLA
va scritta lui, il direttore di "Sannio Sport", Nicola Russo. Un'opera
Riproponiamo un’intervista a Zi’ Pacchione sia perché attinente al periodo carnevalesco, sia perché fu
monumentale che non ha eguali.
di buon auspicio al termine del campionato… un po’ di scaramanzia non guasta mai!
Nicola Russo oltre che ad essere un giornalista essenzialmente sportivo,
era un appassionato del Benevento Calcio che seguiva praticamente da Erano gli anni che Zi’ Pacchione non
sempre. incontrava il suo compare Pulcinella.
Da qui l'idea di trasferire ogni suo sforzo in un giornale che vide la luce nel L'opportunità gli viene data in
lontano 1980, più di quarant'anni fa, e che chiamò, appunto, "Sannio Sport" perché aveva la occasione del raduno delle
presunzione di curare e di dare voce ad ogni disciplina sportiva pur mettendo però sempre maschere doc in vista delle più
in primo piano il suo Benevento. importanti sfilate carnevale-
Il giornale sportivo, peraltro distribuito in maniera gratuita, si dice, non goda di grandi sche.
apprezzamenti nel mondo dell'editoria perché il più delle volte serve allo sportivo, soprattut- Lo storico incontro avviene in
to quello di una volta, oggi agli stadi ci sono le poltroncine numerate, per fare da intercape- una trattoria di Benevento. Agli
dine tra il proprio fondoschiena e la gradinata in cemento. abbracci e baci fanno seguito lo scam-
Nicola Russo di questo era consapevole anche perché ne avevamo parlato più volte. bio di regali. Zi’ Pacchione consegna a
Ed allora ecco che diede una svolta, costante nel tempo, alla sua Testata ed alla concezione Pulcinella una confezione di Aglianico di fattoria dei colli torrecusa-
comune relativa ai giornali sportivi distribuiti ni ed una pizza rustica beneventana; Pulcinella una confezione di paccheri di Gragnano
gratuitamente allo Stadio. ed una guantiera di sfogliatelle.
Cominciò, infatti, a farlo sostenere da firme Alla famiglia Barone, tifosissima del Giunge il momento del pranzo che viene consumato in una sola zuppiera per entrambi…
importanti della cultura beneventana che lo Benevento, Bella Molisana offre complessi-
impreziosirono e lo differenziarono, appunto, vamente due confezioni di mozzarella da “Pacchiò - esordisce Pulcinella - l'anno che vene ’o Beneviento tuoio avrà na’ batosta
da quei giornali su cui ci si sedeva sopra. 500 g. into ’o derby co’ ’o Napule mio. Saranno cacchi acide pe’ vuie”.
E ci riuscì molto bene perché oggi i quaran- “Pulecené ’a fatte ’o cunto senza ’o tavernaro. ’O stregone nuosto farrà addunucchià
tatre anni di "Sannio Sport" sono essi stessi ’o ciuccio ’a ’e forche caudine”.
una fonte inesauribile di notizie per chiunque Pulcinella escogita tutto il suo ingegno per fottere Zi’ Pacchione chiedendogli:
voglia avvicinarsi a questo segmento, non tra- “Comme è morta ’a mamma toia?
scurabile, della nostra vita sociale. E non solo. E il suo compare, mentre Pulcinella continuava a mangiare da solo racconta la crona-
Nicola Russo, il direttore, aveva anche un'al- ca, giorno per giorno, della lunga malattia che portò alla morte donna Genoveffa”.
tra passione: Quella per la fotografia. Scattava Ad un tratto però si accorge che nella zuppiera non era rimasto neppure uno spaghet-
i suoi personaggi, noti e no, che poi riportava to. Allora si prende la rivincita affermando: “Pulecené, m’a fatte fesso sta vota, ma nel
sul suo giornale con brevi ma incisive didasca- derby co ’o Napule tuoio scenderà ncoppa ’u campo in maglia giallorossa ’o beneventa-
lie. no San Jennaro che ha già parlato co’ San Paolo…”.
Li ha scattati con le macchinette reflex muni- Replica Pulcinella: “Pacchiò accuntentamece ’e nu’ pareggio: nu’ punto ’a peruno nu’
te di rullino; li ha immortalati con le macchine fa male ’a nisciuno…”.
di ultima generazione con il processo informa- Zi’ Pacchione de’ Pacchioni
tico. aspirante pennaiuolo e vice reggitore
Oggi il suo archivio è formato da migliaia e
migliaia di fotografie che la moglie
Il numero 0 di Sannio Sport, fondato e Immacolata, con il tempo e con la pazienza, prossima uscita l’amico
diretto da Nicola Russo, distribuito il 27 dovrà cercare in qualche modo di gestire, di
inseparabile
agosto 1980.
preservare per tramandarlo ai posteri essendo
esso un bene che ci permettiamo di definire di comune interesse.
Benevento
Siamo rimasti dispiaciuti per la dipartita di Nicola, ma allo stesso tempo felici per l’impe-
gno che la moglie Immacolata Fiscarelli profonde per continuare la sua pubblicazione tanto Crotone
da averlo portato, a gennaio, al quarantatreesimo anno di vita.
E non sarà l’ultimo! 12 marzo
Alfredo Pietronigro

Occhio
al cerchio
Vico Iº Via Roma, 2 - Circello (Bn)
Tel. 0824.937405 - Cell. 340.0871147
C.so Umberto Iº - Colle Sannita (Bn)
Cell. 349.4065935

A Luca Bagnoli e Annapia De Rienzo, tifo-


si giallorossi doc, la INCAS regala com-
plessivamente una confezione da 500 gr.
di caffè.
I vincitori potranno ritirare il premio
presso la sede dell’azienda in contrada
Pezzapiana a Benevento.

Per pubblicità e contatti


rivolgersi a:
345.0679086
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