Domenica

7 gennaio

Caro Diario,

oggi è stato il giorno di cui ti ho parlato per giorni, che ho aspettato impazientemente: finalmente sono
andata alla festa di Anna! Devo dire che la festa è stata davvero grandiosa! C’era tantissimo da mangiare…
anche le mie patatine preferite! e inoltre c’ era anche un enorme fontana di cioccolato, come quelle che si
vedono in certi film! È stato tutto bellissimo e mi sono divertita molto ma…ho notato una cosa un po’
strana. Mi è sembrato, (forse è solo una mia impressione), di essere osservata da un ragazzo, abbastanza
alto con i capelli di un biondo scuro e gli occhi, se non ricordo male, sul verde chiaro. Non è che gli ho dato
tanta importanza, affatto, ma mi è parso davvero di vederlo fissarmi, anche abbastanza insistentemente. A
un certo punto, mi è anche venuto vicino, anche se ha parlato con la ragazza dietro di me, quindi non sono
più riuscita a vederlo. Forse è frutto della mia immaginazione, dato che era anche un po’ carino e anch’io
l’ho guardato ma mi sono sentita a disagio... Sarò io o è tutto vero?

Martedì 9 Gennaio

Caro Diario,

Ti ricordi quel ragazzo della festa? Beh, è da un po’ che continuo a vederlo dappertutto. Oggi ad esempio,
l’ho visto al cancello della scuola che parlava con una ragazza. Ma Diario, sai qual è la cosa più
sorprendente? Ecco, ti ricordi Serena? Si, quella mia migliore amica delle elementari, che poi non ho più
rivisto perché siamo capitate in classi diverse alle medie? Era proprio lei! Inoltre lui mi ha guardato in modo
strano, squadrandomi da capo a piedi. Siccome mi sentivo un po’ a disagio, senza voltarmi sono corsa sul
pulmino. Forse stavano parlando di me?! Ma no… come sono egocentrica… magari si conoscevano da
prima, sono solo coincidenze!

DOMENICA 14 GENNAIO

Caro Diario,

oggi, mentre portavo a spasso il mio piccolo barboncino peloso, Willy per le vie e le strade della mia
carissima città, ho cominciato a sentirmi piuttosto osservata. Che brutta sensazione sentirsi gli occhi di
qualcuno addosso!! Avvertivo una presenza dietro di me, dei passi battere sull’asfalto nero e ruvido ma non
riuscivo a capire di chi fossero, pertanto non avevo il coraggio di voltarmi così ho iniziato a procedere a
passo sempre più svelto. Stranamente i suoi passi aumentavano con i miei ed intimorita ho cominciato a
chiedermi chi fosse e cosa volesse da me. Mi sono girata furtivamente e mi sono accorta di essere seguita
da Enrico!! Si proprio lui! Dopo poco fortunatamente è sparito…che ansia!

Martedì 16 GENNAIO

Caro Diario,

è notte fonda, sono qui nell’intimità della mia stanza e non riesco a prendere sonno.

Voglio appunto raccontarti cosa mi è capitato questa sera. Io e la mia carissima amica Giovanna eravamo al
solito Pub del centro per degustare uno dei miei cibi preferiti!! Il super Hamburger con insalata, doppio
formaggio e Bacon!Mentre lo mangiavo con gusto mi sono girata verso la finestra per curiosare, osservando
tutti i passanti, quando improvvisamente ho visto proprio lui, Enrico, che mi fissava ininterrottamente!!
Ho preso coraggio e sono uscita fuori per affrontarlo! Gli ho urlato contro chiedendogli cosa volesse da
me!! Non ha risposto, ma mi ha dato un bacio sulla guancia ed è scappato via… come si è permesso?!

Caro diario mio, cosa vorrà dire tutto questo? Perché si comporta così? Cosa starà tramando?

Non so darmi una risposta, so solo che questa storia mi fa un po’ paura.

Giovedì 18 Gennaio

Caro Diario,

Questo ragazzo, ormai parliamo solo di lui, si è presentato da Giovanna chiedendole informazioni su di me,
ora so anche come si chiama, Enrico ...questo nome mi ha messo un brivido addosso…mi ha ricordato la
storia di Ester, di cui abbiamo tanto parlato a scuola e con mia madre che l’aveva conosciuta in ospedale.
Ma questo tizio, dico io, com’è possibile che abbia avuto anche il coraggio di andare da una MIA amica a
chiederle cose PRIVATE su di me??!? Non so cosa fare, che vuole da me? Perché gli interesso così tanto?
Che modi sono questi?

Lunedi 22 Gennaio

Caro Diario

Quel ragazzo…non cosa nasconde…ormai me lo ritrovo ovunque!!Non posso più reggere questo peso, la
situazione è sempre più seria. Ogni giorno, ogni maledetto giorno che esco da quella fatidica porta, io lo
vedo lì…con quello sguardo temerario, sento lo stretto bisogno di sfogarmi…

Mercoledì 24 Gennaio

Basta! Basta! La mia vita è rinchiusa in una gabbia con all’interno: stress, ansia, rabbia…A scuola tutti si
sono accorti dei miei notevoli cambiamenti e non è più sostenibile il fatto che, mentre cammino per i
corridoi, tutti mi guardano in modo strano e, come se non bastasse, l’ho incontrato alla macchinetta di
scuola. Ha provato a bloccarmi ma io sono scappata subito via e mi sono chiusa nel ripostiglio…Cosa vuole
da me? Perché sa sempre dove sono?

Venerdì 26 Gennaio

Caro Diario,

Sto esplodendo…l’ho appena incontrato al supermercato; ho iniziato a camminare più velocemente

evitando così di incrociare il suo sguardo. L’ansia sale, gli occhi si riempiono di lacrime, la testa è confusa,
piena di pensieri…

Domenica 28 Gennaio
Caro Diario,

Lo sai cosa mi è successo?

Camminavo verso scuola quando mi sento afferrare le spalle…era quell‘Enrico! Mi guardava negli occhi e
aveva la bocca serrata, non diceva nulla… Ma io ho preso coraggio, pensando ad Ester, e gli ho urlato
contro:<< Cosa vuoi da me??>> ma lui è fuggito.

Torno a casa e sulla soglia davanti al portone trovo una rosa ed un biglietto con su scritto: io ti seguirò
ovunque, quindi arrenditi….

Martedì 30 Gennaio

BASTA! Ho deciso che non subirò più i pedinamenti di questo ragazzino pazzo! Ho chiesto a Serena aiuto,
domani ci incontreremo, voglio saperne di più su questa storia e trovare una soluzione!

Venerdì 01 Febbraio

Caro Diario,

Non puoi proprio immaginare cosa ho scoperto!!! Serena oggi mi ha raccontato tutto sulla triste storia della
famiglia di Enrico… i suoi genitori hanno dovuto divorziare perché la mamma di Enrico non ce la faceva più!
Il padre la picchiava ed era troppo possessivo nei suoi confronti! Dopo il divorzio però il padre di Enrico non
accettava di avere SOLO un’amicizia, continuava ad andare sotto casa della moglie e a inseguirla dovunque
andasse. Mi ricorda un po’ la storia di Ester, e il fatto che un uomo possessivo e insistente, possa davvero
rovinare la vita di una donna e consumarla dall’interno. Comunque, Enrico e sua madre si sono dovuti
trasferire, e così sembra finire la storia. Forse è per quello che ha visto, per quello con cui è cresciuto, che si
comporta così con me? Forse è questa l’unica forma di amore che conosce?

Lunedì 04 Febbraio

Caro Diario,

Oggi la prima cosa che ho fatto è stata parlare con Enrico…ho cercato di spiegargli e far capire come
trattare una ragazza e magari di andare anche da un terapista, per tutto quello che ha visto poverino…ma
devo ammettere che in fondo in fondo…un po’ mi piace!

Domenica (6 anni dopo)

Oggi Enrico mi ha raccontato qualcosa di ciò di cui parla col suo psicologo, la sua famiglia, suo padre. Ansia,
solitudine, rabbia...sono scomparse… Sta davvero cambiando…

Caro Diario,

Oggi come sempre, mi vedo con il mio amico, Enrico. A volte mi sembra quasi solo un sogno. Infatti
ripensando al passato, a un po’ di anni fa, mi rendo conto di quanto sono fortunata a conoscere con un
ragazzo come lui!! E’cambiato davvero tantissimo ed ora mi tratta come una regina, con tanto riguardo e
gentilezza con cui non ho mai visto trattare nessuno. Forse un giorno sarà il mio ragazzo.

Ed ora se non ti dispiace caro Diario, vorrei rivolgermi non a te, ma ad un’altra persona: Ester. Oh, se solo il
tuo Enrico fosse stato come il mio… con tanto impegno, con l’aiuto degli altri e con un po’ di tempo ora
sarebbe stato l’uomo che tutte le donne avrebbero voluto avere...o forse no…A volte penso che la tua
sensibilità, la tua cultura, la tua bontà, la tua innocenza, non sarebbero comunque bastate per impedire
quel gesto irreparabile…forse era troppo tardi…o forse ci sono uomini che non vogliono cambiare… Ester,
ascoltami: senza di te, senza la tua triste storia, chissà che fine avrei fatto? Chissà se avrei trovato il
coraggio di affrontare questo ragazzo, di cambiare prospettiva, di provare ad aiutarlo…Grazie Ester!

Caro Diario

Oggi io ed Enrico abbiamo deciso di andare a trovare suo padre…faremo due chiacchiere…portiamo Ester
con noi…