Gérard De NERVAL (vrai nom de famille) Poète et romancier, il a vécu une vie de bohème

(vagabond, sans-abri). Puis il se suicide, il essaie plusieurs fois et il réussit.

La madre (Laurent) morirà quando egli avrà 2 anni e ciò influenzerà tutta la sua vita. Ciò che
ha colpito la sua vita è la follia causata dalla morte della madre. Rinchiuso più volte in
manicomio, era un pazzo come Van Gogh. Fonda il surnaturalisme. (un mondo surreale
alla natura, un mondo di rêve cioè sogni).
Lui è ossessionato da
-l’orient (l’oriente, scritto come Lorient, assonante al cognome della madre). Richiama l’est,
il posto dove sorge il sole. Dove sorge la conoscenza, tanto che scriverà le voyage à l’orient,
una delle opere più importanti
-Il sol levante: l’alba/ tramonto sul mare. Viene descritto come Mer Mère (mare madre). Se
pensiamo al nostro primo ambiente naturale, ci riferiamo all’acqua (il liquido amniotico nel
grembo durante la gravidanza.). La madre muore nella slesia e tutto ciò che ha viene
perduto nel mare. (immagini, foto, ricordi) NERVAL non sa com'è la madre ed è
ossessionato. Descrivendo l’alba parla della nascita dal mer mère. Descrivendo il tramonto
non si riferisce alla morte, ma il ritorno alla vita, il ritorno alla madre.
-Simbolo della Grotta: come il grembo materno, ha un apertura.
-rougeâtre, bleuâtre, jaunâtre:I colori. Rossastro, bluastro, giallastro, i colori dell’alba e il
tramonto non sono definiti, sono pieni di sfumature. Une couleur à la limite. Limite tra vita e
morte, ragione e follia, realtà e sogno.
-JENNY COLON: attrice inglese, innamorato di lei, vede appassire la sua vita, la donna
muore. Egli scrive “ma seule étoile est mort”. Étoile perché è una star.
-Tentato suicidio a Posillipo: Pausillipon (greco) significa cessazione del dolore. Cerca di
uccidersi nel mare di Posillipo per ricongiungersi alla madre ma non si riesce.
-Blanc e noir: Considera il padre la causa della morte della madre. Il cognome Labrunie (-
brunie-, Bruno) richiama alla notte, al nero. La madre dal cognome Laurent (-laur-
assontante di L’or “l’oro”) riferito al bianco. Inoltre usa la parola “l’alloro”, come la corona di
Dante, simbolo della poesia.
-Aurelia: un suo chef d’oeuvre. Aurelia é il nome di una donna. Etimologia: dell’oro.
Nell’introduzione scrive: “le reve est une seconde vie. Je n'ai pu percer sans frémir ces
portes d'ivoire ou de corne qui nous séparent du monde invisible”. Il sogno è una seconda
vita. Non posso pénétrante senza fremere queste porte di avorio e di corno che ci separano
dal mondo invisibile.
-Le fille de feu:figlie del fuoco. Tema fondamentale è il ricordo. Egli si ricorda di avventure
passate. D’amore e non.
-Isis et Osiris: Iside e Osiride. Descritto nel voyage à l'orient. Mito egizio, due dei che sono
madre e figlio e marito e moglie. Sono la luna e il sole. Si amano, e gérard ricorda il rapporto
perduto con la madre.
-Les chimères: le chimère. Un insieme di animali, personaggio mitologico. Muso di leone, il
corpo di capra, la coda di drago e vomitante fiamme. É simbolo dell’utopia,
dell'irraggiungibile, sogno irrealizzabile (rincontrare la madre).
-Gustave Doré: ha illustrato la divina commedia e la morte di Gérard. Egli si è suicidato
impiccandosi alla griglia di una finestra nella strada della vecchia lanterna. Nell’immagine si
vede un fascio di luce, simbolo della morte che finalmente lo cattura.


-Quando Narval va in manicomio, si confida con un dottore: Blanche.
-Lettera alla zia per il suo suicidio: “ma chère tante, Ne m'attends pas ce soir, parce que
pour moi la nuit sera noire et blanche.” Nero come la morte che lo attende quella notte,
bianco come il colore della luce: la madre che vedrà.
-NERVAL IMPRESSIONISTA DELLA PAROLA


Van Gogh nel suo ultimo quadro “Campo di grano con corvi” esprime tre sentieri che
portano al nulla. I corvi simbolo di morte vengono dal cielo sulla terra, per catturare la vita e
portarla via. Ci sono due soli, poiché la luce non ha certezza, il corvo sta invadendo la vita.
Nerval ha descritto la stessa visione senza mai aver visto il quadro. Descrive tre
sentieri, un campo di grano, i corvi.