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ARISTOTELE

LE PERSONE PERFETTE NON


COMBATTONO, NON MENTONO, NON
COMMETTONO ERRORI E NON ESISTONO
Aristotele è uno dei
più brillanti allievi di LA VITA
Platone, ma il nuovo
contesto culturale e la
sua personalità lo
portano a distaccarsi
dalla finalizzazione
politica della filosofia
che aveva
caratterizzato il suo
maestro e a
interessarsi
soprattutto al metodo
e allo sviluppo delle
scienze
LE OPERE
Andronico pone le opere come in un sistema ma il pensiero di
Aristotele è animato da un incessante ricerca

gli scritti essoterici (dialoghi


in stile platonico e trattati), TEORETICHE seguono la PURA CONOSCENZA
destinati alla pubblicazione, » ORGANON (LOGICA – ANALITICA)
sono andati perduti
» FISICA (filosofia della natura) Fisica, Cielo,
gli scritti esoterici (o Meteorologia, Biologia e Psicologia, Anima
acroamatici), destinati
» METAFISICA : filosofia prima
all’insegnamento
nell’Accademia, sono gli unici PRATICHE E POIETICHE hanno come fine PRODOTTI
che ci sono pervenuti » ETICA E POLITICA Etica nicomachea, Etica eudemia,
Politica, Costituzione degli ateniesi
» RETORICA E POETICA

Le opere di Aristotele, riordinate in modo sistematico da Andronico di Rodi nel I secolo a.C.,
testimoniano la varietà dei suoi interessi
L’ENCICLOPEDIA DEL SAPERE
Contrariamente all’impostazione gerarchica di Platone, nell’ottica di Aristotele ogni scienza
ha la sua autonomia, il suo oggetto, il suo metodo e i suoi principi

Filosofia prima hanno come


scopo la
Scienze teoretiche Fisica conoscenza
disinteressata e
Matematica studiano il
necessario

Etica riguardano
Scienze pratiche l’agire
Politica dell’uomo

studiano il
possibile
Arti belle
Scienze poietiche riguardano
Tecniche la produzione
CRITICA ALLE IDEE PLATONICHE
Il definitivo allontanamento dalla filosofia platonica avviene nel momento in cui Aristotele
prende le distanze dalla dottrina delle idee alla base della scienza

secondo Aristotele le idee non hanno un’esistenza propria:


esistono solo le realtà singole e particolari, le sostanze prime

le idee, in quanto esprimono aspetti universali dell’ente, non


sono sostanze, ma unicamente concetti

gli accidenti sono i predicati della sostanza che esprimono


aspetti non essenziali

i predicati più generali vengono


espressi attraverso le categorie

1) Sostanza (uomo) 6) Tempo (ieri)


2) Qualità (castano) 7) Situazione (è seduto)
3) Quantità (altro 2 mt) 8) Avere (porta le scarpe)
4) Relazione (maggiore di…) 9) Fare (taglia)
5) Luogo (in piazza) 10) Patire (è tagliato)
LOGICA E ONTOLOGIA

L’indagine sulla sostanza mostra la correlazione tra


piano logico e piano ontologico

Nella Logica Aristotele ci fornisce tutti gli strumenti.


La ricerca sul linguaggio/pensiero, da una parte,
e quella sulla realtà, dall’altra, devono procedere
parallelamente: le parole sono segni dei nostri pensieri,
che a loro volta si riferiscono alla realtà

PENSIERO LINGUAGGIO REALTA’ ESTERNA

è quindi necessario indagare preliminarmente


le strutture del linguaggio e del pensiero attraverso la logica
LOGICA: CONCETTI
La logica mette a disposizione delle altre scienze
lo strumento per il corretto modo di pensare
CONCETTI
corrispondono ai termini, oggetti primi del discorso;
possono essere classificati dal generale al particolare,
secondo un rapporto di genere/specie

La logica
studia Giudizi SOSTANZA (di un) Realtà determinata esistente
Es. Uomo
Poi ci sono predicati che ci dicono (in un) ACCIDENTI
QUANTITA’ di 50 kg QUALITA’ con capelli biondi
RELAZIONE maggiore di …. LUOGO di Pesaro
Ragionamenti TEMPO - SITUAZIONE - AZIONE - PASSIONE
Quella struttura che Platone vedeva dal generale al
particolare Aristotele la vede all’interno.
La sostanza è categoria fondamentale mentre le altre
sono accidenti. La sostanza mi dice di un soggetto
mentre le altre sono in un soggetto.
LOGICA: GIUDIZI
DERIVANO dall’unione dei concetti; connessione tra soggetto
e predicato; la corrispondenza o meno tra il giudizio
e la realtà determina la sua verità o falsità
Concetti
A = universali affermative – TUTTI GLI UOMINI SONO ONESTI
I = particolari affermative – QUALCHE UOMO E’ ONESTO
E = universali negative – NESSUN UOMO E’ ONESTO
O = particolari negative – QUALCHE UOMO NON E’ ONESTO

La logica
studia GIUDIZI

2 proposizioni contraddittorie
Non possono essere entrambe
Ragionamenti vere e non possono essere
entrambe false

2 proposizioni contrarie
Non possono essere entrambe
vere, ma possono essere
entrambe false
LOGICA: RAGIONAMENTI
Dalla concatenazione dei giudizi scaturisce il ragionamento,
fondato sullo studio del sillogismo

Concetti il sillogismo è un ragionamento deduttivo nel quale da due


premesse deriva necessariamente la conclusione

Tutti gli uomini sono mortali TERMINE MEDIO + PREDICATO


Tutti i filosofi sono uomini SOGGETTO + TERMINE MEDIO
La logica Tutti i filosofi sono mortali
studia Giudizi SOGGETTO + PREDICATO
a seconda del di giudizio e della posizione del termine medio
si possono avere 256 possibili sillogismi

solo la verità delle premesse e la correttezza del sillogismo


RAGIONAMENTI garantiscono la verità della conclusione

SILLOGISMO APODITTICO (premesse vere)


Come si formula una premessa vera?
SILLOGISMO DIALETTICO (parte da premesse possibili)
METODO DEDUTTIVO : dall’universale al particolare (proprio della matematica)
METODO INDUTTIVO : dal particolare all’universale
LOGICA: RAGIONAMENTI
La verità delle premesse può essere verificata ricorrendo ad altre
premesse, ma non si può procedere all’infinito

Concetti

è necessario trovare delle premesse indubitabili

i primi principi sono le regole basilari cui devono


La logica
studia Giudizi sottostare ogni dimostrazione e, in generale, ogni discorso
A=A identità A diverso da B
PRINCIPIO DI
IDENTITA’ è impossibile che una stessa
caratteristica convenga e non convenga
PRINCIPIO DI NON alla stessa cosa, nello stesso tempo e
RAGIONAMENTI CONTRADDIZIONE sotto le stesse condizioni

PRINCIPIO DEL TERZO è impossibile che esista un termine


ESCLUSO intermedio tra due predicati
contraddittori
Oggi piove oppure oggi non piove

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