Tcome TU

Tu hai 26 anni. Sei una ragazza

bella, intelligente, simpatica
Abiti a Firenze, in centro, e lavori Vicino casa. Abiti con un'amica
C a,
hai una bicicletta e un gatto.
Il gatto si chiama Nerone, l'amica si chiama Francesca. Tu ti chiami

Sabrina.
La mattina fai colazione e poi vai al lavoro. Prendi l'autobus.
Sull'autobus leggi, ascolti la musica, guardi la città. La città è bella.
Ti piace guardare la città e ascoltare la musica. Guardi le persone e
ascolti la musica. Quando ascolti la musica le cose e le persone sono
belle.
Scendi dall'autobus. Entri in un bar e prendi un caff. Il barista dice:
-

Ciao Sabrina! Come va, tutto bene?

-

Tutto bene, Luigi. Tu?

-

Bene, bene! Cosa prendi, oggi?

- Un caffe.

Bevi il caff. Guardi

l'orologio. Vai al lavoro.
Entri in classe, metti i libri sul tavolo. Poi prendi la penna, sCTivi la a ata
su un
quaderno. Prendi dei fogli, metti i fogli sul tavolo.
In quel momento io entro in classe. Io studio italiano a Firenze.
Tu insegni italiano.
lo sono studente
nella tua classe. E ti amo.
ESERCI7
faigli
fai 60
pagina
vaia

noto
 Ucome UNO
a20o chilometri da casa, in una piccola città. La
Il meccanico dice: macchina non Ava.

- Deve tornare domani.

auesta
Domani, va bene. Ma i0 oggi che cosa faccio? Cerco un albergo. In
città c'è solo un albergo. Si chiama "Hotel Piazza Grande",
perché è in
piazza Grande, nel centro della città.
Entro nell'albergo. Non c' nessuno. Esco, vedo un signore:
-
- -

Buonasera. dice il signore Lei vuole una camera?

- Si, ma..

Un momento.-dice il signore ed entra nel bar vicino all'albergo.

In minuto dopo esce con una ragazza. Una ragazza molto bella.
Laragazza dice:

Buonasera signore, vuole una camera?

-

Si, grazie. Avete una camera libera?

- Certo.

Entriamo nell'albergo. La ragazza prende una chiave

Va bene la numero 1?
-
-
La camera numero 1? dico io.
bello.
S1. ha un panorama molto
Va bene? Ë molto grande e
-

Va bene, certo.
un grande letlo,
la molto grande, c'
*ao chiave, entro nella c a m e r a . È
n tavolo, due sedie, una tv. Anche il bagno égranae note

sedie
chiave
meccanico bera non occupata,disponibile
una
Se avete problemi a trovare
ho una
casa stare da me,
potete
stanza libera.
 -Mi scusi, signore. - dice la ragazza - Vuole mangiare in albergo?
- Posso?
- Certo. Mangiamo insieme. Va bene per Lei? In albergo ci siamo solo

io e Lei. Mangiamo nel ristorante dell'albergo, va bene?

- Perfetto!- dico.
- Bene.

- Mi scusi...

-Si?
-

Come si chiama?
-

Io sono Renata.
-

Tiziano. dico io Piacere.

-
-

Renata cucina molto bene. A tavola parliamo. Lei ha 29 anni, lav

vora
nell'albergo quando il padre non c'è. Ma in questa piccola non
vengono molte persone. c
-Pero la
città non è brutta!- dice Renata Domani hai ter
- po?
36 ALMAEdizioni Italiann Fnaila
 - Domani? Non so, devo parlare con il meccanico. Perché?
- Perché possiamo vedere la città. E una città piccola, ma bella.
- Certo, con molto piacere.

Tl giorno dopo faccio colazione, poi aspetto Renata nella reception. Lei
arriva, apre la porta e con lei entra anche il sole del giorno. Sono felice.

- Allora andiamo? - chiede.

- Si. Prima devo parlare con il meccanico.

- Certo. Andiamo dal meccanico. Si chiama Rino.

Rino è sotto una macchina, lavora. Quando io e Renata arriviamo, lui dice:
- Ciao Renata, come stai?
- Bene, Rino, e tu?

Poi Rino vede me.

- Ah, signor..

- Marra.

notizia.
-Si, signor Marra. Mi dispiace, non ho una bella
- Perché?
- Perché la macchina ha un problema e non è una cosa facile. Deve

aspettare un altro giorno.

cena.
guardo Rino, poi guardo Renata. Un altro giorno con lei, un'altra
Poi guardo ancora Rino:
-

Uno? Uno solo?

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