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Legge dell’Equilibrio Chimico / Legge di azione di massa :

ad una data temperatura e ad una data pressione, in un sistema chimico in equilibrio, il


rapporto tra il prodotto delle concentrazioni molari dei prodotti e il prodotto delle
concentrazioni molari dei reagenti (ciascuna elevata ad un esponente corrispondente al
proprio coefficiente stechiometrico) è una costante.

Per una reazione del tipo aA + bB ⇄ cC + dD il valore di questo rapporto prende il nome
di costante di equilibrio (K ) ed è espressa dalla relazione:
eq

Se Keq > 1 la reazione è spostata verso i prodotti.

Se Keq = 1 la reazione è all’equilibrio.

Se Keq < 1 la reazione è spostata verso i reagenti.

Nelle reazioni omogenee in fase gassosa, la costante di equilibrio viene espressa in


funzione delle pressioni parziali e si indica con K :
p

La relazione che esiste tra la Kp e la Kc è la seguente:

R = costante universale dei gas 0,0821 (l・atm)/(mol・K).

T = temperatura assoluta misurata in Kelvin

n = differenza tra la somma dei coefficienti stechiometrici dei prodotti e la somme dei
coefficienti stechiometrici dei reagenti = (c+d) - (a+b).
Quoziente di reazione (Qc): Per una reazione aA + bB ⇄ cC + dD è il rapporto fra il
prodotto delle concentrazioni molari dei prodotti e il prodotto delle concentrazioni molari
dei reagenti, ciascuna elevata al proprio coefficiente stechiometrico. Ha la stessa formula
della Keq ma le concentrazioni non sono quelle all’equilibrio, ma quelle di inizio reazione.

Se Q = Keq il sistema è all’equilibrio.

Se Q < Keq la reazione si sposta verso destra e prevale la reazione diretta (parte dei
reagenti si trasformerà nei prodotti).

Se Q > Keq la reazione si sposta verso sinistra e prevale la reazione inversa (parte dei prodotti si
trasformerà nei reagenti).
Il principio di Le Chatelier, noto anche come principio dell'equilibrio mobile,
ci permette di prevedere come un sistema all'equilibrio reagisce a perturbazioni
esterne: quando un sistema all'equilibrio chimico viene perturbato per effetto di
un'azione esterna, il sistema reagisce in maniera da ridurre o annullare la
sollecitazione stessa ristabilendo l'equilibrio.

• Variazioni delle concentrazioni

Variando la concentrazione di una delle specie chimiche che partecipa ad una


reazione, l'equilibrio si sposta in modo da riottenere la concentrazione iniziale.

In altre parole, aumentando la concentrazione di uno dei reagenti l'equilibrio si


sposta verso i prodotti; aumentando la concentrazione di uno dei prodotti,
l'equilibrio si sposta verso i reagenti.

• Variazione della pressione (o del volume)

La variazione della pressione o del volume incide solo su reazioni che decorrono in
fase gassosa.

Un aumento della pressione (o una diminuzione del volume), determina lo


spostamento dell'equilibrio verso il lato della reazione chimica in cui è minore il
numero di moli.

Una diminuzione della pressione (o un aumento del volume), determina lo


spostamento dell'equilibrio verso il lato della reazione chimica in cui è maggiore il
numero di moli.

N2 + 3H2 <==> 2NH3 (l'equilibrio si sposta verso destra) | PCl5 <==> PCl3 + Cl2
(l'equilibrio si sposta verso sinistra) | 2HI <==> H2 + I2 (indifferente a
perturbazioni di pressione o volume in quanto tra reagenti e prodotti non vi è
variazione del numero di molecole)

Consideriamo i tre seguenti equilibri e sottoponiamoli ad una diminuzione di


pressione (o a un aumento del volume):

N2 + 3H2 <==> 2NH3 (l'equilibrio si sposta verso sinistra) PCl5 <==> PCl3 + Cl2
(l'equilibrio si sposta verso destra)

2HI <==> H2 + I2 (indifferente a perturbazioni di pressione o volume in quanto


tra reagenti e prodotti non vi è variazione del numero di molecole)
• Variazione della temperatura

Per una data reazione, la costante di equilibrio Keq ha un valore


caratteristico a ogni data temperatura, il che significa che al variare della
temperatura anche la Keq varia.

Per reazioni endotermiche (ΔH > 0) un aumento di temperatura provoca lo


spostamento dell'equilibrio verso destra. Come conseguenza si avrà un aumento del
valore della Keq.

Per reazioni esotermiche (ΔH < 0) un aumento di temperatura provoca lo


spostamento dell'equilibrio verso sinistra. Come conseguenza si avrà una
diminuzione del valore della Keq.

Una diminuzione della temperatura sposta invece i due equilibri in senso opposto
rispetto a quello che si ha fornendo calore.

• Influenza del catalizzatore

La funzione di un catalizzatore è quella di aumentare o diminuire la velocità di una


reazione chimica.

Esso non influenza il valore della costante di equilibrio ma agisce solo sulla velocità
con cui l'equilibrio chimico verrà raggiunto, accellerando sia la velocità della
reazione diretta sia la velocità della reazione inversa.

Ricordiamo infine che il valore della Keq viene modificato solo da variazione della
temperatura, mentre rimane costante in tutti gli altri casi.

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