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Le grandi civiltà del oriente

Le prime civiltà fiorirono lungo i fiumi. Abitavano lungo:


il fiume Nilo in Egitto; i fiumi Tigri ed Eufrate in Mesopotamia; l'Indo in India; il fiume Giallo e il fiume
Azzurro in Cina. Per questa ragione le prime civiltà sono state chiamate anche civiltà dei fiumi.

La Mesopotamia, cioè “terra in mezzo ai due Fiumi”, è una vasta regione pianeggiante dell’Asia,
delimitata dal corso dei fiumi Tigri ed Eufrate(nell’odierno Iraq).

I SUMERI (3500-1700 a.c)

Si sviluppa qui la civiltà dei Sumeri. Sono loro a fondare le prime città-stato
(Susa, Ur, Lagash, Uruk). Presso le foci del Tigri e dell’Eufrate. Sono
ricordati per l’invenzione della scrittura, della Ruota dell’arco in muratura e per
le loro forti conoscenze astronomiche.

Nella Mesopotamia gia’ nelle epoche antiche e’ noto il mattone come


materiale da costruzione. I sumeri hanno inventato e utilizzato due tipi di
mattone: Il mattone crudo è realizzato con argilla prima lavorata,
mescolata a paglia e acqua e compressa in stampi e infine essicato al
sole. Il mattone cotto dopo la lavorazione veniva cotto nei forni ed era più
solido di quello crudo.

All interno delle citta’-stato,i Sumeri realizzarono lo Ziggurat (essere alto o costruire alto) un
palazzo-tempio gigantesco a pianta quadrangolare in mattoni crudi,
costituito da piu’ gradoni o terrazze(da 3 a 7) sovrapposti sempre più
stretti via via che si procede dal basso verso l alto e collegati da
lunghe rampe di scale. Le ziggurat simboleggiavano l unione tra terra e
cielo,ossia tra uomini e dei per questo si chiamavano anche case dell
universo.
Nel ziggurat si trovava la cella tempio,contenete le statue degli dei. Nei piani bassi erano situati
probabilmente, botteghe e magazzini, seguiva il livello con gli appartamenti reali, le sale di
rappresentanza e di riunione
La scultura sumera e’ in terracotta e in pietra calcare. Le statue
rappresentano o divinita’ antropomorfe o uomini oranti con le mani
giunte in preghiera, la postura rigida e i grandi occhi sgranati. L arte
era veicolo dell’idea del carattere religioso e politico del re,spesso
accompagato dalla scrittura che identifica i soggetti rappresentanti
nelle statuette. Anche Lo stendardo di Ur

I BABILONESI (2000-600 a.C)

La sua capitale era Babilonia dove risiedeva il Re Hammurabi con il quale nel II millennio a.C
raggiunse il massimo del suo splendore.
L'innovazione più importante dell'epoca fu il grande codice legislativo, il Codice di Hammurabi, il cui
ritrovamento, oltre a chiarire i vari aspetti della politica e della giustizia babilonese, ha anche
permesso di ricostruire la gerarchia sociale dell’impero.

Stela Hammurabi è un opera dei Hammurabi. È’ una pietra nera di basalto


rinvenuta negli scavi di Susa (attuale Iran) di 225 centimetri che raffigura il re,
a colloquio con il dio del sole Shamash che lo illumina nel difficile compito di
governare il paese dettandogli i 282 articoli di legge che compaiono nella parte
inferiore.
La maggior parte dello spazio disponibile,e’ dedicato alle leggi, la superiore a
un bassorilievo dove il re riceve le leggi dal dio del sole shamash patrono della
giustizia e trionfatore sulle tenebre..

Dopo un primo periodo di splendore l'impero babilonese iniziò a


manifestare sintomi di decadenza. Di ciò approfittarono gli Assiri che
occuparono la città di Babilonia nel 1146 a.C.
Il secondo impero babilonese iniziò con dell'impero assiro nel 612 a.C.
con il re Nabucodonosor 605-562 a.C Babilonia divenne una delle
più splendide città del mondo antico.
Nabucodonosor II ordinò la completa costruzione della
Porta di Ishtar (dea dell amore e della guerra) la più
spettacolare delle 9 porte che circondavano il perimetro di
Babilonia. La Porta di Ishtar sopravvive oggi nel Museo di
Pergamo a Berlino.

La struttura ha 4 torrioni ed è rivestita da matti blu, ha rappresentazioni di animali ed esseri


fantastici. C’è l’effetto de tappeto attraverso tori e animali. I tori dentificati con Adad,dio della
pioggia, i draghi associati a Marduk dio della creazione e i leoni simbolo della Dea Ishtar.

GLI ASSIRI 1365-612.

Tra il primo e il secondo impero babilonese il popolo assiro estende il dominio


su tutta la Mesopotamia.. Furono un popolo che si distinse per la loro tendenza
alla guerra, autori di crudeltà verso i popoli assoggettati, rappresentata nella
loro arte, dove sono scene di battaglie con lo scopo di celebrare la potenza del
re e del popolo, anche come strumento politico.
Furono grandi architetti. Si distinsero soprattutto per la costruzione di citta’
fortificate, palazzi e magnifiche ziggurat.

I palazzi assiri erano grandi costruzioni, abitazione dei


sovrani, che somigliavano più a piccole città che a edifici. Per
glorificare la potenza del sovrano, erano decorati con
bassorilievi rappresentanti scene di guerra e, spesso, anche con
mattonelle dipinte a vivaci colori.
Si entrava mediante una porta monumentale scolpiti in bassorilievo. I lmassu’ erano considerati
spiriti protettivi e per questo venivano posti all'ingresso dei palazzi o delle mura, erano come un
mostro con corpo di toro androcefal e testa umana con 5 zampe per dare il senso di movimento.
hanno barbe di forma tronco-conica. Museo di louvre.

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