Sei sulla pagina 1di 2

L’Estetica è il Fondamento di Tutta la Civiltà

C’è la necessità di scoprire la prima causa dell’origine della civiltà e dello stesso
sviluppo dell’essere umano. Credo che questo elemento fondamentale sia costituito
dall’estetica, o meglio, dalle arti che costruiscono e dirigono la società vera.
Quando si parla dell’ellenismo, immediatamente ci viene in mente la produzione
artistica, non solo le statue e i monumenti famosi, ma anche la sua letteratura,
essendo Omero il più conosciuto da tutti, autore dell’Odissea e dell’Iliade. Lo stesso
fenomeno è accaduto in occasione del Rinascimento, quando fiorirono le arti in Italia e
solo dopo sono venuti nuovi filosofi e scienziati. Sappiamo che già nella Grecia Antica
Socrate, Platone e Aristotele organizzarono i loro modelli di filosofia ben dopo la
creazione del mondo artistico; anzi l’opera più famosa di Platone, Il Banchetto è un
lavoro sulla bellezza.
Un fatto che ha sempre attirato la mia attenzione è la constatazione
che il senso estetico è il primo che si sviluppa nella persona. Fin dalla più tenera età
innumerevoli artisti già manifestavano le loro capacità; Mozart non solo suonava il
violino ed il pianoforte a 5 anni di età, ma ai 12 anni ha riprodotto la famosa messa
della Cappella Sistina, che era conservata in segreto. Generalmente i
famosi doni artistici sono quelli che appaiono più presto; Leonardo
da Vinci, Rubens, Michelangelo stupivano i loro maestri, così come nella letteratura e
nella poesia Schiller, Goethe, Milton produssero opere di grande valore all’inizio della
gioventù. Nelle scuole i bambini hanno sempre grande facilità a capire e lavorare nel
campo artistico – ciò che sfortunatamente non viene condotto nella maniera giusta – e
l’equilibrio sociale si trova nella dipendenza appunto dello sviluppo estetico della
personalità.
Una delle prove della superiorità dell’estetica sugli altri settori è la miglior conoscenza
intuitiva degli individui che praticano l’arte. Siccome il campo estetico è direttamente
associato al sensoriale, l’artista diventa profondamente sperimentale – giacché l’arte è
nella sua totalità realizzazione. Anzi, l’esteta (in senso lato) è il
vero scienziato, perché la bellezza si trova direttamente collegata
alla verità ed all’estetica; possiamo addirittura dire che se il ricercatore non avesse ben
sviluppato il proprio senso artistico, non raggiungerà mai qualunque risultato di valore.
Non c’è bisogno di dire che Leonardo da Vinci rappresenta il più perfetto modello di
essere umano proprio per questa unione tra l’arte e la scienza.
Solo colui che ha a che fare con i sentimenti potrà arrivare all’origine delle cose, perché
l’intelletto si è distaccato troppo dal
fondamento della vita – principalmente a causa delle fantasie e
dell’immaginazione che pone insieme al raziocinio. Sentimento
(di amore) è bontà e pensiero puro:
M S S C I I I F T
O E E O N N M A O
N N N S T T M N T
D S T C U E A T A
O A I I I L G A L
Z M E Z L I S E
R I E N I E N I
E O N Z O T A A I
A N T A N T Z R
L E O E O I R
E O E
N A
E L
T
À

Quando l’intelletto si muove verso l’intuizione, la coscienza e il sentimento,


praticamente entra a contatto con la vera realtà, il bene ed il bello. Il contrario accade
quando sceglie l’immaginazione e la fantasia, che tagliano la mente in mezzo,
facendola entrare nel dominio della patologia mentale.
Lo stesso fenomeno accade nella vita sociale quando un “orientamento” scientifico o
filosofico, invece di entrare a contatto
con il bene, il bello e la realtà, si volge verso il mondo della megalomania e
dell’irrealtà. Il raziocinio non si può scollegare dal sentimento buono a rischio di
dividersi a metà e di diventare
completamente inutile.
Certamente possiamo dire che il miglior filosofo che esista è il vero artista – giacché
esso riesce a trasmettere con l’arte non solo le sue idee, ma anche l’ambiente, la
situazione sociale di un’epoca ed i suoi ideali. In una frazione di secondo, la pittura, la
scultura, l’architettura, il romanzo e la musica rivelano un’enorme quantità di elementi
– che un libro scientifico non riesce a realizzare. Generalmente c’è più psicologia,
sociologia, filosofia e spiritualità in un’opera d’arte che in qualsiasi altro elemento.
Per conoscere l’importanza attuale di una nazione, basta esaminare il suo aspetto
estetico. In questo senso, l’Unione Sovietica costituisce una delle nazioni più
privilegiate, così come la Cecoslovacchia, l’Austria e l’Ungheria; in un piano più
secondario posso segnalare la Germania, l’Italia, la Francia. Comunque il senso
artistico potrà essere ravvivato in tutte le regioni del mondo, se ci sarà la
coscientizzazione del loro valore fondamentale per tutta la civiltà.

Potrebbero piacerti anche