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ONU

L’organizzazione delle nazioni unite trovò fondazione dopo la seconda guerra mondiale
nella Conferenza di San Francisco dove 51 stati differenti affermarono la loro volontà di
evitare conflitti e di esaltare i diritti umani. L’ideatore dell’Onu fu’ il presidente Roosevelt.
Tale organizzazione iniziò le sue attività con l’entrata in vigore della Carta delle Nazioni
Unite che, poneva in primo piano l’uguaglianza degli individui e delle nazioni, il progresso
e la lotta per la povertà.

Struttura dell’Onu
Esso conta attualmente 193 membri, essa è la massima organizzazione multilaterale presente su
scala mondiale.
I suoi organi principali sono:
L’assemblea Generale: composta da 5 rappresentanti massimo per ogni Paese, hanno
diritto ad unico voto e si occupa di questioni di indirizzo generali.
Il consiglio di Sicurezza: costituito da 15 membri di cui 5 permanenti. Essi devono essere
tutti d’accordo sulle decisioni riguardanti il mantenimento della pace e della sicurezza
internazionale.
Segretariato generale: presieduto da un Segretario designato dal Consiglio di Sicurezza
eletto ogni 5 anni di assemblea, svolge compiti di ordine diplomatico e politico. L’attuale
segretario è Antonio Guterres.

I suoi organi secondari sono:


Onu per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao): coordina le azioni internazionali per la
lotta contro la fame nel mondo.
Onu per l’educazione, la scienza e la cultura (Unesco): si occupa dell’educazione, della
lotta alla povertà, alla lotta per uno sviluppo sostenibile.
Onu per la sanità (Oms): combatte contro la diffusione delle malattie nel mondo.
Onu per i rifugiati(Unchr): combatte per la protezione dei rifugiati e per i loro diritti.

Mantenimento della pace


L’obbiettivo principale dell’Onu è il mantenimento della pace, previsto con l’intervento di
mezzi pacifici ma anche con interventi armati da parte delle squadre dei “caschi blu”: con
l’intervento come osservatori e smorzatori dei conflitti civili.

La Dichiarazione universale dei diritti umani


L’Onu svolge il ruolo fondamentale di riconoscimento dei diritti umani e dell’uguaglianza
tra gli individui (istruzione, voto, religione…). La dichiarazione è composta da un
preambolo e da 30 articoli.
Nel preambolo viene affermato che il rispetto deve essere alla base della coscienza degli
esseri umani. La protezione dell’individuo diventa una norma giuridica e affermata su
scala universale.
L’articolo 1 della costituzione sintetizza che il principio fondamentale è la convivenza
pacifica. Sono presenti delle convenzioni che aderiscono al trattamento di alcune
tematiche di diritti: verso le donne, verso i disabili e verso gli adolescenti.

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