Sei sulla pagina 1di 2

23/2/2019 Smartphone, otto consigli per salvare la batteria - Il Sole 24 ORE

LA MINI-GUIDA

Smartphone, otto consigli per salvare


la batteria
–di Biagio Simonetta | 23 febbraio 2019

Si chiama nomofobia, ed è la paura di rimanere sconnessi da Internet. Solitamente assale gli utenti quando
la batteria del telefono segna una carica del 10%. Ecco, la cara e vecchia batteria è sempre più centrale nella
vita di ognuno di noi. Il mondo degli smartphone ha fatto grandi progressi negli ultimi anni. Ciononostante,
in tema di batterie e performance si è sempre alla ricerca di qualcosa di più. La quasi totalità dei telefoni in
commercio ha a bordo batterie che consentono un utilizzo pari a una giornata. Difficilmente si va a letto
senza la necessità di mettere lo smartphone in carica per il giorno seguente. Ed è qui che gli sviluppatori
stanno lavorando per trovare soluzioni che prolunghino la durata dell'energia.

Intanto, però, esistono degli accorgimenti che possono aiutarci a mantenere la batteria del nostro
smartphone “in salute”. Si tratta di interventi che riguardano sia il lato hadrware che quello software.
Andiamo a vederli.

Percentuale di ricarica
Partiamo dalla percentuale di ricarica. Nonostante possa sembrare strano, è consigliato tenere lo stato della
batteria fra il 20 e l'80%. Ergo: non portarlo mai a troppo scarico, e non caricarlo fino in fondo. Soprattutto
quando lo smartphone si trova con un'autonomia di ricarica al di sotto del 15%, la batteria pare vada in
grande sofferenza. E questo non aiuta la sua durabilità nel tempo.

Quando è sotto carica


Quando lo smartphone è in ricarica, è preferibile non utilizzarlo. Le prestazioni migliorano notevolmente se
il display rimane spento durante la fase di ricarica. Ed è bene non staccare e riattaccare il device in questi
frangenti.

GUARDA IL VIDEO / La cavalcata degli smartphone da Nokia al telefono pieghevole

•LONGFORM/ LA CAVALCATA DELLO SMARTPHONE DAL 2001 A OGGI

Prima ricarica lunga? Anche no


È tesi assai diffusa che dopo aver acquistato uno smartphone, la prima ricarica debba durare 12 ore. Falso. Da
quanto le batterie sono agli ioni di Litio (ormai tutti gli smartphone hanno batterie del genere), non è
assolutamente necessaria una prima ricarica così lunga. Basta una normale ricarica.

Temperatura di ricarica
Altro fattore da tenere ben presente quando ci apprestiamo a caricare lo smartphone è la temperatura. È
preferibile non ricaricarlo lasciandolo sotto al sole (magari sul davanzale di una finestra). Ed è sconsigliata la
ricarica anche dopo un uso intenso che ha portato il device ad un surriscaldamento.

https://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2019-02-22/smartphone-otto-consigli-salvare-batteria--202025.shtml?uuid=ABDNcPXB 1/2
23/2/2019 Smartphone, otto consigli per salvare la batteria - Il Sole 24 ORE

Cavi e WiFi
Per non far male alla batteria del vostro smartphone, utilizzate solo cavi e alimentatori originali (o al limite i
sostitutivi di marchi noti). Cavi e alimentatori di scarsa qualità possono incidere pesantemente sul processo
di ricarica, con conseguenze abbastanza prevedibili. Anche la ricarca in modalità WiFi non è proprio una
“botta di vita” per uno smartphone. Questa tecnologia è migliorata moltissimo nell'ultimo anno, ed oggi
esistono basi molto performanti. Il consiglio è quello di far combaciare al meglio base e smartphone, e
controllare che questa tipoligia di ricarica non porti riscaldamenti.

Ricarica rapida
Molti nuovi smartphone presentano tipologie di ricarica molto rapide (50% in mezzora, o robe simili).
Nell'ottica delle performance sulla durata, non sempre queste forme di ricarica sono salutari sul Litio.
Tuttavia, è veramente difficile farne a meno (per non usarle bisognerebbe procurarsi alimentatori alternativi
da 5 Volt e 1 Ampere), e lato software le cose stanno migliorando notevolmente grazie al lavoro dei
produttori.

Niente surriscaldamenti
Come già detto, le batterie odiano il calore eccessivo. Per questo è consigliabile evitare che lo smartphone si
surriscaldi (anche quando non è in ricarica). Poco solo e qualche pausa quando lo si usa per troppo tempo di
seguito.

Verifica App
Ultimo consiglio riguarda un accorgimento software. Molto spesso, un consumo eccessivo e anomalo di
energia su uno smartphone è dovuto a una applicazione che funziona malino. Per questo conviene, di tanto
in tanto, controllare quali sono le app che consumano di più. E ricordarsi di chiuderle quando non le usiamo.

© Riproduzione riservata

https://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2019-02-22/smartphone-otto-consigli-salvare-batteria--202025.shtml?uuid=ABDNcPXB 2/2

Potrebbero piacerti anche