Negli ultimi decenni molte ricerche hanno reso noto il rapporto tra
tabacco e numerose malattie come il tumore ai polmoni, la bronchite
cronica e l’enfisema polmonare. Tutto ciò ha spinto i governi a prendere
provvedimenti per cercare di tutelale la salute dei cittadini, per esempio
vietando il fumo nei luoghi pubblici e nei luoghi di lavoro. Nonostante
questo nel mondo si contano circa un miliardo di fumatori.
Tra le molte sostanze nocive contenute nel tabacco quella più conosciuta
è sicuramente la nicotina. È paragonabile ad una droga perché agisce sul
sistema nervoso provocando assuefazione. Essa entra nell’organismo con
il fumo: dai polmoni passa al sangue, che ne assorbe circa un decimo, e
dopo pochi secondi arriva al cervello.
L’ALCOL
Il fegato per smaltire una grande quantità di alcol impiega molte ore; la
parte non metabolizzata resta in circolo e raggiunge tutte le cellule, tra
cui quelle del sistema nervoso, dove agisce sui centri cerebrali, dando un
senso di ebbrezza. Quando la quantità in circolo si eleva, si indebolisce la
capacità di pensiero, vengono compromessi la coordinazione, l’equilibrio,
la vista e la parola. Questa è la cosiddetta fase depressiva, in cui il
soggetto si isola e continua a bere. Alla fine gli effetti che ne scaturiscono
sono sonnolenza, confusione, perdita di coscienza, coma etilico e nei casi
più gravi anche la morte. L’assuefazione a piccole quantità di alcol arriva
presto per poi determinare la continua necessità di assumere alcol con
assiduità.
LA COCAINA
ECSTASY
LE DIPENDENZE COMPORTAMENTALI
I VIDEOGIOCHI E SOCIAL NETWORK
IL GIOCO D’AZZARDO
LA DISMORFIA MUSCOLARE
Quando una persona pratica in maniera ossessiva il body building si dice
che è affetta da dismorfia muscolare, ovvero un disturbo psicologico
opposto all’anoressia: chi ne soffre è ossessivamente preoccupato di
perdere la propria massa muscolare. Questa malattia porta i soggetti che
ne soffrono a comportamenti dannosi, come l’esecuzione di esercizi
pericolosi o l’assunzione di sostanze proibite.