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PREFAZIONE

Stimo essenziale,ehe ciascun allievo, prima dinoltrarsi in un' opera classica,faecia esereizi e

studi preliminari e faeilitativi,perehe possa ricavare maggiore profitto,e,con maggiore agevolez-


za,raggiungere la meta.

E questo il lavoro che presento a coloro ai quali piace di studiare questo istrumento,ed io,spero

che verra aecolfo favorevolmente.


La Preparazione,nelIa tonalita incui fho scritta.puo studiarsi sulle due arpe a semplice o a

doppio movimento.Ho evitato,in tutto il lavoro, 1 usn dei pedali,perche i ragazzi che non vi arriva-

n<> coi piedi,possano studiare agevolmente, Non ho trattato tutte le difficolta e gli effetti,perche

cio sarehhe stato fuori propositi: mi sono inveee limitato a tutto cio che puo dirsi onaogeiieo al

lavoro.In ultimo ho voluto far cenno dei suoni armonici,per agevolare l'allievo alio studio deipez_

zi di facile esecuzione.
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In tutti ipiccoli studi delta I Parte ho voluto seguire un metodo, che serve a convalidare cio che
ho proposto negli esercizi,quello cioe dif;»re acquistare forza ed indipendenza alle dita. Detti
tudi e piccoli pezzidella&Parte, sono diteggiati;per renderne piu facile all'allievolapprendimento

Dessi,che sono pure melodici,s'imparano con piacere,destando all'allievo il sentimento ed il gusto.

Se qualche numero torna difficile all'all ie\ f»,di studiarlo nell'ordine dove sitrova,il professore

puo farlo saltare e tornarvi piu tardi.Cio non si verifica con tutti, ma con alnuni,secondo l'infellL
genza e la disposizione. Come pure i due piccoli studi dei suoni armonici, si possono studiare nel

corso dellacategoria dei piccoli studi con parti differenti in ciascuna manosegnati 43 delta I'

Parte.

Coi hrevi precetti che ho creduto di cennare,ho voluto dirigermi all'allievo non al professore,non
avendone questi hisogno.Mi astengo diparlare della posizione del corpo e delle mani,e di aItro;li_
sciando questo compile al professore insegnante,che deve scegliersi tra coloro che conoscono appi^_

no il tecnicismo delPistrumento in parola.

ATOVFMB/iE SS90 R SCARAMUZZA

6848
1

PRIMA PARTE

LE QUATTRO DITA

Prima di dar principio agli esereizi di quattro, cinque e sei note,e bene riflettere a questepoj

rhe parole. I detti esereizi servono a dare alle quattro dita eguale forza ed indipendenza ed uha

medesima sonorita a tutte le cordejnoncbe a tenere distesi i migno!i,(inoperosi)ed alti i pollici,

specialmente quello della mano destra. Per il polliee della sinistra,] allievo deve avere una cura

speciale,*di rurvarlo eioe nella seeonda falange alPatto di pizzicare la corda: senza di questo nio

vimento,il pizzieo diviene quasi nullo,e la corda o lion da intiero il suono, o non lo da affaffo.

Le prime prove si fa ran no studiando lentamente,pizzicando l«> corde meno forte,o mezzo forte.

Dico meno forte perehe,col forte,\\\ sul principio, rertamente,si aequisterebbe asprezza disgr«d»*_

><>le,invece di dolcezza piacevole. Devesi dunque procurare di cavare il suono con un movimento

svelto e rapido del dito,e non carezzare le corde. Cosi facendo,si evita quel runiore della corda piz_

zicaf a.quando le si posa di nuovo,con lenttzza.il dito col polpastrelloj come pure,nell'atto di poj

sare il dito sulla corda da pizzicare,si badidi non urtare con l unghia la corda virion piz^

zieata,dappoiche,questa farebbe sentire un rumore piii asprp e spiacevole del primo.Ho scritfo

questi eserrizi inunsol pentagrannna,ed in chiave di 5o/,per facilitare all'allievo la letturae lese-

cuzione.La mano sinistra li eseguira sull'ottava inferiore,e vieeversa, la destra sull'ottava supc _

riore,a seeonda si trovera comodo Tallievo. La digitazione e una,perehe comune alle due mani.

In tutti gli eserrizi epiccoli studi del 4? 2°. e 3?grado,ho evitato il passaggio o seavalcamento

delle dita, per fare acquistare ad essi,gradatamente,a poco a poco, forza,e!astieita ed indipendenza,

prima di passare alio studio serio della scala.

6848
ESERCIZI A PUATTRO NOTE

PRIMO GRADO

Si posano le dit a anticipatamente sulle corde,e cosi nel mentre se nepizzica una,le al,

tre dehbono essere preparate.

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PICCOLI STUDI ALL' UNISONQ SULLE JJUATTRO MOTE

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ESERCIZI A CINQUE NOTE

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II Maestro spieghera cull a pratica , all' allievo, come deve scivolare le note col 4? »' c<.l v

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Alt ri piecoli studi sull'estensione di cinque note, all'unisono, alia sesta ed alia decima.

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ESERCIZI A SEI NOTE

YA pi imo esercizio e preferibile la preparazione ad un tempo della Vi 4? 5»e 6? cord a, a sa.

Iire,ed a discendere, della 6» 3» i» e 4» Nelfistesso modo si regolann gli altri simili.

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