LA RIVISTA DI INFORMATICA E TECNOLOGIA PIÙ VENDUTA IN ITALIA

Magazine
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A TUTTO SOCIAL
Il kit del perfetto
VERSIONE PLUS (Rivista+ DVD 4.3 GB) € 3,99
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APRILE 2021
Anno XXIV, n. 3 (276)
Mensile – P.I. 19/03/2021
influencer

Le migliori app per fare il pieno

con di like su Instagram

Magazine Semplicemente,
Guide all’uso a p.52
Windows ®

LA FABBRICA DELLE IDEE DI WIN MAGAZINE

LA NOSTRA INCHIESTA

FACEBOOK
PUÒ ESSERE
PERICOLOSO
Un hacker ha bucato
che truccano il tuo hardware! il nostro profilo
Con le nostre guide pratiche scopri subito come trasformare: e si è preso
La tua inkjet La fotocamera 7.500€: Facebook
in stampante 3D in scanner 3D ci rimborserà?
La pendrive in chiave Il router in un hard disk
di sicurezza per il tuo PC segreto da usare in rete COME TROVARE
Una webcam Il tuo computer LA PASSWORD WI-FI
in telescopio in una PlayStation 4... Vuoi far entrare un amico nella
tua rete Wireless ma non ricordi
PROGETTO EXTRA Come fare “video ad alta quota” senza drone i codici d’accesso?

Calcio&SportGRATIS
10 IMPERDIBILI TRUCCHI PER...

SPOTIFY, DEEZER
E AMAZON MUSIC
Sono le app più popolari per ascoltare
musica in libertà. Sei sicuro di saperle
usare al top?
Forse non lo sai, ma c’è un modo per
vedere i principali eventi sportivi senza
sborsare un cent e in modo del tutto Driver
legale. Scopri con noi come fare...
sconosciuto?
IN PIÙ L’INCHIESTA ESCLUSIVA CHE TI SVELA TUTTA LA VERITÀ
SUI FURBETTI DELL’ACCOUNT SHARING DELLE PAY-PER-VIEW p.40 NON C’È PROBLEMA!
Solo con il nostro tool scarichi
VEDIAMOCI CHIARO in automatico il driver adatto
al tuo device.
PS5 VS XBOX SERIES X: A SUON DI TERAFLOPS Ecco come fare p.68
Analizzando le loro caratteristiche tecniche abbiamo notato che... p.72 SOFTWARE IN REGALO
| Aprile 2021 | n. 276 |
Pronti per il futuro
Secondo una recente ricerca di We are
social che mira ad analizzare in
dettaglio lo scenario social e digital
internazionale, in quest’ultimo anno e
mezzo -segnato dalla pandemia- si
sono registrati picchi di crescita
nell’utilizzo di piattaforme social, uso
di dispositivi mobile e mondo dei
videogame. Nulla di così imprevedibile
viste le ore trascorse in casa e i trend
degli anni precedenti, ma questi sono
Editoriale
comunque segnali che ci indicano la
direzione futura del mondo tech. Non
basta più essere un superesperto di PC,
non basta saper smanettare con
l’hardware o overclockare il nostro
desktop.
Per stare al passo coi tempi è
necessario imparare a usare al top i
dispositivi mobili, così come saper
gestire con intelligenza una propria
“vita” sui social e smetterla di
snobbare i videogiochi
etichettandoli come “passatempo per
ragazzi”.
E noi di Win Magazine, in vista di
questa lenta ma inesorabile
metamorfosi tecnologica, non
possiamo certo lasciarti solo e, come è
nostra consuetudine, ti seguiremo
passo dopo passo. È quindi giunto il
momento di acquistare un tablet (p.
55) e di iscriversi a un nuovo social
network (p. 48). È il caso, inoltre, di
studiare i trucchi degli influencer (p.
52) così da assicurarsi una bacheca
piena di like e iniziare a sfruttare le
Webapp (p. 30) che possono essere
“eseguite” indifferentemente sia su
desktop, sia su mobile. Dobbiamo
saper registrare un nostro dominio
Internet (p. 50) e metter su una pagina
Web (p. 46). E che dire dei videogame?
La risposta la trovi a pag. 81.
Non perdiamo altro tempo...
rimbocchiamoci le maniche e iniziamo
la lettura.
Gianmarco Bruni
DALLA FABBRICA DELLE IDEE DI WIN MAGAZINE
che truccano il tuo hardware!
4 NEWS
Curiosità, indiscrezioni e novità
dal mondo hi-tech
8 LA NOSTRA INCHIESTA
Facebook può essere pericoloso... e a
farne le spese è la nostra carta di credito
10 IN VETRINA
I migliori (e convenienti) gadget hi-tech
consigliati dalla redazione
77 WIN CD/DVD-ROM
Come utilizzare i nostri supporti
SISTEMA
18 10 progetti pazzeschi
che truccano il tuo hardware!
Con le nostre guide pratiche trasformi
gratis l’hardware che hai in casa in
dispositivi hi-tech dalle incredibili funzioni
GRAFICA DIGITALE
30 Cartoline? Roba vecchia!
La guida per creare video-biglietti di auguri
originali da condividere con amici e parenti
AUDIO&VIDEO
34 Tecnico del suono? Facile col PC
Audio spento, livello del rumore eccessivo
e fastidioso, parlato poco chiaro: ecco
come ridare smalto a una registrazione
poco convincente
38 10 imperdibili trucchi per Spotify,
Deezer e Amazon Music
Sono le app più popolari per ascoltare
musica in libertà.
Sei sicuro di saperle usare al top?
INTERNET
40 Pay-per-view (quasi) gratis
L’inchiesta esclusiva che ti svela tutta
la verità sui furbetti dell’account sharing
44 Calcio & sport gratis
Forse non lo sai, ma c’è un modo per
vedere i principali eventi sportivi senza
sborsare un cent e in modo del tutto legale
48 Clubhouse: il social che manderà
in pensione Facebook?
La nuova piattaforma nata nel 2020,
Sommario
p. 18
a gennaio ‘21 vale già 1 mld di dollari.
Scopriamone pregi e difetti
ANTIVIRUS&SICUREZZA
50 Il pirata si confessa: “Il mio
dominio è irrintracciabile!”
Continua il nostro viaggio tra hoster
e servizi che garantiscono anonimato
MOBILE
52 Il kit del perfetto influencer
App e guida pratica per fare il pieno
di like su Instagram
55 Per un tablet lowcost
I nostri tecnici hanno selezionato
per te 8 nuovi modelli
che non ti svuotano il portafogli
58 Un nuovo masterizzatore
per il mio notebook
Il tuo portatile è sprovvisto di unità ottica?
Ecco la nostra soluzione per continuare
a “bruciare” CD e DVD
UTILITÀ&PROGRAM.
60 Tutto il software prima degli altri
C’è un modo per installare in anteprima
tutti i più importanti programmi prima
ancora del loro rilascio ufficiale.
Così diventi beta tester
OFFICE
64 Così sproteggi i documenti in PDF
Documenti impossibili da copiare
o modificare?
Bypassa le protezioni Adobe
in un clic del mouse
DOMANDE&RISPOSTE
68 Driver sconosciuto?
Non c’è problema!
70 Come usare lo smartphone
come microfono per PC
72 PS5 vs Xbox Series X:
facciamo il punto
74 Come trovare la password Wi-Fi
Win Magazine 3
News
L’invasione
dei “Metaumani”
Epic Games lancia MetaHumans Creator: una piattaforma cloud
per realizzare personaggi estremamente realistici con il minimo sforzo
H ai mai sentito parlare di “Me-
taumani”? Solitamente si defi-
niscono così i superumani, ovvero
esseri umani dotati di superpoteri,
dell’universo DC. Con il tempo que-
sto termine è entrato nell’uso co-
mune, diventando un neologismo
con il quale si indicano, general-
mente, i mutanti. Non stupisce più
di tanto, quindi, il vederlo utilizzato
da Epic Games per il suo ultimo
progetto dedicato al mondo del
cinema e dei videogiochi.
MetaHumans creator:
più vero del vero
Il nuovo prodotto presentato da
Epic Games, ovvero MetaHu-
mans Creator, è pensato per
semplificare e velocizzare la cre-
azione di personaggi e volti umani
dall’aspetto estremamente reali-
stico che andranno poi a popolare
lungometraggi, serie televisive e
videogiochi.
La cosa non è nuova, visto che
proprio l’Unreal Engine è stato
già utilizzato più di una volta per
4 Win Magazine
creare e animare i personaggi di
famosi videogiochi, ma non solo;
pensiamo ad esempio alla “copia
digitale” dell’attore Andy Serkis
(Gollum nel Signore degli Anel-
li) realizzata e animata qualche
tempo fa.
Quello che è nuovo, invece, è
l’approccio pensato per ricreare
i volti, le espressioni e le anima-
zioni in formato digitale con un
livello di dettaglio e una natura-
lezza tali da renderli virtualmente
indistinguibili da un soggetto re-
ale. Normalmente questo lavoro
richiederebbe settimane, se non
mesi, oltre a grandi capacità tec-
niche e artistiche, senza contare
i costi legati al personale e alle
attrezzature.
Epic Games però ha approcciato
il problema in modo nuovo, rea-
lizzando un’applicazione cloud-
streamed, accessibile tramite un
comune browser Web e pensata
per comprimere il tempo necessa-
rio alla creazione di un personag-
gio digitale di elevatissima qualità.
Approccio basato
sul cloud
MetaHumans Creator sfrutta le
notevoli possibilità offerte dall’Un-
real Engine e funziona in modo
concettualmente molto semplice:
si apre l’applicazione, poi si attinge
alla libreria nella quale sono pre-
senti volti e movimenti con i quali
poter creare un personaggio digi-
tale che abbia fattezze e movenze
tali da risultare sostanzialmente
indistinguibile da un personaggio
in carne ed ossa. Nell’attuale ver-
sione del MetaHumans Creator
sono disponibili 30 tipi diversi di
capelli tra cui scegliere, diversi tipi
di abbigliamento, 18 corporature
con proporzioni diverse e molti
altri dettagli. Dopo aver creato il
Metaumano è possibile scaricare,
tramite Quixel Bridge, tutte le ri-
sorse da trasferire all’Unreal Engine
per poter passare alla fase di ani-
mazione e Motion Capture, e infine
completare il tutto applicando il
livello di dettaglio desiderato.
Oltre ai file necessari all’Unreal
I “Metaumani” sono personaggi
digitali indistinguibili dalle persone
reali. Si possono creare grazie alla
piattaforma MetaHuman
rilasciata da Epic Games.
IN R
MODELLEGALO
METAHUI UMANI
M
CREATO ANS
http://b
it
R
.ly/mod
metahu
mans
elli
Engine, lo stesso personaggio
viene reso disponibile come file
Maya, comprensivo di meshes,
scheletro, facial rig, controlli per
l’animazione e materiali. La cosa
ancora più interessante è che le
animazioni che vengono create
per un Metaumano funzionano
perfettamente anche sugli altri,
permettendo così di riutilizzare
risorse di elevata qualità (e costo)
senza alcun problema. Oltretutto,
il fatto che il MetaHumans Creator
funzioni in cloud permette di acce-
dere alle risorse messe a disposizio-
ne anche senza avere del costoso
hardware dedicato. Lo strumento
di Epic Games arriverà in versione
completa entro la fine dell’anno. Al
momento è comunque possibile
dare uno sguardo a due personag-
gi creati con il nuovo strumento e
scaricare i file necessari per poterli
esplorare, modificare ed utilizzare
con Unreal Engine 4.26.1 o succes-
sivi. Per poterli scaricare collegatevi
su questo indirizzo: http://bit.ly/
unrealmetahumans

Stop alle IPTV su Cloudflare
C loudflare deve bloccare le
IPTV illegali del calcio, altri-
menti pagherà 5.000 euro di
multa al giorno
La Lega di Serie A ha vinto il ri-
corso presentato da Cloudflare
dinanzi al Tribunale di Milano, il
quale non solo ha confermato
quanto già disposto, intimando
a Cloudflare di bloccare la forni-
tura di servizi e hosting alle IPTV
illegali, ma ha anche disposto
che in caso di inadempienza la
piattaforma americana dovrà pa-
gare una penale di 5.000 euro al
giorno. Inoltre, lo stesso tribunale
ha disposto che Google Ireland
Ltd depositi in giudizio le infor-
mazioni necessarie a consentire
l’identificazione dei destinatari
dei propri servizi.
Grande soddisfazione della Lega
Nazionale Professionisti Serie A
(LNPA) che sta combattendo una
strenua battaglia contro la pirate-
ria audiovisiva a tutela dei servizi
a pagamento.
News
MARVEL’S AVENGERS
SI AGGIORNA ALLA
NEXT GEN
S quare Enix ha annunciato
l’arrivo in versione nativa di
Marvel’s Avengers su PS5 e Xbox
Series X|S. Due i nuovi personaggi
che entreranno nel cast del gioco:
Kate Bishop e Hawkeye, due arcieri
le cui caratteristiche sembrano
estremamente interessanti per gli
appassionati. Tra i miglioramenti
rispetto alle versioni precedenti
troviamo un miglior sfruttamento

Facebook multato per scorrettezze dell’SSD per ridurre tempi di

caricamento e di trasmissione,

sulla gestione dei dati utente texture con risoluzione maggiore,

distanza di rendering più elevata,
mosse eroiche e distruzione delle

N el novembre 2008 l’Antitrust aveva

accertato che Facebook, durante la
fase di iscrizione, non informava ade-
guatamente gli utenti circa l’attività di
raccolta con intento commerciale dei
loro dati e, più in generale, delle finalità
remunerative correlate ai servizi offerti,
mentre dall’altra parte ne enfatizzava
la gratuità. All’epoca Facebook venne
sanzionato per 5 milioni di euro e dispo-
sto che una dichiarazione rettificativa
venisse pubblicata sulla home page
del sito italiano, sull’app Facebook e
sulla pagina personale di ciascun utente
italiano registrato.
Facebook, però si è limitato ad elimina-
armature rese ancora più dettagliate.
L’aggiornamento a Marvel’s Avengers
dalle versioni attuali per PS4, Xbox
re l’accenno alla gratuità del servizio, One, Google Stadia e PC sarà gratuito.
senza fare altro, e per questo l’Autorità
Garante della Concorrenza e del Merca-
to a febbraio ha elevato una sanzione
AGGIORNAMENTO
da 7 milioni di euro per Facebook. Al GRATUITO PER
proposito un portavoce dell’azienda
ha dichiarato che l’azienda aspetta METRO EXODUS
ancora la decisione del Consiglio di
Stato sull’appello presentato rispetto
al provvedimento iniziale.
È in uscita anche per PC Metro
Exodus Enhanced Edition,
l’atteso aggiornamento per il
videogioco (action-adventure)

Occhio al malware
Metro Exodus. Nonostante lo
si definisca “aggiornamento”,
il produttore preferisce

che si autocancella
trattarlo come un prodotto a
sé stante perché le modifiche,
soprattutto dal punto di vista

S i chiama Blindingcan, un
nuovo trojan ad accesso
remoto (RAT – Remote Access
Trojan) proveniente dalla
Corea del Nord, ma diffuso
soprattutto in Italia perché
il gruppo che l’ha creato ha
utilizzato server italiani com-
promessi per diffondere e ge-
stire il malware. Blindingcan
può prendere il controllo del
computer delle vittime per
installare altri malware, mo-
dificare programmi oppure
leggere e trasferire dati sen-
sibili. Questo malware ha una
particolarità interessante: può
rimuoversi dai sistemi prece-
dentemente infettati e can-
cellare le proprie tracce ren-
dendo estremamente difficile
la sua individuazione dopo
che questo è penetrato nel grafico, sono talmente tante
sistema. da elevare le richieste minime
fino ad includere una GPU in

Giochi: cresce il settore mobile

grado di gestire il Ray Tracing.
Grazie all’implementazione
dell’Advanced Ray Traced

A nche per effetto della pandemia, l’Italia del gaming

cresce soprattutto nel settore mobile. Circa il 61%
dei videogiocatori, infatti, usa un dispositivo mobile
per divertirsi facendo crescere il mercato del 10,6%
in valore fino a sfiorare i 2 miliardi di dollari. Siamo
leggermente sopra la media europea (56%), ma molto
sotto i cinesi (90%). Le console classiche catalizzano
l’attenzione del 33% dei videogiocatori intervistati,
mentre quelle portatili raggiungono circa il 50%. Infine,
nonostante i giochi multiplayer siano cresciti del 4%,
sono i giochi single player a farla da padrone, con 9
italiani su 10 che li preferiscono al resto.
Reflections e al supporto per il
DLSS 2.0 su hardware Nvidia, si
potranno difatti apprezzare una
maggior qualità dei dettagli ed
un aumento sia della risoluzione
che del frame rate.

Win Magazine 5
News
Windows 10: le novità in arrivo!
Ascolta musica
senza rumori molesti
I l tempo degli LP e dei CD audio
pare essere ormai superato: la
massima qualità audio la si ottie-
ne utilizzando formati digitali di
tipo lossless come i FLAC. Per il
loro ascolto gli audiofili utilizzano
solitamente impianti di eleva-
tissima qualità; l’ideale sarebbe
quello di utilizzare sistemi dedi-
cati, però dischi rigidi e ventole
possono risultare fastidiosi a chi
ha un orecchio particolarmente
esigente. Per questo Undentia,
compagnia svedese specializzata
in prodotti e accessori audio, ha
Potenza per giocare!
P resentata per la prima volta in modalità vir-
tuale al CES 2021, la GeForce RTX 3060 è la
scheda grafica destinata a prendere il posto
La nuovaGeForce RTX 3060 permette di sfruttare i giochi
più recenti con la potenza di Ampere, l'architettura NVIDIA
RTX di seconda generazione.
6 Win Magazine
AGGIORNAMENTO
BLOCCA WEBCAM
A tteso per il prossimo autunno, l’aggiornamento “Sun Valley” per
Windows 10 sarà quello che porterà con sé l’ormai fin troppo
discusso cambio di design dell’interfaccia utente, che coinvolgerà A ncora problemi per
gli aggiornamenti di
(ancora una volta) anche il menu Start. Windows. Stavolta è la
Secondo gli ultimi rumors, Microsoft intenderebbe arrotondare gli patch KB4601319 dell’ag-
angoli del menu Start e renderlo fluttuante appena sopra la barra giornamento di febbraio
delle applicazioni, mentre adesso è attaccato ad essa. Lo stesso tipo che sta creando problemi
di arrotondamento dell’interfaccia andrà ad interessare anche il a diversi utenti che, dopo
Centro operativo, le caselle di testo e tutte le altre componenti di averla applicata, si sono
base dell’interfaccia, con l’impossibilità per l’utente di disattivare ritrovati con la webcam non
i nuovi effetti. più funzionante. Microsoft
è a conoscenza del bug e
sta lavorando per risolverlo,
per cui, se improvvisamente
dopo un aggiornamento la
Webcam smette di funzio-
nare, ritornare a un punto
di ripristino precedente
all’aggiornamento: dovreste
risolvere il tutto in attesa
realizzato il Cirrus-7SE Music
Server, un sistema basato su
scheda madre Intel NUC dotato
che Microsoft… crei una
patch della patch!
di raffreddamento passivo e di-
schi SSD. Il sistema, o “server au-
dio” come lo definisce Undentia,
è basato su una scheda madre Le password
Intel NUC10i7FNH con proces-
sore Intel Corei7-10710U, 16GB non servono
di RAM e un SSD Samsung 970
EVO. Il tutto racchiuso in un case
Cirrus7 Nimbini v3 Media Edition
più per la PA
personalizzato che svolge anche
funzioni di dissipazione passiva,
di dimensioni 157×157×120 mm.
Il Cirrus-7SE Music Server funziona
silenziosamente grazie a uno chassis
appositamente progettato per un
raffreddamento passivo ottimale.
I n ottemperanza a
quanto previsto dal
Decreto Semplificazione
e Innovazione digitale
(DL n. 76/2020), l’accesso
ai servizi della Pubblica
Amministrazione non
avverrà più tramite la
classica coppia username-
dell’apprezzata GeForce GTX 1060. Tecnica-
mente la GeForce RTX 3060 utilizza una GPU
GA-106-300 con 3.584 Shader core, 28 RT Core
password, bensì attraverso
SPID (Sistema Pubblico di
Identità Digitale), CIE (Carta
e 112 Tensor Core; la memoria disponibile è di di Identità Elettronica) o
12GB, ai quali la GPU accede tramite un bus a CNS (Carta Nazionale dei
192 bit. Garantito il supporto per la tecnologia Servizi)
DLSS, presente in diversi giochi, e per gli effetti L’obiettivo è quello di
Ray Tracing in tempo reale. Il consumo di questa unificare gradualmente
scheda è di 170W. la struttura informatica
Secondo Nvidia questa è una vera e propria della PA, eliminando le
“scheda per le masse” perché offre ottime pre- differenze tra i diversi enti.
stazioni ad un altrettanto ottimo prezzo, ovvero Username e password
339 euro di listino, anche se presumibilmente potranno essere utilizzati
non passerà tanto tempo prima che la si possa fino a scadenza e
trovare a meno di 300 euro sui tanti store online. comunque non oltre il 30.
 News
Lo schermo del portatile si fa doppio
Ideale per il video editing, il secondo monitor fa della versatilità Il nuovo notebook
Asus è dotato di
il suo punto di forza secondo schermo
inclinabile di 7°.

D isponibile da pochissimo anche in Italia

il nuovo portatile ASUS ZenBook Duo
14 UX482, un prodotto con caratteristiche
particolari, dotato di funzionalità e tecnologie
pensate per l’ottimizzazione delle prestazioni
e della produttività in mobilità.
L’elemento distintivo di questo ZenBook è si-
curamente lo ScreenPad Plus, un vero e pro-
prio display secondario inclinabile di 7° verso
l’alto per una migliore ergonomia e visibili-
tà, con una risoluzione di 1.920 x 515 pixel,
che può essere utilizzato come monitor di
servizio per visualizzare palette di strumen-
ti e finestre di controllo, come touchpad op-
pure come estensione del display principa-
le. Lo schermo è un buon pannello IPS da 14
pollici con risoluzione di 1.920 x 1.080 pixel
e rapporto tra area totale e area visibile pa-
ri al 93% (quindi cornici piuttosto sottili). La
scheda grafica dedicata alla gestione dei
due display è una GeForce MX450 con 2GB
di VRAM, abbinata alla scheda grafica Iris
Xe integrata nel processore, un Intel
Core i7-1165G7 affiancato da 16GB di
RAM ulteriormente espandibile fino a 32GB.
Come unità di memorizzazione non trovia-
mo un disco rigido, ma un più veloce e silen-
zioso SSD M.2 PCI-E 3.0 con capacità sino a dimensioni sono di 32,4 x 22,2 x 1,7 cm per
1TB. Anche la connettività è molto curata; il un peso di 1,6 Kg. Non basso, ma sicura-
notebook ha porte Thunderbolt e USB 3.2 mente in linea con quanto offerto, il prez-
oltre ad interfacce di rete WiFi AX e Blueto- zo: l’ASUS ZenBook Duo 14 UX482 è difatti
oth 5.0. Eccellente la batteria, che grazie al- disponibile a partire da 1.799 euro (versio-
la sua capacità di ben 70 WHr riesce a sup- ne da 16GB di RAM) con Stylus Pen e Duo
portare l’utente anche per più di 8 ore. Le Stand in dotazione.

Dotazione top per

VLC SI RIFÀ
IL LOOK!
l'Mi 11 Ultra di Xiaomi S econdo le ultime indi-
screzioni a breve sarà di-
sponibile la versione 4.0 del
famoso player che porterà

I l prossimo top di gamma di

Xiaomi sarà l’Mi 11 Ultra, che
avrà una dotazione di assolu-
ta levature: si parla difatti di un
display Oled da 6,81” a 120 Hz,
un chipset SnapDragon 888
con modulo 5G, una batteria
da 5000 mAh con ricarica a 67
Watt, speaker Harman/Kardon e
una fotocamera anteriore da 20
megapixel. Sul retro troveranno
posto ben tre fotocamere: una
principale da 50 Mpixel, una ultra
grandangolare da 48 Mpixel e un
obiettivo zoom, anche questo da
48 Mpixel con ingrandimento
fino a 120x. Accanto a tutto que-
sto ben di Dio si troverà anche
un display secondario utile, ad
esempio, per scattare selfie.
con sé un’interfaccia rinno-
vata “per essere un po’ più
moderni” come dichiarato
dal Presidente della fonda-
zione VideoLAN. Al momen-
to non è dato sapere quali
saranno le altre novità, ma
non è da escludere una vira-
ta del tool verso altri modelli
di business per monetizzare
la notevole fama raggiunta.

Tastiera e mouse per gamer!

M SI ha lanciato due prodotti destinati
al settore del gaming: il mouse Clutch
GM41 Lightweight e le cuffie Immerse GH20. Il
Clutch GM41 Lightweight è un gaming mouse
che con i suoi 65 grammi di peso punta sulla
leggerezza ed offre un sensore ottico ad al-
tissima risoluzione (fino a 16.000 DPI), 1ms di
Polling Rate, switch Omron accreditati di una
vita utile di 60 milioni di clic e un cavetto di
collegamento al PC FixionFree, che riduce la
frizione sulla scrivania. Tutte caratteristiche
grazie alle quali è possibile offrire all’utente
il massimo in quanto a rapidità e precisione
ad un prezzo di circa 50 euro.Se il mouse è
importante per gestire il proprio personaggio
nei giochi, altrettanto importanti sono le cuffie
per sentire i rumori dell’ambiente e non farsi
sorprendere dai nemici. Le Immerse GH20 di
MSI hanno un design lineare e sono caratte-
rizzate dall’archetto metallico con morbidi
cuscinetti da 2,5 cm, dai driver al neodimio
da 40mm, e dal peso di soli 245 grammi. Le
Immerse GH20 sono in vendita ad un prezzo
di circa 40 euro.

Win Magazine 7
La nostra inchiesta
Questa inchiesta giornalistica è pubblicata
anche sulla nostra rivista consorella “Computer Idea”
Facebook
può essere pericoloso!
L’ABBIAMO PROVATO SULLA NOSTRA PELLE,
ANZI SULLA NOSTRA CARTA DI CREDITO
Ci hanno sottratto 7.495€ ma Facebook dopo un mese non ci ha rimborsati.
Il profilo di una nostra dipendente è stato violato da un hacker
che si è impossessato delle carte di credito aziendali, ecco com’è andata
P
remessa. Per lavorare con Fa-
cebook (da qui in poi FB) bi-
sogna accedere a Facebook
Business Manager, e l’unico modo
per farlo è abbinarci un profilo per-
sonale (privato, non di una società).
Quindi un’azienda deve chiedere a
un suo dipendente di accedere con
le sue credenziali private alla pagi-
na aziendale. Una vera stranezza
che comporta molti rischi. Business
Manager serve a inserire le pagine
pubblicitarie, a controllarle, misu-
rare le performances in termini di
visite, effettuare i pagamenti con
la carta di credito aziendale e dare
i permessi di accesso ai dipendenti.
Devono quindi essere inseriti i dati
della carta di credito o di un ac-
count PayPal, e noi abbiamo attiva-
to entrambi (purtroppo). L’account
pubblicitario aziendale, è identifi-
cato con un ID numerico. Noi come
casa editrice lo abbiamo attivato
per promuovere le campagne ab-
bonamenti dei nostri periodici.
25 gennaio Un account
diventa inaccessibile
È lunedì mattina, una nostra di-
pendente, Claudia, non riesce più
ad accedere alla sua pagina di FB
8 Win Magazine
pertanto nemmeno al Business
Manager della nostra azienda. Altri
dipendenti invece accedono a FB
e non hanno problemi. La nostra
dipendente tenta quindi la prima
procedura di recupero con la carta
d’identità ma non va a buon fine, al-
lora ne fa una successiva con la pa-
tente ma non riceve risposta. Non
è arrivata nessuna segnalazione, né
a Claudia né al Business Manager
che intanto gli altri dipendenti con-
tinuano a vedere. Sembra dunque
solo un problema di accesso della
pagina privata, le sue colleghe si
offrono di sostituirla nei suoi com-
piti e solo per questo il problema
diventa noto in azienda.
27 gennaio La procedura
di recupero non funziona
Sono passati due giorni, Claudia
non può ancora accedere a FB e
quindi chiede alla persona che re-
dige questa relazione, di aiutarla
scrivendo a FB tramite un altro pro-
filo. L’assistenza via chat spiega che
bisogna effettuare la procedura di
recupero (facebook.com/login/
identify), la stessa che Claudia ave-
va già tentato due volte senza rice-
vere risposta. Stavolta il support di
Magazine
Le pagine personali di FB possono essere
piratate e se sono collegate a delle carte di
credito, utilizzate per comprare pubblicità.
FB, che si chiama anche Concierge,
ha collegato Luca che c’informa
che FB spesso non riconosce la car-
ta d’identità in formato cartaceo,
per questo Claudia non era riuscita
nel recupero, anche se questo det-
taglio fondamentale, non è scritto
da nessuna parte: se uno non lo sa,
sbaglia, continua a sbagliare, perde
tempo. Luca di FB spiega che biso-
gna solo attendere, non possono
fare nulla e non è un compito del
business support (e di chi se no?!).
Quel giorno nessuno poteva an-
cora immaginare che la pagina di
Claudia fosse attiva e che l’hacker
la stesse utilizzando senza che Fa-
cebook se ne accorgesse.
29 gennaio Sollecito di una
fattura incomprensibile
FB sollecita la nostra società per-
ché non ha potuto incassare una
fattura di 4.200€. Messaggio in-
comprensibile per noi: non abbia-
mo infatti comprato promozioni
di quel valore. La notte preceden-
te l’amministrazione aveva ricevu-
to un sms segnalando la mancan-
di Giulia Spreafico
giulia@sprea.it
za di credito residuo sulla nostra
carta di credito aziendale. PayPal,
invece, subito dopo comunica che
ci ha addebitato 4.200€. In pratica
FB non avendo potuto addebitare
sulla carta di credito la somma, in-
vece di interpellarci, l’ha prelevata
in automatico sul conto PayPal. In
azienda ci domandiamo chi ab-
bia speso 4.200€ su FB? Comincia
l’inchiesta interna pensando a un
errore, nessuno ricollega ancora il
problema del blocco della pagina
personale di Claudia. FB non ci ha
comunicato nulla finora. Scan-
dagliando le mail troviamo un
messaggio della notte che con-
ferma l’acquisto di una campagna
pubblicitaria “programmata o in
corso”. Le stranezze sono due: il
nome della sponsorizzazione è lo
stesso di un’attività di ottobre che
non avrebbe più senso in questo
periodo e, la preview, contraria-
mente al solito non è accessibile.
Questa seconda stranezza ci lascia
perplessi perché c’è sempre un
link attivo per controllare cosa si è
pubblicato.

Nel Business Manager apparivano
tutte le sponsorizzazioni; quelle
che avevamo effettivamente pre-
notato riportavano un totale di
spesa di 17,05€ e la preview era
accessibile. Il resto delle campagne
per un totale di 4.200€, era rap-
presentato solo da titoli sbagliati,
impression incongruenti con noi
e senza preview. Nulla ha senso di
queste promozioni: le date, le per-
formance e pure il target Worldwi-
de, noi compriamo solo pubblicità
in Italia, perché dovremmo pro-
muovere abbonamenti nel mondo
intero che manco possiamo spe-
dirglieli?
Ricontattiamo FB con la chat del
support e chiediamo spiegazioni.
Siccome il nostro browser è setta-
to sulla lingua inglese, ci risponde
John: “My apologies, but I cannot
understand what you have said.
Can you communicate in English
please?”. Continuiamo in inglese,
anzi ci auguriamo che, il nostro in-
terlocutore internazionale, sappia
aiutarci meglio dei suoi colleghi
italiani. Gli chiediamo spiegazio-
ni dell’addebito da 4.200€ e lui ci
domanda se la fattura da 3.900€
invece va bene. Scopriamo quindi
solo in quel momento che c’è una
seconda fattura, precedente,  pa-
gata il 28 gennaio, con addebito
sulla carta di credito. Facciamo due
conti e a quel punto scopriamo che
ci hanno addebitato 8.100€ di cui
solo 604,63€ nostri, quindi ci sono
addebitate spese non richieste da
noi per un totale di 7.495 €! Grazie
John, ora abbiamo capito la gravi-
tà del problema. John di FB ci mo-
stra i link della fattura da 3.900€:
sono pubblicità di un videogioco
di guerra! È ancor più evidente che
non ci riguarda. Ma il link che ci
passa John di FB ha un contenuto
evanescente, dopo averlo visualiz-
zato una volta, scompare. John ci
chiede di confermargli che il sito
www.sprea.it sia effettivamente il
nostro, strano perché nella nostra
pagina FB è presente. Facciamo
un altro passo avanti nell’inchie-
sta quando sulla chat appare la
domanda: “...but this were cre-
ated by Claudia. Do you know
this person?”. Certo che la cono-
sciamo Claudia, solo che la sua
pagina era inaccessibile proprio
mentre qualcuno comprava del-
la pubblicità nel mondo intero
di giochi di guerra facendo finta
di essere Claudia di Sprea SpA e
spendendo i soldi di Sprea SpA.
John candidamente ci scrive “È
possibile che queste pubblicità
siano state comprate da qual-
cuno che ha piratato l’account
di Claudia”. È una dichiarazione
stupefacente perché ci confer-
ma che le pagine personali di
FB possono essere piratate e se
sono collegate a delle carte di
credito, utilizzate per comprare
pubblicità. John non sembra pre-
occupato, si capisce che sta ge-
stendo un problema se non pro-
prio abituale, normale, tanto che
conclude la chat con: “Faremo dei
controlli e vi terremo al corrente,
l’unica cosa che potete fare voi è
aspettare”.
John è gentile e professionale ma
siamo sconcertati perché è come
se ci avessero detto: “Tu mi hai af-
fidato la tua carta di credito, uno
sconosciuto l’ha presa mentre io
la dovevo custodire e quello che
l’ha rubata ci ha comprato delle
cose nel mio negozio.” E quando
ce ne siamo lamentati ha conti-
nuato: “Adesso verifico cosa è suc-
cesso e intanto tu aspetta - non so
per quanto tempo - che io decida
cosa fare”. Questa risposta ci dà
la sensazione di aver lasciato con
fiducia la nostra carta di credito
a uno che prima si fa derubare e
poi non ha il minimo rispetto del-
le regole di base di un rapporto
fiduciario almeno rassicurandoci
sul fatto che ci rimborserà subito.
Finora la parola “rimborso” non
l’abbiamo mai letta. Chiudiamo
l’assistenza in inglese, riconfigu-
La nostra inchiesta
Senza averci ancora rimborsato,
ci hanno fatto sapere: “è tutto risolto
e siamo felici di comunicarti che puoi
tornare a spendere soldi con facebook”.
riamo il browser in italiano e tor- i costi verranno rimborsati au-
niamo in chat. Stavolta risponde tomaticamente... generalmente
Vincenzo, che apre un ticket e ci entro cinque giorni”. Finalmente
rassicura che riceveremo quanto abbiamo una risposta civile e
prima una mail chiarificatrice e corretta che lascia sperare in una
ci scive “in caso di hackeraggio, rapida soluzione.
FACEBOOK CI CENSURA
SU TUTTO MA NON HA
CONTROLLATO LA SICUREZZA
DEI NOSTRI SOLDI
N el 2016 FB ha bloccato la pa-
gina del nostro mensile di
fotografia “Il fotografo” perché CENSURATA
pubblicava la copertina con una
foto firmata da Helmut Newton:
la donna ritratta mostrava il se-
dere e un seno. È stato ridicolo
ma l’abbiamo considerato un ca-
so sfortunato. Poi ci hanno conte-
stato altre copertine di fotografia
che ritraevano porzioni di corpo
femminile, ma l’episodio più as-
surdo di questi giorni è il fatto che
ci abbiano “limitato” (una sorta di
“cartellino giallo”) la pagina di
BBC History Italia, prestigioso pe-
riodico di storia perché, secon-
do loro, avremmo “violato gli
CENSURATA
standard della community” per
aver pubblicato la foto dell’im-
patto dell’aereo sulle Twin To-
wers, l’11 settembre 2001. Sem-
bra dunque che Facebook sia
molto più bravo nel fare della
censura (in Italia, Paese demo-
cratico, è vietata dalla Costitu-
zione Italiana!) che a evitare la
pirateria e a restituire i soldi a chi
è stato frodato sulla sua piatta-
forma a causa della loro manca-
ta sorveglianza.
Win Magazine 9
La nostra inchiesta
Un ricercatore israeliano ha scoperto
l’esistenza di 533 milioni di profili Facebook in
vendita in un forum di hacker (La Repubblica).
Siamo rassicurati anche perché
FB ha tre informazioni fonda-
mentali: abbiamo contestato le
fatture; quando sono avvenuti
gli acquisti Claudia non poteva
nemmeno accedere alla pagi-
na; le pubblicità non sono chia-
ramente coerenti con il nostro
business, la nostra nazionalità e
il nostro target. A questo punto
aspettiamo solo il rimborso...
invano però.
DOMANDE A CUI CERCARE
UNA RISPOSTA avrebbe quanto
• Se Claudia fosse stata in un’azienda diversa, visto che i soldi
sofferto di sospetti e di accuse ingiustamen te,
sono stati presi dalla sua pagina personale hac
kerata?
ine personali
12 febbraio La chat è ancora • È sensato che le aziende debbano usare le pag
disabilitata e allora
dei loro dipendenti?
I sindacati, che devono tutelare i lavoratori,
cerchiamo un’altra soluzione
sono al corrente di questa anomalia pericolosa?
La chat è ancora disabilitata dopo
4 giorni, FB non ha numeri di tele-
fono contattabili. Proviamo allora furti di
a scrivere al centro assistenza da • Qual è la policy ufficiale di FB sui rimborsi per tato di una
un account diverso spiegando che
e trat
denaro? Dopo quanto rimborsa? E se si foss che poteva
non riusciamo ad avere notizie somma maggiore per una azienda più piccola
della nostra pratica e che ci hanno essere messa in crisi da una perdita di denaro?
pure disabilitato la chat di Busi-
re si potrebbe
• Se questo è il livello di sicurezza di FB, che valo ica di cui
ness Manager. In serata la segnala-

attribuire a una loro eventuale moneta elettron

8 febbraio Ci hanno pure
disabilitato la chat
Sono passati inutilmente 8 gior-
ni, entriamo su FB Business Sup-
port per contattare via chat l’as-
sistenza, come avevamo fatto
nelle occasioni precedenti ma
non è più possibile, il pulsante
è scomparso. Ce lo aveva scritto
Vincenzo di FB “non esitate a con-
tattarci in caso di problemi...”
Decidiamo di attendere ancora
ma a questo punto scatta in noi
la curiosità giornalistica. Abbia-
mo scoperto che su FB succedono
troppe cose strane, che la sicu-
rezza non è garantita oppure che
non sanno risolvere il problema
altrimenti non ti chiuderebbero
gli accessi e ti rimborserebbero
con più prontezza. Aspettiamo
dunque, ma ora l’obiettivo non è
più quello di recuperare i nostri
soldi (che tanto in qualche modo
ci faremo ridare) ma di capire e di
documentare come si comporta
FB in questi casi, che giustifica-
zioni addurrà, quando e se ci
rimborserà... non saremo delusi
dal seguito, della nostra storia
perché scopriremo altre cose
molto interessanti.
zione trova una risposta: l’account
era stato disabilitato per controlli
ma sarebbe stato riattivato... La
chat nel frattempo è ancora bloc-
cata, però.
15 febbraio Riappare
il pulsante della chat
La chat ricompare nei nostri com-
puter, e quindi possiamo contattar-
li di nuovo; risponde Corrado, affer-
mando che ci hanno mandato una
mail il 30 gennaio, purtroppo non
hanno usato l’indirizzo collegato a
questa pratica e ne hanno scelto
uno in totale disuso per scriverci
delle assurdità incoerenti, che vi ri-
assumiamo, ma che meriterebbero
di essere pubblicate in versione ori-
ginale: "...Siamo felici di comunicar-
ti che puoi tornare a spendere soldi
su Facebook. Che siamo dispiaciuti
del disagio che vi abbiamo creato e
che la pratica è chiusa". È veramen-
te un po’ troppo! Non si sa se siano
scoordinati, irresponsabili o se non
gliene importi nulla dei clienti. Ri-
cominciamo, esasperati ma cortesi,
per l’ennesima volta a esporre il no-
stro caso, e Corrado dice tre cose: “il
profilo pubblicitario è stato rimesso
in sicurezza: riceveremo una rispo-
sta entro 72 ore per il rimborso:
tanto si parla?
non è mai stato aperto il ticket per
l’account di Claudia”. È veramente
incredibile. Chiediamo l’indirizzo
dell’ufficio legale e lui ci risponde:
Facebook Ireland Ltd, 4 Grand Ca-
nal Square, Grand Canal Harbur, D2
– Dublin – Ireland!
Non sarà che ci danno un indirizzo
estero per dissuaderci? Esiste una
sede in Italia, a Milano, in piazza
Missori, 2: noi siamo Italiani, la
carta di credito è italiana, il profilo
della persona hackerata è italiana.
Perché dovremmo scrivere in irlan-
da? Ci sarà anche scritto (nel con-
tratto chilometrico che firmiamo)
qualcosa di diverso ma siamo in
Italia e supponiamo che di un abu-
so ci si debba lamentare in Italia, in
lingua italiana, secondo la legge
italiana, anche perché la compe-
tenza penale non si può modifi-
care per contratto e per qualcuno,
non sappiamo ancora chi, ci ha
sottratto dei soldi contro la nostra
volontà. Teniamo sempre conto
che non esiste nulla di tangibile e
oggettivo: noi cerchiamo di scopri-
re cose che ci hanno detto quelli
di FB, di errori, furti, problemi che
sono avvenuti nel loro sistema. La
storia che conosciamo è quella che
a fatica ci hanno raccontato loro,
l’unica certezza è che ci hanno sot-
tratto dei soldi sulla nostra carta di
credito e sul nostro account PayPal
e che non intendono ridarci, per
ora.
Chi lo dice che è stato davvero un
hacker vietnamita, uno due, mille,
che ha venduto giochi di guerra o
bacchette per gli spaghetti orien-
tali? Le nostre carte le custodiva Fa-
cebook, che ci racconta quello che
vuole in base a dati suoi e noi per-
ché dovremmo credergli? C’è un
mondo virtuale con leggi proprie,
che ci racconta quello che vuole:
questa è una constatazione che
dovrebbe indurre a una maggiore
attenzione e prudenza, e a restitu-
ire subito le somme addebitate da
parte di FB. L’arroganza sta nel fat-
to che nel vendere questi servizi FB
non spende nulla e non rischia nul-
la (i rischi, semmai, li corrono i suoi

10 Win Magazine

clienti, come dimostra la nostra
malaugurata vicenda). È un po’
come se ci fosse l’inversione dell’o-
nere della prova: qualcuno usa le
nostre carte di credito, affidate a
FB, e siamo noi che dobbiamo pro-
vare a FB che siamo onesti e che
ci comportiamo bene sulla loro
piattaforma. Se non la pensassero
così avrebbero cominciato con il
rimborsare e lo scusarsi e invece si
tengono i soldi e ci complicano la
vita intanto che ci invitano a spen-
dere altri soldi sul loro sistema.
19 febbraio 72 ore scadute
La promessa di mail di Corrado
non è stata mantenuta, dunque
ripartiamo con la chat e stavolta
ci risponde Melani. Con Melani si
ricomincia daccapo, non sa nulla,
conferma che “la cifra è importan-
te”, “capisce la situazione”, “dob-
biamo attendere la risposta del
team competente”.
Controlliamo di nuovo l’account
di Claudia e ci rendiamo conto
che una pagina amministrata dal
suo account (non legata però al
nostro Business Manager) è sta-
ta resa visibile esclusivamente in
Vietnam e che ci sono tanti bei
messaggi in vietnamita.
L’hacker vietnamita
vendeva bacchette
Evidentemente l’hacker che si
era impadronito dell’account
di Claudia, ha cancellato gli am-
ministratori della pagina, ne ha
aggiunti altri e ha cominciato a
vendere. A quel punto, da quel-
la pagina, ha fatto delle vendite
on-line serenamente, ha inserito
anche il suo numero di telefono
per offrire un servizio di customer
service, ha mandato foto dei suoi
È un po’ come se ci fosse l’inversione
dell’onere della prova: qualcuno usa
le nostre carte di credito, affidate a FB,
e siamo noi che dobbiamo provare a FB
che siamo onesti e che ci comportiamo
bene sulla loro piattaforma.
prodotti, ci sono anche clienti en-
tusiasti che lo ringraziano per la
soddisfazione. Quindi anche dopo
che il profilo di Claudia “era stato
messo in sicurezza” c’erano ancora
le prove di un’intrusione, e ci sono
tutt’oggi. Dopo aver segnalato
questo problema ci hanno scritto
da FB: “Dopo controlli, risulta che
sia tutto corretto e che queste per-
sone non stanno fingendo di esse-
re qualcuno e non violano gli stan-
dard della community!”. Eppure
Claudia non è vietnamita!
Ma quanti erano gli hacker? Il no-
stro hacker forse non è stato il più
astuto.
Erano due o di più? C’è un merca-
to dei profili rubati? Un hacker ha
venduto il profilo a un altro? Che
c’entrano le bacchette vendute
in Vietnam con i giochi di guerra
pubblicizzati nel mondo intero? Il
quotidiano La Repubblica scrive:
“...un ricercatore israeliano ha sco-
perto l’esistenza di 533 milioni di
profili Facebook in vendita in un
forum di hacker. Per ogni profilo
sono indicati nome, numero di te-
La nostra inchiesta
lefono, e-mail, relazione sentimen-
tale, posizione lavorativa e appar-
tenenza a gruppi Facebook. Solo
per l’Italia sono censite 35.677.338
utenze”.
E per farci che cosa violerebbero i
profili, se non per usare le carte di
credito? Chi lo fa come attività pre-
valente deve pure guadagnarci.
Nessuno compra milioni di indiriz-
zi per controllare se la moglie gli fa
le corna. Un fatto è certo: FB non ci
racconta quanti denari sono stati
sottratti con questi furti di milioni
di dati.
22 febbraio Ci dicono
che non hanno una PEC!
È lunedì, la risposta non è eviden-
temente arrivata, ci mostriamo
esasperati e chiediamo dove poter
scrivere una lettera ufficiale e ci
viene ridato l’indirizzo di Dublino
allora chiediamo: “non esiste una
PEC?” e la risposta di Roberta è:
“Purtroppo no”. Poi ovviamente ci
rassicura che avremo una risposta
entro la settimana, che non è mai
arrivata, naturalmente. Come fa
un’operatrice a dire che la PEC non
esiste? Forse qualcuno le ha detto
di rispondere così? Non può non
sapere la poveretta che in Italia è
obbligatorio per le imprese avere
un recapito digitale e cui mandare
della corrispondenza certificata.
Comunque sul sito della Camera di
Commercio c’è evidentemente la
PEC di Facebook Italy srl, annota-
tela per ogni necessità: facebook@
legalmail.it prima che cerchino di
fuorviarvi dando anche a voi l’indi-
rizzo della sede di Dublino.
Controllate subito tutte
le vostre transazioni
E verificate che non ci sia qualco-
sa che non va. Noi se ci avessero
fregato delle somme inferiori
forse non ce ne saremmo accorti
visto che il pirata usava esatta-
mente gli stessi nomi delle no-
stre campagne pubblicitarie. Il
nome era uguale e si chiamava
“yoga” (come le campagne che
attiviamo per alcune delle nostre
riviste) per esempio anche se sta-
va pubblicizzando dei wargame.
Nessuno in FB controlla che il
nome sia coerente con i prodotti
commercializzati. Probabilmente
FB fa e farà di tutto per evitare
casi come il nostro ma quello che
è sconcertante e che a noi han-
no fregato dei soldi sulla carta
di credito e FB non è stato dalla
nostra parte, ha indagato più su
di noi che sui malfattori. E poi co-
munque Facebook non ci rimet-
te, perché se vi dovessero fregare
dei soldi dalla vostra carta di cre-
dito li userebbero per comprare
servizi da FB.
Dopo tutto quello che vi abbia-
mo raccontato però c’è da farsi
una domanda: siamo veramen-
te sicuri che Facebook - questo
Facebook, così supponente e così
poco affidabile - sia davvero indi-
spensabile per la nostra vita?
Vi terremo al corrente, questo ve
lo promettiamo. Siamo certi che
ci rimborseranno, anche perché
se non lo faranno denunceremo
il fatto alla Polizia Postale e adire-
mo le vie legali, in Italia e in italia-
no, non a Dublino.
La troppa fatica per far valere i
nostri diritti e l’attesa senza dar-
ci comunicazioni è una forma di
prepotenza e di arroganza che
non ci piace, soprattutto se fatta
da qualcuno che non ha custodi-
to la nostra carta di credito con la
necessaria diligenza.
Se Facebook desidererà dare una
risposta pubblica alle nostre af-
fermazioni potrà farlo su queste
stesse pagine e noi saremo lieti di
pubblicarla.
Il nostro indirizzo è via dei Palme-
ti 12, Honolulu, ma la vera PEC è
info@pec.sprea.it
Se Facebook ha creato problemi anche
a voi non gestendo correttamente
la vostra carta di credito, scriveteci:
vi aiuteremo volentieri e pubblicheremo
le vostre brutte esperienze.
win@sprea.it
Questo articolo è stato finito di scrivere
il 23 febbraio, quindi non può tenere conto
di fatti eventualmente successivi.
Win Magazine 11
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Caratteristiche 8 Caratteristiche 8
automaticamente al- Innovazione 8 mm • Altro: design ergonomico, tramite Alexa. In- Innovazione 8 zontale e 100° in verticale,
la testa dell’utente, in audio 3D stereo, cavo intrecciato, somma, meglio di visione notturna, supporto
quanto realizzato con VOTO 24/30 controller per audio così? VOTO 24/30 per Alexa

Win Magazine 13
 In vetrina | Smartphone e Accessori |

Top anche nel prezzo

Lo smartphone che stupisce in tutti gli ambiti
Smartphone
XIAOMI REDMI NOTE 9 PRO € 218,00
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I l Redmi Note 9 Pro è uno smartpho- grafico del Redmi Note 9 Pro preve-
ne top di gamma Xiaomi che strizza de una fotocamera posteriore da 64
l’occhio a tutte quelle persone che so- MP, mentre quella interiore è di 16 MP.
no alla ricerca di un dispositivo per- Infine il display è un 6,6” Full HD Plus,
formante, in grado di stupire per fun- molto luminoso che garantisce una
zionalità e caratteristiche. riproduzione cromatica molto fedele.
Per quel che concerne le specifiche
tecniche, diciamo subito che sul cellu- Processore: Snapdragon 720G Qualcomm SM7125 • RAM:
lare è montato un proces- 6GB • Memoria (Max): 128 GB • Display:
sore Qualcomm Snapdra- 6,67” 1.080 x 2.400 pixel • Fotocamera: 4
gon 720G di ultima gene- Convenienza 8 da 64 Mp + 8 Mp + 5 Mp + 2 Mp • Video:
Caratteristiche 9
razione; la memoria interna Innovazione 8 4K (2.160p) • Connettività: Wi-Fi, Blue- QUADRUPLA FOTOCAMERA POSTERIORE 
è di 128 GB mentre la RAM tooth, USB, IRDA, NFC, GPS • Batteria: Li-
VOTO 25/30
è pari a 6 GB. Il comparto Po, 5.020 mAh DISPLAY DA 6,6” FULL-HD+ 

Router e assistente Addio ai germi su

tutto in uno! PC, Smartphone
Accessorio smart
€ 259,00
e Tablet! € 22, 56

GOOGLE NEST WIFI Accessorio smart

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GERMICIDA
E ssere connessi a Internet e poter
contare su una rete wireless in gra-
do di offrire prestazioni di buon livello DKINGHOME
è ormai imprescindibile. Ecco perché il http://bit.ly/lampdisinf
nuovissimo sistema Google Nest Wi-Fi
è una soluzione a cui i più dovrebbero
valutare di affidarsi. configurazione, abbastanza semplice
Il kit base, infatti, è costituito da un rou- e lineare, avviene tramite l’applicazio-
C on la lampada UV disinfet-
tante di Dkinghome sbaraz-
zarsi dei germi su smartphone,
ter con annesso punto di accesso Wi-Fi ne Google Home e anche tutte le varie tablet, PC e vari altri dispositi-
con assistente vocale al seguito, per of- configurazioni successive sono dispo- vi tech non sarà più un proble-
frire non solo aiuto con la rete Internet nibili solo tramite questo strumento. ma. Basta premere l’interrutto-
ma anche intrattenimento con Google re apposito per azionare la fun-
Assistant. Sul fronte copertura e reatti- Peso: router 380 g; punto di accesso 350 g • Altezza: router zione di sterilizzazione che vie- vice su cui viene impiegata
vità, la tecnologia delle antenne (4×4 90,4 mm; 87,2 mm punto di accesso • Alimentazione: 15 ne interrotta automaticamente è pari a zero.
sul 5 GHz e 2×2 sul 2,4 GHz) è in grado W • Processore: Quad-Core 64-bit ARM 1.4 GHz • Wi-Fi: dopo 5 minuti ed è fatta. Non
di coprire un’area decisa- 4x4 (5 GHz), 2x2 (2.4 GHz) • RAM: router scalda, non richie- Peso: 150 g • Dimensio-
mente vasta. Più precisa- 1 GB; 768 MB punto di accesso • Porte: de alcuna soluzio- ni: 13,5 x 7,5 x 3,2 cm •
mente, l’azienda dichiara Convenienza 9 Dual Gigabit Ethernet, Barrel Jack Power ne chimica e non Convenienza 8 Potenza in ingresso:
Caratteristiche 9 Caratteristiche 8
200 mq e altri 90 mq ag- Innovazione 9 • Altro: Bluetooth 5.0, NFC, sensore di produce calore, Innovazione 8 5 V / 2 A • Altro: ricari-
giuntivi per ogni satelli- impronte, supporto connessione dati, dual per cui il rischio di ca tramite USB, funzio-
VOTO 27/30 VOTO 24/30
te in più. Da notare che la SIM, Google Assistant danneggiare i de- ne di temporizzazione

14 Win Magazine
| Telefono fisso 4G e Accessori | In vetrina
Il fisso che diventa mobile!
Sembra un telefono tradizionale ma inserendo una SIM al suo interno, può essere
utilizzato anche per connettersi a Internet
Telefono fisso 4g
TELCOM INSTRUMENT TEL-ATOS-4G € 99,00
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S ono sempre di più gli utenti che, rativo Android, TEL-ATOS-4G è dota-
in casa o in ufficio, sostituiscono la to di un ampio display a colori LCD da
classica linea fissa con un abbonamen- 3.5” con risoluzione QVGA (320x240
to di rete cellulare, complice anche il pixel), supporta la tecnologia VoLTE,
fatto che le tariffe oggi sono sempre che permette di instradare chiamate
più convenienti e che gli operatori di vocali su rete 4G, e funziona persino
settore garantiscono prestazioni so- da router Wi-Fi, consentendo il colle- FUNZIONA DA ROUTER WI-FI 
vrapponibili e per certi versi, superiori gamento a Internet di computer, ta-
a quelle di una tradizionale linea tele- blet e smartphone. Offre una memo- DOTATO DI BLUETOOTH E DI SLOT MICRO-SD 
fonica. Ebbene, per chi desidera abbi- ria interna per la registrazione delle
nare le funzionalità di un dispositivo chiamate ed è in grado di conservare
mobile alla comodità di un apparec- fino a 100 numeri telefonici, di cui 4 a ri. Un prodotto interessante in grado
chio fisso c’è TEL-ATOS-4G di Telcom chiamata rapida. È dotato di Blueto- di soddisfare le esigenze di tutta la
Instrument. All’apparenza sembra in oth, di slot MicroSD e di una batteria famiglia, ma anche di imprenditori e
tutto e per tutto un telefono tradizio- tampone che ne assicura la comple- professionisti.
nale, se non fosse per l’antenna ester- ta portabilità. Nella confezione è co-
na visibile sul lato destro del dispositi- munque incluso un alimentatore AD/ Connettività: 4G/3G/GSM • Sistema Operativo: Android
vo. Infatti TEL-ATOS-4G è sì un telefo- DC per il collegamento diretto alla re- • Memoria interna: registrazione chiamate + rubrica fino
no fisso ma dotato anche te elettrica. TEL-ATOS-4G a 100 numeri • Bluetooth: sì • Router Wi-Fi: sì • Alimen-
di funzionalità wireless, in vanta un design elegan- tazione: tramite adattatore di rete fornito in dotazione
grado di connettersi a reti Convenienza 8 te e ricercato e combina, o batteria tampone • Extra: Slot micro-SD, vivavoce,
Caratteristiche 8
4G/3G e GSM tramite una Innovazione 8 per così dire, il meglio dei supporto VoLTE, radio FM, regolazione volume suoneria,
normalissima SIM telefoni- due mondi, offrendo una sveglia/allarme, orologio/calcolatrice/calendario, menu
VOTO 24/30
ca. Basato su sistema ope- versatilità d’uso senza pa- in lingua italiana, antenna esterna a stilo

Lo smartphone
a portata di... braccio!
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COMPATIBILE CON TUTTI GLI SMARTPHONE 
F are attività sportiva con il cellulare gli smartphone da 6,2
in tasca può risultare molto scomo- pollici o più piccoli, e
do. Utilizzando una fascia da braccio in che presenta anche al-
PRESENTA SCOMPARTI PER OSPITARE PICCOLI OGGETTI 
grado di includere anche altri accessori, tri scompartimenti per inserire chiavi, in modo tale da non avere problemi in
come nel caso di quella distribuita da carte di credito e auricolari. caso di sudorazione.
JETech, può però essere una Inoltre, dispone di una dop-
buona soluzione. pia chiusura in materiale Peso: 45,4 g • Dimensioni: 47 x 17,6 x 1,1 cm •
Si tratta infatti, di un ac- Convenienza 8 elastico, al fine di garantire Compatibilità: smartphone da 6,2 pollici o inferiori
Caratteristiche 7
cessorio che include una Innovazione 7 una perfetta aderenza, e • Materiale: lycra, TPU • Altro: scompartimenti per
tasca con copertura in la copertura interna è im- chiavi, carte di credito e auricolari, regolabile, imper-
VOTO 22/30
TPU, compatibile con tutti permeabile e antiscivolo, meabile, antiscivolo

Win Magazine 15
 In vetrina
UPLOAD
La nuova serie comedy dedicata
al paradiso digitale
http://bit.ly/pvupload
Prime video | Comedy Su Amazon Prime
Video è da poco disponibile Upload, una
nuova serie comedy che esplora argomenti
non propriamente nuovi ma che ha comun-
que tutte le carte in regola per conquistare
il favore degli spettatori, facendo riflettere
su come tecnologia e capitalismo possano
influenzare tutti, anche dopo essere passati a
miglior vita. La serie, costituita da 10 episodi,
è ambientata in un futuro prossimo in cui le
persone, prima di morire, possono scegliere
di essere “caricate” in un aldilà virtuale. In
questo scenario, dopo un incidente d’auto,
il protagonista Nathan decide di trasferire la
sua coscienza nel “paradiso” di lusso chiamato
Lakeview, dove conoscerà anche il suo ange-
lo Nora, che diventerà sua amica e confidente.
Software
Produttività al massimo!
Microsoft
365 PERSONAL
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G li strumenti di Word per i documen-
ti di testo, quelli di Excel per i fogli di
lavoro, le presentazioni di PowerPoint, il
cloud storage di OneDrive e tutte le altre
risorse incluse in Microsoft 365 sono di fon-
damentale importanza per la produttività da
computer. Solitamente l’abbonamento alla
suite presenta un costo non propriamente
contenuto, ma grazie a quest’offerta dispo-
nibile su Amazon possiamo avere accesso ai
vari prodotti che compongono il pacchetto
d’ufficio ad un prezzo davvero vantaggioso.
Da notare che l’accesso alla suite è valido
per un anno e per un solo account.
16 Win Magazine
LOOP
Una nuova avvenutra Sci-Fi
da non perdere
http://bit.ly/pvloop1
Prime Video | Sci-Fi Gli appassionati al
genere sci-fi saranno sicuramente ben felici
di sapere che di recente ha fatto capolino
su Prime Video Loop. Si tratta di una nuova
e avvincente serie TV parte della categoria,
capace di sollecitare la curiosità degli spet-
tatori sino a spiazzarli.
La serie, ispirata ai sorprendenti dipinti
dell’illustratore svedese Simon Stalenhag,
narra le storie di una cittadina nell’Ohio e di
tutti coloro che vivono sotto una macchina
costruita per esplorare i misteri dell’uni-
verso, rendendo possibili cose che fino a
quel momento erano concepibili solo per
la fantascienza. Nel cast vi sono, tra gli altri,
Rebecca Hall (Vicky Christina Barcelona),
Paul Schneider (Parks and Recreation) e
Jonathan Pryce (Il Trono di Spade).
€ 59,99
| Film on demand | Software |
SHAZAM!
Il supereroe che conquista
grandi e piccini
http://bit.ly/infinityshazam
Infinity | Azione Su Infinity è disponibile
Shazam!, il film d’azione basato sull’omoni-
mo personaggio DC Comics, interpretato da
Zachary Levi. La storia narra le vicende di Billy
Batson, un quattordicenne che riesce magi-
camente a trasformarsi nell’adulto supereroe
che da il nome alla pellicola, semplicemente
pronunciando una parola magica, e che do-
vrà presto abituarsi a domare i suoi poteri
per riuscire ad affrontare il malvagio dottor
Thaddeus Sivana. Il film è godibile e divertente
e dal momento che il protagonista scopre di
poter sfruttare dei superpoteri prende delle
pieghe piuttosto inaspettate.
Insomma, si tratta sicuramente una produ-
zione capace di attirare l’attenzione sia degli
adulti che dei più piccini.
| 4 device pronti da stampare con la tua 3D printer | In vetrina
Un supporto per LI TROVI
IN REGALO
l’assistente vocale SUL SUPPORTO
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O SU
://bit.ly/
prodotti3d-2

L ’assistente vocale Amazon

Alexa si sta diffondendo sem-
pre di più con i suoi dispositivi
Echo e Echo Dot e le continue
offerte su Amazon. Grazie a que-
sto pratico modello per stam-
panti 3D è possibile creare un
supporto per l’altoparlante in-
telligente Echo Dot 3. Il modello
che puoi scaricare dal nostro
supporto
è un remix di
Google Home Mini R2D2, dove è
stato ridisegnato il corpo per
renderlo leggermente più
grande di diametro. Le gambe
esterne del modello sono state
modificate per adattarsi al cam-
bio di diametro, mentre quella
centrale è rimasta invariata.

Lo smartphone
come scanner
I dispositivi mobile sono dotati
di sofisticate fotocamere che
permettono di ottenere foto di
qualità. Grazie a questa caratte-
ristica lo smartphone può essere
usato per eseguire la scansione
di documenti o foto. Per sempli-
ficare l’acquisizione è possibile
utilizzare questo supporto che
permette di sistemare il telefono
a una altezza tale da garantire
una ripresa stabile del foglio da
digitalizzare. E ti piace disegnare,
a esempio, potrai riprendere le
tue creazioni dall’alto usando
questo supporto.

Scanner tridimensionale
S tampando questo modello
3D avrai la possibilità di avere
una base girevole sulla quale
sistemare l’iPhone per ottenere
di fatto uno scanner tridimen-
sionale. Si possono utilizzare
i controlli volume delle cuffie
per attivare lo scatto della fo-
tocamera a distanza. Per dare
vita a un oggetto 3D accettabile
occorre acquisire 50 immagini
che verranno elaborate succes-
sivamente tramite un apposito
software.

Una custodia
per giorno e notte
L ’Insta360 One R è una action-
cam versatile che permette
di ottenere foto e video sferici in
alta definizione. Grazie a questo
modello 3D da stampare, si riesce
ad avere un batteria fittizia che
permette di utilizzare l’Insta360
One R con la sua custodia origi-
nale anche quando la si collega
a un power bank. Ed ancora...
vuoi fare uno startrail che dura
tutta la notte? Monta la batteria
fittizia, collega l’actioncam al
caricabatterie e metti il tutto su
un treppiedi: non avrai mai più
poblemi di alimentazione.

Win Magazine 17
 Sistema | Fai da te | 10 progetti pazzi da fare col PC |

10 progetti pazzi
TRASFORMA GRATIS
L’HARDWARE CHE
HAI IN CASA IN
DISPOSITIVI HI-TECH
DALLE INCREDIBILI
FUNZIONI!

Q
uante cose possiamo fare utilizzando
l’hardware che abbiamo in casa o col
nostro smartphone? Sicuramente mol-
te, considerata l’enorme potenza e l’estrema
versatilità dei dispositivi tecnologici che uti-
lizziamo oggigiorno. Un telefonino di ultima
generazione infatti, grazie alle numerose fun-
zioni integrate, può essere usato anche come
videocamera, digicam, registratore vocale
o player multimediale portatile. Allo stesso
modo un computer, sfruttando le caratteri-
stiche delle periferiche installate, consente
di navigare su Internet, acquisire, scrivere,
impaginare e stampare dei testi, inviare e-
mail, giocare, riprodurre musica, foto, film e
molto altro ancora.

Trasformazioni impossibili
Quello che molti non sanno, e che noi ti svelia-
mo in questo articolo, è che, eseguendo alcune
semplici ed efficaci procedure, è possibile
utilizzare i dispositivi hardware per scopi com-
pletamente diversi da quelli per i quali sono
stati originariamente progettati e realizzati.
Ad esempio, adoperando il software giusto
una Webcam, normalmente utilizzata per
effettuare videochiamate on-line o partecipare
a una videoconferenza, può essere facilmente
trasformata in uno scanner 3D, in un micro-
scopio o addirittura in un telescopio. Per non
parlare poi dello smartphone, che può essere
usato anche come un misuratore di pressione
arteriosa tascabile oppure come un comodo
accordatore di chitarra e basso da utilizzare
ovunque ci si trovi. E non finisce qui. Questo
infatti è solo un assaggio delle tante, divertenti
e straordinarie idee originali che ci permette-
ranno di utilizzare come non avremmo mai
immaginato tutti i dispositivi hardware in
nostro possesso.

18 Win Magazine
 | 10 progetti pazzi da fare col PC | Fai da te | Sistema

da fare col tuo PC

Tutti gli strumenti li trovi sul supporto o su https://bit.ly/pendrivesicurezza

PENDRIVE COME CHIAVE DI SICUREZZA PER IL PC

QUANDO CI SI ALZA DALLA SCRIVANIA DOVREMMO SEMPRE BLOCCARE IL COMPUTER
PER EVITARE CHE ALTRI POSSANO UTILIZZARLO, SOPRATTUTTO SE NON SIAMO A CASA NOSTRA.
ECCO COME USARE UNA COMUNE PENNA USB COME CHIAVE D’ACCESSO PER IL TUO PC

Impostiamo Attiviamo Configurazione avanzata

1 l’applicazione
Installato il programma USB Raptor,
avviamolo e alla comparsa dell’avviso
di sicurezza, clicchiamo su Consenti
accesso per consentirgli di accede-
re alla rete locale. Clicchiamo sulla
casella di scelta in basso e, al posto di
English, selezioniamo Italiano, quin-
di clicchiamo su Set Language per
visualizzare i menu nella nostra lingua.
2 la protezione
Compiliamo la casella Password, inse-
rendo una parola chiave che sia difficile
da scoprire, poi selezioniamo la lettera
d’unità associata alla chiavetta USB clic-
cando su Seleziona unità USB e infi-
ne clicchiamo sul pulsantone Crea file
chiave. A questo punto possiamo abi-
litare immediatamente il blocco spun-
tando la casella Enable USB Raptor.
3 Cliccando sulla casella Advanced configura-
tion in alto a destra è possibile accedere alle opzioni
avanzate. Nella sezione Opzioni di avvio clicchiamo
su Avvia USB Raptor all’avvio di Windows e Avvia
ridotto a icona. Se volessimo proteggere anche l’av-
vio del PC dovremo selezionare anche la voce USB
Raptor sempre attivo. In questo caso, assicuriamoci
che la chiavetta appena creata funzioni perfettamen-
te. La chiavetta è pronta: se la si rimuove dal PC, lo
stesso si bloccherà immediatamente!

IO DETTO, IL COMPUTER SCRIVE

IL RICONOSCIMENTO VOCALE È FINALMENTE AFFIDABILE E PRONTO DA USARE...

S arebbe comodo poter dettare i nostri testi

al computer senza muovere un dito, vero?
Possiamo farlo, e senza neanche dover installare
dei programmi aggiuntivi sul nostro computer. A
patto di aver installato Windows 10, ovviamente.
Avviamo il programma nel quale vogliamo scri-
vere, ad esempio Microsoft Word, dopodiché
premiamo i tasti Windows + H per far compari-
re la barra di dettatura, clicchiamo all’interno di
un documento Word o di un qualunque campo
editabile e parliamo con voce naturale. Potremo
interrompere la dettatura premendo un qua-
lunque tasto.

Win Magazine 19
 Sistema
Tutti gli strumenti li trovi sul supporto o su https://bit.ly/ripreseaereesenzadrone
VIDEO AD ALTA QUOTA SENZA DRONE
CON L’AIUTO DEL NOSTRO PC È POSSIBILE REALIZZARE RIPRESE AEREE SIMILI A QUELLE
EFFETTUATE TRAMITE L’USO DEI DRONI. IL TUTTO COMODAMENTE SEDUTO IN POLTRONA
Google Earth Pro,
1 Download in corso...
Scarichiamo dal nostro supporto o da
https://bit.ly/ripreseaereesenzadrone il
file di installazione. Scompattiamolo sul
nostro desktop e facciamo doppio clic sul
programma di setup.
Dopo una manciata di secondi giungere-
mo al termine dell’installazione. A questo
punto basterà cliccare su Ok per avviare
il programma.
Installiamo la font “invisibile”
4 Per fare in modo che l’area di visua-
lizzazione di Google Earth Pro sia sgombra
da oggetti indesiderati dobbiamo elimi-
nare il cosiddetto “footer text” installan-
do una font che non sia visibile. Scarichia-
mola dal nostro supporto o da https://bit.
ly/ripreseaereesenzadrone, apriamo il file,
creiamo una cartella sul Desktop e copia-
mo in essa il contenuto del file. Apriamo la
cartella, clicchiamo con il tasto destro sul
file invisible1.ttf e dal menu contestuale
scegliamo la voce Installa.
20 Win Magazine
| Fai da te | 10 progetti pazzi da fare col PC |
Eliminiamo il superfluo
2 Avviato Google Earth Pro, toglia-
mo la spunta da Mostra suggerimenti
all’avvio e clicchiamo su Chiudi. A que-
sto punto siamo operativi e possiamo con-
figurare l’applicazione per i nostri scopi.
Nel pannello Livelli lasciamo i segni di
spunta esclusivamente sulle voci Edifici
3D e Rilievo. Dal menu Visualizza, poi,
clicchiamo su Visita guidata per desele-
zionare l’opzione.
Attiviamo la font
5 Avviamo Google Earth Pro, clicchia-
mo sul menu Strumenti / Opzioni e poi
sul pulsante Scegli font 3D. Nella fine-
stra che si apre digitiamo le lettere “INV”
nella casella Font.
Se tutto è andato per il verso giusto la
font evidenziata sarà proprio Invisible.
Clicchiamoci su, poi sul pulsante Ok e
infine su Applica e Ok ancora una volta.
Perfetto: ora non compariranno più scrit-
te in Google Earth Pro e i video dei nostri
“voli” saranno puliti.
Prepariamoci per il video
3 Completiamo la preparazione di
Google Earth Pro nascondendo la barra
laterale e la barra degli strumenti. Per far-
lo clicchiamo sul menu Visualizza e poi
sulle opzioni Barra laterale e Barra degli
strumenti per deselezionarle e liberare
così spazio per la visualizzazione aerea che
andremo a utilizzare a breve per far “vola-
re” il nostro drone immaginario. Chiudia-
mo il software.
Il takeoff...
6 Avviato Google Earth, navighiamo nel
mondo alla ricerca del primo punto dal quale
far partire il filmato: scegliamo sia il livello di
zoom desiderato che l’angolazione del nostro
primo frame del volo del “drone”. Noi abbia-
mo scelto una visione verticale del Colosseo.
Per definire questo come punto di partenza
del nostro drone virtuale, dobbiamo aggiun-
gere un segnaposto (quella piccola puntina
gialla che si trova sulla barra strumenti in
alto). Una volta fatto ciò, diamo un nome al
nostro segnaposto e proseguiamo.
| 10 progetti pazzi da fare col PC | Fai da te | Sistema

VELOCITÀ
DELLA
VIDEOCAMERA
Se tra un punto e
un altro del nostro
volo vogliamo
che la telecamera
si muova a una
velocità differente,
possiamo definirla
regolando lo slider
Velocità che trovi in
... e il landing Registriamo il tour Strumenti/Opzioni/
7 Ora navigando sul globo, scegliamo qua- 8 Per evitare di vedere quei brutti segnaposto gialli Tour.
le debba essere l’ultimo fotogramma del video. anche nel nostro futuro video, deselezioniamoli dalla barra
Nel nostro esempio siamo saliti di quota fino a di sinistra. Ora, facciamo doppio clic sul primo segnaposto USARE
far vedere il mondo intero. Fatto ciò dobbiamo così da posizionare il “drone” a inizio viaggio. Clicchiamo LA TASTIERA
aggiungere un nuovo segnaposto che rappre- su Registra Tour, su Rec in basso e poi, facciamo doppio PER
senterà, in questo caso, la destinazione del nostro clic sui vari segnaposto che abbiamo creato. Appena ter- MUOVERSI
drone. Diamo un nome al segnaposto: PUNTO minato il “volo” clicchiamo Stop, Salva, diamo un nome al SULLA MAPPA
FINALE. Ovviamente nessuno ci vieta di aggiun- Tour e chiudiamo la finestra di registrazione (x). Non fare Oltre a utilizzare il
gere più segnaposti così da fare un viaggio più caso al fatto che magari per via di una rete lenta, ci siano mouse, possiamo
lungo. Sta a te scegliere. artefatti nel video: con piccoli interventi sarà tutto perfetto. agevolmente
ruotare la visuale
della mappa di
Google Earth
tramite mouse e
tastiera: saremo più
veloci e più precisi.
1) Rotella del
mouse: zoom in e
zoom out: scegli tu
la quota del drone
2) Ctrl + Rotella
del mouse:
rotazione sull’asse Z
3) Shift + Rotella
del mouse:
rotazione sull’asse X
Esportiamo il filmato 4) Clic sinistro +
9 Nella barra di sinistra troveremo il Spostamento del
nostro nuovo tour appena creato. Portiamoci mouse: muove la
nel menu Strumenti/Movie Maker e sceglia- mappa sull’asse X/Y
mo le impostazioni ideali per il nostro filma-
to. Possiamo addirittura scegliere 4K come
risoluzione video. Noi consigliamo 1080p
a 60 fps (così può essere anche rallentato
il video in post produzione) in H.264 per
assicurare massima compatibilità con tut-
ti i software di videoediting. Clicchiamo su
Crea filmato e attendiamo pazientemente
la fine del rendering.

Win Magazine 21
 Sistema | Fai da te | 10 progetti pazzi da fare col PC |

L’UNIVERSO NEL DESKTOP

BASTA MODIFICARE UNA ACTIONCAM PER COLLEGARLA AL PROPRIO TELESCOPIO E FILMARE LE
MERAVIGLIE DELLA VOLTA CELESTE! NOI ABBIAMO UTILIZZATO UN SISTEMA ECONOMICO BASATO
SU UNA VECCHIA GOPRO CHE AVEVAMO IN REDAZIONE

Cosa
ci occorre

GOPRO HERO 4 ANELLO

SITO: https://bit.ly/ ADATTATORE
hero4usata PER OCULARE
PREZZO: circa 100 euro SITO: https://bit.ly/
telescopio52mm
PREZZO: 16,50 euro
Case e anello da 52mm L’anello distanziatore
1 Dopo aver inserito la GoPro nel case 2 Sull’adattatore appena installato dovre-
impermeabile, dovremo fissare su di esso mo avvitare l’anello spaziatore. Nel nostro
La si trova usata su l’adattatore che permette di installare dei caso, per ottenere la corretta focalizzazione
www.subito.it. Inutile Un adattatore per filtri da 52mm (nel nostro caso) sulla foto- dell’immagine sulla lente, serve un anello da
scomodare modelli oculari Baader DT-Ring camera. 12 millimetri di altezza. Non ha importanza
di ultima generazione Hyperion SP54 - M52
in quanto i risultati,
L’adattatore va avvitato sul case tramite una la marca, l’importante è la corretta altezza. A
è quello che fa al caso
almeno per i nostri nostro. piccola vite: mi raccomando non stringe- volte sono venduti in confezioni con misure
scopi, sono pressoché re troppo altrimenti si rischia di rompere il diverse: funzionano in maniera identica, ma
identici. OCULARE case in plastica. dipende poi dall’obiettivo utilizzato.
HYPERION
CASE 21MM
PER HERO 4 SITO: https://bit.ly/
SITO: https://bit.ly/ telescopiooculare
hero4cover PREZZO: 145 euro
PREZZO: 15 euro.

Un oculare
grandangolare
L’oculare per il telescopio Impostare la GoPro
Su Amazon si trovano
case compatibili a
Baader Hyperion
21mm. Non è proprio 3 Fissato l’anello distanziatore, installia- 4 Ora dobbiamo settare i giusti para-
meno di 15 euro che economicissimo, ma mo l’oculare del telescopio. Noi abbiamo usa- metri di ripresa sulla nostra vecchia ma
vanno più che bene per è un investimento che to un oculare grandangolare Baader Hyperion sempre verde GoPro.
i nostri scopi. vale la pena fare. da 21mm, con il relativo adattatore Baader Scegliamo la modalità Ripresa + Scatto
ADATTATORE DT-Ring Hyperion SP54 - M52. Nel nostro fotografico, come risoluzione video optia-
TELESCOPIO
AD ANELLO PER ORION ED80 esempio abbiamo “riciclato” una vecchia Hero mo per 1080p a 24 fps e come FOV il Nar-
FILTRO DA 52MM SITO: https://bit.ly/ 4, ma esistono strumenti analoghi anche per row. Ora, scegliamo uno scatto fotografico
PER HERO 4 telescopioorioned80 altri tipi di fotocamere e actioncam. ogni 60 secondi e il gioco è fatto.
SITO: https://bit.ly/ PREZZO: 500 euro
hero452mm
PREZZO: 9 euro

È un telescopio
Spesso, su Amazon il di ottima fattura
solo adattatore viene e a un prezzo
venduto a un prezzo ragionevolmente
superiore rispetto a kit abbordabile. Il nostro
Ecco il nostro telescopio e cosa è riuscito a immortalare
di adattatore e filtri:
scegliamo il prodotto
progetto, ovviamente,
è adattabile a qualsiasi
5 Il tutto è pronto per immortalare la volta celeste, i pianeti o la luna... a te la scelta.
più conveniente. telescopio. Ricorda sempre di controllare le previsioni meteo alla ricerca di una giornata limpida e
di cercare un posto dove non ci sia troppo rumore luminoso.

22 Win Magazine
| 10 progetti pazzi da fare col PC | Fai da te |
Tutti gli strumenti li trovi sul supporto o su https://bit.ly/ps4supc
GIOCARE CON I GIOCHI PS4 SUL COMPUTER
LA PLAYSTATION4 È UNA CONSOLE PRESENTE NELLE CASE DI DECINE DI MIGLIAIA DI ITALIANI.
VEDIAMO COME SIA POSSIBILE UTILIZZARLA DIRETTAMENTE DAL NOSTRO COMPUTER
Installiamo l’app
1 Anzitutto scarichiamo l’applicazione
Riproduzione Remota PS4 da https://bit.
ly/ps4supc, quindi avviamo l’installazione
e seguiamo i passi proposti a video. Al ter-
mine avremo l’icona dell’applicazione sul
desktop, ma non clicchiamoci ancora per-
ché prima dobbiamo intervenire diretta-
mente sulla PlayStation con qualche impo-
stazione.
Colleghiamo il controller
4 Colleghiamo un controller al compu-
ter (possiamo utilizzare anche il controller
Wireless Dualshock 4 originale) e avviamo
l’applicazione Riproduzione Remota PS4.
Quando richiesto dall’App premiamo il tasto
Options sul controller, poi clicchiamo sul pul-
sante Modifica impostazione e, nella nuova
finestra, selezioniamo Solo dati di servizio
e Conferma e continua.
Abilitiamo
2 la riproduzione remota
Per abilitare la Riproduzione remota accen-
diamo la PS4 e portiamoci sulle Imposta-
zioni, poi scorriamo l’elenco fino a trovare
la voce Impostazioni della connessione
di riproduzione remota e clicchiamoci su.
Assicuriamoci che la voce Abilita Riprodu-
zione remota sia abilitata e ritorniamo al
menu principale per deselezionare l’opzione.
Accediamo alla PS4
5 Nella nuova finestra inseriamo i dati
di accesso al PlayStation Network e clic-
chiamo su Esegui l’accesso, quindi atten-
diamo che la PS4 venga individuata; se così
non fosse, possiamo registrarla manualmen-
te. Anzitutto, sulla PS4 portiamoci su Impo-
stazioni, scorriamo l’elenco fino a trovare
la voce Impostazioni della connessione
di riproduzione remota e selezioniamo
Aggiungi dispositivo. Verrà mostrato un
numero: copiamolo nella casella che appare
nell’app Riproduzione Remota PS4 sul PC
e clicchiamo su Registra.
Sistema
Attiviamo l’accensione
3 via rete
Dal menu Impostazioni portiamoci su
Impostazioni di risparmio energetico e qui
su Imposta le funzioni disponibili nella
modalità di riposo. In questo menu assi-
curiamoci di selezionare Rimani connesso
a Internet e Abilita l’accensione della PS4
dalla rete, così da permettere l’accensione
della PS4 anche tramite computer.
E adesso si gioca!
6 Dopo la connessione tra app e con-
sole, apparirà una nuova finestra all’interno
della quale sarà visualizzato l’output della
console, dai menu ai giochi. Se avessimo
voglia di una pausa dal lavoro, potremo
così giocare tramite il computer ai nostri
giochi preferiti anche se la console si trova
in un’altra stanza.
Win Magazine 23
 Sistema | Fai da te | 10 progetti pazzi da fare col PC |

Tutti gli strumenti li trovi sul supporto o su https://bit.ly/dallafotoal3d

DALLA FOTO AL MODELLO 3D

BASTA UNA FOTOCAMERA DIGITALE E IL GIUSTO TOOL PER TRASFORMARE QUALSIASI OGGETTO
IN UN MODELLO 3D. NON CI CREDI? SEGUI I NOSTRI SUGGERIMENTI, NE VEDRAI DELLE BELLE

Il nostro progetto Carichiamo le immagini Che soggetto sei

1 Una volta installato il software 3DF
Zephyr, creiamo un nuovo progetto cliccan-
do sul Elabora, Nuovo progetto. Apparirà la
schermata Wizard di creazione del proget-
to, che ci accompagnerà nel processo di cre-
azione. Non clicchiamo su alcuna opzione, ma
solo sul pulsante Successivo in basso a destra
per accedere alla pagina di selezione foto.
2 Per caricare le immagini scattate al
nostro modello da trasformare in 3D, clic-
chiamo sul grande tasto + in basso a sini-
stra. Si aprirà una finestra di Esplora file:
qui dovremo selezionare tutte le immagi-
ni scattate e poi cliccare sul pulsante Apri.
Fatto ciò clicchiamo su Successivo due vol-
te per proseguire.
3 Scegliamo adesso il tipo di soggetto
che vogliamo convertire in modello 3D cliccan-
do su Categoria. Tra le opzioni selezioniamo
Oggetti vicini, visto che abbiamo fotografa-
to un piccolo oggetto. Se invece di un ogget-
to avessimo fotografato, ad esempio, un volto
umano, potremmo scegliere Corpo umano.
Proseguiamo con Successivo.

Più veloce o più accurato? Iniziamo la costruzione La nuvola di punti

4 L’opzione Preset serve invece per
scegliere l’accuratezza della ricostruzione.
L’opzione selezionata (Default) è quella
valida un po’ per tutto. Se volessimo effet-
tuare una prova veloce prima di procedere
alla ricostruzione definitiva potremmo inve-
ce selezionare Veloce, che riduce l’accura-
tezza ma aumenta la velocità di creazione
del modello.
5 Clicchiamo su Avvia per avviare la
fase di analisi delle foto e di costruzione
dell’oggetto in 3D. In questa fase vengono
analizzate le immagini, creata una nuvola di
punti utili per la generazione del modello
e posizionata la videocamera.
Al termine riceveremo il messaggio Rico-
struzione Riuscita. Clicchiamo su Fine per
proseguire.
6 Tenendo premuto il tasto sinistro del
mouse su un punto qualsiasi dello schermo e
muovendolo gradualmente, possiamo ruotare
la vista. Usando la rotellina scegliamo il livel-
lo di zoom. Ora generiamo la nuvola di punti
densa cliccando sul menu Elabora, Avanza-
ti, Generazione nuvola di punti densa. Clic-
chiamo Successivo per due volte eAvvia per
proseguire. Al termine Fine.

Ora la mesh stereo

7 Adesso dobbiamo generare la cosid-
detta Mesh stereo, per cui clicchiamo su
Elabora, Avanzati e poi su Estrazione
Mesh. Comparirà la finestra Mesh Wizard;
clicchiamo su Successivo e comparirà la
pagina Ricostruzione Superficie. Non
modifichiamo le impostazioni e clicchia-
mo su Successivo, poi su Avvia.

24 Win Magazine
| 10 progetti pazzi da fare col PC | Fai da te |
Infine la mesh
8 con texture
Per completare il nostro progetto dobbia-
mo cliccare su Elabora, Generazione Mesh
con Texture per far comparire la finestra
Wizard Mesh con Texture.
Qui clicchiamo su Successivo per due vol-
te e Avvia e aspettiamo il termine dell’e-
laborazione.
Esportiamo l’oggetto 3D
9 Dopo aver realizzato la Mesh con
Texture possiamo finalmente esportare il
nostro oggetto. Per farlo basterà cliccare
su Esporta, Esporta Mesh con Texture.
Al termine potremo aprire il modello 3D
dell’oggetto catturato in un qualunque
visualizzatore di modelli 3D.
Ecco come si presenta la nostra foto dopo che l’abbiamo trasformata in oggetto 3D!
DA 2D A 3D:
LE REGOLE PER SCATTI PERFETTI
1) Il soggetto dev’essere posizionato su
un piano, meglio se ruotabile, e lo sfondo
dovrebbe essere uniforme;
2) Si devono scattare fotografie con il
soggetto ben centrato nel fotogramma
(utilizzate la griglia delle fotocamere);
3) Si deve utilizzare una (o più) sorgente
di luce diffusa e non concentrata sul
soggetto, così da evitare ombre dure che
potrebbero ingannare il programma;
4) Bisogna realizzare foto che abbiano
una buona profondità di campo (niente
sfocato), quindi con focale f/7 – f/16 e ISO
bassi;
Sistema
5) Quando si scattano le foto bisogna fare
in modo che il livello di sovrapposizione,
ovvero le aree presenti in due foto
consecutive, sia almeno del 60%, meglio
se tale percentuale è più alta;
6) Cercare di scattare foto di qualità
elevata: meglio usare una reflex o
una mirrorless piuttosto che non uno
smartphone o una fotocamera compatta;
7) Se possibile, scatta più serie di foto
da altezze diverse. I risultati migliori si
ottengono effettuando tre rotazioni
complete con almeno 24 foto per
rotazione.
Win Magazine 25
 Sistema | Fai da te | 10 progetti pazzi da fare col PC |

IL ROUTER SI TRASFORMA IN NAS

MOLTI ROUTER HANNO UNA PORTA USB IN CUI COLLEGARE UNA UNITÀ ESTERNA DA FAR
FUNZIONARE COME UN HARD DISK DI RETE. VEDIAMO COME FARE CON UN ROUTER FRITZ!BOX

Prima configurazione Attiviamo il NAS Prepariamo la rete

1 Accediamo al Fritz!Box, poi per con-
figurarlo a operare come un NAS dobbia-
mo anzitutto cliccare su Rete domestica,
Dispositivi USB e, se attiva, deselezionare
la casella di selezione Connessione Remota
USB attiva, quindi cliccare su Applica. A
questo punto colleghiamo una unità USB
alla porta del router, che può essere sia
vuota, sia già con dati memorizzati.
2 Clicchiamo ora su Rete domestica,
Memoria NAS nella barra laterale di sini-
stra, poi inseriamo un segno di spunta nella
casella Memoria (NAS) attiva per attivare
la gestione dell’unità collegata come fos-
se un NAS.
Per velocizzare la ricerca dei file convie-
ne anche cliccare sul link Non creato per
avviare la creazione dell’indice.
3 Se volessimo utilizzare il NAS come uni-
tà di rete e accedervi da Esplora File dovrem-
mo fare qualche passaggio in più, visto che
da Windows 10 versione 1709, il protocollo
SMB1 non viene più installato in automatico.
Per rimediare, apriamo le Impostazioni di
Windows (tasti Windows + I), clicchiamo su
App e nella sezione Impostazioni correlate,
su Programmi e funzionalità.

Installiamo Samba Come si accede? Aggiungiamo un utente

4 Nella finestra Disinstalla o modifi-
ca programma che si apre, clicchiamo su
Attivazione o disattivazione delle funzio-
nalità Windows e scorriamo l’elenco fino a
trovare la voce Supporto per condivisione
file SMB 1.0/CIFS.
Selezioniamo la relativa casella e clicchia-
mo su Ok per confermare. Al termine riav-
viamo il PC.
5 Ritorniamo sul Fritz!Box e specifichia-
mo come l’utente si dovrà identificare una
volta collegato al NAS: scegliamo la voce
Sistema, Utenti Fritz!Box e poi clic sulla
tab Registrazione nella rete domestica.
Clicchiamo su Registrazione con nome
utente FRITZ!box e password e confer-
miamo tramite un semplice clic sul pul-
sante Applica.
6 Per configurare un nuovo utente e
dargli accesso al NAS dobbiamo clicca-
re su Sistema, Utenti FRITZ!box e nella
tab Utenti su Aggiungere utente. Nella
nuova finestra inseriamo i dati di accesso
e selezioniamo con un clic, le opzioni alle
quali consentire l’accesso. Nel nostro caso
ricordiamoci di selezionare Accesso a con-
tenuti NAS.

Restringiamo
7 l’accesso
Dopo aver autorizzato l’accesso al
NAS, definiamo quali cartelle condi-
videre. Clicchiamo quindi sul pulsan-
te Aggiungi cartella e nella finestra
che appare, scegliamo se consentire
l’accesso a tutte le cartelle (opzione
selezionata di default, oppure solo ad
alcune cliccando su Seleziona car-
tella. Confermiamo con Ok.

26 Win Magazine
| 10 progetti pazzi da fare col PC | Fai da te |
Le cartelle giuste
8 Se vogliamo condividere solo alcu-
ne specifiche cartelle del nostro hard disk,
selezioniamole cliccando sul cerchio vuoto
accanto a ogni voce e, terminata l’operazio-
ne, confermiamo il tutto con un clic su OK.
Scelto l’utente autorizzato ad accedere al
NAS, identificate le cartelle condivise, abbia-
mo quasi finito... Non ci resta che cliccare
sul pulsante OK in fondo alla pagina.
Finalmente operativi
9 A questo punto, da qualsiasi computer
connesso nella nostra LAN potremo digita-
re nella barra indirizzi di Esplora File \\fritz.
nas, inserire le credenziali appena registrate
sul Fritz!Box e accedere al nostro nuovo NAS
come fosse una normale cartella. Potremo
utilizzare questo disco come una download
station dove riporre film, musica e software
da condividere nella nostra LAN.
DA VECCHIO PORTATILE
A MONITOR WIRELESS
COME TRASFORMARE UN NOTEBOOK IN DISUSO IN UN NUOVO
E SCINTILLANTE SCHERMO SENZA FILI. BASTA LA NOSTRA
GUIDA PRATICA E WINDOWS 10
Prima di partire
1 Controlliamo anzitutto che il portatile
sia compatibile con Miracast. Premiamo il tasto
Windows, poi digitiamo Proiezione nella casel-
la di ricerca, quindi clicchiamo su Impostazio-
ni proiezione. Se nelle impostazioni troviamo
scritto Questo dispositivo non supporta la
ricezione Miracast, non sarà possibile utiliz-
zare il dispositivo come monitor wireless con
questa procedura.
Impostiamo
3 la connessione
Nella parte inferiore della finestra anno-
tiamoci quanto scritto dopo Nome PC: ci
servirà in seguito. Portiamoci sul computer
dal quale vogliamo inviare il video e, sul-
la tastiera, premiamo i tasti Windows + P
per aprire il menu Proietta, poi clicchia-
mo sul collegamento Connetti a schermo
wireless. Dopo una breve ricerca apparirà
l’elenco degli schermi trovati.
Una tastiera per due
5 monitor
Sul computer destinazione, nel nostro caso
il portatile, apriamo il centro notifiche pre-
mendo la combinazione di tasti Windows
+ A e clicchiamo su Consenti l’input da
una tastiera o un mouse connesso a que-
sto schermo, così potremo utilizzare mou-
se e tastiera del PC sorgente anche sul PC
ricevitore.
Sistema
Qualche impostazione
2 Se sul computer da utilizzare come
monitor wireless abbiamo fatto il control-
lo del passo 1 siamo già nelle impostazioni
dello schermo. Clicchiamo sul primo menu a
tendina e selezioniamo la voce Disponibile
ovunque nelle reti sicure. Nel secondo menu
a tendina selezioniamo Solo la prima volta,
così Windows ci avvertirà del nuovo collega-
mento una volta sola.
Fatto!
4 Cliccando sul nome del portatile, il moni-
tor del desktop verrà clonato su di esso. Se
volessimo utilizzare il secondo monitor come
estensione del primo, dovremo invece aprire le
impostazioni di visualizzazione del desktop e in
Schermo scendere verso il basso e nella casella
Più schermi scegliere Estendi questi schermi.
Così facendo potremo spostare le finestre da
uno schermo all’altro raddoppiando il desktop
a disposizione.
Win Magazine 27
 Sistema | Fai da te | 10 progetti pazzi da fare col PC |

Tutti gli strumenti li trovi sul supporto o su https://bit.ly/inkjet3d

L’INKJET STAMPA IN 3D
ECCO COME CREARE DEI VERI MODELLINI 3D SENZA SCOMODARE UNA COSTOSA 3D PRINTER.
BASTA LA TUA STAMPANTE A GETTO D’INCHIOSTRO E DEL CARTONCINO. PROVACI ANCHE TU!

Primi passi Importiamo l’oggetto Scegliamo la tecnica

1 Dopo averlo installato, avviamo Sli-
cer for Fusion 360 e clicchiamo su I Accept
per accettare la licenza d’uso.
Verrà quindi mostrata una finestra conte-
nente utili suggerimenti per l’utilizzo del
programma.
Scorriamoli cliccando sulle frecce in basso
e andiamo avanti con la X rossa.
2 La prima cosa da fare sarà quella di
importare all’interno del programma l’og-
getto che vogliamo riprodurre in 3D nel
mondo reale, per cui clicchiamo sul pul-
sante Import e nella finestra che si apre
navighiamo fino alla cartella nella quale
è contenuto il modello, selezioniamolo e
clicchiamo su Open.
3 Adesso dobbiamo scegliere quale tec-
nica utilizzare per realizzare fisicamente il
nostro modello 3D. Nella barra laterale por-
tiamoci sulla sezione Construction Tecnique
e clicchiamo su Select a tecnique.... Tra le
opzioni disponibili selezioniamo Interlocked
Slices, che ci permetterà di creare una serie
di pannelli da incastrare tra loro.

Le giuste
4 dimensioni
Nella sezione Mani-
facturing Settings
clicchiamo su Letter e
scegliamo A4, poi por-
tiamoci su Object Size
e clicchiamo sulla casel-
la di selezione accan-
to a Unit per sceglie-
re mm. In basso, nelle Aggiustiamo i dettagli Adattiamo le fette
caselle Height, Width e 5 Nella barra laterale destra potremo 6 Modificando i valori nelle caselle
Lenght potremo vede- vedere le dimensioni delle “fette” che com- 1st Axis e 2nd Axis il numero di “fette”
re l’altezza, la larghez- porranno il modello una volta stampato e del modello verrà aumentato o diminuito
za e la profondità del al centro, la loro disposizione. Se il model- di conseguenza. Dovremo adattare que-
nostro modello una lo appare troppo scarno, come nel nostro sti valori per fare in modo che non siano
volta stampato. caso, dobbiamo aumentare il numero di presenti (o ve ne siano in misura minima),
“fette” da stampare agendo nella sezione elementi in blu (non connessi) o in rosso
Slice Distribution. (con errori).

Modifichiamone la direzione
7 Se riteniamo che il nostro modello non
venga correttamente interpretato dal program-
ma e le “fette” vengano tagliate con un’angola-
zione non corretta, possiamo agire cliccando sul
pulsante Slice Direction. Al centro dello scher-
mo appariranno dei cerchi attorno al modello,
possiamo ruotarlo a piacere cliccando sul palli-
no giallo, mentre per modificare la direzione di
taglio delle slice possiamo selezionare il cerchio
orizzontale e agire tramite il pallino giallo, spo-
standolo avanti e indietro, oppure cliccare sul
triangolo blu e spostarlo a piacimento.

28 Win Magazine
| 10 progetti pazzi da fare col PC | Fai da te |
Uno sguardo finale
8 Terminate le modifiche possiamo clic-
care sul pulsante Get Plans.
Ci verrà mostrato come verranno stampate real-
mente le varie parti sul foglio di carta e potre-
mo procedere alla stampa cliccando su Print.
In alternativa potremo esportare il progetto in
EPS, PDF o DXF cliccando sul pulsante Export
to My Computer.
Assembliamo!
9 Una volta stampato il tutto, ritaglia-
mo le “fette” da incollare poi su un carton-
cino rigido. Cliccando sul pulsante Assem-
bly Steps potremo vedere come assembla-
re il nostro modello; portiamo la freccetta
sulla timeline su Start e poi clicchiamo sul
pulsante di avanzamento a destra, quindi
seguiamo le istruzioni.
Tutti gli strumenti li trovi sul supporto o su https://bit.ly/unpccomesmartphone
INSTALLARE LE APP
PER SMARTPHONE SUL PC
QUANTE VOLTE AVRAI MALEDETTO QUEL TUO SMARTPHONE
CHE NON TI PERMETTE DI GIOCARE CON I NUOVI TITOLI PREFERITI?
C’È UNA SOLUZIONE: GIOCARE COL TUO COMPUTER-PHONE!
Installiamo l’emulatore
1 Scarichiamo BlueStacks dal nostro sup-
porto o da https://bit.ly/unpccomesmartphone
e avviamone l’installazione. Clicchiamo su
Installa Ora e attendiamo il termine del pro-
cesso, che può durare anche alcuni minuti, in
base alle prestazioni del computer. In questo
lasso di tempo, la finestra del programma
potrebbe anche non rispondere.
Scarichiamo il gioco
3 Adesso possiamo scaricare l’app o
il gioco di nostro interesse cliccando sul-
la relativa icona o cercandolo nello store,
proprio come se fossimo su uno smartpho-
ne o un tablet, ma con in più la comodità
del mouse. Ad esempio, installiamo Real
Racing cliccando sulla relativa icona, poi
su Installa e Apri.
Sistema
Entriamo nello store
2 Una volta avviato BlueStacks, clicchiamo
su Registrati e successivamente su Accedi
per poter utilizzare Google Play. Inseriamo i
nostri dati di accesso, clicchiamo su Accetto
per accettare termini e condizioni e nella nuo-
va finestra deselezioniamo Backup su Google
Drive e poi clicchiamo su Accetto per entra-
re nello store.
Personalizziamo i comandi
4 All’avvio dei giochi potremo, se neces-
sario, personalizzare i comandi agendo sul-
la barra laterale destra. Basterà cliccare sul
pulsante Modifica in basso a destra, cliccare
sul comando da modificare, poi sul tasto da
associare e infine confermare il tutto con un
clic su Salva o eliminare le modifiche con un
clic su Cancella.
Win Magazine 29
 Grafica Digitale | Fai da te | Video cartoline da urlo! |

Una video cartolina

per sentirsi più vicini
La guida e il tool per creare
originali biglietti di auguri
da condividere con amici
e parenti. E non serve
installare nulla sul tuo PC

I
l 2020 verrà sicuramente ricordato come
Cosa ci 20 MIN.
uno dei più brutti degli ultimi 70 anni.
occorre BASSA
Abbiamo imparato a familiarizzare con
mascherine e gel sanificanti, scoprendo pa-
EDITOR GRAFICO
CANVA role e concetti sconosciuti come pandemia,
Quanto costa: Gratis distanziamento, spostamenti tra regioni,
Sito Internet autocertificazioni.
https://www.canva.com Ma se possiamo dire, a distanza di un più
di un anno dallo scoppio della pandemia,
di esserci ormai abituati a convivere con
norme e restrizioni, c’è una cosa a cui mai ci
abitueremo: il distanziamento e l’impossibi-
IL TOO lità di abbracciare i nostri cari. Per fortuna la
LO TROVL tecnologia permette di accorciare le distanze
SUL SUP I
P
http://b ORTO O SU
non solo con telefonate e video chiamate, ma
it
.ly/wm anche realizzando messaggi sotto forma di
canva
cartoline e biglietti di auguri multimediali.
In questo tutorial proveremo a realizzare
proprio un biglietto di auguri pasquali che
siamo certi saprà stupire e portare un po’ di
allegria a un parente lontano.

Canva: il tuo studio

di grafica online
Per realizzare il nostro progetto utilizze-
remo l’applicazione in cloud Canva, oggi
considerata il miglior strumento online per
chi lavora sul Web (youtuber e influencer
lo amano) o per chi semplicemente vuole
dilettarsi con la grafica. La parola d’ordine
di Canva infatti è semplicità. L’interfaccia
è chiara e intuitiva, a portata anche dei
meno esperti.
La cosa straordinaria dell’applicativo è che
non è necessario eseguire istallazioni sul
computer. Per accedere alla piattaforma
basta accedere direttamente dal browser.

30 Win Magazine
| Video cartoline da urlo! | Fai da te |
Una volta registrati, la piattaforma mette a
disposizione il salvataggio dei nostri proget-
ti sul cloud. Le possibilità offerte da Canva
sono infinite: contenuti per i nostri social
media, presentazioni, poster, copertine
di Facebook, cartoline e biglietti da visita.
Grafica Digitale
Biglietto d’auguri su misura video in cui facciamo gli auguri al parente
Con Canva non ci sono limiti alla creatività! lontano e con il quale, almeno per il momento
Possiamo creare il nostro biglietto di auguri, non possiamo ricongiungerci. Utilizzeremo
utilizzando le librerie di grafica e musicali già questo video nel corso del tutorial, inseren-
precaricate. Unico pre- requisito richiesto? dolo in una cornice all’interno del biglietto
Girare con lo smartphone una breve clip di auguri. Buon divertimento!

A Registriamoci su Canva
Per usare il tool dobbiamo innanzitutto effettuare la registrazione gratuita utilizzando una delle
opzioni messe a disposizione dal servizio. Quindi creeremo il nostro primo progetto

Creiamo un account Ancora qualche click... ... e siamo pronti

1 Colleghiamoci alla pagina principale di
Canva all’indirizzo http://bit.ly/wmcanva,
quindi clicchiamo sul pulsante Iscriviti posto
in alto a destra. Nella nuova finestra che verrà
aperta, abbiamo la possibilità di registrarci con il
nostro account Google, Facebook oppure utiliz-
zando la nostra e-mail. Scegliamo l’opzione Iscri-
viti con l’indirizzo e-mail.
2 Completiamo i campi richiesti per l’i-
scrizione (mail e password) quindi clic-
chiamo sul pulsante Inizia subito, è gratis.
Attendiamo che arrivi l’e-mail di avvenuta regi-
strazione. Apriamola e clicchiamo sul pulsante
Conferma indirizzo email. A questo punto non
ci resta che accedere su Canva con le creden-
ziali appena create.
3 per il primo progetto!
Una volta entrati nell’area di lavoro di Can-
va, per creare un nuovo progetto sarà sufficiente
cliccare sul pulsante Crea un progetto (posto in
alto a destra). Dall’elenco a tendina dei proget-
ti consigliati, scorriamo fino a individuare la voce
Biglietto e clicchiamoci sopra: Canva ci trasferi-
rà nell’area di lavoro del nostro primo progetto.

CANVA E LA SUA AREA DI PROGETTAZIONE

L’interfaccia della WebApp comprende due barre contenenti tutti gli strumenti di lavoro e condivisione
BARRA STRUMENTI
Consente il controllo totale
sul tuo lavoro.
ANIMAZIONI
Tanti effetti per rendere più
dinamico il progetto.
PULSANTE FILE
È una comoda scorciatoia per
accedere a strumenti come
righello, margine, guide, ma
anche per salvare
rapidamente il tuo lavoro.
CANVA PRO
Da qui provi per 30 giorni la
versione Pro di Canva con
diversi optional come il DB
video, foto illimitata e uno
storage su cloud di 100GB.
CONDIVIDI
Puoi inviare il tuo progetto
finito via e-mail.
DOWNLOAD
Con questo pulsante accedi
rapidamente all’area per
scaricare i tuoi progetti.
STAMPA
Canva offre un servizio di
stampa in 4 semplici passi.
PAGINE E NOTE
Aggiungi una nota, duplica la
pagina oppure crea una
nuova pagina al tuo progetto.
NUOVA PAGINA
Un pulsante di accesso
rapido per creare una nuova
pagina.

Win Magazine 31
 Grafica Digitale | Fai da te | Video cartoline da urlo! |

B Il biglietto prende vita

Per la nostra creazione non utilizzeremo i modelli già pronti ma daremo spazio alla fantasia partendo dal
“foglio bianco”. Vedremo in seguito come adattarlo alle nostre esigenze

Lo sfondo del biglietto Adattiamo lo sfondo Un po’ di trasparenza

1 Clicchiamo sul pulsante Foto posto nella
barra a sinistra. Nell’area di ricerca scrivia-
mo Pasqua e premiamo la lente. Quindi sceglia-
mo uno sfondo e trasciniamolo sul foglio bianco.
Scegliamo sempre foto senza l’icona a corona, poi-
ché queste immagini sono riservate alla versione a
pagamento di Canva.
2 Trascinando l’immagine sul biglietto,
notiamo che è leggermente più picco-
la rispetto alle dimensioni del biglietto stesso.
Nessun problema! Clicchiamo con il tasto destro
sulla foto che abbiamo scelto come sfondo quin-
di scegliamo la voce Imposta immagine come
sfondo.
3 Per scrivere il testo di auguri sul nostro
biglietto è necessario rendere trasparente
come prima cosa lo sfondo. Per farlo clicchiamo
sull’immagine di sfondo, selezioniamo il pulsan-
te in alto a destra Trasparenza e impostiamo un
valore 50. Infine premiamo nuovamente il pulsan-
te Trasparenza.

C Mettiamo il testo in cornice

È il momento di inserire una cornice che conterrà la clip video che abbiamo realizzato con gli
auguri di buona Pasqua. Completeremo il tutto con una scritta personalizzata

Scegliamo la cornice Lavoriamo di fino Inseriamo il testo

1 Dall’area di lavoro clicchiamo sul pulsan-
te Elementi posto nella barra degli stru-
menti a sinistra. Individuiamo l’elemento Cor-
nici, quindi clicchiamo sulla voce Vedi tutto.
Infine, scegliamo l’elemento desiderato facen-
do attenzione a scegliere sempre quelli con la
dicitura GRATIS.
2 Una volta individuato l’elemento desidera-
to, facciamo un clic su di esso per impor-
tarlo nell’area di lavoro. Ora, con il tasto sinistro
del mouse premuto, riposizioniamo la cornice
nel punto che riteniamo più adatto all’interno del
nostro biglietto da visita. Possiamo anche allarga-
re e restringere la cornice sempre con il mouse.
3 Clicchiamo su Testo, posto nella barra degli
strumenti a sinistra. Tra le opzioni a disposi-
zione scegliamo la voce Aggiungi un’intestazio-
ne. Come visto nel passo precedente con la corni-
ce, ridimensioniamo e riposizioniamo la casella di
testo. Infine iniziamo a digitare il testo che andremo
a modificare nel passo successivo.

32 Win Magazine
| Video cartoline da urlo! | Fai da te | Grafica Digitale
D Esportiamo il progetto
Ancora qualche modifica e il nostro biglietto di auguri sarà pronto. Prima dell’esportazione rifiniamo
il testo, quindi importiamo la clip video di auguri e una traccia musicale

Modifichiamo il testo Animiamo il biglietto Trasferiamo il video...

1 Con il tasto sinistro premuto selezioniamo-
lo quindi usiamo la barra dei comandi testo
(posti al di sopra del testo stesso) per impostare
font, dimensione e colore del carattere. Infine tra-
mite la voce Spaziatura, agiamo su Altezza riga
per rendere più leggibile il testo.
2 Per rendere più dinamico il nostro biglietto
di auguri, clicchiamo in un punto qualunque
dell’area di lavoro, al di fuori del biglietto, quindi sce-
gliamo Animazione. Sulla sinistra compariranno i vari
tipi di animazione. Per applicarle basta un clic sul
nome animazione.
3 È arrivato il momento di aggiungere la clip
video con gli auguri, già realizzata con il
nostro cellulare. La prima cosa da fare è trasfe-
rire dal device al PC il nostro video. Colleghiamo
lo smartphone al Computer tramite USB, quindi
copiamo il video di auguri.

... e mettiamolo in cornice Un po’ di musica? Pubblichiamo il video

4 Dalla barra degli strumenti posta alla sini-
stra dell’area di lavoro, clicchiamo su Cari-
camento, quindi spostiamoci sull’etichetta Video.
Ora premiamo Carica contenuti multimediali e
scegliamo Da dispositivo. A questo punto non ci
resta che individuare la nostra clip e fare Apri. Infi-
ne trasciniamo la clip sopra la cornice in modo che
venga “agganciata” all’interno.
5 Clicchiamo su Audio nella barra strumenti.
Dall’elenco di brani musicali suddivisi per
generi scegliamo quello più adatto al nostro mes-
saggio di auguri. Per un ascolto in anteprima clic-
chiamo Play che appare passando con il mouse
sul brano. Per importarlo trasciniamolo sul bigliet-
to. Infine dal tasto volume in alto a destra impo-
stiamo la durata: ad esempio 15.
6 Clicchiamo sul pulsante Play posto in alto
accanto al tasto Condividi e guardiamo
un’anteprima del biglietto di auguri. Soddisfatti?
Non ci resta che scaricare il video biglietto in for-
mato MP4 che poi potremo inviare via WhatsApp o
via e-mail a parenti o amici. Per scaricare il video
clicchiamo sul pulsante freccia alla destra del tasto
Play, quindi scegliamo Scarica.

I TEMPLATE sezione Elementi e Sfondo, ricche
DI CANVA di elementi grafici per personalizza-
re le nostre presentazioni e progetti
Google Drive e DropBox. Una volta
cliccato sull’opzione desiderata è suf-
ficiente premere Collegati e inserire
messaggistica. Apri da PC l’indirizzo
https://web.whatsapp.com/ quindi
dal tuo telefono avvia WhatsApp, fai

I n questo tutorial abbiamo deciso di

partire dal foglio bianco. Ma Canva
dispone di una nutritissima sezione di
modelli precaricati che permettono,
a chi è a corto di idee, di realizzare in
pochi clic biglietti di compleanno, di
ringraziamento, inviti, oppure di ac-
cedere alla libreria video con scene
naturalistiche o cittadine da inserire
nei nostri progetti. Nutrita anche la
di grafica
IMPORTAZIONI
SOCIAL
P uoi importare materiale video-fo-
tografico non solo da tuo PC, ma
anche dai tuoi social preferiti come Fa-
cebook e Instagram oppure dalle tue
aree di archiviazione su Cloud come
le proprie credenziali. Il gioco è fatto!
CONDIVIDI
CON WHATSAPP
WEB!
P er inviare il tuo biglietto vuoi usare
WhatsApp? Ottima scelta! L’invio ri-
chiede solo pochi clic grazie a WhatsApp
Web la versione desktop dell’app di
tap sui tre puntini e scegli WhatsApp
Web. A questo punto inquadra con
il telefono il QR CODE che compare
sullo schermo del PC.
Ora non ti resta che selezionare da
WhatsApp Web il destinatario e clic-
care sull’icona a forma di clips che
trovi a sinistra della finestra bianca
di testo. Infine seleziona il biglietto
di auguri scaricato da Canva.

Win Magazine 33
 Audio&Video | Fai da te | Editing audio |

Tecnico del suono?

Facile col PC Audio spento, livello del rumore
eccessivo e fastidioso, parlato
poco chiaro: ecco come ridare
smalto a una registrazione
poco convincente

O
ggi, sempre più frequentemente, ripren-
Cosa ci 40 MIN.
diamo eventi e situazioni della vita reale
occorre MEDIA
utilizzando lo smartphone: lezioni a
PLAYER MULTIMEDIALE
scuola, interviste e creazione di contenuti
VLC multimediali da pubblicare su Youtube & Co.
Quanto costa Questo grazie anche al fatto che i dispositivi
Gratuito mobile di nuova generazione sono spesso
Sito Internet
https://www.videolan. equipaggiati con fotocamere performanti
org e dotati di elevate quantità di memoria sul-
le quali registrare. Tuttavia, non sempre le
SOFTWARE
EDITING AUDIO catture effettuate col cellulare sono qualita-
AUDACITY tivamente apprezzabili. In molti casi, infatti,
Quanto costa l'anello debole della catena di registrazione è
Gratuito
il comparto microfonico, che sovente non si
Sito Internet
https://www. dimostra all'altezza delle aspettative.
audacityteam.org

SOFTWARE
Soluzioni a portata di clic
EDITING VIDEO Come fare, allora, a migliorare la sonorizzazione
OPENSHOT di un filmato? Semplice: puoi utilizzare un editor
Quanto costa dedicato e alcune facili tecniche di manipola-
Gratuito
Sito Internet
zione digitale che con pochi passi permettono
https://www. di ottimizzare una registrazione spenta e poco
openshot.org
convincente. Così, ad esempio, puoi ridurre il
livello del rumore quando risulta essere eccessivo
e fastidioso, ma anche migliorare l'intelligibilità
del parlato e l’ambienza in generale, conferire
TOO maggiore presenza a dettagli che altrimenti ri-
ESEMPLI E FILE DI sulterebbero inesistenti.
SUL SUP O LI TROVI
PORT Per effettuare il tutto faremo affidamento a tre
http://b O O SU software gratuiti: VLC, Audacity e OpenShot.
miglior it.l
y/
areaud VLC ti permette di separare le tracce audio e
io video in modo da poter lavorare su una sola di
esse; Audacity, invece, dispone di funzioni speci-
fiche per intervenire sul sonoro. Con OpenShot,
infine, puoi sostituire l’audio modificato a quello
del video originale. Vediamo passo passo come
procedere per risolvere le problematiche più
comuni con l'audio registrato.

34 Win Magazine
| Editing audio | Fai da te | Audio&Video
A Prepara la traccia audio
Per prima cosa occorre separare la sorgente video da quella audio in modo da poter intervenire
specificamente soltanto su quest’ultima. Per farlo ci serviremo di una particolare funzionalità di VLC
Installa VLC Occhio alla
1 Se il software non è 2 procedura
presente sul tuo com- Clicca sul file eseguibi-
puter, tranquillo: lo trovi sul le del programma vlc-3.0.12-
supporto o puoi scaricarlo da win32.exe (nel caso di siste-
https://www.videolan.org/ mi a 32bit) e segui le istruzio-
vlc/index.it.html. Devi solo ni mostrate a video. Al termi-
prestare attenzione a instal- ne dell’installazione spunta la
lare la versione di VLC adatta casella Esegui VLC Media
al tuo sistema operativo (32bit Player e clicca su Chiudi per
o 64bit). avviare il programma.

Lavora sul progetto Separa tracce audio e video

3 Dalla schermata principale di VLC clicca su Media e seleziona l’opzione Con-
verti/Salva. In alternativa premi la combinazione di tasti Ctrl + R. Clicca il
pulsante Aggiungi e seleziona il percorso di destinazione relativo alla posizione del
disco in cui si trova la sorgente video da cui estrarre l’audio. Seleziona Open.
4 A questo punto clicca sul pulsante Converti/Salva. Dal menu a tendi-
na Profilo seleziona l’opzione Audio - MP3. Da Sfoglia devi scegliere
il percorso di destinazione per il salvataggio della sorgente audio. Al termine
seleziona il pulsante Avvia.

INTERVISTE AUDIO DI QUALITÀ

CON L'USO DEL LAVALIER
P er la ripresa del parlato non c’è nulla di meglio che utilizzare un microfono lava-
lier. Abbiamo provato con soddisfazione il Synco Lav-S6M, un condensatore om-
nidirezionale che si collega alla presa cuffie del cellulare (può essere usato anche con
fotocamere, videocamere e registratori audio) tramite uno speciale connettore a tre
poli chiamato TRRS. Alimentato da una batteria interna che assicura fino a 12 ore di
autonomia, il Lav-S6M si ricarica via USB e viene fornito con un adattatore TRRS/TRS
che ne permette l’utilizzo anche con desktop e notebook. Offre, inoltre, il monito-
raggio in tempo reale tramite presa cuffie e la riduzione del rumore basata su tec-
nologia CVC (Clear Voice Capture).
Quanto costa: 29,99 euro - Sito: http://bit.ly/syncos6m

Win Magazine 35
 Audio&Video
B Registrazioni audio da 10 e lode!
Alcuni strumenti di Audacity permettono di manipolare e processare l’audio per ottimizzarne la resa.
Ecco come ridurre il rumore, creare più ambienza e conferire maggiore presenza
Usiamo Audacity
1 Il software lo trovi sul supporto o su
https://www.audacityteam.org. Per
installare Audacity devi avviare l’eseguibile auda-
city-win-2.4.2.exe. Segui le istruzioni riportate a
schermo fino al termine dell’installazione. Avvia il
programma, dalla schermata principale clicca sul
menu Audio e successivamente su Dispositivi
Audio. Seleziona l’opzione Predefinito.
Riduci il rumore
4 Dal menu Effetti seleziona Riduzione
rumore. Regola il cursore Riduzione
rumore (dB) su 9. Regola il cursore sensibilità
su 6,00 e il cursore Smorzamento frequen-
za su 3. In basso, seleziona l’opzione Rumore/
Riduci. Per ascoltare una preview del risultato
clicca Anteprima. Per processare l’audio clicca
OK. Ripeti i passi 2 e 3 per ridurre il rumore fino
alla fine del filmato.
36 Win Magazine
Apri l’audio estratto
2 Dalla schermata principale di Audacity
accedi al menu File/Apri e seleziona il
percorso in cui si trova l’audio estratto trami-
te VLC come visto al punto 4 del Macropasso
A. Massimizza la forma d’onda adattandola al
tuo schermo draggando (trascinando) verso il
basso il bordo inferiore della traccia contenen-
te la registrazione.
Migliora l’ambienza
5 Doppio clic sulla forma d’onda per selezio-
narla interamente. Clicca Effetti e seleziona
Riverbero. Regola Dimensione stanza (%) su 75%.
Regola Pre-ritardo (ms) su 10. Regola Riverbero
(%) su 50. Regola Smorzamento (%) su 50. Rego-
la Tono Basso (%) su 100. Regola Tono alto (%) su
72. Regola Guadagno wet (dB) su -1. Regola Guada-
gno dry (dB) su -1. Regola Larghezza Stereo su 75.
Deseleziona la casella Solo wet. Conferma con OK.
| Fai da te | Editing audio |
Elabora un profilo rumore
3 Seleziona pochi secondi all’inizio del video
in cui si sente solo il rumore di fondo. Clic-
ca il menu Effetti, seleziona l’opzione Riduzione
rumore. A questo punto clicca il pulsante Elabo-
ra profilo rumore in modo che il software possa
effettuare un’analisi spettrale del rumore da rimuo-
vere. Ora doppio clic sulla forma d’onda per sele-
zionarla interamente.
Metti mano
6 all’equalizzatore!
Clicca due volte in un punto qualsia-
si della forma d’onda per selezionarla inte-
ramente. Clicca il menu Effetti e seleziona la
funzione Eq grafico. Ora regola i cursori delle
bande frequenziali 2kHz, 2.15kHz, 3.15kHz,
4kHz e 5kHz a 6dB. Con il pulsante Antepri-
ma puoi ascoltare il risultato, con Ok proces-
si l’audio.
Pronti per esportare
7 la traccia audio ripulita
A questo punto, terminate le opera-
zioni di processamento, puoi esportare il file
audio modificato da riassociare al video origi-
nale. Clicca sul pulsante File/Esporta e sce-
gli la voce Esporta come MP3. Seleziona il
percorso di destinazione per il salvataggio del
file e premi il pulsante Salva per completare
la fase di editing audio.
| Editing audio | Fai da te | Audio&Video
C Procedi con il doppiaggio BUONI
CONSIGLI
TUTTO
OpenShot permette di lavorare su tracce separate, nonché di separare audio e video L’OCCORRENTE
di un filmato e sostiturne la sonorizzazione. Vediamo come procedere LO TROVI SUL
SUPPORTO!
Sul supporto allegato
alla rivista (o su
http://bit.ly/
migliorareaudio) trovi
tutti i file utilizzati
per la realizzazione
del tutorial: il filmato
originale, l’audio
estratto dal filmato
originale, l’audio
estratto e manipolato
con Audacity, il
progetto realizzato
con OpenShot e,
infine, il filmato
Scarica Openshot Importa il filmato originale montato
1 Per assemblare tracce audio e video utilizzeremo OpenShot
che trovi sul supporto o su https://www.openshot.org/it/.
2 Dalla schermata principale clicca su File e scegli la voce
Importa file. Seleziona il percorso di destinazione per il
con l’audio processato
e finalizzato
tramite Audacity.
Per l’installazione clicca l’eseguibile OpenShot-v2.5.1-x86_64. prelievo della sorgente video originale, quella che trovi sul sup- Chiaramente a
exe e segui le istruzioni a video. Terminata l’installazione spunta la porto (cartella Esempi) oppure un filmato di tua realizzazione. seconda del tipo di
casella Avvia OpenShot Video Editor e clicca Fine. Clicca Open. sorgente audio da
manipolare tutte
le operazioni di
processamento
eseguite con Audacity
possono variare anche
sensibilmente. Per
ottenere risultati
maggiormente
apprezzabili
si possono
utilizzare software
semiprofessionali
appositamente
progettati per questa
tipologia di utilizzo,
come ad esempio
Separa audio e video Importa l’audio modificato Steinberg Wavelab
3 Nella finestra File di progetto seleziona la sorgente
video importata e draggala nella traccia 5 visibile in
4 Seleziona la traccia audio del filmato e premi CANC sul-
la tastiera per rimuoverla. Clicca sul menu File/Importa
(www.steinberg.
net) oppure Magix
SoundForge (www.
basso nella finestra. A questo punto seleziona il segmen- file. Seleziona la posizione per il prelievo del file audio modificato magix.com).
to video visibile nella traccia, clicca il pulsante destro del con Audacity e clicca Open. Seleziona l’audio, visibile nella fine-
mouse e seleziona l’opzione Separa Audio/Filmato Sin- stra File di progetto, e draggalo nella traccia 4. Trascina verso
golo. sinistra il segmento audio per allinearlo al video.

Riassembla
5 ed esporta
Clicca sul pulsante File/
Esporta progetto e successiva-
mente Esporta Video. Digita il
nome del video nel campo Nome
del file, poi il formato a scelta tra
quelli disponibili nel menu a tendi-
na Destinazione, seleziona il livel-
lo di qualità nell’omonimo campo
e, infine, premi il pulsante Espor-
ta Video.

Win Magazine 37
 Audio&Video | Sapevi che... | Streaming audio |

10 trucchi per
Spotify, Deezer,
Amazon Music...
Ecco le chicche che non puoi non conoscere per ascoltare,
salvare e condividere la tua musica preferita

S
ono anni ormai che non ascol-
tiamo più la musica nel mo-
do “tradizionale”, ovvero sui
vecchi vinili, su cassetta o sul più
recente CD. Questi metodi sono stati
soppiantati quasi del tutto a seguito
della diffusione capillare di Internet,
che ha reso possibile cose straordi-
narie. Tra queste non possiamo non
citare la nascita di decine di servizi
di streaming audio, perfettamente
legali e spesso anche gratuiti, grazie
ai quali possiamo ascoltare milioni
di brani su computer, smartphone e
tablet ovunque ci troviamo, a casa
come in ufficio o durante un viaggio.
Tra i tanti servizi disponibili i più
diffusi sono sicuramente colossi del
settore come Spotify, che offre oltre
40 milioni di brani disponibili, Ama-
zon Music, che nella versione “base”
mette a disposizione degli iscritti
ad Amazon Prime circa 2 milioni
di brani, Deezer e diversi altri. In
queste pagine vi daremo piccole e
grandi chicche essenziali per poter
sfruttare al meglio il vostro servizio
di streaming preferito. Enjoy...

SPOTIFY o il basso per enfatizzarle AMAZON MUSIC tive sugli attori protagonisti
MIGLIORIAMO o tagliarle. PIÙ INFORMAZIONI del film in riproduzione. An-
LA QUALITÀ AUDIO Per attivare l’equalizzato- SUI BRANI che Amazon Music mette a

1 2
Non tutti abbiamo
gli stessi gusti in
quanto a musica e
come ascoltarla: alcuni
preferiscono enfatizzare i
bassi, altri desiderano che
il suono sia il più equili-
brato possibile, e c’è chi
invece si crea un proprio
setting personalizzato
per ciascun genere mu-
sicale ascoltato. Spotify
permette di personalizza-
re l’esperienza d’ascolto
sfruttando l’equalizzatore
integrato nell’applicazio-
re su Android dobbiamo Amazon Video, il
servizio di streaming
di film compreso
nell’abbonamento Amazon
Prime, mette a disposizione
degli utenti una funzione
grazie alla quale è possibile
avere informazioni aggiun-
disposizioni informazioni
simili: a esempio, nell’app
per iOS basta tappare sulla
scritta X-Ray che si trova in
fondo al centro per avere uti-
li info sul brano che si sta
ascoltando, a esempio in
quali altre playlist o album
appare, chi lo ha composto,
chi lo ha prodotto e chi ha
partecipato alla sua regi-
strazione.
SPOTIFY dersi dopo una dura gior-
ADDORMENTARSI nata, ma lasciare acceso lo
CON LA MUSICA smartphone tutta la notte

ne che, oltre ai settings
predef i n it i e “pront i
all’uso”, può essere libe-
ramente impostato tap-
pando sui pallini bianchi
presenti in corrisponden-
za delle frequenze chiavi
e spostandoli verso l’alto
3
Chi ha difficoltà ad
aprire le impostazioni e addormentarsi può
tappare su Qualità audio provare ad allevia-
ed Equalizzatore. Su iOS re il problema ascoltan-
invece, dalle impostazio- do musica rilassante. Su
ni dovremo tappare su Spotify sono disponibili
Riproduzione ed Equaliz- delle playlist con la musica
zatore. adatta, perfette per ripren-
a riprodurre musica non è
certo consigliabile. Vediamo
come possiamo impostare
un timer per spegnere au-
tomaticamente la riprodu-
zione dei brani.
Su dispositivi Android tap-
piamo sui tre pallini nell‘an-

38 Win Magazine
| Streaming audio | Sapevi che... |
golo in alto a destra presenti
nella schermata di riprodu-
zione e selezioniamo Sleep
Timer, poi specifichiamo
dopo quanto tempo Spotify
dovrà interromperà la ripro-
duzione dei brani scelti.
Su iPhone, invece la proce-
dura è un po’ più contorta:
avviamo l’app Orologio, poi
tappiamo sulla voce Timer
in basso a destra, quindi su
Allo stop e scorriamo l’elen-
co fino alla fine. Tappiamo
su Interrompi riprodu-
zione, riportiamoci in alto
e tappiamo su Imposta,
selezioniamo la durata del
timer e scegliamo Avvia.
Allo scadere del timer verrà
interrotta qualsiasi ripro-
duzione musicale, quindi
anche Spotify.
SPOTIFY
TU NON MI PIACI!
4
Oltre al “like” Spotify
prevede un mecca-
nismo di “dislike”
piuttosto drastico: se non ci
piace un certo artista o una
band, ma questo è presen-
te nelle playlist che di solito
ascoltiamo, allora possiamo
intervenire alla fonte esclu-
dendolo dalla riproduzione.
Per farlo portiamoci sulla
pagina dell’artista (in)de-
siderato, tappiamo sui tre
punti che si trovano imme-
diatamente sotto l’imma-
gine e il nome e infine un
ulteriore tap sulla voce Non
riprodurre questo artista
per concludere il processo.
SPOTIFY
CERCAMI QUESTO
BRANO
5
Hai presente quando
ci si sveglia al matti-
no con un ritornello
nella testa, ma non lo si rie-
sce ad abbinare a un titolo?
Ebbene, Spotify ci viene in
soccorso anche in questo:
basterà tappare sull’icona
Ricerca nella barra delle
icone in basso e poi digitare
qualche parola del ritornello
per far sì che la ricerca pos-
sa individuare il brano che
le contiene. La ricerca non
avviene solo sui titoli, ma
anche sui testi. Eccezionale!
SPOTIFY
IMPOSTA
LA QUALITÀ
DELLA MUSICA
6
Spotify ha un sistema
di riconoscimento
intelligente della
velocità di connessione che
permette di auto-regolare la
qualità dell’audio in base a
essa. La cosa è particolar-
mente utile soprattutto su
smartphone, però l’audio
potrebbe non essere del
tutto soddisfacente.
Possiamo comunque in-
tervenire manualmente
sulla qualità dell’audio ac-
cedendo alle impostazioni
di Spotify, tappando sull’op-
zione Qualità dell’audio e
portandoci sulla sezione
Streaming, che troveremo
suddivisa in due sottosezio-
ni: Streaming Wi-Fi e Stre-
aming cellulare.xxx
Normalmente la qualità del
suono è impostata su Auto-
matica, ma se la nostra con-
nessione a Internet è veloce
e non abbiamo problemi di
giga, possiamo selezionare
l’opzione Molto alta senza
alcun problema.
SPOTIFY
E FU COSÌ
CHE SPOTIFY
DIVENTÒ MEDIA
PLAYER
7
Chi l’ha detto che
Spotify permette di
ascoltare soltanto i
brani contenuti sul suo va-
stissimo catalogo online?
Con un piccolo trucchetto
(questo che stai leggendo)
può diventare anche un
lettore multimediale per
i file audio contenuti sul
nostro computer. Per atti-
vare questo trucco nell’app
desktop clicchiamo sul no-
stro nome utente in alto a
destra, poi su Impostazio-
ni, scorriamo l’elenco delle
voci verso il basso e nella
sezione File locali clic-
chiamo sull’interruttore
Mostra file locali.
Verranno mostrate altre
voci; cliccando su Aggiungi
una fonte potremo selezio-
nare la cartella nella quale
sono contenuti i nostri file.
Quando vorremo ripro-
durre i brani locali invece
di quelli online basterà
cliccare sulla voce File
locali nella barra laterale
Audio&Video
di sinistra alla schermata
principale di Spotify e clic-
care sui brani da eseguire.
DEEZER
TESTI PER TUTTI
8
Deezer, sia nella
versione gratuita
che nella versione
Premium, permette all’u-
tente di visualizzare il testo
del brano in riproduzione,
come se fosse un Karaoke.
I testi sono disponibili su
qualunque piattaforma si
stia ascoltando musica: PC,
smartphone o tablet; per at-
tivarne la visualizzazione
basta avviare la riprodu-
zione del brano e cliccare
sull‘icona del microfono, che
si trova a destra rispetto al
titolo del brano. Verrà aperta
una nuova schermata nella
quale verrà mostrato il testo
con evidenziata la linea rela-
tiva al cantato sincronizzato
con l’audio.
SPOTIFY
MUSICA INFINITA
9
Cliccando sulla frec-
cia verso il basso che
si trova di fianco
al nostro nome utente in
Spotify, apriremo un menu
contenente varie voci. Clic-
chiamo su Impostazioni e
scorriamo verso il basso le
voci presenti al centro del-
lo schermo fino a trovare
la sezione Autoplay e sele-
zioniamo la voce Quando
i tuoi contenuti saranno
terminati verrà automa-
ticamente avviata la ripro-
duzione di brani simili. Con
quest’opzione attiva, dopo
aver riprodotto i brani da noi
scelti, Spotify ce ne proporrà
altri scelti in base ai nostri
gusti musicali. L’opzione è
disponibile sia nella versio-
ne computer che sulle app
per dispositivi mobile.
AMAZON MUSIC
SCARICARE BRANI
DA ASCOLTARE
OFFLINE
10
Amazon Music
mette a dispo-
sizione milioni
di brani da ascoltare su
computer o dispositiv i
mobile. Chi utilizza uno
smartphone o un tablet
con Android o iOS, però,
può fare qualcosa che chi
utilizza un computer non
può fare: scaricare i propri
brani preferiti per ascol-
tarli anche in assenza di
una connessione a Inter-
net. Scaricare un brano è
semplicissimo: una volta
av viata la riproduzione
basta tappare sul menu
Altre opzioni (quello con
i tre puntini) e selezionare
la voce Download.I brani
scaricati sono immediata-
mente resi disponibili per
l’ascolto tappando sul me-
nu La mia musica, che si
trova sulla barra in basso.
Win Magazine 39
 Internet | Fai da te | I furbetti della Pay per view! |

I furbetti della
INCHIESTA ESCLUSIVA!

Pay per view! C’è chi riesce a seguire live

le partite della propria squadra
del cuore, risparmiando fino
all'80% sull’abbonamento.
Svelati i retroscena

N
egli ultimi anni stiamo assistendo a una
vera e propria rivoluzione nel campo dello
streaming. Fino a poco tempo fa, infatti,
per vedere la propria serie TV preferita o seguire
gli incontri di calcio della squadra del cuore, era
necessario acquistare un decoder da collegare
alla TV per avere accesso a centinaia di canali
televisivi, compresi quelli della Pay TV. Oggi
invece basta un PC, una connessione a Internet
e un browser per accedere all’intero mondo
dell’intrattenimento digitale: film, Serie TV,
partite di calcio ed eventi sportivi. Un esempio
è DAZN, il noto servizio in abbonamento che,
per 9,99 € al mese, permette di seguire in diretta
tutti i più importanti match del campionato di
calcio italiano e non solo.
I furbetti dello streaming, anche in questo caso,
non sono rimasti a guardare e hanno trova-
to il modo per accaparrarsi abbonamenti ai
principali servizi della Pay per view sborsando
pochissimi euro.
Noi della redazione abbiamo voluto approfon-
dire questo aspetto per meglio capire come gli
smanettoni riescano a entrare in possesso di
credenziali (e-mail e password) autentiche per
accedere ai siti di streaming, risparmiando fino
all’80% sul costo originale dell’abbonamento.

La nostra inchiesta
Dalle indagini condotte, abbiamo scoperto che

VVoERchTeENripZroEdu!!rr!preotetinti
gli utenti più smaliziati si servono principalmente
Adiam o
di due siti Web (eBay e Aliexpress) per compiere
le loro malefatte. Tramite opportune parole di
Ricor contenuti
vide ola
streaming ht è illegale perché viritto ricerca utilizzate sui due siti, ai furbetti appaiono
da co pyrig
lla Legg e sul di -
r de nsi
l’art. 174 teertanto il nostro coa da decine di abbonamenti low cost pronti per essere
d’autore. P lo di stare alla larg rse, acquistati. Una volta completato il pagamento,
glio è quelfferte” che forse, fo
queste “ote non sono! il venditore invierà loro un messaggio, comuni-
vere offer

40 Win Magazine
| I furbetti della Pay per view! | Fai da te |
cando le credenziali per accedere al servizio (ad
esempio alla piattaforma DAZN), senza il minimo
ostacolo. Ma come è possibile tutto ciò? General-
mente il venditore acquista l’abbonamento alla
Pay per view scegliendo tra i piani disponibili,
quello “Famiglia” che prevede l’accesso di più per-
sone contemporaneamente allo stesso account.
Fatto ciò, egli non condivide l’abbonamento con
i membri della propria famiglia, ma metterà in
vendita sul Web gli account disponibili.
Abbonamenti low cost su Aliexpress
Il furbetto utilizza il noto portale di shopping online per accaparrarsi l’accesso ai principali servizi
di Pay per view sborsando pochissimi euro. Ecco come fa
Iscrizione su Aliexpress
1 Lo smanettone si reca sulla homepage di
Aliexpress, puntando il browser all’indiriz-
zo: http://bit.ly/alidazn. Clicca su Account, in alto a
destra e successivamente su Registrati. Nella nuova
finestra che appare, seleziona Registrati con email.
Infine, inserisce i dati richiesti e procede con CREA
IL MIO ACCOUNT. Ora lo smanettone è pronto per
effettuare il suo primo acquisto.
L’arrivo del messaggio
4 Completata la fase di acquisto dell'ac-
count, allo smanettone non resta altro che
attendere di ricevere le credenziali di accesso al
servizio acquistato. Per farlo si reca su Account/
Centro messaggi, in alto a destra (a volte dovrà
attendere qualche ora prima di ricevere il mes-
saggio).
Chi acquisterà tali account, infatti, effettuato il
login, noterà la presenza di altri "clienti" collegati
insieme a lui e sarà tenuto a seguire una serie di
regole di comportamento: una sorta di netiquette
dello scroccone dello streaming.
Questo metodo è esente da rischi? Ovviamente
no: nessuno dà la certezza che se si acquista l’ab-
bonamento low cost, ad esempio per un anno,
questo rimanga in funzione per tutto il tempo
prestabilito. Inoltre, il suo account risulta esse-
Scelta dell’abbonamento
2 A questo punto il furbetto passa all’azione:
scovare l’abbonamento low cost da acquista-
re. Dall’apposita barra di ricerca digita keyword come
dazn italia e preme Invio. Dall’elenco dei risultati
sceglie quello di suo gradimento, ad esempio l’of-
ferta 3 YEARS ITALY che prevede un abbonamen-
to di 3 anni a DAZN per soli 49,99 euro anziché
359,64 euro.
Ecco le credenziali
5 Ricevuto il messaggio da parte del venditore,
lo smanettone potrà annotarsi le credenzia-
li (username e password) per accedere al servizio
Pay per view scelto. Inoltre saranno anche indicate
delle semplici regole da seguire, come ad esempio
quella di non modificare la password di accesso e di
non condividere l’account con altre persone.
Internet
re condiviso con altre persone sconosciute che
possono sbirciare tra i suoi video preferiti. Vale
la pena ricordare che DAZN & Co. in qualsiasi
momento potrebbero decidere di bannare dal
sito gli intrusi. Il nostro consiglio è quello di
stare alla larga dalle soluzioni presentate in
questa inchiesta per evitare di incappare in
truffe o, ancor peggio, rischiare sanzioni. Se sei
un vero appassionato di sport, ti consigliamo
un abbonamento legale alle Pay per view.
Acquisto effettuato!
3 Per completare l’acquisto dell’abbonamento
scelto, lo smanettone clicca su Acquista ora.
Nella nuova schermata che appare, in Informazioni
di spedizione inserisce i propri dati per la spedizio-
ne (nazione, città, indirizzo, ecc.), mentre in Metodi
di pagamento inserisce i dati della carta di credito.
Infine, controlla di nuovo che tutti i dati inseriti risultino
corretti e conferma con Effettua ordine.
Accesso effettuato
6 Per abilitare la visione dei canali, lo sma-
nettone utilizzerà il sito Internet ufficiale
del servizio acquistato o l’applicazione mobile se
disponibile. Clicca su ACCEDI prestando attenzione
a inserire correttamente i dati comunicati dal ven-
ditore. Al termine seleziona INIZIA A GUARDARE
per scegliere l’evento e godersi la visione.
Win Magazine 41
 Internet | Fai da te | I furbetti della Pay per view! |

L’altra faccia di Ebay!

Anche sul sito di vendita e aste online lo smanettone riesce a trovare l’abbonamento
giusto e conveniente per accedere ai servizi Pay per view. Ecco come procede

In primis la registrazione Il primo acquisto Inserimento dei dati

1 Il furbetto accede tramite browser all’in-
dirizzo http://bit.ly/ebaysito e clicca su
registrati, in alto a sinistra. A questo punto, nella
nuova schermata inserisce tutti i dati richiesti, tra
cui e-mail e password. Dopo aver compilato vari
campi procede con Iscriviti. Immediatamente si
ritrova loggato sul sito e potrà così procedere al
suo primo acquisto.
2 Nella barra di ricerca del sito, in alto, lo smanet-
tone digita parole chiavi come “dazn” e preme
Invio. Tra i vari risultati seleziona il prodotto di suo gra-
dimento, come ad esempio l’abbonamento al servizio
di streaming per 1 mese a 2 euro anziché 9,99 euro
o quello per 6 mesi a 18,99 euro. Successivamente,
per confermare l’acquisto clicca su Compralo Subi-
to, per essere indirizzato alla pagina del pagamento.
3 La schermata successiva mostra i campi da
riempire con i dati inerenti alla spedizione,
come città, indirizzo, CAP ecc. Dopodiché accede
alla sezione Vai al modulo di pagamento. In questa
nuova schermata inserirà i dati della propria carta di
credito, così da ultimare il pagamento. Può scegliere
se inserire i riferimenti PayPal oppure della carta di
debito come la Postepay.

Pagamento effettuato Non gli resta che aspettare Credenziali arrivate

4 Una volta inseriti tutti i dati e selezionato il
metodo di spedizione lo smanettone selezio-
na Conferma e paga per completare il pagamen-
to. A questo punto egli rimane in attesa che arrivi
il messaggio da parte del venditore, contenente le
credenziali di accesso al servizio, esattamente come
avvenuto per Aliexpress.
5 Il furbetto della Pay per view riceverà il
messaggio da parte del venditore nel-
la sezione Il mio eBay/Messaggi. In alternati-
va troverà le credenziali (Username e Password)
anche nella casella di posta elettronica utilizzata
in fase di registrazione al noto sito di vendita e
asta online.
6 Ricevute le credenziali (che possono arriva-
re dopo qualche ora che è stato effettuato
il pagamento), lo smanettone è subito pronto per
effettuare l’accesso alla piattaforma di streaming
scelta per godersi tutte le partite che vuole, a un
prezzo estremamente basso e da qualsiasi tipo di
dispositivo compatibile.

IPTV PER CHI NON SI ACCONTENTA

A lcuni smanettoni utilizzano
i siti eBay e Aliexpress per
acquistare le cosiddette "liste
IPTV" che contengono i canali
TV in chiaro di Sky e altre Pay-
TV. Suddette liste funzionano
in modo concettualmente
molto semplice: si tratta di
playlist, quindi di file di testo
contenenti i link ai flussi video
(stream) dei vari canali. Per
effettuare l’acquisto, il pirata
dalla barra di ricerca di uno
dei vari siti di e-commerce
già citati, digita parole chiavi
come iptv m3u per scoprire
tutti i pacchetti disponibili
all’acquisto. Una volta scelto
il contenuto, conferma il
pagamento e attende, anche
in questo caso, il messaggio
da parte del venditore che
riporta tutte le informazioni
e le modalità per guardare i
canali televisivi. Una soluzione
adottata dagli smanettoni
dello streaming per utilizzare le
liste IPTV è quello di ricorrere a
VLC Media Player.
Una volta in possesso dei link,
lo smanettone apre VLC Media
Player e da Media/Apri flusso di rete
inserisce l’URL che troverà nella
lista. Spesso lo smanettone,
sapendo che acquistando e
usufruendo delle liste IPTV sta
compiendo un’azione illegale,
adotta una VPN (Virtual Private
Network ) che gli garantisce
l'anonimato in Rete. Tale VPN
viene acquistata dal furbetto a
pochi euro, digitando sul sito
di e-commerce parole chiave
come vpn account.

42 Win Magazine
 ABBONATI
ALLA TUA RIVISTA PREFERITA
LA RICEVI A CASA APPENA STAMPATA

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Informativa ex Art.13 LGS 196/2003. I suoi dati saranno trattati da Sprea SpA, nonché dalle società con essa in rapporto di controllo e collegamento ai sensi dell’art. 2359 c.c. titolari del trattamento, per dare corso alla sua richiesta di abbonamento. A tale scopo, è indispensabile il conferimento dei dati anagrafici. Inoltre previo suo consenso i suoi dati potranno essere trattati dalle Titolari per le seguenti finalità:
1) Finalità di indagini di mercato e analisi di tipo statistico anche al fine di migliorare la qualità dei servizi erogati, marketing, attività promozionali, offerte commerciali anche nell’interesse di terzi. 2) Finalità connesse alla comunicazione dei suoi dati personali a soggetti operanti nei settori editoriale, largo consumo e distribuzione, vendita a distanza, arredamento, telecomunicazioni, farmaceutico, finanziario,
assicurativo, automobilistico e ad enti pubblici ed Onlus, per propri utilizzi aventi le medesime finalità di cui al suddetto punto 1) e 2). Per tutte le finalità menzionate è necessario il suo esplicito consenso. Responsabile del trattamento è Sprea SpA via Torino 51 20063 Cernusco SN (MI). I suoi dati saranno resi disponibili alle seguenti categorie di incaricati che li tratteranno per i suddetti fini: addetti al customer
service, addetti alle attività di marketing, addetti al confezionamento. L’elenco aggiornato delle società del gruppo Sprea SpA, delle altre aziende a cui saranno comunicati i suoi dati e dei responsabili potrà in qualsiasi momento essere richiesto al numero +39 0287168197 “Customer Service”. Lei può in ogni momento e gratuitamente esercitare i diritti previsti dall’articolo 7 del D.Lgs.196/03 – e cioè conoscere
quali dei suoi dati vengono trattati, farli integrare, modificare o cancellare per violazione di legge, o opporsi al loro trattamento – scrivendo a Sprea SpA via Torino 51 20063 Cernusco SN (MI).
 Internet
Calcio&Sport
gratis!
Forse non lo sai, ma c’è un modo per vedere i principali eventi
sportivi senza sborsare un cent e in modo legale. Scopri come
C
hi non ha sottoscritto un abbonamento
SKY o DAZN ed è appassionato di calcio,
sicuramente avrà sentito parlare di strea-
ming gratuito su Internet, ovverosia quei siti che
permettono di seguire le partite della propria
squadra del cuore senza sborsare un euro. Tut-
tavia, c’è da dire che tali siti “illegali” mettono
in evidenza il problema dei banner ingannevoli
e malware pronti a infettare il computer degli
utenti che cercano disperatamente di avviare
lo streaming.
Guardare e giocare
Da qualche tempo, per fortuna, si è affacciato in
Rete un nuovo modo di vedere gratuitamente,
A Primi passi su Snai.it
Per registrarci al sito di scommesse dobbiamo inserire i nostri dati per l’accesso e impostare qualche
opzione di sicurezza. Bastano pochi minuti per portare a termine l'operazione
Dati di accesso
1 Puntiamo il browser al seguente indi-
rizzo: http://bit.ly/snairegister.Compare
la schermata di registrazione: dobbiamo inse-
rire username, password, indirizzo e-mail e
numero di cellulare. Una volta completata l’o-
perazione di inserimento dei dati richiesti, clic-
chiamo sul tasto Avanti.
44 Win Magazine
e in maniera assolutamente legale, alcuni
eventi sportivi. La novità è stata lanciata dai
siti di scommesse on-line che danno la pos-
sibilità ai propri utenti di guardare in diretta
molti degli eventi giustificando questa scelta
aziendale con il fatto che se scommetti su
un evento, avere la possibilità di seguirlo dal
vivo diventa un ulteriore incentivo a servir-
ti più frequentemente di questa tipologia
di servizi. Il vantaggio di seguire gli even-
ti sportivi più importanti attraverso questi
siti "ufficiali" è quello innanzitutto di non
trovarsi il computer infettato da spyware e
adware di ogni sorta, di non aspettare minuti
davanti ad un conto alla rovescia che alla fine
Iscrizione al servizio
2 Nella sezione I tuoi dati personali, andiamo
a inserire ulteriori informazioni, come nome,
cognome e data di nascita. Proseguiamo con l’i-
scrizione recandoci nella schermata successiva,
ovvero Scegli il tuo Bonus e inseriamo un importo
massimo di ricarica settimanale, opzione utile per
contrastare la dipendenza dal gioco.
| Fai da te | Calcio&sport gratis! |
Cosa ci 20 MIN.
occorre FACILE
SITO SCOMMESSE
La nostra scelta
SNAI
Quanto costa: Gratis
Sito Internet:
https://www.snai.com
Note: Per usufruire del servizio
Live Streaming occorre effettuare
un deposito minimo di 10 euro
ti porta ad una schermata che non ha nulla
a che vedere con l’incontro e, soprattutto,
non subire l’ansia delle classiche interruzio-
ni del video tipico dello streaming illegale.
Provare, per credere!
Per i nostri test abbiamo usato il servizio offerto
da Snai.it. Dopo aver effettuata una semplice
registrazione, da una apposita sezione del por-
tale si potrà assistere alla visione di numero-
se partite di calcio live e non solo. Sei pronto,
quindi, ad aprire un conto e tentare la fortuna
piazzando una scommessa live su un match
dove gioca la tua squadra del cuore? Vediamo
come procedere.
Altre informazioni
3 Per migliorare la sicurezza dell'account,
dobbiamo impostare la risposta alla
domanda segreta, che ci aiuterà ad accedere al
sito nel caso di credenziali smarrite. Riempiti i
campi, se tutto è andato a buon fine, comparirà
a video il messaggio COMPLIMENTI TI SEI REGI-
STRATO!
| Calcio&sport gratis! | Fai da te | Internet
B La diretta del match è servita!
Il servizio ci chiede di caricare un nostro documento di riconoscimento e di effettuare un primo
deposito di almeno 10 euro

Mostra i documenti Conferma l’identità Ricarica il conto

1 Dalla schermata di avvenuta registrazione,
clicchiamo su Carica il tuo documento e
sblocca i bonus. A questo punto ci viene richiesto
di inviare il documento di riconoscimento. Usiamo lo
smartphone per scattare le foto del documento fron-
te/retro. Al termine trasferiamo le foto sul PC e cari-
chiamole sul sito SNAI tramite il pulsante Carica file.
2 Effettuato l'upload del documento, control-
liamo l’email utilizzata per la registrazione
al sito. Troveremo un messaggio da parte SNAI di
conferma della nostra identità: clicchiamo sul pul-
sante SONO IO. Si aprirà così una pagina Web che
riporta la dicitura: Il tuo indirizzo email è stato
confermato.
3 Abbiamo quasi terminato. Per usufruire dei
servizi Live Streaming, bisogna effettuare
un piccolo deposito. Per farlo, clicchiamo su RICA-
RICA IL TUO CONTO e, nella nuova pagina che
compare, selezioniamo il tipo di carta di pagamen-
to e inseriamo i dettagli richiesti. Infine clicchiamo
su RICARICA.

Installa l’add-on Match in diretta A tutto schermo!

4 Le Live vengono riprodotte in una piccola fine-
stra. Se usiamo Chrome possiamo visualizza-
re gli eventi sportivi a tutto schermo installando l’ad-
don http:// bit.ly/maximizechrome (se si utilizza Firefox
ricorriamo al tool http:// bit.ly/maximizefirefox). Una
volta installato, rechiamoci nella home del sito e da
LIVE scegliamo STREAMING. Apparirà la lista con
gli eventi visibili in diretta.
5 La partita trasmessa in diretta streaming è
contrassegnata dalla piccola icona arancio-
ne con impresso, al suo interno, il simbolo del tasto
play. Selezioniamo il match che vogliamo seguire: sulla
destra della pagina è presente un piccolo riquadro con
l’evento in diretta. Posizioniamo il cursore del mou-
se sul player e clicchiamo sul pulsante Unmute per
sbloccare l’audio.
6 Per godere del match a tutto schermo,
clicchiamo su Maximize Video (l’add-on
precedentemente installato). Selezionando suc-
cessivamente il simbolo del quadrato, in bas-
so a destra, abbiamo la possibilità di aumen-
tare ulteriormente la grandezza del player per
rendere la visione completamente a schermo
intero.

SPORT IN DIRETTA: DOVE GUARDARLO!

Ecco i principali siti di scommesse online abilitate allo streaming di partite di calcio e non solo.
DEPOSITO (importo minimo
SITO SCOMMESSE EVENTI LIVE CHE SI POSSONO SEGUIRE
per vedere le dirette)
SISAL https://www.sisal.it 10 € Calcio italiano (Serie C) ed estero, tennis, basket, hockey, volley, beach volley, futsal, pallamano, cricket, badminton e snooker

BETFAIR https://www.betfair.it 10 € Calcio, tennis, basket, hockey e volley

BET365 https://www.bet365.it 10 € Calcio, tennis, basket, tennistavolo, hockey, volley, beach volley, futsal, darts, cricket, badminton e snooker

UNIBET https://www.unibet.it 10 € Calcio, basket, tennis, baseball, hockey su ghiaccio

BWIN https://sports.bwin.it 10 € Calcio, tennis, basket, volley, badminton, ping pong, darts, rugby e beach volley

EUROBET https://www.eurobet.it 10 € Calcio, tennis, basket, hockey, volley, beach volley, futsal, pallamano, cricket, badminton e snooker
I dati riportati in tabella sono state aggiornate nel momento in cui scriviamo l’articolo. Prima di procedere con la registrazione al servizio, consigliamo di verificare i dati sui siti ufficiali.

Win Magazine 45
 Internet | Tutorial | WebSite X5 |

Un template per
il mio sito Web
Bastano pochi clic per modificare l'aspetto
IL TOOL L
TROVI SULO
S U P P O R TO
https://bit
websitex5g
O SU
.ly/
o
del proprio sito in maniera semplice ma professionale

C
onsiderando che qualsiasi at-
Cosa ci 15 MIN.
tività passa per il Web e che è
occorre FACILE
proprio tramite Internet che
vengono effettuate ricerche varie
EDITOR HTML
per reperire le più disparate infor-
La nostra scelta
mazioni, oggigiorno disporre di un
WEBSITE X5 GO
Quanto costa: Gratis sito per far conoscere il proprio ope-
Sito Internet: rato e le proprie idee è praticamente
https://www.websitex5. imprescindibile.
com
Non tutti, però, sono in grado di al-
lestire una propria vetrina sul Web
in autonomia e non tutti sono di-
sponibili a investire del denaro per
mettersi in contatto con dei profes-
sionisti del settore.
E allora? Bisogna rinunciare? Giam-
mai! L'alternativa a tutto ciò, decisa-
mente valida e alla portata di chiun-
que, è quella di utilizzare Incomedia
WebSite X5, il software gratuito, di
cui abbiamo già parlato sul numero
175 di Win Magazine, che consente
di progettare un sito Web tramite
una pratica procedura guidata che
può essere seguita senza difficoltà
praticamene da ogni utente, anche
da chi non ha conoscenze di pro-
grammazione HTML.
Diversamente da altri programmi
simili, WebSite X5 consente di agire
anche localmente, quindi diretta-
mente dal proprio computer e senza
dover per forza di cose avere il colle-
gamento attivo in fase di creazione.
Il bello di questo software, poi, è
che permette di personalizzare in
modo completo anche quello che è
l'aspetto del sito.
Possiamo infatti scegliere uno dei
tantissimi template predefiniti e
pronti all'uso e, nel caso in cui non
fosse di nostro gradimento, stra-
volgerne totalmente l'aspetto co-
me meglio crediamo, modificando
colori, scritte, icone e chi più ne ha
più ne metta, anche aggiungendo
elementi extra a piacere e… senza
dover scrivere neppure una riga di
codice! Andiamo a scoprire, dunque,
come usare WebSite X5 per modifi-
care l'aspetto del nostro sito Internet
personalizzando un template tra
quelli messi a disposizzione gratu-
itamente dal programma.

Scarichiamo e installiamo Scegliamo il template... ... e cominciamo

1 il programma
Se non abbiamo ancora installato Incomedia
WebSite X5, avviamo il relativo file eseguibile pre-
sente sul supporto. Atteniamoci poi alla procedura
già indicata sul numero 175 di Win Magazine per
l'installazione e l'attivazione del software (il PDF lo
trovi sul supporto nella sezione Internet).
2 Nella finestra principale del software che com-
pare, selezioniamo la voce Inizia, spuntiamo
l'opzione Crea un nuovo Progetto e premiamo sulla
freccia in alto per creare un nuovo progetto. Sceglia-
mo poi un template gratuito (non deve presentare il
lucchetto sopra) tra quelli elencati e facciamo clic su
Ok. Attendiamo la preparazione del progetto.
3 a personalizzare l'header!
Per procedere con la personalizzazione del
template, facciamo clic sul numero 2 nel menu
laterale e poi sulla voce Contenuto del modello
nella nuova schermata. Modifichiamo quindi l'he-
ader, premendo sui pulsanti, sui menu e sulle fun-
zioni d'interesse.

46 Win Magazine
| WebSite X5 | Tutorial | Internet

Passiamo al footer Occupiamoci della barra ... e della sticky bar

4 Continuiamo ad apportare cambiamenti al
template, selezionando la scheda Footer pre-
sente sempre nella stessa finestra in alto. Anche in
questo caso, possiamo modificare gli elementi già
presenti o aggiungerne di personalizzati usando tutti
i vari comandi disponibili sullo schermo.
5 laterale...
Se il template che abbiamo scelto prevede la
presenza della barra laterale, possiamo modificare
anche quest'ultima come meglio preferiamo, facendo
clic sulla scheda Barra laterale che si trova in cima
alla finestra e servendoci delle funzionalità offerte.
6 Selezioniamo nuovamente il numero 2 nel
menu laterale e poi la voce Sticky Bar dal-
la schermata visualizzata. Procediamo quindi con
le modifiche alla barra visibile durante lo scroll,
usando i menu e i pulsanti presenti nelle schede
Generale e Contenuti.

La scelta della modalità Diamo un'occhiata Salviamo tutte

7 di visualizzazione
Per assicurarci che tutte le modifiche
apportate al layout del sito possano adattarsi sia
ai dispositivi desktop che a quelli mobile, selezio-
niamo il tipo di visualizzazione che ci interessa tra-
mite la barra posta sul lato sinistro dell'editor del
template.
8 in anteprima
Completate le modifiche al template, pos-
siamo vedere in anteprima come verrà mostrato il
risultato finale nel browser, cliccando sul pulsan-
te Anteprima in alto a destra. Nella finestra che
si apre, possiamo anche cambiare l'anteprima in
base al dispositivo usato.
9 le modifiche
Se i cambiamenti al template ci soddisfa-
no, salviamoli selezionando la voce Salva posta in
alto. Possiamo altresì attivare il salvataggio auto-
matico ad ogni visualizzazione di anteprima, clic-
cando sulla freccia adiacente e scegliendo l'op-
zione apposita.

IMPARA CON LE I TOP TEMPLATE

VIDEOGUIDE DA SCARICARE
S e abbiamo dubbi riguardo
specifiche funzioni di
WebSite X5, possiamo
A lcuni template e alcune
funzionalità, sebbene
inclusi anche in WebSite
seguire gli appositi video X5, sono effettivamente
tutorial presenti sul sito accessibili nelle varianti
Internet di Incomedia, commerciali del programma:
accessibili facendo clic Evo (al costo di 69,99 euro)
sul pulsante con il punto e Pro (al costo di 199,99
interrogativo che si trova euro). Si possono comunque
nella parte in alto della scaricare in versione demo
finestra del software e poi dal sito Web https://www.
sulla voce Video Tutorial. websitex5.com/it/.

Win Magazine 47
 Internet | Per saperne di più | ClubHouse |

Nasce il club
dei social!
Clubhouse è il nuovo Social Network popolare tra i VIP, basato
su conversazioni audio a cui si accede solamente su invito.
Siamo riusciti a entrarci e abbiamo scoperto che...

A
partire da metà Gennaio 2021, in tutto
il mondo sta spopolando un nuovo
Social Network: Clubhouse. Si tratta
di una startup nata a metà 2020, ma che solo
nelle ultime settimane sta riscontrando un
enorme successo, tanto da essere denomi-
nato il “Social Network dei VIP”, con cui è
possibile entrare in contatto con personalità
di tutto il mondo, come se fossero i nostri
vicini di casa.
Al momento Clubhouse è accessibile solo
mediante piattaforma iOs e su invito: non
sono mancate le speculazioni e sul Web
sono in vendita accessi alla piattaforma per
decine o centinaia di Euro. Da non credere!

Le principali finestre che si trovano all'interno di Clubhouse: homepage, profilo e room.

Uno dei tanti siti che mette in vendita account
Clubhouse: meglio starne alla larga!
La particolarità di Clubhouse è quella di
essere un Social Network in cui è possibile
creare stanze “usa e getta” (alle quali può
essere dato un argomento specifico, come
ad esempio “Le migliori serie televisive” o
“Marketing Digitale nel 2021”) nel quale
gli “speaker” possono parlare liberamente,
mentre gli altri utenti (che hanno deciso di
accedere alla stanza) compongono la “au-
L’APP FAKE!
dience”, ovvero gli ascoltatori. Colui che ha
aperto la stanza, e i moderatori che possono
essere nominati, hanno la capacità di rendere
“speaker” qualsiasi ascoltatore, così da per-
metterli di intervenire alla discussione. Gli
utenti facenti parte dell’audience, in qualsiasi
momento, hanno la possibilità di “alzare la
mano”, per chiedere di poter prendere la
parola (ovviamente, questo avverrà solo se
il creatore della stanza o uno dei moderatori,
darà il permesso).
Non è possibile registrare le conversazioni
all’interno di Clubhouse. Le stanze possono
essere aperte a tutti gli utenti di Clubhouse,
ai soli follower oppure su invito. Come ogni
Social Network che si rispetti, in Clubhouse
è possibile personalizzare il proprio profilo,
ottenere follower e seguire a nostra volta le
Clubhouse al momento è disponibile
solo per iOS, ma facendo una ricerca sul
Play Store o di Google è possibile trovare
decine di versioni per Android. Inutile
dirlo, si tratta di applicazioni fasulle che
in realtà contengono malware in grado di
prendere il controllo dello smartphone,
una volta installate. Sfruttando l’onda
di popolarità del social, qualche
malintenzionato ha rilasciato una versione
fake di Clubhouse con lo scopo di infettare
quanti più dispositivi Android e in parte ci
è riuscito: prima che Google cancellasse i
“cloni”, la principale App fasulla ha ricevuto
oltre 1 milione di download.

48 Win Magazine
| ClubHouse | Per saperne di più |
PRIVACY & CLUBHOUSE: UNA PARTITA ANCORA APERTA!
N onostante il grande
successo, la piattaforma,
nel momento in cui
chiudiamo l'articolo, non
ha ancora adeguato la
privacy policy al GDPR e
l’informativa di Clubhouse
resta ancora poco
trasparente. Infatti, anche
se il servizio appartiene a
una società con sede legale
negli Stati Uniti, venendo
utilizzato da cittadini
europei deve comunque
rispettare le politiche
comunitarie stabilite per il
trattamento dei dati.
Il regolamento dell’Unione
europea sul trattamento
dei dati personali è
completamente ignorato,
non essendoci alcun tipo
di riferimento normativo
che possa riguardare gli
utenti europei. Spulciando
in una sezione delle privacy
policy si fa riferimento
alla possibilità di avvalersi
Internet
dei diritti menzionati nel
California Consumer
Privacy Act (CCPA) che
però è valido soltanto
per i cittadini residenti in
California. La questione
più delicata riguarda
sicuramente la registrazione
delle conversazioni
avvenute all’interno delle
room. Secondo la privacy
policy, le conversazioni
che hanno luogo nelle
stanze vengono registrate
temporaneamente per
poi essere cancellate
al loro termine, salvo
nei casi in cui vengano
segnalati dagli utenti degli
illeciti: l’applicazione non
fornisce tuttavia ulteriori
informazioni sulle procedure
circa l’eventuale utilizzo dei
dati in caso di segnalazione,
cosa che rende i termini di
cancellazione poco chiari.
Seguiremo con attenzione
gli sviluppi della vicenda.

Come funziona Clubhouse

Dopo essersi registrati a Clubhouse, poiché è
obbligatorio condividere l’accesso alla rubrica
dei contatti, verranno automaticamente se-
gnalati gli amici iscritti da poter seguire. Inol-
tre, ogni utente dispone di tre inviti, che potrà
attivare a scelta tra i contatti della rubrica.
Durante il primo accesso, ci verrà inoltre ri-
chiesto di indicare, tra una serie di categorie
predefinite, i nostri interessi, così da poter
segnalare le room più adatte.
Le funzioni a disposizione, una volta termi-
nata l’iscrizione, sono essenziali:

• Homepage: la quale elenca le stanze

attualmente attive.
• Room: la pagina relativa alla stanza nella
quale vi trovate.
• Profilo: la pagina che ogni utente può
personalizzare.
• Calendario: una pagina relativa alle room
in programma.

Per poter entrare in una stanza, sarà suf-

Ecco come si presenta una stanza in Clubhouse.
persone che riteniamo interessanti.
Diventando follower di un determinato pro-
filo, si potrà essere avvisati con una notifica
ogni qual quel determinato utente aprirà una
stanza e inoltre sarà possibile, in ogni mo-
mento, conoscere la room alla quale quello
specifico profilo sta partecipando (e unirci).
ficiente tappare sulla room di interesse e
automaticamente inizieremo a sentire la
voce dello speaker che in quel momento si
trova sul palco virtuale.
Per poter prendere la parola è sufficiente
effettuare un tap sull’icona Raise Hand e
attendere che un moderatore accetti la ri- Quando creiamo una stanza, possiamo scegliere la
chiesta. Nel momento in cui ci troveremo visibilità della stessa.
sul palco virtuale, avremo modo di togliere
la funzione mute dal microfono e di poter
parlare. I moderatori, in ogni caso, posso- pale dell’applicazione: Start a room. Nella
no silenziare il nostro microfono o toglierci finestra che verrà aperta avremo la possibilità
dall’audience: una funzione fondamentale di indicare un topic (argomento principale)
per evitare di creare disordini. Per creare e la visibilità stessa della room: pubblica,
una room, è sufficiente fare un tap sul grande riservata ai followers o chiusa (accessibile
bottone verde presente nella pagina princi- solo su invito).

Win Magazine 49
 Antivirus&Sicurezza | Per saperne di più... | Siti pirata: come nascono |

Il mio dominio
è irrintracciabile!
Namecheap.com rappresenta oggi uno dei migliori servizi
per registrare un dominio e aprire un proprio sito Web,
mantenendo il livello di anonimato sempre al top

S
ul Web esistono numerosi tali informazioni protette e non Mostreremo in questo tutorial includere anche la protezione
servizi che permettono a visibili all’utente comune. A li- la registrazione scegliendo come WhoisGuard. Lo stesso proce-
chiunque di poter registrare vello generale, il servizio offre piano, quello Stellar Plus mante- dimento lo esegue il pirata per
domini. Tra i più famosi ed eco- tre piani abbonamento: Stellar, nendo il miglior livello di privacy mettere su il suo sito Web 100%
nomici troviamo Namecheap Stellar Plus e Stellar Business. e mostrando i passi effettuati per irrintracciabile.
(http://bit.ly/sitonamecheap),
Registrar accreditato dall'In-
ternet Corporation for Assigned

A Registriamoci!
Names and Numbers (ICANN)
e che, dopo venti anni dalla na-
scita, gestisce oltre 3 milioni di
nomi di dominio.
Aprire un dominio con annesso La registrazione a Namecheap.com dura qualche minuto. Al termine ci
Web Hosting tramite Namecheap troviamo subito di fronte a un pannello di controllo semplice e intuitivo
è molto semplice e, dato vita al
proprio angolo sul Web, chiun-
que potrà iniziare a condivide-
re con il mondo intero il proprio
lavoro, progetto, fino ad arriva-
re, perché no, alla possibilità di
mettere online un vero e proprio
social network!
Namecheap, tra l’altro, risulta
anche uno dei Registrar preferiti
dai pirati per aprire siti di strea-
ming dai contenuti illegali, grazie
all’alto livello di privacy che viene
offerto.
Durante le fasi di registrazione
del sito infatti, ci viene offerta
la possibilità di scegliere la pro- Creiamo un account Ecco il pannello di controllo
tezione WhoisGuard, gratuita
per sempre. Più precisamente,
1 Puntiamo il browser sul sito http://bit.ly/
sitonamecheap e registriamoci cliccando su
2 A questo punto, Namecheap ha caricato il pan-
nello di controllo, che mostra e permette l’ac-
il database Whois è la banca SIGN UP, in alto a sinistra. Da qui inseriamo tutti i dati cesso a numerose funzioni, come la gestione della lista
dati nella quale vengono rac- richiesti, per poi cliccare successivamente su Create dei domini in possesso e le varie applicazioni da inte-
colte le informazioni relative ai Account and Continue. Per essere sicuri dell’avvenu- grare, dalla voce Apps. Per adesso lasciamo da par-
titolari dei nomi a dominio ed ta registrazione con successo, rechiamoci nella posta te il pannello di controllo poiché ora siamo pronti per
è consultabile pubblicamente. elettronica e controlliamo se il sito ci ha inviato la mail entrare subito nel vivo del progetto: la creazione di un
Grazie al servizio offerto da Na- di conferma, controllando anche in quella indesiderata. nuovo dominio.
mecheap, Whois Guard renderà

50 Win Magazine
| Siti pirata: come nascono | Per saperne di più... | Antivirus&Sicurezza
B Apriamo il sito Web anonimo
Siamo pronti per creare un sito Web integrando anche la protezione dei dati personali. Scegliamo il nome
ed effettuiamo il pagamento con una qualunque carta di credito

Nuovo dominio Scegliamo WhoisGuard Controlliamo l’ordine

1 Apriamo il browser e puntiamolo all'in-
dirizzo http://bit.ly/namecheapscegli
per acquistare un nuovo dominio. Alla voce
Datacenter Location assicuriamoci che sia
selezionata la voce US (Free), selezioniamo
un piano abbonamento (nel nostro caso è
Stellar Plus) e clicchiamo successivamente
sul pulsante Get Started. Nella nuova pagi-
na che verrà aperta, spostiamoci in Find a
domain name, digitiamo quello che sarà il
nostro nuovo dominio.
2 Scelto il dominio, clicchiamo su Connect to
Hosting e Add to Chart. Nella nuova pagina
che si apre, ci sono varie voci utili per personaliz-
zare e/o aggiungere nuovi servizi, come ad esem-
pio Email Hosting, per aggiungere indirizzi mail pro-
fessionali. Ovviamente abilitiamo il servizio Whoi-
sGuard spuntando anche la casella AUTO-RENEW
per il rinnovo automatico e volendo, abilitiamo anche
PremiumDNS per ottenere la protezione da attac-
chi DDOS, e VPN per proteggere la nostra privacy e
godere di una navigazione sicura, veloce e anonima.
3 Una volta certi di proseguire con l’acquisto,
clicchiamo su Confirm Order e, nella pagina
successiva inseriamo i dati richiesti. Fatto ciò, clic-
chiamo su Continue. Nella nuova pagina, in Whois
Contact Information abbiamo accesso a tutte le
informazioni inserite e che verranno memorizza-
te nel database Whois mentre in basso, in Whoi-
sGuard Privacy Protection accertiamoci che la voce
Associate to this domain and enable at the time of
purchase sia abilitata per attivare il servizio Whoi-
sGuard. Fatto ciò, clicchiamo su Continue.

Ultimi controlli
5 Siamo quasi giunti alla fine: abbiamo ora
davanti il riepilogo di tutte le informazioni
Spostiamoci alla cassa e paghiamo immesse e i servizi richiesti. Diamo una control-
4 Siamo giunti nella sezione Payment Method, per effettuare il pagamento. Inseriamo tutti i dati di
fatturazione richiesti. Dopo aver compilato i campi, alla sezione Renewal Settings for Your Pur-
lata e, se necessario, andiamo a modificare una o
più voci. Se tutto è ok, spuntiamo la casella I have
chase controlliamo le spunte per accertarci che siano selezionati i servizi richiesti e, cliccando su Save read and agreed to all Namecheap's Terms of
the configuration above to my default payment settings salviamo la configurazione di pagamento per Service and agreements e infine clicchiamo su
eventuali acquisti futuri. A questo punto, se tutto è ok, clicchiamo su Continue per proseguire. Pay Now.

La funzione WhoisGuard è attiva?

6 Fatto! Se tutto è andato per il verso giusto, verrà visualizato il
popup Thank You for Your Order! che ci ringrazia di aver acqui-
stato il servizio Namecheap. Se desideriamo, diamo una valutazione al
servizio e clicchiamo poi su Next.
Ora è importante controllare se la funzione WhoisGuard è attiva. Per far
ciò, rechiamoci in Account/Dashboard posto in alto a destra. Clicchiamo
successivamente sulla voce MANAGE e controlliamo che WhoisGuard ci
stia assicurando l'anonimato.

Win Magazine 51
Mobile | Top App | Strumenti da influencer |

Storie da vero
influencer!
Svelati trucchi e app mobile
per ottenere un account
Instagram a prova di like

H
ai mai pensato guardando attentamente il
tuo profilo Instagram, come esso spesso
TUTTI I TOOL risulti spento, disordinato e disarmoni-
LI TROVI co? Che tu abbia un semplice profilo personale
SUL SUPPORTO o un’attività da promuovere, è importante che
tutti i contenuti (che si tratti di post o di storie),
prima di essere condivisi, siano a prova di
pubblico. Ebbene sì, forse l’idea di modificare
e stare ore a editare una semplice foto non ti
entusiasma, ma anche l’occhio vuole la sua
parte. Vediamo insieme come fare.

Si parte dal tema

Prima di mostrarti le app necessarie per ren-
dere il tuo profilo unico e personale, c’è una
cosa che devi sapere. Contenuti di qualità
richiedono un accurato studio che inizia dalla
scelta di un tema. La sua scelta è fondamentale
per capire che tipo di foto si vogliono scattare
e pubblicare. Se hai poche idee o non del tut-
to chiare, esistono delle applicazioni (come
vedremo) che ti aiuteranno nella creazione
di un moodboard vincente (una raccolta di
foto che risulti in linea con i contenuti che
vorrai pubblicare). Attenzione: concentrarsi
su un tema specifico non significa escludere il
resto della propria vita o delle proprie passioni.
L’importante è creare una giusta relazione
tra gli argomenti trattati cercando punti di
interessi in comune.

Questione di colori
Dopo aver scelto il tema, si passa al secondo
step: la scelta dei colori. Un profilo curato è il
primo passo per trasmettere ai propri follower
un messaggio ben preciso. Infatti, in base ai
colori e ai toni che più attirano il tuo gusto o
il tuo piacere, potrai comunicare al tuo pub-
blico emozioni e sensazioni. Facciamo degli
esempi? Se nel tuo profilo prediligi colori come
| Strumenti da influencer | Top App |
il nero o il grigio, al tuo pubblico arriveranno
sensazioni precise come eleganza, serietà,
indipendenza. Al contrario, scegliendo colori
più luminosi come il bianco o il beige, ciò che
trasmetterai sarà purezza, semplicità, relax.
Colori come il rosso, il giallo o l’arancione
trasmettono positività, buon umore, vitalità,
energia; mentre il verde o il blu vengono ge-
neralmente usati per trasmettere equilibrio,
stabilità, serenità. Il segreto è scegliere pochi
filtri e ricorrenti che seguano un ordine ben
preciso. Come per il moodboard, anche per
Mobile
creare la propria palette dei colori esistono
specifiche app che adesso andremo a svelare.
È arrivato il momento di aprire il tuo mobile-
store dallo smartphone e scaricare queste
app necessarie per rendere il tuo account un
profilo da vero influencer.

CREA IL TUO PIANIFICA REALIZZA LA TUA CREA STORIE DA VERA

MOODBOARD IL TUO PROFILO
E CERCA L’ISPIRAZIONE Preview è l’app
PER LE PALETTE giusta per
Pinterest è pianificare il tuo
l’applicazione profilo. Dopo aver
ideale per la inserito le tue credenziali
creazione del Instagram, ti apparirà la
proprio moodboard. Si tratta di riproduzione esatta del tuo
un’app gratuita che funge da profilo. Grazie all’app, potrai
“galleria virtuale”. Come caricare i post che più ti
funziona? Dopo esserti piacciono e vedere in
anteprima come si inseriscono
nel contesto del tuo profilo: se
il post è in armonia con l’ordine
di scatto, se i colori richiamano
PALETTE COLORI INFLUENCER
Color Viewfinder Non dobbiamo
è l’app per creare la trascurare però le
nostra palette famose Instagram
colori. Se hai un Stories. Anche se
profilo Instagram già avviato, scompaiono dopo 24 ore è
facendo un semplice screen e importante renderle particolari,
caricandolo, l’app ti dirà quali uniche e d’effetto. Unfold è
sono i colori più frequenti sul l’app che può aiutarti. Con
tuo account. La cosa migliore è diversi preset gratuiti, scritte,
creare un profilo da zero
seguendo tutti i passaggi sopra
elencati. Caricando una foto
alla volta, potrai assicurarti che

registrato e aver inserito le tue

preferenze, potrai iniziare a
seguire le bacheche che più ti
piacciono. Ti appariranno così
foto o brevi tutorial in linea con
ciò che hai cercato da
aggiungere al tuo profilo con
un “Pin”, un appunto. Potrai
scaricare le foto che più ti
piacciono da pubblicare poi nel
tuo profilo Instagram o, nel
caso più comune, potrai
prendere spunto da altre
bacheche per riprodurre foto
rendendole uniche e personali.
Il sito è anche ideale per trovare
le palette di colori da utilizzare
nei tuoi post.
PIATTAFORMA: IOS, ANDROID
QUANTO COSTA: GRATUITO
ANDROID: http://bit.ly/andpinterest
IOS: http://bit.ly/iospinterest
esattamente la palette o se,
semplicemente, ti piace
l’effetto che fa la foto sul tuo
profilo. Una volta soddisfatto,
potrai procedere con la
pubblicazione ufficiale su
Instagram.
PIATTAFORMA: IOS, ANDROID
QUANTO COSTA: GRATUITO
ANDROID: http://bit.ly/andpreview
IOS: http://bit.ly/iospreviewinsta
adesivi e gif renderai le tue
storie uniche e speciali. Puoi
i colori presenti nella foto creare collage di foto o
richiamano esattamente i addirittura di video, che potrai
colori presenti nel tuo profilo. pubblicare direttamente nelle
Puoi scaricare l’app tue stories.
gratuitamente solo per iOS.
Coloro che invece utilizzano il PIATTAFORMA: IOS, ANDROID
sistema Android possono usare QUANTO COSTA: GRATUITO
l’app Color Collect – Palette ANDROID: http://bit.ly/andunfold
Studio sempre scaricabile IOS: http://bit.ly/iosunfold
gratuitamente dal play store.
PIATTAFORMA: IOS
QUANTO COSTA: GRATUITO
IOS: http://bit.ly/ioscolorviewfinder
COLOR COLLECT - PALETTE STUDIO:
PIATTAFORMA: ANDROID
QUANTO COSTA: GRATUITO
ANDROID: http://bit.ly/colorcollectandroid

Win Magazine 53
 Mobile | Top App | Strumenti da influencer |

LIGHTROOM, PICSART,
SNAPSEED: IL TRIO
PERFETTO PER IL
FOTORITOCCO
Ecco tre app must have che
non possono assolutamente
mancare sul tuo cellulare. Si
tratta di tre app di post
produzione, tutte gratuite con
alcune opzioni a pagamento
(anche con la possibilità di
testare alcune funzioni per
qualche giorno gratuitamente).
Lightoroom è uno strumento
particolarmente adatto e
potente per la modifica dei
valori delle foto: luci, ombre,
luminosità, temperatura dei
colori. Usata anche da fotografi
professionisti, è considerata
una delle app migliori per
modificare le proprie foto. Il
discorso è simile per Picsart;
usata come app di modifica
foto, si differenzia da
Lightroom per la grande
varietà di effetti e strumenti da
poter utilizzare. È molto
intuitiva e semplice da usare,
dopo aver preso la mano non
potrai farne più a meno! Infine,
quasi come Lightroom e
Picsart, Snapseed è l’app di
fotoritocco taggata
direttamente Google. Oltre le
caratteristiche sopra elencate,
l’app è particolarmente adatta
per espandere lo sfondo della
foto, correggere elementi di
disturbo e cambiare la
prospettiva delle foto. È
compatibile anche con file
RAW e si può scaricare dal
proprio mobile store in modo
completamente gratuito.
PIATTAFORMA: IOS, ANDROID
QUANTO COSTA: GRATUITO
LIGHTROOM:
ANDROID: http://bit.ly/andlightroom
IOS: http://bit.ly/iosadobelightroom
PICSART:
ANDROID: http://bit.ly/andpicsart
IOS: http://bit.ly/iospicsart
SNAPSEED:
ANDROID: http://bit.ly/andsnapseed
IOS: http://bit.ly/iossnapseedapp
E SE DEVO MODIFICARE
VIDEO O CREARE
COLLAGE?
InShot è l’app che fa
per te. Oltre ad avere
tantissimi strumenti
per l’editor di foto
(tra cui la funzione per
aggiungere le famose “bande
bianche” alla tua immagine), l’app
è preziosa per la modifica di video
(anche di lunga durata) e per la
creazione di collage fotografici.
Super veloce e molto intuitiva,
puoi scaricarla gratuitamente dal
tuo mobile store.
PIATTAFORMA: IOS, ANDROID
QUANTO COSTA: GRATUITO
ANDROID: http://bit.ly/andinshot
IOS: http://bit.ly/iosinshotapp
SE HO UNA FOTO
MOSSA?
Tranquillo, c’è
Remini! Altra app
completamente
gratuita, definita
anche salva-foto. Ti è mai
successo di avere una foto
bellissima, ma leggermente
sfocata? Ecco, grazie a
quest’app potrai sistemare quel
mosso fastidioso o la qualità
scadente con cui il tuo cellulare
scatta. Basterà caricare la foto,
guardare un breve filmato di
pochi secondi, ed ecco la tua
nuova foto: pulita, nitida e
lucente. L’app è gratuita, ma
consente una modifica di
massimo 5 foto al giorno.
PIATTAFORMA: IOS, ANDROID
QUANTO COSTA: GRATUITO
ANDROID: http://bit.ly/andremini
IOS: http://bit.ly/iosremini
CERCA L’EFFETTO
GRAZIE AI CODICI QR
Grazie al fenomeno
Tik Tok, quest’app
poco conosciuta
sta diventando un
pezzo indispensabile da avere
sul proprio phone. Si tratta di
Polarr. L’app ti permette di
creare i tuoi effetti, il tuo stile
di colori e di condividerli con
altre persone tramite un
codice QR. Così, se navigando
sui social dovessi trovare una
foto con un effetto che ti
colpisce, basterà farti
condividere il codice QR e
caricarlo sull’app... ed ecco a te
l’effetto pronto da aggiungere
sulle tue foto! Puoi scaricare
l’app gratuitamente.
PIATTAFORMA: IOS, ANDROID
QUANTO COSTA: GRATUITO
ANDROID: http://bit.ly/andpolarr
IOS: http://bit.ly/iospolarr
QUANDO INSTAGRAM
INCONTRA TIK TOK
Come abbiamo già
accennato, il
fenomeno Tik Tok
influenza molte
blogger sulla scelta dei
moodboard, delle palette e
delle foto da scattare. In questo
piccolo spazio, ti indicherò
alcuni dei profili Tik Tok che ti
consiglio di seguire per lasciarti
ispirare. Ti basterà aprire il tuo
profilo Tik Tok, cercare il profilo
e tappare su Segui per non
perdere nessun contenuto.
Ecco alcuni profili da seguire:
@nicole.tips_ , @angelatutorials,
@diamantibordeaux,
@laurabodini__ , @luis.a.an,
@saravaiani, @alessandrabelda1,
@littletravelsbiglove.
PIATTAFORMA: IOS, ANDROID
QUANTO COSTA: GRATUITO
ANDROID: http://bit.ly/andtiktok
IOS: http://bit.ly/andtiktok

54 Win Magazine
| Tablet | La scelta giusta |
Ad ognuno
il suo tablet!
I nostri tecnici hanno selezionato per te gli 8 nuovi modelli
che non ti svuotano il portafogli
E
sistono tablet per tutte le ta-
sche: si va dai modelli ultra-
economici da 100 euro o an-
che meno, a modelli ultra potenti
e sofisticati, come l’iPad Pro o il
Samsung Galaxy Tab S7, i cui prez-
zi salgono allegramente oltre le
600 euro. La differenza la fanno
il SoC utilizzato (vedi box Cosa
vuol dire), il display, la presenza
di connettività tramite SIM oltre
che Wi-Fi e anche la marca, più o
meno nota.
La soluzione più equilibrata, però,
come recita il noto adagio “virtus
in media stat” è spesso rappresen-
tata dai modelli di fascia media,
quelli il cui costo si aggira nella
fascia dei 200-300 euro: sono tablet
che hanno un prezzo accettabile,
display di qualità generalmente
buona e una potenza tale da po-
terci supportare tranquillamente
nell’uso di tutti i giorni. Vediamo
quali modelli prendere in conside-
razione per navigare comodamen-
te seduti sul divano e divertirci con
qualche gioco carino.
Primo impatto: il case
Un buon tablet lo si dovrebbe poter
riconoscere fin dal primo tocco,
visto che questo strumento è fatto
per essere tenuto in mano piuttosto
che essere appoggiato su un tavolo.
Il case dovrebbe quindi essere gra-
devole da maneggiare, ma anche
sufficientemente robusto da pro-
teggere i componenti interni dagli
inevitabili urti e dalle cadute che
un utilizzo in mobilità può com-
portare. Alcuni tablet utilizzano
case metallici, tipicamente in lega
Mobile
Jack combinato cuffie/microfono
Porta USB-C
Tasti volume +/-
Pulsante webcam/Accensione
Slot per schede SD/schede SIM
di magnesio o di alluminio, che
proteggono bene dai colpi e sono
anche molto gradevoli da vedere e
maneggiare. Fanno parte di questa
categoria tablet come il Samsung
Galaxy Tab A7 ed A8, il Lenovo
Smart Tab e lo Huawei MatePad
10.4. Altri tablet, invece, utilizzano
un case in plastica, che può risultare
meno gradevole esteticamente, ma
alla prova dei fatti si rivela essere
altrettanto protettivo dei case in
metallo. Difficilmente un tablet con
case in plastica come l’Amazon Fire
Win Magazine 55
 Mobile | La scelta giusta | Tablet |

HD 8 diventerà inutilizzabile dopo un zare pagine Web, documenti, film e

HUAWEI: ECCO DOVE TROVARE urto o una caduta. Alla fine dei conti,
LE APP DA INSTALLARE scegliere un tablet in base al case è
soprattutto questione di gusti perso-
immagini senza che i pixel siano così
grandi da far risultare le immagini
“quadrettate”.

C hi acquista un dispositivo Huawei può scaricare app dalla

AppGallery Huawei, sulla quale però ne mancano molte tra
quelle più note ed utilizzate come YouTube, Netflix o Instagram.
nali, visto che sia quelli in metallo che
quelli in plastica offrono comunque
un’adeguata protezione.
Alcuni tablet puntano su display di
dimensioni più importanti per mas-
simizzare la quantità di informazioni
Per sopperire alla mancanza Huawei ha creato il widget di ricer- visualizzabili, altri invece su elementi
ca “Petal Search”, con il quale potremo trovare ed installare app di dimensioni più contenute per favo-
non presenti sull’AppGallery. Tuttavia queste potrebbero pro- Display: dimensioni rire la maneggevolezza e tenere basso
venire da fonti non ufficiali e, nonostante sia offerto anche un o risoluzione? il prezzo. Tra i prodotti da noi consi-
controllo di sicurezza prima dell’installazione, potremmo non Come abbiamo visto, il case è im- derati, vanno verso questa direzione
essere del tutto al riparo dall’installazione di app modificate portante per proteggere il tablet da- l’Amazon Fire e il Galaxy Tab 8, che
ad arte per installare anche qualche malware. Quindi, occhio. gli urti, vi è però un altro elemento grazie ai loro display da 8 pollici sono
Altre fonti per le app sono Apk Pure (https://apkpure.com/ fondamentale da considerare prima straordinariamente maneggevoli e
it/), al quale si può accedere tramite browser Web o app scari- dell’acquisto: il display. È grazie a esso compatti: perfetti per essere portati
cabile e installabile, oppure Amazon AppStore (http://bit.ly/ che potremo interagire con il dispo- tutto il giorno con sé.
applicazione-amazon) che offre anch’esso un buon numero sitivo, quindi è importante che sia Un po’ meno maneggevoli risulta-
di applicazioni, oltre ad essere uno store assolutamente uffi- sufficientemente grande, sufficien- no invece i tablet con display da 10
ciale, quindi molto più sicuro e controllato di altri. temente sensibile al tocco e con una pollici, come il Galaxy Tab A7 o lo
risoluzione che permetta di visualiz- Huawei MatePad 10.4, che però han-

Samsung Galaxy Tab A7 HUAWEI MATEPAD 10.4 LENOVO SMART TAB M10 AMAZON FIRE HD 8 64GB
FHD PLUS GEN 2

PREZZO € 256,13 - http://bit.ly/taba732 € 349,01 - http://bit.ly/padt104 €219,99 - http://bit.ly/tabm10 € 129,99 - http://bit.ly/tabfirehd8

Display 10,4” 10,4” 10,3” 8”
Risoluzione 2.000 x 1.200 Pixel 2.000 x 1.200 pixel 1.920 x 1.200 pixel 1.280 x 800 pixel
Pixel/Pollice 224 PPI 224 PPI 220 PPI 189 PPI
Chipset/SoC Snapdragon 662 Kirin 810 MediaTek Helio P22T MediaTek 8168
Octa-Core (2xCortex-A76 2,27 GHz + 6x
CPU Octa-Core (4 x 2GHz + 4 x 1,8GHz) Octa-Core (8x A53 2,3GHz) Quad-core (4x A53 2,0GHz)
Cortex A-55 1,88 GHz)
GPU Adreno 610 ARM Mali-G52 IMG PowerVR GE8320 ARM Mali-G52 MP1
RAM 3GB 4GB 4GB 2GB
Memoria Interna 32GB 64GB 64GB 64GB
Espansione Memoria Interna Con MicroSDXC fino a 1000GB Con MicroSDXC fino a 1000GB Con MicroSDXC fino a 256GB Con MicroSDXC fino a 1000GB
Sistema Operativo Android 10 EMUI 10.1 (derivato da Android) Android 9 Fire OS 7.3.1.4 (derivato da Android)
Sicurezza biometrica Riconoscimento del volto Riconoscimento del volto Riconoscimento del volto Nessuna
Dimensioni 248 x 157 mm 245 x 155 mm 244 x 154 mm 203 x 138 mm
Spessore 7 mm 8,7 mm 8,2 mm 9,8 mm
Peso 476 g 455g 460 g 348 g
Batteria 7040 mAh 7250 mAh 5100 mAh 4850 mAh
Autonomia 8,5 ore 4,5 ore 4 ore 11 ore
SIM Dual Sim LTE 4G (fino a 400 Mbps) Non presente Non presente Non presente
Conessioni Wireless ac (Wi-Fi 5) fino a 433 Mbps ac (Wi-Fi 5) fino a 433 Mbps ac (Wi-Fi 5) fino a 433 Mbps ac (Wi-Fi 5) fino a 433 Mbps
(2,4 GHz e 5 GHz) (2,4 GHz e 5 GHz) (2,4 GHz e 5 GHz) (2,4 GHz e 5 GHz)
Bluetooth / Trasferimento schermo Bluetooth 5 / Mirroring Bluetooth 5 / Mirroring Bluetooth 5 / Mirroring Bluetooth 5 / Mirroring
Fotocamera Anteriore/Posteriore 5 MP / 8 MP 8 MP / 8 MP 5 MP / 8 MP 2 MP / 2 MP

IN DEFINITIVA 9 8 7,5 7,5

Il display è luminoso con un elevato
contrasto e mostra immagini dai colori
Il nostro giudizio
naturali. È piuttosto veloce e non
presenta particolari difetti.
Veloce e con uno schermo di buona
qualità, questo tablet è un degno
rivale del Galaxy Tab A7. È penalizzato
dal fatto che non ha accesso al Play
Store di Google.
Un buon tablet, con un’autonomia
leggermente sotto la media dei
concorrenti. Dispone (a parte) di una
comoda docking station con Alexa
integrata.
Tablet dall’ottimo rapporto qualità/
prezzo, si fa apprezzare per il display
luminoso e per la notevole integrazione
con Amazon e Alexa. Anche lui non può
usare il Play Store di Google.

56 Win Magazine
| Tablet | La scelta giusta |
no una maggior area visiva. Avere
una maggior area visiva, però deve
necessariamente corrispondere ad
un aumento della risoluzione, al-
trimenti vedremo dei “blocchetto-
ni” come su Minecraft. Tra i tablet
da noi considerati i migliori sono il
Samsung Galaxy Tab A7 e il Mate-
Pad di Huawei, che si distinguono in
positivo grazie ai loro 2.000 x 1.200
pixel di risoluzione, mentre tablet
più piccoli, come gli Amazon Fire,
si “accontentano” di 1.280 x 800 pi-
xel, una risoluzione tutto sommato
adeguata alle minori dimensioni del
loro display.
Potenza e memoria
Prima di procedere all’acquisto, c’è
un altro, importante, elemento da
SAMSUNG GALAXY
TAB A8 (2019)
€ 140,91 - http://bit.ly/taba8
8”
1.280 x 800 pixel
189 PPI
Snapdragon 429
Quad-core (4x A53 1,95GHz)
Adreno 504
2GB
32GB
Con MicroSDXC fino a 512GB
Android 9
Nessuna
210 x 124,4 mm
8,3 mm
348 g
5100 mAh
10 ore
Non presente
n (Wi-Fi 4) fino a 150 Mbps
(2,4 GHz e 5 GHz)
Bluetooth 4.2 / nessun Mirroring
2 MP / 8 MP
7,5
È la versione “ridotta” dell’A9, ma le
differenze si sentono sia per quanto
riguarda il display che le prestazioni
(inferiori), cosa che giustifica la
differenza di prezzo.
Mobile
prendere in considerazione: le pre- Senza Google COSA
stazioni. Non possiamo di certo spen- non si può stare... VUOL DIRE
dere dei soldi per poi esser costretti a Tra i tablet di fascia media quello
interminabili attese in fase di carica- più completo e veloce è il Mate-
mento di applicazioni o pagine Web! Pad 10.4, ma ha la grossa pecca di SOC
I prodotti di fascia media solitamente non poter utilizzare il Play Store System On a Chip, letteralmente
“sistema su chip” è, sostanzialmente,
offrono un’esperienza d’uso quoti- di Google (leggi box Huawei: ec- il cuore di tablet e smartphone ed è
diana abbastanza gradevole, con la co dove trovare le app), quindi un chip di silicio che contiene diversi
possibilità di navigare in Internet tocca rivolgersi altrove per sco- componenti. Tra questi possono
senza tentennamenti e di avviare vare le proprie applicazioni pre- essere presenti il Processore, la scheda
applicazioni e giochi con sufficiente ferite. grafica, il chipset e vari controller per
fluidità. Dobbiamo però bacchettare Al suo posto ci sentiamo di con- le periferiche collegate al dispositivo.
un po’ tutti per quanto riguarda la do- sigliare il Samsung Galaxy Tab
tazione di memoria. La maggior parte A7: costa meno, offre buone pre-
CPU - PROCESSORE
Central Processing Unit, è il nome
dei tablet non va oltre i 64GB e tre si stazioni e un display ben visibile breve con il quale si identifica il
fermano a soli 32GB; avremmo pre- e contrastato. Se siamo clienti processore. Nei moderni tablet e
ferito avere qualcosa di più, ma tutto affezionati Amazon e vogliamo smartphone solitamente il processore
sommato il problema è facilmente risparmiare possiamo orientarci è formato da più core (il nucleo
aggirabile grazie alla possibilità di anche sul valido Fire HD 8, un operativo vero e proprio) che possono
avere velocità differenti e occuparsi di
estendere la memoria utilizzando tablet equilibrato e senza parti-
tipi diversi di calcoli, sia in modalità
schede microSD. colari pecche. sequenziale che parallela, così da
velocizzare la gestione delle istruzioni
LENOVO YOGA VANKYO MATRIXPAD S20 MEBERRY K107-EEA operative.
SMART TAB 10 (2019)
GPU
Graphics Processing Unit, è
la parte del SoC che si occupa
dell’elaborazione delle istruzioni
grafiche. Sostanzialmente è un
processore altamente specializzato e
particolarmente rapido nell’elaborare
le immagini da rendere disponibile sul
display del dispositivo.
€266,59 - http://bit.ly/tabyoga25 € 162,99 - http://bit.ly/tabvankyos20 € 109,98 - http://bit.ly/meberry10
10,1” 10” 10,1”
MIRRORING
1.920 x 1.200 pixel 1.280 x 800 pixel 1.280 x 800 pixel Il mirroring è una funzione disponibile
226 PPI 160 PPI 160 PPI sia su dispositivi mobile che su
Snapdragon 439 Intel Exynos 5 Octa 5800 Mediatek computer e altri dispositivi grazie
Octa-core (4x A53 2,0GHz + 4xA53 alla quale il contenuto del monitor
Octa-Core (4xA15 1,5GHz+ 4xA7 1,3GHz) Quad Core (4x 1,3GHz) viene duplicato su un altro monitor
1,45GHz)
Adreno 505 ARM Mali T628 ARM Mali T720 solitamente sfruttando una rete
Wi-Fi. Grazie al mirroring potremo,
4GB 3GB 4GB
ad esempio, visualizzare un film sia
64GB 64GB 64GB sul display del tablet che sul TV in
Con MicroSDXC fino a 256GB Con MicroSD fino a 128GB Con MicroSDXC fino a 256GB soggiorno.
Android 9 Android 9 Android 9
Riconoscimento del volto Nessuna Nessuna PPI
242 x 165 mm 240 x 140 mm 242 x 172 mm Pixel Per Inch o Punti per Pollice.
24,0 mm 9,4 mm 9 mm È una misura introdotta per indicare la
580 g 530 g 500 g cosiddetta “densità di pixel” presenti
su un monitor. In pratica indica quanti
7000 mAh 6000 mAh N.D.
pixel ci sono per ogni pollice su un
12 ore 8 ore 4,5 ore monitor. Generalmente, maggiore è
Non presente Non presente Dual Sim LTE 4G (fino a 400 Mbps) questo valore, più definite vedremo le
ac (Wi-Fi 5) fino a 433 Mbps ac (Wi-Fi 5) fino a 433 Mbps n (Wi-Fi 4) fino a 150 Mbps immagini e i testi visualizzati.
(2,4 GHz e 5 GHz) (2,4 GHz e 5 GHz) (2,4 GHz)
Bluetooth 4.2 / Mirroring Bluetooth 5 / Mirroring Bluetooth 4.2 / nessun Mirroring RISOLUZIONE
5 MP / 8 MP 5 MP / 8 MP 5 MP / 8 MP Indica quanti pixel compongono il
monitor. È un valore formato da due
7,5 6,5 6 componenti, ciascuna delle quali
La particolarità di questo Lenovo sono Tablet di fascia bassa con processore Un tablet particolarmente economico indica il numero di pixel per lato. Un
gli speaker JBL, integrati in un pratico octa-core che garantisce prestazioni di con in dotazione anche una penna display con risoluzione di 2.000 x
supporto alla base, che offrono un buon livello. Luminoso e ben capacitiva. Le prestazioni sono 1.200 pixel avrà 2.000 pixel disposti
suono di notevole qualità per un contrastato il display IPS, anche se la adeguate ad un utilizzo di base. Solo lungo un lato e 1.200 lungo l’altro.
tablet. Buone prestazioni e display. risoluzione è bassa. discreta la qualità del display.
Win Magazine 57
 Masterizzazione | Hardware | Masterizzatore esterno |

Un drive per
il mio notebook!
Hai acquistato un portatile sprovvisto di unità ottica?
Il tuo vecchio masterizzatore è andato in panne?
Ecco la soluzione per continuare a “bruciare” CD e DVD Cosa ci 10 MIN.

occorre FACILE

L
a maggior parte dei produttori
di notebook, pur di preservare
il design sottile dei loro modelli,
evitano di inserire nella configu-
razione base un masterizzatore. Al
momento i supporti ottici restano le
unità di archiviazione più utilizzate
poiché, rispetto alle chiavette USB,
sono più economiche, più sicure e
più pratiche da conservare.
Si possono usare CD e DVD per ar-
chiviare e conservare, in un posto
protetto, foto e documenti impor-
tanti al riparo da virus, cancellazio-
ni accidentali e problemi hardware.
Per questi motivi se il nostro note-
book è sprovvisto di masterizzatore
o se quello in nostro possesso è un
modello “vecchiotto” che non rie-
sce più a “bruciare” correttamen-
te, allora una soluzione veloce ed
economica è quella di optare per
un masterizzatore USB esterno. In
questo tutorial abbiamo messo alla
prova il Verbatim External Slimline.
Una unità, mille usi
Questo dispositivo hardware, dalle
dimensioni contenute, può essere
impiegato per installare software o
per creare copie di backup dei propri
documenti. L’unità è alimentata via
USB e quindi non occorre utilizzare
nessun adattatore di corrente.
È poco più grande di un DVD: potrai
portarlo sempre con te e collegarlo
all’occorrenza. Il dispositivo viene
fornito con il software Nero Burn
& Archive che comprende diverse
funzionalità tra cui le tecnologie
DiscSpan, MediaHome e Secure-
Disc, in grado di organizzare, copia-
re e archiviare efficacemente i file
più importanti. Mettiamolo subito
all’opera.
MASTERIZZATORE
ESTERNO
La nostra scelta:
Verbatim External
Slimline
Quanto costa: 30,61 euro
Sito Internet:
http://bit.ly/mastportatile
NOTE: nella confezione è
presente il masterizzatore, un
cavo USB da 60 cm, un CD
con driver, documentazione e
software Nero Burn & Archive.

Installiamo l’unità Occhio alla procedura Brucia con nero

1 Colleghiamo il masterizzatore al notebook uti-
lizzando il cavo USB incluso nella confezione.
Attendiamo che l’unità venga riconosciuta da Windows.
Accedendo a Risorse del computer troveremo la nuova
unità tra le periferiche di sistema. Clicchiamo con il tasto
destro del mouse sull’unità e scegliamo Espelli per apri-
re il vano porta-supporto. Inseriamo il disco incluso nella
confezione contenente Nero Burning Rom.
2 Una volta aperta l’interfaccia clicchia-
mo su Software e scegliamo il tool Nero
Burn & Archive. Partirà l’installazione del pro-
gramma. Durante la procedura ci verrà richie-
sto di installare alcuni componenti aggiuntivi sul
nostro computer. Accettiamo senza problemi con
Installa e attendiamo il completamento dell’in-
stallazione di Nero.
3 Al termine dell’installazione clicchia-
mo sull’icona Nero 2016. Verrà aperta la
finestra Nero Burn & Archive contenente tutte le
opzioni del programma. Per creare il backup delle
nostre foto su DVD clicchiamo su Nero Burning
Rom. Dalla finestra Nuova Compilation scegliamo
il supporto DVD e quindi la voce DVD-ROM(UDF/
ISO). Clicchiamo su Nuovo.

58 Win Magazine
| Masterizzatore esterno | Hardware | Masterizzazione
CHI “BRUCIA” NEL MIO COMPUTER!
Il masterizzatore esterno Verbatim ha dimensioni ridotte e dispone di un semplice
cavetto USB per collegarlo al proprio notebook
CAVO USB
Lungo 60 centimetri, alle due
estremità presenta un connettore
USB, da collegare al notebook, e uno
di tipo mini-USB da collegare al
masterizzatore.
ESPELLI DISCO
Premendo questo pulsante viene
aperto il carrello sul quale andremo
ad alloggiare il supporto da leggere
o masterizzare.
BUONI
ACQUISTI
PROCASE CUSTODIA
HARD DISK ESTERNO
Adatto alla maggior parte
delle unità esterne come ma-
sterizzatori o hard disk portatili.
Presenta due piccole tasche
in plastica per il trasporto di
schede SIM o memory card e una
tasca a rete extra per cavi USB,
auricolari, ecc.
PREZZO: € 10,99
ACQUISTALO SU:
http://bit.ly/caseport

PORTA USB TIPO MINI-USB

Tramite questa porta di connessione
riusciamo a collegare l’unità al
notebook utilizzando il cavo incluso
nella confezione di acquisto. DA USB A ETHERNET
ULTRAVELOCE
DISCO IN BUNDLE Trasforma una porta
Contiene il software di USB-C del notebook
masterizzazione Nero Burn & o desktop in una porta Giga-
Archive che può essere usato bit Ethernet per ottenere una
per masterizzare supporti connessione di rete più veloce
DVD da 4.7 GB e da 8.5 GB. e affidabile rispetto al Wi-Fi.
PREZZO: € 15,99
TEST MASTERIZZAZIONE ACQUISTALO SU:
TIPO SUPPORTO QUANTITÀ DATI DA MASTERIZZARE VELOCITÀ MASTERIZZAZIONE DURATA http://bit.ly/usb2eth
DVD-R 4.7GB 3.16GB 8X 10min
DVD+R 8.5GB 6.22GB 6x 33min

Il nostro primo backup Da CD-Audio a MP3

4 Selezioniamo dal nostro hard disk le foto che vogliamo mettere al
sicuro su disco. Le foto che vogliamo aggiungere al nostro backup
vanno spostate sulla parte sinistra della schermata tramite un semplice drag
and drop. Dopo aver selezionato tutte le foto clicchiamo sulla voce Masterizza
(barra menu in alto). Verrà aperta una nuova finestra dalla quale seleziona-
re la velocità di scrittura (ad esempio 8X) e spuntiamo la casella Finalizza disco
se non abbiamo intenzione di scrivere ulteriori sessioni. Inseriamo un disco
vuoto e clicchiamo Scrivi per avviare la masterizzazione del nostro backup.
5 Accediamo al menu Extra/Salva trac-
ce audio… Verrà aperta la finestra Sal-
va tracce su disco rigido. Selezioniamo le tracce
che vogliamo salvare e accediamo alla sezione
Uscita per selezionare la cartella dove salvare le
tracce e il formato di salvataggio (nel nostro caso
MP3). Al termine clicchiamo Copia per avviare
l’estrapolazione delle tracce audio

Win Magazine 59
 Utilità&Program. | Fai da te | Provare programmi in anteprima |

Nuovi software
Vuoi scoprire come
facciamo a conoscere,
prima degli altri, quali
funzioni si trovano nelle
nuove versioni dei migliori
programmi per PC o app
per device mobili? Te lo
sveliamo in queste pagine

C
onosci il ciclo di vita di un programma? Te lo spieghia-
mo velocemente: si parte con una fase preliminare
di analisi e progettazione nella quale si definiscono
le funzioni che esso deve avere, poi si passa alla fase di
implementazione vera e propria, nella quale i programma-
tori traducono in linee di codice quanto stabilito nelle fasi
precedenti. A questa segue una fase di test, indispensabile
per verificare che il programma faccia esattamente ciò
per cui è stato sviluppato e solo dopo aver passato questa
fase con successo, si rilascia il programma al pubblico.

L’importante è migliorarsi
Tu penserai che tutto finisca qui, e invece no: a questo
punto si entra nella fase di manutenzione, che prevede la
correzione tramite aggiornamenti degli errori rilevati dopo
il rilascio e, parallelamente, la progettazione delle funzioni
da aggiungere alle future nuove versioni del programma.
In tutto questo, un ruolo molto importante è svolto dai
tester, che devono provare e riprovare il programma per
accertarsi che tutto funzioni correttamente.
Visto che le dimensioni degli attuali software sono spesso
elefantiache (pensate ai programmi Adobe, ad esempio),
per provare tutto sul maggior numero possibile di piattafor-
me le aziende spesso rilasciano delle versioni preliminari
dei loro programmi chiamate pre-alpha, alpha e beta.
Solitamente le pre-alpha e le alpha sono versioni preli-
minari e per questo molto instabili, mentre le beta sono
quasi definitive e spesso vengono distribuite alla stampa
e ai professionisti per effettuarne una valutazione prima
che il programma venga effettivamente rilasciato per tutti.
Non ti piacerebbe poter essere tra coloro che testano queste
nuove funzioni prima degli altri? In quest’articolo ti spie-
ghiamo come sia possibile farlo e dove trovare i programmi
da provare in anteprima.

60 Win Magazine
| Provare programmi in anteprima | Fai da te | Utilità&Program.

in anteprima
A Google Chrome Beta
Tra i browser, Google Chrome offre la possibilità di sperimentare in anteprima
le nuove funzioni prima che vengano rilasciate le versioni definitive.
Ecco come fare e dove trovarle
Scarichiamo la beta
1 Per scaricare le beta di Google Chrome basta cari-
care nel browser la pagina https://www.google.
com/intl/it/chrome/beta/, cliccare sul pulsante Scarica
Chrome Beta e Accetta e installa. Dopo aver installato il
browser potremo dare un’occhiata alle nuove funzioni in
corso di implementazione digitando chrome://flags/ nella
barra degli indirizzi.

Abilitiamo le nuove funzioni

2 Nella finestra che appare troveremo tutte le funzioni in fase di testing. Alcune sono utili, come ad esempio Pas-
sword Import, che aggiunge un pulsante per importare le password, oppure Omnibox Tab Switcher, che aggiunge
un pulsante Passa a questa scheda nei suggerimenti di ricerca. Per avere un’idea delle nuove funzioni aggiunte potremo
far riferimento a questo sito: http://bit.ly/canaryflag.

TESTARE, SENZA DAR TESTATE!

P rovare in anteprima la nuova versione di un programma non è eccessivamente
rischioso, perché il massimo che possa accadere è che questo si blocchi o si chiuda
inaspettatamente. Raramente un programma in Beta crea danni al sistema; al massimo
potrebbe scrivere in modo non corretto qualche file sul disco rigido, causando spo-
radici errori, risolvibili con un controllo del disco tramite le utility presenti nel sistema
operativo. Per evitare problemi, la cosa migliore è provare i nuovi programmi all’in-
terno di una macchina virtuale. Se utilizzi Windows 10 potrai crearne una facilmente
tramite la funzione Hyper-V, altrimenti potrai utilizzare programmi gratuiti come
Oracle VM Virtual Box (https://www.virtualbox.org) oppure VMWare Workstation Player
(https://www.vmware.com/products/workstation-player.html).

Win Magazine 61
 Utilità&Program. | Fai da te | Provare programmi in anteprima |

B Microsoft Edge Beta

Microsoft ha realizzato ben tre “canali” per la distribuzione delle versioni
preliminari del suo browser: Beta Channel, che prevede aggiornamenti
ogni sei settimane circa, Dev Channel, nel quale gli aggiornamenti sono
settimanali e Canary Channel, con aggiornamenti giornalieri

Scegliamo quale usare Scegliamo una home

1 Per avere accesso alle ultimissime novità puntiamo il browser su https://
www.microsoftedgeinsider.com/it-it/download. Scarichiamo la beta di Micro-
soft Edge dal Canary channel cliccando sul pulsante Download, poi su Accept and
Download e infine Close. Verrà scaricato un file: avviamone l’installazione e al ter-
mine attendiamo che venga aperta la finestra della nuova versione del browser.
2 Aperto il browser potremo scegliere tra tre impostazioni della home:
Ispirazione, con sfondo, casella di ricerca e siti più visitati, Informa-
zione, con le news da Bing e Ricerca, con in evidenza soltanto la casella
di ricerca e i siti più visitati. Scegliamo la home preferita e proseguiamo
con un clic su Avanti.

Sincronizziamo i browser Eccoci nella pagina dei progetti!

3 Nella schermata successiva scegliamo se sincronizzare o meno pre-
feriti, password e altri elementi su tutti i dispositivi collegati allo stesso
account Microsoft (possiamo scegliere cosa sincronizzare cliccando su Per-
sonalizza impostazioni di sincronizzazione) e proseguiamo con un clic su
Avanti, quindi clicchiamo su Fatto per terminare le impostazioni.
4 Terminata questa fase apparirà la Welcome Page: inseriamola nei
bookmark per ritornarci in seguito e provare le feature descritte in essa,
poi cominciamo a testare le nuove caratteristiche in anteprima, ad esempio
cliccando sul link Prova nella casella Collection, potremo organizzare, espor-
tare o condividere facilmente contenuti Web.

TESTARE IN ANTEPRIMA LE APP PER IOS

P er poter testare app per iOS rilasciate in versione beta occorre installare TestFlight (https://
developer.apple.com/testflight/), un’applicazione che permette agli sviluppatori di far
provare le loro applicazioni per tre mesi prima di avviarle alla distribuzione ufficiale. L’utiliz-
zo è semplicissimo: si scorre l’elenco, si sceglie l’app e la si installa, quindi si possono inviare
commenti e screen allo sviluppatore per aiutarlo a risolvere eventuali problemi riscontrati.
Da notare che non sempre sono disponibili nuove app da scaricare.

62 Win Magazine
| Provare programmi in anteprima | Fai da te | Utilità&Program.

C Mozilla Firefox
Firefox dispone di tre versioni di sviluppo. La Beta è quella più “sicura”, perché
contiene le feature più testate e pronte per il rilascio. La Developer Edition è una
versione intermedia, ancora instabile, ma perfetta per coloro che sviluppano
add-on. Infine la Nightly è la versione contenente le funzioni in anteprima assoluta

Scarichiamo il software di navigazione Scopriamo le novità più interessanti

1 Puntiamo il browser su: https://www.mozilla.org/it/firefox/channel/
desktop/. Clicchiamo sul pulsante Download per scaricare la ver-
sione voluta, poi avviamo l’installazione di Firefox. La Nightly non condivi-
de i file con la versione “normale” di Firefox, quindi i segnalibro, la crono-
logia, le password salvate e le preferenze utente saranno diverse, a meno
che non si utilizzi un account Firefox per la sincronizzazione degli stessi.
2 Le cose da scoprire nella Nightly di Firefox sono davve-
ro tante: per averne un elenco aggiornato possiamo navi-
gare su https://developer.mozilla.org/en-US/docs/Mozilla/Firefox/
Experimental_features. Tra quelle più interessanti troviamo la Quan-
tum Bar (conosciuta anche come MegaBar), la possibilità di confi-
gurare il blocco delle notifiche e altro ancora.

DOVE TROVARE PROGRAMMI IN BETA

E sistono diversi siti sui quali è
possibile trovare programmi
in versione Beta. Eccone alcuni
che conviene spulciare:
• www.betabound.com: offre
la possibilità di provare in
anteprima programmi per PC e
applicazioni per Android, iOS,
Web App e altro ancora;
• https://www.google.com/
android/beta: per diventare un
beta tester per le nuove versioni
di Android tieni d’occhio questa
pagina;
• https://beta.apple.com/sp/
betaprogram/: iscriviti qui per
diventare beta tester delle nuove
versioni dei sistemi operativi
Apple;
• www.playstation.com/en-us/
legal/playstation-4-firmware-
beta-registration/: qui potrai
candidarti per diventare beta
tester dei nuovi firmware
rilasciati da Sony per la
PlayStation 4;
• https://labs.adobe.com/: hai
voglia di provare programmi
e plug-in rilasciati da Adobe in
anteprima? Questo è il posto
giusto;
• https://www.arduino.cc/en/
Main/Software: se hai Arduino,
qui trovi le versioni sperimentali
del suo IDE di sviluppo;
• https://www.corel.com/en/
pages/beta/: Corel cerca nuovi
beta tester: ci si iscrive qui.

Win Magazine 63
 Office | Fai da te | PDF senza segreti |

pdf Così sproteggi

i documenti in PDF pdf
File impossibili da copiare
o modificare? Ecco la guida
pratica per bypassare
le protezioni Adobe in un clic

C
i risiamo: hai dimenticato la password
Cosa ci 40 MIN.
che avevi impostato. Stavolta il proble-
occorre MEDIA
ma riguarda, non la posta elettronica
TOOL SPROTEGGI PDF o il gioco online di turno, ma una relazione,
un disegno o semplicemente degli appunti

pdf
La nostra scelta
QPDF che avevi salvato in un file e protetto con un
Quanto costa codice affinché nessuno potesse leggerli. E
Gratuito ora? Rifare tutto?
f Sito Internet
pd http://bit.ly/pdfsprotetti No, non disperare. Come sempre una solu-
zione alternativa si trova. La password che hai
impostato, infatti, per fortuna o per sfortuna
(a seconda di come si vede la cosa), può esse-
IT
LI TROOVOL
re rimossa. Come? Ricorrendo a un software
SUPP I SUL capace di “sproteggere” il file, dando la pos-
http://b ORTO O SU sibilità cioè a chi lo deve aprire, di visualiz-
it.ly/pd
http://b fsp zarlo, copiarlo, stamparlo e via discorrendo.
it.ly/str rotetti e
umentip La soluzione di cui stiamo parlando si chia-
df
ma QPDF, un piccolo tool ma molto, molto
potente.

Per sbloccare serve

qualche riga di comando
pdf
QPDF funziona su tutte le piattaforme, da
Windows, a MacOS, a Linux, è non necessita
di alcuna installazione.
Il programma funziona senza un’interfaccia
grafica: fa uso di righe di comando (un po’
come si faceva con il vecchio DOS. Chi se
lo ricorda?). Ciò potrebbe scoraggiarti (so-
prattutto se sei tra quelli che non masticano
questo genere di funzionamenti), ma fidati:
non c’è nulla di cui “spaventarsi”!
Anche perché il gioco vale la candela: infatti,
durante i nostri test, questo piccolo tool si è
rivelato davvero efficace nella “sprotezione”
dei file. Ma se proprio hai una repulsione
per le righe di comando, sappi che esistono

pdf
64 Win Magazine
| PDF senza segreti | Fai da te |
anche altri software che consentono di fare,
più o meno, la stessa cosa. Uno di questi è
ad esempio Portable PDF Unlocker, un pro-
gramma (anch’esso utilizzabile senza dover
installare nulla) che promette di sproteggere
i documenti PDF.
pdf
Dividi, unisci, estrai... tutto
quello che puoi fare sui PDF
E infine, c’è PDFSAM. Un software gratuito (ne
esiste anche una versione Premium) che non
è dedicato alla “sprotezione” dei file PDF, ma
consente di gestire questi documenti con una
Office
serie di funzionalità davvero utili. Permette ad
esempio la divisione in più pagine, la compres-
sione del file stesso, l’estrazione di alcune pagine,
l’unione di più file in un unico documento e via
dicendo. Mettiamoci subito all’opera e vediamo
come usare praticamente i tool appena citati.

pdf
Il comando di “sprotezione”
Hai dimenticato la password impostata sul tuo file PDF? Non preoccuparti: ti spieghiamo
noi come rimuoverla in pochi secondi

Prepara il software Prompt dei comandi Un clic... et voilà!

1 La prima cosa da fare è naturalmente
quella di procurarsi l’utility QPDF. La trovi
sul supporto o su http://bit.ly/pdfsprotetti. Scom-
patta il file utilizzando un tool per la gestione dei
file compressi (come WinZip, WinRaR o 7zip) e apri
la cartella. All’interno troverai un altro file zippato
e la cartella che ti interessa: ovvero qpdf-6.0.0.
2 Ora, tenendo premuto il tasto Shift sulla
tastiera, fai un clic con il tasto destro del
mouse sulla cartella bin e seleziona la voce Apri
finestra PowerShell qui. Si aprirà il Prompt dei
comandi di Windows indirizzato direttamente alla
cartella che contiene QPDF. Adesso dovrai inse-
rire il comando di “sprotezione”. Vediamo come.
3 Digita qpdf --decrypt input.pdf output.pdf
inserendo al posto di input.pdf e output.pdf
il percorso completo del PDF da sbloccare e del file
di output che vuoi ottenere. In alternativa, trascina il
PDF nella finestra del Prompt dei comandi e aspetta
un secondo. Otterrai una versione sbloccata del file
nella cartella che hai indicato come output. Tutto qui!?

pdf

SBLOCCO PDF: LA SOLUZIONE ONLINE

O ltre alle soluzioni proposte in questa
guida, ne esistono altre che non ri-
chiedono di scaricare alcunché, visto che
si possono utilizzare semplicemente col-
legandosi al Web. Uno dei servizi più no-
ti, in tal senso, è senza dubbio SmallPDF,
raggiungibile all’indirizzo http://bit.ly/
sitopdfsprotetti. Questo programma, de-
dicato completamente alla gestione di
questi file (consente infatti di dividere le
pagine, unirle, convertire altri tipi di file
e tanto altro) è estremamente semplice
da usare: basta trascinare il file da lavorare
nell’enorme box fucsia che campeggia nel-
la home page e scegliere lo strumento che
si preferisce. Naturalmente, SmallPDf è
disponibile anche sotto forma di app per
dispositivi mobile: sia per Android che iOS.
Il servizio è a pagamento, ma può essere
usato gratuitamente per due documen-
ti al giorno. Se invece hai bisogno di un
supporto costante, il costo di abbona-
mento è di 7,50 € al mese. Ci sono anche
altre due opzioni disponibili: uno per il
lavoro in team (6 € al mese) e una dedi-
cata al business.

Win Magazine 65
 Office | Fai da te | PDF senza segreti |

PDF liberi di essere stampati pdf

Non ami le righe di comando? E devi “solo” stampare un file? Bene, ti puoi rivolgere
a Portable PDF Unlocker. Ecco come si fa

H ai inviato un file PDF protet-

to a un amico o a un collega
e ora lui vorrebbe stamparlo ma
tu non ricordi la password? E
già ti stai chiedendo se esiste
un sistema per aggirare l’osta-
colo? Beh, la risposta è sì, esiste.
Si chiama PDF Unlocker: un
programma semplice e velo-
ce da utilizzare. È disponibile
in diverse versioni, è gratuito,
essendo distribuito con licen-
za Open Source, e si basa sul
ghostscript. Non sai cos’è?
Niente paura! Detto in parole
povere è capace di “leggere” e
“ristampare” al volo un nuovo
PDF senza però la limitazione
imposta nel file originale. Quin-
di, bando alle ciance e vediamo
come utilizzare passo a passo la
pdf
versione portable di PDF Un-
locker, senza quindi installare
alcunché. Più semplice di così!

Il tool che non richiede installazione E vai che si stampa!

1 PDF Unlocker lo trovi sul supporto allegato alla rivista o puoi sca-
ricarlo direttamente da http://bit.ly/pdfsprotetti. Scompatta l’ar-
chivio compresso e apri la cartella. All’interno trovi due file: scompat-
ta Portable PDF Unlocker x64. Entra nella cartella e clicca su Portable
PDF Unlocker.
2 È arrivato il momento di sbloccare il PDF. Quindi seleziona il file che
ti interessa rendere “libero” e trascinalo all’interno della finestra del
programma. Aspetta qualche secondo e il gioco è fatto. Appariranno due file
all’interno della cartella. Cliccando su temp.pdf troverai il tuo file pronto per
essere stampato.

MODIFICA O CONVERTI TUTTO IN PDF CON ADOBE!

F orse non sai che la conversio-
ne di un file in formato PDF
(che sia di Office – Word, Excel
e PowerPoint – o un’immagine
JPG), o ancora la modifica, il ri-
ordino, la compressione dello
stesso, può essere fatta diret-
tamente sfruttando un servi-
zio reso disponibile online da
Adobe. Collegandoti su https://
www.adobe.com/it/acrobat/
online/convert-pdf.html potrai
infatti convertire in pdf i file
DOC, DOCX, XLSX, XLS, PPTX,
PPT e JPG (e viceversa). E non
solo: puoi anche comprimere,
unire, modificare (aggiungendo
note, testo e disegni), dividere,
estrarre pagine, riordinare, pro-
teggere, compilare e firmare gli
stessi file. Il procedimento pre-
vede il dover caricare sul sito il
documento in questione e la se-
lezione del servizio da utilizzare.

LA BREVE STORIA DI UN LUNGO SUCCESSO

Q uasi sin dalla loro nascita (avvenu-
ta negli anni Novanta), per mano di
Adobe, i file PDF (acronimo di Portable
Document Format) hanno rappresenta-
to una soluzione condivisa per la “stan-
dardizzazione” dei documenti. In parole
povere: per la possibilità di essere letti a
prescindere dal sistema operativo che si
utilizza. Dopo qualche anno, in pratica, so-
no stati presi come standard anche dalla
pubblica amministrazione, soprattutto per
le loro caratteristiche tecniche: un file PDF
è un formato cosiddetto “aperto” (nel sen-
so che tutti possono creare applicazioni
che lo leggono e/o riescono a scriverlo
senza dover pagare i diritti ad Adobe),
possono contenere testo e immagini in
qualsiasi risoluzione (e ciò li rende adat-
ti anche per la grafica) e non perdono la
formattazione quando vengono inviati
ad altri utenti.

66 Win Magazine
| PDF senza segreti | Fai da te |
PDF, un software per domarli tutti!
Ti spieghiamo come dividere, unire, estrarre o ruotare pagine da un documento PDF in pochi clic
L’unico... software
1 PSFSAM è un programma che consente,
nella sua versione gratuita, di lavorare con
i file PDF in estrema semplicità. Il programma lo
trovi sul supporto o su http://bit.ly/strumentipdf.
Scompatta il pacchetto .zip e lancia l’installazione
facendo doppio clic sul file pdfsam-4.2.2.
Come dividere un PDF
4 Nella home di PDFSAM, clicca su Dividi.
Nel primo box in alto, puoi trascinare il file
da dividere oppure puoi cliccare Aggiungi. Clic-
cando su Sfoglia (in basso a destra), se non l’hai
fatto dalle impostazioni, puoi scegliere la cartella
dove salvare i file. Infine, scegli come dividere il
documento e clicca Esegui.
Ruota le pagine
7 La funzione di rotazione può essere utile
quando si ha a che fare con documenti
salvati ad esempio in orizzontale. Per riportarli nel
verso che desideri, clicca su Aggiungi e carica il
file. Poi, dal box Impostazioni di rotazione, scegli
se ruotare tutto il documento o solo alcune pagine.
Scegli il verso e clicca su Esegui.
Ci siamo quasi!
2 Clicca su Next, metti una spunta accet-
tando la licenza e clicca ancora due vol-
te su Next. Infine, scegli la lingua che preferisci
dal menu a tendina e, poi, seleziona il pulsante
Install. Attendi la fine del processo e riavvia il
sistema. Fatto ciò, apri il software.
Come unire più PDF
5 Cliccando sul pulsante Unisci, hai
l’opportunità di unire più file PDF in un
unico documento. Ecco come: carica il file (sempre
trascinandolo nell’apposito spazio o cliccando su
Aggiungi) e scegli la cartella dove salvare il nuovo
PDF. Nel box in alto, imposta l’ordine delle pagine
che preferisci e, infine, clicca Esegui.
PDF a pacchetti
8 Un’altra utilissima funzionalità di PDFSAM
è quella che consente di dividere un file
PDF in più pacchetti della stessa dimensione. Può
essere utile se si vogliono inviare più file a più per-
sone. Il procedimento è lo stesso: dopo aver cari-
cato il file, bisogna solo impostare la grandezza
che si vuole ottenere.
Office
I giusti settaggi
3 Prima di vedere come utilizzare il software,
entra nelle impostazioni del programma clic-
cando sul simbolo degli ingranaggi in alto a sinistra.
Da qui puoi disabilitare i suoni, abilitare la compres-
sione del PDF e settare le cartelle di lavoro predefini-
te: quella dove verranno salvati i file.
Estrai solo quello che serve
6 Questa funzione consente di “prelevare”
delle singole pagine da un PDF. Immagi-
na di avere un file molto lungo ma a te servono,
ad esempio, solo pagina 12 e 15. Ecco come pro-
cedere. Carica il file e indica le pagine da estrarre
nella riga Impostazioni di estrazione. Scegli un
nome e clicca Esegui.
Comprimi un PDF
9 Hai un file PDF troppo pesante? Puoi com-
primerlo utilizzando la funzione Miscela-
zione alternata. Nata per altri scopi, è comunque
l’ideale per la compressione dei file. Carica il docu-
mento da comprimere e scegli, dal menu in basso,
la cartella di destinazione. Poi, spunta Comprimi
file destinazione e clicca Esegui.
Win Magazine 67
 Domande&Risposte
Come trovare
i driver di
un dispositivo
sconosciuto
Ogni periferica hardware per essere
riconosciuta e funzionare a dovere, ha
bisogno di un programma che la gestisca
e che comunichi col sistema operativo
I
l software che esegue questo delicato
compito si chiama driver e senza di esso,
il device che colleghiamo al PC non potrà
essere correttamente utilizzato.
Negli ultimi anni gli utenti PC hanno avuto
sempre meno a che fare con l’installazione
dei driver: si sono diffuse le periferiche Plug
and Play, Windows è stato dotato di efficaci
driver generici, ed è stata inserita la possi-
bilità di scaricare automaticamente i driver
necessari da Internet. Ma fino a Windows
XP installare i driver manualmente era la
norma e in ogni confezione era inserito un
CD con i programmi di installazione per il
corretto funzionamento della periferica.
L’uso di includere i driver nelle confezioni di
vendita ha resistito fino a tempi abbastanza
recenti, anche se ormai sono anni che Win-
dows scarica da Internet - e in totale autono-
mia - tutti i driver aggiornati al collegamento
di una nuova periferica.
Non sempre tutto però fila liscio, a volte
Windows non riconosce a dovere la nuova
periferica e quindi non riesce a trovare i
driver adatti al suo funzionamento. In questo
caso verrò visualizzato il fatidico messaggio
Dispositivo sconosciuto. E se anche tu sei tra
quegli sfortunati utenti che vedono comparire
questo messaggio a schermo, ti spieghiamo,
una volta per tutte, come risolvere il problema.
68 Win Magazine
| Speciale FAQ |
I TOOL LI TROVI
SUI SUPPORTI
O SU
http://bit.ly/
driversconosciuti
Come trovare i driver
per dispositivi sconosciuti
In generale è bene assicurarsi che non ci sia
nessun dispositivo sconosciuto in Windows,
in caso contrario il sistema, se si tratta di un
componente fondamentale come la sche-
da madre o la scheda video, sarà costretto
ad utilizzare dei driver generici, offrendo
prestazioni inferiori con rischi di malfun-
zionamenti.
Ci sono due metodi per risolvere il problema:
1. utilizzando uno strumento di sistema
2. sfruttando programmi creati ad hoc per tificare il Dispositivo sconosciuto che
identificare e installare driver di disposi- sarà caratterizzato da un’icona col punto
tivi sconosciuti. esclamativo giallo;
• a questo punto si potrà cliccare col tasto
1. CERCARE IL DRIVER DEL DISPOSITIVO destro sul dispositivo sconosciuto e sce-
MANUALMENTE
Se non si vuole installare nessuna app di
terze parti, si può ricorrere all’installazione
manuale. La procedura è davvero semplice.
Ecco i passi da seguire su Windows 10:
• cliccare su Start, quindi scrivere gestione
dispositivi e premere su tastiera il pul-
sante Invio;
• si aprirà la schermata Gestione disposi-
tivi: quest’ultima è rimasta praticamente
invariata negli anni, quindi ti sarà fami-
liare;
• allargare la voce altri dispositivi ed iden-
| Speciale FAQ |
gliere la voce Proprietà;
• quindi, fra le schede in alto, cliccare sulla
scheda Dettagli;
• nel menu a tendina scegliere ID Hardwa-
re;
• qui sarà presente un valore che identifica
in maniera univoca il nostro hardware
non correttamente identificato dal siste-
ma.
A questo punto per trovare il driver corretto
per la periferica basterà scrivere su Google (o
sul nostro motore di ricerca preferito) driver
+ l’ID hardware.
Numerosi sono i siti che ci mettono a dispo-
sizione tonnellate di driver. Una volta indi-
viduato quello di nostro interesse basterà,
scaricarlo e installarlo con un doppio clic
per risolvere il problema.
Domande&Risposte
2. UTILIZZARE UN PROGRAMMA
PER TROVARE E SCARICARE I DRIVER
IN AUTOMATICO
Unknown Device Identifier
Se non si vuole perdere tempo alla ricerca del
driver giusto e procedere manualmente alla
sua installazione, si può utilizzare un comodo
programmino gratuito che fa tutto questo
al posto nostro. Il tool si chiama Unknown
Device Identifier, detto anche UDI e lo si può
scaricare direttamente dal sito ufficiale del
progetto: http://zhangduo.com/udi.html.
L’applicazione è compatibile con tutte le
versioni di Windows, dal 95 fino a Windows
10. Una volta scaricato e installato (l’installa-
zione non presenta insidie, basta cliccare sul
pulsante Next e mettere la spunta su Accept
nell’accordo di licenza) basterà avviarlo per
far iniziare il processo di rilevamento dei
dispositivi non riconosciuti da Windows.
I dispositivi non riconosciuti saranno evi-
denziati in rosso, per trovare il driver adatto
si dovrà cliccare sul + accanto al nome, poi
sulla voce Detail quindi su PnpID. Su que-
sta bisognerà cliccare con il tasto destro e
selezionare la voce Find Driver.
A questo punto si aprirà il nostro browser
con una pagina aperta sul motore di ricerca,
con la query migliore per trovare il driver
adatto. Una volta trovato, si potrà scaricare
e installare per risolvere il problema.
Snappy Driver Installer
Un altro programma gratuito che può esserci
di grande aiuto è Snappy Driver Installer.
Il tool permette di installare driver nel caso
di dispositivo sconosciuto e rileva anche se
ci sono driver più aggiornati di quelli dei
dispositivi installati su Windows.
Nel caso di disponibilità di driver più aggior-
nati non dovremmo nemmeno perdere tempo
a cercarli su Internet perché il programma li
scaricherà e installerà in automatico per noi.
Snappy Driver Installer è disponibile in due
versioni scaricabili sulla pagina di downlo-
ad del sito ufficiale (https://sdi-tool.org/
download/):
• SDI Full, che include tutti i driver per
i dispositivi che il programma riesce a
identificare (il file è scaricabile solo via
torrent e occupa oltre 20GB di spazio!):
consigliamo di tenere questa versione
su una chiavetta USB per usarla anche
su computer che non hanno accesso a
Internet;
• SDI Lite, è invece una versione molto più
leggera (occupa poco più di 5MB) in quan-
to non include alcun driver. In questo
caso il computer sul quale useremo il sof-
tware dovrà necessariamente connesso
ad Internet per permettere il download
dei driver necessari.
Qualunque sia la versione che scegli di uti-
lizzare, una volta scaricata, occorre decom-
primere il file scaricato e poi eseguire il file
SDI_auto.bat che rileva in automatico il tipo
di sistema operativo installato (se a 32 bit o
a 64 bit) ed esegue la versione compatibile
del programma.
Nel caso di utilizzo della versione “leggera”,
all’avvio del programma bisognerà scegliere
se:
• scaricare tutti i driver (in pratica diventerà
come la versione Full);
• se scaricare solo i driver necessari a iden-
tificare schede di rete e Wi-Fi;
• oppure scaricare solo gli indici in mo-
do da rilevare i driver mancanti sul PC e
scaricare i driver necessari in un secondo
momento.
Il programma visualizzerà l’elenco delle perife-
riche per le quali ha rilevato la disponibilità di
driver (nel caso di dispositivo non riconosciuto
su Windows, se il driver è presente nell’indice
di Snappy Driver Installer verrà indicato che il
driver non è installato ma è disponibile per l’in-
stallazione). A questo punto basterà selezionare
le periferiche per le quali si vuole installare/
aggiornare il driver e premere Installa in alto
a destra: il tool installerà in automatico i driver.
Win Magazine 69
 Domande&Risposte
Usa lo smartphone
come microfono
per il tuo PC
Negli ultimi tempi ci è capitato, con SULIPPTRI TOOVOLI SUI
maggiore frequenza, di partecipare http://bit.ly/
telefonomic
a video lezioni, video conferenze
e videochiamate. Può però capitare di
non avere a disposizione un microfono...
... oppure che il microfono integrato con
il computer non sia più funzionante o di
averne uno di qualità non soddisfacente. In
questi casi non tutti sanno che è possibile
utilizzare direttamente il nostro amato
smartphone come valido sostituto (tem-
poraneo e non).
Scopriamo insieme come sia possibile usare
il telefono come microfono per PC, passando
in rassegna i vari metodi.
Utilizzare il telefono
come microfono con WO
Mic su Windows
WO Mic è una spettacolare applicazione
che permette di trasformare il proprio
smartphone in un microfono, valido sia
in caso si disponga di telefoni Android
sia Apple.
L’app è un’ottima soluzione perfettamen-
te compatibile con il sistema operativo
Windows.
Per funzionare a dovere, il software ha bi-
sogno di essere installato sia su Windows
che sullo smartphone che fungerà da mi-
crofono. Una volta fatto ciò, si potranno
connettere tra di loro tramite: Wi-Fi, cavo
USB, WiFi-Direct o Bluetooth.
L’applicazione WO Mic è gratuita e fun-
ziona con qualsiasi altro programma tra
cui Skype, Google Meet, Microsoft Teams,
Zoom e Jitsi.
70 Win Magazine
ORTI O SU
PICCOLE OPERAZIONI PRELIMINARI
Prima di utilizzare Wo Mic occorre fare una
breve configurazione, composta di alcune
operazioni che consistono nell’installa-
zione del client e del driver.
Installare l’app sul telefono su cui si vuole
utilizzare è semplice, basta scaricarla dal
Play Store (http://bit.ly/womicand) se si
possiede uno smartphone Android, o da App
Store (http://bit.ly/womicios) se si possiede
un iPhone, o un iPad.
Dal sito ufficiale http://bit.ly/womicsito si può
accedere al manuale di istruzioni completo, anche
se, ahinoi, in inglese. Inoltre si può contattare
l’assistenza (via email: support@wolicheng.com) per
richiedere ulteriori informazioni
Installare il client su PC Windows è quasi al-
trettanto semplice, basta scaricare il nostro
kit da http://bit.ly/telefonomic. Una volta in-
dividuato l’eseguibile (wo_mic_client_setup.
| Speciale FAQ |
exe) bisognerà avviarlo per procedere con l’in-
stallazione. La procedura è la solita, prima
è necessario scegliere la lingua (purtroppo
il programma non è disponibile in italiano),
converrà optare per English e premere sul
pulsante OK; quindi per completare cliccare
su Next e infine su Install e poi su Finish.
Dopodiché bisogna procedere all’installazio-
ne dei driver per Windows, così il microfono
potrà essere rilevato ed utilizzato da tutte le
altre applicazioni.
Installare il driver è altrettanto facile, basta:
• cliccare sul file womic_driver_setup.exe
che si trova sempre nel nostro zip;
• la prima schermata chiederà di selezio-
nare il driver da installare, la spunta sa-
rà automatico impostata sulla scelta più
corretta, si può subito quindi cliccare su
Install e poco dopo su Close.
COLLEGAMENTO TRA TELEFONO
E COMPUTER
La connessione tra lo smartphone e il computer
può avvenire in diversi modi, i metodi che ci
hanno fornito migliori risultati sono il classico
collegamento tramite Wi-Fi, quello tramite
cavo USB e la connessione via Bluetooth.
CONNESSIONE A WO MIC TRAMITE WI-FI
Si tratta del metodo più semplice (e dell’uni-
co che funziona con iPhone) per questo è il
primo che ti consigliamo di provare, bastano
| Speciale FAQ |
Se scegliamo la connessione Wi-Fi, potremo usare il
microfono dell’iPhone sul nostro PC.
pochi passi:
• per prima cosa bisogna assicurarsi che il
telefono che vogliamo usare come micro-
fono e il PC si trovino collegati alla stessa
rete Wi-Fi;
• aprire l’app WO Mic del telefono, toccare
l’icona con l’ingranaggio;
• selezionare nella voce Trasport, l’opzione
Wi-Fi;
• sulla stessa app tornare indietro nella
schermata principale e toccare sull’ico-
na triangolare in alto a destra, apparirà
un banner grigio con indicato l’indirizzo
IP del telefono che ci servirà nel punto
successivo;
• aprire quindi l’app per Windows, clic-
care su Connection quindi su Connect,
spuntare Wi-Fi e inserire l’indirizzo IP
del telefono trovato nel punto precedente,
infine premere sul pulsante Connect;
• a questo punto si sarà pronti per utilizzare
il microfono.
CONNESSIONE A WO MIC TRAMITE USB
Ecco in breve come realizzare la connessio-
ne tramite USB, purtroppo questo metodo
funziona solo con smartphone Android:
• collegare lo smartphone al PC tramite
cavo USB (quello con cui di solito si carica
il telefono andrà benissimo);
La funzione debug USB compare una volta attivata
la modalità Sviluppatore sullo smartphone. Per far
ciò vai in Impostazioni/Info sul dispositivo e premi
ripetutamente sul numero della build.
Domande&Risposte
• abilitare sullo smartphone il debug USB;
• aprire sul telefono l’app di WO Mic, pre-
mere in alto a destra l’icona con l’ingra-
naggio e selezionare nella voce Transport
l’opzione USB;
• avviare il client di WO Mic di Windows,
cliccare su Connection quindi su Con-
nect, spuntare USB e infine premere sul
pulsante Connect;
• se tutto sarà andato a buon fine comparirà
il collegamento e si potrà tornare sull’app
Android e premere il pulsante Play (con
icona a triangolino) posto in alto a destra
per iniziare a utilizzare il microfono del
telefono.
CONNESSIONE A WO MIC TRAMITE
IL BLUETOOTH
La procedura per la connessione tramite
Bluetooth è simile alla precedente ma...
• per fare il collegamento dal PC e allo
smartphone tramite connessione Blue-
tooth bisogna innanzitutto attivare il Blue-
tooth del nostro smartphone, l’opzione
è disponibile di solito in Impostazioni/
Connessione, una volta raggiunta biso-
gnerà attivarla;
• quindi su Windows si potrà premere la
combinazione di tasti Windows + I per
accedere alle impostazioni di sistema,
quindi premere su Dispositivi e su Blue-
tooth e altri dispositivi. A questo punto
cliccare su Aggiungi dispositivo Blue-
tooth, selezionare il telefono e seguire la
procedura per l’associazione;
• ad associazione avvenuta, avviare il client
di WO Mic di Windows, cliccare su Con-
nection quindi su Connect, spuntare
Bluetooth, e infine premere sul pulsante
Connect;
• aprire quindi sul telefono l’app di WO Mic,
premere in alto a destra l’icona con l’ingra-
naggio e selezionare nella voce Transport
l’opzione Bluetooth;
• se tutto sarà andato per il verso giusto
comparirà il collegamento sul client Win-
dows e si potrà tornare sull’app Android o
iOS e premere il pulsante Play (con icona a
triangolino) posto in alto a destra per ini-
ziare a utilizzare il microfono del telefono.
PROBLEMA COMUNE CON WO MIC
Se nonostante la connessione sia corretta-
mente avvenuta, non si sente ancora nulla sul
PC conviene controllare che il microfono di
WO Mic sia correttamente impostato come
dispositivo audio di registrazione.
Per farlo basta andare nelle impostazioni
di Windows con la combinazione di tasti
Windows + I, poi su Sistema e quindi su
Sei sicuro di aver scelto il WO Mic come microfono del
PC? Controllalo in questa schermata
Audio. Nella schermata, nella sezione Input
c’è un comodo menu a tendina in cui si potrà
scegliere Microfono (WO Mic Device).
Subito sotto si potrà testare il suo corretto
funzionamento del nuovo microfono pro-
vando a parlare e a vedere se la nostra voce
viene rilevata correttamente.
Usare gli smartphone come
microfoni con i vari programmi
Una volta configurato lo smartphone con
uno dei metodi descritti, potremo utilizzarlo
come microfono durante le nostre video chat.
Basterà selezionarlo nel servizio di video
conferenze di nostra preferenza.
Ad esempio, su Google Meet basterà:
• cliccare sui tre puntini posti in verticale;
• poi premere sulla voce Impostazioni;
• quindi in microfono, scegliere WO Mic
device oppure iPhone.
Alcune semplici
soluzioni alternative
Se si dispone di un cavo audio maschio-
maschio, esistono alcune alternative per
usare il telefono come microfono per com-
puter che sono più semplici e richiedono
minore impegno.
Per utilizzarle basta inserire una estremi-
tà del cavo nel jack da 3,5 pollici presente
nel vostro PC e un’altra estremità nel
jack del vostro smartphone. Ovviamente,
questa strada è impraticabile su quegli
smartphone che non sono dotati di jack
audio.
In questo caso basta utilizzare su Android,
la comoda e semplice app Microfono per
Android, si trova gratuitamente sul Play
Store (http://bit.ly/appmicrofono). E su
iPhone l’app analoga Megaphone Free,
disponibile gratis su App Store (http://bit.
ly/appmegaphone).
Win Magazine 71
 Domande&Risposte
PlayStation 5 vs
Xbox Series X
Facciamo il punto
Il 2020 è stato un periodo particolare ma verrà anche ricordato
come l’anno di lancio delle console di nuova generazione che ci
terranno incollati davanti alle TV (magari 4K) per il futuro prossimo
S
tiamo parlando della PlayStation 5,
tanto discussa e chiacchierata negli
ultimi mesi e della sua rivale la Xbox
Series X. Queste due console next-gen rap-
presentano il meglio che attualmente il
panorama hi-tech videoludico può offrire.
Sono abbastanza simili dal punto di vista
hardware ma diverse per quanto riguarda il
design, le esclusive e la filosofia delle azien-
de che le hanno lanciate (rispettivamente
Sony e Microsoft).
Lo scopo di questo articolo non è certo quello
di decretare quale fra queste due console sia
la migliore, noi ci limiteremo ad analizzare
tutte le differenze così che tu stesso possa
capire qual è la console che fa per te.
Nell’arena si scontreranno PlayStation 5
e Xbox Series X entrambe proposte al me-
desimo prezzo di 499 €. Abbiamo scelto di
trascurare le due varianti più economiche
perché sono meno confrontabili.
Hardware di PlayStation 5
vs Xbox Series X
L’hardware è importante, perché se ben
sfruttato dagli sviluppatori, consente di
creare i titoli top che ci intratterranno nei
prossimi anni.
La nuova console di Sony monta un chipset
AMD Ryzen personalizzato di terza genera-
zione con 8 core inseriti nella nuova architet-
tura Zen 2 e GPU Navi (non completamente
RDNA 2). La CPU ha una velocità di 3,5 GHz
e il processore grafico offre 36 unità compu-
tazionali a 2,23 GHz con una potenza di 10,28
teraFLOPS. A queste componenti hardware si
aggiunge una memoria da 16 GB GDDR6 con
72 Win Magazine
| Speciale FAQ |
un’ampiezza di banda da 448 GB/s. shader allocati su 52 unità computazionali,
Questa architettura hardware è in grado di opera con una frequenza bloccata a 1,825
supportare il ray tracing, che semplicisti- GHz e ha supporto nativo al ray tracing. Il
camente potremmo definire un modello di tutto è accompagnato da 16 GB di memoria
illuminazione di grande impatto visivo, fino RAM di cui 10 GB con banda a 560 GB/s e 6
ad ora riservato alle schede grafiche top di GB a 336 GB/s.
gamma. Per migliori prestazioni, nel caso Lo spazio di archiviazione anche in questo
della console PlayStation 5, il ray tracing è caso è stato affidato ad un veloce SSD da 1
gestito a livello hardware. La PS5 è in grado TB con 800 GB di spazio disponibile. Questa
di raggiungere una risoluzione 8K (anche se console, come la sua competitor, supporta
in rarissimi casi) e supporta una frequenza una risoluzione fino a 8K e fino a 120 fps. Il
di aggiornamento fino a 120 Hz (a patto di
possedere una TV o un monitor anch’esso da
120 Hz). L’archiviazione è affidata a un veloce
SSD da 1 TB con 825 GB di spazio disponibile.
Una delle importanti novità della PS5 è il con-
troller di nuova generazione, il DualSense.
Il nuovo joypad sostituisce la vibrazione dei
precedenti controller con il feedback aptico,
il tutto, se ben implementato, permette di
riprodurre le sensazioni e la fisica di ciò che
avviene su schermo.
Il nuovo joypad, oltre ad aver mantenuto il
jack per le cuffie presente anche nel vecchio
DualShock, ha anche un microfono integrato
per comunicare più facilmente via chat con
gli altri giocatori. Il vecchio controller è com-
patibile anche con la nuova console Sony ma
potrà essere utilizzato solo per i giochi della
precedente generazione (PS4).
Xbox Series X, dal canto suo, monta un pro-
cessore e una GPU sempre personalizzate e
prodotte da AMD, basate rispettivamente su
architettura Zen 2 e RDNA 2.
Il processore è un AMD Zen 2 custom con
otto core e 16 thread. La GPU di Xbox Series X
vanta una potenza di 12 teraFLOPS con 3.328
| Speciale FAQ |
nuovo joypad di Xbox non è poi così diverso
rispetto al precedente rispetto a quello di
PS5 e la console mantiene la piena compa-
tibilità con gli accessori della precedente
generazione (Xbox One X/S) e anche per
quanto riguarda la retro-compatibilità dei
titoli pensati per Series X.
Entrambe le console montano un lettore di
Blu-ray Disc Ultra HD.
Le console si distinguono per il design e le
dimensioni: la PS5 ha un aspetto forse più
audace ma decisamente più ingombrante
della concorrente. L’Xbox ha dimensioni più
ridotte ma un aspetto forse un po’ anonimo.
Ma questo è un campo in cui ognuno ha un
proprio gusto personale.
Come detto in precedenza, le differenze
hardware fra le due console sono relati-
vamente poche:
• GPU leggermente diverse, la GPU PlaySta-
tion 5 come si vociferava da un po’ non è
RDNA 2, non è chiaro quanto questo possa
fare la differenza sui titoli del futuro (ad
oggi non ce n’è stata);
• la GPU di Series X è in ogni caso anche più
potente con i suoi 12 teraFLOPS contro i
10 di PS5 anche se non è chiaro se gli svi-
luppatori riusciranno a sfruttare questa
superiore potenza;
• la memoria della PS5 è globalmente più
veloce di quella di Series X (anche in que-
sto caso non è chiaro se gli sviluppatori
riusciranno a sfruttare questa superiore
velocità);
Domande&Risposte
• l’SSD di Xbox è espandibile, anche se
le espansioni sono abbastanza costose;
• Xbox può utilizzare i controller della pre-
cedente generazione anche per i titoli nuo-
vi, mentre per PS5 questa opzione non è
contemplata.
PS5 vs Xbox Series X:
servizi ed esclusive
Se sulle specifiche tecniche è stato difficile
trovare delle differenze sostanziali tra i due
mondi, il discorso cambia quando si parla di
esclusive e servizi.
Entrambe le console sono retro-compatibi-
li con la precedente generazione ma Xbox
Series X vince in questo ambito in quanto,
autonomamente, migliora i vecchi titoli au-
mentandone risoluzione, fps e aggiungendo
l’HDR.
Passiamo alle esclusive. Qui, ad oggi, a pre-
valere è senza dubbio PlayStation almeno sul
fronte dei titoli annunciati. Ovviamente la
nuova generazione di Sony costruisce su una
solida base di predominio nata ai tempi di PS4.
Microsoft deve recuperare perché senza
dubbio indietro, ma le acquisizioni di peso
possono dare una vera scossa a una battaglia
che pareva a senso unico. Come non citare
quella del colosso ZeniMax proprietario di
Bethesda che fa temere a molti che il pros-
simo Elder of Scrolls potrebbe essere un’e-
sclusiva Microsoft. Inoltre, sempre Microsoft,
ha rimpolpato i propri studi first-party che
hanno iniziato a lavorare in ritardo, ma che
presto potrebbero ridurre o colmare il gap
con giochi già in arrivo nel 2021.
Infine, completiamo con i servizi: qui le
filosofie di Sony e Microsoft divergono com-
pletamente. Sony è convinta che un abbo-
namento mensile in stile Netflix per avere
i migliori titoli della piattaforma non sia
economicamente sostenibile a lungo
termine.
Xbox Game Pass si muove proprio
in questa direzione. A fronte di un
corrispettivo mensile (a partire da
9,99 € e fino a 12,99 € in versione Ulti-
mate) offre una collezione di titoli da giocare
davvero di spessore, anche appena usciti e
da poco è stato integrato anche EA Play (con i
60 titoli proposti dal publisher, fra questi Fifa
21 e The Sims). Tutti i titoli first-party appena
lanciati sono disponibili gratuitamente e
da poco sono giocabili anche in streaming
tramite xCloud.
Proprio sul gaming in streaming Microsoft
pare in vantaggio, integrando xCloud con
l’Xbox Game Pass ha messo decisamente
in ombra PS Now (il servizio streaming /
download in abbonamento di Sony) che of-
fre un catalogo risicato e prestazioni meno
convincenti. L’avversario del servizio di Mi-
crosoft al momento non è quello di Sony ma
piuttosto Stadia di Google (https://stadia.
google.com/).
Per chi vuole consultare i due cataloghi, ti
lasciamo i link alle pagine ufficiali:
• Catalogo Giochi Xbox Game Pass
http://bit.ly/giochixbox
• Catalogo Giochi PS Now
http://bit.ly/giochips5
Per giocare online, in entrambi i casi servono
degli abbonamenti: su PlayStation 5 è neces-
saria una sottoscrizione a Playstation Plus
mentre su Xbox Series X è l’Xbox Live Gold
che risulta incluso nella versione più costata
di Xbox Game Pass (la versione Ultimate
disponibile per PC / Xbox).
In definitiva
Nessuna delle due console prevale in modo
netto. Il 2020 e la pandemia hanno rallentato
la produzione e il lancio di titoli di spessore
completamente next gen, che sono stati ri-
mandati verso ultimo quadrimestre del 2021.
Solo nei prossimi anni si vedrà davvero
cosa hanno da offrire le nuove console e
se Microsoft riuscirà a sfornare esclusive di
spessore. Il consiglio, può essere quello di at-
tendere un poco prima di effettuare l’acquisto
anche visto lo scarso approvvigionamento di
console sul mercato, così da poter avere un
quadro più chiaro della situazione. Magari
iniziando ad investire su un televisore 4K
HDR di buona qualità per godersi a dovere le
nuove console quando le acquisterai.
Il consiglio della redazione? Attendere le
offerte per il prossimo Natale.
Win Magazine 73
 Domande&Risposte
Come trovare
la password Wi-Fi
Vuoi far entrare un amico nella tua
rete Wireless ma non ricordi i codici
d’accesso?
I
I nostri dispositivi mobili ormai compio-
no in automatico moltissime operazioni,
al punto da lasciarci spiazzati quando
dobbiamo intervenire manualmente per
risolvere qualche problema. Un caso tipico
è il bisogno di condividere con qualcuno la
password del Wi-Fi, già memorizzata sui
nostri apparecchi, che vi accedono auto-
maticamente.
Se vuoi recuperare le credenziali del Wi-Fi
dal dispositivo con cui sei connesso (tramite
cavo o in connessione wireless), segui i sem-
plici passi che trovi nei prossimi paragrafi.
Recupero password
in Windows 10
VSu alcune configurazioni di Windows 10
puoi vedere la password Wi-Fi in chiaro con
una procedura un po’ farraginosa ma non
complicata; ovviamente puoi provarci solo se
sei connesso alla rete con lo stesso dispositivo
(PC, portatile o Surface).
1. In primo luogo accedi alle Impostazioni
di Sistema, cliccando sull’ingranaggio
presente a sinistra nel menu Avvio e qui
La voce Chiave di sicurezza di rete, ovvero la nostra password Wi-Fi, può essere visualizzata in chiaro marcando con
un segno di spunta la casella Mostra caratteri.
74 Win Magazine
| Speciale FAQ |
IL TOOL
LO TROVI
SUL SUPPORTO
O SU
http://bit.ly/
androidfing
dentro, clicca su Rete e Internet;
2. nella pagina che si apre cerca Centro con-
nessioni di rete e condivisione. Cliccan-
doci sopra si aprirà un’altra finestra in cui
vedrai, tra le altre cose, la rete Wi-Fi cui
sei connesso;
3. clicca sull’icona del Wi-Fi a cui sei con-
nesso;
4. nella finestra che appare, clicca sul pul-
sante Proprietà wireless;
5. si aprirà un’ennesima finestra contenen-
te la scheda Sicurezza, in cui troverai la
password del Wi-Fi: per vederla ti basta
spuntate l’opzione Mostra caratteri (che
richiede le autorizzazioni di un ammi-
nistratore).
Recupero password
su smartphone Android
Per trovare la password Wi-Fi memorizzata
in uno smartphone con sistema operativo
Android, possiamo sfruttare un trucco molto
semplice attraverso la funzione di condivi-
sione della password del Wi-Fi, che genera
un codice QR. Scansionando il codice QR con
un’applicazione, tra le tantissime presenti sul
Play Store, possiamo ottenere la password in
chiaro. Vediamo ora come fare tutto questo,
passo dopo passo.
• A ndiamo nelle Impostazioni dello
smartphone, cliccando sull’icona rap-
presentata solitamente da un ingranaggio.
• Qui clicchiamo su Wi-Fi e successivamen-
te clicchiamo sul nome della rete a cui lo
smartphone è collegato.
• In questa schermata vedremo il codice QR
che contiene i dati della nostra rete Wi-Fi
comprensiva di password.
| Speciale FAQ |
Tramite il lettore di QR Code del tuo smartphone puoi
vedere in chiaro la password del Wi-Fi.
A questo punto, abbiamo due soluzioni:
1. Scaricando l’applicazione Lettore e
scanner codici QR (da http://bit.ly/
leggiqrcode) su un altro smartphone, pos-
siamo scansionare il codice QR presente
sul nostro smartphone, oppure
2. Facendo uno screenshot della schermata
con il codice QR e scaricando sempre la
stessa l’applicazione Lettore e scanner
codici QR, questa volta però sul nostro
smartphone. A questo punto possiamo
aprire lo screenshot appena eseguito e
ricavare la password Wi-Fi.
Come trovare la password
del Wi-Fi dal Router
Il router o gateway è il dispositivo che gestisce
e smista il segnale tra i tuoi dispositivi fissi
(cioè connessi via cavo) e wireless o mobili
(cioè connessi via Wi-Fi).
Questa infografica mostra in modo chiaro le differenze
che intercorrono tra modem, router e modem/router.
Per vedere qual è la password Wi-Fi in esso
impostata è necessario entrare nell’interfac-
cia del router (l’interfaccia non è altro che una
sorta di mini sito accessibile tramite il nostro
browser). Che tu sia connesso tramite cavo
o Wi-Fi al router non importa, la procedura
è sempre la stessa.
Apriamo il browser e seguiamo questi sem-
plici passaggi:
1. Inseriamo nella barra degli indirizzi
192.168.1.1 e premiamo Invio sulla tastie-
Domande&Risposte
ra. Se non dovesse aprirsi una schermata
simile a quella dell’immagine riportata in
basso (nell’esempio è presente una scher-
mata relativa al router di Vodafone, ma se
hai Tim o un altro operatore comparirà
quella del tuo operatore), proviamo a in-
serire 192.168.0.1 e ancora Invio. Si aprirà
una schermata in cui dovremo inserire
login e password del router, dati che spesso
si trovano appiccicati ad un adesivo sotto
il router. Se non trovi nessun talloncino
adesivo, in alcuni casi la password è nulla,
cioè basta premere Invio nella relativa
casella per poter accedere, mentre in al-
tri ancora è adoperata la convenzione di
mettere come nome utente admin e come
password admin.
2. Nella schermata che si apre, selezioniamo
la voce Wi-Fi e in corrispondenza di Pas-
sword Wi-Fi, spuntiamo la casella mostra
caratteri per vedere la password in chiaro.
Dal pannello d’amministrazione del router, spesso,
è possibile attivare la visualizzazione della password
tramite la casella di controllo Mostra caratteri.
Come trovare l’indirizzo
IP del router
Se l’IP per accedere al router non corrisponde
né a 192.168.1.1 né a 192.168.0.1, allora è fare
una ricerca più accurata al fine di scoprire
quale sia l’indirizzo corretto del nostro router.
Unica necessità? Che il dispositivo preposto
alla ricerca dell’IP del router sia già connesso
alla nostra rete.
SCOVARE L’IP DEL ROUTER
CON IPHONE O IPAD
Su iOS ti basta andare su Impostazioni/Wi-Fi
e premere la piccola i (che sta per informazio-
ni) accanto al nome della rete Wi-Fi alla quale
si è connessi. Accederemo ad una scheda in
cui, in bella mostra, troveremo sia l’indirizzo
IP del nostro dispositivo che quello del router.
SCOVARE L’IP DEL ROUTER
CON UNO SMARTPHONE ANDROID
Sulla gran parte delle distribuzioni Android
l’indirizzo del router si ottiene in modo analo-
go ai sistemi Apple: basta andare in Imposta-
zioni/Wi-Fi e fare tap sul nome della rete alla
quale si è connessi. Data l’altissima variabilità
delle distribuzioni, però, è possibile anche
che questa informazione si trovi in Impo-
stazioni/Informazioni sul telefono/Stato.
IP DEL ROUTER IN WINDOWS 10
Per conoscere l’IP del router dobbiamo
accedere al Prompt dei Comandi, che su
Windows 10 si trova nel menu Avvio sotto
la voce Sistema Windows. Una volta aperta
la finestra, digitiamo il comando ipconfig e
premiamo Invio: vedremo comparire una
serie di dati tra cui, alla voce Gateway pre-
definito, l’indirizzo IP del router.
E SE CONOSCI SOLO IL TUO IP?
Se col tuo dispositivo non hai comunque
identificato l’indirizzo del router, ma hai al-
meno quello del tuo apparecchio, considera
che quest’ultimo sarà tipicamente un numero
progressivo generato a partire da quello del
router (salvo casi particolari).
Quindi qualora il tuo indirizzo fosse, tanto
per fare un esempio, 192.168.0.2, il router sarà
molto probabilmente 192.168.0.1. In alternativa
puoi installare sul tuo dispositivo un’applica-
zione di terze parti che effettua una scansio-
ne della rete alla ricerca di tutti i dispositivi
connessi – compreso il tuo router. Ce ne sono
tante valide, ma una è la nostra preferita: Fing
Networks Tools che puoi scaricare da http://
bit.ly/androidfing. Provare per credere.
LA MIA RETE È DIFFERENTE...
Se la tua abitazione è molto grande o i muri
sono spessi e ostacolano la trasmissione delle
onde radio, può darsi che siano stati installati
dei ripetitori o degli switch di rete, che servono
ad aiutare l’antenna del router ad amplificar-
ne il segnale. In alcuni casi questa funzione
può essere assolta da un Access Point che è,
in estrema sintesi, una sorta di secondo rou-
ter che cattura il segnale della rete domestica
(solitamente via cavo) e lo ritrasmette ad altri
dispositivi Wi-Fi o cablati creando una vera
e propria sotto-rete: ciò significa che, se sei
connesso ad un Access Point, esso farà da filtro
tra te e il router, assegnandoti di volta in volta
un indirizzo IP (relativo alla sotto-rete) esatta-
mente come farebbe il router. Se ti trovi in una
situazione simile a questa potrai applicare in
maniera identica tutti i consigli che ti abbiamo
già fornito, applicandoli però all’Access Point
cui sarai connesso.
Win Magazine 75
 I software di Win Magazine
Come usare i supporti
di Win Magazine
Grazie a un’interfaccia semplice e funzionale, puoi trovare i software
che fanno al caso tuo, in un batter di clic. Scopri con noi come fare...
1 TOP SOFTWARE 5 VIDEOGAME **
I migliori software del mese Ogni mese andiamo alla ricerca
selezionati per te. di splendidi giochi per farti
1 2 trascorrere ore di relax davanti
2 NELLA RIVISTA al PC.
Programmi, app, addon, ecc.
utilizzati nei nostri tutorial. 6 EXTRA *

3 4
Software, app, video, PDF ecc.
3 SFONDI/FONT * per arricchire la tua esperienza
Caratteri tipografici per informatica e rendere la lettura
impreziosire documenti e del magazine interattiva.
5 progetti di grafica; wallpaper
mozzafiato per cambiare 7 TV-TUBE **
look al desktop. Il tubo è pieno di video
pazzeschi e super-interessanti.
6
4 INDISPENSABILI Li abbiamo scovati per te:
I tool tuttofare che non devono mettiti comodo
mancare sul tuo PC. e premi Play!

* In esclusiva sulle versioni DVD 4.3 GB e 8 GB ** In esclusiva sulla versione DVD 8 GB

COME AVVIARE IL SUPPORTO

Inserisci il supporto nel lettore ottico del PC e avvia la nuova interfaccia con un clic sull’opzione Launch Disk. In alternativa, puoi caricarla manualmente: fai
clic con il tasto destro sul lettore DVD, seleziona Apri e fai doppio clic sulla cartella .autorun. Dopodiché, non ti resta che avviare l’applicazione autorun.exe.

DVD 8 GB
DVD 4.3 GB
CD 700 MB

Software per tutti i gusti
Nelle sezioni Top software e Indispen-
sabili trovi ogni mese un’imperdibile rac-
colta di servizi e programmi aggiorna-
ti consigliati dalla redazione. Scegli dal-
la lista il contenuto che ti interessa, clic-
ca sul pulsante a sinistra e attendi l’aper-
tura della relativa cartella: al suo interno
troverai il file richiesto. Puoi trascinarlo
sull’hard disk ed estrarlo per procedere
all’installazione.
Metti in pratica i nostri tutorial
Cliccando Nella rivista si aprono le cartel-
le contenenti i file citati nella rivista. Il no-
me di ogni cartella corrisponderà all’argo-
mento del rispettivo articolo così da facili-
tare l’identificazione dei software. Cliccan-
do su di esse si accede poi ai file in forma-
to ZIP o URL. Per installare un program-
ma, scompatta l’archivio ZIP in una cartel-
la dell’hard disk; nel caso dei collegamenti
basta un doppio clic per aprirli nel browser.
Normale, abbondante o... Super!
A seconda dell’edizione in tuo possesso
(BASE con CD, PLUS con DVD da 4.3GB
e DVD con DVD da 8GB), avrai una se-
rie di contenuti migliori e crescenti. Ad
esempio, i materiali creativi del CD so-
no font e wallpaper; nel DVD 4.3 GB
saranno presenti extra-software e spe-
ciali tematici; sul DVD 8 GB avrai in più
un videogame e una selezione di spetta-
colari video YouTube!

Ogni mese in edicola Win Magazine BASE (CD) • PLUS (DVD 4.3 GB) • DVD (DVD 8 GB)

Win Magazine 77
 I software di Win Magazine

Win magazine /Base

Il CD allegato a Win
Magazine Base ti offre
tutto il necessario
per approfondire
gli articoli e per seguire
i tutorial della rivista.
In più, trovi alcuni utili
strumenti che ti facilitano
la vita davanti al tuo PC newsletter e campagne di marketing

Ashampoo Burning Free

Top software senza rischiare di perdere i tuoi dati?

I migliori software del mese
selezionati per te

TorBrowser
Contro il tracciamento e la sorveglianza:
il browser che ti fa navigare in tutta
sicurezza... nel lato oscuro della Rete! Masterizza foto, video, musica e
software. Fai tutto con questo versatile
software all in one

Magix Foto Designer 7 Winamp

Lo storico player audio finalmente torna
tra noi. Installalo subito e metti in play la
tua musica preferita

Any Video Converter

Ritocca e abbellisci i tuoi scatti digitali

in un batter d’occhio. Il risultato?
Sbalorditivo!

HxD Hex Editor Software gratuito per la conversione dei

Questa è la porta d’accesso al Deep Web, Questo tool da veri smanettoni è un video. Supporta numerosi formati tra cui
al Dark Web e a tutte le reti “nascoste” editor di file, memoria del PC e dischi AVI, MP4, WMV, MKV...

VirtualBox Sendblaster Total Commander

Vuoi sperimentare nuovi OS sul PC Uno dei migliori software per l’invio di Duplicare, spostare, comparare,

78 Win Magazine
 I software di Win Magazine
Sfondi & Font di design I software dei tutorial
Ogni mese selezioniamo per te i più originali caratteri All’interno della cartella Nella_rivista trovi
tipografici per impreziosire documenti e progetti di grafica. programmi, app, add-on, ecc. che abbiamo
E come se non bastasse… all’interno del supporto trovi anche un’accurata utilizzato per realizzare gli articoli. Vuoi seguire il tutorial?
selezione di wallpaper mozzafiato per cambiare look al desktop. Installa il software giusto.

rinominare... l’alternativa a Esplora Risorse
PhotoStory 3 per Windows
Vuoi realizzare facilmente il tuo slideshow
fotografico con tanto di colonna sonora?
Indispensabili
I tool tuttofare che non devono
mancare nel tuo PC
Google Chrome
Il browser che cambia il modo di
navigare sul Web e include tutti i servizi
Google
Mozilla Firefox
Navigare su Internet diventa semplice,
veloce e, soprattutto, sicuro
Adobe Acrobat Reader
Gestione completa dei documenti PDF.
Per tutte le versioni di Windows
K-Lite Codec Pack Mega
Tutti i codec video/audio per fare
videoediting senza problemi
IrfanView
Il visualizzatore fotografico perfetto
anche per musica, video e file .psd
7-Zip
L’alternativa gratuita a WinRAR e WinZIP
per creare e gestire archivi compressi
System Spec
Crea una mappa dettagliata di tutte le
specifiche hardware del computer

CCleaner
Ripulisce il computer da file inutili e
obsoleti, fino all’ultimo byte

VLC Media Player

Con le estensioni giuste Chrome diventa il

tuo compagno ideale per navigare sul Web

Kaspersky Virus Removal Tool

Pulisci il PC infettato dai malware. Non Scopri tutte periferiche e le specifiche
serve installarlo, basta eseguirlo tecniche del tuo computer

Burnaware Free Jdownloader 2

Masterizza facilmente su CD, DVD e Blu- Il player multimediale completo di Si integra nel browser e scarica file da
Ray musica, video e dati codec e supporto streaming qualunque sito di file hosting

Win Magazine 79
 I software di Win Magazine

Win magazine /Plus

Nel DVD da 4.3 GB
di Win Magazine Plus trovi
i contenuti del CD Base,
più una serie di imperdibili
contributi aggiuntivi.
Ogni mese ti regaliamo
software completi, app
e speciali per arricchire
la tua esperienza informatica
e rendere la lettura
del magazine interattiva

Extra
Speciali e raccolte multimediali
per usare il PC in modo creativo
Win Magazine ti presenta Linux!
Ubuntu 20.10
Veloce, sicuro e elegantemente
semplice, il sistema operativo Ubuntu
è usato da più di 20 milioni di persone
in tutto il mondo, ogni giorno.
In abbinata a VirtualBox lo puoi
installare sul tuo PC e divertirti
sperimentando nuovi sistemi senza
rischiare di danneggiare il tuo
Windows.
Stampa, colora, incornicia
10 disegni da colorare
per grandi e piccini
Dai semplici disegni per bambini,
ai complicati mandala: abbiamo
selezionato per te 10 opere che
faranno sbocciare l’artista che
è in te! Possiamo colorarli con
le tecniche che preferiamo: dai
pastelli ai pennarelli, passando per
gli acquarelli o le tempere, a noi la
scelta. Se scegliamo di colorare un
mandala ricordiamoci però, che non
devono rimanere spazi non colorati
ed è preferibile non utilizzare né
bianco né nero. Per il resto, nessuna
altra raccomandazione... dai libero
sfogo alla tua creatività!

Il desktop di Ubuntu è ormai davvero maturo e user friendly. Scopriamo insieme come si
presenta“nascoste”

80 Win Magazine
 I software di Win Magazine
La versione di Win Magazine con DVD doppio include tutti i contenuti presenti nei supporti CD e DVD
da 4.3 GB più un videogame pronto da installare. Che sia un’avventura, uno sparatutto in prima persona,
un platform o un solitario... l’unico scopo è quello di farti divertire. Cosa aspetti? Inserisci il supporto nel lettore
e installa tutti i nostri software. Non te ne pentirai!

Win magazine /DVD

Videogioca, imparando!
Progetta fantastiche invenzioni, costruisci giochi originali
o divertiti a sperimentare le leggi della fisica

A
lgodoo può es-
sere definito un
videogame
smart che inco-
raggia la creatività, l’abili-
tà e la motivazione di stu-
denti e bambini a costrui-
re la conoscenza, diverten-
dosi. E, come se non ba-
stasse, fa trascorrere ore di
relax anche ai più grandi!
Studiare la fisica creando
videogame è il modo più
divertente per imparare.
COME MUOVERE
I PRIMI PASSI
Dopo aver installato il gio-
co, al suo primo avvio ci ver-
rà proposto se seguire i tu-
torial che ci guidano nelle
prime fasi di progettazione
(Tutorials) o avviare una ve-
ra e propria lezione (Lessons)
utile se il nostro obiettivo è
spiegare come funzionano
le leggi della fisica in modo
visuale e giocoso.
All’inizio, la cosa più sempli-
ce da fare è quella di acce-
dere alla vasta libreria di gio-
chi già pronti all’uso tramite
il pulsante Algobox.
Ogni videogame avrà una
schermata introduttiva che ci
mostrerà i comandi da usa-
re. Una volta impratichitici
con le singolari dinamiche
di gioco, passeremo allo step
successivo, ovvero creare un
nostro progetto e definire a
quali regole fisiche il video-
game deve rispondere.
Sì, c’è da perderci un po’
di tempo a capire meglio
quali sono i meccanismi e
le funzioni che si possono
implementare, ma la sod-
disfazione di creare un pro-
prio “mondo” ripaga tutti i
nostri sforzi. Garantisce la
redazione.

Sperimenta l’assenza di gravità e scopri

giocando, le leggi della fisica che studiano
un corpo in caduta libera

Progetta montagne russe o divertiti

saltando da una rampa a un’altra col tuo
skateboard

Win Magazine 81
 Nel prossimo numero
IL PROSSIMO NUMERO IN EDICOLA DAL 20 APRILE

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accedi alla rete anonima e veloce
e... avvii download senza limiti!
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Così realizzi scatti tridimensionali Con i nostri plug-in esclusivi, Come installare e configurare
dall’effetto wow da pubblicare navigare nel Web sarà un blog che
sulla tua bacheca tutta un’altra storia! “strizza l’occhio alla privacy”

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07/09/1998. ISSN 1128-5923
Direttore responsabile: Luca Sprea
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Tel. +390266030400 - Fax +390266030269 - sies@sodip.it - www.sodip.it
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Win Magazine 82