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Negli anni sessantail giouaneantropologoCarlos Castanedasi asso-

63184# cid comeapprendistaa un gruppo dibrujos messicani(stregoni-scia-


mani), guidati da don Juan e don Genaro.
Ebbe cosiinizio l'incredibile seriedi auuenturee di lezioni snegone-
sclteche, nel giro di pochi decenni, banno fatto di Castanedauno
scrinoreseguitoa liuello mondiale, rna anclte un maestro,unnagual,
l'araldo di portentose conoscenzederiuate dagli sciamani toltechi del
Messico precolom biano.
Nel gruppo iniziale di apprendistiguidati da donJuan, un postospe-
ciale era assegnatoalle d.onne,lebru,las, le streghe.
Superiori comenumero agli uomini, le stregheaueuanoil compito di
creLreun part;coldre campo di energieattorno al nagual, il capo-
guida. In tal modo il nagual poteua condurre gli apprendisti in
dimensioni sconosciute, fuori del nostromondo. Il gruppopoteua cosi
uiagiare nell'immensiti efiontegiare conforza e compattezzal'im-
patto con I'Ignoto, entrare in rnondi inconcepibili, non umani, sen-
zA essere annientato dalla loro alieniti e pericolositi. Di quel grup-
po iniziale faceuanoparte le tre donne che ogi coadiuuano Casta-
neda nelle tue att;uitA: Florinda, Thishae Carol.
Florinda Donner-Grau i ben conosciutadal pubblico italiano, gra-
zie anchealla pubblicazione di alcuni pregeuoli libri. Lo stesso uale
per TizishaAbdar autrice di un libro ormai di culto.
La terza donna, Carol Tiggs,? unafgura alquanto enigmatica, che
non ha scritto nulla ny'si b concessa pubblicamente comele sue col-
leghe.Di Carol Tigs, Castanedaraccontlt che un giorno elk scom-
f,,tt I t f,t t 1,,'t t,,tf,f ,,r)i,t' itttprouuisamente mobi anni dopo, trasfor-
.,!.tt.t, ,,,.trtf tt ,t,t,t ,ttt()r'/t( lecisiua 'forza" a lui e a tutti quelli del
t. it t t i 'i '1 1

I t , .',t,' ,1rr^tr'r/tnnrt'l l)i quali mondi hanno uistoforme e czlzri?


' . , ' , , 1. . t 1r , t , , l , t t t '. ( t t r ) | t r ) , ( C c e z i o n A l m e n t e , e S S e P A r l A n O d e l h l O r O U i t A
, . t . , , . t , , , r r t , , ) ,t t t '. '. t t ) n ( r / ctl , i u e r e . E d e m e r g e u n p a w d i g r n a d a i c o n -
', t'1,:'| | nt\(t\f't'llttli, una lucida e seueracritica del "contratto
,,t.,, /,, \t,t t, ul i r i.qit),t t ndo l'Occidente in sinisne atmosferedaf ne Florinda Donner i una collegadi lunga data di Carlos Castane-
,,):,,,,1,utt.,rll,,ttl,r,t r/i un titanico e intollerante Grande Fratello. da e sua compagnadi viaggio nel sogno. E anche la celebreautri-
.t,.i ,'t ,t,tf Jt tr turt t't'ttutti considerazioni sulle quali le "streghe"insi- ce di The \)(itch'sDream e Shabono.Il suo ultimo libro Esserenel
:,"t,, ttn,t \t t,ttf,oil(: il ruo/o di fattrici per la riproduzione, nono- sogno:un'iniziazione nel mondo degli stregoni(resoconro autobio-
t.t,;r, lt ,tf'/',ttt',t'.(', i'ttnC7r ogi I'unico ruolo "reale" AssegnAto,lle grafico della sua restia, e talora sconcerranre, iniziazione alla
, t,,,t,t, ,/,tll ,',lut tt;'.iout't dalla soc;etA. dimensione del sogno) d stato recenremenrepubblicato e sarl
| )lrtr' ,t , t,,. f,' ,ft,rttt,'stttnno si occupando ruoli sociali storicamente
disponibile in Canada in primavera. Anrropologa e sciamana,
,,1,1,,f,1f1. trt,t nt t,tl trtrtr/operdono di uista lapossibiliti di euoluersi
Florinda Donner vive a Los Angeles in California e a Sonora in
t,t tt,t,t (/tr(':rt),t( tltt trtct-/tie soddisf la loro natura profonda. Nel-
Messico.
/rt/r'trtrlit,tt'i itt trtofi sociali, nel/aconquistadelpostodi lauoro, non
r i' r ti tt ittt ,/,'ll','sstnza umana. C'b solo crescita del sistema caPitali-
Alzxander Bhir-Euart:ln apertura del libro tu parli di come sei
tI t r rt t' r/tllr !il( gftttifcllzioni consumisticlte.
stataattirata dentro un mito vivente. Puoi parlarci di questamito-
( ,t\trt,tft/lt t lc '\teghe" parlano di possibili ahernatiue, di nuoue
logia?
I t,nt,\((uzt' t di crescita interiore.
Florinda Donner: E, un mito vivenre, cerro. Il mito del Nagual i
i\,'lllru di Los Angeles, doue uiuono, conducono incontri e semina-
un mito, un mito vissuto di continuo. Vedi, il mito riguarda ['e-
ri rrltrti d tutti, senzt strombazzamenti pubblicitari.
sistenzadel Nagual e del suo gruppo di persone, apprendisti e
l)ort (.itr/os e le sneghe detestano atteggiarsi a guru, o a stur del gran-
Ir sl,,ttt,-/tttsinesschidmato "new age". La strada cbe indicano non i
stregoni. In realtir io non sono un apprendista di don Juan. Lo
rtt\ti('u)'tutt(, non di l,tz "luce diuina" dopo un "magico weehend spi- ero di Castaneda,che era un apprendistadi don Juan. Sono una
rittt,tl,"'. llichiede inuece una totale e lucida rimessa in auestione delle "sorelle",una, ciod, delle donne di Florinda, che mi ha dato
(ttrttt titttltitolnzione) del tipo di uita praticato in Occideite. E gih il suo nome. Quindi, in questo senso,t un miro esistente.A loro
rlrtt't/tt i' uu'inpresa di non poco conto, in una societAclte ua auanti non importava che le chiamassistreghe.Il termine non ha alcu-
,tll,t ,i,'t,t, tffirnata di potere, semPre piil priua di punti di riferi- na connotazione diabolica per loro. Dal punto di vista occiden-
tttt ttltt t f tt' rttttt siAnOSUbdolamenteeCOnOmici. tale, I'idea del brujo o della strega ha sempre un significato nega-
Giovanni Feo tivo, ma a loro non inreressaaffatto, perchd per loro la qualiti
astrattadella stregoneria invalida automaticamentequalsiasicon- , ri) n()n avvenga.Castanedalo sta facendo da trent'anni. Per
notazione positiva o negativa del termine. Per un verso siamo ( lu. lr ) t (m
) i r iguar dason pi( di ver - r t 'anr rei,la lot t a d t ut t or a in
scimmie, ma abbiamo anche quest'altro lato magico. In questo r r)t\()i l tol -l fi ni s c e.

s e n s on o i ri vi vi amoun mi to. ,l.ll.-E.: Dato che usi il linguaggiodcl gucrricro,chc tipo di bat-
A.B.-E.: Quindi il mito del Nagual riguarda I'esistenzadi una r.rrili:ri? Che cosastatecombattendo?
stirpe ininterrotta, dagli antichi toltechi fino ai giorni nostri. Ci / : 1) . : I l sd.
puoi parlaredella struttr.rradel mito? rl.ll.-E.: ll se.
E D.: A dire il vero, non c'd alcunastruttura.Ecco perchdI'inte- / : 1) . . 'Nor rpr opr io il sd;piut t ost our ) ilsuil r r lppr csent ezione,
per -
ra faccendab cosi sconcertantee complessa.Quando inizialmente , lrJ sc lo cogliessimoverarnenteal di sotto della superficie,non
mi ritrovai con quellepersone,il mio principaleobiettivo, il mio n( s:rpre tnmo nulla. C)ra,i possibileridurre questarappresenta-
errore sostanziale- come ebbi modo di chiamarlo in seguito - ziortc,<luestaaltisonanterappresent:rzior.re che abbiamo clel sd.
era che volevo mi fosserodate delle regole,delle norme su cid che (.lrc si:r una rappresentazionc rlcgariveo positiva non e affarto
dovevo fare. Il fatto d che non ce n'erano. Non c'i alcun proget- irrrportante.Lenergia impiegataper sostenerlaE la stessa.
to. Ogni nuovo gruppo deve trovare a modo suo la maniera di A. B. - E. : Q uindi quest a t r adizione enf ir t izzaenor m em ent e il
spezzare le barrieredella percezione.Lunico modo per spezzarle, sr.lpcramento di cio che si chiam:rauto-considerazione.
secondodon Juan, d raccogliereenergia.Tutta la nostra energia FlD..'Auto-cor-rsiderazione, esatto.Qucsta i la battagliaprinci-
E gi) dispiegatanel mondo ai fini della rappresentazione del sd- pale.Interrompereil dialogointerno. Perchi sebbeneisolati,non
chi siamo, come vogliamo essereperceplti,come gli altri ci per- ccssiamomai di parlarea noi stessi.Il dialogo interno rron si fer-
cepiscono.Don Juan dice che 1l 90o/odella nostraenergiaviene nra mai. E cosaIa? Giustifica sernpresd stesso,qualunque cosa
irnpicgatoa questo scopo, e che niente di nuovo ci si pud pre- dica. Insistiamosu cose,ripercorriamocvcnti, ci soffermiamosu
scntirrc.Nient'altro ci € accessibile, perchdper quanto "privi di cosaavremmo potuto dire o fare,su cid che noi scntiamoo non
t'goccrrtrisrno" r.roisiamo,pretendiamo,o vogliamocredered'es- scntiamo.Lenfasi I sempresu noi stessi.Incessantemente decla-
s('r'(',n()lr l<lsi:rmo.Questo riguardaperfino gli individui cosid- miamo il mantra io... io... ia, ir.rsiler.rzio o vcrbalmentc.
tl ttri " i l l trr ni nati " ,o guru, che ho i ncontrato- un tempo C arl os A.B.-E.: Pertantosi ha un'aperturaquanclo...
( .rrst:rncde si era propostodi ir.rcontrare personesiffatte-, il loro .8D..' ...quando quel dialogo si interrompre.Automaticamente.
t'gott'ntrisrnost:rvanel voleresserriconosciuticome tali dal mon- Non dobbiamo fare altro. E il motivo per cui alcuni ritengono
tlr,. l: st'concloclon Juan questot esattamenteci6 che ci uccide. falsol'insegnamentodi Castanedad...che b troppo semplice. Ma
( )r' rrr:ri n rrll ;rci i pi ri accessi bi l e. € proprio la sua sempliciti a renderlo cosi difficile per noi. Ci
tl.ll.-l:.: A un vcro Nagual,a un vero veggentenon importa affat- sono circa sei personenel nostro gruppo irnpegnatenella stessa
t() ( ()n l ( i l rrroncl ol o percepi sce, non E cosi ? attivit). E la difficolt) che tutti noi incontriamo d interrompere
/:/)..'\o, rron gli importa. -Il-rttavia
deve semprelottare perchd t ot alm ent equel dialogoint er no.E l', . ". non sent ir sim inacciar i.
\

ma quando si premono certi bottoni, le nostre reazioni sono tal-


nt(' stcsso.Sono interessatoa portare a compimento me stesso,
mente inveterateche tsfacilissimo ripristinare il pilota automati-
rr,rrrrr rnigliorarmi; non mi interessaaffatto se durante il proces-
co. Vctli, c't\ uno stupendo esercizioprescritto da donJuan: quel-
rlclla ricapitolazionevien firori o meno il mio lato bello e spi-
1,,.lclla rir'apitolaz.ione. Lidea, essenzialmente, B ricapitolarela ',,
ritrrrrlc:so che possonoconseguirneancheelementidi follia e di
pr,rpri;rvitrr.lr non B una ricapitolazionepsicologica;si tratta di
. r lt r ogener e.
r.r..,,1'.licrc I'crrcrgiadispersain tutte le interazioni avute con le
/:1)..'Esatto.
l)('r\()n(' ncll':rrco dellapropriavita,partendodal momento attua-
A.ll.-8.: Ma per molte personequestot assaisconcertant€.
l<'c r<'litrcrrd<) un percorsoa ritroso. Se la tua i una buona rica-
Iil).: Si, lo d, indubbiamente. Vedi, noi crediamo che l'essere
Itrr,,l.rzi<,rrc, scopriraidi avergil appresotutte le tue reazioninel
unrrll)o,nella sua essenza, sia un'entitl energetica.Don Juan dice-
1r<'r'iotlr chc risalc ai tre o quattro anni di vita. Poi accadeche
v,r che tutto dipende da quanta energia abbiamo. E necessaria
rlivcrrti,rnropiti sofisticati,impariamo a celarlemeglio, ma fon-
un cnorme quantitll di energia per lottare, e anche per combat-
rl,rlrrcntalnrcnrc lo schemaB gil stato predisposto,quello schema
tcrc la rappresentazionedel s€. E succedesempre che percorria-
chc applichcrcmonella nostrainterazionecon il mondo e con i
rrro il sentiero piti facile, quello che piti conosciamo, noi del
n o s tris i n ri l i .
nostro gruppo inclusi, nonostante i lunghi anni di lavoro. Sareb-
A.B.-E.: Questa dunque b I'immagine del tipo di essereumano
bc molto pif facile dire semplicemenre:oh, al diavolo rurro quan-
che viaggia lungo un sentiero parallelo al mondo del Tonal, il
to, mi voglio rilassareun po'. Ma il fatto E che questo remporeg-
mondo dell'individuo, dell'individuo socide. Quest'altra realt),
giare ti risospingeimmediatamente al punro zero.
quest'altra apertura, b qualcosa che, a quanto pare, B sempre sta-
A.B.-E.: Eppure, Florinda, una volta superato un certo limite
ta li.
rrll'interno di si stessi,se si E pervenuti a quel silenzio,anche per
ED,: Si, € sempre li, accessibilea chiunque. Ma nessuno vuole
trn solo momento, io credo...
utilizzarla, o magari alcuni vorrebbero ma, come don Juan face-
F.D.: ...ma per raggiungerequel momenro di silenzio hai biso-
va notare, chi b alla ricercadi qualcosa,gi) sapendo cosacercare,
gno dell'energia.Quindi possiamobloccarlo - don Juan lo chia-
rimane awolto nel suo mondo.
ma la npausamomentanea, il centimetro cubo di possibilit), - e
A.B.-E.: Sf. t chiaro.
possiamobloccarlo all'istante.
ED.:La delusione awertita nei confronti di Castanedada molti
A.B.-E.: E una volta accaduto, non sarai pi/r la stessapersona.
di coloro che "cercano" b causatadal fatto che, ogni qual volta lui
parla con costoro, gi)rson convinti di saperecome stanno le cose. -ED.; Assolutamente.
A.B.-E.: Potresti anche desideraredi far ritorno ai vecchi schemi
Non sono aperti. Per quanto stiano ad ascoltare,non sono aper-
di comportamento e indugiarvi un po', ma non ne trarresti alcu-
ti rci altre possibiliti, poichd pretendono gi) di saperecome sta
na soddisfazione.
lrr frrcccnda.
A. R.-E.: l'.ccola mia versione:non sono interessatoa migliorare -8D..'Esatto, nessunasoddisfazione.Credo che se raggiungessi-
mo veramente...o meglio, se una massacritica raggiungesse quel
sentire,quellaconosccnza,Potremmo cambiarele cosenel mon- l)('r'n()n rimanereintrappolatoin cid che il mondo gli presenta.
\ . 1cscr npio, gli zuccher inim ondanichesison pr esent atai Cast a-
do. Il motivo per cr-rinulla pr'rdcarnbiarei che noi stessinon sia-
r'..lrrsor.rr) stati innumerevoli,ma lui non si b mai distolto dal suo
mo dispostia cambiare,al di li di qualsiasidogmapolitico o istan-
rrticro.E personalmentepossodire adessoche sefossistatanel-
,a ,ociale ed economica.Che diavolo d tutta questastoria della ',
l. r sr r aposizioneper t ut t i quegli anni, in t ut t a onest i debbo
forestapluviale e dell'ecologia?Come possiamoaspettarciche
.rnrllettereche non sareist:rtacosi impeccabile.E devo ammet-
qualcuno risolva il problema se noi stessinon siamo disposti a
rt rlo pcrchdla peggiorcosache possiamofared cercaredi nascon-
cambiare?E un cambiamentolasullo;cambiared riparareo sosti-
,l..r'.certi lrrtti.Assistendoal viaggiodi Castaned:r, ho avuto modo
tuire i pezzi, ma non 2lwerto alcr-rncambiamento'Vedi, fonda-
,li osservare come egli rifuggissele tantc occasionimor-rdane che
n re n ta l m e ntenoi si amo dei predatori . E sempre stato cosi '
Potremmo usarequest'energiapredatoria per cambiare la nostra llli si presentavano. E per far questo E necessaria l'energia.ir in
,1rrt'irnomenti che si ha bisognodel leaderdel gruppo che indi-
csistenza,ma non siarnodispostia cambiarenoi stessi'
, iri lrr via. E se il Nagual nor.ravesse energia,soccomberebbe.
A.B.-8.: Sttndo al rniro, il veggenteo il Nagual viene sceltodal-
tl.ll.-E.: Pud un Nagual soccombereper poi ricuperare?
la provvidenz.a,clalI' ignoto, dall'ineffabile.
in tercettatoenergeticamen- /i1).; No, non d possibile.
^8D.,'...scclto, gitrsto.Carlos d stato rl.ll.-E.: Perch6?
tc. Osserviarnole ttostreconfigurazionienergetiche"'alcuni indi-
/:/)..'l'rendi di nuovo il mito. Laquila vola seguendounir traiet-
vitlrri srlr.rtldivcrsi clrrlPtrntc'r.li vista energetico.Carlos tschia-
roria line:rre.Non torna indietro. Tir puoi anche dire okay, va
rrr.rtoil Nrr{tral iI tre Punte; don Juarr era un Nagual a quattro
(.h r' si grri fl catutto qrtestoi n real t)?C he hanno pi 6 ener- lrcrre,e allora devi starledietro con tutte le tue fbrze. Ma cosa
l )u l rtt' . risnifica questo?E,una metafora.
ri i .r.h e i l r cstotl el gruppo, e questoE assaicuri oso.P erchdl ui , e
11.8.-E.:Quindi il Nagual opera in vari modi per soddisfarelo
1 ,.r,1 r.' s ( )n sernl )regl i r.romi nii N agual ? C i soncl 'd vero, del l e
rr,olgimentodel mito.
rl ,rrrr' N .r grr,rl ncl l asti rpe,n.ragl i uomi ni hannopi ( energi a,per-
/:D..'Don Juan avevapid personeal suo seguito.Dal punto di
l { )n r(r)()tl rrtl l i nora scel ti .C i o non si gni fi cache si anomi gl i ori '
fi
( ( r.ur() .L ll.' perstttrcncllacerchiadi dor-rJuaninfi nitamentepi6 vistaenergeticoegli possedeva la massrrpir-iampia, tanto che era
uomi ni di grandi ssi ma cono- in grado,di Fatto,di prelevartie portarti in <lualsiasi h-roso.Non
.f i r i ri r.rl i rr.tqgi
, ot' ttrct' P
tte
reP rrrate'
i tluello che fa Carlos.Per lui, quali che siano le personecon cui
\( ( r)/.1lr('l ,.'trsoche conoscevallopiir cose,ma non facevaalcu-
lavora- e ce ne sono sei nel nostrogruppo - B questionedi deci-
rr.r,l i l l ..r. .nz' t.N otr c' che l ui si a megl i o o peggi odi qual unque
sione. Ecco tutto. Tutto cid che cont:r d la nostra decisione,
.rl rr,,,i ,l r. p,rssi cclquel c l ' energi che
a trasci na.
ad al tri , ai u- nient'altro.Lui non ci allettar, non ci implora, nd ci dice cosafare.
,' l .tl . t:.; l : prri rrrnchedare ul .tpo' di quel l ' energi a
Siamo noi che dobbiamo saperlo.Essendostati e contatto con
t.rrr,l' l,i .
C i d non si gni fi cache clclnJuan, con il suo mondo, per cosi h,rngotempo, per Carlos i
/;/).. \r. r roi :ttti rrqi atntl da quel l ' energi a.
nta che l ui ha quel se non al tro
l ' energi a, sufficienteche noi tentiamo in cualche rnodo di camminaresu
,1rr.'
rrr | 1 1 1 1 , 11 l l ' cnergi a,
quel sentiero. Non ha mai fatto nulla per accertarsi che non .lo maschile,qualunquesia la posizioneeconomicadelle donne
deviassimodal sentiero. ,' il loro atteggiamenroverso una qualche ideologia femminista.
A.B.-E.: Ogni Nagual ha un suo modo di lavorare. E, vero che Nclla nostrasocieri i vincitori son sempregli uomini.
Castaneda b descritto come il Nagual dei cacciatori? rl.B.-E.: Nel libro tu dici che le donne sono reseschiavedal loro
/qD..'Si, ma... non saprei.E,r'rntogtt"tote. ,rttrlccamentoalla sessualit)maschile.Puoi parlarne?
A.B.-E.: Certo, anche questo b innegabile. /: /)..'Cerramente. Prima di rutro, una delle coseche piri mi han-
ED.:Epoi, che significasognare?Non d cid che si intende comu- rr,,sconvoltae che mi son rifiutata di credereper un cerro rem-
nemente. E r'r.rostato diverso. Non ha niente a che vedere con l)()cr:rquest'ideadellanebbiaprovocaradal .apporto sessuale. Mi
I'essereaddormentato. Il tuo comportamento b perfettamente ,< rure inoltre spiegaroche quello che realmenteaccadenel rap-
normale e coerente,ma c'b qualcosain te che agisceenergetica- l)()rtosessuale b che, quando I'uomo eiacula,non solo la donna
mente a un livello diverso. r rtcvc il seme,ma in quell'attimo di esplosioneenergeticasi for-
A,B.-E.: Un qualcosache b anche nei tuoi occhi. rrr.rnoquelli che don Juan chiama uvermi energerici),filamenti.
ED.:Si. I tlrrcstifilamenti rimangono nel corpo. Da un punto di vista
A.B.-E.: Un qualcosanei tuoi occhi che significa anche impara- I'iologico,Fannos( che il maschioritorni dalla sressa femmina e
re a guardaredue mondi simultaneamente. 'i prcnda cura della prole. Egli riconoscer)la sua prole dai fila-
fiD..'Esatto. E questo significa inoltre demolire la barriera per- rrrt'rrr.i
a un livello energeticototale.
ccttiva; tutto cid che percepiamo,qualunque cosasia, viene fil- rl.ll.-E.: Qual d lo scambio d'energia nel rapporto sessuale?
rrato clal sistemasociale.Intellettivamente siamo disposti ad /: /)..'[.adonna nurre I'uomo energeticamente . Secondodon Juan
:lrnlncttcre che la percezioneb determinata dalla cultura, ma ne l, tkrnne sono la pierraangolaredeila perpetuazionedella specie
rilitrti:rmo I'esistenzaad altri livelli. Tirtto cib E assurdo, perchi unrrlr)a,e la maggior partedell'energiaprovienedalledonne, che
in rcalr:\un altro livello esiste.Dico soltanto, visto che sono coin- rr,,nsolo tengono in grembo, partorisconoe allevanoi figli, ma
vol(a con queste personee al tempo stessovivo in questo mon- li.rr':lntiscono anche la posizionedel maschio all'interno di que-
,Lr, che t possibilepercepiread entrambi i livelli ed esseretotal- \t() Processo.
nlcntc cocrente e impeccabilein ambedue. . 1.1i.-f.: Quindi la donna d assoggettara per via di questanebbia.
( ,ornefa ad affrancarsi?
A.ll.-E.: A proposito di impeccabiliti, che cos't?
/: /)..' Sapereesattamentecosadover fare, soprattutto per Ie don- /: D.; Se parliamo da un punto di vista biologico,i assoggertata?
nc; noi donne siamo state educate a esserecreature insignifi- \r'condo gli stregonisi, nel sensoche la donna si osservasempre
c,rnti.I'rincredibilecome le donne siano cosi insignificanti.Non .rttraversoil maschio,non ha scelta.Mi arrabbiavomoltissimo
.lir., che gli uomini non lo siano,solo che essi,comunque la si tutte le volte che discutevamodi questo;piri volte ritornavo sul-
v.glirr rncttere, sono sempredalla parte vincente. Perdenti o no, l',rrgomentocon loro, soprarrurroperchdquesroaccadevanei pri-
il rrr.rtlclkrdominante b maschile.Il nostro mondo b un mon- nri anni settanta,quando il movimento femminista stava rag-

IJ
giungendo il suo apice. Io mi opponevo alla loro idea, dicendo: (luestaforza, perchd per lo stregoneI'utero non t solo un organo
uNo, le donne hanno fatto dei passi da gigante. Guardate cosa tlella riproduzione, I un organo deputato ai sogni, un secondo
hanno raggiuntoo. E loro di rimando: uNo, non hanno raggiun- .'crvello.
to nienteu. Per gli stregoni, la rivoluzione sessuale
- e bada bene A.B.-E.: F, un cuore.
che non erano pudichi, non erano moralisti, erano solo interes- IiD.:E un cuore,e di fatto le donne acquisisconoconoscenzain
sati all'energia -, il fatto che le donne fosseroliberate sessual- rrranieradiretta. Eppure non ci d mai stato consenriro, nella
mente in certo qual modo le rendeva ancor piri schiave,perchd rrostrasociet) come in altre, di definire cosasia la conoscenza.E
non si limitavano piti a nutrire energeticamenteun solo maschio, lc donne che creano o aiutano a formulare il corpo di conoscen-
ma molti. z.' kr devono fare in termini maschili. Prendiamo una donna che
A. B. -E. : Interessante. l.r ricerca:se non rispettale regole stabilite in precedenzadal
F.D.: Per loro tutto questo avevadel paradossale,e cid che sta rrr,rschio, i suoi lavori non verranno mai pubblicati. Pud com-
accadendoin questi giorni era stato previsto da don Juan negli f it're delle piccole deviazioni, ma sempre entro la medesima
anni settanta.Egli diceva che la sorte delle donne sarebbepreci- nr:rtrice.Alle donne non t permessofare nient'altro.
pitata, che si sarebberoindebolite, e lo sono. Le poche donne con ,l.ll.-8.: Quindi la sciamanad colei che sfuggea quesroipnori-
cui ho parlato - durante conferenzee in occasionedella presen- \n)O.

trrzionedei miei libri - concordavanocon questeidee, e la cosaB /: 1).;All'ipnotismo sociale,si. E,molto inreressanreche tu accen-
nrolto interessante.Credevo infatti di incontrare notevoli diffi- rri .rll'ideadell'ipnotismo,anchedon Juandicevasempre- ai rem-
coltirsrrll'argomento,ma proprio quelledonne che avevanoavu- 1,iin cui la psicologiaruotavaintorno alle teorie freudiane- che
to rrrrrrrcrosi amanti affermavanodi essereesauste, e non sapeva- ( r.rv:lnlotroppo passivi.Per noi la sceltaera invariabilmentetra
n o 1 lt' r cltr l. \ lt snrcre Freud. Esserimesmerici,eccocosasiamo.Non abbia-
A.ll.'li.: Stian.roquindi parlandodi qualcosache va al di l) della rrr,rnr:riintrapresoquell'altravia...
stssrr:tI it l\. . l. ll. - E. : La via dell'ener gia,
giusr o.
Iil).: ()riginariamente,al di l) dell'aspettosessuale, il femmini- li I).: ...ecid non sarebbemai accadutose Freud non avesse avu-
f si la
l..',I'rrtt'ro, rr chc donna siapid vicina allo spirito in quel pro- trr l 1 s upl grnX T' X .
,tss,r rli :rvvicinamentoalla conoscenzache E I'esserenel sogno. l.ll.-E.: Be', adessol'ha persa.
Ilrr.rrrroi' trn cono rivolto versoI'alto, e standoalladefinizionedi /:1)..'No, non proprio, perchdsesi consideratutto, chis$ quan-
t orro i' tlt'stin:rtoa raggiungereun punto terminale.Il cono d una rt rlcnerazionici vorranno prima che la perda.Diciamo che d sta-
Ioru.rt rrt'rgctica.Egli lotta perchdnon b vicino allo spirito,o come r{) screditatointellettualmente,perd I'interanostracultura...Par-
ri r',,1',li.rclrirrrnarela grande forza energeticapresentetutt'attor- lr.rrnotuttora in quei termini, compresele personeche neppure
rr,. \t't,,rrrlo gli stregoni, la donna E esattamenteI'opposto, il '.rrrno chi t Freud. Fa parte del nostro linguaggio,della nostra
,.rr' i l()vcscirrto. Le donne sono collegatein manieradiretta a r tllttlfX.
A.B.-E.: Si, lo so. E molto frustrante aver a che fare con persone realt). Per far cio si ha bisogno di una norevole energia.Ancora
che si accostanoalla realti da questaprospettivapsicologicaormai tunavolta si tratta di energia.Abbiamo bisogno di una quantitl
trita. ragguardevoledi energiaper esserconsapevolidi quel momenro
LD.: Certo. E non sanno neppure da dove provenga,perchd fa c per utilizzarlo senzasvegliarci.
parte del nostro bagaglio culturale. A. B.-E.: Un obiettivo indubbiamente norevole.
A.B.-E.: La sciamana per6 t affrancata da questa condizione. ED.:Per me b molto facile entrare impiegando quesr'energia.Il
ED.: Be', affrancata nel senso che una volta vista la struttura fatro b che prima non avevo alcun conrrollo - diversamenreda
socialeper quello che i - un accordo - perlomeno sei pif cauta adesso- su quando sarebbeaccaduro, per quanro fossi in gra-
nell'accettarla.La gente dice: uGuarda perd quanto tsdiversa la clo di entrare in questo stato che chiamano... be', le donne del
vita dai tempi di tua nonna o di tua madrer. Non b vero, rispon- gruppo non Io chiamano "secondaattenzione"; preferiscono il
do, t solo una questione di grado, ma nulla i diverso. Se avessi tcrmine "sognare consapevole",che t la stessacosa. In questo
vissutola mia vita alla manierastabilitaper me... certo, sareipi6 stato del sogno si arrraversanosvariati livelli e si ha lo stessocon-
istruita, avrei avuto maggiori possibilit), ma tutto qui. Avrei trollo che si esercitanella vita quotidiana. E questo, esarramen-
comunque fatto la fine di tutti, sposata,frustrata,con figli che te, cid che fanno gli stregoni. La differenza rra livelli di realti
probabilnrenteadessoodierei,o che mi odierebbero. scompare.
A.B.-E.: Puoi parlarmi di quello che accadeuna volta compreso A.B.-E.: Quindi ru sei ora in grado di esisterein un'altra realt)?
r hc csistequesta condizione di schiavitri,ora che stai comin- ED.:Be', veramenrenon lo so.Vedi, non abbiamo il linguaggio
. irrrrrlorr libcrartene?Cos't che la percezionedischiude? adatto per parlarne,eccerroche nei termini consueti.Quando mi
l /)..' ' li r t to . chiedo se esistoin un'altra realt).,la rispostad si e no. La doman-
A. ll. - l'..:' li;rro. Bene. cla non E del tutto correrta, perchi si tratta di un'unica realti.
/: /)..' Nci sogni tu puoi vedere.Ad esempio,il mio lavorosi svol- I)iciamo che esisronostrari diversi,a mo'di cipolla, ma b sem-
l',( n('l s()gno.Non significache siaesonerata dal lavoro,b che esso pre la stessacosa.Come possoparlarne?Usando metafore?Ma le
.rv v i c rrcn c l s o g no. nostre metafore sono talmente strutturate da cid che gi) cono-
A.ll.-li.: Usi ora la parola sognarenel sensospecifico datole da sciamo!
(lu('strltradizione.Puoi dirmi cos't il sognare? A.B.-E.: Si, il problema del linguaggio.
1:1).:(]uando ci addormentiamoe siamo prossimia enrrarenel ED..'Capisci, non abbiamo il linguaggio per parlare di ci6 che
s()gr)(),in quel momento in cui siamo a met) svegli e a meti realmenteaccadequando ci troviamo nella "secondaattenzione"
,rrltlrrrrrcntatima ancora consapevoli,sappiamo dal lavoro di o quando "sogniamo consapevolmente".Ma b reale come ogni
( ..rst:rrrccla che il punto d'unione comincia a vibrare,a spostarsi; altra realti. Cos't la realtir?Come ho gi) detto, t un consenso;
.;trt'll.rchc lo stregonevuole fare d usufruire di questo sposta- vedi, il fatto b che vogliamo acconsenriresolo a livello intellet-
rr)('nr()niltrlrale(che awiene in tutti noi) per muoversiin altre tuale. Ma d pi6 che un semplice accordo i Diciamo
,D
l6 l'l oc
c
.li ordine in mezzo a quel caos,e noi, perenni maestri, insegnia-
che pu6 esserlo.Di nuovo, tutto dipende dall'energia.
nro loro quello che il nostro gruppo ritiene appropriatoche per-
A.B.-E.: Giusto, ma dipende anche da un qualcosachiamato
" i n te n to " . ccpiscano.Se non lo rispettano,mio dio, li rimpinziamo di dro-
fiD..'Esatto. Ma per agganciarsiall"'intento"...Vedi' "l'intento" Llheo li diamo in pasto agli psichiatri.
A.B.-E.: Queste tradizioni esistonoda lungo, lungo tempo, e
t tutt'attorno, t questaforza; don Juan non era interessaroalla
.rclesso, diciamo in questi ultimi venti o trent'anni, ne siamo
religione,ma, in un certo senso,essob cid che chiamiamo Dio,
vcnuti a conoscenza.PerchdCastanedaha scritto i suoi libri?
I'csseresupremo, la forza per eccellenza,lo spirito. Ogni cultura
I'.D.:Era un compito, un compito stregonesco che don Juanave-
sa che cos't. Sempredon Juan dicevache non lo si deve implo-
va stabilito per lui.
rarc, lo si deve solo cercare,e per farlo si ha bisogno di energia.
A.B.-E.: Quello che voglio dire d che ora questa conoscenzad
lr poi non soltanto hai bisogno di energiaper agganciartia esso,
,rccessibile a milioni di persone;a quale scopo?
rrrrra n c h cp e r ri manerneagganci ato.
1".D.: Be', qualcuno deve pur essereadescatoda questa cono-
A.B.-E.: Certo. Quindi questacosadell'intento, voglio dire, b
scenza.Per noi, per la nostra mentaliti da scimmie occidentali,
facile a dirsi, ma in realt) B un'operazione alquanto complessa.
come don Juan era solito chiamarci, la prima cosa i essereade-
ED.: Si, esatto,molto complessa.A don Juan e alla sua gente,
tcati intellettualmente.Dopo due o tre anni di universiti stavo
che si parlasse di stregoneria,con tutte le sue connotazioninega-
per iscrivermi a un corso di specializzazione,quando cominciai
tive, non interessavaaffatto. Per loro la cosa era molto, molto
chiedermi: 'A che pro continuare a studiare?Perchddovrei con-
astratta. Per loro la stregoneriai un'astrazione,i un espanderei 'r
scguireun dottorato?La cosami pareeccessiva". Ma don Juan e
limiti dellapercezione.Secondoloro le scelteche compiamo nel-
lc altre donne dissero che non era afhtto eccessiva,perchd se si
la vita sono limitate dalla struttura sociale.A noi tutti si danno
vtrole ripudiare qualcosala si deve comprendere nei suoi aspetti
possibilit) sconfinate, tuttavia optando per quelle scelteponia-
rno un limite alle nostrepotenzialiti. pir.i sofisticati. Difatti d insensatoaffermare di non essereinte-
lessatialla filosofia, o all'antropologia; lo si puo dire solo dopo
A.B.-E.: Eppure sembrache gli esseriumani..'
.ED..'...sianoalla costantericercadi cib che b andato... rrvercompiuto qualchetentativoper comprenderle.Non ci sono
rnotivi per rifiutare questediscipline,e quando entri improwi-
A. B . - E .:... p e rd u to...
samente nel mondo della "seconda attenzione" e del "sognare
ED.: ...perdutoo intrappolato nella struttura sociale.Ci impe-
consapevole",la rua mente dev'esserecosi ben addestratada
discono di vedere gi) al momento in cui nasciamo. Osserva il
modo in cui forzi:rmo il bambino a percepirecome noi perce- l)oterne riemergerecon la nuova conoscenza.Se il tuo cervelloo
lrr tua mente non sono preparati a far questo, potresti benissimo
pian'ro.
A.B.-E.: (lerto. la trasmissionedella cultura. endare a lanciaresassinel deserto,o fare altre coseinsensate.Per
F.D.: it. I'escmpiopif calzante.I bambini percepisconodi piti, loro era molto importante che tutti noi fossimo ben addestrati.
ovvirrr.lre nte, molto di piri che noi adulti, ma devono fare un po tutti i membri di questo piccolo gruppo hanno una laurea: ci

l8 l9
sono storici, antropologi, bibliotecari. ri che erano efficaci, supponiamo, nel diciannovesimo secolo.E
A.B.-E.:Quindi, la conoscenzaviene resaaccessibilea milioni di proprio questo I'errore, lui diceva, perchd originariamenre il rito
persone,e la gente ne viene agganciata. r,'rve ad attirare I'attenzione, ma una volta attirata lo si abban-
ED.: A un certo livello, senzadubbio. ,lona. Certo, in quanto scimmie, ci sentiamo owiamente confor-
A.B.-E.: Questo significa che la tradizione sta cominciando a r.rti dal rito. Coloro che vanno oltre una determinata conosc€n-
diffondersi anche attraversoquestavia? ,,r lo fanno semplicementeliberandosi da esso.Sta di fatto che la
,8D..'Non lo so. Se do un occhiata alla posta di Castaneda,che rrraggiorparte della gente b ipnotizzata dal rito.
lui non legge,direi di si. Poi perd, la maggior parte delle lettere... A.B.-E,: Come spieghi il fatto che Castanedati annovera tra le
Voglio dire, di volta in volta apro delle lettereche sono folli, per- nuove veggenti?
lopiti eccentriche.Alcune contengono richiesre d'informazioni liD.:Le nuove veggenti?Per le donne ha molta importanza I'i-
molto, molto serie, ma la maggior parte t di gente veramente ,lca che I'utero non b solo un organo di riproduzione. Al fine di
stramba. (Ride.) Dico sul serio, gente stramba, del tipo: nSono il \lruttarne le potenzialitl, il nostro intento deve esserediverso.
nuovo Nagual, o uSonostato visitato in sogno da ten. Cose vera- l'cr cambiare il nostro intento, di nuovo, dobbiamo ritornare
mente \izzarre. .rll'energia.Vedi, noi non sappiamo veramente cosa significhi
A.B.-E.: Be', esistonomolti livelli, come tu sai. Ma credo che voi rrsarel'utero come organo dell'essere,come organo di luce, di
donne, voi stregone,e tutta quanta la realt) castanediana,abbia- intuizione. Per noi, I'intuizione b un qudcosa di gii stabilito in
te influenzato in effetti Ia coscienzacollettiva. del Nord America
l)rlrtenza.Oramai non esiste pid una reale intuizione, perchd
in particolare. intuiamo solo con il cervello. Don Juan nutriva interesseper le
F.D.:F, come tu dici; il lavoro E stato pubblicato. Ci sono tantis- .lonne, tanto che alcuni si chiedon sempre ocom'b che ci sono
sime personeche lo stanno leggendo,e alcunevi si pongono in t osf tante donne? Fate forse delle orge?r. E lui rispondeva:uNo,
manieraveramenteseria. il fatto tsche il maschio non ha I'utero; egli ha bisogno di quel
A.B.-E.:Traqueste ci sono personenon native che hanno comin- rrragico'potere uterino",. (Ride.) Come vedi i molto impor-
ciato a interessarsidi spiritualit) nativa. In un certo senso,il lavo- t l l nte.
ro prodotto dal vostro gruppo ha anche avuto un immenso effet- A.B.-E.:Yoglio farti alcune domande tecniche, se me lo conce-
to stimolante sulla spiritualit) dei nativi in tutto il continente .li, a nome delle mie lettrici. Lutero deve essereperfettamente
americano,poich€essivi hanno rinvenuto una tracciache li ricol- lunzionante?Voglio dire, se una donna ha le tube chiuse, il suo
lcgaalle loro tradizioni. rrtero pud ancora funzionare?
LD.:Vedi, secondodonJuan i impossibiletornareindietro, per- ED.: Si, a meno che non abbia subito una isterectomia.
chi siamo agganciatial mito e ai rituali. E per don Juan il mito A.B.-E.: A meno che l'utero non sia stato asportato...
c i rituali... mito nel sensoche siamo parte di questamatrice,ma ED.: ..,sec't I'utero, si.
rron ncl sensoche lo esperiamoinvocando certi rituali, certi pote- A.B.-E.: Quindi pub ancora fi.rnzionare.

20 2I
,8D..'Assolutamente. La sola cosadi cui ella ha bisognob racco- piato, che gli piacciao no. Esistetutta una seriedi giustificazio-
gliere I'intento. Vedi, un mese fa ho avuto I'occasionedi parlare ni psicologiche:personecon cui abbiamo avuto una relazione
con alcune seguacidel culto della dea madre; ogni mese quesre ilmorosa,e che non riusciamoa togliercidalla mente,in un modo
donne vanno nellaforestadi sequoie,discutonoe si divertono un o in un altro.Capisci,noi impieghiamole solitemonotonedescri-
mondo tra gli alberi,e poi compiono dei riti lungo il fiume. Ho zioni, ma in realti tutto alviene a Lrnlivello totalmente diverso,
dctto loro: uMa cosadiavolo state facendo?Ve ne rornare a casa, cli cui non vogliamo parlare,perchdnon fa parte del nosrro arma-
e ritornate a esserele solite srronzedi sempre;aprite le gambe tut- mentario culturale.
tc le volte che il padronevi dice "ho bisognodi re"u.Sono rima- A.B.-E.: Quindi la via primaria per accumulareenergiad rima-
stc allibite. Mi hanno quasidisprezzata, perchddavaloro fastidio nerecelibi?
ser.rtirselodire. E mi hanno risposto: uMa siamo statecosf bene ED.: Be',8 molto difficile, ma sarebbeun buon tentativo,se non
per tre giornil,. E io: uCosasignificastar bene per rre giorni, se altro come inizio.
la vostra vita continua a esserela stessadi sempre?u.Perchdnon A.B.-E.: Supponiamo che una donna o un uomo seguanoque-
cambiamo?Questa storia dei rituali e del ritorno alle credenzedei sta via; come fanno a saperese si tratta di una sempliceossessio-
nativi non funzionava neppure in passato,per un certo verso.Noi ne o se invecesi sono conformati a questatradizione?
donne siamo stareconquistate. ED.:l libri di Castanedalo spieganochiaramente...seleggiatten-
A.B.-E.: C'd bisogno quindi di un complero rinnovamenro. tamentei suoi libri, ti accorgeraiche son quasi dei manuali.
ED.:La cosa dev'esserfluida, come fluido deve esserechi vi si A.B.-E.:Si,lo so. Li leggipiri volte e alla fine capiscidi cosastan-
awentura, per sopportarequesri cambiamenti. Persinotra di noi no parlando.
le cosesono in continuo mutamenro;ci sentiamoa nostro agio ED.:Tt sai che qualcosad cambiato, perchd lo arrrerti a livello
in determinate situazioni, fino a che non interviene qualcosache energetico.E poi c'b il fatto che puoi abbandonarela rappre-
manda tutto in malora. E olryio che accusiamoil colpo, ma dob- sentazione del sd. Cid non significa che ti prendi gioco degli
biamo esserfluidi. Solo I'energia ci pud fornire quella fluiditl. altri, ma solo che li trovi meschini,e al contempo eviti di giu-
A.B.-E.: In che modo accumulate energia? dicarli, perchd,in tutti i casi,chi siamo mai noi per giudicare
ED.: A partire dall'energia sessuale,che secondo don Juan d la chicchessia? Perd ti rendi conto di essereFuorida qualsiasicon-
migliore energia che abbiamo. Lunica energia che realmente venzione sociale;cid che ti rimane b come una parte fittizia di
abbiamo e che la maggior parte di noi dissipa. te, perchd devi comunque agire nel mondo, offrire di te un'idea
A.B.-E.: E la medesimaper I'uorno e la donna? coerente.Vedi, don Juan diceva sempre che se awiene un vero
ED.:Certamente. Solo che le donne si accollanoil pesodi nutri- cam biam ent o d im possibile esser er if iut at i, qualunque cosa
rc gli uomini attraversoi loro filamenti energetici,quindi, in que- significhi essererifiutati. Non ne ho idea: dall'intento che vie-
st()senso,sono svantaggiate.Non che all'uomo vadameglio, dato ne a contatto con noi? Chiss)! Ci sono state due personeche
chc cgli ne i accalappiato.Energeticamenteil maschio d accalap- son venute in contatto con noi, e non sono pif andatevia. Cer-

22 L-)
to, ognuna di loro conduce una vita propria e solo di tanto in .rvvicneil riconoscimento.
tanto ci incontriamo. Quando Castanedaera qui, venne tenu- /: /)..'Esano.
to un breve seminario per insegnare alcuni movimenti molto .'l.ll.-8.: Dunque questi libri sollecitano un cambiamento nel
interessantiche servono ad accumulare energia.Queste persone rrr,rtloin cui le personesi percepiscono.
sono state qui per due anni e a poco a poco sono cambiate. E lil).: Si. Lo scopo primario € infrangere i parametri della per-
incredibile. Vedi, se fai in modo che qualcosasi sblocchi, una , r'zione,compresi quelli defla percezionedi sd.Tuttavia, non si
certa parte di te lo saprh. n.rtta di focalizzarsisull"'ego", ma di esseretestimoni. Poichi
A.B.-E.: Ad esempio, tu hai pubblicato questo libro, che ho let- rrrrt.r nella nostra societ) viene filtrato attraversol"'ego", attra-
to. Ora, io non conosco la tua immagine fisica [i due conversa- ,,'r'sol"'io", non siamo in grado di raccontareuna storia o rife-
no per telefono. N.d.T.], ma i miei sensimi comunicano una cer- rrrc un evento senza considerarci protagonisti. Vedi, don Juan
ta idea di te. Ti senti influenzatada questo campo energetico,ora l.rtcva in modo che I'evento si dispiegasseda solo; a quel pun-
che il tuo libro d stato pubblicato? r() cssodiviene infinitamente pid ricco. Diventare semplici testi-
ED.:Una delle coseche donJuan ha chiarito a Castaneda...vedi, rrroni, non essereprotagonisti: cib che allora si dischiude ha del-
una volta pubblicato, il libro non ha pid nulla a che fare con te. I 'incr edibile.
Chiedersi se il libro vende bene o no, sperarein un suo succes- tl.B.-E.: Seguendoquestavia, tra le altre coseaccadeche I'indi-
so... da tutto questo b molto difficile distaccarsi,perchd in un il veggenteo il Nagual, prima o poi vive un periodo di
'itluo,
modo o in un altro ne sei coinvolto. Lasciareche le coseseguano rt.nforto, quando sembra che nulla possain definitiva accadere
il loro corso E molto, molto difficile. Ho scritto dtri due libri - ,' I'cnergiaviene a mancare.Il motivo per cui ne parlo t la sensa-
Shabonoe The \Yitch'sDream - ed E stato facile farlo. Con que- zr,rneche siano molte le persone che condividono questo staro.
st'ultimo, essendola prima volta che parlo del mio coinvolgi- llrtresti spenderequalche parola al riguardo?
mento con don Juan, t molto difficile. Forse perchi parlo in Ii D.: Si, esatto.(Ride.) Voglio deprimerti ancor di pi(. C'i qual-
maniera pit'rdirema- con gli altri due non ho fatto assolutamente , osain noi che conosce,e questo b il modvo dell'insistenzadi don
nulla. Ho tenuto conferenzein librerie di fronte a gruppi di per- f rran. Limperativo dal punto di vista della natura E la perpetua-
sone;t stato molto interessante,perchi, come dicevi poc'anzi, c'E uione della specie,a cui noi non siamo piri interessati.Il nostro
tanta gente interessatain modo serio alla cosa,anche se dal pun- interesseriguarda I'evoluzione, anch'essaun imperativo al pari,
to di vista intellettuale. \e non pi( forte, dell'evoluzione.Perchi se la specieumana non
A,B,-E.: Credo di conosceredefie personeche si sono spinte un .'volve,non si muta in qualcosadi diverso,verr) sul serio spazza-
po' oltre I'aspetto intellettuale. t.r via dal pianeta, e credo irrimediabilmente. Abbiamo distrutto
ED.: Ce ne sono, sicuramente.Lo credo anch'io. lc nostre risorse;che ci restino cinquanta o cento anni, dal pun-
A.B.-E.: Infatti stiamo parlando di dpi diversi di corpi lumino- to di vista del pianeta t indifferente. Come specie,siamo con-
si. Ci sono persone che leggono questi libri e improwisamente .lannati, e in questo sensosolo I'evoluzione d la nostra via d'u-

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\( ir.r.l'. .ln(l)('in qucst()citso,colne sottolineadon Juan, I'evolu- /: /)..'Non ne sono consapevoli,anchesealcune, io credo,lo sono
/rr)n ( i rrcl l crrrarricl el l .' Jonne,non degl i uomi ni . r ot r r lm ent e.
.'l.ll. I'..:(.olrrc rrorrro,all.rra,cosa devo fare?Starmenequi fer- .1.B.-E.:Luomo, quindi, staassumendoun ruolo secondarionel-
i l rrr(' .l \l )( tti ucchc l c tl orrtrcsal vi noi l mondo? I t v. luzionedella specie.
/:/)..'\i c no. Verli, I'rronrodeve cedereil potere,e non lo fari, /:1)..'Sono termini, quesri, che hanno una connorazionepeg-
n,,rrirr rrr:rnicr:r pacifica.Non dico che si batter) sul petto, urlan- rii,rativa.No, I'uomo devesolo concedereil tempo.
tLr "rr.rr .cderiril n.riopotere".No, la cosad molto pif insidiosa. '1.8.-E.:In che modo lo pud fare?
rl . l l . - l :.: ( .onri nua. li I).:YedL noi donne siamo relegateallacondizionedi cittadine di
/i/).: llc', rron credo sia mai stato affermato.Ad esempio,pren- . ondaclasse. Qualunquesiail potereda noi detenuro,non d mai
',
,li.rrrrorlt'gliuornini sensibiliche siano venuti a patti con la loro rrl potere reale.Non decidiamo nulla, e ancheper noi, che parlia-
spilitrr:rlit)e sianoin toraleaccordocon le loro mogli, le loro part- rrroa piccoli gruppi, t come sbatterecontro una giganresca porra
rrcr:t i sonoccrtecos€,tuttavia,che mai cederanno,perchd il fat- ,li fc'rro,perchdchiunquedecida,chiunquedetengail porere,non
to tr nrinlccia clappresso. Per quanto un maschio possaessere , .rtlrrtrointenzionato a cederloper il gusto di farlo. Osservala cosa
coinvolto nell'aspettospirituale,una parte di lui si senteminac- ,l.rl;runtodi vistapolitico: prendi W'ashingtono la ruacapitale,tu
ciata. Si tratta della paura di cedere qualcosache alcuni arryerto- , rcdi che quei signori si degnino perlomeno di ascoltarecid che
no dovrebbeesserceduta, se la nostra specievuole sopralvivere. .rrrcliamo dicendo?Niente affatto.Eppurequalchesoluzionedeve
Sappiamotutti che la femmina ha bisogno di tempo, quel tem- ( \scrtrovataperchdsi sviluppi qualcosadi nuovo, altrimenti siamo
po che le d stato accordato in passatoaffinchd la specieevolves- ,,rndannati.La terra sicuramentesoprawiveriupotrebbeandare
se.La femmina ha bisogno di tempo, e il maschioglielo devecon- r r cont r o a or r ibili inver ni, m a alla f ine ne uscir ebbe.Chi non
cedere.Il maschio, adesso,deve dare tempo alla femmina affin- \()[)rawiver]saremonoi come specie.
chd l'uterocominci a svolgerela sua altra funzione. ,1.8.-E.: Perchi una donna dovrebbe leggereEsserenel sognol
A.B.-E.: E questo non pud accaderese I'uomo si relaziona alla /:D.: Hmml Molto inreressanre. Be', se non altro, io credo che
donna sessualmente. Vuoi dire questo? It' personeinteressare al lavoro di Castanedaabbianoinreressea
ED.: No. Vedi, dovrebbe esserciun numero sufficiente di don- vcclerlopresentatoda una prospettiva femminile, da una donna
ne cui sia concessoil tempo necessarioaffinchd qualcosacambi toinvolta in tale lavoro per pi( di vent'anni. Io affronto la que,
nell'utero. La femmina deve attingere a nuove possibilit). Don stionein manieradiversa,probabilmentein modo pi6 diretto. Il
Jtrandicevache la nostra evoluzione d I'intento. [l salto dai gran- rrodocentraled la percezione;prendi i nostri corpi...ancheil cor-
cli rcttili al volo: questa idea delle ali, d stata voluta, i stato un p<rb una conseguenza della percezione.Come individui noi sia-
,rtt<ld'intento. rrrointrappolati,lo siamodal linguaggio,e quesrod esarramente
A.R.-8.: Molto interessante. Quindi tu crediche le donne attual- . ib da cui lo stregone,attraversol'energia,vuole liberarsi.
l))('l)restianopreparandoun nuovo futuro umano? (Tiatto da DimensionsMagazine, febbraio 1992)

26 2'7
, .rpacidi far ritorno a quesrarealti; ne abbiamo il controllo.
.'l.ll.-E.: I due livelli tu li chiami anche illato "giorno" e il lato
''notte"
della coscienza.E corretto?
LA.: Si, si pud dire cosi, anche se quando si t nel laro notte, si d
( {)nrpletamenteimmersi in esso,che diventa il nostro lato
gior-
rr,,. Dobbiamo esserein grado di mantenere un ordine, e grazie
.rll'rrgguatopuoi fissareil punto d'unione in una nuorr" poiirio-
Da quando Carlos Castanedacomincid per la prima volta a par-
nc, qualunque essasia. Potrebbetrovarsi in una realt) totalmen-
lare delle meraviglie della conoscenzaspirituale degli aborigeni
rt' diversa, eppure, benchd in essa,devi mantenerti sobrio e
americani, molti riconobbero che una tradizione di grande signi-
(()sciente,la tua consapevolezza,ciob, deve rimanere intatta. E
ficato stava per rivelarsi al mondo. Negli anni, Castanedaha pro-
(luesto t il momento in cui devono inrervenire le tecniche del-
gressivamentedelineato I'onnicomprensiva visione del mondo
I':rgguato,perchdaltrimenti, per paura, per indulgenzao per sem-
dei toltechi come il prodomo di un'arte spirituale sviluppata dai
1,liceignoranza, perdi tutto. E come dici tu, si finisce in una zona
nuovi veggenti che sono soprawissuti al devastanteinconrro con ( rcpuscolare;in alrre parole,si b perso il gioco. Devi esserein gra-
Ia civilizzazione dei coloni europei.
tkr di mantenereI'ordine, e con I'agguato crei la realt), ovunque
Thisha Abelar, aurrice del nuovo libro Il passaggiodegli stregoni,E
t rr sia,creando un ordine, una struttura e adoperandoil ragiona-
una delle nuove veggenti la cui abilitl di "cacciarrice"E comple-
rr)cnto. Si pud ragionare anche se ci si trova in una dimensione
mentare al mondo dei "sognatori". E con vera delizia che siamo
t t rt:rlmentediversa,mantenendo la propria consapevolez za e cer-
testimoni della nascitadi una nuova e genuina via dello spirito.
r:rr.rdodi porrare ordine in stati percemiviinconcepibili, nel caos
Alzxander B kir- Ewart: Si i ncontrano persone che hanno abban,
, hc b I'universo.Ovunque ru muova il punto d'unione, deveesse-
donato la ragione, la logica e le funzioni naturali della mente, che
r(' presenteanche I'energiaper mantenere intatta la consapevo-
approdano poi a una sorta di zona crepuscolaredove non sono
l,-'tza.E quesro d il requisito indispensabileper spostarsiin altre
pid in grado di trarre chiarezzada qualsiasi cosa si presenri loro.
r,.alti.
TaishaAbelar.'Si, e quesra era una delle maggiori trappole in cui
tl.8.-E.: E la nostra umanit) essenzialeche soprawive a questa
cadevano i vecchi stregoni, che enfarizzavano le tecniche del
rrrrnsizionein mondi di reaki alternative?
sognareper spostareil punto d'unione, ma non possedevanole
7.,4..'Nondirei la nosrraumanitl, ma...
tecniche dell'agguatoper equilibrarlo. E una quesrionedi bilan-
A.B.-E.:...ho detto la nostra umanit) "essenziale"...
ciamento, perchd se non si tssobri e controllati, a che pro spo- I.A.: ...t\ nosrro "doppio" luminoso.
stareil punto d'unione? Lo muovi e finisci col perderti in quelle A. B. - E. : Si.
dimensioni, senzaesserpiri capacedi ritornare a quesro livello. '[A.:La
nosrraluminositi e la nostra consapevolezza,chesono il
Anche noi ci spostiamo in altre dimensioni, ma siamo anche punto d'unione, rimangono intatte altrove. Ma non sono umane.

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Non devono essereumane, e questo b I'errore che non si vuole , r, rrlt t ica degli esseriluminosi. Egli b un Nagual con rre lati; cib
'
commettere:si tratta di lasciarsialle spalletutto cid che b umano. ,,trrrlicrr che la sua missioneb differente,e una delle principali
A.B.-E.: La maggior parte delle persone non lo vorrebbe fare. ,lrllt rt nz.ed che la donna Nagual - in questocasoCarol Tiggs -,
TA.:Esatto, non lo vuole. Per quanto il nostro lavoro, quello di ' 1,, rr,rrrnalmente va con il gruppo del precedenteNagualb anda-
Carlos Castanedae di don Juan attirino molto interesse,molti, r | \ ( )n don Juan, ma poi d tornata indietro. Lo scopo del Nagual
in realti, non lo vorrebberofare.La gente b solo intellettualmente r .rrlrs, di Florinda Donner e mio E di trattenerlaletteralmente
curiosa, affascinatadalla possibilit) che ci sia qualcos'altrofi.-rori ,r (lu('starealt). In altre parole,il suo punto d'unione si b rispo-
di qui. r,r,', e adessob qui con noi. Questo t un fatto totalmentesen-
A.B.-E.: Dopo il lavoro di Castanedae di Florinda Donner c'E , 1'r.'cedentiin tutte le generazioni di Nagual e veggenti del
questotuo libro, e ho la vagaimpressioneche ci sarannoaltri libri l'1',rr.rsgio di don Juan; tornando indietro, ci ha dato I'energia
da altri membri finora sconosciuti di quesrascuola o tradizione ,( ( ( \srlriaper scriveredelle nostre esperienze.
spirituale. Come tu sai, milioni di persone hanno letto queste Lll.-li.: Carol Tiggs E tornata indietro, e I'idea era che se ne
opere;centinaia di migliaia di personehanno provaro a fare quel- ,lrrrt sscandarecon don Juan Matus.
lo che vi d scritto. Eppure dobbiamo riconoscereche la via degli 1..1.:l:. lo ha fatto.Quando se ne andarono, la preserocon sd.
stregoni E solo per pochi. Solo pochissime personesono in gra- I ll.-E.: Carlos avevadunque il compito di trovare il prossimo
'',,1',rr:rl e la prossimadonna Nagual; poi, una volta presalacon
do di percorrere quesra strada. Perchd hai pubblicato il libro?
TIA.:Buona domanda. Sono due le risposte:prima di rutto, una ,, rl ciclo sarebbecontinuato. Adessoquesto eventosenzapre-
ragione d che Carlos Castaneda,Florinda Donner, Carol Tiggs e , r,lt nti E accaduto.Cosasignifica?
io siamo gli ultimi del lignaggio di don Juan. All'epoca essinon /.,'1..'ldisegnidello Spirito sono deltutto diversida quelli riser-
sapevanoche ci stavanoaddestrando- sono enrrata in contatto '.rri .r don Juan. Il suo gruppo ha seguito le regole,avevauna
con il mondo di don Juan quando ero molro giovane, in prossi- , r rr.r procedura d'addestramento. Sebbeneessi fosseroasrrarri,
mit) dell'eti adulta. Sono sraracon don Juan e poi con Carlos , r.ur()anche,in un certo senso,molto concreti. Praticavanocid
Castaneda per molti anni. Loro non sapevanoche Castaneda ,lrt crx stato loro trasmessodal gruppo precedente,e che poi
sarebbestato il prossimo Nagual, nd che avrebbeavuro una strut- lr.uulo trasmessoa noi. Le sole coseche perd conserviamosono
tura di persone in accordo a una regola molto specificae avreb- l, piir astratte in assoluto,come la ricapitolazione,l'idea di
be stabilito una determinata configurazione numerica di sogna- 'r'r1'cccabiliti,e di questoparlerd in seguito.Ma la tua doman-
tori e cacciatori. Tirttavia ci addestrarono nel sognaree nell'ag- ,l.r c perchd la cosa vien fuori solo adesso,e perchd scriviamo.
guato e ci trasmiseromolte delle tecniche da essiimpiegare: ma | .r tlonna Nagual ci ha dato I'energia necessariaper porrare que-
poi risultd che Carlos Castanedanon era affatto un Nagual con ',r( cose nella realti ordinaria. Se fosse mancata quesr'energia,
quattro lati: il Nagual E un individuo che ha quattro comparri- ',.rrcbberorimaste soltanto idee. Non c't differenza tra cid che
mcnti energetici, un aspetto, quesro, legato alla configurazione ,liriamo e cid che facciamo;se noi siamo in grado di spostareil

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punto d'unione, e perchd tali idee, oltre che essereastrazioni, ,l' .rlrri. l.a cosapiri distantedalla loro mente era I'idea di per-
sono racchiuse nei nostri corpi. Ma se l'energia d assenre,E l, r, l'irnportanzapersonale.Furono i nuovi stregoni a riesu-
impossibile renderle manifeste in questa realti. Ora, molte del- ,,,r1.r,per cosi dire, e a trasferirlaal Nagual Carlos e a noi. Fra
le cose di cui abbiamo scritto ci sono state insegnareranrissimi , , rrrt lc tecnichestregonescheda noi appreseper spostareil pun-
anni fa. Gli eventi che narro nel mio libro sono accaduti molti ,,, ,l'rrrrionela consideriamoquella piri importante. La ricapi-
anni fa, ma all'epoca difettavo dell'energia necessariaper pre- ,,,l.uiorret veramentela cosamigliore per l'uomo moderno, e
sentarli, per dar loro, in altre parole, una forma concreta. La 'l rrr.tivo per cui vi poniamo cosi tanta enfasi- al pari di don
secondaragione t che, dato che non ci sono apprendisti, il dise- l,r.rrr t che chiunque pud farla. Non c'b bisogno di essereun
gno dello Spirito... lo ripeto e conrinuerd a ripeterlo, perchd ,1'pr1'11di51x stregone"o cose del genere.Chiunque abbia un
non c't niente che noi decidiamo... il disegno dello Spirito ha ,,rnlno d'interessepub iniziarla- non e affatto necessario esse-
previsto che queste cose debbano venire allo scoperto adesso,e ,, ,lt'voti o altro, basta avere un po' di curiosit). E una tecnica
cosi B stato. Quindi tutto questo deve esserereso pubblico. l,r'st'r'Vea cancellareI'idea dell'io in termini di ricordi e rela-
Come tu stessodici, ci sono migliaia, forse milioni di persone .r.ni :rvutecon le personenel corso della propria vita. E non si
che stanno leggendo queste cose, e magari solo una di loro ,r.rn.rsolo di unidea, cio€, E si unidea, ma un'idea energetica,
potrebbe esserein grado di praticarle e trovare la via. Non c'd 1,,r,lrei quando interagiamo con le persone, vi b certamente
bisogno di alcun insegnante.Lessereasrrarri,come siamo rutti ,.rrrrbiod'energia.Gran parte di essasi perde nelle cose.Vuoi
noi appartenenti a quest'ultima generazione,fa si che ci rendia- ;,, r l.' preoccupazioni, o per le profonde emozioni, essasi per-
mo conto che occorre solo una minima possibilit), un'idea. ,1, rrt'l mondo e nei rapporti interpersonali, e la strategia - la
Dopodichd, se qualcuno b in grado di proseguire,spostando il .rr.rrc'giadegli stregoni - consiste nel ricuperarla, nel riportarla
proprio punto d'unione, qualcosa accadr) e lo Spirito o l'In- ,r(lr('tro, si da poterne disporre nel presente.Perchdlasciarla
tento lo guider) e gli insegner)..E tutto quesro b gii nella rica- rlurruurein un qualche misteriosopassatoche ci tiene bloccati
pitolazione, negli esercizidel non-fare, nei libri stessi.Lintento ,,\un(lue noi siamo? Quello che devi fare b sederti, trovare un
vi b gi) presente.E vero, abbiamo detto che molte personenon 1.srr) trxnQUilloe solitario, che pud essereun ripostiglio, uno
vogliono abbandonarela massa,pensano che tutto cid non fac- ,, .rr,,lone,il box di una doccia,uno spaziochiuso,insomma; gli
cia per loro; e cosf d. Ma qualcuno ne verr) influenzato, ed d .rrt'soni usavano costruirsi il proprio involucro per la ricapito-
per lui che sono stati scritti questi libri, chis$ cosa accadri poi! Lrzione,oppure si sceglievanouna caverna. Ho iniziato Ia mia
A.B.-E.: Puoi dirci qualcosadi piti specifico sulla "ricapitolazio- r( .rl)irolazionein una piccola grotta; tutto cid che racchiude il
ne"? , r)r[x) energeticoprovoca una pressionenel sd luminoso. Prima
T.A.:E una tecnica molto, molto antica, trasmessadagli antichi ,lr sederci,dobbiamo preparareuna lista, Ia lista di tutti quelli
stregoni del lignaggio di don Juan. Ma era sraraquasi dimenti- , lr.'abbiamo incontrato e con cui abbiamo avuto a che fare nel
cata da loro, perchd erano pi6 interessatial potere, a dominare ,,rrso della vita. Cid richiede tempo e memoria, e la memoria

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in sd stessafluidifica in certo qual modo il punto d'unione. E rlrrrtlo,c questo ci riporta all'agguato.Il cacciatoreb uno che
una sorta di eserciziopreliminare; tornando indietro con la t,( r \('sue l'arte della discrezione.E pri,ro di ego, di strutture,
mente, a partire dal presente,compiliamo un elenco di tutti rr,,11111richieste nd desideri.Ti-rtto cid pud essereelimir.rato
coloro che abbi:rmo conosciuto,famiglia, colleghi e chiunque ,ur.rvcrsola ricapitolaziotre;e un'altra cosa i necessariofare:
altro. Di solito si fanno due liste: prima di tutto quella delle urr{r'r1)n)pere il dialogo interno, perchd solo cosi, in qualsiasi
nostreesperienzesessuali;gli stregonidicono di partire sempre . r r r r . r zione,
avr em o con noi t ut t a I 'ener gianecessar ia per non
da c1ui,perchdquestatsI'energiaprimaria andatapersanel mon- , , ,rrr irruare a ripetere gli stessimodelli di comportamento. lnfat-
do, e se la rictrperiamo,avremola spinta per ricapitolarele altre l rl nrocloin cui questi schemi sono radicati in noi d quello del
cspericnz.c. (lor.r queste due liste entriamo nello spazio della , lr . r l, r goint er no,cui si devonopensier del i t ipo: "O h, non sono
r.icrrpitolrrzionee cominciamo la respirazione.Oltre alle liste e I 'u( ) r r (a) nulla', oppur e "Non gli piaccio","Devo esser ein ur . t
rrllosplzio, lrr respirazionei il terzo elementodi grande impor- , ( r r ( ) r Dodo,m et t er m i alla pr ova". Q ualsiasicosa passiper la
trlnzrl[)cr sbroqliareI'energia.E I'int..tto., srabilirequesto.Lin- rrrr'rrrcd un flusso costante di pensieri che non fa altro che
tcraz-ionc con gli altri si compie con il nostro corpo energetico, r.rliirrz.are I'ego. Gli stregonisostengonola necessit)di fermare
e il respiro nr.lovc le fibre luminose. Si comincia dalla spalla ,lur'st()continuo rinforzo dell'io, che corrispondea una p:rrti-
destra, ponendovi la mano, e dopo aver visualizzatomental- , , 'l. r lc posizionedel punt o d'unione.Q uando r espir iam oe con
mente le personee i lLroghiin tutti i loro dettagli si porta il I r ricapirolazione andiamo indietro versoil passatoe poi di nuo-
mento sull:rspallae si inspirasirando la testaversola spallasini- \ (| vcrso il presente,I'itrtensaconcentrazionenecessaria per far
stra, per poi riportarla sulla destraespirando;infine la si porta r r, SpoSt?, seppur di poco, il punto d'unione. Chi ricapitolasi
al centro. E com. spazzarvia I'intera scena,inclusi il luogo, la ,, rr.lcconto che le sue azioni rispondono allo stessoschem:rfis-
personae quant'altro vi sia compreso.Si tratta di far riaffiorare :.. rendono a perpetuarelo stessotipo di relazionecon lo stes-
parte dell'energiache quelle personehanno lasciaroin noi, per '. lipe di uomo e lo stessotipo di donna. Conosco una perso-
poi liberarcenecon l'espirazione.In un certo sensoci distac- rr.rche dice di sceglieresempre doune problematiche.(Ride.)
chiamo da quel particolareincontro, facendola sressacosacon \()n so cosasignifichi, ma E vero; d con.rese quell'uomo fosse
tutto il resto. Dopo aver ripercorsocosi I'intera nostra vita, ci ,lt'stinatoad avererelazionidifficili. Quindi i modelli, quali che
del
possiamo distaccaresufficientemente dal passaro.Tiltto questo 'i:rno, si ripetono, e chi ricapitolase ne accorgc.E.compito
non ha niente a che vederecon I'analisi,per quanro sia inevita- \(ggente che si cela in ognr-rnodi noi infiangerli; e una volta
bile assistereall'emergeredi un modello ben definito di com- l, r r t o,r it or nat i alla vit a di t ut t i igior ni, sar em opir - calm
i i; bast a
portamento e di aspettative,che la respirazior.re tende a spezza- ,scguirequesti eserciziuna volta alla settimanaper acquietareil
re. Itr definitiva,cid che si devefare b sollecitareun tipo di com- ,lialogo interno - nel mio libro ne descrivoalcuni.'Ila I'altro,
portamento che sia destrutturatoe privo di fbrma, come quel- rrrolto interessantisono certi esercizisulla tecnicadel guardare
lo riscontrabilenegli stregoni.Il loro d un agire assolutamente llsso r iFer it i nei libr i di Car los Cast aneda.Possiam oanche

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impiegare qualsiasi altra tecnica di meditazione, senza doverci ,, I )islrrcc:rrsi dall'io equivaleper i cacciatoria distaccarela con-
immergere pesantementein quelle della meditazione orientale, , l', \ ( ) lczzada quella posizionedel punt o d'unione in cui la
perchd gih stiamo facendo la ricapitolazione e non vogliamo fis- ,, r, r.r,i genitori e certi rapporti ci hanno imprigionati. Quan-
sarci su altre forme. La nostra B una stregoneria astratta che l' ' r rr.rrritoliamoe ci distacchiamo da tutto cid che ci b accadu-
impiega solo quel minimo di tecniche necessariead abbando- '', , .nrinciamo a fluttuare.Il punto d'unione divienelibero,pud
nare I'io. Non a rafforzarlo con perentorie dichiarazioni del tipo !,r' )\'('r'si in manierapiti armoniosa;pud muoversisenzaausilio
uNoi siamo gente che meditar, o nNoi siamo...o. L ,lr,
'qlrc,senzaI'interventodi personeesterneo di Nagual.Per-
A.B.-E.: Quindi voi rinunciate a costruire un immagine di voi 1,,, i volta che intervieneun aiuto esterno,non si d liberi, ma
'1'.rr
stessi,anche come personespirituali. lr1',11,1."11 da quell'aiuto.Lunica cosada cui il moderno srrego-
T,A.: Si. Quando ti renderai conto che il problema b togliere la , ,, , , rI cacciatore,d veramentedipendente d cosi astrattada meri-
zavor:ra, non ti metterai di certo ad aggiungerealtro. (Ride.) Dob- ,r, rl rromedi Spirito, o Ignoto. Affiancandosidall'ego,egli ne
biamo semplicemente sbarazzarcidi certe vecchie cose; il diven- t , ,l,n() all'Aquila,glielo offre in una morte simbolica.Per que-
tare piri importanti, anche come persone spiriruali, non fa che r' , rrrorivo, dicono gli stregoni,l'Aquila concedeal guerrieroim-
alimentare vecchi schemi. E qui che interviene I'impeccabilit), ;,, ,,,rlrilc la fuga. Detto metaforicamente,cid significache una
che si manifestanell'agirequotidiano semplicementefacendodel t,, r\.nrr che abbia ricapitolatoe liberato la propria energiadalle
proprio meglio con umilt). Noi non siamo piti interessatia riaf- , l,( n.rtivedella vita quotidiana b in grado di spostarsiin altre
fermare o difendere il nostro ego, perchd cid assorbela maggior lrrr',, i.ni. E in grado di sognareesercitandoil controllo, perchd
parte dell'energia;I'ego per sua narura si senresempre artaccato , , lr,.'nel sognod priva di ego.In questo,nuovamente,stala dif-
'.
da tutte le parti... uscir di casagi)r comporta dei problemi... per- I' r( nlil tra i vecchi e i nuovi stregoni.Quando ivecchi stregoni
sino dentro casac'b semprequalcosache ci minaccia,per non par- ,n.r\/rrnonel sogno, il loro ego era molto ingombrante,percid
lare del nostro capo, o di certi sguardi malevoli, o del sentirsi , l', e restavanointrappolati nei diversistadi del sogna-
',lcvano
ingannati. Lunica difesache abbiamo d convincerci che non sia- ,, \ cuusadellaloro pesantezza non riuscivanopiri a districarse-
mo poi cosi male, che gli altri non ci capiscono,e via dicendo. ,r( l.rrloro idea di potere divenne ossessiva. Il cacciatorenon d
La mente viaggiacome un lampo per ricucire assiemequestecose. rll.rr(oossessionato da alcunchd,agiscenel mondo con la "follia
No, dobbiamo bloccarla, non dobbiamo piti arroccarciin difesa ,,rrtrollata'.Tirtto cid che esiste,con il suo ordine e la suastrut-
dell'io, ma, al contrario, sbarazzarcene.Don Juan avevaun buon , , rr.r, d li per essereusato,ma egli non prende niente seriamente,
adagio,diceva: uEliminare I'io e non temere nienteo. Se sei privo 1',r.hd esistonoaltri ordini, altre strutture, un numero infinito
di ego non c'b nulla di cui aver paura, perchd tutte le paure, le , lr .t rati nella cipolla della realti, e lui pud spostarsiliberamente.
delusioni o altro derivano da essoo da sue aspettativeandate delu- ( )\'unquesi trovi, il cacciatorecreail suo ordine e la sua struttu-
se.I cacciatori,invece,sono del tutto indifferenti, sono distacca- ,.r.c quando lo Spirito lo muove, si muove il suo punto d'unio-
ti, e questo ci riporta al punto iniziale della nostra conversazio- ,,, cclegli si trasferiscealtrove.Il cacciatoreE imoeccabilenei suoi

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sogni ed € parimenti impeccabile in questa realt) ordinaria. Ma , rl r.rrcepimento b conseguenza di un'esperienza molto noiosa
poichd I'agguato comincia di qui, la ricapitolazione d adatta ,lrrn ltnn li chiama "concepimentiannoiati" -, o se addirittu-
veramenteper chiunque. Da qui egli comincia, con la sua lista e ,, 1i,'nitorinon si piacciono e fanno sessosolo perchdsPosati,
'
il suo posto, poi si libera del passatoe acquieta il dialogo inter- ,rrr1,,.uiogni venerdi sera,allora il figlio verriral mondo con un
no, cessando cosi di accumulare altri detriti. Tia le tecniche ,r
r, r( \vilntaggio.Awertid sempreche qualcosagli manca e cer-
impiegate ci sono certi esercizidi concentrazionedello sguardoe l,, r.rtli piacereagli altri, compresala madre che forse lo disprez-
alcuni passidi stregoneria.E sufficiente anche srarseneseduti in 'r (]rrcstanon b solo una teoria, ma una conclusionecui sono
silenzio, per interrompere il dialogo interno e raggiungerequel ,rrrr'.rri gli stregoni grazieal loro vedere. Loro vedono quanta
potere che consentedi spostareil punto d'unione dal nostro sta- ',r,'r1,,irr possiedeun essereluminoso, e come essasi muove. In
to abituale a un livello pid alto di consapevolezza.Equestosi rag- ,1,rrrrcpersoned molto lenta e stagnante,percid hanno un livel-
giunge quando il silenzio si estendesu qualsiasicosa noi sriamo 1,,i'rr:rlebassissimo, sufficienteappenaa tirare avanti giorno Per
facendo; giunti a quesro punro, si usano i piccoli tiranni della r'r(,rn().Altri invecehanno molta energia,per loro tutto i una sfi-
realti, perchd... okay, abbiamo ricapitolato, quindi possiamo ,i.r , rrn'awentura. Tendono a dominare gli altri, hanno carisma
ritornare su certi temi; ad esempio,notiamo che ci sono delle cose ( ur):rsorta di effetto mesmerico sulle personee le coseche stan-
che continuano a darci fastidio, a farci sobbalzare,solo che ora r'r loro appresso.Spessonon sono neppure cosi bisognosicome
possiamo renderci conto del perchd ci danno fastidio. Il deside- lli .rlrri che ricercano I'approvazionedel gruppo.
rio di piacere, ad esempio, b assaidiffuso, ciascuno di noi vor- .'1.B.-E.: Ovviamente, una personadel genereattrae ogni sorta di
rebbe che gli altri lo apprezzassero,lo approvassero,lo incorag- rn,lividui bisognosi che vorranno succhiargli I'energia. (Ride')
giassero.Tutto questo deve cessare,sebbenesia un potente fatto- /.'1..'Esatto,attraggonoquestagente.Gli stregonidicono che I'io
re guida che ci mette in riga. E come avereuna carota che pen- , rrn pugnale metaforico con cui ci colpiamo a vicenda.Fin quan-
zola di fronte al nostro naso. ,l,r sanguiniamo in compagnia, va tutto bene; fin quando qual-
A.B.-E.:Yorresti dire, allora, che d un grande risultato rimanere ( un altro sta male, siamo felici. Ora, la ricapitolazioned) a que-
indifferenti all'approvazione altrui ? \ril gente bisognosa...e devo includere anche me stessain questa
TA.:Si, t un grande risultato, assolutamente.E saida cosadipen- ( irregoria,anch'io non sono affatto il prodotto di un'unione esal-
de tutta questasmania di voler piacereagli altri? Gli stregoni han- r.rnte...d) loro la possibilit) di vederequesti meccanismi diabo-
no una teoria sull'energia che ci b stata rrasmessanel concepi- lici. Per questo dico che la ricapitolazionenon finisce mai; persi-
mento: se i genitori si piacciono, voglio dire sessualmente,e han- no quand'ero con donJuan e il suo gruppo... okay, loro avevano
no avuto una magnifica esperienzasessuale,il figlio concepito cnergia sufficiente per supplire alle mie mancanze,la loro ener-
conoscer) una grande esplosioneenergeticae non si curer) di gia mi innalzavaai piti alti livelli di coscienza...ma se mi lascia-
come gli altri lo giudicherannoper via di quesrasensazioneintrin- vano sola, magari uscendo semplicementedalla stanza,precipi-
secadi benessereenergerico.Ma se uno dei genitori d annoiato e tavo di nuovo al mio stato ordinario, e quindi richiedevo la loro

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attenzione;e cosi pure facevanotutti gli altri apprendisti. Or.via- rnllrrcnzatadalla posizionedel punto d'unione. Tu cont>scii
mente loro ci metrevano alla prova, ignorandoci ed evitando di ,l,rr tli Castaneda,sai percid cosasia il punto d'unione, vorrei
rivolgerci la parola, oppure escludendocida certe attivit). Q"i"-
l', r,, r'itornarcisopra,se me lo permetti: b un punto luminoso di
di, la ricapitolazione deve essermessaalla prova di rutti i giorni, a focalizzatosulla luminosit]r del bozzolo (l'aura).
, )| r\rrl)evolezz
non si pud fuggire nel desertoe farla per poi star meglio e lascia- '.,,i tliciamo che il corpo energeticodi un essereumano E com-
re tutto cosi com'd. Dobbiamo rinconrrare mamma e pap), sape-
1,rriro di un'innumerevolemassadi fibre di luce,e ognunadi esse
re cosaci hanno fatto perchd noi si reagiscacome bambini, bam- r.rl)l)resenta una determinataconsapevolezza. Sull'uovolumino-
bini che vogliono che la mamma li tenga puliti e gli curi il pan- ,,,.he costituisceil corpo energetico c'd un punto di massima
cino. Questesensazionisono ancora in noi. Quindi, la ricapito- lrrrninosit),dove si raccoglieI'essenza dell'individuo, la sua con-
lazione da sola non d sufficiente. I cacciatori tendono l'agguato '..r1)('volezza; questopunto di luminosit) ha una dimensionepari
all'io, e quando si trovano in mezzo alla gente danno costante- , ,,na pallada golf. Ora, la posizionedel punto determinacib che
mente la cacciaa sd stessie osservanocid che accade. , l,crcepito,poichd in essaconvergonole fibre illuminate all'in-
A,B.-E.: Riconoscendo che questo d un argomenro complesso, ,, r'nodel corpo luminoso e le fibre dell'universointero; gli stre-
compreso solo da personeveramenreinteressate,possochiederti r,,,ni infatti sostengonoche I'universod un numero infinito di
di parlare ancora dell'agguato? lilrre energetiche,di cui alcunesono percepibilie altre vanno al
T,A.: E un argomenro che viene fuori spessoquando tengo con- ,ir l) della nostra capaciti umana di percezione.Ovunque sia la
ferenze. La gente vuole sapereesattamentecos'b l'agguato. Ci
l,,rsizionedel punto d'unione, I'areaintorno viene illuminata, e
sono due modi per awicinarvisi. Innanzi tutto, la definizione l.r pcrcezioneha luogo.
generale:un cacciatoreb uno che ha fatto della discrezioneun'ar- A.B.-E.: E cosi per tutti?
te, egli ama starseneappartato; ci vuole un certo addestramento noi abbiamo il nostropunto d'unione quasinello stes-
1.,4.;Ti.rtti
per diventare non invadenti, e ti posso dire per quale motivo b \o posto.Infatti, quando nasceun bambino, per il semplicefat-
necessarionon esserlo.Ci sono altri due modi per parlare del- r,r che diverr) un essereumano, un individuo sociale,egli deve
I'agguato:essoservea dare uno scossoneallo stregoneo a chiun- .rllinearela posizionedel punto d'unione con quella degli altri
que lo pratichi, e per scossoneintendo una spinrao una lieve irru- ,.'sseriumani, cosi da poter interagirecon loro e percepirelo stes-
zione di energia,in modo tale che il punto d'unione si sposti leg- s<;mondo, lo stessosegmento di possibiliti percettiva; da qui
germente. Be', credo che ora dovrd parlare del punto d'unione, nasceil consensosu cid che percepiamo.Dato che il nostro pun-
che tsl'obiettivo dei cacciatori.Il loro scopo E muovere o sposra- ro d'unione d nel medesimoposto, b possibilecostruireun lin-
re il punto d'unione, per cambiare la percezionedel mondo. guaggio,parlaredi alberi, di auto, di pavimenti e muri solidi, e
Owiamente, la percezionepud venir cambiata anche attraverso avereuna continuit) spazialee temporale: sappiamo che c'B sta-
il sognare,ma i cacciatori lo fanno quando sono svegli. Gli stre- to un passatoe ci sari un futuro. Ti.rtto cid dipende dalla posi-
goni dicono che qualunque cosavediamo da svegliin questarealti z.ionedel punto d'unione. Il tempo, il sapereche le cosesono in

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,,,, ,,,r,, rr,,,l r,. .i rnorl t.rt.rrni nati dal l uogo i n cui si trova quel r.)rrindi, ci rendiamo conto dell'esistenzadi altre dimensioni
1 .,,' ,' ,,, l , , rr,,,l r ,,,nr.rl tcvol ezza.E se per qual cheanomal i aesso ,:.1,.rienziali, ma vi facciamo semPreriferimento a partire dalla
' ,, ,,,,r,\r,l r r.rr rl 111111g6 d' uni one umano, eccoveni r fuori gl i ,,.'lr) ordinaria. Gli stregoni non fanno questo' Loro dicono
,,. r.' ,rr ,' l )l )u r( ,l tral checandi datoal ri coveropsi chi atri co.La , l'. ci si pub spostaredalla realthquotidiana Pur rimanendo sve-
b il
l " ' !r/r,,r( ,l t' l prrnto d' uni one negl i psi coti cinon coi nci decon r,lr. Non b necessarioil sognare."Il sognare,ovviamente'
,1'r,ll.r ,lcgli :rltri esseriumani, percidsono privi della percezione ,,,ntrollo del movimento del punto d'unione durante il sogno'
rrrcrs()ggcttiva e dell'ideacondivisadi realt). C'E un mandato, , il suo fissaggioaltrove.
rrn nrrrndatobiologico che aFfermache tutti gli esseriumani .'1.8.-8.:E si pub fare senzausciredi senno'
rlovrcbbero avereil punto d'unione in una determinata posizio- /.1..'Assolutamente.
nc, quella che fa si che li si possachiamare umani. Negli anima- ,'1.R.-E,:Questa affermazione b di per sd enormemente rivolu-
li essosi trova in luoghi diversi, e cid fissala rispettivaspecieani- zio naria.
certe
male. Gli alberi hanno il punto d'unione in una certa zona del I.A.: Acausadell'accordo collettivo sulla realt), si dice che
vedono mostri e cose inesistenti'
loro guscio luminoso, ed b proprio questo che li rende alberi. l)('rsonehanno allucinazioni,
A.B.-E.: Quindi, potremmo anche dire che il punto d'unione b il.l or'r.,,o di vista dell'ordine sociale appaiono in certo qual
la posizione del consensosulla realt).della personacollettiva. ,rrodo..r"t."nti, poichd non hanno stabilizzatoil loro punto d'u-
2.,4..'Esatto.Ora, questa persona,dicono gli stregoni, non e la nione nella posizionecomune a tutti' Essob fluido' si spostacon'
sola cosa che noi umani siamo in grado di essere.Possiamo tin.r"-.nte, eccoil motivo delle allucinazioni e della loro pazzia"
Se
diventare pi6 che una semplice persona sociale.Per oltrepassare non hanno I'energia Per mantenerlo in una data posizione'
quello che la societ) ci ha imposto, dobbiamo muovere o spo- rrvesseroI'energiai il controllo, sarebberodegli stregoni'
stare il luogo del punto d'unione. Dobbiamo trasferirlo dalla A.B.-E.: Si, capisco.
sua posizione, dove E rimasto bloccato. Quindi, non soltanto il 2.4.: Percid t,rito si riduce al problema di avere I'energiaPer Per-
uma-
punto d'unione E in grado di muoversi in altre direzioni, ma cepire piti di cid che ci E permessodalla nostra condizione
awenturarci in
quando cib accadesi accendono le luminose e intelligenti fibre n". Il .ror,.o ordine sociale non ci permette di
che tut-
di consapevolezza,che si armonizzano con quelle dell'universo; altre d.imensioni,fuorchd attraversolepazzia o i sogni'
reali. sono come due strade aPerte'
di conseguenza,d,fie realt) vengono a costituirsi, ugualmente tavia non sono considerati
reali e solide come quella in cui ci troviamo adesso.Il motivo ma non realmentepercorribili. Gli stregoni dicono che possiamo
ener-
per cui dichiariamo innegabilmente reale questa nostra realti d muovere il punto d unione, a condizione di averesufficiente
di uscir
dovuto al consensogenerale,che si basa sul fissaggiodel punto gia per firsa.lo in un altra posizione, e 9u:sto per evitare
che' essi
d'unione. Qualora essosi muova - e lo fa, come nei sogni - spe- ii ,.n.,o e perdersi in quella molteplicit) di mondi
una cipol-
rimentiamo quella che comunemente chiamiamo realti del ,or,.rrgono, .siste tutt'attorno a noi, come gli strati di
il controllo' I'energia e la flui-
sogno, che di solito teniamo separatadallo stato di veglia. la. Qulndi cib che b necessariod

.iJ
42
"autocom-
.lrri, c r;rrr'llt,clrc loro chiamano l"'intento inflessibile".La flui- 1.11.:Si. E a livello individuale Potremmo chiamarlo
,liti . i Pcr.rettedi spostareil punto d'unione e di allontanarcida 1'r.r.imento", da cui conseguela pressionetra simili' Esatto,e poi
tlrrellaposizioneche B il nostro io. Per quesroI'imporranzaper, ,, ,,n livello pi6 ampio porrei il linguaggio stesso'per non-parla-
sonaledeve usciredalla finesrra: perchd fin quando manreniamo ,,' ,lclla farniglia, che gioca un ruolo fondamentale' Dobbiamo
la fedelti all'ego, non facciamo che mantenere la fedelti a quella .l,rrrdarea una a una rutte queste barriere - individuali, sociali,
particolareposizionedel punto d'unione, e non siamo in grado l.rrrriliari,culturali - per poi aprirci un varco nel gigantescoincon-
di percepirealcunchi oltre la realtir data per sconrara.pertanto ,, i,r collecivo che mantiene turro quanto al suo posto. I-Jnostre-
abbi:rmo bisogno di fluiditi per muovere il punto d'unione altro, ri.,ne deve saltare tutto cid e spostarsiverso un livello diverso.
vc, c al rempo sressodi srabilit), di concentrazionee di energia lrroltre, al di l) dell'inconscio collettivo c'b anche un imperativo
pcr fissarloin altre posizioni. La stregonerianon d altro che que- l,iologico che ci tiene intrappolati in questa"forma scimmiesca"'
sro,nrovimentoe fissaggiodel punto d'unione su posizionidiver- N.,n possiamonon esserecreaturesociali, perch6 siamo animali
se, chc illuminano realt) diverse ma altrettanto concrete e reali La solitudine fa pid paura della morte' ecco perchd lo
'.,.i"Ii.
quanto quella di tutti i giorni. \l)auracchiodel neofita i I'idea di compiere un viaggio in solitu-
A.B.-E.: Quindi gli stregonipromuovono e coltivanoI'energiain ,1i,.,.. .ln" ricercasoliraria come quella che si intraprende con la
modi diversi; c'tsil modo di promuovere e coltivare I'energiacon ricapitolazione.La gente si conforta con I'idea di poter meditare
il sognare,e c'€quello, di cui parli nel tuo libro, di promuoverla irrsieme,fare le cose insieme, purchd abbia il consensodel grup-
e coltivarla con I'agguato. Giusto? po. Ma vedi, t proprio questo consensodi gruppo che impedisce
TIA.: Precisamenre.Tia le recniche impiegate dagli srregoni ci i'impercettibile movimenro del punto d'unione. Percid dobbia-
sono quelle del "non fare" e della "ricapitolazione", che b la tec- mo necessariamente oltrepassarequella forza e avereI'energia' e
nica fondamentale per sposrare il punto d'unione dalla zona I'energiaprovieneda rutte le coseprima menzionate,inclusaI'im-
dell'ego, e inoltre quella del "perdere la propria storia persona- n..."6i1i,:, e I'eserciziodi morte. Seguire la via dello stregone,
le", che permerreanch'essadi allontanarsi dalla propria idea del- allontanarsi dall'ego, da quella determinata posizione del punto
I'io. Naturalmenre perdereI'importanza personaled la chiave, d'unione per awenturarsi nell'ignoto, E come morire' Lio deve
perchd, come ho demo, finchd abbiamo quest'idea dell'ego, di abdicare,per quanto orrenda sia la sensazione'Emotivamente e
una personalid che interagiscecon gli altri ai fini di un accor- fisicamenteI'uomo trova contro di s6 I'universo'
do intersoggemivo,siamo del tutto bloccati. Vedi, la porenza A.B,-E,: E questa b una morte prolungata' non b vero? Intendo
dell'ordine sociale,d enorme per via del consensodi miliardi di dire che .,on a.,.ui.n.in un momento miracoloso. ii qualcosache
individui, che tiene fermo il punto d'unione in quella determi- accade progressivamente.Potrebbero volerci degli anni' Come
nata posizione. facciamo r"p.r. che b realmente awenuta? Quando saPpiamo
"
A.B.-E.:A livello grossolanopotremmo chiamarlo"pressionetra di esserfinalmente morti a noi stessi,o di esserdiventati cid che
simili", e a livello universale"spirito dei rempi". Non d cosi? nella letteratura si chiama un "guerriero senzaforma"?

1<
44
T,A.: Innanzi tutto, come ru dici, non d un processoimprolvi_ Ltl.-E.: In che modo immagazzini e trattieni I'energia per
so, sebbenepossaesserlo.In alcune personee in casi anomali, nru()vereil tuo punto d'unione?
come un forte shock, il movimento del punto d'unione pud l.A.:La ricapitolazioneb il modo principale.Voglio anchemen-
essereimprol'viso; la realt).,allora, si configura in maniera diver_ ,/r()n1rre I'intendereil movimen-
un altravia, ciod I'impeccabilit).,
sa, I'individuo si ritrova in un'altra dimensione. La cosa perd r,,. []intento t una linea, una forza che ci connettedirettamente
non dura a lungo, perchd proviene da una forza esrerna,e ioli- , ,,n l'energiapresentetutt'attorno, e poichd possiedeintelligen-
tamente c'8 un ritorno alla normalit). ./.rc una sorta di ordine guida, lo chiamano lo Spirito, I'Aquila.
eualora persista,I'indi_
viduo non sa cosa gli sta accadendo,e quesri sono i casi desti- {]rrando un uomo collegala sua energiapersonalecon I'energia
al ricovero psichiatrico.Percid,d meglio un cambiamento ( \rcrna attraversoazioni impeccabili,tslo Spirito stessoa muo-
'ati
gradu:rle. r. rc il suo punto d'unione, perchdha abbandonatoil controllo,
A.B.-E.: Anche le droghe, le piante di potere, possonoprovocar_ , iod sdstesso.Lasciandosiandare,fa si che la forza guida dell'in-
l o . Gi u s to ? rtnto lo muova. E tutte quelleattivitl stregonesche di cui parla-
T.A.: Si, esarro,anche quelle.Sotto l'effetro delle droghe psico_ \ () la ricapitolazione,le tecnichedel non-faree altre- sono gil
trope si vedono mondi differenri,perchd il punto d,unione vie_ ,,rllegateall'intento dello stregone.Percid non rimane che fare
ne completamenrespostarodallasua posizione.Solo che non sei (luestecosee lasciarsiafferraredall'intento, e il punto d'unione
tu a farlo, non ne hai il controllo, t pur sempreun inrervento si muoveri. Perdipi(, questeson tecnicheantiche trasmessedi
esterno.Anche la semplice presenzadel Nagual muove il punto gcnerazionein generazioneall'internodel lignaggiodi don Juan,
d'unione. La sua impeccabilit)pud muoverlo. Non € necessario che gi) hanno in sd un collegamentocon lo Spirito. Della neces-
che dia pacche sulle spalle o cosedel genere;la sua sola energia siti di immagazzinareenergiaabbiamo gi) parlato, perchdt il solo
pud causarenegli apprendisti il riunirsi di mondi diversi. rnodo con cui possiamousciredallo stamPoumano. A noi piace
euan-
do eravamoin presenzadi don Juan e del suo gruppo, la loro for- ,rdoperareil termine "scimmia umana",perchdpone I'uomo nel-
za ci spingevaa fare coseFantastiche- lo racconro anche nel mio le giustaprospettiva.
libro. Una volta ritornata a Los Angeles,perd, cominciai a subi_ A.B.-E.: Usi il termine in sensometaforico?Mi par di capire,da
re la forza dell'ordinesocialee il mio punto d'unione si rispostd cid che dici, che questiesseriluminosi, quali noi siamo realmen-
sulla "prima arrenzione". E la cosa rragica d che se ,.,o.,lo .ipo.- te, hanno assuntocon il tempo la forma attualepensandosicome
tavo nella posizionein cui si rrovavasotto I'influenza di don tumani,vale a dire con un corPo, ma che quello che intrinseca-
Juan,
a fatica ricordavo le passateesperienzee in cosaconsistevanoquei mente sono provieneda altro. Poi, perd, non siamo andati oltre
mondi. Mi sembravanocome sogni. percid bisogna immagazzi_ la scimmia,giusto?Accettoben volentierila metaforadellascin-r-
nare energia che permetta il movimento verso una pi( elevata mia, ma la teoria dell'evoluzionenon d rnai riuscitaa spiegarmi
consapevolezza, e poi rimanervi con le proprie fbrze, awenru_ com'Eche abbiamo questealtre potenzialit).
randosinell'ignoto. TA.:Glistregoni dicono che noi ci stiamoancoraevolvendo.Per-

16 41
r ro. non rlr)\'tcnlu() rirn.rncrcintrappolati nella posizionescim-
n rt(' \(.r.l t' l 1 r 11111.v
tl ' rrni onc.C ome tu di ci , entrol a l umi nosi t) del -
l'<'ts<'r <'u lrrln() c'i un infinito numero di altrepotenzialit),.Si, son
tl'.rc.orckrc()n te, dal punto di vista dell'evoluzioneci siamo quasi
ilrrcstatie bloccati su quella posizione,tutravia la spinta evoluriva
n()ll conosceinterruzione. Un tempo anche gli stregoni erano
creatureumane, ma poi si sono evoluti in altro. Nel sensostretto
della parola, non son pid esseriumani, perchdpossonomuovere il Concha I'abarta: Con Carlos Castaneda siete state discepole di
loro punto d'unione e fissarlosu alrre dimensioni, mutando for- don Juan e della sua schiera di stregoni' Tuttavia, siete rimaste
ma. Non sono costretti entro la sola forma umana, possono spo- nell'anonimato per anni, e solo di recenteavetedecisodi parlare
starsiverso il basso,fino allo stadio animale, assumendola forma del vostro con donJuan' Perchdquestolungo silen-
"ppr.rrdirr",o avetedeciso di venire allo scoperto?
di uccello o di qualsiasialtro animale ed entiti. Oppure possono zio? E per quale motivo
spostarsiin dimensioni incorporeeinimmaginabili. Caro l, Thisha, Florinda: Innanzi tutto, vorremmo puntualizzare
A,B.-E.: Ed b questala differenza tra i vecchi e i nuovi veggenti? che ciascunadi noi ha incontrato I'uomo che Castanedachiama
TA.:Ci6 che i nuovi stregoni fanno... c'd una differenzatra ivec- il Nagual don Juan Matus sotto un nome diverso:Melchior Yao-
chi scregonie i nuovi nel lignaggio di don Juan; don Juan, il suo quizque, John Michael Abelar e Mariano Aureliano' Per evitare
maestro il Nagual Julian e I'apprendista di don Juan, Carlos .onfusioni, lo chiamiamo il vecchio Nagual, anche per distin-
Castaneda,son tutri stregoni dei tempi moderni; cid che li inte- guerlo dal nuovo Nagual Carlos Castaneda'Discutere del nostro
ressab l'evoluzione verso I'astratto, lontano da qualsiasi tipo di fpp..ndist"to con lui non faceva affatto parte del compito che
spostamentoverso il bassoche pud compiersi nel sogno, quando .gii .i prescritto. Ecco perchdsiamo rimaste nel totale ano-
"u..'"
il punto d'unione scivola spontaneamentesu certe posizioni. E .rfrn",o. Il ritorno di CarolTiggs nel 1985 segnd un completo
per questo motivo che tutti i membri del clan di Castanedasono cambiamento nei nostri obiettivi e aspirazioni.Lei era incaricata
laureati e fini pensatori (lo spero). Difatti, uno dei compiti stre- di guidarci attraversoquello che per I'uomo moderno Potremmo
goneschii I'esserein grado di pensarein maniera coerenree chia- ,rai,lr.. come spazio-temPo,ma che per gli sciamani dell'antico
ra, di comprendere il nostro stato artuale e quali siano le nosrre Messico significava consapevolezza'Per loro si trattava di com-
ll
potenzialiti, per raggiungerequel livello di verir) anche arrraver- piere un t ilggio attravers; I'oscuro mare della consaPevolezza'
so Ia ragione intesa in sensostretto, e non nel sensodegenerato iuolo di Carol Tiggs era quello di guidarci in questo attraversa-
di riflettere su qualcosae poi agire in modo totalmente contrad- mento. Il suo ritorno trasformd quindi la meta del nostro viag-
dittorio, come fanno gli esseriumani. gio privato in qualcosadi molto pi6 vasto' Questo b il motivo per
L_ri deciso di porre fine all'anonimato e di insegnarei
"bbi"-o
(Tiatto dalla rivista canadeseDimensions,senembre 1994) passimagici degli sciamani dell'antico Messico'

48 49
C.L.:lixruzione che avetericevuto da donJuan erasimile a quel-
,lonne d pid facilespostareil punto d'unione in una nuovaposi-
Ia ricevuta da Castaneda?Altrimenti, qual b la differenza?Come
zione. Gli stregoni credono che il punto d'unione degli esseri
descriverestedon Juan e il suo gruppo?
rrnranisi trovi novanta centimetri sotto le scapole,e quando osser-
C., T, E: Listruzione ricevuta da noi non b stata affatto simile a
ver-roil loro corpo energetico percepisconoquesto Punto come
quella offerta a Castaneda,per il semplice fatto che noi siamo
,rn conglomerato di campi energetici sotto forma di sferalumi-
donne. Abbiamo organi di cui I'uomo b privo: le ovaie e I'urero,
rrosa.Poichdgli organi sessualidell'uomo sono esterni,egli non
organi di enorme importanza. Linsegnamento, per noi, era fat-
ha la stessafacilit) d'accesso.Quindi sarebbeassurdoper gli stre-
to di pura azione.Riguardo agli uomini e alle donne del gruppo qoni tentare di cancellareo di oscurarequestedifferenzeenerge-
di don Juan, tutto quello che possiamo dire ts che erano esseri
riche. Quanto al comportamento degli stregoni e delle stregone
eccezionali.Parlarne come individui ordinari sarebbeinsensaro
nclla sferasocialenon si notano sostanzialidiversiti. Solo la dif-
da parte nostra. Il minimo che possiamo dire di loro - in tutto
lcrenza energeticafa si che il praticante maschio e la praticante
erano sedici,compreso il vecchio Nagual - tsche vivevano in uno
temmina si comportino in maniera dissimile. Nel casodegli stre-
stato di intensa vitaliti. Sebbenefossero tutti vecchi, al tempo
soni, queste differenze sono complementari: la grande facilit)
stessonon lo erano. Quando chiedemmo al vecchio Nagual qua-
.lella stregonadi spostareil punto d'unione servecome baseper
le fossela ragione del loro esorbitante vigore, egli disse che cid
l'azione dello stregone, caratterizzatada una maggiore resistenza
che li ringiovaniva ad ogni passodel cammino era il loro legame
c da un intento pid inflessibile.
con l'infinito.
C.Z.; Nei vostri libri si legge tra l'altro che Florinda Donner e
C.I..'Mentre le attuali tendenzedella psicologiae della sociolo- 'Iaisha
Abelar rappresentanociascunaun aspettoparticolaredel-
gia propugnano I'abbattimento della distanzatra maschilee fem-
lo sciamanesimo.La prima b una sognatrice,I'altra una caccia-
minile, leggiamo nei vostri libri che vi sono differenze rilevanti
trice. Sono termini, questi,esoticie attraenti,ma molte Persone
tra i due sessinel modo in cui si awicinano alla conoscenza.Potre-
li usanoindiscriminatamente e li interpretano a loro modo. Qual
ste chiarirci il concetto?In che modo le vostreesperienzedi stre-
i il loro vero significato?Quando si tratta di agire, cosaimplica
gone differiscono da quelle di Castaneda?
per Florinda essereuna sognatricee per Taisha una cacciatrice?
C., T, F.:La differenzatra stregoni e srregonenel lignaggio del
C., T, E: Florinda B una sognatriceperchd possiedela straordi-
vecchio Nagual t molto semplice.In quanto donne abbiamo I'u-
naria capacit) di spostareil punto d'unione. Secondogli strego-
tero e le ovaie, che, stando agli stregoni, rendono piti facile I'ac-
ni, quando il punto d'unione, che E il nostro punto di collega-
cessoalla consapevolezza.Per gli stregoni esisteuna gigantesca si sposta,si for-
mento con I'oscuro mare della consapevolezza,
forza nell'universo, una costantee perenne forza che fluttua ma
ma un nuovo conglomerato di campi energetici simile a quello
non cambia. Essi la chiamano "consapevolezza" o "l'oscuro mare
ordinario, ma abbastanzadiversoda garantirela percezionedi una
della consapevolezzd',e sostengono che tutti gli esseriviventi
realt) che non b quella di tutti i giorni. Il talento di Thishacome
sono ad essacollegati dal punto d'unione. Grazie all'utero, per le
cacciatricesta nella capacit) di fissareil punto d'unione una vol-

50 5l
t

ta spostatosu una nuova posizione.Senzaquestacapaciri la per- importanza, ecco ci6 che siamo, I'unica cosa che abbiamo b la
cezione di un altro mondo b troppo fuggevole; b molto simile nostra certezz di esseredestinati alla morte e che un giorno ci
all'effetto prodotto da certi allucinogeni: una profusione di troveremo a facciaa facciacon l'infinito. Noi del nostro gruppo
immagini senzacapo nd coda. Secondo gli stregoni I'effetto degli ci prepariamoventiquattr'ore su ventiquattro a fronteggiareque-
allucinogeni b di spostareil punto d'unione, ma solo in maniera sto incontro. Il vecchio Nagual riusci a cancellarein noi I'idea
molto caotica e temporanea. confi.rsadi immortalit) e I'indifferenzaalla vita, e ci convinseche,
C.Z.; Nei vostri libri, Esserenel sognoe Il passaggiodegli stegoni, in quanto esseridestinati alla morte, possiamoampliare le nostre
parlate di esperienzepersonali difficili da accetrare.Laccesso ad scelte vitali. Gli stregoni sostengonoche gli esseriumani sono
altri mondi, i viaggi nell'ignoto, i contatti con esseriinorganici, creaturemagiche,capacidi azioni grandiose,una volta liberi dal-
son tutte esperienzeche sfidano la ragione. La rentazioneEdi non le ideologie che li trasformano in esseriordinari. I nostri reso-
credereaffatto a simili racconti, oppure di considerarvi delle crea- conti sono, in realt), descrizionifenomenologichedi impreseper-
ture che hanno rrascesoil bene e il male, immuni dalla malattia. cettive che tutti possono compiere, specialmente le donne,
dalla vecchiaiae persino dalla morte. Cos'b la realt) quotidiana imprese che perd vengono raggiratea causadel nostro riflettere
per una stregona?E come si concilia il vivere nel tempo crono- su noi stessi.Secondo gli stregoni la sola cosache per noi esseri
Iogico con il vivere nel tempo magico? umani esisted I'IO. Date questecondizioni, le uniche possibilit)
C., T, E: La sua domanda, signora Labarta, E troppo astratta e sono quelle concernenti I'io, e, per sua natura, tutto cid che con-
forzata. Ci perdoni la nostra franchezza.Noi non siamo creatu- cerne I'io pud solo portare rabbia e risentimento.
re intelle ttuali nd siamo affatto desiderosedi prendere parte a eser- C.2..'Carlos CastanedaE il nuovo Nagual. Cosa significa questo
cizi in cui I'intelletto impiega parole senzaalcun significato. Nes- per voi? Pud una donna essereNagual?
suna di noi, in nessunmodo, e al di h del bene e del male, immu- C., T!, E: Significa che Carlos Castanedab il nostro consigliere,
ne da malattia o vecchiaia.Siamo solo stateconvinte dal vecchio il nostro avvocatoche sadove firmare i documenti attinenti all'in-
Nagual che esistono due categoriedi esseriumani. Perlopif noi finito. ii il nostro consiglierelegalenelle faccendeche riguarda-
siamo creatureche gli stregoni chiamano (in sensopeggiorativo, no I'infinito. Owiamente una donna potrebbe fare la stessacosa,
aggiungiamo)"gli immortali". Laltra categoriab quella degli esse- ma, come dicono gli stregoni,se puoi farlo sdraiataperchd alzar-
ri destinati a morire. Il vecchio Nagual ci disseche noi, in quan- si? Essereun consiglieresiffatto d una vera seccatura.Il vecchio
to esseriimmortali, non prendiamo mai la morte come punto di Nagual ero solito scherzarcisopra, diceva che un Nagual b come
riferimento, concedendoci,quindi, il lussodi viverele nostre vite un servo: nDannazione,James,vai in cucina e portami il sale.
in mezzo alle parole, alle descrizioni, alle polemiche, agli accordi Sono troppo stanco per alzarmir, e ol.viamenteJamesdeve alzar-
e ai disaccordi. All'altra categoria apparrengono gli stregoni, gli si, andare in cucina e prendereil sale.
esseri,ciod, destinati a morire, e che non possono mai permet- C,L.:La presenzafisica di un maestro potrebbe non essereindi-
tersi il lusso di fare affermazioni intellettuali. Esseri senzaalcuna spensabile,ma in tutti i casi d di grande aiuto. Voi avetericevu-

52 53
t
to istruzioni dirette da don Juan e dai suoi colleghi affinchi vi Nagual e i suoi compagni morirono di una morte alternativa, il
guidasseronel mondo dello sciamanismo.Credeteveramenreche che b possibileper ciascunodi noi, seabbiamo la disciplina neces-
quel mondo sia accessibilea chiunque, anche in assenzadi mae- saria.Tirtto cid che possiamodire d che il vecchio Nagual e la sua
s tri? gente visserola vita in maniera professionale,ciod erano respon-
C.,7., E: In un certo sensoil pretendere un maestro t un'aber- sabili di tutti i loro atti, persino di quelli piti insignificanti, ed
razione.Il vecchio Nagual ci stavaaiutando a infrangere il domi- erano estremamenteconsapevolidi ogni cosache facevano.In tali
nio dell'ego. Con i suoi scherzi e il suo straordinario sensodel- circostanze,morire di una morte alternativa non b una meta cosi
I'umorismo riusci a farci ridere di noi sressi.In quesrosensocre- irraggiungibile.
diamo fermamente che chiunque possa cambiare, praticando i C.L.:Yisentite pronte ad affrontare I'ultimo salto?Cosavi aspet-
passimagici (la Tensegrit)) e senzabisogno di alcun maestro. Il tate in quell'universo che voi ritenete cosi impersonale,freddo e
vecchio Nagual non era interessatoa impartire i suoi insegna- predatorio?
menti, non era un maestro ni un guru. A lui interessavaperpe- C., T, F.: Qltello che ci aspettiamod una lotta incessantee la pos-
tuare il suo lignaggio. Se ci guidava personalmenteera per incul- sibilit) di vedere l'infinito, vuoi per un secondo o per cinque
carci le premessedella stregoneriaaffinchi conrinuassimo il suo miliardi di anni.
lignaggio. Egli s'attendevache un giorno sarebbetoccato a noi C.2..'Alcuni lettori delle operedi Carlos Castanedalo hanno bia-
fare le stessecose,Tirttavia, circostanzeesterneal nostro e al suo simato per la poca spiritualiti dei suoi libri e per non averemai
volere hanno impedito la continuazione della stirpe. Quindi non usato parole come "amore". Il mondo di un guerriero d realmen-
ci rimaneva altro che diffondere questa conoscenza. E poichd i te cosi freddo? Non provate emozioni umane? o forse date un
praticanri della Tensegrit).non sono chiamati a perpetuarealcun significato diverso a quelle emozioni?
lignaggio sciamanico,hanno la possibiliti di raggiungerequello C,, 7,,8.'Si, diamo a esseun significato diverso e non usiamo
che abbiamo raggiunto noi, sebbenein maniera diversa. parole come "amore" o "spiritualit)" perchd il vecchio Nagual ci
C.L,:La possibiliti di una forma alternativa di morte e uno dei ha convinte che sono concetti vuoti. Non I'amore o Ia spiritua-
punti piri impressionantidegli insegnamenti di don Juan. Secon- lit), ma l'uso di queste parole. La sua linea di pensieroera: se ci
do ci6 che ci avete detto, lui e il suo gruppo conseguirono que- consideriamoveramentedegli esseriimmortali che possonocon-
sta morte alternativa, cioE si trasformarono in pura consapevo- cedersi il lusso di vivere tra giganteschecontraddizioni e nell'e-
lezza.Come interpretate la loro scomparsa? goismo infinito, se tutto cid che conta per noi E l'immediata gra-
C., T, F.: La sua potrebbe sembrareuna domanda semplice, ma tificazione, come possiamo rendere autentici I'amore o la spiri-
la risposta ts difficile. Con la sua domanda pare che lei sia alla tualith? Per il vecchio Nagual questi concetti erano senzavita,
ricercadi una giustificazionepsicologica,di una spiegazioneche parole che nessunot preparato a sostenere.Diceva che ogni vol-
rientri nell'ambito della scienza.Purtroppo non possiamo darle ta che ci confrontiamo con queste contraddizioni, pretendiamo
alcuna spiegazioneche vada al di ll di cid che siamo. Il vecchio di risolverle tirando in ballo la nostra debolezzaumana. Il vec-

54 55
t

chio Nagual ci disseche a noi esseriumani, come regolagenera- C.L.:I passimagici della Tensegriti, da voi consideratidella mas-
le, r'ror.r
viene mai insegnatoad amare.Ci viene soltantoinsegna- sirna importanz.a,sono il vostro pi6 recentecontributo per colo-
t() ir provareemozioni gratificanti, pertinenti esclusivamenre all'e- ro interessatial mondo di don Juan. Che cosapud portare laTen-
go pcrsonale.Linfiniro E sublime e senzapiet), diceva,e non c'd segrit) a chi la pratica?Pud essereequiparata ad altre discipline
spaz.i<-r per concetti ingannevoli, indipendentemenre da quanto fisiche, o possiedesue proprie caratteristiche?
pircevoli ci possanoapparire. C., 7.,,8.' La Tensegrit) porta energia a chi la pratica. La diffe-
C.2..'Sembrache la chiave per espanderele capaciti di percezio- renza tra essae altri tipi di esercizifisici b che il fine della Tense-
ne sia la quantiti d'energia a nostra disposizione,che nell'uomo griti t stato dettato dagli sciamani dell'antico Messico. Questo
moderno d molto scarsa.Qual d la premessaessenziale per imma- fine t la liberazionedell'essere destinatoa morire.
gazzinareenergia?Unoche ha la responsabilit) della famiglia, va C.Z.; Quali sono i motivi della diffusione su larga scala della
al lavoro tutti i giorni e partecipa a tempo pieno alla vita sociale, vostra conoscenza? Ritenete che questo tipo d'approccio, che
ha la possibiliti di farlo? E che dire del celibato comc mezzo per implica I'uso di mezzi commercialie grandi raduni di persone,
risparmiareenergia,uno dei punti pi6 controversidei vostri libri? sia realmente efficaceper chi voglia raggiungereuna trasforma-
C,, T, F.:Il celibato d raccomandato,disseil vecchio Nagual, per zione personale?
la maggior parte di noi. Non per ragioni morali, ma perchd non C., 7,, E: Il contributo di grandi massedi praticanti E stato qua-
abbiamo sufficienteenergia.Ci ha fatto capireche la maggioranza si una sorpresaper noi. Il vecchio Nagual non ci avevamai par-
di noi b stataconcepita nel pieno della noia coniugale.Come stre- lato di una cosasimile perchd non ebbe mai I'opportunit) di spe-
gone pragmatico, il vecchio Nagual affermava che il concepi- rimentarla. La massaumana E cid che d) alla Tensegrit) uno sco-
mento t qualcosadi molto importante. Diceva che se la madre po comune e stimola i praticanti a raggiungerecoseche normal-
non E statain grado di avereun orgasmo al momento del conce- mente sono impossibili da raggiungerenell'arco di tempo di un
pimento, il risultato d quello che egli chiamava "il figlio di una sem inar io.
scopatanoiosa'. In tali condizioni viene a mancareI'energia.ll C.L.: Avetedetto di esseregli ultimi nel lignaggio di don Juan e
vecchioNagual raccomandavail celibatoper tutti coloro che sono che quello che state facendo non b mai stato fatto dagli sciama-
stati concepiti in quella maniera. Un altra cosache ci raccomandd ni che vi hanno preceduto.Pub darsi che i puristi vi rimproveri-
come mezzo per immagazzinare energia fu la dissoluzione dei no di non essererimasti fedeli agli insegnamenti originari. Di
modelli di comportamento che conducono al caos,come I'esse- quanto vi sieteallontanati dalla tradizione sciamanicatrasmessa-
re troppo presi dal corteggiamento romantico, I'esaltazionedi sd vi da don Juan? E qual d la nuova direzione del vostro lavoro?
nella vita quotidiana, la routine eccessiva e, soprarrurro,I'insi- C., T, E.' Non abbiamo deviato affatto dagli insegnamenti del
stenzamaniacalesui turbamenti dell'io. Liberandosi di turto cid, J vecchio Nagual. Egli ci assegndil compiro di chiudere il suo
chiunque pud averela necessaria energiaper usareil tempo, lo I lignaggio con una fibbia d'oro, ed i questo cid che stiamo cer-
spazioe le convenzionisocialiin modo pid intelligenre. cando di fare.Pernoi i seminarisono I'unico modo di ayvicinar-

56 57
vi e di catturare la vostra attenzione. Carlos Castanedaha inse-
gnato la Gnsegrith per dieci anni a coloro che lo hanno awici-
nato. Ha tenuto conferenzee seminari per chi glieli richiedeva,e
I'unica cosache ha ottenuto d stata quella di fornire un vocabo-
lario di cui moki si son serviti per sfruttarne il nome.

(Tiatto da Mas Alh, apile 1997)


Sam Keen:Seguendodon Juan attraversoi tuoi tre libri, ho avu-
to alle volte il sospettoche fosseuna creazionedi Carlos Casta-
neda. ii troppo bravo per esservero: la conoscenzadi questovec-
chio saggioindiano della natura umana b superiorequasi a quel-
la di chiunque altro.
Carlos Castaneda:Lidea che abbia inventato un personaggio
come don Juan i inconcepibile. Egli a mala pena rappresentail
tipo di figura che la mia tradizione intellettuale europeami avreb-
be indotto a inventare. La veriti b molto piri strana.Non ero nep-
pure preparato alla trasformazionedella mia vita che I'incontro
con don Juan ha comportato.
S.1(.' Dove e come hai incontrato don Juan e ne sei diventato
I'apprendista?
C.C.: Mi stavo laureando alla UCLA e avevo deciso di intra-
prendere il dottorato di ricerca in antropologia. Volevo diventa-
re un professore,e pensaiche il miglior modo per cominciare fos-
se quello di pubblicare un breve saggio sulle piante medicinali.
Non ero certo interessatoa incontrare un tipo eccentrico come
don Juan. Mi trovavo al deposito della stazionedegli autobus in
Arizona con un mio ex compagno di scuola. Egli mi indicb un
vecchio indiano, dicendomi che sapevatutto del peyote e delle
piante medicinali. Con fare altezzosomi presentaia lui, dicen-
dogli: oSoche lei conoscemolte cosesul peyote.Anch'io sono un
esperto di questo cactus (avevo leuo The PeyoteCuh di \W'esron

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Y

| .r ll.rrr, l r nu l)t,r(('r('l)l)cllverlaa pranzo con me per discuterne b solo un modo di vedere il mondo, un modo sorretto dal con-
r| | | |,,l,, I lt', rrrr ()sscrvdsoltantoe la mia boria svani.Rimasicom- sensosociale.
plcr.rrrrt'rrrc in silenzioe annichiliro. Di solito ero molto aggres- S.IC; Quindi uno stregone,come un ipnotista, crea un mondo
sivo c lotluace, e rimanere in silenzio per via di uno sguardo fu alternativo costruendo aspettativediverse e manipolando tracce
un tremendo impatto. Poi cominciai a fargli visita e un anno dopo per produrre il consensosociale.
mi disseche avevadecisodi trasmettermi la conoscenzadella srre- C.C..'Esatto. Sono giunto a comprendere Ia stregoneriagrazie
goneria appresadal suo maesrro. all'idea di codicedi Talcott Parsons.Un codice b un sistemacom-
S.r(,; Quindi don Juan non e un fenomeno isolato. C'b una pleto di percezionee di linguaggio. Ad esempio, questastanzaB
comunith di stregoni che condivide questa conoscenzasegreta? un codice. Abbiamo ammassatouna seriedi percezioni isolate-
C.C..'Certamente. Conosco tre stregoni e sette apprendisti, ma pavimento, soffitto, finestra, lampade, tappeti, ecc. - per farne
ce ne sono molti di pif. Se leggi la storia della conquisraspagnola una totaliti; ma qualcuno ha dovuto insegnarcia riunire il mon-
del Messico, scoprirai che gli inquisitori camolici tentarono di do in questamaniera. Il bambino esplorala realti con pochi pre-
sopprimere la stregoneriaperchd la ritenevano opera del demo- concetti, finchd non gli insegnanoa vederele cosenella maniera
nio. Il fenomeno esisteda molte cenrinaia di anni. La maggior corrispondente alle descrizioni su cui tutti concordano. Il mon-
parte delle tecniche insegnatemi da don Juan ts molto antica. do d un accordo.Il sistemadei codici assomigliaquasi al cammi-
S.1(.'Alcune delle tecniche impiegate dagli stregoni sono ampia- nare: dopo avere imparato siamo soggetti alla sintassi del lin-
mente usateda altri gruppi occulristi. Ci sono individui che usa- guaggio e alla modalit) di percezioneche vi d contenuta.
no i sogni per trovare oggetti scomparsi,facendo viaggi fuori del S.K; Quindi la stregoneria,come I'arte, insegnaun nuovo siste-
corpo durante il sonno. Ma quando ho letto il tuo racconto di ma di codificazione.Quando, ad esempio,van Gogh ruppe con
quando don Juan e il suo amico don Genaro fecero scomparire la tradizione artistica e dipinse Il cielostelkta, in realt) voleva dire:
la tua auto in pieno giorno, non ho poturo far altro che grattar- eccoun nuovo modo di guardarele cose;le stellesono vive e rotea-
mi la testa.So che un ipnotista tsin grado di creareI'illusione del- no attorno ai loro campi energetici.
la presenzao dell'assenzadi un oggetto. Tir pensi di esserstato C.C.:ln un certo senso.Ma c'€una differenza.[Jn artista di soli-
ipnotizzato? to riarrangia soltanto i vecchi codici pertinenti alla sua condizio-
C.C..'Forse,qualcosadel genere.-Iuttaviadobbiamo cominciare ne di membro della societi. Questa consistenell'arte delle insi-
a renderci conto, come dice don Juan, che il mondo d ben pid nuazioni del significato contenute all'interno di una cultura. Ad
vasto di quello che crediamo. Le nostre normali aspettarivecirca esempio, io, come la maggior parte degli occidentali istruiti, ho
la realti sono create dal consensosociale.Ci hanno insegnato a le mie radici nel mondo intellettuale europeo. Non puoi uscire
vederee capire il mondo in un certo modo; il trucco della socia- da una condizione senza introdurti in un'altra. Puoi solo riar-
lizzazione b convincerci che le descrizioni su cui concordiamo rangiare il codice.
tratteggiano i limiti del mondo reale.Cid che chiamiamo realti S.K.'Don Juan ti ha risocializzatoo ti ha destrutturato?Ti ha

60 6l
insegnatoun nuovo sistemadi significati, o solo un metodo per Timothy Leary. Pensoche lui stesseimprolwisando, rimanendo
smantellareil vecchio sistemaaffinchd tu potessivedereil mon- all'interno della condizione di membro della cultura europea,e
do come un bambino incantato? stessesemplicemente riarrangiando vecchie codificazioni. Non
C. C.; Don Juan e io non siamo d'accordo su questo.Secondome ho mai presoI'LSD, ma dagli insegnamentidi don Juan ho capi-
mi stavadando nuovi codici, secondo lui me li stava togliendo to che le droghe psicotrope vengono impiegate per bloccare il
del tutto. Insegnandomi Ia stregoneria,mi avevacomunicato un flussodelle interpretazioni ordinarie, per amplificare le contrad-
nuovo sistemadi codificazione,un nuovo linguaggio e un modo dizioni entro il sistemadei codici e per distruggerele certezze.Ma
nuovo di vedereil mondo. lJna volta gli lessiun brano della filo- le droghe da sole non ti permettono di bloccare il mondo. Per
sofia linguistica di Ludwig \Wittgenstein e lui si mise a ridere, farlo c'E bisogno di una sua descrizionealternativa. Per questo
dicendo: ull tuo amico Wittgenstein si b stretto il cappio al collo don Juan ha dovuto insegnarmila stregoneria.
e non pud andare da nessunaparte). S.1(.'Esisteuna realt) ordinaria che per noi occidentali b anche
S.K.'W'ittgenstein t uno dei pochi filosofi che avrebberopotuto I'unica, e poi c'b la realti separatadello stregone.Quali sono le
capire don Juan. La sua idea che vi sono molteplici giochi lin- diFferenzeessenzialitra le due?
guistici - nella scienza,nella politica, nella poesia,nella religio- C. C..'Nella cultura europeail mondo d creatosoprattutto da cid
ne, nella metafisica,ciascunocon la propria sintassie le sue rego- che gli occhi riportano alla mente. Nella stregoneriad I'intero cor-
le - gli avrebbepermessodi comprenderela stregoncriacome un po che viene usato come percettore.Come europei vediamo un
sistemaalternativo di percezionee di significato. mondo l) fuori e ne parliamo. Noi siamo qui e il mondo d l). I
C.C.:Madon Juan credeche quello che lui chiama "vedere"altro r.rostriocchi nutrono la ragione e non abbiamo conoscenzadiret-
non b se non apprendimento del mondo privo di qualsiasiinter- ta delle cose.Secondola stregoneriaquesto fardello sugli occhi b
pretazione;€pura percezioneincantata. La stregoneriad un mez- inutile, perchd possiamoconoscerecon tutto il corpo.
zo in vista di questo fine. Per infrangere la certezzache il mondo S.1(.'Luomo occidentale parte dall'idea che soggetto e oggetto
sia cid che ci hanno sempre insegnato dobbiamo familiarizzarci siano separati.Siamo isolati dal mondo e dobbiamo colmare un
con una sua nuova descrizione- quella della stregoneria- e poi gapper ricongiungerci con esso.Per donJuan e la tradizione stre-
tenere assiemela vecchia e la nuova. A quel punto ci accorgere- gonesca,il corpo b gi) nel mondo. Siamo tutt'uno con il mondo,
mo che nessunadelle due d quella finale. Nel momento in cui si non alienatida esso.
scivola tra le descrizioni, si ferma il mondo e si osserva.Cid che C. C..'Giusto. La stregoneriaha un'idea diversa di incarnazione.
rimane d la meraviglia, la meraviglia di vedere il mondo privo di Il problema per essad sintonizzaree aggiusrareil corpo affinchd
interpretazioni. diventi un buon recettore.Gli europei trattano i loro corpi come
S.,tK;Pensi che sia possibile andare al di li dell'interpretazione se fossero degli oggetti. Li riempiamo di alcol, di schifezze,di
usando droghe psichedeliche? ansia.Quando qualcosava storto, pensiamoche i germi ci abbia-
C.C..'Non credo. In cid sta la mia disputa con pcrsone come no invaso e subito ricorriamo alle medicine. La malattia non fa

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V
parte di noi. Don Juan la pensadiversamenre.Per lui la malattia S.K: Quali sono, tra gli animali, i migliori amici?
E una disarmonia tra I'uomo e il mondo. Il corpo d consapevo- C.C.:l serpentisono stupendi amici.
Iezzae deve essertrartato in maniera impeccabile. S.K; Una volta ebbi una conversazionecon un serpente.Sognai
S.K.'Questo assomigliaall'idea di Norman O. Brown, secondo che c'era un serpentenell'attico di una casadove avevovissutoda
cui i bambini, gli schizofrenicie i portatori della divina follia del- bambino. Presiun bastonee cercaidi ucciderlo. Il mattino dopo
la coscienzadionisiaca vedono le cose e le persone come esten- raccontaiil sognoa un'amica, che mi suggeri,qualora un serpente
sione dei loro corpi. Don Juan suggeriscequalcosadel genere mi fossedi nuovo apparsoin sogno, di nutrirlo o di far qualcosa
quando dice che I'uomo di conoscenzapossiedefibre di luce che per aiutarlo. Circa un'ora dopo stavoguidando il mio scooter[un-
connettono il suo plessosolareal mondo. go una carreggiata,ed eccolo li che mi stava aspettando - un
C.C.:La mia conversazionecon il coyote illustra bene le diverse metro abbondante, disteso lungo la strada a godersi il sole. Mi
teorie dell'incarnazione. Quando mi si fece avanti dissi: uCiao, feci di lato e non si mosse. Rimanemmo a scrutarci per un po',
piccolo coyote.Come stai?n.E lui di rimando: ulo sto bene.E tu?u. poi mi decisi a compiere dei gesti per fargli saperequanto mi
Non udii le parole alla maniera consueta,ma il mio corpo sapeva dispiacevaavereaggreditosuo fratello in sogno.Mi awicinai e gli
che il coyote stavadicendo qualcosa,e la riportai sotro forma di toccai la coda. Si rawolse su sd stessofacendomi capire che ave-
dialogo. Come intellettuale, il mio rapporro con il linguaggio era vo eiceduto nella nostra intimiti. Quindi mi ritrassi e mi limitai
talmente profondo che il mio corpo auromaticamente tradussein a guardarlo. Dopo circa cinque minuti si dilegud tra i cespugli.
parole la sensazioneche I'animale mi stavacomunicando. Noi C.C..'Non lo hai raccolto?
vediamo sempreI'ignoto sotto forma di conosciuto. .S.K; No.
S.K; Quando ti trovi in quello stato magico di coscienzain cui C.C.:F, stato un buon amico. lJn uomo pud imparare a chiama-
i coyote parlano e ogni cosat al suo posro, € come se il mondo re i serpenti. Ma bisogna esserein buona forma, calmi, raccolti,
intero vivessee gli umani fosseroin comunione con gli animali amichevoli e senzaincertezzeo affari pendenti.
e le piante. Seabbandonassimole nostrepreresearroganridi esse- S.K; Il mio serpentemi insegnd quanto fossiparanoico nei con-
re I'unica forma di vita in grado di comprendere e comunicare, fronti della natura. Per me i serpentie tutti gli animali erano peri-
potremmo scoprire che tutte le coseci parlano. John Lilly parla- colosi. Dopo quell'incontro non fui pid in grado di ucciderealtri
va ai delfini. Forseci senriremmo meno alienati se credessimodi serpenti, e non potevo far altro che pensarea un nessovivente, a
non esserele uniche creatureintelligenti. un ecosistemache includessela comunicazione tra differenti for-
C. C..'Potremmo parlarecon qualsiasianimale. Per don Juan e gli me di vita.
altri stregoni non c'era nulla di strano nella mia conversazione C. C..'Don Juan ha una teoria molto interessantesu questo.Dice
con il coyote. Dissero solo che avrei dovuto trovarmi un anima- che se non ci scusiamo con le piante per averle raccolte molto
le piri affidabile come amico. I coyote sono imbroglioni e inaffi- probabilmente ci ammaleremo o avremo un incidente.
dabili. S.K:Gli indiani americani condividevanole stessecredenzesugli

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V

animali uccisi. Se non ringrazi l'animale che ha ceduto la propria C. C..'Pensodi si. Don Juan vive in un mondo meraviglioso,lon-
vita per il tuo nutrimento, il suo spirito pub causartidei problemi. tano dal mondo degli uomini comuni. Una volta, mentre ero con
C.C...Noi siamo tutt'uno con la vita. C't sempre qualcosache lui e con il suo amico don Genaro,vidi la solitudinee la malin-
viene alteratoogni volta che deliberatamentedanneggiamola vita conia di due uomini che si erano lasciatialle spallei punti di rife-
vegetaleo animale. Noi ci prendiamo altre vite per vivere, ma rimento della realt) ordinaria. Pensoche don Juan trasformi la
dobbiamo esserdisposti ad abbandonare le nostre senzarisenti- sua solitudine in arte. Egli riunisce e controla il suo potere, la
mento quando giunge il tempo. Ci sentiamo cosi importanti e ci meraviglia e la solitudine e li trasforma in arte. La sua arte d il
prendiamo cosi seriamenteche dimentichiamo come il mondo modo metaforico in cui vive. Ecco perchd i suoi insegnamenti
I
sia un grande mistero disposto a insegnarci,se solo ascoltiamo.
S.1(.' Forse le droghe psicotrope annullano momentaneamente I hanno un caratteree un uniti cosi teatrali. Egli deliberatamente
costruiscela sua vita e il suo modo di insegnare.
I'isolamento dell'ego e consentono una fusione mistica con la I .S.r(; Ad esempio,quando don Juan ti port6 sulle colline a cac-
natura. Molte culture che hanno mantenuto un sensodi comu- ciare animali stava mettendo in atto un'allegoria?
nione tra I'uomo e la natura fanno anche un uso cerimoniale del-
le droghe psichedeliche.Avevi presoil peyotequando parlasti con l C.C.: Si. A lui non interessava cacciareper sport o per procurarsi
del cibo. In dieci anni che lo conosco,don Juan ha uccisosolo
il coyote? quattro animali, che io sappia,e solo le volte in cui vide che la loro
C. C.; No. Niente affatto. morte era un dono per lui, come un giorno la sua morte sar) un
S.K: Quell'esperienzad stata pif intensa delle altre che avesti dono per qualcun altro. Una volta un coniglio caddein una trap-
quando don Juan ti dette le piante psicotrope? pola che avevamoallestito, e don Juan pensd che avrei dovuto
C. C.: Molto piri intensa.Ti.rttele volte che prendevo piante psi- ucciderlo perchdil suo tempo era scaduto.Ero disperato;avevola
cotrope sapevodi aver preso qualcosae potevo sempre dubitare sensazionedi essereio il coniglio. Cercai di liberarlo, ma non riu-
della validith della mia esperienza.Ma quando il coyote mi parld scii ad aprire la trappola, allora le detti un colpo e accidentalmen-
non avevo difese;avevo realmente fermato il mondo e, anche se te spezzaiil collo dell'animale. Don Juan avevacercato di inse-
per breve tempo, ero uscito del tutto dal mio sistemadi codifi- gnarmi ad assumerela responsabiliti per esserein questo mondo
cazioni. meraviglioso.Si piegd versodi me e mi bisbiglid all'orecchio:nTe
S.K.'Pensi che don Juan viva in questo stato di consapevolezza lo avevodetto che questo coniglio non avevapiri tempo per giro-
per la maggior parte del tempo? vagarein questo bel desertor.Con un atto consapevoleegli aveva
C.C.: Si: vive nel tempo magico e occasionalmenteritorna al approntato la metaforaper insegnarmila via del guerriero.Il guer-
tempo ordinario. Io vivo nel tempo ordinario e occasionalmente riero t un uomo che cacciae accumula potere personale.Per farlo
sprofondo nel tempo magico. devesvilupp arelapazienzae la volont) e muoversideliberatamen-
S.K: Chiunque viaggi cosi lontano dai sentieri bamuti del con- te nel mondo. Don Juan era ricorso alla situazionedrammatica
sensosocialedeve esseremolto solo. della cacciarealeperchdvolevacomunicare con il mio corpo.

66 61
S.r(: Nel tuo ultimo libro, Wagio a lxtkn, [Lintervista t del S.K; I piedi mistici?
1972, anno di pubblicazione del libro. N.d.T] rovesci la tesi C.C.: Si, pare che cammini a piedi scalzicome Cesf senzaavere
sostenutanei tuoi primi libri, secondo cui I'uso delle piante psi-
cotrope fu lo strumento principale che don Juan avevaappron-
I calli. Si ritiene inoltre che siasconvoltoquasi tutto il tempo. Ho
anchecommessosuicidio svariatevolte. Un gruppo di studenti E
tato per te allo scopodi insegnartila stregoneria.Come interpreti quasiimpazzitoquando ho cominciatoa parlaredi fenomenolo-
adessoil loro ruolo all'interno dei suoi insegnamenti? gia, di percezionee di socializzazione.Volevano che dicessiloro
C.C.: Don Juan usavapiante psicotrope nel periodo intermedio di rilassarsi,di buttar gi6 qualche droga e viaggiarecon la men-
del mio apprendistato perchd ero stupido, sofisticato e presun- te. Ma per me la cosa importante b la consapevolezza.
tuoso. Mi aggrappavoalla mia descrizionedel mondo come se S.K.. I rumori proliferanonel vuoto d'inFormazione.Sappiamo
fosseI'unica verit). Gli psicotropi crearono una frattura nel mio qualcosadi don Juan ma troppo poco di Castaneda.
sistemadi codificazioni. Distrussero la mia certezzadogmatica, C.C.: Fa parte della vita di un guerriero. Per sgattaiolareda un
ma dovetti pagareun altissimo prczzo. Quando la colla che tene- mondo all'altro si deve rimanerenell'ombra. Piti sei conosciuto
va assiemeil mio mondo si dissolse,il mio corpo si indeboli e mi piti d limitata la tua liberti. Quando la gente si d fatta delle idee
ci vollero dei mesi per recuperare.Ero ansiosoe giri di tono. precisesu di te e su come ti muoverai,seibloccato.Una delle pri-
S.K'. Don Juan usa regolarmentedroghe psicotrope per fermare me coseche mi insegnddon Juan era I'annullamentodella mia
il mondo? storiapersonale.Se a poco a poco si creauna nebbiaintorno alla
C.C..'No. Adesso pud fermarlo a piacimento. Egli mi disseche tua persona,nessunoti dari pid per scontatoe avrai piti spazio
per me era una perdita di tempo tentare di vedere senzaI'aiuto per muoverti. Per questo non voglio registratori nd Fotografie
delle piante psicotrope. Ma se avessicominciato a comportarmi quando tengo delle conferenze.
come un guerriero e se avessiassunto la responsabiliti, non ne S.K.'Forsesi pud scenderea livello personalesenzascomodarela
avrei avuto bisogno; le droghe avrebbero solo indebolito il mio storia.Adessotu minimizzi I'importanzadell'esperienza psiche-
corpo. delica connessaal tuo apprendistato,e non sembrache tu vada
S.K.. Quello che dici potrebbe creare uno shock in molti tuoi in giro a fare quei trucchettiche descrivicome i ferri del mestie-
ammiratori. re dello stregone.Quali sono gli elementi dell'insegnamentodi
C.C.:Evero, ho dei seguaciche si son fami delle strane idee su di don Juan piti importanti per te?Ti hanno cambiato?
me. Tempo addietro stavo andando all'Universiti della Califor- C. C.; Quelle che per me trovanouna maggioreapplicazionesono
nia di Long Beach per tenere una conferenzae un tipo che mi le idee di guerriero e di uomo di conoscenza,con la sperar.rza di
conoscevasi rivolge alla sua ragazzaele dice: nEhi, quello t Casta- esserein grado di fermare il mondo e vedere. Mi hanno dato la
nedar. Ma lei non ci credevaperchd si era fatta I'idea che fossiun pacee la fiducia nelle mie capaciti di controllarela vita. AII'epo-
santone. Un mio amico ha raccolto alcuni aneddoti che mi ca in cui incontrai don Juan avevoscarsopoterepersor.rale. Con-
riguardano. Pareche io abbia i piedi mistici. ducevouna vita molto erraticada ouarrdomi ero allontanatodal

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mio luogo di nascitain Brasile.Esteriormenteero aggressivoe perfettacon il mondo e volgi gli occhi a sinistra,puoi essertesti-
presuntuoso,ma nel mio intimo indecisoe insicuro. Una volta mone di uno straordinarioevento:I'oscurapresenzadella morte.
don Juan mi accusddi essereun bambino incallito per via del mio S.1(: Nella tradizioneesistenzialista, il problemadella responsa-
vittimismo. Mi sentivocome una foglia al vento. Al pari di mol- biliti seguesolitamenteil problemadella morte.
ti intellettuali avevole spalleal muro, nessunposto dove andare, C.C..'Alloradon Juan d un vero esistenzialista. Quando non c'i
nessunostile di vita che mi esaltasse. Pensavonon mi rimanesse modo di saperese mi restaancorrrun minuto di vita, devo vive-
altro che conformarmi a una vita tediosa,oppure, come alterna- re come se questofosseI'unico attimo che mi rimane. Ogni atto
tiva, dedicarmi all'uso di psichedelici e di erba e al sesso.Ti.rtto €l'ultima battagliadel guerriero,perci6tutto deveessere fatto in
questo era amplificato dalla mia mania introspettiva. Ero sempre maniera impeccabile.Niente deve rirnanerein sospeso.Quest'i-
intento a scrutarmi e a parlare a me stesso,e rare volte il dialogo dea d semprestatamolto liberatoriapcr me. C)rasono qui a par-
interno si interrompeva.Don Juan rivolseil mio sguardoall'e- lare con te e potrei anchenon tornarepir-ia Los Angeles,ma non
sterno e mi insegndad accumularepoterepersonale.Non credo m'interessaperchdho gi) sistematotutto prima di venire.
ci siano altre alternativese uno vuole essereesuberante. S.1(.'Questaidea della morte e della risolutezzai ben distante
.9.1(.'Sembra chedonJuan ti abbiaaggar.rciato con il vecchiotruc- dall'utopia psichedelica in cui la visionedell'eternit)distruggela
co filosofico di prestareattenzione alla morte. Sono rimasto col- natura tragicadella scelta.
pito dal fatto che egli avesscun approccio cosi classico.Vi ho C.C.: Quando la morte staall:rtua sinistradevi creareil tuo mon-
avvertito riecheggiamenti delle idee platoniche, laddove si dice do attraversouna seriedi decisioni.Non ci sono grandi o picco-
che un filosofo deve indagarela morte prima di poter accedereal le decisioni,solo decisionida prendereadesso.Nd c't tempo per
mondo reale,e della definizione heideggerianadi uomo come dubitare o rammaricarsi.Se passoil tempo a rimpiangerequello
essere-per-lamorte. cheho fatto ieri, evito le decisionicl.redevonecessariamcnre pren-
C.C.: Si, solo che l'approcciodi don Juan b diretto perchdpro- dere oggi.
vienedallatradizionestregonesca, secondocui la rnorted una pre- S.I(; In che modo don Ju:rr-rti ha insegnatoa essererisoluto?
senzafisicache possiamosentiree vedere.Una delle parvenzedel- C.C..'Parlavaal rnio corpo con le sue azioni. Ero solito lasciare
la stregoneria8: la morte sta alla tua sinistra.La morte d un giu- tutto in sospesoe non decideren-rainulla. Per me prenderedelle
dice imparziale che dice la verit) e offre accurati consigli. Dopo decisionieraraccapricciante. Mi sembravaingiustoche un uomo
tutto, essanon ha fretta, pud sopraggiungeredomani o la setti- sensibiledovesse prenderedecisioni.Un giorno don Juanmi chie-
mana prossima, oppure tra 50 anni; per lei non fa differenza. se:uPensiche tu e io siamo uguali?,.A1l'epocaero uno studente
Appena ti ricordi che dovrai morire. si spezzail legamecon il lato universitarioe un intellettuale,e lui un vecchioindiano, quindi
destro. Credo di non esserstato sufficientementechiaro al riguar- per non umiliarlo risposi:uCerto che siamo uguali,. E lui: uNon
do; I'ideadella"morte alla tua sinistra'non t materiaintellettuale cr edoche lo siam o.I o sono un caccir r r orcc r r n gucr r icr om ent r e
per la stregoneria;b percezior.re. Quando il corpo d in sintonia tu sei solo un ruffiano. Io sono pronto a ricapitolarela mia vita

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in qualsiasimomento. ll tuo Fragilemondo pieno di esitazionee rebbepiuttosto che mollare la presa.A un certo punro, duranre
di malinconia non d ugualeal mion. Be', mi risentii molto e me il mio apprendistato,divenni profondamentedepresso.Mi sen-
ne sareiandato via se non ci fossimo trovati nel mezzo di una tivo sopraffattodal terrore, dalla tristezza,da pensierisuicidi.
natura selvaggia. Quindi non mi rimaseche sedermie sprofbn- Allora donJuan mi avvertiche era uno dei truccl.ridella ragione
dai in un vortice di pensieri.Avrei attesofin quando non Avesse per conservareil controllo. Mi disseche la ragionesravafacendo
deciso di ritornare a casa.Dopo molte ore mi accorsiche don sentireal corpo la mancanzadi significatonella vita. Dopo che
,)uansarebberimastolf per semprese avesse dovuto farlo. Perchd la m ia m ent e ebbe condot t o invano quest 'uhim abat r aglia,la
no? E qui che risiedeil potere di un uon'roche non ha nulla in ragionecomincid ad accettareiI ruolo di strumento del corpo.
sospeso. Alla fine capii che questuomo non era come mio padre S.1(,'"Il cuore ha le sr-reragior.riche la ragionenon conosce",e
che prendevamille decisioniper poi revocarletutte quante. Per cosi pure il restodel corpo.
cid che lo concerneva,le decisionidi don Juan eranoirrevocabi- C.C..'Questo d il punto. Il corpo ha una volonti propria,o piut-
li. Solo altredecisionipotevanocancellarle.Mi ar.vicinaie lo toc- tosto,la volonti d la vocedel corpo.Ecco perchdgli insegnamenti
cai, lui si alzd e ritornammo a crsa. Lin'rpattodi quell'azionefu di don Juan sono in Formadr:rmmaric:r.Il mio intellerropotreb-
straordinario;mi convinseche la via del guerrierod un modo esu- be facilmentecongedareil suo mondo stregonescocome non-
berantee potentedi vivere. senso,ma il mio corpo eraattrarroda quel mondo e dal suo modo
S.1(.'Non d il contenutodelladecisionecid che importa, nra I'at- di vivere.E una volta che il corpo ebbe il sopravvenro,cominciai
to di essererisoluti. a viverein una nuova e pir-isanadimensione.
C.C.:E cid a cui don Juanalludequando parladel gesto.Un gesto S.K; Le tecnichedi don Juan che hanno a che frrrecon i sogni
d un'azionedeliberataintrapresaper il potere che provienedal mi hanno attratto molto, perchdsuggerisconola possibiliti del
prendereuna decisione.Ad esempio,seun guerrierotrovaun ser- controllo volontario delle immagini del sogno. E, .o-. se egli
pente intorpidito, potrebbeescogitarre un sistemaper portarlo in proponessedi istituireun osservatorio permanentee stabileentro
un luogo caldo senzaesseremorso. Il guerrierocompie il gesto lo spaziointeriore.Puoi parlarrnidel suo addestramento :rlsogno?
per il gusto di farlo. Ma lo compie in maniera perfetta. C.C.:11trucco nel sognareconsistenel tener ferme le immagini
S.K.'Pare che ci siano molti parallelitra la filosofiaesistenziali- del sogno il tempo necessarioper osservarlearrenramelrte.Per
sta e gli insegnamentidi don Juan. Quello che dici a proposito raggiungerequestotipo di controllo si devescegliere una cosapri-
della decisionee del gestosuggeriscecome don Juan, al pari di ma di dormire, per poi andarlaa cercarenel sogno.Don Juansug-
Nietzschee Sartre,creda nellavolonti piuttosto che nella ragio- geri che usassile mie rr-rani
conle punro flssoe nri spostassi
di con-
ne quale principalefacolti dell'uomo. tinuo tra questee le inrmagini. Passatialcuni mesi,imparai a tro-
C. C..'Pensodi si. Per cib che mi riguarda,quello che voglio fare, vare le mani e a fermare il sogno. Divenni cosf enrusiasradella
e che fbrsepossoraggiungere,d allontanareil controllo dalla mia tecnicache non vedevoI'ora di andarea dorrnire.
ragione.La mia mente ha semprecontrollato tutto e rni uccide- S.K.'Fermare le immagini nei sogni d come fermareil mondo?
C.C.:E simile.Ma ci sono delledifferenze.Una volta in grado di vivere- il sentierodel cuore- non significaintrospezioneo tra-
trovarele tue mani, capisciche si tratta solo di una tecnica.Dopo scendenzamistica, ma esserepresenti nel mondo. Questo mon-
vieneil controllo. Un uomo di conoscenza deveaccumularepote- do b il terreno di cacciadel guerriero.
re personale.Ma non i sufficientcper fermareil mondo. E neces- .S.K.:Il mondo che tu e don Juan avete tratteggiato i pieno di
sarioancheun certo abbandono.Devi zittire la chiacchieraden- magici coyote, incantevoli corvi e c'b anche una bellissimastre-
tro la tua mente e arrendertial mondo esterno. gona. E flacileimmaginarsicome vi possaattirare.Ma che mi dici
S.K.' Delle numerosetecnicheche don Juan ti ha insegnatoper dellarealt)urbana?Dove stala magiaqui? Setutti poressimovive-
Fermareil mondo, qual d quella che continui a praticare? re nelle montagne,potrelnmo mantener viva la meraviglia.Ma
C.C..'Adessola mia principaledisciplina d quella di spezzarela come d possibilequando si vive dirimpetto all'autostrada?
routine. Sono semprestato Llnapersonamolto abitudinaria.Ero C. C..'Unavolta feci a don Juan la stessadomar-rda.Eravamosedu-
solito mangiaree dormire ad ore prefissate.Nel 1965 cominciai ti in un caffb a Yuma, e gli dissi che avrei potuto fermare il mon-
a cambiarele mie abitudini. Scrivevonelle ore silenziosedella do e vedere,sesolo me ne fossiandatoa viverecon lui nella natu-
notte e dormivo e mangiavoquando ne sentivoil bisogno.Ades- ra selvaggia.Egli guardd dalla finestrale :ruto che passavanoe dis-
so ho smantellatotante delle mie azioni abirudinarieche fra non se:uL) Fuorib il tuo mondor. Adessovivo a Los Angelese ho sco-
molto potrei diventareimprevedibilee sorprenderepersino me perto di poter usarequesto mondo per venire incontro ai miei
stesso. bisogni.Tiovo stimolanteviverescnzaroutinc in un mondo abi-
S.K.: La tua disciplina mi ricorda la storiellazen dei due disce- tudinario.
poli che si vantavanodi poteri miracolosi.Uno di essisosreneva S.K: Il livello di rumore e la costantepressionedella massadel-
che il fondatoredella scrtacui appartenevaera in grado di stare le oersonesembrano annientareil silenzio e la solitudine cosi
su un lato del fiume e scrivereil r-romedel Buddha su un foglio essenzialiper fermareil mondo.
di carta tenuto dal suo assistente sulla riva opposra.Il secondo C.C..'Nienteaffatto. Il rumore pu6 essereusato.Si puo sfiutta-
discepoloribattd che non era affatto impressionatoda quel mira- re il ronzio di un'autostradaper impararead ascoltareil mondo
colo. ull mio miracolo, clisseui che quando ho fame mangio, e esterno.Quando fermiamo il mondo, il mondo che fermiarnoE
quando ho setebevor. quello che solitamentealimentiamoattraversoil nostrocostante
C.C.: E stato questo ripo di impegno nel mondo che mi ha fat, dialogo interno. Una volta in grado di interrompereil balbettio
to seguireIa via indicatami da don Juan. Non d necessariotra- interno, cessiamodi alimentare il vecchio mondo. Quando ti
scendereil mondo, tutto cid che abbiamo bisognodi saperesta concentri sui suoni, ti accorgiquanto sia difficile per il cervello
proprio di fronte a noi, se vi por.riamoarrenzione.Se si entra in metterein ordine tutti i tipi di suono, e in brevetempo abbar-r-
uno stato non ordinario di realt), come quando si usano piante doni il tentativo.Non €come la percezionevisiva,che ci ir-rduce
psicotrope,t solo per riportare indietro cid di cui si ha bisogno a categorizzare e a pensare.E cosi riposantequando si eliminano
per vedere il caratteremiracoloso della realt) ordinaria. Per me, le parole, le categorie,i giudizi.

7J 15
.S.K.'Cambia il mondo inrerno, ma quello esrerno?possiamo
rivoluzionarela coscienzaindividuale, senzarurtavia roccarele
strutture socialiche creanola nostra alienazione.C'i posro nel
tuo pensieroper una riforma socialee politica?
C.C..'Sono nato in America Larina dove gli intellettuali hanno
sempre parlato di rivoluzione socialee politica, e dove non sono
mancateneppurele bombe. Ma la rivoluzionenon ha cambiato
un granchd.Ci vuole un po' di coraggioa mertereuna bomba in Lintervista - rilasciataprobabilmente in coincid enza con la pub-
un edificio, ma per smetteredi fumare o di essereansiosi,o per blicazionedell'ultimo libro di Castanedae il piti esotericotra tut-
interrompereil chiacchiericcioinrerno, ci dobbiamo completa- ti, L'arte di sognare- ha avuto luogo nella sala delle conferenze di
mente trasfbrmare.ii qui che cominciala verariforma. Non mol- un piccolo ufficio a Los Angeles, dopo settimane di estenuanti
to tempo fl don Juan e io eravamoa TLcson in occasionedella trattative con l'agente di Castaneda.I preparativi, ha detto I'a-
settimanaecologica.C'era un ripo che tenevaun discorsosull'e- gente, sono stati complicati dalla difficolt) di contattare il suo
cologia e sui misfatti della guerra in Vietnam. D'improrviso si assistito,non potendo infatti conFermarenessunincontro se non
acceseuna sigaretta.Don Juan disse: dopo aver parlato con lui, (quando decider) di chiamare... non
"Non riescoa capirecome
sia preoccupatodei corpi di altre persone,quando non gli piace so mai in anticipo quando ci6 awerr)>.
neppure il suor. Per prima cosanoi dobbiamo preoccuparcidi AI mio arrivo, intorno a mezzogiorno,un uomo energico,enru-
noi stessi.Mi pud piacereil mio simile solo quando sono al mas- siastae dall'ampio sorriso entra nella stanza,allunga Ia mano e
simo del vigore e non sono depresso.Per esserein quesrostato mi saluta in maniera cordiale: nsalve, sono Carlos Castaneda,
devo avercura del mio corpo. Qualsiasirivoluzionedevecomin- benvenuto. Possiamoiniziare quando le pare. Vuole del caffb o
ciareda qui. Possocambiarela mia cultura, ma solo a parrireda dell'acquatonica?Prego,si metta a suo agioo.
trn corpo impeccabilmentein sintonia con qucsto nrondo inso- Avevo sentito dire che Castanedaassomigliavaa un cameriere
lito. Per me il vero obiertivo e diventareun guerriero,che, come cubano; che i suoi tratti erano un misto di europeo e indiano; che
dice dorr Juan, d I'unico modo per bilanciaieil terroredi essere la sua pelle era color nocciola o bronzo; i suoi capelli neri, folti e
uomo con la meraviglia di essereuomo. increspati. Cosi le dicerie. La sua criniera adessoE bianca, per la
maggior parte almeno, corta e leggermentearruffata. Se mi chie-
(L)a l\yrbo logy'loda.y, | 97 2) desserodi aiutare un disegnatorea farne I'identikit, metterei in
risalto gli occhi: grandi, brillanti, lucidi. Forsegrigi.
Chiedo a Castanedadei suoi impegni. nAbbiamo I'intero pomerig-
gio a disposizione.Non credo ci manchi il tempo. Quando sad abba-
stanza,lo sapremor.La nostra conversazioneb durata quattro ore.

77
Il mio primo incontro con I'opera di Castanedafu contempora_
Nel corso degli anni varie risposte sono state date a questa
neamenr€un'introduzione e un'iniziazione. Era il 196g. La poli-
domanda. A voi la scelta:a) antropologo dissenziente;b) appren-
zia stavamalmenando i dimostranti nelle strade di chicago. Mar-
dista stregone;c) visionario sensitivo;d) genio letterario; e) filo-
tin Lurher King Jr. e Robert Kennedy erano srati assassinari.
sofo originale; f) grande maestro.Percompensare,non va dimen-
"Chain of Fools" di Aretha Franklin era la canzone
piri venduta. ticato: g) esecutoredi una delle pi( spettacolaribeffe nella storia
Tirtto questo in mezzo a un oceano di sandali, caftani ricamati,
dell'editoria.
pantaloni scampanati, scampanellii di braccialetti, perline e
Castanedaha reagitocon compiaciutaironia a tutta questaserie
capelli lunghi per gli uomini e per le donne. In questo scenario
di etichette, come fosseuno spettatoreche si gusta una comme-
fece il suo ingresso uno scrirtore enigmatico di ,rom" Carlos
dia diCechov in cui lui stessocompare come personaggio.[iau-
castaneda,con un libro intitolarc A scuoladallo snegone:(Jna uia
tore ha semprerifiutato lo scontro verbalesull'originedei suoi
yaqui alla conoscenza. Ricordo come ne venni trasformato. Il libro libri: se siano resoconti autentici di incontri realmente avvenuti
che cominciai a leggereera insolito; quando terminai di leggerlo (come egli sostiene),oppure (come numerosi critici argomenta-
divenne un manifesro, il generedi caso esaltanteper cui la mia
no) allegorie romanzare sul genere di I uiaggi di Gulliuer e Alice
mente erastatasegretamenteaddestrata.cid che castanedasem-
nel paesedelle merauiglie.
b.ravaafferm are_lapossibiliti di una straordinariaesperienzaspi-
Questa reticenzastrategicaI'avevaappresadallo stessodon Juan.
rituale a livello individuale - era precisamenrequell contro cui uPer passareda un mondo aii'altro non ri devi mettere in evi-
la religione del solo-di-domenica-mattina della mia infanria a.,r"-
denza, dice Castaneda,che attualmente divide il suo tempo, si
va fatto di tutto per vaccinarmi. Il crederein Castanedami det-
dice, tra Los Angeles,I'Arizona e il Messico;uPid ti identifichi
te la fiducia che un giorno, non so come, avrei poturo incontra-
con cid che pensadi te la gente - chi sei e come ti muovi - pi(r
re il mio don Juan Marus, il vecchio saggioindiano/stregoneche
si riduce la tua libert). Don Juan insistevasull'importanza di can-
sollecita il suo protetto carlos ad andare oltre il ,.-pli-.. oss.r-
cellarela storia personale.Se a poco a poco ti crei della nebbia
vare il mondo nelle sue forme ordinarie.
attorno, non saraidato per scontato,e avraipi( spazioper il cam-
Per diventare un vero "uomo di conoscenza',,Carlos deve
biamentou. Nonostante cib, sporadicheschiarite nella nebbia
apprendere l'arte di vedere, che gli permetrer) di percepire la
hanno permessodi scorgerealcune tracce lasciatedall'apprendi-
sorprendente narura della realt) quotidiana. ueuando- vedi,
sta stregoneprima che la sua vita si dissolvessenel mito. Il con-
dice don Juan, nil mondo cessadi apparire nei suoi rratti fami_
sensoaccademico,non confermato dall'autore, vuole che Carlos
liari. Tirmo d nuovo. Tirtro accadepii l" p.im" volra. Il mondo
Castanedasia naro in Perd il giorno di Natale del 1925 nella sto-
d meraviglioso!r.
rica cittl andina di Cajamarca. Dopo aver conseguito la laurea
Ma chi era, in realri, questo Castaneda?Da dove veniva e cosa
pressoil Colegio Nacional de Nuestra Seflora de Guadalupe, si
stavacercandodi dimoscrarecon la sua misteriosadescrizionedi
iscrissealla National Fine Arts School. Nel 1948 la famiglia si tra-
un mondo di natura sovraordinaria?
sferi a Lima e vi apri una gioielleria. Dopo la morte della madre,

78
avvenuta I'anno successivo,Castanedaemigrd a San Francisco; ti interiori attraversol'esplorazionepsichedelica- con risultati
di l( si spostd a Los Angeles, dove studid giornalismo e scrittura decisamentepromiscui. Dall'altro lato, i suoi critici scorgononel
creativa.Consegui la laurea in antropologia presso[a Universiry "sentierodella conoscenza"castanedianoun continuo nonsenso
of California di Los Angeles nel 1962. Sei anni dopo, nel 1968, pseudo-antropologico,con tanto di sciamani preconf-ezionatied
la Universiry of California Presspubblici>A scuok dallo snegone: eclatanti pratiche religiosenativo-americane.Grazie allo sfrutta-
Una uia yaqui alh conoscenza,che divenne un best-sellerdopo il mento commercialedello stile di vita dei popoli indigeni, i suoi
commento entusiasta di Roger Jellinek apparso nel New Yorh libri, essiaffermano, hanno procurato a questo autore spregiudi-
TimesBooh Reuieut oQuello che Castanedaha fatto riveste un im- cato enormi guadagni. nLopera di Castaneda,scrive fuchard de
portanza senza uguali. Egli descrive una tradizione sciamanica, Mille in Castaneda's Journey,$rimola il tipo di lettore desidero-
una forma culturale pre-logica la cui origine affonda nella notte so di mito e di magia, che ricercaaltri mondi e realt) pi( vere e
dei tempi. Pi6 volte b statadescritta...ma a quanto pare nessuno compagni immaginari da cui apprendereun'antica sapienzar.
esterno ad essa,e certamente non un occidentale, ha mai preso E per I'appunto, il Castanedache incontro ben rappresentaque-
parte ai suoi misteri, nd altri I'hanno mai descritta cosi bene>.La sti contrasti e giudizi divergenti. Per un verso,apparespontaneo,
miccia era stata accesa.Il libro vendette 300.000 copie nell'edi- informale, vivace e talvolta contagiosamenteallegro. Allo stesso
zione rascabileBallantine del 1969. Seguirono Una reabhsepara- tempo, il suo marcato accento (peruviano? cileno? spagnolo?)
ta e Waggioa lxtkn, rispettivamente nel 197 I e nel 1972. La saga comunica I'aristocraticaformaliti di un ambasciatoredi corte:
continud con L'isola del Tonal (1974), Il secondoanello del potere calcolataed equilibrata, seria,zelantee risoluta. Da personacon-
(1977), Ildono dell'aquik (1981), Ilfaoco dalprofondo(1984), Il sumata.
potere del silenzio (1987) e L'arte di sognare(1993).(Ai bibliofili La contraddizione potrebbe apparirecome una fastidiosaincon-
interesser)certamentesapereche Castanedaparla di un libro su sistenza,agli occhi di qualcuno. Ma non dovrebbe. Rileggendo i
don Juan da lui scritto prima di A scuo/adallo stregonee intitola- libri di Carlos Castaneda(come ho fatto, tutti e nove), si vede
to La fessura tra i rnondi, di cui perse il manoscritto in un cine- chiaramente- forse per la prima volra - che la contraddizione d
ma.) la forza che tiene unito il suo nodo gordiano letterario. Come
Nel valutareI'impatto del suo lavoro, gli ammiratori di Castane- I'autore mi ha detto, usolocontrapponendo due prospettivepos-
da gli attribuiscono il merito di aver introdotto nella cultura non siamo sgusciarviattraversoper arrivareal mondo realen.Ho avu-
accademicala ricca e multiforme tradizione sciamanica.che sot- to la sensazioneche mi volessefar sapereche la sua fortezzab ben
tolinea I'importanza dell'accessoa mondi non ordinari, e del con- protetta, e che mi sfidassecomunque a prenderla d'assalto.
fronto con poteri spirituali insoliti e talvolta ostili, per ristabilire
I'armonia tra il corpo, I'anima e la societl. Ispirati dall'uso di don Keith Tbornpsaz.'Mentrei suoi libri creavanoun personaggiodi
Juan delle "piante di potere" per insegnarea Castanedal"'arte di nome Carlos celebrein tutto il mondo, I'autore di nome Casta-
sognare",numerosissimipionieri hanno ampliato i loro orizzon- neda si ritirava sempre pi( dalla scena mondana. Negli ultimi

80 8l
anni ci sono srari pid awistamenti confermati di Elvis
che di car- dissi che ero un'aurorid nel campo
los Castaneda.La leggendavuole che lei si sia suicidato del peyote.Dissi che gli sareb-
perlo_ be convenuto pranzaree p"rlar.
meno rre volte; d corsavoce della sua morte awenuta
due i...rr_ .o, _. _ o qualcosadi altret_
ni fa in un incidente d'autobus in Messico; la mia ricerca ranto arrogante.
di foto K.T:In realti lei no
e registrazionisu nastro che la riguardino si t rivelara
infrutuo- c c.;No.li.;..il:i: il,"j:Tffi:,.j?#j,.
j",, acia
",ai r-
sa' come possoessersicuro che lei siaveramentecastaneda
e non lare, vantandomi della mia conosce
un imitatore di Carlos_diLas Vegas?Ha qualche segno nza, alloscopo di impressio_
partico_ narlo. fucordo che si limitava
lare sulla pelle che la identifichi? , e ad occasio-
nalmente, senzadiretna parola."rr.*"._i "nrruir.
Carlos Castaneda:Nessuno! Solo il mio agenregarantisce La mia presunzione si squaglid
per me, al calore del giorno. Rimasi irr,ontiro,
t il suo lavoro. Ma lei i libero di interrJgarmi e no'r, ,iur.ilro pi6 a spicci_
punrarli una car parola. Restai sospesosu
lampada sugli occhi, anche renendomi qrii tutt, quell,abissodi silenzio, finchi
l" norre, come don
nei vecchi film. Juan vide che il suo a,rtobus rop."ggi;to. Mi salutd con
Ieggerissimomovimenro delra "i" un
K.T: Lei b noto per essereuna persona sconosciuta.perchd mano. frir*tt un imbecille arro-
ha gante, e quella fu la fine.
decisodi parlareadessodopo avei rifiurato intervisreper
cosi tan- K.T:E ancheI'inizio.
ti anni?
C.C,: Si, da li comincio tutro.
C.C.: Perch€sono alla fine del senriero che ebbe inizio Venni a sapereche don
pid di conosciuro come brufo, che significa Juan era
trent'anni fa. Come giovane antropologo mi recai nel uomo di _.di;;;;,
sudovesr tore' srregone.Mi proposi di s"coprire ;;;:
del.Paese per raccogliereinformazioni sulle piante medicinali usa- dove abitava. Debbo dire
te dagli indiani della zona. La mia intenzione era scrivere che fui abbastanzaablle nell'impr.r".
un arti- Oia,,i scoprii il luogo e un
colo, conrinuare i miei sudi all'universitl e divenrare
un esperro il:::"*:ff reciproca
.-p,.,,o
nel mio campo. Non avevo il benchd minimo interesse
a incon-
;;X:,r.ou"*-o,;.p,,i"
trare un uomo strano come don luan. K.T:Siera sentiro un imbecille
in presenzadi quell,uomo, eppu_
re non vedeva I'ora di incontrarlo perchd?
K.T: Come si sono incrociari .r"r,"-.rr,. i vostri senrieri? ii ,rr.ro.,ro.
C.C.: Ero in artesadell'autobus alla stazione del Greyhound C.C.:Il modo in cui don
Juan mi alla stazione
Nogales,in Arizona, e sravoparlando con un antropologo
a "u.u" !u*d^to
degli autobus avevaun che di ,r.aordin-aCir.r".o."
che mi che non mi
avevafatto da guida e da assistentenella mia ricerca. era mai accaduta.C,era qualcosa
If mio col_ di rimarchevolenei ,uol o..t i,
lega si awicinb e mi indicd un vecchio indiano dai che parevano scintillare ii ,r.r"
capelli bian- 1".. p."p;i;. Vede, noi siamo _
chi che si rrovavanel salone.upsst,laggiti: non farti purtroppo non Io vogliamo accettare_
v.jere che lo ma noi siamo delle scim_
guardir, e disseche era un esperrodi peyote e di piante mie, degti antropoidT. C'i una
.";;r.;;;;imordiale in tumi
medici_ noi che d connessadirettamente
nali. Quelle parole furono p.i sufficienti. Con f".. alrezzoso con l'individuo di due m'ioni
mi awicinai all'uomo, che era-.conosciuro come don di anni che sta alla radice del nostro
..ru.tto.} facciamo di tur_
Juan, e gli to per sopprimerla, a svantaggio
della nostra salure. F" ;
;;;
82
83
livello arcaico che venni agganciatodallo sguardo di don Juan, le nostre facolt) percettive, permertendoci di vederemondi che,
nonostante il fastidio e I'irritazione che egli avevavisto al di ll al pari della nostra realti quoridiana, sono altrettanto reali, uni-
della mia pretesacompetenza. ci, assolutie onnicomprensivi.
K.T,: Nla fine lei divenne I'apprendistadi don Juan, e lui il suo K.T,: Don Juan cercasempredi farle merrere tra parentesile sue
mentore. Come accadde? spiegazionidella realt) e le suesupposizionisu cib che d possibi-
C.C..'Tiascorseun anno prima che godessidella sua confidenza. le, in modo che lei possarendersiconro della loro arbitrariet).I
Ci conoscevamogiir abbastanzabene, quando un giorno don filosofi contemporanei lo chiamerebbero"decostruire la realti".
Juan si volta verso di me e dice di possedereuna certa conoscen- C.C.:DonJuan avevauna conoscenza visceraledel modo in cui
za, appresada un benefattoreinnominato attraversouna sorta di il linguaggio, come sistemaauronomo, funziona: la sua capaciti
addestramento.Egli usavala parola "conoscenza"piti spessoche di crearequadri di realt) che noi, a torto, crediamo rivelino la
"stregoneria",ma erano per lui la stessacosa. Don Juan disse di "vera" natura delle cose.I suoi insegnamentifurono come basto-
avermi sceltocome suo apprendista,e che dovevo prepararmi per nate sulla mia testacciadura, fin quando mi accorsi che la mia
una lunga e difficile strada. Non avevo idea di quanto stupefa- preziosaprospettiva era in realt) una costruzione, con tanto di
cente sarebbestata quella strada. interpretazioni fisse,che usavoper difendermi dalla pura perce-
K.T: Si nota nei suoi libri il costante tentativo di dare sensoa zione incantata.
una "realt) separata" dovele zanzaresono alte trenta metri, Ie teste K. T, : C'd una cont r addizione.Da una par t e, don Juan I 'ha
umane si trasformano in cornacchie,la stessafoglia cade quattro destrutturata, insegnandolea vedere senzapreconcetti. Eppure
volte e gli stregoni...gli stregoni fanno scomparireautomobili in sembra che poi l'abbia risocializzataoffrendole un nuovo grup-
piena luce del giorno. Un bravo ipnotizzatore pud produrre degli po di significati,interpretati diversamenre,e una nuova realt),
effetti sorprendenti. E possibile che don Juan fosseuno di que- per quanto "magica'.
sti? Lha imbrogliata? C.C..'Questat una cosasu cui don Juan e io abbiamo discusso
C.C.:E possibile.Quello che fece fu insegnarmi che il mondo d in continuazione.Lui dicevain effetti che mi sravadestrurruran-
molto piri vasto di quello che pensiamo, e che le nostre abituali do, mentre io sostenevoil contrario. lnsegnandomila stregone-
aspettativesulla realth sono createdal consensosociale,che d gii ria, mi offri una nuova lenre, un nuovo linguaggio e un modo
in sd un imbroglio. Ci hanno insegnatoa vederee capire il mon- nuovo di vedereed esserenel mondo. Ero oreso tra la mia vec-
do attraverso un processodi socializzazioneche, quando firnzio- chia certezzasulmondo e una n uovadescrizione,quelladella stre-
ni correttamente,ci fa credereche le interpretazioni su cui con- goneria, e costretto a tenerle assieme.Mi sentivo completamen-
cordiamo definiscano i limiti del mondo reale. Don Juan mi te bloccato,come una macchinacui slitta la trasmissione.Don
interruppe questo processodimostrandomi che noi abbiamo la Juan era contento. Diceva che stavo semplicementescivolando
capacit) di accederead altri mondi, del tutto indipendenti dalla tra le diversedescrizionidella realt), tra la vecchiae la nuova pro-
nostra consapevolezza condizion ata.Lastregoneria riprogramma spettiva. Alla fine mi accorsi che tutte le mie precedenti suppo-

84
sizioni si basavanosu una perceziorrcrlr.l rrr,,rr,l,,,ls 1;11 , , 1, 'r rlr r . r nir r segnacid che t , com e conoscer e
tivo essenzialmente alienato.All'epoc.lilr , rrr rr,,..,.rrrt r\ , r( in irccordocon cid che b: ontologia,epi-
a l l a s ta z i onedegl i autobusero i l ri pi to.rrrrrl ' .r,r, lr , ) l) p( )br avo per esser e ver o, dicono m olt i,
p ro n to a di mostrarel a mi a i nesi stcrrtc (()nl l ,rrr,,r. r* l, r , r( ,1(()r.ilrostrumento allegoricoper impar-
psicotrope. . rr, ltlt.

K .T :l ro ni a del l asorte,fu poi don


Jrrrrn.r rrrn,hl rrrl .r l, l, ; , 111111'1111110 un Per sonaggio com e don Juan
to", lo spirito verde del peyore. rl 1,111111.,11o della tradizioneintellettualeeuro-
C .C .:D onJuan mi i ntrodusseal l e pi rrrrrc
l )\ri ,,rr,.l i r.r.l ', , , 11.. rr . he veder econ un don Juan. Sono un
di mezzodel mio apprendistatoperchtl(.r()rr'l,lN, rtrr1rl l,r \()n()il resocontodi un fenomeno insolito
s u n tu o s o;un A tto, quest' ul ti mo,chc ovvi .rrrr(.nrr rrr. 'r , , . rr . r r r r bir r r adicalm
e la m ia vit a per anda-
ent e
distintivo di raffinarczza.Mi aggrapl):rv() .rll.rr,,,. , , 'nr (n( ) in quant o t ale.
c o n v e n zi onal edel mondo con i ncrcdi l ri l c.rn,| l ,.rr!r.,{ r r 'r 1; l1isldicono che don Juan, a volt e,par la
che fosseI'unicaveriti. Il peyoreB scrviro,rrl.ln;,lrf1 j11|l
" " lr . rr ,r ehc com eun indiano.A quest osi aggiun-
li contraddizionidel mio sistemainrcrprt.r.rr rr,,. , . .., ..d l',r r r:rqgiatomolto e ha acquisitola suacono-
ta to a fu g gi re i l ti pi co arreggi amerrto otti ,l r.rrr.rl ,l
r* i . lr r r r i( . r talle
c or igini yaqui.
",
mondo li fuori e un individuo, separar() .l,r,..*,,., lr, r.* pld1 r | , ,lr ( ,,nfe.ssarle una cosa:mi piacemolto I'idea
l'approcciopsicotropoebbe i suoi costi (.\.rrr,...rri. fi;f , l n()n cssereil "migliore" don Juan. E fors'an-
e mo ti v o .Mi ci vol l erodei mesi per ri crrpcr.rrr.r.rt1rL , rr,,. \()no il miglior Carlos Castaneda.Anni fa
K Z; Se lei dovessefarlo di nuovo, dircbbc 'rrrr.111., ,L,jrf 'l .() ( .rsrirneda a un parry a Sausalito.Nel mez-
C .C .: L a m i a vi a b statal a mi a vi a. l )orr ftr.rnrrrrrl r,r r I rl r ,r) u()n)()bellissimo,alto, biondo, occhi azzur-
oFaiun gesto).Un gesronon d altro clrt,rrrr.rnrrril lrlrrrr* I r.rrr, i l.rlimi anni settanta.Stavafirmando dei
piuto per il potere che provienedal prr.rrtll..r,. un.r rLr t.tr{ ,, ,,, ,lcllu casami disse:uVorreipresentartiCar-
'
fin dei conti, I'importanzadi acceder"il lllt() \r.rtl n,,n,..rLlL r.)rr,l ti[:rostavaimpersonandoCarlos Castane-
come alviene con il peyote o altre piante , lr r r r rt lr 't r ppodi bellissim edonne. uSonom olt o
Psit ot rillrr rt. .r.l f
dere cid di cui si ha bisogno per cogliert. lrr srrrl,,rr,l., ,r..rr1 ,I rrr .ul.r,signorCastanedau gli dissi,e lui di riman-
l a re a l ti o rdi nari a.V ede,i l senri erodcl .,,.,,,.nr,nt l .r rr. I r.rr)((lilD.Stavafacendoun buon lavoro,pensai,
c es s ant ein t r o s p e z i o n e o d e l v o l o m i s t i c o , l l l . r u r r r r , , . l , , 1 . r r , , : r r (r . r nr iglior edi esser Caste aneda, il Cast aneda
r{
re le gioie e Ie sofferenze del monclo. (Jrrt.rro nr,,r,l,. ,l".rr | | \.ur(rlggiche ne conseguono.Ma il tempo pas-
f,
sculo di noi d collegatoa livello molecolart..r( rr.r| \ r.r\ | rtrr1 aa;; ', , rl r,rlito Castaneda,non molto adatto per una
|
vigliosae dinamica manifestazione dell'csscr.., (lu(,.r,,,,.,.*lrlI ' , ', , ,li. r na.Nd lo d don Juan.
vero terreno di cacciadel guerriero. ,,,, ,li cor.rf-essioni, ha mai pensatodi minimizzare

86 87
sizioni si basavanosu una percezionedel mondo da cui mi sen- K.T: II suo amico don Juan insegnacid che B, come conoscere
tivo essenzialmentealienato.AII'epoca in cui incontrai don Juan cio che E, e come vivere in accordo con cid che b: ontologia, epi-
alla stazione degli autobus ero il tipico accademico altezzoso, stemologia e etica. Tioppo bravo per esserevero, dicono molti,
pronto a dimostrare Ia mia inesistentecompetenzasulle piante standoai quali lei ha creatouno strumento allegoricoper impar-
psicotrope. t ir e saggiinsegnam ent i.
K.T: konia della sorte, fu poi don Juan a introdurla a "Mescali- C.C.:lidea che abbia invenratoun personaggiocome don Juan
to", lo spirito verde del peyote. E ridicola. Io sono il prodotto della tradizione intellettuale euro-
C.C.:DonJuan mi introdussealle piante psicotropenel periodo pea, che non ha nulla a che vederecon un don Juan. Sono un
di mezzodel mio apprendistatoperchd ero troppo stupido e pre- reporter.I miei libri sono il resocontodi un fenomeno insolito
suntuoso; un fatto, quest'ultimo, che owiamente rirenevo segno che mi ha costretto a cambiareradicalmentela mia vita per anda-
distintivo di raffinatezza. Mi aggrappavo alla mia descrizione re incontro al fenomeno in quanto tale.
convenzionale del mondo con incredibile arroganza,convinro K Z.'Alcuni dei suoi critici dicono che don Juan, a volte, parla
che fosseI'unica veriti. Il peyote b servito ad amplificare le sotti- pir-icome un oxfordiano che come un indiano. A questosi aggiun-
li contraddizioni del mio sistemainterpretativo, e ci6 mi ha aiu- ge il fatto che egli ha viaggiato molto e ha acquisito la sua cono-
tato a fuggire il tipico atteggiamento occidentale che vede un scenzada fonti non limitate alle origini yaqui.
mondo l) fuori e un individuo, separatoda esso,che ne parla. Ma C.C.: Mi permetta di confessarleuna cosa:mi piace molto I'idea
I'approccio psicotropo ebbe i suoi costi - esaurimento fisico ed che don Juan possanon essereil "migliore" don Juan. E fots'an-
emotivo. Mi ci vollero dei mesi per ricuperare compleramenre. che vero che io non sono il miglior Carlos Castaneda.Anni fa
K Z.'Se lei dovessefarlo di nuovo, direbbe "no alla droga'? incontrai il perfetto Castanedaa un party a Sausalito.Nel mez-
C.C.:La mia via t statala mia via. Don Juan mi dicevasempre: zo del patio c'era un uomo bellissimo,alto, biondo, occhi azzur-
nFaiun gestoD.Un gesto non t altro che un atto deliberato com- ri e piedi scalzi.Erano i primi anni settanta. Stavafirmando dei
piuto per il potere che proviene dal prendere una decisione. In libri, e il proprietario della casami disse:.rVorreipresentartiCar-
fin dei conti, I'importanza di accederea uno stato non ordinario, los Castanedar.Quel tipo stava impersonando Carlos Castane-
come al.vienecon il peyote o altre piante psicotrope,sta nel pren- da, circondato da un gruppo di bellissime donne. nSono molto
dere cid di cui si ha bisogno per cogliere la stupenda natura del- onorato di incontrarla, signor Castanedaugli dissi,e lui di riman-
la realti ordinaria. Vede, il sentierodel cuore non d la via dell'in- do: uDottor Castanedar.Stavafacendo un buon lavoro, pensai,
cessanteintrospezione o del volo mistico, ma un modo per vive- presentavala maniera migliore di essereCastaneda,il Castaneda
re le gioie e le sofferenzedel mondo. Questo mondo, dove cia- ideale,con tutti i vantaggi che ne conseguono.Ma il tempo pas-
scuno di noi b collegatoa livello molecolarea qualsiasialtra mera- sa, e sono ancora il solito Castaneda,non molto adatto per una
vigliosae dinamica manifestazionedell'essere,questo mondo d il versionehollywoodiana.Nd lo t don Juan.
vero terreno di cacciadel guerriero. K.T,: A propositodi confessioni,ha mai pensatodi minimizzare

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I'eccentricit)del suo maestroe di presentarloin manierapiii con- riate paginedi appunti presi sul canrpo, riguardantila sua area
venzionale,in modo da farne un miglior veicoloper i suoi inse- di interesse,e poi ebbi anche modo di incontrarlo un paio di
gnamenti? volte. Tempo dopo mi descrissecome un ogiovaneonesto e
C.C..'Non ho mai presoin considerazione un approcciodel gene- serior. Nonostante cid, alcuni critici continuarono a sostenere
re. Smussaregli angoli per presentareuna trama gradevolet il lus- la tesi della contraffazionedei miei appunti. Allora mi resi con-
so del romanziere.Non sono estraneoal canonedella scienzache to che non c'era n-rododi poter soddisfarepersonegi) convinte
impone, in manierapi/r o meno diretta,di "essere oggettivi".Thl- della bont) della loro tesi,a dispettodi tutta la necessaria docu-
volta don Juan si esprimevacon termini d'uso popolare,come mentazioneche potevo offrire. A dir la verit), fui molto felice
"perbacco!"o "non perderele staffel" - erano tra i suoi preferiti. -
di abbandonarele pubbliche relazioni che erano tutto som-
In altre occasionidimostrava una superba padronanzadello spa- rnato una violazione della mia natllra - e di ritornare al mio
gnolo, che mi permettevadi ottenerespiegazionidettagliatesui l:rvoro sul campo con don Juan.
significatiimpliciti del suo sistemadi credenze,con la sua logica K.T:Lei sar) senz'altroa conoscenza di cid che taluni dicono del
sottostante.Alterare deliberatarnentedonJuan per renderlo com- suo lavoro: che abbia Favorito la l:analizzazione delle tradizioni
patibilecon le aspettativedel lettoreavrebbecomportato uno sci- spiritualiindigene.Laccusat questa:un nucleospregevole di per-
volamento nella "soggettivit)",un demone che, stando ai miei sonaggiambigui,profittatori commercialie sedicentisciamanil.ra
migliori critici, non trova posto nella scrittura etnografica. letto isuoi libri e vi si b ispirato.Come si difende?
K.T: Gli scettici l'hanno sollecitata a esorcizzareuna volta per C. C..'Non ho mai detto di voler scrivereun resocontoclcttaglia-
tutte quel demone rendendopubblici gli appunti presidurante i to della spiritualit) indigena,percid d un erroregiudicareil nrio
suoi incontri con don Juan. Questo non eliminerebbequalsiasi lavorosecondoquestocriterio.I miei libri sonola cronacadi espe-
dubbio sulla genuinit) etnograficadei suoi libri? rienze e osservazioniparticolari fatte in un certo cor.rtestoe rife-
C .C .:l d u b bi di chi ? r it e nel m io m iglior m odo possibile.M a sono colpevole,lo
K.T,:Dei colleghiantropologi,tanto per cominciare. :rmmetto, di aver commessoconsapevolmenteatti etnografici,
C.C.: C'era un tempo in cui le richieste di visione dei miei ciod di aver tradotto esperienzeculturali in fbrma di scritto. A
appunti erano libereda motivazioni ideologichenascoste.Dopo mia discolpadico solo cheI'etnografiab sempreoperascritta.Che
la pubblicazione di A scuoladallo snegonericevetti una lettera da succedequando le parolepronunciatediventanoparolescritte,e
Gordon 'Wasson,il fondatore dell'etnomicologia - una discipli- le parolescrittediventanoparolepubblicateche a loro volta ven-
na che studia l'uso dei funghi pressole varie culture. Cordon e gon lette da personesconosciuteall'autore?Ammettiamolo, la
Valentina'Wasson avevano scoperto I'esistenzadi culti sciama- faccendat complessa.Sono stato molto ltortunato ad avere un
nici del fungo nelle montagne vicino a Oaxaca, in Messico. Il pubblico di lettori cos( ampio ed eterogeneo.Lunico requisito
dottor \Tasson mi chiesedi chiarire certi aspetti dell'uso che per arvicinarsiai miei libri b il saperleggere;al di li di questo,
don Juan facevadei Funghipsicotropi.Fui lieto di spedirglisva- sono responsabile dei vizi e delle virtd del mio anonimo pubbli-

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co esattamentecome lo b qualsiasiscritrore di qualsiasirempo e do di abbandono che pud essereterrificante; solo allora b possi-
luogo. La cosaprincipale per me t difendere i miei libri. bile compiere una radiosametamorfosi. Compresi anche in qual
K.T: Che cosapensavadon Juan della sua notoriet)? misura gli insegnamentidi don Juan potevano essererespinti, e
C.C.: Nada. Niente. Me ne accorsi definitivamente quando gli lo sono stati, come "pura allegoria"da certi specialistila cui sacra
portai una copia di A scuoladallo stegone.nParladi te, don Juan, missione b quella di rafforzarei limiti posti alla percezionedalla
gli dissi. Comincib a ispezionarla- su e giri, avanti e indietro, sfo- cultura e dal linguaggio.Questo ci riporta al problema di chi deb-
gliandone le pagine come fossevn mazzodi carte - e poi me la ba definire "corretta" la descrizioneantropologica. Oggigiorno,
rese.In preda allo sconforto, gli dissi che era un regalo per lui, alcuni critici di Margaret Mead dichiarano "infondate" le suetesi
ma don Juan risposeche non era il casoche I'accettasse, uperchd su Samoa.Ma perchdnon dire, in maniera meno dogmatica, che
sai bene cosa ci facciamo con la carta in Messicor. E aggiunse: la sua opera presentaun quadro parzialebasato su un incontro
nDi' all'editore di stampareil tuo prossimo libro su carta pi(r sof- eccezionalecon una cultura esotica?i: owio che le sue scoperte
ficer. riflettono i problemi del tempo, inclusi i suoi pregiudizi. Ma chi
K.T: Poco fa lei accennavaall'intenzionale spettacolariti degli dice che la scienzae I'arte debbano essereseparate?Lidea che I'ar-
insegnamentidi don Juan, che nei suoi libri b ben rappresentara. te, la magia e la scienzanon possanocoesistereassiemeb un resi-
La maggior parte delle opere di cararrereantropologico d). inve- duo obsoleto delle categoriefilosofiche aristoteliche. Le scienze
ce I'impressionedi voler ricercarea rurri i costi un effetto sopo- sociali del ventunesimo secolo devono andare oltre questa sorta
rifero, come se la banalit) fosseun marchio di veriti. di nostalgia.Persinoil termine "etnografia"tstroppo monolitico,
C. C..'Seavessiresonoiose le mie straordinarieawenture con don perchd implica che lo scriveredi altre culture sia un'attiviti pro-
Juan, avrei mentito. Mi ci son voluti degli anni per apprezzarela pria dell'antropologia,mentre in realt) I'etnografiaattraversa
maestriadi don Juan nell'usarela frustrazione,la digressionee la varie discipline e generi letterari. Inoltre, I'etnografo stessonon t
parzid,eapertura come metodi di insegnamenro.A mo' di srrare- monolitico; il suo deveessereun atteggiamentoconforme ai feno-
gia egli univa nelle combinazioni piti strane la rivelazionee I'oc- meni culturali "altri", improntato quindi alla versatilit) e alla
cultamento; facevaparte del suo stile asserireche la realt) ordi- capaciti riflessiva.
naria e quella non ordinaria non sono separate,bensi inscritte in Losservatore,il fenomeno osservatoe il processodell'osservazio-
un cerchio piri ampio - per poi contraddirsi il giorno dopo, ne formano una totalit) inseparabile.Vista da questa prospetti-
dichiarando che la linea tra le diverse realt) deve essererispetta- va, la realt) non viene semplicementecolta, ma attivamente cat-
ta a tutti i costi. Allora io gli chiedevo il motivo, e lui di riman- turata e interpretata in modi diversi dai diversi osservatori,con
do: uPerch€non c't cosa pid importante per te che manrenere modi diversi di vedere.Tirtto qui. Mi ci son voluti degli anni per
intatto il tuo mondo personaler.Aveva ragione.Quella era la mia capire, a livello intuitivo, che esistevanotre Castaneda:uno che
assolutapriorit) nei primi giorni dell'apprendisrato.AIla fine vidi osservavadon Juan - I'uomo e il maestro; un altro che fungeva
- vidi - che il sentierodel cuore richiede un ampio gesto,un gra- da soggettoattivo dei suoi insegnamenti- l'apprendista;un altro

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ancora che registrava le al'venture. "Tie" d una metafora che i miei libri, li sogno. Raccolgo tutti gli appunti presi sul campo
descrivela sensazionedi confini in continuo mutamento. Allo - questo di solito awiene nel pomeriggio, ma non sempre-, li
stessomodo, anche don Juan cambiava costant€menteposizio- ripercorro da cima a fondo e poi li traduco in inglese.La seravado
ne. Insieme attraversavamola fbssuratra il mondo di tutti i gior- a dormire e sognoquello che voglio scrivere.Poi mi sveglioduran-
ni e il mondo invisibile,chedonJuan chiamava"la secondaatten- te le ore silenziosedella notte e trascrivo cid che la mia mente ha
zione" anzichl."il soprannaturale". sistematoin maniera coerente.
K.T: Ci6 che lei descrivenon E quello cui la maggior parte degli K.T: Di solito procede a una secondastesuradel testo?
antropologi pensaquando deve deciderela linea da seguire. C. C..'Non b mia abitudine farlo. La mia scrittura normale d piut-
C.C.:Lei ha perfettamente ragione. Qualcuno di recente mi ha tosto arida ed elaborata.Sognared meglio. Buona parte del mio
chiesto: uCosa pensa I'antropologia ufficiale di Carlos Castane- addestramentocon don Juan consistevanel riuscire a mantenere
da?r.Credo che buona partedi essanon pensinulla di me. I pochi ferme il piri a lungo possibile le immagini apparsein sogno per
che lo fanno sono sicuri che qualsiasicosaio faccianon rientra poi osservarleattentamente. Don Juan avevaragione a proposi-
nei canoni della scienza,percid,alla fin fine, non si danno trop- to del registratore;e lo stessovale per gli appunti. Erano la mia
pa pena.Per la maggior parte del settore,"la possibilit)antropo- stampella,oggi non mi servono pid. Allo scaderedel mio tempo
logica" significa andare in qualche terra esotica,prendere allog- con donJuan, ho imparatoad ascoltare,guardare,sentircc ricor-
gio in un hotel e farsi un goccerromentre arrivauna delegazione dare con tutte le cellule del mio corpo.
di indigeni che ti parla della sua culturai ti fai raccontareun sac- K.T:Primalei accennavaalla fine della strada,e adessoparla del-
co di cosee prendi nota di tutte le parole che significano babbo lo scaderedel suo tempo con don Juan. Dov'd adessodon Juan?
e mamma.Ti scoliun altro bicchierinoe poi te ne vai a casa;inse- C.C.:E andato via. Scomparso.
risci il tutto nel computer e prepari i tabulati con le correlazioni K,T: Senzalasciaretracce?
e le differenze.Per loro questacosab antropologia scientifica.Per C. C.; Don Juan mi disseche era in procinto di realizzareil sogno
me s a re b b eu n i nFernovi vente. dello stregone, quello di abbandonare il mondo ed entrare in
K.T: Come nasconoi suoi libri? udimensioniinimmaginabili,. Per farlo, spostdil suo punto d'u-
C. C..'Tutte le mie conversazionicon don Juan si svolseroperlo- nione dalla posizione convenzionaleche ci lega al mondo uma-
pif in spagnolo.Fin dall'inizio cercaidi convincerloa farmi usa- no. E un fuoco dal profondo che arde, t un'alternativa alla mor-
re un registratore,ma lui mi disseche l'affidarsi a cosemeccani- te. Sono due le possibilith: o ti seppellisconosotto un metro di
che ci rendeancorapiri sterili. nRiducela tua magia' rispose."E terra o bruci. Don Juan ha scelto la seconda.il giunto alla fine
meglio apprenderecon tutto il corpo, cosf tutto il corpo se lo deliberatamente.Con l'intento. Voleva unire il suo corpo fisico
ricorderir. Non capivo cosavolessedire. Cominciai allora a pren- al corpo energetico.La suaavventuracominciava l) dove il minu-
dere voluminosi appunti delle nostre conversazioni.Don Juan scolo stagnopersonalesi unisceal grande oceano.Lo chiamavail
trovava molto divertente la mia laboriosit). Per quanro riguarda uviaggiodefinitivoo. Questa vastiti la mia mente non pud capir-

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la, percib non possospiegarealtro. Ho scoperto che il principio
esplicativo ci protegge dalla paura dell'ignoto, ma io preferisco
l'ignoto.
K.T: Lei ha viaggiato in lungo e in largo. Me lo dica sincera-
mente: la realt) b un posto sicuro?
C.C.:Unavolta chiesi a don Juan piri o meno la stessacosa.Era-
vamo soli nel deserto,era notte, miliardi di stelle.Rise di gusro e
con fare amichevole. Rispose: uCerto, I'universo b benevolo. Don Carlos e le streghe
Potrebbe distruggerti, ma nel farlo ti insegner) qualcosa che vale di Giovanni Feo Pag. 3
la pena conoscere).
K I: Quale sar) la prossima mossadi Carlos Castaneda? Esserenel sogno
C. C.: Glielo fard sapere.La prossima volta. Florinda Donner in conversazione
K.T: Ci sar) una prossimavolta? con Alexander Blair-Ewarr Pag. 5
C.C.: C'E sempreuna prossimavolta.
Larte di cacciarela vera libert)
(Tiatto da New AgeJournal" nanolaprile 1994) Thisha Abelar in conversazione
con Alexander Blair-Ewart pag.28

Verso la consapevolezza
Carol Tiggs, ThishaAbelar e Florinda Donner
intervistate da Concha Labarta pag.49

3 I8 s_tr Incontro con il vecchio Nagual


Carlos Castaneda
intervistato da Sam Keen pag.59

I sentieri del cuore


Keith Thompson
incontra Carlos Castaneda pag.77

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