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TRATTAMENTI TERMICI

NOME PROCEDURA SCOPO STRUTTURA DETTAGLI


Ricottura di diffusione
Riscaldare il pezzo a circa 50°C
sopra A3 (austenizzazione),
mantenimento della temperatura
affinchè qualsiasi struttura si Rendere acciaio più dolce, Poco utilizzato: lento, costoso e
Ricottura (completa) trasformi in austenite, lavorabile (struttura più grossolana Ferrite-Perlite diminuisce la tenacità e resistenza
raffreddamento lento in forno si e facile da lavorare) mecc.
ottiene una struttura ferrite-perlite
(condizioni simili a quelle di
equilibrio)
Differenzia dalla ricottura completa
nella fase di raffreddamento Raggiungere gli stessi risultati
Ricottura isoterma ottenuti da una ricottura completa
eseguito in due stadi. Dalla t. di con un ciclo termico più breve
aust.

Riscaldare il pezzo a circa 70°C -Per acciai non legati o bassamente


sopra A3 (austenizzazione), legati= microstruttura di perlite fine
mantenimento della temperatura Ottenere una struttura fine,
affinchè qualsiasi struttura si regolare e omogenea -Per
Normalizzazione trasformi in austenite, indipendentemente dalla situazione acciai più legati con curve CCC
raffreddamento in aria (velocità di di partenza molto spostate a destra=strutt.
raffreddamento in funzione dello martensitica (acciai autotemp.) o
spessore) strutt. bainitica

Riscaldamento al di sopra di A3 e
Trattamenti a T>A3,A1

mantenimento della temperatura


per ottenere una struttura Martensite (per avere strutt. Rischio di criche e tensioni dovute
austenitica a cuore, Completamente martensitica all' aumento di volume del
Tempra (martensitica) raffredddamento veloce tramite Aumentare la durezza l'acciaio deve avere una T di Mf passaggio da austenite a martensite
aria (autotemp.), olio, acqua (acciai superiore a quella ambiente del cuore (superf. Già martensitica)
al carbonio con curve CCT a sinistra)
e salamoia

Dopo la fase di austenizzazione il


raffreddamento rapido avviene in
un bagno di Sali fusi mantenuti a t.
appena sopra Ms. L'acciaio La trasformazione martensitica
Tempra scalare permane in questo bagno il tempo Ottenere i risultati di un acciaio avviene in modo circa uniforme
temprato, ma riducendo il rischio di
(o in due tempi o martensitica differita) necessario affinchè la superficie e il cricche e tensioni riducendo notevolmente il rischio di
cuore del pezzo abbiano la stessa cricche e tensioni
temperatura, evitando allo stesso
tempo l' inizio della trasformazione
bainitica
Riscaldo di austenizzazione seguito
da un raffreddamento molto veloce
e da una permanenza a basse
Patentamento temperature permettendo una Perlite fine
trasformazione isotermica al fine di
ottenere una struttura Per acciai per funi
completamente perlitica fine

Perlite fine (struttura meno fine di


Consiste in una normalizzazione ad
Patentamento in aria alte temperature (1000°C). quella ottenuta per patentamento
"classico")

Eliminare l'incrudimento dopo Effettuata tra le passate di


Ricottura di ricristalizzazione T<Ac1: 500-650°C lavorazioni plastiche a freddo Nuovi grani ricristallizzati deformazione nella laminazione e
nella trafilatura a freddo

Riscaldamento oscillante intorno ad Diminuire la durezza e migliorare la


Ricottura di lavorabiltà (o lavorabilità a macchine utensili e
di globulizzazione o di coalescenza) Ae1 (A1) per 1-2h, raffreddamento deformabilità a freddo, struttura Perlite globulare
alla v 10-20°C/h fino a 500°C
adatta alla tempra

Ricottura di rigenerazione A T minore di quella di Ripristina le caratteristiche presenti Stessi grani


ricristallizzazione prima della deformazione a freddo

Riscaldo per 1-2h e raffreddamento Eliminare le tensioni interne che


in forno
causano cricche e deformazioni
-T<Ac1 (attorno ai 650°C) nella tempra, dovute da:
Ricottura di distensione -acciai da utensili ad riscaldamento o raffreddamento
alta resistenza al caldo tra 720-
780°C non uniforme (es.
saldature),deformazione plastica a
-acciai bonificati
Trattamenti a T<A3,A1

T<rinvenimento freddo, lavorazioni meccaniche

Ottenere strutture con una


Rinvenimento (generale) Riscaldamento dopo tempra a T
inferiore ad A1 (600-650°C) combinazione utile tra durezza e
tenacità

Elimina le dislocazioni di tempra,


Fase 1: Rinvenimento di T 150-250°C raggiunge la temp. Per permettere Parziale trasformazione della
martensite nel carburo-ε e in una
distensione la diffusione e decomporre
l'austenite residua martensite a più basso tenore di C

Rinvenimento
Tratta (200-300°C)decomposizione di
Recupero di tenacità a discapito
della durezza; decomp. Austenite austenite residua in bainite
Fase 2: Rinvenimento di (300-400°C) TROOSTITE: formata da laminette
Rinvenimento T 200-450°C residua in bainite; Conversione di
addolcimento martensite a basso C e di Fe2,4C in formazione di cementite lamellare molto fini di ferrite e cementite
e ferrite con ridissoluzione del
ferrite+cementite
carburo-ε

(450-600°C) particelle di di
Martensite tetragonale cementite assumono forma
diventa Ferrite (CCC)+Fe3C; tondeggiante e accrescono
Fase 3: Rinvenimento T 450-700°C Coalescenza (600-700°C) SORBITE: cementite in forma più o
totale della martensite di Fe3C in particelle fini; ricristalizzazione della ferrite e alla meno tondeggiante finemente
dispersa nella matrice ferritica
minore durezza, crescita degli sferoidi di cementite
maggiore duttil. e tenacità in una matrice ferritica poligonale
(perlite globulare)

L'acciaio si riscalda in modo tale da


portare solo lo strato superficiale Ottenere durezza superficiale, Si effettua tramite (forno a)
Tempra superficiale oltre A3 e austenizzare quest'ultima tenendo alta resistenza meccanica Strato superficiale martensitico induzione, fiamma ossiacetilenica
e invece tenendo il cuore al di sotto e tenacità a cuore (es ingranaggi)
di A1.

Riscaldamento al di sopra di A3 e Con una sola operazione si ottiene


raffreddamento rapido fino a una Ottenere durezza analoga rispetto la struttura finale. Non formandosi
Tempra bainitica temperatura sopra Ms e poi ad un trattamento " classico" di Bainite martensite è nullo il rischio di
mantenuta quella temperatura fino tempra e rinvenimento con un solo cricche e ridotto quelle di
alla completa trasformazione in processo. distorsioni. Eseguita su acciai con
bainite scarsa o moderata temprabilità

Riscaldare l'acciaio a una


temperatura molto elevata in modo
da mandare in soluzione tutti i
Ottenere una soluzione solida
Tempra di solubilizzazione carburi indesiderati, e raffreddare omogenea Soluto omogeneo Leghe di alluminio
con rapidità sufficiente per
mantenere una soluzione
omogenea
Acciaio povero di carbonio (max
0,22%) riscaldato a T maggiori di
Ac3 in campo ausenitico (T=850-
950°C), mantenimento della Ottenere una superfice ricca di
temperatura prescelta per un carbonio (max 0,8% dopo si
Cementazione tempo determinato in un atmosfera infragilisce troppo) per aumentare Può essere solida, liquida, gassosa.
carburante (in grado di fornire la durezzae mantenere le
carbonio), trattamento termico di caratteristiche dell'acciaio a cuore
tempra per conferire alla regione
Trattamenti termochimici di diffusione

superficiale una struttura


martensitica

Il pezzo cemnetato viene riscaldato sopra la temperatura A3 del cuore,


mantenuta tale temp. per trasformare completamente la struttura
ferritico-perlitica in una struttura austenitica a grani fini e temprando in
dopo cementazione… Doppia tempra acqua o in olio per ottenere una struttura martensitica a cuore. Con la +rinvenimento di distensione
seconda tempra si affina lo strato cementato, si riscalda sopra A3e si
mantiene per il breve tempo per trasformare la martensite grossolana
superficiale in austente a grano fine ed infine temprato in acqua o olio
per ottenere martensite fine

Ottenere una superficie ricca di


Riscaldamento in una camera a Coltre bianca da rimuovere per
azoto, molto dura dovuta alla
Nitrurazione tenuta di gas alla T 500-570°C, in precipitazione di nitruri di elementi permettere all' azoto di diffondersi
una corrente di ammoniaca per un più in profondità, mantiene stabilità
già presenti nella lega come
tempo variabile tra le 40 e le 100h alluminio, il cromo e il vanadio dimensionale

T4 Solubilizzato->invecchiato naturalmente fino a a condizione stabile

T5 Raffreddato da alta temperatura di formatura e invecchiato artificialmente

T6 Solubilizzato, invecchiato artificialmente

Conferisce un soddisfacente
equilibrio chimico-strutturale e
Omogeneizzazione riducendo la fragilità tipica delle
strutture grezze di colata, migliora
Trattamento per allumini

la lavorabilità sia a freddo che a


caldo
Trattamento per allumini
a T minore di a quella di solidus con Annullare gli effetti della tempra,
tempi e modalità di raffreddamento
eliminare gli effetti
Ricottura definite, aggiungere uno stato
chimico-fisico prossimo dell'incrudimento, eliminare
tensioni residue
all'equilibrio della T ambiente

Portare in soluzione solida gli


elementi di lega combinato in
Solubilizzazione
composti intermetallici (t minori di
Invecchiamento

quello dell'eutettico)

Soluzioni solide sovrassature,


Tempra raffreddamento in acqua metastabili non in equilibrio Formazione di zone ricche di soluto
termodinamico a T ambiente

Decomposizione della soluzione


Invecchiamento a T comprese tra 150-200°C solida sovrassatura Zone di Guiner-Preston
ELEMENTI ALLIGANTI
ACCIAI SPECIALI DA COSTRUZIONE ACCIAI PER UTENSILI ACCIAI INOSSIDABILI GHISE ALLUMINI

Importante perché la sua presenza garantisce la


CARBONIO 0,10-0,60% temprabilità e serve a garantire resistenza alle alte T negli
acciai inossidabili in genere. Può formare carburi di Cr
Elemento che da il massimo contributo alla resistenza e più positivi per la resistenza, ma è fondamentale che il Cr>12%
( C ) economico. Riduce la tenacità che è il valore minimo necessario a garantire la formazione
dello strato passivante
Austenitizzante: Proprietà similari a quelle che fornoisce il
MANGANESE 0,4-0,6% Per molle 1-2% disossidante Ni, ma in presenza di quest'ultimo tende a formare solfuri
nel processo di fabbricazione. Modesto aumento della Aumenta la resistenza meccanica e alla corrosione
( Mn ) resistenza, miglioramento della qualità Hanno elevato potere diossidante per cui sono presenti in di Mn (MnS) che hanno effetto negativo sulla resistenza a
tenori inferiori allo 0,5%; il Mn migliora la temprabilità e corrosione
SILICIO facilita la formazione di carburi; il Si aumenta la resisitenza
0,2-0,4% per molle 1-2% lieve all'ossidazione
contributo alla resistenza, aumenta il rapporto tra Modifica Ceut%; influenza formazione di ferrite (restringe il Migliora la colabilità e riduce il coefficiente di dilatazione
capmpo del Fegamma); potente grafitizzante
( Si ) snervamento e rottura (dopo rinvenimento a 450°C)
CROMO
Ferritizzante: Essenziale per la formazione dello strato
Presente fino al 13%: aumenta la temprabilità e facilita la passivante (17-20% negli austenitici, 26-29% nei ferritici e Favorisce la formazione di carburi stabili e quindi riduce la
0,5-3%(cromo) 0,5-5%(nichel) formazione di carburi stabilizza lo strato passivante) grafitizzazione
( Cr ) elementi in lega più frequenti, aumentano la resitenza,
NICHEL aumentano la tenacità, conferiscono un buon insieme di
caratteristiche meccaniche Diminuisce la % di C nell' euttettoide permettedo di avere Austenitizzante: Stabilizza la struttura austenitica e migliora
più C per carburi le proprietà meccaniche; molto efficace nella resistenza alllo Effetto grafitizzante (<rispetto a quello del Si)
( Ni ) Stress Corrosion Cracking (SCC) (30% negli austenitici)
VANADIO 0,10-0,20%
fortissimo aumento di R e Rs (0,15% V corrisponde a a Piccoli tenori di V (0,2%) prevengono l'ingrossamento del
100Mpa per R) (per carburi); effetto di affinamento della grano; tenori superiori aumentano la durezza
(V) struttura
MOLIBDENO 0,20-0,50% (Max 1-1,2%) aggiunto
agli acciai al Cr o al Cr-Ni elimina la fragilità di rinvenimento Il W è andato diminuendo per essere sostituito dal Mo (1% Efficace nella stabilizzazione del film passivante insieme al
aumenta la resistenza R di Mo equivale al 2%di W). L'aggiunta di W è max del 20%, Cr in presenza di cloruri
( Mo ) mentre l'aggiunta max di Mo è del 10%. Hanno la
TUNGSTENO caratteristica di formare carburi
Attualmente non viene aggiunto negli acciai da costruzione
(W )
BORO <0,10% aumenta
la temprabilità (sostituisce Ni,Cr più costosi)
ALLUMINIO
0,3-1% negli acciai da nitrurazione forma nitruri di
particolare durezza
( Al )
COBALTO Presente negli accia super-rapidi (varia dal 5 al 10%)

AZOTO Aumenta la resitenza al pitting negli austenitici, ritarda la


formazione della fase s (a base Fe Cr Mo); aumenta la
resistenza per soluzione solida (interstiziale). Negativo per le
(N) proprietà meccaniche dei ferritici.

RAME Debole grafitizzante, promuove la perlite Accresce la resistenza meccanica soprattutto a caldo
TELLURIO Stabilizza i carburi ---> ghisa bianca

ZINCO Soprattutto se associato al magnesio, conferisce un'elevata


resistenza meccanica
MAGNESIO
Aumenta la resistenza alla corrosione in ambiente alcalino e
( Mg ) in mare
METALLURGIA ACCIAI
DESIGNAZIONE
FAMIGLIA SOTTO FAMIGLIA %C ELEMENTI ALLIGANTI STRUTTURA UTILIZZO CARATTERISTICHE
ESEMPI
libera
Effervescenti Extradolci
bloccata
Ambito civile, profilati
Dimensioni del grano inferiori e
Calmati \ Silicio, manganese, alluminio (disossidanti) Prop. Meccaniche migliori rispetto gli
Acciai gruppo 1 (non trattati)

più controllate rispetto agli efferv.

Ferritica-perlitica Basso Fine ferritica perlitica Buone caratteristiche meccaniche res


ad alta resistenza (0,2-0,4) elevata)
Ferritica-perlitica Basso Basso legati (Microalliganti: vanadio, titanio, ancora più fine ferritica perlitica
HSLA ad alta resistenza (0,2-0,4) niobio)
Con struttura 0,02-0,06 Aciculare
aciculare

Multifasici \ Ferrite e martensite Caratteristiche parziali della martendi


della ferrite

Corten \ Basso legati (Microalliganti: vanadio, titanio, cancellate, inferriate buona resistenza a corrosione
niobio)

Accia da bonifica \ C22; C40; 0,22-0,65 Nichel 5%, Cromo 3%, molibdeno 0,8%, Martensite (rinvenuta ad alta Bielle, alberi, organi temprabilità
30CrNiMo8 (meno frequente vanadio 0,20% ), (Boro?) temperatura) di collegamento
Acciai da tempra \ C36 Cr, Ni,Mo Martensite a livello superficiale
superficiale
Acciai da (bassi/alti 41CrAlMo7 0,24-0,41 Alluminio (0,31-1,0)%, cromo, molibdeno Ingranaggi, alberi… Elevata durezza superficiale stabile fin
nitrurazione tenori di Al)

Legati 46Si7; 55CrMo3 0.5


Acciai per molle Silicio (0,30-1,5%), manganese 0,60%, Molle Elevato limite elastico e di snervamen
Non legati C100; C55 fino a 1,25

Al posto di acciai da
cementazione (più
Acciai gruppo 2

Acciai costoso e meno duro,


\ 36NiCrMo16 0,3-0,5 Nichel 3-6%, Cromo 1-2%, C+Ni+Cr=5-7% Martensite Duro, alta resist. Trazione, buona tena
Autotempranti ma con processo
produttivo più
semplice)

Acciai da \ C10; C15; C16; 0,2 max Manganese 2%, Nichel 3%, Cromo 2%, Strato martensitico Ingranaggi, alberi… Duro, sensibile alle temperature sopra
cementazione 16NiCr4 molibdeno 0,4%
Acciai gr

100Cr6;
Acciai per \ 18NiCrMo14-6; Ni,Cr, Mo Cuscinetti Elevata resist. usura, alti carichi di sup
cuscinetti
X108CrMo17

Funi, organi flessibili


Acciai per funi \ 0,2-0,9 Zolfo, Fosforo Perlite fine
o semiflessibili

Zolfo (maggiori di 0,1%) o piombo o fosforo Lavorazioni a


Acciai automatici \ 10S20 macchine utensili ad Alta lavorabilità per asportazione di tr
o tellurio alte velocità di taglio

Acciai Maraging \ 18Ni200 Molto bassa Nichel (17-23%), Molibdeno, Titanio, Martensite a ccc Industria aeronautica Eccellente tenacità, resistenza a fatica
(0,03 max) Alluminio (stabile fino a 500°C)

Nichel, cromo, molibdeno (tenacità); Buona conducibilità termica;


Per lavorazioni a \ X30WCrv93 0,25-0,61 Tungsteno, vanadio, molibdeno, cromo, Lavorazioni a temp. Resistenza al rinvenimento;
Acciai per utensili (gruppo 2.1)

caldo Sup. 200°C


silicio (durezza a caldo) Insensibilità all'ingrossamento del gra

Legati e non legati Alti tenori Cromo, tungsteno, molibdeno, vanadio Lavorazioni a temp.
per lavorazioni a \ X210Cr12 Alta resistenza all'usura
(fino al 2,3) (usura); nichel,cromo, molibdeno (tenacità) Inf. 200°C
freddo Martensite rinvenuta
rapidi (30m/min) HS 18-0-1
Semi rapidi (15 Basse velocità di Durezza al rosso (la più
0.8 alta);
Acciai rapidi m/min) taglio
Stabilità dimensionale a
Super rapidi Altissime velocità caldo
(40m/min) 0,7-1,4 Cromo 4%, W12% Co5% senza urti

Austenitici \ AISI304; AISI316 0,01-0,2 Cromo (16-28%), Nichel (6-37%), azoto A Ambienti corrossivi Miglior resist. Corrosione (anche alle
resilienza pressoché invariata allo sce

Prop. Differnenti a t. differneti; notev


corrosione anche ad alte t.; Per t>850
Ferritica \ AISI430, AISI446 inf 0,15 Cromo (26-29%) Fe Automotive ingrossamente del grano, poco resilie
Acciai inox (gruppo 2.2)

temperature, resilienza stabile fino a

Lame, palette di Molto dure; bassa conducibilità termi


Martensitici \ AISI420; AISI410 Cromo (11,5-13%) Martensite o martensite+carburi turbine resistenza a snervamento, resilienza s
RATTERISTICHE TRATTAMENTI TERMICI/ MECCANICI ALTRO

Presenza di soffiature (eliminate tramite


Extradolci laminazione); non presente cono di ritiro

Calmatura (processo chimico in cui gli


ori rispetto gli effervescienti elementi alliganti tendono a formare Non presenti soffiature; cono di ritiro
ossidi)
meccaniche resistenziali (più

Laminazione controllata (processo High strenght low alloy (qualità maggiore)


economico

della martendite unite a quelle Bifase ottenuta tramite laminazione Dual phase
dopo essere stato portato ad A3

osione si forme una pellicola di ossido di ferro

bonifica (tempra in olio )rinvenimento


ad alte temp 500-600°
Sostanziamente analoghi agli acciai da
bonifica

ciale stabile fino a 500°C Bonifica e poi nitrurazione Coltre bianca da rimuovere, trattamento
lento e costosa, strato sottile

Tempra (in acqua e in olio), pallinatura


e di snervamento (aumenta limite a fatica); rinvenimento
a 400-450°C

Tempra in aria, rinvenimento a 180°-


ne, buona tenacità Curve CCT molto a destra
200°, rettifica

mperature sopra i 200°C Doppia tempra, rinvenim. 150°, rettifica


Ricottura di globulizzazione Metalli molto puri con range di
ti carichi di superfic. (lavorabilità), tempra e rinvenimento a componenti molto specifici; 100Cr6 più
bassa temp. utilizzato perché meno costoso
Patentamento (tratt. Isotermico per Laminazione della vergella e poi
acc. non legati vicino all'eutett.),
zincatura per prot. Corrosione trafilatura

Formano MnS che distribuiscono nella


portazione di truciolo matrice favorendo la lavor. Per asport.
Truciolo

istenza a fatica, alta resilienza Invecchiamento (per precipitazione) Molto costoso (designazione non UNI)

mica; Indurimento primario (martens.)


ento; Tempra e rinvenimento ad alte Indurimento secondario (precipit.
temperature (550° indic.)
amento del grano Carburi)

a Rinvenimento a basse temperature


(150-205°)

Più tenaci dei super-rapidi


Ottenuti tramite metallurgie delle polveri
Rinvenimento (fino a 600°) (compattazione sinterizzazione)

Stabilizzazione (885°); tempra di


ne (anche alle alte t.), duttili, solubilizzazione(austenitica); Non magnetico, soffrono del fenomeno di
Sensibilizzazione(prova) (600-700°C);
variata allo scendere della t. Distensione(350-430° su manufatti corrosione intergranulare (Carburi di Cr)
saldati)

fferneti; notevole resistenza alla Non hanno A1 e A3; Acciai ELI; più
te t.; Per t>850° soffrono di Incrudimento, ricottura di
no, poco resilienti a basse ricristalizzazione; non temprabili economici degli austenitici (nichel
costoso)
a stabile fino a 0°

Tempra (riscaldamento lento e


ducibilità termica, maggior raffrddamento in aria o olio)
nto, resilienza stabile fino a-50° +rinvenimento (<430° miglior Magnetico
corrosione, 600-760° migliore
tenacictà)
METALLURGIA GHISE

GRUPPO %C ELEMENTI ALLIGANTI MATRICE CARBONIO

Ghise grigie ferritica (se si ha completa


(o lamellari) grafitizzazione) o per lo più Grafite
EN-GJL- 2,5-4 Si (1-3%); Mn (0,25-1,0%); S (0,02-0,25); P (0,05-1%) perlitica (se rimane ancora qta lamellare
sufficiente di carbonio sotto forma
150 di cementite)

Ghise bianche Si (0,5-1,9%); Mn (0,25-0,80%); S (0,06-0,20); P(0,06- Carbonio


1,8-3,6 0,18); Cementite ottenuta con un precipitato
EN-GJN- Cr; Ni; Mo raffreddamento veloce come
HV350 cementite

Ghise sferoidali Si (1,8-2,8%); Mn (0,10-1,00%); S (max 0,03%); P(max


(o duttili) 3,0-4,0 0,10%); Mg; Ce Perlitica o ferritica o ferritico- Grafite
EN-GJS-350- (Cerio) elementi sferoidanti perlitica sferoidale
22

Ghise ADI Austenite-Ferrite= Ausgferrite

Ghise malleabili
GIA GHISE
TRATTAMENTI TERMICI/
UTILIZZO CARATTERISTICHE MECCANICI ALTRO

Ottima colabilità, lavorabilità,


Valvole, ingranaggi, usura,vibrazioni, compressione, stabilità Ricottura, normalizzazione,
basamenti, alberi a dimensionale, lubrific. (grafite), resist a tempra Economiche
gomito
taglio e torsione, economiche

Usura e Abrasione, dure e fragili, poco Tratt. Distensione


Cilindri di lavorabili, migior resistenza meccanica (Tempra)
laminazione rispetto alle ghise grigie Solubilizzazione

Stabilizzazione, ricottura, Paragonabili ad


Colabilità, Duttili, lubrific., normalizzazione, tempra e un acciaio a
rinvenimento, trattamenti medio tenore
superficiali di C

Ottenute da
ghise sferoidali,
Colabilità, resist. Statica e a fatica, molto
duttilità, usura Austempering economico al
kg risp. Ad
acciai e allumini

Obsolete
METALLURGIA ALLUMINI
SERIE ELEMENTI TRATTAMENTI TERMICI/ UTILIZZO
ALLIGANTI MECCANICI

applicazioni
1xxx 99-99,97% Al H elettriche,
puro alimentare (carta di
al.)

Al-Cu(2,5%)
2xxx T (invecchiata dopo aeronautica
Avional Al-Cu- incrudimento)
Mg

Lattine, contenitori
3xxx Al-Mn H alimentari, laminati

4xxx Al-Si H
Leghe da lavorazione plastica

laminati, profilati
semplici,
architettura
5xxx Al-Mg H (finiture dec.),
Peraluman elettrodomestici,
segnaletica
stradale, corpi di
missili

estrusi, scambiatori
6xxx Anticorodal Al-Mg2Si T di calore, parti di
aereo e canoe

7xxx Al-Zn (Al-Zn- T (invecchiamento aerei, treni,


Ergal Mg) anche a t ambiente)
8xxx
1xx.x
getti colati in
2xx.x Al-Cu T sabbia, pistoni
Al-Si-Cu,
3xx.x Al-Si-Mg T
Leghe da fonderia

4xx.x Al-Si

5xx.x Al-Mg

6xx.x Non utilizzata

7xx.x Al-Zn-Mg T Per getti molto


sofisticati

8xx.x Al-Sn Cuscinetti

9xx.x
LUMINI
CARATTERISTICHE ALTRO

Le ultime due cifre


Duttile, miglior rsistenza indicano i centesimi %
alla corrosione di Alluminio

media resistenza, buona


prop a trazione a t
ambiente, resistenza a duralluminio
creep, tenacità a T
criogeniche

moderata resistenza, alta


duttilità, eccellente resist.
Alla corrosione

5083: Ottima sladabilità,


elevata resist a corrosione Se Mg>3-4%
corrosione
soluzione solida anche a t. intergranulare e scc in
ambiente ambienti corrosivi

Bassa resistenza,elevata
formabilità, estredubilità ,
discrete proprietà
meccaniche (dopo
invecchiamento), elevata
resistenza alla corrosione
(passivazione di ossido di
Al), saldabilità

Alta resistenza, limitata vanno rivestite per


duttilità (rispetto alle altre proteggerle dalla
leghe di Al), sensibili alla corrosione
corrosioni
Bassa colabilità, elevata
resist. Usura
Rafforzabili per
precipitaz.
Buona colabilità, media
resistenza, buona
corrosione
Scarsa colabilità, alta
resist. Corrosione
Non utilizzata
modesta colabilità, buona Non richiedono
corrosione solubilizzazione
Stagno funge da
lubrificante

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