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16 sabato 23 aprile 2011 Primo Piano l'Adige l'Adige Primo Piano sabato 23 aprile 2011 17

L’ADDIO IL RITRATTO
La moglie Ada lo ha trovato Titolare della «Ct Costruzioni» Nelle cose che faceva c’era Irruento e vulcanico
senza vita sul divano era diventato un manager l’entusiasmo contagioso che non aveva un carattere
del salotto a Mezzocorona importante dell’edilizia trentina sapeva trasmettere ai suoi facile ma non portava rancore
davanti al maxischermo Iniziò nel mercato delle vetture collaboratori. Con Franco e sapeva cogliere il meglio
Inutile ogni soccorso e tentativo poi il mondo del mattone gestito Veronesi formava la coppia dalle persone che incontrava
di fargli riprendere conoscenza con la passione trasfusa nel calcio perfetta di una società sportiva e «copiava» le cose importanti

Tonetti, l’ultima partita Il Dragone dai mille sogni


Il noto imprenditore e sportivo muore stroncato da un infarto Un soprannome che rispecchiava il suo carattere
Rigotti” per Pulcini, torneo assurto a portare un piccolo paese priorità del suo agire e forse
STEFANO PAROLARI fama internazionale». Claudio Tonetti LUIGI LONGHI come Mezzocorona tra i anche il suo sogno più
aveva iniziato come venditore di professionisti del calcio. grande che in parte si era
MEZZOCORONA - Se n’è andato macchine e poi, in concomitanza con TRENTO - Claudio Tonetti Un’impresa su cui nessuno avverato nelle ultime stagioni
come sapeva fare solo lui. Claudio i successi calcistici, era cresciuta aveva una dote ormai rara avrebbe scommesso un euro quando le squadre giovanili
Tonetti ha visto la sua ultima partita anche la sua stella nell’edilizia, nel mondo di oggi: e che aveva fatto nascere del Mezzocorona
di calcio davanti al maxischermo di settore che seguiva con grinta e l’entusiasmo e la passione. inevitabili invidie di cui lui se affrontavano le blasonate
casa sua. È passato dalla sua impegno. Azienda e calcio. Prima la Emanava un istintivo ne infischiava ridendoci su. formazioni di serie A e B. Da
vulcanica vita terrena a quella eterna “Ct Costruzioni” con sede a Lavis e entusiasmo quando parlava Riuscì a fare, passo dopo uomo di sport sapeva che
- perché sarà difficile dimenticare un poi la stessa ditta trasferita nel 2006 delle cose fatte ma passo, quello che è senza il confronto con i più
personaggio così straordinario per in via Stenico a Trento. «Mi bastano soprattutto di quelle da fare. considerato a livello forti non si migliora e dunque
umanità e passione sportiva - all’alba una segretaria, un ingegnere e un Da uomo di sport il suo nazionale un piccolo
di quello che sarebbe stato il suo geometra (il fedele Massimo di obiettivo primario non era il miracolo sportivo con basi
solito giorno: accanto alla sua Andalo), poi ci penso io». traguardo ma come solide. La sua abilità fu Il settore giovanile era
adorata famiglia, a sua moglie Ada e Professionale e dalla grande dirittura raggiungerlo, sapendo che costruire una squadra di
ai suoi figli Mattia e Nicola, ai suoi morale Claudio ha utilizzato doti un successo o una sconfitta dirigenti e volontari il suo fiore all’occhiello
amici di Mezzocorona e dell’intero comunicative non comuni sia dipendono da molti fattori compatta e determinata
Trentino, informandosi prima di nell’azienda che nella società esterni mentre la bellezza e tanto da scontrarsi «Se non ci confrontiamo
tutto del suo settore giovanile e poi
della prima squadra a Vercelli, degli
sportiva. «Non ho neppure voglia di
scendere in campo, gli avevo
la gioia per un dirigente
sportivo è costruire una
frontalmente contro
l’establishment della Lega
con i migliori
Esordienti e dei Pulcini che telefonato qualche giorno fa ed era strada, un percorso per Calcio del presidente Mario non riusciremo
sempre il solito Claudio, simpatico e Macalli. Fu una battaglia
sarebbero andati a Milano - e sono
andati in suo omaggio - per uno stage trascinante»: così ieri Matteo Gotti,
raggiungere la mèta. Per
questo, Claudio «Dragone» durissima: Davide contro mai a far crescere
con le giovanili dell’Inter. A 47 anni - 32enne campione del tennis dell’Ata Tonetti, non si fermava mai, Golia ma alla fine il piccolo il nostro calcio»
ne avrebbe compiuti 48 il prossimo Trentino impegnato in un torneo convinto che una cosa fatta è Mezzocorona vinse.
25 luglio - l’imprenditore edile con la Open nel suo circolo, al quale già passata ma che Il suo alter ego era Franco
passione del pallone è morto Claudio aveva venduto un soprattutto bisognava Veronesi, il presidente del Claudio Tonetti Sotto un giorno
stroncato da un infarto che non appartamento a Vigolo Vattaro. La migliorarla giorno dopo Mezzocorona: tanto con Franco Veronesi indimenticabile ovvero per lui era essenziale non
perdona. La sera prima Claudio era scomparsa di Claudio Tonetti lascia giorno mettendoci tutta la vulcanico nei modi Tonetti, La coppia di dirigenti la promozione in C2 perdere questa opportunità.
stato in compagnia dell’amico Gianni un vuoto impressionante. Ci piace passione possibile. tanto pacato e riflessivo che portò del Mezzocorona Dalla cultura contadina
Picaro, poi era passato dal campo vederlo chiudere gli occhi, giovedì «Dragone» era il soprannome Veronesi. Era la coppia aveva tratto l’insegnamento
sportivo in via Santa Maria, la sua notte, con le immagini della sua Inter che gli diede il general perfetta per una società il Mezzocorona tra i Claudio Tonetti che ogni passo va ponderato
«seconda casa», ed aveva incontrato che sul maxischermo esibisce i suoi manager dell’Aquila Basket, sportiva: una sorta di professionisti assieme al fantasista ma guai a fermarsi.
il simbolo del volontariato dei trofei. Il valore di Claudio rimarrà nel Salvatore Trainotti, una sera poliziotto buono e cattivo dei creando una società Di Benedetto Claudio Tonetti è morto e
Draghi, l’amico Rudi Rampazzo cuore di tutti. a cena: gli occhi gli film, dove entrambi avevano invidiata nel panorama festeggiano sul campo di probabilmente con lui si
un ruolo ben preciso e uno calcistico nazionale Belluno nell’aprile 2007 chiude il capitolo di una
scopo unico: far crescere la storia sportiva locale. E’
società e ottenere i risultati morto mentre stava facendo
Il suo primo successo Sopra Claudio Tonetti al
campo di Mezzocorona, la sua
«Bisogna fare in fretta prefissati. Poi la coppia si quello che amava fare con
al «Città di Trento» seconda «casa», qui quando l’operazione di unire divise, come accade spesso l’entusiasmo di un ragazzo.
nella vita, ma quella Lo stupore che provava ogni
ha festeggiato nel 2007 il Mezzocorona stagione rimarrà una pietra
con Renzo Colombara trionfo in serie D negli
e il CalcioTrento» miliare per chi vorrà
spogliatoi di Belluno: i scrivere la storia dello sport
La parentesi di Gardolo ragazzi erano attratti dalla ripeteva negli ultimi giorni provinciale.
Da uomo di sport
e dal 2001 gioie e dolori personalità di un
come presagisse Claudio Tonetti ci ha lasciati amava costruire
vicepresidente vulcanico nel momento topico della sua
la fine imminente attività di dirigente sportivo: una «strada»
con il Mezzocorona Calcio come lui, al suo fianco anche
il team manager Danilo voleva fare un passo per raggiungere il traguardo
Tarter, un amico vero e un ulteriore, creare una società
impagabile consigliere nel unica tra Trento e sapendo che ogni
reduce da un’operazione alla spalla e brillavano quando parlava Mezzocorona, perché aveva
lì si erano rituffati nella vita mondo dello sport dei Draghi, ovvero del capito che ci sono limiti che giorno era necessario
societaria che tanto legava Tonetti settore giovanile, suo vero non si possono valicare. fare un passo avanti
alle sue origini paesane ed alla sua fiore all’occhiello, di cui In queste ultime settimane le
gente, quella che ha goduto con lui la andava fierissimo, quando difficoltà dell’operazione
favola del Mezzocorona come un Trainotti disse: «Se hai creato erano apparse chiare e le
«Chievo del Trentino», dai fasti del
trionfo in D nel 2007 alla C1 sfiorata
Il cordoglio | Una vasta commozione anche on line, messaggi dello sport i draghi, allora tu sei il
Dragone». Da quel momento
complicazioni altrettanto.
Non sarebbe stato facile
volta che si confrontava con
realtà sportive di alto livello
nel 2008 ed alle amarezze delle per gli amici Claudio Tonetti nemmeno per il Dragone era sincero e non lo
ultime due stagioni troppo vicine alla
retrocessione, alle organizzazioni dei
progetti legati alla sua vocazione
Martedì il funerale a Mezzocorona era diventato il Dragone,
soprannome che raffigurava
benissimo il suo modo di
venirne a capo perché si era
ritrovato sostanzialmente
solo su più fronti anche
nascondeva: raccontava le
cose che avrebbe copiato nel
«suo» settore giovanile.
naturale, la responsabilità del settore essere. Non aveva un perché aveva commesso «Devo fare in fretta» ripeteva
giovanile. «Era impagabile - ci ha MEZZOCORONA - I funerali di Claudio Sportrentino (calcio.sportrentino. it), carattere facile perché degli errori «tattici» ma ci spesso negli ultimi giorni,
detto Rampazzo - io e mia moglie Tonetti si svolgeranno a Mezzocorona oltre che su tanti siti nazionali e sui social scontrarsi con lui era quasi credeva tanto da spendersi quasi presagisse che il suo
Nina siamo sconvolti. Ci nella chiesa parrocchiale martedì 26 network, la notizia è rimbalzata e sono «normale» ma sapeva oltre misura. «La prima cosa novantesimo minuto stava
considerava, tutti noi del aprile alle 14.30. molti i messaggi scritti da amici e tifosi cogliere dall’interlocutore le da fare - diceva parlando per scadere. E così è stato.
Mezzocorona, la sua seconda A poche ore dalla scomparsa di Claudio per Claudio. Sull’Adige decine di persone cose migliori anche se non lo dell’operazione di «fusione» - L’arbitro ha fischiato la fine
famiglia e poi per tutti aveva una Tonetti sono tantissime le telefonate, i hanno testimoniato il cordoglio per la avrebbe mai confessato. è quella di salvaguardare il della partita ma il Dragone,
parola e un sorriso. Ci mancherà messaggi e i biglietti di condoglianze scomparsa e sul sito Irruento ma non rancoroso, settore giovanile perché ne siamo certi, è già pronto
tantissimo». Poi il ritorno di Claudio, arrivati alla società gialloverde. Sui siti www.acmezzocorona.it si raccolgono i determinato fino senza di esso una società a proporre qualche
giovedì sera, a casa in corso 4 internet del quotidiano l’Adige ricordi di chiunque abbia voglia di all’ostinazione, era un sportiva non ha futuro». Era progetto per i suoi Draghi
Novembre nel nuovo appartamento (www.ladige.it) e sul forum di mandare un messaggio per Claudio. sognatore concreto tanto da il suo chiodo fisso, l’assoluta che oggi giocheranno per lui.
mansardato dove la famiglia Tonetti
si era trasferita da circa un anno, e
Claudio che, come al solito, era
rimasto sul divano a scorrere le Oggi le partite in sua memoria. La prima squadra deve giocare, Esordienti e Pulcini a Milano con la «sua» Inter Mezzocorona in lutto. Mario Widmann in lacrime: «Era uno di noi, trasmetteva tanta passione, sarà dura sostituirlo»
ultime notizie del calcio. Ada lo ha
trovato ormai senza vita attorno alle
4. Inutili i soccorsi che subito sono
scattati alle prime luci dell’alba. Il
Maraner: «A Vercelli giocheremo per lui» Il sindaco Fiamozzi: «Era un maestro di vita»
decesso era stato fulminante. Tonetti
si era avvicinato concretamente al MEZZOCORONA - «Senti che chè sarà la miglior maniera per di questo piccolo ma attivo pae- buoni coscritti, avevamo comin- potevano piacere o no, ma che to. Il calcio viene in secondo pia- gelano perché non te l’aspetti.
mondo del calcio locale a metà anni manca fisicamente. Claudio era onorarlo. Abbiamo tutti lo sgo- se. Il regolamento ci impone di MARIANO MARINOLLI ciato a giocare a calcio assieme venivano sempre fuori dal suo no. Dico che a Mezzocorona Con Claudio la nostra società
‘90. «Mi era stato presentato da un trascinatore unico. Domani mento nel cuore e c’è tanta ama- giocare, lo faremo per Claudio e dividere i momenti liberi del- cappello. Mi mancherà tantis- mancherà un uomo esemplare aveva un buonissimo rapporto
Florio Maran (attuale mister della (oggi) la prima squadra non rezza per un evento che mai Tonetti». MEZZOCORONA - In strada, nei la nostra giovinezza. Poi lui ha simo come uomo e maestro di che ha trasmesso valori prezio- di collaborazione ed eravamo
Rappresentativa regionale Juniores) - avrebbe giocato ma obblighi re- avresti immaginato. E’ un lutto Schemi, tattiche, chi gioca. In bar, non si parla d’altro: tutti co- abbandonato il calcio agonisti- vita, più che come amico. E pen- si tra i giovani riuscendo a coin- grandi amici, anche se non fac-
ci ha detto Renzo Colombara, golamentari ci costringono a di- incredibile per il Mezzocorona questi giorni contano poco così noscevano bene Claudio Tonet- co nella categoria Allievi, ma è so ai tanti momenti felici vissu- volgerci nelle sue passioni, an- cio parte del mondo del calcio».
presidente dell’associazione Draghi sputare il match di Vercelli con calcio. come sapere se il Mezzocorona ti. E la sua scomparsa così re- sempre rimasto nella società a ti assieme». che oltre il calcio. Se veramen- In cosa consistevano queste col-
legata al settore giovanile - come la Pro alla terzultima di campio- Claudio Tonetti è stato un diri- perde oggi a Vercelli è quasi pentina lascia una comunità tra dare una mano fino a diventar- E’ la prima volta che incontria- te esiste un Dio, mi chiedo per- laborazioni? «Mah, assieme ab-
imprenditore interessato a nato»: il general manager del gente - sottolinea Maraner - di ta- spacciato. Però è anche giusto lo sgomento ed il cordoglio. «Più ne dirigente prima e vicepresi- mo in lacrime il capo della tifo- ché se l’è portato via così pre- biamo portato avanti delle ini-
partecipare al torneo amatoriale Mezzocorona Fabrizio Brunialti le spessore, di forza vulcanica e giocare per Claudio così come che sgomento, direi increduli- dente poi. Con l’ex presidente seria gialloverde, Mario Wid- sto e all’improvviso». ziative promozionali per lo
“Città di Trento”, che si giocava è appena uscito da casa Tonetti di grande prestigio che in que- faranno - perchè lui avrebbe vo- tà perché tanti, appena l’hanno Franco Veronesi fu l’artefice del- mann. Malgrado il suo caratte- Non solo il mondo del calcio lo sport nelle scuole e tra i giova-
ancora in via Olmi. Subito fu un dove ha portato il cordoglio suo sto momento è doppio il dolore luto così - gli Esordienti e i Pul- saputo al bar o da qualche co- l’ascesa dell’Ac Mezzocorona re burbero si mette a piangere stimava, ma anche nelle altre ni. Oppure ci scambiavamo at-
successo con il trascinamento di e quello della società intera del per non aver saputo regalargli cini del Mezzocorona che, gui- noscente, erano convinti non portando la squadra fino alla come un bambino e, singhioz- associazioni sportive del paese trezzatura ed altro materiale per
Claudio: vittoria di squadra e per lui, Mezzocorona. Il presidente Da- momenti di soddisfazione mag- dati da Andrea Caserotti e Die- Lega professionisti». zando, dice di non aver voglia Tonetti era considerato un diri- la preparazione agonistica de-
il Claudio appassionato come pochi, Il general manager A luglio 2010
Claudio tra mister niele Sontacchi è all’estero in fe- giori in questa travagliata stagio- go Tamanin, oggi disputeranno Bazzanella: «Con lui fosse vero», commenta con un
filo di voce il sindaco Mauro Fia- Come lo ricorda? «Era un tipo, di parlare. Ma poi si sfoga: «Era gente dal profilo umano serio e gli atleti». Quale lato di Claudio
una bici in regalo. Poi gestimmo, da rie e Brunialti lo ha contattato ne. Sul campo lui dava tanto in una doppia amichevole con i pa- per così dire, un po’ rustico. Era uno dei nostri. Ci ha insegnato carismatico. Il presidente della l’ha colpita maggiormente?
dirigenti del Gardolo, un team Brunialti: «Senti che Maraner, il ds
Briaschi, il general per pochi minuti ieri mattina. termini di passione e da allena- ri età dell’Inter. Poi accompagna- iniziative per la scuola mozzi (nella foto) che a Tonet-
ti, oltre ad essere suo coetaneo, di quelli che ti dicevano: pren- cosa è la passione e la voglia di società di pallamano, Mario Baz- «Riusciva sempre a sfornare
amatori e lui era già il manager della La squadra è partita per Vercel- tore lo ringrazio ancora per aver- ti dal responsavile del settore der o lasciare, sbattendoti sem- vivere. Sarà dura trovare uno zanella, non dimenticherà mai i idee nuove. Non so come faces-
“Ct Costruzioni”. C’erano anche Fredi Claudio ci manca manager Brunialti,
l’amico sindaco
li dove oggi giocherà con il lutto mi dato questa grande opportu- giovanile Ranzato andranno a S. e per i giovani. Talento era legato da una profonda ami-
cizia. «Sono di quelle notizie che pre in faccia quello che pensa- che sia in grado di sostituirlo». felici momenti trascorsi assie- se, ma era un talento, un uomo
Poli, Paolo Donati e Pedrolli e poi ci al braccio un match difficile. «Ma nità di allenare tra i professioni- Siro ad assistere a Inter-Lazio di va. Ma nessuno, come lui, era Intende all’interno dell’Ac Mez- me a lui: «La cosa più semplice che guardava sempre avanti a
ritrovammo a Mezzocorona dal 2001 fisicamente, era leader» Fiamozzi, il vogliamo dedicarlo a lui - spiega sti in una realtà che ha saputo serie A. Come avrebbe voluto innato per nuove idee» giungono così improvvise - ag-
giunge - alle quali non vorresti così spontaneo e generoso. Un zocorona? «No. Non sto pensan- da dire è che sono senza paro- cui piaceva continuare a rinno-
anche per dirigere il “Memorial presidente Sontacchi mister Christian Maraner - per- valorizzare, lui e l’intera società Claudio. (essepi) mai credere. Con Claudio, da vulcano di idee, tra l’altro, che do al calcio in questo momen- le. Sono di quelle notizie che ti varsi».

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