Facoltà di Economia
Prof. R. Lombardo
Dipartimento di Strategie
Aziendali e
Metodologie Quantitative
Indici di Variabilità
Attitudine di una carattere statistico ad assumere diversi valori
Valori non negativi
È nulla se e solo se tutti i valori della distribuzione sono uguali
1
Indici di Variabilità assoluta
Sono espressi nella stessa unità di misura della variabile
Statistica osservata
1. Devianza
2. Varianza
3. Scostamento quadratico medio
4. Scostamento semplice medio
Devianza
Considerata la successione dei valori x1…..xn
del carattere X, si definisce Devianza la somma dei
quadrati degli scostamenti di xi dalla media
Per successioni di valori del carattere
n
Dev( X ) x i M
2 Per variabili statistiche
i 1 k
Dev( X ) x i M n i
2
Per variabili statistiche in
i 1
classi
k
Dev( X ) ci M n i
2 ci valore
centrale della
i 1 classe
2
Proprietà della Devianza
Setutti i valori della distribuzione sono uguali
VAR(X)=0 e DEV(X)=0
Se si aggiunge una costante a tutti i valori della
distribuzione la VAR(X) e la DEV(X) non sono
influenzate
Se si moltiplica una costante a tutti i valori della
distribuzione allora:
VAR(Xc)=a2VAR(X) e DEV(X)= a2DEV(X)
x M x j x j nij
r c
2
i
i 1 j 1
x
x j x j M nij
r c
2
i
i 1 j 1
x x j nij x M n. j
r c c
2 2
i j
i 1 j 1 j 1
3
Varianza
Considerata la successione dei valori x1…..xn
del carattere X, si definisce Varianza la media dei
quadrati degli scostamenti di xi dalla media
Per successioni di valori del carattere
1 n
Var ( X ) x i M
2 Per variabili statistiche
n i 1 1 k
Var ( X ) x i M n i
2
Per variabili statistiche in n i 1
classi
1 k
Var ( X ) ci M 2 n i ci valore
centrale della
n i 1
classe
4
Scostamento semplice medio
1 n
| xi M |
Per variabili statistiche
SSM ( X )
n i 1
1 k
Per variabili statistiche in classi
SSM ( X ) | xi M | ni
n i 1
1 k
SSM ( X ) | ci M | n i
n i 1 ci valore centrale
della classe
R. Lombardo
Indici di Diseguaglianza
1. Campo di variazione
2. Differenza interquartile
3. Differenza semplice media
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Campo di Variazione
Misura di variabilità tra le più semplici
Risente della presenza di valori anomali
x1 .... x n
Si definisce Campo di variazione C
C x n x1
Differenza Interquartile
x1 .... x n
Calcolati i Quartili, si definisce la Differenza Interquartile
Dq Q3 Q1
La Dq può assumere valore nullo anche quando non tutti i
valori del carattere sono uguali tra loro
X 1,2,2,2,2,2,3 Dq 2 2 0
Q1 Q3
6
Indici di variabilità relativi
Per il confronto della variabilità tra due distribuzioni
Ricavabili dagli indici di variabilità assoluta:
si rapporta l’indice assoluto al valor medio o al valore
massimo della distribuzione
Coefficiente di Variazione
CV misura la variazione media del fenomeno in rapporto
alla media
CV non è definito per M=0
|M|
R. Lombardo
Esempio:
Coefficiente di variazione
Voto in
Statistica Frequentato Non frequentato Totale
18 2 5 7
22 3 4 7
24 3 6 9
25 4 2 6
28 7 1 8
30 10 1 11
29 19 48
M1 M2
26,551 22,63 CV1= 0,13
M I°gruppo M II° gruppo M CV2= 0,15
R. Lombardo
1 3,5826,62 3,22,6
36 25
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Variabilità relativa: Concentrazione
Considerata la successione ordinata dei valori x1…..xn
del carattere X, trasferibile ed additivo.
Sia T= x1+..+xn l’ammontare complessivo. Calcoliamo le
frazioni per le modalità:
1 per le unità statistiche: x1
p1 q1 valori cumulati
n frequenze relative cumulate T
2 x x2
p2 q2 1
n T
x ... xi
pi
i qi 1
n T
n
n xi
pn 1 qn i 1
1
n T
8
Spezzata di concentrazione o Curva di Lorenz
1,2
0,8
Area di concentrazione
0,6
0,4
0,2
0
0 0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2
Formula alternative:
formula dei trapezi Curva di Lorenz
R. Lombardo
9
Esempio :Rapporto di Concentrazione
Introiti pi qi n 1
emittente1
emittente2
339
461
0,00
0,11
0,00
0,03 ( p i qi )
emittente3
emittente4
697
1320
0,22
0,33
0,07
0,13
R i 1
n 1
0.288
emittente5
emittente6
1524
1798
0,44
0,56
0,24
0,37 p
i 1
i
emittente7 1857 0,67 0,52
emittente8 1889 0,78 0,67
emittente9 1994 0,89 0,83
11879 1,00 1,00
1,2
1
0,8
Area di concentrazione
0,6
0,4
0,2
0
0 0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2
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Indici di forma
Indici di forma
Misure di asimmetria
Asimmetria positiva: Me Q1 Q3 Me
Asimmetria negativa: Me Q1 Q3 Me
Q1 Q3 2M e
Indice di Asimmetria AS
Q3 Q1
R. Lombardo
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Indici di forma
1 n
Indice di Fisher-Pearson
n i 1
( xi M ) 3
3
1 3
3
Assume valori positivi in caso di Asimmetria positiva
R. Lombardo
Indici di forma
Coefficiente di Curtosi
1 n
Per la curva Normale
( xi M ) 4 4
n i 1
1 4
1 3 Iponormale: forma appiattita 4
1 3 Normale
Ipernormale: forma allungata
1 3
Normal Distribution
0,4 Mean,Std. dev.
0,1
0,3
density
0,2
0,1
0
-5 -3 -1 1 3 5
R. Lombardo x
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Chi-Square Distribution
0,25 Deg. of freedom esempio
3
0,2
density
0,15
0,1
0,05
0
0 4 8 12 16
x
Asimmetria
F (variance ratio) Distribution positiva
0,8 Numerator d.f,Denominator d.f.
3,10
0,6
density
0,4
0,2
0
0 1 2 3 4 5
R. Lombardo
x
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