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L’illusione
Noi e Dio dei superpoteri
Il mondo non è una proprietà da saccheggiare e sfruttare ma un dono del Creatore mercato”, per indicare i tentativi
di LAURA PALAZZANI
più o meno intenzionali della stes-
Nell’epoca della scienza e della tec- a sempre l’uomo tende a sa industria farmaceutica di “crea-
nica ha ancora senso parlare di crea-
zione? Una domanda inquietante,
quella che Benedetto XVI ha propo-
D “migliorare” la sua condi-
zione esistenziale. La novi-
tà, oggi, è che le recenti scoperte
re” nuove malattie per instaurare
un processo sociale in cui sempre
più aspetti della vita quotidiana
sto alla riflessione dei fedeli presenti neuroscientifiche offrono inedite rientrino nella sfera medica, per
all’udienza generale di questa matti- possibilità di “miglioramento” vendere più prodotti. L’obiettivo è
na, mercoledì 6 febbraio, nell’Aula (enhancement) cognitivo. I cosid- suscitare la presa di coscienza di
Paolo VI. O forse provocatoria se si detti farmaci potenzianti, general- tali nuove forme di malattia menta-
considera che è posta a un’umanità mente usati per curare alcune pato- le da parte di medici e pazienti,
presa dalla tentazione di costruirsi logie (per esempio, la sindrome del per legittimare nuove forme di far-
da sola il mondo in cui vive, ha det- deficit di attenzione e disordine di macoterapia, espandendo l’uso di
to il Papa spiegando il senso del suo iperattività nei bambini o disturbi farmaci “al di là” di quella che ve-
quesito, incline a «non accettare i li- del sonno), possono essere utilizza- niva considerata correntemente l’in-
miti dell’essere creatura, i limiti del ti da persone sane per aumentare dicazione strettamente medica.
bene e del male» e che guarda alla concentrazione e memoria. Su in- Ma è davvero così necessario
sua dipendenza dall’amore di Dio ternet aumenta la vendita di smart usare farmaci per migliorare le pre-
«come un peso da cui liberarsi». drugs o “pillole dell’intelligenza”, stazioni intellettuali? Oltretutto,
È sempre questo il «nocciolo della acquistate soprattutto da giovani in ben sappiamo che è possibile, se si
tentazione»: considerare l’alleanza ambito universitario. vuole, sviluppare naturalmente le
con Dio come «una catena che lega, I bioeticisti già da tempo si in- proprie potenzialità mediante uno
che priva della libertà e delle cose terrogano sulla liceità dell’uso di sforzo personale: lo studio, l’eserci-
più belle e preziose della vita». Ma farmaci “oltre la terapia”. Si può zio fisico, la regolarità del sonno,
è proprio questa convinzione, questa usare un farmaco, sperimentato per la sana nutrizione. Si tratta di un
«menzogna» come la chiama il Pon- curare una specifica malattia, per percorso che richiede tempi più
tefice, che «falsa il rapporto con “migliorare” chi non è malato? È lunghi, e forse offre risultati infe-
Dio» e che induce l’uomo a mettersi lecito ricercare e sperimentare far- riori in termini di “successo”, ma
al suo posto. Da ciò discende che maci a scopo non terapeutico? So- che sviluppa la cognizione senza
quanto Dio aveva creato di buono no domande complesse, a cui non danneggiare, anzi migliorando real-
«anzi — ha specificato il Papa — di è semplice dare una risposta. mente la salute.
molto buono», dopo la libera scelta Battistero di San Giovanni a Firenze, mosaico che raffigura la creazione degli elementi (particolare) Soprattutto nella discussione Coloro che usano farmaci per
dell’uomo a favore della menzogna e aumentare la concentrazione e ri-
bioetica anglo-americana si sono
contro la verità, «il male entra nel durre la distrazione possono anche
diffuse linee di pensiero favorevoli
mondo», con tutto il suo bagaglio di deriva, ha aggiunto, da una realtà tro Dio». Ha dunque distrutto la re- gnore la ricolmi del suo amore». La (forse) incrementare le conoscenze
al “potenziamento”, come un mez-
dolori e sofferenze. E citando ancora che sembra difficile da comprendere, lazione che si era instaurata con il fede fa luce anche sul mistero del (riducendo i tempi di assimilazione
zo per esaltare il potere di control-
la Genesi il Pontefice ha voluto evi- il peccato originale. Con il supporto Padre e ha voluto «mettersi al posto male e ci dà la certezza di poterne e di memorizzazione), ma non per
lo sul proprio corpo e la propria
denziare un altro insegnamento of- del Catechismo della Chiesa Cattolica di Dio». Vivere di fede, ha aggiunto essere liberati; «la certezza — ha infi- questo divengono “più intelligen-
mente, per plasmare la propria
ferto dal libro dei racconti della Benedetto XVI ha fatto notare in il Papa, vuol dire invece «riconosce- ne concluso Benedetto XVI — che è ti”. L’intelligenza rimane una di-
identità, per raggiungere il succes-
creazione: «il peccato — ha detto — proposito che il primo peccato re la grandezza di Dio, accettare la bene essere un uomo». mensione qualitativa che prescinde
so in una società che sembra sem- dalla intensificazione quantitativa
genera peccato e tutti i peccati della dell’uomo è stato proprio quello di nostra piccolezza, la nostra condizio- pre più selezionare chi ha un mag- di dati o nozioni.
storia sono legati tra di loro». Tutto aver fatto «la scelta di se stesso con- ne di creature, lasciando che il Si- PAGINA 8 giore rendimento intellettuale e chi L’assunzione di pillole è, insom-
è più efficiente. ma, una scorciatoia che altera e fal-
Chi si schiera a favore dell’uso sifica l’esperienza individuale e re-
dei farmaci potenzianti si richiama lazionale. Altera l’esperienza indivi-
a un concetto di salute soggettivo, duale in quanto raggiungere risul-
Dedicati ai rapporti bilaterali e alla crisi siriana i colloqui tra Ahmadinejad e Mursi nella capitale egiziana ritenendo che sia legittimo assume- tati in modo più rapido e meccani-
re tutto ciò che ci fa “stare bene” e co rende i soggetti passivi, impove-
Dialogo al Cairo “stare meglio” a prescindere da una
oggettiva condizione di malattia.
Se si “può”, in tempi rapidi e in
rendo l’autenticità dell’esperienza
umana, oltre che la formazione del
carattere e della personalità. Altera
IL CAIRO, 6. Una visita “storica”, co- nale l’intenzione di voler «porre le Bahrein, una monarchia dove è pre- Una dura critica al regime di modo facile — solo ingoiando una l’esperienza relazionale in quanto il
me l’hanno definita tutti i media di basi per un rafforzamento delle rela- sente una minoranza sciita che ha Bashir Al Assad è giunta dall’O ci. pillola — ottenere il risultato che si “doping cognitivo”, analogamente
Teheran, nella quale sono stati af- zioni fra i nostri Paesi», bloccate da dato vita di recente a proteste, e an- Nella bozza del documento finale si desidera, si “deve” fare, perché ciò a quello sportivo, costituisce un in-
frontati alcuni dei principali nodi oltre trent’anni. «Se Teheran e Il che in Egitto. Ahmed El Tayyeb ha addossa al Governo tutta la respon- consentirà di migliorare non solo ganno nella competizione.
della situazione mediorientale. Ieri, Cairo parleranno la stessa lingua sul- poi respinto «i tentativi di diffonde- sabilità delle violenze e si sollecita gli individui, ma la stessa specie Si introdurrebbero nuove forme
per la prima volta dal 1979, l’anno le questioni regionali e internaziona- re le fede sciita in Egitto» e condan- umana. di discriminazione, non più solo
Damasco ad avviare un dialogo serio
della rivoluzione khomeinista, un li, potranno cambiare molte cose» nato le «discriminazioni dei sunniti Eppure sono molti i dubbi su ta- tra dis-abili e abili, ma anche tra
con l’opposizione.
in Iran». le prassi. Innanzitutto non c’è nes- abili e super-abili (i potenziati),
presidente iraniano si è recato al ha sottolineato il presidente irania- Sul terreno, le violenze non cono-
Al centro delle discussioni tra suna prova che tali farmaci miglio- con gravi conseguenze sulla ugua-
Cairo. Mahmud Ahmadinejad ha no. scono tregua. Gli attivisti segnalano
Mursi e Ahmadinejad non ci sono rino le capacità intellettuali. Quello glianza ed equità sociale. Una ra-
avuto un lungo colloquio con il ca- Dal canto suo, il ministro degli bombardamenti dell’esercito a Da-
state soltanto le relazioni bilaterali. I che si sa, invece, è che sono rischio- gione, questa, che evidenzia la ne-
po dello Stato egiziano, Mohammed Esteri egiziano, Kamel Amr, ha di- masco e ad Aleppo. Nuovi scontri
due presidenti si sono confrontati si: possono provocare danni gravi, cessità e l’urgenza di una riflessio-
Mursi, in vista dell’apertura, oggi, chiarato che «la sicurezza dei Paesi sono segnalati oggi a Homs, Daraa, anche irreversibili, sproporzionati
anche sul dossier siriano, sul quale ne bioetica su questo problema
del vertice della Organizzazione del- del Golfo è una linea invalicabile Latakia e nella provincia di Idlib. rispetto ai benefici ottenibili.
le reciproche posizioni restano di- emergente.
la cooperazione islamica (Oci). per l’Egitto» e quindi un eventuale L’Onu ha annunciato che da aprile L’uso di farmaci potenzianti
Le relazioni bilaterali sono state al riavvicinamento con Teheran «non stanti. Teheran ha sempre sostenuto
saranno distribuiti nuovi aiuti a 2,5 rientra nella cosiddetta medicaliz-
centro del confronto tra i due leader. avverrà a spese della loro sicurezza». le ragioni del Governo di Assad,
milioni di siriani in difficoltà e rifu- zazione. Ricorre, nella letteratura,
In una conferenza stampa presso In un comunicato il gran imam di mentre l’Egitto ha più volte criticato
giatisi nei Paesi vicini. una espressione nuova, “malattie di
l’università di Al Azhar, uno dei Al Azhar, Ahmed El Tayyeb, ha re- Damasco e, in linea con l’Arabia Il cardinale segretario di Stato
maggiori centri teologici del mondo spinto in maniera «categorica» i ten- Saudita, il Qatar e la Turchia, ha so- inaugura
sunnita, il presidente Ahmadinejad tativi sciiti di «intromettersi nei Pae- stenuto gli oppositori riuniti nella la mostra a Castel Sant’Angelo
ha espresso alla stampa internazio- si sunniti», in particolare nel Coalizione nazionale guidata da
Moaz Al Khatib. Ciò nonostante — Per un terremoto nel Pacifico meridionale Il cammino di Pietro
come sottolineano numerosi analisti
— anche Teheran sta iniziando ad
aprire canali di dialogo con gli atti-
visti e dunque un confronto più
Tsunami nelle Salomone PAGINA 4
nio politico e l’assassinio della ri- HONIARA, 6. Cinque persone, in base alle prime notizie, sono state uccise Padre ha nominato Vescovo
volta tunisina: uccidendolo hanno dal terremoto, seguito da uno tsunami, che ha investito almeno quattro vil- Ausiliare dell’Arcidiocesi di
voluto mettere a tacere la sua vo- laggi dell’isola di Santa Cruz, nell’arcipelago delle Salomone. L’ufficio del Brasília (Brasile) il Reveren-
ce». Il presidente tunisino, Mon- primo ministro delle Salomone, Gordon Darcy Lilo, ha comunicato oggi do Valdir Mamede, finora
cef Marzouki, ha annullato la vi- che tra sessanta e settanta case sono state danneggiate dall’onda di tsuna-
sita al Cairo per il vertice dell’O ci
Vicario Giudiziale e Parroco
mi, peraltro relativamente modesta, dato che non ha superato il metro. Do-
e sta rientrando d’urgenza a Tuni- po la scossa sismica, di magnitudo 8 sulla scala Richter, era stato lanciato nella medesima Arcidiocesi,
si da Strasburgo dopo un inter- l’allarme tsunami in tutto il Pacifico meridionale, ma cinque ore dopo è assegnandogli la Sede titola-
Il presidente iraniano e quello egiziano (Ansa) vento al Parlamento europeo. stato annullato. re vescovile di Naisso.
pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO giovedì 7 febbraio 2013
Chiesti cinque miliardi di dollari a Standard&Poor’s La Borsa di Tokyo ai massimi dal 2008
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giovedì 7 febbraio 2013 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3
La conferenza dei donatori approva il piano d’azione delle autorità di transizione Nella disputa sulle isole contese
Il cammino
di Pietro
Inaugurata dal cardinale segretario di Stato Quaranta opere
Il cardinale Tarcisio Bertone, segre- mente vissuta, non lascia l’uomo tra oriente
tario di Stato, inaugura mercoledì 6 nella condizione infelice della
a Castel Sant’Angelo la mostra inti- mediocrità». e occidente
tolata: «Il Cammino di Pietro», or- Se è vero che la storia dell’apo-
ganizzata nell’Anno della fede, nel- stolo Pietro ricorda a tutti noi come Curata da don Alessio Geretti,
la memoria del concilio Vaticano II, sia necessaria l’audacia della fede e incaricato dal Pontificio Consiglio
che si apriva 50 anni fa, e a della speranza, non si può dimenti- per la Promozione della Nuova
vent’anni dalla pubblicazione del care, ha aggiunto il segretario di Evangelizzazione la mostra «Il
Catechismo della Cammino di Pietro»
Chiesa Cattolica. — dal 7 febbraio al 1° maggio 2013
«Quando si tratta Anche i non credenti sanno a Castel Sant’Angelo —
di comunicare le ve- che «nella quotidiana fatica è realizzata in coproduzione dal
rità più elevate, si Comitato di San Floriano di
deve lasciare il se- per l’edificazione di una società sana
Illegio e dalla Soprintendenza
gno, con il migliore il cristianesimo sarà sempre Speciale per il
repertorio di mezzi, Patrimonio Storico, Artistico ed
materie, gesti e pa-
un alleato tenace e affidabile»
Etnoantropologico e per il Polo
role a nostra dispo- Museale della città di Roma.
sizione. La Chiesa da sempre inco- Stato, che «la fede cristiana non è ti, certo che «nella quotidiana fati- i valori fondati sulle istanze della oggi guarda la facciata della Basili- Quaranta opere, che spaziano da
raggia l’amore per l’arte», sottoli- un freddo e arrogante possesso di ca per l’edificazione di una società ragione». ca Vaticana. Oriente a Occidente, ripercorrono
nea il porporato indicando alcune verità da impugnare, ma è l’essere sana, il cristianesimo sarà sempre A partire da queste indicazioni Il percorso delle opere è una la storia della cristianità
chiavi di lettura dell’esposizione e conquistati dalla rivelazione che un alleato tenace e affidabile». Allo risulta evidente che lo sviluppo continua scoperta che presenta la
dell’esposizione prima ancora che dal IV al XX secolo, in un
ribadendo che «l’avventura umana Dio è l’amore su cui possiamo con- stesso modo, ha rilevato ancora, fede anzitutto nella vocazione degli
e spirituale di Simon Pietro ci ri- tare, nonostante tutti i motivi di fa- tutte le democrazie del mondo san- un percorso d’arte, rappresenta un allestimento concepito per
apostoli, come risposta incantata a
corda che la fede non è il risultato tica, di affanno e di preoccupazione no che «nessuna società può reg- vero e proprio viaggio per credenti un incontro. Ma la fede è vista an- coinvolgere dinamicamente il
di un nostro procedimento raziona- che potrebbero talvolta prenderci gersi senza un’alleanza forte tra i e non credenti, caratterizzato dalla che come sconcerto e spaesamento, gusto per la bellezza,
le, e non è neppure una qualunque alla gola». suoi membri, fatta di fiducia reci- potenza suggestiva di un racconto, impatto con il lato inedito di Cri- il bisogno della riflessione e la
eredità che ci è stata trasmessa, sep- Concludendo il suo intervento proca, di legami, di impegno per la in una rappresentazione drammati- sto, che sconvolge le sicurezze e le forza delle emozioni.
pur guadagnata col sangue. La fede all’inaugurazione della mostra il giustizia e di responsabilità che si ca dell’essenza della fede. La fede miserie dell’uomo, mettendolo in In esposizione dipinti e sculture
è un dono di Dio che, se piena- cardinale si è rivolto ai non creden- sviluppano quando si condividono non viene mai definita, non viene difficoltà. Questo si percepisce da- di artisti d’eccezione come
dichiarata attraverso concetti, ma è vanti ai dipinti che mostrano la la- Lorenzo Veneziano, Vitale da
l’attore unico sulla scena, la causa vanda dei piedi o la cattura di Cri- Bologna, Marco Basaiti, Garofalo,
evidente delle passioni, delle intui- sto nell’orto degli ulivi. Jan Brueghel, Giorgio Vasari,
zioni, di momenti di fatica e crisi, L’approdo del percorso espositi- Georges de La Tour, Guercino,
di lacrime di dolore e di gioia, di
vo è duplice: da una parte il calore Gerrit van Honthorst,
gesti azzardati o eroici, che costitui-
di una nuova fraternità, alla quale Dirk Van Baburen, Luca
scono passo dopo passo il cammi-
la fede introduce; dall’altra il mira- Giordano, Mattia Preti,
no, la vicenda dell’uomo e di un te-
stimone decisivo per la fede dei cri- colo della trasformazione della fede Guido Reni, Vasilij Dmitrievic
stiani: l’apostolo Pietro. in capolavoro d’arte. Come l’opera Polenov, Eugéne Burnand. Alle
L’obiettivo è quello di porre a di Georges De La Tour che tra- opere si intrecciano inoltre
confronto stili, scuole e autori pro- sporta il visitatore in tempo reale proiezioni cinematografiche,
venienti da opposti capi dell’Euro- nel cortile di Caifa, o la folgorazio-
apparizioni che a tratti vengono
pa, e al tempo stesso infondere nel ne luminosa della solenne pala di
accompagnate da brani musicali
visitatore la percezione che la fede, Lorenzo Veneziano, del Trecento
italiano, che mostra Pietro su fondo scelti per completare il senso del
intesa come senso della realtà sca- racconto. Diversi sono gli inediti
turita dall’esperienza dell’incontro oro che stringe tra le mani le chia-
vi. O ancora l’emozionante lavoro che costituiscono un ulteriore
con Cristo. Guidati da Pietro fin
dalla porta d’ingresso, i visitatori di Gerrit van Honthorst, che ri- motivo di interesse per il
varcano la soglia di Castel Sant’An- prende Pietro in carcere sorpreso visitatore, così come la possibilità
gelo, l’antica mole Adriana, che quando l’angelo irrompe con una di ammirare opere che per la
sorge sulla via che conduceva al luce che accende la scena obliqua- prima volta vengono spostate dal
circo di Gaio Caligola, dove Pietro mente, come in Caravaggio. (mar- loro abituale luogo di
Gerrit van Honthorst, «L’angelo libera Pietro dal carcere» (1630 circa) fu crocifisso davanti all’obelisco che cello filotei) conservazione.
Un giovane al concilio
Questo ricordo del Vaticano II esce su «La Ri- niare. Oggi da taluno si svaluta il concilio Mauriac), per le sue novità pastorali (la mis- Tradizione, l’altro proiettato sul futuro. E matica a Tubinga sulla stessa cattedra che
vista del Clero Italiano» edita da Vita e Pen- per il suo carattere pastorale, come se un sione di Francia, i preti operai e il cardinal poi c’era il cardinal Suhard, che nella Qua- era stata nell’Ottocento del grande Johann
siero. L’autore ha insegnato storia del cristiane- concilio pastorale fosse un concilio minore, Suhard, vescovo di Parigi, la gioventù ope- resima del 1948 scrisse la lettera pastorale, Adam Möhler.
simo all’Università Cattolica del Sacro Cuore. in nome di un’idea di concilio dogmatico raia dell’abbé Cardin, belga ma molto legato tradotta in italiano dal servita Camillo de Congar, De Lubac, Adam e Guardini han-
che commina condanne. Taluno giunge ad alla Francia), per la sua spiritualità (Charles Piaz con il titolo Agonia della Chiesa?, un te- no avuto il merito di porre l’accento sul ca-
affermare di non essere tenuto a osservarlo de Foucauld, Madeleine Delbrêl attiva nelle sto che dovremmo riprendere perché di rattere misterico-sacramentale della Chiesa e
di MASSIMO MARCO CCHI
perché non dogmatico. In effetti il Vaticano zone operaie di Parigi, comuniste, e Teresa straordinaria lucidità. di avere aperto un varco nel compatto edifi-
Ho vissuto la stagione del concilio Vaticano II non ha comminato condanne. Non com- di Lisieux) e per la sua filosofia politica A proposito di Maritain, l’indimenticabile cio dell’ecclesiologia post-tridentina o con-
II già laureato e quindi ho seguito con con- pare infatti in nessuno dei suoi documenti la (Maritain e Mounier). prof. Giuseppe Casella, schivo e riservato, troriformistica, incentrata sugli aspetti giuri-
sapevolezza lo svolgimento dell’assise conci- classica espressione si quis dixerit..., anathema Di De Lubac leggemmo due libri, Il nella sua casa di via Platina meditava san dico-istituzionali della Chiesa e fortemente
liare, soprattutto attraverso i servizi sit dei precedenti concili. dramma dell’umanesimo ateo, pubblicato in Tommaso e il suo originale interprete nove- segnata dalla polemica antiprotestantica. In
dell’«Osservatore Romano» e le cronache di Le vicende del concilio non ci colsero im- Francia nel 1944 e tradotto in italiano nel centesco Jacques Maritain e ci consigliava la tal modo hanno preparato il concilio.
Raniero La Valle su «L’avvenire d’Italia», preparati, almeno sul piano delle letture per- 1949 dalla Morcelliana, in cui il teologo lettura di Umanesimo inte-
che leggevo avidamente. ché avevamo accostato testi che ci avevano francese considerava il materialismo pratico grale.
Vissi un’esperienza straordinaria che fu tra resi sensibili alle nuove temperie storiche. o il neopaganesimo come il grande fenome- Mario Gnocchi, che Ci colpì la maturità delle giovani Chiese
le più belle della mia vita. Il cosmopolitismo Anzitutto a Cremona si era svolto il ministe- no spirituale contemporaneo, e Meditazione soggiornò a Parigi tra il extraeuropee
dell’assemblea, la scoperta di realtà fino ad ro pastorale di don Primo Mazzolari, che sulla Chiesa, che negli stessi anni le Paoline 1958 e il 1959, dopo avere
allora sconosciute, l’intreccio di molte cultu- conseguito la laurea in Ci piacque questa Chiesa iridescente
aveva anticipato alcuni temi del concilio, e a avevano tradotto. Di Congar non leggemmo
re e diverse teologie erano fatti di grandissi- Mazzolari eravamo legati fin dai tempi le opere maggiori, vale a dire gli Jalons pour lettere come alunno del rivestita dei colori dell’arcobaleno
mo rilievo. Il concilio fu la nostra passione, dell’esperienza fucina perché a Bozzolo si une théologie du laicat e Vera e falsa riforma collegio Ghislieri di Pavia,
ci informava sulle innova-
Unita nella diversità
dico nostra perché coinvolse me e il gruppo svolgevano periodici incontri di universitari. nella Chiesa, ma gli opuscoli agili e succosi
degli amici di quel tempo che operavano a Ma soprattutto guardavamo alla Francia co- sulla Chiesa che serve ed è povera, oppure tive esperienze liturgiche
Cremona nell’Azione cattolica, e in partico- me grande polo di attrazione per molte ra- le pagine sulla Chiesa retro et ante oculata in atto nella parrocchia di Saint Sévérin. Quando il concilio si chiuse, l’attività del
lare nei due movimenti dell’Azione Cattoli- gioni: per la sua teologia, speculativa ma nel che Congar, sulla scia di Bernardo di Chia- La Germania non esercitò su di noi parti- gruppo dei Laureati cattolici e dei Fucini fu
ca, la Fuci e i Laureati. contempo storica (De Lubac e Congar), per ravalle, dichiarava essere provvista di due colari suggestioni perché la teologia tedesca, volta a studiare il suo insegnamento. Par-
Ci colpì anzitutto l’universalità dell’assem- la sua letteratura (Bernanos, Julien Green, occhi, uno rivolto al passato, cioè alla sua e pensiamo a Karl Rahner, era fortemente lammo molto, e facemmo parlare molto.
blea composta da 2500 vescovi, appartenenti speculativa e superava le nostre capacità di Vennero a Cremona Giuseppe Lazzati, Ezio
a tutti i Paesi del mondo. Ci colpì la presen- comprensione. Franceschini, padre Balducci, don Germano
za dei vescovi indigeni, africani e asiatici, ci C’era però un autore, Romano Guardini, Pattaro, don Alberto Bellini, Gabrio Lom-
colpì la maturità delle giovani Chiese extra- di cui leggevamo Lo spirito della liturgia, che bardi, Carlo Felice Manara, padre Häring,
europee. Ci piacque questa Chiesa iridescen- la Morcelliana aveva tradotto negli anni don Pino Colombo e Sebastiano Bovo, aba-
te, rivestita dei colori dell’arcobaleno, unita Trenta. Lo spirito della liturgia era il frutto te di S. Giovanni Evangelista a Parma.
nella diversità. Rilevammo un dato riguar- dell’azione educativa svolta da Guardini, do- Negli anni successivi alla conclusione del
dante gli ultimi due concili ecumenici. Nella po la conclusione del primo conflitto mon- concilio (a partire dal 1966) un gruppo cre-
seduta inaugurale del concilio di Trento, il diale, tra i giovani tedeschi del movimento monese di preti e di laici si riuniva periodi-
13 dicembre 1545, i vescovi erano 31, per la del Quickborn (Fonte viva), in cui la liturgia camente presso la parrocchia di San Giaco-
maggior parte italiani, nelle ultime congre- occupava il posto centrale. Ma Guardini era mo del Campo per meditare sul concilio, av-
gazioni generali del 1563 i partecipanti al nato a Verona ed era il più mediterraneo dei vertito come un evento ecclesiale di straordi-
concilio oscillarono intorno ai 280 membri, teologi tedeschi, quello che ha immesso nel- nario rilievo. La singolarità dell’iniziativa
tutti europei. Esisteva già una cristianità lati- la teologia tedesca la fantasia delle origini consistette proprio nell’avere raccolto all’om-
no-americana con la sua gerarchia episcopa- italiane. E poi ci affascinava il fatto che inse- bra di un campanile preti e laici a riflettere
le, che tuttavia non poté partecipare al con- gnasse a Berlino negli anni Trenta una sin- insieme su comuni ideali in una sinergia pro-
cilio per il veto dell’imperatore Carlo V. Al golare disciplina, Katholische Weltanschauung fonda. Vibrava il desiderio di immettere nel-
concilio Vaticano I (1869-1870) parteciparono (visione cattolica del mondo). Hitler lo so- la Chiesa di Cremona le linfe nuove e il san-
774 vescovi, provenienti in larga misura spese dall’insegnamento nel 1939 perché gue vivo del concilio. Il concilio stimolava a
dall’Europa e dall’America. Nel concilio Va- pensava che l’unica visione del mondo fosse sprovincializzare l’ambiente cremonese.
ticano II si era realizzata la dimensione della la nazionalsocialista ed era infastidito che in- Sorgono ora le domande: che ne è del
cattolicità, cattolicità non solo geografica, vece un professore intrattenesse gli studenti grande disegno che fu tracciato in quegli an-
ma culturale, che significa la capacità della sulla Weltanschauung cattolica. Guardini ni? Che ne è di quell’evento storico? Che ne
Chiesa di inserirsi nelle culture e di vivifi- esplorava la letteratura europea e compiva è di quella passione che allora ci avvinse? Il
carle. severi studi su Dostoevskij, Rilke, Hölderlin, concilio è ancora la stella polare oppure ha
Ci affascinò poi l’idea che il concilio do- e con un procedimento molto inclusivo co- perso la sua spinta propulsiva? E in atto una
vesse essere pastorale. I vescovi, riuniti in S. glieva in questi autori le anime di verità che politica restauratrice, che si sviluppa su vari
Pietro, nella luce del discorso di apertura di poi immetteva nel grande circuito del pen- fronti, nei confronti del concilio? Non sono
Giovanni XXIII, Gaudet mater Ecclesia, dell’11 siero cattolico. Affiancammo a Guardini domande retoriche. Sono domande che esi-
ottobre 1962, alla condanna degli errori pre- Karl Adam e la sua Essenza del Cattolicesimo, gono risposte. Il mio augurio è che il gran
ferirono una esposizione positiva e convin- che la Morcelliana aveva tradotto negli anni vento del concilio torni a spirare impetuoso
cente delle verità da accogliere e da testimo- Ivo Dulĉić, «Piazza con persone — Concilio» (1962-1965) Trenta. Adam era professore di teologia dog- e gagliardo.
giovedì 7 febbraio 2013 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5
Roger de La Fresnaye, La svolta razzista del fascismo e la dura opposizione della Chiesa
«La malade»
E Pio XI disse
(Musée d’art moderne de la ville de Paris)
Quando l’oriente arrivava da Firenze sta. Era l’idea di Mussolini, che si de-
finiva «cattolico e anticristiano». Un
cattolicesimo non più universalistico,
caratteri mobili doveva ancora diffondersi, di Zakariyya al-Qazwini, e la Pentalogia, meno, la “arabica”, la “hebraica” e l’“ethio- ma identitario, non più legato
di SIMONA VERRAZZO all’ebraismo dai testi sacri in parte co-
ebbe rilevanti ripercussioni anche in Euro- poema romanzesco-filosofico di Nizami pica”. La quarta sezione ospita il torchio ot-
muni ma epurato dell’Antico Testa-
Una biblioteca unica al mondo, per la qua- pa. «Una iniziativa che risultò fallimentare Ganjavi in cinque parti. La seconda sezione tocentesco e la raccolta di punzoni e carat-
lità degli undicimila manoscritti conservati e sul piano economico — ricorda Vera Valitut- è dedicata all’operatività della Tipografia teri originali del XVI secolo. mento. Per la Chiesa si trattava di una
perché il luogo in cui sono custoditi è stato to, direttrice della Biblioteca Medicea Lau- Orientale, esaminata sotto due punti di vi- dottrina inaccettabile, che minava i
La mostra, visitabile fino al 22 giugno, fondamenti stessi del cristianesimo.
progettato e in parte realizzato da Miche- renziana, nel catalogo edito da Mandragora sta: l’acquisizione dei codici nel Vicino conferma i ruoli — fondamentali e comple-
langelo Buonarroti: è la Biblioteca Medicea che ricostruisce il quadro storico in cui è Oriente, grazie ai viaggi diplomatici di in- mentari — che nel Rinascimento ebbero Ro- La svolta razzista del regime esaspe-
Laurenziana di Firenze. Aperta al pubblico nato il progetto — ma di grande importanza rò e chiarì i termini di uno scontro che
viati speciali quali i fratelli Vecchietti oppu- ma, con il papato, e Firenze, con il grandu- esisteva in forma latente sin dall’affer-
nel 1571, l’istituzione fiorentina nel 2007 ha culturale e tecnico-scientifica».
inaugurato un ciclo di mostre tematiche dal Attraverso una cinquantina di pezzi, pre- re Giovanni Battista Britti; e poi il metodo cato, nel diffondere e preservare la produ- mazione del fascismo e passando attra-
titolo «Le vie delle lettere», l’ultima delle valentemente manoscritti del Fondo Orien- di lavoro della stamperia. Qui spiccano il zione di volumi del Vicino Oriente (fossero verso fasi alterne, tra la Conciliazione
quali è «La tipografia Medicea tra Roma e tale della biblioteca fiorentina, è possibile Libro delle indicazioni e messe in allerta di religiosi, artistici oppure scientifici), poiché del 1929 e la crisi del 1931, per giunge-
l’Oriente», per far meglio conoscere il suo ricostruire la vicenda di questa iniziativa che Avicenna, testo arabo con traduzione siriaca patrimonio di inestimabile valore culturale re al 1938. Il saggio di Gabriele Riga-
immenso patrimonio. è stata a un tempo religiosa, culturale e fatta da Gregorio Abulfarag, oltre al Canone da tramandare alle generazioni future. no aiuta una comprensione più pro-
Fondata a Roma nel 1584, la Tipografia commerciale e che ha dato origine a una della medicina, sempre fonda del rapporto, complesso e spes-
Orientale Medicea vide la luce grazie al la- produzione di volumi tra cui spicca la pri- del filosofo persiano, so conflittuale, tra Chiesa cattolica e
voro congiunto di tre uomini, diversi per ma stampa del testo arabo del Canone della nell’edizione del 1593. regime fascista: la prima appoggiò il
ruoli e personalità ma tutti e tre fermamente medicina di Avicenna, del 1593. Nella terza sezione secondo per molti anni, nella speranza
convinti delle potenzialità del libro a stam- La mostra è ospitata nelle sale della Bi- vengono presentati i la- di poterlo cattolicizzare, ma a fronte
pa: per Papa Gregorio XIII era lo strumento blioteca Medicea Laurenziana, gioiello rina- vori in arabo di due ti- di convergenze su temi quali la fami-
per evangelizzare le terre delle Chiese orien- scimentale del capoluogo toscano, che tra i pografie diverse da glia e l’ordine sociale, vi furono anche
tali e di fede islamica; per Ferdinando de’ suoi progettisti vanta un geniale maestro co- quella della Biblioteca divergenze dottrinali profonde, molto
Medici, cardinale e granduca di Toscana, me Michelangelo: sono quattro le sezioni Medicea Laurenziana: evidenti sul terreno del razzismo e
era il mezzo per rinsaldare i commerci col espositive. Nella prima vengono affrontate il primo testo stampato dell’antisemitismo razziale.
Vicino Oriente; per Giovanni Battista Rai- le premesse storico-culturali che hanno por- in arabo con caratteri Il Promemoria che nel marzo 1939 fu
mondi, matematico, filosofo e orientalista tato alla nascita della Tipografia Orientale. mobili, pubblicato a trasmesso alle autorità italiane era sta-
tra i più importanti del XVI secolo, era il Qui, oltre a quelle di Papa Gregorio XIII, Fano nel 1514, ed è un to redatto nei mesi precedenti per vo-
ponte con le culture del Levante. Ferdinando de’ Medici e Giovanni Battista libro d’ore conosciuto lontà di Pio XI, che era giunto a una
La Tipografia Orientale Medicea nacque Raimondi, spicca la figura di Ignazio come Horologion, e la condanna complessiva dell’antisemiti-
con l’obiettivo di stampare e diffondere libri Na’matallah, il patriarca siro-ortodosso di Biblia Regia realizzata smo. Fu consegnato all’ambasciatore
in lingue orientali, a cominciare dall’arabo, Antiochia, rifugiato a Roma perché esiliato, da Christophe Plantin d’Italia presso la Santa Sede per vo-
ma anche siriaco, persiano, turco, ebraico, dopo il 1576, dal governatore ottomano ad Anversa tra il 1569 e lontà del suo successore, Pio XII. Un
per iniziativa di Gregorio XIII, con il finan- Amid. La collezione di manoscritti da lui il 1573, in otto volumi e segnale ulteriore del fatto che, al pas-
ziamento di Ferdinando de’ Medici e grazie posseduta, poi donata al granduca di Tosca- cinque lingue. Non fi- saggio di pontificato, le posizioni della
agli studi di Raimondi. na, venne messa a disposizione della biblio- gura, perché mai realiz- Santa Sede su razzismo e antisemiti-
Oggi si chiamerebbe “conquista di un teca fiorentina, diventando il primo nucleo zata, la Bibbia poliglot- smo non mutarono nella sostanza, no-
mercato emergente”, in realtà la volontà di del futuro Fondo Orientale. ta che Raimondi pro- nostante l’approccio più diplomatico e
raggiungere le popolazioni del Vicino e Me- In questa sezione sono da segnalare Le gettava in un solo libro meno pubblico con il quale Papa Pa-
dio Oriente e i loro centri culturali di prima meraviglie delle creature e le stranezze degli es- con undici lingue, tra Pagine da «Le meraviglie delle creature e le stranezze degli esseri» di Zakariyya al-Qazwini celli volle gestire la controversia con il
grandezza, come Beirut, dove la stampa a seri, prima parte dell’opera di cosmografia cui greco, persiano, ar- (XIII secolo) fascismo sulla questione della razza.
pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO giovedì 7 febbraio 2013
Trenta religiosi musulmani in visita a Drancy alla presenza del ministro dell’Interno francese Ad Austin in Texas la prima tappa di una serie pluriennale di colloqui
Concerto rock per la seduta pubblica che apre la plenaria del Pontificio Consiglio della Cultura Un volume di riflessioni sul Vangelo secondo Giovanni
Benedetto XVI pone all’origine dell’essere umano la ragione eterna del Padre, il suo amore e la libertà
Noi e Dio
Il mondo non è una proprietà da saccheggiare e sfruttare ma un dono del Creatore
Ha senso, nell’epoca della scienza profonda delle cose. La verità fonda- volte, guardando affascinati le enor- Tutti allora portiamo in noi l’alito
e della tecnica, parlare ancora mentale che i racconti della Genesi ci mi distese del firmamento, anche noi vitale di Dio e ogni vita umana — ci
di creazione? È l’inquietante domanda svelano è che il mondo non è un in- abbiamo percepito la nostra limita- dice la Bibbia — sta sotto la partico-
proposta dal Papa ai fedeli presenti sieme di forze tra loro contrastanti, tezza. L’essere umano è abitato da lare protezione di Dio. Questa è la
all’udienza generale di oggi, mercoledì ma ha la sua origine e la sua stabili- questo paradosso: la nostra piccolez- ragione più profonda dell’inviolabili-
6 febbraio. La verità, è la risposta tà nel Logos, nella Ragione eterna di za e la nostra caducità convivono tà della dignità umana contro ogni
di Benedetto XVI, è che il mondo ha Dio, che continua a sorreggere l’uni- con la grandezza di ciò che l’amore tentazione di valutare la persona se-
origine nella ragione eterna di Dio, verso. C’è un disegno sul mondo eterno di Dio ha voluto per lui. condo criteri utilitaristici e di potere.
il quale ha un suo disegno preciso che nasce da questa Ragione, dallo I racconti della creazione nel Libro L’essere ad immagine e somiglianza
sull’essere umano. E quando l’uomo Spirito creatore. Credere che alla ba- della Genesi ci introducono anche in di Dio indica poi che l’uomo non è
non accetta i limiti della sua natura se di tutto ci sia questo, illumina questo misterioso ambito, aiutandoci chiuso in se stesso, ma ha un riferi-
e perde il contatto con Dio, il male si ogni aspetto dell’esistenza e dà il co- a conoscere il progetto di Dio mento essenziale in Dio.
insinua nella storia del mondo, con raggio di affrontare con fiducia e sull’uomo. Anzitutto affermano che Nei primi capitoli del Libro della
il suo carico di sofferenze e di dolori. con speranza l’avventura della vita. Dio formò l’uomo con la polvere Genesi troviamo due immagini signi-
Quindi, la scrittura ci dice che l’ori- della terra (cfr. Gen 2, 7). Questo si- ficative: il giardino con l’albero della
Cari fratelli e sorelle, gine dell’essere, del mondo, la nostra gnifica che non siamo Dio, non ci conoscenza del bene e del male e il
il Credo, che inizia qualificando Dio origine non è l’irrazionale e la neces- siamo fatti da soli, siamo terra; ma serpente (cfr. 2, 15-17; 3, 1-5). Il giar-
come “Padre Onnipotente”, come sità, ma la ragione e l’amore e la li- significa anche che veniamo dalla dino ci dice che la realtà in cui Dio
abbiamo meditato la settimana scor- bertà. Da questo l’alternativa: o terra buona, per opera del Creatore ha posto l’essere umano non è una Il Papa saluta il ministro degli Interni della Spagna, Jorge Fernández Díaz
sa, aggiunge poi che Egli è il «Crea- priorità dell’irrazionale, della neces- buono. A questo si aggiunge un’al- foresta selvaggia, ma luogo che pro-
tore del cielo e della terra», e ripren- sità, o priorità della ragione, della li- tra realtà fondamentale: tutti gli esse- tegge, nutre e sostiene; e l’uomo de-
bertà, dell’amore. ve riconoscere il mondo non come giardino?”» (Gen 3, 1). In questo con cui conversavano in amicizia
de così l’affermazione con cui inizia
Noi crediamo in proprietà da saccheggiare e da sfrut- modo il serpente suscita il sospetto (cfr. 3, 8-10); il mondo non è più il
la Bibbia. Nel primo versetto della
questa ultima posi- tare, ma come dono del Creatore, se- che l’alleanza con Dio sia come una giardino in cui vivere con armonia,
Sacra Scrittura, infatti, si legge: «In
zione. Ogni cosa è dono di Dio: solo gno della sua volontà salvifica, dono catena che lega, che priva della li- ma un luogo da sfruttare e nel quale
principio Dio creò il cielo e la terra»
da coltivare e custodire, da far cre- bertà e delle cose più belle e prezio- si celano insidie (cfr. 3, 14-19); l’invi-
(Gen 1, 1): è Dio l’origine di tutte le Ma vorrei dire riconoscendo questa vitale dipendenza scere e sviluppare nel rispetto, se della vita. La tentazione diventa dia e l’odio verso l’altro entrano nel
cose e nella bellezza della creazione una parola anche
su quello che è il dal Creatore troveremo libertà e pace nell’armonia, seguendone i ritmi e la quella di costruirsi da soli il mondo cuore dell’uomo: esemplare è Caino
si dispiega la sua onnipotenza di Pa-
vertice dell’intera logica, secondo il disegno di Dio in cui vivere, di non accettare i limiti che uccide il proprio fratello Abele
dre che ama.
creazione: l’uomo e (@Pontifex_it) (cfr. Gen 2, 8-15). Poi, il serpente è dell’essere creatura, i limiti del bene (cfr. 4, 3-9). Andando contro il suo
Dio si manifesta come Padre nella e del male, della moralità; la dipen- Creatore, in realtà l’uomo va contro
la donna, l’essere una figura che deriva dai culti orien-
creazione, in quanto origine della vi- denza dall’amore creatore di Dio è se stesso, rinnega la sua origine e
umano, l’unico “ca- tali della fecondità, che affascinava-
ta, e, nel creare, mostra la sua onni- vista come un peso di cui liberarsi. dunque la sua verità; e il male entra
pace di conoscere e di amare il suo ri umani sono polvere, al di là delle no Israele e costituivano una costan-
potenza. Le immagini usate dalla Questo è sempre il nocciolo della nel mondo, con la sua penosa catena
Creatore” (Cost. past. Gaudium et distinzioni operate dalla cultura e te tentazione di abbandonare la mi-
Sacra Scrittura al riguardo sono tentazione. Ma quando si falsa il di dolore e di morte. E così quanto
spes, 12). Il Salmista guardando i cie- dalla storia, al di là di ogni differen- steriosa alleanza con Dio. Alla luce
molto suggestive (cfr. Is 40, 12; 45, rapporto con Dio, con una menzo-
li si chiede: «Quando vedo i tuoi za sociale; siamo un’unica umanità di questo, la Sacra Scrittura presenta Dio aveva creato era buono, anzi,
18; 48, 13; Sal 104, 2.5; 135, 7; Pr 8, gna, mettendosi al suo posto, tutti
cieli, opera delle tue dita, la luna e plasmata con l’unica terra di Dio. Vi la tentazione che subiscono Adamo molto buono, dopo questa libera de-
27-29; Gb 38-39). Egli, come un Pa- gli altri rapporti vengono alterati.
le stelle che tu hai fissato, che cosa è è poi un secondo elemento: l’essere ed Eva come il nocciolo della tenta- cisione dell’uomo per la menzogna
dre buono e potente, si prende cura Allora l’altro diventa un rivale, una
mai l’uomo perché di lui ti ricordi, il umano ha origine perché Dio soffia zione e del peccato. Che cosa dice contro la verità, il male entra nel
di ciò che ha creato con un amore e infatti il serpente? Non nega Dio, minaccia: Adamo, dopo aver ceduto
figlio dell’uomo, perché te ne curi?» l’alito di vita nel corpo modellato mondo.
una fedeltà che non vengono mai ma insinua una domanda subdola: alla tentazione, accusa immediata-
(8, 4-5). L’essere umano, creato con dalla terra (cfr. Gen 2, 7). L’essere Dei racconti della creazione, vor-
meno, dicono ripetutamente i salmi «È vero che Dio ha detto “Non do- mente Eva (cfr. Gen 3, 12); i due si
amore da Dio, è ben piccola cosa umano è fatto a immagine e somi- rei evidenziare un ultimo insegna-
(cfr. Sal 57, 11; 108, 5; 36, 6). Così, la davanti all’immensità dell’universo; a glianza di Dio (cfr. Gen 1, 26-27). vete mangiare di alcun albero del nascondono dalla vista di quel Dio
creazione diventa luogo in cui cono- mento: il peccato genera peccato e
scere e riconoscere l’onnipotenza del tutti i peccati della storia sono legati
Signore e la sua bontà, e diventa ap- tra di loro. Questo aspetto ci spinge
pello alla fede di noi credenti perché a parlare di quello che è chiamato il
proclamiamo Dio come Creatore. Nel salutare i fedeli presenti il Papa si è rivolto a una delegazione del Kazakhstan “peccato originale”. Qual è il signifi-
«Per fede, — scrive l’autore della Let- cato di questa realtà, difficile da
tera agli Ebrei — noi sappiamo che i comprendere? Vorrei dare soltanto
mondi furono formati dalla parola di
Dio, sicché dall’invisibile ha preso Il dialogo tra le religioni impegno per il bene comune qualche elemento. Anzitutto dobbia-
mo considerare che nessun uomo è
chiuso in se stesso, nessuno può vi-
origine il mondo visibile» (11, 3). La
fede implica dunque di saper ricono- vere solo di sé e per sé; noi ricevia-
Nel salutare i diversi gruppi di fedeli bem-vindos! Que nada vos impeça lov počas Roka viery posilnila vašu нека небесното застъпничество на
scere l’invisibile individuandone la mo la vita dall’altro e non solo al
presenti all’udienza generale il de viver e crescer na amizade de vernosť Kristovi a veľkodušnú od- Блажен Йоан Павел II да подкрепя
traccia nel mondo visibile. Il creden- momento della nascita, ma ogni
Pontefice si è rivolto in particolare a Deus Pai criador, e testemunhar a poveď na jeho volanie. вашите желания за добро. Нека
te può leggere il grande libro della giorno. L’essere umano è relazione:
una delegazione del Kazakhstan todos a sua bondade e misericór- Rád žehnám vás ivašich бъдат хвалени Исус и Мария!
natura e intenderne il linguaggio io sono me stesso solo nel tu e attra-
sottolineando il valore del dialogo dia! Desça a sua Bênção generosa drahých.
(cfr. Sal 19, 2-5); ma è necessaria la tra le religioni. [Rivolgo un cordiale benvenuto verso il tu, nella relazione dell’amore
sobre vós e vossas famílias.
Parola di rivelazione, che suscita la Pochválený buď Ježiš Kristus! ai pellegrini di lingua bulgara. In con il Tu di Dio e il tu degli altri.
fede, perché l’uomo possa giungere Je salue cordialement les pèlerins particolare saluto i membri Ebbene, il peccato è turbare o di-
alla piena consapevolezza della real- [Saluto cordialmente la comuni- struggere la relazione con Dio, que-
francophones, en particulier les tà del Seminario arcidiocesano di dell’Atlantic Club in Bulgaria: la vi-
tà di Dio come Creatore e Padre. È Frères du Sacré-Cœur et les élèves sita alla Città Eterna accresca la sta la sua essenza: distruggere la re-
nel libro della Sacra Scrittura che San Carlo Borromeo di Košice gui- lazione con Dio, la relazione fonda-
venus de Paris et de Lilles! Vivre data dall’Arcivescovo Emerito S.E. vostra fiducia in Dio e la celeste
l’intelligenza umana può trovare, al- de la foi veut dire confesser la intercessione del Beato Giovanni mentale, mettersi al posto di Dio. Il
[Il Papa prega per tutte le persone Mons. Alojz Tkáč.
la luce della fede, la chiave di inter- grandeur de Dieu et accepter notre Paolo II sia sostegno ai vostri desi- Catechismo della Chiesa Cattolica af-
di lingua araba. Dio vi benedica tut- Cari seminaristi, vi auguro che il
pretazione per comprendere il mon- condition de créature. En recon- deri di bene. Siano lodati Gesù e ferma che con il primo peccato l’uo-
ti.] pellegrinaggio alle tombe dei Santi
do. In particolare, occupa un posto naissant votre petitesse, Dieu vous Maria!] mo «ha fatto la scelta di se stesso
speciale il primo capitolo della Ge- comblera de son amour et de sa lu- Apostoli nell’Anno della Fede raf- contro Dio, contro le esigenze della
nesi, con la solenne presentazione Witam polskich pielgrzymów. forzi la vostra fedeltà a Cristo e la
mière! Affrontez alors l’aventure de Cari amici, sono lieto di acco- propria condizione creaturale e con-
dell’opera creatrice divina che si di- Drodzy siostry i bracia, żyć wiarą generosa risposta alla sua chiamata.
votre vie avec confiance et espéran- oznacza uznawać wielkość Boga seguentemente contro il proprio be-
spiega lungo sette giorni: in sei gior- gliere i Vescovi che prendono parte
ce! Bon pèlerinage! Volentieri benedico voi ed i vo- ne» (n. 398). Turbata la relazione
ni Dio porta a compimento la crea- Stwórcy i, akceptując naszą małość, al convegno «Cristiani e Pastori
stri cari. fondamentale, sono compromessi o
zione e il settimo giorno, il sabato, pozwalać, aby On wypełniał ją per la Chiesa di domani», promos-
I offer a warm welcome to all swoją miłością. Światło wiary de- Sia lodato Gesù Cristo!]. distrutti anche gli altri poli della re-
cessa da ogni attività e si riposa. so dalla Comunità di Sant’Egidio,
the English-speaking visitors maskuje każde zło i daje pewność, lazione, il peccato rovina le relazio-
Giorno della libertà per tutti, giorno in coincidenza con l’anniversario
present at today’s Audience, in- że możemy być od niego uwolnie- Я рад приветствовать делегацию ni, così rovina tutto, perché noi sia-
della comunione con Dio. E così, della sua fondazione. Benvenuti!
cluding those from England, Ire- ni. Niech ta pewność będzie dla из Казахстана во главе с mo relazione. Ora, se la struttura re-
con questa immagine, il libro della Auguro a voi, cari Confratelli, e a
land and the United States. May nas źródłem nadziei i radości! господином Кайратом Мами, lazionale dell’umanità è turbata fin
Genesi ci indica che il primo pensie- tutti i membri di questa Comunità
your visit to the tombs of the dall’inizio, ogni uomo entra in un
ro di Dio era trovare un amore che di ravvivare la fede nel Signore e
Apostles Peter and Paul inspire mondo segnato da questo turbamen-
risponda al suo amore. Il secondo di testimoniare con rinnovato entu-
you never to place anything before to delle relazioni, entra in un mondo
pensiero è poi creare un mondo ma- the love of Christ. Upon all of siasmo la carità evangelica, in par-
turbato dal peccato, da cui viene se-
teriale dove collocare questo amore, you, I invoke God’s blessings of ticolare per i deboli e i poveri. Un
gnato personalmente; il peccato ini-
queste creature che in libertà gli ri- joy and peace. caloroso saluto rivolgo anche ai
ziale intacca e ferisce la natura uma-
spondono. Tale struttura, quindi, fa Frati Minori Conventuali, che cele-
na (cfr. Catechismo della Chiesa Cat-
sì che il testo sia scandito da alcune brano il loro duecentesimo Capito-
Ganz herzlich grüße ich alle tolica, 404-406). E l’uomo da solo,
ripetizioni significative. Per sei volte, lo Generale. Cari Fratelli, testimo-
Brüder und Schwestern deutscher uno solo non può uscire da questa
ad esempio, viene ripetuta la frase: Sprache, heute besonders die niate agli uomini di oggi la bellez-
situazione, non può redimersi da so-
«Dio vide che era cosa buona» (vv. Gruppe der Seminare von Eisen- za di seguire il Vangelo in sempli-
lo; solamente il Creatore stesso può
4.10.12.18.21.25), per concludere, la stadt, Wien und St. Pölten mit cità e fraternità.
ripristinare le giuste relazioni. Solo
settima volta, dopo la creazione Weihbischof Anton Leichtfried. Ich Rivolgo un cordiale benvenuto se Colui dal quale ci siamo allonta-
dell’uomo: «Dio vide quanto aveva freue mich, daß Sie da sind! Las- ai pellegrini di lingua italiana, in nati viene a noi e ci tende la mano
fatto, ed ecco, era cosa molto buo- sen wir uns im Wort Gottes und in particolare, ai partecipanti al Corso
na» (v. 31). Tutto ciò che Dio crea è con amore, le giuste relazioni posso-
den Sakramenten immer neu von di formazione umana per il sacer- no essere riannodate. Questo avvie-
bello e buono, intriso di sapienza e der Liebe Christi einholen, mit der dozio e la vita consacrata, accom-
di amore; l’azione creatrice di Dio ne in Gesù Cristo, che compie esat-
er uns in die Gemeinschaft mit pagnati dal Card. Elio Sgreccia, al tamente il percorso inverso di quello
porta ordine, immette armonia, dona dem Schöpfer und mit dem Näch- Gruppo dello Studio Teologico In-
bellezza. Nel racconto della Genesi di Adamo, come descrive l’inno nel
sten zurückführen will. Der Herr terdiocesano di Camaiore, con l’Ar- secondo capitolo della Lettera di
poi emerge che il Signore crea con schenke euch inneres Wachstum civescovo di Pisa, Mons. Benotto e
la sua parola: per dieci volte si legge Niech będzie pochwalony Jezus Председателем Сената Парламента San Paolo ai Filippesi (2, 5-11): men-
und sein Geleit auf allen euren alla Pia Opera Croce Verde di Pa-
nel testo l’espressione «Dio disse» Chrystus! Республики. tre Adamo non riconosce il suo esse-
Wegen. Danke. dova, nel centenario della sua atti-
(vv. 3.6.9.11.14.20.24.26.28.29). È la re creatura e vuole porsi al posto di
Да благословит Всемогущий Бог vità. Grazie per tutto. Dio, Gesù, il Figlio di Dio, è in una
parola, il Logos di Dio che è l’origi- [Do il benvenuto ai pellegrini
Saludo cordialmente a los pere- вашу страну и ваши усилия для relazione filiale perfetta con il Padre,
ne della realtà del mondo e dicendo: polacchi. Cari fratelli e sorelle, vi- Infine, un pensiero affettuoso ai
grinos de lengua española, en par- диалога между религиями и для
si abbassa, diventa il servo, percorre
«Dio disse», fu così, sottolinea la vere di fede vuol dire riconoscere la giovani, ai malati e agli sposi no-
ticular al grupo y a la Delegación всеобщего блага!
potenza efficace della Parola divina. grandezza di Dio Creatore e, accet- velli. L’odierna memoria di San la via dell’amore umiliandosi fino al-
de la Guardia Civil, con el Arzo-
Così canta il Salmista: «Dalla parola tando la nostra piccolezza, lasciare [Sono lieto di salutare una dele- Paolo Miki e dei compagni martiri la morte di croce, per rimettere in
bispo castrense, el Señor Ministro
del Signore furono fatti i cieli, dal che il Signore la ricolmi del suo gazione del Kazakhstan, capeggiata giapponesi, stimoli voi, cari giova- ordine le relazioni con Dio. La Cro-
del Interior y el Director General
soffio della sua bocca ogni loro de ese Cuerpo, que ruega a la Vir- amore. La luce della fede smasche- dal Signor Kairat Mami, Presiden- ni, in particolare gli studenti ce di Cristo diventa così il nuovo al-
schiera..., perché egli parlò e tutto gen del Pilar la fuerza espiritual ra ogni male e ci dà la certezza di te del Senato della Repubblica. dell’Istituto Francescano Faà di bero della vita.
fu creato, comandò e tutto fu com- necesaria para su importante servi- poterne essere liberati. Questa cer- Dio Onnipotente benedica il vo- Bruno di Torino, nel 150° anniver- Cari fratelli e sorelle, vivere di fe-
piuto» (33, 6.9). La vita sorge, il cio a la sociedad española. Y salu- tezza sia per noi fonte di speranza stro Paese e il vostro impegno per sario di fondazione, e quelli delle de vuol dire riconoscere la grandez-
mondo esiste, perché tutto obbedi- do igualmente a los peregrinos ve- e di gioia! Sia lodato Gesù Cri- il dialogo tra le religioni e per il Scuole Regnum Christi di Roma, a za di Dio e accettare la nostra picco-
sce alla Parola divina. nidos de España, Chile, México y sto!]. bene comune!]. spendere le vostre energie per la lezza, la nostra condizione di creatu-
Ma la nostra domanda oggi è: otros países latinoamericanos. Que causa del Vangelo; aiuti voi, cari re lasciando che il Signore la ricolmi
nell’epoca della scienza e della tecni- la fe en Dios, Padre y Creador, sea Srdečne pozdravujem spoločen- Приветствам сърдечно ammalati, ad accettare la croce in del suo amore e così cresca la nostra
ca, ha ancora senso parlare di crea- para todos fuente de serenidad y stvo Kňazského seminára svätého говорещите български език spirituale unione con il cuore di vera grandezza. Il male, con il suo
zione? Come dobbiamo comprende- esperanza. Karola Boromejského z Košíc, ve- поклонници. По-специално Cristo; e incoraggi voi, cari sposi carico di dolore e di sofferenza, è un
re le narrazioni della Genesi? La Bib- dené emeritným arcibiskupom Alo- поздравявам членовете от novelli, ad avere sempre fiducia mistero che viene illuminato dalla
bia non vuole essere un manuale di De coração, saúdo os peregrinos jzom Tkáčom. Атлантическия клуб в България: nella Provvidenza, anche nei mo- luce della fede, che ci dà la certezza
scienze naturali; vuole invece far de Guaratinguetá e todos os pre- Milí seminaristi, prajem vám, нека посещението във Вечния град menti difficili della vostra vita co- di poterne essere liberati: la certezza
comprendere la verità autentica e sentes de língua portuguesa. Sede aby púť khrobom svätých Apošto- да укрепи вашето доверие в Бог и niugale. che è bene essere un uomo.