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Sai fidarti
di qualcuno?
Divertiti
con
Kid Lucky
Gioca con i
rettili
Arrivano le
SORELLE
IN CUCINA
Un vero cow-boy di achdé
ORAMAI SEI UN VERO COW-BOY:
VAI A PRENDERMI IL TORO, PER
PORTARLO A BERE...
OK,
SAM!!
Les Aventures de Kid Lucky d’après Morris 2 - Lasso périlleux © LUCKY COMICS 2013, by Achdé
A-HA?
È
PER LUI.
Lo crederesti? I Lazos erano realizzati con la canapa, un vegetale che produce una fibra solida, leggera e facile da tirare. Il lazo era il miglior amico FINE
dell’uomo e del cavallo.
3
In questo numero
PROSEGUONO LE
AVVENTURE DI MASTINO,
NELLA STORIA FINO Ancora
ALL’ULTIMA MOSCA
A PAGINA 48. problemi per
E POI C’È LA GRANDE
NOVITÀ: UN LABORATORIO
DI CUCINA. MI È GIÀ
Mastino
VENUTA FAME!
Il nostro protagonista, per un
attimo, crede – o forse spera
soltanto – di essersi messo
alle spalle i problemi. Ma
è solo un istante, perché le
questioni da affrontare non
sono affatto risolte! Prosegue
la divertentissima storia di
Annalisa Strada, con un nuovo
spassoso episodio.
3 8 28 35 48 15 32 6
fumetti e storie
IL POSTER
VIOLA GIRAMONDO
Ritorno a casa (5) FRA TINO QUI PARLO IO
seconda parte I Puffi salvati
Un viaggio pieno
di emozioni Un poster Il poster di questa settimana, con
l’orso polare abbarbicato sulla
Volete scoprire come si sono conosciuti e innamorati
i genitori di Viola? Un giorno, durante una lezione
sotto zero punta dell’iceberg, ci mostra
come il surriscaldamento
all’università del professor Vermeer, una donna del Pianeta possa rischiare di
cannone piomba in aula e… danneggiare l’ambiente.
Superare i momenti Inviaci le tu
e domande,
difficili le tue foto e
i tuoi lavore
mandaci
Quando una persona cara viene a mancare, un vuoto e scrivici le tti
tue esperie
incolmabile sembra risucchiarci. Ma è sempre possibile
reagire e l’esperienza di Gesù ci insegna che anche la
nze:
mancanza più dolorosa può essere superata. EMAIL: ilgio
rnalino@ilg
WEB: www iornalino.o
.ilgiornalin rg
www.g-web o .org
.it
WHATSAP
P E SMS: 33
INDIRIZZO 5 69 76 795
: Il Giornali
via Giotto 3 no
6, 20145 Mil
ano
Gusto e fantasia
Si sa, in cucina anche l’occhio vuole la sua
parte. In queste pagine, vi proponiamo una
appetitosa novità: alcuni semplici trucchi
per una pizza buona, bella da vedere e
divertente da preparare. Buon lavoro ma,
soprattutto, buon appetito.
PENSO E RIPENSO
IO E DIO DENTRO
È morto lo zio CHE SCOPERTA! LO SPORT FACCIO IO
Cristoforo Colombo La Nazionale dei giovani Pizza fiorita
Vissia Trovato
16 19 20 24 27 40 44 36 54
rubriche e articoli giochi e attività
PENSO E
RIPENSO CHE SCOPERTA! GIOCHI
Quella volta TROVATO PER TE
INTORNO A ME G SHOW + Passaparola
Un mondo
in cui mi sono C’erano una volta L’apprendista cavaliere di rettili
fidato le buone maniere… The Next Step
Piccolo schermo,
Solo forma grandi novità
o anche È un febbraio ricco di novità per i nostri canali televisivi
sostanza?
preferiti. Su Boing ci apprestiamo a vedere la terza
stagione di The Next Step, mentre Boomerang ci
propone L’apprendista cavaliere.
C’è chi pensa che le buone
maniere siano solo una
questione di forma, poco
importante e quindi superabile.
Invece, le buone maniere sono
importanti anche oggi: dicono
di noi molte più cose di quel
che immaginiamo, pertanto
sono una cosa di sostanza.
Conosciamole meglio.
Qui parlo io LA NOSTRA BACHECA
Caro Gió Blogger,
ti vorrei chiedere se mi potresti dire
cortesemente su che frequenza radiofonica
trasmettono la telecronaca del Vicenza calcio.
Grazie da Giulio
Caro Giò Blogger,
volevo chiederti se puoi parlarmi di Vanessa Hey Giulio, la tua domanda mi mette alla prova!
La radio ufficiale del Vicenza Calcio é Radio
Hudgens, del suo fidanzato (che non so Vicenza che in citta trasmette sulla frequenza
come si chiama) e di Zac Efron, visto che FM 100.3. Con chi giocate domenica?
sono una fan di High School Musical!
Grazie Anna
Vanessa Hudgens, padre americano e madre
filippina, è una giovane ballerina, cantante
e attrice statunitense. Da bambina è entrata
nel mondo dello spettacolo e presto la
celebrità è arrivata nei panni di Gabriella, la
protagonista di High School Musical. Sul set
ha conosciuto Zac Efron, ma da qualche anno
il suo fidanzato è l’attore Austin Butler.
LA PIAZZA INCONTRA
IL MONDO 3^ B
UTOPIA, LA CITTÀ
APERTA 4^ A
MISTER X E
LA SUA AVVENTURA
A MILANO 3^ A
8
9
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11
12
13
PROSEGUE NEL PROSSIMO NUMERO
14
Qui si ride VINELLI
GIÒ BLOGGER
ha selezionato tra le vostre barzellette
BARZELLETTE, COLMI E INDO
IL VINCITORE
DELLA SETTIMANA!
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Penso e ripenso IMPARO A CONOSCERMI
MUMBLE,
MUMBLE
LUI SI FIDA DI ME E IO
Claudio racconta del suo DEVO ESSERE COME
amico Carlo. È un tipo LUI SI ASPETTA... NON
coraggioso e forte e sa che LO LASCEREI MAI NEI
Carlo si fida di lui soprattutto PASTICCI E LO AIUTO
quando vanno in montagna in SEMPRE.
gita e c’è da arrampicarsi.
16
ESTO A
HI
C Una bella sensazione
LL
HO
O
Le volte in cui ci si fida si vive
una bella sensazione, quella di
GO
PS
IESTO
CH
Le persone giuste
HO
AL
Quando ci fidiamo di
qualcuno è come se facessimo
una scommessa su di lui, DON
siamo convinti che saprà
rispettare la nostra fiducia.
Non avremo mai la certezza di come
andranno le cose e potrà accadere di essere
feriti. Allora non bisogna mai fidarsi di nessuno?
Assolutamente NO! Impariamo a conoscere col
tempo gli amici ed evitiamo di dire subito tutto
di noi, ci sono cose delle quali è giusto avere cura
e rispetto, evitando di renderle pubbliche. La
vita ci offrirà le persone giuste delle quali fidarsi
e allora sarà bello condividere le nostre gioie
e dolori. Leggiamo il Salmo 40 e puntiamo
l’attenzione sul versetto: «Beato l’uomo che
ripone nel Signore la sua fiducia, e non si rivolge
ai superbi né a chi segue la menzogna!».
17
in... cin q ue mo s s e
Fidarsi
Penso e ripenso
La questione complessa della fiducia può essere riassunta in poche righe, anzi meno. A ben
pensarci, possono bastare tre sì e due no, per un totale di cinque semplici regoline. Certo,
l’argomento è ben più complicato e ogni singola situazione fa storia a sé, ma per cominciare
sono suggerimenti che possono tornare utili. Che ne dici?
CHE CI CREDIATE O
NO, IO SONO UN
TIPO DI CUI CI SI PUÒ
FIDARE… PAROLA DI
GIÒ BLOGGER!
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Penso e ripenso IMPARO A CONOSCERMI
IO E DIO
o l o z io
MA COSA
FAREBBE G
ESÙ?
È mort
Maria ti dà un aiuto. Lei Gesù lo conosce bene!
Ragazzi, quanto sia dura la morte di una persona cara lo so
bene io che ho visto morire mio figlio, e lo sa bene Gesù,
che davanti alla tomba del suo amico Lazzaro scoppiò in
pianto. Quella della morte è una questione seria. Oggi gli
adulti sembrano far finta di niente, come se la morte non
esistesse, come se fosse possibile vivere in eterno.
A voi ragazzi non ne parlano mai. Salvo poi andare in crisi
quando la morte li tocca da vicino. Anch’io sotto la croce,
vedendo mio figlio così straziato dalle torture, mi sarei
disperata. Ma avevo le sue parole a tenere viva la mia speranza:
«Sto per essere consegnato nelle mani degli uomini e mi
uccideranno, ma il terzo giorno risorgerò. Voi sarete afflitti,
ma la vostra afflizione si cambierà in gioia… vi vedrò di nuovo
e il vostro cuore si rallegrerà e nessuno vi potrà togliere
la vostra gioia». Sì, con Gesù ho imparato proprio questo:
anche se le sue modalità a noi a volte sembrano misteriose,
Dio prepara sempre una gioia più grande per gli uomini.
La morte è la condizione per entrare in questa gioia
più grande. Come accade al seme: se resta intatto, non
produce nulla, ma se marcisce fa germogliare una nuova piantina.
È MORTO LO ZIO
Agata è molto triste perché stanotte è
morto lo zio preferito. Agata:
non vuole crederci e spera di risvegliarsi
presto da questo incubo
se la prende con Dio che le ha portato via lo zio
ripensa ai tanti momenti felici che
ha vissuto insieme allo zio
pensa che adesso lo zio vive con Dio
e va ad abbracciare forte la zia
… o che cosa?
19
Intorno a me
UN MONDO DA ESPLORARE
A BEN
PENSARCI, NON
SONO REGOLE
COSÌ DIFFICILI
DA SEGUIRE. IO
CI PROVERÒ!
C’erano una
volta le buone
maniere...
Quelle per cui alla nonna si dava del lei e
non ci si alzava da tavola finché tutti non
avevano finito. Quelle che oggi, in un mondo
che va sempre più veloce, abbiamo un po’
smarrito
di Chiara Pelizzoni
20
Lo dice il papa
Papa Francesco l’ha detto chiaramente: «Permesso,
grazie, scusa, sono le parole che aprono la strada per
vivere bene nella famiglia, per vivere in pace.
Sono parole semplici, ma non così semplici da mettere
in pratica! Racchiudono una grande forza: la forza di
custodire la casa, anche attraverso mille difficoltà e
prove; invece la loro mancanza, a poco a poco, apre delle
crepe che possono farla persino crollare». Ma queste tre
parole sono solo educazione o rientrano a pieno titolo
nelle “buone maniere”?
Francesco e Pietro:
creare amicizie
Per Francesco e Pietro, 10 anni, amici e
compagni di scuola da sempre, «le buone
maniere sono quelle che ti permettono di
stare con qualcuno e di creare un’amicizia con
quella persona perché a sua volta avrà voglia
di stare accanto a te e a fianco a te; sono
le stesse che ti permettono di stare in una
società e che servono a educare una persona».
Ecco allora che tra queste rientrano anche
«Salutare, dire grazie, prego e per favore;
ringraziare e chiedere gentilmente le cose».
A tavola, poi, «non tenere i gomiti sul tavolo».
Le regole di base
Katharina Von Bruchhausen, 42 anni,
originaria di Francoforte, mamma di due
bambini di 7 e 9 anni, crede a tal punto nelle
«buone maniere che facilitano la vita» che
di mestiere fa questo. Corsi di Galateo per
ragazzi, adulti, nelle aziende e… per i propri
figli. Quando sono per bambini ecco cosa
insegna.
1. «Come si sta in piedi. Dritti con il bacino
e la schiena, anche se sono piccoli perché
spesso sono timidi e non vengono presi
sul serio mentre se stanno con una postura
giusta sembrano più grandi e importanti e
vengono guardati diversamente»;
22
2. «Come si saluta, ovvero l’accoglienza: il contatto
oculare, guardare negli occhi, è obbligatorio, così
come sorridere. Per la stretta di mano, insegno qual
è la pressione giusta da esercitare. E smonto
il grande inganno: si dice sempre “saluta, sorridi
e porgi la mano”, ma non è il bimbo che decide.
È l’adulto che porge o meno la mano e il bambino
reagisce di conseguenza»;
3. «Come ci si presenta: col nome e con quale
tono di voce»;
4. «Infine, come si sta a tavola: come si sta seduti,
le cose che si possono fare e quelle che no, quando
possono parlare e quando no. E la postura: dico
loro di immaginare dietro alla schiena di avere un
topolino che non va schiacciato, ovvero non ci si
appoggia alla sedia, e sulle gambe il gatto che dà la
giusta distanza dal tavolo. Una volta ai più piccoli,
poi, mettevano libri sotto le ascelle. Adesso quando
stanno a tavola, mettono monetine e se riescono a
non farle cadere alla fine se le tengono».
Rispetto e stima
Tutto questo fino ai dieci anni, «perché
agli adolescenti» spiega Katharina
«insegno anche come si sta a teatro,
come ci si comporta al telefono, il
rispetto del genere, chi va avanti e
ad aprire la porta. Perché attraverso le
buone maniere si ha più sicurezza, si ben
dispone l’adulto che si relazionerà con
maggior gentilezza, mentre tra coetanei
quando si chiede gentilmente una cosa
la si ottiene con più facilità. Dalle buone
maniere, infine, nascono il rispetto e
la stima, ovvero chi le ha e le esercita
è rispettoso nei confronti del prossimo,
tollerante e dimostra stima per l’altro».
23
E TU
Che scoperta!
CHI SEI?
ADESSO LO SO ANCH’IO
Carta tità
d'iden
NOME E COGNOME: Cristoforo Colombo
IO SONO
CRISTOFORO
Nato nel: 1451
COLOMBO
città: Genova
Professione: navigatore ed esploratore
Curiosità: dopo la scoperta del Nuovo
Mondo, Colombo è stato insignito del titolo
di “Ammiraglio del mare Oceano”
L'intervista
impossibile
La tua storia sembra un racconto fantastico…
Hai scoperto il Nuovo Mondo!
E S A DI C O LO M B O FU POSSIBILE
Cosa ti ha spinto così lontano? L’IMP R
«Tutto è iniziato sulle onde del Mar Ligure, dove
E G R A Z IE A U N E RRORE. EGLI
ho preso per la prima volta il largo. L’orizzonte ANCH
sconfinato, i venti marini, le stelle per orientarsi:
E V A C H E LA T E R RA AVESSE UN
queste cose mi affascinano fin da ragazzo. Ma il SOSTE N
Mediterraneo era diventato troppo stretto. Cercavo O C IN Q U E V O LT E PIÙ PICCOLO
una rotta che nessuno aveva ancora percorso. DIAMET R
Inseguivo un sogno». O E F F E T T IV O . A LL ’EPOCA NON
DI QUELL
Un sogno che non è stato facile realizzare.
N A V I IN G R A DO DI STOCCARE
Non è così? C’ERANO
PER UN TRATTO
SUFFICIENTI VIVERI
«Trovare qualcuno che sostenesse la mia idea è
stata una vera impresa. Ma la fatica più grande l’ho
NQUE COLOMBO
vissuta in mare aperto, dopo molti giorni di viaggio
senza vedere terra. L’equipaggio aveva perso la
TANTO LUNGO E DU
speranza e voleva rinunciare». A LP Ò G R A Z IE A Q UESTO ERRORE.
S
Ma alle due del mattino, il 12 ottobre 1492, la terra
era davanti ai vostri occhi.
«È stato il giorno più bello: di festa e di attesa.
Un’emozione grandissima. Da allora, nel bene o nel
male, la Storia è cambiata».
24
La geometria
nasce migliaia di
anni fa da una
necessità molto
concreta degli
abitanti dell’Antico
Egitto: quella di
misurare la terra
Misurare la terra per suddividere i
Ogni primavera le acque del fiume Nilo
straripavano e coprivano i campi con il prezioso
campi da coltivare.
limo che rendeva la terra fertile. Tuttavia la QUALE FRA
QUESTE È UNA E UNA LINEA
piena trascinava con sé i segnali di divisione LINEA CURVA? SPEZZATA?
dei campi e ogni anno era quindi necessario
ridefinire i confini delle coltivazioni. Così alcuni
incaricati, con corde e paletti, misuravano i
terreni e ridisegnavano i campi per i contadini.
Il termine geometria viene infatti dall’unione
di due parole greche −gea e metron − e
letteralmente significa misura della terra.
QUALE
INVECE È UNA
LINEA RETTA?
Un’ultima cur
iosita
Le linee geo
_ spe metriche Nel 300 a.C. lo studioso greco Euclide
zzate, rette
curve _ deriv o scrisse Gli elementi: tredici libri in cui
a
dalla parola no raccolse tutte le conoscenze geometriche
lino. É la fibra
vegetale co del tempo. Per questo, anche se non esiste
cui gli Egizi n un unico inventore, oggi lo consideriamo
producevan il papà della geometria: quel ramo della
i tessuti, ma o
anche le c matematica che si occupa dello spazio,
usavano per orde che delle forme e della loro misurazione.
tracciare i ca misurare e
mpi.
25
Geo Quiz
Cristoforo Colombo, viaggiando verso le Indie,
cercava la mitica isola di Cipango.
Questa terra esiste ancora oggi ed è una grande
Nazione. Noi, oggi, la conosciamo
con un altro nome.
Cercalo fra le lettere! QUAL È
LA RISPOSTA
GIUSTA?
WHAT A IT’S
BEAUTIFUL SO BIG!
SHIP!
In segreto
Come leggere un libro troppo lungo senza fatica
La maestra ti ha dato un libro lunghissimo da leggere? Niente
paura: trova un luogo della tua casa tranquillo e in cui ti senti È COSÌ GRANDE!
bene. Trova quindi un momento della giornata per leggere una o due CHE BELLA NAVE!
ia
LA PRECISIONE, È L’ALBERO
MONTATO A PRUA SULLE
i t e c n o l o g
Pillole d
NAVI ANTICHE E NON SOLO.
SI TRATTA DELLA “PUNTA”
DELL’IMBARCAZIONE. O I MAGAZZINI SON
A Z O N N E I P R O P R
I DA AM
I ROBOT IMPIEGAT ! IN U N A N N O IL NUMERO È SALITO
45MILA STITUIRANNO
MOLTISSIMI, OLTRE E U N G IO R N O S O
A DOMANDARSI S IÀ SUCCEDENDO.
DEL 50%. VIENE D S E N O N S T IA G
LE PERSONE O
COMPLETAMENTE Risposta Geo Quiz: Giappone
26
PROMEMORIA
Superman, Batman e Wonder
Che scoperta!
Woman sono tornati in azione
su Cartoon Network. Dal 30
gennaio, dal lunedí al venerdí,
alle 19.40.
ADESSO LO SO ANCH’IO
l i e ri
Cava nta!
G SHOW
s i d i v e
È appena approdata su Boomerang una serie che non
mancherà di divertire il pubblico dei più giovani e
forse qualcuno di voi ha già avuto modo di vederla.
Dal 30 gennaio, infatti, tutte le sere alle 19.25, sono in
onda le avventurose e spassose vicende dei giovani
scudieri del regno di Epic che studiano per diventare
grandi cavalieri, mentre le ragazze imparano tutto ciò
che c’è da sapere per essere favolose principesse. Le
cose sono sempre andate così nel regno, fino a quando
ERE due giovani apprendisti, Jimmy e Cat, decidono di
TITOLO: L’APPRENDISTA CAVALI fare le cose a modo loro per rendere tutto un po’ più...
GENERE: ANIMAZIONE epico! La serie, ambientata nel Medioevo, ruota intorno
a elementi classici, come streghe, armature e draghi,
ANNO: 2016 accanto a oggetti moderni, quali cellulari, cartelloni
CANALE: BOOMERANG pubblicitari, autovelox per i cavalli e così via.
28
29
30
gh iacci
Il re dei
di athos
FINE
35
Faccio io PIZZA
FIORITA
MI DIVERTO A CREARE
G LAB
attenzione! 1 Prendi una ciotola e
Fatti aiutare stempera il lievito con un
dai grandi po’ di acqua tiepida. Lascia
riposare 10 minuti.
R
RICETTA
DI WENDY
2 Versa, mescolando
delicatamente in una
insalatiera: farina, sale,
Tempo di preparazione: 35 minuti zucchero, olio e infine il
Tempo di lievitazione: 10 minuti lievito. Aggiungi l’acqua
+ 1 ora che rimane. Impasta per 5
Cottura: 20 minuti + 15 minuti minuti. Copri il recipiente
con l’impasto e lascia
Difficoltà: media riposare per circa 1 ora.
Deve raddoppiare di volume!
La guarnitura
MESCOLARE DI LEGNO È
COSÌ? MEGLIO!!!
PICCOLI N +
NON POSSIAMO
PIZZETTE MICA
FIORITE …
TRUCCHI I
MANGIARLE!!!
4 Riscalda il forno a
200° C (non ventilato). Stendi IL TRUCCO
PER PREPARARE
l’impasto con il mattarello fino LE TUE
PIZZETTE… È DI FARLE
a raggiungere lo spessore di MENTRE TUA
SORELLA È A
4 mm. Ritaglia dei fiori con il SCUOLA!
5 Schiaccia un pochino
il centro dei fiori e poi stendi
la salsa al pomodoro. Fai
cuocere 7 minuti. Estrai la
placca dal forno (attenzione: LA VARIANTE: I TOPO-PIZZA
scotta!), aggiungi palline Puoi creare dei topo-pizza con
e bastoncini di Emmental. la stessa ricetta: taglia l’impasto
Prolunga la cottura di 8 che hai steso in triangoli e
minuti. aggiungi dei piccoli cerchi-
orecchia in alto, ricopri di salsa
FATTO !
al pomodoro. Metti in forno
e aggiungi poi l’Emmental
grattugiato qualche minuto
prima della fine della cottura.
La decorazione finale (occhi-
oliva, naso-pisello e baffi di erba
cipollina) va realizzata alla fine.
37
Faccio io
EHI!
MA
IO…
AAAH!
MA IO…
SONO IO,
BIBI CHE
TAGLIO
L’IMPASTO.
METTO LA
SALSA
NEL
PIATTO.
E SE
NO NO… SEI TROPPO
AGGIUNGESSI
PICCOLA PER TOGLIERE
DEI POMODORINI
IL PIATTO CALDO DAL
A CILIEGIA PER
FORNO. LASCIA FARE
DECORARE…
AI GRANDI.
UFF!
La Cuisine des Sisters © Bamboo Edition – Cazenove, Carrère & Maury
MMMM… TROPPO
BUONE! LEI SAREBBE
CAPACE ANCHE
DI PROIBIRMI DI
MARINAAAAA… MANGIARLE.
38
Dentro lo sport SCOPRO E PROVO
GOAL!
La Nazionale
dei giovani
Cambio generazionale In attacco, Belotti e Immobile stanno facendo
L’Italia ha vinto i mondiali di calcio in tempi recenti. meraviglie, così come Insigne e il più esperto
Era il 2006, in Germania, e anche se molti di voi Candreva. In mezzo al campo, oltre al navigato
non erano nati non è un periodo tanto vecchio. Marchisio, c’è il giovane campione del PSG
Basti pensare che il portiere era Gianluigi Buffon, Verratti, oltre a Florenzi e molti altri ancora.
lo stesso di oggi. L’interista Gagliardini, si è già affermato in
In questi anni, però, l’Italia ha perso smalto e molti una big.
campioni di quella squadra non giocano più. Nessun
problema, però, tanti nuovi campioni si stanno Che difesa!
affermando. In difesa i senatori Buffon, Chiellini, Bonucci
e Barzagli sembrano trovare i più degni eredi.
Giocatori di talento Pensiamo soltanto a Romagnoli e Donnarumma
Vedendo i giocatori a disposizione di Gian Piero del Milan, oppure Rugani della Juventus, per non
Ventura è impossibile non essere ottimisti. dire del giovanissimo Caldara dell’Atalanta.
40
Passaggio rugby Come funziona?
Il passaggio è uno
dei fondamentali più
difficili. Il pallone deve ALL’INDIETRO
roteare, mantenendo Ricordiamoci sempre di
non passare in avanti. Nel
una traiettoria rugby si avanza passando
all’indietro. Curioso, no?
SS
SPIN PAira
sp in pa ss , o sp l pass, é un tipo
Lo quando non si
di passaggio utilizzavetoraggiungere un LE GAMBE
é pressati e si de o lontano Le gambe devono accompagnare
compagn il movimento in modo coordinato.
Specie uscendo da una mischia,
si puó eseguire il passaggio con
PASSAGGIO BREVE un tuffo a terra
Quando si é pressati e si deve scaricare
la palla a un compagno non distante, si LE MANI
esegue un passaggio breve con braccia La mano che afferra il pallone in basso
vicine al corpo, utilizzando i polsi da la forza al passaggio, la mano in alto
da la direzione e la rotazione
Vissia
Trovato VE LE
CANTO E VE
LE SUONO
Il mio sport
BRAVISSIMA
GIULIA! DEL TUO
PARTICOLARISSIMO
SPORT AVEVAMO
PARLATO PROPRIO
LO SCORSO ANNO!
Flò affronta un passaggio
impegnativo, in cui è chiamata
a toccare tutte le zone di
contatto. I cani di taglia
media, come Flò e Bri, nelle
gare saltano 40 centimetri.
Trovato per te CHE C’È DI NUOVO
Una sfida
Nel mondo esilarante
del pallone
Il disegno non è il tuo forte? Questo è il
Per i super appassionati del pallone gioco che fa per te! Duplik (Asterion,
arriva anche quest’anno l’Almanacco € 24,99) è il gioco da tavolo per tutti quelli
illustrato del calcio 2017 (Panini, che non sanno disegnare… Le abilità
€ 17,90). Ben artistiche non contano e più strambo è
ottocento pagine il disegno, più si ride! Matita fra le dita,
a colori, con foto clessidra in posizione e via! Sfida i tuoi amici
e immagini, per in una gara che vi farà sbellicare dalle risate!
raccontare tutti i
segreti, le statistiche
e le curiosità di
uno degli sport
più famosi. Ad
arricchire l’edizione,
un approfondimento
speciale sul mitico
portiere Buffon, sulla
Nazionale del Portogallo di Cristiano
Ronaldo e sulla scorsa edizione dei
campionati europei.
44
Due terribili
gemelli
Gli scherzi
di Max e Lot
sono davvero
formidabili, tanto
da meritarsi
la fama di
gemelli terribili.
Divertenti e
spassosi, non
piacciono alla
loro mamma, Alex & Co.
maniaca
della pulizia
e terrorizzata Per i fan di Alex & Co. sono disponibili i
da virus e sporcizia. primi tredici episodi da vedere e rivedere!
Una misteriosa pozione, una buona dose di La prima stagione è ora in DVD (Disney
scherzi e l’esperimento del signor Provetta e Rai-Com, € 15,80): 13 episodi che
sono gli ingredienti per una rocambolesca raccontano le peripezie di Alex e i suoi
avventura. I gemelli terribili (Il Castoro, compagni di liceo per riuscire a inseguire
€ 13,50) promette risate assicurate! i propri sogni musicali, con l’aiuto del
prof. Belli senza farsi scovare dal severo
preside… Amori, amicizie e tanta musica
nella famosa serie Tv che ha appassionato
centinaia di ragazzi.
La Preistoria in Puglia
Nella magnifica terra di Puglia, a Francavilla Fontana (BR),
sono arrivati i dinosauri! Fino al 5 marzo sarà possibile
visitare la mostra World of Dinosaurs (www.dinomania.it):
più di cinquanta modelli di dinosauri a grandezza naturale!
Tyrannosaurus Rex, Triceratopus, Diplodocus… I giganti
della Preistoria sorprenderanno i visitatori in un percorso
emozionante di scoperta. Accanto alla mostra principale,
I successori dei dinosauri proporrà alcuni modelli di
esemplari diventati famosi grazie alla saga animata: L’Era
Glaciale. Un viaggio nel tempo da non lasciarsi scappare!
45
io!
Trovato per te
... n ell’arma d
MAFALDA
La prima striscia a fumetti di Mafalda è
comparsa su un giornale argentino nel 1964.
Ma da allora l’inconfondibile bambina dalla
capigliatura arruffata non ha mai smesso
di solleticare i lettori di tutto il mondo.
Ha solo sei anni e odia la minestra, ma le
sue riflessioni, i suoi pensieri, le sue
domande stuzzicano i grandi e, con
semplicità, portano a pensare alle grandi
questioni dell’umanità.
Per i lettori già grandicelli, raccolte nel
nuovo volume Mafalda controcorrente
(Magazzini Salani,
lani, € 15,90), ecco 999 strisce
per sorridere e riflettere in compagnia della
terribile peste.
46
Trovato per te CHE C’È DI NUOVO
PASSAPAROLA
Caro Gió
in biblioteca ho presoBlogger,
falsario e il manichino in prestito il libro Il
storia ambientata a Lodi cera. Racconta una
banda di ragazzi é coinndra nel passato. Una
delinquenti che diffondovolta nella ricerca dei
nel quartiere. É unanosp le monete false
ecie
e mi é piaciuto moltodi! giallo
Francesco
47
La storiaLEGGO PER SOGNARE
PRONTO,
PATROCLO?
M
astino era contento di quel che aveva liberare in aria qualcuna nel giro di qualche
detto e, dunque, si sentiva soddisfatto giorno. Proprio con questa intenzione seminò
di sé. i giornalisti che gli stavano alle calcagna e si
Purtroppo, questo non risolveva un accidente precipitò nel suo laboratorio.
del problema generale. Perché, in effetti, Si chiuse la porta alle spalle e la sprangò con
ancora restava un problema da risolvere, anzi il due mandate di chiavi, un chiavistello e un
problema. catenaccio. Accese la luce e oscurò le finestre.
Era impossibile che le mosche tornassero a Ma che cosa stava combinando?
milioni dall’oggi «Aaaah!» il grido di Mastino echeggiò.
al domani. Però Persino Maria lo sentì al primo colpo.
Mastino Un paio di tecnici di laboratorio
contava sul accorsi a quell’urlo
fatto di poterne sfondarono la porta
© Testi di Annalisa Strada, Illustrazioni di Otello Reali
usando una scrivania come ariete. Trovarono
Mastino che berciava, imprecava, saltellava e
gesticolava davanti a un cassetto aperto e vuoto.
Quindi, pensarono, doveva esserci un rapporto
tra lo strano atteggiamento del professore e la
vuotezza del cassetto.
Uno di loro chiese: «Manca qualcosa?»
49
quando era sotto la doccia! capirlo. Sei proprio uno sprtputrs!»
La storia
Si impose ugualmente di stare calmo e si applicò Mastino non capì che cosa fosse, perché
in esercizi di respirazione: una lunga, lenta, una scarica di elettricità statica aveva fatto
inspirazione; un leggero trattenere l’aria nei interferenza e si era sovrapposta alla parola. Ma
polmoni pieni; un’espirazione graduale come non fece certo fatica a immaginare!
una discesa da una scala a pioli. Bene: ora era
“
pronto.
La linea diede tre volte il segnale di libero prima Mastino non capì che cosa fosse,
che, all’altro capo, l’inconfondibile voce stridula perché una scarica di elettricità statica
di Patroclo dicesse: «Pronto?»
aveva fatto interferenza e si era
”
Mastino riuscì persino a immaginare la punta
puntuta di quel naso aguzzo che oscillava sovrapposta alla parola.
su e giù a ogni sillaba. Affrontò l’argomento
prendendolo alla larga: «Sono Mastino!» Sentì l’attacco di rabbia che gli saliva dallo
Laconico, Patroclo rispose: «Sì, lo so». stomaco come un vortice e arrivava a esplodergli
«Stai bene?» in gola, insieme con un rossore diffuso. Sbraitò:
«Hai chiamato per sapere come mi sento?» «Questo lo sarai tu, che sei pure un sprtputrs!»
Mastino si era purtroppo dimenticato di quanto e un’altra interferenza censurò la sua rabbia. Ma
Patroclo riuscisse a essere insopportabile al anche Patroclo aveva sufficiente fantasia per
telefono! Cercò di riprendersi: «No, be’… sai…» immaginare una parola di senso compiuto al
«Rivuoi le tue mosche?» posto di quel suono inarticolato.
«Hai già sentito il mio messaggio in Mastino fu il primo a riprendersi e a cercare di
segreteria?!» recuperare l’uso della ragione. Sbottò: «Insomma,
«Non ho nessun bisogno di sentirlo. Io sapevo si può sapere che cosa vuoi?!»
già che sarebbe finita così». A quel punto della conversazione, lo sproloquio
Mastino era stato preso in contropiede e non di Patroclo non fu poi così sconvolgente: «Caro il
capì subito: «Che cosa dici, scusa?» mio Mastino,
La risata di Patroclo gli arrivò come una sberla io voglio
sul timpano. Era acida, sarcastica e malevola.
Ma quello che il suo ex-
assistente disse subito dopo
fu anche peggio: «Sapevo
che le mosche servono!
Solo un tonto della tua
portata poteva non
“
ricattare il mondo intero! Lo sapevo che la tua
stupidità mi avrebbe fatto ricco!» e la risata che
Patroclo mandò un comunicato alle
fece divenne acuta come il canto di una cantante radio, ai giornali e alle tv di tutto il
lirica. Una soprano, per la precisione. mondo. Ma proprio a tutti. Satellitare,
”
Mastino, allibito, ascoltava stringendo le mani
sul bordo della scrivania. Gli sembrava un digitale terrestre.
incubo!
Quel mostro di Patroclo continuò: «Volete Mentre Patroclo ricattava il mondo, il mondo gli
le mosche?! Compratele! Comprate gli dava la caccia.
incartamenti, la ricerca, le provette! Comprate la I servizi segreti di tutte le nazioni del pianeta
mia conoscenza, la mia saggezza e la mia pietà!» si sguinzagliarono sulle sue tracce, senza più
Il suo delirio sembrava incontenibile. «Mettetevi distinzione di territori e giurisdizioni.
ai miei piedi! Voglio tutto il mondo ai miei piedi! Dopo spietati inseguimenti, il suo cellulare
Voglio miliardi di miliardi di trilioni… sono il fu ritrovato su una panchina di Timbuctù.
padrone del vostro futuro! Ahahah!» Ma, mentre gli 007 dell’Egitto ritrovavano il
Mentre Mastino sembrava ormai incapace di prezioso oggetto, la carta di credito dell’uomo
spiaccicare parola, Patroclo ululò: «Avrete mie più inseguito del momento veniva usata per un
notizie! Ahahah!» e clic riagganciò. acquisto in un emporio di Punta Arenas, dalla
Come da promessa, le notizie non tardarono ad parte opposta della Terra. Gli elicotteri degli
arrivare. uomini ombra del Madagascar fecero vorticare
Patroclo mandò un comunicato alle radio, ai le loro pale sul luogo della spesa. Purtroppo si
giornali e alle Tv di tutto il mondo. Ma proprio scoprì che la tessera di Patroclo era stata usata
a tutti. Satellitare, digitale terrestre, via etere, da un ladro d’appartamenti che l’aveva trovata in
giornali di carta e web. Esigeva che tutta uno zaino abbandonato tra gli alberi del monte
l’attenzione fosse concentrata su di lui. Aral.
Il messaggio che faceva circolare diceva così: Vicoli ciechi, insomma.
«Sono il padrone del globo terracqueo. Le Il mondo intero fremeva proprio come una
mosche sono mie. Forza, fate la mosca mentre seguiva attento gli sviluppi
vostra offerta: convincetemi dell’affannoso inseguimento.
a restituirvele!»
Nel vortice della caccia, Mastino non stava certo cuor suo, non smetteva un solo momento
La storia
con le mani in mano. Anzi, si dava il suo bel di rimproverarsi la sua scelta così estrema.
daffare. Ripensava, parola per parola e gesto per gesto, al
Fu allora che Ottavio Treponti, l’addetto periodo esaltato ed esaltante della ricerca e non
stampa organizzatore di grandi eventi, fece smetteva di maledire la propria miopia.
il suo secondo ritorno nella vita di Mastino. Ottavio Treponti continuava a raccomandargli
Era bastato uno squillo di Mastino e subito di sembrare pentito ma, anche senza le sue
Treponti si era presentato alla porta della insistenze, non c’era sulla terra qualcuno più
«Laboratori Scientifici Mastino Macchiavelli» preoccupato del povero Mastino.
senza nemmeno richiamare e si era messo a In ogni messaggio continuava a ripetere:
disposizione. Siccome non aveva smesso di «Patroclo, non potrai mai più essere in pace con
seguire la vicenda di Mastino, seppe subito che te stesso e non troverai mai il modo di spendere
cosa ci si aspettava da lui e prese in pugno la i soldi che vuoi, che così saranno inutili. Fai
situazione. qualcosa di cui essere fiero: restituisci le
mosche!»
”
La vita di Patroclo, intanto, era dorata. Era
vita di Mastino. diventato un braccato di lusso.
Tutti lo inseguivano, tutti lo cercavano, tutti gli
Da quel momento, Mastino rilasciò ogni giorno avrebbero volentieri messo le mani addosso...
interviste in cui si appellava a Patroclo perché ma lui non smetteva di sentirsi come chi ha
arrivasse a più miti consigli e almeno scendesse conquistato un potere straordinario.
a patti. Pagava di tasca sua inserzioni e annunci Gli luccicavano gli occhi mentre immaginava
su giornali di ogni lingua e di qualsiasi tiratura cifre con file di zero: milioni, miliardi, trilioni e
e latitudine, pregando il suo ex-assistente poi? Strilioni... strabilioni... plurilioni!!!
di ripensare alla sua scelta. Promuoveva, Gli dava uno strano senso di esaltazione vedere
speranzoso, petizioni di ogni genere pur di la propria faccia stampata su tutti i
rimettere le mani almeno su una larvetta giornali, incollata a
piccina picciò. tutti i muri...
Mastino continuava a odiare
le mosche, ma era
sinceramente pentito
per quel che aveva
fatto.
In
sempre sotto gli occhi di tutti!
Si sorrideva nello specchio: «Bravo, Patroclo!
Finalmente sei diventato famoso! Sei
un genio!»
Una sera, però, stanco di stare da
solo, Patroclo uscì a passeggiare
sul viale che segue la costa
oceanica di Xingang. Nella luce
del tramonto vide la ragazza che
stava osservando già da qualche
giorno. Gli piaceva moltissimo.
Quando non pensava a se stesso,
cioè per qualche minuto alla
settimana, pensava un pochino a lei.
Sentì che era il momento giusto per
avvicinarla.
La ragazza era seduta su una panchina e
fissava l’orizzonte.
Quando vide Patroclo avvicinarsi a lunghi
passi, la ragazza aguzzò la vista. Quel viso che
vedeva aveva qualcosa di familiare… cioè, le
sembrava di averlo già visto da qualche parte. Si
Fece rimbalzare l’idea tra i pensieri e… dadapum! scatenò
l’inseguimento.
“
Insomma, non era proprio quello che Patroclo si
La ragazza era seduta su una era immaginato.
panchina e fissava l’orizzonte. Quando Non ebbe nemmeno un istante per pensarci su
e se la diede a gambe più rapido che poteva.
vide Patroclo avvicinarsi a lunghi passi, Quando arrivò ad alzare la botola del sotterraneo
la ragazza aguzzò la vista.
”
Capì perché lo aveva già visto:
perché era il ricattatore mondiale
in cui si nascondeva, aveva il fiato in gola e le
pulsazioni che rimbombavano nelle orecchie.
Che spavento!
Sentì decine di piedi che correvano sopra la sua
numero uno, il primo nemico testa. Appartenevano a persone che gli stavano
dell’umanità, un vero pericolo dando la caccia. Per un istante gli sembrò che
pubblico! E stava avanzando verso fosse improbabile diventare il re della Terra. Ma
di lei! fu solo un attimo. Subito dopo pensò: “Presto o
Reagì d’istinto. Si rizzò in piedi tardi capiranno che non è così che mi devono
come se fosse stata punta da uno trattare!”
spillo e avesse simultaneamente Si avvolse nel suo sacco a pelo, tolse dalla
ingoiato un manico di scopa. Puntò tasca dello zaino una barretta di cioccolato e la
l’indice verso di lui e cominciò a sgranocchiò sospirando.
gridare come un allarme antifurto.
In un battibaleno, centinaia La settima puntata di Fino all’ultima mosca
d’occhi seguirono la direzione nel prossimo numero
indicata dall’indice accusatore. In
quattro e quattr’otto tutti quelli
che lo videro lo riconobbero: era
il terribile Patroclo Petruzzi!
53
NEL MONDO
DEI RETTILI...
Giochi
MI METTO ALLA PROVA
Serve una
dieta?
Scrivi nei quadretti vuoti i numeri
mancanti da 1 a 4 in modo che in
nessuna riga, colonna e riquadro 2x2
compaia più volte lo stesso numero.
Riporta poi nei quadretti di fianco
i numeri secondo i colori, risolvi le
operazioni e troverai quanti chili
pesa il coccodrillo vivente più
grande al mondo che si trova nello
zoo di Melbourne in Australia.
A T R A U A T
54
Super ACQUEO - ANNI
ARTIGLI - CODA
tartaruga CORAZZA - ESEMPLARE
IDOLO - LENTA - NOME
Cancella dallo schema
ONORI - PAESE - SCAGLIE
in orizzontale, verticale,
diagonale e nei due SIMBOLO - SQUAME
sensi le parole date, poi
leggi le lettere rimaste e
scoprirai cosa significa
Cu Rua, il nome dato a
una tartaruga gigante
d’acqua dolce vissuta
più di cento anni ad
Hanoi, in Vietnam.
Essa era considerata un
portafortuna e della sua
specie restano solo altri
tre esemplari.
Ultra
veloce!
Unisci i punti da 1 a
36 per scoprire cosa
è in grado di fare il
camaleonte in circa 20
millisecondi. Inoltre può
osservare l’ambiente
circostante a 360 gradi
e cambiare colore per
mimetizzarsi.
55
Lucertola o serpente?
Giochi
Cancella le coppie di lettere uguali da ciascuno schema colorato. Le lettere rimaste, lette
nell’ordine numerico, ti daranno il nome di una lucertola che nel corso dell’evoluzione
ha perso le zampe fino ad assumere l’aspetto di un serpente. Come ogni lucertola, può
spezzare la coda lasciandola sul terreno per distrarre l’aggressore.
56
Esemplare unico
Nel rettilario di Scheidegg in
Germania è nato un serpente a
due teste che si crede sia l’unico
esemplare del suo genere in tutto il
mondo. Scopri che tipo di serpente
è, risolvendo il cruciverba e
riportando nelle caselle in basso
le lettere secondo il colore.
Orizzontali
1. L’ultima dell’alfabeto - 6. Salpa dal
porto - 7. Si fa per dimagrire - 9. Quello
di Pinocchio si allunga con le bugie -
10. Il metallo più prezioso - 11. Sigla di
Ancona - 12. Ci vola sopra la strega -
13. Il braccio del volatile - 14. Il sistema
operativo degli smartphone Apple.
Verticali
1. È d’avorio quella degli elefanti -
2. La prima donna - 3. È attaccata al
collo - 4. Divertente intrattenimento
dei bambini - 5. Alt - 8. Il nome del
cantante Ramazzotti - 12. Affermazione.
Strano,
ma non
si vede!
Sostituisci ai numeri
nei cerchi le lettere che
nell’alfabeto hanno la
posizione indicata da
essi, poi trova i due pezzi
che completano la scena.
Leggerai il nome di questo
geco dall’incredibile
capacità mimetica.
57
Alla
Giochi
larga!
Il taipan dell’interno,
noto come serpente
fiero, è una specie
originaria dell’Australia
e possiede qualcosa che
lo rende il più temuto
al mondo. Scopri cosa
scrivendo sui trattini
le lettere contenute nei
corrispondenti tasselli
della scena.
Curioso
rettile
Scrivi le parole date
nello schema, poi
riporta nelle caselle
in basso le lettere
secondo i colori.
Troverai il nome
del curioso rettile
che può correre
su due zampe e
aprire il suo collare
per sembrare più
minaccioso.
58
Niente paura...
Il serpente più grande al mondo è il titanoboa lungo oltre 15 metri e pesante 1.200 chili.
Riporta le lettere dei pezzi nello schema, alla forma corrispondente, e scoprirai perché
in realtà la notizia non è poi così spaventosa.
59
Occhio al muso
Giochi
Per trovare il nome del coccodrillo dal caratteristico muso molto allungato,
riporta le lettere nei cerchi seguendo i fili.
60
Soluzioni
Serve una dieta? Strano, ma non
750. si vede! Ah, ah, ah...
GECO DALLA CODA A
FOGLIA. Completano la Mamma termite,
scena i pezzi 8 in A e 5 in B. al piccolo:
«O mangi la
Comune? Alla larga! finestra o salti
nella minestra!».
No, grazie! IL VELENO PIÙ TOSSICO
IN ASSOLUTO.
TUATARA. Qual è il colmo
Niente paura...
VISSE SESSANTACINQUE
MILIONI DI ANNI FA.
Lucertola
o serpente?
ORBETTINO.
Esemplare unico
A SONAGLI.
Z E T A U G U S
N A V E T D I E T A
S N A S O U O R O E
A N T T T S C O P A Occhio al muso
A L A T I O S E GAVIALE DEL GANGE.
61
ROSSI MO NUME RO
NEL P
12 febbraio 2017
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Intorno a me DentroowlliongSpo
Harry Potter B