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Anno 42-N.248 Ne LU aO-am (Cam nears) rt comms C8 alana (URARS!I con Io SHIATSU CHR SOFTWARE per CONTATORE GEIGER (a SCHEDA USB per PLICOMETRO Un PANNO per la MAGNETOTERAPIA BE: | Il iil olrrrizalor rove Tel ssvost seine hp crete at egarvn rota Slaspp= hat Response Pigeons RIVISTA BIMESTRALE N.244/ 2010 ANNO 42 GIUGNO / LUGLIO 2010 oo Steg tsar eat Sfp cote ses eee Stents pareve (nat nei) ea un dae ‘e's mai Se schema ta Tui cin tl pie (ight can aero an potsancotow last ‘She samen eam tae sores Seer SLE TTROMIGH [ABBONAMENTI alia 12 umeri—€ 5000 Numero singolo € 5,00 Esto 12 numeri ©0500 Area €5,00 ‘Nola: Laotonamento dnto 8 reaver. 12 eve SOMMARIO La SCHEDA USB per misurare il GRASSO CORPOREO .... LX.1734/5 2 Un MICROFONO attivo per migliorare 'UDITO .... LX.1762 18 SENSORE IR 2 RIFLESSIONE LX.1763. 26 CURARSI con lo SHIATSU CHROME wun. LXA76O/61-KMI760K/61K 34 ALTA TENSIONE per RECINZIONI MISURARE la FREQUENZA di persistenza della RETINA Un PANNO per la MAGNETOTERAPIA BF SOFTWARE per CONTATORE GEIGER Lx1758. 72 LX.1764 86 Pc1680 96 CDRI710 100 Associate a USP ‘unine sampa pia Kalan) Uttiizzando Vinterfaccia USB KM1784K pubblica- ta nolla rivista N.239 abbiamo confezionato un plicometro, vale a dire uno strumento profes- sionale in grado di misurare la quantita di gras- 80 corporeo e di fomnire delle indicazioni util per ‘metiere in atto eventuali contromisure qualora ve 1g sia in eccosso. I dato del ‘peso? che tut noi possiamo conoscere fi- ‘comrendo semplicemente ail'uso di una comune bilan- cia pesapersone, da solo non @ infati suficiente per sapere do che realmente & ultle al fini del nostro bo- 2 nessere fisico © cio’ se apparteniamo alla calegoria dei soitopeso, normopeso 0 sovrappeso. A parita di peso e di statura due individul potreb- bero infatti appartenere a categorie diverse, a se- onda che il oro peso sia dovuto ad un eccesso ai massa grassa 0 piuttosto ad una cospicua massa muscolare futto, ad esempio, di un costante eser- cizio fisico, Non solo, ma conoscere la nostra esatta composi- Zione corporea in termini di massa magra ¢ mas- sa grassa, é fondamentale nel caso si decida di sottoporsi ad una terapia dietetica, per monitorare ‘ogni piccolo paseo in avanti fino al ragglungimen- to dellobiettivo prefissato, In realt’, lo strumento a cui si ricorre sempre pitt frequentemente a questo scopa é limpedanzio- metro, con il quale si effettue ia misura detimpe- denza corperca. Si tratta di uno strumento pluttosto costoso (dat 5,000 aj 10.000 euro), che si basa su un principio sicuramente chiaro, ma che, in base alle espe- rienze da noi condotte, non si é rivelato sempre affidabile: troppi sono infati | fatiori che interven- gone a condizionare i valor rlevati e, aspetto an- Cora pity preoccupante, tal fatiori i! pid dalle volte rion sono quaniificabil Limpedenziometia, infati, sfrutta il dato fisico del- la. conducibilita elettrica delfacqua che si contrap- pone alla qualita di isolante propria del grasso. Poiché la massa magra del corpo umano @ co- stituita prevalentemente da acqua, misurando il contenuto di acqua deliorganismo, @ possibile quantificarla @, per diferenza, risalire al valore della massa grassa, ta? per ch desiderasse approtondlie V'argo- mento segnatiam il paragrato dal ttolo"La misu- (a del/impedenza” del'aricolo “Test eletronica dolla polle"pubblioate nota riviote N.242. Applicando al paziente una corrente elettrica al- temata di bassa frequenza (50 kHz), limpeden- ziometro misura Vimpedenza che il corpo oppone al suo passaggio ¢ da tale valote associato @ pa~ rametr stalistci legali al sesso, alleta, all'altezza © al peso, si risale al contenuto di acqua presen- te nel corpo (Total Body Water - TBW) di massa magra (Free Fat Mass - FFM) e di massa grassa (Fat Mass - FM). Per approfondire fe nostre conoscenze in merito allargomento, nelia fase di raccolta della docu- mentazione che precede quelia della progettazio- ne vera € propria, abbiamo voluto “mascherarci” da pazienti e ci siamo sottoposti ad aloune visite presso diversi dietologi Fig.1 Nella fotografia sono visibili la scheda USB KM1734K, Ia pinza plicometrica e Il CD- Rom contenente il programma “Plicometro’: con i quali potrete eseguire la misura della ‘massa grassa seguendo le indicazioni che vi forniremo nell'articolo. a PT JP6 vPt sP4 act JPZ KM 1734K PS Fig.2 Schema pratico ci montaggio della scheda dl'interfacela KM1734K @, eotto, legend Come potete notare, sulla scheda sono predisposti alcuni connettori per il collegamento agli accessori utilizzati per le diverse applicazioni da noi previste. | JP3 Legenda a ingresso programmazione PIC JP4 =conn, per cella conducimetro LX.1734/1 4JP1 =conn. espansione YO APS = connettore USB. In tutti casi gli specialist! ci hanno sottoposte alla, medlecima pincacuira, applicandoci deg! eletirad ai polsi e ai piedi e misurando con il loro impeden- Ziometro da 10.000 Euro il TBW ¢ quindi, per citfo- renza, il nostro grasso in eccesso, Ogniqualvaita abbiano chiesto al distologo diturno di ripetere la misura, questa forniva valori comple- tamente diversi ed alla nostra domanda dal perché Cio si veriicasse ci é stata sempre fornita la stessa risposta e cioé che di solito non si fa la doppia mi- ‘Sura ma si prende in considerazione il primo valore registrato, ‘Ma che misuta pud essere mai questa ? In entew 1 problema ¢ legato al fato che # segnale che trasmettiao per misurare |impedenza, ogni volta compie percarsi diversi ed & come se doves: simo misurare con un ohmetfo un filo che ad ogni istante si allunghi e si accorc’ Ricordate la formula: 4 ‘conn. per moduloT* ambiente ‘conn. alimentazione plicometro ‘conn. ingresso analogico ‘conn. espansione PWM centrata aliment. 12 Volt Laresistenza di un filo direttamente proporzionale al ipa di materiale (r ~ resistvitd) o alla lunghezza {L) ¢ inversamente alla sezione del filo stesso (S). E’ dunque impossibile ricavare delle misure uni- voche, porché il corpo @ un sistema dinamico di tipo colloidale camposto di acqua e “qualcos’altro" che cambia in modo continuo quantitativamente, cosi come cambia la concentrazione ¢ la salinita nei vari distretti a causa delle modificazioni indot- te dal passaggio stesso dei 50 kHz attraverso le cellule ‘A questo punto non ci restavano dubbi: sarebbe slato impossible intraprendere quella strada che ‘non @ in linea can il principio al quale noi tradizio- nalmente ci rifacciamo @ ciod cho le misure, se sono vere, devono essere ripetibill. Per questi motivi ci siamo orientati verso la pico metria una metodica semplice e poco costosa, che si basa sul dato scientifioo della presenza di acqua nelle cellule muscolari e della sua assenza nelle cellule adipose. ‘ale metodica si basa sulluso di una pinza denomi- ata pinza plicometrica o plicometro, paragonabile: {ad un calibro mecoanico, dotato di una scala gradua- ta in millimetri con la quale si misura lo spessore del tessuto adiposo presente nei vari distreti corporel ‘Questa tecnica viene largamente utilizzata in amii- tw spur yu per oltinizzave (vay ulbteticl a Lu! Sol toporre gli atleti, ma trova sempre maggior iscontri anche nelfambito esietico e della salute, A.questo punto non ci rimane che illustrarv fo carat teristiche del nostro plicomiet, por Ia realizzazione dol quale abbiamo fatto ricorso allintertaccia analo- gico digitale a 12 bit KM734K gia pubblicata nella Fivista N.239, a qualche potenziometro da trasfor mare in un ottimo calibro di misura @ a una pinza plicometrica che ci ha fornito un/azienda italiana. ALLA PINZA PLICOMETRICA Fizzazione dei dati Fig.3 E' qul rafigurata la scheda interfaccla KM1734K predisposta per la nuova applicazione dolla misura della massa grassa. In basso sono vi in alto, la presa Jack da 3 mm stereo che fungera da input per "ingresso del segnale analogico proveniente dal plicometro. iW nostro PLICOMETRO Linterfaccia USB KM1734K sfrutta un micropro- cessore dolla sorie PIC, precisamente un PIC 18F4553 V/P, dotato di una Porta Bridge USB. Una porta che, pur essendo una USB, con tutte ly spuviftie del Gesu, vie: viske Ua culpulet come una porta seriale COM con un numero legato al'USB di cui prende il poste. Nol computer ulilizzato per le nostra prove, usando la porta USB di sinistra la COM é la COM, usando USB di destra la COM @ la COMS, Gia nella rivista N.299 abbiamo dato dimostrazione di quanto sia flessibile e facile da programmare a nostra interfaccia, kaw 1738 ll tre pulsanti per la selezione e memo- Labbiamo infati dotata di un CD-Rom contenen- te ben quattro programmi, ¢ relaiiv sorgenti, che insieme alfutlizzo di qualene accessorio, hanno res0 possibile Ia realizzazione di un Conducim tro (LX.1734/1) per misurare la durezza dell'aequa, un Gaussmetro (LX.1734/2), un luxmetto per mi- surare gli UVA-UVB (LX.1734/3) ¢ un termometro a diotanza eon fa termopita (KA7GA4), In quosta occasion abbiame coinvolto nuovamen- te il nostro consulente Alessandro Manigrassi, chiedendogii di dotare finterfeccia di almeno tre ingressi digital per reaizzare il picometro digitale, cosa che egl ha prontamente realizzato aggioman- oii firmware della scheda, Quindi, se siete gia in possesso della veoohia ver sione della scheda, con pochi Euro di spesa (Euro 7 pit le spese ai spediziona) ve la aggiorneremo 0, se preferite, ve la sostituireme con una nuova, Guardando la fig.4 potete notare cho la scheda vi viene forrita gia montata in tecnologia SMD, fun- zionante e collaudata. Vostro sara il compite ci corredaria dei pochi com- onenti aggiuntivi che troverete allinterno del kit: tre resistonze oi pull UP © una resistenza da 330 ohm, tre pulsant, un led, i due spinott lack stereo uno spezzone di cavo schermato pid due cavett (vedi ig.) COsservando il disegno gi fig.8 non incontrerete pro- blemi nel portare a termine il montaggio, Collegate la resiotenza M1 da 990 ohm al terminale + (Anodo) del diodo led e saldate l'altro terminale © quello libero del catodo (K) del diodo led nei fori del doppio connetiora JPY Collegate poi Ie tre resistenze R2-R0-R4, da un lato, ai pin 1-3-5 di questultimo e, dalfaltro, al tet- minale sinistro della 1. ‘Seguondo a fig.3 procedete al montaggio dei tre pulsanti P1-P2-P3 rispettando i colori dei it di col- legamento a JP1 Nel programma abbiamo attribulto al tre pulsanti il seguente significato: quelli di destra di sinistra servono per selezionare la plica e quello centrale er memorizzare il valore del plicomiotso nel pe. Inserite l connettore da 11 pin nel fori JP3 @ salda- tene i terminali dal lato opposio. Prendete innanzitutto un pezzo di connatiors a tre in femmina e tre spezzoni di flo © realizzate Il ‘collegamento con la presa Jack da 3 mm stereo 6 (UP6) che fungera da input per lingresso det se- ghale analagica proveniante dal plicomet. Collegate il terminale i massa della presa jack al pin di destra, i! torminale det § Volt al pin di sinistra e lasciate libero il centrale. Concludete quindi questa tase di montaggio colle- gando i! terminale contraddistinto della $ nel primo oro del connettore JO che cotrisponde allingres~ 80 analogico. Dal lato della scheda opposto a quello sul quale sono collocati | componenti, dovrete saldare uno spezzone di filo che funge da ponticello (vadifig.5) e che servira per trasforira a quest ulmi alimenta- zione dei § V provenienie dalla presa USB del pe. A questo punto potets inserire il circuito nel mobile, che dovreie opportunamenie forare per permettere la fuoriuscita det component accessor Abbiamo pensato di supportarvi in questa tase del montaggio esemplificandola nei tre disegni esplica- tivi delle figg. 6-7-8. La pinza pltcometrica ‘Abbiamo adottato una pinza di tipo professionale in alluminio alimentare, provvista oi nonio per la letty- ra manuale della plica in millimetn (ved! fg.1). La presenza di una molla calibrata permetie di eseicitare la glusla pressione sulla plica, senza provocare livid o letture errate. Un sensore traciuce la variazione in mm in une vat rlazione di tensione (da 0 5 Volt) che, per mezzo di lun Wack da 3 mm stereo, viene inviala alfintortaccia KM4784K che la elabora por il computer. Sitratla di un vero giciello della meccanica “made in Italy’ cho qualsiasi professionista sapr& apprez- zare pienamenis. Un esempio per tutti Naturalmente @ la ltteratura che ci fornisce gli ‘esemoi per siilare il proaramma di aestiono ner i nostro strumento. Vediama come si sviluppa questo programma in VB6 associato ailinterfaccia KM1734K, Come abbiamo anticipato, la misurazione si esegue rendendo tra police e indice la plica sottocutanea nei vari distretti corporei e applicando i! plicometro ‘come fosse una sorta Gi calibro, Fig.4 Foto dolla sched USR KIN1734K che forniamo gia mon- tata con componenti in SIMD € collaudata. Le misurazioni vengono effettuate ricorrendo a di ‘vorsi tipi di equazioni | metodi pit noti sono quelli che utiizzano le equa- Zioni oi Durnin-Womersley, Jackson-Pollock Katch-McArdie, Prenderemo in considerazione la prima, Secondo j| metodo Durnin-Womersley, a misura va effettuata in quattro sedi ~ plica tricipitale ~ plica bicipitale ~ plica soitoscapolare = plica sovrailiaca Lequazione é la sequente: dove: densita corporea Fig.5 Foto della scheda USB vista dal retro, dal lato coe sul quale do- ‘rete saldare Ii ponticello necess: Flo per trasferire a tutti component alimentazione del 5 Volt provenien- te dalla presa USB del pe. © 6m — coatanti che variane in base al scaee. ar le donne adottiamo i valor: Per ali uomint | valor: 41,1307 M=0,0603 logs pliche logaritmo di una plica 0 della sormma delle Se per esempio la somma degli spessori della pl ca al tricipite e al bicipite misurati in una donna del peso di 60 Kg carrisponde a: Qem+4em=13em potrerno ricavare il valore della densité corporea svolgendo la formule: D = 1,1398 ~ (0,0738 x log13) = 1,05759 g/ml @ risalire alla percentuale di grasso (%Fat). 7 ‘Svolgendo la formula: otterremo: ‘SbFat = (4,95 : 1,05759 - 4,5) x 100 = 18,04% Conoscendo il dato relative alla percentuale di .gras60, potremo ricavare jl dato relativo alla massa magra facendo una somplice sottrazione: 6 FM = 100 — 18,04 81,96% @ giungere a quaniificare fa composizione del paso ‘rovando | valor relativi alla massa gtassa FM = (18,04 x 60) : 100 = 10,82 Kg e alla massa megra’ FFM = 60 10,82 = 49,18 Kg Partendo da questi dati ¢ consultando |e tabslle, di riferimento fornite con il programma. @ possibi- le conoscere il valore della quantita di grasso in eccesso della persona sottoposta alla misurazio- ne in relazione alla sua ota od al sesso, La misura della massa grassa @ essenziale nelle) slima del fabbisogno energstico e quindi nellela~ borazione del regime dietetico individuale. E? qui che diventa fondamentale la valutazione dello specialista dietologe, che dovea stare una dieta personalizzata oltre a fornire tutte le indica- ni relative allo stile oi vita da adottare, Vi consigliamo sempre di non cedere alla tomta- zione delle diete “fai da te" pubblicizzate sui vari mezzi di comunicazione, internat, riviste, occ. erché, se non supporiaie da un aliento contralto specialistico, rischiano non solo di non far ottene- re i risultati provisti, ma di arrecare danni allo ganismo, ‘Due parole sulle calorie Un individuo sano che segua una diéta mediterra- rhea varia, che mangi tre volte al giorno @ che svol- ‘92 una moderata ma continuativa attivtafisica, non dovrebbe avere problemi di soprappeso. ‘Sappiamo perd che questa & ina condizione idea le cho non rispecchia la realta af molta parte della popolazione. 8 | ritmi di vita sempre pili frenetici, la necesita per molti di pranzare fuori casa, le molte ore Passate seduti al terminale, ecc., sono tut aspetti che agiscono a stavore del fattore “linea” e conseguentemenie "salute? E che non sia facile pardere quoi chili di troppo @ un fatto che molti conescono per esporienca personele. Quando infatt, in particolare con "approssimarsi el periodo estivo, ci si decide a seguire un ro- ‘ime calorico riot, il piu delle vote siraggiun- ‘Gono risultati solo temporanel. 4 meceanismo & molto semplice: supponiamo che un individuo che conduce una vita preva- lentemente sedentaria, segua anche una dicta squilibrata, ad esempio che assuma circa 5.000 calorie nell'arco della giornata, Se improvvisamente riduce I'introita calorico a 2,000 calorie giomaliere, dopo la prima settima- ‘na fiscontrert un sensibile miglioramento, dima- ‘gfendo anche ¥ chio al giorno. Questo succsde parché Vorganismo che si era abituate alle 51000 calorie al giorno, esaurite Je '2.000,a cisposizione andra ad intaccare il patrimonio di grasso presente, riducendone la massa. Per dirla in tormini molto semplic, si cala di peso fino @ quando il corpo non si adatta al nuovo re~ gime ea questo punly a si awuunye Ure pur pet sseveranda con la dista non si cala pili di peso. Molta persone a questo punto scelgono di non abbandonare la dicta 0 addiritura oi ridurre an- ora Fintroito di calorie, compiendo cosi un cla- moroso errore ui valutazione. Si infatti appurato che in questo caso la situa~ zione non migliara e che per interrompere que- 'sto cireolo vizioso occorre ricorrere ad una sorta di trucos con il quale trarre In Inganno l'organi- smo. ‘Questo trucco consiste nel mangiare poca ma spesso in modo da mantenere || metabolismo costantemente attivo, Tutto cid fa comprendere quanto sia delicato lar gomento diata @ came, per ottenere risultati du- raturi nel tompo, sia indispensabile rivolgersi ad uno spevialisia ed abbandonare definitivamente qualsiasi tentazione del fai da te. LATOA Fig.6 Per aiutarvi nell’operazio- ne di foratura del mobile che do- vrete eseguire personaimente, vi proponiamo questa sequenza i3 disegni. A lato e rattigurato I foro del diametro di 12 mm destinato all'accesso alla presa 115mm USB tramite il cavetto di collega- Ly mento con il pe. a ‘2mm LATOB Fig.7 In questo disegno abbiamo ‘esemplificato il foro del diametro i 6.5 mm destinato alla presa jack da 3mm stereo da collegare alla pinza plicometrica. COPERCHIO Fig.8 Sul coperchio del mobile ancranno praticat! i tre fori dal diametro di 7 mm per inseri- mento del pulsanti e un foro piu piccolo da 4,5 mm per la fuoriuscita del led. Rispettando le Indicaziont fornite, rluscirete a portare a termine con successo 'intera operazione. li nostro SOFTWARE Il software che vi forniamo comprende: + un data base per memorizzare i dai rlevati nel corso di lellure successive con il plicometro in modo da realizzare una sorta di “storia” della per ‘20na che a} gottopone alle rilevazioni; = 6 tip! di equazioni diverse per il calcolo della massa grassa magra, in modo da garantire la massima flessibilita e precisione; = la possibiita di caleolare I'indice di massa magra e di massa grassa sia in manuale che in automa- tico, con o senza il computer. Lascala graduata di cui & dotato il plicometro, infat- 4i, permette gia di conoscere il diametro delle pliche che, confrontato con i dati contenuti nelle tabelle, consente di citenere i valor’ percentuale. | dati possone quindi essere introdott digitandoli nel computer per i calcolo automatic, oppure premen: do il tasto centrale di memoria dolfinteriaccia USB. Fig.9 In questa foto potete vedere il circulto del plicometro inserito allinterno del mobile aperto. In alto @ dostra Ul collegamento fra { tre pulsant fissatl sul coperchio e ll connetiore JPt e, a sinistra, i due fili di collegamento tra quest’ ultimo e Il diodo led che, con la sua accensione, indica che la comunicazione tra il circuito 10 visibile lo spezzone di piattina con il quale viene realizzato iipe é attivata. END Fi a diversi distretti corporel. 0 Nelle foto sono riprodotti alcuni esempl di misura delle pliche relative In alto, a sinistra la sede interessata é quella scapolare della spalla, a destra quella dell'addome, in basso, a sinistra la misura é eseguita sulla parte inter- ‘na del braccio e a destra in corrispondenza della zona lombare. {i software si presenta con tre interfacce grafiche: + la prima serve par introdurre | dati relativi alla persona che si sotopone alla misurazione o di acquisire i dali memorizzati relativi ad un altro in- dividuo; = una seconda interiaccia si occupa della scelta delle equazioni e delfimmissione dei dati relat alle pliche: = una ierza interfaccia per visualizzare i risultatl e per petmetlerci di slampare il relativo grafico, Nota! # programma USB Plicometro & compati- bile con i sistomi operativi XP home edition @ XP professional. Aiienzione: nelle pagine seguenti abbiamo ri- portato una sintesi dello operazioni ai installa- zione del programma USB Plicometro seguita da una breve esemplificazions pratica de! su utilizzo. COSTO di REALIZZAZIONE interfaccia USB siglata LX.1734 comprendente la scheda KM1734K premontata in SMD (vedi figg.4- 5) @ il CD-Rom CDR1734, gratuito, con i program- ‘mi pubblicati nella rivistaN.239 Euro 79,00 Tutt gi accessor utili per reaizzare il plcometro LX.1734l5 (vedi fig.3) compresi il mobile plastioo MOX04 el CD-Rom siglato CDR1734/5 contonen- te ll programma "USB Plicometro’ e i elatvi sor gent Firn 418.50 La pinza plicometrica (cod SE18) Euro 99,00 Se possedete gia Vinteraccia LX.1734 potete in- Viareela richiedendo lagglornamento del firm- ware al costo di Euro 700 | prezzi sono comprensivi di IVA, ma non delle spese posiali di spedizione a domicilio. 1" INSTALLAZIONE del PROGRAMMA USB Plicometro 2 Cee GQ smite DOperasion flee cartel @ Pte catches web i) Condi cats Fig.11 Inserite nel lettore, DVD 0 CDRom, il CDRom siglato CDR1734/5. Abbiamo suddivi- 's0 il CDRom in tre cartelle principali. Cartella driver CCS: dove risiedono | driver per far funzionare 'USB con il computer che opera con sistema operative XP. Cartella Sorgenti denominata “USBplicometro”: dove risiedono tutti | sorgenti dei vari programmi applicatl- vi, Cartella Paccheito: dove risiedono tutti | programmi gia pronti per essere installati ne ‘computer. Per dare il via all'installazione del programma cllccate sull'icona “setup.ext interno della cartella scelta. youn Fig.12 Inserite Il cavo USB collegato alla scheda KM1734K in una presa USB del pe. II pe riconosce automaticamente una periferica nuova e chiede di installare i Driver. Cliceate di seguito su Avanti, Select, sulla cartella Driver CCS e su Ok. Iniziera una ricerca automatica (vedi finestra a destra) che si concludera con un messaggio di fine installazione che vi Informa che l'operazione ha avuto esito positive. Fig.13 Ora che la scheda USB & collegata, verificate a quale porta COM corrisponde la vo- sta scheda cliccando in sequenza sulle icone “Visualizza” del menu, "Sistema; "Hardwa~ rey"Gestione periferiche’; “USB to UART? Nel nostro caso la porta é la COMS. Fig.14 Per installare Il program- fa Uuvely entire tell va elle ‘pacchett!" del CDRom e poi nel- la vartella relativa all'applicazio- ne, cliceando pol su “Setup. exe’ Cliccaie sull'tcona del pe per av- vviate l'installazione. ee i Ls pontine aa. ocean Signe hms cconnar 8 husuelecvel Fig.15 Se non avoto proforenze. rnon fate nulla, altrimenti clicca- te sull'icona “Cambia directo- ty? Procedete poi rispondendo “Continua” e Ok fino a quando non vi comparira la diettura “In- stallazione...completata’” 18 Il programma “USB Plicometro” Fig.17 Se avete gla memorizzato | dati del soggetto da sottoporre ad esamo plicometrico, bastera che clicchiate ‘sul suo nominativo per richiamarli, —altrimen- ti dovrete’ cliccare su “Load File” per Inserirll. Fig.18 Si aprira la finestra a lato nella quale potrete inserire nelle apposite caselle e memorizzare | dali anagrafiel ‘eaggetta, che si sottopone per la prima vol- ‘taalla misura, Fig.19 Collegate linterfaccia USB KMI734K ed il plicometro ¢ selezionate "ViaUSB” Inserite il numero della linea seriale corri- spondente al vostro pe. Nel no- stro caso corrisponde a 10. nero cliccate sulla descrizione della plica che desiderate misu- rare e, presa la plica tra le bra che del plicometro, premete il ulsante rosso per memorizza- re Il dato. Procedete allo stesso modo per le altre pliche, quingi cliccate su “Calcola” per ottenere subito il responso. Fig.20 In questa scherma~ ta potrete Inserire | dati sla in manuale, se non avete collegato linterfax cia USB alla pinza plico- ‘metrica, siain automatico. In questo secondo caso la linea rossa che compare ‘sullo strumento attesta il funzionamento del siste- ma digitale, 15 16 do “Calcola’, il pe vi fornira det vatori di ‘estroma utlité per il tratta- mento dietetico. Ciccando “Dati ‘On” vedre- te in tempo reale i valori di tensione, la conversione in bbinario, in cm, in mm. Fig.22 Per visualizzare lazona anatomica del- misura della plica lecate in Dasso sul tasto “Anatom’ Clicando su “Salva dati” memorizzerate Je misure che verran- ‘no accodate in un file identificato dal nome e cognome del sog- getto in esame. Fig.24 Cliccando “Gratice ‘on” verra visualizzato un grafico grazie al quale po- fete conoacere le vostie: condizioni di forma. Po- {rete inoltre stampare tale grafico ¢ salvare | nuovi dati acquisit. ‘Questo microfono preamplificato sara di grande utilita sia per coloro che essendo affetti da un deficit uditivo necessitano di un supporto audio esterno, sia per tu inaturalisti che durante le loro passeggia- te ed esplorazioni desiderano captare i suoni piu segreti provenienti dall'ambiente circostante. clreuito é provvisto di un controllo di tono e volume in grado di cap- tare i segnali provenienti dal mondo esterno e di equalizzarll. Non potete neanche immaginare quanie e-mail ci arrivano per altestare l'esistenza ai un disagio dif- fuso dovulo a deficit uditvi di varia ongine @ natura © Ia richiesia di aiuto por euporarli facendo rigoroo ‘ancora una volta al’elettronica, Cé il caso del nipote che chiede un amplficatore ‘economico per consentire al nonno di ascoltare la TV ad un volume normale, evitando fastidiose di- sscussioni con i vicini di casa O il caso dal figio costrato a ripetere pill volte le stesse cose al proprio genitore, per accorgers i pid 18 delle volte, dalle sue risposte incongruent, di esse- re stato comunque frainteso, E, ancora, il caso del lettore che si rend wuniy ui essere affetto da un deficit udtivo e desidera trova- re una soluzione al proprio problema, semplice ea basso costo, Per accortentare questi nostri letori abbiarna cercaio di riunire in un unico progatio un microfone @ un eon- trollo di tono e volume, in grado ci captare i segnali proverienti dal mondo circostante e dl equalizzari tra mite i controlio di tono. ‘Questa caratieristica riveste una particolare impor tanza nel caso dolle persone anziane, il cui orec- chio, in conseguenza alfinvecchiamento fisiologico, tondo ad avere una attenuata sensibilta nei confron- {i doi toni acuti: il nostro circuito permet infatt ci esaltare quest ultimi¢ gi regolarne lintensita agen- do sul volume. In sostanza quello che vi proponiamo é un sensibi- le microfono preamplificato, caratterizzato da una bbuona fedolta di suono. Se poi la persona che ha bisogno diaiuto sopporta bone anche un piccolo auricolare tipo cufietle da MP3, @ fata: la gente credera di trovarsi di fronte ad tuna “nonna ROCK: mente in realté la nonna vi sta solo ascoltando con mola altenzione! Segnaliamo infine unaltra possibile apolicazione di {questo cirouto in ambito piu propriamente hobbistico. Tut gli amanti della natura, che si dilettano a pas- seggiare nei boschi, in montagna, ecc., polranno ce utlizzare questo microfono per captare il cinguetio deg uccellie il verso degli altri animal Per fario, @ nacessario rendere il microfonomag- glormente direttivo utiizzando una semplice para~ bola cestituta, ac esempio, da un semplice imbuto in plastica (vedi fig.4), SCHEMA ELETTRICO Vediamo ora come funziona questo piccolo ampli ficatore, prendendo in considerazione una alla vol ta le component che ne fanno un piccolo gioiello delfeletironica. Microfono| Ii microfone non @ altro che una capsula mi- crofonica amplificata con ottime caratteristiche al fedetta, ee (e) Fig.1 In questa foto potete vedere come si presenta il microfono preamplificato tuna volta realizzato ¢ racchiuso nel mobile plastico ad esso destinato. 9 Allinterno di tale capsula é presente un fet che fun- ge da stadio preamplficatore. Lalimentazione 6 fornita dalla resistenza R1 @ il segnale amplifcato viene filtrato da C2 ¢ C3, per eliminare frequenze basse tipo ronzit di 50 Hz © Per togliere eventuall disturbi alle alte frequenze, @ ulteriormente amplificato dal transistor TR1 (vedi fia.2. Compressore II segnale viene a questo punto ulteriormente am- plificato daloperazionale ICI/A connesso come ampiticatore non invertente con guadagno in ten- sione paria circa 100 volte (vedi fig.2). In considerazione del'elevata amplificazione com- plessiva del segnale caplato dal microfono, si & reso necessario completare ii circuito con uno sta~ dio limitatore dampiezza, costituito dal fet FT1 e dai componenti a questo connessi Cid per evitare sia distorsioni che volumi d'ascolto eccessivi nel caso in cull microfono capti suoni gia di porsé di notevole intensita, salvaguardando casi ‘nostro uit. Il imitatore dampiezza funziona nel seguente modo: se i suoni captati sono di basea intensita produrranno in uscita dallIC1/A piccole ampiezze di tensione, che Io stadio raddrizzatore composto da C8-DS1-DS2-C10 non riuscira a convertire in tensione continua, in quanto ampiezze inferiori al valore di soglia di conduzione del diodi, circa 0,7 Volt. 6 che pertanto non verranno considerate, In queste condizion fet FT1, usato come resisten- za variabile in funzione dolla tensione di gate, sara completamente interdetto © non provochera aleuna riduzione sul segnale di BF applicato sul suo in- ‘gresso non invertente, segnale captato dal micro- fono. Viceversa, se il segnale captato dal microfono, in ‘questo caso di ampiezza maggiore, produrra una tensione di notevale ampiezza sul uscita del ope- razionale IC1/A, superiors a 0,7 Volt, tale tensione otra essere raddrizzata dal componenti C9-DS1- 82-610, puaiiccariu Il \etmninaie dl gate del tet FT1 con una tensione positiva In questa condizione i fet ridurré la sua resistenza equivalente Rds e, insieme alla resisienza R8, for nira un partitore di tensione che attenuer il sagna- le applicato allingresso dalloperazionale IC1/A, limitando pertanto anche 'ampiezza del segnale duscita 20 ELENCO COMPONENTI LX.1762 Rt =2.200 ohm R3= 1 megaohm Ra = 1.000 ohm RS — 1.000 ohm R6 = 10.000 ohm 100.000 ohm 4 megaohm, 9 = 68.000 ohm R10 = 4.700 ohm Bit =4,700 ohm .000 ohm (00.000 ohm trimmer Rid = 3.300 ohm 10.000 ohm C4 = 100 pF ceramico C5 = 100.000 pF pollestere 4 mleror: multistrato 68.247 pr verauuicy C9 =1 microF multistrato microF. multistrato 100 microF. elettrolitico 100 microF.elettrolitico microF. multistrato 3.300 pF poliestere C15 = 33.0000 pF poliestere C16 =33,000 pF poliestere C17 =33.000 pF poliestere C18.=1 microF: multistrato C19.=1 microF. multistrato 10 microF elettrolitico 20. cat lode tipo 1N.4150 iodo tipo 1N.4180 IPN tipo BC547_ fat tipo 2N5247 Integrato tipo NESS32 Integrato tipo NE5532 Fig.2 Schema elettrico del circulto del microfono che abbiamo siglato LX.1762. Per maadlore chiarezza nell'articolo abbiamo suddiviso la descrizione dello ‘schema in tre paragrafi distinti dedicati al microfono, al compressore, allo stacio controllo toni e volume e allo stadio finale. Massa ‘MIcROFONO- Mic 18, Fig.3 Da sinistra connessioni dellintegrato NE5S32 viste dall'alto e con la tacca di iferimento orientata verso sinistra, le connessioni del transistor BC547 del ‘fet 2N5247 e a destra quelle del microfono preampliicato MiC18. 21 Fig.4 Per rendere il microfono maggiormente direttivo @ pos- sibile utilizzare una semplice parabola: allo scopo potrete ricorrere all'uso di un Imbuto in plastica o in metallo del dia~ metro di 25 em circa. IW mierofono, con sopra avvol- to_un po’ di cotone idrotilo 0 di gommapiuma che lo isoll acusticamente, andra collega- to al circuito tramite un comu- ne cavetto ed inserito all inter- ‘no del colio dell'imbuto. In pratica, con questo stadio otteniamy una coni- Zione per cui in uscita dallo stadio IC1/A non potra ‘mai essere presente un segnale superiore ai 4 Vpp wusoidali, anche se dovessimo gridare davarti al microfono, Stadio controlto toni ¢ volume II segnale in uscita dalfoperazionale IC1/A viene inviato allo stadio successivo IC1/B che rappresen- ta uno stadio di control toni (vedi fig.2). | componenti R14, R13 © C14. C15 contrallana le frequenze acute amplificandole a seconda delle esigenze. R15, R16, R17 © R18, C16, C17 esaltano le fre- quenze basse semore in funzione della persona- lizzazione del nostro amplficatore in base alle esi- genze di chi lo usa, {I potenziometro R20 funge da contrallo di volume regolando l'ampiezza de! segnale audio, ‘Stadio finale Per otienere la corrente di uscita adatta per pilota: re qualsiasi tipo di cuffia caratterizzata da una im- pedenza maggiore di 10 Ohm, abbiamo adoitato un doppio operazionale NESS32 (IC2A/B), che di per sé ha gia unialta corrante di uscita, in paralle- lo, in modo de raddoppiare le corrente dluscita da formare un piccolo amplificatore di potenza BF (vedi fig.2) 22 muro REALIZZAZIONE PRATICA Per yealizzare questo iicrafono aecorre montare sul circuito stampato siglato LX.1762 tutt | compo- rnenti visibil in fig 5, Iniziate dunque il montaggio inserenda gli zoccolt er | due intograti IC1 © 102 @, dopo aver saldato accuratamente tutt | Joro piedini sulle relative pi ste, potete iniziare a montare le resistenze tutte da % Watt, per torminare con i due trimmer R13. R17, visibil in basso a sinistia in fg.5, Proseguendo nel montaggio potete inser tut) i condensatori poliestere, i condensatori multistrato, i ceramici e gli elettroitici A praposito di quest'ultimi ricordiamo la necessita i inseriflirispetando la polarita +/- del loro due terminal ‘A questo punto montate I due diodi DS1-DS2, orlentando rispettivamente verso sinistra © verso Falto la fascia nera stampigliata sul lora corpo, Procedete con il transistor NPN TR1 @ con il fet FT1 entrambi carattorizzati da un lato del corpo Pato che andra orientato verso sinista (vedifig.5). Per campletare il montaggio dovete procedere a collocare nella posizione indicata dalla serigrafia « visible in fig Il potenziometro R20 ¢ linierrut tore S1, saidando i6 terminal sullo stampato. Innestate quindi mediante una semplice pres- sione la manopota in plastica sul corpo del com- ponente Fig. Schema pratico di mon- taggio del circuito. ‘Adestra potote vedere ratfigu- rato Vinserimento della mano- pola nel potenziometro + inter- ruttore (R20 + S1). Fig.6 A sinistra, foto dello stampato di uno dei montaggi realizzatl per le nostre prove ‘teeniche di laboratorio. 23 Fig.7 In questa foto potete vediore i cir- cuito montato inserito ne! mobile plasti- 0 che vi forniamo insieme al kit. In basso lo spazio riservato all'slioggia- mento della pila a 9Volt destinata all'al mentazione, Innestate quindi negli zoccoll montati precedente- mente i due integrati IC1-IC2, avendo l'accortezza dirivolgere verso destra la tacca di rferimento a U. presente sul loro corpo. Fissate quindi sullo stampate i corinetiore uscita coufie visible in alto a destra, saldandone | tre tor- rminali nei rispettivi reofor. Sulla sinistra dello stampato posizionate ora i! mi- crrofono che, come evidenzialo-in fig.5, dispone di due terminaii contraddistinti dalla letiera Mt (massa) dalla polarité positiva (+). 24 Una volta ripiegati ad L tall terminali in modo che il componente si posizione in senso orizzontale ri- spetto allo stampato, prowvedete a saldarli accura- tamente net rspettvi reofor Per concludere il montaggio dovrete saldare sullo, ‘stampato i fill di collegamenio alla presa pila da 9 Vait che garantira "alimentazione del circuit, ‘A questo punto prendete i due gusci in plastica che ‘costituiscono il fondo ed il coperchio de! mobile pla- stico (vedi fig.7) che vi forniamo gia prowisto dei {ori necossari. Posizionate il vostro montaggio sul fondo del mo- bile in modo che il corpo del ricrafone e il connet- tore uscita cuff si inseriscano nei rispetivi fori ed esercitando una leggera prossione fatelo aderire alla base. Potrete noiare che la manopola del potenziometro si posizionera correttamente in corrispondenza del- la feritoia rettangolare precisposta sul mobile che ‘ne consentira l'azionamento, Come potete notare infg.7 rimarra libero il vano nel quale trovera posto la pila da 9 Volt. Chiudete quindi i! coperchio del mobile, fissatelo per mezzo dell'apposita vite @ procedete al collau- do del vosira microfono, ‘COSTO DI REALIZZAZIONE ‘Tutt | component necessari per realizzare il micro- fono LX.1762 (vedi fig. 1), compresi lo stampato e i ‘mobile plastico MO1782 foraio Euro 25,00 A richiesta: 1 cuffia cod. CUFIN (vedi fig 1 a cinistea) Euro 3,00 1 auricolare cod.CUFS2 (vedi fig.1 a destra) Euro 5,00 I solo circuito stampato LX.1762 Euro 4,30 | prezzi sono comprensivi di IVA, ma non delle spe- se postali di spedizione a domicilo, Sa a Utiizzando un solo integrato HC/Mos che pos- sicue 4 purle NAND abbiamo realizzato un pic- colo circuito che pud tornare utile in lantissime applicazioni. Si tratta infatti di un sensore IR a riflessione che uo essere utlizzato come cantapezzi se abbi- Nato al nostro contatore programmable avanti indietro LX.1705 che abbiamo pubblicato nella rivista N.235, 0 all LX.5026/LX.5027 pubblicato 26 nella rivista N.194, oppure allLX.1347 pubblicato nella rivista N.194, Lo stesso circuito pud essere utile par chi desideri realizzare un semplice controllo di presenza da collocare in un ambiente circoscritio per verificare, il passaggio di piccoli animal indesiderati, come, ad esempio quello dal gatto randagio che ha la cattiva abitudine di intrufolarsi nella vostra pro- prieta proprio alfora dei pasti del vostro felino, Lo stesso sensore puo essere anche dostinato al controllo del passaggio a livello del treno elettri- ‘60 de! nonnia appassionato di ferromodellismo, op- pure trovare applicazione in un presepe 0, ancora, ‘come sensore di prossimita in un piccolo robot cche si muove liberamente sul pavimento. E, quand’anche nolla wostra auitamabila aia gia in- stallato Pantifurto, 'aggiunta di questo piccolo ci ‘cuito sara comunque garanzia di una sicurezza ancora maggiore. Lo stesso circuito puo anche essere sfruttato in am- bito industriale per contare il passaggio su nastri trasportatori di oggelti vari, scatole, bottiglie, ecc. oppure per far scattare Y'allarme quando viene o- trepassata una soglia, come ad esempio quella che rel musei definisce la distanza tra il pubblico e le opere esposte, Urvaltra applicazione @ come interruttore di pros mita per accendere delle lampade quando si ac- cede ad un locale @ per spegnerle quando se ne ‘esce senza premere alcun inierruttore 0, associato a delle ventole o a un rubinetto, per attivarne il fun- zonamento, ‘A conelusione, precisiamo che questo sensore ha una portata di circa 80 em, per cui abbinan- dolo ad un sistema di specchi potrete aumenta- re il raggio d'azione. Unlidea potrebbe essere quella di utilizzarlo per animare una festa i compleanno, un matri= moni. ece... facendo lo scherzo non originale, ma sempre di un certo effetto, di far uscire a sorpresa da una scatola regalo un pupazzo a molla non appena il destinatario si avicina per scartarla, ‘A voi dunque il compito di pensare fapplicazione pit! originale di questo progetto o la pid utile per soddisfare le vostre esigenze. ‘SCHEMA ELETTRICO Come potete notare osservando la fig.2, lo sche- ma eletrico di questo cicuito & estremamente semplice, grazie soprattutto all'uso del ricevitore IR intagrato siglato GP1UX31QS (cod.SE2.11), Fig.1 II sensore ad infrarossi siglato GP1UX310S costruito dalla Sharp ci ha permesso di reailzzare questo circulto estremamente versatile. A sinistra, potete vedere il relative sche- ma a blocchi e a destra le connessioni or cche ingloba in un piccolo contenitore tutte le parti er comporre un completo ricevitore ad intrarossi @ cioé diodo ricevente, amplificatore con AGC (controllo automatica di guadagno) e tl demodula~ tore/squadratore (vedi schema a blocchi del com- onente riprodotto in fig. 1), Questo integrato permette quindi di ottenere sul suo pin di uscita un segnale perfetiamente squa- drato, d'ampiezza pari a quella di alimentazione, che nel nostto circuito & ricavata da un regolatore ed é paria 5Volt. Inoltre, poich i ricevitore @ dotato internamente di un filtro passa banda (con trequonza ai centro ban- dda a circa 40 KHz}, & immune a segnali infrarossi che si discostino da questa frequenza. II ricevitore IR dispone di 3 pin che corrispandono rispottivamente a +V = tensione di alimontazione che pud partire da 2,7 Volt e atrivaro ad un massimo ai 6 Volt. oui terminale di uscita. GND = torminale di massa. Lacorente assorbita & veramente bassa ¢ si asse- sta su un valore inferiore a 1 mA. La Sharp, azienda produttrice di questo componen- te, consigia 'adozione di una rete RIC di flltraggio da porre sul terminale di alimentazione (vedi C1/R4 nel nostro schema). ‘A proposito di questo componente aggiungiamo che, normalmente, viene utlizzato come ricevitore {ad infrarossi in tutti gli apparocchi commerciali che dispongano di un telecomando come TV, decoder sat, sinto-ampliicatori, eee. Iniziamo la descrizione dello schema elettrco ripro- oto in fig.2 dicendo innanzitutlo che, quando il ricevitore non riceve alcun segnale riflesso (0 di- Fetto), i lvello logico presente sul suo pin di uscita (QUT) é a livello alto, pertanto presenta uns tensio- Te positiva di § Volt circa, Tale tensione, impedendo al diodo DS1 ai condur- re, grazie alla RS forzera a liveo logico 1 entrambi aii ingressi della porta Nand IC1/C utiizzata come semplice inverter (0 poria NOT), Perianto sul pin 3 di uscita ci ritroveremo un livello logico 0 che, interdicendo il transistor TR, diseo- citer il rele 1 28 ELENCO COMPONENTI LX.1763 100 microF. elettrolitice .200 pF poliestere C3=1 mlcroF: poliestere 100.000 pF poliestere microF. poliestere €6 = 100.000 pF poliesiere C7 = 100.000 pF pollestere 8 = 100 microF. elettrolitico DTX1 = diodo emittente TSAL6200 DRXt = sensore infrarossi mod. SE2.11 DS1 = diodo tipo 1N4143 DS2 = diode tipo 1N4148. iodo tipo 1Na007 iodo led NPN tipo BCs47 IC/Mos tipo 7440132 integrato tipo MC78LO5 rele 12Volt La fonte di trasmissione IR viene generata dallo stadio costituito da IC1/B-IC1/A © ovviamente dal diodo trasmittente DTX1. Lo stadio IC1/A, cio# la porta Nand con ingressi a trigger di schmitt, forma un oscillatore ad onda qua~ dra con frequenza variabile grazie al trimmer RS in modo che, in fase di taratura, possiamo centrarei sulla frequenza di centro banda del ricevitore, pari 240 KHz, In questo mado otteniamo la massima distanza di azionamento. Il segnale gonerato, disponibile sul pin 8 df uscita dIICT/A, viene applicato tramite la resistenza AI al iodo emittente sigiaio DTX1 ‘Non st © tesa necessania linterposizione di uno stadio amplificatore, in quanto la corrente duscita della porta HC/Mos & suifciente a tale scopo. Poiche lo stadio ricevitore DRX1 per il suo corretio funzionamento richiede che jl segnale ricavuto sia ‘modulato on/off, 6 stato inserito lo stadio composto dalla porta Nand IC1/B contenuta, insieme alle al- tre, nel’integrato 74HC132. Fig.2 Schema elettrico del circulto. Come potete notare, lo stadio ricevitore applica fa modu- lazione on/off alfoscillatore IC1/A tramite brevi Impulsi di durata pari a 13 ms circa intervallati da pause da 170 ms. Fig.3 A partire da sinistra, connessioni del dlodo emittente TSAL6200, del transistor BCS47 ¢ dellintegrato MC7BLOS viste dal basso, e del diodo led. Fig A lato, connession! dell'HC/Mos tipo 74HCTS2 viste da sopra ¢ con la tacca di riferimento a U orien- tata asinistra, ‘74 HC 132 20 Questo stacio applica la modulazione on/ott alfoscillatore IC1/A tramita brevi impulst di durata pari a 13 ms circa intervallati da pause da 170 ms, In questo modo vengono sodcistatt | requisitirchio- sii dal ricevitore DRXt (vedi fig.2), vi facciamo presente che ta quarta porta dellintegrato 74HC132 non 6 presente ne! aisegna dello schema elettrico sola perché non utlizeata! la sua uscita & peroié tenuta aparta e aii ingressi sono collegati a massa. In assenza di un qualsiasi ostacolo interposto nel fasciodi luce infrarossa emessa dalio stadio trasmit- tente, sullo stadio ricavitore non arrivera aloun se- gnale @ pertanto sul terminale OUT sara presente tun fiveliofogico fisso a 1 (+5 V), come pure sui pin 4 © 2 della porta Nand IC1/C utlizzata come semplice inverter. Pertant il livello logico 0 di uscita sul pin 3 non far ecitare il rel. Viceversa se Un osiacolo intorcelta il fascio trasmes- 80, illeteré verso il ricevitore una quantita di luce in= frarossa sufficiente per generare sul terminalo OUT det ricevitore DRRX1 una serie di impulsi a livalo logi- co 0, carattarizzati da inlervali e durata pari e quel trasmessi Pertanto nei moment’ in cui il segnale & a livello lo- ico 0 e tramite il diodo DS1, il condensatore C3 po- tra essere scaricato facendo macificare in 0 I lvelio logico dingresso della porta Nand IC1C utlizzata come inverter. pertanta sill pin @ aise ci nitro vveremo un liveiologico 1 che fardi eccitare il rele 1 ed accandere il led DLA. Una volta rimosso Yostacolo, ci ritraveremo nelle ‘condizioni inizial e il role si disecciters, Precisiamo che la sensiolita & molto elavata per un Gircuita di questo tipo e, ad esempio, Il palmo della mano posta a citca 50.em dal sensore @ sufficiente per far scattare Il roe, Porlaie superior si cttangono in funzione del potere tiletente delostacolo; ad esempio, un foglio dh carta bianco Ad ecciia 1 rele ala cistanza di citca 1 metro. REALIZZAZIONE PRATICA Come potete notare osservando in fig.S il dise- gno dello schema pratico del -sensore IR sigiato LX.1763, la realizzazione ci questo progatio @ par. ticolarmente semplice. 30 Vi foriamo comunque alcune indicazioni di base indispensabili per portarlo a termine con sucesso ed in brovissimo tempo. ‘Come prima operazione vi consigiamo di saldare al centro dello stampats lo zoccolo dellintagrato IC e di Droseguire con le resistenze, tulle da % Watt. Coliocate quindt i! trimmer R3, utile por la taratu- va, in alto sopra lintegrato © procedete montando i condensatori poliestere e gli elettrolitic|, A proposito di questullimi vi raccomandiama dl in- serirli avendo faccortezza di rispettarne la polarita del ferminali: it terminale pid lungo va inserito nel foro indicato con un +, Ora prendete il relé ¢ i transistor TR1 ed inseritel dove indicato dalla serigrafia, Nel caso del transistor dovete fare attenzione al ‘verso dl inserimento: i! suo lato piatto, infttl, va ne- cessariamente rivolto verso destra @ ciod verso il rele. La stessa raccomandazione @ valida @ proposito. dellintegrato IC2, che dovrete saldare solo dopo ‘averne orientato Verso 1! basso Il lala piatio dal core po (ved fig.5). ‘A questo punto non vi rimane che montate il diode. trasmittente DTX1 i cui terminali, come potete ve- deie in fig.€, andranno saldati nel reojori presenti sullo stampato solo dopo essere stati ripiegatl ad L, in modo da ottenere una lunghezza non superiore ai 6 mm: questo per consentire a chiusura del co- orchio dal mabile plastion, ome potete notare in fig.5, una volta portata a ter mine questa operazione, la festa del diodo dovra essere inserita allinterno ai una guaina in plastica che vi forniamo nal kit, per ovitare che gl infrarossi ‘emessi anche lateralmente possano colpire il rice- vitore saturandoio, Poiste quindi occuparvi delliniegrato ricevente DRX1 che dovrete collocaro in basso sulla sinisira dello stampato, orientando verso Testemo la lente in modo che si trovi posizionata in corrispondenza el foro predisposta sul mobilatio plastica. Inserite ora il diodo led DL1, la cui accensione in- ichera che il relé @ attivato, in modo che i suol ter mminall abbiamo una lunghezza oi circa 11 mm (vedi {ig.6), necessaria per farsi che la testa del compo- hnente fuoriesca dal foro che avrete predisposto sul ‘coperchio del mobileto, Concludete quindi il montaggio innestando nel Felativo zocoolo I'integrato IC1 rivolgendo verso il sone me Fig.5 Schema pratice di montagglo del sensore IR a riflessione siglato LX.1763. Come potete notare, l'integrato HC/Mos tipo 74HC132 va collocato al centro del citcuito, mente a destra vanno ingerite lo due morsettiore a tre poli per il collegamento ¢ l'attiva- zione di utilizzatori esterni e dell’alimentazione a 12 Volt. crncuTa sTAMPATO Fig.6 In questo disegno abbiamo illustrato le modalita di inserimento del dlodo trasmit- tenie DTXt € del diodo led nol circuito stampato. Nel primo caso i terminali del diodo ‘devono essere mantenuti della lunghezza di 6 mm e la sua testa ripiegata verso I'esterno in corrispondenza del foro che davrete realizzare sul mobile. Nel secondo caso, invece, i terminall del diodo non dovranno superare gil 11 mm di lunghezza in modo da consentire la fuoriuscita della testa del componente dal foro praticato Sul coperchio del mobile. '30.22.9.012.0010 12v = Fig.7 In questa foto @ riprodotto il circulto stampato a montaggio ultimato. at Fig.8 In questa foto potete vedere il circuito stampato montato {ingerito allintero del mobiletto plastico che vi forniamo con il kit. basso la tacca ai riferimento ad U presente sul suo ‘corpo @ inserendo lo due morsettiere a 3 pol vib sulla destra dello stampato e util per stabil il col egamento con gi utlizzatori esterni e con 'alimen- tazione a 12 Volt (vedi ig.5) Una volta portato a termine il montaggio, prima collocarlo aifinterno del mobiletta plastion aha vi fomiremo insieme al kit, dovrete praticare su uestiultimo | fori necessari per la fuoriuscita del iodo ad, dei diodi trasmittente @ ricevente, dei ter rminali uscite rolé e alimentazione, er roalizzari potrete utlizzare una punta da trapa- 7o del diametro oi 5 mm, ‘A quesio punto potrete adagiare il crcuito stampa- to sulla base de! mobile e chiuderlo con apposito ‘coperchio, venticando uno ad una che tut i eom- onenti sopraelencati si posizionino esattamente in ‘corrispondenza del rispettivi fori. E giunto ora il momento di passare allultina ope- razione e cio® alla taratura del cicutt. TARATURA, La taratura di questo circuito si pud eseguire senza ricorrere a nessun tipo i strumentazione. 32, Le operazione da eseguire sono le seguenti = ruotate il trimmer RS & mata corsa; ~tenendo il circuito lontano da un ostacolo, avvici- ‘ate il palmo della mano al sensore: i rele dovieb- be eccitarsi al di sotto di una certa distanza, + ruotandl il trimmer R3 cercate dl afinare la tera- {ura in moda da raggiungere la massima distanza. Ucircuito va alimentato con una tensione stabilizzata di 12 Volt e Nassorbimento di corrente @ di circa 10 mA a relé diseceitato e dicirca 50 mA 2 relé eocitato. La massima corrente sopporiabile dal contati det rele @ pari ad 1 Ampere. ‘COSTO DI REALIZZAZIONE. tut 1 component necessari per realizzare il sen- sore IR siglato LX.1763 (vedi fig.5), compreso il ‘mobile plasiico siglato MOX06 (vedi fig.8) Euro 24,00 I solo circulto stampato LX.1763. Euro 3,80 | prezzi sono comprensivi di!VA, ma non delle spe- se postali di spedizione a domiclio. Nel nostro corpo sono presenti alcuni punti particolari, chiamati “punti rfles- si; che sono strettamente collegatl agli organi intern|. Agendo su questi punti con il massaggio, é possibile ripristinare I'equilibrio energetico dell'organi- smo, alleviando dolori e tensioni che sono alla base di numerose patologie. Con lo shiatsu-chrome che vi presentiamo in questo articolo, avete la possi bilita di riunire in un'unica applicazione le proprieta curative del massaggio, dell'agopuntura e della terapia del colore. La parola shiatsu’ in lingua giapponese significa “premere con le dita” ‘Questa tecnica, importata nel paese intorno al VI secolo da monaci buddisti provenienti dalla Cina, si pratica applicando in determinati punti del corpo la pressione del polici ¢ delle alte dita, ¢ ha come risultato una stimolazione dei nervi, doi muscoli del tessuto connettive @ del sistema circolatorio, con la possibilta di atenuare il dolore e di riattivare la naturale vitalta organica. 34 Secondo lo shiatsu, da una attenta osservazione di alcune parti del corpo & possibile risalire alla causa di un disturbo oppure di una malattia. Mediante una accurata palpazione della pianta del piede, ad esempio, & possibile conoscere lo stato di salute deitintero organismo ¢ indi- viduare gli organi ammalati, perché se | puntl “riflessi” corrispondenti a questi organi vengo- tno sottoposti ad una certa prossione delle dita, risuitano dolentl. Un dolore pungent @ sintomo di una rmalatiia acuta, mentre un dolore sordo indica una maleitia eronica. Urialtra parte del corpo in grado « \ivelare allo slegso modo il nostro stato di salut= = rappresen- tala dal padiglione auricolare, anc’ = se in reall Fintera superficie del nostro corpo - sisseminata, i punt riffessi Ma la cosa pit interessante di tutto cuesto, & che stimolande adeguatamente | punti rlessi & pos- sibile operare anche in modo inverso, influen- zando gli organi ad essi collagati In questo modo si riesce a miglioy. | funziona- mento i un organo riequilibrand:-ompensi ‘energetici che stanno alla base a disfun- Zione, innescande il meccanismo rigione. (Questi principi, derivano da une che pit antiche dela storia della medicin allago puntura, Figc1 Lo shiatsu-chrome cons ‘colore. Rappresenta un ottimo © ‘essere apprezzate anche da pers & disponibile anche nella version= Questa tecnica, appartenente alla medicina cine- se, considera ll corpo came un sistema nel quale energia vita ‘score allinterno di alcuni ‘condettiprincipali, chiamati meridiani Perché organismo ei mantenga sano, @ necessa- rio che lenergia possa fluire senza ostacoli attra vores quoeti canal In caso contrario si viene a creare uno squilibrio energetico che pud portare alla malattia. Quando la situazione risulta alterata & possibile ri stabilire 'equilbrio agendo sui punti situatt in corri- spondenza del diversi meridiani con la pressione dalle dita, nei caso dello shiatsu, oppure per mez- 20 diaghi, come prevede l'agopuntura Lapit antica opera di medicina cinese giunta fino & Aoi, jl “Classico di medicina interna delt’Imper scrita ta ill secole a.C. ed ill ssco- 0 d.C., @ la prima che cita insieme agi altri rimedt anche Fagopuntura. ‘i abbingre | benefici de! massagglo a quelli della terapia del nento per I'autotrattamento, ma le sue potenzialita potranno ale specializzato, come naturopatie fisioterapisti. Per questo ertificata con il marchio CE. 35 Spiega in modo esauriente come deve essere esequita, indicando la dislocazione nel corpo dei principali meridiant, e individua 160 punti classici, fomende indicazioni sugit aght di metallo da uti zare € sulle teeniche da impiagara per conficcarti nella pelle. ‘Anche £0 | primi tooti che ci aone pervenull risa gono a circa 2.000 anni fa, ragopuntura & stata praticata in Cina fin dagilalbori, e recenti studi ar- Cheologici hanno dimostrato che questa pratica era in uso gia 4.000-6.000 anni prima, quando veniva eseguila utilizzando dapprima schegge di pietra poi frammenti di bambi. Nel corso del tempo la tecnica si é progressiva- mente perfezionata, fino a raggiungere attorno agi inizi del 1600 un livello insuperato. A partite da questa data si @ diffusa dapprima entamente, poi con grande impulso, anche nel mondo occidentale, dave viene ogai praticata con sucesso. Sui principi del'agopuntura si fonda urvaltra tera pia, che si@ atfermata in tempi molto pid recent, la ‘cromopuntura, Nata agi inizi degli anni ‘70 dalle esperienze del Dr. Peter Mandel, omeopata e agopuntore, la cro- mopuntura, come egii stesso la defini per la prima volta, consiste nella prolezione di una luce colora- ta fortemente concentrata in alcuni punti del corpo, cche egit indivicud e che corrispondona in gran par te ai punt incicali dalla agopuntura classica, Secondo la cromopuntura, Tirraggiamento del colore, al pari degli aghi, avrobbe una azione di stimolo del recettori cutanei, provocando una rea- zione diretta sul sistema nervoso ed endocrino, grado di riattivare gli organi interni e di riequilibrare, Tenergia vitale | colori utiizzati nella cromopuntura sono 7, il ros- 80, i! giallo, l blu, 'arancione, il viola, | verde Findaco e corrispondono ai colori dei 7 Chakra, che secondo la pratica yoga sono strettamente pol. legali al nostro sisioma endocrine, La cromopuntura prevede di iradiare i punti dolla ‘agopuntura con uno specfico colore, che ha la pro- prieté di stimolare un daterminato tipo di energia, yin oppure yang. A volte, ad un tratlamenio con un colore, ne viene fatto sequire uno con i colore complementare, per megiio equilibrare le due oppose energie che flui= 'scono nel corpo. 36 | meccanismi che stanno alla base del funziona- ‘mento di queste discipline sono ancora sconosciut ‘Tuttavia, studi recenti nel campo della biochimica @ della neuro-fisiologia hanno contermato che i fasci nervosi periferici ¢ le terminazioni sensitive Gel nostro. corpo sono in grado di influenzare i cen- frida cul dipenduno, disivuall wl eervelle & rel midollo spinale, ‘Queste significa che i distretti det nostro corpo fun- zionano non solo come recettori ma anche come trasmettitori verso il sistema norvoso, e sono in grado di modificare alcune impartanti tunzloni, ‘come ad esempio la Secrezione di ormont da parte delle ghiandole endocrine In tut casi alla bass di queste terapie c' la stesso ‘meccanismo, quelo di stimolare determina punti del ‘corpo per riequillbrarne Tenergia, La differenza sta nel mozzo utiizzato, il massaggio nello shiatsu. gli aghi nell'agopuntura e il eolore nella cromopuniura. Nello strumento che abbiamo realizzato e che pre- sentiamo in questo articolo, jo shiatsu-ehrome, si fondono la tecnica del massaggio shiatsu, 'espo- rienza millenaria dell'agopuntura e la pili recente terapia cromatioa, Lo SHIATSU-CHROME Lo shiatsu-chrome consente di abbinare in un uni co traltamento | benefici del massagglo a quell del- Ja terapia del colore, Lo strumento & formato da una console, dotata di una tastiera a sfioramento, che consenie di sele- Zionare il colore da utlizzare @ di impostare divers! tipi di trttamenio, © da un manipolo, allinterno del uale sono alloggiati | diodi led che generano la luce colorata, ‘Se osservate la fig.1 vedete che il manipolo @ com- posto da una impugnatura in materiale plastico gri- Ggfo, sulla quale é innestato un cone i colore bianco, di materiale plastica semitrasparente. Sulla punta del cono & ricavata una piecola lente in policarbonato, che ha la funaione di far convergere im un punto | ragg}\uminosiprodot cai cio ted Letfetto terapeutico viene esplicato in due modi, La prima azione @ dovuta al massaggio che viene esercitato appoggiando la punia sulla zona prescel- ta e ruotandola poi lentamente sulla pello, applican- do al contempo una leggera pressione al manipolo. Fig.2 La prima operazione consiste nell'ap- poggiare la punta de! manipolo sul punto in cul va eseguita l'applicazione, esercitando una leggera pressione, che deve essere co- ‘mungue ben percepibile. Questo massaggio, agendo su un punto riflesso del corpo, ha la funzione di stimolare organo 0 gli organi ad esso collegati,ristabilendo progres sivamente il naturale equilibrio energetico. La seconda azione consiste in una ulteriore sti= molazione del punto riflesso mediante l'applica- zione di una precisa tonalitt di colore, che in base ai principi della cromopuntura va a infiuen- zare gli organi ad esso collegati, potenziando azione del massaggio. La luce colorata pud essere applicata in modo continuo, in modo pulsato oppure alternando diverse sequenze di colore precedentemente imposiate sullo strumento. Lapplicazione del colore ha generalmente una durala di circa uno-due minuti, mentre il mas~ sagglo pud ossere protratto anche per un tempo maggiore, dopo che lirraggiamento del colore & stato sospeso. Nelle ultime pagine riportiamo una serie di punti consigliati che vi consentiranno di curare i i- sturbi pid! comuni, can una indicazione sintetica dai colori da utllizzare in ogni caso specitico. Fig.3 Dopo aver appoggiato Il manipolo sul punto di applicazione prescelto, ructatelo Teggermente in un senso oppure nellaltro, sempre continuando ad esercitare la pres- sione richiesta. Fig.4 Un altro modo di eseguire i massaggi @ quello di fare oscillare leqgermente it m nipolo, spostandolo di qualche millimetro attorno al punto di applicazione. 37 Come abbiamo det, i punti su cul eseguire lappli- cazione sono gli stessi presoriti dal'agopuntura @ possono essere facilmente individuati con uso di tun buon manuale. Nella rivista N.242 neliarticolo “Cercapunti elet- tronico per agopuntura’ abbiamo trattato il proble- ma della localizzaziono do} punt. Chi lo desideraa 8e, potré alutarsi utizzando il nostro cereapunti LXA751, Nei paragrati successivi vi spiegheremo I eriteri ai utiizzo del colore e come si usa lo strumento. Controindicazioni LLuso dello strumento @ da evitare nei seguenti casi: - su donne in stato di gravidanza + in caso di febbre superiore a 38°C. nel caso aii malattie contagiose nel caso ai malattie della pelle - in condizioni ambiental alterato: forte vento, ‘molto caldo In caso ai forte affaticamento -immediatamente dopo | past ~ in presenza di disturbi psichicl e nervosi La SCELTA del COLORE La scelta del colore & il punto pili importante del tratlamento perché, secondo le regole della ero- mepuntura, & il oolors la componente easenzinle del effetto terapeutico. | color utiizzati principalmente nella cromopuntura sono 7, € cio il viola, indaco, il blu, verde, i giallo, Farancio e il rosso. Nello shiatsu-chrome ii colore viene ottenuto me- iante Ia luce prodotta da 9 dlodi led. Nel manipolo sono insert infat § diodi led RGB e 4 diodi led monocromatici ti colore giallo. La sigia RGB @ un acronimo che sia per Red-Gro- en-Biu cioé Rosso-Verde-Blu. Questi led sono fisicamonto costitut! da $ diversi ‘ognuno dei quali presenta uno spacitico dro- della giunzione. In questo modo ciascuno dei 3 chip emette una de- terminata frequenza luminose, che corrisponde fad una precisa gradazione di colore, | Giodted RGB da not uttzzatproducono una frequen- za di 625 nm conispondente al coiore rosso (Ri), uns 38 frequenza ci'528 nm corrispondent al colore verde (G) e una frequenza di 470 nm corrispondenti al co- lore blu (8). Un discorso a parte meritano inves idiodi ied gial- |i, che emettono una frequenza di 587 nm corri- spondenti al colore giallo (Y). Quand il diodo RGB é polarizzato in modo da at- tivare uno solo dei suoi 3 chip, si produce un co- lore puro della lunghezza c'onda corrispondente. Se per esempic attiviamo il solo chip R, olterramo ln colore rosso la cui lunghezza donda avr’ un picca a 625 nanometri Se invece attiviamo unicamente il chip G, atterramo un colore verde, avente un pices alla lunghezza dionda di $28 nanometri Se attiveremo il solo chip B, aviemo come risultato tun colore blu, il cui picco massimo si presenta ad una lunghezza d'onda di 470 nanometri. Caratteristicne tecniche 4 colori puri: rosso 625m verde 828.am bla 470.am giallo 587 nm 4 colori composti: arancio, viola, ndace, bianco Regolazione dell intensita del colore: tramlte PWM con 2.048 livell Funzioni accessorie: Pulse: erogazione del colore ad impulsi, con ‘requenza variabile da un minimo di 2 Hz fina a.ummassimo di 100 He, Sequence: possibita di programmare una sequenza di colon fino ad un massimo of 8 diversi color Manipolo: con 5 ed RGB e 4 fed gialli Tastiera: capacitiva a sfioramenio Fig.5 So proietiamo su uno ‘schermo pianco un raggio al colore rosso, un raggic di co- lore verde e un raggio dl colore blu in modo che si intersechino a vicenda, otterremo nei punti di Intersezione 3 nuovi colori e cio’ il colore giallo, il colore magenta ed Il colore ciano. Questi colori non sono colori puri, ma una ilu- sslone ottica prodotta sulla retina dai due colori di partenza. | diodl (ed gialli sono invece costituit! da un unico ‘chip che una volta attivato produce sempre il mo- desimo colore giallo, indicato con la letiera Y che sta per Yellow, il cui pioco massimo corrisponde ad una lunghezza dionda di 887 nanometri In questo modo si producono 4 colori puri e cioe it rosso, Il vorde, il blu ed il giallo, Lintoncitd di ciszoune di questi colori pud assere graduata in 2,048 civersi livelli, tramite la modu- fazione di un segnale PWM generato dal micro- processore, come vorra spiegato pil! avanti nella deserizione dello schema elettico, Accanto al 4 colori puri, @ cio? rosso, verde, blu @ glallo @ possibile crearo con lo shiatsu-chrome ailri3 colori composti, come il viola, indaco, © tarancto. La distinzione tra colori puri e colori composti & importante, come sanno bene coloro che si occu pano di cromoterapia. ‘Mentre un colore puro, infatt, 8 formato da un'uni+ ca raciazione luminosa connotata da una precise lunghezza donda, un colore composto @ i colo re fisultante dalla somma di due o pitt radiazioni ‘aventiciascuna una lore specifica lunghezza donda. In questo caso il colore non @ in realta un colore vero, mal prodotto di una illusione ottica, BIANCO Per comprendere quanto stiamo dicendo facciamo tn esempio che spiega cosa succede quando si combinano insieme due o pid colori. Se proiettiamo in due zone distinte di uno schermo blanco un fascio di luce di colore rosso e un fascio di luce di colore verde, vedremo i due color pre~ sentarsi perfeltaments separali e distint tra loro. Se nra auviciniama pgraesivamente la due zone colorate fino 2 savrapporle parzialmente, area corrispondente alla loro intersezione pparira al nostro acchio di un bel colore giallo. Diciamo volutamente “apparira! perché questo ol- foto in realla una semplice illusione ottica. ‘Al nostro occhio, infatt, continuano ad arrivare ‘separatamente sia 'onda olettromagnetica di fre- quenza corrlspandenie alla luce rossa che onda eletiromagnatica di frequenza corrispondente alla luce verde, ma Teffetio prodotto sula retina dal- la presenza contemporanea di quosti due colori etermina una sensazione visiva che viens lnter= pretata dal nostro cervello come se noi stessimo ‘osservande una luce di colore giallo, Questo effetto & ben note in fisica ¢ le illusion! ottiche che possono essere prodotte in questo mode sono numerose, perché dipandono dalle tanle combinazioni di colori che si possono creare. 39 Il processo di combinazione di diversi colori che abblamo appena descritto, per ottenere da due o pit! colori puri un colore composto, vie- ne definito con Il termine ci sintesi additive. Un modo molto semplice ci creare colori com- post utilizzando la sintesi additiva, é quello di utlizzare un diode RGB. Se questo viene polarizzato in modo da attiva- '@ contemporaneamente | 3 chip che lo com- Pongono, infatti, si ottiene 'emissione dei tre diversi colori, e cio’ rispettivamente il rosso, il verde e il blu. A seconda delle diverse intensita luminose ‘che possono assumere questi tre distinti canali cromatici, @ possibile ottenere colori compo: dalle diverse sfumature, e precisamente tanti uanie sono le possibili combinazioni. ‘Ad esempio, combinando jl colore puro blu 6 il co- lore pura rosso si otiene ii colore composto viola. Combinando invece || colore puro rosso ¢ il colore puro giallo si ottiene || colore compo- sto arancione, ‘Combinando pol il calare pure blu, con una piecola percentuate di colore puro rosso, si ot- tiene il colore composto indaco. A seconda delle diverse intensita dei colori di Partenza é possibile ottenere le diverse tonali- 1@ derivanti dalle loro combinazioni, i coloro compocte costituiace une illusions ottica perfetta, perché il nostro oxchia non & in grado di distinguerio da un colore puro. ‘Questa distinzione, che pub apparire una som plice curiosita se ci limitiamo a pariare del fe- Nlomeno fisico, 8 fondamentale in cromotera- pia dove i punt prescelt dai terapeuta devono ‘858878 irraggiati con color! puri. Se, per esempio, si irradia su un punto del cor po il colore composto viola ottenuto con una combinazione di rosso di blu, non si ollerra Veffetto corrispondente al colore puro viola, ma 'effetto derivante da un irraggiamento con- temporaneo di rosso e di blu, Allo stesso modo irraggiando con un calore ‘composto arancione dorivante da una combi- nazione di rosso e di giallo, non si otterta 'el- fetto terapeutico atteso dal colore puro aran- cione, ma quello derivante dalla irradiazione contemporanea di rosso e di giallo, 40 Lo stesso vale per il colore composto indaco, per il quale si otterra l'etietto terapeutico relativo ‘ai Suoi due componenti, che sono una minima parte di rosso e una prevalente parte di blu, Questo fatto va sempre tenuto ben presente quanda siutiizzano’ colori composti SCHEMA ELETTRICO In questo progotto abbiamo volute introdurre che riteniamo molto interessante © ‘che avremo occasione di riprendere anche in un prossimo futuro. Da tempo chiedevamo ai nostri progetlist! di rea- lizzare per i nostri strumenti una tastiera che non presentasse gli svantaggi delle comuni tastiere, © ioe la possibilita di malfunzionamenti dovuti ad fentali versamenti di liquidi, alla inevitabile Infiltrazione di polveri ¢ all usura dei contatti Cosi, quando ci hanno illustrato le caratteristiche dellintegrato QT60248, abbiamo capito che sa- remmo riusciti a realizzare il nostro obieltive, La sigla QT significa letteralmente “trasterimen- to di carica”e ingica il principio di funzionamanto che sia alla base di questo interessante integrato. lidisegno di fig.6 spiega come funziona il circuit. Sul circuito stampato sono ricavate due plazzole in rame X e Y, affiancate tra loro e ricoperto da un soitile palirelly Isulanite i materiale prasuco, La piazzola contrassegnata dalla lettera X 8 col- legata all'uscita di una porta C/Mos, mentre la piazzola contrassegnata dalla letiera Y @ collega- la, tramite una resistenza da 1 Kiloohm, ad un condensatore da 4,7 nanoFarad e successiva- mente ad un convertitore ADC, collegato ad un ingresso del QT60248 come visible in fig.7, Ii principio di tunzionamanto & il seguente. ‘Tramite la porta C/Mos, alla piazzola X viene in- Viato un treno di impulsi (digital burst) ad onda quadra. come quelli rappresantati in fig.6, pen dott! da un oseillatore interno al chip, Quest! impuisi, hanno tun fronte molto ripido e ge- nerano nel dielettrico, formato dal pannello iso- ante e dail'aria sovrastante, un campo elettrico alternato, che induce nella piazzole ¥ una serie di imputsi “gemellt” aventi la stessa frequenza, Poiché alla piazzola ¥ & collegato il condensato- re da 4,7 nanoFarad, la tensione indotta ai suoi comment one mT Er Fig.6 In figura & riprodotto il principio ai funzionamento della tastiera capacitiva impie- _gata nello shiaisu-chrome. A sinistra schematizzato Il circuito delle due piazzole X eY ‘che formane clascuno del 21 tasti, mentre a destra sono riprodotte le forme d'onda che sl osservano sulle due piazzole. capi cresce con 'andamento di una rampa line- are, come rappresentato in fig.6. Quando rampiezza della rampa raggiunge un de- terminato livello di soglia, scatta un comparatore € viene memorizzato iI numero degii impulsi che ssono siali ricevuli Il sistorna di rlevamento si basa sul faito che av- vicinando un dito in prossimita degli elettodi, si modifica la capacita esistente tra le due piazzole X%e Ye di conseguenza anche il numero di impulsi necessari per raggiungere il valore di soglia. Abbiamno detto “in prossimita! ma in realta questo sistema risulta estramamente sensibile. Pensate che il levamente de! toece della tgatiora ud avvenire attraverso qualsiasi materiale jsolan- te, plastica, vetro, ceramica e perfinu legno, € risulla efficace fing ad unc ¢pessote dol materiale di 5 cm, garantenda alla’stesso tempo Timmunita da umidita, temperatura, polvere, © danneggia- menti meccanici, ‘Questo consente di realizzare tasitere a sfioraman- to che vengono utiizzate su sirumientazione ret vale, macchine utensil, ¢ in tutte quelle numerose applicazioni nelle quali sono presenti condizioni ambientali gravase. II funzionamento che vi abbiamo desoritto & molto semplificato, perché in realta lintegrato QT60248 svolge Una serie molto complessa di controll Lemissione del "burst; ad esempio, non @ mai sin- ola ma viene sempre ripetuta por un certo nume- To Gi Volto, che pud essere programmato, in modo da evitare false attivazioni ‘Ad ogni aceensione, inoltre, lintegrato svolge una rouline di autodiagnosi per verificare cha non r+ sultino prermuti due tasti contemporaneamente. In questo caso la tastiera si blocea per un certo tem= po, quindt il controllo viene nuavamente ripetuto, fin quando fa condizione dl errore non viene eliminata. Per questo motivo @ bene non appoggiare sulla ‘astiera oggetti metallici e, naturaimente, nemme- no la mano, Per evitare di esequire false attivazioni ai tasti du- rante tl funzionamento dello struments, abbiamo a 42, ELENCO COMPONENTI LX.1760 - LX.1761 ce 4.000 pF poliestere €5 = 100.000 pF poliestere Rt = 10.000 ohm * C6 = 100.000 pF poliestere 2 = 10,000 ohm *C7= 1.000 microF.elettrolitico RS — 10.000 ohm St = lous tipo INsooT R4= 2.200 ohm DL¥-DLS1 = diodi led rossi R5 = 2.200 ohm DL32 = diodo led RGB. 6 = 2.200 ohm NPN tipo BC 547 Integrato tipo M5450 IC2 = CPU tipo EP1760 * 108 = integrato tipo ULN2001, * CONN! =connettore 6 pin * CONN2 = connettore 5 pin | CONN = connettore 8 pin 2= 10 microF. elettrlitico AP = cicalina piezo (C3 = 100.000 pF poliestere: St =interruttore Notat / componenti contrassegnati dal'asterisco (*) vanno montati sullo stampato LX.1761 ELENCO COMPONENTI KM1760K ELENCO COMPONENT! KM1761k 10.000 ohm 00 ohm 33 = 1.000 ohm Ro4-n4o - 4.000 ohm 1.000 ohm, C8 = 10 microF- elettrolitico = diodo led gialfo C9 = 100.000 pF poliestere diode led RGB 100.000 pF poliestere: diode led glallo .700 pF poliestere: = diodo led RGB IC4= integrato tipo QT60248 CONN? = connettore 5 pin 1-221 = pulsanti stripline CONN = connettore & pin Fig.7 In questa pagina l'elenco dei component! utillzzati per la realizzazione di questo progetto. Nella pagina a lato, io schema elettrico dello shiatsu-chrome, In basso sono visibill |21 tasti P1-P21 della tastiora. Poiché l'Integrato IC4 6 prodisposto per gestire una matrice di 3.x 8 = 24 tasti, Il pledino 9 non risulta collegato. ‘fatto in modo che non appena il tasto “Start” viene attivato, tutti gi alts tasti vengano disattivati, ac esclusione dei tasti"Select” del tasio "Pause" che restano sempre attivi IItasto “Store" inoltre deve essere premuto per al- meno 3 secondi, a differenza di tut gi altri tasti che vengeno azicnati mediante il semplive sfiv- ramento. ra che vi abbiamo illusiratoj]funzionamento della, tasticra, possiamo procedera con la spiegaziona dello schema elettrico. cuore del cicuilo & rappresentato dal microcon- trollore ST7FLITE29 siglato IG2, ii quale, in ac- cordo oon il sottware di programmazione, gestisce tutte le funzioni della apparecchiatura, 5450 sopra e del BC547 viste da sotto. Bsa Fig.8 Connossioni degil intograti M5450 e del microcontrollore EP1760 viste da A lato é visible lo schema a blocchi del driver ULN2001 visto da sopra, Un lato dal micro & collegato alintegrato QT60248 siglato IC4, tramite i piecini 1-2-3-4 e 20. Altraverso queste linee transitano le Informazioni provenienti dalla tastiera, che consentono di iden- ‘ifeare quale dei 21 tasti (P1-P21) 8 stato attivato, Delintegrato QT60248 siglaio IC4 abbiaro gia spieyaty il funziviaient, Vi facciamo notare i collegamenti alle piazzole X ella tastiera attraverso i suoi plodini 1-2-7-8-30-31- 32, e i collegamenti alle piazzole ¥ tramite i piedini 28-27-28 che risultano inoltre collegati ai 3 conden- satori C11-C12-C18 da 4,7 nanoFarad, Attraverso i suol 4 pledini 8-9-10-11, il microcon- trollore IC2 comanda inoltre lintegrato ULN2001 siglato C3, un driver che contiene 7 coppie di Dar- ington open collector. 44 oe Fig.9 A lato sono visibili le i» connessioni delt'intograto (0780248 visto dall'alto. Leuscite open collector relative ai piedini 11-12, 13-14, 15-16 sono collegate tra loro in paralielo a due a due e vanno a pilotare i 5 diodi RGB. Precisamente, la coppia 15-16 pilota la compo- nente R, la coppia 13-14 la componente G ¢ la ‘coppia 11-12 la componente B. Luscita open collector reiativa al piedino 10 va 4 pllolare jjyece 14 dled! gialll post allinterne del manipolo. La regolazione dellintensita del colore prodotto dal diol led viene realizzata con Il classico siste- ma PWM, che consiste nel’eragare in uscita un sognale ad onda quadra ad una certa frequenza e di modificare il rapporto tra il tempo Ton ed il tompo T/off dell’onda quadra, di periodo T. Quando la luminosita @ regolata sul valore mi nimo il tempo Ton rappresenta il 5%, mentre il tempo T/off corrisponde al $5% del periodo to- tale T, cio® dellintera durata di ciascuna onda quadra, Quando la luminosita & regolata sul valore mas- simo, il tempo T/on @ uguale al 100% del perio doT, mente il tempo Toff & uguale allo 0%. Al'intemno di questi due estremi la luminosita pud ‘essere regolata con 2,048 diversi livelli Tramite | piedini 12 @ 13, corrispondenti rispetti- vamente ai segnali di clock ¢ data, il micro prov- vede ad aitivare tramite il driver M5450 sigiato IC1, 1 32 diodi ted che con la loro accensione segnalano le funzioni che di volta in volta vergo- no attivate durante uso dello strumento. Il piedino 6 del micro 1C2 proved inoitre, tramite iltransistor TR1, ad attivare il buzzer, che emetio, Un breve suone ogniqualvolta viene sfiorato un tasto sulla tastiera, Lalimentazione del circulto viene realizzata tra- mile un alimentaiore esterna in grado di erogare una tensione di 6 Volt che, tramite Ii diodo DSt, viene ridotta ai 5,3 Volt necessari per lalimenta- zione degli integrati. NOE! prima di collegare Malimentatore, dovie- te provwedere ad impostare la sua_tensione di uscita sul vaiore di 6 Volt tramite il seletiore 10- tante @ a selezionare la correita polarita tramite apposite spinette, come indice ir fg. 15. REALIZZAZIONE PRATICA Oltre alla nuova tastiera capacitiva, abbiamo vo- luto adottare nello shiatsu-chrome urvaltra interes sante novita. Abbiamo scelto infatti di “vestire” lo strumento con Jo stesso mobile in materiale plastica che utilizzia- mo per le apparecchiature medicali della linea professionale "Welines: Core tut gli strumenti della linea professionale, anche lo shiatsu-chrome sara inoltre disponibile in due versioni, una in kit di montaggio e attra premontata ¢ certificata con il marchio CE. Dupe questa Lieve pievisazions, passiamo ad lustrarvi le diverss fasi del montaggio che, come vedrete, risulta molto semplice. Lo strumento @ costituito da una consolle e da un manipolo. La consolle si compone di 2 schede, la scheda tastiera KM1760K, che vi forniamo gia premon- tala in SMD @ la scheda micra LX.1760 che fun- ge anche da supparto dei diodi fed della tasticra. Il manipolo @ composto dalla piccola scheda LX.1761 e dalla scheda KMI761K, che alloggia (8 diodi led RGB « i 4 diadi lad gialli, ¢ cha vi fornitemo gia montata in SMD. Per iniziare partiamo dalla scheda LX.1760 sulla quale dovrete inserire I due zoccoli a 40 piedini a 20 piedini relativi agli integrati IC1 © IC2, fa- cendo coincidere il riscontro presente sullo zoc- colo con l'indicazione presente sulla serigrafia. Fate molta attenzione ad eseguire la saldatura dei piedini, in modo da non creare involontati ccottocircult Fatto questo, potele passare al moniaggio delle resistenze, che potrete individuare come al soli- to mediante le fasce colorate stampigliate sul loro corpo. ‘Quindi procedete con il montaggio dei 8 conden- satori poliestere C3-C4-C5 dei due condensa- tori elettraltici C1-C2, prestando attenzione alla loro polarita, ricordanda che il loro terminal pit lungo indica I! polo positive. Proseguite con il montaggio del transistor TR1, che andra montato rivolgendo il lato piatto del Sug corpo verso destra, e del buzzer, che andra Inset Cun i teiuinale positive ively versu il basso. Inserite quindi sullo stampato la morsettiera a due poli che consente di collegare la scheda mi- cto alla presa di alimentazione 6 Volt esterna, Fatlo questo vi consigliamo di eseguire la salda- ‘ura sulle corrispondenti piazzole, dei 6 fili che andranno collegali al connettore CONN1. 45 (Ora dowrete inserire nei rispetivi zoccoli i due inte- grati IC1 ¢ 1C2. Per esequire correttamente questa operazione, vi consigliamo di rondore prima parallele le due file ccon i numerosi piedini, I modo migliore di conservame Fallineamento & quello di appoggiare un lato delintegrato su una cuperficio perfottamento piana, come quella di una scrivania, @ di fietere leggermente verso la parte interna il corpo deltintegrato. Eseguendo questa operazione su entrambi i lati ri- uscirete a rendere le due fle di piedini perfettamen- te parallele tra loro, id vi consentira oi inserili nei rispetivi zoceoli, rivolgendo il riscontra presente sul loro corpo nel verso indicato sulla serigrafia @ favendo mola at- tenzione anon deformare nessuno del piedini Ora girate sul lato rame il circuito stampato e in- serite I connetiore maschio a 8 poll CONS che permatte lo scambio det segnall tra micro e la tastiera, ‘A questo punto dovrete eseguite il montaggio del 32 diodi led che vengono ullizzati perincicare fat tivazione delle diverse funzioni della ‘astiera, Per farlo dovrete procedere in questo mado, Per prima cosa inserite nella scheda 16 distanzia- tori esagonall, che conseniona di assemblare tra loto le due schede LX.1760 © KM1760K, @ che an- dranno fissali per mezzo degli appositi dadi, come ingicats in fig. 412 ‘Suocessivamente prelevate dal blister 1 32 diodi led, ricordando che il diodo che segnata la funzio- ne Start non é di colore rosso come tutti gli altri ma di colore bianco (DL32), ‘Tenete presente inoltre che questo led produce una luce di tipo multicolore. Ora, con la scheda LX.1760 girata dal lato rame, inserite tut i diodi nelle posizioni ad essi assegna- te, facendo molta attenzione a non invertire ls loro polarita, ‘A.questo proposito ricordate che il loro terminale pit lungo corrisponde all'anodo (A), mentre i pic- colo smusso presente sul corpo dal diodo indica il catodo (kK). Una volta che avrete inserilo i led sulla scheda, prendete la scheda tastiara KM1760K fissatela sul distanziali cho avete precedentemente mantato sul- la scheda LX.1760, inserendo il connettore maschio, 8 poll sul corrispondente connettore femmina, 46 Par mantenere unite le due schede potrete utiliz~ zare prowisoriamente 4 delle 6 vitia testa svasala presenti nal it Una volta as-omblats le due schede, rovesciatele in modo che | diodi led vadano 2 combaciara con lascheda Ky 760K. Posizionati ‘asta di ciascun diodo in modo che iWloro corp. ja ad inserirsi a fondo nel foro corti- spondento pasente sulla schoda tastiora, | diodi led non dovrebbero fuoriuscire dallaltro lato della scheda tastiera, Fatto questo oolrete procedere alla saldatura dei loro termina’ Ora poiete iuglere le 4 viti prowisorie @, manto- endo unite le due schede, appoggiate la scheda tastiera sul mobile, facendo combaciare | fori pre- senti sul mobile con i fori presenti sulla scheda Aquesto punto fissate la tastiera al mobile tramite |e 6 vitia tes! svasata, vedi fig. 13. Inserite nell'soposito foro presente sul coperchio del mobile ii onnettore a 6 poli maschio e fissa- telo per meza del’ apposite dado, ‘Quindi proce te alla saidatura dei 6 tii di collega- mento alla s.' 2da LX.1760, come indicato in fig. 17, Aquesto punto dovrete procedere al montaggio della presa di enirata a 6 Volt doll alimentato- re esterno, che andra inserita nel foro predi- Spusty el nubile plasliLu e Missle meularte I relativo dado, Successivamicnte dovrete inserire nella apposita, sede 0 fissar- al mobile plastico linterruttore di accensione Fatto questo Jovrete efetuars il collegamento tra la presa cf alimentazione @ finterrutore di ac- censione coe indicato in fig.18, dopadiché do- ‘rete collega'= i fil alla morsetiera delia scheda LX.1760, cor= indicato In fig.10, facendo attenzio- ne a non inve-tre la loro polarit Lalimentatote asierno andr poi opportunamente predispasia ner erogare la tansiona ai 8 Valt ene la Polarita richiesta, come indicat in lg. 15 Giunti a questo punto il montaggio della consolle @ torminato. Ora potrete jsssare al manipolo, Prendete il circulto stampato LX.1761, sul quale dovrete moniare lo zoccolo a 16 piedini dellinte- grato IC3 (vedi fig. 16). a9 = sees ° ° fo 5 EH zi Fic nausea kp aouale naa errs jac os Wo aponir: 2s toe. e ° ° j Fig.11 Scheda LX.1760 vista dal lato rame. Sono visib 32 diodi led che segna- lano le diverse funzioni della tastiera. a7 Fate come sempre attenzione a non creare invo- lontari cortocirculti durante fa saldatura det piedini Quindi effettuate tl montaggio delle 4 resistenze, del condensatore poliestere © del condensatore elettralitico, facendo attenzione alla sua polarrita, Insorite nelio zoecolo integrate IC3, facendo atten zione @ non dannaggierne | piedin Ora non vi resta che realizzare i collegamenti. Per prima cosa dovrete realizzare il collegamento tra la scheda LX.1761 ¢ la scheda KM1761K. Per fare questo prendeie il cavo a 6 poll della lun- ghezza di 2 metri fornito nel kit ¢ tagliatene uno spezzone della lunghozza di circa 10 em. Ota speliatene un lato ed estraete ad uno ad uno i fill che lo compongono. Prendete § dei 6 fi cosi ottenuti ¢, dopo averli spel- lati da entrambi i lati, procedete alla loro saldatura, sulle piazzole della scheda LX.1761 e della scheda KMI761K, come indicato in fig. 16, Nott i colori che vengono riportati sui cavi di col- Jegamento sono puramente indicativi. Vimportan- a8 osservare scrupolosamenie la conispondenza dei fli con fe dicitura R, G, +, B, Y, present! sulla Sorigratia. Vi raccomandiamo di fare molta etten- zione, durante esecuzione dei collegament, @ non invertire i Dopo avere collegate tra loro le de schede interne ‘ai manipolo, dovete procedere al collegamento di ‘quest“uitimo alla console Per fare questo inserite dapprima un capo del cave 4.0 palt nel relative passacave sispettancy la so- quenza di moniaggio indicata in fig.22 Quindi, spetiate la guaina del cavo da questo lato, in ‘modo da mettere a nuda i 6 fili che lo compongono. Fata motta attenzione, eseguendo questa operazio- fe, a non intaccare i fi allinterno, perché in que~ slo caso lo strumento non potrebbe funzionare. Ora potete procedere alla saldatura dei 6 cavi sul- la scheda LX.1761 (vedi fig.17), tenendo presente che anche in questo caso i colori dei fii sul disegno sono puramente incicatvi Dopo avere eseguito le seldature dal lato della scheda LX.1761. dovrete procedore ad inserite sul cavo la ghiera metallica ¢ il piccolo clincretio di guaina in materiale Isolante, come visibile nel d- segno di fig.17 Fatto questo potfete procedere alla spellatura dellaltro capo del cavo e alla. saldatura det fill al Connettore femmina volante a 6 poli ‘Anche in quesio caso la cosa fondamentale @ fa ccorretta ispondenza tra le diciture -, R, GB, Y, +, tiportate sulla. serigrafia della scheda e il numero 48 identiticativo dei piedini del connettore femmina volante, come riportato nella tabella di fg.17. ‘Terminate |e saldature, posizionate il cilindretio di guaina isolante in modo che vada a sovrapporsi alle saidature. Quindi richiudete il connetiore avvi- tando la ghiera metallica, Dopo avere realizzato il oavo di collegamento po: trote procoders al montaggio del manipolo. ‘Come prima cosa fissate allnterno del manipolo la scheda LX.1761 tramite le 4 vti, come indicato in fig.23, Quindi inserite nel'alloggiamento_predisposto nella parte inferiore del manipolo il fermacavo # blocoatelo tramite i due dadi esagonali, come indicato in fig.23, ‘A questo punto potreie avicinare | due gusci in plastica che compongono il manipolo, facendo fuoriuscire la sched KM1761K che alloggia i digi led, e fissarl tramite le 4 viti autoflettant Una volta chluso i manipolo, dovrete alloggiare Ja scheda KM1761K nella sede clrcolare del ma- ripolo e fissarla tramite le 2 viti appositamente predisposte (vedi fig.24), Dopodich’ dovrete inserire a pressione il cono in plastica biando e collegare il manipoio alia consol. Ora non vi resta che applicare sulla parte supe- riore del mobile ja tastiera autoadesiva, dopo averia opportunamente posizionata sul conteni- tore plastic. Giuntl @ questo punto il montaggio pud dirsi terminaio. | COMANDI dello SHIATSU-CHROME \Vediamo in cosa consistono @ a cosa servono i co- ‘mandi dello strumento. COLOR SELECT Questa sezions consents di selezionare 1 colore ulilizzato nel tratamento. Gon lo shiatsu-chrome vengono generat 4 colori pur: rosso, verde, blu, giallo 4 colori composti: arancio, indaco, viola, bianco ve SSC : x ft — i Tr 7 ~ z - <5 —— Bs cccimn A Fig.12 | disegni mostrano come eseguire Il montagglo dei 32 diodi led. Dapprima inserite i led nella scheda LX.1760 senza procedere alla loro saldatura. 8 x 2 t t ‘WASCHERIA ADESWA Fig.13 Dopo aver fatto combaciare la scheda LX.1760 e la scheda KMI760K e avere inserito led nei fori corrispondenti, potrete eseguire la saldatura dei loro terminali o © ers 5 5 ° ° ° ” om o m S e nm] fm a ° ° ° ° ° ° 6 =a (ir ° ° ° ° ° ° S ° ° ° ° rs) sd ° nm ° me rn om |e ra ° ° ° Fig.14 In questo disegno é riprodotta la scheda tastiera KM1760K che viene fornite gia ‘montata con componenti in SMD. 49 Il colore irradiato dal manipolo dalla shiatsu-chro- ‘me pud essere ottenuto in due modi, © cice: ~ attivando iltasto Base e solezionando poi uno de- ali 8 colori gia predisposti nailo strumento: Per selezionare |) colore desiderato si utiizzano i due tasti Select, post sui lato sinistro della tastiera, che permettono di far scorrere la luce del led verso alto oppure verso il basso, fino ad accendare uno degli 8 fed in corrispondenza dol colore voluto. I colore.cosi selezionato presenta la sua Intensita tipo di colore: massima, che nen pud essere modificata. Wuulue bianey view ullizeaty prevaten tenet red rosso. puro come sorgente luminosa, utile per localzzare | orange arancio composto puntinei quali eseguire 'applicazione. yellow giallo puro + ativando il tasto Custom. Con questa funzione @ green verde puro possibile regolare intensita doi colori da un valore blu blu puro minimo ad un valore massimo, entro 2.048 indigo indaco_composto La regolazione deitintensité si ottione agendo sul violet violettocomposto le coppie di tasti R-G-B-Y, cho stanno per Rosso, white bianco composto Verde, Blu ¢ Giallo, Peace aT Peer Ta ery sa sa | Fig.15 Per evitare di dannegalare irrimediabilmente il circuito, prima di collegare Vallmenta- tore alla consolle dello shiatsu-chrome occorre selezionare Il corretto valore della tensione diuscita ructando sul valore al 6 Volt il commutatore rotante, come indicato in figura. Inoltre, dovreie selezionare la polarita della tensione di uscita mediante l'ineerzione dell’apposito. spinotto, che per una corretia inserzione dovra essere siglato 5.5 x 2.1, Lo spinotto andra inserito nel verso indicato in figura, in modo che il positive risulti collegato al contatto interno dello spinotto 0 il negative al contatto esterno. | 50 @. & up awe — om ; : caine © — ae [.————7 ‘— eaten ‘—— KM 1761 K oe © um Fig. 16 In questa figura sono visibill la scheda LX.1761 o la scheda KMI761K che alloggia | 5 diodi led RGB DL3S-DL35-DL37-DL39-DL41 i led di colore giallo DL34-DL36-DL3s- LAO. n alto a sinistra, le connessioni dei diodi visti dall'alto. In clascuna copia ai tasti il tasto di sinistra serve per ridurre fintensita del relative colore, mentee il tasto di destra serve par aumentaria, Se, ad esempio, desiderat efletuare una spplcazione ‘con una certa intensta di colore rosso, dovreieatvare @ manienere ativalo il tasto dl destra corrispondente alla letera R (Red. Matt inary ure mantel alivals it last, veliete ‘aumentare sul manipolo ntensité del colore fino ad ottenere un bel rosso biillante, Fermatevi nel momento in cui itenete di avere rag- giunto Fintensita voluta Se vi interessa invece uflizzare una certa intensit del colore verde, dovrete ativare e mantenere atti- vaio iltasio di destra corrispondente alla letera G (Green) Man mano che mantenate attivato il tasto, vedrete aumentare sul manipolo Fintensita de} cojore fino ad ottenere un bel verde. ‘Anche in quasio caso manienet aitivato il tasto fing ad otienere Vintensité di colore desiderata Lo stesso dovrete fare s@ desiderate applicare i ccolore blu. Quindi attivate e manteneie altivato il tasto di de- stra corrispondente alla lettera B (Blu). Man mano vedrote aumontare sul manipolo inten: sita del colore, fino ad ottenere la gradazione ci blu desiderata. ‘Arche per il giallo vale lo stesso discorso, Pet eseguire una applicazione del colore giallo, attivato 6 mantonete attivato il tasto di destra corri- spondente alla lettera ¥ (Yellow), fino alla iniensita vyoluta. ‘Anche nel colore giallo, sono disponibili 2.048 di- vverse gfadazioni di intensita La procedura che abbiamo splegato finora consen- le ui ollenie | singuli eek Se inyece desiderate applicare contemporanea- mente due o pid colori puri, potrete farlo sceglien- do i colori da utilizzare @ le loro rispattive intonsita. Supponiamo, ad esempio, che desideriate applica re contemporaneamente il colore blu ed il colore: rosso, ‘Ativate il tasto di destra corrispondente al blu (B) & manienetelo attivato fino ad afenere un colore blu di discreta luminosita, ‘A questa punio pasate al colore rosso (R) ¢ att- vate il corrispondante tasto destro. Men mano che mantenete attivato il tasto vi accorge- role che il core bil inzinlatenclera a virare progres sivamenie, trasformandosi nel colore indaco, che @ i colore composto dato dala combinazione det due colori puri rosso © blu. Se lo desiderate, potete memorizzare questa combinazione di due colori ¢ le lora rispettive In- tensita con questa semplice procedura. ‘Come prima operazione dovrete attivare uno dei due tasti Select fino a selezionare la locazione di memoria tra le 8 disponibill. Laccensione del 51 52 \WStOUATOSAIIATURA ann SE ‘rota SACaaTuRa 0G oS L761 Fig.17 Per collegare la consolle al manipolo dovreie realizzare le connessioni indicate in figura. Dapprima dovrete collegare la scheda LX.1760 al connettore maschio da pannello, che andra fissato al coperchio del mobile. Successivamente dovrete collegare la scheda LX.1761 al connetiore femmina volante mediante Il cavo @ 6 poll. | colori del fil rapprasen- tati in figura sono indicativi. Nel realizzare i collegamenti dovrete prestare la massima attenzione a rispettare la corr spondenza tra le indicazioni G, B,Y, R,-, + presenti sulla serigrafia delle schede e I numeri dei pin indicati sui connettori, come indicato nella tabella in alto. HA ai Fig.19 Vista della scheda LX.1760 dal lato rame. Sond visibill| led che indicano le funzioni dela tastiora. Fig.20 Questa foto mostra il lato superiore della consolle. All'interno @ posiziona- tala scheda LX.1760, vista dal lato component. Fig.21 In questa foto & visible il collegamento dellalimentatore estemo alla con- solle dello shiatsu-chrome, Ricordate, prima di collagare Valimentatore, ds lezionare il valore dl 6 Volt della tensione cil uscita tramite 'apposito soletore rotante di scegliere la corretia polarta mediante 'apposito spinotto, che dovra essere il 5.5x 2.1 come stampigliato sul suo corpo. 64 won — he ce c eso wre Fig.22 Nella foto sono visibili i componenti del passacavo che andra alloggiato nella parte inferiore del manipolo, predisposti nel loro ordine di montaggio. Fig.23 Ecco come si presenta il manipolo una volta inserite al suo interno la ‘scheda LX.1761 e la scheda SMD KM1761K che alloggia | diodi led. 55 Fig.24 Dopo aver richiuso i due gusct in plastica del manipolo, dovrete fissare la ‘scheda KM1761K mediante due piccole viti metalliche, che andranno avvitate nei ‘support! plastic! apposilamente predisposti. Per completare Il montaggio dovrete inserire a fondo nel manipoto il cono In plastica bianco, che rimarra fissato a pressione. iodo led vi indichera in quale locazione ancrete & ‘memorizzare la nuova combinazione di color ‘Supponiamo che sia la seconda casella dallato. ‘Come seconda operazione dovrete seguire la procedura appena descritta por la selezione di un colote compesto. Ora attvate il tasto Store, o mantonetolo atiivato per cimca 3 second, fin quando non vedrete ac ‘cendersi il led posto al di sopra de! tasto. Questo indica che la combinazione é stata me- morizzata e poira essere richiamata ogni volla che lo desiderate, premendo Il tasto Custom © Successivamenie Uno dei tasti Select fino ad a- cendere il led nella locazione corrispondente. MODE Fino ad ora abbiamo visto | comand! raggruppati alla sezione Color Select che cansentona di so- lezionare il colore desiderato, ra vedreme come funzionano i diversi comandi di ttiizzo dello shiatsu-chrome @ cio® jj Pause/Start, | Continuo, il Pulse oi Sequence. ‘Come vi abbiamo spiegato nella descrizione dello ‘schema elettrico, a tastiera dello shialsu-chrome & tna tastiera a sfioramento, Per attivare uno quatsiasi de! comandi @ sufficiente, porcid sfiorare leggermonte con un dit il tasto cor Fispondente. 58 ‘Se osservale la consolle riprodotta in fig.25 note- rete che, oltre alla sezione Color Select che ab- biamo gia visto, sono presenti altri comand che consentono di utiizzare lo strumento, Esaminiamoli uno ad uno, PAUSE/START Questo comando consente di attivare il funzio- namento dello shiatsu-chrome una volta che sono siati selezionati il colore e i modo di fun- zionamento. Una volta attvato fo Start, lo strumento esegue le funzioni programmate, Durante il funzionamento si accende Il led Start @ contemporaneamente tutti tasti della tastiera vengono disabilitati per impedire che uno sfio- ramento accidentale possa modificare | parametr programma Unica eccezione sono le due connie ditasti Select ‘che consentono di selezionare a sinista il tipo di ‘colore, ¢ a destra la trequenza della {unzione Pul- 0 oppure la durata del Sequence. II funzionamento dello strumento pud essere inter. Fotto in qualsiasi momanto premanco il tasto Start Pause. In questo caso si acconde il led Pause, i tasti vengono nuovamente abiltati od 8 possibile modificare i parametri di funzionamento, Shiatsu Chrome Therapy “rw PaUSEISTART Fig.25 In questa disogna ahhiama rincenintn la pel alla taatiova delio shiatsu-chrome.. 4 tasto Base: permette di selezionare uno degli 8 colori standard 2 tasto Custom: permette di selezionare uno degll 8 colori personalizzati 3 tasti RGBY: utilizzali per creare gli 8 colori personalizzati 4 tasti Select: pormetiono di effettuare la selezione dei colori 5 taslo Store: consente di memorizzare gli 8 colori personalizzati 6 tasto StarvPause: Start da inizio alla applicazione del colore e inibisco gil altri tasti durante il funzionamento; Pause sospende l'applicazione del colore e riattiva gli altri tast. 7 tasto Pulse: permette di eseguire un ciclo di colore in modo pulsato 8 taoto Duty: eenconte di colesionare il Duty Cyoto dol puleato 9 tasto Continue: viene utilizzato per una erogazione continua di colore 10 tasto Sequence: permette di eseguire una sequenza programmata di 5 colori {1 tasto Color Sel.: permette di selezionare i colori da ulilizzare nella sequenza 12 tasti Select: permettono di selezionare la frequenza del pulsato e la durata di ciascun colore nella sequenza programmata 87 Durante il Pause 8 possibile creare qualsiasi com- binazione di oolore, che resta in memoria fintanto cche lo strumento resta acceso. CONTINUE Attivando questo tasto, si altiva la funzione Con- tinue che prevede un irraggiamento continuo del, colore, con la tonalita © Vintensita programmata in. precedenza Questa funzione deve essere attivaia par memo- rizzaro i colori personalizzati Ela funzione normalmente pid ultlizzata in cro- moterapia. PULSE Selezionando questa funzione si attiva una pul ‘sazione del colore, con un ciclo formato da due fasi, una di attivazione del colore per la durata di Un intervallo di tempo chiamato T/on, alla quale segue una fase di disattivazione per la durata del lempo Toff. Allinterno della opzione Pulse, premando il tasto Duty e possibile scegliere 4 diversi valori del rap- porto Ton-Tioft La frequenza della puisazione, cio® il numero di cicli al secondo, pud essere solezionata tra 6 di- versi valori, da un minimo di 2 Hz, corrispondenti a ue viv a securidy, find aul Ur ris Ul 100 Plz equivalenti a 100 cial! al secondo. ‘NIB in ittoratura non abbiamo trovato riscontio at ‘ratament cromoterapici con tui pulsate.Tuttesia ab- biamo previsto questa funzione nel caso fa iene interessante ad uso Sperimentale. [RHREISRE! fe tunziono Pulse non va utilzzata ‘nei casi di affezioni nervose e particolaimente nei casi di eplessla SEQUENCE Permette di selezionare fino a5 Tiprodurit in sequenza. fersi colori e di La durata di riproduzione di ciascun colore pud es- sere selozionata entro 6 diversi valori di tempo, da un minimo di 2 secondi ad un massimo oi 5 minuti 58 ALCUNI ESEMPI di USO Dopo avervi spiegato come funziona lo strumento, facciamo alcuni semplici esempi ci impiego. Use diun colore base Premete il tasto Base, ‘Tramito uno doi due tasti Select posti sul lato sini sito, posizionate il diodo led sul colore prescelto. Premete il tasto Continue, Premete il tasio Start per dare inizio alla applica zone dol colore. Per terminare lraggiamento premete il iasto Pause. |NBIBE non appena avrete promutoitasto Start tut fast dala tastora,ranne i tasto Pause, vengono disabiltat. Per rlabittari occorre premere I fasto StertPause. Creazione di un colore personalizzato memorizzazione Premete il tasto Continue, Premete il tasto Custom, Promote uno dei due tasti Select posti sul lato sk nistro fino @ posizionare il diodo led sulla casolla posta nella coionna di desira nella quale desiderate: ‘memorizzare il colore che andrete a creare. Per creare il colore dovrets programmare lintensita di ciascuna delle component che avete deciso di utiizzare, ‘Supponiamo che desidariate creare un colore com- posto viola, sommando il Rosso ¢ il Blu, Premote @ mantenete premuto il tasto posto a de- stra della ettera R fino a scegiiere lintensita dest- Aarata della campanente cli eolare Resse RE ron appene premete Wl tastolnfonsia va- Teel entarente poh, menterandllo premio, menteré pit rapidamente. Una volta raggiunto il giusto valore di Rosso, pre- mete il tasto posto a destra della letiera B, aumen- tando fa componente Blu fino ad ottenere la giusta ‘onalita del colore composte viola. Premete il tasto Store © mantonotelo premuto per almeno 3 socondi, fin quando vedrete accendersi i led posto al di sopra del tasto. I vostro colore & memorizzato nelle strumento, @ vi restera anche dopo lo spegnimento, Per alutaryi a ricordare, potrete apporre sulla casel- la linome del colore. Uso di un colore memorizzato Por richiamare il colore memorizzato, dovrete pre~ mere il tasto Custom ¢ quindi uno dei due tasti Se- lect posti sul lato sinistro fino a portare il led sulla posizione corrispondente al colore prescelto ‘Quindi premete il tasto Continue e poi tasto Start per dare inizio al trattamento. Creazione di una sequenza di colori Per creare una sequenza di colori dovrete procede- re come segue: Premete iltasto Sequence. Tramite uno dei due tasti Select posti sul lato de- stro selevionaie la durata di un ciclo di colore. Se solozionato il tempo di 2 second, significa che ‘ogni colore avra la durata di 2 secondi. Se selezionate un tempo di 5 minuti, ogni colore avr una durata di § minuti, La durata 8 identica por tutti color della sequanza. Dopo avero scolta il tempo dovrete scegliere quall ‘colori usare per la sequenza, Se dosiderate scogliore un colore base dovrete pi ma premere il tasto Base e po’ selezionaro tramite uno del due tasti Select, portando il led in corri- spondenza del colore scelto. Se desiderate scegliere un colore personalizzato © gia memorizzato, premete il tasto Custom @ poi uno dei due tasti Select fino a portare il led in cor rigpondenza del colore prescelto. Dopo aver scelto i colore, premete il tasto Color Sel. Si acoendera il led corrispondente alla casella nu- ‘mero 1, ad indicare che il colore scetto @ stato inse- rito nella prima posizione della sequenza. Selezionate il secondo colore © premete nuova- menie il tasto Color Sel. \Vedrete accendersi il led corrispondente alla casel- la numero 2, ad indicare che il colore scetto & stato inserito nella seconda posizione della sequenza. Potete procedere cosi, fino a memorizzare § colori iverst Per dare inizio alla sequenza premete il tasto Start. | colori si presenteranno nella sequenza stabilita, ‘ciascuno con la durata programmata, ISI curante fa sequence 6 possibie varlare la urate cl clescun coloraagendo aul aslo Sal. Per canceliare ja sequenza 6 sufficiente uscire dale funcione Sequence, premenddo I fasto Pulse oppire Rae Conte io. spegnimento delo.stumento fe sequenza programmata viene autonaticamente cancellaa, COSTO di REALIZZAZIONE | componenti necessari per realizzaro la scheda micro LX.1760 (vedi figg.10-11), compreso il circui- to stampato Euro 75,90 La scheda tastiera KM1760K che vi forniamo montaia in SMD e collaudata (vedi fig. 14) Euro 60,90 IL_mobile consolle professionale_ergonomico MO1760 completo di mascherina MA1760 (vedi fig.t) Euro 62,00 | componenti necessari per realizzare la scheda driver led LX.1761 (ved fig. 16), compreso il circu ito stampato + la scheda supporto led KMT761K (veal fig. 16) che vi forniame in SMD e collaudata Euro 29,00 || manipolo MO1761 completa di diffusore (vedi fig.24) Euro 18,00 Lalimentatore KM03.001 da 6 V/ 1A (vedi fg. 15) Euro 9,00 Ii solo circuito stampato LX.1760 Euro 30,00 {i solo circuito stamapto LX.1761 Euro 2,70 | prezzi sono comprensivi dilVA, ma non dello spe- se posiali di spedizione a domicilio. 59 Inquesto capitolo entiamo nel vivo deluso dello strumanto¢ viilustriamo aleuni esempi delle patologie ‘i comuni € Ie indicazioni i rattaento ad esse cotrispondient \RRGHIORE? vogiamo precisare che Wtratamento conto shiatsi-ctrome non pub mai sastus né a a frapia vere © propria né antenna dl modico curart. note, anche se massaggio eseguro Gan io satsi-chrome non presenta consequence dannose quaira sa esegulto con Moviment © jessica adeguat lo srumento ve ulizsta napetando semore fe contoincicarton! da vice Lapitna cosa che occorre sapore @ come deve essere esegulo il massaggio. Una vote individu. punto o i punt de tratare per curare: un determinato disturbo, o¢corre esercitare su dl essi un micro- ‘massaggio, che consiste nelleppoggjare la puna del manipolo sul punto incicalo eserctando allo stesso tempo una loggera pressions. Per essere efficace la pressione dove essere abbastanza decisa dda essere avvertila, ma non troppo fare da risuitare dolorosa. Il massaggio pud essere eseguito con tte diverse modalitt © cioe mantenendo il manipalo immabile sul punts, riotandolo leggermente in un '5enso onelf.altto, oppure facendiolo oscilare di poco intorno al punto. Per une ibenetic del massaggio. 2 quell dolla crermopuntue, il manipolo andra iluminalo con i eolore incicato nelle struzin\ riportate nelle pagine che seguoro. I trttamonlo ha lo scopo di eliminare il dolore, ma anche quello di ristablive | gusto equilibria energetico @ va esoguito una sola volta al giome per i tempo di crea un minuto ————- ae = Le — = — i on oe PIEDE DESTRO 60 |i aumero dei trattament & soggetivo e dipende dal tempo richiesto perché si manifest una rduzione dei distur Wpiede ‘Tutinoi sonosciame immediats solieve che si prova allorehe,altermine a una giornata partoolarmente faticosa, usciamo a liberarci dalle calzature e ad immergerei pied nelacqua tepida. Se pol abbiama la fortuna di avere qualcuno disposte a oraticarci un delicalo massaggio sulla planta del piede, la sensazione di benessere diventa completa. Questa parle del corpe ha una grande rilevanza nel shiatsu, non solo perché un piede trascurato condiziona negativamente la nostra postura e assetto dolla colonna vertebrale, provocando spesso dolor i diverso tipo e senso di stanchezza, ma perce IV plede rappresenta una yera e propria “centralina’ dei punt rilessi comispondenti ai diversi organt {del nostro corpo. Nel disegne ripredoto qui sotto polate vedoro come non ci sia in pratioa una zona della nostra planta dal piadi che non abbia una precise corrisnondenza con Forgarismo, Anche 5¢ le corrispondenze sembrano a orima vista le stesse sia sul piede destro che sul sinistro, osservando la figura con maggiore ailenzione vedrete che non & cosi. Anche semplicamonto massaggiando con la ‘punta del manipolo queste zone, si ttione coma offato una migliore irorazione di sangue neat organi ‘onisperent!, ch si traduce In un ja migiore tunzionament. Una volta che vi sarete allenaii a riconoscere i punt iflessi, sarete in grado oi praticare, © di fart pratioare, un benefice massaggio rvitalizzante per tutloForganisme, cwuoea tae we = ex worst calia cere pra cenveusri. ono cana eee vaste aa — Mw bears estore cosa PIEDE SINISTRO et Corrispondenza del colore con gli organi del corpo Secondo la cromopuntura agli organi del corpo & ‘associata una copia dicoloritralor complement ‘Anche se altri colori son in grado ci interagire con gi Corgan la coppia di colori complementar in grado ci esercitare maggiormente la sua influenza sulforgano bersagio. ‘Spesso, un tratamento consiste nel applcazione di un colore € nella successive applicazione del suo Ccomplementare, per requilbrare Fenerga sviuppata dalla prima appicazione, Come regola generale, tenete presente che I cok Caldi, come il rosso, l'arancione, il giallo, hanno Lun effeto stimolante, mentre i color freddi come i blu ¢ i viola hanno un effeto calmante. |i verde viene considerato un colore neutro, ed ha Un efleto riequilibrante per eccellenza. Nella tabella che segue sono indicate le coppie di color complementarireative ai principal organ! intern. arancio, blu verde, rosso Fegatoe cistifellea: _giallo, viola Stomaco: blu, arancio giallo, viola verde, rosso Intestino: blu, arancio Vescic: verde, rosso Disturbi ocutari (1) ‘ra i disturb che pid frequentemente interes~ sano gli occhi vi sono la congiuntivite, For- zaiolo, il calazio, la cheratite, la blefarite. Per alleviare la sensazione dolorosa che 990580 aocompagna tall effezioni, ma an che per risolvere una condizione di affatica- mento della vista, occorre apoorre la punta de! manipolo sul punto posto alla radice del nnaso (vedi figura), mantonendo le palpebre chiuse duranie Tapplicazione del color. A questo proposito debbiamo precisare che strata aun punto incroctato ¢ coe per trat- tare Pocchio destro, bisogna massaggiare il punto posto a sinisira e viceversa. Qualora il problema alligga entrambi gli ‘occhi, la stimolazione deve essere effettua- ta su entrambi i punt I colote da selezionare é il BLU. 62 i seguito vi presentiamo un elenco dei disturbi cche possono essere trattati con lo shiatsu-chrome. 1 disturbl ocular! 2 diisturbi dell’orecchio 3 male ai denti 4 male alle articnlazioni della mano 5 gomito del tennista 6 mal di schiena e lombaggine 7 affezioni del fegato 8 — disturbi della digestione 9 affeziont del reni 10 sinustte 11 ——_crampi alle gambe 12 dolorialle ginocchia 13 edemi 14 reumatismi 15 insonnia 16 impotenza 17 stanchezza 18 cefalea BEBE quando non civersaments inlcato, fa dura dol tatamento@ di 1 minuto per ciascun color. Bibliogratia cern ene eer EG Calm eh pe = Per migiorare il decorso delle affezioni che pit. frequentemente interessano organo el orecchio, quai otalgia, iniammazione, otorrea, ipoacusia, ronzii ¢ acufene, ver- tiginl, i punti da tratare sono tre: uno posto dietto il lobo delorecchio e gf alt al'atac- calura superiore ed inferiore del paciglione auricolare (ved! figura a lato), | colore da selezionare é ll VERDE, Mal di denti (3) ‘Tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiax ‘mo sofferto di un fastidiosissimo mal di dent. Le cause possono essere molteplici: untin- fiammazione, uniritazione delle gengive 0 della polpa dentaria, Per superare la fase pil acuta del dolore, i punti da massaggiare sono 4: | primi due localizzati sul dorso della mano e a lato dol unghia del cito indice (vedi figure): gli al= tri due sulla parte superiore ed inferiore della, mandibola, llcolore da selezionare @ il BLU. 63 Dolore alle articolazioni della mano (4) Soprattutlo con l'et& aumentano i clisturb| che interessano le articolazioni delle mani, dovute a forme di artrite, artrosi, ecc., che rendono a volte difficaltosi anche i pi banali gesti quotidian Per contrastarli | punti sui quali esercitare il massaggio con il manipolo si trova sulla fa- lange intermedia di ciascun dito e sulla parte esterna del dorso della mano (vedi figura) lI colore da selezionare é II GIALLO. del tennista (5) Per gomito del tennista si intende lin- fiammazione del punto di atiacco dei tendini alfosso causata da uno sforzo eccessivo e da un trauma ripetuto, Tale infiammazione é cosi detinita perché & particolarmente frequente tra gli sporti. {punto sul quale esercitare il massaggio con I manipolo corrisponde al piccolo osso noto con il nome di epicondilo situato all'estremi- 1a esterna della piega del gomito I colore da selezionare @ il BLU. ‘Mal di schiena e lombaggine (6) | mal di schiona 8 motto diftuso @ le cause sono diverse: postura scorretta, movimenti bruschi, affaticamento. Una delle forme pit diftuse & la lombaggine provocata dalla contrattura dt muscoii in sede lombare, Pud insorgere in forma acuta e rendere im- possibile il movimento, oppure in forma suba- ‘cuta, pid tollerabile, ma comungue fastidiosa, | punti da massaggiare in questo caso, an: che a scopo preventivo, sono distribu a lato della vertebra lombare, sul dorso della mano, nella piega posteriore del ginocchio e poste riormente al polpaccio. ‘A questi punti, nel caso ci lombaggine, & bene aggiungere il punto posto sulla caviglia, {re dita sopra il malioolo (ved figura). Icolore da selezionare @ | BLU eI GIALLO. Afezioni del fegato (7) Una alimentazione nen equlibrata, un abu- 80 di farmaci, 0 Valoolismo sono alcune del- le cause principali che condizionano il buon funzionamente del fegato che é organo de- putato a “iltrare”tali sostanze. Per disinlossicare il fegato, oltre ad adotta- ro uno stile di vita sano @ un'alimentazione equillorata, @ opportune eseguire un mas- ‘saggio con ii manipolo in corrispondenza det unio posto sul perone, sul dorso del piede ul aig Interay del uriybias Uealluce, licolore da selezionare & il GIALLO. 65 Disturbi della digestione (8) ee) | = | sintomi di una cattiva digestione sono mol- teplici: nausea, vorito, inappetenza, gonfion re e un senso difluso di malessere. Per contrastare la loro insorgenza o per atlonuare i sintomi pi fastidiosi, oltre ad adottare una dieta equilibrata ¢ a favorite gli alimenti tipici delia dieta mediterranea, & Consigliabile massaggiare con il manipolo i unti rapprsentati nella figura. Il primo @ localizzato nella parte esterna dellavambraccio, tre dita sotto la piega del gomito, il secondo a circa 7 cm dalla parte inferiore della rotula, il terzo sopra il mallealo interno, I colore da selezionare @ il GIALLO. Affezioni dei reni (2) | sintomi di un caitivo funzionamento dei reni ‘simanitestano in forme e modi diversi e van- ‘no dalla comparsa di edemi, a una diuresi troppo scarsa o, al contrario, troppo abbon- dante, a una anomala eliminazione del'aci- do urico, | punti da trattare sono situati nella regione lombare ai lati della colonna vertebral, duc dita sotto la piega posterore dello ginuuxhie @ nella parte interna del polpaccio. Ii colore da selezionare & il GIALLO. 66 Quando i seni oaranasali. cioé le cavita po- ste allinctocio delle sopraccialia, si infiam- mano, siha la sinusite, che si manifesta con dolor! molto forti a livello frontale, a volte lancinanti e accompagnati da una assolula inolleranza alla luce. Le sinusiti possono essere causate da raf- freddamento, da repentini sbalzi di pressio- ne almosterica oppure da fatt allergici, | punt! da massagglare sono 3 @ sono loca- lizzati altincrocio delle sopraccigia e sugl zigomi, poco al di sotto delestremita degi cocchi II colore da ulizzare per il trattamento & i ROSSO. Crampi alle gambe (11) Il crampo @ uno spasmo involontario e do- loroso di uno o pit! fasci muscolari. Solitamente si manifesta durante no sfor- 70 0 uMlaltivité fisica intensa e prolungata soprattutto se non preceduta da una fase di riscaldamento, ma pud accadere che si manifesti anche durante il riposo notturno. | orampi sono infati a volte, manitestazione di alcune vere e proprie patologie di tipo nervo- 80, muscolare, ecc., per la cura delle quali @ necessario rvolgersi ad uno specialista. ‘A scopo preventivo pud essere utile mas- ‘saggiare con ii manipolo i puntiindicati nelle igure, post! rispentvamente sono la gluntura {ra il primo e il secondo dito del piede, sul bordo interno di quest'uitimo e, ancora, an- {eriormente al malieolo interno, al centro del polpacelo, 6 cm al di sotto di esso e esterna- ‘mente al tendine di Achille, licolore da selezionare @ il BLU. er 6B Dolor! alle ginoechia (12) Gil edami sone provacati da uum acniimla eccassivo di liquido trasudato dalle pareti dei vasi sanguigni e determina gonfiore 2 ‘aarico soprattutto degit art in Le cause di questa affezione possono es- sere di origine cardiovascolate o renale, ma la forma pit diffusa soprattutto tra parlicolari categorie di persone, quali le donne e coloro che per lavoro sono costretti a stare molte ‘ore di seguito in piedi 0 seduti, @ provocata da una pit: o meno grave forma di insuli- cienza venosa. | punti da trattare sono posti nello spazio presente tra il primo e i! secondo dito del piede, sull'angolo dell unghia del secondo dito @ sul punto mediano interno del piede. | colori da selezionare sono il GIALLO e il VERDE, II dolore alle ginocchia affigge soprattutto le persone anziane, ma anche | giovani che esercitano una intensa attivita sportva, Esso @ dovuto generalmente al logoramento © assottigliamento dello strato cartilagineo che ricopre le superficie delfarticolazione, | punti da massaggiare sono posti 3 centi- metri citca sopra la rotula, nel cavo presente estermamante alla rolula @ 7 centimetri al di sotto di quest ultimo punto, li colore da selezionare é i BLU. Edemi (13) Reumatismi (14) Sotto il termine generico di reumatismo vie- thy Indica ures Serie plullusty vaste vi pale logie, sia acute che croniche, anche motio diverse tra loro, come Vartrosi, la gotta, la sponailite e pid in generale tutte quelle ma- lattio che si manifestano con infiammazione € dolorabilta delle articolazioni uueste affezioni costiluiscono una delle pa- tologie pit diffuse @, purtrappo, anche pid dolorose, Un vera e propria cura del reumatismo non ‘sisto,tuttavia é possibile arginare quelli che ‘sono gli aspet pid fastidiosi della malattia, ioe i dolor! localizzati alle articolazioni, ai tendini e ai muscoli, © che si riacutizzano spesso in concomitanza di alcuni fenomeni meteorologic’ ([reddo, umidita, vento, ecc.) Por il tratfamento del reumatismi i punti con- sigliati sono i seguent: 1) il punto posto in basso, a tre dita dalla ar- ticolazione della mano, che va trattato con il colne VERNE par elena 4 minuto 2) il punto posto a meta tra farticolazione della mano e la punta del gomrito, da trattare con applicazione del colore ROSSO per cir ca 30 secondi Si consigiia di trattare prima i braccio sink stro e poiil desio. 3) subito al di sopra delf'osso del'anca, trat- tare entrambi | punti con colore ROSSO per 80 second ciascuno, iniziando da sinistra, 4) alfaltezza della piega posteriore delle gi- occhia traltare entrambi | punti con colore ROSSO por 30 secondi ciascuno, iniziando da sinistra, 5) a meta del polpaccio, verificare quale di {questi due punti risulta pid dolente, e trattar lo.con colore VERDE per 30 secondi. Tratta~ re [altro con colore ROSSO per 30 second 6 70 Insonnia (15) Linsonnia 8 un disturbo motto pit! difuso di quanto si pensi, che condiziona la buona qualita della vita quaticiana di moltissima persone. Quesio disiurbo si manifesta con la dificolta a prendere sono oppure con la tendenza a ‘svogliars in piena notte 0 a svegliarsiripetu- tamente © con la costante dificolta a ripren- dere il sonno. Spesso tale disturbo dipende da problemi igestivi, stati ansioso-depressivi, a esaur mento fisico. Un aiuto pud, anche in questo caso, venire dal massaggio shiatsu-chrome eseguito in corrispondenza del polpastrelio dell'alluce con un movimento ascendente e discen- dente, a lato della rotula, 8 om sopra il mal- Iealo interno, 4 cm sopra il malleoio esterno, alla base delfalluce lateralmenie e all angolo ~sterno dell'unghia del secondo dito del piede. II colore da selezionare @ i! BLU. Impotenza (16) Limpotenza sessuale nell'uomo pub avere origini organiche o psicologiche. Nel primo caso per debellare il sintomo si impone la necessité di consultare una spa- Calista, nel secondo caso oltre al consulto medica pud essere d'aiuto ii massaggio effettuato con il manipolo dei punti incicati nelle igure. Un punto @ localizzato tre cm sotto ombe- lico, un altro 4 dita sopra Tosso sacro sulla colonna vortobralo, un altro 2 2 om dalfart colazione del poiso, un altro ancora sotto € lateralmente farticolazione del-ginocchio ¢ nelincavo situato trail tendine di Achille ed iI malleoio interno, licolore da selezionare é:1 ROSSO. Stanchezza (17) E unesperisnza comune quella di sentirsi a volte afiaticati pur non avendo compiuto sforzi particolari ¢ dormendo un numero ra- lonevole at ore per note. Soltanto in piccola parte tale stanchezza é da addobitare a palologie vere @ propri come disfunzioni endocrine, malattie infeti- ve, diabete, ece. Nella maggior parte dei casi questo tipo di stanchezza @ legato allo stress ¢ alla ten- sione che i ritmi frenetici della vita odierna

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