Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
1/50
INDICE
1. Introduzione ................................................................................................. 4
1.1. Validità......................................................................................................... 4
1.2. Riferimenti ................................................................................................... 4
1.3. Definizioni ................................................................................................... 5
Appendici.........................................................................................................39
2/50
Storia delle revisioni
Data Versione Descrizione Autore
Luglio 2008 1.0 Prima versione del Manuale del Sistema BIt Systems
Telematico TradElect dei Mercati MTA ed
Expandi
3/50
1. Introduzione
Il presente documento ha lo scopo di descrivere le specifiche del Sistema Telematico TradElect
per i seguenti Mercati regolamentati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A.:
• Mercato Telematico Azionario (MTA)
• Mercato Expandi
1.1. VALIDITÀ
Le indicazioni contenute nel presente documento hanno validità nell’ambito dei Mercati
regolamentati di Borsa Italiana precedentemente descritti.
1.2. RIFERIMENTI
1. Borsa Italiana S.p.A.
"Il Regolamento dei mercati organizzati e gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A."
www.borsaitaliana.it
4/50
1.3. DEFINIZIONI
Acronimo/Termine Testo esplicativo della definizione
Asta di apertura Indica (nei mercati MTA, Expandi) la modalità di negoziazione che
prevede l’immissione, la modifica e la cancellazione di proposte di
negoziazione in un determinato intervallo temporale (pre-asta) al fine
della conclusione di contratti in un unico momento futuro (apertura) e
a un unico prezzo (prezzo di asta di apertura, o prezzo di apertura)
Asta di chiusura Indica (nei mercati MTA, Expandi) la modalità di negoziazione che
prevede l’immissione, la modifica e la cancellazione di proposte di
negoziazione in un determinato intervallo temporale (pre-asta) al fine
della conclusione di contratti in un unico momento futuro (chiusura) e
a un unico prezzo (prezzo di asta di chiusura);
Borsa Italiana Indica la società di gestione “Borsa Italiana S.p.A”
Cassa di compensazione e Indica la società di gestione dei sistemi di garanzia
Garanzia
Default Designa la valorizzazione di un parametro accettata per definizione se
non altrimenti indicato con l’immissione di uno specifico valore.
EMS (Exchange Market La quantità, definita in termini di numero di strumenti finanziari,
Size) relativa a ciascun titolo. Borsa Italiana, in occasione della revisione
ordinaria dell’indice S&P/MIB (marzo e settembre), provvede a
calcolare e pubblicare sul proprio sito internet l’EMS per ciascuno
strumento finanziario.
Lotto Minimo E’ un quantitativo fissato per ogni valore mobiliare, le proposte di
negoziazione devono avere quantità uguale o multipla del lotto
minimo.
MDF Member Data Feed, indica il servizio di informativa dei dati di
mercato destinato agli aderenti ai Mercati
Mercati Indica i mercati regolamentati, ovvero i relativi comparti organizzati e
gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A..
Mercati regolamentati Indicano i mercati iscritti nell’elenco di cui all’articolo 63, comma 2, e
nella sezione di cui all’articolo 67, comma 1, del Testo Unico della
Finanza
Negoziazione continua Indica, nei mercati MTA, Expandi (ove prevista, la modalità di
negoziazione che prevede l’inserimento, la modifica e la cancellazione
di proposte di negoziazione al fine della conclusione, immediata o
futura, di contratti
Prezzi migliori (Proposte a Indica, con riferimento al prezzo di una determinata proposta:
...)
a) qualsiasi prezzo superiore se la proposta è in acquisto;
b) qualsiasi prezzo inferiore se la proposta è in vendita.
5/50
prezzo di apertura conclusi i contratti nella fase di apertura; nel caso in cui su uno
strumento finanziario si svolgano in una seduta di Borsa più di una
fase di asta, il prezzo di asta di apertura è il prezzo venutosi a
determinare al termine della prima fase d’asta
Prezzo di asta di chiusura Indica, nei mercati MTA, Expandi, il prezzo al quale vengono
conclusi i contratti in asta di chiusura
Proposta di Negoziazione Indica l’ordine di acquisto o di vendita, per conto di terzi o in conto
proprio, immesso dagli operatori nei mercati MTA, Expandi,
contenente i dati e le informazioni necessarie per la sua
visualizzazione ed esecuzione
Segmento di mercato Indica la suddivisione degli strumenti finanziari negoziati nei mercati
MTA, in gruppi omogenei dal punto di vista delle modalità e degli
orari di negoziazione
Tick Indica il valore minimo di scostamento dei prezzi delle proposte di
negoziazione, determinato nelle Istruzioni, per ciascuno degli
strumenti finanziari negoziabili nei mercati
X-TRM Indica il servizio di Post Trading tramite il quale le operazioni aventi
ad oggetto strumenti finanziari sono inviate al servizio di liquidazione
gestito da Monte Titoli S.p.A.
6/50
2. Caratteristiche generali del sistema
Si precisa che la definizione tecnica di mercato, segmento e settore può differire dalla relativa
impostazione regolamentare. Ad esempio, da un punto di vista regolamentare STAR è
considerato un segmento del mercato regolamentato MTA, mentre dal punto di vista
tecnologico STAR è rappresentato da più settori di mercato, come si evince dalla tabella della
pagina successiva.
7/50
I modelli microstrutturali previsti per il mercato italiano sono i seguenti:
SegmentCode
SectorName
SectorCode
1
La configurazione e gli acronimi utilizzati nella tabella per i modelli, i segmenti e i settori del mercato
italiano potranno subire in seguito delle variazioni che verranno comunicate.
8/50
IX1W EXPANDI 1 WARRANTS
IX2C EXPANDI 2 CONV. BONDS
IX2R EXPANDI 2 PRE-EMPTIVE RIGHTS
MX2 EXPANDI 2
IX2S EXPANDI 2 SHARES
IX2W EXPANDI 2 WARRANTS
IM1I INV. COMP. SHARES
IM1W INV. COMP. WARRANTS
M1C MTF 1
IM1C INV. COMP. CONV. BONDS
IM1R INV. COMP. PRE-EMPTIVE RIGHTS
IM2Q CLOSED FUNDS
IM2I INV. COMP. SHARES
M2C MTF 2 IM2W INV. COMP. WARRANTS
IM2C INV. COMP. CONV. BONDS
IM2R INV. COMP. PRE-EMPTIVE RIGHTS
UN-EXERCISED IL3R UNEX AUC RIGHT LONG TIME
M3
RIGHTS IS3R UNEX AUC RIGHT SHORT TIME
SINGLE AUC IL4S SINGLE AUCTION LONG TIME
M4
SECURITIES IS4S SINGLE AUCTION SHORT TIME
9/50
2.2. LA STRUTTURA DEI PARTECIPANTI
Il Sistema TradElect consente una struttura gerarchica (opzionale) per i partecipanti al mercato
basata su 3 livelli.
Più in dettaglio, ogni intermediario può sviluppare il proprio accesso al mercato, tenuto conto
del:
♦ Identificativo operatore (“Member ID”);
♦ Identificativo gruppo di negoziatori (“Trader group”);
♦ Identificativo individuale del negoziatore (“Trader ID”);
Il Trader Group non è mai diffuso al mercato ed il suo codice è unico (tra tutte
le Member ID). Un Trader Group può essere suddiviso in più Trader ID,
sempre sulla base delle scelte del partecipante al mercato.
10/50
La struttura di accesso al mercato dei partecipanti può pertanto essere personalizzata sulla base
dei tre livelli, come descritto nella Tabella 2. A tal fine, gli intermediari dovranno fornire a
Borsa Italiana i dettagli della propria personalizzazione (la ramificazione di uno o più codici
Trader group con i relativi codici Trader ID), sulla base di quanto definito a livello
regolamentare.
Con particolare riferimento all’identificativo di gruppo dei negoziatori (Trader Group), si
precisa come il suddetto livello di dettaglio possa essere usato dai membri di Borsa Italiana per
diverse finalità. Per esempio, un intermediario potrebbe sviluppare la propria struttura di
accesso alle negoziazioni, basata su uno o più Trader Group:
♦ per identificare gruppi operativi (trading desk) omogenei quali, per esempio, quelli
dedicati all’arbitraggio, al trading per conto di clienti terzi interconnessi attraverso
Internet, a clienti che utilizzano sistemi di trading algoritmico;
♦ per segregare le attività di negoziazione di diverse succursali/branch appartenenti alla
stessa legal entity ;
♦ oppure per qualsiasi altra esigenza del partecipante al mercato.
Inoltre, gli accessi e i relativi controlli nel Sistema TradElect™ sono effettuati, sulla base di
quanto sopra ricordato, proprio a livello di Trader Group. Borsa Italiana, pertanto, invita tutti i
suoi partecipanti a considerare attentamente la propria struttura di partecipazione al mercato. Più
in particolare, gli intermediari dovrebbero utilizzare la configurazione di accesso alle
negoziazioni (Member ID, uno o più Trader Group, uno o più Trader ID) più appropriata per le
proprie esigenze, sia di business che di controllo delle negoziazioni.
Borsa Italiana si riserva inoltre la facoltà di richiedere ai partecipanti una determinata
configurazione sulla base di valutazioni regolamentari nonché tecniche. L’introduzione del
trader group permette, inoltre, una migliore gestione dei messaggi della piattaforma2.
I ruoli
I partecipanti al mercato possono configurare l’utilizzo di TradElect™ attraverso un sistema
basato sui ruoli.
Un ruolo è un set definito di attività che ciascun codice Trader Group può eseguire sulla
piattaforma. Le attività che si possono assegnare a ciascun ruolo includono tra l’altro:
A ciascun Trader Group è assegnato uno specifico ruolo. Pertanto, nel caso in cui un
partecipante abbia configurato la propria struttura di accesso utilizzando una Member ID e un
solo Trader Group, quest’ultimo sarà caratterizzato almeno da uno specifico ruolo. È
tecnicamente possibile, comunque, che ad un Trader Group siano assegnati molteplici ruoli.
2
Esiste, infatti, una relazione “molti-a-molti” tra il trader group e lo USAP (User Service Access Point),
che rappresenta l’identificativo logico della connessione (user id e password) del partecipante al mercato.
A ciascun trader group il sistema associa uno USAP di default.
11/50
Infatti, i ruoli possono essere associati a livello di segmento di mercato (per esempio la
possibilità di immettere una particolare tipologia di ordini quali quello senza limite di prezzo e
cosi via) oppure a livello di strumento negoziabile (per esempio la possibilità di immettere
quotazioni in qualità di specialista su un determinato titolo).
I ruoli registrati a livello di strumento negoziabile sono diffusi al mercato. Si precisa,
comunque, che sebbene i ruoli sono definiti a livello di Trader Group, l’informazione diffusa al
mercato sarà relativa all’intera Member ID dell’intermediario. Pertanto, se una Member ID si
suddivide in più Trader Group, l’informazione diffusa al mercato terrà conto di tutti i ruoli dei
Trader Group appartenenti proprio a quella Member ID.
12/50
2.3. FUNZIONAMENTO DEL MERCATO
2.3.1. LE FASI E I PERIODI DI MERCATO
Ogni fase si articola in una sequenza standard di periodi, a ognuno dei quali è assegnato un
orario di inizio e un insieme di regole di funzionamento o regole di periodo (es. limiti di
variazione dei prezzi, tipologie di ordini ammissibili, le modalità di concatenazione con altri
periodi ecc.)
3
La lista delle fasi è descritta nell’Appendice 4 del presente documento
4
Per dettagli sul funzionamento della fase di asta di volatilità si veda il paragrafo 2.3.2.
13/50
Nei periodi di pre-asta di apertura (ACO)5 e di chiusura (ACC) gli operatori possono immettere,
modificare o cancellare i propri ordini, che concorrono alla formazione del prezzo teorico di
asta secondo le regole sotto riportate.
L’algoritmo di calcolo, valido in tutti i periodi di pre-asta, prevede che il PTA venga
determinato come segue:
- qualora anche lo stesso quantitativo in surplus (non scambiabile) sia raggiunto a più
livelli di prezzo, il PTA coincide con il prezzo più alto se la maggiore pressione è sul
lato acquisti o con il prezzo più basso se la maggiore pressione è sul lato vendite 6;
- se la pressione di mercato sul lato degli acquisti è pari a quella del lato delle vendite,
il PTA è pari al prezzo più prossimo all’ultimo contratto valido;
- se non esiste un prezzo di riferimento, il PTA è il prezzo più basso tra quelli risultanti
dal passo precedente.
Alla fine del periodo di validazione di apertura - VLO (o di chiusura VLC) avviene il passaggio
al relativo periodo di asta di apertura, nel quale il sistema verifica se gli ordini presenti sui book
di negoziazione possono generare contratti. L’esecuzione degli ordini ha luogo quando sono
presenti:
5
Sul Sistema TradElect™ i periodi sono indicati con acronimi di tre o quattro lettere. Nei periodi che
caratterizzano le fasi di asta le prime due lettere individuano la tipologia del periodo mentre le restanti
lettere la collocazione temporale del medesimo [es. ACO = Pre-asta (AC) di apertura (O), ACC = Pre-
asta (AC) di chiusura (C); VLO = Validazione (VL) di apertura (O), ecc.].
6
La pressione di mercato è determinata dai quantitativi degli ordini presenti sul book di negoziazione in
un determinato momento e si suddivide in pressione in acquisto e pressione in vendita. A ogni livello di
prezzo (p), la pressione di mercato in acquisto è pari alla somma dei quantitativi di tutti gli ordini di
acquisto senza limite di prezzo e di quelli con limite di prezzo uguale o superiore al prezzo p. A ogni
livello di prezzo (p), la pressione di mercato in vendita è pari alla somma dei quantitativi di tutti gli ordini
di vendita senza limite di prezzo e di quelli con limite di prezzo uguale o inferiore al prezzo p.
14/50
־ uno o più ordini in acquisto senza limite di prezzo e uno o più ordini in vendita di
qualsiasi tipo; o
־ uno o più ordini in acquisto di qualsiasi tipo e uno o più ordini in vendita senza limite di
prezzo; o
־ se non sono presenti sul book ordini senza limite di prezzo, uno o più ordini in acquisto
a prezzi maggiori o uguali rispetto a quelli degli ordini in vendita
e
־ se il prezzo teorico di asta risulta valido, ovvero ricade all’interno del limiti di
variazione dei prezzi previsti in fase di asta (v. paragrafo 2.3.2).
Nel caso in cui il prezzo teorico di asta di apertura o di chiusura sia validato, i contratti sono
conclusi nei primi istanti del periodo di asta ad un unico prezzo (prezzo di asta) mediante
l’abbinamento degli ordini compatibili di segno contrario immessi durante i periodi di pre-asta.
L’ordine di esecuzione degli ordini è basato sulla regola della priorità di prezzo e, a parità di
prezzo, in ordine crescente di tempo di immissione (c.d. priorità di prezzo e di tempo).
Il prezzo teorico di asta è aggiornato e diffuso in tempo reale a ogni sua variazione conseguente
l’immissione, la modifica o la cancellazione degli ordini.
Durante la fase di negoziazione continua (caratterizzata dalla sequenza dei periodi CNT e
VWP7), gli operatori possono:
- immettere, modificare o cancellare ordini;
- applicare ordini immessi dagli altri operatori;
- utilizzare le funzioni informative.
In questa fase, ogni ordine immesso è confrontato immediatamente con gli ordini già presenti
sul book di negoziazione in modo da verificare se sussistono le condizioni per l’esecuzione.
7
Il periodo VWP connota gli ultimi dieci minuti della fase di negoziazione continua. L’unica differenza
tra i periodi CNT e VWP consiste nel funzionamento delle eventuali aste di volatilità che dovessero
essere attivate nel corso dei due periodi (v. paragrafo 2.3.2).
15/50
La successione temporale di esecuzione degli ordini è basata sulla regola della priorità di prezzo
e di tempo di immissione.
Il prezzo al quale ha luogo l’esecuzione degli ordini è determinato dal prezzo degli ordini già
presenti sul book, in quanto hanno una priorità temporale superiore, ed è limitato dal prezzo
dell’ordine entrante. In particolare per ogni strumento finanziario, il sistema abbina
automaticamente gli ordini procedendo alla conclusione dei relativi contratti e genera e invia
automaticamente le conferme relative ai contratti conclusi.
Gli ordini presenti sul book che sono modificati in modo da migliorare la loro priorità di prezzo
sono riverificati dal sistema e sono confrontati con gli altri ordini presenti e possono dar luogo
all’esecuzione di contratti.
La fase di negoziazione continua può essere interrotta con contestuale attivazione della fase di
asta di volatilità in caso di eccessiva variazione nei prezzi dei contratti (si veda il paragrafo
2.3.2).
Nel corso della seduta di negoziazione sono previste alcune fasi tecniche durante le quali agli
operatori non è consentita la gestione dei propri ordini, mentre sono disponibili le funzioni
informative.
Periodo Descrizione
16/50
2.3.2. IL CONTROLLO AUTOMATICO DEI PREZZI. ASTA DI VOLATILITA’
Prezzo statico
Prezzo dinamico
I limiti minimi e massimi ammissibili per i prezzi dei contratti in corso di esecuzione sono
determinati applicando percentuali di scostamento a ciascuno dei due prezzi di cui sopra. Ne
derivano pertanto due tipologie di limiti alla variazione dei prezzi dei contratti:
17/50
Il tentativo di esecuzione di contratti a prezzi eccedenti i suddetti limiti statici o dinamici
provoca l’interruzione delle negoziazioni e la contestuale attivazione di una fase di asta di
volatilità, che si articola in:
18/50
Il prezzo statico e il prezzo dinamico possono essere modificati da Borsa Italiana per consentire
la conclusione di contratti a prezzi eccedenti i limiti di prezzo impostati in via generale. I nuovi
prezzi statici e dinamici impostati possono non essere diffusi sui canali informativi.
Si noti che nell’attuale versione di TradElect™ non è presente un controllo alla variazione
massima del prezzo degli ordini rispetto ai prezzi base. A tale proposito si raccomanda agli
operatori di prestare l’attenzione dovuta nell’immissione manuale degli ordini e di impostare
adeguatamente sui propri sistemi di controllo i filtri sui prezzi, sulle quantità e sulla frequenza
degli ordini trasmessi in conto terzi o in conto proprio, al fine di evitare errori o situazioni di
anomalia nel regolare svolgimento delle negoziazioni.
Di seguito si riportano i nuovi limiti di variazione dei prezzi dei contratti rispetto al prezzo
statico e dinamico applicabili al mercato MTA ed Expandi:
19/50
Codice Codice Nome Settore Percentuale Percentuale
Segmento Settore scostamento Prezzo scostamento
Statico Prezzo Dinamico
Tali limiti di variazione dei prezzi saranno contenuti nella “Guida ai Parametri di negoziazione
dei mercati regolamentati organizzati e gestiti da Borsa Italiana”, comunicata tramite Avviso e
messa a disposizione al seguente indirizzo internet di Borsa Italiana
http://www.borsaitaliana.it/documenti/regolamenti/regolamenti/regolamentoborsa-
istruzionialregolamento.htm.
Nei successivi paragrafi viene illustrato il funzionamento delle fasi di asta di volatilità durante i
vari momenti in cui si articola la seduta di negoziazione.
Come già menzionato, il prezzo teorico di asta è considerato valido se non supera i limiti di
prezzo statici (LPS): in tal caso il prezzo teorico di asta diventa il prezzo di asta effettivo, che
viene utilizzato per la valorizzazione dei contratti eseguiti all’inizio del periodo di asta. Qualora
invece il prezzo teorico di apertura non sia valido, si attiva la fase di asta di volatilità.
Modello microstrutturale I
pre-asta di volatilità (PXO), con una durata di 10 minuti più un intervallo variabile della
durata massima di 1 minuto, determinato automaticamente dal sistema in modo casuale;
asta di volatilità8, con una durata di qualche secondo, determinata principalmente dal
numero di ordini eseguibili in questa fase. Al termine del periodo si possono presentare i
seguenti scenari:
- se il prezzo teorico di asta risulta valido, i contratti sono eseguiti al prezzo di asta e lo
strumento finanziario entra nella fase di negoziazione continua;
- se il prezzo teorico di asta non è valido, viene reiterata la sequenza dei periodi sopra
descritta. Se la nuova sequenza si sovrappone temporalmente all’inizio della fase di asta
di chiusura programmata, lo strumento confluisce automaticamente nella fase di asta di
chiusura.
8
Nelle figure seguenti l’asta di volatilità (di apertura) viene identificata con l’acronimo EXO
20/50
Se il prezzo teorico di asta di volatilità non è determinato, lo strumento finanziario passa
direttamente alla fase successiva prevista (rispettivamente negoziazione continua o asta di
chiusura).
Figura 4: Asta di volatilità in caso di non idoneità del prezzo teorico di asta di apertura nel modello
microstrutturale I
Modello microstrutturale II
Se il prezzo teorico di asta di apertura è valido, sono eseguiti i contratti al prezzo di apertura e lo
strumento passa alla fase di asta di chiusura, mentre se il prezzo teorico non è valido o non è
determinato, lo strumento passa direttamente alla fase di asta di chiusura.
21/50
Figura 5: Asta di volatilità in caso di non idoneità del prezzo teorico di asta di apertura nel modello
microstrutturale II
Se il prezzo teorico di asta di apertura è valido, sono eseguiti i contratti al prezzo di apertura e lo
strumento passa alle successive fasi tecniche. Se invece il prezzo teorico di asta non è valido, lo
strumento viene automaticamente rinviato in una fase di asta di volatilità, non reiterabile,
caratterizzata dalla successione dei seguenti periodi:
pre-asta di volatilità (PXO), con una durata di 5 minuti più un intervallo variabile della
durata massima di 1 minuto, determinato automaticamente dal sistema in modo casuale;
asta di volatilità, al termine del quale, se il prezzo teorico di asta risulta valido, i contratti
sono eseguiti al prezzo di asta e lo strumento passa dopo qualche secondo alle fasi tecniche
di chiusura.
Se il prezzo teorico di asta di chiusura non è determinato, la chiusura delle negoziazioni avviene
senza che sullo strumento sia stata data esecuzione ad alcun contratto.
22/50
Figura 6: Asta di volatilità in caso di non idoneità del prezzo teorico di asta di apertura nel modello
microstrutturale
Se il prezzo teorico di asta di chiusura è valido, sono eseguiti i contratti al prezzo di chiusura e
lo strumento passa alle fasi tecniche. Se invece il prezzo teorico non è valido, lo strumento viene
automaticamente rinviato in una fase di asta di volatilità, non reiterabile, caratterizzata dalla
successione dei seguenti periodi:
pre-asta di volatilità (PXC), con una durata di 5 minuti più un intervallo variabile della
durata massima di 1 minuto, determinato automaticamente dal sistema in modo casuale;
9
asta di volatilità , al termine del quale, se il prezzo teorico di asta risulta valido, i contratti
sono eseguiti al prezzo di asta e lo strumento passa dopo qualche secondo alle fasi tecniche
di chiusura.
Se il prezzo teorico di asta di chiusura non è determinato, la chiusura delle negoziazioni avviene
senza che sullo strumento sia stata data esecuzione ad alcun contratto
9
Nelle figure seguenti l’asta di volatilità (di chiusura) viene identificata con l’acronimo EXC
23/50
Figura 7: Asta di volatilità in caso di non idoneità del prezzo teorico di asta di chiusura
10
Nelle figure seguenti l’asta di volatilità (interruption) viene identificata con l’acronimo EXI
24/50
Figura 8: Asta di volatilità attivata durante il periodo CNT.
25/50
il meccanismo di mercato e i parametri di validità (modalità di esecuzione).
La tipologia di un ordine e il suo contenuto obbligatorio sono definiti dalla combinazione di due
fattori: il tipo di meccanismo di mercato e il parametro di validità.
Il meccanismo di mercato permette di distinguere tra ordini:
con o senza limite di prezzo;
anonimi o non anonimi;
visibili per intero o parzialmente (ordini con quantità parzialmente visualizzata o iceberg
orders).
Nella seguente tabella sono illustrate le principali caratteristiche delle diverse tipologie di
ordini:
Limite di Quantità
Tipologia ordine Anonimo
prezzo nascosta
LO - Ordine con limite di prezzo (Limit Order) Sì Sì No
MO - Ordine senza limite di prezzo (Market Order) No Sì No
IB - Ordine con quantità parzialmente Sì Sì Sì
visualizzata (Iceberg Order)
EQ – Quotazioni (Executable quote) Sì No No
Tabella 3: Meccanismi di mercato e tipologie di ordini
26/50
Ordini al meglio (“at best”)
Possono essere immessi solo in fase di negoziazione continua; più in particolare, durante la
negoziazione continua l’immissione di una proposta senza limite di prezzo in acquisto
determina l’abbinamento con una o più proposte di vendita aventi i prezzi più convenienti
esistenti al momento della sua immissione e fino ad esaurimento delle quantità disponibili;
analogamente, l’immissione di una proposta senza limite di prezzo in vendita determina
l’abbinamento con una o più proposte di acquisto aventi i prezzi più convenienti esistenti al
momento della sua immissione e fino ad esaurimento delle quantità disponibili. L’immissione di
proposte senza limite di prezzo può essere effettuata solo in presenza di almeno una proposta di
negoziazione di segno contrario con limite di prezzo.
Gli ordini at best sono immessi senza limite di prezzo e sono caratterizzati dai parametri di
validità “Esegui e Cancella” o “Esegui o Cancella” (si veda la successiva tabella 4).
27/50
Validity
Nome Immissione Cancellazione
Type
Esegui e cancella Immessi nel sistema di
La quantità non eseguita
negoziazione per una
ENE (Execute and viene immediatamente
esecuzione totale o parziale
Eliminate) cancellata.
dell’ordine
Immessi nel sistema di Se non eseguibile per
Esegui o cancella negoziazione per una intero, l’ordine viene
FOK
(Fill or Kill) esecuzione totale immediatamente
dell’ordine cancellato.
Tabella 4: parametri di validità basata sull’esito dell’ordine
Durante la negoziazione continua, l’utilizzo di uno dei parametri di cui sopra senza specificare
un limite di prezzo determina l’immissione dei così detti ordini “at best”. Tali ordini sono
eseguiti ai livelli di prezzo più convenienti presenti sul lato opposto del book, mentre la quantità
non eseguita (che potrebbe corrispondere all’intera quantità nel caso di ordine FOK) viene
cancellata automaticamente. Se invece un ordine rispettivamente del tipo FOK (o ENE)
contiene un limite di prezzo, la sua immissione comporta l’esecuzione per intero (o parziale)
dell’ordine a prezzi uguali o migliori rispetto al prezzo limite indicato, pena la sua cancellazione
totale (o della parte non eseguita).
Validity
Nome Immissione Cancellazione
Type
Valido sino a La parte ineseguita rimane sul
cancellazione Immediatamente
GTC mercato fino al periodo massimo
immesso sul book
(Good Till Cancelled) previsto (30 giorni)
Valido sino a un La parte ineseguita rimane sul
Immediatamente
GTT determinato momento mercato fino a una data e ora
immesso sul book
(Good Till Time) specificate
Tabella 5: Parametri di validità basata sul tempo
11
Il parametro “valido fino alla cancellazione” presente su TradElect si differenzia dall’omonimo tipo
attualmente presente sulla piattaforma Affari. Infatti, mentre il parametro VSC (Affari) prevede la
cancellazione del residuo ineseguito al termine della seduta di negoziazione del mercato diurno, il GTC
(TradElect) permette di mantenere l’ordine per il massimo periodo di tempo previsto per il mercato (30
giorni). Un ordine analogo all’attuale VSC (Affari) è rappresentato dall’ordine del tipo Good For Day
(GFD) di cui alla tabella 6.
28/50
Al termine dell’asta di chiusura le proposte con limite di prezzo ineseguite, in tutto o in parte,
qualora sia stata specificata la modalità di esecuzione “GTT” o “GTC” sono automaticamente
trasferite alla fase di pre-asta di apertura del giorno successivo con il prezzo e la priorità
temporale della proposta originaria.
Parametri di validità basata sulla fase di mercato (ordini con attivazione differita)
I parametri basati sulla fase di mercato (v. paragrafo 2.3.1) definiscono l’immissione o la
cancellazione degli ordini in base all’inizio o al termine di uno specifico periodo della seduta di
negoziazione12.
Prima che l’ordine sia attivato e divenga effettivo sul book di negoziazione non è visibile agli
altri operatori e non partecipa al processo di formazione dei prezzi. Al momento dell’attivazione
l’ordine avrà una priorità di tempo inferiore agli ordini già presenti sul mercato, mentre in
relazione agli altri ordini della stessa categoria avrà una priorità che dipende dal momento in cui
è stato immesso dall’operatore nel sistema di negoziazione.
A C
Ordini attivi:
Figura 9: Regole di priorità degli ordini con validità basata sulla fase di mercato
TradElect permette l’utilizzo di una gamma ampia di ordini con attivazione differita, come
risulta dalla seguente tabella:
12
Il funzionamento è analogo a quello degli ordini validi solo in asta di chiusura (VAC) presenti sulla
piattaforma Affari.
29/50
Validity
Nome Immissione Cancellazione
Type
Valido solo in asta di chiusura All’inizio della prima Alla fine dell’asta di
ATC
(At the Close) asta di chiusura chiusura
Valido solo in asta di apertura All’inizio della prima Alla fine dell’asta di
ATO
(At the Open) asta di apertura apertura
All’inizio della prima
Valido solo in asta asta successiva (di Alla fine dell’asta
GFA
(Good for Auction) apertura, di chiusura o di successiva
volatilità)
Valido per la seduta Alla fine dell’asta di
GFD Immediata
(Good for Day) chiusura
30/50
2.3.3.1. GLI ORDINI DEGLI SPECIALISTI
Nello svolgimento della attività di sostegno alla liquidità gli operatori specialisti dovranno
utilizzare una tipologia specifica di ordini, le quotazioni (executable quotes), costituite da
coppie di ordini in conto proprio, persistenti e non anonimi.
13
Nel caso in cui un lato della quotazione venga eseguito parzialmente o per intero, l’ordine presente
sull’altro lato del book continua a essere valido.
14
Le quotazioni hanno finalità analoga alla double quotation già presente su alcuni mercati di Borsa
Italiana. Le peculiarità delle quotazioni su TradElect sono il controllo preventivo sopra richiamato e il
non anonimato.
15
Al vantaggio circa la priorità nell’esecuzione si affianca il rischio di non definire un prezzo limite a cui
eseguire la negoziazione.
31/50
Campo Cambiamento del codice
Modifica Impatto sulle priorità
modificato pubblico dell’ordine
Aumento (iceberg
Nessun impatto Nessun impatto
orders)
Dimensione
ordine Aumento (altri
Perdita priorità temporale Nuovo codice pubblico
ordini)
Riduzione Nessun impatto Nessun impatto
Aumento priorità di prezzo
Miglioramento Nuovo codice pubblico
Prezzo Perdita priorità di tempo
dell’ordine Perdita priorità di prezzo
Peggioramento Nuovo codice pubblico
Perdita priorità di tempo
Validità Nessun
Nessun impatto Nessun impatto
temporale cambiamento
Identificativo Nessun
Nessun impatto Nessun impatto
operatore cambiamento
Identificativo Nessun
Nessun impatto Nessun impatto
cliente cambiamento
Tabella 7: Impatto del cambiamento di un ordine sulla priorità dell’ordine
Quantità Quantità
Cambiamento della quantità di un iceberg order
nascosta visibile
Nessun
Aumento Aumento
impatto
Riduzione a una quantità superiore rispetto alla Nessun
Riduzione
quantità visibile impatto
Riduzione a una quantità inferiore alla quantità
Rimozione Riduzione
visibile
Tabella 8: impatto della riduzione della quantità negli iceberg orders
A differenza di quanto avviene per le altre tipologie di ordini, nel caso delle quotazioni (EQ) la
riduzione della quantità provoca la perdita della priorità temporale (vedi tabella 9)
32/50
Nel caso venga modificato un solo ordine componente una quotazione, la priorità di prezzo e di
tempo dell’altro ordine non cambia.
2.3.4. CONTRATTI
Prezzo di apertura
Il prezzo di apertura:
è pari al prezzo di conclusione dei contratti nell’asta di apertura
se il prezzo dell’asta di apertura non è determinato, è pari al prezzo del primo contratto
concluso nella fase di negoziazione continua.
Per le modalità di determinazione del prezzo di asta di apertura si vedano il paragrafo 2.3.1.1 e
le appendici 1 e 2 della presente guida.
Prezzo di riferimento
Il prezzo di riferimento è pari al:
prezzo di asta di chiusura;
qualora non sia possibile determinare il prezzo dell’asta di chiusura, il prezzo di
riferimento è pari alla media ponderata dei contratti conclusi negli ultimi 10 minuti della
fase di negoziazione continua;
qualora non sia possibile determinare il prezzo dell’asta di chiusura e non sono stati
conclusi contratti durante gli ultimi 10 minuti della fase di negoziazione continua, il
prezzo di riferimento è pari al prezzo dell’ultimo contratto concluso nel corso dell’intera
seduta di negoziazione;
qualora non siano stati conclusi contratti nel corso dell’intera seduta di negoziazione, il
prezzo di riferimento è pari al prezzo di riferimento del giorno precedente.
33/50
Dopo ogni fase di asta, anche di volatilità, il prezzo base statico è pari al prezzo di conclusione
dei contratti in asta16. Se non vengono conclusi contratti in asta, il prezzo base statico è
aggiornato al prezzo del primo contratto concluso nella fase di negoziazione continua.
Il prezzo base dinamico è pari al prezzo dell’ultimo contratto concluso durante la seduta
corrente (in asta o in negoziazione continua) oppure, in mancanza di contratti conclusi nella
seduta corrente, è uguale al prezzo di riferimento del giorno precedente.
Per ulteriori dettagli sul funzionamento dei limiti massimi di variazione dei prezzi dei contratti
si veda il paragrafo 2.3.2.
Prezzo ufficiale
Il prezzo ufficiale giornaliero di ciascuno strumento finanziario è pari al prezzo medio
ponderato dell’intera quantità negoziata sullo stesso durante la seduta. Il prezzo medio
ponderato è calcolato e diffuso nel corso della seduta ad ogni esecuzione di contratto.
b) obbligazioni convertibili: per ogni prezzo delle proposte di negoziazione inserite il tick
è pari a 0,01.
16
Il prezzo base statico è analogo al concetto di prezzo di controllo utilizzato sul mercato MTA.
L’aggiornamento del suo valore dopo ogni fase di asta differenzia il prezzo base statico di TradElect™
dal prezzo di controllo su MTA.
34/50
2.4. GLI ORARI DI NEGOZIAZIONE
Modalità di negoziazione del segmento blue-chip del mercato MTA
Le negoziazioni nel segmento blue-chip avvengono con le modalità di asta e negoziazione continua, con i
seguenti orari:
1. Le negoziazioni nel segmento avvengono con le modalità di negoziazione continua o di asta con i
seguenti orari:
a) classe 1
08.00 – 10.55 (10.55.00 – 10.55.59) asta di apertura, fase di pre-asta;
10.56 – 10.58 asta di apertura, fase di validazione;
10.58 – 11.00 asta di apertura, fase di apertura;
11.00 – 16.25 negoziazione continua;
16.25 – 16.30 (16.30.00 – 16.30.59) asta di chiusura, fase di pre-asta;
16.31 – 16.35 asta di chiusura, fasi di validazione
e chiusura.
b) classe 2
08.00 – 10.55 (10.55.00 – 10.55.59) asta di apertura, fase di pre-asta;
10.56 – 10.58 asta di apertura, fase di validazione;
10.58 – 11.00 asta di apertura, fase di apertura;
11.00 – 16.30 (16.30.00 – 16.30.59) asta di chiusura, fase di pre-asta;
16.31 – 16.35 asta di chiusura, fasi di validazione e
chiusura.
35/50
1. Le negoziazioni nel segmento MTA International avvengono con le modalità di asta e negoziazione
continua, con i seguenti orari
08.00 – 09.00 (9.00.00 - 9.00.59) asta di apertura, fase di pre-asta;
09.01 – 09.03 asta di apertura, fase di validazione;
09.03 – 09.05 asta di apertura, fase di apertura;
09.05 – 17.25 negoziazione continua;
17.25 – 17.30 (17.30.00 - 17.30.59) asta di chiusura, fase di pre-asta;
17.31 – 17.35 asta di chiusura, fase di validazione e di chiusura;
2. Le negoziazioni di azioni di Investment Companies si svolgono nel segmento MTF, classe 3 e classe
4 secondo i seguenti orari:
a) classe 3
08.00 – 10.55 (10.55.00 – 10.55.59) asta di apertura, fase di pre-asta;
10.56 – 10.58 asta di apertura, fase di validazione;
10.58 – 11.00 asta di apertura, fase di apertura;
11.00 – 16.30 (16.30.00 – 16.30.59) asta di chiusura, fase di pre-asta;
16.31 – 16.35 asta di chiusura, fasi di validazione e
chiusura.
b) classe 4
08.00 – 10.55 (10.55.00 – 10.55.59) asta di apertura, fase di pre-asta;
10.56 – 10.58 asta di apertura, fase di validazione;
10.58 – 11.00 asta di apertura, fase di apertura;
11.00 – 16.25 negoziazione continua;
16.25 – 16.30 (16.30.00 – 16.30.59) asta di chiusura, fase di pre-asta;
16.31 – 16.35 asta di chiusura, fasi di validazione
e chiusura.
1. Borsa Italiana ripartisce gli strumenti finanziari quotati nel segmento standard di Expandi, in due
classi a seconda delle modalità di negoziazioni stabilite per ciascun strumento finanziario. Gli
strumenti finanziari sono inseriti nella classe 1 su richiesta dell’emittente e a condizione che sia stato
nominato un operatore specialista.
a) classe 1: negoziazioni con modalità di asta e negoziazione continua, con i seguenti orari:
08.00 – 10.55 (10.55.00 – 10.55.59) asta di apertura, fase di pre-asta;
10.56 – 10.58 asta di apertura, fase di validazione;
10.58 – 11.00 asta di apertura, fase di apertura;
11.00 – 16.25 negoziazione continua;
16.25 – 16.30 (16.30.00 – 16.30.59) asta di chiusura, fase di pre-asta;
36/50
16.31 – 16.35 asta di chiusura, fasi di validazione
e chiusura.
b) classe 2: negoziazioni con modalità di asta con i seguenti orari:
08.00 – 10.55 (10.55.00 – 10.55.59) asta di apertura, fase di pre-asta;
10.56 – 10.58 asta di apertura, fase di validazione;
10.58 – 11.00 asta di apertura, fase di apertura;
11.00 – 16.30 (16.30.00 – 16.30.59) asta di chiusura, fase di pre-asta;
16.31 – 16.35 asta di chiusura, fasi di validazione e
chiusura.
37/50
2.5. INDICI
Borsa Italiana calcola e diffonde giornalmente i seguenti indici informativi:
b) MIB (base 2.1.75 = 1.000) Indice relativo a tutte le azioni nazionali quotate
in borsa, nonché a determinate azioni estere la cui individuazione è
effettuata sulla base di criteri di liquidità e comunicata con Avviso,
calcolato una sola volta al giorno al termine della seduta di
negoziazione utilizzando il prezzo ufficiale di tutti i componenti;
c) MIB SETTORIALI (base 30.12.94 = 1.000) 24 indici relativi a panieri che riflettono la
suddivisione settoriale del Listino ufficiale. Sono calcolati alla
chiusura di ogni seduta utilizzando i prezzi ufficiali dei rispettivi
componenti;
d) MIB RNC (base 2.1.89 = 1.000) Indice relativo a tutte le azioni di risparmio non
convertibili quotate in borsa, calcolato una sola volta al giorno al
termine della seduta di negoziazione utilizzando il prezzo ufficiale di
tutti i componenti;
f) MIB-R (base 2.1.75 = 1.000) Indice relativo a tutte le azioni nazionali quotate
in borsa, nonché a determinate azioni estere la cui individuazione è
effettuata sulla base di criteri di liquidità e comunicata con Avviso,
calcolato una sola volta al giorno al termine della seduta di
negoziazione utilizzando il prezzo di riferimento di tutti i componenti;
g) ALL STARS (base 28.12.2001 = 10.000) Indice relativo a tutte le azioni quotate
nel segmento Star di borsa. L'indice, ponderato sulla base del flottante,
è calcolato e diffuso ogni minuto a partire dalla fase di negoziazione
continua del segmento Star in base ai prezzi degli ultimi contratti
conclusi;
h) ALL STARS-VWAP (base 28.12.2001 = 10.000) Indice relativo a tutte le azioni quotate nel
segmento Star di borsa. L'indice, ponderato sulla base del flottante, è
calcolato una sola volta al giorno al termine della seduta di
negoziazione utilizzando il prezzo ufficiale di tutti i componenti;
i) MIDEX (base 31.12.94 = 10.000) Indice relativo alle azioni quotate nel
segmento Blue Chip di borsa non incluse nel paniere dell'indice
S&P/MIB, individuate sulla base di criteri di liquidità e comunicate
con Avviso. L'indice, ponderato sulla base del flottante, è calcolato e
38/50
diffuso dalla fase di negoziazione continua con frequenza di un
minuto sulla base dei prezzi degli ultimi contratti conclusi su ciascuna
azione componente;
j) MEX (base 2.1.79 = 1.000) Indice composto da tutte le azioni ammesse alle
negoziazioni al mercato Expandi. E’ calcolato una sola volta al giorno
al termine della seduta di negoziazione utilizzando il prezzo ufficiale
di tutti i componenti;
k) MEX SETTORIALI 2 indici calcolati su panieri che riflettono la suddivisione settoriale del
mercato Expandi. Sono calcolati alla chiusura di ogni seduta
utilizzando i prezzi ufficiali dei rispettivi componenti;
n) Q-IND Indice delle quantità scambiate nel corso di ogni seduta calcolato su
tutte le azioni quotate in borsa.
Gli indici di cui sopra, eccezion fatta per Q-IND, sono indici “di prezzi” e non tengono conto dello stacco
dei dividendi delle società in essi rappresentate.
Gli indici di cui alle lettere a), g), e i) sono altresì calcolati, una volta al giorno al termine della seduta di
negoziazione, sulla base dei prezzi degli ultimi contratti conclusi e tenendo conto dello stacco dei
dividendi delle società in essi rappresentate; gli indici in questione sono contrassegnati dalla indicazione
TR (MIBTEL TR, ALL STARS TR, MIDEX TR).
L’indice di cui alla lettera f) è altresì calcolato, una volta al giorno al termine della seduta di
negoziazione, sulla base del prezzo di riferimento di tutti i componenti e tenendo conto dello stacco dei
dividendi delle società in essi rappresentate; l’indice in questione è contrassegnato dalla indicazione TR
(MIB-R TR).
Gli indici di cui sopra non tengono conto della azioni negoziate in borsa nel segmento MTA International.
39/50
APPENDICI
Note:
1. V. capitolo 2.3.4.
2. Se non esiste un prezzo di riferimento il sistema inibisce la possibilità di inserire ordine senza limite di prezzo.
40/50
Appendice 2 - Determinazione prezzo teorico di asta - esemplificazioni
L’algoritmo di determinazione del prezzo teorico d’asta tiene conto delle seguenti regole:
1) massimizzare la quantità scambiabile;
2) minimizzare il surplus (se esiste più di prezzo che rispetta la regola n. 1);
3) tenere conto della pressione di mercato (se esiste più di prezzo che rispetta la regola
n. 1 e 2);
4) minimizzare la volatilità dei prezzi (se esiste più di prezzo che rispetta le regole di
cui ai punti precedenti).
41/50
Regola n. 3 – Considerare la pressione di mercato
Nel caso in cui l’applicazione delle regole 1 e 2 non permetta l’individuazione di un prezzo
univoco, il prezzo teorico di asta è pari al prezzo che massimizza la quantità scambiabile,
minimizza il surplus e tiene conto della pressione di mercato. Se la pressione di mercato è
prevalente sul lato degli acquisti, si presume che i prezzi debbano avere una tendenza
ascendente e quindi viene scelto il prezzo massimo tra quelli considerati. Diversamente, se la
pressione prevalente è registrata sul lato delle vendite, il prezzo teorico di apertura è quello
minimo tra i prezzi possibili.
Nel caso in cui l’applicazione delle prime tre regole non permetta la definizione di un prezzo
univoco, il prezzo teorico di asta è determinato in modo da essere il più prossimo al prezzo di
riferimento .
Nell’esempio seguente, l’applicazione delle prime tre regole individua come potenziali prezzi
teorici di asta i valori 13 e 14, in quanto entrambi massimizzano la quantità scambiabile
(35.000) e minimizzano il valore assoluto del surplus (20.000), senza però definire in modo
univoco la pressione di mercato (il massimo, pari a 55.000, è presente su entrambi i lati di
mercato). In questa situazione, il prezzo teorico di asta viene scelto in modo tale da ridurre la
volatilità dei corsi rispetto al prezzo di riferimento. Di seguito vengono descritti i possibili
scenari:
a) se prezzo dell’ultimo contratto precedente è pari ad esempio a 15 (maggiore quindi dei
potenziali prezzi teorici di asta), il prezzo teorico di asta è pari a 14;
b) se il prezzo dell’ultimo contratto precedente è pari a 12 (minore quindi dei potenziali
prezzi teorici di asta), il prezzo teorico di asta è uguale a 13;
42/50
c) se il prezzo dell’ultimo contratto precedente è compreso tra il maggiore ed il minore tra
i due prezzi da considerare, ad esempio 13,5, il prezzo teorico di asta è pari al prezzo
dell’ultimo contratto stesso, cioè 13,5;
Se non esiste un prezzo di riferimento (ad esempio per gli strumenti di nuova quotazione) e non
sono stati eseguiti contratti, il prezzo teorico di asta è pari al minor livello di prezzo individuato;
nell’esempio di cui sopra, il prezzo teorico sarebbe pari a 13.
43/50
Appendice 3 - Orari e successione dei periodi di mercato
44/50
Modello di mercato III (es. segmento M3)
45/50
Appendice 4 - Periodi di mercato
46/50
Appendice 5 - Periodi di mercato e tipi di ordini ammessi
Di seguito si fornisce una sintesi, soggetta a possibili cambiamenti, tra quanto disponibile oggi sulla
piattaforma Affari e quanto disponibile sulla nuova piattaforma TradElect limitatamente alle fasi di pre-
asta:
47/50
(rif. Regolamento art. 4.1.4, comma 1);
Di seguito si fornisce una sintesi, soggetta a possibili cambiamenti, tra quanto disponibile oggi sulla
piattaforma Affari e quanto disponibile sulla nuova piattaforma TradElect limitatamente alla fase di
negoziazione continua:
48/50
Proposte con limite di prezzo e Il parametro GTC può essere considerato analogo al
modalità “valida fino a NO SI parametro VSC della piattaforma Affari fatto salvo
cancellazione” (GTC) che la permanenza sul book è 30 gg. di calendario.
Proposte senza limite di prezzo e
modalità “valida fino a NO NO -
cancellazione” (GTC)
Proposta attivata all’inizio della prima fase di asta
Proposte con limite di prezzo e
successiva all’immissione (di apertura, di chiusura e
modalità “valida solo in asta” NO SI
o di volatilità). La parte ineseguita è cancellata al
(GFA)
termine della asta.
Proposta attivata all’inizio della prima fase di asta
Proposte senza limite di prezzo e
successiva all’immissione (di apertura, di chiusura e
modalità “valida solo in asta” NO SI
o di volatilità). La parte ineseguita è cancellata al
(GFA)
termine della asta.
Proposte con limite di prezzo e
modalità di “visualizzazione
SI SI -
parziale della quantità” (iceberg
order)
VSC: valida sino a cancellazione TON: tutto o niente VAC: valida in asta di chiusura
VSD: valida sino a data specificata EQM: esegui quantità minima
EEC: esegui e cancella ECO: esegui comunque
49/50
Appendice 6 - Glossario
50/50