Sei sulla pagina 1di 10

Unità 13

Tra GUERRA FREDDA e DISTENSIONE


1945
Conseguenze della II guerra
mondiale

Seconda Guerra MONDIALE

55 milioni di morti (50% civili)

Milioni profughi

Danni incalcolabili alle infrastrutture

Ridefinizione dei confini d’Europa

USA e URSS come superpotenze mondiali.
Conseguenze della II guerra
mondiale

Germania: divisa in due.

Italia: perde colonie, Istria passa alla
Jugoslavia, con Zara e Fiume; Trieste città
libera fino al 1954.

Occupazione militare del Giappone.
Conseguenze della II guerra
mondiale
Ricerca di giustizia

Tribunali militari (Giappone e Germania)
Ricerca di pace

Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU)

Dichiarazione universale dei diritti umani.
Conseguenze della II guerra
mondiale
Divisione del mondo in due blocchi

Blocco Atlantico, a seguito degli Stati Uniti
(economia di mercato)

Blocco Sovietico, a seguito dell’URSS
(economia socialista)
Conseguenze della II guerra
mondiale

Necessità di ricostruzione

Necessità di far ripartire l’economia

Necessità di contenere l’espansione del
socialismo (la Jugoslavia era passata al
comunismo durante la guerra, in pratica): Piano
Marshall

Necessità di creare grandi alleanze: NATO
(1949) e Patto di Varsavia (1955)
Conseguenze della II guerra
mondiale

Come in una partita a scacchi, queste due randi
alleanze si trovano come di fronte a una partita
patta. Sanno che non potrebbero dare corso a azioni
di guerra vere e proprie senza che ciò implichi il
rischio della distruzione del mondo stesso.

La minaccia della guerra nucleare determina una
guerra fredda: continua minaccia di guerra cui il
nucleare fa però anche da deterrente.

La guerra si sposta allora nel terzo mondo.
Conseguenze della II guerra
mondiale

Gli USA e l’URSS aiutano e supportano regimi amici.

Non si combattono direttamente, ma si combattono
in Corea. La guerra c’è, ma nei posti più poveri del
mondo.

La Germania Est diventa un paese a economia
socialista alleata dell’URSS.

Questa situazione di conflitto fortissimo tra USA e
URSS si crea anche perché tra il 1945 e il 1953
capo dell’URSS è Stalin.
Conseguenze della II guerra
mondiale

Bisogna dire che a partire dal 1955 il mondo
cambia e il rischio di conflitto mondiale sembra
allentarsi parzialmente. C’entra anche la morte
di Stalin.

Anche gli USA cambiano: in particolare,
gradatamente, nel decennio successivo si
comincia a porre la questione dei diritti della
popolazione afroamericana, che viveva in un
clima di segregazione razziale.
This work is licensed under a Creative Commons
Attribution-ShareAlike 3.0 Unported License.
It makes use of the works of Mateus Machado Luna.

Potrebbero piacerti anche