IL SOLE-24 ORE

NORME E TRIBUTI Mercoledì 17 Agosto 2005 - N. 224 — PAGINA 21

FISCO E IMMOBILI 1 Secondo la circolare 38/E garage e cantine non devono essere lontani dal «bene principale» ANALISI

Pertinenze, decide la distanza L’Iva sugli Sms

Una sola unità, per ciascuna categoria, può beneficiare dello sconto destinato all’acquisto dell’abitazione
on è mai stato facile il
N rapporto tra "prima casa"
e pertinenze, com’è an-
che dimostrato dal fatto che, an-
che su questo tema, nuovamente
interviene l’agenzia delle Entrate
con la circolare 38/E del 12 ago-
sto 2005 (si veda il testo sul So-
le-24 Ore del 13 agosto).
Cosa dice la legge. Il Testo
unico dell’imposta di registro am-
mette che le agevolazioni "prima
casa" spettano anche per l’ acqui-
sto (contestuale o meno rispetto
all’acquisto del «bene principa-
le») delle pertinenze dell’abitazio-
ne. La norma precisa poi che «so-
no ricomprese tra le pertinenze,
limitatamente a una per ciascuna
categoria, le unità immobiliari
classificate o classificabili nelle
categorie catastali C/2, C/6 e C/7,
che siano destinate a servizio del-
la casa di abitazione oggetto del-
l’acquisto agevolato».
L’esclusività dell’elenco.
L’uso dell’espressione «sono ri-
comprese tra le pertinenze ...»
evidenzia con chiarezza che il
In campagna / I paletti per il bonus
ritrova certezze
legislatore, elencando le unità nenza sia destinata «a servizio od 38/E non aiuta, in quanto enuncia nenza. Nel caso delle abitazioni conseguenza del rapporto perti- DI RAFFAELE RIZZARDI ma Iva nei rapporti che intercorro-
immobiliari delle categorie C/2,
C/6 e C/7, ha voluto precisare
(cioè affermare che una sola uni-
ornamento» (articolo 817 del Co-
dice civile) del «bene principa-
le»: il rapporto di pertinenzialità
genericamente che non si ha perti- unifamiliari e delle villette a nenziale (è la sua manifestazione
nenzialità quando «il bene perti- schiera (o anche degli apparta- cartografica), non ne è invece un
nenziale è ubicato in un punto menti condominiali situati al pia- presupposto, come afferma la cir- L’
agenzia delle Entrate ha
messo la parola fine al
lungo periodo di strava-
no tra i soggetti interessati: l’uten-
te-donatore, la società telefonica,
mandataria con rappresentanza del-
tà immobiliare, per ciascuna del- può intercorrere tra due mobili distante o addirittura si trovi in no terreno o al piano rialzato) colare 38/E. Pertanto, se si tratta ganza normativa iniziato in occa- la Onlus beneficiaria della raccolta
le categorie, può beneficiare (l’autoradio e l’autovettura), tra un Comune diverso da quello do- oggetto di acquisto è anche di un’area che ha le caratteristi- sione delle iniziative benefiche didei fondi. Le somme che vengono
dell’agevolazione). Il legislatore un mobile e un immobile (l’anten- ve è situata la "prima casa"». l’area di pertinenza dell’abitazio- che della pertinenza di un fabbri- fine 2004, in risposta alle necessi-
prelevate dalla disponibilità della
non ha dunque inteso compilare na televisiva e la casa) e tra due Nei centri storici, però, si ac- ne. Normalmente, quest’area è cato abitativo (per il ricorrere dei tà delle popolazioni del Sud-Est ricarica telefonica o addebitate sul
una elencazione esclusiva. immobili (il garage e l’abitazio- cetta "benevolmente" di parcheg- "graffata" al fabbricato: ciò signi- presupposti oggettivo e soggetti- asiatico, colpite dallo tsunami. Va-
conto degli abbonati sono semplici
ne). La destinazione di giare l’auto in un box a una certa fica che in Catasto vi è un unico vo previsti dall’articolo 817 del rie norme di legge si sono infatti movimenti di denaro, esclusi da
un bene a servizio o or- distanza dalla casa o dall’ufficio, mappale, il cui numero individua Codice civile) il suo valore deve preoccupate di stabilire che gli Iva per l’articolo 2, comma 3, lette-
DOCUMENTI ONLINE namento di un altro be- e quindi di considerare quale per- sia l’area di sedime della costru- intendersi inglobato nel valore addebiti — in qualunque forma ra a), del Dpr 633/72, esclusi co-
Le risoluzioni e le circolari ne dipende a sua volta tinenza l’autorimessa non nelle zione che l’area scoperta. La dell’appartamento e il tutto va effettuati dal 26 dicembre 2004 munque per la regola generale
diffuse dall’agenzia delle Entrate da un fattore oggettivo
(l’obiettivo carattere stru-
immediate vicinanze. Qualche uf- "graffatura" consiste in una spe- tassato con l’aliquota agevolata.
ficio delle Entrate si mostra tutta- cie di "s" (in gergo tecnico: "cedi- E ciò indipendentemente dal fat-
dai soggetti che forniscono servi-
zi di telefonia — degli importi
dell’articolo 1, in quanto non remu-
nerano un servizio reso all’utente.
www.ilsole24ore.com mentale di un bene ri- via su questo aspetto un po’ trop- glia") i cui "uncini" agganciano to che si tratti di un’area "rima- destinati dai loro clienti ad aiuti a Viene anche risolto il problema
spetto all’altro) e da un po rigido: lodevole, quindi, la il disegno del fabbricato al terre- sta" al Catasto terreni (e quindi popolazioni colpite da catastrofi del servizio gratuito reso dalla so-
Cosicché, il concetto di perti- fattore soggettivo (la volontà del prassi di quegli uffici che invece, no di pertinenza; e serve, appun- ancora formalmente dotata di ren- naturali sono esclusi dal campo di cietà telefonica al comitato, in quan-
nenza agevolabile non deve es- titolare dei beni di "asservire" in modo informale, si riferiscono to, a dare rappresentazione grafi- dita) oppure passata al Catasto applicazione dell’Iva. Così la leg-to la gestione della raccolta fondi
sere limitato alle unità immobi- l’uno all’altro). al territorio comunale come am- ca al rapporto pertinenziale tra fabbricati e classificata come ge 28 febbraio 2005, n. 21, che costituisce una prestazione di servi-
liari appartenenti alle categorie Ora, se è scontato che è perti- bito oltre il quale la pertinenziali- area e edificio. area urbana priva di rendita. aveva convertito il decreto legge zi, che per il comma 3 dell’articolo
catastali citate: queste sono dun- nenza sia l’autorimessa nel semin- tà non è riconoscibile. Si tratta di La graffatura è quindi solo una ANGELO BUSANI 315/04, con alcune riprese in ordi-3 della legge Iva potrebbe essere
que un possibile esempio di per- terrato dell’edificio dove è ubica- una tesi imperfet- soggetta al tributo. La rispo-
tinenza, non sono le uniche per- to l’appartamento, sia quella ubi- ta, ma che, basan- sta dell’Agenzia lo esclude,
tinenze possibili. cata nei pressi del fabbricato abi- dosi su dati oggetti- Il vademecum per chi acquista L’agenzia delle Entrate mette fine in quanto il valore delle ero-
Quando un bene è pertinen- tativo, meno scontato è il caratte- vi, è sempre me- Le indicazioni della circolare delle Entrate 38/E del 12 agosto 2005 gazioni è di uno o due euro,
ziale. Il carattere pertinenziale di re pertinenziale dell’autorimessa glio di nessun alle «stravaganze» normative quindi inferiore alle ex 50mi-
un bene rispetto a un altro dipen- situata non nella immediata pros- orientamento. Y Secondo il Codice civile. «Sono pertinenze le cose destinate in modo durevole a la lire previste dalla norma
de dalla circostanza che la perti- simità dell’edificio. La circolare L’area di perti- servizio o a ornamento di un’altra cosa. La destinazione può essere effettuata dal come soglia di rilevanza. In
proprietario della cosa principale o da chi ha un diritto reale sulla medesima» nanze della Protezione civile. realtà, il valore della prestazione
Y Secondo il Fisco. L’articolo 21, comma 3, del Testo unico di registro stabilisce che In più di un intervento su «Il della società telefonica è inferiore
«le pertinenze sono in ogni caso soggette alla disciplina prevista per il bene al cui Sole-24 Ore» abbiamo fatto notare al valore delle singole erogazioni,
servizio o ornamento sono destinate» che l’esclusione da Iva di questi in quanto il servizio prestato, se
Y Agevolazioni «prima casa». Il comma 3 della nota II bis, dell’articolo 1 della tariffa, aiuti consegue ai principi generali non fosse gratuito, sarebbe stato

Il fabbricato rurale «asservito» parte prima, del Testo unico di registro dispone che l’agevolazione «prima casa»,
ricorrendo determinate condizioni, spetta pure per l’acquisto «...anche se con atto
separato, delle pertinenze dell’immobile. Sono ricomprese tra le pertinenze,
limitatamente a una per ciascuna categoria, le unità immobiliari classificate o
dell’imposta sul valore aggiunto, remunerato con una provvigione
in quanto non costituiscono il corri- percentuale, come avviene nella ge-
spettivo di una prestazione di servi- stione delle carte di credito, del
zi resa dalla società telefonica valore quindi di pochi centesimi di

non ha accesso alle agevolazioni
ispetto alle pertinenze, l’applica-
rale. Occorre anzitutto premettere che la
classificabili nelle categorie catastali C/2 (cantine, soffitte, magazzini), C/6
(autorimesse, rimesse, scuderie) e C/7 (tettoie chiuse o aperte), che siano destinate in
modo durevole al servizio della casa di abitazione oggetto dell’acquisto agevolato»
Y Quando lo sconto non scatta. L’agevolazione «prima casa» non si applica quando
all’utente. Era evidente il rischio euro per operazione.
che, per il principio dell’ubi voluit, È infine interessante la puntua-
un interprete con scarsa conoscen- lizzazione relativa al trasferimento
za dei fondamenti di questo tribu- del credito telefonico prepagato, in
nenza. Più difficile, però, quando og- to, sarebbe giunto all’assurda con- quanto sul corrispettivo della ricari-

R
zione dell’agevolazione "prima
casa" è più problematica nel caso
del fabbricato rurale (cioè quello qualifi-
cato tale dal ricorrere delle caratteristi-
che oggettive e soggettive richieste dalla
legge, in particolare l’articolo 9 del de-
creto legge 30 dicembre 1993, n. 557).
La tassazione della pertinenza. Il
problema nasce dall’articolo 23, com-
ma 3, della legge di Registro, per il
quale «le pertinenze sono in ogni caso
soggette alla disciplina prevista per il
bene al cui servizio od ornamento so-
no destinate», dopo che il comma 1
del medesimo articolo 23 ha disposto
che, indicando nell’atto il valore di
ciascun bene alienato, la tassazione si
opera applicando a ciascun bene la sua
propria aliquota (altrimenti si applica
al valore complessivo del trasferimen-
to la tassazione propria del bene ad
aliquota più elevata).
La «prima casa» e il fabbricato ru-
natura "rurale" o "ex rurale" di un fabbri-
cato non costituisce un problema per
l’applicazione dell’agevolazione "prima
casa". La disciplina dell’agevolazione
(come ricorda la circolare 38/E) discrimi-
na solo tra fabbricati "di lusso" e "non di
lusso" e quindi nessun altra caratteristica
oggettiva del fabbricato viene in conside-
L’esclusione totale scatta
soltanto per le dimore di lusso
razione per condizionarne la tassazione.
Quindi, ad esempio, per il fabbricato ex
rurale in quanto venduto separatamente
dal fondo (già censito al Catasto fabbri-
cati oppure ancora risultante solo al Cata-
sto terreni) non vi sono problemi per
applicare la tassazione agevolata.
Il fabbricato rurale come perti-
getto del trasferimento è un fabbricato
rurale considerato "pertinenza" di un
terreno agricolo. In questo caso, secon-
do la circolare 38/E, l’agevolazione
"prima casa" non compete. Ma su que-
sta conclusione occorre fare chiarezza.
Non c'è dubbio che quando il trasferi-
mento riguardi un fabbricato rurale "ve-
ro e proprio" (ne ricorrano cioè tutti
i requisiti oggettivi e soggettivi, tra
cui quello di essere asservito a un
terreno di almeno 10mila o 3 mila
metri quadrati, a seconda dei casi,
articolo 9 del decreto legge
557/93), il reddito dominicale del
terreno "tiene conto" del fatto che il
fondo è dotato di fabbricati, e che quindi
oggetto di tassazione è il valore comples-
sivo del fondo con l'aliquota propria del
trasferimento dei terreni (variabile a se-
conda dei casi). Ma non dovrebbe nem-
meno esservi dubbio che, almeno per il
valore dichiarato del fabbricato, si do-
la pertinenza «non può essere oggettivamente destinata in modo durevole a servizio o
ornamento dell’abitazione principale, circostanza, quest’ultima, che normalmente clusione che l’intervento del legi- ca la società aveva già liquidato
ricorre, a esempio, qualora il bene pertinenziale è ubicato in un punto distante o slatore si era reso necessario per l’Iva. In tal senso, peraltro, c’è il
addirittura si trovi in un Comune diverso da quello dove è situata la «prima casa» evitare l’assoggettamento all’impo- precedente della risoluzione 18 no-
sta. Che sarebbe stata, invece, la vembre 2002, n. 361/E, in cui si
regola generale nel silenzio di una autorizzava lo storno dell’imposta,
vrebbe operare la tassazione con le age- me pertinenziale è una conseguenza norma specifica. Nel commento ex articolo 26 legge Iva, per la
volazioni "prima casa": sia del volere soggettivo del titolare del 3 marzo avevamo paventato il quota di ricarica utilizzata per il
a) quando quei requisiti non ricorra- dei beni asserviti, sia della loro oggetti- rischio, per le organizzazioni dedi- pagamento dei fornitori di servizi
no (il fabbricato venga cioè venduto va condizione (articolo 817 del Codice te alla ricerca, come Telethon, che acquistati con la scheda, in quanto
insieme a un’area di "consistente" civile). E se è normale ritenere che, è la protagonista della risoluzione non costituisce il corrispettivo del
estensione, ma non vi siano gli altri quando ricorre il concetto di fondo 12 agosto 2005, n. 124/E. servizio telefonico.
presupposti di ruralità del fabbricato, agricolo, i fabbricati sono da considera- È ora chiaro, dopo questa pun- Non dimentichiamo, infine che,
come prescritti per legge); re in termini di pertinenza del fondo tualizzazione, che l’imposta sul va- a differenza degli aiuti ai Paesi
b) quando si tratti di una alienazio- stesso, è anche possibile ipotizzare che lore aggiunto è estranea alle dona- extra Ue, non imponibili per il
ne dove le parti concordano (eviden- questo rapporto si rovesci qualora le zioni attuate con Sms o con un luogo di consumo dei beni e dei
ziandolo anche con l’indicazione di un parti contraenti facciano oggetto del altro mezzo, che utilizza la linea servizi, la ricerca di Telethon è
valore distinto per ciascun bene) loro contratto non un «fondo con fab- telefonica esattamente come avvie- soggetta all’Iva, in quanto le
nell’attribuire il carattere di bene prin- bricati» ma «un fabbricato con area». ne per l’altro strumento di raccolta Onlus non beneficiano di alcuna
cipale al fabbricato e il carattere di Cosicché, l’applicazione della tassazio- fondi, come quello di comunicare agevolazione per questo tributo:
bene pertinenziale al terreno. ne propria dei fondi agricoli, se appare le proprie intenzioni benefiche a sarebbe stato il colmo pagare l’im-
Se, dunque, la pertinenza va "in appropriata nel primo caso, nel secon- un call center della società di ge- posta due volte, prima nel momen-
ogni caso" tassata come il bene princi- do caso appare fuori luogo. stione delle carte di credito. to della raccolta dei fondi e poi in
pale, la qualificazione di un bene co- A.BU. La risoluzione analizza il proble- quello del loro utilizzo.

Cambiano le indicazioni sulle prestazioni finanziarie nei confronti del pubblico ATTIVITÀ DI SERVIZI 1
Nuova sede con scultura,
spazio alla deduzione Costi e ricavi perdono la correlazione
acquisto di una scultura da colloca- sua capacità ad aumentare l’immagine del- uovo orientamento punto di vista fiscale.
L’ N
re nella nuova sede di una società, l’impresa (spesa di rappresentanza) o i suoi
«Smentite» le precedenti indicazioni
pur se dotata di pregio artistico, ricavi (spesa di pubblicità). La scultura do-
non va classificata tra le spese di rappresen- vrebbe essere considerata unitariamente con
delle Entrate sul-
l’esercizio delle atti-
vità finanziarie nei confron-
La competenza fiscale
dei ricavi. In ogni caso,
l’Agenzia non rinuncia ad
tanza o di pubblicità ma deve essere conside- la struttura di cui è destinata a far parte in ti del pubblico, sotto forma approfondire gli aspetti fi-
rata insime con la struttura di cui è destinata modo stabile, quale arredo estetico con utilità di erogazione di prestiti ai e considerazioni del ministero del- to che per determinare correttamente il rifiuti. E i costi per il loro smaltimen- scali. E viene ricordato che
L
a far parte in modo stabile, quale arredo pluriennale. Il suo costo potrebbe essere por-
estetico. Avendo utilità pluriennale ed essen- tato in deduzione attraverso le quote d’am-
do utilizzata quale parte integrante dell’edifi- mortamento.
dipendenti, mediante opera-
zioni di finanziamento con-
tro cessione di un quinto
le Finanze sul principio della com-
petenza dei ricavi derivanti dal-
l’attività di servizi e del conseguente
reddito d’esercizio era necessario con-
trapporre ai ricavi, derivanti dalla vendi-
ta dei lotti di terreno, i costi necessari e
to vanno rilevati per competenza in
misura ancora da sostenere.
Con la risoluzione 52/E del 2 giu-
il comma 2, lettera b),
dell’articolo 109, stabilisce
che, ai fini della determina-
cio va ammortizzata e le quote sono deducibi- Il Comitato, però, si riserva di fornire un dello stipendio. I chiarimen- principio di correlazione costi-ricavi so- inerenti agli impegni assunti, considerato gno 1998, sempre in relazione alle di- zione dell’esercizio di com-
li. È questo l’orientamento espresso nel pare- parere definitivo dopo avere ottenuto dalla ti arrivano con l’interpello no state in passato di segno diverso. Ad che la società venditrice non poteva sot- scariche, l’Agenzia ha esaminato il pro- petenza, «I corrispettivi del-
re 15 del 13 luglio scorso da parte del Comi- società alcune informazioni integrative, quali 954/116379 del 5 luglio esempio, con la risoluzione 912940 del trarsi agli obblighi derivanti da clausole blema in connessione alla natura degli le prestazioni di servizi si
tato consultivo sulle norme antielusive. il valore della scultura e i connotati del suo scorso. 22 ottobre 1981 è stato esaminato il caso contrattuali (convenzioni e contratti di atti di gestione compiuti, tenuto conto considerano conseguiti, e le
Il caso. La società aveva La risposta dell’Agenzia di una società autorizzata alla lottizzazio- vendita) che stabiliscono anche le caratte- che le operazioni di raccolta durano 10 spese di acquisizione dei
chiesto di conoscere il tratta- riguarda una società che ne di alcuni terreni. L’impresa ha sotto- ristiche delle opere. anni, mentre quelle di smaltimento si servizi si considerano soste-

mento fiscale del costo di una
«scultura di asserito ingente va-
lore artistico» da collocare, co-
IL PARERE
“
Peraltro, ritiene il Comitato che un oggetto, pur esercita in via esclusiva l’at- scritto con il Co- La risoluzione ha enunciato il princi- realizzano in 15 anni. È stato così affer- nute, alla data in cui le pre-
se dotato di pregio artistico, acquistato per tività finanziaria. L’opera- mune una con- pio per cui «Il carattere della competen- mato il principio per cui i ricavi dei 10 stazioni sono ultimate».
essere stabilmente parte integrante di un bene zione avviene per conto di Contano le intese venzione con la za scaturisce dalla considerazione che anni di attività non devono essere di- L’agenzia delle Entrate

me arredo, nell’ingresso princi-
pale della nuova sede, destina-
ta a ospitare gli uffici. L’immo-
bile, per livello estetico e scel-
te architettoniche, dovrà essere
«in grado di rappresentare e
confermare la strategia com-
merciale intrapresa negli ulti-
mi anni». L’attività della socie-
tà è la progettazione, la produ-
zione e la commercializzazio-
ne di elettrodomestici «partico-
complesso, non debba essere preso in considerazione alcuni istituti bancari e il quale si è impe- nel caso in cui manchino i ricavi non si stribuiti su 15 anni dell’intera attività. non ha obiezioni sulla com-
singolarmente, in ragione del suo rapporto con ricavo è costituito da com- fissate dal contratto gnata di provve- può parlare di produzione del reddito, Occorre, invece, che i costi da sostene- petenza delle commissioni
l’immagine dell’impresa e della sua connessione con i missioni attive a carico del- dere a propria dal che deriva che sono i costi che re, dall’undicesimo al quindicesimo an- attive poiché l’attività gene-
ricavi, ma debba essere considerato unitariamente con le stesse banche. Il contrat- tra società e banche cura e a proprie devono seguire i ricavi. Di conseguen- no, siano ripartiti nell’arco del periodo ratrice dei ricavi è collegata
la struttura di cui è destinato a far parte in modo to, però, pone a carico della spese alla realiz- za, una volta stabilito l’esercizio di di effettiva gestione di 10 anni, per alla conclusione dei contrat-
stabile, quale arredo estetico. società il servizio di ammi- zazione di opere competenza dei ricavi, divengono auto- confronto con i ricavi. ti. Di conseguenza — affer-
Nella specie, secondo quanto rappresentato dall’istante, nistrazione del prestito, che di urbanizzazione primaria e secondaria, maticamente deducibili in quello stes- I requisiti dei costi sono così indica- ma l’Agenzia — secondo
la scultura sarà collocata all’interno della nuova sede, dura più anni. Attività, que- la cui natura, caratteristica e consistenza so esercizio tutti i costi relativi». ti nella risposta dell’Agenzia: certezza, l’articolo 109, comma 2, let-
con funzione stabile di arredo. Avrà utilità pluriennale e sta, affidata dalla società a sono indicate nella convenzione. Ancora, in relazione alle prestazio- che assume consistenza giuridica per tera b), prima parte del Tu-
sarà utilizzata durevolmente quale parte integrante imprese terze, con contratti Lo stesso impegno era stato assunto ni di servizi, con la risoluzione 141/F gli impegni contrattualmente previsti ir, «la società matura il dirit-
dell’edificio. Alla luce di quanto fin qui affermato in linea che fissano il costo del ser- dalla società nei rogiti nei confronti del 15 marzo 1998, l’Agenzia ha affer- che conferiscono concretezza ai costi, to alla percezione delle com-
di diritto, il Comitato non ritiene di disporre di sufficienti vizio. degli acquirenti dei lotti. In questo ca- mato il principio di correlazione costi- a prescindere dalla loro manifestazio- missioni attive in relazione

,,
larmente qualificati sul merca- elementi per esprimere, in rapporto al caso concreto, Il prezzo pattuito con gli so, la società ha stipulato un contratto ricavi, dopo aver constatato che nel ne numeraria (la deducibilità va verifi- alle operazioni di finanzia-
to soprattutto per la forte atten- una valutazione circa la qualifica della scultura. istituti bancari è comprensi- d’appalto per la realizzazione graduale settore delle discariche, al termine cata come reale possibilità di tradurre mento effettuate ai dipen-
zione agli aspetti estetici e di (Comitato antielusione, parere n. 15, vo dell’intera prestazione, delle opere di urbanizzazione, con il dell’esercizio, i rifiuti ritirati dai clien- in valori le situazioni aziendali); deter- denti». Di conseguenza,
design dei prodotti». 13 luglio 2005) per cui la società, concluso corrispettivo determinato con riferimen- ti non risultano ancora smaltiti. I rica- minabilità, che riguarda la quantifica- l’Agenzia considera i servi-
Spese di rappresentanza il contratto con chi ha chie- to al prezzario del Genio civile. vi, pertanto, sono interamente contabi- zione dei costi. zi di gestione da rendere, al
e di pubblicità. Il Comitato sto il prestito, imputa la In quel caso le Finanze hanno precisa- lizzati al momento del ritiro di detti C.O. di fuori delle obbligazioni
ha confermato il suo orientamento riguar- pregio artistico, il piano civilistico di ammor- commissione a ricavo del- contrattuali assunte dalla so-
do la distinzione tra le spese di rappresen- tamento e il rapporto tra il costo della scultu- l’esercizio in cui è conclu- cietà, anche se relativi al-
tanza e quelle di pubblicità, conforme a ra e il costo dell’edificio. so il contratto di finanzia- presunti». zione del ricavo, per cui la analizzata la scindibilità del dito attengono alla corretta l’espletamento delle opera-
quello della Cassazione (sentenza 8 giugno Ammortamento civilistico. La richiesta mento. Il problema si sposta sul- parte relativa ai servizi da ricavo in riferimento al- applicazione di norme civili- zioni finanziarie.
2000, n. 7803): del piano di ammortamento sta a significare La correlazione secon- la competenza dei ricavi prestare andrebbe rinviata l’operazione conclusa e ai stiche relative alla stesura L’Agenzia conclude, per-
1 le spese di rappresentanza (deducibili solo che deve trattarsi di una scultura ammortizza- do la società istante. Il do- derivanti da prestazioni di agli stessi futuri esercizi. servizi durante la vita del del bilancio, la cui redazio- tanto, valutando l’attività
per un terzo e in cinque esercizi) sono quelle bile civilisticamente e, pertanto, la sua utiliz- cumento n. 11 dei principi servizi che lo Ias 18 indivi- In sostanza, la correlazione prestito. In realtà, il ricavo ne non può essere influenza- generatrice dei costi per
«sostenute al fine di creare, mantenere e ac- zazione deve essere «limitata nel tempo» contabili sulle finalità e po- dua in funzione di due ele- può essere attuata in due è unico e si considera con la ta da valutazioni di caratte- l’acquisizione dei servizi
crescere il prestigio dell’impresa e di miglio- (articolo 2426, Codice civile e principio con- stulati del bilancio di eser- menti: maniere: conclusione del contratto. re fiscale. Qualora, infatti, con un criterio proprio, sen-
rarne l’immagine, senza dar luogo ad aspetta- tabile 16, paragrafo D.XI). cizio afferma: «I costi de- 1 l’ammontare dei ricavi de- 1 se i ricavi sono realizzati, Quindi, secondo la società, tali oneri non risultino impu- za considerare che tali servi-
tive immediate di incremento dei ricavi»; Lavoratori autonomi. Anche se non vono essere correlati con i ve essere attendibilmente i relativi costi, anche nella se il ricavo è di competen- tati a conto economico, non zi sono affidati a terzi con
1 le spese di pubblicità (deducibili in uno o richiesto dal quesito, il Comitato scrive, tra ricavi dell’esercizio. Que- determinato; misura ancora da sostene- za, i costi sostenuti per la si realizzano i presupposti un costo predeterminato dal
in cinque esercizi) sono quelle che «possono le premesse, che l’acquisto di opere d’arte sta correlazione costituisce 1 i costi sostenuti per l’ope- re, vanno contabilizzati an- riscossione delle rate vanno per derogare al principio di contratto, in esecuzione di
determinare un incremento delle vendite, ac- da parte di lavoratori autonomi è una «spe- un corollario fondamentale razione e i costi da sostene- ticipatamente nello stesso imputati nello stesso eserci- dipendenza e di imputazio- un obbligo assunto nei con-
quisendo nuova clientela o incrementando le sa non deducibile, in quanto considerata del principio di competen- re per il completamento pos- esercizio di competenza zio in cui è stato imputato il ne espresso dagli articoli 83 fronti degli istituti bancari.
vendite alla clientela già esistente» (si veda il non inerente». In realtà, secondo l’articolo za e intende esprimere la sono essere attendibilmente dei ricavi; ricavo, in contropartita a fat- e 109, comma 4 del Tuir, L’Agenzia nega, pertanto,
parere 5 maggio 2005, n. 8). 54, comma 5, Tuir, per i professionisti necessità di contrapporre ai calcolati. 1 se i ricavi non si conside- ture da ricevere. creando un disallineamento le correlazioni dei costi con
Arredo del fabbricato. Secondo il Comi- «l’acquisto o l’importazione di oggetti di ricavi d’esercizio i relativi Secondo lo Ias, deve es- rano realizzati, i relativi co- La risposta. L’agenzia tra valori contabili e valori la commissione attiva.
tato, nel caso in esame non si è in presenza arte, di antiquariato o da collezione, anche costi, siano essi certi che sere valutato lo stadio di sti già sostenuti vanno diffe- delle Entrate, rende prima fiscali. Questa impostazio- CARLO ONETO
né di spesa di rappresentanza né di spesa di se utilizzati come beni strumentali per completamento dell’opera- riti per competenza all’eser- una dichiarazione di stile ne porta alla considerazione
pubblicità, in quanto la scultura, pur se dotata l’esercizio dell’arte o professione», sono zione alla data di riferimen- cizio in cui i ricavi saranno sul corretto rapporto civili- che nella diversa ipotesi in
di pregio artistico, verrebbe acquistata «per spese di rappresentanza, deducibile nei li- to del bilancio. E se dalla effettivamente conseguiti e stico-fiscale, affermando cui gli oneri siano corretta-
essere stabilmente parte integrante di un be- miti dell’1% dei compensi percepiti nel valutazione emerge una mi- quindi imputati a conto eco- che i criteri di imputazione mente imputati a conto eco-
ne complesso». Non dovrebbe essere conside- periodo d’imposta. surazione attendibile, oc- nomico. a conto economico di un nomico, l’inquadramento as-
rata singolarmente e, pertanto, è irrilevante la LUCA DE STEFANI corre procedere alla distin- Nel caso esaminato va componente negativo di red- sumerà rilevanza anche dal