Sei sulla pagina 1di 24

E. CENTAMORE U. CHIOCCHINI A.

MORETTI

GEOLOGIA DELLA ZONA TRA ACERENZA E AVIGLIANO


(PROV. DI POTENZA)

INDI CE manifestatosi durante il Pliocene superiore-Calabriano lungo


iì bordo occidentale della fossa stessa, abbia provocato un
accatastamento verso oriente delle singole zolle appennini­
Riassunto pag. 97 che sbloccate e progressivamente sovrapponentisi per ce­
Abstract )) 97 dimenti in corrispondenza del loro bordo orientale.
Premessa )} 97
Cenni storici )} 93
STRATIGRAFIA )} 99 ABSTRACT
A - Sedimenti in facies di fiysch
1) -
Argilliti varicolori . )} 89 Authors report on the results of detailed geologica!
2) -
Formazione di Corleto Perticara )} 102 survey of the south-eastern portion of sheet No. 187
3) -
Diaspri )} 103 « Melfi», where outcrop oligo-miocenic formations in flysch
facies, and Pleistocene and Calabrian marine deposits.
4) -
Calciruditi e calcareniti )) 104
In the flysch-facies formations several lithostratigraphie
5) -
Arenarie di Stigliano )} 104 units have been recognized; sedimentary relations, with grn­
6) - Formazione di Serra Palazzo )} 107 dual changes both in a vertical and horizontal direction,
7) - Marne di Tappo Capuana . )} 109 exist among these units.
8) - Formazione della Daunia )) 109 Moreover, it has been possible to ascertain that the
deposition of these sediments occurred with an absolute
B - Terreni pliocenici e pleistocenici ccntinuity from Oligocene to Tortonian.
9) Depositi del Pliocene inferiore-medio )) 110 The flysch units are overlain unconformably by marine
10) Depositi soprapliocenici e calabriani )) 112 deposits, belonging to two well distinct sedimentation cycles ·
the first ranges from Lower to Middle Pliocene, the se­
11) Quaternario continentale )) 112 cond from Upper Pliocene to Calabrian.
TETTONICA )) 113 The structural analysis of the investigateci area prove,l
particularly complex, because the zone has repeatedly un­
IlIELIOCTIAF!A )} 116 dergone by tectonic movements, where in generai the more
recent have cancelled or masked the traces of the older
ones.
The structure of the whole zone shows a style with
« tectonic wedges » with vergency to NE. This style,
RIASSUNTO however, seems due to a phase of disjunctive tectonics,
rather than a phase of compression, and evidence of thi,
i� sometimes fairly manifest; it is to be put in relation 1o
Gli Autori illustrano i risultati del rilevamento di det­ the swift sinking of the « Bradanic graben ».
taglio di alcune tavolette del secondo quadrante del Foglio It is thus possible to advance the hypothesis that this
187 «Melfi» nel cui ambito affiorano terreni in facies ,li swift subsidence, which occurred during Upper Pliocene
flysch, di età oligo-miocenica, e depositi marini pliocenici and Calabrian along the western border of the graben, cau­
e calabriani. sed an eastward accumulation of the single Apennine
Nei terreni in facies di f!ysch sono state distinte diverse blocks, that had been released and gradually piled on each
unità litostratigrafiche, legate tra loro da rapporti di natura other, owing to failures on their eastern border.
sedimentaria, che si manifestano con passaggi graduali sia
in senso verticale che in senso orizzontale.
Si è potuto, inoltre, riconoscere che la deposizione di
questi sedimenti è continua dall'Oligocene al Tortoniano.
Sulle unità flyscioidi terziarie si ritrovano, in giacitura
PREMESSA
trasgressiva, depositi marini appartenenti a due cicli di
sedimentazione ben distinti: del Pliocene inferiore-medio il
primo, del Pliocene superiore-Calabriano il secondo. Nel periodo 1961-1963 A. MORETTI ebbe l'inca­
L'analisi strutturale dell'area esaminata si è rivelata rico di rilevare le tavolette II NE «Acerenza», II
particolarmente complessa, poiché tale zona è stata interes­ SE « Pietragalla » e II SO « Avigliano » per la pre­
sata a più riprese da movimenti tettonici, i più recenti dei parazione della 1a edizione del Foglio 187 « Melfi»
quali hanno generalmente cancellato o mascherato le tracce
di quelli più antichi. in scala 1: 100.000 nel quadro dell'aggiornamento
La struttura dell'intera zona mostra uno stile a « sca­ e completamento della Carta Geologica d'Italia.
glie tettoniche » con vergenza a NE. Tuttavia tale stile non Per questo lavoro servirono di base le vecchie carte
sembra conseguente ad una fase di compressione bensì al in scala 1: 50.000 dell'I.G.M..
particolare sviluppo di una tettonica disgiuntiva, i cui
segni sono talora ben evidenti, connessa al rapido abbas­ Successivamente, essendo state pubblicate nel
samento della « fossa bradanica ». frattempo le nuove tavolette in scala 1: 25.000, �i
Si può allora ipotizzare che il veloce sprofondamento, tentò di trasportare su queste ultime i risultati dei

Studi Geol. Camerti, I, 1971, pp. 97-122, 12 figg., 4 tavv., 2 allegati.

- 97 -

Potrebbero piacerti anche