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L’OSSERVATORE ROMANO GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO


Unicuique suum Non praevalebunt
Anno CLIX n. 59 (48.087) Città del Vaticano lunedì-martedì 11-12 marzo 2019
.

Iniziati ad Ariccia gli esercizi spirituali per il Pontifice e la Curia romana Venezuela ancora al buio

Per un cammino quaresimale Guaidó torna a chiedere


lo stato d’emergenza
ricco di frutti CARACAS, 11. Il leader dell’opposi- nonostante i tentativi di ripristinar-
zione venezuelana Juan Guaidó ne l’erogazione. Il governo di Nico-
gno di nutrirsi, di vivere, di realiz- chiederà all’assemblea nazionale, di lás Maduro ha annunciato la so-
zarsi, di essere felici, per spingerci a cui è presidente, l’introduzione del- spensione di tutte le attività lavora-
credere che tutto ciò è possibile sen- lo stato di emergenza nel paese, a tive e didattiche per oggi, lunedì. Il
za Dio». La seconda riguarda «la seguito del blackout che sta peggio- ministro della comunicazione Jorge
strada della gloria umana», per la rando in maniera drammatica le Rodríguez ha spiegato che la so-
quale «si può perdere ogni dignità condizioni della popolazione già al- spensione riguarderà le «lezioni a
personale, ci si lascia corrompere lo stremo da mesi per la lunga crisi tutti i livelli di istruzione e attività
dagli idoli del denaro, del successo e politica ed economica. lavorative». Nel frattempo, Maduro
del potere, pur di raggiungere la Guaidó esprimerà la sua richiesta ha annunciato di aver ordinato alle
propria autoaffermazione». Infine la in una seduta straordinaria dell’as- autorità «di tenere informata la po-
terza ha che fare con la strumenta- semblea. «Come presidente ad inte- polazione». «La macabra strategia
lizzazione del Signore «a proprio rim e come ingegnere ho convocato di portarci a uno scontro fallirà.
vantaggio». E questa è «la tentazio-
tecnici ed esperti e abbiamo anche Continuiamo a lavorare per recupe-
ne forse più sottile: quella di voler
parlato con Germania e Giappone, rare il sistema elettrico nazionale.
“tirare Dio dalla nostra parte”, chie-
e sono disposti ad aiutarci a mette- Vinceremo!», ha ribadito il capo
dendogli grazie che in realtà servo-
no e serviranno a soddisfare il no- re a punto un piano con una solu- dello stato, che ha anche denuncia-
stro orgoglio». zione della crisi e per aiutare il Ve- to attacchi su più di 150 cabine elet-
Di conseguenza, ha proseguito il nezuela a “uscire dal buio”» ha di- triche nel paese attribuiti a “infiltra-
Pontefice, «Gesù, affrontando in chiarato Guaidó. Molte zone del ti” di estrema destra che a suo dire
prima persona queste prove, vince paese sono in effetti ancora prive di godrebbero del sostegno degli Stati
per tre volte la tentazione per aderi- energia elettrica da giovedì scorso, Uniti, da subito accusati dalle auto-
re pienamente al progetto del Pa-
dre», indicando anche «i rimedi: la
vita interiore, la fede in Dio, la cer-
tezza del suo amore, la certezza che
Dio ci ama, che è Padre, e con que-
sta certezza vinceremo ogni tenta-
All’arrivo ad Ariccia il Papa saluta il predicatore, l’abate Bernardo Francesco Maria Gianni zione».
In particolare Papa Francesco ha
attirato l’attenzione su un aspetto
«Auguro a tutti che il cammino qua- spunto da versi del poeta Mario Lu- «indicano tre strade che il mondo «interessante: Gesù nel rispondere
resimale, da poco iniziato, sia ricco zi (1914-2005) e dal “sogno” del sin- sempre propone promettendo grandi al tentatore non entra in dialogo,
di frutti; e vi chiedo un ricordo nella daco Giorgio La Pira (1904-1977) che successi». Si tratta, ha aggiunto, di ma risponde alle tre sfide soltanto
preghiera per me e per i collabora- immaginava Firenze come una nuo- «tre strade per ingannarci: l’avidità con la parola di Dio». Ed ecco allo-
tori della Curia romana, che questa va Gerusalemme. di possesso — avere, avere, avere —, ra la conclusione del Pontefice:
sera inizieremo la settimana di eser- In precedenza, prima della pre- la gloria umana e la strumentalizza- «Questo ci insegna che con il diavo-
cizi spirituali». Lo ha detto il Papa ghiera mariana, come di consueto zione di Dio»; insomma, «tre strade lo non si dialoga, non si deve dialo-
al termine dell’Angelus recitato con Francesco aveva commentato il van- che ci porteranno alla rovina». gare, soltanto gli si risponde con la
i fedeli presenti in piazza San Pietro gelo del giorno (Luca, 4, 1-13) La prima, quella “dell’avidità di parola di Dio».
a mezzogiorno del 10 marzo, prima sull’esperienza delle tentazioni di possesso” — ha chiarito il Papa —
domenica di Quaresima. Nel pome- Gesù nel deserto. Esse, ha spiegato, «parte dal naturale e legittimo biso- PAGINA 8
riggio, infatti, il Pontefice ha rag-
giunto in pullman la casa Divin rità venezuelane di essere i princi-
Maestro, ad Ariccia, dove fino a ve- pali responsabili di questo blackout
nerdì 15 il monaco benedettino oli- nel quadro di una «guerra al pote-
vetano Bernardo Francesco Maria Il velivolo è precipitato subito dopo il decollo da Addis Abeba causando 157 morti re».
Gianni, abate di San Miniato al Un conflitto nel quale, come
Monte, tiene un ciclo di meditazioni
sul tema «“La città dagli ardenti de-
sideri”. Per sguardi e gesti pasquali
Il dolore del Papa per la sciagura aerea in Etiopia sempre, i primi a soccombere sono
i più deboli, bambini in testa. Da
fonti americane continuano ad arri-
nella vita del mondo», che prende vare dati inquietanti sui morti in
ospedale a causa dell’interruzione
ADDIS ABEBA, 11. Cordoglio e vici- tragica perdita». Al momento si ha deciso di sospendere l’uso dei ne al rientro. Anche i radar aveva- dell’energia elettrica che ha di fatto
nanza sono stati espressi da Papa ignorano le cause tecniche dell’inci- Boeing 737 Max 8 in dotazione. no evidenziato una velocità vertica- reso inutilizzabili macchinari sanita-
Francesco ai familiari delle vittime dente, mentre aumentano in queste D’altronde quello di domenica è le instabile. L’esplosione è stata for- ri salvavita, con addirittura 80 neo-
del tragico incidente aereo avvenu- ore i dubbi sulla sicurezza del nuo- il secondo tragico incidente aereo tissima, le fiamme si sono propaga- nati morti in 72 ore nel nosocomio
ALL’INTERNO to in Etiopia, dove un velivolo si è
schiantato domenica nei pressi di
vo velivolo Boeing 737 Max 8.
L’Ethiopian Airlines ha difatti deci-
in appena cinque mesi per il
Boeing 737 Max 8. Il velivolo della
te rapidamente e nell’impatto l’ae-
reo si disintegrato, rendendo com-
universitario di Maracaibo. Le au-
torità venezuelane, che già sabato
Addis Abeba provocando la morte so di lasciare a terra gli altri velivoli Ethiopian Airlines è un aereo simile plicata l’opera di soccorritori e tec- avevano smentito la notizia dei de-
di 157 persone. In un telegramma a dello stesso modello in attesa a quello della compagnia indone- nici. Le due scatole nere sono già cessi in ospedali — nei quali, secon-
Mentre a Londra si decide sulla Brexit firma del cardinale segretario di dell’esito dell’inchiesta sulle cause siana Lion Air precipitato in analo- state recuperate. do quanto assicurato, sarebbero in
Stato, Pietro Parolin, il Pontefice dell’incidente. La compagnia, con- ghe circostanze lo scorso ottobre a Nulla poteva far presagire l’inci- funzione generatori elettrici autono-
Caos calmo assicura le sue preghiere «per le siderata quella in più rapida cresci- Giacarta, causando 189 morti. Due dente — ha afferma il Ceo della mi — hanno dichiarato di aver lan-
vittime di vari paesi e raccomanda ta in Africa, in un comunicato di- tragici fatti che stanno spingendo compagnia aerea, Tewolde Gebre- ciato un piano di emergenza, che
a Strasburgo le loro anime alla misericordia di vulgato questa mattina ha precisato altre compagnie e agenzie a so- mariam, in una conferenza stampa comprende anche misure relative al
Dio Onnipotente». Nel rivolgere che si tratta di una «misura di sicu- spendere l’uso dei velivoli di questa — poiché si trattava di un velivolo settore del trasporto aereo, nel qua-
un pensiero alle loro famiglie, il Pa- rezza in più». Lo stesso provvedi- serie, peraltro nuovissimi. Il Boeing nuovo. Inoltre, l’aereo, consegnato le si sono registrati forti disagi, con
pa invoca la benedizione di Dio, mento è stato annunciato dall’Au- è precipitato sei minuti dopo il de- a metà novembre, aveva passato la registrazione dei passeggeri che
affinché dia «consolazione e forza» torità per l’aviazione civile in Cina collo. I piloti avevano segnalato l’ultimo controllo di routine di ma- sta avvenendo manualmente per
a «tutti coloro che piangono questa (Caac), che in attesa di verifiche, problemi e ottenuto l’autorizzazio- nutenzione il 4 febbraio scorso. l’impossibilità di avvalersi dei ter-
L’Ad della compagnia ha anche minali elettronici, e con lunghe co-
sottolineato che il comandante e il de per l’imbarco e all’arrivo presso
primo ufficiale dell’aereo erano pi- gli uffici doganali.
loti di grandi esperienza con nume-
rose ore di volo all’attivo. Sottoli-
Una parte dell’Italia migliore neando che è prematuro «fare illa-
zioni» sulle cause della sciagura,
Tewolde Gebremariam, ha specifi- NOSTRE
Avremmo preferito parlare di loro in altre circostan-
ze, magari dando conto del loro impegno civile e so-
ciale, dei loro progetti di solidarietà. Ma alcune per-
volte svuotato da un uso propagandistico. Loro ci
credevano sul serio. E nulla spiega meglio delle pa-
cato ci saranno ulteriori indagini e
l’assistenza di «tutte le controparti, INFORMAZIONI
role di Paolo le motivazioni di tale scelta: «Non ho inclusi il produttore Boeing, l’auto-
sone preferiscono operare nell’ombra, facendo del la velleità di cambiare il mondo, ma quella di cam- rità dell’aviazione civile etiope e al-
bene senza clamore. Eppure oggi dobbiamo parlarne biare la vita delle persone sicuramente sì». E per tri enti internazionali». Gli Stati Nomina di Arcivescovo
perché non ci sono più, morte nel tragico schianto di cambiarla bisogna sporcarsi le mani, impegnarsi per- Uniti, ha affermato il National Coadiutore
quell’aereo che le stava portando nei luoghi remoti sonalmente. Come faceva lui, come facevano Carlo, Transportation Safety Board, invie-
in cui avevano deciso di spendere parte della loro vi- Il Santo Padre ha nominato Ar-
la moglie Gabriella e Matteo; stavano andando a ranno un team di quattro persone
ta aiutando gli altri. Sono Paolo Dieci, 58 anni, ro- civescovo Coadiutore dell’Arci-
Nairobi per raggiungere il Sud Sudan per seguire per assistere le autorità etiopi nelle
mano, presidente del Comitato internazionale per lo diocesi di Abuja (Nigeria), Sua
l’ultimo progetto in corso: la realizzazione di un indagini e anche l’Italia potrebbe
sviluppo dei popoli e della rete Link 2007, che racco- grande dispensario a Juba. Come facevano Maria Pi- Eccellenza Monsignor Ignatius
chiedere di partecipare all’inchiesta,
FAUSTA SPERANZA A PAGINA 2 glie 14 onlus impegnate in Africa; Carlo Spini, 75 an- lar e Virginia attraverso l’agenzia dell’O nu. designando un proprio esperto.
Ayau Kaigama, finora Arcive-
ni, medico in pensione di Sansepolcro, presidente di scovo di Jos.
Tutte queste persone — tra le vittime italiane c’è A bordo dell’aereo c’erano anche
Africa Tremila, la moglie Gabriella Vigiani, 74 anni,
anche Sebastiano Tusa, 66 anni, noto archeologo molti delegati dell’Assemblea del-
Contro la tratta volontaria della stessa ong di Bergamo, come Matteo
prestato alla politica come assessore alla cultura della l’Onu per l’ambiente che si apre
Ravasio, 52 anni; Maria Pilar Buzzetti, 31 anni, e Vir-
Regione Siciliana — erano parte di quell’Italia esem- oggi a Nairobi. Tra le vittime del Nomina di Vescovo
Il dramma ginia Chimenti, 26 anni, romane, funzionarie del
plare, migliore si potrebbe dire, che s’impegna per il disastro anche otto italiani: si tratta Ausiliare
World Food Programme: andavano a Nairobi per la
di Vittoria bene comune, che vuole costruire ponti e non muri, di esponenti di organizzazioni in-
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conferenza Onu sul clima, come molti dei 35 funzio- Il Santo Padre ha nominato
nari delle Nazioni Unite morti nella sciagura. aiutando chi è più debole e ha più difficoltà, che si ternazionali del mondo della coo-
Vescovo Ausiliare dell’Arcidioce-
PAGINA 5 Ciascuno di loro era su quel volo maledetto per- tratti del vicino della porta accanto o degli abitanti perazione e del mondo della cultu-
di una terra lontana. Lo ha sottolineato anche il pre- ra, come riferiamo in un altro arti-
si di Đakovo-Osijek (Croazia) il
ché aveva fatto una scelta precisa: spendersi per chi è Reverendo Monsignore Ivan
in difficoltà. Qualcuno aveva scelto l’Africa, le popo- sidente della Repubblica, Sergio Mattarella, renden- colo. Sconcerto, dolore e vicinanza
Giornata di studio sulle Chiese orientali lazioni di questo continente, come riferimento del do omaggio alla loro memoria: «Il paese guarda con ai famigliari e agli amici di tutte le Ćurić, del clero della medesima
suo impegno; altri erano impegnati in progetti glo- riconoscenza al loro impegno professionale e di vita, vittime della sciagura aerea sono circoscrizione ecclesiastica ed ivi
I gioielli della Sposa bali lavorando in organizzazioni internazionali. Tutti speso sul terreno della cultura e dell’archeologia, del- stati espressi in queste ore dal mon- Vicario Generale, assegnandogli
avevano deciso di aiutarli a casa loro, si potrebbe di- la cooperazione, di organizzazioni internazionali a do della politica, della cultura e la Sede titolare vescovile di Te-
FRANCESCO MESSINA A PAGINA 7 re citando uno slogan tanto di moda ma il più delle servizio dello sviluppo umano». (gaetano vallini) della società civile italiana. la.
pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 11-12 marzo 2019

Soldati siriani con civili colpiti


dagli attacchi aerei a Baghuz (Foto Ap)

Sessione parlamentare mentre a Londra si decide sulla Brexit

Caos calmo
a Strasburgo
dal nostro inviato a Strasburgo che eventuale aiuto dalla sponda della coalizione anti-Is, ha aperto un
FAUSTA SPERANZA dei laburisti eletti in collegi eletto- corridoio che è stato poi presidiato e
rali “Pro leave”, la cui dimensione dal quale sono stati evacuati i civili
Sulla Brexit nessuna novità è arri- rimane da quantificare e sarebbe le- che sono riusciti a fuggire. Nei quat-
vata dai colloqui tra Regno Unito e gata ad alcune concessioni in tema tro giorni successivi da Baghuz sono
Ue nel fine settimana e a Strasbur- di politiche del lavoro. Ma sembra usciti migliaia di residenti, nonché
go, sede del parlamento europeo, davvero difficile che possano basta- diversi combattenti. Ma da venerdì i
nessuno si meraviglia: la linea — è re, tenuto conto dell’atteggiamento numeri si sono ridotti.
stato più volte ribadito dal capone- dell’ala più oltranzista dei brexiteer Evacuato il grosso dei civili, «le
goziatore Michel Barnier — è stata della maggioranza, che in queste nostre forze sono ora pronte a finire
concordata in due anni di negoziati ore si è detta non disponibile — con di togliere ciò che è rimasto in ma-
e sottoscritta a novembre e i 27 pae- l’eccezione forse di Boris Johnson no all’Is, ha detto Bali. Una fonte
si membri non intendono cambiar- che non si è pronunciato e di pochi militare statunitense da Washington
la. A sottolineare che il dialogo sa- altri — ad accettare persino il “ba- venerdì ha confidato all’agenzia As-
rebbe proseguito era stato, sabato, ratto” evocato dai media fra un pla- sociated Press di essere fiduciosa
il premier britannico Theresa May, cet al compromesso May e l’ipoteti- Dopo giorni di pausa nei combattimenti per evacuare i civili rimasti dalla zona delle operazioni sull’esito dell’offensiva e che ci vor-
spiegando di sperare di riuscire a co impegno dell'inquilino di Down- ranno un paio di settimane al massi-
“strappare” qualche rassicurazione ing Street di indicare un termine
sul punto cruciale del cosiddetto
backstop, cioè il sistema di salva-
esatto per le sue dimissioni. Lo
conferma la lettera aperta affidata
Ripresa a Baghuz l’offensiva mo per «finire di spazzare via» le
ultime sacche di resistenza dei mili-
ziani.
guardia che l’Ue ha chiesto per alle colonne dell’euroscettico «Sun-
mantenere aperto il confine irlande-
se in ogni caso. May sperava in so-
day Telegraph» dall’ex viceministro
Steve Baker e da Nigel Dodds, ca-
contro l’ultima sacca di resistenza dell’Is Intanto dall’Unicef arriva l’ultima,
terribile statistica su questo conflit-
to. «Solo nel 2018, in Siria 1.106
stanza di rimuovere l’espressione pogruppo degli alleati della destra bambini sono stati uccisi nei com-
“legalmente vincolante” e questo, a unionista nordirlandese del Dup,
suo avviso, avrebbe convinto l’ala DAMASCO, 11. Nell’est della Siria le zona delle operazioni. L’annuncio è delle posizioni dei jihadisti, dai qua- battimenti, il più alto numero in un
che ribadiscono la linea di «nessu- solo anno dall’inizio della guerra»
più critica del suo partito conserva- milizie curde hanno ripreso l’offensi- stato dato ieri da un portavoce delle li provenivano tiri di cecchini. Un
na concessione», a nome di almeno nel 2011. E questi, fa sapere il diret-
tore ad approvare domani il suo va contro l’ultima sacca di resistenza Forze democratiche siriane (Sdf), esponente dell’Sdf, Aras Orkesh, ha
una quarantina di deputati. Inoltre tore generale dell’agenzia delle Na-
piano per la Brexit. Ma a meno di dei miliziani del cosiddetto stato Mustafa Bali, il quale ha spiegato affermato che sono circa 2500 i mili-
confermano il rifiuto dell’accordo zioni Unite per l’infanzia, Henrietta
grandi sosprese, torna a Westmin- islamico a Baghuz. Le operazioni che è scaduto l’ultimatum concesso ziani curdi entrati in azione a Ba-
May, a meno di «svolte concrete» Fore, «sono solo i numeri che l’O nu
ster sostanzialmente con lo stesso sono state avviate dopo alcuni gior- ai miliziani dell’Is perché si arren- ghuz e dintorni, dove sono ancora
sul backstop da parte dei 27. E defi- è stato in grado di verificare, ma le
piano presentato e bocciato dalla ni di pausa nei combattimenti du- dessero. asserragliati i jihadisti.
niscono l’opzione di un rinvio della rante i quali si è dato modo a mi- I combattimenti sono ripresi al L’1 e il 2 marzo l’Sdf, con l’ausilio cifre reali sono probabilmente molto
camera dei comuni a gennaio con Brexit come «una calamità politi-
ben 230 voti di scarto. gliaia di civili di allontanarsi dalla tramonto, con il cannoneggiamento di bombardamenti intensivi da parte più alte».
ca» e un «tradimento della fiducia»
Sui media britannici si parla sem- dell’elettorato, insistendo semmai
pre più concretamente di prossime sulla strada dell’uscita senza accor-
dimissioni del premier ma anche do, il cosiddetto no deal, paventato
della possibilità che la promessa di come disastroso dal mondo del bu-
un suo passo indietro possa convin-
cere la maggioranza a votare quello
siness e non solo nel Regno Unito.
Hanno in qualche modo risposto i
Gli oppositori sono scesi in piazza anche a Parigi e in altre città della Francia
In Somalia
che viene definito dai brexiteer più
convinti il “compromesso May.” Ad
appena un paio di settimane dalla
ministri degli esteri e dell’istruzione
del governo May, Jeremy Hunt e Bouteflika torna ad Algeri 225 morti
data del 29 marzo fissata per la
Damian Hinds, affermando di non
nella guerra
Brexit con o senza accordo, le spe-
ranze della premier sono affidate ai
considerare «inevitabile» una scon-
fitta domani, ma avvertendo anche
— come ha fatto altre volte già il
ma le manifestazioni non cessano ad Al Shabaab
segnali di disponibilità che una
premier — che un nuovo no alla ra-
parte dei “dissidenti” tories di vario
tifica potrebbe essere «devastante» ALGERI, 11. Il presidente Abdelaziz so un video del convoglio presiden- to a casa «dopo una visita privata MO GADISCIO, 11. Nel 2019 gli
orientamento hanno lasciato trape-
e potrebbe «dare una mano a colo- Bouteflika è tornato in Algeria dopo ziale che in gran fretta si dirigeva in nel corso della quale ha effettuato Stati Uniti hanno notevolmente
lare nelle scorse settimane e a qual-
ro che vogliono fermare la Brexit». due settimane di cure passate in direzione di Zeralda, il quartiere del- dei controlli medici di routine». Nel intensificato i raid contro il grup-
Tutto sarà deciso in questi giorni. Svizzera mentre il paese era attraver- la capitale dove Boutelfika ha scelto frattempo, come si accennava, anche po terroristico di Al Shabaab in
Il percorso imposto dalla camera sato da massicce manifestazioni di di vivere invece che nel palazzo pre- ieri le proteste non si sono fermate: Somalia. Secondo quanto riporta
dei comuni prevede, infatti, piazza. L’ottantaduenne capo dello sidenziale. in milioni sono scesi in piazza nelle il «New York Times», se nel 2018
nell’eventualità di una nuova boc- stato, che nel 2013 è stato colpito da L’aereo sul quale era a bordo è ultime settimane. e non solo in Al- erano stati 47 gli attacchi della
Mattarella ciatura domani, la messa ai voti
mercoledì 13 di un emendamento
un infarto e che da allora raramente
è riapparso in pubblico, non ha ri-
partito da un aeroporto di Ginevra e
il portavoce della presidenza ha
geria. Manifestazioni si sono svolte
ieri anche in Francia, a Parigi e in
coalizione statunitense, provocan-
do la morte di 326 persone nel
e il piccolo proprio per il «sì o no» sul no deal.
E, in caso di un altro no, l’aula si
nunciato tuttavia, come è noto, a ri-
candidarsi per il suo quinto manda-
confermato che il presidente è torna- altre città. territorio somalo, nei primi due
mesi del nuovo anno il numero
migrante annegato riserva di dare mandato al governo,
giovedì 14, di chiedere all’Ue «un
to presidenziale nelle elezioni che si
terranno il prossimo 18 aprile.
delle vittime è già arrivato a 225 e
quello dei raid contro obiettivi
con la pagella breve slittamento» oltre il 29 mar-
zo. E c’è da dire che al momento è
Neanche nel giorno del suo ritor-
no in patria le manifestazioni che da
del gruppo estremista a 24.
I militanti di Al Shabaab, con-
quanto auspica il Labour. Il suo giorni si tengono in gran parte del
paese si sono fermate. Del resto, pur
Tunisia sotto shock per la morte siderati responsabili di continui
CASSINO, 11. I morti nel Medi- leader Jeremy Corbyn non ha più attentati in Somalia, denunciano
terraneo, specie i giovanissimi, parlato nelle ultime settimane
dell’opzione di un referendum bis.
partite dalla circostanza della rican-
didatura di Bouteflika, le rivendica-
in ospedale di 11 neonati anche il coinvolgimento di civili
«interrogano fortemente le no- tra le vittime, mentre Africom, il
stre coscienze». È quanto ha det- Ha invece più volte riproposto la li- zioni si sono ormai estese fino a toc-
comando militare degli Usa per
nea di una Brexit più leggera, cioè care diversi settori delle istituzioni TUNISI, 11. La Tunisia è sotto dei risultati delle analisi sui cam-
to il presidente della Repubblica l’Africa, sostiene che vi siano, tra
in grado di mantenere il Regno in quello che ormai viene definito in shock per la morte di undici neo- pioni prelevati dai neonati per de-
italiana Sergio Mattarella in un di loro, solo appartenenti al grup-
Unito nell’unione doganale. senso dispregiativo “il potere”. Di nati avvenuta tra giovedì e venerdì terminare l’origine dell’infezione. Il
discorso tenuto “a braccio” po estremista somalo affiliato ad
A Strasburgo è evidente che i 27 questo fanno parte, secondo chi pro- nel centro di maternità e neonato- tragico caso ha messo purtroppo in
all’Università di Cassino e del Al Qaeda, rigettando in sostanza
ormai guardano al vertice del 21 e testa, settori dell’esercito e quanti logia dell’ospedale di Rabta, a Tu- evidenza le gravi carenze della sa-
Lazio meridionale. Il capo dello la presenza di effetti collaterali
22 marzo, in cui Theresa May do- sotto il regime dell’attuale presiden- nisi. Immediate le dimissioni del nità tunisina, denunciate anche dal
stato ha preso spunto da un ap- delle loro azioni.
vrà arrivare con la decisione che te hanno visto aumentare considere- ministro della salute tunisino Ab- capo del reparto di rianimazione
plauditissimo intervento della Nei raid aerei vengono general-
emergerà a Londra nel frattempo. volmente le loro ricchezze. Sono i derraouf Cherif, accettate dal pri- neonatale dell’ospedale militare tu-
rappresentante degli studenti, settori che, secondo molti, avrebbero mente presi di mira i campi di
Non si percepisce alcuna preoccu- mo ministro, Youssef Chahed. Il nisino, Mohamed Douagi. Que-
Elena Di Palma, che ha parlato premuto e starebbero premendo an- addestramento dei miliziani, sco-
pazione, perché il salto nel buio è premier ha sostituito il ministro st’ultimo ha puntato il dito sulla
dei problemi dell’immigrazione e cora affinché Bouteflika non faccia vati nelle vaste porzioni di terri-
sostanzialmente questione del Re- con la responsabile della gioventù carenza di organico del Rabta,
delle tragedie nel Mediterraneo, alcun passo indietro. torio somalo da loro controllate,
gno Unito: anche se alcune riper- e dello sport, Sonia Ben Cheikh, ospedale che assiste 15 mila bambi-
per ricordare il caso di un giova- Il capo dello stato intanto è atter- decidendo inoltre l’avvio immedia- ni l’anno con solo cinque medici e e per impedire ai terroristi di
nissimo migrante annegato nella cussioni ci saranno per i mercati eu- sfruttare le zone più remote come
rato ieri all’aeroporto militare di to di un’indagine per rintracciare i dove di solito vengono ricoverati
traversata. «Un episodio dram- ropei, non saranno certo determi- rifugi dove organizzare e prepara-
Boufarik, a circa 30 chilometri a sud responsabili. I decessi sembrereb- figli di poveri che non possono
matico — ha detto Mattarella — nanti come per la City. È importan-
della capitale Ageri. L’emittente te- bero esser stati causati da una set- permettersi il costoso servizio delle re attentati e dove allenare le re-
che non posso dimenticare, quel- te che arrivino dichiarazioni di di-
levisiva privata Ennahar ha trasmes- ticemia. Al momento si è in attesa strutture private. clute.
lo di un ragazzo di 14 anni anne- sponibilità al dialogo fino all’ultimo
gato nel Mediterraneo a cui è perché la più concreta forma di so-
stato trovato cucita all’interno lidarietà potrebbe essere proprio
dei vestiti la pagella con i suoi quella di accettare la possibilità di
voti. E sono diversi — ha aggiun-
to — i casi di giovanissimi che
un rinvio della Brexit, che a Londra
si dà per scontata mentre potrebbe Il presidente iraniano Rohani
non esserlo.
attribuiscono il valore di un pas-
saporto alla pagella, dandogli un In definitiva, per i restanti paesi in visita a Baghdad
valore anche più forte, quasi di membri Ue ci sono al momento al-
accreditamento per il mondo. tre priorità. Con l’inizio di marzo si
BAGHDAD, 11. Il presidente iraniano, Hassan La visita di Rohani in Iraq sarà anche l’oc-
Tutto ciò interroga fortemente le è aperta ufficialmente la campagna
Rohani, è arrivato stamani in Iraq per la sua casione per tentare di rilanciare la cooperazio-
nostre coscienze». Il giovanissi- elettorale per il voto di maggio (23-
prima visita ufficiale nel paese vicino, contro il ne economica bilaterale, puntando a un inter-
mo migrante di cui ha parlato 26) e qui, alla penultima sessione quale Teheran ha condotto una guerra sangui- scambio commerciale di 20 miliardi di dollari,
Mattarella, si ricorda, non pote- dell’Europarlamento prima della fi- nosa negli anni Ottanta. Sono in programma a fronte dei 10 attuali, anche per superare le
va avere più di 14 anni a giudica- ne di questa legislatura, le discus- incontri con il presidente, Barham Salih, con il sanzioni statunitensi. Sanzioni che rappresen-
re dalle ossa del polso, ed è mor- sioni che prendono il via oggi ver- primo ministro, Abdel Abdul Mehdi, e con al- tano uno dei principali ostacoli alla crescita
to insieme ad altri settecento, o teranno su questioni scottanti come tri esponenti politici e leader religiosi sciiti. La della cooperazione economica tra i due paesi,
forse novecento, nel grande nau- i cyberattacchi e l’inondazione di missione di Rohani serve a sottolineare quanto perché ad esempio bloccano il pagamento del
fragio del 18 aprile 2015 nel Me- fake news proprio in funzione del sia cambiato nelle relazioni bilaterali da quan- debito dell’Iraq verso l’Iran per l’importazione
diterraneo. Cucita nella giacca, voto. Sullo sfondo restano le pres- do nel 1980 Saddam Hussein invase l’Iran, di gas ed energia elettrica, stimato in circa due
gli fu trovata una pagella: «Bul- sioni dei cosiddetti “sovranisti” che scatenando un conflitto durato otto anni e che miliardi di dollari. Oggi l’Iraq è il principale
letin scolaire», diceva la scritta mettono in discussione molto provocò un milione di morti. I due paesi oggi mercato per l’export iraniano, e a Baghdad c’è
sbiadita con i voti. Il ragazzino dell’impalcatura della costruzione collaborano nella lotta all’Is e Baghdad sostie- grande bisogno di investimenti stranieri per la
veniva dal Mali, dopo essere europea. Non è un dibattito da po- ne Teheran sull’accordo internazionale per il ricostruzione dopo anni di conflitti e Teheran
passato per l’inferno della Libia. co. Rohani con il presidente iracheno Barham Salih (Foto France Presse) nucleare, nonostante le pressioni degli Usa. rappresenta l’interlocutore principale.

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lunedì-martedì 11-12 marzo 2019 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3

La mossa nell’ottica delle presidenziali del 2020 rischia di aprire una nuova battaglia con il congresso

Trump chiederà altri fondi


per la costruzione del muro
WASHINGTON, 10. Il presidente degli scorso, dopo che Trump era arrivato tualità di una nuova battaglia sul bi-
Stati Uniti Donald Trump, chiederà anche allo strumento dello shut- lancio, ha dichiarato: «Suppongo ci
oggi al congresso, per il bilancio down, per forzare il congresso a fi- sarà. Lui rimarrà fermo nella sua po-
2020, ulteriori 8,6 miliardi di dollari nanziare il progetto del muro. sizione riguardo al muro e sul tema
da destinare alla costruzione del mu- «Il presidente Trump offende mi- della sicurezza. Penso sia essenzia-
E ro al confine con il Messico. Si trat-
ta di una cifra sei volte superiore a
lioni di americani e diffonde caos
ovunque quando sconsideratamente
le». Sul tema in generale del bilan-
cio Kudlow ha spiegato che «il pre-
New York quella che l’assemblea ha stanziato
negli ultimi due anni fiscali per i
ha interrotto le attività governative
per ottenere questo inutile e costoso
sidente sta proponendo il 5 per cen-
to circa di riduzione delle spese do-
rischia progetti collegati con la sicurezza al
confine e del 6 per cento più alta di
muro», hanno ricordato in un comu-
nicato congiunto diffuso domenica
mestiche». Indipendentemente dal
fatto che il congresso approvi questo
la bancarotta quella richiesta fino a poche settima-
ne fa e che ha poi portato il presi-
la speaker della camera Nancy Pelosi
e il leader della minoranza democra-
piano o meno, la richiesta sul bilan-
cio per Trump costituisce anche una
dente americano a proclamare lo sta- tica in senato Chuck Schumer. «Il
sorte di apertura della sua campagna
NEW YORK, 11. Lo spettro della to di emergenza al fine di sbloccare congresso — hanno affermato — si è
i fondi. rifiutato di finanziare questo muro e elettorale per le presidenziali, nella
bancarotta torna ad aleggiare su quale è prevedibile che il tema della
New York per la prima volta dopo La richiesta di ulteriori finanzia- il presidente è stato costretto ad am-
menti rischia di aprire una nuova mettere la sconfitta e a riaprire le at- sicurezza dei confini sarà uno degli
40 anni. La fuga di aziende e cit-
pagina nei difficili rapporti del capo tività governative. Se ci proverà di argomenti più caldi. Del resto lo slo-
tadini per evitare un’imposizione
dello stato con il parlamento ameri- nuovo accadrà esattamente la stessa gan «Costruire il muro» è già stato
fiscale fra le più alte del paese e i
cano, dove i democratici controllano cosa». uno dei simboli della campagna di
prezzi eccessivi della città, la più
cara d’America e non solo, fanno la camera bassa, (House of Repre- D all’altra parte, il consigliere eco- Trump nelle elezioni del 2016. E
sì che la Grande mela sia avviata sentatives) e i repubblicani il senato, nomico della Casa Bianca Larry Ku- «Finire il muro» sta già diventando
verso quello che è stato definito Il duro confronto fra Casa Bianca e dlow, raggiunto domenica da Fox la nuova parola d’ordine da spende-
un “disastro finanziario”. L’allar- Capitol Hill, durato circa cinque set- News Sunday e interpellato circa la re nella strada verso la conferma del
timane, è terminato solo nel gennaio nuova richiesta di Trump e l’even- mandato presidenziale. Foto Reuters
me degli esperti sulla situazione
disperata delle casse di New York
fa seguito ai timori per un rallen-
tamento dell’economia americana.
Anche se la Casa Bianca ribadisce
che la crescita prosegue sostenuta, Thelma Aldana è impegnata nella lotta alla corruzione Come condizione per la ripresa del dialogo
a una velocità — secondo le stime
della legge di bilancio che Donald
Trump si appresta a presentare —
del 3,2 per cento nel 2019 e del 3,1
Ex magistrato L’opposizione in Nicaragua
per cento nel 2020, gli analisti e
gli osservatori sono compatti nel
prevedere una frenata della ripre-
candidata in Guatemala chiede di liberare i detenuti politici
sa. «In caso di recessione [New
York] si troverebbe in una situa-
zione difficile, quasi impossibile», CITTÀ DEL GUATEMALA, 11. La ex hotel della capitale all’insegna dello MANAGUA, 11. Alleanza civica e de- la democrazia e il rispetto dell’ordi- sone, secondo i dati ufficiali della
avverte Milton Ezrati, capo eco- magistrato Thelma Aldana, in cari- slogan «Siamo puliti». mocratica, la formazione che riuni- ne costituzionale del Nicaragua», commissione interamericana per i
nomista di Vested. «New York po- ca fino al 2018, è stata proclamata Aldana si presenterà alle elezioni sce le opposizioni in Nicaragua, ha confermando tuttavia che le elezioni diritti umani, sono morte.
trebbe finire in bancarotta», rinca- domenica scorsa candidata alla pre- con il supporto di Jonathan Men- annunciato che non riprenderà il generali non si potranno tenere pri- Delle 770 persone considerate pri-
ra la dose Peter Earle, economista sidenza nelle elezioni che si terran- kos, ex direttore esecutivo dell’Isti- dialogo con il governo finché non ma del 2021. Gli oppositori, nel cor- gionieri politici, il governo ha detto
tuto centroamericano di studi fisca- verranno liberati i prigionieri politi- so delle proteste che si sono susse- sabato scorso che è disponibile a
dell’American Institute for Econo- no il prossimo 16 giugno. Aldana
li. Nel suo intervento il magistrato, ci fino a ora detenuti nelle carceri guite nel corso dell’ultimo anno, prendere in considerazione la libera-
mic Research. In molti puntano il come primo impegno ha assunto
conosciuta a livello mondiale per la del paese. La coalizione che riunisce avevano chiesto che Daniel Ortega zione di quanti sono ancora in atte-
dito contro Bill de Blasio per l’at- chiaramente quello di proseguire sua lotta alla corruzione, ha ricor- associazioni produttive, civili e stu- lasciasse il potere e consentisse a sa di giudizio e anche di quelli già
tuale stato delle cose: da quando è nella sua lotta alla corruzione. nuove e trasparenti elezioni da tene- condannati, aggiungendo che, per
dato anche i 25 concittadini mi- dentesche, oltre a chiedere la libera-
diventato sindaco della città le La proclamazione è stata fatta granti morti in Messico nei giorni re al più presto. questi ultimi, ciò significa la revisio-
zione dei prigionieri politici, ha di-
spese sono salite del 32 per cento, dal partito Movimiento Semilla, nel scorsi mentre cercavano un futuro Il governo è invece intervenuto ne dei loro casi, una circostanza che
chiarato che è sua intenzione otte-
tanto che ormai su ogni famiglia corso di un’assemblea tenuta in un migliore. per sedare le dimostrazioni di piaz- «non implica automaticamente l’im-
nere la «fine della repressione e dei
pesa un debito di 81.100 dollari. E za, nell’ambito delle quali 325 per- punità».
sequestri».
di recente a complicare il quadro L’Alleanza non ha specificato se
e spaccare la città c’è stata la deci- la richiesta riguarda tutti o solo una
sione di Amazon di rinunciare a parte delle 770 persone che si stima
New York per l’apertura della sua siano ancora detenute a seguito del-
seconda sede in seguito alle prote- le proteste cominciate lo scorso apri-
ste della politica locale. Un addio
costato alla Grande mela 25.000
le.
D all’ultima tornata di negoziati,
Proteste in Russia per il distacco
posti di lavoro e miliardi di dollari
di investimento, e che è stato ac-
lo scorso febbraio, il governo ha già
messo in libertà condizionata 112
dall’internet mondiale
colto con soddisfazione dei demo- persone. Ma l’opposizione ha spie-
cratici progressisti della città capi- gato che è necessaria anche la fine MOSCA, 11. Si è svolta ieri, dome- rete frammentata, con il rischio
tanati da Alexandria Ocasio-Cor- delle molestie che sono costrette a nica, lungo il viale Sakharov di materiale di dividerla secondo li-
tez. La parlamentare democratica subire quotidianamente le famiglie Mosca, una manifestazione di pro- nee regionali e nazionali.
ha rilanciato l’idea di alzare al 70 degli arrestati e il trattamento cru- testa cui hanno partecipato mi- La polizia, presente in modo
per cento le tasse sui ceti più ric- dele e disumano di questi ultimi. Al gliaia di persone contro il nuovo
chi. Una proposta bocciata dagli imponente, ha controllato l’accesso
momento il governo di Ortega non progetto di legge della Duma che alla manifestazione utilizzando i
economisti e dal governatore dello ha risposto alla richiesta, giunta il prevede modifiche all’accesso alla
stato di New York. Andrew Cuo- metal detector su tutte le persone
giorno dopo che lo stesso esecutivo rete web.
mo è infatti convinto che un au- scese in piazza. Alla fine sono stati
aveva annunciato la sua agenda per Il parlamento infatti vuole vara-
mento della pressione fiscale sui i negoziati, che mirano a risolvere fermati una trentina di manifestan-
re una legge che garantisca l’indi- ti, ai quali sono stati sequestrati
più abbienti — l’1 per cento dei una impasse politica in corso da cir- pendenza della rete nazionale in
ricchi paga il 50 per cento delle ca un anno. soprattutto palloncini e striscioni.
caso di attacchi informatici dal- Altre manifestazioni autorizzate
tasse sul reddito della Grande me- In una dichiarazione rilasciata dal l’esterno. L'intenzione dichiarata
la — innescherebbe una fuga dalle ministero degli esteri sono stati fis- sono state organizzate dal Partito
del governo è quella di migliorare
conseguenze devastanti sui conti sati diversi punti, che includono Libertario anche a Voronezh, nel
Thelma Aldana la sicurezza informatica e ridurre
pubblici. l’impegno del governo a «rafforzare sud della Russia, e a Khabarovsk,
così la dipendenza della Russia dai
server Internet negli Stati Uniti, nell’estremo oriente del paese.
ovviando con la creazione di una Anche a San Pietroburgo si so-
sorta di web autonomo. no svolte manifestazioni ma con
I manifestanti tuttavia hanno picchetti individuali, al fine di non
sfilato per denunciare la propria violare la legge che vieta appunto
Elezioni legislative pacifiche Proteste dopo la sospensione preoccupazione di fronte al rischio proteste di massa non autorizzate.
di un ulteriore aumento del con- Riguardo al numero di parteci-
in Guinea-Bissau delle elezioni nel sud della Nigeria trollo e della censura su internet panti gli attivisti hanno stimato in
da parte dello stato. Questa idea quindicimila le persone sfilate a
di trasformare internet significhe- Mosca, mentre per le autorità lo-
BISSAU, 11. Più di 750 mila elettori ga proveniente dall’America latina e ABUJA, 11. Nello «Stato dei Fiumi», lungo le strade di Port Harcourt, ca- rebbe, secondo i manifestanti, ri- cali non sarebbero state più di sei-
si sono recati ieri alle urne in Gui- diretta verso l’Europa, vive una si- nel sud della Nigeria, diverse mi- pitale dello stato, per chiedere che i durre una comunità globale a una mila.
nea-Bissau per eleggere i rappre- tuazione di stallo politico da quan- gliaia di persone hanno dato luogo a risultati della votazione vengano an-
sentanti in parlamento e, secondo do, nel 2015, il presidente ha depo- manifestazioni di protesta contro la nunciati ufficialmente. «Ciò che
quanto riferiscono i media locali, sto il premier Domingos Simões decisione della commissione elettora- l’Inec ha fatto è illegale ed è un in-
attualmente è in corso lo scrutinio Pereira, leader del Partito africano le nazionale indipendente (Inec) di vito alla crisi», ha dichiarato Victoria
dei voti. Nonostante la forte mobi- per l’Indipendenza della Guinea e sospendere il conteggio dei voti. Nyeche, organizzatrice della protesta
litazione nel paese, le votazioni si
sono svolte in maniera pacifica e la
Capo Verde (Paigc), che ha domi- Le elezioni si sono svolte sabato 9
marzo anche in altri 28 dei 36 stati
e membro del parlamento regionale. Si vota per il parlamento
nato la vita politica dopo l’indipen- «Se c’è ricorso, la corte elettorale è lì
maggior parte dei seggi elettorali è
stata aperta regolarmente.
denza nel 1974, e al quale appartie- del paese.
La commissione ha motivato la
per risolverli» ha aggiunto la parla- nella Corea del Nord
ne anche Vaz. A seguito di un ac- mentare.
Sono in lizza 21 partiti per 102 sua decisione con le violenze che si
cordo negoziato dalla Comunità I manifestanti, nel corso delle pro-
posti da coprire. Per la prima volta, sono registrare in diversi seggi elet- PYONGYANG, 11. Si sono tenute ieri Korean Central News Agency, alla
economica degli Stati dell’Africa teste, hanno scandito slogan ostili al
le donne sono circa il 36 per cento torali, che sono arrivate in qualche nella Corea del Nord le elezioni chiusura delle urne «tutti gli elet-
dei candidati nelle liste. Si è tratta- occidentale, lo scorso aprile il pri- caso persino ai sequestri di persona governatore uscente, Nyesom Wike,
mo ministro, Aristide Gomes, è sta- del Partito democratico popolare nazionali per eleggere i 700 rap- tori registrati in tutti i collegi han-
to di una tornata molto importante e alla confisca e distruzione delle presentanti dell’assemblea suprema
to nominato col compito di guidare (Pdp) all’opposizione. Il Pdp, da no partecipato al voto, tranne
perché, come ha affermato lo stesso schede elettorali. del popolo, il principale organo le-
presidente del paese, José Mário il paese al voto. Ora si attende Il partito Progressive Congress parte sua, ha definito la sospensione quelli all’estero o quelli che lavora-
gislativo del paese.
Vaz, l’obiettivo è quello di porre fi- l’elezione presidenziale e si spera in (Apc) del presidente Muhammadu del voto «un’aggressione camuffata no negli oceani». Il dato ufficiale
Anche il leader Kim Jong-un,
ne a una crisi politica e istituziona- un consolidamento delle istituzioni, Buhari, rieletto alle elezioni presi- come un colpo di stato», mentre il che controlla l’unico partito politi- di affluenza è stato del 99,97 per
le che si protrae ormai da troppo che potrebbe aprire la strada a una denziali del 23 febbraio, che in que- governatore ha accusato esercito, po- co, il governo e l’esercito, si è reca- cento. I risultati del voto che, ov-
tempo. L’ex colonia portoghese, revoca delle sanzioni internazionali ste elezioni locali ha sostenuto il lea- lizia e la stessa Inec di collaborare to alle urne e si è presentato per viamente non dovrebbero destare
uno dei paesi più poveri al mondo imposte al paese dopo l’ultimo col- der di un piccolo partito, ha esortato con l’Apc per sovvertire la volontà un secondo mandato nel suo di- molte sorprese, potrebbero essere
e uno dei principali hub della dro- po di stato militare del 2012. i propri sostenitori a manifestare popolare. stretto di Pyongyang. Secondo la annunciati già domani.
pagina 4 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 11-12 marzo 2019

La copertina
di «The prodigal son»

I tesori sepolti e dimenticati riportati alla luce da Ry Cooder

Un sincero
avventuriero del blues
ground del bluesman Blind Willie In Lord tell me why la miseria afferra Nell’ultima produzione, The prodi-
Johnson, il primo brano trascenden- per il collo la classe media america- gal son, appare più disteso ma
tale della storia della musica del na: «Signore, dimmi perché un uo- ugualmente scandalizzato. Ry Coo-
Novecento e che ha avuto una forte mo bianco non vale niente in questo der invita all’esercizio della carità e
influenza nelle ultime produzioni di mondo, dimmi quando un uomo accusa l’intero Occidente di aver
Ry Cooder. In The prodigal son ci bianco starà bene di nuovo. Signore, messo da parte l’etica cristiana per
sono musiche da chiesa scelte per si sono presi tutto ciò per cui abbia- rincorrere la logica del profitto. Nel-
cantare le malattie morali del nostro mo lavorato». Lo spirito anticapitali- la versione Nobody’s fault but mine
tempo. Si sente la nostalgia per sta si manifesta nella canzone del dell’onnipresente Blind Willie John-
quella porzione di uomini capaci di povero lavoratore If there’s a God in son si canta: «Ho una Bibbia a casa
atti di bontà e di altruismo, c’è una cui i banchieri e i politici sono accu- mia, se non leggo la mia anima si
di MASSIMO GRANIERI città per sconfiggere il nemico, nel do mi ha parlato e mi ha detto di la- sorda disperazione per quei muri sati di aver cambiato la serratura perderà. E non è colpa di nessuno
timore dei piloti d’essere abbattuti e sciare quel posto». Nel testo di The che non crollano nelle teste delle della porta del paradiso. È negata la se non mia».
y Cooder ha interpreta- di non tornare a casa sani e salvi. Il prodigal son il padre si rivolge al fi-

R
persone e alle frontiere delle na- promessa del Magnificat, i potenti San Giovanni della Croce scrisse
to vari stili musicali co- brano divenne talmente popolare glio ribelle e lo fa in modo compas- zioni. hanno rovesciato gli umili dal trono che alla fine della vita saremo giudi-
me compositore, musici- che il cantante sovietico jazz Leonid sionevole: «Figlio, perché sei stato Everybody ought to treat a stranger di Dio. cati sull’amore. Papa Francesco ha
sta e produttore. I critici Osipovič Utësov ne fece una versio- via così tanto tempo? Cosa ti ha fat- right cantato nel 2019 tratta dell’im- aggiunto in un’omelia che
lo definiscono un avven- ne in lingua russa intitolata Bombers. to amare così tanto il mondo e di- migrazione e degli effetti della glo- saremo giudicati sull’im-
turiero sincero del blues, un archeo- Nel disco prodotto lo scorso an- menticare la tua casa felice?». È la balizzazione. In diverse interviste Ry pegno di amare e servire i
logo che tratta la tradizione country no, The prodigal son, il chitarrista ri- domanda che Ry Cooder rivolge a Cooder spiega la necessità di cantare fratelli più piccoli. L’eco
con rispetto e personalità. Un arti- badisce che la memoria è maestra di un mondo ingordo che fabbrica un oggi una vecchia canzone per de- di questa verità arriva fi-
giano che porta alla luce vecchi teso- vita. Rivisita dei classici gospel per- vitello d’oro da idolatrare al posto di nunciare il razzismo. Il testo andreb- no a Harbor of love in cui
ri altrimenti sepolti e dimenticati. ché non vengano estirpate le radici Dio: il potere. be inserito nei manuali d’educazione si canta della possibilità
Onora il passato rendendolo attuale, Si mostra empatico con civica: «Fai attenzione a come tratti di non essere accolti
rilegge in chiave musicale accadi- gli sventurati, specie nel- un estraneo. Facendo attenzione, lo nell’eternità abitata da
menti che si ripetono ciclicamente l’ironica Gentrification. In devi allontanare. La paura lo guide-
Nei testi si delinea una visione Dio: «Quando il Salvato-
nel tempo. Suona sin da piccolo sociologia il termine «gen- rà fuori dal tuo cancello». Nelle re ti accoglierà a casa, sa-
ascoltando vecchie registrazioni di estremamente negativa del denaro trificazione» indica i cam- strofe successive c’è l’invito ad acco- rai preparato per il viag-
Josh White, Charlie Johnson e il biamenti urbanistici di gliere lo straniero: «Ognuno dovreb-
folk della Folkways records, la stori- e di ciò che genera nella società un’area urbana abitata dalla be trattare uno straniero in maniera
gio sulla grande nave che
porta a casa gli eletti in
ca etichetta musicale ancora attiva Ineguaglianze, isolamento classe operaia. I facoltosi giusta (...) Ora tutti noi quaggiù sia- Paradiso? Stai vagando
sul mercato discografico con produ- acquistano immobili in zo- mo stranieri. Nessuno di noi ha una
zioni di assoluto livello.
rabbia e separazione di classe ne popolari e li riqualifica-
nel peccato lontano
casa. Non fare mai del male a tuo
Dopo i primi due album inediti, no, costringendo gli abitan- dall’insegnamento di Dio.
fratello e non farlo sentire solo».
si cimenta in un disco considerato ti a trasferirsi altrove, deter- Non gli chiederai di mo-
I temi della disuguaglianza econo-
tra i più importanti della sua carrie- cristiane dalla terra delle opportuni- minando trasformazioni socio-cultu- mica e sociale, specialmente l’oppo- strarti la via?».
ra, Boomer’s story. Fu pubblicato tà. Questo in sintesi il disco di Ry rali a vantaggio dei più ricchi. Un sizione ai poteri forti delle banche, C’è una domanda che
mentre l’Unione sovietica si armava Cooder. tema che P. J. Harvey trattò nell’al- pungono l’ascoltatore più sensibile appartiene a Jack Kero-
di bombe atomiche e l’esercito statu- Il riferimento al personaggio bi- bum consigliatissimo The hope six de- nell’album Pull up some dust and sit uac, il padre della Beat
nitense perdeva la guerra in Viet- blico del figliol prodigo scelto per molition project. Nelle canzoni di Ry down del 2011. Ry Cooder cambiò il generation. La leggiamo
nam. A dimostrazione che la storia intitolare il nuovo Lp è autobiografi- Cooder c’è una visione estremamen- suo modo di scrivere e scelse con ac- nei suoi diari, in Italia
non insegna nulla e che le guerre co ma riguarda la collettività. In te negativa del denaro e di ciò che curatezza canzoni del passato per raccolti nel libro Un mon-
continueranno a minacciarci, scelse Straight street racconta il ritorno alla genera nella società: ineguaglianze, prendere a schiaffi chi speculava ar- do battuto dal vento: «Tu,
d’interpretare Comin’ in a wing and a vita dopo esperienze viziose: «Il vec- isolamento, rabbia e separazione di ricchendosi in piena crisi finanziaria. America, dove vai la not-
prayer scritta nel 1943 durante la Se- chio Satana mi aveva legato in cate- classe. In brani come Lord tell me why e If te con la tua macchina
conda guerra mondiale. Il brano ap- ne e non ero libero. Un giorno il In tutte le tracce si sente in sotto- there’s a God le vittime di quel siste- scintillante?». La udiremo
partenuto ai The song spinners can- mio cuore si è preoccupato della mia fondo un brano strumentale del 1927 ma si rivolgono al Signore per capi- ancora per molto tempo
ta di bombardieri che sorvolano le dimora. Ho sentito il Signore quan- Dark was the night, cold was the re le ragioni dell’improvvisa povertà. Ry Cooder nei dischi di Ry Cooder.

Una solida base per la fraternità


lità dell’esperienza religiosa, dalla pro-
di GIORGIA SALATIELLO
l punto di partenza di queste ri-
La necessità del dialogo interreligioso spettiva della teologia cattolica, trova la
sua giustificazione, come si è ricordato,

I flessioni è offerto da un testo del


1982 del gesuita Giovanni Ma-
gnani, Filosofia della religione, che
intende proporsi come un tenta-
tivo, che appare pienamente riuscito, di
avvicinarsi nell’esperienza umana globa-
da quella propriamente cristiana che
presenta peculiarità che sono di essa
esclusive.
L’universalità dell’esperienza religiosa
poi, collocandosi in una prospettiva
esplicitamente cristiana, nelle varie reli-
gioni è sempre Dio che, mediante Gesù
Cristo, attira a Sé la Sua creatura, in
denze, nel quale tutti sono accomunati
dal fatto di essere soggetti intrinseca-
mente religiosi.
Oggi il dialogo interreligioso può ar-
nella universale volontà salvifica di Dio
che raggiunge con la Sua grazia tutti gli
esseri umani, facendo delle religioni del-
le mediazioni salvifiche che sono tali
per la loro partecipazione all’unica me-
diazione di Cristo.
le, con particolare attenzione alle di- Riguardo all’esperienza propriamente
può essere provata in due modi che so- virtù della Sua universale volontà salvi- ticolarsi a diversi livelli e ognuno di essi
mensioni dell’esperienza universalmente cristiana, che nella sua specificità non
no tra loro complementari e che non si fica che si estende a tutti i credenti di è imprescindibile per realizzare una rea-
religiosa e di quella propriamente cri- escludono reciprocamente. Innanzi tutto qualsiasi religione. le reciproca comprensione, pur nel sal- annulla le altre, si deve sottolineare che
stiana. Innanzi tutto, si deve concordare essa scaturisce dalle più profonde esi- In questi termini, l’universale espe- do mantenimento delle rispettive identi- essa si configura, innanzi tutto, come
con Magnani che, per poter parlare di genze dello spirito che è lo stesso in rienza religiosa dell’umanità, oggi anco- tà, ma il dialogo dell’esperienza religio- esperienza di una Persona e di una
esperienza religiosa ed esperienza cri- tutti gli esseri umani e, da questo punto ra di più di quando Magnani ha pensa- sa si configura come una premessa che chiamata che è assolutamente personale
stiana, è necessario assumere un concet- di vista, le differenti religioni sono al- to il suo testo, può costituire una solida permette l’incontro e l’instaurazione di perché è rivolta a ogni singolo nella sua
to ampio e dinamico di esperienza, con- trettante risposte a questo intrinseco bi- base per la fraternità e per il dialogo in- una fraternità realmente inclusiva, nono- unicità ed irripetibilità, ma che è vissu-
siderata nella sua integralità, perché un sogno di andare al di là di ciò che em- terreligioso, poiché tocca quel piano stante le differenze talvolta anche radi- ta, come risposta umana, nell’apparte-
concetto riduttivo e statico restringereb- piricamente appare. In secondo luogo, profondo, sottostante ai riti ed alle cre- cali. In seconda istanza, poi, l’universa- nenza a una comunità nella quale tutti
condividono la medesima fede, facendo
ritrovare qui un particolare spessore del
già ricordato concetto di fraternità.
L’appartenenza comunitaria L’appartenenza comunitaria è oggi
risulta essere un efficace antidoto messa in discussione, ma essa appare di
assoluta rilevanza per due fondamentali
contro le derive individualistiche ragioni. In primo luogo, essendo il sog-
che contraddistinguono getto umano intrinsecamente relaziona-
le, non si vede perché il piano dello spi-
le società contemporanee rito, nella sua relazione con un Dio che
è Padre di tutti, dovrebbe essere l’unico
caratterizzato da solitudine e chiusura
be l’esperienza al solo livello empirico in se stessi. Secondariamente, poi, ma
in cui non c’è alcuno spazio per la spiri- con importanza non minore, l’apparte-
tualità e le sue manifestazioni. nenza comunitaria risulta essere un effi-
Si deve, quindi, poter parlare di una cace antidoto contro le derive individua-
vera e propria esperienza spirituale che, listiche che contraddistinguono le socie-
pur sorgendo sempre dall’esperienza tà contemporanee, nelle quali la globa-
empirica come sua base la supera in di- lizzazione più che aprire sembra spesso
rezione dei valori morali, estetici e reli- rinchiudere in se stessi.
giosi, che ne costituiscono il contenuto Il libro di Magnani dal quale si è
proprio e distintivo. preso avvio potrebbe far continuare la
In questo quadro l’esperienza religio- riflessione, toccando altri punti di pri-
sa si configura come quella che si rivol- maria rilevanza, ma l’obiettivo di queste
ge all’Assoluto, al Trascendente che è righe non è quello di un trattato di filo-
nello stesso tempo radicalmente imma- sofia della religione, quanto piuttosto
nente allo spirito umano perché lo sor- quello di portare l’attenzione sull’espe-
regge nella sua più profonda interiorità. rienza religiosa e su quella cristiana, evi-
Tale esperienza, che è universalmente denziando come entrambe possano con-
umana e che trova la sua espressione nel correre a strutturare un soggetto che,
contesto delle varie religioni che sono le nella sua apertura al trascendente, sap-
vie nelle quali il soggetto si innalza al pia aprirsi anche agli altri in spirito di
di sopra di se stesso, deve essere distinta Karel Nepraš, «Velký dialog» (Grande dialogo, 1966) fraternità e di reciproca comprensione.
lunedì-martedì 11-12 marzo 2019 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5

La scrittrice etiope
Djamila Ibrahim

Un convegno sulla tratta a Montesilvano


Protagonisti dei nove racconti
Il dramma sono in particolare persone
alla ricerca di un equilibrio

di Vittoria tra terra di partenza


e terra di approdo
ascoltava da bambina, perché anche
lei salvata contro ogni previsione da
morte certa. Mariam, che ha “bisogno
ittoria è stata la prima ragazza

«V
di vedere con i suoi occhi che il figlio
che ho incontrato. Aveva 29 an- del miracolo, sopravvissuto alla lunga
ni, nigeriana, e ci disse: “Sono marcia da Asmara a Kartoum (...),
venuta in Italia per fare la par- scampato alla sua disidratazione e al
rucchiera, invece mi hanno mes- suo sfinimento, aveva trovato la morte
sa in strada. Ho cercato di scappare ma quando i nel fiore degli anni e in quella terra di
miei sfruttatori hanno saputo hanno avvertito i lo- pace e abbondanza”. Struggente è an-
ro amici in Nigeria, hanno preso una delle mie fi- che l’incontro con Aisha, partita tredi-
glie gemelle, di 4 anni, e l’hanno uccisa davanti a cenne per unirsi ai combattenti per la
mia mamma, a cui le avevo affidate. A questo pun- libertà dell’Eritrea, e che diciassette
to cosa ho da perdere?”. Quando ripenso a lei, og- anni dopo, nel 1994, intraprende un
gi, a distanza di dieci anni, ho ancora la pelle altro viaggio, “questa volta verso una
d’oca». La testimonianza della psicologa Martina Storie di donne migranti in un libro di Djamila Ibrahim nuova vita in Canada”. Nonostante
Taricco durante il convegno Contro la tratta delle abbia combattuto, abbia scalato le

Il peggio è passato
donne, si legge nel portale Abruzzolive, «ha fatto montagne con un Ak-47 in spalla e sia
rabbrividire tutti». sopravvissuta al conflitto, una volta
Durante l’incontro, organizzato il 9 marzo scor- arrivata ad Ottawa Aisha si trova a
so dal Comune di Montesilvano, dall’Azienda spe- pulire lenzuola e bagni di un ospeda-
ciale per i servizi sociali e dalla comunità Papa
le. Lei, che dopo una vita passata a
Giovanni XXIII, che da sempre si occupa del recu-
lottare contro un nemico in carne e
pero delle ragazze indotte alla prostituzione, sono
stare, come Nebiyat, orfana in un isti- vando così un nuovo modo di stare al ossa, non sa come affrontare le batta-
state presentate nuove iniziative di integrazione di SILVIA GUSMANO
tuto di Addis Abeba prima dell’ado- mondo. Il tema dell’identità ritorna glie della routine quotidiana. La storia
delle minoranze, relative alla gestione dello Sprar
isto da chi vive ed è cre- zione che l’ha portata in Nord Ameri- con Yasmin, giovane musulmana ca- di Aisha è la storia, ripropostasi nel

V
(acronimo che indica il sistema di protezione per
richiedenti asilo e rifugiati). sciuto in Occidente, l’arri- ca. Le difficoltà sono tantissime, la nadese che per sfuggire alle imposi- tempo in tante varianti, del reduce,
Al convegno — a cui hanno partecipato, tra gli vo di un migrante in fuga bambina deve adattarsi al nuovo, zioni della famiglia decide di sposarsi, per di più qui donna. Nei dodici anni
altri, anche il direttore dell’Osservatore Romano, il da guerra e povertà e la trascorsi nell’esercito, Aisha ha impa-
mentre le rimbombano i consigli della rendendosi presto conto di aver com-
sindaco di Montesilvano, Francesco Maragno e lo sua inclusione nella terra rato a leggere e a scrivere, ha impara-
precedente vita (“Fa’ ciò che ti dicono messo un drammatico errore, finché,
scrittore Giovanni D’Alessandro, moderatore — si è d’approdo può sembrare la conclusio- to la storia del suo Paese, ha imparato
finché non sarai abbastanza grande da dopo sei anni di matrimonio, lascia il
parlato del dramma della tratta e sono state illu- ne di una vicenda finita bene. Un la- a lottare per un ideale più grande di
cavartela da sola, ma non fidarti di marito. Eppure ancora qualcosa non lei. Sposatasi con Yosef, dopo la libe-
strate nuove misure concrete per togliere le ragazze voro, un salario, una casa, una quoti- nessuno”), due poli che le rendono torna. Perché mentre contempla la
dalla strada e offrire loro opportunità di integra- dianità ricostruita... Eppure molto razione i due si stabiliscono ad Asma-
difficilissima la quotidianità, facendo- possibilità di una nuova vita libera ra. Ma mentre al marito viene offerto
zione. «Oggi, qui, mi sembra di assistere a una spesso si tratta solo dell’inizio di un la sentire ogni volta destinata a fallire. dai vincoli del mondo in cui è nata,
nuovo viaggio, in un delicato e fragile un incarico nel governo come ricom-
Schiacciata da sguardi che tradiscono Yasmin si ritrova ad avere paura di di- pensa per i suoi servizi nella lotta ar-
equilibrio tra identità e attese. Un un messaggio diverso dalle parole menticarselo. Paura “di essere trasci-
viaggio a tratti difficile, a volte soste- mata, per lei — come per le decine di
pronunciate, Nebiyat si sente conti- nata così lontano dalle sue radici da migliaia di combattenti donne rientra-
nibile, talora invece impossibile da vi- nuamente fuori asse. “Esaminando perdere di vista tutto ciò che di bello
vere fino in fondo. È questo lo scena- te dal fronte — non c’è spazio. Il ma-
un’altra volta la fotografia — la mia e vero c’è nella sua educazione: l’amo- trimonio si sgretola, vittima della tra-
rio in cui si muove Il peggio è passato
faccia scura come un livido in mezzo re complicato ma genuino della sua dizione. Aisha parte per il Canada ma
(Milano, Mondadori, 2019, pagine
a quei sorrisi solari (...) — mi sono famiglia, la tenerezza e le risate, la si- non riuscirà mai a trovare la pace.
196, euro 16) di Djamila Ibrahim,
scrittrice nata ad Addis Abeba, trasfe- sentita un’aberrazione. Un buco brut- curezza della comunità, la poesia insi- Perché in fondo ciò di cui i personag-
ritasi nel 1990 con la famiglia in Ca-
nada, dove tutt’ora vive. Sono nove i
toccanti e densi racconti che compon-
gono il libro, capaci di indagare la
forza e il dolore di donne partite
dall’Africa orientale e arrivate, per lo
più, in Nord America. Donne e bam-
bine che, attraversando i continenti
alla ricerca di un posto migliore, com-
battono per sentirsi a casa in luoghi
culturalmente ed esistenzialmente a
loro lontani. Donne e bambine che
lottano, indecise se scendere a com-
promessi pur di sentirsi parte di una
nuova comunità, se restare fino in
buona notizia. Qui — ha detto Andrea Monda — fondo se stesse, o se cercare piuttosto
c’è un pezzo di società italiana, di amministrazio- di trovare un equilibrio costruttivo tra
ne, che si muove a compassione, tocca la carne fe- terra di partenza e terra di approdo.
rita e non ne fa argomento di chiacchiera da bar o C’è chi ci riesce, c’è chi fallisce, c’è
da salotto, ma impegno ad affrontare e a risolvere chi resta in cammino — ed è questa
il problema. Voglio portarvi la voce di Papa Fran- varietà di finali a rendere il libro pre-
cesco, che fin dall’inizio del suo pontificato ha co- zioso. I fronti davanti ai quali l’autri-
minciato a parlare di lotta alla tratta delle schiave. ce pone i tanti personaggi sono tantis-
Un tema, all’inizio, poco chiaro per noi, io stesso simi: le radici, le sofferenze che hanno
non avevo associato il fenomeno della prostituzio- obbligato alla partenza, il razzismo, il
ne alla schiavitù, ma di questo si tratta, purtroppo. sessismo di prima e di poi, i limiti ma
E questo è indicativo di una confusione, anche anche il calore delle tradizioni, il peso
morale, che noi continuiamo ad avere. Uno dei e l’energia dei sogni, i lampi di spe-
grandi pregi che ha questo Papa è di chiamare le ranza che giungono improvvisi a ri-
cose con il loro nome: la prostituzione è un reato mettere tutto in discussione. Alcune
gravissimo, è un peccato orrendo. Giusto un anno delle donne di Ibrahim decideranno
fa, Papa Francesco disse: “Se ci sono tante ragazze di tornare a casa. Non è solo perché
vittime della tratta che finiscono nella strada è per- dopo anni passati all’estero non resta
ché molti uomini richiedono questi servizi e sono loro nulla in mano, non è solo per ri- to e sfilacciato in un tessuto familiare ta nella sua lingua madre. Riuscirà a gi di Ibrahim sembrano avere vera-
disposti a pagare. Mi chiedo, allora, sono davvero trovare la propria storia e identità: c’è liscio e uniforme”. È forse però pro- salvaguardare tutto questo senza ri- mente bisogno è di non essere soli.
i trafficanti la causa principale della tratta? Certo, chi decide di rientrare perché incapa- prio in Nebiyat che il passaggio tra nunciare alla libertà e all’indipenden- Per non perdere nulla della identità di
arrestare i trafficanti è importantissimo, ma la vera ce di vivere con la prospettiva di mo- terra di partenza e terra di approdo si za che ha sempre desiderato? E riusci- origine, ma, ancor più e ancor prima,
soluzione è la conversione dei cuori, il taglio della rire in terra straniera. “Voleva farlo in fa più armonico e costruttivo. Avendo rà a integrarsi davvero in quest’altro per poter semplicemente esistere. È la
domanda per prosciugare il mercato”. Il pontefice mezzo al suo popolo (...). Voleva es- capito che i concetti di casa e di ap- mondo? O sarà solo assoggettata a un storia di Alem, torturata in prigione
si concentra sulla clientela e affronta il tema indi- ser sepolta dov’era nata, nel Semhar, partenenza non le saranno mai del altro tipo di limiti?”. Tra le altre don- in Sudan, e del fratello, che lei rag-
cando la soluzione più completa possibile». con l’odore della calda brezza marina tutto chiari, la ragazza accetta di ave- ne di Djamila Ibrahim incontriamo giungerà a Toronto. Nel racconto —
Si stima che siano fra le 75 mila e le 120 mila le sul naso e il gusto del sale sulla lin- re un cuore e una mente che oscille- Semal, aggredita per le strade di To- che è poi quello da cui è tratto il tito-
prostitute in Italia, e il 65 per cento di queste si gua”. Ma c’è anche chi sceglie di re- ranno sempre tra due possibilità, tro- ronto perché indossa l’hijab. Voce lo italiano del libro — il narratore è
prostituisce per strada. Il 37 per cento di loro è mi- narrante è l’ex migliore amica, con la lui, terribilmente intimorito da questa
norenne, anche se è difficile fare una stima certa, rottura tra le due ragazze che si è sorella arrivata con un misterioso ma-
dal momento che le ragazze tendono a dichiarare consumata proprio a causa della scelta cigno sulla schiena (“Non le facevo
un’età maggiore di quella che hanno realmente. I sul velo, nell’eterno dilemma di come domande, troppo spaventato da quel-
clienti si stimano in 9 milioni. considerarlo. Conosciamo poi Sara, lo che avrei potuto scoprire”). A causa
Per il progetto contro la tratta l’amministrazione con la cui vicenda l’autrice richiama della morte del padre voleranno a ca-
del comune abruzzese si avvale dell’esperienza del-
la Comunità Papa Giovanni XXIII che da trent’anni
offre sostegno a donne schiavizzate, con modalità
differenti a seconda dei diversi contesti di prove-
nienza e della condizione socioculturale delle vitti- Spicca tra le tante la vicenda di Aisha
me. L’osservatorio che la Comunità è in grado di che a tredici anni parte per unirsi ai combattenti
offrire è tra i più preziosi in Italia, ma non è l’uni-
co: al convegno hanno partecipato anche responsa- per la libertà dell’Eritrea e che diciassette anni dopo
bili della Squadra Mobile (il commissario Mauro intraprende un altro viaggio
Sablone), e della Guardia di Finanza di Pescara (il
capitano Guido Angelilli), mentre la Chiesa era
per raggiungere il Canada
rappresentata da don Marco Pagniello, responsabi- Questa volta verso una nuova vita
le della Caritas diocesana, intervenuto anche per
conto dell’arcivescovo.
La linea di azione si articola in diverse iniziative:
oltre al rinnovo della convenzione con la comunità
che dal 2015 ha riscattato dalla strada tante ragaz- l’attenzione sulla durissima emigrazio- sa, ma Alem — che intanto è riuscita a
ze, è stato sottoscritto un protocollo d’intesa, diret- ne dall’Africa in Arabia Saudita e confidargli il suo indicibile — non tor-
to agli amministratori di condominio. Montesilva- nell’area circostante. E ancora Ma- nerà in Canada. Il vuoto al rientro
no, meta di vacanze al mare durante l’estate, ha riam, miracolosamente sopravvissuta a per il giovane sarà enorme. “Con lei
centinaia di appartamenti non occupati durante il una fuga disperata nel deserto suda- al mio fianco tornavo a essere una
resto dell’anno; l’obiettivo è bloccare gli immobili nese mentre è incinta di quel figlio persona. In lei vedevo il riflesso di me
dove vengono ricevuti i clienti, in collaborazione che le verrà ucciso per strada a Otta- stesso, recuperavo il mio nome e le
con gli agenti del Nap, il nucleo specializzato anti- wa. Mariam, vissuta in perfetta sinto- mie radici. Non ero più un fantasma”.
prostituzione della polizia municipale. Gustave Doré, «Agar e Ismaele» (XIX secolo) nia con la biblica Agar, la cui storia Senza di lei, è tutto da ricostruire.
pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 11-12 marzo 2019

La situazione è sempre più drammatica

Iniziative dei comboniani


La Chiesa cattolica in Eritrea
sta vivendo una fase di transizio- per i profughi in Uganda
ne e, dopo l’accordo di pace con
l’Etiopia nel settembre 2018, la si-
tuazione sembra non progredire: KAMPALA, 11. L’Uganda, con un mi- dre Tesemma. Secondo recenti dati
le autorità non si sono rese re- lione e mezzo di rifugiati, è insieme dell’Alto commissariato delle Na-
sponsabili di particolari interventi con il Pakistan uno dei paesi ad zioni Unite per i rifugiati, in Ugan-
ma neanche di sostanziali apertu- avere il record di profughi accolti, da si contano 1.600.000 persone in
re. «La pace tra Asmara e Addis secondo solo alla Turchia, che ne fuga da Sud Sudan, Repubblica
Abeba aveva suscitato grandi registra tre milioni e mezzo. Nono- Democratica del Congo, Burundi,
aspettative — ha dichiarato stante le promesse di cambiamento Somalia ed Eritrea. Sebbene il pae-
all’agenzia Fides abba Mussie Ze- delle istituzioni il paese dell’Africa se abbia sostenuto enormi sforzi
rai, sacerdote dell’arcieparchia di centro-orientale è afflitto da una per fronteggiare la situazione, a og-
Asmara — ma non c’è stato finora delle più gravi crisi mondiali, con gi le razioni di cibo sono state dra-
un chiaro segnale di migliora- povertà e disuguaglianze sociali sticamente ridotte. A ciò si aggiun-
mento». sempre in crescita, in cui però spic- ge anche la drammatica situazione
La libertà di azione per la ca l’impegno evangelico dei missio- delle strutture sanitarie, ormai al
Celebrato per la prima volta in Eritrea il raduno nazionale Chiesa cattolica è ancora tutta da nari comboniani. «Non si pensa al collasso, che colpisce soprattutto i
conquistare in un paese tra i più bene di quelli che per noi sono im- più piccoli. «In Uganda, il nostro
portanti», ha detto all’agenzia Fi- obiettivo prioritario è ridurre la

Per un giorno Asmara poveri nel mondo, con un pro-


dotto interno lordo pro capite di
appena 800 dollari all’anno, pra-
ticamente meno di 70 dollari al
des padre Sebhatleab Ayele Tesem-
ma, comboniano che opera nell’ar-
cidiocesi di Gulu, precisando che
mortalità dei bambini colpiti da re-
tinoblastoma salvando la loro vista
e la loro vita», ha dichiarato

capitale della gioventù mese. Buona parte dei cittadini è «la povera gente, le donne e i gio- all’agenzia Fides Massimo Maggio,
vani sono completamente dimenti- direttore di Cbm Italia onlus. Ma
in grado di sopravvivere grazie al
cati». non è facile: «La tempestività in
denaro che arriva da parenti e
amici che, dopo aver lasciato
l’Eritrea, hanno trovato lavoro in
ASMARA, 11. Motivi di distanza, L’importanza dell’evento è sta- apostolico, i vescovi e numerosi Europa.
problemi economici e altre que- ta sottolineata dalla presenza del altri sacerdoti. «Anche i giovani In questa drammatica situazio-
stioni interne hanno impedito ai già nunzio apostolico in Sudan e del nostro tempo devono ascolta- ne, la Chiesa, oltre all’attività pa-
giovani eritrei di prendere parte in Eritrea, arcivescovo Hubertus re i loro genitori, così come Gesù storale, gestisce tra mille difficol-
alla Giornata mondiale della gio- Matheus Maria van Megen, ora ascoltò e fece domande agli an- tà (nel 1995 il governo ha appro-
ventù tenutasi dal 22 al 27 gen- nominato in Kenya, e di monsi- ziani e ai sacerdoti. Seguendo il vato una legge che riservava allo
naio in Panamá. Ed è stato per gnor Fikremariam Hagos Tsalim, suo esempio, tutti i giovani do- stato tutte le iniziative in campo
questo che qualche settimana do- vescovo di Segheneity, che, parte- vrebbero imparare ad ascoltare la sociale) diversi progetti, occupan-
po l’Ufficio nazionale della pa- cipando al sinodo celebrato a ot- saggezza degli anziani e fare do- dosi di scuole, dispensari, presìdi
storale ha voluto celebrare l’even- tobre in Vaticano, ha colto l’occa- mande per saperne di più, senza medici, con un uno sguardo par-
to in patria. Asmara si è così tra- sione per spiegare come la Chiesa bloccarsi e dire “so tutto”», ha ticolare ad attività di sostegno ai
sformata in una piccola Panamá: voglia aiutare i giovani «a cresce- detto durante l’omelia monsignor più deboli (donne, orfani, malati
i giovani delle quattro eparchie re nella fede e a discernere la loro Tesfamariam. di aids e di lebbra). «In alcune
dell’Eritrea, per un totale di 550 vocazione». I ragazzi presenti hanno da regioni le istituzioni sono colla-
delegati, si sono riuniti nell’arcie- A conclusione della Giornata parte loro espresso gratitudine a borative, permettendo agli opera-
parchia di Asmara in occasione della gioventù eritrea, si è tenuta Papa Francesco, impegnandosi a tori cattolici di portare aiuto alla
della prima celebrazione della la messa presieduta dall’arcivesco- pregare per lui e per la Chiesa, popolazione. In altre, ciò non ac-
Giornata della gioventù nazionale vo di Asmara, Menghesteab Te- oltre a esprimere l’auspicio di una cade», conclude con amarezza
nella storia della Chiesa eritrea. sfamariam, insieme con il nunzio futura visita pontificia nel paese. Mussie Zerai.

Sollecitati dall’episcopato nuovi interventi per alleviare le sofferenze della popolazione

Il Sud Sudan aspetta ancora la vera pace Circa il 6 per cento degli ugan-
desi vive con meno di 2 dollari al
questi casi è fondamentale per evi-
tare che la malattia si diffonda ulte-
giorno e solo il 14 per cento ha ac- riormente. Quando diagnosticato
cesso alla corrente elettrica. La sic- precocemente e trattato in modo ef-
JUBA, 11. Profonda preoccupazione è Le intese dovrebbero mettere fine la cessazione delle ostilità non è in una parrocchia abbastanza grande, cità, la crisi in Sud Sudan (uno dei ficace, il retinoblastoma infantile in-
stata espressa dall’episcopato in Sud alla guerra civile scoppiata nel di- vigore, e tutte le parti sono coinvol- che comprende villaggi distanti fino maggiori importatori dei prodotti fatti è curabile».
Sudan perché, nonostante l’accordo cembre 2013. «Tuttavia — ha affer- te in combattimenti o in preparativi a 75 chilometri dalla capitale. «Qui ugandesi), i prezzi troppo alti delle Il programma, avviato nel 2006
di pace, «la situazione non è cam- mato l’episcopato — la situazione bellici. Il valore della vita e della di- manca quasi tutto. I bisogni — ha materie prime hanno condizionato presso il Ruharo Eye Centre a
biata e le violenze e gli scontri con- concreta sul campo dimostra che gnità umana — proseguono i presuli raccontato all’agenzia Fides padre pesantemente l’economia. La mag- Mbarara, capoluogo dell’omonimo
tinuano». Al termine di un incontro non si stanno affrontando le cause — è dimenticato poiché le violazioni Federico Gandolfi, missionario dei gior parte della popolazione vive di distretto, favorisce l’accesso alle cu-
svoltosi nei giorni scorsi nella capi- profonde dei conflitti nel Sud Su- dei diritti umani continuano impu- frati minori — non sono numerabili, agricoltura, ma solo l’8 per cento re mediche per i bambini offrendo
tale Juba, i presuli hanno definito dan». In particolare, riferisce l’agen- nemente, tra omicidi, stupri, violen- ovunque ci sono cose da fare e gente ha un impiego regolare. «I pochis- loro un trattamento completo:
«un passo avanti» il Revitalised zia Fides, il modello di “condivisio- ze sessuali diffuse, saccheggi e occu- da servire. Milioni di persone sono simi ricchi diventano sempre più dall’identificazione alla chemiotera-
Agreement on the Resolution of ne del potere” incoraggia le parti a pazioni di terreni e di proprietà civi- chiuse nei campi profughi a causa ricchi e la maggioranza povera resta pia o alla chirurgia; dalla riabilita-
Conflict in South Sudan (R-Arcss), contrattare posti e percentuali di po- li. Mentre si parla molto della pace, della guerra civile che dal 2013 divi- sempre più povera. Questa è la sfi- zione con protesi oculari ai control-
ma la situazione continua a preoccu- tere, invece di lavorare per il bene le azioni non corrispondono alle pa- de il paese africano. Uno di questi da che noi abbiamo», sottolinea pa- li di breve e lungo termine.
pare la popolazione. del paese. La dichiarazione dei ve- role e temiamo che i leader di tutte campi, che ospita più di ventimila
L’accordo è stato firmato il 12 set- scovi sottolinea che alcune parti fir- le fazioni abbiano in agenda altri persone, si trova all’interno del terri-
tembre scorso ad Addis Abeba dal matarie dell’accordo hanno afferma- obiettivi». torio della nostra parrocchia. Noi
presidente della Repubblica sudsu- to di non essere state consultate in La dichiarazione dell’episcopato si frati andiamo ogni settimana per da-
danese, Salva Kiir Mayardit, e merito e che sono state sottoposte a rivolge in particolare «a tutte le par- re ogni tipo di sostegno che le no-
ti interessate, compresi i nostri lea- stre piccole forze ci permettono. Qui Omelia dell’arcivescovo di Nyeri
dall’ex vicepresidente Riek Machar, diverse pressioni per firmarlo, per
der politici e militari, i firmatari del le condizioni di vita sono ancora
ed era stato raggiunto grazie alla
mediazione dell’Intergovernmental
Authority on Development (Igad),
cui non si sentono vincolate a ri-
spettarlo. Inoltre, sempre secondo
l’episcopato, «l’attuazione dell’ac-
Revitalised Agreement on the Reso-
lution of Conflict in South Sudan e
le parti che non lo hanno firmato, i
peggiori ma troviamo persone capaci
di una resilienza incredibile anche se
sono molto evidenti gli effetti dei lo-
Quaresima di guarigione
organismo che riunisce gli stati
dell’Africa orientale.
cordo è molto in ritardo. Se il con-
flitto aperto si è ridotto, l’intesa sul-
nostri vicini dell’Intergovernmental
Authority on Development, i nostri
amici nella comunità internazionale
ro gravi traumi psicologici. Al cam-
po profughi siamo spesso chiamati
per l’unzione degli infermi».
in Kenya
e tutte le persone di buona volontà. Tra le molteplici attività, i frati
Temiamo — scrivono i vescovi sud- minori sono impegnati a offrire NAIROBI, 11. «I malfattori sono lo- stri figli abbiano appreso solo una
sudanesi — che l’attuale infrastruttu- «uno spazio aperto, sereno, non vio- dati e le persone che rispettano la cosa: scommetti e avrai successo.
I presuli per il bene della Repubblica Democratica del Congo ra di pace mediata dall’Igad sia ine- lento dove chi viene da noi — ag- legge biasimate. Oggi assistiamo al- Come vorrei che il gioco d’azzardo
luttabilmente imperfetta e invitiamo giunge il missionario — abbia la la glorificazione del male. Noi cri- fosse tassato il doppio, il triplo, cin-
tutte le parti interessate e gli amici possibilità di trovare un angolo di
Valori non negoziabili del Sud Sudan a collaborare per tranquillità all’interno di una vita
stiani, noi cittadini, ricompensiamo
coloro che fanno il male mentre ri-
que volte, dieci volte, perché non è
questo il modo di vincere. Questa
cercare un nuovo modello, un cam- così difficile. Il dramma più grosso diamo di coloro che operano il be- non è la via del successo. Il succes-
biamento, per ottenere un accordo di queste persone è la mancanza di ne, chiamandoli gli sciocchi e gli so è sudore, lavoro, abilità, ricom-
KINSHASA, 11. «Vogliamo collabo- pubblica nelle elezioni tenutesi il di pace che vada oltre quello attua- futuro, purtroppo non ci sono molte stupidi del mondo»: è quanto ha pensa».
rare con le autorità per il bene del 30 dicembre. Un risultato che però le». speranze e questa situazione sta len- affermato monsignor Anthony Secondo l’arcivescovo di Nyeri,
paese, richiamandole a fondare le è stato contestato dalla Conferenza Intanto nel paese africano conti- tamente fermando una nuova gene- Muheria, arcivescovo di Nyeri, «oggi si celebra il male e si condan-
istituzioni su valori etici perché so- episcopale sulla base dei dati rac- nua senza sosta il sostegno della razione di giovani che darebbero nell’omelia per la messa d’avvio na il bene». La corruzione che im-
lo così esse potranno essere auten- colti dagli oltre quarantamila osser- Chiesa cattolica, degli enti caritativi qualsiasi cosa», conclude padre della campagna nazionale quaresi- perversa nelle istituzioni e il mito
ticamente solide e democratiche»: vatori elettorali dispiegati dalla e delle congregazioni presenti nel Gandolfi, per poter lasciare il paese, male che si è tenuta presso la catte- del denaro facile che corrode la so-
è quanto scrive, in una dichiarazio- Chiesa. «Di fronte a questa situa- territorio. Nella capitale Juba, per ma che sono troppo poveri per di- drale di Nostra Signora della Con- cietà derivano dall’avidità: «Non
ne rilasciata al termine della sessio- zione di negazione della verità — esempio, i frati minori gestiscono ventare profughi e migranti. solata di Nyeri, in Kenya. dobbiamo farci rendere schiavi
ne ordinaria del comitato perma- affermano i presuli — gran parte Monsignor Muheria ha poi stig- dall’avidità di denaro, perché è un
nente, la Conferenza episcopale del popolo congolese ha provato matizzato il diffondersi del gioco virus che ci impedisce di vivere per
della Repubblica Democratica del una profonda frustrazione. Tutta- d’azzardo e della corruzione che ha Dio e di rispettare la sua legge
Congo. Nel documento, intitolato via, esso ha mostrato una grande «inghiottito» il paese africano, di- d’amore. Durante questo periodo
«La verità vi farà liberi» (Giovanni, maturità politica aprendo la strada cendo che questi vizi rischiano di quaresimale, dovremmo riflettere
8, 32), si ribadisce la posizione dei a un’alternanza pacifica. In linea distruggere il tessuto morale del sui difetti dell’avidità che hanno re-
vescovi secondo la quale «i risulta- con la sua missione profetica, la Kenya. «Per quanto ancora la no- so il Kenya una nazione di giocato-
ti delle elezioni presidenziali pub- Conferenza episcopale non smette- stra nazione sarà costantemente eti- ri d’azzardo, dove impera la corru-
blicati dalla Commissione elettora- rà mai di accompagnare le persone chettata come una nazione di gio- zione».
le indipendente (Ceni) non corri- nella loro lotta per lo stato di dirit- catori d’azzardo?», si è chiesto l’ar- Di qui, l’invito di monsignor
spondono ai dati raccolti dalla no- to», continuano i vescovi, richia- civescovo. «Le nostre famiglie sono Muheria a pregare «affinché questo
stra missione di osservazione elet- mando i politici al rispetto dei sfasciate perché i genitori spendono momento di grazia non passi inutil-
torale». «valori non negoziabili»: rispetto tutti i loro soldi nel gioco d’azzar- mente, che la parola di Dio non ri-
Secondo i risultati proclamati della dignità della persona, della do. Nelle nostre città — ha sottoli- torni a Lui vuota senza adempiere a
dalla Ceni il 10 gennaio scorso, verità, del popolo (che è il «sovra- neato il presule nell’omelia riporta- ciò che ci è stato chiesto di fare,
confermati il 19 gennaio dalla Cor- no primario»), dell’onestà, del- ta dall’agenzia Fides — la maggior cioè — ha concluso — curarci, esor-
te costituzionale, Félix Tshisekedi è l’unità e della coesione nazionale, parte delle pubblicità riguarda il tarci alla conversione e all’azione
stato eletto presidente della Re- della giustizia e della pace. gioco d’azzardo. Sembra che i no- concreta».
lunedì-martedì 11-12 marzo 2019 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7

Giornata di studio sulle Chiese orientali promossa dall’eparchia di Piana degli Albanesi

I gioielli della Sposa


di FRANCESCA MESSINA* clesiologici, alla Chiesa-Sposa, voro di diversi studiosi e il con- La natura di questa opera è pe-
adornata della ricchezza ricevu- tributo di tutte le singole Chiese dagogica e catechetica: essa ha
Accendere i riflettori sullo ta in dono dal Cristo-Sposo: la locali, a testimonianza di una l’obiettivo di formare il popolo
straordinario patrimonio di fede sposa vestita di fine lino, tessuto coralità armonica e di una mul- di Dio e di fornirgli gli stru-
dell’Oriente cattolico e riflettere dalle opere dei santi, pronta per tiforme ricchezza, presentata a menti necessari alla conoscenza Iniziativa della Caritas di Roma
sull’importante dimensione ecu- le nozze dell’Agnello (cfr. Apo- livello internazionale attraverso delle verità della fede. Il Cate-
calisse, 19, 7-8); lo stupore inna- l’editio princeps in lingua inglese.
menica della catechesi che emer-
ge dall’esperienza di vita di
queste Chiese, spesso minorita-
morato dell’amato che contem-
pla la bellezza dell’amata (cfr.
Sono in corso i lavori per la tra-
duzione italiana, che si spera di
chismo è strutturato in tre parti:
il mistero professato; il mistero
celebrato; il mistero vissuto.
Un dolore
Cantico dei cantici, 1, 10-15); la pubblicare entro il 2019. Un fe-
rie o addirittura perseguitate:
questo il principale significato
della giornata di studio intitola-
gioia dello sposo per l’unione
con la sposa, esperienza di una
nomeno di particolare impor-
tanza che fa parte dell’esperien-
Lungo il testo sono presenti im-
magini di icone, dipinti e mo-
saici che rimandano alla ricchez-
da condividere
ta «I gioielli della Sposa: rinascita (cfr. Isaia, 62, 4-5). Per za di vita delle Chiese d’O rien- za della teologia delle icone.
il presule oggi è estremamente te, raccontato dalla cartografia
l’Oriente cattolico e il Catechismo Dopo la relazione di Giusep- il responsabile — perché solo così si
urgente uscire dall’indifferenza presente nei volumi, è certamen- di ROSARIO CAPOMASI
della Chiesa bizantina», che si è pe Alcamo, docente di cateche- può creare quella familiarità nella co-
che pervade certi ambiti della te quello dei flussi migratori
tenuta nei giorni scorsi a Paler- Chiesa nei confronti di alcune con cui moltissimi cattolici tica, che ha presentato i dati Far conoscere le opere assistenziali e munità, tale da creare una “fidelizza-
mo, presso la Facoltà teologica Chiese orientali, per i quali la orientali, segnati dalla persecu- portanti del Catechismo della di carità cristiana in un contesto molto zione”: scoprire le realtà assistenziali,
di Sicilia. ricchezza dell’Oriente cristiano zione e dalla guerra, hanno ab- Chiesa cattolica, in quanto fonte dispersivo come quello della diocesi di di solidarietà e aiuto porta a frequen-
Moderato dal vescovo di Ma- rimane un mondo ignoto. Para- bandonato la madre patria per autorevole da far incontrare con Roma e al contempo raccontare espe- tare più spesso luoghi prima del tutto
zara del Vallo, Domenico Mo- frasando Orientale lumen n. 5, il vivere in diaspora. Questo even- i catechismi orientali, Filippo rienze vissute accanto agli emarginati ignorati».
gavero, delegato della Conferen- vescovo di Mazara del Vallo ha to rappresenta una sfida pasto- Santi Cucinotta, docente di teo- per rendere noti in parrocchie, scuole La Settimana della carità non ha un
za episcopale siciliana per l’ecu- insistito sulla necessità di met- rale circa il tema del dialogo fra logia cattolica orientale, ha pre- e gruppi i luoghi della solidarietà del vero e proprio obiettivo da raggiunge-
menismo e il dialogo interreli- tersi in ascolto delle Chiese le Chiese e del diritto di cittadi- sentato le caratteristiche del- proprio territorio: questo si propone di re. «L’incontro è l’obiettivo», conclu-
gioso, l’incontro è stato intro- d’Oriente, in quanto interpreti nanza condivisa con i credenti l’Oriente cristiano, distinguendo fare la Caritas diocesana della capitale de il direttore della Caritas diocesana
dotto dal preside, don France- viventi del tesoro tradizionale dell’islam, di cui è recente testi- al suo interno quello ortodosso con la Settimana della carità, che ini- di Roma: «La relazione con l’altro,
sco Lomanto, e concluso dal ve- da esse custodito e contesto ori- monianza il Documento sulla fra- e quello cattolico. Per quanto ri- zierà domenica 31 marzo, quarta di mettersi dalla sua parte e vedere da vi-
scovo di Piana degli Albanesi di ginario della Chiesa nascente. tellanza umana per la pace mon- guarda la Chiesa locale, Cuci- Quaresima, per concludersi il 6 aprile. cino quei processi che a noi sfuggono,
Sicilia, Giorgio Demetrio Galla- Inoltre, ha sottolineato la capa- diale e la convivenza comune, fir- notta ha presentato quindi due «Sono ormai quarant’anni che la Cari- sentire il bisogno di partecipare più at-
ro, il quale ha ricordato come cità che l’Oriente cristiano ha mato dal Pontefice e dal grande esempi di catechismo della tas dedica l’ultima settimana di Quare- tivamente alla vita solidale nella comu-
Chiesa cattolica orientale. Uno sima — quest’anno la penultima per nità: questo è il fine ultimo».
appartiene alla Chiesa cattolica avvicinarsi alla veglia diocesana del 21
ucraina che ha lavorato all’ela- marzo, promossa dall’ufficio diocesano
borazione del Catechetical Direc- missionario insieme alla Comunità di
tory of the Ukrainian Catholic Sant’Egidio e dedicata ai missionari
Church, per la Chiesa locale, alla martiri — alla carità con iniziative nelle
luce del quale è sorto Christ our varie parrocchie», spiega all’«O sserva- Nomine
Pascha, il catechismo della tore Romano» Alberto Colaiacomo,
Chiesa cattolica ucraina. Esso si
articola in tre parti: la fede della
responsabile della comunicazione di episcopali
Caritas Roma.
Chiesa; la preghiera della Chie- «Si inizierà il 31 marzo in tutte le
sa; la vita della Chiesa. La scel- comunità parrocchiali con la colletta Le nomine di oggi riguardano Ni-
ta metodologica che è stata ope- “Come in cielo così in strada” lanciata geria e Croazia.
rata poggia sull’integrazione tra da Papa Francesco. Al termine della
le tre dimensioni della lex cre- messa domenicale saranno raccolte dal
dendi con l’orandi e la vivendi. parroco testimonianze di carità di va- Ignatius Ayau Kaigama
L’altro catechismo nasce in Ita- rie realtà assistenziali della capitale co- arcivescovo coadiutore
lia. Le Chiese cattoliche orienta- me la Comunità di Sant’Egidio, i
li di tradizione costantinopolita-
di Abuja (Nigeria)
gruppi di volontariato vincenziani, la
na, presenti in Italia, sono Caritas stessa e altre associazioni più Nato il 31 luglio 1958 a Kona, in
l’eparchia di Lungro, l’eparchia piccole, che saranno poi oggetto di diocesi di Jalingo, ha studiato teo-
di Piana degli Albanesi e il mo- una nostra pubblicazione la settimana logia nel seminario maggiore Saint
nastero esarchico di Santa Ma- successiva e consultabili sul sito della Augustine di Jos. Ordinato sacer-
ria di Grottaferrata. Il sinodo Caritas». Verranno poi proposti dei dote il 6 giugno 1981 per la diocesi
inter-eparchiale che è stato cele- percorsi esperienziali per far conoscere di Yola, nel 1991 ha conseguito il
brato nel 2004-2005 ha manife- a scuole, gruppi e parrocchie i luoghi dottorato in teologia spirituale alla
stato la necessità dell’elabora- della solidarietà del proprio territorio. Pontificia università Gregoriana. Il
zione di un Direttorio catechi- Un invito a respirare la carità in questi 3 febbraio 1995, con l’erezione della
«Dormizione di Maria», mosaico nella chiesa della Martorana a Palermo stico al fine di redigere specifici ambienti in forme che ogni comunità nuova diocesi di Jalingo, ne è stato
catechismi di tradizione bizanti- riterrà più opportune: incontri convi- nominato primo vescovo. Ha rice-
na, custodendo comunque l’au- viali, esperienze spirituali, servizi di vuto l’ordinazione episcopale il suc-
«la sempre maggiore conoscen- manifestato sin dalle origini di imam di Al-Azhar ad Abu Dha- tonomia delle singole eparchie. volontariato, sostegno economico, ec- cessivo 23 aprile. Promosso arcive-
za della modalità di dialogo sto- essere multiforme al proprio in- bi il 4 febbraio 2019. Quella di Piana degli Albanesi cetera. Lunedì 1° aprile a esempio av- scovo di Jos il 14 aprile 2000, dal
rico-teologico delle Chiese terno, avendo grande rispetto di In tale prospettiva Rigotti ha ha prodotto il catechismo Luce verrà l’incontro alla cittadella della ca- 2015 è presidente della Conferenza
orientali, soprattutto di quelle ogni comunità particolare: inse- presentato quello che viene con- di vita. rità «Santa Giacinta», il 4 la visita al episcopale dell’Africa occidentale
in comunione con la Sede apo- gnamento prezioso per la Chie- siderato un altro gioiello La dimensione ecumenica poliambulatorio di via Marsala, il (Recowa-Cerao) e dal 25 luglio
stolica romana, costituisce anco- sa universale, chiamata ad ama- dell’editoria ecclesiale, Luce di della catechesi è stata affrontata giorno successivo sarà la volta della 2012 membro del Pontificio consi-
ra oggi, come già ieri, un impe- re i popoli e le culture e non a vita. Catechismo della Chiesa bi- dal professor Antonino Pileri casa famiglia «Villa Glori» dove si glio per la promozione della nuova
gno comune nel senso della ri- chiudersi in nazionalismi e par- zantina: un sussidio formativo, Bruno, per il quale il rapporto svolgerà una via Crucis con le parroc- evangelizzazione. Inoltre è stato
cerca dell’armonia e della soli- ticolarismi. curato da monsignor Gallaro, fra l’ecumenismo e la catechesi chie della prefettura all’interno del presidente della Conferenza episco-
darietà tra popoli fratelli nella Partendo da Oriente cattolico, che aiuta i fedeli a integrare la risulterà fruttuoso quanto più parco. pale nigeriana (2012-2018).
fede, perché lo splendore della Giampaolo Rigotti, archivista vita spirituale con il ritmo della punterà al ristabilimento del- Anche la televisione è stata coinvol-
Chiesa unita e in pace in tutto della Congregazione per le vita quotidiana e a vivere la pro- l’unità quale crescita di un in- ta nell’evento: «Telepace — aggiunge
Chiese orientali, ha puntato su- pria fede in maniera consapevo-
il mondo renda giustizia alla
bito l’accento sulla natura di le, dentro la storia del mondo e
contro: col Cristo risorto e con Colaiacomo — manderà in onda cin- Ivan Ćurić ausiliare
gloria di Dio». Associandosi in l’altro, nella comunità, luogo in que mini-documentari, intitolati “Sto- di Đakovo-Osijek (Croazia)
questo senso all’intenzione di questo lavoro: esso è uno stru- della Chiesa. La precedente edi- cui la Verità si manifesta. È rie di rinascita”, che raccoglieranno te-
preghiera che il cardinale prefet- mento conoscitivo di fondamen- zione del catechismo in lingua quindi necessario andare oltre stimonianze di persone che grazie al
tale importanza che offre detta- inglese Light for Life, pubblicato Nato il 1° dicembre 1964 a Sla-
to della Congregazione per le l’istanza apologetica, tipica del volontariato sono di nuovo tornate a vonski Brod, nella diocesi di Đako-
gliate informazioni sul contesto in tre tomi a Pittsburgh (1994),
Chiese orientali, Leonardo San- tempo precedente al Vaticano II, vedere la luce in fondo al tunnel vo e Srijem, oggi arcidiocesi Đako-
storico, geografico e ammini- ha coinvolto studiosi chierici e
dri, unitamente a Papa France- che si chiudeva al mondo, po- quando il dolore e la tristezza sembra- vo-Osijek, dopo le scuole elementa-
strativo delle Chiese d’O riente. laici statunitensi, di tradizione
sco, ha espresso nella prefazione La congregazione ne ha pro- bizantina, in rappresentanza nendo domande preconfeziona- vano aver preso il sopravvento: dalla ri nel 1979 ha cominciato la forma-
dell’opera Oriente cattolico, in ri- mosso nel secolo scorso quattro delle Chiese ucraina, rutena, te di cui pretendeva di conosce- vedova che ha riscoperto la gioia di vi- zione al sacerdozio nel seminario
ferimento esplicito al martirio pubblicazioni, curate da C. Ko- slovacca e melchita. Anche la re le risposte. vere assistendo i malati a chi tramite il minore di Zagreb e Đakovo. Dopo
dei cristiani in quelle terre: «Si- rolevsky e da M. Lacko; la traduzione italiana, Luce di vita volontariato ha trovato un’occasione il servizio militare, dal 1984 ha fre-
mili tragedie si ripetono pur- quinta edizione, invece, è stata (2018), sotto il coordinamento *Delegata per l’ecumenismo di riscatto della propria esistenza». I quentato gli studi filosofico-teologi-
troppo anche oggi, e i cristiani affidata a una commissione del vescovo Gallaro, ha impe- e il dialogo interreligioso filmati andranno in onda ogni venerdì ci all’Istituto superiore di teologia a
d’Oriente pagano un pesantissi- scientifica che comprende il la- gnato presbiteri, religiosi e laici. della diocesi di Trapani alle 19.20 e saranno disponibili sul sito Đakovo e dal 1987 alla Pontificia
mo tributo all’odio che perse- www.caritasroma.it e sui social media. università Gregoriana, come alunno
guita i cristiani e li divide tra lo- «Questa manifestazione — precisa del Pontificio collegio germanico-
ro. Molti dei nostri fratelli e so- don Benoni Ambarus, direttore della ungarico. Ordinato sacerdote a
relle in Cristo hanno perduto Caritas diocesana — è importante per Đakovo il 29 giugno 1990, ha pro-
tutto, in fuga dalle loro città e farci riflettere, attraverso la povertà seguito gli studi alla Pontificia uni-
villaggi, dispersi dalle loro terre
e dalle comunità d’origine. Altri
Il cardinale Barreto Jimeno ha preso possesso materiale altrui, sulla nostra povertà,
non scordandoci che Dio si è fatto po-
versità Gregoriana conseguendo la
licenza in filosofia nel 1991. Dopo il
sono stati presi in ostaggio e so-
no reclusi nelle prigioni per la del titolo dei Santi Pietro e Paolo a via Ostiense vero per noi e che troppo spesso ce lo
dimentichiamo». Gli incontri con per-
breve periodo come viceparroco a
Osijek, è divenuto prefetto nel se-
sola ragione di credere in Gesù sone disagiate, indigenti, in cui si minario maggiore e professore di fi-
Cristo». ascolta il dolore passato e presente, losofia a Đakovo. Nel 1993 ha ripre-
Nella mattina di domenica 10 marzo il car-
La giornata ha avuto dunque confortandole anche semplicemente so gli studi a Roma, come alunno
dinale peruviano Pedro Ricardo Barreto Ji-
come obiettivo quello di far co- con una stretta di mano, portano non del Pontificio collegio croato di San
meno, arcivescovo di Huancayo, ha solenne-
noscere due gemme che fanno solo, secondo don Ambarus, a un ar- Girolamo. Rientrato in diocesi è
splendere ancor di più la Chiesa mente preso possesso del titolo dei Santi ricchimento interiore ma fanno scopri- stato vicerettore del seminario mag-
orientale: Oriente cattolico, un Pietro e Paolo a Via Ostiense. re a molti una sorprendente verità: giore a Đakovo (1996-2007) e inse-
prezioso strumento per appro- Nella chiesa romana in piazzale dei Santi «Con il proprio vissuto di sofferenza, gnante di filosofia nell’Istituto su-
fondire il dinamismo vitale di Pietro e Paolo, il porporato gesuita è stato di mancanza di mezzi, di tristezza sen- periore di teologia, oggi Facoltà di
queste Chiese; e Luce di vita, un accolto dal parroco, il conventuale padre za fine, il povero è un vero e proprio teologia, a Đakovo (1996-2012); re-
catechismo curato dall’eparchia Nicola Scarlatino, che gli presentato il croci- maestro di vita e di resilienza, addirit- sponsabile dell’ufficio stampa dio-
di Piana degli Albanesi, offerto fisso per il bacio e la venerazione. Prima tura più capace di noi nel trovare ri- cesano (2002-2007); parroco a Sla-
quale orientamento fondamenta- della messa presieduta dal cardinale, il ceri- sorse per andare avanti. La condivisio- vonski Brod - Brodski Varoš (2007-
le nel cammino della fede, per moniere pontificio Marco Agostini, che ha ne di momenti di dolore si rivela quin- 2011) e vicario foraneo del decanato
la vita di ogni giorno. diretto il rito, ha letto la bolla; quindi il di un insegnamento talmente grande Slavonski Brod (2010-2011); rettore
Monsignor Mogavero ha av- porporato ha tenuto un discorso di ringra- da cambiare radicalmente il senso del- del seminario maggiore a Đakovo
viato i lavori ponendo l’accento ziamento tradotto dallo spagnolo da padre la vita dell’interlocutore “ricco”». (2011-2013). Dal 2011 è membro del
sul titolo suggestivo scelto per Augusto Zampini, del Dicastero per il servi- Conoscersi, confrontarsi per poi ac- consiglio presbiterale e dal 2013 del
questo evento, «I gioielli della zio dello sviluppo umano integrale. Tra i fe- corgersi che la povertà che ci divide è collegio dei consultori. Attualmente
Sposa», ripercorrendo alcuni te- deli, era presente anche l’ambasciatore del solo quella materiale: «Il programma è vicario generale (dal 2013) e cano-
sti biblici che rimandano al te- Perú presso la Santa Sede, María Elvira Ve- pastorale della diocesi insiste molto nico del capitolo metropolitano di
ma della sposa e ai suoi echi ec- lásquez Rivas-Plata. sulla prossimità territoriale — prosegue Đakovo-Osijek (dal 2014).
pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 11-12 marzo 2019

William Blake,
All’Angelus il Papa commenta l’episodio evangelico delle tentazioni di Gesù nel deserto «Gesù tentato nel deserto»

Con il diavolo non si dialoga


«Con il diavolo non si dialoga, Ma c’è una cosa, su cui vorrei attirare in Spagna di nove seminaristi martiri.
non si deve dialogare, soltanto gli si risponde l’attenzione, una cosa interessante. Gesù Quindi, dopo aver salutato i gruppi presenti,
con la Parola di Dio». Lo ha ricordato nel rispondere al tentatore non entra in ha chiesto ai fedeli di accompagnarlo
Papa Francesco all’Angelus di domenica dialogo, ma risponde alle tre sfide soltanto con la preghiera durante la settimana
10 marzo, in piazza San Pietro, con la Parola di Dio. Questo ci insegna di esercizi spirituali ad Ariccia.
commentando l’episodio evangelico che con il diavolo non si dialoga, non si
delle tentazioni di Gesù nel deserto. deve dialogare, soltanto gli si risponde
Cari fratelli e sorelle,
con la Parola di Dio.
Cari fratelli e sorelle, buongiorno! Approfittiamo dunque della Quaresima, ieri a Oviedo, in Spagna, sono stati pro-
Rivolgo un cordiale saluto alle famiglie, e gli alunni della scuola “Emiliani” dei Pa-
Il Vangelo di questa prima domenica di come di un tempo privilegiato per purifi- clamati beati i seminaristi Angelo Cuartas ai gruppi parrocchiali, alle associazioni e a dri Somaschi di Genova.
Quaresima (cfr. Lc 4, 1-13) narra l’esperien- carci, per sperimentare la consolante pre- e otto compagni martiri, uccisi in odio al- tutti i pellegrini venuti dall’Italia e da di- Auguro a tutti che il cammino quaresi-
za delle tentazioni di Gesù nel deserto. senza di Dio nella nostra vita. la fede in un tempo di persecuzione reli- versi Paesi. Saluto gli studenti di Castro male, da poco iniziato, sia ricco di frutti; e
Dopo aver digiunato per quaranta giorni, La materna intercessione della Vergine giosa. Questi giovani aspiranti al sacerdo- Urdiales (Spagna) e i fedeli provenienti
Maria, icona di fedeltà a Dio, ci sostenga zio hanno amato così tanto il Signore, da vi chiedo un ricordo nella preghiera per
Gesù è tentato tre volte dal diavolo. Co- da Varsavia; come quelli di Castellammare
nel nostro cammino, aiutandoci a rigettare seguirlo sulla via della Croce. La loro eroi- me e per i collaboratori della Curia Ro-
stui prima lo invita a trasformare una pie- di Stabia e Porcia. Saluto i Piccoli cantori
sempre il male e ad accogliere il bene. ca testimonianza aiuti i seminaristi, i sa- di Pura (Svizzera), i ragazzi del decanato mana, che questa sera inizieremo la setti-
tra in pane (v. 3); poi gli mostra dall’alto i
cerdoti e i vescovi a mantenersi limpidi e di Baggio (Milano), quelli della professio- mana di Esercizi Spirituali.
regni della terra e gli prospetta di diventa-
re un messia potente e glorioso (vv. 5-6); Al termine della preghiera mariana generosi, per servire fedelmente il Signore ne di fede di Samarate, i cresimandi di Buona domenica! Buon pranzo! E arri-
infine lo conduce sul punto più alto del il Pontefice ha ricordato la beatificazione e il popolo santo di Dio. Bondone e di Paullo, i giovani di Verona vederci!
tempio di Gerusalemme e lo invita a but-
tarsi giù, per manifestare in maniera spet-
tacolare la sua potenza divina (vv. 9-11).
Le tre tentazioni indicano tre strade che il
mondo sempre propone promettendo Giorgio La Pira e Mario Luzi al centro degli esercizi spirituali della Curia romana ad Ariccia
grandi successi, tre strade per ingannarci:
l’avidità di possesso — avere, avere, avere —,
la gloria umana, e la strumentalizzazione di
Dio. Sono tre strade che ci porteranno alla
È il programma politico di Giorgio La Pi-
ra, più volte sindaco di Firenze e padre co-
Il sindaco e il poeta sistenze, anche nostre». Ma, «come Chie-
sa, dobbiamo fare in modo che questo
rovina. stituente italiano, a far da traccia agli eser- “tentativo di Dio” si attuai senza riserve».
La prima, la strada dell’avidità di posses- cizi spirituali che Papa Francesco sta con- In sostanza, ha concluso l’abate, si tratta
dividendo con la Curia romana. Ed è come saggio alla Pontificia Accademia per la vi- come Chiesa appassionata di Cristo, vo- di «far dissolvere, con la nostra testimo-
so. È sempre questa la logica insidiosa del
se la forza evocativa della poesia di un al- ta, ha definito la comunità umana come «il gliamo disperdere perché guizzi la fiamma nianza, la cenere che copre le città, e far
diavolo. Egli parte dal naturale e legittimo
tro grande fiorentino, Mario Luzi, avesse sogno di Dio», il predicatore ha indicato pasquale che annuncia vita e speranza a un ardere di nuovo il fuoco che anima ogni
bisogno di nutrirsi, di vivere, di realizzar-
trasformato, spiritualmente, la cappella del- in La Pira il sindaco che per il suo popolo mondo che si condanna troppe volte per persona». In questa missione è di aiuto la
si, di essere felici, per spingerci a credere
la Casa Divin Maestro ad Ariccia nella ba- «ha sognato il sogno di Dio». E «in que- rassegnazione disperata a tenebre che si poesia di Mario Luzi, con la sua «portata
che tutto ciò è possibile senza Dio, anzi,
silica di San Miniato al Monte da cui si sto suo sogno, in questa sua passione so- credono ormai invincibili». caritativa» e la sua carica di speranza.
persino contro di Lui. Ma Gesù si oppone
dicendo: «Sta scritto: “Non di solo pane contempla Firenze e, attraverso la sua vente incompresa anche da uomini di Significativamente, ha spiegato l’abate, Ogni città, diceva La Pira, ha il suo angelo
vivrà l’uomo”» (v. 4). Ricordando il lungo «bellezza teologale», tutte le città del mon- Chiesa del suo tempo, oltre che da ampi forte della sua esperienza monastica, La Pi- custode; e allora occorre mettersi al lavoro
cammino del popolo eletto attraverso il do. Ecco l’appassionata e concreta propo- settori di Firenze — ha aggiunto dom ra condivide, da sindaco, il suo sogno per «perché non ci siano più distruzioni o
deserto, Gesù afferma di volersi abbando- sta che, con le sue meditazioni, sta sugge- Gianni — stava un’altissima percezione del la città anzitutto con le claustrali, «donne guerre ma solo orazione, progresso, bellez-
nare con piena fiducia alla provvidenza mistero che abita ogni città, così come il che apparentemente sembrano inutili e im- za, lavoro e pace», convinti che i tempi di
rendo l’abate Bernardo Francesco Maria
del Padre, che sempre si prende cura dei mistero che abita il cuore di ogni perso- produttive ma che, in questa sua visione crisi nella storia sono «laboratorio di spe-
Gianni, monaco benedettino olivetano pro-
suoi figli. organica della città, hanno un ruolo fonda- ranza» per «la bellezza che verrà».
prio nell’abbazia di San Miniato. «La città na». Con la sua poesia, Mario Luzi ha ri-
mentale, perché sono un cuore nascosto E proprio ai versi di Luzi «Siamo qui
La seconda tentazione: la strada della dagli ardenti desideri. Per sguardi e gesti proposto «il sogno di La Pira» suggerendo
ma palpitante per tenere desto lo scorrere per questo» aveva attinto il predicatore
gloria umana. Il diavolo dice: «Se ti pro- pasquali nella vita del
indecifrabile della grazia di Dio». Si tratta, nell’introduzione delle meditazioni, nel po-
strerai in adorazione dinanzi a me, tutto mondo» è il tema che ha
afferma La Pira, di fare appunto di Firenze meriggio di domenica 10. «Mi sono per-
sarà tuo» (v. 7). Si può perdere ogni di- scelto per le sue mediazio-
«la nuova Gerusalemme e cioè il centro di messo — ha esordito — di invitare tutti voi
gnità personale, ci si lascia corrompere da- ni.
attrazione di tutti i popoli». Ecco il suo sulla collina a oriente di Firenze, consacra-
gli idoli del denaro, del successo e del po- Nella casa Divin Mae-
stro — dove anche que- programma da sindaco: presunzione? «No, ta da secoli e secoli alla venerazione del
tere, pur di raggiungere la propria autoaf- atto di fede» replicava La Pira. Di più:
fermazione. E si gusta l’ebbrezza di una st’anno si svolgono gli protomartire armeno Miniato; perché da
esercizi che si conclude- «semplice applicazione storica a una città
gioia vuota che ben presto svanisce. E lassù è possibile uno sguardo veramente di
ranno nella mattina di ve- che Dio ha collocata sulla cima più alta
questo ci porta anche a fare “i pavoni”, la grazia, di gratitudine, di mistero sulla cit-
nerdì 15 — il Papa è arriva- della civiltà cristiana per diffondere sulla
vanità, ma questo svanisce. Per questo Ge- tà»: sguardo che ha ispirato il poeta Luzi,
to alle 16.45 di domenica terra la grazia, la bellezza, la luce di cui
sù risponde: «Solo al Signore Dio tuo ti cui Giovanni Paolo II chiese nel 1999 di
10 marzo, su uno dei due Dio l’ha arricchita». E «questi sono fatti»,
prostrerai, lui solo adorerai» (v. 8). scrivere le meditazioni per la Via crucis al
pullman partiti dal Vatica- insisteva La Pira.
E poi la terza tentazione: strumentalizza- Colosseo. Negli anni in cui ebbe La Pira
no con i partecipanti al ri- In tale visione, ha affermato ancora dom
re Dio a proprio vantaggio. Al diavolo come sindaco, Firenze si caratterizzò per
tiro. Con il predicatore, Gianni, ha senso parlare di «ministerialità
che, citando le Scritture, lo invita a cerca- essere «aperta, accogliente, fraterna», assi-
ad accoglierlo, tra gli altri, universale di una città oggettivamente spe-
re da Dio un miracolo eclatante, Gesù op- milabile «niente di meno che alla Gerusa-
c’erano l’arcivescovo ciale come Firenze». Da parte del sindaco,
pone di nuovo la ferma decisione di rima- lemme amata e prediletta del Signore, la
Edgar Peña Parra, sostitu- dunque, non c’è una «prospettiva angusta,
nere umile, rimanere fiducioso di fronte al Gerusalemme amata dai profeti, la Gerusa-
to della Segreteria di Sta- municipale o, peggio ancora, campanilisti-
Padre: «È stato detto: “Non metterai alla lemme celeste attesa, desiderata e contem-
to, e don Valdir José De ca». C’è invece la missione di «condividere
prova il Signore tuo Dio”» (v. 12). E così plata dal visionario dell’Apocalisse». Una
Castro, superiore generale quella bellezza teologale di Firenze e di
respinge la tentazione forse più sottile: città che, ha auspicato dom Gianni, «con
della Società San Paolo. ogni città, farla diventare davvero un mes-
quella di voler “tirare Dio dalla nostra saggio universale ed essere così riflesso in l’amore della Chiesa — come tutte le città
Per comprendere il «so- di questo mondo — e con la santità della
parte”, chiedendogli grazie che in realtà gno di La Pira», ha fatto terra della Gerusalemme celeste». Nella
servono e serviranno a soddisfare il nostro consapevolezza che «la storia ha un oriz- Chiesa può tornare, deve tornare ad accen-
subito presente dom dersi del fuoco dell’amore» per essere «un
orgoglio. Gianni nella prima medi- zonte e una meta che non è “la fine” ma
Sono queste le strade che ci vengono “un fine”». giardino di bellezza, di pace, di giustizia,
tazione tenuta lunedì mat- di misura, di armonia».
messe davanti, con l’illusione di poter così tina 11 marzo, bisogna Con la parola sogno, come del resto si
ottenere il successo e la felicità. Ma, in tocca con mano nella Scrittura, in La Pira In proposito l’abate di San Miniato ha
prendere in mano le pagi-
realtà, esse sono del tutto estranee al mo- non c’è nessuna divagazione o astrattezza. citato san Bernardo e il mistico del Medio
ne di Isaia e Geremia, e
do di agire di Dio; anzi, di fatto ci separa- Anzi, il contrario: il sindaco parla di tecni- evo Riccardo di San Vittore, ma anche il
contemplare «il sogno di
no da Dio, perché sono opera di Satana. ca, economia, politica. «Il suo non è mai magistero di Papa Francesco e dell’allora
una città con una vocazione di accoglienza che «Firenze, e attraverso di lei tutte le cit-
Gesù, affrontando in prima persona que- un sogno surreale che porta lontano dalla cardinale Bergoglio quando era arcivescovo
e fraternità universale che restituisce, come tà del mondo, possano riscoprirsi quella
ste prove, vince per tre volte la tentazione concretezza della vita e della storia» ha fat- di Buenos Aires. Occorre, ha detto, ricono-
è stato per Gerusalemme, a ogni città del “città posta sul monte” per essere di nuo-
per aderire pienamente al progetto del Pa- mondo la sua vera vocazione: essere espe- vo, con la sua luce, fuoco di carità, attra- to presente dom Gianni, sottolineando: «Il scere «le tracce e gli indizi che il Signore
dre. E ci indica i rimedi: la vita interiore, rienza misteriosa e autenticamente di gra- zione per l’umanità intera, spazio di ricon- fondamento di questo sogno è il perma- non si stanca di lasciare nel suo passaggio
la fede in Dio, la certezza del suo amore, zia di un amore grande che rende coesa la ciliazione, di pace, d’incontro pieno di stu- nente disegno che lo Spirito Santo cerca, in questa nostra storia, in questa nostra vi-
la certezza che Dio ci ama, che è Padre, e cittadinanza, finalmente animata da ardenti pore e di contemplazione, con quel mistero nelle generazioni e nei secoli, di attuare ta». Ed è nel suo amore che vanno letti gli
con questa certezza vinceremo ogni tenta- desideri e da grandi speranze». Ricordan- — ha affermato il predicatore — che pare nella storia degli uomini. Dio tenta di at- sguardi di La Pira su Firenze, di Gesù su
zione. do che Papa Francesco, nel recente mes- adesso nascosto sotto quella cenere che, tuare questo sogno, nonostante tutte le re- Gerusalemme e su tutti quelli che incontra-
va, nella consapevolezza che «il momento
storico è grave» perché «il respiro univer-
sale della fraternità appare molto indeboli-
to». Del resto «la forza della fraternità è la
nuova frontiera del cristianesimo».
Raccolte in un volume le catechesi del Pontefice sulla messa Sottolineando poi che l’umanesimo è ta-
le solo a partire da Cristo, dom Gianni ha

La Pasqua fiorita dell’Eucaristia invitato a contemplare «il volto di Gesù


morto e risorto che ricompone la nostra
umanità, anche di quella frammentata per
le fatiche della vita o segnata dal peccato».
trare con la logica scandalosa della nor- fuoco del Risorto si fa presente, mostran- Insieme al silenzio serve scoprire un Da qui l’esortazione a lasciarsi guardare da
di LUIGI MARIA EPICO CO
malità. Il Verbo non solo si è fatto carne doci come la nostra miseria offerta sull’al- nuovo tempo, un tempo non dominato Gesù. Lui, ha chiarito il predicatore, «è il
«I Sacramenti, e la celebrazione eucaristi- ma è venuto ad abitare in mezzo a noi. tare può concorrere al nostro bene: «Tut- dal “fare”. In questo senso il tempo nostro umanesimo: facciamoci inquietare
ca in modo particolare, sono i segni Ora, se il Verbo si è fatto “normale”, non to concorre al bene per coloro che amano dell’Eucaristia è un tempo “inutile”, cioè sempre dalla sua domanda: “Voi, chi dite
dell’amore di Dio, le vie privilegiate per dobbiamo dimenticare che è rimasto an- Cristo» (Romani, 8, 28). Si tratta quindi un tempo redento dalla mera logica che io sia?”. Lasciamoci guardare da Lui
incontrarci con Lui»: è così che scrive Pa- che totalmente Figlio di Dio. La fede cri- di tornare a una vera consapevolezza di dell’utile. È un tempo gratuito così come per imparare a guardare come Lui guarda-
pa Francesco nel volume Eucaristia. Cuore stiana sussiste in questo paradosso divino ciò che si celebra. Il Papa in queste cate- ogni vero amore insegna. Infatti solo nel- va». Del resto, «il giovane ricco, fissatolo,
della Chiesa, nel quale sono raccolte le e umano di Cristo. Papa Francesco, attra- chesi sulla messa ci fornisce tre parole la gratuità del tempo si scopre un verbo lo amò», ha proseguito l’abate di San Mi-
sue catechesi dedicate — tra l’8 novembre verso il suo modo “normale” di parlarci chiave: il silenzio, il tempo e la vita fiori- più importante del verbo “fare”, che è il niato rievocando anche l’incontro con Zac-
dei misteri di Cristo, ci aiuta a toccare il ta. verbo “essere”. Così toccare il Risorto nel cheo che sale su un albero pur di guardare
2017 e il 4 aprile 2018 — al tema della
cuore stesso del mistero di Dio. La “nor- quel Signore Gesù che alza lo sguardo per
messa (in libreria dall’11 marzo: Milano, Infatti è proprio il silenzio la via che ci sacramento, e lasciare che entri nella no-
malità” non è banalità, è invece prossimi-
Paoline, 2019, pagine 112, euro 12). fa accorgere della verità di noi stessi, e stra miseria “transustanziandola”, ci fa andargli incontro.
tà a ciò che siamo, a ciò che desideriamo,
Il dono che il Papa ci fa in queste pa- a ciò che capiamo. che rende possibile un incontro vero con scoprire di nuovo chi siamo veramente e In particolare il monaco benedettino ha
gine è quello di vedere raccontato il mi- Il tempo della Quaresima, in cui siamo la nostra miseria. Forse per questo abbia- innesta in noi una vita nuova, una vita concluso la sua introduzione con un riferi-
stero cristiano con parole normali. È l’eco entrati da pochi giorni, ci ha introdotti mo paura del silenzio, perché non voglia- che Papa Francesco definisce “vita fiori- mento alla missione dei consacrati, che so-
della logica dell’incarnazione. Da quando attraverso il segno della cenere sul capo, mo incontrare chi siamo realmente. Ma ta”. no chiamati a una vita «semplice e profeti-
Gesù è entrato nella storia nascendo dalla a iniziare un cammino che ci riporti alla l’Eucaristia non serve solo a constatare la Queste pagine sono un autentico colli- ca nella sua semplicità, dove si tiene il Si-
Vergine Maria, ha assunto un corpo reale, scoperta della brace nascosta sotto la ce- nostra miseria, ma bensì a spalancarla a rio che può darci in dono l’esperienza di gnore davanti agli occhi e fra le mani e
un volto reale, una storia concreta. Ed è nere delle cose di ogni giorno. Il cuore Lui. La misericordia di Dio è la sua im- rivedere ciò che forse è davanti ai nostri non serve altro». Perché, ha concluso, «la
proprio attraverso ciò che è accaduto con ardente di questa brace, che può riscalda- mensa capacità di amarci nella nostra mi- occhi da sempre, ma che l’abitudine non vita è Lui, la speranza è Lui, il futuro è
l’incarnazione che Gesù ci ha fatto scon- re un’intera vita, è l’Eucaristia. È lì che il seria. ci fa vedere più. Lui».

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