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Roberto Roveda
Marta Vannucci
NOI
E LA STORIA
EDIZIONE ACTIVEBOOK
NOI
CITTADINI
O PERCORSI
DI CONVIVENZA CIVILE
O LABORATORI
DI CITTADINANZA
O COMPITI DI REALTÀ
PROGETTO
COMPETENZE
Competenze chiave
Compiti di realtà
Certificazione Edizioni Scolastiche
delle competenze Bruno Mondadori
Roberto Roveda
Marta Vannucci
NOI
E LA STORIA NOI
CITTADINI
O PERCORSI
DI CONVIVENZA CIVILE
O LABORATORI
DI CITTADINANZA
O COMPITI DI REALTÀ
Edizioni Scolastiche
Bruno Mondadori
L. Crippa e M. Onnis hanno curato le lezioni.
Giorgio De Vecchi ha curato i laboratori.
Progettazione editoriale
Giovanni Bertoldi
Progetto grafico
ABC, Milano
Coordinamento editoriale
Fernanda Antico
Redazione e impaginazione
ABC, Milano
Ricerca iconografica
Raffaella Zavatta
Segretaria di redazione
Guja Janniello
Cartografia e grafici
Graffito, Cusano Milanino; Studio Lauti, Bologna
Fotolito
Luca Federico
Controllo qualità
Luca Federico
Immagine di copertina
Monkey Business Images/Corbis
Questo testo è il frutto di un lavoro di studio ed elaborazione condotto in casa editrice con
l’aiuto di consulenti e docenti. Pearson Italia desidera ringraziare tutti i docenti che hanno
risposto ai nostri questionari di cittadinanza, consentendoci di rendere i nostri prodotti
sempre più aderenti alle necessità didattiche di una scuola in continua trasformazione.
Ristampa Anno
_______________________________________________________________________________________
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Indice
Come è fatto questo libro …………………………………………………… 4
4
LA NOSTRA
COSTITUZIONE
La Costituzione è una raccolta di leggi che costituisce il fondamento
della nostra nazione e ispira tutte le altre leggi in vigore nel nostro Paese.
Nata nel 1948, dopo la caduta del fascismo, è costituita di 139 articoli.
5
L A NOS TR A COSTITU Z IO NE
6
IL RISPETTO
1 DELLE REGOLE
Un’amicizia dura se si basa sul rispetto e sulla fiducia e se si condividono
alcune regole fondamentali.
Anche la società, per poter funzionare, ha bisogno di regole.
7
L ezi one 1 • I l rispe tto de l l e re gol e
UN PO' DI STORIA
Ogni popolo ha avuto le sue leggi
Quando gli archeologi e gli storici studia- aspetti della vita sociale: l’economia, la
no le antiche civiltà, uno degli argomenti vita delle famiglie, la difesa della pro-
che approfondiscono con maggiore cura prietà e della sicurezza personale. Es-
è l’insieme delle leggi che regolavano la se prevedevano punizioni anche molto
vita delle diverse società. Un nodo im- severe, per scoraggiare comportamenti
portante nella storia del rapporto leg- contrari al buon funzionamento della
ge-società è rappresentato dal Codice di vita comune.
Hammurabi, dal nome di un re babilo- Nel campo del “diritto”, cioè della scien-
nese vissuto nel XVIII secolo a.C. Il gran- za che studia ed elabora le leggi, i roma-
de valore storico di questo codice (che ni furono veri innovatori. Essi, infatti,
vedi nell’immagine) consiste nell’esse- elaborarono un sistema di norme com-
re la prima raccolta di leggi scritte. In pleto e organico, grazie al quale riusci-
questo modo la legge, affidata prima rono ad assicurare per molto tempo sta-
solo alla parola orale, acquista una for- bilità al loro vasto Impero. Ancora oggi
ma definitiva, non soggetta a interpre- il “diritto romano” è alla base della le-
tazioni. Le 282 leggi del Codice di Ham- gislazione di molte società ed è ogget-
murabi erano destinate a regolare molti to di studio.
che l’uomo vive da sempre in società. Per società i membri del gruppo riconoscono e rispettano quelle
intendiamo ogni gruppo formato da persone che regole che garantiscono a tutti una vita ordinata
vivono in stretta relazione tra loro. Possono esserci e pacifica.
società semplici, formate da pochi individui che si Nel caso di un gruppo di amici le “regole” potranno
conoscono tra loro: la tua famiglia, la tua classe, il tuo anche non essere scritte e affermate in modo solenne;
gruppo di amici, una squadra di calcio. Sono società ma in ogni gruppo ciascuno si aspetta comunque
complesse, invece, quelle formate da molti individui comportamenti improntati a lealtà, onestà e sincerità
(anche milioni), che non si conoscono tutti tra loro, ma da parte degli altri, e sa di essere tenuto a mantenere
condividono un territorio, una lingua, interessi comuni egli stesso una condotta improntata agli stessi valori.
e, soprattutto, regole. La condivisione delle regole è Nelle società più complesse (come una città o uno
il fattore fondamentale alla base di ogni tipo di società, Stato) le regole si esprimono attraverso le leggi.
senza il quale una società non può continuare a vivere: Le leggi sono scritte, sono stabilite dopo un attento
esame delle necessità comuni e sono pubblicate
perché siano note a tutti.
8
N O I C I T TAD I NI
una intera nazione) si basa, allo stesso modo, su alcuni Come diventare veri cittadini
valori fondamentali, che la legge riconosce, regola e Ogni piccolo gruppo o comunità di cui facciamo
difende. La legge, cioè, afferma, regola e difende i parte ci aiuta a soddisfare le nostre esigenze e ha
diritti e i doveri fondamentali che fanno di ciascuno bisogno, a sua volta, del nostro contributo per vivere
di noi un cittadino e garantiscono a tutti sicurezza, e svilupparsi in maniera ordinata e pacifica.
libertà e sviluppo della propria persona. Consideriamo Lo stesso scambio avviene nella società più ampia
insieme alcuni esempi. e complessa di cui facciamo parte. Ogni bambino che
Tra i diritti fondamentali, che la legge italiana nasce in Italia da almeno un genitore italiano diviene
riconosce, c’è la libertà di pensiero, di espressione, a sua volta cittadino italiano. La sua famiglia, aiutata
di movimento, di associazione. La legge, quindi, fissa dalla società in cui vive e dalle sue leggi, assicura a quel
le regole che assicurano a tutti l’esercizio di questi bambino nutrimento, protezione, salute, educazione
diritti: nessuno, per esempio, può costringerti a e istruzione. A mano a mano che cresce, quel bambino
pensare e dire cose contrarie alle tue convinzioni e tu, continua a vedere assicurati i propri diritti, ma comincia
a tua volta, devi rispettare le opinioni degli altri. ad avere qualche dovere. Anche per lui, infatti, ci sono
Lo stesso succede per il diritto alla salute, regole da rispettare e si pone la necessità di dare un
all’istruzione, all’assistenza in caso di bisogno. contributo alla società in cui vive. Non tutti ne sono
Tra i doveri fondamentali di un cittadino c’è consapevoli e ciò si vede anche tra i ragazzi della tua età.
la partecipazione, in proporzione alle proprie Succede, per esempio, quando si esercita sugli altri la
possibilità, alle spese comuni, cioè a quanto serve prepotenza lasciandosi andare ad atti di “bullismo”, un
allo Stato per costruire scuole, ospedali o per fenomeno che spesso rovina il clima delle scuole italiane;
provvedere alla difesa dei cittadini. Questo dovere quando si compiono atti di vandalismo danneggiando
viene rispettato pagando le tasse, cioè versando allo gli ambienti della scuola o quelli in cui si pratica sport;
Stato una giusta parte dei propri guadagni per il bene quando si sporca l’ambiente naturale o si molesta un
comune. Chi non paga il giusto viene meno a un animale.
preciso dovere ed è pertanto soggetto alle sanzioni Tra i doveri di ogni cittadino c’è anche l’assistere una
stabilite dalla legge. persona in difficoltà, quando si è in condizione di farlo.
9
L ezi one 1 • I l rispe tto de l l e re gol e
Î LE LEGGI
ART. 2 Gli Stati devono rispettare, nel loro I bambini e i ragazzi godono di diritti per il solo fatto di essere
territorio, i diritti di tutti i bambini: handi- uomini e donne. Nessun motivo può giustificare un trattamento
cappati, ricchi e poveri, maschi e femmine, di diverso tra ragazzo e ragazzo. Tutti hanno la stessa dignità e
diverse razze, di religione diversa ecc. nessuna legge può negarla o limitarla.
ART. 3 Tutti coloro che comandano devono È dovere primario di chi esercita una qualsiasi autorità prendersi
proteggere il bambino e assicurargli le cure cura dei più deboli non solo dal punto di vista fisico (assicurando,
necessarie per il suo benessere. per esempio, il cibo), ma anche da quello psicologico: si parla in-
fatti di “benessere” della persona e non solo di salute del corpo.
ART. 4 Ogni Stato deve attuare questa Con- Al principio del rispetto e della cura per il benessere dei bambini
venzione con il massimo impegno per mezzo e dei ragazzi devono seguire i fatti. Le leggi devono stabilire i
di leggi, finanziamenti e altri interventi. In comportamenti corretti e quelli scorretti nei confronti dei più
caso di necessità gli Stati più poveri dovranno piccoli e occorrono mezzi e provvedimenti concreti in loro favore.
essere aiutati da quelli più ricchi Il bene dei bambini è così importante che uno Stato non può ac-
contentarsi di prendersi cura dei “suoi” figli, ma deve interveni-
re, nei limiti delle sue possibilità, per il benessere e lo sviluppo
anche dei bambini che vivono in Paesi poveri.
FACCIAMO IL PUNTO
Verificare d. Gruppo di persone legate da regole e da valori
condivisi e rispettati.
I concetti chiave
Società
1. Tutti abbiamo bisogno e desideriamo vivere con gli Legge
altri. Per quali motivi? Diritto
........................................................................................... Cittadino
10
N O I C I T TAD I NI
LA DOMANDA CHIAVE
11
L ezi one 1 • I l rispetto de l l e re gol e
LABORATORIO
2. Le leggi e la libertà
12
N O I C I T TAD I NI
L eggi questo ritratto del “bullo” scritto in un libro famoso, Cuore, di Edmondo
De Amicis. Il contesto scolastico nel quale l’autore colloca il “bullo” Franti
(questo è il suo nome) è assai diverso da quello in cui tu vivi oggi. Anche alcune
1. Organizza una tabella a due
colonne:
t nella prima colonna riporta i
caratteristiche del personaggio forse oggi non corrispondono altrettanto bene ai
comportamenti del bullo letti
bulletti presuntuosi della tua scuola. Alcuni comportamenti e alcuni tratti della
personalità del bullo, tuttavia, sono quelli di sempre. nel testo di De Amicis;
t nella seconda colonna riporta
quelli che effettivamente
È malvagio. Quando viene un padre nella scuola a fare una partaccia al figliuolo,
riscontri nei bulli che conosci.
egli ne gode; quando uno piange, egli ride. Trema davanti a Garrone, e picchia il
muratorino perché è piccolo; tormenta Crossi perché ha il braccio morto; schernisce
Precossi, che tutti rispettano; burla perfino Robetti, quello della seconda, che cam- 2. Secondo te, il bullo è felice?
mina con le stampelle per aver salvato un bambino. Provoca tutti i più deboli di lui, Il suo comportamento lo aiuterà
e quando fa a pugni, s’inferocisce e tira a far male. Non teme nulla, ride in faccia al
nella vita? Motiva le tue risposte.
maestro, ruba quando può, […] è sempre in lite con qualcheduno, si porta a scuola
degli spilloni per punzecchiare i vicini, si strappa i bottoni dalla giacchetta, e ne ............................................................
strappa agli altri, e li gioca, e ha cartella, quaderni, libro, tutto sgualcito, stracciato,
............................................................
sporco [...]. Egli odia la scuola, odia i compagni, odia il maestro. Il maestro finge
qualche volta di non vedere le sue birbonate, ed egli fa peggio. Provò a pigliarlo con ...........................................................
le buone, ed egli se ne fece beffe. Gli disse delle parole terribili, ed egli si coprì il ...........................................................
viso con le mani, come se piangesse, e rideva. Fu sospeso dalla scuola per tre giorni, ............................................................
e tornò più tristo e più insolente di prima.
............................................................
Edmondo De Amicis, Cuore
...........................................................
LE CONCLUSIONI
Ora rispondi alla domanda chiave che ci siamo posti compagni più deboli. In una società così immaginata
all’inizio completando il testo seguente con i termini si scatenerebbe la …..……...............……… di tutti contro
suggeriti. tutti e il pericolo sarebbe quello di perdere il bene più
bullo t diritto t guerra t libertà t rubare t sicura importante: la …..……...............………
t uccidere t civile t vita t vuole Le leggi, quindi, impedendo all’assassino di uccidere,
al ladro di rubare e al bullo di essere un vigliacco
Se la libertà consistesse per ciascuno nel fare ciò
prepotente, creano uno spazio di convivenza
che …..……...............………, verrebbe meno ogni
…..……...............……… nel quale ognuno esercita
possibilità di vivere in una società libera, pacifica e
pienamente la sua …..……...............……… più importante:
…..……...............………. La libertà dell’assassino sarebbe progettare la propria esistenza e il proprio futuro, per
infatti quella di …..……...............………, la libertà del cercare di raggiungere gli obiettivi personali che ogni
ladro sarebbe quella di …..……...............………, la libertà uomo libero ha il …..……...........................................………
del …..……...............……… sarebbe quella di infierire sui di seguire.
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LA FAMIGLIA
2 IERI E OGGI
La famiglia era ed è la cellula fondamentale della società, ma un tempo
era una famiglia allargata, ora è composta solo da genitori e figli.
Che cosa ha causato questo cambiamento?
14
N O I C I T TA D I NI
UN PO' DI STORIA
Una famiglia per ogni epoca
Nel corso della storia, l’uomo ha cono- cui la mortalità era alta per le frequenti
sciuto tipi assai differenti di famiglia. guerre, si è formato un modello di fami-
Diversissimi sono spesso stati i rappor- glia composta da un padre e da più ma-
ti tra i coniugi, o tra i coniugi e i figli, o dri: con il “matrimonio poligamico”, si
ancora tra i figli stessi. Nell’antica Ro- potevano generare più figli e si garan-
ma il padre, il pater familias, aveva di- tiva così la sopravvivenza della società.
ritto di vita e di morte sui familiari e In Europa, solo all’inizio dell’Ottocento
della famiglia facevano parte anche gli il Codice napoleonico diede alla fami-
schiavi, essenziali per il loro ruolo lavo- glia una dignità laica, affiancando al
rativo. Nel Medioevo, i figli primoge- valore religioso anche il valore di unio-
niti godevano di una serie di privilegi ne civile. Bisogna però arrivare fino al
che i figli minori non avevano: per non Novecento per trovare i primi segni di
disperdere il patrimonio familiare, solo parità tra uomini e donne: prima la vo-
ai primi andavano i beni paterni. Nella lontà femminile era quasi del tutto sot-
cultura musulmana, in un contesto in tomessa a quella maschile.
15
L ezi one 2 • La fa migl ia ie ri e oggi
I bambini sono protetti dalla legge anche quando Si tratta delle cosiddette “unioni di fatto”, i cui diritti
la famiglia viene a mancare o quando la famiglia non vengono definiti in modo diverso dalle leggi
è temporaneamente nella condizione di provvedere ai dei vari Paesi.
figli. I provvedimenti adottati dallo Stato prevedono In Italia manca ancora una definizione legislativa
l’adozione o l’affido temporaneo. Nel primo caso precisa delle unioni di fatto, ma è in corso un dibattito
al bambino si offre una nuova famiglia con la quale che investe anche gli organi legislativi. I nodi da
rimarrà per sempre e che provvederà a lui interamente; affrontare sono diversi: ci si chiede, per esempio,
nel secondo caso, quello dell’affido familiare, il se l’uomo e la donna che convivono senza sposarsi
rapporto con la nuova famiglia sarà solo temporaneo possano adottare un bambino o quali diritti debbano
e durerà fino a che la famiglia d’origine non avrà avere l’uno nei confronti dell’altro rispetto all’eredità
superato le difficoltà e potrà tornare dei beni o se abbiano la possibilità di prendere
a prendersi cura dei figli. decisioni in caso di malattia del compagno. Una legge
su questa materia porterebbe a una nuova definizione
Un nuovo modo di vivere la famiglia del concetto di famiglia: per questo è assai difficile
Molti uomini e donne scelgono oggi di vivere prepararla con soddisfazione delle differenti opinioni
insieme senza sposarsi. politiche e dei diversi orientamenti culturali e religiosi.
16
N O I C I T TA D I NI
Î LE LEGGI
ART. 29 La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come Alla base della famiglia c’è il patto solenne del
società naturale fondata sul matrimonio. Il matrimonio è or- matrimonio. Dal 1975, con la riforma del diritto
dinato sull’uguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i di famiglia, è stata riconosciuta l’uguaglianza tra
limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell’unità famigliare. uomo e donna nella coppia.
ART. 30 È dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire I genitori hanno una grande responsabilità nei
ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimonio. confronti dei figli e non possono trascurare i
doveri legati al loro mantenimento e alla loro
crescita. La legge tutela anche i figli di due per-
sone non sposate.
ART. 31 La Repubblica agevola con misure economiche e al- Lo Stato si impegna ad aiutare economicamente la
tre provvidenze la formazione della famiglia e l’adempimento famiglia, soprattutto se numerosa, e a salvaguar-
dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie dare i diritti dei suoi componenti. Ecco perché,
numerose... per esempio, lo Stato regola per legge come van-
no divisi i beni dei coniugi in caso di divorzio.
ART. 143 Diritti e doveri reciproci dei coniugi Con l’articolo 143 si spiega che cosa si intende
Con il matrimonio il marito e la moglie acquistano gli stessi dirit- per uguaglianza tra uomo e donna nel matrimonio:
ti e assumono i medesimi doveri. Dal matrimonio deriva l’obbli- hanno uguali diritti e uguali doveri. I coniugi de-
go reciproco alla fedeltà, all’assistenza morale e materiale, alla vono essere fedeli l’uno all’altro, devono sostenersi
collaborazione nell’interesse della famiglia e alla coabitazione. psicologicamente e contribuire alla vita familiare
Entrambi i coniugi sono tenuti, ciascuno in relazione alle pro- con il loro lavoro (in casa e fuori) e devono abitare
prie sostanze e alla propria capacità di lavoro professionale nella stessa casa.
o casalingo, a contribuire ai bisogni della famiglia.
ART. 144 Indirizzo della vita familiare e residenza della Uomo e donna prendono e realizzano insieme le
famiglia decisioni sulla vita della famiglia (indirizzo) che
I coniugi concordano tra loro l’indirizzo della vita familiare è stata creata con il matrimonio e scelgono insie-
e fissano la residenza della famiglia secondo le esigenze di me dove vivere (residenza).
entrambi e quelle preminenti della famiglia stessa. A ciascuno
dei coniugi spetta il potere di attuare l’indirizzo concordato.
ART. 147 Doveri verso i figli I figli vanno mantenuti, istruiti ed educati tenen-
Il matrimonio impone ad ambedue i coniugi l’obbligo di man- do conto delle loro capacità e dei loro desideri.
tenere, istruire ed educare la prole tenendo conto delle capa-
cità, dell’inclinazione naturale e delle aspirazioni dei figli.
ART. 148 (prima parte) Concorso negli oneri Stessi doveri, tra uomo e donna, anche a pro-
I coniugi devono adempiere l’obbligazione prevista nell’ar- posito del lavoro e dell’impegno per procurare i
ticolo precedente in proporzione alle rispettive sostanze e beni di cui la famiglia ha bisogno. L’obbligo nei
secondo la loro capacità di lavoro professionale o casalin- confronti dei figli non cessa quando sono maggio-
go. Quando i genitori non hanno mezzi sufficienti, gli altri renni: infatti vanno aiutati anche quando hanno a
ascendenti legittimi o naturali, in ordine di prossimità, sono loro volta dei figli ai quali non riescono a prov-
tenuti a fornire ai genitori stessi i mezzi necessari affinché vedere.
possano adempiere i loro doveri nei confronti dei figli.
17
L ezi one 2 • La fa migl ia ie ri e oggi
FACCIAMO IL PUNTO
Verificare
6. Stai diventando una persona sempre più matura
I concetti chiave e responsabile e ti capita di chiedere ai tuoi genitori
1. La famiglia è riconosciuta dalla Costituzione come sempre più libertà e autonomia. Fai due esempi che
“società naturale”. Che cosa significa? dimostrano questa tua esigenza.
........................................................................................... a. .....................................................................................
b. .....................................................................................
2. Qual è il modello di famiglia oggi più diffuso e quali
sono le sue caratteristiche?
7. Stai crescendo: è bene che i tuoi genitori ti
........................................................................................... chiedano di assumerti delle responsabilità. Anche tu,
infatti, hai dei doveri, oltre che dei diritti: l’impegno
3. Quali sono i doveri dei genitori nei confronti dei nello studio è uno di questi, ma puoi anche lavare i
figli? piatti, fare il letto, portare a spasso il cane, aiutare i
........................................................................................... fratellini. Indica a quali di questi compiti ti dedichi
abitualmente:
Le parole
a. .....................................................................................
4. Associa queste definizioni ai termini corrispondenti, b. .....................................................................................
inserendo nel quadratino la lettera corretta.
b. È un contratto solenne tra un uomo e una donna. Diritti e doveri dei figli
c. Si ha quando marito e moglie hanno uguale dignità
e autorità.
d. È numerosa e vi convivono nonni e nipoti.
e. È composta, in genere, da una coppia con i propri Discuti in classe con i tuoi compagni su cosa sia
figli. giusto fare in casa per aiutare la famiglia. Poi, insieme
Matrimonio all’insegnante, costruite un tabellone di sintesi in cui
Famiglia allargata riassumete, per punti, diritti e doveri dei figli.
Famiglia nucleare
Divorzio
Parità uomo-donna
Î RAGIONARE
a. .....................................................................................
b. ..........................................................................................
18
N O I C I T TA D I NI
matrimonio
La famiglia è una delle più antiche istituzioni sociali. Nella storia
sono però mutate le sue forme, così come sono cambiate le basi
sulle quali diverse società hanno fondato e giustificato il vincolo
del matrimonio. Il vincolo matrimoniale nasce dall’impegno
di reciproca fedeltà che gli sposi si giurano.
LA DOMANDA CHIAVE
1. Matrimoni sacri
19
L ezi one 2 • La fa migl ia ie ri e oggi
LABORATORIO
2. Matrimoni d’interesse
Nella società feudale il matrimonio non aveva niente a che fare con
l’amore e non si tolleravano “sciocchezze” a questo proposito. Tutte le
unioni erano basate sull’interesse e, quel che è peggio, su un interesse
sempre mutevole. Il momento in cui le alleanze che l’avevano sanzio-
nato [decretato] non servivano più, lo scopo del marito diventava di sba-
razzarsi della moglie quanto prima possibile. I matrimoni si scioglieva-
no facilmente e la stessa donna costituiva spesso, agli occhi del marito,
poco più che un oggetto di sua proprietà. Era lui il padrone a casa sua.
Il matrimonio tra l’imperatore Federico II
Clive Staples Lewis, L’allegoria d’amore
e Isabella di Brienne (XIII secolo).
1. Quale di queste affermazioni meglio sintetizza Il matrimonio nasceva da un accordo libero tra gli
il pensiero dell’autore per quanto riguarda le sposi, spesso fondato sull’amore, ma con contenuti
caratteristiche del matrimonio in età feudale? prevalentemente economici.
Il matrimonio era un contratto con contenuti Il matrimonio dava alla donna un certo potere sul
prevalentemente economici; se venivano meno gli marito.
interessi che l’avevano fatto nascere, veniva sciolto. L'uomo e la donna avevano pari dignità nel matrimonio.
20
N O I C I T TA D I NI
4. Matrimoni d’amore
Avere una moglie che non si ama deve essere in Inghilterra la tragedia di una
intera vita. Ecco perché prima di sposarla si cerca di conoscerla il più possibi-
le; anche lei è della stessa idea, ed è per questo, credo, che di rado ci si sposa
prima dei venticinque anni. Trovo che questa abitudine di sposarsi tardi sia
molto migliore e più rispondente alla natura. Conoscersi bene prima di spo-
sarsi è molto più facile, perché qui i giovani frequentano la società fin dall’in-
fanzia e accompagnano sempre i propri genitori. Anche le ragazze partecipa-
no ai trattenimenti, parlando e divertendosi con la stessa libertà delle donne
sposate. Tre quarti dei matrimoni sono matrimoni d’amore e si constata per
esperienza come la maggior parte di essi abbiano una buona riuscita.
François de la Rochefoucauld, in Jean-Louis Flandrin, La famiglia
LE CONCLUSIONI
Ora rispondi alla domanda chiave che ci siamo posti …..……...............………, i matrimoni sono stati combinati
all’inizio completando il testo seguente. dai …..……...............……… degli sposi indipendentemente
sicurezza t medievale t donna t reciproco t politico t dalla loro volontà e con lo scopo di garantire alle
genitori t Chiesa rispettive famiglie …..……...............……… economica
Nella nostra società è opinione prevalente che o potere …..……...............………. Nel XVI secolo la
il matrimonio debba essere fondato sull’amore …..……...............……… ha posto un freno a questa
…..…….......................……… tra i due coniugi. forma di violenza della quale era vittima soprattutto
Questo principio è per noi ovvio, ma in passato la …..……...............………, che si vedeva ridotta a una
non sempre lo è stato. Specialmente in età semplice merce di scambio.
21
IL MONDO
3 DELLA SCUOLA
In passato l'istruzione era consentita solo a pochi privilegiati. Dalla fine
dell'Ottocento, in Italia, l'istruzione di base è diventata obbligatoria. La nostra
Costituzione ha introdotto poi il concetto di obbligo e gratuità che lo Stato
deve garantire attraverso scuole pubbliche di tutti gli ordini e gradi.
22
N O I C I TTA D IN I
23
L ezi one 3 • I l mondo del l a sc uol a
24
N O I C I TTA D IN I
La scuola privata
La Costituzione italiana afferma, tici e ai programmi fissati dal Mi- e per tutto eguali agli studenti della
all’articolo 33, che «enti e privati nistero, non discriminare gli alunni scuola pubblica ed essa rilascia titoli
hanno il diritto di istituire scuole per ceto sociale o credo religioso e ri- di studio con valore legale identico a
ed istituti di educazione, senza one- spettare le condizioni di assunzione quello dei titoli della scuola pubbli-
ri per lo Stato»: tutti, in altre paro- degli insegnanti. Una volta che la ca. In Italia opera un gran numero
le, possono chiedere l’autorizzazio- scuola abbia ottenuto la “parifica- di scuole private e molte di esse so-
ne per l’apertura di una scuola, ma zione”, i suoi studenti sono in tutto no gestite da ordini religiosi.
lo Stato non ha l’obbligo di sovven-
zionare gli istituti privati.
La Costituzione aggiunge che «la
legge, nel fissare i diritti e gli ob-
blighi delle scuole non statali che
chiedono la parità, deve assicurare
a esse piena libertà e ai loro alunni
un trattamento scolastico equipol-
lente a quello degli alunni di scuo-
le statali». Lo Stato, cioè, esercita un
controllo sulla scuola privata e ne
sancisce la “parità” rispetto a quel-
la pubblica quando, come specifica
la legge, «corrisponde agli ordina-
menti generali dell’istruzione ed è
coerente con la domanda formativa
delle famiglie».
Ogni scuola privata deve in altre pa-
role adeguarsi agli obiettivi didat-
25
L ezi one 3 • I l mondo del l a sc uol a
Î LE LEGGI
A proposito di scuola
Costituzione della Repubblica italiana Che cosa significa
ART. 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono Lo Stato italiano dichiara che tutti i cittadini sono
eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di uguali davanti alla legge e hanno gli stessi diritti, in
razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di ogni campo. Questo articolo, come vedremo subito, ha
condizioni personali e sociali. importanti conseguenze anche nel settore della scuola.
ART. 33 L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’in- Lo Stato riconosce che niente può limitare la ricerca, lo
segnamento. La Repubblica detta le norme generali sull’i- studio e l’insegnamento. Proprio per evitare qualsiasi
struzione e istituisce scuole statali per tutti gli ordini e tipo di diseguaglianza tra cittadini, lo Stato crea scuo-
gradi. le pubbliche e regola con proprie norme l’istruzione,
che diventa così un diritto-dovere di tutti. Nelle scuole
pubbliche l’insegnamento è libero, ma deve svolgersi
nell’ambito dei piani di studio fissati dal Ministero.
ART. 34 La scuola è aperta a tutti. L’istruzione infe- Proprio perché tutti i cittadini sono eguali fra loro,
riore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e la scuola pubblica è aperta a ogni individuo. Anzi,
gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, poiché tutti devono godere di una buona istruzione,
hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. la scuola è obbligatoria e gratuita per almeno otto
La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse anni. Noi sappiamo però che ancora oggi molte spese,
di studio, assegni alle famiglie e altre provvidenze, che per esempio quelle riguardanti i libri di testo, pesano
devono essere attribuite per concorso. sulle famiglie. Per garantire il diritto allo studio lo
Stato prevede aiuti economici agli alunni bravi ma
bisognosi attraverso borse di studio e facilitazioni.
ART. 28 Il bambino ha diritto all’istruzione. Per garanti- Ecco un esempio concreto: il diritto all’istruzione,
re questo diritto gli Stati devono: fare le scuole elemen- che deve essere trasformato in una realtà per tutti i
tari obbligatorie per tutti; fare in modo che tutti possano bambini e i ragazzi del mondo.
frequentare le scuole medie; aiutare chi ha la capacità a
frequentare le scuole superiori; informare i bambini sulle
varie scuole che esistono.
Gli Stati devono controllare, anche, che nella scuola siano
rispettati i diritti dei bambini.
ART. 26 Ogni individuo ha diritto all’istruzione. L’edu- La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo mette
cazione deve essere gratuita, almeno per quanto riguarda in evidenza come l’istruzione sia strumento fonda-
le classi elementari e fondamentali. L’istruzione elemen- mentale di crescita per l’uomo e per la società cui
tare deve essere obbligatoria. L’istruzione deve essere egli appartiene. La legge italiana si ispira pienamen-
indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana e te a questi princìpi.
al rafforzamento del rispetto dei diritti dell’uomo e del-
le libertà fondamentali. Essa deve promuovere la com-
prensione, la tolleranza, l’amicizia fra tutte le Nazioni,
i gruppi razziali e religiosi, e deve favorire l’opera delle
Nazioni unite per il mantenimento della pace.
26
N O I C I TTA D IN I
FACCIAMO IL PUNTO
Verificare Î RAGIONARE
I concetti chiave
5. Quali sono i tuoi doveri di studente? Indicane tre.
1. Abbiamo definito lo studio un diritto-dovere di ogni
ragazzo. Per quali motivi? a. .....................................................................................
........................................................................................... b. .....................................................................................
c. .....................................................................................
2. Con quale importantissimo obiettivo lo Stato
crea scuole e detta le norme generali dell’istruzione 6. In quali occasioni della vita scolastica puoi
pubblica? manifestare il tuo spirito di collaborazione con gli
........................................................................................... insegnanti? Indica le due più importanti.
a. .....................................................................................
3. Quale significato hanno, esattamente, b. .....................................................................................
l’obbligatorietà e la gratuità della nostra scuola?
........................................................................................... 7. Nella tua classe ci sono state di recente azioni
indisciplinate da parte tua o dei tuoi compagni?
Le parole Indicane tre e racconta come si sono risolte.
4. Associa queste definizioni ai termini a. .....................................................................................
corrispondenti, inserendo nel quadratino
b. .....................................................................................
la lettera corretta.
c. .....................................................................................
a. È la scuola creata da privati o enti che ha ottenuto
il riconoscimento dello Stato: i suoi programmi
COMPITO DI REALTÀ
rispettano quelli pubblici, i suoi titoli sono
equivalenti a quelli rilasciati dallo Stato. L'importanza di un regolamento
b. È la scuola creata dallo Stato, che ne sostiene le
spese, paga i docenti, fissa gli obiettivi e i piani di
studio a livello nazionale al fine di garantire ai suoi
cittadini i diversi livelli di istruzione.
Chiedete al vostro insegnante di italiano di portare in classe
c. L’organo di governo centrale che indica le il regolamento interno della scuola. Leggetene insieme
regole generali della scuola e fissa gli obiettivi di i primi dieci articoli e discutetene con il docente.
apprendimento per tutti gli studenti. Compilate poi un tabellone di sintesi, elencando motivazioni
d. L’assemblea di tutti gli insegnanti di un’istituzione e obiettivi di ciascun articolo. Per finire, riformulate quelli
scolastica: il suo compito principale è occuparsi che non vi sembrano adatti alla vostra vita di classe.
dell’attuazione dei programmi d’insegnamento.
Scuola pubblica
Ministero dell’Istruzione, dell'Università
e della Ricerca
Collegio dei docenti
Scuola privata
27
L ezi one 3 • I l mondo del l a sc uol a
LA DOMANDA CHIAVE
1. Il lavoratore e lo studio
28
N O I C I TTA D IN I
1. Svolgi un’indagine.
a. In una classe di circa 24 persone, circa un terzo, b. Raccogliete tutte le risposte della vostra classe e
ossia 8 studenti, studieranno fino a raggiungere verificate i risultati: qual è stato il criterio più votato?
una laurea o un titolo che li abiliti a esercitare una
professione, gli altri no.
Chi della vostra classe, quindi, deve smettere di 2. Completa il testo seguente con i termini suggeriti.
studiare, perché la cultura non gli servirà, in quanto ingiusti t capacità t prima t giusta t escludere t merito
dovrà andare subito a lavorare? Scegli uno o più
Tutti i criteri che abbiamo proposto sono
dei seguenti criteri proposti, oppure inseriscine
uno nuovo. …..……...............………: infatti tali criteri, come quelli
indicati dal signor Bernard de Mandeville, propongono
Deve essere escluso dall’istruzione, in vista di …..……...............………. dallo studio delle persone
del suo impiego in lavori umili e faticosi:
…..……...............………. che abbiano potuto dimostrare
1. chi è di famiglia povera a scuola se sono capaci o no.
2. chi è scelto per sorteggio L’unica …..….….……. selezione di chi deve continuare gli
3. le ragazze studi può essere fatta solo sulla base del …..……..........…….
4. chi è più robusto e delle …..……........……. dimostrate negli studi stessi.
5. chi non ha voglia di studiare
6. nessuno di questi
7. …..……..............…..……..........………...........................
29
L ezi one 3 • I l mondo del l a sc uol a
LABORATORIO
3. L’utilità dell’istruzione
LE CONCLUSIONI
Ora rispondi alla domanda chiave che ci siamo posti all’inizio completando il testo seguente con i termini suggeriti.
società t utile t Costituzione t diritti t studio t uguali t stessi
È giusto che tutti abbiano diritto di studiare: la Dichiarazione dei …..…….........................………. dell’uomo e la nostra
…..……...............………. affermano che tutti gli uomini sono …..……...............………. e che quindi devono avere gli
…..……...............………. diritti. Questo principio, oltre che giusto, è …..……...............……….: se una persona che nel passato
non avrebbe potuto studiare oggi raggiunge grandi risultati nello …..……...............………., potrà dare un contributo
importante all’intera …..……...............……….
30
LA SALVAGUARDIA
4 DELL’AMBIENTE
L’ambiente è “ciò che ci sta intorno”, ovvero il luogo dove si trovano
ogni essere vivente e ogni elemento non vivente. Oggi l’ambiente
è minacciato dall’inquinamento, ma ognuno di noi può e deve fare
qualcosa per proteggerlo.
31
L ezi one 4 • La sa l va gua rdia de l l ’ a mb i e n t e
Questi acidi tornano al suolo sotto forma di pioggia, della temperatura. Questo fenomeno è chiamato
distruggendo la vita nelle foreste effetto serra. La presenza nell’atmosfera dei gas
e negli specchi d’acqua. di scarico (biossido di carbonio e metano,
L’effetto serra. Parte dell’energia emessa dal Sole in particolare) fa sì che l’effetto serra sia potenziato
raggiunge il nostro pianeta sotto forma di radiazioni. in modo innaturale, e che quindi la parte
Una certa quantità di radiazioni viene riflessa: di di radiazione che rimane sulla Terra sia sempre più alta.
queste, una parte procede verso lo spazio, una parte Ciò determina un’ulteriore crescita
invece viene assorbita dalle molecole di anidride della temperatura media del nostro pianeta
carbonica e del vapore acqueo, e quindi rimane nella con conseguenze quali l’innalzamento dei mari,
nostra atmosfera, provocando un aumento siccità e inondazioni.
UN PO' DI STORIA
Dove la mancanza d’acqua è un dramma
per interi popoli
Mentre i governi dei Paesi più ricchi ve la piovosità è scarsa. Cresce così il sa, con la costruzione di pozzi, ci-
litigano fra loro e rimandano di an- numero di coloro che non dispongo- sterne e dighe. Ma i Paesi più colpi-
no in anno decisioni drastiche in di- no di acqua pulita per bere, lavarsi ti dalla carenza d’acqua sono anche
fesa dell’ambiente, molti popoli del e cucinare: circa 1,5 miliardi di per- quelli che dispongono di meno risor-
mondo sperimentano già oggi sul- sone, che diventeranno 4 miliardi se finanziarie. Al contrario, nei Paesi
la propria pelle le conseguenze dello nel 2020. In molte aree della Terra ricchi l’acqua viene frequentemente
sfruttamento indiscriminato delle per raggiungere un pozzo si devono sprecata: si pensi che in Italia buo-
risorse naturali. È il caso della risor- talvolta percorrere chilometri e chi- na parte dell’irrigazione inviata ai
sa forse più preziosa di tutte: l’acqua. lometri. Il ricorso all’acqua inquina- campi viene persa per l’arretratez-
L’inquinamento sempre più diffuso ta, d’altra parte, è responsabile della za delle condutture. Grandi quan-
delle acque dolci e delle falde acqui- diffusione di infezioni e malattie: è titativi d’acqua vengono consuma-
fere, il crescente consumo dovuto proprio l’uso di acqua infetta a pro- ti nell’industria e per la produzione
all’incremento demografico e il ri- vocare ogni 15 secondi la morte di di energia elettrica.
scaldamento globale, con il conse- un bambino. Il problema si pone con urgenza: non a
guente inaridirsi delle terre, hanno Per ovviare a tale situazione sareb- caso si parla dell’acqua come del “pe-
determinato ovunque una carenza bero necessari importanti interven- trolio del futuro”. Del resto solo il 3%
d’acqua, grave soprattutto nell’Afri- ti strutturali, nel campo della rac- dell’acqua presente sulla Terra è dol-
ca subsahariana, in Medio Oriente e colta, dell’immagazzinamento e ce, e ben l’80% di essa è racchiusa nei
in Asia centrale, aree del mondo do- della distribuzione dell’acqua stes- ghiacci dell’Artide e dell’Antartide.
da 500 a 1000
da 1000 a 2000
da 2000 a 10 000
oltre 10 000
Dati non disponibili
La disponibilità di acqua
32
N O I C I T TA D I NI
Il buco nell’ozono. L’ozono è una particolare forma Il tuo contributo per difendere
di ossigeno presente negli strati alti dell’atmosfera, la natura
che protegge la superficie terrestre dai pericolosi Ottenere in futuro un rapporto più equilibrato tra
raggi ultravioletti del Sole. La riduzione della quantità uomo e risorse naturali del pianeta è un obiettivo
di ozono a causa di alcuni gas inquinanti (spesso del cui raggiungimento siamo tutti responsabili.
emessi da frigoriferi e bombolette spray) causa In altre parole, un cambiamento efficace comincia
danni come l’aumento dei tumori della pelle, gravi dai comportamenti individuali: è il nostro stile di vita
malattie degli occhi, la morte del plancton marino che deve mutare. Sommate le une alle altre, scelte
e il deperimento dei raccolti agricoli. più razionali dei singoli cittadini contribuiranno
La desertificazione. Ampie zone di territorio a una migliore protezione dell’ambiente.
sfruttato troppo intensamente dall’agricoltura Possono essere molto utili anche alcuni piccoli
o dall’allevamento perdono nel tempo la capacità accorgimenti da adottare nella nostra quotidianità.
di rigenerarsi e vanno verso l’inaridimento Chiudi il rubinetto quando ti lavi i denti e non
diventando del tutto inutilizzabili dall’uomo. rimanere troppo tempo sotto la doccia: risparmierai
La distruzione delle foreste tropicali. Un esempio parecchi litri d’acqua.
è costituito dalla foresta amazzonica in America Non buttare mai un foglio di carta se ne hai utilizzato
del Sud: l’intervento dell’uomo causa la perdita solo una facciata.
di piante e animali unici al mondo, impoverendo Convinci gli adulti a non premere sull’acceleratore
la biodiversità, cioè la varietà della vita sulla Terra. quando guidano: si consumerà meno carburante,
Con la riduzione delle aree di foresta si determina il pieno durerà più a lungo e viaggerai più sicuro.
un aumento nell’atmosfera dell’anidride carbonica, Cerca di comprare verdure provenienti da coltivazione
responsabile a sua volta dell’effetto serra: gli alberi biologica, per la quale cioè non siano stati utilizzati
infatti assorbono l’anidride e producono l’ossigeno pesticidi e diserbanti nocivi per il suolo e la nostra salute.
indispensabile all’uomo. Spegni sempre gli apparecchi elettronici, come il
L’estendersi delle città. Comporta gravi problemi televisore, e non lasciarli in stand-by: nel loro insieme
ambientali come l’inquinamento atmosferico, consumano grandi quantità di energia elettrica.
l’incremento del traffico automobilistico e Separa i rifiuti e osserva la raccolta differenziata. Come
l’impossibilità di smaltire efficacemente l’enorme puoi vedere dallo schema qui sotto, plastica, carta
quantità di rifiuti prodotti ogni giorno da un’elevata e vetro verranno riciclati con grande risparmio delle
concentrazione di popolazione. materie prime necessarie a fabbricare tanti oggetti.
33
L ezi one 4 • La sa l va gua rdia de l l ’ a mb i e n t e
Lo Stato italiano difende l’ambiente Uno sforzo più consistente sarebbe necessario per
e il patrimonio artistico la promozione delle fonti energetiche alternative,
Aderendo al Protocollo di Kyoto l’Italia si è impegnata capaci cioè di sostituire petrolio, carbone e metano:
a ridurre in modo consistente le emissioni dei gas gli impianti funzionanti a energia solare, eolica
responsabili dell’effetto serra. Ma questo non è certo o geotermica sono nel nostro Paese
il solo intervento messo in atto dallo Stato ancora troppo pochi.
per la tutela dell’ambiente. Ricordiamo infine il continuo intervento
Sul nostro territorio sono stati creati 24 parchi a favore dell’immenso patrimonio artistico: se da un
nazionali: coprono il 6% dell’intera superficie italiana lato l’Italia può vantarsi di essere il Paese con la più alta
e a essi vanno aggiunte oltre 700 aree protette a difesa concentrazione di opere d’arte al mondo,
dei diversi ecosistemi. dall’altro proprio la conservazione di tale patrimonio
Sempre più severe, anche se difficili da fare rispettare, richiede un altissimo investimento di denaro.
sono le leggi che riguardano gli scarichi industriali, Reperire i fondi non è sempre facile,
la depurazione delle acque, lo smaltimento ma è necessario per tutelare almeno
dei rifiuti tossici e il riciclaggio dei rifiuti urbani. i monumenti più importanti del nostro passato.
Î LE LEGGI
A proposito di ambiente
Costituzione della Repubblica italiana Che cosa significa
ART. 9 La Repubblica tutela il paesaggio e il pa- Lo Stato si impegna a conservare e proteggere le bellezze na-
trimonio storico e artistico della Nazione. turali del Paese e i suoi musei, le biblioteche, gli edifici di ca-
rattere storico e artistico. A questo scopo lavorano il Ministero
dell’Ambiente e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
ART. 41 L’iniziativa economica privata è libera. Nel nostro Paese è possibile intraprendere liberamente qualsiasi
Non può svolgersi in contrasto con l’utilità so- impresa economica. A patto però di non mettere a repentaglio
ciale o in modo da arrecare danno alla sicurez- la salute degli altri: ogni iniziativa che sia pericolosa per
za, alla libertà, alla dignità umana. l’ambiente e produca danni alla natura e ai cittadini è perciò
illegale e viene combattuta dallo Stato.
ART. 44 Al fine di conseguire il razionale sfrutta- Nessuno può sfruttare il suolo, la principale risorsa naturale del
mento del suolo e di stabilire equi rapporti sociali, Paese, a proprio esclusivo vantaggio o addirittura a danno della
la legge impone obblighi e vincoli alla proprietà comunità. L’agricoltura deve essere praticata in maniera “razio-
terriera [...]. La legge dispone provvedimenti a nale”, evitando per esempio un eccessivo sfruttamento della terra.
favore delle zone montane. Le comunità montane, nate nel 1971, promuovono lo sviluppo
economico delle zone di montagna e la crescita di un turismo
responsabile e rispettoso dell’ambiente.
ART. 29 Gli Stati parti convengono che l’educa- Lo sfruttamento indiscriminato dell’ambiente da parte dell’uo-
zione del fanciullo deve avere come finalità [...] mo non avrà termine se, fin da piccoli, i bambini non saranno
sviluppare nel fanciullo il rispetto dell’ambiente educati a rispettare la natura nella quale vivono. Solo in que-
naturale. sto modo si giungerà a un rapporto equilibrato tra individuo e
risorse naturali. A questo principio fondamentale devono cer-
care di attenersi anche la scuola e la famiglia, nell’impartire
l’educazione alle nuove generazioni.
34
N O I C I T TA D I NI
FACCIAMO IL PUNTO
Verificare Î RAGIONARE
I concetti chiave
3. Certamente esistono nella tua città aree verdi
1. Che cosa intendiamo quando parliamo di minacce aperte al pubblico. Quali vantaggi, secondo te, portano
agli ambienti naturali terrestri? E quali sono le più gravi alla comunità?
fra esse?
4. Torna sul paragrafo che riguarda il tuo contributo
Le parole alla salvaguardia dell’ambiente. Quali dei
2. Associa le definizioni ai loro termini, riportati sotto, comportamenti indicati pratichi già? E quali no?
inserendo nel quadratino la lettera corretta.
35
L ezi one 4 • La sa l va gua rdia de l l ’ a mb i e n t e
LA DOMANDA CHIAVE
1. Rispondi.
a. Che cosa è cambiato nei circa sessant’anni che
separano la tua generazione da quella dei tuoi nonni
o bisnonni?
Per aiutarti a rispondere, intervista sull’argomento
una persona che ha vissuto in quei tempi.
36
N O I C I T TA D I NI
2. I dati attuali
kg di rifiuti urbani prodotti Percentuale di rifiuti smaltiti
per persona ogni anno con raccolta differenziata
1. Rispondi alle domande.
1999 2013 1999 2013
Piemonte 468 452 15 55 a. Quale regione produce più
Valle d’Aosta 520 565 12 45 rifiuti?
Lombardia 472 461 33 53
Trentino - Alto Adige 543 471 19 65 b. Quale ne produce di meno?
Veneto 468 449 24 65 c. La tua regione produce una
Friuli Venezia Giulia 483 444 16 59 quantità di rifiuti maggiore o
Liguria 553 559 9 31
minore della media nazionale?
Emilia-Romagna 606 625 19 53
Toscana 595 596 17 42 d. Prendendo i dati del 2013 sulla
Umbria 505 524 10 46 raccolta differenziata, quali
Marche 521 492 7 55 sono le tre più “virtuose”?
Lazio 528 538 3 26
Abruzzo 476 450 4 43 e. Quali le tre meno “virtuose”?
Molise 347 394 2 20 f. Come si colloca la tua regione
Campania 443 434 1 44 in questa classifica?
Puglia 441 471 4 22
Basilicata 361 359 2 26 g. Leggendo i dati, ti sembra
Calabria 400 421 1 15 che la situazione relativa
Sicilia 502 469 1 13 alla raccolta differenziata sia
Sardegna 460 446 1 51 in miglioramento? Motiva
ITALIA 492 487 13 42 la tua risposta.
37
L ezi one 4 • La sa l va gua rdia de l l ’ a mb i e n t e
LABORATORIO
4. Che fare?
LE CONCLUSIONI
Ora rispondi alla domanda chiave che ci siamo posti acquistare con …..……...............………, non utilizzare la
all’inizio completando il testo seguente. …..……...............……… da cucina e, per scrivere, utilizzare
riutilizzabili t riciclata t amministrazioni t imballaggi t prodotti in carta …..……...............………
carta t criterio t differenziata
Per ridurre i rifiuti occorre soprattutto l’impegno delle
…..…….....................……… locali per organizzare la raccolta
…..……...............……… e anche delle imprese per ridurre
al minimo prodotti “usa e getta” e …..……..................………
Però anche individualmente possiamo fare qualcosa: per
esempio, usare contenitori e borse …..……................………,
38
5 L’ETÀ
DELLA CRESCITA
I ragazzi e le ragazze come te hanno bisogno di un loro spazio personale
dove poter esprimere le proprie passioni, e guardano con sempre maggiore
attenzione al loro aspetto fisico. Vogliono piacersi e piacere agli altri.
Non sono più bambini: tutto, dentro e fuori di loro, sta cambiando.
Come te, vivono un’età di passaggio piena di desideri e di aspirazioni.
L’età dei cambiamenti e la cura È un’esigenza che riguarda ogni aspetto della vita,
di noi stessi più o meno importante: dalla scelta dei vestiti
L’età che stai vivendo è una fase di passaggio a quella dei cibi, fino alla gestione del proprio tempo
importante. Gli esperti la chiamano “preadolescenza”, e alla selezione delle persone con cui confidarsi,
un termine che sembra indicare che gli anni della che non sono più i genitori, ma piuttosto gli amici.
scuola secondaria di primo grado non hanno I cambiamenti del corpo da un lato e la voglia
caratteristiche precise e stabili: tutto cambia, di autonomia dall’altro comportano anche un nuovo
nel corpo, nei desideri e nelle abitudini di vita, rapporto con la propria persona, un nuovo modo di
nel modo di guardare se stessi e gli altri. prendersi cura di sé. Alcune regole di igiene quotidiana
Un cambiamento molto importante riguarda l’aspetto sono indispensabili per evitare malattie e per stare
fisico, nel quale si manifestano i segni dello sviluppo bene con se stessi e con gli altri: lavarsi regolarmente
sessuale. Spesso il preadolescente si sente il corpo, lavarsi le mani prima di ogni pasto e i denti
un po’ a disagio, non si riconosce più, vive una fase almeno la sera e il mattino devono diventare abitudini
di incertezza nella quale tiene molto a piacere alle quali non rinunciare mai.
agli altri, ma, prima di tutto, vuole piacere a se stesso. Mentre il tuo corpo si sviluppa, diventa sempre più
Diventa sempre più forte anche la voglia di autonomia. importante essere in movimento.
39
L ezi one 5 • L’età de l l a c rescita
UN PO' DI STORIA
Adulti più severi… e ragazzi più obbedienti
In passato, a differenza di oggi, gli pegno e rispetto delle buone maniere. tua età e cercano di arrivare, con la
adulti non prestavano grande atten- Anche oggi, ovviamente, le regole e pazienza e con il dialogo, alla condi-
zione alle diverse fasi della cresci- il rispetto sono importanti, ma sia visione delle scelte più importanti,
ta, soprattutto a quelle di passaggio i genitori sia gli insegnanti voglio- piuttosto che imporle in modo au-
dall’infanzia all’adolescenza e alla gio- no rispettare le caratteristiche della toritario.
vinezza. L’educazione dei ragazzi e del-
le ragazze della tua età era impostata
in base a regole piuttosto rigide. L’au-
torità dei genitori e degli adulti era in-
discutibile e la dote più importante che
si chiedeva ai giovani era l’obbedien-
za. A 11-12 anni si veniva considerati
come dei piccoli adulti dai quali era le-
cito aspettarsi buona educazione, im-
40
N OI C I T TADI NI
L’impegno maggiore è, tuttavia, quello che viene profuso consapevoli di ciò che stiamo facendo e di quanto
nell’opera di prevenzione, soprattutto fra i giovani, perché ci accade attorno.
non inizino a fumare. Continua a essere ancora molto Purtroppo, anche secondo inchieste recenti, la
elevato il numero di persone che muoiono per danni diffusione di droghe continua a interessare il mondo
attribuibili al fumo: quasi 850 000 ogni anno. giovanile e l’età del primo approccio alla droga
è attestata in molti casi intorno ai 13 anni.
Alcol, no grazie Gli effetti sono spesso drammatici: l’assunzione di
Contro il consumo di alcol lo slogan lanciato determinati tipi di droga ha conseguenze devastanti
dall’Organizzazione Mondiale della Sanità è “Meno, sia sul piano fisico, sia su quello psichico. Uscirne
è meglio!”. Purtroppo il consumo di alcol è abbastanza è possibile, ma richiede, oltre a interventi specialistici
diffuso tra i giovani, che in questo sono condizionati sul piano medico, anche una grande forza di volontà
negativamente anche dai mass media. Questi ultimi, per riprendere il controllo della propria vita.
infatti, non solo pubblicizzano spesso prodotti alcolici, A livello territoriale le strutture che assistono quanti
ma negli spot associano il consumo di alcol a situazioni vogliono liberarsi della droga sono le ASL: presso
positive (incontri fra amici, momenti di allegria, feste in di esse sono attivi centri specializzati chiamati SERT
famiglia). Alcune indagini hanno messo in evidenza che (Servizi per le tossicodipendenze).
in Italia esiste un numero significativo di giovani che fa Numerose sono poi le comunità di recupero, gestite
consumo di alcol già a partire dalla fascia d’età compresa spesso oltre che dallo Stato anche da volontari, che
fra i 14 e i 17 anni. La legge interviene nella tutela della operano per un reinserimento nella società delle
salute dei più giovani stabilendo dei limiti ben precisi per persone con problemi di droga.
il consumo di alcolici fuori dalle mura domestiche, dove Il ruolo dello Stato nella lotta contro la droga si
si prevede che a tutelare i più giovani possa esserci la esplica anche attraverso un’azione di polizia contro
famiglia: in Italia è vietata la vendita e la somministrazione spacciatori e narcotrafficanti, in complesse operazioni
di bevande alcoliche ai minori di sedici anni. che hanno un carattere internazionale. Numerosi
controlli vengono effettuati inoltre alle frontiere e negli
La droga: una perdita di libertà aeroporti, spesso con l’aiuto dei cani anti-droga.
All’interno di un discorso di tutela della salute
è d’obbligo parlare anche di droga. Bisogna però VENDITE DI SIGARETTE IN ITALIA (1989-2011)
essere ben consapevoli che l’assunzione di droghe
Tonnellate
ha conseguenze che vanno ben oltre la salute fisica
del nostro corpo e coinvolgono anche la sfera 104 000
102.9
dell’autonomia, della decisionalità e della nostra libertà. 101.6
102 000 101.5
Se è vero che non tutte le droghe creano una
dipendenza fisica, tutte determinano però in chi le 100 000 100.3
assume un’alterazione di stato d’animo, modificano il 98.8
nostro modo di percepire la realtà, non ci permettono 98 000
41
L ezi one 5 • L’età de l l a c rescita
Î LE LEGGI
A proposito di salute
Costituzione della Repubblica italiana Che cosa significa
ART. 32 (prima parte) La Repubblica tutela Per lo Stato italiano la salute dei cittadini è un bene fondamentale, che
la salute come fondamentale diritto dell’in- va difeso sia nell’interesse dell’individuo sia in quello della comunità.
dividuo e interesse della collettività, e ga- Una società che garantisce il benessere dei suoi membri potrà infatti
rantisce cure gratuite agli indigenti. vivere operosa e serena, mentre i costi di malattie diffuse possono
rivelarsi altissimi per la collettività. Con questo articolo della Costitu-
zione, quindi, lo Stato si impegna a difesa delle migliori condizioni di
vita dei cittadini. Verranno pertanto emanate leggi per:
© combattere la diffusione e l’uso delle droghe e di ogni sostanza dan-
nosa;
© limitare l’inquinamento dell’aria, delle acque e dei terreni e assicu-
rare, in ogni città, servizi igienici e norme da seguire nella costruzione
delle abitazioni e degli uffici;
© difendere i consumatori da chi volesse vendere cibi o bevande conte-
nenti sostanze dannose o confezionati trascurando le norme igieniche;
© assicurare che chi lavora lo faccia in condizioni di sicurezza per
evitare incidenti o danni che possono rivelarsi anche dopo un lungo
periodo;
© informare i cittadini sui comportamenti più corretti per difendere
la propria salute (a cominciare dalla “educazione alla salute” nelle
scuole);
© stabilire comportamenti che difendono la propria sicurezza e quella
degli altri, come l’obbligo di indossare il casco se si guida una moto o
di allacciare le cinture di sicurezza in auto.
Dopo aver difeso la salute dei cittadini, lo Stato garantisce loro anche
le cure indispensabili in caso di malattia e si impegna ad assicurarle a
tutti, anche ai più poveri, perché la salute è un diritto fondamentale.
42
N OI C I T TADI NI
FACCIAMO IL PUNTO
Verificare 6. La tua salute dipende da te. Prima ci pensavano
i tuoi genitori, che ti dicevano, in ogni circostanza,
I concetti chiave
che cosa fare e che cosa non fare. Fai due esempi
1. Gli anni che stai vivendo vengono definiti dagli di comportamenti e difesa del benessere del tuo corpo
esperti un’età di passaggio. Che cosa significa? che tu stesso ti sei imposto come regola.
........................................................................................... a. .....................................................................................
b. .....................................................................................
2. La salute è riconosciuta dalla legge come un diritto
fondamentale del cittadino. Quali sono le conseguenze 7. Ci sono abitudini di vita che è bene assumere
di questo pronunciamento? e abitudini che è meglio perdere. Fai due esempi
........................................................................................... di comportamenti che ritieni scorretti.
a. .....................................................................................
3. Quali sono i comportamenti che possono mettere b. .....................................................................................
in pericolo la salute? Perché essi vanno evitati anche
per il bene degli altri?
........................................................................................... COMPITO DI REALTÀ
Î RAGIONARE
43
L ezi one 5 • L’età de l l a c rescita
LA DOMANDA CHIAVE
L a tabella elenca alcuni rischi ai quali sei esposto nel percorso, spesso
assai difficile, della tua crescita in un’età molto delicata
come l’adolescenza.
1. Per ciascuna voce elencata, prova
a valutare con una scala da 1 a 5
(1 = inesistente ... 5 = assai elevato):
a. il rischio oggettivo, ossia la possibilità
Rischio Percezione Età Ambiente concreta che, secondo te, ha un tuo
oggettivo soggettiva o contesto coetaneo di trovarsi esposto
del rischio al rischio stesso;
Abuso di alcol b. la tua percezione soggettiva del rischio,
Fumo attivo ossia quanto lo ritieni pericoloso per te.
Fumo passivo
Droghe
2. Indica poi, a tuo parere:
Mancanza di cibo
Eccesso di cibo a. l’età nella quale un ragazzo inizia ad
Scarso consumo di verdure avere un comportamento a rischio;
Eccessivo consumo di dolci b. l’ambiente o il contesto nel quale
Dipendenza da cellulare il rischio è maggiore e incombente
Eccessiva esposizione (per esempio tra i compagni di scuola,
al computer in famiglia…).
Scarsa permanenza
all’aria aperta 3. Confronta le tue risposte con quelle
Altro: dei tuoi compagni e discutetene i risultati.
44
N OI C I T TADI NI
45
L ezi one 5 • L’età de l l a c rescita
LABORATORIO
U n solo luogo comune vale per tutti quelli che spesso sentiamo ripetere
da chi subisce la dipendenza da fumo e da droga: «Posso smettere
quando voglio».
1. Rifletti sul racconto di Christiane
e rispondi alle domande.
Nella quasi totalità dei casi, la sola volontà non basta per uscire dalla dipendenza a. Dove si trova Kessi quando
sia dal fumo sia dalla droga. Quindi bisogna accettare di farsi aiutare. la mamma la sorprende?
Prova a riflettere su questa situazione. b. Qual è la prima reazione di Kessi
Negli anni ottanta del Novecento fece molta impressione tra i giovani la agli schiaffi della mamma?
storia vera di Christiane F., una ragazza di Berlino che aveva cominciato
a fumare hashish a dodici anni e a iniettarsi eroina a tredici. Christiane c. Che cosa fa la mamma di Kessi
raccontò la sua terribile esperienza in un libro. dopo averla schiaffeggiata?
In questa breve pagina Christiane, ripensando alla sua esperienza, d. Ti sembra che Christiane approvi,
rimpiange di non aver avuto la fortuna straordinaria che toccò invece alla sua nel ricordo dell’episodio,
amica del cuore, Kessi. il comportamento della mamma
di Kessi?
Kessi stava su una panca e dormiva con davanti, per terra, un mucchio di patate e. Qual è il «sacco di cose» che,
fritte; prima che la potessi svegliare arrivò un treno e scese la madre di Kessi. secondo Christiane, gli schiaffi
Lavorava in una sauna e alle dieci di sera tornava a casa dal lavoro. Scoprì la fi-
della mamma hanno risparmiato
glia che credeva fosse a casa a letto.
a Kessi?
Ancora addormentata Kessi si beccò due schiaffi sulle guance.
Fecero proprio rumore. Kessi vomitò. La madre la prese per un braccio proprio f. Approvi il comportamento della
come poteva fare un vero poliziotto, e la trascinò via. mamma di Kessi?
Probabilmente gli schiaffi ricevuti alla stazione della metropolitana di Wutz-
kyallee hanno risparmiato a Kessi un sacco di cose. Senza questi schiaffi lei sa-
rebbe rimasta nel giro e sarebbe finita sul marciapiede e oggi non avrebbe la
licenza liceale.
Christiane F., Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino, Rizzoli, Milano 1981
I l problema maggiore che si trova a dover affrontare chi “entra nel tunnel”
di fumo, alcol o droga è quello della dipendenza.
Il termine “dipendenza” indica uno stato patologico (cioè di sofferenza
e angoscia, di malattia) dovuto a un bisogno incontenibile di un determinato
prodotto o a una tentazione come il gioco d’azzardo.
Ma, oltre a quelli citati, vi sono anche altri tipi di dipendenza, per esempio quella
dai videogiochi.
I videogiochi non vanno certo condannati, ma occorre segnalare che un loro uso
eccessivo è rischioso.
Il questionario a pagina seguente è ricavato dall’indagine “Minori in videogioco”,
che il Centro studi minori e media ha effettuato su 2037 studenti delle scuole
secondarie in 18 città italiane.
46
N OI C I T TADI NI
1. Prova a rispondere al questionario segnando nell’ultima colonna la posizione che occupi rispetto
ai dati rilevati dall’indagine. Poi confronta i risultati con la media.
LE CONCLUSIONI
Ora rispondi alla domanda chiave che ci siamo posti altri comportamenti possono essere pericolosi:
all’inizio completando il testo seguente. per esempio, passare troppo tempo a giocare con i
soli t videogiochi t alcol t fumo t dipendenza t aiuto …..……...............……… Questi comportamenti provocano
I rischi che un adolescente può correre sono molti. I più …..……...............……… Per guarire dalla dipendenza, non
pericolosi e diffusi sono legati al …..……...............………, bisogna affrontare il problema da …..……...............………,
al consumo di …..……...............……… e di droga. Anche ma occorre chiedere …..……...............………
47
6 ALIMENTAZIONE
E SALUTE
I cibi molto saporiti e ricchi di sostanze grasse sono sempre molto graditi,
ma eccedere nel loro consumo comporta problemi per la salute.
Per mantenersi in buona salute, infatti, bisogna curare l’equilibrio
e la varietà della nostra dieta.
Siamo vivi e in salute grazie a ciò è in continua crescita: muscoli, ossa, organi interni si
che mangiamo e beviamo stanno strutturando per raggiungere il pieno sviluppo
Mangiare e bere sono due azioni naturali che e ciascuna parte ha bisogno dei “mattoni” giusti;
ripetiamo più volte durante il giorno. Attraverso si difende costantemente dalla minaccia di batteri
gli stimoli dell’appetito e della sete, il nostro corpo e microorganismi, che deve rendere innocui
ci ricorda che il suo consumo di energia non ed espellere;
si arresta mai e che ha bisogno di “carburante” per si adatta continuamente alle diverse condizioni
compiere azioni diverse. Il nostro organismo, infatti, ambientali e climatiche: in estate riduce la sudorazione
è continuamente impegnato, anche se a volte non per non perdere troppi liquidi; se appartiene a un atleta,
ce ne accorgiamo. e quindi è molto sollecitato, diminuisce la frequenza dei
Per esempio: battiti del cuore.
in esso si svolgono regolarmente i processi vitali Per far fronte a questi impegni e a queste continue
come la circolazione del sangue, la respirazione, trasformazioni, il corpo deve essere alimentato
la trasformazione delle sostanze nutritive e la loro con regolarità e rifornito di tutti gli elementi
distribuzione; indispensabili.
48
Quali sono le sostanze necessarie
al corpo
Il nutrimento serve per mantenere in funzione
i processi vitali, per produrre energia e per crescere.
A queste diverse esigenze rispondono particolari
sostanze, tutte indispensabili. Cerchiamo di conoscerle.
Le proteine. Costituiscono l’elemento fondamentale
della struttura delle cellule e quindi sono
indispensabili per la loro crescita e il loro
mantenimento, tanto più che il nostro corpo è
costituito per il 15% proprio da proteine.
Ne esistono circa 100 000 tipi diversi; servono
anche a “riparare” i tessuti quando si danneggiano
e garantiscono all’organismo alcune funzioni vitali,
come il trasporto dell’ossigeno alle cellule, I cibi per una buona alimentazione
la coagulazione del sangue, la produzione
Gli elementi necessari per una corretta
di ormoni della crescita: alcune proteine, inoltre,
alimentazione sono contenuti, in quantità variabili, in
agiscono sul sistema immunitario, che ci difende
cibi diversi. Ecco perché, per assicurare al nostro corpo
dalle malattie.
tutte le energie e le sostanze di cui ha bisogno, senza
Le vitamine. Sono sostanze che stimolano e regolano creare carenze o squilibri, dobbiamo seguire una dieta
alcune reazioni chimiche indispensabili all’organismo varia ed equilibrata.
e all’equilibrio delle sue componenti. Il nostro corpo
Le proteine. Si distinguono in animali e vegetali.
non le produce, perciò devono essere introdotte
Quelle animali sono contenute nella carne, nel pesce,
attraverso l’alimentazione.
nelle uova e nel latte. Quelle vegetali sono invece
I grassi. Assicurano all’organismo energia che può presenti nei cereali, nei legumi e nei semi oleaginosi
essere immagazzinata e utilizzata nel tempo (soia, girasole, arachidi...).
e sostengono la crescita, in particolare nei bambini
Le vitamine. Ci sono cospicue quantità di vitamina C
e negli adolescenti.
(importante per il sistema immunitario) negli agrumi,
I carboidrati. Forniscono l’energia che il corpo può nelle fragole e in alcuni vegetali, che devono essere
utilizzare più rapidamente. consumati freschi, come pomodori e cavoli.
I minerali, o “sali minerali”. Sono indispensabili per La vitamina A (fondamentale per la vista) si trova
la struttura del corpo (pensiamo al calcio, base della nel latte e nei formaggi. La vitamina D (che stimola
struttura delle ossa e dei denti) e per il suo buon la calcificazione e quindi lo sviluppo delle ossa)
funzionamento: regolano, per esempio, la digestione è presente nel burro, nel fegato, nel tuorlo d’uovo.
dei cibi o l’equilibrio dei liquidi. La vitamina K (che interviene nella coagulazione
Le fibre. Non sono digeribili e non nutrono del sangue) è presente nei vegetali.
l’organismo, ma assicurano la pulizia
dell’apparato digerente.
Fra gli elementi indispensabili
non può mancare l’acqua:
è la componente fondamentale
dell’organismo e gli permette
di svolgere tutte le funzioni che
gli assicurano la vita
(basti pensare alle numerose reazioni
chimiche, alla digestione,
alla circolazione del sangue...).
49
I rischi di una dieta non equilibrata
L’uomo è un animale onnivoro che nel corso dei vari
millenni ha imparato a trarre vantaggio da molti cibi
diversi. Il nostro organismo ha bisogno di una dieta che
comprenda tutti gli elementi indispensabili, ma occorre
anche fare attenzione alle quantità, per evitare di non
assumerne abbastanza o di assumerne in eccesso.
Facciamo qualche esempio.
Una carenza di vitamine, o di una particolare
vitamina, può portare a fenomeni di avitaminosi: la
scarsità di vitamina C indebolisce le difese del corpo,
la scarsità di vitamina K può provocare emorragie,
l’insufficienza di vitamina D indebolisce le ossa e
mette in pericolo il loro sviluppo.
La giusta quantità di grassi da assumere con
I grassi. Si distinguono in acidi grassi saturi e insaturi. l’alimentazione dipende dall’età e dalle abitudini
I primi sono presenti nella carne e nel latte, i secondi di vita. Chi fa poco esercizio fisico, per esempio, rischia
nei vegetali e nei loro derivati (in particolare l’olio). di accumularli in misura eccessiva e di giungere
I carboidrati. Si distinguono in amidi e zuccheri. al sovrappeso e all’obesità.
I primi si trovano nel pane, nella pasta, nel riso, È da evitare una dieta basata quasi esclusivamente
in tutti i cereali, nei prodotti da forno, nelle patate e nei sui carboidrati. Gli zuccheri, infatti, vengono bruciati
legumi. I secondi nel miele, nella frutta e in vegetali e dal nostro organismo con facilità, ma se vengono
ortaggi come la barbabietola da zucchero o la canna assunti in quantità eccessive interferiscono con
da zucchero. l’assimilazione di altre componenti dell’alimentazione:
I minerali. Sotto forma di sali sono contenuti in quasi il corpo, cioè, tende a immagazzinare i carboidrati
tutti i cibi, ma in misura e in tipologie diverse. contenuti nei vegetali (che sono più complessi) sotto
Le fibre. Sono una componente della struttura degli forma di grassi, visto che il suo bisogno di energia
ortaggi e dei cereali (purché non siano trattati). è già facilmente soddisfatto.
50
N O I C I T TA D I NI
La piramide alimentare
Come si può vedere dalla pi- Dolci
ramide alimentare mediter- 1-2 porzioni
Un esempio di dieta corretta 4.Il gruppo cereali (grano, riso, mais, orzo) e tuberi
L’Istituto nazionale della nutrizione e il Ministero (patate), che ci assicura il giusto contributo di
della Salute forniscono ai cittadini indicazioni preziose carboidrati e quindi di energia. La dieta può prevederne
per una corretta educazione alimentare. 2-4 porzioni al giorno, tra i 50 e gli 80 grammi, in base
In particolare essi propongono una dieta basata all’attività fisica.
sull’alternanza, nel corso del giorno e della settimana, 5. Il gruppo frutta e ortaggi, fonte di vitamine, fibre e
di cinque gruppi di alimenti, che non possono mancare. minerali. Qui le porzioni dovrebbero essere dalle tre
alle cinque al giorno, anche in momenti lontani dai
1. Il gruppo carne, pesce, uova e legumi, che garantisce
pasti principali: un frutto e due buoni contorni di
all’organismo proteine, vitamine e minerali. Di questi
verdura, a pranzo e a cena.
alimenti è consigliabile assumere una porzione al Queste indicazioni, per quanto fondate, non tengono
giorno: tra i 100 e 150 grammi di carne o pesce, conto, ovviamente, delle esigenze personali di
oppure un uovo e 30 grammi di legumi secchi. ciascuno: un ragazzo in fase di crescita potrà assorbire
2.Il gruppo latte, yogurt e formaggi, fonte di energia, e bruciare un quantitativo maggiore di grassi
di vitamine e di calcio. Una buona dieta ne prevede e di zuccheri; così come un adulto che svolge lavori
una porzione al giorno: 100 grammi di latte, o un che richiedono un notevole sforzo fisico avrà bisogno
vasetto di yogurt, oppure 100 grammi di formaggio di un maggiore apporto di carboidrati.
fresco o 50 grammi di formaggio stagionato.
3. Il gruppo dei grassi da condimento, animali (burro, Mangiare in modo sbagliato porta
panna, lardo...) o vegetali (olio di oliva o di semi). a un eccesso di peso
Sono da preferire i grassi vegetali: 10-20 grammi di L’educazione alimentare ci spinge ad andare oltre
olio al giorno o 10 grammi di burro sono più che le cose che ci piacciono di più e a fare uno sforzo per
sufficienti. scoprire nuovi sapori.
51
L ezi one 6 • Al ime nta zione e sa l ute
Spesso le verdure, la frutta, i legumi ci attirano meno con il cibo sono la bulimia e l’anoressia.
della carne, della pasta, delle patate; a volte rifiutiamo La bulimia si ha quando una persona non riesce a
il pesce, o non vogliamo bere il latte o mangiare il controllare lo stimolo a mangiare di tutto in quantità
formaggio. È naturale che ci siano cibi che preferiamo, eccessive e a ogni ora del giorno e della notte. Una
ma se impareremo ad avere un rapporto corretto con persona bulimica tende ovviamente a crescere
il cibo staremo meglio e ci sentiremo più in forma. In continuamente di peso, anche se cerca di eliminare il cibo
particolare, eviteremo che il nostro corpo si trovi in provocando il vomito o usando lassativi.
sovrappeso per l’eccessivo accumulo di inutili grassi L’anoressia è il contrario della bulimia e spinge le
dovuto sia a un’alimentazione scorretta sia persone a mangiare il meno possibile, a eliminare con
a una scarsa attività fisica. È questo un problema che il vomito anche il poco cibo ingerito, a pesarsi spesso, a
colpisce soprattutto i Paesi ricchi, dove una percentuale fare molto esercizio fisico. L’anoressico, insomma, vuole
importante della popolazione (anche tra i ragazzi) soffre avere il controllo totale del proprio corpo, che deve essere
addirittura di obesità, cioè una sproporzione eccessiva tra sempre più magro. In questi casi la cura non consiste
il peso del proprio corpo e la sua struttura. In questi casi nell’assunzione di farmaci, ma piuttosto in una terapia
il fisico si affatica e l’eccesso di grassi tende a depositarsi psicologica che aiuti queste persone a ritrovare la serenità,
anche all’interno delle arterie, danneggiando nel tempo la stima di sé, la gioia di vivere in equilibrio con gli altri.
la circolazione del sangue e il cuore. Le cause di questi disturbi sono molto complesse
Troppi zuccheri, invece, possono provocare il diabete, e variano da persona a persona. Il terrore di ingrassare
cioè un’eccessiva concentrazione di zuccheri nel o il desiderio di corrispondere a un certo ideale
sangue, che può causare malattie cardiovascolari. di bellezza (quello delle magrissime modelle della
moda, per esempio) possono esporre molti giovani
Disagio psicologico alla radice al rischio di cadere nell’anoressia. Anche chi ritiene
di bulimia e anoressia di avere un peso corporeo eccessivo deve rivolgersi
A volte un’alimentazione eccessiva o, al contrario, al medico prima di affrontare una dieta dimagrante:
la rinuncia al cibo diventano segnali che una persona un dimagrimento rapido può dare la convinzione
lancia al mondo per comunicare uno stato esaltante di dominare il proprio corpo, ma può essere
di malessere. I principali disturbi psicologici che estremamente dannoso alla salute oltre che rivelarsi
si manifestano con un rapporto sbagliato e pericoloso nel tempo del tutto inefficace.
52
N O I C I T TA D I NI
Î LE LEGGI
ART. 24 Il bambino deve poter vivere in salute Il diritto alla salute prevede, come parte fondamentale, il
anche con l’aiuto della medicina. Gli Stati devono diritto a un’alimentazione completa ed equilibrata, oltre che
garantire questo diritto con diverse iniziative: il diritto all’acqua potabile, indispensabile per la vita.
– fare in modo che muoiano meno bambini nel pri- Nei Paesi più poveri del mondo, in particolare l’Africa, molte
mo anno di vita; delle malattie dei bambini cui fa riferimento questo articolo
– garantire a tutti i bambini l’assistenza medica; della Convenzione sono causate proprio dal cibo scarso o di
qualità insufficiente.
– combattere le malattie e la malnutrizione, for-
Esistono Paesi dove i più poveri si nutrono con quello che
nendo cibi nutritivi e acqua potabile;
hanno, senza possibilità di variare la loro dieta, e hanno a
– assistere le madri prima e dopo il parto; disposizione solo acqua non potabile.
– informare tutti i cittadini sull’importanza dell’al- La società internazionale è impegnata a garantire a ogni
lattamento al seno e sull’igiene; uomo, a cominciare dai bambini, il giusto nutrimento per il
– aiutare i genitori a prevenire le malattie. proprio corpo.
FACCIAMO IL PUNTO
Verificare Î RAGIONARE
I concetti chiave
4. È importante riconoscere gli ostacoli che noi stessi
1. Quali elementi sono indispensabili per l’organismo? incontriamo quando vogliamo rendere la nostra dieta
........................................................................................... più sana e più equilibrata. Dopo aver letto attentamente
il paragrafo che descrive gli ingredienti di una sana
alimentazione, indica i due tipi di cibi che mangi più
2. Descrivi brevemente una dieta equilibrata. volentieri (e quindi più spesso) e i due tipi che tendi a evitare.
53
L ezi one 6 • Al ime nta zione e sa l ute
LA DOMANDA CHIAVE
P roviamo a confrontare le condizioni sanitarie in Italia, Paese che si trova ai primi posti della classifica mondiale, e
nel Mali, che occupa uno degli ultimi.
54
N O I C I T TA D I NI
Tabella 3 Per nulla Poco Abbastanza Molto Moltissimo 3. Esprimi ora un tuo parere
Caso o fortuna completando la tabella 3.
Povertà Quanta importanza hanno
Mancanza di intervento i fattori elencati per spiegare
dello Stato le pessime condizioni di
Degrado ambientale salute degli abitanti del Mali?
Mancanza di strutture
sanitarie
Mancanza di conoscenza
e informazione
Disuguaglianze sociali
55
L ezi one 6 • Al ime nta zione e sa l ute
LABORATORIO
L’ Organizzazione mondiale della sanità (Oms), di cui vediamo qui a fianco il simbolo, fondata
nel 1948 a Ginevra, si spinge oltre, come scritto nei seguenti passi della sua Costituzione.
• La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non consiste solo in un’as-
senza di malattia o d’infermità.
• Il possesso del migliore stato di salute possibile costituisce un diritto fondamentale di ogni esse-
re umano, senza distinzione di razza, di religione, d’opinioni politiche, di condizione economica
o sociale. [...]
• La disparità nei diversi Paesi per quanto concerne il miglioramento della salute e la lotta contro le
malattie, in particolare contro le malattie trasmissibili, costituisce un pericolo per tutti. […]
• Per raggiungere il più alto grado di salute è indispensabile rendere accessibili a tutti i popoli le
cognizioni acquistate dalle scienze mediche, psicologiche ed affini.
3. Salute e mercato
I punti citati della Costituzione dell’Organizzazione mondiale della sanità aprono un problema: nessuno Stato
e nessuna legge obbligano un’azienda farmaceutica a produrre un farmaco solo perché è utile a qualcuno.
Le aziende farmaceutiche, infatti, producono con lo scopo di realizzare un profitto. Se la domanda di un certo farmaco
è molto bassa, l’azienda non ha alcun interesse a continuare a venderlo e ne sospende la produzione. Che cosa accade
allora agli ammalati che lo utilizzavano? Dove va a finire il loro diritto alla salute? Leggi i seguenti articoli.
Le compagnie farmaceutiche hanno un’ottica di mercato. E, grandi masse di ricchi occidentali e risorse striminzite
quindi, indirizzano la ricerca e la produzione lì dove sperano vengono investite nella ricerca di farmaci che potrebbero
di avere un ritorno di mercato. salvare la vita dei milioni di poveri in tutto il mondo.
Per questo motivo risorse infinite vengono dilapidate Questo è il mercato, bellezza!
nella ricerca di farmaci che curano le rughe e l’adipe di Pietro Greco, L’Unità 22 giugno 2001
56
N O I C I T TA D I NI
LE CONCLUSIONI
Ora rispondi alla domanda chiave che ci siamo posti un …..……...............……… riservato solo a quelli che
all’inizio completando il testo seguente con i termini possono permetterselo. Da questo principio derivano
suggeriti. alcune importanti conseguenze. I pubblici poteri devono
cure t diritto t farmaceutiche t gratuito t ambiente t garantire a tutti un servizio sanitario …..……...............………
ospedali t prezzi t privilegio t reddito o, quanto meno, al quale ciascuno può accedere in base
al proprio …..……...............……….
Star bene o ammalarsi dipende solo in parte dal caso.
Le organizzazioni internazionali e tutti i cittadini
Dipende invece molto da altri fattori, per esempio dalla
devono fare tutto quanto è in loro potere per garantire
presenza di medici e di …..……...............……… adeguati,
che anche i Paesi più poveri abbiano a disposizione le
dal costo delle cure, dall’…..……...............……… in cui si
…..……...............……… fondamentali e abbiano accesso
vive. ai farmaci a …..……...............……… ragionevoli e non
Trovare cure adeguate quando ci si ammala è un calcolati sulla base degli interessi delle industrie
…..……...............……… di tutti gli esseri umani e non …..……...............……….
57
7 LO STATO
DEMOCRATICO
Uno Stato è democratico quando tutti i cittadini, attraverso libere elezioni,
possono scegliere i propri rappresentanti politici.
58
N O I C I T TA D I NI
Essi non hanno le stesse origini, le stesse tradizioni I poteri dello Stato sono tre: legislativo, esecutivo
e nemmeno la stessa lingua, ma costituiscono uno e giudiziario.
Stato all’interno del cui territorio sono in vigore leggi 1. Il potere legislativo è il potere di stabilire le leggi.
condivise, emanate e attuate da un’autorità da tutti 2.Il potere esecutivo è il potere di governare lo Stato
riconosciuta. Nella maggior parte degli Stati c’è una in base alle leggi.
nazionalità prevalente, ma oltre a essa sono presenti
anche una o più minoranze, le quali hanno, di solito, 3. Il potere giudiziario è il potere di individuare,
gli stessi diritti e gli stessi doveri. giudicare e punire tutti coloro che non rispettano
L’Italia, per esempio, ha una popolazione costituita in le leggi dello Stato e provocano un danno
prevalenza da italiani, ma comprende anche cittadini alla comunità.
di nazionalità tedesca e francese, rispettivamente nelle
regioni del Trentino-Alto Adige e nella Valle d’Aosta, La divisione dei poteri in uno Stato
e minoranze slovene in Friuli Venezia Giulia. democratico
La parola “democrazia” è di origine greca e significa
I poteri dello Stato “potere del popolo”.
Per il funzionamento dello Stato è indispensabile In uno Stato democratico i cittadini eleggono
che venga stabilito con chiarezza chi detiene il potere liberamente le persone che dovranno rappresentarli
e come lo può esercitare per il bene di tutti. e governarli.
UN PO' DI STORIA
Dallo Stato assoluto allo Stato democratico
Nel corso della sua storia l’umanità Il primo esempio di Stato democra- po la sconfitta dei regimi dittatoriali
ha compiuto un lungo cammino dal- tico moderno furono gli Stati Uniti e totalitari del Novecento.
lo Stato assoluto allo Stato democra- e, per un breve periodo negli ultimi L’Italia è nata come moderna demo-
tico. Nello Stato assoluto tutti i poteri anni del Settecento, la Francia rivolu- crazia solo dopo aver sconfitto il re-
erano concentrati nelle mani di una zionaria. La piena affermazione degli gime fascista, responsabile tra l’al-
sola persona o di un ristretto grup- ideali democratici si è raggiunta nel- tro di aver trascinato il Paese nella
po di persone: nel primo caso si trat- la seconda metà del secolo scorso, do- Seconda guerra mondiale.
tava di una monarchia, nel secondo
caso si parla di una oligarchia (cioè
un “governo di pochi”).
Negli Stati assoluti coloro che dete-
nevano il potere governavano senza
rispondere del loro operato al popo-
lo. Non c’erano cittadini, bensì sud-
diti privi di diritti e tenuti a obbedi-
re alla volontà dei potenti.
Con il passare dei secoli i poteri dei
re cominciarono a essere limitati
dalle Costituzioni, le quali ricono-
scevano i diritti della società civi-
le. Nacquero così le monarchie co-
stituzionali, cioè Stati guidati da
sovrani con poteri limitati e che ri-
spondevano del proprio operato al
popolo, in base a leggi che tutti era-
no tenuti a osservare. L’imperatore del Sacro romano impero Federico II sul trono (miniatura del 1230 ca).
59
L ezi one 7 • Lo Sta to democra tic o
In uno Stato democratico, inoltre, si attua la divisione La Costituzione può essere modificata per volontà
dei poteri: i tre poteri fondamentali vengono affidati dei cittadini, ma occorre seguire una particolare
a soggetti diversi, autonomi l’uno dall’altro. procedura e, soprattutto, occorre l’accordo di un’ampia
Accade così che chi esercita il potere legislativo maggioranza di votanti, superiore a quella necessaria
(il Parlamento) controlla l’operato di chi ha il potere per approvare una legge ordinaria.
esecutivo (affidato al Governo), mentre i soggetti L’attuale Costituzione dello Stato italiano è entrata
preposti al potere giudiziario (la Magistratura) in vigore il 1° gennaio 1948. Essa è stata scritta e
non sono influenzati dagli altri due poteri e vigilano approvata da un’assemblea di rappresentanti eletta
sull’operato di entrambi, senza alcun condizionamento il 2 giugno 1946. Quelle elezioni furono le prime
e nei limiti stabiliti dalla legge. Quando le varie a suffragio universale, cioè aperte a tutta la
componenti di uno Stato democratico sono popolazione che avesse compiuto i 21 anni di età,
ben equilibrate, nessun cittadino o nessun gruppo comprese le donne, che in Italia votarono allora per la
di cittadini ha la possibilità di prevalere prima volta.
sugli altri e tutto si svolge nel rispetto della volontà Quel giorno gli italiani decisero anche che l’Italia
della maggioranza e delle leggi. sarebbe stata una Repubblica.
60
N O I C I T TA D I NI
Î LE LEGGI
La Repubblica italiana
Costituzione della Repubblica italiana Che cosa significa
ART. 1 La sovranità appartiene al popolo, che la L’Italia è una democrazia, perché il potere appartiene al po-
esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. polo. La Costituzione stabilisce le modalità con cui questo
potere viene esercitato.
ART. 5 La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e L’Italia è uno Stato unitario e indivisibile, ma il potere cen-
promuove le autonomie locali; attua nei servizi che di- trale del Parlamento e del governo viene esercitato rispettan-
pendono dallo Stato il più ampio decentramento ammi- do le competenze delle regioni, delle province e dei comuni.
nistrativo; adegua i principi e i metodi della sua legisla- In questo modo possono essere meglio garantiti i diritti dei
zione alle esigenze dell’autonomia e del decentramento. cittadini che abitano nelle diverse parti del territorio.
ART. 6 La Repubblica tutela con apposite norme le I cittadini italiani non sono tutti di nazionalità italiana (cioè di
minoranze linguistiche. lingua e cultura italiana). Lo Stato, però, garantisce gli stessi
diritti anche ai cittadini appartenenti a diversa nazionalità.
ART. 12 La bandiera della Repubblica è il tricolore La Costituzione definisce, con questo articolo, il più impor-
italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali tante simbolo dello Stato. Il tricolore nacque nel 1797 e fu
di uguali dimensioni. adottato nel 1860 dal neonato Regno d’Italia, con il simbolo
della monarchia al centro. Nel 1946, con la nascita della Re-
pubblica, lo stemma monarchico è stato tolto dalla bandiera.
61
L ezi one 7 • Lo Sta to democra tic o
FACCIAMO IL PUNTO
Verificare Î RAGIONARE
I concetti chiave
5. Ti è mai capitato di viaggiare con i tuoi genitori nel
1. Quali sono gli elementi che definiscono uno Stato? territorio di un altro Stato? Quali sono le caratteristiche
........................................................................................... di quello Stato che ti hanno colpito?
........................................................................................... ...........................................................................................
........................................................................................... ...........................................................................................
...........................................................................................
2. Quali sono i tre poteri fondamentali dello Stato?
........................................................................................... COMPITO DI REALTÀ
...........................................................................................
Il contributo di tutti
...........................................................................................
62
N O I C I T TA D I NI
LA DOMANDA CHIAVE
63
L ezi one 7 • Lo Sta to democra tic o
LABORATORIO
2. La sovranità
Articolo 1, Comma 2
La sovranità appartiene al popolo che
la esercita nelle forme e nei limiti del-
la Costituzione.
64
N O I C I T TA D I NI
LE CONCLUSIONI
Ora rispondi alla domanda chiave che ci siamo posti all’inizio completando il testo seguente con i termini suggeriti.
opportunità t Costituzione t giusta
La norma sul diritto di voto delle ragazze nel gruppo classe non è …..……...................................………, anche se è stata
votata a maggioranza, perché tutte le persone devono avere pari …..……..........................………, come detto nella nostra
.……........................………
65
8 I PRINCÌPI
DELLA COSTITUZIONE
Per la nostra Costituzione tutti i cittadini sono uguali, con gli stessi diritti
e gli stessi doveri. Nessuna differenza, di sesso, di razza, di religione,
può favorire o sfavorire qualcuno.
66
N O I C I T TA D IN I
per mantenere i servizi essenziali per il bene comune, Si comincia con le libertà civili (dall’articolo 13 al 28),
come la scuola, la sanità, la sicurezza, la protezione civile cioè con le libertà che permettono al cittadino di vivere
e il sostentamento per chi non può lavorare. Solo con e operare senza alcun condizionamento, né da parte
l’impegno di ciascuno, infatti, è possibile assicurare a tutti dello Stato, né da parte degli altri cittadini.
i diritti e la dignità personale. Sono dichiarate inviolabili e riguardano:
1. la libertà personale;
L'articolo 3: l'uguaglianza davanti 2. il domicilio;
alla legge 3. la libertà e la segretezza di ogni forma di
L’articolo 3 della Costituzione merita di essere letto comunicazione personale;
per intero e con molta attenzione. Nella sua prima 4. la libera circolazione;
parte esso afferma che tutti i cittadini, senza alcuna
5. la possibilità di riunirsi;
distinzione, hanno pari dignità e sono uguali di fronte
alla legge. È la solenne affermazione dell’uguaglianza 6. la libertà di associarsi con altri;
di tutti gli esseri umani che compongono la nostra 7. la libertà religiosa;
società. Si tratta di un principio nobile e giusto. 8. la libertà di pensiero.
Nella seconda parte dell’articolo, la Costituzione si Tali libertà possono essere limitate solo in alcune rare
preoccupa, però, di garantire quelle condizioni reali circostanze, come per esempio quando un individuo
che possano rendere effettiva questa uguaglianza. Se è sospettato di aver violato la legge e deve essere
non ci sono pari opportunità per tutti (di istruzione, indagato e trattenuto dalle forze di polizia, o quando
di salute, di lavoro...) le disuguaglianze finiscono si devono difendere gli interessi della società messi in
comunque per prevalere: lo Stato si impegna pertanto serio pericolo da una situazione di emergenza (cioè in
a rimuovere gli ostacoli concreti che mettono caso di guerra o di catastrofe naturale).
in discussione e compromettono l’uguaglianza. Uno spazio importante (articoli 24-28) è dedicato ai
diritti di chi viene accusato di qualche reato: il diritto
Il cittadino: quali sono le sue libertà di essere informato delle accuse rivolte, il diritto di
Negli articoli della Costituzione che vanno dal 13 difendersi e, soprattutto, il diritto di essere considerato
al 54, i princìpi fondamentali espressi nella parte innocente fino a che non venga emessa la condanna
introduttiva vengono esplicitati e trattati con chiarezza. definitiva.
67
L ezi one 8 • I princìpi del l a Costituzio n e
Lo Stato sociale
Perché l’uguaglianza fra cittadini sia che nell’assistere invalidi o anziani.
effettiva, e non solo dichiarata dalla I fondi necessari per mettere in atto
Costituzione, occorre che lo Stato in- tali interventi provengono dalle tas-
tervenga per garantire a tutti un ade- se. Talvolta lo Stato spende, per il be-
guato livello di benessere e sicurezza. ne comune, più di quello che riesce a
Con il consolidamento della demo- raccogliere con le tasse. Ciò può esse-
crazia si è affermato pertanto anche re dovuto in alcuni casi a una cattiva
il necessario intervento dello Stato programmazione degli interventi o a
nella vita sociale. Questa pratica di una politica di sprechi da parte dello
solidarietà prende il nome di “Stato Stato e dei vari Enti a esso collegati.
sociale”. Esso si concretizza in una In altri casi i fondi mancano perché
serie di interventi diversi: per esem- viene meno il contributo dei cittadi-
pio nel garantire a tutti l’assistenza ni: con l’evasione fiscale, messa in
sanitaria e l’istruzione, nel fornire atto con diversi inganni, i cittadini al pagamento di quei servizi di cui
sussidi alle famiglie in stato di po- si sottraggono all’obbligo di contri- essi stessi usufruiscono tutti i gior-
vertà, nel garantire sussidi di disoc- buire al bene comune nella misura ni e per i quali rivendicano spesso
cupazione o pensioni sociali, e an- delle loro capacità e non partecipano una miglior qualità.
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N O I C I T TA D IN I
Î LE LEGGI
ART. 2 La Repubblica riconosce e garantisce i dirit- È il principale articolo della sezione dedicata ai Princìpi
ti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle fondamentali. Tutti i cittadini hanno diritti inviolabili,
formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, che li riguardano sia come singoli sia come membri di
e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di libere associazioni.
solidarietà politica, economica e sociale. Non è lo Stato che “concede” questi diritti, poiché essi
fanno già parte della persona umana. Nessun potere poli-
tico può negarli e lo Stato si limita a riconoscerli e a di-
fenderli. A loro volta, nel contratto che sta alla base della
vita sociale ordinata e pacifica, i cittadini si impegnano a
dare il loro contributo al bene di tutti.
ART. 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e In un Paese democratico tutti i cittadini godono del ri-
sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di conoscimento e della difesa della loro uguaglianza. Sono
sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni escluse tutte le forme di discriminazione e ogni razzismo.
politiche, di condizioni personali e sociali. Lo Stato, inoltre, si impegna perché l’uguaglianza non re-
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di sti un principio, ma sia reale per tutti.
ordine economico e sociale, che, limitando di fatto
la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono
il pieno sviluppo della persona umana.
ART. 13 La libertà personale è inviolabile. Non è Il primo dei diritti civili è il rispetto della libertà della
ammessa forma alcuna di detenzione, di ispezione o persona, che è un bene assoluto. Nessuno può limitare la
perquisizione personale, né qualsiasi altra restrizio- libertà di un cittadino, se non nel caso che lo si accusi di
ne della libertà personale, se non per atto motivato aver commesso un reato e lo si arresti per evitare che porti
della autorità giudiziaria e nei soli casi e modi pre- danno agli altri con il suo comportamento. Ma anche in
visti dalla legge. [...] È punita ogni violenza fisica questo caso è esclusa la tortura e ogni forma di pressione
e morale sulle persone comunque sottoposte a restri- violenta su di lui.
zioni di libertà.
ART. 21 Tutti hanno diritto di manifestare liberamente Far conoscere agli altri le proprie opinioni e le proprie
il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro proposte: è la garanzia che tutti possano partecipare li-
mezzo di diffusione. La stampa non può essere sogget- beramente al dibattito delle idee e far crescere, così, la
ta ad autorizzazioni o censure. democrazia.
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FACCIAMO IL PUNTO
Verificare
I concetti chiave
1. Che cosa si intende per diritti inviolabili dell’uomo?
...........................................................................................
Le parole
4. Associa queste definizioni ai termini corrispondenti,
inserendo nel quadratino la lettera corretta.
6. Quali comportamenti limitano la dignità degli altri
a. È il contributo economico versato dai cittadini allo
e il principio dell’eguaglianza? Fai due esempi.
Stato nella misura delle loro possibilità.
b. È il diritto a non subire condizionamenti e limiti da a. .....................................................................................
parte degli altri e delle autorità. b. .....................................................................................
c. È la libertà di sviluppare ed esprimere le proprie idee.
d. È la libera associazione dei lavoratori a difesa dei 7. Anche tu hai dei doveri, con i quali contribuisci alla
propri interessi. vita comune. Indicane due e fai un esempio della loro
e. È il dovere del cittadino di contribuire ai bisogni di applicazione.
chi ha meno possibilità.
Solidarietà sociale a. .....................................................................................
Tasse b. .....................................................................................
Libertà personale
Libertà di pensiero
Associazione sindacale COMPITO DI REALTÀ
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N O I C I T TA D IN I
solidarietà
Se in classe decidete di inventare un gioco, prima dovete stabilire
assieme le regole, poi vi impegnerete a rispettarle durante il gioco.
In maniera simile, stendere una Costituzione, che è un patto tra
cittadini, vuol dire mettersi d’accordo sui princìpi e sulle norme che
devono regolare la vita e i rapporti di una società.
LA DOMANDA CHIAVE
1. Un gioco di ruolo
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LABORATORIO
2. La libertà