VIA CRUCIS 1 CON UN Ma a quei tempi quando appena sapevo che
qualcuno poteva insidiare il mio posto di re
SACCO A SPALLE montavo su tutte le furie. E poi la folla Guida: pressava, il mio posto era comunque in pericolo, Questa via crucis è un viaggio che ci permetterà di incontrare 6 soprattutto in quel tempo in cui stavo facendo personaggi importanti nella passione di Gesù, personaggi che carriera e ci poteva scappare un entrano in contatto con Lui proprio negli ultimi momenti della Sua vita. A cucire questi incontri ci sarà UN SACCO e sarà proprio questo sacco posto migliore. Quel giorno, liberandomi di ad essere, insieme a Gesù, il protagonista di questa sera. Adesso Gesù, ho dato un calcio alla Verità. possiamo incominciare: seguiamo tutti con attenzione, in silenzio prepariamoci ad ascoltare e a guardare. Per gente della mia razza era importante governare, avere tutto sotto controllo. Breve pausa CANTO: 1° Stazione L’INCONTRO CON PILATO RAGAZZO: Guarda Pilato, Gesù sta raccogliendo nel suo sacco quel catino in cui ti Don: Seguiamo Gesù sulla via della croce sei lavato le mani, cioè la tua paura, la paura Tutti: Egli è veramente il Figlio di Dio di sporcarti le mani di Gesù. Don: Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo Breve pausa Tutti: Perché con la Tua Santa Croce hai Perché si può condannare un innocente e redento il mondo lasciare libero un assassino? Per paura, indifferenza, egoismo… e quante volte Don: Dal vangelo secondo Matteo: anche noi facciamo come Pilato, quante volte “Disse loro Pilato: «Che farò dunque di anche noi condanniamo ingiustamente. A volte Gesù chiamato il Cristo?». Tutti gli basta una parola, un sospetto, un rifiuto, un risposero: «Sia crocifisso!». Ed egli commento cattivo o, peggio ancora, sentimenti aggiunse: «Ma che male ha fatto?». Essi di odio o vendetta. E tante volte preferiamo allora urlarono: «Sia crocifisso!». Pilato, fingere di non vedere, piuttosto che aiutare e visto che non otteneva nulla, anzi che il difendere i più deboli… tumulto cresceva sempre più, presa Pausa di silenzio dell'acqua, si lavò le mani davanti alla folla: RAGAZZO: Chiediamo perdono al Signore «Non sono responsabile, disse, di questo per tutte le volte che anche noi ci comportiamo sangue; vedetevela voi!».” come Pilato e condanniamo Gesù, diciamo insieme: PILATO: Sono Pilato nelle mani lavate ci sta tutto il mio errore. Quel Gesù non mi si era Tutti: “Perdonaci, Signore” presentato a caso, ma io ho avuto paura. Me lo 1. Per quando abbiamo espresso giudizi duri sono scrollato dalle spalle, me ne sono liberato, sulle persone e abbiamo deriso gli altri non ho voluto avere fastidi. 2. Per quando non abbiamo avuto il coraggio di Non solo avevo riconosciuto la sua innocenza ma difendere chi è timido, debole, solo, innocente c’era in Lui qualcosa di più. e abbiamo preferito stare con i più forti 3. Ogni volta che diciamo” non sono stato io!” GIUDA: Sono Giuda e sono stato chiamato da per paura delle conseguenze e troviamo delle Gesù con altri undici e come gli altri anch’io l’ho scuse per il nostro egoismo ascoltato, ma solo con gli orecchi, anch’io l’ho 4. Quando fingiamo di non vedere i bisogni seguito, ma solo quando aveva attorno tanta dell’altro gente, per sentirmi importante. Tutti: Aiutaci, Gesù, a non chiudere mai il Sicuramente l’ho amato e quella sera mi sentivo un verme, io lo stavo tradendo e Lui continuava nostro cuore, ma a ad amare. Io volevo solo sfruttarlo e rispondere con generosità quando ci parli. guadagnarmi qualcosina. Mi sono lasciato prendere la mano, ho creduto di essere 2° Stazione importante solo perché ero ascoltato dai capi, L’INCONTRO CON GIUDA dai sacerdoti. Ho pensato solo a me stesso e quel bacio è stato solo questione di maschera e di convenienza, non di cuore! Don: Seguiamo Gesù sulla via della croce Non sono riuscito a chiedere perdono. Mi sono Tutti: Egli è veramente il Figlio di Dio tornate in mente tutte le Sue parole, i gesti Don: Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo che aveva fatto, ma … ancora una volta Tutti: Perché con la Tua Santa Croce hai ho chiuso gli occhi! Davvero grande era il Suo redento il mondo. amore, ma io e non ero capace di amare così… Mi sentivo sconfitto e ho voluto Don: Dal Vangelo secondo Luca : vincere a modo mio, … ho perso tutto! E, entrato in agonia, pregava più intensamente; e divenne il suo sudore Breve pausa come gocce di sangue che scendevano RAGAZZO: Guarda Giuda, quelle monete del sulla terra. E, levatosi dalla preghiera, tradimento stanno per essere raccolte da Gesù venuto presso i discepoli, li trovò assopiti nel Suo sacco: Lui era pronto a per la tristezza. E disse loro: “Perché riscattarti, a riversare tutto il suo amore, a dormite? Levatevi e pregate per non entrare in regalarsi completamente come il tuo tesoro. Tu tentazione. Mentre egli ancora parlava ecco una invece sei stato ladro fino folla; e quello chiamato Giuda, uno dei Dodici, li in fondo, fino a voler rubare anche la tua vita. precedeva e si avvicinò a Gesù per baciarlo. Ora Breve pausa Gesù gli disse: Giuda, con un bacio consegni il Gesù chiede ai suoi discepoli di vegliare con Lui, Figlio dell’uomo? Ora quelli attorno a lui, visto di sostenerlo con la loro preghiera, di stargli ciò che sarebbe stato dissero: “ Signore, vicino in questo momento terribile. colpiremo di spada?” E un tale di loro colpì il Capita spesso anche a noi, come un giorno ai servo del sommo sacerdote e gli tagliò il suo discepoli, di non riuscire a stare un po’ con orecchi destro. Ora rispondendo Gesù disse: Gesù. Siamo sempre tanto occupati: lo “Adesso smettete!” E toccato il lobo studio, il gioco, gli amici, la TV. Come sarebbe dell’orecchio lo guarì. Ora disse Gesù: “Come bello se trovassimo, contro un brigante usciste con spade e ogni giorno, un po’ più di tempo per Gesù! Le bastoni!”. nostre giornate sarebbero certo più belle e ricche. Passare più Tutti: Perché con la Tua Santa tempo con Gesù ci Croce hai redento il mondo. aiuterebbe a capire il Suo stile di vita, a Don: Dal Vangelo secondo Matteo: comprendere come si Allora i soldati del governatore, condotto ama, come si perdona e soprattutto come Gesù nel pretorio, riunirono su di lui tutta sentirsi perdonati. Ci la coorte. E, spogliato, lo avvolsero in un aiuterebbe a “credere nel Suo amore” ad manto scarlatto; e intrecciata una corona averne fiducia tanto da di spine, la posero sul capo di lui, e una non buttare via la nostra vita, così come ha canna nella destra di lui; e, inginocchiatisi fatto Giuda. davanti a lui, lo schernivano dicendo: Salve, o re Pausa di silenzio. dei giudei! E, RAGAZZO: O Signore la notte ha avvolto sputatogli, presero la canna e percuotevano il il mio cuore. Non ho capo di lui. visto nulla se non il mio egoismo, trenta miseri SOLDATO: Abbiamo fatto a Gesù un denari... e ho trattamento di quelli solenni. perso il vero Tesoro! Per noi simili occasioni erano una festa; sempre Capita anche a noi di sentirci tanto bravi da costretti a poter fare da padroni obbedire, quando qualcuno ci capitava fra le anche su di Te, Signore, da sfruttarTi a nostro mani potevamo vantaggio, da starTi divertirci un po’! Quando poi abbiamo saputo accanto per far bella figura senza che quello si diceva sperimentare e corrispondere al il re dei Giudei, ci abbiamo dato dentro ancora Tuo amore. di più. Il nostro egoismo è tanto radicato che non Ma ora abbiamo capito: fra le nostre mani Dio abbiamo nemmeno il stesso si era coraggio di chiederTi scusa e invocare il tuo consegnato e noi ne abbiamo fatto quello che perdono. Togli dai volevamo. E mai ci nostri volti ogni maschera ogni falsità, ogni siamo accorti invece che da sempre siamo fra calcolo opportunistico le mani dolci e e illumina la nostra notte del Tuo amore. premurose di Dio stesso. CANTO: Scusa Signore Breve pausa 3° Stazione RAGAZZO: Guarda, Gesù raccoglie la tua L’INCONTRO CON IL SOLDATO frusta: come ha accolto Don: Seguiamo Gesù sulla via della croce ogni tuo colpo così accoglie nel suo cuore la tua Tutti: Egli è veramente il Figlio violenza e la tua vigliaccheria. di Dio Breve pausa Don: Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo I grandi dicono che tutti hanno la loro croce da portare. Intendono dire che nella vita si incontrano certo Simone di Cirene che veniva dalla difficoltà e ci sono cose campagna, padre di Alessandro e Rufo, a che fanno stare male. portare la croce. Forse ho capito Gesù! Hai cominciato a portare Condussero dunque Gesù al luogo del la Tua croce Golgota, che significa luogo del cranio. accogliendo le ingiurie e le percosse e hai voluto dimostrarci che Sono Simone di Cirene, i soldati sei con noi, nostro compagno di viaggio sempre, mi hanno preso per portare anche quando la croce di un condannato a morte, un certo non Ti vorremmo accanto perché sei “scomodo”. Gesù. Io stavo Solo tu conosci tornando dalla campagna, ero stanco e non il peso delle nostre croci perché anche tu l’hai conoscevo portata sulle spalle. quell’uomo. Aiutaci a ricordarcene, quando dubitiamo del Quell’uomo era ridotto in fin di vita, ma non si tuo amore! lamentava, non si ribellava. Pausa di silenzio Mentre lo aiutavo a portare la croce, mi sono RAGAZZO: Preghiamo insieme: Aiutaci, accorto che aveva Signore! qualcosa di diverso, ho visto nel suo sguardo gli Tutti: Aiutaci, Signore! occhi di un 1.A guardare al crocifisso più spesso e con il fratello che mi ringraziava. cuore Mi ha fatto uscire dal mio piccolo mondo, mi 2.A sentirti vicino nei momenti difficili sono sentito utile, 3.A portare con pazienza le nostre piccole croci mi ha insegnato a gustare la gioia di “servire”. 4.A condividere le difficoltà con chi ci sta Mi hanno detto che Gesù ha sempre fatto del vicino bene alla povera 5.A perdonare chi ci fa del male gente e che è stato condannato ingiustamente. Insegnerò ai miei 4° Stazione figli a non giudicare mai nessuno e a L’INCONTRO CON SIMONE DI considerare come fratello, CIRENE chi soffre. Don: Seguiamo Gesù sulla via della croce Breve pausa Tutti: Egli è veramente il Figlio RAGAZZO: Guarda, Simone, quel Gesù che di Dio hai aiutato sta Don: Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo raccogliendo il fagotto che avevi sulle spalle, quello dei tuoi Tutti: Perché con la Tua Santa impegni soliti. Sta apprezzando la tua capacità Croce hai redento il mondo di accettare ciò che Don: Dal Vangelo secondo Marco: non hai calcolato e che improvvisamente ti Allora costrinsero un tale che passava, un viene proposto. Breve pausa 5° Stazione Anche noi possiamo fare come Simone, che ha L’INCONTRO CON IL BUON alleviato per un LADRONE po’ le sofferenze di Gesù; non è necessario fare Don: Seguiamo Gesù sulla via della croce grandi cose, basta aprire gli occhi, quelli del cuore… Tutti abbiamo Tutti: Egli è veramente il Figlio qualcosa da dare di Dio agli altri, un sorriso, una parola gentile, un atto Don: Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo di amicizia, un Tutti: Perché con la Tua Santa gesto di aiuto, un po’ di comprensione. Ogni volta che aiutiamo gli Croce hai redento il mondo altri, aiutiamo Gesù, come ha fatto il Cireneo. Don: Dal Vangelo secondo Luca: Pausa di silenzio Quando giunsero al luogo detto Cranio, là crocifissero lui e i due malfattori, uno a RAGAZZO: In segno di amicizia e di aiuto destra e l’altro a sinistra. Uno dei malfattori fraterno rispondiamo appesi alla croce lo insultava: “Non sei tu il insieme tenendoci per mano: Cristo? Salva te stesso e anche noi!”. Ma Tutti: Insegnaci Gesù a portare l’altro lo rimproverava: “Neanche tu hai intorno a noi pace e gioia e fa timore di Dio, benché condannato alla stessa pena? Noi giustamente, perché riceviamo il che i grandi ci aiutino a scoprire giusto per le nostre le cose belle che possiamo fare. azioni, Egli invece non ha fatto nulla di male”. E 1. Per far diventare il nostro quartiere più aggiunse: “Gesù, bello, più ricordati di me quando entrerai nel tuo regno”. allegro e più sereno. Gli rispose Gesù: 2. Per far vivere mamma e papà come piace a “Oggi sari con me nel paradiso”. Te 3. Per aiutare la maestra e i compagni a far Sono DISMA, sono stato condannato a
diventare la morire in croce, insieme
classe un luogo dove tutti stiano volentieri a Gesù e insieme ad un altro malfattore che 4. Per aiutare i compagni del catechismo e di bestemmia e insulta gioco a tutti. Mi sono reso conto che stavo per morire volersi bene e a vivere nell’amicizia e nella gioia. e allora ho rivisto con lucidità tutto il mio passato. Tutti: Aiutaci Gesù a fare Quanto avevo sbagliato!!! Ed era giusto che qualcosa di più che stare a pagassi! guardare Ma Lui non aveva fatto nulla e soffriva in silenzio. Poi ha guardato quello che ci succede intorno. al cielo e ha detto “Padre perdonali perché non Aiutaci ad aiutare gli altri! sanno quello che CANTO: Come tu mi vuoi fanno”. Non so bene perché, ma gli ho chiesto di 4. Per tutte le volte in cui per pigrizia, ricordarsi di me quando indifferenza, superficialità sarà nel suo regno e mi ha risposto: “Oggi sarai non abbiamo saputo accogliere il dono del Tuo con me in amore… paradiso”. 6° Stazione Pur tra i dolori, è scesa in me una grande pace, L’INCONTRO CON GIUSEPPE le sue parole mi avevano aperto gli occhi, mi avevano dato una D’ARIMATEA speranza! Don: Seguiamo Gesù sulla via della croce Guardavo quell’Uomo sulla croce, non era una Tutti: Egli è veramente il Figlio sconfitta, era il di Dio trionfo dell’Amore. Don: Ti adoriamo Cristo e Ti benediciamo Breve pausa Tutti: Perché con la Tua Santa RAGAZZO: Hai proprio ragione, vedi, Gesù Croce hai redento il mondo sta raccogliendo le tue Don: Dal vangelo secondo Matteo: catene. Ma Gesù prende anche le nostre “Venuta la sera giunse un uomo ricco di catene, quelle catene Arimatèa, chiamato Giuseppe, il quale era che ci bloccano e che rappresentano tutti i diventato anche lui discepolo di Gesù. Egli nostri peccati. Se noi andò da Pilato e gli chiese il corpo di siamo pronti a pentirci come il ladrone, Gesù è Gesù. Allora Pilato ordinò che gli fosse pronto ad consegnato. Giuseppe, preso il corpo di accoglierci. Gesù, lo avvolse in un candido lenzuolo e lo Pausa di silenzio depose nella sua RAGAZZO: Anche noi vogliamo chiedere al tomba nuova, che si era fatta scavare nella Signore di avere un roccia; rotolata poi cuore capace di riconoscere l’amore, una gran pietra sulla porta del sepolcro, se ne soprattutto quando il andò.” dolore, la tristezza, lo sconforto rendono tutto più difficile. Sono GIUSEPPE Diciamo insieme: D’ARIMATEA, ho sempre seguito Tutti: Signore, perdonaci! Gesù ma 1. Per tutte le volte in cui il dolore, la superbia, da lontano, di nascosto, perché avevo paura e la cattiveria temevo il giudizio hanno accecato i nostri occhi… degli altri. Ma per me Gesù è rimasto sempre il 2. Per tutte le volte in cui ci è stato più Maestro e la sua semplice dare uno morte mi ha dato un nuovo coraggio: ho chiesto “schiaffo” che offrire una “carezza”… il suo corpo per 3. Per noi tutti, quando fatichiamo a chiedere dargli una degna sepoltura. scusa… Il suo non era un corpo qualsiasi destinato a dice che la nostra tristezza non è senza consumarsi come speranza. Dopo il buio tutti gli altri: gli occhi di pochi avevano intuito viene sempre la luce, la luce della Vita, la luce che quello era un della resurrezione seme deposto nella terra pronto a fare in Cristo. esplodere la Vita. Quello Pausa di silenzio era il nostro RE. RAGAZZO: Vieni, Signore, a portare luce Per questo ho voluto il Suo corpo: per nei nostri dubbi, accoglierlo e custodirlo perché impariamo a cercarti e ad amarti. come il bene più prezioso. L’ho avvolto in un Vieni, Signore, apri i nostri occhi, lenzuolo e cosparso affinché scorgiamo nel segno del sepolcro di olii profumati e l’ho deposto nella tomba che chiuso avevo preparato il chicco di grano che muore per portare molto per me. frutto. Non so perché, ma non sono triste: Egli parlava Vieni, Signore, sempre di vita, di ad asciugare le nostre lacrime amore, e sono certo che il Padre suo ora lo ha con la speranza della Vita senza fine. accolto nel suo regno di Luce e di Pace. Guida: Questi personaggi sono come noi,
Breve pausa Gesù ha attraversato la
loro vita, ma attraversa anche la nostra. Nel RAGAZZO: Guarda Giuseppe, Gesù sta suo sacco prende su raccogliendo gli olii di sé tutto di noi, le nostre virtù, ma anche le profumati e il lenzuolo che hai adoperato, sta nostre debolezze, i raccogliendo le cure nostri peccati, le nostre incertezze, il nostro e l’amore con il quale lo hai accolto fra le egoismo, la nostra braccia. vigliaccheria, le nostre paure, i nostri dubbi, i Breve pausa nostri silenzi. Ma Il buio della tomba è tristezza, dolore, pianto. mentre raccoglie da noi ciò che Gli fa male, Egli Gesù è sepolto: non spande su di noi la si può più toccarlo, non si può più parlargli, non Sua grazia e dal suo sacco noi raccogliamo la si può più nostra SALVEZZA. vederlo. Egli scompare dalla terra. Ma noi Fratelli, sappiamo che quella oggi voglio ricordarvi che vi amo. dimora non è definitiva. Ora, semplicemente, Il mio amore per voi è fermo e stabile. Mi è occorre attendere. impossibile Gesù ci chiede di restare ancora con Lui per smettere di amarvi. attendere nella Voi siete speciali per me. Non importa quello speranza e nella fede la sua Resurrezione. che siete o Il buio della tomba è tristezza, è dolore, è non siete, io vi amo! pianto. Ma la fede ci Non vi amo per le vostre qualità, neppure i vostri difetti impediscono che vi continui ad amare. I vostri peccati non mi vietano di amarvi. Io soffro la vostra solitudine. Quando avete problemi, io sono con voi. Quando dormite, veglio il vostro sonno. Quando camminate, io vado con voi. Quando piangete, sono il vostro consolatore. Quando vi sentite soli, io sono la vostra compagnia. Confidatemi le vostre preoccupazioni, io me ne occuperò. Contate su di me incondizionatamente, perché non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi. Voglio che sappiate che ho un piano meraviglioso per ognuno di voi. L’amore che ho per voi, non vi costa nulla. L’unica cosa che oggi vi chiedo, è che vi lasciate amare. Lasciatevi amare, solo….lasciatevi amare!!! Gesù CANTO FINALE: Mi affido a Te