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Britain and
Northern Ireland; abbreviato in UK, /juːkeɪ/), è un'ex Stato membro dell'Unione europea[7] situato nell'Europa occidentale con una
popolazione di circa 64,5 milioni di abitanti. Il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda nacque con l'Atto di Unione del 1800 che univa il
Regno di Gran Bretagna e il Regno d'Irlanda. Gran parte dell'Irlanda si separò poi nel 1922 costituendo lo Stato Libero d'Irlanda (l'attuale
Repubblica d'Irlanda).
Il Regno Unito è uno Stato unitario, attualmente composto da quattro nazioni costitutive (Home Nations): Inghilterra, Scozia, Galles e
Irlanda del Nord.[8][9] È governato da un sistema parlamentare. La capitale e sede del governo è Londra. Spesso viene impropriamente
chiamato Gran Bretagna o Inghilterra, quando in realtà con il termine Gran Bretagna si indica un territorio geografico (l'isola maggiore) e
con il termine Inghilterra si indica solo una delle quattro nazioni che compongono il regno.[9]
Il Regno Unito è situato al largo delle coste occidentali dell'Europa settentrionale circondato a est dal mare del Nord, a sud dal Canale della
Manica e ad ovest dall'oceano Atlantico e dal mare d'Irlanda. Le Isole del Canale e l'Isola di Man sono dipendenze della Corona britannica,
ma non fanno parte del Regno Unito.[10]
La Gran Bretagna è l'isola comprendente la maggior parte del territorio dell'Inghilterra, del Galles e della Scozia. Le isole britanniche invece
sono l'arcipelago comprendente la Gran Bretagna, l'Irlanda, l'Isola di Man, l'Isola di Wight, le isole Orcadi, le isole Ebridi, le isole Shetland,
le Isole del Canale e altre isole minori.
Il Regno Unito si compone anche di quattordici territori d'oltremare che costituiscono i resti dell'Impero britannico, quali Anguilla, Bermuda,
il Territorio Antartico Britannico, il Territorio britannico dell'Oceano Indiano, le Isole Vergini britanniche, le Isole Cayman, le Isole Falkland,
Gibilterra, Montserrat, le Isole Pitcairn, Sant'Elena, Ascensione e Tristan da Cunha, Georgia del Sud e Isole Sandwich Meridionali, Akrotiri e
Dhekelia e Turks e Caicos. Il Regno Unito è una monarchia parlamentare e la regina Elisabetta II è il capo di Stato di 16 paesi membri del
Commonwealth delle nazioni (cui il Regno Unito aderisce dal 1931): i reami del Commonwealth (tra i quali il Canada, l'Australia, la Nuova
Zelanda e la Giamaica).
È stato il primo stato del mondo ad essere industrializzato,[11] e ha costituito storicamente (dagli inizi del XVIII secolo) il modello di
democrazia parlamentare moderna al quale si sono poi rifatti quelli delle altre nascenti democrazie europee occidentali. Fu una potenza di
prim'ordine, soprattutto durante il XVIII, il XIX e gli inizi del XX secolo,[12] ma il costo economico delle due guerre mondiali e il declino del
suo grande impero coloniale, nella seconda metà del XX secolo, segnarono un chiaro ridimensionamento della sua influenza nel mondo.
Malgrado ciò, e in virtù della tenacia con la quale combatté nella Seconda guerra mondiale sino alla vittoria contro le potenze dell'Asse,
cosa che gli valse l'attribuzione del seggio permanente con diritto di veto nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, esso continua ad
esercitare, a livello internazionale, una considerevole influenza in campo politico e militare oltre che scientifico e finanziario.
Con un PIL nominale stimato sui 3000 miliardi di dollari secondo il Fondo monetario internazionale, è la quinta potenza economica
mondiale, dopo Stati Uniti, Cina, Giappone, e Germania, e la seconda in Europa (dopo la Germania).[5] Il Regno Unito è uno stato con uno
degli indici di sviluppo umano più elevati del mondo. È membro fondatore dell'ONU e della NATO, nonché membro dell'Unione europea dal
1973, del G8 e del G7. Non fa parte dell'unione economica e monetaria dell'Unione europea, ovvero non adotta la moneta unica, l'euro.