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UCV Caracas – Facultad de Humanidades y Educación – Escuela de Comunicación Social

01.07 - Le consonanti doppie

Tutte le consonanti, eccetto l'h, in italiano possono pronunciarsi rafforzate, cioè


possono trovarsi doppie, ma solo nel mezzo di una parola. Alcune regole pratiche:

• Non si raddoppiano mai le consonati inziali e finali


• G e z non si raddoppiano mai davanti a parole terminanti in ione. Esempi:
guarigione, ragione, mediazione, azione
• I suoni sc, gn, gl non si raddoppiano mai
• Ch si rafforza raddoppiando la c. Esempi: ricche, bacchetta, sacchi, occhiali
• Gh si rafforza raddoppiando la g. Esempi: agghindare, agghiacciante.
• La q si raddoppia facendola precdere dalla c. Esempio: acqua, acquazzone,
acquisto. L’unica parola italiana con due q è soqqadro
• La b non si raddoppia nelle terminazioni bile. Esempi: automobile, contabile.
• Le parole composte coi prefissi a, da, fra, ra, so, su, sopra, sovra, contra,
raddoppiano generalemente la consonante iniziale (ad eccezione dell's impura).
Esempi: accanto (a+canto), davvero (da+vero), frapporre (fra+porre),
raccogliere (ra+cogliere), sommesso (so+messo), sussulto (su+sulto),
sopraggiungere (sopra+giungere), sovrapporre (sovra+porre), contraffare
(contra+fare).
• Consonanti doppie appaiono anche in composizioni tipo: ebbene (e+bene),
oppure (o+pure), suvvia (su+via), fabbisogno (fa+bisogno), fallo (fa+lo).

Parole che hanno significato diverso, secondo che hanno una o due consonanti:

• asilo (=ricovero); assillo (=pungere);


• bara (=sarcofago); barra (=asta);
• bruto (=bestia); brutto (=non bello);
• camino (=focolare); cammino (=viaggio);
• capello (=pelo del capo); cappello (=copricapo);
• casa (=abitazione); cassa (=recipiente);
• cola (=dal verbo colare); colla (=sostanza adesiva);
• convito (=banchetto); convitto (=istituto);
• copia (=riproduzione); coppia (=paio);
• dona (=dal verbo donare); donna (=signora);
• eco (=risonanza); ecco (=avverbio);
• fumo (=prodotto del fuoco); fummo (=dal verbo essere);
• mola (=macina); molla (=elastico);
• moto (=motocicletta); motto (=detto, battuta);
• nono (=numerale); nonno (=avo);
• note (=brevi appunti); notte (=oscurità);
• pala (=attrezzo); palla (=sfera);
• pena (=castigo); penna (=piuma);
• seta (=tessuto); setta (=fazione, un gruppo ristretto);

Italiano – Prof. Attilio Folliero – www.folliero.eu 1


UCV Caracas – Facultad de Humanidades y Educación – Escuela de Comunicación Social

• sete (=bisogno di bere); sette (=numerale);


• sono (=dal verbo essere); sonno (=riposo);
• speso (=dal verbo spendere); spesso (=denso);
• vile (=codardo, vigliacco); ville (plurale di villa).

Italiano – Prof. Attilio Folliero – www.folliero.eu 2

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