Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Marco Fringuellino -
Riflessione
Assorbimento
campo riverberato
Dott. Marco Fringuellino -
Energia riflessa per via aerea Energia trasmessa per via aerea
Energia trasmessa
per via solida
Dott. Marco Fringuellino -
Coefficiente di riflessione r
q coefficiente di riflessione r. Rapporto tra potenza sonora riflessa e potenza
sonora incidente: r+α =1
Coefficiente di riflessione r
q Legge di Snell:
• angoli definiti rispetto all’asse x normale alla
superficie di separazione:
•angolo di incidenza θi,
•angolo di riflessione θr,
•angolo di trasmissione θt.
• Se l’onda incide obliquamente sulla superficie di
interfaccia tra i due fluidi, valgono le seguenti leggi:
• relazione tra angolo di riflessione e angolo di
incidenza:
sinθr = sinθi
• la legge di Snell nota in ottica geometrica
sinθt c2
⇒ =
• angolo critico θc tale per cui, se si verifica la sinθi c1
condizione c1< c2 e θi > θc, l’onda incidente viene
totalmente riflessa:
sinθc = c1 / c2
Dott. Marco Fringuellino -
Rifrazione
• Un caso interessante di rifrazione delle onde sonore si manifesta nella
propagazione in atmosfera, in presenza di un gradiente termico.
Diffrazione
• E’ assai frequente avere a che fare con suoni la cui lunghezza d’onda è dello stesso
ordine di grandezza o più grande delle dimensioni delle superfici, degli oggetti, delle
strutture presenti nell’ambiente in cui i suoni si propagano.
• Quando ciò si verifica interviene il
fenomeno della diffrazione, e i metodi
puramente geometrici non costituiscono
più uno strumento sufficiente.
• Una classica esemplificazione della
diffrazione è rappresentata da un’onda
piana che attraversa un’apertura praticata
in un elemento divisorio perfettamente
riflettente. Se le dimensioni dell’apertura di
larghezza d, sono più grandi della
lunghezza d’onda λ (d>λ), al di là del
divisorio l’onda risulta confinata
spazialmente, essendosi trasmessa solo
la porzione di fronte d’onda
corrispondente all’apertura.
Dott. Marco Fringuellino -
Diffrazione
• Se si verifica la condizione per cui d≤λ,
cioè se la lunghezza d’onda è dello
stesso ordine di grandezza o più grande
delle dimensioni dell’apertura praticata
nel divisorio, l’onda si propaga anche
attorno all’apertura stessa, in una zona,
detta “zona d’ombra acustica”, in cui,
se ci si limitasse a considerazioni
puramente geometriche, non dovrebbe
propagarsi.
Diffrazione
• Un processo analogo si instaura quando
l’onda sonora incontra, durante la
propagazione, ostacoli fisici di dimensioni
finite, come schematizzato in figura.
• Quando la lunghezza d’onda diventa
comparabile o più grande delle dimensioni
dell’ostacolo, si può dire che l’onda sonora
“aggiri” l’ostacolo stesso e si propaghi
anche nella sua zona d’ombra.
• Qualitativamente si può affermare che
solo attraverso aperture di grandi
dimensioni o al di là di ostacoli molto estesi
è possibile che si stabiliscano zone
d’ombra ben definite;
• i suoni a bassa frequenza, caratterizzati
da grandi lunghezze d’onda sono molto più
facilmente diffratti dei suoni ad alta
frequenza, con piccola lunghezza d’onda.
Dott. Marco Fringuellino -
D
i
f
f
r
a
z
i
o
n
e
Dott. Marco Fringuellino -
Coefficiente di assorbimento α
α = W a/WI Wa
• può teoricamente variare tra 0 e 1:
WI
α = 0 ⇒ tutta l’energia incidente è riflessa
p Campo diretto:
• Ipotesi di campo sferico libero generato da sorgente puntiforme posta nel centro
acustico (divergenza sferica ~ 1/r2):
WQ
D0 =
4πcr2
• W = potenza sorgente (W)
4W peff
2
DR = =
Rc ρ0 c 2
Sαm
– R = costante dell’ambiente (m2): R=
(1 − αm )
Siαi
– αm = coefficiente di assorbimento medio: αm = ∑i
S
– S = superficie totale dell’ambiente
Q 4
Lp ≈ LW + 10 log +
4πr 2 R
Dott. Marco Fringuellino -
= r/ Q
Beranek (1971)
Dott. Marco Fringuellino -
• Distanza critica r (m): è la distanza dalla sorgente (centro acustico), lungo una
crit
direzione data, in corrispondenza della quale la densità dell’energia del campo
diretto uguaglia quella del campo riverberante.
RQ
rcrit =
16π
• se r < r crit:
domina il campo diretto (es. a poco giova aumentare il
fonoassorbimento del locale nell’intento di ridurre il livello di pressione sonora
causato dalla sorgente).
• se r > r crit:
domina il campo riverberato. E’ possibile stimare rapidamente una
variazione del livello di pressione sonora dovuto ad azioni sull’assorbimento della
stanza come:
∆L = 10 log(Rdopo/Rprima)
Dott. Marco Fringuellino -
Riverberazione
p Tempo di riverberazione T60 (s):
• Nell’acustica tecnica è di primario interesse una misura della
rapidità con cui, disattivata la sorgente, il suono si estingue
nell’ambiente. Questa informazione è associata al tempo di
riverberazione T in s.
•Il tempo di riverberazione viene misurato, sollecitando l’ambiente
con un rumore casuale a banda larga affinché la maggioranza dei
modi risulti eccitata in risonanza.
• Il decadimento del livello della pressione sonora è registrato
filtrando il segnale di pressione sonora in bande di frequenza per
ottenere informazioni sulla durata convenzionale del decadimento
(il tempo di riverberazione), media per bande di frequenza.
Dott. Marco Fringuellino -
Riverberazione
Riverberazione
Riverberazione
p La teoria classica (Jaeger, Joyce):
• Fondata sull’ipotesi di campo perfettamente diffuso anche durante il
transitorio.
• Il bilancio di energia comporta che l’aumento di energia
nell’ambiente in un piccolo intervallo di tempo uguaglia la differenza
tra l’energia iniettata dalla sorgente e quella uscente dall’ambiente
per assorbimento
• La densità dell’energia, uniforme nell’ambiente, dipende solo dal
D(t ) = Dstaze
tempo: -cAt 4V
Riverberazione
4 ⋅ ln106 V
T =−
c S ln(1 − αm )
Dott. Marco Fringuellino -
Riverberazione
Riverberazione
Riverberazione
p Effetti dell’assorbimento dell’aria:
• E’ possibile tenere conto di questo assorbimento aggiuntivo con una
costante di attenuazione dell’aria m (m-1), funzione della temperatura,
dell’umidità relativa e della frequenza.
• Nelle formule del tempo di riverberazione è sufficiente sommare al
denominatore il termine 4mV (m2):
V
T = 0,161
∑αSab,i Si + 4mV
• Per quanto attiene alla relazione di Hopkins e Striker, nella costante
dell’ambiente nella forma R = Sαm/(1− αm), αm è sostituito da:
αm + 4mV/S,
• oppure R = ΣαSab,i Si + 4mV,
Dott. Marco Fringuellino -
Riverberazione
p Metodi empirici per ambienti di grandi dimensioni:
• Esistono circostanze in cui la complessità della situazione impedisce
l’applicazione dei metodi dell’acustica statistica (campo perfettamente diffuso) e
dell’acustica geometrica (tracciamento dei raggi sonori e tracciamento delle
sorgenti immagine).
• Metodo empirico di Zetterling: dato il livello sonoro in dB(A) determinato da
una sorgente alla distanza di 1 m, il metodo permette, attraverso l’uso di
diagrammi, la valutazione del livello in un punto ricevente in un ambiente
industriale di forma qualsiasi.
• Formula empirica di Schultz: risultati sperimentali mostravano che,
all’aumentare della distanza del punto di osservazione dalla sorgente, il livello
della pressione sonora non tendeva a un valore quasi costante, (teoria del
campo diffuso), ma diminuiva di –3 dB al raddoppio della distanza.