SABATO 15 DICEMBRE 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT 37

16a GIORNATA

L’ANTICIPO LE ULTIME IL CASO L’INTERVISTA

IL FOGGIA CROTONE: ODDO K.O. INGLESI A PALERMO SOLDATO LEE:
RIPARTE MA VA IN PANCHINA «FIRMATO SOLO «HO SALVATO SON
TRE SCHIAFFI BRESCIA-LECCE, IL PRELIMINARE» ADESSO SOGNO
ALLA CREMONESE SFIDA DEL GOL E LA NUOVA SEDE... IL VERONA IN A»
Pag. 38 Pag. 40 Pag. 41 Pag. 39
il Punto

Il campionato la Classifica
delle corse SQUADRE PT PARTITE RETI

e della magia
G V N P F S

PALERMO 29 14 8 5 1 25 11
LECCE 26 15 7 5 3 25 18
PESCARA 26 15 7 5 3 23 18
BRESCIA 24 14 6 6 2 28 19
di ANDREA FANÌ CITTADELLA 24 14 6 6 2 17 9

C’
VERONA 22 14 6 4 4 20 16
è un romanzo BENEVENTO 21 14 6 3 5 22 20
bellissimo, anche se PERUGIA 21 14 6 3 5 19 19
minore, di Stephen SPEZIA 20 14 6 2 6 19 17
King, si chiama «La lunga SALERNITANA 20 14 5 5 4 16 17
marcia». Regole: ti iscrivi, ASCOLI 19 14 5 4 5 15 15
cominci a camminare, l’ultimo VENEZIA 19 14 5 4 5 15 15
che resta in gara vince. Il CREMONESE 19 15 4 7 4 13 13
problema è che non ti dicono COSENZA 14 15 3 5 7 13 23
proprio tutto tutto: perché CROTONE 12 14 3 3 8 14 19
non solo non puoi fermarti — FOGGIA (-8) 12 15 5 5 5 24 25
troppo facile — ma la velocità PADOVA 11 15 2 5 8 15 26
non deve scendere sotto una CARPI 10 14 2 4 8 11 23
certa soglia (mi pare fossero 6 LIVORNO 9 14 2 3 9 11 22
km/h ma sono passati tanti SERIE A PLAYOFF PLAYOUT RETROCESSIONI
anni...) per più di due volte,
alla terza... lasciamo perdere.
Allora, non per metterla sul
drammatico, però la corsa alla
Serie A ha una vaga
atmosfera alla Stephen King:
diciamo che puoi permetterti PROGRAMMA
un paio di crisi­crisette, già
alla terza rischi di essere fuori FOGGIA-CREMONESE 3-1
ASCOLI-CITTADELLA OGGI ORE 15
dalla gara. Perugia­Spezia di
PALERMO-LIVORNO OGGI ORE 15
oggi pomeriggio sa già di
PERUGIA-SPEZIA OGGI ORE 15
sfida a eliminazione per i
COSENZA-BENEVENTO OGGI ORE 18
playoff, Brescia­Lecce di
CARPI-SALERNITANA DOMANI ORE 15
domani sera — di fronte i due
CROTONE-VENEZIA DOMANI ORE 15
migliori attacchi del torneo — Da sinistra Ryder Matos, 25 anni, del Verona; il capocannoniere Alfredo Donnarumma, 28, Brescia; David Okereke, 21, Spezia LAPRESSE BRESCIA-LECCE DOMANI ORE 21
dirà molto sulle aspirazioni

EFFETTI SPECIALI
VERONA-PESCARA LUNEDÌ ORE 21
reali di Corini e Liverani, RIPOSA: PADOVA
Verona­Pescara di lunedì è la
forza della Storia contro
l’energia della Rivoluzione. MARCATORI
Però se vogliamo restare in 13 RETI: Donnarumma (Brescia, 2)

SULLA VIA PER LA A

tema King, questa B racconta
anche di talismani e magia: il
Foggia era piombato
all’ultimo posto dopo il k.o. di
Livorno, crisi nera,
Grassadonia via, eccetera
eccetera. Poi, con Pavone jr in
panchina, rossoneri
trasformati e vincenti: se non
è magia questa...
© RIPRODUZIONE RISERVATA
8 RETI: Mancuso (Pescara, 1)
7 RETI: Coda (Benevento, 3)
6 RETI: Palombi (Lecce), Nestorovski
(Palermo, 1)
5 RETI: Torregrossa (Brescia), Finotto
(Cittadella), Tutino (Cosenza), La Mantia,
Mancosu (Lecce, 1), Diamanti (Livorno, 2),
Verre, Vido (Perugia, 3), Bocalon
(Salernitana), Okereke (Spezia), Di
Stellone studia la fuga, mentre il calendario propone tre partite Mariano (Venezia)
4 RETI: Morosini (Brescia), Strizzolo
ad alto coefficiente di spettacolo: oggi Perugia­Spezia, (Cittadella), Kragl (Foggia), Falco (Lecce),
Bonazzoli (Padova, 1), Trajkovski (Palermo),
domani Brescia­Lecce, lunedì Verona­Pescara. Allacciate le cinture... Pazzini (Verona, 2)
38 SABATO 15 DICEMBRE 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT

SerieB LA PARTITA

Un Foggia diabolico
Gol in fuorigioco
3

ma rossoneri top
Cade la Cremonese
1In attesa di Padalino, i pugliesi alla riscossa
Però Mazzeo e Iemmello segnano da offside
1 2
FOGGIA 3
CREMONESE 1
PRIMO TEMPO 3-1.
MARCATORI Mazzeo (F) al 14’,
Mogos (C) al 22’, Kragl (F) al 39’,
Iemmello (F) al 42’ p.t.

FOGGIA (3-5-2) Bizzarri; Tonucci,

Giuseppe Calvi
INVIATO A FOGGIA
N
on può essere una festa,
perché la tristezza domi-
na comunque i giocatori
e il pubblico dello Zaccheria,
colpiti dalla notizia della morte
di un tifoso della Cremonese, in
viaggio verso la Puglia. Vince il
Foggia del nuovo corso e inter-
rompe la striscia di 7 risultati
(5 pareggi e due sconfitte) sen-
za successi. Dopo l’esonero di
Grassadonia e in attesa di Pa-
dalino (sarà ufficializzato nelle
prossime ore), in panchina vive
la sua serata di straordinarie
emozioni Gaetano Pavone, 41
anni, allenatore della Primave-
ra e figlio di Peppino, il d.s. che
ha segnato con Zeman la storia
del club rossonero. Proprio lui,
cresciuto a pane e Foggia, si è
ritrovato protagonista per caso,
in una notte da sogno. Bastano
45’ al Foggia per chiudere il
conto, con i gol di Mazzeo, Kra-
gl e Iemmello (il momentaneo
1-1 è di Mogos), pur essendo
due reti viziate da fuorigioco.
Rastelli registra, oltre all’ane-
mia del suo attacco, la serata
negativa anche della sua dife-
sa, che prima di ieri sera aveva
dato dimostrazione di solidità.
LE SCELTE Rispetto all’ultima
esibizione di Grassadonia con il
4-3-3, nella pesante caduta a
Livorno, Pavone ridisegna il
Foggia passando al 3-5-2: in-
fortunati Camporese e Deli, re-
stano fuori anche Galano e Ci-
cerelli e giocano dall’inizio To-
nucci, Busellato, Zambelli e
Mazzeo. Rastelli non abbando-
na il modulo di riferimento, il
4-3-2-1, ma presenta tre novità
rispetto all’incontro pareggiato
col Cittadella: fuori Terranova,
Emmers e Piccolo, dentro Mar-
coni, Boultam e Carretta. Il
Foggia ha una partenza sprint,
Zambelli e Gerbo sulla destra
sono efficaci nelle sovrapposi-
zioni. Proprio da quella zona
nasce l’azione del primo gol, al
14’: cross di Gerbo, a centro
area Marconi svirgola e alle sue
spalle Mazzeo (in posizione di
fuorigioco) non perdona. La
Cremonese ha una reazione
Martinelli, Ranieri; Zambelli (dal
27’ s.t. Cicerelli), Gerbo, Agnelli,
Busellato (dal 33’ s.t. Rubin), Kragl;
Mazzeo, Iemmello (dal 41’ s.t.
Galano)
PANCHINA Noppert, Sarri,
Loiacono, Boldor, Carraro, Arena,
Gori
ALLENATORE Pavone
CREMONESE (4-3-2-1) Ravaglia;
Mogos, Dos Santos, Marconi,
Migliore; Boultam (dal 39’ s.t.
Emmers), Greco, Arini; Carretta
(dal 6’ s.t. Strefezza), Castrovilli
(dal 24’ s.t. Perrulli); Paulinho
PANCHINA Agazzi, Volpe, Del
Fabro, Terranova, Kresic, Renzetti,
Croce, Piccolo
ALLENATORE Rastelli
ARBITRO Rapuano di Rimini
ESPULSI nessuno
AMMONITI Martinelli (F),
Boultam (C), Perrulli (C), Migliore
(C), Greco (C) e Tonucci (F) per
gioco scorretto; Zambelli (F) per
comportamento non
regolamentare
NOTE paganti 1.490, incasso non
comunicato; abbonati 7.346, quota
non comunicata. Tiri in porta 9
(con una traversa)-5 (con una
traversa). Tiri fuori 3-2. In
fuorigioco 4-6. Angoli 1-6.
Recuperi: p.t. 1’, s.t. 5’
● 1 La gioia di Fabio Mazzeo, 35 anni, dopo il primo gol della serata. L’attaccante è arrivato a quota 3 centri
in campionato. ● 2 Il pareggio della Cremonese con Vasile Mogos, 26 ● 3 La festa del Foggia: i pugliesi,
con Gaetano Pavone in panchina in attesa di Pasquale Padalino, tornano al successo dopo 6 turni LAPRESSE
immediata, Castrovilli con una LUTTO E SOLIDARIETÀ La ri-
palombella colpisce la traversa, presa comincia nel segno della
TRAGEDIA IN VIAGGIO
poi Paulinho fa tremare il por- solidarietà espressa dai sup-
tiere Bizzarri. La formazione di porters della curva Sud, una Malore stronca
Rastelli pareggia al 22’: da cal- volta appresa la notizia della
cio d’angolo battuto da Boul- morte del tifoso della Cremo- tifoso lombardo
tam, Dos Santos tocca di testa e nese. Riavvolgono gli striscio-
poi arriva Mogos. Nonostante ni, molti abbandonano gli spal-
È stop ai canti
diversi errori in fase di costru- ti del loro settore e intonano il ● FOGGIA Un tifoso della
zione, le squadre danno vita a coro «sospendete la partita». Si Cremonese è morto nel
una sfida sempre va, però, avanti tragitto per raggiungere
più emozionan- e, nonostante Foggia. Il settore ospiti dello
te. E nel finale di LA PARTITA Rastelli trovi più Zaccheria è rimasto vuoto,
primo tempo i In panchina rapidità e dina- tutti i 59 tifosi grigiorossi
rossoneri piazza- mismo sulla li- sono tornati indietro senza
no altri due col- Pavone jr, tecnico
nea avanzata raggiungere la Puglia, mentre
pi. Al 39’ va in della Primavera: con l’inserimen- i tifosi foggiani in segno di
scena lo spetta- cambia e vince to di Strefezza, rispetto hanno interrotto i
colo firmato dal- sono sempre cori e ritirato gli striscioni.
lo specialista Grigiorossi troppo Agnelli e compa- L’uomo ha avvertito un
Kragl: punizione gni a pungere di malore nei pressi di Termoli e
da oltre venti teneri, a Rastelli
più. Le formazio- a nulla sono serviti i soccorsi.
metri, che il te- non basta il gol ni si allungano, Il tifoso è arrivato già morto
desco trasforma dell’1-1 di Mogos Iemmello e Ger- presso l’ospedale di San
in un missile im- bo sono insidiosi Severo. Il tecnico grigiorosso
prendibile. Passano 3’ e il Fog- nelle conclusioni, un tiro di Massimo Rastelli nel dopo
gia va sul 3-1: da fuori area Mazzeo è smorzato da Greco. gara: «Quando accadono
Gerbo, con un destro velenoso, Solo nel recupero la Cremone- queste tragedie la partita va
centra l’incrocio dei pali e sulla se sfiora il gol, con un colpo di in secondo piano. Le nostre
ribattuta è più lesto di tutti testa di Arini, sul quale il por- condoglianze alla famiglia,
Iemmello, però in fuorigioco, tiere Bizzarri si supera. siamo vicini alla curva».
che realizza, in tuffo di testa. © RIPRODUZIONE RISERVATA Emanuele Losapio

LE PAGELLE di G.CAL.
FOGGIA 6,5
BIZZARI: UNA PARATA
MA IMPORTANTE
KRAGL DA URLO
BIZZARRI 6,5 Un solo intervento
importante: che volo e deviazione, nel
finale sul colpo di testa di Arini.
TONUCCI 6,5 Tiene duro nei duelli
con Paulinho e chiude pure su
Castrovilli.
MARTINELLI 6 Solo qualche
sbavatura, ma in marcatura non
commette errori decisivi.
RANIERI 6,5 Ormai è una sicurezza.
Esce palla al piede dai contrasti.
ZAMBELLI 6 Spinge con efficacia,
finché regge sul piano atletico.
CICERELLI 6 Quando entra, trova
qualche guizzo e procura due
ammonizioni.
GERBO 7 Un prezioso jolly. Non solo
capace di fare interdizione ma anche
di provare il tiro (traversa e poi gol di
Iemmello) e di fare il cross dal quale
nasce l’1-0.
AGNELLI 6 Si piazza davanti alla
difesa e organizza il gioco.
BUSELLATO 6 Avvio molto positivo,
con continui appoggi alla linea
offensiva. Poi si sacrifica in marcatura
nella propria metà campo (Rubin
s.v.).
KRAGL 7 Che potenza, quel sinistro!
Trasforma in oro la punizione, col
solito bolide che il portiere neppure
vede. E poi cross e assist per i
compagni.
IEMMELLO 6,5 Firma la sua seconda
rete in campionato, ma va oltre,
perché si presenta più volte al tiro,
senza risultare preciso
(Galano s.v.).
IL MIGLIORE
FABIO
7 MAZZEO
È animato dal sacro furore.
Sblocca il risultato, segnando,
con un tocco da rapinatore
d’area, il suo terzo gol
in campionato e trascina
i compagni.
L’ALLENATORE
GAETANO
7 PAVONE
Non è un cocco di papà,
perché il ragazzo si è fatto
da solo, sino a ritrovarsi
sulla panchina del suo Foggia,
che fa giocare semplice, lineare.
Ora, felice, si fa da parte.
CREMONESE 5,5
PAULINHO NON BASTA
MARCONI IN DIFFICOLTÀ
PERRULLI, CHE RISCHIO
RAVAGLIA 5,5 Subisce tre gol ma
senza avere particolari colpe. Certo,
è impotente su Kragl e non arriva
sulla traversa di Gerbo.
MOGOS 6 Firma il gol del provvisorio
pareggio e tenta di arginare
le incursioni di Kragl.
DOS SANTOS 5 Partecipa alla rete
di Mogos, prova a fare gioco dalla
linea difensiva ma è infilato più volte
palla al piede.
MARCONI 4,5 Una serata da incubo.
Svirgola e spiana la strada a Mazzeo, IL MIGLIORE
poi balla in marcatura e rischia nei PAULINHO
disimpegni.
MIGLIORE 6 Attende Zambelli e 6
spinge bene sulla sinistra. Da solo riesce a fare reparto,
BOULTAM 5,5 In avvio è molto falloso, tenendo in apprensione la difesa
preso spesso in mezzo tra Busellato e
Kragl. Risulta più efficace
nella ripresa. (Emmers s.v.)
avversaria: va al tiro anche
da fuori area, impegnando
il portiere Bizzarri.
GRECO 5,5 L’ex rossonero ha un
andamento lento in fase di costruzione
ed è molle nell’interdizione (a parte
una bella chiusura su Iemmello).
ARINI 5,5 Barcolla nel duello con
Gerbo ma nel finale sfiora il gol. L’ALLENATORE
CARRETTA 5,5 Solo uno spunto, con MASSIMO
dribbling e cross: poi è evanescente.
STREFEZZA 6 Subentra a Carretta 5 RASTELLI
e almeno si fa valere nel gioco Anche con lui è rimasto irrisolto
tra le linee. il problema nella finalizzazione
CASTROVILLI 5,5 È sempre elegante (non può essere solo un limite
nelle giocate ma produce poco in degli attaccanti). E ora deve fare
assist per i compagni. i conti con l’improvvisa fragilità
PERRULLI 5 Entra e si fa ammonire al difensiva.
primo intervento. Poco dopo sarebbe
da espulsione (altro fallo, su Cicerelli).

GLI ARBITRI di M.B. 6

RAPUANO Incolpevole sulla mancata assistenza di Lombardi che non gli segnala le posizioni irregolari di Mazzeo
(seppur di poco) e Iemmello sull’1-0 e il 3-1. E dire che poi il collega nella ripresa non sbaglia più, 3 su 3 giusti.
MARGANI 6
LOMBARDI 4,5
 SABATO 15 DICEMBRE 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT 39

SerieB L'INTERVISTA
TU 1 2 3
R
PE C O
U

N..
A T

Lee Seung­woo

L
● 1 L’esultanza dopo il gol al
Milan in Serie A lo scorso
maggio ● 2 Con una mascotte
coreana ● 3 Lee da bambino
con il primo club, l’Incheon
United GRIGOLINI/INSTAGRAM

E «Barça, Hellas, la A
l’Inghilterra, il Tottenham. Ab­

L'IDENTIKIT
biamo sotto gli occhi quel che
sta facendo. È un riferimento».
NATO A SUWON (COREA DEL SUD)
Al Verona, invece, per voi ra-

vi svelo i miei sogni

IL 6 GENNAIO 1998
RUOLO ESTERNO OFFENSIVO gazzi più giovani, chi lo è?
«C’è un gruppo di giocatori

E
ALTEZZA 173 CM PESO 63 KG
esperti che non smette di consi­
Cresce nell’Incheon, il Barcellona gliarci. Giampaolo Pazzini, è
lo nota in un torneo giovanile e a pieno di suggerimenti, ma tutti

Son mi offrì la cena

13 anni lo porta in Catalogna. È al i “veterani” sono una bussola
Verona dal 2017, ha esordito in per la nostra maturazione».
Serie A il 24 settembre (Verona-
Lazio 0-3). Parla spesso di insegnamenti.
Quali sta ricevendo da Grosso?

per averlo salvato»

NAZIONALE «Mi spiega come attaccare me­
Nel giro delle nazionali giovanili glio e difendere con efficacia.
dal 2013, ha debuttato con la Come essere completo. Quanto
Corea del Sud il 28 maggio (2-0 ci si debba sacrificare in cam­
all’Honduras): 7 gare finora. po. Il valore della tenacia».

1Il coreano del Verona tra passato e futuro: Lo ricorda al Mondiale 2006?
«Eccome (di nuovo risata). Ero

«Ho segnato al Milan? L’obiettivo è battere le big»

un bambino, c’era il fuso ora­
rio, ma non importava. Il suo
gol con la Germania ce l’ho im­
presso nella memoria. A propo­
Insieme alla gioia per il titolo è sito di campioni: lui lo è stato,
Matteo Fontana arrivato questo sollievo». ed è un allenatore meticoloso,
VERONA esigente, che ti dà moltissimo».

I
Poi, eccola di nuovo all’Hellas. E,
l soldato Lee Seung­woo nelle ultime giornate, con Paler- Dice Mondiale, e le chiediamo la
si è già salvato: «Quan­ mo e Benevento, da titolare, e sua esperienza a Russia 2018.
do siamo tornati a casa, pure incisivo. «Splendida, emozionante: un
Son ci ha offerto una ce­ «Abbiamo attraversato un peri­ altro sogno che ho vissuto. So­
na», ride. Agli Asian Ga­ odo complicato. Con il Palermo no entrato nelle partite con la
mes in Indonesia tra agosto e lo stadio era vuoto: una soffe­
settembre, i suoi 4 gol hanno renza. Quando i tifosi sono con
IN SPAGNA VEDEVO Svezia e il Messico, mentre ho
assistito dalla panchina alla
spinto la Corea del Sud all’oro. noi ci sentiamo più forti, ma il MESSI, SUAREZ, vittoria con la Germania.
In questo modo
lui e i suoi com­
compito che ab­
biamo è di por­
INIESTA: IL TOP Un’impresa leggendaria. Pur­
troppo eravamo già fuori: il fi­
pagni hanno ot­ L’IMPRESA tarli dalla nostra PER UN GIOCATORE nale è stato dolceamaro, ma è
tenuto la dispen­ In estate con i suoi parte con i risul­ stato un momento unico».
sa dal servizio tati». LEE SEUNG-WOO
militare: 22 mesi gol ha spinto la ESTERNO VERONA A gennaio, negli Emirati Arabi,
di leva, rinviabili Corea all’oro nei Lunedì il vostro si svolgerà la Coppa d’Asia. Il
fino al compi­ Giochi Asiatici pubblico tornerà c.t., Paulo Bento, l’ha già chia-
mento del ven­ al Bentegodi. Un mata?
tottesimo anno «Ci siamo evitati messaggio da in- «La lista dei convocati uscirà il
di età, ma per cui viare? 20 dicembre. Ancora pochi
non esistono de­ il servizio militare: «Il calcio lo fa la giorni e saprò se andrò o meno.
roghe, a meno così tornati a casa gente. Con il Pe­ Il girone è con Cina, Filippine e
che non si otten­ Son si sdebitò...» scara è una par­ Kirghizistan. Aspetto, ma la te­
ga un grande ri­ tita che può per­ sta è a Verona, all’Hellas. Alla
sultato sportivo. Tolto quel pe­ metterci di tornare in alto. So­ partita con il Pescara».
so, è tornato a Verona. no sicuro che se stiamo insieme
sarà tutto diverso».
VIVO CON LA MIA Com’è la vita di Lee Seung-woo
La sua nuova missione si chiama FAMIGLIA VICINO fuori dal campo?
Serie A. Lei avrebbe avuto anco- È a Verona dal 2017. Che cos’ha
ra tempo per cavarsela... imparato del calcio italiano?
PESCHIERA. ADORO «In famiglia. Abito a Peschiera,
vicino al nostro centro sporti­
«Meglio avercela fatta prima «Qui la tattica e il fisico sono LIBRI E MUSICA vo. Sto con i miei genitori e mio
(altra risata). Certo, per Son, centrali. La difesa è decisiva al­ fratello. Quando non ci sono, il
che di anni ne ha 26, era poco lo stesso modo, se non di più. IL GIOVANE COREANO tempo libero lo trascorro leg­
meno che l’ultima chiamata. Un altro discorso in confronto FUORI DAL CAMPO gendo o ascoltando musica».
alla mentalità spagnola: là si
pensa innanzitutto ad attacca­ Preferenze specifiche?

clic re».

La Spagna, già. Lei è cresciuto

C’È IL NUOVO PORTIERE
DOPO IL K.O. DI TOZZO
PRESO L’EX BERARDI
● VERONA (m.f.) Un nuovo
portiere in rosa per l’Hellas
Verona. Con Andrea Tozzo
che è fermo dopo l’infortunio
alla spalla destra e la
conseguente operazione, il
club gialloblù ha ufficializzato
ieri il contratto di Alessandro
Berardi, svincolato dall’estate
dopo il fallimento del Bari.
Berardi, 27 anni, era già stato
al Verona nella stagione
2012-2013: avrà la maglia
numero 26.
nelle giovanili del Barcellona.
Che esperienza è stata?
«È uno dei primi sogni che ho
realizzato. Prepararsi giorno
per giorno in uno dei più gran­
di club al mondo, poter vedere
fuoriclasse come Messi, Inie­
sta, Neymar, Suarez: cosa puoi
volere di più dalla vita se sei un
calciatore?».
Elenca il nome di campioni for-
midabili. Prima ha parlato di
Son. Lo considera un modello?
«È un esempio per ogni sudco­
reano che giochi a pallone. Si è
affermato in Europa, ha con­
vinto in Germania, tra l’Ambur­
go e il Leverkusen. Dopo, ecco
CONOSCO GROSSO
DAL 2006. C’ERA IL
FUSO ORARIO MA
GUARDAVO LA TV...
LEE E L’ALLENATORE
L’INCONTRO ERA NEL DESTINO
«Per i libri, mi piace tutto. Per
le canzoni ho gusti variegati,
ma il mio gruppo preferito è su­
dcoreano: le Girls’ Generation,
una pop band femminile di
grande successo in Asia».
Ci ha parlato di sogni, Lee. Il
prossimo da realizzare qual è?
«Il Verona in A. A maggio, col
Milan, a San Siro, ho segnato il
mio primo gol in Italia. Sareb­
be stupendo tornarci presto.
Allora fu solo una soddisfazio­
ne personale: perdemmo 4­1.
Farne uno che possa permette­
re all’Hellas di vincere in uno
stadio simile sarebbe la cosa
più bella. C’è tanta strada da fa­
re per riuscirci: iniziamo a per­
correrla».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
40

SerieB COSÌ IN CAMPO

occhio a... ASCOLI (4-3-1-2) PALERMO (3-4-1-2)
CITTADELLA (4-3-1-2) LIVORNO (3-4-1-2)
OGGI ore 15 ARBITRO Ghersini OGGI ore 15 ARBITRO Marini di Roma
di Genova PREZZI 14-38 euro TV Dazn PREZZI 9-150 euro TV Dazn

Brescia-Lecce: poveri portieri... 1

LANNI
1
BRIGNOLI

Vido e Okereke, datevi il cinque

37 23 2 6 24 2 5
LAVERONE BROSCO VALENTINI D’ELIA SZYMINSKI BELLUSCI RAJKOVIC
19 5 30 3 8 32 27
ADDAE TROIANO FRATTESI RISPOLI JAJALO HAAS MAZZOTTA
DI MATTEO PIERELLI 17 20
CAVION FALLETTI
39 32 9 29
NGOMBO ARDEMAGNI MOREO PUSCAS

U
na cosa è certa: il momento, il capocannoniere l’altro due promesse del 30 9 31 37
FINOTTO STRIZZOLO RAICEVIC CANESSA
lavoro per difensori e del campionato che è reduce 1997: da una parte Luca 7 23
portieri non mancherà. da una tripletta a Salerno Vido, dall’altro il nigeriano SCHENETTI DIAMANTI
Brescia-Lecce di domani è (non lontano dalla sua Torre David Okereke. Entrambi 23 4 8 13 34 8 7
anche una sfida tra bomber: del Greco), dove è salito a hanno segnato finora cinque BRANCA IORI SETTEMBRINI FAZZI AGAZZI LUCI VALIANI
Alfredo Donnarumma contro quota 13 gol in 12 partite. La gol. Ma l’attaccante degli 3 5 13 29 26 3 4
BENEDETTI ADORNI CAMIGLIANO CANCELLOTTI BOGDAN DAINELLI DI GENNARO
Andrea La Mantia, attaccanti Mantia, dal canto suo, umbri è a secco da più di un
1 22
di razza, che lavorano bene rispetto al collega, segna mese (dalla trasferta a PALEARI MAZZONI
con la testa, con i gomiti e meno ma partecipa di più Livorno il 4 novembre),
PANCHINA 22 Perucchini, 40 Scevola, PANCHINA 22 Pomini, 12 Avogadri,
soprattutto con i piedi. La alla manovra: finora l’ha mentre quello dei liguri ne 14 Padella, 7 Baldini, 20 Kupisz, 4 Accardi, 14 Salvi, 19 Aleesami, 31 Pirrello,
partita promette spettacolo: messa dentro cinque volte ha fatti tre nelle ultime due 4 De Santis, 16 Casarini, 15 Quaranta, 18 Chochev, 35 Murawski, 21 Fiordilino,
di fronte ci saranno i due (di cui quattro in trasferta). partite. 21 Beretta, 8 Carpani, 9 Ganz, 18 Parlati 11 Embalo, 10 Trajkovski, 34 Cannavò
ALLENATORE Vivarini SQUALIFICATI ALLENATORE Stellone SQUAL. nessuno
migliori attacchi del Inoltre, contro il Brescia ha Ninkovic, Rosseti DIFFIDATI Laverone DIFFIDATI nessuno INDISPONIBILI
campionato. Quello del già segnato la scorsa L’UOMO RAGNO A CROTONE INDISP. Bacci, Coly, Ingrosso, Valeau, Zebli Nestorovski, Struna, Lo Faso, Alastra
Brescia (28 reti) è in assoluto stagione, quando giocava Da vedere domani anche il Alfredo
Donnarumma, PANCHINA 22 L. Maniero I, 27 Dalla PANCHINA 38 Zima, 12 Romboli,
il numero 1 della categoria, nell’Entella. ritorno di Zenga a Crotone: il Bernardina, 19 Scappini, 11 Siega, 20 Pasa, 21 Gonnelli, 6 Gasbarro, 33 Maicon,
quello del Lecce (25) segue suo Venezia, appena 28 anni, 28 Bussaglia, 10 Malcore, 25 L. Maniero II, 20 Maiorino, 2 Marie Sainte, 5 Bruno,
in seconda posizione in CLASSE 1997 AL POTERE sbarcato su Amazon, 13 gol 17 Panico, 18 Drudi, 24 Ghiringhelli 15 Iapichino, 11 Murilo, 17 Porcino,
in 12 presenze ALLENATORE Venturato SQUALIFICATI 9 Pedrelli ALLENATORE Breda
coabitazione con il Palermo. Anche Perugia-Spezia di oggi cercherà di toccare con nessuno DIFFIDATI Siega, Branca, SQUALIFICATI nessuno DIFFIDATI
La squadra di Corini metterà sulla carta promette bene. Si mano la zona playoff. finora LAPRESSE Settembrini, Iori INDISPONIBILI Proia, Diamanti INDISPONIBILI Albertazzi,
in mostra l’uomo del troveranno infatti uno contro © RIPRODUZIONE RISERVATA Rizzo, Frare Giannetti, Rocca, Parisi

PERUGIA (4-3-1-2) COSENZA (4-3-1-2) CARPI (4-4-1-1) CROTONE (3-5-2) BRESCIA (4-3-1-2) VERONA (4-3-3)
SPEZIA (4-3-3) BENEVENTO (3-5-2) SALERNITANA (3-5-2) VENEZIA (4-3-3) LECCE (4-3-1-2) PESCARA (4-3-3)
OGGI ore 15 ARBITRO Aureliano OGGI ore 18 ARBITRO Pillitteri DOMANI ore 15 ARBITRO Massimi DOMANI ore 15 ARBITRO Di Paolo DOMANI ore 21 ARBITRO Fourneau LUNEDÌ ore 21 ARBITRO Minelli
di Bologna PREZZI 14-60 euro TV Dazn di Palermo PREZZI 13-40 euro TV Dazn di Termoli PREZZI 2-50 euro TV Dazn di Avezzano PREZZI 10-50 euro TV Dazn di Roma PREZZI 10-62 euro TV Dazn di Roma PREZZI 9-94 euro TV Dazn
22 33 1 1 1 1
GABRIEL PERINA SERRAIOCCO CORDAZ ALFONSO SILVESTRI
7 32 4 15 2 3 5 18 25 13 6 5 31 23 19 2 15 18 16 29 6 27 33
MAZZOCCHI GYOMBER EL YAMIQ NGAWA CORSI DERMAKU IDDA LEGITTIMO PACHONIK POLI BUONGIORNO PEZZI SAMPIRISI VAISANEN MARCHIZZA SABELLI CISTANA ROMAGNOLI CURCIO ALMICI MARRONE DAWIDOWICZ EMPEREUR
14 8 24 21 6 7 FARAONI BARBERIS MARTELLA 25 4 6 4 8 20
20 4 24 10 11 21 18 20 26
KINGSLEY BIANCO DRAGOMIR BRUCCINI PALMIERO MUNGO BISOLI TONALI NDOJ HENDERSON GUSTAFSON ZACCAGNI
JELENIC SABBIONE MBAYE PISCITELLA ZANELLATO MOLINA
5 32 7
7
10 VERRE 27 25 BAEZ 19 SPALEK
CONCAS 18 17 32 23 9 7 10 16
VIDO HAN TUTINO MANIERO ARRIGHINI BUDIMIR SPINELLI MOROSINI DONNARUMMA MATOS DI CARMINE LEE
7 21 11 29 9 11 24 20 32 23 20 19 26 7 19
PIERINI OKEREKE GYASI ASENCIO CODA DJURIC BOCALON DI MARIANO VRIONI FALZERANO FALCO LA MANTIA ANTONUCCI MANCUSO MARRAS
8
BUONAIUTO TELLO MAZZARANI AKPA AKPRO MANCOSU
6 8 16
3 17 25 8 18 3 32 14 18 7 14 21 18 8 16 10
MORA RICCI BARTOLOMEI 30 4 23
LETIZIA BANDINELLI GYAMFI VITALE DI TACCHIO D.ANDERSON PINATO SCHIAVONE SEGRE MEMUSHAJ BRUGMAN MACHIN
SCAVONE PETRICCIONE TABANELLI
3 13 19 24
AUGELLO CAPRADOSSI TERZI VIGNALI 7 5 6 13 21 5 3 25 13 27 24 16 25 10 3 6 5 14
DI CHIARA ANTEI BILLONG GIGLIOTTI SCHIAVI MANTOVANI BRUSCAGIN CERNUTO MODOLO ZAMPANO VENUTI MECCARIELLO LUCIONI LEPORE DEL GROSSO SCOGNAMIGLIO GRAVILLON BALZANO
1 12 12 12 22 12
LAMANNA MONTIPO’ MICAI VICARIO VIGORITO KASTRATI
PANCHINA 1 Leali, 12 Perilli, 13 Sgarbi, PANCHINA 22 Saracco, 1 Cerofolini, PANCHINA 35 Piscitelli, 23 Barnofsky, PANCHINA 22 Festa, 12 Figliuzzi, 3 Cuomo, PANCHINA 22 Andrenacci, 3 Mateju, PANCHINA 12 L. Ferrari, 26 Berardi,
28 Kouan, 25 Falasco, 16 Ranocchia, 29 Pascali, 14 Tiritiello, 15 Schetino, 14 Ligi, 3 Frascatore, 2 Suagher, 21 Saric, 5 Golemic, 27 Valietti, 16 Crociata, 5 Gastaldello, 31 Carillo, 8 Martinelli, 2 Caracciolo, 3 Eguelfi, 21 Laribi, 25 Danzi,
23 Moscati, 18 Bordin, 26 Terrani, 24 Garritano, 11 D’Orazio, 16 Baclet, 27 Machach, 32 Di Noia, 33 Wilmots, 6 Rohdén, 7 Firenze, 8 Stoian, 25 Simy, 24 Viviani, 11 Torregrossa, 21 Cortesi 9 Ragusa, 11 Pazzini, 19 Cisse, 28 Tupta
20 Bianchimano, 9 Mustacchio, 10 Di Piazza, 9 Perez 15 Vano, 16 Romairone, 9 Mokulu 14 Tripicchio ALLENATORE Oddo ALLENATORE Corini ALLENATORE Grosso SQUALIFICATI
11 Melchiorri ALLENATORE Nesta ALLENATORE Braglia ALLENATORE Castori SQUALIFICATI INDISPONIBILI Benali, Nalini, Curado SQUALIFICATI nessuno DIFFIDATI Balkovec DIFFIDATI nessuno
SQUALIFICATI nessuno DIFFIDATI SQUALIFICATI nessuno DIFFIDATI Colombi DIFFIDATI nessuno SQUALIFICATO Romero Torregrossa INDISPONIBILI Lancini, INDISPONIBILI Tozzo, Crescenzi,
nessuno INDISPONILI Cremonesi, Felicioli nessuno INDISPONIBILI Capela, Trovato INDISPONIBILI Piu, Pasciuti DIFFIDATO Benali Miracoli Calvano, Colombatto

PANCHINA 22 Manfredini, 33 Barone,
4 Crivello, 5 Giani, 23 De Col, 32 Bachini,
18 De Francesco, 20 Bastoni, 27 Figoli,
29 Acampora, 10 Mastinu, 17 Gudjohnsen
ALLENATORE Marino
SQUALIFICATI Bidaoui DIFFIDATI Crimi,
Ricci, Terzi INDISPONIBILI Erlic,
Galabinov, Crimi, Maggiore
PANCHINA 1 Puggioni, 22 Gori,
2 Sparandeo, 13 Tuia, 4 Del Pinto,
8 Volpicelli, 21 Goddard, 23 Nocerino,
24 Cuccurullo, 27 Ricci, 16 Improta,
19 Insigne ALLENATORE Bucchi
SQUALIFICATI Volta, Costa
DIFFIDATI Bandinelli, Billong
INDISPONIBILI Bukata, Maggio, Viola
PANCHINA 1 Vannucchi, 34 Lazzari,
15 Casasola, 29 Perticone, 2 Pucino,
25 Migliorini, 23 Castiglia, 20 Palumbo,
28 A. Anderson, 10 Rosina, 9 Vuletich,
30 Jallow PANCHINA Colantuono
SQUALIFICATI nessuno
DIFFIDATI Di Tacchio INDISPONIBILI
Bernardini, Odjer, Di Gennaro
PANCHINA 1 Facchin, 22 Lezzerini,
4 Andelkovic, 5 Coppolaro, 26 Garofalo,
10 Fabiano, 11 St Clair, 15 Zennaro,
17 Marsura, 19 Geijo, 28 Citro,
29 Litteri ALLENATORE Zenga
SQUALIFICATI Domizzi, Bentivoglio
DIFFIDATI Di Mariano
INDISPONIBILI Suciu
PANCHINA 1 Bleve, 5 Cosenza, 15 Marino,
28 Fiamozzi, 31 Bovo, 6 Arrigoni, 13 Haye,
29 Armellino, 11 Torromino, 14 Palombi,
17 Pettinari, 18 Dubickas
ALLENATORE Liverani
SQUALIFICATI nessuno
DIFFIDATI nessuno INDISPONIBILI
Calderoni
PANCHINA 21 Farelli, 23 Perrotta,
13 Fornasier, 15 Elizalde, 31 Ciofani,
25 Crecco, 30 Kanoutè, 20 Palazzi,
9 Monachello, 29 Del Sole, 19 Cocco
ALLENATORE Pillon SQUALIFICATI
nessuno DIFFIDATI Del Grosso,
Memushaj INDISPONIBILI Fiorillo,
Capone, Campagnaro, Melegoni

1Disavventura per Oddo: inciampa 1Il Verona perde Crescenzi, il Pescara rivede
in allenamento, gomito rotto. Ma oggi sarà Kanoutè che va in panchina. Bucchi prova
in conferenza e domani guiderà il Crotone un Benevento col 3-5-2. Perugia, Han titolare

SerieB
Il Palermo inglese?
«Per ora firmato
solo il preliminare»
1Ieri altra visita in città di una delegazione
che ha visto Stellone. Oggi in tribuna al Barbera
Giovanni Di Marco
PALERMO
I
l Palermo non è stato anco-
ra ceduto. Quello firmato
lo scorso 30 novembre era
solo un atto preliminare che
(se non sorgeranno inghippi)
dovrebbe diventare effettivo
entro la fine di dicembre. Che
qualcosa non quadrava si era
capito da tempo. La confessio-
ne degli inglesi ora spiega alcu-
fIL VIAGGIO
Stefano Boldrini
INVIATO A PANGBOURNE (ING)
N
on male come sede di
un ufficio: Pangbour-
ne, villaggio a 10 chilo-
metri di distanza da Reading,
nel Berkshire, è un bel posto.
Alberi, parco, il piccolo fiume
Pang che attraversa il paese
prima di unirsi al Tamigi, tre-
milacinquecento abitanti,
scuole, negozi e persino la pic-
cola stazione dei treni. Ha una
storia millenaria: durante i la-
vori della costruzione della
ferrovia, nel diciannovesimo
secolo, fu scoperto un cimite-
ro romano. Negli ultimi anni,
è diventato un centro per auto
sportive come Lamborghini
Pangbourne e Aston Martin
Reading: si sono unite alla
concessionaria Bentley Be-
rkshire come parte del gruppo
HR Owen. C’è tutto per vivere
bene: aria pulita, tranquillità,
benessere. Anche l’offerta cul-
turale è di discreto livello: og-
gi è in programma la fiera di
antiquario e collezionismo. La
squadra di calcio, il Pangbour-
IL CASO
ne cose, per esempio perché fi-
no a qualche giorno fa si parla-
va ancora di due diligence o
perché non è stata trasmessa
alcuna comunicazione in Lega.
Certo, non spiega la conferen-
za stampa del 4 dicembre, in
cui Zamparini ha ufficializzato
il suo addio e ha dato il benve-
nuto alla nuova proprietà. Ieri
sono stati gli stessi inglesi a
cercare di rendere meno oscu-
ra e misteriosa la vicenda, at-
traverso due comunicati emes-
Il futuro del club si gioca a Pangbourne
Ma nella sede solo una donna misteriosa
Da sinistra l’ingresso dello stabile al civico 20 e la targa della «Global Futures Sports» nell’androne
ne Barbarians FC, partecipa
alla Sunday League: un alle-
namento settimanale e, come
recita il sito web ufficiale del
paese «si cercano nuovi gioca-
tori». Horseshoe Park si pren-
de girando a sinistra quando
provieni da Reading. È una via
con edifici a un piano e una
sfilza di uffici. Per arrivare al
numero 20, devi percorrerla
fino in fondo e poi svoltare a
destra. Il portone degli interni
20 a, b, c e d è sormontato dal-
l’insegna di una catena di ri-
si nell’arco di pochi minuti, sta-
volta tramite il sito del club,
non via Instagram.
I MESSAGGI Da parte dei diret-
ti interessati, da ieri a Palermo,
nessuna dichiarazione aggiun-
tiva, nessuna risposta alle do-
mande dei giornalisti che li
hanno attesi sotto gli uffici del
«Barbera». A chiarire con chi si
è accordato Zamparini il 30 no-
vembre e cosa ha firmato, è
stato l’advisor, Maurizio Belli:
storazione italiana: Prezzo. Il
cartellone è collocato sul tet-
to. A destra, un’altra sigla:
Clear. E poi un’altra ancora:
Pacer.
UFFICIO DESERTO Della Glo-
bal Futures, la compagnia che
sta occupandosi del Palermo e
1Visita al nuovo indirizzo della «Global
Futures Sports»: targa e ufficio vuoto
E anche Platt fa sparire le sue tracce
Clive Richardson esce dagli uffici del Palermo Calcio DI MARCO
RLa società si
accollerà i debiti
precedenti. Nel
team Holdsworth,
ex del Wimbledon
di cui era stato comunicato un
indirizzo di Londra al quale
corrispondeva però solo un
fermo posta, non c’è traccia.
Bisogna aprire il portone bian-
co e, a destra, appare un car-
tello: Global Futures Sports,
First Floor. Primo piano. La
targa sa di nuovo. Molto nuo-
SABATO 15 DICEMBRE 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT
«Il soggetto giuridico che ha
stipulato il contratto prelimi-
nare — si legge nella nota dif-
fusa dal Financial Innovations
Team — è la Sport Capital
Group Investments Ltd», socie-
tà registrata guarda caso pro-
prio il 30 novembre, in conco-
mitanza con l’annuncio (pre-
maturo) di Zamparini, i cui so-
ci sono Clive Richardson, a.d.
della Global Sports Futures
(società che con la Sport Capi-
tal conta di reperire investitori
vo. Sali le scale e, a sinistra,
ecco una porta con la vetrata
nella parte centrale. È l’ufficio
della Global Futures, ma è de-
serto. Sbirciando verso l’inter-
no, s’intravede una moquette
grigia, sormontata in parte da
un altro pezzo di moquette,
color rosa. A un angolo, anco-
ra avvolto nel cellophane, il
bastone portante di una ten-
da. Bussiamo. Nessuno ri-
sponde. Riproviamo: silenzio.
LA DONNA MISTERIOSA Dal
bagno, nel corridoio, spunta
un uomo di una trentina d’an-
ni. Capelli neri, pelle scura,
sembra indiano o cingalese.
Domanda premuroso: «Cerca
qualcuno?». Rispondiamo che
stiamo provando a contattare
qualcuno della Global Futu-
res. «Global Futures? Global
Futures?» ripete perplesso.
«Sì, Global Futures. Guardi
laggiù» e indichiamo in fondo
alle scale, dove appare l’inse-
gna della compagnia inglese.
«Ah forse ho capito — dice
l’uomo allargando il sorriso —
Credo che abbiano messo
quella targa la scorsa settima-
41
sul mercato anglosassone),
Emanuele Facile e John Treacy.
IL DEBITO DI ALYSSA Ma c’è
dell’altro, perché nel primo dei
due comunicati si specifica che
oltre al Palermo, il contratto
preliminare prevede anche
l’acquisizione da parte della
Sport Capital della Mepal, la
società che detiene il marchio
del Palermo, «con il relativo
subentro in tutti gli impegni e
diritti conseguenti, tra cui il
debito di Alyssa». Tradotto si-
gnifica che i nuovi (potenziali)
proprietari andranno ad acqui-
sire anche il debito di 22,8 mi-
lioni di euro che Alyssa ha con-
tratto col Palermo, debito che
tanti problemi ha creato alla
società rosanero e a Zamparini
stesso. Ieri pomeriggio Richar-
dson, Facile e l’ex centravanti
del Wimbledon, Dean Hol-
dsworth (l’advisory team, in-
gaggiato di fatto al posto di
Platt) hanno assistito all’alle-
namento della squadra in com-
pagnia di Foschi. Con i giocato-
ri zero contatti. L’unico che ha
avuto modo di conoscere gli in-
glesi, che oggi saranno in tri-
buna per la sfida con il Livor-
no, è stato Stellone.
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na. Qui però non si è mai visto
nessuno, tranne una donna,
un paio di volte». Chiediamo:
si è trattenuta a lungo? «Guar-
di, non sto a ficcanasare quel-
lo che accade negli altri uffici,
ma qui lo spazio è piccolo. L’ho
vista arrivare e andare via in
tempi rapidi. A parte queste
due visite, qui c’è sempre il de-
serto».
PLATT L’unico che potrebbe a
questo punto darci una spie-
gazione sul perenne mistero
che avvolge la Global Futures
è David Platt, l’ex giocatore di
Bari, Juventus e Sampdoria
apparso a Palermo il giorno
della conferenza stampa del
gruppo inglese e congedato
subito dopo la sua apparizio-
ne. Dopo tre giorni di telefo-
nate senza risposte, ieri matti-
na ha finalmente scritto un
messaggio: «Chi sei?». Abbia-
mo risposto in modo esaurien-
te: Gazzetta dello Sport, sede
di lavoro, nome e cognome di
chi scrive. «Puoi rispondere?».
Silenzio totale. Sparito anche
Platt.
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