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Il termine «occulto» è anche usato per identificare anche alcune organizzazioni magiche o ordini, oltre che gli insegnamenti e le
pratiche insegnate da queste organizzazioni. Il termine designa inoltre la letteratura storica e la filosofia spirituale che trattano temi
occulti.
Indice
Storia dell'occultismo
La nascita della Società Teosofica
La «scienza occulta» di Rudolf Steiner: l'antroposofia
Altri movimenti occultistici
Bailey e la new age
Occultismo ed esoterismo
Occultismo e spiritismo
Note
Bibliografia
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
Storia dell'occultismo
Il termine occultismo viene generalmente utilizzato per indicare un complesso di pratiche che hanno sempre spaziato dall'alchimia
all'astrologia, alla magia, alle percezioni extrasensoriali, allo spiritismo, alla divinazione a quelle scienze o pseudoscienze, basate sul
principio che esistano analogie ed omologie tra uomo
l' e realtà soprasensibili.
« Le credenze, le teorie e le tecniche comprese sotto il termine di occultismo e di esoterismo erano già diffuse
nell'antichità. Certe, per esempio la magia, l'astrologia, la teurgia e la necromanzia, erano state inventate e
sistematizzate qualcosa come duemila anni prima, in Egitto e in Mesopotamia. »
[6]
Una moderna definizione è fornita da Nicholas Goodrick-Clarke.
« L'occultismo trova il suo fondamento in un modo religioso di pensare, le cui radici affondano nell'antichità e
che può essere descritto come la tradizione esoterica occidentale. I suoi ingredienti principali sono stati
identificati nello gnosticismo, nei trattati ermetici di alchimia e magia, nel neoplatonismo, e nella Kabbalah, che
hanno tutte avuto origine nella zona orientale del Mediterraneo durante i primi secoli dopo Cristo. »
Mentre infatti per «teosofia»[10] si intendeva fino allora un corpo di conoscenze associato alla cabala e
alle tradizioni filosofico-sapienziali del neoplatonismo cristiano, il proposito della neonata società fu di
«riconciliare tutte le religioni, sette e nazioni in un sistema comune di etica, basato su verità eterne». A
New York, la Blavatsky compose la sua prima opera fondamentale, Iside svelata, telepaticamente guidata
a suo dire da maestri o mahatma risiedenti su un piano astrale, che suscitò un forte impatto nella pubblica Helena Blavatsky
opinione,[11] e nella quale rivelava al grande pubblico i misteri della sapienza occulta, tracciando i
retroscena spirituali dell'evoluzione del genere umano.[12] La sua seconda opera di rilievo fu La dottrina
segreta, articolata in due volumi intitolatiCosmogenesi e Antropogenesi.
Membri di spicco della Società Teosofica, che comprendeva personaggi come Thomas Edison e Abner
Doubleday, furono i britannici Annie Besant e Charles Webster Leadbeater, quest'ultimo vescovo della
Chiesa Cattolica Liberale. Besant incontrò a Londra la Blavatsky nel 1887, succedendole alla guida della
Società alla sua morte nel 1891; socialista fabiana e appassionata militante femminista, trascorse molti
anni in Asia e in particolare in India dove si batté per la sua liberazione politica. Disse di essere rimasta
abbagliata dalla Dottrina segreta, grazie alla quale «tutti i miei rompicapo, enigmi e problemi
sembravano dissolversi».[13]
Annie Besant
Leadbeater, conosciuto come enfant terrible della teosofia e instancabile
viaggiatore, pubblicò numerosi libri sull'anatomia occulta dell'essere umano,
sulle entità che lo circondano, sui piani di esistenza dopo la morte, e sulle diverse forme di
chiaroveggenza. Sosteneva che le sue capacità gli consentivano di attingere alla memoria universale del
mondo, o cronaca dell'akasha, in cui sarebbero registrati tutti gli eventi, i pensieri e le immagini che
hanno attraversato la storia del cosmo.[13]
Altri esponenti di rilievo della Società Teosofica furono il britannico Geoffrey Hodson, studioso di yoga,
buddhismo, e delle nature angeliche, anch'egli appartenente alla Chiesa Cattolica Liberale, e l'austriaco Charles
Rudolf Steiner, il quale tuttavia ne uscì nel 1913, prediligendo un approccio teosofico basato sul Leadbeater
cristianesimo europeo anziché sulle commistioni orientali e induiste, oltre che in polemica con la
promozione che la Besant e Leadbeater stavano facendo allora del giovane Jiddu Krishnamurti come
nuovo Buddha e persino come nuovo Cristo reincarnato. Secondo Steiner, infatti, il Cristo non sarebbe potuto tornare fisicamente, ma
solo come corpo eterico.[14]
Essendo venuto il tempo di condividere col genere umano quel che è «occulto», Steiner riteneva
Rudolf Steiner
dannoso l'influsso dei maestri astrali, perché distoglievano le persone dallo sforzo di imparare con
i propri pensieri coscienti quella che egli considerava un'autentica «scienza spirituale» rigorosa.
La sua concezione evolutiva dell'uomo come essere in divenire, proiettato verso una sempre maggiore autonomia, portava Steiner a
mahatma».[14]
enfatizzare la libertà umana, che è anche «libertà dalle macchinazioni delle logge occulte o della gerarchia
Scopo dell'odierna iniziazione, cioè introduzione ai misteri occulti, è per Steiner la rivelazione del Cristo eterico, non più nelle forme
sognanti dell'antica chiaroveggenza crepuscolare, ma con la coscienza solare richiesta dai nuovi tempi, conquistandosi attivamente la
capacità di dirigere la propria evoluzione futura.
« Dalle considerazioni che facciamo qui ormai da tempo ma anche dalle considerazioni di questi giorni
dovrebbe risultare con evidenza quanto sia necessario per l'evoluzione dell'umanità che nello sviluppo della
cultura umana si pervenga a quanto si può definire "scienza dell'iniziazione". Va detto già oggi, senza alcuna
riserva, che la salvezza dell'umanità per uscire da una evoluzione in regresso risiede unicamente in ciò: che
l'umanità si rivolga ad una rivelazione offerta da quanto può essere compreso soltanto attraverso la
conoscenza spirituale. »
(Rudolf Steiner , Il mistero della volontà , novembre 1917 )
Dalle idee della Bailey si svilupperanno quelle della cosiddetta new age, o appunto corrente della «nuova Alice Bailey
era».[19]
Occultismo ed esoterismo
La distinzione risalente a René Guénon tra esoterismo ed occultismo, che vedrebbe il primo ancorato a pratiche tradizionali
specifiche, riservate a pochi eletti, come l'alchimia, la magia o l'astrologia, e il secondo rivendicare l'universalità dei propri simboli e
rituali, sembra essersi sempre più attenuata.[21]
La critica di Guénon che denunciava il carattere non tradizionale di ogni forma di occultismo, non derivante cioè da istituzioni
iniziatiche regolarmente fondate, «inutilizzabili al di fuori della civiltà per cui è stata creata», ha di fatto investito lo stesso
esoterismo.[21]
È stato rilevato infatti come una critica siffatta riguarderebbe soltanto l'uso dell'occultismo anziché i poteri effettivi che ne sono alla
base, con l'unico effetto di lasciare del tutto preclusa la possibilità di una scienza universale.[21]
« Impossibile isolare l'astrologia dalla dottrina dell'occultismo, che è il suo unico luogo, dalle altre pratiche che
vi coabitano [...] per concorrere a dichiarare la scienza universale. Tutte le cose si corrispondono, e
convergono tutte negli esseri.Ars inveniendi est ars inventoriendi: ars magna. »
(R. Abellio, R. Amadou, Ere du Verseau, Parigi, Albatros, 1979, pag. 52 )
Occultismo e spiritismo
Altri significati legano l'occultismo allo spiritismo, ma pur sempre come studio della verità ultima, e della saggezza nascosta sotto la
superficie delle apparenze.[3] In tal caso può avere a che fare con oggetti come talismani, con la stregoneria ed il voodoo, ma anche
con percezioni extrasensorialie la numerologia.
Note
1. ^ a b c Jean-Paul Corsetti, Storia dell'esoterismo e delle scienze occulte, pag. 9, Gremese Editore, 2003.
2. ^ Antonella Corradini, Epistemologia delle scienze umane, pag. 146, Educatt, 2013.
3. ^ a b Per Giuliano Kremmerz, ad esempio, l'occultismo è la scienza assoluta per eccellenza (Ugo Cisaria, Dizionario
kremmerziano dei termini ermetici, pag. 290, Roma, Mediterranee, 1977.
4. ^ Rosario Carollo, L'invisibile e l'uomo, pag. 224, alla voce "occultismo", 2016.
5. ^ Dizionario alla voce "occulto", su dizionari.repubblica.it.
6. ^ Nicholas Goodrick-Clarke,The Occult Roots of Nazism, 1985, p. 17.
7. ^ Nicholas Goodrick-Clarke,The Occult Roots of Nazism, 1985, p. 18.
8. ^ Newton's Dark Secrets, su pbs.org.
9. ^ Liukkonen, Petri. "Baron Gottfried Wilhelm von Leibniz", su greencardamom.github.io.
10. ^ Termine composto dalla parolegreche theos + sofia, che significano «sapienza divina».
11. ^ Bruce F. Campbell, Ancient Wisdom Revived: a history of the Theosophical Movement , Berkeley, University of
California Press, 1980, pp. 32-35.
12. ^ Paola Giovetti, Helena Petrovna Blavatsky e la Società T eosofica, pag. 47, Roma, Mediterranee, 1991.
13. ^ a b Peter Tompkins, La vita segreta della natura, pp. 41-46, Roma, Mediterranee, 2009.
14. ^ a b Peter Tompkins, op. cit., pp. 183-185.
15. ^ Rudolf Steiner, Mistero e personalità di Christian Rosenkreuz(http://www.esolibri.it/testi/steiner%20ita/Steiner%20-
%20Christian%20Rosenkreuz%20%5BIT A%20Ebook%20esoterismo%20filosofia%5D.pdf) , pag. 3, conferenze del
1912, Gruppo di San Remo, 1941.
16. ^ Il testo in inglese della dedica rivolta da Heindel a Steiner: «T
o my valued friend, Dr Rudolph Steiner, in grateful
recognition of much valuable information received; and to my friend, Dr Almaon V Brandis, in heartfelt appreciation of
the inestimable influence for soul-growth she has exercised in my life».
17. ^ a b Gruppo di Ur, Introduzione alla magia, volume 3, pag. 408, Mediterranee, 1990.
18. ^ Chi era Aleister Crowley', 21 gennaio 2011(http://www.centrosangiorgio.com/occultismo/articoli/chi_era_crowley.ht
m)
19. ^ a b Bartolomeo Dobroczynski,New age: il pensiero di una "nuova era", pp. 31-32, Pearson Italia S.p.a., 1997.
20. ^ Peter Tompkins, op. cit., pp. 175-177.
21. ^ a b c Michel Mirabail, Dizionario di esoterismo, alla voce "Occultismo", pp. 220-224, trad. it., Milano, Red, 2006.
Bibliografia
Mircea Eliade, Occultismo, stregoneria e mode culturali, Milano, Sansoni, 2004.
Julien Tondriau, Guida all'occultismo, Introduzione: Jean-Louis Jacques,Odoya, Bologna 2010, 368 pp., ISBN 978-
88-6288-055-8
Rudolf Steiner, La scienza occulta nelle sue linee generali(1910), trad. di E. De Renzis ed E. Bataglini, Bari,
Laterza, 1947
Voci correlate
Antroposofia Gnosticismo
Astrologia Magia
Cabala ebraica New Age
Chiaroveggenza Paranormale
Ermetismo (filosofia) Percezione extrasensoriale
Esoterismo Spiritismo
Filosofia ebraica Teosofia
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