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SOGNANDO MAGRITTE
Schermo neroVUOTO
SONG : TO ZANARKAND (GAIA M.)
LETTORELAURA: Faceva freddo quella mattina, anche se
era giugno. Magritte era triste. Del resto quella era la sua
condizione naturale da tanto di quel tempo, che non si
ricordava neppure più perché lo era.
Rabbrividendo nella sua camicia leggeiera volse gli occhi al
cielo, e lei era là… Si stagliava netta nella foschia
mattutina, opponendosi alle nubi, alta, svettante, e come
avvolta in una luce tutta sua.
Magritte distolse lo sguardo e fu proprio in quel
momento, sì, in quel preciso momento che qualcosa in lui,
nel suo profondo più intimo e nascosto, si mosse.
Spinto da una forza alla quale non riuscì ad opporsi si
avvicino’ al pesante portone di legno massiccio, tolse dalla
tasca la chiave che portava sempre con sé e la infilò nella
toppa. La serratura scricchiolò, oppose resistenza ma alla
fine cedette.
Sussurri di antichi segreti lo accolsero all’entrata.
Salì lentamente quegli scalini che gli parvero infiniti.
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02Escono di scena
Fumo QUADRO UOMO PICCOLO
CON TAVOLO
(Rientrano e guardanoMagritte guarda il quadro.)
MAGRITTE:” che posto è questo e perché sono così
piccolo?
NOTA UNOMANUELA :” Guarda con attenzione!!Sei
tornato alla tua infanzia, sei un bambino, guarda la’. Non il
la!!!!guarda laggiù!!!
( SI ALZANO Entra mEmanuela aestra con i due Emanuele,
Alessia e Elia.
Matteo con gli alunni piccoli di percussioni.)
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04FUMO
QUADRO CASTELLO NEL CIELO.
NOTA UNOCINZIA: “anche una pietra può volare…il
castello che tu vedi rappresenta le infinite possibilita’ che
tu hai di visitare il mondo portando con te il tuo rifugio
interiore . Ma chissa,’ forse non serve andare troppo
lontano, forse la felicità è dentro di te.
SONG: ARIOSO (Giada PIANOFORTE)
05QUADRO NOTTE
Fumo:
QUADRO NOTTE:
NOTA DUEBETTY: “ la notte e il giorno……due essenze
che si confondono e si mescolano tra di loro, due
sentimenti, odio e amore, che si stemperano a farne uno
solo….
06FUMO
QUADRO COLOMBA
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07Fumo
quadro: vela
poesia FEDERICA:souvenir.
Ogni volta era una fragranza odorosa di rose, di papavero
rosso rivolto al tuo azzurro cielo che è sempre il mio.
Sei lontano e io non ho pace e non respiro il fiato
dell’amore e la stella cadente brucia il mio palmo, dopo
averla stretta come fosse il dolce tuo souvenir d’onda
salata a farmi visita.
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08Fumo
quadro angelo nero e leone
NOTA UNOCINZIA:” E l’amore era un angelo nero che ti
incitava a vivere le tue passioni”
Song: tango piazzolla.( ELISA PIANOFORTE)