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martedì 19 settembre

Sommario Rassegna Stampa


Pagina Testata Data Titolo Pag.
Rubrica Edilizia
39 Il Messaggero - Cronaca di Roma 19/09/2017 CANTONE: "ATAC, APPALTI SENZA GARA" (L.De Cicco) 3

12 Il Sole 24 Ore 19/09/2017 COSTRUZIONI, ASSE BANCHE-IMPRESE (M.mor.) 5

19 Il Tempo 19/09/2017 MENSE E GOMME. APPALTI ATAC DA RIFARE (F.Pizzolante) 6

1 La Repubblica - Cronaca di Roma 19/09/2017 SCURE DI CANTONE SUGLI APPALTI ATAC "MENSE E PNEUMATICI 8
GESTIONE IRREGOLARE"

Rubrica Lavori pubblici


1 Corriere della Sera - Ed. Roma 19/09/2017 RAGGI-LOMBARDI, BOTTA E RISPOSTA SULLA REGIONE (A.Arzilli) 9

4 Corriere della Sera - Ed. Roma 19/09/2017 PREZZI DI MERCATO PER CASE POPOLARI: 10 INDAGATI (Il.sa.) 10

39 Il Messaggero - Cronaca di Roma 19/09/2017 AFFITTI TRUFFA, IPOTESI PROCESSO PER I FUNZIONARI DEL 11
COMUNE (M.Allegri)
1 La Repubblica - Cronaca di Roma 19/09/2017 L' INCUBO DI VIALE DELLA MOSCHEA CHIUSA DA MESI 12

1 La Repubblica - Cronaca di Roma 19/09/2017 LA RIVOLUZIONE DI COLOMBAN CIO' CHE RESTA DELLE 14
PARTECIPATE (G.Vitale)
5 La Repubblica - Cronaca di Roma 19/09/2017 NON SOLO MONTI "ISOLE AMBIENTALI A GARBATELLA OSTIA E 16
PIGNETO"
7 La Repubblica - Cronaca di Roma 19/09/2017 CANTIERE MAL SEGNALATO AUTO IN CODA DALLA SALARIA FINO 17
ALLA TANGENZIALE (V.Borgomeo)

Rubrica Politica locale


1 Corriere della Sera - Ed. Roma 19/09/2017 MONTI, VADO AL MASSIMO (A 20 KM ORARI) (L.Garrone) 18

4 Il Foglio 19/09/2017 Int. a O.Tosseri/A.Armellini: M5S VISTO DA FUORI (D.Allegranti) 19

1 Il Messaggero 19/09/2017 DEGRADO CAPITALE LA MOBILITAZIONE CHE MANCA IN UNA ROMA 20


CHE NON E' SICURA (M.Latella)
5 Il Messaggero 19/09/2017 RAGGI: "ATTO CHE NON PUO' RESTARE IMPUNITO" MA PD E 21
CENTRODESTRA: "ROMA E' ABBANDONATA" (S.Can.)
6 Il Messaggero 19/09/2017 I VELENI RAGGI-LOMBARDI GELO DEI VERTICI SULLA SINDACA 22
(S.Canettieri)
39 Il Messaggero - Cronaca di Roma 19/09/2017 TEVERE, KENTRIDGE ASSEDIATO DAI RIFIUTI (C.Mozzetti) 23

40 Il Messaggero - Cronaca di Roma 19/09/2017 M5S DRIBBLA LA DECISIONE DEL TRIBUNALE E REINTEGRA LA 25
DISSIDENTE ANTI-STADIO (S.can.)
40 Il Messaggero - Cronaca di Roma 19/09/2017 SOCIETA' COMUNALI, VIA ALLA CURA DIMAGRANTE: INCOGNITA 26
FARMACAP (F.Rossi)
41 Il Messaggero - Cronaca di Roma 19/09/2017 PARTE IL CONCORDATO, DEBITI CONGELATI A RISCHIO LOO LINEE 28
DI BUS IN PERIFERIA (L.de Cic.)
45 Il Messaggero - Cronaca di Roma 19/09/2017 E SUI MIGRANTI BERGAMO CONFERMA LE SUE DIVISIONI CON LA 29
LINEA RAGGI (E.Menicucci)
15 Il Sole 24 Ore 19/09/2017 AEROPORTI, NEL LAZIO AIUTI PER L'INDOTTO (Cl.t.) 30

10 Italia Oggi 19/09/2017 SINDACA DI PARIGI COME LA RAGGI (G.Corsentino) 31

1 La Repubblica 19/09/2017 PRIMARIE A 5 STELLE SETTE COMPARSE SFIDANO DI MAIO 33


(M.Favale)
1 La Stampa 19/09/2017 5 STELLE, LA CORSA SOLITARIA DI DI MAIO (A.Carugati) 35
PRIMO PIANO Martedì 19 settembre 2017
Politica interna

M5S: Luigi Di Maio correrà da solo, dopo che nessun candidato di peso ha accettato di
presentarsi alle primarie del M5S. Con la sua sortita a Roma, Beppe Grillo non è quindi riuscito
a convincere Roberto Fico a partecipare. Si prospetta una facile vittoria per il vicepresidente
della Camera, ma all’interno del Movimento sembrano montare i malumori. L’obiettivo
principale delle critiche è Davide Casaleggio, che con la sua decisione di eliminare il doppio
turno avrebbe di fatto trasformato la consultazione in un plebiscito a favore di Di Maio. A
sfidare il giovane deputato saranno in sette: la senatrice Elena Fattori oltre ad altri sei
militanti. Dal M5S è arrivato un messaggio a difesa delle candidature definite da più quotidiani
“sconosciute”. Si legge così che il M5S dà “l’opportunità a chiunque di farsi Stato ed occuparsi
della cosa pubblica”. Al momento non è stata ancora diffusa la data delle votazioni.

Lega: Matteo Salvini ha deciso, la Lega metterà in atto un Aventino della durata di una
settimana, durante la quale i parlamentari sospenderanno il lavoro alle Camere. In questo
modo il segretario lombardo ha intenzione di inviare un messaggio forte per protestare contro
il blocco dei fondi del partito. La decisione è stata presa ieri durante il Consiglio del partito,
dove si è registrata l’assenza di Roberto Maroni, evento che avrebbe creato fastidio in alcuni
partecipanti. Oggi i legali del Carroccio presenteranno ricorso contro la decisione del Tribunale
di Genova. Sembra nel frattempo essersi ricomposta la frattura tra Salvini e Bossi. I due si
sono brevemente confrontati durante il Consiglio, con il segretario che ha spiegato al Senatur
di non averlo invitato sul palco a Pontida per tutelarlo. Bossi potrebbe ora ricevere un seggio
nelle prossime elezioni.

Legge elettorale: Il Pd è pronto a fare un nuovo tentativo per trovare una nuova legge
elettorale, con una versione ritoccata del Rosatellum. La proposta prevede una quota di
parlamentari eletta nei collegi uninominali a sistema maggioritario, mentre il resto sarebbe
eletto in base a brevi listini in proporzione ai voti del rispettivo partito. I primi numeri ipotizzati
alla Camera farebbero pendere la proposta verso il proporzionale, con il 63% di deputati
proveniente dai listini e solo il 37% con il maggioritario. Non sarebbero previste preferenze o
voto disgiunto. M5S e Mdp si sarebbero dichiarati contrari, mentre la Lega parrebbe d’accordo.
L’ago della bilancia potrebbe essere FI, ma Silvio Berlusconi non ha ancora deciso se accettare
o meno.

Politica estera

Onu: Si riunisce oggi a New York l’assemblea generale dell’Onu, dove ci saranno diversi illustri
debuttanti. Le attenzioni saranno sicuramente rivolte verso Donald Trump, che si esprimerà sui
temi più scottanti del momento: crisi nordcoreana, clima, Iran, multilateralismo. Il presidente
Usa ha già scaldato l’atmosfera, attaccando durante la sessione preliminare di ieri l’aumento di
spese nelle Nazioni Unite: “Dal 2000 avete aumentato il bilancio del 140% e raddoppiato i
dipendenti, l’Onu non realizza il proprio potenziale per colpa di troppa burocrazia e cattiva
gestione”. All’Assemblea non saranno presenti né Xin Jinping né Vladimir Putin, assenze
strategiche secondo alcuni. Gli Usa ieri hanno svolto una simulazione di attacco aereo con
l’aviazione sudcoreana, con un finto bombardamento, iniziativa a cui hanno risposto Mosca e
Pechino con esercitazioni congiunte.

Brexit: Venerdì a Firenze Theresa May terrà un discorso che potrebbe sbloccare le trattative
sulla Brexit. Stanno però già emergendo anticipazioni sui temi che la premier britannica
tratterà. Tra questi si parla di un periodo di transizione della durata di due anni in seguito alla
formalizzazione dell’uscita nel 2019, periodo in cui i rapporti tra Ue e Regno Unito rimarranno
invariati. Poi si parlerà del tipo di relazione tra le parti dopo il divorzio, oltre al costo dell’uscita
per il Regno Unito. Nel frattempo Boris Johnson ha lanciato una sfida a May, pubblicando nei
giorni scorsi un manifesto sul Daily Telegraph in cui si erge ad alfiere della Hard Brexit, così da
porre pressione alle trattative della premier. Il ministro degli Esteri con questa azione avrebbe
lanciato la sfida per la leadership nel partito Tory.
Economia e Finanza

Evasione fiscale: Nella prossima legge di bilancio il governo dovrebbe puntare nuovamente
sulla lotta all’evasione, come si è intuito dalle parole di Maria Elena Boschi, che ha elogiato i
risultati ottenuti nel settore: “11 miliardi ai tempi del governo Monti per poi salire ai 15 miliardi
nel 2015, ai 19 miliardi nel 2016 fino a superare i 20, come stima, nel 2017”. La
sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio ha inoltre parlato dell’”opportunità di estendere lo
split payment” e di insistere “su alcune misure come la fattura elettronica”. L’esecutivo
sarebbe quindi disposto a proporre una nuova sanatoria del contante, offrendo un forfait sul
cash oggetto di emersione assieme al vincolo di investire una quota in titoli di Stato. Nel
frattempo, da parte del procuratore capo della Repubblica di Milano Francesco Greco è arrivata
una difesa della web tax e un attacco verso le aziende online, che “ci disegnano un bellissimo
futuro, in cui loro non pagano le tasse” ma sfruttano infrastrutture dello Stato pagate dai
cittadini.

Ryanair: Circa 400mila passeggeri subiranno la cancellazione del proprio volo con Ryanair, per
un totale di 25 milioni di euro di rimborsi. La compagnia low cost deve infatti far fronte alla
mancanza di piloti causata da una valutazione sbagliata delle ferie e dalla fuga dei comandanti
verso altre compagnie. Secondo i vertici, solo il 2% dei voli è stato cancellato, ma Graziano
Delrio ha parlato di situazione “molto grave”, rivolgendosi all’Enac per pretendere “un rispetto
assoluto dei diritti del passeggero”. A preoccupare maggiormente Ryanair sarà il danno
d’immagine che deriverà dalla vicenda, più che quello economico.

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